Consiglio Nazionale del PRI

L'amico al per il quale sarà ringraziato pubblicamente dare avvio in condizioni e di vi do atto piuttosto di disagevoli
Dopodiché si prepara a De Carolis
No ma Cesari lato Lollato inizio perché arriva volti quarto d'ora di ritardo ma insomma prego
Giorno
Sì
Beh cominciamo con quattro chiacchiere con quattro chiacchiere provino io allora
E credo che ci sia sport la necessità in almeno fate silenzio adesso infatti chiude il comizio parla
E credo che ci sia la necessità di una grande chiarezza in questi giorni soprattutto all'interno del nostro partito per quelli che sono i messaggi che noi poi i riusciamo a passare agli iscritti agli attivisti nelle diverse realtà nelle quali andiamo ad operare di scritti di attivisti ci stanno chiedendo quale sarà il nostro futuro anche perché quelle che sono le aggregazioni i momenti di unione che troviamo nelle diverse realtà locali che si rifanno più o meno ad Alleanza democratica sono anche se un momento di poca chiarezza a livello a livello locale
E poi noi abbiamo tutti gli elementi su questo
Io voglio essere molto chiaro abbiamo tutti gli elementi per poter dire che siamo stati un partito diverso al di là del fatto di essere stati anche noi coinvolti incendi Tangentopoli ne siamo usciti
Siamo usciti due anni fa dal Governo e questa condizione è stata sicuramente quella preliminare al quello che è accaduto immediatamente immediatamente dopo siamo stati i primi a capire che quel sistema stava finendo rispetto a questo possiamo dire di aver visto avanti chi di voi non ricorda quando Agnelli due anni fa diceva rispetto alla nostra affermazione mai più con questa di CO agonizzava dicendo ma non ci potrà mai essere un'altra
Democrazia Cristiana quello che sta accadendo in questi giorni ci sta dimostrando quanto giusta fosse stata quella quelle intuizione
E questo è sicuramente un patrimonio che dobbiamo spendere con grande chiarezza ed un patrimonio che secondo me è stato anche recepito dagli elettori ed è stato recepito da molte persona se è vero infatti che il tesseramento anche nel Veneto sta diminuendo è anche vero che ci sono nuove persone che stanno venendo nel partito stanno chiedendo di poter dare una mano al Partito repubblicano a persone che non si conoscevano persone che non si erano viste viste prima allora rispetto a questi sono alcune questioni sicuramente importanti che dobbiamo riuscire ad analizzare con la dovuta attenzione le lezioni delegate legate al nuovo sistema elettorale hanno sicuramente è dimostrato
L'importanza di una nuova un'alleanza
Sarà impossibile probabilmente presentarsi con una sono soli come repubblicani e questo è un dato oggettivo
Ma queste elezioni hanno anche dimostrato lo spazio grande che si sta aprendo in una posizione che non voglio definiva centrale perché ritengo che non esista più un centro una posizione sicuramente democratica moderna che noi abbiamo rappresentato nella storia e credo che queste elezioni abbiano anche dato ancora più spazio se vogliamo a questa possibilità di aggregazione da un lato in una delle tante previsioni che io avevo fatto sbagliando negli ultimi tempi
Avevo ritenuto che la democrazia cristiana avrebbe tenuto molto meglio di quanto non abbia fatto avevo pensato che il PDS sarebbe stato in maggiori difficoltà
In realtà oggi abbiamo visto che la democrazia cristiana è praticamente franata io credo che questo sarà un elemento continuativo per un certo periodo di tempo e che il PDS
Ha letto questi sono elementi per i quali io penso che Alleanza democratica quello che sarà il nome di Alleanza democratica
Abbia uno spazio preciso delineata e credo che sia opportuno che noi cerchiamo di definirlo con chiarezza io credo che questo spazio non sia altro che quello spazio che è stata e popolari della riforma e riformisti del PDS su questo spazio come possiamo essere in gran adozione di allestire un'alleanza precisa democratica e riformista moderne che sia in grado di ragionare di colloquiare con il Paese in maniera in maniera diverso
Sicuramente quest'area dovrà essere a mio modo di vedere essa e dovrà essere necessariamente diversa i nuovi luogo perché sarà un'alleanza che passerà sia per le strutture sia per gli uomini sia per le idee
E nelle diverse età sei difficilissimo oggi pensava delle alleanze omologati uguali dappertutto
Questo quindi credo che sia l'obiettivo da perseguire oggi quello di creare un nuovo soggetto politico con una peculiarità diversa rispetto a quelle che sono state le alleanze di partito che ci sono state nel passato quando noi siamo stati prossimi alle elezioni europee abbiamo fatto degli apparentamenti di partito decisi per lo più a livello centrale che non sono mai entrati nella logica
Degli iscritti della CISL e della gente che li vedeva chiaramente che un'alleanza strumentale all'otteneva un deputato anziché non ottenerlo in un determinato collegio
Oggi l'obiettivo e la possibilità è quella di avere un processo a due a due facce se vogliamo l'alleanza locale l'alleanza locale tra delle forze tra delle persone tra degli tra delle tra delle condizioni e lavoro abbia male che dobbiamo fare di grande cornice di grande contorno rispetto a tutto questo
E quindi un processo diverso che acquisisce sicuramente una grande una grande rilevanza
Però su questo amici
è importante decisione chiarezza anche su Alleanza democratica o su quello che dovrà essere Alleanza democratico su quali saranno le condizioni di Alleanza democratica nelle diverse realtà locali Alleanza democratica sta assumendo di contorni più diversi più più più difficili anche da interpretare a vicenza c'è un albero della libertà che altro non è che i club della sinistra i venti club della sinistra che si sono riuniti
Che hanno messo come punto dello Statuto che impose l'impossibile per un amministratore uno iscritto ad un partito deriva da Alleanza democratica
Questo evidentemente diventa un elemento per il quale il si farà nascere un altro club di Alleanza democratica non so con quale elementi di unità e con quali elementi di conflittualità
Quindi è importante che gli amici che hanno responsabilità oggi e sono all'interno del CRAL della coordinamento di Alleanza democratica diano
La possibilità anche a noi come forza organizzata perché io credo che noi dobbiamo partecipare Alleanza democratica come forza organizzata credo che dobbiamo portare dentro Alleanza democratica la nostra massa critica credo che possiamo portare in questo nuovo progetto chiamiamolo addirittura perché non voglio ancora chiamarlo Alleanza democratica
Penso che dobbiamo portare tutto il nostro peso della nostra cultura delle nostre idee della nostra forza senza dover rimediare niente nessuno perché non abbiamo niente di cui vergognarsi ma bisogna che le regole possibilità di far questo siano chiare senza che ci siano delli ostracismo e o delle o delle o delle difficoltà e ciò io voglio essere estremamente chiaro non credo questa adesione ad Alleanza Democratica credo assolutamente non debba e non voglio dire sciogliere il partito repubblicano
Io credo che il Partito repubblicano proprio per quello che dicevo prima per quello che ha rappresentato da Besson entità chiara e riconosciuta
E anche le elezioni ultime hanno dimostrato che ove esistono i repubblicani all'interno delle Alleanza Democratica e ove sono presenti in quanto repubblicani sono riconoscibili votati ed apprezzati questo è stato un elemento chiave sarebbe un grande errore anche su questo voglio spendere una parola paura
Di alcuni nostri
Amici di dire che sono repubblicani in Alleanza democratica noi dobbiamo dire siamo repubblicani lo siamo tuttora entriamo in Alleanza democratica perché riteniamo che questo processo che questa che questa alleanza abbia un significato abbia la possibilità di lanciare un nuovo messaggio
Al al Paese ma siamo repubblicani
Abbiamo
Abbiamo quindi di fronte a nuovi una fase sicuramente sicuramente difficile
Però io penso che sia anche una fase
Se vogliamo entusiasmante io qualche giorno fa ho letto ho riletto la relazione che avevo fatto preparato prima che fossero sospesi congressi regionali cinque mesi fa avevo già preparato la relazione al congresso
L'ho letta qualche giorno fa e paiono passati secoli nel tarda e e invece sono passati mesi sei mesi esattamente cinque mesi
E quindi ci troviamo sicuramente
In una condizione di grande fluidità
In una condizione nella quale bisogna inventare la politica giorno per giorno ecco io credo che questo siano elemento importante e che dovrebbe essere per chi ama la politica un momento di grande esaltazione
Un momento di laboratorio politico momento in cui ritorna l'acqua la politica con la P maiuscola in ogni singola realtà diverse
Io ricordo ricordo a me stesso ricordo gli amici quante volte di fatto ci siamo trovati nelle realtà locali a fare le alleanze omologate c'era il pentapartito a Roma si scendeva col pentapartito e Regione si scendeva
Nella provincia ci si arrivava nel più piccolo comune c'era il pentapartito perché questa era l'alleanza che andava i tempi sono cambiati oggi ciascuno di noi ciascuno operatore ciascun iscritto ciascun simpatizzante ha la possibilità di elaborare la politica di poter portare una proposta politica turbogetto politico né di Caserta badando basandosi sulle idee sulle sue capacità sulla sua capacità di incidere sull'opinione pubblica in maniera anche autonome diverso con un collegamento nazionale che farsi che questa non diventi semplicemente un civica come erano quelle di tempo fa ma che diventi un punto ideale di appoggio e di coordinamento di un nuovo livello di un nuovo modo di fare politica e allora se non esiste più un centro politico geografico se non esiste più
Una chi possa definirsi cento di qualcosa soprattutto in un sistema che sarà probabilmente bipolare il momento in cui il centro sarà conquistato con idee sarà conquistato Coni l'appoggio che gli elettori riusciranno
Riusciva a notare se non esiste più questo cento sicuramente repubblicani però possono essere il collante di questa forza possono essere il collante tra coloro che vengono dall'esperienza dei club della sinistra fra i segni fra i riformisti del PDS
E il Popolari per la riforma nel Veneto i popolari della riforma hanno detto che non avevano mai ad Alleanza Democratica finché questa di fatto non è altro che l'espressione non è altro che l'espressione dei di questi club della sinistra quindi ne possiamo essere se non il centro il collante di questa alleanza democratica
Importante è che non riusciamo da un lato come ripeto ad avere delle regole precise in alleanza in Alleanza democratica dall'altro che il partito con grande chiarezza con grande chiarezza
Riesca a mettersi in sintonia
Su questo su questo obiettivo
Almeno
Infine
Io e due minuti quindi credo
Credo che questo sia uno sforzo che noi dobbiamo fare con grande
Coesione sicuramente troveremo delle difficoltà in questa alleanza
Abbiamo delle difficoltà si diceva prima abbiamo delle difficoltà tra di noi perché sicuramente la pensiamo in maniera anche tra di noi diversa su molte cose dovremmo trovare degli elementi di unione ma credo in un'alleanza più ampia
Dovremo far sì che si scusino gli elementi di contraddizione che si
Abbandonino invece i momenti di grande omonimo per quello che diceva e concludo
Concludo veramente io credo che ci sia ci siano due cose importanti da una parte Giorgio La Malfa io spero che voglio aveva ancora un ruolo importante nel nostro partito ruolo che riterrà perché è stato sicuramente lo dicevo all'inizio centrale rispetto importantissimo rispetto a questa scelta che ha fatto il partito che ci consente oggi di poter ancora aspirare ad un ruolo politico significativo
A Giorgio Goggi chiedo di continuare l'opera intrapreso in una fase e e sicuramente gravosa e sicuramente difficile
Ma io credo che in questo momento effettivamente si vedono gli uomini si vedono le loro capacità dei loro disponibilità e credo che questa sua disponibilità sicuramente in un progetto come questo potrà conto consentirci di essere
Non dico protagonisti perché fosse potrebbe essere eccessivo ma sicuramente importanti per una nuova relazione per un nuovo modo di far politica che sta emergendo dalla volontà dei cittadini ma anche dalla volontà di questo partito grazie grazie
De Carolis
Raccomando i tempi
Ma io ritengo che
Esistano fra noi
Diversità anche
Per quanto riguarda
L'importanza che diamo oggi
Al nostro così grazie
E forse
Tantissimi amici
E io sono tornato per questo
Non riescono a comprendere lo stato di disagio
E dichiarare che
In cui si trovi in otto partite
Io desidero
Personalmente ringraziare
L'amico Giorgio Bogi
Per la sua relazione pacata
Responsabile
Che forse
Doveva essere l'unica
Nello scenario in cui
In questo momento si colloca il Partito repubblicano Italia
Questo non significa che da parte mia
Ci sia un ampio consenso per quanto riguarda
La strategia
E le scadenze che sono state FIS
Ho però l'impressione
Che da una serie di interventi
Che ho ascoltato
Con maggiore preoccupazione
Che con attenzione il dibattito di ieri
Si è messa un'esigenza di di mostrare i muscoli
Dimenticando che quel poco più di trenta che ancora ci è rimasta
Dovrebbe essere impiegata contro gli avversari politici e non contro gli amici del partito
Anche perché non vorrei
Che si stende Soro tappeti dorati
Personaggi come Adornato
E si lancia Assago in giù
Non tutto giustificati
Verso amici che da tanto tempo
Il progetto da Alleanza democratica
L'amico Poggi rossa
Io l'ho detto
In separata sede
Sono intenzionato a ribadirlo
Nella sì sì più importante
Anche perché nessuno a tutt'oggi
Mi ha dato dimostrazione di che cosa sia Alleanza temo
C'è stato una lettura dei risultati elettorale non veritiere
Io sono fermamente convinto
Oggi più di ieri
Che se il piede
Si fosse presentata
Questo turno elettorale amministrativo Enrico Poggi
Con il proprio simbolo dove poteva presentarsi
Noi avremmo ottenuto grosso successo Nicola
Questo non significa
Da tante
Che anch'io non pensi
A future e necessaria integrazione
Anche perché poi gli stessi protagonisti di Alleanza democratica alcuni dei protagonisti di alleanza temo
Dirigenti del PRC
Danno versioni
Così contrastanti
Spesso aggiornate
Che ci fanno pensare
Che il quadro sia il movimento è tutt'altro che definita
Io per esempio non avrei mai vietato
Alla segretaria alla segretaria regionale del Trentino Alto Adige di presentare con il ciclo delle
Ci dice
Che si ci siano state forzature
Perché anche in quella zona remoto del nostro Paese martoriata difficile sopra
Per abbattere quel muro dell'indifferenza che ha sempre separati PRC dall'opinione pubblica
Io sono convinto che in quella parte del Paese noi avremmo avuto grosso successo elettorale di fronte alla crisi movimenti autonomia
Che hanno sempre fatto
La parte da padrone per quanto riguarda risultati elettorali non solamente sul piano amministra
Io molto non so se fosse rivolta a me perché
Ma tanti altri
Quasi degli inviti perentori
Chi ci sta ci sta
Chi non ci sta
Vada via
Non nella relazione di Boggi
Via vico Poggi non vado via Del Piero
Presto nel Prix
Presto nel primo con migliaia di iscritti che la pensano come me
Resto nel Prix
In attesa di eventi
E dovendo parlare anche di aggregazioni per esempio per quanto riguarda gli schieramenti locali difficilmente mai come in questa occasione
Potreste potrà essere richiesta
Dal partito centrale
L'omogeneizzazione delle politiche
A livello amministrativo
Io per esempio
Fra le tante esperienze
Che abbiamo Ricci verificato nella recente campagna elettorale amministrativa
Ma è una lo sommato
Mi attestato
Attenzione e soprattutto riflessione per quanto potrà avvenire
L'immediato futuro
Il risultato che ci sia
Dove il primo e una manciata di
Col proprio simbolo
E per qualche errore che è stato commesso
Soprattutto in consultazione durante la consultazione tra i coinvolge conoscere
Per pochissimi voti
Non ha ottenuto una clamorosa vittoria
Cesenatico abbiamo mantenuto
Tutta la nostra forza
Elettorale
Le nostre rappresentanze importanti
E credo che questo sia un esempio che debba fare attentamente e riflette
E se di aggregazione a livello amministrativo
Si dovrà parlare quanto prima
E dirò le ragioni molto brevemente
Io guardo con simpatia
A quello che hanno fatto gli amici Franco
Antonio
E non so che tipo di Alleanza scusi è questo
E l'alleanza è l'alleanza io Enzo Bianco a Catania stiamo attenti cari amici ad esaltare sempre
Tutto quello che avviene a Catania
L'amico Enzo Bianco gode di un prestigio personale
E di un consenso elettorale che riuscire a far vincere
Anche la l'alleanza debbo Cionfoli ad Ancona
A casa
E credo che alcune alleanze
Che sono state portate avanti ad Ancona dall'amico larga banda l'amico Enzo Bianco ne abbiano limitato
Quella che poteva essere
Una sua maggiore affermazione rispetta i risultati che si sono così
Sono rimasto molto addolorato per esempio del risultato di Milano
Come la nostra
Consigliato Gasparri
E mi chiedo se valeva la pena
Introdurci in un esperienza che ci ha portato all'azionamento del partito
In un momento in cui Milano rappresenta il punto di riferimento di gran parte del primo
Io ancora fortissime perché
Invito che rivolgo
Oggi
E di usare tutta la prudenza necessaria
Perché non è scontato per gli
Che nel comitato promotore di Alleanza democratica
La big bubble oggi se ne farà richiesta sia accettato come segretario
Perché se si imponesse per esempio l'amico Poggi di entrare nel comitato promotore di Alleanza democratica
Come pensioni individuale non come segretario del PRC
Cari amici
è un altro dei motivi di riflessione
Perché ha tantissimi amici della base
Si può anche raccontare disegno di alleanza sì io lo scioglimento del
Però segni Adornato e anche qualcuno dei nostri sono stati complici
In Alleanza democratica solamente se ci son qua
I vecchi per
Io sono molto preoccupato perché
E l'invito che rivolgo è quello di
Fare lo sforzo necessarie
Innanzitutto per
Mettere ordine
Nel primo azionare e nel preferisce
Perché ero venuto
A questo Consiglio nazionale soprattutto per ascoltare una relazione sullo stato del partito
E mi sembra che questa sia stata la parte
Bon sottovalutata
O lo tocca
Si sono espresse solidarietà
Verso le quali
Anche da parte mia
Non c'è sì non ci sono obiezioni di sorta
Avrei fatto solamente
Una considerazione
Giovanna mi riguarda
E tanti amici
Che non sono stati citati
Anche perché io sono fermamente convinto
Che nessuno di loro
Si sia arricchito
Ma che tutti abbiano operato
I momenti dichiaranti Issime difficoltà soprattutto a livello periferico
Per poter affrontare situazioni di grande disagio
E situazioni che richiedevano
Un minimo di presenza Veltri
E deve esistere
Il mio amico volti io concludo
Non so quale sarà lo sbocco anche per quanto riguarda
La dirigenza del Prix nazionale
Ovviamente c'è
La mia disponibilità per quanto mi riguarda
A far sì che in questa situazione
L'amico Poggi possa tenera ancora dal consiglio nazionale
La fiducia che gli abbiamo dato nel recente passato
In attesa di arrivare ad un congresso sul quale io non mi sentirei
Il fissare oggi
Delle date ben precisi
Anche perché sono convinto che la situazione politica nazionale
Stia evolvendo
In maniera per cui nessuno di noi
Può dire che avere la verità in tasca
è di
Non c'è Panzini
Allora è caduto
Albonico
Al bando con
Dieci minuti
Gli amici eccoci qua dieci minuti per stracciare osservava il professor Visentini per disturbando tutto
Dieci minuti dicevo amici per tracciare
L'opinione dei giovani all'Aprilia
Scusa
Prego
Dicevo dieci minuti per tracciare l'opinione dei giovani repubblicani che ha impone evidentemente di di grande ma essere rispetto alla situazione che si è generata e che non ci consente nella percezione comune dell'opinione pubblica e per di passare per qualcosa diverso dal sistema dei patti noi alter siamo l'idea che si sia al cambio di un regime con noi evidentemente autorevoli opinioni come quella del professor Bobbio perché in realtà comunque qualcuno fare se nel segreto dell'urna questi partiti e questi rappresentanti quindi sicuramente non è un regime ma certo è un sistema che stiamo cercando di superare
In questo sistema bene o male sono assimilati anche i repubblicani forse la storiografia riuscirà a differenziare l'analisi giudizio sui sui singoli partiti ma certo non l'opinione l'opinione della gente
Allora consentitemi brevissimamente saranno osservazioni per pillole e poi ci sarà una proposta che insieme ai giovani dice la Federazione abbiamo in qualche misura elaborato allora consentitemi un'analisi della struttura di questo partito negli anni negli anni Ottanta questo è stato un partito fondamentalmente composto di tre fasce
C'è stata la prima fascia quella degli opportunisti quelli che sono entrati sull'onda consistente del successo della segreteria Spadolini che della presidenza del Consiglio Spadolini sono entrate in questo partito si sono sono state opportunistico salottieri voglio fare un esempio perché vi rendiate conto in questo il mio giudizio è evidentemente difforme da quello che ho letto sul voce repubblicana nostro amico Marco vitale riuscito essere contemporaneamente un repubblicano quando si trattava come dire di dipingeva si essere repubblicani era come dire una nota di merito Milano
è riuscito a essere molto critico io mi ricordo giudizi espressi al professor vitale è riuscito a essere molto critico quando sembrava che il rapporto fra l'onorevole la Malfa come segretario del partito e l'onorevole Craxi come segretario DS fosse un rapporto tra protesi in cui io l'esotico era stranamente segretario del Partito repubblicano e poi alcune alcune cose sono venute al pettine si sono dimostrati è riuscito a entrare nella giunta Borghini e voi sapete come la giunta Borghini si è composta chi ha scelto Borghini
E che cosa significava evidentemente rispetto e adesso è l'elemento di professionalità che che che può stare anche nella giunta della lega garantire un certo tipo di idea ecco io credo che molti amici e questi sono allontanati immediatamente avessero guardato nell'ambito degli anni ottanta al partito come al punto di arrivo come ad una etichetta che poteva far bene nel proprio curriculum poi c'è stato il partito d'opinione quello a cui mi sento abbiamo guardato con molta ambizione con molta attenzione il partito d'opinione bene l'opinione e questo è molto importante ieri mi sembrava nel e intervento del senatore Serra l'opinione che ha sostenuto il Partito repubblicano è un'opinione che dagli anni ottanta quindi la segreteria Spadolini a segreteria la Malfa è profondamente cambiata nella suo morfologia
L'opinione che potrà repubblicano quando Spadolini era segretario non è certo l'opinione che ha sostenuto la svolta la marziana vissuto del cinque aprile
L'opinione è cambiata e questo testimonia quell'elemento che riceva senatore ferrata mi sembra con molta attenzione con molta correttezza che il pensiero repubblicano è in evoluzione e chiudiamo rappresentato pur essendo davvero repubblicani parte di opinione pubblica diversa perché la situazione del partito del del paese era profondamente diversi
Diversa anche da parte di opinione evidentemente si è allontanata dal partito repubblicano e se adottata in maniera in modo piuttosto consistente perché noi su questo avevamo fatto un certo tipo di investimento
E debbo anche dire bisogna riconoscere alla segreteria per onorevole la Malfa che ci è voluto del fegato per andare contro la parte storica e questa è la terza fascia del partito la parte storica che è presente in alcune aree geografiche in modo forte e in generale Macchia dico Pardo in tutta Italia la parte storica che aveva delle perplessità su sistemi maggioritari
Aveva delle perplessità sul fatto di accettare l'impostazione referendario eppure appoggiandosi proprio sulla parte di opinione si è avuto il coraggio il coraggio di fare una uno stormo posizioni di costruire un'opposizione politica molto rigorosa contro gli interessi particolari del partito
E allora in questo quadro un mese fa circa il Presidente Spadolini diciamo come stanno i giovani repubblicani beh ve lo lascio immaginare come stanno insomma perdiamo pezzi da tutte le parti perché i giovani repubblicani in quanto giovani non possono che essere d'opinione si sono avvicinati rispetto al partito presentava un certo tipo di caratteristiche e quelli che restano restano perché si sentono affezionati all'idea del partito repubblicano ma sicuramente non possono essere storici non possono sentire le tradizioni fortissime che che molti di voi ancora provano
E allora da questo punto di vista nostra la nostra proposta che oggi qui facciamo tutto qua dettagliata in quel in quel quello spirito che sta girando numero di per un pugno un po'raffazzonato pensiamo arrivati ad un punto in cui probabilmente il partito deve tentare di fare un passo passo avanti o alternativamente un passo indietro verso un movimento e vado a tracciare che cosa pensa noi pensiamo che l'esperienza autonoma dell'impegno dei giovani repubblicani possa in qualche misura ritenersi concluso
No perché mesi non esistano dei movimenti politici giovanili nel resto d'Europa dove esistono sistemi maggioritario la politica giovanile esiste ovunque il fatto è che in questo momento l'Italia è in transizione un sistema all'altro si stanno ridefinendo gli schieramenti politici e quindi crediamo che in questo momento possano essere superabile l'impegno autonomo dei giovani repubblicani per fare che cosa però perché era partito che si sta ci sia una sorta di profonda trasformazione tornando ad essere un movimento come funziona un movimento tendenzialmente ci dovrebbe essere una sorta di azzeramento del tesseramento una ridefinizione del rapporto associativo fra repubblicani l'individuazione di una presidenza a livello nazionale che sia significativo punto di riferimento non più strutture organizza Simone solo a livello di circoli locali dove afferra a Firenze potrebbe esser professor Ferrara essere il punto di riferimento presidenti quindi di circoli locali
Che in sostanza sono funzionerebbero poco importa voci nei movimenti giovanili studenteschi
Americani francesi degli anni sessanta settantadue addirittura si alternavano si cambiano rapidamente
Noi non immaginiamo che si cambino rapidamente ma che si arrestino loro sì senza avere una struttura a quel punto che ci siano Milano cinquanta centocinquanta tese in poco importa
Perché in realtà noi gestiamo il portavoce il presidente gestirebbe l'immagine il marchio che ancora buono se mi consentite in modo dissacrante fare il confronto fra l'acqua Perrier minerale
Il Partito repubblicano un certo punto per un certo periodo l'acqua è stata in qualche misura di modesta qualità all'interno del bottigliette Perrier benissimo perché non hanno buttato via il massimo
Hanno tenuto ripartiranno
Incomincia con politica diversa
Dobbiamo gestire il marchio del Partito Repubblicano che credo significativo ma dobbiamo riuscire a farlo con una sorta di associazione che a quel punto ho sicuramente non è un partito è un'associazione più vicino alla riflessione culturale io non alla all'attualità alla al progetto politico chiaro ma certo è che questo ci consentirebbe ovviamente di guardare al nuovo anche perché in questi mesi qui vi sarete accorti che ci sono state delle differenze sono i clamorose nei gruppi alla Camera e al Senato che ovviamente non hanno agevolato il senso di compattezza di appartenenza al partito
Allora noi comprendiamo che ci siano alcuni amici che abbiamo deciso di anticipare Pierlombardo diretto con l'elettorato dicendo che a un certo punto si sentono più vicini a chi gli ha mandato in Parlamento che non al partito benissimo non c'è nessuna critica non poniamo nessuna critica però il fatto netti a questo punto allora un movimento può anche fare a meno per la propria rappresentanza istituzionale
E quindi da questo punto di vista una riflessione in merito ai gruppi parlamentari andrebbe avverte noi siamo disponibili evidentemente a delineare meglio di quanto abbia fatto io in modo farraginoso questo tipo di proposta e lo faremo circolare fra oggi si consiglio procede anche domani grazie
E chiedo scusa
Castagnetti
Se Castagnetti
Allora
Giannino al sei
Sì
Ringrazio Albonico chiesta che scattano i dieci minuti vedo che tutti staranno
In questo tempo
Quindi dieci e dieci
Amici
Vedete
Diversi amici
Già si sono succeduti a questa tribù una
Hanno
Posto all'attenzione del Consiglio nazionale
Il problema dell'atmosfera
Che
Gravava e grava non solo e non tanto in questa sala
Quanto nelle organizzazioni territoriali del partito in questi mesi
Negli incontri degli organi e diversi livelli in cui sono stati affrontati
I problemi della collocazione politica del partito e soprattutto in verità se coglievo bene se ho colto bene lo spirito di chi richiamava al problema dell'atmosfera
Soprattutto alle vicende Grandi e preoccupanti
E fortemente lesive dell'immagine del partito repubblicano
Nel suo elettorato dell'opinione pubblica
Che hanno investito il partito
In questo mix
E io mi devo dire che
Nel senso di amarezza e di angoscia
Che ha pervaso numerosi interventi succedutisi a questa tribuna
Di cui ha parlato Enzo Bianco
Di cui ha parlato Giovanni Ferrara
Di cui hanno parlato componenti verso e sensibilità diverse
Molti amici che sono impegnati in prima fila là dove c'è la vera battaglia da condurre quella del contatto con l'opinione pubblica con gli scritti
è un problema che pervade tutti quelli che in questi anni a diverso titolo con diversa responsabilità senza confondere quindi che ne ha avuta di più
Con chi ne ha avuta di meno
Ha notato molto di quello che avevano da spendere le energie intellettuali orali su cui contavano per la battaglia
Difesa dell'autonomia di questo partito
Per la battaglia dell'affermazione fuori da ogni vincolo di subordinazione politica nei confronti di forze che avevano che hanno questo il bilancio dopo attratto egemonizzato la vita italiana nell'ultimo quindicennio
Come più
Di quanto i grandi partiti ideologici avevano fatto nei trent'anni precedenti come e più Amici del Consiglio nazionale a Repubblica
Perché questo è il bilancio da trarre dobbiamo trarlo
Un bilancio che inizia a diventare storico prima che politico dei lunghi anni dell'alleanza a cinque che il bilancio che gli ho detto su questo centro una piccola parte del mio intervento
E che le forze di democrazia laica e anche questo partito repubblicano certo incomparabilmente meno gravemente dei liberali e dei socialdemocratici ma insomma la più grave responsabilità politica che io sento sulle nostre spalle
E quella il dovere ammettere con grande franchezza
Che questo troncone del pensiero democratico al quale siamo giustamente legittimamente orgogliosi di appartenere
E che ha rappresentato un sogno che non è mai riuscito a diventare compiuta realtà ce lo diciamo al congresso a Carrara per la sconfitta del Partito d'Azione
E per i conti che non si fecero fino in fondo
Allora quella breve stagione rispetto alla forza preponderante che avrebbe assunta dalla vita italiana la democrazia cristiana da una parte e l'egemonia comunista con la con l'allineamento socialista fronti Isma'dall'altra ebbene bisogna avere
L'amara sincerità di dover ammettere che queste forze di democrazia laica hanno compiuto l'errore degli anni Ottanta di non comprendere che agli occhi dell'elettorato verso i quali esse erano un punto di riferimento della modernità di questo Paese
Verso i quali erano i dovevano essere un punto di riferimento della legalità e della legittimità di questo Paese
Verso i quali instancabilmente in ogni campagna elettorale a ogni formazione di governo e a ogni sottoscrizione di accordo programmatico di governo dicevano di Contrada impegno ah sì perché sì contenessero le degenerazioni dei partiti si contenessero i limiti al deficit pubblico si contenessero i tetti di inflazione
Ebbene la responsabilità è stata quella di non comprendere perciò diventava sempre più van parola che dei fatti ciò che contava
Era un assetto di potere ripeto un giudizio che risulterà nella storia italiana spietatamente emanazione di interessi di partito e che centro di potere reale di quanto lo sia stato con ogni probabilità nei trent'anni precedenti della vita italiana l'egemonia esercitata dalle due grandi forze contrapposte nella vita italiana perché lo scontro di cui trent'anni lo scontro che determinò la fine del sogno di durare nel Partito d'Azione allo scontro dalle forti connotazioni internazionali ma c'era anche una febbre culturale io la chiamo febbre non forza del nostro paese ma c'era una febbre culturale che lo pervade IVA
Che caratterizzava le forme delle organizzazioni cattoliche della Società italiana da una parte crescita come quella del centrismo per una forza come quella alla contraddizione noi ci dicono continuavo ricollegarci pienamente ci riconosciamo
E c'era un forte disegno dai connotati culturali derivava invece l'organizzazione di democratica perché questa è l'aggettivo che allora veniva egemonizzato dai comunisti e dai loro forme di presenza la vita italiana anche certo comprendeva in un'avanzata ideale dell'acquisizione di diritti e nella contrattazione le forme economiche della società italiana
Ampliare del popolo italiano che erano state escluse per la storia che abbiamo alle nostre spalle dall'ingresso in una contatto visivo democratico nella vita delle istituzioni del nostro Paese
E allora
L'amarezza che io sento in molti l'amarezza di Giovanni Ferrara quando dice io non me la sento più di Tangeri giudizi che provo verso alcuni miei colleghi in Parlamento per la scelta che si fa
L'amarezza che io avverto su questo punto male
Quando si trattano in un certo modo di vicende che ci hanno investito o non le si tratta in un certo modo la vicenda che ci hanno investito ebbene io dico che la premessa alla luce della quale io personalmente mi sento di ricondurre questa amarezza di comprenderle Edimar elezione però perché non si possano ridurre gli organi del partito
Organiche autocoscienza
Che si rivolgono a se stessi per dare un conto delle proprie soddisfazioni perché se siamo a questo vuol dire che non abbiamo più la forza di proiettare il partito la sua tradizione la Società italiana quindi vuol dire che non facciamo politica
Ma queste amarezze lo ricompongono in questa per me è una lezione oramai acquisita
Dobbiamo avere la spietata sincerità di ammettere noi stessi e al nostro elettorato
Prima della responsabilità che abbiamo direttamente
E nella misura in cui abbiamo essendo chiari su questo sulla degenerazione della vita italiana su un grande prato politico
Il grande dato politico è che se oggi nel Nord
Se oggi nel centro nel Sud solo diverso alle forze a cui elettorato nei confronti del quale abbiamo intrattenuto un rapporto storicamente così lungo e così avaro di soddisfazioni tranne che in alcuni momenti
Apparato alta dell'impegno repubblicano nella storia del nostro Paese c'è questo elettorato oggi chiede con grande forza e nettezza in tutti i suoi diversi pronunciamenti elettorali
Ed avere più nulla a che fare con le forze che portano la responsabilità politica e storica perché di questi ultimi quindici anni non per i quarant'anni di vita italiana
E sentiva pesino arreca un paese si deve chiedere efficienza delle strutture pubbliche per difendere i livelli di reddito acquisito ma si deve chiedere soprattutto la certezza di poter di accrescere per sempre i propri familiari per i propri figli senza tornare indietro come invece è stata la storia economica del nostro Paese nelle sue pericolanti oscillazioni fino a una quindicina di anni fa questo elettorato con certezza da un verdetto e non su questo verdetto dobbiamo riflettere
Comporta maggiore sincerità politica di quanto ancora oggi non riesco a questo partito politica
Prima di arrivare alla responsabilità per ciò che è accaduto
Vedete io
Mi sforzo mi sono sempre sforzato in tutti questi anni e continuo a farlo anche se è pesante molto spesso è amaro doverlo continuare a fare mi sono sempre sforzato di credere che il Partito repubblicano fosse per un giovane io inizio non esserlo più sotto i trent'anni ormai non ci sono avvicinato quando ero molto giovane e per tutti i giovani che mi sono sforzato
Di portare di condurvi e di radicare in questa tradizione politica sulla lezione davvero si di Ugo la Malfa che per noi a quindic'anni fu il motivo per cui ancora ci avvicinammo siamo stati in questo fortunate era quello di dire loro guardate che questo è un partito che prima di attività politica di consente di entrare in una scuola di pensiero e quindi la prima lezione e che bisogna imparare bisogna mordersi la lingua
Bisogna riflettere su ciò priverà l'ha detto
E sforzarsi sempre di pensare che c'è una buona ragione per cui chi ha più esperienza di molti sta in parlamento che ha fatto le battaglie storiche per questo partito chissà sulla propria pelle a quanto è stato difficile assicurare i collegi elettorali dei momenti più difficili della sua storia
Io lo in Sicilia dovete imparare che molto spesso ciò che corrisponderà le loro decisioni sarà troppo poco rispetto a ciò che secondo voi
Sarà il vero cuore repubblicano che appartiene alla storia di questo partito per tanti versi anarchica per tanti versi così antigovernativa per definizione ci siamo sempre detti in direzione in questi anni
Quando c'erano delle difficoltà nel prendere decisioni
Di una certa delicatezza nei confronti dei governi io mi sono sempre sforzato di dire la loro guardate che il nostro compito e di tacere e riflettere per dare lezioni perché è un difetto storico questo di repubblicana di voler dare troppe lezioni agli altri
Ebbene io devo dire quindi che continua in questo costume ma risulta sempre più difficile risulta sempre più difficile perché poi vengono i momenti nella vita tengono le tappe in cui le elezioni si inizia
Non solo più a pensare che sia giusto di prenderla ma si inizia a credere che sia un dovere verso l'organismo nel quale si appartiene riconoscendomi le caratteristiche di una scuola culturale
Alta prima che l'organizzazione politica ancora ma si inizia a pensare che sia un proprio dovere quello di dire con qualche chiarezza cosa
Che altrimenti si vede un pochino abbandonata tra le pieghe delle Rita cit di tatticismi delle prudenza interni e allora nel momento in cui dovere maggiore sembra diventare per ciascuno di loro per molti di noi quello di parlare con grande franchezza e conta Rispetto
Con grande rispetto sperando che nessuno si adonti per quello che ciascuno dice io quando dico rispetto lo dico nell'accezione più alta
Perché sento che non non potrebbe appartenere a me il giudizio sulle posizioni che alcuni deputati prendono quando si tratta di parlare di un'unione di centro di cui non capisco i connotati la guida quando si parla per il significato profondo di un movimento di difesa del Parlamento che io mi sforzo di prendere per come esso viene presentato e non per un altro tipo invece di esperienza politica popolo del movimento degli autoconvocati chiede rispetto all'indice
Io rispetto tutti rispetto ciascuno di loro
Ma mi chiedo però mi chiedo però in un momento così delicato della vita del partito repubblicano se non sia dovere per ciascuno di noi per tutti
Per ciascuno di loro hanno porsi il problema di quale sia in questa fase così travagliata Petra sezione della vita eterna l'impressione il senso politico pettine dato opinione pubblica Giacosi smarrita
Esiste o meno in corso alle quali scrive lo sviluppo del partito repubblicano esiste o meno ed è contraddittorio o meno rispetto all'opinione che ne ha l'elettorato dare messaggi di un certo tipo accavallarle in maniera così angosciosa in maniera così contraddittoria io questo mi sento di chiederlo con grande chiarezza senza per questo esprimere giudizi politici e senza per questo richiederà che si ricorra discipline di partito e disciplina di partito sono la soluzione alla quale riporre dei momenti più alti io non sono di quelli che la disciplina non si piega dico che deve venire anche il momento dura disciplina ma che questo non mi sembra un momento disciplina in questo momento nel quale occorre sforzarsi di tenere ancora il più possibile un'Inter le diverse anime del partito unite
Ed è per questo che Di Giovanni
E quando ieri parlavi con quella giustificata amarezza e dicevi con grande chiarezza quello che pensavi
Delle posizioni assunte da diversi esponenti del partito repubblicano io mi chiedevo ed ero trame combattuto
Se dovesse prevalere in me la parte che sinceramente con grande onestà e limpidezza riconoscete e a pochi altri come te il dovere e il diritto di parlare con quella franchezza o se invece ancora non debba prevalere
Do la cautela politica non la prudenza
Ma il dovere di mantenere in questo partito un senso di posizione unitaria ricollegandola direttamente alla missione alta che abbiamo svolto in questi due anni è quella che andrebbe richiamata con maggior forza amici
Ed è quella che si riconduce nel fatto che la Democrazia Cristiana il Partito Socialista i pilastri quell'equilibrio politico verso cui si esprime con tanta chiarezza su cui molti amici non riflettono il nostro elettorato durante l'Astri sono scomparsi
Io spero Dodo Battaglia nel suo intervento spero che intervengano che in questo periodo mi pare mi mi capita con grande franchezza di colloquiare ripeto sempre con grande rispetto
Anche se la franchezza che molti utilizzano nei miei confronti in questo periodo mi ha fatto riflettere ci sarà per una ragione per cui in questi ultimi due mesi molti amici del partito in tutt'Italia o del gruppo parlamentare parlano come con la franchezza desueta quindi Toldo che non lo abbiano fatto prima probabilmente è colpa mia
Perché per troppi anni giovani come me hanno lavorato senza nulla chiedere all'interno di ciò che il partito Poro Bondardo maturata darci un partito in cui ciascuno di voi
Da tutto quello che ha o quasi senza nulla pretendere ma certo probabilmente ci sarà un motivo per cui c'è questa inconsueta franchezza ma dicevo l'amico Battaglia che in questi due mesi mi parla con grande franchezza che quelli che a suo dire sono l'impudenza che abbiamo commesso nel dare giudizi troppo tranchant sulla crisi democristiana sull'evoluzione del mondo cattolico tante volte io a quattrocchi ripeto con grande rispetto come ho rispetto per ciascuno dei rappresentanti del popolo eletti nei gruppi repubblicani gli ho detto ma dopo tante volte in questi ultimi mesi in questo ultimo anno e mezzo
Quando sulla voci scrivevamo che nel mondo cattolico si era immesso un rivolge si è messo in moto un rivolgimento profondo e che quanti anni di storia dell'unità dei cattolici erano arrivati a una svolta definitiva e che non valeva più alcuna presa di posizione della cella frigo Carla perché la stessa linea di Ruini era una linea di difesa estrema nigeriano trovava rispetto all'avanzamento lo sviluppo di ciò che avviene nel quella parte così importante per dorato cattolico quante volte
Quante volte la risposta è stata la sufficienza edile voi fate i conti su Mario Segni ma Mario Segni non usciva mai dalla Democrazia cristiana
Ma voi fate i conti sulle tesi della democrazia cristiana dato intangibilità dell'organizzazione politica del nostro Paese nel dopoguerra ebbene amici pochi mesi abbiamo de prese di posizione di alcuni vescovi di grande importanza che diventano addirittura di auto giustificazione scusa altrettanto cattolico per il ruolo che l'episcopato ha svolto in questi quarant'anni dicendo abbiamo sbagliato a coprire questa forma organizzativa politica così gravi pecche dell'arretramento morale sociale del nostro Paese io non mi illudo non credo in altro modo delle prese di posizione dell'episcopato cattolico
Corrispondano sembrava difficoltà del momento e davvero ci sia una linea imboccata con grande energia da parte delle gerarchie ecclesiastiche su questi ma dico che la battaglia che abbiamo compiuto sequestri io l'ho avvertita con una battaglia solitaria
è che all'indomani in cui Mario Segni ha preso l'ha deciso di uscire dalla Democrazia cristiana mi sono trovato spesso con i molti i moltissimi amici all'interno del partito che per ogni mese ci avevano detto ma questo spiega ma quale errore ma non capite che dicevo la vedova e la sua musica è uscito grave errore vuol dire che non potrà più nulla stiamo scherzando inclinate di uno che esce dalla decisione potrebbe eredità io faccio questo esempio per dire che una forza di democrazia laica come la nostra se non a Chiara coordinata neanche dell'importanza di quello che ha rappresentato nella sconfitta di questo filone politico
Le forme organizzative che ha preso è cristallizzata per quarant'anni e la società italiana le organizzazioni cattoliche beh vuol dire proprio che gli manca uno strumento di comprensione della realtà di questo cavolo di paese vedete arrivano anche su questo porca miseria sono già oltre tempo Irene Pivetti io l'ho conosciuta quando ero in Federazione giovanile e facevo io sono parte qua l'ultima parte delle generazioni che ha fatto gli incontri diciamo così alla trasmissione certamente anche se su questo giudizio posso più o meno essere d'accordo si comprende nella tradizione Ucina nessuno se dopo gli ultimi tutti mi picco negli anni settanta indie della tradizione di Ricciotti a tavolino congressuali che invece rappresenta Ripa Alta nel senso pannelliano
Di quell'esperienza politica giovanile nel nostro Paese gli enti finiti
Io l'ho conosciuta come una giovane cattolica giovane cattolica ad un gruppo capitoli potete valgono Università Cattolica di Milano prima a Roma a fare gli incontri
Esprimeva con grande chiarezza già diversi anni fa giudizi nettissime da una parte verso la democrazia cristiana e nel Nord a suo dire e mi pareva una tendenza che emergevano con una certa forza all'interno
Del Gioventù italiana negli anni ottanta aveva perso ogni tipo di contatto con le forme diciamo così cattoliche
Che fossero nettamente assunte come scelta da parte con fetta importante d'elettorato giovanile che ha continuato a votare democristiano fino a le penultime elezioni quindi su questo bisogna essere sinceri
E dall'altra vicenda l'altra strada è quella di di Comunione e Liberazione una strada che a me non interessa non interessano perché non vi riconosca in quelle forme di fede così tra virgolette integralista ma destinato a funzionare mantenere in piedi una struttura organizzativa della democrazia cristiana Milano e Lombardia che non mi interessa perché la vecchia struttura del partito di quella lì non conta la servono solo a pagare Tessa
Quasi come questa cosa come questa e tante altre come queste hanno portato tanti giovani nel Nord a fare scelte che concorrono a questo nuovo squilibrio della vita italiana che si chiama l'avanzata di tali e io su questo permettetemi un'osservazione permettete non osservazione perché non vorrei che ci fossero equivoci su questo
Ma raggiungono perché penso che sia un dovere di una forza come la nostra sforzarsi di capire non so che cos'è la crisi cattolica
E non sono che cosa può venire da quello che Giorgio Bogi si continua a descrivere come il compimento dell'evoluzione postcomunista è un problema da capire nel senso che dovremo chiarirci su che cosa poi noi chiediamo in alleanza
Deve andare o meno a toccare con mano se il PDS davvero vuole stringere alleanza con Alleanza e rompere con le stelle è il vero risultato di questa tornata amministrativa l'altro punto su cui droga c'è la Libia
E io penso che sia nostro dovere farlo con grande franchezza e schiettezza se mi consentite
Perché l'elettorato del Nord più volte nella Liga
Una parte consistente col quaranta per cento elettorato nostro e io non sono di quelli che dicono libero dammi qualche minuto in più ti prego chiedo scusa
L'elettorato nostro gran parte di questo lato anzi quasi tutto era quella parte e io non sono di quelli non solo di quelli amico Bruschi cui ho cercato di spiegarlo con grande amicizia ieri sera e amica Mortara
Non sono di quelli che dicono che siccome il nostro elettorato va da una parte ci dobbiamo andare noi perché le forze politiche ci sono per dare un senso una traiettoria lo sviluppo della propria tradizione e a cura della società in cui vogliono svolge un'azione politica dico questo dico questo il grande problema della Società italiana secondo me secondo me il problema preliminare quello che io vorrei vedere posto al centro del dibattito programmatico in alleanza e sul quale chiedere con grande chiarezza al Partito democratico della sinistra quali sono le sue risposte
Essenzialmente ironico non può ha due corna di un problema che è sostanzialmente di finanza pubblica ed economica
Il primo problema è il debito pubblico su questo io sono devo dire mi è piaciuto molto l'intervento del Papa da di Milano ieri sera un tanto concreto
Perché la mia idea è che la politica non significa intrattenere relazioni politiche la mia idea è e la politica significa porre dei problemi sul tavolo con la consapevolezza però rispetto all'Italia della proporzionale c'è una differenza
Non basta la qualificazione programmatica di un partito su questo io avverto che oggi partito molto indire
Perché l'Italia della maggioritaria pretende e altrimenti ci destinati nuovo la sconfitta che una grande chiarezza programmatica sia abbinata avvolti impresentabili
Avvolti Amani che non possono essere confusi dall'elettorato che dà un giudizio presidiano che nulla può più vuole avere a che fare con chi ha la responsabilità del pentapartito abortire ma presentabili a Mani pulite in questa poi
Il dovere in cui il partito si dovrà impegnare di qui alla formazione delle liste perché bisogna moltiplicare il bianco e gli altri
Verso i quali mi dispiace dover aver tante volte constatato ancora una volta nei gruppi dei nostri parlamentari così tanta acrimonia perché la verità vera al di là dell'orgoglio nel senso che la tradizione del partito del fatto che non è dei più giovani di noi sanno bene di conoscere chi ha i meriti storici più vari per aver difeso questo partito al di là di questo bisogna anche avere la grande e sincera e serena consapevolezza che porti come quelli possono salire al netto di averli fatti cresciuti averli portati nel Prix
Ma forti come quelli sono l'unica possibilità di giocare le elezioni la partita vincente
Dico quindi tipo quindi il grande problema è da una parte come si risolvesse affronta compie terapia debito pubblico dall'altra in che modo si avvia e in che tempi la necessaria opera qui privatizzazione mi sembra un termine
In destrutturazione della presenza pubblica nella storia dell'economia del nostro Paese
Questi sono i due grandi temi
Su questi due grandi temi la mia domanda e
La mia domanda
Senza il consenso
Dieci degli interessi economici delle categorie dei professionisti della piccola e media impresa e commerciante
I lavoratori a reddito dipendente chi si riconoscono oggi in proporzione così elevata io spero che sia un fenomeno transitorio non stabile incerto nostro nel nostro Paese oggi così
Nella lega nel Nord senza il consenso di quelle forte
E quell'aria così estesa della Società italiana di quella che già insediata in Europa e che chiede fermezza europei perché nella polemica anti statalista non cessa non c'è solo io la penso così una persona solidarismo che deriva da un terzo filone culturale anche perché su quello devo dirvi la verità
E io a mia volta un editore pagine una forte importanza data all'individualismo rispetto e sui valori perché sono i valori alla base presso liberaldemocratico rispetto a quello del solidarismo perché nostro esoterismo cattolico beve legge
Volevo raccogliere ci sono differenze di fondo tra difenda dico però senza il consenso di quella parte della società italiana non è pensabile affrontarle quando papà da ieri sera diceva guardate che nella proposta dei BOC decente i buoni comunali sono dei pagherò
Fatti dalla lega nei comuni in cui la lega ha vinto io intravedo il sentiero di in cui la lega svilupperà le sue posizioni e cioè la Lega non dà una mano darà una mano seria alla risoluzione del problema del debito pubblico
Serie A s'intende naturalmente ciò di cui tacere è bello come diceva il poeta perché ovviamente stiamo parlando di una diciamo così manovra sul debito tribuna bisogna ma intrattenersi apertamente sono il giorno dopo di averla fatta se non sbaglio professor Visentini
Io non sono d'accordo su quello non sono d'accordo su questo giudizio perché penso al contrario che nel campo economico e di come si affronta il problema del debito pubblico
Come nel campo del contenimento lingue distinti
Che non ci piacciono e che conosco amica Mortara che conosco e che sono ben presenti nella lega
E che si riconducono a un'atmosfera inquietante e preoccupante che c'è in molti paesi d'Europa al razzismo all'intolleranza si riconducono pur potendo noi commettere l'errore di ricondurre tutto l'elettorato della lega a quello ma che conosco e che temo
E che voglio conoscere meglio per potere meglio affrontare e sconfiggere la società italiana perché le imperfezioni israeliti che saprà metti violente da ragazzino l'ex ragazzino e non me ne dimentico
Ti posso dire che te lo dico con tutto l'affetto avendo imparato molti anni fa da Spadolini a conosce ad apprezzare chi sei quanto è dato per il partito repubblicano e mi scuso se ti posso sapere poco rispettosa le mie parole magico che in quel campo come nel campo economico eccome
Avere una posizione responsabile nei confronti della lega il problema che mi pongo io e di non dare alla lega la faccio la prospettiva di una secessione che deriva dal fatto che così tante forze politiche hanno commesso l'errore di erigere una specifica arriverà nei confronti della lega questo significa fare il gioco della Lega
Questo significa porre una frattura insanabile tra la lega e tutti gli altri ed è questo ciò che ha consentito la lega di prendere tutti quei voti
Io speravo che dopo due anni in cui su questo tema abbiamo assunto una posizione responsabile ma chiaro fosse abbastanza netto che ciò che ispira questa posizione di dialogo e di approfondimento culturale
No ne è un cedimento alle posizioni della lega e la volontà i capi iracheni quei vasti ceti che vanno da quella parte devono sentire invece ponte che resta aperto nei loro confronti di attenzione perché senza di loro io devo molto
E la via che sarà imboccata da questo Paese per le privatizzazioni come per il debito pubblico sarà quella del gradualismo inevitabile il gradualismo inevitabile significano soluzione di questi problemi
Quando ieri sera papà da ci diceva non mi piace ciò che fa la Banca d'Italia sulla sua figlia voleva un problema serio
Serio per una forza come la nostra mi piacerebbe sentire sul tema banca impresa è un tema centrale su come si organizza il controllo dell'impresa in una democrazia avanzata e che è uno dei le pietre miliari su cui si differenzia la democrazia di mercato anglosassone rispetto a cura del modello tedesco mi piacerebbe su questo sentite le voci e ci sono di persone competenti del partito
Quando quello che ieri diceva papà dammi
Per puro caso lo dicevo ieri sera c'era con amici mi riportava a un episodio della mia di una mia sconfitta alla carriera universitaria perdeva prevede mi chiesero a un esame mi chiesero a un esame più rodato come complementare nella speranza che studia poco di prendere un buon voto quell'esame l'astro dello sviluppo industriale italiano qual era il parere di fare ping
Uno tutore tedesco sulla crisi industriale di Banca Impresa Italia del mille novecentosette io francamente non avevo studiato e quindi non seppi dalla risposta
Ho trovato quella citazione ho trovato quella citazione in uno dei dei dei pregevoli saggi che la Banca d'Italia che in questi mesi ha sostanzialmente preceduto l'annuncio delle direttive
Di applicazione la seconda direttiva comunitaria con cui la Banca d'Italia madornale nella sostanza della storia economica del nostro Paese
La nostra organizzazione di controllo impresa quella vera all'inizio del secolo naturalmente con tutti i cambiamenti del caso ma comunque la scelta è quella di non credere che sia possibile nel nostro Paese in pochi anni arrivare ha una capitalizzazione di Borsa
Di molto superiore a quel nove dieci per cento che c'è adesso e quindi invece a risolvere il problema del capitale di rischio industriale mettendoci sostanzialmente polo di patrimoni bancari dentro perché già nel mille novecentodieci mi volevano l'averlo studiato diceva che questa strada
è la strada che porta il capitale a non rendere quanto deve le industrie a rendere meno del necessario e alla costruzione di una o più anche tra virgolette centrali diventa riverito uomini della della della vita economica di un Paese
