Napoli città ecologica? Un'utopia realizzabile!

Insomma
Buongiorno a tutti è iniziata la registrazione perfetta allora fa quest'evento lo introduco lo abbiamo pensato come radicali per la grande Napoli per due ragioni
Una è diciamo un'occasione per omaggiare il professor Aldo Loris Rossi che scomparso molti di voi lo sapranno nello scorso giugno
Aldo Loris Rossi che è stato un architetto ma soprattutto a mente brillante di questa città che ha scritto molto in termini di proposte per Napoli
E il credo anche che forse anche la scuola radicale né insegnato che il modo migliore per omaggiare alla memoria di qualcuno non è tanto l'amarcord alla commemorazione
Ma è far vivere le proposte e quindi tradurre anche in proposta politica
Mi ricordo quando è morta Como quando è morto Marco Pannella il giorno dopo
Diciamo nel momento della commemorazione di piazza c'erano già i tavolini di raccolta firme in quel caso per una proposta di di iniziativa popolare sulla legalizzazione della marijuana no quindi questa questa modalità di dire piuttosto che la commemorazione onoriamo la memoria attraverso proprio l'azione politica e anche un po'lo spirito di questa mattinata
Anche perché poi per quanto riguarda invece la commemorazione spero che ci saranno magari altre occasioni solleciterò magari anche la Federico secondo per avere un altro tipo di appuntamento
Ampi ringrazio il dottor zeri per la segnalazione
Nove gennaio e inoltre diciamo un altro motivo a che ci spinge qui
Proprio perché l'abbiamo voluto subito affrontare i temi del del professor Loris Rossi
è diciamo cercare di dare delle proposte per Napoli soprattutto sui temi ambientali
Di cui si lui si è lungamente occupato l'ecologia lo stiamo vedendo sta entrando in maniera sempre più prepotente
Nell'agenda politica non solo a livello globale perché la comunità scientifica internazionale ci dice che questi sono gli ultimi anni in cui si può ancora intervenire rispetto al problema del riscaldamento globale
Ma lo vediamo anche nello scenario politico nazionale fosse se c'è un terreno
Di scontro politico a che c'è stato e che abbiamo visto in questi ultimi settimane mesi è stata proprio sull'ecologia ultimamente con questa questione della ecotassa lo stiamo vedendo in Francia con la questione del dei gilet gialli e quindi anche il tema di come diciamo i provvedimenti ecologici non possono non tenere conto anche delle ragioni sociali e quindi se non si trovano misure che siano allo stesso tempo ecologica ma che prevedano però un indennizzo
O comunque che concluse garantiscano dire investire per gli strati sociali più deboli e quindi residui investire i proventi
Ecologici del maggiore gettito che attraverso delle tasse ecologiche lo Stato potrebbe avvenire se non si prevede questo sì va inevitabilmente lo scontro sociale quindi l'ecologismo viene visto come una questione delitto questa diciamo la grande questione globale che stiamo vedendo
In questi in questi ultimi mesi
Però dicevo non è solo una questione a scala globale lo può essere anche a scala locale a Napoli lo sappiamo bene perché di problemi ecologici ce ne abbiamo molti e oggi cercheremo di sviscerare le abbiamo dei relatori comunque di grande spessore per farlo
E comincerei subito diciamo dopo questa presentazione
Prima di tutto con un saluto del dell'assessore Raffaele del giudice assessore all'ambiente che ringraziamo di essere qui quindi per problemi di tempistica potrei farlo intervenire per primo
No grazie buongiorno a tutti
A parte gli indirizzi di saluto ti doverosi per la memoria del professore
Ma anche un'occasione questa per un arrivederci poi quando più e possibile in modo da
Poter preparare
Qualche spunto di un'agenda per le aree metropolitane perché forse una delle eredità del professore è stato quello di Arese intuito
In tempi in cui un certa ambientalismo oppure un'ecologia era finalizzato ad una visione molto locale quello di intuire l'area vasta
La città metropolitana il fatto di aver tante province
Impediva in qualche modo la visione di quello che poi ci sono liberate tutte delle contraddizioni delle delle debolezze strutturali dei nostri territori
Non sono stato mai stati progettati né con una pianificazione urbanistica ambientale né con una pianificazione urbanistica ecologica questo diciamo queste eredità
Di questo è straordinario Ferré cemento come dico io
Che non è da demonizzare ma Balmain
Programma tra quando qualche anno fa si parlava di consumo di suolo si era un po'visti come i marziani che arrivavano da qualche parte
All'epoca c'era un approfondimento scientifico interessante importante non preso in considerazione
Oggi ne rischiamo un l'effetto contrario
O e temo questa è una mia riflessione personale che in questo luogo così importante posso consegnare ad una riflessione generale temo che infelice tutti quegli approfondimenti scientifici l'ambientalismo scientifico lo studio la ricerca l'approfondimento
Sì è stato un po'messo da parte c'è un po'all'epoca dello Scià ma n-esimo non esperto dal ricca il non approfondimento per cui diventiamo tutti improvvisamente esperte
Tutti possono fare tutto e tutti sono competenti in questa straordinaria epoca in cui davvero insomma c'è l'autodeterminazione del del del dell'esperto io sono un po'preoccupato perché poi se andiamo a leggere gli scritti
Del professore se andiamo a leggere questi idea di area vasta
Quando inventa il termine Terra dei fuochi tutte immaginavo nel due mila e tre tranne che diventasse un brand vece professore ne intuì
Che era una visione
Di quelle aree che vanno messi insieme perché una aria metropolitana ristretta solo come quella di Napoli presa tra due rischi
Presa con una dei più alti indici di di di abitanti presenti perché lo metro quadrato sono sono dati che conoscete benissimo non non voglio assolutamente elencarli doveva necessariamente non spalma sì ma ampliarsi coinvolgere quelle province questa fu una grande intuizione poi non è stato non è stato fatto quindi potremmo con questo davvero vi ringrazio per l'occasione potremmo rimettere insieme un'agenda
Che guardi un po'su questi su questi su questi lineari di sviluppo perché è necessario che le nostre decisioni anche di amministratori vengano prese con dei documenti di orientamento vengono presi anche lui riprendendo questi studi questi questi approfondimenti in una progettazione seria dei nostri territori quindi davvero un grazie di auguro buon lavoro
La ringrazio molto assessore quindi
Vorrei anche voi raccogliere il suo invito e ce ne saranno altre occasione di che questo sia diciamo la prima il primo appuntamento per mettere insieme davvero un'agenda di intervento poi su questi temi
Che lei ha ricordato quindi ancora una volta grazie
E vorrei adesso passare la parola al direttore di Cronache di Napoli Ugo Clemente e per far ciò non ricordo diciamo più specifico della figura di Loris Rossi partendo proprio da quello che l'assessore ci ha ricordato e quindi anche le sue
Battaglie per l'ampliamento della città metropolitana di Napoli perché a superare questo paradosso che fa Dinoi
La città più popolosa la città metropolitana più popolosa d'Italia ma anche la più piccola e quindi la difficoltà che Napoli soffoca i se non amplia il suo spazio di sviluppo
Ma soprattutto il direttore forse potrà ricordarcelo nessuno se attraverso gli articoli che Luís ha scritto per cronaca di Napoli era proprio una penna affezionata di questo giornale quindi a lei la parola direttore
Sì buongiorno a tutti
Sono Ugo Clemente il direttore editoriale dei quotidiani Cronache di Napoli e cronache di Caserta e cronache di punto it on line
L'incontro tra il nostro giornale il professore Aldo Loris Rossi è stato innanzitutto un incontro personale tra me e lui perché come forse sapete nel nostro quotidiano un quotidiano che si occupa soprattutto di cronaca nera e di cronaca giudiziaria quindi diciamo che dedica molta attenzione a uno dei numerosi problemi che affliggono la nostra regione in particolare le province di Napoli e di Caserta non solo ma ma soprattutto che il problema della sicurezza ed è il problema specifico della criminalità organizzata
Ed è stato un incontro particolare sicuramente è stato un mio incontro con il professore nel senso che mi sono un po'innamorato
Del del del della sua visione ascoltando radio radicale la trasmissione alla quale della quale era un ospite fisso che ove asciutto la trasmissione condotta dall'amico
Enrico Salvatori amico perché prima di tutto perché la nostra amicizia è stata promossa dal professore per le ragioni che adesso che adesso vi dirò ma è stato anche un incontro suo con il giornale nel senso che anche lui in qualche modo ha espresso qualche apprezzamento per per il nostro lavoro ma e ci ha esortato
A a fare un po'di più nel senso Church ha esortato a sposare quella sua visione di insieme
Della della nostra regione dei problemi che affliggono la la nostra regione e quindi
Ha voluto unirsi Annoni e fare anche nostra la sua battaglia per cercare di risolvere qualche problema che potrebbe essere anche alla base della problema del quale in maniera specifica noi
Ci occupiamo quindi dicevo l'ho sentito a radio radicale l'ho sentito parlare della sua intuizione
E cioè della necessità che si affrontasse una serie soprattutto se raffrontato una serie di problemi che affliggono la nostra Regione notava come la provincia di Napoli
è una provincia ad altissima densità demografica rispetto alle altre quattro province della della nostra regione addirittura un numero di abitanti che supera la Summa degli abitanti delle altre delle altre province
E quindi sottolineava la necessità di dover in qualche modo affrontare questo problema perché da questo problema poi nasceva tutto una serie di altri Problemi
Legati sicuramente all'antropizzazione dell'area che circonda il Vesuvio problemi da legati sicuramente al rischio vulcanico ma non soltanto
Cercava in qualche modo di portare l'attenzione del pubblico
Sul problema di alcune aree in particolare di alcune aree urbanizzate c'è cercava anche di di affrontare il problema delle storture sociali che in qualche modo sono legate Agli etti urbanistici di alcune aree Noemi che curiamo la cronaca tutti i giorni facciamo i conti e riportiamo tutti quelli che sono gli eventi criminosi non soltanto tutti quanti gli eventi di cronaca che hanno con o come che altro zone come come l'area nord di Napoli per esempio
Pensiamo al parco verde vita Ivano e al al bubbone sociale che che è venuto fuori da da quella da quell'area quindi insomma il mio primo desiderio sentendolo parlare a radio radicale è stato quello di andarlo a trovare di andarlo a prendere magari di portarmelo in redazione perché si facesse una chiacchierata con un po'tutti i colleghi
Non soltanto quelli che si occupano nello specifico di cronaca nera ma quelli che si occupano di politica quelli che si occupano della della Provincia e del capoluogo vi è stato molto contento
Divenire redazione
E quando ha visto la redazione ha visto l'età media dei colleghi che che è abbastanza bassa rispetto alle altre realtà aziendali e anche alle altre realtà editoriali della Campania non solo ha detto che che siamo un piccolo miracolo di efficienza nella nella regione Campania questo mi ha inorgoglito perché in qualche modo mi ha fatto sentire parte di quella di quella utopia
E
Una cosa a proposito della parola utopia oggi facciamo parliamo di questo il titolo di questo convegno è un'utopia realizzabile che è un po'il sottotitolo del Manifesto che oggi ho portato perché me ne regalo una copia il Manifesto per Napoli ecco metro Polita Anna
E la Campania
Questa parola utopia Lula pronunciato con un po'di ironia nel senso che molte persone che incrociato hanno parlato di Aldo Loris Rossi come di un sognatore a volte anche utilizzando questo termine con un'accezione negativa cioè come di una persona che parlava di cose irrealizzabili
Ma di fatto io l'ho sempre visto come una figura particolare nello scenario intellettuale della Campania perché questo è un po'un vizio che abbiamo quello di cui si lamentava lo stesso Loris Rossi quello di piangerci addosso lui diceva che ne siamo seduti su un tesoro ma piangiamo perché non abbiamo niente
è un po'la nostra condizione ed è stata un po'anche la sua intuizione perché lui si è reso conto del fatto che Napoli non può stare in queste condizioni non può avere questi problemi una città della è una città ricca di opportunità come Napoli parlava del porto di Napoli parlava della posizione centrale
Di Napoli rispetto al Mediterraneo parlava del fatto per tutto passa di qua passano di quale materie prime passa di quel commercio passa di qua l'arte passa di qua
L'arte non passava c'è ci rimane però in ogni caso noi non diceva perché non poteva non notare il fatto che stiamo buttando via queste opportunità le opportunità che abbiamo dovremmo essere
In qualche modo fare qualcosa per l'entrare a far parte di quel circuito mondiale europeo
Legato al Mediterraneo dovremmo utilizzare il porto per rilanciare l'industria l'Unione esempio
Era molto preoccupato della morte
Della della dell'industria Campana nonostante la presenza del posto nonostante la presenza delle aree intermodali che ci sono penso a quella di Nola o a quel di Marcianise solo vogliamo pensare agli stabilimenti industriali che potrebbero lavorare le materie prime o assemblare i componenti che arrivano qui in Campania prima che i beni prendano altre vie verso i mercati internazionali allora dovremmo pensare a una Napoli nella quale vengono da Milano a lavorare vengono dalla Germania lavorare vengono dalla Danimarca e invece purtroppo assistiamo esattamente al contrario di quello che che sta succedendo
Io ho spesso pensato che molte persone tendono a
Etichettare come sognatori io come utopisti personaggi come Aldo Loris Rossi
Perché fondo qui
Insomma spesso tendiamo hanno un agire o comunque a considerare insormontabili
I problemi legati all'egoismo di ciascuno di noi all'inadeguatezza molto spesso della nostra classe politica sono contento del fatto che ci siano realtà come l'associazione radicale per la grande Napoli che ha come obiettivo proprio quello di promuovere la discussione innanzitutto attorno a questi temi perché una discussione
è necessaria
è necessario per la sicurezza di tutti e per il benessere di tutti perché non ci dimentichiamo che il problema evidenziato i problemi fra i problemi evidenziati da Aldo Loris Rossi non certo non c'era soltanto quello della arretratezza economica e culturale della Campania ma c'è anche il problema della sicurezza e penso al rischio vulcanico all'assenza di vie di fuga alla perimetrazione della zona
A rischio attorno attorno al Vesuvio insomma io oltre a ringraziare tutti voi a ringraziare Lorenzo Mineral ringraziare ad uso e pastello rosa che le scuole il tesoriere e ci ha raggiunto della della associazione radicale per la grande Napoli vi faccio
I miei migliori auguri anche a nome di di tutta la redazione perché l'associazione riesca a portare un po'dello spirito di Aldo Loris Rossi
Laddove serve soprattutto nella politica e negli negli ambienti istituzionali
Grazie mille
Va bene grazie mille direttore veramente utile il nostro ricordo e come dicevo però ne vogliamo passare adesso da dalla commemorazione poi all'affrontare i temi i temi ecologici a cui il professor risorse anche dedicato un una vita di studio però cercando anche di aggiornarli e per questo abbiamo chiamato alcune delle persone più esperto su diverse questioni forse la prima che vorrei affrontare stamattina proprio perché è particolarmente sentita Napoli
è quella della dello smaltimento rifiuti e della gestione dei rifiuti dicevo particolarmente sentita perché sappiamo che anche recentemente è stato oggetto
Non si può dire di una crisi di governo ma comunque di uno screzio interno la famosa questione degli inceneritori e quindi anche il il diverbio che c'è stato Di Maio Salvini quando Salvini ha detto insomma la le in Campania ci dovrebbe essere un inceneritore per provincia
Io ci ho tenuto a invitare il professor De vivo anche perché il professore in una questo in un scenario dove spesso si tende a vedere o bianconero mi sembrava una persona che ci può dare un contributo diverso
E dico questo perché insomma professore la domanda che le rivolgo e insomma questa questione del oltre la questione inceneritore Acer ci sono anche alternative come impianto di compostaggio
Raccolta differenziata questa può essere una soluzione di lungo termine e le due cose possono andare insomma di pari passo oppure ecco lo dobbiamo vedere in maniera Hull un'alternativa all'altra lo chiedo a lei so che il povero vuole intervenire anche su altre questioni e darci un intervento più ampio
Su altri temi scientifici grazie
Si sente
Ok grazie allora nell'otto io devo dire non sono un esperto di rifiuti ma io sono un esperto di giochini che ambientale
Perché mai mi è esperienza professionale prima il primo e della
Della ambienti in senso strette nel sono un ambientalista quando l'edificio persone dovevano ambientalisti
Quasi mi offendo perché che quello che dico ai miei studenti l'ambientalista come tale chiedo scusa a chi fa l'ambientalista di professione
è uno che sa un po'di tutto ma che non sa nulla di in particolare di nel dettaglio dico quindi l'importante che il geologo sia un ottimo geologo l'ingegner se uno primigenia ed il chimico un ottimo Ping che poi fa applicazione di tipo ambientale quindi voglio dire sono due concetti diversi perché altrimenti diventa un mestiere
Diciamo così
Che io non condivido molto con approccio Gene generale a perché voi si sfocia in altri settori che non che sfuggono dalla dalla problematica storici
Alle ore e in questo mia presentazione un parto una replica di un intervento che ho fatto a gennaio scorso sull'invito della Senato della Repubblica del Cile a Santiago del Cile
Linda del titolare che deve grosso modo era di quello che ripresenta qui disastri naturali e umani
Autonomia della scienza dalla politica che è un aspetto fondamentale questo è un congresso futuro organizzata dal Cile dove
Forse indegnamente sono stato invitato pure io a gennaio scorso ma dopo emendamento se organizza ogni anno vengono invitati sono stato invitato negli ultimi otto anni ben quindici premi Nobel Tebaldi più su svariati temi
Indica in effetti era stata invitata per parlare dei disastri naturali io c'ho aggiunto o umani
Perché i disastri sono sempre e soltanto umani la natura fa il proprio corso i disastri naturali non ne esistono
Sono le attività antropica che determina delle delle problematiche
E prima di questo della tematica quest'occasione e chiedo scusa Emilio un momento su questo abbiamo fatto soffre invitato c'era Carlo Petrini link italiano di Slow Food
Abbiamo fatto un ricevimento la sera prima della mia presentazione alla bellissima Ambasciata del Cile invitata dall'ambasciatore italiano per i pochi italiani che erano in vita da questo convegno come sapete all'Ambasciata del Cile divenne il primo rifugio dei appena ci fu il colpo di stato di Pinochet molte furono salvato dall'ambasciatore dell'Eurogruppo ambasciatore
La sera prima naturalmente del mio intervento che io avevo già comunicato con un power point all'organizzazione un ben un mese prima perché primo volevano sapere venduto tutti i dettagli eccetera eccetera
