Dalla nuova prescrizione alle riforme penali annunciate: quale futuro per il "Giusto Processo?"

Ecco buongiorno a tutti
Permettetemi in apertura una ringraziamento a radio radicale che è presente il video trasmetterà in streaming l'integrale del nostro convegno radio radicale quindi anche in questa occasione non c'era bisogno di conferme ma sì conferma ulteriormente un baluardo insostituibile nella liberal diretta informazione nel nostro Paese ringraziamo il partito radicale di Bologna che ha fatto pervenire un messaggio di solidarietà alla Camera penale e all'Unione delle camere penali segretario Arcangelo macedone radicali Bordogna scrive riteniamo la proposta di modifica della presso la prescrizione un attacco le più basilari garanzie costituzionali al diritto di difesa la ragionevole durata del processo e quindi un attacco diretto al democrazia nel solco della nostra storia delle nostre battaglie per l'affermazione di una giustizia più giusta riteniamo quindi indispensabile unirci all'iniziativa promossa le camere penali
Doveva essere presente il sottosegretario alla Giustizia Morrone che ieri alle ore diciotto ci ha comunicato di un impegno istituzionale all'improvviso stamattina al ministero ci è stata proposta la presenza di un alto esponente della lega in sostituzione
Esponente della lega che dopo un circo onora ci ha fatto pervenire una risposta negativa per ulteriori suoi impegni
Il Movimento cinque Stelle invitato formalmente nella persona del suo referente Massimiliano Buganmi non ha inviato alcuna risposto
Permettetemi di ora di ricordare per quanto riguarda la comunicazione dell'Unione delle camere penali la recente elezione a vicepresidente nazionale dell'Unione di Nicola Mazzacuva già past presidente della camera penale di Bologna
E permettetemi ancora di ricordare un particolare piacere per questa Camera penale l'elezione nella giornata di sabato del nostro presidente Roberto del ricco alla prestigiosa carica di vicepresidente del Consiglio nazionale dell'Unione delle camere penali
Dunque carne al fuoco ce n'è parecchia adesso diamo subito la parola per il primo saluto al presidente del consiglio dell'ordine avvocati di Bologna avvocato Giovanni Belletti
Grazie mille Francesco grazie a tutti voi
Congratulazioni a Roberto Nicola gli amici della camera penale
Per l'organizzazione di di questo incontro e per questa iniziativa di di protesta che non può lasciare indifferenti gli avvocati quando di quegli avvocati intendo tutti gli avvocati
Parlo da avvocato civilista sono però mi sento coinvolto al pare di voi colleghi penalisti in in questa protesta in questa battaglia abbiamo credo un a che fare con un un progetto che mina le le fondamenta stesse dal nostro ordinamento
Il cittadino non può rimanere prigioniero del processo essere condannato come ho letto definizione che mi è apparsa azzeccata una sorta di ergastolo processuale
Il problemi della giustizia certamente sono tanti sono noti il più il più evidente è quello della della lunghezza della lentezza dei processi non si risolve così ecco non non non si risolve condannando il cittadino
A un processo che non non vede la la la sua fine
Il patema di essere sottoposto a indagini primi anni a processo dopo non può essere e ti armato per un tempo indefinito
I credo davvero che la questa questa iniziativa meriti
Questa proposta sono di legge meriti una reazione forte come lassista la si sta dando un po'in tutt'Italia ma credo che dovrebbe essere una risposta affidata alla intera avvocatura non solamente a quella dei penalisti
Io purtroppo non posso astenermi dalle udienze nemmeno volendo perché questa proclamazione provenendo dall'Unione delle camere penali limitata ai al processo penale gli avvocati
Penalisti mi piacerebbe potermi astenere invece da avvocato civilista anche dalle alle mie udienze per significare nel modo più evidente che si tratta non di una una battaglia di settore ma che riguarda l'avvocatura tutta che riguarda i rapporti fra l'avvocatura e tutti i nostri interlocutori
Istituzionali e politici terrà l'affermazione di un principio che vale per tutti non vale solamente nel processo penale o per i penalisti o qualcosa che ha a che fare anche concludo questo mio breve intervento che vuole essere più che altro di ringraziamento di saluto per lasciare poi entrare nel merito naturalmente gli amici a Cannes appena letto gli altri interlocutori oggi invitate
Dicendo che oggi come stiamo raccogliendo delle firme piano di sotto le entrate del tribunale insieme all'amministrazione comunale per un progetto di legge
Trasversale
Di iniziativa del dell'associazione dei comuni quindi tutti i sindaci politicamente e quindi con la massima trasversalità per la introduzione nelle nelle scuole gli ordini ogni ordine e grado dell'insegnamento della e due educazione alla cittadinanza
Che al suo interno contiene anche lei d'occasione alla legalità ecco anche formando le giovani coscienze che potremmo evitare che possano esserci come domani
Degli degli attacchi come questi a questi principi fondamentali del nostro ordinamento le garanzie dei dei cittadini sottoposti a indagine a processo devono in qualche modo avere un terreno fertile sul quale prosperare e non e non subire attacchi di resa perché è una progetto di legge come questo secondo me va va letto come una resa del nostro ordinamento rispetto alla incapacità di risolvere diversamente il modo più efficace proprio il problema endemico della
Durezza dei procedimenti della Lux scusate fatturate dei procedimenti
A volte sono anche troppo dure
E quindi vi invito conclusivamente scendendo alla termine di di questa Assemblea anche ad apporre la vostra firma per raggiunge il numero di poter raggiungere il numero di firme necessario per per presentare questo
Questa legge questa proposta di legge di iniziativa popolare per la introduzione della della materia delle delle dunque sia una cittadinanza confidiamo quindi nelle nelle nuove generazioni affinché le garanzie del processo di cittadini possano non subire attacchi come stanno subendo in questo momento
è un momento
In cui serve la compattezza dell'avvocatura
Io gli ordini delle del degli degli ordini forensi del distretto dell'Emilia Romagna stanno preparando una una delibera abbiamo concordata ieri fra gli otto i nove presidenti
Delle degli ordini forensi del nostro distretto una delibera di appoggio e il sostegno di condivisione alla presa di posizione dell'Unione delle camere penali italiane e vorremmo far sentire la nostra voce nel modo più più più ampio ed efficace possibile proprio perché crediamo che sia una battaglia di tutta l'avvocatura credo che anche l'organismo congressuale forense oggi abbiamo suo rappresentante Tonino spinse nostro collega bolognese vorrà prendere una decisione dovrà prendere una posizione al riguardo per condividere questa presa di posizione con con tutta l'avvocatura ecco noi tutti oggi siamo qua come avvocati e non importa se siamo penalisti un un civilisti credo che sia una battaglia di tutti di questo sono assolutamente convinto mi fa piacere vi ringrazio del coinvolgimento grazie
Grazie Giovanni sempre molto vicino alla camera penale di Bologna Franco bricolage di questo tipo ringraziamo ovviamente c'è un grande fermento anche all'interno della magistratura per quanto riguarda
Le prospettive dell'entrata a regime dell'emendamento Forciniti Businaro volo
La prima posizione critica viene direttamente dal primo presidente della Suprema Corte Giovanni Mammone che ha dichiarato
Che ci possono essere pericoli di sovrapposizione tra questa norma così come ridisegnata e l'entrata a regime della riforma Orlando
Perché le due norme sono scusa inconciliabili tra di loro e dello stesso primo presidente a sottolineare come possono esserci pericoli ricadute proprio sull'articolo centoundici della ragionevole durata
Gli ha fatto eco il presidente Canzo che peraltro il respiratore della riforma Orlando in qualche modo
Che dice tranchant si fa fatica a trovare la ratio di questa norma
Anche sul fronte requirente non sono mancate le critiche al procuratore generale presso la Corte di Cassazione Riccardo Fuzio
Ha dichiarato che la prescrizione
L'emendamento è una prescrizione tombale
Non è una sospensione ma un atto interruttivo definitivo della prescrizione che quello che di recente a testualmente detto il nostro presidente Giandomenico Caiazza e anche Nicola Mazzacuva nelle occasioni nei convegni ai quali ha partecipato
Dunque unione accademie vertici della magistratura
Nessuno che parli bene di questo emendamento
Adesso sentiamo il il primo magistrato bolognese ci fa sempre piacere quando è con noi presidente del tribunale di Bologna Francesco Maria Caruso presidente alle
Grazie dell'invito grazie di avermi consentito di esprimere
L'opinione che adesso di esporrò in questa sede
Non so bene se l'invito comprese nel tribunale come magistrato penale che di queste cose si occupa e alle alle quale molto interessato credo sia tutte e due ecco come presidente il tribunale dovrei essere molto come dire
Oggettivo distaccato cercherò di esserlo come magistrato che si occupa delle questioni
Ho un'opinione abbastanza definita che adesso vi dico fermo restando che tutte le opinioni
Sono legittime in questa sede sicuramente si tratta di questione controverse e delicate complesse che non possono essere risolte con tratti di penna o con decisioni come dire unilaterali che non mantengano l'equilibrio fra gli interessi in gioco quello che io voglio dire che su questa cosa bisogna evitare a tutti i costi
Atteggiamenti da crociata contrapposizioni ideologiche contrasti di categorie
Dopo mi enunciazioni che nulla hanno a che fare siamo una sede tecnica siamo tecnicità mantenere la testa fredda dobbiamo mantenere il rigore tecnico che ci contraddistingue
E quindi bisogna evitare per quanto mi rendo conto che ci sono
Questioni sostanziali in ballo
Esiti processuali interessi i destini di persone di principi in gioco però non bisogna comunque dimenticare di cosa stiamo occupanti
E mettere insieme come hanno detto tanti prescrizione e ragionevole durata del processo è una cosa che ci tutti noi come giuristi come tecnici dovremmo boh in qualche modo tenere lontane confondere ragionevole durata e prescrizioni come istituti che regolano le nostre questioni e
Come come dire un atteggiamento che hanno che poco tecnico poco scientifico e non corrisponda la tradizione dei nostri studi la prescrizione ha una ragion d'essere
Lo sappiamo l'interesse lo Stato a perseguire un fatto di reato il vino il venir meno di questo interesse
Per la protrarsi del tempo che non da più che non consente più o comunque che non giustifica più l'impegno dello Stato nel perseguire un reato commesso in tempi lontani di cui tutti si son dimenticati che no
Per cui non vi è reale ha ragione l'interesse a non fare un processo per fatti risalenti nel tempo per i quali la difficoltà della prova pone a rischio il diritto di difesa
Diverso è la questione della ragionevole durata del processo
E quindi proporre e accettare una prescrizione che intervenga quando le prove sono state acquisite il fatto è tuttora attuale vi è un interesse pubblico concreto che sia accertato ed eventualmente sanzionato
Le non c'è difficoltà di acquisire le prove perché le prove si sono acquisiti hanno dimostrato addirittura che possono portare all'affermazione di responsabilità con una sentenza di primo grado di condanna
Cosa c'entra questo con la
Ragionevole durata del processo
Prescrizione ragionevole del processo la prescrizione quando viene affermato una in una sentenza di primo grado una responsabilità
è evidente che non non interviene come istituto sostanziale rispetto al problema successivo e fondato di garantire comunque per questo processo si concluda in tempi ragionevoli
D'altra parte bisogna poi quando si dice i i sacri principi le garanzie la difesa attenzione insomma no non la sappiamo la disciplina della prescrizione e una disciplina a macchia di leopardo e alla disciplina un reato c'è la più lunga una più corta
Il alcune tutta una serie di situazioni
Il per il processo può durare anche decenni nessuno si preoccupa di questo prendiamo l'articolo sesto sessantuno l'articolo centocinquantasette al qual è il quarto comma
Il sesto comma quanti sono i reati per cui la prescrizione ha una durata nettamente superiore a quella normale a quella fissata con le regole normali c'abbiamo il trecentosette
I termini della disciplina ordinaria sono raddoppiati per trecentosettantacinque terzo comma per i reati di cui all'articolo cinquantuno tre piste quater per i delitti quel titolo e periti delitti contro l'ambiente per il maltrattamento per reati sessuali della pedopornografia
Reati quindi per i quali per i quali la per il processo può Natolo tranquillamente protrarsi più a lungo rispetto agli ordinari processi senza che
Ci siano problemi di prescrizione
Allo stesso modo quali sono i centosessantuno secondo comma una serie una lunga sfilza di reati per i quali il protrarsi della prescrizione ma oltre la disciplina ordinaria della metà rispetto a un quarto invece i recidivi per i recidivi possiamo accettare un processo che abbia una durata irragionevole perché periferici di prescrizione non ce ne come potete conciliare come possiamo conciliare i sacri principi sulla ragionevole durata del processo quando per i recidivi il processo può durare anche trent'anni
Perché illeciti voi sapete che addirittura in molti casi può raddoppia
La la il termine di prescrizione
Per i delinquenti abituali professionali o per tendenza non c'è prescrizione di fare il processo può durare all'infinito come si possono quindi mettere
In correlazione queste due cose e una voglio dire ci rendiamo conto che noi veramente
Rischiamo con questa difesa a oltranza dell'attuale regime col garantire e assicurare una ineguaglianza sostanziale di fatto fra le varie categorie di
Di imputati e di persone che hanno violato la legge noi avremo queste categorie i reati di strada reati
Grati reati di mafia i reati di rapina tutti questi reati per i quali l'ex inviati dei recidivi tutti questi reati per i quali il legislatore ha voluto fare una disciplina per cui prescrizione non insieme
E i reati che invece possono fruire della prescrizione Breve
E sono quei reati che con la legge del due mila e cinque sono stati io credo in un certo modo costruiti ritagliati per categorie sociale classi sociali noi abbiamo una prescrizione che male
Per il cittadino comune per chi commette un reato di un certo tipo per il bancarottiere per il il di chi froda il fisco per il Pd l'autore di reati tributari per fino a qualche tempo fa l'autore di reati contro il patrimonio e quindi abbiamo una giustizia che ma a due velocità severissima durissima implacabile che non si prescrive contro il delinquenti
Contro la società e una giustizia inefficace contro i colletti bianchi contro il cittadino perbene che delinque che possibilmente deve cercare di rimanere impunito finché si può in in una certa ottica allora se questa è la realtà e se il problema è la RAI vero e la ragionevole durata del processo di questo ci dobbiamo occupare e non della prescrizione la prescrizione a delle sue regole ha dei suoi principi anni delle sue rationes
Lasciamole garantiamo quelle il problema della ragione durata invece un problema serio
è un problema serio quando io dico che il
Non mi spaventa sospendere la prescrizione non al primo grado ma quando inizia l'azione penale perché vi dico che in cambio noi dobbiamo garantire una prescrizione processuale noi non possiamo continuare con processi che dura decenni
Questo è un un impegno che io ho sempre avuto
Nella mia prospettiva che l'ho avuto lo avuta quando facevo il giudice ce l'ho adesso faccio il presidente di tribunale noi giudici non possiamo accettate che i nostri processi prescrizione o non prescrizione dura oltre il ragionevole cosa dobbiamo fare per risolvere il problema della ragionevole durata abbiamo fatto di tutto ai magistrati sta hanno fatto quello che dovevano fare né negli uffici ci si organizza e si fanno tutto quello che si può far certamente servono risorse servono mezzi
Certamente non possiamo abbiamo un'etica di responsabilità che ci impedisce di dire non possiamo lavorare nei tribunali come se fosse un sentenza edificio
