Sardegna. Il coraggio di essere isola

Prezzo di Sardegna più meglio io mi presento per chi non ne conoscesse Salman Rushdie Murtas faccio far telefona Norelli Sardegna numeri o questo movimento creato ormai già pota Roberto Delirium
Roberto De Lillo che io devo ringraziare per le innumerevoli esperienze che continua a far rivivere e cioè la fiducia che continua ad accordarmi io iniziato agli albori di Sardegna più medio
Con una prima candidatura che affiancava la candidatura di Roberto alle provinciali in Sardegna civica non so quanti si ricorderanno di quell'esperienza
Una vera esperienza come assessore Maione importantissime esperienza a livello internazionale
Come consigliera delegata di Arcola inoltre che credo molti ricorderanno
La mia esperienza eseguita misteri entra molto più importante
Da parte di Davide in undici e mi ha insegnato veramente tanto e mi ha dato la possibilità di conoscere qualcosa oltre la mia Sardegna oltre la mia Italia
Apriamo con loro questa sessione questa seconda sessione di lavori con un nuovo tavolo non previsto abbiamo assessore cristiane rinuncia Assessore alla finanze urbanistica ed enti locali
O l'assessore deriva Ringo è stato anche presidente dell'ANCI ha vissuto un'esperienza come sindaco del Comune di sandali
Senta la mia testa e abbiamo l'onorevole Franco Sabatini presidente della commissioni Bilancio alla mia sinistra l'onorevole Roberto diritti tv o componente per la prima Commissione permanente
Regionale che si occupa appunto di autonomia agli enti locali nonché il presidente della Commissione che oggi si preoccupati della grave crisi che coinvolge il commercio e l'artigianato nella nostra isola Anania sinistra il mio collega Enea pagella con la quale coordina Remo con grande emozione questa seconda parte dei lavori lascio la parola Enea
Servirà come al solito torni Sardegna più e meglio
Quando è un tema prendiamo abbastanza pesante andiamo per lo più ampio nostra abitudine abbiamo iniziato questa avventura
Facendo depresso il nostromo potrà non spaventando tutti davanti ai vogliamo ragionare vogliamo studiare vogliamo dialogare vogliamo confrontarci e capire esattamente quali sono le cose che vorremmo a per migliorare il posto dove nuovi da qui vediamo prestare il reato meglio e non ci siamo messi nel titolo nostro grosso movimento
Per cui è un'associazione cui un gruppo di lavoro che poi anche e poi
Un po'con la mozione posso dire che l'han fatta quasi una famiglia perché ci rivediamo
Ci raccontiamo quello che siamo
Torniamo a divertirci
Lavorando utilissimo
E il tema senso cercheremo di sviluppare è un tema complesso perché a parte il tematici Natasha il tema riguardano come metto il tema che riguarda me no Roberto e ovvio benessere
Ah sì appena normazione a quello accadimento storico
Stiamo parlando di cose su alcuni di grandi economisti discutono ormai duecento potete capire bene Lopez dopo ci siamo undici
Chiese però contengono in atti cioè quindi parliamo di autonomia
Il primo tema puntò democrazia italiana autonomia in Sardegna nei termini che mi hanno suscitato un po'curiosità epoca perplessità determini che oggi vengono spesso contrapposti
Ma anche all'origine andavano di pari passo infatti si è parlato di autonomia già nel mille novecento quarantasei quarantotto cose no istituzione delle cinque regioni italiane a statuto speciale
Le cinque regioni d'Italia sta tutto speciale lo ricordiamo della Sardegna sono la Sicilia sono la Val d'Aosta sono il Trentino Alto Adige il Friuli-Venezia Giulia
Ma già nella Costituzione l'articolo cinque riconosce e promuove le autonomie locali e su quali sto si è lavorato si è lavorato per una parte se andate di pari passo il governo regionale o no il governo
Statale stimati pari passo hanno cercato una sinergia da un po'di tempo a questa parte a mio avviso si è creato un distacco ed è questa e spero anche io vorrei affrontare con no
O no l'assessore Rivola chiedendogli appunto se lui vive questa questa crisi tra democrazia italiana autonomia
In Sardegna è se c'è la possibilità oggi di uscire da questa crisi con gli strumenti che si hanno
Scusate mi alzo per
Non perché mi viene meglio parlare sono anche un po'un po'stanco mentre che venivo soffermato favori perché sono i centri trent'anni di una cooperativa di amici alla cooperativa
Pecchia cooperativa San Martino mi hanno trattenuto a pranzo firmiamo un po'
Ammazzato di roba da mangiare
Però ho voluto comunque essere presente
Con voi accettano ancora una volta l'invito di di di Roberto perché poi parlare di politica
E parlare
Affondo dei temi di della politica è diventata ormai quasi una occasione
Talmente rara
Non si farà nel non se ne parla nelle occasioni pubbliche di partito dove si si litiga per lo più
L'associazionismo o culturale
Latita
Anche l'università devo dire che
Al di là vede della celebrazione di qualche ricorrenza qua e là
è un po'distratta
E invece credo Crazy credo che sia indispensabile fondamentale superare il super si del disco minor tendenza stare sulla superficie dei problemi
Sull'eccesso di semplificazione sui stare dentro i centoquaranta caratteri indipendenti Twitter
Calarci in una realtà nella quale in un contesto nel quale ci diciamo le cose ce le diciamo con molta chiarezza e con molta determinazione tanto più che stiamo entrando in campagna elettorale
E quindi dovremo in qualche modo cercare il nome di di trovare anche nelle formule delle soluzioni persuasive problemi il tema della crisi della democrazia e della crisi dell'autonomia Sardegna è un tema che non è nuovo re ne paghiamo tutti quanti le conseguenze
Da qualche anno a questa parte perlomeno da quando il livello l'asticella
La del regionalismo nelle regioni ordinarie è stato elevato talmente tanto quasi a livello delle regioni autonome
E centralismo statale
Conseguente all'approvazione del decreto legislativo sul federalismo municipale sul federalismo fiscale e quindi con l'introduzione di queste formule
Che diciamo nascoste dietro parole apparentemente il know how quel tipo grande riforma economico-sociale oppure legge norme di coordinamento di finanza pubblica no
Cioè quelle leggi che lo Stato ha introdotto e di fronte alle quali si è detto alle regioni speciali e sa che cosa c'è che su questa materia voi non potete sentire nulla è una legge di grande riforma quindi riguarda tutte le regioni anche se voi su quella specifica materia avete una competenza legislativa primaria
Col presidente degli enti locali in materia di urbanistica in materia di agricoltura la regione Sardegna non era una legislazione statutariamente
Sovraordinata rispetto alle altre Regioni ciononostante
Tutte queste
Martedì e sono state gradatamente sottratte alla nostra
Disponibilità
Che il tema la il tema agricolo diventa un tema addirittura europeo le decisioni vere vengono tengono prese a Brussel
Che scrive
Approva
Ma sulla base di linee guida dettate il Piano di sviluppo rurale
Per cui non è un tema libero non è un tema su cui l'autonomia regionale può individuare fu vuole
Adattarla
Specificamente a determinate realtà frutto di valutazioni di politiche di sviluppo eccetera
Qui dobbiamo accettare acriticamente che le rendicontazioni si fa si faccia in un certo modo che
La piramide delle delle scelte segua l'impostazione che ce proposta a livello nazionale
Dopo dieci anni di leggi di coordinamento di finanza pubblica abbiamo dovuto vedere fortemente penalizzate
Le volontà di autodeterminazione dei territori che hanno penalizzato il sistema delle Autonomie locali lo stesso che il giornalismo
Al dopo lo si è visto
Su tutta una serie di vicende
Gli accantonamenti
Il il il federalismo debbano ma demaniale
Inattuato ICI avviso sottratti pezzi di territorio a beneficio di Paride mani statali più o meno
Militari bere tutto questo contesto c'ho trovato gira un regionalismo azzoppato
Con risorse limitate per via delle
Regole di coordinamento di finanza pubblica che hanno portato a una appiattimento delle
Disponibilità di scelta
A pianificatoria da parte degli enti no il bilancio armonizzato che complicato fatto a una salva una riduzione delle possibilità di scelta degli enti locali
Quindi ci troviamo di fronte a una difficoltà che la Regione Sardegna ha vissuto con grande
E il timore di perdere preesistenti quote di sovranità e anche di risorse abbia avuto due piani di rinascita che nel bene e nel male hanno consentito alla Sardegna di uscire fuori palle povertà estreme
Ma ci troviamo di fronte a una situazione di grande
Difficoltà
Io non so se sia stata giusta o sbagliata la scelta a suo tempo adottata di regionalizzare la sanità
So però che
Annualmente da molti anni a questa parte
Noi non riusciamo a gestire lascia anche la la sanità in in pareggio chiudiamo con un disavanzo di alcune centinaia di milioni di all'anno questo disarmato ha portato una situazione di necessità di riorganizzazione necessitata che ci ha portato a vivere una condizione di grande
Disagio
Nei confronti della Sardegna con una rete di razze mammarie progetto di riordino di nazionalizzazione che è stato vissuto male che è stato gestito forse in modo politicamente non concertato con i territori che ci ha messo di fronte a un grande
A una grave una grande difficoltà poi c'è il tema del rapporto del del federalismo interno al tema del rapporto tra le Regioni fa la regione Sardegna e il sistema delle Autonomie locali dove si è creata la seconda grande cesura no
La prima è quella ripeto che riguarda il rapporto tra lo Stato
E la Regione
Però per chiudere su questo primo tema voglio dire che io personalmente considero una scorciatoia inutile quella di rifugiarsi nella futurismo ove il funambolismo ma anche il piano di immaginare che i nemici stanno a Roma e che noi possiamo risolvere i problemi
Chiamando le primarie primaria sono dicendo e si fanno le primarie con i sedicenni cosa che peraltro del colpiti si faccia da tempo
L'idea di ricercare i nemici Esterni ricostruire quell'identità negativa per cui noi ci siamo e siamo forti in quanto ci costruiamo un nemico
è un giochino facile ma gli psicologi si riferiscono a questa condizione psicologica quando devono guarire i malati
Ma non è la mela la cura della malattia rifugiarsi nell'identità negativa la ricerca dell'invito esterno
Quindi Formenti soluzione neo regionalista neo indipendentista
Di autonomismo estremo di quello che vuole trovare le soluzioni chiedendo un mutuo di seicento i settecento milioni alla cassa depositi e prestiti nazionale che utilizza assoluti del nord Italia
è una furbata di prese
Che io dal mio punto di vista
Però siccome si parla di queste cose nel dibattito anche quotidiano è bene che un partito serio
Non si sottragga ad una riflessione anche
Senza rete su questi temi
Il tema della selezione dei gruppi dirigenti importante dell'individuazione dei presidenti che devono rappresentare la nostra aria politica di riferimento sono importanti
Però se non sappiamo in quale direzione andare è difficile immaginare di trovare persone che ci devono guidare il nome di che cosa
Dicevo c'è un altro tema altrettanto importante così
Termino questa mia prima
Descrizione diciamo di una visione
Così voglio trasferirmi che è quella che riguarda il tema della rapporto tra
A la Regione il sistema delle Autonomie locali si è detto in Regione c'è un eccesso di di centralismo regionale
Un eccesso di burocrazia di complicazione delle procedure e tutti anche in cui a cercare
Il verme dentro la mela cioè a trovare all'interno della macchina burocratica regionale di una politica che non riesce a governare tutti di problemi che da occorre affrontare e gestire
Risolta
Io ho fatto l'amministratore locale diciamo vissuto ma ma beh esperienza politica dal basso verso l'alto come
E non ci sono firme non ci sono più mutuato dalla diciamo in questa sopra questa l'esperienza di di amministratore regionale di assessore
E credo che anche su questo occorra capire un po'con le cose come stanno ricondurle anche a una certa
Quale verità
Perché questo scambio di responsabilità tra
Lei gli enti locali ai quali viene richiesto di fornire classe dirigente adeguata
Salvifica
E risolve tutti quanti problemi perché il sindaco rappresenta
Ma la sovranità popolare al rapporto diretto col cittadino elettore l'amministratore regionale non ce l'ha rischia di essere anche questa una pia illusione insomma perché dovrà giovamento anche questo
Diciamo non ma non è nuovo è stato fatto anche in passato
Intendo dire che c'è il rischio che si scateni anche qua una sorta di rimbalzo di responsabilità
E che vede
I livelli amministrativi e livelli politici
Con uno scambio reciproco di responsabilità alla ricerca di qualcuno a cui evitare affidare il cerino il cerino in mano
Accesso
La verità è che non abbiamo esigenza di completare questo riordino di cui parlava Costantino Tito stamattina incompleto
Vedo personalmente pericolosa l'idea di un ritorno al passato che dice
