Speciale Spazio Transnazionale - Il Medio Oriente dopo le scelte del Presidente Trump

Diciannove e trentadue radio radicale torniamo il Diretta buona serata Francesco dello e Claudio Palumbo spazio transazionale nostro appuntamento quotidiano sulla politica estera sull'attualità internazionale
è uno speciale quello di stasera ci occuperemo di Medioriente dopo le scelte del presidente Trump mi ritiro come sapete dalla Siria e la riduzione del contingente in Afghanistan
Nei nostri studi Francesco Semprini che siete soliti ascoltare dal New Yorker corrispondente per il quotidiano piemontese la stampa appunto dagli Stati Uniti buona sera Francesco dalla Francesco buonasera a voi
Allora prima di presentarvi i nostri ospiti con cui alcun punto parleremo
Di di Trump e della sua e la politica dell'amministrazione Medioriente ci occupiamo di Libia perché come sapete Francesco è un grande esperto del Paese
Tornato dalla Libia da poco c'è stata la visita del nostro e presidente del Consiglio Conte c'è stato un attacco importanti al ministero degli esteri di Tripoli ci sono state delle vittime tre
Cinque terroristi morti un'auto bomba usata come ariete e poi il commando entrato nell'edificio è stato un attentato suicida contro la sì del ministero degli esteri l'esplosione è stata accompagnata anche da colpi d'arma da fuoco
Sono morti il direttore generale del dipartimento relazioni islamiche del ministero degli Esteri lirico e due dipendenti civili sono morti come vi dicevo anche cinque terroristi due dei quali si sono fatti esplodere tre sono stati invece uccisi dalle forze di sicurezza
Che ha tentato è stato Francesco come lo descriviamo e che fase attraversa il appunto alla Libia e poi come come terza domanda il il ruolo italiano in questo momento
Ma c'è stato un attentato rivendicato dall'Isis questo lo sappiamo che lo Stato islamico cioè secondo alcuni osservatori un tentativo di riorganizzazione delle forze jihadiste un tempo affiliate Abu Bakr Al Baghdadi di ricomporsi in in Libia cioè una tentativo di comporsi in particolare nel sud della Libia che un territorio che in qualche modo è trascurato da troppo tempo dal Governo dal Governo Libico quindi si creano dei dei dei vuoti dei vuoti istituzionali che vengono riempiti come abbiamo visto in altre occasioni da forze estremiste jihadiste e in questo senso darsi ad Al Qaeda
Immaginerebbe sia dal dall'Isis quindi sicuramente c'è un tentativo in questo senso da parte dell'Isis di a ricomporsi
In questa realtà che in qualche modo è fuori controllo specie nel sud della Libia in particolare l'attentato sull'attentato quello che posso dire che gli attentatori sembra che siano di nazionalità o comunque appartenenti alle aree del Ciad alle aree del Sudan in questa è una novità perché fino a po'di tempo fa
Ti conduceva attacchi terroristici chi tesseva le fila del dello Stato islamico in Libia erano soprattutto i tunisini
Invece il fatto che ci siano dei componenti che provengono invece dai dalle realtà a sud della Libia fa pensare a una ricomposizione anche delle cellule operative questo è il primo è il primo elemento importante il secondo elemento da sottolineare che l'Isis e quello che fa il bagno colpire tutt'te le partivi libiche che in qualche modo lavorano per una stabilizzazione una riconciliazione del Paese e quindi questo è l'elemento diciamo così oggettivo dello Stato islamico che quello di destabilizzare e l'ultimo l'ultimo aspetto che bisogna sottolineare a questo punto dove traggono forza queste queste cellule dell'Isis quello che si pensa è sicuramente che la componente che in qualche modo del linfa vitale a queste a queste cellule dell'ISE sia quella del Sinai che attualmente secondo gli osservatori secondo nell'intelligenza è sicuramente la cellula che più di altre acquisito forza armi e finanziamenti e che probabilmente sarà quella che più di ogni altra andavo andrà a operare
Nel nel Maghreb quindi questi sono gli elementi gli elementi essenziali di questo di questo attentato
Per quanto riguarda la situazione in Libia siamo rimasti alla conferenza di Palermo una conferenza che è stata diciamo così considerata e in maniera assai diversa a seconda dei punti di vista secondo il governo italiano è stato un successo secondo altri è stata un flop a causa della mancanza di contenuti politici ben precisi
Quello che possiamo aspettarci da qui a qualche tempo è questo grande risultato di quello che sarà questo grande congresso nazionale che è stato fissato per i primi di febbraio questa sorta di Loya Jirga in salsa libica
Che dovrà portare insieme tutte le componenti della società civile libica quindi oltre duecento
Rappresentati da ogni parte della Libia questo perché il tentativo che sta facendo l'ONU è quello di legittimare dal basso ciò che non è stato possibile sino adesso legittimare dall'alto ovvero siccome non si riesce a comporre in qualche modo quello che è il processo di stabilizzazione da parte dei leader libici ovvero Sarra Ashraf Tahir
Ma anche a chi li assale al messi che è il presidente del Consiglio di Stato allora si tenta di ripartire dal basso cioè di riportare dal basso tutte le componenti della sua la civile libica e di in qualche modo legittimare dal basso questo processo di stabilizzazione in modo tale che anche poi il leader libici dovranno in qualche modo allinearsi
Sì e questo avrà successo meno è tutto da vedere ricordiamoci che parliamo di un Paese che per troppo tempo è stato lasciato a se stesso e soprattutto un Paese che è composto da tantissime
Sfaccettature molto difficili da mettere da mettere insieme da far andare d'accordo
Il ruolo dell'Italia l'Italia uno ambasciatore
Esatta abbracciamo gli auguri ma sicuramente del il nostro in bocca al lupo mio personale all'ambasciatore Buccino che torna in Libia perché era stato già ambasciatore prima della chiusura della rappresentanza nel due mila quindici è una persona molto esperta di Libia è una persona che in qualche modo saprà proseguire
Quello che è stato il percorso di ricostruzione
Dei rapporti tra Italia e Libia iniziato nel due mila diciassette con la riapertura l'ambasciata da parte della l'ambasciatore Perrone al quale vanno i miei saluti personali penso i nostri saluti però bisogna soprattutto ringraziamento per il lavoro che ha fatto la cosa fondamentale che l'Italia finalmente ha di nuovo calmarmi ambasciatore questo secondo me è l'elemento importantissimo perché dal dieci agosto l'Italia purtroppo era orfana