Il carichi esigibili dobbiamo garantirci e dobbiamo assicurare le condizioni son tutte cose vere e serie ma i magistrati né per sono persone serie e sanno che hanno in mano una responsabilità enorme quello di garantire l'effettività della giustizia
E certamente tutto quello che deve essere fatta può essere fatto lo farà dopodiché ci sono però delle regole da cambiare
Secondo me
Dire è un processo che dura troppo sì prescrive per eccessiva durata non è uno stand
Noi dobbiamo assicurare che il processo si faccia
Che si faccia bene che sia garantito ma che non sia costellato da lacci e lacciuoli che non hanno niente a che vedere con le garanzie per esempio la questione che quando canta il collegio deve riprendere da capo
Signori
Ci rendiamo conto che non
Molta coerenza col fatto che un giudizio d'appello che si fa sulle carte ci rendiamo conto che abbiamo strumenti tecnici registriamo il processo alleghiamo al verbale l'audio video sale il giudice che non ha sentito la prova la vuole sentire se la ripete
Collaudati
Ci sono tutta una serie di altre cosche questioni che devono essere messi in campo e risolte per garantire la ragionevole durata per non far gravare sulla ragionevole durata inerzie rallentamenti che non sono della macchina giudiziaria
Ma dopodiché risolto affermato tutto questo noi possiamo tranquillamente
Introdurre una normativa che sanzioni e l'inerzia del dello stato della macchina giudiziaria nel tra l'inerzia non
L'oggettiva difficoltà di andare avanti per cui se io devo trovare un testimone all'estero lo devo cercare perché una teste decisivo questo tempo che mi serve per cercare attivamente il testimone irreperibile io non l'ho messo promosso netta a carico
Dei tempi del processo se il difensore è una parte minoritaria del tempo perduto ma è una parte il difensore non mi cita uno due tre volte il testimone a discarico io questo tempo lo devo sottrarre ai tempi necessari attratta aggiunge una sentenza in tempi ragionevoli
E la legge che era stata proposta già nel due mila uno da un magistrato che non era un forcaiolo non era un pubblico ministero era una persona garantista e serio Elvio Fassone quando faceva il Senato la proposta Fassone del due mila uno prevedeva che lì la prescrizione articolate in tre fasce quindici dieci cinque anni prescrizione sostanziale
Sì interrompeva nei momenti in cui c'era la denuncia non l'azione penale diritto la segnalazione del reato a questo punto scattano i tempi del processo i termini di prescrizione ogni due anni se non si presta a Cevo un atto ritmo che dimostrano un'effettiva impegno dell'apparato a portare avanti il processo processo si chiude decadenza procedura
Allora lavoriamo su questo e evitiamo secondo me di confondere delle cose
Che non stanno insieme l'arresto anche voglio dire anche la l'Accademia questa cosa ce lo dice c'è stato un articolo di qualche giorno fa del professor Gatta sul diritto penale Contemporary che ha spiegato che per favore non mescoliamo delle questioni
Che non devono stare insieme non strumentalizziamo
Il principio sacrosanto di ragionevole durata del processo col principio che sta alla base della prescrizione grazie
Grazie presidente una domanda al volo meno acconsentiranno non è una trappola
Sul punto ventitré della recente proposta di forti amiamo la mini riforma proposta da Anm
L'abolizione del divieto di deformazione Timperi Luz nel giudizio d'appello contrario o favorevole guardi di io sono contrario alla norma che ha tolto al pm la possibilità di impugnare le sentenze di condanna sulla pena
A questo punto abbiamo metterci d'accordo io no no non voglio entrare formazioni penso ma non capisco perché il pm non posso impugnare sulla pena
Grazie presidente
Dunque per motivi organizzativi adesso chiedo scusa agli altri operatori devo dare precedenza alla all'amico
Galeazzo Bignami deputato di Forza Italia che deve rientrare a Roma proprio perché alle tredici riprende la discussione
Sulla legge anticorruzione che contiene il famoso emendamento Forciniti Cusimano Forza Italia come sapete ha abbandonato i lavori dalla Commissione per protesta sul come questioni pregiudiziali che non sono state fatte discutere dall'ufficio di presidenza
L'occasione di avere Galeazzo qui è importante anche per capire quale sarà l'itinerario che voi prevedete come come si integra il tempo anche in attesa di questa
Fantomatica riforma del Codice di procedura penale garantita nel termine di un anno dal ministro buona fede se poi dirci qualcosa di più tanto intanto ringrazio davvero per l'invito che le camere penali e hanno formulato
Mi scuso ci tenevo a sentire l'intervento per dovere d'ospitalità ma anche per interesse nel dibattito del presidente miscuglio invece con gli altri ospiti se appunto filo e non potrò essere presente le repliche
Io come formazione sono un amministrativista quindi comprenderete che ho ben altra Radice natura ma mi fa piacere
Svolgendo questo intervento dal legislatore quindi non dall'avvocato intanto essere ospite di e sentirmi parte
Scusate la battuta che volesse più simpatica che polemica di tanti azzeccagarbugli per dirla con buona fede e quindi grazie di avermi accolto tra di voi
Anche in questo contesto è un po'perché non nego non voglio parla di soggezione ma certamente di emozione poté parla dinanzi le camere penali che rappresentano un'istituzione penso per tutto non solo il formula niente ma per tutta la mondo della l'avvocatura italiana
Proprio però perché parlo dal legislatore non quindi da da collega da esperto seppur su altro settore della materia
Mi preme rimettere al centro qual è l'interesse che a mio giudizio il legislatore dovrebbe perseguire nella vicenda non solo la prescrizione ma di tutto il congegno che governa il processo penale
E credo che il punto di convergenza del Besta risultanti di tre traiettorie tutte assolutamente degni e indistintamente da considerare come di pari dignità
Che sono l'interesse dello Stato affinché chi delinque paghi l'interesse della parte offesa a veder risarcito comunque anche moralmente con l'intervento dello Stato l'interesse del soggetto che l'indagato imputato a essere giudica
La convergenza di queste tre situazioni a mio giudizio è ciò che deve presidiare
L'obiettivo del legislatore non può esservi un cedimento su nessuno dei tre aspetti
E quando io sento il ministro buona fede affermare che punto di partenza dell'azione che cinquestelle hanno proposto in ordine alla riforma dell'istituto della prescrizione e l'interesse della parte offesa
Mi chiedo se semplicemente non conoscenza della materia Josè mala fede non so quale delle due ipotesi è peggio perché se ignoranza
Se malafede forse quasi meglio
Perché in realtà l'introduzione dell'istituto meglio la revisione dell'uso da prescrizione così come congegnato porta tutto tolto che a dare la possibilità alla parte offesa
Di vedere ristorato risarcito anche solo riconosciuto il con un giudizio il danno che si realizza è soprattutto parte l'interesse da parte offesa
Arrivare in tempi rapidi a una soluzione processuale che dica se c'è reato e cioè condanna oppure se invece tutto ciò non c'è
Perché il timore lo dico con molta franchezza è che la revisione nel senso indicato dell'istituto della prescrizione
Porti a un allungamento ulteriore dei tempi nell'emissione e sentenze lo svolgimento dei procedimenti perché tanto appunto il motore dell'azione cioè il sapere che il traguardo temporale comunque funds costituisce la ghigliottina oltre la quale non vi è una una una conseguenza di condotte eventualmente delittuose beh il superamento di questa ghigliottina temporale comportino lungamente ulteriore dei tempi
Allora da cittadino dico sì è da da da legislatore dico sì però lo Stato deve avere un interesse sostanzialmente quello l'interesse dello Stato chi è comunque portatori di una pericolosità sociale di un'azione delittuosa o altro deve pagare chi non vuole che un delinquente paghi tutti credo anche no evocati non sappiamo bene che cosa si prone dove difende posizioni giusto o non o meno giusto
Ma non si può scaricare
Un intero
Congegno su cui credo che invece qui prendo spunto dal quesito che formulava Francesco su cui credo che invece si debba ragionare per una revisione profonda non si può scaricare
Un sentimento quello prenderà prescrizione e le conseguenze dell'introduzione di questa riforma sull'imputato
Solo il quattro per cento dei processi subisce una dilazione temporale o un rinvio a causa di strategia scaltrezza dei colleghi
Il resto è purtroppo la risultante di notifica sbagliate di come lui ha giustamente detto collegio di forma ma l'imputato non ci può fare niente se il collegio deve essere informato si riparte da capo
L'imputato soprattutto sono imputato perbene la subisce perché lui per primo che vuole arrivare al termine del processo per uscire da un'orda Lia che altrimenti con questa riforma prescrizione comporta che gli venga sottoposto sine die
E diceva giustamente il nostro presidente come una sorta di ergastolo del processo senza sapere quando ne può uscire allora
Non è ammissibile che un sistema procedurale penale che oggettivamente sottoposto a tanti errore stante distorsioni
E che queste distorsioni queste distorsioni sono sostanzialmente conseguenza di una di tante norme puramente scritte male perché gli affetti si scarichino sull'imputato perché questo il tema tempi lunghi procedure sbagliate errori a volte anche burocrazie che oggettivamente sono insopportabili nell'atteggiamento non parlo dei magistrati mossi o di qualche funzionario tutto ciò comporta che con l'abolizione con la Supercoppa con diciamo finale cose come stanno
Con la l'eliminazione della prescrizione tutto ciò se scaricasse imputato questo lo ritengo inaccettabile
Allora posso comprendere anche in un'operazione direi di comparazione con gli altri ordinamenti europei la Germania la Francia la prescrizione e la proposta che viene formulata sostanzialmente prepara a sistemi analoghi in Europa quello che si vorrebbe fare in Italia
Ma dobbiamo anche ricordarci che in Germania concessi tre celebrano nella metà dei tempi in Francia in un terzo dei tempi e in Italia questo non c'è allora
Possiamo anche ragionare in ordine alla riforma dell'istituto a prescrizione
Ma la fine
Non possiamo costruire le case dei tetti
Prima partiamo rivedendo tutte le fondamenta del processo penale
Introduciamo garanzie che siano davvero tale per l'imputato introduciamo tempi veloci certi rapidi introduciamo anche un principio per il quale però chi sbaglia paga sia quando imputato sia quando invece dovrebbe governare il procedimento io su questo lo dico con molta fermezza non è possibile continuare a pretendere che un imputato rimanga esposto a un'azione processuale senza termine
E che la parte offesa rischi poi dopo di vedere mancato il giusto riconoscimento ad affermare se una persona è colpevole oppure no puntute anche effetti civilistici che ne deriva allora in questo contesto io credo che dal legislatore noi dobbiamo rimettere al centro quella risultante di trenta resti che sono distinti quello collettivo vedere effettivamente chi delinque
Portato a pagare
La propria il proprio debito con la comunità quello della parte offesa vedere ristorato un danno anche solo come risarcimento morale di vedere un un giudizio di condanna in quello però dell'imputato di veder conclude il procedimento se innocente
L'intervento in questione mi sembra francamente un intervento ispirato da sentimenti giacobini che vogliono sostanzialmente gettare qualche cosa in pasto a qualcuno per far vedere che c'è la voglia di riformare qualcosa tra l'altro io il contratto di governo letto
E non c'è scritto nulla a riguardo della prescrizione se non che va riformato un istituto e pertanto nell'affermazione assolutamente generica dentro cui ci può star tutto come tutti i contratti governo Sudan dir la verità
Ma credo e un intervento di questo tipo sia eccessivamente penalizzante per l'imputato credo che lo Stato uno Stato serio uno stato che davvero presenta elementi di concretezza dovrebbe assumersi l'onere non lordi rivedere tutto
Il procedimento penale rivedere tempi rivedere procedure rivedere responsabilità e alla fine laddove ha fatto il suo dovere può anche rivedere l'istituto a prescrizione ma introdurre in maniera segmentata processi di riforma solo per ciò che è la fine teoricamente il processo lo reputo francamente qualcosa di osceno uso questo termine in maniera consapevole perché si dimentica che comunque una persona fino a prova contraria è innocente cosa che mi sembra che questo approccio a questa proposta di riforma dimentichi
Grazie grazie che aveva accusato fresca senz'altro ti ringraziano ancora una volta
Buon lavoro oggi in Assemblea
Dunque
Eravamo riuniti a congresso a Sorrento
Ad ottobre Nicola Mazzacuva era candidato alla vicepresidenza dell'unione e si cominciava a parlare di questa intenzione di riforma da parte di deputati del movimento cinque stelle
Subito dopo l'elezione del nuovo presidente Caiazza del nuovo vicepresidenze Mazzacuva quella quell'idea prende corpo nel famoso emendamento
Businaro o lo Forciniti adesso come dice Movimento cinque Stelle blindato
Seppure vincolato in qualche modo al fantomatica riforma del Codice procedura penale è chiaro che l'Unione si è trovata in questo mese in un surplus di lavoro che probabilmente non si poteva immaginare
La prima risposta organizzato oltre l'astensione sarà questa grande manifestazione al Teatro Manzoni di Roma venerdì e io contavo fino adesso cinquanta tra emeriti e ordinari di diritto penale procedura penale quindi possiamo dire che tutta l'Accademia
Si darà un impegno a Roma e aderì la a questa manifestazione
Adesso sentiamo
Dalla viva voce di Nicola Mazzacuva quale l'itinerario che l'unione intende seguire le posizioni non rinunciabili se c'è spazio di trattativa sulla sul ciò che è intervenuto perché anche questo insiste provate a dover gestire
L'ultima delibera del dal direttivo di Anm della serata del il dieci novembre che prospetta un cambio di passo notevole rispetto a quelle che erano le nostre abitudini per le buone abitudini del del codice Pisapia Vassalli insomma qual è il futuro immediato dell'azione della dell'unione
Nicola Mazzacuva
Ecco perché nel frattempo
Ovviamente avrete visto che è arrivato nel frattempo il procuratore Amato chiuderemo la parola dopo per l'altro intervento ringrazio per la presenza il presidente delle Camere penali della Romagna che nel frattempo è arrivato l'avvocato Carlo Benini grazie Carlo per la tua presenza
Alcuni è arrivato tardi ringraziamento
Ma io volevo svolgere anzitutto una breve riflessione sul nostro istituto su l'istituto della prescrizione che viene che oggetto della attuale dibattito politico giuridico
Devo dire dibattito che veramente
Diventato importante attuale citava
Conto della
Sottoscrizione dell'appello da parte di numerosi colleghi accademici di
Opinioni diverse anche all'interno della stessa magistratura certamente è un tema nostro dei penalisti ma appunto divenuto di il rilievo politico e anche oggi l'informazione d'acconto
Della presenza di quest'argomento al centro della riflessione così gente
Ecco personalmente soprattutto negli ultimi anni
Nella lettura delle evoluzioni non spesso dell'evoluzione del diritto penale ormai personalmente appunto muovo anche per un'insopprimibile esigenza prima di tutto tecnico-giuridica dalle origini del nostro sistema ordinamentale
Perché
Mi trovo spesso quasi istintivamente negli ultimi tempi appunto a raffrontare un nuovo istituto una nuova disciplina strutturale punitiva di un reato
Con l'originaria previsione codicistica che spesso riscontro essere meno punitiva persino più garantista
Così anche a proposito della prescrizione mi è venuto spontaneo tornare all'origine dell'articolo centocinquantasette cioè alla previsione contenuta nel Codice Rocco di questo istituto e è facile domandarsi è mediato domandarsi perché è un codice impronta severa espressione di uno stato autoritario prevedeva nella sua parte generale
Ed è importante rimarcare la qualifica sostanziale dell'istituto qualifico ormai pienamente riconosciuta si veda la vicenda Taricco dalla stessa Corte costituzionale
Già oggi si parla di perfezione sostanziale prescrizione processuale la nostra è sostanziale
Perché dicevo un Codice come quello del mille novecentotrenta
E prevedeva l'efficacia estintiva del reato attribuiva efficacia estintiva del reato alla prescrizione perché assegnava cioè spazio alla non punizioni all'estinzione
