Lavoro, pensioni, futuro

Poi buonasera a tutti
Possiamo iniziare il nostro incontro di oggi
La tutto e tanti compagni che arrivano da altre regioni come Puglia Calabria Toscana Umbria per lo sforzo anche logistico
La nostra iniziativa oggi si chiama lavoro pensioni e futuro
Questa iniziativa che nasce nell'ambito delle iniziative assunte da Piazza Grande in vista delle primarie del Pd a sostegno della candidatura di Nicola Zingaretti
In particolare questo incontro costituisce il primo di una serie di appuntamenti a carattere nazionale lanciati da Piazza Grande lavoro cioè la struttura costituite sia all'interno di Piazza Grande per affrontare tutti i vari aspetti del tema del lavoro
Riportare questo tema cioè nel dibattito centrale del partito
L'orizzonte della discussione di oggi è basso perché implica soprattutto temi sociali di grande portata
Allo stesso tempo non basta da questo punto di vista oggi è necessario indicarli indicare quali sono le alternative e le condizioni in grado di eliminare le diseguaglianze le contraddizioni contenute nei provvedimenti legislativi del nostro governo Gialloverde mentre in corso la battaglia parlamentare sul decretone
Da questo punto di vista abbiamo visto lavora e pensione è un tema molto molto Complesso molto complicato pensiamo a quota cento pensiamo a reddito di cittadinanza un giorno una ciò compagno mi ha detto guarda se tu nel cavo se c'entri da solo è meglio che tu abbia paura perché finirà il male
Ma se tu entri con altri compagni la tua paura fa spazio al coraggio e la confusione diventerà chiarezza
Oggi di compagni che possono aiutarci ad entrarci insomma in questa confusione è fare chiarezza e abbiamo tre più autorevoli iniziamo subito con introdurre Cesare Damiano con l'introduzione già ministro del lavoro nel nel governo nel secondo governo Prodi a Presidente della Commissione legislatura presidente della Commissione lavoro dalla diciassettesima legislatura prego ce ne saranno
Bene intanto saluto anche io le compagne e compagni gli amici come si faceva una volta
Quindi un caro saluto a tutte e a Totti
Hanno sbagliato la prima battuta quindi cominciamo abbastanza bene
Come ladri come vedete il parterre è piuttosto ricco composito plurale
Ed è quello che ci piace
Quindi io non vorrei dilungarmi mito un tempo relativamente breve
Ci sono persone che sono venute da fuori per partecipare a questa iniziativa
Io accolgo l'occasione
Prima di cominciare
Di ricordare Stefano Patriarca
Credo che sia una persona un compagno della CGIL ma direi un patrimonio
Del sindacato che recentemente scomparso
Era un caro amico ti tanti di noi uno studioso una persona con la quale modificato spesso
Ma valeva la pena di discutere perché aveva dell'etica quindi lo fa voglio fare diciamo col cuore perché oltre che con la ragione
Purtroppo è andata via una persona che dava un grande contributo aveva una grande passione
Abbiamo passato tanti anni assieme nella CGIL è stato vicino a Bruno Trentin insomma
Credo che la maggior parte di voi sappia di che cosa sto parlando quindi per me è stato momento anche di tristezza
Inaspettato e credo che questo valga per tutti
Ora
Detto questo
Io vorrei introdurre rapidamente
I nostri lavori dando come si sa anche un mio punto di vista io non pretendo mariti
Portare la linea anche perché non c'è
Quindi portare una cosa che non esiste è abbastanza difficile non voglio dire che non ci sia un campo largo nel quale ci riconosciamo ci mancherebbe
Ma la pretesa di dettare la linea come si faceva un tempo la lascerei da parte non ho questa presunzione al massimo posso offrire qualche spunto di ragionamento che sicuramente potrà essere apprezzato e condiviso pure non condiviso e contestato ma siamo qui per questo anche perché abbiamo di fronte a noi un lungo lavoro di costruzione
Io poi aggiungo che questo
Per il tempo che Mieli
Stato fin qui concesso di vivere che sono settant'anni
è il momento politico dall'età della ragione più difficile più contorto più oscuro che io abbia mai attraversa
Quadrato io passato ero giovane penso a Pier Paolo eravamo compagni di merende quando facevamo le trattative alla FIAT ho passato con lui e tanti di voi
In momenti del terrorismo viene i momenti cupi momenti bui momenti in cui la Democrazia vacillava
Io dico che questi momenti sono forse persino peggiori per le implicazioni sociali che stanno dietro a quello che sta capitando
E penso davvero che in questo momento dobbiamo unire le forze sanno e progressiste unire le culture che arriva dal quattordicesimo sociale che come me dalla sinistra più tradizionale socialdemocratiche e così via
Per difendere la democrazia e libertà perché vedo dei momenti neri o scuri
L'attacco
Ai chiederei l'antisemitismo è un segno di una malattia profonda
L'attacco alla migrazione sono segnali inquietanti sui quali forse ragioniamo troppo poco lasciamo passare un po'come l'acqua che scorre sul mare facciamo attenzione
Quindi io credo
Che il nostro compito sia dopo tanti anni anche di divisioni fra di noi di
Come si dice vendette trasversali di acrimonia
Una sinistra che stenta persino a salutare l'amico il mattino quando lo incontra che ha dimenticato la gentilezza la cortesia la comunità lo stare assieme forse tutto questo lo dovremmo riscoprire partire dalle basi dalle fondamenta perché possiamo avere
La più bella elaborazione politica la più attenta proposta e sicuramente io Luisa su questo non ci facciamo mancare niente su quota cento
Ma se non c'è almeno la capacità di dire a un amico un compagno buongiorno come stai abbiamo smarrito quello che sia
E purtroppo siamo a questo punto quindi io credo che il nostro compito sì è un compito
Complesso ma ho fiducia che possiamo guardare al furto
Ora
Venendo alle questioni politiche rapidamente
Ma la prima
L'osservazione che faccio io scelto sapete che mi ero candidato poi mi sono ritirato pensato che si trattava di fare come si dice squadra Massa volume arrivare a dei risultati immediatamente
Importanti e non era scontato il risultato di Zingaretti ho scelto di sostenere Nicola
Condivido tutto quello che dice no
Ci mancherebbe
Non ho mai condiviso tutto di nessuno
Però
Offre nel suo programma per le cose che sta proponendo un punto di vista alternativo nell'attuale situazione che mi rappresenta meglio di chiunque altro Trovo dei tratti di condivisione molto forti io spero anche di poter dare con il mio contributo libero autonomo come si dice un aiuto ad approfondire determinate tematiche quindi la mia convergenze convinta totale e forte
Credo che noi dobbiamo fare una battaglia come l'abbiamo fatto
Nelle prime consultazioni fra iscritti nelle convenzioni perché
Alle primarie davvero vada molta gente molta
Perché la differenza fra molta e così così è una differenza qualitativa non quantitativa
Se va a molta gente saremo tutti più liberi l'espressione se la più sincera se vanno in pochi sono le truppe cammellate e saremo meno liberi
Quindi molta gente molta partecipazione allargare andare oltre noi stessi avere quel senso di unità poi io rivedo vecchi comprende sindacato io ho sempre lavorato per l'Unità ho sempre capito la teoria del diverso nel più piccolo di quello che non aveva tutte le carte ma che dovevi aiutare considerare io questo istinto innato quello di costruire di stare insieme
Anche considerando altri punti di vista perché guai a noi se la pensassimo tutti allo stesso modo quindi
La mia è una battaglia diciamo convinta e forte
E noi possiamo concretezza grande lavoro dare un contributo sui temi specifici che riguardano la questione sociale purtroppo disattesa da troppo tempo
Che cosa mi convince del programma di Nicola in particolare una parola discontinuità
Io non voglio la continuità con quello che ci lasciamo alle spalle e non voglio neanche caricare sugli ultimi anni le responsabilità
Di una sconfitta a livello mondiale della sinistra lo voglio dire con chiarezza sarebbe troppo facile sbrigative colpa di ieri e dell'altro ieri
è una storia che dura da quarant'anni e sulla quale dovremmo riflettere però ieri l'altro ieri forse qualcosa di sbagliato lo abbiamo fatto abbiamo aggravato la situazione
Discontinuità io dico discontinuità perché per me la discontinuità e di metodo nella conduzione di un partito
Io mi sono stancato della parola leader mi sono stanca
Io vorrei delle squadre che esprimono un milite
Chiaramente ma noi abbiamo in qualche modo copiato la destra abbiamo vissuto del ideologia del lì dell'uomo sono al comando non c'ha portato bene
Dei cerchietti magici non ci hanno portati dei né non niente roba nostra io credo che Di Cola costruirà una squadra spero che scelga le competenze migliori ci indichi le scelte e soprattutto altra discontinuità nel rapporto fra maggioranza e minoranza ci sono sempre in un partito soprattutto in un grande partito se due modi due siti sono due strade
La prima è chi escludo perché hai perso allora la minoranza diventa opposizione
La seconda e nonostante il fatto che tu abbia perso ti Inc lutto e allora la maggioranza ha di fronte una minoranza io spero che
Se come mi auguro Nicola vincerà
E mi auguro che questa vittoria sia propriamente una vittoria nelle primarie e non nell'Assemblea nelle primarie equilibrio a superare il fatidico cinquanta per cento più uno credo
Che ce la faremo
La prima cosa che dovrà fare a chi non ha vinto dire stai con me in segreteria partecipa alla costruzione del partito nuovo porta la tua opinione anche contestativa alla fine però abbiamo il dovere
Della sintesi se tu fai partecipare poi a rifare la sintesi se tu escludi è la contrapposizione
Io credo anche alla discontinuità per quanto riguarda
Lo statuto di questo partito io lo dico con chiarezza io penso che questo Statuto guarda radicalmente riformato
è uno statuto barocco uno statuto nel quale non compare la parola congresso ma statuto anomalo io vorrei un partito non sto
Vagheggiando il ritorno al vecchio ai vecchi partiti no ci sono più
Ma non voglio neanche il partito mediatico dei tweet
Paolo superficiale che non approfondisce o delle truppe cammellate porre un partito un luogo che faccia discutere di faccia confrontare che prenda le sue decisioni con un leader che faccio un mestiere solo che sia capace
Come si dice di darci le giuste indicazioni nella ricostruzione quindi discontinuità per me e molto importante
Naturalmente anche la discontinuità nei contenuti farò qualche breve
Valutazione cosa intendo dire quando prima dicevo
La storia della sconfitta della sinistra che qui è in Francia e in Germania e negli Stati Uniti un po'ovunque nel mondo
è una storia che viene da lontano aggravata da scelte anche recenti ma viene da lontano
Alla fine degli anni Settanta dalla svolta liberista scolorita Chicago di Milton Friedman l'ho ripetuto mille volte io credo questa è la mia interpretazione che noi perdiamo perché la sinistra ha smesso di fare la sinistra abbiamo dimenticato il fondamentale la nostra identità
Non dico all'ideologia rigida dico l'ideologia come contenitori tv valori perché un partito che non ha dei valori di riferimento diventa un comitato elettorale per non dire peggio i valori ci vogliono
Allora io faccio un'analisi rapida
Alla sinistra in questi quarant'anni sono sfuggiti dei fenomeni epocali che riguardavano la sua carne tifa
Il primo fenomeno che ci è sfuggito e la distribuzione della ricchezza
Ma noi siamo purtroppo non siamo stati dalla parte degli ultimi non siamo stati più percepiti come quelli dalla parte degli ultimi la distribuzione della ricchezza c'è stata anche una Teoria economica che sosteneva che aumentare la ricchezza di quelli che hanno di più andava a vantaggio di tutti donne così l'acqua del mare evapora e fa le nuvole ma non è più piovuto sotto è rimasta in alto
E noi abbiamo anche dei dati quando ventisei famiglie del mondo le più ricche hanno
