Notiziario Antiproibizionista

Lunedì ventiquattro dicembre del due mila e diciotto un saluto da Roberto Spagnoli bentrovati all'ascolto del notiziario antiproibizionista di radio radicale notiziario della vigilia di Natale e allora Merrick cannabis Anna atti new Wind
Questo è il è il titolo di un di un incontro che ha avuto luogo il sedici dicembre scorso quindi pochi giorni fa una settimana fa a Torino al circolo la poderosa organizzato dall'associazione seminiamo principi
Abbiamo voluto scegliere proporvi questo questo convegno lo faremo questo questo lunedì e il prossimo lunedì trentun dicembre non solo perché ci è piaciuto il titolo che ovviamente gioca sul sugli auguri anche del di fine anno ma perché questo che in questo convegno sono state in questi più che ho convegno un incontro molto molto informale e molto colloquiale sono stati toccati dei degli argomenti molto importanti che riguardano la la politica italiana in materia di di sostanze psicoattive le leggi italiane in particolare per quanto riguarda la cannabis è la cannabis
Sia dal punto di vista del del consumo della normalizzazione anche di questo di questo prodotto della canapa
E anche dal punto di vista invece dell'accesso alle cure quindi del rispetto del diritto alle cure delle necessità dei dei delle persone che per varie motivi per varie patologie fa non vogliono fare ricorso ai cane farmaci cannabinoidi è invece il si scontrano contro una serie di non solo di problemi burocratici non solo di mancanza di scarsità o punto propri mancanza di farmaci ma anche proprio contro una resistenza da parte dei sanitari dei medici e poi tutta una serie di di altri problemi di questo punto si è discusso in questo incontro del sedici dicembre a Torino
E ci fa piacere anche mandiamo proporli questo questo incontro anche perché insomma purtroppo invece sul piano politico registriamo no restiamo nessun cambiamento significativo per quanto riguarda la politica delle droghe anzi assistiamo a una all'ennesima riproposizione di ricette di politiche di di strategie che invece sono totalmente fallite spiace spiace molto non è quindi una questione di di di di polemica pretestuosa o di partito preso spiace molto che un un leader politico che in questo momento è uno dei dei dei registi della politica italiana parliamo del leader della lega Matteo Salvini ministro dell'interno
Abbia posizioni assolutamente chiusa ad ogni ad ogni confronto ma che fanno a pugni anche con con la realtà perché Ritter ripetere in continuazione io gli spacciatori manderà in galera devono marcire in galera gli spacciatori spacciatori
Non è sono frasi ed Effetto sono frasi che possono andar bene anzi non vanno bene nemmeno ma ma insomma
Fosse fanno fanno un sono molto legate alla a una comunicazione politica molto sommaria molto superficiale ma non hanno nulla a che fare con la realtà
Bisognerebbe discutere di intanto di chi sono gli spacciatori di che cos'è lo spaccio quale sono qual è la realtà delle nostre delle nostre carceri
Qual è la realtà del fenomeno che non esce dalle dai convegni antiproibizionisti o dalle se Keci dai documenti ufficiali basta guardarsi la relazione della Direzione nazionale antimafia
I dati i rapporti della direzione centrale dei servizi antidroga della ministero degli Interni
L'Osservatorio europeo last le stesse Nazioni Unite e allora poi a questo rispondere con ancora più galera significa non voler guardare in faccia la la realtà tanto più che proprio andando poco al di là del confine mi sanità né di Milano insomma quindi basta fare veramente pochi chilometri andare prende l'autostrada del Gottardo e andare a vedere che cosa fanno in in Svizzera
E non stiamo parlando di legalizzazione legalizzazione stiamo parlando di politiche di fare le politiche pragmatiche politiche efficaci politiche che si trasformi in si traducono in più sicurezza per i cittadini
Più sanità più salute per i consumatori di sostanze e risparmio di denaro pubblico un utilizzo più razionale del denaro del denaro pubblico
E vedremo insomma se da questo punto di vista il governo del cambiamento per il momento non assegnato nessun cambiamento anzi assegnato dal punto di vista culturale invece una molti passi indietro ma insomma il siamo fiduciosi insomma vogliamo vogliamo a sperare che nel nuovo anno visto che il governo gode di ottima salute così ci dicono i suoi esponenti e dunque governerà ancora per molto tempo si metta finalmente mano a una politica diversa e ripeto questo si chiama notiziario antiproibizionista le posizioni da questo punto di vista sono non sono chiare ma in questo in questo caso non non sto parlando di necessariamente di legalizzazione
Ma di una politica diversa anche di una politica di normalizzazione che non vuol dire accettare un fenomeno senza fare niente senza curare
I suoi aspetti più più negativi significa inquadrare il fenomeno in un sistema di leggi e di norme che lo possano governare in maniera efficace e utile per tutti i cittadini magari anche per contrastare le mafie anzi anche per contrastare le mafie quelle mafie che a detta sempre del ministro dell'interno insomma nel giro di pochi mesi forse di qualche anno spariranno
Allora veniamo a questo incontro che si è svolto il sedici dicembre scorso a Torino americana mi stanca pignolo idea ha il la registrazione integrale la trovate su radio radicale punto it Nardella proporremo ne proporremo un un'amplissima sintesi abbiamo due ho dovuto operare qualche taglio proprio e ce ne scusiamo per motivi di per riuscire a a concentrare queste oltre due ore di dibattito nella in questa nella prossima puntata del notiziario antiproibizionista
Oggi in particolare ascoltiamo la prima parte
Quindi è stata introdotta da Domenico Mungo che ha insegnante hanno scritto non giornalista che ha un po'diciamo così fatto le funzioni di di moderatore del di questo incontro poi ascolteremo Simone starà che il presidente dell'associazione seminiamo principi che ha è organizzato questo incontro e poi nell'ordine Andrea cospicuo fondatore di Will oso Fini
Mirko Vaccarello presidente del Medical cannabis club di Torino Daniele guerre Guarnieri che segretario del Medical Carmen rischia di Torino e Franco casa alone esperto di karate industriale alimentare coltivatore di di Carmona ascolto
Allora buon pomeriggio a tutti a tutti siamo siamo qui
Tutti insieme per
Per parlare per parlare di di di alcune cose per
Per denunciare anche
