La richiesta di referendum consultivo sulla TAV

Dimmi tu quando
Va bene allora possiamo cominciare questa conferenza stampa che abbiamo convocato come gruppo più Europa Torino che radicali italiani per dare seguito ad una serie di iniziative che stiamo facendo in questi in queste settimane iniziative peraltro Carlà storia lunga direi più di quindici anni sulla questione legata alla realizzazione della linea ad alta velocità Torino-Lione nell'ambito della Rete delle linee ad alta velocità europee
Noi il dodici novembre scorso dopo la grande manifestazione del dieci novembre che ha visto in piazza decine di migliaia di persone abbiamo presentato due petizioni popolari per chiedere che si svolgesse un referendum consultivo tra i cittadini torinesi perché una una prima petizione abbiamo depositata la città di Torino
E una seconda petizione l'abbiamo depositata alla città metropolitana per chiedere che venissero interpellati con un referendum consultivo tutti i cittadini della città metropolitana quindi dei trecentoquindici ottocentosedici comuni che erano parte della provincia di Torino
Rispetto al comune di Torino siamo in attesa di essere convocati dal dallo stesso Comune per andare a fare una conferenza stampa ufficiale all'interno del palazzo comunale
La città metropolitana invece ci ha recapitato una risposta che oggi rendiamo pubblica e che riteniamo essere una risposta per certi versi assolutamente
Inaspettata
Anche perché adesso entro nel merito della risposta poi ognuno giudica che qui che cosa si dice da una parte ci si dice che la città metropolitana non a un Regolamento per la realizzazione dei referendum e questo è vero lo Statuto darci la metropolitana prevede l'istituto referendario consultivo ma non è stato mai firmato prodotto un Regolamento malgrado nello statuto ci sia scritto quindi primo vulnus è la mancanza di un regolamento che non consente cittadini euro ci rispondono manca un regolamenta perfetto lo sappiamo per questa mi ha fatto una petizione in secondo luogo ci dicono visto che manca il Regolamento
Facciamo riferimento a un vecchio Regolamento della Provincia di Torino cioè ci dicono di far riferimento a un Regolamento di un ente che non esiste più un regolamento che non esiste più che non è pubblicato da nessuna parte all'interno del sito la città metropolitana
In terzo luogo ci dicono che un referendum consultivo sul tema la città metropolitana non è possibile a questo punto noi visto che abbiamo qui i primi firmatari della petizione in particolare Silvio viale che il primo firmatario coordinatore Associazione non ricadere da Aglietta neo eletta Patrizia De Grazia e Marco cavalletto che fa parte del direttivo di Oropa vogliamo fare il punto su questa situazione che è andata
A a crearsi anche perché sulla questione sul carro referendario sono saliti in molti anche in modo inappropriato da Salvini in giù tranne chi doveva salirci cioè Chiara Pendino dove ha convocato io partirei da Marco cavalletto per una riflessione seria su a che punto siamo arrivati rispetto la questione della TAV e delle nostre iniziative poi passerei Fabrizia sì
Ma semplicemente qui viene messo in evidenza l'elemento sostanziale contro l'elemento formale
Magari da un punto di vista formale questo dirigente dalla Provincia cioè della città metropolitana a dalla sua la ragione
Dalla della forza della della forma
Però vi sono delle contraddizioni assolutamente evidenti intanto sullo stesso argomento nei giorni intercorrenti dal momento in cui noi abbiamo mandato questa petizione al momento in cui riceviamo la risposta
La stessa assemblea della città metropolitana ha deliberato a maggioranza devo dire buon per noi a maggioranza sulla necessità di fare un'altra quindi ancora una volta purtroppo la pubblica amministrazione riesce a distinguersi per questa assoluta no incongruità tra forma e sostanza nella sostanza credo che non vi sia nulla da da da dire in più di quanto già abbiamo detto nel corso di queste settimane di questi mesi
La richiesta di referendum ci rendiamo conto perfettamente che è una richiesta di referendum che tende un po'a provocare
Un dibattito tra i cittadini che poi sono gli ultimi decisori naturalmente perché si governa e si amministra sempre nome del popolo ma chi amministra e chi governa deve fare delle scelte e le deve fare a a ragion veduta queste scelte noi oggi
Le contestiamo quelle della sindaco della città di Torino le contestiamo perché non tengono conto di aspetti sostanziali di grandissima evidenza quindi da questo punto di vista sottolinea Monti l'incongruenza che esiste tra la forma e la sostanza e in questo caso credo che la sostanza debba prevalere