Il valore di ricchezza di tre miliardi di persone io se ci sono dei dati che dicono questo abbiamo detto tutto e non ce nient'altro da aggiungere ce ne siamo accorti
Ci siamo accorti delle implicazioni questo passaggio di
Fase dopo la caduta del muro di Berlino il venir meno dell'avversario del comunismo
Delle nuove fasi del capitalismo il passaggio dal capitalismo manifatturiero al capitalismo finanziario che ho vissuto il capitalismo mattatori ero preso a Pier Paolo le battaglie abbiamo fatto alla figlia
è un capitalismo anche feroce
Quando ho fatto il viaggio negli Stati Uniti insieme a Bruno Trentin a Detroit per lui gemellaggio Torino Detroit le città dell'auto prima ho fatto vedere il cimitero dove erano sepolti sindacalisti uccisi dalla mafia per mano di Henry Ford era feroce
Ma quel capitalismo feroce era anche quello che trasformava il contadino analfabeta che veniva a Torino degli anni sessanta in ceto medio
Perché il sindacato gli dava la formazione della terza media con i centocinquanta ore
E la figlia agitava una paga che consentiva quello lì di far venire la moglie i figli prendere camerati nello cucinino in periferia riscattare la casa con un piccolo mutuo e compatto che contrasti la cinquecento che produceva con le sue mani diventava un ceto medio
Il capitalismo finanziario che Marchionne nella sua ultima lezione quindi è un pulpito preparato su questo argomento alla LUISS nel luglio del due mila diciotto insomma prima di morire
Disse è un capitalismo ardito non ci siamo accorti che viviamo in un tempo di capitalismo avido
Mio Pee corruttele
è stato regolato
E che questo non è detto che sia l'unica forma di capitalismo che può esistere
Ma in questa analisi non l'abbiamo fatta
Non si può andare solo a braccetto con Marchionne otto la Didi Amazon per essere in bisogna anche pensare a quelli che hanno visto le fabbriche chiuse da un risotto la loro situazione occupazionale come Termini Imerese perché quelli forse sono quelli più vicini a noi non sto facendo
Demagogica
Sto facendo un'analisi critica
E anche un'analisi economica perché da Stiglitz picchetti ad altri queste cose celate insegnate ma sono rimaste nelle università non sono arrivate alla politica
E filtrano male presso l'opinione pubblica ma se noi non siamo noi il veicolo che le porta queste osservazione non si farà
Si è bloccato l'ascensore sociale
Quando tu distribuisci male la ricchezza è solo l'alto e blocchi l'ascensore sociale come dicono gli studiosi il pavimento collo oso metti il piede rimane attaccato il povero oggi nasce povero e resta povero e il ricco nasce ricco e resta ricco
L'OCSE nel rapporto del luglio due mila diciotto l'ha detto con chiarezza la mia generazione fino al mille novecentosettantacinque nati quelli lì
Si era l'ascensore sociale nasce in una famiglia modesta potevi filiera tua carriera come si dice da abbiente addirittura da benestante
Dopo il Milano centosettantacinque non è più avvenuto e la somma di diseguaglianza nella distribuzione della ricchezza blocco dell'ascensore sociale
Ha fatto ovviamente una sorta di distruzione del tessuto morale di riconoscimento nell'azione della sinistra del centrosinistra i partiti
Che li ha allontanati molti di quei lavoratori quei pensionati quel ceto medio impoverito in su politica quando lasci un vuoto viene riempito
Perché abbiamo seguito la vicenda di chi se n'è andato ha fondato l'Eur non voglio affrontare questo argomento non è che lì si è andata bene
Quelle che non votavano più noi perché non si riconoscevano non han votato lì a un votato per i Cinque Stelle la lega perché in modo rozzo approssimativo
Violento e alle volte profondamente razzista e pericoloso hanno almeno ascoltato le domande dando delle risposte sbagliate
Noi questo lo dobbiamo esaminare perché se mettiamo la polvere sotto il tappeto non andiamo da nessun'altra parte vi sono ancora il dato dell'Organizzazione internazionale del lavoro
In trentasei Paesi più importanti del mondo la produttività del lavoro è cresciuta tre volte tanto la crescita dei salari reali questo la dice lunga
E la parte di reddito che è andata al lavoro negli ultimi vent'anni è diminuita del dieci per cento
Concludo venendo ad alcune questioni diciamo più di attualità con le quali ci troveremo chiaramente a combattere c'è un decretone c'è una discussione io su questo
Mi limito a dire poche osservazioni dobbiamo fare una battaglia politica non c'è dubbio
è una battaglia politica però che non può essere ideologica soltanto ideali sì ma non ideologica non fissa non ferma non di contrapposizione senza contenuti
Io credo che noi dobbiamo fare delle valutazioni di merito di contenuto
La legge di bilancio a due numeri
Che si sono rivelati sbagliati sui quali la battaglia va fatta fino in fondo quando dal balcone Di Maio ci dice cresciamo del due virgola cinque come il padre di famiglia che annuncia quest'anno
Il mio stipendio mente era e potremmo fare i regali di Natale a quel due virgola cinque diventato uno virgola cinque nella legge di bilancio dopo il confronto con l'Europa diventato l'uno dopo il confronto con Bankitalia zero sei dopo le ultime stime di recessione tecnica zero virgola due quando tu dal due virgola cinque per lo zero virgola due vuol dire che è sbagliato i parametri fondamentali ed è su questo accanto
Allora squilibrio fra risorse destinate al tema dell'assistenza e quelle destinate scarsissime allo sviluppo che devi Tinchi o darli perché dentro questa contraddizione c'è il destino di questo Paese
Blocco della TAV e tutto il resto vuol dire che noi stiamo creando le basi per una disoccupazione di massa assistita
Non si sa con quali soldi perché quest'anno dovremmo forse fare una manovra correttiva
Quindi una battaglia di merito
Per quanto riguarda il tema delle pensioni guardo Luisa l'abbiamo l'opinione mi permetto di accomunare tutti
Non abbiamo condiviso quando il nostro partito ha detto siamo contro quota cento ma non possiamo essere contro Kohl quota cento l'abbiamo inventata noi la quota la flessibilità è un nostro patrimonio la dovevamo fare noi e non l'abbiamo fatta
Si può dire
Che non è sufficiente quota cento non solo a superare la legge Fornero ma dare una risposta vera di flessibilità perché quota cento da solo ai come è stata concepita discrimina
Perché va ad esclusivo vantaggio di chi ha lunghe contribuzioni chi sono costoro lavoratori dipendenti stabili della grande impresa prevalentemente del nord o dove distribuita nel Paese
E discrimina le donne discrimina i disoccupati discrimina i muratori che fanno il lavoro del cantiere
Che non ha contributi continuativi e gli stagionali li dobbiamo fare la battaglia quota cento non risolve la per sociale strutturale o almeno lunga tre anni perché con sessantatré anni un anno in più con trent'anni di contributi se sei disoccupato buying penso io né e se sei una donna che ha due figli in quella condizione ci vai con ventotto anni lì va fatta la battaglia vanno allargate le quindici categorie dicendo mettiamo anche l'edilizia e il lavoro stagionale di va fatta alla battaglia perché altrimenti la nostra gente nonché cicca P scene
Così come per quanto
Che riguarda il tema me la sbrigo per reddito di cittadinanza reti da inclusione roba nostra
Non è che noi siamo contro il fatto di dare una risorsa chi è povero siamo contro il fatto che il modo con il quale è stata concepita questa modalità non potrà funzionare non potrà funzionare
Perché altrimenti se cinque milioni saranno i nuovi percettore parte il fatto che ha interrotto il Ray questo come si dice crea una condizione anche di svantaggio per centinaia di migliaia di persone che si trovano senza l'assegno improvvisamente inattesa
Di un nuovo e vento
Li passerà i tutti ma come fai a controllare i cinque milioni persone con inni Pichetto
Comma otto mila dei centri per l'impiego parte dei quali nomi allo sportello con chi lo fai questo lavoro
è evidente che noi siamo per un reddito d'inclusione allargato utilizzando il metodo ad esempio la rete dei comuni
Che avevamo utilizzato nel passato oltre al fatto di dire una cosa molto semplice l'avete costruito in modo tale che paradossalmente il vantaggio sapete chi va al singolo non alla famiglia con un carico di famiglia numeroso con molti figli quindi io credo che tutte queste cose una battaglia parlamentare debbano essere cose che evidenzi hanno la capacità nostra di proporre delle alternative
Di governo e delle proposte di merito
Sulla questione del lavoro sapete come la penso
A mio avviso Giobatta è stato un errore ed è morto
è morto perché gli incentivi che erano dei pilastri sono stati cambiati l'incentivo a spot è stato veramente
Deplorevole
Nell'anno in cui si scontrava di trenta mila euro l'assunzione triennale
C'è stato il pieno era il due mila quindici quando l'hanno tagliata del sessanta per cento c'è stato il vuoto del sessanta per cento l'abbiamo visto basta vedere le vette e gli abissi
Noi dobbiamo dire una cosa semplice il lavoro a tempo indeterminato quando assume una persona a tempo indeterminato e ci deve essere un uno sconto sul costo del lavoro
Il famoso cuneo fiscale strutturale per sempre che dica all'impresa si assume quello lì stabilmente di conviene e ti costerà di meno non può essere un saliscendi
Che a seconda delle stagioni avvantaggia svantaggia col rischio di mettere fuori dalla porta le persone
E sulla questione
Del licenziamento io insisto non voglio tornare l'articolo diciotto
Parte il fatto che toglierlo nove forse potevamo lasciarlo fare ad altri
Ma Luisa lo sa noi abbiamo fatto la risoluzione finale dopo la lettura del Jobs act ancora abbiamo fatto trentasette emendamenti
Non decisivi purtroppo
Nella quale abbiamo messo in evidenza un punto era una condizione del Governo non as non ha diciamo ascoltato
Per favore non legate l'indennità di licenziamento all'anzianità della persona perché c'è un principio
Di proporzionalità
Ma come si può pensare un'aberrazione così e l'abbiamo fatto
Se abbiamo due lavoratori della stessa anzianità di servizio uno da un pugno in testa suo capufficio e l'altro arriva con cinque minuti di ritardo se li licenziamo tutti e due i diamo la stessa appena e lo stesso risarcimento
Ma c'è voluta la Corte Costituzionale dire che quell'articolo del gioco sarte e
No costituzionalmente corretto all'articolo tre comma uno
E tornerà al giudice la facoltà e la discrezionalità di stabilire il risarcimento in rapporto all'infrazione ma non è logico
Io direi che fosse dovremmo anche pensare che in determinati casi quando la sproporzione è tale che non c'è liceità noi dobbiamo proporre la reintegra del lavoratore nel posto di Lapo
Io la penso così
Ve l'ho detta così
Non pretendo che tutti la pensino così ma credo che sia onesto e giusto che noi diciamo un po'le nostre opinioni e poi le portiamo e poi facciamo le sintesi poi progrediamo insieme il campo è un campo comune l'abbiamo coltivato io credo con grande forza non aggiungo per le tante altre cose da dire ma il parterre il ricco ultima notazione
Evidente che la battaglia delle primarie sarà decisiva per sapere se questo partito ce la fa non ce la fa
Non mi soffermo su recenti episodi di cronaca
Credo che non sia nel caso nel giusto
Non avrà il tempo di argomentare bene
Le elezioni europee saranno anche queste decisive
Il segretario spero Nicola si troverà immediatamente le elezioni europee
Se noi non teniamo neanche quell'aspirante sconfitta la più grande dal dopoguerra che abbiamo subito il diciotto per cento
Il destino di questo partito
Secondo me diventa fragile
Se teniamo o superiamo credo che abbiamo come si dice un tonico una speranza una possibilità dobbiamo farcela
Ed è giusto allargare il campo senza preclusione andare oltre il nostro partito costruire un campo di forze dove dice Nicola
