Il caso Ferouzi (architetto iraniano residente in Italia che in seguito alla condanna per la detenzione di 3 gr. di hascish, ora rischia l'espulsione)

Un architetto iraniano residente in Italia del mille novecentottanta sposato con un'italiana dalla quale ha avuto tre figli rischia in il rimpatrio in Iran per essere stato arrestato con tre grammi e mezzo di hashish al novantuno fu condannato a tre mesi con la condizionale
E ad una multa i novecentottanta mila lire su questa vicenda Marco Taradash deputato antiproibizionista Lista Pannella presentato un'interrogazione richiami Marco anche il risultato del referendum del diciotto aprile
Ma non c'è dubbio perché quel referendum si è stabilito che una tutte le condanne che riguardano lieve entità una quantità miserabile come quella per cui questa architetta iraniana è stata arrestato e condannato
Tutte le per i processi dovrebbero essere riviste realtà e alle condanne annullate o comunque sottoposte a revisione perché perché
Prima vigeva il criterio la dose media giornaliera per cui chi aveva più di questa dose media che per l'hashish era fissata in mezzo grammo reale
Era condannato per spaccio come un trafficante oggi dopo il referendum non è più possibile questo tipo di giurisprudenza e soltanto chi effettivamente farlo spacciatori professione può essere condannato allora evidente l'architetto Firouzi oggi non sarebbe più condannato sulla base della legge modificata dal referendum ai tre mesi di reclusione non verrebbe soprattutto più espulso mentre invece però procede come se niente fosse tutta una serie di provvedimenti come quello prefettizia di Palermo che impongono questa soluzione criminale devo dire da parte dello Stato italiano cioè rimandare
In Iran una persona che vive in Italia da tanti anni che si è sposato che ha tre figli cittadini italiani
E che viene spedito in un Paese dove i trafficanti di droga o i presunti tali vengono ammazzati impiccati a decine alla settimana sulle più pubbliche piazze è una cosa spaventò
USA e spero che fare che riusciremo a impedire che questo avvenga con ogni caso intorno a questa vicenda c'è stato un certo clamore deve sperabile che che qualcosa appunto i ministri possano fare
Ma rappresenta forse la punta di un iceberg dell'applicazione della legge Jervolino Vassalli
Ma a Palermo io ho incontrato il suocero del l'archetto Firouzi che è un ex senatore del Partito Comunista Giacalone senatore Dini molte legislature fra che molto disperato per tutto ciò a cui va incontro la famiglia raccontava questa vicenda ma appunto è un uno dei tanti casi fino ad oggi si sa soltanto di sedici
Sentenze che sono state sottoposte a revisione modificate dopo il referendum e invece bisognerebbe che tutti gli avvocati italiani che si occupano di hanno come loro clienti dei consumatori di droghe proibite per uso personale chiedessero immediatamente revisione processi e chiedessero la modifica delle sentenze ecco ma dobbiamo fare in modo che siano c'è tirai e migliaia le sentenze che vengano modificate certamente però in questo caso ci si trova di fronte ad una vicenda particolarmente angosciosa perché c'è questa doppia pena non soltanto la condanna tre mesi ma nessun Simone che sicuramente equivale non dico alla condanna capitale però equivale a una forma verrà The sproporzionata di punizione per una persona che al massimo se anche ha fatto quello che gli viene imputato
Aveva soltanto il torto di fumare al posto del tabacco che adesso e ho nella mia pipa dell'hashish quindi è qualche cosa che il referendum a corretto grazie alle centinaia e migliaia di ore di lavoro dichiara colto le firme e che la maggioranza italiana ha voluto insomma