Bianca Pitzorno presenta il suo romanzo "Il sogno della macchina da cucire" (Bompiani). Con Nadia Terranova e Chiara Sfregola

Buonasera
Buona sera bianca ringrazio di essere qui siamo qui per parlare della vita stessa no scusate ma la situazione non sembra rimanesse nella macchina da cucire scusate l'emulazione fortissima anche anche per me che l'anno scorso ha fatto Ritratto di signora su Bianca Aquilia inquiete quindi
Avevo amato moltissimo divenne subito
Sì potremmo potremmo dire questi però qui anzi magari parliamo di questo nuovo libro che un libro molto particolare perché e chi non l'avesse letto è un racconto fatto in prima persona da una donna che grazie alla propria professione cioè quella di sartina riesce letteralmente a entrare nella vita di tante altre donne
Questo libro è ambientato a cavallo fra l'Otto e il Novecento giusto mi pare che ci fermiamo prima della prima guerra mondiale
E la protagonista una sartina di cui non viene mai è rivelato il nome
E che apprende il suo mestiere da sua nonna lei rimane orfana a causa dell'influenza che ha falcidiato la popolazione italiana in quel periodo
E quindi a sola con questa nonna aprendo il suo mestiere che diventa una fonte d'indipendenza
E che riuscirà a permetterle di mantenersi per moltissimi anni senza mai rischiare di andare al soldo di qualcuno esponendosi al rischio di una violenza di una dipendenza di un ricatto
Quindi viene presentato già un primo tema anche quello del lavoro
Che mi sembra
Non la un filo conduttore nell'opera di Bianca Pitzorno ma di questo parleremo dopo la cosa interessante dal punto di vista narrativo e che all'epoca in cui parliamo agli inizi del Novecento c'erano le sartine a ore
Che andavano a lavorare a domicilio dalle propri clienti clienti che erano o molto diverse tra loro abbiamo in questo libro donne rappresentante dell'aristocrazia a ricche borghesi una giornalista americana
E poi abbiamo anche nella vita personale della nostra sartina delle persone che fanno parte della sua classe sociale in particolare un'amica vita con una figlia Assuntina che diventerà un elemento molto importante
Della storia quindi è la storia di una donna ma è la storia di tante altre donne e a un inanellare stili di di vicende che si susseguono nel corso degli anni quindi non sarà molto complicata un feuilleton
Molto Ciccio oso come come piace a noi cominciai abituate bene nel corso di questi anni volevo chiederti come è nato il nucleo e di questa storia
Cercano di non far bella lunga questa perché perché è un po'complicato è un po'complicata l'origine io sono una grande attrice di ferie tondi
Oltre che di romanzi d'ogni genere nella la figura della ragazza povera che fa la sartina è un topos fin da dal fino al Settecento fin dai primissimi romanzi Moll Flanders
Viene orfane e l'ha appresa in carne ossa nell'altro nera va be'nata in carcere viene presa in carico dalla pubblica carità
E le insegnano a cucire lei poverina sei sette anni sogna di poter diventare una signora grazie al cucito e tutti ne ridono dietro
E ovviamente poi non sarà così farà a ben altro
Menis era abile la mamma di cosette Fantin che nella sua nella sua discesa agli inferi poverina a un certo punto fa anche la sartina col e non riesce con quello che guadagna mantenere la figlia da iper fritte Nardi è deve prima tende studente poi vendersi capelli poi fa la prostituta possiamo ma Allai
Che ha letto e miserabile sa come va a finire Dickens è pieno di Gobetti e che fanno le sartine bambine che fanno le sartine eccetera quello come l'ha colpito di più era luce sì
Quello dei misteri di Parigi che in un altro libro che invece
L'ebreo errante
Che chi non vuole se lo legge sono si regga almeno riassunto perché c'era c'è un foglietto pieno di di personale di eccetera al personaggio una sartina è di questa sartina Luís descrive la giornata descrive esattamente cosa può guadagnare lavorando dai dalle dodici alle diciotto ore al giorno sette giorni su sette
E lui fa il conto di quello che guadagna di quello che deve fare e poi fa il conto di quello che serve è un essere umano per non
Morire secco di fame e di freddo cioè non per avere una bella vita ma semplicemente per beh la sartina non arriva a lavorando più o diciotto ore sette giorni su sette non arriva a guadagnare neanche la metà un'altra cosa che mi era piaciuta molto da di di questa discutere descrizione di recensioni è che lui protesta perché gli uomini che lavorano nell'industria abbigliamento e farse Taijiquan Tai eccetera guadagnano il doppio nel sartina guardiamo poco ma rispetto al lavoro femminile è lo stesso
Lavoro fatto da un uomo emanate che lui scrive questo libro mi pare nel mille ottocentoquarantaquattro siamo ancora lì col discorso dei dei deild salari diversi
E questo diciamo che è come lettrice io avevo introiettato questa idea della sartina Hackett sulla quale però non è che sinceramente che ne fosse soffermata più di tanto
Io le cento e poi mi sono messa a fare uno studio sulle case di tolleranza statali sentendo in giro un sacco di gente che dice a bisogna riaprire il caso riaprire le case di tolleranza io dentro di me mi chiedo
Ma loro non sanno cosa vuol dire una casa di tolleranza e cioè non so neanch'io sinceramente a parte
Le stupidaggini che abbia visto né i film dove sono bellissimi luoghi di lusso tipo preti Bebbio via dicendo cioè oggi se li abbiamo una casa di tolleranza come la facciamo in un condominio nonché la gestisce chi ci guadagna chi comanda che allora mi son messa a studiare come era come sono nate nella realtà nella storia italiana in particolare le case di tolleranza e sto parlando di quelle statali perché di quelle private ce n'è di ogni gente
Le ha fatte Cavour mille seicento scusate nel mille ottocentosessanta
Perché perché lui avrà bisogno di molti soldati per fare le guerre di indipendenza e i soldati avevano tutti malattie veneree erano tutti debilitati dalla sifilide o da altre malattie veneree
A quel punto Lucca punto la furba idea invece di dare un po'di istruzione igienica risultati ha detto chiudiamo le donne le controlliamo
Difatti ha scritto questo Regolamento Cavour di cui sia dal cognato talmente tanto che non lo ha pubblicato in Gazzetta io per trovare il testo completo son diventata ma età
Grazie a Dio poi con una mia cresciuta bambina lettrice che lavora in una biblioteca della Bocconi e lui trova tutto non so è un hacker store nell'aria ritrova tutto
E poeticamente erano dei carceri perché nessuna donna o pochissime centravano pene appropriata per propria volontà tutte quelle che centravano centravano per fame uscire era una cosa micidiale era difficilissimo
E soprattutto c'è stato per fortuna anche un movimento di abolizionista
Che non ha ottenuto granché però almeno fa capire che c'era dei cervelli che dicevano queste sono delle cittadine che non hanno commesso dei reati che non sono state giudicate da un tribunale
Alle quali semplicemente perché vengono criticate da un punto di vista morale non vanno sono andate a letto con degli uomini ottenendo né una un ricco non ha colpe un compenso cosa fra l'altro non dimostrata perché bastava una lettera anonima
Vengono prima tenda quei pochi diritti che lo Statuto Albertino ancora non c'era l'Italia unita concede ai sudditi cioè perché come è possibile che una donna solo perché è stata vista sulla porta sta fermarsi a parlare sulla porta col come detto è una cosa terribile