E pene
Anche in questo caso rileggendo i lavori preparatori e quel commentario molto ricevuto saltelli romano di fatto i due alti magistrati
Segretari della Commissione ministeriale si dà conto con estrema anche eleganza delle ragioni della prescrizione
Sì questo cometario si dice che l'interesse a punire viene meno col tempo si riconosce che l'interesse a punire viene meno col tempo si dice inoltre i due commentatori davano conto delle diverse opinioni che la decorrenza del tempo funzioni quali un sostitutivo della pena pensiate siamo nel mille novecentotrenta e quindi valga come una indiretta sanzione teoria dell'espiazione indiretta
Sì osservava ancora che la prescrizione ha un fondamento in una presunzione di riadattamento del reo alla vita sociale teoria delle membra vedete quante riflessioni importanti no perché pensiamo
Allo scorrere del tempo processuale al ruolo dell'imputata dell'indagato dell'imputato appunto inserito in questo percorso processuale che non finisce che SIP
E si riconosceva nell'ambito di questi con bel commentario delle norme dell'articolo centocinquantasette che alla fine fondamento della prescrizione ed a ricercare nella cessazione dell'interesse politico a punire allorché sia decorso un determinato periodo di tempo dalla commissione del re perché il decorso più o meno lungo del tempo secondo la gravità dei reati questo lo devo sottolineare non si può parlare di prescrizione di reati di delinquenza di criminalità
Occorre far riferimento alla gravità del fatto contestato del reato contestato del reato che in ciò
Perché se conveniamo qui all'Argot l'inciso diciamo così se conveniamo che la prescrizione ha una funzione positiva tra virgolette
Tante che nel sessantatré per cento dei casi secondo le ultime statistiche si verifica nella fase delle indagini preliminari
Io non ci vedo soltanto un ruolo di primazia del pubblico ministero nella decisione sul fatto che scrivo impone che ruolo negativo
Il Pubblico ministero nella scelta di far prescrivere o meno un reato profeta che il Pubblico ministero avverte quello che avverte il difensore del cittadino che è inutile
E sproporzionata
Nulla e azione punitiva
La continuazione del procedimento e si lascia fermo sino alla prescrizione in relazione al tipo di reato e alla tipologia dell'autore reato magari bagatellare Autore assolutamente incensurato no per nulla pericolosa rispetto alla
Tipo punitivo contestato
Torno alla citazione la concludo secondo la gravità dei reati questo non dobbiamo però dimenticarlo senza che la giustizia punitiva abbia impiegato la sua attività o senza che l'abbia efficacemente esercitata
Ciò cancella o attenuato grandemente l'allarme sociale
E dobbiamo essere scavalcati superati da queste semplici e condivisibili deduzione già presente negli anni Trenta che accompagnavano il Codice Rocco e la previsione legislativa dell'istituto oggi per quale motivo rispetto all'odierno emendamenti
Con un tocco e non cito ma l'abbiamo detto tutti lo si può leggere quello che dice Gaetano Insolera ampio carissimo amico e collega sul diritto penale contemporanea sempre molto vivace
Molto parla appunto della pancia delle persone il gioco sul diritto penale non può essere disinvolto
Le rispettive pance degli vogliamo più pene più prigioni niente specialisti contenente le vedete quanta no non voglio discuterne per carità e anzi assolutamente immediato istintivo discutere anche in questi termini voglio seguire un percorso convincevo
Velocemente per carità di di natura tecnica giuridica ed allora faccio riferimento anche alla riforma della prescrizione del due mila e cinque
Tra l'altro voluta anche da un partito da un conclude Anna una forza politica che adesso in maggioranza anzi nettamente maggioranza secondo i sondaggi i quant'altro
E riforma del due mila e cinque criticata
Che ha portato puoi a ulteriori riforme lei citava prima benissimo le condivido il presidente
è vero la prescrizione ha una sua disciplina generale ma poi ci sono tante eccezioni Rispetto a certi reati
Proprio individuati per la loro gravità i termini generali sono stati incrementati
Sono di fatto in prescrittivi rivogliamo esagerare in chiave di provocazione espositiva di provocazione dialettica non è solo in prescritti bile il crimine punito con l'ergastolo come dice l'ultimo comma dell'articolo cento cinquanta sette ma anche altri e a quel catalogo normativo espressamente individuati si possono ormai o sono ormai aggiungersi tanti reati mi occupo livello così anche a credevo di criminalità economica ma se parliamo di bancarotte di altri reati ormai sono diventati di fatto in prescrittivi
Anche in conseguenza della successiva riforma generale del due mila e diciassette la riforma Orlando
E altera
Che altro tempo aggiunto al decorso della prescrizione ma non è un problema di distinguere tra reati economici reati dei colletti bianchi o reati da altro
E una disciplina della prescrizione quella vigente già est diciamo di ficcata dopo il due mila e cinque quanto taluni reati già modificata sul piano generale con la riforma Orlando contro la quale ci siamo battuti
Non abbiamo avuto in quel momento così
Diffuso consenso politico diciamo così una così diffusa solidarietà politica replica letta accademica e quant'altro
E la battaglia non dico che è stata persa avuto un certo esito non certo punto di vista è stato per
Però l'unione le camere penali penso al presidente
Dominioni che ci ricorda sempre siamo una cultura di minoranza la cultura di minoranza rimarrà appunto tracciata da questo attributo ma esprime dei valori segnala dei valori
E indica possibili soluzioni argomenti di possibile
Bene
Procedo in questa veloce Esposito
Con considerandola ma analisti GA credo che si possano i processi ma mettere per carità si possa far capo manuale forse più ricevuto Fiandaca Musco che ancora contiene un inciso spiega le ragioni della prescrizione
Che definisce istituto assolutamente tradizionale efficacia estintiva del decorso del tempo pacificamente condiviso
Unanimità di consensi e come indicazione tra l'attrice in un certo senso richiama e che ha spinto qualche riformatore
Non esistono più
A proporre una riduzione dei termini necessari per la maturazione della prescrizione cita in nota un progetto Gonella del mille novecentosettanta delle ripeto è una citazione citazione trattrice fuori dal mondo
E come parlare oggi di amnistia rispetto ai provvedimenti di amnistia
No un'indicazione provvedi tu
Istituti
Che diminuiscono che riducono il diritto penale deflattivi anche se recentemente però nel due mila tredici e due mila e quattordici vuoi il Presidente della Repubblica Napolitano o il Papa chiesero espressamente un provvedimento di amnistia e perché faccio questa osservazione
La la conseguenza di di questa
Di questo richiamo ai provvedimenti di clemenza è evidente
Aumenterà la prescrizione se non ci sono provvedimenti di clemenza che hanno sempre operato con istituti di politica criminale per mitigare
Le norme portata del diritto penale per mitigare il diritto penale in relazione ai fatti di minore rilievo il minore disvalore ci siamo fermati alle mistica del novanta ma ce n'è uno ogni tre quattro anni
Al di là del fatto che l'amnistia venisse collegata ad eventi importanti via ricorrenza e quant'altro di levatacce era una linea di politica criminale che mi spiegava
L'ordinamento punitivo attraverso i provvedimenti di clemenza quel tipo di deflazione penalistica non c'è più quella percentuale di deflazione penalistica non c'è più ecco che si incrementa forse alla prescrizione ma anche questo è un dato che va a meglio segnalato l'arrivo i i procedimenti che si prescrivono stanno diminuendo sono dati che vengono sono centotrenta mila euro duecentotrenta mila qualche anno fa
Stanno diminuendo
E forse a riguardo un appunto
Immagino proprio quel sessantatré per cento dei casi che si fermano nelle procure che riguardano reati di scarso di irrilevante di svago quasi irrilevante disvalore
Non coperti oggi sì sì un istituto deflattivo introdotto nel due mila e quindici l'articolo centotrentuno visse non coperti dal centotrentuno bis Barry difetti della norma per i limiti alla sua applicazione ma che è una delle poche proposte di razionali a mio avviso di intervento sul diritto penale minore no sul diritto penale minimo era la nostra ambizione la nostra aspirazione generazioni si sono formati sull'idea utopica del diritto penale minimo siamo nell'epoca del diritto penale ma s'più reati e più bene
Il povero ricorsi simpaticamente siamo molto molto amici Vittorio Manes sentito ha udito in Commissione dice attenzione e il problema non è la prescrizione ma anche il diritto penale così diffuso così ampio e dice si punisce moltissimo ecco perché magari la prescrizione proprio a un certo risultato statistico si punisce moltissimo ci sono molti reati che vengono previsti quindi molti fatti che vengono per uniti come reato
La conclamata ipertrofia del diritto penale quasi dieci mila fattispecie di reato vigenti sono di più Vittorio si non si possono manco contare si si pensa che siano si ipotizza che siano dodici tredici mila nessuno ha il conto esatto proprio perché è difficile afferrare queste norme diritto penale che dovrebbe essere trattato macinato il lunghi procedimenti senza più prescrizione per arrivare ad un esito che francamente contrasta
E qui su questo mi devo un po'soffermare con principi costituzionali
AN cito soltanto due
Perché siamo in una situazione una temperie particolare ne cito soltanto due contenuti nell'articolo ventisette
Lasciamo perdere la la presunzione d'innocenza non è quella cui voglio riferirmi e la chiamo di innocenza non di non colpevolezza perché indubbiamente ce lo dice anche un presidente emerito della Corte costituzionale in una recente intervista dei primi di novembre
Il nuovo emendamento contrasta col principio dire con la presunzione di innocenza per per evidenti motivi ma io mi riferisco in particolare alla responsabilità penale personale questo canone fondamentale della nostra tessuto Nemo stordito costituzionale responsabilità penale personale significa punire in tempi ragionevoli ucciso una persona la stessa persona che ha commesso
Il reato qui stiamo parlando di una persona che ha commesso oggi un reato bagatellare perché tutte quelle eccezioni introdotte dopo il due mila e cinque
La riforma Orlando e quant'altro può consentire forse la prescrizione Cocco sentire forse la prescrizione per fatti di minimo rilievo e per autori appunto
Non segnati da carriere criminali non contrassegnati contraddistinte da carriere criminali significa
Epperò quella prescrizione magari si verifica proprio perché l'ordinamento penale estremamente vasto e gigantesco e inafferrabile
E non c'è nessuna proposta razionale quella che magari si può ancora aspirare da cultura di minoranza pretendere ad attendere di razionalizzazione del sistema punitivo nel suo complesso
Di riduzione dei reati e tutto sommato della sanzione perché si ci colleghiamo di nuovo il ventisette l'altra norma che volevo chiamare in causa il terzo comma che cosa ne facciamo
Quale istanza rieducativa ci stai dietro un lungo processo che esso stesso una pena su questo ormai conveniamo tutti e conveniamo ormai da decenni che deve essere che deve o può essere sempre più lungo asseconda
Delle definizioni delle delimitazioni o degli allungamenti per meglio dire della prescrizione
Come si concilia il finalità di rieducazione con un processo lungo per un reato bagatellare rispetto a un autore in censura ATO
Che è sottoposto sempre alla punizione rappresentata dal processo che può continuare può continuare per lungo tempo
Non so anche quelle osservazioni contenute nei lavori preparatori del Codice Rocco ci dice appunto la prospettiva delle meritati non delinque più e non è processato in tempi ragionevoli ed ha commesso un reato magari in quando era giovane subito dopo i diciott'anni
E ha già un percorso di vita ecco una persona diversa quella che si giudica dopo tanto tempo che senso ha intervenire col diritto penale se il diritto penale nonna presentato per suo conto
Penso non molto consistente non molto significativo in tempi appunto contenuti in tempi ragione
E allora viene facile
Essere
D'accordo con Giovanni Fiandaca quando dice che c'è un eccesso di reati e di pena la politica troppa motiva ma il punto su cui sono d'accordo e questo ci vuole un fermo normativo bisogna bloccare il diritto penale e razionalizzarlo non
Come dire
Quasi abrogando la prescrizione dopo il primo grado secondo questo emendamento ma l'impronta di fondo è particolarmente punitiva tocca la pancia come dice Gaetano Insolera della gente degli elettori è solo un messaggio di tipo politico sempre insistere sulla vocazione sempre soltanto punitiva del diritto penale mi pare
Una tendenza non in linea con l'anima che sempre deve avere il diritto penale valori tutela di valori fondamentali anche della persona intera Follini si diceva che il diritto penale la Magna Carta del reo nessuno lo può dire oggi ce lo possiamo dire tra di noi
E forse abbiamo smosso qualche coscienza proprio in coincidenza con questa nostra battaglia sulla prescrizione speriamo di essere numerosi a Roma di toccare altre coscienza e quant'
Quello che possiamo chiedere rinvio la conclusione di questo primo intervento se c'è un giro d'intervento e che al primo ministro che si autodefinisce avvocato del popolo e al collega avvocato civilista che è ministro di Grazia e Giustizia non c'è o no dono della loro presenza e nostri Tavoliere ora Reggio Emilia invitato un esponente del Movimento cinque Stelle c'era per carità un esponente scritto alla Camera penale anche della lega un collega avvocato a cinque stelle no oggi anche a noi hanno risposto oggi agli organizzatori abbiano risposto negativamente
Diceva l'avvocato del popolo e al ministro della giustizia
Avvocato civilista
Dobbiamo dire questo è il mio avviso così sì
Non è soltanto il mio avviso è un avviso che è una
Opinione che vedo molto diffusa perché io non faccio altro che condividere e dobbiamo dire che non si lavora col diritto penale come oppio del popolo l'avvocato del popolo non può propinare oppio al suo popolo questa è la mia personale convinzione grazie
Grazie grazie Nicola come sempre illuminante
E tu interventi che ci ricordano sempre la storia anche l'istituto
Grazie Giovanni cioè
Beh
Abbiamo ottenuto che di processo penale ormai si parla dappertutto nei talkshow anche nel pomeriggio prevede la prescrizione diventando terreno di scontro politico
E diventato argomento di discussione difeso
Ieri aspettavamo l'intervento che è arrivato anche della Gabanelli quindi siamo a posto
Si cominciano si comincia a parlare di questa famosa quota del sessanta per cento
Di prescrizioni che maturerebbero in una fase di competenza esclusiva del pubblico ministero giudice indagini preliminari ma che vede gli avvocati nella impossibilità di fare di trovare qualsiasi garbuglio che posta anche solo bloccare di un sospiro
La prescrizione quindi si parla si parla di procura della Repubblica con questo sessanta per cento adesso poi i dati andrebbero disaggregati con cui si parla adesso
In in gergo comune del famoso famosa quota sessanta per cento
E con noi il procuratore distrettuale
Giuseppe Amato
E però io devo dare atto
Che sul sito della Procura della Repubblica di Bologna è stata appena pubblicata qualche mese fa dei dati sulla pendenza di procedimenti che a me sembrano in controtendenza
Ecco al panorama diciamo negativo che altri
Gli altri circondario
C'è una pendenza di venticinque complessiva aggregata di noti e ignoti di venticinque mila procedimenti al trenta giugno due mila e diciotto e il primo semestre del due mila e sedici erano quaranta mila
Ottocentosettantanove quindi sembrerebbe quasi quindi con l'azzeramento del pregresso ma per quanto riguarda il noti in un anno e mezzo la situazione è cambiata così
Quattordici mila duecentottantaquattro fascicoli mentre alla fine del primo semestre erano ventidue mila quattrocentotrentatré ora
Se avete trovato la ricetta diciamo per differenziarsi rispetto alle altre procure diciamo magari e comunque a parte questa nota
Come pensate di affrontare l'emergenza e anche in modo da concludere l'argomento sulla proposta di Anm di inserire l'avviso di deposito quattrocentoquindici bis
