Conferenza stampa al termine dell'incontro tra il Ministro della Difesa Elisabetta Trenta, Ilaria Cucchi, l'avvocato Fabio Anselmo e il comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri Giovanni Nistri

Buonasera a tutti sono felice che la signora Cucchi abbia accettato l'incontro che io le avevo proposto
è stato un momento molto bello e nella discussione sono emersi due aspetti che ritengo fondamentali e che ci uniscono che uniscono me
Il generale Nistri che era con me
E la signora Bucchi il prima la sete di giustizia che lo stesso principio su cui si forma l'ARPA dei carabinieri secondo la fiducia nello Stato
La fiducia nello Stato che Ilaria Cucchi e la sua famiglia hanno sempre mantenuto
C'è un'indagine in corso e non è mio dovere scendere nei dettagli
Chi ha sbagliato pagherà
Ed è quello che vogliamo tutti
Oggi per me sono due le parole chiamati che vorrei fossero comprese da tutti
E sono la parola rispetto la parola unità
Rispetto per il dolore della famiglia Fieschi
Per il calvario che ha vissuto
Ma rispetto anche per l'arma dei carabinieri
Rispetto per tutti i carabinieri che ogni giorno garantiscono la nostra sicurezza
La seconda parola è unita
Unità perché quando c'è scollamento tra le istituzioni e la società civile quando si crea una sfiducia tra le istituzioni e la società civile la colpa è un po'anche della politica
Io credo fortemente nel dialogo
E credo che la politica debba avere il compito di unire e non di dividere soprattutto in questo momento
Queste in pochissime parole spero che siano state chiare percepite e forse percepita anche la mia emozione
Perché è stato un momento emozionante in cui io rappresentante delle istituzioni mi sono sentita direttamente coinvolta
Questa è stato il senso dell'incontro di oggi grazie
Allora
Bisogna
Le volevo chiedere semplicemente se lei ha chiesto scusa Ilaria Cucchi la sua famiglia se anche questo secondo è un un momento finalmente di riconciliazione tra le istituzioni e insomma la famiglia ma più in generale pochi non non fu a nutrire in questi anni poca fiducia
Io credo che dobbiamo chiedere scusa in tanti
Perché c'è stata un po'di disattenzione sono tanti quelli che avrebbero potuto vedere e che non hanno visto per tutto questo dobbiamo chiedere scusa e ovviamente io come membro del governo debbo chiedere scusa se ci sarà se c'è stata
Una parte delle istituzioni che non ha visto questo certo che lo devo fare
Va osservato Palazzo revocato prefigura ritoccata no
Pietro forti affidati mi ringraziare lei
Ho capito tre deputato riguardare data fa il proprietario dell'arma
Come pure questo per
No molto semplice generale cioè il ministro dalle dichiarazioni a fare il ministro
Per quanto riguarda i danni lui ha scelto di fare facoltà e vengono consente tipo diversa giudicati dovevamo fare in questo momento
Entrambi insomma anche parlano il ministro e spero sia Barzanò nel messaggio
Valore va bene anzi
Furono nell'ordinamento