Conferenza stampa di presentazione degli emendamenti predisposti da Fratelli d'Italia sul decreto fiscale in corso di discussione al Senato

Bene grazie buongiorno a tutti grazie la vostra presenza
Abbiamo organizzato questa conferenza stampa per presentare il pacchetto di emendamenti che fra perché il gruppo senatoriali fra Trenitalia ha predisposto al decreto fiscale del Governo che oggi comincia il suo iter in Commissione e ringrazio in particolare istruttori sul cui come questa mattina De Bertolis virus per il lavoro che hanno svolto in gran parte venuto a Roma
Perché con l'aggiunta di Addis noto le pene sono presenti ma che cito Jannone Marsilio da altre la pietra contribuito con gli emendamenti puntuali di cui parleremo più più più avanti
Come vedrete cosa in conferenza stampa si tratta di un pacchetto corposo
Di una vera e propria Uncem proprio contro il decreto una contro proposta organica di Fratelli d'Italia sul tema fiscale
Di parleremo di fra taxi fatturazione elettronica dico sempre familiare di probabile credito di altri interventi settoriali come quelli nel settore automobilistico nautico e altri che illustrando il i senatori colleghi sono qui con me
Quel suo stare unita l'unico riferimento più complessivo questo decreto fiscale una nel saggio di quello che sarà poi le la legge di Stabilità le manovre complessivo che il Governo e la maggioranza ha predisposto o predisporrà nei prossimi questi ma le persone numerosi in questo decreto fiscale di quello dei rilanciano anche la proposta l'attacco incrementale c'è un grande assente cioè la riduzione del carico fiscale sull'impresa e sui cittadini e sulle famiglie
Sia quelli che sulla legge di stabilità che abbiamo già incominciato
A studiare l'unica flat tax a questo momento della flat tax è quell'arte ripropone ancora oggi il gruppo di Fratelli d'Italia e la Petacci incrementare che si può applicare a domani mattina senza costi aggiuntivi essenza per problemi di di copertura finanziaria
Voglio dire ironicamente anche un po'meramente tunica flat tax vera che c'è in questo decreto è quella che si applica sul condono no fiscale ravvedimento operoso chiamiamolo come vogliamo ma di condono si tratta cioè il venti per cento rispetto alle somme
Non dichiarata ecco quel questo è quello specie in questo decreto manca manca il prossimo di cose che non avremmo dovuto trovare che oggi presentiamo alla alla stampa e e vanno nella direzione la semplificazione dell'attività dell'impresa e dalle e delle famiglie e dei cittadini sono di fatto le parte parti del programma del centrodestra che almeno in questo decreto fiscale si sono perduta ciclico
Mi fermo qua e lascio la parola non sempre in modo ad Andrea De Bertolini che illustra gli emendamenti Ricucci il primo firmatario sì ringrazio anch'io negli interventi dei colleghi
E faccio prima di entrare nella nel merito dei singoli emendamenti e quindi poi di chiedere a al senatore non solo di intervenire su un pacchetto specifico di emendamenti che riguardano evita soprattutto il Sud Italia e i pensionati all'estero
Io volevo fare alcune considerazioni su questo decreto legge fischia matto fiscale
è un decreto che come ho avuto modo di ribadire in Commissione è un tempietto rimane ancora manco perché c'è la conseguenza ma non c'è la causa e mi spiego
La pace fiscale il condono come vogliamo chiamarlo in ogni la realtà che si faccia rispettare è la conseguenza appunto di una riforma fiscale
Purtroppo non l'abbiamo solamente la conseguenza cioè la pacificazione fiscale non abbiamo la causa che la giustificherebbe cioè la riforma fiscale
Ecco il perché già ci troviamo a commentare un decreto legge che a una parte essenziale mancante
Detto questo cosa ci si aspetterebbe da un decreto legge fiscale ci si aspetterebbe un adeguato uso della leva fiscale