Ricostruiamo un sistema articolato di Autonomie locali mettendo insieme Comuni l'unione dei Comuni Province Regioni e poi se vogliamo ci aggiungiamo i Gancia cioè ci aggiungiamo
Il Lettieri meno provinciali questa cosa che le sostanze sembra che stia venendo fuori dalla dal turismo certo CPP sistemi turistici
Locali qualche comunità montana qualche comprensorio cioè tutto quel sistema
Che certe apportando a delle scelte di semplificazione inevitabilmente adesso sembra che norma corride non interessino più a nessuno invece io a rischio di B&B BTP sembrare antipatico
Voglio ricordare quando tutti quanti sindaci dicevano ma insomma
Perché in questo stesso problema se ne deve occupare il Comune la Comunità montana Alpi intanto euro e il la la Provincia eccetera quando ci dovrebbe essere un sistema semplificato che mette insieme i sindaci
All'interno di un contesto che può anche essere la Provincia ma nella quale i sindaci comunque debbano esprimere una qualche primazia cioè io sospetto che
Se l'Italia dovuto vogliamo andare in una direzione corretta dovremmo essere coerenti e tenere ferma
La barra che c'ha portato a scrivere alla legge regionale numero due
A prescindere da quello che succederà a livello nazionale se verrà fuori l'idea che le Province debbano essere nuovamente degli enti intermedi eletti a sovranità universale col presidente eletto dei cittadini consigli provinciali eletti dei cittadini
Mi sta bene ne prenderemo atto di questa situazione
Rilevo che su questa materia in movimento i Cinque Stelle ha detto una cosa
E San fili attento la l'opposto
Rilevo che c'è una sentenza della Corte costituzionale che a legislazione vigente
A cassato la legge regionale siciliana che ha introdotto l'elezione diretta dei presidenti dei consigli provinciali è introdotto quindi di conseguenza anche
Il i gli emolumenti a ai agli amministratori locali chiaro sì da un essere casco per la diversa gli emolumenti devono essere devono essere introdotti
Io penso che nel rispetto del dettato costituzionale e l'articolo cinque che riconosce le autonomie locali l'articolo centodiciotto che riconoscerla la gradualità dei livelli istituzionali noi dovremmo comunque per il coraggio di costruire un sistema efficace che funzioni nella cassetta degli attrezzi ci mancano degli strumenti fondamentali uno di questi strumenti per mera legge urbanistica
Qual è il governo del territorio
Con un armamentario
Da anni ottanta oggi impedisce agli enti locali di funzionare di funzionare adeguatamente è un accertato
Non mi hanno convinto i cinque intellettuali ambientalisti che si sono opposti o i cinque consiglieri funamboli che si sono opposti regionali fu un amore che sono legge serve
Legge serve ma non riusciamo a farlo adesso per per perché non ci riusciamo mai qualcuno su questa materia si dovrà esprimere e chi si canta dovrà candidare a governare il centrosinistra dovrà cavare la carte su questa materia
Non basta
L'azione il disturbo a fine legislatura contro chi le proposte si è preso l'onere di farle di confrontarle
Nei territori
E siccome i due candidati del centro sinistra sia Massimo senta sia il funambolo manichetta su questa materia sono quelli che l'hanno azzoppata Regio balistica io da
Riformista concludente vorrei capire sia dall'uno che dall'altro cosa ne pensano sui temi che noi abbiamo sollevato di fronte al quale ci siamo confrontati con mezza Sardegna
è una
Un eccesso di curiosità intellettuale la mia politica forse in campagna elettorale ebbene non dirle queste cose perché sposta se facciamo troppo il perdiamo voti non lo so
Io credo che mettere la polvere sotto il tappeto non serva a
A nessuno non serva solo nel me alla chiarezza di rapporti al nostro interno né alla ricerca di un consenso che vogliamo trovare all'interno di una contesto regionale che si aspetta da lui serietà di comportamento e non furbate
Da vecchia
Repubblica
Questo penso e siccome dentro il partito le occasioni di discussione di dibattito son diventate molto rare bene affatto Sardegna più o meglio a
Prendere in mano
La situazione
Alimentare la discussione di un di un dibattito di un approfondimento
Di un confronto se vogliamo anche di uno scontro di di posizioni perché poi la mediazione qualcosa dovrà apre dovrà prendere l'onere chi di farla
Con la scorsa debolezza che non tutti possono pensarla allo stesso modo ma anche l'onere della mediazione
Lo deve prendere chi si candida a
Costruire
L'alleanza su basi che guardano verso il passato verso il futuro e non verso il passato
Questo penso
Ringrazio l'assessore Rivola per dare il suo intervento qualche speranza dunque celata per superare questo momento di crisi con gli strumenti che abbiamo
Io vorrei coinvolgere anche l'onorevole Sabattini vorrei chiedere se oggi e l'altro neanche abbiamo ci permette di uscire da questo momento di crisi se può essere uno strumento spesso l'autonomia
Dunque intanto io sono molto in linea con quanto ha affermato cristiano erosivo poc'anzi
Ci terrei a fare un attimino di chiarezza perché poi tutti su questi terreni
Parlano e parlano anche in modo
Diciamo non fondato su cose reali non abbiamo un punto di riferimento il primo punto di riferimento e la nostra Costituzione
Quando la Costituzione quanti i padri costituenti hanno si sono soffermati a parlare sull'istituto regionale ci sono state due linee di pensiero
Uno è stato il regionalismo e uno è stato il federalismo
Si è ipotizzata la costituzione di uno Stato federale con Regioni fare veramente
Ma questo non ha avuto la meglio è prevalso il regionalismo che è cosa diversa
Qualcuno tenta tentato di dirci in questi anni che questi due istituti si poterono essere sovrapposti il regionalismo è il federalismo
E allora io non riesco a capire alcuni
Politici anche che attengono valutati
Dipinti spessore noi siamo per una regione federalista nazionalista non può esistere perché il nostro la nostra Costituzione nulla trarre
è chiaro
Noi siamo una Regione autonoma a statuto speciale
Che dei fatti tanti principio
Che ha per falso nella Costituente che il principio del regionalismo
Che il patto unzione alle regioni ma non è vede come regioni federate
E non gli ha previste perché il timore forte dei padri costituenti era quello di con il federalismo venir meno all'unità nazionale
Quindi questo timore
Che prevalesse diciamo la divisione che in quel momento era stata non era ancora stata pienamente superata venisse posta in discussione corte dell'arresto
Quindi siamo andati verso il regionalismo che prevede delle competenze dopodiché a partire dalla Sicilia c'è stato una ribellione all'interno della Costituente
E quindi alcune regioni hanno avuto la meglio mi hanno avuto il riconoscimento di uno statuto speciale con la caratteristica appunto della regione autonoma a statuto speciale e quindi il carattere della specialità
Che preferì uno Statuto regionale uno Statuto regionale che praticamente allo stesso livello della Costituzione italiana quindi una legge costituzionale che ha la stessa procedura
Che deve seguendo la stessa procedura per essere approvato
Questo è ed entro questa idea noi dobbiamo detto questo solco noi dobbiamo stare
Oggi si tradusse il sinistro al giorno molto ordinazione che per carità e un riconoscimento giusto e il riconoscimento a forte della nostra identità del nostro essere isolane sardi
Che vogliamo che sia riconosciuta però io
Torni credo che dobbiamo stare molto attenti a come interpretiamo questo principio questo pensiero
I giovani dalla Sardegna fanno figlia
E io sono convinto a proposito di futuro dalla Sardegna
Che tutti chiudiamo la Sardegna e più li molliamo isola e più costruiamo isolamenti e più costruiamo muri e più i giovani andranno via dalla Sardegna
Allora la nostra identità va bene rafforziamo la riconosciamo la ma io credo più in una regione una regione europea
Che sa confrontarsi con lo Stato
E con l'Unione europea attesta alta
Allora lei lavorare sui trasporti cioè il rendere dare la possibilità ai cittadini sardi e soprattutto ai giovani di andare e venire per il mondo
E che inventare sentirsi più siccità hanno sardo ma allo stesso tempo anche cittadino italiano di cittadino europeo io credo che quella sia la via di uscita nostro isolamento al nostro senso di inferiorità che a fronte abbiamo noi
Che non hanno una ricerca
Così quasi ossessiva di costruire
All'interno della nostra regione è uno Stato chiuso una nazione chiusa che dice facciamo tutto per conto nostro perché gli altri ci guardano c'è sempre qualcuno che pensa male Dinoi
Io sono d'accordissimo con quanto diceva che se nel rigo non c'è nessuno a Roma che si sveglia la mattina e dice vediamo come posso danneggiare oggi la Sardegna
è una stupidaggine
Ci sono tante regioni italiane che fanno a Roma
E che chiedono ed è vero che noi abbiamo saputo chiedere e batterci per i nostri diritti meno di quanto non saputo fare altre regioni
Come anche una critica un'autocritica o molti territori marginali della Sardegna le zone interne cosiddette e qualche volta si ipotizza il fatto che accade che ci sia qualcuno che si sveglia la mattina dice vediamo come posso paralizzare Nuoro non esiste questa cosa
Poi se pretendete che i parlamentari pensino al loro questo illusorio ed è stupido
Non so se sapendo l'idea allora io credo che noi dobbiamo utilizzare la nostra identità dobbiamo valorizzare appieno la nostra autonomia e la nostra specialità
Ma non con un senso di chiusura ma con un grande senso sì ampio respiro di apertura sentendoci cittadini europei sentendoci ragione europea che allargherebbe più risoluti che si confronta con le regioni più avanzate d'Europa
Allora compensate
Con me critico diffidò delle percentuali
Per avere un'idea di che cosa succede
Noi abbiamo tre modalità di tacciata di fondi europei
Abbiamo i piani operativi regionali che sono i fondi che l'Europa trasferisce alla Regione che la Regione si contratta sappiamo contrattare
Più o meno
Più o meno bene però
Stiamo stiamo diciamo iniziando stiamo risalendo pare
Però diamo possiamo intercettare i fondi per ombelicale operativi nazionali cioè i fondi europei che passano attraverso il governo e che poi vengono finalizzati alle regioni e lì c'è una competizione
C'è una competizione tra le regioni che è normale
Poi ci sono i fondi diretti
Che possiamo intercettare direttamente come Regione come comuni come province come associazione d'impresa che possono intercettare i fondi diritti che vengono banditi dall'Unione Europea
Alla pistola disponeva la disponibilità di tutti tutti possono partecipare
Bene noi per il novantacinque per cento intercettiamo fondi regionali e fondi nazionali fondi diretti europei siamo tra le ultime regioni d'Italia
Non vi dico dove si andava a messa d'Italia nel confronto delle del resto delle nazioni europee
Cioè Bruxelles per noi è troppo lontana
Allora io credo che noi abbiamo bisogno di uno sport più apertura
Di confronto aperto su ciò che succede nel resto d'Europa se vogliamo aprile questa salme
Vedo in questo momento una cultura dominante che guarda ad una chiusura
Che secondo me deleteria
Non è beneaugurante non non costituisce il futuro della Sardegna e soprattutto non fa una prospettiva alle generazioni più giovani che avrebbero bisogno invece di interpretare la loro identità
La loro identità la loro culturale loro senso di appartenenza ma con un'apertura mentale che di appelli prospetta ad una panorama più ampio
Certamente con una prospettiva più positiva
La ringrazio onorevole Frattini le passo la parola Roberto uterina ma quale vorrei aree vorrei porre una domanda diversa
Dal mille novecentoquarantotto l'autonomia in Sardegna e statista affermata appieno
A me mi sembra sia stato magari prima con con
Ero disattento e poi mi sono preparato per questa domanda
No io penso che possibilità erano antisemiti fare artistico no l'occasione importante perché facciamo dei discorsi elevate l'hanno già detto gli altri
Facciamo dei discorsi anche Cannes un valore per tutto il resto dell'isola e anche oltre i fatti ci segue radio radicale l'anno il nostro contributo andrà a beneficio di tutti quelli che vorranno ascoltarci o alla radio o sul web
Io penso che la nostra autonomia in relazione alla democrazia italiana esso non non non tratto io quello che hanno già detto gli altri però in relazione alla democrazia italiana a dei caratteri limitanti
Che sono secondo mettere uno in un conoscibilità delle risorse
Il secondo è l'ingovernabilità della macchina il terzo Terzo limite la disintegrazione della classe politica
Le conoscibilità delle risorse della autonomia lo abbiamo visto lo abbiamo stimolo abbiamo stimolato la scoperta o l'evidenziazione di questo aspetto
Di impossibilità di controllare veramente le risorse quando abbiamo proposto ottenuto
La commissione d'inchiesta sulla spesa sanitaria cioè abbiamo chiesto che il Consiglio regionale valutasse il flusso di spesa degli ultimi dieci anni dei precedenti dieci anni
Della metà del bilancio regionale perché la spesa sanitaria superiore ai tre miliardi bilancio regionale fluttuante tra i sei e i sette miliardi
