Conferenza stampa di presentazione di due disegni di legge presentati dal senatore Primo Di Nicola su liti temerarie e segreto professionale, per la tutela dei giornalisti e della libertà di stampa

Vi ringrazio per dalla presenza ringrazio
Il segretario della Federazione nazionale della stampa alla Raffaele Russo Carlo Verna presidente dell'ordine nazionale giornalisti Giuseppe Mennella
Segretario di ossigeno per l'informazione tutti gli altri faccia amiche da alcuni che non conosco ma vi ringrazio davvero tanto perché in due disegni di legge che stiamo presentando presentando riteniamo che siano due proposte fondamentali per la tutela della libertà di stampa nel nostro Paese soprattutto per la tutela del lavoro giornalistico
Una riguarda l'annoso problema delle querele temerarie e l'altro lo il segreto professionale come tutti sapete
Soprattutto per chi ci lavora solamente sulla carta viene riconosciuto Amato poi chi lo sperimenta
Direttamente sulla pelle sa che questo segreto professionale che tutela le fonti quindi la materia primaria del lavoro giornalistico in realtà un se un un segreto professionale che viene riconosciuto solo sulla carta dico che questi due provvedimenti sono importanti e ringrazio anche due autorevoli colleghi che in tema di giornalismo si sono spezzati continua a spendersi
Il senatore Lannutti senatore parato paragone
Perché da sin dal primo momento in cui siamo arrivati in Parlamento ci siamo posti come obiettivo di mettere a fuoco questi questo grande problema delle regole che io considero minima in democrazia che possono servire per creare quel quadro dove la libertà di stampa effetti la mente può essere tale e piena e nelle condizioni migliori così come in un quadro di regole che diano certezza al lavoro
Giornalistico
E a tutti noto quello che su questo fronte succede sul fronte delle liti temerarie perché non passa praticamente giorno senza che ci siano annunci
Di richieste spesso milionario di risarcimento a danno dei giornalisti così come purtroppo continuano a registrarsi gli episodi di giornalisti che davanti al magistrato vedono questo segreto professionale dissolversi entrano come liberi giornalisti estiva abbiano escono fuori
Come imputati per falsa testimonianza dolori per le ragioni che voi conoscete che io sono sommariamente
Giro
La prima la prima questione
Le liti temerarie non ripeto non passa giorno senza che ci sia un annuncio
Questo istituto disuso processuale per quanto riguarda i giornalisti ormai
Viene utilizzato con scordi
Francamente inaccettabili talmente intimidatorio
Annunci di querele che spesso si rivelano infondate anzi ossigeno
Nell'ultima ricerca che hanno fatto ossigeno l'informazione hanno scoperto e documentale su cento querele almeno quaranta sono temerarie quindi infondate
Con nell'intenzione di chi li promuove dunque di in qualche modo fermare il lavoro giornalistico impedire che in un momento di grande difficoltà con questo giornalisti aziende di testate giornalistiche possono fare bene il lavoro perché è inutile ripeterlo ma davanti a richieste milionarie anche i giornali più strutturati e più ricchi in Italia se ce ne sono
Di ricchi tremano davanti all'idea che un giudice Fossa un domani condannarli ma attenzione neanche cifre milionarie ma qui bisogna essere coscienti che anche una condanna per cento mila euro per i Germani strutturati come è capitato nei giorni scorsi dal fatto quotidiano ma è solamente un episodio ma anche le decine di di Gaia di euro che possono finire in carico a una testata di quelle normali regionali per non parlare delle testati on line sono cifre che fanno saltare i bilanci e che portano alla chiusura
Dei dei giornali
Per quanto riguarda le liti temerarie
La loro la logica di delle delle norme che ne abbiamo messo in campo è semplice oggi minacciare intimidire costa zero perché si va si presenta una guerra anche per decine di milioni di di euro anche se infondate e nulla succede la norma che noi introduciamo è abbastanza semplice e secca perché stabilisce che nel caso in cui viene riconosciuta la temerarietà della lite
L'autore
Della dell'iniziativa giudiziaria lascerà in campo perché il giudice lo potrà condannare a un risarcimento danni al a vantaggio del giornalista che non può essere inferiore
Alla metà dell'al cinquanta per cento della cifra richiesta non abbiamo voluto indicare al giudice una cifra precisa il cinquanta per cento credo che sia la soglia minima di tolleranza democratica per queste minacce per queste per queste vere proprio rito ritorsioni intimidazioni proprie preventive credo che francamente il cinquanta per cento sia il minimo eh il minimo
Il minimo dovuto questo il senso il senso semplice secco della norma