Di una testa pensante della rappresentanza diplomatica e questo ci ha in qualche modo indebolito nel ruolo d'interlocutore privilegiato con la Libia ruolo che lo stesso premier Conte ha ribadito come essenziale con le sue visite
Dei giorni scorsi ha fatto una una tripla visita in un giorno solo tra Tripoli Bengasi e Tobruk proprio ribadire l'importanza della Libia delle relazioni tra Italia e Libia io ho avuto modo anche di intervistare il nuovo ambasciatore libico in Italia Omar taluni che ha ribadito la necessità di rafforzare i legami di riprendere una serie di rapporti soprattutto ha affrontato un tema fondamentale che è quello della ricollocazione delle aziende italiane in Libia per ricostruire quel quel quelle intese di carattere economico che sono essenziali sia della Libia pr il riscatto economico-sociali della Libia sia anche per l'Italia perché vede nella Libia un pancione fondamenta
Bene allora argomento del giorno lo dicevamo
Donal Trump il Medioriente il Presidente degli Stati Uniti d'America vola in Iraq una visita a sorpresa la prima nei panni il comandante in capo dell'esercito USA per visitare tutte all'estero in zone di combattimento in viaggio organizzato in gran segreto arriva nel mezzo dello shutdown a meno di una settimana dall'annuncio del ritiro delle truppe americane dalla Siria una decisione legata la vittoria sull'ISI Ischia scatenato una vera e propria bufera sul presidente sia in casa con le dimissioni del capo del Pentagono Jace Metis
Sia fuori con gli alleati abbastanza infuriati in Iraq davanti alle truppe
Alla base di al-Asad Trump accompagnato dalla first lady Melani ha detto che al momento non ci sono piani per un ritiro delle truppe americane dal paese dall'Iraq e ha difeso la sua scelta sulla sirena presenza americana nel Paese
Non è mai stata a tempo indeterminato ma aveva come obiettivo quello di strappare all'Isis le sue roccaforti militare un obiettivo centrato secondo Trump che scarica sulla Turchia
Di domani il compito di occuparsi di quello che resta dello sfrattato islamico il Syrah ne parliamo parleremo di tutto questo oltre che con Francesco
Semprini che come vi dicevo e corrispondente per la stampa veri orche Danny non si studi di Roma con Claudio Bertolotti analista strategico direttore di stare inside buona sera Claudio bentornato
Quanto alla Francesco Boccia da tutti gli amici di radio radicale Matteo Bressan docente di relazioni internazionali all'Università di Roma LUMSA buonasera Matteo bentornato Alcatel
Mariano Giustino corrispondente per radio radicale dalla Turchia
Uno piena broadcasting
E Claudio Vercelli professor Vercelli Storico Italiano contemporanei sta l'avete già ascoltato e apprezzato i nostri microfoni buona sera professore bentornato raccolte quell'opera allora torno a Francesco Semprini Francesco molto brevemente io chiedo a tutti i nostri ospiti di essere molto brevi in modo da poter fare più giri fai capire a chi ci ascolta che scelta è stata quella di Trump come l'annunciata come ha reagito innanzitutto l'America poi faremo nostro giro e con i nostri occhi
Falcone così analisi Spoto non era una scelta non è una scelta che diciamo così
In qualche modo mi ha sorpreso più di tanto perché la volontà di uscire dalla Silvia
Era stata già manifestata in diverse battute dal presidente Trump per l'amministrazione americana ha bisogno contestualizzarla nel viaggio a sorpresa che ha fatto Trump nella vigilia di Natale
Insieme la first lady in Iraq è stato un modo per ribadire la scelta strategica a mio avviso degli Stati Uniti ovvero di non rimanere in pianta stabile
Dobbiamo anche dire che Luís ha annunciato che lascerà duecento nuovo mini a presidio delle basi Kurt e quindi insomma una presenza ci sarà sempre
In Siria ma luglio ha voluto precisare che il la base strategica che rimarrà per gli Stati Uniti in quella zona sarà a Baghdad da Baghdad dell'UI muoverà poi eventuali uomini tutte operazioni verso la Siria qualora ce ne fosse bisogno e questo è il primo elemento il secondo elemento che questa scelta potrebbe essere a mio avviso contestualizzata in una necessità economica ovvero Trump sappiamo che l'America sono diversi giorni chiarisce a da un cioè in sciopero delle attività del governo questo perché c'è un contenzioso sulla costruzione del muro e sul Budget Trump secondo me sta cercando di attingere dalle diverse missioni ricordiamo che ha anche annunciato un dimezzamento della missione in Afghanistan per risparmiare
Qualche dollaro e metterlo da parte per costruire questo muro visto che una promessa dalla quale adesso non può più diciamo così compie un passo indietro quindi può essere interpretata in questo modo a mio avviso l'ultimo messaggio Commessaggio forse un po'più glamour è il fatto che sia andato in Iraq con la first lady
L'uno lo sottolineo perché le cronache americane sottolineavano a loro volta il fatto che il Presidente passasse la vigilia di Natale il Natale da sola la casa bianca mentre la first lady
Era in Florida Mara Lagos come solito trascorre trampoli vacanza invece andata con il marito quindi con il presidente degli Stati Uniti al suo fianco è andato in Iraq quindi questo ha voluto in qualche modo sottolineare Trump che nelle sue diciamo così vicende personali non sono poi alla merce di dei dei fatti di glamour che venivano descritte dalle cronache americane
Allora è stato un Natale di sangue in Afghanistan e Claudio Bertolotti e grande esperto
Lo utilizziamo molto e lo ringrazio per questo insomma utilizziamo diciamo così le sue analisi allora Claudio cosa che Natale è stato in Afghanistan cosa sappiamo dell'attentato del gravissimo attentato che c'è stato
Quanti sono i soldati americani cosa vuol dire questo possibile smobilitazione statunitense dal dal paese
Ma allora come come primo punto la violento in Afghanistan segna il suo massimo
Anche quest'anno rispetto agli anni precedenti perché una violenta in crescendo che vede partecipare un numero sempre maggiore di attori della violenza sta da una parte abbiamo gli storici talebani dall'alto l'atto abbiamo ormai un attore che non ci può più perché mi era nuovo che lo Stato islamico che ormai da quattro anni ha imposto la sua presenza e la sua violenza proprio in Afghanistan un rapporto di competizione con i talebani
