Sono stati discussi i seguenti argomenti: Camera, Cattolicesimo, Cultura, Istruzione, Religione, Ricerca, Scuola, Universita'.
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Introduzione
Interrogazioni a risposta immediata
Della nostra seduta sarà assicurata anche attraverso la web tv della Camera dei deputati
Ricordo che ai sensi dell'articolo centotrentacinque ter comma cinque del Regolamento il presentatore di ciascuna interrogazione ha facoltà di illustrarla per non più di un minuto
A ciascuna delle interrogazioni presentate risponde il rappresentante del Governo per non più di tre minuti successivamente l'interrogante a oltre o o altro deputato del medesimo gruppo ha diritto di replicare per non più di due minuti
Le interrogazioni da svolgerà nella seduta odierna sono le seguenti
Partiamo dal cinque zero uno quattro zero sette Aprea sulla valutazione relativa all'insegnamento della relazione religione cattolica o della materia alternativa per il la missione all'esame di Stato
L'onorevole Aprea illustra l'atto per non più di un minuto
Grazie presidente viceministro
Il comma tre dell'articolo due del decreto legislativo sessantadue del due mila e diciassette in materia di valutazione e certificazione delle competenze
Nel primo ciclo delle salme di Stato stabilisce che la valutazione delle lunedì le alunne effettuata collegialmente dei docenti contitolari della classe compresi i docenti di religione cattolica
E di attività alternative ovvero dal consiglio di classe seguono altre norme
Che hanno ribadito questo concetto nel tempo
E
Vogliamo invece con questa interrogazione denunciare che sì sì ormai col consolidata la prassi per cui in sede di scrutinio ai fini della determinazione del voto di ammissione all'esame conclusivo del primo ciclo in molte istituzioni scolastiche sulla base dell'indicazione
O addirittura della deliberazione del collegio dei docenti si utilizza esclusivamente la media aritmetica dei voti si esclude di fatto alla valutazione del del dell'insegnamento della regione cattoliche quindi degli insegnanti di religione cattolica naturalmente le norme riguardano anche
I raccordi terrà le intese tra autorità scolastica italiana Marcello e tutto ecco quali iniziative intenda assumere il ministro affinché in sede di predisposizione dei documenti ministeriali di natura esplicativa niente attiva molti hanno aggiornamento delle indicazioni mette la valutazione siano introdotte specifiche prescrizioni finalizzate a prender realmente paritario nella determinazione del voto di ammissione delle lune degli alunni all'esame conclusivo del primo ciclo no anche distrazione anche il giudizio espresso dall'insegnante di religione cattolica o dalla materia alternativa grazie
Grazie viceministro Fiora Monti risponde all'interrogazione
Grazie presidente grazie ringrazio l'onorevole Aprea
Il decreto ministeriale avente ad oggetto le modalità di svolgimento dell'esame di Stato in attuazione dell'articolo otto del decreto legislativo sessantadue del due mila diciassette e il numero settecentoquarantuno del tre ottobre del due mila diciassette l'articolo due comma quattro di questo
Articolo del decreto ministeriale prevede che e cito in sede di scrutinio finale il consiglio di classe attribuisce alle alunne e agli alunni ammessi agli esami di Stato sulla base del percorso scolastico triennale
E in conformità con i criteri le modalità definiti dal collegio dei docenti inseriti nel piano triennale dell'offerta formativa un voto di ammissione espresso in decimi senza utilizzare frazioni decimali anche inferiore a sei decimi
Fini la citazione tra le previsioni dunque non prevede che il voto di ammissione sia espressione della media aritmetica dei voti assegnati alle singole discipline essendo invece riferito tutto il percorso scolastico svolto dall'alunno nel corso dei tre anni di scuola secondaria di primo grado
Nella circolare ministeriale numero mille ottocentosessantacinque del due mila diciassette che ha fornito alle istituzioni scolastiche indicazioni in merito alle novità introdotte dal decreto legislativo numero sessantadue del dice del due mila diciassette
E dal decreto ministeriale punto sette quattro uno del due mila diciassette è stato confermato che il voto di ammissione all'esame di Stato
Riferito al percorso scolastico triennale dell'alunno
Con ciò intendendo che tale voto non corrisponda sommatoria medi di voti ma ad una valutazione globale dello studente in temi di impegno modalità di apprendimento competenze acquisite