Così come sull'altro fronte che pesa pesa terribilmente sul fronte del giornalismo più impegnato cioè dei cronisti che ogni giorno scendono in campo alla ricerca di notizie non per raccontare per raccontare fuffa e annoto e noto a tutti come dicevo prima che quando si va poi davanti a un giudice che chiede l'identità delle fonti il giornalista finisce per trovarsi nella terra di nessuno perché il il giudice si appella si appella alla famosa norma anche dice synth semplicemente che nei casi in cui l'identità delle fonti dell'informazione del giornalista sono diciamo così necessarie per l'identificazione del reato per il quale si procede il giornalista non ha più più tutele e il segreto professionale davanti ai giudici non vale
Sono tantissimi anni io ricordo il mille novecentonovantanove due mila me lo ricordo solo per esperienza personale
Appunto per non per aver fatto la cosa minima che si richiede al giornalista se vuole farlo ma non per essere eroi ma solamente per tutelare le fonti che danno notizie per essermi rifiutato appunto
Io rendo incriminato per falsa testimonianza e dopo di me ce ne sono stati tanti altri che spesso sono stati anche a arrestati io ricordo
Spariamo ormai di venti anni fa che l'allora ministro della Giustizia
Su sollecitazione dell'ordine dei giornalisti e della Federazione nazionale della stampa
Promise un intervento immediato per sanare diciamo così questa gravissima pecca riformando appunto
Il segreto l'avversario regionalista ma da allora non è successo nulla ora
Ripeto
Tutti sanno che questa situazione è veramente insostenibile per per i giornalisti e per l'azienda sia per quanto e per i danni che il giornalismo libero subisce per questa mancanza di tutela viene per il segreto professionale sia per gli annessi e connessi del richieste milionarie e delle liti temerario credo che sia arrivato
Il momento in cui il parlamento italiano possa fare quello scatto necessario che per esempio non gli è riuscito nell'ultima legislatura perché nell'ultima legislatura per esempio sul fronte delle liti temerarie
Venne discussa e approvata in Senato ma si arenò poi alla camera un una proposta che poteva essere l'inizio della soluzione del problema perché comunque conteneva lo spirito e la misura necessaria per fermare questa diciamo questo cancro delle liti temerarie
La proposta non vuole essere una proposta di movimento o di partiti noi siamo aperti il testo lo conoscete per quanto riguarda il l'articolo che si riferisce al alla liti temerarie c'è stato un errore di trascrizione nella fase di drafting che siamo già correggendo per dire che questa norma riguarderà tutti gli articoli pubblicati su stampa televisione ma anche su testate on line perché qui manca ma diciamo questa correzione in corso mi serve anche a dire
Che la vostra presenza oggi
In quanto legittimi pieni rappresentanti dei giornalisti italiani
Importante perché queste norme possono essere ancora lavorate in sede di emendamento non c'è più misura
Siamo aperti alla collaborazione come dire parlamentare con tutti gli altri partiti presenti in Parlamento perché questa necessità di avere un giornalismo libero e tutelato è una questione di democrazia
E noi
Da questo punto ac di vista
Ci aspettiamo la collaborazione di tutti
Chi vuole parlare
Beh tanto il collega doppiamente collega primo a ha richiamato quella che l'elemento più importante che caratterizza questo impegno ed è un modo per dare fiducia a quei giovani giornalisti che hanno ancora voglia di fare inchieste
E che non si sono piegati alle
Alle le modalità per cui si fa un giornalismo soltanto di una racconto soft ma hanno il coraggio
Di di indagare il più delle volte questi giornalisti e lo dico per esperienza personale si ritrovano nella posizione di assoluta debolezza giornalistiche non hanno magari testate giornalistiche
Che ridanno un un contratto e che il più delle volte lavorano a partita IVA
E quindi si trovano doppiamente esposti questa esposizione io Lollo vissuta per per molti dei miei ragazzi molti dei miei colleghi che si sono ritrovati
Con a pesanti richieste di risarcimento del danno soltanto perché dall'altra parte c'era qualcuno che dimostrava la propria forza
Avvalendosi di uffici legali che i colleghi non hanno non hanno perché non avendo contratto giornalistico alle spalle ma lavorando per lo più a partita IVA
Si ritrovano con con una
Nudità di foto di fondo per questo credo che sia l'aspetto più debole allora
Aver avuto la la prontezza di inizio legislatura di approntare un testo del generale del genere non significa soltanto
Rassicurare il giornalismo di inchiesta ma significa soprattutto dare fiducia a tutti quei ragazzi che non soltanto ancora credono in questa professione in questo che per me resta un mestiere
Di fondo credono nel giornalismo di inchiesta e credono nonostante ci credo nonostante non abbiano più dei contratti
In mano ma siano costretti ad esercitare la loro professione con partita IVA