Dell'ultimo evento è soltanto uno dei tanti eventi molto violento che recito attirare l'attenzione mediatica ancora una volta un attenzione mediatica che invece gli altri attacchi che quotidianamente avvengono non non non viene ottenuta e lasciando quasi pensare all'opinione pubblica meno attenta che l'Afghanistan sia un teatro in cui la violenza
Sia infallibili contenimento
Così non è non è nonostante i numeri dalle foto armato foto internazionali schierate in Afghanistan da un lato quello statunitense e dall'altro lato quelle della NATO l'ammissione preso Luzzo apporto
Che ridimensionate rispetto al passato i grandi numeri a cui ci aveva abituati Obama centocinquanta mila truppe schierate sul terreno comprensive di quelle internazionali non americane oggi abbiamo non più di venti mila truppe a procediamo un Paese che nella sostanza ormai almeno al cinquanta per cento controllato dalle forze insurrezionali
Questo non vuol dire che il restante cinquanta per cento sia sotto controllo governativo anzi governo afgano che in una una forza di sicurezza in grado di garantire contro il territorio limitare l'espansione dei movimenti insurrezionali
Sarebbe orientando sia in parte lo sto già facendo ha ritirato le truppe dalle aree periferiche
Per concentrarle in quelle prevalentemente urbana e più facilmente difendibile questo vuol dire a confermare ancora una volta la volontà di abbandonarla buona parte del Paese
A un gruppo un particolare quello dei talebani che quello che ottiene i maggiori risultati sia sul piano militare sul campo di battaglia praticamente ha detto
Sul piano politico
Perché i talebani e sono riusciti o sarebbero riusciti a imporre una un forte dinamismo al tavolo o meglio ai tavoli negoziati che si sono aperti negli ultimi anni in particolar modo in questi ultimi due anni
Dove cioè storicamente si sono seduti al tavolo negoziale Stati Uniti Pakistan afgani Fante talebani oggi siedono nuovi attori regionali non solo regionali che rivestono un ruolo ambiguo competitor anche con gli Stati Uniti e parliamo di ossia e Cina la decisione è tramontata libri
Limitare ridurre il numero delle truppe statunitense in Afghanistan preoccupa preoccupa un po'tutti preoccupa l'opinione pubblica internazionale preoccupa la NATO che non è stata minimamente coinvolta in questo suo processo decisionale e che soltanto a giugno dello scorso anno al summit del dell'Amati Bruxelles aveva confermato un supporto lungo termine a l'Afghanistan guidato dagli organi e Abdullah Abdullah
E soltanto un anno fa i generali statunitensi avevano convinto Trump ha documentato le truppe schierate in Afghanistan ma a meno a poco più di un anno quattordicenne le Temps annuncia il ritiro dall'Afghanistan nella villetta delle truppe ed è vero semmai bastano le truppe della NATO cioè quelle che garantiscono il sostegno e la possibilità di poter proseguire nella sua l'esperienza dello Stato afgano
Matteo Bressan allora la Russia Donald ha fatto bene a ragione ha sentenziato Vladimir Putin che da sempre parla di presenza illegale degli Stati Uniti in Siria ed insomma è stato uno
Dei pochi tiri pochissimi che applaudito alla decisione
Le reazioni di Mosca e cosa dobbiamo aspettarci nel rapporto appunto con la Russia in questo tu per un intervento
Venne sciolto Mosca a ribadire un concetto che molto è stato fin qui spesso utilizzato ossia appunto da alla Russia
Ma dall'Iran anche e anche dal governo di Damasco vero questa questa presenza americana considerata da questi creatori non non legittima che cosa succederebbe per certi versi e semplice intuirlo quei tre mila militari non è che ha vissuto questa grandissima capacità di determinare i processi di pace che ci sono in Siria parlo di processi perché ed è il primo ricordarlo sono due
Uno sotto guida Omo di Ginevra e l'altro a guida russa Iran e Turchia tramite di il formato gli arcana
Che significa significa che la precedenza era l'ultimo strumento che aveva l'amministrazione Trump incidere in qualche modo ma non troppo rispetto al ruolo svolto da Mosca e dall'Iran
E la Siria
Che cosa cambia probabilmente cambia che questa questa decisione di Trump rompe uno stallo
Che per certi versi era molto più preoccupante della tregua armata che che in vigore dal quindici ottobre
Andrebbe ovvero quell'aria era lì sarebbe stato oggetto a un certo punto più un possibile scontro tra le porcherie di Damasco con gli iraniani con i russi eccome la presenza in quella degli americani che sostenevano i curdi tralascio ecco che turco perché c'è Mariano che ci aiuterà ma quindi sostanzialmente sblocca un un uno scambio importante e soprattutto che cosa fa Mosca Mosca lavora non da oggi Pierre riabilitare anche accidentalmente all'interno e questo è un po'la novità oggi c'è stata la la riapertura dell'ambasciata aziendalistico sì ma ma penne all'interno della lega araba qui che significa
Da una parte la vittoria militare sancita con il format di Astana
Dall'altra e quindi la grande sfida che per secondo me a Mosca sulla quale bisognerebbe nere che Putin sarà in grado di portarla compimento la riabilitazione in cui la lega araba che due anni fa anche di Del Bon la all'interno dell'organizzazione terroristica chi serve a bilanciare tutti gli attori del conflitto siriano ovvero coloro che non ero presente al tavolo di Astana
Non ce lo dimentichiamo mai quello era un tavolo attuale mancavano otto degli Stati Uniti
Bene è bene precisarlo mancavano le monarchie del Golfo
Che Putin riuscirà anche in questa operazione avrà indubbiamente giocato la partita giusta nelle Ricci consigliano questo è un dato di fatto
Belgio mi Netanyahu assicurato che Israele continuerà ad agire con forza contro i tentativi dell'Iran di arroccarsi in Siria intensificheremo gli sforzi so che lo faremo con il pieno sostegno e appoggio degli americani intanto martedì sera ed i militari israeliani hanno colpito un deposito di armi Ovest di Damasco la capitale della Siria dopo aver sorvolato lo spazio ero libanese secondo le prime informazioni dati da funzionari Signal in attacco sarebbero rimasti feriti tre soldati il quotidiano israeliano Haaretz
Ha scritto che sembra che nel deposto ci fossero armi di Hezbollah che sapete essere il gruppo radicale sciita libanese che cita qualche minuto fa Matteo Bressan