In questa prospettiva tutti i docenti del consiglio di classe partecipano la deliberazione del voto di ammissione ivi compresi i docenti preposti all'insegnamento della religione cattolica dell'attività alternative a tale insegnamento per gli alunni che se ne avvalgono
Giova comunque ricordare che anche le previgenti norme in merito all'attribuzione del voto di ammissione all'esame di Stato facevano riferimento al percorso scolastico triennale e non a media aritmetica dei voti assegnati alle singole discipline infatti già l'articolo tre comma due del decreto del Presidente della Repubblica numero centoventidue del due mila nove
Prevedeva che il giudizio di idoneità corrispondente al voto di ammissione all'esame di Stato di cui alla vigente normativa introdotto dall'articolo undici comma quattro bis del decreto legislativo cinquantanove del due mila quattro
Veniva espresso dal consiglio di classe in decimi considerando il percorso scolastico triennale compiuto dall'allievo nella scuola secondaria di primo grado
Tanto premesso la circostanza che la valutazione espressa dal docente di religione cattolica si riferisca ad un giudizio e non ad un voto di In the in dieci milioni inficia quindi la partecipazione alla deliberazione in merito al tribù signora del voto di ammissione all'esame di Stato dal momento che si ribadisce tale voto di ammissione all'esame non è e non era frutto di una mediazione
Grazie
Però era proprio il peggiore per non perdersi una no grazie mi ritengo soddisfatta perché il ministero ribadisce che la prassi e contraria alle norme inni questo aiuterà sicuramente i docenti di religione ma i collegi dei docenti nella valutazione di ogni grazie
Grazie passiamo all'interrogazione cinque zero uno quattro zero nove Toccafondi sull'indizione di un Corco di un concorso per docenti di religione l'onorevole Toccafondi può illustrare l'atto per non più di un minuto
Grazie presidente sì
Interrogazione verte sul concorso per insegnanti di religione cattolica e sulle tempistiche dello stesso ricordo solo che l'ultimo concorso in tal senso è stato effettuato nel due mila quattro quindi quindici anni fa sono oltre cinque mila i posti vacanti
Non contando anche i numeri della previsioni di cosiddetta quota cento già Fini
Due mila diciassette il minore il messa avevano avviato l'iter di immissioni il ruolo e anche la CEI si era espressa pertanto siamo a chiedere a che punto siamo arrivati per il nuovo concorso per insegnanti di religione cattolica
Grazie viceministro Ferramonti corrispondono
Grazie presidente ringrazio anche l'onorevole Toccafondi l'onorevole Fusacchia
Riconosco l'importanza delle questioni da lei rappresentata considerato che l'ultimo concorso come diceva per l'accesso al ruolo di insegnante di religione sia tenuto nel due mila quattro nonostante la legge numero centottantasei del due mila dodici mila tre prescriva la la cadenza triennale e che ad oggi il numero dei posti da bandire considerevole
Ritengo tuttavia che la problematica dalle descritta vada necessariamente inquadrata ricondotta nell'albo del quadro normativo vigente come noto ai fini dell'insegnamento della religione cattolica nelle scuole statali di ogni ordine e grado
Sono istituiti due istinti voli regionali articolati per ambiti territoriali afferenti alle diocesi del personale docente corrispondenti a cicli scolastici previsti dall'ordinamento
Ovvero un ruolo per docenti di infanzia primaria ed un ruolo per i docenti d'la scuola secondaria di primo di secondo grado
Come opportunamente o da lei ricordato l'accesso a tali ruoli è disciplinato dall'articolo tre della legge numero centottantasei del due mila tre quale prescrive
Che tale accesso avvenga esclusivamente previo superamento di concorsi per titoli ed esami per i posti annualmente disponibili nella dotazione organica più precisamente secondo il disposto dell'articolo tre comma due
Il concorso ordinario e non riservato e indetto su base regionale con frequenza triennale dal ministero dell'Istruzione università e della ricerca con possibilità di svolgimento in più sedi decentrate
In relazione al numero dei concorrenti ai sensi dell'articolo quattrocento quattrocento comma uno del testo unico in materia d'istruzione
La Conferenza Episcopale Italiana comunica a tal proposito al minore l'elenco delle facoltà e degli istituti che rilascia i titoli secondo quanto previsto nell'intesa tra il ministro per la Pubblica Istruzione e il presidente della Conferenza episcopale italiana
