Apertura del Salone della creatività Made in Italy

Grazie essere quei emotivo esagerato coinvolti direttamente nella della prevenzione la partecipazione al premio Oscar Green in questa materia devo dire che cominciamo questa giornata con una mezza giornata una mattinata
Di di celebrazione di festa no la festa delle idee delle idee innovative in agricoltura che non sono soltanto così che qualcuno ha avuto una mattina e poi ha lasciato lì ma sono state realizzate applicate sono arrivate fino alla appunto di confrontarsi con quella che a volte la durezza del mercato a confrontarsi con successo è quindi possono essere anche un Adriatico un segnale di di strada per per altri che vorranno seguire questo processo innovativo non è ovviamente la prima volta siamo arrivati
Ormai diversi anni successivi
Per questo premio Oscar Green posso dirvi che da giornalista che segue anche il settore ho visto poi molte di delibere che sono state presentate in queste occasioni diventare poi a modo loro notizia ovvero diventare qualcosa che poi interessante per per il Paese per il confronto sui temi economici dello sviluppo e della ripresa appunto nel nostro presentato
Vi dico quali sono le categorie velocissimamente va protetto riconoscete pure genericamente polo della creatività quindi proprio le idee che avranno la malvagio il contenuto dell'attività poi quelle che si collegano in modo particolare a Campagna Amica quindi alla grande di Federico diretti di Campagna Amica
Vede centrate sulla possieda di fare rete poi una cosa carina perché c'è illustre quattro punto zero ma voi avete inventato le imprese tre punto terra quindi un collegamento anche al mondo interventi a Roma all'interno
Giorno finale vi tocca star scomode mi dispiace abbiamo deciso che strade presidente avvocato ecco allora tre li avete già appena penalistici sono ha poi finisco discuto prese tre foto tra la sostenibilità
E poiché i temi del sociale e quindi sei grandi categorie vedremo quali sono i vincitori con la procedura tratto simile poi quella proprio dell'Oscar quello cinematografico del proprio oltre a gli arrivi
Appena appena resti al dialogo nella fede Borriello Prato ascolteremo tra poco direttore dell'ISMEA Francesco Maietta responsabile area politica sociale della Fondazione Censis Alessandro schiatta di di all'obitorio Ford e poi va be ovviamente informa investe anche il dovere di casa per letizia Gardoni presidente regionale di Coldiretti aspettiamo da un momento all'altro e l'assessore Fabio Rolfi e e e poi appunto presidente Moncalvo visto centinaia di solito dire dello già appena presentati cominciamo subito entrare tutto in tema di Oscar Green con un video che ci serve anche a capire cosa si parla quando si parla di terra delle tre
Siamo dove il bello ama rifugiarsi e dove il buono ama prendere forma i sapori
Qui diamo il tempo giusto per ultimare i progetti fare le cose il farle bene abbiamo ricreato traffico in campagna
Nei nostri terreni non trovi soltanto periti agrari imprenditori con esperienze nei settori più inimmaginabili siamo anche ingegneri aerospaziali consulenti ministeriali chimici biologico farmacisti e sviluppatori informatici
Abbiamo lanciato l'agricoltura che serve a creare impresa reti virtuose
Aperture di orizzonti condivisione di esperienze
Cambiamento
Guarda cosa ha combinato chi prende un prodotto agricolo di scarto e ci costruisce una linea di prodotti che lo rende unico nel Paese
Chi con la stessa logica intercetta le nuove tendenze della cucina gourmet e dell'alimentazione del benessere con chi realizza il centro nevralgico di tutto quello che si muove attorno alla canapa
Guarda cosa sono in grado di mettere in piedi due giovani che automatizza non impianto cosa invece può scatenare chi mette insieme due mondi facendo penetrare il mare nei barattoli di pomodoro pochi il mondo lo vede a colori c'è chi con la laurea in scienze politiche sfuggire alle persecuzioni di Boko Haram ridiventa imprenditori agricoli in Italia e chi da imprenditori e padre di una ragazza prima mentre scompare mette al centro della propria missione le
C'è chi con i grandi nomi della cultura italiana con Pier Paolo Pasolini o di Andrea Bocelli punta alla bellezza e rilancia l'eccellenza del made in Italy questi contadini del nuovo millennio ti portano a casa il trattino inglese inscatolato e in quella quindi in box ci trovi la felicità per gli amici a quattrozampe
Sì di felicità perdiamo eccola in un kit per riscoprire quell'autentica di una porta sapevi che poi trovare relax in un alveare insieme alleati senza farsi pungere ci sono anche frontiere che richiedono studi e ricerca come la chimica Corinna che stravolge la cosmetica con i residui della birra stravaganti no concreti come chi con il pane che fino a ieri andava buttato ci fa la birra in alta quota
Il torce top non solo sbarca in continente mai in tavola insolite intimi non a a proposito di futuro ecco le case in paglia invio mattoni così a sorridere anche l'ambiente
Se non è ancora chiaro siamo già andati in orbita e siamo al lavoro per l'agricoltura on demand ad ogni latitudine e persino dentro casa
Ci siamo lasciati alle spalle giacché uffici e
Siamo contadini con la C maiuscola sviluppatori della terra cavatori dite
Attori di futuro
Rivoluzioni Amor non soltanto i nostri capannoni ma il modo di fare impresa
Siamo ritornati a costruire i
Dieci e genialità italiana il mondo della ricerca è in campagna
Immaginate cosa potrà Cat
Oscar Green due mila diciotto
Benvenuti nella terra delle idee
Allora dopo le mie spiegazioni sommarie varie edizioni Cardona che adesso entra ancora più nel merito di che cose Oscar Green e che cosa significa naturalmente fare agricoltura da giovani però vai sul palco che sta più comoda ti ascoltano più comodità che
Più
Grazie buongiorno a tutti da Oscar Green
è difficile riuscire a raccontarli a descriverlo in poche parole che possano essere esemplificative
E abbastanza coinvolge anche rappresentanti di quello che effettivamente questo concorso un concorso che nasce non quell'esclusività di voler premiare un'azienda una storia imprenditoriale
Moscardi viene nasce con la volontà di creare un racconto di tramandare un'esperienza imprenditoriali agricola di eccellenza dei nostri territori delle nostre campagne italiane
Attraversi volti ma soprattutto i sacrifici e i sogni dei tanti ragazzi che stanno investendo nelle nostre terre sono storie che noi raccogliamo da circa dodici anni
Abbiamo raccolto oltre dodici mila storie di successi imprenditoriali di ragazzi che hanno voluto restare nel nostro Paese scommettere su un settore così importante e strategico come quello dell'agroalimentare italiano e sono storie che ci raccontano
A i successi delle nuove generazioni che ci racconti di sacrifici la riscoperta del senso della fatica
Sono storie che ci raccontano come oggi l'integrazione nel nostro Paese a partire dalla campagna sia possibile sono storie che ci raccontano esperienze di sostenibilità ambientali di responsabilità etica e sociale sono stati che ci raccontano e di incontri tra comunità di salvaguardia di biodiversità di recupero di tanta storia e tradizione nel nostro Paese e che oggi grazie alle nuove tecnologie che non sono solo tecnologie
Appunto più prettamente di programmazioni o di strumenti hi-tech sono innovazioni che hanno a che fare realtà con un nuovo approccio un nuovo modo di pensiero e di interpretare oggi
Il settore
Agro alimentare italiano e la storia che Oscar viene raccontavano storie di controtendenza noi abbiamo voluto dare luce dare possibilità dare prospettive ma dare anche sostegno a una generazione di giovani agricoltori italiani che raccontano una generazione che si discosta purtroppo è da tanti dati
Negatività ancora il nostro paese registra in termini di giovanissimi per cui un esodo che ancora continua ad aumentare i giovani poveri che vivono grazie
Al sostegno economico e dei propri genitori e dei propri no anni noi oggi invece vogliamo raccontare anzi lo stiamo facendo da un decennio a questa parte vogliamo raccontare
Che i giovani italiani nella campagna nel cibo dei nostri paesi dei nostri territori possono proseguire ad arrivare ad una realizzazione professionale ma anche una realizzazione personale
Questi ragazzi hanno fatto
Ora secca politica
Hanno fatto una scelta politica potentissima nel loro percorso imprenditoriale di crescita
Come uomini e come persone hanno fatto una scelta politica che però a realtà deve riuscire ad incastrarsi in un contesto di altre scelte politiche che possano aiutarli e avvicendati in questo percorso
Di di di scommesse in questo percorso imprenditoriale
Per cui quando come organizzazione lo facciamo come i giovani come i giovani ci battiamo per il no al certa Perino agli accordi commerciali squilibrati quando ci battiamo per un no all'etichetta semaforo quando ci battiamo per un no alle Att e tè etichette volontari quando ci battiamo per un no di un continuo consumo di suolo
Quando ci battiamo per un noi di uno stop alla revisioni della legge sui reati agroalimentari greci mattiamo per un no che va a complicare o che va ad intralciare una questione realtà generazionale della nostra agricoltura e del nostro settore
In tutti quei no ci sono delle possibilità delle prospettive di crescita per i ragazzi che hanno in questi anni abbiamo rigogliosa mentre rappresentato e abbiamo cercato orgogliosamente di poter raccontare con questo tipo d'iniziativa con questo concorso
Che è un concorso che ritorna preme a ricordare vuole raccontare quello che di fatto oggi sta succedendo nelle campagne italiane una rivoluzione culturale enorme probabilmente la più grande del nostro Paese
Che ci fa detenere un primato importantissimo Alida a livello europeo come paese con più alto numero di giovani impiegati in agricoltura sotto i trentacinque anni un settore che sta continuando a crescere ogni anno con una crescita di un più sei per cento
In termini di aziende agricole aperti Evo che vengono appunto realizzate nelle nostre campagne italiane è un trend che sta seguendo un ritorno delle nuove generazioni e percorsi scolastici che possano aprire opportunità
Per quanto riguarda tutta la filiera del cinque italiani
E quindi sono dati importantissimi che ci racconta di un settore che fa economia fai occupazione ma fa soprattutto anche un enorme lavoro sul sale di tessitura delle comunità di tessitura dei luoghi di tessitura di storia
Tradizione ma soprattutto grande innovazione e futuro
Per le nostre imprese e per i nostri borghi per i nostri anche luoghi e soprattutto e spesso più marginali
Quindi io voglio ringraziare tutte le aziende che hanno partecipato in questi anni e ringraziare le aziende che sono qui con noi oggi e che siamo felici di poter accogliere in una finale
Nazionali di questo livello e voglio ringraziarvi non solo per il lavoro di tessitura importante imprescindibile che fate nei nostri borghi nei nostri città nelle nostre campagne
Ma anche e soprattutto per averci aiutato a costruire in questi anni più grande processo di educazione che abbiamo portato nel nostro Paese siete un riferimento per tanti un riferimento per molti siete un esempio da seguire io vi faccio un grandissimo in bocca al lupo
Arrestiamo una visione più allargata ovviamente il direttore dell'ISMEA Raffaele Borriello sempre sul tema regione agricoltura quindi lo sguardo nazionale
Grazie alla spiegazione chiarissima vive grazie grazie Giuseppe buongiorno a tutti grazie a Maria letizia per avermi invitato a questa iniziativa presidente della Coldiretti Moncalvo
Maria letizia ci diceva che ci raccontava di alcuni primati ci diceva che c'è un ritrovato interesse verso l'agricoltura soprattutto un un avvicinamento dei giovani verso l'agricoltura io ho tirato giù qualche numero per vedere se le cose che le ha detto sono delle cose
E quindi vi racconterò brevemente superamento sono pochissime slide quattro se se la regia può farle
Partenza alle nove era per voi io fu era un po'per appunto per
Però farli venire a dire una cervicale no però ecco non lo so allora io ho provato o veramente con pochi numeri a vedere a dare una dimensione imprenditoriale professionale
Ai Giochi all'agricoltura cioè che cosa sono i giovani dire in agricoltura e come si è evoluto in questi ultimi anni l'imprenditoria giovanile in agricoltura parto da questo dato questo un dato che sarà reso pubblico la prossima settimana
Questa è l'ultima indagine
Fatta dal dall'Eurostat sulle strutture agricole che ci dice che comunque in termini numerici poi vedremo quello che ha detto Maria letizia sugli under trentacinque siamo purtroppo i fanalini di coda
In Europa in termini di indici di invecchiamento cioè per ogni capo azienda under quaranta in Italia ci sono
Cinque capi azienda over quaranta
Come vedete diciamo questo squilibrio si determina soprattutto perché noi abbiamo una platea più importante oltre il quaranta per cento di conduttori over
Over sessantacinque
Ma se andiamo a vedere invece la dimensione economica atti questa impresa si ribalta una situazione diciamo che dal numero e dimensione economica vediamo come li Legione d'impresa hanno in termini di produzione standard aziendale un valore che è quasi il doppio rispetto alle aziende agricole italiane
E soprattutto rispetto alle giovani prese del dell'unione europea un più quarantasette per cento di maggiore ricchezza creata dai giovani imprenditori agricoli italiani
Per Coco
In questo grafico invece da questo e molto interessante
Riesco Gia
Non sono io che sto morendo però
Chiedo scusa
Coco
Allora siamo andati a fare un confronto per vedere come noi abbiamo di recente come se mi ha fatto un rapporto sulla competitività dell'agroalimentare italiano raffrontando il spinotto settore rispetto al resto dell'economia in questo grafico c'è un esercizio secondo me molto interessante perché andiamo a misurare qual è stata la dinamica del numero di imprese in agricoltura del numero di giovani prese in agricoltura Rispetto anche alto tale dell'economia dei giovani imprenditori ha detto
E è lampante la la tendenza dopo il due mila quindici abbiamo una ripresa del delle giovani in prese in agricoltura del sedici virgola del sedici per cento a fronte di una riduzione degli altri settori del sette per cento anche sull'occupazione
Oggi l'occupazione giovanile l'agricoltura vale un quinto degli occupati complessivi in agricoltura e il rispetto agli altri settori dove si noti c'è stata una riduzione nel corso degli ultimi dieci anni del ventotto per cento
In agricoltura l'assessore sappiamo un saluto a far
Quindi anche da un punto di vista occupazionale diciamo così mozione vediamo una tendenza rispetto agli altri settori dell'economia
Inversa cioè cresce l'occupazione in agricoltura e questo secondo me il grafico più interessante questo lo lo lo mostro perché mi ha colpito tantissimo
In questo grafico voi vedete le immatricolazioni all'università in Italia totali confrontate con quella della facoltà di Agraria vedrà che questo è lampante
E e ed è bello perché proprio tra guarda verso il futuro questi sono tutti giovani
Che si stanno laureanda specializzando ed in agraria che in maniera diretto in maniera indiretta si occuperanno del prossimo futuro di agricoltura e c'è un incremento del venti per cento delle iscrizioni alla facoltà di Agraria prove a conferma di questo maggiore interesse che c'è verso il settore chiudo con i numeri con questa indagine che abbiamo fatto come ISMEA su un campione di cinque mila impresa dove abbiamo messo a raffronto le imprese giovani con tutti il il totale delle imprese e qui vediamo in effetti alcuni primati
Citati da Maria letizia le giovani imprese hanno una dimensione aziendale del doppio rispetto a quella delle imprese nel totale
Sono molto più orientate ai prodotti di qualità il venti per cento contro l'otto per cento fa prodotti DOP e IGP
Il quarantuno per cento fa anche vendita diretta qui voglio fare perché ho letto la domande ho letto le risposte
Date dei giovani imprenditori agricoli giovani imprenditori agricoli fanno vendita diretta non solo per accorciare la filiera e per avere dei margini superiori ma anche per instaurare un rapporto diretto con il cittadino con il consumatore ed è questo che è quello che emerge dal
Dall'indagine
Il cinquanta per cento a in programma un piano di investimenti nel prossimo triennio
Il trentacinque per cento va in banca e ottiene il credito rispetto al diciannove per cento degli over
Sul capitale fondiario il trentotto per cento ha una provenienza familiare quindi è di proprietà cinquanta per cento in affitto dodici per cento il comodato e d'usufrutto ecco io
Chiude i numeri e faccio qualche considerazione su questi numeri
Allora
Due considerazioni in particolare
Sicuramente c'è ed è evidente un ritrovato e io direi anche un rinnovato interesse verso il settore che forse va oltre la funzione produttiva come veniva accennato prima ma un settore che può giocare un ruolo importante nelle sfide globali
Che riguardano il Paese
In secondo luogo le imprese
Giovani
Che fino a qualche tempo fa Maria letizia erano considerata il fanalino di coda dell'agricoltura italiana questo va detto con molta chiarezza
Oggi sono quelle che investono sono quelle che si sviluppano sono quelle che hanno idee che hanno progetti e che investono sulla qualità e sull'innovazione cioè sono un elemento portante della nuova agricoltura italiana certo ci sono dei limiti
Che vanno
Come dire vanno sottolinea sottolineati il primo limite il capitale fondiario
Sul tema del capitano Fondiaria abbiamo visto da questa indagine che abbiamo condotto come Ismea che purtroppo la maggior parte dei giovani che intendono fare agricoltura hanno delle barriere all'accesso al capitale fondiario non come ISMEA sapete che abbiamo fatto una piccola cosa abbiamo di recente su input del ministero ha lanciato Banca delle terre agricole
Che
A oggi dopo due settimane conta trecento manifestazioni di interesse di cui l'ottanta per cento in favore dei giovani però è chiaro che sul tema del riordino fondiario e del capitale fondiario
Bisogna che come dire
In questo Paese si avvii una discussione seria sul consumo del suolo e che solo non venga sottratto all'agricoltura ma venne dato i giovani per fare l'agricoltura perché in Italia c'è
Secondo punto e chiudo veramente mi scuso se sono andato oltre il tempo solo gli investimenti abbiamo visto che i giovani hanno tante idee
Ma purtroppo pochi capitali
Penalizzati e in questo senso bisogna rafforzare l'azione pubblica sia nel facilitare i rapporti tra banca e impresa per concedere e dare la possibilità ai giovani di accedere più facilmente accredito bancario
Sia soprattutto intervenire su investimenti pubblici io chiudo veramente
E ci tengo lo faccio non per piaggeria
Anzi ringrazio io ma in realtà dovreste ringraziare voi il ministro dell'agricoltura Gianmarco centinaio
Perché i giovani sanno che ISMEA gestisce una misura che l'auto imprenditorialità che ha dato diciamo risultati in questi anni ma è che era ferma da un anno e mezzo
Perché soprattutto negli ultimi tre mesi c'era un decreto fermo sulla scrivania del ministero dell'Istruzione applicative che non venivano
Dopo quattro
Beh io veramente ringrazio il ministro perché in quindici giorni queste istruzioni applicative sono state rese operative c'è stato comunicato due giorni fa
E dalla prossima settimana potremmo mettere a disposizione settanta milioni di euro per riprendere le ricerche
Grazie Wotton Raffaele Borriello numeri dati ma su tutto visione dire che ci hanno aiutato a inquadrare questo nel mondo davvero completo il rapporto il ruolo dei giovani
Nell'agricoltura adesso cambiamo argomento ma restiamo ovviamente all'interno di una visione allargata proprio il concetto di filiera quindi con Francesco Maietta che lavora Ciencias responsabile
Acuto dell'Area della Ricerca prego di raggiungere il palco e si è occupato in questo caso di foto delivery ovvero quel passaggio logistico che era una grandissima importanza per aumentare il valore per valorizzare il proprio prodotto agricolo prego
Grazie buongiorno i intatto come centri siamo contenti di essere qui in questa sfida si pro tutto perché è l'occasione per presentare i i risultati
Di una programma di lavoro che stiamo realizzando con Coldiretti a cui noi abbiamo voluto dare il titolo di la forza di generatrice della filiera del CCD del cibo una opportunità per l'Italia un titolo impegnativo ma vedrete che in poche battute
Di darò in senso con alcuni numeri perché quando parliamo di cibo naturalmente parliamo di valori di stili di vita modelli produttivi che hanno ormai significato per l'insieme dell'economia e della società e la filiera del cibo è un modello che appunto acquista capacità di proporsi come una insieme di soluzioni appropriate Alda alcune delle criticità che noi affrontiamo allora
Potenza
Rigenera Trichet primo punto innanzitutto sui soggetti che fanno parte della filiera il caso del food delivery voi considerate che sono tre milioni ottocento mila gli italiani che utilizza una regolarmente il fu dell'IRES cioè si fanno arrivare il cibo in casa
Lo utilizzano di più i giovani le famiglie con figli e i residenti nelle grandi città per quale motivo lo utilizzano bello utilizzano perché la sera sono stanco e quindi non ho voglia di cucinare in caso di cena in famiglia quindi per fare bella figura o anche nel caso in cui poi io comunque avere cibo di ristoranti però non voglio voglio rimanere la comodità della casa
Questa voglia di cibo in casa però non acceca gli italiani voi considerati che la maggioranza dice bene se fai questo servizio di cui ho bisogno è indispensabile però a maggior rispetto dei diritti e tutele dei lavoratori di occorre che garantisci DB sulla sicurezza dei cibi che trasporti
E terzo punto fondamentale forse dovresti avere un ruolo anche per quanto riguarda la garanzia della qualità del cibo cioè non puoi essere solo piattaforma che entra nella filiera prende valore scappa
Devi avere una responsabilità ecco come entrare nella filiera del cibo oggi significa comunque a vivere da parte degli italiani un occhio critico che ti spinge a cercare di adattarti ai parametri più alti naturalmente la filiera del cibo oggi è sostanzialmente attrazione dell'agricoltura vi faccio un esempio
Abbiamo chiesto a mille italiani Bessie tuo figlio volesse lavorare in agricoltura che reazione a Pristina Bell ottantacinque per cento ha detto io sarei favorevole sarei contento la stessa indagine fatta nel mille novecentottanta
L'agricoltura sostanzialmente non compariva questo rappresenta un mutamento radicale di Cito velocemente altri due esempi di potere il rigeneratore
Che l'agricoltura e la filiera del cibo a nei confronti di altri ambiti primo l'economia e il rapporto con i consumatori le due caratteristiche dei prodotti alimentari che per gli italiani sono fondamentali sono l'italianità e la tracciabilità
L'italianità elemento di garanzia di qualità di sicurezza allora questo elemento significa non basta che i mitici se un prodotto è salutare o no mi devi consentire di vedere la biografia di quel prodotto
L'italianità è quindi il requisito fondamentale è la tracciabilità immaginate questo meccanismo trasferito da altri settori
Che potenza rigenerativa avrebbe e la cucina italiana è in testa alle alla I am gradimento degli italiani queste normale ma stanno vanta per cento
Tutte le altre cucire stanno intorno al cinque per cento quindi sushi sì tra i ragazzi sta aumentando ma tra virgolette l'amatriciana ancora eh largamente largamente in testa quindi potere rigenerativo in questo senso ultimo esempio
Potere rigenerativo sulle economie locali e sulla qualità della vita voi considerate che trentotto milioni di italiani partecipano a sagre di prodotti locali
Ventisei milioni fanno viaggi per ragioni di Eno gastronomica gite e viaggi
E altri ventitré milioni partecipano all'infinità di eventi di degustazioni di prodotti vini eccetera
Capite che è una proliferazione di attività nelle comunità che genera un valore che genera miglioramento della qualità della vita quindi un effetto rigenerativo fondamentali sui territori quarantatré milioni vanno ai mercati del contadino e oltre la metà ti dice
Ci vado se non solo perché i prodotti sono buoni ma perché li ho un'occasione di convivialità per stare con gli altri cioè migliora la mia qualità della vita e anche qui quindi c'è un effetto rigenerativo allora vedete
Questi sono alcuni degli esempi che ci dicono che oggi la filiera del cibo ha qualcosa da raccontare che è importante tenere presente
E naturalmente l'indicazione dei giovani che si impegna a non senza visioni di Lia che perché sappiamo quale sia il peso la gravosità di un impegno imprenditoriale nel settore agricolo
Come in altri settori ma in particolare nel settore agricolo ma è chiaro che è una scelta che incastonata in un movimento di lungo periodo in cui ormai nella mente e nel cuore e anche direi nel portafoglio degli italiani il cibo out Nuoro radicalmente diverso rispetto al passato grazie grazie sotto la maglietta
Allora quello che che abbiamo capito perché l'innovazione anche l'utilizzo del web per migliorare la logistica e per migliorare questa catena che è stata definita adesso delle relitti consegnateci protetta più semplicemente in italiano non è affatto nemica della buona agricoltura anzi può essere una grande alleato una grande amica dell'agricoltura di qualità e però bisogna presidiare anche quel pezzo della filiera per fare in modo appunto che la tutela della qualità la tutela a volte anche della dell'origine quindi dell'italianità del prodotto come abbiamo visto particolarmente richiesta dal mercato e siano garantite quindi bisogna andare a controllare a tenere un occhio tenevano stretto attenzione anche su quel pezzo importantissimo della del mondo della consegna della distribuzione e della valorizzazione del prodotto agricolo del questore parlare cominciando anche un confronto come persone che sono qui come sul palco con Alessandro schiatta io ai nove Italia fuorché una piattaforma che proprio si prefigge l'obiettivo di diffondere in modo appunto valorizzandolo al massimo il buon prodotto italiano apre arrivarle mica ma possiamo anche le star qui adesso grazie figliolo poteva farla propria situazione
Ora scongiura tutti grazie ringraziati ovviamente Coldiretti per l'invito sì allora con la cosa sorprendente appunto e vedere quanti progetti nuovi ci sono quante innovazione sta portando appunto alla alla questo mondo
Perché dico questo perché quando noi abbiamo iniziato il percorso di Alitalia fu quattro anni fa
Eravamo siamo stati gli Stati Uniti parlando appunto con l'istituto di futures California si parlava di innovazione
E loro dissero ci dissero voi dovete in Italia investire sul ciclo perché voi siete il paese che avete il maggior numero di innovazioni
Ora se va sul Po nel simbolo fra la tradizione invece è un'altra esatto fa che ha detto è proprio il ponte cioè ogni tradizione prima di diventare tradizione stati innovazioni ma quindi il fatto che l'Italia abbia il più grande il più alto numero di
Di innovazione di frizione appunto perché è stato il peso che è stato il più in grado di innovare ne cito in questi anni
E quindi questo e ci ha aperto anche un po'diciamo un punto di vista nuovo che non avevamo mai considerate vedere oggi
Le le le corti DTT Progetti
Appunto Dirty Oscar Green riconferma questo questo dato c'è il fatto che la capacità di questo paese ti innovare
Nell'agricoltura la filiera
Quello che fa l'avete che fu poi nel presidio carente quello di provare invece sulla Mosa attività ovviamente sono siamo una realtà abbastanza giovane
Quindi all'hotel tutti cos'è un'associazione un network e cerca di raccontare di spiegarvi promuovere i dolci vitaliano gli stranieri quindi questo è il nostro obiettivo quello di uscire no
Parole riconosce l'editore ideologico italiano alla all'estero questo qui nasce appunto il progetto l'avete ne fu perché ovviamente non è
Semplice quindi da un lato in Italia dobbiamo tutelare la filiera e quindi prodotti della nostra terra dalla nostra terra d'altra parte dobbiamo riuscire a raccontare gli stranieri che cosa ci vitaliano cerca il formaggio fatto solo con il latte
Eccetera eccetera siamo solo banalità Maranta missionari si parla d'altro
Solo dall'età per loro emanata mossero così banali come si va all'estero dove appunto
Ci sono i oltre cento miliardi di di di di un mercato definito Italia sanno che c'è un mercato dove vengono acquistati prodotti italiani prodotti che suono italiano che siamo italiane ma che ti dà che non sono
Ora Italia salvi però non è una cosa negativa cioè attenzione negativa però è una cosa positiva c'è un'opportunità c'è un mercato perché abbiamo Luciana dobbiamo riuscire ad Andalo conquistare però ci sono i Catto
E di per sé lasciamo stare l'aspetto delle falsificazioni è un vuol dire che c'è comunque una volontà da parte gli stranieri di comprare prodotti italiani e quindi stare loro di uscire ad andare a occupare quel quel mercato ottenuti come paese Italia siamo abbiamo qualche difficoltà nel senso che ci vitaliano è una delle cose più sexy più più amati al mondo però siamo solo il quinto esportatore come Foote dalla Comunità europea
Ho diretto abbiamo problemi non abbiamo catene distributive internazionali quindi la più grande catena distributiva italiana e Coppola ed è la oltre il trentesimo posto al mondo non abbiamo
Non siamo storicamente capaci di fare a Rete di fare sistema e quindi abbiamo le realtà locali e le Camere di commercio ma cediamo litigare gli spazi nelle fiere o appunto sui tavoli delle trattative
E dall'altra parte abbiamo che questo è anche un vantaggio però a volte anche uno svantaggio un tessuto imprenditoriale fatto per il novanta novantacinque per cento di piccolissime aziende
Quindi abbiamo dei limiti
Concludo che voglio
Abbiamo programmi vantaggio e cioè il fatto che a differenza di tedeschi e gli olandesi francesi che ha esposto il Dinoi ne abbiamo una
Una rete di ambasciatori di potenziali soldati pronti a scendere in campo per combattere per il per limiti di internet però abbiamo centinaia di migliaia di italiani all'estero
Che sono ristoratori che solo certi solo persone di tutti i giorni provano con grande fatica e non lo vediamo ogni giorno
Con lo squalo stati ritardi a portare il vero ci mi tagliava raccontare verrà cucite nani prodotti italiani agli stranieri pensate che sola Totti abbia molte quattro mila ristoranti italiani quindi sono tantissime
Gli italiani che non vedono l'ora di poter sorvolare potenziale esercito di tutela del made in Italy
è che fino a ieri era anche difficile ma pare mentre oggi grazie tecnologia e quindi grazie anche al web bruciavamo appare qui da un lato la tecnologia e concludo c'è di grande aiuto perché se da una parte ci può aiutare a a fare rete fare sistema in modo innovativo consiste nel modo tradizionale
Non riusciamo a fare d'altra parte pensiamo tutti nessuno non mi dilungo perché un argomento
Tecnico tutto il concetto di Block Cheney eccetera eccetera che ci posso permettermi ci andare a a tutelare le filiere quindi a certificare in modo open innovativo ma ma certo quello che la filiera dei prodotti
Grazie ai parchimetri importante insomma che
Per loro
Ha speso è facilmente prevedibile della rete ci sia bisogno di non solo della della vostra di nove tra le forma di tante altre iniziative di questo genere che perché abbiano un ruolo formativo quasi culturale o per la difesa dall'Italia Anzalone che Del Piero prodotto italiano lo spazio Chen mercato sei quindi ovviamente l'iniziativa etto promettente un processo passaggio il microfono se Pedicini Fabio Rolfi
CRI che siamo dentro abbiamo potuto salutarlo prima
Come si deve diciamo lo riporto però un po'anche altre produttivo che è stato toccato da Maria letizia Gardoni e poi da Borriello ovvero quello della presenza del giovane di cultura sono stati presentati i dati molto interessanti che segnalano un aumento di questa presenza imprenditoriale poi naturalmente tutto volevo dire anche in aggiunta sulla invece fu delibere piattaforme e libero prego
Buongiorno a tutti mi scuso per il ritardo grazie per l'invito a questa quando opportunità ti ascoltano anche di apprendimento qualche poi non è che abbiamo il compito di fare politica agricola e per quanto mi riguarda la mia persona
è fondamentale il confronto per concretizzare sempre al meglio le politiche rispetto alle istanze concrete di chi appaia opera nell'aziende qualche breve considerazione per certo molto la relazione introduttiva al direttore di somme per la parte che ho avuto modo di conoscere perché fotografa date che conosciamo ma che sono molto evidenti molto importanti
Di quanto per il culto ci sia attrattiva di quanto il giovane sano porta comunisti oggi se volete uso questo termine anche della rinascita un po'della della della di cultura d'Italia in termini occupazionale d'impresa di PIL di centralità che nel dibattito politico e non solo italiano l'importanza del foot
E ha sottolineato due tre elementi che per me sono centrali nelle scelte politiche dobbiamo fare
D'indirizzo politico ci deve dare per dare il massimo supporto questo fenomeno prima considerazione il tema del consumo del suolo sparirà
Prima magari secondario e centrale invece non soltanto in termini quantitativi chiaro che su un'azienda la prospettiva di crescere risono avere territorio da poter coltivato potrà utilizzare e quindi è importante che vi sono politiche a regionali locali nazionali coerenti nella direzione e salvaguardare il suolo vai dritta allo sviluppo balistico verso la frontiera in Italia ancora oggi poco
Come dire attuata che la la rigenerazione urbana c'è rigenerare aree urbane aree dismesse piuttosto che occupare Aracri Kohler questo motore sono e che ha fatto da legge in tal senso anche abbastanza rischia
Si sa come dire spinto anche a confronti tredici molto duri con la realtà in territoriali con altre gli Enti locali perché per i sono esigenze differenti
Ma è un tema è stato duramente importante perché ancora oggi nonostante si parli tutti insoliti dico difesa del suolo in Italia ogni giorno a Corsico solo dicono a volte non per i future strategiche
Ma per purtroppo scelte d'espansione urbanistica che potrebbe essere dirottati altrove verso l'esempio rigenerazione urbana prese Nord Oropa testo ci insegnano e dovremmo copiare qualche indicazione volte positiva
Ma il tema del consumo del suolo a mio avviso si inserisce in un contesto strategico anche averlo seconda costellazione
E Rizzo vogliamo portare cultura italiana che il tema della sostenibilità è un pezzetto vegan dette per la sostenibilità perché oggi il tema della tutela ambientare il tema è la sostenibilità dei mezzi di produzione
Il tema se volete anche delle contro di logica il tema anche del consumatore che sempre più attento anche a dove produce con Moro produci la storia anche ambientale agricola che quel prodotto racconta
Il paesaggio sono temi estremamente importanti che determinano anche dove portare il sano come scelta strategica di cultura italiana
Perché hanno successo da Zanda giovani oltre perché sono bravissime di cultori
Giovani perché garantiscono l'esempio una distinti pittore prodotto perché al capito tutto dettagliato e forte del mondo sei distintivo se sa raccontare
Tutto quello straordinario patrimonio di biodiversità che rappresenta il patrimonio caratterizzante competitivo nostro di cultura l'abbiamo un astro della ricchezza di dividervi diversità agricola vegetale animale
E che fa sì che non sono competitivi nel mondo e attrattivi no sul costituzione
Non sul tema economico ma perché era raccontiamo con offriamo qualcosa che intende esperienza perché gli altri non posso raccontare offrire questo vantaggio come ultimo nostro allora il tema della sostenibilità ambientale
Cioè del della contesti in cui produci diventa un tema che un vantaggio competitivo è norma che va tutelato perché sempre più sarà richiesto anche dal consumatore e questo è un tema caldo di politica
Lei come dire strategica per i prossimi anni che dobbiamo saper declinare anche nelle scelte politiche territoriale se potevo dare a questi ragazzi un futuro di lungo periodo e sono due argomenti sui quali io invito chiaramente la riflessione grazie
Tutto chiaro
Punto di vista
Veda assessore quotidianamente si deve misurare con questi problemi appunto anche con questo porterà Giovanni Toti
L'amico di lunga data
Tra l'altro è il principale il principale ma insomma se anche qui il principale sostenitore mondiale del testo ligure quindi
Abbiamo prima che un testimonial far parte di un proprio ieri sera a Milano realizzativa sul testo Medical Journal alternate a della decretazione risoluta e avevano trovato sul disco anche una punta di sostenitore sia politico che pratico la tragico anche il testo costituzionale apprezziamo
A te i temi e rissoso insomma per i giovani e quelli della dell'innovazione attraverso la filiera fu terribile
Qual è difficile stavo ascoltando tutte queste relazioni interessanti ed è difficile onestamente ora sintetizzare in cinque minuti il mondo dell'agricoltura perché mondo all'agricoltura con la sua innovazione
Parlare oggi poi di giovani che fanno agricoltore quindi della novità nelle attività più antica del mondo è quasi uno un ossimoro un ossimoro concettuale che diventa ancora più complicato allora cercava di mettere in fila
Le cose che stiamo affrontando qua oggi tanto quando parliamo d'agricoltura secondo me non stiamo parlando solo di un'attività economica stiamo parlando di qualche cosa che trascende di molto forse dopo la caccia e la pesca e l'attività più antica dell'uomo che così connette con tutte le sue altre attività dove abita come tiene il territorio e quindi tutto il tema del dissesto rare parzialmente affrontato l'assessore sul sul tema della rigenerazione urbana
Su come il territorio è costruito e quindi la cultura una cultura di un Paese su come si mette insieme e cosa si coltiva cosa si alleva e come la si porta poi al consumatore che è un pezzo importante della della civiltà tra il pesto non a caso è nato e Liguria come altri prodotti sono nati in Piemonte con la via del sale che li collega e quindi li mette in connessione insieme allora io credo che da questo ossimoro diciamo il nuovo e il vecchio possa passare un un importante momento di sviluppo per il Paese lo dico da una regione che proprio intrinsecamente legato a tutto questo la morfologia della Liguria e quella dei muretti a secco
Ancora oggi sul nostro PSR muretti a secco sono una delle cose caro ministro che incide di più perché evidentemente la coltivazione però e anche un posto dove c'è un Nismo sostanziale di impresa agricola perché gran parte del territorio boschivo non riesce a essere conquistato ne siamo la regione più boschi paritaria non sembrerebbe ma è così il settantacinque per cento del nostro territorio fatto da bosco e le aziende agricole hanno normalmente quattrocento mila ettari quaranta mila ettari dedicato all'agricoltura dieci per cento del territorio quasi tutto sulla fascia costiera Saint segno che sullo spopolamento dell'entroterra c'è da fare un lavoro straordinario il dissesto idrogeologico per cui stiamo spendendo molte centinaia
Di milioni di euro è vero deriva dalla cementificazione selvaggia delle città ma deriva anche da tutto quello che è stato fatto in termini di ma la gestione dell'entroterra che non potrà essere mai gestito dall'autorità pubblica se non attraverso un ripopolamento
E un'attività agricola sul territorio perché è impensabile mettersi a gestire quattrocento mila ettari di montagne con finanziamenti pubblici non lo faremo non lo faremo mai e dall'altra parte le trasformazioni del mondo agricolo che bisogna tenerne pare come quello di qualsiasi altro settore ne parlavo prima di entrare
Con l'amico ministro noi
Ancora oggi rappresentiamo circa il venti per cento della florovivaistica nazionale
E lo facciamo anche attraverso sperimentazioni tecnologia c'abbiamo un istituto florovivaistico regionale che fa sperimentazione
Le margherite che trovati sui balconi sono state inventatevi Camilla Itala quindi siano però il fiore reciso ad esempio ha lasciato un paesaggio anche
Morfologicamente devastato in tutto il Ponente dove abbiamo migliaia di serre che non utilizziamo più perché la nostra florovivaistica ormai è legata o alla pianta aromatico alla pianta ornamentale da vaso ma semplicemente perché trasportare un foro fiore reciso dal Madagascar
O dal Kenya sull'aereo appese costa niente perché pesa zero portare un vaso ridente mente costa costa molto di più imbarcarlo è difficile ora le trasformazioni del territorio le trasformazione del prodotto le trasformazioni tecnologia credo che debbano essere l'impegno vero
Del mondo del mondo agricolo che è stato vissuto diciamocelo con chiarezza al di là del fatto che la Coldiretti una gigantesca organizzazione
Da sempre
è stato distrutto in Italia un po'come il turismo il ministro li rappresenta tutti e due come figlio di un dio minore in termini di sviluppo gli investimenti che sono stati fatti sull'industria pesante negli anni cinquanta e sessanta e poi su altre cose in un Paese che in generale diciamo c'è anche questa verità investe pochissimo perché se noi siamo indietro per crescita del PIL rispetto alle grandi potenze come gli Stati Uniti d'America
E perché noi investiamo
Pochissimo sulla ricerca e sviluppo in qualsiasi settore
E investiamo pochissimo nella garanzia del credito degli imprenditori che vanno nella sola Silicon Valley si affidano apriva imprese più denaro di quanto si affida in tutta l'Europa messa messe insieme perché c'è una cultura dei fondi di investimento e del sistema bancario a credere nel rischio cosa che penso semi interrogarsi ad uno ad uno l'avete trovato sicuramente nel nostro nel nostro Paese allora la politica
Quale compito quale compito a secondo me alcuni compiti abbastanza precisi uno
Io non credo che l'Italia per dimensioni del territorio riuscirà mai a competere con le estensioni di imprese agricole di altri territori più vasti vino e morfologicamente più facili
Ma abbiamo un vantaggio straordinario che sfruttiamo ancora poco anche attraverso gli strumenti europei l'interconnessione di più di più cosa il nostro il nostro food entra seccamente negato al nostro turismo la nostra agricoltore intrinsecamente legata e paesaggi
Del territorio parlo delle Cinque Terre poi ti devi dire le stesse cose del Piemonte di Alba del Chianti o del andare a consumare in loco un prodotto in un luogo che lo fa
Chi ospita te lo spiega ed è collocate in uno dei luoghi centrali della civiltà del mondo io credo sia un'offerta che altrove non è pensabile mentre se ci mettiamo a competere con le grandi estensioni del Mid West americano
è al contrario cioè non non riusciremmo mai a competere a competere con loro su l'applicazione di tutto questo alla ricerca è un altro tema su cui dobbiamo lavorare tantissimo visto tantissime cose
Nella vostra mostri la tantissimi giovani che hanno applicato tecnologia o semplicemente idee a un'arte antica la la pagliacciata sempre farci una casa
è un'idea è un'idea imprenditoriale probabilmente anche ripresa perché qualche civiltà le case in paglia le faceva ma nessuno ha pensato di di portarle di portarle oggi su questo abbiamo bisogno è un sistema di credito che aiuti
Onori forniamo al sistema del credito quei fondi rotativi utilizziamo un pezzo dei fondi europei ad integrazione dei fondi regionali rotativi a garanzia del credito se no non partiremo mai
Poi su dieci aziende probabilmente sei ne sopravviveranno e quattro sopravviveranno ma quello che sai pagheranno anche al sistema le quattro che non e poi bisogna a uscire dalla cultura del fallimento in questo Paese
Perché vedevo Craxi anglosassoni funzionano perché l'imprenditore ci provasse va bene secondo certe regole se va bene un business si fa se non va bene si cambia ma non è un fallimento morale e ideologico umano è semplicemente il tentativo di provare a fare una cosa che fa crescere il tuo paese dato impresa se funziona funziona se no si cambia e c'è bisogno di un sistema bancario in un sistema politico nel sistema e Camere di commercio
Che aiuti in tutto questo allora forse farlo a partire dall'agricoltura proprio perché è rimasta un po'più indietro rispetto ad altri settori che oggi sono in piena fase di cambiamento
E farlo
Attraverso giovani che torna all'agricoltura probabilmente non l'avrebbero fatto se
Non avessimo avuto tanti anni di crisi diverso alle nostre spalle ma al fatto che ci sia stato sicuramente una contrazione dei posti di lavoro
Su altri settori ci ha riportato a scoprire una cosa preziosa
Da parte nostra io credo che possa essere veramente un settore che si espande tantissimo e mi auguro che questa sinergia che ho voluto fare questo governo tra più settori
Posso essere davvero l'impronta anche della prossima programmazione che tratteremo con l'Europa augurandoci che ci sia una politica agricola comunitaria che è un altro perché è un altro tema su cui c'è bisogno
C'è bisogno di batterci allora io per me ci stiamo provando in Liguria ma che stiamo facendo molte cose in questo senso e con il mio assessore l'agricoltura tutte le volte che ci proviamo proviamo a ragionare in termini di comprensorio di cultura di quel comprensorio
Io vado alle Cinque Terre e cosa posso avere di differente oltre al paesaggio lo scorso il tramonto e poi mi taccio posso avere che c'è una tradizione di mitilicoltori che allevano
I muscoli le cozze nel mare di Porto Venere lo Scià che tra i vini delle Cinque Terre c'è una cultura dei muretti a secco che mi danno un paesaggio c'è chi mi racconta
Di quando Montale scriveva li Ossi di seppia questa roba qui non c'è nel resto nel resto del mondo se non riusciamo a trasformarle in un assetto positive ci mettiamo anche quel quid di creatività in più che avete messo un sistema politico che vista aiutare perché ben settanta per possiamo anche parlate
Potremmo anche regalarla lat potremmo veramente trovare il modo come le case di paglia il settantacinque per cento del territorio boschivo della Regione Liguria se uno se ne prendo un pezzo del suo come la frontiera americana non so come dire l'importante è che poi ci sia un sistema bancario che ti dà la possibilità di elaborare la tua idea e di e di portarla a fattor comune come ricchezza se funziona su un funziona se non funziona se ne prenderà carico l'intero sistema
Ma se non ci proviamo e se non ci provano i giovani poi finiamo che questo Paese della considerazione conclusiva che vale per l'agricoltura ma vale per il mondo per cui tolti e centinaio che ormai hanno superato abbondantemente i quaranta io addirittura cinquanta sono giovani promesse della politica quando il premier canadese che ha meno anni di uno che sta per andare in pensione dopo aver fatto due mandati