E senza editori disposti ad assumersi il minimo rischio ecco questo è un testo che che considero fondamentale proprio per tutti quei ragazzi e sono veramente tanti o tutte quelle persone colleghi
Che non hanno ravviva forza di di avere un editore alle spalle e talvolta anche di un magari di un direttore che ha la possibilità di coprire per quello che mi riguarda per esempio nelle recenti esperienze che ho avuto è stato soltanto perché la querela era destinata anche all'autore al conduttore all'editore ha fatto sì che il collega giornalista potesse essere coperto in qualche modo dalle spese legali soltanto perché c'era la il direttore l'editore della testata giornalistica coinvolte quindi a quel punto metti tutto metti tutti insieme ma al di fuori di questi casi il collega si ritrova assolutamente solo ed esposto a queste a questi risarcimenti Auser richieste di risarcimento danno grazie
Una sera
C'è poco da aggiungere a spiegato tutto
Primo vinicola
Giornalista amico senatore del Movimento cinque Stelle
Perché questo è un periodo molto difficile per la libertà di stampa
Per l'informazione libera per quelli che fanno ancora le inchieste giornalistiche
E la questione delle liti temerarie
E del segreto professionale io ricordo che ci sono i giornali se farla le inchieste sul potere
Che vengono presi
Perquisiti poi magari successivamente scagionati però intanto devono subire la gogna non solo loro devono rientrare dalle vacanze le famiglie
I genitori che ci hanno ottantanove no novant'anni subire questa agonia allora
E un dovere per noi cercare di mettere un freno a queste liti temerarie
Perché il potere
A questo strumento
Dieci venti milioni di euro ma anche qualche miliardo di euro per tapparci la bocca e accaduto anche al sottoscritto non in veste di giornalista ma di ex responsabile di un'associazione di consumatori che magari non faceva quotare in Borsa
Società
Quando c'era il problema di gonfiare i titoli le banche perché si ricavavano
E ti chiedono un miliardo di euro due miliardi di euro addirittura oppure quando in altre vesti Emma Emas Ecolabel dalla certificazione ambientale
Lehner togliemmo la certificazione ambientale alla centrale a carbone Torre Valdaliga Civitavecchia poco prima dell'incidente di mortale i tre morti eticità perché gli hai tolto la certificazione ambientale la loro bisogna porre fine
A questa vera e propria prevaricazione questa lesione della libertà di stampa perché ripeto le inchieste non si fanno più
Io e chiudo c'è qui
Franco Fracassi che il figlio di Claudio Fracassi se poi vorrà dire qualcosa
Con quale condanna venne un settimanale d'inchiesta che ebbe centoventi centotrenta citazioni
E il papà di Franco ancora paga le liti temerarie queste liti temerarie poi magari se vuole lo racconterà allora qui non c'è maggioranza opposizione
C'è da difendere la libertà di stampa interi chi dei cittadini ad avere un'informazione libera io vi ringrazio anche l'Usigrai la federazione
E soprattutto Peppino Mennella
Ossigeno dell'informazione non ce la metteremo tutta grazie a tutti
Grazie grazie Elio come dicevo siamo a vostra disposizione per migliorare il testo delle nostre proposte e siamo qui anche se volete per ascoltarvi se volete se c'è qualcuno tra voi che vuole intervenire
Ecco Lorusso monomi negli anni
Ma funzionante funzionante
Non lo sono affatto anche in questi giorni
Quindi no intanto grazie dell'invito Dio
Devo dire che si tratta di due disegni di legge
Recepiscono quello che e lo spirito di battaglie che la Federazione nazionale della stampa insieme con gli altri organismi di una categoria in primis l'ordine dei giornalisti si è qui presidente Lerna
Che sicuramente poi potrà confermare quello che sto dicendo portiamo avanti da tempo
Di queste proposte di legge
Diciamo io apprezzo personalmente ma mi permetto di parlare anche a nome del collega Beppe Giulietti che si trova in questa sta è in viaggio verso Torino perché ha un'iniziativa li questa sera quindi si scusa per non essere presente
Che come dire va apprezzato lo spirito che quello appunto di non fare una battaglia di parte ma una battaglia di tutto il Parlamento io posso assicurare che in questo Parlamento
Esiste ma non da questa legislatura purtroppo anche legislature passate un fronte che è trasversale
è che favorevole proprio l'introduzione di questi principi ecco io mi auguro che questo fronte si ricomponga in questa legislatura e che questa proposta di legge abbiano come dire una sorte migliore
Rispetto a quella i proposte di leggi analoghe che purtroppo nelle passate legislature non sono nemmeno neanche riusciti ad arrivare in Aula
Per vicissitudini varie che possono tocca un riguardano la la vita della del Parlamento adesso non non non non non si tratta di accusare nessuno ecco è importante che nella proposta che appunto riguarda vizi temerarie