Tra le cause di interruzione della prescrizione lei è favorevole pensa che possa risolvere qualcosa non sarà l'ennesima erosione delle garanzie dell'imputato procuratore Amato
I dati gentilmente
Lei ha rappresentato dimostrano indirettamente
Quanto più lontano sia dal mio modo di concepire
L'approccio della magistratura al processo e rappresentato Tata questo intervento sulla prescrizione perché lo sforzo che si è tentato di fare
In questi due anni
E che è sicuramente perfettibile
Molto perfettibile
è uno sforzo che ha avuto di mira
L'idea che un processo serio deve rispettare
Il parametro del centoundici della Costituzione e quindi deve essere un processo
Ragionevole anche da un punto di vista temporale no quindi l'idea di cristallizzare per sempre la durata del processo che poi petto di questa riforma della prescrizione credo che sia la negazione assoluta del centoundici della Costituzione
Tra l'altro lo dico convintamente lo sforzo che non solo noi ma anche il tribunale di Bologna il presidente Caluso
Cui mi lega diciamo non solo una amicizia ma anche un comune sentire poi professionale
Ha impiantato l'approccio di riorganizzazione del tribunale
Senza che ci si fosse neppure coordinati tra noi fin da subito in un'ottica sostanzialmente analoga ecco chi
Addivenire a questo modo di concepire l'approccio al processo
è ovvio che e il primo ad essere
Contrario perché il primo ad essere penalizzato da interventi di questo tipo perché un intervento di questo tipo finirebbe con il premiare le inefficienze che sono diffusissime di uffici giudiziari magari
Di
Tuffi i situazioni che riguardano uno o l'altra fase del del procedimento pensiamo in generale non dico a Bologna e di cui non conosco ovviamente la situazione ma in generale si impone i corpi di appello
Sono diciamo gli uffici giudiziari dove si soffre di più no questa difficoltà di di di di essere
Diciamo in grado di offrire un servizio tempestivo ci sono corti di appello che
Arrivano a diciamo adottare decisioni
In epoche sostanzialmente assolutamente prossime al decorso del termine della della prescrizione e Sella
Cassazione non fosse tempestiva tutti questi processi finirebbero con l'essere veramente veramente prescritto
Io sono convinto peraltro che questa riforma
Di cui oggi discutiamo non si farà mai
E lo dico consapevolmente e convintamente
Come non si farà mai la riforma sulle intercettazioni telefoniche
Qui almeno abbiamo come dire la prefigurazione del fatto che non si farà mai perché fin da subito si è fissato un termine apparentemente solo cerchio nel futuro
Mentre la riforma delle intercettazioni come sapete era stata approvata ed è stata poi diciamo sospesa con questa stessa metodica di interpretazione io quella riforma la provavo più convincente quantomeno per il rispetto delle esigenze di privacy che stavano alla base una sia pure farraginosa
Ricostruzione della disciplina ma quella non si farà mai
E questa non si farà mai almeno qui abbiamo fin da subito la indicazione di un termine futuro
Che però è e collegata a quest'evento incerto che è quello della revisione nella riorganizzazione delle norme processuali che rappresenta la negazione ragionevole sulla possibilità che questa riforma
Entri in vigore e sarebbe una riforma sbagliata perché come è stato detto ben più autorevolmente di me
Qui non è una sospensione della prescrizione ma è una neutralizzazione dell'istituto
Perché il sospendere fino alla definitività della sentenza
Significa costruire un istituto che è diverso da quello che ne conosciamo
Perché inevitabilmente
La prescrizione non è vero che un istituto sostanziale che riguarda il reato ma non può non essere un qualche cosa che collegato alla evoluzione nel tempo del processo
E quando tu me la cristallizza i definitivamente al primo alla prima decisione è chiaro che fai un istituto che è completamente diverso
E dico questo con la o diciamo ulteriore critica non solo della
Che insiste su questa
Ormai neutralizzazione dell'istituto ma sulla non consapevolezza degli effetti devastanti che una riforma di questo tipo determinerebbe
Non solo e non tanto l'interesse ad una decisione rapida del processo penale perché si favorirebbe ero le inefficienze e
Renderebbe inutili gli sforzi di chi vuole
Accelerare i processi
Non solo la parte offesa uno il reo che rimarrebbero appesi a tempo indeterminato ma non ci si rende nemmeno conto
Che il procedimento è stavo ottica Pan penalistica che il processo penale sia pure fondamentale sia pure decisivo per le sorti di cui il reato e le sorti delle persone che sono coinvolti in questo reato spesso e volentieri è correlato con le situazioni parallele
Che verrebbero mortificate da una situazione di questo genere pensiamo agli affetti che ne deriverebbero per le vicende civilistiche sottostanti
E dico ancora di più
Per le vicende disciplinari barra deontologiche che riguardano i soggetti coinvolti in procedimenti magari
Relativi a reati contro la pubblica amministrazione ne avremo questa cristallizzazione e sostanzialmente ingessatura del processo penale
Con effetti devastanti direi ancora più devastanti in situazioni parallele che non dico che siano più importanti del processo penale
Per cui mi oggi siamo dei penalisti parliamo di processo penale riteniamo che il processo penale c'è la cosa più importante del mondo forse sì forse no ma certamente sono importanti anche queste cose collaterali
E non è arriveremo all'assurdo che processi sarebbero cristallizzati con effetti devastanti per esempio per il momento della giusta verifica della correttezza di un dipendente pubblico profilo della responsabilità disciplinare profilo della responsabilità contabile vicende civilistiche sottostanti e questo è un qualche cosa che un legislatore
Da attento avrebbe dovuto considerare nel momento in cui pensa di introdurre una normativa di questo genere ma dico di più
Noi già oggi
Chi fa questo mestiere non può non esserne consapevole già oggi abbiamo un sistema
Complicatissimo
Che però presenta almeno un vizio al minuto
Che insiste sulla emotività degli interventi normativi vizio di afferisce alla
Individuazione di quei reati rispetto ai quali oggi
E nel corso del tempo è stata introdotta una disciplina di computo della prescrizione diversa da quella ordinaria
Ebbene rispetto a queste situazioni già oggi è un osservatore obiettivo
Non potrebbe non convenire
Con il fatto che si dovrebbe intervenire a ristabilire una regola di equilibrio andando in senso diametralmente opposto a quello che il proprio ma e il portato di questa iniziativa normativa
Perché io capisco che per i processi di
Competenza della Direzione distrettuale ovvero per i processi in materia di terrorismo ovvero per i processi in materia di disastri
Ci possa essere una regime diversificato e più rigido
Di individuazione di computo della prescrizione
Ma un osservatore obiettivo non potrebbe non convenire con il fatto che viene solo una ragione di emotività e di demagogica quando questo stesso regime viene introdotto per reati che presentano profili completamente diverso dal punto di vista della complessità dell'accertamento processuale
Penso
Agli omicidi colposi
Penso ai reati di maltrattamenti in famiglia dove il tema e l'emersione casomai per questi ultimi della notizia di reato ma in tema chi è l'unico tema che deve interessare si vuole occupare di prescrizione di complessità dell'accertamento processuale è un tema che non esiste
O comunque non è una priorità e comunque non legittima la equiparazione processi di questo tipo rispetto ad altri che invece presentano strutturalmente dei momenti di complessità che giustifica un un
Del regime derogato in realtà questa riforma
Come ho detto finirebbe con il penalizzare chi circa di muoversi contundente
E devo dire finisce e questo dispiace con il costituire un alibi certamente
Per i magistrati che ce ne sono
Neghittosi
Per gli avvocati dirà senatori che ce ne sono
Non per i magistrati seri e per gli avvocati seri ma finirebbe con il rappresentare è ancora più insidiosa mente pericolosamente un alibi per un legislatore che oggettivamente schizofrenico perché noi
In questo momento storico
In cui siamo perfettamente consapevoli che un intervento di revisione del processo penale diceva giustamente anche il professore Mazza cupa
Implica anche un'attenzione rispetto a quello che era realmente merita di essere sottoposto al
Al giudice penale anche perché quindi abbiamo un doppio binario qui abbiamo purtroppo lo dico purtroppo abbiamo la stessa metodica processuale per qualsiasi reato
E viene portato all'attenzione del magistrato ebbene questo legislatore in questo momento storico
Affianca una riforma una ipotesi di riforma
Di questo tipo che evidentemente qualifica
Il momento dell'accertamento
Penale dei fatti come negativo perché se io i Crystal Rizzo la prescrizione e perché so che tu come sistema non seminato di dare una risposta è bene in questo stesso momento storico assistiamo per esempio alla conversione del decreto legge sulla sicurezza
Di cui diciamo per alcuni aspetti io personalmente vedo spunti anche interessanti
Soprattutto
In materia di controllo e di gestione del territorio e soprattutto di contrasto di situazioni di degrado nelle curve ebbene però nel momento della conversione di questo decreto legge né assistiamo ad una implementazione ancora di fattispecie penali
Penso per tutte penso per tutti all'accattonaggio
Quando
Quindici anni fa mi pare nel novantanove
Fu depenalizzato il reato di mendicità ovvero penso alla pena l'inflazione infine della recidiva da parte del parcheggiatore abusivo
Ecco reati rispetto ai quali credo che un tecnico magistrato avvocato forse ne farebbe volentieri a meno soprattutto perché siamo in presenza e lo stesso modulo
Di processo per cui noi pensiamo alla idea che poiché il parcheggiatore abusivo dopo tempo infinitesimale con la prescrizione sospesa infine finisca davanti alla prima sezione penale della Cassazione la quale oltre che giudicare del Dolo del o della colpa del parcheggiatore abusivo contestualmente dovrà giudicare del processo magari dell'associazione finalizzata al terrorismo internazionale che è stata scoperta Bologna anziché a Bari
Ecco quindi questa riforma finirà
Finirebbe perché come ho detto mi auspico che non entrerà mai
Finirebbe con il costituire all'alibi
Per un legislatore che non depenalizzato adeguatamente
Che seguita a dare una risposta
In termini di pump penalizzazioni di tutto
Con la tranquillità che a quel momento non ci sarà più il tema della prescrizione perché quella prescrizione sarebbe sarebbe sarebbe neutralizzata in realtà io credo che
E qui concludo perché il mio non è un intervento ma solo un indirizzo di saluti mi faceva piacere esserci qui presenti credo che
Nella commissione che questa riforma non si farà mai
Occasioni come questo io credo che debbano se
Perché cosa per ritrovare quelle momento unico cui io ebbi la fortuna di partecipare
In un ruolo assolutamente marginale Macchi importante quel momento di riflessione
Comune magistrati avvocati e soprattutto
Università del processo no processo nel processo alla commissione Pisapia
Dove
I tecnici senza
Corporativismi o senza scelte preconcette circhi o di trovare le soluzioni condivise io ho partecipato ad alcuni dibattiti come dire
Voi sapete qual è la mia opinione sulla separazione delle carriere no ecco a me dispiace di come dire si debba discutere della separazione delle carriere è giusto discutere ma come dire io alzerei
Tiro perché penso che giusto per un'avvocatura che vuole essere attenta alla alla correttezza del processo che il Pubblico ministero faccia parte di e Puglia giudiziaria ampia e non sia un operatori di polizia e non sia un un altro rispetto al giudice separato funzionalmente ma all'interno dello stesso percorso di carriera ecco a me dispiace che si discute di questo dovremo invece discutere
Fattivamente intanto altri dicevo prima
Avere il coraggio di trovare
Quattro mozioni condivise ovviamente dal legislatore non certo Vanoli Queer un sistema processuale diversificato quel doppio triplo binario che è giusto che venga che venga coltivato diceva Francesco Caruso prima la utilizzabilità delle prove anche nel caso del cambiamento del giudice anche questo sarebbe una soluzione da giorni purezza l'idea
Di un'implementazione di riti alternativi forte
L'idea e qui dissento amichevolmente sembra strano Pubblico ministero rispetto al presidente l'idea di intervenire sui gradini impugnazione
A me personalmente non importa
Che missili limiti nell'esercizio io penso che il Pubblico ministero intelligente
Che crede
Nella bontà del giudice che ha davanti
Sappia debba accettare anche
Una soluzione
Non coerente con la propria postazione
E debba
Convincersi
Che questa è un'evenienza possibile e senza accanimento terapeutico sul processo ritenga che che sia giusto non andare avanti ma questo è un discorso più generale non è possibile che tutti i processi decidano un secondo grado
Ma possiamo vedere la giurisprudenza della Cassazione
Fonte il sì sulle questioni più assurde
Sul centottantasei centottantasette del Codice della strada che sono passati evidentemente attraverso il vaglio di una Corte di appello
Reati che sappiamo come vengono trattati no sono reati Udine decreto penale cioè il tema di certe questioni quasi non si pone perché sono reati direi sostanzialmente di matematica configurazione e di matematica applicazione
Sembra ragionevole questo in un discorso qui appunto
Discutiamo prescrizione hanno prescritto ecco su queste scelte
Io credo che occasioni come queste altre che sarebbe giusto che ci fossero dove si dovrebbe marciare uniti della diversità di vedute ma su alcuni punti come ho detto è una sorta di assoluta necessità quella di potere tornare a quel momento di di ormai trent'anni fa mille novecentottantanove trent'anni fa
In cui
Credo che l'università la magistratura l'avvocatura riuscì a partorire un qualche cosa di rivoluzionario
Luci a partorire qualche cosa di perfettibile ma che certamente in quel momento è riuscita a fare un passo in avanti
In termini di civiltà al nostro sistema penale ed è un peccato che oggi si sia tornati
E sarebbe bello che occasioni come questa consentissero di riproporre questo momento alto di condivisione di un progetto con la speranza
Il legislatore che questo progetto condiviso non riesca a tradurre
In maniera concreta evitando questi spot di sembrano francamente inconferenti rispetto ad una lettura complessive seria di un sistema processuale quale quello che con cui oggi noi tutti i giorni abbiamo anche
Ringrazio il procuratore distrettuale Giuseppe Amato penso ottimo Hunter nel frattempo la senatrice Valente
Segretario della Commissione giustizia mi dicono che è arrivata in stazione c'è stato un grosso ritardo immagino per il maltempo comunque arriva
Vedremo se ci sarà la possibilità di qualche intervento da parte dei colleghi adesso cerchiamo un attimino ti stringere il prossimo intervento per il di le Tizio Magliaro
Abbiamo cominciato assieme che ero eccetera ecco la giovanissimo piace sempre ricordarlo io del ricco giovani difensori è processo per la strage del Pilastro dizionario era giudice supplente di quella corte presieduta da Sergio può
Ci vediamo vediamo ogni volta come passettino con
Bene ed è Tizio Magliaro e storico rappresentante di Magistratura democratica e io spero che ci dica anche oggi commuoveva ma sempre con la stessa lealtà e franchezza che lo contraddistingue se Magistratura democratica è un po'dissenziente rispetto a quel progetto di AN entrambi con le posizioni l'arrivo ma pare di cogliere qualche segnale insomma siete più vicini alle vostre istanze o la mia
L'idea da
Quindi a tizio Magliano giudice premesso una libertà di Bologna veramente di Magistratura democratica
Sì grazie grazie dell'invito e
Sì questo fatto di essere uno storico rappresentante di un processo fatto trent'anni fa un pochino appesantisce l'inizio del del discorso però cercherò di riprendermi rapidamente insomma no io appunto si rappresento Magistro democratica in questo momento sono nell'esecutivo nazionale ma in qualche modo credo che sia interessante visto che hanno dato un contributo importante riportato da Repubblica se del tribunale
Come figure istituzionali ricordare un attimo anche il diciamo così il