Quindi abbiamo sfigato la istituzione autonomistica alla parte parlamentare dell'istituzione autonomistica a verificare la sua capacità di leggere
Il flusso dalla spesa
Perché visto che il Consiglio regionale che vota il bilancio che decide dove vanno i soldi
Volevamo capire i quale fosse il grado di consapevolezza che il Consiglio regionale ha quando decide dove vanno questi soldi perché ogni anno il Consiglio regionale corta
Il Bilancio e quindi dovrebbe sapere come come vanno affini dove vanno a finire i soldi
Questa commissione d'inchiesta ha raccolto milioni di dati ha costretto le allora aziende sanitarie locali a dare tutti i dati della spesa
Questi dati non sono mai stati letti da nessuno perché la commissione una volta ottenuto se motivati ha smesso di funzionare rispetto al suo visti dal suo scopo istitutivo ha continuato invece a fare delle piccole occuparsi di piccole beghe interni alle aziende sanitarie promuovendo audizioni di questo quel direttore amministrativo via assoluto
Ci siamo dissociati da questo lavoro che era stato completamente snaturato mi sono dimesso da vice presidente di quella commissione d'inchiesta
C'è bastato per mettere in luce un aspetto cioè che in Sardegna il Consiglio regionale non ha la capacità di andare fino in fondo nel controllo della spesa
Cioè noi non non abbiamo il controllo di questi flussi perché nessuno ha letto fino in fondo
Dove vanno a finire i soldi noi sappiamo soltanto che gli stanziamo ma non sappiamo quel non ci ritorna poi un dato e non riusciamo a ricostruire un flusso storico
Poi c'è l'ingovernabilità della macchina in questo senso ci saremmo attesi vorrà dire che in parte è stato detto anche nella nella sessione precedente
Io mi voglio fermare soltanto a livello esterno superiore di questo problema i tecnici assessori e gli assessori tecnici
L'assessore tecnico che c'è ancora si nel nei resoconti del Consiglio regionale quando parla un assessore che non è consigliere scrivono assessore tecnico
Qualcuno dice che in una in una ordinamento nel quale gli assessori non posso non siano compatibili con lo status di consigliere con l'incarico alla carica di consigliere tutti gli assessori sono tecnici non è questo il caso della Sardegna perché un assessore può essere anche consigliere
Siamo noi come diceva prima Franco Sabatini che in Sardegna abbiamo iniziato a selezionare presidenti e assessori fingendo di fare un concorso
Cioè
Attribuendo alla scelta tempi Presidente gli assessori non una rispondenza alla Diretta rilevanza del voto politico Espresso nelle elezioni regionali ma invece facendo una valutazione fra virgolette di competenti
Il che
Ci ha portato a distinguere tra i tecnici assessore gli assessori Pepe gli assessori tecnici sono quindi abbiamo uno molto bravo che ha sempre avuto la mia stima purtroppo sono anche un po'di parte nel senso che ormai il rapporto con questa merce talmente antico consolidato e privo di interruzioni in senso politico che sono veramente di parte nel nel valutarlo un ottimo assessore
è un assessore tecnico cioè un politico che
Dall'esterno al Consiglio regionale viene chiamato a svolge una funzione perché gli si riconosce questa qualità in importanza politica i tecnici assessori invece sono le persone cosiddette esperte di una materia un professionista di una materia che vengono chiamate al posto di un politico a svolgere
Una funzione che purtroppo per loro politica per loro e per noi
Nel senso che tutte le volte che si dedica un tecnico ha un ruolo politico per studiare da politico a dover fare quel corso accelerato a spese nostre che conduce poi al risultato che probabilmente non si è in grado congiunte
Realizzate configurate in questo modo di avere una immediata capacità di incidenza sui problemi perché la macchina non risponde perché ciò che cosa caratterizza poi alla fine un politico che cose
E il comando nell'ambito del CIPE
Questa è la differenza tra un politico e tutte le altre funzioni
Poi naturalmente si dirà che ci sono dirigenti che hanno nell'anno alla leadership nel curriculum va be'io accetto che ce l'abbiamo nel curriculum poi purtroppo nell'esercizio tutte le volte che li vediamo
Alle prese con il problema politico e cioè leadership della a apparato e cioè del gruppo di persone che costituiscono l'amministrazione abbiamo sempre molti problemi abbiamo sempre molto tempo perso tutto il tempo che ci mettono imparare a fare i politici
L'ultimo l'ultimo limite dell'autonomia che io vorrei sottoporre alla vostra attenzione la disintegrazione della classe politica naturalmente qui rinvio al mio articolo su Costituzione punto info che appunto si vede pubblicato grazie alla alla indulgenza al professor Bin
Che l'ha voluto nel in quella rivista così prestigiosa nella parte naturale per dover pubblicate da piccolo perde molto del prestigio però io li di omesso diciamo le
Le riflessioni in modo più ordinato qua voglio soltanto dire che noi siamo passati in Sardegna da una classe politica di integrati a una classe politica di gregari
Integrati a chi o a che cosa conchiglie o comunque cosa integrati con la classe politica nazionale integrati con la Repubblica non abbiamo avuto in Sardegna una classe politica repubblicana
Cioè
Figure a parte i due presidenti della Repubblica che non c'è neanche bisogno di di nominarli ma abbiamo avuto sempre una classe politica in perfetta
Consonanza ed integrazione chiaramente non mi viene un termine migliore come la classe politica generale della Repubblica non dico per lo Stato perché ero stato è un pezzo di Repubblica ma della Repubblica cioè dal Comune
Alle Province alla Regione allo Stato vi era una continuità il discorso politico al di là e al di sopra dei discorsi di parte delle culture politiche che si muovevano
Quindi continuità della classe politica che consentiva una trasmissione
Delle nozioni dei discorsi del dibattito politico ben la verifica dei problemi una una velocità di questo di questa discussione assolutamente incomparabile con quella invece oggi che caratterizzava incomunicabilità tra i vari settori delle istituzioni democratiche e repubblicane
Questi i gregari a Roma si trasferisca si trasformano poi gregari a Cagliari nel senso che una classe politica disintegrata non è solo separata dalla dalla non è solo la separazione della classe politica regionale da quella italiana
Che appunto viene sublimata hanno speso già abbastanza complimenti i due illustri relatori che mi hanno preceduto rispetto a queste curiose bizzarre dottrine sopranista che fu funamboli che dottrine sovrani insiste che ci dovrebbero spiegare
Che siccome siamo stati fino adesso una colonia allora ribellando ci troveremmo rapidamente l'età dell'Oro una una regione che ha dato due presidenti della Repubblica non è manco per sbaglio una colonia nomine età repubblicana ora invece un luogo di perfetta integrazione della politica dove la politica ha fatto scelte decisive come quella dell'industrializzazione che hanno portato dei dei cambiamenti enormi ecologici portano anche dei problemi enormi che dovrebbero essere gestiti con altra politica e non con una fuga
Dai mezzi che pur dei quali potranno disporre come come quelli del di un'intera Repubblica al posto di una
Finta diciamo sovranità regionale
Purtroppo questa disgregazione disintegrazione scusate disintegrazione
Ha caratterizzato non solo ripeto il rapporto Cagliari Roma ma anche Nuoro Cagliari vittime Warsaw eccetera eccetera eccetera
E cioè
Ha portato una ad essere accertato non più un rapporto dialettico tra periferia e centro dove il centro sollecitamente e ora pronto alla risposta dei bisogni registrati dalla periferia e la periferia e ora all'interno di un grande progetto elaborato in al coordinamento con cento labbra
Siamo arrivati a un Lecce una politica che è sempre più top-down alto basso dall'alto verso il basso ogni ogni altro cerca di calare verso il basso una un suo discorso che diventa autoreferenziale
Vorrei chiudere
Sono questo questo lo voglio lasciare come contributo diciamo queste tre questi tre limiti della nostra autonomia quando vogliamo discutere di autonomia e di rapporti con la democrazia in Italia in conoscibilità delle risorse ingovernabilità della macchina
Disintegrazione della classe politica
Vorrei dare una piccola ricetta un meglio
Disegnare un po'l'orizzonte una via d'uscita mai exit strategies
Più democrazia in partecipazione maggiore e migliore accesso al dibattito politico sugli obiettivi
E non solo mobilitazione sui problemi perché la mobilitazione sui problemi che risulta oggi è essere il piatto forte è il punto di forza di per esempio del Movimento cinque Stelle
Conduce al populismo
Invece la mobilitazione o meglio
L'accesso alla politica orientata all'obiettivo conduce al riformismo
Cioè insieme ci mettiamo a studiare il problema raccordiamo le nostre forze
Studiamo di mezzi piccoli dei quali disponiamo usiamo le istituzioni usiamo la Repubblica per risolvere i problemi e realizziamo quel riformismo compiuto ecco nel quale ovviamente di nuovo insomma ormai di da questa da troppi anni
Ma con una certa soddisfazione ecco del quale io condivido con cristiani aprile Ulla l'aspirazione un riformismo concludente
Che significa una migliore qualità dalla democrazia nella accesso a una politica degli obiettivi e non soltanto la Chiasso Rosa e confusa
Affollata mobilitazione sul problema
Grazie a Roberto per il suo intervento ringrazio anche l'assessore rinuncia l'onorevole Sabatini per il prezioso contributo che ci hanno fatto stasera
Io ritengo che siano numerosi spunti che ci hanno offerto proprio spunti di riflessione
Speranza speranza che l'autonomia venga riaffermata in maniera più ampia da da questo momento in cui e lascio la parola valere atea Magellan per il prosieguo del dibattito
Ne potrebbero sembrare molto distante il tempo l'autonomia ora stiamo adesso di parlare bene innovazione i vizi strutturali è quella pare invece sono connesso perché stiamo comunque parlando
Stiamo parlando di stiamo cercando di di di di arrivare a una soluzione a questa crisi una crisi
Però stante che io ricordo solo che insomma nella
Il ventennio che risalgono agli elettori sei mila e tre i giapponesi l'hanno chiamato il ventennio perduto e hanno avuto un figlio una crescita di il doppia rispetto a media doppia rispetto a quella italiana quindi nostro ventennio
Questo è il punto considerato penso che
Per parlare di innovazione per parlare divisi dalla crisi però io spendere credo del mano questo lì però certo del coraggiosi ottocento degli USA un po'dire
Non è soltanto quello che scrive professor tenuto nella sua introduzione soltanto un fanta un saggio ora posto può diventare un manuale che noi dobbiamo Trento dimorare potrà andare a capire quelle che sono le strutture dell'economia statale
Quando noi parliamo di uscire dalla crisi diciamo si deve innovare
La teoria economica attuale dice che l'innovazione è possibile solo se e la grande impresa i nostri in Sardegna dove scopriamo invece che esistere una piccola una micro impresa che terrestre sostenuta terrestre incoraggiata perché è la spina dorsale alla nostra economica e su questa noi dobbiamo lavorare allora com'è possibile portare l'innovazione
No nell'impresa piccola che esista in Sardegna come possibile cioè aiutare il centro dei coraggiosi commercianti gli artigiani favorendone l'innovazione cioè un mezzo uno strumento permetterebbero di uscire dalla ne parliamo insieme Roberto degli ultimi l'assessore io all'onorevole Satta ristretto favorevole
Questo
Tema dell'innovazione in Sardegna
è un tema
Decisivo tanto più se è connesso a agli altre fatiche sono state messe in evidenza cioè una società nella dentro la quale in fare l'innovazione soprattutto un mercato del lavoro che riesca autorizzare i temi della della proposti dall'innovazione per assicurare un futuro di crescita sostenibile nuovo paradigma di di convivenza di coincidenza che impedisca quell'esodo
Dei giovani verso verso l'esterno
Io voglio concentrarmi su alcuni di questi temi che sul su alcuni focus diciamo che ritengo decisivi centoventi calare questi tre
Ambiti dove innervare il tema dell'innovazione insomma in senso lato
Intanto perché evitando di considerare l'innovazione come qualcosa che ha a che fare con solo con la tecnica con l'innovazione scientifica dove concentrare le risorse eccetera
L'innovazione nell'arte si è avuta per esempio quando
Piero della Francesca aveva introdotto l'uso della dell'olio nella nella pittura prendono scenario che dura ancora oggi innovazione era quella di di Leonardo da vinci e quando ha fatto il Cenacolo a
Riempito
Lo scenario di una profondità che prima
In esisteva cioè hanno sono passati capaci di introdurre all'interno di un contesto delle realtà che hanno consentito al resto di trasformare senza diciamo quel quel tanto di innovazione tecnologica mamma perché che che ha a che fare col diciamo con la con con la scienza ma mettendoci la testa
