Tecnologia solidale 2018 - Il nuovo digitale solidale: lavoro, cultura, accessibilità

Grazie allora Aurora Benvenuti e benvenuto in questa Sala sarà Aldo Moro della Camera alla settima edizione consecutiva di tecnologia solidale come è nostra abitudine cominciamo entro il quarto d'ora accademico glielo avevo promesso alla vicepresidente Mara Carfagna che si definì alla mia sinistra ovviamente sinistra solo in senso logistico
Che che saremmo stati puntuali anche per rispettare i suoi impegni successivi da un lato e il l'impegno di chi duale dall'altro perché sennò come sempre spesso succede questo tipo di incontri chi arriva puntuale e penalizza settima edizione di tecnologia solidale quindi abbiamo questa è la terza legislatura nella quale questo appuntamento si svolge perché abbiamo fatto l'ultimo hanno della quindicesima
Tutti della sedicesima tutta diciassettesima adesso la diciottesima
Se stiamo insieme questa sera ci sarà un perché e lo scopriremo dopo con i tre paia che seguiranno lo dico brevemente così che tutti siamo consapevoli della del pomeriggio passeremo insieme di accessibilità in senso stretto parleremo solamente nel terzo panel
Quello più dedicato le istituzioni mentre quest'anno abbiamo aperto rispetto al solito due nuove finestre per così dire la prima con illustre illustri operatori della comunicazione dei media per capire in che modo appunto il digitale che fa bene alle persone può essere raccontato dai media o a volte purtroppo può non essere raccontato
E il secondo aspetto alcune esperienze di coloro i quali formano e nuovi lavori dell'era digitale
Perché il l'aggettivo solidale a che fare in qualche modo con solido
Nel senso che mai credo come in questa epoca che sta che stiamo vivendo è necessario appunto poter mettere in campo persone che sappiano affrontare questa sera i lavori nuovi che ci sono magari perché hanno perso quello vecchio e quindi sono cene molta carne al fuoco io mi fermo qui non prima di aver ringraziato come sempre
Le persone che lavoro la Camera e che anche oggi ci hanno dato il loro supporto di non prima d'aver ringraziato Gina Cipolla che lavora con me come al solito e lì in fondo alla sala
Per il lavoro che ha fatto con me in queste settimane in questi mesi per poter stare insieme questo pomeriggio e ringraziare coloro i quali stanno lavorando dietro le telecamere per consentire alle persone che sono a casa di vederci in streaming
Quindi grazie a tutti in Val d'Ultimo grazie che in realtà il primo dando la parola alla vicepresidente alla vicepresidente della Camera Mara Carfagna
Che con noi per la prima volta speriamo che sia la sede di la prima di una lunga serie di volta in tecnologia solidale e e che ha accettato di venire con noi a lei e a tutti voi correte visto e questa la dell'ultima cosa sulla sedia c'era questa piccola Gentilina parlando e digitale l'agendina totalmente analogica
Ed è del questa nostra associazione che si chiama i club inguaribile voglia di vivere siamo un gruppo di amici
Di cui che comprende Mario Melazzini cantante Ron ed altre persone che il nostro scopo è quello di realizzare piccoli sogni concreti di persone gravemente malate ogni Natale abbiamo nostro gadget e questo appunto agendina che cambia colore testo
Interno ogni anno è un omaggio per tutti noi che siamo qui oggi con non dovete fare niente è gratis
Ma chissà che qualcuno di voi un giorno non ci possa aiutare a realizzare il sogno di una persona che in difficoltà e quindi mai dire mai grazie ancora a tutti grazie ancora e viva Mara Carfagna a cui cedo compiacere la parola
Grazie
Grazie Antonione grazie per questo bellissimo è gratis sino dono che mi fai
Fin da oggi fino a questo momento ti do la mia disponibilità
Spero di poter essere utile per realizzare qualche piccolo-grande sogno per migliorare
La qualità della vita delle persone in difficoltà sa che queste sono tematiche su cui sono particolarmente sensibile quindi sono veramente magliette ben felice di poter fare qualcosa
Rivolgo naturalmente il mio saluto a tutti i presenti Vito il benvenuto alla Camera dei deputati ringrazio quello che considero non solo un collega ma anche un amico Antonio Palmieri lo ringrazio per avermi chiesto
Di portare a questo incontro il saluto della Camera dei deputati Antonio è un instancabile organizzatore di eventi come questi se non mi sbaglio nella scorsa legislatura miei organizzati circa una una sessantina
Però continuando fall lavoro il Parlamento questo Sempre il posso testimoniarlo seppur posso testimoniarlo perché sei Sempre presente in aula
Ed è una presenza che si distingue per efficacia e qualità dell'azione dell'azione parlamentare possono essere testimone di questo e tra l'altro tu sei stato il primo parlamentare in Europa scrive rapportare all'approvazione del Parlamento una proposta di legge sull'accessibilità digitale
Devo dire che questi sono temi di di grandissima attualità
Che nessuno la vita di ciascuno di noi la quotidianità di ciascuno di noi che implicano grandi opportunità ma anche i rischi con cui necessariamente dobbiamo fare i conti negli ultimi venticinque anni il mondo assistito ad una rivoluzione senza precedenti che nello stesso tempo a avvicinato alle persone ma in qualche modo neanche allontanate
Dalla nascita del Guardo guardo guarda nel mille novecentonovantuno si sono succedute commissioni sempre più veloci e computer sempre più performanti
Siamo passati veramente nello spazio di un mattino dai floppy disk al compact disc alle chiavette USB
Che oggi sembrano istinti o comunque ci sembrano relitti del passato iCloud che hanno i nostri dati personali inseriti in server sparsi in tutto il mondo
Si sono risolti tantissimi problemi ma se ne sono creati sicuramente anche di nuovi negli ultimi anni infatti su questo che vorrei concentrare il mio indirizzo di saluto il dibattito sulla Rete sia sviluppato in particolare intorno a tre direttrici critiche la prima è quella della Rete come nuova frontiera del commercio la rapidissima evoluzione delle commessa da ha da un lato sensibilmente migliorato la qualità della vita di moltissime persone
Forse di milioni di persone specie quelle che risiedono nelle grandi città
Ma dall'altro ha messo in crisi il sistema del commercio tradizionale Amazon e le altre piattaforme hanno sicuramente aiutato chi ha problemi di mobilità o chi ha poco tempo
Ma stanno mettendo in difficoltà soprattutto le attività commerciali tradizionali in particolare quelle delle piccole comunità
La seconda direttrice quella della Rete come luogo di propaganda politica
In tutto il mondo e social media hanno assunto un ruolo fondamentale terrà a decollare il proprio pensiero per proporre le proprie idee per organizzare la mobilitazione delle persone
Ma quegli stessi social media sono diventati spesso dei contenitori di qualunque tipo di messaggio spesso anche falso e fuorviante e nota la polemica sulle cosiddette tecnico USA quelle che un tempo chiamavamo molto più semplicemente bufale
E sull'utilizzo anche improprie dei dati personali degli iscritti alle piattaforme social la tematica del trattamento dei dati personali
Che sia sviluppata in Europa a partire soprattutto dal due mila quattordici con la sentenza della Corte di giustizia europea contro Google
E contro lo sviluppo e per lo sviluppo del concetto di diritto all'oblio è salito alla ribalta con le polemiche relative al caso candeggio analitica negli Stati Uniti aperto la strada a tutta una serie di diritti dell'utente
Chi fruisce dei vantaggi delle reti sociali spesso non ha coscienza di cosa comporti iscrizione social network l'utilizzo di attacchi e in generale la presenza nelle piazze digitali tramite il proprio pc o il proprio smartphone
Queste criticità bisogna dirlo sono state bene interpretate dall'Unione Europea che in questo caso ha dimostrato di essere vicina di essere attenta alle esigenze ai bisogni alle necessità dei popoli europei
E con un lungo percorso di elaborazione normativa ha approvato quel G. DPR che pone il limite un limite limiti diversi ai provider digitali e fornisce strumenti concreti agli utenti
La terza e ultima direttrice del dibattito è stata quella della Rete spesso diventata un moltiplicatore dell'odio i social network e tutte le piattaforme di comunicazione nati come luoghi di condivisione i ricordi di pensieri di sensazioni di immagini si sono ben presto rivelati come una fucina dei peggiori sentimenti che la mente umana possa concepire
Odio vendetta sopraffazione del prossimo sono spesso l'ordine del giorno i fenomeni come per esempio il blu quelli che istigare i giovani all'autolesionismo
Come il cyberbullismo
Che talvolta scade nel range porno e come nuovi fenomeni che quotidianamente si sviluppano e rappresenta un rischio costante in generale per i giovani e anche per i più deboli
Non è però penso questa la Rete chiediamo visto nascere svilupparsi
E che abbiamo immaginato come uno strumento impareggiabile formidabile per garantire il benessere e lo sviluppo e anche la modernizzazione della nostra società
La tecnologia come voi insegnante può essere solidale che deve essere solidale con quali modalità lo racconteranno tra poco e molto meglio di Coop di come potrei farlo io gli illustri relatori di questo incontro
Si può fare si deve fare un uso positivo del web e dei social media e lo dimostra consentitemi anche una breve parentesi
Legata alla mia esperienza personale lo dimostra l'esperimento che abbiamo fatto che abbiamo avviato poco più di una settimana fa proprio qui alla Camera quando abbiamo voluto promuovere una campagna per la lotta contro ogni forma di violenza sulle donne dal titolo non è normale che sia normale
La diamo ideata proprio coinvolgendo la Rete proprio con l'idea di dimostrare che la Rete e sociale possono non essere un ricettacolo di odio di ricatti di molestie
Ma che la rete e social media possono invece rappresentare uno strumento utile e prezioso formidabile per sensibilizzare l'opinione pubblica per promuovere un ponte tra istituzioni e utenti della Rete
Per veicolare un messaggio positivo la campagna contro la violenza sulle donne
Dal titolo non è normale che sia normale consisteva nel chiedere alle italiani agli italiani di farsi promotori e portatori di un messaggio e di amplificare urlo facendosi loro stessi portatori di questo messaggio hanno aderito personaggi famosi personaggi del mondo dello spettacolo del cinema della televisione e dello sport ma anche persone normali
Famiglie ragazzini addirittura bambini intere scolaresche squadre di calcio ambasciate uffici
Devo dire che questo ci ha ci ha sorpreso molto in alcuni casi ci addirittura commossi
E ci ha consentito di entrare in tutte quelle che voi specialisti chiamate cerchie per fare arrivare ad una platea quanto più vasta e diversificata possibile il nostro messaggio e dove non posso arrivare io certamente può arrivare Fiorello dove possono arrivare sedette Gianni Morandi magari non riescono ad arrivare il Presidente del Consiglio il Presidente della Repubblica
I risultati di questa nostra chiamata alle armi sono stati come dicevo prima sorprendenti estremamente positivi
Superiori alle nostre aspettative ottantacinque mila post di altrettante persone vere sui temi sociali
Oltre quarantatré mila posso svista grammo quasi sette mila su Twitter con la oltre tre mila trentatré mila ritwittato
Oltre il novantotto per cento dei posta nella giornata del venticinque novembre
Come sapete la giornata internazionale contro la violenza sulle donne l'asta che è stato nella troppo della Top trenta dei primi dieci di Twitter in Italia per oltre quattordici ore come dicevo prima aderito veramente un pubblico vastissimo e credo che la lezione che da questo si può trarre che se c'è un messaggio positivo da mandare la platea pronta ad accoglierlo anche con entusiasmo e con convinzione alla fine si trova sempre
Forse non si rivelerà un'azione decisiva per cambiare la testa delle persone ma io credo che certamente tutti insieme abbiamo fatto un nuovo passo in avanti
Lungo il cammino per la creazione di un senso comune per cui la violenza sulle donne e sempre e comunque da considerare un atto infame e un abominio ingiustificabile
Una cosa è certa Antonio con questa campagna che è stato fatto un uso credo positivo e solidale della Rete e per un giorno bullismo oggi offre che gli USA non sono state ministri
Grazie al vostro lavoro e concludo e gli spunti che usciranno da questo incontro magari riusciremo a fare in modo tale che il venticinque novembre Possa essere celebrato non soltanto in quel giorno specifica dell'anno ma magari in tutti e trecentosessantacinque i giorni dell'anno ed è quello che io mi auguro veramente passandogli la parola ringraziandovi ancora per avermi dato l'opportunità di introdurre i lavori di questo dibattito
Bene allora se dovessi sintetizzare in un decimo di tweet l'intervento di Mara che ringrazio vicepresidente Carfagna che ringrazio per essere è stata con noi oggi si può fare
E lo dico non da Ric e Gian Duranti con lo slogan della politica ma essendo io come è noto il maggior Brando ardore convivente d'Europa cioè il funding Angelo Branduardi e non solo per come dire simpatia pilifera logico riecheggiando il titolo di una sua fortunata canzone e quindi si può fare allora noi siamo qui per perché ognuno di noi fa dell'ambito in cui gli enti adesso è il momento che si posso fare si deve fare anzi il primo panel quindi noi non cediamo il posto perché non si dica che siamo parlamentari attaccati alla poltrona
Questo non lo si dica quindi invito il professor Stefano Epifani a prendere il controllo della plancia di comando
Assieme alle
Con il quale lo accompagnano e quindi comincio dal dall'altra Carfagna con abbiamo chiamata con così un po'di ironia ma so che lei una Gione d'onda di spirito Barbara Carfagna
Della RAI regionalista di RAI uno che invito avvenire con Stefano prendete posto io annuncio solo il nome di poi me ne vado prometto Anna Masera che editorialista giornalista della Stampa ed è stata nella scorsa legislatura per metà legislatura qui alla Camera a lavorare con noi come portavoce della Presidente Stanford Ruini che direttore di vita
Che sapete è lo storico in Italia
La storica voce del terzo settore non profit il nostro Paese e infine Bruno Calchera che è fondatore e direttore dice Saro oggi
E Bruno dovrei dire la stessa la solita cosa che dico ogni anno ma stavolta la ritiro alla fine così cedo subito il posto
Salve a tutti e e ben venuti qua e un po'un'ora un piacere particolare per me essere qui perché ma il settimo anno che siamo qui e non c'è stata la crisi del settimo anno con con Antonio sono effetti sette anni che ci incontriamo per fare il punto sulla sulla tecnologia solidale
Ci si rende conto che in effetti la tecnologia non è solidale in qualche modo il il titolo è fuorviante ma volutamente fuorviante perché la tecnologia lo sappiamo ce lo diciamo da sette anni è assolutamente neutra
è l'uso che se ne fa che può essere deve essere solidale io riprendo il si può fare con il quale a concluso l'onorevole Palmieri e aggiungo il pezzettino della citazione si può prendere o lasciare se non sbaglio e quindi sta a noi decidere se fare un uso solidale la tecnologia
Contro una dinamica mainstream che tutto sommato è prevalente perché così come non esiste il giornale delle buone notizie difficile costruirlo
è altrettanto difficile parlare di una tecnologia buone molto più facile parlare la tecnologia cattiva della tecnologia oscurantista dell'ecologia che ci ruba piuttosto che di quella che cita che ci arricchisce e già che ci siamo e siamo in della licitazione c'è un altro si può fare al quale dobbiamo stare attenti l'urlo di franche si riunì ora attenzione a non pensare che quel si può fare ci porti verso la creazione di un mostro
In questa direzione in qualche modo vorrei aprire questo primo giro di tavolo con operatori dell'informazione
Lascio la parola visioni abbiamo si può prendere o lasciare
E io ho lasciato
Un ospite di questo pane che il direttore di economia per giovani Iozia fuori dalla mia chiamata alle armi quindi mi scuso con lui
E con tutti voi perché appunto interpretato alla lettera la seconda parte della canzone sulla strofa della canzone quindi ho lasciato Giovanni che peraltro devo dire
Antico amico di tecnologia solidale e da tre anni ormai
L'economia otto
Ospita i blog tecnologia solidale che il luogo dove questo evento fisico alla continuità per tutto il resto dell'anno quindi sono non doppiamente Matri totalmente colpevole vado espiare da un'altra parte mi scuso ancora con gioia non vuole lasciare la in questo caso non volevo lasciare
E quindi dicevamo un un paio San Giovanni che affianca operatori dell'informazione di tipo mainstream
Con quegli operatori dell'informazione di quel settore che si chiama Codalunga long tail e che vengono quindi da esperienze particolarmente diversificate e questo in qualche modo arricchirà il il dibattito io inizierei da da Barbara la Barbara Carfagna parlava appunto di mainstream peraltro reduce di un in un grandissimo successo con con la sua trasmissione Codice io partire proprio da questo quant'è difficile raccontare la tecnologia
Senza cadere nel rischio che poi è un rischio che spessore etero prodotto nel senso che non sono quelli che la raccontano sono così che l'ascoltano che vogliono sentirsi raccontare in maniera come dire negativa quant'è difficile raccontare il la solidarietà che può svilupparsi attraverso la tecnologia il lato bello della tecnologia
Buongiorno grazie per l'invito a questo prestigiosissimo panel rispondono subito a questa domanda è abbastanza difficile ma come per tutto studiando ci si può riuscire personalmente intrapreso questo percorso circa dieci anni fa ho lasciato la cronaca ho lasciato
Il telegiornale nel senso di musical io ho cominciato dagli approfondimenti del TG uno quindi TV sette e Speciale TG uno a sviluppare e studiare un messaggio un modo di di proporre il messaggio che potesse in qualche modo comprendere la complessità perché la prima cosa che era assolutamente impossibile era non cadere
Nelle dinamiche del buono e del cattivo del sì o del no che purtroppo sono insite nella rapidità di un servizio Breve perlomeno dieci anni fa quando appunto questi temi erano per lo più sconosciuti