Quindi di quella leva che secondo le teorie economiche serve a favorire la crescita economica di un Paese quella crescita della quale a bere avremmo tanto bisogno
Ebbene non c'è praticamente nulla in questo decreto fiscale che parli di crescita che attivi la leva fiscale
Solamente buonismo
Cioè il condono la pacificazione fiscale che può starci in un quadro complessivo ma che non può divenire l'unico elemento di un decreto fiscale perché di fatto questo Dl fiscale è il Dl condono è il livello pacificazione
Questo crea riteniamo che possa essere la conseguenza di un'economia che è stata appaltata
Ai Cinquestelle
La lega si sta occupando di altro è un'economia appaltata e Cinquestelle
Che quindi nell'ottica nella coerente ottica secondo loro della decrescita felice e dell'assistenzialismo certamente non hanno pensato non possono pensare alla leva fiscale come motivo di crescita
Dov'è quindi un'altra domanda che mi sono posto e che alla quale voglio dare insieme a voi una risposta dov'è quindi il programma del centrodestra in questa manovra più in generale e nel decreto fiscale in particolare
Il programma del centrodestra di quel centrodestra che si è presentato alle elezioni di marzo di fatto non c'è nel DL fiscale se non nella piccola parte della pacificazione
Ma non ritroviamo invece negli emendamenti di Fratelli d'Italia che rispecchiano come ora vedremo il programma con il quale il centrodestra si è presentato agli elettori in primavera ecco qui abbiamo anche delle slide che adesso infatti vado a commentare entriamo quindi come ha detto sul gli emendamenti complessivi alla al fiscale sonora complessivi sono cinquecentosettanta i nostri sono ottantasette
Nel merito di io non non preoccupati di non entrerò su tutti gli ottantasette abbiamo fatto una selezione che ci permettono di capire quella che la politica economica e fiscale di Fratelli d'Italia
Allora parto come ho detto prima dalla programma e come vedete anche dalla dalla ah ecco la pizzeria spesso a seguirmi nero alto così
Vediamo se riesco riusciamo a casa
Basta fare
Qui così scusate così cd coordiniamo meglio
Ecco ci
Sento allora adesso però non mi deve decreto piuma Comuni Massimo mia
Partiamo dalla Flat Tax
La pax penso che sia risaputo è stato un cavallo di battaglia del centrodestra alle ultime elezioni
Da far della pazzia di fatto non se ne parla nella manovra complessiva non se ne o meglio non se ne parla per niente nel DL fiscale se ne parla
In modo residuale nella manovra complessiva quindi la legge di bilancio allorché viene introdotta la Flat Tax saperi forfettari c'è una fatta chissà
Nana
E tant'è vero che il Corriere della Sera nell'inserto di economia dice una Attacks residuale che rischia di favorire il nanismo perché ovviamente si riferisce solo una minima parte della del Parco dei contribuenti
Noi invece proponiamo appunto una Flat Tax incrementale che riflette nell'emendamento il nostro disegno di legge presentato quest'estate in base alla quale noi diciamo il primo anno deve essere una present una Fratta ex che non abbia costi per il bilancio dello Stato ma ti posso mica solo benefici per il bilancio dello Stato quindi la flotta ex incrementale cioè noi diciamo
Sul reddito incrementale rispetto all'esercizio precedente
Hai una tassazione piatta appunto del quindici per cento questo permette evidentemente di fare emergere il sommerso
Di incentivare il lavoratore dipendente o autonoma ecco un'altra differenza della nostra fra PACS rispetto a quella della della manovra di bilancio che non ci rivolgiamo alla intera platea di contribuenti e quindi diciamo tutti i contribuenti dipendenti o autonomi che vogliono lavorare di più che vogliono fare qualcosa in più possono beneficiare di questo vantaggio sul reddito incrementale
Questo quindi è il primo nostro emendamento che il venti punto zero punto trentasette
