Laboratorio permanente per Roma. Idee e progetti per il rilancio socio-economico della Capitale

Stazione
Un po'
Come deve essere
Che colore
Pronto pronto vale allora ok
Allora prego tutti di prendere posto cortesemente
Intanto dovrebbero creare un po'il ritardo iniziale ci scusiamo ma c'erano ospiti troppo importanti per non aspettano di ringrazio tutti i presenti ringrazio in particolare le autorità presenti non è l'omino una per una ma indubbiamente abbiamo un parterre uguale
Ringrazio per essere qui diciamo che
Particolarissimo modo ringrazio il presidente le per primo il presidente dell'Assemblea capitolina
L'assemblea comunale di Roma capitale
Che non solo nostro amico che partecipa sempre tutti gli incontri ma siamo in democrazia e quindi il primo posto nei piazzamenti lo diamo
Alla a rappresentante del popolo romano prima populus che al Senato se Senato sporco brusco e Romano
Tony ringrazio il dottor Raffaele Cantone presidente dell'Ana che che ci onora con la sua presenza del presidente alla Camera di Commercio
Tagliavanti ringrazio particolarmente anche perché questo è un convegno del mondo economico e quindi il mondo economico rappresentato alla Camera di commercio di Roma
Per sabati tra la democrazia dalle alte istituzioni centrali poi le istituzioni economiche locali come la Camera di Commercio poi abbiamo il presidente nazionale Confedilizia Giorgio Spaziani Testa
Che per me è particolarmente importante perché Aspesi un associazione nazionale di categoria del sistema Confedilizia e quindi anche il mio presidente ringrazio i parlamentari presenti ringrazio gli assessori comunali regione presenti tutti
I e ringrazio particolarmente il maxi che ci ospita in questa splendida struttura e quindi chiedo al dottor Pietro Barrera mio antico amico se può gentilmente fare un saluto a nome del maxi piazze Pietro
Allora intanto cari amici Benvenuti grazie di essere qui benvenuto tutte le istituzioni d'autorità non ripeterò l'elenco che lungo e importante prima cosa vi devo portare i saluti della nostra presidente Giovanna Melandri che oggi fuori Roma per lavoro ed è molto dispiaciuta di non essere qui
Io naturalmente come dire ne approfitto ne approfitto perché essendo una lira incaricato di sostituirla nel portarvi i saluti
Ho il piacere di di di di di stare con voi di poter condividere con voi qualche considerazione
A me capita di ospitare maxi venti istituzionali scientifici professionali importanti
Ma in questo caso vorremmo non essere solo dei cortesi padroni di casa cioè il nostro obiettivo non è solo di ospitarvi al meglio e sperare che la giornata per cui sia proficua
Ma ci sentiamo in qualche modo parte del progetto che verrà di di di riflessione che verrà qui presentato
E e civica un po'disposizione non solo e non tanto per la giornata di oggi ma per il cammino che oggi inizia ovviamente maxi è un'istituzione scientifica e culturale
Nazionale e il museo nazionale di arte contemporanea di architettura
Non entra e ci mancherebbe pure nel dibattito politico
Ma ritiene di poter dare un contributo a questo percorso in parte l'ho già detto implicitamente qualche istante fa siamo al Museo nazionale di architettura e quindi un museo in cui c'è una produzione scientifica e culturale sulla assetto belli città che è una delle sue come dire ragioni fondative
Ci capitò anni fa di ospitare un progetto di ricerca promosso allora dal Campidoglio d'amministrazione capitolina
Che si chiama Roma venti venticinque
Che coinvolse venticinque università italiane che straniere
Che studiavano altrettanti quadranti del territorio metropolitano romano
Fu molto suggestiva molto interessante e fu interessante il rapporto che alla Fondazione maxi ebbe con l'amministrazione capitolina
Quella ricerca partita per impulso dall'amministrazione capitolina poi le vicende politiche normale cambiarono il corso degli assetti di governo Palazzo Senatorio ma il percorso scientifico ha proseguito ed è stato lei ha continuato con un coinvolgimento di istituzioni punto culturali di alto livello come servizio per la città per tutti
Poi anche per una cosa dobbiamo un direttore artistico cinese
Quindi come dire non esattamente tento e competente le vicende romane ha una visione un po'più globale per così dire
Ma che ci ha guidato e portato in questi anni a privilegiare come asset della ricerca culturale scientifica maxi si fa
Esattamente il nuovo modo di essere delle città
Naturalmente l'ha fatto in un modo globale iniziamo quattr'anni fa nientemeno ospitando con gran difficoltà anche politiche giuridiche una mostra sulla nuova comunità artistica di Teheran
Poi nel due mila quindici sedici a cavallo di due anni su con le più grandi città del nostro spazio intorno a noi che Istanbul
L'anno scorso una mostra su la rinascita molto complessa molto contestata anche la podista urbanistico
Di Beirut
La mostra che abbiamo chiuso qualche mese fa abbiamo chiuso ai primi ma qualche settimana fa i primi di novembre era mostre sia ma Africa Metropolis
Che che metteva in gioco giovani artisti dura molto ormai molto affermati
Dell'Africa subsahariana e che si misura non esattamente sul tema sconvolgente delle dimensioni del terzo mozioni delle grandi metropoli africane
E oggi che ho finito questo non me lo prendete per lo spot diciamo anzi spero vivamente che ma giornata intensa di lavoro vi consenta però avere qualche minuto per affaccia abbia la mostra e qui parlo ora mostra abbiamo inaugurato il sei dicembre
Che peraltro unica resterà aperta fino ad aprile quindi se non avete tempo oggi spero lo troverete nei mesi a venire che si chiama la strada dove il mondo comincia mostra molto impegnativa
Che ha coinvolto più di cento artisti di ogni parte del mondo e che di nuovo si misurano sulla dimensione sociale e culturale ma anche urbanistica e tecnologica
Dello spazio urbano dello spazio pubblico questo per dire che io credo che faccia parte
Del della missione di una istituzione culturale come la nostra quello di misurarsi con la uno dei più grandi sfide che abbiamo di fronte a noi grandi spazi urbani
In ogni continente che
Con grande fatica
Riescono a disegnare il proprio futuro
Noi siamo figli di una stagione che è durata parecchi decenni di grande come dire nobiltà della dell'urbanistica
Stagioni nel nostro Paese e in molti altri Paesi certamente in Europa e Nordamerica ma anche in altri continenti che hanno saputo vedere disegnare progettare lo sviluppo delle città anche Oropa la distruzione massiva prodotta dalla seconda guerra mondiale
Ha suscitato una capacità di riprogettazione degli spazi urbani che ha prodotto in alcuni casi un po'di disastri
Ma gli altri delle straordinarie visioni di rinnovamento ora siamo un momento di grandissima incertezza
Di grandezza incertezze abbiamo delle dimensioni della demografia Renault sappiamo controllare
Non non siamo in grado di prevedere i numeri nella professione del tempo
Abbiamo delle ci misuriamo con delle innovazioni tecnologiche che offro delle straordinarie prospettive
Ma poi ci impongono di fronte a ha dei dubbi e delle realtà che hanno fatto finta di ignorare fino a ieri
Sarà durata non è tema del cemento armato
Lo dico in un edificio che li Cuna del cemento per l'alta architettura presso il Maxxi di Zaha Hadid
Eppure dopo la tragedia civile di Genova ci misuriamo sulla caducità di questa forma costruttiva
E insomma il ripensare la città non è una non è un esercizio banale diventa una sfida veramente straordinaria in quel senso come dire siamo quando voto ora fortuna incontrare l'amico Paolo Buzzetti che ci ha sollecitato a ospitare partecipare a questa riflessione io sono stato o terrorizzato perché questione davvero che fa tremare le vene ai polsi ma molto molto contenta ecco in questo senso vi auguro ma sinceramente
Da maxi e se permettete anche da cittadino romano il buon lavoro ma sapendo appunto che oggi è il primo momento di un percorso che che certamente ci dovrà impegnare a lungo di cui ci sentiamo parte grazie a tutti
Ringrazio ritrovati nel
Che in fondo col suo intervento pasticcia ricordato ci ha spiegato anche i motivi per cui abbiamo scelto il maxi particolare
Il nostro progetto managed di questo incontro di oggi che Paolo Buzzetti cane sì a proprio voluto il maxi ha diritto a questo evento lo stavamo chiamando farsi ricco voglio solo ricordare che un con una notazione personale che Pietro Barrera ha detto da Romano mai catasto anche Capo di Gabinetto del sindaco
E di un sindaco precedente e con in questa sua funzione firme una ventina d'anni fa forse anche qualcosina di più in vista del grande Giubileo del Duemila abbiamo stipulato insieme
Una convenzione pure il tema di oggi è proprio lavorare insieme per il bene di Roma prendiamo anche questo ricordo
I vent'anni fa di questa collaborazione ci ritroviamo dopo parecchio tempo come Ologu Dio che si possa ripete queste prassi virtuose degli incontri delle collaborazioni
Ai fini della valorizzazione di un territorio di importanza
Strepitosa per non dire mondiale universale come l'Urbe capitolina
Che anzi Pietro allora a questo punto Mina brevissima presentazione
Prima di passare la parola
A nostro consigliere incaricato per i rapporti istituzionali e la norma Paolo protettiva tra la la prossima ma che poi il Parma passa alle suore preserale Tagliavanti darò la parola Amitrano nella presentazione del motivo per il quale brevissimamente Aspesi tema un'associazione che la situazione tradizionale settore immobiliare che l'associazione originariamente l'acronimo Aspesi pur di associazione delle società di promozione e sviluppo immobiliare quindi originariamente l'associazione Città di sviluppo quindi il vertice della filiera immobiliare nata venticinque anni fa d'impronta fortemente milanese
Da diciotto mesi operiamo a Roma perché continuando diretto con una principi retta non nella solo nella Roma nazionale con la quale abbiamo ovviamente essendo la nostra capitale di tutti gli italiani abbiamo operato negli ultimi venticinque anni ma Pini
Particolarmente attraverso Confedilizia e Ance
Ma nella Roma Vittorio siamo arrivati in aprile due mila e diciassette sono state fatte in questi diciotto mesi delle cose molto importanti forse perché il bisogno dell'intervento da Facta fuori molto importante pensavamo di fare un club ma l'ambiente
Immobiliare romano ci ha chiesto invece di alzare il livello delle ambizioni quindi puntare non al tanto meno alla sigla nostra la nostra associazione chiamiamo ma che non è un fine ma un mezzo ma nemmeno all'immobiliare e alle costruzioni settore Mobilità e costruzioni che invece sono un fine ovviamente per Moni
Perché sono al nostro lavoro ma addirittura un livello più alto cioè puntare a Roma ci è stato detto guanti e potete dare un contributo a Roma B diciamo qualcosa abbiamo fatto oggi è la partenza di un nuovo percorso capo cisterna meglio Paolo
Riteniamo che effettivamente si possa portare un esempio virtuoso come è stato quello dico solo questo pensiero ma questo penso che sia veramente introduttivo per il nostro dibattito odierno
Mi neon tutti ricordano che una Milano che sta andando oggi così bene era in profonda crisi alla fine degli anni Novanta
Adesso a seguito delle vicende di Tangentopoli a seguito di varie circostanze storiche era in crisi profondissima alla fine degli anni novanta una crisi mutatis mutandis paragonabile a quella data di oggi
Ne è uscita attraverso una serie di operazioni di recupero territoriale niente
Dove l'edilizia non è un fine ma ero uno strumento per realizzare rigenerazione urbana recupera attento queste tredici grandi operazioni immobiliari tra cui la più grande d'Europa come ricordavo sempre l'amico Paolo quando era presidente dell'Ance
E allora neanche si comprendeva riunione del comitato di presidenza ma cosa sta dicendo questo l'operazione di Garibaldi Varesine poi isola Porta Nuova apre di fatto un pezzo nuovo di Milano
E a seguito di quello poi CityLife altrettanto conosciuta ce ne sono altre undici meno conosciute ma tutte insieme abbiamo mi sono quasi tutte attivate dai nostri associati di Aspesi abbiamo con questo sistema
Carta rilanciato Milano naturalmente l'Expo ha fatto poi l'ultimo pezzetto ma ex così inserito in una macchina che già stava camminando se no sarebbe stato un evento come spesso succede Olimpiadi
Venti sportivi eccetera e sono fini a se stesse mentre invece tentato quindi probabilmente è scattato a nostro favore e ne sono lieto ringrazio tutti voi perché qui presenti oltre alle istituzioni ringraziato ringrazio Tamberi me il i nostri amici soci associati gli ospizi Roma
Io oltre a tutti gli amici che insieme i nostri associati sono qui oggi
Questo è stato molto favorevole per noi è scattato un meccanismo tipo quello del Papa straniero per intenderci o c'è un momento
Che poi è il senso del convegno di oggi c'è un momento dove un soggetto che arriva da fuori e si mette a disposizione portando un'esperienza virtuosa che ha funzionato a Milano dice interessa la risposta è stata straordinaria per questa via in piazza l'ambiente romano
Ha detto bensì effettivamente una realtà assolutamente fuori da qualunque gioco problematiche locali ed è così in tutta Italia anche nelle città del Nord
Cioè io sono Genovese per dire a Genova ci sono dei problemi sempre ambientali no e normale umano che sia così
Un soggetto che arriva da fuori comporterebbe rischi una esperienza straordinaria e virtuosa come è stata quella immobiliare di recupero immobiliare di Milano probabilmente era gradito e questo han portato quante con l'acceleratore del tavolo Calenda
Che nel quale abbiamo rappresentato il settore immobiliare ha determinato un meccanismo di consolidamento di Aspesi a Roma del quale sono grato a tutti i presenti è anche a qualcuno che non è presente ma diciamo al mondo romano che ci ha colti così favorito
Allora a questo punto prego il Presidente della Camera di Commercio che gli farà Lorenzo Tagliavanti igieniche ha commentato Luca emenda che saluto che ringrazio
E che ci farà una relazione introduttiva un po'sullo stato in fondo dell'economia romana se non sbaglio Presidente grazie se la mia
Grazie la mia non ha l'ambizione di essere una relazione produttiva a diciamo più modestamente
L'intenzione di portare un punto di vista quello del presidente di una Camera di Commercio
Che ha avuto diciamo così la fortuna di fare presente agamica o merci forse l'uno dei periodi dal punto di vista economico più complicati per quanto riguarda la città di Roma
Noi sappiamo che la città di Roma di per sé è complicata non è una città come tutte le altre
è molto grande
è molto complessa ci sono molte funzioni all'interno bene lo sanno vedo qui vecchi e nuovi amministratori chiunque si è trovato ad fare la sfida di giusto in una città come Roma si è reso conto
Che la complessità di questa città molto ampia questa complessità
Si è realizzata anche nel momento della crisi
A dire il modo con cui Roma ha vissuto questa crisi è stato un modo del tutto atipico creando addirittura quelli che io considero veri e propri paradossi allora
Prima cosa quando Roma andava bene
Qual erano i tre pilastri che trainano Roma i tre pilastri erano uno il fatto che era la capitale e quindi qui c'era molta spesa pubblica qualche d'uno può dire inefficiente
Non sempre riusciva a raggiungere i suoi obiettivi però c'era e non era un privilegio perché tutte le grandi capitali hanno mediamente un tasso di spesa pubblica più alta del resto del Paese
Quindi questa cara a Parigi mi immagino che a Parigi ci sia più spesa pubblica di quanto ne sia a bordo anche in termini percentuali perché le capitali hanno delle funzioni complesse e che queste funzioni complesse che hanno delle ovviamente delle responsabilità di dico locale regionale e nazionale devono essere comunque presidiate termini pubblici allora
Questa era una cosa che ovviamente creava intere filiere produttive
Che erano al servizio di questa operazione
Il secondo elemento importante era qui detto tanti protagonisti la la spinta che veniva dal settore dell'edilizia ma anche questa diciamo non era un'anomalia
Devo dire che Roma ma dai tempi dei romani diciamo ha sempre avuto un settore dell'edilizia molto importante io vengo dall'artigianato so che l'artigianato
Romano per il trenta per cento dipendenti direttamente e indirettamente dal ciclo dell'edilizia quindi il tema dell'edilizia non è i costruttori certo sono i costruttori ma sono anche le famiglie dei romani che hanno sempre avuto o pur una giusta ambizione di avere la casa in proprietà e quindi un obiettivo familiare quindi non è un obiettivo eccetera eccetera eccetera tutto questo sistema quindi la Roma Roma attratto tanti cittadini italiani e da un certo punto in poi non italiani quindi ha dovuto dare anche case a questi nuovi cittadini che che poi vedremo
Hanno avuto anche loro un ruolo diciamo nella crisi quindi questo è stato un altro grande elemento lo sappiamo tutti che l'elemento dell'edilizia un effetto moltiplicatore che va ben oltre nel settore dell'edilizia il terzo elemento è il fatto che Roma a un milione di famiglie quindi la più grande area di consumo del Paese
E quindi questo ha significato commercio
Ha significato
Tra l'altro noi abbiamo non solo i cittadini residenti abbiamo anche i cittadini temporanee che sono i turisti che vengono a spendere a Roma questi tre elementi ovviamente Roma non è che ha vissuto solo di questi tre elementi
Ha vissuto anche di tante altre cose che però non cito in questo momento perché hanno un valore inferiore
Tutte queste tre cose contemporaneamente sono crollate
è crollato il settore dell'edilizia che in pochissimo tempo ha distrutto posti di lavoro ha creato diciamo a competenze si sono letteralmente Ligue fatte nell'area romana
Penso alla spesa pubblica la spesa pubblica un recente studio di Roma Tre
Dal due mila al due mila otto c'era un miliardo di spesa pubblica l'anno a Roma
Dal due mila nove ad oggi trecento milioni l'anno di spesa pubblica fa dire o di un crollo quasi del settanta per cento questo che quando noi diciamo ma le nostre infrastrutture non reggono
è ovvio che con trecento milioni di spesa pubblica non è non solo non usciamo a realizzare nuove opere ma non riusciamo a mantenere neanche quelle vecchie
Ma dire una parte del degrado cento dipende dall'incapacità di amministratori dalla superficialità degli imprenditori dal fatto che i romani su cattivi cittadini però diciamo è anche vero che c'è un motivo molto concreto per cui questo venuto bene
Il terzo elemento è il consumo
Allora nei momenti delle crisi i dati tra l'altro stanno accelerando stanno accelerando
Il consumo ha cominciato a ricrescere anche nella nell'area romana qual è il problema che adesso noi abbiamo diciamo in digitale da dire oggi si può spendere a Roma non arricchendo Roma
E questo elemento tenderà a crescere
Guardate nel momento della crisi sono molto molti settori produttivi si sono contratti e una parte dei romani poi dirò i dati si è sposata sul settore del commercio e dei servizi
Però se una parte del consumo dei romani tenderà ad andare fuori da Roma e questo la curva ormai la classica curva diciamo della modernità è un'iperbole diciamo anche questo può essere un elemento di impoverimento della città nel momento in cui il settore del commercio e dei servizi è stato invece un ammortizzatore sociale allora come hanno reagito i romani allora i romani hanno reagito bene questo lo dobbiamo dire io guardate questo secondo me lo diciamo anche troppo poco
Se pensiamo la durezza della crisi che ha portato via Roma nove punti percentuali di cui in termini reali quindici per cento
Dobbiamo dire che dal punto di vista sociale Roma reagito molto bene ma dire soprattutto nelle aree di maggiore sofferenza penso alla grande periferia romana che oggi è diventata la parte più importante di Roma
Anche questa abbastanza trascurata
Allora che cosa è accaduto paradosso di Roma dal due mila otto ad oggi sono aumentate ottantasette mila impresse Roma ormai si avvicina al risultato di avere cinquecento mila imprese
Le avremo praticamente credo a metà febbraio ne mancano mille cinque abbiamo il saldo più alto d'Italia ma questa è durato per otto anni per otto anni Roma ha creato più imprese di quanto si sia realizzato in qualsiasi altra parte del paese la stessa cosa accade per gli occupati
Roma da quando è un viziato gli occupati ad oggi risulta statisticamente qualcosa come duecentottanta mila occupati in più quindi che vuol dire abbiamo più imprese abbiamo più occupati ma non abbiamo recuperato il PIL
Vale a dire sono in prese a bassissimo valore aggiunto non abbiamo creato il lavoro ne abbiamo creati lavoretti allora queste al classico diciamo bicchiere mezzo vuoto e mezzo pieno
è stato meno stato male questo visto come una capitale ambiziosa che vuole competere con Milano e vuole stare in Europa è un male perché non è scelto un'economia da grande città questa qui ma dal punto di vista sociale guardate gran parte di questo fenomeno avvenuto in periferia vuol dire che i romani diciamo si sono distribuiti mancando la ricchezza si sono distribuiti la povertà
Ma dire in questo momento il lavoretto significa un lavoro al di sotto dei mille euro
Ci sono degli imprenditori che guadagnano molto meno
Del proprio dipendente però questo ha fatto sì che la città comunque ha reagito
E c'ha consentito la tenuta sociale va dire altre città come dire adesso voglio dire andiamo in Francia ma insomma centra ma insomma ovviamente che anche se messi a fare impresa in questo periodo i un sociologico direbbe i i soggetti deboli sono loro che non si son messi a fare impresa chi sono i soggetti deboli sono a gli immigrati
Noi abbiamo qualcosa come trentasette mila impresa è pari al tredici per cento delle imprese totale contitolare straniere che non è il bande ladino attenti perché spesso i giornali che ci sia circa perché Barberino vediamo sotto casa però in realtà è molto di più ad esempio nel settore dell'edilizia guarda delle delizie ha perso occupati ma non imprese
Le imprese dell'edilizia perché che cosa accade che molte persone si sono messe a fare il piccolo imprenditore
Pensiamo soltanto al fenomeno dei rumeni che abbastanza consistente diciamo in in città allora gli immigrati si sono messi a fare impresa un altro settore le donne
Anche qui il fenomeno è accaduto sostanzialmente in periferia le donne che vedevano il reddito familiare insediato dalla crisi si sono messe da sole o di insieme a fare impresa nel settore del food del Welfare
Nel turismo che è stato una grande ed è una grande risorsa che sprechiamo diciamo per la città e così via
Terzo elemento chi ha perso un posto di lavoro tutti quelli che hanno perso un po'sui loro io faccio sempre un caso classico sono in Pienza cioè l'impresa di impiantisti gli otto dipendenti che chiude tre se ne andranno in pensione due rimarranno disoccupati ma due metteranno sull'impresa di impiantista e quindi ne muore una ne nascono due questo è accaduto
Questo è accaduto né non si settori il quarto settore anche questa è una buona notizia nella crisi sono i giovani
Ricordate che il destino del giovane romano era quello del concorso pubblico so dieci anni che non se ne fanno più
Diciamo il giovane Romano si è rassegnato anche lui e qui ebbe la notizia importante deriva proprio dalla digitale