E durante la il pranzo la sera prima l'ambasciatore ha chiesto più o meno di che cosa avrei parlato beh
Non Rosolino ha detto divieto dovrei parlare
In quel momento non c'è stata né nessun commento particolare la mattina successivi io entro dovevo parlare alle dieci dicendo alcune delle cose che replicherò qui
E l'ambasciatore mi ha chiamato mi ha telefonato andando via mi ha chiesto il numero di telefono
Detto ma perché uno dei numeri di telefono stiamo parlando qui
La mattina io avevo l'intervento alle dieci in cui questi nel grande c'era nella band Presidente da Repubblica bella beige lei eccetera e c'erano c'era tutto il Senato del cd
è in questo o dall'ambasciatore devo dire in modo molto gentile serenamente diplomatiche estremamente cortese niente manca un per pregarli
Vice professore sa negozio di cui lei parla
Netting attiva luce il nostro Paese e ti cambia certo ma io che posso fare io già l'ho comunicato non è che io posso parlare di a mentre alle mie spalle viene proiettato bit niente l'unica cosa che cercherò di fare cercherò di generalizzare il problema ma non posso non parlare del problema tremende mi renderei complice di certe situazioni che anche qui
Di cui parlerò ecco questo per dire delle cose invito ha aggiunto ma scusi ma invece di e mi ha portato un documento della protezione civile
Dico è relativa al rischio Vesuvio del vulcanico che io ben conoscevo
E ed precisi ma ma gli esperti non hanno dato il proprio apparire per si parlava dell'ospedale del mare per la costruzione dell'ospedale edito lo so bene che non ha mandato son stato semplicemente Zita hanno dato un silenzio assenso la fuga stessa cosa
Quindi dopodiché
Ho parlato degno di questo aspetto di voi
Di qui ci sono delle cose naturalmente comprensibile da un punto di vista di un diplomatico eccetera eccetera non comprensibile per altri punti di vista
Alle ore come cosa dalla gelo questo ripeto il prodotto dal mio scritto in inglese di di molti paesi i conflitti di interesse tra scienziate politica sono spesso la norma
In troppi casi licenziata preferiscono assecondare se non addirittura difendere decisione politica incontraste con le evidenze scientifiche
Piuttosto che operare con un otto con autonomia e indipendenza rispetto ai desiderata dei politici quindi intervenendo per loro di alcuni casi rispetto al quale ho preso posizione o controcorrente ottenendo solo qualche parziale successo
Oggi in particolare a Ballarò del problema mentale della Terra dei fuochi della cosiddetta teoria dei furbi volevo parlare della bonifico non effettua la della Baia dei di Bagnolo Mella devo tagliare perché avrei bisogno meno di un'ora o per parlare di tutto
Il rischio mucca negherebbe su vede grande serie e della decisione delle autorità di costruiti più blando ospedale dell'Italia meridionale in piena zona rossa alle pendici del vulcano e con la complicità sotto forma di silenzio assenso
Della comunità scientifiche ingenerando ma soprattutto di pseudo scienziato emessa dalla politica gestito il rischio un cane che evita pseudo scienziato che ancora oggi gestiscono e io li definisco non faccia nome e cognome semplicemente per per eleganza
E Meredith analfabeti scientifici mi sono messa a gestire il rischio vulcanico che investe la buona sorte di tre milioni di persone questo è uno scandalo mondiale
Il tempo a disposizione non lo contenderà dei parlare di altri casa la tragedia del terremoto dell'Aquila con relative vittime e della favola della scienza messo sotto processo vitale è una Panzano è stato nasce con una un un un asset sì
Uscì ok sa diciamo così una fandonia mondiale
Non fu messa la scienza sotto processo ma furono messo sotto processo degli scienziata per aver dato informazioni o rassicuranti su un terremoto che poi si è verificato quindi avevano fatto i terremoti
Non si possono prevedere con precisione
Ma sì Bossi sa dove si possono verificare Allen dirà quello che se ne fa questa signora avevano detto andata a dormire calmi e tranquilli perché non succederà niente anzi blindata con una buona bella bottiglie di Montepulciano
Il signore che avevo detto questo voi è stato l'unico condannato il fino a sentenza definitivi professor De Bernardinis per frutto premi l'hanno fatto fare il presidente dell'Ispra per per svariati hanno finché è scaduto il mandato
Poi a suo tempo parlato nel caso delle scorie radioattive di immagazzinare a a Scanzano Ionico cosa che il salto diciamo
Grazie soprattutto io nella mia esperienza diciamo lavorative scendendo la o avevo lavorato proprio su questo problema delle scorie radioattive nel sale e quindi conosce il problema di prima mano
Ma il problema sotto io un
Comunicare tutto questa lo la mia opposizione attraverso stampa eccetera eccetera
Saltò per non ammessi in brandelli a del principio dell'autorità alla fine
Fortunatamente allora c'era il Governo bruno scuro sentirono il parere del premio Nobel Nobel Rubbia il quale confermo pienamente
Quello che io dicevo anzi comunella dall'incubo in Governo e c'era un onorevole che io conoscevo che mi riportò quello che era stato detto Rubbia dissi io non conosco questo professor De vivo ma quello che è diviso in mete in materia sacrosanta verità scientifica
Così il Progetto salto
Non saltò esatta perché lo aveva detto Ron quindi ripeto l'affermazione del principio di autorità che è un segno di sottosviluppo culturale secondo me
Allora
Va be'questo
Ne ho parlato del all'Ama la matassa del problema dell'inquinamento della Terra dei fuochi e qui in un certo senso parliamo poi di rifiuto perché io mi sono occupato di questo problema in una certa misura non me lo sono occupati indirettamente
Nel senso che io da oltre venticinque anni faccio un'attività di monitoraggio di prelevamento di varia matrice ambientale in tutta la regione Campania quindi a una disponibilità di data che erano precedente
Al fatto che scoppiasse il calo delle delle dell'interramento dei rifiuti qui bisogna fare una grossissima distinzione nelle mia attività perché esso quando vi ho detto che non sono ambientalista
Io ho lavorato per venti anni del settore dell'esplorazione mineraria
Ebbene chi sono i maggiori contributori all'inquinamento
Della terra sono proprio le attività minerarie attività minerarie che costituiscono solo il venticinque per cento di quello che sono i i rifiuti delle ha dato che derivano da attività antropiche però chiedo che sono quelle che sono in grado di intervenire posi un problema causate
Di inquinamento ambientale di matrice metallica forse quello che l'hanno sporcato di più tutti conoscono la sorgente conoscono il comportamento degli abilmente possono intervenire con maggiore a ragion di cause tecnicamente in modo più appropriato
Quindi io non pratica anche nel mio corso all'università
Or trasformato quello che era un corso di espropriazione jogging per uso minerari vitale non abbiamo venire col trasformati in un corso di geochimica ambientale nel senso che se io faccio un corso di giochini via esplorativa minerarie io devo escludere
Nella mia interpretazione il dato antropico e devo massimizzare il dato naturale nella geochimica ambientale che cosa facciamo esattamente opposte quel rovescio della medaglia devo amplificare il contributo antropico deve eliminare quello naturale
Più o meno ma la base la conoscenza scientifica esattamente il metodo di lavoro ed interporto sono identici
Quindi
Ma il problema della terra dei fu quindi la confusione se si tratti sull'interramento che c'è stato indubbio che ci stanno nella Terra del Fuoco di rifiuto e roba varia industriale i rifiuti solidi urbani eccetera eccetera
Presto non equivale non è l'equazione interramento di rifiuti uguali inquinamento delle matrici inventate ancora peggio inquinamento dei prodotti al miglior sono due cose completamente diverse
Allora perché se io per esempio o messo interrato al quindici venti metri di profondità bidoni materiale contenente anche al limite sostanza ed
Super tossiche ebbe questo soltanto intanto devono uscire fuori dai contenitori ci vuole un mix tempo su quinte è una bomba sì inquinata ma a lungo termine
Non ho assolutamente a breve termine e tutto questo non non si riflette assolutamente misuri dove poi nasconde
Ci sono i prodotti agricola le proprie deleghe Piquet e nel primo metro dopo metro di procura non arriva a venti metri
E quindi anche l'idea quando vi vedete c'è un'incidenza di tumore a parte il fatto che il registro del muro dimostrò tutto il contrario che c'è un'incidenza né più né meno diverso come del resto della Campania
Ma i tempi di latenza ammesso che fosse mediante il rilascio perché si manifesti può una patologia tumorale sono venti trenta quarant'anni quindi se io dieci anni fa cinque anni fa o interrate dei rifiuti e non posso poi di nuovo ciò il tumore per via di quei rifiuti perché non ci siamo proprio con i tempi di latenza è questo il compito della medicina poi non è compito mio io posso solo dire quello che c'è e quello che non c'è
Quando la bachicoltura ovvero versata distrutto quando sono incominciato naturalmente avvenire Dufour questi segnale nei supermercati hanno prodotto interno dei fu va be'in inglese perché questo seminario l'ho fatto in tanti altri Paesi stranieri
Cui De Nozza approda altri from dovendo fare
Questa determinata la distruzione della di di tutto un comparto economico di tutto l'agricoltura della gamma
Ma c'era
La giustificazione scendi la prova scientifica di tutto questo non c'era nessuno prova scientifica c'erano emozioni e sentimenti
Si è parlato del più e del meno
La parentesi il problema ambiente più grande business della terra quindi gli interessi dietro ci sono enormi
Io dico solo una cosa in un piccolo una piccola parte negli Stati Uniti ci sono trecentoquaranta mila brown field assai più che cosa sono i Brown pensata sono siti industriali dismessi
Beh questi trecentoquaranta mila brown field sarde fanno le bonifiche non fanno assolutamente alle bonifiche
Fanno le messe in sicurezza permanente non fanno le bonifiche e le bonifiche sono un'utopia nessuno solo delle Meda truffe in assemblea il caso Bagnolo di cui sono stato consulente della Procura della Repubblica
Caso mai però Foro un altro seminario ammuffendo opportuno
Prima di questa carta che vedete
Quando ha cominciato a Bellerophon rossa Sordello inquinamento allargamento io dei dati su tutta la regione gamba e in particolare sull'aria ma sulla città di Napoli visto che qui c'è l'assessore all'Ambiente l'avevo comunicato al sua assessore precedente
Nella città di Napoli ci sono livello di piombo né il suo lì persona stratosferici arrivano a due mila milligrammi su quello che Spillo grammi i limiti di legge nelle zone residenziali e dieci
Da dove deriva questo boom dunque sempre un po'antropocentrismo deriva dalle benzine super che è stato rilasciando che non portata se la benzina super non si usa più che state rilasciate strane sole ci starà per e chissà quanti anni perché non è una qualche cosa che va via si volatilizza dopo scompare per magia cosa bisogna fare bisognerebbe di muovere i convogli minimo tutte le aiuole di Napoli metterci del Reno
Polito vergine
è un'utopia know e quello che hanno fatto meglio nelle nelle città scanditi da quello che hanno fatto uso a Oslo hanno fatto a Stoccolma afrocubane cedere cioè non è un'utopia non si tratta di lo sostituì Risolo di tutta la cittadinanza
Tra l'altro d'accordo con con i medici avevano fatto già un'indagine dimostrando questo la componente medica
Che laddove Rizzoli riscontriamo questa elevata concentrazione dei ponti nella città di Napoli mille e nei quartieri di Mambro e c'è un'elevata incidenza di
Infertilità maschile
Quindi il più un incide sullo sperma e quindi determina un'infertilità maschile questo non sono mie considerazioni ma sono colleghi del de de de de de dell'università di Medicina
Quindi sulla base dei dati che io già avevo su tutta la Lombardia noleggiata spigola degli articoli
Vicente prima di parlare del problema inquinamento cercando di avere un approccio scientifico cerchiamo di conoscere primo qual è lo stato dell'arte prima di poter dei licei Acerbi recenti
Finché nel due mila quindici
Io non l'ho mai incontrato non l'ho mai conosciuta Angelo incontrato una sola volta di governo dolore lungo un fluido ancora raggiunto da una telefonata piene di era stata da poco eletta per precedente della Regione dopo da loro non l'ho incontrato più eri spesso noi vorremmo realizzare quello che lei ha scritto su il Giornale di fare un monitoraggio completo della regione con danni
Questo progetto è diventato reale perché la prova la regione Campania ha finanziato all'Istituto zooprofilattico sperimentale del Mezzogiorno con un finanziamento
Intorno ai quindici milioni di euro
E in cui abbiamo fatto quello che io proponevo cioè quella dei abbiamo
Prelevata campioni di suolo di di suolo di venerdì vegetazione dei prodotti agricoli di acqua prodotti biologici latte eccetera eccetera adesso stiamo elaborando questi dati nel giro di penso di qualche mese consegneremo qualcosa come mille cinquecento ma perché dalla distribuzione di questi potenziale inquinante indotto la Regione in più
La cosa più importante abbiamo fatto un monitoraggio per sette stagioni dell'aria
Di tutta la regione Campania quel mostro lo dopo
Tutte queste risultando danno un risultato che poi rimosso però che
Un risultato incontrovertibile scientifico per cui se si vuole parlare di inquinamenti di terra dei fu bisogna confutare i dati scientifici e non parlare di chiacchiere di emozione
I dati scende invece vanno confutate con altri dati scientifici perché è uno scienziato che ritiene di avere scritto il Vangelo è uno scienziato fallito per uno stupido
Perché il Vangelo scendi giù non esiste però il dato scientifico al concordato con i dati scientifici e non con l'emozione di don Patriciello sono due cose distinte e separate
Allora non abbiamo questa qui vedete la distribuzione delle denso oli di tutta la regione Campania il sono circa otto mila campioni come vedete c'è un maggiore addensamento nell'area metropolitana di Napoli compresa la terra dei fu questo qui tanto per capirci Walter vedevo che questa qui
Questo è grosso modo la distribuzione che comprenda anche delle propaggini dell'area metropolitana di Napoli analizzati per bello
Cinquantatré elementi e quinto dopo un altro elemento importante
Queste analisi quanto sono costante
Qual è il costo di questa analisi quest'analisi può sempre fare i laboratori internazionale
Certificati ma non basta il certificante con prove di qualità pagando massimo quaranta euro per cinquanta tre elementi imita le nel settore Amanda ambientale chiedono dieci dai dieci ai quindici euro ad elemento chimico stiamo è un furto totale
Analisi senza nessuna verifica di qualità vale a dire in senso scientifico visto che io faccia anche il sono il PIL cifra esosa decifrati d'ordine due riviste differimento delle due richieste mondiale di riferimento nel settore June alloggio piani dove scorre shock e gioca M. stendermi and Exploration un'analisi qualche cosa nel nesso sull'argomento voglio dire quei dati che vengono prodotte mediamente compresi quelli dell'Arpa sono numeri non sono dati
Vanno bene per giocarsi alle nove otto secolo aggiornandolo scientificamente semi arrivano quei dati così come sono prodotti senza proprio di qualità il lavoro e viene presto e cestinato
Questo è il dato mondiale poi a livello locale si fa tutto quello che Business giustifica tutto
Quindi questo vedete la maggiore distribuzione nell'area metropolitana di Napoli e questo nell'area del bacino di Hassan Cilento va be'questo
Chiedo scusa
Allora mi mostro solo il caso specifico in questura a questi dato che vi sono suonando però sono precedente ai dieci mila campioni che abbiamo prelevato
Nell'ambito del Progetto Campanella sparendo suona riunì i miei date che io avevo prelevata nell'arco degli anni questo questo si riferisce una
Quindi altri mille e cinquecento punti di cambiamento adesso quelle che stiamo restituendo sono dieci mila Tiziano
E allora che cosa viene fuori vede Liberi liberi lì è un cancerogeno di prima categoria
Cioè assolutamente
Il limite di ammesso per la legge per l'uso residenziale e due milligrammi su quello grande sesso supero questo limite naturalmente l'area va considerata potenzialmente inquinata perché poi deve fare l'analisi del rischio per dimostrare a se c'è sì
Sì bisogna intervenire o meno
è vedete qui questi sono i dati puntuali qui c'è un'altra informazione o un'altra cosa di un escluso molto importante
Quando si parla di suo lì
Una cosa quella cosa importante e il dato puntuale quelle il dato reale se io faccio l'interpolazione Inter determinò quelle che vede sulla destra una carta gli altri mercati tra parentesi dà un'idea del trend generali
Ma si resa a livello puntuale è un falso poiché è una carta Interpol rata non ha più il dato reale per farvi capire sui che in questa stanza dentro un esuli prendo quattro campione ai quattro vertici di questa stanza
Che mi sono tutti su tutti e quattro superiore ai limiti di interventi due milligrammo faccia dall'arte interpolate Priviero foro che tutto questa stanza inquinato non è così
E che il solo è assolutamente un mezzo è Perro genio stupid una milioni solo qui da quell'altro però l'estrema del pauroso un due risultati diversi
Quindi quando si utilizzano in modo improprio e questo è l'errore che poi fanno chiedo scusa molti ambientalisti perché viola questa carta sulla destra per la verità
Non è così ma questa una risultante economiche norme perché quando poi quei queste carte interpolate bit l'inno lei moltiplico per la profondità
Ottenga i volumi e volume sono quelle che sarebbero da bonificare moltiplicata per i costi a metro cubo ottengo arrivai centinaia di milioni se non ai miliardi
Non so se è chiaro
Questo è quello che si è verificato per esempio a Bagnoli
Allora bisognasse stare molto attenti quindi sto parlando in questo caso anni sono comunque da decenni DC però i dati scientifici vanno lette come un grano Sales vanno lette naturalmente con le limitazioni del dato scendi non sono il Vangelo
Ma la posso far diventano vangelo in funzione dei miei interessi
Allora se io vado a vedere vedete qui sulla destra con un nostro modo però commentare poniamo come lavoriamo sui dati otteniamo anche delle carte
I valori background cosa sono i valori background di valore Bernardo sono sulla base d'una distribuzione ragionavano teniamo quelle che sono i valori naturale di riferimento e chiaro
Il valore la domanda di riferimento con un uomo con un software specifico che abbiamo che
Che si appoggiano il settore minerario che appaiono invece l'appeal per far fresca nel settore ammenda
Per i requisiti minimi Albéniz Bertante subalare ingresso sommare Bindi uno ottengo i valori background quindi naturale aria per aree quindi sostanzialmente se io vado a guardare alla carta sulla destra e indichi in colore verde
I valori Tiberi leghe superano il limite presidenziale messa i due bei di due milligrammi
Quelli in rosso sono i valori che superano il limite per un sola a destinazione commerciale che sono dieci milligrammi su cultura come vedete tutta una la Campania
Sarebbe da considerare potenzialmente contaminata
Ed è su questa base che il generale agosto poi facevi segue esservi prodotto agricolo perché trovavo leale anomalia di berillio di stagno di tali che è un'associazione assolutamente naturale organica non ha nulla a che vedere con l'inquinamento