Delle cose perché sono adesso per tutti quanti gli altri gli altri relatori si presenteranno da soli ci racconteranno le loro le loro storie ci racconteranno la loro testimonianza il loro punto di vista rispetto a a all'argomento principe per cui siamo qui anche oggi io sono qui per una serie di motivi abbastanza semplici e anche rapidità elencare il il primo motivo è l'amicizia che mi lega da molti anni a Simone Simone starà
E l'amicizia con Simone mi ha permesso di ovviare al mio egoismo e alla mia cecità rispetto a certe cose perché tutti quanti noi anche le persone che sono convinte di essere molto impegnate
Nel sociale essere impegnate nella
Nel nello spendere la propria esistenza per gli altri talvolta rimaniamo vincolati in delle zone oscure della nostra vita ma non per colpa loro nostra ho in mente perché magari interessi gli impegni
La la frequentazione ci porta verso altri lidi questo non vuol dire che il nostro impegno
Nella vita sia inferiore o di qualità minore rispetto ad altri però onestamente se molto spesso non ci si trovasse a condividere con delle persone con degli amici
Determinate problematiche determinate situazioni molti di noi ne rimarrebbero
Quasi all'oscuro allora io essendo un amico di Simone iniziato a imparare a conoscere anche le problematiche di alcune situazioni
E e queste e queste cosa non ha fatto altro che ulteriormente come dire
Sconvolge armi non sconvolge ogni perché e perché noi viviamo una periodo storico momento storico in questo paese che è molto grave e molto drammatico per diversi aspetti
E quello che miro a sintetizzare in questa drammaticità e nell'aspetto di come questa società italiana negli ultimi anni abbia radicalizzato la sua perdita di interesse di valori e di rispetto per la dignità umana a tutti i livelli quindi questo è un tipo di società dovessi prediligono alcuni modelli di sviluppo dove si prediligono alcuni modelli di vita di stili di vita dove vengono sempre comunque accantonato ridimensionati i bisogni reali
Sociali dei cittadini degli individui delle persone
Che diventano di volta in volta semplicemente delle categorie delle statistica io ho imparato che dietro tutti i numeri statistici sono in realtà delle storie di esseri umani quindi ho imparato a vedere queste cose da un punto di vista diverso che non soltanto la statistica
Allora
La vicenda della dette delle cure terapeutiche di dei delle persone che soffrono e che possono essere queste cure alleviate migliorate la qualità della vita soprattutto di queste persone dall'uso per esempio della cannabis terapeutica
E un aspetto della mia
Ideologia sociale che nel corso della mia vita ha fatto in modo che naturalmente fossi per la liberalizzazione e la lega la sezione di certe sostanze ulteriormente venire a conoscenza di come questo uso
Così radicale possa essere di giovamento delle persone che soffrono ulteriormente rafforzato la mia convinzione quando la volta scorsa nel convegno che si è tenuto un paio di si per questa questa estate pratica intriso di questa estate in in corso Unione Sovietica io ho scoperto realmente un mondo che non conoscevo
Questa divisione questa suddivisione di di definizioni estremamente semplicemente come dire
Etimologico sull'uso ludico piuttosto che l'uso terapeutico quando nella mia visione del mondo il ludica il terapeutico sono quasi sinonimi nel senso che non riesco a vedere una via di imbarcazioni da quello che mi fa stare bene dal punto di vista fisico da quello che mi sta a fare mi fa stare bene da un punto di vista ideologico morale quindi già questa questa è stata una riga demarcazione per me
Intollerabile e incredibile ma quello che vorrei dire in questo momento e quindi poi permettere anche a Simone di raccontare la sua vicenda di questi di queste settimane
Questo questo clima di
Intolleranza e di repressione totale che vide questo Paese
Questo Paese vive una sorta di caccia alle streghe di un ritorno al medioevo di ritorno al passato rispetto a quelle che sono stati invece dei passi avanti compiuti dalla Società italiana
Faticosamente con tutte le schizofreniche e con tutte i limiti che però sono stati fatti in questi anni io parlo da dei diritti dei lavoratori hai diritto di disabili ai diritti delle donne ai diritti dei migranti ai diritti tutta una serie di categorie umane
Che un pensiero dominante un pensiero comune sta relegando la Marie alla marginalità con invece siamo sono persone che hanno ha tutti i titoli la il diritto di vivere in questa società di manifestare la propria esistenza la per la presenza
E quindi io credo che anche quest'ulteriore accanimento nei confronti di questa battaglia non sia altro che uno dei molteplici aspetti della redazione
Totalitaria di questa società italiane in particolare
Il limitare il vincolare il proibire
Il boicottare
In maniera anche violenta attraverso l'uso della coercizione la strumentalizzazione delle leggi l'interpretazione soprattutto molto spesso arbitrario delle leggi fa in modo che le libertà individuali in questo Paese corrono dei rischi incredibile
Questo un Paese in cui ci si trova di fronte a a degli squilibri enormi a delle interpretazioni della stessa legge verso soggetti che sono assolutamente in in disparità di di ottica di giudizio questo è il Paese dove vengono prosciolti
Dei carabinieri o dei poliziotti che uccidono volontariamente delle persone in luoghi dove altrimenti invece le persone dovrebbero essere tutelate e vengono poi magari assolto invece il paese che condanna un'espressione volgare
Per quanto anche abbastanza appunto grave però sempre di espressione orale verbale si tratta licenziando magari una persona perché si è rivolta in maniera aggressiva nei confronti di quelle stesse
Forze dell'ordine che esercitano in maniera arbitraria il proprio potere ecco quindi così sono alcuni degli esempi infiniti che noi potremmo fare
E non mi chiede ma tutto questo cosa a che fare con la vicenda e con i motivi per cui siamo qua ripeto dal mio punto di vista è un'ottica comune collettivo una società che calpesta i diritti una società che esercita il pregiudizio come forma
Di diritto a sua volta è una società che non si può ritenere civile e la società dove la parola democratica viene abusata
E dove la democrazia di fatto non esiste più perché democrazia dovrebbe essere la partecipazione di tutte le persone alla vita politica e alla vita sociale e quindi di poter decidere di poter scegliere di poter esprimere la propria opinione e di poter esprimere soprattutto le ragioni