Dal fatto che in termini di start up diciamo siamo una delle città subito dopo Milano siamo la seconda città in termini di innovazione quindi c'è anche qui a Roma ripeto anche qui in periferia sostanzialmente tutto un mondo che vede per fortuna nei digitale un'opportunità per certi versi più di quanto fanno le imprese strutturate
Tutti i dati che noi realizziamo relativamente alle imprese strutturate dimostrano che di quelle che hanno una maggiore età iscrizione un certo ritardo nelle entrare nel mondo e nella competizione digitale cosa che spesso invece non fanno diciamo le imprese
Diciamo
Fondate dei giovani
Allora questo è il primo paradosso il secondo paradosso è che Roma sta diventando due romanzi
La Roma del centro storico e la Roma della periferia questo un fatto grave
è un fatto grave perché Roma non può essere divisa
Allora che cosa accade anche le imprese che prima erano molto concentrate nel centro storico e realtà si stanno diffondendo nel territorio andando anche ben oltre il raccordo anulare
Siamo un'area metropolitana nessuno ne parla mai
Ma dire l'economia è già un'aria metropolitana noi ancora parliamo di Comune di Roma
Dei Comuni contermini non so come come si intenda in realtà dal punto di vista economico già siamo un'area metropolitana nella parte anche oltre il Raccordo anulare non e non solo lì si sono insediate la parte nuova e anche più produttiva delle impresa è ma lì ci sono i giovani
Ci sono i bambini
C'è l'integrazione con gli immigrati questo avviene soprattutto in periferia non eccetera
Il centro è in grandissima crisi basta girare per il centro
Basta girare per il centro devo dire che per certi versi e si trova più degrado nella parte centrale di quanto ne cade in periferia perché la periferia è presidiata dalle identità mentre il centro non accade e un cattivo uso della risorsa del turismo lo sa usura andò
Quindi ma anche dal punto di vista degli immobili il fatto che ci siano interi palazzine
Per me non ci abita più nessuno dimostra tra l'altro che i proprietari di quelle palazzine che normalmente era un il ceto alto medio alto della città anche lì sta ricorrendo alla rendita e non approfitta ma di un atteggiamento di natura difensiva
Questo è il secondo paradosso di cui ci dobbiamo porre il problema io ho una mia tesi
Che finché non è non considereremo la periferia città e sarà questo proprio l'elemento per salvare Roma
Non siamo troppo centro come circa siamo troppo lenta disordine che il centro
Perché lì che in realtà ci sono le cose di tipo positivo ecco queste diciamo così piccole provocazioni allora Roma ce la può fare ci alle energie alcune cose vanno bene a Roma anche la crisi ad esempio il turismo ma utilizzato però c'è e cresce Roma commenta continua ad essere da questo punto di vista attrattiva dico di più le imprese romane
A nome intanto la loro propensione all'export breve sono buona notizia perché se qui la domanda interna come dire Santini eccetera però e questo accade anche per le piccole M. medie imprese
Dal punto di vista del dell'innovazione abbiamo una maggiore con invadere una maggiore interesse soprattutto da questa grande risorsa che abbiamo che il mondo universitario che finora un po'gioca una partita da solo invece in questo momento vedo che c'è una grande apertura
Dal mondo universitario nel mondo
Delle riprese e ci sono intere filiere che cominciano ad costruirsi proprio sul settore dell'innovazione quindi Romei vitale allora la quello che manca diciamo e forse il vero oggetto e con questo concludo di questo convegno bandire ci manca una parte una mappa una direzione
Come dire organizzare le forze vitali e contenere gli elementi negativi ci vuole un luogo un posto dove tutti e non solo alcuni possono dare il loro contributi insieme decidiamo le priorità ecco questa è la cosa più importante che noi dobbiamo fare e sono certo che iniziative come queste danno una grande male grazie
Presidente Tagliavanti
Prima di dare la parola vince Buzzetti che la che presenterà entra nel Cantone
Faccio un altro ringraziamento per migliaccio Mickey ce ne sono abbastanza noiosi quindi io inserisco quando conduco un convegno ringraziamenti fra un intervento e un altro volevo ringraziare Vittoria Assicurazioni
Qui rappresentata dal suo direttore generale del ramo io lo stent mezzo Aloise che è anche vicepresidente nazionale ti esteso mio vicepresidente e che poi dopo interverrà perché la vittoria sana aiutato conserve notevolmente a realizzare questo intervento quindi grazie
Allora vi do la parola a Paolo Guzzanti
Buongiorno a tutti dal presidente cantore non va presentato perché sappiamo tutti chi è voglio solo abbiamo dovuto cambiare un attimo il programma e quindi non vi abbiamo ancora spiegato il laboratorio in cosa consiste
Però per ragioni di tempo il presidente Cantona dobbiamo farlo parlare adesso e allora in premessa dico soltanto che uno degli argomenti che vorremmo questa è una proposta se saranno d'accordo tutti quanti ovviamente
Dichiara giocare un po'su come alla sull'amministrazione romana possa essere resa più agile come si possano uscire a farla ritornare più efficiente tenendo ovviamente conto della lotta alla corruzione che ci vede tutti ovviamente condividerla
E cercare quindi di vedere se un nell'ambito di questo laboratorio si possa e realizzare un tavolo di discussione tra l'amministrazione quindi lo dico all'amministrazione lo dico al Presidente Cantoni per tanti suoi impegni
E lo dico a tutte le le associazioni aventi causa tutti i soggetti che possono essere ascoltati su questo tema perché pensiamo che Roma possa essere in realtà un banco di prova molto importante sapendo che poi ci sono gli aspetti legislativi chiede non competono
Ma può essere un esempio valido
Di come poter affrontare quello che riteniamo essere il problema principale perché possiamo fare più bei progetti del mondo ma se non c'è un'amministrazione che è in grado di gestirli e ritornare efficiente convinta di se stessa
Orgogliosa di se stessa e che funziona non riusciremo a fare assolutamente nulla ecco con questo stimolo invito il presidente Cantone lo ringrazio naturalmente per essere qui con noi con tutti gli impegni che io so che oggi ha grazie
Grazie ingegnere la ringrazio sono contento di averla rivista dopo una lunga collaborazione che abbiamo avuto la sua presidenza cioè che diciamo una collaborazione che io ritengo molto proficua che continua mai come in questo momento abbiamo bisogno di avere idee comuni in un marmo una fase anche un po'problematica che riguarda il sistema degli appalti pubblici ma raccolgo
Il suo stimolo per provare a dire qualcosa
Ovviamente diciamo farò un intervento molto breve solo qualche riflessione sulle cose che lei diceva
Riprendendo anche un po'quello che è stato detto molto bene dall'intervento di apertura il presidente della Camera di Commercio io credo che evidente che in questa città che ha vissuto moltissimo di pubblico questa è la città in cui ci sono tutti i ministeri cioè il potere vero
La spesa pubblica a un ruolo determinante nella spesa pubblica un ruolo determinante anche la spesa pubblica soprattutto dell'ente locale per eccellenza Roma Capitale
Che fra l'altro è una realtà che è una legge speciale non del tutto attuata questo io credo che sia uno dei primi momenti da mettere in campo bisogna chiedere con forza che la legge venga attuata
In quella legge c'è l'idea di una capitale che venga in qualche modo parificata alle altri capitali d'Europa io ricordo che Washington è uno Stato e impossibile ovviamente la nostra idea pensare che Roma possa essere uno Stato ma quella legge
Credo che vada attuata e vado attuata anche dando maggiore autonomia e forse anche maggiori risorse finanziarie ma qui è inutile girare anche intorno il Comune di Roma ha vissuto un'epoca difficilissima perché la relazione del presidente su questo ha diciamo non ha fatta ovviamente si è interessata ma una delle ragioni del del core la crisi del comune di Roma sono state anche le vicende giudiziarie che hanno guardato e riguardato il Comune di Roma
Vorrei ricordare che il comune diciamo è stata oggetto della più grande indagine giudiziaria mai fatta nei confronti di un ente locale ora a va Cal come finirà la vicenda giudiziaria ci interessa fino a un certo punto ma i due gradi di giudizio
Fino a questo momento hanno evidenziato l'esistenza di un'organizzazione criminale che gestiva in modo assolutamente capillare una serie di risorse pubbliche è una serie di appalti pubblici
E questo ha portato inevitabilmente o di una situazione di stasi per esempio di tutto il settore che riguarda il settore servizi sociali che io perché era un settore economicamente molto significativo a Roma ma il settore servizi sociali non era solo l'aiuto agli immigrati
Per esempio la gestione al verde pubblico che era in gran parte gestito da una serie di cooperative
E lui detto con franchezza malgrado la situazione al verde pubblico della città sia quella che nessuno sente la mancanza
Però è chiaro che questa situazione ha messo in in enorme difficoltà la situazione diciamo dell'ente locale del anzi qui poco più che di ente locale di un Ente nazionale qual è il Comune di Roma
E la capacità di ricreare le specie nella capacità di muoversi
E mettere rimettere in campo in moto una macchina
Che ho avuto problemi enormi
Allora su questo punto noi non solo diamo la disponibilità per riavviare ma c'è già un attività in corso
Un'attività che funziona in qualche modo anche un po'a corrente alternata con l'amministrazione comunale ma un'attività nella quale noi diamo atto anche di sforzi significativi che sono stati fatti dall'amministrazione comunale certo
Ma in questo momento per esempio stiamo controllando ancora gli appalti del Giubileo
Perché forse non tutti sanno che i rapporti del Giubileo sono ancora in corso proprio in questi giorni si sta sblocca quando l'ultima tranche di finanziamenti perché attraverso un éscamotage
Che fu già pensato col precedente governo ed è stato confermato quello attuale si è ritenuto di poter considerare negli appalti del Giubileo tutti quelli che erano stati solo programmati malgrado il Giubileo tutti sapete finito già da tempo questo ha consentito però al Comune di Roma di avere una serie di risorse aggiuntive
Di utilizzare quelle risorse aggiuntive per comprare dai caschi ai vigili urbani a l'intervenire sul verde e questo è uno dei temi su cui stiamo avendo grandi problemi
Ma diciamo l'impressione che c'è e che la macchina burocratica sta ancora facendo grande fatica noi
Abbiamo bandi pubblici
In cui l'inizio della procedura di gara con le attività successive vede trascorre dei tempi assolutamente lunghissimi
Abbiamo avviato un tavolo con il comune proprio per la ripresa delle attività che riguarda il settore degli appalti c'è una grande disponibilità però ci sono anche grandi resistenze non tanto dell'amministrazione quanto oggettivamente la burocrazia che un corpo molto complesso all'interno del Comune Romano un comporto molto compresso in cui i centri distesa del Comune si fa fatica persino a censirli quando abbiamo fatto
Un una un'ispezione all'epoca subito dopo Mafia capitale individuando cento centri di costo solo all'interno del Comune di Roma ma come si opera con cento centri di costo all'interno di un'unica struttura
L'idea che era stata avviata durante la gestione diciamo anche commissariare la quelle di individuare ridurre al massimo i centri di costo di creare se era possibile una centrale di committenza su questo anche ma si indaga raggi sta lavorando
Io credo che il vero problema
E quello di lavorare per rimettere in corso la burocrazia anche superando lo dobbiamo dire con chiarezza una fase di grande preoccupazione che sta avendo la burocrazia perché si è dunque la paura della firma rappresenta un ostacolo per lo svolgimento delle attività a Roma questa paura
Ma lei triplo ha visto che vista l'esperienza
E su questo meccanismo evidentemente bisogna operare per creare anche strutture sì dei supporto
Nel senso di garantire agli amministratori onesti amministratori sia diciamo di nomina politica sia quelli funzione burocratica ce ne sono tantissimi nel comune di Roma e le stesse indagini di mafia capitale hanno evidenziato
Quante volte funzionari pubblici hanno fatto da argine rispetto a tentativi di infiltrazioni criminali dicevo e quello lo snodo su cui intervenire
Quello solo su cui intervenire noi abbiamo riattivato il tavolo col Comune attendiamo da parte del Comune anche diciamo l'aria attiva Simone concreto abbiamo rifirmato il protocollo ma attendiamo la riattivazione completa e abbiamo dato al sindaco e confermiamo il sindaco la disponibilità ovviamente c'è qui anche un dato temi clou concludo la necessità di capire anche le regole sulle quali muoversi
Perché
Sì ogni giorno si annunciano molti immobili modifiche per esempio al Codice degli appalti
Che è uno strumento complicato che ha creato cento Problemi forse più di quante ne avrebbe dovuti creare Maria creati e quindi è inutile che ci giriamo intorno ma se ogni giorno si annunciano modifiche
Questo sistema non finisce che finisce per bloccare ulteriormente l'attività perché finalmente dopo due anni di veramente due anni difficilissimi
Il sistema degli appalti lentamente si sta rimettendo in corsa non lo dice a Lana te lo dice il Cresme che non realizzazione di Confindustria che ha evidenziato che nei primi sei mesi del due mila diciotto
Il numero delle aggiudicazioni ha superato quello del due mila tredici non dei bandi delle aggiudicazioni utente tutti sappiamo che che cosa avviene dopo le aggiudicazione quante complessità ci sono però il sistema è in ripresa
Ovviamente un sistema è ripresa richiede stabilità normativa stabilità normativa significa avere regole certe e qui chiudo regole certe non significa avere mani libere
Perché l'impressione diciamo che si sta dando forse non del tutto voluta e che un sistema che dovesse riportare a certe posizioni culturali delle mani libere potrebbe garantire l'efficienza
Io dico con chiarezza quel sistema ovviamente fosse diciamo una cosa la certamente garantita l'aumento esponenziale della corruzione perché questo è un dato ma voglio dire di più se come sistema garantisse efficienza io sarei il primo a dire va bene andiamo su quella strada
Ma quante volte abbiamo verificato per esempio come ha funzionato il sistema della legge obiettivo in concreto aldilà nelle dei pregiudizi ideologici
Ci stiamo della legge obiettivo che avrebbe dovuto garantire il massimo delle mani libere nel sistema ha consentito ad oggi di Porto di avviare appena il quindici per cento delle opere privo unitarie
Messi in cantiere zero quindi
Io credo che il vero punto è quello di individuare regole chiare
Stabilimenti
Il più possibile semplici
Che vengano garantite con il massimo di trasparenza e soprattutto una cosa che chiediamo e credo chiedono gran parte degli operatori
Che queste regole non vengano cambiate ogni sei mesi perché il problema della burocrazia e che la burocrazia la nostra burocrazia che invecchiata che ha difficoltà di utilizzare gli strumenti informatici
Che una burocrazia che ha un tasso di digitalizzazione fra i più bassi d'Europa
A tempi di adattamento e di di gestione delle regole lunghissime ogni volta che le cambiamo ricominciamo da zero allora una cosa che chiedo anche ad spesi
Proviamo allora a lavorare sulle regole vogliamo semplificare si semplifica anche se questa parola semplificazione è una parola assolutamente vuota significa tutto e niente la semplificazione togliere una virgola eliminare tutto come è avvenuto per alcune vicende del regno recenti
Individuiamo un criterio però poi su quel criterio proviamo a monitorare come funzionano le regole non a pensare continuamente a metterlo in discussione grazie
La ringraziamo moltissimo che andava ben oltre le indicazioni
Veramente operative progredire più che precise cooperative
Di cui non potremo come ambiente economico non tenere conto
Molto grati per queste segnalazioni frutto di esperienze
Grazie presidente in
Sempre nei passaggi ringrazio mi pare di non avere ringraziato sufficientemente almeno le molte associazioni economiche e professionali io non me ne presente oggi perché il nostro l'appello al tessuto quindi come spesi oggi consegna il Progetto
Che illustrerà in particolare Paolo e poi di ulteriori progetti che saranno illustrati dai colleghi successivamente alla città al suo mondo economico quindi sicuramente capeggiato dal presidente della Camera di commercio di Roma
Tagliavanti che ha parlato però il tessuto è fatto dalle rappresentanze qui presenti tenga Anzio persa venute generosamente a condividere con noi
Una proposta che non vi presentiamo in modo chiuso ma
Un invito a lavorare insieme
Paolo Buzzetti ideatore del progetto laboratorio
E molto tempo per me ne parlava la ideato con intelligenza passione straordinaria simpatia che lo caratterizza teme che lo conosco da più di dodici anni è sempre un grande piacere collaborare con lui abbiamo installato una magnifica collaborazione tra la presenza nazionale di Aspesi li ha spesi Roma anche guida aggiunge Buzzetti e quindi ti prego di prendere la parola all'ingrasso Paolo volevo salutare il crescente sfoglio avviare grazie
Bene bene posso parlare qui senza avere
Me lo tengo lo stesso ma parlo qui giusto grazie allora buongiorno a tutti grazie per la presenza del Presidente
Dedito agli assessori presenti anche a quelli degli assessori che hanno fatto stagioni della passato e a tutti quanti gli ospiti dunque io avrei compito più facile perché quello di spiegare il laboratorio
In realtà il più difficile perché devo anche convincervi che avete fatto bene questa mattina qui a falsare il vostro tempo per ascoltare questa nostra proposta permettetemi di fare quindi un attimo uno scenario
Un di insieme nel quale ci muoviamo ma innanzitutto siamo in un momento di grandissima ha detto il presidente Tagliavanti di grandissimo cambiamento
Dunga mia metti un cambiamento
Scusate velocissimo determinato lacerazione di tre processi se volete una data il due mila sette
Nei primi anni del degli anni due mila e come siamo come dopo una grande guerra una grande rivoluzione industriale e questi tre processi sono stati il primo quello della rivoluzione tecnologica
Questo oggetto qui che c'abbiamo tutti che sapete che più potente del computer dell'M con cui gli astronauti sono scesi sulla luna
In realtà due dieci anni fa non c'era non c'era Facebook non c'era Twitter Google non aveva ha fatto tutti gli acquisti di delle delle varie attività e non aveva avviato le sue attività eravamo in un'altra era dal punto di vista della comunicazione ma non solo
La legge di molti e dice che il le microprocessori ometta raddoppia la loro capacità ogni due anni ha prodotto nelle macchine delle accelerazioni credibili lo vediamo nelle nostre attività in attività
Dei tutti i nostri lavori io penso alle macchine per fare i pali che oggi hanno bisogno di molto meno personale non hanno più bisogno di asportare la terra cose incredibili regolate da questi software che permettono anche di potenziare i macchinari vecchi pensate le ferrovie americane che hanno potenziato il settanta per cento le deleghe alle rendimenti del loro locomotive soltanto in questi anni è una rivoluzione che toglierà posti di lavoro mi porterà sicuramente degli altri ma comunque una sfida importantissima che tocca ognuno di noi nella vita di tutti i giorni di relazione nella nei nostri lavori che stanno cambiando tutti la seconda grande
Accelerazione e la globalizzazione che si ha portato la crisi finanziaria
Dei subprime e poi trasferita alla realtà economica reale dei debiti sovrani
Che diciamo ha fatto tante cose oltre a questo la crisi nella quale siamo entrati per ultimi italiani usciremo pure per ultimi ci siamo ancora dentro
Ma è un aspetto la cosa importante che ha cambiato il mondo
E in realtà abbiamo tolto dal cioè si sono tolti dalla dal dalla necessità della sopravvivenza della fame centinaia di milioni di persone dato molto positivo ma per quel che ci riguarda
E avvenuto che le classi medie dei paesi europei in particolare sono entrati in grande crisi la classe media non ha più sicurezza del futuro non pensa più che propri figli staranno meglio dei genitori
I lavori stanno entrando in crisi lavori classici c'è una fascia di povertà della quale bisogna tener presente che aumentata
Ma oltre a questo c'è il fatto che i lavori non rendono più cioè sta mettendo in crisi
Non è arrivata la fine del mese si trova in difficoltà lavori che un tempo garantivano con tranquillità una vita dignitosa e poter pensare che i figli
Quindi non pensiamo alle imprese pensiamo i professionisti anche lavori
Diciamo di un livello intellettuale alto il commercio lo ha detto bene Presidente Tagliavanti quello che è successo a Roma e nelle attività diciamo di vario genere tutte quante c'hanno questo problema di grande trasformazione
Bene in questo naturalmente permettetemi di dire che è importante che qualche errore ce lo siamo fatto pure da soli
Io lo penso nel mio piccolo da sempre quindi lo posso dire con tranquillità oggi che si dice di più
I vincoli che la cui l'Europa che è fondamentale sennò non contiamo niente però ha messo dei vincoli dai parà nei deficit pensati da un burocrate lo dico in senso positivo
Ma da un burocrate francese di alto livello e del tre per cento l anno lasciati lì con una fase di recessione mentre tutti quei criteri erano stati studiati per una fase di crescita
E tutti i parametri come il pareggio di bilancio in Costituzione cioè oggi è palese che sono stati gravi errori sui quali noi italiani che se abbiamo grandissime qualità poi c'abbiamo anche grandi si infetti c'abbiamo aggiunto i nostri difetti
Patto di stabilità dei Comuni e guardate come sono ridotte le nostre città
Abbiamo ridotto la spesa
Per in conto capitale cioè quella che serviva a fare le manutenzioni a tenere in piedi le nostre città e aumentata la spesa corrente non siamo riusciti a ridurla e aumentato il debito pubblico è evidente che è stato una politica sbagliata
E interi settori sono stati diversa e venendo anche a Roma questo lo vediamo in maniera tangibile
L'edilizia si diceva io la conosco meglio le grandi imprese stanno in difficoltà quasi tutte centinaia io direi migliaia di piccole imprese media impresa hanno chiuso
è un settore che si ed industria Rizzato pensate ai professionisti che lavorano in questo settore
Pensate a tutta la catena della filiera dell'edilizia come ha subito un trauma incredibile e così anche in effetti è stato per il commercio è stato un problema di sistema se voi pensate
C'è in questo per chiudere questo aspetto c'è il Goffredo Parise che diceva quando cammini sto camminando su un ponte pedonale vedo davanti a me una persona che arriva a metà del ponte prende si butta di sotto dico poverino ho incontrato una persona che aveva di problemi molto forti
Se quello che gli sta dietro arriva sempre meno del ponte si butta di sotto cioè oggi è una giornata terribile che è successo purtroppo ho trovato due persone se anche il terzo lo fa
