Lotta alla droga: Don Oreste Benzi propone il licenziamento dei tossicodipendenti dai posti di lavoro

Di quanto ha detto don Benzi ad un recente convegno sulle tossicodipendenze inutile quel ragazzo che si buca continua a lavorare e perché così si perde solo tempo almeno quattro anni prima di farlo entrare in un serio programma di recupero questa volta ne parliamo con don Andrea Gallo della Comunità San Benedetto al Porto di Genova don Gallo lei che opinione si è fatta di quanto ha detto don Benzi
Ma innanzitutto c'è da rimanere veramente sconcertati
Perché le comunità ai rappresentanti delle comunità che ormai possiamo dire da quindici vent'anni
Sono diventato un'agenzia educativo nei confronti dei giorni da uno specifico dalla tossicodipendenza continua a non fare cultura
Nel senso che
Portano avanti le loro concezioni
Non è che possono esser mai verificate bene fino in fondo
E quindi naturalmente ormai hanno anche è ascolto nel senso che i genitori per il collega girano attorno alla droga alla cosiddetta droga sono colpiti e quindi naturalmente pensi non facendo cultura continuiamo a a creare una matassa sempre più aggrovigliato a mio avviso è questo al il punto centrale la loro concezione la mia vita in queste ore anche per operatori laici eccetto che da tempo si è sempre sbagliato si mette al centro l'obbligo del Ricupero
Si parte di qui e in un altro punto hanno questo senso forse come cattolici dato la concessione del peccato la demonizzazione delle sostanze
E allora lei praticamente si allontanano invece a quello che era chiave
è la chiave di questo malessere generale in modo particolare giovanile la chiave non è la sostanza la chiave questa dipendenza psicologica che provoca punto inquietudine ansia
E angoscia cioè questo senso di demonizzare la sostanza finisce che non si può altro che andare a perseguitare chi la usa
E qui e soprattutto quindi io chiamerei così almeno a mio altro che modestissima risolutivi Renato Strada che avere a ricordarsi
La tossicodipendenza anche qui grossa confusione continua a far coincidere i consumatori
Con tossicodipendenti che non no non tutti i consumatori sono tossicodipendente qui ci sarebbe da parlare però al centro fondamentale
Che non affrontano invece quello che veramente proprio il disagio giovanile
Quindi siamo a dei livelli quindi a questo punto la mattanza come dicevo prima sempre più aggrovigliato non si fa cultura peraltro che prevenzione già le agenzie educative tradizionali la bambina la chiedo la scuola
Etc pensi come incidono negativamente sull'educazione dei ragazzi le comunità non è questa la strada per fare una seria autocritica l'chiede alle comunità di fare autocritica giusto campa qui bisogna che veramente si approfondisce proprio questo senso quindi
Su di nuovo concessioni non so dove può essere scritto la concezione che c'è l'obbligo del recupero che la sostanza assolutamente non dava demonizzata
Il riccamente a livello europeo e mondiale di affrontare questo ottuso poetici del nichilismo proprio scientificamente dire
E quindi
Cercare di diminuire dall'altra parte in pace di
Giovani che per il loro disagio un'angoscia vana mitizzare la Società doccia caricarla di epiteti psicologiche vana ecco siamo in questa Babilonia ora questo non è un fulmine a ciel sereno questa è un sintomo della mente
Di non chiarezza di no e allora ospitiamo invece la partecipazione democratica e quindi le nuove forze proprio a a ad affrontare una legislazione però a Lanzo d'Intelvi tutto questo aveva il coraggio di continuare che se veramente si continua a difendere uno turo pure Micelli quando parlo di libertà dei giovani è che noi continuiamo Acton libertà e quindi la situazione del ritaglio anniversario sempre
Peggiorata Santa don Gallo ma secondo lei don Benzi e chi lo segue tutte queste cose le sa o fa finta di non saperlo erede non lo so qui io non voglio dare non è che io do dei
Conoscendo come son prete da trentacinque anni e qui emerge veramente quello che la dottrina del peccato
Praticamente il peccatore o si salva o è condannato addirittura dicono essi scherzando e i testi biblici che valevano interpretati
Cioè poco no nell'aldilà e qui mi sembra che invocando la terra bruciata Acerbo qua anche di qua io non so se questo è un po'estero Nalin non so quale pedagogista quale pedagogo
Veramente può sottoscrivere una una una posizione di questo tipo è chiaro che la situazione è grave la situazione delicata Tiozzo
Portano maggior conclude
Noi vogliamo portare un grande li
Retta con tanta difficoltà però i punti centrali ho cercato di dirlo ed è chiaro che se uno si spaventa quando sente dire del danno esserino che è lontano talmente dalla realtà oggettiva della nostra nazione parlo che veramente si rimane sconcertati io son contento che
Sono disposti a morire
I principi morali ma quando un principio morale non è non non non nonché non viene veramente non si va agli sì in quello che è un'area
Oggettiva e io dico che non so cosa conseguenze possono venire ecco
Si rimane veramente sconcertato in quel poco lavoro che si fa va perduto perché poi allora si arriva il rosata piste recentemente
H anno cercando
Gare quando il più
Sì che sono centinaia e centinaia di migliaia coloro
Fanno uso di Evelina le comunità
Possono
A raccogliere dieci quindici mila ragazzi tu rimane lì
Chiedo alla fine di questa intervista e la comunità sì
Lo vedi che sono agenzie educative una nuova agenzia Look
Si riempie la bocca di prevenzione ma questo è il portale della confusione questo sì che è portata la confusione grazie
Non Gallo chiudere
Il referendum secondo me la situazione è cambiata in qualche modo è cambiata in meglio o in peggio e ma è cambiata e l'appello è che secondo me partire con uno slogan bisognerebbe veramente a ripartire da quel
Perenti
In questo momento io non vedo proprio una ripartenza cioè don e quindi un appello a tutte le forze tutti che veramente si riescono riescono veramente quindi un appello proprio tu con le forze che hanno sostenuto che per le nel referendum chi ha bisogno di una partenza ormai d'estate sono finite bisogna trovarli c'è tanta gente veramente che vogliono sostenere questo un appello pensa che prenda coscienza che prenda le sue responsabilità
Ti posso dire chiaro rossonera nostalgie Oriali se non hanno ancora visto la luce e nonostante che fossero accento sessantadue molto posi
Noi qui
Sicilia dove non sono nati sette in Liguria non sono nati sei
Quindi e questa è la sfida allora
Perché dico questo perché l'obiettivo centrale fondamentale è che funzionino sufficientemente i servizi pubblici
Caro una catena terapeutica e quindi da questo sì si può partire da Stato un grosso passo avanti però bisogna partire creando proprio una catena che l'appello per una catena di solidarietà è l'appello che secondo me o qualunque volontariato proprio solo dove c'è uno Stato efficiente dove c'è un servizio pubblico sufficiente per non far tutto ma il motore che contro anche la prova controllati che animati che organizzare che che che
In Coppa incontrare la gente però il punto fondamentale questi
Bene grazie Antonio Galdo e buon lavoro prego contro