Allora ci dobbiamo credere nel nostro mondo ci dobbiamo credere
Nella nel fatto che impresa che si può fare a venti a trent'anni che abbiamo bisogno di far partire quell'ascensore sociale e quell'ascensore di idee di di fiducia verso le nuove generazioni che lo predichiamo tutti i giorni da vent'anni ma come nei peggiori condomini normalmente ogni giovane che arrivano trova guasto con scritto sopra per tantissimo tempo grazie per l'invito
Lasciato a Giovanni Toti anche per aver espressamente citato alcune delle iniziative che partecipò che sono in gara
Per per gli Oscar di oggi e quindi per averci già un po'portato nel clima della premiazione ma anche per aver citato alcuni aspetti che sono sicuramente al centro della politica
Agricola nazionale comunitaria e quindi ci porta direttamente dal ministro
Centinaio ovviamente sono anche tanti altri gli stimoli che ha ricevuto da quello che riguarda i giovani agricoltura alla modernizzazione oggi tra l'altro stiamo cercando di dedicare questa mattinata poco a festeggiare le idee innovative tutto
Sì innanzitutto grazie grazie dell'invito
è stato l'inizio scoppiettante bellissima Roberto abbiamo visto di i gli Oscar quelli che verranno premiati ieri
Devo essere onesto tutti mi hanno entusiasmato perché alla fine lampo
La cosa che il messaggio che è passato è stato un messaggio di idee di innovazioni di voglia di cambiare di voglia di personalizzare anche la propria attività professionale e quindi
La il fatto di riuscire a passare un messaggio di emozioni anche ai davanti vuol dire che crede nel progetto
E già la scelta di avere già l'idea di aver scelto questi questi questi imprenditori perché comunque sono degli imprenditori per aver scelto questi imprenditori vuol dire che è già una già una mossa vincente
Io tra le varie cose faccio parte di quell'ottantacinque per cento di genitori che se mi dovessero chiedere se mio figlio vuoi tu figlio fu vada lavora in agricoltura dico di sì ma non lo dico adesso da ministro Agricoltura troppo facile è come chiedere al macellaio se buona carne il figlio compra qua quando ha compiuto un anno il primo regalo che gli ho fatto ne stavamo parlando prima con Roberto gli ha regalato un trattore di quelli elettrici invece che regali il quote la moto la Ferrari il trattore
E quindi praticamente l'altro giorno quando può spiegare a mio figlio che lavoro facevo gli ho dovuto dai dire papà è il capo dei trattori no e quindi è andato all'asilo di al Papa il capo dei trattori non so che cosa abbia capito la maestra però parte a parte queste spiegare un bambino di tre anni che papà fa il ministro è abbastanza abbastanza impegnativo
Quindi era
Navi sono importantissima una missione fare il ministro dell'Agricoltura e una agricoltura e il turismo
Perché questa è stata la
La necessità e la voglia che abbiamo la voglia di innovazione che abbiamo voluto portare alla politica italiana nel al mondo politico italiano è stato quello di dire Appignano due cosa abbiniamo due eccellenze del nostro Paese
Soprattutto facendo un ragionamento e facendo un avendo una visione la visione qual è quella di chi vuole pensare a una società diverse chi vuole pensare a una futuro del nostro Paese diverso rispetto a come l'abbiamo vissuto in passato
è vero in passato
Agricoltura e turismo erano due residui della dell'idea nella mente della mente di politici tradizionali oggi come oggi possono devono diventare i due cavalli di battaglia perché perché il nostro Paese
è vero c'è la tecnologia è vero c'è la moda è vero c'è la meccanica è vero che c'è tutto ma nostro Paese quello che siamo noi siamo noi siamo quello che vediamo ne siamo quello che riusciamo a a far percepire a chi ci vede anche dall'altra parte del mondo e quando ci vedono dalla Cina dal Giappone dall'Australia dagli Stati Uniti e vedono il nostro Paese e così ha finito nel nostro Paese vedono otto mila chilometri di coste
Vedono un paesaggio che tutti ci invidiano vedono una storia vedono le tradizioni ma molto spesso nella scelta dell'Italia c'è anche venire e mangiare e bere l'Italia
E quindi quando si è deciso di puntare sulla qualità si è deciso di puntare insieme a Coldiretti al cento per cento italiano all'idea di valorizzare sempre di più e chiedere alle aziende
è vero non si può in questo momento ahimè l'Europa
Non ci permette di obbligare a mettere l'etichetta per ora a mettere l'etichetta cento per cento italiano perché dicono che inquiniamo il mercato poi magari ne parliamo da questa una cavolata micidiale
Però magari obbligare moralmente le nostre aziende ammettere che il prodotto è cento per cento italiano perché comunque alla fine la gente questa cosa del da comprare italiano comprare prodotti che arrivano al nostro territorio
E arriva la nostra agricoltura dal nostro allevamento da nostra pesca comunque cominciata di arcieri in testa e lo richiede sempre di più e quindi questo obiettivo l'obiettivo che abbiamo un obiettivo che deve essere coltivato da da tutti noi deve essere portato avanti sia nel campo dell'agricoltura ma anche nel campo del turismo lo diceva bene Giovanni Toti quando parlava delle Cinque terre oggi come oggi il paesaggio una località che se una località turistica ma che sia una località anche rurale può dare veramente tutto quello di cui noi parliamo portare la possibilità di poter vivere di potersi emozionare di poter assaggiare di poter bere mangiare un territorio di poterlo potere quindi
Io dico da da persona che si occupa di turismo io non mi occupo di agricoltura io mi occupo lavoravo in un tour operator sono un direttore commerciale ai in aspettativa in un tour operator quindi da me e da chi arriva dal mio settore c'è sempre di più la volontà di far voterei il viaggio voterei un'esperienza che sempre di più un'esperienza diversa fatta vedere Firenze vada a vedere Roma vado a vedere Venezia vada a vedere Milano farà vedere Napoli vado a vedere la Sicilia
Ma contemporaneamente vado a assaggiare anche quello che i territori di quelle grandi città o di quei terreni di o di quelle esperienze di turismo non possono dare e quindi sempre di più un rapporto un rapporto insieme un rapporto che che ci permetta di di poter di poter far sì che chi gestisce una un'impresa agricola azienda agricola possa vendere direttamente e possono farlo magari farlo al turista che arriva per magari a fare il week-end a fare a diciamo a
A a vivere un'esperienza anche enogastronomica
Contemporaneamente però ci vuole ci vuole progettualità ci vuole progettualità e bisogna avere una mission la mission che abbiamo in questo momento è quella di valorizzare le tradizioni del nostro Paese come dicevamo valorizzare la qualità del nostro Paese lo diciamo io faccio un polo sprone passate meno quando vado in Europa mi confronto con i miei colleghi ministri europei
Magari ti confronti con l'olandese con lo svedese o con altri che hanno agricoltura
Basta
Agricoltura va be'ma quando parla l'italiano e dice che da Bolzano a Lampedusa ci sono decine di migliaia di prodotti totalmente Diversity abbiamo prodotti di qualità che abbiamo eccellenze
Che abbiamo produttori che si emozionano ancora a raccontarti che cosa stanno che cosa hanno coltivato Cusano allevate Cusano ha pescato per me ministro dell'agricoltura italiana vuol dire essere la ahimè per voi la la la la la punta la lancia di una di un di diciamo di un progetto di un progetto che va in Europa
E va in Europa a far capire al mondo europea tutta l'Europa e cos'è l'agricoltura italiana è quindi diciamo e quello che dico
Eh sì la tradizione si quello che ci hanno lasciato anche chi è arrivato prima di noi ha fatto grande la nostra agricoltura perché veri giovani io dico sempre bene i giovani perché se non ci fossero i giovani il settore muore
Ma i giovani devono sapere cosa facevano i loro nonni il che cos'hanno che cosa hanno fatto e e la fatica che hanno fatto per permettere a tutti noi di essere quello che siamo
E contemporaneamente però il ministero deve anche guardare al futuro deve dare un futuro all'agricoltura e quindi una un'agricoltura sempre più tecnologica legata alle tradizioni ma dove la tecnologia la fa da padrone ho visto alcuni esperimenti di tecnologia
Molto interessa
Atti e quindi permetterà agli agricoltori agli agricoltori moderni giovani che fanno agricoltura di poterla fare e poter essere diciamo nello stesso ragionare come come alcuni colleghi agricoltori in giro per il mondo quando si parla di che coltura quattro punto zero
In alcuni parti del nostro Paese quasi non c'è neanche il Wi-Fi quasi non si riesce neanche a connettere col telefono per avvisare magari la moglie la mamma che sono ancora nel campo arrivo tratta arrivo tra un po'il problema nostro è quaestor in questo momento
E quindi se devo pensare a un'agricoltura diverso ma agricoltura moderna e anche per mettere a tutti voi a tutti noi di poter lavorare nel migliore dei modi ma comunque anche con la stesso livello di tecnologia che hanno gli altri e quindi con lavorare con ISMEA per e quindi qui ringrazio Raffaele Borriello perché è vero che ha detto che il ministro centinaio è altrettanto vero
Che il rapporto che c'è in questo momento tra il Ministero e ISMEA ma come tra il Ministero e che e crea c'è la possibilità sempre di più di lavorare in sinergia non sono due cose diverse
Il la cosa positiva il fatto per esempio che quarantotto Raffaele abbiamo iniziato immediatamente a confrontarci a confrontarci
Ma molto su quelli che sono le reali problematiche le reali aspettative e le opportunità che può vivere
Che deve avere l'agricoltura e quindi centinaio che si mette a disposizione di Raffaele Raffaele si metta disposizioni Giammarco perché deve essere così che in questo momento ha l'onore e l'onere di rappresentarvi lo deve fare lo deve fare nel migliore dei modi
E quindi quando parliamo di fondi di fondi alle nuove generazioni giovani ci siamo immediatamente
Attivati ma come con il crea quando parliamo di studi analisi il creare è è praticamente l'organo scientifico
Della dell'agricoltura e non deve essere visto l'agricoltura come il carrozzone che chissà che cosa fa
Sempre di più a contatto con le università italiane perché anche questo deve essere bello il passaggio che è stato fatto con la con la grafica diritti quegli scritti sempre di più
Esperti nel settore sempre di più un manager nel settore sempre di più persone che sono consapevoli imprenditori nel settore ma con delle non solamente di esperienza sul campo ma anche un'esperienza di studio e quindi sempre più competenti e sempre più internazionali e e quindi l'obiettivo che abbiamo l'obiettivo a trecentosessanta gradi ambizioso si tantissimo tanto ambizioso ma io lo dico sempre se fa il ministro
Devi essere ambizioso se fa il ministro devi essere un compasso ogni attore
Perché se no vai a fare altro per fare il burocrate vai a fare quello che fa uno più uno uguale a due by benissimo che hai grazie arrivederci
Fare il ministro deve essere avere anche una visione e abbiamo una visione e la cosa molto positiva e l'ultimo messaggio che che passo è il fatto che questa visione condivisa qui forse questo è un momento storico è condivisa
Indipendentemente dalle idee politiche condivisa dei comuni è condivisa dalle regioni e questo rapporto che abbiamo con le regioni è un rapporto solido rapporto dove ci si parla dove ci si confronta dove abbiamo lasciato
Il nostro stemmino di partito fuori dalla dalla dalla stanza dove ci confrontiamo di solito si ragiona tutti che si fanno in tutti nella stessa direzione
Ma compra ma c'è anche un becco confronto anche a livello europeo io qua vedo l'amico Paolo De Castro non lo adesso non lo vedo più era qua prima quando si parla anche con i parlamentari europei e si parla di agricoltura
Ma chi se ne frega se uno è della lega del partito democratico del Movimento cinque Stelle l'agricoltore l'agricoltura poi avere visioni diverse poi pensare a all'accoglienza o può pensare a chissà che cosa ma quale sono altre cose
La cosa altrettanto positive è stato il fatto che mentre nei mesi scorsi i Conte e Macron se le davano di santa ragione centinaio e il suo collega
Ministro dell'Agricoltura in me l'hanno cambiato speriamo che non speriamo che il prossimo sia all'altezza del precedente ma centinaia ministro dell'agricoltura cercavano di fare asse Comune cercava di fare sintesi cercavano di fare i lotti
Perché abbiamo nonostante siamo diversi siamo due nazioni diverse abbiamo lo stesso problema io devo tutelare i e valorizzare le mie eccellenze e lui la stessa cosa perché lei mi ha detto
Infine speriamo ripeto speriamo che il prossimo mica le stesse cose perché le Maretto mai trovata Giammarco attualità valorizzare il tuo vino io dare a valorizzare il mio terrorizzante formaggi a terrorizzare i miei temporizzare toccarmi
Valorizzare le mie e quindi quando tu parli di etichettatura a livello europeo io ti vengo dietro e tiriamo dietro gli spagnoli chiediamo dietro anche altri che almeno a parole sono disponibili
A ragionare e ad andare in quella direzione
C'è c'è voglia di fare c'è voglia veramente di creare qualcosa di nuovo c'è voglia di creare un'agricoltura diversa cioè voglio dedicare l'agricoltura del futuro
Ripeto perché ai giovani delle liti politiche non gliene frega niente vogliono i risultati e se non dai risultati e meglio che va in fare altro grazie
Grazie
Centinaio
Roberto Moncalvo l'ultimo intervento così al momento delle premiazioni viene anche un po'di suspense
Credo che
Credo che questa mattina noi non solo celebriamo
Un premio importantissimo
Ma attraverso questo premio attraverso gli interventi mi ha preceduto
Sia di chi lavora nel mondo del circo ma sia di tre uomini delle istituzioni
Che su territori diversi con ruoli diversi
E a livello nazionale stanno affrontando il tema dell'agricoltura e del cibo noi celebriamo una sintonia
Che il lavoro di Coldiretti e del premio Oscar Green in questi anni ha contribuito a generare nel Paese una sintonia rispetto alla visione di agricoltura di cibo e di tutto quella parte di sviluppo del Paese che intorno all'agricoltura del CIPE e al cibo si può muovere non era così quando abbiamo iniziato scaricamento
Non era così rispetto alla visione di agricolture ET
Sviluppo del paese perché non tutti la pensavano allo stesso modo oggi c'è ancora qualcuno che la presenta la pensa in modo vecchio ma insomma non son quelli che fanno la storia
E soprattutto non c'erano istituzioni che in modo diffuso
Anche come è stato detto prima con esperienze colori politici diversi condividesse questa visione
Non c'era
Vi ricordate che giocavamo ancora mai meglio piccolo e medio grande
Ma è meglio la nicchia al meglio il prodotto di massa stavamo discutendo discutendo di queste cose oggi ne discuta ancora qualcuno purtroppo ancora molto spesso nelle università dove il tentativo è quello di creare un modello che vale per tutto il mondo
La realtà ci racconta un'altra cosa e voi l'avete colta benissimo negli interventi io non devo aggiungere altro perché la rete colta bene
Oggi noi abbiamo riscritto il modello di e la visione di agricoltura di cibo e attraversa agricolture cibo di sviluppo dei territori rurali e non solo del nostro Paese
Bypassando e scardinando tutte queste visioni di vecchi modelli economici dell'economia agraria di vecchie anche scontri ideologici che non esistono più
Piccola grande non esiste più non è meglio piccole meglio grande in agricoltura esiste ciò che è sostenibile cioè ciò che fa bene alle persone ciò che fa bene all'ambiente e ciò che non sfrutta le persone che lavorano in agricoltura rispetto a ciò che invece fa l'esatto opposto
E non è l'agricoltura italiana è forte non perché ha solo le DOP e le IGP no è forte perché tutto a partire dalle dopo dalle IGP dal biologico alzato tantissimo livello di qualità
Di sicurezza alimentare di legame con la biodiversità di legame profondo con l'ambiente e di legame di attenzione con le persone che lavora nell'agricoltura e con la capacità di integrarle Dino sfruttarle prima e poi siamo sempre giustamente attenti a vedere ciò che non funziona
Ragazzi ciò che per noi è una piaga come il caporalato che sta in alcuni territori e che si può combattere e che si deve combattere fino in fondo e noi siamo stati l'unica organizzazione datoriale che ha voluto una legge che va ancora potenziata per poterlo affrontare ma quella è l'eccezione che conferma una regola positiva
Nel resto del mondo prima presidente Toti parlava dei fiori la nostra competizione sta coi fiori recisi raccolti dai bambini e dalle donne
Che danno i diserbanti sui fiori senza nessun tipo di di protezione quella è la competizione internazionale che abbiamo alla giochiamo quel tipo di competizione e nonostante noi subiamo quella competizione sleale ancora oggi
Perché non c'è un accordo internazionale uno che dica qualcosa di vero Rispetto alle cui fa alla all'innalzamento delle regole a partire dalle esperienze di chi alle regole migliori che non abbiamo le regole migliori da questo punto di vista il Centa e tutti gli accordi di cui si sta discutendo
In questo momento sono tutti i figli del eccetera che un accordo sbagliato la concezione quelle ne stiamo ancora in quel tema mano in Italia abbiamo saputo invece nonostante questo generava un messaggio molto diverso
E allora oggi noi dobbiamo essere consapevoli e per questo è importante a vere istituzione al nostro fianco che hanno voglia di scommettere con noi su questo noi dobbiamo sapere che siccome stiamo dando un messaggio diverso
Da quello che in tante altre parti del mondo si continua a dare peraltro a danno dei cittadini degli agricoltori e dell'ambiente e dobbiamo sapere che ogni partita che noi giochiamo fuori dall'Italia e difficile
Ogni partita che a volte giochiamo anche nel momento in cui in Italia dobbiamo fare cose che dobbiamo condividere con Bruxelles e difficile perché diciamo una cosa diversa
L'abbiamo detta storicamente quando abbiamo cercato di
Muovere le politiche agricole in modo da renderle più vicine al nostro modello di agricoltura e quanta strada e quanto combattimento dobbiamo fare oltre al pagine che rimane la questione di fondo ma quanto dobbiamo ancora spostare le politiche perché siano attente al nostro modello di impresa e dobbiamo dire una cosa diversa da tanti altri paesi
E quando guardiamo anche alle innovazioni
E alle nuove frontiere che riguardano l'agricoltura e che riguardano più in generale l'ambiente di nuovo dobbiamo entrare nel merito e anche qui dire delle cose diverse non possiamo mai limitarci a un sia uno ma dobbiamo entrare dire delle cose diverse guardate
Se noi
Parliamo
Tipi economia che è un tema di fondo Pio economia nonne
Come qualcuno vuole fare intendere in giro per il mondo che prendo i rifiuti industriali li butto nei campi e perché qua non è che ho chiuso il cerchio gli ho fatto un danno agli agricoltori
E quello che sta facendo Regione Lombardia Coldiretti assessore Rolfi per dare una barra dritta rispetto a questo tema è fondamentale
E difficile perché ci sono scontri di interessi diversi
Ma è chiaro che tu detti non è che devi dire no ai fanghi o se i fanghi ma tu devi capire che ci sono prodotti che non danneggiano i terreni e prodotti che li danneggiano questo vuol dire prendere delle decisioni coraggiose
Sapere che non sempre tutti la pensano allo stesso modo ma deve vincere la tutela dell'ambiente del territorio e del tuo e del tuo paesaggio italiano nel suo complesso quando il presidente Toti dice o il settantacinque per cento di territorio a bosco
Ma se io poi sono obbligato a fare olio fatti perché ho sbagliato a farli come negli anni passati degli incentivi sulle rinnovabili per cui faccio le centrali a cippato pelle alimento con le navi che arrivano dal Brasile
è chiaro che io la montagna non ce la farò mai a difenderla quando io un patrimonio di energia in montagna che vale diverse centrali nucleari
In termini di valore solo dalla manutenzione mica dal disboscamento
No ecco come noi siamo obbligati perennemente a fare i noiosi a rompere le scatole in giro per il mondo perché dobbiamo dire delle robe diverse perché altrimenti non arriviamo a fare ciò che sta funzionando
Perché nonostante le difficoltà l'agricoltura italiana sta meglio di tante altre Green coltura anche europee del resto del mondo
Quando parliamo a livello nazionale e e c'è ancora chi ci dice che arrivare un'etichettatura europea
No vuol dire inquinare il mercato non vuol dire depurare il mercato e lo abbiamo dimostrato con quello che sta succedendo a livello nazionale con il latte con il grano duro per la pasta con con i derivati del pomodoro che sono entrati in vigore per ultimi
A poche settimane fa a questo è il tema di fondo che noi dobbiamo giocare e difficile e difficile
Guardate anche quando nuove tecnologie
Come il food delivery arriva nel nostro Paese e comunque viene interpretato diversamente
Perché fu delivery non è che parte in Italia no molte piattaforme partono fuori ma fuori si devono riempire la pancia quando arrivano in Italia il tema diventa come faccio in modo che queste piattaforme non mi diamo un cibo omologato ma siano legate al prodotto del mio territorio perché in Italia c'è questa sensibilità e guardate come siamo obbligati a complicarci per certi versi la vita perché tutto deve essere tarato rispetto a quello che noi splendidamente nonostante il mondo andasse in una direzione diversa abbiamo saputo mantenere nel nostro Paese questo sta generando occupazione
Sta generando tutela dell'ambiente e sta generando opportunità di futuro che i giovani stanno cogliendo prima di ogni altro alla noi siamo obbligati a continuare a fare questo mestiere difficile
Che è di dire delle cose diverse
Per che se noi vogliamo giocare su una Rete un'alleanza di settori che stanno sui territori dall'arte alla cultura al ai territori all'al cibo all'altro tutto deve essere legato se io prendo l'innovazione e sono ancora nel concetto per cui la banda larga la faccio con un bando e con un fondo nelle aree cittadine e devo prendere i soldi da un'altra parte con degli altri bandi nelle aree rurali è chiaro che poi vado in difficoltà
Quelle pensate quanto discorso c'è da fare quando i nostri progetti beccano settori diversi e chiaro che anche i fondi strutturali del prossimo periodo dovranno essere visti in modo che io presento un progetto e vado a prendermi quello che mi serve in tutti i fondi non invece che devo presentare quindici progetti cercando di no modificare la realtà per a farla aderire ad un bando che scritto da gente che sta tutta in un ufficio e invece non ha colto esperienza che
Il lavoro grande la novità positiva e che abbiamo una numero di persone delle istituzioni che hanno colto tutto questo che non si fanno più in Finocchiaro e dal testo universitario scritto vent'anni fa
Perché finalmente anche qualche università iniziale
A
Mettersi nella giusta direzione e anche la ricerca guardate la ricerca funziona e diventa economia occupazione quando parte dalle necessità reali
Quando parte da un laboratorio molto spesso rischia poi di infrangersi con la realtà allora guardate anche cui sui bond sui bandi nuovi dei fondi Horizon Europe quanto si deve scrivere a partire da esperienze come quelle vostre perché se partono dalla realtà vanno diventano economia altrimenti rischiano di rimanere sulla carta
Allora dobbiamo farlo sapendo che è un mestiere difficile perché dobbiamo dire cose diverse dagli altri ma sapendo che dalla parte nostra abbiamo le vostre storie che ci insegnano che tutto questo si fa e da anni sta generando occupazione e sapendo ahimè e su questo purtroppo dobbiamo usare un elemento negativo che nel resto del mondo e dell'Europa gli agricoltori stanno peggio
Dove questo percorso non è iniziato dove appena iniziato oggi gli agricoltori stanno peggio andate a vedere in Germania di chi è la terra
E delle banche
O e degli agricoltori
Andate a vedere il tasso di suicidi di agricoltori in Francia o non sto parlando di Paesi poveri via
O andate a vedere qual è il tasso di glifosate nell'acqua in Canada
Questi sono i temi o di nitrati in barriera
Per toccare un tema annoso no su cui abbiamo dovuto combattere vent'anni per dimostrare che il problema non era dell'agricoltura ma stavano scaricando sull'agricoltura i problemi di altri settori
Quaranta e quanto ma questo è il percorso ne abbiamo la la quotidianità la vita reale i prodotti che si toccano per dimostrare che siamo sulla strada giusta
Bisognerà combattere e noi abbiamo tante bandiere e tante forze per poter continuare a farlo grazie altri
Perché vedete Moncalvo che ha toccato anche alcuni temi difficili termico plessi duri anche
E quindi ci ha portato a tutto anche su su questi argomenti torniamo allo spirito un po'più di di festa di celebrazione
Io servirebbe potremmo dire che lo spirito di Oscar dire che the winner is tutta l'agricoltura innovativa proprio bisogna anche scegliere l'ingresso
Cominciamo il processo di di selezione di presentazione dei progetti che sono stati come si dice in questi casi nominati allora innanzitutto le ha definizione prima categoria
La prendo ufficialmente non mi pento nulla in questa categoria
Si distinguono in prese con progetti caratterizzati dall'elevata propensione capacità di mettere in relazione l'esigenza dei consumatori e delle imprese agricole rispondendo all'esigenza di trasparenza del mercato
E agevolando scelte di consumo consapevole e di prossimità quindi questa è ovviamente la categoria Campagna amica illustriamo e le realizzazioni dei finalisti con un video che vediamo immediatamente
Ora
O
Con una
Dire dal panico vivo e senza glutine
Avviene tutto in alta quota nel cratere del terremoto siamo in alta quota ma anche nell'epicentro del cratere del terremoto tra matrice e leonessa dove la tenacia di giovani imprenditori vale a combattere anche contro le tragiche fatalità
E siamo nel primo avamposto della produzione di birra ad alta quota
Claudio ed Emanuela sono stati i primi in assoluto a pensarla e a realizzarla con i cereali prodotti in quota e l'acqua cristallina di queste montagne qui il processo e tutto Grimm dall'energia che si consuma ai residui di lavorazione
Tra le numerose birre realizzate però ce ne sono tre che hanno fatto spalancare gli occhi a mastri birrai di tutto il bel paese una birra Dio realizzate con eccellenze biologiche del territorio
Una birra senza glutine che è stata vissuta da chi era impegnato nella ricerca in mille sperimentazione come una sfida infine in cui si è stati i primi a realizzare una birra con il pane di scarto
Cambio di cotta in cotta modifica il sapore i suoi Century ma anche il colore la consistenza perché dipende prevalentemente dal tipo di pane che l'azienda è riuscita a raccogliere dai residui di vendita
Che insieme ai pannelli solari a questa acqua pura di sorgente fa di questa azienda un'eccellenza italiana
Il pomodoro si tuffa nell'acqua di mare e tu fai tu fare il barattolo in pentola terra il mare mai così uniti e sinceri
Siamo nei giardini di pomodoro San Marzano ultimato delle antichità e preservato fino a lui dalle mani sapienti di chi si è tramandato una tradizione di fatica operosità e artigianalità
Paolo è la quarta generazione di produttori di pomodoro e dell'innovatore dell'intero distretto e ora tuffo il pomodoro nell'acqua di mare per fare incontrare il contadino e un pescatore
Penetrare l'acqua del mare nei campi di pomodoro
Eccoli adagiati nei vasetti dopo una ricerca che ha portato a una partnership con un'azienda certificata che purifica e sterilizza l'acqua di mare
Questo pomodoro all'acqua di mare esprime una dolcezza Salina se è possibile dire così proprio e credere ai ai paradossi
Salsicce fai da te
Pronto il kit
Non voglio portare solo carne buona sulle vostre tavole ma felicità nelle vostre case Davide non vuole soltanto portare la carne buona di qualità su ogni tavola no vuole portare la felicità in ogni famiglia come
Mettendo tutti nelle condizioni di avere quello che occorre per una grande festa di famiglia proprio come una volta Davide guarda al futuro perché pensa soprattutto ai giovani a chi queste cose le ha sentite soltanto raccontare
E a loro fornisce il kit della salsiccia fai da te e poi giusto il tempo di radunare i familiari e perché no un po'di amici e siamo pronti per farci le nostre salsicce dell'allegria
Qui dentro ci sono le migliori carni DOP sale e pepe per condire lo spago e il budello per il salsiccia aree è un manuale di istruzione
Da seguire alla lettera ma anche da modificare a piacimento con variazioni legate alla propria tradizione che ancora un più al Code per profilare e tracciare la carne e pensate un po'anche una simpatica patente del maiale
Se non è questa l'allegria
Allora raggiungerci sul palco da rilevava lo prego di soluzioni grazie per essere qui i Lorenzini direi Claudio Emanuela quindi entrambi fa quello dobbiamo
Deviati volto per il paesaggio che quel fiume retail sia meraviglioso Paolo Ruggiero
Qui abbiamo tutte e tre Raffaele Borriello allora busta sigillata Issime
Che affidiamo Raffaele Perret leggere le motivazioni che voi consegnava il premio
Vuoi un microfono più comodo cadere sul palco insomma Santa oppure mi va bene allora premio Oscar Green due mila diciotto categoria Campagna Amica
Quando la tenacia e l'appartenenza ai luoghi vince anche sulla fatalità sulla forza della natura un esempio di agricoltura circolare che mette al centro l'ambiente vince
Claudio Lorenzini
Praticamente
I tre i tre tre
Ma insomma
Grazie concrete
Allora seconda categoria è quella che un po'trasversale tutte ovviamente perché la rete ridere della creatività
Quindi creatività e originalità sono i due fattori alla base del successo imprenditoriale
Presenti gli esempi e i modelli di come la cultura impresa incanalata in progetti e strategie innovative sia la vera spinta alla crescita e allo sviluppo agricoltura italiana sapendo coniugare la difesa delle tradizione made in Italy conti innovazione
Adesso vediamo subito il video con i tre finalisti e poi la procedura di Tremezzo
O o
Con
Ammette
La Clementina non teme più rivali pronti a sfidare il mercato sulla qualità climi è un vortice di bollicine la Clementina
Un incrocio tra mandarino e arancio e la piana di Sibari in Calabria è il suo regno
Glauco e Pier Luigi si riforniscono in tutta la piana prelevano tutte le pezzature che per dimensioni nonostante l'elevata qualità
Il mercato rifiuta e diventano stelle di Busto una tra queste climi bibita gassata a base di Clementina
Ancor prima che fossero d'obbligo questa azienda inseriva il venti per cento di su quell'interno spiazzando la concorrenza delle bibite che si fermava al dodici per cento Clini è oggi una bibita per giovani e per famiglie
Diffusa nei bar ma anche negli hotel ristoranti e caffè la verità è senza aggiunta di zuccheri addolcita dalla sulla naturale intera polpa di Clementina ed è anche senza glutine abbassi calorie
è sud e Calabria bontà benessere ma anche vere io e Progetto prima provare per credere
Piante tintorie sui tessuti innovativi da materiale di recupero Perlini consapevoli Benvenuti nelle vibrazioni del giallo
è quanto accaduto a Sandra da Brescia per gli studi di biologia molecolare che l'hanno portata in America in Turchia per poiché raccontarla in una terra mai visitata prima le Marche alla scoperta del giallo
E allora via alla coltivazione e lavorazione della Resega dalla coltivazione all'essiccazione fino al processo di bollitura e di estrazione del pigmento pensa tutto Sandra attenzione non è per una piccola nicchia di pubblico
Sono molti infatti ad avvicinarsi al mondo del prodotto di qualità ed ecologico
Si parte dal giallo ma si dirà anche verso il blu del guado o il grosso della Robbia mentre il giallo di suo consente almeno altri cinque o sei variazioni che arrivano fino al verde
Sembra un sogno nel cassetto utilizzare la presente per un prodotto cosmetico grazie alla sua potente capacità di protezione dai raggi dubbi
Accetto dal cantiere dal melograno
Nuove avventure per il palato rilanciano la cucina è un'antica cultura a rischio di estinzione ecco il primo accetto di cachi in Europa primo non soltanto perché occorre andare in Oriente per trovarne altri
Ma soprattutto perché che sia quello di cachi o di melagrana che sia di kiwi o di Aronica sono tutti ottenuti da processi naturali
Mirko il papà di Eleonora c'ha messo l'esperienza e i suoi viaggi in Oriente dove ha scoperto un uso differente degli accetti particolarmente come integratori alimentari ed Eleonora c'ha messo invece l'intuizione
La freschezza nell'ideare un prodotto adatto ai giovani come alle famiglie e la ricerca
E infatti grazie alla ricerca che è stata attivata una collaborazione con l'Università di Modena valsa perfezionare i processi di lavorazione e a ottenere un accento davvero unico anche nel sapore
è in grado infatti di arricchire i piatti restituendo un sapore completo adattabile a diverse tipologie di cucina e di palati soprattutto quelli più ricercati ed esigenti
Eccolo il prodotto che ha recuperato un'antica tradizione di produzioni naturali e salutisti che
Allora invito vi dovete farlo sapere Quarantini color rosso Corradi officinale
Eleonora Farinazzo sapore alto il problema società agricola semplice gravo Gallo vedi mais Calabria
è per premiare l'assessore Rossi impegni risposta un po'prego sta sempre lì dove il microfono lo troviamo immediatamente insomma ecco
Diciamo ma
Categoria creatività si premia il valore di un'idea sul podio un giovane che con coraggio ha deciso di mettersi in gioco di scommettere sulle proprie intuizioni spingendoli cultura sulla frontiera avanzata anticipando i mercati trasformando un prodotto della tradizione di un territorio e un'impresa innovativa vince Glauco Gallo di meno Maresca
Avvocato
Bene
Pubblicazione ancora
Tutte tutti i prodotti che vogliono saggiare
Bene la terza categoria premiata e
Dedicata al tema del fare rete abbiamo sentito tra l'altro come come esortazione come obiettivo come progetto Imera i pareri di interventi della nostra tavola rotonda la definizione ufficiale che è stata data
Questa categoria rientrano modelli di imprese società agricole start-up capace di creare reti sinergiche in grado di massimizzare i vantaggi dell'azienda agroalimentare e del consumatore finale
Si tratta di progetti promossi nell'ambito di partenariati variegati che coniugano agricoltore tecnologia
Così come artigianato tradizionale e mondo digitale arrivando fino agli ambiti del turismo da Desailly e della ricerca accademica che in questo caso un video così conosciamo di tre finalisti via
Lo scarto della birra e cosmetico di lusso molecola della pelle da un residuo con processo Green primi al mondo chi l'avrebbe mai immaginato che da un matrimonio nascesse anche una ricerca scientifica oltre che un'impresa
Metti insieme chimica e agricoltura e ti scappa fuori la più cosmesi un prodotto di lusso che nasce da un rifiuto il residuo che rimane dalla fermentazione della birra
Entra il laboratorio contatta l'università prende quel residuo e scopre che all'interno cioè dello squalo AN una molecola della pelle che ha una funzione protettiva per la prima volta scoperta nello squalo che per poterla venire in misura così concentrata devi prenderla da prodotti vegetali
Ma qui invece ce l'hai dal rifiuto che per essere smaltito rappresenta anche un aggravio per un birrificio
I due chimici la giovane Paola Merlo e la professoressa Daniela Gaudí Hello non credevano ai loro occhi questo cosmetico prende il nome di Golden o il luxury lusso Transformation un rifiuto lussuoso in grado a differenza di altri oli di penetrare all'interno del capello invece che rimanere sulla superficie qui c'è il microscopio in campagna
Realizzato un cosmetico con le vinacce di Andrea Bocelli e la ricetta di sua nonna per produrlo chilometri zero ma diventano milioni sulle crociere che solcano gli oceani
Cosa mai accomuna un farmacista all'agricoltura può ancora un imprenditore agricolo a uno dei cantanti più noti nel mondo come Andrea Bocelli nel primo caso l'amore per la bellezza nel secondo caso pure il pensare che la bellezza arriva da uno scarto entrambi ce l'hanno e non sapendo cosa farne appunto provano a trovare una strada Andrea Bocelli da un lato con la sua azienda che produce vino e a scarti di minacce da ripensare
E Matteo Bacci dall'altra con il suo passato di famiglia di farmacisti che si dedica all'agricoltura e alle piante officinali e alla sua qua aromatica da rigenerare
Andrea Bocelli scopre da un'antica ricetta della nonna che con l'uva è possibile realizzare delle preziose marmellate e creme per il viso si affida Bacci che rivolgendosi alla ricerca universitaria scopre in quelle minacce di Bocelli una grande concentrazione di resveratrolo un potentissimo antietà
Così dalla fusione della sua acqua aromatica con il concentrato delle minacce di Bocelli viene fuori una linea di cosmetica altamente performante
Tenuto conto che non soltanto le più prestigiose e spara richiedono questo prodotto ma ben quindici navi da crociera della MSC crociere
Porceddu sardo termine usato e Aniello IGP di Sardegna non più di tre ore ma venti minuti e a tavola agganciare il cambiamento è salvare un indotto sai che un ostacolo possa diventare un trampolino ecco come un'azienda che opera nel settore delle carni in Sardegna passa il testimone ai giovani con un impegno che possa continuare a chiamarsi innovazione queste carni sarde oggi sono sui piatti di tutti perché si è riusciti a garantire quella tipicità croccante Rizza e freschezza che la gente chiede ai prodotti di questa terra ma allo stesso tempo sono diventati easy in cucina
Avviene tutto grazie all'ATER iniziazione l'antico metodo di cottura è garantito al cento per cento e con questo tutte le caratteristiche organolettiche e di fragranza che il Porceddu e l'agnello devono tratti nere
La cottura copre coltura attraverso la terminazione continua a essere lunga fino a sei sette ore come tradizione vuole ma questo avviene solo in azienda
A casa invece in soli venti minuti ha introdotto nel piatto benvenuta innovazione in cucina
Reddito a salire Danilo Merlo presentata di ambedue Matteo Baccina sostare virgola Speziale lamentiamo
Emanuele Sales della operativa la genuina
Prevalessero Alessandro Spiazzi che nel fare rete del conoscere la rete appunto un protagonista grazie Giovanni prego sul
Se il ma il silenzio
Ovviamente c'è un'attenzione
Massima segretezza quindi
Su cui abbiamo esagerato però evidentemente abbiamo tentato di renderlo impossibile già questo aumenta la suspense e quindi tutto studiato evidentemente
Tra l'abbiamo allora fare dell'Unità o valore intorno imprescindibile
Per poi puntare tutti insieme su quanto di più bello e profondo la nostra terra e in grado di offrire specie per la sua capacità di fare rete unendo innovazione riqualificazione e valorizzazione del proprio prodotto Baggio baci della Società agricola Speziali la rete
Detto da pelle perfetta tutti i capelli meravigliosi
Tutti
Come come obbligo
Tu una linea perfetta magari fra
Ma qui
Bene grazie
L'imputato allora andiamo avanti con la categoria grazie detto è venuto da quattro punto zero il movente di intervento dei passaggi però potuto diretti
Preferisce dare una definizione che quasi che saporiti divertente no è quella di impresa tre punto per vediamo la definizione ufficiale questa categoria premi ai progetti di quelle giovani aziende che hanno creato una cultura d'impresa esemplare
Riuscendo a incanalare creatività originalità di grande abilità progettuale per lo sviluppo e la crescita dell'agricoltura italiana coniugando tradizione e innovazione e allora vediamoli subito insieme e poi vediamo chi vince
Una battuta
Hai mai sognato di entrare in un alveare momenti indimenticabili tra le cellette dell'Armia per una pista una da brividi senza punture
Matteo ti fa entrare in un'anziana rinviati senti tutto quello che sentono loro con gli stessi vibrazioni
E non ti punge costruendo una casa perché all'interno dell'alveare
E sei nel cuore della montagna trentina su un pascolo dentro un fantastico Bosco questa è un'azienda apistica storica di quattro generazioni cui Matteo ha costruito una casetta tutta particolare per l'Api terapia
C'è una casetta al centro e tutti intorno agli alveari
Tre aprile atti c'è solo una piccola e fitta grata
Le viti le aggiunsi gli ascolti
è la Pisa una un'esperienza multisensoriale pensata sia per il benessere di chi raggiunge questi luoghi magici per rilassarsi ma anche per chi deve compiere delle vere sedute di terapia prescritte dai medici
E all'improvviso non c'è che il silenzio e qui felice ronzio questa è una vibrazione di quattrocentotrentadue Herzog è il suono profondo della natura che sollecita vibrazioni interno insomma nella casetta di Matteo stacchi la spina il raggiungimento di menzione dell'anima mentre il Trentino ti accarezza tutti intorno
All'open source all'autoapprendimento sul campo tecnologia spinta al passo della lumaca
Nicola ha perso il lavoro e ha capito come da un momento negativo possa ripartire energia positiva hanno iniziato a studiare accorgendosi che la Grecia viveva una fase complicata ma alcune aziende cresceva erano quelli che producevano lumache
Ecco il sogno di realizzare un allevamento sorge un problema legato alla disponibilità di tempo utile da dedicare al campo l'aiuto arriva dall'Internet delle cose
Si studia lo sviluppo informatico che rappresenta il secondo uomo nel campo
Da qualsiasi luogo e con qualsiasi de Weis Micolani nelle condizioni di garantire alle sue lumache tutto il benessere necessario attraverso un semplice messaggio vocale
è in grado di monitorarli con le telecamere e a breve alcuni rilevatori di umidità attiveranno le pompe dell'acqua autonomamente in base al fabbisogno dei terreni determinando anche risparmi energetici
La lumaca di Nicola è un prodotto da carne ma ha una destinazione anche nella cosmetica
Agricoltura in orbita
Ho fatto di ogni persona un contadino mettendo l'orto al posto della lavatrice robot Pharma programmi e raccoglie ha lanciato l'agricoltura in orbita e ha fatto di ognuno un contadino mettendovi l'orto al posto della lavatrice
Benvenuti nel regno di robot Pharma
In questa campagna è atterrata Giorgia contenti ingegneri astronautico robot Pharma è il primo contadino digitale al mondo
Lo metti in casa nello spazio di una lavatrice non devi preoccuparti di null'altro che inserire qualche goccia di sali minerali e programmare il giorno che vuole raccogliere l'insalata il basilico i peperoni e tutti gli altri ortaggi da solo per gramma la semina evolutiva l'irrigazione la luce ed è più pulito di una sala operatoria Giorgia la pensata come una serra i troppo Nica tipologia di Serra che affonda le radici fin nella remota Babilonia o tra i Maya ma in dimensioni ridotte per una normale famiglia e in dimensioni extra per un'azienda ai Tropici come nell'Antartico o persino sotto terra o sulla luna Giorgia che fare con la bellezza la bontà e la natura
Ingredienti primordiali che nutrono la nostra contadina stellare
Ogni volta che vedo medico che sa cosa inventeranno Casanova non ci sarà la possibilità di cambiare Scrivo per recita stupirmi lo vede davvero geniale allora Lococciolo lo marker Piva lo invita ad andarci partorito da fonte
Rare fare società agricola
E ma per reati credibilità delle altre prevede il suo centenario mi sono permesso di fare una prima apertura poi c'è anche il microfono se nel tempo Confesercenti annebbiamento allora giudice coccolate
Silenzio
Allora via ventidue via impresa per terra quando i suoni profumi della natura diventerà una cura per l'anima è un viaggio multisensoriale tra benessere e serenità
I finalista che vince l'Oscar per la propria cultura d'impresa per la sinergia tra creatività e originalità e Matteo Andreatti dell'azienda gocce dalla cultura giardino e
Ovviamente moltissimi lo preventiva tutti e tre foto può essere anche
Di gruppo
Grazie allora verremo a fare la sauna e poi comprendono tutto anche no la lavatrice con
Ancora
Allora il tema altro tema di fondo prima si diceva Lele insomma procedutosi di innovazione era un pochino trasversale ma sicuramente che questo permea tutte tutte le vostre idee e anche tutta l'attività che viene promossa
C'è ora migliore agricoltura italiana aveva della sostenibilità
In questa categoria si valorizzano le prese la parola d'ordine è è sostenibilità ambientale e che promuovono progetti di sviluppo sostenibile Mascolo pene imprese più mare che producono il lavoro in modo ecosostenibile riducendo al minimo la produzione di rifiuti
E l'agricoltura quindi che punta al benessere generale allora subito in video e poi comprati capito abbiamo
Angolo edilizia Dio economica sicura e non produce rifiuti
La casa fatta in casa e di paglia sembra che guardiamo al passato ma in realtà siamo proiettati nel futuro
Siamo dove si progettano case d'Italia ma si realizzano anche mattoni di argilla insomma quel che serve per l'avvio edilizia di ultima generazione
Sono abitazioni altamente performanti sia dal punto di vista della sicurezza che da quello termico e ambientale i materiali sono tutti naturali e al novanta per cento vengono prodotti in azienda
Parliamo della paglia derivante dallo sfalcio del grano Senatore Cappelli di questa azienda ma anche l'argilla è prodotta qui
E all'azienda sarda il girasole curiosi ma anche designer e creativi di tutto il mondo sono venuti a realizzarne una di casa fatta in casa quello di Luisa è un magico mondo che vuole continuare a fare sorridere l'ambiente
La canapa di tutto il mondo ha un motore pulsante nel cuore della Puglia tutti a Conversano per imprese ad ogni latitudine
L'Oriente l'audio centro nevralgico e propulsore in terra di Puglia di tutto quello che ha significato significa e può significare la canapa Claudio si è dato una missione informare per invogliare soprattutto i giovani a continuare a produrla e spazzati via con le materie prime inquinanti derivanti da chimica e petrolio ed ecco la sua multi impresa
Corsi di formazione consulenza fornitura di sedici notificati
Claudio è partito con una pizza a base di farina di canapa ed è arrivato ai taralli birra friselle pasta secca orecchiette Dio plastica per stampanti tre D liquori tessuti mattoni per la bioedilizia e ancora profumi oli essenziali oggetti di arredamento per la casa olio non tracce ottico con antiossidanti omega tre omega sei e un'infinità di altri prodotti
Aspiranti imprenditori di canapa vengono a Conversano per far nascere la propria impresa
Brellin box il Prati in inglese e arriva in una scatola c'è un angolo di felicità per ogni amico a quattrozampe
Menti il verde in una scatola estetici a tutti gli animali un pezzo di felicità
è comunque in in box idea geniale di Luca ed Errico per assicurare agli amici a quattro zampe ma anche ai loro padroni e soprattutto all'ambiente benessere cura e attenzione