Beh vuol dire che c'è qualcosa a metà del ponte che non funziona e qui è un problema di sistema non è che c'è l'errore di qualcuno o qualcosa che non va bene evidentemente c'è un dramma generale terzo elemento il cambio climatico non ci perdiamo tempo ci lasciamo perdere le macchie solari di Avvenire mi sembra che ci sono delle condizioni ad esempio tropicali di pioggia che producono danni pensate cosa è successo negli ultimi giorni con lo stato di paese fragile che abbiamo sui quali dobbiamo di che spetta ai quali dobbiamo reagire non consideriamolo un problema secondario un problema che continuerà perché come dice bene Piero Angela per chiudere le discussioni dice io non so bene le cause se questo è un grande cambio climatico non le statistiche le percentuali cento mila anni ma c'abbiamo intorno alla Terra
Una fascia di soli quindici chilometri atmosfera se ci contiamo a mettere dentro gas velenosi e a una produzione di sette miglia di persone qualche cosa di danno lo facciamo quindi c'è tutta la sfida delle nuove energie compatibili c'è tutta la sfida di fermare questo processo e intanto di fermarle le attuali conseguenze questi fatti dice che c'entrano con noi
C'entrano molto perché a Roma anche rivediamo e Roma subisce la crisi al di là dei fatti di decoro della manutenzione e è in questo stato
Questo respiro permette di essere più sereni sui livelli di responsabilità per vedere cosa si può fare allora che cosa si può fare in realtà grazie al Presidente Oriana che ha avuto l'idea di di portare a Roma la spesi ma può anche di lasciar fare
Diciamo a un gruppo di soci che si sono formati ha avuto un periodo di presidenza
Di di di per romana di Enrico Antonelli poi cella direttrice Benini quindi veramente senza mezzi ha detto fatte ragioniamo
Ci ha dato carta libera e se un gruppo di dicono gli amici di soci ingegneri architetti avvocati investitori immobiliari grandi manager costruttori si è messo insieme
Dice cosa possiamo fare per dare una mano all'economia romana
E Roma è Roma Roma non c'ha bisogno di qualcuno che si mette a ripensare le vocazioni di Roma retromarce la per conto suo la città della cristianità del centro che sanità capitale d'Italia non è che ci possiamo mettere a inventare
Cosa si può fare realmente per far ripartire la città per dare un contributo di classe con perché a Roma in realtà raramente sapete con le famiglie romane che si contendevano cosa il fatto di mettere il Papa un loro parente e quindi non c'è mai stata veramente la capacità di fare squadra
Della classe diciamo dirigente romana e quindi questo è un deficit che ci portiamo sempre solo forze durante il Giubileo c'è stato un momento in cui ci siamo sentiti appartenenti a una classe dirigente economica ma poi non di nuovo non c'è più stata
Ecco questo di mettersi insieme fondamentale nessuno oggi può pensare e sperare da solo di risolvere i problemi né da solo singolarmente pensando io me la cavo in qualche modo ma nemmeno considerando ad esempio le associazioni abbiamo grandi associazioni Lusher la Confindustria abbiamo le associazioni verrà la lascia neanche
Abbiamo le soglie del Coffa commercio abbiamo le associazioni quelle di volontariato quelle che vengono ve che spontaneamente cercano di fare dal dal dal dal Tevere al tentativo anche di tenere pulito il proprio quartiere c'è una certa ricchezza di proposte ma sono tutte proposte
Settoriali un'immobiliare la spessi Dassin mobiliari sono proposte però che rimangono nel loro campo oggi con questo problema del lavoro che non rende più nemmeno il lavoro che prima rendeva con la rivoluzione tecnologica che ogni lavoro deve fare con la capacità di reagire e di creare nuove opportunità ci vuole un'azione di sistema cioè bisogna stare tutti insieme
Bisogna ricreare una comunità di ragionamento per questo abbiamo pensato al maxi
Quando tornati indietro torna alle origini alle origini dell'agorà greca
Dove è nata la società occidentale non la voglio fare grande ma è così ritroviamoci in un luogo in maniera ripetitiva dove possono venire i progetti
Ma non solo i progetti che vanno benissimo ma anche il fatto di riparlare se dire entrare in connessione quindi tutte le associazioni di categoria tutte le rappresentanze ma anche i singoli i singoli la giovane promessa che a un una proposta da fare
Beh può avere un luogo dove farla oggi con gli strumenti di oggi questo è possibile il di professionista il tecnico che vuole proporre qualcosa può farlo se si riesce a realizzare questo luogo e questo laboratorio
E mettendoli insieme trovare dei progetti che permettano di andare in una direzione all'unisono tutti quanti insieme allora si può pensare di ritrovare quel valore aggiunto in ogni mestiere
Con le tecnologie attuali e con le nuove caratteristiche dei vari mestieri che può permettere di far rifiorire in qualche modo l'economia romana studiando delle caratteristiche non basta l'analisi poi bisogna cercare di farlo e questo del laboratorio è l'idea fondamentale in questo senso per non voler lasciare in qualche modo carta bianca e dice belle parole
Ma ci state facendo un quadro chiaro presenta riferisca presidente Tagliavanti il bel presepe Cantone addetto alla sua su una della dice ma voi proponete il laboratorio mettiamoci insieme abbiamo voluto dare un minimo di contenuto già oggi per di UD due contenuti io vi parlo molto brevemente il primo abbiamo pensato di costituire o il Comitato per i centocinquanta anni di Roma Capitale al promotore promotore al quale siete invitati tutti ad aderire poi se l'amministrazione romana
E nazionale lo vorrà prendere in considerazione lo devono fare loro cioè noi è una promozione una proposta perché centocinquanta di Roma Capitale Mattel che intanto eh le grandi città
Devono un po'pensare da sole a risolversi le questioni economiche è vero che noi il nostro Paese non ci aiuta mai molto
E Roma è sempre stata trascurata guardate l'ultima richiesta di denari di cassate che caduto nel nulla in Parlamento eppure c'era l'unanimità del Consiglio comunale
Quindi dobbiamo avere più risorse per gli oneri che abbiamo però è anche vero che le grandi città si devono un po'aiutare da sole
Allora porsi dei traguardi è importante
Dire Roma Capitale perché poi riusciremo ad avere ci sono già in giro macro Progetti il Cresme altri hanno creato
A due mila cinquantadue mila trenta affrontarsi come a Roma si dice beato che c'ha un occhio in realtà pensiamo pure fra due anni cioè al due mila ventuno
Perché diciamocelo un po'noi questa idea di Roma Capitale ce la siamo un po'offuscata con tutte le vicende che sono accadute in questi anni la dobbiamo un po'riconquistare in una piacevole positiva sfida per esempio con Milano
E quindi dico dobbiamo cercare di darci un traguardo a breve da questo punto di vista e inoltre perché la momento di Roma Capitale il ventennio Poli sarà detto meglio ma dico solo questo il ventennio dal mille ottocentoquarantanove Repubblica Romana mille ottocentosettanta Roma è diventata capitale è stato l'unico momento in cui Roma grave
Testata l'immagine dell'Italia l'obiettivo dell'Italia unita in testa al movimento risorgimentale
Quando nel quarantanove più nono che era un papà pure illuminato fuggì a Gaeta sulla rivolta di Ciceruacchio del popolo
In realtà venne Mazzini Mazzini Saffi a Bellini Garibaldi è stato un momento in cui Roma a anche se i romani pure allora parteciparono così e così perché come non ci meravigliamo quando passano i grandi presidenti
Parte passavo i vetri oscurati da delle altre nazioni romana un po'diciamo il peso della storia si sente però indiscutibilmente è stato un momento importante e poi perché può tirarsi dietro il fatto della cultura sul quale torneremo fra poco perché questi discorsi non li vogliamo fare
L'economia insieme la cultura non si può
A Roma non tener conto ecco il perché siamo al maschio al maxi parlerà dopo il prezzo Strinati cioè dove stiamo in un ambiente in cui la cultura deve essere fondamentale ad aiutare l'economia non possiamo e tenerne conto ecco Roma Capitale centocinquant'anni
E poi il secondo tema
E quello dell'amministrazione pubblica un altro un secondo tavolo di lavoro quello che però anticipato col presidente Cantone dove in realtà questa è il grande problema che a oggi l'Italia davanti se non c'abbiamo l'amministrazione che funziona la politica decide spinge il pulsante non si va da nessuna parte certo
Non voglio litigare per categorie oggi la politica è costretta nata a stare dietro il Twitter a stare dietro alla Facebook ad una corsa di nervosissimo ha senza possibilità di riflessione strategica
Non ci sono più i partiti non ci sono più le partecipazioni statali non ci sono più i salotti buoni non voglio essere nostalgico di questo di controllo luoghi in cui si ragiona
E la frenesia della politica purtroppo si trasmette anche all'amministrazione sotto non è vero che l'Amministrazione lavora tranquilla e la politica il leader naturalmente segue la battuta del giorno non è così
Lo abbiamo visto sulla legge di Stabilità lo vediamo tutti i giorni la purtroppo la politica influenza la macchina amministrativa però è una macchina fortemente anche qui per togliere i problemi dall'attualità avere un minimo di respiro
Questo è un problema che viene da lontano
Viene adesso senza ritornare al dopoguerra ma certamente fatemi dire il Sessantotto che è stato positivissimo ha rotto il criterio del controllo
E della gerarchia l'ingegnere capo il direttore capo dell'amministrazione degli anni Settanta è finito per una serie di normative introdotte poi ha continuato nel tempo in una lenta agonia
Poi c'è stato il Titolo quinto della Costituzione mi dispiace io sono convinto che sia stata una concorrenza di leggi drammatica ce l'abbiamo ventun mila da una parte dello Stato e dodici mila da parte delle regioni e questo ha complicato
Ma poi lo spoil system scusate questo sistema l'americana che non funziona ma lo spoil system fa sì che ci siano dei cambiamenti ai quali noi non siamo abituati la nostra amministrazione non era così impostata
E mi permetto di dire anche che non sono d'accordo
Parere personale mi prendo la responsabilità con le rotazioni perché le rotazioni non significa niente
Fanno perdere all'imprenditore al professionista al cittadino quella sicurezza in alcune figure che ritengono responsabile competenti
E creando solo con fatti tu poi rimuovere un funzionario nel momento in cui c'hai un criterio impostato di valutazione delle sue capacità e dici no scusa non sta funzionando disposto ma altrimenti ritengo che questi meccanismi non producano il risultato positivo è molto complicato riuscire a mettere le mani sull'amministrazione pubblica però la proposta è questa di cercare di trovare in Roma un esempio importante per tutti i livello nazionale ragionandoci proprio per i fatti che anche Presidente Cantoni diceva
Di marcia e capitale per i fatti avvenuti ridare fiducia all'amministratore nostro è fondamentale
Ridargli autorità pagarlo il più possibilmente bene e ricreare quindi una capacità di giudizio e di autonomia rispetto ai passaggi che ci sono stati in passato della politica e alle varie Bassanini e Frattini che in qualche modo hanno rotto questo meccanismo anche se le intenzioni erano tutt'altro
Quindi in questo senso certo uno dice ma fare questo tipo di interventi è molto complicato
Sì certamente ma diceva un un segretario di Stato americano
Di cui non ricordo adesso il nome diceva che se è come portare un materasso su per una scala a chiocciola in soffitta tu non ci riesci quello che sta sopra tirare penso che si dovrà calare dalla finestra
è uno sforzo incredibile ma quando poi arrivi effettivamente su in cima
Poiché lo riporterà i più giù ecco questo della capacità di
Cambiare l'amministrazione la nostra grande partite questo quindi potrebbe meritare un'altra proposta e poi dico concludo questo aspetto e vado verso le conclusioni su un fatto di corruzione questo problema ne dobbiamo tener conto non c'è niente da fare io penso di poterlo dire con con l'amico Vincenzo Bonifati abbiamo fatto un Codice etico durissimo in associazione costruttori se Lando più quasi tirato in testa dico per dire però penso quindi di poter dire che cosa che in qualche modo è un tema che va affrontato ma non può essere un tema che paralizza si era detto anche presidente Cantone perché ovviamente oggi l'amministratore terrorizzato di quello che può accadere non firmati va in pensione prima
E questo fatto ha rotto anche la catena dell'insegnamento perché in Italia le cose vengono insegnate dall'impresa le amministrazioni da quello che sta andando via che c'ha la sua squadra quello dietro impara
Così in impresa come gli ospedali come le amministrazioni pubbliche questa cosa si sta interrompendo ci stiamo rendendo conto che stiamo andando verso non avendo le scuole francesi alle scuole tedesche
Di formazione continua ci rendiamo conto che stiamo andando verso un Medioevo prossimo venturo quando non ci saranno più le persone andato in pensione non ci abbia la qualità sarà scesa perché anzi posso dire una cosa è già scesa
Quindi se non reagiamo questo andamento e questi problemi non sono facili massoni problemi comunque una visione un pochino più di lungo tempo bisogna mettersi a confrontare per cercare poi di risolverli e di far ripartire la città e l'economia città che naturalmente le energie Scilla
Le capacità ce l'ha più di quanto siamo portati a credere tutti noi però bisogna carristi volar le quindi la specie si è posta questo ruolo di stimolo di cartina di tornasole ma da sola non ce la fa
Quindi lo dico alle associazioni lo dico ai singoli dovete partecipare se ci crediamo un tentativo del genere poi da portare alla politica poi sarà la politica a decidere
Ma noi dobbiamo cercare di essere capaci di fare proposte proposti univoche pensate tutti insieme e poi la politica le valuterà e si renderà conto ma questo interscambio e quello che può creare un un filo e un percorso positivo vi saranno presentati altri progetti
Solo i titoli interessantissimi perché alla prossima puntata che sarà tra la fine gennaio primi di febbraio poi affronteremo proprio il tema tecnico dei progetti ha detto ad esempio sul tema ere
Sulle mura anche abbiamo progetti sulle Mura di Roma e sono progetti culturali ma c'abbiamo anche Progetti diciamo di sviluppo della città comunque quanto meno di di di mettere vedrete fra poco
Un uno scenario di insieme abbiamo progetti quindi che riguardano un po'moltissime cose anche a livello molto approfondito quello delle università per esempio che vogliamo studiare la digitalizzazione
Per poter aiutare i beni culturali in questo senso
Ci sono due oggetti che ora sono poco utilizzati il polo tecnologico e la Fiera Nuova di Roma ma perché non metterli come centro richiamando la le università affare Massa insieme
E per esempio per aiutare l'impresa che a diciamo moderna arsi dal punto di vista delle nuove tecnologie questa desse un aiuto un po'di sistema dobbiamo rimettere insieme la ricerca scientifica con le capacità delle aziende
E cercare di fare sistema in questo senso a Londra la grande crisi degli anni Novanta l'hanno risolta mettendo tra università insieme facendo gli audiovisivi la cultura chiamando studenti da tutto il mondo certo loro hanno l'inglese
Questa unità con l'università va fatta possibile che Roma è una città di tante periferie ognuno di noi romani vive in una periferia diverse in una città diversa
In mondi diversi il mondo
De della medicina il mondo dell'imprenditoria delle costruzioni il mondo
Dell'Accademia dell'università che non si parlano fra loro mai possibile negli anni due mila con queste interconnessioni rimanere separati e non cercare di spingere nella stessa direzione e mettere a Sinergia queste cose
Quindi è questa la sfida se ci crediamo abbiamo la Camera di Commercio che dal mille ottocentoquattro e poi glielo riconferma del mille ottocentosettantuno
Un riferimento Romano importantissimo e ci dobbiamo credere e dobbiamo impegnarci su questo deve a questo punto dico che se solo la la buona volontà la voglia di fare
La la sfida abbiamo provato e proveremo sentite negli interventi ancora meglio di me nello specifico
A pronunciarla bisogna però crederci sentire se l'amministrazione romana è d'accordo e sentire sono tutti gli altri del mondo del due mila sei d'accordo come diceva addirittura fra tutte le cose hanno un doppio inizio quando lei pensi le dici
Le costruisci e poi quando le comincia a fare davvero perché quello del passaggio importante quindi vediamo se ci riusciamo però mi sembra d'obbligo concludere con una famosissima esortazione
Di Giovanni Paolo secondo Santo
Davos da fare bene
Allora Paolo una forza come siamo nella costante
Chi viene qui diventa romano nel successo tre volte nella mia vita di venire alla vita Roma dopo un minuto sei Romano perché la città è vero che chi prende di più lo dice un genovese quindi siamo in considerati più chiusi ai ragionieri e ai triestini forse ai veneziani d'Italia mattugia nero aspetti umani sì già nel mille ottocentottantotto c'erano più romani non nati a Roma che romani
Quindi questa è una caratteriali pensiamo e dopo un minuto però tutti diventavano fra lei e l'onorevole talora meramente poi queste come dice Che bel scritta una bellissima che tra sul Senato che conoscete una frase di Vittorio Emanuele secondo visto che siamo sul culturale
Laddove lamenta di tutti i nostri pensieri parlava di Roma eccetto allora il piccolo ambito mi scuso ad essere sicuramente molto sintetici tutti perché siamo siamo partiti un po'tardi ci sono c'è un pacco così le richieste di intervento per proseguendo con me
Interventi programmati chiedo divenire al podio al professor Claudio Strinati
Che non ha bisogno di presentazioni Necchi rappresenterà l'anima culturale limiti sono rimasta fase introduttiva grazie professore
Metto qualunque
Cari colleghi e buon giorno a tutti ringrazio moltissimo dell'infinito che mi è stato rivolto
E ho ho scusate pronti raucedine opero nel proprio nel settore della cultura
Mi mi veniva in mente trovare su questo momento ascoltando l'intervento
Su questo punto cruciale che riguarda il nostro incontro di oggi ma riguarderà poi tutti gli incontri successivi naturalmente
E cioè quello
Della colossale concentrazione di forze di ogni tipo
Da Roma
In certi casi più che in ogni altra capitale di questo mondo
E nel contempo una colossale dispersione
Il forse
Che impedisce sovente
Oggi va anche nel passato
Qui dice sovente di
Incanalare tutte le energie che sono concentrate scusate sono concentrate cioè in una determinata direzione di coordinare di incanalare e no ho pensato che un un esempio emblematico
Che potrebbe essere
Utilmente ribaltato
Nelle progettazioni che si svolgeranno in questa in questa agorà
E è offerto proporrà un episodio recentissimo
Noto a tutti
Che che è avvenuto nel campo dei beni culturali della conservazione
Del patrimonio
Architettonico archeologico che c'è stato consegnato e che ha avuto un risvolto tragicomico che
Conferma pienamente quel quell'indicazione cui
L'azione che noi tutti intendiamo svolge potrebbe effettivamente potrebbe dare un contributo positivo che mi mi riferisco alla all'episodio che ha molto colpito l'opinione pubblica internazionale del crollo improvviso di una cospicua porzione del tetto della chiesa di San Giuseppe dei falegnami
Che si trova tra l'altro esattamente sotto al balcone della dell'ufficio del sindaco di Roma oggi della sindaco di Roma
L'episodio è stato affrontato naturalmente secondo determinati parametri non è qui il il luogo di di discutere ma un particolare
Che appunto vi è venuto definire tragicomico ha messo in luce proprio quella difettosità
Di strategia comune
E di conseguenti operatività di alto profilo perché e al accaduto questo episodio cui io io sto sono stato come dire testimone involontario perché sono andato a a vedere semplicemente e
Naturalmente sono accorsi sul luogo i tecnici delle belle arti consento si diceva ora chiesa
Naturalmente antica e quindi di stretta competenza del
Competenza è vero delle belle arti
E quindi arrivata alla
Dirigente
Di quell'area quell'area
E
Diciamo dis di diretta competenza dello Stato
Nel senso che naturalmente il il patrimonio culturale come tutte le cose di questo mondo e molto parcellizzato nel nostro Paese
Per esempio molte molte persone anche di alto livello culturale sono convinte che le chiese essendo chiese appartengono al Vaticano sono competenza vaticana questo non è vero affatto
Per per perché c'è stato quell'episodio testé ricordato nel mille ottocentosettanta e cioè
L'unità d'Italia per ci ha provocato Linde mania mento di innumerevoli benefici astici quindi il diciamo la Chiesa è amministrata dal vicariato che però è non e e non è un organo vaticano è un un ente è vero che esercitano una sua legittima autorità ma sotto l'autorità dello Stato per quanto riguarda la gestione proprietaria dei beni culturali
E dopo di che e lo Stato appunto che interviene perché quei beni non sono esattamente di sua proprietà ma sono di sua responsabilità un concetto non sempre facilmente comprensibile
Fatto sta che arrivata dunque la direttrice competente
Dello stato per la tutela e la conservazione di dei beni che insistono su quell'area che oggi denominata dallo Stato stesso parco archeologico del Colosseo
Il ministero dei beni culturali ah quindi conferito una direzione apposita per quest'area
Attualmente la direttrice una delle più valenti funzionarie dello stato la professoressa Alfonsina Russo
La figura di alto profilo la professoressa è arrivata con i suoi tecnici per per affrontare naturalmente il delicato e improvviso problema
Mentre stava svolgendo il sopralluogo cosa è successo cosa è successo vediamo cosa si deve fare e arrivato il sovrintendente sempre dello Stato dei del patrimonio
Artistico culturale della città di Roma che diverso
Come competenza territoriale
Il quale ha detto lo momento balconi sono io nel tempo riparare questo tetto perché questa chiesa ricade sotto la mia competenza sono io il sovrintendente
Peraltro anche il sovrintendente delle padri del del territorio
Romano è uno dei nostri più illustri ed eminenti e funzionari l'architetto Prosperetti ombra personali chi conosce le belle arti non poche portare in Parma Libano per la competenza la rettitudine c'è quindi stiamo parlando di personalità di prendere primissimo piano tuttavia assistendo a questo curioso incontro Abe veniva da ridere viva scoperti questo però c'è come mai se questi funzionali così diciamo da approfonditi non non sanno bene di che cosa si debbono occupare ovviamente questo fatto in sé sembrava che cos'è emerso da questo curioso incontro che il ministero
Dei beni culturali che ha creato questa
Area area specifica di tutela affidandone
La tutela stessa a un suo funziona un suo dirigente avendo istituito di recente in quest'area è una è un ai è una novità
Nel decreto istitutivo eccetera si si sono dimenticati di perimetrare bene la la la piantina dell'area ora la chiesa di San Giuseppe le fa le chiavi si trova esattamente nel punto proprio di di come dire di confine laddove termina il parco archeologico
Sotto la tutela oggi della professoressa russo e comincia la più generica Area
Delle antichità della città di Roma
Ora del competere trovandosi sul sul confine e nei funzionali no non avevano dimenticato di perimetrare con precisione la il la collocazione di questo bene naturalmente