L'elezione dell'Abruzzo qualcosa ce l'hanno insegnato Salvini farà il pieno lo sappiamo la sua demagogia comunicativa fa breccia perché usa un linguaggio come si sa è brutale immediato e purtroppo fa breccia
I Cinquestelle sono in crisi Legnini ha dimostrato in quella terra difficile
Di arrivare a Dini ad un risultato inaspettato il trenta per cento con una coalizione di forze credo che dobbiamo battere questa strada non rinunciare alla nostra identità il nostro simbolo rese disponibile ad allargare noi siamo il pilastro fondamentale della ricostruzione di un campo largo di centrosinistra
Guardare al centro dobbiamo guardare a sinistra senza nessuna preclusione il compito è arduo
E nelle nostre mani è inutile che faccia il servo Rino che lo faranno tutti
Portate a portare più gente possibile la partita è molto importante anche per il futuro
Per la libertà per la democrazia di questo Paese non sottovalutiamo non scherziamo ci sopra ma so che siete Amit che amici compagni e compagne che ce l'hanno messa tutta da tanto tempo e i più giovani dico
La politica come passione la politica non come posto come passione come fogliettini misurarsi è di crescere poi si cresce con le sconfitte con le vittorie ne abbiamo prese tante abbiamo date tante
Ma questa è la nostra vita e anche il vitello di quello che abbiamo vissuto
Grazie a Cesare carico richiamo senza retorica i valori a lato e sull'intimità e alla battaglia politica di merito
A questo punto chiave intervenire Marco Marco Miccoli già deputato del Pd Commissione lavoro che purtroppo a un impegno inderogabile a Brera e oggi più come adoratore sono in custodia dei vostri venti quindi prego Dio rientrare e auto regolarmente
No non c'era un impegno inderogabile Ciaccio la Commissione lavoro che si deve no Commissione lavoro
La commissione del congresso nazionale che si riunisce qua accanto alle diciotto quindi ridevo ridono lasciare quelli un saluto Blair o magari sarebbe disonesto che sta succedendo
No io parto da due per farvi capire bene siccome la situazione non per diciamo
Né per allarmare ma per capire la sfida che ci attende l'importanza di quello che stiamo facendo in queste ore l'importanza di Piazza grande lavoro sostanzialmente quindi del marchio che abbiamo usato oggi nel nel chiudere il suo intervento
Cesare ricordava la sfida europea che ci attende
Pensavo mentre lui parlava appunto sto per andare in Commissione calcolate che ne faremo un'Assemblea
Dopo le primarie il diciassette marzo abbiamo deciso di rinviarla di una settimana stiamo sempre dentro nell'ambito del Regolamento il diciassette marzo faremo un'assemblea quindici sarà la programmazione del nuovo segretario del partito democratico
E stavo leggendo il Regolamento adesso sulla presentazione delle liste per europee l'otto aprile noi dobbiamo depositare il simbolo al ministero degli Interni
Questa è la rincorsa che stiamo facendo in questo in questa in questa fase per dire quanto è importante la discussione che stiamo facendo quanto è importante metterci del contenuto rispetto alla discussione e quanto poco tempo avremo
Non solo per depositare il simbolo ma per dare un'anima quel simbolo che è il tema che c'abbiamo
Più più più scottante rispetto alla parte burocratica e allora nel breve intervento voglio iniziare dal marchio che abbiamo usato da Piazza grande lavoro
Che è sembrato un po'l'annuncio sostanzialmente avete visto Nicola Zingaretti dall'Annunziata domenica ha detto che la prima cosa che farà da segretario
Saranno gli stati generali del lavoro poi aggiunto quelli della scuola e quelli della sostenibilità ambientale però ha detto che il primo sarà appunto gli stati generali del lavoro
E io l'ho salutato come ma penso anche Cesar
Maria Luisa tutti quelli che sono seduti qui con la nostra piccola vittoria
Aver rimesso al centro del nostro dibattito congressuale
Soprattutto voglia nostra mozione questo tema
E questo annuncio ha creato secondo me un'aspettativa che non ci aspettavamo sostanzialmente voglio voglio ricordare la grande manifestazione che c'è stata di CGIL CISL e UIL
Sabato nove
E voglio ricordare anche il calore con cui è stato accolto Nicola Zingaretti a quel corteo
Io ho fatto tutto il corteo colui con Cesare siamo stati vicini a Nicola e devo dire che era da tempo
Che non riscontravo un'accoglienza di questo tipo rispetto al nostro livello
Abbiamo fatto un corteo
è stato molto lungo ed anche molto faticoso dal punto di vista fisico perché Nicola veniva cioè dovevamo fermarci perché veniva fermato da molti che gli chiedevano di farsi la foto a braccio passerotto Toni ha fermato la gente vola parla colui
E voleva interloquire con quello che speravano poi sarebbe diventato insomma dovesse diventare il segretario del partito democratico e l'aspettativa stava tutto in una parola Nico mi raccomando
Era la frase che più ho sentito dire diciamo molto avete più il Romano ma devo dire che un po'tutti i dialetti pronunciavano questa cosa Nicola mi raccomando
Con la speranza contenuta dentro questa raccomandazione che ci ha fatto molto riflettere mentre camminavamo con Nicola cioè quel distacco che c'è stato in questi anni
Un distacco del tutto evidente rispetto a quell'accoglienza distacco di interlocuzione del tutto evidente con quel corpo
Nostro sostanzialmente forse quello più mostruosa tutti i corti allora il marchio di Piazza Grande sta diventando un'aspettativa anche nell'autorganizzazione che si sta producendo nel mondo del lavoro dentro Piazza Grande
Stavo guardando tutte le Piazza Grande tematiche gruppi che si sono formati l'iscrizione che c'è stata
Sulla piattaforma di Piazza Grande abbiamo scoperto che ci sono lavoratori che si sono realizzati in Piazza Grande lavoro che sono
Un po'di tutti i settori
Alcuni hanno fatto anche delle belle iniziative da importanti iniziative altre se ne faranno io ho partecipato a due tre di queste qui nel nostro territorio Cesarini sta organizzando di piazza lavoro anche al Nord e al Sud ha fatto altri incontri
Molti hanno organizzato iniziative autonome dei territori
Lavoratori del denaro porti lavoratori del trasporto pubblico locale i ferrovieri del del pubblico impiego e lavoratori della sanità quelli che hanno fatto gruppi tematici sulla sicurezza nei luoghi di lavoro
Insomma
Riscoperta la voglia di riorganizzarsi a di dentro all'intento di Piazza Grande sui temi del lavoro e questa cosa delle organizzarci secondo me è il punto centrale è la discussione che dovremo fare
Perché se c'è una discontinuità che dovremmo enunciare va ricordato Cesare è quella del nostro metodo
Non possiamo fare a meno di non fare su questo punto un'autocritica io credo spietata
Se vogliamo essere credibili
Perché quel calore e quel mi raccomando questa autorganizzazione che si sta producendo provengono da questa da questo elemento
Da questa percezione che noi abbiamo prodotto di distanza
Con i nostri con i nostri lavoratori in tutto il Paese
E la speranza e quindi quel calore e quindi il tema del metodo accompagnato anche un tema di merito
E di una discussione che è scomparsa
Nel senso che guardate io abituarci alla discussione
Ad affrontare diciamo i lavoratori gli imprenditori i disoccupati gli operatori di tutti i settori economici finanziari e del lavoro nel nostro Paese è una
Disabitudine che ha prodotto danni io credo anche di una certa
Diciamo forza
E lo hanno dato
Proprio con le discussioni in cui di questa piazza Grandi si sono rivelate discusso quale abbiamo fatto la riunione con i lavoratori dell'aeroporto di Fiumicino
E non si è discusso sulla vicenda Alitalia che è stata certamente centrale ma la discussione che si è prodotta alla ha riguardato lattato
Ha riguardato il trasporto pubblico locale ha riguardato tutto il comparto industriale che ruota intorno agli aeroporti
E quindi l'indotto
Ha riguardato la serie di questioni che riguardano poi ovviamente la precarietà del lavoro all'interno dell'aeroporto
Ha riguardato una serie di temi che erano legati tra di loro
E che invece noi in questi anni e Petrone che sta facendo anche il governo perché stanno facendo le forze politiche che sostengono il governo di affrontarli per compartimenti stagni ognuno per conto suo
Allora ci siamo chiesti se ma possibile che in questo Paese appunto ditate di Alitalia del trasporto pubblico locale del destino delle autostrade
Della questione che riguarda appunto
Tutto il comparto industriale Inter all'interno di questi settori ed è la qualità del lavoro all'interno di queste storie sia discusso separatamente
Non c'è stata una discussione che si è affrontata complessivamente nel suo corpo nel suo complesso
E quando risale l'ultimo Orta che non abbiamo fatto una discussione così completa
Quand'è che all'interno della del nostro partito ma di tutta la politico del centrosinistra si affronta una discussione con questa con questa con questa competenza di di io penso che questo è il tema centrale su cui abbiamo guardate anche la vicenda sul reddito di cittadinanza
E quindi sull'errore madornale che sta facendo il Governo quindi non nello sbaglio di affrontare il tema di un reddito di cittadinanza
Ma sul fatto che si pensa di affrontare in modo confuso questa vicenda della povertà
Collegato al tema del lavoro e quindi mischiando gli strumenti sulla ponendoli
Quindi non capendo beni che sono diciamo interventi che abbiamo anche noi affrontato che sono compressi senza lega liberata discussione sulla vicenda che riguarda gli ammortizzatori sociali
E l'insufficienza della copertura che oggi l'ammortizzatore sociale ci concedono rispetto al quadro che c'abbiamo
E quindi mischiando tutto escludendo i Comuni dalla vicenda povertà includendo la vicenda povertà Lampard
Cioè facciamo una confusione che che che ha generato appunto un provvedimento che è sgangherato nel suo insieme
E che invece lo dovremmo come di affrontare la sfida che lanciamo proprio dicendo che questa carenza nel mischiare tutto il non saper decidere bene ci si occupa di cosa in questo Paese porterà a a dei danni che già ovviamente si vedono Cesari qualcuno lo ha elencato il meglio di me
Al contrario la discussione adesso racconterà ma quello che voglio dire sostanzialmente e che anche noi
Questa roba qui non l'abbiamo affrontata dovutamente
E che questa è diciamo
Sgangherato provvisoria in grado provvedimento e anche un po'figlio del dibattito generale del Paese
Che è mancato
è che allora quello che forse dovremmo dire più di ogni altro rispetta discontinua su questo tema e mai più ritornare a non discutere di questo
Io ricordo discussioni che abbiamo fatto in questa sala
Sul Jobs act ad esempio quanto sono durati l'arco di mezzo pomeriggio un paio d'ore con una votazione fatta
Alle sette e mezza di sera dopo aver discusso va quattro cinque interventi tra cui quello di Cesar e forse l'unico che è riuscito a dire qualcosa
Rispetto a quel tema
Ecco io credo che così noi non possiamo più continuare lo forse dobbiamo chiedere a Nicola Zingaretti che ripeto però annunciato quello che abbiamo ascoltato tutti domenica e che quindi mi pare abbia capito qual è il tema è proprio quello di produrre questi questo questo in questo ambito quello del lavoro la discontinuità anche di merito e anche di metodo oltre che di merito
Ecco perché io penso che questo strumento del esse lo strumento che non vale solo il tempo delle primarie
Che lo sta in piedi solo adesso
Che è un metodo che ci dobbiamo dare che c'abbiamo come dire lasciare costante anche subito dopo il quattro marzo perché la sfida io credo che sarà la inizierà dal tre marzo hanno
Non si conclude il tre marzo
E quindi l'aver messo il piede questa autorganizzazione di lavoratori di operatori dei settori appunto del mondo del lavoro di gente che ci vuol dare una mano Ca'Nordio autorganizzazione che va lasciata in piedi che non deve smobilitare