Metti un cagnolino un gatto in un appartamento fai che per ragioni varie non è nelle condizioni di poter raggiungere un prato per i propri bisogni
Ed ecco gli servita la soluzione con gli odori a cui sono abituati durante le loro passeggiate confezionato in una scatola di cartone impermeabilizzata da una cera alimentare a tossica che l'animale può rosicchiare e che alla fine va a finire nella carta riciclabile
Un manto erboso trattato naturalmente contro muffe e funghi e soprattutto contro l'ammoniaca della pipì così da abbattere i cattivi odori chi ci guadagna l'animale il suo padrone infine l'ambiente per un materiale cento per cento Green
Allora
Per la premiazione chiediamo a Giovanni Toti chiamò Luisa capito ora raggiungerci Enrico De Luca De Marchi Claudio Matilde la busta è il microfono Giovanni
Eccoci
Di qua
Ma
Ce l'ha fatta per fra
Di qua di qua tenuto in conto infatti
Per
Anche questo tipo di sostanza la vita del presentatore di quiz serve lo so lo so della rinuncia autore degli Oscar
Allora categoria sostenibilità
L'agricoltura al centro di un modello di sviluppo sostenibile ciò che accade quando anche i sottoprodotti e trovano nuova vita dei progetti di giovani che vedono nell'innovazione nella ricerca un'opportunità soprattutto per l'ambiente vince Luisa capito dell'azienda capitolo udienza
Fedelissimo delegato
Bene grazie grazie e ancora grazie fra mito degli altri l'assegnazione la sesta categoria
Anche questa come le altre insomma comunque va a toccare temi che hanno poi riguardato grazie ancora per anche questa foto di gruppo benissimo che non riguarda dopo insomma l'intero impegno di cui si occupa di questa mattina la categoria definita noi per il sociale
Valorizzato i progetti volti a rispondere ai bisogni della persona e della collettività grazie alla capacità di trasformare idee innovative in servizi e prodotti destinati a soddisfare
Esigenza generale e al tempo stesso creare valore economico che sociale dividiamo
Ora
L'avvocato
Quella barca di Pasolini oggi vetrina del made in Italy turismo esperienziale con prodotti di imprese agricole sociali protagonismo per fare rotta verso la bellezza si chiamava rapido i Salvo i profughi istriani dalla guerra poi divenne la barca di Pier Paolo Pasolini e del suo amico l'artista Giuseppe Zigaina
E sempre qui la storia del cinema italiano ha conosciuto momenti memorabili poi l'oblio
Fino a quando Angelo Righetti noto psichiatra il papà di simile che ha conosciuto Pier Paolo Pasolini corre in cantiere per riportarla in vita
E rieccola nella laguna di Venezia affidata allo spirito avventuriero visibile Enrico per un turismo esperienziale cedendo il proprio di di eccellenza da una rete di circa quattrocento fattorie sociali italiani offrendogli agli ospiti di questa barca i prodotti che l'editore of sono stati buoni perché il pietismo va sostituito con il protagonismo questo è il messaggio che continua a veicolare questa prestigiosa imbarcazione che ha con i turisti da tutto il mondo
La morte tragica di una ragazza diventa nuova vita per una moltitudine di bambini il film è un nobile contributo Francesca è una storia che continua anche se lei non è più qui tra noi è una storia che parte dalla meraviglia della terra friulana dove questa ragazza è cresciuta coltivando amori per chi è in difficoltà passione per le cose buone ed lei la sua passione per gli ultimi lasciata in eredità la sorella alla madre e al padre agli amici e a quella prestigiosa azienda di famiglia che realizza dei vini pregiatissimi e che destina parte della proprio operosità alla fondazione di Francesca
Lei amava il Myanmar ed ecco che proprio lì la Fondazione far nascere cinque scuole per bambini sottratti alle armi alla strada alla prostituzione
E accaduto lo stesso in India in Uganda del Nord
Il vino che in parte finanzia la fondazione è un veicolo non soltanto valido ad acquistare qualcosa di buono Navona Ignazi l'occasione per compiere una buona azione
La Fondazione destina i fondi direttamente ai destinatari per la realizzazione delle strutture che vengono sistematicamente monitorati e documentate
Ma il nome di questo vino ha dell'incredibile lo penso Francesca e come un gioco del destino finì in un cassetto perché troppo stravagante insieme alla sua etichetta punti colorata si chiama fatto Paradiso
Possono essere un semi di speranza Jeffrey sfuggiti ai massacri di Boko Haram in Nigeria che realizza il sogno di un italiano trasformare il suo terreno in un'arca di Noè per bambini
In Italia nel due mila e quindici sfuggito dai massacri del gruppo terroristico sia vista Boko Haram
In quel terreno di Adalberto Gasparini morto con il sogno di vederlo trasformato in una tenuta rigenerata il funzionanti
Suo figlio Enrico e la moglie Lucia incontrano questo giovani richiedenti asilo e si accorgono che le sue argomentazioni non sono mai formali superficiali vendono una luce lui e decidono di dargli un tetto dal giorno dopo Jeffrey uragani in piena
Il machete per disboscare il rinvio per costruire casette e poi recinzioni giardini e gli animali vuole che quel terreno diventi un'arca di nome con tutti gli animali della tradizione contadina ma anche nuovi animaletti simpatici ai bambini
è il sentimento più autentico di Jeffrey che alimenta ogni sua azione vuole che attraverso di lui e la bellezza di questa natura si possa costruire speranza
Decisamente emozionanti tutte queste tre esperienze che abbiamo sentito descrivere nel video che abbiamo anche potuto punto vedere chiamo subito però regolari ragioni Fondazione Casa spettacolari o non sia civil richiesti grandi riforme tecniche vostre osato parlarne fattoria di campagna Maria letizia per il compito di
Premiare regione motivazioni tanto aiuto nella fase di apertura c'è il momento critico superato quello molto semplice
Prego
Premia Sgarbi nel due mila e viziata capelliano è carenza Acciari
Quante l'agricoltore speranza opportunità e dei clienti ed integrazioni riuscita
Gradinata dimostrazioni caparbietà intraprendenza testimoniando che nonostante tutte le avversità una nuova vita è possibile vince Gestri della Guyana fa sapere
Foto le riprese di lucro
Consegna del premio che questa
Bene Menegatti questo era l'ultimo
Giro di nomination
Senta poi premiazione
Quindi grazie ancora ora Gabriele fa parte la mattinata al modico canone ministro
Chiediamo dire che è stata una bella mattina grazie
All'assessore Rolfi graziato dal presidente Toti grazie al ministro centinaio grazie a tutti gli altri ospiti grazie a voi e ci rivediamo alle quattordici e trenta per l'inizio dei lavori ed altri
Grazie al nostro affezionato conduttore a firma ci rivediamo dopo tanti
Sì una bella foto di gruppo
Sì onesta per cominciare
Vi preghiamo di voler prendere posto in sala
La sessione sta per cominciare
Qui questo Chinaski eccetera incassi ICI la comprensione una das esce e settantotto e che
Vi preghiamo di voler prendere posto in sala
La sessione sta per cominciare
Qui questo Chinaski eccetera incassi ICI la comprensione una sei scene e se tant'è che
Vi preghiamo di voler prendere posto in sala
La sessione sta per cominciare
Qui questo Chinaski eccetera incassi ICI la conferenza una da sei scene e seta perché in
Vi preghiamo di voler prendere posto in sala
La sessione sta per cominciare
Qui questo Chinaski certamente sì dice la conferenza una da sei scene e se tant'è che in
Cortesemente iniziamo i lavori quindi prendete posto
Presidente Fontana il ministro grazie
Bene buongiorno
Buongiorno a tutti voi
Possiamo dare l'inizio ufficiale ai lavori del diciassettesimo Forum dell'agricoltura e dell'alimentazione promosso da Coldiretti insieme con lo studio Ambrosetti qui a Cernobbio
Ora questo è un grande momento di discussione di è riflessione di approfondimento di programmazione
Capirete bene vedo che molti di voi leggono il programma capirete bene che insomma la situazione che stiamo vivendo in queste ore potrebbe portarci ad alcuni cambiamenti o un movimento in corso d'opera della scaletta però come ogni momento di riflessione ogni momento di programmazione e vincente se noi partiamo dalla dalla realtà delle cose
Dalla realtà dell'economia dalla realtà delle imprese così abbiamo fatto abbiamo cercato di fare questa mattina iniziando il nostro lavoro qui a Cernobbio con la premiazione del concorso Oscar Green è dedicato all'innovazione in agricoltura
E ci tornerò dopo il su questo e poi però c'è un altro bagno di realtà che credo sia significativo fare insieme per dare inizio a questi lavori perché ciò che è accaduto dalla prima edizione di questo forum ad oggi e che il rapporto fra agricoltura e Società fra cibo e Società si è molto evoluto ed oggi c'è un legame stretto forte carico di emozioni carico anche di consapevolezze nuove sul valore del cibo e tutto questo Coldiretti CIA costruito anni di attività di iniziative il video che chiedo alla regia di far partire un video che riassume le emozioni i contenuti dell'ultima grande iniziativa fatta da Coldiretti il villaggio
Di Coldiretti nella nostra capitale al Circo Massimo cinque sei sette ottobre oltre un milione e duecento mila persone lo hanno visitato nonostante qualche tra virgolette goccia di pioggia sabato è stato un grande un grande momento credo non servano le mie parole mal video sarà molto più capace di me di restituire a chi di voi non è stato presente qual è stato il valore di quei tre giorni
L'abbiamo fatto
Benissimo
Abbiamo bisogno dei cittadini consumatori di questo
Produciamo cibo particolare il vero cibo made in Italy vediamo un cibo che si contrappone in maniera chiara a quel cibo che per esempio producono le multinazionali è un cibo senza storia
Senza etichetta senza provenienze va in collaborazione
Vengo ora non voglio io non mi fido l'abbiamo fatto da
Sono noi la grande bellezza delle campagne italiane a riempito il circo Massimo il cibo di aziende agricole di prodotti di animali salvati dall'estinzione grazie al lavoro dei nostri allevatori di grandi eventi di workshop
E di grande attenzione alla solidarietà con la percorso Sveva e con le aziende
Delle aree terremotate oltre un milione di cittadini romani nonostante la pioggia ha visitato nel villaggio Coldiretti ancora una volta Coldiretti dimostra di essere la forza amica del Paese
Qui al Circo Massimo nel cuore quella romantica Steve si pongono la seconda area urbana più grande d'Europa con il primo comune agricolo d'Europa per superficie si fondono qui allora il messaggio che lancia questo villaggio e che città e campagna debbono e possono nutrirsi una vicenda
Lo firmeremo nessun rapporto commerciale con nessun Paese che danneggi l'agricoltura italiana
Permette c'è da non arriva in Parlamento per la ratifica finché non ci avranno detto che tolgono quelle norme che distruggono l'agricoltura italiana l'allevamento italiano è la pesca italiane
Ma il lavoro che stiamo facendo con Coldiretti fianco a fianco è un lavoro che voglio elogiare pubblicamente per arrivare in Europa con i prodotti italiani e dove si dove venga scritto dov'è coltivato dove ha rilevato qui dove ha pescato quel prodotto dare vita Howard nuova grande l'economia fondata sul cibo perché dietro il cibo c'è la storia ce la cultura cioè il paesaggio
Tenendo conto in
Grande è giusto inizierà a collaborare per creare delle sinergie che fanno bene alla città di Roma e a voi consigliabili antico io dopo esser passata agli ha iniziato a parlarne con i miei assessori l'idea ci è molto piaciuta e capiremo bene dove realizzarlo perché veramente una proposta interessante
Grazie a Coldiretti questo evento straordinario che ha avvicinato un milione duecento mila persone a un tema centrale dell'economia italiana che la difesa del prodotto italiano di di qualità del nostro marchio del made in perché nel mercato che la globalizzazione noi siamo in imbattibili se riusciamo a difendere i nostri prodotti
Fare la campagna in città probabilmente
Non era solo una nostra idea ma era un'esigenza dei romani che ci hanno voluto bene in questi tre giorni quindi villaggio pieno anche curiosa attenta bambini che vogliono sperimentare le fattorie bielle evidentemente abbiamo visto giusto
Verso
Destra da tanto no importante qua non novecentottanta attraversa tante varianti non pensa debbono essere e allora buongiorno Zac Pjanic più cercato
Vado sempre al mercato di Coldiretti unicamente allora questo è un po'più varare spettacolare si farle
Benissimo comprato lenticchie dopo un patto ora io l'ho comprato parmigiano efficace è lo spirito quello che noi romani ci manca riprende il cibo che mangiamo dai produttori vedi evenienze che è in allarme
Cioè qua interamente venga disse guai se meritiamo osannato accesso certi annullare anche
Abbiamo trovato un po'di tutto che da mangiare e stiamo prendendo spende per tende dove il sindacato stiamo mischia non pattuito per animare la cena se c'è in quali case prodotto avere se c'è contrada speriamo che se ne faccia era sempre nicchie indicate come queste
Sarà banale ma la vita non è che la città ecco allora
Maracanà d'altronde quattro volte tanto non certamente soltanto
A
Affare
Piga rimanenti per vedere Luca aggirarsi grazie ma
Sono state
Veramente molto importante la riscoperta di antidolorifico
Ma è la possibilità oltretutto di poter parlare anche un PPI spiega qualcosa in più perché abbiamo perso anche un po'l'abitudine di capire quello che mangiamo il produttore di qualità superiore a volte anche prezzo conviene nella filiera sembra essere quella più corretta riduce di sempre di più la gente vuole i prodotti della terra vuole sostanzialmente mangiar bene io nemmeno ampi ma stiamo che sia chiaro
Trevigiani veramente poco fa secondo me io più dieci giorni venti
Jeans
Certo la spessa sospesa dai cittadini romani alle aziende agricole che hanno partecipato al villaggio della Coldiretti al Circo Massimo hanno potuto fare una straordinaria
Azione di solidarietà Fondazione Campagna Amica insieme alla Caritas hanno raccolto in questo straordinario mercato conta centocinquanta aziende oltre una tonnellata e mezza di prodotte da destinare alle famiglie più bisognose
Di questa città allora io sto con il contadino e frutti data ai contadini indiani tanti alimenti Michele Serra rinunzia pongo ai contadini il resto accoglie quanto ai limiti dell'organo dei contadini io sto coi conteggi
Allora io vorrei salutare intanto gli ospiti al tavolo qui che inizieranno nostro forum con noi ci ha raggiunto durante il video intanto dati i termini nuovo vicepresidente del Consiglio superiore la magistratura lo ringraziamo
Così come ovviamente rissa votiamo e ringraziamo il nostro ministro Gianmarco centinaio
Il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana
Ora questo video si commenta da solo non mi metto certamente a commentarlo io lo renderei noioso ma ciò che mi preme fare ringraziare di cuore tutta la macchina organizzativa e politica del loro della Coldiretti che ho l'orgoglio di rappresentare perché questo villaggio insieme con quel percorso che è partito con Milano quasi un anno fa
Che si è a e proseguito poi a Napoli a Bari e a Torino ci ha consentito di incrociare oltre quattro milioni di cittadini italiani su un format che si commenta da solo e che credo descriva al meglio come oggi il rapporto fra società cibo e agricoltura
L'occasione per me anche importante però per ringraziare tutti i partner che hanno accompagnato Coldiretti che stanno accompagnato Coldiretti nell'esperienza del villaggio
Per ringraziare tutte le forze dell'ordine che sono presenti con i loro stipendi istituzionali con i loro contenuti in ogni tappa del nostro villaggio e per ringraziare
Ovviamente tanti tutti tutti voi e tutte le le istituzioni che si sono che hanno partecipato al nostro villaggio e che hanno arricchito non solo i grandi e venti ma anche tanti momenti di approfondimento con i workshop che si sono tenuti in gran numero con grande qualità nelle nelle giornate dei del villaggio a Roma come nelle altre tappe
Il villaggio è evidentemente un bagno di realtà questa mattina abbiamo fatto un altro bel bagno di realtà che l'innovazione e i giovani in agricoltura Oscar Green e ci racconta
Come è cambiata l'agricoltura italiana ma ci racconta che i giovani prima e meglio di ogni altro hanno capito che un pezzo di futuro importantissimo del nostro Paese sta nell'interpretare al meglio il legame fra agricoltura cibo ambiente
Territori arte cultura prodotti di qualità sono un patrimonio che ci rende un Paese unico al mondo e che noi dobbiamo avere la capacità di promuovere e di difendere sui mercati internazionali
Ora guardando certe immagini e soprattutto per tantissimi di noi che sono addetti ai lavori
Ci sembra di parlare di questioni consolidate noi siamo alla diciassettesima edizione di un forum diciassette anni fa parlavamo in modo molto diverso auspicavamo di arrivare a ciò che oggi tocchiamo con mano in modo così forte ed evidente no quello era un auspicio oggi è realtà
E ci fa una realtà anche che si sta consolidando in modo forte nel Paese ma questa realtà e sempre sotto minaccia di un mondo che va in una direzione drammaticamente diversa
E che ci porta ci sta provati in tutti i modi a portarci verso una visione di cibo omologato standardizzato
E molto spesso sempre più distante dalla naturalità degli ingredienti e sempre più drogato da prodotti di sintesi e da ingredienti a ricette che nemmeno conosciamo in pieno per come dire non renderlo sempre più in mano a pochi soggetti forti e toglierlo invece alla dimensione dei territori delle filiere organizzate come stiamo costruendo nel nostro Paese ecco e questo è l'oggetto e di questi temi di come promuovere di come difenderci di come far passare nel mondo il nostro modello di agricoltura e di Civo parleremo
In questi due in questi due giorni quindi io
Davvero rinnovo gli auguri di buon lavoro al vostro GRA il nostro grazie
A per la vostra presenza qui oggi
Chiedo
Al presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana di portare proposta lutto il proprio contributo qui ringraziandolo fin da subito a nome di Coldiretti può in particolare la nostra Federazione della Lombardia guidata dal mio vicepresidente Ettore Prandini
Perché Conte con la tua Giunta con il nostro con il tuo assessore Rolfi stiamo facendo un lavoro importante per una Regione che ha anche il primato di essere la prima Regione agricola
Ed è importante per risultati per qualità quello che stiamo portando a casa in Lombardia perché può essere di esempio in molte altre in molte altre regioni del nostro Paese quindi grazie per la sua presenza a cui ti invito ad accomodarsi
Grazie presidente Bongiorno tutti un saluto da parte mia da parte della Regione Lombardia che come diceva
Il presidente il comparto più importante della nostro Paese pertanto di di un comparto di cui siamo particolarmente orgogliosi
E che cerchiamo di difendere in tutti i morti beh innanzitutto credo che si debba fare i complimenti per questa iniziativa che avete
Trasmesso loro ora perché al di là del successo la dimostrazione soprattutto che avete insegnato stati insegnando i cittadini come si debba riuscire a riconoscere il vero cibo il cibo che andare a chilometro zero il cibo naturale il cibo che nasce veramente in modo corretto rispetto alle falsificazioni Rispetto a quei cibi dispersi ma qualità che purtroppo hanno contribuito negli anni passati ad ammorbare anche in un altro Paese beh il fatto che siate riusciti a fare diventare questo come un argomento importante credo che sia un merito que viva sicuramente ha scritto e quelle immagini
Rappresentano del Successo di questa volta Scelta
Certo bisogna impegnarci tutti a cercare di difendere la qualità del nostro cibo perché è la nostra forza è la qualità la forza del nostro prodotto sta solo nella qualità se noi lasciamo che qualcuno mistifichiamo questa realtà ben perdiamo il nostro primato e non possiamo permettercelo quindi bisogna cercare di essere sempre più presenti sempre più presenti a livello europeo cercare di contrastare quegli accordi che sostanzialmente riescono consentire l'utilizzo assolutamente illecito di nomi tipici che rappresentano prodotti tipici del nostro comparto dobbiamo cercare di chiedere in maniera assolutamente rigorosa una nuova legge sull'etichettatura che potrebbe essere anche quella un inizio per per una tutela maggiore del nostro prodotto ecco
Dobbiamo fare sentire la nostra voce dobbiamo ci ha far capire che non siamo più disposti ad accettare che il cibo falso ora presenti nel mondo
Un importo che si avvicina i cento miliardi di lire perché al di là del danno economico è un danno alla salute un danno all'immagine del nostro Paese che non possiamo assolutamente permettersi
Quindi tutti insieme cerchiamo di andare in questa direzione come diceva il presidente come regione Lombardia stiamo cercando di venire ad affrontare tutti i vari problemi che durante la campagna elettorale mi sono stati prospettati di pochi giorni fa una prima lettera una prima delibera sulla semplificazione che era una richiesta che era sempre molto pressante è solo l'inizio avanti in questa direzione la cosa importante che tutti insieme si riesca a difendere la qualità della nostra agricoltura la qualità dei nostri prodotti
Buon lavoro a tutti
Grazie ancora al presidente Fontana per le parole e per la sua presenza qui oggi
Io proseguirei
Chiedendo al vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura dall'i termini di portarci suo saluto il suo contributo che voglio precedere con una brevissima considerazione noi degna noi siamo pronti insomma a
Proseguire e rafforzare una collaborazione che anche attraverso il nostro osservatorio agromafie
Con il comitato scientifico guidato da Giancarlo Caselli che salutiamo eseguiti in prima fila insieme con noi siamo pronti a continuare una collaborazione che ci ha portato non solo a condividere i temi importanti della lotta all'agromafie a una nuova concezione delle norme contro i reati agroalimentare nel nostro Paese ma ci ha consentito anche di iniziare un'esperienza di consolidare un'esperienza significativa con la scuola superiore di magistratura
Per condividere momenti di via giorni ama di aggiornamento e di approfondimento con i magistrati proprio sui temi della tutela del made in Italy agroalimentare ecco
In pochissime parole la mia riflessione volta davvero a dirle che noi siamo pronti a a proseguire rafforzare in tutti i modi possibili questo tipo di collaborazione grazie ancora
Salve a tutti grazie presidente Moncalvo grazie
Allora segretario generale il Gismondo grazie per avermi invitato oggi per me è il il battesimo perché è il primo giorno in cui sono uscito dalla da Palazzo dei Marescialli e quindi
Evidente
Foto emozione naturalmente scene
E e mi fa molto piacere prima di dirvi alcune parole che acquis altro peraltro ha già accettato il presidente mi fa molto piacere iniziare questa mia avventura anche Sterna rispetto al lavoro che si fa all'interno del Consiglio
Con sentire dire io sto con i contadini perché siccome io ho avuto una non che era che lavorava la terra per cui non vi fa che piacere oggi essere qua
E e che ha passato l'estate della propria fanciullezza all'adolescenza nelle vigne negli oliveti nei campi della Toscana naturalmente oggi si sente un po'a casa ecco questo mi ci tenevo a dirglielo perché è una sono immagini quelle che abbiamo visto di grande valore e anche di grande sentimento
Noi sappiamo che l'agricoltura e il made in Italy dei prodotti agroalimentari
E certamente il comparto decisivo per la nostra economia nazionale è il nostro brand identitario lo abbiamo visto negli ultimi anni ma non solo negli ultimi anni in tutto il nostro percorso di sviluppo del nostro Paese
I nostri prodotti nella sono l'eccellenza sono richiesti sono invidiati in tutto il mondo come dimostra la costante crescita del nostro export
E come sempre i prodotti che in qualche modo Tirano sono prodotti che che vengono richiesti naturalmente hanno bisogno d'una fortissima tutela
Ecco perché come diceva giustamente il presidente
Moncalvo c'è la necessità anche di avere un rapporto stretto con fra la la vostra associazione fra il vostro mondo il Consiglio superiore della magistratura
Tutela sotto l'aspetto civilistico che è fondamentale anche sotto l'aspetto penalistico dalle contraffazioni alle frodi ai fenomeni criminali
E anche quelli molto più devastanti come sono come sappiamo sia essere le agromafie
Tenendo anche presente che spesso si tratta di crimini che mettono in gioco non soltanto il settore produttivo ma anche la salute dei nostri cittadini
Quindi il ruolo dell'istituto di controllo delle forze dell'ordine e della magistratura e assolutamente determinante perché perché difende la produzione italiana dalle falsificazione combatte la penetrazione degli interessi anche mafiosi in un comparto di vitale importanza per la nostra economia
Ci sono state nuove leggi eccetera
Una una struttura legislativa anche forte ma altre ce ne potrebbero e ce ne potranno essere ma certo che il fenomeno delle agromafie attendibili capacità di penetrazione la nostra filiera agroalimentare
E richiede perciò a livello di forze dell'ordine e magistratura una formazione mirata
Il massimo possibile di coordinamento e protocolli investigativi efficaci
Quindi come Consiglio Superiore della Magistratura io mi sono insediato
Da meno di un mese come vicepresidente però abbiamo il naturalmente fa già fatto partire le commissioni che all'interno del nostro consiglio sono i motori che determinò voi tutti i meccanismi anche di preparazione di formazione
E quindi sicuramente continueremo il il rapporto che cioè con l'osservazione della cromati vista dottor Caselli a cui certamente chiederò un incontro se ma verrà credo che insomma ci possiamo vedere perché è un argomento che certamente dobbiamo fronti re approfondire anche come Consiglio superiore
Vogliamo intensificare
E
Indi Pera lavorare ancora forti modo forte sulla formazione intensificando le iniziative dirette approfondire le questioni relative al made in Italy
Agroalimentare per cui ci saranno ancora corsi di formazione come ci sono stati all'interno della scuola superiore
Della magistratura e soprattutto ci sarà un intervento molto forte delle due Commissioni che che sono la sesta Commissione del Consiglio che si occupa in modo specifico della formazione dei magistrati
E della settima Commissione che è quella che si occupa dell'organizzazione
Del mondo della magistratura perché è evidente occorreranno dei magistrati assolutamente formati sui temi di cui oggi discutiamo ma che sono come si diceva
Del del dei dei temi assolutamente fondamentali ma vi ha bisogno oltre alla formazione del singolo magistrato
Ci sarà anche la necessità di avere una struttura organizzativa anche all'interno
Delle procure
E perché si fosse arrivare ad avere anche delle squadre che possono lavorare esclusivamente il modo maggioritario anche su questi temi oggi noi sappiamo
Accennava il presidente la Regione Lombardia
Le nostre regioni sono sono tutte regioni che hanno una forte base del agricola per cui c'è una necessità molto forte per ecco perché le anche l'Est la struttura organizzativa della magistratura
Si deve morire disco di di di magistrati e di strutture organizzative che possono tenere il passo a tutela dei nostri prodotti e non solo dei nostri prodotti ma come si diceva anche della salute
Ecco io quindi davvero vi ringrazio di cuore per avermi invitato oggi
Questa collaborazione che oggi per quanto riguarda la consiliatura due mila diciotto due mila ventidue inizia oggi so che è un percorso che è già iniziato con Giovanni Legnini con vedo i consiglieri
Balducci e palla mare a che anche si sono impegnati su questo tema della passata consiliatura anche con gli altri
Colleghi del consiglio superiore per di per questo periodo in questi quattro anni
Con cui queste a quattro anni sarà insieme sarà un'attività molto forte e quindi collegamento con voi certamente dovrà essere molto intensificato vi ringrazio di cuore e vi auguro buon lavoro
Grazie davvero al vice Presidente
Termini per per le parole che ci danno insomma grande grande forza grande voglia di lavorare nella direzione che lui stesso ha ha indicato nel corso del suo intervento
Ora tocca al nostro ministro al nostro ministro stamattina ha ha già potuto sto visto anche molto positivamente emozionato e colpito da quello che hai visto dalle storie dei nostri giovani
E dalle storie di impresa importanti che non sono solo idee ma sono realtà sono imprese che assumono che fa l'economia e che possono generare delle Traetto di futuro molto importanti nel nostro Paese e non solo
Non voglio rovinati troppo quell'emozione lì
Tu hai visto il programma sacchetto tocchiamo argomenti anche impegnativi vedo che è un elenco interessante quindi non voglio non voglio toglierti nulla rispetto a quello che a tutta la platea si aspetta da te
Ci sono due cose rapidissime però su cui voglio sottolineare la necessità di giocarci ancora qualche giorno di grande attenzione tutti insieme speriamo sperando che sia sufficiente noi la prossima settimana abbiamo a Bruxelles il voto sulla direttiva sulle pratiche commerciali sleali
è un lavoro importante
Che ha visto i parlamentari italiani
Direi tutti uniti al di là del colore politico su un percorso che poi ha visto il ruolo importante di Paolo De Castro come relatore abbiamo bisogno che quel pacchetto passi così come in Commissione agricoltura è andata bene
Ma era più facile adesso guardo anche Tiziana metti in movimento Cinquestelle che ci ha raggiunto che parteciperà dopo la sessione sugli accordi internazionali abbiamo bisogno che su questo l'Italia dia una voce unitaria
E abbiamo bisogno di fare le alleanze giuste con agli altri Paesi europei perché è evidente che ci sono troppi paesi in cui altri anelli della filiera che sono poco interessati a scaricare sui territori il valore aggiunto del prodotto cibo faranno di tutto per cercare di seminare
La portata importante che ha questa direttiva perché se la riusciamo ad approvare poi allora potremo iniziare a ragionare Conte di come renderla ancora più efficace con norme nuove importanti che potremmo ha mettere in pratica a livello nazionale
Su tutto il resto
Rischierei di far perdere tempo ai partecipanti perché tutti sanno insomma sia sulla PAC sia sugli accordi internazionali qual è la posizione quale il lavoro che anche che abbiamo iniziato affare Conte e con il governo quindi lascio attenti la parola per il tuo intervento
Grazie mille sì effettivamente stavo scrivendo ma per il semplice motivo e qui faccio un po'outing
Che l'ultima volta che ci siamo visti a una riunione ufficiale a Roma se vi ricordate un po'di promesse erano state fatte di conseguenza visto e considerato che non mi piace fare promesse a vanvera ma mi piace poi confrontarmi con chi
Con chi no ho a che fare
Penso che sia giusto toccare un po'di punti che abbiamo su cui abbiamo lavorato e l'abbiamo lavorato anche sodo insieme a Coldiretti in questi mesi abbiamo cercato di portare avanti il sistema Italia innanzitutto lasciatemi fare alcune considerazioni la prima sul video perché un conto è viverla
L'esperienza del del Circo Massimo un altro conto è vederla vedere dall'alto le immagini dall'alto e vedere quell'afflusso di persone soprattutto quelle interviste dove si capisce sempre di più che siamo sulla strada giusta vuol dire che le persone i nostri circoli cittadini pensano come noi che la qualità alimentare sia una cosa da perseguire sia un valore del nostro paese e quindi il fatto che ci siano sempre più persone che vanno ai mercati ai mercati e mercato al vostro mercato ebreo spesso vada quello di Pavia sono di Pavia quindi mi trovo in piazza del Carmine insieme ad amici e ci confrontiamo e mi son piaciute le parole di alcuni quando dicono che serve anche a socializzare
Ed è assolutamente vero qual è stato un grandissimo momento di socializzazione ma anche di educazione alimentare quindi vi faccio i complimenti perché si va si va e si sta andando nella direzione giusta
Contemporaneamente è vero stamattina e io vi invito ad andar lì se non l'avete ancora fatto ad andarli a trovare a visitare e magari a parlarci stamattina c'è stato un bella concorso di di idee dove sono state premiate le idee più importanti più originali che arrivano dai nostri giovani che fanno agricoltura ma non solo che fanno anche innovazione tecnologica che portano all'attenzione di chi in questo momento ha l'onore e l'onere
Di gestire la cosa pubblica in particolar modo il mondo agricolo far capire che ci sono c'è un mondo c'è un mondo che lavora e soprattutto c'è un mondo che ha delle nuove idee questa è una cosa secondo me molto positiva
E quindi veramente vi invito faccio un po'da sponsor ci sono alcune idee che sono veramente brillanti quelle che hanno vinto sono brillantissime ma anche le altre sono state veramente alcuni in alcuni casi anche mozione anti sotto il punto di vista sociale e poi una cosa mi piace rimarcarlo ad avviarlo detto questa mattina
L'agricoltura non ha colore politico
L'agricoltura forse è un momento storico forse in passato ce l'aveva io arrivo adesso mi approccio adesso al mondo dell'agricoltura
Anche perché come ben sapete io facevo un altro lavoro io mi occupavo e mi occupo di turismo ma quindi sono cose che tendenzialmente potrebbero sembrare diverse ma poi alla fine con questa nuova missione che ci siamo dati di unire il mondo agricolo a quello del turismo con il nuovo ministero abbiamo cercato di dare anche una nuova mission a quello che è il mondo della del il mondo alimentare e contemporaneamente a quello del turismo però penso come dicevo penso che oggi come oggi sono certo nel dire che l'agricoltura non ha colore politico l'agricoltura nona appartenenza Lega Movimento Cinquestelle Partito Democratico Forza Italia Fratelli d'Italia oggi come oggi c'è una filiera nel nostro Paese una filiera che parte dai Comuni
Alle regioni dove ci sono assessori regionali di ogni parte politica che si confrontano indipendentemente dalla dal dal partito che gli eletti in Parlamento c'è una dibattito serio serrato costante ma mai con il pregiudizio che centinaio è in questo momento a fare il ministro
E qualcun altro in questo momento a farlo posizione ci si confronta
Su quelle che sono e non ci si scontra e non ci si scontra in commissione ci si confronta su quelle che su quelle che sono le vere e le reali tematiche che ci vengono poste dal dal mondo dell'agricoltura e poi voglio arrivare alla filiera la filiera e lo diciamo l'ho detto anche stamattina
L'amico De Castro col quale stiamo lavorando e anche qui indipendentemente dall'idea del partito di appartenenza ci siamo messi tutti a disposizione l'un l'altro
Perché è perché l'agricoltura è una cosa seria come il turismo è una cosa seria e finalmente anche il mondo politico forse l'ha capita questa cosa che questo è un argomento serio e che interessa i cittadini e non è più come succedeva forse una volta che il ministro dell'Agricoltura o soprattutto pensiamo ai ministri del turismo sottosegretario turismo lo davamo alla quello che non si sapeva chi darlo e allora diamo lo ha a chi resta
Ah no assolutamente no da qualche anno a questa parte per fortuna si sta facendo si stanno facendo ragionamenti diversi
E dico e di conseguenza manteniamo le un pochettino le promesse allora
Quando ne abbiamo parlato la l'ultima volta a Roma non al Circo Massimo quando c'eravamo incontrati alla vostra alla vostra riunione avevamo parlato per esempio del problema dei pagamenti
è un problema che insieme a ai suoi insieme ad AGEA l'abbiamo trattato ci son avevamo promesso che avremmo fatto un gruppo di lavoro per lavorare su sua AGEA l'abbiamo fatto e stiamo lavorando ne stava parlando prima col dottor Papalia Ardini
E siamo e siamo totalmente in linea su quelle che sono gli obiettivi e soprattutto quello che serve in questo momento al mondo agricolo essere pagato che bisogna dargli quello che gli si deve si parlava di per esempio di nelle assicurazioni agevolati su cinquecentottanta milioni che erano quello che c'era bisogno per esempio in questo momento che bisognava pagare gli agricoltori ne abbiamo già pagati duecento siamo in ritardo si però ci stiamo stiamo recuperando il ritardo che avevamo fino adesso
Abbiamo avevamo promesso l'anticipo PAC per esempio l'avevamo promesso e l'abbiamo mantenuto e di conseguenza su settecento milioni di euro pagheremo settecento milioni di euro per quattrocento mila aziende del nostro Paese una promessa fatta
Benissimo tolti ci dicevano non ve la nobile autorizzeranno mai
A a fare l'anticipo della PAC perché perché non l'Europa non lo vuole benissimo siamo riusciti riusciremo e porteremo permetteremo ai nostri agricoltori di poter avere l'anticipo della PAC
Una un altro argomento che mi piace toccare l'ottimo rapporto che si è creato con gli enti di cui il ministero è titolare comunque è controllore abbiam parlato di AGEA ma mi piace parlare di ISMEA
Col quale anche qua c'è un ottimo rapporto di collaborazione stiamo lavorando stiamo lavorando secondo quello che ci chiede il mondo dell'agricoltura in questo momento il mondo dell'agricoltura ci chiede
Più fondi più fondi per i giovani a agevolazioni bene lo diceva stamattina
L'amico l'amico Raffaele abbiamo stanziato settanta milioni di euro per i giovani e per i giovani agricoltori settanta milioni di euro non so quanto tempo
Quanti anni fa è stata l'ultima volta che son stati stanziati così tanti soldi però l'abbiamo fatto lo abbiamo fatto
INA in assoluta serenità perché riteniamo che il futuro dell'agricoltura siano i giovani pensiamo quei giovani che vogliono subentrare all'attività di famiglia pensiamo quei giovani e quindi subentrare i genitori pensano quei giovani che voglio iniziare un'attività in agricoltura agitati che ci avete fornito che ci ha fornito Ismea sui giovani in agricoltura son dati molto incoraggianti e quindi ci permettono di vedere al futuro
Con un po'di tranquillità e soprattutto con un po'di serenità perché l'agricoltura non è com'era qualche anno fa un settore morente
Perché fino a qualche anno fa anni ottanta lo dicevamo era un settore dove non si vedeva un futuro oggi come oggi vediamo sempre più giovani interessati al mondo dell'agricoltura
Forse anche perché i nostri concittadini sono sempre più interessati al discorso della qualità dei prodotti alimentari e quindi c'è sempre più c'è sempre più attenzione
Però pensiamo anche ai mutui venuti per l'acquisto di terreni periti gli under trenta gli under quaranta anche qua diamo Delio opportunità diamo dell'opportunità di reddito diamo dell'opportunità di lavoro in un momento storico
In cui tanti altri settori stanno licenziando
Stanno licenziando e quindi abbiamo in questo momento abbiamo bisogno di dare fiducia a chi investe a chi vuole credere nel mondo dell'agricoltura
E poi una cosa che ritengo fondamentale in questo momento sono iniziare a lavorare su quello che ahimè in passato non era ancora stato fatto ci siamo siamo arrivati
Ha il primo giugno e il mondo del vino c'ha fatto delle domande c'ha fatto aveva delle richieste aveva delle esigenze aveva le esigenze di sbloccarli l'OCM del vino abbiamo sbloccato l'OCM del vino cento milioni a disposizione della promozione nel mondo del vino
Anche qua a disposizione degli agricoltori e anche qua grazie alle regioni perché sono state quelle che più di tutte ci hanno creduto e più di tutti hanno sostenuto e mi hanno detto centinaio questa cosa è da fare assolutamente cioè a me hanno chiesto il mondo del vino c'aveva chiesto
Di Farra Parri partire il Comitato vini fondamentale e Comitato vini è ripartito immediatamente si parla di testo unico del vino si parla del tour del vino all'interno del mondo del turismo e della valorizzazione di questo prodotto che in questo momento è forse a livello di immagine nostro cavallo di battaglia in giro per il mondo lo stiamo facendo e penso che lo stiamo facendo nel migliore dei modi
Son sicuro che tante cose possono essere modificate perché per esempio il testo unico sul vino non è non sono I dieci comandamenti
Scritti da scritti da Mosè
Si possono modificare si si possono modificare e questa cosa positiva il fatto che si fanno ragionamenti anche qua con il settore che ci dice centrale ci sono delle cose che vanno bene ma ce ne sono altre altre che infatti che potrebbero essere modificate benissimo ragioniamo ragioniamo insieme
E andiamo avanti a farlo
E poi andiamo abbiamo cercato di di dare una risposta alle emergenze qualche giorno fa in Europa
Penso a Blasi assenza che erano i dottor Blasi tuttora senza che erano insieme a me in Europa al Consiglio dei ministri europei della dell'agricoltura abbiamo provato a dare una risposta e stiamo provando a dare una risposta settore dello zucchero
Abbiamo fatto una richiesta abbia fatto una richiesta importante
Bloccare un attimo vendite dello zucchero da parte dei Paesi e soprattutto nei nostri confronti da parte dei Paesi che in questo momento sono ne stanno mi hanno prodotto troppo ne stanno vendendo troppo e hanno abbassato il mercato
E l'abbiamo fatto abbiamo fatto una richiesta che c'è stata venuti essa è stata accolta da parte di molti Paesi
Io penso per esempio anche Paesi che hanno fatto hanno avuto un'eccedenza di produzione e che potevano dire di no a noi penso al Belgio che invece si è schierato con l'Italia penso tanti Paesi dell'Est penso alla Spagna penso alla Grecia che si sono uniti a noi logicamente ce n'erano altri che invece hanno detto logicamente no tipo la Germania tipo la Danimarca tipo l'Olanda la Francia in era in cambio stavano cambiando il ministro e quindi non si capiva la loro posizione ci sono astenuti
Mettiamola così
Però alla fine purtroppo la nostra proposta non è passata in questo momento io c'ho la testa un po'troppo dura e di conseguenza penso che torneremo alla carica molto presto perché vogliamo vogliamo che a questo settore venga dato una risposta perché scrive rischiamo veramente di perderli
Di perderlo questo settore e quindi vogliamo dare una risposta che sia più veloce il più veloce possibile
Vogliamo dare una risposta al problema
Della fauna selvatica perché quando si parla di agricoltura c'è il problema della fauna selvatica vedo l'amico Rolfi che sta che annuisce è un problema che da Bolzano non dico a Lampedusa ma poco ci manca si parla di fauna selvatica del problema della fauna selvatica
Il la settimana scorsa anzi questa settimana con il ministro Stefanini
Il ministro Costa abbiamo aperto il tavolo di lavoro politico sulla fauna selvatica e nei prossimi giorni partirà al tavolo di lavoro tecnico perché dobbiamo dare una risposta alle regioni
Le proposta di Regione Lombardia è stata messa sul tavolo ed è stata vista per esempio con con favore dagli dagli altri colleghi ministri e quindi cerchiamo di trovare quell'eccellenza che vengono portate avanti dalle regioni
Per far capire che la fauna selvatica in questo momento per l'agricoltura il problema è un problema grosso una risposta sulla peste suina
Anche qua è stato posto il problema a livello europeo della peste suina Alitalia a immediatamente siamo intermediata menti intervenuti anche in questo caso lunedì con i costi colleghi ministri abbiamo detto e abbiamo detto la nostra opinione come gli ha parlato delle quote del tonno perché poi io sono è vero che sono il ministro dell'Agricoltura mai mi occupo anche della pesca
Per chi non lo sapesse abbiam parlato delle quote tonno anche qui un altro problema
Il tono lo pesca il tonno rosso lo pescano gli altri noi abbiamo delle quote troppo basse chiediamo in questo momento visto e considerato abbiamo chiesto all'Europa
Di aumentarle le quote le quote tonno permetterà ai nostri pescatori di poter beneficiare di uno dei prodotti di qualità più importanti al mondo pensate che il nostro tono viene utilizzato il tono italiano il tonno rosso italiano viene utilizzato nei ristoranti di sushi più importanti del Giappone e quindi lo vengono a pescare qua ma lo mangiano dall'altra parte del mondo anche in questo caso vuol dire lavorare e lavorare e lavorare per i nostri pescatori e poi tutta la questione made in Italy
Che ormai sarete anche stufi di sentirmi sentirmi parlare di questa cosa
E quindi sul made in Italy vogliamo parlare di etichettatura sì noi siamo per l'etichettatura ne siamo perché sulla confezione ci sia scritto dove è stato pescato dove è stato allevato e dove è stato coltivato quel prodotto
Perché è così così si rendono i nostri consumatori
Più consapevoli di quello che stanno mangiando di quello che stanno bevendo di quello che stanno consumando
E non è come ci dice qualcuno che Gian Marco centinaio l'Italia vuole inquinare il mercato inquinare il mercato non è mettere e scrivere dove è stato prodotto pescato allevato coltivato quella quella quello che stiamo mangiando assolutamente no
E contemporaneamente però vogliamo parlare di lotta alle contraffazioni
ICQRF che ringrazio le nostre forze dell'ordine che ringrazio e quotidianamente stanno facendo un lavoro capillare anche sulla qualità di quello che viene prodotto nel nostro Paese è una noia assi spesso è una noia per i nostri produttori avere i controlli
Però quella noia permette al sistema Italia di poter dire a testa alta in giro per il mondo che i nostri prodotti sono molto più importanti a livello qualitativo di tutto il resto che viene prodotto in giro non per l'Europa ma in giro per il mondo e quindi ben vengano le noie ogni tanto ben vengano le noie ben venga
La la lotta alla contraffazione di tutto quell'Italian sounding cento miliardi di euro in giro per il mondo di roba che viene prodotta con nomi che ricordano il nostro Paese o che hanno la bandiera italiana eccetera eccetera
E non esportiamo solamente quaranta circa quarantuno quarantadue
Ma il contati ecco dove dobbiamo andare in panca quel livello per tutelare il made in Italy però non basta la lotta alla contraffazione e qui termino per fare per tutelare i nostri produttori per tutelare la nostra economia per tutta la nostra agricoltura bisogna anche fare un tipo di promozione diversa in giro per il mondo promuove ci in modo diverso oggi come oggi noi ci siamo promossi bene sì perché se esportiamo quaranta miliardi di euro voli e c'è un promo sì bene
Però forse bisogna fare un passo in più pensate che altri Paesi competitor rispettano il vanno e si promuovono come sistema Francia sistema Germania sistema Spagna noi siamo e ministero dell'agricoltura lì c'è è l'Enit le camere di commercio le Province e le Regioni i Comuni le associazioni di categoria il privato ma voi pensate come può capire
Uno uno straniero tutto sto casino con cui noi ci promuoviamo tutta sta confusione alla fine genera che i loro vanno a scegliere altri perché si promuovono in un modo diverso da noi e quindi forse dobbiamo rivederlo questo modo di lavorare termino ringraziando i perché state facendo un grandissimo lavoro
