Presentazione della ricerca "Nuove (e vecchie) povertà: quale risposta? Reddito di inclusione, reddito di cittadinanza e oltre" (Il Mulino)

Buonasera a tutti
Siamo al quarto d'ora
Accademico
Devo pigiare qualcosa
Si sente
Ravvicinati
Fiorenza
Buonasera a tutti è il quarto d'ora accademico quindi pensiamo di iniziare anche perché poi ci sono tanti impegni anche concomitanti intanto certamente ringraziamo l'università nella persona del Rettore Magnifico del direttore del dipartimento della professoressa Giovannetti per avere ospitato nel posto giusto questa presentazione perché questa presentazione frutto di un anno di ricerche
Condotte con l'ausilio anche del Dipartimento di Scienze per l'economia dell'impresa con l'ausilio del centro Inter accademico per le scienze attuariali e di gestione del rischio hanno coinvolto molti studiosi e è una ricerca che si propone di avere anche uno sbocco di conoscenza per i decisori politici
Ma non voglio anticipare quello che io dirò perché lo dirò alla fine così mi tengo conto di quello che è stato detto ma voglio veramente sottolineare nuovamente il ringraziamento del rettore
Per essere qui perché questo è un importante riconoscimento per tutti gli studiosi che si sono mossi in questo campo e che hanno dispiegato la loro attività come tutti i rettori e naturalmente chiamato in vari posti chiamato da varie esigenze e quindi gli do immediatamente la parola grazie
Grazie grazie all'aiuto fino a tutti a tutti il venuti alla presentazione di questo bello interessante libero su un tema direi attuale cogente con grande piacere anzitutto porgo il saluto tutti i partecipanti da parte dell'ateneo fiorentino e mio personale
Ringrazio anzitutto la fondazione Astrid il Circolo Fratelli Rosselli
Valdo Spini e Franco Bassanini per la loro prefazione e per essere anche protagonisti attivi di questa iniziativa tutte le colleghe e i colleghi che hanno contribuito al volume
Manuele Vannucci Giorgio Giovannetti che interverranno sul tema oggetto del libro il libro credo sia davvero quanto mai necessario per il dibattito degli studiosi sulle grandi trasformazioni a cui abbiamo assistito in anni recenti e a cui stiamo tutt'oggi assistente
Rivoluzione informatico oggi tale globalizzazione dell'economia dei mercati
Mutamenti climatici problemi energetici dinamiche del lavoro e dell'industria fortemente in fermento strettamente dipendenti dalle innovazioni tecnologiche
Che scaturiscono dalla ricerca avanzata sono alcuni per i temi cruciali che rendono la nostra epoca veramente sui generis senza possibilità di paragoni
Col passato in tale contesto
Ecco le disuguaglianze sociali da disoccupazione la precarietà
La creazione di nuove povertà all'infragilimento il ceto medio nelle società ha più datata industrializzazione
Tutte cose che pongono interrogativi che chiamano in causa i modelli di crescita economica che si pensa possano essere perseguiti nel breve medio termine il libro offre un ampio ventaglio di considerazioni inerente al quadro generale all'analisi di alcuni casi di studio e infine all'approfondimento del caso Italia
Mai come in questo delicato momento indispensabile studio analisi approfondita critica dei modelli esistenti e di quelli anche ipotetici per l'avvenire
Riflessione attenta sulle evoluzioni che possono compromettere equilibri ormai da considerare su scala planetaria ecco dunque un sincero plauso allo sforzo in questo libro attua per individuare possibili strade di progresso che riescono a trovare il grimaldello per scardinare alcune grosse contraddizioni presenti nella contemporaneità
Le semplificazioni sempre più spesso presenti nel dibattito pubblico e allarmante
Questa esaltazione della politica del fare contrapposta all'inerte sapienza dei professori può generare effetti devastanti soprattutto per le nuove generazioni
Affrontare la complessità con semplicismo a forza di slogan cattura attori di consenso
è davvero pericoloso e credo che scuola e università debbano con forza a ribadire l'indispensabilità dello studio e dell'analisi approfondita
Per affrontare le questioni cruciali dell'oggi e del domani
Certo senza sussiego e presunzione con l'umiltà e la modestia dei ricercatori che sono sempre consapevoli che le soluzioni non sono mai
Semplicemente a portata di mano ma sottolineando è più il mondo si interconnette più le complessità Nomentano e pertanto maggiore deve essere lo sforzo del pensiero creativo per individuare nuove alternative strade
Per costruire un mondo più socialmente giusto a misura d'uomo e non del mero profitto vi ringrazio dell'attenzione buona presentazione mi scuso se a breve Vito profuso tale grazie
Grazie al rettore magnifico Bay per questi impegnato saluto
E adesso l'introduzione di Franco Bassanini presidente dell'Astrid la fondazione che insieme alla fiorentina Fondazione Rosselli ha condotto questo anno di ricerca e di studio
Va be'intanto innanzitutto anch'io ringraziare il magnifico rettore
Fatto vuole non solo
Di lire darci un saluto anche di introdurre con alcune importanti riflessioni
Nel merito
Il dibattito che vogliamo tenere qui oggi
Credo che questo sia importante anche come segno del fatto che appunto i professori gli accademici i ricercatori non vivono in un iperuranio
Di
Ricerche teoriche ma si confrontano con i problemi con i problemi della della realtà
Vorrei anche ringraziare il professor Cheli che il presidente del comitato scientifico di Astrid di che ci ha fatto anche lui l'onore della sua partecipazione ai nostri lavori e che sta qui in prima fila
Questa ricerca l'abbiamo impostata insieme Circolo Fratelli Rosselli Astrid più di un anno fa
Quindi non è un tributo ai vincitori delle elezioni politiche
L'abbiamo impostata insieme nella convinzione
Che credo debba essere se fortemente
S'
Conservate riproposta che siamo di fronte a un problema strutturale reale poi si possono dare risposte adeguate o risposte inadeguate
Risposte risolutive o che spingono verso la risoluzione o risposte che possono persino aggravare il problema ma siamo di fronte a un o dei fondamentali problemi della società italiane europea
Nel mondo occidentale chiamiamo così delle delle delle economie avanzate di questi tempi
Lo voglio riassumere rapidamente perché poi compiti di entrare nel merito aspettano innanzitutto alla alla professoressa Giovannetti e poi Vannucci
In questi termini
La povertà
In questi ultimi decenni e drasticamente diminuita nel mondo
Tutti gli gli indicatori lo dico
L'analfabetismo e drasticamente diminuito nel mondo
Centinaia di milioni di persone in Cina in altri in altre parti del mondo sono passati dalla estrema povertà
E magari dall'analfabetismo
A condizioni di vita
Accettabili
E hanno accesso al
Cultura sapere alle informazioni e così via
La mortalità infantile è radicalmente diminuita nel mondo e potremmo andare avanti a lungo
A ricordare questi dati
Però
Quello che è successo e che invece
Nelle democrazie avanzate
Abbiamo
Disuguaglianze
Crescenti o comunque
Sempre più avvertite come intollerabili la percezione del disuguaglianze la percezione della povertà e dell'emarginazione cresciuto
Abbiamo tassi di disoccupazione giovanile che come sapete nel nostro Paese
Restano largamente al di sopra
Del trenta per cento
Un terzo della popolazione giovanile e abbiamo soprattutto questo dato con cui bisogna fare icone
I fenomeni di grandi Trend
Che il rettore il magnifico rettore ricorda
La Destruction tecnologica d'innovazione tecnologica internet a ma l'articolo dell'intelligenza artificiale
La la
In industria quattro punto zero o interne tosse INPS eccetera eccetera
Offrono straordinaria opportunità
Straordinario opportunità di
Di di di crescita straordinario opportunità
Di miglioramento dei tassi di produttività
Ma
Distruggono anche
Posti di lavoro esistenti
Quando si dice che poi poi le statistiche qui variano per cui io questo punto
Non le cito più in termini numerici ma che insomma che tra quindici anni a seconda delle statistiche la metà quasi la metà poco più della metà dei posti di lavoro saranno in attività
In professioni i lavori che oggi neppure esistono
Completamente nuovo
Quindi straordinarie nuove opportunità
Immediatamente
Qualcuno pensa ma questo vuol dire che probabilmente la metà dei lavori delle professioni e dell'attività esistenti sarà scomparsa
E questo immediatamente crea
Se non altro ansia
Se non altro il senso della precarietà
De il proprio lavoro dei propri Skins
Delle proprie
Capacità di guadagnarsi da vivere
Quindi straordinaria opportunità ma anche distruzione di certezze e di posti di lavoro esistenti
Il problema è che di opportunità non si creano necessariamente negli stessi posti non sono a portata delle stesse persone o almeno immediatamente delle stesse persone
A che vedono invece messo in discussione
Il proprio lavoro e il proprio posto la stessa cosa si può dire in altri termini ma della globalizzazione
E la stessa cosa guarda se si può dire anche lo ricordava il Rettore del cambiamento climatico il cambiamento climatico impone di cambiare modelli di sviluppo e forse anche modelli di vita anche lì si aprono straordinarie
Possibilità nelle economia verde nelle energie rinnovabili ma se ne distruggono anche molti altri
Di fronte a questo i Paesi a democrazia avanzata sono esposto perché c'è una fase di transizione
Nelle quale
è possibile che siano in grado da un certo punto di vista dovrebbero essere ben posizionati per poter cogliere tutte le opportunità che questi che le nuove tecnologie che
La la la globalizzazione che lo stesso cambiamento climatico venti governato può offrire
Ma nel contempo hanno il problema di fronteggiare la nuova grande questione sociale che deriva dal fatto che in questo processo di transizione ci sono
Quelli che magari temporaneamente ma magari temporaneamente può essere un periodo lungo
E soprattutto può essere un perito lungo se non ci sono adeguate politiche pubbliche che gli consentano di mettersi in condizione di poter
Approfittare di queste nuove opportunità quindi c'è
Una grande scritte
Noi eravamo abituati penso nei decenni precedenti a dire che c'era un problema di
Ripensamento
Radicale del tradizionale modello di welfare
Ma lo vedevamo soprattutto perché con
Il problema della stress fiscale dello Stato c'era un problema di sostenibilità finanziaria di modelli di welfare quelli tradizionali
Del del continente non solo del continente perché per la verità comincia Armani ok no ma del del tradizionali del dell'Occidente europeo
A
Davano importanti servizi e importanti garanzie dalla culla alla bara
Ma costavano anche molto e diventavano
Sempre più difficilmente sostenibili sotto il profilo finanziario
In sistemi che da un lato avevano accumulato per ragioni varie
Debiti pubblici consistenti
Per ragioni varie realtà in alcuni casi dovute anche a
Politiche politiche pubbliche e politiche dei bilanci pubblici molto disinvolte quando non clientelare ma in altre case dovute a crisi guerre e così via
E dall'altra all'invecchiamento dalla popolazione
Che ovviamente
Ma questo gli economisti lo dicono molto meglio di me che ovviamente come dire
E riduce le fonti di alimentazione del del del dei bilanci pubblici
Con l'invecchiamento della popolazione mentre aumentar la spesa pubblica per i servizi per i servizi del welfare oggi la questione anche più radicale
Perché al di là del questo vecchio tema cioè il tema che deriva dal fatto di dover fronteggiare una fase di transizione importante
E dovere cercare di accompagnare
Gli affetti che questa transizione a sulle famiglie sui lavoratori
Sulla necessità di per ricreare capacità skills necessari per poter introdursi nel mobile
Proposero approfittare delle nuove opportunità create da questi processi di trasformazione
Quello che noi abbiamo fatto è stato innanzitutto quello di andare a vedere
Che cosa hanno fatto un certo numero di Paesi che abbiamo identificato come particolarmente interessanti
Diciamo che questo campione poteva anche essere diverso non abbiamo scelto alcuni Paesi scandinavi
Finlandia Svezia Danimarca
Abbiamo scelto ovviamente i grandi Paesi europei Germania Francia Uk España abbiamo scelto un Paese
Extra europeo che però per molti versi
Può essere come dire utile come esperienza che il Canada
In questo libro sono descritte sinteticamente ma in maniera come dire scientificamente
