Comitato Nazionale di Radicali Italiani (1ª giornata)

Buongiorno a tutti diamo inizio ai lavori del quarto comitato nazionale di Radicali Italiani dando la parola al segretario Riccardo Magi che senza
Adesso senza nessun preavviso prenderà la parola direttamente dal posto a causa di un piccolo inconveniente ortofoto fax lo spread una scorta insomma restare su una gamba sola
Grazie presidente ma
Io provo a partire da alcuni spunti che ho provato a fornire anche al rapidamente perché
Poco era il tempo e diverso di diverso tipologia era l'appuntamento che abbiamo avuto come più Europa sabato scorso
Provando a porre anche alcune alcune domande alcuni quesiti che credo che siano importanti
In vista degli appuntamenti prossimi che abbiamo noi abbiamo
Alcune iniziative in corso importanti e poi ci arriverò facendo anche un punto come radicali italiani abbiamo il congresso di radicali italiani che si celebrerà
Come sempre gravi la fine di di ottobre i primi di novembre e abbiamo in corso come sapete un processo di
Che in una fase transitoria di costruzione di realizzazione del soggetto
Più Europa di cui radicali italiani e
E promotore
Noi stiamo assistendo a una grave crisi
Degli Stati nazionali di cui
Il nazionalismo il neo nazionalismo che abbiamo davanti diversi Paesi d'Europa e forse la manifestazione il prodotto più grosso e
Insieme stiamo assistendo a una grave crisi dell'Europa intergovernativa così come gli Stati nazionali europei sono riusciti a costruirle a crearla
In questo secolo
Sembrano tornare a confrontarsi in questo momento quelle che sono state storicamente
Le due facce dell'Europa che abbiamo conosciuto
Storicamente tragicamente la faccia del
Nazionalismo bonapartismo
Che poi porta dei regimi totalitari veri e propri e dall'altra parte quella dell'universalismo dei diritti umani in Europa
Umanista
In questo confronto
Manca a mio avviso in questo scontro manca un elemento che sarebbe l'elemento dirompente e che è un elemento deficitario probabilmente in tutta la cultura politica alla tradizione della cultura politica europea che è quello del federalismo
Quello di cui ci sarebbe più bisogno in questo momento sia nel panorama delle forze politiche ma a livello proprio di consapevolezza livello di dibattito politico di dibattito pubblico
è di avere germi o qualcosa più che germi
Di
Federalismo di cultura politica federalista invece quello che continuiamo a vedere
Confrontarsi e per certi versi contrapporre al nazionalismo
Che è montante vi montante in Europa è
Vagamente uno europeismo
In questi giorni voi
State assistendo diciamo a delle dei movimenti anche un po'patetici di chi a livello nostrano a livello italiano a livello nazionale prova
Fare una chiamata
Probabilmente per certi versi tardiva a creo sostituire un fronte alternativo
A quello nazionalista quello sopranista
Quello che è almeno io vedo come e più evidente in questi tentativi è la mancanza di una consapevolezza di alcuni
Errori di fondo che sono stati fatti
E non ci sono degli errori semplicemente di questo o di quel governo o nell'attività di un esecutivo sono degli errori evidentemente di impostazione politica di fondo di cultura politica di fondo
In fondo che cosa ci sarebbe di più
Frontale come contrapposizione rispetto
Al così detto sopra Nismo
Che non un fronte autenticamente federalista infonde
Da una parte decisi torna spacciare a propagandare la sovranità assoluta dello Stato come unica
Dimensione che può davvero rispondere alle esigenze e ai problemi e alle paure e alle necessità di protezione dei cittadini
E in realtà pochi come i radicali forse nessuno in Italia come i radicali sono sempre stati convinti che
Invece proprio nella possibilità
Di separare la sovranità
Di vedere la sovranità come qualcosa che il cittadino esercita in maniera differenziata e su diversi livelli
Nell'ambito della propria esistenza vive diverse comunità e quindi inevitabilmente deve esercitare deve poter esercitare
La sovranità a diversi livelli
Il modo anche che questa sovranità non diventi il modo
E lo strumento con cui lo Stato opprime il cittadino
Schiaccia l'individuo
Ma di Renzi diventi anzi sia anzi l'assetto federalista
Quello che io pone il limite maggiore e il limite più efficace proprio al al diventare totalitario di uno Stato
Dico questo perché secondo me questa è la questione di fondo questa è la mancanza di fondo e non è solamente come dire un
Un tentativo di buttarla in in teoria e anche sul livello della teoria politica è anche inevitabilmente in modo un po'approssimativo masse ma è qualcosa di molto concreto che fa parte anche della nostra storia politica
è capitato qualche giorno fa di vedere una
Foto di Salvini vicino al busto di Miglio
Perché credo fosse sia stato quest'anno l'anniversario non so forse dei cento anni della nascita di Miglio non so se della scomparsa
Becco tutte con tutte le contraddizioni che
La alla l'approccio e il pensiero di Miglio proponeva Miglio come ricorderete aveva litigato anche quasi subito con Bossi oltre quindi figuriamoci un Salvini però
Se uno dovesse tracciare vedere la parabola e la storia della Lega e sarebbe meglio dire delle leghe perché all'origine come ricorderete c'erano diverse leghe
E lì c'erano c'era un approccio che era un approccio federalista anti centralista antistatalista
Ovviamente liberista da un punto di vista economico e siccome molti accenti per spezzino libertari su molte questioni
Insomma se voi vedete questa parabola vedete anche
Qualcosa che racconta molto di quello che è il contesto generale
In generale italiano
Questo per dire che ad esempio quando oggi io ho letto sul cuore sul
Su Repubblica l'articolo di folli in cui definisce
Emma Bonino e poi parla di più Europa la definisce la paladina dell'ortodossia europea
Io non credo che una definizione del genere sia corretta e sia nemmeno utile per quanto ovviamente
Va riconosciuta l'accezione positiva che gli voleva dare in quell'articolo
Chi ha scritto questa cosa il punto è
Che cosa si intende per l'ortodossia europea
Se si intende
L'intransigenza
Rispetto alla necessità di affermare gli obiettivi degli Stati Uniti d'Europa
Gli obiettivi di una costruzione federale
Costruzione federale che
Per quanto ne so io è sempre stato l'obiettivo Stati Uniti d'Europa
Della politica radicale che inevitabilmente avrebbe degli effetti positivi a cascata anche sull'organizzazione
Delle delle istituzioni nazionali non che sulle forme partito perché come sappiamo è
La teoria del federalismo è qualcosa che ha ha molto a che fare tocca anche le modalità di partecipazione di adesioni dell'individuo e del cittadino ai soggetti politici li trasforma inevitabilmente
Ed è qualcosa che è strettamente legato con la libertà di associazione e quindi con la possibilità di appartenenza plurima di doppia tessera eccetera
Facevo questo riferimento alla
All'articolo di folli perché
Si capisce bene il il vicolo cieco in cui ci sia infilati leggendo quell'articolo
Da una parte abbiamo una classe dirigente italiana che
Alla rincorsa affannosa di trovare uno spazio anche solo di comunicazione per provare a riproporsi e l'ultima cosa che è rimasta a cui aggrapparsi
L'Europa la parola Europa
E dall'altra però tutta la Contri contraddittorietà e tutta la mancanza in termini
Sia di essere credibili su questo terreno
E sia di provare a porre degli obiettivi che siano minimamente unificanti e che vadano al di là di provare a fare un fronte elettorale per non precipitare a picco
Nei sondaggi come sembra stia né come sembra stia accadendo
Ci deve essere un modo ci sarà anche un modo per dire con forza e con chiarezza che indietreggiare rispetto alle conquiste che l'integrazione europea che fin qui si è riusciti a realizzare significano per ogni cittadino
Indietreggiare abbandonarle significherebbe un danno enorme
Per il benessere dei cittadini per le possibilità di pace delle situazioni economiche per
Per tutto quello che sappiamo
E nello stesso tempo però non rinunciare a rilanciare
Un orizzonte
Davvero di riforma radicale
E quindi di riforma federalista
Dell'unione europea
Dico questo perché era quello che volevo provare a dire meglio e poi in cinque minuti non è stato possibile rispetto a a più Europa
Perché credo che rispetto all'impostazione
Che c'ha portato a più Europa che era l'impostazione della con vela convention europeista che si è tenuta prima del congresso di radicali italiani dell'anno scorso in cui c'era
In cui c'era
Il manifesto il fondale
Stati Uniti d'Europa si debba fare uno sforzo se lo si ritiene di provare a rimettere il Che al centro questa istanza
Questo è anche il momento per fare un punto rispetto proprio al percorso di costruzione di più Europa
Io credo che noi dobbiamo rivendicare
La nostra scelta di avere contribuito con le decisioni politiche che sono state assunte anche proprio all'ultimo comitato di radicali italiani
In qualche modo sancite poi da linee nato il percorso che conoscete ma su cui inevitabilmente poi anche questo comitato si dovrà confrontare
Dobbiamo rivendicare quelle scelte dobbiamo rivendicare le molte energie che
Sono state impiegate per far nascere più Europa e poi per avviare la fase di trasformazione da lista elettorale
A soggetto politico
Penso anche che tutte quante le questioni che sono nate nel dibattito che c'è stato nel comitato scorse sono immerse
Hanno colto una serie di punti problematici
Che hanno una loro consistenza che non sono questioni di poco conto
Che non sono semplicemente missioni relative a una rivalità interna o a una concorrenza tra i tre soggetti fondatori
Ma riguardano punti
Che appunto sono emersi
Su come si intenda concepire iniziative politiche Comer poteva aggiungere i cittadini e con quali messaggi come continuare a costruire
Quel soggetto tutte questioni che avevamo affrontato e che ora riemergono inevitabilmente con forza in questa fase prima del che ci porterà al primo congresso di più Europa
Io mi ero permesso di porre un punto di metodo quando ci fu tutta la discussione
Sulla questione del coordinatore proponendo
Da un punto di vista del metodo appunto che nella situazione che avevamo davanti difficile cioè di un soggetto nato in maniera molto sbrigativa
In occasione delle elezioni si provasse a ragionare
A partire da un paio di iniziative politiche alcuni erano anche immerse in un confronto che c'era stato si era parlato di iniziative dei cittadini europei si era parlato di petizioni che riguardavano alcuni aspetti
Relativi alle modalità di elezione del Parlamento relativi ai alle alla al ruolo della Commissione europea o del presidente della Commissione europea ad altre questioni economiche che erano venute fuori ma insomma non è il punto il problema non è tanto
Il merito appunto partire da un paio di iniziative politiche
Da lanciare sulle quali
Magari individuare
Per ognuna di esse dei coordinatori e provare in questo modo a farsi conoscere e farsi riconoscere dai cittadini attraverso queste iniziative che forse a volte riescono a parlare di più di quanto si riesca nelle condizioni anche dell'informazione che sappiamo
In quella fase mi si risponde ma non è una polemica che sto facendo ora voglio arrivare a un punto che anche solo per parlare di iniziative c'era bisogno di un coordinatore anche solo per affrontare
Questo tema
Avevo proposto visto che si notava il silenzio sui canali sociali di più Europa di fare intanto un piano editoriale per i contenuti condiviso su questo mi era stato risposto che sembrava che volesse sminuire l'attività politica e sminuire la mera comunicazione
A me pare che ora
Di questo essenzialmente ci si stia occupando cioè di di mera attività di comunicazione e anche con una linea e con dei toni
Che forse sarebbe necessario anche questi discutere di più e condividere perché a mio avviso non sempre e non necessariamente danno un'immagine
Non c'entra tanto l'essere accattivanti e meno centra il fatto di evocare degli obiettivi e degli obiettivi politici che siano
All'altezza di quello che ci eravamo detti
Ovviamente io resto convinto che sarebbe stato meglio procedere nell'altro modo ma e ripeto non è questo non è questo importante penso che abbiamo fatto la scelta giusta
E abbiamo fatto bene ad andare avanti
Però dobbiamo riprendere il punto con questo comitato da come in questo comitato c'aveva dato mandato e da quello che questo comitato c'aveva dato mandato di fare
Con il dibattito nell'ultimo comitato era stata approvata una mi una mozione nella quale si indicavano alcune proposte
Era stato detto non condizioni che radicali italiani
Doveva portare insieme a Piuro
Levitico rapidamente il comitato questo era il passaggio della mozione dell'ultimo comitato approvata a larga maggioranza e su cui avevamo avuto mandato
Il Comitato con l'obiettivo di proseguire nel percorso di aggregazione delle energie federaliste per l'affermazione dei diritti umani civili e politici fondamentali
Per questi motivi ritiene di vitale importanza la prosecuzione i rilanci l'estensione del progetto di più Europa con Emma Bonino dà mandato al Segretario di portare all'Assemblea il parere favorevole su qualsiasi statuto provvisorio
Che sia coerente con le linee indicate nel verbale dell'ultima riunione
Dei fondatori di più Europa in particolare attraverso l'apertura alle iscrizioni individuali e la costituzione di un organo di dibattito pubblico e decisioni politica
Per rafforzare la capacità di iniziativa e di aggregazione di più Europa con Emma Bonino che deve urgentemente andare oltre la mera aggregazione di tre soggetti fondatori il comitato di radicali italiani propone di aprire il nuovo consiglio direttivo cinque personalità italiane cinque personalità transnazionali scelte d'intesa con i tre soggetti costituenti in aggiunta ai quindici membri in rappresentanza di soggetti fondatori
Aprire il Consiglio direttivo alla partecipazione allo stesso titolo degli eletti di più Europa dei parlamentari consiglieri regionali eccetera
Aprire immediatamente alla possibilità di adesione di altri soggetti associativi
A partire da chi come il Partito d'Azione sostenuto la campagna elettorale di Piero con Emma Bonino invitandoli a partecipare alle riunioni del consiglio direttivo insieme i rappresentanti di forze liberali laiche ambientaliste federaliste altre
Garantire una cadenza di almeno quindici almeno quindicinale delle riunioni del Consiglio direttivo organo che si riunirà pubblicamente garantire la pubblicità di ogni contro di ogni incontro non accetta di ogni contributo scusate qui siamo sul piano dei finanziamenti
Non accettando contributi vincolati da anonimato
Già quando si era riunito l'ultimo comitato avevamo discusso ed eravamo di fronte al fatto che alcune di queste e noi lo avevamo riportato che alcune di queste proposte
Non erano state considerate utili dalla maggior dalla maggioranza dell'assemblea dei fondatori
E io però credo che queste proposte nei termini costruttivi sia utile continuare a porre nell'ambito del Consiglio di più Europa e magari a porle e lo dico anche a chi diciamo ovviamente non ha vincolo di mandato e ci mancherebbe però eh
Diciamo Stato
Mandato lì all'interno di questo assetto federativo per cui abbiamo cinque rappresentanti del re ognuno dei tre soggetti fondatori penso che su questo si debba si debba continuare
Continuare a lavorare continuare a prendere
L'attuale statuto transitorio parla poi di una bozza di Statuto federativo che dovrà essere portato in Congresso e proposto al primo congresso di più Europa come base del dibattito e poi come e poi approvato con le eventuali modifiche o stravolto come deciderà il congresso
Ora evidentemente di statuti federativi come sapete
Sono possibili ne sono possibili molte versioni
Non solo sotto il profilo delle competenze dei poteri che ha che può avere l'organo che esprime l'assetto federativo all'interno della cosa ad esempio si può pensare che al fianco del congresso ci sia un Consiglio federale che abbia una gradazione di poteri rispetto
Rispetto agli altri responsabili politici del movimento
E questo sicuramente è un punto centrale è un punto su cui anche bisognerà lavorare per preparare
Questa bozza
Ma può esserci anche e chi conosce meglio di me la storia radicale lo sa può esserci anche uno statuto federale che preveda delle adesioni di organizzazioni
Che aderiscono sulla base della mozioni quindi su base annuale a quella a quegli obiettivi a quel documento che viene fatto quell'anno questo per dire come
Parlare di assetto federale può voler dire tante cose diverse contante
Gradazioni con tante sfumature anche sostanzialmente diversi tutte questioni
Che devono essere definite e che per essere definite si spera anche vengano discusse
E anche questo non è non è una cosa facile
Da fare avvenire nelle difficoltà di trovare tempi ora è stato con convocato un Consiglio è stato già spostato di tre giorni perché ogni volta evidentemente bisogna mettere d'accordo quindici persone gli eletti eccetera
Ovviamente questo tema sarà anche tema che sarà discusso dal congresso di radicali italiani inevitabilmente che verrà prima del congresso di più Europa e cade al centro in qualche modo di questo
Periodo transitorio di vita transitoria di più Europa
Io ho provato apporre la questione nella convention diciamo che c'è stata sabato scorso
Di dire siamo all'altezza
Adeguati a questa situazione che abbiamo di fronte cioè a una situazione che ormai sta investendo con una slavina
Non solo il discorso della crisi della Europa intergovernativa e della difficoltà di immaginare come farle fare i passi in avanti come guadagnare Tirreno anche solo in termini di un minimo di popolarità in più di questa istanza presso i cittadini
Ma come sappiamo la slavina ha già investito rischia di investire parti consistenti del di quello che noi conosciamo come sistemi di democrazia liberale col con quello che questo significa cioè con lo Stato di diritto
Ho posto queste cose non in modo di statista cioè se noi siamo adeguati perché perché abbiamo di fronte un appuntamento elettorale che avrà come mai una importanza politica centrale quello delle elezioni europee
E credo che per avvicinarsi ad essere adeguati bisogna tentare di crescere e di crescere non avendo
Come dire la presunzione di poterlo fare di potere fare tutto da solo intanto di parlare con quelli che
Con quelli che sono più vicini
Da questo punto di vista io penso che il congresso di radicali italiani che dobbiamo organizzare che su cui abbiamo cominciato ovviamente a confrontarci consiglia con gli altri
Dovrebbe essere un momento vorrebbe ambire ad essere un momento in cui si tenta di
Confrontarsi di dialogare e
Diciamo così spinelliana mente con tutti quei soggetti i cui movimenti quelle forze quei gruppi che almeno in questo momento percepiscano non la fretta di correre a mettere la parola Europa sul loro manifesto elettorale e torniamo all'articolo di Follini
Di di stamattina
Ma che magari sono meno noti meno alla ribalta
Meno hanno meno eletti ma che stanno da più tempo provando a dire che è alla base della loro attività c'è un'impostazione federalista federalista europea
E ce ne sono non sono tantissimi penso a volte che è un movimento nato da poco che si sta organizzando che ad esempio con noi ha già aderito a una campagna
Che è in corso e ora ci arrivo e su cure sarà urgente fare qualcosa cioè quella sul referendum romano
Loro hanno aderito i daranno anche un un piccolo contributo
Penso a Italia bene comune che è il movimento e l'aggregazione di Pizzarotti con molti sindaci che già in campagna elettorale aveva fatto un un endorsement pubblico io andai a Parma per dargli visibilità enfasi gli ultimi giorni della campagna elettorale penso anche e lo dico perché
Credo che in questo momento se si vuole mettere davanti a tutte queste priorità bisogna farlo davvero penso anche a D M venticinque qualcuno dei compagni store c'era la bocca ma penso che lì c'è
Poi si può si può fare a a capocciate attestate a cazzotti su alcune questioni economiche ma lì c'è effettivamente lo sforzo di anteporre la questione federalista europea
E credo che comunque questa sia l'impostazione che noi dobbiamo provare a dare al congresso di radicali italiani insieme ovviamente ad altre personalità
Che andranno invitati penso a