Hanno subito corretto l'errore e si è proceduti peraltro un sollecito restauro
Però questo episodio
Che è tipico la la distribuzione delle competenze ha fatto pensare a anche a me proprio al problema che stiamo
Sì stiamo accingendo ad affrontare sia pure per ora seguendo insegnamento supremo del poeta vivete adesso lo affrontiamo nella proposizione di tesi per operative certamente come il bar e il Progetto della celebrazione dei centocinquanta anni di Roma Capitale sta un progetto che legge si configura subito come operativo e
Una magnifica interfaccia tra le istituzioni è vero e le associazioni eccetera e l'amministrazione comunale e statale quindi ecco un esempio di concretezza ma
E che cosa diciamo ecco qual è qual è l'attrito alla difficoltà che emerge che in effetti la diciamo la peculiarità
Della città di Roma in quanto capitale di uno Stato che si è formato attraverso una scala
Come dire lo sotto il parlo alla procura del profilo culturale una specie di deriva dei continenti per cui immensi patrimoni
Sono stati spostati come gestione da una proprietà all'altra permanendo sovente enormi incertezze di confine di perimetrazioni
Dove allora può agire credo molto efficacemente l'opera di di Aspesi e di coloro i quali vorranno porranno avvicinarsi
E effettivamente nella programmazione di interventi di sviluppo di tutela di conservazione che e in qualche modo permetterò proprio agli enti pubblici
Di operare con il maggiore comprensione delle proprie stesse responsabilità vorrei citare un solo caso sempre di carattere culturale che potrebbe essere di notevole interesse a mio avviso nei progetti di Aspesi e proprio nei progetti della Roma della celebrazione del centocinquantenario della capitale quando è avvenuto
L'episodio alcune ho ho appena fatto riferimento alcuni esperti e anche il sottoscritto debbo dire hanno già tentato un bilancio della situazione degli immobili storici ecclesiastici o non ecclesiastici che insistono nell'area che il ministero dei Beni culturali ha perimetrato come area archeologica centrale di Roma vale a dire come un nucleo territoriale
Che è da considerarsi tra i maggiori di rilevanza universale
Ben superiore la Città proibita di torinesi di prestito scusate ben superiore ai templi di Angkor Wat che so io e e a Machu Picchu eccetera eccetera
E interessanti porsi porsi Teresa che porsi il quesito in questa area sacra alla scultura alla gestione alla vita
Perché a differenza della cita prevista di Pechino o dei templi di Angkor Wat l'area archeologica
Centrale di Roma comprendente il Palatino el Colosseo il Foro Romano i Fori eccetera eccetera
E c'è una differenza abissale mi mirabile che caratterizza Roma al cospetto di tutta la storia universale ed è che vivente
L'ANCI il l'area centrale archeologica di Roma è evidente cioè
Non ci abitano solo gli antichi e inutili Aci abbiamo le persone che infatti si lamentano un poco e sono i fasti del cantiere della metropolitana per quello e quell'altro
Questo per molti è un un grave disagio per esempio le terme che abita in quella zona ma in prospettiva storica è qualcosa di mirabile
Cioè la possibilità di vivere la storia stessa della città
Tutelando me la storicità e il valore culturale anzi presentando l'arresto del mondo come un valore aggiunto sbalorditivo e nel contempo favorendo la vita il lavoro l'attività
Saldando dunque idealmente quella terribile e mortale differenza che molti centri urbani del nostro mondo hanno ormai ratificato il modo che sembrerebbe insanabile cioè centro e periferia
Questione
Che chi antichi lo conoscevano anti per per gli antichi per secoli non è esistita questa drammatica e terribile contrapposizione esisteva la città e il contado ma questo è ben diverso
Se se noi se noi prendiamo un esempio cui potremmo ispirarci ancora oggi
Anzi l'esempio degli esempi di una concezione ci ammorbano l'urbanistica
Totalizzante pacifici ante progressiva andiamo assieme al Palazzo comunale
Entriamo nella sala che ancora oggi si chiama del buongoverno e guardiamo gli affreschi e questa sarà sono stati eseguiti negli anni trenta del mille trecento da uno dei più grandi pittori di tutti i tempi Ambrogio Lorenzetti pittore senese cosa ha fatto questo pittore ha rappresentato in figura ma contante didascalie però che se si leggono aiutano a capire cosa ha voluto dire
Il buono e il cattivo governo cioè rappresenta l'emblema di come deve essere la buona amministrazione a quali Why terribili si arriva se l'Amministrazione effettiva il grande maestro
Ha dipinto dunque la città come era uno avrebbe dovuto essere che cosa si vede la presentazione
C'è la città con le mura dove si svolgono le attività culturali industriali amministrative che si apra svolge e immediatamente marcate le mura la campagna la campagna coltivata che ha abitata in parte perché se lo può permettere avrebbe un buon reddito e che è la connessione col nel centro poi successivo e così via cioè la la nazione è fatta di città è contato è fatta di piccoli nuclei e di grandi capitali non esiste la periferia la la periferia è un ibrido che non ha senso
La il quel caso si Stratta semplicemente di piccoli aggregati Carlo però la stessa dignità della città medesima e velivoli in relazione esempio degli esempi i Castelli Romani
Tivoli Frascati Grottaferrata che sono la periferia no sono il contado l'Inter Land si direbbe oggi ma che cosa sono diventati oggi periferia gli effetti prosecuzioni di quella interconnessione che poi la periferia ma non è questo il punto
Abbiamo fatto una semplice rilevazione
Nell'area più importante del mondo dal punto di vista storico culturale
Politico amministrativo sono numerosissimi gli edifici abbandonati inutilizzati numerosi
Uno uno de UCEI c'è un caso che definire clamorose poco nel centro di questa rarissima logica in quello che oggi si chiama largo Corrado Ricci
Noto talk credo a molti di noi c'è uno dei più importanti edifici del Medioevo e del Rinascimento universale la Torre dei Conti
Che di proprietà comunale che fino al venti trenta anni fa era utilizzato come ufficio dei messi comunali pensa già a una cosa che va be'tua fa ridere i polli
Poi è stato abbandonato perché emessi l'ora il giustamente si lamentavano coevi sindaci pare che ci stiamo a fare qua e questo rudere è vero antico eccetera eccetera tale giorno fece moderno e così è stato fatto
Dopodiché est è chiuso e abbandonato
Sarebbe come a dire che non so la la
La basilica di San Pietro come fosse chiusa perché certa tanto non serve non interessa
Ebbene
Nessuno ancora ha immaginato un progetto Piero di pieno recupero di quell'edificio che una meraviglia assoluta tra l'altro il grande funzionali Cybo per quanto possa sembrare incredibile
E lì abbandonato
Nel punto di Roma dove forse c'è maggiore transito flussi turistici milioni di persone vi passano come se fosse nella più remota campagna nel più remoto abbandono come peraltro
Sono i giardini del Campidoglio e del Campidoglio si fece il contano il il
Diciamo i i palazzi del Comune basta scendere di pochi metri soprattutto la sera dopo le sette sette e mezza per rendersi conto che quella zona che praticamente la zona del sindaco di Roma del del della città il Campidoglio il nucleo
Una sprint specie di di Sterpa io abbandonato tanto un po'pericoloso dove è prudente non andare se si vogliono evitare guai e anche violenze
Di varia tipologia non a tutti note a tutti cari amici certamente gradite quindi è un monito interessante questo nella progettazione della rete centocinquant'anni di Roma Capitale
L'idea di restituirà piena funzionalità dignità e rilevanza sociale e politica
Quest'area già questo potrebbe essere un interessante interfaccia della di di Aspesi e di tutti quelli che intorno convergono e dell'amministrazione comunale che posso garantirli
Un inattesa
Di proposte di questo tipo ho ho avuto il piacere qui termino di avere recentemente degli scambi di idee con l'Assessore Bergamo che e e vicesindaco ed è di assessore di un assessorato che prima del sindacatura attuale si chiamava Assessorato alla cultura come tanti e che la la attuale Amministrazione ha voluto modificare il assessorato alla crescita culturale
Questa parola
E questo è l'aggettivazione ha un significato profondissimo e va proprio nella direzione che ha spesi auspica sono sicuro che il Progetto così formulato dei centocinquant'anni troverà nell'assessorato una notevole proposta per la crescita culturale che proprio l'obiettivo che l'assessorato vuole perseguire quindi credo che questa sia una prospettiva degna delle nostre future discussioni
Grazie
Inevitabilmente per essere stato con noi fino fino all'inizio del progetto e di continuare a restare con noi sempre mentre portiamo manchi tu i due progetti concatenati fra di loro dell'ambulatorio del Comitato piazze veramente professor allora prego io il presidente dell'Assemblea capitolina onorevole Marcello De Vito che poi ci dovrà lasciare per il momento giusto dall'altra parte sostiene Chiti ha passato una serie di palloni oltre a quelli che già stavi per giocare
Magari di nuovi e quindi che ascoltiamo molto volentieri grazie presidenze presidente grazie buongiorno a tutti porto a tutti voi i saluti della si indaga del Comune di Roma della sindaca Virginia Raggi
Saluto il direttore del maxi saluto il presidente Oriana il Consigliere Buzzetti con cui ormai da diverso tempo che ci confrontiamo
Su questi temi che sono dei temi strategici per la città solo delle autorità presenti parlamentari assessori comunali
Regionali mi riporto nonché il principio all'incipit del presidente dagli avanti che diceva a come è stato difficile essere presidente della Camera di commercio in un momento così difficile per l'economia
Nazionale in particolare per l'economia romana evidenziato diversi numeri la riduzione degli investimenti anche per della spesa per investimenti da parte del del Comune di Roma la crisi diversi settori la crisi dell'edilizia oggi la seconda e la quarta impresa di costruzione italiana purtroppo sono seriamente in difficoltà pensavo mutatis mutandis come al pari a difficile come so difficile essere parte dell'amministrazione del del Comune di Roma in questi due anni sono stati due anni complesse in parte vere i motivi che ricordava il dottor Cantone nel suo intervento vale a dire c'è stata un'indagine oggettivamente pesante che ha sconvolto il che ha sconvolto nelle fondamenta il Comune di Roma il suo sistema di affidamento degli appalti ovviamente non solo per quello anche per quella che è stata la situazione che oggettivamente abbiamo trovato nel nel Comune di Roma
Le sue difficoltà finanziarie i tredici miliardi di debito che aveva quindi sono stati due anni
In cui abbiamo dovuto sostanzialmente ripulire in cui siamo soddisfatti a dire il vero mi ha fatto piacere anche che l'ha riportato il dottor Cantone
Dei risultati che sono stati che sono stati raggiunti
Nel comune di Roma per la prima volta dopo diversi anni sono stati approvati e proprio quando uscirò quest'oggi quando usciva da qui al andrò in aula per approvare il bilancio vengono finalmente approvati ibrido i bilanci previsionali
A dicembre dell'anno precedente quindi essa andremo ad approvare come è stato fatto l'anno scorso il bilancio di previsione due mila diciannove due mila ventuno
Entro il dicembre del due mila diciotto questo è il presupposto per fare una sana e corretta programmazione dei conti pro poveri per evitare quei buchi veramente quei buchi di bilancio che purtroppo ancora oggi scontiamo in questi anni ogni anno abbiamo pagato qualcosa come cento milioni di debiti fuori bilancio perché il sistema era questo il bilancio non si facevano si facevano affine hanno nel frattempo si facevano affidamenti diretti
E si creavano debiti fuori bilancio che poi sono spesato meccanismo
Che è andato perverso perché è andato a danno proprio del del di tutto il sistema produttivo romano in particolare di quelle imprese
Che operavano correttamente che operano correttamente d'uno dei settori più colpiti è stato proprio quello che ricordava il dottor Cantone era direttore
Del verde settore in cui il Comune quindici anni fa vantava un servizio interno di eccellenza aveva qualcosa se non vado errato come tre mila giardinieri oggi ne ha poche centinaia proprio perché si preferito smantellare questo sistema per affidare esternamente
Proprio con alle modalità che riferiva al dottor Cantone
Adempiendo alla legge Madia che è una legge che a mio avviso ha portato anche dei principi di correttezza in tema di razionalizzazione di un sistema delle partecipate che oggettivamente aveva raggiunto degli livelli
E delle modalità diciamo così eccessive sono state ridotte le partecipate del Comune di Roma da da trentatré a undici
Sulla principale di questa di queste partecipate Ladakh abbiamo dovuto avviare un percorso di risanamento Lata che aveva certificati tra il due mila nove il due mila quindici un miliardo e mezzo di debiti
Francamente non è stato facile gestire il trasporto con un fardello di questo tipo e e al tempo stesso ritengo che l'avvio della procedura di concordato e l'ammissione del Co di concordato da parte del Tribunale di Roma sia stato un successo e crei delle premesse per il risanamento di questa azienda e del settore del trasporto in altri termini sono stati due anni
In cui abbiamo davvero dovuto fare pulizie davvero dovuto rimettere a posto ma
Ritengo che siano state create delle delle premesse buone ecco dopo due anni giocati indifesa io credo ora che davvero nella nella successiva seconda parte di questa consiliatura
Si debba giocare in un altro modo e lavorare lavorare su una visione per la città oggi ci sono dei margini più ampi erano presenti anche gli assessori Montuori Gatta su questo bilancio che andremo ad approvare ci sono dei margini per le per per gli investimenti più importanti su questo punto
Mi ricollego a quanto diceva Buzzetti c'è anche in atto un'interlocuzione
Direi fattiva con il governo e provo in tal senso ritengo che la politica che sta portando avanti sentivo prima quando parlate degli investimenti anche della necessità di sforare che sta portando avanti
Questo governo a mio avviso è giusta
In un momento recessivo è necessario investire in deficit in questi mesi ma ci stiamo rapportando spesso al contesto e alla situazione economica della Spagna ebbene la Spagna negli ultimi due anni e riuscire a crescere al tre uno al due otto
Per cento però perché è il paese europeo che negli ultimi vero che onde ha un debito più basso
Ma che negli ultimi undici anni ha sforato più volte il rapporto deficit-PIL al tre per cento di ieri la notizia che la Francia sfodera il tre per cento io credo che senza alcuna dichiarazione e volontà che davvero insussistente di Bolero uscire dall'Europa questo sarebbe assolutamente follia non è certamente volontà del del Governo ma sicuramente questa azione che si sta portando avanti
In Europa io credo sia giusta
E credo che ci sia necessità di una maggiore iniezione
E di investimenti soprattutto in in un periodo recessivo
Iniziative come la vostra sono iniziative che sposiamo in pieno corpo per quello che che dicevo in questi due anni in questi nei prossimi due anni e guadagnati questi margini io credo che dovremo lavorare tutti quanti insieme la parte sana della società
Presidente lei sa bene che ne avevamo già parlato che il Comune di Roma avvierà anche in maniera istituzionale propone iniziativa di questo tipo coinvolgendo università ordini professionali associazioni di categoria
O enti di ricerca e questo avverrà a inizio anno ma il fine assolutamente lo stesso quindi condividiamo iniziative come la vostra perché bisogna coinvolgere davvero la parte sana di questo società lo facciamo perché in tutti gli incontri che faccio tutti esigono la stessa cosa vorremmo dare un contributo come diceva il professore che mi ha anticipato questa è una città troppo straordinaria la la la nostra capitale una città troppo bella perché e con un potenziale davvero enorme perché non si creda e non si metta in campo un progetto di rilancio di Roma che deve davvero senza alcun timore reverenziale rispetto ad altre città tornare ad essere il traino delle che della nostra e con il traino dell'economia italiana quindi sposiamo volentieri iniziative come questa i temi devono essere quelli che avete messo al centro sicuramente la rigenerazione e la riqualificazione o urbana riducendo via via il consumo di suolo sono sicuramente
Dei temi che che sposiamo e condividiamo ce ne sono certamente anche altri penso al tema ad esempio della mobilità sostenibile su cui questa Amministrazione sta investendo moltissimo ricordo soltanto l'evento che abbiamo fatto peraltro praticamente a costo zero la formula è è stato un evento straordinario apportato
A Roma grandi investimenti un grande un grande indotto un grande fatturato soprattutto abbiamo rifatto l'asfalto di molte zone sono stati fatti degli investimenti da parte dello sponsor da parte di ENEL seicento colonnina elettrica soprattutto ha portato un grande interesse qua rispetto a questo tema
Penso al tema della Smart siti penso al tema del cinque g su cui pure questa amministrazione sta investendo moltissimo per cui a mio avviso in questi laboratori che devono essere davvero devi laboratori permanenti
E pratici io credo questi temi devono debbano dub davvero far parte della di questa gente di questa agenda e noi dobbiamo pensare dicono i
Davvero la città chi ancora andare un po'oltre consigliere Buzzetti ma davvero dobbiamo avere una visione di Roma
Più a a lunga gittata questo spesso è un limite della della politica si pensa troppo al contingente un anno in politica è una vita Pro io credo davvero che al netto delle divisioni politiche
Dobbiamo avere tutti quanti questa capacità di visione sicuramente un tema che avete toccato un po'tutti
Che Aldo Carpi che ha toccato anche il dottor Cantone
è un tema ineccepibile quello della semplificazione della ministra dell'amministrazione capitolina
Oggettivamente era uno una macchina in crisi
L'assessore Montuori l'assessore Gatta questo lo sanno ma ci siamo trovati ci troviamo spesso a che fare anche in questi giorni con Progetti con procedimenti con accordi di programma che magari sono nati nell'anno due mila e che a quel punto diventano anche mi rendo conto però che lo so della tesi che hanno vite diventano anche vecchi nel momento in cui si va ad approvarle che c'è un sistema delegare che fatica che fatica legare vengono fatte in troppo in troppo tempo sicuramente questo è un tema che deve essere attenzionato le impresa è necessario che l'amministrazione dia risposte in tempi certi può essere si può essere uno ma l'amministrazione deve rispondere perché non è possibile che il le imprese che gli operatori economici degli investitori nazionali ed internazionali non vengano a ad investire a Roma perché non possono fare una programmazione economico finanziaria come è giusto che sia
E come e come deve fare
E come è giusto che ogni impresa posso fare quindi da questo punto di vista anche il contributo che viene da soggetti Esterne d'autorità come lana che ben gradito per quello che io ho avuto modo di di vedere
In questi in questi anni al netto di un oggettivo sotto organico da parte del del comune di Roma che molti dipartimenti penso al Paok penso al Simo sicuramente
Ci sta
Ma c'è anche un un po'di timore cioè il faro dell'azione amministrativa dovrebbero essere l'efficacia l'efficienza e l'economicità i principi canonizzati nell'articolo uno della duecento quarantuno del novanta e che poi altro non sono che espressione del principio di di buon andamento dell'azione
Amministrativa della di cui all'articolo
Novantasette la Costituzione invece credo che in molti casi ci sia come un po'più di preoccupazione come più la preoccupazione la preoccupazione di essere adempienti piuttosto che agire con con un fare efficace quindi su questo ben venga aprire ben venga aprire tavoli di lavoro sicuramente sappiamo che è un tema che noi dobbiamo affrontare propoli ieri nel dopo nel documento unico di programmazione abbiamo come è giusto che sia inserito che la premialità
Dei dirigenti strettamente legata a rispetto dei tempi amministrativi non vediamo se se magari questo sistema funziona meglio ma credo che sia un principio giusto e sacrosanto quindi ben venga lavorare con voi con Aspesi con le altre associazioni con gli ordini con Leo con le università
Ripeto noi stessi a breve lanceremo un tavolo diciamo con carattere più istituzionale in tal senso pel momento vi ringraziamo per l'invito e auguro buon lavoro a tutti
Allora grazie Monica presidente penso che si doveva fare converge queste iniziative e colto alto patronato sarà tua cure
Tale Convair cioè perché è importante non frazionare noi non abbiamo nessun interesse per il brand
Non è un non abbiamo Aspesi al primo posto se non l'avremmo impostata in modo tutto diverso con più tradizionale come fanno gli altri potevamo un progetto lo presentava già elaborato dello presentavamo contrario e cioè possiamo dare una mano allora se comune che è un Roma capitale una notizia importante quella che hai dato in questa occasione vedremo anche di fare apprendere dalla stampa ha intenzione di costituire un tavolo per Roma
Bene interfacciano su iniziativa privata questa iniziativa pubblica istituzionale facciamo interfacciare e con il quanto tirocinio quello dalla Camera di Commercio la presenza chiama in commercio
Mettiamo a fattor comune perché questo lo vedo rispetto a una lunga esperienza e mi occupo di programmazione
Territoriale da più di trentacinque anni visto funzionare a Genova disfunzione a mia o non funziona funziona solo quando si converge
Se no se ci mettiamo in concorrenza purtroppo non facciamo massa critica e non e quindi se la parte economica presenta dei progetti in maniera unitaria ancora meglio al tavolo che è così dirette e poi presidente ragionerà pure sull'iniziativa dei centocinquant'anni
Bisogna squame anche su quel quella noi vogliamo solo stimolare le istituzioni pubbliche chiaramente ci vogliono risorse cospicue già presa una cosa grande la Roma Gaza presso il progetto ce lo illustra
Molto brevemente che siamo fuori tempo completamente l'amico e collega Giancarlo Paoletti
Chi è chiaro prego Giancarlo ben evidente che noi non abbiamo l'ambizione di realizzare il comitato per le celebrazioni ma abbiamo l'ambizione di creare soci insieme a tutti a tutte le organizzazioni alla pari con noi
Il il comitato per stimolare l'iniziativa pubblica che potrà affluente la forma del Comitato altre forme perché non necessariamente ci penso comitato pubblico però la la pubblica amministrazione statale regionale e locale doveva fare grandi cose per i centocinquanta anni di Roma Capitale cosa destinati anche ad una dopo le celebrazioni e noi cerchiamo di dare un contributo di Steve di stimolo e di intelligenza e di proposte in questo senso credo sono esattamente questo presidente quello che intendiamo promuovere fare perché
Come unire un laboratorio di di progettazione intorno ad un ad un'immagine del futuro con un evento che sembrerebbe potrei essere al limite anche scollegato assolutamente invece non è così