Grazie Marco ad adiuvandum come si dice aggiungo che la sindaca appendino in risposta alla questione del referendum dice e la scelta referendum una scelta prematura forte prematura
Un referendum sulla TAV che a un dibattito alle spalle di quindici anni non è prematura
Diciamo arriva troppo tardi tant'è che nel tema l'abbiamo già posto sul tavolo molte volte il problema è che adesso di fronte a uno scontro che vede decine di migliaia in piazza per il sì
Qualche migliaio in meno per il no
Ma comunque uno scontro che continua come fossimo tra curve di stadio il referendum è una via d'uscita per far vedere a questa Amministrazione
Primo che c'è una maggioranza del sì come riteniamo secondo che le bufale che ci hanno raccontato sulla partecipazione sono appunto delle bufale perché a Torino come a Roma sul referendum è stato fatto
Rispetto alla messa a gara dei servizi dell'Atac i Cinquestelle fanno di tutto per ostacolare la partecipazione a popolare noi lo scorso congresso dell'associazione radicale delle da Aglietta che si è tenuto domenica scorsa e che ha eletto insieme a me e Daniele De Giorgis anche Patrizia De Grasse qua di fianco a me abbiamo ribadito la necessità per il Piemonte e per questa città di proseguire con gli investimenti
Nelle opere di trasporto che sono la cerniera per tenere collegati
Questa Regione con il resto d'Europa de suo fatta già lunga Patrizia
Ma tornando a quello che che diceva Marco cavalletto su forma e sostanza
Noi ricordiamo anche alla città metropolitana che i regolamenti approvati dalla Provincia di Torino che ha smesso di esistere a inizio due mila e quindici per cui stiamo per entrare nel due mila e diciannove sono passati quattro anni dovevano rimanere in vigore si oltre le l'estinzione della della provincia di Torino sì però in via assolutamente provvisoria nel senso che è un obbligo statutario della città metropolitana adottare dei regolamenti propri successivamente si fa anche riferimento in questa risposta si dice
Di regolamento in questione prevede inoltre all'articolo quattro che il referendum può essere indetto dalla Provincia di Torino ora Città metropolitana su proposta di sessanta mila cittadini
Noi sosteniamo che anche in quando ci sarà se mai ci sarà un regolamento proprio della città metropolitana questa cosa non posso assolutamente essere recepita perché sessanta mila cittadini noi ricordiamo che per una legge di iniziativa popolare che sarà un altro istituto rivolto ad un al Parlamento per cui completamente un'altra cosa però richiede cinquanta mila firme sul territorio nazionale
Per cui questo
Sì mi diceva davvero c'è fa sorridere amaramente no cioè ci rispondono di utilizzare un Regolamento
A che non esiste più di un ente che non esiste più con un numero di firme che maggiore di un progetto di legge di iniziativa popolare no ettari io penso che chiunque ascolti queste parole comprenda che questa risposta e carta straccia e quindi noi risponderemo ovviamente perché Imp e inaccettabile
In più anche qua dando la parola Silvio viale de non abbiamo fatto una richiesta referendaria che non sarebbe stato possibile perché loro non hanno approvato un Regolamento dobbiam fatto una petizione un'istanza che invece è prevista che chiede al consiglio metropolitano di indire un referendum cosa che ben diversa da dalla dalle dalle firme raccolte per indire un referendum chiediamo visto che manca Regolamento per il referendum che sia l'ente a pronunciarsi in più
Il testo anche qua è utile
Leggerlo che noi proponevamo non era semplicemente quello
Chiedere ai cittadini se ritenete voi cittadini della città metropolitana che la sindaca il consiglio la città metropolitana di Torino debbano essere impegnate a sollecitare il proseguimento e la conclusione dei lavori del nuovo tunnel parla di me da alta velocità tra Torino e Lione
Questo perché perché è evidente che non è competenza della città metropolitana dire sì o no alla TAV posso dire sì o no ma diciamo c'è qualcosa fortunatamente di sovraordinato
Fortunatamente prima dell'arrivo di Toninelli ovviamente
Qua si dice un pronunciamento politico che vada nel senso di sostenere il proseguimento di un percorso e dare la parola ai cittadini quindi tutto perfettamente lecito tranne la risposta alla città metropolitana Silvio viale primo firmatario sia di questa petizione sa di quell'al Comune di Torino che ha mille firme
Sì la questione abbastanza paradossale perché noi chiediamo che il Comune di Torino la città di Torino il consiglio comunale convochi il referendum consultivo e su questo abbiamo fatto una petizione