Rigorosa fra gli strumenti che questi Paesi hanno
Identificato vorrei dire spesso che hanno sperimentato o stanno sperimentando per esempio la sperimentazione finlandese
Di una cosa molto simile al
Alla alla al vecchio di di cittadinanza
è stata chiusa era stanno ripensando quindi ma questo è avvenuto dopo
Sulla Francia ne diamo conto in una nota dell'introduzione di Valdo Spini è mia quando il libro era già praticamente tutto in bozze
E che restava solo da scrivere
La la prefazione è uscito
Il discorso di ma croniche annunciato un grande programma contro la povertà con l'introduzione di un revenue Universal datati vite
Che è una sorta di reddito di cittadinanza con alcune condizioni e così via quindi
Diciamo che sono sperimentazioni in corso
In alcuni Paesi più avanzate in altre
Ancora più iniziali
Abbiamo ragionato sull'esperienza italiana
Nel libero in particolare la ricerca è stata fatta mentre veniva lanciato prendeva l'avvio il rito di inclusione
Di cui si analizzano nel libro
Pregi difetti e condizioni
Molti ritengono forse non a torto che il problema del rito di inclusione
Era è sostanzialmente più che lo strumento che è uno strumento che presenta molti aspetti positivi
Il fatto che fosse non sufficientemente finanziate borse dotato di risorse e insufficienti se fossero stati disponibili i miliardi che oggi almeno sulla carta sono destinati all'istituzione del rito di cittadinanza forse
Forse non sarebbe neanche è sorto il problema di pensare ad uno strumento ad uno strumento nuovo
O qua o come qualcuno dice in modo diciamo sottilmente polemico
Se invece di pensare a azzerare
Limousine sulla prima casa anche dei ricchi si fossero destinate quelle risorse sì
Al prezzo di inclusione forse appunto il problema sarebbe stato a questo punto affrontato e risolto in modo diverso
E poi l'aggiorniamo sul retro di di diciamo dinanzi a voi capite che la lettura del libro a mio avviso serve prima di tutto ad una cosa al primo capire che al di là
Delle polemiche politiche c'è il problema
E c'è il problema di strumenti per fronteggiare
Povertà e disoccupazione che disse che rischiano di derivare da fenomeni strutturali
Secondo c'è il problema di vedere
Come questo non si traduca in uno strumento assistenzialistico e che per così dire in cessa alle situazioni di disuguaglianza
Ma invece serba a uscire
La stazione disuguaglianza perché non c'è dubbio che anche sotto il profilo della dignità delle persone è il lavoro
Quello che e la e la e la possibilità quindi di a vere un'occupazione che consente di mantenersi mantenere se la famiglia in dignitosamente con il
Ma il con il il ricavato del proprio lavoro quello che risolve il problema e questo naturalmente apre tutto una questione che nel libro
Ovviamente non affrontiamo
Che la connessione tra
è gli strumenti chiamiamole di questo nuovo welfare
E però politiche
Pubbliche
Politiche economiche di sostegno della crescita e dell'occupazione
Che mirino a creare una condizione strutturale per cui
Gli strumenti di contrasto alla povertà e alla disoccupazione
Abbiano del profili temporali di durata limitati nel tempo cioè coprono il periodo necessario e identificano gli strumenti necessari per
Far rientrare nel mercato del lavoro le persone delle quali si occupano devo dire che le notizie che leggiamo in questi giorni e quindi il rischio che si stia aprendo in Italia una nuova fase se non di recessione
E potrebbe anche essere di recessione perché se se se i dati che vista ci darà a fine mese
Fossero nel senso di un nuovo modo di un un ultimo trimestre con segno negativo saremmo in recessione tecnica
Gli economisti ma insomma diciamo anche solo di stagnazione sotto questo profilo non aiuta
Anzi
Pone un problema pone un problema molto molto serio invita a considerare
Che non basta anche facendo tesoro delle riflessioni che noi facciamo cercare di risolvere in modo adeguato il problema del reddito minimo del rito di cittadinanza
Dice strumenti che consentano di contrastare la povertà e di
Avviare al recupero professionale lavorativo
Delle persone che il lavoro lo hanno perso non basta questo perché bisogna anche intervenire in modo da far sì che il sistema complessivamente sia in grado di creare nuovi posti di lavoro attraverso la crescita e questo ovviamente questione
Di tutt'altro genere non so se
Faremo una successiva ricerca
A Street circolo rosee proprio prima con Valdo Spini si diceva che quale prossima ricerca facciamo dobbiamo un po'riflettere su quale
Questa potrebbe essere anche se forse va un po'al di là delle nostre modeste delle nostre modeste forse
Vi ringrazio dell'attenzione e passiamo adesso alla parte più importante più sostanziale del nostro confronto di oggi che sono le due relazioni della professoressa Giovannetti e del professor Vannucci
Approfitto dell'intermezzo per salutare la presenza anche del professor Andrea Cherie dell'Università di Roma che è qui con noi
E naturalmente poi ci sono le due chi per fiorentine ce l'hanno salutata al momento opportuno non mi sembra che ci siano altri extra
Fiorentini presenti comunque Chiarini è stato poi come non c'è anche uno dei coordinatori adesso io avrei veramente il piacere di ringraziare tantissimo la professoressa Giovanni
Come vedete insieme ai suoi è stata protagonista di una serie di studi da quello della Spagna quello dettaglio agli aspetti economici del problema italiano e poi fatemi dire antenne so che sono presenti Alessandro tardi Lorenzo
Non so se c'è anche Celli inquisito gli autori siano messi in ordine alfabetico e naturalmente questo neanche un gesto disponibilità in collaborazione d'affari di diciamo di incoraggiamento nei confronti dei giovani la professoressa giovane che ha basta e anche in questo valutare
Allora
Nasceva
Io essendo la prima relazione diciamo tecnica fra virgolette sul libro ho pensato di presentare il libero quindi non limitarmi
Ai capitoli che abbiamo fatto con Lorenzo col asini Alessandro Carli l'AQP distrutti ella Monticelli
Ma di parlare un po'di tutte le problematiche che sono affrontate naturalmente non di tutti altrimenti faremmo notte ma insomma di una serie di cose che ho individuato come importanti
Il primo punto è già stato fatto molto bene sia da Valdo nelle prime tre parole che ha detto sia da Franco Bassanini
Ed è che è molto difficile contrastare la povertà con i sistemi di welfare esistenti quindi questo è un po'un punto fermo che quello da cui è partita alla ricerca che non abbiamo fatto
E questo è quello che ha dato vita al dibattito sulle forme di diffusione di reddito minimo di reddito di cittadinanza o altre forme che vedremo nei Paesi dell'Unione europea ma anche ad esempio in Canada
A la mia presentazione viene si diciamo fondamentalmente in cinque punti molto Brevi il primo è un appunto di definizioni che cosa intendiamo con il reddito minimo e una serie di altre problematiche definitoria
Il secondo vi farò vedere qualche dato e e poi le risposte che sono state date a alcuni di questi problemi nei paesi in Francia Germania e Spagna sono quelli su cui dirò qualcosa
A dirò che non esistono ed è secondo me un po'un problema delle valutazioni di impatto esiste un solo esempio per i Paesi Baschi di una valutazione di impatto di una di queste misure e questo da un punto di vista di un economista è un problema e poi parlerò del dibattito italiano
Quindi diciamo per quanto riguarda la definì le definizioni noi abbiamo che va bene il reddito minimo o con reddito l'inclusione o che cos'è un trasferimento monetario di contrasto alla povertà
Naturalmente in alcuni Paesi io l'ho già detto Franco Bassanini questo tipo di trasferimenti è stato legato a delle disponibilità ad attivarsi rispetto attraverso il lavoro
Che è un po'l'aspetto interessante quali sono i contatti che ci sono fra dare un trasferimento monetario
Per combattere la povertà e le Mecca e i meccanismi che si mettano diciamo in moto per sul mercato del lavoro
Il primo punto è chi è povero qua ci sono tante definizioni di povertà ci possono essere delle definizioni relative o de le definizioni assolute in generale noi tendiamo a usare i più le definizioni relative quindi a far riferimento ai valori mediani o ai valori medi ma si possono usare anche le valutazioni assolute che sono quelle che prescindono dal contesto
Quindi il numero dei poveri loro facevano riferimento a quante persone sono state tolte dalla situazione di povertà in Cina in India in questi Paesi quindi che cos'è la povertà e la spessa povertà in Italia o in Cina o è diverso e questo è un po'il discorso che dobbiamo affrontare quando parliamo di queste cose
Quali sono le misure che si usano non entrano nel dettaglio per esempio neuro state dice che chi ha meno del sessanta per cento del reddito mediano è povero naturalmente invece del reddito mediano sposare il reddito medio naturalmente in vista per esempio propone la spesa per consumi fondamentalmente vanno tutti nella stessa direzione ma ci sono delle differenze
Secondo criterio da usare è reddito che cos'è il reddito come distinguiamo i poveri abbiamo diverse definizioni di reddito ma in particolare bisogna vedere se includere o meno al patrimonio
E poi ci sono una serie di scale di equivalenza per eterogeneità nelle condizioni familiari
Al Quai qui che cos'è il nucleo familiare è una famiglia tradizionale come vengono considerati giovani che magari hanno quelli che vengono chiamati i mini jobs ma vivono ancora in famiglia sono nucleo Sestante o fanno parte del nucleo familiare
Su questo diciamo tutte queste cose sono affrontate nel libro io non entro nei dettagli ma chi è interessato trovano i vari capitoli otterrete capitoli la definizione e delle soluzioni proposte nei vari paesi e in vari momenti nel tempo a queste questioni ma
Quando guardiamo la percentuale di persone a rischio di povertà o esclusione sociale
Vediamo che in Europa elevata questi sono dei dati relativi al due mila diciassette che sono usciti da pochi giorni
Dell'Euro stata
E se voi vedete diciamo i Paesi la media europea quella l'estrema sinistra dal grafico
E io ingredienti Siato presenta la Grecia la Spagna e l'Italia che sono al di sopra della media europea dove ci sono le crocette vuol dire che sono dati non disponibile nel detta sette euro sta però fondamentalmente vedete che c'è un po'di eterogeneità fra i vari Paesi ma che la percentuale è comunque al di sopra del venti per cento quindi una percentuale alta
Conner punteggiato in Bulgaria del quaranta per cento ma anche Ina Spagna Grecia Europa intorno al trenta per cento
Naturalmente la povertà
Lo abbiamo detto da un lato diminuisce ma dall'altro menta Madè eterogenea qui io volevo farmi notare qui ci sono alcuni dei Paesi che ne abbiamo analizzato questi sono anche questi sempre dati eurostat riusciti
Il diciotto sette e dicembre del due mila diciotto quindi sono i dati non sono riportati nel libro perché sono più recenti ma le fonti sono le stesse
E Franco Bassanini parlava di disuguaglianza alla disuguaglianza qua la verità espressa nel coefficiente di Gini
Che vedete come cambia fra il due mila e sette quindi l'anno antecedente la crisi e il due mila quindici o due mila sedici quindi dopo la crisi
E vedete che ci sono degli aumenti questo coefficiente Vigini ma in particolare se guardate illa tasso di povertà
è interessante vedere che la disomogeneità fra paesi non è soltanto nell'andamento fra due mila sette due mila e quindici ma anche fra gruppi di età per esempio in Spagna se voi vedete i giovani sotto i diciott'anni hanno il ventidue per cento eh
Diciamo in povertà
Mentre nei pensionati e il nove per cento c'è una grossa differenza in questa cosa grossa differenza che si trova molto meno
In altri paesi per esempio se quella che in Svezia il rapporto al contrario qui secondo me la mia idea di farvi vedere questa tabella era farvi vedere
Che c'è una eterogeneità nei Paesi che noi abbiamo stimato non solo nel livello ma anche nelle dinamiche all'interno dei vari gruppi
La Spagna era presentata nel libro dove l'abbiamo studiata anche qua ho aggiornato i dati rispetto a quelli che abbiamo presentato nel libro perché nel frattempo sono usciti sempre di Fontaine rosa dei dati nuovi
E fondamentalmente ci sono circa dodici milioni di poveri in Spagna