Quindi stare a sequestrare i prodotti agricola dell'agricoltura perché contenevano berillio perché condanni ma lo stagno perché il mondo avevano tale è una assieme real totale è roba da dire va a fare un altro mestiere
Questo diciamo così e questo è solo un esempio non primo sfrutta le carte questo nello specifico la distribuzione del berillio nella specificamente nella Terra del Fuoco e poi sarebbe tutto inquinato non è nullo inquinato
Adesso vediamo in poco sulla base dei tre mila e cinquecento campione che avevo qual è il il rischio cumulativo sì tutta la regione Campania prendendo in considerazione i quindici elementi tossici
Negli ultimi
Il con l'Inter non selettivo come vedete nell'aria indicati in rosso
Sono è quello che c'è il rischio cumulativo per una serie di elementi metallici o come tale elemento potenzialmente tossici e dove sta il problema la terra del pulpito sulla
Sulla semestri un altro purtroppo non so Filippo internauta uno diavolo
Va bene
Pongo la terra dei fuochi
Dove
Nell'area metropolitana deve
Processarlo
Non sta nella Terra del Fuoco
Chiaro questo sono dati scientifici
Non sono chiacchiere
Poi abbiamo fatto prima ancora del programma regionale indagine Suite per e PCB
Cioè gli orchi prove contaminando organici dove sta il problema dei redditi nell'area metropolitana di vapore erbaceo Bersani
Nella terra dei fuochi c'era ben poco cioè esistono delle ali a supporto su cui caso per caso come nel resto della Campania però ma etichettare il tutto con il problema del re dei fuoco
Una Boifava totale
Basta il piano ha poi dei dieci mila campioni che comprenderà l'area rossa era quella che io già avevo campionato con estremo dettaglio
E che è stata implementata la cambiano dove in tutto il resto della Campania fino arrivare ai cinque otto nove mila campioni di cui abbiamo già tutti i dati e ripeto stiamo semplicemente elaborando ha le carte
Queste sono i deposimetri passive che abbiamo distribuito in tutta la gamba né per il monitoraggio dell'aria
Deposita del Bassini sono centocinquanta deposimetri passivo
è un semplice strumento come vedete qui sulla sinistra
A loro questo spumante che essa che questo per sulla sinistra quel cappello dei
Le ho comprate cioè le ho fatte comprare dall'Istituto Zooprofilattico in Cina quanto costa
Costo è soggetta per fare la stessa operazione comprato sul mercato europeo imita le posso dare trecentocinquanta quattrocento euro
Più o meno mediamente per ognuno è un oggetto banale e stupido
In Cina l'ho pagato quindici euro
Lo stesso identico oggetto
All'interno del quale ha poi viene messo come vedete qui un filtro di Paul risulteranno
Questo filtro viene analizzata per registrarne viene viene lasciata per sette stagione per tre mesi e l'abbiamo fatto questa operazione per tre per per sette stagioni consecutive due mila e quindi due mila sedici del due mila diciassette
I risultati non fanno altro che confermare quello che vi ho detto prima il problema e nell'area metropolitana
Professione io le devo chiedere di andare a essere conclusa la bella lo aveva dato una vasta per comunicare sono relativa no colpevole poco o dei dettagli è fondamentale se qualcuno però va a fare queste analisi come sono state prodotto questa è una sono state prodotte in un laboratorio canadese ad altissima risoluzione se io faccio le stesse analisi come spesso quasi sempre fa vanto e le faccio in bassa risoluzione viene tutto zero e come non farla mi manca allora se era un opera in altissima risoluzione è inutile che faccia un'analisi è inutile che dica non c'è diossina non c'è questo è certo si usa l'alta risoluzione li puoi trovare andrò vedente ecco mi usati un metro per misurare i microbi S Tribune è impossibile
Quindi dietro giusto
Va bene può a questo sono abbiamo analizzato a voi latte di Boffo la di di capre di vitello eccetera eccetera abbiamo anche analizzate Michele abbiamo analizzato ed i gasteropodi che sono animali stanziale e anche
E in effettuato Irene di animali selvaggi delle volpi perché sono animali stanziale che raccolgono che danni
E in più l'ultimo lo stato di questo tipo di indagine che stanno facendo in collaborazione con i con il Pascale quest'usando sulla base di tutti questi dati di monitoraggio per vedere l'incidenza diciamo così sui
Sulla sugli esseri umani
Io volevo ed era una semplice agosto non so se molti di voi avete verso il programma di Teodori sulla sette sulla Terra d'epoca fatta recentemente
è un falso cautela che hanno proiettato una mia intervista che si riferiva questi dati che abbiamo fatte indagini sui capelli
Ma lavorava un fatto nove anni fa ma nel bacino del Sarno no nella terra dei fu in quel servizio veniva spacciato come un servizio di aeromodelli unico darle della Terra dei fuochi
Orari e una trasmissione di Teodori ho capito bene devo Doris sulla sette La sette riuscendo a me un falso totale
Non è domanda raggio di tutto questo Fazio qual è stato qualche amico era una registrazione audio non l'avevamo fatta per una televisione olandese nove anni fa qualche Meghnagi Amadicia Benedet ma come ti manderei Giove Helga più forte che la diva ove abbia fare giusto per
Quindi la realtà è un po'cambiata era solo per già era da prendere alloggio Maspes ma la cosa Lele al
Spacciare una cosa fatta mi baci inversa ma a nella galleria trovate che fu va be'sono falsi allora sul problema inceneritori il più o meno volevo dire semplicemente dei ripeto io non sono un esperto
Quando si fu in occasione dell'enologo della leggo se andiamo più veloci sono sfalci commento per nazionalità
In occasione delle mode lavorazione dell'inceneritore di Acerra da parte del loro capo di governo se Rusconi
Sì siccome c'è la diretta di Radio radicale lega eguale coetanea desiderosa aveva Sandra azionate chiara perché l'inceneritore sarebbe stato un oggetto innocuo avendo un potenziale inquinante interiora tre-quattro utilitari
In quell'occasione don Mila no a comprendere quanto dichiarava Berlusconi riportava semplicemente fece un intervento sulla Repubblica all'epoca
E io riportava il Credit parere di una commissione di quindici esperto della nasce non accadono usanza degli Stati Uniti
La cui conclusione sono riportate nel volume Westin Generation ENPAB caute
Nel due mila seconda tale autorevole o studi un inceneritore in funzione della bontà della tecnologia utilizzata può contaminare l'ambiente con una serie di agenti dorso Cinquale polveri sottili cosiddette PM monossido di carbonio
Gassendi o ex situ apre CL particelle acide medaglie diossine furani PCB Edipo queste sostanze Dosso contribuiscono sia rischio grande perché alla insorgenza di patologie non cancerogeno
L'Anabasi di rischia aveva ed ha identificato in quelle in studio fatta da questa Commissione delle scelte degli Stati Uniti
Ha identificato e le diossine e furani metalli dolci siccome le principale sostanze che determina il rischio grandi le stime del contributo relativo di ognuno degli inquinanti e dipendono dalla caratteristica dell'ingegnere De Luca dalla popolazione potenzialmente esposto dalle viene di dispersione ma anche dalla quantità di informazione disponibili sul territorio prima e dopo la costruzione dell'inceneritore
Informazione che ad essa abbiamo validata dichiari che abbiamo prodotto Gambale trasparente
Questa è fondamentale avere questo tipo di informazioni
Le conclusioni a cui giunge trasporto non andavano non vanno incerta nella detenzione di vuole minimizzare l'impatto della presenza di un inceneritore riguarda la salute umana anche se non sono definitivo riguarda la certezza di un rapporto causa effetto
Fra incenerimento di rifiuti e saluto ma suo nuovo concetti completamente separate
L'inquinamento non significa che c'è la dimostrazione causa-effetto stessi vanno in tribunale
Si deve dimostrano una relazione causa il sette questa dimostrazione scientificamente purtroppo non c'è
è un dato di fatto è inutile stare a fare le costruzioni le epidemiologi è una cosa la causa effetto è un'altra cosa
Ciò tenendo presente che la valutazione della Commissione sull'inceneritore e saluto umana è stata effettuata basandosi su sull'emissione di inceneritore che funzionano in condizioni normali
Mentre non esistono andato sugli effetti per la salute umana e per gli inceneritori comprendendo ondeggiano non norma ad esempio inceneritore che bruciano i rifiuti tal quale come succedeva con le famose ecoballe
Che succede la comune dell'Europa
Diego non avevano assolutamente nulla ero rifiuti tal quale destinato all'incenerimento
Destinato all'incenerimento da parte dell'Impregilo che ha ricostruito l'inceneritore per utilizzando i fondi del CIP sei vale a dire i contributi europei ogni tonnellata di quel rifiuto se avevo un contributo un contributo X è stato un famoso processo sull'argomento
Però la cosa incredibile di tutto questo
L'Impregilo aveva fatto qualcosa delle cala perché aveva fatto il tutto nella piena legalità c'era una legge che utilizzavo quella legge
Ma
Chi era il presidente dell'Impregilo all'epoca
Paolo Savona è chiaro voglio dire questi signora allorquando stiamo avvenire gli industriali ma il discorso industria non sono entità estratti allorché spicchio trascorsa mio vero brivido senatore Franco
Quando stato seduto al tavolo del governo per sapere chiedeva sarà Paolo sono direttamente che li potrà spiegare con dovizia di dettagli quale come è stato tutta la storia del professore giusto per chiarezza verso chi ci ascolta lei sedici anni Impregilo e la società che gestiva
La società leggesse Areva Fibe faceva parte del gruppo Impregilo non assessore voglio perché io non sto dicendo nulla di
Questa cronaca voglio dire
Avrebbero all'epoca bisogna però anche dire adesso
Rispetto a questa situazione quando
Noi parliamo io all'epoca sosteneva anche questa mia posizione che bisogna ma non costruire un inceneritore da settecentocinquanta mila tonnellate a mimare Pedro Politano perché poi c'era un effetto cumulativo
Quell'inquinamento minima che se l'inceneritore fosse stato ideale avrebbe prodotto si va a accumulare all'inquinamento e che c'era in un'area metropolitana
Quindi l'ideale era costruire un inceneritore piccolo dicendo cento cinquanta mila del non avrà
è fare uno per provincia uno due per provincia in questo non voglio dare ragione al signor Sabino e che a Borromini in tutte le sue forme però non è perché Sabina dice una cosa giusta dicono è sbagliata perché lo stava dicendo tu
Molto meglio preferibile
Certo perché un inceneritore di settecento cinquanta mila tonnellate è più che sufficiente per i fabbisogni avendo dell'intera Campania adesso perché facendo la differenziata facendo il compostaggio facendo tutta una serie di cose mai i i rifiuti dovrebbero diminuire
E settecentocinquanta mila tonnellate
Diciamo così dovrebbe essere sulle ma fu sbagliata la decisione di costruirla nell'area metropolitana di Napoli o quelli gelido alloro Charanga però però onestà
In una prima volta è essere intellettualmente onesto c'era anche il concetto del provincializzazione del ritrovo che rifiuta ogni provincia si doveva
Badare ai rifiuti che avevo prodotto il che era un'altra sotto perché la Regione non Bane con cinque milioni di abitanti a tre milioni vive nell'area metropolitana di venerdì ma anche la provincia più piccola di dare il Garda e creato un problema
Nemesi poteva venire a portare come esempio il caso di Vienna perché vi M era uno inceneritore di centocinquanta mila tonnellate costruito forse con una tecnica in dieci anni bisogna anche tener conto che la tecnologia andato notevolmente avanti quello che sto dicendo dieci anni fa non è più valida adesso quindi
Bisogna tener conto di tutto questo ma certamente
L'inceneritore di di Vienna ma non era inserito in un contesto metropolitana come quello di Napoli queste diciamo bisogna tener presente il contesto generale
Va bene quindi
Questo l'ho già adesso brevemente benissimo ma proprio procedura Barozzi lo risolveremo anche ulteriormente dopo la questione suo io quindi se se se fuoriesce del giorno no allora il problema del
Ah beh questo molto dico son visti pilota insulso primo Classe S.
Il rischio vulcanico lo sintetizzo in cui voluto brevemente
I colleghi Ortolani debba assonanza conoscono bene questo questo aspetto io tra virgolette
E mi trovo fra due o tre quattro mesi uscirà un libro proprio sui Campi Flegrei Vesuvio connessi problemi di rischi eccetera eccetera che stiamo meditando per la la società per il serial che è la più grossa casa editrice scientifico mondiale
Se noi guardiamo alla distribuzione dei flussi piroclastici flussi piroclastici dando prendendo sono questi oggetti che vedete qui sono qualche cosa
Di distruttivo
è una piccola bomba d'ordine che scoppia a poca distanza che viaggia la Pro alla velocità di duecento duecentocinquanta chilometri all'ora la temperatura cinque seicento mila non si salva niente né persone né cosa né nulla tutto viene distrutto
Se si è si viene invasa da questo da questo flusso allora se vedete la linea vera rappresenta è un raggio di otto chilometri come si determina il rischi intorno a un vulcano altri in un modo molto semplice studio nel passato qual è stata la distribuzione deduzioni Roma
Essi fanno delle circonferenze non abboccano come sono mostrate lì
La circonferenza di otto che nominerà presenta
Il punto di ricaduta la distanza massima dell'ottantacinque per cento dei fusti Piro classe di prodotto dal sonno del suo venduto la sua storia ottantacinque per cento è ricaduto in quella
In quel cerchio degli otto chilometri poi c'è un altro di undici chilometri
Per quello tornerà temendo successe ex
Non è un altro maggiore di visto i diciotto chilometri quelli diciotto che Lombardo sono arrivati i flussi Piero Grasso dell'euro ci vuole che chiamammo cosiddette di Avellino di tre mila e cinquecento anni fa quindi quando si dice la fa come vedete comprende la città di Napoli quando si dice Napoli è immune dal rischio per giù è una grossa botta nata spiedo escluso per le
è una giungla di Silvio
E contrasta con le evidenze scientifiche voglio dire uno scienziato primi tutto deve essere aderente alle evidenze scientifiche può le interpretazioni politiche possono essere otto quello che voglia però la decisione folla nel del fino al due mila era di disegnare una zona rossa come vedete la zona rossa che seguiva il tondino amministrativi
Dov'era per la perché bisognava forzatamente a tener fuori il territorio del comune di Napoli che arrivava pontici alle naturalmente
Ma era una decisione politica toccata come sono io non lo sapevo ma lo so ancora ovviamente
E dopodiché sulla base di questa dell'imitazione politica con la complicità degli scienziati
Che erano il nuoto della vulcanologia lei avvocato mandatami con un documento perché io ho fatto questo intervento dalla Protezione civile costruì divino professor Babele professor Gaspari voluto purtroppo del fondo professoressa Civetta professor Ronco
Dice ma noi abbiamo l'ok del dei grandi scienziati al lavoro cronologico
L'interprete puro l'ok però se il tremendo non hanno dato il permesso ma sono stati zitti non dicono niente sull'argomento perché costruiscono l'ospedale del mare sembra comune di Ponticelli che all'epoca in questa zona rossa ridicola era cento metri fuori della zona rossa ma dov'era questo ospedale del mare prima dov'era progettando questa è una cosa interessante
Questo ospedale del mare era progettata alla distanza di undici chilometri avviare agibile dopo ci hanno fatto il centro commerciale prima iper Coppola diventato Auchan
Vale a dire dovevano liberare quei quei terreni
Ai proprietari di quelle di di di quella zona perché erano centocinquanta mila metri quadrati di terreno che se ci facciamo centro commerciale inviso verso certamente molto più appetibile con l'indotto che ha generato poi eccetera eccetera
E quindi hanno spostato l'ospedale del mare dalla zona di massima sicurezza non era la sicurezza assoluto che la sicurezza solutore verso oltre i venti chilometri
A nazionale di massima insicurezza dove tutto vale a dire all'interno della zona dove sono ricaduto l'ottantacinque per cento dei flussi piroclastici cioè questa è una decisione scientificamente politicamente io fra i due giustifico più deboli dice che gli scienziati perché il politico senza la complicità degli senza ma non avrebbero mai potuto fare una cosa del genere sono gli scienziati che sono corrotto non solo i politici
O almeno su uno meno
Lo sono molto meno degli scienziati del può essere un'ottima genio geniale ingiallita della nuova Commissione grandi rischi
Che stiamo sembra hanno come fatto positivo hanno leggermente allargata bene in quella zona rosso sarebbe il verde qui questa zona indicati in via ma che comunque continua a seguire i compiti amministrativi
E che ripete è una barzelletta mondiale
Ed è per Arnaldo quando se viene detto in un convegno scientifico con con oggi è una barzelletta dice ma come è possibile che gli dava i suoi sono varie cose del genere
Si fanno perché vi ho detto io sono partito da principio etico lo scienziato deve essere autonoma indipendente dalla politica
Mentre invece noi lo scienziato la politica solo sceglie quando più stupide quando più collaborativo e e quando è più ignorante più collaborativo
Loren chiara che poi vengono correlato a abortì di questo genere va be questo qui non mi dilungo ulteriore perché sono qua mi dichiaro volevo solo lui
Dire un hospice un ultimissimo probe
Io sono un Flegreo
Sono regionale di Quarto Flegreo la mia famiglia la mia casa
Degli abiti stanno abbia posto dove ci abita ancora a mio fratello stanno lì dal mille seicentotrentotto quindi abito ad essa Posillipo quindi a strangolare nei Campi Flegrei perché se parlano del rischio Campi Flegrei e allora è tutta Napoli che è a rischio
Che non la possiamo limitare con delle delimitazione politiche io dico sia le case dei Campi Flegrei che nel caso del Vesuvio la cosa senz'altro l'unica cosa di buon senso da fare perché se mi dite pure a me vado D'Alema e da dove c'era Garcia dico di no
Questo questo vale per tutti vi è rifuggo costruirà a livello regionale delle ampie dice di fuga l'agenda dei volumi poter andare via nel giro di ventiquattro ore
Allora però questo ci vogliono dei politici perché non penso non l'ho rimediato elettorato domani ci vogliono dire politica viene ragionevoli da qui a cinquanta alla Prost per la prossima generazione che era la stessa scellerata agenda per cui si voleva mettere il le scorie radioattive a Scanzano Jonico voglio dire
è chiaro che sto parlando di un politica ideale che diciamo forse non esiste perché in politiche pensa chi lo deve votare domani oltre non va quindi il suo volevo solo dieci quindici anni
Va be'quindi volevo semplicemente dire al di là del della storia quindi Paul Bley
Problema costruire vie di Foucault punto e determinare uno sviluppo della città quindi voglio ricordare Aldo Loris Rossi
Di cui parlavamo spesso lo sviluppo della della città di di medium deve essere verso nord e non verso sto e non verso ovest questa è un dato oggettivo
All'ultima la super ricordare Aldo io l'avevo sentito
Dieci purtroppo Desy giorni prima che morisse lo avevo chiamato perché voleva che mi facesse un'introduzione a un mio libro che uscirà fra poco che seguiamo università Territorio Ambiente sarà pubblicato ovvero che mi facesse della l'intruso introduzione e mi rispose delineando in modo molto debole voglio