Resa esecutiva con decreto del Presidente della Repubblica del sedici dicembre del mille novecentottantacinque numero settecentocinquantuno tali titoli sono richiesti a decorrere dall'anno scolastico due mila diciotto diciassette due mila diciotto prevedendo sì poi una disciplina transitoria
Nel periodo intercorrente tra la data di entrata in vigore dell'intesa cioè il due mila dodici e la decorrenza prevista dal due mila diciassette fermo restando riconoscimento dell'idoneità da parte delle diocesi
La medesima intesa con decorrenza due mila diciassette mila diciotto include peraltro ai fini del riconoscimento dell'accesso anche una parte del personale che oltre titoli previsti in via transitoria bianche prestato servizio continuativo secondo puntuali presupposti descritti al punto quattro per due
Secondo quanto previsto al punto quattro punto quattro si rinvia poi raccordi successivi tra le parti firmatarie quello di vice dirigenza di modifiche e integrazioni precisato ciò
Ritengo che l'immissione in ruolo dei docenti di religione non Possa a legislazione vigente vigente che avvenire attraverso un nuovo concorso ordinario che attraverso una quota riservata Possa piuttosto valorizzare idoneità conseguita in aggiunta riconosce il servizio prestato
Gli uffici del ministero stanno vagliando la possibilità di addivenire ad una soluzione che necessita comunque la condivisione con tutte le amministrazioni coinvolte
In primo in primo luogo il ministro dell'economia e delle finanze in ordine ai profili finanziari e il ministero per la Pubblica amministrazione circa le modalità di espletamento de la procedura concorsuale nonché l'ascolto degli altri soggetti istituzionalmente interessati tra cui la Cei e le organizzazioni sindacali
Onorevole Toccafondi quote Plicato
Grazie presidente voglio ringraziare il vice ministro della cortesia della risposta non mi posso dichiarare
Soddisfatto o almeno completamente soddisfatto perché c'è una prima parte che prende atto della situazione della gravità anche della situazione rispetto a quindici anni di non concorso ha problemi di organico
Oggettivo prendo atto anche del fatto che l'immissione in ruolo dei docenti di religione non possa avvenire non possa che avvenire attraverso un nuovo concorso ordinario che concordo rispetto alla alla storia anche il percorso di viceministro c'ha descritto dall'altra parte però se questa è la visione della realtà
Più nubi che luci rispetto soprattutto all'organico ricordo i cinque mila posti vacanti più il tema punto interrogativo di quota cento che non potrà che peggiorare
Il tema dell'organico d'altra parte però la risposta
Se è quella che il mio sta vagliando la possibilità di avere di addivenire mi sembra rispetto all'urgenza
Ben poca cosa già settembre due mila diciassette mio e mesta avevano iniziato un percorso erano
Diciamo
Venne instradati rispetto all'avvio dell'intera sull'immissione il ruolo lascerei come ha riportato il viceministro parte in causa si era già espressa
Dobbiamo capire se possiamo fare qualcosa in più che il semplice vagliare la possibilità di addivenire che in effetti rispetto all'urgenza mi sembra ben poca cosa grazie
Passiamo all'interrogazione cinque zero uno quattro zero otto piccoli ma dei sulle ipotesi di sperimentò Simone di nuove procedure di accesso al corso di laurea in medicina e chirurgica piccolina Rutelli può illustrare matto
Per un minuto
Grazie presidente grazie viceministro siamo naturalmente nell'ambito della legge due sei quattro del mille novecentonovantanove la cosiddetta legge Zecchino
A proposito di quello che è il numero programmato previsto per i corsi medicinale in veterinaria eccetera
Ricordo soltanto che questa Commissione in data quindici novembre due mila diciotto ha iniziato l'esame di nove proposte di legge non una nove
Che intendono modificare la materia di accesso ai corsi universitari e ha avviato una serie di audizioni informali Cinque giornate con una media di circa venti soggetti auditi fino ad ora quindi la commissione è impegnata a pieno tempo su questo tema
A fronte di questo le notizie di stampa parlano di una sperimentazione proposta dal rettore dell'Università di Ferrara
Con un gruppo di studiosi che porterebbe ha un doppio accesso per l'anno scolastico ma prossimo per i diciannove venti
Pericolosi medicina per cui si affiancherebbe a un con una parte normale che prevede circa centottantacinque accessi