Con una Massimo nel due mila quattordici nel due mila diciassette il ventisei virgola sei per cento la popolazione in Spagna viene considerato povero naturalmente cos'è l'altra faccia la medaglia l'altra faccia la medaglia e vedere quali sono le politiche sociali
Allora se voi vedete questo è un esempio per la Spagna le politiche alle spinse per un welfare in percentuale del prodotto interno lordo in Spagna sono più alte della media OCSE ma in particolare quelle per pensioni sono più alte questa interessante proprio perché e vedendo la diversità nel tassi di povertà
Per fasce d'età vedevamo che i più anziani erano meglio protetti in un certo senso in Spagna rispetto ai più giovani
A quello che volevo fare adesso era fondamentalmente c'è quello che ne abbiamo abbiamo dei dati simili nei diversi paesi dell'unione europea
Allora il problema è riconosciuto a livello europeo ma le politiche sociali non sono di competenza della UE sono di competenza di paesi membri quindi c'è un problema di esiste una politica europeo non esiste che noi che viene di fatto leggermente toccata nel libro anche se non approfondita
Perché due mila diciassette è un po'un anno di svolta è un anno in cui il Parlamento europeo scrive
Io citato soltanto una parte la frase chiunque non disponga di risorse sufficienti ha diritto a un adeguato reddito minimo è la prima volta che la parola reddito minimo compare in documento ufficiale della Unione Europea
Per chi può lavorare questo dev'essere combinato con incentivi al lavoro quindi il lavoro è sempre stato nei documenti che la Commissione europea mentre invece il reddito minimo no
Vedremo che nei paesi Diversi la declinazione molto riversa noi non abbiamo affrontato la Grecia ma in Grecia dal due mila diciassette c'è un reddito di solidarietà sociale quindi anche questo è un caso di cui tenere presente
Quello che vi faccio sarà un breve excursus sulle esperienze riversa in Francia Germania e Spagna e il naturalmente in Italia
In Francia e Germania
A il sostegno al reddito è organizzato intorno al dualismo tra le misure assicurative e quelle assistenziali qui ci sono diciamo la tabella nella libero si va molto più in dettaglio
A cita una cosa che secondo me interessante che sono il numero di utenti e la Spesal in miliardi di euro che viene coppe gli utenti che vengono coperti in Germania in Francia e la spesa
Vedete che va interrotto dopo nel dettare un pochino più nel dettaglio fra un attimo in Germania gli utenti coperti sono quattro virgola tre milioni quindi quattro virgola tre milioni di tedeschi beneficiano del reddito minimo
E la Spesal e di sedici milioni di euro scusate miliardi magari milioni
A se questi vengono anzi a questi vengono sommati le indennità assicurative la spesa diventa ventisette miliardi questo ci dà un minimo anche un'idea di quanto si parla quando si parla di questo tipo di forma
Perché essendoci l'esempio con dei dati la Germania naturalmente con una popolazione simile uno può pensare delle cifre di questo tipo
In Germania sono state una serie di riforme dei queste diciamo forme di sostegno al reddito secondo me una cosa su cui volevo puntare l'attenzione la prima era l'istituzione dell'agenzia federale del lavoro che ha novanta mila dipendenti anche qui il numero ci dice molto se noi vogliamo andare a far funzionare un reddito l'inclusione un reddito di cittadinanza le agenzie del lavoro devono essere ben fornite
Inabili elettori novemila Navigator sono molti pop molto pochi rispetto ai novanta mila dipendenti l'Agenzia federale del lavoro in Germania quindi una cosa di cui tener conto alla discussione
La riforme tedesche hanno riorganizzato gli ammortizzatori sociali e tutte le tutele diciamo per il contrasto alla povertà unificando una serie di misura che prima c'erano e anche questo è interessante perché esistono tante misure
Un problema è razionalizzare unificare le misure esistenti è un problema pensare delle misure il sistema tedesco è un sistema che mi in testa non è soggetto a tassazione ed è limitato alla durata
Copre costi per l'abitazione copre le cure sanitarie copre la cura di minori ed è come dicevo anche prima ha una fortissima connessione con le politiche attive del lavoro
E in Germania c'è un salario minimo al salario minimo è stato istituito nel due mila quindici ed era otto virgola cinque euro lordi allora aumentato otto virgola tanta quattro quindi per dare un pochino di numeri ritengo che questi mi sembrano dei numeri interessanti
Francia della Francia a è un Paese che ha investito molto nelle politica di contrasto sulla povertà se dobbiamo vedere alla rivolte sociali che ci sono in questo periodo sembra che non abbiano avuto poi tanto successo investimento che è stato fatto ma fin dagli anni ottanta sia investito
Quanti sono iter francesi coperti sono sette milioni di persone sono quasi il doppio dei tedeschi
è l'undici per cento la popolazione quindi è molto molto ampio le ultime riforme a parte l'idea di macro anche però o di qua a cui ha già fatto riferimento Franco Bassanini ma che ancora non è entrata in vigore
Sono della fine della degli anni Duemila quindi del due mila nove due mila dieci ecco sono il re venisse della lite attiva anche qua è un sistema a me intestati
Cresce al crescere dei componenti del nucleo nucleo familiare in particolare ci sono molti vantaggi se ci sono figli a carico quindi quanti più figli a carico nuova quanto meglio funziona il meccanismo
In Francia anche qui ci sono forti connessioni con le politiche per creare lavoro
Ma le politiche perché l'area lavoro sull'in settori specifici sono in quelli che i francesi chiamano servizi alla persona quindi sono servizi di pubblica utilità servizi a persone e così via quindi sono in alcune occupazioni
Se uno confronta Francia Italia e Francia e Germania vede che in entrambi questi Paesi le politiche di reddito sono associate a programmi di attivazione di lavoro
In Germania cioè il divieto di rifiutare proposte lavorò per i beneficiari del misura in Francia le condizionalità sono minori e paghiamo detto prima in Francia un po'più ampio
La Francia peraltro anche un sistema interessante di reddito per i rifugiati
Quindi c'è una specifica parte del reddito diciamo minimo per i rifugiati politici quintetto il per i rifugiati per i richiedenti asilo e così via
Quindi una cosa abbastanza interessante e ci sono una serie di proposte per intervenire sulla povertà associata al lavoro fra i giovani quindi vengono identificati i giovani come una delle categorie più a rischio e ci sono delle misure specifica
Per quanto riguarda la Spagna c'è quello che viene che ha aggredito minimo di inclusione quindi la Renta minima di inserzioni ma che viene data a tutte le persone a rischio di esclusione sociale e è disciplinata però in modo molto diverso in termini di importo e di tempo nelle varie comunità autonome
Nella piantina non si vede molto bene sono diciamo ci sono i nomi dei diversi programmi che vengono dati le diverse comunità autonome spagnole l'anno nel quale sono stati introdotti questi programmi vanno dal due mila al due mila tredici due mila quindici
E diciamo questo importo adesso lo vedremo meglio varia nelle varie regioni spagnole
La sia l'importo sia la durata
Allora questi sono alcuni esempi per esempio in Andalusia della Comunità Valenciana nella Comunità di Madrid dei Navarra se voi vedete a parte il nome
L'ammontare medio va dai quattrocentosettantacinque euro mensile medio
Meglio sempre perché dipende dalla dimensione il nucleo familiare dipende da tante cose
Della Comunità di Madrid a i seicento circa della comunità di Navarra
La durata però è diversa in Navarra dove il l'ammontare più alto la durate fra i sei dodici mesi mentre Madrid dov'è più basso la durata illimitata quindi ci sono una serie di cose di cui bisogna tener conto che sono interessanti
Questa è la spesa per il reddito di inclusione è una Spagna
E vedete sostanzialmente che è molto diverso nei vari posti in particolare la spesa è molto più elevata dei Paesi Baschi che non nelle altre comunità diciamo perché fanno parte della dei che sono in Spagna
Anche rispetto al prodotto interno lordo le comunità sono molto diverso e vedete i Paesi Baschi son quelli là giù in alto a destra quelli sono quelli che hanno il prodotto interno lordo pro capite più alto in media ma sono anche quelli che spendono di più per quanto riguarda le misure di lotta alla povertà
Le forme di supporto al reddito sono alcune diverse io ho parlato solo dell'ultima riga di fondo che è la trenta minima di inserzioni ma che Nonda
A è collegata al mercato del lavoro cioè il ricevente
Non deve aver lavorato pure star lavorando mentre alcune delle altre misure come ad esempio la prestazione per la disoccupazione naturalmente è un sussidio che richiede e che uno abbia lavorato a non credo di avere molto tempo quindi passo oltre
Questo e una delle cose le cui discutere è la condizionalità queste son quelle diciamo della Spagna ma non va più veloce
Una cosa che volevo farvi vedere era l'impatto la Renta minima di inclusione della reddito minimo l'inclusione nei Paesi Baschi
Perché l'unica nani silenti impatto che ne abbiamo trovato è proprio una nati sui Paesi Baschi e questa analisi mostra che in media ricevere il reddito non ha un effetto causale sulla probabilità di trovare lavoro quindi né in senso positivo né in senso negativo quindi non è neanche un disincentivo al lavoro
Ma a un effetto causale negativo
In alcuni gruppi in particolare su giovani donne ministro etiche sono però i gruppi più vulnerabili
Per i più anziani più istruiti le le fette positivo quindi l'effetto medio è semplicemente perché si contro bilanciano gli effetti per diversi gruppi di lavoro a in Italia allora quello che abbiamo fatto in Italia ed è il discorso fondamentale è il supporto diciamo è sempre stato un po'di tipo particolaristico quindi in genere non coprono tutto l'universo di riferimento e recentemente si è cercato di venire incontro di superare questo problema e quindi sono stati avviati i programmi di Valzani di supporto al reddito
Allora in particolare quello che è già stato citato da Franco Bassanini che ha il reddito di inclusione che è una misura di contrasto alla povertà di carattere universale che è condizionata alla valutazione della condizione economica
A il Ray è è nata diciamo è partito a gennaio del due mila diciotto e adesso il dibattito e cercare di capire in che misura il Ray sarà sostituito eventualmente da un reddito di cittadinanza e quali sono le principali differenze
Il reddito di inclusione anche qui per l'Italia come per la Spagna ci sono diverse forme di supporto arresti il reddito
Il reddito di inclusione l'ultima riga e l'ultima il fondo e anche qua come Spagna il ricevente non deve aver lavorato oppure stanno lavorando quindi è molto simile al modello spagnolo
Quali sono i criteri del reddito d'inclusione sono dei criteri di reddito naturalmente sono dei criteri dei requisiti sulla residenza e il soggiorno e sono dei requisiti relativi a il nucleo familiare
E diciamo questi tra l'altro sono cambiati nel tempo questi requisiti allora quanto è il bilanciamento questi sono i finanziamenti per quanto riguarda diciamo o per quello che ancora esiste perché ancora non è stato sostituito al suo magari giovedì sapremo qualcosa in più sul reddito di cittadinanza ma al momento ancora non esiste un documento ufficiale pubblico dove ci siano i finanziamenti e le cose
Per il rap che quindi era una parte se volete del reddito di cittadinanza
Gli stanziamenti come vedete fra il due mila diciotto due mila venti aumentano ma sono di meno di tre miliardi di euro all'anno quindi molto Diversi rispetto a quelli tedeschi e francesi che abbiamo visto prima
A la cosa interessante del Rey che non ho approfondito ma è interessante approfondire anche per quanto riguarda la Spagna è la il tipo di governance che c'è
Nei rally la governance è una governance multilivello
Quindi è una governance dove vengono coinvolti direttamente i comuni le regioni e le province autonome gli enti territoriali
Quindi è una Governance a vari livelli in vari modi nel capitolo nel libro andiamo un po'in dettaglio anche in questa slide vado un pochino più nel dettaglio
Ma la cosa importante e che contrariamente ad altri Paesi