Ho passato la Puglia la voglia degli oh bej forse non sta molto bene non sapevo che non non stava bene neppure dopo arriverebbe poi dico beato dedichiamo fra una settimana purtroppo non ho potuto richiamare il più
Ok grazie scusate del mitico modello grazie professore
Grazie per il contributo e devo dire un intervento si può dire vulcanico questo punto perché siamo passati anche oltre la questione della della gestione di dei rifiuti e ci ha dato una panoramica molto ampia poi questo questo tema
Della asservimento di alcuni scienziati a alla politica veramente un tema importante
E tra l'altro c'ha fatto bene a ricordarci che insomma come ha detto lei nessuno scienziato può pretendere riscrivere il Vangelo e la scienza è proprio un campo che tende al continuo superamento di se stessa quindi ben venga anche se ci dovesse essere qualche dissenso scientifico non lo so ma comunque radio radicale qui anche per dare spazio a voci diverse anzi colgo l'occasione per ringraziare la registrazione radio radicale cosa che mi era sfuggita Init all'inizio
E a questo punto continuerei sulla questione vissuto io che il professor De vivo c'aveva già c'ha già introdotto che è una questione forse un po'tabù cui a Napoli è è difficile trattarla anche perché come dice Eduardo De Filippo
Essere scaramantici è da ignoranti ma non essere lo porta male quindi mi rendo conto che c'è sempre stata una difficoltà a trattare l'argomento che invece di primaria importanza
I radicali su questo hanno fatto molta attività politica poi ne parleremo
Ne parleremo in altri interventi
Ma forse prima per dare un taglio scientifico e tecnico
Alla questione del rischio Vesuvio ci può essere il professor Mastro il dotto ma solo penso all'osservatorio vesuviano che ci farà un inquadramento della questione
Allora proprio in questa diciamo all'opposizione
Proprio in questa stanza io ogni essa esattamente sei anni fa circa sei anni fa diciamo
Mese più mese meno incontrai per la prima volta Aldo Loris Rossi in una conferenza di questo tipo che trattava le problematiche del rischio
Diciamo l'allora inizio questa amicizia e diventammo un po'compagni fu un giovane compagno di battaglia
Purtroppo voi se n'è andato poco qualche mese dopo incontrai anche Marco Pannella che ovviamente
Non l'ho mai incontrato in vita mia però conoscevo benissimo per le sue battaglie una conferenza sempre sulla sulle tematiche del rischio
Vulcanico della mancanza dei piani di emergenza e Marco si appassionò talmente a quest'argomento che mi chiamava spessissimo dice ma è un disastro è un super Vulcano e non c'è un piano di emergenza e poi diciamo noi cominciamo a collaborare anche con ai radicali che stavano preparando questa questo esposto alla Corte europea per i diritti umani per denunciare appunto l'Italia che non avevo un piano di emergenza
Poi l'esposto alla davanti sono stati dei problemi problemi più che altro formali nelle procedure che erano state attuate
Però con Marco inizio questa battaglia fu interessante scoprire come diciamo
Nell'ambito delle grandi problematiche o politiche eccetera li percepisce percepisse come prioritario il problema della del diritto alla conoscenza Entella
Mitigazione dei rischi dice della tutela della popolazione da un rischio che in fondo anche dai dai miei colleghi dagli esperti viene considerato come un rischio remoto no perché anche rispetto al rischio sismico la la super eruzione il rischio massimo che abbiamo nei Campi Flegrei quello di una super riduzione è un vulcano
Speciale uno dei pochi vulcani al mondo che può produrre una super evoluzione e un rischio e che in fondo tutti noi sappiamo che non a quella ricorrenza di altri rischi come di quel libro geologico di quello sismico
Però lui si appassiona a questa tematica beh io da circa vent'anni da da da oltre trent'anni mi occupo di di su via Campi Flegrei da circa vent'anni denuncio
L'operato anche dei miei colleghi che collaborano con la Protezione civile nazionale per la mancanza dei piani di emergenza di piani d'emergenza operativi dei piani di evacuazione
In quanto si sono succeduti nel corso dei dei decenni
Varie bozze dei piani di emergenza che venivano spacciati come piani di emergenza operativi quindi ormai dagli atti dal novantacinque per esempio si dice il desunto io ormai non c'è più e c'è il rischio è stato diciamo
Valutato e quindi
La popolazione sarà messa in salvo in caso di eruzione ma non era vero nel novantacinque come non è vero oggi per i Campi Flegrei addirittura il problema era del tutto rimosso e soltanto pochi anni fa si è cominciato a riparlare
Di rischio nei Campi Flegrei eppure negli anni settanta all'inizio degli anni settanta e l'inizio degli anni ottanta c'erano state due crisi bravi sismiche che avevano comportato la evacuazione della popolazione
Sia dal Rione Terra sia da via Napoli quindi la rete di Pozzuoli era stata evacuata
Io da tempo anche in contrasto con i vertici dell'istituto
Avevo denunciato
Per il Vesuvio per esempio quello che adesso dice De vivo ma è una denuncia che ho fatto dato da oltre dieci anni l'inadeguatezza degli scenari uno scenario troppo ottimistico infatti lo scenario di riferimento è quello di un eruzione sub Pregnana
Mentre io ho studiato le eruzioni Clinia né in particolare appunto quella di Pompei quella del cosiddetta del pomici di Avellino di quattro mila anni fa che devastò tutto all'aria della Campania centrale il ritardo diciamo la
La cultura del territorio dal bronzo antico si passò
Direttamente al bronzo medio quindici fanno duecento anni di ritardo nel recupero del territorio per dimostrare quale può essere possa essere l'effetto di riduzione e quindi quindi rinunciavo già prima dell'ospedale il mare il progetto strana
Che il Piano emergenze l'inadeguato ci fu un mio articolo che uscì sulla nessuna Carignano Sainz nel due mila sei proprio su produzione
Di Pompei che di del sette del delle Pomicino Avellino riduzioni quattro mila anni fa che mise in grave difficoltà la Protezione civile nazionale
Partirà anche nelle banche minacce da parte di Bertolaso all'epoca capo la pace civile perché si denunciava in questo articolo che il piano di emergenza era inadeguato
A seguire la mia ricerca che pur fornì Presa da National Geographic che a livello mondiale in tutte le edicole si parlava di questo eruzione si diceva Napoli
No Napoli a rischio quindi Napoli dovrebbe essere inserita nella zona rossa come era dimostrato da cui l'evoluzione ed è dovrebbe essere inserita in una zona rossa perché Napoli e a rischio non ha un piano di emergenza
E concludeva questa articoli National Geographic in decine di lingue distribuito in tutto il mondo se venissero cialde su precisi troverebbe a scappare a piedi come quattro mila anni fa infatti noi trovammo le impronte
Delle popolazioni che vacua vano dalla dall'area vesuviana
L'argomento invece del due mila dodici quando incontra e Aldo Loris Rossi era una novità assoluta danni mi battevo per il piano di emergenza e
Con contrasto da parte la Protezione civile nazionale anche nel mio istituto e quindi ero
Anche in serie difficoltà con l'istituto e scoprivo nel due mila dieci due mila undici che c'era un progetto del mio istituto di trivellazione profonda il responsabile era Giuseppe De Natale e che poi diventò direttore dell'Osservatorio siriano di telefonia perforazione profonda dei Campi Flegrei quest'area in cui ancora non era stata neanche rifinita la zona rossa che è stata definita solo qualche anno fa
Super Vulcano ad altissimo rischio con rischio di irruzioni anche cento volte superiore a quella di Pompei del settantanove dopo Cristo
Beh in quest'area si pensava a Bagnoli troppo nell'aria che doveva essere di sin qui in Alta di fare una trivellazione a tre mila cinquecento metri per studio e per lo sfruttamento di energia geotermica per la realizzazione di una centrale geotermica
Allora immediatamente ovviamente Fini il la l'amicizia con il collega Giuseppe Di Natale inizia a denunciare questo rischio con tutte le le diciamo
Le procedure possibili no perché scrisse subito ai vertici del mio istituto alla Protezione civile si attivò intanto la popolazione si attiva ora anche diciamo i radicali a denunciare questa
Questa questo paradosso questa assurdità andare trivellare in un'aria altamente inquinata cento metri
Dare da Diana Diocleziano dalla da Fuorigrotta era un'area densamente popolata
Per sfruttamento ed energia geotermica quindi per costruire una centrale geotermica in quest'aria Quinzio questa battaglia su Bagnoli quindi in quel momento si stava parlando di Bagnoli
E era uscito nel la sentenza pensa di primo grado del processo Dell'Aquila che va condannata a sei anni la commissione Grandi rischi appunto per la questione dell'Aquila che appunto del alla quale vi accennato dei bit e quindi io richiamavo proprio la questione sulla responsabilità morale forse giuridica che però non si riesce bene
A focalizzare dei ricercatori infatti poco Marco Pannella parlavamo appunto di reato di pericolo chi è a conoscenza di qualcosa non mette in atto
Tutte le le azioni al fine di mitigare il pericolo ha già commesso un reato anche se il disastro non si verifica questo reato di pericolo
E quindi questa era anche l'oggetto della denuncia da parte del partito radicale ai al quale diede un un un contributo per questa azione poi abbiamo fatto infinite tantissime trasmissioni su Radio Radicale suo prosciutto con Enrico Salvatore quindi ad ho parlato molto di questo argomento ma in quel periodo proprio si era si volevano mettere le mani su Bagnolet purtroppo c'erano coinvolti
Anche scienziati ma ricercatori di grande livello e non c'era nessuna reazione né da parte l'Università di Napoli né da parte di altri ricercatori quindi ero solo
Se attivo la popolazione dopo il professor Ortolani anche si attivò per questa cosa qualcuno dell'università ma un paio di persone in tutto un paio di colleghi dell'università
E dice timorosi i comitati popolari quindi la popolazione cominciò diciamo a contestare la cosa ci furono denunce alla Procura
Poi fu sequestrata l'aria di Bagnoli per dalla procuratrice proprio per la questione l'inquinamento e la trivella che intanto era arrivata a cinquecento metri era il mese di
Agosto penso del due mila dodici fu fermata ed era proprio nell'area che poi sarebbe stato sequestrato
Ma sembrava intanto continuavo le mie battaglie per il piano di emergenza che non veniva realizzato perché Napoli doveva essere inserita totalmente tutto il territorio di Napoli deve essere inserito nelle zone rosse del Vesuvio dei Campi Flegrei
E soltanto recentemente si è inserita la zona orientale di Napoli quindi Ponticelli Barra compreso l'ospedale nel mare nella zona rossa
Del del Vesuvio e i quartieri orientali di Napoli nella zona rossa dei Campi Flegrei quindi Chiaia San Ferdinando Posillipo oltre ovviamente a Fuorigrotta Bagnoli
è in realtà sembrava che il problema fosse superato non si fa più la trivellazione si fa più la geotermia nel due mila quindici apprendiamo che c'è un progetto di realizzazione di centrali geotermiche questa volta non più studio non più
Doppia valenza studio e e e diciamo sfruttamento di energia quindi per motivi economici ma c'era un progetto di realizzazione di centrali geotermiche
Nei Campi Flegrei
A di Asca foglio sul bordo orientale della solfatara nell'aria a più alto rischio nell'aria con maggiori fenomeni nell'aria epicentro delle sequenze sismiche
Punto nel massimo del di massima deformazione del suolo massima insieme di gas oltre mille tonnellate soltanto di CO due di anidride carbonica ogni giorno da quell'aria e in quell'aria
Lo stesso collega
De Natale poi diventa al all'epoca direttore l'Osservatorio siriano proponeva era consulente di una società privata terrà realizzazioni perforazione a mille metri di profondità
Con un progetto che prevedeva per ottenere cinque megawatt di potenza di estrarre trecento tonnellate l'ora di fluidi è vietare a distanza trecento queste trecento dovevate donne l'ipotesi folle
Di e compensare quello che si era estratto
Allora scrissi subito la mia osservazione mister l'ambiente al scrissi al Caporrella Protezione civile prima Gabrielli poi Curcio e denunciare la cosa coinvolse anche il ministro della Ricerca scientifica chiesi di accertare i conflitti di interesse le responsabilità di un
Direttore l'osservatore se no che era anche consulente di questo progetto pericolosissimo perché una trivellazione
Nella solfatara in sostanza poteva causare sequenze sismiche garantite sicura in tutti i campi geotermici si verificano
Non sappiamo di di che magnitudo deformazioni del suolo emissioni di gas modificato tale il territorio la piana di Bagnolo di Agnano poteva essere invasa dai gas e quindi
E al tempo stesso diciamo
Queste questo consulente era anche il direttore osservatore se hanno quindi come diciamo sezione di Napoli dell'Istituto Nazionale geofisica e vulcanologia era anche il consulente
Per i rischi della Protezione civile quindi nel caso che qualcuno avesse voluto conoscere rischi l'avrebbe dovuto chiedere chi era il proponente del progetto quindi c'era questo conflitto ente terze forze e io ero il solo diciamo nell'istituto che conta
Contrastava questo progetto poi ovviamente anche Franco Ortolani abbiamo scritto alla nostra osservazione Ministero Ambiente mentre abbiamo c'è nel mese nel nel nell'estate del anzi al penso al luglio del due mila quindici inviavamo le nostre osservazioni contro questo progetto di trivellazione
In fondo diciamo non conta contestato da altri colleghi paradossalmente pure Sperti di rischio sismico e vulcanico apprendiamo che ce n'è un altro analogo
Sul bordo del del monte Epomeo asse rara Fontana
Quindi con trivellazione a mille trecento metri di profondità che vanno proprio perso le faglie attive quelle responsabili del terremoto di Casamicciola nel mille ottocentottantatré
Del terremoto recente dall'anno scorso e questo progetto è analogo estrazione di fluidi trecento tonnellate lavorare iniezione di fluidi con Pozzi a distanza ma l'altra cosa che può creare ovviamente enormi criticità quindi inviavamo anche queste osservazioni
Al ministero del dell'ambiente alla fine diciamo l'abbiamo spuntata nel senso che le società hanno provato a diciamo a rispondere alle alle questioni che sollevavo nelle osservazioni contro i progetti abbiamo fatto altre osservazioni
Per quanto riguarda se varrà nasca foglio quindi la centraggio termica nella solfatara sul bordo solfatare è stato ritirato il progetto per quanto riguarda Serrata Fontana è stato rigettato questo progetto
E alla fine io che avevo segnalato queste criticità più volte
Ai vertici dell'INGV ai vertici la Protezione civile
A al a a vari ministri in particolare a quella ricerca scientifica anche per un'azione ispettiva sull'istituto per queste criticità che portavano fra le altre cose alla rimozione
Del direttore con commissariamento quindi Natale veniva commissariato nel due mila sedici dalla sua carica e veniva rimosso dalla carica di direttore
Finalmente a seguito di queste mie sollecitazioni qualche mese fa
L'istituto anche finalmente il mio istituto l'INGV che aveva nominato una commissione ad hoc espresso il suo parere quindi ad ha sancito che trivellare
Anche per sfruttamento l'energia geotermica comunque trivellare nell'aria ad alto rischio è pericoloso e non e non si deve fare emessa una battaglia lunga e sullo sfondo di questa battaglia c'era anche la questione
Di Bagnoli la questione dei Campi Flegrei quindi cosa farne di quest'area per la quale benché recentemente è stata definita la zona rossa per me ancora inadeguata ma non esiste il piano di evacuazione perché diverso fare la zona rossa e parità una rotazione il piano di emergenza prevede definizione lo scenario quindi zona rossa definizione le strategie evacuare tutta la popolazione e poi di fatto la parte conclusiva il piano di evacuazione come evacuato la ma questo piano passa attraverso i piani comunali che devono essere coordinati dalla Regione
Quindi firmati dal tavolo prezzi civile qui nel alla fine dalla Presidente del Consiglio ma di questo processo esistono soltanto qualche piano comunale neanche tutti e quindi il processo è completamente bloccato quindi in questo scenario con Aldo Loris Rossi
Ci trovavamo spesso a discutere sulle criticità
Della mancanza di un di di un divieto al D day alla edificazione in zona rossa nei Campi Flegrei perché mentre per il Vesuvio finalmente solo qualche anno fa è stata fatta la legge sulla inedificabilità in zona rossa e quindi in base a questa legge non sarebbe stato edificato l'ospedale del mare
Che noi denunciavamo da oltre dieci anni che non doveva essere lì mentre per i Campi Flegrei ancora non è applicata questa legge quindi
In teoria non esiste alcun di diete ogni tanto mi chiamava Aldo Loris ma tu hai capito c'è un progetto di costruzioni trecento mila mani
Fra Bagnoli Fuorigrotta ma questi sono pazzi dovresti spiegare ai tuoi colleghi c'è un'aria rischia di kolossal hanno benissimo che una realistica
E quindi lui aveva questa ingenuità di pensare che in fondo quelli che facevano queste follie scientifiche questi paradossi lo facessero in buona fede io non so se è più grave l'idiozia che sarebbe diciamo l'equivalente di buona fede è un idiota e quindi non capisce che c'è il rischio o diciamo la l'essere criminali e quindi volevo fare per interessi personali di carriera
Oppure perché se ci si comporta bene le cose vanno bene e se invece si contrasta diciamo il sistema e la vita un po'più difficile quindi sono più o meni coerenti le cose perché idiota che prende lo stipendio da anni e diciamo copre delle cariche importanti sta cioè dovrebbe essere affidato forse servizi sociali però incalza sta comunque commettendo un crimine perché sta diciamo dichiarando di svolgere un'attività quella di controllo di tutela che non fa mentre il criminale criminale insomma quindi alla fine convento non sono dei criminali un un po'più idiota di criminale un po'più di criminale chi idiota alla fine chiunque criminale in questione ambientali anche un po'idiota insomma
La ringrazio grazie
Per questa la ringrazio perché ci ha permesso anche con questa distinzione insomma di di mettere in evidenza chi si batte veramente per quello che sono i dati scientifici e chi invece appunto continua
A portare avanti invece discorsi diversi magari per asservimento alla politica e a questo punto lascerei la parola al senatore Franco Ortolani
Aveva una parentesi Franco Ortolani senatore del del Movimento Cinquestelle noi
Non diciamo il discorso i rossi gialli che sta da una parte chi sta dall'altra non non ci interessa minimamente
E ci interessa invece affrontare i temi siccome il dove il senatore Franco Ortolani ha avuto con un voce in capitolo importante per quanto riguarda i ricorsi che con Marco Pannella quadro nessuno se abbiamo fatto sempre sulla questione del suo Viana così chiudiamo questo argomento molto spinoso
Ci può fare un punto ricordandoci anche qual è stato il contributo che lui ha dato
Condizioni
è già acceso città grazie
E naturalmente solo una precisazione che in un attimo a Giuseppe altero di alternare nella presidenza così in rosso un attimo confrontare con alcuni dei relatori che mi segnalavano di dover andare a un certo cari