In base alla normativa vigente ad altri seicento accessi che sarebbero senza un vincolo di testi iniziale e con il cosiddetto sistema alla francese quindi verrebbero confermati solo dopo quattro mesi dal dall'inizio dell'anno Scola dell'anno universitario
Chiediamo al al ministero di chiarirci in base a quale normativa
Questa sperimentazione sia stata proposta e soprattutto se c'è un iter procedurale in base al quale sta procedendo mentre la commissione sta continuando i suoi lavori di approfondimento
Può rispondere viceministro però a monte
Grazie presidente ringrazio l'onorevole Piccoli Nardelli la ringrazio
Soprattutto per il quesito che mi pone in quanto vi permette di intervenire su un tema di stretta attualità Staude seguendo infatti in prima persona l'esame delle diverse proposte di legge sul tema dell'accesso ai corsi universitari incardinate proprio in questa Commissione
Il tema dell'accesso alla formazione universitaria e post-universitaria in particolare in medicina è oggetto di un ampio dibattito e merita un serio approfondimento per i riflessi caso sistema universitario sul diritto allo studio
Come noto di fatti in ordine all'accesso programmato sussiste un nutrito contenzioso in merito alla prevalenza del diritto allo studio sulla necessità di programmare l'accesso in ragione del fabbisogni professionale in ragione dei limiti dell'offerta formativa
Stante le peculiarità dei corsi di laurea ad accesso programmato così come previsto dalla legge numero duecentosessantaquattro del mille novecento novantanove la citata legge detta in detta infatti disposizioni in materia di accesso ai corsi di laurea prevedendo all'articolo tre comma uno lettera che la programmazione annuale del numero di posti disponibili a livello nazionale
Percorsi a numero predefinito quali corsi di laurea in medicina o in medicina militare veterinari ad esempio tiene conto
Al primo punto della valutazione dell'offerta potenziare il sistema universitario al secondo punto del fabbisogno di professionalità del sistema sociale produttivo e la limitazione degli accessi risponde nell'ottica della legge due sei quattro e secondo l'insegnamento dell'adunanza plenaria del Consiglio di Stato
A più funzioni ed esigenze quali ad esempio verificare la sussistenza dei requisiti di cultura per lo studente che aspira ad essere ha colto per la prima volta nel sistema universitario
Garantire l'offerta di livelli d'istruzione adeguate le capacità formative degli atenei
E consentire la circolazione dell'Hummer lambito dell'Unione lotta delle qualifiche conseguite
Siamo consapevoli della problematica e nelle more della conclusione del dibattito parlamentare sulla binate proposte di legge sul tema dell'accesso ai corsi universitari di un'ottimale organiche riflessione solo leggendo centosessantaquattro del novantanove
Rappresento che stiamo lavorando con il ministero della salute come suggerito anche da voi
Già da mesi per aumentare il posto dei del numero di posti disponibili per le immatricolazioni così che abbiamo già così come abbiamo già fatto nell'ultima legge di bilancio per i contratti di specializzazione medica
Stiamo inoltre verificando in che modo superare le criticità dell'attuale sistema di accesso al corso di laurea in medicina e corre e Chirurgia fondato su di una prova a quiz nazionale
Ai fini di tale approfondimento abbiamo incoraggiato un dibattito nelle università ed è in questo contesto che si colloca il dibattito diversa di Ferrara di una proposta sperimentazione
Il seminario che si è tenuto a cui ho partecipato a cui ha partecipato anche il presidente della Commissione settima del Senato e del presidente dell'Hamburg pari rettori era un seminario aperto ad una riflessione generica ce ne sono altre in corso in altre università secondo me da incoraggiare una riflessione su modelli potenziali per la risoluzione di questa problematica che dovrebbero accompagnarsi come ci auguriamo al percorso all'iter parlamentare
Ed è quindi in quest'ottica che va visto sia l'incontro di Ferrara sia il le sperimentazioni le proposte di sperimentazione le idee che potranno emergere in altri contesti italiani sappiamo che sempre della lista di Reggio Calabria
Stabilendo un percorso simile di riflessione su modelli possibili e quindi è in questo senso che va visto quell'incontro non come in parte sottolineato anche voi nella nostra interpellanza non era a porte chiuse erano incontro un seminario di riflessione alcune presentato gran parte degli stakeholder della del settore