Viene rinchiusa e non ha diritto di ah beh
Dopodiché in questo su questi saggi che io ho letto c'erano anche le percentuali dell'origine la provenienza Estée povere Christe che veniva entrate le tollera per il secondo il primo mestiere da cui arrivava alle tollerate era quello del Servette
In genere ragazza di campagna che venivano a lavorare in città padroncino o qualche mascalzone di passaggio che metteva incinta venivano licenziate finiva sul nastro
Secondo erano le cucitrici io non sarei mai immaginato cioè bene o male nonostante recentissima avesse dimostrato coi numeri che non era possibile sopravvivere facendo una sartina io avevo questa idea romantica
Della SARS Tina che pur Confort sommandosi le unghie che pur lavorando in qualche modo lavorava ma perché perché ne ho conosciuto di sartine c'è ancora negli anni Cinquanta
Noi avevamo delle sartine che venivano a casa a riportarci cappotti e via dicendo e poi c'erano delle signore che di anni ne avevano settanta eccetera che ancora un po'ammucchiamo che ci raccontavano
Che ai primi dell'Ottocento loro facevano le sartine
è e non avevano poverine mai avuto a che fare con la prostituzione quindi a quel punto io mi sono messa a ecco quindi Rea indagare a voler ricostruire la vita difficilissima divorare le sartine che io avevo conosciuto molte alcune delle quali io Citto nella dedica del libro
Che nonostante tutta la la la realtà sociale e che il costume fosse contro di loro sono riuscite cucendo
Arrivi difendere la propria dignità la propria indipendenza alcune a mantenere dei figli
è anche se hanno vissuto tutta la vita sotto questa lama che pendeva su di loro che era essere chiuse in una in una casa di tolleranza
Non ci son finite
Nella percentuale c'è una cosa che mi ha un po'divertito
Molte delle tollerate erano maestri elementari
Perché perché allora le maestre elementari intanto dovevano essere inutili non potesse una si sposava a non non la manda a Varese e poi non so perché non potevano insegnare nel luogo d'origine dove alla famiglia le le mandava come appena raccontato la mia amica Annalena delle figlie delle maestre di sua nipotina che vengono tutti i giorni da Napoli a insegnare a a insegnare a Roma
E le mandavano tutte lontano in posti dove la donna che lavora veniva considerata per questo stesso una poco di buono dove molto spesso il direttore didattico che aveva su di loro diritti di vita o di morte se le faceva
E e dopodiché finiva non fare le prostitute anche loro quindi non solo le ignoranti Servette di campagna non solo le cucitrici persino le maestre elementari avevano questa Bocca difetti di inferno spalancata vicino sulla sul bordo della quale camminavano attenti a non caderci ma molte purtroppo ci cadevano
E quindi da lì è nata l'idea di raccontare la storia di una sartina ispirandomi a quelle che io avevo conosciuto che erano le fortunate che al bordello non erano finite
Questa è molto illuminante tutto quello che ci ha raccontato perché all'equilibrio chi non l'ha letta invece soprattutto verso la fine troverà anche una dato una risposta perché c'è già allora guardare trenta nel poi però era anche un sotto terzo a degli eventi che accade nel libro densissima dare intanto ringrazio viola per avere sia dalla mia recensione avere tre bella
Ma vi assicuro che non sarà mai bella quanto leggere questo libro che è uno dei più straordinari usciti quest'anno io
Amo tantissimo Bianca Pitzorno ma mi sono veramente raggiunto il culmine della goduria rileggere il sogno e la macchina da cucire devo dirlo dallo scusate non trovò altre parole devo dirlo esattamente così è un libro Magnifico che ho letto ho consigliato regalato spostato in libreria quando era abbastanza in evidenza con degli atti da vera terribile Trichet terrorista situazioni Nista
E vorrei provare Chiara punterà illuminato molto bene la la storia voler volevo provare a dire qualcosa su su quella che è un po'la mia interpretazione di questa di questa sorta di Decameron F. ministra
Che Bianca Pitzorno ci ha proposto allora in ogni capitolo viene proposta la storia una storia
Non in maniera meccanica perché queste storie sono tutte collegate tra di loro il filo conduttore appunto questa protagonista senza nome che adesso mentre Bianca Pitzorno parlava
Mi veniva in mente che forse non è il nome proprio perché tutte le sartine del mondo e quindi è un archetipo ci viene proposta così non c'è bisogno che ne sappiamo come si chiama anche se questo è un libro ricco di nomi di facce di caratteri di personaggi di personaggi che indimenticabili chiamate spesso con nomi cognomi soprannomi invece di lei non sappiamo nulla come un grande sguardo un grande telescopio che attraversa le situazioni
E ci sono cioè due definizioni che vorrei dare di questo libro senza nulla togliere alla sua lettera di età libero femminista e rivoluzionario
Il che non fa di non fa di questo libro ovviamente un manuale non fa assolutamente un saggio un grande romanzo è bellissimo che soltanto una persona
Di grande cultura può dichiarare con questa freschezza di amari foglietto anche io adoro peraltro quindi sono stata felice mi sono commossa perché di solito sono tutti gli scrittori sempre mi metti dare le cattive letture nominando suo erede libri estrosi e scrittori sconosciuti e incomprensibili per darsi un tono quindi quanto allarga il cuore sentir dire quanto sono belli foglie
Toni
è un libro femministe rivoluzionario perché ci sono alcune caratteristiche precise innanzitutto
Che cosa muove tutti gli eventi quello che ci mettiamo ad osservò del qui andiamo nel mondo i vestiti non sono mai neutri le classi sociali che esistono sino alla riconosciamo che esistono non possiamo neanche sforzarci di di cambiarle di trasformarle
Sono molto evidenti in questo libro la sartina pubblici sposare gli abiti smessi delle persone ricche
Ma con qualche accorgimento la nonna cautamente le dice senza troppi fronzoli perché non è bene che tu sembri troppo ricca ogni persona che entra in questa delibera viene caratterizzata dal modo in cui si versa direttore c'è un caso che che scoppiasse dei vestiti fatti a Parigi ma in realtà no fatti di nascosto anche la provenienza dei vestiti importante
A questo proposito a proposito anche del fatto che un libro rivoluzionario nell'età e nell'Adda e dica noi abbiamo una dedica a chi oggi Cuche ve la leggo perché non saprei dirlo meglio tutte le sartine odierne del Terzo Mondo che cuciono per non gli stracci alla moda
Che paghiamo pochi euro nei grandi magazzini di abbigliamento a basso costo ciascuna sempre lo stesso pezzo tagliato da altri come la catena di montaggio per quattordici ore con i pannoloni per non perdere tempo ad andare in bagno
E che dopo aver ricevuto una paga da fame muoiono bruciate nelle loro enormi fabbriche fabbriche carcere cucire un'attività creative bellissima ma non così non così scritto maiuscolo così si conclude questa tecnica
Invece in questo è libero senza nessuna idealizzazione nostalgica di un tempo in cui appunto alle donne sul sulle donne c'erano diversi diversissimi diciamo c'era uno stigma in particolare ma diverse ne scappi quella diverse trappole
