Cerimonia di consegna del Premio Nettuno d'Oro a Franco Grillini

Mary Jo a tutti a tutte
Inserisce da prendere e basta quasi cominciando
Sono Susanna Zaccaria sono assessorale pari opportunità e alla tutela dei diritti tra comunità LGBT lui ad altre delega dal benvenuto a tutti a tutte
In modo particolarmente calorosa Franco Grillini che è un grandissimo piacere telefonino aveva
E passo immediatamente la parola sindaco Virginio Merola
Grazie Susanna un benvenuto a tutte tutti siamo riusciti a fare in modo che Franco Grillini sedesse anche nei banchi del consiglio comunale perché come sapete è stato consigliere provinciale e consigliere regionale
Parlamentare
E il fatto che siamo sconfinati la dice lunga sul significato profondo e sentito di questa cerimonia
Io vorrei cominciare dicendo che attribuiamo il Nettuno d'Oro
Per riconoscere ringraziare Franco Grillini per quello che ha fatto e dei diritti civili del nostro Paese e per la reputazione e questa città periodo di i diritti civili e per la reputazione perché come sapete come sa bene Franco c'è una sola parola nel simbolo del Comune di Bologna libertà
è una parola che va interpretata continuamente nelle vicissitudini della storia
Ma questa parola i bolognesi hanno saputo finora interpretarla al meglio e Franco è l'espressione migliore di questa capacità dei bolognesi di rendere onore a questa parola con i fatti e collezioni
C'è infatti una libertà di fare e c'è una libertà dalle oppressioni li aveva saputo interpretare al meglio insieme a tante di voi
Libertà di costruire un movimento per rivendicare i diritti fino allora negati
Libertà di vedersi assegnata una sede per la prima volta che riconosceva il movimento gay nella nostra città
Qui c'era generazione dall'ottantuno uguali ed insieme a Franco ha dato vita alla prima sede del movimento del movimento che nel nostro nel nostro Paese libertà di lottare contro l'AIDS
Libertà per riconoscere alle famiglie la possibilità di unirsi fino all'unione civile
E libertà dalle discriminazioni libertà Dall'Omo Favia dal razzismo
Tutto di tutte queste libertà Franco è stato un protagonista ed è un protagonista insieme a tante di Modena tanti di voi
Ha ragione quando dice che la quella del movimento gay è stata una rivoluzione gentile
è stato una rivoluzione che si è affermata senza violenza
Senza costruire
Contrapposizioni che portassero il nostro Paese al momento in cui sia purtroppo momento di contrapposizione
Una rivoluzione gentile perché al di là delle aspirazioni militanti come noi che si ostinano a chiamarsi di sinistra
Per fortuna quella rivoluzione gentile c'è stata al di là delle nostre capacità per Franco ha saputo interpretare insieme a tanti di voi questo questo processo
Perché le manifestazioni del Gay Pride con la loro partecipazione del corale testimoniano quello che prezioso e che il Bologna insieme a voi deve ricordare al nostro Paese non si può parlare di diritti calato dall'alto
Perché si fanno guarì
E poi arriva qualcuno che cala invece dei diritti dall'alto delle discriminazioni il movimento che lei ha saputo crescere diventando un movimento di popolo
Che il Gay Pride
Un milione di persone in Italia e nel mondo testimonia che la Società voleva prima ancora della politica che quei diritti fossero
Riconosciuti
Quindi un grande cambiamento che ha pervaso la nostra società molto di più di tanti tentativi di riforma perché ha coinvolto in un giudizio positivo larghi strati della popolazione italiana sul fatto che era ora
Il mondo discriminare ma di riconoscere alle persone omosessuali pari dignità
Pari voce nella determinazione della politica nazionale
è stato un grande movimento che continuerà io e Franco non abbiamo nessuna intenzione di farsi da parte
Si deve a tanti di voi
Come sapete
C'hanno appena detto che esiste una terza età e che quindi fino a settantacinque anni siamo degli adulti un po'invecchiati ma siccome arriveremo a oltre il novanta eviteremo magari tutti di dire a Franco hai qualcosa da dire perché come sapete si scatenerebbe