Io credo che su un aspetto specifico lo dovremo che cercare di concentrare l'attenzione cioè capire che tipo di innovazione nel possiamo introdurre all'interno
Nelle aree interne all'interno della a tema dello spopolamento che ho visto anche ho sentito prima nella discussione
C'è stata con molta attenzione da parte di Costantino e e degli altri per me questo il tema dei temi in Sardegna oggi perché non ci può essere coesione sociale se noi non riusciamo a riconnettere la ciambella
Più o meno sviluppata che in Sardegna vere differenziali notevoli di crescita di sviluppo di occupazione oppure Dellas di Mirko creare costiere
Urbane e non in altre
E soprattutto se non siamo capaci di dare speranza e futura questa realtà quindi il tema della
Gallo dallo spopolamento
Della
Capacità di innovare le politiche di sviluppo locali Inari interno un tema decisivo per tutta la Sardegna questo
Quello che io quello che io penso
è un tema per un multidimensionale difficile da da inquadrare
Nel mille novecentosettantadue c'era il più grande geografo italiano di allora e anche di oggi credo non so quello tutte le voci dell'enciclopedia Treccani di ascritte Lucio Gambi
Aveva parlato di un Dio cominciando a fare una metafora per me efficacissima detto all'Italia le la nella storia dell'Italia io dico anche la Sardegna è una storia in discesa un paese scivolato a valle è oggetto di una imponente alluvione demografica che ha invaso le fasce le fasce litorali
Questa deriva delle aree interne in Sardegna è questa condizione difficilissima ci porta ad oggi ad una vera e propria emergenza associate un rischio di disastro antropologico
Dove spopolamento e immigrazione rarefazione sociale produttiva
Abbandono delle terre dissesto idrogeologico declino dei beni comuni a partire dalla dagli usi civici che in Sardegna Andrew valgono un quinto della dell'intero territorio sardo quattrocento mila ettari
Un'idea di urbanizzazione individualizzazione che crea problemi il riflesso anche per le aree urbane perché così come si spopola in centro ciò min. Bach sia un'eccessiva nelle aree urbane che crea l'India problemi di di coesione e di alterazione degli equilibri ambientali
Bene noi secondo me dovrebbe avere la capacità di introdurre quegli elementi di capacità innovativa
Innovazione istituzionale innovazione con una unica innovazione anche
Tecnologica cioè portando la banda ultralarga o trovando soluzioni per fare agricoltura di precisione non lo so ma dovremo concentrarci sui questi temi
Concentrarci sulla capacità di autodeterminazione di rinascita delle aree interne individuare le aree interne con un nuovo laboratorio
Di di sviluppo ripartire dalle identità territoriali da rivitalizzare
Ripartire da quello che c'è e non con l'illusione di portare negli atti interni e quello che non c'è con il criterio per esempio di fare zona industriale dove non ci sono Prodi portare nelle aree interne un'idea di sviluppo che magari funzione d'altra parte non funziona la
Sono percorrere nuove strade su antichi sentieri
Questo lo scenario la sfida per me fondamentale dentro la quale io credo che tutti quegli elementi che tu hai messo in evidenza cioè un nuovo welfare generativo c'è una nuova capacità di coesione che consenta ai ragazzini di star di fare una una scuola di qualità nelle nella nell'interno della Sardegna ai giovani diamo all'idea di anziani di avere una assistenza una sanità una sanità adeguata alle politiche di trasporto capaci di innervare capacità DDT di mobilità di persone e merci che che possa funzionale a quelle nuove economie nella filiera della cultura del dell'ambiente della forestazione dell'agroalimentare
Nuove modalità di collegamento di apertura anche un mondo globalizzato e quindi dal mio punto di vista la sfida importante interessantissima tutta da da esplorare
Il tema naturalmente richiederebbe una di di essere sviscerato e approfondito ma insomma credo di aver dato in questa in questo mi guardo insieme
Il mio il mio pensiero poi se il caso posso anche entrare nel merito di alcune di del delle questioni ma credo che la sfida sia soprattutto questa dal mio punto di vista
E
La sfida a contro la crisi
Dicono i grandi economisti attuali
Chi vince
Facendo lavorare insieme tre grandi pilastri un ottimo che impresa struttura economica il Paese altre sono le istituzioni pubbliche e il ponte l'università
Istituzione di formazione distrutti
Mi dispiace che in questo momento sia presente
Il Magnifico Rettore dell'Università del Cagliari però abbiamo presidente la commissione Bilancio del Consiglio regionale quindi non è una mia chiedo
Perché comunque risplendi no
E quindi si può dire
Siamo per gli anni passati ma anche grande quando pur negli anni futuri home istruzione pubblica regione come l'istruzione pubblica Consiglio regionale interviene per combattere
Io avrei voluto riprendere i concetti che ha enunciato Roberto degli U schematizzando ma detti troppo velocemente Nordio memorizzati poi nel fare una lezioni di ripetizione
Ma vorrei essere molto concreto e molto pratico molto pratico
Noi a volte inseguiamo delle cose che non stanno né in cielo né in terra siamo dei superficiali non sto parlando non non sto criticando l'attuale governo voglio fare un'autocritica perché dobbiamo partire dal nostro autocritica
Io a scanso di equivoci il più a scanso di equivoci lo dico da subito sono alla terza legislatura e non ho nessuna intenzione di ricandidarsi
La più grossa banalità
E solo di due mandati da Consiglio regionale da parlamentare
Il politico non si improvvisa
Fare il politico è una cosa complicata difficile
Se io analizzò la mia esperienza personale e politico che ciò che facemmo
Il primo anno
Non ha
Non è comparabile a quello che sono riuscito a fare in dopo al terzo al terzo mandato da consigliere regionale
Perché ho acquisito un'esperienza Notre Porlezza una conoscenza dei temi dei problemi
Nella legislatura top Soru
Davvero mandato a casa tutti i consiglieri regionali all'asse al secondo mandato è stato un errore grandissimo
Nell'esprimere un presidente della Regione che provenga dalla politica è un errore tantissimo
Perché un imprenditore può essere bravo illuminato ma non è pronto a fare il presidente dalla Regione e un professore universitario
E vastissimo io stimo molto il professor Francesco piglia dunque
Ma non aveva l'esperienza politica che ha acquisito adesso acquisito lo rimandano a casa
Non so se mi spiego cioè
Diceva la politica non deve essere una professione no e quindi ce la siamo bevuta tutti questa con la ripetiamo tutti e ci facciamo tutti belli facendo
Enunciando questo principio che innovativo il cambiamento
E dopodiché abbiamo Tietmeyer vicepremier
E ho detto tutto e gli ho detto tutto
Allora noi abbiamo dei temi l'altro tema è questo no che c'è un un pastore che mi ha sempre votato un sostenitore da quando avevo ventiquattro anni son vota per le comunali maggiormente anche fortuite accusa sassarese battezzato
Cioè io capiscono i io foto vorrei porre io voi portante la radio io Thibault dopo averle dette ai posti di comando
Vorrei vorrei vorrei vorrei il voto fare l'assessore
Allora gli assessori tecnici sono della possessori ma Turcato appunti un professore universitario un imprenditore locata a tutti a fare l'assessore
Ad Ankara
Quindi noi abbiamo detto mica stanno a cuore tutti e che conosciamo tutti e sono tre temi fondamentali che io intravedo
La burocrazia
Abbattere la burocrazia cosa complicatissima
Complicatissimo
E non ce l'abbiamo fatta
Non ce l'ha fatta solo non ce l'ha fatta pigliatutto amori di semplificazione ci vuole un'esperienza una conoscenza della macchina
Christian lo sa bene della macchina amministrativa delle persone dei cancri che sono dentro la burocrazia regionale che ognuno o a esperienza
E conoscenza e sa come vanno trattati come vanno corretti e modificati OPA buchi nell'acqua
La burocrazia oggi un nodo che se non si scioglie
Abbiamo tempo e voglia e tempo di fare convegni riunioni seminari documenti sul serio sulla sulla l'avvio tutto lo sviluppo sull'avvio dell'impresa
Non c'è impresa che non incappa nella burocrazia che non riesce a costruire un un motivo di crescita di sviluppo di rafforzamento di investimento se non con tempi lunghissimi e con battaglie infinite fino a scoraggiare molti imprenditori che vorrebbero investire
I trasporti ne parliamo da decenni iniziamo si arriva quasi alla soluzione dopodiché finisce la legislatura ne arriva un altro che deve riparare rincominciare
E ne riparliamo e ci siamo quasi alla soluzione non ci arriviamo
La scuola distruzione che un tema di fondamentale importanza
Istruzione nella fase della crescita la crescita culturale
è strettamente collegata allo sviluppo economico senza crescita culturale senza istruzione senza formazione professionale senza l'Università di seria noi non andiamo da nessuna parte
Solitamente si in ogni Giunta regionale e poi ricostruita la storia c'abbiamo due dal due al tre se non quattro assessore alla Pubblica istruzione che vengono sostituiti
Ognuno ricomincia la campagna
Che modifica qualcosa di quello che ha fatto l'assessore precedente
Ma non arriva a risolvere il problema
Noi in questa legislatura abbiamo messo mano all'università
Nel perdere una parte importante senz'altro abbiamo
Ripassato più più soldi su università ma io quarto ai nostri istituti superiori progetto di Scola
Bellissimo ristrutturazione le scuole finanziamenti per la didattica non è sufficiente
Però se a scuola sono ancora brutte
La nostra scuola non sono coordinate
Il Presidente spesso non sono formati diciamocelo non sono all'altezza del compito ce ne sono molto bravi e ce ne sono meno bravi
E assistiamo
Allo sfascio dei nostri spumanti da parte degli studenti a Tortolì sono entrati in una notte hanno distrutto quattro istituti scolastici distrutti voi io tutti i giorni vado noi tutti i giorni no qualche giorno quando ciò Honda sono a Tortolì vado a prendere mio figlio di fronte alle scuole e io rimango tutte le volte che va colmato allo spazio sa quello che fa pena
Che se ne frega altamente della scuola
Mi raccontano i miei figli miei nipoti delle cose allucinanti
Il tema dei giovani fare impresa interna la scuola è di fondamentale importanza
Allora sono ottimi che possono essere affrontati se noi abbiamo una classe politica all'altezza del compito
E la classe politica non si costruisce dall'oggi al domani non prendi un professore bravo è lo metti a fare l'assessore
Non prendono in posizione bravo passa una qualsiasi persona
Che non ha fatto mai politica dice però cioè capisce intelligente ha studiato a quattro Laure
Non non significa assolutamente niente
Quindi io credo davvero che noi dobbiamo
Ricostruire partiti
All'interno dei partiti dare molto più spazio alla formazione del classe politica cosa che non facciamo ahimè non facciamo più lo dico alla vice segretario lo dico di fronte a me al segretario del partito democratico
La formazione per ritornare ad essere il centro numero dei dei delle attività
Che partiti devono portare avanti con più forza e toglierei ogni singolo I mandati se uno è bravo che il partito lo sceglie lo candida e la gente lo FOTA siluro in imbecille lo può togliere anche dopo la prima legislatura se ne libera
E dà spazio a persone che siano all'altezza di quel compito perché i temi da affrontare sono complessi e difficili e questo è un tema di fondamentale importanza se vogliamo rilanciare la Sardegna perché i temi
Se noi cioè quello che
Così mi preoccupa fortemente e che i temi rimangono sempre sempre gli stessi ogni ogni legislatura ogni conclusione di legislatura nel riprendiamo a parlarne perché non vengano risolti
Quindi credo che ci voglia certamente il più partecipazione come diceva
Roberto più all'approvazione del tre partiti ma ci vuole anche la classe politica che sia adeguata il compito al difficile compito difficile alla preparata ad affrontare i temi politologi affrontati da chi sa che cos'è la politica e come si affrontano i temi della politica
Grazie onorevole Salvati
Ma soprattutto
L'evento dettagliato se vogliamo un po'crudele i limiti strutturali analizzato limiti strutturali Opera tutta diretta il benessere diventati un'utopia quindi siamo di fronte a un'impossibilità eppure per l'impossibilità possano essere superate semplici passeggiate
Per loro il calabrone calabrone secondo efficienti non potrete provare invece il calabrone vola ora siamo all'onorevole evenienze il calabrone Sardegna popolare nonostante i limiti strutturali e ci ha descritto l'onorevole Sapa
E io credo che noi abbiamo inesplorate ancora molte risorse della Sardegna ha detto prima
Che non conosciamo la risorsa finanziaria che il non guidiamo adeguatamente la macchina
E che
Abbiamo una classe politica che potrebbe esprimersi in modo molto più appropriato rispetto al sistema istituzionale
Quindi noi abbiamo molto lavoro da fare abbiamo molta molta terreno da recuperare