Però almeno di scucire in queste vibra un'attività bellissima molto diversa da questa che viene descritta che purtroppo accade oggi
è un libro sui misteri un azionario perché le donne che scrivono romanzi sono considerate un po'picchiata e l'è un po'soprattutto inaffidabili
Addirittura non possono neanche essere così considerate delle testimoni valide in caso di delitti non vi dico di più perché appunto sto scrivi Deram tu leggi romanzi quindi figuriamoci se mi avessero scritte ancora peggio e femministe rivoluzionario perché le donne per cambiare classe sociale hanno ancora bisogno di sposarsi eppure c'è un libro un c'è un un inno all'amore perché c'è sempre stato anzi c'era ci sono le convenzioni sociali che ci dicono che certe cose si possono fare soltanto dopo il matrimonio e che il matrimonio può venire soltanto tre persone della stessa classe ma come sempre sempre nel se così è avvenuto quasi combinano un po'le carte allora volevo chiedere un po'come questa questa eroina che però non si da avversità eroina c'hanno chiari e da grande rovina com'era com'era stata costruita S riconosceva Bianca Pitzorno il suo essere straordinariamente identificabile per tutte le le donne e le ragazze di oggi
La sartina Filas
Ma intanto vorrei dire una cosa questo libro diviso in capitoli in ogni capitolo la sartina incontra una donna riversa ogni donna ha una sua vicenda qualche volta anche molto romanzesca anche molto ci son dei codette attraverso però nella realtà ognuna di questi a queste donne che questi fa ci sono fatti successi davvero cioè io non mi sono inventata quasi niente mi sono ispirata a una serie di personaggi o di fatti avvenuti quasi tutti a Sassari mia città natale
E c'è qualcuno qui presente qualche mi accompagna sassarese che addirittura su quella strada quel bar e via dicendo è logico che poi come sempre fa lo scrittore si ispira la realtà e poi la trasfigura e poi la cioè io ho preso dei dei dei fatti che sono successi e delle donne ma Leo li ho come dire
Qualche volta ha cambiato il finale ho cambiato dei dettagli perché volevo che ognuno di loro forse emblematico di che cosa di dei lacci
Del corsetto stretto che legava alle donne tanto che la donna che sembra la più libera la più indipendente di tutte che la giornalista americana spregiudicata intanto è una giornalista
è molto ricca e indipendente va in bicicletta non si mette i guanti e non si mette il cappello cioè per quegli anni è veramente un rivoluzionaria guardata però dalla società sia dai ricchi ma anche dei poveri con molta diffidenza perché era così da non amata perché la considera un originale ma lei potrebbe fregarsene perché lei ha tutta quella lei potrebbe disporre di tutta la libertà che le danno i soldi e distruzione
Ma ahimè e vittima anche lei di questo ideale melenso se vogliamo del grande amore mediato
Dalle letture probabilmente dalla e sono gli anni in cui il grande il romanzesco
In Italia in particolare viene dai dal melodramma cioè noi abbiamo ne ha avuto nell'Ottocento due grandi romanzi che sono i promessi sposi le memorie di un italiano mentre in Francia
Nello stesso perito dopo descrivevano ammirati però il grande romanziere D'Amore era Puccini
Le le le appunto le sartine piangevano più che sul ferire tondi recensioni su Madama Butterfly piuttosto che sulla che sulla Boehm
Dottor No all'americana
Lei purtroppo chi crede all'amore e crede nipote che ci si può innamorare anche di una persona che non lo merita che non che che che non la vale
E non riesce a Libè a anche se ne è consapevole non riesce a liberarsene quando decide di liberarsene è troppo tardi
E quindi o manipolate queste storie però in origine son tutte vere sono tutte vere e per cui che la sartina stia a un emblema delle donne di oggi
E sì se consideriamo Haller ragazze di oggi come delle viaggiatrici ad occhi aperti che visitando le varie situazioni
In qualche modo le valutano le giudicano ma non le giudicano perché lei non è il giudicante non disprezza nessuno poveretta però impara però si rende conto però capisce dove sta il giusto dove Stalin giusto da dove bisogna scansarsi
E dove bisogna lei è molto come si può dire sì auto si autocensura moltissimo lei per esempio di una cosa ha capito
Che innamorati di un uomo si ti frega
Che l'amore è una cosa che ti veramente Titti rettili rovina e cerca fino alla fine disperatamente di non innamorarsi perché sa che può farle solo del danno
Poiché la vita purtroppo è fatta in modo tale che i sentimenti non sempre li li come Lilli
Comandiamo noi
Ed è in questo senso si somiglia le ragazze di oggi e poi c'è l'altro problema che il problema della difficoltà del lavoro di avere un lavoro che magari ti piace che magari ti occupa tutto il tempo
E che però non si dà abbastanza da vivere perché a differenza della mia della mia generazione nella cura si lega a valicare salsicce se tu studiarli se tutti creati una competenza quando uscire dall'università
I lavori li sceglie eviti scartati ributtava IRI cambiali cioè io un curriculum da da schizofrenica
Ma non perché io sia una schizofrenica perché in quel tempo veramente si poteva prendere un lavoro provarlo assaggiarlo vediamo come ma non me ne prende un altro
E oggi vedo delle ragazze giovani bravissimi e preparate competenti toste responsabili che più di una specie di tre mesi pagato trecento euro al mese non trovano e questo anche le fa somigliare la sartina perché era sartina poveretta lavora come una dannata
E riesce appena appena appena non cadere
In quel in quel buco nero del bordello di cui io poi non parlo neanche tanto ai non non non lo nomino tanto però lei lo sa perché c'era una sua parente che c'era finita
E sa che e non ci vuole andare
In coma incombe il bordello incombe anche la paura di essere considerata una poco di buono per quanto poi lei invece prego che è il primo passo
La cosa che mi piace moltissimo per ansia di lei che di altri di altri personaggi come Dias fare è che di fronte alle difficoltà più impervie non si rimboccano le maniche Cuccia queste donne sono zero l'Agnus nel senso che il trattato
Sono troppo impegnati a sopravvivere in questo anche le lo stranezza prima recitava Dickens anche io al fine indica in San certo punto sono orfani ma non c'è un trauma vere e proprie si rimboccano le maniche vanno nei vicoli nelle vite attraversa nel mondo così era la letteratura
Dell'Ottocento anche queste donne perdono appunto genitori la nonna poi subito nelle prime pagine perdono mariti intende vengono abbandonate in situazioni tragiche la prima storia
E drammatica basterebbe a traumatizzare invece anche estere si rimbocca le maniche sai che subito che cosa fare
In queste queste caratteristiche tutte le persone queste protagoniste le somigliano un po'a lei segue simile come quello che anche chi ha raccontato sua destra sul curriculum azzurro guardare un lavoro farne un'altra eccetera dimostrano attentissimo il anche il saper fare delle donne sta per andare avanti
Però volevo che ci dicesse qualcosa invece su uno scontro titanico che c'è verso la fine tra una donna anziana feroci stimata saggia mi fa una paura incredibile non la nomina nemmeno a me non perché iniziarono a viverla mi fa paura
E la sartina anche non posso dirglielo purtroppo finire però insomma c'era di fare per la sartina fino in fondo
Quella era mia bisnonna tutto