Oltre questo come vedete dalla slide abbiamo un'altra pro un'altra Flat Tax che provocherebbe abbiamo proposto un emendamento che è l'al venticinque zero punto ventinove questa è una fatta c'è più ampia non è solamente sul reddito incrementale mai su tutti i redditi
è una fra tax che all'obiettivo di attrarre
In Italia delle persone che siano negli ultimi dieci anni state almeno nove anni all'estero
Ci rivolgiamo tanto per capirci anche ai manager della City cioè a quei manager che oggi sono in cerca di una nuova sistemazione logistica
In conseguenza della Breaks e che potrebbero decidere di venire in Italia magari nella Piazza finanziaria italiana per eccellenza che a Milano nel momento in cui ci fosse una tassazione conveniente allora per questi manager come comunque per chiunque sia rapporto si è residente all'estero noi diciamo venite in Italia godendo darete di una tassazione al quindici per cento sui vostri redditi
E la conseguenza quale sarà che il Paese è anzitutto in proietterà delle imposte che oggi non introita perché questi oggi pare pagano le tasse all'estero
Secondariamente
Anche a abbiamo il vanta abbiamo il vantaggio che portano la loro ricchezza nel nostro paese e quindi aumentano i consumi aumento del PIL ecco la leva fiscale ecco la crescita che dicevo mancava
Nella manovra complessive che invece è presente negli emendamenti di Fratelli d'Italia quindi la tax incrementale punto uno fra taxa generale per i residenti all'estero
Nel con l'emendamento venticinque zero punto ventinove io cerco di andare a velocemente poi se c'era chiara bene bisogno di chiarimenti ci arriviamo
Altro aspetto che Fratelli d'Italia è fiera di rappresentare
Nel campo fiscale
Riguarda il famoso quoziente familiare alla francese parliamo quindi del emendamento venti punto zero punto trenta aste trentasei lì c'è scritto trentacinque ma dovrebbe essere venti zero trentasei
Quindi vi prego di prenderemo nota questo Consiglio questa emendamento in cosa consiste nel fatto che e si vuole favorire si vogliono favorire le famiglie quindi tanto per essere chiari
Se cento mila euro entrano in una famiglia perché lavora al marito la moglie
Ovviamente se questi hanno due figli si dividono per dei quozienti nel ad esempio facciamo un esempio marito moglie e un figlio quoziente due punto cinque
Cento mila diviso due punto cinque da quaranta mila
L'aliquota che si applica è quella dei quaranta mila non quello dei cento mila quindi la conseguenza qual è che chi guadagna cento mila euro è un single paga l'aliquota dei cento mila chi guadagna nella famiglia cento mila euro ma a tre persone
Paga l'aliquota più bassa perché è quella relativa ai quaranta mila euro questa è la logica di abbassare l'aliquota quindi il prelievo fiscale nell'ambito di una famiglia di una
Di un quoziente appunto familiare
Procediamo su un altro tema che ci è molto caro quello della fatturazione Elettronica anche qui
Andiamo sull'emendamento dieci punto tre e dieci punto due riflette una nostra proposto un nostro disegno di legge presentato anche su questa estate in base alla quale noi diciamo e con noi lo dicono lo gridano le categorie quindi lo gridava Conf commercio lo credono gli artigiani lo gridano i professionisti che sono aperte impegnati in questo settore i dottori commercialisti avvocati tributaristi i consulenti del lavoro
Noi chiediamo una gradualità nell'applicazione della fatturazione elettronica quindi diciamo in sintesi
Che la fatturazione elettronica dovrebbe rientrare dal primo gennaio del due mila diciannove per le imprese quotate in borsa e ma e con oltre duecentocinquanta dipendenti
Dal primo gennaio due mila venti per i soggetti tra i cinquanta e i duecentocinquanta dipendenti
Dal
Primo gennaio due mila ventuno per i soggetti con più di dieci dipendenti