Grazie naturalmente sono qui come amico di Aldo non come il senatore con Aldo e ci siamo conosciuti subito dopo il terremoto del mille novecentottanta
Quando costituì un gruppo multidisciplinare per cercare di capire dopo la grande catastrofe fisica di vittime ambientale
Cosa si potesse cosa si dovesse fare quindi iniziamo la serie di riunioni per cercare di capire
Come indicate di ieri e di uscita
Quindi sono trentotto anni della mia vita menti o meno la metà della mia vita che ho avuto la possibilità di collaborare con Aldo su varie tematiche
Le prime Furlo queste terremoto dell'ottanta si pose subito un grosso problema dopo un paio di anni e riguardava appunto l'urbanistica la ricostruzione
E la prima legge che classificava sismica mente le aree interessate dall'evento sismico
E si parlava naturalmente del la epicentro il così detto impropriamente cratere quindi ogni santa Angelo alleviano e così via con sé alla Campania
E con una sorpresa
Queste aree
Colpite da uno dei più potenti del remoti italiani che si possa verificare
Non furono classificate dalla legge come aree di massima categoria sismica non so se voi lo sapete ma furono classificate aria di media per sì pericolo sismico
Naturalmente quasi nessuno disse che era un errore
Non lo dice perché un terremoto più violento di quello si poteva verificare quindi doveva essere classificate come prima categoria sismica
E qui fu un altro caso in cui praticamente gli scienziati dietro il loro la maggioranza silenzio assenso cioè nel senso che si è fatta la ricostruzione di tutte queste aree fino al due mila e due nonostante Aldo e Dino dicessimo che è un errore che bisogna rimediare
Fin dal due mila e due
La ricostruzione avvenuta con le norme relative alla seconda categoria sismica non alla prima categoria sismica
Perché poi nel due mila e due invece tutto quel territorio che già dovessero prima categoria fu classificato in prima perché c'era stato il terremoto di San Giuliano di Puglia terroni improvvisamente la Regione Campania tiro fuori nella classificazione già teneva danni evidentemente è riclassifiche Coltorti il territorio in prima categoria però ormai diciamo il problema era stato seminato e poche voci
Anche
Poco ascoltate non avevano avuto la possibilità di correggere un errore che fa proprio madornale incredibile
La seconda volta che avemmo possibilità di collaborare fu ad esempio nell'ottantatré ottantacinque quando si verificò il fenomeno bravi sismico che interessò la zona da Bagnoli fino a Capo Miseno voi ricorderete quelli più diciamo Esperti dieta che ci fu tutta una serie di fenomeni oltre al sollevamento massimo di circa due metri intorno al porto poi gli eventi sismici
Numerosissimi non solo qualcuno non arrivo intorno ai quattro di magnitudo però ripetuti decine centinaia di volte in un giorno quindi cosa che si può ripetere naturalmente perché sembra che da qualche anno
Ci sia una ricaricato le virgolette fenomeno Branzi
Paolo quale fu il problema che eseguendo eseguendo le le ricerche sul territorio per vedere se questo fenomeno bradisismo dal sollevamento con sol
Fenomeni sismici ripetuti
Fosse come dire controllabile da adeguati interventi dell'uomo perché site vedeva che i tubi dell'acquedotto si sfilavano in quanto il suolo si dilatava in certe zone
Si vedeva gli edifici costruiti in continuità un certo punto si aprivano perché il suolo su cui fonda erano fondati si allontanava oppure che
I piloni reggevano il viadotto a monte
Del Serapeo si che le travi si spostavano rispetto allora si individua un problema nuovo che non era mai stato notato
E ne parlavo con se guardando qua se noi applichiamola
Legge di seconda categoria si segnala che vigeva e vige ancora a Pozzuoli non è sufficiente a controbattere il fenomeno fisico
Perché fenomeno fisico non è solo scuotimento quei terremoti è anche il terreno che in determinate zone si dilata
Strappando le fondazioni strappando le tubazioni e quindi qua ci vuole una adeguata normativa che tenga conto di questo aspetto parlammo con i colleghi di scienza delle costruzioni professor Nunziante preparammo degli schemi eccetera
Naturalmente parlare di questi problemi fisici così verificabili sembra o un fatto come dire
Inaccessibile tant'è vero che oggi ha Pozzoli sì
Costruisce ancora con la legge della media categoria sismica e non solo ma in tuta alare che è stata interessata da questi fenomeni in lattazione documentata da centinaia di diapositive si è realizzata anche la Rete di metano del metanodotto
Allora dissi subito sindaco mandare disse quasi accendere Noble il sisma occhio perché si sfilano i tubi della mettano è un po'delicato
Quindi questa per introdurre l'attenzione che Aldo Rossi aveva per la multidisciplinarietà
Cioè aveva veramente una grande
Attenzione per valutare gli aspetti fisici del territorio
E la multidisciplinarietà anche per vedere cosa era successo prima e cosa potrà succedere dopo ce l'aveva in testa il concetto del tempo cosa che noi geologi abbiamo bene perché c'abbiamo ben radicato disturbiamo nel tempo la modificazione quattro anni in un architetto con propensione urbanistiche
Davvero eccezionali era per noi un aspetto di grande familiarità e lo si poneva sempre il tema ad esempio per arrivare a questa situazione attuale urbanistica con le aree periferiche degradate l'uomo ci ha messo
Circa sessant'anni dalla fine della guerra
Solo due domande ma noi possiamo ancora continuare a ragionare sugli errori fatti in questi sessanta e per quanto ci Pagni piangiamo addosso per decine di anni no vicino dobbiamo progettare il territorio per i prossimi cinquanta anni almeno
Quindi prego tale quelle che possono essere relazioni costruttive di riequilibrio urbano di recupero dei suoli Pretta temi una scala
Adeguata naturalmente a risolvere i problemi seminati per sessanta e più anni che non sono pochi
Quindi su questi temi praticamente noi
Collaboravamo spesso lui mi chiama chiamava molto frequentemente quando doveva affrontare problemi urbanistici abbiamo anche abbozzato un masterplan ambientale per alla
L'aria che va dal Massico alla penisola sorrentina perché lui aveva come necessità di vedere l'ambiente fisico le sue caratteristiche
I suoi problemi le sue risorse cosa doveva essere difeso valorizzato e cosa bisognava eliminare che l'uomo aveva seminato e questa è stata sicuramente una delle caratteristiche principali che Aldo assente unto
Uno dei problemi naturalmente che lo ha molto come del resto angustia tutti nuovi è quello che tra la situazione di una grande città come Napoli
Costruita tra un Vesuvio dei Campi Flegrei con i problemi
Di fenomeni possibili e era chiaro cioè c'è incompatibilità terrà la presenza in sicurezza dell'uomo in questo territorio ai fenomeni fisici in cui praticamente si trova inserito cioè non c'è soluzione non dovrebbe esserci ecco questi verrà al e però c'era allora pratica diciamo ad Aldo guardiamo la gravità dei problemi cioè che il Vesuvio può può dare luogo a eventi eruttivi propri e l'ho fatto una una sovrapposizione schematica di un ricostruzione dei flussi piroclastici dell'eruzione del mille seicentotrentuno che si vede in un bellissimo come dire quadro
Completato sulla situazione urbanistica attuale
Ecco è incredibile praticamente e si diceva che nel mille seicentotrentuno circa quattro mila persone morirono e gran parte mentre scappavano dai paesi verso Castellammare verso Napoli ariani flussi
E l'intercettato
Quindi vedere queste problematiche levi Menzio parliamo di piani di evacuazione ma teli evacuazione pane musica non risolvono assolutamente il problema che irrisolvibile diciamo con Aldo abbiamo la gravità dei problemi in cui noi praticamente ci siamo inseriti
Nessuno ci ha obbligato
E guardiamoci attorno vediamo
Le capacità di mentale ricchi intellettuali di coloro che dovrebbero risolvere questi problemi
Non ci trova
Cioè il programma sua gravità eccessi guardiamo a Tor mi metto anch'io tra questi anche se non sono nel governo sono semplici senatore praticamente si vede che non c'è la possibilità con
Le menti e abbiamo attorno di risolvere questi problemi quindi come diciamo con altri speriamo che io me la cavo praticamente certo l'affrontare il problema per mitigare sicuramente ma bisognerebbe cominciare a che fare evacuazioni nel senso che bisognerebbe togliere migliaia e migliaia di edifici mia e mia decine di via via ecco andiamo a vedere in queste situazioni
Che se è possibile o no
Certo abbiamo visto che facilita questa operazione un grosso evento fisico una catastrofe che avvenne l'eruzione allora improvvisamente si prende coscienza
Il ponte caduto lui mi secondo problema a cui non si può non guardare in faccia quindi la mia non è come dire una visione pessimistica
è una visione diciamo legata questi aspetti il fenomeno fisico estremamente grave e nella scarsa possibilità di intervenire con leggi con atti che possano alleviare
In assenza di una catastrofe questa situazione
Certa almeno cominciamo a far le vie di ieri di fuga e non le facciamo attorno al vulcano al nostro ma ovviamente diceva Aldo dobbiamo andare lontano dal vulcano però è la sua non era utopia ancella sue un ragionamento semplici di buon senso l'Utopia era è di chi praticamente ha acconsentito l'occupazione di questo territorio in maniera così scellerata senza sapere che il lutto pieno non consente di contenere possibile edizioni vulcaniche non ci trova una situazione in cui da da pochi giorni prima pochi giorni dopo improvvisamente può de starsi una situazione di allarme sei
Sappiamo che ci dicono in questa situazione facciamo finta che non ci possa essere imminente fino a che non non saremo costrette a intervenire il giorno dopo un altro aspetto molto importante quello del recupero del sud su cui Aldo avuto sempre delle visioni e come dire molto molto importanti per cercare di di fare un poco di pulizia dell'occupazione sconsiderata di suolo che cessato specie ne nel dopoguerra con edifici non antisismici ubicati dappertutto ma a cercar di razionalizzare in modo tale da recuperare il suolo e potere dare anche maggiore spazio al verde e alla ricettazione individuando le fasce dove si potevano pre vedere da qui a cinquant'anni e possibili sviluppi uno
Urbani e dove invece c'erano le zone da tutelare assolutamente ad esempio il terreno della pianura che circonda l'agro nocerino sarnese al Volturno è un terreno eccezionale è un monumento della natura
Termino offre attivissimo facilmente lavorabile abbiamo un sacco di acqua
E quello diciamo con Aldo questo è un patrimonio del dell'umanità che l'uomo deve tutelare deve conservare perché è servito per due mila cinquecento anni dall'uomo praticamente romane in poi Masserini rancore per centinaia e centinaia di anni quindi il nostro primo obiettivo è evitare che questo suolo venga rovinato che l'acqua che garantisce l'irrigazione venga inquinata allora mettiamoci diceva sempre questo obiettivo
Cioè dobbiamo tutelare valorizzare questo patrimonio naturale non è suolo da occupare con case costernati con parcheggio supermercati è un monumento dalla natura
E quindi occorrerebbero leggi che consente ora di tutelare e di recuperare al massimo questo territorio
E il passaggio voi dopo la visione della gestione dei rifiuti chiudo è semplice
Se io devo tutelare questo patrimonio non posso consentire di che si rispetta in superficie o nell'acqua o nel sottosuolo materiale che possano rovinare questo monumento naturale
In che maniera l'obiettivo è questo poi vari tipi di interventi utilizzo massimo del rifiuto per riciclare noi dobbiamo arrivare diceva sempre a non disperdere sul terreno materiale che possiamo che possono determinare l'inquinamento di sole di acque perché questo patrimonio naturale se non hai più roba da quindi ampie non si di non lo non ce lo ritroveremo
Quindi diciamo quello che i ci avvicinava era proprio questa visione
A trecentosessanta gradi un territorio come come è arrivato a questo stato il territorio quello che noi abbiamo combinato è quello che dobbiamo fare per stare meglio conservare il grande patrimonio naturale che abbiamo avuto e valorizzare in modo tale che l'uomo possa stare il più possibile sicuro non solo un uomo di oggi ma anche delle generazioni future
Quindi questa visione è stata estremamente importante e non è un'auto è una visione molto concreta molto valida che noi continuiamo a portare avanti
Grazie grazie a lei grazie
Grazie per averci dato questa visione diciamo a trecentosessanta gradi
Sulle questioni ambientali napoletane e quindi non solo la questione di Suio ma anche verso la la questione rifiuti
Ricordando anche il rapporto che aveva con Aldo Loris Rossi nel suo contributo attivo diciamo insieme ai radicali che fece sulla questione
Vesuvio molte missioni abbiamo fatto insieme su queste tematiche
Certo rovescio tutte la l'ho ascoltato anch'io e adesso passerei la parola ringraziandolo per aver cioè accettato questo invito al dottor Bruno Zevi il dottor Luca Zevi lazzo perché il il del dottore della Fondazione Bruno Zevi
E ovviamente lo ringraziamo e anche vicepresidente delle Istituto nazionale di architettura quindi forse da architetto averti detto la persona più adeguata a darci con con mi ricordo e a spiegarci le ragioni della validità ancora oggi del pensiero relatore scosse
Grazie
Grazie grazie per questo invito io secondo lo stile che era di Aldo
Prima di ricordare alcuni momenti che abbiamo condiviso con lei entrare proprio allinea alcuni temi che ha toccato il il senatore subisce sì il senatore Ortolani perché lui ha parlato della necessità di realizzare delle grosse trasformazioni Congo si trasferì e lo diceva in questo senso la catastrofe diciamo può è che nessuno di noi Asiago evidentemente può determinare può favorire una situazione di questo genere e faceva che ha citato diciamo se casca il ponte ecco casca il ponte è cascato come sappiamo a Genova e però questa incapacità di affrontare i problemi ci sta conducendo proprio a aggiunge tragedia tragedia cioè nel momento in cui è successa questa tragedia e si è partiti per ragioni puramente ideologiche
Verso la demolizione Jump manufatto
Dichiarando il significato con danno enorme per la città di Genova di cui verrà distrutto un settore consistente del tessuto urbano
Genova verrà tempi infinitamente più lunghi Genova privata di una testimonianza
Di eccellenza del fatto di essere stata capitale della rivoluzione industriale italiana ora non lo è più e le si toglierà anche la testimonianza
Il tutto questo per evitare di resta Hogan nere integrale cioè mettere in sicurezza quanto quanto è rimasto chiede integrare la parte che è crollata
Perché che bisogna dire che tutto quello che ha costruito la democrazia italiana nei suoi anni
Più importanti da quarantacinque sessanta che il settantacinque fa schifo no e quindi va demolito allora io Ireland o con il governatore Toti
E a Goma intanto su questi temi mi ha detto architetto né molto interessante quello che lei mi dice ma non c'è un consigliere comunale un consigliere regionale un parlamentare che abbia appena appena anche sollevato
Diciamo il problema di questo scempio e del fatto di dire vediamo se ci sono altre ipotesi oltre a questo disastro anche ambientale che si va a fare allora ecco dico questo per dire è stato detto se sono state toccate le responsabilità degli scienziati anche dei politici ecco non affidiamo cioè purtroppo anche in caso di catastrofe il rischio e che diciamo e la diciamo la la classe politica conduca diciamo assoluzioni disastrose che moltiplicano il disastro e queste diciamo erano sicuramente le battaglie di Aldo Loris Rossi altrove sorse a soprattutto una persona di grandissimo anticonformismo se noi pensiamo a il piano della Napoli possibile sto parlando degli anni Ottanta cioè un progetto che aveva coinvolto tutta la facoltà di Architettura Federico secondo di cui faceva parte
Per uno sviluppo nella zona orientale di Napoli che lui folte pente contestava Luisito Dassù cioè accettò da solo di fare una battaglia campale contro tutto
Il resto del consiglio di facoltà di una facoltà che tendeva a diciamo in quella direzione come oggi facendo il caso nigeriano diciamo ci sono delle voci scientifica molto qualificate
Che hanno conta che hanno contrastato questa soluzione drammatica a fronte di un impenetrabilità delle istituzioni e della del settore politico della nostra unità che si sono dimostrati del tutto del tutto quindi penso che anche in onore di Aldo forse chi di noi ha possibilità di
Siamo molto siamo abbastanza in ritardo purtroppo però mi rivolgo al senatore Torri proprio esplicitamente perché è possibile che dentro il Parlamento italiano passi in maniera del tutto in contestata
Uno scempio di questo genere
Questo per essere diciamo con Aldo proprio sulle è possibile però forse dobbiamo cercare ancora di fare qualcosa per evitarlo
Forse e chi ci sta forse potrebbe mi appello pecche proprio l'appello è strano è che me la voglio bene con qualcuno perché ed è chiedo un contributo a chi ha condiviso questa data e quindi sa di godere debole ciò di cui parlo e perché se no parliamo sempre diciamo degli scempi che fanno gli è però poi la cosa importante è che ognuno di noi faccia quello quello che può mi scusi se le chiedo questo dilemma
Diciamo Aldo ci insegnava parlare molto direttamente assumerci in prima persona responsabile se no è sempre colpa di qualcun altro quello che succede invece colpa anche noi di ognuno di noi se certe cose succede
E qui l'insediamento
Di altro proprio quello anche di cercare queste sue idee che come sappiamo hanno avuto purtroppo poco seguito ma il fatto che oggi ci sia un'associazione di giovani radicali che accompagna che ha convocato questa giornata
è molto importante per un'associazione che può contribuire evidentemente alla formazione di una nuova classe dirigente ecco
Gli di Aldo Loris Rossi dispetto altri urbanisti italiani che hanno cioè che in qualche modo non hanno contrastato in maniera efficace
Un certo modello di sviluppo è perché Luís
Partiva veramente come ho sentito fare stamattina dalla geografia cioè se la geografia non ha insegnato quanto avrebbe dovuto cosa si sarebbe potuto fare perché come diceva Aldo
è prevalso un paradisi ma meccanicistico funzionalista che non ha avuto la capacità di guardare al tenente in chiave organicamente edito cioè lo sviluppo del territorio è un qualcosa che deve coinvolgere tutte le discipline si vede oggi qua che i suoi amici poi per la maggior parte nonché anzi cioè erano quasi più al di fuori del mondo della Chiesa Tura che all'interno tant'è che oggi hanno pagato solamente cioè ad eccezione mia che vengo da Roma acqua comunque che sono l'unico ad siamo fuori sede aperta
Ecco sessantasei no no no no no ma figuriamoci sono contento anzi di esse
Il compagnie proprio quello di partire è e quindi e quindi di in sulla base di queste direttive indicare
Dei meccanismi diciamo di sviluppo alternativi perché
Quello che spesso succede e che c'è
Una diciamo un settore economico che preme come nel caso di Genova dove naturalmente quando noi diciamo bisognerà smaltire una quantità di detriti pazzesca dentro cui ci saranno anche i rifiuti tossici c'è qualcuno che sta dicendo meno male che bisogna fare tutto questo sarà una magnifica operazione imprenditoriale per chi replichi c'è Pecchi la farà un gravissimo danno per la popolazione di Genova