Che deve essere messa al centro del nostro modo di riprendere l'iniziativa perché quella speranza che abbiamo riacceso e che io spero si tradurrà
Militanti che verranno a votare il tre marzo i nostri gazebo dipende proprio sostanzialmente se vogliamo per iniziare una rincorsa e di prenderci i voti che sono andati in libera uscita
Verso il Movimento cinque stelle ma anche verso la Lega che sosta lungo di protesta anche soprattutto su questo ecco io penso che questa cosa
Possa aiutarci a fare dopo il quattro marzo il recupero che veramente serve al Paese per ripristinare appunto anche rispetto alle cose che ha detto quel periodo buio che ha citato Cesare una non dico normalizzazione nei rapporti ma anche a meno come dire una tranquillità di discussione che nel merito ci può aiutare risollevare le sorti del telequiz del Paese quindi con questo
Diciamo lascio all'appello che Cesare affatto perché è fondamentale
Adesso mano mandato un sondaggio che non nella popolazione nazionale ma nel partito democratico negli elettori del Partito Democratico solo cinquantatré no il cinquantatré per cento non sa nulla delle primarie
Non sa nulla di quando si vota e di dove si vota il cinquantatré per cento degli elettori del Pd
Allora se come c'è
Lo dico senza polemica un po'di fiacca nel propagandare queste primarie
Lo dico senza polemica
Ma evidente che c'è anche un po'di polemica
No eh io penso che ognuno di noi debba fare uno sforzo in più non solo per dire ovviamente
Venite a votare Zingaretti ma soprattutto per far sapere che ci sono le primarie il tre marzo che si vota dalle otto alle venti e soprattutto speriamo in questi giorni appunto con la Commissione sarà tema oggi di dire soprattutto dove si vota
Perché quello sarà un tema fondamentale perché tu puoi fare tutti i dibattiti televisivi che vuoi confronti televisivi visto che adesso va di moda questa polemica un poster atta ma se poi la gente non sa quando e dove si vota nel confronto televisivo può servire anche a poco
Grazie e buon lavoro
Grazie a Marco Miccoli e a proposito di autorganizzazione dei lavoratori chiamo intervenire Giorgio Benvenuto già segretario generale nella qui
Silone
Il primo è il problema di metodo noi abbiamo dinanzi a noi la necessità di ritrovare un meccanismo di governo di questo Paese che valorizzi il rapporto con quelle che oggi vengono chiamate le forze intermedie
Con i sindacati con Leo associazioni dei lavoratori autonomi degli imprenditori con la ricchezza che Sam processata
Di questo pluralismo economico e sociale nel nostro Paese
Dobbiamo troncare il meccanismo del monologo riaprire il dialogo che i problemi sono complessi sono difficili in Italia in Europa e nel mondo non si può pensare che si possa comandare bisogna governare
E governare significa vere la pazienza la capacità di dialogare con la gente
è un metodo che ha funzionato in passato
Oggi e ancora più necessario perché ci sono pure ci sono preoccupazioni ci sono timori c'è una accesa competitività cioè una caduta delle ideologie diventa fondamentale che la pratica del dialogo del confronto venga perseguita proposta allora nostro paese e praticata
Un metodo che dobbiamo assolutamente ritrovare io penso che certamente sono stati fatti errori
Ma penso che anche quelle cose buone che sono state fatte in questi anni
Non hanno avuto il valore in un anno punto il riconoscimento proprio perché mancato il coinvolgimento con il pluralismo sociale economico del nostro Paese
è importante
E vediamo che c'è voglia di partecipazione
La vediamo anche se non sempre riusciamo a raccoglierla e lo vediamo che di fronte alle cose che non vanno la gente
Si lamenta certamente ma c'è poi la gente e alla ricerca di qualcuno che raccolga questo malessere queste paure queste preoccupazioni era infatti a trasformare in proposte
E quindi è importante che noi diamo questa indicazione
è stato ricordato la manifestazione unitaria che è stata fatta a piazza San Giovanni siamo stati anche lì
Sorpresi positivamente diciamolo della riuscita della manifestazione si era pensato a una piazza più piccola che era piazza del Popolo voi
Salvini gli altri il ministro degli interni è intervenuto detto mano voi glielo potete andare più di quindici mila venti mila persone ha sollevato delle difficoltà questo è stato lo stimolo per raccogliere una piazza più grande
è avuto quella partecipazione quindi mai preoccupazioni ma vere la forza di agire
Di reagire di fare di dare l'impressione che è finita la l'epoca del non essere del rancore ecco cominciamo anche noi a proporre avvilire le cose da fare a far vedere che ci siamo e quindi è il primo problema dialogo dialogo
E anche qui ricordarci che anche
Se si possono fare tutte le critiche di questo mondo alle associazioni sindacali alle altre associazioni che fanno anch'esse fatica a comprendere le novità
Dobbiamo sapere che il dialogo con il sindacato e con le controparti sociali
è importante perché queste strutture
Insieme al informazione anche quando sono in disaccordo fanno formazione e quindi e la prima scelta da fare la seconda
E ci troviamo in una situazione inutile ripeto non lo sappiamo benissimo che siamo in una situazione difficile e complicata e via dicendo
E allora sappiamo siamo pratici l'esperienza che bisognerà mettere le mani perché così le cose non possono andare avanti in che senso che la manovra correttiva
Senz'altro andrà fatta andrà fast altre ragioni obblighi
Lo spread aumenta i problemi ci sono le entrate senta hanno le misure non si fanno sono cadute le iniziative infrastrutturali i dati non tornano e giocoforza che la manovra sì dovrà fare beh cominciamo a pensare a mettere le mani avanti vediamo di introdurre un cambiamento invece di stare a criticare con la matita rossa e blu le cose che fanno gli altri
Facciamo in modo che c'è una nostra proposta facciamo discutere sulle nostre proposte forti di uno ritrovato consenso e di una ritrovata partecipazione
Alle scelte che dovranno essere fatte e vediamo ci sono tante iniziative ci sono tante questioni poniamo non solo i problemi
Che vanno male ma invitiamo anche le soluzioni che devono essere fatte
Abbiamo
A portata di mano l'Europa è l'Europa è un problema serio perché noi non possiamo andare alle elezioni europee registrare un insuccesso
Le cose sono preoccupanti non è solo l'Italia che si trova in difficoltà i sovrani visti i nazionalisti come oggi si chiamano i populisti
A terra nidificano in tutta quanta l'Europa allora anche qui la battaglia europea la battaglia europea va condotta con molta grinta facendo di modo che i temi dell'Europa vengono vissuti e sentiti dalla gente
E anche facendo questa riflessione quando lo diciamo ma la sinistra che non è più capace di parlare la sinistra che è in difficoltà
Ma vorrei riflettiamo l'Europa è stata forze importante per noi quando ha prevalso l'obiettivo dell'Europa sociale Conte loro vi ricordate fino alla caduta del muro di Berlino perché la gente veniva credeva nell'Europa perché è un'Europa che metteva la persona metteva i lavoratori
Al centro difendeva la dignità realizzava l'eguaglianza
Dopo la caduta del muro di Berlino
Noi non abbiamo più avuto un Europa sociale abbiamo privilegiato il discorso dell'allargamento è prevalsa quella opinione è l'Europa non è stata più accendere i valori della persona ma via via ha preso la deriva di una Europa dove prevaleva la finanza dove preferiva il mercato questo coso ossessiva del mercato per cui bisogna avere liberalizzare rispettare perché la sinistra a ho avuto questo défaillance
Perché se che obbliga a casa di queste nuove mode che venivano mandati ma che non erano nella natura
Nel DNA della sinistra della tradizione del nostro Paese
è oggi bisogna recuperare questo discorso e quindi l'Europa fa completata ma certamente non c'è alternativa in questo mondo un mondo diverso dove si ci sono dei giganti dal punto di vista economico dei nuovi giganti pensiamo alla China pensiamo all'India
Dobbiamo riprendere il cammino la caduta del muro di Berlino deve rendere ancora più forte i temi di carattere sociale e allora qui l'Italia noi partito democratico e deve fare una una battaglia perché ci sia nuovo i temi di carattere sociale
Noi non possiamo accettare che in Europa accise sia prevalsa una logica di mercato tecnici punisce perché c'è un fisco che non ci arrivo
Ci sono delle condizioni diverse nel nostro in Europa nelle condizioni dei lavoratori
Se in Europa si pratica il dumping sociale perché in altri Paesi come l'Ungheria la Polonia la Slovacchia e la Polonia le condizioni e i diritti dei lavoratori non vengono tutelati ma vengono ignorati non è rispettata la contrattazione ma inevitabile che i diritti che noi abbiamo conquistato qui finiranno per perdere se negli altri paesi ci sono i paradisi fiscali è societari come oggi esistono e in Olanda il Lussemburgo in Austria
Ma come potete pensare che le aziende rimangono nel nostro Paese fanno negli altri Paesi è il caso della Fia
è il caso della Ferrero vi potrei fare un elenco lunghissimo perché se li si pagano meno tasse
E quindi se ne pagano di più è evidente che l'imprenditore in questo mondo
Come ci disse mi ricordo io ero parlamentare a Torino venne Marchionne quando noi parlavamo dell'Italia
Riuscì grazie cari signori io ho un diritto e un dovere quello di rispondere e di fare gli interessi dei miei azionisti ecco fino al giorno e quindi occorre che una battaglia per completare l'Europa come noi abbiamo sempre sostenuto
Come hanno sostenuto nel Manifesto di Ventotene i rifiuti realizzatori che li stiamo tradendo
Noi dobbiamo fare il mondo questa battaglia appaia nella campagna elettorale siamo per l'Europa ma vogliamo un'Europa
Sale abbiamo la nostra coerenza ci siamo battuti perché fosse un'Europa gradatamente politica
Ma lo dobbiamo fare dobbiamo indicarlo perché altri venti siamo come l'asino di Buridano che non sappiamo che cosa fare e quindi occorre che ci sia un partito deciso preciso che sappia imporre la discussione su questi temi anche a livello europeo solo di buonsenso sono ragionevoli non è che sono ritroviamo la luna nel pozzo e chiedere
Che ci siano forme di tassazione non si riescono a fare l'Italia non si riescono a fare in Europa ma possibile che non si riesce ad alzare web
Noi parliamo ancora della lotta all'evasione fiscale siamo fermi al problema che la ricevuta non viene data dal meccanico o non viene data da quello che ripara gli scalda bagni
Ma dette visto strali dieci in realtà più potenti del mondo
Alcune di queste società hanno più forza ricchezza dell'Italia cioè del prodotto interno del nostro Paese sono le grandi multinazionali Webber o non si può
Fare una battaglia aperta sale e trovare le risorse per un piano straordinario una tassa che va all'Europa e che realizza un piano di straordinario l'infrastruttura di innovazione dal punto di vista tecnologico ecco io penso che il è una grande opportunità
I voti sono dei voti che solo Cluny
Non ci sono quei voti che abbiamo perso non si sono persi una volta per pupazzi si possono essere recuperati a per io penso sì cioè una linea chiara e se cioè la capacità con la quale noi sappiamo proporre delle cose proporre vere battaglie proporre delle iniziative
E finisco e questo comporta anche uno sforzo per rimettere insieme questo Paese per ricreare una forma di coesione
Cesare ha ricordato anche le battaglie che ho fatto sul sistema pensionistico ha ricordato le battaglie che sono state fatte sopra il lavoro
E bisogna dargli continuità su queste battaglie bisogna ricostruire le alleanze nel Paese riparlare non sottovalutiamo me e mi ha colpito me non mi era mai capitato contenuta vecchia lista
Che i giovani imprenditori e anche la Confindustria ha guardato con simpatia alla ultimo manifestazione che hanno fatto i i sindacati ci avete fatto caso quasi quasi sollecita proprio che il sindacato difendesse in campo ecco dobbiamo dare questa indicazione di unità l'individualismo