Ho studiato anche un linguaggio visivo per cui ho cominciato per esempio a studiare il mondo dell'arte e andare a girare diciamo così in tutte le mostre di arte contemporanea italiane all'estero
Per avere delle una modalità di rappresentazione che non fosse quella di presentare lo schermo
Del di internet in modo da far capire che l'Info spera c'è l'ambiente connesso come dice il filosofo Luciano Floridi ci investe tutti
Adesso siamo addirittura un passaggio successivo perché con il cinque g noi non passeremo più attraverso gli schermi ma entriamo in una vita in ambienti totalmente connessi e questo paradossalmente dal mio punto di vista di televisione modo di fare televisione
Addirittura più semplice
Quindi diciamo ho utilizzato e sperimentato degli stratagemmi diciamo di racconto anche visivi poi sono passata dalla TV sette e Speciale TG uno spesa di giugno in particolare avendo sessanta minuti è più semplice
Da diciamo così per per la appunto spiegare la complessità a una rubrica il sabato mattina nella trasmissione di guardi quindi il massimo del diciamo della Popolare il sapore fino a dieci e mezza e siamo riusciti a creare un linguaggio anche lì in cui ci si riallacciava ambienti del passato anche appunto italiani
Per riuscire a trasmettere i valori del futuro faccio l'esempio così più politico essendo non in questa sede per spiegare la blog c'è in sei anni fa sono andato nell'archivio di Andreotti
Praticamente abbiamo ho spiegato un po'il suo modo di catalogare tutte le informazioni e poi da lì ovviamente si parte con discorsi sono un prete diversi ma diciamo sì attraeva l'attenzione di un pubblico di massa
E poi si riusciva a spiegare un concetto che all'epoca era molto legato al futuro sono particolarmente lieta di dell'introduzione che ha fatto la vicepresidente proprio perché oggi trasmettiamo un servizio
Sul social crediti in Cina quindi la rappresentazione non solo di ciò che sta avvenendo come ha spiegato benissimo Mara Carfagna a livello di collezione utilizzo organizzazione dei dati per in qualche modo influenzare opinioni e comportamenti delle delle persone ma in un Paese che dopo che avevo già fatto uno speciale su Singapore che già fa un'operazione analoga
Sta sperimentando in trenta villaggi dove siamo stati concordi scema che oggi abbiamo approfondito per TV sette di questa sera
E forse anche per le lenti del TG uno che fa onore al direttore per il coraggio vista la complessità del dell'argomento appunto da trattare bastione siamo maturi diciamo per fare questa operazione
In cui praticamente trenta villaggi si astiene si sta sperimentando un punteggio reputazionale in base ai dati collezionati
Sul sui singoli cittadini cioè essendo noi continuamente on line fa uso un altro termine del professor Flori decenni on line nei of line i dati su di noi vengono raccolti
A tutto campo e quindi non abbia bisogno di accedere ma siamo ripresi e fotografati con un sistema di riconoscimento facciale che in Cina già pervasivo
Oltre che di riconoscimento anche vocale e Alexa aiuterà per esempio Amazon ad avere questo a questo altro tipo di riconoscimento e di tracciabilità
Tutte le azioni di cittadini questi trenta villaggi sono producono dati e sono organizzate in algoritmi in un sistema computazionale che poi restituisce un rating A partire da mille punti cessi nasce con mille punti si va a scalare per ogni comportamento negativo
Che sia buttare la carta in terra che sia offendere qualcuno presenta un esempio il loro raccolgono le anatre dai parchi pubblici e poi se le mangiano ecco vengono ripresi anche in questa operazione non è più una persona a valutare il comportamento non c'è più una punizione che fa paura che può essere il carcere ma è il fatto che scalano i punti quando si arriva a cinquecento non si può più prendere un treno un aereo per esempio
Andando più in basso non c'è più non si può più avere un lavoro non si può più ottenere non so una un credito un mutuo la fidanzata ti lascerà agli amici abbandoneranno e così via come nel primo episodio dell'ultima serie di Black Mirror fino al punto sento in cui vengono sconnessi da internet
Questo mostrare per tornare alla domanda mostrare una situazione così estrema e farla commentare da Buttarelli che appunto il Garante della privacy dei dati i cittadini europei che appena fatto un bellissimo convegno hanno partecipato Tim Cook Zancar perché altri attori diciamo del coinvolti in questo in questa raccolta dei dati su tutti i cittadini
Farsi che il pubblico venga attratto da una situazione concreta che vede e non che sente solo raccontare e poi c'è lo shift che ovviamente faccio fare a Buttarelli
Per dire lì si vede e quindi viaggiare è una delle chiavi per esempio il senso di agenti andare dove le realtà già ci sono e mostrarle è sicuramente una delle chiavi di accesso alla consapevolezza con l'opinione dei cittadini cinesi sono ben contenti perché dicono che lì si cambierà mentalità e i reati verranno anticipa ti in modo tale che le persone poi si formeranno una cultura civica immediatamente come non sarebbe possibile altrimenti
E poi si va invece a un socio al Credit che sicuramente ci investe tutti già adesso che è fatto in maniera invisibile
Che è quello che operano appunto come ha detto benissimo vicepresidente le aziende tecnologiche in questo momento e sulla quale si stanno organizzando oltre GT pr diciamo una serie di comitati di esperti sull'intelligenza artificiale perché in Europa si può sapere un sistema democratico e consapevole da parte dei cittadini
Anche magari grazie al fatto di poter organizzare e strutturare un web in modo tale che ognuno abbia a disposizione la possibilità di cedere un meno i propri dati che sarebbe una rivoluzione
Epocale qui diciamo la difficoltà c'è c'è stata molto più in passato adesso utilizzo utilizziamo in RAI Med immagini artistiche più che altro
Come dire per rendere più gradevole e per migliorare perché devo dire che il le installazioni sul sul mondo digitale veramente sono
Esemplari certi fanno intuire subito un concetto ma abbiamo anche la possibilità di andare fuori dall'Europa ma anche Svezia e Norvegia in realtà in cui si mostra
Oggettivamente è una realtà
E poi in qualche modo si declina in consapevolezza succo ciò che sta accadendo questo vale per le cose più negativo più dubbie anche se anche questo socio al credito cinese sembra terribile
In realtà noi dimostriamo anche gli aspetti positivi è vero che una massa di cittadini di un Paese come la Cina non può essere educata non può essere formata a un comportamento diverso e loro hanno scelto questa via
Che siano consapevoli e contenti non si sa però glielo mostriamo in maniera del tutto neutra
Si può fare un'operazione comunicativa del genere ovviamente anche sulle cose positive come presento la creazione dei nuovi lavori tramite il digitale
Prendendo in considerazione accogliendo le paure del pubblico che sicuramente sul canale super come RAI uno ci sono
Ma in qualche modo mostrando
Gli aspetti le opportunità insieme agli aspetti che che spaventano mostrare troppo le Paure secondo me è assolutamente negativo perché come dico sempre questo mondo davanti a prescindere da chi non lo vogliamo o no quindi tanto vale accettarlo il regolarlo il problema maggiore esso lo dico da sempre rendere consapevole la politica ci sono poi i politici e Palmieri cantierizzata questo convegno è sicuramente uno di quelli ma ce n'est cioè diciamo quelli che ci sono li conosco tutti i mea strette trasferta trasversale rispetto ai partiti sono pareri politici che abbia veramente viaggiando fitta
è che hanno voglia veramente di sedersi e di comprendere esattamente come funziona il mondo digitale per cui la maggior parte si fermano al web perché li coinvolge direttamente cioè non si riesce e non sono cioè non sono riuscita con grande facilità tranne ripeto con questi altri complici incontriamo peraltro regolarmente
Appunto in gruppi trasmessa e proprio discutere di questo a far fare in qualche modo alla politica quel salto verso le strutture di internet e non verso il l'utilizzo dei soci annetto cioè l'identificazione da parte della classe dirigente italiana e non paradossalmente dei lavoratori degli informatici
è legata alla percezione di se stessi sui social network e tutta la classe dirigente parlo anche dei dirigenti giornalisti
In larga misura la stampa un caso eccezionale perché ha sempre tratta questi argomenti e Riotta devo dire quando è venuto da noi è stato il primo a in qualche modo renderci un pochino più edotti della materia però tutta la classe dirigente ha più difficoltà a capire che internet è una struttura che precede il web
E che si stacca cercando di costruire una fase post un web che sia più democratica cioè il fatto che nel mondo le dittature siano estremamente più efficienti
Nel mondo digitale
E le democrazie siano totalmente inefficienti cosa su cui abbiamo fatto decine di convegni in Israele che devo dire sempre all'avanguardia su tutti i fronti del digitale anche su questo tema in particolare
è una realtà che sfugge alla maggior parte dei politici quindi si rischia di continuare a parlare dell'utilizzo dei social network del narcisismo
Degli individui e qui c'è il responsabile del suo ex il team che sull'altro lato abbiamo avuto un confronto insieme con un ex ministro che continuava a insistere sull'uso del solito
Socia netto che non stava parlando proprio delle infrastrutture in termini democratici ma certo un punto c'è stata una fase di irritazione ma non è solo quello il caso cioè è un'intera classe dirigente se non si riesce a far capire questo se non si crea consapevolezza nei cittadini nella classe dirigente e soprattutto in chi fa le leggi finiremo molto male perché noi finiremo sotto una dittatura che diciamo il fatto lo speciale assieme a data Grazia su questo
Che può essere democrazia attraverso i dati o dittatura trasse dati al secondo e quello che riusciamo a fare che in altre parti del mondo estremamente più efficienti che ho visitato il cui fatto reportage che mostro apposta per tornare alla domanda
Per rendere stadi consapevoli di ciò che è veramente il digitale parlo di Singapore degli Emirati Arabi della Cina Touadì tutti questi Paesi
Noi finiremo sotto una dittatura inconsapevole che quella delle
Aziende tecnologiche
Grazie mille barra peraltro io sostiene
Ai un impegno successivo quindi ovviamente sei rimanendo tra di una benvenuta ma poi comunque questo ingaggiati quando fa trapelare proprio questo servizio dei ruoli
Detto che ho detto questo l'intervento di Barbara Caf Carfagna aperto diversi diversi scenari
Tra questi il rapporto Complesso e come dire altalenante tra la dimensione della solidarietà intesa come azione sociale come come dire come elemento di sostenibilità
E il ruolo delle tecnologie in quanto attivatrici di processi che talvolta sono divergenti cosa presso due dimensioni da una parte quello inerente la Corporate social responsibility che diventa un tema di grandissima importanza dall'altra quello del terzo settore che in qualche modo sondando verso i due estremi del del tavolo inizierei da da Stefano Arduini
E sta per ordine direttore di vita giornale che si occupa di di terzo settore rispetto al terzo settore che ha molto a che fare con la con la solidarietà evidentemente il tema diventa quanto nell'ambito del terzo settore la tecnologia viene concepita già oggi perché anche sul terzo settore c'è molto da discutere su questo tema quanto viene concepita come strumento a supporto di quanto viene ignorata
E quanto viene invece valorizzato sia qual è il livello di consapevolezza del ruolo del digitale come strumento di potenziale attivatore di meccanismi che sott'sollecitano la solidarietà Lazio Stefano grazie ad Antonio grazie a Mara Carfagna del per l'invito io provo risponderti agganciandomi anche alla titolo al titolo un titolo del convegno e alla sollecitazione che Cantone mi faceva in questi in questi giorni di preparazione Co come si può come si può raccontare a me ripartendo al fatto che spesso gode di ordini di non una buonissima stampa questa rivoluzione tecnologica qual è la chiave per poterla per portare a Conte le pene e adeguati ragionamento ma solo pochi minuti mi prendo davvero pochi minuti
E arriverò alla all'appunto al punto che giustamente giustamente sotto ne hai tu
Pato da una un'analisi una un'analisi generale è un'analisi ovviamente per i Dirty Linciano molto stressata
Io individuo RAI due tipi di approcci rispetto alla rivoluzione tecnologica BTP la pace comunicativi naturalmente di chi di chi vessata da questa parte dello staff tentava e prova a raccontare i processi i processi di processi che vede che vede che vede in essere che vede svilupparsi uno cosa sono leader del PD quindi come dire sul suo punto due poli no uno è quello se vogliamo così nero del decadimento e tutti entusiasti e di chi di fronte a questo tipo di di di rivoluzione poi portato a a individuare come dire l'entusiasmo del De della novità e di e di effettivamente di di tecnologie che ti consentono di fare cose che hanno i genitori non così ti devi dire così ti devi fare probabilmente le mie figlie Luciano fare cose più neanche oggi riesco riesco ad immaginare è questa naturalmente come dire un polo molto attrattivo non molto molto molto molto evocativo
Però è anche una posizione che in qualche modo tenta mette un po'sotto il tappeto a a a nascondere alcune problematiche alcune problematiche evidentemente ogni Fazil Crisoni fase di trasformazione apre ma Mara Carfagna nel suo introduzione nel nel nel Nane Annan ha sottolineato a qualcuno la seconda poi la seconda posizione se potevo poco di definire fosse certe anche quelle supposizione comunicative c'è anche il modo in cui si comunica questa questo tipo di di processo di questo tipo di rivoluzione è una è una posizione di chi come dire adotta un po'ovunque ci porta precauzionale diciamo così
Indice attenzione è è un processo non è nella la la la collega della RAI nella lo sosteniamo il processo in qualche modo inevitabile
Ed è è un tratto di chi ti bicchieri su quale in qualche modo in qualche modo dobbiamo dobbiamo salire però questa cosa qua iniziative in mente produce come dire a livello di conoscenza di know how delle diseguaglianze
Che poi come della l'altra faccia della medaglia sono anche diseguaglianze pagargli a livello di ricavi di sviluppo anche di business Serse fermata fanno diceva prima l'icona sull'icona c'è qualcuno che lo guadagna ma c'è anche qualcuno che evidentemente ci perde questa cosa qua coglie provoca obiettivamente delle delle differenze di redditi provoca delle disuguaglianze che avranno impatti sociali
The bisogna in qualche modo apprezza la cui in qualche modo però bisogna bisogna bisogna prepararci
Però io credo che questa entrambi in cui queste entrambi entrambe queste polarizzazioni in qualche modo trasmettono un'ansia al nostro anno Alana alla a ai lettori ma come dire alla platea e a noi stessi
La prima perché non affronto una non ha di fatto tende a non affrontare le questioni
La seconda perché molta concerto è molto concentrata
Sui mezzi
Sono su cinque palchi Rao a facciamo in modo che questi questo nuovo tipo di strumento memento per questo tipo di strumentazione
Tenete intendete andarvene piuttosto che al male però in fondo sappiamo che stime anche ora dice cioè se si deve al fatto che che che che che dirige le il corri corri inumazione fatto come sorto
Un bel numero una prima fuori questo il sessanta per cento del delle delle delle professioni intellettuali depose intellettuali e nelle nostre nel nel nei prossimi cinque anni cambieranno completamente computer cambiano completamente faccia
Ora di fronte a questa sono due due due quei due due due approcci comunicative molto ansiogeno
Cosa cosa e qui vengo anche a domande di come il terzo settore se deporre rispetto rispetto a questa a questa a questa questione quale potrebbe quale potrebbe essere una chiave di volta che io come dire nel piccolo del del nostro giornale sto sto provando a a spingere se sa valorizzare Lilli come dire le le le le le spinte che vanno che vanno in questa direzione
Quella di piuttosto che concertate sua madre Concetta spostare la discussione sui fini
Cioè a che cosa attentati a catena a che cosa a che cosa serve la la la la dalla rivoluzione tecnologica
E qualche spingendo ancora esistono un eccitante dentro questa questa quel quel questa questa questo questo tipo di processo e ancora esistenti chi porta la responsabilità degli affetti che questa cosa produrrà
Questo per dire che a livello di progettazione qua di strumentazioni il lo nell'ottica adesso è più quella a valle di capire ha poi una cosa inevitabile ha prodotto qualcosa di buono qualcosa di male
Ci saranno dei uguaglianze qualcuno per dal lavoro
In qualche modo faremo e non lo so se in qualche modo faremo se lo contesto dove in quel far spetta il welfare spetta sta perdendo la stessa sta perversa stasera sta perdendo forza si sta si sta restringendo sempre sempre più non abbiamo più diciamo quel quel quel tipo di salvagente
Allora fosse meglio spostare che a livello di progettazioni così di di chi di chi poi starne nel nel nella cabina regia di queste Iwata non sappiamo ed è un'altra cosa che provoca se non sapevo bene chi siano no quel Bucci
Il cui questi progetto attori quest'ma lettori che stanno in in qualche Abate asset Francisco o giù di lì protegge che che che le lì dentro ci sia la la la la la la responsabilità che in qualche modo si sviluppi unico dibattito etico e Tyco su su su su su questo solo su questo tipo di approccio ma la cosa che provo a fare io con Vita appunto nel nostro piccolo però grazie anche a a un mondo che è molto sensibile sia di come platea di di lettori sia come scusa soggetti che in qualche modo sono nostri stakeholder
è di e di cercare di animare accendere accenderà accendere questo di questo tipo di dibattito perché come vi potete ben abilissimo rendere conto
Se le cose non vanno andando se il dibattito non si sposta e aspettiamo che succeda al patatrac