Ahimè purtroppo quella era mia bisnonna il delitto di cui si è era macchiata in gioventù e che cerca di il rapper ripeto reiterare con la sartina l'aveva fatto
L'aveva fatto ma ai suoi tempi non era un delitto era la cosa più normale del mondo e io ho conosciuto la sua vittima ho conosciuto la sua vittima ormai anziana che
Trovava anche lei quasi naturale questo fatto di di essere stata considerata come un animale perché in questa divisione di classiche noi di ma abbia siamo convinti di aver superato non vogliamo riconoscere eccetera non c'era soltanto una ma come dire
Un assegnazione di ruoli rigidissima per cui se tu appartenere a una determinata classe non potevi passare o accedere o se lo facevi era uno scandalo via di cento ma c'era una consapevole consapevole una convinzione da parte delle classi più alte
Che è i gli appartenenti alle classi più basse non fossero non facessero parte dell'umanità cioè è un po'il discorso che abbiamo oggi noi nei confronti dei degli emigranti infatti
Ogni tanto qualcuno mi becca quando io vengo presa da una furia controllate contro chi trovo fa normalissimo che sui vialoni batta nostre ragazzine nigeriane
Allora sono nere ma nessuno devo sbatte fuori
Mentre vogliamo vogliamo non ricevono ma volpe vogliamo cacciare questi maledetti africani che arrivano con le Zattere a inquinare sia sporca contano le col mandare via nessuno perché quelle hanno fatto abbassare la la la lo sprezzo della prestazione sessuale a cinque euro o giù di lì
E ci fanno un gran comodo perché non non si non terrebbero ancora oggi alla radio ho sentito che hanno arrestato un giro di tratta di Madame eccetera ma non ci sarebbe se non ci fossero i clienti cioè ogni volta che c'è un un extracomunitario quest'opera un'italiana
Cade il mondo per carità giustamente uno stupro per far cadere il mondo ma che tutte le notti sui vialoni ci siano degli italiani perbene padri di famiglia eccetera eccetera che stuprano delle ragazzine
Schiave Trolese schiavitù ma peggio che schiavitù
O reificato te direbbe avrebbe detto Marx cioè rese oggetti
E non le ditte interni su uno noi donne che facciamo tutti Casini per il mi turbi a dicendo che sono sacrosanti davanti al fatto che tutte le notti dei nostri conterranei
Che che che magari sono i nostri compagni d'ufficio che magari sono strizzati che magari sono nostri mariti vadano e si prendano queste sì o oggetti pecorelle schiave non so come possiamo chiamare che per loro sono uguali a un vibratore no no non hanno per loro la minima considerazione che che si tratti di esseri umani
Fatalità ma capita e semmai diciamo quelle schifose ora dobbiamo sbattere fuori o dobbiamo chiuderlo in una casa di tolleranza
Questo ancora oggi
Allora era se vogliamo più scoperta usciti sì vicenda perfettamente cioè oggi lo dico io che mi cavolo e poi tutti i ricorsi sì è vero è vero però da quello di cui sto e non si alzano altre persone a dirlo
Ancora Bossi diceva c'è una ragazzina di campagna che veniva a servizio sì per scontato che il suo servizio il implicava una gamma di servizi molto più ampia di quella che non fosse lavare i pavimenti o cuocere la pasta
Perché perché non venivano considerate esseri umani allo stesso livello cioè c'era proprio una Spoon a forma di razzismo che non dipendeva dalla che non dipende dal colore della pelle o dall'origine geografica ma dipendeva dalla miseria i poveri erano un'altra razza
Mi o
No no basta non mollare non voglio fare dei Comuni questo
Prima bianca utilizzata una parola che caso aumenterà anche nei miei appunti che Marx
E possiamo dire che una però la bene nome assemblee ma come potremmo definirlo possiamo dire che in realtà il sogno della macchina da cucire è il sogno di possedere un mezzo di produzione
Perché per la nostra sartina
La macchina da cucire costituisce un elemento di indipendenza economica cioè possedere la macchina da cucire vuol dire essere proprietaria di un mezzo di produzione che le consentirebbe di aumentare moltissimo la propria produttività e quindi forse di arrivare a mettere insieme il pranzo con la cena come me forse non era possibile utilizzando utilizzando solamente le mani
Senza una macchina
Quindi la cosa che mi piace moltissimo di questo libro però era alta anche dei degli altri suoi libri e che lei non si vergogna mai di parlare di soldi
Le donne dei suoi libri sono donne che maneggia né soldi né temono la perdita li usano come elemento di potere quando ce li hanno per esempio la nostra glieli eroso essere Artaud Nesi che sono due delle protagoniste di questo libro che sono molto ricche
E approfittando della propria ricchezza non ne fanno mezzo di sopraffazione di altre donne ma di indipendenza proprio delle altre infatti sarà proprio esser a regalare la macchina da cucire alla nostra alla nostra sartina
Questo discorso dei soldi io posso se posso fare una citazione l'altra su Libero mi viene in mente di speciale diagonali principessa Laurentina quando alle tre ragazzine protagonista di questo libro di Bianca vanno
A a Milano ha da all'aria a rapire tra virgolette la sorellina di una di loro e a una delle tre ragazze dice come dice mia nonna soldi in tasca lingua in bocca
Si arriva dappertutto questa casa mi è rimasta molto intensa e credo che sia un tratto distintivo un padre le sue protagoniste se non vale per la rampa del rapporto fra le donne i soldi perché è una cosa di cui si parla poco
E molte ragazze sono imbarazzata di parlare di soldi di chiedere di più e questo secondo me contribuisce ad avere la differenza salariale di cui parlava prima
Ma guardate che sollevi Tasco arringa in bocca si arriva dappertutto non solo sono inventata io era una cosa che mi dicevano quando io ero piccola la prima volta che io sono venuta a Roma e non la conoscevo
E io ho paura di uscire da sola io ero molto fifone da piccola non somigliavano a certi miei personaggi e allora una mia zia armi ha sbattuto fuori ma ha detto scusami cioè dei soldi in tasca
Puoi chiedere le strade beh allora io ti dico soldi in tasca e lingua in bocca se arriva dappertutto non rompere le scatole piglia erba
Perché perché per fortuna anche nelle generazioni passate c'erano delle donne avevano il lei questo discorso dei soldi scusate ma è il discorso che è alla base di tutto di tutto e di tutto cioè fino a quando una donna qual è infatti quando mi chiedono
Qual è per te è la più grande libertà per una donna io dico sempre più grande libertà per una donna e poter dire di no
Ma quando Tupputi puoi dire di no
Puoi dire di no quando hai
Poi scegliere un'altra alternativa e quando tu puoi scegliere un'altra alternativa quando hai la possibilità di farlo
Cioè io adesso oggi è il giorno o in cui festeggiamo non festeggiamo purtroppo piangiamo la enorme quantità di femminicidio che si sono verificati
La maggior parte di queste donne che vengono uccisi non tutte devo dire la verità ma la maggior parte sono delle donne che hanno pocket poca disponibilità economica che al momento di separarsi
Devono comunque mantenere dei rapporti col marito per il mantenimento dei figli lei signore ricca dell'alta società
Lei attrici di Hollywood se prendono i loro bambini sì e la loro bambinaia perché ci fanno sentire la loro bambina