E per concludere dal primo gennaio ventidue per tutti i soggetti queste la gradualità noi però diciamo pure nell'emendamento come nel disegno di legge che coloro che volessero adeguarsi prima
Alla fatturazione elettronica cioè prima dei
Del termini previsti
Potranno godere di una premialità appunto di benefici nella minor tenuta di registri
Nel minor tempo di del di accertamento nelle mie più fatti maggiori facilitazioni nei rimborsi tutta cose che voi trovate nell'emendamento dieci punto tre
Vado velocemente perché poi lo ripeto avete a disposizione tutta la
Tutti gli emendamenti se dovesse servire e prima di passare tra allora lasciamo per io chiederei all'onorevole senatore Urso di intervenire subito sul tema dei pensionati e poi riprendo con gli altri emendamenti
Sì come avete visto
Prima dall'intervento inquadramento del presente Ciriani e poi dall'intervento esplicativo dell'ex senatore del Bertoldi che il nostro capogruppo in commissione
Ne presentiamo già di fatto in questo decreto fiscale una
Contromanovra
Volta favorire lo sviluppo e la crescita
Come avrebbe dovuto fare un governo di centrodestra come dovrebbe fare dovrebbe portare la lega nel governo
Perché questo decreto fiscale così come tutta la manovra ieri Altai un Minotauro
Cioè
è un essere
Ma forme improduttivo che nasce da due realtà del tutto diverse e contraddittorie
E come tale non produce benefici anzi produce danno
Prima del Bertoldi notava come questa patacche se sia una cosa residuale
Riguarda secondo l'Istat un beneficio che riguarda il sette per cento dell'impresa è mentre produco induce danno al trenta per cento dell'impresa perché il combinato disposto da questa mini Flat Tax
Per le partite Iva comma
La riduzione di altri benefici fiscali per le imprese che ne fece uno uso porta al fatto che porta benefici al sette per cento e danneggia il trenta per cento interessa
Bene questo nostro proprio di queste nostra manovra così come tutte le altre
E invece volta a creare sviluppo crescita lavoro anche attraverso la riduzione fiscale non nuovo carico fiscale l'esempio Reda questo pacchetto che vi illustro e che sostanzialmente trasforma Luconi provvedimenti legislativi che abbiamo presentato in emendamento al decreto fiscale perché pienamente compatibili
E riguarda il cosiddetto modello Portogallo che ne vorremmo realizzata nel nostro Paese ovviamente adattato alla realtà italiana
Il modello Portogallo corse e la passeggero
Per dieci anni per i pensionati che si trasferiscono in Portogallo
In Portogallo ha avuto successo al punto tale che il prodotto interno lordo del Portogallo è aumentato dello zero punto cinque per cento solo come effetto di questa misura pochi sono anche altre misure perché il prodotto interno lordo aumentato i tre volte di più
Ma solo come effetto di questa misura è aumentato dell'uno punto cinque per cento
Do perché quasi cento mila pensionati europei agiati ci sono trascritti in Portogallo
Circa sette mila italiani per lo più zero punto cinque per effetto di questo l'uno punto cinque come effetto generale di altri sei a provvedimenti ma zero punto cinque come effetto solo di questo proprio col trasferimento di cento mila persone agiate in Portogallo che ovviamente spendono consumo investono in Portogallo comprese timidi italiani molti anche i nostri colleghi giornalisti come tutti voi sapete
E noi facciamo lo stesso con un emendamento per quanto riguarda le regioni del Mezzogiorno
Cioè la regione del Sud Italia regione del convergenza quindi un pensionato dell'Unione Europea o di un altro Paese per cui vige l'accordo sulla doppia imposizione fiscale perché era qui nasce tutto sola gran parte dei Paesi del mondo con cui abbiamo questa cosa che si trasferisce tra sui sulla presidenza Imu delle quattro regioni di convergenza Sicilia Calabria Campania Puglia