Nemico di Israele alleato dell'Iran ne abbiam parlato proprio
Settimana scorsa qui a questi microfoni anche col professor Vercelli allora Claudio Vercelli che Israele Chiara tira in Israele dopo per quanto ha detto Trump e cosa dobbiamo aspettarci adesso nella politica israeliane in Medioriente
Ma dunque intanto è un atteggiamento assunto in questi giorni in queste ore è vera
E Gerusalemme rispetto a alle scelte in corso d'opera da parte amministrazione Trump e direi di renana che inchioda è calcolata perplessità almeno quelle sono di gli elementi che pervengono da un lato non ne mette in discussione la relazione speciale chieda
Molti illustri vige con Washington dall'altro lato però Israele Cordier
Il mutamento di quadro di cui venivano patti chiari riferimenti anche ci lentamente tra coloro che sono intervenuti prima di me c'è mutamenti di attori in campo un riposizionamento anche l'obbligo di interrogarsi su quello che farà
In futuro detersivi nell'archivio evidentemente non tornerà ad essere quella che era antecedentemente al due mila
Undici prima questione di fondo per Gerusalemme e evitare che Libano meridionale torni ad essere un conte caldo così come invece hezbollah continua ad annunciare poco secondo dato che intersecava quello precedente evitare che che crei una sorta di anello sheet e costituisca per l'appunto un elemento un pungolo
Estremamente problematico dal punto di vista dell'apparato difensivo israeliano terzo elemento come però ossia anche liste Toro a questi attori vecchi trattino nuovi che sono comunque destinati a giocare un ruolo sempre più rilevante all'interno del ridicolo siriano primo fra tutti Russia con i quali sono i rapporti per così dire Viscontini
Secondo elemento ostentato sono poi curdi nei confronti dei quali Gerusalemme nutre una propensione per così dire elettiva e che sono al momento i soggetti posti più a rischio
Alle decisioni assunse dalle Mitrotta nel tran tran
Aggiungo un altro dato di quadro che Hillary interroga tentato su questo contesto regionale
Non è una novità per molti aspetti ma interroga anche su di poter contesto nazionale perché come gli ascoltatori sapranno oggi adesso ha votato il suo scioglimento e schivare anticipa questo fattore entra fortemente in gioco anche su dinamiche di ordine geopolitico Bibi Netanyahu lo ha deciso di e arrivare a questa occhio Anatel prescelta da un lato perché i sondaggi sono a lui sfavorevoli ma questo non è è una novità di questi ultimi settimane anche a un buon riscontro politico ed elettorale già da diverso tempo
Ma anche perché ha dovuto riscontrare verificare che la sua maggioranza è ormai ridotta al lumicino dopo l'uscita un mese e mezzo fa aveva coalizione
Israele interi nuclei quindi tutti gli elementi relativi il ma contesto di quadro internazionale o quanto meno un mese o regionale vanno poi dal punto di vista italiano ricondotti anche Ali dinamiche interne laddove c'è poi un ulteriore elemento Checchi rimane effettiva nei prossimi giorni antica partitiche riproposto ma applausi di mentre nei prossimi giorni avrà conoscerà purtroppo un ulteriore fiammate cioè le tensioni irrisolte conosci Chandigarh Netanyahu spenta e non sono Netanyahu una parte quanto nel mondo politico italiano
Petra alla vicenda che Jana non sono in rapporto alla minaccia cresci Italia e alla presenza di Hezbollah ma anche rispetto a una riformulazione integrare la questione palestinese e del rapporto appunto con con la controparte
Qualche dato professore su
Questo bombardamento qualcosa in più di quanto la qualche dato e ovviamente per molti aspetti come dire che le fonti sono come sempre in questi casi ecco perché concordi
Torni rispetto ai dieci tipi di quello che è certo che ci ripropone rispetto all'azione militare che comunque Gerusalemme
Manifesta a tutti gli attori in campo la sua per terra e indomita volontà comunque sia il vino mettere scavalcata nel processo intima sotto e questa cosa identificherà plausibilmente nel momento in cui gli americani
Se dovessero pervadere del dare corso a questo lui dispiegamento in maniera riduttiva mi aggiungo una cosa
La riduzione delle acque del Tamigi cara di un contingente Prato che simbolico non è ma che non è certo un contingente numericamente di grandi dimensioni
Non si esercita su tutta una serie di figure di sicurezza perché sono americane che sono presenti in luogo ad esempio i contractors per dire che garantiscono tutte le fedi non solo di chi non solo di una sicurezza Cingolani ma di sicurezza
Rispetto a certe funzioni che sono svolte per l'appunto non era emiliana
E certo anche comunque sia di qui ai prossimi medie ai prossimi due o tre anni
Gerusalemme dovrà ripensare un pochettino alla sua politica regionali davanti a un'America dove comunque segni e diciamo di un irrisolto isolazionismo riemergono
All'interno della politica a quanto meno di questa amministrazione poi rispetto ai singoli eventi bellici o alle singole singoli fatti ieri talmente difficile pronunciarsi di segnali vengono comunque mandati non a caso
Bene allora
Questo il testo di un Twitter del presidente tra un po'appena avuto una lunga non ovviamente di oggi lunghe produttiva telefonata con il presidente Romano abbiamo discusso dell'Isis del nostro reciproco impegno in Sire del lento e altamente coordinato ritiro delle truppe USA dalla e allora le scelte di Trump vanno se possibile ancora maggiormente dato un ruolo da grande protagonista
Dell'aria al presidente Erdogan allora Mariano se è un po'il padrone di casa questa sera per cui ti faccio parlare per ultimo per dovere di ospitalità con i nostri ospiti allora
Anche per te
Un un primo intervento molto breve de cosa avviene in questo momento a a ad Ankara come la Turchia vive questa fase che segue appunto l'annuncio di Trump poi ci dice anche qualcosa su quello che sta succedendo perché credo e tu su Twitter e anche nel tuo corrispondenze per radio radicale ce lo racconti quotidianamente no ci sono degli spostamenti di truppe raccontaci
Il primo ballare in quello che sta succedendo o adesso in queste in queste ore sul sul terreno intanto vorrei precisare una cosa che ovviamente oltre ad aderire e le forze statunitensi ma pretende di circa due mila Liberi da uomini la nella Adeste del delle entrate ma ma anche ma parte anche all'indice e e ad ad avere