Abbiamo visto che in Spagna la governance a livello della comunità regionali della Regione sostanzialmente la comunità qui è multilivello quindi interagiscono i vari livelli quali sono le condizionalità anche qua ci sono una serie di condizionalità nel Ray che appunto o anche già citato prima e quindi sono il numero di persone nel nucleo familiare il reddito e così via
A cosa che vi volevo far vedere era il Ray i dati anche questi sono dati nuovi sono i dati della rapporto dell'INPS fino a a settembre del due mila diciotto gli ultimi non sono ancora usciti usciti quindi sono i primi tre trimestri in cui il Ray ha ha funzionato e i nuclei con volti sono stati circa trecentottanta mila in tutta Italia di cui la maggior parte manco uno zero nel Sud e nelle Isole Mishima intorno a zero nel numero del Sud sostanzialmente scusate
Le per lo vedete dal numero di persone coinvolte nel sud e nelle isole sono circa ottocento mila le persone coinvolte
E e quindi sono un numero piuttosto elevato naturalmente per quanto riguarda il Renon si può fare un'analisi di impatto perché il periodo di applicazione sono soltanto tre trimestri quindi è un paio di applicazione molto limitato
Quali sono le criticità i problemi economici che sono le cose che ne abbiamo affrontato di capitoli del libro sia per l'Italia si anche per la Spagna si anche in generale
In Italia uno delle dei problemi è il tasso di lavoro irregolare quindi la diciamo l'economia informale
Vedete che nel dato di fonte Istat il tasso di lavoro irregolare aumentar in Italia negli ultimi anni e naturalmente
Se il lavoro irregolare le condizionalità
Da sono meno stringenti è molto difficile capire se chi chiaramente chi riceve il reddito minimo o io io avrei o il reddito di cittadinanza è una persona che non lavora una persona che lavora e questo naturalmente
è più rischioso quanto più alto è il lavoro allora il tasso di lavoro irregolare
Ci sono una serie di analisi economiche fatte a livello generale e naturalmente anche sull'Italia che fanno vedere che ci sono alcune distorsioni
Anche dovuta al lavoro nero fra i percettori dei trasferimenti e le persone che ne avrebbero bisogno quindi ci sono molto delle distorsioni quindi di questo naturalmente una politica benna orchestrata dovrebbe tener conto di questa cosa
La una sempre questa analisi della dell'OCSE fa vedere che a parità di spesa sociale la formulazione di un reddito di base universale non migliora molto il tasso di povertà proprio perché ci sono queste distorsioni questi sono dei dati che sulla quattro paesi che sono il Regno Unito la Finlandia la Francia e l'Italia
E fa vedere sostanzialmente se la povertà nei sistemi esistenti o a sotto il Red un reddito di base se migliore o peggiore i risultati non sono troppo positivi
Se uno mantiene invariata la spesa per trasferimenti il reddito di cittadinanza sarebbe insufficiente per superare la soglia di povertà Accio qui se volete si potrebbe aprire un dibattito che su come definiamo la soglia di povertà il dibattito quello di cui parlavo prima sessanta per cento del reddito mediano ai cinquanta per cento del reddito medio come viene definita questa soglia di povertà è una misura assoluto relativa o cose di questo tipo però di fatto non ci se non è ancora abbastanza per poter superare una la soglia di povertà
Quindi i problemi economici di cui si discute nella nella libero sono i disincentivi al lavoro
Allora l'idea che la presenza di un reddito di base di un reddito di cittadinanza potrebbe disincentivare la ricerca di lavoro perché il lavoro potrebbe compromettere la percezione del di fatto riprende il sussidio
Naturalmente questo tenendo conto del fatto che non ci sia lavoro nero perché potrebbe invece magari incentivare la ricerca di un lavoro nero invero e questo è un problema grosso problema economico grosso di incentivi
Da un certo punto di vista in Finlandia Francia Olanda quello che si fa è che venga viene per possiamo resa possibile il cumulo lo di redditi lavoro e un'uscita dalle soglie di povertà
Per ottenere il sussidio in modo che questa cosa sia graduale e quindi non c'è un sì uno stato sì no ma c'è una uscita graduale dalla sussidio del diciamo del reddito minimo nel caso in cui ci sia un cumulo di redditi
Di nuovo come problema economico cioè possibilmente un numero basso un effetto basso sulla disuguaglianza perché il numero dei percettori e comunque limitato
Una cosa interessante che sarebbe da studiare ma sui quali non ci sono possibilità di farlo al momento per la mancanza di dati per la mancanza la serie storica qual è la probabilità di uscita dal programma
Non di uscita perché il programma termina perché dura diciotto mesi e poi esco ma la probabilità di uscita con un'offerta di lavoro perché e spodestato incentivata a cercare i lavori e quindi esce si è formato durante il Periodo e quindi magari esce da questo di questo su questi argomenti esistono delle analisi
Suddetto progetti che sono Diversi da quello dei redditi di cittadinanza o del reddito d'inclusione o del reddito minimo che sono delle analisi sui condisce la task transfer
Che vengono dati per lo più in Paesi emergenti Paesi ed in via di sviluppo che fanno vedere che la probabilità di uscita da programmi di questo tipo in effetti piuttosto bassa
Però dipenderà la situazioni dal paese e così via
A un'altra cosa interessante e come vengono usati i fondi che vengono dati per questo reddito di cittadinanza reddito minimo reddito di inclusione
Vengono usati in modo produttivo o vengono usati semplicemente per consumi
La noi non abbiamo i dati Surrey su come sono stati usati perché sono soltanto relativi al terzo trimestre trimestri ma ci sono per il predecessore se volete che prima non mi ha fatto vedere
E le esperienze non erano in attività produttive quindi per esempio per quanto riguardava il sia l'ottantotto per cento del contributo veniva speso in spese di prima necessità in spese alimentari
Quali sono quindi i nodi da sciogliere
Qua cito uno studio che è stato condotto dall'alleanza contro la povertà
A fondamentalmente una cosa molto molto importante l'ho già citata prima a proposito dei tedeschi
è che in Italia il ruolo dei centri per l'impiego non è adeguato per gestire una diciamo un reddito un array on reddito di cittadinanza
Quindi bisogna lavorare molto per quanto riguarda la struttura dei centri per l'impiego
E vanno rafforzati bisogna migliorare la qualità e così via credo questo sia uno dei probabilmente in questo momento sia uno dei nodi principali da sciogliere sia proprio quello delle dei centri per l'impiego
A in Italia
Quindi abbiamo avuto varie esperienze negli ultimi anni ho detto prima che l'esperienza che c'erano in precedenza non erano generaliste non di tipo particolaristico soltanto il Sierra nei sono delle esperienze di tipo generalisti Co.
E quindi è la prima volta e sono ci sono pochi dati per stimare come sono andati ma i giudizi sono stati generalmente favorevoli naturalmente a livello di comunità locali o di regioni alcuni esperimenti sono stati fatti
Ma sono degli esperimenti su dei numeri molto molto limitati
Ad esempio a Mola sono è stato dato un reddito di cittadinanza ma accento percepì enti quindi evidentemente è un Pilot che può essere fatto un Pilot che può essere interessante da studiare come caso di studi esistere su quello anche una valutazione d'impatto ma cento percepiti sono veramente molto forti
Quali sono i problemi che abbiamo identificato i problemi sono problemi che poche valutazioni d'impatto esistono che in Italia in particolare ma anche in altri paesi europei c'è lavoro nero e economia sommersa
E questi creano molti problemi anche nella valutare l'efficacia di questo tipo di misure che il costo che può essere elevato che in generale o elevato di una misura universale
Potrebbe voler dire dei tagli ad altre misure e quindi e questo di nuovo è un problema molto importante che cosa viene tagliato nel momento in cui viene dato un reddito di cittadinanza o un reddito minimo
A su questo andrebbe fatto un analisi costi benefici molto dettagliate molto seria
E poi in ultimo in conclusione l'ultima cosa e che i beneficiari possibili al momento sono relativamente pochi rispetto alle necessità e l'ammontare eh troppo basso per poter essere investito in attività produttiva naturalmente con il reddito di cittadinanza rispetto array l'ammontare più elevato quindi ci si potrebbe attendere che una parte di questo ammontare possano essere investito in attività produttive
Vi faccio degli esempi in paesi a della emergenti
Il Mesic in Cina o in Paesi dell'Africa subsahariana una parte di castrato perviene investito effettivamente in attività produttive nell'acquisto di trattori eccetera proprio per a in una visione di più lungo periodo per uscire da una situazione di povertà
In modo di non con un sussidio ma anche tramite le proprie forze e qua chiudo
Parlarne significativamente ed altrettante ricopre
Ma positivamente
I suoi sviluppi adesso la parola Manuela undici che impegnato all'interno del centro Libera Accademia dico perché gli studi attuariali di gestione dei rischi conquistando anche gli altri protagonisti di questa ricerca il professor Augusto velieri deve chiedere e qui presente il professor Marcello Mariotti non so se c'è anche il borsista condannato vivono presente e perché questa ricerca che certamente parte dei presupposti di matematica finanziaria e gestione dei rischi di un'impostazione assicurativa
Però paradossalmente anche la ricerca introduce una proposta che io dopo politico prenderei al volo e cioè la proposta di un resi sostenne l'incentivazione ma non vi voglio lasciare ora ricorrere ricordiamo anticipare fa confusione dopo la politica della parola Emanuele Vannucci laureato di Firenze ricercatori avvisati e quindi costano presenza
Grazie
Grazie dell'introduzione anch'io voglio spendere volentieri qualche istante per il ringraziamento intanto le due fondazioni e la Fondazione avanzi della Fondazione Circolo Fratelli Rosselli per aver investito nella ricerca in questa tematica assolutamente di grandissima attualità
Quindi anche le persone appunto di Andrea Fadini era già stato è già stato ricordato che ha come coordinato un po'l'ingresso dei contributi nel volume e anche la segretaria preziosissima Marzia Candido di di Astrid
Poiché evidentemente un ringraziamento anche alla a a quello che nello staff a del del Cisa nelle persone dei professori velieri galeotti che sono anche Kotori cordoni di questa di questa ricerca
Ringrazio anch'la professoressa Giovannetti per aver fatto questa panoramica veramente molto molto completa su tutta questa assoluta restava questo qua questa tematica e quindi a me insomma mi ma sono contento di riservarmi soltanto la nicchia di quello che abbiamo che abbiamo provato a fare nobile di questa nicchia un grande merito va anche a a Valdo Spini perché davvero è una ricerca un po'eccentrica rispetto a quella che è
è stata quella di tutto il volume perché comporta appunto una una modellistica quantitativa ma io cercherò di per sé molto semplice ma io cercherò di rendere ancora più semplice fruibile per quanto possibile a tutta a tutta questa platea che ringrazio di essere qua
O vi annuncio qualche problema in termini di in termini di posizionamento
Di posizionamento dipendente di questa
Perché non ha non abbiamo non abbiamo la disponibilità
Non abbiamo la disponibilità dei degli Ppf quindi mi devo un po'arrangiare in questo senso
Ma forse meno
Bene
Ci sono già alcuni ci sono già alcuni richiami molto interessanti
Non ultimo quello della professoressa Giovannetti nella utilizzo nella diciamo nella nel nell'analisi dell'utilizzo delle risorse di questi strumenti di di queste misure di contrasto alla povertà perché è proprio su questa flessibilità
Che si farà che farà base appunto il questo contributo intanto l'idea di fondo idea di fondo è che la parte l'ingresso dello Stato di avente diritto a questa a questa misura non è uno stop non è un uno stato irreversibile quindici possono essere transiti dallo Stato di avente diritto allo stato di non avente diritto
Per esempio uno stato anch'atto quindi oltre al tema reddituale quindi patrimoniale il classico rientro nella diciamo nello stato di non avente diritto è quello del De Rienzo alimento occupazionale
Uno strumento matematico utilizzato che si può utilizzare per fare questo tipo di valutazione quello delle catene di Markov