Penso ovviamente a Cacciari penso sicuramente a Calendar penso alla alle deputate europee la la la Sargentini e che ha curato il rapporto del Parlamento europeo su le violazioni dello stato di diritto da parte dell'Ungheria
Di Orban è o agli sci Vaime che aveva fatto un grande lavoro sulla riforma del Regolamento di Dublino anche in quel punto come sapete è stato
è stato un punto su cui il Parlamento europeo si è espresso in maniera molto chiara molto netta novembre scorso per una riforma del
Del Regolamento che andrebbe incontro proprio alle
All'esigenza di una solidarietà maggiore di una redistribuzione
Dei richiedenti asilo dei rifugiati nei vari Paesi anche con dei meccanismi automatici di penalità interminabile
In termini finanziari è che ovviamente poi si è scontrato con l'opposizione degli Stati nazionali dei governi nel Consiglio d'Europa e con un grande lavoro che è stato fatto
In asse
Dal
Dal blocco di Visegrad che anche con la complicità del
Del nostro governo su questo
Su questo punto dell'immigrazione noi abbiamo dopo credo che dovremmo
Prevedere all'interno del congresso
Una una sessione dedicata a un anno dal deposito delle firme a ero straniero
Nei giorni scorsi ho partecipato a una presentazione all'ISPI di un rapporto
Ovviamente estremamente approfondito e documentato sulle prospettive dell'integrazione e dell'inclusione degli degli stranieri in particolare proprio dei richiedenti asilo dei rifugiati nel nostro Paese
Un rapporto che potrebbe essere una ottima diciamo relazione illustrativa della proposta di legge lo straniero
Perché sostanzialmente quello che si in sintesi breve volo che si sostiene ma è una cosa che che ci interessa interessa quindi vi Cicci spendo
O qualche secondo interessa uno degli ambiti su cui maggiormente ci siamo impegnati abbia fatto iniziative quest'anno la proposta che deve fare fuori dall'analisi degli spie
Le risorse significative ingenti che sono state risparmiate
A causa di un fatto che è avvenuto voi lasciamo stare le scelte politiche che ne sono alla base cioè la diminuzione degli sbarchi che c'è stata nell'ultimo anno in Italia
Quelle risorse gli andrebbero impiegate tutte quante in attività che favoriscono l'integrazione e l'inclusione e si calcolano poi nel rapporto i benefici che ci sarebbero nel medio e nel lungo periodo quindi benefici soldi di benefici consistenti in termini di coesione in termini economica in termini di di benefici per il mercato del lavoro in termini di contributi
Da questi da queste iniziative da queste da questo investimento
Quello che noi abbiamo vissuto e che stiamo vivendo e che purtroppo credo all'inizio della settimana invece quando verrà probabilmente approvato nel Consiglio dei ministri il decreto cosiddetto immigrazione che pare viaggi insomma Paiato a un altro decreto sicurezza
è esattamente la direzione opposta ad esempio basti pensare che
Diciamo con una gradazione di interventi che hanno una gravità
Diverso hanno questo dei credo basti pensare che alcuni ad avviso di molti e poi si vedrà quando arriverà alla la versione definitiva alcuni ad avviso di molto i incostituzionali
Nettamente incostituzionali
Intervengono sulle possibilità di accesso al ricorso da parte dei richiedenti asilo intervengono sulla possibilità di ritiro dei permessi di soggiorno di ritiro della cittadinanza a fronte di condanne neanche definitive
Altri
Davvero controproducenti perché seguono esattamente la linea opposta che dicevo ora parlando del rapporto i rischi fra essi va a smantellare
La parte migliore che faticosamente si era costruita di reti di centri accoglienti i centri di accoglienza
Nei quali si faceva quel poco di attività che si riusciva a fare dell'inclusione attraverso il lavoro per l'inclusione lavorativa dell'insegnamento della lingua rispetto
Rispetto ai richiedenti asilo e rifugiati nel nostro Paese cioè la Rete dello SPRAR
è evidente che ci sono stati degli errori degli errori politici che si sono fatti
Anche probabilmente nella scorsa legislatura e nello scorso dallo scorso governo nel non puntare di più
Nel implementare questa Rete nel non farlo
Magari di più rispetto a una rete di sindaci che è rimasta una ride troppo esigua però ora sicuramente si darà un colpo e sarà un colpo durissimo e sarà un corpo che noi pagheremo e lo pagheremo in termini di maggiori disagio sociale in termini di maggiore conflittualità sociale
L'idea che c'è dietro sembra proprio quella di è essere proprio quella di andare a creare una maggiore conflittualità sociale di andare a creare un di andare a stressare ancora di più
Di andare a creare una maggiore insicurezza
Questi questi sono decreti insicurezza veri e propri se voi poi li mettete insieme ad altre norme ad altre misure che sono tutte tipiche diciamo del del cesto di misure in cui hanno pescato da Trump ad altri leader populisti ad esempio quelli della facilitazione dell'accesso alle armi alle acquisto delle armi alla circolazione delle armi
In combinato disposto quella riff con la riforma della legittima difesa che pure è stata depositata già in Senato e che un quattro cinque proposte una peggio dell'altra si vuole portare avanti
Obiettivamente c'è un disegno c'è un disegno chiaro
Che è quello di continuare ad alimentare
Un clima di paura un clima di disagio
E e pescare Illy a pieni mani in termini di consenso politico
Rapidamente su questa cosa del delle delle armi
Io credo avendo approfondito un po'la questione perché era arrivato
In esame in commissione un decreto legislativo che era il recepimento di una direttiva europea ma che in realtà è stato recepito nel modo peggiore
Anche modificando il decreto legislativo nel nella bozza che aveva preparato il precedente governo noi in Italia in questo momento
Avremmo bisogno intanto di sapere quante armi ci sono perché non si sa
In questo momento c'abbiamo
Cinquecento sessanta mila circa licenze di porto d'armi per uso sportivo
Ora come ora la Colli ribelle porto d'armi in uso sportivo si possono avere tre pistole
Se i fucili
E e altre armi semi automatiche
Il caso di Macerata era esattamente un caso che riguarda una persona che aveva un porto d'armi ad uso sportivo
Si fa una visita medica all'inizio e si ripete la visita medica dopo cinque anni
Di pochi giorni fa è il caso di quella persona che ha ha iniziato a sparare dentro casa con un fucile sparando sulle pareti con la famiglia in casa poi fortunatamente non si è fatto non si è fatto male a nessuno è venuto fuori che
Effettivamente questa persona era in sotto cura psichiatrica per disagi psichiatrici e ma San nell'arco di cinque anni prima che ti fanno la nitida successiva ammesso che ti vedono eccetera
Qualcuno dovrebbe anche spiegare perché se tua hai un accesso facilitato alle armi per uso sportivo
A mio avviso tu dovresti avere le armi dentro casa tua
E poi quando vai al poligono di danno le munizioni
Per quale motivo d'essere devi usare uso sportivo e non per strada o dentro casa
Dovresti avere delle munizioni a casa no questo per dire perché elementi di ragionevolezza che si provano a introdurre anche nel nei lavori di Commissione dove dovrebbe esserci diciamo un lavoro
Meno sotto i riflettori più approfondito meno strumentalizzato vengono completamente asfaltati dalla forza dei numeri senza nemmeno che ti si risponda con degli argomenti
La stessa cosa vale sul tema della
Dell'immigrazione somme capitato l'altro giorno questa presentazione del rapporto ISPI non proprio un talkshow in cui si dovrebbe fare lo sforzo di partire almeno avendo studiato il rapporto che c'è e provando a dire qualcosa che per rendere la cosa un po'più dibattuta avevano invitato anche già Micale Sinai un giornalista ed inviato di guerra del giornale
Quando è stato un suo turno ha detto attorno a queste sono belli ma queste sono belle Gozzi anche fatto bene anche bello il grafico che prevede a non avete capito la gente non ne vuole più sentire parlare di queste cose
Queste sono cose pazze da non voi pensate che queste cose risponde potete ancora per continuare a proporre una politica di governo queste cose
Questo è questo è il
Questo è il clima
Dopodiché ci sono delle contraddizioni come sempre ad esempio ci sono contraddizioni io credo
All'interno della maggioranza di governo proprio sulla questione dell'immigrazione
Il punto è capire se queste contraddizioni riusciranno a diventare o potranno diventare qualcosa di più di un disagio personale psicologico voi esistenziale
E diventare
Qualcosa che si avvicini a un'iniziativa politica parlamentare o almeno anche se non pubblica a un fare argine a quel tipo di provvedimenti del governo le contraddizioni ci sono
Ripeto sono ancora da parte del Movimento cinque Stelle a un livello di disagio personale non non hanno e non prendono forma ma dall'altra parte forse mentre i tempi dei provvedimenti del governo sono talmente rapidi e travolgenti
Che forse se qualcuno deve prendere una decisione per fare diventare il disagio personale uno una posizione politica un'iniziativa politica
Potrebbe potrebbe persino essere troppo tardi
Un altro nodo importante
Su cui abbiamo una proposta radicale e che su cui avevamo approfondito la questione è che è anche al centro
Del dibattito di questi giorni
è la questione del reddito di cittadinanza voi come sapete e a un certo punto il ministro Triad detto delle cose chiare ha detto qua
La povertà una cosa grave come sappiamo tutti i milioni di italiani scivolamento verso la povertà soprattutto i più giovani povertà assoluta povertà risalire pro problema serio nel contratto di governo c'è scritto una cosa che significa
Uno sforamento della spesa abnorme secondo ognuna delle previsioni
Perché si parla di reddito di cittadinanza si parla di pensione di cittadinanza quindi e a un certo punto tria detto
L'unico modo per farlo eh
Se si calcola qual è il costo differenziale di questa cosa rispetto all'attuale spesa per welfare
Cioè ha detto quello che noi dicevamo con la nostra proposta con la proposta che arriva soprattutto curato e anche istruito anche lì con un dossier corposo Roberto una misura contro la povertà nel nostro Paese che dia una risposta a tutti i cittadini
Chi sono sotto la soglia di povertà a è possibile è sostenibile se si autofinanzia con una riforma complessiva del welfare cioè serva a toccare tutte quante quelle misure di welfare
Che oggi ci sono che si sono atti sovrapposte accatastate nel corso degli anni in maniera anche disordinata e che in molti casi non sono nemmeno Dante tanto giuste da un punto di vista diciamo dell'equità sociale perché vengono date senza che ci sia una correlazione con la situazione
Reddituale diciamo de de de de Lise del nucleo familiare
Quindi sostanzialmente Tria ha detto la stessa cosa che abbiamo detto noi e non avrebbe potuto dire diversamente se ha a cuore di non di non far saltare il banco
Ovviamente questa cosa è molto interessante e manca l'altro pezzo
Ed è anche questa al centro di una contraddizione forte perché dall'altra parte si continua a tirare invece per fare un tipo di provvedimento di provvedimento diverso manca l'altro pezzo
Su cui noi abbiamo presentato una mozione ovviamente che è stata respinta larghissima maggioranza
L'altro pezzo che rende possibile questa questa efficientamento del welfare in Italia e cioè la rendere efficaci i centri per l'impiego attraverso una
Possibilità di
Evitare che accada quello che accade ora quando noi abbiamo la Lombardia che ai primi ai primi posti per il capacità dei centri per l'impiego di evadere in maniera positiva tutte le richieste che ha e dall'altra parte le altre regioni che invece via via a scalare sono in una situazione drammatica in cui di fatto non c'è un vero e proprio servizio di politiche attive del lavoro
Questa cosa è ottenibile se
Questa maggioranza vorrà aggredire l'altro punto che è quello delle competenze regionali e delle competenze concorrenti tra Regioni e Stato noi avevamo proposto tradotto in mozione la nostra proposta è stata respinta da tutti ovviamente lì la contraddizione che hanno Cinquestelle e lega e nel fatto che dovrebbero andare a riproporre una riforma costituzionale contro la quale si sono appena un anno fa dichiarati
Dichiarati contrari
Per darvi un'altra rapidissimo Flash e anche di report su quello che accaduto in Parlamento e faccio un passo indietro sulla sulla questione immigrazione strettamente legata all'Europa voi avrete notato che in questo momento non è più chiaro cosa il nostro governo voglia bolgia dall'Europa sostanzialmente chiaro che voglia
Sfasciare il più possibile e voglia creare comunque una condizione una condizione di cause ma da una parte nel contratto di governo continua a esserci scritto che è obiettivo di questa maggioranza e di questo governo
Modificare il superare il Regolamento di Dublino
Dall'altra quando c'è stato un incontro di Salvini a Milano con Nord Anna mi ha dato una notizia al termine dell'incontro ha detto
Non è più quello l'obiettivo non è superare Dublino non ci interessa più ormai il punto è chiudere
E la chiusura
Su questo c'era stato un altro significativo passaggio parlamentare per quello che conta quando c'è stata la discussione prima del consiglio europeo di fine giugno e noi avevamo presentato una mozione che impegnava il governo su un solo punto
Su quello di sostenere la proposta di riforma di Dublino che era stata approvata dal Parlamento europeo cui facevo riferimento prima
Su questa mozione che è stata la più votata alla Camera quel giorno è stata votata dalle Hua Partito Democratico a Forza Italia al gruppo misto ovviamente si è opposta alla maggioranza di governo
Queste sono cose che queste sono le cose diciamo che poi no vanno anche chiarite dovrebbero anche essere
Essere di più di più conosciute rapidamente vado
Vado a chiudere
Quindi noi l'urgenza che abbiamo in questo mese e mezzo è quella di portare avanti
L'iniziativa che abbiamo in corso su quel cammino Europe iniziativa che
Come sapete
Coglie nel centro una serie di aspetti
L'aspetto del livello europeo dell'iniziativa politica l'aspetto dell'IMI dell'iniziativa europea ma a livello popolare
La questione migratoria per i motivi che ci siamo detti prima
La campagna in questo clima sconta questo clima e dà molta difficoltà
Nonostante le numerose numerosissimi adesioni che ci sono stati in termini di di associazioni
Siamo a un terzo dell'Obiettivo in Italia che deve essere raggiunto cioè le sessanta mila firme e il termine è quello di febbraio dell'anno prossimo quindi sarà necessaria ed è necessaria una una mobilitazione non lo stiamo facendo andando in giro laddove ci sono occasioni la settimana scorsa ce ne saranno altre ora di festival di incontri pubblici facendo in modo di mettere al centro di tutte queste occasioni di dibattito anche questa iniziativa questa iniziativa popolare popolare europea
La difficoltà più grossa tra l'altro da quello che abbiamo appreso non è tanto e non è solo a livello italiano ed è maggiore ancora a livello europeo
Probabilmente insomma il vento non è non è forte così solamente da noi
Altra questione su cui dobbiamo puntare in vista del congresso
Perché subito dopo il congresso si terrà l'undici novembre il referendum mobilitiamo Roma
Io in generale questo piccolo inciso sulla questione del referendum
Ne abbiamo parlato diverse volte in occasione di riunioni di direzione io non sono tanto d'accordo con chi tra noi
Anche facendo un'analisi diciamo storica
Che ricostruisce un contesto diverso ora da quello che era il contesto diciamo politico della stagione storica dei referendum radicali
Non sono comunque d'accordo diciamo che
Il il rischio plebiscitario il rischio di scivolare in
In momenti plebiscitarie lo si eviti
Dicendo va be sta cosa dei referendum meglio se non li possono fare se non riescono a fare anzi meglio se gli ostacoli sulle firme sulla raccolta firme continuano perché di questi tempi non si sa su che cosa può esile vengono fatti referendum io penso invece che
Si è si è popolari diciamo così e non populisti se si difende l'istanza referendaria per quella che è nella nostra costituzione con i limiti che ci sono nella nostra Costituzione
E favorendone però l'uso da parte dei cittadini perché poi i cittadini
Non sono
Non sono fessi non sono scemi non necessariamente
Al di là di questa digressione qui qua c'abbiamo una questione aperta c'abbiamo l'undici novembre un referendum conquistato un anno fa e convocato
Abbiamo una sindaca che è la sindaca raggi di Roma che la prossima settimana inaugurerà un appuntamento internazionale a cui parteciperà pure il ministro
Fraccaro
Su cui poi dico una cosa appuntato congresso internazionale sulla democrazia diretta declinato a livello delle città prossima settimana
Ed è la stessa si indaga che ci ha detto Ichigo iridi
Gli autenticato ripagate veri da voi
Il referendum i romani già l'hanno fatto quando hanno scelto me
E quindi in realtà non c'è neanche bisogno di farlo
Perché scegliendo me eccome se indirettamente hanno scelto quello che io penso del referendum
Stai evitando in maniera
Puntuale diciamo come come come da tradizione di tutte le forze politiche i rappresentanti istituzionali quando hanno responsabilità cioè di fare un attività
Anti referendaria non informando non facendo informazione
Istituzionali l'obiettivo è quello che non si raggiunga il quorum in modo che poi possa dire ve l'avevo detto di romani la pensavano come me
L'altro giorno addirittura ha detto costretta perché gli è stata fatta una domanda nel corso di una conferenza stampa
Nella quale ha riportato dati completamente campati in aria su quanto si stia riprendendo l'azienda Atac di trasporto pubblico a Roma
Ha presentato dati di una semestrale che però non si trovano si trova i documenti non sono pubblicati sul sito però ha detto che finalmente ci sono cinque milioni di attivo
Però non ha detto nulla su quanto il servizio sia crollato nel frattempo ha dimenticato di dire che non c'è ancora approvato il bilancio del due mila diciassette che non è ancora provare cioè siamo veramente al gioco delle tre carte e giornalista gli ha detto sì però adesso c'è questa cosa del referendum
Quindi costretta a citare questa cosa il sindaco Raggi ha detto
E va be'ma quello Dante consultivo
Comunque vada
Lei poi ne faremo tesoro proseguendo sulla nostra linea della serie se vincerà il sì mai comunque ce ne pregheremo e però staremo un po'più attenti perché vuol dire che c'è un po'prima contento per i cittadini
Allora io penso invece che questa sia l'unica occasione in questo momento che i cittadini hanno per manifestare in maniera democratica e
Partecipativa il proprio disagio e anche la proprio posizione su un punto preciso che è il punto
Che pone il referendum
Dobbiamo fare un grosso lavoro e siamo molto indietro soprattutto per mancanze di risorse perché dobbiamo fare un lavoro per raggiungere la maggior parte dei cittadini il trenta per cento il quorum ma che significa settecento mila cittadini che devono andare a votare
Perché sia raggiunto il quorum sull'oltre due milioni direttori che ci sono che ci sono nella
Nella capitale
Dovremo fare su questo una mobilitazione straordinaria chiamando anche tutti quanti i compagni che da tutta Italia possono venire
Il vero e proprio mese di campagna cioè quello che sarà regolato anche in termini speriamo di par condicio da un punto di vista televisivo radiofonico sarà come sempre l'ultimo mese cioè quello che andrà dal dieci ottobre al dieci novembre si tratterà di fare una grande mobilitazione una grande presenza per le strade e quindi sarà necessario
Sarà necessario che
Appunto l'aiuto l'aiuto e la mobilitazione di tutti i compagni un po'un po'da tutta Italia
E l'altro punto lo ripeto
La preparazione del congresso che sia un congresso
Che provi a dare un contributo di dialogo e di aggregazione con altre forze federaliste che ci sono
Per provare a essere un po'più adeguati in vista delle elezioni europee le decisioni che prenderà il nostro congresso sul più Europa e sulle modalità di adesione a più Europa
Dipenderanno anche da che cosa più Europa nel frattempo anche grazie a noi sarà un sarà diventata
Io penso che radicali italiani
Debba continuare a fare le proprie battaglie continuare a essere un movimento
Che si occupa dei temi di cui si è occupato finora di cui si è occupato negli ultimi due anni
Spero che riesca a farlo