E se ne vanno in albergo o prendono un gorilla farlo sbattere fuori a calci marito fedifrago cioè non hanno queste lunghe estenuanti ultimi incontri che non sono quasi mai sono qualche volta anche d'amore perché ti voglio riconquista
Ma sono quasi sempre dei discorsi economici per a chi tocca la casa
Col du come sistemiamo i bambini poi va bene
Il discorso lo allargheremo moltissimo con questa legge Pillon
Veramente verrebbe fuori un delirio però torniamo torniamo a bomba le donne ricche nel momento in cui si separano intanto si possono pagare un buon avvocato
Che tutte stelle disgraziate ammazzate strangolate bruciate vive acida eccetera
Non c'è mai un avvocato dietro avete mai sentito in un fatto di cronaca che l'avvocato della donna uccisa dice che loro non se lo possono permettere l'avvocato non c'è per difenderle
Invece le donne che hanno Soldi e cultura la prima cosa che fanno quando entrano in conflitto con parte né dando l'avvocato
Allora la libertà di mantenere una relazione con un uomo o di romperla
Nasce dal fatto che tutti possono pagare un avvocato io mi rendo conto di di sandali cinica quando dico queste cose però e nella nella realtà perché purtroppo poiché sono gli esempi dalla cronaca che ce lo dicono se non ce l'hai se tutta sola non ti puoi difendere tu devi avere qualcuno che ti difendo allora
Per fortuna la sartina è riuscita a conquistarsi l'amicizia della marchesina esperti che le presta il suo Foppa quattro e che quando lei ti dice guardi Ina quando esce trova l'avvocato
E che quando le fanno la ispezione a casa per trovare ciò che lei avrebbe rubato di cui era denunciata esterna da immediatamente l'avvocato che pretende di assistere alla perquisizione perché dice non sarebbe la prima volta che la cosa che si cerca viene infilata e poi viene circa
E questo io non lo so quante donne ne sono convinte fino in fondo o quanto pensano che invece si ha come sporcare romanticismo nelle relazioni umane o via dicendo
O siamo così brave da difenderci da sole però è molto difficile perché anche se siamo molto colte molto istruite non siamo mai estranee dal oppure ci vuole un professionista che ci difenda e professionista costa soldi con tutti i soldi sono importanti scusate Mimma
Per la questi sono questi sono i fatti concreti
Sì se ce li guadagniamo noi tanto meglio se li abbiamo ereditati un dono del cielo e non vergogniamoci cerchiamo di usarli per la nostra libertà
Per fare un'altra domanda immaginaria dei
Come ha raccontato prima a questo libero e ambientato in una città che non viene mai nominata
Anche se per qualche appassionata potrebbe essere facile identificare dei luoghi o anche solo immaginarli e avvocati del parlato e di Sassari che alcune di queste donne di cui lei parla realtà
Sono realmente esistite a a Sassari
In questo senso mi piacerebbe a riflettere sulla sul racconto della Provincia cioè alcune delle relazioni personali di cui si parla in questo libro sono proprio delle specificità della della Provincia cioè
Vivere in una città di medie dimensioni e dove comunque ci sono le figure di riferimento molto importanti come per esempio avvocati o c'è la possibilità della visita
Di una regina ma al contempo di vivere in un ambiente ristretto a sufficienza da temere
Il giudizio degli altri come per esempio succede alle sorelle Provera che sono talmente ossessionate dal dal giudizio degli altri che poi finiranno per cadere
In una trappola che cambierà le loro le loro sorti per sempre
Mi piace moltissimo come questo discorso della della provincia torni nella nella sua produzione e all'interno di questa opera qui in particolare non sia larga quale tetto di una cartolina
Ma di non secondo che proprio perfetto per raccontare questo tipo di storia cioè è la misura giusta
Per raccontare questo tipo di storia quindi se ci vuole raccontare qualcosa del suo rapporto con la Provincia perché vede la realtà che vide ancora fra Milano e Alghero quindi era alta
Nonostante tanti anni a Milano non ha smesso di frequentare la Provincia
Bella provincia oggi è molto cambiata penso per fortuna no allora
Io sono convinta che ognuno debba raccontare scrivere di quello che conosce
Io vissuto fino all'età di venticinque ventisei anni in provincia l'ho conosciuta l'ho conosciuta soprattutto quand'ero giovane molto bene
Questi questo fatto che tutti conoscano tutti e tutti siete ritenga era in grado di di conoscere fissa per i fatti degli altri di giudicarli e via dicendo e qualche cosa che io ho vissuto in carne propria cioè non solo uno cristallo anche partita io miei mie amiche carissime
E quindi questo da un lato e dall'altro invece io vorrei fare e che forse vi sembrerà questa una cosa un po'gruppo un salto un po'troppo
Funambolico a oltre che sei e Tonon io soprattutto quando ero ragazza leggevo moltissimo gialli Gialli Mondadori famosi libri gialli Dante che si svolgevano quasi tutti in Provincia
La il fatto della persona chiacchiera tacche per essere chiacchierata veniva alla fine io ho visto ho ho realizzato a un certo punto che io ho imparato a conoscere la vera America
Quindi l'America delle piccole città di provincia non lo IOR che non è America come Parigi non è Francia dai piccoli libri gialli
Pazze assurdi certe volte stupidi che però raccontavano sempre di una provincia di un particolare taglio d'altra parte uno dei libri più belli che abbiamo letto perlomeno io l'ho letto da giovane ma insomma che
Non si spara gli usignoli come l'abbiamo introdotto noi il
Buio oltre la siepe
Non esisterebbe se il se i latti couscous finisce la figlia eccetera diressero New York ho vivessero comunque in una grande città vivessero a Chicago esiste perché sono in una provincia cioè non è non sono io sola che scrivo di provincia ci sono o diciamo che l'ottanta per cento della grande letteratura dal dall'otto cioè dal novecento in poi sia ambiente si svolge in provincia anche ma pensiamo un altro libro che ho amato moltissimo menzogna e sortilegio e menzogna e sortilegio se si toglie la piccola città di provincia dove la vita può diventare il mito con me diventa per la povera Elisa tanto che poi lei quando si trasferisce a Roma mi pare
E poi c'è un libro che io ho adorato
Perché il libro che di fatto odiare gli Editors delle distinti
Giù la piazza non c'è nessuno
E è un libro è un libro straordinario non solo corpo qualcuno di voi conosce giù la piazza non c'è nessuno vero racconto velocemente Harry raccomando vivissima mente alla libreria di prenderlo
Allora questa Dolores Prato era una signora che faceva qualche articolo per giornali di sinistra ma di fatto era una gattara di piazza Argentina non era era non non è solo negli ultimissimi anni della sua vita un suo amico tira fuori questo libro che lei aveva scritto di ottocento pagine
Chi una Meran figlia nel quale lei non fa altro che descrivere i suoi primi tredici anni di vita
In un paesino piccolissimo delle Marche che si chiama Triglia credo che si dica Treia nutrito
Che è un paesino di tre mila anime dove lei figlia illegittima di una moglie regolarmente sposata con un marito con cui altri figli se dista di questa bambina affidandola a una coppia di parenti che sono un prete la figlia zitella
Che si rivela molto la sorella zitella che si occupa del fratello prete
Non succede niente succede sono la descrizione di questa piccolo è una cittadina non è un paese tre