Soltanto per la per dare alcuni cenni questo questa modellistica prova questo modello probabilistico matematico è quello sottostante a tutte le valutazioni del rating
Dei debiti degli Stati sovrani quindi quanto si sente appunto quotidianamente a parlare di spread e quant'altro
C'è in induce questo questo una modellistica di questo tipo può essere utile per fare anche quel tipo di quotazione oppure più semplicemente chi paga un premio assicurativo di tipo bonus-malus nella macchina il in movimento all'interno delle classi di rating avvengono sulla sulla base di questa sulla base di questo moderno quindi la nostra necessità è quella che già citava anche la la la professoressa Giovannetti di stimare le probabilità di ingresso e di uscita dallo stato di avente diritto per diversi profili abbiamo detto che ci sono profili svantaggiati nella opportunità di rientrare nella nella appunto in uno stato occupazionale reddituale soddisfacente e invece profili che hanno una migliore possibilità e quindi abbiamo indagato queste le probabilità derivante appunto del da una da un'analisi Istat e coordinata a livello europeo il modello matematico e molto semplici quindi abbiamo una matrice di parità di transizione abbiamo lo stato di partenza
Lo stato di partenza dello stato di arrivo immaginando di monitorare a intervalli regolari di tempo quindi possono essere un mese sei mesi un trimestre un anno quel che si vuole
Si parte quindi da uno stato di per esempio dallo Stato di avente diritto essi devono stimare le probabilità p di rimanere nello Stato di avente diritto all'epoca successiva oppure uno meno Pd transitare nello stato di non avente diritto per esempio rientrare rientrando in un in una ambito occupazionale
Oppure si può partire da non avente diritto e quindi abbiamo la stimare queste probabilità di rimanere nello Stato e non avente diritto pure transitare transitare nell'atto
La necessità primaria è quella della stima delle probabilità p e q ovviamente
Queste probabilità potrebbe possono una volta che la misura venga applicata possono anche dipendere dagli effetti della misura che che viene decise applicata ma non l'abbiamo fatto una valutazione diciamo a secco cioè prendendo quelli che sono i dati senza che questa misura si attiva e quindi abbiamo utilizzato appunto un data sette dell'istante indagine sulle condizioni di vita un progetto coordinato a livello europeo e abbiamo avuto come tipologia di dati abbiamo osservato queste
Migliaia di unità circa quattro mila cinquecento unità in media per quattro scusate per tre
Finestra temporale di quattro anni quindi per ognuno di queste quattro mila settecentottantuno Lisa abbiamo avuto la storia di quello che gli è successo da un punto di vista dello stato economico in questo tre in questo quadriennio due mila quattro due mila sette poi la lo stesso due mila otto due mila undici eccetera
I profili non si sono replicati al nel tra le varie finanza temporale quindi si tratta di profili diversi quello del campione del del della prima finestra temporale non è transitato ne nelle altre quindi abbiamo questa disomogeneità
Tra le tante variabili indagate da questa da questa da questo studio
Noi abbiamo considerato alcune che ci sono sembrate più significative per lo meno in una prima lavorazione ovvero il genere maschio femmina a livello di istruzione bassa alta
Area geografica nord sud dove per Nord c'abbiamo accorpato anche le regioni del centro e al sud abbiamo accorpato i dati dell'edizione
E per quanto riguarda l'età abbiamo diviso in sei fasce da diciannove a sessantacinque tenendo presente le sessantacinque possa essere
Appunto un'età in cui si entra nella fase di quiescenza e che quindi ci siano altri altri strumenti di diciamo di sostegno al reddito
La riduzione cioè considerare un numero di farcela ma non troppo alto è servito per avere dei dati significativi da un punto di vista statistico perché ovviamente si potevano anche fare indagini che tappeti età ma il campione sarebbe stato non
Numerosa insufficientemente numeroso per avere dati affidabili
Come si
Qual è lo scenario macroeconomico italiano su cui si è innestata questa nostra questa nostra analisi abbiamo questi tre
Quadriennio due mila quattro due mila sette vedete questo è il delta la variazione percentuale del PIL dal due mila quattro due mila sette abbiamo dati tutti positivi che vanno dallo zero nove al due per cento
Poi abbiamo avuto il quadriennio due mila otto due mila undici in cui abbiamo avuto addirittura un meno cinque virgola cinque per cento del PIL e quindi
Vediamo lo scenario di di di crisi o comunque molto instabile poi abbiamo
L'ultimo quadriennio due mila dodici due mila quindici in cui ci sono valori iniziali negativi però poi c'è un transito verso livelli di variazione del PIL positivi la rappresentazione grafica ci diciamo CCC semplifica un po'la la la visione di queste della differenza tra questi scenari qui ci sono i dettagli della di questo progetto europeo e anche se non per quel che si riesce a leggere ma lo stato economico è disciplinato in vario modo lavoro a tempo pieno lavoro part-time disoccupazione studente eccetera quindi abbiamo in qualche modo isolato quelle erano le categorie di le categorie che ci che ci sembravano più pregnanti abbiamo diviso poi nelle categorie in verde quelli le categorie che non hanno diritto ad avere il reddito di sostegno in quanto hanno una un un reddito comunque la situazione occupazionale soddisfacente mentre quelle in giallo sono le categorie che possono rientrare
Nella benefici tra i beneficiari di queste misure di sostegno
Questo è la struttura del campione abbiamo classici era classica rappresentazione con a torta nel senso della distribuzione Beretta e quindi si vede appunto come campione sia distribuito per età
In questa intendo a parte a sinistra abbiamo abiti distribuzione per genere abbastanza omogenei tra maschio femmina a livello di istruzione abbiamo molto molti più casi a base istruzione rispettato anche perché Peralta istruzione abbiamo considerato soltanto dalla laurea e ultimo che è quindi il l'alta il clima alti livelli di istruzione abbiamo selezionato appunto il laureati
L'obiettivo dell'analisi è
Stimare abbiamo detto necessità di valutare in termini puntuali questa questa misura capire che potenzialità questa misura per profili diversi per un giovane oppure per una persona che invece si avvicina all'età della pensione quindi l'obiettivo dell'OLAF Lavezzi e stimare quanto si permane nello stato di avente diritto al reddito che poi evidentemente moltiplicato per quella che sarà la cifra
Distribuita da questa misura rappresenterà il costo il costo complessivo di questa misura
Quindi abbiamo se si se si analizza all'interno dell'orizzonte temporale la la permanenza tesa nello Stato di avente diritto il complemento sarà le il tempo che si passa nello stato di non avente diritto
Abbiamo poi questa è una novità rispetto al libro libro abbiamo presentato soltanto un approccio statico ovvero studiando le tre finestre i tre ma scenari macroeconomici quindi quello di andamento positivo del PD quello di crisi è quello intermedio abbiamo costruito le nostre valutazioni vi farò vedere tra pochissimo invece abbiamo poi anche sviluppato nei mesi successivi un approccio dinamico l'approccio dinamico ovvero un modello che consideri anche cinesi ma anche economici per esempio nel nostro caso abbiamo osserva il ciclo ma anche economica che va dal due mila quattro a due mila quindici
Quindi ci possono essere appunto scenari macroeconomici di anticiclici in termini di di di andamenti del PC ovviamente purtroppo accade a tutt'oggi
Abbiamo sott'dopotutto impostare questo approccio dinamico soltanto da un punto di vista storico perché abbiamo potuto soltanto osservare quello che Successo in vari scenari
Già passati
Questo è un po'il cuore della della presentabile diciamo della del del modello soltanto per la dare alcuni alcuni elementi di lettura poi si assomigliano tutte ma per esempio
In questa prima in questa prima tabella abbiamo un maschio con basso livello d'istruzione nell'Area Nord nella fascia d'età venticinque ventinove
Nel periodo due mila quattro due mila sette e andiamo a leggere gli elementi di questa matrice due per due abbiamo questo zero ottantuno se ci ricordiamo com'era fatta la matrice questo zero dandole la probabilità di rimanere nello Stato di avente diritto quindi è una sorta leggiamola così ero disoccupato e rimango disoccupato
Con la probabilità dell'ottantuno per cento e ovviamente il complemento A uno e la probabilità di transitare invece nello stato di non avente diritto
La riga sottostante come valletta Valletta
Questo zero novantanove la probabilità se ero nello stato di non avente diritto mi disse lavoravo con il novantanove per cento delle delle probabilità continua a lavorare anche alla all'istante di osservazione successiva quindi è soltanto l'uno per cento la probabilità di transitare nello stato di avente diritto
Cosa sì quindi qui ci sono varie varie tabelle di questo tipo cosa si registra per esempio andiamo a leggere questa per variazioni questa questa qua a destra per variazioni di fascia d'età sempre maschio bassa istruzione nord poi l'avete queste combinazioni delle variabile si possono vedere in varia forma ma vedete che questo valore in a nella nell'angolo in alto a sinistra in tutti questi quadrati crescente al crescere dell'età questo ci fa dire che via via che aumenta l'età della vede il profilo indagato minore è la probabilità di uscita dallo stato di avente diritto quindi
Mentre per i giovani ci sono ancora possibilità di uscita
Successiva dallo Stato demente diritto via via che si va avanti questa priorità tendenti a darsi e lo spesso da un punto di vista della in nella quale nella appunto in basso a destra abbiamo la probabilità di rimanere nello stato di non avente diritto e vedete che questa pare dai molto vicino a un ovvero nello scenario due mila quattro due mila sette scenario positivo chi aveva un'attività lavorativa era molto probabile che rimanesse ancora
In in quello in quello stato lì
Valori leggermente diversi nel periodo di crisi vedete per esempio la una un un dato che ci dà il te diciamo ci dà il segno del cambiamento di scenario economico basta interne leggere questi due per un diciannove ventiquattrenne due mila quattro due mila sette ci razzetti il ventiquattro per cento di possibilità di transitare nello stato di non avente diritto quindi di uscire sostanzialmente dallo stato di disoccupazione
Vedete nel due mila otto due mila undici questa proprietà si è abbattuta all'otto per cento quindi vi si vede il il fatto che il l'ambito lavorativo comincia a respingere in periodi di crisi questa possibilità di rientro e così via sono tutti numeriche citando la stessa interpretazione una cosa ecco una cosa che voglia andare a segnalare differenza maschio o femmina quindi stesse caratteristiche stessa età stesso livello di reddito si vede come queste percentuali se la femmina bassa istruzione nel nord all'ottantanove per cento di probabilità di rimanere nello Stato di avente diritto a fronte del maschio nell'ottantuno quindi per la donna è più complicato rientra a parità di scenario è più complicato a Bari che rientrare nello Stato e non avente diritto e così via
Questo questa ultima è per un maschio bassa istruzione Nord età trenta trentaquattro e si vede qui appunto come le probabilità peggio diciamo di rimanere lo Stade de avente diritto siano peggiori nelle fasi nelle fasi di crisi
Quindi questo è il la diciamo esenti della nostra matrice due per due che ho richiamato all'inizio e poi
Ho qui abbiamo quattro variabili
Per a quindi abbiamo sei variabili Inter sei classi in termini di fascia d'età due interni degli altri tre quindi abbiamo sei Perrotta abbiamo quarantotto profili diversi
Per trash denari macroeconomici quindi sono centoquarantaquattro
Di queste matrici due per due diverse quindi evidentemente abbiamo selezionato soltanto alcuni casi per per dare per dare delle semplificazioni
Questa è
E questi sono i risultati ma veramente vi voglio soltanto far vedere alcuni elementi e poi il riscontriamo perché
Sarebbero sarebbe troppo lungo illustrarli tutti ma giusto per per dare l'idea età trentacinque anni