Tutti l'hanno detto ormai lo sappiamo perfettamente tutti che il romano ha bisogno di una visione una visione è un indirizzo una meta da raggiungere la si può raggiungere attraverso molti risultati in molte strade
Ma in qualche maniera ha bisogno anche di una necessità di raggiungeva per i gradini un po'come quando si inizia a qualsiasi o si parte immediatamente tutti insieme si parte cominciando a disegnare le prime cose per poi completare il quadro nella maniera migliore
Allora nella nell'ottica di questi gradini che si possono raggiungere queste date queste elementi beh ce ne sono sempre tanti no ne abbiamo già uno immediatamente evidente quello del due mila venticinque lo sappiamo che ci sarà il Giubileo è un fatto che no Nico
Però ci ha detto stamattina lattuga Controne che stanno ancora esaminando la compra il completamento del vecchio Ted quello straordinario del del dell'Anno dell'anno canonico che c'è stato qualche anno fa quindi di conseguenza vuol dire che se non partiamo per tempo potremmo essere un attimo spiazzati poi ce ne sono tante attrici vogliono essere l'Olimpiade non ci saranno quelle del due mila ventiquattro ma c'è la visione dei delle città del due mila trenta per l'inserimento della Consob la per capitali europee per raggiungere limiti
Importanti anche nel campo della del contenimento i consumi energetici già come prima tappa nel venti
E allora invece dalla storia emerge che noi abbiamo a distanza di poco da questo momento
Nel nel due mila ventuno noi faremo centocinquant'anni di Roma Capitale
Possiamo naturalmente discutere poi sulla data precisa perché queste cose no come sempre hanno delle date di riferimento Com benissimo c'è chi dice
Il venti settembre del deve del mille novecentosettanta perché è entrata porta via quindi lo sfondamento della porta in qualche modo consentito la pressa da parte dei garibaldini della città c'è chi dice no all'undici febbraio la l'undici ventuno ventuno gennaio perché il ventuno gennaio è stata emessa la legge
Su Roma Capitale altri dicono no beh però è la legge trentatré che è stata approvata il tre il tre di febbraio del due mila e del del mille novecentosettantuno
Benissimo chi dice no Vittorio manuale però è arrivato a Roma trasferì la residenza a al Quirinale solo a luglio lasciamo agli storici non ci interessa in questo momento la data precisa sarà anzi sarà l'occasione per fare un dibattito e per parlare di qualcosa
Che forse alla annoia e sta sfuggendo e ai nostri figli lo dobbiamo anche in qualche modo ricordare perché un po'tutta la storia del Risorgimento
Con forse con nell'intervento di tanti altri elementi per mondo in qualche maniera si sta un po'perdendo ma è la storia che ha fondato la nostra nazione della storia della nostra città non possiamo in qualche maniera dimenticarla quindi la facciamo
Lo facciamo perché per far riflettere e riflettere noi stessi con interrogazione su quello che è il significato storico ma anche sul significato
Morale che hanno avuto queste cose ricordare la la le radici le le le le nostre radici del della in fondo dell'Italia che ne conosciamo che noi abbiamo e soprattutto anche la memoria di coloro che l'hanno in qualche modo reso possibile e non mi riferisco solamente ai noti ai nomi noti ma Garibaldi ma in realtà ai tantissimi che hanno voluto lasciato da giovani e questa per per darci in qualche modo la speranza di un futuro quindi in qualche maniera come dire dare cultura
Attraverso delle e iniziative che passino su un tavolo condiviso come è stato detto ed è condiviso davvero anche nelle intenzioni e speriamo che sia nella pratica
Per dare a a Roma questo questo disegno dargli la conoscenza del proprio passato
Di una città che ha insegnato la storia al mondo e che ha fatto la storia del mondo che non nessun'altra città non è solo perché è la più bella perché potremmo pure discutere succubi sui gusti idee delle singole persone rispetto ai luoghi urbani ma di sicuro una il mondo ce lo riconosce noi
Abbiamo tracciato la storia e la storia dell'uomo stessa in qualche modo si identifica con la nostra città
Quindi la estende la cultura è questo uno dei temi importanti attraverso anche delle opere dei progetti che in qualche modo ne andranno a identificare come in un grande palazzo un un un disegno complessivo al quale noi tutti ci auguriamo di partecipare di poter vedere poi vorrà dire che se vede nel dialogo capiterà di dire che a un amico musicista Chi è Michele Novaro sembrano marcetta di migliore Novaro sentirsi dire macchie Michele Novaro uno gli deve rispondere no guarda quello che ha scritto l'inno d'Italia magari vinciamo debba meglio ha scritto la parola
Allora parliamo un attimo despoti Abba magari anche io anche salse deve diventare anche oggetto di di verticismo non nei salotti televisivi per dire Contessa di Castiglione
Cucina di Cavour che però viene invitata a diventare l'amante del del Napoleone verso benissimo parliamone
Parliamone purché in qualche maniera si estende a questo tipo di cultura purché questa all'iniziativa rappresenti solamente un ipotesi una tappa per far rinascere un senso di partecipazione all'intera nazione è un senso di affetto nei confronti la nostra città che purtroppo ultimamente sembra anche essere persa dei nostri stessi concittadini
Grazie
Allora do la parola all'architetto Guidi Renato per
La presentazione di un
Interessantissimo con i suoi collaboratori hanno io devo mettere via dell'interessantissimo studio trascina il Progetto per Roma oggetto
Non volevo proprio in auto scusa
Non mi metto a vederlo ad Anna Frank io
Mario
A ed il maxi per averci dato la possibilità di presentare laboratorio permanente per Roma istituito da stessi
Nel laboratorio lo studio che sono qui a rappresentare sarà parte integrante forse sarà il filo conduttore comunque questo studio è iniziato circa otto mesi fa
Per la grande voglia di dare il contributo alla nostra città questo studio non è altro che l'analisi realizzata faticosamente incrociando tutti i dati oggettivi reperiti incrociando sfogliando documenti di passate amministrazioni più specificatamente quelle di Rutelli Veltroni Alemanno a cui siamo arrivati con una
Una ricerca abbastanza approfondita sia dai istitutivo mai state Cresme ministero dello sviluppo economico sia dalle altre forme on line di mappature raccolta dati
Tipo ove nel filmato per esempio inoltre questo studio il trasferimento degli stessi dati le sue lavorativi rappresentazione sia generale che specifica e tutte le negatività e positività del territorio coordinando tutte le criticità riscontrate con quanto invece funziona
Si è arrivati all'individuazione di un sistema di rigenerazione sociale economica produttiva ed edilizia che secondo un attento intanto avvia una un attento programmata ridarà a Roma il suo ruolo il suo ruolo di Capitale d'Italia capitale europea
Un programma a quello di Roma tre mila che coordinato con le specificità dei tavoli che si ma presuppone si organizzeranno da gennaio sarà concluso presentata in maniera definitiva tra giugno e settembre due mila diciannove
Una programmazione della rigenerazione dello sviluppo che individuerà anche con un arco di tempo lungo o un lavoro sistematico che raccoglierà tutto quello che sarà necessario al fine di migliorare aspetti sociali lavorativi ed edilizi
Tra questi saranno anche individuate azioni incentivi ed opere da fare od ottenere rapidamente magari con sponsorizzazioni varie dettate dalla volontà di fondi enti imprenditori privati che avendo visto depauperato il proprio patrimonio mobiliare negli ultimi dieci anni
Di circa trentadue di circa il trenta per cento porranno portare un vento rigenerativo che possa modificare l'andamento l'andamento verso Plauto
Questo programma Roma tre mila accompagnato da queste prima attività e si spera che potrebbe essere la scossa per accendere la macchina amministrativa
Che con atti di semplificazione e di coordinamento anche con lo Stato centrale dovrebbe garantire tempi e norme certe
Ora soffermandomi sulla slide vi faccio notare che come come copertina o logo abbiamo scelto tutte le strade europee che portano a Roma
Rappresentate come se fossero percorse da una scossa elettrica perché dall'Europa dobbiamo prendere stimoli ed energie per partire
Ora entrando nel merito del lavoro eseguito prima di passare la parola agli architetti e gli informatici che hanno contribuito al lavoro vi voglio presentare le le prime due slide
Anche come si stanno a ecco questa la la prima slide fa vedere il territorio diviso N e nei due territorio proprio prima
Ne parlava il presidente dagli avanti la città metropolitana che a quattro mila e trecento abitanti
La città metropolitana sarebbe l'ex provincia perché Ricci cinque volte Milano solo la seconda a Londra in Europa
E me e mentre il Comune di Roma a due mila novecento abitanti
Due milioni e novecento abitanti però il giornalmente arrivano quattro mila quattro quattrocento mila quattrocentocinquanta mila persone giornaliere tra pendolari e turisti
Nella nella successiva slide possiamo vedere la crescita della popolazione
Da questa strage si evidenzia che la crescita della popolazione avviene diciamo nella città metropolitana mentre della città nel Comune di Roma abbiamo una decrescita tale andamento dettato da vari motivi tra le quali o ci sta l'offerta del lavoro le difficoltà ad accedere ad alloggi centrali Kai e collegamenti ora più nello specifico cercando di andare veloce ed è molto difficile garantisco
I i miei collaboratori
Il lavoro che presentiamo
Si sente si sente
Il lavoro che presentiamo è stato organizzato in due fasi la prima
Mi ricordo che il teste allora il lavoro che presentiamo è stato presentato in due fasi la prima di analisi fotografa la situazione attuale di Roma e il suo hinterland metropolitano il territorio le reti di comunicazione le dinamiche economiche
La seconda consiste invece nell'individuazione di alcuni interventi strategici trasformazione e rilancio della città
L'analisi di cui oggi presentiamo un estratto è stata organizzata in tre ambiti tra loro interconnessi sociale economico produttivo ed edilizio
Si affrontano i temi del disagio sociale dei trasporti dell'offerta dei servizi dell'assetto produttivo industriale dell'espansione della città e delle caratteristiche dei suoi tessuti come possiamo vedere dalla slide il settanta per cento della popolazione di Roma ormai vive nel secondo e terzo anello
Per comodità di analisi suddividiamo il territorio in anelli concentrici il primo anello è rappresentato dalla città all'interno dell'anello ferroviario secondo dalla città che si estende tra l'anello ferroviario raccordo anulare il terzo anello dal Raccordo anulare fino ai confini comunali
Ci sono poi un quarto e quinto anello che comprendono i comuni del territorio metropoli inceppano e coincidono con il confine Prodi provinciali
Si identificano due modalità di espressione dei tessuti una pianificata ne fanno parte i grandi quartieri popolari delle periferie consolidate le periferie storiche gli interventi di edilizia economica e popolare i temi interventi privati eccetera
L'altra spontanea caratterizzata dalla dispersione insediativa composto da interventi abusivi sanati e non con lo spreco di suolo e di e un deficit di infrastrutture abbiamo detto che settanta per cento della popolazione vive per il secondo è il terzo anello al contempo il primo anello e altamente diversificato nove mila trecento trenta servita anti per chilometro quadrato e quindi della popolazione più anziana
Mentre il terzo anello si nel terzo anello Siri riscontra una bassa densità qua ottocentoquaranta quaranta Abi abitanti per chilometro quadrato circa un decimo ed una diminuzione dell'altezza media degli edifici
Dal punto di vista del patrimonio edilizio il dato che emerge e che circa il quindici per cento degli edifici residenziali di Roma sono in pessimo stato conservativo in termini di ricordo e caratteristiche strutturali a questo dato si aggiunge anche quello del numero degli alloggi occupati come è noto il degrado contribuisce a questo tipo di fenomeni e viceversa
Su un totale di cinquanta mila alloggi di proprietà Hate circa sei mila sono occupati determinando disavanzo economico nelle casse dell'Enti pubblici di di più di quattrocento milioni di euro non più esigibili
Nel quarto municipio si registra la più alta media gli edifici in stato di degrado
Nel quinto Municipio si registra la più alta percentuale di famiglie che vivono in affitto nel nono municipio la più alta percentuale di famiglie che vivono in casa di proprietà
Nel primo o secondo Municipio si registra la più alta percentuale di famiglie che occupano l'alloggio ad altro titolo
Nella città metropolitana di Roma si registra dal due mila e sette un calo della quotazione media degli immobili del trentacinque virgola otto per cento
Le prossime due slide e si riferiscono all'ambito sociale
Il disagio sociale e calcolato sulla base della disoccupazione occupazione concentrazione giovanile e scolarizzazione
Come si vede quadrante nord-est presenta la più alta percentuale di disagio sociale e disoccupazione
Negli ultimi dieci anni la popolazione straniera del terzo anello è aumentata del cinquanta per cento gli stranieri residenti nella città metropolitano sono cinquecentotrenta mila mentre sono nel comuni di Roma vivono oltre duecentocinquanta mila stranieri
In merito al trasporto pubblico su ferro il livello di accessibilità di mici diminuisce con l'aumentare della distanza dal centro almeno dieci minuti a piedi per raggiungere la fermata più vicina
Come si evince dalla slide solamente solamente l'asse della metro C e la Roma Lido arrivano in periferia
Ma restano comunque inadeguate
In rosso sono le maggiori concentrazioni di flusso il Grande Raccordo Anulare le consolari non riescono a smaltire l'enorme flusso di traffico in ingresso e in uscita
Le seguenti tre slide e si riferiscono all'istruzione cultura e commercio
Denunciano una diminuzione dei laureati e della presenza di scuole primarie e secondarie dal primo al terzo anello e lo stesso vale per i servizi culturali
Il commercio nelle zone periferiche
Per il commercio le zone periferiche aumentano i centri commerciali e diminuiscono i negozi di vicinato
I visitatori che sabato che aggiungono i centri commerciali in auto sono centosettanta mila
Vediamo ora l'ambito industriale e produttivo nel Comune di Roma si registra la prevalenza di piccole imprese dislocate nel primo e secondo anello
L'attività produttiva si attesta dopo la delocalizzazione delle attività industriale venuta perché degli anni Cinquanta a ridosso del Grande Raccordo Anulare nelle aree Nord Sud e nell'aria lungo la Tiburtina
Che risulta essere del tutto inadatta come in trance
Le piccole e medie imprese artigianali non hanno avuto un'adeguata terapia trasformazione e ricollocazione sul territorio risultano essere presenti anche nelle zone urbane con conseguenze negative per il traffico e l'inquinamento
Nel territorio ma metropolitano gravitano sette poli industriali con specializzazioni in in settori chimico farmaceutico comunicazioni hi-tech che ha avuto un boom del centonovantanove per cento
Trasporti logistica e costruzioni
Per quanto riguarda il comuni di Roma i settori trainanti sono il commercio all'ingrosso il dettaglio
Il turismo
Il turismo alle costruzioni il turismo congressuale ha avuto una crescita il quarantacinque per cento ma risulta ancora di molto inferiore alle capitali europee
Dall'analisi si passa all'individuazione di strategie d'intervento
Studi diversi suddivise sempre secondo gli stessi ambiti di studio sociale edilizio ed economico produttivo
Per quanto riguarda l'ambito sociale il primo grande tema da affrontare riguarda l'accessibilità e i trasporti
Di primaria importanza appaiono quindi gli interventi di potenziamento delle infrastrutture esistenti la Roma Lido futura metro e e chiusura dell'anello ferroviario
La costruzione della metro di e lo sviluppo del sistema di mobilità pubblica su gomma i cosiddetti corridoi di mobilità ed integrazioni consista milite le ferie
Appare necessaria una riprogettazione capillare del sistema di trasporto leggero cosiddetto Graham relativi servizi e facilitazioni che incoraggi ne favoriscano gli spostamenti
Colonnine elettriche possibilità di trasporto bici su mezzi pubblici maggiore rigidità delle zone ZTL ed incremento delle zone pedonali zone trenta
Il tutto con la rifunzionalizzazione l'integrazione di tutte le aree verdi parchi parchi archeologici aree agricole e si devono entrare in relazione di in sinergia con l'intero sistema culturale turistico e diventarne parte integrante
In ambito edilizio riguardo il patrimonio edilizio si poi sono tre tipologie di intervento sostituzione edilizia recupero urbano dei tessuti esistenti riconversione delle aree dismesse
In riferimento alla prima occorre individuare aree idonee alla trasformazione nei singoli contesti ipotizzando sostituzione edilizia di conquista sviluppo verticale al fine di ridurre il consumo di suolo favorendo la densità occorre portare a termine i piani di edilizia economica popolare incompleti e dello loro relative opere di urbanizzazione primaria e secondaria
Invece in merito alla riconversione essa contempla l'individuazione di una numerosa quantità di situazioni puntuali per riqualificare edifici dismessi pubblici e vuoti urbani
Come si evince dalla slide essi sono numerosissimi e sparsi in tutto il territorio di Roma in particolare parliamo delle ex aree industriali delle caserme dei depositi Atac mercati rionali teatri e cinema in disuso
Riguardo riguardo l'ambito produttivo
Passando al sistema dei rifiuti ama spy story relegato a svolgere mera attività di raccolta di trasporto trasbordo scarico in discarica con enormi costi di dotazioni per contenitori veicoli e mezzi
Gli obiettivi dovrebbero seguire seguenti concerti riduzione dei rifiuti raccolta differenziata e riciclo termovalorizzazione e produzione di biometano con esso sarebbe possibile rifornire le norme flotta di mezzi Atac di tutta la città di Roma
Tra le proposte quella di costituire isole ecologiche in ogni municipio in ogni quartiere per andare incontro a esigenze di tutti i cittadini
Il porta a porta potrebbe realizzarsi tramite l'etichettatura di Sacchetti la consegna dei cassonetti tramite schede in maniera dichiara individuali mentre in strada la raccolta può essere realizzato tramite cassonetti con compattatore incorporato alimentato ad energia solare
Il riferimento il riferimento al tema del turismo congressuale
Sempre in ambito produttivo ed economico per recuperare il divario con le maggiori capitali europee potendo invece sfruttare la forte erede dei servizi già collaudate no del turismo culturale ed archeologico della città
In entrando anche così in sinergia con esso risultò fondamentale costituire una sapiente cabine di regia che promuova livello internazionale eventi e manifestazioni culturali di settore e che sabbie promuoverle pubblicizzarlo in maniera originale ed efficacia
Infine è stata fatta un'analisi dei singoli municipi che fotografa la situazione attuale e ne descrive caratteristiche dei luoghi e degli abitanti vocazioni tradizioni e da questi temi proposte strategie specifiche in accordo con le linee guida generali precedentemente descritta
Abbiamo preso come esempio da mostra il primo Municipio dove come vedete abbiamo evidenziato sempre secondo diversi ambiti strategici già descritti
Il sistema di percorsi dei trasporti da migliorare le ZTL la pedonalizzazione dell'area del tridente il nastro Gina centrale le aree verdi le sponde del Tevere da integrare con la città depositi Atac caserme da riconvertire
Chiudendo la presentazione e sperando che la sintetizza azione della riduzione abbia comunque fatto intendere gli obiettivi del programma Roma tre mila posso solo aggiungere che dalle analisi è emerso che la nostra città è composta da più sistemi e che gli stessi possono anche essere isolati autosufficienti
Ma che logisticamente dovranno essere uniti attraverso una diversa gestione delle risorse
Secondo principi di efficienza energetica ecosostenibilità sistemi di gestione ed infrastruttura dando così luogo al Fiore all'occhiello con il quale ruba si dovrà presentare in Europa grazie
Collaboratori
Allora adesso siamo la tavola rotonda con il primo panel per cortesia viaggetto venne in mente si prepara il primo fare la tavola rotonda chiedo un intervento non vuole che stesse andando via alla superficie
Anna Finocchiaro che parla come Italia decide quindi nel mentre a Mila Schön compresa sulla forza delle armi Roccella conduttrice si cominciano ad accomodare al tavolo della tavola rotonda prego la senatrice di parlarci come Italia decide grazie
E ringrazio innanzitutto grazie per l'invito sarò molto sintetica perché i tempi vedo si sono parecchio dilatati e vorrei dire le cose partendo anche dall'esperienza di ricerca della Fondazione Italia decide di questi giorni e dei prossimi mesi stiamo lavorando su due questioni che mi sembrano importanti per il lavoro che vi accingete a fare la prima questione è la questione della fiducia
L'assenza di fiducia nelle relazioni tra mondo delle imprese e mondo della pubblica amministrazione al mondo della politica al mondo delle professioni e mondo degli specialisti
è una delle caratteristiche purtroppo della società italiana è a una quantità di riflessi e dei quali forse quello che si coglie con maggiore evidenza anche soltanto la lettura dei giornali è la sfiducia dei cittadini nei confronti dell'agire politico o peggio nei confronti dell'agire prettamente istituzionale
L'assenza di fiducia divento uno delle cifre che governa anche per esempio la relazione oggi ne abbiamo avuto una serie di evidenze
è anche degli sforzi che invece si fanno per superare queste criticità della relazione tra l'impresa i professionisti e la pubblica amministrazione dall'altra parte una pubblica amministrazione spesso impaurita
Da una minaccia tanto generica quanto pressante che quella che viene da il rischio oggi un'azione penale o di un'azione disciplinare sul funzionario pubblico ma dicevo minaccia tanto più generica quanto più quindi rischio senti morente
In ragione di alcune questioni di e di cui ha parlato anche il presidente cantore line conoscibilità della normazione per la sua farraginosità sovrapposizione
E spesso contraddittorietà tra un dettame l'altro il fatto che si sovrappongono anche come dire dati normativi a cui fare riferimento a da una parte da legge dall'altra parte Regolamento dall'altra parte la fonte di origine dell'ente locale dall'altra parte per esempio una linea guida dell'autorità il che semina ulteriore sgomento nel pubblico funzionario ma anche nell'impresa
Che deve come dire misurarsi con questo dato magmatico contraddittorio difficilmente inquadrabile rispetta un fine e all'efficacia dell'azione
E su questo tema della fiducia
H si può lavorare in vari modi si può lavorare cominciando a ragionare ne parlava Cantone io penso che si possa addirittura andare avanti rispetto al modello che l'autorità anticorruzione sta sperimentando cioè se si decide che c'è una missione per Roma che è un po'l'idea di questa giornata