Dico questo perché perché io sia convinto o mi permetta di pensare che la Banca d'Italia
E che il governo Ciampi che noi dovremo sostenere ancora con maggior forza di quanto facciamo perché l'inizio di una svolta nella vita italiana che io mi auguro che sia un seme che gli elettori comprendono se il Governo Ciampi ad acqua ha coraggio unico Maccanico su questi campi dobbiamo forse pensare di quello che stava facendo troppo graduale sbagliano
Loro preservano quanto meno una strada intermedia di saggezza
E non potendosi affidare sul conto che ci sarà tra un anno un governo capace di affrontare in maniera energica sia il problema della privatizzazione che il problema del debito pubblico dicono intanto preserviamo Cina via che quella della stabilità dei mercati finanziari italiani già così compromessa
Ma su questo ripeto amica morta ma la mia preoccupazione
E che se noi lo manteniamo aperto un dialogo con quei ceti e anche con la lega
Io mi auguro mi auguro davvero e quando andremo a fare in alleanza un chiarimento su questo e quello ma lo faremo col PDS noi avremo un PDS che su questi temi ha fatto una riflessione compiutamente di mercato ma non posso fare a meno di fronte a chi fa notare
Che sono voci come quelle di Visco Cavazzuti
Che dicono che la manovra della Banca d'Italia sulla perfino gli piace anche bisognerebbe farle fallire ogni tanto le imprese nel nostro Paese
Io mi dico attenti però se si va a vedere in Commissione Finanze al Senato che che ostacola l'avanzamento del disegno di legge sull'ampliamento dei fondi chiusi in Borsa non troviamo che il gruppo del PDS amici quindi io su questo voglio chiarezza non penso che i comunisti siano fermi la loro evoluzione dico che su questo
Mi preoccupo di non perdere il filo con quella parte di società italiana con cui ha iniziato un dialogo mi consentirebbe di finire
Con due sole notazioni
La prima riguarda le vicende che secondo me vanno trattate in questo Consiglio nazionale vanno trattate
L'hanno trattata perché sono vicenda che
Se non chiarite
E se ogni Consigliere nazionale tornando rosso realtà non ha un messaggio molto chiaro di cui sia convinto della necessità di futuro ciaspole distruggono Società italiana su come il Partito repubblicano i suoi esponenti nazionali si sono comportati sul problema delle tangenti credo che
E siamo venuti ai nostri compiti fondamentali allora su questo mi
La mia opinione è molto semplice io non faccio produttori di nomi
Io dico solo questo
Che era tutto un grave errore che il partito si dia la sensazione che non si sa
Che non si sappia che non si sia in grado di poter dire spiegare con grande chiarezza ciò che è avvenuto
Trascorre parla secondo la responsabilità che ha naturalmente dilaniati calda sincera preghiera tutti quelli che hanno avuto responsabilità di fare chiudere questo Consiglio nazionale come stati di grande chiarezza affidato a ciascun questi relazionale sul comportamento che è stato tenuto in questi anni
Comportamento secondo me si riconduce in una grande certezza io visto applicata e di cui per quello che mi riguarda difendo difendo di fronte a ogni domanda cambierebbe mi viene fatta difendo da legittimità e la giustizia
Questo partito a livello nazionale ha dovuto confrontarsi con l'amara necessità di dover fronteggiare costi crescenti della politica e si è dato una regola
La regola è che ogni qualvolta vi fossero state fatte non so se lo fossero fossimo raggiunti da Offerte diffonde contribuzione
La cui origine fosse quella di reati compiuti contro la pubblica amministrazione in cambio quindi di prestazioni o di concessioni d'appalto o di gare
Oggi possibilità offerte ai prese concusso e quando questo
Ho anche senza di questo si aggiungeva la sensazione il sentore che si trattasse di contributi a fondi spartiti con altri partiti in quel caso la risposta sempre stata no grazie e io penso che sia dovere di tutti quelli che hanno se sono stato con diversa responsabilità ci sono stati in questi anni Caffrey Caprettari spiegarlo agli amici perché in questo sta la differenza di fondo tra questo partito agli altri
Questo significa naturalmente essere imporsi grazie alla legge sul finanziamento pubblico non significa su questo che bisogna dire agli italiani che non è un reato penale perché finché la legge vigente quella è un reato penale quindi Papon Tata assumendosi la responsabilità io difendo il fatto però
Che avere posto questa linea verrà mantenuta via verrà mantenuta
E cioè note ci consente oggi di fronte alla Società Italia di pensarci diverso ma è una cosa che ne abbiamo fatto perché vedete la responsabilità che io mi sento di di dovere di assumere quella che l'amara lezione e che negli anni ottanta e novanta proprio perché non si aveva la netta sensazione che quel sistema stava crollando stava finendo
Si è pensato che bastasse fare un passo indietro ogni qual volta se non Santoro e di storie di quel di quel tipo e diretto dalle facciamo parte libertas dall'altra parte fare un passo indietro perché questo bastasse di fronte all'opinione pubblica sottolinea la diversità
Ebbene questo alla luce dei fatti
Appare un errore perché bisognava purtroppo se si avessero avuti elementi tali da fare capire che quel sistema non era affatto così solido come sembrava bisognava dare molte più a fondo combattere ciascuna di queste cose di estromettere la persona su cui sorgono dubbi quando questi dubbi si presentavano ma certo questa una riflessione
Che adesso per quanto amara ci aiuta poco dicono che un partito non può dire che tutti sono uguali io non mi sento di dirlo il partito poverissimo stabilirlo alle coste può benissimo stabilire ma quando ci sono posizioni intervengono abbiamo appreso dai giornali spiega su quali io non mi permetto di esprimere giudizi morali perché non ne ho titolo e non voglio fare ma quando si è appreso che in alcune realtà ci sono stati esponenti che hanno accettato esattamente questi due principi che ne abbiamo sempre rifiutato e e ciò avviene e la nostra il nostro tradimento viene per loro scordare ammissione io Stelio mi sento di dire che c'è una differenza di fondo che io voglio mantenere aperti
E io le chiedo allora Giacalone Giacalone ancora iscritto al Partito repubblicano Giorgio Bogi e scritto la sezione Roma centro
Allora io mi chiedo Corsica nazionale dove vogliamo che il giallo resta iscritti a questo partito io però chiedo con una domanda aperta no nonché credo negli atti di giustizia reso noto da fare però
Siccome si tratta di un personaggio se lui elementi ci sono stati in questi anni e allora forse momento anche di alcuni provvedimenti anche di studiare se si può reagire alle forme consentite la legge viene chiaramente Amico Gandolfini consentirai altrimenti altrimenti altrimenti si fa di tutto fanatici
Giovedì anche nei confronti so quanto vale solo se è stato da ottenuto esperienze di più responsabilità nel patto per molti anni non mi permetto quindi dare giudizi personali non mi permetto
Dico solo che c'è una cosa che mi ha amareggiato non ti ha detto ieri su quello perfettamente titolo dal mio punto di vista come questione nazionale poste nazionale per dire chiedere dopo quello che crede
Però io vestire con lo stanziamento di occuparmi di interviste distante
Quando io ho visto sulla pubblica Torino l'intervista che ha rilasciato in parlamento portaborse intelligente cui facevi una lunga teoria di nomine giunta metri La Malfa
Titolo ecco chi ha affossato il Partito repubblicano io mi sono chiesto se davvero fossi convinto in quel momento con quell'atto
Dare una mano agli amici repubblicani inseriti nella lista di Castellani che combattevano per la città sei convinto di questo
Io ti dico se buona fede s'è convinto di questo posso semplicemente rammaricarmi di non avere queste tue stesse convinzioni ma sono fiero di non averla però e questo gli consentirà di sottolinearlo
Con la giusta sottolineatura perché sono quelli gli atti che contribuiscono a ancora di più a fare confusione ad affossare marcia del partito di fronte all'opinione pubblica
Quelli che atti da cui bisogna guardarsi io rifiuto un partito in cui
Chi quello che ha avuto in questi anni non sia lezione mandata chiara per tutti in cui si possa dire che quello che abbiamo compiuto che tanto ci è costato l'abbiamo compiuto perché di fronte al partito ed iscritti abbiamo la responsabilità di assicurare al fianco di coloro che abbiamo combattuto
Io mi sento di dire questo e finisco per cortesia definisco e finisco con un'ultima cosa gli eremi mi ha addolorato
Mi ha addolorato mica Mortara il passaggio che ha riservato la Voce repubblicana
Per la stima e l'affetto che ho per te per l'importanza che so rappresentare la causa su cui si è impegnata da sempre e che condivido ti posso garantire con dei posso garantire a quelli per quello sono addolorato perché vedi proprio la sensazione che avrebbe avuto in questi anni il dovere di approfondire certi temi non può essere confusa con il cedimento istanze sono quelle contro le quali noi da sempre combattiamo te lo dico con il cuore in mano e ridotto anche del fatto
Che non mi si dia la possibilità di nettamente mandando articoli la Voce repubblicana è aperta a tutti non è mai stata strumento di parte mai mi dolgo del fatto che ci sia questa maniera trattare la Voce repubblicana rivolgendosi a Giorgio Bogi rivolgendosi anche a Giorgio la Malfa per la Voce repubblicana e lo facciamo da anni non abbiamo mai chiesto niente in cambio mai chiesto riconoscimenti
Abbiamo solo un diritto
Gli chiediamo di rispettare quello di cercare di capire ciò che stiamo facendo
Quello che stiamo facendo su quel tema non è certo cedere annunciata perché se un redattore scrive che Nolte commette l'errore la sciocchezza pensava di mettere sullo stesso piano quei tre movimenti che citato ieri questo mi sembra che sia un approfondimento
Sembra che sia il contrario per cedere le armi all'emergere dell'intolleranza e del razzismo della Società italiana sia il contrario
Così come quel corsivo scritto a proposito di dalla Chiesa e Milano era l'esatto contrario il rispetto che pubblicare venivano perché il corsivo diceva testualmente che pur non essendo mai voce repubblicana l'organo di repliche repubblicane genesi che rispetta la multa e pur richiamando la posizione assunta
Dall'organo di non pronunciarsi tra i due candidati
Concludeva però dicendo visto che leggiamo sui giornali che vi sono esponenti che nella loro individualità nella loro coscienza dicono che servono Dalla Chiesa si concludeva dicendo noi questa scelta in tutta coscienza non ci sentiamo di condividerlo
Perché Dalla Chiesa ha lottato per il no al referendum perché rappresenta il simbolo del congiungimento tra PDS Rete Rifondazione che mi sembra sia ciò che noi non vogliamo dalla Società italiana per una sinistra moderna
Questo e solo questo senza mancare di rispetto a nessuno
Però
Per questa stessa per questo stesso diritto che io rivendico e che rivendico con lo stesso titolo in cui
Vi invito a riflettere tutti sul significato dell'ultimo congresso novantuno dei componenti di questo Consiglio nazionale furono cambiati e poi dovete imparare ad averci a che fare con questi novantuno centottantacinque con questi giovani
Che avete messo in questione che vi dovete mettere in condizione di combattere per la prossima per la prossima battaglia politica dico però e siccome non posso accettare che il confronto sulle idee avvenga avvenga
Dicendo che per quello che scriviamo il partito ne soffrono omento io mi impegno a richiamarlo subito
E quindi io in questo momento stesso consegnò un assegno amica Mortara
Che è l'equivalente dei ventidue abbonamenti che non ha il sottoscritto che ha enunciato in questo modo inaccettabile per me personalmente Ligosullo scrive nelle mani dell'amministratore sono tre milioni per questo partito repubblicano e per questa maniera concepire la battaglia repubblicana questo ed altro unità mobili questo
Modigliani
Onorevole Modigliani
Io non vorrei essere travolto tutto di continuo sui tempi ricevevamo fissati di puntare su un altro pezzo
Due riviste progettiamo
Dopo perché nemici
Io credo che in questo Consiglio nazionale
Che il primo dopo il congresso di Carrara come è stato giustamente detto un congresso che si è tenuto diversi anni fa
Nel momento di ricominciare a far politica
Più che guardare né i problemi interni di questo partito cercare di essere propositivi di essere di nuovo protagonisti nella scena nazionale
Credo che la trasformazione del sistema politico italiano dal sistema proporzionale al sistema maggioritario ancora non sia stato solamente compreso né dall'opinione pubblica né tanto meno da Pertini né tanto meno di quelli che né i partiti hanno svolto un ruolo che continuano a svolgere e che con una certa difficoltà riescono ad aggiornare
è chiaro che per passare da una cultura un'altra così diverse e necessaria
Una necessaria gradualità
è necessario che si riesca a capire anche quali sono le strategie e le tattiche che un nuovo sistema
Elettorale comporta
Considerando questo sistema elettorale non come un valore fine a se stesso
Ma come uno strumento proprio per passare da un modo all'autorità politica e credo che questa è un argomento che ancora non sia stato assolutamente affrontato né all'interno dei partiti che all'interno dei movimenti né soprattutto sufficientemente all'interno dell'opinione pubblica
Per quanto riguarda l'esperienza della elezione per il sindaco e nella legge la nuova legge sull'elezione del sindaco una legge alla quale i gruppi repubblicani si sono posti perché l'hanno considerata giustamente
Un un papocchio un compromesso tra il vecchio sistema proporzionale e il non ancora introdotto sistema maggioritario però con l'elezione diretta del sindaco signor sicuramente non parlò dell'elezione dei consigli comunali provinciali ma per elezione diretta del sindaco sicuramente si è fatto un passo avanti
Che però ancora evidentemente e lo stesso tipo di alleanze che si sono costituite al primo turno e a quelle che in realtà non ci sono costituite come sarebbe stato forse previsto nella dinamica la legge al secondo turno
Insegnano come questa legge non c'è stata assolutamente comprese
E come sarebbe stato opportuno
Un ma naturalmente il la presenza dei referendum non lo consente ma sarebbe stato opportuno un passaggio più graduale tra la nuova legge sulle gli enti locali e quella per il Parlamento per consentire un maggior comprensione
è stato in questo quadro che io l'ho fatto una proposta che in realtà non è stata in pratica accettata che sarebbe per quanto riguarda la nuova
Legge elettorale per la Camera
Che
Avrebbe dovuto prevedere venerati in primo grado in cui della prima legislatura senta
Ma se si sente meglio
Un prima legislatura
Che avrebbe dovuto essere regolata da un sistema per esempio un sistema proprio torno e a mio avviso un sistema a doppio turno avrebbe più senso con un ballottaggio secco che non con un sistema alla francese per il semplice motivo che la Società italiana è diversa dalla società francese
E sarebbe abbastanza illusorio pensare di poter proiettare integralmente il sistema francese in quell'italiano non mi voglio dilungare qui sui motivi
E una seconda legislatura nella quale sarebbe stato introdotto il e turno unico che sicuramente il sistema migliore e più coerente con un sistema maggioritaria
Ma che in questa fase della nostra storia nel passaggio dal proporzionale al maggioritaria un passare immediatamente come del resto la legge che sta venendo fuori sta imponendo passare immediatamente un turno unico può essere un un qualche cosa che porterà un parlamento ingovernabile
Per il semplice motivo che ancora non sono pronti i due blocchi che si dovranno fronteggiare ma sicuramente nella prima fase ci saranno molti piloti che poi dovranno fare delle alleanze più o meno perverse
Più o meno legate agli stessi sistemi di alleanza che hanno contraddistinto i primi cinquant'anni della storia nostra repubbliche
Io quindi avevo suggerito un sistema più graduale che è stato soltanto ha colto molto marginalmente in uno degli emendamenti presentati dal partito repubblicano ma che non hanno avuto nessun seguito perché è stato poi eliminato nella prosieguo della esame del legge elettorale vale a dire quella che avrebbe previsto in un'ipotesi di sistema a doppio turno alla francese uno sbarramento del dieci per cento
Che però sarebbe stato soltanto del sette per cento la prima legislatura quindi questo concetto di Gradoli data prima e seconda legislatura sarebbe stato solo in questo modo acconto in realtà il concetto era assolutamente diverso perché bisogna in qualche modo educare PCI a passare in un clima che dovrà necessariamente rivedere l'esistenza di due blocchi contrapposti questi due blocchi contrapposti si dovranno contendere il centro
Questa la la cosiddetta scomparsa del centro in queste ultime elezioni amministrative in realtà non è affatto vero il centro non è più il il luogo da occupare ma il campo da battaglia di battaglia in cui si confronteranno le due aggregazioni che si confronteranno saranno le estreme che saranno eliminate sarà al centro che si svolge alla battaglia
In questo centro ci saranno sicuramente i due blocchi e questo credo che sarà la scelta politica anche che il Partito repubblicano dovrà fare che questo Consiglio in qualche modo dovrà iniziare
Perché tra questi due blocchi un blocco di centro moderato in un blocco di centro più innovatore più progressista sì dovranno dividere le nostre scelte
Ed è in questo senso che uno dei due scelte può essere proprio la costruzione di questa alleanza democratica
Questo credo che sia uno dei punti su cui ci siamo fino adesso un po'Ginger dati a passare giocare intorno a questo concetto
Alcuni si sono espressi con grande scetticismo altri come De Carolis addirittura con Franca contraddizione
Ma certamente non abbiamo ancora stabilito quale può essere il modo per creare un fronte di Alleanza democratica alla quale tutte le culture che si sono identificate come culture che possono partecipare con tutte le loro identità che devono essere mantenute che devono essere valorizzate non devono essere soffocate
Ma queste identità si devono in qualche modo coordinare per creare un programma di governo sufficientemente piccolo perché che tutti ci si possano identificare ma sufficientemente approfondito coerente e applicabile perché si possa passare a una vera trasformazione della nostra società
In tempi brevi
Per questo però occorre che ci sia prima di tutto una presa di coscienza e una ed è una decisione sulla di scelta di campo e poi bisogna coerentemente cercare di accelerare i tempi perché sono troppi mesi che si sta girando intorno a questa ipotesi senza che ancora venga un qualche cosa di concreto che possa essere immediatamente applicabile
Quindi occorre lasciare da parte gli scettici ismi i sospetti reciproci e cercare di guardare alla creazione dico questo blocco come un obiettivo immediato da perseguire con entusiasmo e attenzione che sia uno dei due blocchi e non una terza forza come a qualcuno sembra auspicabile dove tendere
E non è detto
Con sufficiente chiarezza e credo che questo sia uno dei punti che c'erano delle ipocrisie che debbono essere chiarite
Non è una terza forza che dobbiamo creare che si possa bilanciare tra due forse più o meno egemoni
Per poter può vendersi al miglior offerente o imporre da una posizione minoritaria delle scelte che in realtà non saremo in grado di condizionare da soli
Perché queste in fondo non è altro che la politica del craxismo che è stata abbondantemente giudicata dal popolo italiano
Quindi è un fatto che la scelta non deve essere quella ancora possibile in questo clima di sistema maggioritario a un turno unico nel quale non sanno senz'altro la prima volta due blocchi che si lo fronteggia l'anno non potranno essere di più e quindi ci sarebbe la possibilità concreta di creare una terza forza
Ma io credo che questo debba essere il punto fondamentale politico della scelta che dobbiamo fare
Dobbiamo tendere a creare due forze che si contrappongono e che in quanto tali si possono alternare in una vera logica democratica che sarà la base stessa non soltanto di una vera democrazia
Come finì in fondo non è stata vissuta in questo Paese ancora
Ma è il modo unico e migliore per poter fare un un controllo anche sotto il profilo della della questione morale nel modo di gestire la cosa pubblica che può avvenire soltanto attraverso una contrapposizione da una maggioranza e un'opposizione che sono disposte
A alternarsi e non certamente quella di una terza forza che invece possa appoggiare ora l'uno ora l'altro nascondendo come successo in passato tutta una serie di problemi di cui non è il caso di avventarsi adesso per questioni di tempo ma che il punto fondamentale che ci uniamo a a fronteggiare
Questo
Comporta il fatto di dover partecipare a un blocco comporta evidentemente non soltanto l'identificazione di quelli che dovrà essere compagni di strada all'interno di questo blocco e sono stati già identificati come tutto il mondo laico i cattolici riformisti i popolari che in quanto tali che essi predispongono uno strumento per poter colloquiare col mondo laico quindi non da una visione dogmatica
E accentratrice di quelli che hanno la verità ad elevata rivelata ma quelle che sono in grado di discutere con il mondo laico
Con il mondo ambientalista non khomeinista e con la sinistra democratica e qui naturalmente si aprono tutti quanti i problemi dei rapporti con tutta la sinistra che va dai io non lo so gli ex socialisti fino agli ex comunisti
Per cortesia siamo
Siamo già
Siamo a nove minuti adesso concludo sì appunto giovedì
Il problema quindi
E quello di esaminare
Il modo di porsi nei confronti dei nostri contraddittori non sbarrando delle porte ma tenendo delle porte aperte per quanti siano in grado di confluire in questo
Però centro laico e quando dico laico non intendo in senso anticlericale non intendo proprio nel senso di apertura mentale della possibilità di confrontare continuamente le nostre idee con quelle degli altri e di rispettare anche delle idee che non ci vengano imposte ma che ci vengono sottoposta a confronto
è un fatto quindi che il il problema in questi termini si pone il problema dei rapporti non tanto con la lega e son d'accordo con Luisella Mortara quando né sottolinea alcune dei dei grossi rischi che sono inseriti al concetto stesso di una almeno delle anime della lega che possono essere identificate con personaggi come Irene Pivetti per esempio ma soprattutto con un atteggiamento che trova un largo consenso degli elettori leghisti che è un atteggiamento di razzismo
Di ecumenismo e sotto certi aspetti che coordinato a questo di secessionismo
Io credo che il confronto non dev'essere con la lega ma deve essere con gli elettori leghisti
Perché sono loro gran parte di loro gran parte in questo un mondo magmatico e multiforme che ha composto la lega ci sono anche quelle quelle componenti sicuramente
Che hanno un spinta protestatari via ma che è alla base possono essere invece molto
Coerentemente coordinati con le nostre visioni lo stesso tipo di concetto deve essere posto nei confronti dei nostri rapporti col PDS
Perché proprio nei confronti degli elettori del PDS di confronti dei pidiessini che possiamo pensare di costruire un fronte abbastanza largo che posso porta aree questo blocco diventare un blocco di maggioranza ma certamente non ha rapporti col PDS e come tale come partito perché il giorno in cui in una Alleanza Democratica dovesse entrare un partito con il PDS con tutte le sue strutture
Evidentemente il problema si porrebbe in termini completamente diversi e il rischio sarebbe quello di diventare una ruota di scorta di un partito che geneticamente si propone un'egemonia
Ma proprio perché non è possibile accettare nella campo di Alleanza democratica un partito organizzato come quello del PDS nello stesso modo non possiamo pensare che altri possono partecipare a questo mondo con la forma organizzata con la quale siamo stati abituati a vivere in tutti questi anni e quindi uno dei punti fondamentali che credo questo Consiglio nazionale si debba porre e quello di una certamente non lo scioglimento del partito non ha mai usato in nessun caso un'espressione di questo genere
Ma piuttosto la parola userei e di riformulazione del modo di essere di questo partito e sono lieto che questa parola è stata usata anche in una intervista al Sole ventiquattro da Giorgio Bogi proprio riprendendo questo concetto riformulare il modo di essere partito significa dobbiamo fare una critica sul modo come questo partito
Nel bene e nel male si è posto gli ultimi cinquant'anni certamente una cosa è la storia del partito fino al mille novecentonovantuno e altra cosa completamente diversa ed è stato ben sottolineato da più interventi è stato quello che sta alla grande intuizione
Della uscita dal mondo del pentapartito e avviare primi tra tutti gli altri partiti un percorso completamente nuove diverso ma questo comporterà andare avanti su questa strada
E riformulare il nostro modo di essere per esempio trasformando il partito in movimento e in questa in questa in questa forma partecipare a pieno titolo nella aggregazione di Alleanza democratica dove la nostra partecipazione potrà essere ai sensi a mente centrale anche data la nostra collocazione geografica all'interno del mondo politico italiano
Potrà essere centrale e molto più forte sia per la qualità delle persone che potranno partecipare per la la forza delle idee che porteremo per la tradizione
Per la tradizione della nostra cultura che porteremo potremo avere un'incidenza molto più forte che non ne se partecipassimo come partito organizzato in qualsiasi forma
In quella che è un débâcle di tutti i partiti in questo Paese e anche del partito democratico della sinistra perché se anche ultimamente questo partito in quanto tale avuto dei risultati lusinghieri è sicuro che se continuerà a porsi come centro catalizzatore di tutta quanta la sinistra non potrà che che recarsi in una forma sempre più estrema sempre più lontana che lo avvicinerà piuttosto all'esperienza
Dei comunisti francesi di merce perché noi dobbiamo una forma democratica avrei altre cose da dire purtroppo altri hanno potuto parlare molto più a lungo evidentemente non tutti sono in questo Consiglio sullo stesso posizione vi ringrazio
Castagnetti
Cari amici ombra io credo di dovendomi attenere ai ai due temi che segretario D'Amico voglio il posto nel nella sua relazione
Di partire un attimo dalla costellazione sullo stato del partito USA del partito è inutile che ce lo nascondiamo in condizioni certamente non buone lo rivelano
I molti banchi vuoti moltissime assenze degli stessi consiglieri nazionali la diciamo pure lo scoramento e l'assenteismo che caratterizza le nostre sezioni in questo momento è dovuto a molti fattori chiave di un intervento di dieci minuti non è di questo che io posso parlare
Ma certamente uno lo volete considerare anche voi sia parlato per mesi per troppi mesi per troppo tempo e ripetutamente
Di un soggetto politico un nuovo altro diverso contenitore alternativo gli aggettivi delivery andata di vedere nella lunga collezione delle espressioni di singoli
E di documenti ma reale verità è che il repubblicano giorno dopo giorno ha sempre sentito provvisoria destinata a finire la sua in casa il suo partito così l'ha avvertito al di là delle intenzioni delle persone ieri l'amico bianco c'era giurate spia giurato che non era sua intenzione è chiaro che dobbiamo credergli però le parole significano quello che riescono ad esprimere e certamente nel popolo repubblicano la convinzione o la rassegnazione a che il loro partito avesse ormai un destino segnato o comunque un cammino diciamo di seconda mano di secondo ordine rispetto al soggetto politico nuovo ed eclatante che si andava a preparare Akrea uno stato d'animo i cui effetti sono evidentemente sotto gli occhi nostri questo quanto meno io credo debba essere oggetto di riflessione l'altro è quello che ha affrontato sempre Boggi ed è coinvolgimento lesse statino in qualche modo toccati o sfiorati o coinvolti dalla dall'azione dei giudici su questo io credo di poter esprimere con fermezza con convinzione un giudizio analogo a quello contenuto nella relazione
E cioè io affermo sento di affermare come militante adesso facente parte del gruppo parlamentare fino a qualche anno fa modesto militante di base
Cioè di chi ha vissuto la vita del partito nei suoi vari livelli da quello più modesto fino a rappresentare popolo italiano nel Parlamento
E vede credo che di poter dire con assoluta onestà verso me stesso e verso chi mi ascolta che il mio partito
Si è sempre caratterizzato per un qualcosa che respingeva rifiutava e combatteva la concezione dalla politica come strumento di arricchimento e di legalità
Questo mi sento di affermare io ho tuttora la convinzione di non dover rinnegare nulla del mio passato politico fino a ieri si da questa mattina perché sono convinto che ho vissuto fra gente con gente che allocco avuto un alto concetto morale della politica e si sono mossi con questa convenzione
Direte va be e giudice allora che fai inventa la no è stato detto una giusta distinzione che condivido altro è la diciamo la la la ripugnanza morale che non abbiamo verso certe riforme di legalità altre il dover ammettere che in un sistema competitivo aggressivo o per certi aspetti degenerate imbarbarito una qualche aggiramento una qualche diciamo non pieno rispetto della a accettazione di fondi nel nell'ambito della necessità del partito può essere avvenuto ma solo di questo si tratta
E quindi in questa logica io sento di dover esprimere non solo solidarietà vada oltre dico anche gratitudine
A chi come nostro segretario Giorgio La Malfa come Giorgio metri si trovano poi personalmente coinvolti per aver dovuto combattere in una condizione delle più difficili ed esso si trovò personalmente esposti certamente questo non può significare per il partito nella tentazione de dello scaricare lo come capro espiatorio le responsabilità di tutti su costoro sarebbe ignobile e neppure di defilarsi Ripetta costoro perché sarebbe altrettanto ignota io dico che la cosa più giusta che il gruppo dirigente io come tale
Confermo questa mia volontà debba in qualche modo assumere una responsabilità collettiva di questo tipo di rilevazione solo di questo tipo di cui parla questa salta
E capire che evidentemente se qualcosa è avvenuto tutti ce ne dobbiamo in qualche modo fare carico voltando pagina ovviamente ma ce ne dobbiamo fare carico
Tant'è vero che io degli opinione la dieta vogliono detta ad altri amici che a questo Consiglio nazionale sarebbe stato opportuno che la direzione si presentasse tutta dimissionario
Perché era questo il modo per rappresentare un'assunzione di responsabilità collettiva difetto a fatti che ripeto non possiamo né moralmente né per per correttezza di analisi ad evitare a singoli
Ma se questa è la valutazione di perimetro di avere spesso con molta chiarezza
E quindi se accetto l'idea che poi vi sono altre forme di coinvolgimento o altre forme certamente da da da respingere di dei quali nostri soggetti a vari livelli dal militando al la di coinvolti
Devo però totalmente rifiutare prende le distanze
Dalla teoria del complotto che ha usato ieri l'amico Gianni Ravasi
Wrigley Ravaglia troppo con troppa disinvoltura parla di persone persone sono però sono sacre sempre e comunque bisogna sempre stare molto attenti nel tranciare giudizi
Nel tranciare giudizi che separano i buoni dai cattivi in maniera irreversibile e in maniera documentata
Io non così come mi sento di dire quello che ho detto è solo così dono mi sento altrettanto di dire che tutti gli altri che non sono quelli nominati meritano meritano in qualche modo il linciaggio meritano che il partito
Li scarichi come appartenenti a pratiche ignobili credo che questo tipo di distinzione così manichea ma anche così arbitrare se permettete anche così arrogante
Non posso essere accettato
Non può essere accettata l'idea che se ci sono stati i mascalzoni e io li chiamo mascalzoni i vari Giacalone se questi mascalzoni ci sono stati hanno fatto dal partito e purtroppo ne stanno facendo al partito alle persone
Beh è troppo arbitrario liquidare il discorso con il teorema che costoro erano comunque al servizio di qualcuno che poi si adombra
Dove poi qualche nome si individua sempre Esone quelle quello vicino non credo sia questa la strada pilota dei mascalzoni fermiamoci lì cerchiamo poi di capire quanti e quali erano questi mascalzoni
Ma collegare mascalzonata le minoranze passate del partito mi fa terrore
Perché quando si Betty insieme mascalzoni e minoranze potrebbe succedere che laddove ci sono mascalzoni ci sono minoranze per Teorema ma dove ci sono magari minoranza si decide per Teorema che ci sono mascalzoni io non vorrei che questo tipo di cultura alligna se nel partito e prendesse in campo nel partito
Quindi dobbiamo avere l'orgoglio di queste di dire con fierezza e con fermezza che la segreteria del partito a tutta la nostra non solo solidarietà ripeto ma anche gratitudine
Dobbiamo separare le cose gravi dalle cose che gravi non solo dobbiamo separare la generosità che ha portato qualcuno a trovarsi in qualche problema dalla voracità di altri tutte cose sacrosante ma non cadiamo nella trappola
Dei buoni e cattivi in maniera manichea e soprattutto non cadiamo nella trappola di collegarli all'eventuale essere o no minoranza politica
E vengo all'argomento della minoranza o della maggioranza o del rapporto con la politica
Ci si dice perché non vorrei che anche qui succede sulla stessa sostanziale separazione manichea fatta così il di i giudizi precostituiti e non di analisi
Ci si dice corriamo e corriamo presto e corriamo velocemente verso Alleanza democratica
E lo si dice con tono di sfida qualcuno che con un po'di iattanza se ci sono zone appiccichi orbi dubbiosi
Ho presi chiedono legge la corsa rimarrà indietro e ci rimanga quasi sottolineando quello che a me è parso evidente e nell'animo di alcuno di qualcuno la lacerazione più che essere temute auspicato
Allora anche qui
Fermiamoci un attimo e pacatamente a ragionare ragioniamo di Alleanza democratica e capiamo che cos'è voi chi ci dice che la dobbiamo andare di aiutateci a capire prima di condannare
Cioè aiutateci a dire che cos'è politicamente che cos'è strutturalmente dateci delle risposte io mi per la questa sede di ribadirle prima di dirmi di colore sapendo già che io non correrò
Datemi la possibilità di capire che forse faccio la cura dimagrante coloro che
Allora da qui si chiede in sostanza c'è una conseguenza logica naturale Valdichiana corale il nuovo approda ad Alleanza democratica e chi non vuole in realtà demografica non ha voluto il nuovo no qui non ci sto
Amici io mi considero per aver votato per aver fatto comizi per aver fatto articoli per aver fatto dibattiti arciconvinto sostenitore di quella linea che abbiamo chiamare dell'uomo
Ho creduto votato a favore con convinzione
All'uscita del dolore da dal dal dal sesto settimo quale la Governo Andreotti ho sostenuto con lealtà e convinzione il padre dovessimo prendere le distanze da quel quadro politico da quel tipo di governi da quel tipo dei partiti
Non accetto l'idea che se non mi convince Adornato io sono un andreottiano nomi accetto l'idea che se non mi convince lui qualche rapporto che interviene fra fra segno qualcun altro perché continua a non convincermi allora io sono un nostalgico del caffè allora io ho pagato allora io a cavallo subito sostato di cordoni incesto
Io vi dico che al luogo di questo partito c'ho creduto lo considero un grande fatto positivo per noi sia per la politica italiana
E lo ha condiviso fino a che l'ho capito e il suo disposto a colpirlo ancora se continuano a capirlo ma non accetto che tutto un passato sia compromesso sì da domani qualcosa io non dovessi capi
Quindi al nuovo c'ho creduto e ci credo non so fino a che punto questo nuovo debba per forza significare per i repubblicani andare in Alleanza democratica ed è su questo che vi faccio qualche domanda
Cioè in sostanza ritiene intanto quale rapporto avrà questa garanzia democratica si rischia io ho qualche difficoltà ad accettare l'idea che la sinistra italiana sia matura per governare il Paese
Allora si Alleanza democratica deve essere l'apertura verso un governo che coinvolge la sinistra italiana quindi dal PDS club per capirci compreso il PDS
Io voglio capirne di più voglio capire sul piano programmatico sul piano del reato mi si dice no guarda PDS ultimamente si dice perché prima si diceva contrario accettiamo l'ultima versione ovviamente mi si celava il PDS non c'è
Un po'perché non ci sta a luglio un po'perché non è una boutade abbastanza un po'perché ambiguo un po'perché ha sempre quell'allora nell'Alleanza Democratica comprende l'aria che vadano a dirci ai DS escluso benissimo calare a nella quale ci sono andato coi calzoni corti capillare Andriola eravamo terza forza e Lagra laico socialista la chiamavamo allora Ravaglia
E si dice anche mi si dice anche no attento non chiamarla così perché in più già segni cioè c'è una componente cattolica significativa va bene e questo anche questo abito dispiace di alcuni cattolici io considero fondamentale la politica italiana fila fino qua va tutto bene
Poi però mi si spiega che di laico socialisti qualcuno si qualcuno no perché sono quelle che hanno una certa una certa per cui vien buona sostanza io non vado bene per Alleanza democratica perché magari penso che Amato si è una persona che può essere un mio alleato domani
Perché magari penso che alcune battaglie radicali possono essere alleate del progresso civile
Di questo Paese perché magari penso che Del Turco sia facile duro sforzo i immane anche se forse inutile pertanto lo stato di quel partito
Per riportare il partito socialista adesso è un elemento essenziale di vita democratica io presumo da queste quindi solo un vecchio solo del passato perché io so cosa gente del passato e quindi non vado bene
Però amici
Su queste formule abbiamo vinto a Terni abbiamo vinto ad Agrigento Alleanza Democratica e Agrigento cioè io non vado per Alleanza democratica ma siano Agrigento
Io ero col sindaco che Ayala contribuito a votare cioè vado bene per quello schieramento
Purché purché ci sia in qualche modo una formula che lo benedice
Allora non è che io vado male perché ho guarda qualche alleanza guardo male perché non accetto la benedizione perché a una certa ora qualche sanzione populismo progressista per cui solo nelle stanze pokerista io sono re azionario è questo durante
A maggior ragione quando magari salse pokerista si chiama Adornato che potuto rispetto io per lui laburista politico non credo l'abbia designa niente né a me ne al mio partito qui il problema della delimitazione a sinistra voglio capire dove va
Voglio sostanza chiedo a voi sequestra irritazione fino a che punto ci sarà o non ci sarà e fino a che punto si va a costruire un'area progressista
I emancipata da quel rapporto no
L'altra cosa scusate fa solo punto ladro voglio barbuto del l'altro problema riguarda quello dello stato del partito anche ieri Enzo Bianco ci dice nessuno liquida la partita di Alleanza democratica alte le bandiere altre strutture
Tutte tutta proprio dalla dalla retorica etica ognuno di noi ci mette dei suoi buoni articoli quando deve promettere qualcosa in più di quello che può mantenere
Perché di questo si tratta perché io non posso pensare che Alleanza Democratica quindici giorni fa al PDS ha fatto un discorso e gli ha detto signori del PDS voi di Alleanza democratica fate parte essenziale
E io dico che è anche vero che ha le altre località senza riesce francamente per di più alta comunque non si va lontano
Obiettivamente Equitalia prerogativa PDS Okouru rimozione che davvero sia poca cosa è vero ma allora si dice al PDS guarda che tu non puoi entrare come partito non può entrare come struttura buona intendiamo faccia egemonizzare Cthulhu può entrare così non si entra personalmente ci si scioglie e si entra questo sia detto al PDS che porta le truppe
E si pretende che invece al PLI lo si lasci entrare senza boria stesse condizioni nome di che cosa al PRC saranno garantite condizioni diverso da quello che so l'ho chiesto al PDS
Perché si dovrebbe chiedere al PDS di altri eredi rimane il partito repubblicano queste singole solo per quello che noi speriamo tuttora di poter avere nel futuro e franchezza PDS si chiede altro non crede Alleanza democratica se andrà fino in fondo nel porre le sue regole tornano anche allora la regola che ha chiesto al PDS e sono regole che significa così martellamento dal partito alla quale prima o poi dovremo misurarci ed è inutile rimandare ci questo appuntamento fingendo che nessuno lo hanno tutti abbiamo nel cuore però ci sono dei progetti che ci portano in qualche modo a smantellare o ci sono in qualche modo altri progetti che ci portano a a a a a a sostenere ho finito la ringrazio presidente allora amici io quello che voli in buona sostanza sollecitare da da chi avrà la responsabilità del partito
Da chi vi rendo conto alla data del partito in un momento difficile sul quale non possiamo certamente scaricare così le nostre frustrazioni che tutti abbiamo perché vedete vede abbiamo sognato tutti un po'di più di quello che oggi ci troviamo a dover gestire e guai sarebbe guai se dove in qualche modo single trovassimo lo stratagemma dello scaricare su su chi comanda o su chi ha la responsabilità o chi ha soltanto l'onere di dover dover guidare in Val Brembana i vari le nostre frustrazioni questo lo possiamo fa questo lo possiamo dire proprio però io credo che dobbiamo anche pretendere chiedere intanto che se davvero il disegno è unitario e di portarci tutto il partito cioè se il disegno è davvero quello chiede qualcuno pronuncia ma che poi nei fatti nega
Estremizzando volutamente sia sui concetti politici
Sia sulla questione dei dei buoni e dei cattivi sia sulla questione dei comportamenti parlamentari o non c'è qualcuno che sa che uscirebbe da da dalla storia del partito solo perché se si vorrà lettera qualcuno piuttosto che a qualcun altro
Se decidiamo tutto questo cioè sede l'arrivo di qualcuno c'è l'idea che per arrivare ad Alleanza democratica
E per non fare i conti con un partito che questi continuino poi richiederà un partito che io l'invito ad essere tollerante comprensivo ma che resi conto richiederà se l'éscamotage del sequestro di fare una grande frittata
Estremizzando appunto costringendo coloro che pongono dubbi a starsene sempre più ai margini perché così almeno la resa dei conti non c'è mai di Sansepolcro East andranno sempre più avanti arresto seguirà se vorrà bisogna capire questi dice lo chiedo a chi a Valle Susa del partito è un diritto fondamentale averci chiesto amico può oggi abito a la Malfa colorati avrete questa de diede necessità di garantire questo partito solutus ora scelto in cui ci si attarda anche a capire dubbi che vengono comunque da lontano e che vengono da una cultura repubblicana era un'onesta militanza repubblicana o se si è deciso già che per non fare i conti con le troppe gravi contraddizioni alcune oggettive qualcun'altra debiti saldati a buttare dentro Circi dalla corsa in avanti non ci si volta indietro né a ragionare da pensare ma attenzione che poi ci potrebbe essere il burrone grazie
Grazie
Savoldi
Più ascoltato con quasi tutto il Consiglio da ieri ad oggi in in mi sorprende peraltro il fatto che fosse ieri c'era maggiore affluenza ripeto la giornata di oggi questo è un segno che non incoraggia forse chi vuole confutare quelle affermazione di uno scoramento all'interno del partito scoramento c'è c'è disorientamento e quello che è più grave comincia la disaffezione una disattenzione silenziosa
E qualcuno che senza tanti clamori non viene più se ne sta a casa e comincia a pensare ai problemi personale
è il motivo per cui la gente qui con me dalle federazioni regionale nelle sezioni dalle consociazione si defila silenziosamente dignitosamente perché i repubblicani non riescono a capire quali sono le cose che debbono fare anche giorno per giorno
Le cose stanno cambiando e ormai sta diventata un po'la retorica del cambiamento con tutti quelli che parlano di politica dicono passano cinque lustri pochi mesi alla realtà è proprio questa
Perché si occupa di politica se ne occupa da parecchio tempo intravvede specialmente in alcune zone del Paese sono del nord e sapete qual è la situazione che stiamo vivendo
Una velocità di cambiamento di situazioni di rapporti di modifica dei rapporti che richiede da parte di una forza politica che voglia rimanere ancora
Sulla scena attraverso le necessarie trasformazioni dettate dalla situazione e dalla nuova legge elettorale richiede una forma di comunicazione immediata diretta e immediatamente comprensibile
Questo non significa semplificazione del messaggio significa chiarezza e determinazione sia la forma di comunicazione sia nel contenuto
E in questo modo che si può recuperare sia l'attenzione dei repubblicani ma si è questo il passaggio più difficile più importante l'attenzione di un elettorato che attraverso le nuove leggo regole non intendo io credo abbandonare completamente il Partito repubblicano ma vuole riconoscerlo in quello che verrà
E qui va alla pena di dire due cose sul partito repubblicano
Se non ci si deve illudere che ci sia una grande attenzione da parte dell'opinione pubblica sui diversi partiti tradizionali perché
La forma di semplificazione che ormai diventa al modo di lettura della situazione politica e quella che tutti i partiti tradizionali sono accomunati nella situazione di sfascio
La fortuna del partito repubblicano anche se questa fortuna viene letta e viene
Può essere utilizzata nei confronti non solo d'una opinione pubblica attenta è quella che negli ultimi due anni dal novantuno al novantatré la posizione del partito repubblicano è stata di abbandono di una situazione politica che e poi degenerata ed è crollata in in pochi mesi o per lo meno nell'ultimo anno
Tra Umberto
L'opinione pubblica attenta e un numero di persone quale messaggio deve arrivare in maniera più più forte evidentemente c'è molta distanza e molto lavoro da fare qual è il messaggio
Che potrebbe colmare potrebbe fare ritornare gli uomini del partito repubblicano personaggi a cui val la pena di prestare attenzione e di cui seguirà le indicazioni e quella della direzione politica delle scelte politiche che il partito
Così ancora come è strutturato come partito tradizionale intende assumere verso quelle che sono le novità della legge elettorale
E sono quelle delle direi senza andare molto per il lungo
L'indicazione di quale tipo di aggregazione Partito Repubblicano intende privilegiare verso il quale intende arrivare anche come forma organizzata di partito tradizionale mettendo eventualmente in discussione anche la sua struttura cioè il modo di strutturarsi
E allora io qui chiedo io non faccio domande io chiedo chiedo nel senso che l'opera di vedere diventare anche un atto formale di questo Consiglio nazionale vogliano come Consiglio nazionale
Votare una mozione un documento o comunque essere espliciti nel dire che la direzione verso la quale il partito repubblicano vuole andare e quella dell'esperienza di Alleanza democratica
Io credo che debba finire la cautela che abbiamo usato fino a questo momento cautela che secondo me è stata eccessiva
Che comunque è stato utili è stata usata ma che non può essere utilizzato ulteriormente pena il fatto che noi su questo progetto non riusciremo ad influire non riusciremo a dare una significativo contributo dandogli anche un indirizzo che è quello che tutti quelli che arrivano questa tribuna pretendono di conoscere in anticipo
Perché la Torah che a me fa sorridere veramente mi dà il segno della differenza che esiste all'interno del partito è quella di coloro che vogliono sapere tutto di Alleanza democratica prima di entrarci a che cosa significa questo se non ragionare nello stesso modo in cui si teneva il partito all'interno dei Governi Andreotti si doveva sapere cosa veniva dopo per uscire dall'esperienza dei governi di pentapartito e ci siamo arrivati fino al novantuno la logica è la stessa
Ma qui le cose son cambiate davvero non si possono più utilizzare gli stessi schemi dispersi
Tipi di alla di valutazione di rapporto de della politica dei partiti tradizionali e qui le cose nuove si devono costruire bisogna entrarci portando il meglio di quello che abbiamo e questo è l'altro punto dolente della situazione in cui versa il partito
Qui nessuno si è preoccupato o meglio la prudenza la cautela forse non è stata accompagnata dalla preparazione di quello che dobbiamo portarci all'interno le aggregazioni nuove alleanza democratica se nascerà davvero nascerà se il partito repubblicano ci porterà dentro le cose di cui parlava Giannino le cose di cui ha parlato ieri sera Pappadà
Cioè l'attenzione ai problemi fondamentali di questo Paese che solo debito pubblico il modo in cui s'intende capitalismo il modo in cui si tenta la solidarietà nello sviluppo
Ma queste sono le cose che noi dobbiamo portare in un'esperienza qualunque essa sia nel futuro del partito repubblicano o degli uomini del partito repubblicano e qui è necessario saltare il fosso io lo chiedo al segretario reggente Lotito tutto il Consiglio nazionale
Deve uscire qui un messaggio chiaro
Il fatto che poi possiamo entrare come partito strutturato come partito che qualcuno dei tassi dovrebbe sciogliere se voi mi chiedete se io voglio che pratico e pubblicano si sciolga io vi rispondo di no
Però io non non potete chiedermi di far finta di non vedere che qui stiamo discutendo come dalla peste manzoniana mentre in fuori c'è la peste non stiamo discutendo
Come si deve fare per entrare nel nuovo qui se non ci rendiamo conto che se continuiamo a discutere e vogliamo vedere tutto quello che ci piacerebbe vedere nella casa dove dobbiamo andare noi non andremo da nessuna parte il Partito repubblicano si scioglierà davvero eh io non accetto discorsi di quelli che arrivano qui a dicono non con Alleanza democratica non si capisce che cosa è magari intanto aderiscono all'Unione di Centro che comunque è un'altra cosa e non è il partito repubblicano
E questi sono equivoci che stiamo trascinando da troppo tempo io vi chiedo ve lo chiedo con accorata convinzione votiamo un documento in cui si indichi qual è la strada che dobbiamo seguire i duplicati qualcuna espresso qui sono anche i miei ma sono dei dubbi sui quali dobbiamo costruire una linea politica non devono essere due paralizzante rispetto al nostro futuro
è vero Alleanza democratica non si sa ancora che cosa e non si sa se ci sarà il PDS non ci sarà io credo che però si debba costruire lo stesso il PDS vorrà venire ci farà dopo semmai semmai si tratterà davvero eventualmente di fare il contrario di quelli che dicono colpiti senza pidiessini andrebbe bene col PDS non mi avrebbe bene
Si tratta di fare l'accordo consegna ad esempio con quelli che ci stanno a costituire un nucleo che potrebbe essere quello dei laici
Detto che socialisti con la faccia presentabile perché anche Petruccioli che c'è un equivoco continuo signori io credo che se noi andiamo con i socialisti in una ogni era appena appena organizzata in qualunque fondo e andiamo con quel tipo di presenza noi siamo a squalifiche atti è inutile che ce lo nascondiamo bisogna eventualmente qui il discorso dei nomi che non fu non farò nessuna polemica sul discorso anche perché non c'è tempo delle situazioni morale all'interno del partito
Ma guardate che in politica arrivano i momenti in cui bisogna fare dei nomi e fare delle scelte non ci si può sempre nascondere dietro il fatto che le persone sono intangibili non si possono fare delle scelte delle valutazioni ad esempio per quanto riguarda il discorso dei socialisti
Dobbiamo dire che con un solo ci potremmo stare con qualcun altro che si vuole riciclare all'ultimo momento prima come repubblicani che come eventuali avevo aderenti ad Alleanza Democratica dovremo avere le doveva dovremmo dire di no
Allora stavo dicendo chiudevo
Il discorso del PDS facciamo l'appello che arriva proprio Gestalt PDS renderà conto dovrà rendersi conto che la sua forza che credo di avere scoperto nelle elezioni del sei del venti giugno è una forza illusoria e realtà il PDS ha avuto una va un'avanzata avuto risultati positivi quando era in Alleanza democratica tranne qualche eccezione
E lo possiamo fare delle analisi in cui cavalchiamo l'accento sull'eccezione per dimostrare il contrario di quello che ha la tendenza che Alleanza democratica ha avuto un grosso risultato però è il più grosso di tutti è stato quello di Torino
Ne sono settentrionale ma l'ho già detto l'esperienza di Torino è significativa esiste una larga fascia larga dell'elettorato che non vuole votare né Rifondazione nella Rete e ne vuole votare lega senza fare il discorso e demonizzare la lega perché poi ci si deve confrontare onde scordo che ho fatto anche in altre occasioni
La lega si combatte non a chiacchiere si combatte con un programma politico e con azioni concrete anche minute altrimenti la lega continuerà a a non avanzare
E quello che è più pericoloso si radica era proprio in quello che dovrebbe essere il nostro elettorato all'elettorato dovremmo apportare nell'esperienza d'una forza diversa dagli estremismi della Rete e di Rifondazione e da quelli della lega e non c'è più tempo
Il tempo è pochissimo chi sta lavorando già in Alleanza democratica e lo sto facendo la mia città
Non ha visto niente di esaltante anche questo bisogna dirlo ci sono delle gran difficoltà enormi ci son delle incomprensioni notevoli verso che si avvicina anche questa esperienza ma c'è una cosa che mi ha dato una grande forza di continuare se gli antiquari tutta la realtà oltre quella che conosco più da vicino in cui repubblicane si sono avvicinati ad Alleanza Democratica e si sono trovati ad avere una sensazione
Di grande
Preparazione politica rispetto a un disegno così complesso come anche quello di Alleanza democratica noi usciamo da questo dalla vita del partito tradizionale portandosi dietro una scuola e una capacità di intervenire sui problemi che forse non ci rendiamo nemmeno conto quanto è è ampia rispetto alla media del personale politico che si propone anche come nuovo
E questa è una cosa che deve invogliare repubblicani entrano in questa esperienza
E chiudo davvero dicendo che chiederei As al segretario reggente o a chi lo voglia fare innescato diverso vi dico che vorrei fare io di presentare una mozione in cui sia chiaro il discorso dell'adesione
Le modalità di adesione evidentemente dovranno essere valutate dal partito
E la struttura del partito dovrà essere adeguata alle scelte che verranno fatte dal partito senza andare come si dice dalle mie parti col cappello in mano da nessuna parte e quindi senza andare col capo chino da nessuna parte quindi con grande dignità
E quindi di fatto poi tracciare la strada che dovrà essere quello del prossimo futuro per il discorso del segretario reggente io chiederei all'amico potete rimanere
Sino al prossimo congresso come segretario reggente al congresso se vorremo eleggeremo un nuovo segretario e mi auguro che nel toto La Malfa possessioni condizioni o Fossati ha deciso di tornare tra di noi
Alla
Come alla parola l'amico Bruno Visentini
Cari amici
Questo
Questo lo accantoniamo
Io ho trenta euro
E spero di riuscire ad essere
Molto schematico quindi senza
Inevitabilmente senza più passaggi
Esplicativi e logistici
Per rispettare
Dove vi sarà dei interventi e anche perché credo che si è inutile dei miliardari
Venire a fare qui dell'oratoria
Qui dobbiamo dirci alcune cose non fare dell'oratoria
Anche la storia non serve molto
La situazione italiana
E nuova e diversa
Non occorre che ce lo ripetiamo in tono altisonante o tante volte
Una situazione che vede nel Paese
La crisi gravissima e quasi la scomparsa alle ultime elezioni amministrative poi vedremo in seguito
Ma certamente una crisi profonda
Che lo porta a cambiare numericamente e poi il mente anche nelle sue manifestazioni politiche vedremo il partito socialista
E che vede la democrazia cristiana di scendere
Non dico da quel quarantanove per cento che aveva avuto nel quarantotto perché la sua forza poi avrà sul trentotto quaranta per cento giaceva fissato nell'ottantatré il collo al trentadue trentatré al trenta poi aveva ripreso sostanzialmente un cedimento
Importante e soprattutto come qui anche è stato un rilevato oramai
La mancanza di sostanza
Della unità politica dei cattolici come del resto la stessa uscita disegni conferma e in precedenza all'uscita