Questa è la condizione la condizione che non cambia all'interno di questa tabella quando inseriamo Area Nord Sud maschio femmina alta bassa istruzione si vedono qua maschio bassa istruzione maschio alta istruzione eccetera
Area nord in questa in questo primo caso leggiamo queste sono le durate attese le permanenze attese nello stato di avente diritto in un orizzonte temporale di dodici anni quindi vada a leggere la prima scenario macroeconomico positivo due mila quattro due mila sette
Se
Un maschio entra nello Stato di avente diritto
Nell'arco dei dodici anni immediate il sei anni percepirà il la misura di contrasto alla povertà quindi per sei anni su dodici dopo
Potenzialmente potrebbe avere necessità di questo reddito invece vedete che se entra ed è il numero successivo nello stato non avente diritto quindi se entra come in ogni stato occupazionale il numero atteso di anni in cui beneficio della misura di contrasto alla povertà si abbatte drasticamente zero due quindi c'è una persistenza nello stato di partenza rinvia determinante lo stato di partenza e così via per vari altri numeri anche qui segnalo soltanto un conto un confronto maschio femmina quindi bassa istruzione Nord vedete il maschio che entra da avente diritto si sta in media sei anni la femmina si sta otto anni quindi è una misura che per per le donne può essere destinata a durare ad essere diciamo maggiormente utilizzato
E poi ovviamente tutti gli altri tutte le altre casistiche su cui su cui non vi non vi voglio noia aree invece
Approccio Stati quindi in questo caso Scenario due mila quattro due mila sette abbiamo penso lo scenario positivo qui c'è un di una analisi interni differenza d'età
Il ventenne che entra nello Stato di avente diritto sta a tre virgola cinque anni in questo stato quindi per otto virgola cinque anni in qualche modo trovò un attività lavorativa trova un situazione reddituale che lo esclude dalla platea dei beneficiari se entra in come
In in
Di interni di non avente diritto il tempo trascorso nello Stato ed avente diritto solo zero sessantatré e prevede come questi numeri
Peggiorano all'aumentare dell'età il ventenne sta tre virgola cinque anni il cinquantadue enne sta otto virgola zero due anni quindi nell'orizzonte dei dodici anni il cinquantaduenne quasi inchiodato ad aspettare poi la la la pensione quindi queste appunto sono analisi che ci raccontano di di diciamo di dati ma riconobbi dati chiamati ma anche economiche che non non ci stupiscono questo è soltanto l'approccio dinamico storico quindi è come se si fosse immaginato se questa misura fosse stata introdotta nel due mila quattro potendola realizzare per tutti i dodici anni avvenire questi sono i dati vedete l'impostazione del tutto simile a quella quella precedente con l'approccio statico nello scenario positivo questa invece con l'approccio dinamico storico fa accorrere tutti gli scenari quindi fino al due mila sette
C'erano scenario positivo coi nel due mila otto comincia la crisi eccetera ulteriori sviluppi ulteriori sviluppi vagamente
Necessità di ampliare il campione delle posizioni individuali maggiore il campione più precisi si è si riesce adesso nella valutati nella stima delle probabilità una cosa che invece su cui abbiamo già iniziato a lavorare modelli di regressione tra noi dobbiamo il nostro problema è studiare quelle probabilità di reinserimento o meno
E modelli di regressione tra quelle probabilità gli andamenti del PIL in modo tale che se si volesse concepire questa analisi anche in termini prospettici dati gli scenari di evoluzione del PIL si potrebbero costruire delle probabilità future di ingresso diciamo di entrata uscita dallo stato di avente diritto
Una cosa che da un punto di vista con un approccio finanziario assicurativo potrebbe essere percorsa piuttosto
John in maniera impossibile fermo restando che poi ci sono tutte le complicazioni che sono già state citate anche dalla professoressa Giovannetti però se si crede a questa diciamo alla possibilità di implementare questo questo questa misura allora progettazione di schermi di rimborso del reddito incassato c'è una sorta di se o un fascia giovanile io posso anche immaginare di erogare una cifra superiore rispetto a quella che dovrò che devo dare alle persone che ormai devo solo accompagnare verso l'età l'ingresso in pensione con però una sorta di conto corrente di assistenza sociale in modo tale che quando il giovane rientra un'attività lavorativa possa restituire schermi di rimborso totale o parziale di quanto percepito nello schema di diciamo nella fase di avente diritto questo potrebbe anche servire una volta e uno ritorni in questa in questa in questa situazione di avente diritto si è ricostruito un plafond a cui attingere quindi è una cosa un modello dinamico
Di di di ristrutturare questa questa misura va be'considerazioni finali ma insomma
Le ho già le ho già un po'introdotte come tra tra la nella ridda di acronimi che per un po'di tempo sono stati assegnati insomma o comunque proposti per questa misura hanno c'è venuta in mente appunto questore esigere che deve questa sono sostanzialmente a
Come dire lasciar presagire questa flessibilità che che questo reddito del Paese debba funzionare per alcune fasce come un incentivazioni a mantenere la situazione economica di piena inclusione e per altre fasce debbano essere invece in realtà un sostegno e quindi una misura e accompagna ed è integrata con
Vi ringrazio molti ovviamente sono a disposizione per tutte quelle possedesse le domande
Grazie
L'ultimo in ordine di capire con quanta soddisfazioni abbia superato Pozzati matematica
Il professore Briseide degli elettori presente e devo dire faccio anche i complimenti al pubblico che ha seguito con grande partecipazione questa esposizione che è molto molto importante credo che ogni ministro ogni responsabile pubblico dovrebbe avere presenti queste queste nozione di probabilità e di casualità perché potrebbero veramente far parte di una decisione politica che sia sostenuta da un'analisi probabilistica attendibile io cerco di trarre alcuni punti fermi da quello che è avvenuto fermo restando che possiamo fermarci e continuare a bere un dibattito successivamente
Punto primo avete tutti capito che questo non è un dibattito di tifo da stadio
è un tentativo di capire anche perché sotto queste cifre sotto questi discorsi ci sono delle persone reali
Non so se qualcuno ha visto il film di Ken Loach e ai danni del play
E credo che attrae quella sfortunata e odissea dico è disoccupato britannico la dice lunga su qual è lo slalom che viene fatto in certe situazioni fra questi provvedimenti di intervento contro la povertà le possibilità di lavoro e e quant'altro
Quindi dietro queste cifre questi discorsi c'è oggi in questo momento e nei Paesi sviluppati
La sofferenza di milioni di persone
E qui c'è un primo punto rispetto a le classi dirigenti tradizionali
Le frasi dirigenti tradizionali in buona parte hanno creduto che la globalizzazione non solo trovasse a quelle centinaia di milioni di persone di cui ha parlato Franco Bassanini all'inizio
Ma che tutto sommato classe delle condizioni di miglioramento di reddito e di potere per le classi lavoratrici le classi medie anche nei Paesi avanzati
E questo in vari settori non si è verificato
E con ciò si spiega lo scollamento anche che si è verificato fra le forze politiche tradizionali le élites tradizionali e la base del Paese
Trovatemi in questo momento un paese occidentale inquiete sociale ma veramente difficile trovarlo basta guardarsi intorno e vedere che cosa sta avvenendo
Allora di qui c'è il carattere delicato di queste misure perché queste misure sono da un lato necessarie
Mi sembra che
Tutti i nostri intervenuti l'hanno dimostrato da Bassanini alla professor Giovanni
Dall'altro lato molto delicate da due punti di vista che sono comunque risorse tolte ad altri possibili usi
E in secondo luogo essi sono utilizzate male
Non creano degli aspetti positivi avete visto anche la dell'azione della professore Giovannetti che la spesa è stata utile ma l'effetto di uscita dalla povertà non sempre riesce anzi Sondel situazioni in cui non riesce quindi noi oggi l'abbiamo considerato a se stesso ma in realtà queste misure vanno considerate nel quadro più generale delle politiche macroeconomiche dei vari governi
Ora le vicende politiche italiane fanno sì che il re di cittadinanza verrà probabilmente emanato giovedì in un decreto legge del governo insieme al cosiddetto superamento della Fornero la quota cento
Cioè sostanzialmente un quadro di adempimento di una serie di promesse fatte accerti strati dell'elettorato cioè che dice al più al nord della Fornero del sud vedi cittadinanza in realtà u provvedimenti di questo genere dovrebbero essere inquadrati in una politica più generale di da un lato di di navigazione che il grande problema italiano poi del differenziale negativo della produttività dei fattori e in particolare del lavoro e quindi all'interno di una strategia di crescita cioè non ci si può onestamente affidare all'idea ma io creerò nuovi consumi e quindi l'economia partirà
Può essere che questa venga però questo può avvenire se nel frattempo riesce a rendere l'economia più dinamica e più competitiva
E quindi da un lato questa discussione non non criminalizza perché c'è anche il rischio che per una distorta presentazione del reddito di cittadinanza diventi una misura estremamente impopolare perché viene vista come la quintessenza
Dell'assistenzialismo dello spreco non è necessariamente così può non essere così
Però per non essere così va collocata evidentemente in un quadro politico generale che sia adeguato e non può essere mitizzata come la soluzione quindi in un certo senso è un dovere farlo e dall'altro lato però è un dovere farlo bene
E in questa direzione
Sono venuti anche degli scampoli di proposte politiche di politica economica precise quelle particolare a quello Deva della sua parte finale Emanuele Vannucci no nel senso di dire
Addirittura una sorta di prestito d'onore se posso chiamarlo così o di assicurazione per i giovani io i giovani do anche di più
Perché penso che possano più facilmente rientrare all'interno del mercato del lavoro e attraverso questo sostegno io incentivo resi redditi sostegni incentivazione una loro partecipazione alle attività produttive
Certo che queste proposte nostre non credo che da qui a giovedì vengano prese in immediata immediata immediata considerazione però credo che il dibattito si apre e un altro punto che noi abbiamo credo comunemente lamentato è che il reddito di cittadinanza è sembrato una cosa del tutto nuova
Del tutto nuova non era perché il reddito di inclusione sia pure molto timidamente si muoveva in quella direzione
Mi sembra di poter dire però che la narrazione
Che lo stesso governo proponente ne ha fatto
è stata una totale sottovalutazione direi che i cittadini italiani non si sono nemmeno molto ben resi conto che c'era questo razzo due Stati a gennaio
Più limitato a luglio avrebbe dovuto essere più ampio penso che i fondi del luglio verranno presi emessi all'interno del reddito di cittadinanza
Questo la dice lunga su un fatto che comunque al centro anche della nostra di quello che c'ha motivato e cioè che sono stati in questi anni molto sottovalutate le esigenze di politica sociale
Colpevolmente sottovalutato e quindi in questo senso noi cerchiamo di riprendere di assumere in un quadro ovviamente non è il nostro caso di resa elettoralistica ma in un quadro di impostazione nel profondo strutturale di politiche che siano adeguate ad affrontare ad affrontare questo stato di cose
Vedremo giovedì cosa esce la stessa dibattito che si è svolto se è sembrato che viene preso carico del fatto che senza dei centri per l'impiego funzionanti il reddito di cittadinanza rischia di diventare molto assistenzialismo
E qui i dati avete c'è un contributo del professore i neri dell'Università di Milano Bicocca i dati sono assolutamente significativi per potere
Raggiungere il rapporto fra detti disoccupati della Germania cioè in Germania c'è un rapporto fra una detto a cercare lavoro e i disoccupati noi dovrebbero dovremmo avere in Italia quarantacinque mila addetti
E mi sembra che se ne promette nove mila ma al di là ora di R. il tempo per reclutare gli sarà forte il tempo poi perché entrino in campo sarà altrettanto evidentemente importante quindi si rischia di evidentemente di partire senza avere sistemato