Un uomo l'azione per ore e ore di cui ha beneficiato il nostro grande parlamento perché Franco avuto molto da dire nel nostro Parlamento io credo che l'aveva anche passato più ore a cercare di convincere gli esponenti della sinistra che era opportuno un provvedimento tanto per non farsi autocritica il punto
Credo che abbia speso molte parole per fare comprendere che era una cosa che andava al di là degli schieramenti politici e che un Paese civile doveva interpretare questo come una rivoluzione di costume e di vita per tutto il Paese al di là degli schieramenti politici quindi senza emozionarmi
Voglio dire che Franco Grillini
Franco Grillini
Un grande figlio della vera Polonia quella europea
Una Bologna una città dei diritti umani
Dei diritti civili dei diritti sociali
Sa bene il dialetto ma ha saputo davvero conoscendo bene il dialetto parlare con tutto il mondo della necessità di sostenere i diritti in questo in questo in questo Paese
E quindi in un Paese nel quale il Governo manda gli immigrati per strada
E i sindaci brillanti danno battaglia per rendere obbligatorio il presepe del crocifisso
Ben venga quello che ha fatto Franco Grillini e che noi continueremo a fare insieme all'ultimo
Una rivoluzione gentile anche per la nostra città
Perché la stiamo facendo insieme perché siamo ostinarsi a cercare il dialogo la convivenza e il rispetto della laicità
Questo è anche un modo per dirci dire a Franco che la buona battaglia continua e c'è ancora tanto da fare
Che contiamo sempre sull'operato di Franco l'età non conta contano le opere Russia sappiamo bene che Franco non starà zitto continuerà nella battaglia insieme a noi lo facciamo dicendo ci assumendo insieme questo impegno Bologna europea e resterà tale
I confini boutique ci stanno stretti
Seguiremo l'esempio
Il Franco Grillini e tutti insieme ci aiuteremo a sconfinare nell'umanità
Ho l'onore di leggere la motivazione del conferimento quindi esame adesso cercarvi nell'emozionante mi no
Franco Grillini nato nel mille novecentocinquantacinque a pianoro è uno dei fondatori del movimento che è italiano vive da sempre a Bologna la città dove ha iniziato la sua attività politica
è presidente onorario di Arcigay associazione di cui è stato segretario nazionale al momento della sua costituzione nel mille novecentottantacinque e di cui è diventato presidente nazionale nel dicembre del mille novecentottantasette
Nel due mila e uno è stato eletto parlamentare alla Camera dei deputati il ruolo che ha ricoperto fino al due mila otto
è stato consigliere regionale della Regione Emilia-Romagna dal due mila dieci al due mila quattordici
Franco Grillini fin da giovane si è impegnato in politica è stato responsabile dell'organizzazione degli studenti medi del Partito di Unità proletaria
Non abbandonerà mai l'attivismo politico entrando a far parte del movimento che è italiano in anni cruciali per l'affermazione di un discorso pubblico alternativo a proposito delle persone omosessuali in Italia
In particolare a Bologna partecipa la storica consegna del Cassero di Porta Saragozza il ventotto giugno del mille novecentottantadue per la prima volta un comune italiano dava in affitto all'associazione LGBT cui uno stabile di sua proprietà
La decisione del sindaco Renato Zangheri che esattamente due anni prima il ventotto giugno mille novecentottanta aveva incontrato i militanti del ce ne del circolo ventotto giugno promettendo loro una sede delle bacheche
Fissa un punto fermo nel dialogo a Bologna tra movimento LGBT cui e istituzioni che ancora oggi prosegue in un reciproco riconoscimento e collaborazione
Che ha fatto sì che oggi Bologna sia ricca di espressioni diversa di questo movimento
Gli anni Ottanta rappresentavano anche il decennio dell'esplosione dell'AIDS malattia che inizialmente veniva raccontata anche dai media come strettamente correlata alla comunità omosessuale