Di altre di Orlando
E le stesse posizioni più cauto e poi vedremo le prossime elezioni politiche ma che ha preso la Conferenza episcopale che alcuni vescovi importanti
E di alto livello anche cultuale vanno prendendo nelle alcune diocesi italiane beh questo è talmente nuovo questo no no non comporta non si torna indietro di questo questa è la situazione nuova
Non dico che si riparta da zero ovviamente
Ma c'è una situazione che completamente mutata e nuova della quale noi ci siamo resi conto tempestivamente
L'abbiamo in un certo senso anche per quanto riguarda la questione delle rapporti fra partiti di Governo Parlamento da molti anni fatta presente fosse avendo il torto di dirlo e poi di non condurre un'azione paziente politica come la politica che richiede ma comunque a questo nuovo l'abbiamo visto ci siamo preparati ne prendiamo atto anche coloro che così ne hanno dubitato che lo svolgimento fosse in questo senso oggi non c'è che da prenderne atto quindi è inutile che ci facciamo così tante ma è storico tanti insegnamenti ottante
Reminiscenze storiche è tutto nuovo ed è nuovo anche il PDS
E il PDS ha dovuto cambiar nome e perché doveva così aveva qualche vergogna dietro le spalle storicamente le vergogna dello stalinismo dei rapporti tra il Partito Comunista Italiano vestali
Togliatti ha dei meriti nella vita politica italiana certamente cioè di aver mantenuto il Partito comunista nella Costituzione e quindi di averne fatto un partito nell'ambito della democrazia
Ma i suoi precedenti nei suoi soggiorni a Mosca
Beh vanno un po'di di altro tipo e doveva cambiar nome cambiando nome e cambiando sostanza tra alla ricerca di un contenuto democratico
Ora di Kale un nuovo radicale vedremo che cosa verrà fuori programmaticamente
Perché quello che io avviso anche importante molti commentatori politici
è che se fanno delle grandissime analisi finisse nel con grandi sottigliezze
Del sinistra che deve attivare il centro del centro che deve appoggiarsi alla sinistra
Verde delle varie possibili combinazioni di un elettorato che sembra che ciascuno poi considero disponibile secondo i popoli schemini o con le può poi confini che intenda mettere penso che qui il problema chiedo scusa se io tante volte se poi lo ripeto ma non ricordava che Giannino da ventotto a quelli che hanno parlato stamattina
E altri successivamente e il problema è di sapere cosa si vola alcune cose importante di fronte ai problemi
Tra i venti e non esagero e stavo per dire una parola più forte dei quali in questo nostro Paese si trova e si determineranno dei conflitti perché ci sono conflitti di interessi categorie sociali che devono o non devono pagare il costo di certi provvedimenti
E il risanamento finanziario dello Stato non è maniacale questo mio richiamo continuo che è il presupposto anche del risanamento economico non si risana l'economia del Paese che è in crisi
Se non si risana la finanza pubblica è chi pagava
Il costo di questo risanamento è si è fatta di scelte avverrà e in vent'anni mantenendo però vent'anni l'economia italiana depressa o avverrà in qualche altro modo che come diceva Giannino e lo ringrazio della menzione che faceva di Namibia
Che si potrà comunicava il giorno dopo che lo si è fatto che cosa deve essere
In modo da fare un intervento vi sanatorio che poi con il poeta e consenta lo sviluppo successivo
Beh questi sono temi di tale grande portata in cui le forze politiche in democrazia non più ideologizzate non più i comunisti come comunisti che rispondono a Mosca uno uno a Mosca o o a un'ideologia ne ho marxista non più il mondo cattolico ma che le forze politiche che concretamente dovranno prevale in una situazione poi e poi chiudo questa parte italiana di un'economia che si va a detrimento che il Paese si parte industrializzati il Paese perde la sua forza industriale
E quando qualcuno di noi io ho sempre ho detto le privatizzazioni ma è chiaro che noi vogliamo le privatizzazioni panettoni se si può ben hanno privatizzati gli eroi avanti ieri
Ma
è difficile pensare che entità come la siderurgia con tutta la massa di investimenti che ha sopra possa venire privatizzata con le perdite che è a e son delle decisioni grosse fondamentali da prendere è possibile chiuderla è possibile rinunciare a queste decine di migliaia di miliardi centinaia di investimenti ecco il settore non so delle linee di navigazione
Beh quello è più semplice non ha non ha fosse di impiego
Pelù può essere probabilmente c'è tutto ma noi stiamo vedendo invece il mondo può imbarco che va crollando
Ed era facile prevederlo ma se si vuol vedeva i problemi bastava conoscere qualche cosa e quello che è avvenuto al secondo gruppo finanziario industriale italiano che sta andando in mano pubblica attraverso i controlli delle banche pubbliche altroché privatizzazioni beh ci sono altri gruppi importanti che stanno in crisi
E questi sono i problemi di fronte ai quali e non restano impuniti perché finché lo Stato assorbe ogni anno centocinquanta o centosessanta mila miliardi del risparmio nazionale altro che privatizzazioni non c'è spazio per niente
Non esiste la bossa nova esistono le banche in Italia
Non voglio andar su fatti tecnici ma in Italia
Ogni cittadino mette in banca mette in banca cioè il risparmio raccolto dalle banche i depositi conti correnti bancari sono quasi un quarto
Quasi un quarto tra un terzo e un quarto di quello che in Germania
Ed è un terzo di quello che in Francia
Perché ebbe nome mica che gli italiani risparmiano meno risparmi uno dei più ma perché lo Stato si assorbe l'unico il disavanzo e contro i l'emissione dei suoi titoli
Metà di quello e oltre la metà di quello che avviene ogni anno risparmiato e quindi non c'è flusso attraverso il sistema bancario al sistema industriale e via discorrendo
Questi sono i problemi sui quali alcune scelte o le scelte fondamentali devono porsi e noi non passa così epidemia che rimedi siamo tutti non su quelle che sono gli equilibrismi tra un po'di sinistra che deve conquistare i cento proprio le maggioranze che pure sono così importanti per la politica si fa anche sui voti
Ma su quello che è una rimeditazione della funzione delle forze politiche e dei loro contenuti cioè degli impegni che assumono e detto questo guado
Per schema a quello che sono i problemi che la relazione di Boggi che ringrazio vivissima avente dalla relazione che ha fatto e per l'impegno che ha avuto con successo in tutti questi mesi Boggi che evidentemente deve rimanere a svolgere le sue funzioni noi dobbiamo essergli molto grati di questo sacrificio
Oggi
Cosa ha condotto in questi mesi e qual è il problema politico che si pone al Consiglio nazionale
è la riaffermazione
Della funzione e dell'esistenza del partito
Come può posizione politica e come forza culturale Sesame di sale su questi problemi e non semplicemente sulle statistiche elettorali che pure sono importanti
O sei possibili salva saggi personali alle prossime elezioni che sono assai meno importante
E se il partito ci dice Boggi e io ne sono sempre stato convinse esimo
Anche al congresso ricavava l'onestamente riaffermato il partito deve continuare a esistere più che mai ha una ragione proprio nel momento in cui il nuovo delle altre forze politiche del panorama italiano si presenta scompaiono i socialisti
Entra in crisi e l'unità politica dei cattolici entrò in crisi la Democrazia Cristiana ebbe altre forze
Che esistono e che non hanno ragione di essere in crisi come il Partito repubblicano ma che hanno ragione di rivendicare la loro storia anche recente oltre che la storia più vecchia
E che hanno ragione di rivendicare i loro ideali i loro programmi politici e la loro capacità di vedere i problemi e di fare delle proposizioni nei vari settori in cui si pone io ne ho accennato a due ma basterebbe non non sto andava in tutto il resto che va rinnovato in Italia che va affrontato
Dai problemi tributargli ai problemi della previdenza alla sanità tutto in sospeso che Michele può posizioni su una base di concezione ideale
Che è quella che del resto anche Boggi ci indicava
Una concezione ideale o politica che sia che è ben lontana secondo me e credo secondo noi da un esasperato individualismo è un'indifferenza dello Stato
E lo Stato ha una funzione fondamentale non solo nel sorreggeva i più deboli ma nel determinare il progresso di tutto il Paese
Noi qui abbiamo un Paese poi ritornerò e non perdo il filo dove c'è ancora una grande ricchezza individuale
Un notevole benessere di molte categorie e una domanda e povertà dello Stato questo è un Paese ricco con lo stato povero
Il che ci porta ha portato tutto il Paese a diventare povero
Perché lo stesso programma se si può chiamare tale di Alleanza democratica per quei folli che sono state distribuite parlava di necessità di grandi investimenti dello Stato ed è così oggi senza grandi investimenti pubblici un Paese non va avanti quando si vedevo l'altro giorno con una certa commozione alla televisione il primo treno che passava sotto la Manica
E si sentiva che tra un anno tra un anno e mezzo a regime in cinquantotto sei minuti un cinquantacinque minuti
La gente andrà da Parigi a Londra passando sotto la Manica che la manica non è una cosa e io ricordavo così ancora quella guerra da giovanissimo subito dopo la guerra la traversata quando si arrivava a Calais e poi ci si imbarcava tutte le signore che vomitavano sì ma aveva mosso la nebbia che delle volte impediva dei Vitra versava e si stava fermi a Calais perché era venuta la nebbia
Allora ci raccontavano quella battuta direi un comunicato dell'Ammiragliato del mille novecentodue il Novecento e tre che in una giornata di grande nebbia aveva detto la manica è chiusa la nebbia impedisce la navigazione
Il continente e distaccato isola e il continente è isolato
Perché c'era solo il Regno Unito che conta
Oggi si va e noi non riusciamo a collegare la Sicilia quel continente son due chilometri se non sbaglio
O qualche cosa di simile non parliamo tutte le nostre strutture pubblici servizi tutto quello che si richiede in un Paese moderno di intervento collettivo altro che di esasperato individualismo
In Italia manca proprio il senso della gestione del pubblico cioè de della gestione del collettivo ma vengo
Noi riaffermiamo e Boggi nella sua gestione continuando a riaffermato la necessità dell'esistenza e del potenziamento e della continuità del partito repubblicano
Rapporti con altre forze che i rapporti con altre forze nel nuovo che si instaura anche legislativamente
Per l'elezione al Parlamento
è chiaro che sono indispensabili con la proporzionale le aggregazioni avvenivano dopo le elezioni in Parlamento o eventualmente nelle maggioranze governative per chi partecipava voleva partecipare alle maggioranze governative
Con le nuove leggi elettorali dell'aggregazione devono avvenire prima
Da questo anche se fosse rimasta da proporzionale io credo che una soglia minima doveva venire opposta di tipo tedesco
Oggi le aggregazioni e sono indispensabili anche per vedere le idee comune per discutere di questi idee per fare dei programmi per non essere isolati e rischiare di sbagliare in quanto isolati
E quindi Partito Repubblicano può e vere
Partecipare a delle intese più ampie
Deve aggregarsi con qualcuno ma come Partito Repubblicano poi il tempo per farsele queste aggregazioni possano comportare al la scomparsa strutturale e politica delle forze che vi aderiscono
L'onorevole Mario Segni e sta facendo il suo partito
Di quelli che va facendo assume viso a vicenza o non so dove ma sono delle sezioni di partito da questi due pubblicani stessi in tempi lontani chiamiamo nei circoli del loro sezioni
Quindi giustissimo segni anzi speriamo che abbia successo e che attiri molto del mondo cattolico fa facendo la sua struttura partitica noi o di movimento Peace cui cui girocolli con l'organizzazione con l'arresto
Ci siamo noi ci può essere altre è uniamo per ora in un'intesa di federativa o in un'intesa di comitato organizzativo queste varie forze riaffermando e anzi proprio in funzione di questo confermando la esistenza e la struttura ideale politica organizzativa eccetera eccetera del nostro partito questa è la linea che noi dobbiamo seguire questa che io ho sempre pensato proprio anche nel fatti nuovi che si stanno presentando
E io credo che si debbano porre dei limiti per esempio io escludo che in combinazione siffatta in questo tipo di aggregazione possa avere una ragione di esserci il PDS
Ma il PDS nome sì nonna collegabile con queste forze qui
Non è ancora Kabila non santo per la sua storia che oramai son cose superava asse o che devono essere superate che spezza dei siti superare ma per le sue strutture per la sua importanza
Di lei per la sua tradizione egemonica anche che ha avuto e quindi poi successivamente ci potranno essere aggregazioni o intese elettorali
E le intese elettorali credo non vadano in nessun modo pregiudizialmente respinte io credo che i nostri amici di Ancona abbiano fatto benissimo e il più tipico caso di una cosa cosa con una piccola però ha avuto successo
Ha portato un'elezione di un sindaco ad una nostra presenza amministrativo quello se lo dovevano vederlo localmente mi pare se lo sono visti bene
Ecco ma saranno intese elettorali
Dei singoli collegi o anche di carattere nazionale ma non vedo in nessun modo devo dire che il PDS possano partecipare alla Alleanza democratica se vogliamo così chiamarla e io non ho niente in contrario che là si richiami come tale
Quindi la forza politica del partito partecipa con il movimento dei cattolici con il Movimento Popolare dissente con altre forze che si vadano a costituire anche con personalità che non appartengono a nessuna struttura politica e che vengono a partecipare a questa nuova figura politica ecco questa è la linea che che che è stata seguita
Con Boggi io veggente segretario in questi mesi con l'appoggio della direzione
C'è stata una risoluzione della direzione su proposta di Boggi mi pare ancora due mesi fa in questo senso noi non dobbiamo che a mio parere che seguire questa linea
Impegnandoci
E impegnandoci anche contro freddezza se occorre siamo tutti abbastanza passionali ma su quelli che sono poi chiudo da come ho cominciato quelli che sono i grandi problemi di fronte ai quali il Paese si trova noi stiamo arretrando in Europa
L'Europa sta subendo una gravissima crisi
Anche perché essi vanno determinando dei conflitti fra la Germania e la Francia che ha molte ragioni che non sto qui a dire
Perché c'è una tendenza francese che va combattuta radicalmente
A fare un protezionismo europeo in confronto agli Stati Uniti d'America e noi dobbiamo essere d'accordo ad impedire questo può tensioni indoeuropeo legge il governo attuale francese vuole
E che la Germania giustamente respinge
E poi la situazione di crisi economica evidentemente non facilita noi siamo uno dei punti più deboli dell'Europa
E la migliore politica europea che possiamo fare essendo convinti europeisti e federalisti europei per quanto mi riguarda una buona politica interni in Italia abbiamo cioè il economica e politica interna in Italia abbiamo questa straordinaria vicenda
Di un Paese che ha un'evoluzione politica completamente verso qualche cosa che era inimmaginabile pontico dieci anni fa mamma ma ancora meno
La situazione è completamente nuova ed il Paese è passato dal centrismo al centrosinistra
è stato non dico del tutto indolore in quegli anni noi abbiamo pure perduto notevolmente voti poi gli abbiamo successivamente recuperati
Chiesta se alcune torinese il illiberali che si erano posti fuori ma in definitiva è stato un'evoluzione così abbastanza indolore dovevo o non troppo dolorosa
Questa evoluzione nuova che il Paese sta avendo questa è molto più difficile perché la crisi della grande democrazia cristiana e del Partito socialista che aveva preso le posizioni o che voleva prendere di centralità ottico egemonia con la Democrazia Cristiana che tutti conosciamo
In questa situazione così nuova che noi salutiamo con gioia che noi salutiamo nel modo più entusiastico perché libera la forza del Paese quali saranno le forze che avesse vanno quali saranno le forze che riusciranno a superare la crisi quali saranno quelle che non saranno solo dei fatti momentanei elettorali ma che o si normalizza no o scompaiono ecco noi abbiamo il solo o il fondamentale problema
Di resistere e di essere noi stessi con quello che sappiamo fare col nostro cervello con la nostra passione col nostro impegno politico unendo ci rimanendo uniti sapendo e volendo unirci con altre forze vicine a noi e continuando questa nostra battaglia
Nella quale ringrazio ancora Boggi di essere la persona che leggendo la segreteria la sta guidando classe
La parola l'onorevole Poggiolini
Cari amici
Io vorrei parlare a lungo questo Consiglio nazionale
Perché è un momento nel quale
Tutti abbiamo vuol dire desiderio di parlare di esprimerci
Di confidare fra di noi fra gli ha nell'ambito del nostro partito
Le nostre crisi le nostre sofferenze le nostre difficoltà
Però al tempo non c'è anche perché voglio sentire chi parlerà dopo di me domande
Ma noi dobbiamo
Partire dalla considerazione
Che c'è in questo Consiglio nazionale nel partito in questo momento uno scoramento
Uno scoramento è una crisi che è palpabile
Io credo che nelle grandi città come nelle piccoli centri come nelle sezioni
Noi abbiamo una situazione di disorientamento
Che dipende da due aspetti
Della nostra vita politica
Uno è la crisi
Che riguarda gli aspetti giudiziari che hanno colpito anche il nostro partito che hanno profondamente addolorato i nostri quadri
L'altro è la confusione sulla linea politica parli fra che noi andiamo portando avanti
E che ancora non è chiarita come risulta fra l'altro dal dibattito che si è svolto fino a questo momento sul primo punto la questione giudiziaria non entro sono d'accordo con quello che ha detto Bocci
Io chiedo scusa ma questo è difficile parlare dopo Visentini però anche io vorrei poter esprimere le mie opinioni con l'attenzione anche della dico chi si trova occasionalmente credo al tavolo della Presidenza
Quando si dice alle sezioni del partito dei piccoli centri che bisogna correre verso l'Alleanza Democratica avvengono due fatti
O il segretario dalla sezione si fa promotore dell'Alleanza democratica che allora la sezione si praticamente si chiude l'edera finisce in soffitta
Oppure se sono altri a promuovere Alleanza democratica l'Alleanza democratica il segretario di sezione si sente frustrato
E le sue frustrazioni vengono portate anche qui come voi avete sentito frustrazioni che coinvolgono arrivano a chiedere le dimissioni
Della direzione e coinvolgere in pieno la direzione qualcuno ha criticato i gruppi parlamentari io parlerò dopo anche un attimo del gruppo parlamentare
Se questa è la situazione
Qual è
La soluzione del problema
Del collocamento in aggregazioni più vaste del partito repubblicano
Perché vedete noi non ci dobbiamo nascondere
Che il problema vero che abbiamo di fronte il problema concreto è che e quindi due giorni fa abbiamo approvato alla Camera sta passando al Senato e già approvato
Una nuova legge elettorale la quale prevede il sistema maggioritario c'è un sistema che per dare un deputato o un senatore ha bisogno di una maggioranza del venticinque trenta per cento si presume
Venticinque trenta per cento a parte l'acqua la parte proporzionale
Ecco si parla molto di queste cose
Si ha quasi l'impressione che i partiti politici stiano diventando una sorta di studi di calcolo su elettorale si dimentico non dico le ideologie che sono andate in cantina ma anche gli stessi ideali dei partiti
Questo è sbagliato ma non c'è dubbio che noi dobbiamo fare i conti col fatto che di qui in avanti per avere una rappresentanza in Parlamento occorre aggregarsi con qualcuno che ha proprio Rita derivare venticinque trenta per cento
Piccole cose ovvie ma non le ha dette nessuno anche se erano dietro le spalle di chi ha parlato fino adesso
E allora si parla dell'Alleanza democratica si parla del Patto di centro
Io sono convinto come gran parte del partito che questi tre ad Alleanza democratica sia una grande idea per noi che vada perseguita che va da sé il coralmente portata avanti
Ma ho dei nomi Ferrucci amici repubblicani che io voglio esporre in questo modo in questa occasione
Alla prima riunione dell'Alleanza Democratica Roma io ero entusiasta quasi commosso
C'era stato l'intervento di la Malfa c'era una prospettiva che uomini come la Malfa avrà avrebbero preso rapidamente il timore di questa alleanza
E cose poi sono andate diversamente e i problemi che ha creato Lalla dal la temporanea allontanamento di la Malfa al nostro partito li ha creati ancora più fortemente all'idea dell'Alleanza democratica l'Alleanza democratica senza vomito una massa e in crisi
Perché l'Alleanza democratica
Il verso l'Alleanza democratica quello che c'è quando si dice adesione all'Alleanza Democratica diceva Savoldi ma che cos'è l'Alleanza democratica non c'è è una cosa da creare se verso l'Alleanza democratica ma proprio questo verso l'Alleanza democratica a mio avviso è oggi l'ostacolo maggiore per la creazione dell'Alleanza democratica
Ripeto verso l'Alleanza democratica e a mio avviso uno degli ostacoli forte per andare verso Alleanza democratica perché perché questi personaggi che sono neo certo presiedo dai nostri due simpatici
E intelligenti uomini politici e sorridenti uomini politici che sono Ayala e bianco ma gli altri amici miei voi li avete mai sentiti io quanto sento parlare Adornato mi pare di sentire parlare un profeta e mi pare che da un momento all'altro un'aureola sicché essi sì sì poi si proietti dietro la sua nuca
Quando sento parlare Bordon lo Stato a parare Barbera persone anche intelligenti per carità ho l'impressione che si tratti dei personaggi che qualcuno da
L'alto en indicato ad essere gli uomini chiedono per sempre portare avanti aderire a queste persone no io dico mettiamoci insieme anche a queste persone che hanno avuto il merito di mettersi insieme di discutere di fare delle proposte
Cioè
A compari dignità sediamoci a un tavolo dove ci sia il partito repubblicano dove ci sia Segni dove ci sia se volete anche questo verso l'alleanza alza perché sembra che si stia costituendo con dei circoli ma sono cifre che sono in gran parte dei pubblicani per loro stessa ammissione si sta sgonfiando il partito repubblicano per creare il partito diverso l'alleanza non è questo che si vuole
Il partito con la sua forza con la sua organizzazione che è in crisi ma chiedeva ecco questo del resto il messaggio di questa così nazionale ricostituirsi in pieno con un obiettivi precisi si deve sedere in fretta amico Boggi in fretta
Al tavolo dove con pari dignità si devono sedere il Partito repubblicano
Questi diversa l'alleanza segni e anche altre aggregazioni altri gruppi di questa vasta aria inattesa di qualcuno che si trova di consensi che si trova tra la democrazia cristiana e il partito
E il PDS
Dice c'è qualcuno che vuole il Patto di centro
Ma che cos'è il patto di gente se il Patto di centro è un qualcosa che serve di supporto all'attuale democrazia cristiana credo che nessuno qui dentro ma neanche l'amico Castagnetti intenda questo se lo intende io non sono d'accordo
Ma eccetto che una affoga associazione un'alleanza chiamatela come volete che si collochi tra il PDS io sono d'accordo che Visentini che il PDS deve stare fuori poi l'alleanza se si devono fare si faranno come ad Ancona dopo
Ma il PDS deve stare fuori sempre di essere fuori da questa alleanza è l'alleanza si colloca tra il PDS e la democrazia cristiana
Ebbene un'alleanza di centro può avere lo stesso significato io non mi appassiona questo discorso
E devo dire la verità non mi appassiona neanche al discorso della critiche sono state fatte al gruppo parlamentare
Io non ho nessun titolo amici per difendere qui io non fare difese d'ufficio per l'unica anche perché io sono di quelli che non sia sa la mattina alle sette se l'uno di quelli che chiede se cerca di mantenere il più possibile la compattezza del partito del gruppo parlamentare
Non mi appassiona questa non non non sono al momento che si aggiusta questo tipo di critica al gruppo perché il gruppo repubblicano fra tutti i gruppi dei partiti minori che si sono andati sfasciando e in questo momento alla Camera dei deputati
E ancora un gruppo che sta insieme
Ed ancora un gruppo che soffre fortemente della
Difficoltà di trovare una linea politica
Io devo dirvi come deputato è ormai la terza legislatura
Che quando abbiamo dovuto discutere la legge elettorale Porta antichissimo dico tema dell'ed elettorale noi avevamo nel gruppo repubblicano non avevamo dietro le spalle nessuna decisione del partito perché la direzione non ha mai deciso qual era la nostra linea in per quanto riguardava la
La legge elettorale
E solo all'ultimo giorno dell'ultima ora una riunione del gruppo a impostato una linea peraltro non condivisa da tutti
Il gruppo repubblicano soffre della sofferenza che soffrono le sezioni che soffrono gli iscritti che soffre e non lo so farmi quadri
Quando avremo una linea precisa indicata chiara come quella che mi pare che faticosamente ma sta venendo fuori anche da questo Consiglio nazionale
Allora ecco che anche il partito anche il gruppo avrà più preciso avrà una vigna più chiara e certamente non si potranno lamentare
Si potranno fare le critiche che sono state fatte
Ecco verso l'Alleanza democratica non vuole partiti
Ha le sue regole al suo marchio
E dice se volete venire dovete venire da noi cappello in mano senza cappello in mano
Dovete accettare le nostre regole che issati stanno preparando e dovette se volete il nostro marchio perché noi l'abbiamo depositato dal notaio io dico noi dobbiamo respingere questa impostazione
E formare da subito l'Alleanza democratica con pari dignità
Se poi il marchio non ce lo vogliono dare se poi le regole le vogliono mettere i loro ebbene allora noi possiamo inventare qualcos'altro perché non è scritto da nessuna parte c'è un può essersi partito Democrazia o il partito democratico europeo di cui si parlava Giorgio la Malfa possiamo anche inventarsi qualcosa di diverso recuperiamo la nostra dignità Mixer pubblicare e teniamo saldo il partito
Io credo che
Dovremo fare i conti ben presto siccome siamo un partito politico quasi finito presidente
Sta per finire
Dobbiamo fare i conti con i problemi del Paese il debito pubblico chi pagherà il costo diceva qualcuno di questo risanamento come lo si farà
Lo stato assistenziale come si comporterà il PDS quando lo Stato assistenziale sarà messo in discussione politica estera si comporta sempre come prima il PDS
E la politica dei redditi quando viene applicata ai contratti l'opposizione repubblicana su queste cose a un certo punto si sposi con tre Rau si scontrerà con le altre forze politiche
E allora io dico che abbiamo bisogno di prendere alcune semplici decisioni primo il partito non solo non va sciolto ma ma recuperato e potenziato
Secondo il partito da solo non può far nulla con sul piano politico con l'attuale sistema elettorale quindi il partito deve cercare aggregazioni con altre forze politiche
Terzo
Il partito deve prendere iniziative
Che risolvono il problema della legittimazione dicevo prima che verso l'alleanza e forse un ostacolo
Dobbiamo darci delle regole
Un modo per legittimare una forza politica e per creare un fatto irreversibile io l'ho già detto più volte anche in direzione è quello di dar vita immediatamente dopo il primo contratto contatto e quindi anche contratto politico con queste altre forze da Romiti nettamente in Parlamento ad un gruppo parlamentare di Alleanza democratica
Un gruppo parlamentare non intergruppo un gruppo parlamentare
E per fare tutte queste cose occorre non commettere l'errore ammessi non commettere l'errore
Dello sfascio psicologico organizzativo e politico del partito repubblicano noi abbiamo questo strumento è uno strumento che ci concilia con la nostra storia con le nostre battaglie ma è uno strumento ancora di grande validità lo scoramento che c'ha preso le difficoltà che abbiamo avuto di ogni genere anche certe così errori anche che sono stati fatti nell'entusiasmo verso questa alleanza democratica c'hanno portato in crisi il partito
Dobbiamo recuperare il partito per andare con la nostra forza con la nostra visita dignità verso l'alleanza che noi vogliamo
Alla parola l'amica il bar Betti dopo di lei parlerà all'amico Giorgio la Malfa
Grazie Martini
Sanno
Contenta di aver ascoltato quasi integralmente gli interventi degli amici fin dalla giornata di ieri
E sono altrettanto soddisfatta nel sentire che il tonno
Degli interventi a questo Consiglio nazionale sta cominciando ad essere più caldo
Certamente più intenso e diventa anche dei contenuti più pertinente a quelli che sono i temi che in questo Consiglio nazionale debbono essere dibattuti ed affrontati
Ero abbastanza preoccupata nel sentire anche sulla pelle oltre che intellettualmente un'atmosfera decisamente depressa
Quasi da partito in liquidazione
Quasi da partito che comunque accettava supinamente un lento declino dovuto a fatti più o meno contingenti
Mi fa piacere che invece gli amici abbiamo testimoniato nei loro interventi pur se DiVersi pur se diversi per angolazione per motivazione politica per disegno anche politico
Ci sia appunto innesti una vitalità ancora
Forte politicamente intensa legata al partito e soprattutto intimamente convinta che questo partito
Non può morire non deve sciogliersi ma il dovere di portare tutto se spesso nel nuovo in quel nuovo in cui abbiamo creduto e per il quale abbiamo fatto a Carrara un congresso che è stato effettivamente un trionfo del partito repubblicano un trionfo della segreteria di Giorgio la Malfa per la linea politica che questa segreteria ha rappresentato per i repubblicani e per il Paese
Noi
Noi siamo qui oggi certamente amareggiati non possiamo dire di essere allegri vero
Ma dobbiamo anche riscoprire all'interno di questa amarezza
Che è una battaglia che è cominciata non può essere oggi una resa né agli elementi contingenti ai fattori che oggi appunto ci pensano addosso comunque e di cui portiamo responsabilità individuali ma cari amici politicamente collettive
Nessuno si sogni di scaricare responsabilità politiche che riguardano in particolare il finanziamento del partito solo persone o sulla segreteria perché tutti sappiamo in questi anni come sono andate le cose e se siamo convinti come siamo convinti e come dobbiamo essere convinti perché la storia ce lo dimostra con i fatti
In quanto è stato Giorgio la Malfa a portare il partito repubblicano e fuori dal governo
Fuori dal governo Andreotti e quindi allontanandolo decisamente dalla Democrazia cristiana al Palio socialista noi dobbiamo essere convinti oggi
Che queste responsabilità politiche non si possono addebitare né a persone
Tanto meno la segreteria nazionale ma sono responsabilità che noi dobbiamo assumerci tua dignità
Senza piaggeria e senza manicheismi come Partito Repubblicano dicendo all'opinione pubblica come sono andati i fatti in questi anni
Perché è quella legge una legge iniqua che va superata perché il partito è oggi deve affrontare la situazione stringendo i denti con dignità non abbiamo nulla da nascondere
Ci sono dei fatti sui quali la magistratura farà luce
Ci saranno le persone che probabilmente dovranno pagare qualcosa per responsabilità che sono responsabilità di questo livello non siamo compromessi nel sistema Tangentopoli c'era ha detto il segretario nazionale le crediamo perché infatti oltre che la sua persona cielo garantiscono e allora cari amici ecco i piagnistei
Qui solleviamo la testa con dignità chiediamo alla segreteria di essere a pieno titolo una segreteria perché effettivamente aveva ragione Danilo Poggiolini nel momento in cui diceva Alleanza democratica nasce zoppa senza Giorgio la Malfa
Scusatemi se insisto su questo io insisto perché su questa storia del nuovo di Alleanza democratica
Ci sono tante intelligenze leali
Tante intelligenze trasparenti che lavorano effettivamente per il nuovo e per portare il partito fuori dalle secche di uno sbarramento al quattro cinque per cento
Per destinare il partito ha le sue idee a continuare a vivere nella storia del nostro Paese nella storia della nostra democrazia
Ma ci sono anche tanti pescecani lasciatemelo dire che lavorano contro il partito facendo Alleanza democratica contro il partito è questa pare enunciato varie non ce l'ho con parte allora che fa l'alleanza che è alla testa di questo movimento del nuovo che ha tutta la mia simpatia è tutto il mi appare Gio Vardanega è evidente che cosa succede nelle periferie datare ideale a verificare chi sono gli elementi che fanno in periferia spesso un'alleanza democratica contro il partito e mentre qui si dice
Che si vuol portare tutto il partito del luogo nell'Alleanza democratica c'è invece chi comincia a discriminare chi comincia a fare in modo che giustamente qualcuno prima diceva ci siano buoni e cattivi
Gente tollerabile no è gente intollerabili secondo quali parametri lo lascio a voi giudicare
C'è gente che dice che il partito ha liquidato
C'è gente che propone in periferia l'autoscioglimento o quanto meno l'auto sospensioni addirittura pensate un po'
Ci si immagina anche questo contro la linea del nazionale che non si è capito che cosa c'abbiano poi da ridire se hanno capito bene quale è stata e qual è la linea del nazionale dal congresso di Carrara il poema direi di più dall'uscita dal governo Andreotti poi sai che noi abbiamo decretato una linea politica del partito che significava andare verso un partito democratico europeo io non me lo scordo
Io sono rientrata nell'agone politico per Giorgio a Malta per la sua trasparenza per il suo coraggio Catania che ha fatto
Coffa do la mia battaglia sono l'unica donna in Parlamento ha non a caso amici repubblicani per chiedere l'Elia vede c'è sangue repubblicane c'è tutta una storia con la capacità repubblicana di fare le guerre le note anche all'arma bianca
Quanto a quella partitocrazia cari amici contro la quale molti si scambiano ma per la verità poi nessuno fa molto a farsi da poco e niente
Perché la partitocrazia c'è anche nel nostro partito perché certe persone che sono nel nostro partito dovrebbero stare da un'altra parte
E allora
A questo punto se è vero questo e se è vero che la linea esiste e qualcuno è miope non vuol vedere la dobbiamo anche sapere dove andiamo
Sappiamo benissimo qual è un futuro che sia stato chiarito con intelligenza con lungimiranza con capacità politica da vero leader da Giorgio la Malfa in quel momento muoviamoci verso questo Partito democratico
Si chiamerà Alleanza io non lo so io mi auguro comunque che ci si possa andare con un patto federativo perché non vorrei mai
E non vorrei mai lo dico sottolineando che il Partito repubblicano con la sua storia gloriosa ancora non del tutto attuata nei principi che la sostanziano che sono i principi della solidarietà
I principi della cooperazione i principi della democrazia della valorizzazione dell'uomo non sono stati ancora tutti attuati abbiamo appena tanto da spendere di questo patrimonio e lo dobbiamo spendere lo dobbiamo comunicare ai giovani portiamolo pure nell'Alleanza democratica ce n'è bisogno
Ce n'è bisogno cari amici perché io sono stato una volta sentire Alleanza democratica e mi sono un po'spaventata
Della pochezza di quello che ha un contenuto di politica economica di quello che ha un contenuto di politica sociale e ho detto dentro di me quei cinque Arena tempra dei repubblicani la loro storia rinnovamento culturale la loro allievi è riuscito e questo è quello che manca oggi effettivamente purtroppo e allora ben venga la scelta scusami quartieri danni tre secondi anche perché mai fregato la precedenza
Quindi
Ben venga la scelta di portare il partito tutto ben venga questa scelta ma decidiamo ha detto bene un amico prima esca da questo Consiglio nazionale un documento di chiarezza
E con questa chiarezza muoviamoci sia al centro che alla periferia
Per portare il partito tutto in questo nuovo che non deve essere un nuovo camuffato ma deve essere un nuovo vero
Un uomo che si rimbocca le maniche di fronte ai problemi del Paese per affrontare questi problemi perché cari amici c'è una questione morale c'è una questione politica ma c'è alle porte è già cominciata una questione sociale che noi dovremmo guardare con occhi diversi
Io scendo a risolvere possibilmente con le nostre capacità la nostra intelligenza quello che è il problema tra capitalismo all'americana per dirla alla reaganiano la thatcheriana e quello che è un capitalismo renano una terza via che io dico non è nuova è l'aria mazziniana la via che salvaguarda tutti i diritti del progresso i diritti della civiltà e diritti dell'industrializzazione con i diritti
E soprattutto con i diritti dei più deboli su questa strada e la sfida una sfida dura diceva cane Visentini chi pagherà i costi
Chi pagherà i costi di questa sfida certamente il Partito repubblicano non sarà il partito che decreterà che queste cose dovranno pagare i più deboli non dovrà essere il partito che penalizzerà ancora una volta la scuola la sanità e cioè i grandi diritti civili questi grandi dividi per i quali dovrà tornare a battersi con una nuova grinta e novembre con quell'auto spesso ore ormai così risicato
E io sto sentendo in questa assise
Ma con un nuovo coraggio che ci tiene anche da quella linea politica che dicevo è stata tracciata
Chi ha Rita che noi dobbiamo seguire chiediamo soprattutto il dovere di seguire tanto al centro come in periferia con coraggio un'ultima cosa anch'io devo dirla come fatto Poggiolini rispetto al gruppo parlamentare
Sul all'amico Ferrara vertici giudice
Che è sempre una persona grande intelligente voglio dire che non venga a dare lezioni d'intolleranza proprio Luigi lasciamo che ciascuno faccia la sua esperienza che queste esperienze possono essere anche contraddittori in un momento come questo ha poca importanza
è importante che il partito sia vivo anche nei cervelli che non ci sia un'erogazione che non ci sia appiattimento che ci sia discussione perché io credo come credo
Enrico Castelli addizionati con repubblicano e leale fino in fondo e saprà trovare il modo per dialogare con gli altri repubblicani accantonare la via giusta
E io credo appunto che sia la via tracciata dal nostro segretario
Ultima cosa ringrazia l'amico Giorgio Bogi e anch'io lo prego di continuare di continuare almeno fino a quando sarà necessario in questa azione difficile divergente perché sono convinta appunto che ne ha tutte le qualità e soprattutto che lo fa in perfetta sintonia con il segretario nazionale Giorgio la Malfa grazie
Ha ora la parola
Ha ora la parola
L'amico Giorgio la Malfa
Chiave
Cari amici
Repubblica
Io spero di non parlare troppo Luca a lungo
Sono molti
Gli iscritti a parlare è giusto che il partito
Consiglio nazionale abbia tutto lo spazio necessario
Naturalmente in ragione delle responsabilità che ho avuto
In qualche modo
Desidero
Cogliere questa occasione
Per un certo venti conto
Dell'azione politica
Che ho svolto ed anche per
Dire come io credo si debba
Orientare il nostro
Il nostro partito nelle nei prossimi mesi in rapporto ai complessi problemi del nostro Paese
In questi mesi di riflessione serio
Ho avuto
Ho potuto ripercorrere con una certa astensione fuori dalla mischia quotidiana
Quelle che sono stato lo sviluppo delle vicende politiche sociali
Dell'Italia degli ultimi anni
E vederlo in prospettiva
Così che i risultati elettorali che abbiamo visto il giugno e quelli che vedremo in ottobre-novembre nelle prossime elezioni di Genova Venezia Roma Palermo e quelli che poi vedremo nelle prossime elezioni politiche del mille novecentonovantaquattro immagino
Secondo merci interpretano si possono interpretare meglio si guardando
Spingendo lo sguardo indietro negli ultimi dieci anni della nostra storia la storia del nostro Paese
E questo ci può anche spiegare fenomeni nuovi e inquietanti che alcuni molti amici hanno dedicato la loro attenzione come per esempio il fenomeno delle leghe
Cui parlerò affondo
In realtà da molto tempo
Dalla fine degli anni Settanta
Sicuramente in tutti gli anni Ottanta
Copa vanno sotto la cenere della situazione politica del Paese
I segnali di una rivolta del ceto medio
Italia
Di una rivolta del ceto medio che naturalmente
Si accompagnava i in un certo senso si aggiungeva
Alla tradizionale insoddisfazione dei ceti popolari del nostro Paese
Che tuttavia erano stati non so non rappresentavano una novità e che erano stati politicamente incanalati
Nell'intero dopoguerra
Tutta l'azione politica del movimento sindacale e del Partito Comunista Italiano
C'era quindi una protesta popolare insoddisfazione nel nord del Mezzogiorno che trova un'espressione politica
Cominciava a manifestarsi
All'inizio degli anni ottanta
Con manifestazioni s'separate disparate la potestà del ceto medio produttivo chiamiamolo così
I quaranta mila della FIAT
Guidati da Luigi la visione
Quelle marce volgari
Contro il fisco che partivano a Torino a metà degli anni ottanta
O magari
Per naturalmente quel che c'è alla nostra anima
In fondo calvinisti chiodi volgare della protesta fiscale che tuttavia qualche cosa che c'è nei grandi Paesi dell'Occidente democratico perché la difesa
Che cittadino fa del suo
Desiderio di pagare meno tasse possibile
O di a vere a fronte delle tasse che paga delle spese pubbliche dei servizi pubblici adeguati un qualcosa che ha un fondamento a un profondo fondamento di democrazia
Se d'altra parte il parlamenti democratici sono nati sulla questione delle tasse
O del diritto alla rappresentanza di fronte alle imposte vuol dire che la questione fiscale alcun fondamento nelle democrazie che naturalmente
A un certo punto è cominciata
Poi sono venuti
I Cobas della pubblica amministrazione magari dei dei dirigenti o degli strati intermedi della pubblica amministrazione
Ma naturalmente l'insoddisfazione dei malati dei pensionati
La cosa straordinaria
Tre amici repubblicani mi dispiace non ci sia in cui Spadolini
E che noi riuscimmo ad essere
Pur essendo a forza di governo e con grandi responsabilità di governo
Gli amici paese per una breve stagione
Gli interpreti di questa prima grande protesta del ceto medio italiano della borghesia che si presenta
Lo straordinario successo del Governo Spadolini che assomiglia dal punto di vista del risultato politico allora straordinaria successo di Enzo Bianco
Sindaco di campagna oggi rieletto proprio per la sua ah beh grandezza come sindaco di Catania in queste nuove elezioni fu quello di Spadolini e quella di bianco di essere capaci di essere governo ma anche i rappresentanti per la prima volta dopo molti anni dicono i ceti che cominciavano a dimostrare un senso di stanchezza di fronte altri al
Impossibilità di ottenere dalla vita politica del Paese dalla vita amministrativa una risposta ai problemi che si cominciavano a sentire manifesti
Perché non è esplosa
Di questa manifestazione di simpatia per i repubblicani tranne il fatto che a rischio leader dei quaranta mila venne a candidarsi e fu deputato repubblicano a metà degli anni Ottanta perché non è esplosa quella e perché è esplosa solo adesso
Naturalmente
Il discorso sarebbe lungo e lo faremo scriveremo metteremo per iscritto
C'era una stampa molto controllata
Non c'erano le televisioni private non c'erano le radio private devono ancora all'inizio per cui la capacità di espressione
Era filtrata naturalmente da una televisione che era a fare amente controllata
C'era un problema politico
Che c'era la questione internazionale che naturalmente faceva sì che
Il che
Ciò che disse Montanelli Conf con fiuto nel mille novecentosettantasei quando Montanelli disse
Mi turo il naso e il voto per la Democrazia cristiana aveva evidentemente sentito che nei suoi elettori che rappresentavano allora qualche milione di italiani dell'Italia settentrionale la misura era Giacomo ma nel mille novecentosettantasei
E che tuttavia c'erano condizioni politiche in condizioni di necessità che portavano la gente a dire va be'speriamo di riuscire
Noi abbiamo perso per l'occasione
Il comando lo dico senza alcuna polemica
Con molto dolore perché ci fu un ampio violentissima Emas a spron contrapposizione
Ma la vita politica sono
Con con Spadolini con Visentini sul problema Craxi sul governo Craxi
Da chi valutavo che quel governo avrebbe separato ulteriormente paesi
Non vedevo certo i fenomeni come dividono girati sulle prospettive a mente
Ma c'era nel partito
Molti che sentivano
Che la cifra vocale del governo Craxi era una cifra con la quale noi non potevamo e non potevamo ad essere invischiati
E che c'era nel Paese una rivolta morale che sarebbe cresciuta che era poi accompagnava questa nascente rivolta sociale e fiscale così questa specie di
Mi spiace quella il partito repubblicano la sua grande occasione
Di vincere nel sistema proporzionale
Clarice sbocco compere la barriera del cinque per cento del tre per cento arrivare alla cifra del dieci o del quindici per cento diventare no voi
Ha mica votare con la nostra storia
Quello che è la forza della lega
Con quella con la garanzia e la sicurezza
Se quel quindici per cento venti per cento dei voti forse delle mani dei rappresentanti della grande tradizione democratica del nostro Paese dal Risorgimento a oggi noi abbiamo perso
Tant'è vero che nel giro di un anno di due anni ci si squaglia o nelle mani quel grande successo straordinario perché non avemmo il coraggio in quel momento
Dire noi dobbiamo rompere con un sistema accettarlo
Una grande opera di normalizzazione
No dico guardate non c'è nessuna polemica Sokol presente non è una discussione serena che faccio non c'è nessuna perché le cose poi non ho non c'è nessuna possibilità di polemizzare col passato tenuti di cosa avremmo dovuto fare lo dico solo per comprendere
I governi di questi dieci anni sono stati senza forse che se ne rendessero pienamente conto ma Craxi che è un uomo intelligente se ne rendeva conto sono stati governi che hanno tentato di soffocare la rivolta sociale
Insorge
Sono stati i governi tanto è vero questo
Che hanno avuto due grandi direttive negli anni di Craxi e di Andreotti
Sono state due i grandi problemi che sono stati tenta affrontati
Il controllo dei mezzi di comunicazione di massa
Aiuto dato a Berlusconi nell'espandersi dalla storia dei meriti storici nell'aver creato attrice privata perché è lui che ha consentito la rivoluzione italiana ma il tentativo
Usare Berlusconi per chiudere il sistema della stampa la la salto della Mondadori la questione di Repubblica
è l'attacco ai magistrati
Voci della protesta
Ha potestà della borghesia del ceto medio potrà prendere la strada dalla stampa o della magistratura è in ciò che la magistratura sta facendo io vedo molto
Non so se la cosa faccia piacere
Ai magistrati che non abbiamo difeso molto e quindi dal posso anche accettare qualche rilievo
Io vedo un aspetto della rivolta della borghesia contro comprese
Qualche cosa che assomiglia a cose di cui scriveva Guido dorso
All'inizio degli anni
La mani molto pericolosi
Su quei magistrati più seri debbono meditare profondamente perché ha ragione l'amica mutava che qui c'è un pericolo molto grave nella vita italiana di una svolta a destra molto forte questo
è un'aliquota del ceto medio che può portare a queste condizioni
Ma se questo dovesse avvenire nessuno può dire che i repubblicani non hanno visto politicamente questi problemi nel corso di questi anni
Che è la loro battaglia allora
è molto più profonda amica portarla molto più profonda di quanto ancora oggi ne possiamo giudica
Che le preoccupazioni che ci hanno dominato in questi anni ma non molto al di là
Per difendere
Che già compito
Assai importante difendere quella che è la nostra storia di questo grande partito repubblicano
è molto attiva
Partito repubblicano in qualche misura abbiamo pensato e tutto Capin sia
Di poterlo sacrificale
Non vedo volentieri quando io ho detto a Carrara
Dobbiamo camminare verso un'alleanza più gravi
Non è che io veda molto volentieri l'idea di andare verso alle antenne nelle quali sistemi veri con la forte caratterizzazione che abbiamo ci siamo sforzati di dare al nostro movimento politico
Non è che io veda con piacere non è che io senta con rispetto assoluto che io chi ha un pensiero religioso non è che io mi senta proprio a mio agio a fianco dei cattolici io non sono per l'aborto
Per la per la vi è divieto dell'aborto io sono perno
Affrontare questi problemi
Ah mi rendo conto
Per le necessità più vasto del nostro paese dell'estate la vita democratica italiana
Quelli della necessità che la forza politica che noi abbiamo costruito e alla quale siamo attaccati profondamente a chi ha la capacità di servire a difendere gli interessi generali del nostro Paese
E quindi rafforzare una vita democratica debole asfittica tutto questo non lo abbiamo fatto fosse non ce ne siamo resi conto
Quindi è stato in dieci anni
Perché sono stati presidenti del Consiglio a turno Craxi e Andreotti
A tempi da tutto quello che si vecchio sistema poteva mettere in campo le maggiori forze della difesa
Essi
Hanno cercato con la forza con le capacità politiche che avevano inerti costruito di ricostruire un sistema politico che gli andava accumulando in mano
Hanno fatto con la durezza con la violenza l'hanno fatto con colleghi tentativo di forzare
E non scoppiasse una rivolta sociale del ceto medio del nostro Paese impedire al magistrato di parlare di chiudere i giornali hanno potuto farcela fino a quando
Nel mille novecentottantanove mille novecentottantanove caduto il comunismo
A lei la disgrazia di questa classe dirigente
Nel tentativo disperato di tenere la pentola il coperchio su una pentola che stava esplodendo è stata la fine del comunismo
è la fine del comunismo
Vengono date in un Consiglio nazionale
Io cercavo disperatamente tenere buoni rapporti con i socialisti
Ottantanove
Anche perché tutti mi dicevano isolato il partito che è un disastro insomma
Quanti errori ha fatto in questi anni come isolato il partito dalle altre forze politiche
E se dove siamo salvi oggi è perché la gente dice a un po'diversi
Forse non abbastanza forse non abbastanza l'abbiamo isolato
Ma certo com'era ostico perché non discuteva mai non è così difficile intrattenere per segretario della DC otto nel presentare il Partito socialista intrattenere rapporti perché
Nel mille centottantanove cadde il muro di Berlino e fece un Consiglio nazionale quando Occhetto cambio il nome ed ebbe il coraggio si vede
E adesso in ha fatto bene a non chiamarsi socialista sapete
Perché la crisi non è la crisi del delle delle il lirismo
Citando Dahrendorf che molti dei nostri amici repubblicani così da un'auto di seconda categoria perché siccome siamo grandi pensatori
Avendo fra un po'così
Tale dopo aver scritto in un bellissimo libro la crisi è la crisi delle socialdemocrazie non è la crisi del solo del comunismo denunciando io dissi citando da Vendola
Guardate qui c'è una crisi in Europa il socialismo Craxi fece una dichiarazione scendono rompiamo i rapporti con i repubblicani perché ha insultato il socialismo e quanti amici rischio ma è un altro degli errori
Alla crisi del comunismo
In Europa
O è la crisi del socialismo
C'è qualche c'è qualche Paese dove ancora il comunismo e guardate l'Italia
Ma l'aveva Rifondazione prende il dieci per cento dei voti
Partito dei sapori del due
Io sono glielo dedicati in Francia
Sono gli odori di Mitterrand e in Inghilterra e in Germania
La crisi nella sinistra
Che poi spesso dappertutto
La crisi non lo statalismo di una burocrazia d'un peso fiscale troppo forti per il ceto medio un ceto medio che diventa sempre più vasto nei suoi numeri perché naturalmente cade il numero degli occupati dell'industria dell'agricoltura aumenta il numero devi degli autonomi dei con dei dei del terziario queste cose sociologico non conosciamo
Venuto chiuso ottantanove tutta la crisi del socialismo internazionale quindi è venuto meno ha cominciato alla crisi democristiana
Chiedendomi vendicare amici
E volgari in un'intervista naturali l'anno scorso gli ho detto guardate che secondo me la DC non arriva novantacinque al due mila non mi ricordo non ci arriva e ho detto
Cominciamo a prendere contatti con i pezzi egoista dici certi segni
Consentitemi di ricordare che su Segni è stata fatta dell'ironia dice quello che vede che Segni esce dalla D G
Ancora oggi ci sono amici quale ritorna perché è un po'una della DC
Ma noi dobbiamo lavorare per il re di Prussia battaglia
Abbiamo curarci di restare quattro gatti nella vita italiana
O l'abbiamo accompagnato Eleftherios ciclabili riceve queste battaglie storiche del nostro Paese Segni è uscito dalla DC
Ci non esiste più
Se se Martinazzoli riesce a cambiar nome vanno sotto il dieci per cento
E siccome è un pericolo
Un processo di svuotamento
Di forze che alle ultime elezioni avevano il trentacinque per cento dei voti tra la DC e il Partito Socialista che nell'arco di un anno il trentacinque per cento degli elettori non abbia più un punto di riferimento creo un drammatico problema per la democrazia in un Paese e bisogna stare molto attenti ma polemizzare con la lega macchinare le condizioni pecca di questo trentacinque per cento ed è un venti per cento lo anticipo ai cicli della Lega grazie alla stupidità dei Democratici di questo fine
Che vi rivelo una cosa ho scritto una lettera Indro Montanelli
Privata qualche giorno fa quando lui ha scritto dicendo che bisogna votare per Formentini
Toccano i due visto che tu vinci ti ha votato per Formentini
Ricordo che quando io incontrai Bossi avvolta per tre mesi il giornale mi ha attaccato
Ma io non ho mai chiesto di votare per posta
Io ho sempre chiesto di votare per me
Quindi oggi c'è una certa differenza
Perché in pericolo vedremo
Luisa mortale
Tengo cos'è che questa borghesia
Quando si renderà conto che l'alternativa è tra Occhetto e Bossi voterà per Bossi
E quando così si renderà conto che egli ha difficile superare la barriera del centro
Tornare al separatismo
E ha ragione Pappadà
Ma da chi c'era e c'è un grande pericolo politico che non so se voi botti buoni comunali figure bisogna vedere se milanesi se li comprano i buoni comunali figure hanno ancora
Ma c'è un punto in grande pericolo perché la lega
O diventa un movimento politico nazionale un come ha detto il sindaco di Varese leghista
Ce ne potremmo diventare un grande partito che pubblicano il sindaco di Varese che leghista in un'intervista ha dichiarato avranno fatto vedere con i signori
Noi dobbiamo diventare un grande partito repubblicano con una punta dei socialismo come scrittore
Non è non è un brutto programma no
Ma il pericolo è che che la lega non potendo scendere verso il Sud
A un certo punto decida di essere il partito del noto il governo del Nord
Cioè il pericolo secessionista
Il pericolo della rottura dell'unità nazionale che giustamente Spadolini considera un grande pericolo per il nostro Paese
è un problema politico aperto non è una questione di chiacchiere
E la necessità di formare un'aggregazione vasta di forze tipo quella di Alleanza democratica
Nasce proprio dalla necessità di fermare parte di quel trentacinque per cento di elettori di ceto medio che lasciano la Democrazia Cristiana il Partito socialista che possono trovare l'approdo no è un nel partito dell'onorevole Occhetto nel quale non potranno trovare la porta ma nel partito dell'onorevole Bossi questo è il problema di Alleanza democratica
E allora donarsi Enzo buonasera
L'Anas senso alcuno discutere
C'è già chi debba andare in che modo ci si debba andare il problema è di sapere se riusciamo a questo problema Ayala che voi dovete risolvere se riusciamo a far sì che questa nuova formazione non sia una formazione di vertice
Cioè di esponenti politici per così dire alla ricerca di un nuovo ma l'ansia davvero nei contenuti cioè nelle battaglie politiche nelle cose che dice in Parlamento tutti i giorni la capacità di toccare gli interessi reali della gente trattenerli rispetto come riporterebbero i suoi interessi materiali
Festa grande rifiuto
Questo è già avvenuto in Italia
Pensate di potere
Di poter fermare il film della vita italiana quando c'era la Democrazia Cristiana all'amico Castagnetti
Che finché io sono parte di questo partito non verrà temporizzatore dice non voglio essere ridotto ammirato da scatole
Queste cose
Queste cose non
Però io l'amico di aspettato vi chiedo di non perdere tempo con Pannella
Io non dico
Meno demonizziamo nessuno ma
Non devo vediamo il suo cerchiamo di non essere ridicoli è chiaro alzarsi la mattina alle sette per andare dietro a un pifferaio è una casa che ridicolizza chi la fa
Quindi agli avvisi valore legale facciano quello che vogliono dare il tempo alla ricerca
E allora zero
Io