Parleremo anche di filiera perché sullo zucchero si può parlare di filiera quando io son convinto e lo diremo anche dopo quando una prodotto della filiera è in difficoltà è giusto che tutto il resto della filiera si tiri su le maniche e aiuti chi ecco chi è temporaneamente in difficoltà
Perché può succedere a tutti i signori
Di andare in difficoltà oggi lo zucchero magari domani e latte dopodomani la farina e dopodomani ancora magari sulle industrie di trasformazione e quindi se la filiera si dà una mano tutta forse riusciamo a uscirne
In caso contrario rischiamo di affondare tutti grazie
Grazie grazie davvero ministro tu
Sullo zucchero c'è lanciato una una proposta molto interessante ed è una proposta che io voglio cogliere e rilanciare contesta subito perché la partita dello zucchero una partita vitale perché dà occupazione a migliaia di persone e di aziende agricole
Noi dopo una politica europea sullo zucchero fallimentare
Ci siamo ridotti di fatto ad avere solo più una grande era alta cooperativa copro BT Italia Zuccheri che lavora e che ha due stabilimenti attivi anche a ancora una filiera molto importante che noi dobbiamo difende e tutelare tu hai parlato di responsabilità e di come dire lavoro comune della filiera allora
Oggi non sarebbe elegante fare nomi ma ti posso dire che se andassimo a guardare quanti fra i principali utilizzatori di zucchero nelle filiere comprano davvero zucchero italiano ne scopriremo delle belle
E probabilmente troveremo rovine Remo la reputazione a qualche grande marchio anche ora io credo
Credo
Che sia importante
Fare
Provare a partire dallo zucchero a costruire un percorso dove a maggior ragione per un settore in difficoltà come lo zucchero costruiamo un percorso di agevolazioni fiscali per quelle realtà della filiera che comprano zucchero italiano che Singh propano e che investono in un per lungo periodo su contratti di filiera e di acquisto sullo zucchero Italia
Hanno il settore ne ha un drammatico bisogno
E noi a partire dallo zucchero possiamo fare una grande lavoro di politica da un lato l'etichettatura dall'altro l'eliminazione del segreto di Stato sulle importazioni ma una spoletta i caduti e colazioni fiscali per quelle realtà della filiera che scelgono di approvvigionarsi di zucchero italiano questo è fondamentale fondamentale e spero che a partire da questa legge di Bilancio non facile in avanti noi possiamo però provare iniziare a mettere un primo sassolino per fare in modo che ci sia davvero un premio perché nella filiera si comporta premiando davvero l'origine italiana delle produzioni
Io ti ringrazio per il tuo intervento e vorrei che tu rimanessi con noi ancora qualche minuto perché ho piacere di presentare
Cui alla tua presenza oltre che di quella del presidente Fontana
Una accordo molto importante che vogliamo firmare qui oggi
E che credo sia un grande passo in avanti un ulteriore passo in avanti che noi facciamo sulla sull'allevamento sulla zootecnia bovina
Tu sai che non abbiamo firmato ormai mesi fa un grande contratto di filiera
Con in Arca Cremonini sulla carne bovina che ci porterà ai primi centoventicinque mila nuove capi
Allevati nati allevati e macellati in Italia con un grande supporto un grande aiuto in particolare per le regioni del centro sud che sono le regioni e nelle aree interne dove principalmente si può ricostruire la cosiddetta linea vacca vitello oggi vogliamo fare un passo in avanti ulteriore perché non basta essere certi di essere bravissimi allevatori noi vogliamo fare un passo in avanti perché la nostra capacità di allevare in modo sostenibile
Sia una capacità che da un lato cresce e dall'altro è certificata e noi siamo contenti di poter condividere questo percorso con McDonald's Italia e chiamerei qui di fianco a me
L'amministratore delegato Mario Federico
Per un accordo un progetto un protocollo d'intesa che vede protagonisti Coldiretti mettono a Italia oltre ovviamente a in altri campi
E all'Associazione italiana allevatori che sono partner altrettanto importanti con cui costruiremo questo nuovo percorso di
Ancora ulteriore investimento sulla sostenibilità ambientale etica sociale ed economica dell'allevamento sul benessere animale ma anche sulla possibilità di poterlo certificare in modo trasparente all'interno di una importante operazione di fornitura di carne bovina nata allevata
E macellata in Italia
è un percorso importante
Che ha già dei numeri significativi sulla carta perché in tre anni ci poniamo l'obiettivo di coinvolgere almeno le prime quattro mila imprese di allevamento zootecnico bovino nel nostro Paese e quindi ti ringrazio per la tua presenza qui oggi ma per il lavoro che abbiamo condiviso insieme in queste in queste settimane per arrivare a questo
A questo protocollo d'intesa che fermiamo qui oggi quindi a te la parola Mario Federico
Innanzitutto grazie mille io sono estremamente orgoglioso e contento di essere qui rappresentante della mettono anzi ma anche perché la nostra storia è una storia di made in Italy
Noi compriamo undici mila tonnellate di carne bovina italiana
Tramite in alta quindi siamo a tutti gli effetti un made in Italy e queste sono carne bovina ma compiamo anche undici mila tornate di pollo e molti altri prodotti italiani ottanta per cento dei nostri prodotti che mettiamo dei panini
Sono prodotti italiani ottantadue mila tonnellate del settore agroalimentare italiano quindi siamo fieri di essere vicino ai contadini italiani
Questo accordo un accordo molto particolare perché siamo lì che compriamo vicine tonnellate di carne però vogliamo fare un passo in più vogliamo dare l'esempio e siamo molto contenti di firmare questo accordo con Coldiretti e anche con in altri campi nostro nostro fornitore di carne
è un progetto molto importante perché va un po'al di là fa un passo in più verso la sostenibilità all'ambiente benessere animale e tutta la parte del fattore economico sociale italiano quindi
Siamo molto molto fieri di essere lì
E curare quello che noi chiamiamo il percorso dal campo al basso io ho dalla dalla natura alle nostre cucine perché lavorando con Coldiretti che rappresenti gli elettori controlliamo abbiamo tutta la traccia tracciabilità per per i prodotti ma con i fornitori nautica abbiamo anche la tutto qui in tutto il lavoro di eccellenza
Sulla trasformazione e poi con questi prodotti che arrivano nei nostri ristoranti nelle nostre cucine dove facciamo questi panini e serviamo novecentocinquanta mila
Clienti al giorno di poter immaginare facciamo duecentocinquanta milioni di panini e la metà di questi panini sono panini fatti con carne italiana
Quindi molto molto fiero di firmare questo accordo
Grazie attecchire anche a Luigi Scordamaglia una sua favolosa una battuta rapidissima la filiera di filiera non si parla non si racconta la filiera si fa troppi ne parlano poco la fanno
Con Coldiretti abbiamo deciso prima di realizzarla e poi di raccontarla
Ci sono due tipologie di clienti cioè il cliente che ogni giorno pensa di diventare competitivo speculando sul prezzo abbassando sempre di più il prezzo e mettendo in difficoltà tutti dall'industria di trasformazione in su
E c'è il cliente che invece vuole costruire dall'inizio capisce che investire nel rendere competitivo no assistere rendere competitivo l'allevatore dagli gli strumenti e i mezzi per giocare una partita con l'asticella spostata verso l'alto
Le donazioni scelto questa via Coldiretti a rappresenta il modo di arrivare alle decine di migliaia di allevatori che stanno questo sistema
Non tutto s'qualsiasi partita si può giocare contro l'omologazione emergono dal fatto una scelta molto coraggiosa non si è legata alla commodity non non vogliamo con Coldiretti che le commodity esistano più noi vogliamo che anche su un prodotto considerato commodity l'identificazione di origine italiana diventi distintività lavoreremo sul benessere sul farmaco sull'ambiente
E soprattutto sul lavoro etico e sociale sono sicuro che in questo modo daremo al consumatore quello che alla fine vuole entrando in una catena come quella che rappresentano intona grazie
Bene allora ministro questo avevamo molto piacere della tua della tua presenza quindi in questo momento perché credo che un percorso di questo tipo sulla zootecnia un percorso che non fa bene solo alla zootecnia ma anche una grande prospettiva che ne diamo a tutta l'agricoltura perché se mettiamo in carreggiata bene la geotermia del nostro Paese ce se ne avvantaggia come storicamente provato tutta la nostra agricoltura e quindi siamo particolarmente contenti di avere te durante la firma di questo accordo che vogliamo sancire con una fotografia tutti insieme qui al nostro fianco
Prima però di fare la fotografia io vorrei ancora che Roberto Nocentini presidente l'Associazione italiana allevatori che il braccio operativo che di fianco ad ogni nostra stalla lavorerà insieme con in alta come donazione con noi per questo percorso possa darci anche lui in un suo contributo sì io sono veramente orgoglioso
Di rappresentare gli allevatori italiani che sono veramente diciamo il il leader allevatori che riescono a garantire una qualità di eccellenza attraverso anche un sistema qui è quello del sistema allevatori
Per le
Quale il quale riesce a certificare tutta la filiera diciamo dall'alimentazione
A il benessere animale
A tutto quello che è il processo dell'allevamento quindi riusciamo davvero a rassicurare il consumatore
E dare davvero dei messaggi di garanzia a tutti a tutti quanti a tutta la filiera quindi grazie davvero di questo momento così importante io credo che gli allevatori e per i consumatori italiani
Ottimo pronti allora per le firme
Bene grazie ancora allora a tutti grazie a te ministro
Per la tua presenza qui oggi e per il lavoro anche costante di che stiamo portando avanti in queste settimane e che porteremo avanti nei prossimi mesi
Lasciamo spazio adesso al proseguimento
Dei lavori e chiamo Maurizio amoroso
Vice direttore delle news Mediaset
E mi
Allora buon pomeriggio buon pomeriggio a tutti aspettiamo che rientri in sala
Il giudice Caselli ma intanto di che cosa parliamo abbiamo sentito le parole del ministro centinaio abbiamo sentito quali sono le sue idee i suoi propositi andiamo a vedere più da vicino
Quali sono i problemi che ci sono realmente sul tappeto
E cominciamo da quelli parliamo di non l'abbiamo chiamate le distorsioni della filiera
Perché non si tratta di problemi che afferiscono soltanto al mercato del lavoro cioè non parliamo soltanto di caporalato non parliamo soltanto di sfruttamento dei braccianti non parliamo soltanto di lavoro nero
E neppure di lavoro cosiddetto grigio
Quello cioè di lavoratori regolarmente contrattualizzati ma che vengono sostanzialmente sottodimensionati per quel rispetto al lavoro che fanno e all'orario e alle mansioni
Parliamo quindi non su questo ma non solo parliamo anche di sfruttamento selvaggio dell'ambiente parliamo di nuove pratiche diciamo così sleali o quanto meno vessatorie che si stanno affermando negli ultimi anni
Fino ad arrivare ovviamente al rischio al pericolo di infiltrazioni illegali mafioso della crimini Rita organizzata che voi sapete bene quanto possono essere pericolose per un settore come che delicato come quello dell'agricoltura parliamo di questo e partiamo proprio da una ricerca della Fondazione commissionata la fondazione agromafie
Che hanno realizzato Fabio Ciconte Stefano Liberti che sono qui con noi sono due colleghi
Che hanno maturato una lunga esperienza in proposito e che hanno appunto Stefano Liberti peraltro ha scritto diversi libri in materia Langres Bing tali signori del cibo
Proprio da cui partiamo per farci capire quali sono le novità di questa ricerca
Grazie Maurizio e grazie a tutti voi grazie agli organizzatori per averci invitato qui a presentare uno studio che abbiamo condotto grazie al sostegno del osservatorio agromafie
Uno studio abbiamo condotto su tre a reali agricoli nel Sud Italia
Il la piana del Sele a Salerno progetto Averno il l'Agro Pontino in provincia di latina
E il Tavoliere in provincia di Foggia russo di filiera che si propone di presentare una fotografia non esaustiva ma abbastanza organica dello Stato e la rottura del sud Italia perché sono questioni tre principali sette agricoli del Meridione certo le isole
Noi negli ultimi sei sette mesi quindi siamo abbiamo condotto diverse missioni in questi questi distretti che abbiamo fatto uno studio di carattere maggior qualitativo incontrando diciamo tutti i portatori di interesse
Aziende agricole organizzazioni di produttori
Categorie datoriali sindacati
Funzione del Linus braccianti perché abbiano condotto l'ossido di filiera scegliendo in questi tre reali che sono molto diversi tra loro sia da punto Isa produttivo dal punto di vista anche morfologico alcuni prodotti specifici che sono nostro viso con i più interessanti
Nel foggiano il pomodoro da industria che occupa sedici mila ettari
E l'asparago che molto in crescita con qualche occupa semina e terapia del se la rucola e la pensato di quarta gamma in generale che occupa sette mila ettari di serre di Cutro protetta nell'agro pontino
Lo zuccherino e l'anguria preoccupano rispettivamente mille cinque il quattro mila ettari ora il il diciamo per dare una un'idea della fotografia che abbiamo diciamo del delle risultanze abbiamo trovato la prima cosa che salta agli occhi che la gran parte degli operatori agricoli ti dicono che così non ce la fanno più che hanno difficoltà a andare avanti che hanno difficoltà a fare delle marginalità e a Kano difficoltà a fronteggiare diciamo la all'imposizione depressi da parte di attori molto più poderosi della filiera e in particolare di grande commercio e la grande distribuzione organizzata questo è un ampio una una risultanza abbiamo trovato trasversalmente nei tre settori un po'meno della del Sele molto di prima altri due ma che comunque come dire unisce tutti gli operatori agricoli e questo parte dalla considerazione che l'abbiamo fatto e che molto ci ha sorpreso e cioè la scarsa capacità degli operatori agricoli di come dire di valorizzare il proprio prodotto per le sue tipicità per le sue caratteristiche per la sua unicità cioè quello che abbiamo visto che tutti questi prodotti sono sostanzialmente indistinguibile quindi si caratterizzano sempre di più come commodities
E hip caratterizzando sempre di più come con modifiche si sa io operatori agricoli non riescono diciamo a vendere sul mercato in modo per il loro giusto valore
Il in particolare da questo punto di vista ci sono due prodotti che sono emblematici uno eh signor secondo noi secondo Morris condono i molto esemplificativo che nel foggiano il pomodoro pelato
Il pelato è un'unicità italiana
Cresce solo gli nel Sud Italia in tutto il mondo eppure ogni anno ne registriamo una regressione delle delle della superfici coltivate pomodoro lungo e una regressione della produzione di pomodoro pelato
E tutti gli operatori ci dicono se si va avanti così scomparirà che è una cosa appunto tanto più impressionanti in quanto questa cosa unicità italiana lo stesso discorso anche se ovviamente su quantità inferiori su poteri inferiori si può fare per lo zucchero e l'agro pontino è un'eccellenza cassa ordinaria rese proverà a dare più incredibili e che pure viene venduto sul mercato all'ingrosso senza nessuna distintività che quindi sconta la concorrenza dei di pro dello stesso Turchino prodotto altrove oppure addirittura all'estero ora il questa indistinguibili Temps porta sostanzialmente tè impartito articolare il portato di uno scarso spirito di reazione non abbiamo riscontrato negli operatori agricoli del sud Italia
In incapacità di fare veramente sistema funzionamento non ottimale o un per dire a una femminismo dei organizzazioni produttori dovrebbero in qualche modo organizzarsi grande assenza dei dei consorzi che porta quindi operatori agricoli ampi come dire a non riuscire a fronteggiare quello che ormai il loro principale mercato di sbocco e che la grande distribuzione organizzata oggi il settanta per cento gli acquisti alimentari viene compiuto nei supermercati
Sul fresco questa percentuale leggermente minore ma comunque è un attore imprescindibile del per ogni operatore agricole bene tutti gli avrei gradito che ci dicono
Non non ci riusciamo non ci stiamo ci schiacciano oppure comunque ci impongono i prezzi l'imposizione del prezzo avviene attraverso due pratiche sostanzialmente per il fresco avviene con delle aste che vengono fatte telefonicamente settimanalmente in cui gli attori della gestione diciamo comunicano il prezzo agli operatori agricoli che non possono far altro che accettarlo sostanzialmente perché comunque non prodotto deteriorabile
Oppure dei prodotti trasformati
Come appunto il pomodoro da industria alcune insegne anche molto importanti non tutte per la verità bisogna essere onesti per alcune insegne importanti dei discount fanno cooperano con le così dette aste
Elettroniche versato per il basso cioè convocano
I i fornitori industriali chiedono loro di fare un'offerta per un lotto e poi a partire dall'offerta minore li riconvocare on line per scatenare un'asta la cui base e l'offerta più bassa ovviamente questo porta ad una ad una deterioramento del valore del prodotto
Che poi gli attori industriali che alla fine vendono quasi sottocosto devono in qualche modo recuperare nei modi più diversi e quindi c'è una svolge azione anche della materia prima del del pomodoro loro come reagiscono
I gli operatori agricoli a questa situazione di cibo trasformati in commodity e di di imposizione da parte della Gdo
Posso leggere in vari modi alcuni sostanzialmente reagiscono cercando di mettere le resine cioè nel momento sposano il il del modello della comodi quindi cerco di produrre più possibile
E quindi di sfruttare al massimo i terreni oppure e questa è una cosa abbiamo visto molto interessante nell'Agro Pontino cercano di produrre sostanzialmente solo per mercati più redditizie cioè per mercati esteri quindi abbiamo aree in provincia di Latina che producono ortaggi come il cavolo rapa
Che sono semplicemente esclusivamente destinate al mercato estero
Con il paradosso che poi magari importiamo da quello stesso mercato prodotti di serra che vengono prodotti lì la terza
La terza strategia diciamo per stare dentro nei costi di questa filiera distorta e di queste per far fronte a queste distorsioni è sostanzialmente il tentativo di risparmiare e questa è una criticità che abbiamo visto
Molto importante in tutti e tre gli areali il tentativo di risparmiare sul costo del lavoro quindi con fenomeni di di lavoro sottopagato e e di lavoro grigio molto diffuso di cui parlerà adesso Fabio grazie
Grazie a Stefano Liberti e prima di dare la parola a Fabio Ciconte io gli volevo fare due domande
Allora il secondo te se la situazione è questa per superare sfruttamento caporalato non è necessario remunerare adeguatamente gli agricoltori e la seconda cosa
Credo che siamo tutti d'accordo sul fatto che se la filiera non è trasparente bisogna in qualche modo renderla più chiara tu sei stato uno di quelli che ha proposto una sorta di etichetta di che tipo
Sì buongiorno a tutti
Ma non siamo diciamo
Sono articoli che pensiamo che la l'agricoltore di questo Paese sia un valore fondamentale e ci occupiamo di caporalato proprio perché sappiamo che non tutte le aziende agricolo di questo Paese hanno bisogno di tempo di utilizzare il caporalato e per questo ce ne occupiamo fino a quando anche l'ultimo lavoratori verrà sfruttato nei campi perché fa male a tutto il comparto agricolo di questo Paese sono contento che se ne possa parlare qui nella casa degli agricoltori in qualche modo perché vuol dire che Coldiretti insieme altri tanti soggetti in questi anni se presa in carico questo questo tema
E penso che insieme potremo portarlo all'alla risoluzione
Il tema è complesso quando parliamo di di sfruttamento e lavoro in agricoltura quando parliamo di caporalato bisognava in testa e parliamo di una questione che è molto complessa
Che tocca diversi aspetti tu recita di uno che quella della remunerazione del a dell'agricoltura che è un tema oggi per noi centrale perché quello diceva prima Stefano comunque abbiamo condotto questa ricerca il tema che ci dicono spesso gli agricoltori così non ce la facciamo è questo
Est nasce da tanti elementi cioè dalla dalla rete dal dal creare il prodotto commodity dallo schiacciamento dei prezzi della grande distribuzione col sistema delle aste che dicevamo che abbiamo denunciato non più tardi di qualche mese fa
Pubblicamente che ha avuto anche un bel dibattito interno anche coglie con i con i soggetti della grande distribuzione organizzata lo stesso ministro centinaia intervenuto a proposito e speriamo di risolvere presto la la vicenda ma parlavo di complessità del fenomeno delle delle del caporalato perché né quello che siamo nati a indagare anche il il l'evoluzione che c'è stata all'indomani dell'approvazione della legge centonovantanove contro il caporalato siamo Tobey del due mila sedici cosa è successo
è successo intanto sono state fatte questo secondo i dati INPS
Diverse migliaia di di ispezioni links mia continua fatte più di sette mila e ha trovato ci più di cinque mila lavoratori irregolari di questi tre mila e cinquecento in nero quindi abbiamo un un un dato che ci aiuta a capire la la la situazione il secondo elemento che oggi l'agricoltura
Va avanti anche grazie al lavoro dei lavoratori stranieri e questo è un dato che dobbiamo dirci per capire il fenomeno perché quando gli agricoltori ci dicono
Così non si va avanti ci ci dicono anche che non si va avanti se non ci sono i lavoratori stranieri nelle campagne a fare io a fare il lavoro che oggi molti italiani non fanno più uno studio del crea ci racconta che fatto cento il numero dei lavori del dei degli italiani impiegati negli anni novanta in agricoltura oggi quel numero scende a trentadue mentre non poteva volete dei lavoratori stranieri sale a mille e cinquecento
Parlavo di
Di complessità del fenomeno perché è evidente che i tre reale che non abbiamo studiato approfonditamente sono molto diversi fra di loro
è evidente che la situazione che c'è in chiave il serio abbiamo una forte meccanizzazione dove abbiamo una agricoltura che va avanti praticamente tutto l'anno in serra il fenomeno del caporalato molto diciamo è praticamente inesistente
Esistono evidentemente casi come si sta in tutta Italia e poi ci torno per qualche minuto sul delle delle delle del lavoro grigio diversa la situazione per esempio dell'Agro Pontino dove abbiamo una comunità di di di indiani Vietti Mia si crea una comunità i dieci mila persone che invece vive quelle campagne e porta avanti una buona fetta di di quell'agricoltura dove li invece l'agricoltura e la raccolta è molto più manuale dove alle tredici invece sacche di caporalato di sfruttamento ancora ci sono e c'è un elemento che mi preoccupa che ancora quello del salario di piazza è del del cottimo ne abbiamo raccolto storie di lavoratori pagati a cottimo anche per la raccolta e la deroga Pavanello dove viene pagato zero punto due centesimi per un mazzo di Ravanelli dati marzo i dieci Ravanelli
E questo comporta che cosa che poi questo pagamento zero due per un mazzo dieci Ravanelli deve essere trasformato in giornata di lavoro quindi va devono essere contati questi zero punto due lavori
Centesimi per Mazzetti Ravanelli fino a quando non compone gli otto giornata lavorativa
Questo devo dire che anche un po'nervosa in termini proprio di contabilità
Fiscale ma anche lì la situazione in questi anni si è volute c'è stato uno sciopero importante nel due mila sedici è stata fluente aleggiare ha aiutato
L'altro reale quello delle del foggiano che forse è stato quello più attenzionato anche dai media in questi anni abbiamo visto tutti la le le mogli tipi sedici per sedici ragazzi morti quest'estate alla alla alla fine dell'Olgiata di di lavoro ma anche lì la situazione sta cambiando quaderno di sono anni ormai diciamo che anche la raccolta del pomodoro la situazione sta cambiando lo dico perché voglio anche molti operatori del pomodoro qui oggi circa l'ottanta per circa l'ottantacinque per cento la raccolta è fatto in maniera meccanizzata quindi questo riduce abbondantemente il rischio che il fenomeno del caporalato ci sia ma c'è anche dire che il quindici per cento rimanente secondo i nostri calcoli corrisponde comunque a ottocento giornate lavorative RAI due mesi di campagne quindi quegli ottocento lavoratori per due mesi sono a rischio di sfruttamento e di caporalato
E le situazioni in cui ancora vivono queste persone sono del tutto indegne di questo di questo Paese perché i ghetti sono ancora lì fermi
Nessuno li sta smantellando bisognerebbe anche dirci che quei ghetti diretta di Rignano Borgo Mezzano nei e tutti quelli che conosciamo
Oggi sono un po'diversi rispetto al alla situazione passato non sono più cento non sono più esclusivamente ai centri di reclutamento del lavoro ma sono veri e propri centri di accoglienza informale perché quando il la richiesta di lavoro diminuisce queste persone che spesso sono di di Ecate per le tre leggi italiani non come dire hanno hanno altro luogo dove stare se non quello un fenomeno che stiamo vedendo in aumento in maniera abbastanza preoccupante secondo noi è quello del del del lavoro grigio ovvero il pagamento delle di una parte del del del del salario in busta paga la restante parte fatto invece fuori busta quindi nero questo viene fatto per diverse ragioni che convengono dobbiamo dirlo anche al lavoratore
In modo tale che l'atto lavoratore possa accedere alla disoccupazione agricola e quindi comporre il proprio salario di fine anno diciamo da una busta paga normale da un una parte in nero e da una parte che invece in a data dal dalla dalla dalla disoccupazione questo elemento movimento che inquina però la la filiera agricola la indebolisce ancora di più allora da questo punto di vista io credo che né quello che abbiamo visto in questi mesi e che la legge sul caporalato centonovantanove invece ha avuto un effetto deterrente molto importante ecco dove per questo balla sostenuta quella legge perché ci racconta di come oggi si sta muovendo qualcosa nelle nelle campagne in termini culturali in termini imprenditoriali e in termini anche di di repressione le ispezioni che citavo prima dell'INPS vengono esattamente da da lì allora noi dobbiamo difendere quella legge dobbiamo agire su una serie di cose sulle aste per esempio penso che lavora prove si sta facendo oggi lo cita più a Moncalvo sulla direttiva sulle pratiche sleali sia
Continuare a fare queste continue pratiche del sottocosto perché questa
Pratica il sottocosto le pagano gli agricoltori le parole i produttori che pagano gli industriali alone se non invertiamo questa tendenza l'agricoltura non verrà mai remunerata appunto al punto giusto e poi bisogna e chiudo fare una serie di interventi che hanno a che fare con col mondo del col mondo del lavoro per esempio
Quello che non abbiamo visto che è molto difficile oggi per un ispettore del lavoro inciderà andrà accudire
A capire chi è lavoratore in nero anche perché oggi il l'imprenditore agricolo deve fare una denuncia i propri lavoratori a tre mesi di distanza mentre invece ne pensiamo e questa del questa diciamo comunicazione possa essere fatta per lo meno contestualmente perché oggi ed ecologia ci permettono di fare di fare questa cosa del la proposta che fece l'INPS del già qualche tempo fa era era interessante da questo punto di vista ma lo dobbiamo fare in modo che per fare in modo che questo meccanismo finisse anche nelle nella discussione rispetto a pacche si inserisca l'elemento del si inserisca l'elemento della regolarità contributiva nelle nell'erogazione dei fondi della parte perché fino a quando non in uno scardinano questo elemento cioè fino a quando non restituiamo dignità a quei lavoratori delle delle campagne
Allora noi non riusciamo a restituire dignità che il comparto agricolo di di di questo Paese si merita che il made in Italy si merita grazie
Grazie Fabio Ciconte
Il giudice Caselli non ha bisogno di presentazioni
Presidente fa
Presidente del Comitato scientifico dell'Osservatorio sulla crimini data nell'agricoltura e all'orgoglio chiedere due cose l'anno scorso ci ha lasciato dicendo che l'incidenza delle agromafie nell'economia nazionale calcolata intorno ai ventidue miliardi temo vedi evitato sia aggiornato ancora in negativo
L'altra cosa sulla quale ero rimasto colpito qualche giorno fa lei ha detto bisogna aggiornare la normativa che non funziona una legge vecchia ferma quando il problema dei problemi era l'oste che mescolava l'acqua ci spiega
Buongiorno a tutti innanzitutto
Sono lietissimo di parlare in coda in scia
Ciconte Liberti perché la loro ricerca stanza
In qualche modo sostenuta dall'Osservatorio
E quindi essere con loro al momento della presentazione e per noi per mordere osservatorio cosa estremamente gradi
La prima domanda
Il giro d'affari delle agromafie
Poco sotto i ventidue miliardi di euro l'anno
è stato comunicato dall'Osservatorio riceve ad Eurispes in occasione della presentazione del quinto rapporto agromafie circa un anno fa
Nel giro di un mese riusciremo a presentare il sesto rapporto dal romanziere
E questo
Giro d'affari sarà sicuramente aggiornato e sicuramente la cifra sarà maggiore
Maggiore almeno del dieci per cento perché intanto
E multa dire è una percentuale appunto del dieci per cento l'incremento radiografare delle agromafie ogni hanno
Ma i ventidue miliardi non sono tutto
Stamattina poc'anzi il ministro centrale ha parlato di
Italian sounding
Un giro d'affari ha detto di circa cento miliardi di euro l'anno
Beh c'è una forte presenza anche dalla mafia quindi ai ventidue miliardi stimati l'anno scorso possiamo dobbiamo aggiungere anche altro ciò che proviene dall'Italian sounding non so se chiamarlo indotto chiamarlo perfetto supplementare comunque ventidue più il provento dell'Italia
Per quanto riguarda le folate reati agroalimentari ecco
La premessa è che
E il mondo agroalimentare formato per la stragrande
Sarà grandissima maggioranza da persone perbene
Tre persone oneste
E però c'è anche un mondo dei cibi
Come dire al veleno
Un mondo senza etica senza regole
Un mondo di Draghi
O se preferite di agro pirati
I nuovi pirati della tavola
Che conoscono soltanto le loro regole
Quelle che servono loro per nascondersi nell'economia legale sporcare sporcare la filiera agroalimentare
Creando un prodotto mediocre
Ma suggestivo allettante per il consumatore
E poi
Magari anzi senza magari sconfezionare Lori confezionarlo immettono sul mercato in larga scala
Appiccicando gli etichette posticce
Che declamano eccellenze italiane o qualità assolutamente inesistente
Il crimine alimentare questi criminali dentali circolo con uno scenario sempre più allarmante di criminalità economica
Carenza caratterizzato non soltanto da opacità scorrettezze commerciale
Ma da una vera e propria protervia
C'è chi punta addirittura su alimenti scaduti
Totalmente privi di valore commerciale anzi dannosi per la salute
Basta nona vere pudore
E si può rigenerare riciclare di tutto
L'annuale rapporto agromafie che ho citato
Che l'Osservatore Coldiretti pubblica in collaborazione con lavori dispersi
Dimostra come
I moderni agro pirati garantisce preferite
Siano i colletti bianchi dell'industria alimentare
Che subdolamente magari senza troppo nuocere ai consumatori ma subdolamente in metro nei cicli trasformati ieri materie prime di più bassa qualità merceologica spacciandoli per genuini
Opera eccellenze formali sul made in Italy
E non c'è contatto lo abbiamo sentito un attimo fa che sia immune
Da queste frodi sul cibo olio vino formaggi pasta pesce spumanti tutto ciò che è commestibile a un brand italiano può essere piratato eludendo il più delle volte controlli ufficiali
Per quanto efficienti e si siano e non solo elusione possibile grazie alle nuove tecnologia e quindi un sistema che presenta delle fenditure nelle quali tutto può infilarsi mafia compresa e di qui da Roma
Ma in complesso una situazione vergognosa
Una situazione non degna di un paese civile
Nel suo sentirai ha parlato di tante emergenze
Non ha parlato di questi sono meno emergenza dell'emergenza
Bisogna modificare e ci sia normativo vigente
Bisogna modificare l'attuale regolamentazione a livello legislativo per la materia agroalimentare perché altrimenti rimarremmo incrostato di inciviltà ricordato prima e l'emergenza delle emergenze si perpetui avrebbe anzi già grave e perché dico questo
Perché le punizioni oggi non sempre sono proporzionate alla gravità delle offese che possono essere gravissima
Anzi spesso purtroppo sono i reati più gravi che restano sostanzialmente impuniti venti episodi bagatellare e così nella niente sono puntigliosamente perseguite
è una specie di riffa
Che premia i peggiori i peggiori
Come comuni punita
Questo sistema
Fa acqua da tutte le parti
Invece di frenare
Paradossalmente spinge a delinquere perché il calcolo costi benefici è inesorabilmente perdente nel senso dei benefici si può guadagnare molto nell'agroalimentare e con questa normativa non si rischia niente o quasi
Perché
Le norme attualmente vigenti sono ancora ferme
Dottor Amoruso lo ha ricordato
Citando nero ringrazio al tempo dell'oste che mescolava la Colli lo invece
Armi oggi a disposizione sono assolutamente spuntate occorre introdurre nuove regole in grado di contrastare adeguatamente fenomeni di contraffazione sempre più sofisticati e complesse
Un paese civile
Adeguate aggiorna le sue difese a tutela del consumatore e a tutela delle colonie corretta virtuosa un paese civile non ci si lascia travolgere da una normativa criminogena
Nella passata legislatura
Tutti lo sapete
Precedente Governo aveva formato una commissione delle forme reati agroalimentari poi il Consiglio dei ministri
Questa riforma elaborata dalla Commissione quarantanove articoli l'ha fatta propria peccato che l'aveva portata in Parlamento il giorno dopo la chiusura delle Camere
Oggi però per fortuna numerosi parlamentari trasversalmente rispetto allo schieramento dei vari gruppi dei vari partiti
Hanno fatto proprio e il progetto per la commissione
E l'anno presentato come disegno di legge cito soltanto il primo altrimenti perdere troppo tempo
Numero duecentottantatré
Disegno di legge d'iniziativa dei senatori fattori e Lannutti Lannutti comunicato alla presidenza il diciotto aprile due mila diciotto molto tempestivamente praticamente a Camere appena appello nuove norme in materia di reati agroalimentari ed è il progetto elaborato dalla Commissione quarantanove articoli ripreso in toto
Adesso staremo a vedere
Se questa riforma e sia con questa un'altra riforma per carità nessuno pretende degli atti di fede nella bontà di questa riforma anche se della sul valore della società feriti a poco parleremo
Se questa riforma passa o un'altra riforma simile passa allora vincente che accetto modello di sviluppo diventato al benessere della collettività e la definitività dei prodotti mentre nasce non passa vince chi preferisce le resistenze corporative rispetto ad una onesta trasparente collaborazione per il bene comune
La posta in gioco e parte alta sulla riforma questa un'altra riforma dovesse essere affossata non dovesse diventare legge dello Stato a perdere saranno i cittadini vinceranno invece i soliti noti
Quelli che le regole sono sempre per gli altri
Quelli che le regole danno l'orticaria quelli che le regole semmai valgono quando si tratta di difendere i propri e interessi di bottega a perdere ripeto saranno i cittadini e ora secondo me secondo noi dell'Osservatorio di cambiare questo andazzo del contratto
Del governo giallo verde alla Colli mentale non è dedicato grande spazio però si parla di etichettatura lo ha ripetuto stamattina il ministro centinaio si parla di tutela dei creditori bellissime parole alle quali devono seguire i fatti
Altrimenti queste parole servono a poco e i fatti possono essere quelli dal
L'articolato su quarantanove punti
Perché è un buon progetto non lo dico io lo dice
Il secondo congresso internazionale il diritto penale tenutosi a Pechino nel settembre due mila sedici che aveva tra le altre una sezione numero due
Sulla legislazione alimentare e il diritto penale hanno approvato un documento finale diciassette punti
Che prego di credere confrontando i documenti
è la riproduzione e molti punti significativi del progetto della commissione che è sfociato nei quarantanove articoli come ho detto cito soltanto alcuni punti più punto undici gli Stati dovrebbero punire le industrie singoli soggetti per la violazione del diritto diventare che creano un rischio intervento preventivo anche quando non ci sia prova del danno effettivo punto tredici gli Stati dovrebbero punire i produttori secondo loro obbligo legale e livello di effettivo controllo sui standard alla sicurezza alimentare
Punto sedici gli Stati dovrebbero prevenire la produzione e commercializzazione di alimenti che non corrispondono alla rateizzazione del contenuto
Egli ebbe a dire nemo propheta in patria
Noi esportiamo ecografie tra le pieghe di Pechino recepisce un progetto di riforma e l'Italia questo progetto di riforma ancora praticamente in fieri
Due parole soltanto se ho ancora da per un minuto e mezzo non di più
Sul contenuto del progetto ci sono nuove figure di reato la disastro sanitario al diritto di agropirateria
Applicabile quando i fatti di frode sono commessi da soggetti che non fanno parte della propria gestione mafiose ma agiscono con condotta sistematico organizzate di metodo il sistema para mafioso
Rafforzata la responsabilità amministrativa delle persone giuridiche
Ma io sono contento che le maggiori resistenze ieri e speravano anche oggi e domani
Vengano non tanto sulla passante del diritto del nuovo diritto agroalimentare penale sostanziale ma sul versante procedurale penale
Sul versante delle norme finalizzate ad un migliore e più efficiente accertamento caratterizza questo spavento secondo me e posso sbagliarmi astenuti sbagliarmi in questa legislatura perché
I punti principali sul versante processuale penale dall'accertamento della verità parentesi sono stati scritti di pugno sostanzialmente
Concerto Raffaele Guariniello che faceva parte della commissione magistrato a tutti noto che ha speso
Quindi era sua esistenza professionale adesso in tensione per la tutelata la salute del consumatore per la tutela del lavoratore in fabbrica quindi un'autorità in materia lui ha scritto questi punti che prevedono l'estensione la platea delle intercettazioni sapete senza intercettazioni molte volte non si cava un ragno dal buco
Anche per l'ipotesi d'importazione esportazione preparazione produzione distribuzione o vendita di alimenti non sicuri o produzioni o pregiudizievoli per la salute
Un altro punto disciplina le operazioni di prelievo campionamento a sorpresa
E finalmente è prevista la possibilità di ricorrere all'esame del DNA come nel doping sportivo e le frodi le adulterazioni sicuramente con questo metodi accertamento non saranno facili come sono facilissime adesso chiudo dicendo
Che l'aspetto rivoluzionario dalla riforma sta nel riconoscere che il cibo ha una propria identità quale parte il rinunziabile insostituibile della nostra cultura dalla cultura dei territori delle comunità locali dei piccoli produttori tutti fattori che definiscono in sostanza il patrimonio alimentare o un concetto cardine che nel Progetto in quarantanove articoli è codificato espressamente inserito in quel progetto ecco obiettivo ultimo e l'ultimo anche per quanto riguarda le mie parole della riforma è un'etichetta narrante
L'ha detto anche il ministro centinaio è l'obiettivo anche di questo progetto di riforma o faccia suo mi auguro perché coincide con quelle che sono le sue aspirazioni
Un'etichetta che racconti tutta la verità nient'altro che la verità su su quel che si mangia qualche sebbene che al consumatore posso sapere tutto dall'origine alla produzione alla trasformazione agli ingredienti ai alle qualità organolettiche e alla data di scadenza e dia seguito
Altrimenti senza una riforma che realizzi l'etichetta narrante ecco
A vincere ad affermarsi sarà l'Italia degli affaristi impuniti
Quelli che operano con cupidigia che sono sempre a caccia di rapidi i lauti guadagni senza farsi troppi scrupoli
Vincono i nemici dell'Italia perbene dicono i nemici dell'Italia paese civile grazie
Grazie al giudice Caselli soprattutto per la passione che ha messo nel suo intervento oltre che per quello che ci ha detto naturalmente do il benvenuto al ministro buona fede cedo la parola
Cioè dopo la parola al presidente Moncalvo per un saluto
Nel nel salutare e ringraziare il ministro buona fede per la sua presenza qui oggi voglio rapidamente
Condividere con lui due riflessioni che vengono un po'dalla tavola rotonda che si è appena conclusa tanto Giancarlo Caselli con la la passione la precisione di sempre ci ha raccontato lo sforzo incredibile
è un progetto che è pronto e che è di assoluto rilievo che è già stato oggetto di confronto con le parti sociali
Come la proposta Suri reati agroalimentare
Prima dell'intervento di Giancarlo Caselli abbiamo parlato abbiamo fatto un po'il punto della situazione sul sul tema caporalato anche partendo dallo studio
Preparato da Stefano Liberti e Fabio Ciconte
Da cui emerge da un lato che quella legge del due mila e sedici che Coldiretti sola forza datoriale in agricoltura ha voluto anche se non è facile parlare
Come dire puntare il dito contro il mondo che tu formalmente rappresenti per lo abbiamo voluto fare perché siamo convinti che l'eccellenza del cibo e dell'agricoltura italiana deve essere strettamente collegata all'assoluta legalità e rispetto delle regole
Dei nostri imprenditori
Siamo strada convinti che la stragrande maggioranza dei nostri imprenditori sono onesti se c'è qualche delinquente deve essere colpito in tutti i modi possibili e quindi quella norma era una norma che faceva un passo in avanti
L'abbiamo appoggiata anche se aveva e ha tuttora
Un punto di carenza
Che invece è punto di forza nella norma sui reati agroalimentari proposta da Giancarlo Caselli
Il tema della corresponsabilità della filiera
Perché se ne vogliamo prevenire
Il caporalato il nome di come il caporalato noi dobbiamo creare le condizioni perché ci sta ci sia il giusto valore nella nella filiera ci sia il giusto prezzo riconosciuto a un'impresa agricola perché se c'è il giusto prezzo allora c'è la possibilità di stare sul mercato rispettando le regole e pagando i lavoratori nel modo giusto
Se non c'è il giusto prezzo l'impresa onesta
Sopporta un anno sopporta due anni sopporta tranne poi rischia di chiudere o passare a a coltivazioni ha meno valore aggiunto con meno necessità di di persone meno possibilità di creare occupazione sui territori e creiamo spazi nuovi per chi lavora nell'illegalità
Ecco allora abbiamo parlato di due temi
Apparentemente diversi ma molto correlati l'uno con l'altro per i fenomeni per i soggetti interessati
E noi crediamo e speriamo che questo sia il momento giusto perché si possa scrivere una una pagina nuova
Sul tema su come questo Paese affronta il tema dei reati agroalimentari e dei reati nelle campagne a trecentosessanta gradi che possa farci fare un ulteriore passo in avanti sul caporalato Coco
Arrivando alla corresponsabilità della filiera e che ci consenta finalmente di dare alle nostre forze dell'ordine e alla nostra magistratura la possibilità di avere norme importanti al passo coi tempi dia poter aver accesso agli strumenti anche di indagine più innovativi perché le agromafie proseguono loro percorso anche avvalendosi dell'innovazione tecnologica legata al mondo della chimica e noi dobbiamo avere forze dell'ordine che possano avere accesso agli stessi strumenti per fare le loro indagini
E proprio bisogno in modo molto semplice che quando un imprenditore sceglie di non rispettare la legge peraltro mettendo a rischio potenzialmente anche la salute delle persone quell'imprenditore deve essere multato pesantemente
E deve chiudere perché noi non possiamo permetterci che un'impresa che non rispetta le regole
E mette a rischio la salute dei cittadini posta stare sul mercato magari pagando piccole sanzioni amministrative che vengono facilmente iscritte a bilancio come un costo come gli altri
Questo è un po'il motivo che ci ha sempre spinto a lavorare su su questo tema
E che crediamo oggi vada affrontato coinvolgendo tutta la filiera grande distribuzione compresa perché oggi è evidente
Che
Se
La parte più illuminata dell'industria italiana ha compreso fino in fondo che stare sul tema del prodotto agroalimentare italiano vuol dire legarsi all'agricoltura e vuol dire far proprio un sistema di regole di qualità e di sostenibilità che rende l'Italia primo Paese al mondo da questo punto di vista non sta facendo altrettanto ancora la grande distribuzione ci sono meccanismi che sono stati ancora richiamati in causa prima dalle asta doppio ribasso alle vendite sottocosto che stanno creando problemi enormi
E che di fatto sono un'arma che non ci consente non solo di affrontare caporalato ma non ci consente di dare all'agricoltura lo spazio importante che può aver questa è un po'la riflessione che volevo condividere e nel ringraziarti ancora per la tua presenza qui oggi lascio la parola benvenuto al nostro foro
Grazie ringrazio innanzitutto al presidente Moncalvo la Coldiretti Perrelli invito per le questo diciamolo subito e per le occasioni che abbiamo avuto di confronto sui vari progetti che il governo sta portando avanti saluto tutte le autorità presente tutti presenti
E in generale i relatori permettetemi di fare un saluto Buddy rivolge un saluto particolare al dottor Caselli per me
Un piacere sedere al suo fianco ed è un onore rappresenta un pezzo di storia della lotta alla criminalità organizzata importante
E tra l'altro io lui non lo sa ma io la prima volta che l'ho incontrato eravamo io sono di Mazara del Vallo in un istituto superiore di Mazara del Vallo perché il dottor Caselli fa parte di
Tutta una serie di servitori dello Stato che hanno immediatamente intuito quanto fosse importante dare un messaggio alle nuove generazioni in termini di legalità è ora su di me ha inciso e quando sono in tre mi sono insediato al ministero il primo giorno ho chiesto immediatamente agli uffici di lavorare proprio su un progetto culturale affinché la giustizia non venga considerata in Italia solo come un'entità
Con cui si ha a che fare in età adulta se le cose non vanno come dovrebbero andare ma invece come un concetto fisiologico che cresca con il cittadino e ne formi anche il la sua struttura proprio fisiologica di cittadino che lavora e vive in uno stato di
Riguardo alla al tema importante del che qui stiamo trattando e che per quanto compete