Delle proprie opinioni
Ecco bell'in questo Paese purtroppo io credo che questa cosa
Sia regredendo e stia regredendo per una volontà collettiva e anche culturale allora a questo punto io dopo questo mio come al solito un po'troppo
Logorroico interventi anche magari caotico nebuloso volevo appunto focalizzare la vostra attenzione su questi argomenti
Permettere a tutti quanti i relatori di di di portare la propria testimonianza soprattutto poi a Simone di raccontare la sua storia di questi di questi giorni che secondo me storia delle
Grave per le modalità con cui si sta verificando l'accanimento con il quale si stabilisca grazie a tutti
Buonasera a tutti
Non sono abituato a leggere quello che in genere di col pubblico però non Berto in uno stato di salute
Massimale quindi mi sono preparato il comunicato
Esordisco subito a denunciarlo era pubblicamente lo stato italiano in quanto era quarantacinque giorni che mi lascia senza terapia
Ovviamente a questa denuncia verbale ne seguirà una scritta che sto preparando con la peccato Rossodivita che assieme a Rita Bernardini hanno deciso di seguire il mio caso
Purtroppo sono arrivata questo triste conclusione perché quello in cui viviamo ora non è più lo Stato di diritto
Non è mio modus mettere in pubblica piazza le mie sofferenze fisiche
Ma è altrettanto doveroso da parte mia a denunciare il mio stato di salute che era qualche giorno sta peggiorando a causa della riduzione drastica della mia terapia cui base di cannabis alla quale sto facendo fronte
In questi giorni sto centellinando le ultime cifre ovviamente autoprodotte
Prima di questa estate a casa mia altrimenti avrei finito molto prima la miseria che mi ha prescritto è fornito tramite il Servizio sanitario regionale
E questo succede perché viviamo in uno Stato collusa le magie dunque alle multinazionali
Attendo da quarantacinque giorni una terapia che dovrebbe essere garantita in quanto è l'unica alternativa che allevia le mie molteplici patologie
E dunque sofferenze
Il divide et impera regna sovrano e i cittadini che hanno intrapreso da tempo una guerra dei poveri
Così come coltivare il proprio orticello valutando l'alta politica del tirare a campare noncuranti dei vicini anche se agonizzanti
La vita mi ha messo di fronte a delle sfide che vi hanno forgiato come uomo e mai nulla al modo mischie nicchie
Scusate per mai nulla al mondo mi chiederò ad uno Stato che passa sopra i suoi cittadini malati come un carrarmato militare marchiato medi implora alza
La battuta è sottile medito lo avanza visto che questo è stato ci costringe a a non coltivare ma far coltivare
I militari presso lo stabilimento Farmaceutico Militare di Firenze
Continuo se pensate di potermi fermare di fermare un guerriero ferito vi consiglio di cambiare strategia perché questa così come qualsiasi altra saranno fallimentari
Sono disposto a perdere tutto nella vita ma la dignità quell'anno la terrò beni mostre con il petto in fuori le vostre avanzi vostri contentini o propositi che smerciare come azioni compassionevoli
Ma che di fatto nascondono l'anima di Lucifero non hanno attecchito e di certo non lo faranno ora perché se fur perito indice inginocchiato
Brandiscono abbia spada da samurai sferrano colpi a chiunque della semifinale altro al di fuori dei principi
Non sono un esaltato bensì un uomo ferito nell'animo e nel fisico e stanno instabile
Che stufo dito per lottare per ottenere un diritto che dovrebbe essere garantito come cita la nostra Costituzione italiana all'articolo trentadue
Faccio continuare Domenico perché è in questo momento non mi sento molto bene scusate
La mia integrità etica e morale mi permetterà di fare ciò che farò questo per sopperire alle carenze di ignoranza di uno stato sordo e che volta le spalle gli stessi cittadini dai quali dipende e proprio per questo mi ritrovo costretto ad auto denunciarmi ora in pubblico e dichiarare che mi colti però ciò di cui recensito per vivere con etica morale e dignità e tutto ciò non me lo le velette mai
Il silenzio sulla materia e divenuto assordante e l'eco di risonanza giunge da nord a sud senza distinzione alcuna la repressione in atto mi spinge ad avanzare con ancora più determinazione ciò che punto fin dal primo momento come paziente e ancora di più come cittadino leso di un diritto umano
La politica un modus che imputabili ad ogni schieramento cioè dimenticare quanto dichiarato in campagna quando elettorale quando si raggiungono i piani alti ed è per questo che la mia matrice non potrà mai essere partitica bensì sia politica nella sua assenza essenza
Quello che serve in questo momento è la consapevolezza di rivendicare un diritto inalienabile cioè quello della salute e altresì la libertà di scelta
Leggo anche di uno Stato che non ha negato le sue responsabilità nei confronti dei cittadini infettati attraverso trasfusioni che avrebbero dovuto controllare prima di diffondere virus ma che adesso senza coscienza alcuna ne chiede la prescrizione
Dimenticandosi di un decreto legislativo e dunque violando la legge per ben due volte nei confronti di chi ha subito un danno biologico
Anche a loro io esprimo la mia massima solidarietà
E oggi sarebbe dovuto essere presente tra noi anche Andrea Spinetti pazienti infettato a soli quindici anni e che in questo momento sta affrontando l'ennesima battaglia per vedere riconosciuto un diritto già scritto ma calpestato
Il mio pensiero va anche gli amici pugliesi che stanno vivendo un momento di repressione senza pari e si stanno riunendo proprio in questi giorni per dar voce al popolo anche nelle altre regioni i pazienti stanno lottando ma ognuno lo sta facendo nel proprio territorio quasi comune entità separata e questo non possiamo permettercelo se vogliamo rispondere ad uno Stato di polizia
E l'era del Grande Fratello di Orwell non quello della tv che poi comunque nasce prendendo spunto da romanzo mille novecentottantaquattro
Questo è quello che sta accadendo in Italia negli ultimissimi giorni mentre gli ultimi mesi ho potuto constatare che sempre più persone chiedono informazioni sulla cannabis e lo fanno soprattutto a causa dei loro problemi di salute o di qualche caro che vorrebbero aiutare
Le istituzioni stanno tentando di superare gli ultimi colpi attraverso azioni repressive volte a disincentivare le persone a coltivare e o utilizzare le proprietà benefiche di questa pianta