Riuscendo più di quanto siamo riusciti noi questo è il primo è l'ultimo comitato
Prima del congresso congresso al quale ovviamente io non mi potrò ricandidare per motivi statutari ma non mi sarei ricandidato comunque anche se non ci fossero stati i motivi statutari
Che riesca a farlo
Provando ad essere un po'più di equilibrato e soprattutto riuscendo ad essere un po'più equilibrato tra il livello delle ambizioni che ci si dà degli obiettivi politici che ci si dà e la capacità poi di creare anche una struttura adeguata a questo
E ovviamente noi abbiamo avuto tutti quanti i limiti che ci si può riconoscere ma è evidente che ci siamo mossi in un anno in cui sulla struttura di radicali italiani aggravato anche in buona parte tutta quanta la fase delle elezioni
E ancora grava per certi versi perché ci sono impegni che comunque quotidianamente soprattutto impegnano Silvia ed altre persone che sono in forze radicali italiani ma che si occupano anche di più Europa e la nostro movimento è una struttura che se non ci fossero stati negli anni passati
Il muro voglio sconfinare qui da Antonella relazioni tesoreria però dei finanziamenti ad hoc su singole campagne
Semplicemente non sarebbe sopravvissuto è vissuto seppure grazie a questo e poi è riuscito comunque a farci delle iniziative di valore ma questo è il tipo di contesto quando noi parliamo di adeguatezza
A cui anche ci dobbiamo ci dobbiamo attenere e che invito anche sempre tutti i compagni attenere presenti perché poi appunto si possono fare grossi voli
Pindarici ma si deve anche tenere presente questo tipo di esigenze grazie
Grazie grazie Riccardo Magi per l'esaustiva relazione e per i lavori di questo Comitato prego tutti di tenere in conto di ciò che ha detto l'equilibro tra il livello delle ambizioni
E la struttura di guarda anche la nostra nel fare nel fare proposte
E nel frattempo io ringrazio radio radicale perché sta inviando Istat trasmettendo i lavori di questo comitato indiretta ringrazio Chiara calore che sta curando ugualmente la diretta Facebook sulla pagina di radicali italiani
E saluto la presenza anche di di Emma Bonino fin dall'inizio di questi lavori del comitato
Che do la parola a la tesoriera Silvia Manzi che non avendo problemi viene di caviglie si lega il podio per il suo intervento prego Silvia
Non ho problemi di caviglia ma la manifestazione che abbiamo fatto ieri del venti settembre
A a Porta Pia perché appena cominciata bene abbiamo cominciato a parlare si è scatenata il caso di dirlo l'ira di Dio come un acquazzone e ci ha lasciato tutti completamente frasi che come si dice a Roma quindi pensa di avere un pochino di febbre ma non importa
Io comincio questo questa relazione realtà con una nota un po'triste perché oggi mi arrivata una notizia dei compagni di Torino di un compagno Luciano costa ci ha lasciato oggi
Luciano Modica compagni voi non lo conoscete ma uno di quei compagni cosiddetti radicali ignoti coi compagni
E ci sono sempre che sono sempre presenti e pure appunto ignoti ma sono il tessuto di quello che siamo senza compagni come Luciano come molti di noi come tutti voi
Radicali italiani ma il movimento radicale da sempre non non esisterebbe quindi a Luciano che è stato un compagno sempre presente molto caro vorrei che arrivasse anche il vostro saluto anche se appunto non lo
Non c'entra nulla però poi un altro compagno storico che Angiolo Bandinelli che ha donato a radicali italiani il suo ultimo libretto alcune copie del suo ultimo libretto che io vi consiglio che Marco Pannella
Io alle tre di notte esco per la città perché ho voglia di piangere e amare un libretto che lui ha curato con Marcello Baraghini sempre per Stampa Alternativa lo ringrazio perché l'ha fatto
Vero che è un misto di donarlo a radicali italiani come sapete con Angelo il passato nel recente passato ci sono stati dei motivi di le incomprensioni quindi sono felice che abbia pensato a noi per questo suo omaggio
Apriamo questo comitato in realtà tra nonna moltissimi non non dico pochi intimi perché perché ci siamo però non siamo moltissimi
E quindi a maggior ragione io ringrazio quelle persone quei compagni come Simona viola che pur non essendo parte del comitato però non lo fanno mancare la loro presenza una presenza fisica ma non solo non fa mancare il suo contributo da tutti i punti di vista e quindi appunto ringrazio lei e anche altri compagni per esempio penso a Costanza Hermanin che ci raggiungerà più tardi che appunto non ricoprendo dei ruoli formali di ricoprono poi nella sostanza
Questo è l'ultimo comitato prima della del nostro congresso vorrei che non lo vivessimo come una formalità perché a mio avviso sarebbe importante in questi quaranta giorni che ci separano dal comma dal Congresso sfruttarli al massimo consapevole delle difficoltà nelle quali ci ci troviamo che conosciamo che sappiamo che abbiamo già detto più volte che Riccardo ha ricordato perché dobbiamo essere forti della nostra convinzione che la mia e spero che sia condivisa
Che sia importante anche in questi quaranta giorni in vista del congresso ma non solo dare forza al nostro movimento al soggetto radicali italiani
Perché in questo momento nel momento nel quale ci troviamo che un momento difficile per i tanti motivi che sappiamo che sono stati detti che sono difficili per il contesto esterno ma anche per quello interno
Potrebbe essere lecito chiedersi se ha senso tenere in vita il movimento così come come come adesso
Così come lo viviamo così come riusciamo a dare rigidità è un movimento che ha una storia
Lunga permetterà altri invece breve perché la fanno cominciare con la nascita formale di radicali italiani
E che ha però delle possibilità io sono certa che ha delle ancora delle possibilità di incidere sul futuro di questo Paese nonostante le difficoltà che ho detto che e che sappiamo e quindi io penso che valga la pena che il movimento vada avanti
E quindi almeno per quanto mi riguarda il non mollare una necessità non è una un'opzione
Io penso che oggi mai come oggi ci sia la necessità appunto che ci siano che esistano radicali
Che radicali propongano che agiscano nel nell'arena politica italiana e non e non solo
La domanda però che dobbiamo porci e che credo debba essere il tema congressuale e in che forma in quale forma i radicali debbano e possono agire
Le domande non sono peregrine e cioè lo strumento radicali italiani uno strumento superato
Obama riformato o va ripensato
E quindi occorre dargli ancora più forza
Oppure e questo è un tema che secondo me non è non è secondario non è rilevante le associazioni territoriali o tematiche
Possono superare la necessità di un movimento nazionale io credo s'penso temo che ci sia spesso a volte una tentazione di questo di questo tipo
Oppure più Europa ne ha parlato a lungo Riccardo può diventare più europei contenitore su cui concentrarci su cui magari in un arco di tempo definito da qui alle elezioni concentrare tutti i nostri sforzi la nostra attività il nostro fare politica
E lasciare da parte sospendere magari radicali italiani così come fino a questo momento io non ho delle delle risposte evidentemente penso però che debba essere al nostro interno
Questo un tema di un dibattito laico così cosiddetto
è ovvio che l'europea e questo non lo dico io ma dibattito che occupa vari analisti i fini politici
Le europee dell'anno prossimo costituiranno un uno scontro epocale sui temi che sono i nostri temi e quindi è necessario per noi esserci in qualche modo
In qualsiasi modo
E io penso aver ovviamente non ripeto le cose su cui si è già soffermato Riccardo che più Europa io la vedo così sia un'opportunità
Un'opportunità che noi dobbiamo capire se e come sfruttarla
Quindi questo penso che sia un tema del nostro dibattito di questo comitato di questi giorni in vista anche del del nostro congresso
Un congresso che lo ha detto a all'altro Riccardo ma lo sapete per cui l'abbiamo comunicato ben più di un mese fa attraverso la nostra mailing list abbiamo deciso di convocare dalla dal primo al quattro novembre e abbiamo deciso da pochissimo di convocarlo a Roma
Soprattutto per per un motivo il motivo che è stato ampiamente ha detto che quello che il fine settimana successivo cioè domenica undici novembre
Si terrà il referendum romano su attacco referendum su cui lo scorso anno abbiamo impostato una raccolta firme di successo perché ricordiamolo abbiamo raccolto oltre trenta mila firme in piena estate una campagna alla quale hanno collaborato molti compagni che sono arrivati anche da altre parti d'Italia
è uno di quei successi che noi facciamo molta fatica a raggiungere è una volta raggiunto ci mettiamo alle spalle e non ce lo ricordiamo neanche e invece per le auto e per noi è un tema fondamentale molto difficile su cui io dico incredibilmente siamo molto soli perché è un tema apparentemente
Facile e su cui però nessuna forza politica altro rispetto a noi intende impegnarsi a viso aperto nel dire come come la pensa quindi è molto difficile ma è un'occasione anche quella che dobbiamo cercare di non perdere quella di vincere il referendum dell'undici novembre operette su questo poi Simone penso che ci dirà molto di più e molto meglio
Quindi abbiamo pensato che potesse essere distrae ente convocarci in un'altra sede perché abbiamo ritenuto dover dare un parte della centralità del congresso proprio su quel Perna
Anche per approfittare della presenza dei congressisti per tentare di organizzare magari qualcosa un appuntamento un'iniziativa specifica sul referendum per attirare l'attenzione che sicuramente l'informazione su quel tema
Non ci sarà o ci sarà ma in modo molto imitato per cui come sempre la radicale dobbiamo cercare di sfruttare qualsiasi occasione per accendere quella quella luce di informazione che altrimenti non non ci sarebbe
Sulla sede congressuale stiamo valutando diverse ipotesi entro la prossima settimana spero di chiudere con una delle strutture che diano individuato una dovrà potrebbe essere l'Ergife mi dispiace oppure stiamo lavorando sulla possibilità di una sala più centrale appena più costosa ma io spero di di chiudere appena il prima possibile su una di queste due ipotesi io credo che rispetto al congresso e credo che sarebbe molto utile se anche da qui venissero fuori delle tesi dei beni delle delle proposte di mi
Non di iniziativa politica ma proprio di idea di che cosa deve essere movimento s'ma proprio delle idee di mozioni e quindi magari anche di persone dir bollette candidature che vogliono possono portare avanti quelle tesi io penso che non sia uno scandalo penso che sia un modo utile e sanno per un movimento maturo esprimersi
Nel tempo necessario su testi magari contrapposte e arrivare qui non congresso su cui si discute di due-tre ipotesi
Per il futuro del movimento mi spiacerebbe che
Si arrivasse come spesso è accaduto al sabato notte con riunioni che finiscono all'alba dove non si sa
Chi vuole fare cosa
E poi appunto arrivare alla mattina dopo con questi drammi
E spesso magari hanno portato delle soluzioni che sono state positive per il movimento no magari se potessimo evitare cere con un dibattito aperto franco duro se vogliamo però lo ripeto penso sarebbe serio e anche maturo
Sui costi del congresso sostenerli sarà difficile ve lo dico e quindi chiedo innanzitutto l'aiuto di tutti di tutti voi la nostra situazione oggi non è malvagia è abbastanza semplice perché noi oggi siamo in grado di coprire pressoché totalmente tutte le spese programmate da qui a fine novembre esclusa però le spese congressuali ce ne siamo riusciti in questo anno congressuale a chiudere tutti i debiti pregressi che avevamo che ci trascina avanti indietro
E quindi arriviamo a zero il che va bene per i prossimi che verranno che non si può anzi tra il pareggio di bilancio non si troveranno un fardello sulle spalle quindi cominceranno diciamo a cuor leggero
E però appunto bisogna sostenere le spese congressuali quando parlo del debito escludo alla questione della causa con il partito come sapete ha dicembre cominceranno le udienze per il processo che non sarà un processo politico ma di fatto diventerà un processo
Politico comunque d'accordo anche con il presidente dei Revisori dei Conti abbiamo spossato quella cifra in fondo rischi per appunto quella quella causa per sostenere quella causa
Quindi dicevo per il congresso ovviamente dobbiamo poterlo sostenere occorrono urgentemente nuove entrate da iscrizioni che io spero come spesso accade nel nostro movimento nell'ultimo mese di ha che arriva qui al congresso arrivano in genere un centinaio di iscrizioni e spero che saranno di più donazioni che spesso sacche che stanno arrivando e contributi ad hoc per il congresso per questo motivo abbiamo pensato a degli incentivi chiamiamoli così
Per chi vuole sostenere le spese congressuali con noi c'abbiamo pensato a questi gadget tra cui queste bellissime tazze che vedete qui
E che se le bollette per la modica cifra di dieci euro potete portarvi a casa magari anche più di una io comunque ho già contribuito alle spese congressuali con cinquecento euro mi auguro che ciascuno di voi possa fare quello che almeno quello che può per arrivare appunto a raggiungere l'obiettivo da domani metteremo la nella pagina relativa alla congresso con cui vedrete che ci sarà un contatore dei soldi che riusciamo a raccogliere quindi vi invito ad essere
Generosi con stessi quadrato
Abbiamo pensato poi a un altro strumento se vogliamo banale per aiutare a farci conoscere che questa procedura
Perché spesso ci siamo resi conto che quando facciamo i tavoli
E nella concitazione del tavolo spesso ne raccogliamo la firma magari raccogliamo un contributo ma quella persona Badia
Senza sapere noi ci siamo che cosa vogliamo che cosa che cosa si può ancora fare per noi quindi l'idea è di dare a ciascun firmatario questa questa brochure dove in modo molto semplice rapido sono indicate le battaglie principali che facciamo chi siamo e poi magari anche lasciare i propri dati al tavolo e questo consente poi di ricontattare le persone come sapete storicamente noi l'abbiamo capito da molto più tempo rispetto ad altri partiti l'indirizzario e il vero tesoro di un di un movimento tant'è che il nostro sistema all'epoca digestione date si chiamava proprio tesoro
Quindi l'invito è a ciascuno di voi che non è qui a Roma mantiene da fuori d'Italia dei di Roma da Roma di portarsi a casa queste procedure anche volantini di vuol commisurato così uno stimolo per fare per fare i tavoli
Apro una parentesi invece questa un po'più mesta e che noi stiamo cercando da tempo e qui segnano questa difficoltà di avere reazioni da parte soprattutto delle associazioni più più forti di partire con l'esperimento delle donazioni periodiche su cui Roberto nel tempo tante volte ci ha sollecitato è una modalità usata molto all'estero è usata molto anche dall'associazione no profit in Italia ma non tanto dei partiti politici e invece potrebbe essere una opportunità uno strumento che nell'arco di pochi anni anche tre anni ci porterebbe dei margini molto significativi
Però è difficile perché significa dover cambiare la nostra mentalità il nostro approccio alla richiesta del del denaro uno sforzo che secondo me sarebbe opportuno cercare di fare
Sulle iscrizioni oggi stiamo ancora in linea più o meno con lo scorso anno
Seppure in una lieve controtendenza lo scorso anno a questa data avevamo circa ottocentosettanta iscritti oggi sono circa ottocento venti quindi c'è una leggera flessione che speriamo di colmare anche appunto come dicevo con il lancio del congresso
Sulle iscrizioni devo però denunciare quest'la campagna di denigrazione del partito radicale nonviolento transnazionale tra spartito che tanto non violento non è perché voi ricorderete lo scorso comitato di ho letto una mela che il partito mandava in cui diceva se per caso ti sei iscritto a un altro partito per esempio radicali italiani eccetera eccetera ora quella quel testo di Mele è diventato uno sport di radio radicale che io trovo
Che sia una cosa oscena io la potrei definire una corazzata ma non una cosa veramente ascella comunque ha prodotto una decina non di più però una decina di richieste di rimborso di iscrizione non tutte sono state non tutte sono state esaudite perché se una persona si è scritta gennaio risultata essere a febbraio che si accorga dell'errore a settembre
Mi viene facile dire che non non procedo alla a rimborso però è semplicemente un dato per dire che siamo arrivati a un livello talmente scadente e anche in commentando il
Stiamo lavorando sulla sul rinnovamento del nostro sito che quindi e anche inequivocabile il partito al quale ci si iscrivono a concorda lasciamo perdere questa questa polemica invece sull'invio delle meglio stiamo facendo dei grandissimi progressi grazie al nuovo programma che abbiamo avuto grazie la nostra al nostro essere parte di al e un gestionale che ci permette di utilizzare sfruttare al meglio il nostro indirizzario
Con cui riusciamo a mettere in la connessione anche i le persone che sono connesse hanno e attraverso i soci al questo significa aumentare il numero delle persone presenti nel nostro indirizzario
Poter rinviare delle mail molto mirate targhe tipizzate e quindi aumentare anche le donazioni che effettivamente stanno stanno arrivando
E anche questo modesto per dirvi che la l'adesione all'ALDE quest'anno l'abbiamo veramente sfruttata appieno
Peraltro parteciperemo anche al congresso di Alda che si terrà a novembre do la settimana dopo il nostro congresso a Madrid
E sempre grazie a dalle siamo stati in grado Materazzi soprattutto da Antonella sordo che ha voluto e ha seguito questa cosa siamo stati in grado di organizzare la scuola radicale che si terrà la settimana prossima che vedrà venti giovani militanti scritte radicali italiani
In una tre giorni di dibattito sui temi gli strumenti e le proposte radicali
Sempre per restare sui soci avremo fatto una piccola analisi non molto sofisticata verrà per avere un'idea dell'andamento dell'ultimo anno di radicali italiani sulla socio principale che Facebook
E particolare come possiamo notare che la nostra che la crescita del del mi piace della pagina
è stata costante nell'arco dell'ultimo hanno si è però stabilizzata cioè non è cresciuta
In periodo tra marzo e maggio quindi diciamo tra le lezioni a prima dell'estate e poi però da maggio sia nuovamente risalite sia di nuovo in costante crescita non ne conosco i motivi era solo per la darvi blindato
Invece le interazioni dei nostri post se stanno diminuendo e questo non no non so realtà molto spiegarmelo cioè la copertura le reazioni nostri posto sono in diminuzione quest'anno rispetto all'anno scorso ora la nostra attività sui social non è cambiata perché è un canale su cui noi siamo lavoriamo sempre molto produciamo contenuti
Di di buon livello secondo me
Peraltro apro una parentesi voglio ringraziare in modo non formale ma tutta la squadra che lavora qui a via barboni che spesso con il solista fa corpo alla al movimento
E quindi dicevo non ho una risposta su questa una leggera flessione che abbiamo riscontrato su su Facebook e quindi è una riflessione che lascia il dibattito veniamo alle campagne la campagna principale sappiamo è quella di quel con il duro per quella su cui siamo maggiormente concentrati
E anche in altre occasioni ho detto che e il sul tema politico della del momento il tema politico che non è italiano ma è globale ne siamo gli unici che portiamo avanti una proposta una proposta politica che seria e concreta ed è ragionevole
è un'iniziativa peraltro europea quindi dovrebbe essere proprio ancora più nelle nostre corde coinvolge decine di organizzazioni in tutti i Paesi dell'Unione europea però come ha già detto Riccardo riscontra delle enormi difficoltà
Secondo me non riuscì a portare a casa il risultato non è solo un fallimento ma costituisce un vero e proprio boomerang perché i nostri avversari nel momento in cui noi non riusciamo a raccoglie un numero di firme minimo avrebbero buon gioco nel dire che il tema non è non è nemmeno di interesse e quindi io credo che almeno dell'obiettivo minimo di firme i in Italia che dicevamo erano sessanta mila dovrebbe diventare permangono Obiettivo primario e fondamentale da qui a a febbraio