Ecco analogamente diciamo ci sono queste forze economie chissà che influenzano fortemente quelle politiche spingono per la linea del mia stanza quindi riempiamo la piana di Napoli perché è la è la cosa più sì
Allora la capacità di una visione visione come quella di ad era e anche di dare diciamo una traccia anche i politici poi ai pianificatori per dire Massi può investire così e che un un difetto che Aldo non aveva diciamo anche degli intellettuali italiani
è quello di fare le anime invece le forze economiche spingono c'è integrazione e uno dice no non lo devi fare no non lo devi fare
La sfida che Aldo ci lascia diciamo per quanto riguarda Napoli è proprio quella di dire individuiamo sulla base di una considerazione
Razionale e scientifica e paesaggistica del territorio delle direzione di sviluppo possibile per cui a quello che vuole fare l'ospedale del male in quel posto drammatico gli si dica no ma si può fare diciamo in un altro posto che ho è già infrastrutturato si può infrastrutturale e potrà essere anzi un polo che aiuta a sviluppare in maniera razionale un territorio che normalmente si sviluppa
In maniera irrazionale
Quindi in questo senso ecco credo che sia molto importante le le tutti la norme io ricordo una mostra che ha fatto al Palazzo dello Spagnolo questo parliamo forse di una quindicina d'anni fa della Paravia Aldo in cui c'era anche tutto il lavoro che lui aveva sviluppato con l'università e in cui in quel momento io che non ho
Mi sono occupato molto limitatamente diciamo dell'Università perché mi interessava professione ho avuto una sensazione tangibile dell'utilità di un insegnamento universitario che fosse veramente un'opera a servizio della città cioè gli studenti come dire imparavano rendendosi utili alla città attraverso tutta una serie di studi dello stato di fatto e delle soluzioni
Quindi credo che
Il lascito che voglio essere breve perché punto mi è stato chiesto quello che
Ci lasciando e soprattutto una una capacità di nano giunto un'economia del della mattinata
Il lasciare e quello di la capacità di vedere in maniera complessa e alla Scala giusta
I problemi che ci sono
E sulla base di quella scala orientale gli Ent anche gli interessi che ci sono e che vanno diciamo secondo in questo caso oggi sul Napoli lo si è visto in maniera macroscopica in una direzione sbagliata
Anche per mancanza di orientamento ci sono tanti motivi e non è che voglio dire e questo è un difetto un po'anche diciamo illuministico che molti di noi abbiamo diciamo ma come io ti dico che
Il conviene fare così e questo basta farlo no è stato detto ripetutamente demolire quel ponte a Genova è una cosa assolutamente irrazionale eppure de il ponte diciamo è a un passo da essere demolito e nessuno lo ha contestata questa cosa quindi non è sufficiente purtroppo però certamente la capacità di individuare questi problemi e ecco a quel punto il compito di un giovane monumenti del movimento che produce che si candida capitolò a produrre una nuova classe dirigente proprio quella video momento signore imprenditori o tu che devi fare l'ospedale ma stucchevole fa o non si fanno ma vediamo dunque e come eventualmente se se è un territorio già infrastrutturato da infrastrutturale e tutto ciò produca ugualmente sviluppo possibilità insieme di di investimento possibilità il profitto ma secondo una linea diciamo che può interessare sui tempi brevi ma anche sui tempi lunghi l'intera comunità metropolitana
Ringraziato Zeri anche perché appunto dopo una mattinata densa di contenuti prettamente di scienziati questa visione di architetto io da umanista anche ho apprezzato molto questo contributo e a questo punto torniamo agli scienziati diciamo così lascerei la parola al dottor Antonio che scateni che professore ingegneria elettronica alla alla Federica o secondo
Non è ingegneria elettronica
A ONU
Cominciamo subito
Allora mi corregga dove ho sbagliato attenti lo ringrazio molto piacere raggiunto da Abu Dhabi è stata una paziente in platea quindi grazie mille e l'intervento che volevamo fare su quella che chiamiamo Smart siti che un concetto di molto difficile definizione anche per me che ho fatto studi urbani diciamo la Smart si tiene in parte possiamo richiamare quello che diceva il professor Zevi e quindi la necessità di dare uno sviluppo organico o no al territorio
E l'idea di una smart city è proprio quella di avere una insieme di servizi tra virgolette intelligenti che quindi abbiamo allora in organicità sul territorio poi il professore pescate potrà intervenire meglio di me su questo
Grazie no grazie grazie limitò già accettato l'antico piacere nonostante appunto guarigioni sono arrivato sono arrivato neanche la pochissimo era da dare agli Emirati Arabi tra l'altro proprio per terra per discutere con dei colleghi di temi che sono molto simile all'invito che ho ricevuto perché vorrei subito sgombrare il campo dal io sono totalmente ignorante diciamo che ultimamente è un titolo
Potente un titolo però però io non lo non lo vorrei non me lo vorrei giocare diciamo questo titolo che se io non ci capisco nulla di tutte le cose che avete detto sinora
Poi nulla nulla di nulla di nuovo
Che sono stato qui invitato a parlare d'altro io ai miei diciamo sono non non non non non non non assoluta anche diciamo nessuna competenza su temi di sui temi energetici su temi legati all'inquinamento su temi legati all'architettura sale su temi legati all'urbanistica ripeto ultimamente sembra essere una caratteristica per fare carriera io diciamo non preferisco continuare a non farla
Carriera preferisca fare il mio mestiere quindi adesso rispondo allineati e mi reco presso i rinvii Elettro
Monica magari io vengo definito dei miei colleghi un un ingegnere perché io sono banalmente un ingegnere informatico quindi sono stavo parlando io
Quindi non solo sono ignorante di tutto rispetto a tutte le cose che che avete detto sinora sono anche un ingegnere informatico quindi il peggio che potevate chiamare oggi qui volevo subito
Detto ciò detto solo minimi primari prima di rispondere alla tua la tua domande River ringrazio nuovamente per l'invito
Io sono però molto d'accordo con quello che ho sentito ripeto per la parte generale è chiaro che non possiamo che farci guidare da quelli che sono gli aspetti scientifici rispetto a tutte le questioni che ho sentito però dobbiamo anche dire soprattutto a chi non fa il nostro mestiere
Che la scienza grazie a Dio grazie dico tra l'altro quindi che sembra dicotomia ma non lo è
E la scienza smentisce se stessa
Questo è un tema importante perché da questo messaggio che siccome non abbiamo raccontato bene nemmeno alle persone
Che chiaramente non fa il nostro mestiere quindi ne pensiamo che che le persone pensano che che che che che quando vedono che qualcosa cambia che attribuiscono questo cambiamento
Al fatto che la scienza abbia sbagliato cioè noi ma insomma non mi fate fare esempi banale ma sua delle cure cure mediche quindi parlo di cose che che ben tutti quanti subiamo visto che qui non ci sono medici
Sono sono diffidate nel tempo non perché la scienza in quel periodo stesse sbagliando ma perché in quel momento la la conoscenza scientifica la conoscenza scientifica era tale per cui quella la cosa migliore da fare
Qui su questo secondo me dovremmo cominciare tutti quanti a dirla diversamente questa storia fatto che la Scienza la scienza la scienza perché la scienza
Cambia fortunatamente diciamo e la scritta fortemente cambia forzatamente cambia ed entrò solo la scienza che può confutare se stesse no qualcun altro quindi su questo questa lauro lui cosa mi sentivo di aggiungere da quello che ho sentito stamattina perché anche il
Il collega ha parlato all'inizio non ricordo il
Non privi
De vivo venivo ha più volte citato il tema della di dati scientifici che però non possono essere ripeto io faccio lo scienziato tra virgolette anche io ma possono essere presi come come come come un dogma
Nel nel tempo questo è il tema nel tempo perché fortunatamente le cose evolvono e c'è una generazione di nuova conoscenza di questa generazione non conoscenza può può mettere in discussione dei risultati scientifici per la questo punto di vista la medicina ci sta insegnando un sacco di cose
Ci sono delle delle cose che facciamo oggi io per il mio mestiere e per il modo con cui sono entrato a contatto con i temi delle smart city a cui tra poco arrivo sono entrato a contatto anche con quelle con molti temi legati alla medicina e i colleghi mi raccontano di come grazie
Grazie alle tecnologie in particolar modo all'ecologia digitale in particolar modo alla all'enorme quantità di dati che oggi siamo in grado di raccogliere ed elaborare facciamo delle cose in medicina che prima non facevano quindi questo sia chiaro quindi vanno diciamo che la scienza la scienza la scienza la scienza cambia toccherebbe alla alla sollecitazione di Lorenzo allora
Ripeto io di energia capisco poco me
Capisco anche poco delle cose che faccio io ne faccio questo lavoro perché non lo so di non sapere quindi prova sapendo di non sapere continua a studiare le cose mica come mi sono avvicinato a questo mondo perché in realtà ve lo dice lo stesso la parola questa la la la l'aggettivo Smart
Cioè noi informatici che sia ingegneri informatici che siamo abbastanza odiati
Siamo noi siamo diventati necessarie perché tutte le volte che qualcosa deve diventare intelligente
E non mi fate citare adesso il microchip intelligente che ieri è stato citato dal sottosegretario ministro ministro del del dello sviluppo economico perché significa che esiste un microchip stupido
Già ieri abbiamo sancito il microchip intelligenti
Quando si parla di tecnologia bisogna bisogna avere un'idea diciamo di quello che stiamo dicendo da perché noi informatici siamo stati chiamati a parlare di questi temi perché quando vogliamo rendere intelligente quando vogliamo dare un comportamento autorganizzative predittivo quando vogliamo in qualche modo appunto ripeto ancora una volta dotare intelligenza un sistema che funzionava anche prima e sia chiaro ma quando questo questo questo sistema che vogliamo dotare vogliamo lo vogliamo fornire insomma vediamo dare una una capacità anche di auto configurarsi di reagire a delle situazioni a dei ha degli stimoli
In qualche modo serve serve questi informatica
Allora che cosa è successo nelle Marsiglia da quello che succede non non ridicole le le cose che sappiamo tutti sostanzialmente queste queste città che diventano sempre più complesse
Ma una forte forte forte forte forte penetrazione delle tecnologie digitali penetrazione che sia lesivo infrastrutturale sia una penetrazione di tipo di tipo anche legata alla alla ai consumi e quindi ciascuno di voi intasca stamattina in penso che insomma posso affermarlo senza sbaglia
Abbiamo tutti quanti uno uno smalto sono quindi un oggetto che ben lontano dall'essere un un semplice telefono e che contiene dentro un sacco di sensori
Questi sensori e così facciamo un esempio legato a quello che potrebbe essere un tema di mobilità sostenibile questi sensori possono essere utilizzati per degli scopi legati appunto ad una mobilitata intelligente ad una mobilità integrata ad una mobilità che in qualche modo facilita anche la gestione stessa della mobilità cittadina
Questione sempre subitissimo è un esempio sto benissimo ma e dagli esempi stupidi che complici CIPE ci permettiamo di di di comprendere poi del dei di degli aspetti più complessi e quello che facciamo normalmente oggi e che potrebbe fare normalmente oggi qual sia si qualsiasi città italiana che vuole
Sfruttare quello che si chiama tecnicamente il Crowd sourcing cosa che avvenne in qualsiasi
Città europea io ripeto vengo degli Emirati Arabi si fa anche da quelle parti cosa che difficilmente riusciamo a fare le nostre città c'è la possibilità di poter vivo dell'utilizzando le informazioni che che che che i nostri smartphone entra a disposizione la passione di poter gestire grossi flussi in maniera intelligente di persone che devono muoversi in una città
Questo esempio perché ve l'ho fatto perché io sono entrato in contatto con questi temi della mobilità dicevo prima con Enzo con i temi della dell'energia perché in realtà e il mondo della mobilità e del mondo dell'Energia che si sono modificati
Io da dati sono ordinati Ingegneria Informatica Della Federico secondo e da due anni sono anche il direttore di una di una rima Academy quella una delle due acari della Federico secondo quella sulla digital Transformation
Io sono entrati in contatto con questi temi perché proprio questi questi questi due temi quello dei trasporti alcuni dell'energia che sono due temi e-mail perché li chiamiamo e dell'ingegneria pesante no quindi insomma dei dei temi molto molto anche storicamente molto assestati
Hanno avuto necessità
Di di interfacciarsi con quelle che sono le tecnologie del dell'information e communication technology e che cosa ha fatto quindi ho cercato di imparare cerca di capire come potesse essere effettivamente l'Ict un qualcosa che che che che potesse veramente realmente supportare per esempio quelli che sono quelle che sono oggi le piattaforme di monitoraggio di consumi energetici monitoraggio integrato ricorsi energetici
Come potesse in qualche modo Ict supportare il quello che dice Lorenzo prima lo sviluppo sostenibile rinascita dal punto di vista per esempio della mobilità ma non per fare lo stesso sempre ho fatto mia ne faccio un'altra anche dal punto di vista per esempio della debilitanti
Oggi oggi oggi la la domotica la presenza di sensori quello che sentiamo continuamente dire
L'Internet delle cose non l'internet utilizza la presenza di queste tecnologie ci permette ci permetterebbe infatti di poter aprire veramente qualsiasi qualsiasi
Attività che facciamo durante la giornata monitorata controllata e quindi qualche modo gestita su questo è chiaro che si apre una una discussione interessantissima anche che per una discussione anche di tipo etico di di natura politica di natura sociale
Perché è inevitabile che l'esposizione di queste informazioni alle ed è inevitabile che le che la condivisione di queste informazioni propone anche un un un un tema legato alla alla alla alla famiglie banalmente alla privacy di ogni singolo cittadino ma comunque è un tema che che va gestito perché prete équipe perché oggi questa intersezione tra tecnologie nello specifico digitali e etica e società è diventata intersezione che inizialmente era veramente molto piccola gente sezioni che sta diventando quasi come tengono a uno quindi loro lo dico subito perché è un tema che non può essere che non può essere assorbente non considerato
Tornando all'esempio invece viene sono entrato a contatto con i mondi meno conoscevo proprio seduta raccontato in questi mondi perché mentre prima io venivo contattato
Come direttore questa cade nel congresso Ingegneria Informatica per dei profili ingegneri informatici
Per aziende che normalmente erano anzi ne facevano Ict dell'Ict oggi ricevo delle richieste
Da aziende che invece si occupano di mobilità ad aziende che si occupa di energia
Per profili Ict perché oggi oggi ne parlava Lorenzo chi vuole fare monitoraggio energetico e quindi che è uno dei Pillar principali di una Smart City perché una smart city una città sostenibile ed è sostenibile perché per esempio le fonti energetiche
Se vengono utilizzate quindi leggere i risultati utilizzati in maniera più intelligente ancora una volta non lo può fare senza competenze di natura di natura rigida né l'anno scorso abbiamo fatto un paio di progetti molto bellina Carmine racconto qualcuno giusto perché ripeto io ho imparato molto da questa da questa roba
E
E che quando li raccontavo perché da tre anni che che che che che per esempio durante l'estate io con la mia famiglia dice mio figlio stamattina ho portato con me passano i mesi da costi in Cina
In cui dato per perché sono stato sono stato nominato lì dal governo cinese per un per un come advisor di progetti Smart Cities
E dislocati su basi di mini dispiace che non c'è insomma Nicola Nico vice sindaco di Napoli perché spesso sento dire no ma è facile farlo in un paesello quando qualcuno dice a Napoli e io lavoro in città che sono ventiquattro mila abitanti
Ventiquattro milioni
Quindi il tema della scalabilità possono ingegnere io poi rispondo con i fatti a chi mi dice che l'informatica non sedici ieri il tema della scalabilità lo conosco bene
C'è quindi so perfettamente che cosa significa però questo non significa che diciamo non si può fare e soprattutto il settore da cui vengo io da qui vengo io risponde con delle logiche di scalabilità differente rispetto a quelli del genere Lazio quindi ripeto
Io sto vedendo e ho partecipato dei progetti internazionali mi farebbe piacere vedere qua che quando li vedo qua effettivamente
Lì lì lì lì riesco ad apprezzare ancora di più perché sono legati al mio territorio quando ne scrivo sui giornali qualcuno mi risponde sia pubblicamente che privatamente le solite suggestioni del professore Del Core suggestioni le suggestioni
Come se oggi monitorare un impianto fotovoltaico attraverso un drone fosse una suggestione
Allora io quando mi sono scocciato di rispondere alla quarta volta che non era una suggestione quello che ho fatto e fare il video del sistema costruito danni studenti
Perché così togliamo sgombriamo il campo dal fatto perché guardate imparato una cosa diciamo in questi anni che che che sostanzialmente tutti quelli che fanno riferimento a questi temi con il tema nuove tecnologie nuove nuove tecnologie innovazione il futuro cioè tutti quelli che utilizzano questo modo di parlare
Spesso fa poi trovarci anche io ma forse di me dimenticando di chi ti odio questo modo di di di discutere e perché in realtà è qualcuno che vuole spostare in avanti qualcosa che in realtà è assolutamente presentarla che oggi di di di uno smartphone
E di una tecnologia mobile o di intelligenza artificiale o di Internet delle cose come in nuove tecnologie
Veramente volevo
Ho diciamo essere essere essere possiede prima ripeto anch'io sta frase sperando di un bel Carmine
Poi poteva essere in cattiva fede oppure vuole essere ignoranti o vuole essere tutti e due insieme c'è perché pensare che lo smartphone i gabbiani intasca una nuova tecnologia allora a questo punto perché non chiamiamo pure il succedere una nuova tecnologia perché non capisco qual è la differenza
Perché dico questo perché in realtà ne abbiamo fatte di questi progetti sono veramente veramente fattibili soprattutto oggi con l'integrazione Rocco dei temi interessanti che prima
Prina io non entravo proprio in contatto con i colleghi di dicono i colleghi chi si occupano di mobilità per esempio nel Dipartimento di Ingegneria dei trasporti con i colleghi che si occupano di Energia con i medici oggi ed è per questo che l'acido il direttore di questa Carini sulla digital Transformation alla frazione digitale ha interessato tutti questi settori anche perché questi settori non possono più fare a meno di queste cose che cosa abbiamo fatti mancare Ina cali ne abbiam preso
Dei dati che venivano da impianti di produzione energetici quando inviati ben sei seggi ve lo dico io con tutta l'ignoranza
Io non ci capisco nulla per me quelle sono delle Black Box perché mi danno dei dati chiaramente questa cosa non la posso fare da solo