Dove lei torna e ritorna il ritorno ai CD e ci descrive ogni ciottolo della strada eccetera e in questo modo leggi fa un racconto che è grande come l'Iliade che più avventuroso dell'Odissea eccetera questo manoscritto finisce in mano a Natalia Ginzburg la quale armata di forbici però massacro e la poverina si dispiegò pubblica però però fa pubblicare credo da Einaudi ma lei si dispera si dispera tanto anche se spinta da tutti non ha il coraggio di pigliarsi e la con la Ginzburg dice anzi no io ho tanto rispetto a dare il massimo muore di dolore muore di dolore perché gliela hanno tagliato
Dopodiché non so se la Natalia si è messa una mano sulla coscienza o qualche d'un altro e grazie a Dio l'hanno pubblicato quindi integro e io l'ho letto interno è stato pubblicato da due dopo il taglio quella da parte integrante da due case editrici riversa però oggi si trova ancora
E io vi raccomando di leggerlo perché è la dimostrazione di come la scrittura trasfigura talmente la realtà che anche se il posto non è di nessun interesse non ci succede niente
Noi vediamo dirimpetto Burnett fosche paragonabile all'Iliade e l'Odissea è veramente un libro straordinario dice
Piccola provincia di dirigenti tutti che si conoscono nell'asta casa di fronte a vita tizio nel Sottano tale abita Caio e poi piccoli artigiani e poi ma ma semplicemente non la Provincia e d'altra parte Balzac nella sua Comedy c'era una serie che intitolata storia dà vita di provincia
Non non sono io ne scoperto repubblicano Chuck fare
Io anche avevo pensato a Balzac anche leggendo queste di Ibra leggende realtà quasi tutta la produzione di di di Bianca manco in questo libro in particolare molto balza chiare a proposito dell'arrestato che credo adesso si nel catalogo Quodlibet almeno io l'ho letta in quell'edizione Illy
E di questi giorni la notizia è stata scoperta in Francia avevo letto degli articoli si entusiasti in francese quindi cerchiamo di riscoprirlo anche mai perché
Anche secondo me è un libro magnifico invece io volevo chiederle qualcosa sulla lingua e sul modo in cui racconta le sue storie c'è un libro di Bianca Pitzorno che invece secondo me non si trova più che essere le prime storie non so se mi sbaglio pubblicato dal Saggiatore si trova ancora no
No non era la è uscito in pratica e poi pratiche fallito ed è stato comprato è stato pubblicato prima da Marco Tropea che però faceva parte del Gruppo Saggiatore
E subito dopo dal Saggiatore e non si trova più e io non lo voglio ripubblicare su su tante idee idee che li esprimo cambiato idea
Non basta ha fatto il suo tempo Scimeca allora ci può dire su quali ha cambiato idea perché su quel libro presa pentirsi appunti iscritte orari a questo punto devo iscrivere no no no non me ne veniva in mente uno in particolare nel senso che hanno usato spesso come una una Bibiana guide di riferimento il sugo
Modelli di scrittura soprattutto su come si trattano i lettori non soltanto i più piccoli lettori di ogni età perché è un libro che tratta elettori come molto intelligenti ed è qualcosa di cui abbiamo bisogno scrive con un sacco di libri in quell'ettari
Sembrava trattati come dei sani anche qui il livello è molto alto che non significa disseminare il punto libero di parole inutilmente astruse ma significa tenere sempre alta la saga dell'attenzione
E anche della lingua e a questo proposito volevo che ci aprisse un po'ancora naturalmente la domanda morte questa interessata per quanto possibile la sua officina di scrittura
A ma io essendo un lettrice compulsiva e quasi normale nella quantità e soprattutto nella memoria anche io sono aiutata dallo una enorme memorie o che posto delle mie amiche qui presenti in me lo posso testimoniare io posso raccontarvi la trama dall'inizio alla fine di un libro che ho letto il sedici marzo
Anche se poi magari ogni volta che leggo lo stesso libro mi sembra di leggere un libro diverso
Per cui io non non mi pongo delle
Come dire dei dei programmi a priori nel momento in cui scrivo un libro perché mi viene praticamente mi viene automatico che il tema del libro
Si trascina dietro lo stile allora faccio un esempio fra il mio penultimo libro la vita sessuale dei nostri antenati che Chiara c'ha qua in mano sulla sa
E questo in cui le protagoniste sono le più diverse che si possano che si possano descrivere perché la protagonista della vita sessuale dei nostri antenati è un intellettuale è una donna
Complicata e una donna Easy soddisfatta
Infelice che frequenta che fa la frequentano analisi
Che che che altro quaderno dei sogni per lo psicanalista
E
Chiese che docente universitaria che ha studiato latino e greco che è abituata che qualsiasi normale avvenimento quotidiano da rompere su un tacco di una scarpa
L'Ofcom Loconte frontale richiama un mito perché la la ha talmente introiettato la cultura classica di cui sulla quale si è formata che fa parte del suo quotidiano
Sia la lingua che io uso sia il lessico che la sintassi sono complesse è un libro in qualche modo anche un po'torbido
Ma nel senso che non è un libro trasparente perché tutto quello che sembra in realtà poi non è come sembra i personaggi che ha ci appaiono in un modo poi sono in un modo diverso
E quindi anche il modo di scrivere eh
Conforme a questo tipo di realtà che io volevo raccontare nel caso della sartina invece io volevo raccontare la storia è una persona semplice di una persona cristallina
Un lineare che per esempio lei appartiene al più basso strato della società in quanto donna in quanto la più povera
Però Clean quello spin quel in quella classe ci sta non è vuole uscire lei vuole semplicemente a dar da mangiare vestirsi poter aiutare la sua amica più povera
Ma non ha grandi aspirazioni l'unica aspirazione aspirazione è quella di dire di no cioè quella di essere indipendente e quella di non dover dipendere da nessuno di poter bastare a se stesse però a una cultura scarsa e quasi autodidatta la sua più grande accesso all'arte e la l'opera e l'opera che però lei vive in un modo molto
Come si può dire molto molto infantile molto ingenuo riconoscendosi infatti la sua opera preferita e Lapo M. perché perché mi mi è una sartina e vi è una è una la ricamatrici e di fiori di fatto è una sartina
Per cui lei non delle come dire dei contorcimenti intellettuali inevitabilmente anche la lingua che io le metto in bocca
Anzi qualche volta dicevo ma lei sta perché lei che racconta sta raccontando i usando dei termini un po'troppo difficili per una sartina poi mi sono anche come gestire consolata autorizzata uno perché la convenzione letteraria fa sì che anche il personaggio in e ignorante racconti senza far sgrammaticato volessero andiamo a finire i meglio speriamo che me la cavo che non lo ritengo un libro rispettoso nei confronti degli alunni del maestro che l'ha scritto
Ma pensiamo a Moby Dick che e chi ce lo racconta Ismaele Kyei Ismaele un baleniere di di nessuna di nessuna cultura
Oppure fusa un lessico straordinario solo i capitoli nei quali ci dalla classificazione delle balene sono una meraviglia di lingua di struttura di per non parlare poi dei momenti della del tu pertugi Accardo con la con la balena bianca