Siamo a venti mila firme quindi raggiungerne sessanta mila non è impossibile sapete benissimo che è una raccolta tra virgolette facile non occorrono autentica tori le firme non vanno certificate e quindi laddove si fanno i tavoli le firme si raccolgono
E qui dobbiamo fare uno sforzo maggiore
In più e questa è una nota positiva per quanto ci riguarda e che noi veniamo riconosciuti ma non solo in Italia da tutto il network europeo come dei leader in questa raccolta c'è come quelli che stanno facendo il miglior lavoro sul campo che hanno il know how e ci chiedono che chiedono a noi
Come aiutare tutti gli altri tutti i Paesi dell'Unione europea a portare a casa questa questa raccolta attiva e quindi non è che ci flagelli amo sempre dicendo ci tra noi e le peggio cose per una volta possiamo dire che almeno il nostro lavoro viene riconosciuto molto più fuori che all'interno all'interno di noi
E quindi voglio ringraziare tutti i compagni di delle città dove si stanno facendo i tavoli che sono a Torino a Roma Milano Firenze a Bologna Napoli Palermo Bari Prato Ravenna Caserta Parma Lecce
Siena Ferrara Cagliari Bergamo Rieti Treviso Catania Bolzano Cuneo
San Benedetto del Tronto e non ultimi compagni della Calabria che sono impegnati nella raccolta firme è il segno che il movimento esiste anche se sembra che non non sia più così che non ce l'ha col giallo ma questa è la dimostrazione che un movimento cioè
Quindi se questo è un aspetto positivo e mi mi premeva sottolinearlo
C'è anche l'aspetto più negativo cioè il fatto che potremmo fare molto di più e dobbiamo fare di più
Comunque va be
Questo poi sarà ognuno di noi e cercare di cercare di organizzare nuovi nuove occasioni per portare a casa questa campagna che ripeto secondo me fondamentale altri segni positivi rispetto alla movimento arrivano anche sempre da più parti d'Italia con la nascita di nuove associazioni sia territoriali che tematiche in particolare segnale saluto la nascita dell'associazione diritti alla follia che grazie a Michele capanno fa fare un salto di qualità alla campagna sul disagio psichico su cui da sempre abbiamo qualcosa da dire
Ora il che fare nella situazione nella quale ci troviamo con questo governo cosiddetto Gialloverde noi avremmo io credo una prateria di battaglie politiche
Da concepire e portare avanti
Su molti temi sui diritti civili sulla democrazia sullo stato di diritto sull'informazione
Quindi e qui arriva un'altra delle note dolenti Dio trasecolo quando utilizziamo il nostro tempo in polemiche sterili che non sono nemmeno critiche costruttive e mi chiedo chi gioca tutto
Tutto questo ne dovremmo uscire invece da qui con una convinzione caparbia di utilizzare questi quaranta giorni e non sono tantissimo ma sono anche parecchi questi quaranta giorni che ci separano dal Congresso per organizzare una due tre iniziative forti
Dirompenti che possano anche riscattare nel nostro stesso orgoglio quindi pensiamo alle pensiamoci organizziamo le è probabile che il motivo per cui c'è questo scollamento tra noi perché è inutile nascondercelo io
Lo vedo e credo che uno dei sintomi sia per esempio l'utilizzo il momento gli zoo o il male utilizzo dei nostri mezzi di comunicazione e che appunto non riusciamo a comunicare
A comunicare quello che facciamo come lo come lo facciamo
Penso quindi che sarebbe utile e se il presidente lo consente lo propongo un breve giro di tavolo tra noi tra voi membri del comitato in modo che ciascuno possa dire
Cercando di Condé fissarlo in in un minuto quello che fa che sta facendo sul proprio territorio che iniziativa portata avanti quali difficoltà riscontrato perché penso che questo confronto possa essere utile tutti
Infine chiudo tornando da dove sono partita dobbiamo ma questo è è una cosa un po'scontata al come messaggio che arriva da un tesoriere dobbiamo necessariamente dare forza al movimento
Con le iscrizioni con la raccolta di iscrizioni contributi perché senza questi movimento semplicemente non non esiste e quindi è un dato che non possiamo non possiamo dare per scontato
Peraltro forse Roggiano già detto anche in altre occasioni ma è una cosa che mi dà mi mi stupisce sempre
Io ma immagino anche Riccardo siamo bombardati da sollecitazioni quotidiane da telefonate da messaggi da
A quei mezzi di comunicazione sono esplosi quindi in ogni modo suoni in mezzo alla arrivano appunto queste sollecitazioni ha poi commenti persone che ci dicono dove sbagliamo
E il Genoa mentre penso sempre che arrivino da radicali che sono iscritte radicali italiani ma invece Del Bene dopo se non sono iscritti allora io dico ma perché mi perché dovrei perdere tempo ad ascoltare reprimende da persone che non fanno neanche lo sforzo di iscriversi va be chiudo questa parentesi
Allora io mi rendo conto che c'è sempre una difficoltà nella nel tema delle iscrizioni e quindi non voglio però tornare sulla questione della quota che una una questione della quale si periodicamente si si torna però e peraltro qui apro una piccola parentesi rispetta la nascita di più Europa che costituisce obiettivamente un possibile tra virgolette concorrente perché è un soggetto nuovo accattivante e in parte radicale con una quota d'iscrizione a cinquanta euro quindi può essere che ci sia questa questa concorrenza peraltro molti compagni in giro per l'Italia ne hanno chiamato in questi giorni
Appunto sentendosi in difficoltà rispetto a a come far convivere pur essendo convinti della necessità che debbano convivere questi due soggetti comunque anche per questo motivo ma non solo ho pensato di proporre al prossimo congresso la proposta di Paolo vigevano che ha fatto lo scorso congresso ma non eravamo riusciti a discuterla perché non erano state raccolte le firme sufficienti e cioè di lanciare in via sperimentale e transitoria quindi solo per un anno fino al al congresso successivo una quota di iscrizione
Ridotta per chi si iscrive per la prima volta lasciando la quota classica di duecento euro per tutti gli altri
Quindi può essere un esperimento per capire quanta attrazione effettiva esercitiamo se la potrà presenta come molti dicono davvero uno scoglio per molti insuperabile
Dobbiamo però lo ha detto anche Riccardo ma lo ribadisco perché e importante comprenderlo
Che il nostro movimento attualmente senza i contributi degli eletti poi non di tutti gli eletti ma di Emma di Riccardo di Alessandro capricciosi E dimmi che non Suelli
Letteralmente non potrebbe non vivere ma sopravvivere
Quindi non però non possiamo pensare che questo possa bastare dobbiamo aumentare gli sforzi per aumentare iscrizioni e contributi è una cosa su cui si batte un da sempre sempre ma è la cifra dell'essere radicale ovviamente ci sarebbe altro da dire però è importante ascoltarvi ascoltarci e quindi buon comitato
Grazie grazie alle Seresin diamanti allora
Abbiamo aperto le iscrizioni a parlare il primo a parlare Massimiliano Iervolino nel frattempo accolgo la proposta di Silvio di fare un rapido giro di tavolo e lo farei dopo l'intervento di Massimiliano in modo che i compagni possono organizzarsi
Velocemente per prendere la parola su quanto fatto sul territorio poi ivi riprendere il dibattito normale quindi prego di scrivervi
Le prego di schiena parlare chi vuole chi vuole farlo avrà la massima Jervolino che tanto per far comprendere qual è la complessità e vice coordinatore dell'Ufficio di coordinamento che però fa
Nonché membro di direzione di radicali italiani gravoso per semplificare l'introduzione nella suo intervento prego assegnata il mio non sarà un intervento di politica generale né
Da considerarsi da dibattito generale ma sarà un intervento molto breve ma quasi sul personale
Nel senso che io sono il vicecoordinatore di più Europa e quindi bisogna un certo punto anche rispondere ad alcune ad alcune questioni che le
Che vengono dette da più giorni da più persone
Allora con due premesse allora la prima è la seguente io credo che il problema più grosso dell'attuale struttura politica di più Europa è proprio la mancanza di iniziativa politica
L'ho detto l'abbiamo detto in Consiglio l'abbiamo detto più volte l'abbiamo scritto più pop
La seconda questione la seconda premessa e che da questo stesso luogo
Il sottoscritto aveva
Consigliato ovvero proposto un altro percorso per quanto riguarda Piero cioè per quanto riguarda l'adesione di Piero di radicali italiani Piero cioè avevo avevo proposto ha proposto di arrivare al congresso mettendo al centro
L'adesione almeno di radicali italiani è più Europa lasciando andare più Europa almeno per i primi mesi fino a congressi radicali italiani
Attraverso la collaborazione di Centro democratico e di Forza Europa quindi il congresso di radicali italiani doveva quel punto decidere come se e come fare aderire
Radicali italiani è più roca stessa allora il punto è che si continua a dire che ci sono questi fantomatici
Cinque punti
Chi più Europa prende in considerazione radicali italiani fa la battaglia all'interno del Consiglio a volte sì a volte no
Io credo che bisogna innanzitutto prendere la parte nella mozione generale che abbiamo approvato nell'ultimo Consiglio per chiarirci un po'ridere
Il comitato il comitato è stato convocato il ventidue e il ventiquattro giugno due mila diciotto
Quando ancora lo Statuto di più Europa lo statuto provvisorio di più Europa non era stato approvato attenzione quando lo statuto provvisorio di più Europa ancora non era stato approvato da quel comitato tenutosi il ventidue ventiquattro giugno del due mila diciotto
Il comitato stesso dà mandato al Segretario di portare all'Assemblea il parere favorevole su qualsiasi statuto provvisorio parere favorevole su quel su di essi
Statuto provvisorio che sia coerente alla bozza che aveva mandato Gianfranco Spadaccia a tutti noi
Per rafforzare la capacità di iniziativa di aggregazione di più Europa con Emma Bonino chi deve urgentemente andrà andare oltre la mera aggregazione di tre soggetti fondatori il comitato propone di e sono elencate una serie di punti cioè cinque
Quella quel mandato che è stato dato al segretario il segretario lo ha portato nell'Assemblea dichiarò
Fonda ci dove c'era lui dove c'era Tabacci Della Vedova non so se ce lo spaccio credo di sì visto che presidente ora queste cinque cose puntuali sono state discusse in quella sede
La prima aprile nuovo consiglio direttivo cinque personalità italiane e a cinque personalità transnazionali
Scelte d'intesa tra il prezzo Gerge eccetera eccetera all'interno dello Statuto provvisorio di più Europa cioè la possibilità di contattare dieci persone
Votate dal consiglio eccetera eccetera
Io avevo fatto la proposta accettata di votare queste dieci persone entro il quindici settembre l'ho detto anche in varie direzioni di radicali italiani mi sono reso conto anche per mancanza di proposte di personalità perché non è che possiamo fare un terzo un terzo un terzo perché se facciamo un terzo un terzo al terzo non c'ha senso farlo
L'unica persone che ogni giorno mi rompe quasi voglio lì per dire
Mettiamo quello mettiamo quella tre giorni Johnny dando a ogni giorno esce un nome dice mettiamo cerchiamo di proporre quello e io dico e io dico beh diamoci un metodo abbiamo parlato tanto se vuole poi ne parlerà però quella quella proposta fatta da radicali italiani nello Statuto transitorio c'è seconda questione aprile il Consiglio direttivo alla partecipazione allo stesso tiro degli eletti di prova con Emma Bonino dei parlamentari consiglieri regionali scritti che scelgono di iscriversi anche Appio Nuovo con Emma Bonino di qualsiasi altri partiti si di un altro partito siano nello Statuto transitorio c'è questa possibilità se si scrive Rutelli se non se si scrive Bersani Bersani farà parte del consiglio di più Europa
Se si scrive
Che ne so qualsiasi altro parlamentare deputato senatore farà parte del consiglio di Piero cioè nello Statuto
Aprire immediatamente alla possibilità di adesione di altri soggetti associativi a partire da chi come il Partito d'Azione ha sostenuto la campagna elettorale di più
Per di Emma Bonino questa cosa qui Riccardo Magi il segretario di Radicali italiani l'ha portata all'interno dell'Assemblea di più rock
E non è stata
Non gli hanno detto che infatti non lo Statuto transitorio questa cosa non c'è ora noi nel Consiglio non è che possiamo andare possiamo sperare di andare a modificare lo statuto che ora non ricordo ci vuole la maggioranza dei quattro quinti delle quarti tre quarti tutto adesso
Lo possiamo possiamo tentano di fare però questa parte mi sembra qualcuno mi correggerà
è stata portata nell'articolo che parla dello Statuto che sarà ha votato dal Congresso quando parla di soggetto federale
Poi c'è scritto garantire una riunione al quarto punto garantire almeno una di un almeno quindicinale delle riunioni sarà un lavoro che era cominciata nella bozza dello specifico quello mille cento miliardi e accetto più grazie garantire una riunione è il questa cosa che tu dici la condivido così tanto che nell'ultimo seminario ne ho parlato pet per trenta minuti quarto punto garantire una riunione almeno quindicina le riunioni del consiglio direttivo organo che si illuminava pubblicamente anche questa cosa è stata portata all'interno
Del dell'Assemblea
Di più Europa invece di quindicinale hanno deciso che il mensile poi c'è stato il problema di agosto e poi di rendere conto che tra gli appuntamenti istituzionali di Emma tra le cose la tra gli appuntamenti istituzionali di tutti anche difficile
Vederci ogni ogni mese per esempio siamo cercando di organizzare la riunione del Consiglio per la prossima settimana
E mare il fine settimana non c'è così mi è stato detto altri non ci sono e quindi anche lì trovare un giorno che che canta dove tutti possono partecipare non è non è non è facile questo Pertile che va bene tutto
E qui mi richiamo al all'intervento con sconforto al seminario però non dimentichiamo che queste cinque cose che noi da che tu Riccardo avendo avuto il mandato di del comitato di radicali italiani hai portato in hai portato in Assemblea di più Europa queste cose queste cinque cose alcune le abbiamo ottenute
Alcune non l'abbiamo ottenuto però non dimentichiamo un'altra questione importante
Che quando tu poi dice portato lo statuto provvisorio che doveva essere approvato cinque sei giorni dopo noi abbiamo fatto due riunioni di direzione su quello statuto provvisorio
Una il ventiquattro giugno è una quattro luglio perché se non ricostruiamo completamente come sono andate le cose
C'era tanta ce la cantiamo e ce l'assumiamo
E poi la questione e non rispondendo alla domanda alla domanda principale che facciamo che dovrebbe essere uno detto durante il seminario la domanda centrale nel prossimo congressi radicali italiani
Anzi a Messina Jervolino contrariamente a quanto avevo detto prima di dare la parola per un giro di tavolo e compagni volevo leggervi la proposta di ordine dei lavori e porla in votazione allora venerdì ventuno settembre apertura con un certo ritardo rispetto alle sedici
Relazione del segretario nazionale del vivere avvio del dibattito generale e alle ventuno questa sera chiusura dei lavori
Domani sabato inizio ore nove e trenta e fino alle tredici e trenta dibattito generale con una cosa fino alle quindici per il pranzo
Riprenderemo alle quindici fino ai diciotto per proseguire il dibattito generale e a seguire la riunione di direzione
Domenica ventitré l'ultimo giorno alle nove e trenta inizieremo con la prosecuzione del dibattito generale ricordo che le ore undici
L'orario in cui abbiamo fissato il termine per la presentazione dei documenti e alle ore dodici il termine per la presentazione degli emendamenti
Sono previste Venturi repliche del segretario del tesoriere per votare alle quattordici i documenti depositati a questo punto pongo in votazione la proposta di ordine dei lavori prego membri del comitato che sono favorevoli ad alzare la mano
Bene grazie i contrari
Non c'è nessun non c'è nessun contrario nonostante il gesto con la mano alzata per sbaglio e astenuti
Due Astrea astenuti e allora passa a larga maggioranza la proposta di ordine i lavori che ho appena letto a questo punto io proporrei a parcheggiare non ci sono votazioni on line questo comitato non ci sono state richieste pervenute nei termini stabiliti per partecipare quindi alcuni compagni ci seguono da remoto ma non saranno conteggiati presenti non potranno votare anche se compatibilmente con i tempi di di di del dibattito potranno intervenire a questo punto io prego Pasquariello se vuole darci un una scusa non è contento non ha fatto l'appello
Non sappiamo anche Richard all'appello tendenzialmente dando Favino nel più tardo perché Sandonà e di un giorno di lavoro
Preferisco farlo quando magari c'è un maggior afflusso in modo che non risulti una senza che poi magari diventano presenze nelle successive e nel sabato e nella domenica
E
A Spello ti prego se può in un po'in facendo un giro molto veloce dieci che cosa accade su sul territorio associazioni un un giro di tavolo appunto molto molto veloce no il giro di tavolo facciamo scambiandoci il il microfono direttamente dal tavolo
Prego atti
Va be'io ovviamente
Faccio riferimento per ciò che riguarda le attività l'associazione che c'è a Milano perché non abbiamo l'associazione vera e propria o i meno
Riconosciuta sul territorio di Cologno anche se si è donna mi però credo che Silvia intendesse non solo l'attività delle associazioni come riconosciute ma i militanti che sul territorio operano quindi estende anche al la zona dove opero indirettamente quindi diciamo rispetto alle questioni più o meno nazionali
Poi saranno i compagni Emiliano nazionale sicuramente su quello che sono le varie attività
Invece su su Cologno dove c'ha un ritmo mostrano mentre su Cologno invece il mio lavoro è prevalentemente sui consiglieri comunali su cui c'è un costante rapporto nel senso che per esempio per la precedente Campania
Sulla raccolta firme sulla questione emigrazione avevamo stretto tutta una serie di rapporto iniziative anche con consiglieri comunali in alcune liste civiche ebbe ottenuto un discreto risultato
Adesso si sta lavorando su questa cosa con Europe quindi nei prossimi giorni vedremo un po'che tipo di apporto si riesce a fare perché effettivamente è stata un po'presa sottogamba col fatto che sembra che sia più facile in realtà invece tavoli credo siano comunque indispensabile quindi andremo lavorare su questo
Poi ci sono
è vero che c'è la questione anche di di più Europa in effetti io
Sento effettivamente questa questa difficoltà nel senso che c'è una specie di non posso dire mostrarlo però c'è una situazione in cui
Da un lato c'è da
Nota diatriba con il partito radicale per cui questo comunque si riflettesse anche tu puoi tentare di aggregare fare iscrizioni comincino a dire ma teorica dica l'Europa
Ebbene c'è una situazione un po'particolare che quanto viene risulta anche per nuovi effettivamente diventa complicata anche sul territorio
Io da questo punto di vista visto che la parola la butto gelidi nel senso che sarebbe interessante è un'ipotesi magari di lavoro potrebbe essere anche questa rispetto la quota si potrebbe anche pensare
E a chi decidesse di scrive sia più o fosse scritto più Europa la quota teorica l'Italia ne potrebbe essere centocinquanta euro poi una quota in cui si tenta di fare una specie di pacchetto tra virgolette adottare che da un lato non c'è proprio una concorrenza è un aiuto a mantenere insieme entrambi le cose e creare delle sinergie poi la quota appunto buttata lì no
Perché da un lato sarebbe una specie di diminuzione della quota ma dall'altro lato sarebbe un far vedere che c'è comunque un collegamento e questo collegamento dopo il congresso di radicali italiani di novembre e eventualmente
Il congresso fondativo di più Europa potrebbe essere un qualcosa che va in quella direzione
Altro in questo momento cioè nel senso che le battaglie sul territorio con la fine sono banalmente perché ha visto magari in ultimo posto messo su Facebook una battaglia sulla mobilità nel senso che su sui mezzi pubblici purtroppo spesso noi abbiamo dei grossi problemi essendo in periferia con le scale mobili delle delle metropolitane perché pur essendo in gestione al Comune di Milano quando va fuori il Comune di Milano quindi nella provincia la manutenzione non viene fatta