Ora i soggetti come dire che spesso non poi un poi Milella la mia platea sono quelle che in qualche modo no sono votati alla solidarietà per natura devono in qualche modo farsi carico di questa cosa che si può far carico con una croce Cukor conoscenza che oggi è è ancora obiettiva obiettivamente approssimativa quindi tratto su chiudo dicendo tra flash il terzo settore rispetto a questa cosa qui è un media come come può essere vita
Promozione promozione di questo tipo di dibattiti con con questo tipo di taglio andiamo indagare quel quella a giocarci la sfida etica rispetto alla rivoluzione del tecnologica
Poi provare a mettere sul sul tavolo del del battito pubblico e le esempi esempi poi positivi di come la tecnologia sia giocata si si è giocata a a favore Del Bene del bene comune
Io penso abbia fatto recentemente unum Total intitolato dove socia robot tranne il numero di maggio
E non è stato difficile trovare tante e esperienze sociali che si in qualche modo soprattutto nell'ambito nell'ambito della del socio sanitarie quindi lavori di Kering i lavori con la dove effettivamente la vince una ricerca di una ricerca scientifica tecnologico molto spinta era obiettivamente orientata orientata a al bene comune e siamo all'argomento alla rare alta aumentata rispetto chi è allettato in un po'magari in quel modo in quel caso di averci in qualche modo magari a vivere l'esperienza di scalare di scala una montagna piuttosto preso scheletro che in qualche modo Titti può permettere tipo permette e esca molti molti ospedali fondazioni che purtroppo secolo Spedali sul sono pertanto una non profit e non è difficile trovarlo cioè posso datano parte di un certo tipo cioè c'è una certa capacità di investimento perché non è scontata che poi terza cosa ti ha quindi proporre questo tipo di dibattito paralizzare questo tipo di esperienze terza cosa fare un po'da sentinelle cioè rispetto al dibattito rispetto a dibattito pubblico pre pre rete pretendere che il che che quando il corpo quando c'è per esempio se se se si scopre che poco com'è che se c'è una volata successo che e uno di dati che spesso qua nel nel nelle mestrini della comunicazione rimangono un po'nascosti
Cioè che non passi si investimenti sul e le nelle nella la parte ciò mi dite Clodio sulla tecnologia militare in qualche modo fa presente questa cosa
Data attraverso campagne con Conca alzare lavoro alza la voce e dichiara questa cosa perché così diciamo e è un filone che va obiettivamente lender obiettivamente dalla parte sbagliata è un filone che prescinde da un dibattito etico trasparente
Che deve essere invece escono ma su queste cose e facciamolo adesso e adesso a maggior ragione deve essere predominante
Grazie mille e
Come dire come avete visto sono poco formale di di mangio tutti quanti gli applausi ai ai usato un termine io sono un termine molto interessante con le sentinelle e parlando di sentinelle non posso non passare la parola ad Anna perché perché se devo pensare a chi in Italia tra i primi a si è configurata in qualche modo come sentinella del digitale Anna Masera è senz'altro in in prima linea lo ha fatto con la Carta dei diritti internet
Lo ha fatto in moltissime occasioni in qualche modo lo fa oggi anche nel suo ruolo di garante dei lettori alla stampa dove il ruolo del digitale a garanzia e fondamentale o lo dico a premessa ne abbiamo fatto ovviamente un veloce giro di tavolo per concordare piumini temi visto cambiando tutti quindi poveretti sta stando risponde a domande che non avevano idea di dovrebbe peggio per loro peggio per noi
Meglio spero per per tutti gli altri
Quello che voglio domandare a Danae che nasce in qualche modo dai temi che stanno emergendo né ci troviamo in qualche modo da tempo
A oggi capire che la tecnologia può essere utilizzata in una dinamica che promuova gli elementi di solidarietà
Ma ci rendiamo anche conto perché perché ciò sia possibile la tecnologia va protetta cioè faccio riferimento a un una bellissima frase di far Manconi che ha scritto un bel libro la storia del libro che dice la stampa
Libero il libro il libro aiuto liberare l'uomo se lo sostituiamo libro con tecnologia di fatto probabilmente otteniamo una delle migliori definizioni possibili di quello che può essere oggi il ruolo di interrate quindi io qui chiedo alla sentinella Anna Anna Masera qual è il suo punto di vista in proposito
Buona sera
Lasciatemi salutare innanzitutto Antonio Palmieri che
Oltre a essere una persona che ho frequentato tanto quando lavorato che la Camera come capo ufficio stampa realtà è è un amico e idee però sempre seguito con interesse e con grande partecipazione ed i suoi convegni sul tema di tecnologia solidale perché ci credo molto insieme a Luís e noi siamo quelli che hanno visto nascere diciamo
La trasformazione della comunicazione digitale lui l'ha seguita per la politica e lo seguite nei media dagli anni novanta in poi di fatto abbiamo fatto un percorso parallelo
E e quindi abbiamo insomma no una storia UE abbiamo spesso incrociato le nostre storie per motivi di lavoro ma con la convinzione che la tecnologia e internet siano qui per restare quindi sono respingo il la solita facile opposizione tra luddisti techno ti mistiche esiste da quando esiste internet per cui si tende sempre da una parte ci sono quelli spaventati dalla tecnologia tifano discorso ansiogeno e sono responsabili innanzitutto i media quindi faccia autocritica per tutto il mio settore cioè per tutta la nostra categoria
è sta è stata colta impreparata e quindi non è esperta nonostante integrata passisti agli rivelandone norme mezzo di comunicazione per cui dovrebbe essere dovremmo esserne esperti invece siamo stati travolti da intere voi sapete che il giornalismo
Non era bastato il più vivo mai molte difficoltà perché i giornali hanno dei modelli di business in crisi dovuto proprio Digitalia internet e quindi siamo è una tecnologia che ci sta travolgendo
Che rischierà dire ridurre i nostri posti di lavoro si rischierà di fare i contratti di solidarietà nelle redazioni si sta ce ne son tanti giornali molto in difficoltà e penso che
Sicuramente un grosso ruolo è dovuta al fatto che
La tecnologia non è stata compresa adottate in tempo i capitali dominata per questa tappa subita e sì sì abbiamo seguito le mode perché editato di moda essere su Facebook e quindi diamo ha regalato al testo tutti i nostri contenuti e di moda
Fare di dare a regalare i contenuti la conversazione non conversare con il pubblico e con i lettori sui propri siti di giornali ma
Lasciarli ai soci al media come quando e perché internet voi sapete fatemi fare un passo indietro per raccontarla perché l'ho visto proprio nascere il web e poi i soci al Milia c'è c'è stato il web uno punto zero che era quello di dei siti internet come vetrine dei giornali vetrine delle aziende vetrine delle istituzioni poi arrivato il Web due punto zero con i blog e con la contestazione di interattività il dialogo e quindi i soci al dove in realtà
E tutto questo in pochissimo tempo perché voi tesa a parlare di una cosa che esiste da pochissimo Antò come se vent'anni dopo l'invenzione
Della della carta stampata di Gutenberg si stesse parlando della rivoluzione industriale di come e di e di come si è passati no dal dalla dal fatto da da dai manoscritti
Alla a ai giorni ai ai ai libri ai libri stampati quindi improvvisamente c'è una una tecnologia che ha ha travolto una cultura che è stata cambiata completamente perché l'accesso alla cultura Claudian parla di accessibilità
L'accesso alla cultura è cambiato tantissimo
Con internet internet ha reso possibile un accesso alla cultura prima impensabile internet a democratizzare l'accesso la cultura ha reso possibile accedere a biblioteche che prima erano inaccessibili quindi era la cultura è sempre stata elitaria
Però è anche vero come poi emerso nel giro di pochissimo tempo che è anche vero che con i soci al media poi internet su con internet e con il web si sono e con i soci armi del Colle atto che poi non sono più web perché voi sapete che sono supremo di aperti
E condivisibili e condivisi da tutti e poi ci sono i mondi chiusi le attrici sola De Silguy i muri si chiamano per i ruoli in inglese i muri
Tirati su per far pagare agli utenti l'accesso alle informazioni come stiamo facendo noi nei giornali
Che stanno creando nuove divisioni nuove élite quelli che accedono alla cultura l'informazione ai giornali perché essi giornalistico dati sì dei giornali la maggior parte sono a pagamento trovate pochissime informazioni gratuite quelle che trovate sono le meno diciamo
Lei meno di qualità
Quella di formazione di qualità si paga adesso quando invece c'eravamo tutti innamorati di internet ha deciso di regalare l'informazione metterà tutta disponibile on line i giornali avevano fatto questa braccia interne dicendo
Fantastico e la perché ci arrenderemo erano era ancora le il modello di business pubblicitario dove si vendica silenzi dalla gratis informazioni in cambio di pubblicità adesso che non c'è più bici tappe caducità tutto su Facebook e su Google
E non è più sui giornali i giornali danno metro tutto appagamento
Quindi il poi arriverò alla risalita rispondere faccio un giro largo però e ci tengo molto a parlare di accessibilità educazione al digitale
E al fatto che la democrazia e a rischio con questi nuovi sistemi perché il problema è che era meraviglioso tutto gratis e del ramo e quindi l'accesso all'informazione era per tutta l'altra di tutta la gente tutti erano
Si dice in inglese Champa award avevano il potere in mano di poter informare e informarsi e informare e dire la loro quindi internet adatta la possibilità mettendo con un personal computer sul tavolo di tutti addirittura un telefonino in tasca tutti
Abbiamo il mondo in tasca diamo la possibilità di commentare qualsiasi cosa e Salvini possano avere sapere tutto di quello che pensiamo di lui
Con un click ce ne possiamo dirgli le cose non le vede subito e reagisce Cecchi adesso divide l'accordo incontro tra Otranto e Putin è stato disdetto con un tweet Putin poi tanta e con un tweet ha informato il mondo in quel modo lì tutti sono stati informati con un tweet prima c'era una tre mila intermediari diversi si veniva a sapere il giorno dopo era molto più difficile adesso l'informazione
è istantanea e gratuita e ovunque problema che questo gratuito sta riducendo sì per cui che cosa è gratuito sono gratuita alcuni informazioni magari quelle più diciamo immediate e e e non analitiche quindi tutto ciò che è contenuto dei più interessante più di qualità più di approfondimento
Sta ritrovando dei recinti appagamento che rende rende accessibile questa informazione solo a chi paga e quindi si creano delle nuove Enit quindi c'è stata la disintegrazione di mediazione di una volta dominicana prima disintermediazione
E poi un array intermediazione e quindi ci siamo siamo stiamo cambiando stanno cambiando i termini e e
E e lo scenario democratico sta cambiando insieme a la tecnologia
Tutto questo per dirvi che cosa che
Io sono preoccupata del sì faccio la garante io sono è stata alla Camera ha avuto il privilegio di fare la dichiarazione dei diritti in internet insieme all'intergruppo innovazione di cui faceva parte Antonio Palmieri non sa esista ancora interrotto innovazione si e ed è stato un lavoro bellissimo fatto proprio trasversale da tutte le posizioni politiche che la cosa bella è stata CD dell'Inter gruppi di cui per i panieri fa parte di numerosi tre gruppi tra cui quello che riguarda anche immagino questo evento
Perché lui si occupa anche di disabilità e di accessibilità quindi lui
Fa parte di più di interruppi insomma ma comunque l'intergruppo innovazione fece con Stefano Rodotà e allora c'era la villa presidente alla Boldrini e io ero alla al all'ufficio stampa due abbiamo digitalizzato la comunicazione facciamo la Dichiarazione diritti niente perché era
Il tentativo esiste ancora che è stata poi approvata all'unanimità alla Camera quindi esiste sarebbe bello che venisse adottata da dal Governo però questa dichiarazione di Trinità e quello che fece era
A accettare ammettere che ci sono ci sono grandi opportunità di democrazia e quindi di rilevanza economica e politica il sociale in internet ma che ci sono anche delle dei dei problemi da risolvere con delle regole che vanno introdotte per per garantire i diritti di tutti anche nel digitale in questi giorni parallelamente nessuno qua c'è un evento che si chiama parole ostili
Che è un evento per aiutare le persone atti perché poiché il problema è l'educazione nel no nell'uno dei temi grandi tematiche della dichiarazione di richiedete ed educazione digitale educazione digitale che deve coinvolgere anche i giornali e media
Per aver la conversazione più educata sui social media perché il problema è stato la gente non sa tuttora adesso molta gente quando viene poi perché ci sono le cause perché oramai la gente fa causa su interessi viene di franata o se viene offesa
La gente non sa non ha non ha capito che scrivere una cosa su internet resta per sempre se scrivi un'offesa non è come insultare qualcuno al bar o al campo sportivo resta per sempre scritto colto non è cognome e tu sarai per sempre quella persona che ha offeso
Quindi non hanno capito non sono non è è come dare la patente di la patente senza senza fare il corso di guida capito per quei guidano tutti sull'autostrada come dei matti senza saper guidare e odio che poi ci sono incidenti quindi internet e in cui ancora in questo stato purtroppo
Con con divario digitale enorme con un problema di accessibilità enorme e con
Giornalisti che hanno gli stessi problemi che hanno i cittadini cioè giuristi non è che sono degli alieni diverse cittadini cittadini digitali
Fanno cioè ci son quelli digitali e quelli no ne ci sono i colleghi giornalisti che non sono digitali che sono ancora analogici che non hanno la più pallida idea di come si fa a comunicare
I loro articoli sui tre e dialogare con il pubblico che si sentano insultarsi qualcuno critica allora articolo
Allora articolo si sentano insultati non sono in grado di mettersi in discussione e di e e non penso che sia loro compito gli faccio parte del loro lavoro discutere lo l'articolo in Rete con i cittadini che voglio discuto con il loro pubblico
Allora io questo ruolo e nel giornale che un ruolo unico in Italia ma c'è negli altri un anello sanzioni esiste
Per e un ruolo molto controverso molto difficile perché il ruolo di garante dei lettori il ruolo di public editor si chiama
In inglese cioè mi occupo del pubblico io io rispondo al pubblico che ci critica che ci manda io sorelle di come dire il l'ufficio reclami dei giornali no del mio giornale io lavora la stampa
Ma sarebbe bello che ci fosse una un ufficio reclami alla RAI adesso Mara Carfagna mare a Mara se Mara Carfagna batteria però insomma
Son sicura che lei sì d'accordo bene abbiam parlato tante volte cioè l'ufficio reclami deve esserci in tutti i giornali in tutte le sedi dove ci sono i media che rappresentano una realtà che spesso viene tacciata come fece di USA io o di usarla provate chiuso come disinformazione come bufala come c'è chi critica e e Chimenti
Che mette in discussione le cose che diciamo noi non siamo detentori della verità la cerchiamo i tutti i giorni sbagliamo però perché quando si cercano le norme notizie si danno le notizie e possibile che si sbagli
Siamo esseri umani non siamo robot nel team dei ticket artificiale viene usata sempre di più i giornali ma purtroppo non ancora abbastanza e nel modo giusto forse per cui non ci aiuta ancora eliminare gli errori e io Dini mi sono sono l'essere umano che deve fare un po'quella che corregge gli errori e chiede scusa e dialoga con il pubblico per cercare di spiegare il giornale
Perché non è l'interesse dei giornalisti sbagliare non è né interesse giornalistico diffondere le bufale il nostro mestiere e diffondere notizie verificate e corrette quindi se sbagliamo e perché è uno sbaglio e bisogna correggerlo però e bisogna correggere maniera trasparenza in quella camera ho imparato
Il concetto di trasparenza e credo che il digitale se c'è una cosa che il digitale ha fatto e aumentare tantissimo alla necessità di trasparenza però poi deve essere applicata per davvero non deve essere uno slogan e la trasparenza nella comunicazione
Fondamentale nell'era digitale perché si deve sgranati subito si vede tutto con internet quindi e tutto resta e tutto eh documentato non riciclaggio la diffamazione tutto
Quindi tutte queste regole sono regole che dobbiamo imparare come giornalistiche io tra l'altro scusa faccio minimo di di promozione ma lo faccio solo solo perché
Qua si parla di accessibilità e di educazione e io ora dirigo e master in giornalismo delle sei Torino ed è uno dei diversi master ce ne sono undici di squali giornalista in Italia
Dove si insegna insegnava all'università
Proprio Massa dedicato per fare ma per formare dei giornalisti che si era formati e competenti Buontempo si diventava giornalisti semplicemente lavorando in redazione adesso obbligatorio per avete sì giornalisti fare l'università diplomarsi fare un master e passare l'esame di Stato
Per diventare giornalisti questa cosa
Mi sembra importante e se cerchiamo di insegnare a ragazzi e Clemente giornalismo digitale perché quello è il futuro non ha cioè non si tornerà indietro strane giornale di carta come nicchia ma è ovvio che informazione oramai digitale
La gente compra sempre meno il giornale di carta
E punta sempre più alla all'informazione digitale anche anche la televisione si sta digitalizzando cioè ce la possiamo vedere sul cellulare quando vogliamo quindi essere sul digitale vuol dire però anche dialogare col pubblico perché tutto commentario in tempo reale
Si usano mille modi Fini siamo tutti in una conversazione globale ed in un in un mondo velocissima e la velocità causa errori e quindi insomma io penso che avrò tanto lavoro da fare ancora perché mi occupo degli errori mi occupo di insegnamento e mi occupo digitale un'ultima cosa
Sono molto preoccupata del fatto che mettiamo ad ogni informazione appagamento on line perché davvero si sta creando un problema
Democratico c'è un problema di accesso alle informazioni e Tullio De Mauro diceva che siamo l'Italia un Paese con tantissime analfabeti funzionali l'analfabetismo sta digitale è ancora peggio
C'è ancora più alto il livello della free sul digitale e penso che sia necessario l'intervento non basta non basta solo parlare di educazione di consapevolezza ci vuole un intervento dello Stato ci vuole un intervento della Polo buona politica