Ho una sola ammenda da fare molto grossa che sono le elezioni dell'ottantanove
Questo figurarsi se non solo dove naturalmente
Stretti tra la preoccupazione di farle da soli la necessità di fare le cose ai liberali per non dire che noi eravamo perché qual era il rischio dell'ottantanove
La cottura con Pannella
Che i liberali ci imponevano per continuare l'alleanza ottantaquattro
Avrebbe portato la coltura con i liberali
E io avrei detto su tutti i giornali italiani che io isola quel partito repubblicano
è stato il leit motiv
Dalla dialettica interna di questi anni La Malfa isolando il partito allora l'avevo isolato dalla DC
Perché non mi piaceva Andreotti avevo isolato dal PSI perché non mi piace la calce lo isolò anche dal Partito liberale chi chiunque qui dentro avrebbe detto
Ma insomma ma questo che cosa vuole dove ci vuole portare allora visti facciamo l'alleanza con palme
Non abbia perso un sacco di voti perché non andava compagni sapete
Ce ne siamo accorti
Allora cotone pensiamo ad andare Pannella e molto forte in Parlamento sapete ma nel Paese la gente dice ma che cos'è stato
Ma chi è Pamela Negri e Cicciolina orsono Kisuke quindi stiamo molto attenti a queste cose e agli amici che fanno questi atti si rendano conto De Carolis chi sono gli stessi Modigliani chi sono gli otto che ci sono andati
Si rendano conto che queste sono cose che hanno un effetto molto via sull'immagine complessiva del partito perché l'immagine di quel gruppo gruppo dirigenti inquisiti alla alla ricerca di un protettore e noi non abbiamo i nostri amici anche che a soli difficoltà giudiziarie non hanno bisogno di produttori questo non ne hanno bisogno
Perché se abbiamo come dire come diceva Sbarbati ed altri Castagnetti che tutti meritano
Il dispetto allora non hanno bisogno di essere protetti dall'onorevole Pannella quindi mi raccomando in questo Castagnetti grande misura queste cose perché adesso la situazione difficilissima
Ma siccome non è in pole non è una situazione impossibile una soluzione seria
Nel quale per la prima volta ci si aprono davanti delle possibilità perché è vero che non potevo doveva essere il partito repubblicano della legge proporzionale ma è la prima volta che non avremo più davanti al nuovo di quel blocco del quaranta per cento
Ha ragione Giovanni Ferrari quando diceva solo quarant'anni che aspettiamo il momento in cui non abbiamo davanti a noi questo compatto quaranta per cento di Democrazia Cristiana che ci rappresenta a destra al centro a sinistra
Cioè che ci può offrire coprire ci impedisce di respirare ma perché dovremmo soffrire in questo momento
In cui finalmente si può respirare
è il momento di ricostruzione della vita italiana se ci riusciamo
Lasciate perdere lo dice uno che ha difficoltà in questo momento per ragioni che voi conoscete ma è un momento nel quale sia lo guardo il futuro del Paese io guardo con ottimismo al futuro del nostro Paese racconta ai fini
Guarda Veneta che all'interno
Non mi interessa mi rendo conto le difficoltà le difficoltà del del partito gli allontanamenti la gente non vuole fare le teste ma quelli che non vedono che oggi si apre una possibilità per le forze e per la cultura che non abbiamo rappresentato non sanno perché sono stati con voi
Non sanno che cosa è stata la il tormento la lotta di quaranta dei cinquant'anni quello che è stato per gli azionisti come Visentini trovarsi pensare di essere espressione delle di quelli che avrebbero ricostruito l'Italia e finire con una minoranza spesso deriso
Che cosa abbiamo contato Luigi quattordici
Se non come testimonianza
è cosa questa volta
è la prima volta che esprimiamo il sindaco di Catania è la prima volta che Svevo il sindaco di Agrigento è la prima volta dopo dopo l'inizio del secolo dove forse potevamo eleggere il sindaco a Cesenatico
Pubblicano quelli cerchiamo di avere un minimo di atteggiamenti sia l'atteggiamento di una forza politica la forza politica che nel pieno d'una battaglia e dorate le battaglie si si prendono anche dei colpi si si va avanti ci si rimette in piedi e si va avanti non siamo mica un partito di piagnone
Abbiamo anche una forza politica che sa che cosa vuol dire capisce che ma è una battaglia che non abbiamo fatto è che non abbiamo niente di cui come partito vergognarci
Naturalmente il sistema già toccato che ha
è chiaro che stando insieme dei delle giunte dei consigli
Insomma è come quando si diceva che solo non doveva mandare i i figli nelle feste perché se c'è uno che fuma gli spinelli già ma non ti vergogni allora così è stato con la conduttrice ma come voi
C'è ma non voglio prendere questi cento milioni cento milioni pacifiste ritiro appresso
Imprese italiane questi soldi di corruzione che oggi chiamano corruzione di chi lavora presso l'
Cioè andavano e dicevano ma che volete sta nel prezzo ve li distribuiamo
Allora il partito molte volte
Difficoltà non soldi va centone davamo pochissimi Magenta si è arrangiata come ha potuto non c'è nessuna giustificazione né penale né morale tutto questo si badi bene ognuno di noi pagherà quello che deve pagare
Ma se noi fossimo stati un po'più lontani dai centri di potere
Cioè il partito avesse recuperato è una valanga io una certa distanza dai centri di potere ora presto in questi anni la mia segreteria me lo ha dato che ci perché abbiamo abbiamo allontanato
Quanto alla data
Adesso do
E adesso voglio darvi conto però
Che non l'ha voluto farlo davanti ai magistrati anche sono pronto a farlo davanti ai magistrati flauto
C'è un amico perbene che si chiama Giorgio metri
C'è una persona
Affronta
Rettitudine personale disinteresse
E amore per il partito che in prigione da un mese e mezzo
E questa prigione si prolunga
Anche grazie a un conflitto dico attribuzione tra lettere due tale procure di Milano o di Roma
Perché siccome c'è una lotta per strapparsi allora
A ogni imputazione della procura di Milano ce n'è una
Più grave della procura di Roma
La procura di Milano imputa metri
Di avere ricevuto da dal signor Giacalone soldi fino al novantuno
Metri ricevette nell'ottantotto e nell'ottantanove per il partito una cifra chi o dichiarato per cui ho preso un avviso di garanzia di duecentocinquanta centocinquanta milioni
Poi ci fu un episodio uno scontro interno mi sono stati nella vita del partito che io ricordato
Di cui è testimone vicentini io nell'ottantanove chiesi dall'onorevole mi di accettare di essere sostituito noi il ministero delle Poste da un altro amico
La cosa non fu possibile perché ma mi mi disse che chiedeva insistentemente di poter completare l'iter della legge io accettai momento molto difficile per il partito
Ma i nostri rapporti si deteriorarono al punto che da quel momento non ci siamo praticamente più parlati
Quindi non esiste la possibilità che che giocano ne abbia ha incontrato del resto bambino nega di lui stesso dice che non è vero
Il testo conferma che di questa retata bene
Mentre l'imputato dalla Procura di Milano di opere soldi fino al novanta fosse fino al novantuno
Poi è stato accertato per le confessioni del direttore delle Poste sembra che certo non abbia ricevuto un miliardo e mezzo per le frequenze Galluzzo cosa sono Malabarba televisione tra il novantuno e novantadue
Bene il Giacalone
Ha detto alla Procura romana che Luigi quella cifra che io ottenne tra il novantuno e naturalmente ad una parte Mitri
E allora la procura di Roma ha detto
Hai speso l'imputazione ammende dicendo che anche nel novantuno novantadue c'è un contributo di cui deve rendere conto
Va be guardate che nel novantuno quando noi uscimmo dal Governo l'amico ma mi disse che io peggio di Hitler
Ecco peggio dice non ha mai negato proprio forse ha ragione pure uso
E certo
Una tortura dei conflitto portandoli al ministero delle Poste facciamo per
Ma è possibile che nello qualche mese dopo questa dichiarazione
L'uomo di ma mi al ministro delle Poste avversità meteo totali risolti
A
A che pro sui documenti
Cioè la vittima paga il carnefice
Ma insomma allora io chiedo partito comprendo tutto questo patito comprenda bene tutto questo
L'abbiamo difeso la magistratura difendiamo fino in fondo
Ma la magistratura Giove deve sbagliare classica
Perché se no la credibilità si più
Se ne deve rispondere di qualche cosa mi risponde se io devo rispondere ne risponda
Ma non è che noi possiamo essere chiamati a rispondere di cose che non abbiamo fatto
Perché quando questo questo verranno tra l'altro come avete visto sui giornali le vicende del finanziamento pubblico dell'ottantotto e l'ottantanove sono amministrati oltretutto quindi non c'è imputazione
Per questo poi siccome io ho fiducia nella magistratura tutto questo verrà io debbo parlarvi dei finanziamenti del partito
è una materia della quale io ho parlato in direzione nazionale un mese fa
Marco è bene che se ne parli pubblicamente il Consiglio nazionale
E attraverso il Consiglio nazionale sulla strada
Quello di seguire con un certo attenzione
Partito repubblicano aveva
Nel mille novecentottantotto avuto entrate complessive per sei miliardi e duecento milioni circa
Che poi sono cresciute
Fino alla cifra di dodici miliardi nel novantadue
Spacca verso otto miliardi otto miliardi sette miliardi un po'di più negli anni elettorali Region dei rimborsi chiude
Vi faccio le sale l'analisi di un anno per darvi un'idea
Nel mille novecentonovantuno hanno non di elezione il partito al ebbe totale di entrate di sette miliardi e cinquecento milioni
Sette miliardi cinquecento milioni così composto
Finanziamento pubblico del partito quattro miliardi e duecento milioni cioè rappresenta il sessanta per cento di queste città
Tesseramento seicento visione tesseramento come voi sapete usciva negli anni in cui non c'è il congresso diminuisce negli anni il congresso seicento milioni per fa quattro miliardi e otto
Poi ci sono entrate che solo le feste della voce la pubblicità e così via c'è ma che alcune magistrature quella di Napoli per esempio stiamo indagando
Sulla pubblicità dicendo che la pubblicità agli organi di partito una violazione della legge sul finanziamento ai partiti sì perché chi mai potrebbe voler fare pubblicità sugli organi di partito questo è l'argomento
A me in questi soldi dalla Seat ma comunque diciamo questi sono pubblicità sull'Almanacco distende la festa e così via questo nel mille novecentonovantuno ci diede un miliardo ottocento milioni
Quindi noi abbiamo circa e cifre documentate con la pignoleria del resto che c'è nell'amministrazione dell'amico ruspanti ne abbiamo circa ce la faccio male i conti sei miliardi e mezzo il suo finanziamento pubblico entrate di pubblicità
Tesseramento
Questi magistrati possono venire vi aspettiamo con gioia venga controllino
Troveranno tutto in ordine
Residua dunque per arrivare a sette miliardi e mezzo una cifra di circa un miliardo per il novantuno
Negli altri negli anni precedenti e successive cifre un po'meno di questo cioè nella media dall'ottantotto al mille novecentonovantadue
Il Partito repubblicano ha raccolto
Diciamo così da iscritti i non iscritti
Una cifra che è dell'ordine di tre miliardi e mezzo
In cinque anni una media e settecento milioni l'anno un po'di più dagli anni direzione eccetera cosa sono queste cifre
Solo in parte sono derise in tre parti
In parte sono i risultati di sottoscrizioni nominative
Che noi abbiamo imposto con grande fatica a tutti coloro i quali avevano incarichi di partito
Nel mille novecento ottantotto le contribuzioni nominativo e cioè firmate nome e cognome ammontavano a tre milioni
Nel mille novecentonovantadue sono state cinquecentosessanta milioni
Sono elenchi di persone Visentini Bogi La Malfa il consigliere comunale c'è perché volenti o nolenti attraverso lettere solleciti
Molti non lo hanno fatto
Molte di quelle che avevano il dovere di contribuire al partito non me l'hanno fatto
E ci sono anche le leghe di quelli che aveva il dovere di farlo che furono delibere di dedizione alla gente non lo hanno
Come erano molti quelli che non ho mai sottoscritto la Voce Repubblicana membri di direzione
Che non hanno mai sottoscritto la Voce Repubblicana membri di direzione
E magari sono quelli che oggi dicono che bisognava moralizzare il partito evitare detergenti
Magari sono gli stessi
Che non hanno mai dato una lira delle ore Tito al partito
Che non hanno mai dato un'idea che valga una lira infatti esce di un volto al Partito repubblicano che oggi vengono
Povero
Povera gente
Su cui non c'è nemmeno bisogno di spiegano giudizio morale
E tale invio
Conosciuto bene di che cosa è fatta la loro storia Pelotas
Poi ci sono dei contributi
Su cui abbiamo dovuto fare una stima naturalmente
Che sono quelli raccolti con le collette cioè una qua fuori vi prego di non passare rapidamente senza guardare c'è un bel salvadanaio
Per questo solo con lettera insomma mi pare che nel solo complesso di Carraro abbiamo raccolto duecento milioni a forza di andare in giro le ragazze a chiedere
E poi ci sono quelli che noi chiamiamo contributi non documentati che io posso andare a parlare con il magistrato soprattutto in un documento cosa vuol dire contributi Metatron soldi raccolti
Al partito
Io voglio dire la verità quasi sempre da me
Perché ho cercato
Di non far cadere sulle spalle di altri amici
Le responsabilità gravose che riguarda il finanziamento di una forza politica pulita ma che deve sopravvivere
Abbiamo accolto un po'dei soldi andando a chiedere professionisti amici imprenditori personalmente conosciuti di aiutare la battaglia politica del partito repubblicano
E naturalmente la riportare invece è stata sempre vera diagonale tanto la legge sul finanziamento rompo cadute in desuetudine la voglia di mostrare
Dimostrare di dire io adoro finanziamento al partito Goria diceva se lo diamo a voi poi dobbiamo darlo tutti quanti a tutte le correnti
Allora in violazione della legge sul finanziamento dei partiti in violazione della legge sul finanziamento ai partiti
Io non sapevo dove esempio dei cinquanta milioni dei manifesti a Milano di cui sono stato imputato
E da quella vicenda io uscivo
Nel senso che loro sapeva il giudice che già aveva chiesto a quelli che lo sapevo che ha chiesto alla base lo sa bene ha detto no perché non lo sapevo di Blasi chiaramente non lo sapeva
E quindi la nascita da quella vicenda perché il giudice non potrà dimostrare
Una cosa che non c'è io non ho potuto commettere reato vi debbo dire non so se questo mi darebbe un'incriminazione vive anche se me l'avessero detto che avrei accettate
Forse se mi avessero detto che veniva dall'imprenditore socialista via Veneto ma chi sa che c'è sotto
Ma se mi avesse detto il signor Rossi
Che ha una una fabbrica dice di fama mandare cinquanta milioni di manifesti la sua tipografia io ho l'impressione che se me l'avessero chiesto
Non l'avrei considerato non è un'impresa pubblica è una società privata e loro detenuta probabilmente la maggior parte dei candidati al Parlamento quelli che non sono mai state avvisate di garanzia queste cose le ha fatte perché probabilmente per l'Algeria pronti non c'è niente da
Queste sono le nostre violazioni
Quindi diciamo
Io non so che non dovete però
Ottenuto un elenco e non da lei mai perché se io ho accettato
Da un amico che mi dava cinquanta milioni come bagaglio sostegno notaio partito io non vado al magistrato desisteva Tersigno XY perché se li ho accettati ho commesso una violazione di legge rispondo col risponderò domani se sarà necessario di questa abitazione di lui
Ma quando il magistrato dice ho qua del signor Giacalone dice che ci ha dato quattro miliardi ma quattro miliardi non ci sono nemmeno in cinque anni
Va be'vi rendete conto io mi sono domandato se i magistrati non hanno fatto è uno studio dei bilanci dei partiti per Dio
Beh voglio sapere dove sono finiti i soldi dal signor Giacalone nel bilancio del partito repubblicano sei quattro anni non ci sono questi le campagne elettorali che noi abbiamo fatto fare accostate centinaia di milioni
Quindi ci sono delle grazie ed è un problema che il Parlamento dovrà esaminare
Ho fatto un conto che non ha nessun valore penale ma se si fosse stata rivalutata la legge sul finanziamento se venisse rivalutata la legge sul finanziamento dei partiti dall'ottantuno
L'indice del costo della vita e raddoppiato dall'ottantuno ad oggi nell'ottantuno ore avremo quattro miliardi di finanziamento al partito
Se l'avesse mantenuto lo stato in valore costante uguale ed aveva avuto otto miliardi e mezzo più il teste la dentatura pubblicità abbiamo speso undici miliardi del Milano centottantadue avendo un attivo di bilancio
Vi è chiaro che cosa è avvenuto nel corso degli anni cioè il parlamento voi stessi complici ha lasciato venir meno un sostegno che era stato dato per impedire ai partiti di approvvigionarsi illegalmente lo ha lasciato a venir meno
E poi ha detto adesso l'ha già detto ma è chiaro
Ha per noi già solo questo sapete
Dice già voti al magistrato ma
Magari li avete messi da un'altra parte
Perché questa è la vostra contabilità ufficiale intanto acquisiscano la contabilità ufficiale
Nostra e degli altri partiti
Dove l'abbiamo messo
Ma tutti i movimenti di spesa e di entrata del partito repubblicano le famose fatine per bonifico bancario credo che nessun altro partito abbia questa regola fissata da mio padre da Visentini dieci anni fa
Quindi debbono immaginare che lo abbia una seconda contabilità vennero al partito a vedere quanti dipendenti sono pagati in nero
Perché nel vedere quante automobili sono state comprate in contanti quanti appartamenti del da potete immobiliare il partito che come sapete composta di tre appartamenti
Una nuova una pistola qui ricevuti in eredità è una
A Trieste
Ricevuti in eredità questa la proprietà immobiliare del partito nazionale quanti li abbiamo comprati di questi appartamenti in contanti cioè dove la seconda contabilità del partito
C'è una sola possibilità o questi soldi sono nelle tasche dei dirigenti repubblicani dei loro patrimoni personali ben venga un controllo dei patrimoni personali di ciascuno di noi
Oppure questa è la verità con le sue violazioni di legge
Con le sue violazioni di legge perché la legge del finanziamento pubblico ai partiti
Una violazione di
Di cui io mi assumo la responsabilità
Ma di cui la maggior parte dei membri del gruppo dirigente erano perfettamente consapevoli perché per il fare entrare queste cifre nella contabilità termico ostative felice ho raccolto una colletta pregavo alcuni dei membri della direzione della segreteria
Il mare dei pezzi di carta dice allora coltivo
Venti milioni trenta milioni eccetera chiedevano incontri
Quindi c'è una responsabilità collettiva di tutti noi ma dico io sono il responsabile ne parlo alla presenza della stampa sia chiaro questo questo vale dal suo apprezzato attacco specie per la stampa Depardieu perché io debbo fare in modo che i giudici sappiano
Io questa storia del partito repubblicano massima insegnò Giacalone ci avesse dato quattro miliardi e noi avessimo avuto bisogno di questi miserabili finanziamenti sarebbe ancora direttore generale delle Poste no
Non è che avevo detto mandiamo via usciamo a cuor leggero dal ministero delle Poste chiarissima avuto bisogno
O se avessimo ricevuto soldi questo gene non aveva avuto la forza di mandar via nessuno
A nessun posto se avessi ricevuto miliardi di tangenti ciò che è stato il servo del signor Giacalone non è il padrone del partito
è chiaro a tutti
è chiaro Perticari che è chiaro
Adesso che è chiaro qual è la condizione morale del partito
è chiaro i miei amici del Piemonte
Moralizzatori vissuti vissuti nel nel nella sua tagliare il Caronte
è chiaro adesso
Di quale gruppo dirigente di delinquenti è stato guidato il nobile Partito repubblicano
Il giorno che io sarò fuori da questa vicenda chiederò che quelli che hanno usato questi termini vadano fuori di corsa dal partito repubblicano Sadikaj
Articolo
Dico preferisco cominciare a costruire partito Daniele Carlo porta ad avere sepolcri imbiancati davanti alla quarta partita pian piano
Parlano errori
La vergogna nella vergogna delle nuove interviste vadano fuori
Ecco che amici queste quadro io volevo che fosse chiaro a tutti
Perché professore chiamata a rispondere ancora di queste cose
Perché mano a mano che la magistratura svolgendo le sue indagini chiama il signor Tal dei Tali l'imprenditore tante tale questi potrà dire ma io in quella campagna elettorale datato venti milioni cinquanta milioni
Sessanta milioni venti perché sa al Partito repubblicano pagarsi derivino ed è la ragione per la quale per quanto io ho voglia di riprendere la battaglia politica non la posso riprendere
Nelle forme della segreteria posso continuare a pensare a seguire la vita politica del Paese io spero che questo segni un punto di svolta anche nell'opinione pubblica
Perché la cosa che più mi ha ferito in questi mesi è questa
Questa specie di desiderio di omologazione sono tutti uguali parti
Però voglio dire anche i magistrati di Milano
Voi non potete cercare di dei dati sul mondo politico partendo dal più prima che ci deve essere per forza uno totale o bugie Rita di tutti
Voi non potete pensare che davvero il sistema italiano sia tutto omogeneo
Voi non potete dire che la parola partito guarda la parola mafia
Voi non potete dire vuole perché la vita italiana perché se voi parlate se voi avete questa possibilità di esercitare le nostre indagini
Questo lo si deve anche a forze politiche che hanno usato il scarsi leggi per difendere la libertà di indagini della magistratura nel mille novecentottantasette
Salvatore
Al quale si cercava di chiudere definitivamente la bocca il magistrato
Ce la darà prelevata e vedere se avessimo avuto qualcosa da nascondere
E avremmo potuto vedere la posizione che abbiamo preso
Sarei potuto andare a parlare al congresso dei magistrati e a Genova dicendo quello che dissi al ministro Vassalli
Guardi che magistrati con molta attenzione in quello che si stanno facendo perché la vita italiana non solo oggi strutturata
Non solo il Paese il vecchio sistema va fatto crollare senza pietà
Ma mai costruito un sistema democratico perché nelle macellerie
E dalle macerie se non si comincia a ricostruire qualche cosa non esce una democrazia rinnovata non so che cosa esca secondo me circa l'anarchia del paese e fosse la sua divisione
E quindi io mi rivolgo quindi abbiamo un grande magistrato
Amico Ayala
Amica e alla vada a parlare con i magistrati
Dei come dedicata come andarci ma chiedo che non vada
E su alcune delle procure del nostro Paese e dedica di che cosa ha parlato il leader del partito repubblicano davanti ai suoi iscritti io spiega cosa è stato questo discorso io forniva una trascrizione
Affinché gli posso andare nella sua veste di politico rispettato negli ambienti la magistratura a spiegare al bordo della magistratura qual è la posizione di un Partito democratico che non ha nulla da nascondere davanti al paese davanti alla conoscenza per far
Abbiamo
Amici le prospettive politiche
Io devo dire che non ho mai
Lo dico agli amici referendari rabbia appoggiato lealmente il referendum
Io debbo dire non ho mai sentito grande trasporto per il mutamento
Della legge elettorale
Mai
Perché ho sempre nutrito la speranza
Va ricordato il congresso di Roma
Io a tenere con la proporzionale con riconoscimento popolare a cui avevano diritto
E mi fa rabbia sapete
Che nel momento in cui la proporzionale comincia a funzionare non ce ne liberiamo
Nel senso che la proporzionale per la prima volta che dava una democrazia cristiana sotto il venti per cento e magari un premio c'è la porta quaranta di nuovo almeno così pensava che con la legge Mattarella quindi io non sono
Non sono convinto che la la riforma elettorale sia una panacea
Secondo me è una necessità della rispetto all'opinione pubblica che voleva un cambiamento abbiamo fatto bene a batterci con molto coraggio
In questa direzione
Alla crisi del Paese non si risolve con la legge elettorale
Toglietevi dalla mente cioè del fatto questo questa legge elettorale tutto questa legge elettorale che questa legge elettorale postali rappresentare la risposta ai problemi del Paese del Parlamento come ha scritto Polito su Repubblica qualche giorno fa nel prossimo Parlamento ci saranno con questa legge Mattarella giorno sette otto gruppi
Ci sarà la lega ci sarà l'Alleanza democratica c'era la DC ci sarà il PDS c'era Rifondazione insieme al ministro
Ci sarà la netta ci sarà voi avete qualche altro spezzone forse il partito socialista un paio di deputati
Perché no
Foto rappresentano una grande tradizione se va bene
Sette otto gruppi parlamentari
La maggioranza dovrà essere fatta da almeno due
Dici collega DC col PDS lega col PDS se basteranno due o due più qualche cosa quindi governi di coalizione
Quindi alle elezioni non si presenta nessuno dicendo noi siamo parte di uno schieramento che fa un programma tutto di allora siamo al centro sia per cento volevo di perché si uccide nessuno dirà
Perché cosa va a governare continua a governare e chi sarà il Presidente del Consiglio leggendolo si potrà sapere fino a dopo le elezioni se il presidente del Consiglio sarà Bossi con la DC Bossi col PDS Occhetto col PDS
Occhetto con la DC Occhetto con la lega cioè non si saprà nulla
Abbiamo riproposto il padrone il sistema attuale
è chiaro
Naturalmente è un sistema che lo può non è che possiamo difendere la proporzionale abbiamo abbiamo fatto giustamente la battaglia è superata allora si tratta di andare avanti citate da da lì dietro cioè di avere una vera riforma
E siccome il grande problema del Paese governarlo questo Paese dai governi stabile che affronti i problemi
Di cui ha parlato vicentini in particolare coi suoi quindi non è necessario tornare seri problemi economici da cui dipende e il malessere del ceto medio dei ceti popolari italiani allora il problema di dare stabilità ai governi
E siccome io mediamente sul ruolo che commette molti errori meno accorto prima è o dovrebbe lasciando tutti voi incompleto sorpresa ho detto bisognerebbe leggere il Presidente del Consiglio a tutti mi hanno guardato dicendo
Dicendo ma questa pace un'altra volta
E grande ammetterete Rocche così Nervo hanno visto in quella platea di di Carrara quando io ho detto io proporrei di eleggere il Presidente del Consiglio ho visto
Il i lo lo sbarramento e la sua la soddisfazione dell'Unicef finalmente ha detto una fesseria su questo lo smarrimento degli amici
Beh oggi lo dico più o meno tutti
Cerchiamo di non farci fregare questa battaglia
Dico all'amico che oggi negli alloggi e l'amico Castagnetti amico Gualtieri che sono i leader parlamentari e leader politico del partito non ce la facciamo fregare sta per facciamo un disegno di legge subito
Cerchiamo fu disperso le firme
Diciamo sentiamo se questa cavolo di Alleanza democratica già qualche cosa in corpo cioè se questa alleanza democratica l'avvento e qualche cosa ci dicano qualcosa su questo progetto mica possono pensare che noi pensiamo che programma economico di Alleanza democratica ci vediamo a
Divieti perché abbiamo letto le pagine di Adornato no c'è un problema serio di governabilità del Paese è un tema importante
Il signor Pietro che cosa pensa di questo
E ancora convinto che il cesarismo
O vuole dire anch'essa una proposta su cui l'impegno se c'è un impegno possiamo andare d'accordo col PDS se non c'è un impegno road andremo d'accordo c'è già un accordo della lega dovevo d'accordo con la lega sì all'appello una forza politica autonomo
Autonoma nelle sue
Allora
Io a battere questo grande problema
Per il governo del Paese perché qui c'è questo grande equivoco Alice vogliamo sapere seggiola con questa legge qual è il problema italiano
La solidarietà ben oggi è un problema di sapere
Se non vogliamo più Stato nello Stato quindi vide più nessuno questioni che riguardano i Paesi ben ordinati
Che all'interno più o meno o la belga funzionerà uno può decidere se fa un po'più di sanità un po'meno sanità
Problema italiano e nei termini in cui lo ha definito vicentini ciascun paese alle soglie della De industrializzazione c'è un Paese che vede minacciati i suoi livelli di vita
E già oggi un supplemento del dell'Economist che dice
Annunciato la settimana scorsa dal titolo
Sull'Italia l'Italia un Paese troppo marcio per poter essere riformato collasso la cortesia di un punto interrogativo davanti a questa domanda
E oggi dice il titolo che gli hanno dato un sì definitivo ed è fin che la barca va in cui si vede una donna piuttosto sgraziato Agasso media De Michelis
Che nella sua vado era che esca sbraita e canta
Perché in inglese finché la barca va si dice finché la signora grassa continua a cantare finché era il tempo delle vacche grasse gotico e fece questa cosa ironica sull'Italia lunga e amara dice dopo
Può darsi speriamo che sia la volta buona anche se ne abbiamo molti dubbi pensa ma qui bisogna salvare Alitalia l'altro giorno Ciampi è andato
A al Copenaghen o dover
L'ha detto con quella sua aria così svagata
Una verità drammatica ha detto voi fate l'Europa
E fate a mi raccomando entro il novantasette noi non siamo pronti
Ma siccome siccome ci fa piacere che ci sia un quadro europeo alcuna Peter cinque
Ma intanto ha cominciato a preparare una pena siano punti noi entriamo
Questo è un grande tema politico
è un grandissimo tema politico
C'è qualcuno in questo Paese che abbia voglia di rispondere a questa
Dichiarazioni terribile del Presidente del Consiglio ha fatto che in genere non siamo più in grado di attrarre trovato sette ve lo ricordate a patto che diceva novantasei ce ne sono non siamo pronti nemmeno novantasette ci sono delle forze politiche
Ci sono dei ceti sociali
Ci sono delle forze economiche
Che si sentono di impegnarsi invece in una battaglia che una data di democrazia per di portare l'Italia in condizioni se ci sarà allevato nel novantasette di esserci
Cioè di fare del risanamento della finanza pubblica Dole in dieci anni fa in pochi anni si pone i porre alle forze politiche a ai ai il partito di PDS al signor Bossi
A cui è troppo facile raccogliere i voti senza che nessuno li chieda mai niente
In realtà gli opposti ma voi dovete collaborare allo sforzo interiore tali luoghi aspettate che l'Europa ci lasci fuori per dire noi qui fino a qui fino al fino al Porcia vince entriamo in quella data bulino abbracciati qual è il disegno politico della lega
Per quale ragione non dovevano parlare cercare di approfondire tutto questo disegno dovremmo capire richiamare le forze questi amici repubblicani questo vuol dire fare politica
E bisogna che la facciamo
E mi dispiace non poteva avere in prima persona per come vedete loro
Non mi sono dedicato proprio a
Alla raccolta dei francobolli ci continua a pensare e scrivere
E ho piena fiducia
Amico Giorgio Bogi con cui dovesse abbiamo condiviso cinque anni di battaglie le più difficili del partito e siamo usciti insieme dopo l'ottantanove questo guarda abbiamo fatto l'abbiamo fatto insieme
Due di assumere direttamente la guida di un partito attraverso un complesso debba assumerà in modo indiretto perché il segretario non può eccedere generalizzato grandi sacrifici ho detto molte volte che va aiutato in questo sacrificio
E vi siete parlamentare ed ho il dovere di piantarla di litigare su ogni cosa quando ho il dovere di stringersi attorno al partito questo gli avvisi di garanzia
Ratifica
Di capire
Spiega Donatella sofferenza
è una bella sofferenza quella nella quale noi siamo sarebbe molto più semplice ovviamente diverrà belli rincari ognuno di noi se ne va per la sua strada andavo qualcosa abbiamo ricevuto in eredità che dobbiamo consegnare quindi cari amici cerchiamo di uscire da questo Consiglio nazionale e intanto con un certo orgoglio
Perché non avete nulla state tranquilli non avete nulla di cui vi dobbiate vergognare
Queste battaglie sono battaglie importanti
Non esiste un partito politico l'Italia nel quale il dialogo sia stato del livello di quote in cui è stato in questa ieri oggi non esiste immaginate che cosa è stata la diva Democrazia Cristiana immaginate cosa l'attivazione del PD
State tranquilli
Quindi andiamo avanti cerchiato di entrare col con tutta la nostra forza è quella che segnalare le formazioni politiche che dovranno dare vita alla ricostruzione della democrazia italiana e speriamo di riuscirci in passato abbiamo fatto molto
Cerchiamo di fare il nostro dovere vedrete che Polito torneo io stesso spero al più presto grazie
Benissimo scusa chiedo scusa no
Così come scusate
Scultore
Scusate
Io adesso devo dare la parola all'onorevole Ayala
Però prima devo decidere con voi
Assieme a voi
Per cortesia prestate un momento di attenzione
Devo decidere assieme a voi se
Sì ma proprio perché ci sono gli impegni di alberghi eccetera dal numero degli iscritti io
Che non vedo la possibilità se non di fronte a drastiche riduzioni e e sedute non stop illustrando non vedo la possibilità di chiudere stasera
Allora fin da adesso se non ci sono opposizioni contrarie dichiaro che dal numero dei degli scritti dall'andamento del nostro incombe consiglio dobbiamo prendersi anche la mattinata di domani sì è così si stabilisse io riprendo riprendo tranquillamente allora vuol dire che dopo e dopo Ayala
Sospenderemo la seduta un'ora e mezzo circa e dopodiché verso le quattro riprenderemo la nostra
Qualcuno
Come per cortesia da ventidue chiede la parola per fatto personale visto Chiaiano dopo vediamo cosa facciamo
No va bene dicono ancora detto niente perché ci si decide di andare avanti non ti taglio
Gandolfi adesso vediamo
Scusate cari amici
Per cortesia
Volete prendere posto perché
Volete prendere posto
A
Per cortesia
Scusate volete prendere posto
Volete sedermi
Do la parola all'onorevole Ayala
Che prego di avere pazienza minuto ancora
Ma dico coprono in tempo abbastanza breve mi auguro anche perché sia per morale sia anche per la comprensibile
Anzi direi bella bellissima emozione che l'intervento e la Malfa suscitato mi limiterò soltanto a
Adora qualche qualche risposta insieme come forse non molti di voi sanno io nel intendo adesso chiarire molto bene dal mio pensiero la mia posizione personale nei confronti del partito
E lo stato richiesto in nell'approssimarsi delle ultime elezioni politiche prima vadano piazze cristiana a proposito di un sicuro e allora era sicuro
Seggio senatoriale
Avevo declinato ringrazia
E lo stato richiesto anche dal Partito Socialista
Per un altro sicuro o almeno così mi era stato presentato collegio senatoriale avevo detto di
Creeremo
Da sempre
E mi riconoscevo nella idea repubblicana
Non l'avevo mai potuto votare DRI perché ho sempre votato a Palermo intelligenti pauca
E quando ho cominciato a parlare con la Malfa
Della eventualità poi diventata realtà
Ho dovuto soltanto riso per un problema così di scelta personale
Nell'abbandonare sia pure magari forse temporaneamente un mestiere chiamavo ed amo moltissimo
Ma il mio riconoscimenti compiuto nella politica del Partito Repubblicano Italiano specialmente devo dire in quel successiva alla coraggiosa svolta al mille novecentonovantuno e non riconosciuto completo
Per cui io vorrei che fosse chiaro
Qualcuno forse pensando al mio ex mestiere può ritenere che ci sia un disagio
Da parte mia
Viste certe recenti vicende io vorrei che fosse chiaro
Che se tornassi indietro rifarei quella scelta e che la mia identità di vedute politiche al controllo a Mafai
E ringrazio anche a titolo personale
Non soltanto come parlamentare
Repubblica tortura ma soprattutto tutto quello che ha detto oggi
E non mi riferisco soltanto alla acutissima
Analisi politiche ma questo talmente scontato che fa sempre lui forse col solo difetto di essere talmente più bravo degli altri riuscirà a guardare sempre dopo il dove gli altri non arriva ancora guarda forse questo il suo difetto Giorgio
C'è difetto si può definisce però con il tempo passa ed Cantù e alla fine il dar ragione
è continua dagli enti alla continuerà a dare anche in futuro ne sono convinto
Ma lo ringrazio anche per la
Assunzione di responsabilità
In relazione a queste delle stesse tenta la cosa più noiosa nella gestione di un partito
Costantini che già subito mi dà il suo assenso
Che è quella del resto occupare di determinati argomenti sono però essenziale altrimenti partitico ma
Vola
Questa soluzione responsabilità politica e anche l'amante il giudice sarà conseguente mi sembra un atto Pinuccio di grande coerenza
Ma serve anche a stabilire che quella quella voglia di omologazione
Che è diffusa nel Paese per cui tutti sono a tutti hanno rubato forse richiede un momento di meditazione se non fosse altro nel momento in cui si parla al Partito Repubblicano Italiano
Con tutto il rispetto figuratevi da parte mia per il mestiere il lavoro dei giudici e per la chiarezza sono sicuro
Sarà fatto
Una informazione di garanzia non è una sentenza definitiva di condanna cioè o c'è purtroppo l'uso distorto attraverso la stampa tutti problemi che ben sappiamo che ben conosciamo però ne siamo tutti consapevoli questa mia affermazione se mi consentite un attimino in più
Perché l'informazione di garanzia invitano inoltre fermata centinaia forse anche migliaia ma non ho mai pensato per un sonetto die emettere una sentenza affermando informazione di garanzia spesso poi ho avuto anche modo nell'approfondire indagini firmare un altro provvedimento che la richiesta di archiviazione
Quindi manteniamo il nostro rispetto
La nostra fiducia
Nell'opera dei giudici
Magari qualche iniziativa non sarà esattamente
Come dire espressa al meglio ma nel complesso io ritengo che anche in questo un'antica posizione del partito repubblicano vada mantenuta
Non dimentichiamo che sulla posizione del PRC all'epoca in cui si celebra un referendum
La sua responsabilità civile del giudice che è un referendum destinato a introdurlo istituto giusto
Non c'è dubbio
Che data da prima da dei giudici costa molto poco
Che cosa centoventi mila lire l'anno costo della polizza d'assicurazione quindi quello di ma che fu vissuto come un momento fortemente punitivo per la magistratura che si permetteva si sta permettendo a un'ora di alzare la testa e bisognava abbassare e quel disegno passo ma senza che il partito repubblicano lo condividesse anzi tentò di opporvisi che sono cose che non vanno dimenticate perché anche questo rientra una lunga serie di scelte coraggiose e oggi più che mai proprio di coraggio c'è bisogno quindi manteniamo fermi questa linea
Che credo anche come tante altre ci pagherà in termini positivi sia pure dovendo affrontare Durante la strada qualche prezzo
E qualche pezzo anche amaro la non si può non riconosce
Problema dell'analisi politica provetto Hamas fa se fosse scritto in un documento io penso che tutti ma so io personalmente lo firmerei lo condivido integralmente questo mito mi consente di risparmiare un po'di tempo
E sopra le spalle a voi
Il voto ultimo
Ha dato secondo delle indicazioni molto precise
Che sinteticamente sono questi
La lega si rafforza morto
Il PDS
Che è una forza che indubbiamente non è uscita indebolito dal no la consultazione elettorale ha scelto una strategia o una tattica se vogliamo elettorale particolari io fatto campagna tra in quasi tutta Italia laddove c'era motivo di farlo poi un attimo Ripa di precisano qualche notizia su Agrigento tra poco
Per evitare certe distorsioni di informazione
E che se laddove si sentiva forte si è presentato da solo ritrovato suo rettorato
Tranne qualche eccezione
Altrove si è inserito all'aggregazione che si ispira al disegno di Alleanza democratica
E ha vinto
Editori in ma non soltanto
Altrove sì
Aggregato a Rifondazione Comunista alla vecchia perso
Il che vuol dire
Che è ipotizzabile uno scenario
Di questo tipo un'aggregazione
Spostata verso l'estrema sinistra non probabilmente e direi anche per fortuna non è destinata a governare il Paese
Allo Stato ma nutrizione pulsione che si muove Patrizio
Alleanza democratica
Ha esordito
Con tutti i limiti della frettolosità
Per l'esordio
Non per d'occasione per ribadire il mio rammarico
Di non essere riusciti tanto per capirci a trovare un Castellani milanese
E se l'avessimo trovato l'esito di quella consultazione diverso sarebbe stato
A Torino quando sono andato a prima volta con Mario Segni ha provato assieme un comizio d'apertura un comizio di chiusura abbiate un po'scoraggiato non per la persona di Castellani naturalmente che subito mi è spirato grande fiducia clandestino una persona che sono gomito farà benissimo l'amministratore il sindaco di Torino
Ma perché lì c'era la presenza di Lorenzo
Che portatore sano di grande consenso
C'è la presenza la lega l'ha scambiato la Lega che dava
Già segni positivi se segnale diciamo positivo
E quindi sembrava quasi impossibile tant'è vero che io dissi Nerio se riusciamo a portare castra ballottaggio dove si è il massimo che ci possiamo permettere sperare
Sapete come è andata
E cioè a dire non soltanto il ballottaggio ma anche addirittura la successiva battaglia è stata vinta questo è un segnale di grande importanza
Nel senso che la risposta
Della rettorato all'esordio ripeto assolutamente frettoloso incompiuto di Alleanza democratica è una risposta positiva questo conferma una mia vecchie idee
Che poi è quella che io posi alla base della mia adesione a questi primi tentativi di immaginare il nuovo anche in questo devo dire incoraggiato dalla visione di Giorgio La ma e c'è da dire che secondo me per tutta la sera giorni che è inutile adesso richiamare ma sono ben noto non sarà ricordata anche dalla massa ed altri interventi precedenti si può schematizzare la situazione attuale specialmente al Nord Italia ma in discorso può valere anche altrove
In questo modo molto semplice
Da un canto i vecchi partiti che vengono massacrati ogni consultazione elettorale da flussi elettorali che li abbandono di Manila sempre più consistente
Una sorta di rifiuto comunque per tutto quello che sa di partito che ebbe non è vissuto nel senso deteriore dette
Questi flussi elettorali vanno verso tutto quello che di tutto può sapere tranne che di partito la lega
In misura clamorosa
Rifondazione comunista
La Rete
Non ha preso i sindaci nicotina presi
E poi non movimento di non grandissimo spessore elettorale preso i voti e per certi versi momento sociale italiano
Questo è il punto
Tutto questo accade ed è pericolosissimo per quel famoso trenta trentacinque per cento versato di cui si ci servendo prima tutto questo accade per una semplice elementare ragione perché nel mezzo non c'è nulla cioè il vuoto
Cioè queste persone queste donne e questi uomini che lasciano i vecchi riferimenti non trovano nuovi riferimenti costruttivo e si rifugiano per certi versi nella protesta fermo restando che il voto alla lega non è soltanto un voto di protesta
Nella lega è una meteora dal dello scenario politico italiano è una realtà con la quale dovremo far i conti
Essendo rimanendo chiaro che Alleanza democratica e alternativa alla lega
Non va criminalizzato alla lega ripeto è e rimarranno interlocutore ma segreto
Se mi sentivo parlare
Di un eventuale
Auspicabile successo elettorale di Alleanza democratica sta tutto no la sua capacità io di andare a occupare lo spazio otto che non è e non sarà o sarà sempre meno dei vecchi partiti e non deve essere occupato sempre progressivamente di più dall'altro
Se riusciremo a intercettare questi flussi elettorali sì misureremo la bontà del progetto del progetto di Alleanza democratica
Se questo progetto e queste prime elezioni amministrative sembra e ci diano ragione
Andrà avanti e vedremo come potrà andare avanti perché mi determina così non penso di non sbagliare che lo sordo di questo voi
Gradi alte che io parli
Se questo progetto andrà avanti se sarà credibile
Se avrà quanto meno possibile che il sapore di un'aggregazione di vecchi partiti
Se sarà un progetto portato avanti da uomini e donne anzi da donne e uomini credibili
Noi riusciremo a intercettare incoraggiando ancora di più il voto
In abbandono ai vecchi partiti
Ah raccoglie tutti quei consensi che sono rimasti per quale ragione ancora i vecchi partiti perché mai la gente non voleva votare lega non Suergiu gialla protesto avrebbe mai votato Rifondazione Comunista sua
Questo è un voto potenzialmente ancora in uscita progressivamente in uscita bisogna andare a prendersi se no sorprende vale
E poi dall'altro verso misureremo la bontà del progetto se riusciremo a fare rientrare in un progetto ad hoc per
E credibile quella percentuale che non so quantificare non so se alta voce bassa ma che sicuramente presente dal voto di protesta che è stato un voto in prestiti
Come un amico milanese mi ha detto
Io ho dato il mio voto alla lega prestando
E sto aspettando voi
Cioè Alleanza democratica quanti soldi
Questi e chi lo sa pochi non credo tutti sicuramente no ma pochi non credo questo è
Deve essere la convocazione
Sul mercato elettorale e quindi sulle scelte politiche arrenderanno credibile di Alleanza democratica
Popolari per la riforma
Il movimento diverso Alleanza democratica cioè la componente laica valico progressista
Che comprende balia repubblicana avrà liberato parte dalla liberale parte all'area socialista quella buona bisogna stare
Molto attenti procedere coi piedi di piombo in quella direzione ma sicuramente nessuno può negare che sia comunque tutta la Jeter vi
Giorgio Rufo ha già aderito
Ripa di Meana agli ancora prima di diventare portavoce dei Verdi
Altri segnali giungono
Anche all'interno di quell'area c'è un dibattito molto intenso che guarda che cosa ad Alleanza Democratica pensata soltanto qualche mese fa ci sfottevano quando parlavamo di Alleanza democratica ci prendevano in giro i più buoni affettuosamente
L'onorevole Martelli ci definì un pasticcio danese
Sul pasticcio provvedere alle sette guardato ciò mangeremo anche assente
Allora
I Verdi
Che probabilmente si spaccherà Carla componente
Di tipo estremisti
Che forse non mi seguirà importanza è un'area significative probe ambientale sono problemi è stato importante per il futuro della politica italiana non soltanto italiana
Sino a lambire il PDS
E qui
Sia perché il problema
Che credo interessi più di tutti rapporti tra Alleanza democratica e PDS
Io sul punto oppure personale con tutti i limiti che possono affliggere un'opinione in quanto tale cioè personale poi sei mia i limiti sono ancora di più de bastevole
Il PDS
Nella sua attuale configurazione
Non entrerà mai in Alleanza democratica
Ma non Cetto perché noi diremo no perché non ci vorranno venire dopo
Il PDS
Potrà entrare Alleanza democratica quando l'evoluzione del dibattito che attualissimo all'interno del partito ossa potrà non lo so portare alla perdita lo alzava norma che rimpiange i vecchi compagni andata deputazione comunista e rimarrà quella parte che guarda l'Italia come una reale democrazia occidentale
Quindi è sbagliato
O eccessivamente esemplificativo
Il problema rapporti Alleanza democratica PDS sono rapporti utili e interessanti sotto il profilo l'aggregazione elettorale
Questo non c'è dubbio nelle identità che rimangono distinte
Le ultime lezioni lo hanno confermato qual è il dato significativo del successo di Alleanza democratica laddove si è presentata nel suo progetto compiuto quindi anche col PDS che il voto moderato
Se così lo vogliamo chiamare non abbandona l'aggregazione anche sta cedendo il PDS questo è poco ma sicuro se così fosse casta la non sarebbe sindaco il dodici
I pareri un eloquente tutto questo
Che non merita commenti
Ed è un dato molto importante
Magari qualcuno storce il naso
Pensando dal voto a un candidato che è espressione di un'aggregazione in cui c'è anche il PDS
Ma finita l'attività stortura dal naso popolo allo stesso
I numeri parlano chiaro
Quindi sul piano aggregazione attorale credo che l'esperimento si possano felicemente compiuto
Sul piano dell'inserimento chiamiamo così organi
Dina di del PDS secondo me il problema non si pone perché non è il PDS non dobbiamo quindi portino a un problema che innanzitutto e del nostro interlocutore
Mantenere il dialogo il confronto ci mancherebbe altro una forza importante
Ma ai fini della configurazione complessiva di Alleanza democratica noi potremo avere dentro l'ingresso di donne e uomini
Che militava in quell'area che si riconoscono in un progetto
Che ha superato
La vecchia cultura
Che poi li ha visti protagonisti
Dopo che l'hanno perso tutti coloro i quali ritengono che invece vi sia una continuità di quella cultura politica e quindi guarda a Rifondazione comunista o altre
Estreme
Gli assist
Questo lo fa chiarezza siccome questo processo il cui esito io non conosco e chi dopo
E forse neanche posso prevedere e chi lo può prevedere
è un processo che richiederà i suoi tempi in ogni caso anche per chiudersi negativamente quindi pavimenti a quel rapporto potrà rimanere in temi d'aggregazione tonale
E ben venga
All'esterno carica deve partire subito
Con le altre componenti
Quindi fermandosi
All'ambire l'aria del PDS
Partendo dai Popolari per la riforma di me lo segnala su
Anche perché intanto mi ha avuto un'accelerazione rapidissimo e progressiva già rispetto a qualche mese fa
Che usare come unità di misura l'anno equivale a gettasse la preistoria la politica italiana
Mi ha seguita giorno per giorno forse dei ora però
E l'esito di queste elezioni
Che io poi convoco
Con l'esito del referendum
Cioè con la ulteriore riconferma della fogli afferma irrevocabili cambiamento per l'Italia ricopre votano ancora una volta dimostra
A prescindere poi le scelte che invece una costosa amministrative sono sacri specifiche più precisa
E utili Aussa causa
Penso che siamo vicini
A tutto questo
Penso che il dieci luglio a Firenze dove stavano manifestazione nazionale
Diverso Alleanza democratica potremo forse dal di cominciare
A chiudere
Lasciando sempre per certi versi aperto il dialogo nostre forze che vogliono successivamente
Intervistato possiamo già a chiudere questo nuovo soggetto la
Il luogo io ho preso appunti uno sto guardando ben
Per non diventare scusa ad una parentesi apertura parla un attimo di Agrigento
Agrigento abbiamo vinto
E quando dico abbiamo vinto perché abusata chiarezza almeno tra di noi rispetto ad da certe distorsioni non voglio usare altri termini che attraverso la stampa possono essere
Penetrate anche nella nel vostro approccio con la vicenda agrigentino ad Agrigento avvinto un repubblicano
Un transfuga dici
Il signor Sodano
è uscito vadano grazie cristiana quando non si usava farlo
Otto anni fa
Dopo essere stato sindaco democristiano di quella città per cinque mesi
Ed avere operato in maniera tale rispetto agli interessi di quella democrazia cristiana che lo hanno fatto cadere e lo e ha ritenuto opportuno che era incompatibile il suo permanere in quel partito
Non c'è cittadino di Agrigento da me consultate non sono pochi perché ho diversi amici partita che non fanno politica cambiando il pozzo
Di quello che è il comune sentire alla gente che non abbia detto che Lillo Sodano e un perfetto galantuomo come tanti repubblicani in Italia antico ma la stragrande maggioranza dei repubblicani e io questo non lo so se
Dico è ovvio perché senza di me non c'è diventava sindaco o il piacere e l'orgoglio di velivolo a comunicare
Il signor Giorgio la Malfa
Si è ritrovato Sodano accanto nella sua battaglia di rinnovamento del Partito Repubblicano Sicilia
Chi prima aveva grande peso al partito lo conoscete tutti lo voleva cacciare fuori da sola
Perché era un suo abbassata
E fu la marcia
A difendere a Sorano
E da lì inizio quel processo di scontro forte che portò alla ripulitura del partito repubblicano d'Italia questo è il signor Calogero Sodano
Questo è quello che con il mio aiuto abbiamo tosto al posto e sindaco di Agrigento si è scelta un'aggiunta di grande rispetto
Di grande qualità che non sa assolutamente neanche lontanamente di logiche partitiche o di schieramento
E io sono convinto che farà beh
Così come è tradizione dai repubblicani
Soltanto conferma e comunque io questa responsabilità Maso assunta
Resistendo ad una campagna di stampa nei confronti di Sua con me ci stanno più attenti ma ci provo pure
Che non esito a definire calunniosa e diffamatoria che non farà parte mai dal nostro stile io non ho mai risposta queste polemiche
Non vorrei che non comparendo nei giornali la mia voce sia passato alla voce degli avversari sola Sodano e la persona che io Dio descritto me ne assumo la piena responsabile
Sono contento di aver fatto questa battaglia è ancora più contento dei vari
Ho sempre dichiarato
Che io condivido parzialmente l'affermazione di de Coubertin
Io sono un vecchio sportivo certo partecipare è bello
Ma sia chiaro che vince per un'altra cosa
E lì abbiamo
C'è poi un altro sindaco di un di un
Centro molto importante anzi sia che Castelvetrano
E mi ha chiesto il suo appoggio gli ho dato uno nuovo fino alla rete con una lista
Gli aggregati sorge non trovo perfettamente consono al disegno Alleanza Democratica tutta composta espressione d'Aosta civile tutta gente lamierato politica mica sono matto mi è stato fondato sessantacinque per cento dei voti va be'se non c'è e non ha vinto ha sbaragliato questa è la nuova Sicilia che stiamo cercando di far crescere Enzo Biagi cadano una parte tanto rassicura
E allora
Questo che vuol dire
Guardano anche ad altri risultati
E dal ruolo che i piedi
Nelle aggregazioni di cui ha fatto parte ha avuto va ricordato qualcuno ieri non ricordo anche oggi
E la lista del consiglio comunale di Torino
L'alleanza
I primi tre di più votati sono tre repubblicani
Allora dal punto di vista
Della potenzialità di consenso di raccolta del consenso di credibilità che il nostro partito hanno i credo che siamo ben diversi anche da questo punto di vista o forse consequenzialmente ad altre diversità
Prima parlavamo
Rispettati e se lì che è finito al PLI che è rimasta a sua bandi
Da sopra leggo trasferisca a Termini
Il PS di non esiste che rinnova niente a che vedere con questa crisi ma niente a che vedere
Però
E tutto un problema nostro
Quello di fare scelte coraggiose anche forti
Che ci consentano di tesaurizzare
Una situazione che non è casuale
Perché deriva la cosa e diversità di cui parlavo prima ed egli ha probabilmente la quella grande coraggiosa scelta che fu fatta novantuno abbandonando al suo destino
I testi sono alleati di governo e che oggi è in condizione ancora oggi credo che non si è esaurito il ricordo di quel momento basta fargli un accenno in tutta la città dove sono stato e l'appalto arriva oggi non sta arrivando ma ricordiamo per scontato
La gente se lo ricorda
E il voto al Partito repubblicano non è un voto che si valuta come dallo Tilley APS dico tutto il rispetto per carità per la tradizione politica di queste forze
O anche sei figurarsi e ancora oggi un elettorato che può non soltanto essere mantenuto ma perdonate forse eccessivo ottimismo vi posso andare dal ma può essere acquisisce
Se riusciamo a dare una spinta ancora più forte verso quel nuovo che per primi abbiamo intuito e che ci deve però far superare qualche resistenza che legittimamente sorge
Non vi è possibilità a mio giudizio alternativa se non quella di ricavarci un ruolo più autorevole perché ci compete e più prestigiose quindi di peso possibile all'interno a nuove aggregazioni
Io non so anche se probabilmente ne farà parte
Quali saranno le regole
Che saranno fissati per l'ingresso in questa nuova nuovo soggetto politico
C'è un gruppo di persone che se ne occuperà ci metteremo a tavolino ci confronteremo e troveremo il mondo scrive quindi io non so esattamente quale potrà essere non posso annunciato dal preannunciato perché vi direi delle cose assolutamente destituita di fondamento di concreto riscontro per usare una parola
Che fa parte del mio linguaggio professionale però
Non sappiamo bene non possiamo ancora oggi bene individuare il percorso
Ma dobbiamo essere d'accordo che quella e la strada spesso al quale ci dobbiamo muovere
Questo è essenziale
E concludo anche perché non per voi
Io
è una vecchia idea
Vecchia anche se di mesi ma ormai in politica una cosa pensata nove mesi fa una cosa vecchia
E l'ho sempre detto
Io non ho mai parlato e con questo non voglio poca differenza con nessuno talvolta può essere anche una diversa diverso uso del linguaggio
E magari con rispecchia la stessa idea ma io non ho mai parlato di scioglimento del PSI e mai né parlerò
Io sono perfettamente convinto
Che se è riuscita
Veramente a guardare con entusiasmo e con l'orgoglio di cui siamo più che degna ancora oggi a questo ingresso verso il nuovo noi riusciamo a inserire alla grande tradizione repubblicana in un nuovo soggetto politico dalla quale questa verrà rafforzata e non indebolita
Noi purché se rimanga unico grazie
Allora il Consiglio riprende alle ore sedici
Perché cosa no no no no un momento tu devi dichiarare è echi di riferirsi
Ma non ti ha citato per ma non ti ha citato quindi noti non per le regole parlamentari non non non esterna così tanto citati ma non cita direttive
Largamente
Viviano che vale funzionano