Perché di questo si tratta
Di un vegetale che fa parte del nostro ecosistema da migliaia di anni e che è stato bandito dal proibizionismo americano nel mille novecentottanta trentaquattro attraverso la campagna test Act marijuana
Oggi dopo ottantaquattro anni presidente degli Stati Uniti d'America appena dichiarato che vuole legalizzare la cannabis in tutti gli Stati dunque oggi il mondo si sta nuovamente orientando verso questa pianta
Dai suoi molteplici usi e lo fa non solo per una questione di Business perché le le che l'elemento trainante ma anche e soprattutto perché divenuto una scelta necessaria
La sua duttilità permette di abbracciare tutto tondo sia l'aspetto medico e quindi salutare sia quello ambientale la plastica Amoruso sarà bandita dal continente europeo a partire dal prossimo due mila diciannove e la canapa e l'unica alternativa possibile
Venendo all'evoluzione la nostra associazione da quando siamo nati come Comitato spontaneo di cittadini a febbraio di quest'anno
E costituendo ci come associazione a fine maggio abbiamo avuto un continuo squillare di telefoni e messaggi sui vari social network e le e mail che arrivano con le continue richieste di informazioni in questi sei mesi più di attività consegniamo principi ne sono la conferma l'aver raggiunto l'esposizione mediatica grazie Natività svolte sino ad ora sia sul territorio piemontese dove nasce che in altre regioni
C'ha portato alla conclusione che necessitiamo ormai di una sede operativa associativa per raccogliere i nostri associati e tutte le persone interessate riceve una consulenza medica legale sociologica ed altri servizi che fornire che forniremo come Ente di promozione sociale
La sofferenza legata a patologie croniche viene spesso vissuta come un qualcosa da portare dentro come un fardello nascondendo spesso con vergogna i propri sentimenti che invece andrebbero condivisi affrontati senza soffocare la propria anima già ferita per la malattia
Il nostro compito in questi mesi è stato quello di alleviare le sofferenze anche solo per averli ascoltati considerati durante gli incontri e queste sono affermazioni considerazioni che ci hanno fatto loro
Nella società moderna il dialogo è scomparso ed è nostro impegno abbattere il muro dell'indifferenza che troppo spesso ci avvolge direttamente o di riflesso questo attraverso incontri dibattiti convegni ed eventi dediti affinché dalle macerie sì posso di costruire un futuro di giustizia sociale
Mi hanno sempre detto che la coerenza porta ad ottenere dei risultati e visto che stiamo raccogliendo i risultati della semina denunciano che habemus sede a partire da metà gennaio
Si trova in via Camillo Riccio sette a di fronte al capo del quattro nella zona di Mirafiori Sud a Torino l'inaugurazione sarà reso noto attraverso il socio intanto voglio consegnare va be'questo poi il film lo faremo noi quel come quello che diceva il capoverso e continua a leggere anche il capoverso invece non dovrei farlo perché lì ma che ha fatto chi altro lo sa io non l'ho fatto per cui non lo so
Quindi a questo punto poi ci sarà questa questo momento quindi appunto Simone vorrei concludere questo suo intervento dicendo
Che che che qui necessitiamo il motivo per cui siamo qui tutti quanti proprio questo e perché da soli non si potrebbe mai raggiungere questo obiettivo ma come nessuna lotta le lotte sono sempre un obiettivo collettivo e la storia ci insegna e dobbiamo soprattutto
Ricordarcelo per per il nostro futuro e quindi ringraziamo tutti quelli che sono intervenuti tutte le persone che stanno lottando per questa per questa per questa causa quindi grazie a tutti quanti voi
Segnare ora la mia scomoda presenza assi invece si si troppo e vapore era in mezzo alle costole allora iniziamo da sinistra visto che preferiamo anche come dire questo orientamento
Geografico quindi a te la parola Masséna tolti amica Andrea
Sono quarta perché o o cominciato a lavorare nel nel mondo della cannabis con l'apertura del mercato della cannabis la cosiddetta Palitta
Che è una è una situazione che nel mondo cannabis o diciamo ha creato
Un Morini discordanti
Io l'ho vista come un'occasione per poter dare un contributo intanto occuparmi di qualcosa che da sempre ovviamente mi appassiona
E poter dare un contributo concreto al processo di legalizzazione
Nel Paese come promuovendo dei fiori era a conoscenza della pianta
Che ovviamente manca anche tra gli appassionati molto spesso
Chi conosce la cannabis l'ha conosciuta attraverso il mercato nero quindi di sicuro non nelle condizioni valutare le proprietà e capire veramente la pianta
In questo percorso incontrato Simone
E credo che insomma l'incontro con lui ha dato maggior significato al mio Progetto di collaborare a al liberalizzazione della pianta
Per questo motivo siamo cui come per sostenerli perché crediamo comunque che le battaglie portate avanti ai pazienti siano quelle che possono veramente nostro paese consentire quella salto di qualità nella mentalità comune che ci porti sono al passo con gli esempi di cui abbiamo parlato dal Canada dagli Stati Uniti
Grazie
Grazie
Io lui lo sconosciuto in occasione del precedente incontro che appunto abbiamo tenuto questa estate è la la sua vicenda mi aveva appunto particolarmente colpito la la tua esperienza
Ma credo che tu oggi ci voglia anche dire un altre cose un altro un altro messaggio
Ciò tutti mi presento sono Mirko insieme a Daniel è qui presente
Abbiamo dato vita ne ricalca Nabisco Torino la faccio breve un'associazione di promozione sociale a
Lentamente gli stessi scopi
Che hanno seminiamo principi motivo per il quale collaboriamo tutti insieme ossia quella di riuscire a dare una risposta o comunque provare a bloccare il dialogo sul tema della cannabis
In genere noi cerchiamo di optare per mirata al settore terapeutico diciamo quindi passando dal sistema sanitario mettendo in relazione i medici psicologi chi più o ne abbia titolo insomma stiamo cercando di raggiungere questo obiettivo fornendo un posto ai pazienti innanzitutto dove possano raggiungerci trovare un medico uno psicologo un avvocato chiunque insomma posso fornirvi un supporto a cercare di muoversi in maniera paradossalmente legale all'interno del mondo della cannabis
Come già elencava in precedenza Simone ormai sono anche abbastanza noti i problemi a riguardanti il mondo della cannabis terapeutica sono sono abbastanza
Stupidi passatemi questo termine per un semplice fatto