Dare una missione alla città una missione che può essere articolata naturalmente ma che sia chiara voi l'avete sintetizzate dei progetti per il lancio socio economico può significare molte cose ma la missione e quella intorno a quella missione si può provare a riarticolare un rapporto fiduciario
Dicevo cantore ne ha parlato parlando dei numerosi protocolli con l'amministrazione capitolina si potrebbe per esempio pensare a un caso di scuola che è quello di Roma
Celebrazione del cento cinquantesimo
Nel quale tra la comunità dell'impresa dei cittadini degli esso di Rossi dei professionisti si ragionasse per esempio sulle procedure guardando all'efficacia del contrasto alla corruzione naturalmente perché la corruzione innanzitutto altera la concorrenza quindi non conviene a nessuno in imprenditore perbene diciamo onesto no è ovvio
Quindi lavorando su queste si può studiare un modello che consenta di lavorare infido uccisa
Quindi non tra controparti ma trova associate rispetta la missione comune
Del rilancio di Roma Capitale e può essere un esperimento molto interessante e noi stiamo lavorando su questo stiamo lavorando sul versante della responsabilità contabile sul versante della dell'abuso d'ufficio quindi su temi diciamo che sono centrali nella relazione fiduciaria tra l'amministrazione e l'impresa i professionisti
Per noi di grande interesse seguire i vostri lavori e anche forniti nel corso del tempo presenteremo come sapete nei prossimi mesi il nostro rapporto che sarà appunto sulla fiducia e presenteremo ad aprile il nostro lavoro su responsabilità contabile abuso penso che l'interazione possa essere grandemente soddisfacente per entrambi per me è la giornata di oggi è stata molto interessante e devo dire con alcuni elementi sui quali continuerò a riflettere grazie a tutti
Allora diamo via alto livello dallo nostro salotto diviso in due veloci tavole rotonde la prima ecco entrambi sono condotte dalla collega avvocato Schirru la prima riguarda intanto il clinico l'architetto fallito c'è il contenitore del laboratorio
Poi c'è l'associazione Amici del Tevere Tiberina associati fra di loro chiedo solo per motivi prece fa parlare di tutti ma grande rapidità prego Anna Maria
Hanno ci dovrebbe essere un punto torna per far scorrere una presentazione una un apparecchio
Ecco allora buongiorno io sono Giuseppe Amendola presidente sia dell'Associazione amici avere sia del Consorzio Tiberina ci siamo buttati abbastanza a capofitto in questo laboratorio
Perché di fatto lavoriamo su un qualcosa del genere da parecchi anni dal due mila otto l'associazione il Consorzio dal due mila dieci
Il Consorzio comprende le quattro università statali di Roma altre università consorzi fra università per cui arriviamo a circa quaranta università partecipanti al progetto
Il Consorzio di Bonifica Tevere Agro romano controllato dalla Regione Lazio imprese studi professionali associazioni fondazioni ONLUS
Ed enti locali quelli che vedete sulla destra sono i temi di cui ci occupiamo danni
Eviterò come
A volte capita in queste occasioni il chi siamo che ho appunto ci ha detto in dieci secondi cosa facciamo quanto siamo bravi discorsi ecumenici sulla nostra impostazione scientifica fatto sta che i centocinquant'anni della programmazione di Roma Capitale rientrano nella nostra tematica Tiberina già da anni e con attività di diverso genere promosse visto che poi nel fra le due occasioni la presa di portar via i centocinquant'anni la programmazione Roma Capitale c'è stata la famosa piena che ha improntato l'urbanistica di Roma quella del settembre mille ottocentosettanta da cui sono nati i muraglioni prima grande opera pubblica del Regno d'Italia
E i lungotevere e tutto quello che li circonda
Sì si occupano dei temi e delle istituzioni a vario titolo con vari annunci varie operazioni anche concrete di recente del alla presentazione del piano Roma sicura ovviamente
Roma anche bisogno di tantissime infrastrutture tantissime sistemazioni di sicurezza l'autorità di bacino essere occupata recentemente vedete questa slide è trattata la loro presentazione
Ci fa molto piacere essere l'unico soggetto forse prettamente territoriale inteso come soggetto che si occupa di una parte di territorio romano ben specifica per l'appunto di Tevere in questo consesso così importante
Uno strumento è già stato avviato ne fa parte anche l'OSCE è qui presente ha sottoscritto il cosiddetto contratto di fiume per il Tevere a Roma è stato firmato da municipi università CNR
Ho qui di fianco il professor Carpenter pensano direttore del Dipartimento di Architettura e Progetto
Cui cederò una parte dei miei cinque minuti oltre i suoi e Ascea è già intervenuta con investimento di tre venti ventitré milioni di euro nelle a depurazione delle acque del Tevere a monte riporta Monte di Ponte Milvio per cui è uno strumento già operativo e già finanziariamente operante
Sì sono variazioni in corso io faccio rapidissimamente scorrere non illustro dei progetti che sono già in parte finanziati
Finanziando i nel senso con attivazione degli strumenti necessari o da finanziare
Questa è una concessione richiesta alla regione Lazio sulle sulle sponde fra ponte Mazzini e ponte Garibaldi con il relativo progetto che quindi riprende in parte l'operazione che entri già in parte un utilizzo delle delle banchine più aperto a tutti piuttosto che farne un santuario
Con Vitrociset che sta rientrando nell'orbita Finmeccanica è stato stipulato il preliminare perché appunto Vitrociset torni completamente pubblica abbiamo studiato un operazione Smart Tiberio è già a livello di progettazione definitiva e quindi questa potrebbe rientrare in una azione in parte privata come fondi in parte pubblica c'è un progetto di recupero di tutta l'aria in sponda destra fra Ponte della Musica risalire verso Ponte Flaminio fede grande concessionari esistenti perché in parte già concessa e mettendo insieme i chiedendo nuove concessioni
C'è un progetto già presentato alle autorità competenti vedrete un fra avete visto passare un cartiglio di una conca di navigazione all'Isola Tiberina per creare la continuità di navigazione con abbinato un progetto di produzione idroelettrica
E che quindi consentirebbe anche di finanziare l'operazione
Nelle nostre attività che non sto a raccontare che può essere parole procedono appunto da una decina d'anni con sei altri patronati e quant'altro e quant'altro abbiamo raccolto anche una serie di progetti pubblici che le amministrazioni non son riusciti a finanziare per esempio questo è un recupero del manufatto di via della Greca di fronte alla Bocca della Verità
All'interno del quale sono i meccanismi installati dall'Acea per proteggere la Cloaca massima in caso di di piena
è un manufatto del demanio statale e sul quale la Soprintendenza ha già realizzato un progetto di musealizzazione
E quindi potrebbe ospitare il Museo del Tevere di cui si è tornato a parlare in questi giorni
Avrei chiuso qui dicendo che passa dicendo come dirò che passo la parola al professor carte anziano che si forse vira perché si è interessato del Tevere perché potremmo ripartire dal Tevere anche perché Roma è nata sul Tevere
E però aggiunto due slide dell'ultima ora la sfida di Milano città dato a futuro disegnato sui Navigli è una sono è una è una stampa da internet è di due giorni fa
Stanziati centocinquanta milioni per la connessione tra un'Italia riapertura dei primi cinque tratti dei Navigli
Quindi noi avendo questo laboratorio già in piedi su una parte però così importante di Roma come lasse urbanistico principale
E il il cuore della città lì dove è nata nell'antichità e mettiamo a disposizione questa nostra struttura operativa e anche in parte finanziaria per il più grande progetto di Aspesi che riguarda tutta Roma e lascio la parola a un vicino di casa perché il dipartimento che dirige qui dietro l'angolo a chi ha famiglia
No
Allora buongiorno
Mi ha fatto piacere rivedere Paolo Buzzetti stamattina perché mi sono ricordato che venti anni fa venti anni fa
Abbiamo lavorato insieme a un grande progetto di cui il mio dipartimento fu Port protagonista in città che sentiamo
Che si chiamava Roma le identità possibili ed eravamo alla vigilia del del Grande Giubileo del due mila venti anni fa sono passati dieci anni dall'approvazione del Piano regolatore di Roma
La cui effettualità incita dal punto di vista delle sue linee strategiche sì dissipata miserevole mente
Debbo dire che quello che ho sentito oggi stamattina non mi è piaciuto tanto da parte dell'amministrazione capitolina
Perché e difficile pensare che ci sia una fase di difesa e poi una fase di attacco quando si amministra quando si amministra la fase delle difese la fase d'attacco stanno in accoppiamento strutturale
Non c'è una cosa che viene prima cosa che viene dopo
Perché su questo si creano un'infinità di alibi
Che poi confinano sempre nel poi prima vediamo poi vediamo poi vediamo quello che si dice bambini quando si chiedono delle cose e poi vediamo
Allora
La responsabilità e anche legato a un principio di verità su questo non ci sono dubbi quando soprattutto si affronta la dimensione pubblica e quindi dell'azione pubblica secondo un un'etica che deve assolutamente rendere trasparente l'azione soprattutto motivarla circostanziate alla
Però questo inerzia
Questa assoluta inerzia nei confronti di temi così urgenti di cui Claudio Strinati non so se n'è andato perché anche con lui stiamo lavorando insieme sull'area archeologica centrale
Sono scandalose
E in questo momento non si sa bene se la via Alessandrina scompariranno scomparirà perse lo scavo che inanella tutta la parte più importante dei Fori Imperiali
E in mantenuto secondo il principio stratigrafico oppure sia si si guarda un'altra dimensione guardate
Hillary archeologica centrale di Roma e uno delle questioni urbane più rilevanti di tutto il ventesimo secolo
E resterà condizionante per il destino della città nel futuro perché là dentro c'è il patrimonio storico il sedime del patrimonio storico più rilevante di tutta la cultura occidentale ci sono i modelli Archi tipici c'è il mondo Ussa cioè il luogo dove le tribù misero le manciate di terra che avevano il loro pugni ha dentro la stessa Fossa
Per cercare di costruire un'identità attraverso l'alterità
Questo è Roma e se questo non si capisce secondo me siamo proprio fuori cioè fuori e non è possibile pensare che questo è un lavoro che rimandiamo ancora perché
Sia sono miserabili le persone che ricevano una eredità così importante e non riesco però come dire non solo a mantenerla ma addirittura a migliorarla perché il mandato di chi riceve una grande eredità
Quella di migliorarla
Allora detto mai visto
Perché il tema del perché il Tevere e l'infrastruttura più importante di Roma perché Roma originale ce l'ha spiegato Filippo numerarli quest'estate nella bella piazza io organizzo
Ha più ogni estate una da tre anni ormai questo sarà il cui il terzo un'iniziativa col mio dipartimento in piazza Fontanella Borghese che si chiama Roma come stai
Naturalmente quando chiede a una persona come stai tu che devi sentire la risposta non lo puoi chiedere in maniera distratta l'anno scorso con Filippo Corelli abbia e di la professoressa confortevole sul portoghese abbiamo iniziato con tre grandi lezioni una la Roma barocca
L'altra romantica e l'altra Roma Capitale
Che naturalmente fa perfettamente come dire pendant con quello che è il tema di oggi che ha un'iniziativa meravigliosa centocinquant'anni
Ci stanno lavorando alle università insieme perché noi stiamo costruendo ve lo dico per l'anticipo
Una lettura che anche una lettura proiettiva non è solo una lettura di analisi
Nei confronti di questo territorio abbiamo studi importanti poderosi non dal punto di vista progettuale perché quello è il meno ma dal punto di vista come dire della conoscenza che si depositata su questa città
E naturalmente sul Tevere voi sapete che il Piano regolatore generale che citavo prima aveva individuato uno degli ambiti strategici come un altro ambito strategico era quello delle mura urbiche
Che era l'unica intuizione spaziale che conteneva col Piano regolatore famigerato del due mila che poi fu approvato con grande fatica nel due mila otto
E di cui poi diciamo scompare la traccia
Albedo dal punto di vista dell'effettualità c'è un problema molto semplice
Da cui ripartire e il fatto che questo superata questa en passant
Rispetto alla quale Roma ha avuto problemi con i suoi muraglioni quindi superata anche la fase come dire
Se volete di disturbo anche ideologico nei confronti di quest'opera di difesa
Dal fiumani
è evidente che Roma deve riguardare il fiume in un'altra ottica cioè do Roma e attraversato dal Tevere ma non lo attraversa tanto e quindi deve ricominciare ad attraversarlo e per fare questo naturalmente ci sono
Tanti problemi in campo perché come diceva Claudio prima sul Tevere sorvegliano tante persone tanti enti tanti azioni
Ci sono delle volte in una larga sovrapposizione di interesse talvolta sono in conflitto tra loro e questo è paradossale
Sul tema essi getta la città antica e la città moderna contemporaneamente
Il terreno è il luogo diciamo anche dell'UE sir
Stagionale della città totalmente Nespresso
Il tentativo della spiaggetta scusate è stata una un tentativo diciamo
Che non si commenta non si può commentare anche per i modi con cui vengono diciamo agite determinate iniziative quindi anche con una certa se volete va be'poi la spontaneità mi va anche bene finisco
Ma parecchi Milelli tantrismo è grande allora
Noi come università dentro un progetto di questa natura possiamo esserci lo dico a Paolo perché abbiamo avuto diciamo esperienze precedenti di lavoro
Sapendo che ognuno
Per fare bene deve fare quello che sa fare
E quindi di auguro a questa iniziativa
Come dire tutto il successo che merita ma anche un lungo terreno di confronto di messa a punto anche di di ciò che poi i si procederà a fare mi scuso ringrazio
Senza presidente a me la la corde non c'è discorso s'sulle potenzialità sulle fondamentale importanza del Telepass nella nuova c'è questa volta all'architetto Gennaro Farina che circa racconterà ci proporrà qualche idea
Ricominciare ad amare questa città
Compito difficile
Va intanto difficile e da fare dei tempi innanzitutto
Voglio dire che quello che adesso a seguire illustrerò una sorta di indice di input che dove abbiamo immaginato possono essere alla base dell'inizio dell'attività del laboratorio chiaro oggi lo abbiamo indicato chiunque delle associazioni presenti ma anche non presenti a partecipare al laboratorio quindi questi primi imputo ovviamente
Arrivano un lavoro fatto da voi che vuole aprirsi il più possibile a contributi più ampi
Come dire invitante dischetti specifici possibile
Intanto i tempi che vende abbiamo individuato e che versione che però ne abbiamo avuti chiamare anche contenitori di Progetti
Che cosa intendo per questo intendo che non era tanto questa la fase in cui andavano presentati specifici progetti però perché una fase formativa è una fase formativa di collaboratori non può partire
Attraverso la come dire fornitura di progetti già compiuti che debbono essere condivisi o meno ma il fatto di immaginare delle degli ambiti strategici di progettazione della città in alcuni e termina cita credo che sia il modo migliore per porci in maniera attenta ma anche propositiva nei confronti degli altri e di tutti quelli che oggi sono presenti ripeto che hanno anche mandato loro adesione che mi auguro presto verranno ad ingrandire
Le fila dei presenti in questo laboratorio parto da uno dei temi generali proprio perché lo voglio fare proprio per la presenza qui del dottore Amendolara e del professor Capizzano che appena andato via ma insomma è Quinza
Il tema è per noi rappresenta anche per voi non potrebbe non rappresentare uno dei temi più importanti come contenitore di progetti le le cose che lei stesso diceva prima qualche motore inquadravano così
Per terra ha raccontato ieri mi divertivo a guardare solo la lunghezza del fiume dentro la città di Roma sono circa settantasei chilometri anzi settantasei virgola settantasette chilometri circa
Settanta dette io mi sono tantissimi e quasi il venti per cento nel suo percorso
Il fatto che quasi diciassette chilometri riguardi una città e il primo patto di Phil contratto di fiume sottoscritto riguarda la parte centrale gli otto chilometri
Di questo ampio tratto quelli tra Ponte Milvio e Ponte Sublicio già questo ci consente di inquadrare dentro quest'ambito è quello più in generale in questo specifico tanti progetti che possono essere portati avanti tanti progetti che vanno lungo il fiume dodici aprile al professore ma che devono attraversare il fiume come normalmente a Roma questo non avviene
Con delle trasversali che colleghi o la città al fiume che dal fiume riporti ad altre parti di città anche questo è importante anche questo è importante per dare il suo consenso ad un elemento così importante la genesi la città e per dare linfa a progetti che possono nascere da questo contesto un altro contesto restato io naturalmente devo andare per sintesi un'altra volta estone è stato accennato e quello delle Mura Aureliane
Le Mura Aureliane come sapete anche queste su un altro ambito strategico del piano regolatore le Mura Aureliane riguardano ampi tratti dalla città sono diciannove chilometri loro la loro estensione originaria di questi diciannove chilometri ITC sono ancora oggi presenti
E facilmente utilizzabili facilmente ovviamente in termini progettuali poi bisognerà che seguono azioni a queste potenzialità progettuale
Bene in questa in questa potenzialità costituita dalle mura voglio solo dire che esistono già
In questo senso
Dei delle ipotesi lanciate nel tempo che ne vorremmo riprende pensate alle al progetto delle porte del tempo alcuni dei luoghi più significativi di questa cinta muraria possono diventare altrettanti luoghi in cui si avvengono cose importanti
Penso al centro il momento di documentazione sul sito UNESCO di Roma a Porta del Popolo penso al Museo dell'Appia che deve essere potenziato e deve diventare un vero e proprio museo
Dell'Appia anche in rapporto al Parco dell'Appia a Porta San Sebastiano penso al Museo delle gesta garibaldine a Porta San Pancrazio e dintorni e via elencando
Sono soltanto montati evocare un ambito stragentile strategico del piano a all'interno del quale è intorno al quale possono sorgere altrettanto importanti occasioni di progettazione e di collaborazione con l'amministrazione di occasioni di scambio pubblico privato sicuramente fecondi per la città
In questo la puntata sul centro un voglio dimenticare le periferie le periferie come abbiamo visto anche lo studio di di Renato Guidi sono luoghi importanti in cui vanno recuperate strade monumenti Parcheggi strutture scolastiche sportive culturali turistiche vana in qualche modo ribaltato un verdetto storico che vede la periferia dall'Ottocento in poi essere altra parte rispetto al centro perché giustamente aveva ricordato prima
Che in realtà la città nasce un centro e periferia ma nasce come elemento l'Italia in quanto tale vogliamo cercare di dare un nostro contributo aveva anche il recupero di alcuni aspetti periferici
Per quanto riguarda caratteristiche di Roma che qui vengono a sintesi l'abbiamo il commercio con un elemento di grande importanza che deve essere rimesso al centro di una programmazione anche attraverso opere di manutenzione normativa
Si parla tanto di valutazione cita anche le norme si ricordava prima che il Piano regolatore a dieci anni promette molte di queste norme in dieci anni hanno dimostrato alcune problematiche per esempio nell'ambito del commercio
Le norme che lo riguardano vanno sicuramente contenute non è possibile pensare che un'arma faccio degli esempi che una struttura commerciale oltre duecentocinquanta metri quadrati abbia bisogno di normative specifiche e pro Prada praticamente con la Virgin con le vigenti norme attuali siamo anche quelle sul commercio non si possa realizzarne di nuove questo è impensabile se vogliamo che a Roma i grandi brand arrivino e realizzino strutture che danno occupazione atti possibilità di lavoro e quant'altro
Detto ad adoperarla Gil tagliamo per rallentare perché nell'esilarante e luoghi della moda che sono un'altra delle caratteristiche la città che possono essere recuperate a Roma si è detto lo ha detto Dominella come responsabile della sezione tessile abbigliamento e moda della Unindustria anzi che Lazio che a Roma la moda esiste esistono migliaia di laboratori oltre le grandi griffe a Valentino ottanta sarte ancora a piazza Mignanelli
Ma esistono tantissimi lavoratori che possono fare sistema e posso riportare nel fare deputati a questo grandi possibilità di investimento e di occupazione l'arte deve poter continuare ad avere un grande spazio nella città
Le istituzioni culturali a Roma sono tantissime e anche queste possono e devono avere degli sviluppi del nostro futuro pensare soltanto che a Roma si sono mille trecento istituti di ricerca insieme a tantissime altre realtà e queste possono produrre occupazione possono produrre nuovi luoghi per la conservazione restauro la valorizzazione del nostro patrimoni scusa concludo concludo concludo
Dicendo che dalle infinite cose che dobbiamo fare dobbiamo lavorare almeno su tre punti ma perché diventino diventino una pratica della città dobbiamo lavorare perché l'immagine conciliare Roma era una città possedere motivi per essere innalzata
Dopo abbiamo lavorare perché l'immagine che percepiscono tutti i visitatori tutti lui sì la città possano essere degna della propria fama che ha avuto nel tempo e che deve recuperare dobbiamo lavorare perché l'immagine elaborata ma i media dal cinema dalla nove dallo spettacolo corrisponda alle aspettative che tutti noi per questa città stiamo facendo e che vogliamo contribuire a innalzare attraverso anche il nostro lavoro grazie
Hanno secondo salentina soltanto due veraci commenti quindi questa era il il prima la prima mini tavola rotonda che doveva dare l'idea di quanti le quali progetti possano esserci possano nascere in questa città Allo scopo di ridare dignità prima di tutto a ricaduta anche diciamo risvegliare il mercato e l'economia stagnante di questa città
Scusate la maglia secondo attacco cosa mi è solo un secondo ci sono due interventi istituzionali internazionali di persone potevano andar via tanto che gli amici
è il secondo paio ci aspettano allora chiedo il rappresentante di Rovereto scaricato da Parigi appositamente
Di fare un brevissimo intervento
Seguito subito dopo
Sua Eccellenza aveva riuscito va bene allora rappresentante viaria dall'Associazione nazionale delle imprese assicurative
Sì qui perfetto prego
Dottor doni se non vado errato benvenuto vecchi logica sulle proprio telegrafico stiamo faccio aspettare gli amici del secondo
Secondi solo grazie giusto per vedo complimenti per l'iniziativa devo dire interventi molto interessante molto
Hanno sentito scusate stavo ringraziando per l'invito e faccio i complimenti per l'iniziativa degli spunti molto utile interessati a sono emersi durante la mattinata settore assicurativo ha sicuramente molto interessato molto vicino al al tema degli interventi immobiliari da sempre le imprese assicurazione sono primari investitori istituzionali
