#IoStoConLaGazzetta - Intervista a Massimo Brancati, caporedattore della Gazzetta del Mezzogiorno

Radio radicale cento trent'anni di storia centotrent'anni di informazione rischiano di essere cancellati verrebbe da dire con un tratto di penna
Stiamo parlando del centotrent'anni di storia d'informazione garantiti da un giornale che a un occhio sempre attento sul nostro Mezzogiorno d'Italia sulla Puglia la Basilicata in particolare ma non solo e cioè della Gazzetta del Mezzogiorno
Ma voi per parlare della situazioni di crisi in cui si trova la Gazzetta in questo momento siamo in collegamento telefonico con Massimo Brancati caporedattore della redazione locale la Gazzetta Massimo Bongiorno
Favorito motore a tutela del contatore allora che cosa sta succedendo intanto ti inviterei inquadrare rapidamente perché non si ascoltatori in questa vicenda
Allora diciamo subito che questa situazione non è figlia della crisi editoriale ora cioè sicuramente perché coinvolge tutti i giornali
Coloro che accettano aveva in qualche modo metabolizzato il problema per la crisi e quindi della vendita dei giornalisti sono purtroppo sempre in calo si era attestato su una non un certo dato che gli garantiva una sopravvivenza cosa tranquilla
Il problema è che nel frattempo ventiquattro settembre scorso la procura di Catania ha disposto il sequestro finalizzato alla confisca delle quote di proprietà dell'editore Mario Ciancio Sanfilippo di la maggioranza tessute ma per la Gazzetta del Mezzogiorno e questo blocco a paralizzato tutti i conti quindi sono entrati nel gioco gli amministratori giudiziari
Affidati da parte della procura di Catanzaro che ovviamente hanno un approccio ragionieristico sulla gestione per perché normale perché non va bene perché sapete che tutti i giornali in tutto il mondo dicono di anticipazioni bancarie non possiamo avere scopre Angiari e quindi siamo diciamo che di fatto paralizza
Chiarissimo senti in tutta questa situazione però così succede anche che per esempio questo mese i lavoratori della Gazzetta sui giornalisti di fatto non abbiano ricevuto tredicesima Van sì vita e quindi lo stipendio è stato più più che dimezzato esatto stando così le cose
Sì sì questo mese abbiamo ricevuto praticamente un quaranta per cento dello stipendio e e non c'è traccia della tredicesima una situazione ovviamente riguarda i giornalisti della testata siamo in tutto circa sessanta che evoca tutto il corpo uno relativo all'amministrazione Hilary poligrafici
Complessivamente contando anche un po'l'indotto che cioè siamo circa duecento persone duecento famiglie che sono rimaste a Calais no otto so che quindi a Natale non è vero che siamo tutti più buoni verrebbe
Anzitutto però intanto c'è qualcosa di bello che sta avvenendo in queste ore perché si moltiplicano le attestazioni
In vicinanza di solidarietà di partecipazione a questa situazione gli attestati di stima
E domani e prevista una manifestazioni credo non solo a Potenza ma intanto che ci occupiamo di quella di Potenza un flashmob alle ore dodici in piazza Mario Pagano dove c'è la sede della Gazzetta del Mezzogiorno lucana
Perdite io sto con la Gazzetta
La regione sicuramente un fatto puramente simbolico certo non rigovernare i nostri progressi però ecco vogliamo dimostrare che tutto il territorio tutto il tessuto sociale Piazza e con lui entra che anche i dati di vendita dei giornali prenotati per l'edizione di con manici confermano questo abbiamo raggiunto quota otto mila e settecento compiuta edicola
Tutto in Basilicata tenuto conto non richiede come tu ben sai in Basilicata i lettori dei quotidiani complessivamente Riccardo anche nel calderone i giornali nazionali sono dodici mila
Otto completano cioè quasi tutti domani comprerà novembre almeno una copia della Gazzetta del Mezzogiorno rispetto dice Angelo quest'altra iniziativa importante
Di recarsi in edicola di prenotare una copia della Gazzetta in moltissimi lo hanno fatto in in queste ore Massimo allora intanto io
Che esprimo anche a nome della redazione di Radio radicale la mia vicinanza partecipazione e solidarietà
Per questa situazione posso aggiungere che il mio primo giornale quando sono venuto in Basilicata circa trent'anni fa
è stata la Gazzetta del Mezzogiorno che al mi ha accompagnato da un'ora e fino ad oggi con le sue pagine di puntuale informazione racconto di quello che succede nella nostra regione ti abbraccio a presto
Un tratto Fabrizio Gatti e tutti i radioascoltatori