Non paga le tasse sulla pensione che percepisce dal suo paese d'origine quindi l'Italia
Non ci rimette nulla ci guadagna soltanto perché quel suo pensionato per lo più agiato investe spende e consuma la propria pensione nel la città che ha nella regione che ha ci deciso di risiedere
Un emendamento aggiuntiva questo dice che sei
Se per esempio il governo decide di fare questo come esperimento
Si può farlo anche una sola Regione prestiamo un'ammenda Mendo variante in Sicilia laddove e si sconosce nomi particolari lunari insulari età dell'isola
L'altro l'autonomia fiscale del parlamento siciliano rispetto agli altri ha delle prerogative e in più il fatto che la Regione Sicilia ha già predisposto un suo provvedimento a tal fine azzerando le tasse sui pensionati europei che si vogliono trasferire in Sicilia
Quindi la Sicilia potrebbe sì laboratorio d'origini di questo fenomeno che il nostro obiettivo qual è di trasformare la Sicilia il sud Italia nella Florida
Devono
Voi sapete che in Floris trasferiscono i pensionati del Nordamerica per condizioni climatiche qui non sono sole condizioni climatiche ci sono condizioni fiscali trasformare la Sicilia
O le altre regioni convergenza nella Florida d'Europa è un obiettivo fondamentale per tirare sviluppo vero Investimenti
Con beneficio del settore turistico alberghiero della rete del settore agroalimentare dell'artigianato di queste regioni indubbio
Un altro provvedimento come modello potrà ad alta Italia riguarda tutte le regioni d'Italia
Con questo provvedimento quest'emendamento cosa diciamo diciamo che i pensionati nel mondo
Di origine italiana per l'esattezza di ceppo italiano la terminologia giusta i pensionati del mondo di ceppo italiani in Australia come in America e in Europa
Che decidono di trasferirsi in Italia in questo caso non mettiamo un limite nelle regioni del Sud perché molti pensionati sono venti
Sono lombardi che vivono in Argentina Australia che al termine la loro vita lavorativa
Vogliono tornare al loro paese d'origine
C'è poi italiano possono anche essere figli dei penso di gente immigrata che si trasferisce in queste regioni noi rinunciamo a tassare le loro pensioni percepita all'estero
Non l'eventuale pensione che percepisco in Italia perché alcuni possono anche avere una pensione italiana in senso carenza di loro attività lavorativa in Italia quella continueranno a pagare le ma se penso la prendo la pensione dal governo gli Stati Uniti o dall'Australia o dall'Argentina decido di tornare ai loro Paesi d'origine quella pensione percepita da quei Paesi non verrebbe tassato in Italia questo un forte incentivo per milioni
Di pensionati figli di migranti e loro stessi migranti che decidono di tornare nel proprio Paese e consumare qui la pensione che percepiscono da quel Paese
Vi rendete conto e questo lo provvedimenti che non sono a carico dello Stato italiano
Infatti non prevede una copertura finanziaria ma semmai prevedono delle entrate
Molto significative come in Portogallo è stato dimostrato queste entrati in più non le vorremmo destinare sostanzialmente a chi alle pensioni minime italiane le entrate in più che lo Stato italiano per ci pirata coloro che si trasferirebbe unitaria grazie al fatto che non vengono tassate loro pensioni d'origine
Vengono destinate ad aumentare pensioni minime italiane o a ridurre la pressione fiscale sulle pensioni degli italiani
Questo come destinazione finanziaria del provvedimento la lega Salvini si era detto d'accordo
Anzi ha annunciato una misura simile in Calabria quest'estate
Ora se si è detto d'accordo è annunciata un'isola sino in campo e non la ritroviamo nel provvedimento né quindi nella manovra