E quindi ci sono delle situazioni per cui i disabili gli anziani non possono usufruire magari dei mezzi pubblici in particolare metropolitana perché è una scala mobile perennemente Guastalla riparano un giorno poi rimane ferma per due mesi poi fanno finta che la riparo e quindi questa cosa è una battaglia che aveva iniziato anche l'Associazione Luca Coscioni sulla questione delle dei problemi appunto dovuti alle disabilità noi ce l'abbiamo sui mezzi pubblici e quindi questa è una delle cose che stiamo tentando di fare nei prossimi giorni stiamo valutando anche un eventuale passaggio nei confronti del Comune di Milano qualora non volesse intervenire in modo serio come hanno già fatto Milano sostituendole quindi proviene proprio sulle periferie
Potrà finire parlo solo io lascia il microfono
Si è esattamente uno scappellotti però siccome i radicali romani sono presenti in quantità diciamo naturalmente per preponderante dopo aver sentito ciò che accade a Milano chiedo se c'è qualcuno dei membri del Comitato sì sì in Calabria sicuro se c'è intanto qualcuno di radicali Roma che vuole raccontarci che cosa sta accadendo
Bene
Posso raccontare quello che ho fatto io oggi che insieme a quello che ha chiesto il tesoriere non tanto fare tanti discorsi macro politica
Stamattina sono andato all'ufficio Affissioni del Comune per sapere se non disponibili spazio il Comune per affiggere manifesti prima dell'inizio da campagna elettorale per referendum probabilità che comincerà il dodici ottobre
C'è questa notizia in senso il Comune ha dovuto requisire
All'ultimo momento e dieci mila dovrà sta affigge dieci mila manifesti per l'indizione dei comizi elettorali in tutta la città
E quindi l'ufficio affissioni sta rimandando indietro a chi già aveva prenotato gli spazi tutto il materiale quindi per noi non c'è spazio ulteriore per utilizzare le affissioni del Comune nel periodo che va dal da oggi fino al iniziò la campagna elettorale
Quello che mi è stato detto che si trovano in mano una bomba elettorale
Che si stanno comportando come se fosse una lezione amministrativa secondo me questo non vorrà notizia perché vuol dire che avremo a disposizione dove se questo avverrà anche sulle plance elettorali avremo a disposizione molti spazi per la città dove a Figino si manifesti numero di diverse migliaia di copie
O anche naso noto anche verificare sul sito informazioni legate al al referendum e credo di poter dire c'è l'elenco delle sezioni dove si andrà a votare è stato aggiornato il trenta maggio due mila e diciotto e quindi sono le sezioni elettorali dove normalmente si svolgono le elezioni amministrative questo per quanto riguarda ed è fermata cassone sono buone buone notizie per chi diciamo aveva timore che si votasse sono i municipi o che non ci fossero spazi adeguati almeno per per le affissioni per il resto già dall'assemblea radicali Roma
Diciamo approfondito la questione vota Veltroni con perché le nuove statuto di di Roma i Cinque Stelle ha fatto le modifiche aprendo l'utilizzo telematico e del voto elettronico
Stiamo scrivendo un documento diciamo delle nostre linee guida per la scrittura del nuovo regolamento e la partecipazione dei servizi devo volare che ancora la Giunta e l'Assemblea capitolina non hanno redatto non hanno portato a votazione sulla questione del voto elettronico quindi che è una questione molto delicata ho scoperto l'unico documento che fa giurisprudenza
Nel merito della raccomandazione
Del comitato dei ministri del Consiglio europeo numero cinque del due mila diciassette che elenca tutta una serie di prescrizioni e cosa curiosa non è mai citata all'interno della proposta numero novantanove che quella diciamo prodromica poi al Risoluzione del nuovo Statuto
Né tanto è viene citata tra le varie fonti la
Risoluzione del due mila sedici della Commissione affari costituzionali della Commissione europea
Del Parlamento europeo perdonate dove al punto due
Ve la leggo sottolinea che la raccomandazione del Consiglio d'Europa
Invita gli stati membri a garantire che la democrazia elettronica promuova assicuri che migliori la trasparenza la responsabilità la reattività l'impegno alla discussione l'inclusione e l'accessibilità la partecipazione la sussidiarietà e la coesione sociale ricorda che tale raccomandazione fa appello agli Stati membri
Affinché si elaborano misure che possono rafforzare i diritti dell'uomo la democrazia e lo Stato di diritto
Ecco c'è un rischio che se
Il regolamento non prevede le prescrizioni
Che la comunità europea si rischia che tutta la questione dei dati ed utilizzo e potere tonico possa essere
Poco trasparente e mette a rischio i principi costituzionali di libertà e di segretezza del voto questo volevo fermati grazie
Grazie grazie a leone Barilli Barilli che c'ha raccontato cosa accade a Roma adesso c'è un ospite graditissimo Cesare russo che è venuto a trovarci in rappresentanza dell'associazione radicali Calabria Eleonora Cretella
E se
Sì prego vieni pure viene pure dal podio sì se ci racconti che cosa accade in Calabria dispetto i temi che sono
A me ignoti che che ci stanno a cuore
Faccio nell'altro cinque meno decreti che avevo sì allora diciamo anche orograficamente difficile oltre che caratterialmente difficile mettere d'accordo i calabresi radicali calabrese da noi prevale il modello radicale a partita IVA ognuno fa quello che gli passa allora se questa è la purtroppo sono tantissime brave Camus compagni so che abolire la miseria sta lavorando su due corpi noi a Cosenza e Rende al contrario anche prendendo uno spunto dei di Riccardo stiamo prendendo le firme io sono iscritto al partito anche al Partito radicale transnazionale dove quest'le due questioni
Il nome della vera male
Le due questioni serie in Calabria sono le interdittive antimafia
Che sono praticamente un'era il Castoro imprenditoriale e lo scioglimento indiscriminato dei comuni
La la proposta del Partito Radicale transnazionale mi sembra che colga le insufficienze della gestione commissariali
E io penso che queste siano battaglia radicale poi al di là del del e su questo stiamo lavorando ringrazio Alessandro per lo spazio respirare ringrazio il circolo se mi consentite qualche minuto
Essendo io un radicale ripetente non ci sono gli ignoti brava gente poi ci sono i radicali ripete
Quelle ripetenti siamo quelli che veniamo considerati poco radicali e allora
Con rispetto per un processo politico che si è aperto anche se devo dire che ho fatto fatica seguito all'interno
Proprio sinceramente non riesco a mettere assieme i diversi quadri aveva della questione
Volevo segnalare e testimoniare da iscritto un dissenso su questo nostro percorso prego naturalmente sono forse il tono è troppo serioso io sono rispettoso di un programma di un processo e anche di un entusiasmo perché ho sentito applausi oceanici questo vi dico la verità che abituato con le due o tre unità lavorare sul territorio
è una novità e quindi questo entusiasmo dalla parte nostra partecipazione a più uno non deve essere più spesso però mi dovete consentire qualche passaggio
Allora comitato nacque anche per ricordare le difficoltà dell'iscritto no iscritto non il dirigente voi siete classe dirigente io sono iscritto
Ed è strano che un iscritto debba attendere un anno per potere poi subire l'ennesima bocciatura dalla commissione dei radicale perché non sia sufficientemente le comitato nazionale di Parma a Parma poi si è fatto forse forse Europa la manifestazione con l'adesione di alcuni nostri dirigenti a questa manifestazione
Paradossalmente si fa una convenzione prima del congresso etti fatto si impone una linea al congresso
Parlo della convention la convenzione regole
Dopodiché dopo questa convention che io le ho frequentate ho capito l'aria che tirava
Abbiamo consegnato la leadership a chi cerca di leadership politica a chi cerca di ricostruire una esperienza politica che è quella del montismo
Una nuova destra economica liberale bene benissimo però io credo che avremmo dovuto approfondirlo meglio nel congresso invece che incoronare
Una leadership che è quella di una persona degnissima come quello di Della Vedova noi non abbiamo avuto gli anticorpi per caratterizzare meglio la nostra identità politico-culturale io temo che il clima
Del elettorale impedirà questa operazione anche al congresso andiamo avanti
Prendiamo le firme non prendiamo le firme facciamo raccordo con il Partito Democratico Minniti è un pre Salvini una cosa inaudita non si capisce a tal proposito compagni io correvo volevo segnalare che questa questo rischio dell'adunata dei virtuosi
Perché è un rischio che ci porta dritti nelle assurdità nella pagina a fianco Emma dell'articolo di folli di Saviano
Il quale attribuisce le peggiori nefandezze a io adesso se mi permettete solo dieci secondi vi leggo cosa ha scritto questo signore che ha guidato culturalmente la battaglia sulle mani insanguinate che a me è parsa francamente un'esagerazione
Invito naturalmente non la voglio
Guardate che
La durata dei virtuosi i girotondi i popoli viola quelli che leggono non hanno mai portato bene elettoralmente no
Oggi e noi abbiamo questa estate è stata un'estate secondo me che andava gestita con maggiore equilibrio
Abbiamo consegnato addirittura a questo signore la leadership della contrapposizione al Governo
La caccia all'immigrato si era ufficialmente aperta grazie alle politiche dell'ex ministro dell'Interno Marco Minniti devastanti per il Paese per il Pd e per l'idea stessa di sinistra
Aggiungo i figli della detenuta di Rebibbia sono morti
E banale dire che comunque i due bambini il PD e definitivamente scomparso ora io vorrei lo dico poi soprattutto alle a tutti i compagni possibile che noi non non abbiamo equilibrio non possiamo metterci su questa questa allegra brigata concludo dunque le elezioni facciamo le liste accordo col Pd Minniti è una un sanguinario bene
Andiamo alle elezioni compagni io forse perché sono un radicale fuoricorso
Secondo me l'elezione le abbiamo perse
E c'è stata una sconfitta politica
In democrazia uno vale uno non è che novecento mila colti belli biondi con master
E sono no siamo stati sconfitti una normale percorso avrebbe richiesto le dimissioni del gruppo dirigente LAN mediata convocazione di un congresso
E invece no
Bisognava come dire risolvere politicamente questo rapporto con Tabacci e Della Vedova salutare affettuosamente procedere sulla nostra strada anche su alcuni di quegli argomenti dei referendum del partito radicale transnazionale
E invece compagnia l'impressione e concludo l'impressione che
Questo processo
L'affermazione di una cultura tutta istituzionale cioè ho l'impressione che radicali italiani il gruppo dirigente dei radicali italiani concludo scusami assente ringrazio per lo spazio che metà ecco prego stai dicendo cose che ascoltiamo con attenzione è mettere in carcere ma la sostanza
E che progressivamente si sono persi i motivi
Le
Le matrici politico culturali io credo che avere chiuso all'area socialista non è il problema dei Del Bue deve questo o quell'altro no
Aver chiuso alle liste all'aria socialista sia stato un grave errore così come chiederei ai compagni che hanno detto non c'è più destra e sinistra io sono liberale non sono non sono di sinistra se questo è vero
Dedichiamo una sessione del nostro congresso a ragionare sulle matrici politico-culturali che ci guideranno in futuro
Grazie
Grazie a Cesare rosso anche per
La schiettezza con la quale ha portato il suo pensiero che eccentrico rispetto a quelli ascoltati sino adesso rimaniamo nel Meridione che è stato particolarmente sofferente in termini di voti grazie l'analisi di Roberto che abbiamo esaminato e dopo la parola Domenico Spena
Da qui o dal podio come preferisci so che non sei timido quindi fai come vuoi
A buonasera allora cerco di stare in un tempo diciamo Breve perché poi comunque questa è la la l'intenzione di chi ha proposto della tesoriera che ha proposto diciamo questi interventi di diciamo di campo allora sostanzialmente stiamo facendo un po'di cose però quello che intendo rigori portare la sono soprattutto il referendum cioè nel senso stiamo portando avanti una una campagna per la riforma dell'attuale dell'attuale degli attori dell'attuale disciplina dei referendum consultivi ad altri referendum a livello locale purtroppo c'è siamo rimasti riscontrando una grosso un grosso problema a livello praticamente di di gli enti di istituzioni che anche se da parole praticamente ci danno la disponibilità poi alla fine non fanno nient'altro che cercare di ha in alcuni casi boicottare in altri ostruire in altri non rispondono in altri qua quando stupenda sì sì sembra che stia esisti alzi adeguando la cosa si ferma di dicono a livello amministrativo
Ora diciamo forse non è così allora praticamente forse dubbio dovrà lo dovremo insistere anche da un punto di vista politico e qui potrebbe essere utile diciamo anche un richiamo al a livello centrale del partito insomma cioè quindi interessare di questo il il livello centrale
Poi per quanto riguarda sempre Napoli stiamo seguendo il professore esito ora il il collega che mi ha il compagno che mi hanno preceduto parlava appunto di Saviano ora uno di questi di da uno di questi portati del San pianissimo che poi poi è il portato della sinistra italiana sfasci sta e poi è arrivata al governo con i grillini questo non so se ve ne rendete conto penso di sì questo è un governo di sinistra a destra della peggior specie alla fine
Il Grillini esimo è il figlio del stadi Anisimova ora in campagna c'è tutta una serie di processi che sono stati che sono nati e sono e sono decollati sulla sulla spinta del San pianissimo fra questi il processo resi integrato attualmente in a livello dell'appello in grado di appello e stiamo cercando di seguirlo anche con con gli avvocati diciamo delle delle delle delle dei con gli avvocati di degli imputati che esse si sono tra l'altro dichiara antiradicali io credo che gli proporrò la la la l'iscrizione a questo punto vedremo anche di fargli venire al congresso poiché altra cosa importante
Dell'immigrazione ora io credo che con il nostro il nostro ruolo in questa faccenda deve essere quello di trovare la giusta misura
Fra il buonismo e l'intransigenza perché comunque alla fine il problema c'è la questione c'è ora un potrebbe essere anche utile
Appunto esaminare la questione da un punto di vista del dell'accoglienza c'è stato per esempio un articolo di recente pubblicato sul Foglio da Massimo Bordin e che appunto metteva in risalto questo questi problemi a livello di accoglienza ora c'è il sistema Sprar
E però io credo che ci sia un grosso problema riguardo all'accoglienza oltre che all'integrazione
E quindi io andrei a puntare su quello usato Bordin in quell'articolo ricordava come la il sistema di accoglienza che abbiamo oggi in Italia sia stato votato dalla lega anche tra l'altro gol paradossalmente infine ma giusto non per polemica e non so se costruttivamente o distruttiva mente o un indifferentemente non lo so però diciamo un po'seguito queste diatribe che sì crisis diciamo si innescano sul sulla forma del comitato diciamo che non ho molto tempo per confesso la mia poca competenza
Riguardo alla questione perché non ho molto tempo di occuparmene di approfondire però mi è un poco questo lo dico veramente con molta agevolezza Rehab verso il i dirigenti Orbigny mi sono un po'sorpreso del fatto che comunque è stata mandata quella mail sul seminario diciamo poi ex post quindi vorrei magari chiederà al ai dirigenti appunto di coinvolgere di più il comitato che appunto come qualcuno dice ora non mi ricordo di più più siti sia chi sia stato comunque anche in diciamo da un punto di vista che statuto statutario è un è un organo del del denaro a pieno titolo del Corriere del del movimento quindi diciamo un po'fondamentalmente non dovrebbe essere chiamato ex-post ma questa è una cosa che vi dico non molto amichevolmente e spero costruttivamente voglio dice un diciamo un spero che si riuscirà a diciamo a implementare in qualche modo grazie
Che era anse grazie Domenico Spena adesso correrà parallela vicini per la situazione diciamo pugliese salentina prego
Diciamo sul Puglia
Sa lenta pare sarebbe ai quei coi vieni sano
Io parlo solamente pugliese quindi sono poche trapiantata ma allora ci sono una associazione è una nascente nel senso che questa stima
Ora speriamo una
Una cosa positiva c'è anche rispetto a quello che dice la figlia alla l'associazione che esiste la società cioè pienamente costituita e l'associazione radicali Salento diritto e libertà
Il cui segretario Sergio Tatarano tra l'altro è stato eletto nel suo consiglio in consiglio comunale a Francavilla Fontana penso comune ed è diventato assessore assessore alla trasparenza riti civili amministrazioni digitali mobilità sostenibile partecipazioni pari opportunità Sergio è un compagno che si e soprattutto molto è impegnato negli anni passati con l'associazione Coscioni periti bah ha fatto tutta un'iniziativa anche sui tematico più lì a Francavilla incardinando anche ce l'hanno la possibilità per altri Comuni eventualmente cioè per altri militanti che volessero contestare allora comune la nonna approvazione
Dei piani per l'eliminazione delle barriere architettoniche
E quindi
Appunto Sergio e è stato eletto a giugno è diventata assessore a fine giugno
Quindi quella sicuramente
è una cosa che aiuta può aiutare spero che aiuterà tutte le attività dell'associazione anche poi in altri Comuni perché l'associazione radicali Salento a militanti un po'spazi sul territorio di tre Province
Quindi ovviamente è una realtà piccola di persone peraltro anche molto distante dal punto di vista geografico
Con tutte le difficoltà cerchiamo comunque di fare un po'di iniziative
Alle se con l'assessora ai diritti civili alle pari opportunità Silvia Miglietta c'è un ottimo rapporto quindi abbiamo fatto delle iniziative in comune sia in passato sul testamento biologico sia sui diritti
Siamo diciamo in interlocuzione costante sicuramente adesso con l'autunno cercheremo di fare non le cose anche possibilmente estero su quel camini Hoop perché lei è una persona peraltro molto sensibile anche i temi dell'immigrazione
E sulla su quel Canini Hugo Pratt prima dell'estate io avevo lasciato un po'di moduli e volantini ad alcune associazioni che già l'anno scorso avevano partecipata dello straniero non so cosa abbiano fatto nel corso dell'estate perché di fatto manco da Lecce dall'inizio di luglio
Però con Francesca Carone che segretaria del Pd provinciale del PD tenga le questioni appunto legati ai limiti all'immigrazione c'eravamo lì con esse a settembre di fare delle iniziative in comune io spero che si riusciranno a fare
Invece per quanto riguarda l'associazione
Nascente a Taranto Associazione Marco Pannella restano gli animatori diciamo sono chiede padre Annarita De Giorgio e dopo anche se l'associazione non è ancora formalmente costituita
Per dai motivi non non sono ancora riusciti a a
A fare l'Assemblea costituente stanno già in realtà da militanti Alitalia operando nel credito che sono molto attivi hanno già fatto parecchie cose per esempio una conferenza stampa con altre persone sull'Ilva e la pressione ecologico ambientale
Rispetto alle ai nuovi accordi che sono stati presi
So che hanno fatto la vita ispettiva all'Oxford di Taranto su cui c'è una bella relazione sulla pagina Facebook l'invito a leggere perché tra l'altro appunto adesso è una cosa che ho girata Riccardo nel nell'auspicio che si riesca a fare qualcosa magari la prossima settimana
In concomitanza con la scuola
Ecco che stamattina Pina mi ha mandato una proposta d'iniziativa sulla centonovantaquattro da fare in Regione cioè non hanno molta voglia di fare hanno aggravato appunto raccolto persone provenienti da anche l'arte esperienze politiche
Intorno al progetto di un'associazione di radicali italiani quindi è una una cosa che è nata al momento dell'ex diciamo in concomitanza con con le elezioni del periodo elettorale
E che è andata avanti che ha diciamo facendo iniziativa sul territorio quindi secondo me tornando diciamo