Creando uno stereotipo che venne smentito dai fatti ma che inevitabilmente condiziona la discussione pubblica
Grillini fu tra i fondatori nel mille novecentottantasette della Lila lega italiana per la lotta contro l'AIDS a proposito della malattia lo stesso Grillini ha ricordato pubblicamente
La prima volta che ho sentito parlare di AIDS è stato al Gay Kant del mille novecentottantatré a Porto Sant'Elpidio
Le lavanderie si rifiutarono di lavarci lenzuola e coperte signorilmente risolveremo il problema comprando ce ne delle nuove ma fu per me è uno choc perché fummo messi di fronte ad una malattia infettiva a probabile esito mortale che sembrava essere solo maschile e omosessuale
Articolata intensa anche la sua attività per arrivarne un riconoscimento giuridico delle unioni tra persone dello stesso sesso nel mille novecentottantasette ha ideato e fondato la Liffe lega italiana delle famiglie di fatto
Nella sua attività parlamentare Franco Grillini ha depositato nel due mila due una proposta di legge perché anche l'Italia dettasse i Patti civili di solidarietà i PACS sul modello francese
L'iniziativa proposta da Grillini non si trasformò in legge la discussione del testo venne iscritta all'ordine del giorno della Commissione giustizia della Camera ma l'iter non proseguì oltre e ci volle ancora più di un decennio perché l'Italia adottasse una regolamentazione per le unioni delle coppie omosessuali
La proposta Topor trovò però un fronte trasversale di parlamentari che la firmarono
Franco Grillini anche giornalista nel novantuno e mille novecentonovantotto ha fondato il primo quotidiano Garin on line in Italia
La testata si chiamava nuovi notizia omosessuali italiani ed eredità contatto organo dell'Arcigay registrata al tribunale di Bologna nel mille novecentottantanove attualmente la testata si chiama James punto it ed elimina il direttore Franco Grillini attraversato tutte le fasi del movimento LGBT cui degli ultimi quarant'anni
Contribuendo dentro e fuori le istituzioni a modificare la discussione pubblica sull'omosessualità e a sviluppare una cultura dei diritti civili e ha portato l'Italia a livello dei più importanti Paesi europei
Ha realizzato con tante e tante altre attivisti LGBT cui quella che lui stesso ha definito una rivoluzione gentile è una rivoluzione civile non violenta
Bologna è orgogliosa di tutto questo e il sindaco in segno di profonda gratitudine per la sua straordinaria attività conferisce a Franco Grillini il Nettuno d'Oro
Voglio sapere
No
Finché ce la faccio parlano in piedi
E poi se non ce la faccio sì tanto so che siete comprensivi intanto innanzitutto grazie assessore Zaccheria
Non pochi
I comuni che hanno un assessore diritti e anche ai diritti e alle libertà e questo grazie anche
Soprattutto al sindaco Merola quale va
Un mio ringraziamento particolare prima di tutto come amico
Conosciamo da quando avevamo quindici sedici anni
Ed hanno cominciato la nostra attività politica
In una polverosa sede
Via Vessella
Dove ironico non centinaia di persone
Signora e il fumo di Londra cioè non c'era
Non si vedeva niente c'è la nebbia
La ed era un periodico voglio ricordare come negli anni settanta
Con tutti i difetti che ha avuto con tutte le tragedie che ci sono stati in quegli anni
è stato per noi è un periodo straordinario periodo la formazione
Ci abbiamo creduto
Magari adesso non diremo più con le cose che diceva ma negli anni settanta
Ma
Siamo stati felici di aver vissuto non so se ce qui
La mia vecchia insegnante italiano della Di Marco
Con la quale abbiamo cominciato a Sella nella
Ecco
A ecco la pensate
Con cui anziché discutere
Gli alberi di arbusti perché Pasquale era quella di perito agrario discutevamo delle grandi questioni politiche letterarie
In quegli anni
è iniziata
La nostra attività è iniziata la nostra avventura
E cominciarono anche
Le vicende del movimento LGBT
Era movimento ovviamente elitario erano poche le persone che si azzardava hanno a dirlo
E a fare organizzazioni
Poi tutto esploso