Cioè non non c'è una vera e propria mancanza di di interesse politico o economico per il quale la situazione sulla cannabis terapeutica nel nostro Paese è quella che abbiamo oggigiorno il problema e di natura
Di comprensione del fenomeno per un fenomeno veramente molto complesso che si può declinare in davvero un sacco di argomentazioni settori differenti
Il punto è che non riusciamo a comprendere come partire questo per una serie di problemi innanzitutto ad oggi
Per un paziente possibile ottenere una prescrizione
Per utilizzare la cannabis terapeutica attraverso due metodi tramite il medico di base con una ricetta bianca per la quale può andare a recarsi in una farmacia richiederne l'importazione ottenerla ovviamente a proprio carico con un costo non in grado di competere con quello del mercato nero
Ho viceversa recarsi da un medico specialista quindi operanti in una struttura sanitaria
In grado di mettere una una ricetta rossa che passi che la persona possa accedere alla alla rimborsabilità di questo farmaco tramite il sistema sanitario nazionale
Due cose apparentemente molto semplici già di per sé complesse per contenere una ricetta non è così facile ma soprattutto non è così utile sotto alcuni aspetti cenone in particolare di cui magari dopo di accennare a qualcosa d'anni in ogni caso questi questi aspetti riguardano innanzitutto la la difficoltà nell'ottenere la terapia ogni mese per i nostri pazienti Simone ne è un esempio
Ci sono un sacco di problematica riguardo
Il rito alternativo vorrei la cannabis terapeutica vorrei le capsule
Perché voglio farla ma non sappiamo le donne trova tutte le scuse possibili immaginabili venderlo ostico Doria concerto monografico
Devo Piaggio
Servirebbero indipendentista piuttosto
Dipendenza vero e proprio
Grazie assolutamente mi ricollego volevo dire mi ricollego un punto giusto sacrosanto che è toccato Proctor uno al all'incipit del discorso
Il problema è dato da una mancanza di conoscenza della materia che stiamo affrontando non è che le istituzioni non vogliano ora comprendono per loro è un causa una marea nera non si riesce a trovare il modo di dar vita a una soluzione giusta
Quindi adesso troviamo un'altra alternativa la possiamo trovare solo carta sapete qual è il problema che io ho mandato altri pazienti che avevano chiesto le stesse sue informazioni
Hanno telefonato all'ospedale dove li ho mandati e hanno centottantacinque giorni di attesa per una visita
E qua ritorniamo al problema
Coltiviamo ce la ragazzi
Ritorniamo purtroppo al discorso del non c'è comprensione del fenomeno questo perché al di là di questa punta dell'iceberg appena indicata quindi la difficoltà ad ottenere una prescrizione la continuità terapeutica la posologia stessa
E subordinata al fatto che attualmente
Un no ripeto non c'è proprio una concezione a della diffusione del fenomeno perché di anno in anno raccogliendo i dati le regioni stanno notando un incremento veramente incredibile del numero di prescrizioni e di richiedenti in secondo luogo ad oggi le procedure per poter coltivare la cannabis terapeutica a tutti gli effetti considerata un farmaco sono delle procedure molto stringenti in termini economici avere gli adempimenti richiesti dal Ministero della Salute non è cosa facile
Questo ministero si tariffa per l'importazione del farmaco sostanzialmente a la Pedro che anche una ditta olandese che detiene alcune delle varietà considerate terapeutica a tutti gli effetti ad oggi e quindi farmaci una controllata canadese al gruppo Aurora
Che tramite la Pedanio s'importa questa nuova tipologia di cannabis se pensiamo comunque facciamo un parallelismo con diciamo i colpi pazienti underground quindi persone che nel corso dello propria vita hanno sperimentato la terapia direttamente coltivando acquistandola facendo degli estratti clandestini se vogliamo così dire
Queste persone hanno una conoscenza del fenomeno del farmaco degli utilizzi derivante dalla propria esperienza che non dovrebbe essere ignorata anzi bisognerebbe partire da quel punto lì ad oggi abbiamo cinque sei tipologie di cannabis prescrivibili
Due tre metodi di assunzione basta andare in un socio al club catalano o fino in Olanda per vedere quanto siamo arretrati sul tema degli estratti della concentrazione dei principi attivi
Della reale efficacia terapeutica per un paziente
Quindi ripeto il problema attuale non è tanto quanto
La mancanza di volontà
E la morte e la mancanza di comprensione del fenomeno stiamo parlando con persone che non hanno compreso cosa sia la cannabis probabilmente dall'altra parte abbiamo l'idea dell'ok c'è questo problema sanitario
Stanziamo dei fondi arriverà la pillola in farmacia tutto a posto perché un farmaco da comprare
Presumo che ha detto in maniera un po'più rapida il la concezione attuale sia proprio questo
Sanno sottovalutando il fenomeno il problema del fatto che essi questo fenomeno è sottovalutato
Ripeto in questo momento la cosa che mi preoccupa di più e come vengono investite eredi le risorse piuttosto che a poter tornare eventualmente indietro sul piano della cannabis in genere lo reputo davvero molto poco probabile
Per veramente una serie di fattori che magari approfondiamo dopo così non monopolizzò il tutto
Per quanto ad oggi nel due mila e diciotto un ipotetico Giovanardi che è un revival in una trasmissione televisiva venga intervistate rilasci delle dichiarazioni poco plausibile insomma per chiunque
Quello che a noi manca come movimento della canna della canapa della cannabis della legalizzazione chiamiamo ci come vogliamo in Italia
E un'unità mai un'unità che si anche al passo con i tempi minimi un'unità di tipo mediatico produrre dei contenuti produrre dei media produrre informazione nella maniera in cui siamo abituati a fruire dell'informazione poi qua potremmo aprire un dibattito veramente
Di ore su questo che su Curcio Capena detto però
Se riuscissimo a creare un'unità appunto di tipo mediatica
Assolutamente fatta però con i canali moderni ed attuali
Per chiudere il l'idea all'il bisogno di avere appunto un unico fronte mediatico chiamiamolo così per poter divulgare informazioni e anche paragonabile secondo me al momento politico che stiamo vivendo ad oggi Salvini tra i politici più influenti attualmente sul panorama europeo nel bene e nel male non voglio divagare su questo
Quello che funziona di Salvini alla comunicazione mediatica