Dobbiamo avere però chiaro gli obiettivi intorno a quello che dicevo prima seduti se vogliamo essere un gruppo politico d'avanguardia come noi vogliamo essere dentro il partito democratico in generale nella nel panorama politico sardo se vogliamo proporre una elaborazione avanzata ecco vogliamo essere
Certo senso profetici
Lo diceva giustamente Giuseppe Ciccolini molto avanti rispetto alla alla consapevolezza collettiva un lavoro comune allora noi dobbiamo anche
Verificare le modalità per recuperare questo terreno
Inserendole dentro gli scoppi attorno al ragionamento di prima noi dobbiamo promuovere una partecipazione politica sugli obiettivi
Noi dobbiamo fare in modo che le persone siano coinvolte sugli obiettivi politici non soltanto mobilità per per protestare se stanno male
Questo ribellismo
Strumento del due milioni di chi magari pronuncia il problema
Anziché è la risorsa di coloro che lo vogliono risolvere
Il vero la vera arma di riscatto la loro razione liberatrice e un riformismo concludente mi piace molto la la definizione che riprendo
Noi dobbiamo agire dentro quadro Pd Stato di diritto promuovendo uno stato sociale sempre più capace di promuovere il diritto dell'uomo
Cioè non hanno non dobbiamo trattare le persone soltanto da consumatrici non dobbiamo soltanto dobbiamo fare uscire il nuovo come
Inserito nel meccanismo produzione distribuzione e consumo notiamo
Promuovere il cittadino all'interno di ciò che dice l'articolo due della Costituzione cioè rispetto del diritto inviolabile dell'uomo espressione della personalità al massimo delle possibilità quegli strumenti di liberazione di ciascuno e quindi rimozione della paura dell'ignoranza del bisogno
Risposte in termini di sicurezza opportunità di crescita
Tutto questo si fa evitando
La dispersione
Noi abbiamo come come grande problema la dispersione scolastica dove abbiamo la dispersione di chi non lavora
Per tanti anni in cui abbiamo la dispersione delle energie all'interno del nostro welfare sanitario poi abbiamo la dispersione della della risorsa in una macchina burocratica che consuma inutilmente senza produrre esito
Quindi il nostro problema è questo atterrito
Che provoca la politica nel momento in cui vuole affrontare il problema
Risparmiare risorse rispetto a quest'attrito e concentrare queste risorse invece nell'aggressione dei problemi in questo lo scopo a cui ci dobbiamo dedicare in Sardegna perché la Sardegna la la politica sarda è una macchina ad altissimo consumo e a bassissimo rendimento
Non li abbiamo
Aumentare il rendimento di questa macchina riducendo il consumo
In proporzione
Serve un nuovo governo serve una nuova proposta noi avevamo ipotizzato avevamo immaginato pigliatutto come meccanico la Regione cioè uno che dovesse aggiustare i gravissimi squilibri strutturali
Innestati dal governo spendaccione e superficiale di Cappellacci
Che era privo di una vera inverno disegno politico perché il disegno politico di Cappellacci Monica elaborazione che lo sbandierato vano
E ora in personalismo della SPISAL che diciamo innervata e infiocchettato a tutti i documenti formali documenti di programmazione
Quello non è rimasto nulla nella pratica concreta è invece rimasto uno squilibrio istituzionale vicenda Province vicenda leggine
è rimasto uno squilibrio finanziario la situazione della sanità che solo nuovi dopo cinque anni abbiamo rimesso a posto ma ci son voluti cinque anni e uno squilibrio sociale di una regione che ma era già dentro la crisi da un bel po'e non ha trovato adeguate soluzioni non ha trovato adeguati ammortizzatori siamo noi che abbiamo costruito il Renis e adesso il presidente si affanna tanto a spiegare
Che
Le povertà sono soccorse che l'economia trovato una sua dimensione di di nuova possibilità perché abbiamo
Tutto una crisi così lunga accentuato da quei cinque anni Cappellacci determinata dagli squilibri strutturali Cappellacci che la gente non ci crede più
Che quando gli dici no stia ci stiamo riprendendo ti dice io sto male
E poi mi dici ma ci sono dei segnali che fissava riprende finisce sempre io sto male
Noi dobbiamo abbiamo tardi operare questi anni imbolsito coadiuva il nuovo lavoro per milioni decine di migliaia di persone abbiamo messo i giorni buoni
Dello studio del diritto allo studio del recupero di quattro mila cinquecento Bossi guardando raddoppiando le borse di studio cioè facciamo studiare tutti quelli che sono capaci
E non vogliono fare e ne hanno bisogno
Abbiamo iniziato un discorso con le categorie produttive settanta mila impresa non è uno scherzetto
Cioè
La più diffusa rette produttiva e distributiva che esista in questa Sardegna la la spina dorsale dell'economia sarda abbiamo presentato un abbiamo iniziato intanto un dialogo molto fecondo al quale hanno risposto tutte
Quelle categorie anche le banche anche il bando veramente interessato alla produzione adesso abbiamo la possibilità di sparare veramente un colpo forte naturalmente questo dipenderà da quanti soldi ci mettiamo Rio
Mi sono permesso di scrivere una lettera aperta al segretario del partito all'inizio di questo percorso per sottolineare l'importanza che riveste dal punto di vista politico questa battaglia cioè il fatto che voi riusciamo a far capire che nella ricerca di soluzioni politiche alla crisi non stiamo investendo innanzitutto i ceti produttivi e che i ceti produttivi se liberati ma è improbabile dalla lotta impari contro la Repubblica ma avvantaggiati invece la Repubblica possono essere di soccorso a tutti coloro che non riescono a lavorare non riescono a studiare
Quindi io penso io vedo nel futuro una Welfare del diritto dell'uomo
Cioè voltarti viene costruito intorno alla lo scopo centrale di garantire la libertà ciascuno di esprimere le proprie capacità al massimo
Si può fare se ci sono gli strumenti di studio se ci sono gli strumenti di lavoro se la società orientata degli scoppi se la cultura è messa nelle condizioni di
Inventare se l'università in base alle condizioni di ricercare
Perché questa innovazione che fa la nostra università non è un fatto astratto è un fatto molto concreto chi si occupa proprio Franco Sabatelli dell'economia reale prevede che quando l'università è attiva e e le e le imprese interagiscono con essa allora aumenta la capacità anche di rispondere alle sfide di oggi
Che sono soluzioni sempre quasi sempre tecnologiche e sono anche innovazioni diciamo di procedura innovazioni tecniche innovazioni immateriali
Esiste questa capacità dell'università di essere la creatrice del nuovo che ci fa affrontare i problemi nuovi con mezzi nuovi quindi l'attenzione speciale che abbiamo dedicato non è solo l'attenzione ai giovani che sono il nostro primo problema il nostro primo nasca prima preoccupazione
Ma e anche un'attenzione alla funzione socio economica essenziale del motore dell'Università del motore della ricerca in un processo sviluppi liberazione complessivo della popolazione delle persone ma anche di liberazione del sistema da tutti i suoi vizi il trentenni della burocrazia anche lì abbiamo fatto leggi importantissime ho fatto altri semplificazione
Che comunque non stiamo ancora attuato perché poi non tutta la macchina fa delle esistenze anche rispetto a un nuovo assetto che si vuole dare e poi facile chiedere in continuazione documenti
E scarica lanciare la palla al mordente anziché entrare dentro andare nel cosiddetto backoffice e risolversi i procedimenti all'interno
Noi dobbiamo riuscire con una nuova nuova partecipazione con una nuova mobilitazione sui sui obiettivi apportare le persone a sostenere queste politiche
Prima di tutto però dobbiamo averne coscienza noi ecco perché facciamo questo tipo di incontri con persone
Che si auto selezionano all'accesso cioè vengono soltanto se sono veramente interessante perdendo il sabato pomeriggio il sabato sera in lunghissime conversazioni ma perché abbiamo bisogno di queste persone per trasmette ridurli
Cambio della società e siamo in questo momento più rappresentativi di quello che crediamo abbiamo bisogno di rispondere questa consapevolezza per diffondere quella partecipazione di cui c'è bisogno se lasciar perdere
Le mobilitazioni esclusivamente sui problemi che ci regalano in continuazione i governi farmacologici
Anche i mostri
Non sto parlando solo dei Cinque Stelle della lega in modo in modo come dire fazioso sto dicendo che anche noi abbiamo tentazioni demagogiche
Perché noi abbiamo abbiamo ci siamo accodati nel taglio delle Province noi ci accodiamo nella nel nel rigorismo fine a se stesso buoni mettiamo quelle quegli elementi moralistici a tutte le cose non versiamo e abbiamo versato le attività produttive modo Cecco seguendo banalmente gli ordini della burocrazia che segue invece riflessi condizionati
Cioè una grande occasione quella che abbiamo di elezioni regionali in Sardegna per proporre un governo di tipo diverso abbiamo la disponibilità e un politico oggi mi è stata data della definizione da una da una persona con la quale parlano di questo un politico Amato
Avete scelto un politico Amato
Per veicolare dei contenuti seri
Perché non è sempre dobbiamo essere noi più antipatici del mondo perché diciamo così seri facciamo una cosa seria anche con persone che sono gradite gradevoli e che hanno provato dalla grande forza la grande capacità
Devi trascinare
Alla partecipazione delle masse partecipazione sono netti partecipazione sulle soluzioni
Stava per il bacio
Aspetti interessanti
Rinviamo il segretario
Anche l'altro coordinatore
Quest'ultima parte
Il battito
Forse come dire continua un però a seguire
La linea siete marcata dall'inizio di questa serata sviluppata piano piano anche perché e non c'era il vincolo dei tuoi mandate ditta teniamo i relatori e possiamo proseguire io partire intanto da ringraziare Emanuele per la sua
Presenza anche perché
Come dire Sardegna più meglio a spesso in questi anni organizzato delle numerose iniziative avere ogni tanto il segretario regionale del partito non sposa molto piacevole molto utile per il per il dibattito anche perché Sardegna più meglio è sempre stata con le sue attività all'interno del partito democratico mai come una entità astratta o slegata da da quelle dinamiche Manza sempre stimolante dovuto stimolare il dibattito all'interno ed è come dire in un periodo nel quale siamo abituati a
Fondamentalmente federe continuamente siamo completamente avviluppati in questa Olin questa modo di fare politica nel quale si dice semplicemente che gli altri riconoscenti argini e che invece una nostra la nostra ed è la migliore
In Sardegna meglio
Mi trovo bene perché c'è una
Come dire un un'attitudine analitica alla
Conoscenza dei problemi e al tentativo di trovare risposte adeguate
E questo binomio di cui ho parlato prima Roberto
Di questa antitesi tra riformismo e populismo ettari dalle differenti basi dalle cui da cui parte
Un po'tutto il percorso tra cui da qui inizia Sardegna più meglio parte da un'analisi dei problemi un approccio scientifico è uno studio sui suoi problemi un allargamento della base della delle persone si occupano
Di quelle tematiche nello specifico e hanno voglia di dare un contributo su quelle tematiche è all'elaborazione di possibili soluzioni fattibili possibilmente non diciamo semplicemente a fantasie non
Non neanche proponibili spesso per via delle leggi hanno fortunatamente ancora questa Repubblica la produzione di quella proposta politica
Porta a successi se se guardo indietro sembravano veramente coppia io il il successo dell'università
Rappresenta per i
Ormai diversi anni fa ha fatto politica universitaria andava batteri ogni contro le su quanto il Consiglio regionale perché questa cosa dei
Beneficiari e poi non potevano beneficiare di un loro diritto era una cosa per con Giosa ora avere questo risultato sembra
In qualche momento dove ci siamo occupati
Riusciamo di quanti
Dopo che sono tutti quanti molto felici di questo risultato già guardiamo già guardiamo cioè guardiamo a come l'università possa
Interfacciarsi con il mondo del lavoro e quindi suppongo possiamo aiutare il mondo del lavoro a interfacciarsi il mondo del lavoro a sviluppare a sviluppare le proprietà e le proprie azioni in questo però diciamo la politica a arranca arranca perché c'era una se ne è parlato prima una una una mancanza
In alcuni luoghi in alcuni territori in alcune serie di competenze
Ha detto prima bene Franco Sabatini aveva un mandato a casa
Tante persone capaci che potevano ancora dare un contributo
Abbiamo nel nel nel mentre si è disgregato il partito si è disgregato prima a livello nazionale ci siamo riempiti la bocca anche noi della inutilità del finanziamento pubblico ai partiti
Abbiamo fondamentalmente tagliato le risorse che servivano a sviluppare dei processi democratici nei territori sviluppare processi democratici nei territori ha un costo ha un costo fare la bonifica ha un costo
Mettere le persone in Rete ora come dire guardare al passato e ovviamente è sempre sbagliato però ogni tanto bisognerebbe anche riflettere sulla sul modo in cui si è approcciato un problema probabilmente cercando di rincorrere