E poi altri libri nei quali anche anche molti Landers raccontato in prima persona che vuol Flanders come sappiamo e una donna ignorante quindi quello un po'mi consolava quando io usavo qualche parola che mi sembrava un po'troppo difficile la metri evoca la sartina dicevo sì va beh però intanto lei lo racconta quando ha da cinquant'anni e ha studiato e via dicendo e poi insomma
Non posso appiattire la lingua non posso metterle in bocca delle scusa ma ti cattura probabilmente lei ne faceva parlando e come non ho voluto assolutamente metterle in bocca delle frasi dialettali
Probabilmente storicamente nel mille novecentocinque che proprio il nucleo in cui si svolge la maggior parte delle storie le sartine parlavano in dialetto non parlavano in italiano
Mi sembrava di di fare un operazione di verismo ammiccante un po'alla Camilleri che peraltro Camilleri mi piace non tutti quelli che infilano frasi dialettali mi piacciono
Ma non l'ho voluto fare proprio non l'ho voluto fare perché perché anche se era la storia di una donna semplice comunque io volevo far letteratura non volevo fare un a Rudiano volevo non non volevo assolutamente mancare di rispetto a questo personaggio
E quindi però se noi paragoniamo solo la struttura delle frasi di un libro dell'altro che sono stati scritti a due anni e mezzo di differenza
Noi la notte a un di distanza noi notiamo questa differenza che però non è assolutamente predeterminata a priori e proprio all Astori al tema il personaggio che si trascina dietro la lingua col quale io non racconto
Se c'è qualche domanda
I ci vuole ci vorrebbe qualcuno che l'avesse le
Allora questo è il momento nel quale avete la possibilità se volete di fare qualche domanda sì ad altri non so come passar del microfono ma in qualche modo ci riusciamo
Sì
Se ci sono domande quindi dalle dal pubblico è questo il momento
Grazie
Volevo chiedere abbia anche una una domanda più piccola piccola
L'episodio del della sartina che vestono per andare in in questa grande ricevimento che vestono con la tappezzeria che che non sanno però da solo da dove proviene
è inventato
Perché io mi son divertita moltissimo a questa cosa inventato che poi creano scandalo perché questa tappezzeria ha un significato molto molto pericoloso
Ed è stato inventato o c'è qualche radice di realtà
Tu
O solo come ho detto prima tutti gli episodi partono da dei fatti reali allora e in questo caso partono dalla pia famiglia
La sorella della mia bisnonna che aveva un marito affari Simo e che aveva due figlie da sposare che doveva quindi presentare in società giustamente abbigliato intento faceva in casa lei senza chiamare sartine senza avere parenti povere dei bellissimi vestiti alle figlie usando come Rossella Ò Hara e la folla tende o la fodera o anche delle stoffe che magari davamo noi
E poi e utilizzava le scattò le dei paga sempre intanto con cui a suo tempo il suo padre che era il mio tris no non le aveva il che non era parole aveva comprato il corredo Parigi
Mandava la servetta e chi conosce Sassari sacche l'attestazione in fondo al corso e poi c'è una salita
E lungo il corso ci sono centrale non soprattutto tutti i negozi importanti
La servetta fingeva che questi scatoloni fossero arrivati da Parigi e risaliva al corso gridando sono arrivati nota rivestite le signorina nostre questo è il vero e non lo scudo i parenti lo sapevamo
Il sassarese non lo hanno mai saputo tanto pietrificato fatto due splendidi matrimoni
Il la seguito che invece io appioppato per dimostrare come la un po'come dire la buona fama i pettegolezzi quello che dice la gente può distruggere le persone no quello me lo sono inventato anche se è vero che spero qualifiche da non fare spoiler
Nell'esposizione nell'esposizione universale del mille novecento il primo premio in arti decorative e l'ha ottenuto
La stanza cosiddetta giapponese del più famoso e ricco POR bello di Francia le scialba né che è stato attivo fino al mille novecentocinquanta quindi sono tue dati di realtà reali che però io compì in atto unendoli nella realtà non erano uniti
Però tutti RAI tutti riguarda la storia della primo la marchesina col marito che l'adorava diceva senza di te non vivrei era un fatto di cronaca che di cui all'apparato moltissimo settimanale Oggi
Di una ricchissima famiglia argentina in cui la sposa che sono stata sposata diciassette anni ed era erede di una dinastia di proprietari di miniere di rame eccetera
è stata sacrificata dal marito che di fatto dovendo scegliere fra il nascituro la moglie ha scelto il nascituro
E io che avevo tredici quattordici anni leggevo questa storia questi suoi mescolavano le budella però è un fatto vero come io non sono voi chi è che ha la mia età però quando Ira Furstenberg ve la ricordate si è sposata con il principe Tassillo poi non so che cosa aveva quindici anni quindicina
è il marito ne aveva trentotto e mia mamma alle mie zia questa era nipote di Agnelli quindi visto che le cantanti nel corteo nuziale in gondola Ilija vendeva un felino che venivano solo da chi eccentricità e poi nelle fotografie che ha fatto vecchio per me che avevo tredici quattordici anni che la faceva scendere dalla gondola
L'ala prendeva che la non troppo in atto bambino quindi se l'è fatta subito subito subito
Io che avevo due anni di meno lui non rigidità all'idea che questa quindicenne che non aveva bisogno perché voglio dire in certi casi la famiglia disperata sposa una figlia giovane perché non sa come darle da mangiare questa era la famiglia più ricca d'Italia
E il marito era una ricchissima famiglia
Quale motivo a non ho capito ancora opporci utili con la verità non abbiano aspettato oltretutto per la legge italiana non era neanche permesso sposarsi e quindici anni credo che già da allora bisogna sapere diciott'anni
Eppure tutta l'Italia tutto il gossip di allora televisione forse non c'era o era agli albori mai gioire telegiornali eccetera che osannata no la vendetta di questa bambina
A un anziano signore cioè non vediamo le fotografie delle bambine afgane sposate a dei vecchi e CIA arrabbiavo facciamo così subito Chan Giorgio carte né sulla subirebbe fu stupende che poi ha avuto una vita molto infelice poveri giustamente con questa partenza non è come erano le storie nelle nelle quali io sono cresciute le storiche sale raccontavano ecco quello si raccontava come una storia normale come tutte le altre storie dei capitoli della storiella sartina
Che in un qualche modo io le ho lette sul giornale olio fu sentite raccontare dalle dalla persona in carne ed ossa
E o me ne raccontava mia nonna perché erano successe a delle persone che lei conosce
E almeno tre riguardano dei miei parenti stretti
Che oggi si svolgeranno nella tomba perché io farlo così Papetti loro
Diana
Ma non mai
Impone
Una curiosità che mi è venuta in mente su un tema che mi interessa molto
Per una persona che fa la scrittrice nella vita che ha all'attivo più di quaranta libri eccetera
Filmati danese presente che uscite dal piombo cinquanta
Fleming domanda ancora dissenso perché guardando gli ultimi dati sulla lettura
Il dubbiosi viene non solo senza nemmeno ma la lettura e la scrittura sono diventati uno strumento nelle mani soprattutto di chi ha non soltanto un livello di reddito significativo ma anche di chi ha un livello culturale
Insomma importante
No la domanda che volevo fare questo il libro secondo lei è uno strumento di classe Ozzy e soprattutto come si può fare se esiste oggi