Il fatto che la sua pagina Facebook Conti tre milioni quattrocento mila sostenitori che creano engagement però indicizzato nel motore di ricerca
E abbiamo un sacco di testate giornalistiche che pubblicano l'ultimo posto su Instagram di Salvini indicizzare ancora di più i suoi contenuti cioè lui ha trovato il modo passatemi il termine molto grezzo di hackerare semplicemente i sistemi che utilizzano i motori di ricerca come come Google il social network ha capito come funzionano gli algoritmi e li ha utilizzati il detto che se ne parli bene o se ne parli male l'importante che se ne parli è un lo stiamo proprio vedendo realizzato in questo momento
Quindi se noi riusciamo a creare un trend una cosa matematica che andando su Google Search and poi vedere cosa la gente cerca su quel motore di ricerca se creiamo un trend che la macchina mediatica
In questo caso del della lega di turno
E in e ha messo in piedi diciamo noi riusciamo a darli un un argomento che non può decidere di ignorare perché è un argomento che genera interesse tanto quanto loro profilo ipoteticamente quindi questo per le azioni che dovremmo fare per il futuro per beneficiare tutti quanti dal settore cannabis grazie
Buonasera a tutti facciamo tutti anzi sono Daniele Guarnieri sono segretario del Medical cannabis creerebbe un avvocato
Dunque io si potrebbero dire un sacco di cose sulla canapa sia dal punto de creata dal punto di vista legale di declinate
Un fenomeno che
Sta si sta muovendo si a livello nazionale lentamente purtroppo Marco Mirko ecco il
Un prodotto che una piattaforma che abbiamo sviluppato sarà possibile nella nostra sede anche in altri posti
Poter effettuare una visita un colloquio con venti minuti con un medico per a chiunque per poter far valutare se e come
Delle patologie che si
Di cui può soffrire possono essere trattate con con la canapa
Quello che vorrei cercare di trasmettervi che secondo me la canapa dovrebbe essere una sostanza normalizzata nel senso legalizzata ma normalizzato normalizzato negli USA nel senso perché così potrebbe essere studiata in maniera scientifica e Cat e capita anche nel nel proprio utilizzo utilizzati in maniera più consapevole smettiamola di
Criminalizzare possiamo girarci attorno però la la cannabis
è una pianta e ha un effetto psicotropa cosa significa che altera la percezione spaziotemporale questa cosa non è solo questo però anche infetti
Ha anche effetti soprattutto benefici terapeutici medicine che potrebbero sostituire tutta una serie di prodotti che danno delle controindicazioni oggi importanti
In ogni caso creano benessere più credo che chiunque a vario titolo qui dentro che utilizza la cannabis pensa che in qualche modo DDA benessere e che può
Trarre giovamento senza perire essere criminalizzato o altro e in talune circostanze proprio essenziale
A me piacerebbe un sacco di uscire a a
Perché che che vi fosse più letteratura scientifica riguardo l'utilizzo che vi porta fossero più dati
Legati all'utilizzo della canapa
E questo è quello che stiamo cercando di fare e questo è quello che abbiamo da offrire che potrete a breve a dico potrete usufruire dico
Presumo stessi dicendo vediamo se ha seguito bene
Appunto la piattaforma cosa cosa andremo ad offrire con i nostri servizi
Ok ok niente prosegue quindi con con questa piattaforma quello che che vorremmo andare
A costituire appunto è un sistema informatizzato attraverso il quale i nostri utenti quindi chi per ci raggiunge sul nostro sito web posso prenotare appunto una visita un con un medico una consulenza con un legale con uno psicologo perché appunto come
Accennava Daniel trattandosi di una sostanza stupefacente quindi con una sostanza in grado di alterare la psiche
A differenza di un farmaco prendo ad esempio una tachipirina se io assumo con la Tachipirina che io sia consapevole dei suoi effetti o meno
Poco
Inficia diciamo sugli sugli effetti stessi che avrà sul mio corpo la cannabis in questo caso no una sostanza che provoca un'alterazione
Della coscienza o comunque del della della psiche in quel momento come può essere benissimo l'alcol sullo stesso piano
L'alcol diciamo che siamo più abituati a conoscerlo a comprendere come ci rende che effettivi ci fa quando c'è l'eccesso quando ci aiuta ad essere magari semplice né semplicemente leggermente più simpatici o cose simili sulla cannabis questo non tutti lo con un non tutti ne hanno diciamo so hanno a che fare quotidianamente o hanno avuto a che fare quotidianamente con questa sostanza
L'esperienza anche nel consumo nell'utilizzo nel comprendere anche semplicemente che esse fu un mero magari una sativa prima di andare a letto tendenzialmente apro più puro più possibilità di rimanere sveglio passa la notte insonne
Viceversa se ho bisogno di un'assunzione utilizzerà un indica prima di andare al lavoro potrei avere poi qualche problema concentrarmi o comunque a coordinare mi fisicamente o magari anche dei problemi di memoria
Quindi
E una sostanza che ha bisogno ripeto di essere normalizzata dal punto di vista della della conoscenza bisogna semplicemente inizierà a parlarne cercare anche di perché non essere un po'lungimiranti noi ripeto lavoriamo e ci occupiamo tendenzialmente del settore terapeutico della cannabis
Però siamo assolutamente a favore dell'auto dell'autoproduzione lottiamo affinché tutti possano produrre la propria cannabis è un mercato anche dal punto di vista economico mercato veramente molto grande molto ampio ed offre
Larghi spazi di di operatività diciamo a una moltitudine di di persone
Potremmo offrire semplicemente una cannabis con i requisiti che richiede la produzione di un farmaco per persone appunto che vogliono avere una certezza terapeutica è un controllo scrupoloso della sostanza possiamo aprire l'autoproduzione per quei pazienti che a Previti prediligono il fai da te mettiamola così potremmo dare la possibilità di avere dei Social Club comunque dei posti dove un caregiver si occupi di persone fisicamente impossibilitato a coltivare e coltivi al proprio posto quella terapia lì
Possiamo dare la possibilità di
Non lo so andare Cars in un negozio come sta venendo con la canapa lana it ed acquista le liberamente una sostanza rimettendo poi il rapporto di fiducia con con chi la vende auspicando ci che ci sia una filiera tracciabile magari con una Block cent'la vedo la vedo ardua e molto difficilmente applicabile perché se consideriamo anche i morti agli slogan a al tipo di targhette dell'attuale governo andare a colpire una filiera italiana in sviluppo sarebbe un po'controproducente