C'è moltissimo ancora da fare considerate che in questo momento il settore assicurativo investe quindici miliardi di euro nel mondo immobiliare gli attivi complessivi del settore sono circa ottocento miliardi quindi uno spazio di crescita di disponibilità
Enorme che potrebbe essere diciamo messo a frutto investita iniziative concrete di rilancio di un tessuto come quello di della della nostra capitale altri aspetti su cui si porterà sicuramente a lavorare
Come ruolo del settore assicurativo occlude la protezione della del degli immobili la copertura in termini assicurativi e di alcune regioni come illazione molto molto contenuta
Per darvi una un parametro di riferimento il Lazio a coperture assicurative mobiliari di circa il tre virgola quattro per cento degli immobili totali
Il Trentino Alto Adige supera il sessanta per cento alcune regioni del Meridione come la Calabria sono vicine tra lo zero e l'un per cento quindi son di varie normative all'Italia spazi enorme di intervento
Un altro tema velocissimo è il tema delle infrastrutture come ANIA siamo elaborando un progetto di investimento circa uno miliardo di euro come supporto di una decina di gruppi assicurativi italiani
Internazionali proprio sul tema delle infrastrutture
Tema della virdis azione e quindi del interventi Green collegati a vantaggi in termini di assicurabilità del del del degli immobili quindi a seri interventi sicuramente come settore siamo anche interessati e stiamo già avviando e quindi una partecipazione a quest'iniziativa vede con la il favore pieno del dell'ANIA e delle imprese di assicurazione italiane lo sposo chic per i lettori assicurazione penso sia esemplificativo dell'interesse del settore
Grazie grazie a voi
Noi ci sentiamo prego alla vostra cavolo a merenda lei la parola all'architetto De Fina Pietro semmai l'organista il tema è la semplificazione amministrativa abbiamo sentito prima il dottor Cantone
Chiari chiamata l'attenzione appunto su un'efficacia dell'amministrazione e una che parte che passa attraverso la certezza delle norme e la semplificazione delle procedure amministrative in realtà
Di semplifica io faccio l'architetto quindi non voglio essere così presuntuoso da aveva poi la parola all'avvocato coniò e all'avvocato Piselli
Parlerò più dall'architetto anche se con un taglio un pochino più socio economico sarò brevissimo intanto in tema di citazioni visto che l'amico Paolo Buzzetti ha citato Parise Get io cito di nuovo ghette dicendo che duecento anni fa
Lui disse e questori riferimento a quello che ha detto Claudio Strinati prima è sinistramente profetico in tutto il mondo le cose belle te le devi andare a cercare in quei qui a Roma ti cascano addosso
E detto duecento anni fa con riferimento a oggi la seconda citazione è un altro viaggio in Italia molto più recente che però c'è una sessantina d'anni è quello di Guido Piovene
Di cui Montanelli ebbe a dire che doveva essere letto in tutte le scuole dove lui in maniera abbastanza spietata già delinea nei primi anni Cinquanta quello che sarebbero stati i problemi di Roma negli anni avvenire e debbo dire che rileggendo l'opera è veramente abbastanza impressionate ciò detto e le cose che io mi ero preparato sono state anticipate nel nell'ordine datagli avanti da Claudio Strinati da Paolo Buzzetti e dalla dall'architetto guide quindi mi limiterò a sintetizzarle magari con una prospettiva in controluce un pochino diversa la sostanza è questa qui intanto bisogna ricominciare a fare urbanistiche Normanni l'urbanistica non si fa da ottant'anni piacciono in questa in questa in questo Paese in particolare in questa in questa città ma l'urbanistica che vuole dire il territorio l'aggancio con la semplificazione amministrativa è fondamentale
Allora riprendendo il discorso di Tagliavanti questa città non collabora se non in maniera assolutamente marginale al PIL nazionale
E questo è un dato di fatto lo era prima adesso non non lo è più la città di romanzi in dono la città di Milano si estende per centottanta chilometri quadrati e questo è stato già detto
Dall'architetto Guido in quanto meno in un'immagine che faceva la proporzione
La città di Milano c'ha un milione trecentosettanta mila abitanti e ci ha una densità di sette mila cinquecento abitanti per chilometro quadrato
Roma che ci ha un'estensione di mille duecento settanta chilometri quadrati non l'area metropolitana riporta una popolazione di diciamo un milione e mezzo in più di abitanti il PIL Romano il PIL Romano pro-capite
E di trenta mila euro ad abitante quello di Milano e di quarantaquattro di quarantaquattro mila
Euro a pro-capite ma è quello che più impressionante il dato della densità abitativa il dato dalla densità abitativa che è stata citata prima dallo studio di Guidi
Di due mila duecentoventicinque chilometri abitanti per chilometro quadrato quello di Milano di sette mila cinquecento abitanti per chilometro quadrato
Un po'di di un minimo di benchmarking e come si dice oggi Londra si estende pre mille cinquecentosettanta chilometri quadrati quindi circa trecento chilometri quadrati in più di Roma per una popolazione di otto milioni con il pro capite di centoventisei mila euro atte attesta è una densità dici di cinque mila seicento abitanti chilometro quadrato
Parigi è un paradosso perché Parigi in senso stretto si estende per cento tre chilometri quadrati più piccola di Milano con un PIL di settanta mila euro ad abitante pare la Francia dipende da Parigi in termine di più in termini di PIL è vero poi peraltro che l'area metropolitana di Parigi si dissidi estende per diciassette mila chilometri quadrati per fare un paragone
I Comuni detti competono all'Area metropolitana di Roma sono centoventuno quelli di Parigi sono settecentotrenta
Il PIL sono settanta mila a questo che vuol dire detto in soldoni che la capacità contributiva Decker riceva il Comune di Roma e in minima rispetto alle altre città hai voglia a dire che poi bruciano i gli autobus a a come si chiama via del Tritone o oppure sulla sulla Ostiense e via discorrendo non si può pensare va bene che questa città si sostenga con questi dati di diluizione dei allora chiudo non mi permetto di dare delle proposte in questa sede più spero che vengano sviluppate nell'ambito del laboratorio
Mi permetto di ricordare a me stesso come cittadino e a tutti quanti come cittadini come professionisti
Come facenti parte di associazione di aziende eccetera eccetera un detto aziendale americano se non porti a una soluzione fai parte del problema grazie ringrazia l'architetto Alcatraz allora passa la parola all'avvocato alla cognata
Un giorno a tutti grazie questa opportunità io userò il plurale non perché ho un delirio di onnipotenza in uso tra i Maya stato insomma perché sono qui anche a nome dell'avvocato Luca leone che vedo sale quindi l'esperienza che porto sì alla mia quella dell'avvocato Luca leone
Allora semplificazione visto che il giorno di citazioni faccio una citazione anch'io cito anche stanca Einstein dice che e da Follini continuare fare sempre la stessa cosa aspettarsi risultati diversi allora con la semplificazione probabilmente è un po'anche questo il rischio semplificare un processo estremamente complesse evidentemente
Anche intervenire normativamente sulla semplificazione estremamente complicato ogni processo che fa l'amministrazione sia esso una gara un'approvazione di un progetto il più l'attuazione del piano regolatore qualsiasi cosa fa è un processo
Che cosa è un processo un processo è un modo un ponte che porta da un punto a di inizio un punto b di fine di soluzione
Allora è evidente che se noi approcciamo il tema della semplificazione pensando che togliere pezzi di ponte sia semplificare quindi mi faccia arrivare più facilmente più agilmente dall'altra parte della diciamo del baratro evidentemente commettiamo un errore
Quello che invece occorre fare e rendere questo ponte sempre più facilmente percorribile Sempre più dritto con delle chiare come dire direi segnaletiche che ci dicono qual è la strada per arrivare da di e questo probabilmente quello che garantirà una effettiva semplificazione
Come si può fare concretamente questo io penso per esempio l'iniziativa recentemente a quel punto però abbiamo anche partecipato che il libro in bianco sulla semplificazione amministrativa presentato da effettivamente dove sostanzialmente tra i processi virtuosi innovativi che si possono mettere in campo per la semplificazione è stata tirata fuori una un'idea che se vogliamo anche un po'vecchia cioè un po'un'idea lei l'uovo di Colombo però spesso anche nelle idea il fatto di avere delle idee semplici aiuta
E questa idea è l'applicazione dell'Arashi cioè nella matrice delle responsabilità ai processi amministrativi
Che cosa significa questo significa che ogni processo appunto come un ponte dovrebbe essere ma Pato nelle nelle sue fasi correlato alle norme che lo regolano se esistono se non esistono a delle indicazioni
Che l'amministrazione secondo la propria vita organizzazione si dà rispetto a quella fase vanno individuati i soggetti responsabili i tempi
Questo consente di sfatare un mito che peraltro proprio nella Roma capitolina sono nei corridoi che gira questo
Questa affermazione che è chi si firma è perduto che effettivamente è una allora questo consente anche di fare l'inverso cioè anche lì non si firma è perduto nel senso che a fare questa mappatura consente poi di andare ad individuare i punti di criticità dei processi quindi dove si arena no
Se se avevano sempre nello stesso punto c'è un problema quindi va trovata un by pass per quella soluzione indica chiaramente qual è anche il l'ufficio il dove si arena
Consente anche un aspetto il collegato a quello che diceva Cantone la trasparenza ma anche l'anticorruzione perché passasse che sereno sempre un certo punto lungaggini che si verificano sempre in certi momenti possono essere spia non solo di un'inefficienza ma anche di qualche cosa di diverso è un un'applicazione che non ha bisogno di una sostrato normativo cioè non ci serve la legge che ci dice che dobbiamo farlo un'amministrazione se vuole può organizzarsi
Non è necessario farlo immediatamente per tutti i processi amministrativi quindi consente di prendere un processo pilota una gradualità e andare come dire a effettuare questo tipo di approccio per singoli e sezioni consente anche in un certo qual modo di gestire virtuosamente un altro dei temi poiché fa parte delle evoluzioni della della pubblica amministrazione quello che Goldsmith dice si passa appunto dalla un'amministrazione illuminata che sta a sentire cittadini ma comunque è una cosa distante
Ha invece un'amministrazione che sempre più spenta dal dal basso quindi dal dalla cittadinanza e traina anche la cittadinanza o dovrebbe governare il processo attraverso cui la cittadinanza viene informata mantiene anche condotta a comprendere quali sono le linee strategiche l'amministrazione non in una come dire in un dialogo passivo per l'amministrazione con il cittadino ma un dialogo attivo dove c'è anche un governo e questo questa mappatura dei processi e mappatura delle responsabilità
Consentirebbe ai funzionari che hanno buona volontà che sono come dire proattivi anche di capire qual è il loro pezzetto di responsabilità concentrarsi sapere da dove viene il processo e dove deve passare a chi devono passare il Leicester le fasi successive quindi sarebbe uno strumento come ripeto semplice nella sua concezione certamente difficile da implementare perché ricordiamoci che qualsiasi semplificazione un processo estremamente complessa cioè se noi semplifichiamo senza passare dalla complessità della semplificazione rischiamo di banalizzare non di semplificare ma di rendere meno efficace il processo perché mancano dei pezzi
Quindi questa ringraziamo alto l'avvocato Cologno e pensa che
Conoscenze trasparenza siano senz'altro un elemento di di sviluppo fortissime non amministrazione bloccata come la nostra
Faccio parlare l'avvocato Pierluigi Pasi Piselli grazie io vi risparmio intanto citazioni vista allora quindi passo generalmente alle considerazioni che che volevo fare abbiamo sentito
Molte cose interessanti gran parte delle cose che dovevo dire sono già state anticipate ma sono già state anticipate in una chiave come dire
Di sale dell'attuale situazioni io vorrei cercare di fare un passo avanti e cercare di andare oltre il constatare una situazione
Negativa cerchiamo di vedere impositivo
Tre cose emergono un sacco di bei progetti ce li ha spiegati o fatta intravedere l'architetto Farina
Burocrazia che ha paura della firma ce l'ha ricordato un attimo fa l'avvocato conio quindi
Lo colloca per chi è si trova ad operare è un dato oggettivo sotto gli occhi di tutti il terzo elemento invece secondo me che ci sono molti investitori pronti gli anche a venire a rubarla direi più in generale in Italia che sono
Addirittura si va be'
In tanti dalle lungaggini burocratiche e dall'incertezza dei ritorni dell'investimento per essere un investimento
Significativo io devo avere certezza dell'iter qui la certezza da noi un'opzione alle anche molto difficile Davide e allora vengo alla a chiave propositiva io due suggestioni da mettere ad affidare agli operatori e sui quali credo con il presidente Oriani presidente Buzzetti dovremo ritornare nel nostro laboratorio
Perché perché io son convinto che sia molto più importante agire sull'atto persone rispetto all'atto procedure
Io debbo riuscire ad a vere una amministrazione in grado di seguirmi nei nell'applicare la proceda anche la procedura più semplice trova intoppi se non c'è un funzionario che la fa andare avanti ecco allora l'importanza di dedicare nel nostro laboratorio uno spazio importante per la buca per la burocrazia uno spazio importante però e qui vado un po'in controtendenza rispetto a quello che si è stato detto
Volto non ad aggravare e puntare il dito a livello di aggravamento di responsabilità per il funzionario che fa un non fa come dicevamo un attimo fa
Ma andare in linea cercare di mettere le condizioni perché il funzionario possa fare con maggiore tranquillità perché questo secondo me l'importanza andare verso una situazione per cui il mettere la firma
Il funzionario abbia diciamo meno paura e allora in tutto questo mi capita di parlare spesso con funzionari della pubblica amministrazione
Io sono sempre volto a segnalare te due profili intanto è quello relativo a dare trasparenza al proprio operato ecco la trasparenza è uno degli elementi di importanza e voglio fare qualcosa di losco qualcosa che non in linea con l'interesse pubblico è chiaro non lo vado a sbandierare a ai quattro venti
Oltre a questo direi c'è un altro elemento su cui vorrei suo soffermare l'attenzione la condivisione per prima il presidente Buzzetti diceva che era contrario alla rotazione mi associo perfettamente a questo ne abbiamo parlato diverse volte
Se se la rotazione può creare una serie di ostacoli e di difficoltà nella
Nello svolgimento dell'attività amministrativa la condivisione a mio modo di vedere può aiutare molto il non far sentire durasse solo il RUP
Nel prendere una decisione a mio modo di vedere è un aspetto importantissimo
Ecco allora che vengo alle suggestioni di cui vi dicevo un attimo fa
A vere un tavolo di condivisione o ancora in maniera più efficace un una commissione cui Group può rivolgersi quando deve assumere una decisione che ritiene essere particolarmente delicata
Secondo il mio modo di vedere è un qualcosa di assolutamente vincente nel portare avanti la propria la propria azione ecco allora che prevedere un comitato nell'ambito della vigilanza attiva cioè proprio lana che mi dispiace che il presidente Cantone
E quindi sia un po'parlando tra di noi a questo punto visto che le autorità non sono non sono più presenti ma importante sarà cura della specie di andare poi a riproporre questi argomenti
Successivamente nelle sedi competenti
Ecco attivare un tavolo di condivisione sia per la scelta dei progetti sia per il controllo e il monitoraggio di questi interventi ritenevo ulteriore ritenuti meritevoli di a particolare attenzione
Sia nell'attuazione tempi certi nell'attuazione e quindi come diceva un attimo l'avvocato conio capire il perché sin Topa qual è la causa dell'intoppo e intervenire se c'è una causa l'intoppo bene
Credo sia la soluzione a una delle possibili soluzioni per far sì che si rimetta in modo il meccanismo questo vale per Roma sicuramente vale anche per tutto il territorio nazionale una problematica genera generale ed è una problematica che fermi con concludo con con richiamare quando stavamo parlando trovando il nome al nostro laboratorio permanente per Roma fra le varie proposte
Mi ha mi ha mi ero fatto portatore di uno di uno slogan ecco trovare un modello per Roma perché Roma diventi un modello cioè sperimentiamo sperimentiamo in maniera diciamo stretta in maniera puntuale nel rispetto pieno delle regole e della legalità ma facendo in modo che poi se questo modello virtuoso ha aspetti positivi riusciamo a farla decollare qualcosa
Sia questo un qualcosa da perseguibile sul piano nazionale ringrazio moltissimo all'avvocato che difende
Certamente
Fare un modello afferra ma perché Roma diventi un modello è un'astrazione grandissima però cominciamo a lavorarci sopra grazie molte gli amici e colleghi allora
Abbiamo una serie di link interventi programmati
Per cui chiedo il primo Maurizio Aloise vittoria assicurazioni averle Stet ramo immobiliare se cortesemente romano per di più la mano Smawi un mio vicepresidente mi fa l'onore anch'essa vicepreside dove vuoi ma lì per esempio c'è un podio centosei altissimo e c'è il microfono però te
Grazie Maurizio Bondi Bongiorno tutti ormai siamo alla completamento della giornata
Come vittoria veramente ringrazio
La spesi per per averci dato l'opportunità di partecipare e di organizzare questo evento
Come compagnia ho sentito il collega della mia che appunto
A esposto e quali sono un po'le le le le idee le prospettive e le potenzialità che era che che le compagnie hanno a disposizione e credetemi che c'è c'è molto moltissimo da fare c'è molta disponibilità
Perché le le poi le capacità le possibilità di investimento delle compagnie resta sempre più scemando
I rendimenti dei titoli sono sempre in discesa e quindi la si vede da sempre ma in particolar modo in questo periodo una grande attrattività nel settore immobiliare degli investimenti
Io però non volevo parlare gli aspetti tecnici volevo non agli annoiarli ma volevo soltanto far presente il nostro punto di vista come come diciamo vicepresidente
Del dei Aspesi
Come come Romano sommario c'è la la la felicità di
Cominciare a sentire
Una un'energia che si sta generando per ricostruire per portare avanti veramente la la il rinnovamento di questa città
L'invito
Abbiamo sentito tanti tanti commenti interessanti tante proposte meravigliosa quella del Tevere
L'archetto quindi è una è illustrato a anche tante altre idee quindi si si capisce che c'è tanto veramente molto tanto da fare
Le possibilità ci sono bisogna solo cavalcare molto di più questa energia questa questa positività anche che ormai insomma in questi anni di delusione nel settore le amministrazioni un po'scollate purtroppo ci hanno c'hanno non non certamente aiutato però adesso basta che che insomma basta piangerci addosso cominciamo a pensare veramente in maniera positiva
A pensare alla città
Cominciando però uno spunto che vuole votare
Da un diciamo da ricostruire anche sì la rigenerazione urbana ma anche la rigenerazione del senso civico di Roma perché
Noi abbiamo lavorato tanti anni a Milano e ci siamo resi conto che che c'è un livello di educazione sociale decisamente diversa
Poeta romano insomma non possiamo sempre in competizione con i milanesi
Però e questo sicuramente una è uno da una base che aiuta
Cresce fa diciamo crescere diciamo la città noi vediamo come lasciamo la città ci lamentiamo che lo lama non pulisce evaso Mario vivo in un quartiere a Roma
Quartiere Trieste dove noi ci spaziamo lasci dalla i nostri marciapiedi c'abbiamo il nostro comitato di quartiere facciamo del porteremo avanti le iniziative per il verde a prescindere sommata agli aspetti politici perché siamo innamorati di Roma
Siamo innamorati della nostra città non vogliamo usare la città la vogliamo
La vogliamo vivere questo è un po'diciamo i il messaggio che vogliamo
Che vogliamo dare a tutti quanti perché poi tutte le tutte le idee insomma delle scuse di la politica cioè lasciamola insomma ognuno fa il suo percorso ognuno renderà poi conto
Quello che è il nostro pensiero al pensiero delle compagnie preziosi Aspesi è quello che veramente dobbiamo re innamorarci a riappropriarci di Roma perché questo un punto di partenza spesso dimenticato dobbiamo lavorare anche molto con l'informazione
Perché questa informazione spesso non è l'ha detto bene il Papa l'altro giorno insomma questa informazione ESP spesso non fa proprio il dovere giusto e non fa sempre il bene della città
In particolare parlando sempre unicamente delle buche e non dei progetti che sono sul tavolo delle positività faccio un esempio verso mi spiace che oggi avevamo invitato ministro delegato del le Havre porti Roma per per raccontare
L'aspetto delle cose importanti che stanno facendo
Di viadana in aeroporto che l'emblema il simbolo della della della comunicazione del turismo lo straniero che viene la riporto che al maggior apprezzamento in Europa e tra i primi sette del del mondo quindi insomma diciamo quando si vuole le le cose si riesca a fare
E ci sono degli spunti importanti le ferrovie stanno dando rivela il contributo stanno portando avanti un progetto speriamo che si diano da fare veramente recuperare
E pienamente la stazione Termini che era diventata la sua mormoni ultimi cinque anni è stata una tragedia
E quindi lo l'obiettivo è questo qui però ricominciare un po'dava anche dal senso civico io mi mi batto molto su questo perché perché la città c'ha bisogno DDA innamorarsi delle diciamo il cittadino romano non deve solo lamentarsi ma deve anche contribuire ed è in questo la nostra emotività alla nostra positività le nostre idee devono essere insomma portate avanti con convinzione e determinazione poiché certo difficoltà mancano cerchio stamattina diceva
Il dottor Travaglini Antiqui Kirch il quale come come CMA c'aveva venduto un fabbricato
Sette anni fa abbia impiegato sette anni
Per demolire
Verso per avere il progetto e che adesso che abbiamo demolito abbia iniziato i lavori abbiamo il problema che asseritamente non viene a fare i controlli che deve fare quindi insomma ci ci diciamo tante cose
Lo sappiamo siamo abituati anche anche a combattere questa questa realtà però insomma ecco il il segnale che volevo dare proprio semplice preclusi non non non vi hanno di più è quello di tornare insomma a ad essere positivi far parlare di positività e puntare a far valorizzare quello che di positivo si sta facendo perché ci sono delle delle possibilità che che insomma anche agli occhi del mondo vanno vanno diciamo portati all'attenzione e non soltanto il programma delle buche o purtroppo della chiesa che che dal quale il corale il tetto insomma e quindi per allora cominciamo a rovesciare il il tavolo
Grazie buon proseguimento