In presenza fisica o in presenza remota e quindi concludo dicendo l'iter parlamentare è in corso con l'occasione dell'iter parlamentare ne vogliamo incoraggiare l'università riflettere su modelli modalità alternative per risolvere quello che sarà sicuramente un problema spinoso ma altrettanto urgente
Grazie può replicare onorevole Piccoli Mastella
Vice Ministro la ringrazio per la sua risposta è per il suo chiarimento le devo dire che non sono soddisfatta per un motivo molto semplice perché sono convinta che nel momento in cui questa Commissione porta avanti con molta assiduità e con molta attenzione
Questo tipo di lavoro sia assolutamente opportuno e necessario che ci sia un'informazione corretta e continua fra queste sperimentazioni che ministero sollecita da parte dei lettori è quello che il lavoro di questa Commissione che altrimenti resta parziale e inutile
Questo immagino lo capisca anche lei
Quindi sollecito assolutamente il naturalmente presidente della Commissione a farsi tramite perché il ministero
CDA queste informazioni in tempo reale
Perché l'informazione sia corretta perché la stampa ha riportato una serie di notizie che noi abbiamo riproposto per avere chiarimenti e per avere chiarezza e perché vedremo con molta preoccupazione
Esperimenti che come in questo caso rischiano di creare più danni di quanto sia invece il risultato che ottengono e le spiego perché viceministro evidente che nel momento in cui io comunque affianco seicento persone ai seicentottantacinque previste se questo è un dato reale non lei non mi ha detto se coincide il sì corrisponde a verità però è evidente che io ho una situazione che diventa una situazione abnorme nel momento in cui devono sostenere Trevisan quattro esami mi pare con la media come minimo del ventisette che cosa succede nel momento in cui non ci riescono passano avvio tecnologie quindi ossa Turano
Un settore o creano dei grandi problemi a quell'altro quindi con comunque uno spostamento
Di quello che in testa di accesso o comunque i limiti di accesso e con una non soluzione di quello che è il problema che si sta evidenziando nelle varie audizioni che noi stiamo facendo per cui il problema non è tanto ingresso i test di ingresso che sappiamo tutti vanno migliorati vanno trovate nuove forme di orientamento l'abbiamo detto in tutte le maniere possibili quanto nella parte finale in cui le borse di specializzazione non coincidono con i numeri invece di chi vuole entrare a medicina
Passiamo alla quarta interrogazione numero cinque zero uno quattro uno zero mediche o sull'utilizzo delle risorse assegnate alla stabilizzazione dei ricercatori deputato me vecchio quello strato dell'atto per un minuto
Grazie Presidente saluto il viceministro
In merito alla spalle stabilizzazione dei precari della ricerca di cui all'articolo venti del decreto legislativo settantacinque del due mila diciassette del CNR Lina fratelli NN
Hanno visto assegnati i fondi da utilizzare a tale scopo nel DPCM del dodici aprile due mila diciotto e poi con il decreto di riparto del fondo del ventisei luglio due mila diciotto
Dove dietro indicazione di questa stessa Commissione sì vincolato ai fondi cosiddetti ex premiali proprio all'assunzione del personale precario
Questi però sono stati poi solo parzialmente utilizzate dagli enti
L'inazione dell'INFN inoltre hanno bandito alcuni concorsi che hanno dato luogo a diversi contenziosi nel primo caso per quanto riguarda le carriere misteri mentre nel secondo
In merito al mancato scorrimento delle graduatorie esistenti
Chiediamo quindi al ministro quali azioni intenda adottare affinché le somme assegnate gli EPR vincolate alle stabilizzazioni dei ricercatori precari siano effettivamente utilizzate a tale scopo e si dia piena applicazione alla succitata legge
Ai fini dell'assunzione del personale precario ai sensi sia nel comma uno che del comma due
Grazie viceministro Fioravanti
Grazie presidente ringrazio l'onorevole milizia come da lei stesso ha ricordato l'articolo venti del decreto legislativo settantacinque del due mila diciassette prevede che nel triennio nel triennio due mila diciotto due mila venti le amministrazioni pubbliche al comma uno
Possono assumere a tempo indeterminato personale non dirigenziale che possegga specifici requisiti al comma due possono bandire procedure concorsuali riservate a personale non dirigenziale che possegga specifici requisiti