Il ministero della giustizia attiene alla capacità del settore giustizia di tutelare tutto ciò che si trova dentro il settore agricoltura vi dico subito che probabilmente qui abbiamo la sfida più importante
Del mio ministero
Perché non non sto a ripetere quello che sicuramente ha detto il collega ministro centinaio riguardo al fatto che all'interno del contratto di governo viene lo accennava prima il dottor Caselli viene dato spazio a radere dato spazio alla tutela del del made in Italy alla trasparenza nell'etichettatura la sovranità egli alimentare dell'Italia
Però quello su cui mi piace concentrare l'attenzione è il fatto che quando si parla di tutela del settore agricoltura si parla di un settore e questo chiaramente lo ricordo a me stesso di fronte a una platea tanto qualificata
Si parla di un settore che ingloba dentro la tutela di tanti altri diritti alcune dei quali fondamentali sanciti dalla Costituzione come la tutela della della salute ingloba la tutela dei lavoratori in un settore così delicato inglobarla tutte la la lotta alla criminalità organizzata il diritto all'informazione da parte del consumatore il e il dovere di trasparenza del del produttore e dell'imprenditore in generale che che sta nella filiera
Agroalimentare insomma tutta una serie di diritti che mai come nell'agricoltura Rizzi incontra e fa fatica hanno scontrarsi che di fronte a questo mondo variegato
Riuscire ad approntare un quadro normativo con una cornice così estesa in cui all'interno ci sia un mosaico che che riesca a far convivere in armonia e propri tasselli e non invece il caos come è stato che non può di tempo fa e sicuramente la sfida più ambiziosa comincio col dire che inizialmente pensavo come ministro della Giustizia di dover intervenire soltanto in convegni congressi o comunque incontri strettamente attinenti alla vita nelle aule giudiziarie ho cambiato subito idea e ho deciso invece di partecipare a tutti i i convegni e gli incontri congressi che hanno a che fare con la vita economica di questo Paese
Come questo che ha a che fare con nove settori più importanti e di e che presenta margini di espansione in ordine di espansione economica enorme perché dobbiamo sottolineare che la giustizia non è un comparto o a parte Rispetto ha il settori più delicati più importanti della vita economica di questo Paese la giustizia e fondamentale
Perché ogni volta con imprenditore it che dall'Italia o dall'estero vuole investire in Italia
Se lo sappiamo tutti vuole sapere
Quanto tempo e quanti soldi spenderà per rivendicare un proprio diritto che sorge a seguito del della vita della sua attività economica e oggi la giustizia da questo punto di vista presenta un deficit che va assolutamente colmato perché ritardi e costi della giustizia italiana
Pongono l'Italia e tutto il settore economico italiano sicuramente in un ad un livello di bassissimo appetibilità rispetto agli investimenti questo non possiamo permetterci
E voglio dire che nella manovra economica e prevista tutte prevista tutta una serie di misure che proprio consentirà alla giustizia oltre a tutta una serie di misure di semplificazione del dei processi italiani
Consentirà a tutti gli imprenditori che lavorano in Italia di poter finalmente accedere e non solo anche comprendere quelle che sono le dinamiche della giustizia che torneranno ad essere lineari e accessibili ai cittadini
E agli imprenditori
Riguardo ha aggiunto alla ecco ecco uno dei settori fondamentali a cui spesso si fa riferimento poi per la tutela del settore agricolo è il il settore penale
Ne ripercorre la riff la filiera concentrando in particolare sui prodotti agricoli gli alimenti e le bevande va detto che la loro tutela
Deve essere affrontata sotto un duplice aspetto ovvero da un lato la genuinità del prodotto e dall'altro la genuinità del marchio che lo contraddistingue
Richiamando un concetto già espresso il singolo prodotto agricolo va presidiato innanzitutto nella sua integrità fisica ovvero nella sua composizione per così dire genetica
Anche perché e solo il rispetto di tale presupposto a restituire una sua logica concreta alla tutela del marchio che lo contraddistingue
Mi riferisco in tal senso alle sanzioni penali
Che cosa specifico riguardo al singolo alimento al singolo prodotto con la singola sostanza destinata all'alimentazione accompagnano tutte le condotte di avvelenamento adulterazione contraffazione contaminazione
Mi riferisco agli articoli quattrocentotrentanove e seguenti del Codice prima penale
Così come mi riferisco alle condotte pure per la mente sanzionate
Di commercializzazione distribuzione e diffusione di tali prodotti contraffatti o adulterati o comunque pericolosi per la salute pubblica quand'anche non contraffatti né adulterati articolo quattro articoli quattrocentoquarantadue
E seguenti del Codice penale in questo ci tengo a delineare un quadro normativo che già esiste chiaramente non dipende non dimenticando e poi mi riferirò anche a questo punto sul ai margini di miglioramento di questo quadro
Non morde normativo così come De
Ignazi prima anche dal dottor caselle Caselli
Con particolare riferimento all'aspetto sanzionatorio rilevo pene molto significative per le condotte di avvelenamento abbiamo una per una è un reato che è punito con pena massima fino a quindici anni di reclusione
Adulterazione sono dieci anni di reclusione e commercio di sostanza alimentare
Contraffatte adulterata
Punite quindi con lo stesso con la stessa pena che dicevo per gli altri è molto meno elevate invece per il commercio di sostanze alimentari nocive qui siamo da sei mesi a tre anni
Rileva altresì come vi richiamate condotte di avvelenamento contraffazione e alterazione commercializzazione di alimenti contraffatti al adulterati siano assistiti anche dalla peculiare forma Sons sanzionatoria
Costituita dalla confisca obbligatoria dilatoria delle cose pertinenti al reato nonché del prodotto e del profitto di esso
Istituto su cui poi ritornerò inseguito dicendo fin da ora che come ci insegna tutta la normativa
Contro la criminalità organizzata
La confisca le forme di confisca di aggressione del patrimonio rappresentano le forme più efficace diritti efficace di lotta alla criminalità organizzata nei vari settori economici di questo paese
Nell'ottica di un sistema circolare di tutela su cui è già più volte messo l'accento mi preme mettere in evidenza con sistema penale che garantisca un presidio efficace alla produzione agroalimentare
è un sistema che oltre a sanzionare condotte riferibile al singolo alimento qua la singola sostanza appresti una significativa copertura senza anzi oratoria
Che investe ad ampio raggio le risorse ambientali animali e vegetali qualora oggetto di forme di compromissione
Deterioramento o alterazione sull'arca scala
In questo contesto devono restare nel ritenersi assolutamente coessenziale i al sistema di sul di tutela del settore agroalimentare le fattispecie dell'inquinamento ambientale del disastro ambientale
La cui primaria rilevanze materia risulta essere di immediata e visite evidenza ove solo si consideri l'espresso riferimento di tali disposizioni normative
Ad elementi vitali per il comparto quali l'acqua l'aria il suolo il sottosuolo le specie animali e vegetali la cui alterazione inevitabilmente determina ricadute pregiudizievoli sulla qualità del singolo alimento ottenuto a valle dell'attività produttiva
In altre parole una tutela particolarmente stringente delle singole matrici ambientali
Quale quella già vigente nel nostro ordinamento giuridico così come evincibile anche dalle significative soglie sanzionatorie previste dal legislatore pensiamo al fatto che il disastro ambientale punito con la reclusione
Da cinque a quindici anni nonché dal sistema di confisca obbligatorio ovvero laddove ciò non sia possibile dalla confisca per equivalente costituisce indiscutibilmente un presidio primario a garanzia dell'integrità delle materie prime
Fatemi sottolineare come sia per quanto riguarda i reati ambientali
Sia per quanto riguarda la legge sul comporrà lato sicuramente parliamo di due settori su cui nella scorsa legislatura il Parlamento è riuscito a concretizzare un'attività virtuosa
Di legislazione che ha visto maggioranza e opposizione e io
La scossa Isla torero all'opposizione confrontarsi e riuscire ad arrivare ad una norma effettivamente
Utile per il Paese
A valle di un percorso normativo di tutela del prodotto non poche collocarsi la tutela del marchio che lo contraddistingue e che rappresenta una sorta di bigliettino da visita
Del prodotto che in qualche maniera ne sintetizza in maniera efficace l'origine la provenienza
E la qualità
Evidente che tanto più assume rilevanza ed efficacia la tutela penale del marchio quanto spione sono presidiate le integrità dell'ambiente del territorio e dei prodotti che desse derivano la tutela del marchio risponde ad una doppia logica che è rinvenibile sia nell'esigenza
Di tutela dell'affidamento che i consumatori ripongono le indica nelle indicazioni messo sintetizzate la cosiddetta fede pubblica sia nell'esigenza di tutela dei segni distintivi dei produttori
In tal senso
Voglio evidenziare come questo dato restituisca il senso della sinergia
Che deve accompagnare la disciplina del settore agroalimentare
Rispetto a cui gli interessi dei produttori e dei consumatori vanno inquadrati in un ottica di convergenza lungo la direttrice comune il cui sbocco ultimo inevitabilmente si riverbera a tutto vantaggio dell'economia
Nazionale e quello che diceva prima il presidente Moncalvo riguardo all'importanza di una convergente Direzione per la tutela dei lavoratori ed egli imprenditori che investono il settore agroalimentare quindi riguarda anche la sinergia che deve esserci tra le esigenze di tutela del marchio del del produttore dell'imprenditore rispetto alle esigenze del consumatore e si scopre quindi come alla fine quella convergenza di
Interessi ed esigenze
Che ci sono all'interno del settore Dior la tutela del settore agroalimentare in realtà fisiologicamente laddove il legislatore saprà fare bene il proprio lavoro potranno coesistere con imprese e convivere
Devo nell'ambito di una cornice edittale modesta fino a due anni di reclusione
Devo evidenziare che la valorizzazione dei mezzi di tutela in sede penale contro la cosiddetta Agroppi dalla pirateria passa anche attraverso di un regime di confisca obbligatoria e ancora una volta torna appunto alla al centro del dibattito l'importanza della confisca come strumento di aggressione del patrimonio chi decide di lavorare
Nel settore agroalimentare senza tutelare le le regole che dovrebbero invece governare le esigenze sia economiche che di tutela dei diritti dei cittadini
Un punto su cui mi voglio soffermare
è l'articolo cinquecentodiciassette quater del Codice penale che a tutela del made in Italy permette la possibilità di utilizzare le intercettazioni
In deroga a quello che è previsto per gli altri reati quindi anche se la soglia edittale della pena non arriva ai cinque anni questo è molto importante perché è uno di quei casi in cui il legislatore si rende conto dell'importanza di combattere a tutela di quel settore e decide di dare agli inquirenti forme di indagine sicuramente più efficaci quali per esempio proprio l'intercettazione
è chiaro ed evidente che il nostro sistema normativo può essere migliorato anche rispetto al profilo sanzionatorio magari con l'introduzione delle pene più elevate anche nell'ottica di prolungare i termini di prescrizione
Un tema rispetto a quel noto alla mia sensibilità e sul punto non posso non far cenno appunto al disegno di legge recante nuove norme in materia di reati agroalimentari
Che sulla medesima scia di quello già elaborato dalla Commissione Caselli
Nel corso della precedente legislatura durante la quale non ebbe alcuno sbocco Polo come diceva prima il dottor Caselli è stato ripresentato dei senatori Senato fattori Lannutti oggi assegnato alla commissione Giustizia rappresenta sicuramente un punto di partenza di un dibattito che non può che essere fondamentale e che
Deve dare dimostrazione
Di come quando c'è un buon lavoro tecnico alla base la politica deve avere la capacità di prendersi le responsabilità di portare quel lavoro in fondo da un punto di vista economico l'esempio che faceva prima il dottor Caselli rispetto al risultato della sua Commissione è un esempio che nella scorsa legislatura
E stato frequentissimo cioè commissioni che lavoravano arrivavano un risultato
E poi la politica non si prendeva mai la responsabilità di portare quel risultato in fondo da questo punto di vista di posso dire che il governo del cambiamento sarà un governo del cambiamento anche su questo approccio a tutte le proposte che arriveranno dagli addetti ai lavori
E dalle associazioni che operano nel nel settore su cui
Decidiamo di legiferare
Scusate se sto sforando faccio un riferimento chiarimenti chiaramente al caporalato il caporalato è una delle forme di sfruttamento che non possiamo permetterci come Stato di diritto
Nella scorsa legislatura
Io ero all'opposizione però in Commissione giustizia e poi in Aula
Abbiamo avuto modo di lavorare insieme come dicevo prima insieme alla maggioranza e alla fine si è arrivati ad una norma che noi allora avevamo definito un buon punto di partenza di un percorso che però ancora lungo anche in questo senso mi piace sottolineare quello che diceva il presidente Moncalvo sull'importanza di far convergere gli interessi dei produttori che vogliono lavorare in una cornice di legalità all'interno del settore agroalimentare con l'interesse dei lavoratori a lavorare in quel settore in condizioni di
Dignità
Da qui chiaramente tutto quello che abbiamo detto poi a un Effetto sulla tutela della del mercato e della e del giusto e corretto dispiegarsi della concorrenza al all'interno del mercato e guardate
Io sto cercando di portare avanti un concetto di legge
Che sia semplice che sia lineare e che dia un messaggio e cioè il messaggio è che chi rispetta la legge alla possibilità di emergere con la propria condotta virtuosa e non di vivere un calvario burocratico in cui si ritrova
Si ritrova in una situazione di difetto rispetto invece a quello che il calvario burocratico lo aggira perché decide di agire contro la legge
Da questo punto di vista la semplificazione che porteremo avanti e la chiarezza del messaggio del legislatore permetterà di accedere più semplicemente ad un percorso di legalità e permetterà soprattutto agli imprenditori
Con cattive intenzioni chiamiamoli così di non avere l'alibi che gli gli è stato dato nel corso degli anni dalla politica di dire
Guardava tu mi riempie di costi non si comprendono mi riempì di burocrazia che non si comprende se io aggirato le regole perché tu mi hai messo in condizione di doverle aggirare ecco questo messaggio che era già infondato questo chiariamolo subito non deve più passare il governo deve dare un segnale chiaro in termini di legalità dove la legalità deve essere anche sinonimo di efficienza del settore economico
Un ultimo punto che ci tengo a sottolineare riguarda la riforma fallimentare
Che su che era già iniziata anche lì era già iniziata con la Commissione Rordorf nel corso della scorsa legislatura allora all'opposizione avevamo votato a favore di quella legge delega quando sì mi sono insediato è stato uno dei primi settori da affrontare i decreti attuativi sono già stati inviati dal ministero della giustizia agli altri ministeri competenti che li stanno esaminando quindi non posso anticipare nulla nel dettaglio anche perché rischierei di essere smentito del vento alle osservazioni
Di altri ministeri che chiaramente stanno vagliando con molta attenzione una legge che ha un che avrà un impatto sulla vita economica di questo Paese molto importante ci tengo a dire
Primo che è una normativa all'avanguardia
Che l'Europa Giacino invidia perché la scorsa settimana io sono stato un incontro con i ministri della giustizia europee d'Europa si sta lavorando ad un direttiva che possa per esempio implementare la fase di allerta all'interno del percorso del del diritto fallimentare ecco gli altri Paesi fanno fatidica
Ad implementare la normativa di questo tipo l'Italia e già avanti io voglio portare avanti in in Europa l'immagine di un'Italia che riesce ad avere una normativa all'avanguardia
Rispetto agli altri Paesi da questo punto di vista ci tengo a dire senza poi ancora poter anticipare i dettagli
Che l'imprenditore che lavora nel settore agricolo è stato preso in considerazione forse come unica
Figura imprenditoriale con peculiarità tali da poter a bere un un discorso a parte diciamo così all'interno della della riforma
Con questo se da un lato è importante specificarlo per dimostrare nei fatti l'attenzione che questo Governo ha nei confronti dell'imprenditore che lavora nel settore agroalimentare
Nello stesso tempo voglio dirvi che inizierà un percorso di riforma per quanto riguarda la parte penale del diritto fallimentare perché è giusto che l'imprenditore agricolo abbia un discorso a parte da parte da parte del legislatore
Rispetto alla al diritto fallimentare ma anche giusto che nessuno in nessun settore posta pensarsi di sottrarsi a rispettosa pensare di sottrarsi al rispetto delle regole vi ringrazio per l'attenzione scusate ho ampiamente Corato il tempo me concerto
Grazie
Io voglio semplicemente ma di cuore ringraziare il ministro buona fede perché nel suo intervento ha toccato in più punti il lavoro fatto sul caporalato
Sulla
Proposta di normativa sui reati agroalimentari che è stato oggetto di un lavoro importante la commissione Caselli che i senatore Lannutti fattori hanno voluto far loro in una proposta in un disegno di legge che speriamo quanto prima possa concluderà il suo percorso in modo positivo ma voglio anche ringraziarlo perché ciò che ha voluto anticipare sull'evoluzione della normativa della legge fallimentare e per noi qualcosa di molto importante molto importante perché non era scontato assolutamente che in una evoluzione importante che ci vede come paese all'avanguardia in Europa su questo fronte
Sì avesse la la profondità la la voglia di continuare a capire fino in fondo che settore agricolo merita un punto d'osservazione particolare perché facciamo un lavoro diverso
Con una serie di variabili incontrollabili che nessun altro settore economico e quindi per questo lo voglio ringraziare in modo davvero davvero significativo grazie al ministro buona fede
Accanisca grazie al Presidente
Saluto il dottor Caselli Fabio Ciconte Stefano Liberti che ci hanno accompagnato in questo primo aspetto dei nostri lavori chiamo invece al tavolo Stefano Masini che responsabile dell'area ambiente e territorio di Coldiretti
Lucian Serna e il direttore generale il commercio della Commissione europea Tiziana Benigni che l'europarlamentare del Movimento cinque Stelle
E Monica di Sisto che è vicepresidente di fare uguali
Di che cosa parliamo parliamo di accordi internazionali e dazi e io per non perse
Da non perdere tempo
Cito soltanto due dati che sono ufficiali sono dei giorni scorsi e cioè che nel primo anniversario dell'entrata in vigore dell'accordo di libero scambio con l'Unione europea ricetta che avrebbe dovuto fermare le imitazioni delle tipicità del made in Italy
Il Canada festeggia con venne a produzione di cinque milioni e mezzo di chili di falso parmigiano reggiano quattro milioni e mezzo di ricotta locale un milione a quasi due milioni di chili di provolone taroccato
Sempre nello stessa materia con il via libera all'accordo l'Unione Europea autorizzato l'importazione ad accedere al Vietnam di venti mila tonnellate di riso semi Greggio eccetera eccetera che mette in seria difficoltà le nostre produzioni Stefano Masini
Grazie
Per guadagnar tempo visto che insomma diventato tiranno darei subito la parola al dottor Serna
Capo economista del commercio della Commissione europea
Tentando di insomma render più dinamico e forse più prendi questo questa nostra tavola rotonda con qualche domanda il risposte magari più brevi introdotto da una premessa dottor Serna Giulio Tremonti
Nella sua ricca pubblicistica ci raggiungerà a tra poco scrive che a Bruxelles sono stati commessi e si continuano a commettere errori gravissimi
Uno di questi è la firma dei trattati bilaterali perché ad avviso del nostro mi ex ministro l'Europa si trova impreparata alla sfida della globalizzazione
In Europa noi costruiamo un castello di regole complesse rigide
In tema di ambiente alimentazione salute fuori dall'Europa invece le regole sono a bassa intensità si gioca al ribasso per cui siamo spiazzati
E gli accordi tendono ancora di più a spiazzare i nostri prodotti che trovano meno tutele mentre in Europa in trono prodotti che sono più competitivi sfruttando un dumping internazionale
Grazie qualche riflessione al riguardo
Grazie buongiorno a tutti vorrei ringraziare Coldiretti il presidente cargo Gentile invito
Mi dispiace
Per non essere assente in Italia devo parlare in inglese
Masi dovete tornare l'anno prossimo fare un sforzo del e parlare italiana da presentare in italiano
Zoff
Quindi per il resto della mia relazione
Cercherò di fargli una panoramica molto generica
Del con testo europeo a livello commerciale delle opportunità e delle sfide che attendono tutti noi sia in Italia che in altri Paesi nel campo dell'agricoltura ma non solo
Messo con paese escluso persino la Gran Bretagna scoprirà che essere un'isola non l'aiuta dobbiamo trovare i modi migliori per integrarci nell'economia mondiale dove per fortuna
Per lo meno per le taglie abbiamo un grosso vantaggio competitivo nel settore agricolo che voi orgogliosamente rappresentate
Quindi c'è un forte potenziale dell'export nel mondo però questi sono tempi difficili per tutti
Molto velocemente volevo passare in rassegna con voi principali elementi essenziali per comprendere il ruolo del commercio in Europa il ruolo dell'Europa in assoluto perché penso che l'Europa
Sia uno dei concetti più fra intesi chiaramente all'Europa
Non è perfetta nello è l'Italia dato che ho sentito le relazioni del prima ci sono tante cose da migliorare se in Italia che in Europa ma se nessuno è perfetto almeno c'è una cosa che fraintesa
E sicuramente ruolo dell'Europa come possiamo utilizzare la politica commerciale europea per generare una maggiore prosperità economica nei nostri Paesi
Quindi sta cercando dei dirvi che dipendiamo sempre di più dal commercio l'anno scorso trentotto per cento del PIL dipendeva proprio dal commercio per cui se si vuole vivere isolati
Taglia delle gambe presa nel mondo si mette a repentaglio il trentacinque per cento del PIL europeo e penso che anche in Italia siamo più o meno gli quindi pensiamo tetti sono state opacità dei derivare questi vantaggi economici dai mercati terzi ma in che modo ma in un modo molto interessante perché quasi sempre alla gente piacciono le esportazione odiano le importazioni pensano che il commercio sia come il calcio dove Wim come le importazioni sono il gol ricevute dagli altri quelli segnati però in verità come ha mostrato Eurostat ci si rende conto che la stragrande maggioranza delle aziende europee
Impegnate nei commerci abbiamo circa un milione di aziende esportazione di cui la maggior parte PMI la stragrande maggioranza sono ben via
Commercianti bidirezionale senso che devono anche importare però il novanta per cento delle aziende esportatrici europei devono anche essere importare alcuni degli ingredienti per rimanere
Competitive nel resto del mondo e anche in patria
Questa dicotomia
Vede una con una mia duale cioè ci sono delle aziende che hanno paura e sono colpito negativamente dai miei importazione quest'arma abbiamo invece le vittoriose ma non è così perché mi ritengo nostro mondo totalmente integrato per cui ce n'è un po'per tutti
E poi c'è questo equivoco sul fatto che il mondo del commercio ha dominato dalle multinazionali se si vanno a leggere i giornali
Sembrerebbe che il nostro mondo dominato da poche impresa che dettano i termini del commercio o se si è una piccola azienda o non si può partecipare o se si partecipa bisogna convivere con le condizioni delle multinazionali che ha detto l'anno
Ed è per lo più i parametri della filiera diciamo che una certa misura è vero c'è nel mondo del commercio internazionale
è dominato il potenziale valore dalle botte nazionali per esempio metà del commercio delle Hawaii generato dalle grandi imprese però non è tutto qui
E non è sicuramente la parte più importante del discorso perché sappiamo anche che le piccole aziende che interna Ferriere verità aumenta la produttività
Diciamo che grazie alle filiere riescono a vero non si può corso nove mercati e dato che voi siete soprattutto rappresentanti dei piccoli produttori della Bramante ha ricevute in media un piccolo esportatore europeo tende a vendere uno magari due prodotti a un mercato al di fuori di quello europeo al massimo due o tre
Come piccola azienda se ha una nicchia piccolissima pochissimi clienti se ne perde uno magari si rischia di perdere dieci per cento del fatturato
E queste non sono le notizie che si voglia mandare all'organico per esempio abbiamo appena perso un cliente statunitense oppure in Brasile e a quel punto bisognerà correre ai ripari quindi cosa possiamo fare
Per facilitare questa situazione dal punto di vista del commercio internazionale
Come dicevo il fatto che abbiamo delle PMI competitiva a livello mondiale è un ottimo punto di partenza e se andiamo a vedere le statistiche Eurostat l'Italia è il primo Paese in Europa per quanto riguarda il numero di PMI che esporta con successo nel mondo ci sono sei mila di persone e in Europa che lavora nel presepe M&A in Italia ce ne sono circa tre milioni di persone in cui posti di lavoro sono sostenuto delle esportazioni per cui se perdessimo questa esportazione ci sarebbero tre metri dico poteva disoccupati è vero
Se vogliamo tracciato graficamente vediamo che sono più o meno ovunque se diamo un un'occhiata apprese possiamo la camminata qui in giro dovevo andare troppo lontano ma trova sicuramente una qualche azienda che esporta da qualche parte nel sud del mondo
Per cui è un qualcosa che va a vantaggio dei Totti cantuccio del nostro continente ci sono tante aziende che sono in grado difendere degli altri prodotti di qualità in tutto il mondo per queste dove si può fare un punto specifico sull'Italia così sempre sempre presenterebbe la cartina dell'Italia
E questi sono le aziende esportatrici italiane erano soltanto quell'alimentare ma tutto quindi vedete che in tutta la penisola italiana c'è la possibilità di avvantaggiarsi ed è come se internazionale
La situazione però si complica perché questi sono momenti difficili abbiamo presidente Trappe
E altre criticità e sfide non essere così facile tendere a lei sembra che bisogna superare tante barriere
Qui vedete appunto un'altra prospettiva dove si colloca diciamo la vostra area vedete che ci sono delle capacità di esportazione in Italia
E come vedete un po'la situazione frammentata bonsai con perché non va bene dipenderà solamente dell'economia europea però ci possono essere cessione Crise bisogna sempre diversificare la propria produzione per riuscire a mantenere un buon livello e l'attività economica
Che cosa possiamo offrire con questa politica commerciale beh innanzitutto
Abbiamo siglato con effetti accede a corde di Libero scambio la gente tende a concentrarsi ed è perché pensa che questi Accordo di libero scambio non siano perfetti e lo sono io il primo a metterlo non possono essere perfetti perché sai naturalmente subordinati ai negoziati
Bisogna conciliarsi il covo nell'interesse della controparte bisogna fare un mito Urbense per quella fin dei conti si riesce a ottenere quello che pare sette membri c'hanno autorizzato a fare c'è la Commissione europea e non potrebbe muovere un dito se mi avesse ricevuto l'incarico c'è il mandato dai diversi stati un mandato specifico su quello che bisogna tenere
Quindi lei Italia rappresenta tutti gli interessi economici nel Consiglio e poi ci sono questi negoziati uno dice io voglio questo questo questo qualificazione geografica voglio espandere l'export di certi prodotti e poi naturalmente interviene anche il Parlamento europeo
Perché lo si fa nel momento in cui vengono finalizzati agli accordi però questi accordi di libero scambio sono degli strumenti importanti nella nostra politica commerciale è vero però richiedo diverso tempo per essere perfezionati
In media ci vogliono cinque sei sette anni per negoziare un accordo di libero scambio che qui vedete rappresentati come effetti a uno di Ramallah demo tempo poi ci vogliono dieci anni per metterli in pratica premette
Il Giappone adesso dovrebbe entrare in vigore in un avvocato del libero scambio tra loro e e giapponese a voi interessa per esempio
Infiltrando penetrare nel mercato giapponese come ad esempio queste aziende esportatrici ad argomentare che ho preso semplicemente come il campione
Descritto
Vedete che il Giappone aveva dei dazi a doppia cifra
E invece adesso grazie a questo accordo di libero scambio le abbiamo eliminate queste dazi per cui sarà molto più facile
Vendere la pasta per una azienda vicina Bari oppure dei formaggi del Settentrione oppure prodotti siciliani e di altre province italiane dove ci sono tutte questi ottimi prodotti e questo accorda dovrebbe facilitare sito se ne sappiamo che gli accordi di libero scambio facilitano l'export adesso siamo per esempio a cinque anni dalla messa in pratica dell'accordo con la Corea non so se qualcuno di voi sporte verso la Corea tra se ne va a vedere le state segate le case dei nostri export verso la Corea
Hanno superato le aspettative tranne un settore dove siamo quasi a quota diciamo che in tutti i settori ed abbiamo eseguito un'analisi economica ma soprattutto io abbiamo previsto un aumento del commercio
E dopo cinque anni dall'accordo l'aumento del commercio è stato peraltro c'era un deficit con la corre a prima della corda tesa devono eccedenza e questo vale più o meno per tutti i settori chiaramente ci sono dei problemi con la Corea
Adesso ci sarà un vertice con i coreani anche delle discussione molto tecnica con i vari comitati se ci sono dei problemi io vi chiedo di farmi sentire perché abbiamo tutta una serie di strumenti che sono al di là degli accordi di libero scambio che sono quelle che negoziamo però nel quotidiano quello che facciamo e ne abbiamo una strategia d'accesso al mercato
Che si chiama ma anche a casa strategiche sembra un propri Peter o comunque abbiamo tutta onesto rottura con collega Brussel nelle del gas nelle stette però per esempio di cromatici
I coreani tale non appena c'è un problema che cerca di esportare un prodotto in qualsiasi
Mercato fatecelo sapere perché questo entra a far parte nostra strategia decies mercati andremo sotterrare i vostri interessa mi ha fatto cosa di recente di questo tipo per esempio le piccole aziende italiane che valutando diventerebbe cosmetici in Cina
E per via di alcune variazioni oscure della legge non potevano più Vendrame ce ne abbiamo convento le
Autorità cinesi e la Cina è ostruita da convincere eppure l'abbiamo convinta a cambiare legge sette cultura la generazione mode tale che questa piccola azienda italiana potesse nuovamente a vendere proprio prodotti cosmetici adesso mi sembra che almeno cinquanta per cento del loro fatturato in Cina
Vorrei poi pubblicizzare alcune iniziative che credo sia non mi sconosciute
E se mentite invece Natale conosciamo benissimo sarei io a essere contento come dire che siamo stati bravi a pubblicizzare le però devo dire che parlando con anche rappresentate commerciale devota depressione che se non poco conosciuta questa è colpa nostra
Ecco perché devo sottolineare i tanti strumenti che abbiamo predisposta a Brussel per tutte le aziende esportatrici sono strumenti a vostra disposizione noi siamo dei funzionari pubblici europei
Quindi abbiamo questo trait de pesca
Che è un supporto per l'utilizzatore c'era un qualche strumento integrate che consente capire tutte le collezioni tutti mercato e se volete vendere formaggi vini e non certo mercato
Allora dovete andare sopra il sito web del tredici teschio per capire quali sono le procedure Serviço poi questo detta Besa cessa di mercato
E dove registriamo i poster reclami
E questa se viene accettata allora Trane sarà importante comprata in quel paese da qui c'è una nuova iniziativa che ancora non è ufficiale ma se vi interessa più potete scrivere banale ricevete un sms quando non so cambiare le condizioni e Indonesia
Se volete vendere dei cereali in danese magari ricevere le riserve un certo modulo quindi anziché avere un timbro triangolare S. Severa uno quadrato altre menti venite bloccati l'importante è saperlo quindi se volete e scrive per registrare potrete ricevere tutte le informazioni per uscire
A barca Maynard e un'altra cosa molto importanti sono appunto
Le norme De origine a quelle che in inglese si chiamano Lusso corregge magari non per tutte quelle canne dedicazione geografica sono italiane comunque abbiamo a nostro merito on line che ne consente di avvantaggiare perché gli accordi di libero scambio per naturalmente sapete fare ad Abete
Allinearmi era il nome d'origine ed infine ma non meno importante cenno all'iniziativa
Che ci dovrebbe portare in tutti quei puntini c'abbiamo queste giornate d'accesso ai mercati siamo stati in Spagna
In Danimarca in Portogallo non so quante città vorremmo anche vedere in Italia se fosse interessati né quelle che sarebbero contenti di venire nelle località dove ci sono grossi interessi per l'export e saremo contenti di parlare con quelle aziende insieme l'autorità italiane perché le torte italiane sono bravissimi a promuovere l'export però ci piacerebbe collaborare per sfruttare questa enorme potenzialità che è disponibile sul territorio
Ed infine vorrei concludere
Con un elemento sul perché si è importante so che alcuni ministri
Se ne sono già andati emerso che in tutti i Paesi europei se si comincia a parlare del commercio senza parlare dei possiede lavorano e sono interessante perché i politici poi la terapia se il lavoro per cui il commercio
E qui vale tre milioni di posti di lavoro in Italia anche retribuzioni più alti dato che c'è poco tempo il fermo qui però sappiate che leggende export e possono permettersi di pagare di più
I loro laboratori per cui con questo quello quindi non possiamo permetterci di svolgere un ruolo più attivo nella creazione delle politiche commerciali europee
Sia per gli accordi di libero scambio e come loro messa in pratica
Dovreste infastidirci più spesso ore calmare più spesso Corno è a Bruxelles così facendo alla posta forse si farà sentire meglio e cercheremo di accoglierlo Sestante grazie
Dottor esterna se ha piacere di rispondere ha qualche domanda in modo più preciso
Lei ha parlato di trasparenza e di informazioni
Gli accordi con il Canada sono stati incubate in sette anni di negoziati in segreto in un mese dalla pubblicazione della Gazzetta si è dovuti arrivare
Alla approvazione da parte del Parlamento europeo le uniche informazioni che abbiamo avuto sono state quelle del sito dall'onorevole Begin
Come possibile allignare questo modo di costruire gli accordi con l'articolo uno del Trattato europeo che dice che l'Europa produce delle decisioni nel modo più trasparente possibile il più vicino possibile ai cittadini
In questi giorni stiamo parlando dell'accordo col Vietnam e non abbiamo tutti gli elementi per poter conoscere i contenuti
Se vuole rispondere
Arlacchi Max
Sì vorrei rispondere per quanto posso non sono un avvocato e me ne sono responsabile dei negoziati veri e propri però il mio ufficio abbastanza vicino a quelli dei colleghi e se ne occupano
Sulla base di quanto mi hanno riferito
So che abbiamo aumentato la tantissimo la nostra trasparenza sarete d'accordo con me che forse dal TTP io forse anche prima ogni posizione negoziale è disponibile pubblicamente sono sul sito il testo delle proposte negoziali sono disponibili sono sono siti e sorprende fatta per Sam vedere il numero di cricche perché possibile vedere quanta gente li legge
Purtroppo spesso scopriamo che ci sono meno di dieci cliniche per una certa protezione negoziale della UE e su un certo argomento
Se andiamo a vedere quante sono le persone che hanno cliccato su quella pagina vediamo che sono pochissimi
Naturalmente sei il valutazione d'impatto per la sostenibilità poi io teniamoci bacche
Non è semplicemente questione di leggere la proposta che come dicevo è possibile trasparente perché sul sito web
Però per me la cosa davvero importante che poi ci diate uffici va crediamo riscontrano leggere semplicemente un position paper o una posizione negoziale come si scambiano le offerte
E non accade dove stanno però dovete ai farmaci ecco perché
C'è questa consultazione con la società civile carriere regolarmente durante tutta la durata di un negoziato e credo che ogni anno ci siano diversi incontri dato che i negoziati ma in avanti a volte anche per dieci anni
Allora ci sono ampie opportunità di farvi sentire
E quando
Lo sedicenti
Se ce lo dice allora cercheremo di ascoltare la vostra voce introdurre certi elementi e nella corda come dicevo nessuno è perfetto e neanche l'annosa trasparenza perfetta volte
Anche i nostri partner non faccio il nome di Paesi però ci siamo nel Paese che insistano di non pubblicare le nostre posizioni Mediaset nostra e loro perfezionata il Paese meno trasparente di noi
Viviamo in un contesto estremamente complesse cerchiamo gli sfruttati al meglio possibile
Tuttavia il fatto e secondo me bisogna attenersi ai fatti e te la nostra trasparenza aumentare migliorata tantissimo protetta dalla stragrande maggioranza nostre proposte negoziali sono sostituite Web basta andarci sopra con il mouse
All'onorevole degli inchiostri coperto accompagnato ma nella lettura degli accordi per molto tempo anche scritto che questi accordi
Inseriscono un cavallo di Troia nelle mormorò per relative alla sicurezza alimentare lanciano un siluro al principio di precauzione questa trasparenza della commissione cioè o si potrebbe far di più
Intanto buongiorno è grazie per per l'invito beh sicuramente rispetto al passato ci sono delle possibilità maggiori di consultazione dei tassi negoziali il il dialogo con la Commissione è forse più frequente questo non significa che siamo arrivati alla trasparenza ottimale e Camere di lettura che sono state menzionate erano peraltro aperte per pochissimo tempo
In lingua rigorosamente inglese con un linguaggio molto tecnico e senza la possibilità di prendere appunti ora anche con la più grande buona volontà io sono una persona che viene al mondo economico o una laurea in economia evidentemente leggere il capitolo chimico
E non potere nemmeno prendere appunti non mi consente di avere poi un feedback da parte di chi dovrebbe poi invece darmi delle informazioni per poter procedere la mia
Valutazione politica e questo è evidente a tutti nelle due ore appunto di questa stanza segreta per non parlare poi della dell'apertura nei confronti invece degli stakeholders che vengono o interpellati soltanto in casi peraltro sulla trasparenza io vorrei chiedere una cosa giacché abbiamo qui una
Una persona che sicuramente potrà darmi una risposta lei ha fatto riferimento a un cavallo di Troia rispetto appunto all'attacco i nostri standard piuttosto che anche alle nostre normative c'è un dibattito aperto e esula soltanto in parte
Rispetto alle questioni prettamente agricole o del mondo agroalimentare
Perché comunque la giustizia e la possibilità di avere una giustizia assicura di cui si parlava prima con il professor Caselli con il Met ministro buona fede
è per noi comunque qualcosa di importante perché ci dà delle garanzie che sono messe in discussione da un meccanismo di protezione degli investimenti stranieri su cui noi come Movimento cinque Stelle ma anche come buona parte società civile non siamo mai stati d'accordo
E devo dire che non sono d'accordo su questi meccanismi di protezione del del vede gli investimenti né nella forma yes yes originaria bocciata peraltro da tutti
Anche da tutto quasi da tutti i gruppi politici del Parlamento europeo ma nemmeno nella sua forma riformata del DCS la cui sostanza non cambia più cambiando le modalità e cioè un dovrebbe esserci o per lo meno noi sappiamo che c'è un parere del servizio giuridico
Del parlamento europeo e a mia interrogazione sul contenuto mi sono state fornite delle pagine sostanzialmente cancellate lire e vuote quindi se questo è il concetto di trasparenza ci chiediamo che cosa ci sia scritto su quelle pagine che noi non dobbiamo leggere questa una domanda
Che le vorrei porre direttamente
Ma lei pensa che è di nuovo questa sia un'ottima domanda davvero
Ovviamente naturalmente noi non possiamo così che da un po'anche da cui vengono poste certo questioni ovviamente c'è stata una prima totalmente la possiamo mettere sulla parete dell'edificio
Bisogna standard nazionali in un modo che sia ragionevole che possa portare a qualche cosa sa aliena e possiamo trovare un accordo con i nostri club in campagna
Però i pubblici e i testi sono resi pubblici noi andiamo regolarmente Antignano abbiano incontri con i rappresentanti regolarmente rappresentanti comincia a grandi Stati mi andrà l'abbiamo ogni tenerti ogni tenerti abbiamo per tutta la giornata le spieghiamo aerei tetra prima i rappresentanti commerciali ministri ma dal ministero dello Sviluppo italiana per esempio spendiamo esattamente che cosa abbiamo fatto in questi negoziati APC due andiamo dai intraprendiamo talché ogni volta
Praticamente abbiamo teniamo un ottimo dibattito sorto in questi ponti e su tutte le domande che vengono poste ora per quanto riguarda invece lo stato d'investimento ecco e anche la risoluzione gratis poté
è coprirà ottimi motivi di separato molto di prestarlo mentre ci sono buoni motivi per cui se ne è parlato
Ma siccome è stato il commissario è stato il primo a dire quando alle avevamo l'evidenza che temevamo un po'anche il sistema cambiarlo
Lei era molto aperti all'idea che la società civile aveva proposto è di ascoltare dai contributi di tutte poi dirò che è arrivato il momento di fare una riforma e naturalmente tra l'altro italiana molti trattati di investimento bilaterale che sono ancora disponibili adesso
Effettivamente adesso queste Sonate a tre anni miglior che ne erano sofferta europea proprio per poter andare avanti
Sulla base degli input delle nomine GE della società civile come ci hanno indicato allora quindi c'è un'intenzione di voto approcciano Katia andare a migliorare la situazione
I ruspe trattati investimento bilaterale che tanti sacchi metri hanno e che ci sono tanto tempo e quindi cercheremo sicuramente di migliorare la situazione
Praticamente cercheremo di aerei NATO ereditare un approccio europeo più diciamo coerente e poi c'è l'altro principio fondamentale di cui io non sono un esperto però mi è stato detto che si è un principio fondamentale della corte di giustizia rompe anche quando praticamente l'Unione europea ha una certa competenza in un canto preciso
Poter stabilire nella corte interna c'è ecco che questa competenza in virtù proprio per certe essere assoggettata a quelle che sono le i tribunali europea non ha senso fermare una trattato internazionale con diciamo delle ignobili che sono vincolanti e senza poi potere a bere un tribunale che potrà poi decidere sul in quel campo qui abbiano impone un centro che lei Seychelles abbiamo delle regole Coni ne è stato membro devono necessariamente rispettare
E professionale per Comercio proprio sistema specifico per quelle regole che sono state concordate emendabile CIO
Questo DAB DAB dicevo non devi appunto emanare un giudizio quell'euro per la legislazione europea per qualche cosa che sviluppato dall'Unione Europea
E quindi il giudizio debba avvenire nei tribunali europei poi invece ci sono nel Capriccio altre diciamo altre
Misure vincolanti il ministro ci ha detto quanto sono importante quanto importante potere appunto a giudicare i propri diritti se ci son c'è un nuovo trattato internazionale bisogna avere un forum
Un forum dove questo può essere deciso nel miglioramento vogliamo fare passare da quelle che sono un arbitrato
Nascosto a dei tribunali invece con dei giudici nominati con delle misure trasparenti tutti possono leggere le sentenze tutti possono intervenire penso che questa sia un miglioramento avere questo foro questa sede competente
Bravissimo tutta la tecnica del catenaccio rispetto alle domande e le insidie che li poniamo io nel dare la parola a a Monica Monica di Sisto vicepresidenti Fireworks giornalista eccetera volevo brevemente ricordare un vulnus che insomma voli sottolineiamo sempre e cioè la tutela del nostro patrimonio agroalimentare
Perché noi utilizziamo il sistema sì mi aiutate velocemente a mandare queste schede
Noi utilizziamo il sistema della lista la lista comprende soltanto alcune
Non si vede soltanto alcune delle denominazioni geografiche e tuttavia e questo significa rinunciare alle altre e nonostante noi perdiamo ci sono una serie di di numeri rispetto alla tutela regime di tutela molte denominazioni
Accade che
Nonostante questa per dire del patrimonio agroalimentare anche le denominazioni tutelate si rivelano un affetti Mus-e perché molto velocemente
Alcuni prodotti che troviamo nei mercati che in questo momento dovrebbero tutelare in via provvisoria perché questo il Canada e che invece insomma realizzo Italian sounding una concorrenza impropria io non chiedo al dottor Serna ma lo chiedo Monica come facciamo no a tutelare i nostri prodotti
Pomodori come dire marchi italiani prima il ministro parlava di tutela del marchio
Insomma è un dato che va che va salvaguardato Harriet solo sul all'olio d'oliva credo che insomma si è emblematico insieme alla ricotta Bari marchi registrati che fanno concorrenza forse loro parte non si occupa fino in fondo dell'Italian sounding ma non ce ne dobbiamo occupare insomma questo riguarda ancora il Canada i pomodori come vedete il raid magiche per quanto riguarda il Giappone
Il mozzarella Cisolla nel Vietnam il Belgioioso parmesan eccetera eccetera allora Monica
Allora innanzitutto una domanda seria
La ministra al commercio anzi adesso gli affari esteri a quella grande forza del Cerba canadese ha ottenuto Cocco rinegoziando con Trump il Nafta di non avere l'arbitrato nell'accordo finale
Ha fatto questa dichiarazione ha detto effettivamente l'arbitrato metteva i diritti delle multinazionali al di sopra dei diritti del nostro Stato e della nostra capacità di decidere per i nostri cittadini
E quindi noi siamo molto contenti per me un grande successo
Ma se lo ritengono un grande successo averlo tolto con Trump perché ci state chiedendo di affrettarci a ratificare integralmente il trattato perché questa parte entrino in vigore se fa schifo per loro fa schifo pure per noi