Il percorso è anche la posizione che su questo tema della della prescrizione riguarda un po'tutta la magistratura oggi insomma per per una scelta del di questa di questo convegno ottimo nelle nel nell'ideazione né iniziative ne ha scelte tutto
La scelta in qualche modo di non avere degli interlocutori che sostengono con forza l'opportunità della della
Sospensione della da prescrizione esteso che ne le forze politiche pure invitate a quanto ho capito non son venute e anche diciamo all'interno del interlocutori possibile all'interno da me di frattura all'interno
Altre correnti l'Anm etc in qualche modo
Non non sono qua a far sì che la sua voce questo non significa che la debba far sentire io però mi sembra in qualche modo interessante ricordare come non solo la magistratura associata e quindi tutta l'Nm ma anche Magistratura democratica spessa diciamo nel convegno il congresso di di Reggio Calabria sosteneva la necessità di una riforma ter prescrizione che introducesse la la la la l'interruzione della prescrizione dopo la sentenza di primo grado
Dico questo perché questa notizia e questo è un dato di fatto che di cui si parla anche nelle nostre liste di magistrati eccetera
E e e corrisponde a un sentire che presente all'interno della magistratura ma io credo che sia presente in qualche modo anche nella società anche nell'avvocatura stessa come rappresentanza della della società civile
E quindi come dire la la ricordo in quanto espressione non di un punto di vista meramente corporativo o poca tentare garanzie ma diciamo è il punto di partenza per capire perché poi siamo arrivati oggi al tentativo di riformare
In questo modo il la prescrizione e io dico anche scene comiche con e interventi sul processo pur tenendo presente quello che diceva prima Francesco Caruso giustamente sulla distinzione tra i i due due profili vale a dire il la richiesta risalente di Fei una niente una normativa sulla prescrizione
Si affiancava alla verificati per tanti anni noi nel nostro Paese abbiamo affrontato di un di un diffuso di una diffusa percezione di una illegalità che non trova una risposta giudiziaria appropriata
Cioè non contestualizziamo la la la richiesta di riforma di prescrizione erano i tempi in cui i processi infiniti riguardavano il il Presidente del Consiglio quindi la massima autorità governativa
E quindi diventavano emblematici di un modo di intendere la politica come il luogo dove i c'era la cura dei propri interessi attraverso uno strumento che era quello di non arrivare alla definizione di procedimenti penali perché sappiamo questi sono dati di fatto la spada ce lo dice le sentenze al più significative
E che riguardavano politici appunto sette consiglio questo sappiamo tutto finiva lì in prescrizione
Ma non era solo una questione che riguardava i piani alti della politica
Il discorso della sensazione di diffusa illegalità e di come dire
Impossibilità di reazione dello Stato della società civile di fronte all'illegalità riguardava anche diciamo quegli abusi quotidiani
Che magari noi non vediamo tanto nel nella nostra regione ma che presenta al Sud sono diffusi in termini di abusivismo edilizio vediamo adesso ancora le polemiche sul condona iscritti iter
Vedere che in qualche modo a fronte dell'illecito penale la sanzione non arrivava una sanzione penale quindi anche la sanzione amministrativa conseguente la l'eventuale demolizione dell'illecito
Delle del manufatti lecito non arriva mai per prescrizione era un grido di dolore che molti colleghi che operano in quelle regioni sentivano come proprio no da qui una richiesta di non sfuggire tramite il passaggio del tempo alla ad un ad un regime di sostanziale impunità
Bene
Cosa è cambiato da questo sentire comune perché oggi diciamo che all'interno non solo di Magistratura democratica di Area che
è lì il gruppo in cui a cui partecipa Magistratura democratica ma anche la stessa associazione nazionale magistrati dicono cose diverse
Perché dicono quale diversa con apparente ci perché ora il discorso sulla accettazione dell'intervento del della riforma della prescrizione passa attraverso l'idea che questo debba essere comunque accompagnato da quegli interventi promessi dal dal Governo
Nella riforma quindi un intervento sul processo penale il differimento di un anno ma dico come sia arrivato ad una posizione che già in questi termini è diversa da quella iniziale rissanti piacque eravamo abituati ma innanzitutto per la come dire perché il mondo è cambiato il mondo è cambiato non solo in con il contesto politico in cui diciamo pure essendo sempre presente il problema
Dell'effettività delle delle decisioni per i reati in qualche modo che sono quelli più delicati che sono la manifestazione del potere esecutivo
Ma è cambiato anche perché in contesto normativo in cui si è mosso il processo avuto dei delle idee dei radicali cambiamenti di cui accennava prima professor Mazza curva
E quindi
Non li fa ripetere vale a dire nel momento in cui
Ivi la prescrizione si aggancia alla entità della pena vengono aumentati il i le le sante vengono a luglio aumentate le pene e quindi aumentano i tempi di prescrizione
Si susseguono le riforme per cui la la riforma della prescrizione del del del due mila e diciassette introduce l'interruzione dei diciotto mesi si introducono le eccezioni per alcuni reati si introduce il tema della recidiva che viene calcolato storie che sulla sulla
Su terreni petizione si arriva ad un contesto complessivo per cui attualmente il pericolo effettivo di prescrizione determinati reati va dai ma già dieci anni e mezzo adesso se non sbaglio fu una resistenza a pubblico ufficiale diciotto anni per una rapina venticinque anni per droga e
Ma anche per i colleghi crimini dei colletti bianchi diciotto anni per la corruzione propria insomma quindi verrebbe da dire se in questi termini non si può fare un processo di che cosa parliamo insomma
Ma non è cambiato solo in questi termini il contesto politico che porta ad una sensibilità diversa è cambiato nel rapporto che tendenzialmente la politica è questa politica ha dimostrato di avere con il becco nel il sistema penale processo penale
Cioè tutta una serie di interventi di di enunciazioni acquisti con interventi come procuratore Amato faccia riferimento anche al al Decreto Sicurezza dimostrano che ancora una volta il sistema penale ritorna ad essere lo strumento di risoluzione una scorciatoia
Per affrontare problemi di di carattere sociale che in vent'vengono affrontati mediante lo strumento penale lo stretto penali diventi invece dello il processo invece del luogo del dell'accertamento
Lo strumento per contrastare determinati fenomeni mi viene da dire anche che come dire contrastare la pubertà perché in realtà chi commette reato di di accattonaggio probabilmente come diceva Anatole France se no che dice che il reato di accattonaggio no dice a dormire sotto i ponti viene come dire è una punizione sia per il gioielliere sia per il quello che ella è un senza casa
Eccetto accattonaggio voglio dire lo posso commettere anch'io quanto il l'ultimo dei degli immigrati però voglio dire pensare che la povertà sia un reato significa probabilmente che questa evidentemente l'accattonaggio significa affrontare un tema sociale con uno strumento ed implica una visione del sistema penale ed una visione stima penale come una scorciatoia da offrire ai cittadini
E cittadini in questo momento che chiedono risposte semplificate c'è adesso non siamo qua a parlare del populismo e del populismo penale una sottoprodotto del populismo
Però voglio dire sociologiche e si sono occupati di di di questa di questa cosa e ci dicono cose che vediamo anche noi e se ciò non è che ci danno una minestrina calda di cui non siamo convinti
Ci dicono che effettivamente c'è una un tentativo di risposta ad una sensazione di di di grande rancore dovuta ad insicurezza la paura a mille cose ma la risposta che viene data e in termini di un'accentuazione del sistema penale complessivo
Da allora la prescrizione e l'allungamento del processo arrivare la condanna arriva in questo contesto un contesto dopo il carcere diventa sempre di più lo strumento principale
Noi vediamo che c'è stata un'inversione di tendenza dalla diminuzione degli accessi in carcere sondino come intatti siamo di nuovo ai limiti di quella situazione che aveva determinato e sentenze da quattro per e lei interventi Rovati precedenti
Ma non solo il il decreto in cui è inserito il il tema della prescrizione
Riporta porta ad escludere de il dal
Né dal trattamento penitenziario da altri reati quindi con un un trattamento post pena in contrasto con i valori di cui accennava prima Nicola Mazzacuva ma anche quello dell'educazione della pena eccetera
In questo contesto vediamo anche una aumento come è stato ricordato prima della dei dei reati penali che incidono anche su materie dove tutto sommato
I modi di intervento e lo vedremo tra un attimo quando chiudo questo mio breve intervento sarebbero possibili
Tutto questo per dire cosa che probabilmente in questo contesto un intervento sulla sospensione la prescrizione viene percepito anche all'interno della magistratura in maniera incomincia ad essere percepito in maniera parzialmente diversa da come è sempre stato in passato
E
Sì Magistratura democratica si sta si è fatta probabilmente interprete
Di di questa sensibilità che che è oggetto di un dibattito perché come dire dicevo oggi qua ci parliamo tra di noi e sembra che siamo tutti abbastanza d'accordo su su su dei temi principali
Questo dibattito però è presente e ne dovremo tenere conto rispetto alle conclusioni chi vi dirò tra un attimo
Il dibattito riguarda come dire le posizioni di partenza cui facevo riferimento prima e vale a dire la necessità di arrivare comunque con tutto questo contesto di quel vendette o con tutti i limiti alla prescrizione
Nella sua inutilità pratica di cui abbiamo parlato apro una breve parentesi a questi discorsi sulla inutilità rispetto ai tempi che sono già lunghi si possono sicuramente
Associare aggiungere tutti i discorsi che riguardano il fatto che la prescrizione dopo la sentenza di primo grado è una sottospecie dell'interruzione della prescrizione che non risolve nettamente il problema
Se avessimo voluto essere totalmente radicali in questo in questo senso avremmo dovuto dire
Interveniamo sull'interruzione da prescrizione sin dal momento della del dell'accertamento del reato
Molti dei e il caso più clamoroso acquisti fa tanto riferimento per sostenere la necessità dell'intervento palle di el caso Eternit come voi sapete la sentenza che ha ha dichiarato
Niente
Interruzione de la la l'estinzione del reato accertato che reato estinto prima della sentenza di di di primo grado la Cassazione questa detto insomma
Per non dire che cosa significa in qualche modo permettere ipotizzare tutti non lo sappiamo no che non decora la prescrizione ad esempio in materia di contravvenzioni ma quale Corte d'Appello riuscirà a mettere
Scusa a calendarizzare dei processi che riguardano le contravvenzioni sapendo che prima ci sono tutti i delitti le contraddizioni rimarranno appese Lipper
Anni anni probabilmente voi dite ci diciamo le contravvenzioni non sono dei reati significativi come atta atta appesi alle contraddizioni e ci sono delle situazioni
Anche estremamente significative pensiamo come nell'esempio che facevo prima
Nell'illecito urbanistico pensiamo a alla mora alla demolizione che Intel delle del manufatto abusivo che intervenga nell'immediatezza o dopo quindici anni dopo vent'anni che le persone che abitano dentro si rimane un reato non c'è dubbio va distrutto ma ci capiamo anche noi
Si tenga anche nove sull'effetto che potrebbe avere una una un intervento a tanta distanza di tempo
E questo per dire che in questo contesto sicuramente i le ragioni per per sostenere l'inutilità si affiancano alla preoccupazione
Di fondo delle del periti delle dell'idea di fondo che c'è dietro questa idea
Vale a dire un'idea che si sente dire anche spesso ecco e giustifica in qualche modo gli interventi anche quelli proprio creata all'interno della magistratura
Vale a dire la necessità che una volta che si arrivi alla alla sentita di primo grado si vada avanti perché perché a quel punto lo Stato ha dimostrato il suo interessa quel processo
Perché è arrivata la sentenza di primo grado e quindi viene meno verrebbe meno la ragione costitutiva della prescrizione che come abbiamo visto come ci è stato detto
Il motivo principale è il venir meno dell'interesse dello Stato alla punizione si dice nel momento in cui in realtà si arrivata a sentenza di primo grado lo stato dimostrato proprio il contrario e quindi bisogna interrompere la prescrizione tutto giustissimo ma in tutto questo discorso manca un altro corno del dilemma insomma che in realtà affermare che ci sia una esigenza dello stato di arrivare all'accertamento sempre e comunque e è un'affermazione molto pericolosa perché non tiene conto che il soggetto che è sottoposto al processo è un soggetto che ha dei diritti se Dio vuole costituzionalmente i garantiti ed individuati e quindi è vero che la ragione costitutiva della prescrizione riposa nel nel venir meno interesse dello Stato che non c'è ma è altrettanto vero
Che non si possono cioè che sul piatto della bilancia esistono vari vari diritti da da compensare e quelli che si aggregano attorno alla tutela dell'imputato ad avere una decisione in tempi ragionevoli
Sono i diritti fondamentali della persona da libertari tutti quelli adesso non stiamo a dire queste cose garantiti
Garantiti dalla Costituzione
Tutto questo ci riporta alla domanda finale alla domanda iniziale e alla alla soluzione che questa domanda ci impone vale a dire se il vero problema
Non è tanto quello di immaginare un processo tendenzialmente potenzialmente senza fine in cui i processi arriva comunque di una decisione perché il processo può durare
Fino a che c'è il tempo per poterlo fare anche se questo tempo si misura indica di se il problema la risposta se il problema è questo è ovvio che tutto quello che è stato detto prima e che quindi io non ripete mi a vantaggio degli interventi precedenti sta nella direzione opposta nel garantire che i processi vengano fatti in tempi ragionevoli non nel permettere che questi tempi si dilati la dismisura
Questo ribaltamento della della percezione delle della della questione è questo il il portato di novità che all'interno della magistratura si sta verificando e che io offro alla vostra riflessione
Non è una cosa da poco conto forse non è una rivoluzione copernicana ma è in qualche modo incominciare a a chiarire che non ci sono scorciatoie possibili quando si parla di garanzie
Ed è proprio questo un come dire un discorso culturale che non è facile non è facile introdurre nel dibattito pubblica anche nel dibattito interno alla magistratura
Ma credo la strada inevitabile se vogliamo coniugare l'efficienza del processo alle garanzie non c'è non è se non sono possibili scorciatoie
E da allora e qua è la così dice sempre mi avvio alla conclusione chi lo dice poi dal partirà dilungo altre venti minuti invece cerco di a di di di di farlo davvero ed allora il punta proprio quello ma è possibile avere un un processo in in tempi ragionevoli
è possibile e possibile a determinate condizioni
Le condizioni ci sono e sono possano intessere indicate proprio con tre filoni molto semplici uno interventi sul sistema sanzionatorio vale a dire è stato detto da Nicola Mazzacuva è stato detto dal procuratore Amato
Nel momento in cui si dilata Lella ambiente sanzionatorio penale ci sono troppi processi e in questi processi processi si allungano
Io mi dico fatto il la mia funzione per dieci anni di giudice delle indagini preliminari e che quindi si occupa dei decreti penali Billé guida in stato di ebbrezza insomma no dove c'è un accertamento etilometrico
Un accertamento tecnico molto spesso privo di altre conseguenze che comporta quella stazione eccetera io mi sono sempre chiesto è proprio necessario che questo tipo di accertamento richieda
Tutto l'apparato accertativo del sistema sanzionatorio penale
è un esempio sciocco