Questi diciamo queste caratteristiche di fondo che possono consentire al provvedimento di avere successo e di non rifluire appunto in una condizione di assistenzialismo
Noi ci auguriamo che noi ci siamo ovviamente fermati all'aspetto prepolitico che ho messo a disposizione i dati ipotesi possibilità ma ci auguriamo che possano questo dibattito possa essere assunto dal decisore politico ne tenga conto
Se non oggi almeno nella prospettiva man mano che si farà una sperimentazione di quello che si è fatto avete sentito sia dal professore Giovannetti e la professor Vannucci che oggi un diciamo o una valutazione di dati su quello che è stato attuato in Italia estremamente difficile si deve ricorrere o a dati molto locali oppure siamo dei dati circoscritti nel tempo che evidentemente non sono ancora attendibili non sono ancora
Possibilità di di poterli porge
Ecco allora che la nostra credo che l'indicazione che venga da un volume di questo genere
Riprendere questi studi per ricollegarli anche al quadro macroeconomico più generale va perché il quadro macroeconomico più generale e qui circolo dovrebbe diventare virtuoso non trascuri e si occupi anche di questi fatti questo almeno mi sembra un po'la sintesi che si può dare di un libro di questo genere
Diceva giustamente Franco Bassanini quando ci abbiamo pensato non avevano mica è chiaro il risultato delle elezioni quindi siamo assolutamente diciamo innocenti di avere pensato di entrare in quel ma abbiamo pensato che era un grande problema e termina su questo
I vari paesi europei hanno tutte queste varie esperienze con varie successi insuccessi o quant'altro anche qui una politica europea omogenea non c'è se non delle raccomandazioni del sapete le raccomandazioni lasciano il tempo che trovano vengono emanate poi ognuno si regola come come meglio crede
Anche qui sarebbe importante che questi forme di intervento potessero avere un quadro europeo un coordinamento europeo e possibilmente Anco una scelto musealizzazione a livello europeo
Non è la Grecia siamo arrivati per ultimi anche su questo non ci piove mi dispiace dirlo ma è così la Grecia credo per problemi come dire di sostanza e noi forse per un un'attenzione un po'troppo scarsa per un'attenzione un po'troppo scatterà ormai
Questo è il quadro
Abbiamo visto l'esperienza del Canada adesso ci dicono che verranno importate qui anche dell'esperienza del Mississippi siamo colpevoli onestamente non ci siamo arrivati a studiare Bissi si firma magari nel proseguo primo secolo ci arriveremo
Credo che comunque questo libro può avere due sorti o essere ignorato ognuno continua a parlare per conto proprio
Oppure forse può diventare anche una pietra miliare di un dibattito di politica economica di politica sociale che riesca proprio perché dibattito anche non dico un minimo arrendere un po'più o coeso il nostro Paese
Perché può avere opinioni diverse ma degli perlomeno utilizzarle battendo una base conoscitiva che sia comune quando non c'è né base conoscitiva comune
Neo opinioni diverse eccetera c'è questa spaccatura così frontale che c'è nel nostro Paese e non credo che alla fine questa spaccatura frontale
Giovedì a nessuno questa almeno è quello che io ho cercato di capire
Da questo studio ed è per questo che cercheremo di diffondere il più possibile
E di agevolarne la conoscenza
Da parte dell'opinione pubblica grazie quindi a tutti gli autori che si sono misurati mi sembra siano ventisette autori con ventuno studi insomma è una cosa piuttosto è una cosa vera è stata una cosa che ci ha impegnato veramente per una ma non vogliamo fare dei monologhi se qualcuno del pubblico ha domande o professor Stella dopo Terracciano domando interventi ci possiamo trattenere anche un po'credo
Ora a parte traduzione pieno all'iniziativa ammirevole
Il regista lo faccio
Amicizia e cioè proprio oggi
Ricordi il metodo è importante
Di fronte all'opinione pubblica chiuso sicurezza editori cittadinanza eccolo trecento
Questo
Nel dibattito benissimo giornalista
Faccio una premessa grande riconoscimenti tagliato
Volevo solo aggiungere
Italia avrebbe potuto in questo campo essere all'avanguardia che ha avuto un momento di approfondimento che è legato all'articolo straordinari fiorentine di erogazione
Ernesto Rossi
Che ha scritto un libro che era centrale questi
Abolire la miseria
Uno dei dei capolavori pensiero economico che affronti questo problema comunque in una società daranno il via libera dall'intero mercato libero sulla libertà d'impresa sulla proprietà privata si crea una striscia in miseria vegetariana che evoca
Ernesto Rossi c'ha studiato a fondo negli anni del confino a Ventotene triangoli della miseria Ennahda negli stessi anni in cui Rossi ragionano sull'Europa e quindi si ricollega anche al discorso che faceva la novembre spiega il perché Europa proprio di Rossi nasceva anche con la consapevolezza della miseria l'attuale società una persona libera impresa sul libero mercato producono ma lui ha insistito su un principio voglio sulla rigo riprendere il principio di i russi
La miseria è una malattia che morale perché chi è il mistero anche si degradano realmente degradante all'ambiente in cui vive il figlio i parenti il contesto allora e bisognerà intervenire queste cose dovevano essere attende già nel dopoguerra e invece si è fermato modello cantante The Cars incassato l'ambiente legato fatte consigliere comunale
Ho vissuto la la la
La l'esperimento del reddito minimo di inserimento che ha fatto Bassolino della cantante potevamo averla prova però lì non auto il contesto devasta nel contesto delle Paribas contesto degli incentivi discrezionali dei sindaci e gli assessori alla struttura sociale fanno lo questo mondo
E che cresce attorno all'applicazione di questo nessuno risponde segreto di cittadinanza fanno ridere andasse parrocchiale con i soldi pubblici faranno rivivere la discrezionalità a livello dei singoli Comuni o quella si aggiungeranno nuove spesso ed è una cosa drammatiche sia io mi permetto solo i propri livelli di richiamare dentro la cultura di questa riflessione questo memorabile straordinari capolavoro del pensiero politico italiano è fiorentino in particolare Ernesto Rossi a Napoli la
Grazie
Massimiliano antiche ricercatore dell'Istituto Nives
Può invece occorrono dal che si innanzitutto
Ho avuto
Una
Chi è sano affidato ancora localizzazione quando di
Morì in un altro raccontano oggigiorno famoso
Tra l'economia a un'altra perdono lavoro proprio
Ci sono allo stesso tempo concordi che in un modo un altro serve un pacchetto che accompagna la transizione famosi
Tra le varie proposte ovviamente
E di cui avete parlato anziani assistenza si evidenziano la povertà come potreste e consentire strutturale pacchetto e che potrebbe aiutare Museo resterà validazione altresì cenare
Come l'economia sì seconda privi altra domanda come si relazionano si era cittadinanza che inclusione codici condisce fa
Far le domande
Rilevato
Pertanto
Allora sulla seconda zizzania impressione fare il inerente il Senato condisce e non codice quindi ognuno può essere convertito la tecnologia sono tutti tutti le condizioni
E sicuramente non sono
E sono dei castrati cioè perché sono dei trasferiti io per quello fatto all'inizio della presentazione una a definizione vicenda un trasferimento monetario che a determinati scopi che sono quelli di ridurre la povertà quindi sono più simili a ogni ancor dice no al castrante
E proprio anche per questo fatto riferimento a degli esempi in paesi in via di sviluppo ai Paesi emergenti dicendo lì esistono delle valutazioni di impatto
Che vengono fatte o con metodi statistici econometrici o anche con degli esperimenti sul campo
Quindi ci sono molte similitudini naturalmente
I i traditional cast transfer sono che noi di cui noi sentiamo parlare africana in emessi e così via
Sono su problemi specifici quindi sulle droghe anche perché la situazione di questi Paesi è diversa da quella dei Paesi europei e quindi sono presenti o per mandare i bambini a scuola opero il cibo o cose di questo tipo quindi ci sono delle differenze notevoli ma il punto di vista lo strumento è uno strumento molto simile
è questa la domanda facile
Sulla domanda difficile illusa allora noi nel libro non facciamo delle proposte c'è il quello che ne abbiamo fatto sono a parte forse Renzi che poi nasce un pochino dopo più dalla dalle idee di Valdo
Basate sui nostri studi che non dalla proposta vere e proprie c'è l'idea del libro era quella di dire vediamo una serie di dati una serie di informazioni
Da discutere
Per quanto riguarda illusa arsa della globalizzazione quindi noi non abbiamo un pacchetto che consigliamo e probabilmente abbiamo anche delle idee diverse magari all'interno nostro su quali possono essere delle misure esatte
Però sicuramente a anche a livello europeo esistono dei atti
Degli embrioni di qualcosa di questo tipo e però delusa secondo me sulla globalizzazione e importante perché è un discorso della non di chi può godere dei vantaggi la di della globalizzazione ma di come i vantaggi della globalizzazione sono stati divisi all'interno dei Paesi quindi dentro ogni paese ci sono dei Queen delusa verso sostanzialmente quella pensione disuguaglianza all'interno dei Paesi io sono molto favorevole alla globalizzazione e ritengo che però questo tipo di disuguaglianze che sono aumentate sono dovute a un uso una espropriazione una protezione in impropria se vogliamo di alcuni dei benefici
A livello europeo per esempio il fondo sulla globalizzazione prevede il training per delle professioni diverse quindi qualcosina c'è perché per esempio per poter approfittare a delle opportunità che ci sono connesse alla globalizzazione
Uno deve avere determinati Ski al se non necessariamente ci sono questi Skinner quindi in Europa si è puntato più a una riqualificazione dell'offerta lavorativa per poter approfittare il termine rischia no
Quello che vi si diceva lo dice a Franco Bassanini lo diceva l'Aldo prima lo diceva il rettore in un certo senso era che in questo momento quello che sta cambiando sono proprio il tipo di lavoro il tipo di schifo che uno si trova a dover affrontare quindi gli schemi che ci sono che non sono stati sfruttati appieno ma che esistono secondo me devono essere rimodulati per tener conto dei cambiamenti epocali è stato citata l'intelligenza artificiale la esiti il cambiamenti climatici eccetera eccetera
Mi pare che Bassanini ha detto sono cambia nel momento in cui io creo lavoro ma distruggo lavoro che conosco quindi creo dei lavori nuovi distruggono i lavori che conoscono tra mente
Diventa molto importante precedere questi cambiamenti e quindi lo sforzo che noi dovremmo fare cercare di capire
Quali sono i cambiamenti in atto sul mercato del lavoro e cercare di a vere dei anche un da tre in India su su queste cose non so se ho risposto in tutto alla sua domanda però parzialmente sì
Fosse Massimiliano
Io includono profondità dei va però cibo alcune cose
Alla l'implementazione di di di di macchine noto automobili a controllo remoto e tutta quella nella categoria di chi lavora con sul trasporto
Penso a a temi appunto di cambiamento climatico se continuiamo se continuiamo così trampolino ci sommerge Ranno Venezia quindi in qualche modo si vi creerà lavoro anche di tipo hardware di di fronte a questi a questi cambiamenti climatici
E credo che punto s'sentendo anche quelle che sono le ripercussioni anche anche in ambito anche in ambito sanitario di di comunque di di di di cura di queste cose ci saranno sempre comunque delle professioni che si che affermeranno
Anche in contesti che si intravvedono
Si intravedono all'orizzonte di questa di questa globalizzazione degli affetti più o meno buoni
Si si si sentono una delle ricerche non voglio fare uno spoiler ma insomma una delle ricerche a cui stiamo lavorando con la coincisa è quella di capire
Quelli che sono la la misurazione del rischio da e venti climatici eccezionali da eventi ambientali particolari anche quello è una frontiera che è completamente anche da un punto di vista di analisi economica è una frontiera che va completamente esplorata
I i dodici milioni di alberi che son caduti in Veneto qua qual è il costo immediato e qual è il costo prospettiva in termini di in termini di salute in termini di in termini di ambiente quindi anche su su su su su alcune tematiche che riguardano davvero la globalizzazione