è un controsenso per il semplice motivo che il coltivatore
Può raggiungere lo zero cinque
Sì ma adesso si sta parlando di zero cinque
Proprio ultimamente è stato pubblicato un una una sentenza da parte della Cassazione doveri Chiara lo zero cinque da parte del coltivatore dopodiché
Non può essere messa in commercio perché non può essere messa in pubblico alla vendita perché supera lo zero due
Ma allora mi chiedo il coltivatore cosa se ne fa resta Carafa che coltivo
E poi metti che sta nello zero due
Quale altro appiglio può avere lo Stato sul fatto che tecnica e poi ti va a prendere il ragazzino a scuola
E lo denuncia perché c'ha della canapa light che non supera neanche la percentuale vano ha dovuto fare la sceneggiata questo in questo momento si chiama sparare le ultime cartucce a casa mia
No di conseguenza queste sono tutte azioni repressive come abbiamo detto prima ma io ripeto basta un attimino analizzare quello che succede nel mondo
Tutto il mondo sta virando verso la canapa l'Italia potrà ancora quanto tirare
Se la può Manna se la può menare ancora per quanto ripeto sono gli ultimi colpi
Dopodiché è starà anche a noi decidere quanto durerà questo processo di cambiamento no vado possiamo accelerare è vero tu dici chiudono i negozi sa cosa dico
In maniera provocatoria dico spero che litigano tutti sei perché forse ci si muove il cure si scende in piazza fino al bene
Perché sono quaestor modo di poter ottenere le cose scendere in piazza e far valere i propri diritti
Basta gente e basta siamo tutti qui per lo stesso motivo
Riusciamo ad andare sotto la Regione il prossimo anno perché noi vogliamo andare a far valere i nostri diritti sopra sotto abbiamo bisogno di tutti voi che state solo otto
Sai cosa devi fare deve trovare i consensi nelle persone del popolo dei cittadini dei testimoniare devi dimostrare alle persone attraverso le esperienze che potrà contare anche tu
Dicendo quella stanza rinomina patto il piano terapeutico quella dovrebbe essere una dottoressa sarebbe da radiare perché si sta ripetendo spariti tanto da più di un anno di farmi la prescrizione
Provi prescrive la Xi Odone
No
Bello brava questa dottoressa brava ma firmato il patto di Ippocrate mi sembra no
Mi sembra che l'ha firmato lei non l'abbiamo firmato noi e allora perché tu stai qua dietro no questi fanno così questi fatti iniziamo a noi a fare qualcosa noi come pazienti perché tanta noi non ci arrestano ok
Io non e nei prossimi giorni andrò non sto scherzando andrò al mio comando dei carabinieri mi otto denuncerò
Dirò che io in a casa mia coltiverò perché lo Stato non mi garantisce la cura che dovrebbe è semplice poi le conseguenze le andiamo avere
Greco due cose penso che me conosciate tutti
Perché non mi conosce quarant'anni al più di quarant'anni che lavoro parla pian
No non per qualcuno
Sono contento di quello che hai detto tu all'inizio
L'uso di cannabis è sempre terra
Se la Urso la uso per stare meglio non per stare peggio nonostante che che ne dica no come no
Io Seguso credo che Seguso Cannobio slavo sottostare meglio senta sempre
Beh io
Si può parziale
Da
Tappeto di chi e quando si può
Cosa vuol dire
Ci sono delle situazioni in cui niente era selezione delle cui massimo rilievo quindi incominciare a trascinare senior mi costava in media la gente come Giovanardi
Che è un è un'idea giusta la sua richiama come cavallo tutelata in quei locali parla e non c'è un contraddittorio si può fare si deve fare ma si entra nel mondo giusti no si può pretendere di di avere nei che rivendicare dei diritti che ci sono che sforna reali che sono tutte natiche sono stati dell'editoria faccenda delle affermazioni
Per carità di buona fede perché dette dantesco ammette con un certo ma vengono immediatamente utilizzate a recepire e a riflettere fanno di quello che escono dalla città d'arte e e entro una certa data io non sto parlando con Jovanotti e sto parlando con un pubblico più assuntori però Scognamiglio
Chiedeva e comune o comunque si sieda a appare evidente delle nelle venne ampiamente di Piano osservare tratteggiare ragione a quello che mette in moto scuso motu matrimonio assunto Canopus ma a questo sono fatti
Da
Probabilmente non conosce una sorta di Sabatini è io ho fatto l'anestesista da quarant'anni quindi chi Moratti quanti ecco quindi la stampella russo dopodiché tipico che infatti a star bene è una cosa che sia per per è un'altra e seguono seminascosto avrebbe che le voglio raccontare utili io lo intendo dal linguaggio comune noi donne intendono sarà solo un'azienda io ti dico non parlo da medico Carlo cardanico ed appartenne ad attendere all'altezza nella stessa parte ti dico questo il piede giusto con
Va bene o sono quaranta ne capisco queste cose e mi sembra di avere abbastanza ho seguito più del Giovanardi e che è tre milioni ed è persone o sul suo sociale il film che abbiamo fatto in India con sfrenata stiamo cinque milioni e mezzo che lo guardano
Forse un po'più segreto chiude Giovanardi
E il il di fronte a questo pubblico mi sento di dire tranquillamente l'uso di cannabis e sempre terapeutico
Di fronte a Giovanardi avrà un'altra strategia perché di fronte a chiunque mi rapporto devo avere un modo di parlare che riesca a capirlo
Averne
Secondo me quella fine va bene cominciamo alle stesse cose siamo alle stasera ci sono del forme diverse per dirle ok
Io sono d'accordo con entrambi perché poi alla fine fondamentalmente conoscendo poi entrambi sono anche dicono la stessa cosa ma purtroppo informo informa Aventis
Quello che dobbiamo andare oltre Venere soprattutto e comma Chigi dobbiamo rapportare soprattutto che lo sappiamo Franco non sono le persone in questa stanza purtroppo ce l'abbiamo staccati ordini
Mentalità il radicata da ottantotto anni forse il più di proibizionismo e questo non ci può purtroppo permettere di rapportarci in certi modi seppur per noi sia normale
Parlo perché se lo facciamo tra di noi va benissimo voglio dire qual è il problema valga sempre fatto lo continueremo a fare
No non sono allora importante importante come noi ci rapportiamo con loro
Il rapporto coi media purtroppo
A Roma tutti gli hanno e fanno la meglio Marijuana March ci sono cento mila
Non lo utilizza e nessuno non lo dicono i giornali non lo dicono le televisioni fa non arriva alcuna manifestazioni a terra Salvini sono in tre mila viene detto su tutti
I il sociale su tutti i mezzi di informazione