Perché si potrebbe dire massoni esempio si potrebbe ragionare il discorso complessivo di tutta la depenalizzazione ma io ho uno svuotamento inattese la deplezione avesse selvaggia nel senso che no non dobbiamo incominciare a pensare che espellere dal sistema sanzionatorio penale determinate determinati beni significa non tutelarli delle vacche si tutelano meglio attraverso altri tipi di sanzione che incidono più profondamente e più sentitamente sul soggetto piuttosto che la sanzione penale che non trova mai esecuzione ed ancora sempre per concludere questo primo filone della del dell'ambiente penale da depenalizzazione se vogliamo meno processi dobbiamo avere tutti quanti forse il coraggio incominciare a ragionare sul tema che porta in carta il quaranta per cento delle persone che quello degli stupefacenti
Che non è un un problema di diritto penale come di di depenalizzazione di contravvenzioni è un tema importante che riguarda però il il l'approccio culturale che rispetto a al tema di stupefacenti dell'uso dello stupefacente della di delle delle qualità delle quantità e su questo non possiamo parlare oltre
Il secondo aspetto che forse quello più importante è l'aspetto organizzativo
L'aspetto delle risorse per fare i processi in tempi veloci
Cioè per chiudere i processi piuttosto che permettere a un processo di poter essere celebrato dopo vent'anni bisogna mettere la la macchina in grado di celebrarlo
Anche questo è un tema da un convegno di per sé e quindi oggi lo possiamo solo accennarvi punti ma nella mia esperienza sappiamo tenere spenta di tutti noi perché e siamo tutti operatori diritto
Sappiamo che ci sono dei buchi neri dove i processi giacciono per anni mesi anni no possono nel momento in cui si chiudono le indagini prima del trust della trasmissione degli atti al tribunale
Nel tribunale dopo che c'è la sentenza prima che è una sentenza venga trasmessa la Corte d'Appello possono possono stare anche degli anni
Nelle col non parlo di quello di Bologna che è un po'tribunale eccezionale sappiamo dove non succede mai nulla di tutto questo
Però negli altri tribunali succede le Corti d'appello mi dicono che dopo le sentenze delle Corti d'Appello prima di mettere in esecuzione a sentenza giacciono le le le prima delle notifiche delle sentenze di condanna mesi anni
Allora perché giacciono perché nessuno come dire a interessa questa cosa o perché da sempre ci sono degli uffici che sono in sofferenza perché non hanno le materiale disponibilità di fare queste operazioni
Cioè c'è stata un'inversione di tendenza
Con la la l'assunzione di dette quattro mila nuovi cancellieri
Fatta dal ministro Orlando e con la promessa della del ministro buona fede di proseguire su questa strada
Ma banalmente ma io se i numeri non sono forte presidente Caruso lo sarebbe molto più di me potremo dire che queste qui nuovi arrivi badano semplicemente a coprire le le le i pensionamenti e le persone che se ne vanno
E oltretutto non è una questione di numeri è una questione anche di moduli organizzativi che panno ripensati
è la pensione è una questione che riguarda ad esempio quando si parla di informatizzazione degli uffici dei tassi che si stampa accendo per informatizzare adesso al penale ma io ricordo che quando mi occupavo
E io sono stato uno dei primi magistrati referenti per l'informatizzazione nel distretto insieme a Pasquale Liccardo quando c'è l'occupavamo noi si parlava all'ora dell'informatizzazione spera di digitalizzazione delle del processo penale
Sta parlando di vent'anni fa praticamente adesso che stiamo arrivando allora se questo è il contesto normativo poi non ci si può meravigliare che i processi non si fanno direbbe allora li facciamo tra vent'anni
Terzo e ultimo aspetto è quello che riguarda gli interventi sul processo era quello che voi chiedeva nella puntata Mezzano e anche qui mi vien da dire parliamo le facciamo un bell'incontro in cui ragioniamo su questi termini perché perché il processo così come come è stato pensato eccome si è concretizzato in cui da dalla sua attuazione a anche Lou degli snodi dei punti neri in cui ci sono degli Inca e non credo che sia il punto principali punti principali a mio avviso sono gli altri due
Ma è indubbio che il processo ademocratiche punti di di criticità su cui è necessario probabilmente intervenire
Allora
Questo è un tema delicato perché intervenire se il la parola d'ordine intervenire e e lo stesso discorso che facevo prima rispetto al al potere punitivo dello Stato che deve essere garantito comunque dopo la sentenza di primo grado
No gli interventi devono essere interventi che tengono in considerazione tutto sistema delle garanzie di né disegnato da nostra Costituzione e dalla CEI vale a dire il Madden insomma tutte cose che diciamo allora per rispondere concretamente il il divieto della riforma sentenza non è né costituzionalizzato se ne può parlare eccetera ma non sappiamo a che cosa corrisponde corrisponde a un diritto di difesa di potere liberamente accedere alla all'impugnazione da sentenza di primo grado laddove queste permessa
Prima di mettere le mani effettivamente su questo su questo principio io ci penserei mille volte come città pensate come dice anche per il settore democratica
Diverso probabilmente si scorso ma questo lo penso io e sistema delle delle letture
Consentite non tanto per l'estensione a determinate tipologie di reato
Ma quando la lettura del a nell'acquisizione della prova riguarda un aspetto tecnico o come la la la la consulenza tecnica e Matera fallimentare ora che un giudice cambisti del barile e perché quel giudice nuovo non passa a rileggere la la relazione il dato tecnico ecco su questo probabilmente si può ragionare
Ma di fondo su tutti questi temi io credo che non sia tanto importante concentrarsi sull'uno sull'altro ma vere chiaro il quadro generale
Se se diciamo che siamo in una situazione di così preoccupante in termini di garanzie e se vediamo che la risposta che possiamo dare noi operatori del diritto va nel senso di richiedere questo tipo di interventi allora chi a cuore questa questa soluzione probabilmente deve fare quello sforzo di di come dire di comprensione a cui accennava prima anche diserta ma vale a dire compressione delle del fatto che il processo penale è un luogo dove si misurano le esigenze di Didier certamente l'esigenza di garanzia ed è sempre come dire un punto di equilibrio quello che ebbe ne viene norma tipizzato
Bene io perenne è ovvio che di mettersi attorno a un tavolo e ragionare il dove questo punto di di di Reed di di di equilibrio possa essere localizzato è il compito che compete a tutti coloro credo come noi che siamo qua presenti
Abbiano a cuore uno sviluppo del processo penale in questo senso
Chiudo con questa brevissima considerazione so benissimo e lo dico e mi mi viene obiettato quando faccio questo discorso anche tra tra colleghi tra magistrati che dire che probabilmente per risolvere le lungaggini del processo penale bisogna chiedere la depenalizzazione bisogna chiedere più risorse da chiede riforme del processo
Significa essere probabilmente dei visionari oppure rito mandare ad altro l'assoluzione del del problema
Io credo che è questo questa obiezione sia ci mette in una prospettiva sbagliata cioè una prospettiva per cui per ottenere un risultato immediato prendiamo quella scorciatoia che va ad incidere su
Diritti essenziali in cui tutti ci riconosciamo sanno di diritti costituzionalmente garantiti
Io credo che la rinuncia che da parte della magistratura stessa che ha pensato di ovviare in tante volte alle inefficienze del sistema con l'autoriforma
Che ha dato ottimi frutti perché al di là della Pool gatta che non appartiene ha pensato di torio sul fatto che la magistratura Italia siccome dice Aprea che sono sicuramente dei magistrati neghittosi conosciamo tutti ma che mediamente e sistema la magistratura italiana
Abbia una risposta
Anche se i tempi dei processi italiani rispetto a quelli europei sappiamo che sanno più lunghi ma sappiamo che sono più lunghi per il contesto normativo in cui il numero di processi che che che che ci sono in Italia rispetto a quel che sono in Germania Francia eccetera
Al numero di avvocati insomma a tutto il contesto che il lo smaltimento e il lavoro sia tutto risolto in termini di autoriforma che è stata la tendenza di questi anni
Ha fatto sì che i problemi strutturali fossero rimasti lì in qualche modo ha lasciato la politica a come dire a a offrire le possibili scorciatoie che sta offrendo con questa richiesta della prescrizione
Se chiedere un cambiamento sostanziale che permetta a tutti di lavorare meglio e di in quelle che lavorando meglio quindi dando efficienza al processo garantire anche i diritti costituzionalmente previsti sia volere la luna probabilmente io chiudo per l'intervento che indossi dobbiamo un po'a volere la luna essere ancora tutti un passo iniettori perché il prezzo da pagare in caso contrario mi sembra troppo elevato
Grazie grazie le Tizio Magliaro
Per l'ottimo intervento
Ci ha raggiunto intanto la senatrice Valente Valeria Valente segretario della Commissione permanente giustizia del senato per il partito democratico la ringraziamo nonostante difficoltà quindi questi giorni dove state discutendo proprio di questi argomenti senatrice ci può dire la posizione del partito democratico abbiamo visto che è stato ponendo a questa stesura così come della prescrizione e facendo un po'un salto e la quali sono quale sono le situazioni che ci attendono per quanto riguarda per esempio l'esame
Di questo fantomatico nuovo codice di procedura penale come immaginate lattine erario l'avvocatura sarà invitata alla al tavolo per parlare sin dall'inizio o dovremmo trovarci come è successo con i famosi trenta punto di Magistratura democratica che ha tentato una sorta di mini riforma del codice
Però noi lo abbiamo scoperto
Dai giornali la mattina grazie senatrice
Ma intanto consentitemi un ringraziamento davvero assolutamente non formare in questa circostanza le camere penali di Bologna che hanno pensato un momento di approfondimento momento di discussione anche dentro un legittimo assolutamente dal mio punto di vista comprensibile stato
Di agitazione del degli avvocati penalisti perché credo che il momento davvero lo richieda in modo particolare io faccio due premesse intanto diciamo una non mi non mi addentrerò più del dovuto
Nel merito di questo provvedimento intanto perché ho visto chi ha parlato prima di me e penso ci siate già entrati e intanto perché credo che in qualità di senatrice peraltro del PD quindi esplicitamente di un partito che rappresenta un punto di vista mi viene chiesto un punto di vista politico quindi
Non proverò a non sovrappormi a chi mi ha preceduto chiedendogli anche scusa del ritardo ma il treno alta velocità da Napoli ha portato cinquantacinque minuti ritardo che diciamo mi auguravo non ci fossero
Intanto appunto due due due premesse ricevo il ringraziamento intanto per un metodo perché diciamo che questo appuntamento arriva a colmare un vuoto dentro un un percorso impegnativo significativo che questo Governo ha voluto avviare sul tema
Tanto delicato
Quanto discusso sul quale già si era intervenuti nel recentissimo passato senza aprire nessun confronto prima lo ha fatto anche in maniera se vogliamo atipica rispetto un procedimento parlamentare
Rispetto alle competenze del governo ma dello stesso Parlamento secondo me mortificando il ruolo del parlamento inserendo questo una materia tanto delicata tanto
Comunque di grande portata che puoi
Con la quale attraverso la quale si prova esplicitamente a mettere mano dentro ma di forma più generale complessiva tanto che poi si giunge all'esigenza di modificare lo stesso emendamento a distanza di poco dicendo lo faremo però partirà partirà il due mila venti primo gennaio due mila venti ma questa data primo gennaio due mila venti non si capisce perché prima dell'adeguamento cosa accadrà questo fatidico primo gennaio due mila venti ma in ogni caso lo si fa quindi dicevo con un metodo assolutamente anomalo
Abbiamo provato a contestare con le modalità che diciamo la la la carta costituzionale da anche alle prerogative dei parlamentari
Non ci siamo riusciti o peraltro sono al Senato con la la discussione come molti di voi sapranno alt è alla Camera i miei colleghi quindi anche devo dire tutte le opposizioni hanno provato a impedire questa modalità ma siamo a questo ovviamente al momento dobbiamo prenderne atto e pensare a come invece in corso d'opera continuare a contrastare intanto però quella modalità secondo me si iscrive dentro un modello di intervento che rappresenta cioè o il più che un metodo di lavoro ma un modo di intervenire
Peraltro credo che sia assolutamente doveroso un ragionamento su dove questo emendamento viene inserito questo emendamento viene inserito non disegni di legge che si chiama
Anche qui tanto da dire sulla modalità ma non lo diciamo spazza corrotti
Adesso non può non abbiamo il tempo di discutere di quanto quello sì effettivamente uno spazio corrotti e quale sarà l'efficacia delle norme previste dentro quello nasco alla gente diciamo sotto copertura piuttosto che diciamo come si configura come agente provocatore non non ragioniamo di questo raggio diamo però che quell'emendamento si si colloca esattamente lì
E il fatto che si colloca esattamente lì secondo me la dice lunga su quello che voleva essere se poi lo agganciamo i metodi è evidentemente un volere rincorrere un sentimento di indignazione
Legittimo che esiste nei confronti di un pezzo comunque di una di una di un affetto di una stortura che oggi nel procedimento nel processo nel processo in generale poi nel processo penale in particolare ovviamente gelati indignazione ma vento preminente i tempi troppo lunghi della giustizia il modo in cui la prescrizione intreccia i tempi lunghi della giustizia la funzione del processo la funzione la prescrizione che necessariamente in questo caso si intrecciano producendo una son pure quindi si dice un'isola di impunità loro dicono un'isola di impunità e quindi per rincorrere quest'isola di impunità
Però metterlo lì dentro è evidente che vuole lanciare un messaggio c'è proprio quel sentimento popolare
Nei confronti della corruzione che ovviamente è un sentimento popolare di forte indignazione noi pensiamo di metterlo lì dentro per dire guardate noi proprio corrotti lavoreremo perché nessun corrotto più possano vivere l'impunità e quindi Lodico perché secondo me questa è una riflessione che va fatta non è tanto ed è anche ma non soltanto mettiamola così non soltanto il fatto che non si può inserire un emendamento sulla prescrizione
Avulso da come viene giustamente richiesto ma una riforma più generale più complessiva dell'intero riforma del processo penale ma quanto quanto questo viene inserito esattamente lì
Perché secondo me tutto il ragionamento che noi anche voi ovviamente che noi faremo mi auguro non solo stamattina ma anche nelle settimane a venire secondo me molto molto segnato da questo approccio
Quindi intanto la stigmatizzazione di quel metodo e l'apprezzamento invece perché di entro questo voto quindi si entra a gamba tesa lo si fa con un emendamento a notte fonda dentro a senza senza avere aperto nessuna discussione io dico forse noi lo dico perché ne veniamo comunque da una stagione di governo e sarebbe da da parte mia
Anche poco rispettoso no dire come se noi come dire arrivassimo stamattina ma abbiamo fatto nulla forse noi abbiamo fatto le cose giuste o sbagliate gli abbiamo fatto forse addirittura mettendoci troppo tempo siamo stati accusati da alcuno quanto tempo c'avete visto ecco forse a volte anche una sana via di mezzo vorrei dire però sicuramente non ci abbiamo provato quando l'abbiamo fatto abbiamo provato soprattutto a dialogare con tutto il mondo con i vari diversi pezzi settori io credo che quello metodo bada sente perseguito oggi più che mai
Forse dentro il processo ma anche quelle fuori dal processo stamattina per questo voglio sottolineare non è una cosa ringrazia mento formale ma il fatto di avere invitato non solo operatori ma anche no studiosi e professori universitari che su questo terreno forse qualche contributo
Ce lo possono dare e poi un'altra cosa Elena alla seconda premessa i dati cioè immagino che siano stati sviscerati quindi vado veramente veloce però pensare di perseguire anche lì
E se e dico ritorna la volontà soltanto i perseguire un'onda popolare
Un'onda Sandys sentimentale che poi arriviamo diciamo alla fine del mio ragionamento io ve lo anticipo soltanto per rendere rendering ragionamento più chiaro io sono convinta che si incisi si trovi a intervenire così perché si vuole utilizzare la prescrizione come un metodo sostanzialmente di controllo sociale