Credo circa Vinchi bassi in nord e Silvia a anche praticamente copre lo spazio aereo
Controllano spaccherebbe il circa un terzo del paese e quindi diciamo intanto che e non non non dire che evidenzia proprio diciamo così marginale
La presenta la presenta per utente nel nel noi definitivamente le architette anch'io male
E e questa è una delle ragioni rappresentati tecnicamente è una delle ragioni per cui la Turchia non è intervenuta fino adesso in quell'aria così come ha potuto fare ad aprirla e nel nord-ovest dell'India rapine e Nicla nell'aria ed età Gerardus le tabelle con l'operazione scudo delle entrate
E vi è da dire che Trump non solo annunciato qui ha dato questo annuncio dopo la telefonata
Con durante la quale dopo la telefonata avuta con con il precedente turco sto annerito il diciannove dicembre scorso ma anche detto che gli Stati Uniti avrebbero venduto alla Turchia il più avanzati missili Patriot americani
Ricordiamo che Ankara aveva concluso un acquisto di azioni di quattrocento dalla dalla Russia e ha detto che Trump inciderà ha detto tutte le continuerà a cercare modi per espletare più la divenne
Chiesto più proprio alla Turchia la Turchia ha fornito un elenco di ottantaquattro nomi lefebvriani sta indagando su centottanta scuole del del mamma l'acquirente che accusato di aver fornito il colpo di Stato che il il quindici luglio do Anna anche citato eccitante da tempo ma particolare in questi ultimi forti pressioni cinque i principali dossier aperti tra Uguagliati e quindi non solo la collaborazione unta con le tende ma anche petizioni per quanto riguarda l'annullamento delle sanzioni sono minacciate da Washington sulla panca statale a banche che ha girato le pensioni
Inganni anni sull'estradizione come dicevamo dicitura di legno sulla questione di quiete quattrocento e e poi vi è la richiesta di Patriot
Chi trattati assecondato poi complesse come deciderà e le pressioni poiché citato in questa in questa parte
Momento è brutta ma anche ritenuto responso responsabile dell'omicidio del giornalista cache oggi credo che Washington abbia voluto togliere dal tavolo una la questione più spinosa nei rapporti con la Turchia per poter avviare Valois pacchetti costruttiva con Ankara oltretutto quella della collaborazione con le ditte che la ereditata e lì all'addetto anche i tram plaude evitata dall'amministrazione Obama sulla quale chi si era dichiarato sin dall'inizio contraria differente dei tentacoli in particolare dopo l'incontro che ha avuto da campi danneggi nate
In Turchia
Alcune copia iniziato a cambiare poi Zidane è capo dell'ente
Ha incontrato un gruppo di senatori a congresso quindi ha indicato che esce oggi non solo spaghetti recando immagine come sappiamo di Mohamed debutta a Manhattan potendo anche quella del del genero tampa chiave di Kushner Marta Hatchet creando problemi anche i rapporti tra l'Arabia Saudita libera ed ecco tutte queste cose mi e ritiene ed è probabile che abbiano ridotto rampa
Non è decidere gli atti e le chiedo giustamente come è stato detto prima tanto questo la chi ha detto addirittura in campagna elettorale quindi era la sua strategia ad anticipare la decisione
Abbandonare la figlia e ad aprire una nuova parte dei rapporti con ancora poi quando avverrà anche tutti i termini avverrà eccome avverrà questo lo vedremo nei prossimi costituzioni e
Per quanto riguarda quello che sta succedendo e chi sul campo che un maschiaccio
Spostamento di truppe turche per comporre i turchi carri armati Leopard ci stanno spostando nell'aria identici libraria nella città di pellicce sulla sponda ovest delle entrate dove sono lei le tenta di protezione del popolo sostenute dagli Stati Uniti quell'aria un'aria strategica Mariani non ma di passaggio che in molto importante anche con con quindi ieri comunicazioni molto importante e ed è che comprino a poi sorride con l'aria anche anni a sud-ovest anche con l'aria delibera e praticamente una naja dove l'esercito del regime decotte filo iraniane sono in pratica entrate
A sostegno di curdi
La una una di un rapporto Uddin
Diciamo di di coordinamento curdo Bashar al-Assad era già iniziato da diverso tempo evidentemente l'annuncio di rigido delle truppe americane ha determinato qualcosa di positivo tra i rapporti tra tra cui anche Bashar al-Assad e quindi questo partito potrebbe fa pensare che dimentichi porta a ritornare agli anni Novanta al quando c'era il padre di Bashar al-Assad che ospitava
Abdullah Ocalan ospitato un abate del Petracca assi tavole depositate poi trasferito a Cadillac qui con gli occhi puntati e sono sicuro che il momento sia un po'nel dice esibite giustizia ventinove dicembre prossimo
Una delegazioni di alto livello turca costituite da mitragliatrice house Organ mito del della vita nazionale a Carducci Accardo a capo dell'Intelligence più danni dal Consigliere domanda alle ma a Mosca in Russia per contro per coordinare le operazioni figlia per discutere coordinare gli effetti collaterali di USA dalla figlia e vi è capire non si mette la cuffia tiene aperti in parallelo del dialogo con Washington
Un e con chiede al dialogo con voci anche con molte infatti una delegazione militare
Dovrebbe essere americana dovrebbe quindi Turchia benché il Consigliere per la Sicurezza nazionale clampaggio un botto annoterà ad Ankara
All'inizio del nuovo anno otto l'otto lo perché la Roberto bene allora dei sono le venti e zero sette radio radicale indiretta ci stiamo occupando del Medioriente dopo le scelte di Trump ci sono degli aggiornamenti il sovrano
Saudita Salman Bin nel Abdullah Zizza ordinato di un vasto rimpasto governativo che ha compreso i castelli gli esteri Guardia Nazionale informazione istruzione oltre che la sicurezza nazionale in un secondo decreto poi re all'omino atto suo figlio ed erede al trono mai Bin salvano a capo del Consiglio per gli affari politici e di sicurezza lo riferiscono Niglia ufficiali gli array intanto le Forze di difesa israeliane hanno distrutto tutti i tunnel scavati dal Movimento Città di svolta
Lungo tra il villaggio di caschi la il Libano alla città di me Tula sul versante israeliano del confine lo ha dichiarato il portavoce Jonathan con rincorsa ripreso dal quotidiano del Times o Israele