Delle delle soluzioni che fanno parte gli altri mondi quelle soluzioni probabilmente potevamo attendere
Apprende allora la mia domanda Emanuele e la seguente innanzitutto come il partito democratico può essere utile a questa regione nel cercare di ribaltare questo sistema di cui anche il partito si è reso responsabile nell'ultimo periodo ci si ci rendiamo conto di avere strutture che non hanno più retto l'impatto con tanto con le ultime elezioni molti territori ma anche non riesce più a reggere l'impatto con la distanza dei cittadini dalla politica connessi
Capovolge questo sistema in quale maniera intende fare un partito sia a livello regionale sia mettendo in rete gli altri territori
Grazie grazie grazie a tutti insomma grazie a Sardegna più meglio per questo gradito invito terra l'opportunità insomma
L'ha potuto seguire
Con con attenzione con molto interesse il dibattito dei fari vari tavoli durante tutta la serata e grazie anche all'asta assegnate al meglio per quello che fa attraverso questa elaborazione di idee che qui trovano anche e questo è l'aspetto oralmente il più importante in cui trovano concretezza e applicazione a livello istituzionale attraverso un processo di il disco Simone di elaborazione di partecipazione quindi grassa sarà la Sardegna più o meno quindi per quello che fa per il partito democratico per la Sardegna attraverso un metodo un sistema importante su cui noi di da cui noi dovremmo tutti prendere esempio proprio per la capacità di elaborazione di discussione di progetto eppure verrà commenti del percorso di trasferimento nelle varie sedi istituzionali
Siamo partiti col primo calcolo tra le questioni più territoriali più comunali per cui arrivare anche nella serata di Dio oggi a questioni più carattere di carattere regionale
Vale la domanda io credo iniziò un po'con una premessa
Che cosa deve fare oggi la politica e che cosa deve fare soprattutto il Partito Democratico che noi cerchiamo in qualche modo come dire di per rappresentare
Il Partito democratico deve innanzitutto come dire al Consigliere una forte consapevolezza di quello che il momento storico che noi stiamo attraversando e poi nell'intelligenza come dire la capacità dei commettere la le proprie politiche la propria struttura la propria le proprie dimissioni
Rispetto al momento storico molto complicato che noi stiamo attraversando dopo un solo mese da Venezia per lui politica del quattro anni marzo questo Paese strutturalmente cambiato
è cambiato diciamo nella sua non solo dal punto di vista istituzionale per quella che è la compagine governo chirurgico mettete governa il nostro Paese ma a cascata cui è cambiato per la sua struttura organizzativa nella sua struttura portante
Sono cambiate strutturalmente le politiche di questo di questo governo è cambiato commettere un'idea di Stato rispetto ai cittadini ed è cambiato anche l'idea del nostro Stato erano strano nazione per esempio rispetto all'Europa
Ed è cambiato anche il rapporto dello Stato rispetto alle regioni sta cambiando ogni giorno di più cioè siamo in una fase in cui questa è la prima considerazione che voglio fare il nostro partito ha l'obbligo di connettersi con molto su come dire con molta attenzione ma con molta determinazione a quella che è la realtà che lo voi
Stiamo vivendo in questo momento che ovviamente dal mio punto di vista ma quindi credo su questo punto di vista di trovare molti sostenitori
è un punto di vista sbagliato nel senso che è un modo di immaginare l'organizzazione dello Stato immagino nella politica di vedere la politica di trovare la soluzione
Torno a quello che diceva Roberto cioè andiamo lì a protestare interpelliamo sempre qualcuno contro cui battere il pugno e però poi non troviamo soluzioni la giorno adesso le agenzie sulla questione di grandi opere
Tra cui per esempio un appello di Major dice ma io non sapevo delle penali scusa
Insomma io ho sempre fatto una battaglia io insomma lo appunto come dire come collega in Parlamento in cinque anni su questa cosa non l'hanno fatto una battaglia feroce sì ma però molti si rendono conto di aver scoperto un piccolo particolare che su questa opera qua su quell'opera così importante per il nostro per tutto il nostro territorio nazionale oltre che il giornalista assolutamente giusta almeno dal mio punto di vista venire questa cosa non si può fare nomi come la possibile perché comunque c'erano dei meccanismi di livello contrattuale
Tra cui anche le cosiddette come dire penale che di fatto pubblicano una scelta di un certo tipo
E quindi quel tipo di politica urlata gridata che difatti non porta a niente c'ha un po'come dire disorientato dal punto di vista cui dalla gestione delle cose perché nel bene o nel male cerchiamo sempre di avere un atteggiamento come dire il costo rabbinico
Sulle questioni anche non fattivo perché io credo che il precedente
Il parlamento e il precedente con in precedenti governi di questi ultimi cinque anni abbiano introdotto in questo Paese
Confortanti commettere strumenti e pratiche innovative anche l'innovazione sta parlando forse non siamo stati in grado come dire comunica sufficienza forse non abbiamo ascoltato abbastanza però abbiamo fatto delle prove importanti
Ecco su questo non ci dobbiamo quindi misurare è cambiato lo scenario politico è cambiato nel campo turistico è cambiato l'atteggiamento io ci governa rispetto alle questioni è partita una grande come dire
Guerra così la chiamo nel in relazione fa su cui noi ci dobbiamo cimentare dobbiamo vigilare molta attenzione a quello che sta succedendo anche in queste ore è un fatto morto per noi ma soprattutto per i nostri figli su cui una grande forza popolare democratica in massa come quella che pure continua Stefano tattico per battersi quotidianamente
E allora
Capito il contesto in cui noi lavoriamo dobbiamo cominciare a scrivere insieme
Un'idea come Partito Democratico puoi riprendere fiato può riprendere i muscoli e può tornare ad essere quella forza grande forza democratica attraverso la quale si possono come tappeto
Combattere in maniera decisa
Queste politiche noi non
Fare questo dobbiamo cambiare qualcosa dobbiamo cambiare come dire anche non solo il nostro modo come dire
Viva la zona rispetto al passato ormai più insomma bisogna avere la grandezza sorpresa di essere una fase completamente nuova sotto i valutazione culturale nostro paese e su questo e quindi come dire arrivo più questo dissacrante noi stiamo cercando di fare un posto cioè stiamo cercando di
Immaginare il partito democratico che anche con una certa umiltà illuminista congelare guasta con un atteggiamento di apertura disponibili
Si mette a disposizione
Con tutta quella forza che hanno Puglia e costruire anche in Sardegna un campo uno spazio di discussione democratica
Lentamente alternativo a quello che sta capitando nel Paese
La battaglia che lo dobbiamo fare in Sardegna una battaglia di contenuti file proposte allentano dalla quale il partito democratico con senso di responsabilità e di umiltà per mettersi a disposizione perché possano nascere un Progetto
Esitanti davvero
A rigovernare la regione Sardegna
Sto politico che è cominciato completamente mutato
Quindi su questo esplicito o meno il ragionamento
Noi in questi anni che ci lasciamo alle spalle abbiamo caricato molto
Forse era giusto così il ruolo politico alla centralità politica del nostro partito abbiamo fatto in maniera che abbiamo anche pagato un prezzo più di anche dal punto di vista come dire cosa dello è arrivato il momento
Ed è questo che noi stiamo scrivendo in questi giorni in questi mesi in queste ore nove Partito Democratico del suocero inizio assolutamente come dire il primissimo livello ma per avere l'umiltà capacità di ascoltare gli altri di porre gli atti sul pari di guardare gli atti gli altri alla stessa perché non guardare gli altri dalla per fare questo noi dobbiamo parlarci con molta umiltà dentro Martina parlando con tutti quelli che noi oggi ancora abbiamo come forza politica come forza diciamo anche di consenso
Ma dobbiamo parlare soprattutto fuori dal bar
Per fare questo noi abbiamo cercato di costruire uno strumento di cui io se mi è consentito parlerei molto velocemente che abbiamo definito conferenza programmatica cioè abbiamo definito come dire abbiamo cercato di mi vedono lo strumento che a cui dare sostanzialmente due finalità la prima quello di riaprire momenti come questo dialogo
Gli ascolti
Nel come dire cercare di acquisire e di capire il territorio per territorio dal più piccolo dei circoli Felettino alle assemblee più partecipate quella che l'idea di Sardegna
Parlato anche stasera io mi sono segnato molti appunti poi
Abbiamo la registrazione quindi comunque un un documento noi dobbiamo utilizzare anche come momento di ma
Quindi l'obiettivo è quello di rimettere storia strappati
Il secondo obiettivo è quello di raccogliere il re contenuti suggerimenti Progetti
Da una singola frase spesso possono nascere anche delle Petrucci nel straordinari trecentoventisei
Questa capacità di ascolto quindi non Vancouver sono esprimono un programma il testo quel programma verso Luciano a una sportivo una partecipazione ma in quale stiamo facendo anche anche stasera per raccogliere ampi di anche come dire contestazioni stretto Spagna e quindi la conferenza programmatica questi faccia la necessità di rimettere in moto la discussione dentro il partito democratico
Attraverso spinto strumenti di partecipazione anche esteri al Partito democratico di persone che hanno deciso di non votare i più bei parto ma e noi dobbiamo con senso di responsabilità e di umiltà richiamare una discussione dico per arrivare voglia costruire anche e soprattutto un'idea più idee più pensieri possono in qualche maniera andare qui a costruire e a costituire quella che sarà l'autopsia che il Partito Democratico dovrà portare a questa qua qui costituenda coalizione insomma
è una coalizione verso due mila diciannove che noi vorremmo avesse tutta una serie come dire punti di riferimento si è parlato per esempio stasera in maniera molto approfondita del tema degli enti locali hanno parlato i sindaci noi vorremmo ovunque nel mondo costruire un rapporto che non deve essere solo di costituzionale Franzil i parcheggi o se vuole essere un rapporto come diretti e coinvolgimento di partecipazione soprattutto di centralità nella politica di quelle figure istituzionali che partendo dall'esperienza lo scarico voluta senile lavori
è per cercare come diretti riavvicinare
Le persone non politica quell'appello fuori di casa più stasera per ripensare miliardi politica che fa bene alla società indulgente come dire
Viviamo anche con apprensione perché ci rendiamo conto i fattori la serranda e con tutti esseri visto in maniera netta in
Io oggi governano maestra a una vostra ordina
Rende la politica una
Arrivare parentopoli alcuni per permettere come dire chi è stato consigliere comunale consigliere regionale pensate che all'inizio quelle sul posto hanno cambiato all'inizio della storia del Movimento cinque Stelle l'essere stato come dire amministratore locale significava praticamente non altera saggistica
Cioè venire una a partiamo blu culturale voi utile vorrebbe in maniera seria rappresentati questo dico
Io ovviamente parlo della Sardegna ma mi piacerebbe alla
Come dire cominciasse a ragionare in quel per questo noi molto modestamente quanto ci sarà possibile
Stiamo cercando di fare ovviamente una Roma che funziona se gli iscritti simpatizzanti militanti cominciano come tirar riprendere
Affetto attenzione il senso di appartenenza verso una forza democratica e in questo momento può nonostante le difficoltà costituire come dire uno un ruolo davvero importanti professor qua si può veramente
Ringrazio
Manualmente
Diciamo spostando verso il il discorso del dibattito diciamo sul piano dal piano del partito sul piano
Regionale del consiglio regionale approfitterei della presenza dell'onorevole Sabatini per chiedergli visto che stiamo parlando di sviluppo visto che stiamo parlando di economia
E visto che si avvicina la discussione della della prossima Finanziaria la costruzione nella discussione e la votazione dalla prossima Finanziaria
Diciamo come pensate di
Strutturarla come la quale finanziaria regionale potrebbe scuola Share spazio alle attività produttive diciamo quel settore
Che poi
Diciamo più di altri aiutare
Creare politiche di sviluppo Montino in maniera state costruendo questa finanziaria
Molto velocemente perché sono soli otto meno un quarto la perché rientra a casa poche cose sto scherzando stamattina chiuso nel mio ufficio
Stendere la la relazione Avati finanziaria
Questa è l'ultima finanziaria quindi sto cercando di fare un po'la sintesi di tutto il lavoro fatto in questi cinque cinque anni e probabilmente anche alla luce che avete quando uno scrive riflette ripensa sannita le cose fatte