Ci vuole la nuova intermediazione dove ci sia gli investimenti in questo senso perché il future questo quindi non possiamo assolutamente farne a meno grazie
Grazie mille Anna è introdotto numerosi altri altri temi
Tali e quali torna quello della responsabilità responsabilità dei giornali nella costruzione di modelli di informazione positiva
Che in qualche modo consentano di ascrivere la tecnologia a quello che è il suo posto la sua collocazione ma anche responsabilità delle organizzazioni in senso lato
Nella costruzione di ecosistemi informativi
E differimento che siano in qualche modo positivi quindi questo mi consente di passare funzionalmente la parola Bruno Calchera che si occupa che è direttore di sia essa oggi che già di per sé devo dire è una scommessa assolutamente interessante e di quelle che come dire fanno dire di che se ci si impegna abbiamo assistito in qualche modo proprio nei negli anni alla nascita di questo strumento ricordo che nei primi
Eh sì perché ricordo che nei primi nelle prime edizioni d'ecologia solidale non esisteva sia sarà utile
E in qualche modo l'abbiamo vista nascere cresce
C'era e questo mi sembra già un elemento di grande grande grande positività
Beh sinteticamente
Il lavoro che abbiamo portato avanti con CSR oggi è stato quello di dare corpo fin dalle origini penso due mila quattordici alla parola sostenibilità
Solo un po'di anni fa la parola sostenibilità che era la parola soprattutto nel come sostantivo non è una parola molto usata diciamo che
L'agenzia il cui il comunicatore l'Agenda venti trenta delle Nazioni Unite diciamo la legge
Dello stato la due cinque quattro che ha reso obbligatorio l'informazione la di Mf c'è la dichiarazione non finanziaria per le aziende ha sdoganato in maniera importante la parola sto sostenibilità
Di fatto cerchiamo di vedere e noi facendo sì esser oggi
In un momento in cui non si non ci si occupava di sia il sale normalmente le aziende profit e non profit facevano solo il bilancio sociale l'opposta vanno sul sito e la partita era finita
E normalmente sul sito uno doveva aprire un volume di circa cento duecento pagine questo non creava né mentalità né cultura né si creava un cambiamento all'interno della società
Invece oggi e questo è un fatto rilevato da tutti sia nel mondo della comunicazione sia nel mondo anche della politica la parola sostenibile è una parola positiva
E viene usata molto come aggettivo per chiudere un discorso per dire che ciò che stiamo facendo è sostenibile
Ma la parola sostenibile che significa
La parola sostenibile significa invece un complesso di fattori che la rendono che rendono questo sostantivo sostenibilità un un fattore decisivo per il rapporto con la società
Se la legge obbligato le aziende più importanti le le quotate in borsa adottarsi della dichiarazione non finanziaria per cui fare qualcosa che non ha mai fatto cioè come cominciare a parlare
Delle relazioni interne nelle aziende cominciare a parlare di relazioni esterne del territorio e dell'ambiente di come veniva venivano usate le risorse perché di scarto dei prodotti l'economia circolare le società beneficiaria tutto questo insieme di questo in questo cambiamento che è intervenuto nella società è stata davvero una è davvero secondo me una grande novità che non abbiamo cercato di cogliere attraverso un sistema motivi multimediale perché ad esempio utilizzando
Efficacemente le informazioni che ci giungono dalle aziende o provocandole che che è importante ma anche il terzo settore provocando lo portando a conoscenza di tante cose che avvengono giornalmente in una newsletter settimanale che vi assicuro è un impegno enorme
Perché chi fa mi pare che chi fa una newsletter settimanale sa che è un lavoro
Da un piccolo perché devi raccogliere tanto soprattutto sul tema su cui c'è uno scollamento nel Paese particolarmente importante molti fanno molto
Molti fanno poco molti non fanno niente cioè non c'è una divisione netta tra le categorie di quelli che fanno e di quelli che non fanno così si vede come aziende importanti potrei portare esempio di alcune di alcune realtà come Unipol piuttosto come Ansaldo che hanno deciso di impegnarsi direttamente nel territorio intercettando
Le realtà del terzo settore per cui di come dire mischiando contaminando
L'attenzione per la vita interna sociale della dell'azienda impegnando la con il territorio per cui facendo accedere realtà del sociale di esterne all'azienda nell'interno dell'azienda
Questa è un'esperienza assolutamente innovativa e buona
La ritengo meritevole che ritengo sia importante che tutti ne parlano
Ne parlino
Ne parla buone notizie
Direi in maniera in maniera settimanale cioè un un settore sempre sempre dedicato e su questo su questo anche noi cerchiamo di collaborare a questa testata in secondo luogo ne parlano mai gli spot televisivi
Ormai tutti in qualche modo concludono i dicono che il prodotto
Come è stato costruito come è stato fatto generato tenendo conto di determinati particolari per cui si salvaguardia l'ambiente eccetera eccetera
L'Agenda due mila e trenta è comunque al fondo quella che recepisce o rende si pone come stella polare per tutti questi interventi io volevo soltanto
Segnalare due fatti che essi per noi sono stati decisivi il primo la decisione di di porre il grande tema è possibile la collaborazione tra profit e no profit
Perché la pubblica amministrazione sempre più
è latitante per il no profit che invece viveva e ha vissuto per tanti anni di bandi via di di di penetrazione che giungeva dalla pubblica amministrazione mentre l'azienda in questo momento le aziende hanno cominciato a capire che il mercato era interessarvi anche da da realtà no profit
E però era difficile combinare la vicenda già combinate in modo tale che risultasse interessante
E allora noi operiamo insieme al al Master dell'Università Cattolica che Altis perché di fatto anche noi come giornalisti abbiam bisogno di di essere acculturati continuamente
E e abbiamo fatto una proposta che è risultata un grande ritiene che ha dato un grande risultato abbiamo proposto e realizzato un convegno copie
Un convegno non autoreferenziale dove l'azienda doveva dire cosa ha fatto per uno profitti e lo propri dovrà dire cosa aveva imparato dall'azienda
Parlandosi reciprocamente tutti gli ascoltatori i presenti come in questa sala hanno capito un meccanismo importante
Che è quello come nasce questo incontro come si muove che difficoltà ci sono e cosa può produrre questo fatto che ci sia un interscambio tra realtà così diverse rende la partita particolarmente intelligente
Concludo perché non voglio tirarla lunga perché è una cosa talmente appassionante che mi verrebbe da da raccontarne un po'e tante limitiamoci a un accenno no no concludo con una considerazioni anche molto recente
Alla presentazione in As is del rapporto sulla sostenibilità il professor Giovannini che è il portavoce
Di chiese al ministro alla chiesa al ministro dell'economia tria
Perché la legge due cinque quattro
Del due mila sedici era riservata unicamente alle grandi aziende e perché non era estesa a tutte le aziende alle S.p.A. alle S.r.l. come avviene ora in Norvegia in Danimarca e a tutti gli altri Paesi la risposta è stata una sola è stata che il cambiamento di introducendo questo
Questa nuova visione
Dell'economia era un cambiamento troppo importante troppo forte e non era possibile in Italia ecco noi abbiamo questo tipo di sollecitazione e questo tipo di inghippo
Grazie grazie grazie mille come dicono i conventi last but not least lascerei la la parola a giovani giovani che ha in qualche modo un ruolo di osservatore privilegiato del fenomeno non fosse altro perché settimanalmente fa il punto sul col suo giornale su su questo tema e quindi effettivamente cosa vuol dire
Tecnologia solidale anche dal punto di vista Da Rin delle reazioni gli elettori e come agiscono direttori come si raccontano storie di usi solidali la tecnologia per essere più precisi diciamo così
Ma io vorrei andare oltre oltre che appunto ringraziare concretamente
Antonio Palmieri
Con due riconoscimenti indiretti che sono spiega Rutelli più che non ospitarne il stile Blob tecnologia solidale sull'economia ormai da tre anni
Perché quattro anni fa quando abbiamo no quasi cinque anni fa quando le ho cominciato con l'economia App avevamo un'idea che le tecnologie fossero una cosa importante
E quindi anche la tecnologia solidale
Cinque anni dopo
E credo che anche questo confronto oggi qui rispetto a quelli degli anni passati secondo me ci dice invece che ormai il tema della tecnologia digitale
La questione della tecnologia digitale solidale e la questione della tecnologia punto e basta
Perché non ci può essere tecnologia
Facciamo buona
Mi sono espresso male tecnologia usata correttamente che non sia solidale e poi mi spiego questo è il primo gol che ha fatto
Che sta facendo Antonio Palmieri
Il secondo gol e che sia essa ne abbiamo già sentito parlare
Però la sia essa le aziende la fanno da tantissimo tempo
Più o meno bene più o meno in maniera convinta più o meno costrette ma l'hanno diciamo che ormai la fanno da decenni a ieri sera
Ma abbiamo avuto la la sfida finale di una forfora i Dias
Che come Insurance sa perché è uno spin-off di economia predicato liscio Tec che abbiamo organizzato con BNP Paribas Cardiff che è un grande gruppo finanziario francese molto presente in Italia anche qui a Roma come sapete
Cosa c'entra qual era il tema della col positivi Impact Innovation
Chi ha vinto l'alcol ma basta che una start-up direi Nappi una reintegra start-up è una realtà quasi associativa creata da alcuni studenti molto intraprendenti e volenterosi contro il bullismo
Perché dico questo cos'è quella tecnologia solidale e tecnologia
Che diventa solidale nel momento in cui è sostenibile come diceva poco fa Bruno
Ma qual è la differenza con la Sea essa che non è in qualcosa di accessorio che io faccio perché voglio essere buono perché devo farla ma io la faccio perché va a incidere sul mio modello di business
Perché in particolare la collera di una compagnia di assicurazioni le compagnie di assicurazioni stanno lavorando sui fenomeni del bullismo del cyberbullismo e oggi grazie alle tecnologie hanno bisogno anche di realtà
In grado di a vere un impatto positivo sulla società
Questa è tecnologia solidale secondo me all'ennesima potenza
Quindi
Però io voglio riprendere due tre parole che sono tornate in questo primo giro di tavolo cultura
Diceva anche Anna alla formazione che fa a oggi gli studenti agli ai nuovi giornalisti no
Il tema della cultura oggi e prevalente rispetto a quello della tecnologia ma non solo per i nuovi giornalisti ma anche nelle aziende che devono fare la come ma ormai Benedetta arcinota trasformazione digitale il problema nella tecnologia le tecnologie ci sono le compri compri gli e Sperti il problema è la cultura in grado di utilizzabile nel modo migliore di business o di sostenibilità sociale cosa stanno facendo le grandi compagnie delle NRG con le tecnologie stanno cercando di ridurre l'impatto sull'ambiente e sostenibilità
Quindi in una lettura in un approccio sano della tecnologia noi perdiamo come però della testata l'Italia che vuole crescere questo potremo cambiare la tecnologia che vuole far bene nel senso che non può non esserci tecnologia ben utilizzata che non abbia un impatto sociale positivo
Chiudo
Se io oggi avessi vent'anni di meno trent'anni membro mi preoccuperei molto di capire che cosa sarà il mondo fra dieci quindici vent'anni trent'anni perché noi continuiamo a vedere l'oggi e il futuro prossimo con lo sguardo con lo specchietto retrovisore cioè guardando con la coda dell'occhio sullo specchietto retrovisore
Italia dovremmo riuscire a liberarci da alcuni vincoli e capire che in alcuni casi anche le opportunità di business che oltretutto ricordo che in questa stessa sala negli anni passati
E e tornato questo concetto quando presentavamo le start-up dicendo non sono startupper senza scopo di lucro
Propongono un loro modello di business basato sull'impatto positivo sulla società questa approccio sta adesso
E emergendo anche nelle grandi aziende e sta emergendo le grandi aziende per quell'effetto di trasparenza che le tecnologie digitali porta perché ricordava anche Anna Masera
Chiudo dicendo non ci sono tecnologie buono tecnologiche attive
Ci sono soltanto technology usate bene e tecnologie usate male
E credo che oggi dovremmo partire non da uso l'intelligenza artificiale o un solo blocco cioè in è una domanda senza senso secondo me la domanda corretta dovrebbe essere quale quali problemi devo risolvere
Una volta che ho chiaro qual è il problema qual è la tecnologia migliore per risolvere quel problema può essere la tecnologia la la lenza decise artificiale abbinata alla Block c'è imponesse l'internet of Things con i big del può essere qualsiasi cosa
Però oggi troppo spesso si parte dalla innamoramento dalla moda rispetto a una tecnologia Vernon cactus senza sapere qual è il problema che si sta andando a da affrontare questo vale in campo sociale vale nel mondo del business
Anche se io non vedo vedo sempre meno una divergenza tra business in impatto sociale sempre di più queste rette convergono e convergeranno sempre di più grazie mille giovani
Per l'intervento che riporta il punto sull'argomento lo riporta in maniera molto molto centrata tanto che in chiusura io mi proporrei di proporre ad Antonio Palmieri che tutti noi ci guida
Di proporre il per il prossimo anno un punto interrogativo alla fine del del titolo del convegno cioè tecnologia solidale come a dire
Quali sono le cose che dobbiamo fare perché la tecnologia sia solidale e con questo apro l'ultimo velocissimo giro di tavolo fatto ai superstiti
Di questo tavolo di di discussione e confronto si parla e si evoca spesso il concetto il tema della trasformazione digitale ecco mai tema fu più fu più malinteso
Perché noi intendo interpretiamo quasi sempre il concetto di trasformazione digitale come se fosse sinonimo di digitalizzazione anche uno si chiede per quale motivo oggi stiamo a parlare di rivitalizzazione visto che se ne parla da quarant'anni
E cosa ci sia di nuovo in questo in realtà il concetto di trasformazione digitale profondamente diverso dal dal concerto digitalizzazione
Contrasto Mazzini digitale noi intendiamo quella vera e propria rivoluzione di senso che si sviluppa nei modelli nelle persone nella società nel momento in cui in maniera del tutto etero etero gestita le tecnologie impattano sulla nostra vita come a dire la digitalizzazione è una scelta io scelgo riti di realizzarne scelgo di portare avanti un per cogliere la trasformazione digitale è un fenomeno di contesto sociale
Che le aziende le organizzazioni e le persone si trovano a gestire subire o sfruttare
Nelle tre deleteri dinamica ma non dipende da noi è qualcosa che c'è ora in questo senso la domanda diventa dovendo mettere un punto interrogativo in questa questo convegno tecnologia solidale
Quali sono le cose le le richieste in trenta secondi in un in un tweet che possiamo e dobbiamo fare alla politica perché in qualche modo ci orienti a che lo sviluppo della tecnologia sia effettivamente solidale
Partiamo delle signore
Anche due addomestica la lunga duecento pagate lì si possono fare istruiti in sequenza voglio dire
Perché una foto magari
Io vorrei verde sarebbe salita da quei sistemi Natale cene regali di Natale
Ci sarà anche il Black Friday del
Ah dalla politica la politica deve dire deve investire secondo me in di più con attenzione non soltanto nelle infrastrutture per rendere accessibile a tutti perché democrazie vuole questo
Internet ma e quindi dare dare tutto quello che adesso no ancora non c'è per cui l'Uefa è sempre complicato averlo per cui metà della popolazione ancora non è collegata interni di deve fare accelerare su questo deve accelerare per la sua cultura che investire di più in culture scuola ricerca tutta questa parte qua in Italia è stata abbandonata
Per cose diciamo più populiste si può dire qui alla Camera
E e quindi io posso finalmente dirlo perché non stona non so anche in un ruolo istituzionale sono libera di esprimermi per quei sì cioè secondo me importante
è importante dare in porta dare da dare spinge sull'acceleratore per essere più leader e subire di meno perché se c'è se poi ci lamentiamo che se tutte le piattaforme digitali su cui lavoriamo e su cui studiano sono americane sono europeo italiane
Ci sarà motivo no perché dobbiamo essere gli ultimi fanalino di coda sempre su tutto quindi qui la responsabilità
Sicuramente della politica e non soltanto dell'impresa e cioè la politica deve renderle in prese deve dare l'accesso fare in modo che le imprese possano possono e dedicarsi a questo e deve dare battaglia in modo che i ricercatori che gli studiosi possono dedicarsi a questo deve investire in queste della di farlo diventare uno slogan
E un una una cosa sexy per cui tutti dei parlano anziché far diventare sexy Lezzi spicci Lodi on line
E
E come dire l'uso l'uso di internet per
Per calpesta i diritti delle persone tesse seconda mensa stanchezza sembra un un primo elemento di grande importanza rendiamo secchi la solidarietà perché la tecnologia la sfrutti positivamente prendiamo sexy la tecnologia perché diventi in qualche modo strumento di solidarietà
Bruno
Ma senta mi domandavo ma che cosa vuol dire
Tecnologia e solidale dice
Che cosa vuol dire il digitale solidale
E mi è venuto in mente che il digitale sospesi musicale solidale e ciò che permette di sostenere una filiera e avviare una comunicazione innovativa
Una cosa nuova
Ma senza un un e lo diceva già anche la dottoressa male che ha parlato Masera che ha parlato prima
A me pare che il problema sia innanzitutto educativo prima e culturale dopo ma educativo soprattutto perché non abbiamo visto che lasciare aperta per esempio attraverso il sociale
Tutta la partita senza una profonda visione una profonda attenzione un'esperienza educativa finta era fin da ragazzi ma anche a a più giovani abbiamo trasformato un UPI un'utile opportunità in una in non so in un deserto da una parte e in una bolgia dall'altra
Ottimi quindi infrastrutture ed educazione Giovanni
Visto che l'ha usato Anna uso il termine anch'io