Perse
Ritenersi alle sedici
Per estendere quello con un po'più in televisione strappo come stuccatura
Prendere posto per cortesia venire avanti
Qui non c'è e salta
Raccomando ai tempi
Dieci dodici minuti dodici quando sono buone
La parola una parola
All'amico Fusaro
Vediamo si sente bene sì forse sì perché avendo assistito al Consiglio nazionale da ieri ho visto che i microfoni hanno reagito in modo diverso e diversi oratori in ragione dell'altezza
Più di quanto di solito non accada Sbarbati si è sentito benissimo Barbati si sente sempre molto bene probabilmente anche senza microfono
Gratis tra
Amici
L'ora tutto sommato è abbastanza propizia per fare un ragionamento pacato che forse in un'altra ora in altro momento del Consiglio Nazionale premi non chatta magari a fare
Lo faccio perché gli amici che ci sono che sono
Qui però non armi della loro attenzione parete possono seguire un prelevamento del suo tipo a quest'ora
Io farò naturalmente un po'schematicamente ma questo è tipico di questi interventi dal dodici minuti
Vai sappiamo tutti che credo si conviene su questo tributo a una sorta di nuovo comune
Che noi non abbiamo intesi una formula politica una formula di rapporti abbiamo in crisi nel nostro Paese un intero regime politico e di questo noi tutto sommato ci compiacciamo
Credo son d'accordo con la Malfa son d'accordo con Ferrara con quanti l'hanno detto
Qui è in crisi
Quello che così mi piace chiamare il Governo multipartitico all'italiana cioè una forma di governo che per ragioni storiche sappiamo benissimo
Si è caratterizzata prima la gestione degli affari pubblici sostanzialmente non solo quelli pubblici a dire il vero su una gestione dicevo affidata a tassi quali nessuna democrazia occidentale probabilmente aveva conosciuto di mediazione non solo partitica ma pluri partitica con tutte le conseguenze del caso
Ora e questo l'analisi ovviamente coincide con quella che meglio di me faceva stamane la Malfa la società italiana maturando
Pur complice di questo assetto di cose perché di questo siamo pure Conte non sapevo lì
A un certo punto ne sarebbe disposta a sopportare un tale stato di cose
Questa è la situazione di crisi che poi si è venuta a determinare attraverso forme e manifestazioni diverso che conosciamo ma
Tangentopoli sono anche qui d'accordo con chi l'ha detto già ieri
è una manifestazione la conseguenza di una crisi che non è la causa della crisi questo credo siamo con ora come se ne esce io sono veramente persuaso
Che se ne uscirà anche in prospettiva spero ragionevolmente ravvicinata attraverso una modificazione piuttosto profonda dei rapporti fra cittadini da una parte istituzioni e organizzazioni politiche
Voglio dire che avremo rapporti fra queste entità della democrazia diverso dal passato come io penso che si vada verso un ridimensionamento del ruolo della politica per esempio fisiologico e sano
Penso che avremo anche una personalizzazione della politica di cui del resto abbiamo già da tempo le prime manifestazioni culminati adesso nell'elezione dei sindaci
Penso che avremo una riduzione del ruolo dei partiti se è vero che il loro super dimensionamento e la loro invadenza e una delle cause
Della crisi che adesso soffre la Società italiana spero penso che avremo un rafforzamento delle istituzioni come pendant
L'aumento del ruolo delle persone la riduzione del ruolo dei partiti e rafforzamento delle istituzioni sono elementi di una stessa cosa
Ora
In questa prospettiva io penso come pensa ormai spero tutto il partito che l'investitura diretta formale o informale formale o virtuale degli esecutivi a tutti i livelli sia un
Ma cosa necessaria la quale o passa attraverso la formazione del Parlamento o passa appunto attraverso l'elezione diretta del Presidente del Consiglio magari da tutte e due le cose
Come in parte è stato per la legge elettorale locale
Ora per ottenere un esito del genere e per creare un circolo virtuoso fra corpo elettorale elezioni Governo insomma per attivare anche il principio di responsabilità politica sette renderebbe finalmente possibili periodiche alternanze ricambio di classe dirigente
Qui uno degli altri obiettivi politici del realizzare indiscutibilmente o il tentativo il sogno forse per ora è ancora un sogno di realizzare
Uno schema di lotta politica sostanzialmente bipolare
Ora qui ci si potrebbe domandare ma il tempo non ce l'ho di discutere se la società italiana è matura per questo secondo me è la società italiana e largamente matura per un assetto politico bipolare
Non ne maturo ha fatto il sistema politico ancora purtroppo
Tanto più che la legge elettorale né Stato ha parlato oggi brevemente che la Camera a quanto pare si accinge a votare fa tutto tranne che agevolare nella situazione attuale bipolarismo
Queste avere difficoltà che noi abbiamo di fronte o meglio che ha di fronte chi vuole perseguire l'obiettivo che io ho detto
E non mi soffermo mi sono parato e mi ha onorato la voce di pubblicare più volte miei interventi su questo punto ai quali posso anche rifarmi
Non c'è il doppio turno in questa sede in questa fase storica sarebbe stato utile c'è un recupero proporzionale eccessivo
C'è la follia dello scorporo sulla quale io penso tutto il male che sia immaginabile pensare che fa di questa legge una finta legge maggioritaria una finta legge maggioritaria settantacinque per cento perché non sarà di quella entità il tasso di maggioritari Isma'
Di questa legge confusa tipica del modo di fare leggi all'italiana e del resto sto parlamento non può esprimere altro obiettivamente tipica del mettere tutto insieme una sorta di di di macedonia di principi e di concetti
Che renderà poi la gente del tutto incomprensibile come funzionerà il meccanismo a mio avviso e innescherà effetti perversi che io temo
C'è la follia delle preferenze reintrodotte su circoscrizioni amplissime computo rischio di costi della politica che tornano a essere molto elevati
Uno dei vantaggi di queste ultime elezioni locali è stato che i costi si sono fortemente abbassati anche grazie a Tangentopoli ma non solo grazie a questo ora qui in questo quadro qual è l'interesse del Paese e qual è l'ente qual è il dovere quindi del partito
Per noi che continuiamo credo a ragionare in questi termini ora io chiedo interesse paese beh è stato detto da vari interventi qual è esprimere una nuova classe dirigente questo un punto fermo che dobbiamo tener presente che noi che molto severo nei nostri confronti questo primo punto inevitabilmente quindi esprimere una nuova classe dirigente una classe dirigente radicalmente rinnovata
Farlo nel più breve tempo possibile
E fare in modo che questa possa essere dotata degli strumenti per affrontare di petto i problemi del Paese su cui Visentini La Malfa ed altri soprattutto loro due si sono soffermati sui quali io non mi soffermo a mia volta perché appunto posso in questa sede fare un rinvio ora come si ottiene questo qui si tratta di costruire nelle condizioni
Cioè si tratta di realizzare scelte politiche prima di tutto e istituzionali in secondo luogo che parola in parte vedo che sono rimandate finalizzate a questo obiettivo
Ora
Io credo che il Prix molto coraggiosamente fosse ha cominciato a farlo ma solo cominciato a fare
Prima di tutto
Qui dobbiamo prende atto di ciò che poteva essere e non è stato
L'ha detto Giorgio la Malfa con parole appassionatissimi che io faccio entusiasticamente mie
Prende atto con coraggio con spregiudicatezza del fatto che se questo non è avvenuto se ciò che poteva essere e non è stato appunto non è stato è per responsabilità nostra
Noi ci siamo giocati prima nell'ottantatré e poi anche negli anni successivi una grande una serie più grandi occasioni
Sul latte versato ormai inutile discutere
è una responsabilità pesante
Giorgio la Malfa secondo me ha cercato di invertire questo trend
Gli avvenimenti ci sono in parte precipitati addosso siamo stati in ritardo sulla storia del nostro paese questo è una colpa
è una colpa grave ma così
Prende atto quindi che anche noi abbiamo un problema di rilegittimazione agli occhi dell'opinione pubblica non ce l'abbiamo
Non ce l'abbiamo
Perché fra di noi possiamo dire certe cose crederci problema di farci credere dalla gente e questo è assai più difficile
E assai più difficile
Ebbene
Io credo che
Partendo da quelle che sono le esigenze del Paese da quella che è la condizione la storia recente del nostro partito
Io credo che dobbiamo prendere atto che noi possiamo dare il contributo maggiore noi possiamo dare un contributo utile nove chiudendo sempre stessi evidentemente e su questo vedo che c'è una concordanza di fondo tutto sommato
Problema fosse del tasso di generosità con la quale questo partito
Contribuirà al nuovo di cui il Paese ha bisogno
In la Malfa io vedo per mia soddisfazione ma credo per soddisfazione è orgoglio dovrebbe essere tutto il partito che anche oggi egli ha ripetuto una frase importante
E quella quel concetto secondo il quale lui è ancora disposto a sacrificare il partito che pure del quale pure rivendica il diritto dovere di difendere l'eredità che ha ricevuto parole che spero non vi siano sfuggite
Io credo che Alleanza democratica sia effettivamente l'ambito di impegno
Al quale il partito repubblicano deve pensare ma senza la pretesa amici
Senza la pretesa
Di aspettarci che Alleanza democratica sia una sorta di pr i travestito
Alleanza democratica sarà una cosa diversa
E credo che una delle caratteristiche di fondo sarà appunto di essere quella di un soggetto nuovo
Con facce nuove con regole interne nuove con un approccio alla politica nuova fai quali il cammino dei caratteri sarà quello della presenza di cultura ed identità diverso che potranno difendere lavoro tradizione ma nel tempo e medesimo contribuire appunto
Ad essere soggetto nuovo della politica che i cittadini oltretutto si attendono non può essere un cartello tradizionale somma di forze politiche
Perché se così fosse io credo sinceramente
Che non andrebbe molto lontano e si ricadrebbe in quel rischio che la Malfa denunciava di regalare alla Lega delle carte ancora splendide delle carte ancora migliori di quelle che già avuto fino ad oggi ha saputo sfruttare abilmente del nord del Paese
Generosità impegno leale coraggioso rapido in tempi ristretti io son d'accordo con l'amico Savoldi che ha parlato su questo dicendo cose giuste e chiare
De Giorgio Bogi io credo che noi su questo abbiamo tempi che scandiscono
Scelte da da farsi subito
Oggi forse certo ma in tempi veramente ravvicinati
Attraverso un percorso che sia chiaro
Perché pone anche e lo aggiungo credo aveva ancora due o tre minuti come no ho guardato alla alla alla alla coda allorquando allora non alloggia buono se io non undicesimo minuto
Così ci saranno dati no per questo tutto fa totale di vino al termine di un'immagine positiva vada in polemica con le contee libero figure allora no il succo del discorso è anche allora ancora più schematicamente gli ultimi minuti
Qui si pone il problema del rapporto col PDS amici miei
E lo si pone in maniera secondo me non è eludibile
Certo si pone però il problema
Delle scelte programmatiche
Ma se guardiamo un attimo davanti all'Italia del dopo presumibili elezioni mille novecento diciamo novantaquattro
Senza guardare al mese
Se pensiamo a quello che allo stato delle cose è il presumibile rapporto di forze potenziale nel Paese
Ecco chi si assumerà il compito di affrontare la crisi italiana
Attraverso quali tipi di alleanze a mio avviso per elettorali e altrimenti post elettorali col dato il tipo di legge elettorale che sta venendo fuori
Sì guardate un po'il panorama che qualcuno la Malfa stesso abbia già descritto
A sei sette forze in Parlamento alcune estreme altre no e fra quelle non estreme o comunque ecco quali cosa al di là di tutte le difficoltà di rapporto e noi possiamo legittimamente pensare di avere con il Partito democratico della sinistra almeno nel suo nella sua gran parte dico quale combinazione diversa da un rapporto fra Alleanza democratica come noi pensiamo di costruirla con contributo repubblicano e il PDS e quello che minimizza
Le differenze e le difficoltà e massimizzando il Paese nella media geografica del Paese ma anche nella media dei valori del Paese un un minimo comune denominatore
Un rapporto nostro con la BCE o quello che sarà la DC più la lega la la la il PDS più la DC
Io credo che non ci possa essere per la democrazia italiana altra strada
Può darsi che questa sia stata destinata a essere sconfitta o a esser tentato a ma che non abbia successo nei suoi presupposti ma secondo me è quella sulla quale noi dobbiamo spenderci necessariamente perché nonostante tutto la è il minimo comune denominatore è pensabile anche agli occhi di un altro aspetto alla luce di un'altra questione su questo chiudo che quello del rapporto con l'opinione pubblica
Sì bisognerà ben tenere conto di chi ha governato questo Paese in questi quarant'anni e chi non l'ha governato e soprattutto negli ultimi dieci dodici questo è un problema a mio avviso del tutto ineludibile
E allora e chiudo secondo me noi dobbiamo pensare non solo a dare il nostro contributo a costruire Alleanza Democratica portandoci nostri valori nostri contributi ma anche contribuire a fare gli Alleanza Democratica costruisca una alleanza elettorale col PDS
Che ebbe i pomeriggi politicamente quello che istituzionalmente cercano di impedirci di realizzare e lo faccia con coraggio ora naturalmente questo è un rischio ma secondo me siamo al punto
E ora o mai più
E un ultimo aspetto io non ho consigli da dare dal mio punto di vista
Su una questione che ha percorso questo Consiglio nazionale che è venuta fuori solo per indire dei riferimenti indiretti come un po'nella tradizione del partito repubblicano
Non ho consigli da dare ma c'è un punto che mi preoccupa davvero chiudo
E il punto è questo se c'è mai stata nella storia del partito momento esistenziale del partito in cui c'era più necessità di guida autorevole questo è oggi e allora io non do consigli sulle soluzioni da dare io dico solo che dovete trovare necessariamente subito
Il modo di dare al partito
Qualsiasi formula vogliate trovare fosse l'avete trovata io spero in quell'abbraccio di di stamani vi fosse la promessa impegno di questo quella guida autorevole nella quale i repubblicani hanno bisogno se no le strade son tutte chiuse
Cioè l'amico pensando alla
Si prepari Mazzucca
Io credo che a questo punto del dibattito convenga come giustamente diceva il professor Visentini questa mattina non fare certo gli sforzi di oratoria ma cercare di sintetizzare quei punti sui quali io sparavo per la verità che il progredire del dibattito avrebbe portato una certa chiarezza
Mentre mi sembra ancora che questa chiarezza non ci sia e allora opportuno credo che cerchiamo di chiarirci tra di noi per arrivare a vedere se è possibile fare chiaro fino in fondo
Mi riferisco al problema di Alleanza democratica amico buoni sul quale poi vorrei che appunto affine del di questo con questi otto oggi potessi di dire una parola definitiva è chiara
Perché tutta ho sentito varie interpretazioni affermazioni di principio che poi sono in contrasto con quelle che sono le conclusioni politiche che vengono tratte e allora questo non può esservi senza se ci sono le contraddizioni le dobbiamo vedere lo rinviamo risolvere
Intendiamo che Alleanza democratica sia un nuovo soggetto politico o intendiamo che Alleanza democratica sia un qualche cosa di diverso come tra sparito da qualche intervento
Anche da una certa interpretazione dello stesso professor Visentini questa mattina
Perché
Io come penso molti di noi non sono certamente d'accordo non condividono il fatto che Alleanza democratica si proponga come un cartello elettorale non è questo che ci interessa
Non abbiamo contribuito abbiamo costituito circoli di Alleanza democratica pensando di andare a un cartello elettorale dove ci sia una sommatoria dei vecchi partiti
Che possa così proporsi solo in chiave elettorale e poi ognuno per la sua strada questo credo che sia un modo coi di ragionare anche sbagliato perché mi sembra che molti Dinoi partano dal presupposto di arrivare a definire Alleanza democratica
In funzione del fatto che deve continuare a esistere Partito Repubblicano Italiano cosa che non è in discussione perché il Partito repubblicano italiano continuano a esistere proprio in quanto si ritroveranno Alleanza democratica questo il punto che credo dobbiamo avere chiaro e preciso nella nostra mente
Ma se la premessa è che deve trattarsi di un nuovo soggetto politico come mi sembra di aver capito come siamo andati avanti finora da questo partendo da questo presupposto
Credo che con altrettanta logica dobbiamo arrivare alla conseguenza che è inevitabile
Che se sorge un soggetto politico nuovo i soggetti politici vecchi in questo si ritrovano devono cessare di esistere
Cosa vuol dire questo del partito repubblicano non potrà più essere un soggetto politico ma solo questo
Potrà continuare ad esistere in altra forma in altri modi potrà essere un centro di cultura politica repubblicana tutto quello che vogliamo possiamo trovare mille altre
Forme e modi perché partito repubblicano possa continuare quindi ai sistema ma non possiamo pensare che resti come soggetto politico nel momento che noi ci impegnamo come repubblicani a far sorgere un politico un soggetto politico nuovo nel quale ci ritroviamo credo che veramente sia contraddittorio se andiamo al di fuori da questo perché posta la premessa la conclusione inevitabile questo che dico io
Io credo che si possa che si possa fare un esempio de vorrei proporvi rapidissimamente su come si può concepire questa alleanza democratica
Io mi mi figuro una specie di lottizzazione o dove ci sono tanti piccoli lotti suoni l'otto c'è una casetta
A un certo momento i proprietari di questi l'ottica delle case
Decidono di demolire di abbattere le vecchie casette e ricostruire una casa grande che diventi la casa comune di tutti pur conservando ciascuno la proprietà del proprio lotto
Che vuol dire che ciascuno conserva la sua identità il suo bagaglio culturale la sua provenienza ma però la casa di tutti in questa casa si deve vivere assieme questa vedo come esempio che possa così essere calzante per definire quello che noi intendiamo e concepiamo come Alleanza democratica
E poi l'altro problema che si lega a questo
E come c'entriamo perché nessuno ha chiarito ancora come ci si entra in questa alleanza democratica
Ma quelle che perché che partecipano che concorrono che sono andati a costituire i circoli di Alleanza democratica e io sono anche uno uno di questi o partecipo
A un circolo di Alleanza democratica a Padova
Ma
Non mi presento non posso presentarmi quelli e quelli campano altrettanto lo sanno come segretario del partito repubblicano il Padova perché non mi accoglierebbero non mi accolgono in questa veste io partecipo a titolo puramente individuale
Perché viene della gente che si avvicina magari anche per la prima volta la politica vengono persone di estrazione culturale di provenienza politica o non politica diversa
Che vogliono concorrere collaborare a creare da dalla base un qualche cosa e quindi non sopportano non vogliono sentir parlare che ci sia la presenza di forze politiche partitiche organizzate questo è un problema che tutti quelli che operano in questi circoli di Alleanza democratica credo che abbiano trovato che abbiano incontrato che abbiano purché abbiano ben presente
Allora io penso che forse le due cose lì potranno conciliarsi nel senso che la partenza così il creare il prima la prima fase la prima forma il movimento possa partire obiettivamente e dal basso con queste presenze con queste adesioni a carattere individuale quando ci sarà di nucleo già ben costituito si potranno anche vedere altre forme di intervento più organizzate
Lo so
Che Segni sta organizzando i i Popolari per la riforma
Per entrare magari in alleanza democratica con un movimento che abbia già una sua organizzazione
Ma dobbiamo anche pensare capire
Che noi che entriamo in Alleanza democratica abbiamo già alle spalle una nostra organizzazione comunque partitica segni che non l'aveva credo che per forza tre banche crearla
E andare quindi prima in questa direzione per dare poi gli input a tutti quelli che aderiranno al suo movimento di confluire in Alleanza democratica quindi possiamo anche capirlo
E legittimarlo in questo senso
Con questo vorrei chiudere questa fase sua alleanza democratica credo che su questo ci dovranno essere mi auguro e spero che delle risposte di chiarimento finale poi un altro problema che molto rapidamente così voglio accennare
Quello del della collocazione che dovrà poi avere l'Alleanza democratica nello schieramento quindi italiano perché non dobbiamo dimenticare non lo dico io coi ne ha detto credo uno dei massimi cultori studiosi della materia che Massimo Severo Giannini
Che qualsiasi sistema maggioritario quale esso sia non tollera più di quattro partiti non tollera più di quattro forze politiche in gioco
Noi probabilmente ne avremo cinque sei o sette perché abbiamo un sistema maggioritario non è certo l'ottimale o quello più perfetto che potesse essere però certamente anche nell'ambito di queste sei borsette forze politiche saranno in gioco quelle che veramente conta Ranno saranno tre o quattro e quindi abbiamo chiaramente subito presenti perché abbiamo la lega seppure attestata al nord abbiamo la democrazia cristiana
Nella maniera in cui si rinnova RAI come uscirà da questo rinnovamento
Abbiamo il PDS e abbiamo quel quarto soggetto politicamente dovrà essere Alleanza democratica
Ma
La democrazia cristiana a mio parere sbaglia sbaglia Martinazzoli se pensa
Che cambiando nome definizione o da altro ma può vuole attestarsi su una posizione di centro
Questo così è un sistema superato è vecchio lo poteva fare la democrazia cristiana del passato quando aveva un sistema politico cara comunque bloccato a sinistra cosiddetta democrazia imperfetta per cui in uno stesso partito che era quello della democrazia cristiana si poteva coprire dalla dalla destra alla sinistra tutto lo schieramento politico
Credo e penso che sistema maggioritario non consentirà più ad un partito di poter realizzare questo tipo di copertura degli interessi complessivi il dramma della democrazia cristiana sarà che col maggioritario e nei inevitabilmente costretta a spaccarsi
Perché andrà una parte a destra una parte a sinistra il centro non è che possano essere controllato da una forza politica in un sistema maggioritario il centro è solo un un contenitori di voti che di volta in volta andranno da una parte andranno dall'altra nessuna forza politica credo che di per sé possano porsi in miniera centrale controllando questi voti grazie
Lo zucchero
Si prepari dura
Comprende Rizzoli
A due agenti
Carissime amiche carissime amici
Nello spazio che
Elettorale dello spazio politico che oggi noi abbiamo davanti
E quando dico noi dicono soltanto noi repubblicani ma tutte le forze di della sinistra democratica e della dire democratiche anche senza sinistra di questo Paese
In questo grande spazio che c'è aperto dalla crollo di quelle che sono state le due grandi chiese su cui si è retta si sorretti questi quarantacinque anni di vita
Di la Prima Repubblica
E anche nello spazio che viene aperto
Da quella che sarà la riforma elettorale pur con tutte le sue limiti con tutte le sue direi che promesse che purtroppo non saranno mantenute come lo stava stamattina Giorgio la Malfa
è molto importante il ruolo che noi sa primo svolgere ma soprattutto sarà molto importante
Che noi sapremo individuare e realizzare dare sostanza e quindi dare credibilità ad alcune condizioni che ci metteranno in grado di svolgere questo ruolo
Perché non basta dire
Che abbiamo questo ruota svolgevo che vogliamo svolgere questo ruolo
Occorre che poi questo ruolo ci sia riconosciuto occorre che la gente poi dopo gli elettori riconoscono a noi la credibilità e lo spessore per poterlo svolgere
E allora io qui dirò delle cose forse che non so se richiederanno l'applauso ma forse no ma insomma del pro voglio espone alcune riflessioni su questi condizione di credibilità molto forti che ne abbiamo davanti
Stamattina Giorgio La Malfa ci ha dato
Ha rivendicato con forza con coraggio e direi con grande efficacia qui dentro
Quello che è stato il nostro ruolo ruolo soprattutto direi della segreteria di la Malfa di Boggi
Il ruolo della gran parte della direzione
Nello smantellamento del vecchio sistema e nella creazione dei presupposti del nuovo sistema che deve andarsi a determinare che a creare
E con un grande orgoglio per l'abbiamo applaudito ci siamo riconosciuti in questo qui dentro
E poi io dico amici
Qui dentro anche a stiamo applaudito quando lui si è fatto carico con grande coraggio che non so che sia sentito che si ricorda il mio intervento di Carrara ma anche lì ho riconosciuto che notte
Che Giorgio La Malfa a questa dote che fondamento formidabile cioè questo grandissimo coraggio molte temerario ma questo aprissimo coraggio
Il grande coraggio ed è quello che è stato l'azione del partito di alcuni dirigenti illusione presa tutta sulle spalle per il reperimento di fondi a margine con quella che il sono lì le norme della legge sul finanziamento dei partiti ma sicuramente fuori dal sistema delle tangenti nel quale il grosso del partito sicuramente la segreteria sicuramente gran parte della della direzione eh eppure amici o qui devo dire che
All'esterno purtroppo non possiamo far finta che altri che sono repubblicani non lo siano non lo siamo stati
Non possiamo far finta di non aver avuto purtroppo un Capogruppo quello che una volta era un capogruppo che io non so io aspetto la magistratura speck e spero che sia totalmente
Tolta di mezzo qualsiasi dubbio ma purtroppo nella gente questo dubbio c'è
Non abbia fatto parte anche se in modo marginale in modo magari inconsapevole un certo sistema che ha governato Milano e Milano era la patria del punto di forza di Craxi e quindi era ben buffo che partecipando certi tipi di amministrazioni poi dopo si rimanesse del tutto estranea certe metodologie
Così come non possiamo neanche far finta che non ci riguardi che Davide Giacalone carissimo amico del quale io sono veramente disperata nel vedere come si potesse scrivere un libro della moralità della del della vita politica e poi dopo fare quello che pare abbia fatto sempre pare io non oso dare giudizi ma non si può far finta che sia un marziano e dimenticare che faceva parte dell'entourage che era l'uomo di fiducia che era il sospetto di un ministro repubblicano
E allora amici
Che
Noi dobbiamo io devo io mi sento io a questo punto mi prendo tutto io questa volta questo compito io voglio chiedere scusa ai miei elettori
Quelli che non mi hanno eletto i miei alle persone che mi hanno votato al Senato abbiano dato voglio dire trentaquattro mila cinquecento voti al senato qui a Roma
Dove io mi sono presentata come esponente
Del partito degli onesti che il partito degli onesti e che però non è tutto completamente fino in fondo come noi vorremmo come non ci sentiamo qui dentro di essere un partito di onesti
E dobbiamo chiedere scusa di questo dobbiamo chiedere scusa non perché Nanni sia a livello personale abbiano sbagliato ma perché nel politicamente io politicamente ho fatto un'affermazione di cui evidentemente non ero in grado di garantire al cento per cento il fino in fondo l'esattezza e quindi la coerenza
Detto questo
La seconda condizione secondo me fondamentale perché noi si possa essere credibile in questa acquisizione di ruolo
è evidentemente quella che ricordava stamattina il segretario che ha detto lettere Giorgio la Malfa che ha detto Giorgio Bogi nella sua apertura alla detta con dovizia di di motivazioni anche con indicando contenute cioè quello che deve essere il nostro apporto a questo processo di creazione di questo nuova aggregazione democratica che potrebbe che immagino sia Alleanza democratica il nostro apporto che non è più un optional
Ma chiede diventa un dovere da parte nostra
E quindi un apporto a livello programmatico a livello di contenuti che però non può restare nelle diciamo all'interno di una dialettica informale
Ma deve trovare Giorgio Bogi deve trovare una
Come dire deve trovare di nuovo che deve trovare una ragione non soltanto da parte nostra di
Offerta ma anche una ragione di recepimento da parte degli altri di questi nostri contenuti
Deve trovare c'è un luogo in cui veramente si costruisce un programma non affidato soltanto a Esperti di area di non aria dicono contigui non con tutti ma sicuramente
Un luogo di reale elaborazione in cui il Nord il peso di quelle che sono state le nostre idee che non andiamo inventarci adesso ma che sono decenni teniamo esponendo soprattutto il rapporto alla grande emerge emergenza del risanamento e dell'uscita dal debito
Ci vede ci deve vedere protagonisti
E allora io dico che una volta assolto a questi due
Come dire presupposti di credibilità per poter assumere il ruolo forte di leadership all'interno del nuovo soggetto democratico per il rinnovamento dobbiamo anche chiederci poi
Chi saranno i soggetti
Noi oggi abbiamo avuto abbiamo speso e tutta Alleanza Democratica speso con grande dovizia all'esterno ci stato raccontato varie volte che hanno fatto poco da trottole avrebbero Ayala detto anche in televisione
Gli ottimi amici bianco ed Ayala
Ma io non credo che siano soltanto che possono reggere solo sulle loro spalle per di più essendo diventato sindaco di una grande città come Catania questo ruolo
Di rappresentanza delle pubbliche della forza e delle idee dei repubblicani all'interno di questo processo bisogna individuare allora rappresentante di questo rinnovamento e allora io qui rivendico a livello personale non lo ruolo del movimento femminile ma come donna di questo partito io rivendico
Il rinnovamento delle donne
Personalmente io ma tanti amiche hanno portato avanti
In modo del tutto disatteso e minoritario da molti moltissimi anni in questo partito
Rispetto cedermi a te metodologie
Rispetto a determinate rigidità rispettando terminato assoluta norma di come dire di
Di paletti da mettere e che forse ci avrebbero evitato alcuni errori fatti in buona fede fatti anche forse per disattenzione rispetto a quello che noi si andava dicendo da tempo
Qui vedo sedute vicino l'amica Paola salmoni l'amica Gabriella Puma che sono pasta e attuale segretaria nel momento felice repubblicano penso che loro pure interverranno in materia ricordando la lunga collana di documenti espressi dal movimento Femia repubblicano in cui si diceva attenzione usciamo attenzione questi con non abbiamo non abbiamo nulla a che spartire con questi eccetera molto spesso in sintonia con Giorgio La Malfa con chi la pensava
Di pochi che la pensavano in questo mi in questo senso
E finisco torna arrivando all'ultimo punto che mi sta a cuore
Ed è a Roma e del Lazio
Che non è la scultura
Che è una delle città delle regioni
Stava ricche nella sua partita
Per puro caso c'è anche la capitale d'Italia
E che evidentemente dove si vota a novembre insieme ad altre grandi città
E dove il partito è allo sbando
Dove i repubblicani hanno di fronte a sé una dirigenza dei vari livelli del partito
Che hanno che ha assommato questa dirigenza complessiva del livello dell'Unione comunale della provincia di Avellino assonnato un errore dietro l'altro
Assonnato delle come dire delle figuracce anche tremende tipo la permanenza di poche ore nel Carraro terra che era screditato ancor prima che vedesse la luce e qualche ben poche ore poi sono usciti
Assommato una serie di cose incredibili soprattutto se rapportate a quella che è stata la linea che questo partito si è data ormai da anni alla linea di Giorgio la Malfa che noi diamo dotato a Carraro e che abbiamo condiviso da tanto tempo
E però queste dirigenze sono ancora tutte loro posto
E però abbiamo avuto purtroppo per far meglio poi si è fatto non so se si è fatto peggio ma insomma comunque c'è stato un blocco della possibilità di fare i congressi e però il fatto di non aver recepito in tempo
Alcune nuove regole statutarie peraltro adesso non più attuali per carità lo dico per prima ma comunque alcuno molto intelligenti votate in quella notte famosa di Carraro
Siamo così fra color che son sospesi e rischiamo di andare alle elezioni di novembre per il rinnovo del consiglio comunale di Roma il sindaco di Roma che è stato detto che valga più molto più che un ministro
Non si sa bene da chi rappresentati non si sa bene se con una lista Repubblica nella lista delle se non si sa bene come
Col terrore di andarci spaccati
E allora io dico che il partito a livello nazionale deve farsi carico di questa esigenza
Ma naturalmente innanzitutto se ne faranno carico repubblicani di Roma e del Lazio
Perché non è possibile che si faccia finta di niente così come non sarà possibile l'ho detto in tutte le sedi romane e lo continuo a ripetere quello che chi ha interpretato tutto il vecchio chi ha continuato a stare a cuore a cuore per dirla in modo pulito
Con la peggior DC con la PG il peggior Partito socialista europeo e costituisca l'emblema del rinnovamento dei repubblicani in questa città e allora io credo che e concludo che dobbiamo
Davvero a Michiko avere gran senso di responsabilità
Avere le spalle larghe l'abbiamo sempre avuto dimostrarlo ancora di più ma è anche io credo e lo chiedo qui
All'amico Boggi che mi auguro riprenda in mano questo partito e lo porti al più presto verso un congresso un congresso che però personalmente reputo difficile possa essere fatto con quelle stesse regole che si fondano su situazioni che non sono
Tutte trasparenti parlo per il Lazio naturalmente soprattutto sono difficilmente controllabili non so
A me nelle proposte di Ravaglia quelle votate a Carrara trovato dei punti molto interessante di innovazione che salva guardavano la democraticità della rappresentanza e però spazzano nel campo dalle tinte iscrizioni dalle finte sezione
L'ultimissima cosa
Io recepisco da quanto detto quindi vorrei una soluzione queste l'ultimissima cosa io dalla appassionato intervento e dalle otto
Splendido direi senso di responsabilità
E spesso da Giorgio la Malfa stamattina colgo soprattutto una cosa
Una sorta di rimpianto che però non deve essere tale
Cioè mi piacerebbe molto
E vorrei che chiedo a questo Consiglio nazionale di trovare il sistema
Che
Affinché avvenga che il partito vada avanti in quest'opera di rinnovamento guidato da Giorgio Bogi in questa fase fino al congresso e che però all'amico Giorgio la Malfa che ha inventato che è stato artefice di questo rinnovamento venga riconosciuto all'interno di quella
Ufficialità
Di programma venga riconosciuto un ruolo fondamentale perché quello con le ha messo stamattina di contenuti rispetto ad Alleanza tutti quelli di Alleanza in tutti questi mesi non hanno saputo individuare non so come ma penso che sia nostro dovere e anche nostro forte interesse
A dargli un modo visibile al ruolo sostanziale rispetto a quello che stavo dicendo grazie
Antonio due
Ma cari amici
Credo che questo sia uno dei consigli nazionali più importanti
Della storia recente del nostro partito al quale mi sia capitato di prendere parte
Lo è per l'intervento questa mattina ha fatto Giorgio la Malfa
Intervento che non solo ci ha offerto un'analisi politica straordinariamente acuta
Ma soprattutto ci ha dato una testimonianza sofferta
Di grandissimo valore
Umano e civile
Che ci deve dare i motivi profondi non solo di riflessione
Ma anche io credo di autocritica che riguardano tutti i nomi
Motivi che credo debbano andare ben oltre
Una scontata manifestazioni di solidarietà
Ma questo consiglio nazionale è anche importante per la relazione
Che l'ha aperto la relazione di Boggi
Alla quale vorrei o esprimere un consenso pieno
Legato non solo ai contenuti politici di questo documento
Ma anche
Al fatto che questa relazione in questa sede relazione
Credo che debba essere sottolineato il valore particolare del ruolo e dell'azione che in questi mesi in questi mesi estremamente difficili
Boggi sta svolgendo
Coprendo una funzione che certo non aveva cercato
Che le circostanze gli hanno assegnato ed è una funzione nella quale le ragioni della solidarietà umana e politica
Che vanno dovuta ha tanti amici a cominciare appunto da Giorgio la Malfa
Si intrecciano
Con esigenze altrettanto essenziali di chiarezza della guida politica del partito
E dell'assunzione di responsabilità e di scelte che il trascorrere del tempo spesso del tempo di questo tempo così vorticoso nel quale ci troviamo a operare
Rende sempre più pressanti
E per questo io credo che uno dei compiti rilevanti che dovrà conclude
Questa sessione del Consiglio nazionale
Come del resto mi pare che emerga dall'andamento complessivo del dibattito
Deve essere quello che nelle sue conclusioni questo Consiglio nazionale trovi il modo di testimoniare limpidamente questo sentimento del partito nei confronti di Boggi
Per quanto riguarda il merito dei problemi che ci stanno davanti
Io sarò estremamente schematico perché non voglio superare i limiti di tempo
Che ci sono stati assegnati
E per cui dice però di perdonarmi appunto un certo schematismo di esposizione
Credo che il la la prima considerazione che mi sento di fare sì è quella di esprimere un sentimento di preoccupazione
Per i troppi rumori antiparlamentari più anche anti istituzionali
Che pesano sempre di più
Sulla stagione che stiamo vivendo e che tendono a intorbidare né il clima
Non vorrei ai quali le forze politiche
Tutte quasi sostanzialmente ripiegate su se stesse perché tutte assediate da profonde crisi interne
Non dedicano mi pare una eccessiva attenzione
Che pure io credo che proprio questo clima
Questo clima che non mi sentirei definire di il fascismo incombente ma che è sicuramente un clima percorso dai muri per per così dire Marinetti anni cioè di una fase che prelude poi alla stagione
Più grave e difficile
Dicevo questo clima io credo che potrebbe alla fine proprio rivelarsi come l'insidia più grave sulla strada del rinnovamento e la società italiana ormai risolutamente imboccato
E qui sono state avanzate da molte parti molte critiche alle quali va data certamente attenzione per esempio relativamente a quelle iniziative che sarà
E certamente rispetto a queste iniziative si può essere critici quanto si vuole
Tuttavia io credo che quando una manifestazione di questo genere assume la consistenza che ha assunto sino a investire
Un quarto del corpo parlamentare
E allora diventa anche un fatto al quale va rivolta una riflessione politica approfondita come spia di un disagio tanto più siccome pare questo disagio appare investire una parte significativa del nostro gruppo parlamentare
Del resto bisogna anche dire con con chiarezza che il tema del ruolo della funzione del Parlamento anche di questo specifico Parlamento non è certo un monopolio di Pannella
I presidenti delle assemblee parlamentari hanno più volte espresso in questi giorni richiami convincenti
Sulla esigenza che il rinnovamento della vita politica del Paese avvenga con modi e ritmi adeguati a rafforzare pur criticandolo il carattere rappresentativo
Della democrazia del nostro Paese
Altrimenti si rischia di incoraggiare forme di populismo totalitario
O peggio ancora tendenze caotiche quelle stesse tendenze alle quali faceva riferimento Giorgio la Malfa in alcuni passaggi del suo intervento
Complessivamente rispetto a questo credo che è un punto fermo debba essere quella espressione che ha usato recentemente Boggi
Che spazza via tanti equivoci
Dobbiamo votare dobbiamo votare sicuramente presto il Paese deve tornare presto al voto
Ma non dobbiamo votare domani perché se votassimo domani rischieremmo di bloccare alcuni processi che invece deporre prendere ancora forza e consistenza
E questi processi credo che debbano svolgersi essenzialmente si
Come giusta alternativa fra vecchio e nuovo
Ma anche tenendo presente un'altra alternativa che di quale decisiva importanza
Quella fra civiltà inciviltà
E che quindi si svolgano all'insegna della difesa delle ragioni della tolleranza
Enzo Bianco ha colto a Catania una splendida vittoria che premi a luglio e tutti i repubblicani
Molte ragioni di questo successo sono già state ripetutamente illustrate io quindi non le ripeterò
Ma io mi permetterò di attirare la vostra attenzione su una che credo sia stata risolutiva
Catania era una città che chiedeva da tempo attraverso tante forme il rinnovamento
Che voleva spezzare quei vincoli di malcostume che la opprime vano politiche nella vita politica nella vita produttiva la soffocava
Ma di fronte alle due offerte di rinnovamento che le venivano proposte
Quella venata dal fanatismo dell'intransigenza
Avanzata dalla Rete ed ha fama
E quella moderna razionale pacata
Che è stata invece impersonata da Bianco stretti Catania sia pure di misura ha scelto la strada indicata da Bianco
Una strada fatta come è già stato detto voglio ripeterlo
Insieme di credibilità personale e di proposta politica
E questa credo che sia una strada che il partito dovrebbe più generalmente in tutte le altre realtà nelle quali si trova a operare sforzarsi di percorrere
Io resto perplesso di fronte a certe ricostruzioni un po'schematiche della nostra storia recente svolte tutte in negativo
E la vicenda del italiana i repubblicani hanno saputo essere protagonisti
E perché pur con tutti i limiti che caratterizzano questa vicenda che certamente tutti ben conosciamo possiamo dire possiamo avere l'orgoglio di dire che la vita del nostro Paese sarebbe stata peggiore senza il nostro contributo critico e tuttavia le fasi di avanzamento
Che questa vicenda hanno segnato sono state costantemente caratterizzate da essere quelle nelle quali siamo stati in grado di elaborare una piattaforma di progresso
Con il contributo inevitabilmente e giustamente dialettico di forze diverso
E questo io credo pur in uno scenario cambia tanto cambiato il compito che ancora oggi si pone ai repubblicani
Io non credo che una vera spinta a uscire dalla crisi per il nostro Paese potrà avvenire senza il consolidarsi di una cornice complessiva
Entro la quale forze curde riverse per tradizione ideale possano sul svolgere però un'azione solidale e coerente
Solidale e coerente
Ecco perché io penso che l'indicazione di spingere il partito verso una nuova aggregazione democratica sia giusta ma rappresenti solo una parte del lavoro che ci attende
In primo luogo perché questa aggregazione io credo che debba essere come aveva già accennato ieri Pellicano
Un anno e comune piuttosto che un nome proprio
E poi perché sarà necessario attraverso un'elaborazione di contenuti tutta da riprendere
Lavorare a una proposta di governo del paese nella quale tutte le istanze che partecipava aggregazione possano riconoscersi senza tradire o annullare la propria storia la propria identità i propri valori
Aggregazione insomma secondo me non vuol dire né dissoluzione né cosmesi aggregazione vuol dire terreno di confronto politico al quale i repubblicani devono arrivare bene attrezzati
Attrezzati
E concludo che cosa vuol dire ma vuol dire molto schematicamente ripeterò cose che sono già stati già state dette attrezzati vuol dire un programma su cui lavorare
Modello di partito diverso profondamente diverso adeguato alla nuova fisionomia dei sistemi elettorali che si va definendo nel Paese a livello amministrativo e a livello politico
E quindi un partito diverso per struttura per esempio anche per tesseramento un partito che rifletta anche sul suo rapporto con l'opinione pubblica in forme nuove e adeguate a quella che è la realtà nella quale le forze politiche sono oggi chiamate
A opera
E in terzo luogo essere attrezzati significa fissare i confini delle alleanze
Da questo punto di vista mi pare che questo Consiglio nazionale abbia offerto indicazioni sufficientemente precise
Indicazioni nelle quali mi pare di capire il rapporto con il PDS si identifica con quel confronto di tipo non antagonistico che era già stato indicato da Boggi
Ma poi c'è un quarto punto sul quale invece mi pare che la nostra elaborazione sia un po'più indietro e sulla quale io credo che la fase conclusiva di questo Consiglio nazionale debba fare uno sforzo di approfondimento ed definizione e cioè quella delle regole delle regole con le quali regole che per loro natura sono bilaterali con le quali il partito i repubblicani possono disporsi nei confronti di questa aggregazione democratica e viceversa questa aggregazione posso disporsi nei confronti dei repubblicani bene da questo punto di vista devo dire che cioè mentre per gli altri punti mi pare che il dibattito sia stato sufficientemente chiaro e univoco su questo punto invece o io non ho capito o forse c'è ancora un margine di incertezza che io credo vada definito ho sentito per esempio nell'intervento
Pur così lucido e ricco di indicazioni di Visentini
Ecco adottare la formula del patto federativo che altri interventi hanno invece ritenuto non appropriato
Ho sentito dall'intervento gli Ayala che pure in generale così
Incisivo
E ho sentito su questo passaggio invece
Una
Una zona di
Diciamo così di elasticità propositiva che richiede sicuramente un approfondimento perché il punto essenziale di questo rapporto e quello fra adesione collettiva l'adesione individuale
E su questo punto Ayala semplicemente detto che vi saranno delle regole che saranno definite non ha ben capito da chi ma in sostanza saranno definite in futuro e quindi alla definizione di queste regole io credo che il Partito repubblicano anche attraverso questo Consiglio nazionale possa dare delle indicazioni
Certo c'è un traguardo finale è un traguardo al quale in uno dei passaggi più alti del suo intervento ha fatto riferimento Giorgio la Malfa quello cioè di una forza politica come la nostra
Che a un certo punto si sacrifica nell'interesse del paese e quindi in un certo senso si dissolve in questa aggregazione più ampia
E sicuramente questo è un obiettivo che tutti io credo dobbiamo avere
Nello spirito con il quale ci disponiamo a questo sforzo
Però io credo che debba essere considerato un obiettivo almeno di medio periodo cioè un obiettivo che può segnare la fine di un processo
Ho la tappa il consolidamento di un processo che richiede ancora molti confronti molti approfondimenti di natura politica di natura programmatica di scelte tattiche
E e quindi c'è ancora un tempo intermedio un tempo che potrà essere abbastanza lungo nel quale questo sacrificio io credo si rivelerebbe un sacrificio fuori tempo
Oggi invece le insegne che ci sono state consegnate da chi ci ha preceduto sono insegna che vanno io credo salvaguardate
Oggi abbiamo soprattutto un dovere di elaborazione ideale di iniziativa politica che ci porti quindi offrire allo schieramento democratico il contributo autonomo omogeneo e inconfondibile dei repubblicani italiani
Grazie
Mentre mentre si prepara all'amico Pedersoli
Voglio
Dare questa comunicazione l'amico da Masami previa di riferire alla al convegno che l'onorevole Modigliani
Il cui nome egli aveva incluso questa mattina nel suo intervento fra coloro avevano partecipato alla donata mattutina di Pannella
Gli ha comunicato di non avere partecipato
E di non avere alcun intenzione di farlo in futuro
L'amico la Malfa li prega di dare questa comunicazione a voi aggiungendo che glieli ha preso atto con molto piacere
Ed è con altrettanto piacere chiudo questa comunicazione a voi
Pedersoli
Amiche e amici repubblicani io non sono uno storico ma credo che per la prima volta al mondo e nella storia e non solo in Europa
Noi abbiamo assistito in nome della legge a una rivoluzione
A seguito dell'evoluzione vengono spesso e volentieri tagliate le teste vengono tagliate le teste dei colpevoli vengono tagliate le teste dei meno colpevoli
Vengono tagliate le teste dei quasi innocenti ahimè viene tagliata qualche testa anche di innocente questa è la verità
Però detto questo io proprio per questo motivo ed essendo convinto che in uno Stato di diritto nessuno è colpevole sino al giudizio definitivo tra magistratura e ha detto
La filosofica di Rabagliati ieri ha dato dei voti io voti non è voglio dare perché secondo me ripeto fino a giudizio la magistratura tutti a livello personale sono innovatrice del giudizio burbera questo discorso personale alle dalla di discorso presso
Tale c'è però un risvolto politico il risvolto politico è
Che
Il signor Colombo signor Brambilla in Lombardia o signor Esposito a Napoli
Non fa differenza e non da votazioni differenziate rispetto a quello che è la risultanza che in questo caso e quello di un partito
Che dal virus di Tangentopoli è stato abbastanza pesantemente toccato questo è il dato di fatto
E allora siccome e assurdo
E direi improprie fare una questione di responsabilità personali restano però le responsabilità politiche per responsabilità politiche sono grato
Allora incomincia dalle votazioni e sedevo da delle votazioni a me personalmente devo dare zero
Politicamente devo dare zero
Perché qui noi abbiamo assistito a qualcosa di strano
Un anno fa dico un anno fa stava per diventare presenta Repubblica l'onorevole Andreotti
Starò per diventare presidente del consiglio l'onorevole Craxi c'è stato un Governo diversi governi dove c'è stato ministro degli Este non rete Michelis che regalava gli appartamenti alle sue amiche
C'era ministro del bilancio onorevole Pomicino c'era ministro dei trasporti l'onorevole Prandini
E andiamo via da fino a che vogliamo De Lorenzo la sanità che è peggio di tutti Mario Chiesa perché Mario Chiesa ha fatto l'altro
Rimodernato il Trivulzio e il buon De Lorenzo ha fatto un ladro speculando sui tic dell'Italia quindi a questo punto usi io posso dire che non esiste Repubblica del centro Africa non c'è avvocatessa che tenga non c'è Battista repubblica sudamericana che tenga caldi espresse una classe politica di questo tipo
Non mi risulta
Che livelli di responsabilità ministeriale istituzionale di questo tipo in nessun Paese del mondo abbiano avuto un flirt lume di questa dell'Espresso del suo ma di questo tipo
Non possiamo nasconderci dietro la responsabilità non sto a ripetere quanto molto meglio di me domani
Ha detto e direbbe il segretario analisi che fatto stamattina non politicamente usciamo quel periodo adesso coinvolte politicamente da questa dice
E allora quando qui ci si cervella
Del capire come mai la lega prende dei risultati acquisisce dei risultati di questo tipo è perché c'è rifiuto totale di qualsiasi forza politica
E non si può stabilire un minimo di obiettività non si può dire che la gente è un agente la gente è brava e benpensante quando appoggia la magistratura e applaude Di Pietro
Non si può dire che la gente entrava intelligence dell'opinione pubblica intelligente quando protesta perché hanno negato l'autorizzazione a procedere Craxi e poi dire che improvvisamente un branco di criminali tutti perché vota lega quindi c'è una contraddizione
Non è così semplice
La lega
Ripeto qui è difficile dopo che Giorgio La Malfa poi questo discorso a fare dire qualcosa di di diverso perché l'analisi e la condivido in pieno ma è a dir la verità io ero contrario quando Giorgio la Malfa l'inizio parlava di cultura della legalità contrarissimo
Con un po'di ritardo
Ho dovuto prendere atto che
Ci sono delle foto lezione da fare
Hanno ragione gli amici che si preoccupano
Della lega con un movimento in sei certo che ci sono degli elementi potenziali di fascismo di razzismo però fondamentalmente
L'elettorato nega
è un elettorato che ha nell'elettorato produttivo
Non è un elettorato
Ex assistito o ex coinvolto
Questo disastro voi vi sarete chiesti come mai Bossi che parla in televisione che sembrano aver innalzato ha successo continuo che ha non è azzecca una nel giro di ventiquattro nel giro di ventiquattro ore di quarantotto ore in occasione del governo Ciampi ha cambiato idea e dieci volte ma cambiato idee dieci volte in altre circostanze cara con Saddam diciamo questa volta si è rovinato
Era andati tutti al mare e questa volta lo fa però sono da tutelare l'hanno più
Il fatto è che questi crescono in continuazione e sapete perché crescono in continuazione perché quando si va a uno di loro a dire
A me viene da ridere quando sento il tuo capo che appare in televisione questo si mette la mano i capelli e poi dice sì è vero ma peggio di prima non sarà mai e questo l'argomentazione difficilmente contro Batista
Questo discorso allora
Diciamo che tornando un po'hanno direi che
La responsabilità quando io dico che MiTo zero e perché effettivamente nel mille novecentottantanove nove nel governo Andreotti non ci dovevamo entrare
Quindi le responsabilità sono politiche e valgono non solo per i vertici direzione ma vale anche per i consiglieri nazionali come che tutto sommato pur criticando questo tipo di certa non hanno fatto abbastanza
Per controbatte
E direi che è una responsabilità politica che poi ha portato da parte di tutti a degli errori di selezione di valutazione di controllo perché Giacalone e altri simili e Giacalone
Non so più utile Ciro quindi qui effettivamente bisogna partire da questo se non si parte da questa società responsabilità
Si rischia di non essere molto propositivi
Allora
Quali sono le prospettive le prospettive sono certamente quelli di a prescindere dal discorso elettorale di trovare una soluzione
Che
Al di là di quelli che sono gli schieramenti perché il cocktail gli schieramenti non è che sia destinata del successo a vere a riuscire a imporre un'idea repubblicana che aggredisce questo il punto centrale
La si rischia di andare fuori tema
Se si va a vedere in quale equilibrio colpi di essere un po'all'equilibrio quei cattolici disegni questo è un discorso secondario il discorso principale essere l'idea repubblicana riuscirà
Ad a vere quel tetto di forza che nei fatti
Dovrebbe essere vincente perché la l'ironia l'assurdità della situazione attuale e che noi siamo in questo momento in grossa difficoltà su idea vincente
Perché tutto quello che noi avevamo previsto si è verificato e si è verificato sulla base di una cultura e di un'idea politica assolutamente giusto
Quindi non è possibile
Pensare che quest'idea debba essere in prospettiva sconfitte
Però bisogna farsi di non sostituire le nostre idee ecco i tentativi di schieramento perché questi schieramenti fine a se stessi non avrebbero ben poco spazio
Per quel che riguarda il nostro partito io devo dire che
Ieri
Boggi ha detto con la solita non frasche però gli fa dire delle cose di Ustica molto vere e molto giuste a cui io vorrei proprio esprimere il massimo apprezzamento per quello che ha fatto in questo il suo periodo di di di reggenza io direi che alle note bisogna passare da una logica gerarchica una logica più trasversale Ripa dal partito
E questo credo che sia sia giusto farlo perché se no noi non possiamo illuderci di recuperare una base che in questo momento sconcerta eletta ed è senza e cedere sbandate c'è uno sbandamento una queste di rassegnazione un conto è la rassegnazione un conto però e a non fotografare le situazioni così come sta
Io devo dire che poi concludo che vedo un fatto positivo in questo Consiglio nazionale che ci sono delle chiare divisioni
Perché
L'epoca dei congressi al novantanove per cento dove poi il giorno dopo ognuno diceva e faceva qualche cavolo che voleva questo deve finire
Quindi io propongo un congresso straordinario dove finalmente si decide si decida se è giusto che i repubblicani in occasione della autorizzazione a procedere confronti grazie
Finisco
Dicano che bisogna votare per coscienza sì beh certo tipo di cui si vota in base alla propria coscienza basta dire che però secondo la propria coscienza era un ladro insomma questo una una Giunta non marginale
Col dire che ci sono due dei ruoli che impongono
Di sapere quali sono le responsabilità e quali sono le linee politiche e sulla base delle linee politiche fare in modo che la confusione smetta di esserci e si sappia
Quali persone e con quale idee porteranno avanti le idee repubblicane grazie grazie
Se all'amico del giudice
Io scritto da ieri mattina Chini
Chiaramente decidessero ieri pomeriggio chiaramente
Parlare stasera
Fa molto piacere dopo aver sentito la relazione chiarimenti del segretario nazionale e soprattutto perché fa venire meno credo a molti di noi
Quella trepidazione iniziale quell'amarezza quella prospettiva del futuro che erano un po'il senso di rassegnazione che voleva scuotere Enzo Bianco quasi all'apertura dei lavori
E allora credo che però questo senso
Di frustrazione di amarezza di trepidazione era presente nel presente in tutti noi non lo sarà e non lo è solo nel momento in cui nel modo in cui noi ritornando a casa
Nove membri del Consiglio Nazionale esponenti della base del partito riusciamo a trasmettere severamente