Con inaugurazione del cassone oggi e del presidente
Il senza forma
L'ultimo
Last but not least
Del
E il nostro grande circolo grande e amato circolo
Che ha
Cambiato la storia di questa città
Quando
Grande personaggio come del sebbene il segretario del partito decise
Che era giusto
Ne avessimo quella sede
Bologna diventò
Impone elemento di curiosità mondiale
Tutti quelli che venivano Bologna passavano manca solo dopo
Era una tappa obbligata
Per vedere la sede che comunisti come si diceva allora poi a ex
Io
Mi definisco adesso un ex comunista non pentito
E che non ci si può pentire
Della propria storia soprattutto quando è stata in buona fede
E quando è stata una storia gloriosa
E ha in bene e anche nella sua tragedia
E
Questa Bologna che tutti noi amavamo
Dove e passato il mito per la famosissima Assemblea ormai per gli operai
E rispondeva ad un intervento e voleva dimostrare il rapporto fra classe operaia e movimento omosessuale a quel tempo era
Una cosa ma difficile
Le radici stesse come si direbbe a Bologna
E fu una specie di arrampicatore sugli specchi
Eh sì lo so questo operaio ex partigiano poi mi è stato detto anche il nome
Di Sasso Marconi
E disse possono d'accordo con le cose che però ha detto compagni Brusone
Poi attorno a loro di tutti gli altri si misero a ridere e lui disse scegliendo arrendersi proprio stop non capite le novità
Questa cosa è diventata un mito
Ci piace raccontarla
Solo perché molto divertente ma perché la cifra
Della
Del dello sforzo che molti fecero all'epoca di aprirsi alle culture eberardo libertaria dei diritti civili
Perché fino allora quel movimento arrestato chiuso
Molto chiuso
Abbiamo avuto a che fare con una difficoltà lo diceva prima giustamente lo diceva molto bene
Essendo com'era la
Di problemi che abbiamo avuto soprattutto sul piano culturale a riuscire a far passare l'idea
Molto semplice molto banale un'idea collettiva un'idea universale che riguarda tutti
E cioè e non si può non partire in qualunque democrazia ai diritti individuali libertà individuali persona per persona individuo per individuo perché
Noi diciamo
E anche
Il più piccolo diritto riguarda anche una singola persona deve essere garantito
Perché il problema i diritti le difficoltà la sofferenza di ogni singola persona parlano riguardano tutti noi
E allora
Ne abbiamo sempre interpretato una battaglia di minoranza in maniera non minoritaria
Guardando agli interessi perché se non solo di una collettività
E guardando al bene comune e a Bologna guardando anche al bene della città
E questo bene comune
Vuol dire che
Quando
Sì propose
La battaglia fondamentale sui diritti delle coppie omosessuali qui oggi c'è la senatrice Cirinnà
E anche il senatore Lo Giudice Remmert aggiunge lo Sergio Lo Giudice caro amico Sergio Lo Giudice primi firmatari per la legge sulle unioni civili che faticosamente
Ora dopo che possono raccontare cos'è stata la fatica anche in sede parlamentare per portare a casa una norma
Una norma di civiltà ma è una norma e moltissime persone aspettavano
Per potersi poi mire civilmente
E tra l'altro consentitemi di dire io che ho rubato al sindaco la sua fascia in diverse occasioni per celebrare unioni civili
Posso dire
Che
Tutti quanti hanno sempre utilizzato la parola patrimonio
Matrimonio uguale Dario persino i funzionari comunali a Bologna in tutti gli altri Comuni
Diceva no quando uno gli chiedeva informazioni Natale sempre matrimonio vorrebbe andar con la parte
Tutti danno per scontato che due persone si sposano
E si uniscono in matrimonio che non c'è un'altra terminologia
Diseguale tra
Due persone solo perché due sono eterosessuali e due sono omosessuali altre due son quel che gli pare
Perché in fondo la verità è questa che ognuno a questo mondo ha diritto ad essere quello che gli pare
Questa è il nocciolo della democrazia
La libertà di essere ciò che sia e la libertà e sarà anche ciò che cibo me che noi dobbiamo solo prendere atto fatta all'Istica mente di un destino