Allora io mi auspico un po'di sano populismo dell'innovazione
Che non significa populismo digitale su cui sono stati scritti dei bellissimi libri da sociologi molto capaci
Populismo delle innovazioni significa mettere ansia sulla necessità di avere maggiore cultura digitale invece che mettere ansia
Appunto sulla su immigrati piuttosto che sull'uso delle armi mettere ansia sulla necessità di adeguarsi alle alle alle domande su nuove domande del mercato del lavoro cioè fare un po'di populismo sull'innovazione
Poi dopo ne discenderanno alle le norme e tutto quanto io credo poco che questo tipo di processi possono essere governati dalle leggi
Perché ci sono grandi aziende o anche nuove aziende che hanno fatto cose importanti senza vere né leggi a loro favore
Quindi sicuramente ci vuole un clima culturale generale che comincia dalla scuola e poi via via deve essere il più diffuso di maggiore attenzione e io direi a questo punto si ansia sulla digitale sulla tecnologia così come la diamo oggi rappresentata
Dunque abbiamo visto quindi come in qualche modo ci sia una sorta di di locazione del pensiero nel senso che da una parte un intuitivamente ci rendiamo conto che la tecnologia esso ridare intrinsecamente solidale dall'alto d'altro canto ci rendiamo conto di come sugli usi possono tutta possono essere tutt'altro che solidali
L'intervento di Giovanni in qualche modo ha focalizzato quelli che sono i le dimensioni interpretative
Di di questo percorso la rivoluzione di senso collegata la trasformazione digitale in qualche modo ha l'obiettivo di riportare al centro in quello che è un momento in cui lei ma non è scontato che i risultati dall'ecologia stima solidali penso la per Formigoni
Penso a tutto ciò che sta succedendo di riportare al centro la dimensione della solidarietà e questo potremmo farlo affrontando anche tematiche più complesse pensare a quello che l'evoluzione del concetto di smart city che riguarda in qualche modo la declinazione della tecnologia nell'ambiente urbano qualcuno comincia a dire che la Smart City altro non è dopo i disastri che abbiamo fatto riempiendo le città di pali intelligenti privi di qualsiasi di qualsiasi utilizzarlo spendendo un sacco di soldi contente le le le le grandi aziende che ne hanno approfittato ma ci stiamo rendendo conto di realtà la smetti di sia la città inclusiva la città che in qualche modo riesce a semplificare la vita alle persone forse la tecnologia solidale semplicemente la tecnologia che semplifica a tutti
La la vita in una dimensione di senso la cui interpretazione sta a tutti noi io su questo vi ringrazio saluto gli ospiti e lascio la parola
A all'Antonio è qui mica viene da dirlo evviva Antonio
Per cui ci allora
Io prendo provvisoriamente il posto le moderatore che che qui tra noi e che uscito temporalmente per una esigenza personale che senza indugio andiamo avanti siamo perfettamente dei tempi chiamerei subito
Alessandra Santacroce ecco la Linke l'articolo secondo fin dall'inizio che è responsabile delle relazioni istituzionali di IBM
Facciamo prima polemica voglio che seguirà sempre come è giusto che sia perché voglio restituisce
Poi inviterei Pantaleo ucciso otto e che il presidente di Italia io dico Italia campo silice ItaliaCamp presenti
Il tono Alitalia in tal caso attività diciamo così perfetto o poi
Allora abbiamo Errico Mercadante qua Cisco Cisco Italia ma non sull'Italia
Enrico Bellini che il public policy bene a Gerry Google
Sotto insomma evocato più volte il suo percorso il questore mezzo
Ma lui personalmente
Poi penso al calcio l'ho visto ma ed entrato è collega allora riceve dalla posizione al moderatore ufficiale che Arcangelo nocciola del programma abbiamo definito vice direttore dell'agenzia giornalistica Gil promuovendo lo sul campo luglio subito le proprie uova sono
Un timbro abilissimo giornalista ho letto sul con l'orgoglio di sicuro Giulio Luigi D'Arcangelo diciamo l'ultimo
Ospite del nostro Paola e che è durato fede che il piccolo Advisory Service sia veste bianca ecco qua Donato io cedo il posto
Ecco qua
Fonte
Quindi
Tanto ringrazio Antonio Palmieri per l'invito statuto per aver fatto praticamente metà del mio lavoro perché la presentazione l'ha già fatta Luigi la parte iniziale per lo meno il piazzola rotto lui quindi se io vi cavalcando Rossella sono un corista di agenzia lavoro per l'agenzia Italia e da un po'di anni seguo i temi del digitale dell'innovazione dopo un panel che ho ascoltato con grandissimo interesse da giornalista molto teorico sul digitale cerchiamo di scendere un po'più sul pratico e francamente non mi deve niente di più pratico e mente se non i temi se non i temi del lavoro
E quindi cercheremo di capire con gli ospiti che ha già presentato Antonio come si forma il lavoro nell'era
Nell'era digitale quali sono i progetti che grandi aziende come Higuain Google Facebook IBM Cisco Alitalia campi fanno i progetti che hanno per portare per formare al digitale i le la nuova la nuova forza lavoro
Inizierei da Enrico Mercadante di Cisco
Che qui come responsabilità digita trasforma esce quindi mi sembra
Un se mi sembra perfetto come loro in questo momento perché Cisco da già da qualche anno avete progetti come dice italiani la il la Cisco Academy all'università di Napoli insomma siete molto attivi sul digitale sulla formazione l'avete anche lanciato da poco un un progetto per quello che avete definito il re skilling Pinter inglese del di persone che sono già più avanti nell'età che mi sembra un tema assolutamente centrale
Se ci può raccontare questi questi progetti questa Francisco per inizierebbe sulle di questi tempi volentieri volentieri hai citato transito buona sera a tutti scusate la voce c'era un po'di carico di raffreddore ho recitato Digitalia anni che è una una bella iniziativa che ormai a gennaio compirà tre anni che un'iniziativa di investimento di Cisco in Italia quindi specifica per l'Italia in cui abbiamo deciso di appunto investire dei fondi per accelerare la trasformazione digitale dell'Italia perché l'Italia insieme ad altri paesi perché è uno di quei paesi dove si è un po'più indietro con l'adozione di tecnologie e e c'è un altissimo potenziale qualora riuscissimo a diciamo incrementare l'uso del digitale delle tecnologie digitale nel senso appunto di cambio di senso che diceva Stefano e nonna di social media
Qui c'è un grandissimo potenziale diciamo di business per l'Italia
Uno dei pilastri fondamentali di questo programma Digitalia nera proprio i digital Schiros quindi come possiamo e formare in maniera inclusiva di più la forza lavoro di oggi quindi il tema delle skilling la forza lavoro del futuro quindi i giovani noi abbiamo fatto leva su un programma dissi Assaro e poi toccherà a questo tema il sia essa che è stato toccato prima quindi sia Sarko me
Iniziativa solidale puramente come iniziativa di business perché c'è una grossa trasformazione sono assolutamente d'accordo con quello che si diceva nel panel prima quindi la la l'iniziativa sia essa storica diciamo di Cisco in questo senso è quella delle networking academy che non è altro che una serie di contenuti che noi diamo in maniera diciamo gratuita a chi vuole tipicamente sono delle Onlus
Impegnarsi appunto nel nel tema del della skilling del del dei giovani vede rischi Ling di chi è già nella forza lavoro
Se vogliamo o di numeri né in questi tre anni G. italiani siamo arrivati qua oltre centoventi mila studenti formati che è un bel che è un bel traguardo perché è un bel traguardo
Perché se andiamo a vedere in ordine in il numero assoluto sono numeri assoluti che sono comparabili con la Cina con gli Stati Uniti quindi non in percentuale ma in valore assoluto è un numero altissimo per quella che è l'esperienza diciamo di Cisco su questo tipo di su questo tipo di esperienza
Ecco un tema importante sulla trasformazione digitale ed è stato toccato prima è il tema della sicurezza quindi non esiste una trasformazione digitale
Che abbia senso se non la mettiamo in sicurezza ecco su questo c'è un gatto importante qui non sono solo i centottanta duecento mila posti di lavoro della ittiche insomma ci aspettiamo che siano liberi nei prossimi tre cinque anni
Ma c'è una forza lavoro molto qualificata sui temi Cyber Security che ricercatissimo e su questo non abbiamo notato un un grandissimo che ha in Italia e insomma ci stiamo sforzando un pochino per per fare la nostra sia in termini di aiutare chi ha diciamo la vocazione sui temi della sabbia Security di aiutare a formare magari delle start-up o introdurre nel mondo del lavoro
Ma anche a livello molto diciamo iniziale quindi nei corsi proprio delle networking academy abbiamo formato venti mila ragazzi sul tema della Cyber Security che sicuramente un un bello numero ecco due punti uno toccare ancora uno e cosa sta cambiando dal punto di vista tecnologico perché c'è questa rivoluzione diciamo digitale in corsa che una cosa che stiamo vedendo molto interessante
E che a livello tecnologico ormai anche le infrastrutture diventano programmabili cosa significa che chi capisce di digitale riesce a scrivere dell'applicazione del software
Che interagisce con le infrastrutture che possono essere reti elettriche possono essere città possono essere autostrada e quindi che c'è in atto una rivoluzione molto forte digitalizzazione delle infrastrutture critiche del Paese che richiede Eskil molto diciamo approfonditi e quindi noi non abbiamo questi scrive il in in media in Italia quindi il rischio e che questa trasformazione di infrastrutture critiche venga diciamo presa da qualcun altro
E questo ovviamente non deve accadere quindi la programmabilità delle infrastrutture è un tema molto importante quindi servono più programmatori che capiscano digitale e non a caso ieri e oggi a Milano ce ne accorgemmo sciocca una bellissima start-up italiana
Che fa diciamo della comunità di sviluppatori europea diciamo il proprio modello di business ed è una cosa bellissima insomma start-up italiana che è un po'il Polo degli sviluppatori per ora a livello europeo poiché gli auguriamo molto più successo
Quindi questo sul tipo di mole di di di iniziative che che ci servono ecco l'ultimo punto volevo toccare appunto questo tema del sia essa e del business
Il direi che la realtà dei fatti ormai da un paio d'anni è che le grosse aziende non hanno più sia essa verso per avere sia essa e parte del business come anche la diversità quindi il fatto di avere insomma dei team ma più eterogenei sia dal punto di vista del genere credo che delle mia e parte del business cioè si fa più business se si fa più sia essa
Questo è un dato di fatto ormai quindi a livello di bordo è una cosa che viene controllata viene guardata quindi non è più una disturba
Tant'è vero e chiudo che non abbiamo lanciato giusto la settimana scorsa dieci giorni fa una la nostra nuova campagna che si chiama di del bridge quindi s'sì il ponte fra diciamo le speranze e quello che è possibile e quindi il digitale per noi sicuramente un ponte no fra quello che auspichiamo sia possibile e poi il fatto di renderlo possibile ma il digitale deve essere anche un ponte fra chi ancora non ha compreso e ad un po'escluso da questo mondo di possibilità e chi le sta già raccogliendo
E grazie il tema Del Monte
Mi spinge a chiedere
E il tema del ponte mi porta un attimo a riferire un tema a nata resta una Santa Croce che in diverse interviste racconta di un tema che è molto affascinato devo dire che le solette tutte perché è un argomento che credo abbastanza centrale quindi oltre a chiederle la i vostri progetti ovviamente per la formazione digitale delle nuove generazioni a dell'attuale evidentemente quanto questo si lega al tema dell'uomo ma intatto visto che è un tema cioè di quanto può trasformare l'umanità stessa al nono la nuova tecnologia
Grazie molte trovo la domanda molto stimolante tra l'altro ringrazio in particolare l'onorevole Palmieri per averci invitato a questo evento
è un evento che tra l'altro Roma diventa un appuntamento ricorrente ed è molto in linea con quello che in IBM per noia diciamo il punto centrale ne parliamo di Kut ecco o Technology for curdo per evidenziare un approccio che IBM
Ha deciso di avere nei confronti di una tecnologia che deve servire al Paese deve servire alla crescita e allo sviluppo dei contesti all'interno dei quali operiamo
Abbiamo come dire sintetizzato questa visione di una tecnologia che aiuta che abilita che non è fine a se stessa in un documento che si chiama ai che non è intelligenza aumentarla ma significa accelerare l'Italia
E in cui mettiamo proprio al centro due poli da un lato le tecnologie che abilitano e che devono essere ovviamente funzionali a degli Obiettivi del paese e dall'altro sicuramente il tema delle competenze
Tutto questo ovviamente si poggia su un pilastro importante che per noi è un promosso etico e responsabile le nuove tecnologie
E che in primis ovviamente si rivolge alla tecnologia che aumenta le possibilità dell'uomo in particolare la domanda che mi era stata rivolta sulla cosiddetta intelligenza aumentata è il nostro modo di vedere l'intelligenza artificiale
Noi riteniamo che l'intelligenza artificiale tantissime nuove tecnologie che si stanno affacciando siano come dicevo prima sicuramente un fine
Ma non necessita di essere abbracciate gestite e valorizzate attraverso principi etici di responsabilità nell'utilizzo di queste stesse tecnologie
Manca attraverso la leva fondamentale delle conoscenze e delle competenze della formazione quindi da questo nasce da quest'impegno etico sul sulle tecnologie sulla responsabilità anche su tutte gli aspetti che sono stati citati la tavola rotonda precedente e magari poi se possibile piacerebbe tornarci
Che appoggia un impegno di IBM oltre che centennale sul tema della formazione delle competenze
Io penso che tutti e quattro hanno in molte aziende hanno tantissimi progetti bellissimi sulla formazione professionale di competenze
Nei giovani nei meno giovani diciamo nel nelle nostre aziende credo che quello che è importante lavorare adesso perché i giovani abbiano opportunità
Di lavoro
Perché non si abbia paura delle nuove tecnologie ma perché si possa essere tutti pronti a ascoltarle a utilizzarle e perché il progresso scientifico al fatto dall'uomo questo l'elemento che per noi è fondamentale
Per questo IBM a a livello globale e poi ovviamente declinati in Italia molti programmi specifici che io Elenco non mi soffermo
Ma quello che vorrei evidenziare che non abbiamo un progetto specifico abbiamo un programma ampio di iniziative molto articolate
Che vanno in tutte le che si dicono all'esigenza di tutte le fasce d'età
E che tutte le caratteristiche della popolazione interessata quindi anche cogliendo quelle che sono le diversità di genere
Perché riteniamo tra l'altro che la formazione per affrontare le sfide della nuova e da trasformazione digitale
Debbano riguardare non tanto le competenze digitali tecnologiche quelle ci stanno le le ovviamente si si possono insegnare si possono ovviamente anche anticipare ma comincia a diventare importantissime studi del World Economic Forum piuttosto che di unione europea piuttosto che molti anche rapporti e sono sei presenta recentemente evidenziano che saranno più importante le soft skill le competenze trasversali la capacità di engagement come abbiamo detto visto stamattina la capacità di abbracciare la dei versi tinte faccio un esempio banale nell'intelligenza artificiale
Il i ricercatori che istruiscono Watson devono tener sempre più conto dei pregiudizi
Del fatto che è importante eliminare il pregiudizio nel momento in cui si istruisce un sistema intelligenza artificiale e la differenza di genere è un pregiudizio se viene trasferito avremmo una tecnologia che è condizionata
Da balia sta che oggi già esistono quindi la formazione del futuro
Sicuramente deve riguardare muoversi sulle nuove frontiere all'ecologia
Ma deve anche rivolgersi a quegli skill a questi cosiddetti soft skill deve anche comprendere questo husky il che metteranno in grado l'uomo di gestire al meglio le sia la tecnologia
Mi limito velocemente accettare alcuni progetti restiamo con digitale per fare uno dei partner Champion che tre anni fa circa ha firmato un progetto di alternanza scuola lavoro
Con quaranta scuole coinvolte programmi che riguardano Watson la Cyber Security piuttosto che i dati con sessioni molto concrete che vogliono spiegare ragazzi che il digitale serve per fare qualcosa
Abbiamo il Progetto nerd che un progetto che si rivolge le donne nerd con il punto interrogativo è l'acronimo coscritto non è roba per donne
Ed è un progetto che si svolge alle donne e le ragazze delle negli ultimi anni del sei
Perché sappiamo che abbiamo anche non solo un gatto dischi il ma anche un gatto di Gender e dobbiamo fare avvicina le ragazze all'esterno alle materie opprimenti scientifiche Energy si rivolge su tutta l'informatica
Abbiamo missione su Marte che riguarda diciamo le scuole medie inferiori per sviluppare attraverso esempi simulazioni
Con un software il pensiero critico il lavoro di gruppo di ragazzi abbiamo competenze digitali per il futuro che con un attinge il botto robottino fa destinare la robotica educativa ai giovani
Lavorando sugli insegnanti perché anche questo è un altro tema importantissimo gli insegnanti sono fondamentali
Abbiamo un programma con le università che molto ampio e che ricopre tutto il territorio nazionale quarantotto università non non cito i numeri
Abbiamo ovviamente tematiche che spaziano su tutto il tema dei dati piuttosto che il tema del per intelligenza artificiale della Bloch c'è in in alcuni casi abbiamo come dire concretizzato in molti casi concretizzato questa partnership con nel Politecnico di Milano e di Torino nursery Bari insomma inutile che le lei non non ci tutte
E si sono contro con come dire concretizzati in protocolli il master piuttosto che in dottor AT
Questo perché ci piace che i percorsi che abbiamo con le università non siano soltanto una frequentazione in aula ma se hanno percorso da fare insieme stessa cosa con la Louis fondata garza che è un altro oggetto importantissima per crescere e far crescere la parte diciamo ancora una volta la la componente femminile ecco io penso e concludo