Con le preoccupazioni ma con grande grinta con grande volontà quello che vuole essere il partito che esce anche da questo congresso nazionale con una linea che io mi auguro la più chiara possibile
Non vi è dubbio che le analisi politiche sono state fatte sono state chiarissime la relazione di La Malfa dato un quadro degli ultimi dieci anni che credo solo gli stolti non possono condividere
Ed è anche chiaro che non ci troviamo oggi è una realtà da affrontare sul nuovo su quello che avanza perché è un ch'io personalmente pensavo che si arrivasse a una riforma la legge elettorale che pensasse solo al nominale proporzionale alla tedesca che quindi ci consentisse di mantenere intatta la nostra realtà ma certamente modificandola perché siamo convinti che nei collegi uninominali
Abbiamo sempre avuto l'opportunità di esprimere il meglio ex è questo
Saranno il sistema maggioritario così come l'elezione del sindaco io credo che questa è una strada fortemente presente che ci chiederà caratterizzare anche illustri come all'interno di qualsiasi alleanza
E allora il chiarimento anche su su quale alleanza
La fondamentale che che ci fosse l'aria liberaldemocratica la parte di Zanone eccetera mi fatto piacere l'affermazione di Bonucci che ha detto i Verdi non ostili allo sviluppo
E questa è una cosa che a me è piaciuta molto perché l'attenzione poi andando anche nelle periferie nelle realtà locali bisognerà trovare il consenso delle aggregazioni al di là della chiarimento di cosa si può essere Alleanza democratica o Partito democratico europeo che mi piaceva molto
Su queste cose sul confronto serio con gli alleati a col sulla nuova linea politica che vogliamo portare in questo Paese
Perché Beretta io
Sono anche
Contento di aver rinunciato alla al weekend per stare qui e sentire
Veramente il dibattito e tutti gli amici del partito però la anche una preoccupazione vengo dalla Sardegna dove si parla tanto dei segni dei popolari dalla riforma ma forse è bene sapere che Segni non ha portato quasi nessuno con sette però la preoccupazione e anche querce mentre stando bene fuori anche la preoccupazione
Che in questa all'interno dei popolari disegni non si costruisca un riciclaggio
Perché alcune avvisaglie possono anche emergere anche imprenditori professionisti locali che magari erano vicini al PD è al PSD o l'altro e allora questo credo che sarà lo sforzo che la parte anche del nostro gruppo dirigente dovrà fare
Di far sì che i riciclaggi non vengano per per perpetrati perché se dall'analisi politica che ha fatto il segretario
Io mi permetto di rilevare che due la sostanza il fondo del discorso è che la periferia non era controllata
Tutta la periferia
E che quindi questo errore tra virgolette
Io il rischio che si possa
Ripete e quindi rischio di riciclaggio certamente l'attenzione che dovrà esser fatto problema integralismo cattolico
Lo sappiamo la solidarietà cattolica non è la nostra solidarietà ma queste sono sul fattore che si risolvono quando si vuole arrivare alla definizione del nuovo soggetto politico che abbia credenze valori che noi vorremmo portar dentro e quindi con forza la base che ha fatto professor Visentini credo che sia fondamentale con forza in questo progetto politico dobbiamo portare la nostra linea di politica economica che non avrebbe senso Rip
Essi erano i partecipi di un'aggregazione così importante se poi dopo non non teniamo conto di questa che è la nostra la nostra realtà e la nostra esigenza e quindi quando parlavo della periferia ne ha parlato ma Sbarbati
Stamattina neo sono molto grata perché anche nella nelle prossime piccole realtà io credo che si debba votare
Qualcosa la ratifica delle proposte al Consiglio nazionale che ha fatto il congresso l'amico Ravaglia proprio perché quantomeno ancora un'esigenza di confrontarsi nei piccoli congressi locali per sapere per portare poi tutto
Il partito in una posizione chiave deve esser fatta con gli omini credibili che noi abbiamo quindi questa valutazione
Va fatta anche la questione interna e quella che può essere quella questione di prospettiva che noi vogliamo portare all'attenzione fondamentale credo che sia stata espressa ma
Molti forse non al lordo
Ma la tengono in considerazione il problema della lega nord io non ho rapporti chiaramente particolare però
Ho la sensazione per tante tanti amici milanesi torinesi che vengono fare una vacanza che ho contatti gente che votavano voi che portava anche la democrazia cristiana turandosi il naso che oggi vota lega
Quando il novanta per cento così tra virgolette a meno di quelli conosco i commercialisti che vota lega e si esprime in questo senso dei degli uomini che indirizzano anche le categorie produttive e questo ci deve far pensare volto perché mi pare che sia oggettivamente la nostra forza elettorale alla quale dobbiamo guardare e quindi attenzione quindi anche qui e la lungimiranza di chi come segretario nazionale ne ha voluto parlare quando nessuno sentiva di doversi confrontare con Bossi proprio per attenuare quelli quelli elementi dispiegati gli della lega quella quel problema dello sci sionismo che era presente all'inizio che secondo me si è affievolito speriamo di poterlo contrastare ma con quella linea di coerenza che il segretario ha lanciato oggi relativamente a quello che vuole essere il nuovo progetto la nuova possibilità politica che ci attende
Quindi le cose sono state credo il significato e tutto il mio la mia vuole essere esclusivamente a questo punto una presenza di militanza in contributo di militanza
Io non so
E quindi condivido tutto quello che ha detto il segretario perché se problemi interni vi sono stati ben forse è il caso
Vi è l'esigenza che vengono liberate ancora queste
Queste fasce queste sacche
Perché esse gente come me
E può rappresentare pochissimo ma che comunque a proprio paese continua a mantenere un quindici per cento
E come tanti altri
Si trova a far politica in questo partito
Si deve a questa linea politica
Al fatto che gli eyalet di ancora non sono solo in Sicilia non hanno rappresentato la siciliano rappresentato quello che di meglio noi potevamo rappresentare nel quadro nazionale
Quando noi possiamo andare in in giro a dire che abbiamo fatto una lotta specifica quella la Sicilia è stato consegnato segnale chiaro l'opinione pubblica di quello che si voleva fare e quindi se questi segnali non sono poi trasmessi fino in fondo lasciano il tempo che però io vorrei dire acqua a tutti quelli che si sono candidati e quelli che sono stati eletti anche parlamentari se questa linea politica non li ha aiutati ad essere letti per quanto tutto quello che è stato fatto a questa segreteria
Questo è il dato che volevo volevo rimarcare perché non credo che siamo stati presi voti per qualche cosa che sia fatto governando o meno io credo che questa significato queste scelte fondamentali e dispiace certo con rammarico perché per l'unità del partito forse questo Stato doveva essere fatto l'ottantanove col primo governo Andreotti quindi questa queste era il segno della della
Personale convincimento qui dentro in questa sarà una giornata di grande di grande collaborazione fra tutti noi per questa linea politica per fare questa leadership per questa gente possiamo ancora cercare i giovani e i voti
Grazie
Venuto l'amico Gorgoni
No allora
Cioè Gorgoni
Giorni
Si prepari il Polito Gabriella Poma
Sì alcune brevi riflessioni stando proprio nei dodici minuti col secchio vero
Ma innanzitutto lo stato emotivo del partito
Ce lo siamo detto fin da ieri
L'ultimo episodio appunto dall'inizio dei lavori e credo che abbiamo assistito a questi lavori non invano perché è stato sicuramente importante esserci
Io sono il Consiglio nazionale eletto a Carraro non ha partecipato da quelli precedenti
Non so se ce ne sono stati di tanto importanti come questo probabilmente si è però credo che l'attenzione emotiva che ci tocca sino al TC ma perché credo che si sia veramente discutendo del futuro del partito
Un forte disagio dovuto sicuramente ai fatti di Tangentopoli in cui comunque in qualche maniera sono stati forti ma io credo soprattutto un forte disagio per le profonde differenze emerse cioè a me sembra a questo punto esistano nell'ambito del partito repubblicano delle posizioni politiche mi auguro conciliabili ma ritengo inconciliabili
Cioè al terzo al di là del fatto di non demonizzare nessuno perché non è corretto demonizzare nessuno mi sembra che emergano delle posizioni che difficilmente possono trovare un punto di sintesi
Bene ma al di là di questa al di là di questo disagio
Io credo che sia giunto il momento di mamma celarsi troppo della nostra posizione
Perché credo che in fondo il Partito repubblicano sia uno dei pochi partiti che può guardarsi ancora al proprio interno trovando molti motivi per sorridere non sono motivi per piangere
Beh innanzitutto l'analisi del voto
Ognuno ha una propria chiave di lettura
è chiaro che le situazioni locali sono talmente diverse che non è possibile una scemenza l
Ma secondo me è un dato esce ed esce netto ed è un dato e a me dispiace molto che è stato praticamente sottovalutato da tutti i giornali da tutti i mass media
Uno dei risultati più importanti di queste lezioni che il Partito repubblicano sia che sia stato presente in aggregazioni diciamo centriste sia che sia stato presenti in aggregazioni più spostati a sinistra
Ne è sempre o quasi sempre uscito vincitore
Cioè se noi guardiamo con attenzione quello che è accaduto ci rendiamo conto che nella stragrande maggioranza dei comunque ci siamo presentati il partito repubblicano a concorso ad aggregazioni che sono risultate vincenti
Prendete cambiato l'elettorato del partito repubblicano non è più lo stesso elettorato degli anni ottanta
Proprio perché la società in evoluzione perché il partito repubblicano in evoluzione perché forse ha riscoperto quelli che erano i valori protettrici del partito repubblicano
Ma probabilmente più ampio di quanto non sia mai stato cioè altro oggetto di riflessione
Sono i voti di preferenza insieme a molti candidati repubblicani induiste di più ampia aggregazione
E si diceva questa mattina di Torino Torino credo che sia il caso di per latente perché se i primi tre eletti sono repubblicani un segnale ben preciso
Ecco ma se in una lista di così ampie proporzioni come quello di Torino i primi tre imputati sono tre personaggi repubblicani questo ha un significato io sono il segretario provinciale di Grosseto anche a noi è accaduta la stessa cosa
In liste più o meno uno Cheney tutta la provincia in quello presenti anche il sia dal PDS che una forza elettorale chiaramente più alta della nostra matto e comunque il partito repubblicano è fortemente radicato quasi sempre i repubblicani presenti e le liste sono arrivati a mantenere i dati deve essere e questo qualcosa vorrà dire
Vorrà dire che probabilmente il nostro pensiero al nostro modo di fare nel momento stesso in cui non si presenta soltanto sotto il proprio simbolo ha forse una possibilità di aggregazione ancora maggiore di quanto non avesse altrimenti
Questo probabilmente significa anche che è arrivato il momento delle scelte
Perché le posizioni politiche sono profondamente diverse le posizioni politiche sono apparse in quest'ultimi periodi che hanno messo sicuramente in difficoltà la segreteria che sono apparse in tutta la propria evidenza in questo Consiglio nazionale
E credo che su questo si opportuno affrontarsi Fini pronto non sia opportuno far finta che nulla è accaduto sia opportuno votare un documento l'amico Gandolfi lo proponeva spero stia preparando ci sarà qualcuno che lo farà ed opportuno che di cui si esca con chiarezza
Che si sia dieci cinquanta o cento su una linea maggioritaria o minoritaria l'importante è che se ne esca con chiarezza perché ripeto ormai il momento delle scelte in cui ognuno deve capire dove vuole stare
Se vuole stare in un polo conservatore che non hanno nulla di male ci mancherebbe altro anzi se può restare nel polo progressista si tratta di scegliere
Scegliere per noi che dovevo rimandare in Alleanza democratica
Forse anche perché come sarà Alleanza Democratica probabilmente dipende soprattutto da noi
Perché gli uomini più rappresentativi legali più importanti le annullando i repubblicani per cui se noi sapremo far forza della nostra forza e giocate scusate il bisticcio e chiaro che Alleanza democratica potrà essere sempre più vicino al comodino la vorremmo
Ma Alleanza democratica da chi è composta da chi è proposta
E ancora valida l'idea che vogliamo formare con Alleanza democratica
Non un partitino
Partitino che può essere anche del dieci o del quindici o il venti
Ma un partito che raggiunga il cinquantuno per cento però non è più valida perché questo va detto io non l'ho ancora sentito
La mi ricordo che era uno dei punti fondamentali della prostituzione di Alleanza democratica dobbiamo formare un soggetto politico che per diverse possa raggiungere la maggioranza
E allora se questa è sempre valido cercheremo di fare delle scelte se questo non è più valido faremo scelte diverse e credo veda molto di questo oltre naturalmente in primis i contenuti dei libri il nostro rapporto con il PDS
E e di SG e comunque sia io credo sia opportuno al caso di ripeto non è l'ex PC io credo che non sia corretto parlare il PDS quello dell'ex fece c'è quel dieci per cento Rifondazione Comunista se non sapremo nemmeno definito sicuramente un partito che deve fare ancora molti passi in avanti
Ma al di là di quello che non sceglieremo di come vorremmo che all'inizio fosse Alleanza democratica quello che è fondamentale non interrompere il dialogo
Perché questo significherebbe ricacciare il PDS vicino a Rifondazione comunista e credo che questo non sarebbe utile all'imbarazzo italiane per cui muoviamoci direzioni che riterrà opportuno al Consiglio nazionale ma non interrompiamo il dialogo
Questo credo che debba essere fondamentale infine per chiudere innanzitutto ringrazio Giorgio Bogi
Credo che tutti noi si debba un grazie un grazie di cuore perché l'aver portato avanti il Partito repubblicano la posizione sotto il fucile per aver fatto sì che il Partito repubblicano non naufraga asse come stanno fregando tutti gli altri partiti
Che sono stati purtroppo con i compagni di ventura per tanti anni molto anche merito suo
Ed infine pensiero Giorgio la Malfa
Io stamani scrive degli appunti e scrivevo nell'ultimo Consiglio nazionale è stato travolto da un applauso e in questo non c'è poi è venuto
è venuto ha parlato credo che ci ha dato un segnale inequivocabile
La giornata stava mi ha messo di aver commesso degli errori come tutti noi vetrine
Credo che quelli che sono stati i contributi al partito negli anni ottantotto ottantanove novanta quelli che sono stati possono essere visti soltanto nel momento storico in cui sono avvenuti
Se così non fosse non riusciremmo a darle il significato giusto cosa significavano nell'ottantotto non cosa si sentirebbero oggi questo è fondamentale
Perché se questo abbiamo ben presente ci rendiamo conto Comitini nulla li possiamo far carico non solo ma Giorgio la Malfa saldato il Partito repubblicano questo lo dobbiamo pensare lo dobbiamo sapere in maniera ben precisa perché se non fossimo uscito dagli ultimi governi oggi noi non saremmo qui a quel sarà il nostro futuro saremmo qui solo a pensare di scioglierci non avremo un futuro davanti a noi
Io credo che
Se non la cronaca la storia su questo punto gli darà ragione perché forse l'errore più grosso trattato Giorgio Lainati è stato quello di essere troppo avanti e tempi se noi andiamo a leggere quello che ha scritto
In tempi non sospetti ci accorgeremmo che troppo spesso anticipato quello che poi sarebbe astenuto
E quindi credo che noi sappia il compito comunque sia distrarsi che un personaggio come Giorgio la Malfa rossa fin da ora a pieno titolo essere al timone di una società italiana rinnovata grazie
Grazie
Gabriella Poma
Volete parlare insieme
A campare
Care amiche e cari amici
E beh è difficile considerare questo Consiglio nazionale come un Consiglio nazionale dei tanti
Chi non evita l'invalidità non è troppo lunga habitat di frequentare
E sarebbe anche sbagliato credo considerarlo uno dei tanti consigli nazionali penso che sia un consiglio nazionale in cui delle decisioni chiare debbono essere assunte oggi o domani alla fine e però chiare
E perché alcuni giorni Dini e alcune ore di discussione non possono poi concludersi in documenti che non indicano con chiarezza a scelte percorsi ragioni e motivazioni
Cosa che in questi mesi mi ha preoccupato di più era il timore che si disegna se un cammino verso un nuovo che le donne repubblicane come le donne poi anche di tanti altri movimenti
In questi anni avevano sperato di poter vedere un cammino verso un nuovo modo di fare politica di intendere la politica di ritenere quale dovesse essere la funzione di un governo dalla cosa pubblica
Una lotta che le donne hanno fatto perdendo
Anche nelle sedi locali contro alla nascita della categoria dei colpi dei politici di professione
Contro la nascita di coloro che erano costretti a restare in amministrazione perché non avevano altre alternative
Tute battaglie che noi abbiamo condotto anche localmente che abbiamo sistematicamente sempre perduto
A questo punto il nuovo ci piace
E di nuovo vieni a disegnare
Alcune speranze che avevamo coltivato
Però il nuovo non può nascere nei sul bypass del partito
Ne sul riciclaggio delle carriere individuali
Il nuovo deve nascere
Nella chiarezza delle volontà e nella novità delle posizioni
By pass del partito
Alleanza democratica o qualsiasi schieramento
Che voglia essere uno dei perni del rinnovamento del Paese necessità de Repubblica
E non perché i repubblicani pretendono perché non lo possono pretendere di essere un elemento di leadership in uno schieramento nuovo perché così non sarà
Ma perché i repubblicani hanno la forza ancora di contenuti
Da portare avanti in uno schieramento diverso
Eterologa indotto a questo punto diventa subito chiaro
Non è mica è ininfluente
Il porsi in un'ipotesi di ingresso a titolo individuale opporsi in un ingresso a titolo collettivo
La botte su cui abbiamo riso ieri l'amica Apruzzese
Ce l'aveva sollevato impropria la dote nostra ce la portiamo dietro a titolo individuale o ce la portiamo dietro a titolo collettivo e comunque ce la portiamo però dietro e questo è un nodo che neanche Ayala questa mattina ha sciolto e comunque ce la portiamo dietro e però deve essere un adatte nitida
E quindi una dote senza veli e quindi una dote senza ambiguità e quindi una dote senza ipocrisie
E perché necessario fare questo
E perché altrimenti uno dice va beh abbiamo dei problemi irrisolti alle nostre spalle o o davanti a noi nel tavolo li superiamo andando verso una
Non so milita dei repubblicani deve far risolvere i repubblicani e i loro problemi e poi andiamo con il nostro saldo contenuto verso altri orizzonti di rinnovamento
E allora la cosa che non ci possiamo permettere è di lasciare un partito poco governato contenta tentazioni di diaspore
Con donne oltre le strutture ovviamente stanno chiudendo per le ma per le poco nobili ragioni economiche con altre zone dove le strutture potrebbero essere ripulite ridotte e ridimensionate
Ricostituite attorno nuclei ma tutto questo non si fa se noi non abbiamo il coraggio di affrontare una risistemazione del nostro Nucleo Repubblicano
E il ritorno chiaro nitido preciso
Tale da poter essere transitato con una chiarezza di obiettivi comuni ebbe rischiamo di voler superare alcune nostre contraddizioni o nostre difficoltà
Andando verso altre direzione e io mi chiedo a questo punto allora come poter fare
Perché i congressi sono stati sospesi perché il tesseramento visibilmente a questo punto non da garanzie di chiarezza in tutte le parti del partito
Perché a questo punto delle norme statutarie né che non ci piacciono più delle nuove non le abbiamo assunte
E perché a questo punto non abbiamo deciso nulla per quanto riguarda non so se dire la nostra struttura o non so se dire quello che l'unico patrimonio che al momento abbiamo ancora della ricchezza Repubblica
E questo io credo invece debba essere responsabilmente fatto
Altrimenti non possiamo scambiarci contro il gruppo parlamentare in questi mesi ci ha dato l'immagine di un gruppo che tutto faceva forte avessero un gruppo parlamentare repubblicano
E che cercava ombrelli tutele di tutti i generi
E che si rammaricava si rammaricava visibilmente
Di non avere più un cordone ombelicare col partito
Chi si rammaricava di appartenere a quel gruppo di parlamentari che oggi il Paese guarda non con affetto anche se questo Parlamento lavoro
C'è un problema grosso
Sono scomparsi i partiti dell'area laica eccetto il Partito repubblicano
Ma i percorsi dell'area laica e io posso guardare anche da una prospettiva femminile
Avevano un patrimonio che non può essere abbandonato
Perché io non so che cosa sarà dei diritti civili
Perché io non sono di che cosa sarà della legge che regolamenta la porto
Perché io non so di che cosa sarà di tutte le leggi che le donne ad esempio richiedono che sono tutte nei cassetti del Parlamento perché io non so che cosa sarà della famiglia del rapporto fra donne e famiglia
Perché io non so di che cosa che cosa avverrà quando la lega abbraccia come sta abbracciando la tesi che lo stipendio deve essere dato alle casalinghe perché le donne vanno nei luoghi di lavoro visto che lavoro mai scarsezza
Queste sono dette battaglie tutte battaglie di democrazia di civiltà che hanno fatto le donne nell'area laica non ha fatto certo la democrazia cristiana e probabilmente lo faranno neanche popolare dissente
E domani forse non lo fa neanche il PDS se trova un accordo con la lega
Perché abbiamo visto quale tipo di rapporti e consociativi PDS sia stato in in grado anche in un recente passato fare ecco questi contenuti se non riteniamo vivi noi saldi in mano noi
Che li porta avanti c'è effettivamente una minaccia di involuzione politica di destra e di involuzione anche per quanto riguarda l'aspetto sociali e civile di questo Paese
E allora ovviamente mi dispiace
Che la parlamentare repubblicana e che qui io intendo ringraziare perché so che in Parlamento è attivissima
Abbia appieno Espresso l'anima maschile del partito repubblicano votando contro credo con tutto il gruppo repubblicano
A una norma brutale ma che pure diretta un tentativo di riequilibrio della rappresentanza
Mi dispiace
Non ho dubbi che abbia interpretato fino in fondo l'essere dell'anima del partito repubblicano più maschilista di così proprio non potrebbe essere
E però guardate se questo Paese richiede il rinnovamento anche di classe dirigente la classe dirigente maschile si deve rassegnare all'idea di attingere anche al patrimonio femminile
Da tempo non può mi chiamo più sui traghetti della Manica
A questo punto
A questo punto desideriamo essere considerate persone compare dignità nell'interno di qualsiasi organizzazione politica
E mi preoccupa molto che Alleanza democratica sia stata costretta a convocare per il due di luglio un'assise delle donne che aderiscono ad Alleanza democratica perché se questo è il segno della situazione in cui le donne e gli uomini di Alleanza democratica si trovano è il segno di un vecchio che più vecchio non si può
A questo punto
A questo punto tocca dei mezzi io devo dire solo un'ultima cosa
Da sola ma fa questa mattina ha fatto un'assunzione di responsabilità
Per quanto li attiene come segretario nazionale del partito
Io credo che appartenga
Allora Nesta di tutti repubblicani fare lo stesso tipo di assunzione di responsabilità a livello locale
Perché quell'amara voglia di potere
Che giustamente in una certa misura questa mattina è stata identificata come una delle ragioni
Delle commissioni che si sono verificati questa amara voglio di potere ha guidato molte zone anche l'azione locale del partito repubblicano
E a questo punto ne sta per onestà onestà deve essere generale
E le ombre
Vanno cancellate
E perché è una cosa di estrema difficoltà questa body di estrema difficoltà
E però noi dobbiamo uscire da questa incertezza e non possiamo restare come il gabbiano curiale imperniate perché è uscito il petrolio dalla petroliera quanto petrolio uscito panchinari in pane anche noi abbiamo difficile poterlo dire
E allora facciamolo in una in maniera soft ma facciamo
A testa alta un ragionamento sulla nostra situazione
Fino in fondo e anch'io desidero ringraziare Goggi
E anch'io desidero ringraziare la Malfa
Abbiamo necessità di tutti e due
Aveva dei Borboni
Cercherò di essere Garoli essere quanto più breve possibile
Ma cercano soprattutto di soffermarmi
Su quello che è accaduto ieri in questa prima parte della Consiglio nazionale
è una giornata che io pure se alle questo passi formali da trentuno hanno
E dopo aver partecipato a pensioni politico di questo partito a partire dal mille novecentosessantatré sino ad oggi avendo le forze russe
Non mi era mai capitato rivivere
Una giornata di questo Consiglio nazionale quella di ieri che ha spezzato io non vorrei dire in maniera irreparabile
L'immagine che il Partito repubblicano italiano sempre conservato nella propria allestita interna anche se gli interventi di Guglielmo Castagnetti
Del presidente vi sentite da ultimo quello di Giorgio la Malfa
Con un intervento di alta espressione politica
Hanno ristabilito un certo equilibrio
Io ho sempre considerato il nostro partito come del resto dovrebbero essere le forze politiche che si reggono grazie ad una memoria comune a a comuni valori ed accomuni ispirazioni ideali una famiglia spirituale
Il dissenso
E le valutazioni diverse sui problemi contingenti sono sempre esistite devono esistere perché un partito fatto di uomini liberi e fondato esclusivamente sul volontariato e non è mai e giammai può essere identificato ad una kapò Maya
Ieri il filo che teneva questo partito è sembrato spezzarsi
Con un attacco scriteriato Dalco dei suo ma di Carlo rivestito cariche anche cariche di grande prestigio
Questa Sacco ha superato ogni limite di buonsenso e di convivenza interna
Trasformando quest'Aula in una sera una sorta di tribunale del popolo dove da Iberia in sedicesimo
Hanno indossato la toga del Grande inquisitore distribuendo pagella di fedeltà repubblicana secondo dall'appartenenza a questo o alla sua quando al partito
La questione morale
Quella che ha ucciso la Prima Repubblica è un tema molto delicato e complesso per essere descritta discussa con il criterio delle semplificazioni demoniache
Da una parte pochi buoni
E dall'altra una ressa di cattivi diradati dei profittatori nei di Regina arricchite sì personalmente con le pratiche delle tangenti
Ho dialettici
Io credo che per quanto riguarda non tutti noi tutta questa discriminazione
Deve essere decisamente rifiutata in quanto non si pone quel corridoio della doppia morale che giustifica alcuni e condanna al sia pur in presenza di Moggio Rita di comportamenti e di Moggi omogeneità di Fini
Non ho mai messo in discussione mai
Ne ho sentito mai mettere in discussione
Fuori e dentro il partito la rettitudine e la correttezza di Giorgio la Malfa
Che ha sempre saputo coniugare la sua passione politica con l'interesse per i partiti
E l'ho sempre ritenuta e continua a ritenere un errore gravissimo errore per il partito
Pur rispettando l'eccessiva rispettando nelle sue scelte
Quando si ossia autosospeso dall'incarico di segretario di partito
Ci avrebbe risparmiato un periodo di vuoto e di incertezze sulla linea politica generale del partito proprio nel momento in cui si avvicinavano appuntamenti difficile fra questi l'adesione di giugno
Dove ognuno è andato a briglia sciolte
A stressare Fondazione debba valere per tutti gli altri esponenti del partito repubblicano che si trovano nelle sue stesse condizioni
Perché nessuno di loro io mi rifiuto di crederlo agito per fine passionale alcune eccettuato alcuni nei confronti dei quali e lo storno di giudizio non può che essere durissimo
Rispetto alle altre
La citazione mi pare che sia quella
Di gente che si è mossa nell'esclusivo interesse del partito
Ed ecco perché era un briciolo di buonsenso e di intelligenza politica avrebbe imposto che questi argomenti non fossero stati trattati dal modo in cui sono stati devastati da frontalieri
Anche perché non è corretto né leale ma soprattutto rispettoso nei riguardi di chi non può difendersi
Perché siamo pochi imposto il silenzio sino a quando non sarà ascoltato dal magistrato
E non è prudente dico io vi parlo l'avvocato
Sfidare la pazienza altrui perché non si conosce ma i limiti di rottura
O il punto di rottura di questa pazienza
Al di là di questi risvolti incresciosi che hanno offuscato il senso sesso di questo di questa sessione del Consiglio nazionale
Alle prese con le scadenze ineludibile quali la tornate l'uno uno dell'amministrative nelle grandi città come Roma come Napoli come Torino come Genova come Palermo come Taranto per parlare soltanto delle più grandi e la posta costituita dalle necessità dei grandi aggregazioni nazionali io bello questi temi sono stati un po'delusi da questo dibattito
Eccettuati in alcuni interventi importanti qualificati
Essenziale che sono stati fatti
Lo stesso problema di Alleanza democratica è posta in un'ottica deformante
O che pare la storia di un oggetto misterioso in quanto non è chiaro se tale alleanze concepita
Nel modo in cui l'ha concepita la delineata Giorgio la Malfa che potrebbe essere accettata anche da voi nel suo ultimo articolo su il Messaggero è nel suo stesso intervento tenuto oggi qua in Consiglio nazionale
O se era d'essere una sorta di aggregazione anticlericale da anticattolica così come l'immagine all'amico Ferrara
Quando ieri ci ha parlato della presenza cattolica in Italia nei termini speculare di padre Bresciani odi Podrecca
Io mi pare letto richiederò Nico Ferrari
Come è possibile ma immaginare di stare con Mario Segni in Alleanza democratica quando si considera il cattolicesimo italiano come l'antico svolgimento comunque
D'altra parte gli stessi sostenitori di Alleanza democratica vedono all'interno dell'il repubblicano il problema dei rapporti con il PDS in termini diversi e opposti c'è chi vuole fare di alleanze un'aggregazione comprenda tutto ed il contrario di tutto come il PDS sul tipo di Catania e Torino un grosso contenitore che nel quale ci siano e insieme
Poi il pollice dovrebbero essere alternativi in un sistema maggioritario uninominale
E c'è chi e non vorrei sbagliarmi coi Giorgio la Malfa
Così come oggi stesso ha ribadito
Con più realismo avere limiti di questo coinvolgimento del Pd est tutto intero
Se Alleanza democratica deve essere una variante del Pronto delle sinistre
Io non so quanti elettori repubblicani e non solo degli obbligati sono disposti a seguire questa avventura
Se invece deve essere come io ritengo un soggetto politico nuovo che deve riaggregare sì un comune programma di governo su un comune sentire la democrazia fosse
Che si richiamano alla tradizione socialista liberaldemocratica
E cattolica liberale allora il discorso cambia
E da Alleanza democratica comunque essa sinché anni
Potrebbe esser quella casa comune che potrebbe accogliere interamente tutta la sua vita repubblicana così come tutti quanti noi Chievo ci auguriamo avvenga è così come io mi auguro che avverrà così pronto d'altra parte però va aggregazioni sono categoricamente imposta dalla nuova legge elettorale cui peraltro il partito arrivato in modo incerto
E composte sconnesse e contraddittorie così come ci siamo presentati nell'alleanza delle elezioni amministrative di giugno
Dobbiamo avere la consapevolezza che non nominale maggioritario ci impone di vincere sin dal primo turno con la maggioranza relativa entrando così evitando così che accada
Quello che accade l'Inghilterra dal dove la concentrazione dei liberali pur avendo e il venti per cento circa dei voti riesce a mandare nella camera di dei comuni appena cinque o sei parlamentari noi non abbiamo la riserva del doppio turno così come avverrebbe invece nel caso dell'esperimento nipote francese quello che avremmo dovuto adottare anche noi che permette alle forze politiche alleate riconquistare forti ognuno del semplice venti per cento la maggioranza presenti dei seggi dall'Assemblea nazionale vent'anni di esperienza
Hanno insegnato ai golpisti ai Giscard Viani come spartirsi con leggi francesi fifty-fifty sin dal primo turno è solo nel è già nella gran parte nel primo turno
E come non si è spiegato di stancarci Giovanni Sartori e con lui la pregnante battaglia del giornale di Milano
Il doppio turno ci avrebbe consentito di fermare la valanga della Lega è di contenere l'espansione pressoché generalizzata del PDS nelle tradizionali regione rosse dell'Italia centrale
Ma anche su questo tema la dirigenza di piazza dei Caprettari ha seguito una linea timida
Non quell'ente più succube degli umori e delle scelte rapide di Mario Segni che di una convenzione d'altronde mai maturata e in quanto il partito ha relegato in un binario morto tutta la questione elettorale
Sono convinto che se avessimo sposato se avessimo scelto con decisione il sistema francese
Quella quel voi siamo approdati solo all'ultimo minuto l'esito della battaglia parlamentare sulla legge elettorale sarebbe stato probabilmente diverso da quello che sta e da oggi l'approdo al doppio turno alla francese sarebbe stato una realtà sarebbe stato una conquista del Partito Repubblicano Italiano
A mio avviso questa è stato uno dei primi grandi errori che il partito ha commesso
Così come gravissime è stato anche l'errore di non far pronunciare il partito in maniera chiara sulle aggregazioni
E quindi sulle alleanze che dovevano caratterizzare il colosso il nuovo colosso della politica
Non si è fatta nell'una o nell'altra scelta
Perché si ha detto in direzione nazionale quando io lo sollecitavo
Che era potente non farà alcuna scelta per non spaccare il partito
E comunque per non rompere il fronte referendario su scelte che evidentemente si ritenevano secondarie mentre io le ho ritenute sempre e lo considerate sempre fondamentali e direi pregiudiziali
Ad ogni strategia politica l'onniscienza politica
Sì è venuto ad affidare la ricerca di queste scelte a singoli validi per carità eccezionale qualche volta esploratori quale l'amico Enzo Bianco e la di quegli anni
Chiamo e spopolato la foresta
Il spogliata del del futuro del nostro partito
Ma l'hanno rivelata soltanto e qualche volta a ricerca limitata soltanto ad esperimenti di tipo locale difficilmente esportabile
Alla alla a livello nazionale
Votare con il maggioritario ad un turno
Anche se è corretto con una quota proporzionale o votare con il doppio turno alla francese non era la stessa cosa amici repubblicani sono due cose totalmente diverse che portano a risultati completamente diverse
Così come non era la stessa cosa a stare in un'aggregazione con il PDS
E con tutte con tutte le sue ambiguità un essere alternativi al PDS ed ai partiti a Luís Andrea sono cose è totalmente diverso
Per fare semplicemente un richiamo ai giorni nostri all'ultima notizia di cronaca dei giornali dei giorni nostri basta vedere la diversa posizione collocazione valutazione
Che il PDS Faber la trattativa sul costo del lavoro con il Governo Ciampi
è una valutazione errato riflessione Carlo facciamo sullo stesso problema sono posizioni totalmente divaricate non è pensabile giammai che su quale posizione repubblicani e pidiessini possono trovarsi mai
Non mi pare che qualcuno possa sostenere per questi aspetti siano aspetti marginali o aspetti di poco conto
Così come marginale non era la distanza siderale
Che ci divide in tema di politica estera di politica dalla difesa nonché estivi dedicati ai problemi della giustizia e dell'ordine pubblico e potrei continua sono distanze abissali distanze siderali che hanno caratterizzato la vita
Dell'ultimo cinquantennio supposizioni diversità assoluta fra noi e il PDS e a coloro che prima del PDS incarnavano
Incarnavano quel partito ecco perché a mio avviso non si può a cuor leggero trattare dello alleanze future senza tener conto di quello che rappresenta il conto il cemento dell'alleanza e stesse
E cioè quella piattaforma programmatica che deve costituire il comune programma di governo
Al di fuori dico questo è possibile solo un assemblaggio di sigle senza costrutto alcuno e senza avere prospettive elettorali
E il futuro del Paese è strettamente legato alla scelta di fondo degli schieramenti che si contrappongono e gli elettori dovranno scegliere più che sulle sigle sono gli schieramenti che proprio per questo deve essere chiari e ben definiti
Dai programmi
Schieramenti e uomini sono componenti strettamente collegati
è parte di un unico progetto etico politico se così non fosse lumino l'uninominale spingerebbe l'Italia in un'estrema ad un'estrema verso un'estrema frammentazione
Una frammentazione che il dibattito Dick congressuale di Gava
Ha voluto allontanare con la proposta di stile presidenziale perché tale in sostanza è quella dell'elezione diretta del Presidente del Consiglio avanzata dal nostro amico Giorgio la Malfa e oggi opportunamente ripresa in questo Consiglio nazionale
Ovviamente io considero queste ipotesi come ho avuto modo di dire in occasione anche lo stesso dibattito congressuale
Subordinata a quella dell'elezione diretta del Presidente della Repubblica
Per quale nuova meccanica carica non solo simbolica ma di fatto che egli ha come supremo custode dell'unità nazionale unità regionale che noi dobbiamo sempre detto oppressa preservare soprattutto in presenza di spinte inflazionistiche
Di spinta inflazionistica quale quelle che oggi vanno affermandosi in una certa riparte l'Italia attraverso l'esplosione del elettorale della lega e non è un caso che anche su questa scelta sia nella versione neoparlamentare dell'elezione diretta del premier e sia in quella presidenziale democratica dell'investitura popolare del capo dello Stato
Il PDS abbiamo agito con la stessa violenza dei suoi fratelli separati di Rifondazione Comunista
Bollando le due ipotesi come scorciatoie autorizzare allora io non so veramente su che cosa ne faremo questa aggregazione in un unico contenitore fra noi e il PDS
Con questi chiari di luna io non vedo allora proprio come si possa credere di coltivare alleanze di governo e quindi aggregazioni un grandi aggregazioni nazionali
Con un partito che politicamente rimane
Prigioniero di tutti i tabù della finanza internazionale un partito che anche quando dice di avere scoperto l'America atteggiandosi a clintoniano rimane con il cervello e con il cuore i modelli della Rivoluzione di ottobre
Sono convinto che il PDS avrà provato all'Occidente solo quando avrà digerito ancora un altro poco di opposizione
Negli si fa certamente un favore spingendolo oggi in alleanze che pago rivestano ancora innaturali
Come per esempio nel caso di Torino dove spostandosi al centro a c'era una parte del suo elettorato
Ai concorrenti di Rifondazione Comunista
Che divano dal Torino come del resto ammirano
Primo partito della sinistra ma come peraltro accaduto laddove il pari di essersi asportato verso e il centro e il suo elettorato abbandonato finito quartieri lo ha abbandonato per andare verso per andare verso Rifondazione Comunista resta la realtà che lo renda prigioniero
A sinistra
Dica al suo evento raddoppiano gli consente alcuna mobilità ed alcuno spostamento verso posizioni occidentali
La collocazione naturale del piano io nella riaggregazione con tutti i suoi tratti regionale alleati storici
Che comprende che comprendono mondo socialista
Della sua vocazione europea era ci pensa
Mondo liberaldemocratico e mondo cattolico nella sua espressione più alta Rita ventri facente sì alle elezioni
Vistoso di De Gasperi e di Moro
Una rete negazione naturalmente che va ripensata nel rinnovamento degli uomini e dei programmi cioè con un mondo nuovo con una cosa nuova che noi ci auguriamo quanto prima
Si è mossa profilare all'orizzonte
Lungo con le scelte su obiettivi dinamici e positivi che costituiscono in Occidente i punti discriminanti per vincere le grandi sfide dalla politica l'adesione ai valori occidentali l'adesione a quel valore essenziale che la libertà e il libero mercato
A coloro che ci dicono che non bisogna sposarci Ospol Carlucci perché ho sentito anche questa rete chiare queste queste frasi
Con gli eredi di Craxi o di Andreotti
Potremmo dire che il comportamento dei laici è quella che comportamento corretto dei laici è quello di non cadere nelle trappole di certe scomuniche che possano questa volta sì di vero clericali crede Capizzi
Perché se ci sono gli eredi di Craxi e gli eredi di Andreotti
Di Craxi che la stava se ha avuto anche fra tante le tante nefandezze commesse qualcuno sposa di Bonola pur fatta e fa questa ha avuto il merito di sfidare l'uso di breakdance con non glielo missioni ci sono anche gli eredi dei nostalgici dei campi di rieducazione sovietici e dei gulag staliniani
Da ieri chi considero il Patto Atlantico uno strumento di guerra e la libertà di mercato l'anima perversa del capitalismo d'annientare
E gli stessi ove missili piazzati da Craxi in Sicilia anche possono dipendono strumenti di guerra e strumenti dei gli imperialisti volgevano verso il pacifico popolo sovietico
E poi perché gli eredi di Craxi amici repubblicani e poi perché eredi di Craxi amici repubblicani Amato e non avete di Craxi il manca
Io più fra l'altro iscritto ex iscritto alla P due che non abbiamo altro Stato io non fumo o in Ripa di Meana
E perché ivi Andreotti i Martinazzoli bianco e non è di così come detto prima di Andreotti Edipo alla Democrazia Cristiana i segni sui Dabo contrapposti amici repubblicani non si costruisce l'avvenire non via domani
La politica quel plebiscito di ogni giorno fatta di pazienza e di tolleranza e di rispetto anse anche verso chi ha sbagliato è vero è verso chi la pensa in maniera diversa da noi grazie amici repubblicani
Allora la parola l'amico Dodo Battaglia
Centoquaranta
Degli amici
Comincerò ricordando che
Un paio di amici tempo fa
Non andarono in me una strana le griglie e si domandarono e mi domandano le ragioni della mia allegria
E ho saputo che se ne son subito dato interpretazione di carattere politico del tutto errate nazionale
Fino anzi alle interpretazioni
Di grande volgarità
Che ho letto in un giornaletto che è stato distribuito anche in questo Consiglio nazionale
E che io immediatamente gettato nel cestino della spazzatura dal quale evidentemente proveniva
In realtà
Era abbastanza allegro sereno per dir meglio
Perché avevo preso alcune decisioni importanti anzitutto di ordine personale
E c'è sempre serenità naturalmente quando si prendono decisioni di chiarimento della propria vita
In particolare sotto il profilo politico
Avevo preso la decisione sulla fila
Nella quale desidero continuare a far politica
Che non voglio sia più una prima o una seconda figlia
Nella quale bene
Nelle quali è bene che vadano UA quindi più giovani
Più freschi meno provati dalle vicende
Ti molti uomini che il partito è la società che circola intorno al partito certamente positivo
Ed era anche allegro perché per la prima volta dopo parecchi mesi
Dopo parecchi mesi di buio e di buio profondo generale
E dopo parecchi mesi di mosse e contromosse che mi erano sembrate un po'confuso del partito
Mi era sembrato di cominciare a scorgere un po'di luce
C'è un punto di fondo in effetti diffonde
Sul quale sono profondamente d'accordo con Giorgio la Malfa e con Giorgio Bogi
La fiducia cioè nella prospettiva politica che si apra al partito
La grande strada
Che si spalanca ad una forza democratica integrata nel grande tumulto politico che agita in questo momento il nostro Paese
è la fiducia nell'intesa democratica centrale definita da Boggi nella sua relazione iniziale
I liberaldemocratici di Zanone
Il verde che non rifiutano la tecnologia moderna e lo sviluppo economico
Il nucleo di Alleanza democratica già costituitisi operanti
Il Movimento Popolare di Mario Segni appena costituito
Il Partito repubblicano
I nuclei socialisti Jesus riformisti non piagati
è l'intesa laica democratica di sinistra
Che abbiamo inseguito per quattro ne esce
Dal mille novecentoquarantaquattro quarantasette
Quando la Malfa tentava la costruzione di un secondo pilastro accanto alla DC insieme con i socialisti e gli azionisti
Ma la terza forza insieme con i socialdemocratici i liberali di sinistra i repubblicani nel mille novecento negli anni Cinquanta
Al centrosinistra alla solidarietà nazionale che implicava un certo tipo di schema politico che ci avrebbe dato spazio ai governi Spadolini
L'abbiamo tentato tante volte
E non siamo mai riusciti a realizzarlo
Perché ne mancavano in realtà di volta in volta l'una o l'altra condizione
Oggi
Oggi per la prima volta per la prima volta queste condizioni ci sono tutte
C'è una condizione di una struttura sociale ed economica di tipo moderno perché l'Italia è diventato un Paese economicamente e socialmente più moderne articolo
C'è la condizione internazionale
Perché non siamo più attanagliati dalla stretta bipolare ideologica sui due grossi punti di forza dello schieramento politico
Cioè la caduta della democrazia cristiana e la caduta del Partito socialista c'è il disgelo di vaste masse elettorali ci sono tutte le condizioni obiettive per realizzare ciò che abbiamo invano inseguito per quattro decenni
Questa prospettiva diventa per la prima volta rea
E dunque mentre i nostri padri
Incontra ostacoli
Immensi e obiettivi
E noi cari amici dovremmo essere veramente dei grandi imbecilli
O dei grandi mascalzoni o dei grandi in finché se non avessimo fiducia nel nostro partito proprio oggi che una bella speranza alimentata per tanto tempo può cominciare a diventare una concreta realtà
Le condizioni certo politiche per questo sono almeno due
E le accennò rapidamente come rapidamente faccio questo discorso Scamarcio
Certo una presa una netta distinzione
Dal partito democratico della sinistra sulla frontiera di sinistra
Ed è una netta distinzione dalla lega sulla frontiera di destra
Ed una distinzione nell'autonomia ovviamente della democrazia cristiana non sto neppure a dirlo
Perché tutti corrono al centro
Perché all'ottanta per cento delle altro elettorato e socialmente un elettorato di centro
Perché si profila
Dopo lo scompiglio l'agitazione e la confusione
Un forte momento di riflusso al centro e tutti tentano di occupare il centro
Occhetto con le sue ambiguità Bossi con le sue astuzie Martinazzoli col suo nuovo nome
Noi ci siamo già
In quel centro rientrato a sinistra che costituisce la nostra ragione storica di vite narici siamo già nell'aria giusta
Ci siamo già con la nostra cultura di governo
Con idee programmi e uomini adeguati alla condizione di obiettiva di una società che vuole tornare a vivere normalmente ci siamo già
Non ci dobbiamo andare né con astuzia né con nuovi nomi
Né con ambiguità
E dunque a chi non ha fiducia nella però nel progetto del partito
In questa forza integrata e autonomo ad ogni altra forza
In questa forza autonoma dalla lega dalla Democrazia cristiana dal PDS
Ebbene chi vuole dirigersi altrove ci si dirige
Ma si tratterà di scelte di carattere davvero del tutto personale possiamo avere un giudizio su queste scelte di carattere persona non saranno scelte di carattere politico
Poi verranno i problemi elettorali cari amici
Be'vedremo in concreto con intelligenza con flessibilità come risolvere i problemi elettorali una volta gregata questa forza ecco aveva affrontare questi problemi nel quadro della nuova legge elettorale
Il turno unico all'inglese
Problema viaggi non è maestro
è quella di lanciare la parola d'ordine di una grande patto federativo tra le forze della nostra cultura di governo locale
Tra le forze che occupano con naturalezza il centro dello schieramento politico omogenea i problemi all'esigenza le attese alla struttura di forme di questo Paese
E moltissimo dipenderà
Da quanto
E moltissimo dipenderà
Da quanto riusciremo a realizzare in tempi rapidi questa intesa in tempi rapidi
Perché il destino politico del Paese si decide prima delle prossime elezioni non dopo le prossime elezioni
Non credo che sarà Occhetto che riuscirà a occupare il centro
Con le sue oscillazioni tra l'alleanza e di progresso in alcuni comuni del nord e le alleanze con Rifondazione Comunista e con la Rete in altri comuni del Nord o del cinque
Cioè nell'esistenza di fondo in effetti
C'è una resistenza di fondo del Paese all'ingresso del partito democratico della sinistra sotto il quale tanti ancora scorgono la vecchia struttura la vecchia immagine del vecchio partito comunista anche se non è così c'è una resistenza di fondo
E questa è l'esistenza di fondo
Si sposerà con il riflusso e moderato che andiamo per vedere si manifesterà violentemente nel Paese
Che non è ancora manifestatosi completamente che appena comincia a delinearsi oggi
Perché dobbiamo prevedere che avverrà a ciò che i cervelli più lucidi del Partito d'Azione di Adolfo Tino di Sergio fino al tema di la Malfa
Pretendevano Anna la lotta per la Repubblica quando intendevano
Che la rottura della dell'edificio monarchico la caduta della monarchia la caduta e la struttura di costume di ambiente economica sociale legata alla struttura monarchica avrebbe costituito un grande trauma per il Paese e cantano il grande trauma
Rappresentato dalla creazione per la prima volta nella storia della repubblica italiana ne sarebbe conseguito inevitabilmente un reflusso delle forze moderate che aveva attraversato il trauma
Ed erano camosci incerto senza conosci
Che bisognava battersi viso la Repubblica ma che non sarebbe stato il Partito d'Azione pure che avrebbe diretto la nuova fase politica dell'era repubblicana che si sarebbe aperta proprio perché è un riflusso sposato avrebbe colpito l'ala portante l'ala Marciante dello schieramento di sinistra che voleva la Repubblica
All'incirca è così anche oggi
Una serie di grandi tra Cardella e buona parte della classe politica
Cade buona parte della classe economica i magistrati fanno quello che stanno facendo da mesi
Cambiamo la Costituzione cambiamo il sistema elettorale facciamo grandi riforme che sconvolgono agli equilibri tradizionali
Tutti i traumi che si susseguono l'uno dietro l'altro sulla vita di questo Paese ed è inevitabile che prima o poi il paese si stanchi di avere traumi e Arabia l'inizio di un riflusso moderato dove si ferma questo rifiuto moderato dove si ferma chiede afferma il riflusso moderato si ferma su di noi e a voi si ferma sulla DC si ferma sulla lega questa la posta dalla battaglia politica prima delle prossime elezioni
Quando questo riflusso ci arriverà arriverà
E allora grande la responsabilità evidentemente delle forze repubblicane grande la responsabilità delle forze laiche integrate cattoliche laiche integrate moderna della cultura di governo europea come ho detto
Che hanno la necessità di stringersi e di portarsela battaglie unite per arrestare su di sé
E non sulla DC o sulla sulla lega il riflusso che comincia a manifestarsi nel paese in un Paese che vuole tornare a vivere nella normalità
Dipenderà largamente danno
E perciò da questo Consiglio nazionale
Dobbiamo uscire con un'indicazione chiara
Con la nostra amica Sbarbati ci chiede ogni tanto periodicamente
Con l'indicazione chiare una prospettiva certa
I due livelli anzitutto di cui ha parlato Boggi
Il livello dell'intesa tra i nonché tra le tessere costitutiva della quarta aggregazione democratica sono quelle che Boggi elencava l'inizio della sua relazione che anch'io ricordavo destro
E dietro a questo nucleo aggregato dietro questa forza deviava che sta al livello più alto che si porta dalla forte la lotta politica dietro di queste ai nuclei forti che sostengono e sorreggono
La forza integrata che si è costituita primo livello al secondo livello i nuclei
Il Nucleo Repubblicano in particolare
E allora nasce l'indicazione inevitabile
La proposta
Di un patto federativo o come diavolo vogliate chiamare
Che svincoli tutte le componenti di questa grande aggregazione London con lo scioglimento del partito repubblicano
No la creazione di un'alleanza democratica fondata su adesioni personali
No lo scioglimento del partito
Ma la chiamata del partito repubblicano e dico ai nuclei di quegli altri che continueremo a mobilitare su un piano di parità e con regole rispettate da tutti
La chiamata a raccolta di questa grande quarta forza democratica sul piano politico e poi naturalmente poi Giorgio poi non prima poi sul piano parlamentare
Questo è il grande progetto che esce da questo Consiglio nazionale
Questa grande progetto che ho sentito una relazione iniziale di Boggi queste piste e quello che ha sentito una relazione di lama
E questo è il grande progetto sul quale spero saremo tutti uniti
Perché allora cari amici
Se la prospettiva è chiara
Se sono chiare allo stesso tempo i confini e le sinergie tra PRC e Alleanza democratica
Perché tante resistenze tanti urti
Tanto malessere quando il partito quando si parla di Alleanza democratica soprattutto in alcuni luoghi della periferia
E in parte probabilmente perché se ne parla di Alleanza democratica in modo un po'confuso
E in parte perché si opera anche in periferia soprattutto in modo un po'confuso
Ma soprattutto perché non tutti penso si siano accordati
Che Alleanza democratica ammonta ha profondamente mutato carattere caratteristiche disegno politico
Che cos'era originariamente Alleanza democratica
Era un disegno sicuramente coerente il sì
Era un disegno che magari
Un ammirava a colpi del partito repubblicano
Ma era un disegno che inevitabilmente
A me mi ha portato alla scomparsa del partito repubblicano e poi questo perché ha intuito quel gesto il partito perché il partito ha intuito questi istintivamente ha reagito infermiere confusa
Perché che era il disegno originario di carattere negli Alleanza Democratica qual erano le caratteristiche su che cosa era fondata era fondato su un'analisi su una previsione
Coerenti tra di loro
Ma liberate sì alla prova dei fatti entrambi profondamente fallace
Cioè inesistenti
Era fondato sulla previsione della caduta totale
Del vecchio sistema politico delle vecchie forze politiche che reggevano il vecchio sistema politico
Che costituivano il vecchio sistema politico senza contemporaneamente la caduta di tutta la struttura economico sociale dell'Italia
Senza la crisi generalizzata aperta ogni avventura del nostro Paese
Già tre cose che insieme non potevano stare
Ed era fondata su una previsione della caduta poi dell'integrale del vecchio sistema politico delle vecchie forze
E insieme sulla previsione
Di una nascita conseguente di un altro sistema politico
Quindi sulla spaccatura da fondato il disegno sulla spaccatura della democrazia cristiana
Cioè la spaccatura del partito democratico della sinistra
Decori Bordone nostri amici Bordone Barbera avrebbero dovuto costituire gli avamposti per così dire in Alleanza democratica così come Mario segnerebbe dovete costituire l'avamposto della ci sia una democrazia in casa democristiana
E sulla nascita di un nuovo di una nuova formazione politica
Pilastro portante dominante del nuovo sistema politico che si sarebbe creato sulla scomparsa totale del vecchio
E quindi insieme tutte le forze che avevano combattuto il vecchio
E insieme tutte le forze che in qualche modo rappresentavano il nuovo e così anche la lega e questa secondo me è l'origine vera politiche almeno la nostra dell'interpretazione che considero profondamente errata del fenomeno lega e secondo me te la cantonata politica che abbiamo preso sulla legge
Alleanza democratica era presto questo disegno di caduta del vecchio sistema è dichiarazione di una nuova forza pilastro portante il reggente dell'intero universo politico che sostituiva la Democrazia Cristiana il Partito comunista che si sarebbero dovuti spacca
Niente di tutto questo è avvenuto
Non si è avuta la crisi generale del Paese che forse avrebbe potuto portare alla caduta vera del sistema politico perché questo è un rischio che nessuno poco
Oddone Barbera rimangono dei piacevoli amici comunque sempre facile sempre grato conversare
Non si è spaccata dalla democrazia cristiana
E quindi il disegno originario di adesso Civello Giorgio ci vengo subito per carità è bene che pandemie tutto con grande chiarezza
E nazione spaccata la DC e quindi il disegno originario di Alleanza democratica è finito
E da oggi Alleanza democratica è un'ottima sibila un'ottima sigla spendibile nelle più diverse circostanze che rappresenti in realtà un nucleo accanto agli altri non è che vogliamo portare al primo livello di costruzione di una forza politica integrata
Tra tutte le tessere che possiamo mettere insieme per costituire il mosaico
Si è spaccata la democrazia cristiana l'uscita di Orlando di Mario Segni della democrazia cristiana
Rappresentano la fine dell'unità politica dei cattolici