Cioè c'è l'esperto di dominio di si occupa dell'aspetto energetico
Cita ci fornisce dei dati questi dati noi utilizziamo all'interno di una piattaforma Big Rita dovevano algoritmi esigenza artificiale facciamo tutta una serie di analisi che ci vengono indicate dall'esperto il dominio a questo punto questi dati ci permettono di poter fare il monitoraggio predittivo
Predittivo di il funzionamento di questo oggetto che può essere ripeto un impianto fotovoltaico o un altro tipo di un impianto e lo eolico perché sono stati applicati a questi scenari in questi casi l'uso o altro
Quando qualcosa non funziona visto che l'impianto non era in Italia ma è un impianto che è presente in Romania e complicato far partire la squadra dell'azienda che ha commissionato questa cosa da qua
Per andare a vedere che cosa sta succedendo
Daremo Tosi pilota un drone che Badde dire
Da vicino nello specifico con telecamere videocamere con le macchine producono una macchina fotografica e con un con un microfono che cosa sta succedendo
In quel contesto e invia le informazioni alla stazione Allocca collega netto prescienza interventi al oppure Aldo cantato presso il Centre
Si guarda guarda questa situazione capisce se effettivamente si sta rompendo qualcosa in quell'impianto e solo in quel caso solo in quel caso viene ora questo ancora un'altra volta un esempio facile un esempio molto semplice
Ma quando io racconto di questi esempi molto semplice degli imprenditori nel settore dell'energia in Italia riguardano dicendo professore lei e troppo futurista io il drone
Poi come faccio con gli operai poi gli operai non sanno drizzare la piattaforma di di Greta e vi chiederei cosa sono e l'intelligenza artificiale e l'algoritmo eccetera eccetera e cento ora credo che
Giornate come queste servano anche le diceva io francamente devo dire la verità io
Rossi non lo conosco personalmente
Ho letto letto perché vivo in questa città da quarant'anni fa più di quaranta beh non lo conosco personalmente
Credo che quegli anni che sta vedendo adesso però sono anni un po'differenti conosco molti dei colleghi che in questo momento si occupano di pianificazione urbanistica conosco molto
Molto bene dei colleghi che si occupa di trasporti e conosco di colleghi che si occupa di regia così come conosco dei problemi dico li vedevi scusatemi di colleghi che si occupano di di di di di salute e di medicina in questo Mentana pari in Italia e nel mondo a testimonianza del fatto che spero finalmente possano cadere gli steccati sia scientifici sia professionali e fare quello che oggi è assolutamente necessario e c'è mettere insieme le competenze perché questo è un altro messaggio ne dovremmo dare chiaramente al Paese ragazzi ma tutti quanti che ai problemi complessi l'unica cosa che non possiamo fare rispondere con una risposta stupida perché al problema complesso risposto stupida
Diciamo se ho chances di riuscire a risolverlo
Zero zero proprio quindi credo che invece serva no assolutamente competenze diverse serba l'integrazione delle competenze solo forse tra forse solo mettendosi insieme
Buscema effettivamente a far sì che oggi le nostre città siano un po'più intelligenti di come lo sono stati fino fino ad oggi e cercherei anche di di di rispondere a chi ci dice ogni volta che si tratta di suggestioni che in realtà ci sono degli esempi in giro per il mondo che fanno che fanno vedere che non è così non so se ho risposto alla tua domanda film grazie
Assolutamente grazie professor pescate soprattutto perché ha colto anche quello che un po'voleva essere lo spirito di questa giornata c'è anche quello di mettere insieme competenze diverse è una giornata di studio che anche registrata su radio radicale quindi con anche la possibilità di andarci e la riascoltare
E quindi di mettere a fuoco tutto quello che è stato detto
Anzi colgo l'occasione anche per scusarmi per questo lapsus ingegnere elettronico ingegnere informatico anche io se so di non sapere per tornare a lei a questo punto tornerei per rimanere in ambito Smart Cities a focalizzarsi su un ambito specifico della Smart City che la mobilità sostenibile
E abbiamo con noi l'ingegner Vincenzo trionfo
Che si occupa non solo di questo ma anche di questo per per professione
Ed è membro della commissione Energia
Della Camera di ingegnere Di Napoli
Dell'ordine ingegnere un'altra lega bello
Non si accinge
Io sono allora io no visto che visto che era che c'è anche Radio Radicale così lo diciamo altre allora
Informare l'informatica può essere un sostantivo o un aggettivo nel caso dell'ingegneria e un aggettivo o nel caso di scienze e il sostantivo quindi io sono prima ingegnere e poi informale sull'ordine
Nove sana c'era interesse voi voi state parlando di questa mi sembra di cretini ma lo siamo veramente il problema è che è un tema molto sentito a livello nazionale l'accademico grammi a volte non mi fanno entrare Ciampi se questi non mi fanno entrare stessi
Mi posso pure collegato in rete per fare una cosa una cosa un po'più informatica no
E dell'informatica
Ai suoi ai suoi limiti
Perché quella presentazione che lui volevo farla vedere oggi una progettazione che viene fatta con un sotto due bellissimo che si chiama attrezzi
Che è un software per le presentazioni molto dinamico
Però io stamattina siccome io sono un un diciamo un essere umano che utilizza il mondo Windows non il mondo Mecca
Mi sono scaricato alla mia presentazione per Windows è poi salariato quattro auto la mela
Mangiata detta assicurano funzionerà infatti mi sai che hai provato a farla partire e non partirà
è quindi però siccome conosco i limiti degli informatici ne sono anche scaricato il file PDF
Che invece viene letta da tutti giusto professore giusto
Però io sono contento che che prima di me è intervenuto Antonio perché praticamente sì si è mangiato mezza presentazione Emilia e mi ha dato la possibilità di andare un po'più velocemente
Perché perché anche se io sono un ingegnere meccanico energetico ciò questo brutto vizio che quando arrivano lo dicevo prima parlando quando arrivano i tirocinanti
Di ingegneria meccanica da me in azienda per fare il tirocinio e la è la tesi io non gli chiedo se sanno la differenza tra kW kWh
Ma la prima cosa che gli chiedo che il linguaggio di programmazione conosce
Quali sono le tue schivo sulle tue con potenze informatiche perché poi solo la cosa oggi forse più importante che si serve per poter riuscire a risolvere i veri problemi che noi abbiamo perché
Come si diceva prima la parola Smart qua la la presentazione
Dice in origine c'erano gli sbarchi perché fino a a vent'anni fa in Italia Smart si utilizzava poco tranne che per le famose caramelle corolle colorate che che che erano chiamate smalti schiappa di intelligente
Avevano ben poco visto che la Caramelli in a Blue è stata anche tolta dal mercato perché conteneva un colorante cancerogeno
Però in realtà negli ultimi vent'anni quindi dall'inizio del due mila con l'autovettura della Mercedes alla famosa s'Marta abbiamo iniziato a masticare questo termine
Poi a inizio del due mila dieci sono arrivati gli smart phone come giustamente Antonio ha ricordato
Le le a a metà diciamo tra il due mila dieci e il due mila venti si sono viste le prime Smart TV
E e poi siamo arrivati oggi a parlare di smart cities se all'interno di Smart si disse sappiamo che esistono le smart grid
Esistono le smart tecnologica esiste tutto quello che serve per potere creare non solo un mondo efficiente ma un mondo anche on demand
E questo ce lo dice soprattutto la Smart TV che oggi noi non abbiamo più il il problema dell'attesa se ci vogliamo vedere otto puntate di una stagione di una serie tv tappa invalidi o Netflix e Sky andiamola e on demand in una sera in una notte una giornata
Che vogliamo stare davanti al televisore possiamo vederci quello che vogliamo
è questo il nuovo mondo cioè il mondo on demand che da un lato si porta dietro chiaramente delle cose che possono essere negative dall'altro lato però si porta cose che sono estremamente positive proprio per efficientare tutto il sistema
Ma in realtà per potere arrivare a questo livello sono stati fatti degli spetta al sono stati
Nel corso degli ultimi vent'anni
Proposte e accettate non solo delle tecnologie ma anche da parte di quello che è l'essere umano è stato fatto un'operazione dei alfabetizzazione fondamentale perché i famosi Millennium cioè digitali di ragazzi che che sono nativi digitali hanno iniziato sin da piccoli a vedere il il problema della dell'utilizzo di uno strumento digitale
Poi sono arrivati i nonni digitali perché chiaramente per poter iniziare a comunicare anche con i propri nipoti hanno trovato importante di lo strumento informatico come elemento di condivisione
Fino arrivare a a quello che diceva prima cioè perché la tecnologia attuale c'è il la interpretò Sphinx cioè che oggi non solo le persone ma anche le cose devono essere collegate per funzionare in maniera ottimale o almeno cercare di arrivare verso questo obiettivo finale
Per fare questo chiaramente c'è bisogno dell'infrastruttura cioè c'è bisogno dell'infrastruttura fondamentale cioè la Rete
Oggi stiamo insegnando a sentir parlare di cinque g ma in realtà città come Milano la rete cinque g già funziona
Quindi io sposo in pieno quello che diceva prima Antonio non sono nuove tecnologie sono tecnologie esistenti
E sono alla base per poter fare che cosa per poter arrivare poi a capire tutto questo sistema
Rispetto a quello che il requisito fondamentale etico e sociale come si diceva prima della privacy
Come si pongono
Io
Oggi o una richiesta da parte di tutte le più grandi aziende che operano sul mercato sia nella vendita di prodotti commerciale pensate ad Amazon
Ma anche nella vettura di prodotti energetici pensate a tutte le compagnie che producono energia elettrica e che vogliono soddisfare al meglio le richieste delle nostre abitazioni
E quindi degli esseri umani che vivono all'interno dell'abitazione ma soprattutto delle aziende
Che hanno necessità di Energia
Per poter fare questo hanno bisogno di informazioni c'hanno bisogno di quei bei data di cui prima si parlava perché altrimenti non possono soddisfare le nostre richieste e non ci possono accontentare e allora il problema diventa un problema non solo di tipo etico ma diventa anche un problema di marketing
Perché da un lato ci troviamo le aziende che vorrebbero soddisfare i propri clienti per accrescere i propri fatturati
Dall'altro lato ci troviamo che le stesse aziende per poterci inviare il pacco che ordinammo la notte durante qualche momento di insonnia
Che lo vogliamo vedere alle nove e mezza di mattina sotto al portone tramite Amazon ci chiedono una serie di informazioni che possono essere stupide ma il nome il cognome l'Indirizzo l'età il sesso e lo lo stesso Voeller
Dire a chi in quel momento sta navigando Nabil via Longato
In quel momento ti stanno dicendo dopo che ti sei Longato tutto quello che tu vai a fare io lo registro e lo monitor
Ma monitorare non vuol dire spiare e farci fatti di qualcuno vuol dire capire quali sono le tue richieste e soddisfatti almeno circa
Contestualmente tutte queste informazioni però potrebbero essere utilizzate per altri scopi
Perché gli altri scopi esistono non possiamo non nascondere che ci sono altrettante aziende che invece con tutte queste informazioni vorrebbero e potrebbero fare ben altro
E quel ben altro va contro quello che è la lei Pica della privacy
E qui si gioca tutta la partita
Perché le tecnologie come Ceriello esistono sono attive e non abbiamo bisogno di nuove tecnologie per poter andare avanti
Per quello di cui abbiamo bisogno oggi è capire fino a che punto noi ci possiamo spingere e fino a che punto tutto quello che noi diamo come informazioni domani non verrà utilizzato contro di Rupert il vero tema è questo
Perché perché se non lo facciamo oggi domani io la possibilità di sapere che la metropolitana che mi deve portare all'Académie des Antonio passa alle undici e venticinque e contestualmente mentre io sto sotto la doccia mi arriva un'allerta sul telefonino di casa
Con una voce che mi dice mobility perché questa è ancora sotto la doccia e la metropolitana fra un quarto d'ora passare se lo fai tardi
Oppure se devo andare a Roma a un appuntamento il telefonino mi dice guarda che a Roma
Ci hanno che alle undici e trenta tu sarai la e prepareranno un caffè caldo si arrivi alle undici e trentacinque il caffè lo trovi freddo sembrano cose stupide banali ma questo Milan un'idea di quello che può fare l'informazione
Ma soprattutto quello che può fare il monitoraggio ventiquattro ore su ventiquattro in continuo ora se io applico lo stesso principio
Non ha all'essere umano ma le cose
Chiaramente mi rendo conto che il problema etico in quel caso
Lo posso anche mettere da parte
Cioè sapere se è un impianto fotovoltaico piuttosto che un pullman poco un treno della metropolitana in continuo ventiquattro ore su ventiquattro
Io sono la posizione so se ci sia un problema sola velocità su tutto quello che mi serve per poter poi dare le informazioni fondamentali ed essenziali affinché l'efficienza del cittadino aumenti destinato vivere il quotidiano
Diventa un qualcosa che ci aiuterebbe tantissimo a migliorare la qualità della nostra vita
Ma lo stesso e e ora vado nel futuro sapere in che momento è un impianto fotovoltaico sta producendo energia o un impianto eolico
Mi aiuta a poter sbucciare
Il mondo della mobilità da quello che il proprio il fossile il termico a quello che è l'elettrico
Penso che state vedendo che oramai in televisione
In in Rete sui quotidiani sulle riviste qualsiasi grande produttore di automobili parla solo di veicoli elettrici per i colibrì il motore termico sappiamo che è morto è morto oramai da anni
Nessuna azienda più investe un euro sul motore termico si trovano le alternative perché perché quello che si diceva prima la Scienza
Riesce a soppiantare la scienza e lo può fare solo lei oggi la tecnologia grazie alle tecnologie smart alle tecnologie delle fonti rinnovabili
Riesce riescono
A
Dare la possibilità di creare una mobilità sostenibile sue citando tutto il mondo della mobilità da quelle che sono le fonti fossili
A quella che è l'energia elettrica
è chiaro che uno si potrebbe anche chiedere giustamente scusami ma l'energia elettrica come la produciamo
Perché se tu per produrre un kilowattora di energia elettrica utilizzi il carbone io sto spostando il problema cioè l'inquinamento che prima avevo nelle città me lo ritroverò da qualche altra parte dodici sala centrale elettrica che produce qualche chilowattore che serve per far muovere il tuo veicolo
Ecco questo in parte è vero però esistono due realtà oggi la prima è che controllare una mega centrale anche se funziona a carbone dal punto di vista ambientale e molto più semplice ed è molto più efficace che non controllare venti milioni di veicoli
E questo è il primo grande problema la centrale
Anche a carbone a un livello di emissioni
Per chi lo attore prodotto che sicuramente estremamente più basso di quello che può avere un veicolo anche Euro sei o Euro cinque che circola nelle nostre città perché perché
Non è che io posso sapere esattamente come viene utilizzato quel veicolo che tipo di manutenzione decisa
Ci sono degli obblighi ma spesso questi obblighi non sono rispettati o anche senza sono rispettati
Sapete tutti quello che è successo col viso del diritto di voto sbaglierebbe spesso quei valori che ci vengono indicati sono valori di laboratorio che riguardano un ciclo di utilizzo che poi non rispecchia il ciclo reale di utilizzi
E questo è un aspetto paese isolato aspetto fondamentale che oggi nel mondo
E anche in Italia non si produce più energia elettrica solo con le fonti fossili
Ma la stragrande maggioranza di tutti gli impianti Kennedy l'ultimo anno quindi nel due mila diciotto sono stati realizzati nel mondo sono impianti a fonte rinnovabile
Quindi sono impianti che utilizzano tra virgolette le nuove rinnovabili cioè fotovoltaico eolico geotermico spinto ad alta entalpia
E l'elettore rinnovabili nessuno fondamentalmente l'idroelettrico che che conosciamo io sono nato il mila centosessantotto venti mila centosessantotto è stato il primo anno in cui in Italia il termoelettrico ha superato in termini di produzione la quantità di energia
Prodotta dall'idroelettrico negli anni trenta in Italia il novantacinque per cento dell'energia elettrica veniva prodotta dall'idroelettrico cioè l'avevamo il novantacinque accetto dell'energia che l'ha prodotta da fonti rinnovabili
è chiaro che negli anni trenta in Italia il consumo di energia elettrica era ridicolo rispetto a quello che poi si è avuto negli anni sessanta settanta e ottanta
Ma oggi un paese come il nostro abbiamo che circa il trentacinque per cento dell'energia che noi produciamo anzi il trentotto per cento la produciamo da fonti rinnovabili
E circa il trentadue per cento dell'Energia che utilizziamo proviene dalle fonti rinnovabili
Gli obiettivi a livello mondiale sono arrivare soprattutto in Europa ma a un due mila cinquantadue questa percentuale sia intorno all'ottanta per cento
Perché questo è qualcosa di fondamentale
Perché qua vediamo ve lo faccio vedere dopo questo volevo far vedere prima questo dato molto importante che questo
Perché le emissioni
Di gas climalteranti e non solo gas climalteranti anche gas nocivi e che sono dannosi per l'ambiente con l'incremento delle fonti rinnovabili sono diminuiti tantissimo
Da questo grafico voi potete vedere che in queste tre culture ci sta la curva più in alto che ci dice quali sarebbero state le emissioni se diciamo non ci fossero state le fonti rinnovabili
La curva verde invece dice quali sono le emissioni evitate da un determinato anno vedete come la curva si impenna e e sale per la presenza degli impianti a fonti rinnovabili e la curva azzurra non è altro che la differenza tra la prima e la seconda e quindi come vedete negli anni novanta la quantità di milioni di tonnellate di anidride carbonica che in Italia si metteva per la produzione di una quantità di energia simile un po'più bassa ma simile a quella che produciamo oggi era circa il cinquanta per cento in più
E tutto questo grazie alla presenza di fonti rinnovabili quindi è chiaro che se io domani mattina all'interno di una città che vuole diventare insostenibile
Quindi come il titolo oggi dell'incontro
Una città che ecologica sbucciare
Da l'Energia prodotta dalle fonti fossili all'energia prodotta dalle fonti rinnovabili è fondamentale
Altrimenti l'obiettivo non si raggiunge e per fare questo ho bisogno di un cambiamento totale radicale sul sistema dei trasporti
Però oggi chi
E disposto acquistare un veicolo elettrico se non ha una colonnina di ricarica in garage
Sì e non ha la possibilità di ricaricarlo in tre minuti in quattro minuti perché se io prendo un soufflé di grandi dimensioni vado alla stazione di servizio in quattro minuti mi mi faccio un pieno di energia che mi riesce a far camminare il veicolo per mille chilometri
Vi do un dato la peste la la la la Model S P cento della tesi sulla cento sta per cento kilowattore di Bacco batteria
C'è un pacco batteria che importante io con quei cento kWh
Più di cinquecento chilometri non faccio se mi va bene
Le posso fare quattro e cinquanta
Stiamo parlando del top per ricaricare una batteria Tesla