Invece alla vigilia di nuove manifestazioni palestinesi al confine della striscia di Gaza un ufficiale dell'esercito israeliano avvertito oggi largo su Facebook i militari non tollererà hanno alcun tentativo di colpire i nostri soldati e di violare la nostra sovranità allora Francesco tutti i dubbi Semprini tutti i dubbi del Pentagono su queste scelte insomma c'è
Il
Appunto l'abbandono di Metis che l'ennesimo nell'amministrazione tanta ma dove sono appunto i problemi di Taranto con i generali
E cosa cambia rispetto alla precedente amministrazione di Obama secondo te la politica almeno questa fase dal presidente tanto
I rapporti tra un po'con i generali è un rapporto conflittuale allo stesso tempo
Come dire di fiducia nel senso che Trump ricordiamo che ha più battute ha voluto dei generali quindi di importanti militari di alto livello
Nei grandi di prestigio sia della Casa Bianca che dei ministeri che fanno a lui capo perché comunque militari a suo avviso sono garanti di una preparazione se non altro livello strategico che nessun'altro ha o di cui nessun altro si fida non si sul Grappa lo stesso tempo brogli generali sono come dire poco poco inclini poco sofferenti a quelle che sono le stravaganze di Trump a quelli che sono i grandi cambi repentini Trump
Nelle politiche dell'amministrazione e questo porta dei conflitti l'ultimo dei quali è stato con leggi ma TC ricordiamo pluristellato generale delle degli Stati Uniti nonché ministro della Difesa il quale ha colto sicuramente di con cattivo con cattivo grado la scelta di ritirarsi pedissequamente dalla Siria questo per un motivo fondamentale ma lo stesso Matisse lo ha sottolineato in un discorso che ha fatto a caldo
Subito dopo la decisione di tram per con l'annuncio delle sue dimissioni perché il rapporto con gli alleati è un rapporto di tipo fiduciario lui ha detto queste testuali parole a chi si riferiva si riferiva proprio i curdi
Ricordiamo che i curdi sono stati la lunga mano sul Tirreno dei gli americani durante la guerra contro lo status l'amico in Siria i curdi rappresenta un importante e porzione del del territorio e della popolazione siriana
E sono quelli che in qualche modo hanno messo la firma sulla cacciata dello Stato islamico darà Javier Saviola prima capitale dello Stato islamico arco andarsene in questa maniera così affrettata in questa maniera così netta potrebbe esporre a dei rischi quali sono questi rischi
Innanzitutto sono quelli della Turchia perché i curdi hanno la Turchia con il fiato sul collo come il fiato sul collo
Quindi in qualche modo la Turchia in questo senso non aspetta altro che è una diciamo così una liberazione del campo da parte i Sabini per poter in qualche modo a vere una azione più severa nei confronti della minoranza curda che ricordiamo a tutta una serie di vicende politiche interne alla Turchia che sono conflittuali Goran tra il secondo aspetto riguarda proprio la porti tra i curdi e Damasco perché e io ho avuto modo di parlare con alcune persone che si trovano proprio incrociava e che si trova narrata della Zuri in questo momento e parlando con la popolazione mi capita di parlare anche al telefono con alcune persone che vivono lì la paura principale che Assad possa in qualche modo lanciare una sorta di OPA cioè di come dire di scalata sul territorio curdo poco in qualche modo tenendo in considerazione i diritti dei curdi e quello che è stato il ruolo di curdi nella cacciata
Dell'Isis quindi questo è un elemento da tener presente l'altro aspetto è all'annuncio che non ha avuto preavviso del dimezzamento del dello sforzo in Afghanistan
Questo insomma qualche modo turbato Mati scrive ai tutto perché dal punto di vista dell'alleanza atlantica non era stato una mossa in qualche volto preventivate quindi ha spiazzato anche gli alleati e secondo perché per alcuni vuol dire in qualche modo ritirarsi da un'ammissione che doveva essere portata avanti ancora per qualche anno come lo stesso Trump del resto aveva assicurato precedentemente quindi questo ha portato a un esaurimento dei rapporti di fiducia tra il Presidente degli Stati Uniti e il suo ministro
Della difesa e quindi alle dimissioni dello stesso
Cosa succederà dopo non è dato saperlo il problema è capire come Trump gestirà non solo il ritiro dalla Siria ma anche il dimezzamento delle operazioni in Afghanistan allora cioè scusami
Se lo dico specie in vista del voto che ci sarà in Afghanistan per il Parlamento e per il presidente che previsto per il venti aprile sul su questo sentiremo
Claudio Bertolotti allora la Siria annunciato lo diceva Bressa anche gli Emirati Arabi Uniti riapriranno
La loro ambasciata Damasco dopo sette anni il ministero dell'Informazione siriano
Ha invitato i giornalisti a seguire l'evento di oggi nel centro di Damasco non ha fornito dice Lanza ulteriori dettagli ed Emirati richiamarono lo ricordo il loro ambasciatore dalla Siria nel due mila undici dopo l'inizio delle rivolte contro il presidente
Bashar Assad dello stesso anno la Lega Araba espulse la Siria e i Paesi arabi condannarono Damasco per l'uso della forza militare contro l'opposizione
Dopo l'opposizione dunque ho perso il la seconda parte
Che era importante sì proprio ieri infatti fonti diplomatiche dice Lanza ricordano preannunciato
L'intenzione della Lega araba di riammettere la Sica allora su lui spia on line il il sito dell'ISPI c'è un'analisi interessante di un genio da Crema che un ricercatore dell'ISPI
E che ha per titolo Siria Assad guarda al golfo dove si passa la
E si esamina si analizza molto interessante da leggere questo presunto riavvicinamento tra il regime siriano e le monarchie del Golfo in particolare gli Emirati Arabi Uniti rara per solito questo in chiave
Anti fratellanza musulmana cosa c'è di vero Matteo
E lacci tutto queste erano notizie proprio l'ISPI aveva iniziato a studiare più di più di qualche settimana fa
Arriva la conferma ed alla conferma ma tutto ciò ha una logica alla logica di bilanciamento e questo che verosimilmente è l'azione che sta portando avanti Mosca per bilanciare la prescelta iraniana
E anche quella turca e quindi ecco perché è fondamentale il reintegro dell'Assiria nell'allegata Abba ma soprattutto la prossima partita che si combatterà in Cina fra la ricostruzione della Siria
E quindi economicamente parlando la Russia e l'Iran per quanto siano presenti militarmente non sono in grado di competere in termini anche economici in una possibile ricostruzione del Paese e quindi ben vengano