E contro il la sinistra la sinistra si basa sulla solidarietà sulla comunicazione Beppe Grillo chiudiamo praticare dobbiamo vi il bilanciare in questo Paese dobbiamo sforzarci di serve questo rapporto che gli unifichi che non mensa ai giovani contro gli anziani che in un metro al Nord contro il Sud
Le donne contro gli uomini cioè fare uno sforzo di unità non solo tra l'incidere ma curdi unità tra licenze
Ricreare questo spirito e creare le condizioni perché finalmente si possa discutere sulle proposte che facciamo
Noi non sulle proposte che che fanno gli altri e basta con la matita
Rosso e blu e magari esercitandosi a dire che sbagliano il congiuntivo che portano i calzini verdi che si mettono i giubbotti non si fa purifica così
Si fa politica parlando delle questioni Serri come avete fatto pur con questo convegno come si sta cercando di fare per rianimare un partito cioè una stranissima cioè se non piange ma assente pensa è tornato il momento di pensare proporre e pulire
Il compagno gli amici
Grazie grazie a Giorgio Benvenuto come abbiamo detto all'inizio l'orizzonte della nostra discussione e assai vasto proprio perché prendetevi sociale di grande portata
Ogni giorno sempre ogni giorno di più noi assistiamo a una guerra diciamo tra poveri a una guerra intergenerazionale tra che ha il lavoro chi non è lavoro che la pensione chi non vedrà mai una pensione io credo che una cartina tornasole importante da questo punto di vista l'abbiano gli amministratori perché da un certo punto di vista ogni giorno sono costretti a relazionarsi con la difficoltà della realtà per questo chiamo intervenire Claudio Di Berardino assessore al lavoro della Regione Lazio
Grazie a Piazza Grande per questa e questo incontro per questo ulteriore incontro un saluto a tutti voi ai compagni e le compagne del a presidenza che non soltanto per le cose che hanno detto finora che il abbiamo ascoltati ma anche per il contributo che ha notato con Lori impegno per il mondo del lavoro e più complessivamente per per il paese e io
Guardando la la locandina l'invito e delle cose che
Venivano dette da Marcora
Di fronte a interventi e
Importanti di di persone che si occupano delle questioni nazionali è chiaro che io prova a tenerla più bassa
Questo questo mio modesto contributo ad una discussione importante
E e quindi credo che l'iniziativa di in Piazza Grande
Così come la descriveva Cesare nella relazione iniziale sia proprio questo il senso il segno e credo che debba anche essere l'occasione per riportare al centro della oltre al tema
Di cui questa sera parliamo ma anche parole importanti come quello del rispetto tra tutti
Come quello del coinvolgimento come quello della partecipazione e magari possono essere ingredienti
Cioè se ne faceva riferimento e voglio farla questa sottolineatura gli ingredienti anche per ridefinire i connotati i contorni di una forza politica di un partito perché io credo tra i partiti di un tempo e la liquidità
Del mondo attuale una cosa intermedia presumibilmente credo che dovremmo dovremmo trovarla perché dentro i partiti ci possono essere anche quelle opportunità cui richiamava che richiamava anche qui c'è essere ossia delle coinvolgimento anche delle persone che in una condizione come come questa
Rischia che ci sia effettivamente una esclusione dalla partecipazione o dall'essere impegnati anche nel mondo nel mondo politico perché quelle opportunità senza una forza organizzata le le persone diciamo più deboli rischiano di essere comunque in argento anche sulla vita politica sociale amministrativa ecco perché
Credo che bisogna ripensare anche ad una forza politica e io dico con franchezza e partecipa a questa discussione con questa convinzione
Che oggi parlare di Piazza Grande di partito democratico credo che vada al di là del partito democratico lo stesso credo che sia una questione di di democrazia credo che sia una questione capaci di ridare una prospettiva un'alternativa un futuro al al nostro Paese quindi credo che oltre ai temi di merito parliamo anche di una
Opportunità più grande
Con la convinzione credo che dovremmo anche qui fa riemergere
Del fatto che non ci sono
Non so se ci sono mai state
Ma credo che non sia più il Periodo delle autosufficienze
E penso
Che bisogna mettersi con umiltà a disposizione proprio per dare forza al così detto Progetto di Piazza Grande quindi di unire di unire le forze intorno ad un programma intorno ad un merito
Capace di di porsi come interlocutori
Per fare in modo che un'alternativa si possa ricreare perché se qualcheduno può pensare che questo attuale Governo questa coalizione
Precise sgretolata sola prescindere ecco io credo che che le cose non funzioneranno così c'è bisogno di offrire anche una prospettiva per dare alle persone
Che misurano che misureranno strada facendo i risultati non risultati dei provvedimenti di questo governo di come potere determinare un sostegno ad una alternativa
E questa breve premessa faccio un'altra sottolineatura poi alcuni punti di merito e poi una battuta una battuta finale
Io credo che sono tra quelli che crede convintamente in questo progetto di Piazza Grande perché non so se si può dire ma penso che il Lazio abbia un po'sperimentato
Cioè abbiamo un po'la prova del fuoco come posso dire la prova provata che questa questa idea questa intuizione non è una trovata
Per per partecipare al al congresso alle primarie del Partito democratico ma credo che sia il segno di un comportamento di una azione che è stata misurata sul piano politico
Avendolo avuto la capacità presidente Zingaretti di mettere insieme tutte le forze ecco delle del centrosinistra
Per chiamare tutti diciamo a concorrere ad assumersi delle responsabilità per governare una realtà come quella come quella del Lazio
E l'altro elemento è che anche qui sperimentato Giorgio Benvenuto faceva riferimento ai corpi intermedi
Ecco io credo che la Regione Lazio da questo punto di vista fin dalla sua battute anche nella precedente legislatura ha trovato nei corpi intermedi che sono non solo i sindacati e non solo le imprese come è noto ma sono i sindaci sono altre associazioni
Sono altri movimenti
Un un confronto continuo e costante sui diversi problemi e quindi credo che rimettere al centro il rapporto con tutti i soggetti e tutti gli attori
Della vita economica e sociale sia un fatto importante non sia uno slogan ma sia un'azione concreta misurata sperimentata
Nella nostra regione e in più credo che noi dovremmo quali abituarci anche a utilizzare un termine d'una parola che si chiama verifica
Perché
D'Ambrosio coprono
Una serie di provvedimenti sia a livello regionale o ad altri livelli credo che poi bisogna avere l'umiltà ad un certo punto anche di verificare se quella scelta quella delibera quella legge ha portato no quei risultati e qualora questo non accade
Io credo che noi dovremmo li abitua Arci a ragionare per essere disposti a rimodulare sulla a cambiarla ad adattarla
E se questa fosse la logica allora
Anche il ragionamento
Sul gioco Sac
Io non voglio usare le parole forti inutilizzato Cesare
Ma credo che sia corretto porsi la domanda di che cosa è successo da quando il Jobs Act era stato concepito ad oggi quali risultati
Probabilmente io arrivo anche a dire che nel momento in cui è stato concepito in cui si diceva che dalla crisi si usciva a breve
Probabilmente in quelle intuizioni in quello schema
Probabilmente funzionava ma parlare di contratti a tutte le crescenti in una condizione in cui dalla crisi
E lo dico diciamo dal versante laziale che è una delle regioni come dicono le statistiche delle regioni di testa per la ripresa dell'occupazione
E dello sviluppo ma nonostante questo parallelamente non dalla crisi non si è usciti ed allora io credo avere l'umiltà di non di chiedere a qualcheduno l'abiura
Il tema è come andiamo a misurare verificare se le azioni prodotte e così come credo che prima o poi anche il decreto dignità
Data prodotto da da questo governo che era stato concepito e venduto come il toccasana per la salvaguardia della la stabilisce il passaggio dalla precarietà alla stabilità ci siamo resi conto l'altra sera
Stavo ad un'iniziativa Arienti ci siamo resi conto c'erano i lavoratori di un'azienda pubblica
Del dei rifiuti solidi urbani trenta lavoratori che dice anche il presidente applicato il decreto dignità e noi siamo senza lavoro
Allora ed è questo allora anche su questo il tema della verifica credo che dobbiamo farlo tutti a trecentosessanta gradi e portare anche chi e diciamo si è messo
Nelle condizioni ecco di vendere un prodotto che non ha portato con risultato credo che dobbiamo avere la forza e il coraggio di cominciarlo di cominciarlo a dire
Un po'di questioni di merito
Che credo
Per quello che mi che mi compete consentono mio versanti come aveva detto regionale
Sul tema dei diritti noi siamo quella regione che si è impegnata dopo aver atteso un po'di mesi
Perché i cinque stelle ce l'avevano detto
Rallentate la marcia sui raider perché ci pensiamo noi
Quindi l'abbiamo rallentato un po'di mesi ne proprio in un rapporto corretto istituzionale con il governo perché non ci interessava fare la gara
In questi giorni l'abbiamo rimesso in cammino diciamo questa legge per portarla in Consiglio il prima possibile
Perché dentro la questione dei raider
C'è una questione di diritti fondamentale
E non sono solo ichigo Durini che ci consegnano una pizza quando usciva la sera
Ma nel Lazio come in Italia chiaramente
Sono persone che lavorano in agricoltura che lavorano negli alberghi che lavorano degli arti nell'artigianato che lavorano nella sanità e che vengono chiamati con le app
E quindi sono persone che hanno bisogno di alcuni temi come la sicurezza
Come la salute
Come avere parole chiare sul cottimo no al cottimo
Come rimettere in campo un periodo di formazione informazione di quelli che sono gli alimenti ecco basilari questi sono i contenuti di questa proposta di legge che noi approveremo in Consiglio
E introducendo per la prima volta non essendoci una rappresentanza anche se noi l'abbiamo affrontata con le organizzazioni sindacali CGIL CISL UIL l'abbiamo affrontata come rappresentanza dei raid era l'abbiamo affrontata con le piattaforme le ho fatto un lavoro di coinvolgimento importante prevedendo anche la Consulta del lavoro digitale perché è una legge che si rivolge non solo il ciclo fattorini ma che si rivolge alla dighe con nomi e che nel Lazio secondo le stime
Ci sono oltre cento mila persone che fanno riferimento a queste modalità di lavoro
E in alcuni casi sono giovanissimi ma in altri sono persone che hanno perso il lavoro che sono
Ho persone che arrotondano ecco in qualche modo per la sopravvivenza
Un altro tema che stiamo affrontando con azioni concrete messo in campo e credo che entro metà marzo sottoscriveremo con i sindaci di Latina della provincia di Latina con dieci comuni
Un un'azione concreta sul caporalato perché una delle questioni che vogliamo aggredire sono i pulmini
Perché ma al di là di ogni questione sono due
Fattori su cui il caporalato diciamo interviene uno sono i pulmini all'altro e il mediatore culturale
E quindi noi
Consentiremo daremo a tutti i lavoratori che certamente si registra no soprattutto immigrati
Nelle presso i Centri per l'impiego
Su cui poi dirò una battuta
Tutti coloro che si registrano e quindi anche con l'impresa e l'abbiamo fatto un accordo con i sindacati e con le associazioni datoriali daremo la tessera gratis per il trasporto e paghiamo noi
Il i pulmini diciamo pubblici ufficiali dei comuni che trasporterà anno secondo
Le tratte che stiamo verificando con i comuni con la Prefettura che porteranno i lavoratori diciamo presso i campi