Rapidissimamente a quanto diceva una figlia cioè è vero che a volte non ci rendiamo neanche conto di quanto poi uno due singoli militanti radicali riescono a fare ecco un'altra cosa che stavo dimenticano importantissima invece abbiamo fatto abbiamo partecipato alle visite ispettive in carcere lo va a Taranto io a Lecce a Lecce ci sarà stata con l'assessora appunto Silvia Miglietta e con la garante dei detenuti della città di Lecce che è stata nominata da era nominata da pochissimo quindi lei stessa sta cominciando diciamo il suo lavoro
E quindi appunto nel nostro piccolo con le poche forze che abbiamo cerchiamo di fare quello che riusciamo a ma è vero che
Cioè non dobbiamo darci per vinti e lo dobbiamo demordere perché
Anche veramente il singolo militante fa differenza sul territorio ed è poi riconoscibile riconosciuto cioè più di quanto noi stessi a volte ci rendiamo conto al nostro interno quando poi ci lamentiamo delle cose che non funzionano
Grazie grazie rene come se necessario essere riconosciuti e riconoscibili
E visto che non siamo un partito anarchico ma libertarie siamo federalisti da Napoli c'è anche Antonella Landi reti che fa iniziativa militante coordinata prego a te la parola per
La tua piccolissima relazione
Ma io sto a Caserta e anche a Napoli perché perché faccio parte dell'associazione per il Mezzogiorno europea associazione radicale
A proposito della del noi stiamo per formare il gruppo o o club più Europa
Volevo dirvi che se senza entusiasmo per la verità comunque lo faremo in settimana prossima
Per quanto riguarda le iscrizioni ha più Europa voglio dirvi subito che immediatamente si è colta l'occasione di spendere cinquanta euro solamente da parte dei di alcuni del gruppo iscritti a Napoli per per essere sia radicali che più Europa quindi sono ma anche ci sarà diciamo una fuga di iscrizione a più Europa perché costa meno e nel frattempo si era di Cali e più Europa
Stato accorta molto con molto entusiasmo e quindi credo che prevedo quello che si sa prevedendo che l'iscrizione a più Europa toglieranno iscrizione ai radicali
Poi voglio dirvi che a Caserta siamo molto preoccupati perché lo SPRAR di Caserta con cui collaborò come volontaria
Sulla siamo preoccupati per il decreto proposto da Salvini e abbiamo fatto molta ma molta a diciamo attività con i cinque Stelle dei parlamentari locali perché fosse scongiurato questo questa approvazione di questo decreto perlomeno è stato rimandato e quindi non so cosa possiamo fare per essere presenti per rappresentarci in Parlamento e scongiurare questo decreto che sarà veramente
Uno io lo chiamo uno dei per l'avvio per firmare un lo dico un crimine contro l'umanità perché ci sono tantissimi gli hanno il permesso solo umanitario e sarebbero buttati fuori e potrebbero aumentarle gli ospiti né cassa che sarebbero rafforzati dove sono gestiti diciamo in malo modo e sono
Prestatori d'opera della Camusso
E quindi siamo molto molto preoccupati in questa attività dello SPRAR che sarà uno sfacelo se viene approvato questo decreto quindi con cosa da più livelli cosa possiamo fare per scongiurarlo
E intende
Questo è quanto volevo dirvi brevemente il
Grazie
Grazie ad Antonella anche lei ad aver ribadito come
La camorra di a lavoro in somministrazione
E a questo punto io vorrei riprendere l'ordine formale degli degli iscritti a parlare chiamando Alessandro Piccioni eletto nelle sedi però qua Consiglio regionale
Del del Lazio ma mi permetto di chiedere di
Poiché molti compagni sono iscritti e più associazioni quando prenderanno la parola di poter fare un intervento in cui danno la loro specifica puntuale indicazione di quello che si fa nelle associazioni che cosa pensano sia opportuno migliorare e modificare
O proporre di ulteriore
Prego Alessandro riccioli a te la parola odio
Qui chiaramente si riaprono le iscrizioni a parlare per il dibattito generale
Franco se scritto Franco allora
Non
Faccio l'intervento in apertura del Comitato per magari mi riscrivo
Perché a lire appartenervi privo di tre cose su quello su quello che succede anche alla Regione ma insomma rispetto a all'oggetto di questo Comitato mi sembra marginale
Immaginare no ma insomma meno importante
Io credo che noi dobbiamo comprendere che poi i comitati vanno avanti tutti fanno i loro interventi dicono cose molto molto interessanti l'Est lo stesso nostro raccontare quello che facciamo è piuttosto interessante però io vivo ormai questa situazione in cui mi rendo conto che noi dobbiamo decidere cioè il punto di questo comitato e decidere come come va avanti e si va avanti radicali italiani
Perché se no non ci poniamo questa questione che io personalmente mi pongo
La testa tutti i giorni credo che rischiamo di uscire avendo detto tante belle cose tante cose utili
Io con una certa fatica ad attribuirle a questo a quel soggetto chi la fa come si fanno perché
Che situazione si è venuta a creare
Secondo me si è venuta a creare una situazione in cui naturalmente non ci mancano le cose da fare come radicali italiani su questo siamo tutti d'accordo anzi il tempo che abbiamo per fare le cose sempre poco rispetto alle cose che andrebbero fatte naturalmente
Però diciamo la convivenza con il soggetto più Europa secondo me è un ponte ma che ci dobbiamo porre ne possiamo far finta che che andiamo avanti come se come se nulla fosse accaduto e come se più Europa non ci fosse con questo non intendo dire che occorre delimitare dei campi d'azione di un soggetto rispetto all'altro perché poi questo però radicali italiani
Come soggetto lo ricordo non elettorale
Essendo parte di quelli che aveva proposto dallo all'ultimo congresso che diventasse un soggetto elettorale
E come soggetto che ha una quota di iscrizione molto alta almeno
Secondo me secondo molti di quelli alcuni di quelli che incontro durante la mia attività perché io anche in Consiglio regionale di avere perso respirare aria italiani quanto costa duecento euro che guardava come un Marzia
è chiaro che diciamo nei confronti di un soggetto elettorale
E con una quota molto più bassa si trova i inevitabilmente in una situazione in cui questi due soggetti finiscono anche senza volontà per diventare in qualche modo concorrenziali mi spiego
Ci sarà un certo numero di persone adesso non non ho non ho uno studio diciamo dettagliato la Cicciomessere
E avrebbe già fatto una tabella su questo però ci saranno delle persone che volendosi avvicinare all'area radicale alla revoca installare a federalista in senso lato soprattutto giovani si trova di fronte alla scelta me mi iscrivo a radicali italiani o mi scriva più roba
E venti Europa si va alle elezioni c'è questa cosa elettorale costa pure un quarto quindi io penso che ci sia questa
E allora questo non è buono questo non è buono o cattivo poi dobbiamo dire che sia buono o cattivo in termini assoluti tra un problema che dobbiamo porci per capire noi qualche cosa continuava a fare in questa sede
Che comunque ripeto rimane l'unica rimane e lo è da tempo l'unica sede dibattito dei radicali l'unica non non adesso da quando c'è prova ma da anni in cui se dei dibattiti radicali non ce l'hanno in nessun altro posto
Rischia secondo me di essere una sede di dibattito e di iniziativa politica molto depotenziata molto depotenziata dalle cose che ho appena detto come che cosa vedo nel Progetto più Europa in questo momento
Sono delle critiche che ho espresso anche alla convention di prova l'altro giorno che secondo me sono dei pericoli a cui a cui noi andiamo incontro se non correggiamo il tiro
Intanto
Io credo ma questa è proprio un'opinione personale quindi prenderà per quello che vale gare non vale niente
L'impostazione sul tema Europa allora
Come ho detto
A via Palermo l'altro giorno siamo qua dentro e là dentro siamo tutti d'accordissimo sul fatto che quello quel quello slogan o comunque quella cosa che ci diciamo fra noi Europa sia anche così va bene ma è chiaro che va bene per noi è evidente evidente che ci mi tengo l'Europa così piuttosto che non averla qua dentro questo fattore assodato
E io non credo che in questo momento in termini di comunicazione politica e anche in termini di
Contrapposizione al racconto di io mi son sono nauseato arriva però sopranista i populisti nuovo dove il bisogno di trovare un'altra parola che emergano Salvini così almeno abbiamo lo lo sintetizziamo in un nome solo
Contro quel racconto lì questa cosa non tiene secondo me non tiene non tiene più
Io sfido chiunque a sobillato dalla dalla propaganda di questi
E che che si lasci convincere da uno che dice quello che diciamo noi è molto ragionevole l'abbiamo dimostrato con i nostri Rossi e l'abbiamo dimostrato che le cose divulgative che l'Europa ci va bene anche così perché comunque meglio avercelo roba che non averci Napoli convince perché secondo me ci vuole un racconto politico che abbia una visione una prospettiva di cambiamento
E noi siamo i primi
Che accanto all'Europa sia anche così abbiamo declinato le nostre chiavi di cambiamento dell'Europa e li sappiamo bene possiamo rivedere tutte quante a memoria
Io credo che sia il momento di rilanciare quelle questa è una questione da porre secondo me prioritariamente nella soggetto più Europa che riguarda evidentemente anche l'apertura
Perché porre la questione in questi termini e quindi fare perdonatemi la caricatura lo dico veramente breve vita perché poi fare il piccolo partito dei liberali illuminati o fare il partito che guarda al futuro che si apre che si apre anche a soggetti su cui magari non siamo d'accordo su tante cose ma che hanno la questione del federalismo europeo come priorità
E secondo me qua ci passo una bella differenza e si gioca
La vitalità del soggetto più Europa con la morte del soggetto più Europa in una cosetta da piccoli liberali che se mettono mi viene l'immagine la bombetta devastare leale si annovera carrozza e non è quella l'immagine che oggi non possiamo dare dobbiamo dare un'immagine di cambiamento di apertura Dino e di novità
Questo una prima cosa seconda cosa l'attacco rispetta questi sovrani spie populismi ora noi abbiamo capito benissimo che siamo più brache loro sono più stupidi di noi non siamo più intelligenti questo riflesso di supponenza di presunzione non è che lo vedono e gli altri lo riconosco in me
Io ho avuto per anni e ho un atteggiamento nei confronti di questi che dico guarda strisce M guarda questi cretini guarda che che che che livello hanno ed è chiaro che questo è un atteggiamento che non paga
Perché questo significa non porsi la domanda di perché
Una consistente quota della popolazione di questo mese di avvocati ci sarà un motivo per cui lavora dichiaro che non significa andargli dietro mano significante assumere quell'atteggiamento di superiorità che secondo me ci a rimette ancora di più nella nicchia allora
Più Europa deve essere investita dei temi radicali per funzionare a partire dalla visione dell'Europa radicale
Perché proseguire molto forte sul tema dell'accoglienza
Per proseguire molto forte sul tema da partecipazione per possibile molto forte sul tema della democrazia per proseguire molto forte su tutte le tematiche di cui oggi si dovrebbe occupare e si occupato come poteva radicali italiani
La domanda è
Noi pensiamo invitare di tenere in vita radicali italiani perché immaginiamo che più Europa queste cose non le faccia e quindi c'è bisogno di un soggetto radicale che le faccia ho immaginiamo di portare questa roba radicale dentro più roba di farla diventare dentro più Europa
Maggioritaria e il core business di questa roba qua questa domanda ce la dobbiamo fare
Perché se non ci facciamo questa domanda ci ritroviamo di nuovo nell'ANPAS di dire c'è questo soggetto non si capisce bene come si caratterizza intanto noi ci teniamo radicali italiani con cui continuiamo a fare la roba radicale
Allora io e poi chiudo magari poi mi riscrivo
Vorrei che noi avessimo io credo poi magari dico ragazzata per cui io credo che se questo comitato non ha per oggetto questa discussione qua cioè che cosa facciamo di radicali italiani
Il rapporto a che cosa vorremmo che fosse più Europa in rapporto a sua volta alla nostra fiducia del fatto che Piola possa diventare quello che noi vogliamo
Ci ci raccontiamo le cose che facciamo però questo problema ce lo ritroviamo al Comitato prossima magari saremo meno persone e magari saremo meno iscritti
Per questo io resisto e oggi stasera la tentazione di dire che cosa stiamo facendo alla Regione in parte a Roma per le cose che se vuole sono pure cose interessanti
Perché credo che se non ci concentriamo ciascuno dice la sua e si trova una sintesi su questa questione qua
Noi io personalmente mi sento in difficoltà perché davvero non capisco più
Da che parte sto camminando che già quando uno sa da che parte sta camminando diciamo non è che semplicissimo
Io non in questo momento lo comprendo più o
Non sono stato al seminario che ho seguito quanto sovvenuto per per per per via di molto bravi mi pare che al seminario ci fossero persone che andavano tranquillamente avanti a dire quello che si deve fare quello che non si deve fare a me me ne ha sempre dalla domanda ma chi lo deve fare chi è va bene noi come comunità allargata dobbiamo fare delle cose dove le dobbiamo fare perché guardate che queste cose le cose che ci diciamo qua
Per farle del tra più Europa è chiaro che questo investimento politico
Uno fa un investimento politica dice il mio essere radicale la mia attività regala porto là dentro ma allora questa sede qua
A che serve
Se ci sono tante cose da fare le farà più Europa sei radicali colonizzano più Roberto Europa diventa una roba prevalenza radicale
Se c'è bisogno ancora di farle qua vorrà dire che trovano le fa e a me non mi piace una più larga e queste cose non le fa non mi ci ritrovo mi ci ritrovo a fatica faccio fatica
Allora a domanda secondo me di questo Rocco comitato e le cose radicali che non sto a ripetere perché il due sappiamo tutti da domani chi le fa
Grazie grazie Alessandro Capeccia vedo adesso la parola Franco Levi
Segue Lara Botti che ci darà un aggiornamento sulla campagna in corso su Alfano in Europe
Non ci sono iscritti a parlare per nome
E Franco ai microfono spento non ti sente nessuno altrimenti
è un lobbista sei provincia otto
Il libro
Pesce puzza dalla testa
Sennonché capovolgiamo
La fabbrica delle guerre e delle dittature che sarebbe che è il palazzo di vetro con le sue propaggini in Ginevra inabissa Beba
Non riusciremo mai a combinare niente buono aiutiamoli a casa sua dicono le persone colte
E non sanno che a casa sua congiuntivo non condizionate ero
Ora noi non possiamo aiutarli il Venezuela piuttosto che in Birmania pardon mi hanno in mano
O a Gaza se non mandiamo in pensione ogni faraonico
Carbone
Cappone
E loro come vanno a vendere titoli IMI se non ci sono più guerre
Ora la ragazzi una mia cara amica che era un'altra compagna nella mia natia Bergamo di sotto Giovanna Placido
Purtroppo morta prematuramente
Si era illusa lottava per Madrid buonanima perché lui proponeva il proibizionismo
Con la panacea basta proibire la produzione di armi non ci saranno più guerre
Hai capito ora ragazzi se noi non riusciamo a capire che prima noi dobbiamo insomma io una proposta si chiama più evoluzione tribù
Qui continuano a parlare a favore il gioco della 'ndrangheta
Chiudendo i chiudendo per ma la vita i Comuni municipi l'abbiamo già visto proprio in Liguria mi hanno sanzionati un sacco poi sono attratti tutti assolti per non avere commesso il fatto
Il TAR quartier generale dell'andrà anche e Pavia l'abbiamo già visto il bus della 'ndrangheta è un certo
Coco
Veltri
Ex sindaco di Pavia e
Noi abbiamo in tutti i modi cercato di denunciarlo e sono arrivate le minacce alla mia mamma e poi la mia ma Rizzi fallo spacci era il senno Fini Ryan Titu come
Tuo marito mio padre
Ora signori quando avviamo il nuovo Otto von Ribbentrop che comanda perché abbiamo visto la condanna contro lo so Ross
Sette otto voterò no
Ma molti no contro la condanna dunque a favore di Soros a Strasburgo hanno votato quelli della Mellone
Il borsistici quelli di forza Italia
E quelli del Partito Comunista Purtuc i rischi
Ora sarebbe importante parlare di chele via Vinovo di voi via danno ma questo richiederebbe un po'di tempo quello lista già cominciando a rompere i minuti figurati se possiamo parlare dei millenni risaliamo eri dice Baldini
Nel mille novecentoquarantasei marzo
L'ennesimo io Togliatti
Sì devo durò gli aguzzini gli spioni dell'opera ieri si creano ieri mise allora
Coi miei Benita cravatta
Il Targia chi si farà sì e così via
E abbiamo viste le conseguenze
Ragazzi miei abbiamo stabilito con certezza Giulio e Cesare proprio lì in largo di Torre Argentina Pucillo dal nipote il giudice
Brutto con trentatré contee lati ma non è tu quoque Brute fili Mib massivo chiamava appiglio ma lui era lo zio comunque ne aveva fatte tante quello iniziale
Alla larga don arrivo quello va be ora terra non sappiamo ancora se mandanti fossero quelli di Cartagine o i greci o i Persiani piuttosto che i bretoni piuttosto
Quelle come me i i franchi vero
Chi ha voluto che ecco e così ragazzini lei noi siamo in io ho la mia proposta
Si chiama
Mondo Repubblica e non marcia tribù
Tre involuzione
Per cercando di mettere insieme Illy un po'di appunti di ridurre da ottocento mila pagine ottocento pagine
E poi un po'di meno datemi qualche tempo però fino a quando verbalmente succede che uno telefona per iscriversi altre rotte ottenuto il partito radicale anzi radici io ci radicali a va be'nidi scrivi mandare conto corrente arsi con la credit card venisse per quello crede di essersi
Il diritto a quelli
Reali di Moro Dorovtei si ritrova iscritto alla base piuttosto che a quelli di forze nuove che poi si è visto che non erano molto diversi da quelli di Forza Nuova ragazzi miei tra loro per forza la gente scappa come dire quelli là dentro sapete quella comitiva di sciatori genovesi un arriva una valanga fanno in tempo a nascondersi al rifugio che il freddo che fanno
Che paura che buio giorni e notti dopo un po'sentono bussare alla porta kiedis soccorso invernale e hanno già detto
E dopo non si fidano più in angolo Giornetti genovesi gli scozzesi Giancarlo ebrei perché a me per la pace
Ragazzi anche la questione palestinese avverso su tanti palestinesi che si rivolgono al sionismo per liberarsi dei loro padroni comunque se noi non riusciamo a superare i tre mille iscritti al protetto Partito Radicale transnazionale ce lo spartito trans radicale Mingardi è un lento proprio altro che
Facciamo come quel più isomorfo dell'antica Grecia che per fare l'abbia la moglie si era tagliato da solo con le sue dite con le sue forbici il suo corso verrà chissà una faccia e si avvarrà quando s'accorge che non c'è più
E infatti guardate sì i greci
Erano convinti un comunque leader Vialba dorata di rosso data allora già essere stati redatti dall'accidenti adesso l'ho capito che erano stati introitati dalla Russia
Ma ragazzi miei guardate che il sistema sempre qua perché cosa non aveva combinato in Venezuela Chavez e adesso il signor Maduro che ha messo come suo vice
Il fratello gemello di ASCO di mezzo vuole dalle Nazioni Unite cinquecento milioni di dollari perché i venezuelane si sono accorti di essere stati imbrogliati da me date valuti
Ecco perché sono scappati chi in in
Ne emerge Intini è piuttosto crede ancor fondi e piuttosto l'Inter in Brasile ragazzi mia lo sapete ogni settimana un aereo carico carico di minerale d'uranio naturale compiendo arricchito con test Blaine da
Bah il Milan e torna in Premier sui Caroli Coccato ricco De Giorgi o l'ebraica ospiti pista oggi in Venezuela tutti possono mangiare ogni giorno in pista più
Un nuovo di storione
E poi perché la gente scappa
Il giro è sempre quello
La mafia suprema
Il
Complotto
Giudaico massonico comunista
Esistettero
E sono esattamente il contrario di quelli che la gente crede
Perché insomma Soros e
Quello lì come si chiama
Quello Primo Ministro Li del dell'Ungheria Orban all'anno la stessa lingua ma usano linguaggi di Soros esperantista
Quell'altro
Un solo partito un solo caso
E oggi gli slavi per oggi ieri
Gli anglo sax odia i latini
E
Adesso c'è questa possibilità Soros secondo la Bonino per capovolgere le Nazioni Unite
Non li dobbiamo già che che ci sono quelli che seminano
Fratricidio a ogni il nuovo che vanno a parlare alla portinaia delle dicono che suo marito che fanno il comando a livello dice serva
Poi veramente