Ma fatte le debite
Le debite
Differenze capite le profonde differenze storiche tra un'epoca a un'altra tra cinquant'anni fa ed oggi
Pensare che l'uscita di segno di Orlando di uomini dalla DC
Significa la fine dell'unità politica dei cattolici significherebbe pensava in certo senso fatte le debite differenze che l'adesione di un uomo come che di un cattolico come Carlo Arturo Jemolo al Partito d'Azione rappresentava l'inizio della fine dell'unità politica dei cattolici non era così
è quella l'adesione rilievo di un cattolico come io avevo nei tanti cattolici che sono anche nelle nostre file o se sono in altre file democratiche nella nostra stessa dirigenza per i nostri stessi parlamentari
Queste sono non ha niente a che fare con un fenomeno politico dell'unità del mondo cattolico sulla DC rappresentano queste fuoriuscite queste presenze
Dalle affermazioni di una posizione liberale della separazione netta tra politica e religione che nel fondo che ha tra le fondamenta di un pensiero laico
Ma niente a che fare col fenomeno politico della DC come partito fondato su che cosa cari amici fondato su che cosa
Per comune riconoscimento condividiamo alla
L'analisi
Che la DC ha certamente perso gran parte del suo elettorato d'opinione
Condividiamo l'analisi che la democrazia cristiana perso
Gran parte delle sue forze clientelari
Ma se ha perso il suo elettorato d'opinione
E se ha perso le sue forze clientelari ma come mai
Ma come mai allora anche in questa ultima tornata elettorale dava la democrazia cristiana preso le sventure che apprese essa resta sempre con il ventidue per cento dei voti il primo partito dell'anno come mai
Se non vi date come risposta il fatto che dietro la forza ancora che esiste la democrazia cristiana c'è ancora la struttura al mondo politico organizzato che fuori delle forze Eboli opinione fuori delle forti clientelare ancora sorregge la Democrazia Cristiana
Dice ma i vescovi si muovono lo diceva Giannino stamane mi pare in amichevole accenno di qui lo ringrazia
I vescovi si muovono Ruini è contestato in periferia ci sono molte sfrangiato menti ma sarà tutto vero perché dice non possiamo arrivare alla soluzione della situazione della Francia in cui un partito cattolico si era costituito e Fini scomparve nel nulla alla fine degli anni sessanta
Dando luogo alla irradiazione di uomini cattolici che stavano indifferentemente nelle file del partito di Chirac col partito di Giscard tattico dimetteranno l'estrema sinistra perché non può finire anche in Italia
Ma certo che può finire anche in Italia
Certo che deve finire anche in Italia certa che ci dobbiamo battere politicamente e culturalmente sul piano civile perché questo avvenga anche in Italia
Ma rendiamoci conto che dietro la scomparsa del movimento del partito politico dei cattolici francesi c'erano radici molto molto profonde nella storia civile della storia politica della cultura nella storia religiosa di quel Paese
Ma c'erano lo dissi una volta in direzione sulle impronte lo ripeto qui
C'era il giansenismo e c'era Pascale c'era la rivoluzione francese c'erano le guerre di religione di questi ed un magnifico libro nostro vecchio amico c'era la rivoluzione francese c'era il giuramento dei preti a al nuovo Stato giacobino c'era Napoleone c'era l'esperienza laicista fortissima di laicizzazione delle strutture civili della società francese durante la Terza Repubblica
E poi c'è il fenomeno del nuovo che era con la ragione politica vera ed ultima
Della scomparsa del partito dei cattolici francesi alla fine degli anni sessanta
C'è tutto questo in Italia
Siniscalco abbia avuto della rivoluzione protestante nella rivoluzione politica ne abbiamo avuto recentemente un bel gol
Scomparirà
Il partito dei cattolici
Perché questa è la forza della storia
Ma l'idea che scompaia oggi perché scompaia prima dalle nuove forme delle nuove elezioni politiche e che ne possiamo contare sulla spaccatura della democrazia cristiana perché il mondo politico cattolico perché mondo cattolico ci disonesti
Amici
Queste son cose francamente che non gradisce
E costituiscono pure illusioni sulle quali è difficile anzi errato costruire un'azione politica
Attenti che nemici come non non sbagliare segno uscite vero
Segni riuscito eccetto Sensi devo pagare una scommessa mio amico entro la scommessa cui così amichevolmente accennato Giorgio stamattina
E ci vado volentieri una scommessa ma che cos'era la scommessa aveva sostegni
Alla scommessa se egli sarebbe riuscita a rompere davvero non se lui fosse fuoriuscito perché dissi anch'io a Carrara
Magari se ne viene con noi ricorda l'episodio di quando figliato da Mario Segni alla fine degli anni settanta alla fine agli inizi degli anni sessanta
A nome di Ugo la Malfa degli se veniva con noi già a quell'epoca
E non è la scommessa sul Mario Segni che entrò che esce e poi vedremo devono discutere su questo punto it dell'amicizia personale consigli che cosa questo abbia perdura presenta facciata ci ha fatto un favore a uscire a venire con noi per la nostra battaglia
Ma la scommessa non era su questo era sulla rottura dell'unità politica dei cattolici impersonata dall'emblema sei cresta che amici tracce
Non c'è
Ed è difficile che si manifesti se non la fine di un lungo processo
E quindi
In politica d'altra parte che nemici qui tutte le opinioni sono valide ci si divide sulle previsioni Giorgio la Malfa ha detto stamattina che se la DC cambia nome li prevede
Che la DC non arriverà al dieci per cento delle prossime elezioni politiche la mia previsione fondamentalmente diversa la mia previsione è che la democrazia cristiana resta il secondo il primo partito italiano nel prossimo Parlamento
Vedevo Giorgio vedremo tra un anno o tra due anni quando ci saranno le elezioni che ha avuto ragione tra di noi
Etico ma non sbagliarsi sulla democrazia cristiana attaccano sbagliarsi neppure sulla lega
Credo che ci sia in corso un chiarimento su questo punto
E ho visto con piacere che anche Giorgio accennando stamattina la positiva di un pericolo rappresentato dalla legge
Credo che ci sia in corso un chiarimento soprattutto in quegli ambienti intellettuali
Che un po'per moda
Un po'per debolezza
Un po'per la vocazione
Al cortigiane e simbolo dell'ultimo paggio di corte che nella caratteristica della cultura di corte italiana spesso danno luogo in Italia quel fenomeno che in Francia fu detto la Trebisonda Clerc tradimento dei chierici
Credo che ci sia un corso una revisione su questo letto recentemente su Repubblica
Una serie di articoli di Mario Pirani che forse dicono qualche cosa
Ho letto altri studi
Ci sono gli uomini più fermi del mondo culturale italiano da Bobbio a Valiani a Galante Garrone che schierato sulla legano opinioni ben chiara
Dice ma grande consenso
Ah certo la lega grande consenso
E certo ci sono responsabilità enormi se la lega grande consenso
Ma cari amici è grande consenso basta decidere la collocazione politica di un partito
è più grande storia d'Italia o del fascismo Renzo De Felice ha pubblicato un volume sul il quarto volume della sua Storia del fascismo gli anni Trenta
Ed è intitolato gli anni del consenso gli anni del consenso
C'era un'opinione pubblica italiana che consentiva appoggiava favoriva il fascismo
E i nostri padri son diventati fascisti Ventolesto e si vedeva da che cosa era la natura del fenomeno fascista
E sono rimasti antifascisti dobbiamo diventare filo leghisti noi perché vediamo un consenso che si manifesta a favore della lega
Allega un consenso
Restiamo anti leghisti perché la cifra del fenomeno lega la cifra politica complessiva del fenomeno lega è quella di un fenomeno oscuro e pericolosi
Ed è di ieri
La dichiarazione dell'ideologo della legge
Per professor meno
Che interpreta accertamento un'anima profonda della lega quando ha detto
La nuova legge elettorale che consente la tripartizione politica dell'Italia al nord e vincerà l'edilizia al centro e vince il PDS alle adeguati al sud e vince la democrazia cristiana non è una iattura detto meglio ma è una benedizione
è una benedizione perché se l'antica non era
Della separazione del Paese in tre entità indipendenti
Resta il fenomeno lega
E qui è il pericolo a pericolo della rottura della unità nazionale che costituisce il bene supremo e la cui rottura
Avrebbe conseguenze
Incredibili sulla vita italiana
Attenti a non sbagliare sul fenomeno
E concludo con un accenno sull'uomo
Anche perché se vi devo parlare francamente mi sono un po'seccato di alcune cose che sento dire sul nuovo se la devo dire prova con molta franchezza
Qui ci sono uomini e forze nel Partito repubblicano
Che si sono sempre battuti per un soffio di novità nella vita italiana sente
E credo che si debba rivendicare
No le vergini piano mentale
Ma la storia di questo partito nel portare nel nella vita italiana
Un'anima di rinnovamento della vita del Paese
E quando io scrivevo sul Mondo per esempio negli anni Cinquanta e Sessanta sulla scia del pensiero politico di la Malfa
Quando costruiamo insieme con tanti amici il nuovo partito la marziano tra gli anni sessanta e settanta il nuovo partito La Mantia non riusciva se la sclerosi del vecchio partito mazziniano storico
O quando nell'azione di governo Gianni Russo è stato sottosegretario con me due anni
Abbiamo fatto profonde riforme di è importato per profonde novità
In tutta la struttura e le strutture di tutti i settori affidati alla responsabilità del ministero che abitavamo insieme
E quando insieme abbiamo combattuto corruzione malaffare è cliente lirismo nelle strutture del ministero dell'industria queste autostrade le battaglie che si inserivano nella nella ciclo della vita del partito che ha portato la novità nella rete italiana non ha portato il vecchio
Oggi è la novità è l'aggregazione democratica ora scomparso lo scioglimento del partito repubblicano questo ce lo dobbiamo pur dire con franchezza che nemici
Dobbiamo rivendicare se vogliamo essere onesti con noi stessi anzitutto che ci sono stati uomini a forte del partito che hanno coerentemente avuto come caposaldi
Quello di portare nella vita del Paese elementi di freschezza di novità e di onestà e di rigore politico e morale
E non accetto
Neri verniciature né soluzione di continuità rispetto alla storia del part
Non è verginità momentanea
E oggi che porti anche puntiamo su una nuova intesa in cui
Portare il partito repubblicano bene queste il nuovo dici queste il nuovo
E su questo il partito deve essere unito
Ma altro essere uniti cari amici
Altro essere uniti
Altrove
Lo spirito di chiusura lo spirito manicheo
Lo spirito di faziosità
Il settarismo
Gli atteggiamenti poco consoni
Con costumi di dispetto della vita democratica
Credo che abbiamo bisogno di costruire un clima di unità e per ricostruire un clima di unità abbiamo bisogno di ricostruire anzitutto un clima ideale
E perciò accademici
Smettiamola
Di consumare le nostre energie torturando uscì nell'angoscia
Ai sensi di colpa
Negli interrogativi politici e qui questo Consiglio nazionale dà risposte
Smettiamola
Edilizia ma le nostre energie
Per vincere la sfida che i nostri genitori hanno perso che sta sulle nostre spalle
E che oggi per la prima volta nella storia italiana noi possiamo vincere
Grazie
Alla parola arride Rossi
Alla parola Mario Del Vecchio
Vi è dunque
Cari amici
Pensavo
Di essere collocato molto oltre all'elenco e vedo che sono fortunato nel potere parlare a questo Consiglio nazionale
In primo luogo io vorrei non con spirito di maniera ribadire un'opinione diffusa di questo Consiglio nazionale e ribadire cioè
Il ringraziamento a Boggi
Per quello che ha fatto e per quello che ci ha detto all'inizio dei lavori e per quello che continuerà a fare
E l'esigenza che Giorgio La Malfa continui ad essere presente
Anche gli nella direzione politica
Del partito repubblicano
Nelle posizioni che egli stesso riterrà opportuno e nei momenti
Più
Riconosciuti dagli stessi adeguati
E devo dire che ho provato un senso di grande fastidio quando da questa tribù una
Vi è stato chi
Ha invitato anche Giorgio la Malfa meditare l'opportunità delle dimissioni dal mandato parlamentare
Questa è una battuta che va cancellata
Dai resoconti stessi del Consiglio nazionale
Consiglio nazionale che è stato chiamato anche ad esaminare lo stato del partito
Oltre che la condizione politica e le prospettive politiche che noi abbiamo davanti a noi o che dovremmo costruire
Condizioni politiche costruzione e prospettive politiche a cui io individualmente
E come gruppo dato già una risposta
Quando rispetto alle contingente piuttosto contingenze piuttosto amare e dolorosa
Della città della rappresentanza politica napoletana
E in particolare del partito repubblicano mi sono trovato
Amico Ravaglia non a caso Cito Ravaglia
A diventare
Con un anno di ritardo dal risultato delle elezioni amministrative
Consigliere comunale di Napoli certo non per elezione diretta per il risultato
Delle amministrative del giugno del mille novecentonovantadue ma per circostanze che sono presenti a tutti noi
Questa amarezza
Mi porta a considerare che io qui rappresento ahimè
Una città
Chi ha visto il tasso di decapitazione della classe politica dirigente più elevato vitali
Viene potremmo dire
Sul piano più generale un gruppo parlamentare indagato
Per l'articolo centosedici bis
Del codice di procedura penale
Più numeroso
Che altrove
Associazione mafiosa
Di stampo camorristico
Vi è
Una condizione
Della città che
In termini di difficoltà morale politica economico-sociale giudiziaria
A tassi molto ma molto più elevati di pericolosità
Che non nelle stesse anche le altre regioni città
Del Mezzogiorno d'Italia
Se è vero
Che è un quotidiano come il Roma
Ha potuto pubblicare
Quando vi furono i primi avvisi di garanzia
Una pagina intera formato quotidiane di una serie di fotografie formato tessera
Di tutti
Gli indagati o arrestati in quell'occasione
E purtroppo
Anche il nostro partito
Con il rispetto che dobbiamo a venire
Oltre che al precetto costituzionale della innocenza fino a sentenza definitiva
Anche e soprattutto
Degli uomini degli individui e se mi consentite degli amici
Con cui abbiamo
Diviso battaglie giovanili
E meglio giovanili Sempre soltanto
Nel partito repubblicano per oltre quarant'anni
Premesso questo dobbiamo constatare che le condizioni politiche nostre stato del partito
Non solo delle più brillanti
Se è vero che lo stesso gruppo consiliare eletto un anno fa al comune
Sul cinque consiglieri
Si trova ad essere stato per così dire rinnovato per quattro quinti per dimissioni volontarie ho forzato
Ed il quinto abbandonato il partito
Repubblica
E la mia scelta politica con gli altri tre consiglieri comunali in carica
è stata già quella di concludere con un documento
Su cui avevo soltanto io delle perplessità iniziali
Che conclude con l'adesione ad Alleanza democratica
Ma no
Per le ragioni tutte ancora da approfondire
Come è stato lo fondendo il Consiglio nazionale sul piano politico generale ma per un'esigenza profonda
Di rinnovamento
Locale e quando dico locale Sordi usare un termine riduttivo rispetta la storia
Alle dimensioni e demografiche e territoriali
Della città di Napoli
Perché era una scelta che concludeva un documento che inizia con la costatazione della dichiarazione di dissesto finanziario del Comune
Con la necessità del riequilibrio
Del bilancio in termini di Risanamento del Comune medesimo
Accanto alla commissione ministeriale
Occuparsi del pregresso
Finanziaria del deficit
Per poi passare attraverso l'esigenza di scioglimento del consiglio comunale dopo l'approvazione del bilancio o anche la non approvazione
E quindi individuare sul piano locale e la prova con l'unica prospettiva politica seria di un'aggregazione politica
Che ponesse i repubblicani non alla leadership del movimento ma all'avanguardia della scelta di totale completo rinnovamento rispetto una classe politica
Definitivamente
Spazzata via dalle nefandezze di cui le cronache quotidiane sono
Piede anche in questi giorni
Beh noi guardiamo in questi termini a questa situazione
Di sviluppo
Della vita politica locale napoletana
E della vita del mezzogiorno e io devo ringraziare l'amico la Malfa
Che
Nell'ambito del suo intervento ha citato autorevolmente
Le condizioni del Mezzogiorno in un passaggio del suo discorso
Sembra fuori moda
Il doverlo citare ma
Amici
Le cronache della
Connivenza della conclusione della della contatto della contiguità tra affari e politica
Però che è stato denunciato dai magistrati
Come primo impatto
Nella progredita Lombardia
Ma è anche vero che
A Napoli e nel Mezzogiorno è radicata al punto
Che abbia il suo movimento di voi
Dicevo prima rispetto alla crisi totale di rappresentanza di legittimità di rappresentanza
Democratica delle nostre popolazioni
Ed è vero Sempre quello che ricordava l'indomani
Del
Di certi avvenimenti tragici
L'amico Francesco Compagna quando diceva che Napoli mezzogiorno erano afflitte dalle Camus
Non dalla camorra dalle camorre ad ogni livello
Sul piano amministrativo sul piano politico sul piano economico sul piano sociale sul piano
Anche purtroppo dell'ordine giudiziario
Napoli vanta il primo caso
Di un nutrito numero di magistrati
Accusati di connivenza con la delinquenza organizzata
Il primo magistrato
Arrestato
Tuttora detenuto
Per connivenza con
La delinquenza organizzata
In queste condizioni quindi condizioni del partito
L'attenzione degli organi del partito dovrebbe essere amico Boggi
Un po'più adeguata
Gli sforzi lodevoli dell'Abi con Ravaglia commissario nominato in un momento di grande emergenza
Sono limitati sia per i suoi impegni
Sia per l'assenza totale di strutture politiche organizzative degne di questo nome
Nella città e nella provincia di Napoli
Ci siamo ci troviamo di fronte a un post terremoto politico molto più grave di quello del post terremoto fisico
Che pure abbiamo vissuto tragicamente
In prima persona
Ha un clima di Poste liberazione di posta quattro giornate di Napoli
Del quarantatré
Qualunque sarà la scelta definitiva
Di schieramento e di partecipazione politica all'interno e con Alleanza democratica
Il Partito repubblicano oggi a il dovere morale prima che politico
Di considerare
La città di Napoli come un'emergenza rilevante non di tipo organizzativo di tipo dicevo politico e morale per il partito repubblicano
Io non intendo andare oltre
Volevo solo fare questo appello
Non vorremmo essere
Considerati uniti all'Italia soltanto dalla direzione nazionale antimafia
Che è l'unico organismo nazionale unificante
Che purtroppo credo guardi unitariamente alle cose del nostro Paese
Non vorremmo costatare che rispetto a certi atteggiamenti
Qualche volta meditati qualche volta affrettati
Che si sono manifestate in queste ultime consultazioni ci trovassimo di fronte
Alla constatazione che forse o senza forse potrebbero dire
I demagoghi meridionali
Neo lavoristi Laurini o neo democristiani pronti via affar a formare le leghe meridionali
Che forse ha ragione l'onorevole il senatore Miglio
Nell'auspicare la tripartizione
Tra Nord Centro e Mezzogiorno noi siamo per l'unità nazionale lo siamo in quanto meridionali in quanto repubblicani in quanto democratici
Io mi auguro che questo senso di responsabilità nostra trovi corrispondenza immediati in una soluzione che io nemmeno so come proporre che sia visibile concreta è palpabile per dare
Dignità non usiamo parole grosse diverse usiamo la parola normale dignità
Di presenza politica al Partito repubblicano nella città di Napoli e più ampiamente nel Mezzogiorno
Cari amici prima di dare la parola al prossimo iscritto parlare
Io vorrei fare un appello a tutti voi almeno tutti voi che siete presenti il Consiglio nazionale come voi potete ben capire dovrà assumere con documento politico decisioni che hanno una qualche rilevanza su un futuro della Progetto e del delle scelte politiche del partito e quindi è importante che i repubblicani membri del Consiglio nazionali siano presenti al momento del voto di questo documento
Stante il fatto che iscritti a parlare sono ancora una ventina e quindi è chiaro che dovremo andare a domani mattina
Io faccio un appello a tutti voi di restare presenti anche nella giornata di domani per poter concludere
Il nostro consiglio nazionale ascoltando gli ulteriori interventi la replica del segretario e quindi per potere poi passare all'approvazione del documento finale
La parola ora all'amico
Stasera succede che andiamo avanti fino che non hanno parlato un certo numero di amici che ci permette di lasciare per domani mattina sette otto che naturalmente solo in una in una graduatoria di presentazione del delle iscrizioni a parlare
E che ci permette di terminare entro una replica il segretario entro le undici e trenta undici undici e trenta Mezzogiorno
Per poi passare alla al voto nel documento finale questo potrebbe essere il quadro dei nostri lavori quindi questa sera noi
Prolunga avemmo la seduta fino alla
Sì sì per quindici interventi
La come la parola a Lami con Cece
Olcese lancia cioè a scusa
Vero questo
Proprio per
Non perdere molto tempo cercherò oltre che di essere sintetico di toccare soltanto alcuni
Alcuni punti
Sì forse sono quelli alcuni tra quelli che danno luogo mi pare il maggiore disse sente
Volevo quello delle leghe
Dimenticare l'Italia unificare l'Italia resa all'impresa straordinaria
Perché Italia e doveva essere una reazione un continente
E forse ho prestato un continente ha dato tanto
Alla cultura mondiale
Va be'questo contenente
In questo momento sull'interno delle
Elementi di frazione di divisione che sia il più giusto considerare preoccupante
Io volevo farvi notare che il vento sopra come questo si riflette soprattutto all'interno del nostro partito
Si riflette l'intero isolato partito perché laddove ad esempio esiste un fenomeno lega consolidato più di qualche serietà
I repubblicani hanno lo vede in un certo modo
Dove più folcloristico con il Veneto lo vedo in un altro
Dove non esiste del tutto c'è un'ostilità
Dichiarata non possiamo nemmeno chiamare preconcetta del momento che la lega a quel punto diventa un oggetto misterioso
Ora stiamoci attenti perché questo oggetto misterioso ha conquistato Lombardia
E siccome sono stato credo per pochi
Sì un altro amico Del Pennino che è venuto non so se il merito con la sfortuna di avvertirlo fino dal mille novecentottantasette quello che stava nascendo in Lombardia
Io devo dire che questo fenomeno e dei affatto destinato ad esaurirsi
Ora di fronte a sé ha due strade
La strada agitazione per la citazione
O la strada di diventare forza di governo del governo locale
Non possiamo sapere oggi quale dei due strati imboccherà
Per qualche verso il pericolo di un possiamo vedere
La preoccupazione di governare sta diventando una preoccupazione seria tant'è vero che hanno presentato sindaci rinascita come Pavia direttamente cavati dal università locale
E così anche pare a Novara
Ero presentato a Milano un'équipe di assessori non male devo dire
Anche rispetto ai vecchi gli assessori efficienti che si riterranno efficienti che avevano segnato la precedente amministrazione quella di Borghini
Il vantaggio della Lega
Dal punto di vista locale
Non è tanto quello di promettere poco quanto quella di promettere cose comprensibili
I dibattiti e voi avete assistito tra Formentini è che la Chiesa non è una dibattiti tra uomini di Stato
Io conosco con Formentini da quando faceva la segretario di Bassetti vi posso garantire che uomo di Stato neanche di piccolo stato ecco
Mi pare e nominano ma a Busto Arsizio disse un pochino Laraia quanto a
Capacità di governo e capacità di intuizione politica apre il confronto tra i due era tra chi come della chiesa continuava a rendere
Ingenuamente
Forse un po'anche con una certa dose di buon senso e a spargere illusione utopie esalta parte chi prometteva cose più concrete con le quali il togliere automobili dalle strade
Risolvere il problema del verde a Milano
Intendiamoci problemi niente affatto farsi da risolvere molto più complicate di quanto non ritenga presenti più di quanto non ritengo Formentini ma comunque problemi comprensibili
La risposta della gente e ha risposto perse alza un poco si sente tanto meno io sono alta mi avvicino il più la risposta della gente
Dovendo scegliere tra della chiesa di Formentini è stata di questa natura
Da una parte sebbene si fosse buonsenso forse non c'è
Ma se è vero che ci fosse
D'altra parte della Chiesa di buonsenso però era assente
I milanesi hanno scelto quello che Indro ritenevano essere
Il buon senso possibile
Ora è vero che la grande aspirazione di molti di questi dirigenti di essere i repubblicani in miniatura con in più
Una certa dose di demagogia
E quello che verificano ritengo non sia l'unico strumento possibile per fare breccia
Risultato che era lei che in Lombardia fatta sette alla democrazia cristiana
Ma ve ne rendete conto
Questo io semplicemente impensabile due anni fa
Io francamente che pure abbiamo visto la crescita intravisto la crescita della lega per tempo non ci volevo credere
Questo ci taglia la strada trenta ed era stata anche Alleanza democratica
A meno che la leghi non Barbieri cosa diversa dalla LEG Libreria intorno uscendo dalla strada
Diciamo così del buonsenso moderato e della buona amministrazione
Nel qual caso non si vede per quale ragione
Con la lega
Non si debbano stringere rapporti
E a questo punto
Certamente elementi di omogeneità saranno superiori con loro e con altri
Ricorda che il fenomeno è destinato a durare a lungo
Perché è quello che scosso secondo me adatta all'ultima corsa Motta
L'ha portato avanti la lega è stato il sette e quaranta
E i conseguenti obblighi fiscali
Ora se è vero come dice l'amico Visentini che non vedo non vedo presente che uno dei vanti dei tanti dei nostri industria lotti artigiani
Vera missione
E così tanta dire sempre mio ma taglia i tassi
E perciò dover pagare le tasse e questa volta uno shock non da poco
Devo dire che anche in questa Massa direttore per la lega c'è anche tanta gente che le tasse le paga regolarmente anche prima
Solo che ora ne paga molto di più e si comincia a debellare
Non sapevo che siamo soltanto all'inizio
Del riassetto delle finanze pubbliche
Che la pressione fiscale in Italia che se ne dica non è destinata a diminuire
Se vogliamo fare un passo avanti dovremo anche tagli alle spese
E tagliare le spese questo nessuno osa mai dirlo vuol dire toccare le spese correnti
Toccare le spese correnti vuol dire ridurre il numero dei pubblici dipendenti
Che credo valutazioni non eccessivamente pessimistiche ritengono essere un milioni più del necessario
Non eccessivamente pessimistiche ogni volta io me ne sono mai in un pubblico il di un pubblico ufficio mi sono accorto che queste cifre cioè Dini del venticinque per cento è una cifra
Ottimisti
In realtà è in realtà gli esuberi la pubblica amministrazione su una percentuale ancora più alto
Se toccheremo questo quali effetti avremo
Nei confronti di quella parte dell'elettorato battaglia
Cantone ha tenuto
Invita
E ha avuto fede nella democrazia cristiana
Perché il grosso
L'importante deve Mario Sesti Arafat che hanno perso a questa parte si è concentrato lì
Ma amici calabresi andiamo incontro
A una situazione di appena letta ingovernabile Anarchia
Alla quale certamente non verrà rimedio
La legge elettorale che mi sembra demenziale che stiamo provando
Demenziale per due ragioni primo perché non la si capisce sono il primo a non averla capito in fondo tante campagne elettorali le ha fatte e figuriamoci gli elettori a perché abbiamo portato a referendum per la semplificazione del nostro sistema elettorale
In secondo luogo perché cerca di salvare il salvabile
Di fronte a questo
Io credo che qui si sono anche se non vogliono essere di un ottimismo così accentuato
Come è stato aveva dato battaglia prima
Io penso si
Che è al centro di tutto questo una forza come il Partito repubblicano forse citare un ruolo strategicamente determinante
Nella misura in cui riuscirà
A raccogliere e a collegare alleanze oggi forse impensabili ma non dimentichiamoci che alleanze non si fanno a tavolino in astratto
Immaginando quanto e quando il quale sarà il futuro della storia
Disse ma si fanno nel vivo della battaglia
Quando si vede che senza senza alleanze si perde
O per carità di dio
Delle oscillazioni è spesso delucidazioni terrificanti
Il partito democratico la sinistra siamo tutti quanti a conoscenza
E chiedo nessuno si faccia illusioni più che tanto
Mi domando a cosa farà il Partito democratico della sinistra di fronte una situazione Inaki ingovernabile quale quella che ritengo si stia ancora profilando
Regia prima avevamo alcuni punti fermi operano eleverebbe venduti come tali
Ad esempio la grande industria
Ora che la FIAT Uno non parliamo della famiglia Ferruzzi possano essere considerati dei punti fermi bisognerà fare un atto di fiducia del tutto sconsiderate
Avevamo come come paese no certamente non partito repubblicano
Un punto fermo nella chiesa
Ora guardate che in sé dalle vacanze che si andava a pezzi
Buona parte della responsabilità ed i vescovi parroci
Confraternite varie
Che non riuscendo più a parlare
Riuscendo per spiegare
I principi fondamentali credo cristiano e cattolico hanno trasformato
Le riunioni per il giovane lettura dei giornali
E dalla passi eterna se passati alla pace su questa terra
Mettendo in moto un meccanismo
Che inevitabilmente spinge 'sti ragazzi al momento delle scelte a finire nella rete perché quello il luogo adatto al tipo di educazione che hanno ricevuto nelle parrocchie
Io credo che non ci sia altro che una soluzione
Se la possiamo sapere
Possiamo pensare a una soluzione positiva
Purtroppo noi siamo arrivati tardi
Non soltanto del Paese una partito
Non possiamo credere ulteriormente che
Le assemblee elettive qualunque esse siano simili in condizioni
Per la loro struttura per la loro composizione per interessi ci sono dietro nella molteplicità
Delle spinte anche emotive che stanno dietro
Non molliamo pensava che i nostri
Istituzione direttive avverrà forse più che tanto occorre affrontare
Elezione diretta degli esecutivi l'abbiamo affrontato col sindaco secondo me questo è un esperienza anche separazione anche queste in modo per carità
Si poteva pensare un momento meglio questa però già uno primo esperimento che possiamo fare per dare una risposta una risposta a questo Paese
Amici cari in Francia una legge passi in ufficio
è in gran parte delle leggi anzi campate i provvedimenti non le fa parlamenti fra governo
Honoris credo decidiamo tutti quanti conto del suo una sua sono infinitamente più difficile la francese e perciò deve bisogno di provvedimenti più radicali
Tra l'altro dire questo appartiene anche la nostra cultura
La cultura giacobina
Non dimentichiamoci
Che si
Non si riuscirà a introdurre in un sistema di questo genere strettamente regolato dalle leggi
Avremo il grosso rischio di vendesi
Ho finito
Voglio soltanto terminare associandomi in giro
Grazie al mento ministro sì dobbiamo Boggi
Con tutti i partiti in questi mesi difficilissimi dove nessuno aveva delle certezze nemmeno tutto poteva nella direzione che avevo un ponte un panorama vasta di fronte a sé
è un invito all'amico la Malfa
A continuare la battaglia
Fino ad oggi condotto grazie
Parola Bonanni si prepara agli occhiali
Riuscirono difficoltà particolare intervenire questo clima
Di decrescente attenzione perché debbo leggere
Però mi rendo conto perché queste difficoltà Aleppo incontrare chi volesse trovare delle motivazioni su diciamo di tipo anche emotivo nel voler intervenire a ragionare a voce alta in una sede che non sembra più essere quella del consiglio nazionale del partito un'altra cosa io vorrei chiedere alla Presidenza se per caso
è stato accertato a quanti considerazione siano presenti in questo momento quanti parlamentari quanti membri di direzione nazionale e non so quanti saranno presenti domani e non so se sia opportuno conclude i lavori domani e se non sia più saggio invece magari rinunciano a parlare solo il primo che può fare questo sacrificio chiudere oggi vedo che Carla darceli di assenso
Al torneranno domani al secondo tempo conservano lo spettacolo sarà più interessante
Questo Consiglio nazionale sta tentando faticosamente di chiarire alcune questioni rimaste aperte per molto tempo eppure decisive
Il compito evidentemente non è facile perché si tratta
Di trovare l'approccio giusto le priorità e anche le consequenzialità
Cioè mi pare evidente anche
Per quanto emerso dalla dibattito
Una questione che appare immediatamente pregiudiziale Tessa attiene al destino
Spesso del partito repubblicano alla sua esistenza ovvero al suo scioglimento in una qualche alleanza
Credo si tratti di un falso problema
O di un problema mal posto per quanti come me ritengono che la cultura della democrazia proprio dei repubblicani sia ancora necessaria allo sviluppo del Paese
Sì che il PRC deve continuare ad esistere come partito come movimento ed al tempo stesso deve necessariamente stare nelle più ampia aggregazioni imposte quanto meno dal nuovo sistema elettorale
Più precisamente ritengo che il PLI nell'immediato futuro debba continuare ad esistere a stare quanto meno per due ragioni la prima risiede appunto nella necessità di offrire ancora al Paese il contributo di una presenza di una somma di valori irrinunciabili
La seconda deriva dalla necessità di garantire che il processo di integrazione del PRC con altre forze sia autentico e non artificioso
E si sviluppi quindi in una prospettiva di graduare confronto e di continua verifica delle comuni esperienze
L'alternativa sarebbe una distinzione per fusione disposta per decreto e come tale destinata al fallimento
La seconda questione e anch'essa fondamentale
L'alleanza che repubblicani dovranno contrarre dovranno essere indicate e come luoghi federativi
Siccome le linee strategiche
Per il medio periodo e non per sempre e dovranno scaturire come scelte del congresso nazionale
Come espressione di un confronto aperto ed incondizionato a cui esito comunque tutti maggioranza e minoranza dovranno sentirsi moralmente vincolati
Intanto questo Consiglio nazionale deve cominciare a precisare e mi pare che in qualche modo lo stia facendo
Che non ci può essere spazio per divisioni soltanto strumentali alla ricerca di convenienze personali di singoli amici o di gruppi organizzati
Si tratta di un pericolo reale che sta già lacerando il partito e che bisogna denunciare con forza e mi pare che anche questo sia stato fatto da qualcuno
Per andare verso un'aggregazione piuttosto che verso un'altra evidentemente necessario recuperare e valorizzare la propria identità e le proprie vocazioni ed allora
Cito per tutti
Visentini
Appare prioritario non tanto assecondare la tendenza al confronto nominalistico
E per molti versi ancora vuoto tra le diverse possibili alleanze che al dibattito politico va configurando
Quanto piuttosto impegnarsi
Per ritornare alle nostre origini per estrarre dalla nostra cultura le proposte concrete le azioni di governo le scelte che direttamente interesso la condizione economica o sociale del Paese e dei singoli cittadini si tratta insomma di dotare il partito di una linea univoca chiara e riconoscibile sulle grandi questioni nazionali
Dalla lotta alla criminalità organizzata alla difesa dello stato sociale alla tutela del lavoro all'efficienza dei pubblici servizi ai problemi della gente in generale ed insomma
Ma di questo mi pare in questo Consiglio nazionale non si sia parlato si è parlato ancora per molto appropriatamente ma deve esclusivamente dei problemi legati alla finanza pubblica alla necessità di ristabilire un equilibrio nei conti pubblici a danno o a vantaggio non si capisce bene chi questo è la il tema il Lalla ossessione a volte sembra monotematica alla quale sono legate riunioni del Consiglio nazionale del partito repubblicano e qualche volta anche i congressi sarebbe bene andare oltre questo confine e cominciare a calarsi in un rapporto più diretto con i bisogni della gente che derivano sia anche dall'impianto generale della finanza pubblica
Ma che è per essere percorsi in modo credibile efficace esigono anche un rapporto culturale un approccio diverso con la cultura dei bisogni della gente
Tutto questo non c'è io non lo sento non l'ho sentito ieri ho sentito oggi e meno che mai lo sento in questo istante
L'istante del quale mi sembra di avere come interlocutori
Degli amici molto disponibili che ma che credo non abbiamo nessuna disponibilità decisionale in questo momento all'interno del partito in quanto non credo rappresentino la maggioranza del Consiglio nazionale
Pare contenuti programmatici botti da riscoprire vanno quindi versati nella prospettiva della costruzione di un terzo polo
Quello appunto liberaldemocratico da collocare al centro dello schieramento politico tra cattolici da una parte e la sinistra ex socialista dall'altra
In posizione non pregiudizialmente fissata capace in tal modo di volta in volta di orientare condizionare le alleanze di governo in relazione alle diverse fasi necessità del Paese
Un terzo polo cioè inteso come elemento dinamico della nuova democrazia dell'alternanza
Il quarto polo della Lega
Caro Boggi
Ho letto alcune poiché azioni che identificano non sulle tue per la verità
Questa ipotesi
Che certamente nelle cose ma considero aggiudico deturpa spettatori per quello che hanno di legittimante in qualche modo
Il quarto polo della lega lombarda non deve esistere i poi devono essere tre se saranno quattro in quanto non può essere il Polo della lega lombarda
E non deve essere meno legittimato questo Cova con riferimenti e con inopportune prefigurazione perché è comunque un contributo che si dà in una direzione sbagliata
La lega ha già svolto la funzione che doveva svolgere gliene siamo grati ha contribuito a sfasciare un sistema sporco inaffidabile non più rappresentativi essa deve ora essere considera anche direi soprattutto dai repubblicani come una forza reazionaria incolta oscura ed antinazionale
Io dico che se questo giudizio non lo danno i repubblicani lo può dare nessun altro
Mi spiace invece prelevare che questo giudizio è molto netto dirette per ragione di concorrenza a destra o al centro da parte di Martinazzoli è molto appannato da parte di un partito che dall'essere depositario
Se non esclusivo o principale di certi valori di certe tradizioni
Il recupero e rilancio dei repubblicani inoltre affidato primo ad un confronto aperto incondizionato con la questione morale
Non mi piacciono le pagelle che ha dato Ravaglia credo che non siano
Dotate di un di una loro affidabilità è un metodo che comunque ha respinto
Le pagelle se mare darà
Scusate
Le daranno i magistrati alla conclusione speriamo rapida
All'Ottagono così uguali
Io non sono molto
Deve fare un segreta
L'una con l'altra
Dicevo che recupera e rilancia Delvecchio pure a mio giudizio è anche affidato innanzitutto ad un confronto aperto
Confronto aperto incondizionato con la questione morale
Che ha attraversato così profondamente il partito
Un solo compito a mio giudizio attende ormai i dirigenti di questo partito e si debbono spiegare ai cittadini e dagli elettori
Che le responsabilità presunte o reali ed il destino del gruppo dirigente non ha nulla a che fare con la qualità ed il destino del movimento repubblicano
Il gruppo dirigente del partito insomma deve avere il coraggio e l'onestà di una pubblica autocritica
Per i fenomeni di inquinamento morale e comunque della propria responsabilità oggettiva quell'accertata fatta di disattenzione sottovalutazione di colpa in vigilando
Spesso deve separare insomma il proprio destino da quello del partito se vuole rendere un servizio al partito
Occorra infine individuare un nuovo gruppo dirigente sia a livello centrale quasi finito che in periferia
Che sia più capace di vivere il partito come strumento per la società
E come luogo di confronto democratico non essendo più il tempo dei partiti conformisti più vicino al palazzo che i bisogni della gente più curiali che partecipativi più affollati da notabili che dalle forze vive del rinnovamento morale e civile
Vorrei dire se ho due minuti alcune cose sulle elezioni
Di Roma le prossime azioni con Mario
Sono un iscritto di Roma sento il bisogno di dare anch'io il contributo come hanno fatto altri Micene hanno proceduto su questo problema alcune cose da soli molto breve
Caro Boggi
A Roma si sta esprimendo una certa con una certa emblematici ITA
Un modo di intendere Alleanza democratica come un luogo nel quale convergono i nuovi opportunismi di alcuni amici repubblicani i quali pensano appunto di avere il monopolio di questa sigla rinforza
Di tale presunzione discriminano lo stesso partito romano impedendogli stabilire necessario rapporto di confronto con tale movimento concorrendo peraltro in tal modo a determinare
La scelta che io ritengo
Peraltro possibile concerto infamante del partito romano di presentare una lista di partito alle prossime elezioni
Se questi resteranno i connotati e i metodi ed interlocutori privilegiati di Alleanza democratica se Alleanza democratica non avrà non vorrà dialogare
Con tutto il partito di Roma e del Lazio
Affidandosi invece a quanto di esso rappresenta no alcuni amici alcuni dei quali peraltro non sono poi così nuovi è molto probabile che il PRG di Roma sarà costretto a presentare una sua lista di rappresentanza di tutti gli iscritti
Chi non condividerà tale scelta a quel punto ritengo obbligata non potrà come è stato minacciato qui
Rappresentare altrove
I repubblicani di Roma
Se non violando le regole spesso dello statuto di un partito che ancora esista
E dando così conferma
Che se il vecchio è duro a morire
Ed è vero che il vecchio duro a morire è forse meglio che un certo tipo di nuovo non vedrà mai la luce grazie
La parola io sia si prepara Battistoni
Prego il Presidente di Terni segno nel tempo assegnatomi minuto prima della conclusione
Cari riesce io credo
Che lo stato
Del del partito si è anche
Emblematicamente rappresentato in un momento così difficile dal
Dallo scarso interesse dalla mancata partecipazione che si lavori immaginano fossero molto più densi di quel necessario
Tato Russo per lei essere emozioni chiedevano
Comunque guidare il ragionamento
Probabilmente la confusione è tanta che si pensa che sia meglio riflettere per conto proprio piuttosto che ascoltare il Paese
Degli altri anche perché molti che si sono succeduti a queste tribune
Più che un contributo di riflessione a me sembra abbiano portato un contributo di preventivo schieramento
Ho sentito netto questo Consiglio nazionale forme di
Discussione
Che al di là delle questioni sostanziali
Rappresentavano e rappresentano un modo di affrontare i problemi che abbiamo di fronte che credo che debba essere respinto
Noi abbiamo un risultato elettorale appena svolto
Il dato elettorale che testimoniano che il nostro partito vive in piedi e nostro partito riesce ad aggregare riesce ad essere accettato in aggregazioni che in molte parti riscuotono il consenso passo dei cittadini
Questo significa amici repubblicani
Che la nostre Scelta
La scelta che più alla proposta questo Consiglio nazionale non può prescindere da questi risultati non può prescindere da da dalla percezione del partito repubblicano nell'elettorato ed è una percezione che noi dobbiamo certamente all'uscita dal governo Andreotti
Io sono convinto che il Partito repubblicano oggi rispetto a quelli che assieme a noi hanno condiviso
L'alleanza con la democrazia cristiana socialisti socialdemocratici e liberali
Sì è l'unico partito che in quanto tale abbia ancora la possibilità di presentarsi ha un elettorato attraverso le scelte che le stesse leggi elettorali nuove impongono per quelle scelte di alleanza
La sconfitta della democrazia cristiana dei dei suoi tradizionali alleati sta proprio nella incapacità di aver potuto determinare queste aggregazioni ma nel Lazio abbiamo avuto un un unico esempio di riaggregazione con la democrazia cristiana
Siamo andati al ballottaggio perché in quel parti del Lazio democrazie cristiane forte a Minturno
Un po'un antico non solo vecchio antico guado del nostro partito è stato inesorabilmente battuto e che sa Alleanza
A Viterbo alle provinciali a Viterbo abbiamo fatto un'alleanza con il PDS in quella situazione
Con una forza non eccezionale del del patto che sosteneva il candidato pidiessino il risultato è stato positivo
E credo che queste considerazioni ci debbano far riflettere rispetto anche ad un tema che è stato richiamato in molti interventi
Dall'amico Giorgio Bogi nella sua relazione
Per l'intervento dell'amica Sbarbati
Nell'intervento di Giorgio la Malfa oggi ma anche al Congresso
In cui
Si sottolineava come il nostro partito ha un forte deficit politico di valutazione di tutte quelle questioni che oggi sono al centro degli interessi dei cittadini già i problemi legati al ridisegno dello stato sociale
Di problemi
Sulle grandi questioni sociali come l'occupazione come la sanità il fisco i problemi della gente cioè la nostra gente
Nel popolo italiano
Partito repubblicano su questi argomenti è fermo
Storicamente a tanti e tanti troppi anni fa
è stato promesso fa promessa non mantenuta amico Giorgio Bogi che avremmo fatto una grande riflessione su questo
E io credo che questo sia indispensabile perché qui quel patrimonio quella cultura
è un partito di sinistra democratica un partito che ha un occhio attento certamente problemi del della casa comune del Bilancio ma anche i problemi dei più deboli
E deve aggiornare il proprio patrimonio culturale deve sviluppare con tutto il mondo rappresentativo
Di questi di queste donne di questi uomini rappresentare una grande capacità di attenzione una grande capacità di elaborazione
Credo che il nostro partito oggi difetti su tutto tantissime forse troppi teme una carenza di elaborazione una carenza di riflessione che fanno sì che una forza politica abbia il necessario bagaglio per presentarsi con le sue proposte alla valutazione degli elettori e questi sono argomenti che abbiamo trascurato per troppo tempo su cui anche nei confronti di Alleanza democratica non possiamo portare l'elaborazione che risalgono a qualche decennio fa per testimoniare la nostra sensibilità ai problemi del sociale e credo che questa sia una questione fondamentale
Non è un caso che il mondo organizzato in questo Consiglio nazionale sia del lavoro organizzato sia così poco rappresentata
Non è un caso che gli amici del sindacato non partecipiamo alle attività di del del partito e non a scuotere non e non portino il loro contributo perché il partito tra stavo troppo lontano e perché come Neffa questa attività sindacale
Ha avuto sempre più difficoltà a rappresentare alla gente che lavora le posizioni di un partito che nel suo patrimonio genetico e storico ha certamente una grandissima tradizione ma che solo tradizione possiamo dire oggi
Per quello che riguarda le prospettive generali del del nostro partito sul rapporti con Alleanza democratica io credo che la la forza delle cose più che le nostre scelte ci imporranno ci imporranno di prendere atto che il Partito democratico della sinistra non ha nessuna intenzione di sciogliersi
Di prendere atto che Mario Segni si sta organizzando con i suoi popolari di prendere atto che altre forze all'interno di altre forze seppur molto penalizzate dal voto gli elettori come liberali e i socialisti le indicazioni e le strade che si stanno per perseguire sono diverso da quello che noi vorremmo ma al di là di questo noi abbiamo un una necessità politiche
Che è quella di considerare il Progetto con un progetto in cui se ci crediamo dobbiamo portare la nostra forza ed essere una forza la più ampia la più estesa e la più unita possibile
Non può essere una forza che si presenta lì soltanto attraverso alcuni esponenti
I quali esponenti mi riferisco agli amici bianche Ayala sono stati utilizzati nell'ambito di Alleanza democratica come ambasciatori emettere l'amico Ayala
Andava per fare campagna elettorale di tutta Italia metterà amico bianco sosteneva la sua battaglia Catania si sviluppava un progetto programmatico quello presentato all'Hotel Parco dei Principi meno di un mese fa in cui i contenuti del patrimonio politico del patrimonio sociale del patrimonio culturale dei repubblicani vi devo dire erano molto molto scarsi
E noi non possiamo pensare di dire ai nostri ai nostri iscritti al nostro elettorato che quello è il nostro futuro quando all'interno di quel futuro ancora non intravediamo nessuna di quelle questioni fondamentali che devono far parte del futuro in cui noi vogliamo andare di per cui è necessario andare ad un confronto anche di carattere istituzionale formale non solo non solo attraverso gli amici di buona volontà
Ma ma attraverso formalmente dei rapporti con il comitato il seguente di Alleanza democratica
Con di Adornato il Barbera ma anche gli Ayala nella veste di rappresentante di Alleanza democratica per portare il nostro contributo Programme
Io vorrei sono no Guerrero alloggio anche sono vorrei
Chiudere con
Un riferimento sulla situazione che dice verifichiamo in in periferia anche se io abito a Roma
E del
Ve lo sfarinamento dei gruppi parlamentari
Ma non è quello che è successo in questo in questi mesi non ce lo possiamo permettere
Cari amici repubblicani cari amici parlamentari il partito repubblicano non può permettersi di continuare ad avere una situazione in cui ognuno si sente titolare legittimato di rappresentare un'area un pezzo una parte un particolare di questo nostro partito rappresentato all'esterno e di in questi termini determinare ancora più confusione nell'ambito del nostro partito nella del nostro elettorato nell'ambito dell'opinione pubblica allora qui bisogna darsi delle regole
Io credo che sia stato un errore mo'amici del consiglio nazionale portare la discussione anche se molto velate anche se molto soft Inglis la se era opportuno o meno andare alla elezione del segretario in questo Consiglio nazionale come
Aleggiato in questo Consiglio oppure dividerci su chi riteneva che bisognava tenere
La situazione con tutte le sottolineature del ringraziamento al segretario reggente
Hanno voluto intendere io credo che questo sia stato un grosso errore che ci ha fatto perdere molto tempo che ci ha messo in condizione di non riflettere serenamente ed è un errore che ci poteva essere evitato da Giorgio la Malfa da Giorgio Bogi
Verrebbe su cui non prenderemo nessuna decisione immagino e su cui evidentemente uscì ritorneremo dal Consiglio nazionale con ed è ancora più confuse di quanto siamo entrati rispetto allo stato del partito all'indirizzo la direzione e deve assumere io ringrazio Giorgio la Malfa per le parole che ha speso oggi lo ringrazio per la sensibilità politica e per la sensibilità umana che ha dimostrato assumendosi tutte le responsabilità direi quasi ragionieristiche a mente passatemi il termine dico rispetto a una forma di autodenuncia che amica Gabriella Poma
Ha chiesto e credo che sia nobile richiamo al senso di responsabilità difficilmente vedremo altri amici con lo stesso senso di responsabilità autodenunciarsi per violazione della della legge sul finanziamento pubblico
Ma questo problema è un problema io lo posso prima del congresso nazionale è un problema che deve trovare una soluzione
è un problema che non può ottenere il nostro partito
Immobile congelato dando diritto tutti di esprimere le loro legittime opinioni ma dando l'impressione che queste opinioni rappresenti no il pensiero di volta in volta del partito repubblicano allora
Se come credo da questo Consiglio nazionale rispetto alla dirigenza del partito usciremo come ne siamo entrati io credo che sia indispensabile che ci si dia caro Giorgio Bogi delle regole
Delle regole a cui tutti quanti si devono attenere per quello che riguarda i termini di rappresentanza del pensiero del partito repubblicano
Voglio chiudere soltanto dicendo una cosa e ho preparato un un breve intervento sulla questione di Roma
Caro Giorgio il primo di luglio
C'è una riunione della direzione romana e dovrebbe assumere delle decisioni in materia le lezioni sono a novembre il periodo feriale rende questa riunione della direzione
Romana una riunione che si presente che si preannuncia di spaccatura del partito da pro
Io ti invito a partecipare alla riunione della direzione romana ti chiedo a nome dei repubblicani di Roma
Di assumere direttamente il
L'Indirizzo la direzione e di aiutare il partito di Roma ad uscire da una situazione di grandissima difficoltà
E non solo quello di Roma vi posso garantire ma in tutto il Lazio ci sono problemi di amici che sono disperati per quello che è successo
Alla vita Oscar Mammì
E per quello che sia sia avuto lo dico in termini di reazioni nella città di Roma e non solo nella città di Roma invita a partecipare il primo luglio nel pomeriggio a questa rimane la direzione rione romana per evitare e in quella sede
Sì faccia quello che sarà da una parte la magistratura a fare nel suo corso che deve essere rapido dall'altra parte quello che attraverso le condizioni ho finito
Attraverso le condizioni che si determineranno nell'ambito della relazione anche con le altre forze potremo fare perché Roma a una capacità di polarizzazione e la tensione politica il voto di Roma sarà alla fine di novembre con ogni probabilità con un sistema elettorale già definito e con lo scioglimento delle Camere alle porte per quel voto di Roma e di tutte le altre grandi città assume un'importanza fondamentale per quello che riguarda anche la colazione la collocazione futura del partito repubblicano grazie
Grazie la parola a Battistoni si perfora Bortoluzzi
Amici la verbosità non è nel mio carattere oltretutto sarebbe fuori luogo a quest'ora in questo momento del Consiglio nazionale sono quindi vero
Chiaro molto sintetica tirocinio io considero produttivo il lavoro di questo nostro Consiglio nazionale
Sì al termine dei lavori verrà approvato un documento
Che dire ampi meriti al lavoro svolto dall'amico Boggi
Nel suo ruolo di reggente la segreteria nazionale
E due unanimemente gli chiede di continuare con lo stesso spirito ed impegno
Allo stesso tempo il documento ribadisce le scelte politiche ed organizzative del congresso di Carrare
Dando in particolare mandato al gruppo dirigente nazionale perché si impegna alla definizione del programma e delle regole per passare davvero su Alleanza democratica ad Alleanza democratica
Per poi aderirvi fattivamente
Sperimentando fin da ora la possibilità di costituire gruppi parlamentari di Alleanza democratica
Fissi il documento la data del congresso a tempi brevi
Rinviando a quell'appuntamento i nodi politici ed organizzativi che rimarranno purtroppo in questo Consiglio nazionale ancora irrisolti
Io mi ci potrei fermarmi
Non ho bisogno di analisi retrospettive per soddisfazioni personali
Ne voglio scoprire macroscopiche incoerenza
Voglio guardare avanti
Al futuro
All'immenso lavoro che occorre svolgere nel breve tempo
Se si fisseranno nel documento finale i quattro punti da me poco fa indicato
Indica
Il lavoro amici è immenso
Occorre stare nel dibattito politico per dare un contributo alla risoluzione dei problemi generali del Paese
Occorre dare corpo le nostre proposte politiche ad esempio di in primo luogo il progetto di legge per l'elezione diretta del Presidente del Consiglio
Occorre estendere il programma e le regole per Alleanza democratica almeno per quel che riguarda la visione che ne hanno i repubblicani
Occorre inoltre porre mano al rinnovamento del partito nelle regole nella prassi e negli uomini
Questo Consiglio nazionale deve quindi chiedere ufficialmente all'amico la Malfa
Di dare il massimo impegno anche ci in modo ufficioso a sostegno dei gruppi
Del lavoro dell'amico Boggi e per tutto il partito
Nella definizione della proposta di legge per il premier eletto direttamente e nella stesura del programma repubblicano per Leanza democratica
E nell'elaborazione di regole e principi ripeto per il momento di questo partito
Non mi si dica amici che non c'è bisogno di mettere mano al partito
La Malfa tralasciato
Certo per
Necessità di intervento non perché forse non fosse importante un rendiconto più compiuto del passato recente
Io voglio ricordare alcune cose amici taciute e che lo stesso la Malfa aveva individuato e posti in poi in approvazione nella direzione nazionale
La direzione nazionale amici aveva deciso ed approvato ritenere il congresso nazionale prima delle elezioni del mille novecentonovantadue
E chiaro che c'erano dietro finalità obiettivi ben precisi
Quel congresso non si tenne per il precipitare delle elezioni ma anche perché ritengo numerose furono le reticenze all'interno del gruppo dirigente
Il segretario nazionale chiese ai segretari regionali relazioni sullo stato politico organizzativo morale del partito
Quelle relazioni non sono mai giunte alla segreteria nazionale