E li richiamano e li riportano la sera anche a chiamata e quindi è un esempio concreto siccome diciamo sul tema dei diritti dobbiamo dobbiamo agire l'ultima sul sul tema dei diritti sulla questione della sicurezza
Dicevo poco fa non siamo usciti dalla crisi ma qualche dato di ripresa qua e là c'è stato e appena qualche dato di ripresa sull'occupazione c'era stato sono aumentati come dice l'INAIL subito gli incidenti sul lavoro in alcuni casi mortali
Perché è il segno diciamo che non si sta
Proprio bene che uno prova ad uscire
Anche il mondo imprenditoriale dalle dalle difficoltà e mentre esce dalle difficoltà prova anche a sfruttare dove può risparmiare in una condizione come questa risparmi e quindi cioè gli incidenti
Allora anche qui restiamo intervenendo individuando
Alcuni campi concreti di intervento uno di questi è il precariato l'alto e il tema dei cambi appalto
Dove si verificano di più e l'altro tema su un immigranti quindi non intervento general generico ma interventi diciamo mirati così come c'è un tema in cui quando si è e quindi qui ci vorrebbe davvero una riforma della previdenza Dino quota cento bisognerebbe rintrodurre ma sto ci porterebbe lontano
In quel quella flessibilità ecco di uscita necessaria perché gli incidenti sul lavoro
Si verificano inedita avanzata come dicono diciamo nelle statistiche si verificano col tempo determinato si verificano per i lavoratori improprio
Dove diciamo la mancanza di risorse che diciamo poco fa
Incide e poi gli incidenti in itinere che sono cresciuti sempre di più allora sono alcuni campi di intervento ha proprio sui diritti che come Regione Lazio vogliamo mettere in cambio in più altre due tre questioni che riguardano invece siccome il tema di questa sera era su vari temi
Scary guardano lo sviluppo
Quindi come regione Lazio su questo acido due tre o quattro esempi i concreti anche qui
Noi siamo una di quelle regioni che
Sta uscendo secondo noi secondo il Merse siamo usciti dal commissariamento di fatto aspettiamo la convalida
Anche se c'è
Un tentativo che non abbiamo ben compreso c'è qualche blitz del ministro verso gli ospedali
Per cercare di trovare qualche cosa e dire dovete rientrare nel commissariamento
E in più c'è una minaccia che non sappiamo come si concretizzerà questo tema sulla se la secessione di alcune regioni
Che vogliono diciamo fare del proprio conto perché si sentono più ricche delle altre quindi vediamo come questo incide ecco dentro lo scacchiere più generale
Ma su questo noi prevediamo e siamo impegnati all'assunzione di cinque mila e penso ai tanti precari della sanità di cinque mila persone in cinque anni con l'obiettivo fondamentalmente ecco mille l'anno
Sulle su un altro comparto come quello dell'innovazione ne siamo stati la regione che a Bindo ha vinto diciamo è stato il primo classificato nel bando Enea
Per realizzare un laboratorio scientifico tecnologico sulla fusione nucleare a Frascati
Mille seicentonove i posti di lavoro cinquecento milioni siamo il nostro impegno e poi c'è un altro tema come quello di un altro bando che la Regione ha messo in campo e si chiama torno subito perché il punto vero non è
Favorire il fatto che giovani vadano all'estero il punto vero è aiutare i giovani a formarsi meglio
Anche utilizzando l'estremo e poi a tornare in Italia perché non è di quelle energie quelle intelligenze a proposito delle cose che diceva Cesare della crescita e dell'ascensore abbiamo bisogno per questo il Progetto torno subito della quinta e la quinta edizione in più
Gli interventi sulla zona del del sisma del cratere sulle start-up sulla banda larga per citare alcuni esempi diciamo sullo sviluppo e ancora e poi davvero chiudo
Incentivi per quanto riguarda incentivi per il lavoro
Che riguardano il contratto di programma che riguardano gli accordi per l'innovazione dovrebbero sono finanziamenti nazionali ma su sono tali se la Regione ci mette il suo impegno altrimenti non vengono finanziati come è noto
E da questo punto di vista
Noi stiamo facendo la nostra parte in più
Bonus occupazionali per favorire l'occupazione a tempo indeterminato chiaramente
Chiudo con una battuta
è chiaro che questa roba
Roba diciamo che si può tradurre in nel lavoro e in sviluppo non si traduce il mio reddito di cittadinanza
Tema sul quale e per il quale noi non possiamo comportarci comportarci da schizzinosi
Perché diciamo occorre
Nel Lazio
Secondo diciamo la stima fatta le persone che dovrebbero alle i requisiti per stare dentro Reggio cittadinanza
Sono oltre cinquecento mila parliamo di un dato come posso dire che ha un suo peso
Che ha un suo peso non elettorale ha un suo peso economico-sociale di inclusione
Di servizio dice è un tema è un tema grosso
E le persone interessati al lavoro
Di queste cinquecento mila cioè che avrebbero perché dentro i cinquecento mila e sono gli anziani ci sono i giovani giovanissimi coloro che non hanno per varie ragioni la possibilità di essere inseriti nel mondo occupazionale
Circa cento venti mila e più persone sono quelle interessate a realizzare il patto per il lavoro presso i Centri per l'impiego
Quindi parliamo di numeri del Lazio diciamo significativi
Perché
C'è un conflitto
In essere con il governo
Perché il governo non si rassegna e non vuole capire
Che i centri per l'impiego sono funzioni e compiti delle regioni questo disse la legge a torto o ragione o si cambia la legge o altrimenti è questo quindi il tema non è se Ampa il servizio deve assumere
Antal servizi poppavia assumere
Se ci sono le coperture Bonomi che poi meglio lo diciamo si assume a tempo indeterminato anziché assumere altri precari perché non si può da una parte
Vende nel decreto dignità e poi comportarsi in un altro modo ci sono tanti lavoratori che sono venuti anche alle Regioni per dire aiutateci a stabilizzarsi
Ma il punto vero è che se tu assumi un cosiddetto Navigator come gli piace al ministro Di Maio e poi va nei territori
Quella persona che va nei territori al di là del luogo fisico perché loro sono pure arrivati a dire apriamo noi
I centri per l'impiego
Da nazionalmente nei territori sono al di là della diciamo di questa battuta ma realisticamente ammesso che quel Navigator abbia le condizioni per indirizzare quella persona e metterla in collegamento con il lavoro
Quelle richiedono non è nelle condizioni legali di fermare nessuna carta di firmare nessun atto che deve essere firmato decente per l'impiego veri e propri
Punto quindi sull'incostituzionalità non è nell'assunzione
è nella funzione per questo noi abbiamo detta che quelle assunzioni debbano essere fatte presso i Centri per l'impiego e non diciamo sul fronte sul fronte nazionale allora
Io credo che e chiudo davvero perché l'ha fatta lunga alcuni di questi esempi sono certamente non la soluzione di tutti i problemi
Però citato volutamente ecco questi esempi
Per dire che possono essere gli ingredienti non so se sperimentali se c'è il modello non utilizzo termini ma sono degli ingredienti dal mio modesto punto di vista importanti
Che possono determinare le condizioni per una nuova politica per il lavoro per la crescita per lo sviluppo e per il futuro anche e non solo del Lazio ma anche per il Paese se questo progetto di Piazza Grande
Con Zingaretti può essere diciamo l'approdo alcuni intendiamo e in questo senso ha ragione chi lo diceva Giorgio diceva
Diceva anche Cesare il tema delle tre marzo della partecipazione non va data per scontata e quindi quello che ognuno di noi apparteneva sottoscritto può fare ecco facciamolo se effettivamente vogliamo
Ridare oltre che avere un segretario ma avere diciamo una politica e quindi un merito che ci interessa riportare dentro l'azione più generale grazie
Grazie all'assessore Claudio Di Berardino tra l'altro accentratori riders e su questo sono testimone di questo percorso aperto e partecipato a tutti e lo dico in qualità di coordinatore dell'associazione lavoro welfare abbiamo fatto una proposta regionale che abbiamo consegnato all'assessore alla Regione c'è stata una grande disponibilità un esempio senza dubbio da seguire
Ora lascio la parola a una delle massime esperte del sistema previdenziali italiano già capogruppo Pd della commissione lavoro Marialuisa Gnecchi
Mentre
Non c'è problema allora buona sera tutte a tutti volentieri
Si sente grazie o al Maestro normale che Cesa remi controlli alle e quindi oltre al fatto che è normale che ci saremo i controlli che è stato il mio presidente
Facciamo anche un discorso che normalmente non piaccia Cesa parlo di donne ecco quindi
Perché
Perché abbiamo impiegato tanto in Commissione lavoro che eravamo una commissione particolarmente vivace come donne anche numericamente nella nostra nella percentuale di presenza tanto che eravamo addirittura riuscite a fare un indagine conoscitiva
Sull'impatto di genere
Delle riforme previdenziali e della manovra Fornero
Io la chiamo sempre manovra Fornero noi la chiamiamo sempre manovra Fornero perché era stata una manovra economica era stata una manovra che si è chiamata non a caso salva Italia e quella manovra è stata veramente molto pesante nei confronti delle fasce deboli dei pensionati e in particolare delle donne
E quindi abbiamo fatto quell'indagine proprio per riuscire a dimostrare che le donne sono in credito e siamo ancora convinte che le donne siano in credito
E dall'insediamento di questo governo abbiamo visto che le donne continueranno a rimanere in credito tanto che appunto quota cento non è lo smantellamento della manovra Fornero
Non è un ritorno alla valorizzazione dei lavori di cura dei lavori delle donne e delle condizioni nelle quali le donne sono fortemente impegnate
E anzi ci fanno rimpiangere il lavoro che abbiamo fatto con la per sociale
Perché con la presso Charlie aeravamo riusciti a dimostrare e ad affermare finalmente che non tutti i lavori sono uguali
Che c'è una differenza dei lavori
Che non si sono fatti così solo i lavori del quelli classici come potevano essere lavori usuranti alle catene di montaggio
Come potevano essere come possono essere i lavori in edilizia che peraltro non sono ancora stati riconosciuti a sufficienza
Ma che anche fare le maestre di asilo nido e di scuola per l'infanzia è un lavoro gravoso è un lavoro pesante
Anche se è un lavoro in particolare fatto da donne così come lavorare nell'assistenza delle persone non autosufficienti lavorare in casa assistendo un familiare disabile
A vedere in famiglia un familiare disabile va riconosciuto come lavoro come impegno fatti corso e lui siamo anche riuscite dopo il due mila undici finalmente a riconoscere una restituzione alle donne in termini di sconto contributivo troppo poco
Perché due anni quindi da trenta ventotto anni come Cesare ha ricordato da trentasei a trentaquattro per le donne con due figli è ancora troppo poco rispetto a quello che invece secondo noi va
Riconosciuto
Allora Zingaretti ha detto lo ha ricordato anche Marco prima chiese aree tutti prima di me
Zingaretti dice ripartiamo dal lavoro allora noi dovremmo riuscire a fare in modo che si riparta dai lavori e che vengano riconosciuti
Tutti i lavori i lavori retribuiti i lavori non retribuiti ovviamente apprezziamo molto il lavoro
Quello che ci ha raccontato l'assessore della al lavoro del Lazio
E sono sicuramente cose importanti ma nel lavoro bisogna assolutamente rendersi conto che ci sono ancora tanti lavori che non vengono assolutamente riconosciuti e uso una pagina di Repubblica di oggi
Che mi ha fatto effetto non solo perché è della mia provincia io sono di Bolzano
Diventa pagina intera la scelta dello chef mollo e faccio il papà l'unica stella che conta adesso è il mio bimbo