Che ci sono tantissimi progetti anche sperimentali da considerare ma che sia importante un approccio integrato alla formazione di nuove competenze che sia come posso dire anche un po'ritornare all'umanesimo in una fase di grande trasformazione tecnologica
Grazie alle Sala Santa Croce passo velocemente ha donato Ferri tipo l'advisory servisse osare Dessins perché c'ha due versioni questa di Sesto per Higuain perché abbia visto che su un tema di formazione al digitale che riguarda i ragazzi le ragazze le differenze di genere però leggevo leggiamo un recente sondaggio fatto per ora i guai in cui sette manager italiani su dieci dicono di non essere pronti o a prepara adeguatamente preparati ai temi del digitale
Ecco quali sono cioè i vostri progetti su questo so che avete una Cadini pensata potrà contare appunto per i manager
Mi chiedevo se se ci può raccontare un po'questo fenomeno se riguarda se è tipico dell'Italia o se qualcosa che si riscontra un po'un po'ovunque sì
Grazie intanto ad Antonio Palmieri ve l'invito le domande ovviamente tacciono toccare rapidamente tre o quattro punti uno brevemente i guai in Italia nella società di servizi professionali abbiamo circa cinque mila persone ne assumiamo mille trecento l'anno
E ne restituiamo al mercato quattro cinquecento quindi in realtà e questo ci fa capire come abbiamo di fatto noi e altri un ruolo abbastanza importante nel ricambio di quelle che sono le competenze del del Paese quindi molte cose le stiamo vivendo sulla nostra pelle poi la centosedici professionali in particolare mi occupo di tipo la nell'ambito trasformazione
Siamo anche poi gli attori che aiutano le aziende nelle nei in questa attività che di cui abbiamo già parlato dall'inizio della della serata allora quel che cosa stiamo osservando noi anzi però sembra abbiamo anche costruito un'alleanza sul futuro del lavoro abbiamo unito trenta amministratori delegati otto vettori tra cui c'è anche e la Missa negato IBM otto Dettori delle principali io mi sia perché però per capire questi fenomeno che si fenomeni delle competenze e delle del lavoro dove stanno andando abbiamo osservato due cose fondamentalmente intanto che le competenze stanno modificando quello che ha detto la collega di IBM altri è stato riscontrato ormai anche con dati quantitativi importanti in Italia si assumerà nei prossimi cinque anni si creano posti in capo ai due milioni e mezzo di posti di lavoro e di cui il trentadue per cento circa tra ottocento mila legati al digitale
Però qual è il tema che una competenza su tre di quelle cercate non si trovano per cui è una domanda potenziale l'ottanta per cento è rimpiazzi di posti di lavoro non è nuova occupazione ma comunque una domanda potenziale il fatto che non si trovano queste competenze ci deve dire qualcosa sul perché oggi il la filiera dell'immensità delle scuole e anche delle aziende
Come sta operando come non sta operando per creare queste possibilità di nuovi lavori
Presidente le competenze ricercate sono quelle tecnologico stemma come si dice ma sono anche quelle che di cui ha parlato santa Santa Croce
Cui aggiungere nelle conoscenze aggiungere anche la filosofia le le le competenze umanistiche più p tradizionali queste si questa è la novità si combinano con le competenze invece di tipo tecnico non c'è non vanno ad affiancarsi cioè nella stessa figura né se si vuole sono richieste ambedue le competenze quindi il lo sforzo che doveva fare questo Paese e di predisporsi a questo tipo di trasformazione la seconda cosa che abbiamo osservato è l'impatto che ci sarà sulle tecnologie i dati che gode economico forma dicono centosettanta
Sette milioni di nuovi posti contro settantacinque milioni di posti lavoro che scompaiano e quindi il saldo dalle nuove tecnologie positivo ma non è uguale per tutti i Paesi quello che abbiamo osservato che in paesi dove c'è una bassa occupazione il rischio che l'automazione porti via posti di lavoro è molto più forte quindi l'Italia è un Paese a rischio da questo punto di vista perché perché molti degli skill Elena oggi era adoperiamo sono skill bassi più gli skill sono elevati e più il il freno al fatto che la nuova tecnologia porterà nuovi corsi lavoro è assodato mai da studi delle mai tira studi di Harvard riso CD due negli ultimi due settimane insomma tutti convergono in questa in questa direzione
Quello che può risolvere il tema nel breve termine è sicuramente la formazione perché nel breve termine scuole non non faranno in tempo non esita a formare le le competenze di cui avevo bisogno e prossimi tre-cinque anni che cambieranno sessanta test al settanta per cento a seconda dei settori quindi evidente che a questo punto tutto il sistema che faceva sì che una persona veniva formata e poi comincia a lavorare per verso la vita
Quella del lavoro e aveva già l'ottanta per cento le competenze che gli servivano è saltato
Quindi oggi il nel prossimi tre-cinque anni la la sfida dell'occupazione della occupazione si vincerà alcuna riqualificazione sistema formativo che non vuol dire solo formazioni incentivata vuol dire
Fare uno sforzo per aumentare la qualità
Della formazione in Italia che è veramente bassa i tassi di utilizzo formazione che sono bassi e abbiamo molti dei fondi anche interprofessionali che sono altamente sottoutilizzati questo è un grande sforzo che il Paese deve fare
Nel medio lungo periodo invece gli stessi studi ci dicono che si può si può agire in maniera da creare occupazione lavorando su cultura etica
Riforme del mercato del lavoro scuola
Educazione di base e anche educazioni di cittadinanza temi di cui oggi abbiamo parlato
Su cui ovviamente però bisogna agire a livello anche qui siamo delle sedi è anche competenti a tutti i livelli e questo è un tema di non solo via web un asse di consapevolezza oggi se ne è parlato se ne è parlato molto ma anche un tema di nuovo di competenze perché quando qualcuno dovrà legiferare sulla nuova autonomo scalare sulle nuove leggi o doveva decidere sulla sulla smart city
Che tipo di competenze può avere diverse da quelle che ha oggi io gli ho fatto dato un'occhiata senza fa i nomi a tutte le gli gli skill e che oggi vengono insegnati nelle accadimento immensità dei vari partiti tutti affatto uno uno screening Pirelli è qui
Dottorato de da cosa più sofisticato trovato le comunicazioni sociali relazionali
Ecco tutte le gli esami che ne abbiamo fatta né sulle competenze che futuro ci cioè nel dieci venti per cento se non è questa una riflessione su cui volevo magari in questa sede lasciare lasciare agli altri sapendo che anche noi da parte nostra come aziende qui di tutti i colleghi lo stanno facendo si stanno impegnando per per cercare di fare la propria parte infatti noi come Alleanza l'obiettivo ci siamo dati assumere cento mila persone nei prossimi cinque anni veniva Obiettivo molto molto concreta
Grazie
Forse è una domanda che potrebbe cambiare quello in mente di fare Enrico Bellini che per Google il si occupa di il Public Policy manager se non ricordo male nel due mila quindici quando voi avete lanciato crescenti G. tale anche in Italia avete da poco tra l'altro pubblicato i primi numeri tre mila ragazzi formati e avviati inseriti nel mondo del lavoro grazie al digitale ecco però ci sono dei temi un po'più un po'più generali di quel di quali sono le vere competenze che servono ora rivolgo a te e quindi questa domanda volevo capire quali sono gli tra getti che vede in campo su questo
Il mio il raffreddore resta completamente annebbia Ando non solo presso la la voce ma anche manca la lista intanto permettetemi di ringraziare l'onorevole Palmieri per averci invitato devo dire che ogni anno riesce al realizzare questo appuntamento in maniera
Molto interessante coinvolgere a diverse
Personalità e i diversi punti di vista sulla tematica così importante
Parto con una premessa e devo dire che su questi temi avendo sentito non tanto questo Panama i panel precedenti
Solitamente ci si aspetta di aver appunto un approccio un po'più positivo e più di uno sguardo di lo sguardo aperto verso il futuro mentre ho colto in diversi interventi iniziali più una critica una preoccupazione rispetto rispetto a digitale
Facendo il lavoro che faccio siamo sono abituato insomma ad avere le spalle larghe oltre che per la la mia mamma e mio papà che ci seguono da casa me ne hanno fatte di genetica
Devo dire che però il digitale può essere secondo noi una anzi non è che può lo è una grandissima opportunità
L'abbiamo già detto avevamo già detto chi mi ha preceduto
Quando si parla di digitale quando si parla di tale lavoro ovviamente ci sono determinate caratteristiche da da rispettare i la nostra società nostro mondo del lavoro secondo secondo noi
Allo stesso tempo paradossalmente parte indietro ma questo parte con caratteristiche più arretrata rispetto a tanti altri competitor ma questo è appunto paradossalmente un un vantaggio competitivo c'è molto da fare quindi con anche tra virgolette pochi investimenti si può davvero scalare si può davvero fare tanto e recuperare velocemente velocemente questo gatto pensiamo soltanto è stato citato prima
Alcuni studi dell'World Economic Forum che dicono che tra qui e il due mila ventidue si svilupperanno venne oltre centotrenta
Milioni di posti di lavoro chi richiedono nuove competenze che richiedono competenze relativa al digitale
Per questo è necessario secondo noi una grande lavoro di collaborazione siamo la l'azienda tecnologica e Savona tende fa piattaforme digitali e le piattaforme digitali immuni insistono se non in collaborazione esiste la tecnologia esiste chi esperienza ecologia che le fa e poi hanno successo solo quando vengono utilizzate vengono sfruttate appieno da altri
Prendendo diciamo così in parte anche questo questo approccio che avendo ben visto fortunatamente
Insieme anche a ad altra realtà prima di altri il
L'opportunità che viene data dalla tecnologia e cercare di colmare questo K abbiamo realizzato appunto il progetto di cresce cresce in digitale progetto invece degli tale parte da una parte da un un assunto parte da una statistica dei sessanta per cento delle imprese italiane secondo le ricerche dell'Istat sono ancora indifferenti tra virgolette alla tecnologia quindi potete immaginare che in un mondo in cui io stesso in questo vento porto con me tre device
E un invito a frugare la vostra tasche quanti ne avete ciascuno di voi aviere che il sessanta per cento del tessuto produttivo non ha ancora capito o non manca law ritiene di poter andare avanti e affrontare il futuro senza senza prendere di petto il il digitale comprendete viene che c'è un grande Gatto e c'è un'app da colmare ne avevo deciso di cercava di fare quello che sappiamo fare quello che sapevano fare bene e quindi è lavorare in lavorare in questo in questo in in questo campo facendo facendo squadra è stato lanciato un progetto che è stato lanciato nel nel due mila e quindici cresce in digitale
Ikea ha visto Google fare sistema insieme al ministero del lavoro
E alle Camere di commercio per intanto creare un un creare di percorso on line di formazione dedicati Highsmith cioè ossia quei giovani che non mi lavorano mi stanno studiando
Sono progetti e sono processi formativi chi sono altamente altamente specializzati
Di nuovo la sinergia viene dove viene dal fatto che oltre a fare questa formazione poi abbiamo lavorato insieme le camere di commercio per portare i tirocini non solo dalla dal virtuale minima portabili anche nel tra virgolette mondo reale non piace molto fare questa distinzione tra diritto alla reale perché ormai digitale è una piattaforma
Anche qui per tutti quindi non ha più tanto senso nemmeno distinguerli però abbiamo portato questi tirocini anche sul territorio tirocini portate sul territorio
Formazione proprio sul territorio anche perché la seconda parte e la parte più importante poi di questo progetto prevedeva che una volta che i giovani portavano a termine questo percorso di studio avevano un percorso di selezione
Per selezionare i migliori per selezionare quelle più preparati e poi permettere questi in contatto con il mondo del lavoro e qui si inseriva il terzo partner appunto il ministero del lavoro
Che portava il i tirocini per sei mesi a la sponsorizzazione il pagamento del tirocinio per sei mesi a questi ragazzi che venivano selezionati come dire proprio ho detto da cui da quando è stato lanciato il due mila quindici ad ora sono stati formati tre mila sullo stato assegnati tre mila tirocini
La notizia che abbiamo enunciato proprio poche ore fa insieme alla vicepremier nonché ministro dello sviluppo economico e del lavoro Di Maio
Abbiamo annunciato la partenza della seconda se come dire una seconda Weir del progetto cresce in digitale ed oggi saremmo impegnati a formare a immettere nel mondo del lavoro cinque mila tirocinanti da qui ai ai prossimi mesi un'informazione molto importante che di tre mila che abbiamo formato e che hanno avuto accesso questo a forma di tirocinio cresce grazie cresce in digitale oltre il cinquanta per cento ha poi trovato lavoro subordinato nelle realtà in cui si era inserito come tirocinante oppure in altre questo per far capire che spesso e volentieri molti di voi si approcciano questi temi come
Con un po'di scetticismo con una pura del futuro ma in realtà è una paura non dico immotivata ma da sconfiggere la mia citazione preferita è quella di Halloween San che diceva io sono un ottimista un ottimista che porta con sé l'impermeabile ora sicuramente il futuro ed affrontare così quindi
Stando preparate essendo pronti a quello che a quello che ti ti porta perché e ovviamente un futuro che è sempre più sfidante però lista una delle possibilità ci sono mi chiedevi giustamente
I le tematiche che andremo a che siamo andati affrontare Ghanem affrontare in questo rinnovo del progetto crescere in digitale siamo andati anche ad ampliare lo spettro della dell'attività formativa perché i corsi che i ragazzi potranno effettuare on line saranno altri dedicati anche all'economia dei dati al cloud computing ha una base di machine learning intelligenza artificiale alla fatturazione elettronica habituée abitudini
Questo per far capire che spesso e volentieri anche Nino avete lavori quando sentono quando leggono del digitale della formazione e dell'intestazione col mondo del lavoro sono tentati a pensare ma tema che non è per me perché troppo difficile troppo complicato in realtà il digitale anche qui è una fanta segreta forme sul sistema economico italiano che ha fortissimamente caratterizzato dalla piccola
Se non piccolissime medi impresa non ne un non è un sono fortemente complementari perché appunto
Lo si diceva anche prima sono le tecnologie del digitale consentono al tanta sempre più attori di sfruttare dichiararsi e di creare nuove opportunità quindi mi piace mi piace chiudere spero di aver chiuso il mio intervento sulla sulla nota positiva e speriamo appunto di ritrovarci di nuovo qui l'anno prossimo forma grazie alla all'onorevole Palmieri per affrontare nuove tematiche positive
Grazie
Chiudiamo questa fase di presentazione dei progetti con panta dieci Sotta presidente d'Italia campo che racconterà realtà certo partirà raccontandoci quello da cui tutto parte del progetto stanno dove addirittura fatte formazione sui temi del digitale nelle materie scientifiche ragazzi da elementari
Quindi partiamo veramente chiudiamo con ciò da cui tutto Principia
Esatto grazie grazie a tutti innanzitutto ringraziando l'onorevole Polieri faccio mi scrivo anch'io segno ascolta a a quelle a quelle ai colleghi che prima ai colleghi prima metto mettiamo un punto interrogativo nuovo su tecnologia solidale anch'io mi iscrivo a questa parte a questa mozione visto che ha visto l'ho visto per il luogo si si addice dico che condivido il richiamo l'origine etimologica al termine solidale non solidale completarla dirò rispondere in solido
Io dico che risponde in solido
Risponde in solido l'uomo correlate come oggi io sono questi gli attori dei fattori di cui stiamo parlando oppure no
Quindi per il prossimo anno se vogliamo mettere un punto negativo al all'evento io sono tra i primi sostenitori e se primo firmatario della mozione onorevole detto ciò nato Ferri ha già nominato questo tremante mostra di luglio del posto nemmeno in realtà facciamo Steam nel senso che non abbiamo aggiunto una come ormai noto nonché perché prima era noto giusto diversi giusto dell'Astem perché prima erano saio Anzio technology engineering matematica
Adesso si è aggiunta l'arte oppure l'artigianato digitale uno gnomo lo traduce come meglio crede nel modello che ha che ha in testa una esperienza che con i dal campo stiamo portando avanti in diverse scuole italiane
Mi fa piacere segnalare che le scuole sono diffuse da Palermo fino a Milano
Abbiamo trovato in giro per l'Italia di esempi estremamente interessanti di scuole all'avanguardia al di là della latitudine a cui in cui si trovano passa sempre questo l'ho detto anche la la collega Santa Croce dalla esperienza dalla competenza delle dei docenti
Perché possiamo fare tutti i miracoli vogliamo sui ragazzi ma poi se non abbiamo una classe docente capace di fa comprendere che cosa e valoriale nel mondo di oggi è un problema è un problema enorme
Devo dire che nella nostra esperienza abbiamo sempre trovato invece una classe docente degli insegnanti sensibilissimi sui temi e degli studenti che ovviamente non dico che insegnano a noi ma quasi sotto certi punti di vista questo purtroppo bisogna prenderne bisogna prenderne atto e lo dico a mo'di provocazione io trentasei anni ma alla mia scuola elementare decisamente diversa dalla scuola elementare che sta facendo il mio nipotino
Decisamente diverso
Perché oppure le domande che io faccio mia nipote sono decisamente diverse da quelle che facevano me i miei nonni e mezzi mio zio mi chiedeva già sapendo che cosa avrei fatto quando quando io sarei diventato grande gravava classica domanda che si fa che cosa vuoi fare da grande
No
Provata farla Deira bambini da da sette otto sei anni adesso vedrete che cosa mi rispondono
Ed è questa l'esperienza che faccio io ogni volta che andiamo nelle scuole faccio questa domanda ai ai bambini per vedere che cosa mi rispondono le risposte sono talvolta scioccanti