Devo dire che sono molto soddisfatto del lavoro che abbiamo fatto come si doveva sembrò passo però questo è quello che questo è quello che che penso
Non si conosce consegniamo un bilancio ai sarti
Un bilancio risanate innanzi tutto
Con un livello indebitamento più bassi d'Italia
Abbiamo pagato una grossissima fetta delle pensioni che sono
Le obbligazioni pagamento che noi
Eravamo tenuti a fare e non abbiamo risorse o o c'erano delle delle disposizioni con la magistratura sulla sulle conosci metodi questi debiti abbiamo pagato una grossa fetta delle pensioni abbiamo demolito l'indebitamento
E avviando continuando la spesa sanitaria io lo voglio ricordare cui la riforma sanitaria sta facendo discutere in questi giorni
Senz'altro perché anche qui c'è stata una sottovalutazione a mio parere della fase transitoria di applicazione della della riforma nomadi a nessuno ricorda mai che all'inizio di questa legislatura eravamo a rischio sul pagamento degli stipendi dei dipendenti nella sanità
Perché ormai la spesa era completamente fuori controllo
E siamo arrivati su su quanto ci ha riconosciuto libero nazionale sfruttano dispersa sanitario ed eravamo fuori di quattrocentocinquanta milioni
Ora ci siamo quest'anno concludiamo
Il bilancio della spesa sanitaria con un disavanzo che circa dei centoquaranta e centosessanta milioni
Non abbiamo ridotto non siamo orientati totalmente ma abbiamo fatto un grande passo in avanti
Con la spesa non certificato i livelli di assistenza
E le fatti sì anzi eravamo agli ultimi posti in Italia
Quindi non è che spendere di più non significa fare
Servizi migliori servizi sanitari migliori non significava questo perché eravamo agli ultimi posti
Adesso abbiamo una notizia che verranno comunicate nei prossimi giorni ci sono dei miglioramenti in diversi ambiti sanitari ma detto questo abbiamo contenuto la spesa sanitaria
Abbiamo chiuso la vertenza entrate con lo Stato che era ancora perde che nei cinque anni di Cappellacci non si
Non si era fatto nessun passo in avanti e questo ha prodotto centotrenta milioni rientranti in maggiori entrate giuristi maggiori trasferimenti checché se ne dica checché ne dica qualcuno che che ne dica Cappellacci soprattutto che su questo tema continua a dire delle cose prive di fondamento se sono contenuti gli accantonamenti
Nella famosa quota di acconto non etiche
Era pari a ottocentoventi mila oggi avremmo dovuto avere questo livello di accantonamenti nel due mila diciotto
Quel gli accantonamenti sono delle risorse che lo Stato ti preleva ti prelevata i suoi trasferimenti per il risanamento della finanza
La finanza dello Stato quindi per ridurre il disavanzo dello Stato
Quest'anno siamo cinquecentoventi milioni cioè quindi abbiamo ottenuto spazi finanziario risorse maggiori politiche di sviluppo politiche scolastiche politiche sociali paria parte centoventi milioni
Quindi centoventi milioni non c'entra meno accantonamenti abbiamo azzerato le riserve naturali che invece sono e ieri che allo stato Tiffany in caso di casi eccezionali come i terremoti come di alluvioni ci sono riserve se che oggi non abbiamo più per fortuna
L'altro giorno abbiamo tenuto una conferenza stampa abbiamo in modo provocatorio accantonato
Duecentocinquanta milioni di quei cinquecentoventi milioni che sono rimasti gli accantonamenti dobbiamo accantonati in un capitolo
Per Investimenti per la Sardegna lo abbiamo fatto in modo provocatorio perché d'appello inconcepibile inaccettabile
è un Governo nazionale
Approvi un bilancio con maggiore aumentando il disavanzo quindi facendo più debito e poi allo stesso tempo chiede alla Sardegna un contributo in un'unica disavanzo
Credo che l'equiordinazione acquisì richiamo del Titolo quinto alla prostituzione se post vendita in più consentirmi anche a me dispendio di risorse che tra l'altro sono le risorse ci sono frutto di ciò che mi spetta
Sono ciò che il il articolo otto del nostro Statuto prevede lo Stato trasferisca alla missione
Quindi oggi consegniamo ai sardi un bilancio fortemente risanato
Confina con con risorse disponibili cioè prima
Facevamo la guerra per rientrare nei conti per coprire tutto il disavanzo tutti tutti i bisogni tutte le esigenze oggi abbiamo risorse
Nella disponibilità il Consiglio regionale per a tifare ulteriori politiche di sviluppo confermando
Tutto ciò che abbiamo previsto nelle precedenti legislature cioè riconfermiamo
Ciò che abbiamo fatto l'anno scorso e l'università
Confermiamo Tirreni notti inclusione sociale
Stiamo rifinanziato intoppo
Stiamo lottando ottime risposte al sistema i locali
Non solo esiste negli anni precedenti addirittura risorse in più
Io voglio ricordare che abbiamo dato mano
Con un piano d'investimenti contributo di settecento milioni
L'anno scorso abbiamo realizzato un piano di investimenti che opere di interesse locale pari a ad una cifra di che equivale aspetti sette milioni
Viene confermato tutto il piano per la scuola e l'università filone confermato il fondo per la non autosufficienza risaniamo totalmente il disavanzo della sanità degli anni precedenti
Restiamo stanziando seicento milioni
Risanare i bilanci degli ultimi cinque anni dalla serie
Quindi noi lasciamo i conti apposto
Confermiamo tutte le politiche che abbiamo portato avanti in questi ultimi anni apriamo una disponibilità in consiglio che
è attorno ai centoventi centotrenta mila
Nuove puri
E discuteremo nelle prossime settimane quindi io credo che il lavoro fatto sia stato un lavoro
Equilibrato fatto con molta attenzione in cui abbiamo rimesso a posto i conti abbiamo paga i testi scritti tifosi rilanciare l'attività economica per la Sardegna o più forza e con più determinazione
Grazie mille all'onorevole Sabattini diciamo ricalcando un po'c'è stata una visione di futuro di sviluppo per la Sardegna ne approfitto per chiedere all'assessore quindi un
Diciamo
Quali secondo lui siano le politiche
O meglio su quali politiche dovrebbe concentrarsi la speranza è che sia un un governo di centrosinistra che continui la sua azione prima di tutto risanato i fedeli lanci Marco di di sviluppo della Sardegna quali sono le politiche su cui dovrebbe incentrare il proprio programma ma soprattutto la propria azione amministrativa regionale
Chi verrà nei prossimi cinque anni quali quali sono anche gli strumenti che ci dà e ci mette a disposizione
La nostra specialità
Diciamo quali sono le speranze possiamo qual è il messaggio di speranza ecco che può essere lanciato in una regione nella quale per troppo tempo abbiamo vissuto una crisi soffocante di che dal punto di vista soprattutto economico e produttivo
Molto rapidamente le politiche per i giovani in modo particolare più concentrato le politiche di sostegno all'imprenditorialità giovanile
C'è il rischio che un eccesso di intervento su politica sostanze assistenzialisti RGT cittadinanza Reyes e così via
Incentivino la a passiva rassegnazione percepite risorse senza motivare invece quel senso di responsabilità e quella spiritualità la pensa che quello su cui noi dovremmo investire in modo particolare significa investire risorse ma significa naturalmente investire sulle politiche di istruzione sulle borse di studio sulla capacità di favorire percorsi di mobilità contaminazione
Di apertura verso il mondo di possibilità di fruire delle nei contesti di ricerca dove poter sviluppare
La creatività
Dire lavoro per i giovani secondo me significa pensarlo come una e grande pianta che produce ossigeno
Molte volte non ci ci preoccupiamo solamente di stare attenzioni ai frutti che tra tardano a germogliare non non dedichiamo invece il tempo alla alla cura del tronco e a innaffiare
Le radici di questo secondo me c'è bisogno
E la politica a a la responsabilità di concentrare su questo secondo me Gran Gala gran parte della repressione degli impegni sapendo che non sono in tanti a farlo non lo sono i sindacati
E rappresenta hanno cioè nella quarantacinque per cento pensionati
Occupati della pubblica amministrazione
I giovani rappresentati dai sindacati sono meno dell'otto per cento
Credo che vi sia la necessità di
Ridare speranza consentire ai giovani di consumare
Un piatto con ingredienti e loro assemblano è mettono insieme e non obbligati a consumare un pasto che i genitori mi mettono in in piedi
è una sfida
Culturale prima che
Politica e una sfida sulla quale noi giochiamo gran parte del nostro del nostro futuro ripeto per rallentare queste vorremmo ragia gli entusiasmi responsabilità nati DTP Cervelli in fuga
Ci condannerà
Altrimenti a vivere un futuro da da vecchietti Etta di di solitudine
Grazie assessore
Diciamo passando da quelle che la politica regionale invece era quelle che possono essere le politiche di sviluppo dei degli Enti locali e quindi e i comuni vorrei chiedere a Giuseppe Ciccolini quali secondo lui invece sono le politiche di speranza soprattutto nelle zone interne visto che abilmente
Amministra ITR e si occupa politiche questa non è come ci possa essere un binomio in una terra di turismo tra zone litoranea invece zone interne della Sardegna
Ma è chiaro che ogni certa che si può farne territori non può prescindere da ciò che dal dal da un inquadramento tipo regionale dove la Regione la Sardegna intera fa scelte strategiche io condivido molto l'idea di cristiano di ripartire
Giovani perché
è veramente drammatico fatto che ci sia una
Non totale però comandi ampia rassegnazione
è una scarsa capacità di intraprendere nuove attività imprenditoriali salvo rari casi eccezionali di chi prosegue l'attività di tipo familiare
Anche lui è un problema perché molte attività di tipo familiare che poi sono quella commercio artigianato e che abbiamo le nostre i nostri paesi spesso con il capostipite che va in pensione chiudono
Lì non c'è problema di crisi economica dei c'è un problema di scarsa capacità a proseguire un'attività di tipo imprenditoriale quindi le pene calci alla allo sviluppo di attività imprenditoriale del mondo giovanile dev'essere assolutamente una priorità perché anche il nome cioè io li vedo la differenza lo spartiacque tra le nostre politiche di di sostegno il reddito di cittadinanza e anche il nome diverso
Che una cosa è dire parlare diretto di inclusione sociale cioè sostenere persone che in una fase la loro vita non ha difficoltà ad altra cosa è il reddito di cittadinanza che in effetti inganna nella perché anche nel nuovo è stato dato non a caso fatturato che fa pensare a una sostegno di tipo costante e duraturo per chi non ha un lavoro e quindi dedicarci a questa importante sul turismo il turismo non lo dico io lo dicono i dati è sicuramente il settore che in Sardegna il più alto margine di crescita perché attualmente incide circa per l'otto per cento del PIL regioni simile alla nostra hanno dei dati enormemente più più alti
Integrazione mare montagna allora io sono uno un critico disposto nel senso che ne parliamo da trenta quarant'anni forse cinquanta
Di fatto senza formulare proposte
Concrete Claudia vorreste ne approfittano Aversa nostro segretario del nostro programma se ha fatto anche di chili di di scelte concrete perché va bene il piano di sviluppo territoriale che abbiamo fatto e stiamo facendo c'è un un enorme sforzo per avvicinare la nostra con un'economia quella costiera purtroppo più ci avviciniamo più ruolo
Sono però i nostri cittadini e difficile non esiste turismo senza posti letto presto
Non lo dico io lo dice chi si occupa di turismo altrimenti rimane quel turismo mordi e fuggi dove e in quei due mesi nei quali in estate c'è Pilar trenta chilometri a quaranta chilometri e non c'è un po'vigente c'è qualche milione di persone vengono per una mattinata un pomeriggio a passarlo ambiti piuttosto che a Orgosolo
Eccetera
E se non esiste un turismo senza posti letto così ecco chi dorme in un chi tifare per mutamento o produce più o meno otto volte l'economia ritiene di chi passa di questo c'era la dimensione ecco se non esistono posti letto allora facciamo una proposta Dorint incentivare il turismo nelle zone interne incentiviamo chi fa gli alberi o diamo una mano a quei pochi eroi che abbiamo i nostri territori che hanno speso tutta il lavoro di una vita magari per costruire un albergo avviliti Ovada Hristo obbedì
Perché se noi non facciamo quello è inutile che nel Consiglio per la reintegrazione mare montagna spesso lo dico perché l'ho detto anche altre volte incentivare la costruzione o il potenziamento delle strutture ricettive nelle zone interne una cosa fondamentale se si vuole far turismo altrimenti facciamo un po'Ripa spetta il ponte del venticinque aprile e qualche giornata ventosa al mare con la gente che scappa dalle spiagge
E viene a bere un caffè da noi quello non è turismo quella è un'elemosina che arrivano i territori questa è la cosa importante se noi riusciamo a farla senza un eccessivo consumo del del territorio
Valorizzando non non non necessariamente le strutture centro storico perché poi fare un rotte l'incerto storica abbastanza difficile ma anche nel grido di strutture pubbliche come già a bene ha fatto l'assessorato agli Enti locali o l'utilizzo di di strutture non utilizzate