Secondo è quando la mia cause organizzazione anche la campagna ha scelto di stare con i contadini non ha scelto di fare una battaglia ideologica perché noi continui consentì contempli controlliamo mese per mese
Il certa nei dieci mesi confrontabili negli dati Eurostat tra lo stare tra l'anno scorso e quest'anno al sistema Italia ha portato un cinque per cento in più
Di benefici economici in valore lo stesso uno virgola cinque per cento rispetto a quello che aveva fatto l'anno precedente senza scelta
Che cosa però al successo in questa in quest'anno si sono riunite
Le commissioni bilaterali ricordate le venti commissioni bilaterali che il trattato creava allora in una commissione bilaterale
Il nostro sistema di etichettatura è stato indicato dal Canada come una barriera non tariffaria quindi il nostro tentativo di migliorare la trasparenza di filiera è stato indicato come una una barriera da non tariffari nel il comitato sulla sicurezza Santi Italia fitosanitaria c'hanno chiesto perché noi vediamo lo spargimento del glifosate in campo aperto mentre l'Europa l'autorizzato ci hanno chiesto perché noi etichettiamo gli OGM
Mentre noi mentre nel resto dell'Europa cioè nel resto nel loro Paese questo non è possibile visto che loro stavano negoziando il Nafta con Trump rivisto che abbatte la etichettatura della carne cresciuta agli ormoni
E che impedisce al Canada di bloccare il latte contenente un residuo alto di ormoni
Poi capite che un trattato come questo che ha semplificato i controlli per cui tua un'autorizzazione all'esportatore che produce delle carte
Ma lì ci dicono i nostri colleghi canadesi che i tagli alla spesa pubblica praticamente hanno azzerato i controlli in partenza e quindi il controllo è solo cartaceo
Tutto questo arriva nelle mani dei nostri controlli arriva ai nostri amici della seconda fila con la con la divisa nera che poi devono fare quello che posso ne fanno un miracolo nel controllo ma questa è il contesto in cui i gli operatori italiani vengono messi
Ci diceva prima giustamente
E il collega economista ci diceva il trentacinque per cento del PIL europeo dipende dalle esportazioni ma sessantacinque per cento no
E se voi nel mercato europeo vi trovate ad operare con queste vuole e con questa difficoltà dovuta al fatto che lavorare potendo mettere cento maiali per metro quadro dieci mila polli in una in una gabbia
Avere la possibilità di non avere nessuno del sistema dei controlli che avete voi dei costi che voi avete perché voi pagate per quei controlli
Praticamente voi fa il lavoro di Fabio e lavoro distaccano assolutamente inutili perché poi per competere non potrebbe non violare le regole
Allora sì io sto dalla parte dei contadini io devo fare i conti giusti il mercato deve fare i conti giusti perché questi costi valgano qui e valgano lì
Però purtroppo cosa dice il trattato il trattato non dice che il commercio viene facilitato in base agli standard più alti dice che a dazio zero a tariffa zero
E oltretutto in questi comitati bilaterali voi non siete invitati questi dell'organizzazione
Di produttori italiani più grande
E poi nel sito invitati poi sapevate che c'erano questi incontri
Non lo sappiamo per la nostra azione Aniene capacità eccetera
Ma voi dovesse essere invitati visto essere anche la più grande organizzazione eroga di ufficio nelle commissioni che decidono del vostro futuro e degli standard della vostra produzione e non potete essere voi h a bussare alla porta della commissione a dire scusa Commissione io vorrei parlare con te perché questo è quello che è successo
L'ultimo vivono altra cosa sarà sempre sui numeri
è vero che l'ottanta per cento delle delle imprese che esportano sono piccole e medie imprese innanzitutto piccole-medie nella di menzogne la definizione europea che ha diversa definizione italiana ma quell'ottanta per cento in realtà le imprese che esportano fuori dall'Europa sono contentissimo delle delle imprese piccole medie europee
La maggior parte del nostro mercato del nostro mercato pregiato al mercato europeo con l'abbattimento di tutte le regole lo abbiamo visto un problema è vero che c'è stato un increscioso una crescita forte del numero dei lavori
Ma del reddito al lavoro e del reddito in azienda
Chi ne parla
L'Italia sta convincendo e questo è un grande merito di Coldiretti
Le grandi imprese multinazionali apprendere come dire a tener conto a fare valore della della propria specificità costringendoli perché la nostra cultura grazie a Dio e ancora così forte che ci consente di stare dalla parte dei contadini e quindi se voi operare qui e non fare la fine era infatti in Puglia chiudere vicino a terra l'edificio tu quella cosa là rimettere in valori perché l'italiano la capisce
Ma nel resto del mercato europeo questa concezione questa possibilità non c'è e allora io ho delle regole
Gradivo tecnica che inizi anni
Che mi consentono di minare il prodotto migliore e di facilitarne il il il il commercio e di product ce lo quando è necessario bastimenti io farò una guerra contro i numeri e la guerra contro i numeri non la perdiamo
Perché quando le persone hanno dieci euro in tasca
Non la possono fare la spesa al mercato contadino esse fanno la spesa al mercato contadino come le vostre
Economie di scala stanno permettendo a questo Paese lo fanno perché poi rimette di una mano sulla coscienza e non perché il modello economico tenga e questo è un è il grande merito che non riconosciamo ma il motivo per cui noi insieme visto che queste cose le abbiamo capite dobbiamo lavorare per cambiare le regole in Europa all'Europa serve perché nella globalizzazione senza un mercato della dimensione europea
Vediamo vediamo qualsiasi cosa ma le regole
O ci somigliano di più
O quell'agricoltura che al volto dei contadini diventa impossibile perché i conti alla fine tornano Sante e allora sicuramente insomma il dialogo che c'è stato con la Commissione cresciuto negli anni e questo è importante però è anche importante che la vostra voce
Su sulla struttura non soltanto sul singolo trattato Singapore si Giappone no questo si è ma su come sulla filosofia che anima questi trattati sia ancora più forte l'ultima cosa con cui Stefano Di lascia questa purtroppo la la kapò negoziatrice
Europea il Cecilia Massa ma quando è andata in Canada ha detto alla televisione nazionale che i problemi con l'Italia se non risolti
E che il governo stava lavorando con loro per trovare la narrativa giusta per convincere noi
Che accetta e che questo tipo di trattati sono una buona cosa allora io penso che sia diciamo un bluff negoziale fatto in un paese straniero cioè alla registrazione se volete la è a disposizione insomma di chi la vuole sentire indiretta
Però è importante che gli strumenti che sono stati messi in campo da questo governo per esempio la task force funzionino che il dialogo almeno con voi io non ti dico con noi perché insomma ma almeno con voi sia efficiente efficace non arrivi a balle
Non arrivi alla fine smarriti lungo la strada perché io penso che un trattato istruito dalla vostra saggezza e dalla vostra competenza sarebbe sicuramente un trattato migliori grazie
Credo che il nostro presidente insomma potrà concludere noi quando sono siamo partiti insieme con una task force vediamo anche tempo stato di costruire un un ragionamento onorevole sa
Sintetizzando in un libricino alla ricerca di un commercio libero e giusto cioè la ricerca delle regole
Dal suo organismo economico un percorso di reciprocità abbiamo incontrato molti amici parlamentari europarlamentari con l'onorevole servili
Grazie si ci tenevo a fare un piccolo una piccola chiusura perché anche perché appunto abbiamo oggi un cambiamento grosso rispetto all'intervento dello scorso anno subite tante cose che dà forza di opposizione gestiamo forza
Forza di governo ma non è cambiato il nostro approccio al commercio che è una delle Program prerogative del dell'Unione europea come anche la politica agricola e ne siamo consapevoli che il commercio offre delle opportunità
Assolutamente ma siamo anche consapevoli dei dei problemi che il commercio può creare e ora io l'affermazione della commissaria a Mastro non non la condivido non esiste nessun tentativo di trovare una narrativa in Italia che faccia digerire ricetta accetta come altri accordi di questo tipo nel contratto di governo che noi abbiamo firmato come Movimento cinque stelle come uno degli accordi su cui non siamo d'accordo
Scusate il gioco di parole ma non perché ci sia una posizione ideologica o perché si debba essere no global a tutti i costi noi non siamo protezionisti tutt'altro riteniamo che però proprio per la specificità che contraddistingue le nostre piccole aziende le vostre piccole realtà
O grandi che siano noi abbiamo bisogno di un commercio che sia tutelato in un modo differente che sia protetto e garantito in un modo differente e non è quello che sta amo vedendo oggi dalla Commissione europea che troppo spesso al di là della mancata trasparenza ed è la mancata interlocuzione con tutti i soggetti interessati
A sacrifica interessi dell'agricoltura e del comparto agroalimentare a quelli ritenuti superiori dei servizi e questo purtroppo è un dato di fatto non soltanto non c'è traccia un accordo già concluso
I cui risultati mirabolanti nessuno ha potuto vedere anzi diverse sono le problematiche anche in fase di implementazione perché se ci vengono rimproverati con le cosiddette barriere al commercio a casa nostra non è che in Canada si è andata molto meglio abbia conoscete tutti la questione del delle del Parmigiano conosce tutti la questione del vino
Io stesso ha fatto un'interrogazione alla commissione per segnalare il problema del fatto che i nostri vini non erano presenti per via di una regolamentazione regionale canadese che una barriera al commercio
Quindi i problemi ci sono da ambo le parti lo sono ancora di più gli accordi che si sono oggi in corso di negoziazione lo sono alcuni accordi commerciali naturalmente per i Paesi in via di sviluppo e la questione del riso non è non è un'eccezione e lo è anche la questione della gestione della salvaguardia che ci conferma come ci sia comunque
Densa anonima considerare con la dovuta attenzione quelli che sono i problemi dei piccoli perché oggi noi stiamo discutendo al Parlamento europeo una nuovo Regolamento sulla salvaguardia che non diventi inizialmente sarà applicata ad alcuni accordi ma che potrebbe essere poi la normativa orizzontale da applicare a tutti gli accordi in modo che non si debba ripetere la questione del riso che ci sono voluti anni per attivare le indagini da parte della commissione per testimoniare il fatto di per verificare che effettivamente ci sia stato un invasivo ne di riso che ha danneggiato i nostri i nostri produttori io non so stiamo passati La cinque mila tonnellate a trecentottantasei mila in dieci anni che cosa ci fosse ancora da verificare non lo abbiamo ancora capito però onestamente la posizione della Commissione e ancor ma che noi non abbiamo avuto danni questo tipo di accordi ecco questo tipo di direttiva che ne stiamo discutendo incontra il blocco dei paesi del nord in molti nostri colleghi e di molti Paesi perché in realtà si gioca tutto San così da do interesse dell'Unione cioè se non cambia il il dato totale non si vanno a vedere le incidenze né per Paese né per settore e questa è una follia perché non siamo gli Stati Uniti non abbiamo una perfetta mobilità del mercato di lavoro del lavoro non è possibile non tenere in considerazione settore per settore e paese per paese ed era di più uno degli impegni del nostro governo è quello di fare una valutazione dei benefici di questi accordi proprio per dimostrare che non andiamo audizione ideologiche ma scientifiche e stiamo cercando di tenere di di di trovare la possibilità di avere poi una valutazione d'impatto punto regione per regione e settore per settore e altra cosa che deve essere chiesta all'Unione Europea e che ci sia la possibilità di a vere o fuori cosiddetti aiuti di Stato la possibilità di aiutare le aziende che hanno dei problemi perché quello che ci suggeriva prima il presidente non calvo è sacrosanto
Sgravi fiscali alle aziende della filiera che utilizzano Zouk era italiano io chiederei alla commissione che cosa ne pensa di una normativa di questo tipo perché andrebbe in violazione delle norme sulla concorrenza andrebbe in violazione delle norme sugli aiuti di Stato ma questa cosa non è concepibile le norme devono servire per aiutarci non per crearci ulteriori problemi quindi questo è quello che noi oggi ci
Venti finalmente ci racconterà agli anche una cosa che farà preoccupare ancora di più la maestro
Va be'intanto non concludo perché purtroppo non sono riuscito a stare presente in tutti i lavori e quindi sarebbe ha veramente antipatico definirle conclusioni e non rispettoso però avevo avuto già occasione di ascoltare il dottor Serna
Al primo appuntamento della task force sugli accordi internazionali il libero scambio
Organizzato al ministro dello sviluppo economico era sottosegretario Geraci e quindi abbiamo ritenuto di invitarlo perché è giusto sentire
Come la Commissione approccio questi
Con quale filosofia con quale metodo con quale punti di partenza
Ragiona tutt'quando affronta il tema degli accordi internazionali libero scambio poi sappiamo benissimo che abbiamo delle idee che molto spesso sono divergenti ma per noi era importante capire e far capire quali sono anche dar prova di quelle che secondo noi sono le lacune di questo mondo modo di ragionare che molto spesso non tiene in considerazione di fatto gli effetti sui territori intermedio occupazione
In termini quindi di sviluppo e che nello stesso tempo non ha strumenti efficaci lo ricordava sia Monica di Sisto sia Tiziana dei Bedin per
Prendere provvedimenti rapidi quando scopriamo che l'importazione di un prodotto genera danni
E figlia di concorrenza sleale ora essendo noi un Paese che ha il sistema di regole con un'eccellenza ancora più alta rispetto alla media europea dal punto di vista dell'agricoltura dell'agroalimentare evidente che saranno moltissime le si può sono in cui scatta la concorrenza sleale siamo il Paese con le regole più alte allora dobbiamo avere degli strumenti che ci consentano non dimetterci quattro anni forse cinque
Per arrivare speriamo nelle prossime settimane ad una proposta di clausola di salvaguardia
Cioè apre chiudiamo le porte della stalla quando i buoi non solo sono scappati ma sono sono già anche stati macellati mangiati e digeriti cioè c'è qualcosa che veramente non torna
Se voi pensate che oggi mentre parte il percorso sulla Cambogia e che in qualche modo spero interessi anche mia madre
Noi siamo davanti a una vera e propria pulizia etnica nei confronti di una minoranza in Myanmar sul tema del riso
E Contini non solo continuiamo a di ad importare ma continuiamo ad importare a dazio zero e c'è qualcosa che non torna
Sarà politicamente scorretto quello che dico non lo so ma è lesivo del dei diritti e della dignità delle persone questa roba qua un continente civile come l'Europa non può permettersela non può permetterselo punto siamo ancora un passo prima rispetto ai temi dell'economia qua si tratta di sopravvivenza di persone si tratta di situazioni che fanno rabbrividire ce n'è non possiamo affrontare i temi no di del della del della salvaguardia dei diritti delle persone solo quando ci fa comodo
Ho solo quando fa comodo a qualcuno noi dobbiamo fontane sempre allo il tema noi dobbiamo avere una situazione diversa da quella attuale e per fare questo da un lato serve arrivare ad affrontare le conseguenze potenziali di ogni singolo accordò andando a vedere le ricadute territoriali
Ma questa non può essere l'unica nani sì questo è un pezzo dell'analisi
Ma ne abbiamo un problema di filosofia di approccio a monte che è sbagliato allora e chiaro che finché non cambiamo l'approccio Monte non ci resta che fare una valutazione delle conseguenze per cercare di parare il colpo ma le dobbiamo cambiare
L'approccio a monte o cambiamo il modo con cui lo cambiamo il mandato
Chiediamo A. Serna e ai suoi colleghi nel fare il loro lavoro oppure la commissione europea non ne in linea con ciò che i cittadini europei chiedono questo sta accadendo ho io posso anche arrabbiarmi conferma ma Serna ha un mandato e il problema è che il mandato che esterna e profondamente sbagliato e profondamente sbagliato lui sta eseguendo bene un mandato sbagliato o no è un po'abbiamo il coraggio di dirci anche questo perché sarebbe facile scaricare ci solo su di lui ma il problema è che luglio mandato sbagliato e quel mandato sbagliato per gli è stato dato dai commissari europei e sbagliato perché non tiene in considerazione le istanze di tutti i Paesi membri e soprattutto non tiene in considerazione le conseguenze sulla vita delle persone e dell'ambiente allora come si fa ad andare avanti
Nella vita ci sono delle occasioni dei treni che o si prendono o si perdono
E l'occasione che non ha oggi abbiamo sul accetta e fondamentale perché politicamente e l'unica occasione che noi abbiamo di fatto come Stato membro per poter dire sì o no ad un accordo nella forma in cui è oggi non nella forma in cui ci piacerebbe fosse e questo è l'unico modo che noi abbiamo per provare a cambiare purtroppo non c'è una terza via
Non possiamo dire Nenni
E messo a questo accordo o diciamo sì o diciamo no e se noi vogliamo come è giusto che sia perché non abbiamo un approccio ideologico ma vogliamo dire noi vogliamo un commercio internazionale ma lo vogliamo non libero ma giusto quindi dobbiamo cambiare la logica delle regole che noi diamo al commercio internazionale ma per fare questo noi prima dobbiamo dire no accetta quando abbiamo detto no accetta allora creiamo le condizioni per poter cambiare Iceta così come è stato scritto un percorso alternativo non c'è
E questo è fondamentale ed è importante che il governo nonostante le pressioni che sono state citate prima e nonostante le cose false che evidentemente la commissaria Malmström sta dicendo in queste settimane ancora sul tema
Della posizione del governo italiano
è importante che il governo le abbia fatte proprie qua non si tratta di dirlo proviamo a modificare o è sì o è no e noi l'unica risposta che ci consente di cambiare questo è motivo per cui Coldiretti a partire da un anno e mezzo fa fatto un'azione forte che ci ha portato creare la la task force contro certa creare la prima manifestazione che ha portato sui grandi mezzi di comunicazione il tema del Centa per farlo capire alle persone qualunque non agli addetti ai lavori non dovevamo farlo diventare un tema chiaro semplice e importante come l'etichettatura ce l'abbiamo fatta realtà fatto una grande campagna
Abbiamo unito le forze abbiamo trovato due forze politiche cinque stelle e lega che su questo tema si sono spesi in modo chiaro e compatto e oggi il parlamento ha fatto per la maggior parte di parlamentare che hanno questo tipo di posizione quindi noi pensiamo che prima o poi quando arriverà quel non sarà un altro passo importante per fare una campagna europea seria non contro il commercio internazionale ma per un commercio internazionale diverso che ci consenta di portare ancora più cibo italiano nel mondo ma che ci consenta di non essere invasi da dei prodotti che hanno ammazzato dei bambini o delle donne che hanno inquinato l'ambiente e che hanno creato una competizione internazionale che non è degna di un economia civile questo quello che noi dobbiamo
Poi sarà il tema secondo noi fondamentale insieme all'etichettatura d'origine su cui costruiremo anche il contributo di Coldiretti in vista delle proprio delle prossime elezioni europee per questioni temi chiave su cui non solo chi storicamente si occupa di agricoltura o di libero scambio deve deve approcciarsi ma tutti i candidati alle elezioni politiche alle elezioni europee dovranno essere chiamati in causa su questi temi perché sono temi di civiltà non sono temi di settore economico e questa sarà l'azione che ne vogliamo fare e siamo contenti e chiudo qui il mio intervento che a livello europeo finalmente qualcosa cambia fra le associazioni agricole più importanti dei paesi più importanti
E mi riferisco in questo momento in modo particolare agli amici della F NSA e qui abbiamo il vice presidente dell'sms a risale all'amico avranno fuori dalle sale e lo salutiamo e qui in seconda fila con F. messe a abbiamo condiviso un documento
E abbiamo piacere di poterlo firmare qui oggi anche come atto simbolico dove le due organizzazioni principali di due Paesi fondamentali dei due Paesi più importanti per qualità di produzione agroalimentare in Europa prendo una posizione comune contro questa logica attuale di accordi internazionali questo è credo un grande passo in avanti
Questo è un documento che apriremo a alla volontà di tante altre organizzazioni agricole degli altri Paesi europei ma che ci sembra un atto importante per accompagnare anche quel percorso di discussione di dibattito che dovremmo alimentare di cui alle prossime elezioni europee grazie Falcon la firma sentiamo questo sì chiudiamo i nostri lavori un quarto d'ora di riposo poi sessanta in angoli Lissone debba possa dire qualcosa anch'io però se invitate nella Commissione per ascoltare le vostre proposte e le nostre idee mi sembra
La giusto darci la possibilità non soltanto di ascoltare ma anche di ribattere come prima cosa dobbiamo inquadrare i fatti e i fatti sono preparate le parole i fatti sono i seguenti
Nessuna Accordo di libero scambio mai modificato nella legislatura eccitazione europea quindi fra date canadese dovranno allinearsi esattamente alle stesse regole di oggi secondo fatta abbiamo negoziato questi accordi rivierasca abbiamo in linea con il mandato conferito il sì dagli Stati membri alle amare graziati e adesso la corda pienamente in linea con il mandato serie voi di per mandato era sbagliato sarà contento delle demenziale per a sapere persiano dovete anche ricordare che al momento l Italia
E tra l'altro ha avuto una valutazione particolareggiato emessa posso dire perché l'Italia è un Paese che dovrebbe guadagnarci di più da lei accetta tutti i giorni in cui non sarà ha trovato per esempio perderanno sorde all'ottantasei per cento tutte le esportazioni dall'Italia al Canada sono raddoppieranno rispetto al resto del mondo magari non mi interessa esportare di più ma fatto sta
Che c'è un limite a quanto si può negoziare attualmente quei tese vogliamo il migliore raccordo del libero scambio non vogliamo eliminare i dazi però naturalmente queste cose libero scambio e non può sono essere fermati è una cosa debbo codesto volete forse buttare via il bambino con l'acqua sporca però e molto meglio negoziare un altro accordo con etica interna dell'isola battere nel segnare però nato decennio date cenato mandateci prove ancora nel frattempo l'Italia rischia di perdere miliardi e miliardi di euro il posto di lavoro premi taglia crea altre menti ci sarebbero grazie anche alla tutela delle indicazioni geografiche e queste indicazioni geografia che non ci sarebbero senza eleggerete naturalmente non ci sono non sono tutelate tutte legge delle nazioni geografica però ce ne sono centoquaranta meglio che niente dobbiamo essere lesi se pensate che possiamo fare di meglio ancora
Sigla
Verso i
Vi preghiamo di voler prendere posto in sala
La sessione sta per cominciare
Qui in questo momento io ascrivo cioè tra i classici una comprensione una da Sacha è stata tre perché in
Vi preghiamo di voler prendere posto in sala
La sessione sta per cominciare
Qui in questo momento io ascrivo c'è tra incassi dice la comprensione una da sei scene è stata tre perché in
Vi preghiamo di voler prendere posto in sala la sessione sta per cominciare
Qui questa mattina husky tutti e tre i casi dice la comprensione una da Sacha è stata oltre perché in
Vi preghiamo di voler prendere posto in sala la sessione sta per cominciare
Qui in questo momento io ascrivo cioè tra i classici la comprensione una bassa scene è stata tre perché in
Vi preghiamo di voler prendere posto in sala la sessione sta per cominciare
Qui in questo momento io ascrivo cioè tra i classici una comprensione una bassa scene è stata tre perché in
Vi preghiamo di voler prendere posto in sala
La sessione sta per cominciare
Qui in questo momento io ascrivo c'è tra i classici una comprensione una da Sacha è stata tre perché in
Vi preghiamo di voler prendere posto in sala la sessione sta per cominciare
Qui questa mattina husky tutti e tre i casi dice la comprensione una bassa scene è stata tre perché in
Vi preghiamo di voler prendere posto in sala
La sessione sta per cominciare
Qui in questo momento io husky tutti e tre i casi dice la comprensione una da Sacha è stata tre perché in
Vi preghiamo di voler prendere posto in sala la sessione sta per cominciare
Qui questa mattina schivo cioè tra i classici una comprensione una da Sacha è stata otto perché in
Vi preghiamo di voler prendere posto in sala
La sessione sta per cominciare
Qui in questo momento io ascrivo c'è tra i classici una comprensione una da Sacha è stata tre perché in
Vi preghiamo di voler prendere posto in sala
La sessione sta per cominciare
Qui questa mattina maschi tutti e tre i casi dice la comprensione e una da Sacha è stata tre perché in
Vi preghiamo di voler prendere posto in sala
La sessione sta per cominciare
Qui in questo momento io ascrivo c'è tra incassi dice la comprensione una da Sacha esatto perché
Vi preghiamo di voler prendere posto in sala la sessione sta per cominciare
Qui in questo momento io ascrivo c'è tra incassi dice la comprensione una da Sacha è stata oltre perché in
Vi preghiamo di voler prendere posto in sala
La sessione sta per cominciare
Qui questa mattina husky tutti e tre i casi dice la comprensione una da Sacha è stata tre perché in
Vi preghiamo di voler prendere posto in sala
La sessione sta per cominciare
Qui in questo momento io ascrivo cioè tra i classici una comprensione e una da Sacha è stata tre perché in
Allora cominciamo cominciamo questa seconda parte del pomeriggio che delicata due temi che sicuramente riusciremo insomma cercheremo di mettere dimettere relazione anche fra una tavola rotonda e la successiva insieme inquadrando il tema che veramente loro di fondo per perché fa rappresentanza le nuove frontiere del sindacato impresa lo facciamo Giuseppe De Rita che ringrazio per essere qui con noi e che vi prego di ascoltare con attenzione che se stiamo cominciando completando diciamo il riempimento della sala
Allora faccio sempre vedere ancora un minuto dicendo qualcosa io così così facciamo facciamo in modo che quando comincia son tutti davvero davvero pronti lo faremo con Ermete Realacci Mauro Magatti avremo un contributo firmato da Catia Bastioli i processori Jacopo Gherardo Colombo e poi punto passeremo alla successiva tavola rotonda il professore pronto prego
Allora sul prossimo come in
C'ero io comincio comprerebbe posto per favore però per rispetto sente grazie
Allora sindacato imporre cioè se ho scritto nel titolo perché tutto sommato c'è una trasformazione della colpire che parliamo in casa della Coldiretti che essendo stata per tradizione per lungo tempo uno dei grandi
Intermedi della società
Rapporti dirà poi pranza e di categoria alla fine si è lentamente trasformando
Idea attraversato negli ultimi dieci anni
Non subendo il processo di disintermediazione che invece questi ultimi dieci anni andavo
Gli ultimi dieci anni
Ancor più nei cinque anni renziani questa è una stampa un Paese che ha voluto la tesi interpretazione non voleva più il potere non voleva più nessuno fra se stesso popolo
Non voleva a Comunità montana non vuole dal sindacato non voleva
La Provincia non voleva il partito non voleva il sindacato
Lui diceva il
Beato Giovanni
Paolo secondo voi giurati scendo io da qui a Castel Gandolfo voglio vedere solo Castel Gandolfo la chiesa di Roma cioè la parte intermedia nel mio sguardo non mi interessa se lo diceva un santo figurarsi e poi tutta la politica italiana non
Ha seguito questa idea
Che tutta l'intermediazione Roma
Che tutti coloro che facevano mediazione erano della gente che riduceva il la capacità decisionale riduceva la chiarezza delle prospettive riduceva l'intensità dell'impegno
Che noi abbiamo avuto dal due mila e dieci in poi questa grande saggio buone della disintermediazione e buona parte dei corpi intermedi italiani insomma qualche modo Santi impallinati da questo processo
Perché
Non si era non si sia riusciti a fare del tutto
La bruciante fra e piene che una stonatura libro Coldiretti non non ha subito grazie e se è una domanda che ciascuno di noi si va perché in fondo vuole giriamo
Tutti noi giriamo specialmente io per corpi intermedi al sindacato alla Confederazione
Del commercio ai giardinetti
A tutti i vince ancora oggi
Ancora le comunità montane
Giro
E e poi edizione tutto disintermediata tutti coloro che ora in mezzo Sons
Espunti
Non c'è le colpire non ha avuto subito questa la reazione molto se in
Ecco diretti essendo un Singh e partendo da un sindacato di categoria è diventato un sindacato dici
Cambiato totalmente il modo di agire
Si lega a vedere che orienti in
Dico non sindacato legato da una singola categoria in qualche modo di
Minardo Mondo che ha una sua storia
Gian Mario
Sindacabile deve chiarire tipicamente identità
E perfetti Coldiretti è nato come un sindacato identica
Invece in questi dieci anni il sindacato Coldiretti
Di tipo identitario che faceva mediazione
Conto articoli Paperone con lo Stato eccetera è diventato sindacato dice
Ha capito che il mondo agricolo italiano sta in una filiera Long
Castronovo mica che alla fine è lunghissima
Perché c'ha la sua punta di diamante
O può ancora e che comprano
Occhi italiani che
Fanno ricette italiane che convocano
Italiana che vi fanno di esordienti
Da lì dal punto fondamentale punto Jesi con
Al punto al punto iniziale dei
Arrivano al produttore
Per di peperoni di Carmagnola tanto per Eurodesk porle o delle cipolle di Cannara arrivano a fine anno scontati
Se tu fai soltanto il rappresenta che di una di queste categorie fra il sindacato
T-shirt Stella io fare il sindacato avete onta di che producono supporre a calmare la Tropea
Perché e una aveva
Categoriale che non che non ha spazi
Battersi contro qualcuno e se non c'è il padrone in quel caso si batte contro un ministro contro un direttore generale ma più spazi
La dinamica della filiera invece da a tutti coloro che partecipano a finire nel senso che stanno dentro un grande processo storico processo storico fondamentale che è la trasformazione del motore mangiate il motore
Avere il gusto del mangiare se
Dieci anni fa facemmo insieme con Coldiretti una grande campagna sulla polizia i
Nel mangiare
A quell'epoca sembrava un azzardo non azzarda intellettuale che nel politeismo del cibo
Poi
Il CIPE l'OPA se
E cinquanta i
L'azione di un articolazione di una
Sul CIP sei ne esce fu il momento in cui Coldiretti
Vino
E si mise dentro il che la grande trasformazione
Benissimo del gusto
E questo
Il passa
Ha poi a sindacato di filiera è stato successivo naturalmente
è stato quando abbiamo fatto anche
Sono sopra disintermediazione
E e e la capacità di contrasta
Il primo anno di dire
E se non ricordo male questa voglia di
Abbiamo fatto qui due anni fa
Lancio l'ho fatto io il Coldiretti come simile cioè non come Cindy
Produttore agricolo come
Che errore
E questa è stata la trasformazione che c'è stata è stato il modo di evitare di restare sempre
Ogni stazione niente combattere
I peperoni o per combattere
Invece l'affermazione del peperone spesso combattere contro
Striscia la logistica di esportazione del peperone combattere nelle singole stazioni però la cultura la logica la Filosofia Halliday
Attività che avevi viene è di stare in
Perché alcune serre arresti nelle singole realtà certamente hai un senso per la vostra
Ritorni
Credo che il sindacato di sorta
Per servire
Chi di voi ha assistito alle ultime tre ore viaggi pomeriggio assentito qualche
Qualche reminiscenza del sindacato che i nostri
In alcune
Il marchio ritiene ecco i
Dei lottare su quella su quella stazione della filiera però puoi lottare perché c'è la forza che ci ha che il contadino e cioè la forza perché c'è anche
Esportatore d'olio ordini
Sei tuttora
Se invece devi stare alle
I singoli ma inseribili era non ce la fa
La storia di questo istituto e sta nostra confederazione in cui ogni anno proviamo a riflettere è stata questa è stata una storia a mio avviso i grandi intese
Cile alla pesantezza della staticità terzista
DR che però non ci sta
Singoli
Piera ma cerca di combattere su tutte e giocando su la sua forza magari su una di delle stazioni
Vincere una battaglia su un'altra stanza
Perché c'è un secondo elemento e credo molti di voi hanno fatto in un discorso di Ciriè
Dove in part
Dove in pratica chi sta
Che tutte le variabili in gioco un'organizzazione sindacale
Trasformarsi davvero
Se le piattaforme
Anche qui ne abbiamo parlato negli anni passati
Bisogna essere piattaforma significa avere una struttura di capacità di fare servizio a tutti coloro che stan
Che viene dal fatto che attenta piattaforma
Esempio
Dire una cosa che fa molto in modo è una piattaforma di servizio che
Che prepara
I deputati di app
L'intervista che prepara deve avere andare sul balcone a salutare ma sono è un meccanismo di di piattaforma è la piattaforma che diventa in qualche modo capace di gestire
Dati a me a mia sorella Estefan piattaforma fai impresa tra impresa e cultura
Tutte le piattaforme
E in Cina trovate la piattaforma fondamentale
Nell'organizzazione aziendale della finanza
Perché alla fine si pure essendo l'azienda tedesca tutta tedesca tutta settoriale a chiunque rivenienti Inches ma lì e a cinesi ci fa dietrologia prontamente ci trova letterature nell'amministrazione gli introiti avvocati bravi i c'ero gli fa un discorso di impresa diventa l'impresa non in quanto si massima in quanto piattaforma per tutti coloro che vanno a far che hanno bisogno determinati servizi la France su cui è stata ritrovata questa mia chiacchierata
Appunto il sindacato in tre
Sindacato impresa che naturalmente ecco indotti a oggi abbiamo fra le mani che abbiamo visto anche all'operò oggi
So che oggi su una delle stazioni
Del della filiera si fa anche battaglia dura riprende anche a pesci in faccia io non lo farei mai ma insomma
Presentante comunitaria si fa un discorso durissimo su dieci qui
Galera a chi fa qualche cosa di diverso spero al di là delle esagerazioni c'è questa capacità
S non soggetto che
Il sindacato di filiera quindi un sindacato che fa impresa imparo
Sì dicono che Giancarlo Casalecchio
Gestisce tre
Lucas ma svanite nera la piattaforma
Dimensione prossima ventura sarà un'altra e che continuare a fare
Piattaforma su un mondo che cambia non va bene mia impressione che invece un sindacato deciderà quale quello che voi al provvede immaginario potete constatare interno nella realtà Coldiretti invece ha un futuro a un futuro se non si lancia soltanto nella logica
L'impresa ma se capisce che quel sito impresa ha una sua evoluzione natura
R. come cinquant'anni fa soggetto politico
Sindacato impresa che sta sulla filiera
Vocazione al mentre un soggetto politico
Perché non può non avere un rapporto costante con la moltitudine di coloro che stanno nella
Non è soltanto perché fu fa il circo ma
Sì me tutti vanno avanti
Cioè se c'hai tu migliori Di Rienzo è un soggetto puritano Cucciari Pietro la moltitudine perché c'è anche una funzione che essa esercita
Naturalmente questo comporta due fatti primo tipicamente in terra ma questo non è vero compito mio di non fuggire applicava
Nel stare attenti
Il sistema Coldiretti si è trasformata in questi dieci anni radicalmente
Molto spesso fuggendo in avanti io ricordo quando proposi facciamo il sindacato di filiera
Non sbandamenti ci mandino andrà ancora avanti devo ancora correre in avanti oggi nessuno di noi nega la forza di Coldiretti come sindacato
Oggi la tendenza accorre in avanti c'è forse addirittura necessità io stesso dando dico guardate che vede un futuro di ritornare soggetto politico come la bonomia di buona memoria circo faccio una fuga in avanti però però c'è un aspetto che l'unico l'unico soggetto che oggi c'è in Italia che può ritornare a fare prossimità con la gente
A mettere insieme milioni di persone ma né con i milioni di persone fare proseguirla il che significa fa pacata serena
Cinque euro al Circo Massimo oppure far giungere dentro un processo planetario di trasformazione di filiere un unico l'unico soggetto fra tutti quelli che io conosco che può fare con mestiere di figlie e al tempo stesso mestiere
Ieri i prossimi se metti insieme queste due cose il potere di stare a filiera che è l'unico potere che ce la faccia
Perché se sta nel singolo segmento non sa ricomporre
Parole la possibilità di fare un marchio diverso poi o di fare un provvedimento legislativo particolare ma non c'è ancora al potere viene dal fatto che stai su tutta felice che poi decidere di denunciare un trattato internazionale è oggi e domani e andare a discutere di caporalato a Foggia questo la capacità quindi il senso del potere e quindi della possibilità di essere soggetto politico c'è nelle cose
Dare a questo progetto politico una logica di prossimità è naturalmente probabilmente una fuga in avanti però anche quelle cosa io vedo oggi e finisco perché
Il tempo almeno dal rosso
Nella luce
Però questa è una cosa che il messaggio che volevo fare abbiamo fatto insieme dieci anni gli straordinari abbiamo resistito alla disintermediazione che ha vissuto tant'altre tante altre categorie
Ci siamo collocati in una logica di filiera che nessun'altra organizzazione collettiva nella CGIL e nella Confcommercio hanno perché non stanno
Non riesca a stanze viene da questa filiera la presa
Quindi di possesso di questa filiera nasce ma nasce anche o sta nascendo
Una vecchia capacità di stare fra la gente
Di essere prossimità
All'inizio hanno di andava Totti o andavate tutti a a Massenzio perché come Bonomi portava Massenzio i suoi milioni di persone che oggi poi essere ripresa grazie
Se potessimo a a Giuseppe De Rita che avesse il sì auto regolato sui tempio non mi permetterei mai di interrompere una è stato assolutamente perfetto
Nei tempi ovviamente oltre che nel resto il discorso che le sue rigiriamo i nostri non si potrà mai essere nove rotonda
Quindi lo recepiamo foto direttamente la Provincia ha detto De Rita
Sostanzialmente c'è stato un po'un trauma della rappresentanza in Italia questo è un dato di fatto ma la possiamo tornare indietro al mondo precedente del mondo antico però chi ha saputo trasformarsi e chi ha saputo Rini pensare ridefinire
La prova organizzazione come fatto Coldiretti è è stato spiegato nei particolari da De Rita adesso si apre addirittura nuove strade quindi dopo questo trauma si trova ad avere un ruolo maggiore perfino come ci è stato detto una possibilità anche di un ruolo politico oltre che di un nuovo modello di rappresentanza tutto questo e particolarmente interessante e lo possiamo però declinare secondo varie esperienze di cominciamo con Ermete Realacci che con la sua fondazione Symbola la Fondazione per le qualità italiana
Ha già approvato in altre per altre strade a fare qualcosa di Signa prego
Sì con la solita ha contezza il professor De Rita colto un elemento della Coldiretti lo dico anche al mio amico Magatti che credo che sia l'unico che e per la prima volta viene qui e quindi la Coldiretti è una bestia strana
In cui la forza diciamo del radicamento che si è vista anche nell'azione di queste anche di questo pomeriggio complimenti per l'accordo con McDonald
Dopo la filiera del grano e dopo una serie di altre cose costruisce però anche uno spazio in cui è possibile ragionare sul futuro dell'Italia io penso che una delle forze da Coldiretti è questa collocare diciamo predetto anche tu prima Roberto quando si faceva un ragionamento sulla sulle sulle agromafie cioè non c'è per esempio ne sono soggette economico in Italia che sarebbe sponsorizza ed ebbe una legge sul caporalato una legge sull'agromafie sapendo che può colpire anche suoi ma il nome di dare maggior forza e uno diciamo onore se vogliamo e futuro a quelli che rappresenta questo è un punto di forza da Coldiretti allora vorrei approfittare del pochi tempo che abbiamo non quarantaquattro minuti come in un compact e che ma letto per far partire da questo punto per dire che questa è una sede opportuna per ragionare su fatto se esiste o meno una sua idea di modernità
Io penso che non esistono solo nelle modalità con Mauro se ne parla tante volte l'ho scritto un bel libro cambio di paradigma
E se volete parto da questo Piccolo Vanfretti avete tutti in cartella che è un lavoro fatto assieme dalla Fondazione Symbola e da Coldiretti in cui si illustrano dieci punti di forza dell'Italia sono dieci ma un ricorso molto diversi
Ma spesso colgono degli elementi del Paese sono sottovalutati
Perché non siamo anche un Paese cripto depresso che tende a non vedere i propri punti di forza che invece sono la cosa da cui partire per capire dove va il futuro quanti sanno bene siamo il secondi al mondo
Nel nel combattere sport nella moda i quattro nei quarti nella meccatronica i primi in Europa per export di mobili che abbiamo una forza molto consistente di economia che legata alla viene donne alla cultura che l'agricoltura italiana
Ha dei punti di forza straordinari perché per molti aspetti la più sostenibile in termini di emissioni in termini di prodotti chimici in termini di peso del biologico ed è forse anche questo che attira
Con più di ogni altro paesino rompa i giovani verso l'agricoltura perché c'è un problema di reddito ma c'è un problema anche il senso delle cose che si fa
Allora si questo è il punto di partenza bisogna vivere quella direzione glielo dico in termini un po'secchi dati i tempi
Io penso che l'Italia è il paese che più di altri al mondo può avvicinare un'idea di economia che assomiglia alla laureatosi
C'è stata una bella intervista del papà di una specie di sintesi anche un po'rafforzata dall'ortodossia al Sole ventiquattro Ore
Qualche settimana fa e in cui dice per esempio che il lavoro il genio creativo sono la base di un nuovo ordine economico in Currie spiega che i soldi non si fanno con i soldi
Ma si fanno con le azioni che nascono dalla comunità
Per dirlo in termine che piace a Mauroy sono generative per consentire e se noi andiamo a vedere questi punti di forza che sono iscritti anche da quelle dieci selfie chiamiamoli così che ne abbiamo fatto dell'Italia con tutti i numeri si scopre che l'Italia è forte proprio perché su quel terreno costruisce un percorso di competitività
Ma quel terrene è un terreno in cui non c'è solo l'economia non c'è solo l'innovazione tecnologica
Alcuni amici che molto stimabili c'hanno in mente un'idea in cui vanno accettate le sfide tecnologiche
Si dà per scontato che un pezzo rimanga indietro e l'atto no umanitario nobile è farsi carico di quelli che rimangono esclusi io non la vedo così
Bisogna accettare le sfide tecnologiche mio sapere qual è la direzione ma bisogna allargare l'arco dei partecipanti
Perché quando noi parliamo di una diede della forza dell'agricoltura questa inferiore come importanza al fatto di grano monomero
E meno di innovazione tecnologica quando parliamo della forza della bellezza della capacità tutta italiana di produrre diceva cipolla prodotti che piacciono al mondo questo non è moderno è un'altra idea di modernità allora qui secondo me si colloca la sfida che abbiamo davanti
Cioè
Accettare le sfide del mondo non so parlare su un ambientalista lo sapete di mutamenti climatici non vi sono anche parlare del voto in Baviera o di quello che ci sarà in Assia
Domenica come indicatore di qualcosa che si muove in Europa o del fatto che i cinesi stanno facendo alcuni settori delle accelerazioni bestiali voi pensate concepire una battutaccia a Marchionne poveri mi dispiace rissa scomparso
Ma Marchionne ha detto per anni che l'auto elettrica
Non era il futuro anziché era anche un problema quando stava per andare via prima di ammalarsi ha detto che nel due mila venticinque cinquanta per cento le auto nel mondo saranno ibride o elettriche caspita
Ma questo perché accaduto perché la Cina a come ci vado a fare del leader dei dei degli obiettivi sull'auto elettrica allora in questa partita il fatto di tenere assieme i vari pezzi non sono la filiera come diceva
Prima giustamente De Rita ma anche fare della forza dell'agricoltura un driver peraltro per esempio Lalla quando ne facciamo abbiamo fatto assieme la battaglia dei piccoli comuni
Non è che abbia fatto una battaglia per il Piccolo mondo antico
Abbiamo fatto una battaglia per un'altra idea di modernità perché i piccoli Comuni tieni in piedi se c'hai la banda larga i prodotti di qualità come lo studio che abbiamo fatto assieme singole Coldiretti abbiamo fatto anche una bella iniziativa qui
Con con con Ettore Prandini Lombardia quando Coldiretti ha fatto la battaglia Pieri verde per gli incentivi e gli sgravi per il verde urbano quella battaglia e una parte battaglia generativa
Perché c'era una filiera c'era l'emersione del nero c'erano economia c'era la bellezza c'era il fatto che in quella maniera tua battelli l'inquinamento condizionali recita insomma
Bisogna costruire e noi siamo nelle condizioni di farlo
Un modello che in agricolo un modello economico un modello d'Italia in cui essere buoni conviene questo è un po'il cuore del ragionamento non la voglio
Fare neanche troppo lunga
Senso
Gismondo ha fatto una battuta efficacissima voi sapete che io sulle citazioni sulle battute su sensibile diciamo alla iniziativa bellissima al Circo Massimo se non sbaglio Enzo tu hai detto che la tracciabilità e il reddito di cittadinanza
Degli avi
L'etichettatura verso è parente tracciabilità ed etichettatura sono simile e i vetri cittadinanza degli agricoltori quadrature natura di grande efficacia perché ci sono due componenti quella battuta una componente di reddito
Cioè tu innanzi la catena del valore in Italia vale per tutto per il vino per l'olio Pelligra nove per la carne vale per tutto tu innanzi la catena del valore e questo dal reddito ma dà anche senso
Perché l'etichettatura
Permette divisi di sentirsi parte di una comunità di una comunità produttiva ma anche di una comunità sociale fa sentire la gente meno sola fa capire che questa sfida è una sfida di tutti quella battuta descrive va bene
Quello che a mio avviso è l'ammissione che l'Italia davanti che può accettare e che oggi in questo dicono cose verità
Si può svolgere una funzione politica senza fare i partiti
Senza prendere i voti Sivo svolge una funzione politica di orientamento del Paese anche quando la politica non è in grado di orientare il Paese perché francamente questo tipo di discussioni in Italia è difficile trovarle
Lo vediamo dal dibattito religioso
Stendiamo un velo pietoso
Eppure c'è bisogno di capire dove andare c'è una bellissima frase di Seneca che dice non esistono venti favorevoli per il marinaio che non sa dove andare in questo dove andare e termino