Rosario raccolto mille firme
Sto aspettando l'iter perché a Torino il referendum consultivo può essere indetto solo dal consiglio comunale
Quindi non è prevista una richiesta di firme se non per quello abrogativo o per quello propositivo
Per dove per correttezza informativa e in corso da raccolte di firme da parte di fatte in Italia fai dopo positivo che però ha molto il sapore del consultivo pure quello perché e qui ne siamo inattesa e la conferenza stampa di oggi a facciamo non tanto per un per un eventuale ritardo perché al tempo sessanta giorni per darci la risposta ed è passato un mese però le feste fa sì che il Santa giorni arrivino subito dopo le feste natalizie ma perché la sindaca si è pronunciata in merito al referendum
Della città metropolitana e in generale su questa confusione referendaria tra Grillo Cristo il primo a parlare di referendum
Salvini e Di Maio tutti e tre a favore Real perché
Chiaramente ha preso posizione
Un posto dopo del tipo ma i cittadini per poter fare un referendum devono essere informati cosa vuol dire se informati non lo sa nessuno per alto sulla vicenda in cui l'OPEC temendo di essere in ottavo gli undici a sapere
E adesso riformati
Ecco per cui noi sollecitiamo di questa occasione
Il Consiglio comunale quindi anche l'assegno chiaramente non eleggere né lei indire però è vero consiglio comunale capeggiano posizioni in sua assenza sulla TAV c'è stato
è il motivo per cui lo chiediamo è molto semplice perché Torino ha preso una posizione come Consiglio comunale contrari alla TAV che non rappresenta il parere dei cittadini Torino e da dimostrare
Quindi certamente la posizione del Consiglio comunale rappresenta la maggioranza del consiglio comunale non rappresenta la maggioranza che al ballottaggio ha mandato la Pendino a governare dopodiché perse lo aveva credono che Torino rappresenti abbiamo posizioni notavo un referendum nomi tipi vincessero nolo rinforzo avrebbe la loro posizione
Perché il fatto Città di Torino colore ferendo si pronunciasse contrattava avrebbe un'eco politico fortissimo a al di là del del merito poi ovviamente non fanno questo e non mi stupisce e vengo alla seconda parte che loro non lo chiedo nemmeno a livello da Città metropolitana
Perché la città metropolitana dopo la vostra richiesta appello posizione a favore della TAV
Quindi formalmente la città metropolitana e a favore della tavola nonostante a stendere appendino sia perplessa e quindi sta a chi è contrario
Contestare che la posizione stabilito pulita da rappresenti davvero i cittadini della città metropolitana ex provincia di Torino non lo fanno perché salto che sarebbe minoranza e molto semplice io noto e lo faccio notare che in venticinque anni di polemiche
Quindici palle perché pesa novantaquattro Sagunto col il consiglio comunale c'era anche Tartaglia all'EPO in consiglio comunale successivamente come certi into quegli anni unico perfettamente polemiche eccetera
In ma non ho mai chiesto un referendum ma nemmeno in Val di Susa mai meno a Bussoleno per capirci
Cioè hanno sempre evitato il chiedere quello che normalmente capita quando c'è una manifestazione sentiamo i cittadini sulla questione e facciamo il referendum poi si può discutere lo fa la bassa valle
Lo fa l'alta valle perché da sempre i sondaggi ci dicono che l'alta valle e favorevole alla TAV
Forse per il fare anche passo sotto e quindi natanti ricchezza è la bassa valle e
Quasi sempre favorevole a tarda con un po'di differenza di vari comuni tant'è vero che le elezioni politiche e amministrativa a livello regionale e a livello a livello regionale in ottavo nono mai vinti Val di Susa
Ha sempre perso come conforto il compito un po'ovviamente meno che nel resto del Piemonte ma non sempre perso comprese le ultime elezioni pulite quanto basta
Suo il talento puritani Azéma stava statali Vito
E mi dispiace risponderemo al segretario generale su questa missiva a parte che io non ricordo di aver consigliati l'otto novembre
Da la petizione perché l'abbiamo consegnata dopo il dieci di novembre ci dopo la manifestazione e credo sapevano già credo fosse il giovedì nell'ordine da anticipato la via richiesta la settimana precedente probabilmente ad ho sbagliato giorno giorno semplicemente ma non è questo il problema lì hanno è quella che colpisce di questa situazione è che
Dato per scontato come ha già detto partite di grazia che il Regolamento del mille novecentonovantaquattro
Va detto novantaquattro valga tuttora perché non è stato mai modificate come il Codice rock come leggi fasciste che che valgono