A tal fine sono state destinate come da lei accennato adeguate risorse rispetto al fondo ordinario per gli enti di ricerca la legge di bilancio per l'anno due mila diciotto ai commi sei sei otto e successiva disposto per gli enti di ricerca
Uno specifico stanziamento a favore del percorso di stabilizzazione
In particolare ricordo che il comma sei settanta ha statuito che con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri fossero individuati sia i criteri per l'attribuzione delle risorse che gli è Pierre che gli EPR beneficiari con il successivo comma sei sette uno si è stabilito degli enti di ricerca destinasse all'assunzione in argomento risorse proprie aventi carattere di certezza e stabilità pari ad almeno il cinquanta per cento dei finanziamenti ricevuti
Il DPCM in questione divenuto efficace con la registrazione della Corte dei conti il dieci maggio due mila diciotto così assegnando alla maggior parte degli enti le somme riportate nell'allegato uno
Lo stesso DPCM a nondimeno previsto correttivi ai commi due quattro dell'articolo uno si è pertanto in attesa degli esiti delle verifiche previste al comma tre sempre dell'articolo uno del DPCM per poter corrispondere gli enti ancora risorse
Nel due mila diciotto e poi quello mila diciannove
Quanto da risorse assegnate con il decreto di riparto del foro e si è dato seguito alle condizioni formulate nel descritto nel prescritto parere delle due Commissioni parlamentari in merito pertanto con il richiamato decreto ulteriori sessantotto milioni di euro sono stati destinati alle stabilizzazioni previste dall'articolo venti commi uno e commi due
Del decreto legislativo numero settantacinque coprendo sia i costi salari ordinari sia quelli accessori e sono stati ripartiti in proporzione all'assegnazione ordinari del fuori per l'anno due mila diciassette
Anche l'utilizzo di quest'ultimi risorse sono sottoposte è sottoposto la norma primaria mi riferisco al più volte richiamato articolo venti che sebbene incentivata anche con appositi finanziamenti sconta da un lato il procrastinarsi del tempo dovuto all'entrata in vigore
E l'attuazione di diverse disposizioni atti qui richiamati e sconta altresì la complessità sicuramente delle procedure di verifica dei requisiti dei candidati che come anche lei evidenziato hanno richiesto anche ricorso al parere dell'Avvocatura ed approfondite interpretazioni
Quindi la circolare del ministero per la semplificazione della pubblica amministrazione numero tre due mila diciassette che lei cita
Indica con chiarezza tra i requisiti per accedere alle procedure di stabilizzazione ai sensi dell'articolo venti
Commi uno e comma due del decreto legislativo settantacinque del due mila diciassette l'aver maturato almeno tre anni di servizio presso l'amministrazione che procede l'assunzione anche con diverse tipologie di contratto flessibili
Specificando che per gli atti gli EPR sono compresi anche i contratti di collaborazione coordinata e continuativa e i contratti degli assegni di ricerca
Quindi noi ribadiamo l'importanza di procedere al percorso di stabilizzazioni come previsto nelle possibilità ovviamente degli enti di ricerca in un caso particolare il caso dell'INFN siamo assolutamente consapevoli che il bilancio organico dell'INFN è stato ridotto negli ultimi due anni di trenta milioni
E quindi il governo si è da subito attivato per recuperare risorse aggiuntive consentirà all'istituto di proseguire immediatamente con tutte le stabilizzazioni utilizzando gli ultimi quattordici milioni restanti dei fondi vincolati
Concludo ribadendo che il processo di stabilizzazione avviato è in corso e che questo ministero anche per il biennio due mila diciannove due mila venti promuoverà ogni possibile concreta azione
Affinché tutte le risorse assegnate agli enti di ricerca per il suo completamento siano effettivamente utilizzate per favorirne la conclusione nel modo più inclusivo possibile e rispettoso delle intenzioni del legislatore
Deputato mediche occorre applicare
Ringrazio viceministro mi dichiaro pienamente soddisfatto della risposta che conferma l'impegno del governo sulla stabilizzazione dei ricercatori precari
Il quale durante l'ultimo anno è stato intenso costante conscio della fondamentale importanza di questo settore
Riveste per la vita del nostro Paese
Ho già ricordato l'assegnazione dei sessantotto milioni di euro appositamente vincolati alle stabilizzazioni nel reparto dal foglio di luglio scorso anche nella legge di bilancio si è investito sui nostri ricercatori perché è nostra ferma intenzione metterli al centro dello sviluppo del Paese lottando contro il precariato