Boh succede quello che continua succede noi vogliamo il portinaio Napolitano alle porte di mirabilie e ci ripropongono i portinai con il capo fabbricato ai tempi del fascismo che era la prima spiato avvertire il gerarca il federale questa segretario della sezione del PM F sotto casa
Perdite di avevo indicato io al cileno o a pranzo quando io ero in ufficio a lavorare in mia moglie se aveva invitato qualcuno che non ero io sformati poi magari ora fra terrò l'importante è seminare il dubbio la zizzania il veleno terrorismo né il terrorismo né fatto per uccidere più far saltare un edificio fatto perché tutti abbiano terrore non si fidi non più
Troppo dell'omonimo per la sorella illum perché il primi guardate nella Germania democratica di Ulbricht domandò con noi bambini
Che cosa preferivano vedere alla televisione
E se il bambino dell'asilo diceva a me piace il tutto Olindo Mickey mouse sapevano che in caso di quel bambino si riceveva la televisione
Occidentale e dunque per colpa più bambino opposti tuo padre è stato è stato messo in prigione
Questo è lo stato però la stasi esiste ancora
A me nessuno sa rispondere condotto un mondo era meglio la stasi l'assicuri intatte
O lacca diede
Beh dette che le teste oggi sia migliore
Nossignore nossignore
Il rimedio cioè io invito tutti a farsi avanti a fare le proposte
Però io farò la mia parte la sto mettendo insieme la sintesi del procinto mia
Gli mila pagine
Ragazzi però io ci sto provando da una vita ho settantaquattro anni l'orso Non è mai troppo tardi finalmente c'è un signore che sta premendo esprimendo il meglio di sé
Approvata voglia giusta si chiama Henry Kissinger dal novantacinque anni comincia a capire qualche cosa dopo avere fatto un sacco di va bene non fatemi dire parolacce comunque speriamo di poterne parlare prossimi congressi
Però se non facciamo più di tre mila lire uno iscritto a un progetto entro il trentuno dicembre
Nuove potremmo finalmente andare a zappare la terra che ce n'è bisogno diciamo
Grazie grazie a Franco le l'intervento diffuso
Prego adesso lavora botti di farci una relazione sullo stato campagna mancano in Europe a proposito di accoglienza
Io chiaramente non sono all'altezza delle capacità oratoria di Franco insomma farò del mio meglio fin esatto
Ventisette tra pochi giorni
Allora storico a New York per molte cose importanti le hanno dette già Silvia e Riccardo quindi cercherò di essere schematica e breve
Come detto Silvia in Italia la campagna sta procedendo insomma abbastanza abbastanza bene abbiamo insomma un cospicuo numero di adesioni che hanno di associazioni che hanno aderito al nostro progetto sono adesso oltre cento
Questo direi che è un un ottimo segnale per quanto riguarda la l'intenzione da parte del
Della società se non altro di di dare un contributo per questo per questo tema come è stato detto più volte il clima anche rispetto all'anno scorso rispetto alla campagna ero straniero è senza dubbio cambiato il clima politico ma anche il clima sociale in qualche modo di conseguenza
E quindi per il momento insomma non non siamo riusciti a raggiungere gli stessi livelli di partecipazione che lo straniero ma comunque siamo siamo sulla buona strada il risultato delle sessanta mila firme San Secondo mai potrà essere raggiunto questa è la parte che noi a livello nazionale possiamo e dobbiamo dobbiamo insomma raggiungere
Per quanto riguarda i numeri per per quanto riguarda le firme on line siamo a quattordici mila seicento firme
Con dei picchi che corrispondono alla data del venti giugno ovvero alla Giornata internazionale del rifugiato
Altre date che corrispondono a un indio di e-mail mirato da parte di radicali italiani
Per quanto riguarda infatti la raccolta on line lasciando da parte il sito comune della campagna
Il maggior numero delle firme arriva sul sulla piattaforma i radicali italiani e su quella di Action Aid che insomma è la l'associazione che ha più know how per quanto riguarda la raccolta di di firme tramite petizione on line
Per quanto riguarda le firme cartaceo siamo a quasi sei mila trecento
Sono molte come ha detto Silvia che ha fatto tremare le in quelle città in cui siamo attivi
Vorrei non per fare uno sgarbo alle alle città più piccole ma farà ringraziamento e per incentivare questi compagnia continuare questo questo percorso vorrei ringraziare i compagni dell'associazione Aglietta di Torino che hanno raccolto oltre mille quattrocento firme
Indicate queste sei mila cartacce
Seguono i compagni di Roma e di Milano con circa mille cento per per ciascuno a seguire Bologna Bari Cagliari Firenze e tutti gli altri alcuni ugualmente va il nostro ringraziamento
Ceppo è Legambiente che fa una raccolta insomma tutta sua autonoma in giro per l'Italia
Che ha raccolto fino ad ora circa quattrocento firme e loro però insomma viaggiano su un sa appunto su un canale autonomo
C'è anche da dire che il molte delle firme che state raccolte a Torino
Sono state raccolte grazie all'ospitalità del Pd nei giovani democratici alla festa dell'Unità questa cosa mi sembra insomma a
Giusto dirla sacche difficile il rapporto con
Con il Partito Democratico e si tempi ma insomma le cose vanno secondo me dette per quello che sono quando si tratta di di contenuti concreti delle delle campagne
è una nota positiva di oggi è che sembra sia quasi definitiva l'adesione della CGIL
Questo chiaramente sarebbe un punto importante a nostro favore
La UIL ha già aderito ma ancora dobbiamo incontrarci per definire dal punto di vista del contenuto concreto la la collaborazione
Ma insomma si vedrà comunque attento grazie anche all'intermediazione del sindacato europeo dovrebbe essere fatta anche per quanto riguarda la CGIL
Oggi ho sentito Enzo Gravina con compagna marchigiano che dopo insomma con molta fatica dopo tempo è riuscito a organizzare una riunione con tutta un elenco di associazioni
Marchigiane che sono partner della campagna un incontro che si terrà il ventisette settembre ad Ancona
E mi ha detto che loro vorrebbero fare di più ma sono in questo momento di difficoltà perché sono pochi e hanno difficoltà a coordinarsi in quanto sono sono dislocati in varie città della regione quindi se ci fosse poi qualcuno che ascolta questo appello reale voglia di di farsi sentire per evitare i compagni marchigiani
In questa avventura sarà sicuramente il benvenuto
Questo è quanto abbiamo tanto lavoro da fare questo è poco ma sicuro
Facciamolo perché non è solo una questione di riuscire a a raggiungere l'obiettivo numerico che ci siamo proposti ma si tratta anche di essere presenti sul territorio e con una voce forte
Su un tema per cui a parte i risvolti concreti legislativi istituzionali
è un tema che con le sole parole al giorno d'oggi cambia gli equilibri e dell'opinione pubblica e cambiai può cambiare ogni nel suo complesso il clima clima sociale quindi credo sia una una campagna importantissima per infinito numero di aspetti grazie
Sì onestamente Silvia mi ricorda che abbiamo una pagina Facebook con molto attiva Como i commi europea quindi sei insomma riuscita condividere i contenuti che pubblichiamo ben venga
Grazie
Grazie
La parola adesso giorni da ma che per il momento è l'uno l'unico iscritto a parlare che poi andare ad libitum
Ecco a no chiedo scusa Gianni ma devo dare la parola per un aggiornamento Marsiglia Manzi
Benissimo banane Maragna già
No due cose rapidissime la prima che abbiamo messo on line e sulla homepage del sito di radicali punto it alla pagina del Congresso per cui l'invito a registrarli come partecipanti al congresso se pensate di venire Madianiti
E anche a dare generosi contributi la seconda cosa da rispondo brevemente a Domenico che ci sollecitava una risposta sulla base del seminario io non non la non la vivo come una polemica ma semplicemente perché non
Cioè non non la veda la polemica perché mi sembra un falso problema nel senso che credo che segretario tesoriere possano decidere di organizzare una riunione chiamarla seminario e invitare le persone che ritengono possano essere utili per la allo scopo che si prefiggono quindi
C'è anche ribadire questa cosa mi sembra
No sono ivi sembra un di più ma lo faccio la seminare stata semplicemente una riunione di Direzione chiamata con un altro nome abbiamo diffuso la la riunione stessa della Melis del Comitato proprio perché volevamo condividerla con il Comitato quindi non volerla tenere nascosta perché altrimenti noi non l'avremmo detto ma non c'è nessun motivo di delle riunioni nascoste che non è proprio nella nella natura dell'essere radicali pareri nani nascoste seminari sono sempre stati fatti
Nella nella storia radicale hanno a loro utilità non hanno un nulla come dire un ruolo statutario semplicemente ci si riunisce per parlarsi rifletterei insieme mi sembra una cosa normale e che andrebbe anzi fatta molto più molto più spesso è sarebbe so innaturale innati Unione chiamata seminario con ottanta persone quello è un comitato di fatti ne faccia nel comitato proprio per questo non so se ricaduti su questo vuol dire qualcosa no ci chiedeva perché abbiamo fatto questo seminario senza coinvolge il comitato
Parola Gianni D'Anna e chi vuole iscriversi a parlare lo faccio durante l'intervento di Giovanni altrimenti poi subito da correggere una comunicazione che è arrivata comitato da parte di una compagni campo partecipare e chiederemo i lavori
Ma intanto io in gas radicali italiani per la possibilità che e mi ha dato che per una persona a cui piace fare politica
Partecipare a una fase di costituzione di un movimento politico credo sia una cosa veramente affascinante soprattutto in un periodo così
Interessante ha per certi versi preoccupante può come quello che stiamo vivendo
Io penso che oltre alle alla mozione che che certo ma di dell'ultima mozione del Comitato i radicali italiani chiaro che non avendo vincolo di mandato uno prova anche a poter interpretare al meglio la propria
Il proprio ruolo che che gli è stato affidato
Be a livello di logica mi viene da pensare che una che io ho pensato che andando a provare a dare dei suggerimenti per costruire un partito politico movimento politico
Tendenzialmente uno dovrebbe provare a inserire come questioni di idee organizzative idee comunicativi deve tecnologiche di merito delle proposte politiche il ma il meglio che c'è ce la possiamo partire da zero e quindi dobbiamo puntare al massimo della a dell'innovazione anche a livello di elaborazione di elaborazione politica
E
Io francamente faccio fatica a non vedere come il federalismo sia l'unico metodo attraverso cui la democrazia in Occidente
Non che si difenda perché ormai pare quasi persa per certi reati ma si promuova quindi per quanto mi riguarda il mio obiettivo è che però fa diventi un partito federalista neanche quasi più europeo Partito federalista
Pannella parlava di Stati Uniti d'Europa e da e ed America più di trent'anni fa non credo sia così banale retorica dire che a maggior ragione oggi con tutto quello che è successo
Dove con tutto quello che è successo non intendo dire di nuovo retorica ma intendo dire dal muro di Berlino all'innovazione tecnologica alla Cina
A quello che succede in Cina quello che succede negli smartphone cinesi che usiamo noi occidentali a tutti i temi che la Bossoni tratta a tutti i danni che molti altri va movimenti politici transnazionali
Trattano non solo in Europa non solo in America
Penso che sia doveroso che io Prodi perché ho avuto questa questa responsabilità da parte di un collettivo che non è il congresso ma comitato di radicali italiani credo che sia doveroso che uno punti a dare questo questo apporto
E
Abbiamo pensato che l'apertura ad altri soggetti sia in qualcosa di fondamentale utile
Non solo perché
Il nostro manifesto politico di riferimento il Manifesto di Ventotene
Sostanzialmente anche un manifesto di metodo in cui si dice chi è disposto a sacrificare la propria appartenenza al comunismo la prova appartenenza socialismo l'appartenenza all'azionismo e al liberalismo permettere davanti la questione federale unico strumento per ottenere la pace in Europa
Abbiamo fatto questo non solo per la forza di quel messaggio che conti sottoscrivo al cento per cento ma anche perché a mio avviso l'analisi anche radicale ma soprattutto liberale e liberista
Negli ultimi anni eh
Non so se in gran parte non so se in ma in parte la reputo insufficiente questo non vuol dire che uno debba
Rinunciare a alcuni principi del metodo liberale e radicale anzi penso che uno
Si identifica in quel metodo in quel in quel in quel in quel pensiero abbia come dovere morale verso se stesso così poterlo al giornale era aggiornare renderlo più più efficace nella propria Visa nella propria iniziativa politica per questo
Abbiamo pensato fosse fondamentale aprirsi ad altri ad altri esponenti politici ad altri ad altre realtà politiche non era evidentemente non è evidentemente una cosa facile perché non siamo nel fervore civico e politico degli dell'Italia degli anni Settanta siamo in un'Italia che sta morendo di conformismo
A partire io penso dalla classe giornalistica che negli ultimi mesi sta dimostrando una una una bassezza intellettuale culturale veramente veramente in a che non mi sarei mai aspettato di vedere insomma in un Paese
In un paese italiano Franco Franco lei detto durante il tuo intervento scusami pagamenti Franco farai un secondo intervento
Grande avvocato tra il riferimento a Tobagi è fondamentale
E quindi in questo deserto di idee
Effettivamente è difficile andare a selezionare andare a a suggerire persone
E Massimiliano diceva il mio amico Ron Ben Hur Dionisotti giorni e Johnny legata né che propone una miscellanea di ciò chiamiamo Mario Staderini perché amico mio chiamiamo
Pasquariello no perché non ovviamente non è questo il tenore dei consigli che delle cose per cui scriveva Marsiglia non era Ilir cerchiamo un metodo per poter per poter coinvolge le persone capiamo come perché non possono essere a posto
E mi non avendo
Non avendo non avendo individuato grandi star del federalismo italiano cioè italiani del federalismo oltre allora ho suggerito di iniziare da le persone che sono state candidate
All'estero e che ci hanno detto confermato anche dai fatti dai numeri esserci una è stato un grandissimo
Coinvolgimento di tanti italiani tanti via italiani all'estero ed era così suggerito forse partiamo partiamo da lì da queste persone
Ma a parte questo la legati ampliarsi è sostanzialmente quella che noi quando imperiali tali sono andati al Parlamento europeo hanno sempre criticato l'insufficienza di analisi oltre che di metodo di tutte le famiglie politiche europee
I socialisti e i liberali nonostante l'ALDE ma la forte critica socialisti la forte critica liberale la forte critica ovviamente ha patito popolare e alle sinistre posto meno comuniste
La GRA la grandissima invece convergenza sul molti esponenti dei Verdi europei e quindi l'idea è anche quella cioè proviamo coinvolge gli esponenti del che ci sono in Italia o in Europa di queste persone per sapere lavorare proposte nuove proposte
Non Platina nuove di di confezione fresca ma nuove che si rendano conto come sta cambiando la società è come si possa
Quindi queste allo spirito con cui io provato
E è inevitabile quando si va a fare qualcosa con altri ci si scontri con delle divergenze
Penso che però se uno
Punti a sottolineare in primo luogo le divergenze mi siamo un atteggiamento sostanzialmente
Non non violento cioè dal non violento punto a esaltare quello che mette in comune e dando per scontato che ci sarà sempre tantissime cose mi ti metteranno in contrasto con chiunque allora
Penso che sia una bella prova di maturità quella che i radicali hanno hanno hanno hanno accettato nel dire comunque andiamo andiamo in più Europa piacerebbe che anche la parte dei dei partner ci sia la capacità non tanto di apprezzare alcuni
Perché non è
Questioni diciamo nostre ma anche la capacità di saper guardare un po'fuori dal proprio orizzonte fra virgolette scusate ideologico e smussare le divergenze con altri
Oggi Riccardo citava la l'articolo di va be'forma di su Repubblica dove diceva Emma Bonino è la guardiana dell'ortodossia ovunque
La paladina dell'ortodossia UE ecco questo secondo me è un problema enorme perché sita federalisti
Essere sovrapposti all'ortodossia UE a parte che l'ortodossia col con un metodo federalista e poco già va bene
Ma lì essere ortodossi cioè non dico poco critici come magari è giusto anche esse poco critici con questo ma addirittura essere i difensori estremi
Orto modo ortodosso di questa Europa
è chiara o abbiamo completamente fallito noi nel comunicare qual è il progetto politico più Europa
Perché anche se mi si dice non sfascia amo questo Roma per riformarla non posso essere considerato da folli che non è certamente l'ultimo degli arrivati un ortodosso
Oppure
Probabilmente dobbiamo vedere come noi abbiamo comunicato e che iniziative abbiamo messo in campo come radicale come d'Europa
La stragrande maggioranza delle persone che ascolto Estrada ma che deve anche in televisione dice però per iniziativa radicale credo sia stato detto luna dell'ultima volta La sette accusate in crisi chiedevano questo della giustizia di si dica a cura di cali di Piero quindi
E questo è un problema chiaramente perché non era mia intenzione fare il partitino dei radicali elettorali ma era mia intenzione fare tutto quello che ho cercato di dire dei cinque minuti nel mio intervento sto facendo
E allora se noi intendiamo quindi
Così
Non neanche capire che è un po'dannati Simo problema il fatto che l'ortodossia la difesa dell'ortodossia europea venga confusa con il federalismo secondo me è arrendersi a al dato di fatto secondo me
Leggo e sento che chi critica questo Europan diversamente sopranista io penso che questa Europa è un Europa diversamente sopranista o possiamo definirla una Coppa dei governi nazionalisti democratici siano essi di destra e di sinistra
Penso che
Rinunciare a fare della battaglia federalista il principale obiettivo di di più Europa sia
Potremo così potremmo fare tanto meglio in qualsiasi altro partito già esistente in Italia
Ognuno se è più liberale o più di sinistra va un altro partito e trova probabilmente delle tant'è vero che il Partito Democratico e cosa fa
Sbandierare in modo poco credibile e una bandiera europea sbiadita dalla sua stessa non credibilità però avere patito Mario c'è ancora il sei milioni di voti quindi se io devo rinunciare alla va alla battaglia federalista
No ha preso sei milioni di voti all'ultima edizione se
No no fazioso se mi si dice che più Europa con Emma Bonino e l'intransigente difesa dell'ortodossia se perfetto però Forino scrive sull'ultimo dei giornali d'Italia folli scrive una cosa che per me è o io vorrei una cosa che che sia più avanti ha radicalmente opposta a quella che folli uno dei principali le principali film italiani scrive sui principali Giorgio orna sul principale giornata d'Italia penso sia un grosso problema comunitaria penso sia un grosso problema lo so dicendo che però mi metto metto in dubbio perché sono laico e dubito della mia capacità di dire a Forlì non guarda non siamo gli ortodossi dell'Unione Europea
Va be'
Cosa deve fare perché le sopravviverà perché USA radicali italiani d'Europa allora detto che è inevitabile le frizioni le divergenze eccetera
Sono contento che ci sia stato l'altro giorno il seminario secondo me andava fatto il sei marzo no biossido facevamo riposare il sei marzo il dieci marzo
Perché con l'intervento di Matteo Mainardi di di Spadaccia secondo me una chiave si può essere se si è trovata ovvero radicali italiani
Siccome non è soggetta elettorale può essere quel movimento che in modo più credibile e coerente con la natura sua natura non elettorale prova a fare emergere e magari una cospicua ma un cospicuo gruppo dei parlamentari Cinque Stelle favorevole a grande numeri Evoli battaglia iniziative dei radicali studi sui diritti civili
Può essere quel gruppo che magari fare quelle quel movimento politico che fa emergere la divergenza profondissimo probabilmente anche insanabile fra
Presidente della Camera
La cui divergenza emersa con l'iniziativa mani rosse
Cioè presente la nave ha smentito
Che la Libia fosse un porto sicuro quindi ha detto che Salvini è una persona che porta le che porta i richiedenti asilo cioè non solo li respinge quindi viola l'aumento è di Ginevra ma li porta in un porto non sicuro lo dice il presidente della Camera