La non c'è più lente ma la novità è che c'è un nuovo statuto della città metropolitana non c'è il vecchio Statuto e il nuovo statuto non vincono il referendum una raccolta di firme ai cittadini ma parla di un diritto palla poi direi che assale larga moltissimo a tutela della comunità locale tutela della della del territorio tutta eccetera e quindi nulla vieta che il Consiglio studio metropolitana della città di Torino attori richieste in un referendum lo può decidere fa una delibera e lo fa esattamente lo può fare la Regione Piemonte
Che fa una legge e far pensare fra indù esattamente come ho fatto lo Stato italiano quando del mille novecentottantanove a deciso un referendum consultivo sulla federalismo europeo quindi sulla modalità tenuto europea che non è previsto dalla presunzione
Quindi l'ha fatto ognuna dell'Italia che è sovrano chiaramente quindi consiglio metropolitano stante l'attuale statuto può benissimo
Convocare un condor ferendo ma è norma ed è normale che dei cittadini possano sollecitarlo tramite la petizione come è stato fatto poi ci posso dare risposta che noi dovremmo la Colle Santa mila firme corretta
Ma non è non toglie il punto perché non gli ho chiesto di fare per l'abbia chiesto e convocare nuove ferendo che chiama stare troppo incarico vocale poi esperito poi terra può dirmi
Avendo posizione favorevole nello convochiamo e sta a quelli contrari e ci sta sta per incontrare eventualmente chiede però la risposta mi sembra abbastanza fantasiosa uno perché in questi anni hanno fatto lamento
Sulla partecipazione democratica riparo chiamino così che dovendo fa che lo hanno fatto due
Perché e è abbastanza curioso che Cirillo no a un appetito istanza dove tutto sommato ce lo dica c'erano ammissibilità la paternità generale mi sembra esagerata perché ci dicano la parte politica non lo facciamo
Gli ho lo dica a parte poi tra l'altro nulla vieta e lo dico ai consiglieri cinque Stelle
Sono molto propensi a dire sentiamo i cittadini uno vale uno quando riguarda il loro interno all'esterno
L'Oval uno ce l'ho proprio potuto tutti coloro per tutti valgono ovviamente perché nulla vieta che i consiglieri comunali ci queste le chiedo non Longo quella delibera di rifare il referendum consultivo in in in in Statuto puritana ecco perché la conferenza stampa di oggi e per ricordare ai Cinquestelle che la partita sulla tavola dipende da loro non soltanto da loro rigo nazionale cosa decideranno del Governo da quello fa parte ma anche sul pronunciamento da cosa sulle manifestazioni e non vorrei e sì sì siamo imponenti manifestazioni perché è chiaro che a gennaio se tutto è fermo
Lento motori quelle che state chiamate settimana mine
Faranno la loro manifestazione di nuovo ci saranno una piazza piena magari si dirà qualcheduno sparano ci fa più alta e più bassa poi può contare e poi si potrà décolleté essendo azionista con una cosa di fede eccetera dall'altra parte
Lei Quarto potere e delle montagne vengono giù si dicono facciamo che nella nostra manifestazione
Rito tolte perché uno e Tamada Minetto Tine riducendo i vetri in un senso né si può da parte nel senso che siamo un po'da quale se tutto mai se non sei
Da Toto dopo da Mina non conti niente in questa città ecco io dico semplicemente evitiamo un ping-pong incolto manifestazioni dove da polemiche suoi tenuto ulteriore quanta gente c'era e che Natoli ha prima essenziale il tempo è bello
Si decida a Torino di fare un referendum le chiediamo a Torino versamento perciò fare velocemente dipende solo dei Cinquestelle e dall'assente perché la maggioranza assoluta ovviamente l'appello e chiappe leggi queste ci dicono
Pd
Forza Italia la lega il consiglio comunale chiedere un referendum e propongo una delibera per alto
La prima proposta di potestà indosso la tavola del recentemente è stata fatta da me fidava ricca capogruppo della Lega nel due mila e dodici quegli polemiche degli incendi già allora dicemmo
Facciamo un referendum
Dopodiché rimane vasto posizione isolata Ande io del centrosinistra e Luis dall'altra parte non mi stupisce quindi che oggi la lega li tiri fuori il referendum razionalmente localmente perché una posizione coerente un qualcosa che ha sempre detto negli ultimi anni esattamente lo facciamo noi quindi alla Pendino la la parola un po'più saggia dopo le feste mangiato il panettone sparato qualche botto spero di nuova oggi ci diranno se la fanno a Capodanno
Basta
Grazie Silvio se ci son domande siamo qua
Altrimenti vi ringraziamo alla prossimo a conferenza stampa questo appuntamento grazie mille