E il sottofinanziamento degli ultimi decenni
Se è così
Riconosciuto al Consiglio Nazionale delle Ricerche un contributo straordinario di trenta milioni di euro per dieci anni dal due mila diciannove due mila ventotto dotazione del fondo è stata poi in quanto incrementata di ulteriori dieci milioni per il due mila diciannove
Abbiamo risolto anche la problematica sul salario accessorio come ricordava nel decreto semplificazioni proprio per dare modo agli enti di usare i fondi già stanziati dal Ministero per l'assunzione dei ricercatori a tempo indeterminato
Questo governo e i deputati del Movimento cinque stelle nella Commissione cultura credono nella ricerca scientifica come missione Pica di responsabilità nel merito nella base del progresso
Nel Paese
La crescita del PIL è direttamente correlata con gli investimenti fatti in questo prezioso settore che si traducono poi in sviluppo
Il sistema della ricerca non ha avuto vita facile nel nostro Paese con i precedenti governi e non è più tollerabile il continuo depauperamento del nostro capitale umano
Lo Stato può offrire delle opportunità concrete con per i nostri cosiddetti cervelli in fuga risorse preziose a cui non possiamo più voltare le spalle
Per questo ho richiesto un'attenzione particolare è un impegno per tutelare il personale della ricerca e so che il ministero vigilerà accuratamente affinché le somme assegnate
Agli è pr siano destinate alla stabilizzazione dei ricercatori precari degli enti grazie
Passiamo all'ultima interrogazione cinque zero uno quattro uno uno Belotti a Sasso sulla distribuzione dell'opuscolo che cos'è l'amore nelle scuole di Bari l'onorevole Sasso illustra l'atto
Grazie Presidente Buongiorno viceministro a Bari un consigliere comunale Fabio Romito ha scoperto che il sindaco di Bari Antonio Decaro
Ha fatto stampare al costo di mille quattrocentotré euro a spese dei cittadini baresi duecento opuscoli dal titolo che cos'è l'amor con l'obiettivo di distribuirli come supporto didattico in alcune scuole superiori di Bari
A parere di molte famiglie è tale opuscolo si configurerebbe come un vero e proprio manifesto di propaganda Gender
Contenente espliciti riferimenti alla sfera sessuale senza risparmiare agli alunni minorenni incredibili volgarità ed oscenità
Le famiglie Baresi con specifico riguardo a questo caso sono particolarmente irritate dal non essere state coinvolte nel preventivamente avvisate in questa iniziativa che è del tutto arbitraria da parte del sindaco di Bari
Ed è ritenuta sempre dei genitori rispettosa di contrasto con la circolare numero uno nove cinque tre quattro del ministero dell'Istruzione che prevede espressamente che le famiglie debbano prima esprimere il consenso ove occorra
Al fine della partecipazione degli alunni e degli studenti alle attività extracurriculari inserite nel piano triennale dell'offerta formativa
Di quale deve essere predisposto predisposto antecedentemente alle iscrizioni proprio per consentire ai genitori di conoscere l'offerta formativa delle scuole in modo da poter decidere se iscrivere in quale scuola i propri figli oppure no o esonerati da tale tipo di attività
Alla luce di quanto esposto chiedo quali iniziative intenda adottare il MIUR per evitare che tale opuscolo possa essere distribuito nelle scuole Baresi grazie
Vice Ministro Ferramonti
Grazie presidente saluto l'onorevole Sasso rispondo interrogazione riferendo quanto comunicato dal competente ufficio scolastico regionale della Regione Puglia
L'iniziativa delle descritte è stato assunto dal Comune di Bari in totale autonomia senza interessare o quanto meno informare a riguardo il predetto ufficio scolastico che è venuto a conoscenza dell'iniziativa solo attraverso i mezzi d'informazione
Inoltre sempre per quanto riferito dall'ufficio scolastico dalla Puglia l'opuscolo di cui l'ufficio peraltro non dispone copia di copia
Non sarebbe stato effettivamente diffuso tra gli istituti superiori la città di Bari che comunque solo l'istituto avrebbe mostrato un qualche solo l'istituto avrebbe mostrato un qualche interesse per l'iniziativa
Senza tuttavia chiede nella distribuzione
Preciso inoltre che l'associazione Unione degli studenti che a quanto risulta avrebbe collaborato con il Comune di Bari all'iniziativa è stata destinataria peraltro nell'anno due mila sedici di un finanziamento che nulla aveva a che fare con la distribuzione dell'opuscolo