Così come tanti altri provvedimenti e non soltanto quello sulla prescrizione o interviste ma un processo penale del processo penale ma attraverso diversi provvedimenti una sorta di controllo sociale o quanto meno di diciamo instradare
Ecco un secondo uno Stato che rischia di diventare ma ci arriverò alla fine il mio ragionamento uno stato etico in questo momento si cerca di instradare quello che sono
Cose che hanno un valore quelle che hanno un disvalore secondo una scala di valori che è propria diciamo di chi in questo momento governava il Paese
Dicevo però dati i dati perché credo che sia indispensabile dire questo voi lo sapete meglio di me anzi lo raccontate voi a me quanto sentivo da ultimo anche l'intervento che mi ha preceduto quindi quanto
Il le prescrizioni maturino oggi per le condizioni dentro la prima fase del del processo
Anzi prima ancora che inizi il processo quindi la fase delle indagini preliminari quanto siano diminuite nel corso di questi tempi quanto siano soprattutto diciamo problemi che attengono in modo particolare alcuni corte d'appello e non altre in modo particolare sono state anche identificata e le quattro corti d'appello dove questi organi Torino Venezia Roma Nacciah ci sono più che altrove
Allora io dico bisognerebbe anche possessi prova a mettere mano una cosa del genere forse partire dal questi dati partire da questi dati
Partire da quanto e come ha funzionato non ha funzionato forse non ha ancora avuto tempo di funzionare la riforma che è stata messa in campo giusta sbagliata potevamo almeno cercare di capire
No visto che ormai è fatta cioè dovrebbe vigere sempre il principio di continuità amministrativa ma questa è una cosa forse ormai superata dal da dal corso degli eventi ma proviamo a vedere quello che è accaduto se funziona non funziona quel correggiamo invece nemmeno questo quindi non si parte
In nessun modo dai dati di fatto da quello che esiste partiamo invece semplicemente al fatto che oggi genere indignazione popolare che come OPA dire sempre sa cosa delle stragi mi io figuriamoci di fronte a una cosa del genere se non ci se non è comprensibile non indignazione ingiustizia dovremmo tutti quanti noi a vario titolo operatori
Politici classe dirigente indignarci e dire siamo colpevoli di fronte a questo dobbiamo fare però continuare a evocare casi come dire eclatanti ecco in nome del quale fare alzare ancora la la temperatura e nome di quella temperatura alta può ispirare le riforme io credo che non faccia bene alla qualità delle riforme che dobbiamo produrre né all'efficacia delle riforme che dobbiamo produrre perché se pensiamo che dicevo i dati tante cose tanti diciamo tanti tante prescrizioni tante
Interventi comunque di come dire si dispiegano il loro aspetto nella prima fase pensiamo quale sarà l'effetto di una cosa è comunque avviene dopo la sentenza di primo grado io mi chiedo se qualcuno si è fatto mogli ovviamente arriverà in Senato chiederemo una valutazione d'impatto in questo senso vorremmo sapere l'efficacia se la norma dovesse andare che cosa accadrà
Cioè quanto noi risolveremo effettivamente il problema chiederemo ai nostri uffici Senato al governo di portarci dei dati di come dire sorta di previsione perché credo che questa penna la responsabilità di una classe dirigente
Vado al dunque però oggi noi quindi il governo ci propone ci propone sostanzialmente veniva detto benissimo e quindi non mi sono non mi soffermo più di tanto veniva detto noi
Per dare una risposta perseguiamo io dico
L'efficacia senza scegliere la strada sicuramente più difficile faticosa che però è l'unica possibile che è quella dell'efficienza cioè noi dobbiamo perseguire l'efficacia che è quello ovviamente di garantire la ragionevole durata del processo perché quella dentro quella irragionevole come oggi durata del processo che si innesta e ovviamente il meccanismo tortuoso di utilizzo diciamo come dire che
Cambia ecco la funzione per la quale è nata nata la prescrizione venire la garanzia all'oblio verso diciamo da parte per l'imputato che non può vedersi
Ricordiamo poi imputato dovremmo ricordare un po'tutti presunzione di innocenza e non sospetto di colpevolezza
Che oggi invece sembra vigere dentro il dibattito collettivo Quarato presunzione innocenza quindi un imputato che può essere innocente dopo il primo grado di giudizio pensiamo a ogni tanto pensiamo so
Un innocente che si vede per tutta la vita per probabilmente per tutta la vita sotto processo senza soluzione quasi di continuità ecco io dico questo è una stortura noi arriviamo da ad affermare il governo arriva ad affermare e a addirittura codificare
Prova a codificare almeno in queste ore questa stortura in nome appunto della volontà di correggere come dire un un vizio che si è creato nelle modalità di vede nelle modalità e nei tempi del processo ovviamente abbiamo detto ma questo l'hanno detto sicuramente ne è stato detto perché interporto credimi
Dovremmo intervenire su come oggi su quali sono oggi perché quella è la conseguenza della prescrizione viene utilizzata per e viene probabilmente utilizzata male anche per fare questo ma il problema a monte che se non ci fossero durate il processo così tanto lunghe noi non utilizzeremo male così tanto male la prescrizione va bene quindi dovremmo lavorare soprattutto su quello oggi ci sono peraltro tante
Tante soluzioni io dico noi stessi forse avremmo potuto lo dico partendo da noi partito democratico abbiamo governato fino a questo ne dovremmo tutto fare anche qualcosa in più qualcosa l'abbiamo iniziato potevamo fare anche qualcosa di più probabilmente ma dai diciamo dalle soluzioni le soluzioni più diverse che sono state ovviamente sempre Offerte alla riflessione secondo me rispetto a quanto fatto qualche altra cosa si poteva fare no penso ovviamente è stato adesso i poteri del giudice non è forse il giudice le indagini preliminari la storia della vocazione può essere sicuramente ma forse non è di per sé sufficiente forse rispetto alle alla fase delle indagini un maggiore potere di di controllo di di diciamo di quindi verifica anche di come vanno avanti queste indagini preliminari forse ci poteva e poteva essere contemplato la storia viene detta da più parti da più tempo di definire un po'i tempi delle fasi del processo provare intervenire sulle diverse fasi del processo provando a codificare i diversi tempi delle fasi del processo così come la necessità di rinnovare un procedimento in corso per lo spostamento perché un giudice ho assunto un'altra funzione bisognerebbe sicuramente si potrebbe intervenire su quel la riorganizzazione di alcuni corti d'appello abbiamo detto quali sono quelle più interessati
L'implementazione dei riti alternativi insomma non mi dilungo però per dire
Che ci potrebbero essere tante altre strade ovviamente sono quelle come spesso accade meno semplici
Meno immediate
Probabilmente io lo dico e come un po'e questo faccio sempre anche autocritica anche noi siamo stati a volte abbiamo apprezzato l'Otello solo di inasprire le pene no
Tutto si risolve sempre con l'inasprimento delle pene abbiamo anche voi un po'strizzato l'occhio a questo e forse perché diventa sempre il metodo più semplice più immediato cioè costa poco e abbiamo e però diamo un messaggio chiaro ai cittadini che vi ripeto si indignano di fronte ad alcuni tipi di reati soprattutto se restano impuniti ma in generale si indigna di fronte alla commissione di quel tipo di reato quindi alzare la pena
E di forte impatto ma semmai di scarsa efficacia non solo deterrente ma di scarsa efficace ecco io dico forse tutti quanti noi
Dovremmo ragionare di più e meglio su questo terreno e capire che il rischio che oggi corriamo che in nome di una finta
Proclamata ecco o come dire inseguimento di una maggiore efficacia del provvedimento noi rischiamo invece di calpestare diritti costituzionalmente garantiti
Diritti che fanno tattiche sono capi saldo della nostra struttura io credo giuridica civile civica
Dei e che fanno anche dell'Italia un paese con una grande tradizione da questo punto di vista in temi di garanzia
Allora quando anche mi si dice e viene detto da più parti viene richiamato dice ma non è vero perché ci sono tanti altri Paesi noi stessi ci speriamo un po'al modello tedesco
Il punto è che io sono sempre lo dico io so poi sarà sono orgogliosamente cioè orgogliosa come spero tanti anche soprattutto astrazione giuridica ma non solo attenzione però sempre a guardare l'erba del vicino è sempre più verde
Noi continuiamo a guardare modelli e importare spesso quei modelli che sono innanzitutto nati cresciuti dentro un altro contesto dovremmo dire che i processi li durano abbastanza meno ma il punto non è soltanto questo noi come al solito prendiamo il pezzo che più ci piace e lasciamo a casa quello che semmai è meno perché anche dentro quel modello sappiamo che non è quello che ne stiamo importando è soltanto un pezzo di quel ragionamento perché proprio e e lo collego è veramente non la voglio fare lunga sono soldi me l'hanno detto soltanto alcune considerazioni
Ma proprio quell'esperienza che viene peraltro richiamata dentro il ragionamento che viene fatto oggi dal dall'attuale maggioranza diciannove ci speriamo a quel modello ma quel modello dicesse però io tengo un cittadino per tanto tempo troppo tempo
Già sotto processo io però poi in qualche modo ne tengo conto che ha pagato tengo conto che ha pagato già una sofferenza abbastanza e quindi diciamo io faccio uno sconto di pena comunque intervengo sulla pena quindi quel tipo di ragionamento viene in parte compensato perché non lo facciamo questo ragionamento lo dico soltanto veramente
Per essere efficace nell'in quello che voglio semplicemente consegnare a questa riflessione stamattina perché perché l'ha pensata a quell'utilizzo così
Non so quante un disvalore o quanto sia una sofferenza ingiusta inflitta un cittadino il fatto di stare per tanto tempo sotto processo quasi quasi a dire che a un cittadino che bene o male adesso prevediamo pure vedremo se non sentono ma per noi ripeto mi pare che chi ragioni di questi tempi ragioni non col principio d'innocenza ma col sospetto di colpevolezza comunque intatti cioè e
Per le diverse ragioni le ragioni più diverse comunque è arrivato a nella macchina penale in quindi in qualche modo è stato coinvolto dentro procedimento può pagare anche semplicemente il corso di un procedimento di un processo molto lungo
Quindi non me ne faccio carico di questa sofferenza in nessun modo non me ne faccio carico perché per medie e è troppo importante perseguire non lasciare impunito nessuno di questi vi di reati
Cioè che il nome di questo principio io sacrifico tutto il resto io credo che questo sia un abominio una Pomino di di di di cultura giuridica credo che faccia male malissimo
Al nostro sistema credo soprattutto che come altri provvedimenti in questo senso permettetemi vi chiedo anche forse un salto da una da una legittima vostra vi ho detto all'inizio una legittima sicuramente protesta in sofferenza rabbia
Per questa modalità io vi chiedo di andare un po'oltre il vostro pezzetto e provare a leggere che questo pezzetto si inquadra dentro un ragionamento molto più complessivo
Che o è riportato anche in tanti altri provvedimenti sarà che noi io in modo particolare ma insomma noire nell'Adda Commissione giustizia abbiamo un angolo di c'è una visuale particolarmente come dire efficace su sullo spirito di questo governo io dico sempre
Che la cultura giustizialista e forcaiola di un pezzo di questo governo si unisce alla alla vocazioni punitiva e securitaria di un altro minando le basi nostro Stato di diritto sono assolutamente convinta che sia così non sono una che utilizza termini molto forti in generale io credo che in questo momento il sistema della giustizia tutto dovrebbe ragionare non soltanto guardando un pezzetto il ragionamento ma tante norme perché quando parliamo di decreto sicurezza quando parliamo di legittima difesa
Quando parliamo arriviamo anche a provvedimenti lontani apparentemente dalla giustizia le spese morali e immorali del tredici per in ansia io vi chiederei di fare un salto diciamo pindarico ma di ragionare
A modo cioè guardando il sistema oggi si prova a dire che esiste una scala di valori che quella del governatore e si ispira le leggi di questo Stato si ispirano a quella scala di valori
è una deriva assolutamente pericolosa che va secondo me contrastata con tutti i mezzi di cui ne abbiamo a disposizione
Credo che nella nella storia della prescrizione venga veramente rappresentata in maniera emblematica ripeto mortificare uccidere perché non è il problema della sospensione lo avviò avete detto sicuramente l'avrei diritto di più e meglio di me non è non sospendiamo la prescrizione noi aboliamo la prescrizione così dopo il primo grado di giudizio dopo la sentenza di primo grado abolire la prescrizione significa minare
Uno i principi fondamentali del nostro Stato diritto è un attacco grave gravissimo al nostro sistema noi dobbiamo essere veramente tutti quanti non solo garanti di questo sistema ma soprattutto pronti a scendere in campo però in questo senso servono tante alleanze quindi io vi direi innanzitutto ragioniamo insieme
Perché gli avvocati sono un pezzo di questo ragionamento io penso che sia assolutamente utile che gli avvocati da giugno perciò bene il tavolo di stamattina insieme a magistrati
Insieme agli strati insieme giudice c'è un pezzo della magistratura che sicuramente non avrà beneficio da questa da questo tipo di riforma se mai dovesse andare un pezzo probabilmente stimolato per sono ci sono tanti operatori del mondo la giustizia che sicuramente hanno che questa riforma non solo non avrà alcun tipo di efficacia rispetto a quello che si propone di perseguire ma sarà addirittura dannosa ecco io dico Mina secondo me su questo terreno sono importanti dalle anzi dentro il mondo della giustizia ma più in generale con tutte diciamo quei soggetti sociali e civili che però guardano e vedono questa lettura vedono questo rischio
E sono pronti a contrastarlo secondo me in questo momento c'è bisogno davvero di determinazione di lungimiranza di lucidità ma anche di forza e di radicalità nelle posizioni
Grazie senatrice ha detto cose molto vicina quello che l'attuale nostro pensiero è anche
Le più recenti delibere dell'Unione quindi che dire l'aspettiamo a Roma il ventitré al Teatro Manzoni alle ore dieci questa grande manifestazione che vedrà riuniti
Come dicevo prima l'accademia ma non solo
Tutti coloro che questo punto sanno che si tratta di una battaglia fondamentale contro l'erosione delle garanzie e per continuare in un progresso per la strada dei diritti
Un intervento Breve non andata in quella via per favore della segretario della Camera penale che deve parlarci anche di un'altra adesione
La manifestazione dei
A ben perfetto
Allora diciamo nel frattempo che è arrivata la decisione da parte di tutti gli ordini gli ordini dell'Emilia Romagna Dell'Orco fare di adesione all'astensione proclamata dall'Unione delle camere penali c'è un documento che poi metteremo a vostra disposizione
Lo pubblicheremo sul sito come tutti gli altri documenti
Prego e grazie Francesco
Anzitutto io vorrei rassicurare
La nostra gentilissimo ospiterà senatrice che ringraziamo di essere qui perché si è voluta confrontare con noi su questi argomenti ci sono stati altri esponenti come è stato detto che neanche hanno risposto a una mail di invito quindi figuriamoci in che clima noi oggi ci troviamo a discutere a parlare di queste cose
Vorrei rassicurarla sul fatto che noi non daremo tregua
A questi signori a questi tentativi di distruggere il processo accusatorio
Siamo una minoranza è vero
Ma abbiamo boccette sta per farci sentire ci sentiranno continueremo a farci sentire
Come abbiamo fatto quando senatrice il Governo precedente per la prima volta ha toccato la prescrizione come lei ha giustamente ricordato con onestà intellettuale che va riconosciuta
Alla fine della sentenza di primo grado purtroppo quella riforma è andata avanti nonostante le nostre rimostranze le nostre proteste abbiamo dei forme di protesta la massa cioè la massima espressione a forme presa l'astensione capisco che oltre non si può andare non si potrebbe andare ma se i tempi lo richiederanno forse penseremo alla anche ad altro ad altre forme di protesta