L'ente ha fatto riferimento a un principio che rappresenta poi un principio che giurisprudenza consolidata della Corte europea dei diritti dell'uomo cioè la Corte europea dei diritti dell'uomo dice da tempo che proprio perché la libertà
Di stampa e il diritto dei cittadini ad essere informati rappresentano libertà fondamentali diritti fondamentali
Chi tenta di come dire indebolirli attraverso queste azioni non può cavarsela come avviene oggi in Italia
Con la come il col pagamento delle spese di giudizio perché siamo lì siamo nell'ordine di poche migliaia di euro ma deve pagare una sanzione proporzionale
All'entità del risarcimento richiesto mi chiedi dieci milioni di euro versati che se perdi e il giudice dice che la tua è stata una lite temeraria mini devi lasciare i cinque quindi questa è assolutamente una norma di civiltà che ripeto mi auguro trovi convergenze consenso in Parlamento così come
è una norma che va nella direzione più volte auspicata dagli organismi della categoria quella che riguarda appunto la tutela del a delle fonti segreto professionale te dove andate
Nel rispetto assoluto per il lavoro della magistratura però io non posso non rilevare sembra simili mito semplicemente allatta la cronaca delle ultime settimane che negli ultimi mesi che ci sono state delle iniziative che quanto meno come dire siamo in democrazia qui sono sicuramente discutibili
Perché quando si entra in una redazione
Sì perquisisce un collega una collega
Sì sì son queste erano i suoi strumenti di lavoro al fine di risalire alle sue fonti
Ma perché è qual è il problema che sta a monte è la fuga di notizie ebbe allora qui c'è qualcosa che va a Cuzco in qualche modo come dire messo a posto ed equilibrato perché se c'è stata la fuga di notizie all'interno del palazzo di giustizia
Il problema non è del giornalista che la notizia la dà anziché che ha il dovere di dare la notizia ai problemi di chi evidentemente o non ha tenuto la bocca chiusa o non ha saputo salpano ha saputo preservare quel segreto
Che è come dire tenuto a preservare perché io qui vorrei sottolineare che come dire
L'obbligo degli inquirenti
Opposto dell'obbligo che anni giornalistici ai giornalisti devono pubblicare le notizie quando questi hanno rilevanza per l'opinione pubblica è un dovere professionale indolore degli inquirenti e quale evidentemente di salvaguardare
La segretezza dell'intero degli indagini però se questa segretezza in qualche modo
Piene e scalfita e non è certo colpa del giornalista e non è il giornalista che deve subire anche perquisizioni personali
E domiciliari quindi è sicuramente un disegno di legge che va nella direzione auspicata io mi auguro anche ne parlavo con il senatore Di Nicola diciamo che conosce già a conoscenza del del tema e del problema
Che questa sia anche l'occasione per stabilire
Che
E mi riferisco alle testate on line
Ve deve stabilire una volta per tutte un principio che fissi con precisione
La il giudice competente in caso di lite giudiziaria
Perché molto spesso soprattutto per le testate on line
Accade che quando ci sono colleghi che per esempio fanno inchieste o riprendono i riprendono inchieste della magistratura nella quale nelle quali sono coinvolte più persone che hanno però residenze import in parti diverse dell'Italia beh allora questi colleghi poche in maniera strumentale
Si presentano richiesta di citare si presentino citazioni richiesti risarcimento piuttosto che querele
E i tribunali in cui hanno residenza le persone presunte offese costringendoli in questo modo a una sorta di turismo
Di turismo giudiziario obbligato allora come dire una norma di civiltà vorrebbe che si stabilisca una volta per tutte che il giudice competente è quello del tribunale
Del luogo in cui è registrata la testata
Quindi questo come dire sarebbe sicuramente
Una norma che andrebbe a semplificare la vita anche di molte piccole testate molti piccoli editori che come dire molto spesso sono chiamati a pagare avvocati in più parti d'Italia per la stessa per la stessa inchiesta quindi questo su come dire sarebbe un ulteriore elemento di chiarezza e poi diciamo mi rendo conto che non può essere o si possono presentare
Disegni Omnibus disegni di legge omnibus ma io mi permetto semplicemente di segnalare il problema
Potrà essere affrontato nei modi è fuori il Parlamento riterrà opportuni
Mi permetto di segnalare che in questo Paese in Italia non è stato ancora risolto il problema del carcere per i giornalisti l'articolo cinquecentonovantacinque del Codice penale come segnalano
Tutti i rapporti internazionali è un retaggio del Ventennio
Grecia
Semplicemente cancellando il carcere per i giornalisti che non vuol dire introdurre l'impunità perché qui nessuno sta chiedendo l'impunità il giornalista se sbaglia
Bene deve essere chiamato a pagare esattamente come qualsiasi altro cittadino di questo Paese questo deve essere chiaro a tutti perché altrimenti non ci capiamo