Ammesso che non fosse sufficiente il fatto la B che che Tizio è stato già detto dall'UNHCR quella sicuramente non grandi usava iniziativa politica di chissà quale però comunque ha fatto emergere pubblicamente questa posizione da parte di chi governa So che radicali italiani possano varcare queste contraddizioni giacché più Europa può essere in difficoltà a fare questo avendo essendo andata alla alla essendo un movimento elettorale
Radicali italiani può promuovere confronto con Fraccaro sulla democrazia diretta
Radicali italiani può promuovere un confronto su
Sui temi della giustizia con Fo con quello che resta ancora se c'è ancora qualcosa che razza di Forza Italia poi magari potrebbe fare anche d'Europa però gli ripeto per me se la giustizia
Faccio un esempio che per me è un tema fondamentale e di rapporto cioè io sono qui perché il tema dalla giustizia perché uno stato che non è non c'è giustizia giusta il primo diritto civile mega un individuo quindi sono radicale mi sono avvicinata radicali per questa battaglia molti anni fa
Se sulla giustizia è però portare avanti come prova la battaglia sulla giustizia mi fa trovare un alleato nemmeno sul federalismo europeo
Posso dire no facciamo troppo nonostante la giustizia sia per me quasi una priorità assoluta siccome la democrazia europea e democrazia occidentale liberale è sostanzialmente quasi persa allora preferisco
Fare ponte la battaglia sul e fare di più Europa il Movimento Federalista Europeo
Per questo credo che dovremmo provare a promuovere come radicali italiani
E come Consiglio come Consiglieri radicali come letti radicali come chi ci sta
Un appello mi inizio un manifesto invidio un messaggio un testo chiamatelo come vi pare
Che dica questo
Arrivano le elezioni europee ci sono in azione a listini che probabilmente godranno di un ingente Celli anzi peggio c'è l'Internazionale nazionalista che probabilmente godrà di ingentissimi finanziamenti vediamo quanto legale non legali son curioso perché poi il tema vero oggi è questo
Chi
Al di là che tu sia un po'più contraria la Fornero al di là che cosa ne pensi sull'Ilva Perton il bar chiuso al di là di cosa ne pensi della tappa al di là di cosa pensi
Del Giobatta chi è disposto a costruire con un fronte perché tanti fronti si perdono sempre
Perché me questi dati affronta per delle del cioè del consiglio il del io non accetto non accetto l'analisi popolo verso Stellita perché non anzi antidemocratica e a me i i i le lite che è assediata nel centro storico che deve respingere i barbari
Non l'accetto come conclude che ho già perso cioè sto già dicendo che fuori dal centro storico ci stanno i nemici e quindi sicuramente Isso dando ragione
Chi è disposto a mettere l'Europa democratica
Federalista
E che quindi non sia lo scontro fra austerità e spesa pubblica Mazzia un'Europa che sappia dire la responsabilità fiscale la la solidarietà fiscale non può esistere senza responsabilità fiscale dei bilanci
Chi è disposto a mettere questo davanti a tutto per affrontare le europee
Questo il motivo per cui ho accettato di far parte del Consiglio di però va ed è il motivo per cui sono in Europa eressero ampio Rova farò di tutto perché ero Piero qua vada verso questo
Orizzonte tra
Grazie grazie a Gianni Cannata esso prego Marco De Andreis di venire al podio per il suo intervento il primo intervento
Mamma stimolato queste le prime cose che ha detto Johnny ma che ha ripreso colore ha detto Rutelli Dario Stefano Folli
Allora mettiamoci d'accordo sullo
Sia
Ma mettiamoci d'accordo su cosa eventualmente forse significa ortodossia europea c'è ma più che altro rispondiamo la domanda cos'è l'Europa oggi ed abbiamo tutto chiaro vogliamo la federazione
è certa però che cos'è l'Europa oggi allora secondo me l'Europa oggi fondamentalmente una grande Authority sul Mercado interno europea
L'unica cosa che è stata fatta veramente
Lo so scrive io sospirando dappertutto al tuo ed ha ricevuto quella cosa sul bilancio apre così
Questo è soprattutto con una banca centrale
Tra l'altro questo taglia la testa al toro agli attacchi dei populisti sul fatto che all'Europa dei tecnocrati perché un'authority e la banca centrale person per forza in mano ai tecnocrati
Non c'è un Paese civile al mondo che una banca centrale indipendente gestita dal retrogradi
E un'authority per la concorrenza gestita da tecnocrati perché la Federal Trade Commission è fatta da decorrere i non è fatta naturalmente in cima elettorali c'è una nomina politica
Perché la nomina del del banchiere dei banchieri centrali normalmente la nomina politica
Ma a parte quello tutto il resto del lavoro ok nel trattato sud europea ci sono anche dei grandi principi di libertà democrazia diritti civili diritti agli individui eccetera eccetera
Vorrei far notare che stando così le cose come stanno oggi sono diritti inesigibili o meglio sono esigibili soltanto nel momento in cui un Paese che attualmente non fa parte dell'Unione Europea
Fa domanda di adesione qual è l'unico momento in cui l'Europa vuol dire no non rispetti i criteri di Copenaghen per cui non entriamo
Ma una volta che entrato e lo vediamo ce l'abbiamo sotto gli occhi
L'Ungheria pur violando tutti i principi che comportava l'adesione all'Unione Europea e che stanno scritti nel trattato non abbiamo meccanismi per sanzionare la perché basta ottenere un altro paese sulla stessa linea
Che mette un feto ed è una storia chiusa finiva lì questo nel ora
Si può dire che questo non sia nulla no secondo me mercato interno europea il mercato europeo
E la Banca centrale europea sono grandissimi accipiens sono cose ed un'importanza straordinaria e tra l'altro
Attenzione sono sotto attacco adesso la Trump con la politica dei te delle tariffe e dei dazi
E col suo ex consigliere col suo stratega della campagna elettorale che viene Europa dice bisogna distruggere questa Europa quella che ho appena descritto sta portando un attacco diretto eccome non so io l'ho sempre considerato che Stati Uniti
Faro di civiltà e soprattutto voli l Italia ma questo è un attacco non viene fatto con armi pesanti
Ma questo è un attacco diretto agli interessi delle europee
E bisogna essere molto stupidi come sono sicuramente la Meloni rettore tutte questa Cotelli
Per non vedere che contro l'interesse nazione l'interesse nazionale degli europei può essere difeso in questa specifica circostanza certamente Soro all'interno dell'Unione Europea perché è l'unico blocco commerciale
Che può attenere la spinta e può contrapporsi a un agli Stati Uniti d'America loro peso economico e commerciale
Quindi questo è non è che non è importante difenderlo è importantissimo difenderlo non è una una cosa da poco ed è ed è il motivo principale del peso che all'Europa del mondo quante volte è stato detto è un nano politico è un verme militare mangi Ganthet economico ecco il fatto che sia il gigante economico e dovuto a questo a questa cosa che abbiamo ora basta questo no dobbiamo spostare l'accento su che cosa poiché significa appunto fare da una federazione significa che altri sovranità devono spostarsi dal livello nazionale
Ed essere a livello federale
Essere portata a livello federale ditta difesa la diplomazia prima di ogni altra
E questo non significa certamente creare un superstato europeo bla bla bla le cose che ci siamo detti tante ore possiamo spostare l'enfasi ma secondo me come non fino Emma coi quando Stefano Folli
Scrive qualche cosa non è che ne siamo responsabili noi il problema è che la discussione su cos'è l'Europa cosa deve diventare ascesa dei livelli talmente infimi
Quando ha intervistata per sull'Huffington post la Meloni dice assurdità bisogna periti gli Stati nazionali devono riconquistare la loro sovranità la loro libertà certo a quando vanno prese non hanno mai persa salvo in settori specifici molto specifici
Le quattro libertà
Del mercato interno in cui
Il gli europei hanno guadagnato en perché hanno demandato la propria sovranità la politica commerciale la fa all'Europa i dazi rimettere Europa
E su quelle cose gli hanno guadagnato la capacità di guardare al resto del mondo e preservare i propri interessi economici
E l'interesse economico una fetta non trascurabile dell'INPS di qualunque modo uno voglio definire
L'interesse nazionale
Stabilito questo se sappiamo cosa se se sappiamo bene cos'è l'Europa credo che poi possiamo anche compiuto sagacia con più intelligenza sapere dove vogliamo andare quali sono le cose che dobbiamo chiedere per prima che tipo di cose però
Bisogna va fatto uno sforzo e non ne abbiamo i mezzi per per me adesso il problema cammeo ossessione che che non non ci sente nessuno insomma il siamo completamente travolti da questo onda da perché i termini della discussione l'esempio della Meloni che portavo prima le cose che verranno dette domani alle sei del pomeriggio
Non lontano da qui all'Isola Tiberina sono meno che primitive sono cose d'una stupidità
Assurda fuori dal mondo e non non credo per ora non riusciamo nemmeno a controbattere quindi l'ultimo dei problemi allo stadio in cui siamo
è dire sì siamo difensori siamo identificati come de di fluidi Frattini difensori dell'ortodossia
Siamo semplicemente un movimento politico che riconosce a quell'Europa che è stata fatta fino adesso la propria importanza ma che da sempre vorrebbe
Andare molto più avanti ma se i termini del del del del discorso decadono a livello in cui sanno di che avendo oggi tutto diventa molto troppo difficile
Grazie compagni a questo punto io voglio leggervi un messaggio che ci ha inviato alle sei Minieri perché non è potuto partecipare non ha potuto partecipare lavori del Comitato ma ci teneva a lasciarci un contributo cari compagni purtroppo non riuscirà a incontrarvi non è nemmeno in sede di Comitato per le stesse ragioni che mi hanno portato ad assentarmi lo scorso seminario ho pensato comunque di non tirarmi indietro rispetto al dibattito e di dare il mio piccolo e modesto contributo
Chi scrive negli ultimi mesi ha goduto di una postazione privilegiata quella di collaboratrice di mi che ero Suelli all'interno del gruppo consiliare di più Europa con Emma Bonino in Lombardia
Di collaboratrice di radicali italiani in via bar Coni di membro di giunta e di militante
Da luglio per ragioni di ufficio regionale ho il piacere di interfacciarmi di sovente all'Associazione Luca Coscioni con cui ho avuto modo di riprende le tematiche del controllo demografico e dei diritti riproduttivi
Sì è lungo
Di ti ringrazio Mario ma preferisco leggerlo a beneficio di coloro i quali non hanno quindi ricevuto questa Mele ci stanno ascoltando grazie a Radio Radicale no semplicemente perché è un contributo che non può essere letto da chi ci ascolta tramite la radio
Napoli la mano sul sito Alessandro
E vi prego io voglio continuare a leggerlo
Le mie giornate sono quindi scandita dalle attività radicali a tutto tondo all'interno di una delle cose radicali
Ciò mi dà il vantaggio di avere una visione d'insieme di conoscere le dinamiche interne di potermi confrontare laicamente con dirigenti eletti e militanti di questa famiglia allargata
Scrivo perché credo di poter rispondere a una domanda posta legittimamente l'Antonella soldo al seminario del sedici il sedici settembre
Radicali italiani deve continuare a esistere
Senza radicali italiani come ha ben detto Emma Bonino in futuro non avremo modo di occuparci di carceri e di giustizia diritti civili quelli che vanno difesi e quelli che ancora devono essere conquistati immigrazione accoglienza e cooperazione allo sviluppo
Uno sviluppo sostenibile lontano dalle logiche di rinnovata spartizione delle risorse africane
Degli strumenti di democrazia diretta e di riforma della legge elettorale
E di tante altre prerogative che abbiamo manifestato nel corso degli anni che fare difficilmente possono trovare spazio nella struttura di più Europa o nell'agenda di quelle che furono i soggetti costituenti del Partito Radicale
Radicali italiani deve continuare ad esistere anche per scongiurare il pericolo che più Europa diventi quel partitino a scopo elettoralistico che tanto abbiamo rifugi ITO quel partitino che ci illude che per far politica sia sufficiente una bella immagine sui social network
Facendoci dimenticare quella politica sincera che si fa sui marciapiedi e nelle piazze facendoci perdere la nostra identità popolare
Io vorrei che radicali italiani continuasse a resistere ad investire sul progetto più Europa anche non solo per rendere merito a Gianfranco Spadaccia di averci introitati nel prossimo futuro
Per aver visto ciò che in questo momento storico non siamo in grado di cogliere per la spossatezza fisiologica di una tornata elettorale che ci ha disarmati
Per la sgradevolezza di doverci difendere dal fuoco amico del partito che continuamente ci lambisce non potendoci più ferire
Continuiamo quindi ad investire ciò che abbiamo costruito con lo spirito di sacrificio degli scorsi mesi partendo proprio dall'agenda che Antonella soldo Silvia Manzi hanno definito con la generosa costi nazione propria delle donne pugliesi
Droghe carceri immigrazione e la scuola politica per gli under ventotto
Riprendiamo dal radical cannabis club dei progetti per la riduzione del danno dei corsi antiproibizionisti Kyoto coltivazione delle piazze italiane
Vi proponiamo insieme l'Associazione Luca Coscioni e la campagna legalizza diamo continuiamo a mentre nelle carceri ma facciamolo insieme agli eletti l'esperienza delle mobilitazioni nazionali dello scorso ottobre giugno mi hanno insegnato due cose
La nostra comunità sente il bisogno primordiale oserei dire radicale
Di farsi portavoce dei bisogni dei detenuti di rivendicare i diritti dei cittadini ristretti una parte della nostra militanza non è ancora o forse non più in grado di elevare lo strumento dell'accesso agli istituti a degli ad analisi politica
Manca la capacità di sostanziare l'esperienza della visita di proposta
Il militante che entra negli istituti per conto di radicali italiani deve prestarci occhi ed orecchie deve rispondere alla mission dando continuità all'azione soprattutto all'uscita dagli istituti fornendoci gli elementi necessari per l'elaborazione politica
Se per manifeste responsabilità del militante non riusciamo a riceve i dati utili a dare impulso alle politiche di riforma dell'ordinamento penitenziario
Lo dico con grande dispiacere non solo si deve diffidare da richiedere al dipartimento l'autorizzazione ad accedere in quanto membro di radicali italiani
Ma anche da rilasciare interviste o addirittura candidarsi a cariche a cui è stata demandata la tutela delle persone limitate nella libertà personale spendendo proprio il nome di radicali italiani
Nelle prigioni dello Zambia ho imparato che la visita non sortisce affetti la visita che non sortisce effetti non solo inutile e addirittura deleteria
Da illusione non speranza allora cerchiamo di occuparci con ragionevolezza ed umiltà dell'istanza riformatrice che da sempre perseguiamo e facciamo e facciamolo guidati dai compagni operatori del diritto e dei nostri parlamentari e consiglieri regionali
Del cui diritto di tribuna possiamo finalmente usufruire
Continuiamo a partecipare ai tavoli tecnici condirettori garanti della polizia penitenziaria ed università come stiamo facendo nell'azienda un Bardia come abbiamo cominciato a fare con Lunardi
Proponiamo ci come uditori nelle Commissioni speciali sulla situazione carceraria dei consigli regionali anche al di fuori delle regioni in cui contiamo degli eletti
E rilanciamo provando monitorare ospedali psichiatrici giudiziari e residenze per l'esecuzione e residenze scusate per l'esecuzione delle misure di sicurezza come faremo nei prossimi mesi insieme le campagne siciliane a Riccardo Magi
E poi quel camini Europe i sit-in delle mani rosse le mobilitazioni non violente davanti alle istituzioni le iniziative dei consiglieri Michele Suelli Alessandro Capriccio all'interno dei centri d'accoglienza e degli accampamenti rom
Il lavoro i lavori parlamentari di Emma Bonino e Riccardo Magi sull'operazione di search and rescue nel Mediterraneo e sulle relazioni con la Libia
Le analisi sui flussi migratori non solo di Roberto Cicciomessere non ci possiamo permettere dissipare questo patrimonio straordinario per nessuna ragione al mondo
Ricominciamo a parlare nelle scuole durante le settimane della cultura alle autogestioni raccogliamo gli le Bugie raccontiamo gliele Bugie di chi criminalizza l'immigrazione come abbiamo visto fatto lo scorso anno con il fine vita legalizzazione diritti LGBT cui infine continuiamo ad inflitta ad investire sui giovani ed impegniamoci affinché in radica Lab possa proseguire anche nei prossimi anni
La scuola politica radicale un progetto finanziato quasi interamente dalle parti ci ha consentito di venire a conoscenza del potenziale umano e politico di scritti a radicali italiani
Che hanno dai diciotto ai ventotto anni di attingere alle spietati vedi nostri compagni per trovare l'ennesima conferma
Radicali italiani deve continuare ad esistere
Merita almeno un accenno un accenno il lavoro che compagni radicali da amministratori e tramite le associazioni territoriali
Stanno portando avanti all'interno dei Comuni due esempi su tutti Lorenzo Lipparini ha regalato a Milano un'occasione di dibattito pubblico
Otto settimane di consultazione cittadina sulla fattibilità tecnica della riapertura di un tratto dei Navigli finanziati con fondi europei
Radicali Roma continua storicamente la battaglia di mobilitiamo Roma l'undici novembre si terrà infatti il referendum per la messa a gara del trasporto pubblico
Come possiamo di come possiamo pensare di non avere le risorse per andare avanti se le risorse che abbiamo sul se sul territorio sono così macroscopicamente preziose
Qui dovrei aprire un capitolo lunghissimo quello più difficile sul valore aggiunto di una segreteria di Marco Cappato ma non lo farò ho avuto modo di esprimergli pubblico oltre il mio punto di vista di risparmio l'ennesima manifestazione di stima e persino la severità che mi contesta
Riprendo quindi quanto proposto d'Alessandro Massari lo scorso seminario
No le Sandro non abbiamo affatto bisogno di una segreteria multipla di una cooperazione conflittuale abbiamo urgenza di mettere da parte gli inutili personalismi che a culmine della campagna elettorale hanno ammorbato il nostro movimento Muti Lando nella capacità d'azione
Dobbiamo invece prenderci la responsabilità riconoscere il lavoro portato con generosità e continuità da alcuni di noi
Dobbiamo disconoscere negare la presenta Anza quanti in questi mesi di acque difficile navigare siano stati velenosi e divisivi a quanti abbiano navigato abbiano negato il proprio contributo perché governati da un patologico egocentrismo
Dobbiamo rintracciare la figura di un segretario il più meritevole di fiducia che si prenda l'onore e l'onere di renderci riconoscibili e di farci riconoscere nel suo operato il modello che proponi è quello della rappresentanza condivisa ed è storicamente fallimentare
Basti pensare alla politica estera dell'Unione Europea tripartita tra le istituzioni senza un interlocutore che Sterna mente venga riconosciuto come quello più legittimato ad essere consultato
Se non siamo in grado neppure di esprimere un segretario che possano inviare al diverse stanze
Che arrivano dalla Comunità radicale perché è a questo che siamo una comunità allora perché questo che siamo scusate una comunità allora solo in questo caso non abbiamo più un motivo di continuare ad esistere ma sono certa che non accadrà
Arriveremo ad una sintesi mossi dalla leale collaborazione tipica di chi condivide la propria esistenza politica insieme agli ai compagni di una stessa comunità
E troveremo insieme rappresentante dell'istanza di ognuno colui che dovrà condividerle con imprese che da riletti di associazione Luca Coscioni Non c'è pace senza giustizia certi riti e più Europa
Buon comitato compagni non vedo l'ora di rivedervi da Alessia Minieri
Grazie ad Alessia
A questo punto non ho più iscritti a parlare quindi in questo momento ritengo si possano considerare conclusi i lavori di questa prima giornata del Comitato nazionale di Radicali Italiani ci rivediamo domani alle nove e trenta per riprendere i lavori buona serata a tutti nove e trenta domani quel