Quante donne in questi anni hanno fatto hanno dovuto fare una scelta di questo tipo e non si sono conquistate o non hanno avuto una pagina intera di Repubblica una pagina intera di Repubblica allora evidente io peraltro questo questo cuoco lo conosco anche i sicuramente Luís andrà a Trieste dove ha la compagna e questo figlio di un anno e poi riuscirà a rifare il cuoco cioè è un cuoco che interrompe di fare il cuoco per fare il Papa e è un cuoco
Noto e bravo e li farà il cuoco ecco
Quante donne invece è hanno nella loro vita
Scelto di dedicarsi alla famiglia o facendo lavori
Anche al al di sotto di quella che che che poteva essere la la propria aspirazione proprio per questo
Allora con la ministra Fornero all'epoca non eravamo discusso molto a lungo e molto vivacemente
Rispetto a questo innalzamento dell'età della pensione di vecchiaia delle donne senza compensarla in nessuna maniera con altri riconoscimenti
E lei in una delle tante discussioni aveva detto a me che me rimasto insomma mi ha colpito mi è rimasta come me l'avesse detto mi venisse ripetuto ieri ma aveva detto tu sei sicuramente una donna in carriera
E quando i tuoi figli avevano tre mesi sei sicuramente tornata lavorare le donne questo devono fare devono affermare che la maternità non è una malattia e ovviamente io sono convinta che la maternità non sia una malattia
è devono tornare a lavorare lavorare a tempo pieno voi poi guadagneranno tanto avranno una pressione alta insomma
Ricca e continuare a dare cinque anni di differenza di Pridi pensionamento quindi anticipato alle donne rispetto agli uomini è un falso vantaggio è una cosa che penalizza le donne
Noi siamo ovviamente convinti che le pari opportunità debbano partire dalla culla e non dall'età per la pensione di vecchiaia e quindi è evidente che quando ci sarà realmente
Una divisione una pari responsabilità tra uomini e donne così come peraltro l'articolo uno punto e della legge centoventicinque del novantuno sulle azioni positive recita ma continua essere rimasta lì sulla carta
Quando queste pari responsabilità saranno reali evidente che potrà esserci anche una parità in termini di età o di non riconoscimento dei lavori di cura e andare tutti in pensione
Alla stessa età
Non a caso era stata Livia Turco nel due mila che aveva
Pensato al al Congedo biennale per assistenza familiari disabili
Quel Congedo è un congedo che non per caso viene utilizzato anche dagli uomini perché un congedo biennale in cui ti viene riconosciuto l'ottanta per cento della retribuzione fino a cinquantasette mila euro l'anno di guadagno ovviamente diventa interessante anche per i maschi e soprattutto perché comunque sia verso i sessanta anni e un po'di più
Anche i maschi hanno dei genitori anziani e lì non è detto che siano sempre le donne che si sacrifica Neumann noi e il lasciano il lavoro per assistere genitori e suoceri allora una delle proposte che avevamo fatto anche nelle varie leggi di bilancio era stato quello di raddoppiare quella possibilità e quel periodo perché in fin dei conti
Quello che è il costo che lo Stato
Sopporta in termini di Congedo per assistenza familiari disabili siccome si vive sempre più a lungo e l'aspettativa di vita la paghiamo solo nel ritardare la pensione senza rendersi conto invece che ci sono
Altre cose che andrebbero valorizzate e quindi anche compensate
Avevamo proposto che ci fosse un'intensificazione su questo non è stato fatto anche se anche i colleghi Cinquestelle lega anche in commissione lavoro erano assolutamente d'accordo su questo e allora torniamo alle misure che sono state varate adesso con questo decreto legge quattro del due mila diciannove all'abbiamo detto quota cento
E quota cento appunto riguarda soprattutto le carriere lunghe cioè chi riesce ad avere trentotto anni di contributi
E sessantadue anni di età invece ci va ovviamente è bene pensare che uno possa andare in pensione a sessantadue anni di età però trentotto anni non è il canale di uscita
Delle donne e fa effetto vedere che nel anche nell'ultimo monitoraggio dei flussi di liquidazione dell'INPS Ling sembra quasi stupirsi del fatto che
Fino al due mila e undici e il cento mila donne all'anno andavano in pensione di vecchiaia nel due mila e diciotto solo otto mila e e cento e quarantasette donne sono andate in pensione di vecchiaia
Quello è il canale di uscita delle donne e è evidente che solo otto mila donne sono andate in pensione nel due mila diciotto perché il meccanismo di innalzamento dell'età
Previsto dalla manovra Fornero era tale per cui solo a gennaio del due mila e diciotto sono ancora potute andare in pensione delle donne rincorrendo
Quell'innalzamento dal primo gennaio due mila diciannove tutte uguali tutti sessantasette anni eccetera
Ma che cosa è stato previsto anche nel decreto nel DL quattro è stata previsto e il la sospensione o del dell'innalzamento dell'aspettativa di vita di cinque mesi ma solo sulle pensioni di anzianità
Chi è solo il canale di uscita degli uomini e molto meno delle donne
Poi con il trucco cinque mesi di aspettativa di vita bloccati ma tre mesi di finestra quindi lo sconto reale è di due mesi
Però ovviamente so benissimo che le donne sono di più che la pensione di vecchiaia ovviamente avrebbe
Comportato una differenza però
Ancora una volta si è scelto
Di togliere i cinque mesi di aspettativa di vita sulle pensioni di anzianità che sono un canale utilizzato dei maschi e non sulla pensione di vecchiaia che è un canale utilizzato dalle donne
Che cosa continuano a dire è stato rimesso opzione donna opzione donna era stata pensata nel due mila e quattro da Maroni
Era stata pensata quando si era comunque previsto che gli uomini con cinquantasette anni trentacinque anni potessero andare ancora in pensione con i vari scatti per le donne è stato pensato come esperienze come esperienze come misura sperimentale
Fino al trentuno dodici due mila quindici però allora dovevano andare col sistema contributivo e quindi con una pensione più bassa
Chi abbiamo visto negli anni che in data ha utilizzato pensione donna lau utilizzata o chi veramente non ce la faceva più a lavorare
Abbiamo avuto donne medico che sono venute che ci hanno detto che non ce la facevano più e che pur di andare in pensione sceglievano di prendere di meno di pensione ma comunque pensioni dignitose
E allora hanno potuto scegliere e poi l'hanno scelto tra virgolette quelle che l'hanno perso il lavoro cioè tra non aveva niente e avere almeno opzione donna e quindi con un calcolo della pensione più favorevole
Più gol meno favorevole ma almeno aveva e ce l'ha è ovvio che hanno scelto
Avere sono state sono nati dei comitati il comitato di opzione donna proroga fino al due mila diciotto altro noi non eravamo riusciti anche se la misura non ci convinceva non eravamo riusciti a provocarla fino al due mila diciotto adesso ovviamente sono riusciti per un meccanismo molto semplice che esistendo quota cento
La ragioneria gliela calcolata più bassa come onere per poter riconoscere la possibilità di proroga fino al due mila diciotto perché c'è una parte di canale d'uscita
Che per o che comunque di donne che penseranno di arrivare fino ai sessantadue anni con i trentotto anni è quindi diventati opzione donna ha bisogno di un onere inferiore
Onere comunque un po'truccato perché a noi erano stati chiesti due miliardi e mezzo per coprire solo le finestre di diciotto mesi più tre mesi di aspettativa di vita
Dodici mesi di ad di alto di finestra per le lavoratrici dipendenti più tre mesi di aspettativa di vita
Quindi quindici e ventuno noi abbiamo dovuto mettere due miliardi e mezzo adesso praticamente vengono messi settecento milioni come proroga fino al più al due mila diciotto
Allora è evidente che va ha detto che cosa praticamente si continua a giocare sulla pelle delle donne e poi dirò anche due cosette sulla pensione di di cittadinanza
Utilizzando un lavoro che ha fatto lo Spi Cgil Antonio Pellegrino che anche nel nostro centro studi previdenza di lavoro Welfare che ha messo in chiaro chi effettivamente ci guadagnerà e chi invece non ci guadagna nulla
Intanto dico subito che il messaggio è un messaggio forte dire nessuno può prendere meno di settecentottanta euro di pensione è un messaggio forte
Fa arrabbiare tantissime donne perché prendono meno di settecentottanta euro pur avendo lavorato venti venticinque trenta trentacinque anni
Fa arrabbiare anche gli artigiani e commercianti che hanno pensioni medie più basse di settecentottanta l'anno si arrabbieranno per tanto tempo perché nella realtà
Non saranno tanti quelli che riescono a prendere settecentottanta euro sul serio di pensione di cittadinanza
Per esempio e un pensionato solo comprensione integrata al trattamento minimo e maggiorazione sociale e quattordicesima
Quindi praticamente e a una calati all'appartamento vive nell'appartamento di proprietà
La pensione di cittadinanza sarebbe sette mila cinquecentosessanta euro già adesso ne prende otto mila duecento atto mila duecentottantanove quindi non prenderai niente
Un pensionato solo con imprese comprensione integrata al trattamento minimo maggiorazione sociale incrementa quattordicesima
Di proprietà e appartamento di proprietà non prenderà niente perché quello che sta già prendendo otto mila ottocentotrentatré euro l'anno e quindi non prenderà niente
Comincia a prendere qualcosa
Chi è pensionato solo con invalidità civile superiore al settantaquattro per cento sessantasette anni di età e assegno sociale sostitutivo queste effettivamente potrà prendere mille seicento SI Europ
L'anno
Di integrazione
Allora va sottolineato e va detto che ovviamente all'attuale governo conviene potere a vere
Un milione di persone che prende venti Euro perché chiaramente così può dire hanno preso a pressioni cittadinanza milioni di persone
Due milioni di persone ma il costo il costo di venti Euro trenta euro per questo milioni di persone
Allora quello che noi dobbiamo anche abituarci a a fare purtroppo si fa fatica è andare a vedere poi nella realtà i famosi monitoraggi e quindi vedere poi nella realtà che cosa effettivamente c'ha guadagnato e quanto e quanta gente
Mentre Ceggia facile vedere quanto appunto le donne sono in credito e ancora anche con questo governo rimangono in credito e quindi anche nel nuovo segretario
Di partito del PD che ovviamente ancora il nostro partito noi speriamo che si renda conto che capisca
Che questo credito bisogna almeno iniziare a dare il senso di aver voglia di affrontarlo
Dopodiché purtroppo se va avanti così servirà probabilmente un'altra manovra salva Italia e non oso immaginare che cosa succederà
Però almeno cerchiamo di tematizzare quelli che sono realmente i bisogni
E noi sappiamo che tante donne hanno votato lega
Perché contavano sullo smonta mento sull'abrogazione sull'abolizione della manovra Fornero
E per loro ancora non è stato fatto assolutamente nulla
Grazia Maria Luisa per la tua chiarezza per aver messo in luce le contraddizioni di questo governo
Chiamo Pier Paolo Baretta già sotto se Baretta scusate già sottosegretario all'Economia né governi Letta Renzi e Gentiloni per concludere
Grazie
Leggo purtroppo rispetto a maggio i dati sull'occupazione sono leggermente peggiorati mentre la quota assistenziale si è incrementata ancora
E invece le norme contenute nella legge di bilancio né RAI e nel decreto su RAI cittadinanza e quota cento fanno prevedere un aumento dei pensionati di oltre trecento mila unità
Senza alcun elemento equitativo nel calcolo della pensione ed un aumento di otto miliardi della spesa assistenziale anche per l'introduzione del reddito di cittadinanza
Senza alcun miglioramento della macchina che oltre ad essere inefficiente si basa su parametri molto distanti dalla prova dei mezzi
Tutto ciò oltre ad interrompere una striscia positiva che durava da dieci anni farà peggiorare i conti pensionistici