Però
Il carcere è sicuramente un deterrente
Per la libera manifestazione del pensiero e quindi anche per l'esercizio dell'attività giornalistica quella roba lì come dire se sparisse dal nostro dal nostro ordinamento il nostro Paese come dire
Lei come ebbe in un sol botto circa una ventina di posizioni nelle classifiche internazionali
Sulla sulla libertà di stampa quindi io come dire mi auguro che questo lavoro vada avanti mi auguro che questo lavoro possa trovare la convergenza di altri parlamentari che già in altre occasioni hanno manifestato interesse per questi argomenti e di vidi vi invito anche qualora lo volesse insieme con altri colleghi parlamentari
A come dire anche ad un incontro in Federazione peraltro per approfondire tutti quanti insieme in questi temi grazie ancora norme caso vacanze
Questa carriera si possa fare cosa va lavato improvvisa capiti e secondo assolutamente Ciman Beretta ci manca solo questo a proposito degli altri
Temi non trattati e le criticità che era per a anche elencate ce ne sono
Tante altre quella di trattare ogni visto il problema con un singolo provvedimento è una scelta che abbiamo fatto nel momento in cui ci siamo posti il problema perché fare nel provvedimento omnibus o comunque un disegno di legge che aprire che apre più fronti a tutte le controindicazioni poi degli scontenti parlamentari di chi comunque vorrebbe ma vorrebbe per una parte piuttosto che che per l'altra
L'impegno c'è per tutte quelle criticità e sono sicuro che insieme a voi così con insieme anche alle forze politico comunque a chi all'interno delle forze politiche ha già dimostrato di avere sensibilità per questi e per queste questioni riusciremo questa volta siamo determinati a fare un buon lavoro
Carlo Verna presidente dell'ordine nazionale dei giornalisti Usigrai esclusa l'origine arrivarono ad aprire come oggi grave discusso apre
No io ringrazio particolarmente chi ha voluto adoperarsi per presentare questo disegno di legge è un'iniziativa parlamentare
Vi posso dire che eravamo andati visto che l'ordine dei giornalisti ha come ministero vigilante il ministero della giustizia a chiedere tra le altre cose alla ministro della giustizia
La buona fede un impegno proprio su questo tema impegno che abbiamo in qualche modo ottenuto da parte del ministro mite accanto all'iniziativa parlamentare c'è già una rassicurazione che il ministro ci ha dato e che mi ha autorizzato come dire a rende pubblica a cominciare proprio perché in quell'incontro c'era soltanto l'ordine dei giornalisti da una comunicazione alla mio amico segretario federazione la stampa Raffaele Russo vetrato lavoriamo sempre insieme praticamente su tutti i temi
Se mi passate la battuta anche per mettere in sicurezza le nostre ragioni durissimo non sopravvivere sul dibattito sull'ordine dei giornalisti avremo comunque incanalato delle buone ragioni per il giornalismo anche in un qualcosa che mette assieme l'ordine dei giornalisti e Federazione della stampa
La mi sembra ottimo questo metodo perché quando si mette troppa carne a cuocere contemporaneamente
Cominciamo con qualche modo delle di dei veti delle situazioni che non rendono semplice il percorso della complesso della disegno di legge mentre invece se c'è anche contestualmente come gare di aver capito dalle parole del senatore Di Nicola
L'impegno a dare comunque uno sguardo sistematico a tutte le cose che sembrano procedendo per capitoli perché mi pare di aver capito che questo il vostro metodo
Mi sembra che si possa andare lontano
Per cercare di prendere sempre più concreto che esso diritto del cittadino premesso passivo l'articolo ventuno della Costituzione ad essere correttamente informato ed è per questo che noi immaginiamo di prestare sempre più attenzione al giornalismo nel suo complesso piuttosto che al giornalista come protagonista
Di una professione che estremamente importante professione che viene attaccata da molte parti per impedire che chi fa inchiesta arrivi al nocciolo di ciò che al cittadino veramente
Interessa per cui mi permetterei subito di osservare che sicuramente occorrerebbe estendere anche all'autore della querela
In sede penale quindi come condivide come condizione di procedibilità dell'azione e tuttavia un qualcosa che è fortemente intimidisce il giornalista
Ovviamente non se lo fa la metà perché la querela non non ha una quantificazione del danno però quantomeno prevedere che quando la querela e simile a quello che avviene per la calunnia cioè quindi meccanismo quello vostro malafede mala fede o colpa grave
Nel reato di calunnia cosa scempio operato contro l'amministrazione e la giustizia
C'è la denuncia all'amministrazione la giustizia di un soggetto innocente con la consapevolezza che assoggetta innocente quindi serio denunciò il giornalista paragone oggi senatore paragone per un qualcosa che so credo