Tanto per essere molto molto chiari e diretti gli aiuti delle monarchie del Golfo questa è una politica che Mosca porta avanti bisogna dirlo con disinvoltura perché aprendo questo diario Morgan cercando di attivarlo Mosca si fa garante anche gli articoli centrale questo è un elemento essenziale perché lo lo voglio ricordare tra l'altro giorno riferendosi Israele ha fatto una dichiarazione un po'conferma il personaggio ha detto noi diamo Israele quattro virgola cinque miliardi di dollari all'anno ideale si difende bene questo è il metodo tramonto
In cui lì alleati tradizionali e e anche comici e la Regione
Tutto sommato devono un po'essere in grado anche di fare la loro parte visti gli aiuti e probabilmente tra perché dimenticato però chiede che questi gli utili salgono accordo del due mila e sedici
Siglato da Barack Obama di trentotto miliardi donne di assistenza militare per gli anni fiscali
Due mila diciannove due mila ventotto quindi tutto sommato la politica e che Obama non è stato ancora del tutto cancellata cadrà ma riportandoli equilibri ecco perché odiano è evidente che nel tentativo di Trinchieri è l'alfiere nel contesto della Lega araba è un'operazione che Mosca parla di codici qualcuno per un motivo molto semplice
Perché parla contemporaneamente con Turchia
Monarchia in Corte Bosco Israele Hezbollah di rame e anche attore chiaramente che in questa fase non erano diciamo attori con i quali l'America aveva facilita a parlare ecco perché questa apertura dell'ambasciata oggi degli Emirati alettoni di alla quale i bene informati dicono che a Brera e potrebbe seguire quella dell'Arabia Saudita equità di qualche altro Paese occidentale
è un segnale di normalizzazione grafica che certamente non sarà la Siria che c'era nel due mila undici saranno sia dirette in cui però il ruolo di colui che dovrà mediare le diverse agende dei vari attori
Spetterà alla russa questo ripeto è un punto interrogativo non è detto che poi
Parlo Claudio Vercelli professore allora quanto appena detto Matteo Bressan mi fa dire che ancora una volta insomma il grande gioco del Medioriente
Ci sorprende insomma con colpi di scena
Che appunto si susseguono come viene rivista d'arte era viva ed a Gerusalemme insomma questa questa cornice di riavvicinamento appunto Jo Polito questa nuova alleanza contro una fratellanza musulmana internazionale in questo caso cantare turchi anche se poi come ci diceva
Mariano i rapporti in sua mano tra l'amministrazione americana ed Erdogan non sono negativi in questo momento come come visto tutto questo da Israele
Ma sono i il rally informa la sua modificare in un contesto tendenzialmente ancora ostica per molti aspetti benché non credo che un Paese isolato come poteva esserlo un tempo dice uniformato politica rapidamente ironicamente pragmatici
In un quadro di movimentazione come quello che fosse fisserò discussa conversazione questa sfera evidente che fermo restando in una prelievi
Indicazioni di elementi fondamentali per il Governo Gerusalemme a partire dal contenimento delle spinte terroristiche della minaccia petto ai suoi parecchi i
Regionali rimane il fatto che comunque già vanno prese in considerazioni i mutamenti cambiamenti che stanno avvenendo
All'interno attualità soggetti direttore ripeto una questione non secondaria e comunque il rapporto con l'interlocutore curdo perché Israele ha sostenuto in questi in questi anni lo scopo di curdi questo elemento pone un contrasto rispetto alla polizia
Forte contrasto rispetto alla politica
Carlo
E questa cosa dovrà in qualche modo è terra di negoziata molto dipenderà anche dai filamenti che anche l'assumerà se cioè tutto si tradurrà in un agire minaccioso da quella linea sono come raccogliere avvenuto seguiranno poi ricerchi militari con la costituzione di una protettorato Nord-Est figlia e allora evidente faranno molti problemi da questo punto di vista per Gerusalemme dive diverso è il discorso qualora si possono trovare degli elementi e dei fattori di mediazione su questo
Tante non è l'unica questioni di fondo aggiungo ancora un elemento un pensiero che è presente nell'attuale governo uscente plausibilmente rientrante qualora le urne dovessero riconfermare
Assenso agli attuali esponenti della maggioranza politica minorenne
è un perché non c'è poi quello di d'intervenire comunque nel piano rampa cucinerà sull'autonomia palestinese è previsto nel suo lancio ufficiale a gennaio se effettivamente perché no Assostampa cioè non è soltanto una indicazione di massima e nulla com'è plausibile che ci siano delle intenzioni abbastanza nei che punto it l'inflazione rampa
Su questo sicuramente non questo governo ma il prossimo governo israeliano vorrà poter intervenire e optare scegliere condizionale quanto meno alcune scelte di fondo
Bene Mariano in un minuto perché poi dobbiamo del sentire ancora Bertolotti e poi volevo chiudere con Francesco Semprini perché non arrivano buone notizie da URSS Rite chiudiamo su questo sullo shutdown allora Mariano in un minuto questa
Possibile insomma nuovo quadro con questo insomma monarchie del Golfo che rialzano la testa come viene vista invece da
Ma diciamo che vi è da precisare questo ed è bene precisarlo che la fretta con cui gran parte
Sindacali carenze alleati Curzi
Non non è necessariamente quello a cui
Un tale recentemente Erdogan e e che è il quadro si è cambiato completamente lo stiamo vedendo con tutti questi i posizionamenti che ci sono
Le minacce di un pieno di attaccare l'Inter in proiezione del popolo curdo ai tre fratelli ove cercava anche le porte antiche
Tecnica insieme evitare calcolate per convincere il Pentagono a rompere la sua alleanza con i tutti e non puntavano ha fatto a piene forze stati intenti la sciatteria in massa l'accidia ma e certamente non così velocemente quindi un la Turchia bolina e che la coalizione a guida USA e ci disse agli inserimenti dalle la popolazione araba locale vicino avvicinare la Turchia in particolare nelle la cita mai nelle città a maggioranza araba com'era è che l'abbiate almeno dice
Un tetto per le cose che gli eletti e soprattutto o un elemento importante e Cecchini
Quando si guarda la politica estera e a bisogna guardare la politica interna
Della Turchia cessione edizioni comunali importanti elezioni