Perché si fanno degli annunci che poi non corrispondono alla realtà forse perché non ci sono state beh dato che si era detto d'accordo aveva manifestato i addirittura annunciato come provvedimento che la Lega voleva portare nella prima manovra fiscale basta dare il nostro consenso come governo o come lega a questo provvedimento tra poche ore
Da parte dei rappresentanti della lei che io mi auguro dell'intera maggioranza per cominciare questo percorso
Voi sapete che tra poche ore sia per la Commissione la nostre sono proposte che non hanno un carico per lo Stato ma solo benefici per le entrate finanziarie
E che sono provvedimenti per lo sviluppo la crescita e quindi lavoro quello che manca in questo decreto fiscale quello che manca in questa manovra e non vorremmo portare il nostro contributo che non è un contributo al governo
E un contributo all'Italia c'è il nostro Paese
Loro prosieguo velocemente
Probabilmente salto forse su un'altra slide umana Dario saprà recuperare vado sul credito velocemente perché è un altro tema per noi fondamentale
Come ha detto lo vedo benissimo ma il senatore uso noi ci preoccupiamo della crescita di questo paese della difesa del risparmio della difesa della produca il PIL di questo Paese allora chi più del credito ha un ruolo determinante nella crescita di un Paese
Bene
Purtroppo il sistema italiano è e di fatto sparito dalle mani dei nostri imprenditori ed è controllato per lo più da realtà straniere
Una delle poche realtà rimaste sul territorio e quindi territoriali e nazionali e sistema delle casse rurali del credito cooperativo purtroppo per effetto della riforma del due mila e sedici da Renzi Padoan
Il sistema copernicano ITO cooperativo è messo a serio rischio di esistenza tant'è vero che
Gli esperti
Temono che nell'arco di pochi anni anche il Credito Cooperativo posso diventare una delle tante banche di credito nazionale in mano al operatori stranieri
E come sapete
Avere controllare una banca vuol dire controllare i risparmi degli italiani ed se ex e controllare dove investire i risparmi degli italiani quindi se il controllore esca estero è probabile che i nostri risparmi finiscono per essere investiti all'estero
Questo non è un dato da poco se si vuole crede nella crescita di un Paese
Allora noi chi abbiamo proposto con l'emendamento venticinque punto zero punto ventitré
Che alla attuale obbligatorietà delle casse rurali di accedere ad una holding ad una S.p.A. ecco il perché dico c'è il rischio che la la cooperazione cooperativa vada svanire oggi le casse rurali devono obbligatoriamente aderiva ma capogruppo che è una S.p.A.
Noi vogliamo porre come alternativa quello che succede nell'ambito della Mitteleuropa in Austria in Germania cioè la possibilità di aderire a dei fondi PS
Cioè dei fondi di mutua solidarietà che permettono di garantire comunque il sistema il fatto quindi che una banca possa avere dei problemi e che quindi venga coperta e da questo punto di vista dalle garanzie mutualistiche
Ma contemporaneamente mantenga in vita il credito cooperativo e che non lo porti nell'ambito di una società per azioni ecco questo è il senso dell'emendamento venticinque punti punto zero punto ventitré che per noi è un emendamento fondamentale su questi argomenti sappiamo che anche la lega anche Cinquestelle
A parole almeno ma anche con alcuni loro emendamenti sembrano convergere sulla difesa del credito cooperativo noi come sempre come abbiamo dimostrato anche col collega Urso sul tema della commissione d'inchiesta sulle banche non ci interessa la bandiera ma ci interessa la sostanza
Quindi se su questo emendamento sul contenuto di questo emendamento c'era sulla tutela del credito cooperativo
La maggioranza vorrà
Far proprie le nostre istanze ne saremo felici e saremo i primi a sostenerle anche in sede di Commissione e quindi di Baldini voto sugli emendamenti
Passo quindi al così diciamo settore automotive al settore automobilistico anche su questo interveniamo sempre nell'ottica della crescita e cioè diciamo e della tutela del cittadino