Aspetti ambientali c'è tanto da studiare tanto data tanto da lavorare e probabilmente appunto ci si presenteranno delle scelte anche in marzo decisioni economiche politiche
Molto molto complicate
Si dichiara soddisfatto
Forse è meglio il microfono
Vera milioni
E che
Di sicuro casi indicare
Però
Dicevo prima privato
Ma
Questo
Responsabile del centro
Offre
Risulta crisi stipendi ci sono foro governate soltanto al centro questo che cosa vuol dire misure vogliamo far funzionare bisogna che gli oriundi funzionino ventisei non funzionano buongiorno avvocato solo manco Giordani nemmeno diciamo le regioni qualunque nuova ma capacità organizzare
Dalle nuove leggi risulterà la irrealizzabilità questioni di fondo dentro oppure no quasi subito verso il punto no non possiamo fra tagliar fuori veri moglie noi però con i centri dell'impiego pubblico russo attualmente non sono in grado di fornitori rinnovargli l'ambigua il punto è laddove si debba io desidero no partenza ripristino con soluzioni grazie
Questo direzione ritenete negozio perché da
Io una cosa
Una cosa che avevo fatto Medea negli esempi era che nel caso della Spagna per esempio sono pronti a livello regionale questo tipo di di misure e a per quanto riguarda presenti in Rete avevo messo in evidenza il fatto che fosse interessante la multipli multilevel governance quindi il fatto che sia un'integrazione del competenze a livello comunale regionale statale quindi secondo me molto importante
La conoscenza per la cantabilità e le misure proprio molto importante avere una conoscenza della locale perché altrimenti certe molto più facile avere dei fenomeni fidi free Riding su questi sulle misure
Io mi riconosco queste parole sostanzialmente purtroppo in Italia c'è stato noci l'azione perché anche questi spiegato bene in un saggio del professor Toso delle resta viva scritto un bel libro per il Mulino proprio sulle pulsioni vitali a un certo punto si è puntato tutto sulla periferia cioè sulle regioni poi dopo quel come sperimentalmente tornati indietro
Non è che tutto in Italia nasce con reddito di inclusione primo gennaio due mila diciotto ci sono state esperienze alcune delle quali proprio fondamentalmente basate sulla iniziativa della periferia evidente che qui è il classico caso in cui il quadro deve essere nazionale e poi gli agenti devono essere anche locali perché se si pensa di mandare una vi chiedo non sa non dal Mississippi ma comunque dal dalla Lombardia e Sicilia probabilmente non credo che si riesca attivare delle Fosse a di lavoro che siano fondate sulla realtà effettuale del territorio
Vannucci padre al parco ma
Luigi
L'arrivo
Del stizzito perché in un'unica esiste questo inquietante questa novità ci prospetta cinque anni invalida variazioni sostanziali strutturali impresa sul Galles organica Oscar corruzione stordiscono
Una riunione tre anni fa pachistano di magari stoviglie arrivo uno stipendio ora è un cenno una piastrina elettronica investe sia regolata Elia dove non si sentono stancarsi considerarsi nociva nata funzione Dida anche diciamo così cioè pensanti quantomeno curioso lunedì nove fa queste qua
E problema che io vedo è sei sistema informativo dei incarnando il mondo diciamo stanno lanciando con la stessa rapidità transizione quella stanno osservano io prima c'erano nel baristi il resto Zanasi dovremmo allora bisogna Tanzi sale su informa
Quando il provvedimento il riso rischia di ridiventare presto sulle si sono troppo questo lo vivrei come solista l'automazione allora riferendo allora cittadinanza secondo me è una approssimazione per dovremmo fare cosa dovremmo fare
Il sistema efficienti dura
I leader nel due mila e il due luglio
Creare una quota grande e l'efficienza dello smisurato e capire questa distribuzione che cosa comporta sulla efficienza del sistema
Quindi sono molto massima bisogna sentirsi quelli che questo conservarono insomma non è così usurpare forse Matteo sia ormai rivali si trova generica bisogna fare i conti con tutti i entrambi dice grazie convinto indiscutibili il giorno dopo la corsa preferisce probabilmente di sistemi sono unite se quindi ragionare su che cos'era colazione dicevo resto mantenuta la Lombardia gioca Victor Berlusconi velocemente svolge verso Grand gioca
Coprono no non avvenga in modo grazie
L'vincolato l'orario dieci lei anzi sono ne seria Gloria se ricordo bene ultima misure enorme quindi diciamo questione dei qualche miliardo di euro è una questione di organizzare un sistema e quello che mi preoccupa questore contributo del comune
Perché italianità
Quindi e pagandole
Quanti anni ancora numerosità attività a volontaria svolto compresa perse non ci fossero wahabismo punto sessantacinque una frattura va bene o quindi
Londra lavorativo di un popolo sono lunghi inglese essa necessari sia davvero ad un
Spiega un è un discorso bellissimo per che va muore che cosa significhi studiare consiste non solo fumo
Il mutuo con questo ricordarlo nel senso di Gorni nostro luoghi pulire non vedevano va bene quant'altre diavolerie imporre della della dei dati tutti uccisi secondo il nostro cartellone
Venturin per ridurre all'infinito riconoscenza nuove licenze
Allora me ne
Allora i baschi lavorando ottima iniziativa seduti riserve
Poteri e altri
Federico e attento
Generazione
Punto sei
Questo festeggia
Novanta
Parziale sembra intanto anzi
L'attribuzione di una
No rischiano di affrontarlo ormai scomposto la ognuno esistite veniva Prato
Col principio visto e cioè capace di cittadinanza quanti oltre selezionare costruendosi considerando cioè dicendo aziendali altre vuol perché inutile farlo sarà sonoramente abbia responsabilità
E qui inserisco corruzione che c'è cittadinanza io penso che si possa fare solo quasi istituzionali senza troppi distinguo sulla povertà Trenitalia oppure vuol fare
E cambiando passa un parco temo negli ultimi vent'anni in tutti i Paesi occidentali diverse dinamica soldi cena
Sia insomma comuni rischiano manca cambiare tutti gli istituti di istanze Censis tra di Palermo più e in altri Paesi
Sociale quindi questo tema penso proprio il giorno la solo una risoluzione difensivo Borrelli D'Avanzo comunque uno strumento nell'animo buono domanda
Io non sono istanza rinvio Copenaghen io non sa abbastanza mentre lui sa abbastanza virilità
Ah ecco
Non so però non l'ho vista tipo un pontile Pubblico ministero diciamo gli economisti Ducati degli organigrammi consentirebbero forse forse
Senta questo dibattito
Che
O si può fare strumento diciamo così pongo ce ne fossero
Quindi non incidono Sturzio sui rapporti di forza favelas riassume diciamo in maniera Montinaro
Quindi sulla redistribuzione del reddito
E allora doverne diciamo così è un po'questo Montale spigolo diciamo la verità
Per dargli un'ordinanza sociale ossia si pongono oggi che
In gergo bene sui rapporti di forza grazie
Oltre che passare veramente dentro delle persone fa uscire da una condizione di ricatto
Bene allora al sistema economico dicastero non è interagisce
Perché parliamoci chiaro disoccupazione nella comparsa non relazione Sabrina
Cioè questo è un tema cioè una situazione concorrenza
Esso poliziotti povertà sembra possano il compito senta sale contrattuale dell'avvocato classe un accesso internet cittadinanza staticamente meglio poi resta impone mi sembra quasi impossibile Moro
Manovra datori di lavoro cioè qui in USA competitivi per risanare senza Rocco emersa competitivi è stato il modo qui una cittadinanza padrone in questo sistema mobili di Vobarno Mario sorgano
Però
Forse è un economista diciamo Luca terribile sì e ancora probabilmente dice chiamando
Sono strumenti che seguono Sergio cambiare la vita delle persone non posso correggere Gram perlomeno come ma sospetto anche
Cioè questa cosa ovvero
Che l'esperienza va bene vicinanza ha fatto bene
Incidere nessun sulla grazie a uno straordinario pare essere l'ossessione del nostro capitalismo elusivo dovreste convenzionale celebrate veramente avvenuto
Queste domande
Sono circolate delle
Abbiamo economica sì globale
Io metto due due linee guida una sarebbe quella poco una risposta globale si alzi tutt'tutti gli stati alzino le tasse la tassazione a fiscalità si fa uno stato sociale migliore da tutte le parti migliorano lorda i diritti de de dei cittadini sanità eccetera e quindi si redistribuisce dando in termini di servizi questo evidentemente però è un tema che che appunto come come dalla rivoluzione o si fa dappertutto non si fa e quindi il primo che si prova a dire un atto del genere viene immediatamente messo messo fuori mercato certo sta passando completamente il segnale di segnale completamente diverso cioè di Stati che via via fanno abbattimenti delle loro aliquote fiscali e quindi rubarsi
Diciamo fette di mercato e quindi rubarsi le la parte produttiva sana che che che c'è nel mondo chi la tassa meno chi la la parte che fa a valore aggiunto chi la tassa almeno in qualche modo riesce riesce a Prada quindi
è un tema quello di proporre misure che riguardino una platea sempre più avanti a un livello sempre più complessivo del tutto del tutto interessante
E anche il tema della il tema del re del del livello minimo cioè della reddito di cittadinanza si intreccia e si intersecano con il salario minimo perché evidentemente nell'UE diventerà de facto un salario minimo sotto al quale non non si sarà più disponibile a concedere la propria attività lavorativa quindi sono assolutamente osservazioni che troppo molto centrata insomma ecco nell'analisi di questo tema
Insomma io diciamo non so bene quanto tre
Risparmiata fatto bene sulla sul salario avevo messo in evidenza che sono collegati il reddito di cittadinanza al salario minimo e quant'altro
Però non vedo con effetto diretto sulla compiti
Civita dei paesi da questa cosa non so se uno degli autori decoratori
A dei capitoli come Lorenzo Corsini che è un esperto di mercato del lavoro vuole dire qualcosa perché
Microfono
Lorenzo insieme Alessandro che sia stato avesse alla Poppi distrutti e a Elena che non c'è autore insieme a me di due dei capitoli di tre dei capitoli dell'ILOR o riconoscibile dalla senta pensate ma sì sì
A lungo una una brevissima cosa sul l'abbiamo sappia che tondeggiante
Dicono di no oppure
Dico che rivoluzione che nei modi pericolosamente restano allorché intercetta una terza possibilità non troppo tale forza cioè
Qualcosa cristallizzata l'esistenza no Vittadini popolazione anche risulta fuori dai meccanismi diciamo di partecipazione che valutiamo le risorse per continuare a vivere quindi appartenenti a questo giusto per capire effettivamente esiste
Su quanto riguarda i difetti poi sul mercato del lavoro misure eventuale maggior forza contrattuale pretese salariale parte di questi nuovi lavoratori e verso la fine Polygram che ha bisogno è possibilissimo avvicendare una risposta finale fra quello che potenzialmente queste categorie di individui qui viene rivolto il penale finanza sono persone che inizialmente erano una situazione di sociale sociale e in genere nel i rapporti di forza e queste per l'esistenza o meno di queste persone escluse non è detto che poi divenne così tanto anzi
La misura in cui investe ritornano essere persone attive si affacciano sul mercato del lavoro vorrebbe impedire a maggior forza lavoro più lavoratori che adesso vuole lavorare
Cosa succederà potere contrattuale diventano più forti oppure c'è un eccesso di lavoro
Rimangono più deboli vediamo comunque cessa di lavoro senza sicuramente prossimo sicuramente questioni centrali e effettivamente riguarda intervistata in qualche modo la terza possibilità per quella Pizzi cristallizzata resistenze ma forse un po'l'azione
Prima di vivono se abbiamo la la ed è quella che faccia vedere Emanuele nelle sue matrici transizioni perché proprio quello che veniva fuori dalle matrici transizione era che una percentuale molto alta di persone anziane si trova o meno grave angoli della città
Del rispetto
Va bene grazie morì comunque la prospettiva di un reddito di cittadinanza
Il reddito che si può trovare sul mercato del lavoro temo che sia un pochino lontana comunque e quindi c'è la proponiamo come prospettiva grazie bene grazie a tutti direi che usano delle
Come si usa dire ci sono delle copie fino ad esaurimento direi soprattutto per i giovani riservate
E