O un modo per fare arrivare le storie anche a chi per esempio non è abituato ad utilizzare il libro come strumento per la narrazione delle storie cioè io ho l'impressione che ho e che continua ad esserci un grande bisogno di storie che passa per il fatto che tutti guardiamo le serie tv che passa per il fatto che anche chi guarda uomini e donne Omizzolo fa perché qual è la storia una storia d'amore raccontata in mezzo e lamentela di piatti a cui ti riesce ad appassionare il libro però ho un po'paura che sia diventato uno strumento che utilizziamo sempre indi meno che utilizziamo sempre come uno strumento con cui si parliamo fra di noi che abbiamo siamo stati abituati a leggere anche perché probabilmente proveniamo da famiglie che avevano la lettura come abitudine in casa
E che diventa piano piano sempre più uno strumento anche di selezioni culturale ora da una persona che fa questo di mestiere volevo capire seria percepito negli anni un cambiamento nei suoi lettori
Credo soprattutto nelle sue lettrici perché mi sembra che il dato sia soprattutto di direttrici femminili in che modo per esempio lo scrittore si rapporta con il tema del pubblico a cui scrive
Se lei ha sempre si pone questo tema quando scriveva
Ma guardate per me è
è difficile dare una risposta perché io sono uno non sono un esempio io sono veramente un caso assolutamente anomalo io sono fra i pochissimi scrittori italiani che è riuscito a vivere solo dalla dalla dalla scrittura
Non sono molti perché fanno tutti un altro lavoro moltissimi sono giornalisti moltissimi hanno altri lavori
E io sono anche uno dei pochi scrittori italiani i cui libri non escono dalle librerie voi sapete che oggi libri hanno una vita brevissima
E dopo tre mese le vai a chiederti di nonno Libero vecchio Murdoch per motivi anche molto pratici di spazio nelle librerie di numero di libri sempre maggiore cash
Io ho dei io ho tutti i miei libri ancora in catalogo tranne quelli che io ho voluto togliete il costo delle mie storie
E io vendo ancora oggi cloro fidarci Rubruk è un libro del mille novecentosettantaquattro come si rende oggi un libro Baccalario scritto l'anno scorso per cui devo dire la verità mi
Non non mi potete prendere come esempio io non lo so perché questo è successo devo dirvi la verità non lo so ovviamente la cosa mi fa piacere non mi dispiace
Però dirvi quali siano i motivi di ingredienti e via dicendo per cui succede questo non lo posso dire
Dei quali per quello che riguarda la fame di storie
Ma guardate che la fame di storie c'è sempre stata da sempre è stata soddisfatta in molti anche diversi da quello dei libri io prima citavo il vero dramma ma voi non vi ricordate i fotoromanzi
E e i famosi fotoromanzi che leggevano allora le cameriere
Crampi Grandotto l via dicendo e hanno ieri ho delle storie semplificate ma erano le storie era noi il il corrispettivo appunto di uomini e donne di oggi cioè non è una cosa così disdicevole che la gente cerchi le storie anche in luoghi che non sono i libri perché
Noi non possiamo a martellate ficcare i libri nella testa di chi non le vuole leggere onestamente noi possiamo dare l'esempio possiamo e poi non è neanche vero
Che il figlio della famiglia che legge legge tanto perché io conosco un'infinità di grandi elettori la questa Milano reggeva niente
Nella mia famiglia quattro su quattro fratelli due dei Giamol due no proprio leggevano la la la la fregatura che ne so la
Il bugiardino delle delle medicine
Eppure abbiamo avuto l'esempio dei genitori uguali eccetera eccetera ci sono delle
Un'alchimia nell'esperienza di di di ogni individuo
Che lo fanno diventare lettori di libri piuttosto che consumatore di serie poi adesso stanno tornando le serie per esempio anche quello è un fenomeno non ho tempo non lo voglio ormai sono vecchia
Di mettermi a studiare questi fenomeni di appunto del ritorno di
Prima c'era un romanzo adesso dentro e si e si facevano i grandi stelle romanzi adesso ogni tenero manzo deve diventare una serie io sono sicura che se un giorno qualcuno acchiappa la sartina
Non fa un film fa una seria facendo un capitolo da ognuno dei da scusate un episodio da ognuno dei capitoli
E io ai tempi avevo letto Martin Cronache del ghiaccio e del comes com'era il vecchio titolo Aldo un volumone di fantascienza così ne hanno fatto la serie sul gioco di troni come si chiama il troni
Il trono di spade che non finisce mai che si aggiunge chiarisce lentezza h atto dell'Uia
Però non mi sembra un problema di orge sinceramente mi sembra che poi ci sono a secondo delle circostanze
Dei degli svicola menti delle persone che cercano le storie di qua o di là però voglio dire anche lo stesso i giornali che noi diciamo di disprezzare tanto i giornali dei parrucchieri dove c'è il gossip eccetera che
Perché lì si rilegge la gente
Perché vuole sapere le storie la storica che a me stesso mi sta veramente facendo inorridire
Di case argento che finisce con Corona torto che aspettava ma non quello soprattutto tutte assolutamente Enna marmi e adesso visto che gli ha fatto conoscere il bambino che il ragazzino e che a lei è piaciuto volto allora dico mamma mia adesso torniamo rifarà una seduzione minorenne come
Sto scherzando scusate secondo niente contro Asia Argento ma sono il gossip il gossip anche di più basso livello che cos'è se non è fame di storico per fortuna uomo ai tempi delle caverne
Da quando qualcuno ha raccontato la storia dalla caccia al bisonte nella grotta di Altamira fra cento fumetto
Mi ha mi ha fame però
Bene potremmo stare qui dieci ore credeva sentire Bianca Pitzorno io volevo rifare un'altra domanda sul libro cercando di evitare lo spoiler ma dicendo solamente che forse questo libro potevano essere due
Perché ci sono tante che strizza dallo
Potrebbe esserci un seguito anche di questo libro
Allora ci sarebbe potuto essere un seguito se io non fosse stata così folle da scrivere l'epilogo
Senza sei nuovi fossili se io mi fossi bloccata all'ultimo capitolo non avessi scritto l'epilogo e quindi non avesse fatto arrivare la sartina
A all'età di cinquant'anni che appunto epilogo e Rieti si sfoga e ci racconta
La storia della sua giovinezza io sarei potuta andare avanti eccetera per cui
No non credo che che che e mentre una cosa che si potrebbe fare un momento in cui ove si voglia di divertirmi e fare delle variazioni sul tema e riprendere in ogni capitolo i personaggi e far finire le loro vicende in un modo diverso
E per esempio molti mi hanno molto Scribe atto della
Triste sorte delle della famiglia Provera che in fondo non era stata colpevole se non di una piccola Bugia un piccolo inganno
E di come dire aveva aveva pranzato aveva ingannato l'opinione pubblica ma non aveva fatto del male a nessuno allora vi alcuni giusto
Allora io a quel punto ha già in fase di scrittura una mia amica carissima la quale
Raccontava Mammano capetto infine così allora ho messo in bocca ad Ester lanterne attiva se la vita fosse giusta dovrebbe andare così e le mando in America le faccio aprire l'atelier eccetera eccetera
Ecco quello sarebbe una cosa che potrei fare riprendere tutti i vari episodi arrivare al punto Luca e poi dare una sterzata diverse fa di finire in un modo diverso
Però si potrebbero fare tante di quelle cose scrivendo medio scrivere un libro nuovo completamente diverso da
O tutte e due va bene grazie
Grazie a