Che le fate sanità
Per carità anzi io sto dicendo esattamente il contrario se lo denuncio per una cosa che si so che lui non ha commesso
Beh io come direbbe un doverci metter qualcosa non può abbassare l'archiviazione la non può bastare l'archiviazione
Questo il punto che noi sosteniamo tratto i confini dei reati che si cerca di ascrivere alla giornalista da vari denuncianti si ampliano sempre più bene raccontò uno e poi lascio perché aderisco a tutte le altre
Argomentazioni che già esposto segretario russo
Io a Palermo ciò un collega il quale un giovane collega che direttore una testata on line è stato denunciato per stalking per ma qualcosa che può essere definito una campagna di stampa cioè a rendere altamente scritto sul soggetto senza macchie teatro ci fosse una una condanna per diffamazione di questi scritti reiterati mi tecnicamente una campagna di stampa il Pubblico ministero ha già chiesto l'archiviazione
Ebbene la parte ha chiesto l'imputazione coatta
Vi posso assicurare io l'ho incontrato questo collega lui è fortemente preoccupato io ho consultato anche legali dell'ordine che lo rassicurano in merito alla configurabilità di questo reato come sostiene il pm non c'è configurabilità
Di questo dato e tuttavia la sua apprensione e notevole questa si traduce sicuramente una compressione dell'articolo ventuno della Costituzione perché questo persona questo professionista e intimidito
Sì io son convinto che la jeep deciderà conformemente alla richiesta del Pubblico Ministero e tuttavia alla fine questo collega tornerà a casa semplicemente con un'archiviazione non credo possa bastare grazie ancora mi aspetto un altro intervento perché
C'è stato il carcere nel
Gianluigi resta intonso Lannutti quindi siccome c'è Degano vengano la legge dei giornali gli stati Giuseppe Giuseppe Mennella ossigeno per l'informazione
Oggi però c'è sempre la mia identità è quello di uno che sta che è difficilissimo chiesto chiedendo la riabilitazione alla al Tribunale di Roma avendo una fedina penale
Veramente insomma
Quanto solo in quanto ogni giorno e lista però costa ci vuole
Essersi abilitante io ringrazio per avere invitato ossigeno
Lo accolgo questo invito come un un riconoscimento del lavoro che questo piccolo povero osservatorio riesce a fare da dieci anni documentando certificando e verificando
Questi casi dico dei quali stiamo parlando l'altro giorno abbiamo fatto un un convegno internazionale proprio qui sopra al Senato della Repubblica nella sala più bella nella Sala Koch era presente fra l'altro al tanti tanti altri ma insomma è venuto da da Parigi per l'UNESCO il direttore della divisione per la libertà di espressione via il verde uno che ha conosciuto il carcere Sudafrica un bianco è
Nemico dell'apartheid sono
Sono state dette tante cose io concordo su tutte
è la quinta legislatura questa
Nella quale si discute si discuterà anche questo caso ma insomma si discute delle questioni verrà
Dell'ordinamento della professione dei reati
Nella professione delle norme giuridiche che riguardano la professione del dalla storia inizia nel due mila uno
Secondo alcuni
Mi ci metto anch'io il fatto che nelle precedenti quattro legislature non si sia deciso nulla non è detto che sia stato un guaio
Per quello che stavano appaltando nel piatto non è
Queste due proposte questi due disegni di legge del senatore
Di Nicolino spero raccolgano dall'altra maggioranza del Parlamento perché di questo abbiamo bisogno come
Professione che ci sia
Proprio il senso di una di un grande schieramento politico e culturale intorno
Al diritto all'informazione
In difesa della libertà della libertà di stampa primo permettimi di correggere un un piccolo errore
Che hai detto nel parlato
Ossigenare a ha chiesto chiese almeno al ministero della giustizia che non gli aveva una un lavoro particolare sul reato della diffamazione
L'inchiesta della Direzione statistiche la ordinò il ministro Orlando il ministro dell'epoca
Disse che venivano presentate ogni anno querele per diffamazione pari a sei mila
Sei mila querela l'anno
E lo il Ministro della Gelmini spero della giustizia poi certificato che il novanta per cento novanta virgola quando insomma il novanta per cento di queste querele per diffamazione veniva non arrivavano nemmeno al primo dibattimento quindi venivano archiviate su fra l'altro il novanta per novanta su richiesta del pm
Questa è quella che possiamo definire possiamo definire le querele infondate cioè il magistrato il giudice riconoscono che non c'è fondamentale a giudizio non luogo a procedere
Il fatto non sussiste infatti non è reato e così via
Quindi non siamo a questo livello il novanta per cento delle querele non a destino si ferma si ferma il novanta per cento ogni anno
Noi