Noi possiamo recuperare il meglio della nostra identità della nostra storia della nostra cultura
Stefano Savi a me piace molto una frase di male che dice
Tradizione non è culto delle scene rima custodia del fuoco no che noi abbiamo con Roberto scelto una frase agli introduzione a questo piccolo pronta a Mussolini che tratta dalla regola Camaldoli S del mille cinquecentoventi
I camaldolesi nel i Camaldolesi amministravano molte foreste fra cui in particolare Foreste Casentinesi
Idee e scrivono nel mille cinquecentoventi questa regola che sostanzialmente un mansionario anti
Spiega come si dovevano organizzare tecnicamente ma c'è un passo di questa regola
Che fa capire da quali profonde radici da quale genetica nasce la sfida dell'Italia italiana per la modernità che è utile al mondo nella misura in cui introduce un fattore umano nell'economia dicevano i camaldolesi parlando nel taglio dei boschi
E quando Siena da tagliare il custode procure d'esser presente
Acciocché siano tagliati in quei luoghi e quegli abiti che manco diminuiscono la Selva et manco li tolgono della sua bellezza e vaghezza c'è quest'anno dicendo così valli boschi da cui ricavava no la ricchezza e ti dicono quando si tagliano Cile nessun responsabile quando si tali che deve garantire sia la riproducibilità della selva ma anche garantire la sua bellezza e vaghezza
Dentro questa storia c'è la sfida del futuro dell'Italia e io penso che questa serie una sede adatta per parlarne
Grazie grazie molto a Realacci anche per queste splendida citazioni
Che sicuramente rimbalza era nato il seguito della discussione soprattutto quest'ultima foto sulla gestione del bosco comunitarie sostenere la foresta allora chiedo scusa la regia perché ho dato un'indicazione diversa quindi adesso verrà Magatti Mauro Magatti che qui alla mia destra
Così potrà regolare audio e luci e tutto quanto sociologo travestita cattolica di Mila no quindi ovviamente ci aiuterà a riprendere da un altro punto di vista evidentemente l'analisi acutissima che abbiamo appena ascoltato da De Rita prego
Sì grazie
Dell'invito ma io vorrei mettere insieme le cose che ha detto di ritenere cosa che ha detto adesso Realacci
A me sembra che abbiamo scambiato no negli anni scorsi il bisogno di trasformare le associazione di rappresentanza
Per una domanda di disintermediazione
La domanda era la loro trasformazione
Abbiamo ridotto con la domanda in una domanda di disintermediazione e le abbiamo provate le stiamo provando tutte no liberismo
L'appello diretto al popolo la Rete
Ma nessuna delle tre cose potrà funzionare
E qui mi riallaccio a quello che il filo del discorso che stava accennando adesso Ermete
Cioè
Credo che
Questa che adesso De Rita chiamava se il sindacato di filiera sia un buon esempio
Io non non ho abbastanza elementi per dire che sia proprio così mi sembrava leggermente celebrativo ma facciamo finta che sia così ecco comunque diciamo fondamentalmente indica almeno la strada e cioè che come per citare Michael Porter che insegnar guarda il tema che abbiamo oggi post due mila otto
Dopo una stagione in cui tutto sembrava destinato a espandersi all'infinito siamo con dei driver siamo planetari
Adesso siamo entrati in una stagione in cui quel processo non si dà più
E la questione è che si si deve rimettere insieme
Questo è il tema politico economico sociale
La questione come ci si rimette insieme perché allora quello che tu chiamavi e siamo sindacato di filiera è un buon esempio di quello che porterà dice
Essere il futuro dell'economia e della società la produzione di valore condiviso
Cioè
Grazie isolato ma
Porta allora dico io se non resta Cattolica di Milano quindi si va verso dice il professor Magatti devi dire queste cose se ne sta a casa che ma cito Michael Porter che insegnar barche non esattamente la Cattolica eliminato da nessun punto di vista e Luís questa cosa le disse da qualche anno è un punto fondamentale cioè in un'epoca in cui non c'è più un'espansione e però non ma che risolveva forse i problemi a tutti ci si deve rimettere insieme ci si può rimettere insieme contro qualcuno of costruendo muri pure ci si può rimettere insieme
Per produrre parlare con valore condiviso che valore economico certamente reddito profitto ma anche valore ambientale qualità della vita qualità alla formazione allora ci si deve rimettere insieme cioè fissare priorità comuni
Valore significa priorità comuni
Perché tu devi d'annegare in un mare in cui da solo non ti salvi più allora in realtà contrariamente a quello che è apparso in questi anni soprattutto in questo Paese c'è un enorme bisogno di mediazione
Perché il valore condiviso sì costruisce sulla mediazione
Siamo che costruisce Alleanza cioè legame ha però l'alleanza credenza approva legame non per chiudere ma per andare avanti ho già finito terminò però siamo con una postilla
La devo dire diciamo visto che Ermete diceva che sono l'unico questo tavolo forse non è stata invitata cioè l'Italia vero c'ha un problema
Io sono convinto da molti anni che era radice cattolica sia la croce e la delizia di sto Paese e così ve lo dico pubblicamente c'è la la parte Croce dal della tradizione cattolica e questa che voi sapete nella tradizione cattolica
L'élite parroco Vesco cardinale sono affitta
E non abbiamo mai avuto la rivoluzione
Allora il problema è che tutti i corpi intermedi ma anche tutte le associazioni le università e non è che siete tutti c'è sono piene questo è un Paese che continua a produrre quelle che io chiamo media lite estrattive che si mettono lì i fondamentalmente sono inamovibili estraggono risorse dalla ricchezza che viene su dal basso diciamo così questo è un problema perché il valore condiviso significa anche sapere gestire il rapporto tra le generazioni
E non distruggere il valore che viene prodotto dai tanti che lavorano grazie
Grazie
Allora
Personalmente devo chiedere l'aiuto regia perché abbiamo contributo da Catia Bastioli mi sono legato di Novamont pietra un contributo filmato e qui dirò trasmettiamo
In questo momento
Buonasera a tutti sono sinceramente dispiaciuto di non essere riuscita ad essere con voi ma oggi è per me è un giorno particolare perché abbiamo appena concluso a Patrica in provincia di Frosinone
L'inaugurazione del nuovo impianto Di Matteo De Poli nera che è la società del gruppo Nova monta che è dedicata alla produzione di Claudio Poli esteri oli Gobbi
E con questo impianto abbiamo concluso in una fase importante di riconversione del sito appartenuto a gruppo Mossi Ghisolfi che produceva politica interessi talaltra e cioè plastiche per bottiglia
Le tecnologie Nova monta hanno permesso di evitare un altro sito dismessa con relativa perdita di posti di lavoro e problemi nel territorio
Creando invece una nuova opportunità di sviluppo un punto di partenza per quelle che possono essere nuove importanti sfide
Ora i due impianti di questo sito sono un tassello chiave della infrastruttura di bio economia che nel nostro modello costruito nel tempo insieme a Coldiretti permette l'integrazione di filiere agricole pensate per terreni marginali
Con l'ambizione di provare a rigenerare lì producendo al contempo materie prime per la filiera agroindustriale farine proteiche per l'alimentazione animale
Molecole attive con potenziale in moltissime applicazioni biomassa per regia e per altri prodotti il cardo ma anche altre colture oleaginose che abbiamo studiato rappresenta un'importante opportunità per zone aride e con problemi di stabilità idrogeologica
Inoltre dagli ori Gobbi deriva il Maccabi una famiglia di plastiche biodegradabili che contengono per lo più amido e che vanno utilizzate solo laddove le plastiche tradizionali rischiano di accumularsi nella così stemma
Ad esempio i prodotti usati in agricoltura che rischiano di finire in suolo e di accumularsi
Con impatti negativi sulla fertilità dei suoli possono trovare valide soluzioni nelle bio plastiche biodegradabili
Ma anche in altri prodotti come Dio lubrificanti Idir vi CD e molti altri prodotti della filiera chiudendo un circolo virtuoso dalla terra la terra
Quello che abbiamo costruito fino ad ora è un'infrastruttura DB e Como non mia che si estende già in varie regioni italiane con una dimensione significativa che attesta la validità delle nostre tecnologie
La dimensione di questa infrastruttura e ora tale da poter incominciare ad avere un effetto tangibile a valle e a monte dimostrando che ci possono essere possibilità di rigenerazione dei territori anche se i nostri compagni di viaggio Coldiretti e Symbola sanno benissimo quanto la cosa sia complessa e richieda grande tenacia
Dobbiamo però essere coscienti del fatto che quanto fin qui costruito non avrà rilevanza se non sapremo utilizzarlo per moltiplicare i casi di rigenerazione territoriale
Al punto che questi prevalgano su quelli di leghe degradazione
Insomma dobbiamo lavorare insieme verso un approccio rigenerativo delle risorse naturali
Che non deve essere visto come un limite
Ma come una grande opportunità di ridisegnare su basi sostenibili la nostra società con le radici dei territori rendendo la più inclusiva e contributiva un luogo dove i piccoli e grandi trovano spazio ecco
In tutto questo il mondo dell'agricoltura e il suolo e la sua preservazione rigenerazione sono fondamentali e vitali
Dico questo dopo aver partecipato alla prima parte del convegno del Club Roma
Il primo think thank mondiale sullo sviluppo sostenibile
Diventato noto in tutto il mondo con il libro del mille novecentosettantadue del Livenza Brussa
Che avvertiva già da allora sui rischi dello sviluppo senza limiti con proiezioni che oggi si sono rivelate perfettamente centrate
Peraltro il club la è stato fondato dovrà io te c'hai un italiano visionaria
Quando il Club di Roma è stato fondato gli esseri umani erano tre virgola cinque miliardi oggi sono sette virgola sei miliardi
Le concentrazioni di gas serra nell'atmosfera sono cresciute da trecentoventidue a quattrocentotré parti per milione
Alla crisi ambientale globale si sono aggiunti in questi ultimi due decenni quella finanziaria industriale e sociale l'attuale sistema economico non è residente e certamente non circolare
Il rapporto dell'IPCC del due mila diciotto appena pubblicato è tutt'altro che positivo il pianeta rispetta decenni di parole sul tema continua a vedere aumentare le missioni
E distruggere le risorse e il tessuto sociale che poi altrettanto rilevante rispetto alle materie prime rinnovabili
Il messaggio di uno degli studiosi più importanti sul tema Johanna Rostron è che se seguiamo il business essi usuale il pianeta non avrà risorse sufficienti per combattere insieme cambiamento climatico e povertà
Anche per questo abbiamo il dovere di accelerare questo percorso e moltiplicare i casi di filiere integrate che partono dalle diversità e specificità dei territori
Sviluppando anche la capacità di monitorare i risultati sul campo
Si tratta di un'opportunità straordinaria da non perdere per superare invisa spesi usuale e dei carbonizzate l'economia ponendo rimedio e problemi di degradazione dell'ecosistema
Laddove ancora si può e includendo le comunità che sono elemento fondamentale
Perché ciò avvenga occorre portare il legalità nei territori altrimenti e semi non attecchiscono
Prima di chiudere vorrei ringraziare Symbola ed Ermete Realacci per lo straordinario contributo meno sviluppato il concetto di soste con ogni e per aver dato una voce a questo importante settore dell'economia da cui non si può prescindere per un'economia circolare
Infine un riconoscimento affettuoso è un ringraziamento veramente di cuore a Coldiretti tutta Roberto Moncalvo e ad Enzo Gismondo per il lavoro di stimolo e di confronto
Sono convinta che quanto ha realizzato in questi anni di collaborazione rappresentano solo l'inizio di una storia sfidante e straordinaria di costruzione a servizio del nostro paese grazie
Grazie a distanza evidentemente anche a casa passione ma credo che ci raggiungerà in serata se non sbaglio
Preservò ricopre domani nel ulteriore svolgimento dei lavoratori dei lavori la calcoliamo insomma al suo intervento sia la prima parte in cui descriveva descritto con molta efficacia un
L'apporto di filiera un lavoro che si sta svolgendo appunto in attraverso la porto di filiera che molto promettente che ha già dato già dato grandi risultati ma per la seconda parte in cui negava tutti questi temi devi Tura prospettive mondiale prospettive storiche
Torniamo alla alla nostra prospettiva invece più immediata
C'è stato detto data Magatti suoi lavoro delle dell'organizzazione si svolge su una triade di di obiettivi mediazione alleanza legame questo e sicuramente qualcosa che la moto che farà che con l'esperienza di Francesco di Jacopo dell'Università di Pisa
Si occupa proprio direttamente di studiare di proporre soluzioni e azioni pratiche facciano in modo che anche i lavoro di vicolo specialmente il lavoro di rito
Possa diventare un elemento di unione della società un elemento di inclusione e quindi svolgere attivamente lavoro di mediazione alleanza legame prego
Grazie grazie anche a Coldiretti per l'invito ad essere presente qui oggi la platea ovviamente sempre interessantissima
Sì la mia è questa equazione che vorrei affrontare con voi innovazione agricoltura metterla insieme per come dire creare opportunità di voler far nuovo è anche una nuova declinazione del cibo
Gli stimoli che sono arrivati da stamattina oggi pomeriggio in effetti mi aprono il campo perfettamente
Dottor Caselli parlava di cibo identità cultura tradizione piccoli agricoltori patrimonio alimentare pone alla fase successiva c'è stato il dibattito il confronto tra globalità località il gioco delle regole
E la necessità di costruire spazi poi per le impresse le piccole e le medie imprese che sono sui territori
Su questo come l'intervento precedente parlava delle crisi delle crisi soprattutto dei beni pubblici la produzione l'ambiente della socialità
La materia ci diceva il suo interesse dei buoni conviene allora
Il rimettersi insieme che veniva invece dalla dall'intervento del professor Mazzotta in quale modo può essere realizzato alla proviamo a partire dall'idea
Che nostro ma di in Italia basato sulla qualità che questa qualità non è data per scontata per sempre è basata sì sulle qualità organolettiche sulle tipicità il legame con il territorio ma anche la reputazione
Gli stili di vita l'accoglienza quindi uno standard elevatissimo che noi presentiamo non solo all'interno del nostro Paese ma sul mondo intero e sul quale coglie Coldiretti abbiamo visto decisa a combattere da questo punto di vista è chiaro che intanto nei territori qualche cosa sta avvenendo perché non eravamo abituati a delle comunità organica in cui chi resi risiedeva chi lavorava e le imprese come dire trovavano una giustapposizione oggi abbiamo da una parte residenti sempre più anziani dall'altra impresa e meno radicate territori e lavoratori che come dire che attraversano le migrazioni che in agricoltura sono anche molto presenti questa separazione sta ascoltando i territori quindi come dire ricostruire ridurre le asimmetrie diventa un aspetto cruciale
E poi si preme la la premessa anche per il rischio di rottura della base della qualità allora il fatto è che in Italia le aree rurali tema dell'UE il fare cruciale
Senza UE far oggi non c'è economia mentre eravamo abituati a pensare al contrario che prima venisse all'economia
E poi di conseguenza la distribuzione attraverso cui Al Fatah ma come fare UE il far come dire con meno economia e come mettersi insieme
Creare le comunità le alleanze di destino che sono necessarie per generare di nuovo valori allora su questo
Come dire la la cosa che noi dovremmo capire meglio che mentre siamo abituati a comprendere bene la differenza tra questi due oggetti un telefono e uno smart phone che ha più applicazioni
E questa la compriamo e comprendiamo facilmente a volte siamo coi più in difficoltà a capire che c'è uno spazio per i Nuku innovazione che è capace di immobilizzare risorse locali metterle in rete mettendo in attività
E questo avviene attraverso il brokeraggio della conoscenza la capacità di mettere insieme soggetti
Allora su questo come dire vengo a quello che il professor De Rita chiamava al sindacato di prossimità perché il sindacato di prossimità a questa sua capacità di costruire in maniera proattiva e questo forse che come differisce dal sindacato di filiera sindacato di Fiera negozi al sindacato di prossimità costruisce in maniera proattiva le reti sui territori
E allora questo è uno spazio nuovo della rappresentanza sindacale che è una sindacando è una rappresentanza quasi coproduttrice perché è un'alleanza con i consumatori non è solo lungo la filiera con le imprese della filiera ma Circo Massimo Milano Torino ci hanno mostrato quanto il rapporto tra l'impresa
E i consumatori si costruisca in maniera nuova in maniera appunto attiva e brokeraggio conoscenza
Allora su questo cibo innovazione sociale quattro punto zero trova un appiglio perché il riferimento al Guelfa dalla comunità nelle nuove norme che nel nostro Parlamento ha varato sull'agricoltura sociale nel due mila quindici siamo in attesa dei delle procedure applicative delle leggi passate da Camera e Senato
Che media in qualche modo le risorse agricole rurali l'esistenza di nuove comunità la produzione del cibo ai nuovi servizi alla persona al dove il cibo
Non è un oggetto di mercato ma il cibo diventa un bene comune che viene coprodotto tra tutti coloro che come dire sono portatori di interesse rispetto al cipolle pane abbiamo sentito oggi le istituzioni
Le regolamentazioni ma anche i produttori anche le alleanze lungo la filiera ma le alleanze sul territorio con i consumatori allora su questo come dire sui riferimenti normativi non non penso sia questo il momento per soffermarsi
Però quello che la legge sull'agricoltura sociale forse non sottolinea abbastanza che invece un sindacato come Coldiretti è in grado di costruire sul territorio
è che per rigenerare valori come molti molti casi è stato detto e cambiare i significati anche del cibo anche dell'agricoltura un po'come avviene è cambiato il significato del telefono
C'è necessità di rimettere insieme tanti soggetti che sono le famiglie i partecipanti dei progetti di agricoltura sociale le istituzioni
E fargli cambiare risorse culturali attitudini modalità operativa quindi questo significa mobilizzare attori e fare nuove alleanze di comunità
Questo Coldiretti lo ha già fatto l'ha già fatto sul territorio di Torino in tre anni ha messo in piedi una rete di una sessantina di soggetti tra impresa e cooperative sociali
Municipalità gale gruppi d'azione locale quindi per per fare che cosa per fare alleanza di comunità per fare moltiplicatore di filiera per fare innovazione sociale quattro punto zero con qualche esito
Come dire concreto tre milioni di prodotti agricoli generati da queste aziende trentasette assunzioni per persona bassa contrattuali Taggì ignorate senza investimento pubblico quindi con un risparmio
Non non irrilevante di risorse circa sette milioni perché al borsino come dire della creazione di un posto di lavoro e le politiche comunitarie un posto di lavoro costa tra i duecento e duecentocinquanta mila euro di investimento
Centosessanta fruitori di nuovi servizi due nuove imprese una nuova associazione un punto vendita
Allora questo è un cibo diverso
è un cibo civile
Che coproduce in qualche modo valore pubblico al valore privato fa risparmiare in termini di servizi crea da utenti di servizi a pagatori di tasse che sono assunti dalle imprese che prosperano meglio nelle reti di comunità e sui territori
Allora se questo scusate lo estende Simo su scala nazionale
Vedremo quanto sono alti i costi della mancanza di innovazione cioè oggi dobbiamo metterci in testa che non innovare ha un costo
Mille cinquecento posti di lavoro non creati mancato disporne risparmio d'investimento pubblico per quattrocento milioni di euro
Centocinquanta milioni di pacati prodotti di cibo civile trenta milioni di mancata riduzione di spesa pubblica per il servizio ottocento milioni di mancato benessere
Per i consumatori e minori servizi innovativi per cinque mila persone e sostanzialmente una un mancato miglioramento della qualità di vita delle persone delle famiglie delle comunità
Allora
Come dire senza considerare dove c'è mancanza di servizi dove c'è deprivazione è più facile che la malavita leghi e quindi anche la cultura del cibo la cultura dell'anticipo di qualità può possa trovare ostacolo
Ma è questo è che un è una responsabilità per i amministrazioni per le gestioni servizi per le stesse rappresentanze sindacali
Quel ruolo che Coldiretti ha coperto sottolinea che può essere esteso su scala nazionale ma anche dei consumatori dei cittadini delle imprese e dei soggetti no profit
Allora vado a chiudere è chiaro che parliamo di rigenerazione di comunità di nuove alleanze
I temi sono quelli della sussidiarietà D UE del fare che è capace di rigenerare non solo offrendo più servizi ma nuovi legami trattorie Soggetti quello dico produrre valori valori al plurale quindi valore economico ma valore sociale allo stesso tempo allo stesso modo
E quindi come dire ragionamenti intorno all'economia civile un nuovo modello di capitalismo se vogliamo come dire generale allora questo significa come nel caso del telefono passo a un soggetto a un oggetto che cambia di significato era più applicazioni
Le possiamo parlare del cibo ma anche dello Smart sepolte no del food dello sbarco sud dove ci sono più valori comunque contemporaneamente lavoro inclusivo la qualità e l'ambiente la qualità degli alimenti offerti alle persone allora questo le proponente quindi un'innovazione di significato che un sindacato come Coldiretti nel modificare fare evolvere il suo modo di rappresentare non solo di produttori la filiera il territorio la prossimità in grado di agire vi ringrazio
Grazie grazie noto professor Jacopo
Troviamo il giro di tavolo Gherardo Colombo presidente di Unicoop mi ero delle cooperative evidentemente in modo proprio palese esperienza di filiera prego
Ecco adesso lo sentite sono nel panico perché il tempo pochissimo
Resterebbero sei minuti e zero sette zero sei eccetera e devo parlare di un tema che meno chirurgico Salvatore qualche minuto in più lo possiamo fare sì qual è il vero responsabile sono nel panico lo stesso
Essi perché dovrei parlare di un tema io dovrei parla sarebbero guai legato alla sussidiarietà e però per parlare di questo tema devo passare necessariamente un passo indietro anzi devo fare un lungo percorso indietro perché secondo me non si può parlare di benessere
Noi usiamo nota con le straniere molto spesso delle volte facciamo anche fatica a comprenderle
Di benessere di benessere esteso possiamo dire
Se non partiamo prima di comunità
Comunità questa parola che viene molto da lontano
Comunità s'
Comma
Con
Cui in Mundus
C'è una parola che ha un significato
Complesso doppio o triplo forse
Perché contemporaneamente vuol dire incarico ufficio ma allo stesso tempo vuol dire anche d'uno
Quindi con impressionante quello che sto dicendo ci sono
Con con attorno e nello stesso tempo con impegno no che sembrano quasi due cose diverse
Comunità secche è in contrapposizione ad in Unitas che oggi traduciamo con immunità no dove non c'è già relazione perché non c'è l'impegno non c'è
Contemporaneamente il dono quindi comunità vuol dire una impasto di responsabilità e di un'altra parola una parola che oggi è stata usata solidarietà perché noi possiamo parlare di Uefa dobbiamo partire dalla comunità
E che cos'è la comunità è proprio questo stare insieme è uno stare insieme che è diverso dalla cittadinanza cittadinanza e comunità non sono dei sinonimi
Non si sovrappongono la cittadinanza designa nostra insieme più limitato della comunità no tanto che noi usiamo comunità anche a prescindere da cittadinanza
E possiamo anche pensare che il mondo intero sia una comunità no la comunità di esseri umani mentre la cittadinanza in qualche modo Dini
Anche la comunità comunque richiede identità e in e comunque no in quanto richiede identità
Da i contorni
I quali però contorni così come noi possiamo infatti relazione reciprocamente avendo i nostri confronti contorni perché io ho la mia identità quella tua
Non impediscono di agire insieme questo è un presupposto perché perché secondo me un problema che abbiamo le chiese sentiamo pesantemente e che è difficile per noi fare comunità
è difficile S in comunità
Quando è difficile essere in comunità quando si tende ad andare ciascuno per la propria strada
Poi necessariamente viene a mancare la fiducia
La fiducia è proprio il collante no dello stare insieme cieco monete in comunità se esiste fiducia reciproca e noi cosa facciamo noi cerchiamo di sopperire a questa carenza
Attraverso la chiazza attraverso la legislazione
Dobbiamo stare attenti perché sebbene la legge appartenga al genere più ampio delle regole ha una caratteristica particolare e cioè che con una certa frequenza frequenza la legge comporta la previsione di una sanzione
Noia rispettiamo una serie quasi infinita di regole che non hanno sanzioni
Ci sono leggi senza sanzione l'ultima settimana di l'ultima domenica di questo mese passeremo da allora legale allora solare sembra perché ancora non si sa
E si non esiste una sanzione per chi non sposta la lancetta dell'orologio no eppure eppure ci adeguiamo tutti perché capiamo che è nostro interesse ecco
Le regole esistono quando esistono veramente quando sono condivise
Noi cerchiamo di sopperire alla mancanza di fiducia attraverso la creazione di imposizioni
E tutte le volte che si impongono comportamenti poi è difficile che questi comportamenti si verifichino effettivamente perché non ci piace no non ci piacesse oggetto di imposizioni non ci piacciono le eccole addirittura perché le confondiamo e pensiamo che la regola sia una imposizione e in ogni uno strumento per raggiungere un risultato
Allora e welfare necessariamente non può che applicarsi al concetto di comunità no può esistere la ricerca di un benessere collettivo inteso come me lo sono scritto per non sbaglia la garanzia tutti i cittadini e a tutti i residenti della fruizione dei servizi sociali indispensabili
E come si fa se manca la fiducia se manca il collante se manca la collettività
Ecco che allora allora perché noi possiamo vivere in una situazione in cui usiamo un altro termine chi ha necessità
Sapendo che anche gli altri potrebbe va bene necessità e chi si trova invece in una posizione
Di favore
E può sapere che porterebbe invece trovarsi necessità ci si mette insieme per fare in modo che tutti tutti siano garantiti almeno per quelli indispensabile che riguarda l'istruzione
Che riguarda la salute che riguarda la conoscenza che riguarda la libertà di esprimere le proprie opinioni
Che riguarda la dignità della vita la dignità della vita la nostra costituzione parte dalla ma la parola tutti i cittadini che poi vuol dire tutte le persone
Hanno pari dignità
Tutti noi siamo importanti quanto gli altri io credo che se noi riusciamo ad attivare no a a capire quanto importante per il nostro ebbe benessere il generale comunità e allora poi ci viene facile anche
Direi affiancare le istituzioni perché possa esistere hudna ricerca del benessere collettivo indipendentemente dal fatto che questa ricerca sia contenuta nelle leggi
è la filiera è un esempio no ci si parlava della filiera dello zucchero
La filiera è un esempio
Noi facciamo Huerta nel momento in cui vediamo che una parte della filiera in difficoltà e sopperiamo
Così come facciamo siamo creatori di benessere collettivo nel momento in cui ci accorgiamo che quel sistema è un sistema che riesce a tende le persone più in stato di di maggio Di Maggio benessere e attenzione quindi di maggior fiducia
Se il benessere
Uno strumento terra perché si diffonda la fiducia diventa anche uno strumento perché si crei comunità in modo che cioè in modo che avendo come effetto una specie di spirale virtuosa
Che fa crescere la società invece di annienta la cosa che succede tutte le volte in cui comunità non esiste
Ma io credo che questa sia un'occasione ringrazio molto per l'invito per riflettere su questo aspetto noi abbiamo un compito al compito quel mundus no comunità quell'munus il nostro compito è proprio quello di operare anche al di fuori no dalle leggi ma nel nostro comportamento di tutti i giorni perché si realizzi la comunità e la parola welfare diventi anche quasi superflua perché poi il benessere c'è perché lo creiamo lo creiamo noi grazie
Grazie grazie al Grauco Colombo
Allora adesso io certo è vero ci sarà Massimo il cambio di tavolo quindi ringrazio chi ha partecipato a questa tavola rotonda Prati dove il professor De Rita che c'è voluto seguire allora adesso chiamo personale Luigi Zoja psicanalista
E saggista a introdurre con la la sua relazione presentazione prossimo giro di tavolo legato pratiche commerciali sleali e approfondiremo anche quelle che possono essere decisioni al Parlamento europeo su questo tema dire che però accanto a quelle sleali e parlerò anche di quelle leali di successo
Che nascono tra l'altro l'opera anche da da iniziative di particolare efficacia accompagnata diciamo così dall'attività di sindacato di impresa da parte mito diretti quel qualcosa in questo passaggio diamo direttamente la professore dato il ritorno dei Paolo De Castro
Qui ci presenta la commissione cultura sviluppo rurale Parlamento europeo Luigi Scordamaglia consigliere delegato di filiera Italia oltre sarebbe slegato viva al caso ciò calabrese che il presidente del Comitato nazionale
Per la sicurezza alimentare da ministro della salute Edoardo cuoco non so se può ho saputo probabili aereo forse dovuto partire ma insomma secoli potrete ci fa molto piacere direttore della relazione dell'azione come mente perché otto radiologica prendo l'impegno di Italia Lavoro subito appena possibile Giorgio Santambrogio ma dal comitato esecutivo di Federdistribuzione Mario Federico a mi son recato da Crozza Italia prego professore
No
Vado
Mi è stato chiesto di parlare dell'il prossimo
Non sono teologo e poi ne ha parlato anche De Rita quindi non sarà facilissimo
Volevo chiedere uniti
Riflettere un attimo se avete un'età come la mia quanto sono cambiati i viaggi in treno per esempio nell'ultima metà del secolo
Si entrava un tempo in uno scompartimento
E
Sì
Chiedeva è libero si salutavano le persone
Se si estraeva qualcosa da mangiare e da bere da fumare
Si offriva anche quindi c'era ancora questa coincidenza del significato originario della parola vicinanza e dell'aspetto morale anche se era il primo passo verso la morale il rispetto
Oggi
Vediamo
Quando saliamo in treno una coppia per esempio che si sa aiuta uno dei due sale
Si siede accanto a noi invece di salutarci prende il telefono e comincia a parlare con la persona che ha lasciato di là
Cioè
L'affetto va non al prossimo nel senso letterale ma qualcuno che lontano la tecnologia ci dà un'illusione di onnipotenza
E contemporaneamente sì invade alle volte anche pesantemente invece chi sta vicino
Nel senso che si comincia a litigare con la persona che si è lasciata sul marciapiede oppure rievocare che bella la notte che abbiamo passato insieme non lo so ma comunque delle cose molto intime che disturbano che invadono in tanti sensi che sta Kant
La parola prossimo nell'Antico Testamento in ebraico nelle viticolo nel nuovo Testamento in greco antico significa letteralmente chi ci sta vicino
Questa comunanza del precetto morale con la distanza
E rischia di andare in frantumi
Sotto due
Colpi che ci ha portato alla modernità
La prima e il passaggio dare una Società per le urbana
Non sto ad entrare nei collegamenti che ha con questo Forum ovviamente S.p.A.
Una società periurbana ad una società urbana e di massa
Fino all'Ottocento la grandissima parte dell'umanità anche in Europa viveva in piccole comunità
è stato calcolato per esempio che la persona media di nuovo anche in Europa conosceva dalle centocinquanta alle trecento persone non nel giro della giornata le conosceva nel giro della vita
Quello che è interessante e che le moderne neuroscienze che si stanno sviluppando rapidissimamente in questi tempi ci hanno detto che questa questi numeri corrispondono anche alla soglia divisi che riesce a riconoscere il nostro sistema nervoso
Il nostro cervello sostanzialmente dopo i centocinquanta comincia a mandare in confusione dopo i duecento facciamo un sacco di pasticci perché è stato detto per esempio che il le reti social sono già alla loro esistenza è l'invenzione delle feci Music di cui parliamo del falso perché si basano sul concetto di amicizia illudono un sacco di giovani
Del a vere migliaia di amici
I neuroscienziati dicono è cosa che completamente senza senso non ha il riconoscimento e non hai affettività quello che è interessante non senti più di un tanto gli obblighi
Circa una decina di anni fa ci hanno detto le Nazioni Unite la popolazione urbana nel mondo ha superato quella
Extra urbana e da allora la differenza come continua ad aumentare vertiginosamente quantità enormi di persone soprattutto nel Terzo Mondo si spostano dal campagne alle mega citate sono già più di cinquecento
Cosa succede
Che la condizione di superamento di quello che è chiamato Dan Burton ombra dal nome dello scienziato dando avvio a Oxford
è la condizione assolutamente normale noi incontriamo nonché paio di centinaia ma migliaia di persone se prendiamo la metropolitana non nella vita ma ogni giorno
Questo si riflette oltre che sul sistema nervoso anche su cose banali come i nostri muscoli facciali
Noi tre insistono oggi anche ieri Morino ma saremmo fatti prima accennare un sorriso quando riconosciamo qualcuno
Invece Till un vita urbana ci siamo trasferiti in città perché si vive meglio ci sono opportunità però c'è questa artificialità continuano dobbiamo patteggiare
Il nostro sorriso talché è nato dire alt anche questo non moltissimo tempo fa
Qualcosa che si chiama il culto delle celebrities delle persone famose non esisteva un tempo e cioè i periodici la televisione eccetera mostrano certe persone semplicemente perché sono già state mostrate e questo stranamente a un appeal per noi per il semplice motivo che il l'individuo medio urbano torna a casa
Sfiancato accende la televisione comincia a fare lo zapping dopo aver visto migliaia di persone sconosciute che tra l'altro allerta non ci dicono le mie conoscenze
I nostri istinti di diffidenza non parliamo di diffidenza e ce n'è tanta in giro
Ma facendo lo zapping io di colpo vedo il volto di Berlusconi o di Renzi
Io non conosco Berlusconi o l'enzima finalmente istintivamente faccio un minimo di sorriso perché non sono persone nuove no il il culto sì
Giustifica semplicemente con il creare una zona di sicurezza il riconoscimento
Urne si può fare un'osservazione sul pubblicità per esempio che fanno le ONG il Leon N G che ci chiedono di aiutare bambini svantaggiati piccoli africani
Tentavano un tempo di siccome devono aiutare molti soggetti di fa accrescere il numero dei bambini le ricerche hanno rapidamente mostrato che fai crescere troppo il numero e il pubblico dà di meno perché entra in confusione la massima efficacia si ottiene col volto di un bambino
Ma cosa si può dimostrare anche alla rovescia
C'è nei verbali raccolte penale internazionale dell'Aja per esempio una descrizione di miliziani che uccidono mitraglia non gruppo di uomini che cadono però uno resta in piedi perché era più piccolo probabilmente perché era un bambino
Allora il capo dei miliziani dice per imbracciare
E sparare di nuovo
E quegli uomini induriti non sparano
Il capo dei miliziani ci pensa un momento e poi si rivolge all'autista del camion egli dice portarmelo col prossimo mucchio da fucilare
Si starà meglio
Queste cose queste cose hanno notte a persone come Stalin il quale diceva uccidere una persona messa a segno ucciderne cento mila e statisti
Il secondo fattore che sta modificando nostri rapporti col prossimo ovviamente per loro anticipavo già la tecnologia e questo è ancora più recente molto più recenti fino a non moltissimo tempo fa questo lo ricorderanno tutti esisteva un personaggio che fa quasi tenerezza
Romantico il e rapinatore di banche
Che era uno che con una pistola un passamontagna entrava in una filiale se gli andava bene usciva senza una pallottola in corpo e con un un po'di spiccioli che non li cambiavano la vita
Oggi il grande colpo si fa per telematico
Ricorderete alla fine del due mila sette concerto giovane dipendente della Société Generale Jerome Kerviel fu pescato che aveva sottratto non milioni ma non ricordo più che il numero di miliardi di euro alla propria banca quello che è interessante che di fronte al giudice che gli chiedeva ma scusi ma lei che allargava la cerchia delle vittime
Non sentiva dei sensi di colpa di compassione
L'ha detto le confesso di no
E sa perché perché io ero sempre stato il più bravo coi videogiochi
E mi sembrava che questa fosse la più grande continua a
Leone nei videogiochi
Ed effettivamente lo schermo trasforma la vittima semplicemente questo caso di un numero in qualcosa di freddo come lo schermo stesso in un numero come già i nazisti
Per commettere lo che Rimini
Trasformavano le vittime
I biologi inglesi hanno compiuto delle ricerche nel ventennio a cavallo con l'ultimo passaggio di secolo
Per vedere come sono cambiate le abitudini dei compatrioti
L'inglese medio è passato in quel ventennio oggi saremmo molto oltre ancora
Dallo stare quattro cinque ore al giorno con persone reali allo starci un ora
Mentre è passato dallo stare tre ore al giorno circa di fronte a schermi
All'Hostaria Cicconi sette otto ore
Questo naturalmente influenza il rapporto col prossimo allo schermo come di suggerivo non è prossimo in senso completo è troppo fretta troppo astratto
Ma soprattutto quello che colpisce è che l'abitudine
Verticale in tutte le classi di età del paese e i bambini stanno moltissimo con gli schermi addirittura in molti casi dieci volte più collo schermi che coi genitori
Questo ha delle conseguenze naturalmente a livello scolastico perché aumenta la capacità di di di aumentano le difficoltà di concentrazione
Ci sono tante mancanze scolastiche che vengono collegate con questo ma alimentazione
Anche
Nel nord Europa l'alto tasso di obesità già nei bambini
E quindi addirittura il diabete già dei bambini perché mangiano passano la giornata davanti allo schermo e quindi mangiano davanti allo schermo e quindi mangiano cioè cibo spazzatura
Per non parlare dell'altro problema che è tutto ancora da affrontare che dall'angoscia gli psicoterapeuti Mammano che questi bambini stanno diventando adolescenti arrivano alla maturità sessuale
Saranno la prima generazione che arriva alla sessualità matura avendo già consumato pornografia in precedenza e quindi essendo dei traumatizzati potenziali perenni no avremo delle forme nuove di tutto questa a arriva hanno fatto invece uno studio sugli anziani sulla terza età un con un campione vastissimo
Per semplicità li hanno divisi in due
Gli anziani che stanno davanti agli schermi gli anziani che stanno ancora con altre persone quelli che passano la vecchiaia davanti agli schermi hanno una perdita di memoria tipica della vecchiaia
Che avanza a velocità doppia però rispetto a quelle che stanno ancora con persone quindi diciamo il fatto naturale e anche preventivo
Infine saprete tutti sicuramente che dal tempo dell'arma bianca in cui come dicono i poemi epici si poteva avere pietà per il nemico ucciso non ucciderlo siamo ai droni
L'aviazione militare americana spende ormai molto di più per i pedoni che per le direi che reali
E spende per fortuna mette in bilancio delle cifre ormai grandissime anche per affrontare i traumi non delle vittime proprio ma dei piloti
Che effettuando un bombardamento in Afghanistan e qualche giorno dopo
Vengono a sapere che non hanno colpito una base dell'Isis ma una scuola elementare questo succede molte finalmente chiudo
Rivolgendomi alla platea per ricordare che in Italia il tasso di quelle problematiche infantili che vi ricordavo così tipiche del nord Europa ovviamente sta aumentando e tuttavia resta fra i più bassi proprio perché in Italia esiste ancora la tradizione del consumare i pasti in famiglia il pasto fatto cucinato dalla mamma e dalla nonna
E quindi siccome abbiamo parlato tanto di eccellenza alimentare potremmo forse parlare di un'eccellenza estesa e cioè non solo l'eccellenza primaria
Legata alla qualità re indiscutibile il cibo stessa ma un di un'eccellenza secondaria legata alla cultura alle tradizioni e all'affettività con cui questa eccellenza del cibo viene consumata
Grazie
Grazie professore Luigi Luigi Zoja
Gli avevo chiesto appunto questo tipo di analisi sulla frammentazione la trasformazione per la nostra società de esattamente appunto quello che abbiamo ricevuto con questo importante passaggio finale
Che ci riporta poi i temi delle nostre tavole rotonde adesso nell'occuparci di pratico Marcialis reali e vediamo quelle quali sono le attività in questa direzione permettono però l'avevo detto Eduardo cuoco aveva davvero dei problemi di tempo quindi partiamo subito dall'UE
Direttore delle relazioni tra schieramenti pro agricoltura biologica quindi si inserisce Del Piero in questo filone prego
Grazie Giuseppe mi scuso e in anticipo per dover lasciare questo questa tavola rotonda in pochi minuti ma un aereo che mi aspetta per ritornare a Bruxelles
Volevo iniziare ringraziando Coldiretti presidente Moncalvo ma anche l'ufficio di bissare la persona di Paolo Di Stefano per questo per questo invito per avere avuto a darci la possibilità di essere con voi questa giornata
Un invito nuova location fantastica che mi ha dato la possibilità non solo di ossigenare il cervello per il panorama ma anche di ossigenare
I contenuti e le pratiche parlare concretamente di cosa sta accadendo nel nella realtà agricola italiana e ora parleremo dall'alto agricolo europeo
Io rappresento una federazione la d'ufficio europea della federazione per l'agricoltura biologica ed è una federazione di di filiera
Stranamente
Civico giungiamo anche con la tavola precedente è un'associazione di finire un'attrazione filiera perché ne associamo i produttori associamo i trasformatori associamo i trader ma anche i commercianti
E abbiamo messo quattro principi fondamentali alla base della nostra federazione
Parlare di benessere parlare bensì del suolo delle piante degli esseri umani
Parlare di ecologia e quindi di sistemi agro ecologici parlare di salute delle generazioni corrente quelle future e parlare di equità rispetto e credo che di oggi sia stato invitato qui proprio perché parliamo di equità parliamo di equità nel contesto di una politica agricola chiamata UTP San Pietro infatti se spendi pratiche sleale di commercio
E il biologico proprio questo approccio di filiera e da anni impegnato a cercare di di costo e delle filiere dove queste pratiche sleali
Non avendo no delle filiere virtuose abbiamo sviluppato varie esperienze nostro qui a raccontarvi tutte le esperienze che abbiamo sviluppato ma
Mi faceva piacere condividere con voi l'idea che la filiera può essere una reale forza per dare il giusto prezzo produttore per rimettere al centro il sistema produttivo
Il produttore e il ruolo che questo produttore svolge non solo in quanto produttore di di cibo ma anche in quanto custodia di un territorio e membro di una comunità rurale nella quale vive
Come dicevo ideologico ha sviluppato delle buone pratiche ma sono delle buone pratiche che si perdono in un in un contesto mondiale ed europeo dove negli ultimi decenni la sfida era ridurre il prezzo questa è stata la sfida degli ultimi anni la sfiderà abbassare il prezzo ad ogni costo
E cosa comporta abbassare il prezzo di un prodotto agricolo
Dal mio punto di vista comporta ha degli effetti nell'ambito economico nell'ambito sociale ma anche nell'ambito ecologico partiamo da questo primo se un agricoltore e obbligato e forzato in qualche modo ad abbassare i costi
Produttivi entra in un circolo vizioso in cui sarà costretto lasciapassare nel termine a un industrializzare sempre più il suo modo di fare agricoltura e dipendere sempre più da risorse esterne e immettere nel
Nel sistema agricolo
Una serie di input esterni che andranno a dei Paolo depauperare l'ecosistema e questo è un primo impatto appunto di vista pure prettamente ecologico
C'è un impatto dal punto di vista sociale
Dove l'attenzione alla riduzione dei costi spesso comporta una perdita della biodiversità ad esempio i nostri agricoltori sono forzati a lavorare in monocultura perché i contratti attuali non prevedono la possibilità di supportare una rotazione quindi una diversificazione
Della della produzione agricola
Sempre nell'ambito sociale molti investimenti che vanno a mancare a causa della Rizzo depressi sono qui sulla sicurezza del lavoro e sappiamo quanto sia importante dice che nostra Greco Torino se pendoli agricoli continua a investire in questa direzione
E in casi estremi se ne è parlato questo pomeriggio la riduzione dei prezzi può avere un impatto sulla manodopera anche viene cooptata dagli agricoltori ebbe a Prato il caporalato io sono convinto che il caporalato e anche una diretta conseguenza della riduzione massiccia dei prezzi al al produttore
Da un punto di vista economico c'è una gran parte del settore agricolo europeo che sta soffrendo gran tantissimo di questa riduzione dei costi
Sta soffrendo tantissimo con dei numeri da capogiro lei era stata comunica che negli ultimi dieci anni settore agricolo ha perso circa quattro milioni fra lavoratori agricoli e imprenditori agricoli con una media di circa trecentoventicinque mila
Posti di lavoro all'anno sono numeri importanti soprattutto quando la Commissione europea ha come priorità la creazione di lavoro vediamo che invece questa guerra ribasso ne sta portando via di lavoro
In questo contesto si colloca questa politica una politica sulle pratiche commerciali sleali una politica che dal nostro punto di vista presenta un primo passo un buon primo passo per iniziare a parlare di trattamento equo dei produttori e soprattutto pensa a parlare di prezzi io credo che il punto principale sia proprio questo parlare di prezzi equi
Antifona ma ha lavorato moltissimo su questa proposta in cooperazione con Oxfam concert crede ma anche con movimento di Copaco Geca di cui Coldiretti è un membro abbiamo lavorato affinché potessimo cerca di migliorare la proposta della commissione
Una proposta che è arrivata
Con un un chiaro intento appunto di elencare delle pratiche sleali identificando le
Dando la possibilità fra gli stati membri quindi una direttiva dando la preside agli stati membri di lavorare
Sulla possibilità di aprire pratiche più stringenti a livello è stato membro del quello che auspicava oggi dal presidente non caldo che qui in Italia poi ci possa essere un'attuazione della direttiva che abbia delle pratiche più stringenti