Comunali terre e il trentuno marzo prossimo la che e è e i Caro secondo gli ultimi sondaggi no voto nove per cento e Bonanno ha bisogno di recuperare questo Majini per assicurati il il sindaco di incitando curativi di Ankara e di e e punta anche a quello di Veltroni prima genericità dei Paesi e quindi l'elemento nazionalità la carta nazionalità è quella che continua a giocare e questa carta Magenta c'è e nelle nel tempo tante e intendere leggeri immigrati che la Turchia ospite proprio quindi c'è anche l'urgenza di posizionare la parte dico
Di o che negli anni che ospita i temi il quelle aree ha detto siamo il file grazie grazie Mariano allora Claudio Bertolotti cosa avviene ad aprile in Afghanistan
Verosimilmente non avrò nulla perché l'elezione che erano state pianificate nell'aprile del due mila diciannove elezioni presidenziali verosimilmente verranno posticipate di circa tre metri e queste l'informazione più recente che arriva da Kabul e in parte risponde ad alcune richieste che sono state fatte dai talebani
Alla con Samuel che allora all'incontro di Mosca del novembre di di quest'anno momento in cui i talebani sono seduto a un tavolo negoziale che ha coinvolto per la prima volta attori ad esclusione degli Stati Uniti
Le elezioni la nome dove il posticipo di questa elezione andrebbe incontro ai talebani e al tempo stesso porterebbe a una sostanziale sospensione della dell'attività governativa che potrebbe ulteriormente allargare la possibilità ai talebani di mettere le mani sul potere afgano questo vuoto non solo più sul piano comincia così diciotto ma anche sul piano del diritto talché invade tutta una serie di richieste tra le quali l'ulteriore in realtà è già avvenuto ma l'ulteriore riconoscimento del nuovo ufficio politico
Video applicata a Roma
E al tempo stesso la cancellazione da tutte le black list dell'impossibilità di poter viaggiava al di fuori dell'Afghanistan da parte dei talebani consentirebbe loro si
Si fa assumere a assunzione fa un nuovo formale perché sul proprio al muro che oggi loro hanno un ruolo in un
Ampia io ampia crescita fino alla sostanza una legittimazione ulteriore del movimento talebano
Grazie a Claudio Bertolotti a Matteo Bressana Mariano Giustino approccio al Claudio Vercelli per essere stati con noi anche questa sera appresto e tanti auguri Buonanno
Allora venti e venticinque chiusura Francesco in forte calo per le Borse europee nella penultima seduta dell'anno però incoraggiare le vendite è stata anche la performance di Wall Street che dopo la volata
Della vigilia di nuovo imboccato la strada del ribasso il Dow Jones perde
Il due punto ventisei per cento e il NASDAQ il due punto novantuno per cento lo Stendhal pur cinquecento lascia sul terreno il due punto quaranta per cento allora
Così avviene a Wall Street e dice anche qualcosa in questo show dava anche se si capito da quanto diceva il tuo primo intervento insomma
Poi alla fine come sempre si risolve tutto
Ma allora ci sono due fattori fondamentali per quanto riguarda i mercati finanziari americani che sono trentuno una situazione di grande volatilità che in qualche modo è collegata all'uscita da un lo shutdown ricordiamo Eur Cudillo sospensione delle attività governative
Al netto di quelli essenziali dovute al fatto che non si è raggiunto un accordo sulla legge di bilancio soprattutto sulla questione della costruzione del muro questo significa che il governo è cieco nel senso che il Governo non ha un abbraccio
Pratico che porta avanti le attività del day by day cioè le attività ordinarie
Questo che cosa fa questo non fa altro che creare incertezza e l'incertezza sappiamo che si traduce in volatilità sui mercati finanziari che a loro volta si traducono in vendite in sedute di grande di alternanza molto
Molto come dire pronunciata
Abbiamo visto ieri una grandissima sessione di rialzi dal due mila e nove non si registrava
Una sessione di rialzi così pronunciare un flash perdonami Strasburgo evacuata la stazione di Strasburgo per allerta bomba gli artificieri sono sul posto per verificare il traffico
Riprenderà in maniera progressiva dopo il loro intervento
Hanno precisato le autorità a Parigi di Strasburgo allarme è stato lanciato dopo che un messaggio scritto annunciava la presenza di un ordigno esplosivo nella stazione e arrivato sulla piattaforma di allerta delle ferrovie francesi alle diciotto e quindici
Francesco sì dicevamo quindi c'è sicuramente una situazione di incertezza dovuta a risse alla alla la questione delle dello Scià da una dovuta anche a quello che succederà l'economia ricordiamo l'economia americana in particolare i mercati finanziari sono in rialzo da dieci anni consecutivi quindi ci si domanda su quanto ancora potrà essere sostenibile questo piace soprattutto c'è la fase dell'aggiustamento della correzione che è appunto quella che dovrebbe riportare i valori degli indici di Borsa
A dei livelli diciamo così più sostenibili dopo la corsa necessaria quindi questi sono tutti elementi che in qualche modo causano queste montagne russe dei mercati finanziari in particolare americani e a strascico diciamo così anche di quelle delle altre piazze internazionali
Qual è l'interrogativo su cui bisogna riflettere cosa succederà all'economia reale nel due mila diciannove ovvero se la crono mia americana continuerà a crescere al ritmo medio del tre per cento come è stato nel due mila diciotto
Se la disoccupazione continuerà a mantenersi a livelli così bassi oppure se ci sarà un'inversione di tendenza quello che alcuni si attendono che febbraio sarà sicuramente il mese testi il mese decisivo come lo era stato l'anno scorso con la differenza però che a questo punto anziché valutare se ci sarà o meno una correzione si dovrà valutare se ci sarà commenta
Una fase verso il basso quindi una fase recessiva allora l'Amsa ci aggiorna su Wall Street da un Jones per del due punto cinquantuno per cento e il NASDAQ tre punto zero nove Standard e Poor cinquecento due punto sessantuno per cento grazie davvero
A Francesco Semprini che domani torna negli Stati Uniti riprenderemo sentirlo da New York grazie davvero per essere stato cono e Bonanno grazie a voi buon anno buoni ancora e nove
Allora noi torniamo domattina sette dieci indiretta con Giampiero Gramaglia per commentare con Iride internazionali di venti fatti del giorno qualche secondo di musica e torniamo in diretta con Lorenzo rendi il notiziario serale di Radio Radicale un buon ascolto