Ciò premesso non posso che concordare con lei sul fatto che qualsivoglia iniziativa formativa extra curricolare necessiti di una preventiva informazione della componente genitoriale come noto il ministero è più volte intervenuto sul tema con specifiche circolari
Che hanno richiamato il rispetto delle norme e delle procedure previste per le attività di ampliamento l'offerta formativa
Nello specifico nella lotta dura del novembre due mila diciotto come anche indicato dall'interrogante il ministero ha inteso ribadire il corretto utilizzo degli strumenti normativi esistenti
Che puntano ad assicurare la massima informazione alle famiglie su tutte le attività previste dal piano triennale l'offerta formativa
Ribadisco che come indicato nella summenzionata nota e cito sarebbe opportuno che la predisposizione del piano triennale per l'offerta formativa fosse anticipato il più possibile
Comunque tutti le attività didattiche inserite nel piano anche ove aggiunto in corso d'anno devono essere portate tempestivamente a conoscenza delle famiglie o degli studenti se maggiorenni e chiudo la citazione
Inoltre in questa prospettiva giova ricordare alcuni dei principali provvedimenti normativi emanati nel corso degli anni e volti ad assicurare l'opportuna partecipazione dei genitori e la vita dalla scuola
Tra tutti si fa riferimento al patto di corresponsabilità educativa istituito dal decreto del Presidente della Repubblica numero duecentotrentacinque del due mila sette per le scuole secondarie di primo e secondo grado finalizzato ad offrire insegnanti ragazzi e loro famiglie un'occasione di confronto responsabile del corto partecipato di condivisione di metodologia obiettivi fondanti
La vita comunitaria l'ambiente scolastico le famiglie hanno il diritto ma anche il dovere di conoscere prima dell'iscrizione dei propri figli a scuola i contenuti del piano d'offerta formativa
E per la scuola secondaria sottoscrive formalmente il patto educativo di corresponsabilità per condividere maniera dettagliata diritti e doveri nel rapporto tra istituzione scolastica autonoma studenti e famiglia
Vorrebbe ricavare Sasso Benvenuti si grazie presidente
Grazie viceministro mi ritengo soddisfatto dalla sua risposta anche perché in linea con quanto prevedono le leggi nel senso che le legge affidano alla famiglia e non al sindaco De Caro o ad altre associazioni varie il diritto dovere di educare ed istruire i figli infatti c'è l'articolo trenta della Costituzione che ricorda che è dovere diritto dei genitori mantenere appunto istruire ed educare i figli
Se l'articolo ventisei della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo che stabilisce che i genitori hanno diritto di priorità nella scelta del genere distruzione da impartire loro figli
C'è l'articolo quattordici della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea che parla del diritto dei genitori di provvedere all'educazione e dall'istruzione dei loro figli
Tutto questo però pare non interessare al sindaco di Bari che incredibilmente sponsorizza non nel due mila e sedici ma nel due mila diciotto precisamente con una determinata datata ventotto novembre del due mila diciotto capitolo di spesa uno quattro sei sette tre quindi a spese del contribuente questi opuscoli in cui trionfa una visione edonistica del sesso che viene imposta ai ragazzi
Come se fosse l'unica possibile il titolo di questo opuscolo poi è che cos'è l'amor ricorda una canzone di Vinicio Capossela ma qui di sentimento c'è davvero poco
Dato che al centro c'è solo lì io alla disperata ricerca di piacere e di autopromozione
Sì a chiave in camera da letto ognuno è libero di fare ciò che vuole ma non può essere certamente la principale agenzia formativa quale la scuola italiana ad essere la fabbrica nella quale costruire modelli sessuali di riferimento
La scuola è uno spazio che deve rimanere libero dalle ideologia di qualsiasi colore o di qualsiasi orientamento esse possano essere noi abbiamo il dovere di vigilare e qui ringrazio il governo nella persona del vice ministro affinché vengano rispettate le disposizioni contenute nella circolare da lei citata del ministro dell'istruzione
In cui viene riconosciuto il diritto di priorità educativa dei genitori e si respinge al mittente qualsiasi tentativo di colonizzazione ideologica nei confronti dei nostri studenti grazie
Sono così concluse le interrogazioni
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