C'è quindi lavoro anche nel partito e chi come me ritiene non si ponga ora e nel breve periodo il superamento del partito penso che questo lavoro lo ritenga importante ed indispensabile
Parola Abarth Bortoluzzi si prepara ad alzare
E ringrazio Merigo che in cinque minuti ha detto tante cose
Sarò brevissimo anch'io
Voglio ringraziare come ha già fatto tutti i colleghi precedentemente
L'onorevole Giorgio la Malfa per aver dato da spenta
Per il nuovo ringraziare l'onorevole Giorgio Bogi
Per aver permesso che ancora si possa proseguire su questa strada
Però da questo congresso io vorrei ritornare a casa sono un consigliere
Nazionale trevigiano
Che comprende anche la reale per un mese
E vorrei tornare a casa come le idee chiare e quello che mi auguro che domani posso esser fatto chiarezza sui punti che un repubblicano possa portare e distribuire professare alla gente
è inutile che ci nascondiamo
Dietro un paravento a quello che è stato detto stamattina dall'onorevole Poggiolini è verissimo Giano sfascio psicologico ed organizzativo
In percentuale quello che il sette per cento il cinque per cento le votazioni precedenti l'ultimo politiche ora tutto possiamo contare sul muro in mezzo massimo due ricco e sono dobbiamo dimenticarcela
E allora ben capire cosa rappresenti il Partito repubblicano per l'elettore
Non certo il più una forza amministrativa
Perché come è stato fatto come è stato ampiamente
E dal ceto
Sulla stampa
Il prete replicano rappresenta un partito di sistema
E come partito il sistema si è ritrovato coinvolto
Anche se fosse le massime dirigenza non poteva saperlo
Si è trovato coinvolto in quella Tangentopoli che ha eliminato definitivamente
La partitocrazia disse
Però io credo ancora che se siamo battuti non morale la forza d'animo ci sia in ogni repubblicano
E su questo punto io credo che il repubblicano ve lo posso proseguire per continuare le lotte lotta di carattere politico che possono poi dare luogo a un soggetto amministratore e allora quello che chiedo alla reggenza è proprio questo che via indicazione vera e propria su quelle che sono le alleanze per il nuovo su quelle che sono le aggregazioni
Non possiamo assistere
Nei vari punti dove si svolgono
L'elezione anche le ultime
Allegazioni di di carattere diverso dove c'è tutto il partito repubblicano più che apparire come se stesso poteva apparire come una immagine data da Alleanza democratica
E allora se tutti i discorsi fatti in questa Assise portavano a presunte alleanze dove non si vedesse il PDS
Appartenente a questo gruppo
Io voglio ricordare che a Belluno dove ha vinto Alleanza per il progresso chi formava
L'alleanza in sé era il PDS il PSI
D.P.R. dei il PLI e verde
E sono riusciti a battere l'esponente nel ballottaggio della lega molto probabilmente per questa questione
Che voleva dare un soggetto
Fosse più Amato sotto il profilo amministrativo che più rappresentante politico
E allora io chiedo Del Piero è il è un soggetto politico
O è un soggetto
Che possa essere visto soltanto più che soltanto posso s'è visto anche nell'amministrazione credo che non si possono più fare quegli errori che si son fatte un tempo un dove il politico diventava essere anche amministratore e molto spesso questo portava con le forme di clientelismo
Che poi hanno portato al sistema di Tangentopoli novità questa dobbiamo uscirne definitivamente
E il Partito repubblicano a mio avviso deve rappresentare ancora con la forza di opinione come è sempre stato nel passato può essere nel futuro a crescere soprattutto nel presente allora io chiedo
Che questa volontà versa venga espressa in quella che non più la spinta verso aggregazione di cui ancora non è stata ben definita la forma qui però si parla soltanto
Nel partito perché era di Alleanza democratica e allora lo si dica più che si formano dei gruppi negativi verso Alleanza democratica si dica che il Partito repubblicano è anche Alleanza democratica
Forse ce li conosce nemmeno a forza
Anche come Partito Repubblicano che posso portare avanti degli elementi costruttivi
Presso la gente presso l'elettore che vuole in fondo ancora che il Partito repubblicano faccia politica
E su questa spenta io credo che si possa recuperare quella con l'elettorato che si è dice innamorato del sistema di fare politica attuale
Dobbiamo avere le idee chiare il partito repubblicano è un partito che ha sempre portato delle persone che hanno potuto qualificare ideale del partito stesso
E quelle che attualmente non l'ho fatta io considero un vero e puro tradimento dell'idea del partito da questi signori io chiedo che escano
Chiedendo scusa al Partito repubblicano e non in volgendo lo ancora in problematiche
Che possono screditare l'immagine del partito a questi signori che escano e che abbiano il coraggio di farlo senza incrementare quella che è la posizione negativa e personale
Quindi Partito Repubblicano e anche a mio avviso Alleanza democratica su questo piano si possono creare tutte le iniziative tutte le danze tutte le azioni di forza
Presso l'elettorato
Ma io chiedo anche un'altra cosa che qui non ho sentito dire
Ma che forse si rende necessaria se non obbligatoria altrimenti ci sarebbe per chiedere come si fa a sopravvivere
Anche perché visto le richieste che vengono fatte quotidianamente dalle sezioni locali come
Dalla reggenza nazionale
Ed è il sostentamento l'altro finita l'autofinanziamento
Signore meglio credo che sul problema dell'autofinanziamento non sapeva molto in là però se ci fosse una legge sul finanziamento ai partiti
Che possa permettere una trasparenza massima
E che quindi dia la possibilità aperta
Libera vitale
Un'offerta al partito che si vuole ma ponendo anche dei tetti a questa offerta
Io credo che allora si potrebbe rifare ancora pallido politica in modo pulito e onesto
E sempre su questo tetto quello che città questa mattina si diceva che per non farsi coinvolgere in un sistema
Che veniva detto così
Di immagine che poi lo potrà essere ripetuta negli altri partiti cioè gli atti da cinquanta mila moto lo posso dire perché altrimenti davo dame cinquanta anche gli altri
Beh signori miei io credo che si possa a un certo punto porre un tetto in termini economici dalle che possono essere anche defiscalizzati
Sotto questo profilo ci sarebbe la trasparenza più Massimo
E soprattutto ci sarebbe
Quella fosse libertà di pensiero che porterebbe anche nello stesso tempo ha una concessione in termini economici
Per quel gruppo
Potrebbe portare dell'innovazione delle realtà diverse ma soprattutto potrebbe portare a una soluzione determinante in senso positivo di quello che è l'assetto attuale nazionale grazie
Grazie Lanzara
Ce la farà
No
La stare depennato Caud uno
Si prepara al molo
Va be'già bello quello su cui
Amiche cari amici alcune riflessioni
Sulle tante che magari ci sarebbero da fare però chiaramente i tempi sono giustamente anche limitati
Su alcune questioni le questioni principali che abbiamo credo sul sul tappeto
Nel partito del Paese
La questione morale
Che per primi individua hanno
Già anni fa
Una questione
Organizzativa interna del partito di gestione del partito
E poi la questione politica di linea di Scelta
Di prospettiva
Il partito è stato investito
Dall'uragano di Tangentopoli cioè colto probabilmente assolutamente impreparati
Difficile è stato ed è
Spiegare all'opinione pubblica
Cosa è successo anche al Partito repubblicano
La grande intuizione politica
Quella che ci riferiva ci posso dire si faceva proporre come il partito degli onesti
Pesa
Sulle nostre coscienze
C'ha portato probabilmente ad attimi di smarrimento ma i primi avvisi di garanzia al coinvolgimento dei repubblicani della vicenda di Tangentopoli
Le difficoltà
Dei repubblicani la difficoltà della gente di trovare oggi una via d'uscita
Un punto finale
A questa vicenda un
Il bisogno quasi di una catarsi
Che ci liberi e ci consenta di riavviare un'azione politica
Serena
Così come l'avevamo pensata ancor prima del congresso di Carrara ma che in quel congresso mi pare
Di poterlo affermare serenamente avevamo trovato aveva trovato piena legittimazione politica di fronte al Paese
Allora mi pare inutile
Lo sforzo anche legittimo che qualche amico ha fatto anche oggi da questa tribuna
Inutile materie anche pericoloso forse mentre si parla di nuovo di rinnovamento
Lamentare pericoli di antiparlamentarismo
I repubblicani hanno del proprio patrimonio l'orgoglio
Idee
E non può confondersi con le iniziative di Pannella
La mia opinione quella di Pannella
Sono iniziative di un contrabbandiere
E credo che chi vi aderisce sa perfettamente di fare lo Spallone di questo contrabbandiere
Il mio non è un giudizio sugli atteggiamenti personale di amici che hanno partecipato a quella riunione mattutina o quelle unioni mattutina
Giudizio è grave ma lo dico con serenità
è un giudizio politico su scelte politiche
Il popolo
Non stare in parlamento a titolo personale
E quindi da questo punto di vista il mio giudizio estremamente grave
Io sto dicendo semplicemente che non condivido l'iniziativa di Pannella e non condivido l'adesione a questa iniziativa notato alcuni deputati al Parlamento
E questa a mio avviso una vicenda che dentro il nostro partito
Costituisce un pericoloso segnale una spia
Un segnale preciso che anche nel Prix esistono rischi di trasformismo
Ho dall'altra parte di autoconservazione che non colgono le esigenze della gente
Il giudizio su certi comportamenti la varare elettorato comunque al di là di quello che noi pensiamo qui oggi
Un elettorato che oggi contrariamente forse anche al passato
Vuole premiare generosamente le scelte sincero scelte chiare
Mentre al tempo stesso è assai ingeneroso e giustamente ingeneroso
Nei confronti di che
La c'è solo il sospetto che qualcosa di strano si stia organizzando alla loro alle loro spalle
La realtà
Di questi giorni di quart'ultime settimane degli ultimi mesi la realtà della lega è sotto gli occhi di tutti
L'onorevole la Malfa aveva previsto per tempo e per primo
Nel partito e tra i leader di partito
Il fenomeno della Lega
Per questa ragione per primo aveva aperto un dialogo
Aveva aperto una provocazione nei confronti di quel movimento
Ieri l'amico Ferrara ci raccontava un suo una sua esperienza o su un aneddoto
Di quel repubblicano
Che non aveva cambiato le sue idee repubblicane
Ma che aveva scelto di fare l'assistente di Bossi
Unicamente perché ormai sfiduciato nelle possibilità che il nostro partito fosse all'altezza di cambiare le cose mentre probabilmente riteneva
Che il movimento di Bossi fosse in grado di farlo
Ecco su questo versante io credo che si apra una riflessione cerco di essere estremamente sintetico una riflessione sulla questione della gestione dell'organizzazione interna del partito
Quindi mi sembra chiaro che dire
Lo voglio affermare così non ci sono dubbi quella dello scioglimento
è una cosa è una questione che non esiste che non si pone e pretestuosa
Però bisogna passare da una logica
Nel partito
Da una logica qualcuno diceva da una logica gerarchica a una logica trasversale io non ho capito bene questa affermazione questo amico io credo che bisogna passare da una logica para feudale
Nella gestione del partito una logica democratica dalla gestione del partito
E credo che in questo senso
L'amico Boggi e prima ancora l'amico la Malfa
Si erano si sono mossi in questa in questa direzione ma bisogna andare oltre bisogna andare avanti
E questo non vale soltanto per il partito di piazza dei Caprettari
Questo passare da una logica para Feudale una logica democratica ma serve soprattutto riguarda soprattutto il Partito Repubblicano Italiano nelle sue articoli articolazione territoriale io sono convinto che il partito si rinnova dal basso da questo punto di vista non le ricette
Le ricette preconfezionate uguale per tutte le situazioni non esistono
Il partito si rinnova con un rapporto diverso nuovo rigenerato con la società civile
Con cui qualcuno diceva poco fa l'amico io sia fosse per certi versi avevo anche perso qualche battuta da nel rapporto con il mondo Esterno
Con il mondo del lavoro con il mondo delle professioni con la con le realtà economiche produttive e di servizio del nostro Paese che sono mutate sono cambiate
In buona sostanza
I gruppi dirigenti periferici dovranno fare
Uno due tre passi indietro non lo so quanti passi indietro ma anche a livello periferico c'è questa esigenza si sente queste evidenze
Quella di mettere mano alla riforma statutaria
Questione non più affrontata da Carrara ad oggi e parallelamente rinnovamento del partito Capella Poma nel suo intervento che io ho apprezzato molto
Diceva che non bisogna
Fare né by pass del partito nel riciclaggio
Delle carriere io condivido questa questo giudizio quest'impostazione
Mi aveva con Moriero l'esperienza dell'Emilia Romagna io vivo invece a Roma ma sicuramente a Roma e nel Lazio questa impostazione è oggi indispensabile
Qualcuno credo che l'abbia già detto da questa tribuna tra ieri e oggi
Credo che a Roma bisogna passare nel Lazio da Roma bisogna passare da questo partito ingessato ormai da troppo tempo
A un partito rimedi primato a parlare con la gente a parlare con la società civile
In autunno si va a votare qui
Quindi e bisogna che certe cose si facciano subito diceva io sia che il giorno il primo di Luciano direzione alla direzione importante
Del partito romano ma io credo che
L'attenzione del partito nazionale sulle vicende del partito romano vada sollecitata vada
Vada favorita ma vada assolutamente sollecita
Perché ho l'impressione che altrimenti
Ci troveremo di fronte a due non lo so tre
Partiti repubblicani a Roma e nel Lazio forse probabilmente ancora di più ci troveremo di fronte uno sfascio tutto il partito repubblicano Roma e Lazio e quindi credo che assolutamente su queste vicende una una riflessione sia necessaria un intervento siano intensità
Io non so se l'intervento può essere il commissariamento un'altra formula ma sono molto esplicito
Non c'è molto di diverso da fare rispetto la situazione così
Difficile così drammatiche traumatica all'interno del partito di Roma
Da questo punto di avere conclusioni stesse rapido si apre la riflessione del saio sulla questione della linea politica della scelta
Io credo che sistemato e un po'le questioni anche in casa nostra e rapidamente
E come diceva qualcuno in maniera nitida leggibile dall'esterno
Possiamo serenamente impegnarsi in Alleanza democratica è una scelta che a Carrara venne fatta in maniera precisa
è una certa che non mi pare
Si debba rimettere in discussione perché non ci sono gli elementi per rimettere in discussione quella scelta
è una scelta che rappresenta l'Alleanza democratica la prende un luogo ideale in questa fase per l'azione politica del partito repubblicano per offrire al Paese
L'unica alternativa possibile
Da un lato al malcostume della vecchia partitocrazia così come si definisce
Dall'altro l'incognita la chiamo così
Ma comunque al populismo di una lega di una lega di Bossi ed Emilio che si contrappone alla partitocrazia in maniera non dico velleitaria perché poi alla fine ci riesce a guadagnare consensi ma sicuramente che non ci trova
Come dire convinti assolutamente ma non ci prova neanche probabilmente sull'uso sul terreno su un terreno comune di analisi politica
E qui qualcuno ha sollevato il problema del rapporto col PDS la presenza del PDS o meno in alleanza ma io dico non dipende da noi signori amici e amiche
Dipende dal PDS
Un PDS che in Piemonte si è comportato in un modo a Ravenna in un altro a Terni in un altro ancora Catania Introna e via dicendo sto concludendo veniva il PDS che deve chiarirsi
Noi siamo tra gli interlocutori principali siamo tra i promotori di Alleanza democratica e ci stiamo su questo terreno il PDS deve sciogliere i nodi deve uscire dall'ambiguità
Che ha oltre tutto fatto sconfiggere in alcune occasioni una tendenza al nuovo e ha favorito la lega
Livolsi
Poi di colpo PDS diciamo CERGAS Garaventa non l'abbiamo già fatto
Concludo
Queste riflessioni che ho fatto
Non hanno certamente la pretesa di essere state
Puntuali su tutti poi partito tanto meno del Paese
Però io credo che
Bisogna recuperare un attimo un discorso di di ottimismo della volontà
Perché
Il pessimismo dico ne abbiamo vissuto abbastanza in questi ultimi mesi di angoscia ecco usiamo termini così ma abbiamo vissuto una situazione di estremo disagio io credo che vada recuperato un d'ottimismo anche che ho copia ho colto devo dire non sono della relazione di ieri dell'amico Boggi ma anche nei comportamenti dell'amico Boggi
Ho letto la Voce Repubblicana leggo la Voce Repubblicana mi pare che ci sia la possibilità di essere di nuovo ottimismo
E di vedere e gli sforzi di Boggi sacrificio di la Malfa l'impegno di Ravanelli altri amici
Siano coronati da successo
Perché io sono convinto che la gente pronta a riconoscerci
Se solo sapremo fare proposte concrete
E avremo comportamenti trasparenti la gente disponibile a riconoscerci il nostro ruolo grazie
Graffiante Aldo Moro si prepara macro Point in amore
Cari amici nelle analisi che vengono fatte della situazione politica che emergerà dalla legge elettorale
Quella più comune vede una tripartizione del Paese nord centro e sud a tre forze politiche diverse
Questa tripartizione non è il frutto della legge elettorale viene invece da da molto lontano viene dalla guerra
Da come Paese uscito dalla guerra
Viene da da come era prima
è molto molto profonda nel Paese e quindi questo secondo inondazioni importante è una cosa che dobbiamo dobbiamo insomma fare attenzione perché in in quarant'anni alta non siamo riuscite a ricostituire un'unità del paese
E quindi quello che dobbiamo ancora fare
Ed è un compito che per secondo noi secondo me il petto repubblicano
E forse un po'troppo grande e quindi occorre che
Si aggreghi ci si unisca
Si faccia qualcosa con altri forze diverse
Tutte cose dette e ridette
Però Praga legarsi secondo me i fondamentali che ci sono delle regole
E queste regole poi ci sono i modi per farle rispettare perché se non si fa solo confusione confusione in quello che si costruisce in quello che siamo
Non ha non diamo costruire niente e non siamo più niente diventiamo una cosa indefinita e perdiamo lenta precedente quindi la cosa principale di finire questione altrimenti noi non come un facciamo niente non è l'affare dei sindaci non andremo a fare da un governo lontano fa Sulta Michelini
E questo una coda che dobbiamo porre con grande forza immediatamente a tutte le altre componenti che vogliono partecipare Leanza democratica altrimenti credo che diventa solo un punto un parlare vanno e contemporaneamente secondo me dobbiamo mettere e parallelamente anche dobbiamo mettere mano al alla riorganizzazione del partito perché e solo sì civiltà identifichiamo attraverso una delegazione e nella negazione ci confrontiamo confidiamo nostre idee quello che ne pensiamo dell'Europa come fare arrivare l'Italia come far propria cultura politica del Paese solo se se sì se Cini
Se ci confrontiamo su queste idee ci riorganizziamo allora possiamo giocare veramente un ruolo e quindi secondo me la proposta che volevo fare
Di far lavorare un gruppo di giovani sa di consiglieri
Ce ne sono abbastanza dei giovani
Sulla struttura il partito fateli tutto scegliete li fate lì infatti linee
Fai un po'di studi come sede legale a tre forze come sono organizzate le forze in cui ci vogliamo organizzare come potrebbe essere
Una un parte del domani perché l'organizzazione del partito una questione fondamentale questo una cosa che Bossi sostiene sempre perché lui ha lavorato dieci anni sulla lega sulla struttura della Lega
Che la sutura
Rapinare quasi stalinista e però e dappertutto come saggi di tutti i generi
E la Lega arriva ovunque almeno nelle regioni in cui c'è mentre noi non arriviamo da nessuna parte ci arriviamo se un giornale ne parla fosse una televisione ci riprende e questo è una cosa che dobbiamo rifletterci per cui l'organizzazione secondo me la cosa
Fondamentale su cui dobbiamo lavorare
E secondo me dobbiamo far lavorare questi
Che è anche un modo per coinvolgere tutti nelle scelte
Ecco questo secondo me quello che voglio dire grazie
Grazie firmato
Grazie al Ciak cari amici consigliere nazionale che forse sono poco poco noto sicuramente perché ho parlato poche volte almeno un piglio approvarla chissà quanto tempo in questo Consiglio nazionale Gianfranco ma anche loro
Unico deputato la regina Simeana faccio parte del governo assessore ai lavori pubblici in un momento così difficile
Io devo dire questo come percepisco io la condizione del partito la vedo
Credo che noi viviamo un momento molto difficile
Purtroppo scontiamo un incidente
Che abbiamo avuto
In alcune vicende
Questo incidente rischia un certo consenso dei non dico di pregiudicare ma certamente non pienamente valorizzare lo sforzo politico che il partito ha fatto soprattutto negli ultimi anni
Con la guida di Giorgio la Malfa con tutte le scelte felice come intuizione politiche importante pensato dalla dal distacco dalla scelta rispetto al Governo Andreotti e quindi iniziando sostanzialmente
Una collocazione una posizione
Del partito che coglieva
E anticipato in un certo qual senso un processo che stava per maturato
Quando questo processo arriva al suo maggior punto di maturazione
E con noi viviamo questa condizione di disagio non possiamo pienamente ecco valorizzare e quindi essere premiate
Come sarebbe stato giusto
E io vedo questo anche diciamo dalla tema svegli dia dove certamente il partito non è più adeguatamente attenzionato
Io ricordo le ultime elezione nazionale anche se non premiato come ci aspettavamo però certamente questo piccolo partito dominava
Il dibattito politico il dibattito culturale
è venuto meno tutto questo e allora questo al di là degli ottimismi è che in qualche intervento pur previsto
Al di là voglio dire dell'orgoglio di partito che è giusto che ci sia però e qui è una questione che esiste interamente rispetto alla quale io credo bisogna dare delle risposte coraggiose Franca
Anche rapide
Per quindi una mia preoccupazione che le nostre scelte
Siano troppo lento rispetto al processo politico in corso rispetto anche gli appuntamenti diciassette autunno avremo un'altra tornata elettorale
Giudice Palermo c'è Roma credo ci sia anche Venezia Firenze
Cioè un appuntamento spetta al quale io mi domando ecco se noi dobbiamo arrivare e tra questo appuntamento come partito repubblicano anche perché è mutato lo scenario
Ci sono le nuove regole elettorali
Con le quali dobbiamo fare i conti io ricordo la Malfa sempre detto ecco non la risposta alla crisi del Paese non si va con le nuove regole elettorali ma la risposta sì da attraverso analisi corrette risposte
Concrete rispetto ai grandi problemi che sono presenti nel nostro Paese e però ormai pare ineluttabile ecco superato il sistema proporzionale io credo che il punto vero se quello dalla capacità di aggregazione di porsi come riferimento
L'esperienza anche di Catania
Che un'esperienza eloquente al di là della forte caratterizzazione dalla personalità di Enzo di questo forte rapporto che lui ha saputo stabilire
Con la città di Catania
Ma lui ecco questa condizione
Ha reso possibile un'aggregazione chiamata forse ambientaliste sino al PDS e alla fine ha reso possibile anche questa vittoria che noi pensavamo fosse anche più facile
Ora io ho visto anche bellissime analisi in l'amico Ferrara stimo tanto e anche del professor mi sentite però a me sembra ancora residuano
Alcune resistenze rispetto a scelte che si si imporranno
Se è vero che prefiguriamo uno schema esemplificati in cui ci saranno deposizione così sulla per sintesi una moderata e una progressista
Io credo che
Il PDS si colloca nella produzione progressista quindi non serve oggi erigere stacca steccati
Ho esaltare le differenze che certamente ci sono rispetto a questa forza che però con essa appunto ripeto Catania ma le posso dire in diversi comuni del palermitano dove opero
Abbiamo fatto almeno dieci alleanza dove nelle quali noi siamo stato vittoriosi insieme al PDS
E siamo anche incalzati almeno in quel contesto rispetto al discorso dei Alleanza democratica PDS che vuole venire c'è anche un'altra parte che guarda quale dalla Rete per la verità c'è anche la Rete per cui avremo questo appuntamento sullo scenario
O siciliano che quello di Palermo laddove io credo la condizione ottimale che vive il partito in Sicilia
E che ci ha consentito di avere appunto è successo che D'Alema sulle mutande quello ad Agrigento e chi ha voluto presentare ecco il sindaco Sodano come la posizione moderata soprattutto l'avversario Arnone debbo dire che è venuto personalmente da me
E la proposta Sodano di fare il vice sindaco soltanto che io parlando con Sodano lo stesso corrette ci guarda servono può fa parte la mia squadra lo facciamo anche vicesindaco
Cioè voglio dire nemmeno noi speravamo e pensavamo che potessero arrivare al ballottaggio quando questo obiettivo abbiamo raggiunto poi è chiaro la polemica si è avvelenata
E e quindi sono stati usati toni impropri
Ma che poi alla fine abbiamo avuto anche ragione perché anche l'amico leale debbo dire aveva delle perplessità
Ma io personalmente ho detto che fallico Sodano che conosco e che è stato accanto a me una battaglia del momento in Sicilia che io debbo ringraziare Giorgio la Malfa Giorgio Bogi
Perché è stata possibile ecco quell'operazione soltanto con una determinazione
Forte della segreteria nazionale il dio soprattutto l'ho vissuto sulla mia pelle e so che un amico la Malfa mi ha accompagnato in un giro in quel momento difficile di campagna elettorale sopore quando noi prendemmo solo tre deputati di sedici va be'questo è il primo appuntamento però in Sicilia se Caravà condizione tale che certamente il partito delle fasi successive Alba avuto un forte successo dove abbiamo due i due capoluoghi in Sicilia via mesi invece io spero che avremo anche qualcun altro prudente a Caltanissetta dove lavoreremo per il nostro amico Averna la prossima primavere perché le abbiamo anticipato con la legge regionale lezione però quello che voglio dire
Ecco se ecco questa condizione
Positiva che noi viviamo e che si legano dice dubbia questo forte processo di rinnovamento e al suo alla presenza gli amici come Ayala e come Bianco come come la Cucci che è anche un probabile candidato forse l'unico che si può contrapporre a Orlando se noi faremo questa scelta una certa che vogliamo anche militare con il responsabile nazionale per capire un po'di se in effetti possiamo porterà avanti questa battaglia però ecco a livello nazionale
Questo disagio lo si vive io debbo dire stamattina intervallo segretario nazionale mi ha rasserenato così come ha
Rappresentato un po'e con il la situazione del partito almeno la misura in cui noi siamo state coinvolto ecco bisognerebbe far capire questo o alcuni del pubblico al Paese
Per recuperare con quella diversità a cui faceva riferimento il senatore mi sentirò come il sale senatore Ferrara come tratto come peculiarità distintiva rispetto vado o alla democrazia cristiano esponente alla democrazia cristiana
E quindi oggetto rispetto a un a una situazione che fortemente in movimento a grandi spazi concettualmente si aprano alla predetta di riferimento fondamentale del sistema politico italiano la democrazia cristiana
Oggi quindi purtroppo e come in un possiamo catturare quei due consensi allora il futuro guardate secondo me
Anche se il processo non è immediato non è meccanico però non è che Alleanza Democratica l'amico Battaglia lo chiamava quarta forza un patto federativo ne serve oggi io credo disquisire se Alleanza democratica un progetto diciamo di celare un soggetto ancora nuovo non c'è dubbio che secondo me e con noi perché a mio avviso dobbiamo puntare verso questa forza in una capacità del forte dialogo col PDS
Perché la prospettiva di cambiamento e di rottura
Del vecchio modo di far politica la battaglia del rinnovamento passa attraverso orco questo dopo che si deve si deve aggregare ecco in questo senso io credo che il partito debba fare
Debbo dire una parola chiara anche perché guardate
Questo processo già ma crescendo
Lo ma maturando si va concretizzando si va sperimentando alle del locale perché le nuove regole elettorale per ciò detto dal sindaco ci pone per forza
Scelto di questa natura e anche il sistema uninominale ci porrà il problema ecco se noi e possiamo arrivare e Alleanza democratica e ci possiamo arrivare secondo me ecco portando tutta la nostra esperienza storico politica culturale
Deve andare non una forza marginale in questa aggregazione più vasta una forza ecco importante fondamentale capaci decollare questo nuovo schieramento e porsi in un forte dialogo col PDS perché io vedo le prossime scadenze elettorali
Ecco insieme al PDS per costruire un'alternativa nel nostro Paese grazie
La parola Finamore si prepara i giochi
Cari amici
La chiarezza con la quale si sta consumando questo consiglio nazionale
E certamente l'arma vincente di questo incontro
La situazione politica che stiamo vivendo
Merita indubbiamente un approfondimento e non solo di carattere generale
Ma di carattere specificatamente politico dei nostri giorni
è un diritto di tutti esporre le proprie opinioni le proprie idee
Ma è altrettanto dovere di ciascuno di noi
Ricordare non in un passato non solo il passato remoto
Innanzitutto lo ricordo a me stessa ma ricordare un passato più prossimo
Il presente
Mi riferisco al congresso di Carrara
Svolto sia appena sei mesi fa
Nel quale con Cresson sono stati sanciti con chiarezza
Pronti importanti e fondamentali
Che sono alla base di costruttiva alla base della politica di questi giorni
Lo scambio scompagina mento della Democrazia Cristiana
Grazie onorevole Giorgio la Malfa e per la sua meravigliosa lungimiranza grazie tante
Ridoli lieve ridimensionamento se non annullamento totale del craxismo e lo stiamo vivendo
Riforma elettorale necessaria
Per il momento politico
Effetti positivi e di grande interesse per il partito
La polizia all'interno del partito repubblicano
Ricorriamo alla Sicilia e personalmente mi auguro che la cosa non finisca e non si fermi solo in Sicilia
E poi questa questo grande Progetto politico il modo soggetto politico alleanza democratica
Io ho notato ancora qualche perplessità
Di lei quel che timore
Ma amici timori di cosa
Se le regole saranno chiariti all'inizio
Se ci sarebbe scadenza se nel confronto sarà detto tutto quello che c'è da dire
E stamattina l'onorevole la Malfa ha detto e per me è importantissimo
Tutti insieme nella per dare la nostra care teorizzazione
Noi parlavamo con l'amica Gabriella della nostra dove ottiene
Quel no quello importante quella che nessuno ci può togliere mai
Non lo diciamo solo con un pizzico di orgoglio lo diciamo anche con molta serenità perché quello è nostra
Fa parte della nostra storia
E nessuno ce la può disconoscere
Con molta più serenità dovremo avvicinarci a questo progetto a questo nuovo progetto politico io dico e meno male che c'è questo nuovo progetto politico perché il Processo irreversibile
Non si può fare al primo almeno
Soltanto che dovremmo andare come dicevo prima
Con delle regole chiare
E precisi
Poi volevo dire due punte due parole sulla
Sulla periferia
Croce e delizia
Per ricordare l'ultima fatica letteraria del nostro amico
Luciano De Crescenzo
E mi è piaciuto molto stamattina quando l'onorevole la Malfa ha detto che noi non sia questo non è un partito di triennio ogni
Dobbiamo essere Indonesia stimolare semmai la periferia la periferia nord è allo sbando dove sono stati applicati i principi sanciti dal Congresso la crisi vincente sarete ricordati i termini signori dopo quarant'anni è stato ha scompaginato nientepopodimeno che il Partito comunista perché sono state applicate le regole precise che il Congresso ha girato Betto
Queste nostro compito di ultimo voi
Scendiamo nelle piazze
Senza arroganza ma come l'orgoglio modesto che nella vostro
Dico questo aveva portato alla gente spendiamo alla gente la nostra diversità spendiamo il motivo perché la stampa assolutamente ci provasse a rivelare
Noi la usiamo come gli altri questo diciamolo forte
Gli altri avvisi di garanzia non solo come gli avvisi di garanzia e gli altri
Vasco dobbiamo spiegare alla gente e dall'altro a dovere è dal nostro compito di ciascuno di voi
Alla gente soprattutto che non legge i giornali alla gente che non sa leggere fra le righe i giornali
Alla gente che non capisce quando lo speaker della televisione vorrei dire l'esatto contrario di quello che sta dicendo
Anticipiamo oggi a quelle persone è il nostro compito è nostro dovere e smettiamola di lamentarci la periferia non è allo sbando assolutamente
Tutto questo
E il frutto
Durano sarà convinzione
Precisa
Il partito
E se hanno il partito deve andare avanti dobbiamo stringerci
Il partito che ha ha bisogno di ridere
In unità
Questo è molto importante
Io termino terminò proprio
Voglio soltanto
Dire un'ultima cosa
Io voglio
Io desidero
Che chi ha buttato giù in quella casa
Per renderla più bella e più politica
Ritorni presto molto presto costruzione di quella casa per renderla sempre ancora e opponibilità più spaziosa e più bella grazie
La parola a troppi
Gli shopping cioè più
Gli europei allora lo cancelliamo la parola Pugliese
Pubblico odioso
Non c'è più
La parola Casaglia
Casaglia c'è però come no
L'oncologo a Bianchi
Ritengo resti per l'altra sera
No come dire no aspetta da sola diamo prova di anche
Bianchi
Insonnia nausea certamente tenta di alta politica lasciare a un anno
Le rassicurazioni del partita in Trentino Alto Adige
E spero che questo costituisca un motivo di riflessione per la direzione nazionale anche e soprattutto perché coi in questa zona sta nascendo un problema di spessore nazionale
Le parole dell'onorevole Rizzo al Congresso delle sua opere hanno illuminato
Questo problema egli ha detto testualmente adesso che il pacchetto è stato chiuso
Noi ci dobbiamo adoperare per la costruzione di una regione transnazionale
Che annulli il confine del Brennero e che ci porti attraverso un'autonomia dinamica
In una grande regione nell'Europa delle regioni queste sono le parole di rito
A questo progetto aderito una nuova alleanza democratica che è nata nel Trentino
Ora in questa situazione gli amici di Trento si sono spaccati nettamente una parte va con questa alleanza democratica e segue questo col petto da un'altra parte
Ha deciso di andare ad elezioni e noi abbiamo le elezioni regionali a novembre con il nostro simbolo
Questa è la situazione le sezioni stanno chiudendo una dopo l'altra
C'è uno smarrimento completo a tutti i livelli
Intero
Dobbiamo considerare la situazione di Bolzano dell'Alto Adige in Alto Adige siamo il tre per cento della popolazione
Sei si verifica questo Poggetto a livello nazionale noi rimarremmo una sparuta minoranza nel seno di uno staterello austriaco
Questa è una realtà
E a questo e su questo si basa l'Alleanza Democratica nata in Trentino
Spero che la direzione nazionale si renda conto della gravità di questo problema noi siamo stati lasciati completamente abbandonati
Io so solo questo sono il segretario regionale del Trentino Alto Adige
Ho lottato con tutte le mie forze per mantenere unito il partito nonostante questo l'Alleanza democratica nata in Trentino non credo corrisponda a quella che l'Alleanza democratica che ho sentito parlare qui
Su questo vorrei avere anche una conferma voi sapere qualcosa in più perché io devo riportarlo agli altri amici voi vi rendete conto che agire su un tre per cento di popolazioni che cosa voglia dire
Perché solo questo elettorato italiano in Alto Adige questo sia chiaro
Quindi se voi non ci aiuterete in qualche maniera noi andremo a novembre sparsi
Senza nessun indirizzo senza niente
Senta soldi chiaramente perché noi stiamo già otto finanziando ci per sopravvivere e senza un indiretto postumo preciso chiaro metto noi non abbiamo più la sua la possibilità di sopravvivere in Trentino
Per quelle Regioni che vi ho accennato di questa alleanza democratica e a Bolzano vecchi a Bolzano per esaurimento naturale perché non abbiamo più la possibilità di sopravvivere o mai questa è la reale situazione del Trentino Alto Adige
Io non mi dilungo in discorsi né dopo colpe né niente chiedo solo alla direzione nazionale di farsi un attimo più partecipe
Più presente da noi io da sola non posso leggere questa situazioni questo credo che voi lo capiate io cerco di far tutto quello perché posso non sono contraria alle alleanze tutt'altro però come come lottare contro questa alleanza che nata in Trentino e che addirittura presenta una lista contrapposta alla nostra questo è un problema grossissimo se a mio avviso una parte dei repubblicani sono andati in questa alleanza democratica una parte si presentano con il simbolo cosa devo fare questa è una domanda e con questa domanda chiudo
Barando
Cari amici vuole io
Così era la per la Basilicata
Una una regione che non si sente molto spesso nel nostri consigli nazionali e in genere la vita interna del partito anche se negli ultimi tempi abbiamo cercato
Di
Toglierci un po'quell'etichetta di di rachitismo che purtroppo semplice contraddistinto
Io sarò brevissimo vivamente
Colgo l'invito che stamattina ci faceva onorevole Visentini a dirci qualche cosa qualche cosa a dircelo francamente qualcuno stamattina parlato che ha detto che abbiamo steso dei tappeti dorati
Ad Adornato ma a me risulta che abbiano steso tappeti dorati a ben altri che Adornato acque brillanti manager eleganti facitori di politica
Che sono cresciuti nel nostro partito
E questo
Lo dico con amarezza ovviamente
Perché anch'io sono un un ragazzo anche se un po'cresciuto ma cresciuto in questo partito
La settantasette più o meno
Che ho visto ho vissuto accanto a me hanno hanno fatto delle esperienze politiche dei giovani che poi ovviamente
Perché evidentemente avevano dei padrini politici
Adatti hanno fatto le carriere che che hanno fatto
Questo perché perché io dico che uno dei difetti principali del nostro partito sia la sua organizzazione che di tipo feudale o perlomeno fino adesso è stato così
Salterà può locale disponeva in parte forse dispone anche oggi anche se oggi era la politica voi sapete come come ridotta anche quella di tipo locale amministrativo
Che gestiva tutto quindi alleanze gestiva occasioni
E
Questo tipo di organizzazione feudale
Ha portato i risultati che ha portato
Perché sicuramente
Si può dire che il nostro coinvolgimento nella
Nel fango dilagante in Italia e marginale ma in sede locale sicuramente c'è qualcosa di più indubbiamente
Siamo sicuri noi tutti che a livello nazionale il partito
Rimasto integro e pulito tra l'altro oggi onorevole la Malfa ci ha fregato di nuovo perché quando veniamo qui corsi molti di noi arrivano un po'sfiduciati Napoli puntualmente
Giorgio la Malfa riesce
A farci Ria ammalare di nuovo di amore di passione verso verso questo partito e ci fa di nuovo
Riprendere un impegno politico che per me personalmente ai limiti dell'autolesionismo ma purtroppo non ci posso far niente come penso che molti di voi si trovino nelle nelle stesse situazione
Per quanto riguarda le altre democratica
Ma sembra che stiamo discutendo potrà otto sul contenitore poco sul contenuto
Noi repubblicani siamo entrati tra l'altro in questo partito soprattutto per le suggestioni che citava che ci è dato Ugo la Malfa e e anche perché rifiuti avevamo la politica come chiesa abbiamo sembra abolite le due chiese per noi tradizionali quella cattolica e quella comunista
E se noi facciamo lo stesso errore considerando il nostro partito come una piccola chiesa un piccolo rito liturgico
Perché non possiamo abbandonare assolutamente che non possiamo mettere in discussione l'esistenza del partito in quanto tale per trasferire nostra esperienza la nostra passione e nostro nostro amore per la politica pulita in altri strumenti che in questo momento sono necessaria
Ecco dobbiamo fare uno sforzo per delineare i contenuti e Alleanza democratica essere più incisivi magari su questo punto
Tra l'altro io vedo qui serpeggiare nel partito da sempre
Nei confronti ad esempio di Enzo Bianco di Ayala
Un certo non dico risentimento ma una sufficienza addirittura poi al congresso di Carrara siamo arrivati al al massimo dentro qualcuno ha tacciato di stupidità
La l'amico Enzo Bianco ma io dico che oggi se noi possiamo andare a testa alta
E anche lo dobbiamo anche a Enzo Bianco hawaiana io ricordo nel in un dei consigli nazionali delle novantuno poco
Precedenti il referendum sulla preferenza unica che sono anche monumento passo una la mozione di Enzo Bianco e di Gianni Di Giovanni Lazzara
Che ci faceva aderire al movimento referendario allora mi ricordo sembra quasi una colpa di sfuggita così una concessione fatta due a due ragazzi che insomma si muovevano sembrano un po'troppo ma da quel momento in effetti parti anche la nostra possibilità di avere una posizione oggi
Ma ovviamente questo era stato possibile ed è possibile perché ancora prima c'era stato la svolta di di Giorgio la Malfa Giorgio la Malfa che in questo partito a dispetto dell'unanimismo nel rispetto degli applausi che spesso le tribù diamo non è amato assolutamente o meglio non è amato dai cosiddetti padri nobili di questo partito come da dall'altro programmato lo stesso Ugo la Malfa sembra dai padri nobili di questo partito ovviamente la base la cosiddetta base
è tutt'altra cosa
Quindi noi Cineporto quindi anche il saluto dei repubblicani della della Basilicata
E vi assicuro che ci sono e anche se non sono non sono in cui ci sono tra l'altro in queste ultime elezioni abbiamo delle belle quelle belle soddisfazioni io
Voglio abbracciare fraternamente l'amico Giorgio la Malfa
Sperare che come detto stamattina poi ritorni a ancora a farci ammalare di nuovo di amore di passione per questo partito e vi ringrazio
La parola turco da ultimo iscritto della serata
Specie in questo Consiglio nazionale importantissimo
Tra l'altro la prima volta che scappare l'uso sempre iscritta al Congresso però il solito mi toccava la seduta del mattino ha dato forfait Lecce oggi
E forse meriterebbe anche fermi tutti fermi fermi dieci minuti state
No meriterebbe non per me ma dico per l'importanza degli argomenti del momento politico meriterebbe una presenza superiore ai trenta amici che coraggiosamente in modo garibaldino hanno tenuto duro sino a quest'ora
Gli argomenti in campo sono molto importanti sicuramente il principale gira intorno alla all'essenza stessa della della vita la sofferenza del partito
Oggi ho sentito parlare gli amici intorno al sistema che si va a configurare e molti di questi lo vedo con sistema bipolare
Credendo forse che il sistema maggioritario disegna automaticamente una divisione tra progressisti e moderati che io non vedo così netta
Anche in Inghilterra dove il sistema maggioritario è secco equina prevista tecnico
Potrebbe prefigurare aiuterebbe a prefigurare un sistema assetto bipolare gli effetti bipolarismo non ce n'è perché la presenza la testimonianza politica dei liberaldemocratici anche se poi costretti alla rappresentanza
I deputati intorno al cinque sei per cento nonostante un venti venticinque per cento di elettorato ecco testimonia che non si possono comprimere
Alle politiche are culturali che in Europa sono estremamente variegate io vi vi confesso che pur avendo partecipato sin dall'inizio comitati referendari la preferenza unica sicuramente e così via
Mi sono astenuto sull'ultimo referendum cioè dalla parte era forte la voglia di rompere con questo sistema e di seguire l'indicazione del Partito d'altra parte le mie convinzioni politiche e tecniche sul sistema maggioritario non erano tali da permettermi di votare a cuor leggero sì lo dico con grande tranquillità e oggi mi conforta che l'amico Giorgio la Malfa e il suo intervento abbia messo dei paletti in
Ci sono quattro quindi la frammentazione non eccessiva avrei visto bene anche un sistema svedese dove dove il capo dello se il capo dello Stato viene prefigurato subito
Non non gli ha dato neanche l'incarico perché automatico il leader dell'opposizione o da maggioranza che vince con uno sbarramento al quattro per cento che anche lì poi alla fine garantisce la presenza di tre quattro forze politiche
Il cambiamento è stato forte è stato necessario morì ingraziare anche questo referendum e soprattutto referendum e camminiamo e ragioniamo con questo con questa con questa logica non un sistema di bipolare quindi io credo in Italia almeno un sistema tripolare e quindi salute polare ci introduce subito
La discussione di questo Consiglio nazionale gomito più importante
Alleanza democratica Unione di Centro mi devo dire subito che in Sardegna quanto si è spaccato il segretario regionale si è dimesso amico paura perché sul documento dell'Ansa democratico una forte opposizione si è manifestata intorno al nostro sono regionale
Perché alcuni amici teorizzava la questura e il centro per la specie di e di capacità di rimanere in mezzo a un'area politica che alcuni amici disegni hanno tra la DC e il PDS un magma dove c'è di tutto c'è Craxi cercare Ilia certissimo
è un progetto che io vedo costruito inviato fatto da un geometra che intende trovare delle direttive delle direttrici in modo proprio così
Da geometra trovare un punto al centro di uno spazio
Sì più potere possibile dove passi la più la più alta capacità di interdizione insomma è la vecchia centralità la vecchia teoria della centralità craxiana che è stata la la polpetta che avvelenato la politica italiana in questi ultimi vent'anni queste unioni centro e quindi gli amici che vanno alle sette del mattino a parlare compagnia di queste cose sostanzialmente farebbero meglio ad andare in giro per l'Italia ad andare in giro in Basilicata e Sardegna in Trentino in Calabria dove IPA debole per quanto sta facendo una battaglia esperienza incredibile e mi ha toccato molto l'intervento l'amica trentina farebbero meglio andare lì la testa al mattino a parte i primi buoni
E si può arrivare già alle dieci in questi in queste città in questi dove cisti dove gli amici hanno combattuto battaglie elettorali importantissimo in questo turno io voglio citare ad esempio mio l'esempio nostri Quartu Sant'Elena cui amici non lo sanno perché
Ripeto i tabellini riepilogativi
Privilegiato come era giusto che fosse Alleanza democratica ma quarti che è la terza città Sardegna con settanta mila abitanti abbiamo presentato liste ed era e nonostante questo siamo riusciti a costruire un'alleanza democratica perché il nostro progetto Caracol di scalzare la DC il PSI che governavano la città in maniera antica arcaica superate vecchia
E l'uscita a mettere su un asse di forze che andavo dal Pd e SEL Verdi ai sardi se c'erano pratici è con decisione e se volete anche con cinismo ha tagliato fuori per una scelta chiara i socialisti che non riuscivano a rendersi presentabile
E che ci poteva anche garantirà la vittoria subito al primo turno e Rifondazione Comunista i popolari stavano per entrare alla l'ultimo nonna hanno accettato perché avrebbero preferito un sindaco repubblicano anziché uno del PDS come poi le ho proposto
Beh questa alleanza partendo arbitrava per cento rispetto al cinquanta per cento gli avversari è riuscita a totalizzare sessantatré per cento al ballottaggio e a farci a darci la vittoria incredibile io voglio dire agli amici che il Pierri è passato al quattro virgola sette all'undici per cento è il terzo partito la città ha superato i socialisti conta cinque amici eccezionali in consiglio comunale su trenta
L'Alleanza Democratica giusta costruirla mantenendo il simbolo dell'edera
Questo non vuol dire che io non credo che la Lazio Noukrati che io credo che Alleanza democratica è il progetto sul quale le migliori energie dei repubblicani si devono confrontare
Di questo ne sono profondamente convinto e per questo dato ho dato sostegno pieno segretario regionale che su questo progetto si è dimesso
Però bisogna dirci subito accuse Alleanza democratica dico subito per quella che è la mia visione delle cose che il PDS non ci può stare non ci deve stare non ci può stare perché l'ha scelto lui non ci deve stare per quella visione biliare diverse discipline si di classificazione tripolare di un sistema come quello che credo debba essere l'Italia
Le differenze tra
Scelte politiche che con il PDS sarà difficile concordare in politica estera sulla politica
Liti sul concetto liberista dello Stato
Sui diritti civili
In campo energetico le prove le differenze sono profonde allora è meglio per noi che Alleanza democratica si costruisca
Su questi temi e su questi temi vedo invece una grande capacità di dialogo
E facilita il dialogo cui amici popolari con Mario Segni e il PDS stia fuori perché vuole stare fuori perché ha una sua configurazione culturale politica particolare e serve anche Alleanza democratica che stia fuori alla se lo carica deve nascere come soggetto autonomo molto forte e a sinistra dialogare col PDS perché qua e là la nostra prospettiva quella nostra prospettiva questa distinzione ci permetterà anche di fare scelte e di non essere costretti ad andare col PDS dove non ci sono lei lei possibilità per chiaramente Agrigento gli amici hanno fatto bene evidentemente hanno un fare la battaglia insieme un partito che lì evidentemente non aveva non ci dava in termini di e di apertura la società alle garanzie che lo cercavamo
Come nasce quindi alla Frémaux Crati il problema sul crolla politico sul programma credo che tutti noi siamo siamo d'accordo ma che sul piano organizzativo io vorrei dire non c'è con l'amico Ayala nell'amico lavaggi
Che dobbiamo dare un po'di attenzione perché a Cagliari alzano fatica sta nascendo male in tre modi con tre gruppi un gruppo di radicali ma
Che hanno precarie praticamente creato dei Caloni dove difficilmente anche Gesù Cristo potrebbe entrare e si chiede se la tessera
Un altro gruppo di ex socialiste che democristiani
Personaggi impresentabili
Il capo di questi un ex star provinciale che al record in Italia un record particolare luce a presentarsi alla presentazione di una Giunta provinciale in tutte e due le giunte in tutti e due di progetti in tutte e due
Le mozioni e palazzine scelse il pentapartito anziché la giunta di sinistra oggi questo soggetto entra danza democratica e infine un terzo gruppetto di ex repubblicani uscita Pardo cinque assegni fatti hanno un rapporto conflittuale fortissimo col partito uno di questi uno di questi mi scontra il fortemente cinque anni fa era altre tra regionale l'utilizzavo rapporto fortissimo e indistruttibile coi socialisti nel pentapartito
Io invece io invece
Lavoravo per scelte politiche dove i socialisti craxiani peggiori non potessero condividere scelte di governo con noi non avevo nessun problema me ne fregava o dalle scelte razionali ecco questi personaggi oggi stanno costruendo Lanza democratica
è nostro voler rimane del partito soprattutto e costruire Alleanza democratica da repubblicani potrebbe porsi nella condizione incredibile forse fra un anno
Magari se questo progetto va avanti
Chi ha ammesso la scialuppa prima possa dire atti invece
Ma sulla nave e non ha nessuna intenzione di scappare come fanno i topi
Potrebbe anche dire no beh noi non l'abbiamo già fatto tutto qui e come sa cosa mi preoccupa molto io a chiedere agli amici di fare business
Un affare per quello che gli è possibile il check-up dei personaggi che stanno incominciando a popolare Alleanza democratica da che siamo Alleanza democratica nasce male allora evidentemente
Noi faremo un circola Candelo sono costruendo lo faremo soprattutto insieme agli amici Popolari per la riforma perché son convinto che insieme e queste due forze con la loro
Peculiarità con la loro storia con la loro con loro Progetto possano insieme Repubblica popolari dare anche per gli altri un marchio di garanzia senza il quale alle ad alleanza a di non può non può decollare
Noi siamo sempre stati in questi anni
Costretti a vedere i cattolici impegnati in politica con una tecnica categoria
Discutibile perché i cattolici in politica con questa storia dell'unità politica ero i democristiani
Era Andreotti era lì va be'ricordate il il incredibile rapporto tra CL Sbardella Andreotti questi erano i cattolici in politica
Ma già da allora della DC c'era gente con Mario Segni che io conosco perché vi vive vivente sardo e già da allora Mario Segni non era un democristiano come noi eravamo abituati a vedere
Non aveva tessere
Non aveva corrente era uomo libero che nella DC veniva puntualmente sconfitto a Sassari giardino leader ancora oggi era di Cillo asfaltato in quasi sei congresso personaggio molto discutibile e quindi momenti in cui queste queste energie
Anche Oscar Giannino ricordava prima Irene Pivetti queste energie si sprigionano allora la dobbiamo forse lasciarsi dietro questa diffidenza di laici
Pensano che i cattolici democratici non possono dare un grandissimo contributo alla costruzione di un Paese nuovo se non fosse anche per i cattolici democratici questo Paese e non solo l'Italia ma ma anche la Grecia
La Germania o
Oggi sarebbero sarebbero nell'Est europeo SI sarebbero come la c'è prova che l'Ungheria in in in gravi difficoltà
Sono paesi che sono usciti da un incubo che però durato quarant'anni e
Sto lo dobbiamo anche cattolici certamente anche repubblicani e allora
Ma il progetto della democratica deve essere un impegno del Tirreno e per e per questo e non solo per questo mi sembra evidente che il PIL rinnovo si deve sciogliere
Il pm deve rimanere organizzato
Problemi soldi noi non ne abbiamo perché tanto in Sardegna soldi a Roma quando c'è la fila tanto pubblico non gli arrivava quindi adesso non è che cambi molto
Siamo pronti a
Dalla battaglia con grande difficoltà ma ci crediamo però vogliamo dal partito on indicazione molto netta in Alleanza democratica si va il progetto lo finiamo noi e ci si va dai repubblicani
Andarci in ordine a spasso vuol dire
Quel patrimonio culturale e storico che è unico
Se e unico sedi guardata alle spalle se guardate le forze politiche ancora oggi solo la pena di Parlamento il patrimonio storico e politico repubblicano è unico e con lui come primo lo storico politico mi
E lo fa anche a scelte due anni fa
Tripolare ho detto non ho parlato di quattro poli per
La lega ha una sua e mi avvio a concludere
Una sua classificazione particolare intanto non sfonda al Sud e rimane un soggetto politico
Molto geografico
E gli altri dopo di lui sono sicura passerà
Passerà perché non riesce a diventare una forza politica nazionale passerà perché se riusciamo a costruire un sistema politico nuovo
Un soggetto politico che ha costruito le sue fortune su una giusta
Sulla giusta
Mozione di sdegno nei confronti delle forze politiche tradizionali ecco
Sarà un po'dico un soggetto politico che non potrà continuare a contabilizzare il quaranta cinquanta per cento in città europee come come Varese come come Milano non potrà contabilizzarla in senza continentali antitaliano antistorico
Su queste cose noi dobbiamo dobbiamo confrontarci con la lega con grande tranquillità io son d'accordo il PRC ha fatto bene a dialogare con la lega dobbiamo continuare a non demonizzare un un partito che del nuovo a Varese fa bene un vice signore pubblicava a lavorare insieme un sindaco dalla lega anche per vedere cosa riesce a fare un sindaco un gruppo di amministratori nuovi della Lega però questo Paese il concetto unita allo stato non si tocca
Io non dimentico che in Trentino gli dissi anche se poi cacciati fino a sei mesi fa stampava manifesti per cacciare via in Sardegna in Sicilia gli emigrati non lo dimentico perché
Perché molti sardi sono morti in apre ora mondiale perché il Trentino rimanesse e ritornasse all'Italia
E queste cose che sono costruite anche la nostra cultura di repubblicani non possono essere molte dimenticate io mi sento mi sento collegato un filo doppio con quella gente che ottant'anni fa ha perso la vita per battaglie di questo tipo
Discorso molto chiaro quindi e allora concludo bruciamento amici
I repubblicani hanno bisogno del progetto dell'Anza democratica ma Alleanza democratica ha bisogno del partito repubblicano
L'intuizione Giorgio la Malfa ci hanno permesso di arrivare oggi a questi appuntamenti con la politica con la storia del Paese in condizioni di forza non siamo il PSDI PLI partitico ormai non con non non esistono sulla faccia di questo pianeta
Siamo un partito che ha alle spalle una grande forza contrattuale che
Che deriva da scelte politiche giuste mai sbagliate
E allora Alleanza democratica per decollare deve avere alle spalle un parto obbligano forte organizzato che abbia ancora il coraggio di fare battaglie che ci appartengono
Nessuno ci disconosce grazie
Giù le mani
Finora ai lavori alle ore nove e trenta
Comincia l'amico pagine per Amadei
Vitelli quindi prego questi amici chiamati di essere presenti
L'altro giorno