Partiamo dall'emendamento venti punto zero punto trentotto che riguarda l'eliminazione del superbollo il superbollo è stato introdotto dal dal governo Monti insieme alla famosa tassa sulla nautica
Per fare una manovra populista che potesse sorso sostenere giustificare il Governo che stava passando in modo assurdo gli italiani
Dicendo ma tasse Rengoni ricchi cerchiamo le macchine di grossa cilindrata questa norma non solo non ha prodotto alcun che per l'erario dello Stato
Ma l'unico prodotto che ha ha ha ottenuto è stato quello di depauperare il patrimonio automobilistico italiano
Tanto che macchina importanti macchine di alta cilindrata macchine sportive usate sono andate all'estero a prezzi stracciati perché in Italia costavano cinque sei sette mila euro all'anno solamente di superbollo
Quindi abbiamo perso un patrimonio utopistico lo abbiamo deprezzato quindi abbiamo fatto perdere soldi a quegli italiani che ne disponevano e le abbiamo portate all'esplora valgono di più
E lo Stato non ha incassato nulla e il cittadino spesso delle compra una macchina
Che era inferiore a quella che vorrebbe comprare per evitare un superbollo assurdo questo è quello che
Significa il superbollo che ci deriva dal governo Monti portare in Italia che non inseguì populismi ma la sostanza ne chiede fieramente l'abolizione con questo emendamento
Interveniamo quindi senso nell'ottica di rilanciare l'automotive
In crisi come ben sappiamo ma anche di tutelare il nostro ambiente due emendamenti il venticinque zero ventuno e il venticinque zero ventidue se non sbaglio sì esatto
Che sostanzialmente riguardano il primo gli incentivi per l'acquisto di autoveicoli ibridi ed elettrici quindi diciamo
Vi salutiamo il vice presidente la Russa che viene a trovarci
Diciamo che con questo emendamento che venga esentato per cinque anni dal bollo dal bollo automobilistico chiunque comprenda una macchina ibrida od elettrica
Inoltre a coloro che acquista una macchina ibrida elettrica viene riconosciuto un credito d'imposta pari al venti per cento
Della valore della macchina questo per incentivare il ricambio quindi delle autovetture una tutela ambientale dovuto al fatto che si acquistano macchine ibride potrà repliche e quindi un minore e qui inquinamento e quindi un aspetto Green sul territorio
Per quanto riguarda l'emendamento successivo la logica simile sostituire autovetture di almeno cinque anni di età quindi da un punto di vista ambientale più inquinanti con vetture invece euro sei
Ma in questo caso è prevista una esenzione del bollo per tre anni e un credito d'imposta del dieci per cento sul prezzo di acquisto quindi emendamenti che servono a rilanciare il settore dell'auto moti e a tutelare l'ambiente del nostro Paese
Passa quindi alla velocemente a una una degli emendamenti che ritengo fondi importanti sul settore agricoltura
Mi riferisco al tre punto quarantaquattro in particolare come sapete il Consiglio regionale della Lombardia
Nel due mila diciotto quindi poche settimane fa in settembre due mila diciotto approvato a maggioranza con un solo voto contrario
Il un il il fatto una delibera in base alla quale vi sono dei ragionevoli dubbi che il calcolo della produzione del latte italiano quel cancro da produzione del latte dei bovini che producono latte che ha determinato le multe sulle quote latte
Fosse sbagliato potesse essere sbagliato
Proprio perché quel numero di bovini che sta alla base del calcolo non sarebbe sufficiente da un punto di vista oggettivo per produrre il latte
Stabilito
Quindi noi diciamo se queste motivazioni sono oggettive condividiamo e chiediamo la sospensione delle sanzioni agli agricoltori quella nostra agricoltura che è messa a serio rischio di sopravvivenza