Di un qualcosa che fuori di noi eccetera eccetera
Ci può anche decidere dividere come si può
Dalla nascita alla morte
Padroni dalla nostra esistenza non possiamo farci dire da chicchessia come dobbiamo nasce come dobbiamo vivere come dobbiamo amare come dobbiamo fare sesso e persino come morire
Tutto questo ovviamente giocò un ruolo fondamentale l'informazione è stato ricordato molto bene
Dalla dall'assessore
L'arteria
La la la nostra avventura nel campo dell'informazione di produzione di notizie perché poi tutti noi
Possiamo produrre notizie oggi nell'epoca internet volere popolare messo Bologna
Ognuno di noi può diventare produttore smentisca
Non sempre le notizie che vengono prodotte ovviamente sono cosa buona
Ci sono le fichi Nunzio
Che vengono utilizzate anche politicamente in maniera distorta
Voglio ricordare un piccolo episodio minore
Un attestato
Un po'destrorsa
Un po'esagerato mi esprimo internet sui ministri per caso un giorno di festa non voglio esagerare con la polemica politica ha detto che l'ambasciatore di Madrid aveva sposato due suoi amici insieme l'ambasciata era falso
Semplicemente si erano visti l'assessore la il sottosegretario ha detto che non era vera
E molti fanno politica non sapendo cosa dire
E non avendo argomenti perché guardate certe politiche non hanno argomenti devono inventare devono inventare delle stupidaggini stato smentito
Spero che la si smetta di usare
Farse informazioni Fay che negli USA cose inventate contro di noi
Contro le persone omosessuali lei esplica transessuale sessuali
E che si dica la verità
Non la verità della Prato da ma la verità quella vera
E allora
Quando noi diciamo
Polonia un lagna
Hai fatto bene a dire
In dialetto bolognese che io amo moltissimo dico sempre quando mi dica ma tu quante lingue Pardi due male l'italiano bene il dialetto bolognese
E
Io sono innamorato della mia città
Come dico sono spalmato sul rosso mattone di Bologna
Come la sua caccia
E
Ho scoperto negli ultimi tempi
Che le battaglie che facemmo a suo tempo perché per spiegare a tutti
Per cinque o sei anni in perfetta solitudine eravamo
Io pochi altri gli amici di allora
Tra cui amo il Pinto non so se ci sei qui oggi sarà molto Emerson compagno Gino sei
Quello che io chiamo l'eroe dei due mondi perché Samuel non tutti lo sanno dall'in fondo verrebbe da un tubo in genere vedo poco di solito figuriamoci oggi
Però è stato il fondatore
A Bologna nel settantacinque
I dell'allora circola che pochi sanno schema collettivo di liberazione sessuale
E veniva dalla dalla dal Cile dove era scappato adesso Nanni Moretti ha fatto il film l'ambasciata italiana
Che aveva accolto grazie a due bravi funzionari raccolto due mila persone tra cui Sanborn che poi è finito a Bologna sapete perché venuto a Bologna
Perché
Il chiesto ma dove vuoi andare volta ribatto in Italia desse voglio andare nella città dei compagni è ruolo Bologna cioè non c'erano dubbi su qual era la città dei compagni e lui arriva a Bologna
E a Bologna fondò il Circolo
Quindi agisce esistiamo che ci sono anch'io cercassero lo dobbiamo in buona parte a luglio grassa Moggi
Che lo chiama il nostro Garibaldi l'eroe dei due mondi prima di sentire un po'il Cile poi Italia
Trattato un osso duro anche l'Italia ma fare una canzone mosse omosessuali sotto la dittatura fascista
Era molto più difficile abbiamo ammetterlo io provo una grande ammirazione perché a tutt'oggi lotta nelle dittature purtroppo guardate le dittature sono la maggioranza nel nostro mondo la democrazia e minoranza
E in queste dittatore ci sono ancora nove Paesi che condanna gli omosessuale morto
E ci sono settantotto Paesi che prevedono lunghe pene detentive per le persone omosessuali se c'è una cosa
Tra le tante di cui vado fiero qui oggi c'è
Il senatore Giampaolo Silvestri
Con cui facemmo di tutto per portare a casa
La norma sulla trattazione internazionale delle persone omosessuali che appare nella furia anti immigrati non sia stata toccata
La norma sulla trattazione internazionale per le persone LGBT