è un'esperienza bellissima questo punto di vista perché ti porta veramente alla frontiera di quella che la tecnologia ciò quindi i ragazzi insegnano e da un punto di vista di utilizzo sì ma non è quello l'importante insegnavano e da un punto di vista di approccio perché a loro piace affrontare un tema senza barricate non c'è la prima ora di religione la seconda ora di matematica la terza ora vicenza la quarta ora no
Quando vengono a fare Steam hanno un problema lo devono risolvere
Come lo risolvono con quali argomenti e con quali mezzi un solo un tema di strumenti
Però l'approccio quello che invece di poter utilizzare qualunque strumento per risolvere un problema qualunque strumento significa dargli elementi di biologia di ambiente l'interpretazione della società di Where bordi robotica
Ma anche di progettazione e quindi di Codino prima qualcuno nominava code Motion
O del Motion con lo dico con orgoglio sono amici di amici con che insieme a noi hanno capitale camper che voi hanno iniziato un percorso un percorso diverso che noi apprezziamo e apprezziamo moltissimo perché io personalmente ho sostenuto anche la loro evoluzione verso l'estero ed è un bellissimo esempio di azienda nata in Italia con una visione molto avanzata e che è riuscito a farsi apprezzare anche all'estero aperto aperto è stato rendo sedi in sette otto paesi europei facendosi apprezzare per quello che fa fa Coding per bambini
E quello che serve per i bambini di domani per gli adolescenti domani quindi da questo punto di vista quando qualcuno dice che l'Italia è indietro io dico sì
Indietro per quelli che stanno già avanti nell'età ma non è indietro con quelli che stanno arrivando molto probabilmente quelle qualche qualche strumento e qualche mezzo in più per farsi notare ce l'hanno
Ed è questo diciamo l'argomento positivo con il quale concludo il mio argomento i ragazzi quelli che stanno arrivando cambieranno il volto di questo Paese perché la generazione di mezzo quella cui mi credo di appartenere
Non avrà risorse mezzi e tempo per farlo come dice il direttore come diciamo in un un dirigente di una nota università da cui provengo
Il fattore tempo determinante serio programmo oggi un corso di computer Science per i prossimi il prossimo laureato sarà fra cinque anni sarà sostanzialmente multe molto probabile quello reato sia o non sufficientemente competente o comunque non centrato rispetto a come sarà cambiato quel lavoro fra cinque anni
A casa
Grazie
Grazie tante risate abbiamo in realtà un secondo giro di domande rapide rubo la formula a Stefano Epifani di prima sul Twitter anche se mettiamo la possibilità di un trend di Twitter e che diciamo fino a dieci ci può stare
è visto il luogo e disse i temi ha ovviamente non quello che di chiederei di fare una proposta legislatore cioè cosa dovrebbe fare l'il legislatore per favorire quello che è l'impegno di aziende di privati di singole persone alla formazione Enna la formazione del digitale del lavoro del del muro digitale
Ok inizio io sì il giro non interrompo più per questi tempo e lascio a voi si sente sì
Fare due tweet allora il primo direi amplificare sostenere le singole iniziative che nebbiose più d'un bell'elenco no quindi magari alcune iniziative che noi ci inventiamo funzionano alcune no quelle che funzionano amplifichiamo le ok quindi stiamo parlando di internet nelle scuole come possiamo strutturato di più
Perché l'utilizzo consapevole di internet come sappiamo il primo e il primo passo nel digitale di ragazzi quindi mi viene in mente un'altra un'altra bella iniziativa che insieme anche IBM avevamo sostenuto che quella del cyber Challis quindi studenti universitari all'inizio della carriera universitaria che hanno qualche diciamo vocazione per la cyber security che se continuassero a fare l'università in tre cinque anni si perderebbero e quindi prendiamoli subito nei primi due anni con hanno venti ventuno anni
E indirizziamo ridiamo di tutti gli strumenti per eccellere in questo quindi questo tipo d'inizio dire non deve essere questo possono essere altre è stato citato anche prima un'altra iniziativa suo come molto interessante che il cross il quindi nel cambio dissenso che il digitale sta portando è assolutamente importante portando il porto dentro le le skill umanistiche e quindi io vorrei vedere all'università non so chi studia legge anche studiare sarebbe Security perché assolutamente fondamentale quindi questo ecco sostenere questo tipo di iniziativa quelli di successo ovviamente quello che così vale la pena sostenere il secondo cui può fare sul tema del lavoro che è un tema importante ma per quello che stiamo vedendo il digitale di fatto ne il futuro vedrà due tipi di lavoro no il lavoro che si sposta dove il costo del lavoro è minore che è una cosa che abbiamo visto negli ultimi dieci venti anni
Molti i lavori continuarono spostarsi dove il costo del lavoro è minore ma stanno emergendo nuovi lavori grazie al TG tra le che si spostano dove ci sono le competenze su questo un po'anche il senso degli investimenti che abbiamo fatto a Napoli insieme insieme ad altri perché siamo fermamente convinti che l'incisione competenze e quindi è possibile creare lavoro dove ci sono le competenze non creare lavoro dove c'è meno costo ecco quindi avere appunto politica che pensava in questa direzione quindi creare quelle competenze uniche che attirino al lavoro
Allora la iraniana Aram pratica nega
Di cercare di adottare spingere questo può farlo soltanto la politica e le istituzioni modelli sperimentazioni in campo formativo e dell'istruzione
Abbiamo detto la formazione cambia le competenze che vengono richieste sono in continua evoluzione
Gestire queste sfide con i modelli precostituiti che magari risalgono a qualche anno fa nella metodologia didattica ma anche nell'ordinamento scolastico forse non è più possibile l'cambiare l'ordinamento scolastico è complicato però facciamo sperimentazioni sperimentazione in cui ci sia il riconoscimento di un titolo di studio nuovo l'abbiamo lanciato a livello globale stiamo cercando di farlo anche in Italia
E invito anche i rappresentanti delle aziende che sono qui con me a ad ascoltarlo no che è un'occasione si chiama pittore Peter H pattume in technology è stato lanciato negli Stati Uniti sono mette insieme quattro anni della scuola superiore in due anni del College in sei anni
I profili si disegnano azienda College e scuola insieme quindi Ling l'ingresso e l'uscita sono fatti insieme alle aziende
L'università ovviamente nel caso italiano sarebbe chiamata a scrivere questi nuovi Skin si esce con un di Gary e questo DVD consente di avere competenze mirate veloci in tempi molto più rapidi che mettono i ragazzi giovani in condizioni di lavorare
E i del percorso abbiamo bisogno noi che non è necessariamente la fatti BN ma ovviamente abbiamo anche coinvolta straziante
C'è un tutor data che segue il ragazzo nel corso di questi anni c'è il riconoscimento del titolo di studio dopo sei i i sei anni per cui la persona può o entrare e McCoy lavoro proseguire il collegio IBM nel caso specifico nel modello si impegna a fare colloqui e tutti i ragazzi che sono usciti da questa nuova scuola
è un dal Progetto perché non solo cambia il modo di pensare ma cambia il modo di insegnare di formare giovani
Sarebbe bello farne l'Italia è tanto tempo che ci stiamo provando speriamo che si possa fare sella diciamo il Parlamento e le istituzioni ci aiutano possiamo fare una sperimentazione che sia di sistema non necessariamente di bianco grazie
Li diamo incluso perché abbiamo perso un pezzo di lì quindi paziente se già preparata ci sottraessimo per il proprio
Onorevole due interventi sulle cose come la chiamo io una per i ragazzi quindi flessibilità dei percorsi studentesco elementari
Primo tweet secondo tweet sempre sull'altra coda l'università la terza età
Istituzionalizzare cioè fare in modo che non siano soltanto percorsi fatti per i nonni ma siamo percorsi fatti pare veramente dare dignità sociale a tutti i percorsi digitalizzazione che si fanno in giro i territori per le città per il Comune piccoli comuni quindi versare terza età come veicolo per aumentare la noleggio digitale del Paese
Con il mio cognome di solito sono l'aperitivo Bellini stavolta faccio da amaro finale non è un amaro un dolce nei chiesto intuite quindi io rispetto la non intuito e quindi rispetto al comando del tweet ed è né ci siamo scaliamo cioè secondo lui è ovvio che le aziende possono fare possono mettere sulla possono mettere competenze ma poi e lo Stato che deve scalare e che deve portarle a a ad alto livello e deve portarle a a tutti quindi
Dal punto di vista della nostra tenda in questo tipo di inziative cc sono e continueremo a farle siamo pronti a lavorare in partnership con con lo Stato per per portarla sempre di più come dicevo prima abbiamo lavorato progettato nel due mila quindici c'era un governo oggi insieme a Di Vaio e c'era un altro l'abbiamo rilanciato
Speriamo di continuare a farlo di farlo scalate sempre di più
Mi chiedo se ci sono delle domande delle curiosità delle cose a cui possiamo rapidamente risponde e se non se ne sono io vi ringrazio presenza di qui con noi finora
Lasciamo c'è una domanda c'è
Le domande rivolta
Preso realizzando così se ne occupa spesso bisogna
Sulla sulla sicurezza sicuramente diversi ci sono tanti impegni sulla sedersi giuridici sono ormai anche tutta una serie di tecnologie che possono supportare sicuramente la nello sviluppo e consolidamento come azienda io credo che le faccia benissimo tra l'altro a come dire dialogare con suo figlio perché ne abbiamo visto nei corsi abbiamo fatto negli iniziative certo avrà necessità di far capire quali sono i rischi e quali sono invece le opportunità quindi quelle strane che portate noi come azienda abbiamo fatto due cose una ovviamente siamo impegnati
Su una un impegno molto forte per creare fiducia nel mondo della Segbers Security infatti insieme ad altre aziende loro abbiamo fermato la Charter of trust per la Segbers Security sono dieci principi
Perché non sono stati firmati da aziende di tecnologia ma da Siemens piuttosto che da altre aziende può trovare riferimento su sul web
E sono dieci principi rispetto alle quali le aziende si sono impegnate a lavorare per appunto
Che mantenere Trust nella parte di sette stilisti più in generale sul tema dei dati noi abbiamo un impegno molto chiaro che mette in evidenza il nostro modello di business
Che mette in evidenza ad alcuni principi
Di responsabilità e di etica per quanto riguarda la cosiddetta data responsibility anche questo adesso sul sito ma c'è un'altra attrazione molto ampia in cui per noi presupposto è che i dati sono di chi li possiede egli inside perché vengono elaborati sono ancora di chi dei nostri clienti che possiede dei dati quindi un po'in sintesi perché jazz corso è molto lungo è il nostro modo di operare responsabile con i dati per cui il titolare del dato è il padrone del dato
Più veloce sì sì io aggiungo sono un tweet dico o gradita
Ne abbiamo appena lanciato un nuovo nuovo programma che si chiama un progetto che si chiama vivi internet al meglio e l'abbiamo lanciato insieme al Telefono Azzurro ed altro consumo è una campagna fatta per insegnare per aiutare i i giovani cittadini italiani a diventare cittadini anche sull'UE anche on line più responsabili e tra le cose che faremo con questo questo Progetto per l'appunto dare questi capisaldi
Su come esserti sicuri anche on line livello appunto al meglio abbiamo ovviamente tradotta pareva abbiamo di contenuti sviluppati insieme ai dei vieto sarde di YouTube verso che ovviamente riescono a parlare con un linguaggio con con la anche un modo di fare che sicuramente più facile da comprendere per regione cittadini piogge
Grazie quindi possiamo passare la parola al terzo panel della giornata con Antonio che riprende il il ruolo grazie grazie a tutti grazie
Senza indugio io chiamerei la dottoressa Adriana Agrimi c'è la responsabilità di a trasformazione digitale viaggi della giungervi
Sentiamo ciò che avviene
Eccoci qua allora siamo i
Ottimo orario quindi ringrazio il Duomo delatori
Rocio Epifani per averci portato qui perfetto orario e anche i relatori lo streaming permane quindi siamo connessi con il mondo quest'ultimo Pamela è appunto quello dedicato al tema dell'accessibilità che l'origine un po'del di questo nostro stare insieme gli occhi avrei anche oggi con cipolla che con dominato l'inizio io vi chiederei se avete con un residuo di energia un applauso progetto ha fatto
Fare perché comincerei siccome noi appunto tecnologia digitale dove siamo qui investe fisica Balsamo
In realtà metà del panel l'altra metà è composto da Roberto Scano che il principale esperto di accessibilità vitale sicuramente ma credo anche in Europa si muove anche dell'universo
E che ha mandato un suo video contributo che adesso vediamo
Dal suo genio vediamo se si sente
è stato rapito erede
Il giudice Montgomery Zanetti mi spiace di non essere presente a questo evento organizzato dall'amico Antonio Palmieri purtroppo mi trovo un'altra parte del paese al momento non ho ancora due ubiquità
Ha detto questo ci tenevo a essere presente anche solo in forma virtuale per in forma di alcune novità in ambito di normazione tecnica che sono state fatte nell'ultimo atto
Nell'ultimo anno è stato particolarmente produttivo a seguito anche delle richieste della direttiva europea e dei termini temporali che ci impone questa nuovo documento capiva l'italiano è stato recepito con la legge Stanca
Con l'aggiornamento effettuato nel mese d'agosto di quest'anno
Due documenti senza mente sono l'aggiornamento dell'epoca anche ora abbiamo la versione due punto uno che estende le regole del due mila otto aggiungendo delle delle nuovo una nuova linea guida
Io alcuni nuovi criteri di controllo
Pertanto sono essenzialmente novità anche legate sia per incrementare l'accessibilità
Delle persone con problematiche cognitive ma soprattutto per garantire l'accessibilità tramite periferiche mobile questa la sfida tendenzialmente dell'evoluzione delle regole di accessibilità
Poco dopo sono state emanate delle nuove indicazioni tramite una norma tecnica armonizzata questa norma tecnica tendenzialmente a da indicazioni su come produrre e come verificare
Prodotti hardware software web e documenti in modo da garantirne l'accessibilità
Questa norma la N tre zero uno cinque quattro nove è disponibile in lingua inglese e da pochissimi giorni anche in lingua italiana
Perché sottolineo sul fatto che il disponibile lingua italiana perché sia la norma tecnica europea sia revocato due punto uno
Sono un successo temporale tra del nostro Paese perché siamo stati i primi a tradurre questi documenti in lingua italiana
Il V tre sistemi sociale dedicato la prima pagina internazionale quando abbiamo pubblicato la pressione lingua italiana dell'epoca due punto uno
Quindi siamo in vantaggio rispetto ad altri Paesi abbiamo dei testi in lingua nazionale
è chiaro che ora anche ai sensi della giornalmente la legge quattro mila e quattro saranno svolte attività di recepimento a livello normativo
La legge quattro stabilisce che ha agito per definire delle linee guida secondo card di recepimento di queste regole tecniche
Il vantaggio tendenzialmente qual è il vantaggio è che grazie a queste regole a qualsiasi prodotto acquistato dalla pubblica amministrazione sia esso hardware software web
Deve garantire un interfacciamento con l'accessibilità ossia deve essere direttamente accessibile o interfaccia bile concetti accessibili che significa quindi significa che qualsiasi prodotto deve aiutare anche a produrre informazioni e contenuti accessibili non basta più quindi aprire il sito web accessibile ma serve anche garantire che ci siano degli strumenti di pubblicazione che aiutano a produrre documenti informazioni accessibili e questo è investe per il passo successivo su cui bisogna lavorare
Perché uno dei problemi più grandi che stiamo riscontrando nel pubbliche amministrazioni è la mancata conoscenza dell'uso di strumenti di produzione di documenti informazioni c'è sempre stati abituati a produrre il documento e stamparlo su carta oggi si è aggiunto lo stretto dopo la stampa la scansione mentre il documento digitale tutt'altro il Carlo stabilisce chiaramente cosa è un documento digitale stabilisce che il termine carta canta non ha più senso al digitale che conta e soprattutto stabilisce articolo ventitré ter comma cinque bis
Che qualsiasi documento amministrativo prodotto dalla pubblica amministrazione deve essere accessibile in sintesi nessuno deve essere discriminato nella città ad informazioni e servizi della pubblica amministrazione
Soprattutto sottolineare ai servizi una delle sfide più grandi su cui magari si potrà confrontare il prossimo anno il prossimo evento dove fin d'ora fantino di essere presente fisicamente e non virtualmente con questo Avatar che vi compare sullo schermo dietro il nuovo Antonio quello che dovremmo iniziare a monitorare l'effettiva accessibilità dei servizi
Perché posso avere un sito appello accessibile ma se poi non ero con servizio accessibile non sto dando servizio cittadino anzi sto discriminando una parte di cittadinanza la Dischi digitale può aiutare a togliere il discriminazioni
Usiamolo bene usiamo nel modo corretto
L'invito dell'UE Bertie imbattersi solitamente ribadisce il concetto che guarda è nato per essere per tutti senza discriminazione quindi se noi crediamo web creiamo uno per tutti altrimenti lo stiamo creando web accessibile ma stiamo creando con pessime esercizio di sviluppo
Arrivederci a tutti alla prossima volta
Venne vede bene no devo dire Roberto è stato tecnico e quindi con alcuni passaggi probabilmente di non facile comprensione per noi addetti ai lavori iper addetti lavori come lui però al tempo stesso chiarissimo in quelle che sono gli obiettivi
Del tema dell'accessibilità quello che le le norme del Gip prevedono già nel nostro Paese
E su questo poi parleremo con la dottoressa crismi e adesso abbiamo il secondo e ultimo contributo che quello del sottosegretario Zuccaro che è dovuto correre
Nella sua terra d'origine
Esigenza che si è verificata l'altro ieri e che ci ha mandato a sua volta un messaggio di saluto su come
Il paziente
Vediamo anche la voce
Perché si basa su Mentana Anna