Gli allevatori nella fattispecie proprio per queste multe veniva sulle quote latte
Fratelli d'Italia se ne ricorda lo diceva nel passato lo dice anche oggi e Segni ha ricordato con questo emendamento il tre punto quarantaquattro
Abbiamo quindi previsto e vado veramente per in modo veloce perché se no qua non non finiamo più
L'emendamento venti zero quarantadue il successivo se il sedici punto zero due
Ai né con i quali vogliamo attribuire al sistema dell'agricoltura italiana dei crediti d'imposta delle agevolazioni sull'innovazione
Proprio per rispondere a un settore che come dice abbiamo è in crisi anche purtroppo per gli effetti climatici che drammaticamente abbiamo dovuto sopportare anche in questi ultimi
In queste ultime settimane
Arriva quindi ad una un emendamento sul credito d'imposta praticamente anche qui cito la stampa dei di questi giorni
Dove si dice Lerario in novembre incasserà cinquantasette miliardi di acconti d'imposta ai contribuenti però contemporaneamente cha importi anche maggiori di debiti nei confronti dei cittadini allora noi chiediamo a fronte di questo
Che le misure di pacificazione fiscale che il governo introduce con il decreto legge fiscale permettano
Di utilizzare in compensazione i crediti
Vantati nei confronti della pubblica amministrazione quindi diciamo
D'accordo se abbiamo la pacificazione fiscale utilizziamo al permettiamo alle imprese di utilizzare i crediti verso la pubblica amministrazione appagamento del del di quanto dovuto questo è l'emendamento nove punto zero quattro
Abbiamo quindi previsto e concludo alcuni emendamenti ne cito uno a titolo di esempio il sono il quattordici punto zero tredici quattordici punto zero otto
Sulla per gli enti locali dove chiediamo che gli enti locali vengono esentati dal pagamento dell'importo del di registro
Per gli atti nei quali sono parte e dal pagamento del contributo unificato nelle controversie nelle quali appunto sono parte questo anche per dare un sull'aiuto ai nostri enti locali che ovviamente non se la stanno passando molto bene
Io ho fatto una per un veloce excursus sui temi principali dei nostri emendamenti
Ribadisco come detto all'inizio che Fratelli d'Italia è fiera di essere coerente unica forza del centrodestra con il programma con il quale si è presentata agli elettori in marzo
Quindi il programma del centrodestra è riflesso nei nostri emendamenti ci attendiamo che la lega con un sussulto di orgoglio si riprenda un po'di spazio nella politica economica del governo
E e ascolti le richieste di Fratelli d'Italia per creare un Dl fiscale che sia un po'meno buonista un po'meno assistenziale e un po'più dedito alla crescita di questo Paese grazie
Ci sono domande
Ottantasette
Che cinquecentosettantatré se non sbaglio quelli complessivi
E cominciamo in Commissione oggi alle quindici quindi oggi alle quindici inizia la commissione per per analizzare gli emendamenti
Termineremo tra notturne e diurne termineremo questa settimana per andare poi in Aula martedì venti dottrina
Beh il signor sarà con l'illustrazione degli emendamenti e poi
Io penso che già questa sera in notturna forse qualcosa ci potrebbe essere sì è già previsto notturna questa sera si alle otto e mezza se non sbaglio
Sì
Ovviamente se vengono accolti alcuni emendamenti non è che ne abbiamo necessariamente mantenere tutti ottantasette nel senso che alcuni sono varianti di emendamenti no sono gli argomenti prioritari ed altri che sono di sostegno una manovra più ampia
Ecco nessun emendamento nostro ecco tanto anche per fare chiarezza è un emendamento di ostruzione cioè noi non siamo coloro che fanno ostruzionismo perché crediamo questo Paese e nel bene e nel nostro territorio nostra patria quindi tutti questi emendamenti sono poiché la crescita ovviamente come dice il senatore Russo
Per se ci accolgono quelli fondanti possiamo ritirarne
Però