Sono state tre quattro mila in undici anni
E hanno ottenuto il permesso grazie a questa legge oggi sono degli amici che l'hanno tenuta degli amici immigrati presenti
E ringrazio per essere venuti e se c'è una cosa di cui sono orgoglioso è questa qua
Perché è una norma di giustizia
Se c'è un Paese al mondo dove ci uccidono per il solo fatto di essere omosessuale e giusto sacrosanto che l'Italia dica protezione
Rimangono mi avvio a concludere io so che temete che prima di mezzanotte non finisca
Profilo molto prima
Ci sono ancora molte battaglie da fare materia legislativa
L'amica accennati corregge in Parlamento con tanti altri parlamentare che avrebbero dovuto essere qui oggi
Ah sono a Roma per l'attività parlamentare
Però c'è una cosa che mi piace dire
Noi
In questo trenta e quarant'anni
Intorno
Siamo riusciti a convincere sessanta milioni di italiani italiani o no
Secondo me la risposta è sì
La mostra è stata
Una rivoluzione gentile
E ha riguardato noi ma tutti
Perché lasciatemelo dire lo dico sempre lo dico anche qua
In democrazia la maggioranza garantisce se stesso in quanto maggioranza
Quindi occorre garantire prima di tutto
Rubo una frase noto politico prima di tutto
Ai diritti delle minoranze
Perché sono quei diritti che essendo conculcati prendono peggiore la democrazia anche per la maggioranza
Vedete le minoranze
Partono soprattutto da un dato culturale
A Bologna si dice la mentalità
Questa mentalità in questi quarant'anni è cambiata profondamente adesso noi siamo di fronte a manifestazioni di massa giustamente ricordava il sindaco si svolgono in tutto il Paese
Trenta quest'anno il prossimo anno cinquanta
Perché sarà il cinquantesimo anniversario dalla storia della rivolta di Stonewall
Sapete tutti che cos'è quindi non mi dilungo
Queste cinquanta manifestazione che ci saranno l'anno prossimo coinvolgeranno un numero enorme di persone per un motivo molto semplice
Che
Un
John diventate manifestazioni di popolo c'era tra i trenta mila di quest'anno a Bologna li ha visti ha visti questa marea di giovanissime giovanissimi
Ha visto un sacco di bolognesi
E erano presenti per manifestare per la laicità dello Stato per i diritti di tutti quest'anno sono state indicate e manifestazioni per i diritti delle persone migranti partire ovviamente da emigranti recepiti
E questo significa una cosa molto semplice la maggioranza
Degli italiani e delle italiane
Non vuole un ritorno indietro in materia di diritti possono cambiare i governi ma sui diritti non si può più tornare indietro perché son diventati irreversibili
Nel corso del merito non viste tante ma mai mi sarei aspettato
Di ritrovare in vecchiaia e nella malattia
Come sapete in questo momento sto lottando contro un tumore cronico l'ho detto apertamente
Proprio perché secondo me non solo non ci si deve vergognare proprio rientra mento sessuale c'è verità la visibilità a vivere
In modo integrato con tutti gli altri alla luce del sole ma non ci si può vergognare neanche di avere una malattia
Viviamo in una società
Qualcuno l'ha definita giovanilistica ma non pare che sia una definizione corretta perché i giovani o maltrattati sono maggioranze disoccupati
E non ci sono politiche giovanili in questo momento convincente
Ma diciamo che questo giovanilismo
Avrei relegato
Ha chiuso la sofferenza malattia
Morte
Tutte questioni con cui un tempo si aveva a che fare quotidianamente
Rappresentavano l'elemento della vita del rito collettivo
Adesso che si nasconde
Addirittura ho visto che ci sono le stesse dinamiche della io ho conosciuto durante la lotta contro l'AIDS
Con le persone anziane
Con le persone disabili
Io che adesso sono sia anziano del disabile
Non avrei mai creduto e rivivere le stesse dinamiche nel periodo più buio della lotta contro l'AIDS
E allora
Dico a tutti
Non ci vergogniamo degli anni che passano perché passano per tutti il progresso dei geriatri potevo ruolo per
E poi da fare quanta semplice semplice perché su bisogna imparare a vivere in un altro modo