Un cordiale saluto atto intervenuti un ringraziamento a chi ha organizzato evidentemente questo al momento in confronto a questo momento culturale momento culturale si basa su due elementi fondamentali come ha stabilito come il nostro la solidarietà che evidentemente
Dovrà sicuramente essere incrementata farla uscire migliorata ma la solidarietà signora con la cultura che porta sicuramente al lavoro poi quando lavoro diventa accessibile e fruibile da parte tutti indistintamente allora lo Stato cresce cresce culturalmente cresce da un punto di vista della solidarietà crescere economicamente quando le tecnologie quando il guarda quando tutti i sistemi tecnici informatici la pubblica amministrazione e anche nel privato diventano
A trecentosessanta gradi anche alle persone con disabilità lo saranno per tutti e l'augurio che faccio a tutti voi a tutti noi
Se la certezza del diritto la certezza della pena passa sicuramente attraverso la la condivisione delle conoscenze sapere della scientificità morale
Bene grazie grazie sottosegretario giocano per il suo contributo aggiungo prima di interloquire appunto può dottoressa Grilli aggiungo che nel panel precedente era prevista anche lavorato un cd Facebook che a sua volta non ha potuto essere con voi perché come scarno non è dotato del dono dell'ubiquità aveva mandato anche lei un filmato però per motivi tecnici non riusciamo mostrare però per testimoniare che appunto non si è dimenticato di noi che non c'erano tutti i presidenti
Allora Roberto Scano sommare bloccato
Obiettivi ambiziosi legate al lavoro viaggi degli altri servizi per tutti e quindi a questo punto per punto per punto siamo questa la domanda perché ogni anno in questo luogo ci chiediamo appunto che punto siamo in termini di sviluppo dell'accessibilità e anche di cultura dell'accessibilità come ricordava il sottosegretario a che punto siamo
Intanto anche a me corre l'obbligo di ringraziarla davvero per quest'invito non mi Agip IP è presente
Che nascono figlio che e partecipa come ha agito anche l'osservatorio nazionale
E la ringrazio anche perché il diciamo l'intera sessione a prima di arrivare al al dove stiamo
Ha giustamente fatto un percorso più più ampio che ha collocato nel tema dell'accessibilità
All'interno del tema diciamo di una interrogativo meno insomma di una tecnologia solidale
E i soggetti che sono stati chiamati in campo sono stati le istituzioni prese
I cittadini utenti ecco non lei con l'agenzia stiamo cercando di svolge un ruolo che un ruolo che non si limita a definire una declinare quelle che Roberto ha già indicato con me e direttive europee che dobbiamo trasformare in linee guida questo è un mestiere che l'agenzia fa da diversi anni
Lo continuerà a fare con il medesimo approccio inclusivo di competenze diciamo tecniche ma anche di rappresentanze di come dire fabbisogni e quindi rappresentanze di utenti che ci porteranno le loro istanze
Accanto a questo che non è diciamo già poco ma anche un lavoro che si sta avviando per dare diciamo nuova linfa già una serie di iniziative di circolari che in questo senso sono state e manate dall'Agenzia
Ci stiamo interrogando su un altro tema che e quello della che in qualche modo abbiamo richiamato finora no
Quello della cultura della consapevolezza io direi meglio concentrandomi sul soggetto principe che dell'azione viaggi bio della capacità istituzionale e amministrativa della pubblica amministrazione che quella che poi deve essere in grado di recepire quelle linee guida deve essere in grado di mettere in piedi diciamo sistemi e servizi
Che garantiscano poi la fruibilità del principio diciamo dell'accessibilità e questo è il nostro principale mestiere quindi così come abbiamo collocato il tema dell'accessibilità in questo tema più ampio della tecnologia solidale Milashi collocare il nostro operato diciamo in quello che è un'attività più complesse e ampia della introdurre diciamo il tema del digitale a supporto
Di un nuovo modo e quindi qui anche qui il tema dell'innovazione nella pubblica amministrazione lo facciamo
Attraverso uno strumento che ormai è al suo secondo anno e il piano triennale
La insistito nella pubblica amministrazione che come sapete è stato già emanato nel nel due mila diciassette che ora in fase di rielaborazione dovrebbe essere pubblicato ieri adottato entro la fine dell'anno
A cosa serve il piano triennale serve a dare indicazioni che ha rimane diciamo un una missione l'obiettivo niente dell'agenzia indicazioni utili a declinare una serie di principi direttive ma anche strumenti perché le pubbliche amministrazioni non sono tutti uguali
Sono voi sapete uno un circa ventidue mila pubbliche amministrazioni in Italia
Non ci sono solo i ministeri non ci sono solo le regioni non ci sono solo le città metropolitane c'è una varietà
E e una numerosità di di soggetti quindi attraverso questo Piano cerchiamo di dare non sono indicazioni Elia ma anche e strumenti tooltip piattaforme abilitanti tutto ciò che può servire a a uno specifico target di pubblica amministrazione e quella che nonna Haouam migliori capacità
Di competenze organizzative istituzionali
Perché diciamo in termini di fragilità se la vogliamo dire in questa in questa maniera anche la pubblica amministrazione a le sue fragilità e allora noi è vero con le linee guida vogliamo affrontare sostenere i temi di accessibilità
Per i soggetti diciamo che ne hanno bisogno ma dall'altro ci dobbiamo occupare ci vogliamo occupare ci stiamo occupando anche di sostenere le fragilità della stessa pubblica amministrazione che non è un tema banale semplice quindi il piano triennale offre innanzitutto un quadro di riferimento ma insieme a questo
Delle piattaforme abilitanti dei turchi
Torniamo all'accessibilità linee guida sull'accessibilità quando il lavoro di aggiornamento di definizione sarà terminato come renderle fruibili questo il nostro tema perché lasciate passatemi il termine sul sito internet viaggi d'non produrranno o non produrrebbero l'effetto desiderato
Allora quello che stiamo facendo abbiamo già iniziato a fare e iniziare a concepirlo Ciccone
Un soggetto a disposizione del Paese
La dico in uno con un termine che a me non piace tu moltissimo ma potere potrebbe aiutare il gruppo di lavoro che definisce le linee guida per l'accessibilità
Un centro di competenza perché è un centro di soggetti che sono stati ecco perché in grado di insieme a quei soggetti che citavo prima ad definire delle linee guida definire diciamo delle regole e quindi sono delle dei soggetti delle persone e conoscenza quella che agitano che noi non ha solo reso esplicita attraverso la linea guida
Ma anche necessità di trasformare diciamo da tacita ed esplicita accompagnando le amministrazioni nel capire come declinare quelle inerpica quindi noi abbiamo messo in piedi sia un un sistema di chiamiamolo così di Governance o meglio di accordi con i principali soggetti aggregatori territoriali quindi le regioni che si vero tornano come dire come attori principali ma anche e città capoluogo delle città metropolitane
Perché insieme al loro e insieme alle persone che su rappresenta il nostro nucleo nucleo di competenza corriamo vogliamo rendere sempre più fruibili
Tutti i pezzi del sì del piano triennale del piano strategico il piano nazionale per l'esiti della pubblica amministrazione di cui sottolineo non per come dire estrapolare il tema dell'accessibilità ma proprio perché contestualizzato nel modello strategico più ampio
Nel suo complesso e lo vogliamo portare le pubbliche amministrazioni portandole anche a come dire sperimentare insieme a noi
Anche degli strumenti a produrre apprendimento
Faccio un esempio accessibilità abbiamo acquisito tecnologie che possono rendere in maniera automatica una sorta di se passasse mentre di una appunto del grado di accessibilità per esempio di un portare sul sito
Vorremmo poter ingaggiare amministrazioni che hanno voglia di non solo ricevere il rapportino che nella tecnologia produce che questo sistema automatico proprio ma con il meccanismo che ho descritto prima mettendo la competenza accanto alla tecnologia quindi allo strumento di sale Assessment vorremmo chiamare questa Amministrazione mia capire
Qual è il risultato di quel senza età sesso e venti e costruire un piano di intervento
Altrimenti ripeto anche le migliori linee guida che sicuramente saranno realizzate con tutti i criteri diciamo tecnici e necessari potrebbero non essere come dire fruite fino in fondo allora anche attraverso questo ulteriore meccanismo
Che si aggiunge al all'elaborazione di linee guida che si aggiunge al meccanismo di accompagnamento vorremmo produrre apprendimento e scambio tra le pubbliche amministrazioni che eventualmente aderendo a questa nostra iniziativa
Acque vorranno anche raccontare al termine di questa esperienza quali sono i risultati concreti che sono riusciti a portare sul territorio e quindi ai cittadini e è che attenti diciamo che hanno come dire maggiormente beneficiato di questa situazione
Senza se sarà stata italiana se posso sintetizzare citando il mio amico Bernardini fondazione Asti
Che citava come spesso prima entrando qui in sala una citazione che gli ho fatto dire no canzone di Ivano Fossati che vegetazione
Quelli verso dice si vive di lenta costruzione editti lenta costruzione si vive il
Il meccanismo mi sembra un meccanismo diciamo così
Lodevole per il tentativo punto di coinvolgimento sarà interessante vedere punto risulta cioè capire effettivamente in che forma
Le amministrazioni a loro volta travolte
In compenso riusciranno rispondere a questa a questo desiderio di accompagnare la norma dalla caccia o anche dal digitale Alda effettiva implementazione penso che penso che sia la via doverosa l'altra via sarebbe quella di condannare a qualche pena corporale o pecuniaria
Tutti coloro i quali non rispettasse una norma ma questo credo che non sia attualmente pratica
Come no
Questo pezzo del del della destra iniziative per per questo veramente e non lo dico per dire ma sono contenta di aver ascoltato l'intera sessione
C'è un altro tema che vogliono aggiungere e che fa parte se vogliamo di una maniera nuova di intervento
Di un soggetto che nasce come authority che diventa Agenzia mi riferisco ovviamente sempre ad agente
E quella che si sta interrogando con un anno alla finalità della tecnologia e solidale Soccer ruolo quaderni sempre la pubblica amministrazione quando agisce come acquirente di tecnologia il tema è la domanda pubblica di innovazione
Agite in sostanza si stanche interrogando come coniugare le tecnologie emergenti
E quindi la ricerca e sviluppo che si fa in questo Paese
Con la grande potente leva che la domanda pubblica
Questo tema
E anche qui è un'altra suggestione che ci arriva dalla Commissione europea che da tempo invita gli stati membri adottare questo questa tecnica del pre commesso al procurement quanto voglio come dire acquisire tecnologie da rendere disponibili ad una determinata ad un determinato ambito per esempio persone con disabilità
Posso cercare di coniugare il mio bisogno di acquisire determinate tecnologie magari con altri requisiti che non trova in questo momento sul mercato
Che possono essere di costo che possano essere di maggiore usabilità di criteri insomma più più fruibili terra l'utente
Passiamo utilizzare una tecnica che fuori dal Codice degli appalti che la la banalizzo invece di avere un unico vincitore di una gara pubblica
Ammette in competizione più soluzioni
Però questo richiede una maggiore capacità del dell'ente pubblico di sapere esprimere quel fabbisogno cioè se io so che non ho dispositivo che al momento riesce a soddisfare una determinata fragilità deve essere in grado se mette in in piedi questo meccanismo di poterlo guidare quindi deve essere un soggetto pubblico in grado di fare un nuovo tipo di acquisti
Questo è un tema diciamo un po'più di frontiera
Sì ed è esattamente per questo motivo che non è il dodici dicembre insieme in realtà Confindustria ai piatti dalla Conferenza delle Regioni lanciamo questo accordo che è stato firmato perché siamo particolarmente convinti
Che l'innovazione di cui sicuramente tecnologie digitali sono uno delle delle leve uno degli strumenti passa anche attraverso il tema della domanda pubblica di innovazione e quindi ci piacerebbe come faremo
A esercitare i vari temi del piano triennale
Anche con questo tipo di strumenti quindi non solo
Diciamo linee guida non so perché alla Triennale ma anche andare dentro la casa e la pubblica amministrazione per provare a promuovere strumenti nuovi di acquisto
Questo torna nella vostra diciamo giornata a ricongiungere tutto l'accessibilità a a a cultura ma anche processi culturali e fondamentalmente di questo si parla quando si parla di innovazione
E il lavoro perché in questa maniera sì realizza un circuito virtuoso tra i soggetti che il specialisti dei delle colline rinnovazione chiamano la quadro Plani dicano la pubblica amministrazione o decisore pubblico per meglio dire le intese
I centri di competenza università o comunque la filiera dell'istruzione e il cittadino che poi al centro la virtuosità di questo meccanismo
E complicata e complicata però possiamo forse buttare diciamo il cuore forse oltre l'ostacolo e provare provare a rendere non solo le direttive europee
Fruibili perché come dire rese diciamo contestualizzate in delle linee guida va oltre quello provare ad andare un un po'più sull'efficacia del del risultato della soluzione verso il cittadino
La ringrazio nuovamente perché anche questo sì c'è un secondo faccio dalla medaglia dimostra la voglia di tentare
Cioè si può fare
Si può prendere o lasciare
La frase completa della canzone in questo caso il tentativo di prendere o meglio di mettere del pubblica amministrazioni nella possibilità di poter prendere
Poi se questo avrà un risultato positivo lo scopriremo solo vivendo sempre più accettata canzone però al tempo stesso il fatto di di fare un tentativo anche questo innovativo penso che che sia una cosa da apprezzare e da monitorare perché
Da raccontare poi nei suoi risultati no perché potrebbe essere effettivamente quel volano per i quali la costruzione da lenta poi diventerà quindi io
Di lei assolutamente sì sì ma poi mi taccio davvero per renderlo a mi pare che lei chieda elementi diciamo di positività di come dire Silvio sfiducia di energia nervosa bund una cosa che secondo me dobbiamo imparare a fare guardare più nell'insieme Nenni contesti anche guardare si diceva si parlava prima di buone buone notizie no
Questo che ho appena raccontato non è lontano dall'essere vicino a noi
C'è un sistema che fa già aggregazione tra imprese pubbliche amministrazioni e associazioni di utenti che classe tecnologico nazionale per le tecnologie e gli ambienti di vita
Proprio l'oggetto che esiste che orienta anche le scelte del ministero della ricerca in termini di Roth mappe della ricerca in Italia
Non non diciamo non la cosa non so quanto nota ma esiste
Sta cercando proprio di coniugare i temi della fragilità o i temi dell'invecchiamento attiva in salute con i temi della crescita e dello sviluppo
Ma soprattutto non ci mancano le risorse questo e poco ma è sicuro non manca nella pubblica amministrazione né alle imprese nei centri di ricerca e neanche le associazioni diciamo così i portatori di interesse o di fabbisogni non mancano
Le risorse che sia in maniera diretta sia in maniera dire indiretta alla Commissione europea mette a disposizione
Di questi giorni l'approvazione del nuovo realizza un venti venti orizzonte Europa parliamo di cento miliardi di euro l'Italia
Diciamo
Ce la può fare ce la fa in qualche caso farà ad acquisire risorse la il mettere insieme a quel modello di quadro predica che dicevo io su i fabbisogni sociali quindi sulle vere fragilità e la cifra di quel programma
E quindi abbiamo tutti la possibilità di provare a guardare in maniera concreta non un'ottima elemento non si parla di ricerca
Da Avvenire poi in termini di impatto ma di realizzazioni che lasciano elementi di dimostra abilità di sostenibilità di quello che si ricerca ecco anche linee vorremmo poter Ford portare come dire avendo questi obiettivi in parallelo perché è vero che vogliamo essere positivi ma sappiamo anche che il livello diciamo di innovazione di digitalizzazione tra pubbliche amministrazioni italiane
E variegato quindi dobbiamo continuare ad averle quello come principale obiettivo
Ma portare avanti se possibile una maggiore capacità di innovazione tanto più e tanto meglio se lo facciamo anche con le risorse
Direi che hanno la carne al fuoco ce ne d'abbondanza
Insomma dei piacendo ci ritroviamo qui tra tra un anno e vediamo appunto che cambino avremmo fatto avrete fatto
Questo acuto
Arco di tempo in modo tale da poter dare un tale e quale quali passi avanti credo che adesso guardo appunto ancora l'arcangelo porci qualche rimasto tra noi
Fu qualche notizia anche ci è stata data in fondo dal punto di vista fra poco dell'informazione che perché questo devo dire siccome viviamo tutti di semplificazioni e quindi necessariamente a volte anche di stereotipi e chiudo anch'io
Il
E quindi lo scrocco principale riguarda pubblica amministrazione conosciamo tutti però al tempo stesso credo credere persone con una dottoressa ritmiche
Ci sono e combattono tutti i giorni fanno i conti con con l'innovazione possibile probabile anzi da mettere in campo da un lato dall'altro lato appunto tentare vie nuove
Far sì che si possano insomma far fermentare far crescere se finalmente un po'di gravità e quindi con questo augurio cioè l'augurio di una novità positiva di un buon uso anche dell'Argentina
Crebbe l'inguaribile voglia di di perché
Gli ho donato in questo questo pomeriggio passato insieme dire che loro giusto son quasi diciannove per cui grazie grazie dottoressa grazie a coloro i quali eroicamente a Parigi si pensava con noi che non sono pochi grazie chi c'è seguito via streaming ancora un ringraziamento oggi Cipolla al personale della Carla che ci affettuosamente seguito
Professionalmente seguito anche oggi appunto coloro che dietro le capre
Sono rimasti con noi spero che ha anche l'otto due nostre vittime per lo streaming abbia magari sentito cose di loro interesse anche per voi ce l'agendina ovviamente e quindi è una buona serata arrivederci appunto la prossima edizione di fuoriuscita