Trecento mila in meno che versa nove trecento mila in più che prendono è il rapporto attivi pensionati farà aumentare la spesa assistenziale che nel due mila diciannove potrebbe avvicinarsi cento e venti miliardi di trasferimenti cento e quarantadue considerando enti locali ed altri interventi
Senza alcun incentivo a per il lavoro anzi viene proposto il sorpassato e e produttivo di lavoro nero divieto di cumulo e per la produttività una prospettiva pericolosa alla luce del rallentamento dell'economia e di una futura legge finanziaria che parte già con un fardello di quaranta miliardi Alberto Brambilla
Potrei chiudere qui la discussione nel merito delle del della situazione del Governo
Se non fosse che la discussione in questa sera si è offerto anche qualche altro spunto su cui rapidamente esprimo delle opinioni innanzitutto ringraziando tutti voi della partecipazione
I relatori numeroso numerosa presenza del di pubblico e quella di stasera siamo in qualche modo cedere all'inizio è un laboratorio
Un
Un lavoro che facciamo che cerchiamo di fare per confrontarci e per contribuire nella mozione Zingaretti a preparare il partito ad una nuova stagione
Una stagione difficile complicata lo sarà di sicuro
Ma che però siamo abbastanza convinti che innanzitutto fondate speranze di poter vincere le primarie ma ci dobbiamo lavorare
Ma secondariamente che con la con Zingaretti segretario del partito possiamo avere un partito democratico rinnovato
Fortemente rinnovato nel modo di concepire
La situazione con spera realtà è cogliere le le diciamo le le opportunità
E questo penso
Sia significativo sotto due aspetti che voglio sottolineare stasera e cioè l'idea di un partito non autosufficiente
Ma che
Oltre ad avere un riferimento preciso nei suoi gruppi parlamentari e nelle sue strutture di base periferiche
Assume altre due gambe della propria attività che sono da un lato gli amministratori locali la Grande Rete di amministratori locali e dall'altro la società civile le forze economiche e le forze sociali
Credo che questa idea di di partito
Debba essere assolutamente esplicitata lo è noi dobbiamo fare in modo che per quanto riguarda la parte sul lavoro lo sia in maniera assolutamente evidente e creare e riconosciuta
Questo è importante perché come è stato detto in maniera diversa dagli intervenuti questa sera un po'tutti
è necessario per i ricucire una cesura
Negli anni scorsi c'è stata
La proposta che Zingaretti ha fatto nelle ultime occasioni pubbliche che quali ho sentito è intervenuto quella cioè di aprire gli organismi di partito
Ad una partecipazione ma ad inviti
Sicuramente delle forze economiche delle forze sociali va in questa direzione della testimonianza concreta di un modo di concepire questa rete di relazioni che è importante guardate questa cesura
A tra anche attraversato la vita del governo
Io lo posso dire avendo fatto come venire quanto poco fa tutta la trafila
E credo che se vogliamo fare quell'operazione che ci veniva proposta prima di Bernardino c'è una discussione vera Serena
Non perché non c'è bisogno di farla non c'è nessuna polemica da fare no c'è proprio da ragionare nel merito di quanto è avvenuto
Beh penso che possiamo farla sapendo che nel corso di questi anni si sono misurate anche linee diverse anche al nostro interno
Alcune sono prevalse in un modo altri in un altro poi ci sono state logiche di mediazione ma credo che fondamentalmente la la cesura che abbiamo avuto sia una delle ragioni dei nostri problemi e il fatto di questo chiusura attraversato non solo la vita parlamentare poi si porta sempre a sintesi tutto no ma anche la
L'attività di governo
Credo che una riflessione su questo tipo ci possa ci possono e ci posso aiutare d'altra parte è stato ricordato come in questo momento questa ricostruzione di un rapporto con la Società conosce civile
Incontra un momento di dinamica
Pur in un quadro complicato come questo veniva ricordata la manifestazione sindacale recente ma che è avvenuta dopo manifestazioni territoriali interessanti
Ricordo quella di Torino ricorda altre situazioni nate anche con una certa diciamo spontaneità spinta Anita spontaneità ma sicuramente non organizzate in un modo tradizionale ma la stessa lo stesso malessere che attraversa gli imprendibile forze imprenditoriali sino al punto di avere alcune
Sosta sostegno alla stessa manifestazione sindacale beh insomma ne abbiamo già di un partito che si assuma il carico di rapportarsi con questo mondo con questa società complessa che è in movimento
Che ha che
Che in una situazione di incertezza e anche il disorientamento ma che quindi a una domanda
E noi dobbiamo essere in grado di dare un segnale di questo tipo come partito lo possiamo fare dobbiamo fare con una strategia con la strategia che che offra una vera alternativa
La centralità del lavoro
Che è presente nella nostra riflessione
Che significa prima la persona che è lo slogan con il quale ripetiamo e ripete Zingaretti una parte importanza del suo programma
La qualità della crescita
Il concetto di economia giusta
Che è un tema da introdurre
Pesantemente nella discussione economica perché l'esito della crisi economica di questi dieci anni ci dice con molta evidenza
Che noi dobbiamo modificare il nostro modo di produrre e i nostri stili di vita se vogliamo ricostruire un'economia giusta e capace di essere in integrati integrativa e non divisiva
Una nuova Europa che abbia una contenuto politico maggiore di quello di adesso e mantenga quei contenuti sociali
Io penso che quando Cesare diceva appunto del suo intervento insomma c'è un problema di di sinistra
Io penso che quando parliamo di questo questi sono i contenuti
Sui quali dobbiamo cimentarci che forse è una sinistra
Che che che più proiettata sul futuro che non sulla memoria del passato
Questo è un tema delicato ma è un tema che dobbiamo anche esso affrontare con serenità la capacità di o di un nuovo di una nuova idea del mondo con il quale il mondo della sinistra del centrosinistra delle forze riformiste
è capace di riprendersi di rapporto con la gente la capacità anche di produrre una strategia sul futuro e alcuni di questi temi lo sono
Beh è del tutto evidente lo scarto tra questa impostazione
Sulla quale stiamo lavorando che ci viene proposta e che noi condividiamo con la realtà che ci viene offerto a tutti i giorni dal governo del cambiamento è del tutto evidente
Basti pensare alle tre parole magiche con le quali ci stiamo confrontando in queste in queste settimane in questi mesi
Sarà un due mila diciannove bellissimo dice il presidente Conte chiesero e ci ha ricordato prima nel suo interruzioni dati non guardate nella migliore delle ipotesi il Fondo monetario dice zero sei
Nella peggiore delle ipotesi la Commissione europea dice zero due
L'Ufficio parlamentare al bilancio si colloca in mezzo con lo zero quattro
Siamo ben lontani dall'uno per cento
Ma attenzione questo dato si commisura col fatto che nel due zero quattro fissato dal governo è invece tendenzialmente rapidamente verso il tre allora questo significa che la crisi che è in atto anche per ragioni internazionali non c'è dubbio sta assumendo nel nostro Paese una dimensione al limite della sostenibilità
Noi siamo usciti dopo anni e sappiamo la fatica che abbiamo fatto da una crisi pesante
Dei dati dei numeri che avevamo a disposizione ne siamo usciti
Con una fatica di stabilizzare progressivamente
In crescita dello zero uno e quante critiche abbiamo anche avuto anche alcune giustificate altre no sul fatto che crescevano no poco poco poco poco ma qui si rischia di precipitare ma non si precipita solo perché ci sono delle cause oggettive
Ci sono degli errori gli errori sono legati esattamente alla linea politica di macroeconomica e micro economica contenuta né a leggi di bilancio che il governo porta avanti qual è la seconda
Frase che magica che ci viene prospettata
Abbiamo fatto sparire la povertà
Ma ormai la discussione su Radio cittadinanza non è più sei giusto non è giusto e più avanti la discussione e se questa misura adottata come tale per le risorse che sono state messe a discutere in campo
Fa davvero uscire dalla povertà
Ho semplicemente riduce all'interno della povertà il tasso di peggioramento non buttiamo via niente non buttiamo via niente Ancona leggero minimo
Miglioramento di una condizione drammatica
Va va va capita ma attenzione è ben diverso dal ragionamento che viene prospettato ed è esattamente l'equivoco sul quale è incappata ed incappa tuttora la la contraddizione della globalizzazione
Che riduce la povertà assoluta ma non riduce quella relativa e aumento delle disuguaglianze
Ora questo un punto decisivo di una politica che noi dobbiamo controbattere è la terza grande frase magica
Abbiamo cancellato la Fornero ma Maria Luisa adesso ci ha spiegato esattamente che non solo non è così ma che non è così e lo dico in due modi perché noi abbiamo tentato in questi anni
Cesare in particolare i io istanti altri abbiamo anche fatto proposte di leggi il partito e nell'ultimo anno il lavoro del governo Gentiloni con con Nannicini a riaprendo tratto un dialogo non con le forze sociali abbiamo impostato una linea di correzione della forma ero
Non ci siamo mai sognati di di usare una frase demagogica del tipo cancellazione abbiamo pensato che andava corretta anche come diciamo robustamente ma corretta oggi siamo in una situazione nella quale
Sì
La quota così come l'avevamo pensata ed era stata pensata era molto più flessibile Emo è ricco ieri si avvicinava molto di più alle condizioni soggettive delle persone
Che è una condizione anche familiare non solo personale quindi siamo in uno scarto
Tra la realtà e la sua rappresentazione
Questo è il punto politico sul quale noi dobbiamo lavorare e ed è vero che questo scarto tra la la realtà e la sua rappresentazione finora stava vincendo la rappresentazione
Ma è esattamente le funzioni di un partito politico le funzioni di una di una forza sociale e politica di inserirsi in questa contraddizione che c'è quindi se non ci fosse
Dovremmo favoreggiamento diverso che c'è tra la realtà e la sua rappresentazione per costruire questa linea alternativa che è fatto di quei contenuti che che ho detto prima e che può consentire soprattutto sui temi economici e del lavoro sui quali siamo
Noi qui conclude stasera impegnati per particolare sensibilità quel meccanismo che può mettere in moto davvero una una situazione interna ti va ecco perché e concludo ecco perché intera balzo davvero importante
E allora l'appello che è stato fatto da Cesare Macchi Fazi Inga reti tutti i giorni e fanno anche gli altri diciamo esponenti del partito in competizione è quello che è la prima questione è far partecipare
Ora se è vero contro quello che ci è stato detto che c'è un grande problema di comunicazione dobbiamo far di tutto noi stessi innanzitutto ma sicuramente il partito in quanto tale perché
La posta in gioco il tre marzo è la partecipazione e se la posta in gioco della partecipazione è un risultato come noi auspichiamo che ci veda
Che veda
Nicola Zingaretti segretario del partito questi contenuti questo tentativo che anche qui stiamo facendo di dare al partito democratico una nuova identità capace di cogliere le contraddizioni della realtà per portarle verso la prospettiva di futuro allora io penso che sarà possibile per questo io credo e credo Cesa perché sarei d'accordo semiotica
Questo è un primo appuntamento di un percorso che insieme vogliamo continuare perché le idee sono molte
Molti sono anche differenti ed è bene che progressivamente si portino a sintesi attraverso questo lavoro insieme questo lavoro non autosufficiente ma di interazione tra noi
Grazie grazie mille per io volevo ringraziare prima di tutti i relatori purtroppo per questioni di tempo perché dobbiamo lasciare la sala non possiamo prendere interventi grazie relatori grazie a tutti voi per la pazienza speriamo di portare questi temi anche sui territori