è vero che manca la la parte tu hai ispira parte penale diciamo più però tu hai spiegato dice non vogliamo fare i pezzi ma che va bene e certamente la c'è e dura la corte europea dei diritti umani sulla base dell'articolo dieci della Convenzione chiede la addirittura depenalizzazione
Ricordo che la depenalizzazione è stata fatta nel del reato della diffamazione
è stata approvata dal Burkina Faso ma Buttiglione nel due mila quattordici sulla base del caso con atti avevano imprigionato un giornalista per diffamazione la Corte europea dei diritti rapporti africana dei diritti umani che uguale a share nostra
Spiegò che il giornalista non può essere imprigionato e con atti non solo venga scarcerato ma il Burkina fece l'ha fatto la legge di depenalizzazione
L'altro principio è la proporzionalità
Dei risarcimenti danni in capo in caso di cause civili queste l'altro appunto che in bocca la la corte europea oltre che dire che il carcere deve sparire vada che è vero che la cosa è retaggio fascista i tre anni di carcere per i giornalisti
Cinque nove cinque del Codice penale
Il problema è però che è stata la Repubblica raddoppiare la pena
è una norma repubblicana che fa rischiare sei anni di carcere la ragione per la quale io non ho mai potuto avere le amnistie
Perché superava i quattro è vero avvocato
Perché la pena dell'articolo tredici e edittale massima sei anni questa è la Repubblica non è il fascismo e
Quindi la proporzionalità del risarcimento del danno
Quello è una scelta quella che hai fatto tu di del cinquanta per cento essere c'è un altro modello anti
Sì sì quello poi libero convincimento entro nella parte quindi attiva diciamo
No l'altro modello è quello il modello cauzione
Se tu chiedi due miliardi a Elio Lannutti ne devi importi mettere duecento mila nel piatto del tribunale questo è un altro modello molto angosciata
Il segreto professionale noi non la nostra professione non parla di se stessi e molto individualista ne siamo molto ripiegati sui fatti nostri raccontiamo i quello che vada che il caso del fatto di questi giorni sempre a una sospetta tutta la categoria
La scorta mediatico tutti intorno al fatto a fare la cintura di sanità volere difendere perché il fatto ma domani capiterà da Repubblica normalmente capi dei giornali locali che nessuno se ne accorge piccole testate vorrebbe
Non parliamo di noi stessi ma
Se non voglio dire di essere stato l'unico però io ne ho scritto un paio d'anni fa guardate sul segreto professionale
Sta prima che nel duecento della procedura penale nel terzo comma per quello che ci riguarda sta nella legge del sessantatré
L'articolo due l'articolo deontologico ma lì c'è un soggetto che noi ignoriamo esistere
L'editore c'è scritto che il il giornalista e edito giornalisti e inibitori dice ma ancora di un fonica e editori sono tenuti al rispetto benissimo la procura di Roma
Qua questa qua stato due anni fa
La sette e la RAI mandarono in onda o un filmato su poliziotti
Che rivelavano che loro scudi loro caschi manganelli
Era tu truppa a fra erano eh be'allora racconta la tutte casa racconta a me erano scaduti
Non erano buoni per la difesa per anti sommossa
I poliziotti erano ad un sindacato di polizia sì beh c'è sempre lo stesso erano pixel lati e le voci erano distorto
Quindi era protetta la fonte è giusto era per questo se fa cosa ha fatto il procuratore
Gli ha trovato un CIPE del viaggiatore
Perché ricordare il mio giudice non piante fare questa operazione
Sono andati dalla proprietà
De La sette tra la proprietà della RAI
E hanno con un ordine di esibizione al sequestro si chiama e si son fatti dagli firma originali
E hanno perseguiti polizia
E allora dove era non abbiamo un bisognava sollevare il mondo una violazione gravissima
Gravissima con un surrettizie come quando cinque orfano di ricettazione se pubblichiamo agli atti riservati e segreti Mazembe insomma per soli comunicati noi giornalista deve pubblicare cose segrete non pubblicati inedite ricettazione un reato comune cioè il giornalista questo l'ha detto
Credo proprio GAI Berger se tu attribuisci un reato comune a un giornalista lo stai trattando come un delinquente comune
Che non siamo in un abisso occorra retrocessione della nostra condizione
E terribile e terribile sull'on line
Balzo nel balzo un po'ti invito a guardare dello tra l'altro vi posso ossigeno comunque una sentenza della Cassazione on line come la stampa sia per la tutela costituzionale sia per le vene
Civili penali per la il penale per il civile leggero perché è un cambio di giurisprudenza importantissima
Importantissima
Per il resto io penso di aver finito entro il punto politico devo ribadire devi cercare le alleanze
Quel senza roba qui
Richiedere alle
Io sono visto che alla Camera c'è un altro progetto di legge ma riprende
Quel vecchiume delle vecchie legislature non
Non funziona non funziona più in quel modo
Per il resto