Questo diventa una scelta concreta così come fondamentale che se ne passa parlato nella legge urbanistica per gli hotel
In costava tanto o criticata cerca di dare un po'di lividi immagini in più a chi vuole rafforzare il sistema dei servizi che invece oggi è fondamentale perché finalmente in Sardegna regnano l'abbiamo riportati sopra toscano portare Sardegna spesso qualche volta ce lo dimentichiamo però eh lo negato società quotate in borsa in quel settore
Chi Sardegna una bellissima realtà
Ma Loconte anche coloro dibattito che stanno veramente allargando anche alle piccole comunità come le nostre stanno introducendo concetti nomi che non è più quello del della destagionalizzazione
Un concerto mai superato ma è quella dei e nuovi turismi gli altri turismi cioè altre forme che sono quelle che potremmo ben praticare delle nostre comunità però se manca con l'infrastruttura che ti permette
Di accogliere persone tutto questo viene vanificato quindi quando pensiamo alle zone interne quando pensiamo al turismo e scriviamo integrazione del mare montagna scriviamo anche cose davvero favoriscono questo tipo di progetti
Ma credo immagino in questo per le prossime regionali nel Mancino una leadership forte giovane
E in grado di anche piena di di acchiappare l'attenzione alle persone che non abbiamo anche questo problema in questo momento
Noi parliamo di cose interessantissime oggi ne abbiamo detto tante
Parliamo Lollo proprio sulla legge sul commercio e sull'artigianato su dentro quella legge ci sono cose che in certe realtà non ma in determinate realtà possono cambiare la storia di questo io ho fatto una verifica su lontana visto che siamo a Nuoro la legge se passa così con la parte che riguarda l'accertamento delle entrate sulle imprese che producono qua e pagano fuori vale molto di più dei cantieri venerdì
E oggi sono la misura per compensare la la fuga dalle dalle industrie molto molto molto più forte dei calzini verdi cioè capace di trarne occupazione indiretta ha molto più forte allora
Da
Diciamo in via immagino appunto presto una leadership in grado in grado di attirare l'attenzione perché noi siamo toscani da questo punto di vista ce lo lo dobbiamo riconoscere e a me ne approfitto per degli oggi piace molto a Linate segretario sta sta ottenendo non di un Pd protagonista a tutti i costi nel dire e il nostro candidato è la nostra linea il proseguo dell'attività di governo e c'erano anche una capacità di lasciare andare una una figura di così alto profilo come quella il massimo ferita
La
E fare anche
Il lavoro che noi ci dobbiamo fare noi dare atto alla candidatura contenuti attraverso momenti come questi scrivendo cose il concetto cose generali però cose anche che quando lo l'albergatore
Vede mi paese lo legge gli fa piacere quando chi vuole investire qualche soldo nero sui territori lo legge e si riconosce e così somme a dargli una forma sul turismo quelle sugli enti locali pioli devo riconoscere non per essere di parte ma anche in questi cinque anni le risorse che sono arrivati gli enti locali non sono in alcun modo paragonabile a quella che ha che ricevute né come ce l'ha più di cinque anni precedenti anche qualche anno prima no non è ma non sono paragonabili
Ma anche nel nell'attenzione che che e gli amministratori locali hanno a prescindere dalla dal protagonismo dei sindaci io son d'accordo semplificazione che sindaco diventato davvero appello chiuso non è così nel facciamo errori
E siamo Enrico come tutti siamo insensibile ai problemi dei cittadini qualche volta altre volte risolviamo portò riusciamo l'aumento del sindaco parte Massimo Satta quelle facce lo teniamo perché fa bene
Però sugli enti locali si è fatto davvero tantissimo e gli amministratori locali lo sanno però voglio tornare a un pubblico a esterno che non è dentro le istituzioni che non è dentro il mondo del lavoro che non sa che cosa fare che da noi si sente un attimo lasciato indietro va bene il race ma ancora meglio le misure per dare una mano a quel settore produttivo perché possano riprendere ad assumere perché quello è il lavoro davvero e
Secondo me non siamo in grado di farlo quindi
Grazie a Giuseppe chiederei a Francesco Manca investe di presidente in Sardegna più meglio di come dire rapidamente raccontarci lo sapete nel prossimo futuro tra i programmi della dalla nostra dalla nostra associazione del nostro gruppo per lo sviluppo della Sardegna ma anche visto che ricopre anche e l'incarico di vice segretario provinciale quale il come dire l'orizzonte di sviluppo per una Nuoro in evidente difficoltà politica amministrativa sociale
Dura
Tra stessi velocemente
Stamattina decapitato di vedere in video c'è un candidato alla segreteria nazionale vestiti non faccio il nome per non fare diciamo che siamo ancora in fase attività però in costumi di questo candidato prendeva il telefono e telefonava a tutti gli ex iscritti diceva sono al vegetali so che lei era un iscritto al Pd so che le navi più iscritto al Pd vorrei chiederle il motivo del fatto che lei non abbia più rinnovato la tessera eccetera
La prima la primaria reazione degli albanesi scritto era ovviamente di simpatia interessa perché questo alto dirigente del Pd
Lo aveva chiamato dalla giungla sempre sapere notare documento è venuta fuori subito la rapina la rabbia dell'ex iscritto l'abbiamo insistito che dice io ho creduto fortemente e in questo partito quella totalmente tanto in questo partito che ho dato una delega talmente forte quasi in bianco a chi mi rappresentava soprattutto al segretario nazionale le agli ex diretti al segretario nazionale
Si è creata una cifra troppo forte tra la delega che io adatto e il fatto che come iscritto io che ho fatto non conto più nulla cioè la mia partecipazione al partito sì sostanza sostanziale si sostanzia nel momento in cui io faccio le primarie ed è una delega da quel momento non c'è alcun tipo di
Di rapporto India utilità all'interno del partito un po'il discorso che faceva prima che anche Franco Sabattini quando dice il pastore mi hanno aiutato ricevono della rete
E nata a Cuneo vedo un'altra persona che ci rappresenta iscritto al Pd svolta però poi non ha più capacità di incidere delle politica del partito sia perché non ci sono gli spazi
Sia perché statutariamente noi abbiamo un partito molto liederistico
Laddove il presidente la la candidatura alla presidenza del Consiglio coincida con la carica di segretario politico nazionale lo si può discutere da quel punto di vista e quindi si è creata assolutamente questa lontananza tra gli iscritti
E diciamo e poi chi chi chi rappresenta questi scritti sia nelle istituzioni che nel nel partito a livello livello decisionale
Noi abbiamo un'assemblea nazionale di mille persone abbiamo un consigliere nazionale perché presiede questa questa sessione
Di una di un organismo che si riunisce forse una volta all'anno forse per approvare il bilancio quando approva il bilancio comunque a ratifica di tutto ciò che è già stato deciso
Allora lo dicevo in apertura dei lavori Sardegna più meglio nasce con l'idea di restituire un po'continua partecipazione ad un partito che
Da questo punto di vista da quando è nato non c'era segretario regionale quando sono intervenuto lo ripeto adesso
Tanta discussione il PPI due grandi tra le due grandi anime che l'hanno fondato una volta costruito il PD e terminata la discussione proprio perché non si poteva entrare
Nel dettaglio degli aspetti che ci divide vanno dal punto di vista sia dei contenuti sia dal punto di vista dell'organizzazione
Questa cosa Zenatto il dibattito questa cosa creato dal dibattito soltanto nel momento della scelta del leader non più nelle politiche quotidiane
Ecco perché io rivendico
Correntismo buono all'interno dei partiti
Un correntismo che nasce dalla necessità di servirsi semplicemente perché i partiti anche della loro composizione degli organismi
Sono soltanto una sintesi tra le varie anime da un punto di vista strettamente burocratico
Dieci posti e tre M cinque
Due
E lì però ci becchiamo quella devolution come abbiamo necessità magari anche dico buongiorno alcun altrimenti nello spazio questo è il senso in Sardegna o meglio stiamo parlando dalla dalla nella città di Nuoro
Parlato nella città di Mozart paragoni sarebbe meglio come come organizzazione che anima il dibattito
Io dico questo comportamentale apertamente ce ne scusiamo che cosa che però regionale però stiamo mettendo in campo i gruppi di lavoro per la conferenza la drammatica regionale finalmente si è riusciti a far ripartire quindi ci incontriamo parla per cui per la prima volta che l'economia dei lavori della Conferenza programmatica
Regionale io credo che ne va fatta anche nella città di nuovo specifica per la città di Lourdes una conferenza programmatica cittadina
Perché una perdita del ruolo di Capriolo va bene no provincia età nuova provincia in astratto la città con l'isolamento totale che attuale amministrazione
Anni confronto importante della signora quindi non solo nella sola provincia ma degli stessi comuni ci sono intorno nucleare alcuni potrebbe costruire qual è la rete urbana che è una figura legislativa prevista dalla legge due che consentirebbe di aumentare annuncia comuni intorno alla città di Nicolò
Questo isolamento sta distruggendo anche il dibattito ormai il dibattito all'interno del consiglio comunale devono è chi ha la maggioranza sono ben centotredici
La minoranza l'affare lacrimazione nessuna denuncia al Presidente del Consiglio la maggioranza non si presenta e così e così la vedremo che sono sul Bilancio invece non si presenta all'opposizione
Cioè il dibattito politico sopra casa sulla legittimità di rimanere qua ecco un altro angolo destro del prodotto per investirlo del modesto al problema dei problemi della città di questo non si discute ora ed è un tributo insabbiamento corresponsione contributo serio che merita anche una partecipazione del forte con con tante persone all'interno del gruppo di lavoro per la conferenza programmatica definitivi
è anche quella penso considerata provinciale e cittadina che ci dovrà essere
Da questo punto di vista non riesco veramente abbiamo questa esigenza e chiudo far sentire il cittadino nuovamente in seguito a una persona che conta non capita una donna eppure Spanish fino alla prossima al prossimo cambio di leadership noi abbiamo avuto forse avrebbe naturale elettorale del due mila e quattordici alle europee che c'era sovrastano forse anche sovradimensionato la sinistra in Italia non ha mai superato il quaranta per cento comunque sia sempre più in onda forza progressista intorno al quaranta per cento non è mai stata maggioranza la sinistra
Nella storia della repubblica
Noi non abbiamo non possiamo avere l'ambizione di essere maggioranza senza un dialogo con le altre forze con altre forze politiche credo che anche le attuali forze politiche che il governo del Paese
Stiamo vivendo un momento di ubriacatura di di consenso
E poi si scontra inevitabilmente con i risultati Renzi ha iniziato a perdere consenso appena un anno dopo che guarda caso coincide con le nostre elezioni comunali
Collabora a scuola cioè laddove nostri elettori storici gli insegnanti
Ci hanno abbandonato ci sono venuti incontro mi ricordo comunque in mezzo durante la campagna elettorale di numero alcuni insegnante conosciuti dieci che c'entri una volta
Questo è stato Cesa incenerite appena un anno smettiamola con questa idea cardine del corali lavoriamo svolgendo sempre più persone nei dibattiti non non tanti anni prima teme che rimaniamo concretamente ancora al nostro territorio quindi da questo punto di vista servirli meglio garantisce la sua totale partecipazione dal percorso che tu parlavi quella del rimettere la gente a parlare
Sicuramente organizzeremo qualcosa anche a livello cittadino perché c'è assolutamente bisogno ecco l'obiettivo se vogliamo dare un obiettivo
Dicevano che Roberto ha preventivamente ogni cittadino passa veramente a ritornare a contare nelle scelte Lo Sciuto perché non è un caso che la più grande partecipazione ideale i manicomi America avrebbe fatto
Ideale recependo sincerarsi sia non ci sia stato votato nel referendum
Costituzionale dove si si trattava di decidere cosa ne sarebbe stato della Repubblica il citato onorifici inoltre per pubblica
Che aveva centonovantanove non c'è stata nessuna partecipazione ad ogni cittadino sapeva di poter contare è questo il proprio voto e questo secondo me
Per essere da qui i prossimi anni perché io penso che il tempo lo si potrà fare a meno morì in futuro
Direi che possiamo serenamente ringraziarci tutte quante per
Va be'ascoltato cose molto interessanti e darci nuovi appuntamenti per sviluppare le nostre per i prossimi le prossime politiche la prossima la programmazione per le per la campagna elettorale anche che non merita da dimenticare
Grazie ancora a tutti buonasera