E allora la considerazione che sia della cosa da parte di una ufficialità
Diciamo di un di un potere vorrei dire ma non magari mi mi criticate per quello che dico lo so che quello che dico dà fastidio spesso e volentieri e anche quello che faccio come l'altra volta alla alla Fiera Torino che ho fatto l'olio pubblicamente assegnato come fare l'estratto di cannabis pubblicamente
Ciò che dà fastidio ciò che dà fastidio a tanta gente ciò che dà fastidio che aveva da dire la cannabis terapeutica si può fare anche con quella legale
Basta che ci lascino lavorare ciò che dà fastidio che chi chi dice che dovrebbe diffonda la cultura che la cultura della cannabis asso canapa vale a dire il THC una droga pericolosa che danneggia il cervello per molti per spero solo per interessi economici perché vogliono un monopolio
Ma ma dobbiamo
Difendere queste cose dobbiamo dirlo dire la verità
Su quello che
E la verità ceto medio se io non non dal medico tu medici c'è una cosa mi fa stare meglio non vuol dire che è terapeutica ok te lo accetto come medico ma nel mio linguaggio comune di persona normale che non sono un medico
Se io di di una cosa mi fa stare meglio
Età
è Utica
Nella mia cessione nella mia mente non è un linguaggio tecnico no
Se vado a parlare con Giovanardi tiro delle altre cose chiaramente ma non mi hanno mai fatto andare a parlare con Giovanardi perché hanno paura di quello che li vado a tirare non la vinceremo mai tra di noi ma comunque quello che volevo che volevo dire poi la chiudo
Appoggio pienamente quello che dice Lori coltiviamo ce la facciamo ce la siamo delle associazioni ci sono degli avvocati e ci sono dei medici che possono prescrivere ok una volta che abbiamo una prescrizione in mano
Se la facciamo si facciamo quello che abbiamo bisogno se abbiamo bisogno una cosa ad alto CPT si facciamo ad alto CPT se abbiamo bisogno uno uno uno che la maggior parte andavo probabilmente bisogno l'uno uno
Sì facciamo l'uno uno c'abbiamo bisogno di una cosa dal Toti HC si facciamo anche quello d'alto THC anche se è vietata diritto alla salute articolo trentadue siamo un'associazione non lo possiamo fare
Il sì e il e a paziente impaziente cannabis
Sa vent'anni fa cominciavano coltivare canape ad alto THC al Forte Prenestino
Chiaro era un centro sociale che gli garantiva una certa sicurezza e le distribuivano fra gli associati
Tutti tutti i centri sociali in Italia dal novantacinque novantasei in poi dopo che sono uscito con rimedi dei veri hanno cominciato a coltivare e il e non sono mai andati apparta DiCaprio qua non sono mai andati dentro distruggerli raccolti
Perché era un modo di una da una parte marginazione dall'altra di controllo vediamo cosa succede vediamo cosa fanno ma come associazione in qualche modo possiamo farsi quello che vogliamo senza denunciarci perché si bloccano e chiesto Pellegrini e da anni che lo mettono continuano a mettere in galera io ti consiglio di non andar via da otto denunciare fallo
Fanno fatti la tua medicina finché te lo lasciano fare fregate né sì nel momento che vengono Aron perché con gli Oni si va pubblicamente si fa una causa pubblicamente e si
Ci si muove se mi vado denunciati tante volte si sia detto andiamoci a denunciare l'andarsi a denunciare un può darsi una zappa sui piedi secondo me perché vuol dire
Signori vi sfido non li vado a sfidare me lo faccio
Perché ne ho bisogno non lo faccio per sfida lo faccio perché ne ho bisogno
E se ne ho bisogno
è molto difficile che vengano a fermarmi perché sanno che può che scatenare a quel punto lì veramente un caso mediatico
Se l'approvazione da parte di tanta gente a dire non te non puoi toglierle la medicina anche da parte di chi non la usa questa cosa
Questo era Franco casa alone esperto di canapa industriale alimentare di coltivazione era uno degli intervenuti all'incontro che si è svolto a a Torino il sedici dicembre scorso organizzato dall'associazione seminiamo principi
Dal titolo narri cannabis nel piglio Wind
Mi evidente gioco di parole un incontro che ma messo a confronto appunto esperti operatori nell'ambito della canapa sul piano della della coltivazione dell'uso e anche del dell'uso terapeutico di tutti i problemi che che in particolare da questo su questo ambito si trovano ad affrontare le persone che utilizzano la cannabis per usi per usi terapeutici
Il l'incontro a a durato di più sono abbiamo proposto oggi una prima parte la seconda parte ve lo proporremo lunedì prossimo abbiamo cercato di fare una una sintesi tagliando ce ne scusiamo qualche qualche parte per cercare di appunto stare nelle nell'ora di oggi nell'ora di lunedì prossimo prima di Franco casa alone erano intervenuti Domenico Mungo che è un'insegnante hanno scritto la giornalista che ha un po'coordinato l'incontro Simone starà presidente dell'associazione seminiamo principi come diciamo punta organizzato questo incontro
E poi Andrea cospicuo fondatore di Guido Rosa film
Mirko Vaccarello
E Daniel Guarnieri che sparisca eticamente presidente segretario del Medical cannabis club di Torino
Proseguiremo appunto ad ascoltare l'incontro della prossima puntata del notiziario antiproibizionista
Appunto abbiamo scelto questi due quel questo questo incontro per chiudere un po'l'anno della nel notiziario la puntata della vigilia di Natale la puntata
Del del trentun dicembre del di San Silvestro appunto in questo incontro con questo titolo insomma che nel CCC è piaciuto sono americana di Sapegno guide ma anche per le riflessioni che sono state fatte nel corso dell'incontro non tutte personalmente non dico condivisibili ma soma alcune meriterebbero un ulteriore approfondimento comunque ma incontro è stato comunque importante
Interessante appunto per le varie voci che si sono che avete potuto anche sentire le varie sfumature che poi ci sono e non a testimoniare che la questione è complessa i punti di vista sono tanti anche dal punto di vista chi anche da nanna son dal fronte di chi si batte per una modifica delle delle politiche delle leggi sulle droghe nel nostro al nostro Paese
Dunque cominciamo comunque la registrazione integrale la trovate su radio radicale punto it
Dove tra poco troverete anche questa puntata del notiziario antiproibizionista di oggi anche la nota antiproibizionista di questa mattina
In onda invece torniamo appunto lunedì prossimo per l'ultima puntata del due mila diciotto delle notizie antiproibizionista grazie per l'ascolto un saluto da Roberto Spagnoli