Condivido l'auspicio e in questo prendo edotta anche la senatrice di quello era stato l'intervento del procuratore capo prima perché interessante è un punto di vista politico condivido l'auspicio e la previsione che motore mentre questa riforma della prescrizione non la vedremo mai
Perché da
Assolutamente ignorante di dinamiche strategie politiche però mi pare che si sia già consumando una contrasto una lotta intestina con l'altra Lega Movimento cinque Stelle
Che forse e mi auguro non arriverà non porterà neanche a concludere questa legislatura per me questo è un modo per mandare avanti un problema che la lega non voleva affrontare adesso e di fatto ciò costituisce in qualche modo anche una vittoria politica della lega perché ha disinnescato
Un problema che evidentemente all'interno di quel partito veniva vissuta bene ha vissuto con una certa in sofferenza si può dire così
Condivido quindi questa previsione vanno ma dividere spero anche non la vedremo mai non condivido altre prese di posizione
Da parte del procuratore capo alcune idee fatte proprie anche dalla presidente Caruso per esempio rispetto alla ad altre riforme che potrebbero in qualche modo portarono licenzio una
Velocizzazione del processo penale quale ad esempio in primo luogo l'articolo cinquecentoventicinque Codice procedura penale cioè l'acquisizione degli atti al mutamento della composizione del collegio
Se è vero e questo sì che lo condivido che noi dovremmo riacquistare quello spirito che ha mosso nell'ottantanove avvocatura magistratura e accademia nel riformare in maniera rivoluzionaria il Codice procedura penale ecco Nordin dimentichiamo che in quella sede su quel tavolo il principio Della immediatezza era un principio che tutti avevano individuato come fondamentale non lo possiamo abbandonare oggi cinquecentoventicinque quello il principe l'immediatezza
E lo sapete tutti è una delle pochissime nullità assolute previste dal nostro Codice procedura penale
Il professor Spangher in tutti i nostri congressi dell'Unione camere penali non fa altro che mettere in guardia da quello che il decadimento in qualche modo e il rischio di attacco al cinquecentoventicinque
Allora se è così guardate un'altra cosa che dice la parola contraddittorio non compare da nessuna parte del Codice procedura penale compare la parola immediatezze oralità non contraddittorie
Per quello che riguarda il tema di questa
Di questa mattina beh
è anche vero che la prescrizione è stato spesso un'utile rimedio proprio per gli uffici giudiziari
Non dimentichiamo ce la mettiamo cioè quell'immagine che non so dove ho letto
Ho qualcuno me l'ha detta del fatto che la prescrizione come il buco che c'è nella Pandino per non dire altri
Arredi da da da bagno quel buco che c'era il parlamentino serve nel caso in cui si tappi quello principale per non fare uscire fuori l'acqua
Quel buco serve proprio come sfogo a quell'acqua che rischia di tracimare di non dare tutta la casa
Scusate la semplificazione però mi pareva che questa immagino fosse abbastanza efficace
E allora non possiamo non di Bari non ricordare perché ancora esplica i suoi effetti vari decreti centoventinove centotrentuno rispetto a processi che vanno in prescrizione un anno e mezzo due sì ha detto bene quei processi Scarioni Eno e non riusciremo mai a far siamo riusciti a togliere di mezzo processi morti per far posto magari a processi è accertamenti di fatti più recenti in Corte d'appello a Bologna la situazione è grazie e critica e solo attraverso la soluzione della prescrizione si riesce in qualche modo a gestire una situazione che se no sarebbe allarmante io mi chiedo cosa accadrebbe nelle corti d'appello se si dovesse completamente interrompere
Chiudere quel buco di lavandino che permette oggi in qualche modo una gestione seppure a anni di distanza dal momento della proposizione dell'atto d'appello perché siamo tutti avvocati penalisti sappiamo quanto tempo a meno che non ci siano detenuti
Misure cautelari
Per quello che riguarda un'altra tipologia e scusate se ballando ma sono appunti sparsi si è sentito pare ho sentito parlare di centottantasei dobbiamo fare i processi per i cento da sei ma la penalizzazione centodue se non l'abbiamo fatta no è stato un legislatore che l'ha fatta anche quella su un'onda emotiva
Rispetto a cosa che non c'entravano assolutamente nulla e si è voluto penalizzare la guida in stato di ebbrezza con il processo penale
Io credo che sia più efficace tutto quello che ci sta attorno al processo penale in quel tipo di reato e la sospensione della patente la revoca la patente e la confisca dell'autovettura che c'entrano queste cose con il processo penale
Fermo restando che poi noi ormai processi per centottantasei li vediamo già cartolari perché arriviamo di fronte a un dibattimento quando arriviamo perché la maggior parte di noi se può cavarsela con i lavori mobilità lo fa
Quando il legislatore ci dà la possibilità di uscire dal percorso penale gli avvocati penalisti escono perché non andiamo a mettere a rischio una fedina penale dei nostri assistiti quando possiamo arrivare a dei a dei risultati che incidono positivamente anche su il casellario giudiziario lo faccia ma quei processi quando ci troviamo invece a doverli fare in dibattimento promozione e l'altro
Gli atti vengono acquisiti è non viene sentito nessun testimone il classico scontrino il giudice del dibattimento dice avvocato questo l'acquisiamo prego discuta
Così vanno questi processi non si perde un gran tempo per questi processi
Vorrei dire un'ultima cosa anzi due
La spinta del populismo
Krizia al turismo penale oggi porta anche a una rimeditazione dei riti speciali probabilmente si parla di abbreviato e patteggiamento
Non so questo come si possa coniugare con la speditezza del processo
Perché se oggi
Riusciamo a togliere dai dibattimenti
Quei grossi processi anche di criminalità organizzata che impedirebbero
Ai collegi per come siamo messi oggi di lavorare Grazia rito abbreviato e patteggiamento che anzi andrebbe in qualche modo semmai allarga
E non con tutti quei lacci e laccioli che dobbiamo subire come per esempio per la reintroduzione del concordato di pene in appello limitato solo a determinati reati
Perché
Quando venivamo da un'esperienza precedente in cui
Era previsto per tutti
I reati e per tutti i soggetti anche lì c'è una componente ideologica
Di paura rispetto al messaggio alla Popolare alla collettività non si può sparare c'è io la capisco c'è questa esigenza del gestore lo comprende però mi trovo in difficoltà nello spiegare alla gente
Per il perché se lo spiega il compito del legislatore il compito il Polito è quello di formare le coscienze collettive la cultura non il contrario
Da ultimo una parola sul carcere
A
Parlando informalmente con
Un dirigente del prato
Dello Provveditorato darmi stazione penitenziaria di cui non farò il nome ma è persona molto esperta
E sicuramente molto dentro la materia mi dice con sofferenza e dolore che siamo tornati stiamo tornando sui livelli del due mila undici qui almeno in meno in Emilia Romagna Bologna
In a livello nazionale siamo già sessanta mila detenuto è chiaro che le politiche ci vengono prospettate non potranno che incrementare se pensiamo ai decreti sicurezza che stanno per che s'sono oggetto di discussione
In cui addirittura come diceva giustamente l'editio Magliaro la povertà diventa reato
Con implicazioni anche sociologiche
Pesantissime perché nel momento in cui tu a una condizione soggettiva gli attribuisce una tempo una penalizzazione cioè una una fattispecie penale la gente la collettività vedrà quel soggetto come un criminale nel momento in cui quello il soggetto non sta in realtà commettendo nulla di a mio modo di vedere penalmente rilevante nel condotte particolar mente il disvalore ma detto questo è chiaro che oltre alla politica ma capisco che l'interlocutore in questo momento è un po'sordo e anche muto visto che non viene ai nostri ai nostri incontri è chiaro che l'invito deve essere anche rivolto alla magistratura alla magistratura che gestisce in particolar modo quella parte di detenzione che riguarda la cautela personale
è chiaro che in un contesto del genere l'allarme è serio
La riforma sul braccialetto elettronico è fallita che non diventi però quel fallimento un pretesto per non mettere alla gente agli arresti domiciliari perché altrimenti finisce per oltre al danno procurarsi la beffa io
Con questi auspici ringraziando tutti i relatori perché insomma da segretario del della dalla Camera penale di Bologna posso e ho un un orgoglio anche nel vedere realizzati bene questi questi incontri vi saluto e vi ringrazio per l'attenzione
Grazie
E adesso tiriamo le conclusioni del nostro convegno odierno permettetemi prima di ricordarvi domani
Un interessante incontro in facoltà giurisprudenza sala feste Palazzo Malvezzi alle ore diciassette discuteremo della prescrizione con una vittoria umane S e con il presidente
Di Magistratura Democratica Riccardo De Vito Cesaro anch'io per la Camera penale adesso la intervento di cui usura alla vice presidente del Consiglio nazionale delle Camere presidente della camera penale di Bologna Robert
Grazie Francesco
Io cercherò in pochi minuti
Dato anche l'orario
La intensa e qualificata
Mattinata che abbiamo vissuto insieme
Di offrire alcune riflessioni alcune indicazioni
Credo raccogliendo l'invito
Del senatore Valente
Anche dal punto di vista politico
E lo dico con assoluta servita e sincerità
Perché oggi le camere penali italiane solo un soggetto politico noi abbiamo fatto un percorso importante in questi anni
Ed oggi questa soggettività politica la rivendichiamo a tutto tondo siamo un soggetto politico che intende in questo Paese porre al centro il tema della tutela dei diritti siamo protagonisti di questa stagione
E siamo intenzionati a misurarci con tutti su questo argomento e intendiamo essere punto di riferimento della società civile e moderna di un Paese democratico intorno a una riflessione che in questo momento deve essere chiaro perché questo momento storico di passaggio uno snodo fondamentale
Se è una fase nella quale prende il sopravvento in modo chiaro ed inequivoco una posizione politica e culturale devastante una posizione populiste giustizialista che tende in modo molto semplice e chiaro a sovvertire le regole democratiche di un Paese
Perché nel momento nel quale si mette stabilmente in discussione la Costituzione
Il momento nel quale sia tenta al diritto in modo chiaro il decreto sicurezza in questo senso è una fotografia evidente di un percorso che si intende porre in essere beh allora noi siamo chiamati tutti
A
Tutelare in questo Paese
Il corpo dei diritti in generale ed è evidente che in questo contesto il processo penale è uno dei luoghi dove maggiormente si misura il tema della giustizia del giusto processo dalla tutela del diritto della conta dei vinti di coloro che passano per il processo penale
Noi siamo consapevoli di questo e per questo intendiamo affrontare questa stagione con molta determinazione
E allora per questo diciamo che è il momento nel quale bisogna riscrivere un manifesto di un processo penale liberale e democratico e siamo intenzionati a sviluppare il tema di questo manifesto e non a caso e non a caso in questo momento viviamo in consonanza perfetta con l'Accademia nella sua massima estensione le camere penali italiane la Camera penale di Bologna che ha il piacere di velocità nella quale il rapporto con la facoltà di giurisprudenza
è intenso perché questa Camera penale in parte vive anche di quella storia di quel rapporto non a caso ci chiamiamo Franco piccola
Beh abbiamo intenzione su questo diventare punto di riferimento di una riflessione importante
In buona sostanza in questo momento di snodo centrale
Dobbiamo guardare agli aspetti particolari o dobbiamo invece
Riaffermare
In modo chiaro e netto che in questo Paese vogliamo un processo giusto con il rito accusatorio questo è il primo problema che dobbiamo in un qualche modo affrontare presidente del tribunale di Bologna io l'ho ascoltata con piacere sempre con lei interloquisco piacere perché riconosco in lei un uomo di grandi qualità
Un magistrato che sa governare il processo e che ben tutela questa città con il ruolo che che che che rappresenta
Però bisogna che su questo siamo molto chiare quando si dice sì e si fa riferimento a quel che è stata quella grande novazione del rito accusatorio dobbiamo oggi dire vogliamo quel percorso vogliamo migliorarlo vogliamo tornare indietro vogliamo sindacato tuttora vogliamo mantenere quell'impianto
Questa è la prima questione io dico che dobbiamo mantenere quell'impianto
E se questo vogliamo dobbiamo inevitabilmente affrontare il tema certo
Della Ragione durante dell'efficienza e dell'efficacia ma dobbiamo anche dire che non possiamo accettare scorciatoie che indeboliscono il sacrosanto contesto delle garanzie nel processo
Io so perfettamente che a volte ci sono in certi momenti situazioni nelle quali certi processi si potrebbero anche per certi versi accelerare
Però so anche che viviamo in un contesto nel quale purtroppo la magistratura italiana subito pesantemente la violenza del del del del dell'iniziative mediatiche della pressione della comunità degli isterismi che altri hanno cavalcato e allora correre al riparo una protezione di ordine culturale
è chiaro che noi stiamo attenti a smantellare il processo anche perché e so che su questo nei nostri giorni sono diverse
Ma il tema della separazione delle carriere non è un'invenzione di lunga durata è semplicemente l'affermazione
Di una struttura ordinamentale che vende il processo in equilibrio dove le parti hanno gli stessi poteri e quando invece esiste un meccanismo diverso è evidente che c'è una forma di incrocio culturale tra i punti di vista della Pro delle procure e dei giudici non c'è niente da fare va superato questo passato e forse se arriveremo a quello tanti altri argomenti pantaloni neri molto più serenamente
Ma fino a quando ci sarà questo ostacolo sarà difficile poter affrontare un ragionamento in modo così semplice automatico
L'aggressione e riti alternativi
Rappresentazione del fatto che oggi fa giustizia in modo simbolico
Ma li dobbiamo ingolfare i tribunali e le corti d'assise per discutere i fatti per i quali magari l'imputato ammette l'addebito ma è un meccanismo folle ragioni di economia processuale di efficacia e di efficienza ma sono aspetti simbolici che manifestano a tutto tondo qual è il punto di vista
Del governo in questo momento i Cinquestelle neppure ci rispondono la lega risponde non viene
Sappiano costoro che noi seguiremo sempre e comunque non li daremo tregua perché noi vogliamo ragionare delle questioni insieme agli altri
Quando il ministro
Qualche mattina fa chiama il nostro presidente
E lo convoca con urgenza al ministero e il nostro presidente dice ma come cosa è successo
Venite con le vostre proposte di riforma del codice di procedura penale venite perché entro un anno riformiamo il Codice
Una fragorosa risata esce dalle Camere penali noi chiediamo un tavolo con la politica nelle sedi opportune con i magistrati e con l'Accademia per discutere della riforma certo ma con le modalità proprie di una razionalità di quando siamo portatori che dobbiamo difendere oggi il primo problema è tornare a ragionare in modo razionale
Allora per questo compito ce lo vogliamo assumere cielo supremo fino in fondo questa astensione ha questo significato
Il ventitré a Roma avremo i tre quarti dell'Accademia al nostro fianco
Invitiamo la politica quella più consapevole quella più responsabile
Quella che a un pezzo di storia legato alle garanzie a tutela dei vinti e dei deboli
Ad abbandonare per sempre la facile esaltazione
Della conquista dei voti alzando le pene tanto c'è sempre chi l'altra di più la pena e vince su questo argomento perché vince il populismo bisogna invece ragionare diversamente
Soffrire anche essere anche minoranza ma con un percorso tattico intelligente perché sa della tattica e l'ha colpita dalla maggioranza e un meccanismo storico importante
La minoranza può in certi momenti storici conquistare la maggioranza il becco insegnamento e io lo ricordo anche son passati tantissimi anni
Ed allora
Questa è la strada
Noi ci siamo siamo pronti a questo percorso disponibile a misurarsi con tutti ma lontani da posizioni che consentono in nome dell'efficienza ed una presunta efficacia scorciatoie che debilitato il processo e all'umore garanzie lunga vita le camere penali a questa Camera penale