Aspetto che che
Voi che tu insomma presentate il il resto del quello che serve sul piano ossia del codice penale che del Codice civile
Grazie
Grazie presidente l'Inter Franco voi dite
Franco Fracassi e andiamo liberiamo anche la sala perché
Così abbiamo convenuto
Allora io speravo che arrivasse prima o poi una qualcosa del genere come
I questi due disegni legge mi sarebbe piaciuto ci fosse stato una ventina d'anni fa
Posso raccontare due cose una riguarda me personalmente l'altra riguarda mi padre perché mio padre è stato per anni direttore di vari giornali
E tuttora a un quinto dalla tensione sequestrato probabilmente se camper a fino ai cento ha calcolato dovrebbe superare i cento trentacinque anni per vedere la sua pensione intera
E e e chi lo sa
Non per cose che ha scritto lui ma per cose che hanno scritto altri sui giornali che ha diretto ecco io pente io spero che venga fatto qualcosa in questo senso perché una cosa è il giornalismo negli anni cinquanta anni sessanta ma un giornalismo così veloce come quello di adesso con a volte giornali enormi
Impediscono al direttore credo di poter contro perché serve mettere lì articolo per articolo vedere fonte per fonte andare è una cosa impossibile
Nel giornalismo italiano quindi
Spero che venga fatta una qualche norma per scorporare i direttori che non hanno nessuna responsabilità oggettiva in quello che viene scritto
Nei loro giornali o quello che viene
Mostrato le loro televisioni
La seconda cosa invece
Riguarda me personalmente invece ha molto a che fare con queste cose
Perché
Io sono Vitamia oli su due querele
Una di duecento mila euro e altri due milioni di euro sono pesanti insomma perché poi in tutte e due che adesso mi son due difende da solo
Anche perché nel primo caso esso correlato da Erich Priebke che ho vinto tutte e tre gradi di giudizio
E nel secondo caso invece mi son trovato una situazione sgradevole perché
Il nonostante avessi tutte quante le i documenti può capitare una testé querelato può succedere il giudice gli dà torto perché poi non si è mai quello che che cade il giudice miele torte in primo grado nel frattempo il giornale per cui lavoravo fallito
Subito dopo
La sentenza di primo grado e l'avvocato mi doveva difendere non fece appello perché era l'avvocato del giornale
Io mi ritrovai improvvisamente quel conto sequestrato
Semplicemente perché non è stato fatto appello
E per anni ho dovuto pagare da un conto all'altro nel terrore che mi sequestra se altri soldi per altro in quel caso il giudice in questione venne messo sotto processo e condannato perché era stato corrotto da chi e aveva querelato tra le varie cose insomma
Quindi effettivi scappa però oramai la condanna l'avevo Presa come mio padre ha preso le condanne per non so una condanna
Su una querela da parte di Previti due sta condannando cinque giorni prima che Previti venisse dichiarato colpevole per lo stesso reato produttore dargli cinque mila euro lo stesso insomma queste cose qui accadono in continuazione come accadono le come funziona molto bene
Le minacce di querela anche se non vengono fatte perché oramai siamo entrati talmente nel
Nel mood che se tu scrivi qualcosa di scomodo nei confronti di una persona potente questa di querela e ti chiedo un sacco di soldi che esiste la censura preventiva da parte dei dei direttori ed editori mi è successo per ben due volte io poche parleremo d'inchiesta
Queste cose qui tramite
Sto molto attento consuma succedono queste cose per ben due volte di avere fatto inchieste inchiesta ovviamente
Supportate ampiamente dei fatti e momenti in cui sembra da presentare non per un giornale per cui lavoravo quindi da esterno mi ha risposto è masse pubblichiamo una cosa del genere
Civile arriverà una quella mostruosa quindi mente intrecciano giorno non ce lo possiamo permettere e quindi questa inchiesta rimaste nel cassetto per ben due volte e credo invece fossero inchieste importanti da pubblicare per far sapere le persone tante cose al pubblico tante cose insomma per cui io sono felicissimo che io spero che questo progetto di legge arrivi al più presto a compimento insomma si trasformi
Questi semi legge e poi spero ormai mio padre secondo groppone ce l'ha però insomma per futuri direttori
Spero che venga fatto anche
Un nuovo disegno di legge che riguardi la professione direttore grazie mille
Sessanta anch'io lo spero anzi sono sicuro che ce la faremo se saliamo con questo metodo perché ci possono sicuramente essere
Se no
Aggiunte di di forse comunque
Un'alleanza parlamentare trasversale che può servire in grazie a tutti siamo a vostra disposizione e questa volta ci facciamo l'augurio perché spero e credo che ce la possiamo fare onore non dobbiamo lasciare la sala
Va bene no cerca qualcuno vuole fare domande
Sì mi dispiace per lei Cesare non ci stanno chiedendo di liberare la signora