Crearsi vittoria per il contributo dato questa nostro incontro e in particolare intanto sono hanno tolto quello che avete visto amo Roma letto tutti comunque lo si legga da qualunque parte amo Roma è una proprietà privata di noviziato Heinze che ha messo in visione per testimoniare il suo sentimento per Roma un accenno devo assolutamente dire RAI questa mattina non è stato messo adeguatamente in rilievo il Menem cose meravigliose importanti ampie e dettagliate dette
Che mi ricorda la citazione del Papa che ha fatto Momma guizzo Lovisetto
Sì
Roma e la capitale di due Stati sovrani
Questo fosse non si mette tanto in evidenza ci sono due Stati sovrani del mondo che hanno la stessa città cioè Roma come capitale la Repubblica italiana dello Stato Città del Vaticano
Questo è un altro Malta particolarità di importanza straordinaria non conoscono altro caso così continuano città-stato come Principato di Monaco ci sono
Distrito Colombia per gli Stati Uniti America mai nome questa per allora non è soltanto una curiosità
Un fatto di straordinaria valenza perché come mi diceva
Un console generale di una repubblica africana Milano con cui ho avuto parte modo di parlare certamente diceva noi abbiamo due ambasciatore ma come Repubblica poverissima stato poverissimo data degli U due ambasciatori Lomazzi perché il Vaticano e il crocevia diplomatico più importante del mondo più di Washington
Dire una cosa di questo genere Forza Roma Forza romani perché sicuramente un punto su cui far leva allora credo che ci sia una selezione naturale poi tutto potrà dieci minuti dovremo lasciare la sala perché avevo tra gli iscritti a parlare
Il mio amico e consigliere di Aspesi professo Tamburini che penso sia non ci sia più in sala
No allora allora il premio al merito all'arrivo a venire che vedo devi venire nei due minuti se fare il solista di strenna
Storia poi rafforzare gli diamo una mano vigorosa il professor Tamburrino fondatore dell'immondizia nove contestando il giorno non non lo guardiamo andiamo in ordine allora ci domandiamo allora in campo una bomba a mano ce ne andiamo grazie rimasto in acqua battere non potevano corrispondere
Importante per questa iniziativa per e cioè il fatto che anche noi come gruppo gruppo Sorgente aderiamo credo che l'abbiamo nel nostro DNA anche un coté culturale importante professor Strinati entra intervenuto prima e lui direttore scientifico della nostra fondazione
Noi siamo operatori finanziari investitori nell'immobiliare abbiamo i abbiamo investitori internazionali e nazionali che investono lemma biliare
Roma è una città che è fuori dal raggio degli investitori internazionali abbiamo tanti investitori nazionali ma gli investitori internazionali non ci sono diciamo dall'estero si fa fatica cogliere l'importanza della città
E quindi una iniziativa come questa credo che Serra a fare leggere Roma non solamente come la grande capitale culturale ma anche come una città che ha grandi potenzialità di sviluppo e di crescita
E quindi per il piccolo il poco che non potremmo fare per dare una mano in questo senso potremmo cercare di dare una mano a mettere in attenzione ad attenzionare come si dice oggi con una brutto verbo
Gli investitori internazionali e sul fatto che a Roma ce un'attenzione sulle Progetti sullo scrivere per lo sviluppo
Ed esclude la nostra proposta è quella di cercare di creare in questo tavolo un momento di confronto di interlocuzione con questi investitori che oggi guardano male appena mi danno guardano a Milano ma nemmeno in modo massivo comunque insomma non guardano a Roma
Grazie
Grazie consigliere allora forse l'avvocato Benucci un altro dato via
Perfetto allora il professor Landi de la Sapienza so che arrivato
Prego
Se gentilmente purtroppo il tempo nel frattempo si è esaurito ma non poteva mancare un suo saluto grazie al successo ariana ringrazio Aspesi per avermi invitato
Che io vorrei presentare un progetto che è stata rendendo vita in questi giorni e che penso rientri perfettamente nel quadro e nelle linee del laboratorio permanente per Roma
La Sapienza come capofila di tutte le università pubbliche del Lazio insieme al CNR lei nell'Istituto nazionale di fisica nucleare ha vinto un finanziamento della Regione Lazio
Per la promozione del trasferimento tecnologico e della formazione nel campo dei beni culturali che sono probabilmente uno dei settori sui quali fare più leva per ricostruire la città e la regione nel senso che finora è stato detto
Mi preme sottolineare che l'organizzate la la il progetto è un progetto importante
Grande ho detto tutte le università pubbliche del Lazio sono interessate più gli istituti di livello nazionale che la cosa interessante che prevede una costante al rapporto con il mondo imprenditoriale nella governance del centro di eccellenza perché stiamo costituendo un centro di eccellenza
è previsto uno stakeholder bordo nel quale possono accedere già fanno parte alcune imprese e possono accedere anche associazioni d'impresa se enti pubblici o privati accademie proprio per cercare di creare quella sinergia che troppo spesso manca tra il mondo dell'Accademia che sviluppa conoscenze teoriche pratiche e la il mondo dell'impresa che Point dovrà operare ad esempio per la conservazione la fruizione e valorizzazione dei beni culturali
Quindi ritengo che per esempio spesi potrebbe essere lei e anche qualcuno dei suoi associati interessati a partecipare a questa organo che è un organo del centro di eccellenza per farvi un esempio concreto io mi occupo
Io ho vinto per quanto riguarda diciamo il mio settore insegno diritto amministrativo un corso di alta formazione sui diritto nuove tecnologie per la valorizzazione dei beni culturali che sarà destinato a formare persone che vorranno operare in questo settore sia nel pubblico che nel privato
Avendo la conoscenza delle nuove tecnologie sotto il profilo della presentazione del bene culturale ma anche sotto il profilo dell'intervento conservativo su bene culturale perché si studiano nuove metodologie di ispezione di scavo nuovi materiali per sviluppare e realizzare queste attività
E però dovrà anche avere la consapevolezza dei meccanismi burocratico amministrativi che comunque condizionano l'attività in questo settore ecco questo corso ad esempio è rivolto alla formazione di questi Fini figure professionali
Ed è uno degli esempi concreti attraverso i quali il centro che nasce sul finanziamento regionale ma deve nelle nel suo statuto è previsto che rimanga permanente ecco appunto questa è un esempio concreto di come
Si potrebbe cominciare da un settore molto rilevante per la città e per la Regione sul quale immagino che un'associazione come Aspesi e gli associati di Aspesi possono avere interesse
Per qualunque altra informazione chi volesse sono a disposizione ovviamente di Aspesi e per chi insomma fosse interessato a questo vi ringrazio gentilissimo grazie amore
Molto bene allora sono compatiti all'associazione aderente da spesi di ingegneri architetti e dovuto sono dovuti partire perché aveva lei erano sono stati insieme a noi all'inizio esami non solo chiesto con un messaggio di dare atto della loro adesione al laboratorio e al Comitato sulla successione interna per la sezione italiana dell'Associazione internazionale francofone di ingegneri e architetti
Partecipare alle nostre iniziative sono soci di Aspesi come associazione noi abbiamo associamo anche associazioni e quindi e sistematica che è una nota società che si occupa da trasportistiche sta lavorando con diversi comuni tra cui i Comuni mira al Comune di Genova cioè sta cercando di avviare un rapporto col Comune di Roma
Che fa parte di coperchi suo presidente presidente onorario di combatte il past president
Do atto dall'allora di simpatici fazione e adesione ad entrambi i nostri progetti comunque più in generale a laboratorio dopodiché avevamo il ma ancora ingegnere Macchi dell'Olcese vuoi dare un saluto brevissimo poi dottor tale il chimico che seguirà sempre visto che siete
Come dire si può curare come crudeltà mentale no che stiamo qui fino che non ci buttano fuori perché è giusto dare la parola a tutti cercherò di essere velocissimo intanto il mio nome Walter Macchi architetto sono associato data spesi assiso Spizzico di vendere il ritornello di cento perché da noi siamo in un sogno nel buio siamo disponibili alle sei
La rappresento errori l'origine l'associazione italiana delle società di ingegneria dell'ente a Confindustria
Presidente scivolone oggi nel contempo aveva consiglio direttive quindi non è potuto venire di quello che la Regione Lazio sono qui a rappresentarlo
Con con ANCI se il professor Buzzetti abbiamo più volte insieme fatto missione di sistema
Fuori dai confini italiani proprio per presentare l'eccellenza italiana sia dal punto di vista degli studi tecnici delle società Ingegneria e di Architettura che delle nostre imprese associate appunto ad Ance
Il tema sul quale avrei voluto parlare con un po'più di margine di tempo ma mi rendo conto che l'interesse è stato talmente ampio il tasso sui vari argomenti che poi alla fine siamo arrivati a conclusione
Con la dottoressa temi è vecchia
Benigni che CIA come dire Coco cooptato in questa giornata splendida
Noi abbiamo un tema che il Bono torio permanente per Roma Roma Capitale quando Roma dice probabilmente qualcosa la deve dire anche sul piano e a livello nazionale qui il punto
Sentivo parlare da più fu uscì sulla non consumo del territorio e quindi del tema della rigenerazione io sono pragmatico sono un urbanista vero
Non si può fare non consumo del territorio e non si può fare di generazioni urbana se non mettiamo mano concretamente veramente da subito alla legge urbanistica del mille novecentoquarantadue
Nata per consumare il territorio poiché in quegli anni
Dove nel dopoguerra l'Italia era
Veramente disabitata nella gran parte quindi dovevamo fare una legge che è stata fatta
Che tende ad andare verso il consumo del territorio
Nel mille novecentosessantotto con il DM sono state gettate le basi
Per limitare condizionare indirizzare la densificazione urbana in urbanistica e quindi con e con questi due pilastri minori non andiamo molto avanti con il tema della rigenerazione
Hanno provato con leggi che sono però state leggi di misure straordinarie i piani casa
Che in qualche maniera hanno superato i diroccato finché vi è la possibilità di farlo in ambito regionale ma non in ambito nazionale i temi delle normative urbanistiche la rigenerazione della regione Lazio recentemente varata non trova spazio
Non trova spazio per questi motivi
Da una parte perché ovviamente cerca in qualche maniera di dire qualcosa a dettare qualcosa i consigli comunali e difficile sottrarre questi poteri ai consigli
Como dagli stessi dall'altra perché ovviamente debbo fare i conti con una normativa nazionale che condizione all'applicazione concreta di questa legge bene
Il laboratorio non dovrà soltanto essere un laboratorio che guarda a interventi sia pure mirati a interi interi isolati ma di interi quartieri se non diamo un contributo e l'OSCE per questo vuole essere presente aderisce aderito Ada spesi
Fin dall'inizio
Un contributo al governo italiano per rimettere mano concretamente alla rigenerazione di una legge urbanistica che oggi sono su territorio ma anche se ed credimi essenziale grazie
Allora Angelo Artale prego
Economici abbiamo un rapporto organico ovunque a Torino Milan certo li faremo sicuramente grandi cose che sia morto
Grazie grazie mescola le cosa direbbero moltissimo e quindi non è dico alcuna sono sicuro che condividerete questo approccio solo favorito in questo fatto la maggior parte delle cose che ho sentito le condivido
Alcune un po'meno ma insomma
è favorito anche fattori le propostogli e poi volevo diciamo illustrare Grasso entrano nel caso presso sulla sostenibilità sul trasporto sostenibilità che deve essere tale anche perché il lavoro non solo per l'ambiente
Che sono quelle del una ripensamento sull'abbattimento tangenziale un progetto su sampietrini e un Progetto sul diciamo le acque meteoriche
E poi visto che faccio parte anche del gruppo di dalla Consulta mobilità del Comune di Roma gruppo diciamo consultivo su funzionamento e l'altra che è fondamentale quindi non mandate già alla segreteria spesi quindi
Non è quindi uso questi tre secondi solamente per dire che come Finco
Appoggiamo iniziativa ci siamo a livello più personale siccome sono anche il coordinatore del tavolo qualità del secondo Municipio anche in quel sotto quel profilo in senso proattivo ci siamo anche lui tutto qua
Grazie grazie anche alla comprensione della rapidità perché sei stato qui fin dall'inizio
Avesse meritato dietro relazione centrato l'aveva che rappresentate come Fini il quale non eravamo troppo l'adesione prima visto che il ricorso a misure estreme Mannoni chiaramente a altre brava gennaio tra gennaio e febbraio cominciamo con laboratorio vero quindi contiamo euro aggiunge Oliverio così esattamente come oggi c'è così come Fini ma perché a un altro amico che è rimasto dall'inizio alla fine
Ma che ora si è dovuto allontanare piazzetta
Era in rappresentanza anche di Confcommercio quindi aderisce sia come sì ma che come Confcommercio ma purtroppo l'ora che esprima allora c'è ancora iscritto Fausto testa Gutta
No teste aguzza Tessa Gelisio falso destra con un un intervento tanto breve quanto quello di Angelo Artale gentilmente insieme sarò velocissimo io sono venuto qui per dichiara per fare notare una cosa
In rappresentanza di quale organizzazione ha giocato in calendario nel senso ancora il litorale romano rappresentano romagnola sì abbiamo fondato da ossia presepi non situazione che chiamiamo civiltà nuova
Non so perché perché Roma presepio dimentica sì che ad ossia l'abbiamo fatto la prima bonifiche idrauliche italiana
E l'hanno fatta la prima bon prima cooperativa italiana che ci ha lavorato il presidente era al deputato soci cioè il senatore socialista Andrea Costa quindi una storia di primo di grande livello in Italia e nel mondo pesa degli studenti
Olandesi vengono a vedere questo intervento la prima bonifica ecco questo è una pura di tante prove per cui come i litorali di osservative di un progetto dell'amico Guidi non c'a Ostia
Il litorale era importante per Roma come lo è oggi
E vi invito a fare queste riflessioni e questo se sarò cioè sarà possibile a titolo personale o anche una mia modestissima associazione volevo dare questo contributo guardate che le che litorale c'è il grande lupo tocchi non se non muori ad Ostia Fiumicino ma è una realtà di dove lavorano quarantacinque mila detti su tre turni che significano una che la più grande azienda Alitalia
Sì è vero che la FIAT di Mirafiori alla quaranta mila addetti
Altra cosa
Quarantacinque mila persone significhi cui trentasei mila non sono non sono tutti addosso a Fiumicino no sono vengono da Ostia da un territorio che ossia Acilia compagnia nella forma il la seconda città del Lazio
E che purtroppo per la
Per la mi cecità del Comune di Roma è sempre rimasto una periferia e realtà invece una scia è una città vi do solo due dati ad ossia noi anche sono vent'anni che abbiamo trecento mila visitatori sui più importanti scavi l'ha detto Carandini quindi io
Cito Carandini
Che dopo il Foro Romano perché se a Roma nell'antichità funzionava perché funzionava il grande Portus di di di di Traiano che ancora nelle mappe
Romane e rimane il lago di Traiano invece quello è il più grande porto
Storico che c'è giunto a noi come diceva cito ancora il grande amico che ho avuto il piacere di servire per dieci anni Antonio Cederna immediatamente giunto hanno intatto
Perché veramente non ce lo meritiamo grazie per come lo lo trattiamo concludo dicendo che noi riguardo con ingegnere alle di rigenerazione vogliamo far parte la grande bisogno piogge Roma escludono per questo ringrazio l'amico Buzzetti
Proprio non abbiamo bisogno di creare una rete di mobilità sostenibile
No per dare spazio per far diventare le nostre periferie cioè non non più periferie Mack città il dramma di Roma e la mobilità non è il fatto che secondo me che sia diffusa no la ci sono le varie Modine associa la moda della densificazione secondo me il fatto che Roma sia diffusa e un grande valore aggiunto perché Roma è diffusa nella campagna Rome nell'agro romano e offre che la grande corsa mediato proprio generosità chiedo scusa ma ci chiudono le luci
Il Marsilio affidare informato delle due OPA deve essere chiusa di luci allora grazie anche per questo intervento sul territorio romano Eure in uscita in questo momento per estrema estrema Zolla rappresentante del Aeroporti di Roma che ha comunicato adesione ben dodici al corposo Bambagioni puoi dire una cosa telegrafica Tecnoborsa Camera di Commercio
Una importante realtà immobiliare di cui Aspesi fa parte siamo anche sono anche un po'Consigliere
Scusami purtroppo grazie alla sosta telegrafico in chiusura ringraziamo sul tavolo voglio ringraziare per questo invito a lavorare insieme per il bene di Roma e Roma converrete con me è stato ricordato che è vero che una città straordinaria ma causa allo stesso tempo è parte delle quindi questo villaggio globale a cui è interconnessa di Quintino interdipendente quindi non può ovviamente non competere
E con quelle che sono lì capitali del mondo e le capitali del mondo si stanno muovendo molto velocemente
Le Nazioni Unite hanno elaborato degli indicatori su per misurare il livello di competitività il livello di efficienza di servizi in vari ambiti sono tanti ovviamente tutti di fatto dalle telecomunicazioni all'energia
Infrastrutture all'ambiente l'housing ovviamente la mobilità la sicurezza e via di seguito
Quindi il mio invito che è diciamo onda proposta lavoro di fatto è quello di mettere a fuoco al di là di quello che sono state le diciamo le proposte che sono stati tratteggiate oggi
Quelle che sono le caratteristiche di questa città per meglio ancora conoscere quali sono le criticità su cui lavorare e sulla base di questo elaborare delle idee progettuali da trasformare in progetti
E poi da implementare va da sé e questo chiaramente da offrire attacchi agli stakeholders che sono davvero tanti e questa è l'aspetto positivo e chiudo o il metodo con cui diciamo questa iniziativa è stata proposta ed è stata a diciamo promossa è assi e sicuramente condivisibile a un metodo inclusivo e sul quale siamo disponibili a lavorare nelle nel diciamo con a coinvolgendo diciamo i soggetti istituzionali non sono quelli che fanno parte del comitato scientifico di percorso
Grazie per la per la presenza di Aspesi in questo senso anche con le relazioni internazionali a segue necessario coinvolgendo anche le Nazioni Unite di cui sommessamente faccio parte
E come esperto di questo gruppo questo gruppo di esperti di cinquantasei Paesi questo veto tratto dal presidente
Che potrebbe in qualche maniera a sostenere perché di tanto evidentemente si può consensi si parlerebbe
L'iniziativa che è stata tra
Professore possiamo dire che il turno e l'altra persona che rappresenta le due realtà aderisci a laboratorio ne farei parte possiamo dirlo
Va bene
Mai la faccia bella ma non è la soglia minima del Superenalotto la notifica spesso tratto in arresto grazie allora diamo diamo la parola per le conclusioni noi questo straordinario convegno
In conto di tutto e di più inutile spendere parole che non ho dalle quali vogliamo il tempo
Falso esibirà chiarore del professor Cavallaro qualora io non stiamo in genere gli è venuta fuori chiaramente veloce più professore sul tema tifo maestro maestri operazione maestro privati il grande maestro barotrauma adesso io poi invece mi limito a dire intanto al coloro ancora c'era qualcuno che dovrà intervenire ma purtroppo dobbiamo chiudere perché c'abbiamo avuto una serie di abbienti Imarisio vibrazioni
In questo senso dico ringrazia voi che siete rimasti fino adesso complimenti perché non è facile fare tutte queste ore ad ascoltare interventi su interventi direi che la cosa è andata molto bene
Perché abbiamo avuto il consenso dell'amministrazione intanto che sempre molto importante che non solo a condiviso l'iniziativa ma anche detto che penserà chiamare le parti sociali che se vengono tutte unite tanto è meglio abbiano avuto il l'assenso del presidente canto dell'anticorruzione dal punto di vista di essere disposto a questo tavolo sullo snellimento senza pensare a cose
Soviet ex sovietiche di snellimento delle procedure compito molto complicato ma essenziale da svolgere e che quindi anche l'amministrazione ha detto siamo disposti a prendere in considerazione mi è sembrato anche con entusiasmo il ragionamento da parte di tutti gli interventi
Diciamo quelli delle autorità fatemi dire così che hanno detto che IVA molto bene l'idea dei centocinquanta anni e di cui non abbiamo costituito il comitato promotore e che la valuteranno e che speriamo che quindi riesca a diventare una tappa prossima per Roma quindi dal punto di vista dei contenuti tutti i progetti sono stati presentati non sono diciamo è stata presentata la superficie di progetti studiati io lo so molto approfonditamente tutte le cose sono state fatte vedere
Non non hanno avuto il tempo giusto per poter essere sviluppate ma sono dietro c'è il lavoro lavoro già preparazione e tanti altri progetti arriveranno gli ordini presenti con i loro presidenti hanno aderito
Spero che aderiranno anche le altre associazioni e che quindi sia possibile dar vita a questo laboratorio che la Camera di Commercio ha confermato essere interessante Hatch ha dato il massimo della dell'appoggio della disponibilità quindi sembra che la cosa da questo punto di vista mi sembra che sia assolutamente riuscita è chiaro che ha spesi da sola non vuole fare nulla non può fare nulla non si può mettere in un compito così importante come quello di risvegliare la la la la comunità dell'economia romana per fare proposte unitarie o aderiscono
Diciamo i rappresentanti di questa comunità anche singolarmente come singoli soggetti
Vi ricordo che nel Progetto c'è un'idea e con questo concludo di grazie date la tecnologia di oggi di poter permettere diciamo un accesso al laboratorio anche per esempio dico insisto alla giovane promessa che voglia che abbia un'idea che voglia partecipare che voglia continuare a lavorare a lavorare a Roma
Non solo alle associazioni costituite
E che quindi si possa dar vita a tutto questo
Per potere effettivamente vedere di ritrovare anzi di trovare di trovare forse per la prima volta di fronte a questi scenari moderni che ci stanno di fronte un'unità forte della Comunità economica che si faccia sentire in senso positivo con l'amministrazione di quel in questa ottica e concludo
Davvero su questa sottolineatura le le le di scenari le analisi le visioni e le critiche le abbiamo fatte tutte siamo tutti provenienti da mondi di associazione
Qui il momento è grave e difficile o cerchiamo di fare anche le proposte di organizzarci oppure se no rimaniamo a ripeterci le solite cose e non si va da nessuna parte
Quindi il tentativo è il più difficile quella di fare proposte di ricitazione a fare accogliere ma è l'unica carta che ci rimane da giocare il prossimo appuntamento presidente sarà tra fine gennaio inizi di meno chiameremo tutti citeremo in contatto con le associazioni naturalmente speriamo che nel frattempo questa cosa prenda vita e posso andare
Ancora grazie a tutti voi che siete rimasti grazie