Ma ha da anche un importante
Focus sul fatto che queste pratiche sleali devono non devono essere applicate in Europa ma neanche nei paesi terzi quindi dando la possibilità di evitare competizione sleale fra gli operatori europei e quelli dei Paesi terzi
Il mio aereo sta per decollare con io non posso dell'Uganda dilungarmi troppo ma sono certo che Paolo De Castro relatore di questa di questa direttiva insieme al Parlamento europeo vi darà maggiori delucidazioni su quello che è stato fatto in Parlamento noi crediamo vivamente che il rapporto che il Parlamento europeo ha depositate discuterà la prossima settimana è un rapporto che migliorerà in maniera consistente la proposta della Commissione e rappresenta un ottimo buon inizio per iniziare a parlare
Di pratiche di mercato più trasparenti e più eque mi
Vorrei concludere vorrei concludere appunto dicendo che è importante che ci quali diamo noi operatori del settore agricolo respingiamo questa pratica ad essere approvata in questa legislatura
E vi saluto lanciando un invito un invito a Coldiretti a voi che siete in sala a lavorare insieme a lavorare insieme a una transizione verso un modello agricolo che sia differente a modello agricolo che abbiamo sperimentato finora
In cui il produttore possa tornare al centro ma possa tornare al centro di un sistema in cui si si guarda all'ecologia si guarda al benessere si guarda la salute e si guarda Equiter rispetto grazie mille
Legato al cuoco
Vedete che era la questione dei prezzi tornerà nella discussione successive parole che esso è stato già citato appunto cioè io adesso inquadrare
Dal di dentro proprio all'interno del Parlamento europeo qual è quali sono i passi nella direzione della maggiore tutela contro le pratiche commerciali sleali
Chiediamo libertà di scelta di sul microfono da usare può esser quello oppure questo qua prego grazie Giuseppe ma insomma è stata una giornata molto ricca molto intensa per cui
Non farò nel nell'intervento che mi ero preparato vorrei più che altro cogliere quest'occasione visto anche chi parlerà dopo di me di sottolineare questa questo fil rouge questo lavoro che si sta facendo in quest'ultimo scorcio di legislatura europea
Che partito dal Regolamento Omnibus che molti in casa Coldiretti ricorderanno bene un Regolamento che ha rafforzato gli strumenti organizzativi dell'impresa e che si è poi tradotto con questa proposta
Di direttiva che il commissario Ogana cha messo sul tavolo soltanto ad aprile scorso
Dico soltanto ad aprile scorso perché se pensate i tempi di approvazione di una legge a livello nazionale
Beh noi dobbiamo riuscire a fare in otto mesi
Quello che normalmente ci vuole un po'più di tempo diceva questo rende ovviamente tutta la discussione molto accelerata ed è anche il momento particolare perché proprio la prossima settimana la settimana di Strasburgo che inizia lunedì ventidue lunedì prossimo sarà la settimana decisiva
Noi abbiamo naturalmente come Commissione agricoltura del Parlamento europeo salutato con molto entusiasmo questa proposta
L'aspettavamo da vent'anni ci sono state ben diciamo tre tre comunicazioni da parte della commissione ci sono stati rapporti di iniziativa del Parlamento lo chiedevamo tutti finalmente è arrivata
Tardi
Fine legislatura mi è arrivata ora il lavoro che abbiamo svolto in Parlamento è stato quello di cercare di estendere alcuni principi di questa direttiva che già comunque di per sé sono assolutamente positivi
Ricordiamo i ritardi dei pagamenti ricordiamo le modifiche unilaterali e retroattive dei contratti di fornitura
La cancellazione di ordini di prodotti deperibili con breve preavviso pagamento per il deterioramento di prodotti già venduti o consegnati all'acquirente queste sono tutte le pratiche sleali previste nella proposta della commissione che dove poi saranno
Vietate tout-court
Naturalmente dobbiamo tener conto qui c'è poi Felicia senza gli amici del ministero con cui si sta lavorando lo ricordava il ministro anche prima si sta lavorando assolutamente in squadra
Per cui c'è un un un lavoro tra Parlamento e Consiglio che ci auguriamo anche che possano maturare sotto presidenza austriaca una conclusione positiva quindi entro Natale
Naturalmente l'abbiamo cercato di che cosa innanzitutto di estendere il valore di questa direttiva tutti gli attori della filiera
Son sicuro che Luigi Scordamaglia riprenderà questo concetto la direttiva proposta dalla Commissione limita l'efficacia di questa direttiva contro le pratiche sleali solo alle imprese sotto cinquanta milioni di euro e sotto duecentocinquanta detti
è un principio un po'strano perché noi diciamo se e sleale la pratica sleale han fermi San fare per tutti no perché è un'impresa che c'ha cinquantun milioni di euro non può diciamo essere protetta da una direttiva che ci garantisce contro le pratiche sleali
Quindi l'ampliamento della efficacia della direttiva a tutti i soggetti della filiera
Accompagnato naturalmente anche ad un ampliamento dei prodotti questo pure altrettanto importante perché evidentemente la direttiva limitava solo i prodotti food alimentari noi abbiamo esteso a tutti i prodotti agroalimentari quindi fiori prodotti per esempio per l'Iva per per gli alimenti del bestiame eccetera eccetera
Ma l'evento che in parte lo ricordava anche Eduardo cuoco prima e aver dato la possibilità alle imprese
Di fare delle denunce che vanno al di là diciamo della del territorio nazionale questa è la forza della direttiva europea cioè se è un'impresa italiana se uno di voi subisce una pratica sleale in un paese in Francia Germania può fare la denuncia nel in Italia questo e alcun elemento che rafforza molto l'efficacia della direttiva e
Naturalmente questa questa possibilità questa denuncia deve essere al
Diciamo in maniera più forte possibile garantito l'anonimato e questa garanzia dell'anonimato è ovvio no azionato chi è quale quell'impresa che denuncia il proprio a diciamo acquirente stiamo parlando di acquirenti poi dopo sicuramente gli amici Federdistribuzione diranno la loro avrà di acquirente che a volte hanno quote di mercato rilevanti non sappiamo che queste centrali di acquisto stava diventando sempre
Più grandi tre evidente che questa l'animato va garantito e e per evitare l'effetto paura noi abbiamo esteso a tutte le associazioni di impresa
Di fare la denuncia
Tanto per intenderci quindi non solo ce la può fare la Coldiretti la denuncia e la può fare l'associazione industriale la denuncia questo garantisce molto di più
L'anonimato
E e poi l'altro elemento che in qualche modo pure preoccupa molti e l'efficacia della direttiva anche quando le centrali d'acquisto o diciamo il l'acquirente non è sul piano giuridico la sede legale non è all'interno di un Paese
Per l'Unione europea
Ci sono tante centrali d'acquisto che hanno sede in Svizzera
Ci sono anche centra adesso in previsione della break siete ci sono tante centrali di acquisto del non è fare qui c'è un'innovazione giuridica molto interessante che noi ovviamente ci auguriamo poiché nella né i trilobiti riuscire a difendere e che l'efficacia sì esercitare il punto in cui si genera la pratica sleale quindi dove si vende il prodotto e dove c'è la pratica ora io non voglio fare un lungo e lento COO diciamo di tutte le innovazioni che come Parlamento abbiamo inserito vendite sottocosto le doppie aste si è tanto parlato per esempio della della doppia asta nel nel settore dei pomodori questa estate in vari articoli è un meccanismo infernale adesso io
Voglio dire anche diciamo come sottolineatura positiva della distribuzione italiana non lo fa non lo fanno tutti e in Italia però è un meccanismo infernale si fa un'asta
Si determina il vincitore dell'asta e se ne fa un'altra partendo dal prezzo del vincitore della prima cioè è veramente un meccanismo al ribasso che schiaccia i margini e diciamo in qualche modo ammazza l'impresa le quali pur di inseguire in questo modo la l'Offerta finiscono poi per non garantire magari la qualità e non garantire il rispetto dei contratti eccetera
Quindi diciamo una una un un arricchimento bene
Notevole da parte del parlamento europeo e e arrivo alle conclusioni
Contratti scritti obbligatori sei fornitore lo richiede insomma un una serie di paletti che abbiamo inserito che vanno al voto la settimana prossima
Che cosa va al voto e va al voto ciò che abbiamo già votato in Commissione agricoltura ora in Commissione agricoltura del Parlamento europeo abbiamo votato già questo rapporto e abbiamo avuto una larghissima maggioranza
Trentotto A quattro è finita la votazione trentotto a favore e quattro contrari e due astenuti quindi otto maggioranze bulgare e però evidentemente dopo questo voto si è ingenerato in Europa dico in Europa una certa preoccupazione
Vuoi vedere che la fanno davvero sta direttiva no no del segreto e lì sì se è stata una corsa veramente che nella mia esperienza ancorché breve diciamo di parlamentare potevo non l'avevo mai visto
Neanche con il copywriter
Il bombardamento che stiamo ricevendo contro il mandato negoziale a questa direttiva e infernale e qui mi rivolgo davvero l'amico ora del di Federdistribuzione per distinguersi diciamo da questa violenza che stanno subendo tutti i deputati europei l'obiettivo è quello di far saltare il mandato negoziale per mettere poi in condizione con un rinvio a novembre-dicembre di fatto alla impossibilità di approvazione proprio perché i tempi sono brucianti
Ad aprile finisce ad aprire l'anno prossimo finisce la legislatura è se non non prendiamo questa finestra e si cambia presidenza non c'è quasi nessuna possibilità di riuscire a portarla a casa ecco perché io mi auguro che spero devo dire che dal punto di vista del nostro Paese
C'è una veramente una una compattezza veramente straordinari non c'è gruppo politico non c'è non c'è
Nessuno nessuna voce fuori dal coro però purtroppo abbiamo una minoranza di blocco con la quale ci dobbiamo confrontare di un gruppo di Paesi che invece non vogliono questa direttiva e soprattutto non vogliono l'allargamento a tutti i soggetti della filiera ecco su questo
Io credo che e spero visto anche la perfetta coincidenza del Cernobbio di quest'anno con la voto alla prossima settimana se il voto ci sarà e sarà positivo quindi se avremo il mandato come io può alla fine
Ritengo che avvenga allora inizia sulla fase finale dei negoziati dei trillo chi col Consiglio e qui la palla passa ovviamente alla alla presidenza austriaca che insieme a nome del Parlamento dorati in qualche modo trovare la quadratura del cerchio
Torno a dire Omnibus direttiva sulle pratiche sleali abbiamo in questo scorcio di legislatura forse portato a casa due tasselli davvero molto importanti è inutile che lo sottolineo con una quantità di impresa è in sala che sanno bene il significato di questa di questa possibilità
E auguriamoci tutti davvero che si possa vincere questa battaglia e la prima volta in tanti anni che si cerca di intervenire negli equilibri di potere all'interno della catena alimentare grazie a tutti
Avessimo pagato
Anche per averci fatto entrare proprio nella in questi giorni cruciali insomma dello scontro interno al Parlamento europeo anche dire in generale la politica europea e alle grandi lobbismo europeo su questa su questa questione che riguarda solo così è stato detto
La tutela dei diritti dei consumatori anche dei produttori individuazione di giurisdizioni particolarmente efficaci per per ottenere questa Sutera siamo superiori ci Scordamaglia gli ho già detto segregate filiere tali atti
In qualche modo tutta la nostra attività si legate al tavolo precedente però abbiamo dei tempi più stretti di dedito
Grazie grazie
Mi fa davvero tantissimo piacere essere qui non è la prima volta ma ci son già venuto a rappresentare una qualche volta l'industria alimentare qualche fronte al gruppo che rappresenta stasera
Mi fa particolarmente piacere perché rappresento questa cosa nuova che insieme abbiamo prima immaginato poi voluto poi realizzato e solo dopo annunciato che filiere Italia e che coerente con questa sessione perché uno strumento con cui siamo sicuri vinceremmo
La sfida della competitività di tutti noi soprattutto faremo in modo che questa competitività si giochi con le regole che valgono per tutti una cosa che cioè quasi sorpreso da pochissimo abbiamo cominciato a costruirla
E oggi abbiamo presentato una prima assemblea oltre cinquanta aziende industriali insieme a Coldiretti cinquanta campioni nazionali dei rispettivi settori che si ritrovano per creare insieme
Questo strumento nuovo nella sessione precedente si parlava di come sia importante non basti
Protestare contro la disintermediazione
Ma bisogna capire quando il momento di cambiare forma di rappresentanza certi modelli superati parlo soprattutto della parte che meglio conosco datoriale su certi modelli non possono pensare di continuare a sopravvivere fine a se stessi bisogna evolvere noi l'abbiamo devo dire l'abbiamo fatto mi piaceva il la citazione presso Magatti di produzione di valore condiviso di muri timori che si abbattono ma anche muri che si alzano tra chi le regole le vuole rispettare chi non le vuole rispettare
Che cosa c'è alla base di questo nuovo strumento cella consapevolezza che la distintività degli esseri italiano riguarda la multinazionale come il mini come la micro azienda se multinazionale quanto vuoi ma se sei italiano c'avrai sempre una multinazionale più grande di te il valore aggiunto che il dietro ce l'hai da quello che ci deriva dall'italianità da dove vieni da chi rappresenti dal territorio che rappresenti e questo non se ne può fare a meno
I valori di chi crede che per tanto tempo ci siamo confrontati la mattina il prodotto agricolo italiano basta non bastano cerchiamo fuori perché italiano non ce n'è abbastanza o perché non è quello che cerchiamo
Cerchiamo la via più diretta diciamo che insieme prendiamo per mano la produzione agricola cominciamo a sperimentare innovare investire risorse oggi abbiamo presentato alcuni di questi accordi
Perché chi produce ogni giorno materia prima agricola l'ho fatta certa che verrà poi collocata
Certo che si potrà innovare rendere più efficiente non si aiuta dando un centesimo in più di un prodotto che non va si aiuta dando un centesimo in più per un piano di sviluppo che faccia produrre
In campagna con maggiore efficacia un prodotto che poi da con programmazione di lungo di lungo termine
Vogliamo incidere vogliamo incidere sulla competitività con tutti gli strumenti che sono disponibili vogliamo cambiare vogliamo cambiare già stato ricordato il sistema di promozione estero basta automatismi basta parlare
Con potrà associazioni abituate
A impiegare i fondi del made in Italy in un certo modo oggi
Bisogna che nella promozione all'estero se utilizzi il valore del territorio che hai dietro materia prima italiana de di avere un canale da sicuramente per il privilegiato vogliamo fare insieme le battaglie contro l'Italian sounding anche quando sono scomode sei italiano qualche furbo che fa Italia alzando in Galles però bisogna dirglielo e purtroppo muoversi anche contro che italiana sempre nella logica tu puoi scrivere made in Italy dopo iscrivere perché ti chiami
Ciccio che un nome italiano nomi molto più famosi sembra una fa il made in Italy bisogna che ti fermi
Vogliamo insieme e gestire le risorse per l'innovazione di filiera anche in cui non c'entra tutti possono essere d'accordo ma c'è una famosa casa automobilistica di questo Paese che ha prosciugato
Tutti i fondi di ricerca e sviluppo per trent'anni per poi passare a un quinto delle macchine prodotte in Italia per questo non deve succedere me anche per il settore agroalimentare quindi domani innovazione ricerca si spalma erano sulla filiera anzi si finanzierà magari solo quello che ha
Progetti
Di filiera
Siamo convinti che grandi e piccoli facciano parte dello stesso sistema se le risorse vanno ai piccoli perché poi alla fine per parliamoci chiaro Risso aziende come quella che io rappresento come altre che oggi sono intervenute non fanno gli investimenti perché Chai
Uno Stato che ti dà le risorse ci può aiutare per carità ma investimenti fai lo stesso quindi indirizziamo verso PMI che devono però diventare competitive insieme facendo sistema
Credo che questi sono i veri fattori che c'hanno messo messo insieme e poi la sfida globale la sfida globale che Roberto Moncalvo ricorda sempre questo modello
Che non è come chi vorrebbe dire e il modello chimico il modello dell'ingrediente a basso costo quello distrugge tutti perché oggi puoi usare e durante sintetico al posto dello zucchero lo zucchero diverso posso Zucker italiano averne un vantaggio economico ma ci sarà sempre un Big Pharma che domani sarà molto più grande di te e su cui non potrai in nessun modo competere quindi regole chiare non vogliamo transigere sull'origine perché siamo sicuri che serve vale per tutti ce la giochiamo questa cosa realmente quindi qui la Commissione europea c'è una responsabilità enorme
Perché quella norma sull'origine europea può essere un feto o può essere una cosa detta vediamo
Che cosa che cosa verrà fuori
La la competitività la competitività e torniamo alle pratiche sleali e chiudo perché Paolo ha già ha raccontato le norme miglioramento che è stato introdotto solo che quando ha ricordato le doppie aste al ribasso ha dimenticato di dire che l'interlocutore che trovi telefonicamente è un fantasma non sai se esiste non sai se Fitto e non sai se il prezzo di partenza della seconda asta è un prezzo che poi è stato alla fine inventato questo non giova non giova alle grandi imprese che si era devono giocare sono pronte a giocarsela
Ma io sto vedendo che diversi gruppi della grande distribuzione hanno capito che per legare il consumatore devi davvero fare filiere partnership se voi assicurare che è vero che non ci sono residui non puoi partire dall'ultima fase ma cosa ti assicuro se non c'è una cosa che come oggi con Coldiretti coinvolge gli allevatori
Parlo dell'olio parlo parlo del grano di in qualsiasi cosa se non c'è filiera non c'è controllo
Abbiamo fatto dei grandi cambiamenti
Paolo ha avuto un coraggio da leone trovo assurdo una cosa e cito solo questa tanto tutte le altre parole citate bene oggi il BEUC una fantomatica organizzazione di consumatori europea i ha scritto alla Commissione per dire che le pratiche slegata sleali non vanno bloccate perché bloccando le si potrebbe ottenere un prezzo più alto per il consumatore
Allora se il prezzo più batteri tetto BEUC non nome e cognome se il prezzo più basso si ottiene con le pratiche sleali allora mi ricordo al BEUC che quei consumatori come diceva prima Roberto Moncalvo sono gli stessi
Laboratori che vengono sfruttati quindi un po'di circuito mentale bisogna tornarci quindi chiudo dice
Abbiamo un modello assolutamente vincente finora insieme quasi inconsapevolmente siamo riusciti in quello slogan che avevamo che era di aggiungere anni alla vita
Lo abbiamo fatto perché siamo diventate le popolazioni più longeva al mondo ora il prossimo obiettivo sarà aggiungere qualità agli anni che abbiamo aggiunto e questo spettano grazie
Grazie dottor Luigi è stato anche
Strettamente aderente al tema come confido con certezza che faccia Giorgio Calabrese sapete Presidente deve comitato nazionale per la sicurezza alimentare quindi evidentemente la tutela dalle pratiche sleali vista dal punto di vista del consumatore
Sì grazie buona sera un ringraziamento alla Coldiretti al suo presidente perché io da medico e nutrizionista clinico cerco di fra fermare qualcosetta che
è stata già abbastanza bene sfiorata però ha bisogno di essere portata avanti e sto parlando di etichette alimentari
Etichette alimentari che esistono già da un bel po'ci sono state varie leggi che qua
Proprio per il tempo breve non non metto come numeri però voglio farvi capire una cosa che dal due mila undici è stato tutto un progresso che ci ha portato al quattordici Perulli il l'utilizzo delle etichette non conformi e poi nel sedici si è stato il breakeven lì si fermava tutto bisognava mettersi in in regola
Perché è importante il discorso dell'etichetta alimentare non certo perché noi possiamo andare al supermercato
E godere di colori o di frasi ad effetto è importante perché come clinico come medico sottolineo il fatto che in ogni alimento ci sono degli ingredienti dove ci sono dei nutrienti e questi nutrienti possono essere un un Plas quando sono
Giustamente più presenti e quindi c'è anche un rapporto col prezzo e giustamente meno presenti e c'è quindi una De Corato a una un'adeguatezza del prezzo
Che non sempre il più o il meno corrispondono con la piena salute
Ma il più e il meno spesso possono essere le il più perché c'è troppo sale il meno perché ci sono meno grassi quindi anche la parola meno può diventare un positivo
Noi dobbiamo però essere estremamente chiari perché il rapporto con la l'etichetta è un rapporto direi cromatico quando rapporto visivo io sono molto preoccupato per un motivo perché ci sono praticamente tutti gli alimenti che hanno bisogno di essere etichettati tranne alcuni che hanno un'etichettatura molto particolari o lavoro
Col ministero della salute ma lavorò anche con l'ISMEA qualcosa ma la dove noi siamo puntuali nel nel campo degli alimenti di origine animale
Nel dire quelle che quelle cose che sono presenti o non devono essere presenti e poi spuntano gli integratori alimentari poi ci sono le acque minerali poi ci sono degli alimenti che vanno per i ciliegi piuttosto che per altri personaggi e devono avere una certa correttezza la denominazione dell'alimento io vado avanti
Dove non è importante ma voglio parlarvi ecco di queste cose qua
Qui io trovo i miei amici l'ottimo NAS che in Italia veramente collaboro magnifico io sono grato al generale e tutti i suoi uomini perché perché noi dobbiamo spiegare che in un prodotto non è importante soltanto che che ci sia una presenza di elementi che siano nutriti malamente eccellenti ma ci sono delle persone che hanno delle patologie e nelle patologia noi dobbiamo avere la garanzia che quelli che sono gli ingredienti a rischio debbano poter essere ben presentati e nel contempo ci si aiuti devono essere tutte le condizioni nutrizionali che permettono con i Lodi ad dire per non va bene per il celiaco non va bene perché allergico per questo quindi andando avanti noi andiamo a vedere che cosa che ci sono tanti parametri da metro Brigliadori o oppure facoltativi però io ho un problema
E questo lo dico con molta onestà con Roberto Moncalvo stiamo facendo una volta in questo senso
Noi non vogliamo i semafori
Noi non vogliamo i bollini noi non vogliamo i loghi noi cogliamo RAI educazione alimentare
Che porti il consumatore ad essere istruito aperto lo dicevo recentemente alla ministra della Sanità
L'ho dell'organo anche aziendina io lo dirò al ministro della Pubblica istruzione noi abbiamo bisogno di ricreare nel consumatore
Una competenza che nasce da bambini devono saper capire non con un semaforo non con un bollino blu verde giallo o bianco Marcon lime con la educazione alimentare che va a finire
Poi avanti e allora per fare questo cosa abbiamo fatto abbiamo fatto questo lavoro vado velocemente per poi chiudere il mio discorso
Che questo c'è una proposta italiana
Che abbiamo elaborato molti gruppi in alternativa all'articolo trentacinque o che è poi quello che deve valutare e gestire questa etichettatura a livello europeo che poi si mette nei confronti del mondo
E dobbiamo avere uno scopo ben preciso saranno coinvolti quattro ministeri economico salute agricoltura affari esteri e chi è tutto c'è anche il crea che l'istituto di ricerca e in più ci ci dovrebbero essere cinquantasette Esperti che dovrebbero parlare di questa cosa che cosa noi vogliamo dobbiamo mettere nell'etichetta
Qualcosa che non teme creare la classifica del cibo basata sui effetti sulla salute difficili da dimostrare
Io sono stato per sei anni nell'Authority europea dell'ERSA quando ero a Bruxelles o sono stato uno dei padri fondatori e noi togliemmo tanti di questi elementi che erano e e cittadini direi c'è qualcuno mondo sottolineava questo tipo di meccanismo che era un meccanismo che in effetti non prevedeva la preparazione anche clinica di questo personaggio ma era uno che leggeva e esisteva in quel momento che questo secondo me fa male non è così
Noi dobbiamo evitare il rischio che per i consumatori
Di avere una selezione di alimenti generalizzata
Noi dobbiamo dare un impatto specifico invece alle campagne educative e dobbiamo mettere delle diciamo delle comprensioni chiare per le caratteristiche nutrizionali del cibo
Ai tanti consumatore a comprendere meglio la dichiarazione nutrizionale dobbiamo fornire ai consumatori del contenuto di sostanze nutritive al fine di creare poi una dieta
Non soltanto quel piatto non soltanto quell'alimento
E fornire un quadro chiaro dell'importanza nutrizionale del cibo nella dieta
Poi io pensavo mentre oggi si era questo interessante carrellata di personaggi che hanno parlato di tante cose ma pensavo al fatto dell'Italian sounding e voi immaginate una farsa etichetta in un falso cibo
Che produce che produce ansia al sta al consumatore e non solo italiano e non solo europeo e non solo asiatico o quant'altro quindi anche il concetto di fare delle trattative su questo argomento ci deve portare a fare che cosa che dobbiamo avere delle strategie nutrizionali italiani dobbiamo meno menzionare anche col ministero dalla salute
Il lato battaglia per controbattere il sovrappeso e quindi l'obesità e migliorare quindi la qualità nutrizionale degli alimenti dobbiamo regolamentare grazie anche all'aiuto dello Iap che sarebbe l'Istituto di autodisciplina pubblicitaria
Quelle che sono i concetti perché i nostri bambini crescano meglio quelli che sono i concetti che i nostri anziani possono vivere più a lungo in qualità
E dobbiamo far capire che il più e il meno possono essere un più di salute un meno di malattia ma potrebbe essere esattamente all'opposto e quindi non basta più gestire il rapporto del più e del meno
E poi infine andiamo a dire che cosa
Che questo articolo trentacinque ha bisogno di essere rivisitato rimodellato perché spesso cosa diciamo noi
Facciamo i riferimenti nutrizionali e calorici e di colesterolo su cento grammi
Ma se io uso dieci grammi di olio quindici grammi di olio non sono cento grammi è un errore mettere poi quella cosa lì io andai a a Londra
A come dire dibattere ma un po'di più con la ministra della Salute inglese perché loro avevano messo il bollino rosso sono l'extravergine d'oliva il mare il Parmigiano Reggiano e l'arte italiana e avevano messo il bollino verde sul Red Bull e Coca Cola Zero
Ora io non voglio fare un discorso se uno fa bene o fa male ma ho la certezza come clinico come nutrizionista
Che l'Orchestra Verdi nel Parmigiano o o Asia sicché e latte sia sicuramente positivo certo nella giusta quantità nella giusta frequenza quindi questo meccanismo deve essere estremamente chiaro
Noi dobbiamo avere il coraggio così come la sta avendo la Coldiretti di portare avanti battaglie che a volte possono anche essere fastidiose nei confronti di grandi gruppi però io devo dire una cosa e lo dico con molta sincerità
Noi stiamo lavorando molto con l'industria italiana e troviamo porte aperte
Perché l'industria italiana a veramente una cultura dell'alimentazione
Che è di qualità superiore a tutto il mondo per cui non troviamo mai porte chiuse ma porte aperte poi si dialoga si dibatte però queste fondamentale ecco perché non abbiamo fatto questa proposta che poi alla fine deve darsi che cosa
Non va avanti sto benedetto cosa non va avanti va be
Che cosa si deve dare comunque alla fine questo tipo di battaglia per chiudere ci deve dare la certezza che il PAI secche nel mondo ha il miglior cibo del del mondo
Che ha il cibo più salutista che ha la maggiore cultura alimentare ma soprattutto e questo lo ricordavo agli amici inglesi
Che ha sempre otto anni in più di vita degli inglesi tant'è che io dissi voi a Bruxelles un giorno alla sottosegretaria della salute con cui ebbe un secondo round dopo il primo con la ministro ma perché lei mi vuol far mangiare per vivere otto anni in meno
Lei faccia come le dico io ma ci come mangiamo gli italiani e Ibra otto anni in più questo meccanismo le darà la possibilità di riflettere sul fatto che il suo è un errore è questa è la battaglia di Coldiretti ma questa è la battaglia nostra
Per cui la legge sull'etichetta
La legge dei controlli ma diceria i NAS nel mondo ce l'ha solo l'Italia
Perché abbiamo gente competente gente onesta che fa questo lavoro qua quindi organizzazioni come quelle che abbiamo qua ai ai tavoli di oggi e organizzazione istituzionale e noi che come scienziati cerchiamo di lavorare abbiamo un solo fine
Far vivere come diceva Luigi questa è una frase che inventa io caro Luigi non bisogna aggiungere anni alla vita ma vita i giorni lo dicevo alla Montalcini proprio perché questo meccanismo no ma son contento che tu l'abbia ribatte perché vuol dire che è arrivata
Quindi chiudo dicendo che questo meccanismo è allungare la vita siamo i più longevi del mondo ma attenzione
Non facciamo in modo che perdiamo la la testa della classifica solo per far guadagnare qualcuno
Guadagniamo tutti ma soprattutto in salute grazie
Castriota che per entusiasmo professor Calabrese dei prego di mantenere ancora un po'di concentrazione proprio di attenzione la sua con Chavez in pochi istanti perché questa parte finale particolarmente interessante
Intanto perché la grande distribuzione e le grandi aziende di trasformazione distribuzione e vendita prova al dettaglio del prodotto lavorato sono state chiamate in causa moltissimo durante l'intero pomeriggio quindi sentiamo adesso il loro punto di vista ma anche perché la stessa tutela
Del del del della del prodotto e quindi e della sua tracciabilità passa anche attraverso accordi con la grande distribuzione con le grandi aziende quando c'è un impegno reciproco è un desiderio reciproco di tutelare i provenienti e la bontà del proprio marchio
Qui tutto questo per arrivare a terra Santambrogio che non solo e nel comitato esecutivo ma è anche ma è stato legato al gruppo che Gepidi pop reggae direttamente a nome di un'azienda naturalmente le due questioni
Del sotto costo della doppia asta diede dobbiamo rigirare anche per perché appunto sono state citate prima mentali occasioni prego
Buonasera a tutti
Si narra che ci sia un'espressione che si usava con le vecchie cartine dell'Africa che quando non si sapeva che cosa mettere se mettesse hic sunt peones
Qualcheduno m'ha detto il diciannove e il venti di questo mese
Cernobbio hic sunt Leonessa assolutamente no io sono lieto attraverso Eleonora che l'azione che Roberto con calma invitato qui
Son qui delle due mezze ho imparato tante cose
Ossini dato molte cose
Vi sono alcune cose sulle quali mi piacerebbe condividere un punto di vista facendo un fine Kew Ning in questi quattro cinque minuti con esposizione vorrei farlo insieme a voi innanzitutto beh gruppo Vergine chi
Chi non conosce il gruppo per già il primo gruppo che è nato in Italia nel cinquantanove l'anno prossimo ultimo sessant'anni e lo cito non perché voglio fare pubblicità al gruppo legge
Ma perché archetti pale di quello che io considero possono essere e ciò può essere quasi un ossimoro
Il punto vendita del futuro
Il punto vendita del futuro non sono gli ipermercati di venti venticinque millimetri mila metri quadri o i centri commerciali spersi delle cattedrali del deserto che fanno che consumo del suolo
Signori il punto vendita del futuro secondo la mia idea come vige ma anche come sedere situazione e anche come presidente del DM cioè l'associazione della distruzione moderne italiana
è un punto vendita
Medio medio piccolo è un punto vendita in cui c'è un passaggio da Point of sale sopra a e poi arriva un concetto bene illustrato dagli astanti prima Polito of Education è un punto vendita
Dove la stragrande maggioranza dei prodotti che vedremo venduti
Asseriscono a voi
Afferiscono alla verdura afferiscono alla frutta all'ittico
Alla macelleria lo citava stamattina il oggi pomeriggio il ministro centinaio afferisce al chilometro zero a a chilometro zero ai prodotti vegan ai prodotti vegetariani perché il cliente nelle sue varie sfaccettature
Farà delle scelte in futuro e su quei prodotti sui quali non si riesce a creare empatia
In cui non c'è un'empatia tra il acquirente che brutto sentire ancora parlare il termine consumatore io l'ho abolito la volta in queste vessazioni ho detto no perché lo scontrino medio dell'individuo metto dottore avuto una strada complessa ieri perché non uso più il termine consumatore neanche acquirente è un individuo persona che viene a fare un processo di shopping
E non solo nel nostro ITA di vendita
Quindi il futuro non voglio citare delle dimensioni perché a seconda delle dei punti di vendita mediante puntiglio domani sono fare un convegno Trust mio socio in Sardegna che a quattrocento punti vedete le cui dimensioni medie solo di duecento metri quadri
E a Guspini c'è un cinquecento metri quadri che qui a Milano direbbero UE le andarla stress acustico lo chiamo l'ipermercato quindi non voglio giocare sulle dimensioni ma il punto vedo il futuro è un punto Benito medio
Medio piccolo in cui ci sono i vostri prodotti dentro perché il cliente se dovesse prendere di prodotti sul quale non c'è empatia
Prodotti del Drag prodotti della cura persona della cura a casa prodotti sul quale si sa qual è il prezzo andava su delle piattaforme andrà il sabato sera con una IPAB
Tristemente lo dico e andare a vedere farà un processo di Dante in il consumatore andando a vedere qual è il prodotto per cui noi che siamo la distribuzione moderna associata e non più la grande distribuzione
Fortemente pensiamo che il futuro e dei vostri prodotti e se il futuro dei vostri prodotti e ieri era un convegno ancora col ministro centinaia a Roma in cui diceva serve la filiera
Produzione agricola produzione distribuzione e consumatori dobbiamo garantire la sopravvivenza reciproca nel futuro ma non la sopravvivenza giocare un ruolo da fondamentale allora dicevamo prima come io voglio chiamare i punti verso il futuro
Non più punti di vendita ma Point of Education lo diceva prima il presidente Moncalvo oggi alle due e quaranta diceva dobbiamo creare cultura e noi dobbiamo fare insieme fare cultura di prodotto nel punto di vendita
Con la commessa che politico come la voglio chiamare ma anche con la tecnologia con la tecnologia che aiuti a capire la la provenienza del prodotto la filiera del prodotto
Non ci saranno più i cassieri i gastronomi il mulettista che brutti termini il punto merita il futuro della distribuzione moderna associata se vogliamo che abbia un futuro deve diventare un consulente di food
Un food Consultant che spieghi alla signora o al signore o all'uomo o all'anziano quando viene a farle Progetto di shopping alimentare
Qual è il prodotto con le assonanze dei prodotti la filiera del prodotto
L'etichetta del prodotto diceva prima giustamente calabrese e io come presidente Atm ha voluto che in gesso anche l'organismo di unione con con l'industria si facesse una dj tali dazioni di tutti in le le etichette di tutti gli ingredienti riprodotti per poterlo poi trasmettere non solo pro domo nostra ma al cliente consumatore finale
Quindi noi come distribuzione moderna siamo favorevoli al progetto l'etichetta l'etichetta deve comunicare non deve essere bello andrà essere colorata non deve essere sexy certo imbarcati meglio deve essere sexy ma sexy al fine di comunicare ciò che ci ha realmente nel prodotto vado a chiudere dicendo che non ho nulla contro le grandi aziende
Do un voglio citare nomi però qualcheduno giusto prendere di alla Nestlé la Procter in grembo la coliche
Ma questi prodotti verranno fatti puramente su delle piattaforme noi vogliamo i vostri prodotti nei punti di vendita il punto vendita luce lo citava anche prima il presidente deve avere un ruolo sociale nei miei quattro miei hip nei punti mentre devo mi associato della veggente Sardegna
Vanno tre volte a fare la spesa o gli anziani gli anziani perché vanno del punto di vendita e chiacchierano chiacchierano con la signora e io la De vizia più bella che posso vedere è quando anch'io ho messo dei Piccolo messo da tecnologie dei punti vendita quel fai amo la l'innovazione
Vegetti primo gruppo nato in Italia ma precedeva per il futuro si anche rinnovazione del punto di vendita orbene il bello è con tutta la tecnologia c'è la cassiera ampia chiamo ancora così adesso
Che saluta per nome il cliente che in un trecento metri quadri a Gorno sporadica piuttosto che a Pordenone riconosce il cliente questi l'attribuzione in cui mi riconosco questi restituzione rivolgiamo allora aste al ribasso
La distribuzione moderna non fa aste al ribasso abbiamo fatto col ministero colmi pasta al giugno due mila e ti aspetto un protocollo e un codice etico un protocollo d'intesa col mi passa abbiamo un'insegna italiana che fa le aste al ribasso e che Franca e fa anche dei di articoli sui giornali in cui dice che vuole tenere chiuso la domenica non vedo la coerenza ma cavoli loro
C'è un'insegna possono
Quindi la distribuzione moderna associata è assolutamente contro le aste al ribasso
E col doppio ribasso poi perché poi oltre all'impersonalità rende schiavi del prezzo quello che c'è nella filiera prima e ciò non vuole essere voluto dalla grande dalla moderna istruzione associata assolutamente il concetto del caporalato è un crimine il caporalato per cui assolutamente nel protocollo d'intesa c'era anche questo chiudo
Chiudo dicendo che le regole però devono essere chiare per tutti l'ha detto anche prima Presidente regole chiare per tutte la mia non è una battaglia di come dire
Tornare indietro non lo voglio come ministro della preveggenza chiamo tecnologie su tecnologia ma se vogliamo a vere degli teller puri che sono sul territorio italiano debbono pagare sul territorio italiano le tasse
Se abbiamo degli teller puri che sono aperti ventiquattro gelo trecentosessantacinque giorni all'anno dobbiamo regolare le festività
Nel la distribuzione moderna associata non vuole trecentosessantacinque giorni all'anno aperto ventiquattro ore
La di la distribuzione moderna si rende conto della del fatto che i vostri prodotti sono venduti anche la domenica quindi siamo con il Governo interloquendo per cercare di arrivare a un compromesso giusto che salvaguardi le persone all'interno del punto di vendita però l'iter le le l'e-commerce forse non è così e anche il dumping io sono favorevole al fatto che il prodotto fantastico che citava anche prima il professor De Rita
La cipolla di Tropea sia venduta sottocosto nonna senso non è un comma o non è la commodities e da un punto di vista sociologico guardate che i clienti consumatori individui che vengono a far la spesa
Sono molto attenti prodotti e c'è una polarizzazione c'è ancora la volontà e questo lo fanno i discount
Lo fa nei discount con i colleghi con i sottocosto con le aste al ribasso e quant'altro un discount
Ma la distribuzione moderna vuole valorizzare il vostro prodotto perché il cliente incomincia a capire ed è disposto ad accettare un prodotto Prini UNESCO
Che sia ricino free from che sia vegan vegetare o quant'altro mai disposto e noi non possiamo banalizzare questo prodotto
Chiudo visto che il titolo di col Paolo De Castro abbiam detto quale quella che ha ben detto il sottoscritto e Paolo quando abbiamo inaugurato sana quindi anche i prodotti biologici la distribuzione moderna italiana
Favorevole al decreto che Paolo De Castro ha passato e si passa la settimana prossima abbiamo dei distingue da fare ad esempio non deve essere sperequata in cui c'è la grande industria
Che va invece a sbeffeggiare il piccolo commercio perché c'è ancora il piccolo commercio per cui Paolo dice l'onorevole De Castro dice dobbiamo alzarlo
Rispetto ai duecento ai duecentocinquanta dette cinquanta milioni
Va bene alziamo l'affinché tutte le imprese anche la Nestlé sia cautelata ma facciamolo reciproco però Paolo facciamo anche che la grande industria un posto ebbe ad evitare il piccolo commercio quindi noi siamo favorevoli a quel a quanto stanno portando poi i gruppi d'acquisto attenzioni gruppi d'acquisto Kent che noi si fa riguardano una trentino la quarantina quell'internazionali di fornitori
Sopra i miliardi i vostri prodotti sono fatti dai nostri soci che sono in a Catania che sono a Villaguardia che sono in tutto per l'Italia ecco perché quello delle aggregazioni devo ancora vederlo però e chiudo ringraziandovi dicendo che la la marca del distributore che è un asset fondamentale del nostro settore
Quest'anno farà venti miliardi il novantasei per cento dell'impresa e della marca di distributore
Sono piccole e medie imprese che sono qui in questa sala e molti dicono scrive fatto insieme prodotto tipicamente italiano ciò Marchioro di Sapri tipicamente italiano all'interno della veggente
E i rapporti durano dieci anni queste quello che vuole la distribuzione moderna una logica di filiera una logica dove ci sia posto per tutti grazie
Se Motor che avevo chiesto
Lo sforzo di attenzione siamo stati ripagati dalla verve straordinari Santambrogio e quindi c'è ha tenuto desti e attente lo farà sicuramente anche Mario Federico Prato ecco l'altro come sapete e protagonista di un accordo di filiera che riesce davvero con molta con molta profondità a tutelare la tracciabilità del prodotto
E a garantire quindi a chi compra di sapere esattamente che cosa sta mangiando che va oltre
Assolutamente innanzitutto grasse Giuseppe grazie presidente Moncalvo e grazie anche a Vincenzo c'è smonto per essere stato invitato qui a questo convegno mi fa molto piacere però vorrei cominciare il mio intervento facendo Dino domanda
Secondo voi da dove proviene il ketchup che utilizziamo per le nostra per i nostri sandwich
C'è qualcuno che vuole dirlo da dove proviene il nostro ketchup dall'americana dalla Germania da dove Cina ce l'abbiamo in Cina Salerno ve lo dico io
Quantità Duemila e ottocento trentacinque tonnellate di pomodori Itta li anni
E non dice poco
C'è chi ci vuole bene c'è chi cicoria questo lo sappiamo come si dice in inglese io che non Biroli Bonistalli no
Noi crediamo molto nell'Italia
Crediamo molto nel settore a Grillo agroalimentare italiano e crediamo soprattutto nei giovani in Italia perché lo dimostriamo vi do qualche numero sono il se me lo permettete
Abbiamo ventitré mila persone che lavorano i nostri seicento ristoranti ventitré mila persone una media di età di trentuno anni sette anni di anzianità
E questo per quello che riguarda i ristoranti però venendo alla all'avorio agroalimentare italiano compriamo ottanta per cento dei prodotti in Italia
E vogliamo fare di più
Parliamo di ottantadue mille tonnellate di prodotti italiani eccellenza italiana filiera italiana ma diamo anche la possibilità a giovedì
Del settore che lavora nel settore agroalimentare che agroalimentare diventare nostri fornitori col progetto fattore futuro che è durato tre anni che adesso rinnoviamo venti giovani che forniscono vari prodotti che siano patatine
Carne italiana
Vogliamo continuare a crescere in Italia vogliamo investire abbiamo un programma di di aperture di investimenti in Italia nei prossimi cinque anni investiremo come minimo un miliardo nel settore agro agroalimentare
Per quanto riguarda ma io mi auspico veramente che se mi posso permettere qui quello che abbiamo fatto oggi presidente Moncalvo questo accordo
Perché non tutti danno per scontato che M Dons compra dodici mila tonnellate di carne italiana
Ma noi abbiamo fatto questo passo in più chiaramente comincerà il teste l'anno prossimo poi sarà un programma di tre anni e sicuramente continuerà io mi auspico che questo esempio
Serba a tante altre aziende che vengano e che salgono sul tram uno come si dice a Milano
E che ciò in due parti diciamo
Queste veramente lo dico da italiano rappresento sì un'azienda americana Mada italiano un po'questo desiderio
Noi esistiamo con i contadini italiani
E non voglio fare propaganda c'è chi parla delle cose oggi si parlava della problematica dello zucchero se ricordo bene ma secondo voi dove compriamo lo zucchero noi
Canada
Lo compriamo
In quantità di duecento settanta tonnellate da Italia Zuccheri mi sembra che sia l'azienda che aveva qualche problema per piacere non la fate fallire perché altrimenti è un problema di trovare un ultrà fu un altro fornitore
Sperando che ce ne sia un'altra Italia rango dalle gelate
E quindi sono sono fiero da italiano di raccontare queste queste cose qui per poi un altro netto do si comprende compriamo le undici mila tonnellate di carne ma comprano anche a undici mila tonnellate di pollo
E molti non lo sanno nella filiera di Denis monta Amadori
Che si trova verso Teramo se ricordo bene bene ci sono duecento persone che Denis assunto col tempo per preparare pollo
Permettono anzi c'è una una cosa che non si sa creiamo indotto questo col quello quello che volevo dire non sono solo quei posti di lavoro dei quali vi parlavo
Per chiudere così sarò breve
Crediamo nell'Italia quindi quel progetto che aiuta il settore bovino ha veramente un progetto per il benessere animale abbia un tale
Il settore economico sociale
Contratti si parla di contratti Masi si parla di alzare gli standard della produzione e di aiutare l'eccellenza italiana perché si siamo eccellenti io ne sono orgoglioso e ne sono voglio solo italiano che ha lavorato all'estero per trent'anni
Eh sì avendo mangiato tanto anche all'estero ho sempre e sempreché le file raw i prodotti italiani anche quando sono stati in Corea in Cina non c'è cucina migliore che la cucina italiana
Chiudo
Per quanto riguarda la scelta dei prodotti come noi non faremo mai contenti tutti quanti
Io chiudo dicendo che per i nostri prodotti quelli che vediamo tutti i giorni nei ristoranti diamo la scelta ai nostri clienti
E quando vedo che oggi in media ci visitano novecentocinquanta mila clienti piccoli e grandi
Noi proviamo dargli un sorriso da raccontargli la storia della filiera italiana perché siamo fieri di essere nati in America ma made in Italy grazie mille
Grazie da Perotti sommarie Federico la parola con Roberto Moncalvo poi ora comunicazione portata di conclusioni ci starebbe tutta la direi invece che ogni per lasciargli un buon ricordo di questo pomeriggio intenso e positivo edito di aggiungere anche perché non vorrei vedere i primi cedimenti fisici insalate vi ringrazio per l'attenzione
Vi auguro una buona cena una buona serata i lavori riprendono domattina alle nove ma prima a prima allora la del c'era stata già accennata la cena di gala cui partecipiamo tutti tra pochi minuti questi miete per riempire mo'con lo spettacolo straordinario di fuochi d'artificio sul lago che ci lasceranno tutti a bocca aperta grazie ancora