Con altre funzionalità fisiche e con tutti gli anni di questo mondo
Ma approvato eccola qua
Non ci si può certo vergognare per dover andare in giro con un bastone
Con onde alte l'atto
Quando si va nelle altre città
Europee le strade sono piene di persone disabili rassegna italiano questa è un'altra battaglia di visibilità
Perché
Adesso mi teneva la battuta sempre popolate congresso Egeria tre
Regia di altri Remo giovani anche sessantacinque anni quando l'ho letto del salame sono ragazzoni
A sessantatré anni
Ma abbiamo anche
Abituarci a pensarci in altre condizioni
Diverse rispetto a quando avevamo vent'anni o trent'anni
E quindi questo significa battersi perché ogni persona qualunque sia la sua condizione
Possa passeggiare
La domenica sotto il sole
In tutte le città a Bologna Milano Roma tagliare Bari
Contenti con i propri amici e a essere quello che si è qui a Bologna in questo momento
Ci sono tutti gli amici tutte le persone quasi tutte molte non son potuto venire mi hanno scritto che lei dispiaceva da matti
Tutti quelli che volevano venire un software Moments non siamo stati in Sala Rossa era venuto in consiglio comunale ovviamente
Io vi ringrazio perché va be'ma pensato di fare questo intervento perse del consiglio comunale sono molto orgoglioso
E averlo potuto fare dello potuto pronunciare di fronte a questo bellissimo premiata la massima onorificenza cittadina
Sono felice e aver ricevuto
In realtà io penso e sia un riconoscimento a tutta una collettività che qui presente anche non più giovanissimo persone come Vanni non so se se Beppe Ramina batterci sei
Ecco sì va bene
Avrebbe anche qualche metro più di me ma sempre più giovane
Mi sono tanti altri adesso io mi scuso o tutti coloro che non cito voglio ringraziare le
Soprattutto
Soprattutto tra gli altri
Miei familiari che sono presenti non c'è più mia madre che sarebbe stata felice
Per essere qui oggi la signora Mafalda da mio zio Bruno mia se domenica
Mia sorella ed era
Suo compagno se il vanno
Voglio concludere ricordo se ce la faccio
Ma
Non per i tempi
Per l'emozione
No non ce la faccio fatica prevale
Aspetta che il Prof
Era l'anno ottantacinque
Stavamo litigando col sindaco di Riccione tanto per cambiare
Sotterranee comunista a tutto tondo Nicoli Toxic stalinisti
Perché ci disse
Sheva dite pure Riccione ma Unione delle stato supposte uso dal Po
Cioè
Se non ci garantisce il diritto al porto di Brindisi
E allora
Feci la mia prima intervista alla radio
Abbiamo la il giornale radio delle otto del mattino era quello più seguito in assoluto dal dopoguerra mi caccerà interpretavamo con il telefonino non bella
Non c'era neanche smartphone
Terribile
Il
E feci questa registrazione semmai Zammattio andò in onda le otto
Dove io ovviamente reti cavo sindaco per le cose che aveva detto
Mi telefona mia madre nel pomeriggio disse
Abbiamo sentito per radio di tuo padre
Ah che bella voce che avevi come hai parlato bene ma tu cosa c'entri con gli omosessuali
Erano mesi che si compariva sulla stampa nazionale commerci che anziché nazionale che l'appena nata a trattarci che è stata fondata
A Palermo nel mille novecentottanta il primo circolo noi fondando l'organizzazione nazionale a Bologna tanto per cambiare ancora una volta Stato lo snodo il Crocevia il secondo me lo è tuttora
E io vigliaccamente Levissima ma me ne occupo
Ora grazie erano gli anni Ottanta nella mega farsi il
Spesso sembra presso c'è l'autostrada si va in discesa ma loro non era così facile
E le disse
Va be'
Te ne occupi fai bene
Militanza politica
Disse in ogni caso qualunque sia le cose fai qualunque sia la vita che belli
Noi siamo contenti
Bevagna
Sembra un pratico partire
Ringraziamento ad Alessandra Spisni per il brindisi che qui io parto risalente a cui siete tutti invitati
E poi ricordiamo che Franco che le linea ha chiesto di mettere una lavagna in entrata dove potrete lasciare se volete un ricordò un pensiero è per noi davvero molto gradito grazie a tutti