In una colonnina di ricarica che funziona a tre kW quindi diciamo con un un tipo di di contratto che si potrebbe fare simile a quello delle nostre abitazioni ci vogliono trentatré ore
Quindi se io la metto a mezzanotte del quindici dicembre il pieno cielo a le quattro del pomeriggio del sedici del diciassette dicembre
è chiaro che la tecnologia avanti e e la stessa tesi va oggi produce i famosi super Chargers che mi consentono in venti minuti di poter ricaricare il settanta per cento del pacco batteria
Ma ricaricare una pacco batteria di cento kW al sessanta per cento cioè a sessanta kWh
In venti minuti vuol dire che io c'ho un super Chargers che c'ha una potenza di circa trecento trecentocinquanta kw può dire che se io domani mattina applico uno scenario dove il trenta per cento dei veicoli circolanti sono dei veicoli elettrici voglio aprire almeno un tempo medio di ricarica di quindici minuti
Con un'autonomia media di trecentocinquanta quattrocento chilometri
Vuol dire che le stazioni di servizio che noi oggi vediamo in giro per l'Italia un giovane addossate devono diventare le piccole industrie perché i sistemi di Potenza i cablaggi e tutto quello che serve in termini di infrastrutture per consentire che ci siano otto macchine nove macchine che sfruttano per ogni macchina trecentocinquanta kw di potenza e quindi due-tre Mw
Vuol dire che quel sistema è un sistema elettrico simile a quella di una piccola azienda industriale di piccole dimensioni separato su una una una stazione servizio modello quelle autostradali diciamo le mega stazione di servizio vada a finire intorno ai dieci Mw quindici megawatt e quindi sto parlando di una media azienda industriale
Per fare questo ci vuole un'infrastruttura che costa per realizzare l'infrastruttura quindi ci vogliono finanziamenti ci vogliono capitale e ci vuole tempo
Allora come vedete la tecnologia esistente
Però c'è un problema di etica
Quindi un problema filosofico c'è un problema di finanziamenti perché io devo stravolgere completamente un settore e poi c'è anche un un problema di cui Checchi che forse e e alla base io Lorenzo mi ha chiesto ma tu vuoi fare una presentazione dove entri un po'nello specifico sul Napoli
Io non l'ho fatto
Per un motivo molto seri perché Napoli New York Medellin
Bogotà sì de lei
Ognuno faccia le sue peculiarità nella dobbiamo smettere di pensare che noi siamo undici
Napoli è una delle tante città al mondo a Cape Town e c'hanno la table Mountain e noi c'abbiamo il Vesuvio no perché lei c'abbiamo il Vesuvio siamo più belli più brutti più bravi e più scemi di altri allora tutte le tecnologie che esistono nel mondo e che sono utilizzate a New York a Cape Town a Sydney a Tokyo a Medellin
Possono essere utilizzate anche a Napoli non è che siccome a Napoli spariti soba va eccelsa o Vesuvio dove siamo più belli degli altri oppure abbiamo dei problemi per non utilizzare quelle tecnologiche
Perché se noi continuiamo a pensarla in questa maniera in questa città non si farà mai niente se noi pensiamo che una città come Milano che una città altrettanto storica come Napoli Cia
Però cinque linee della metropolitana e stanno costruendo adesso la quinta linea che la M quattro che in termini di chilometri e dieci volte superiore alla metropolitana di Napoli
Io dico ma per quale motivo
Noi dobbiamo pensare che abbiamo dei problemi che loro non hanno i problemi fondamentali lo sapeva che ce l'abbia perché c'abbiamo una linea uno della metropolitana che dopo sono soldi sono stati spesi
Miliardi di euro per realizzarla non c'abbiamo quattro pidocchi per comprare i tre
Allora quando io vado a Milano con i miei figli faccio una scommessa oramai sono quattro anni è la vinco puntualmente dico scommettiamo che in un week-end non aspettiamo più di due minuti e mezzo tre minuti nessun treno della metropolitana
Agnese bruttissimo sotto invece non è qua abbiamo delle stazioni caso alla fine del mondo
E invece quando usa Napoli faccio sconosciuto contraddico scommettiamo che non aspettiamo mai meno di due minuti e mezzo tre minuti per prendere un treno
Allora se noi iniziamo a ragionare pensando che una Politano e uguale a un milanese è uno che vive a New York o a Tokio forse riusciamo a fare qualcosa se ne va e ci vogliamo pensare che siamo sempre undici siamo i più bravi siamo i più belli di sempre questa città rimarrà
Quello che niente
Pochezza
Non c'è ben poco
Allora allora questo è fondamentale
Cioè poter pensare che una città possa diventare una città ecologica vuol dire pensare in una maniera Smart cioè vuol dire pensare quali sono le opportunità che ciò come posso efficientare queste opportunità
E allora può essere qualcosa di Ciro Moffa altrimenti io la vedo molto ma molto difficile grazie
Grazie Enzo grazie anche per averci ricordato che non c'è bisogno di andare fino a che ci sta un verrà a vedere un esempio di smart cities vogliamo basta andare a a Milano dove queste parole sulla mobilità sostenibile sono anche tradotto in misure molto concrete penso alle scene Ingo che molto spesso sono veicoli elettrici alla necessità di di di esibire l'Ecopass quindi in alcune zone del del centro alcuni veicoli non possono accedere insomma nascita che sicuramente molto più avanti della nostra su questo ma anche
Non è solo cinque essa se
Lascerei le conclusioni a Mario Staderini
Già segretario di Radicali Italiani che forse può fare una sintesi un po'più politica di quello che è stato il senso dell'appuntamento di oggi
E dirci a che cosa potrà servire questo spunto
Grazie Lorenzo e grazie per aver organizzato questo
Questo appuntamento sia per l'importanza credo che possa avere il lo studio anche delle proposte dell'impostazione di Aldo Loris Rossi che impartì credo che emersa dei racconti sia anche per quello che può partire da qui
Quindi apprezzo molto e credo che vada apprezzato lo sforzo il tentativo per aver costruito un incontro sicuramente di livello scientifico e anche con gli ultimi due interventi abbiamo visto come siamo entrati anche nel nome dell'unità magari non siamo stati diciamo così fortunati con le presenze fisiche speriamo di recuperare con così duramente con la radio ma deve essere a mio avviso un un primo passo questo perché perché io proverò un po'nel mio ruolo diciamo sarebbe un attimo ricordare alcune azioni legali passate alcune in cui è ancora in corso però in realtà quello che ci tenevo era un attimo a comprendere diciamo qua abbiamo parlato molto spesso oggi di scienza
Di divorzio tra scienza e politica in realtà quindi vorrebbe dire tra scienza e potere cioè che il potere non prende quindi le decisioni che diciamo la scienza gli offre come occasione di di di rilevamento
E però al tempo stesso parliamo anche di come si può in una città come quella di Napoli che è vero non è differente dalle altre però al tempo stesso sconta in questo momento credo un vuoto in termini di idee di città non c'è una visione per questa città Aldo Loris Rossi il richiamo di questo convegno è stato proprio questo cercare di ripartire da a venire un'idea divisione della città e io su questo circo di innestare anche quelle che sono stati gli insediamenti
Radicali e di Marco Pannella in particolare io con la città di Napoli o legame edificante
Dalla mia famiglia e anche dal lavoro che mi porta Dharma e da parecchi anni essere qui presente però in realtà il legame che c'è con questo convegno oltre che per il lavoro che abbiamo fatto insieme anche su Roma con Loris Rossi nasce da un'ossessione l'ossessione che aveva Marco Pannella per questo rischio Vesuvio e quindi la conseguente ricerca tentativo per cui soprattutto quando ero segretario ha insistito molto con me finché non ci siamo riusciti di tradurre in azione legale
Quella che doveva essere diciamo così una azione politica a partire dall'azione legale in pratica qual era uno schema che poi si ripete indipendentemente dall'argomento parliamo dal Vesuvio ma si può parlare altro si parte da un dato scientifico
E dato scientifico in questa caso era la certezza
Che il Vesuvio prima o poi avrebbe fatto un'eruzione
C'era poi un dato un legale che era quindi la negazioni di alcuni diritti garantiti dalla Costituzione e del diritto internazionale agli abitanti di queste zone e quindi la necessità di interrompere con un'azione giuridica
Una violazione in corso di un diritto fondamentale e subito dopo quindi l'azione politica che nasce dall'azione giuridica
Questo in realtà è uno schema che si ripete in particolare dei radicali in particolare nell'impostazione di Marco Pannella credo in tante altre situazioni facciamo un esempio come è nata la campagna degli anni ottanta per contro lo sterminio per fame
Nel mondo
E è nata da questo un foglio un una relazione dell'ONU non mi ricordo se dell'unico forse del
Forse era la FAO forse l'Unicef che diceva che ci sarebbero stati un tot numero di milioni di bambini morti l'anno successivo per fame
Cioè era un dato certa otto
L'esempio che si faceva sempre quello che appunto
Di fronte a un dato certo non può e non intervenire e allora la entrò in gioco la campagna sulla fame nel mondo lo stesso ad esempio quando si è trattato la battaglia sulle carceri c'era una dato certe un'evidenza un trattamento disumano e degradante
Semplicemente contato in base al numero dei metri quadri in cui vivi quindi era facile anche da accertare
E quindi un'azione corrispondente ecco sul Vesuvio quello che poi adesso vi andrò a raccontare è qualcosa
Dissimile cioè
è emerso anche dagli interventi che c'erano prima
Quanto adesso vi descriverò di doccia il risultato finale
è il tentativo attraverso un'iniziativa giuridica che è quella di un rating rivendicare il diritto e quindi il dovere delle istituzioni a creare quelle vie di fuga creare quel piano di emergenza
Al fine anche consapevole come è stato detto da altri mi sembra che era stato Ortolani a disegnatore Ortolani a dirlo poco fa è che nel momento in cui tu decidi di fare davvero un piano di emergenza e delle vie di fuga
Evidentemente ti ritrovi obbligato a fare una programmazione urbanistica diversa cioè per fare il piano di emergenza e le vie di fuga in questa zona
Interessata dal rischio Vesuvio non è sufficiente spianare un paio di strade come diceva il Senatur Ortolani bisogna proprio prendere e spostare
Residenti e abitazioni in altre luoghi e quindi attraverso un'azione legale che poi vizi divide scrivo del diciamo così nei tratti essenziali
Qualora l'azione legale vincesse imponesse allo Stato italiano oltre che ai Comuni ma proprio al governo alla Protezione civile
Di fare un piano di fuga un piano d'emergenza concreto e preparare dei piani di fuga a quel punto non si potrebbe per proprio affrontare quell'obbligo giuridico a quel punto non si potrebbe che mettere mano alla necessità di una riprogrammazione in senso ampio e quindi la necessità di una visione dell'intera zona che era l'offerta che Loris Rossi in qualche modo aveva sempre fornito al legislatore e al politico o comunque a chi doveva decidere quindi questo per far capire come a volte in piccolo può servire in tanti temi
Della vita della vita reale partendo da una visione si può attraverso anche iniziative giuridiche raggiungere una spinta politica che permetterà poi magari a quella visione di essere realizzata e allora proprio per questo
Sinteticamente di porto quelle che sono state diciamo le azioni che abbiamo fatto all'epoca che adesso stiamo per riprendere in pratica a partire da quella certezza cioè che il Vesuvio è attivo attivo nella maniera in cui ci ha detto anche direttore dell'istituto di l'osservatorio
Del vesuviano all'anno e abbiamo fatto del due mila e tredici
Un ricorso internazionale alla corte robe dei diritti dell'uomo partendo proprio da questo da questo punto cioè c'erano stati due diritti violati da una parte il diritto ha diciamo così
A veder predisposto un piano d'un contesto regolamentare amministrativo particolareggiato che proteggesse la vita delle persone e al tempo stesso il difetto di informazione sui rischi e sui comportamenti
Da tenere qualora cada qualcosa di grave e su questo si è lavorato con in particolare l'avvocato Nicolò Paoletti con Filomena Gallo
Attraverso questo ricorso abbiamo posto nel due mila tredici la questione
Alla corte Roveri diritti dell'uomo una questione che si basa badate bene su qualcosa anche che diventa divertente se non tre se non se non dovesse essere tragico cioè e abbiamo la città di Napoli che dal mille novecento sessanta è gemellata con la città giapponese di Kagoshima
La quale diciamo questa città vive in una baia vivono seicento mila persone che su un alle pendici di questo vulcano che si chiama sa Kourou Sakurai Lima
Quindi abbiamo dal mio duecentosessanta la città di Napoli gemellata con questa Kagoshima Cagli stessi diciamo problemi quali sono le differenze
Le differenze sono che mentre della della zona di Napoli non è stato fatto nulla in concreto di quanto si dovrebbe fare in questa città giapponese ogni anno c'è una esercitazione
Dieta quasi diciamo di educazione ci sono proprio creati anche dei rifugi perché giustamente non è che tutti devono poter scappare c'è anche la possibilità di mettere i rifugi per proteggersi
In quelle situazioni un po'di rischio ci sono addirittura già i caschi protettivi negli e nelle scuole per i ragazzi ogni agli ospedali negli ospedali
Sì e negli ospedali e in particolare diciamo così c'è anche tutta una serie di organizzazione di dettaglio e come si è negli alberghi che voi vedete trovate il piano di fuga dall'albergo no in ogni stanza in ogni diciamo così c'è dietro la porta
Identicamente ogni anno viene dato un manuale delle mappe a tutti i singoli abitanti i quali ricevono quindi il massimo dell'informazione su quelli su cosa dovrebbero fare qualora capitasse qualcosa di di rischioso allora l'ultima volta che c'è stato un simulazione di evacuazione a Napoli per il Vesuvio l'ultima esercitazione mesi Mexès nel due mila e sei si è svolta Corsico a a rata diciamo così ha coinvolto un centinaio di abitanti per ognuno dei diciotto
Comuni della zona rossa e diciamo il traffico sulla vicina autostrada Napoli contesi è completamente bloccato
Quindi semplicemente con una prova di questo tipo ovviamente dal due mila e sei con l'hanno fatta più ora ci viene da sorridere però diciamo questa è un po'la situazione sulla quale diciamo stiamo adesso
Lavorando questo ricorso della dalla corte lo pari diritti dell'uomo ripeto avvocato paletti Filomena Gallo e che ha avuto il primo ricordo dei firmatari era proprio Rodolfo Viviani altro nostro compagno radicale
è stato del due mila e quindici chiuso e bloccato dalla corte locale diritti dell'uomo su un presupposto sul presupposto che servivano ancor servivano
Di esercitare dei ricorsi interni ovvero che bisognava evidente al menti diciamo ogni singolo Comune
Intimare di fare il piano di emergenza vedere che non lo facevano fare un ricorso al TAR per fare ricorso a quelli Stato e poi arrivare alla corte roba dei diritti dell'uomo quindi questo è stato un po'la fine che per il momento ha fatto questo ricorso scempio che però ha ci ha portato poi affare delle istanze ai singoli comuni per chiedere quei piani datazioni ma nel frattempo di questi due anni che pendeva
Il ricorso guardato un po'cosa è successo alla presidenza del Consiglio la Protezione civile adottato nuovo diciamo così piano generale di emergenza
E aria allargato ha ridefinito la zona rossa allargando la seguito della quale ha indicato tutta una serie di comportamenti che dovrebbero fare
I singoli comuni
L'hanno fatto qualcosa al momento ancora non risulta essere stato fatto quello che effettivamente serve cioè indicazioni concrete su quello che bisogna sul Bologna fare il perché lo sappiamo proprio per questo però abbiamo fatto anche mi ricordo
Con la firma proprio anche di Marco Pannella quindi gli anni successivi
Un esposto alla Corte dei conti in cui chiedevamo guardate qua c'è un danno diciamo così da disservizio tanti soldi spesi vent'anni in una Commissione con tutti i Comuni dentro la Protezione civile ma poi alla fine della Fiera non è uscito fuori nulla e questa disposta la Corte dei Conti ne siamo ancora inattesa tutto questo per dire che cosa
Che quello che abbiamo fatto all'epoca
E che abbiamo contestiamo cercando di continuare a fare cioè individuare semplicemente sembra un esercizio che però Lorenzo magari potrà diciamo esercita sì anche in questo e cioè andare a trovare una persona per ciascuno di questi diciotto municipalità comuni a seconda se si ha dentro fuori Napoli
Che in quanto tale hanno dei diritti da poter far valere e con i quali torneremo nei prossimi mesi e soprattutto a partire dall'anno nuovo con un'azione specifica e che andrà anche nei termini possibilmente di una class action
Nei confronti delle delle istituzioni che non hanno adottato questi piani e che invece servono quindi per concludere ritornare infatti al punto che era diciamo iniziale
Quello che è stato visto il divelti morso tra scienza e potere continua a essere uno dei punti più importanti su cui invece cercare di invertire la rotta e nello specifico della città di Napoli quello che oggi abbiamo parlato io in quest'ultimo momento sul rischio Vesuvio in realtà è la sfida che aspetta i pochi
Che hanno magari ho avuto la possibilità di partecipare fisicamente oggi o i tanti che hanno la possibilità tramite radicale di ascoltare e cioè a Napoli c'è effettivamente un
Necessità mio avviso urgente di una nuova idea di città anzi di una idea di città che questa idea di città deve passare anche rispetto a quelle che sono state le riunioni le proprie potenzialità
Tra gli alleati in termini di trasporti in termini di di smart city che ci hanno poco fa descritto gli altri relatori
E per fare questo però bisogna partire anche dalle piccole cose quindi magari partire proprio per questo l'invito che faccio a Lorenzo
A Giuseppe Rossi a tutti gli altri e c'è quello di cercare di individuare su tanti dei temi di cui si è parlato oggi una questione una iniziativa una proposta
E attraverso quella proposta cercare i poi di piano piano tirare un filo che possa permettere di costruire via via una visione di città non è una sfida ovviamente da poco però credo che questa giornata di oggi possa essere un primo mattoncino
E spero quindi che questo mattone voi cresca ovviamente pronto ad essere rottamato perché non consumiamo suolo ai fini complimenti ancora voi
Grazie Mario penso che ai anche riassunto bene quello che era il senso dell'iniziativa di oggi che voleva essere un appuntamento
Il primo si spera di una serie più lunga
è oggi è stato l'appuntamento diciamo tecnico dove ci siamo confrontati con studiosi e con chi ha le competenze per conoscere
Certe materie anch'essa adesso verrà l'appuntamento politico speriamo prossimamente per fare di queste questioni che ho che oggi sono state questioni di studio delle vere proposte politiche quindi a vedere
Se riusciamo a sviscerare almeno qualcuno di questi temi che che che abbiamo trattato oggi sul Vesuvio c'è l'idea di questa crack section è quindi un onere un'azione politica già pronta almeno nell'idea ma invece su altre si tratterà di mettersi a tavolino e elaborare qualcosa quindi ci ridiamo appuntamento anche a chi si ascolterà in radio però la prossima volta più numerosi e a questo punto passiamo dalla teoria alla pratica grazie a tutti
Percussiva
Tramite la famiglia Serraino gestionale
Carlos