Festa Nazionale de l'Unità - Le istituzioni e la democrazia

Buonasera
Si sente si
Buona sera buona sera a tutti Benvenuti a questo incontro che mi fa particolarmente piacere introdurre salutiamo davvero con così con molta gioia per questa sua partecipazione la Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati
Grazie per aver accettato l'invito a questa festa nazionale dell'Unità è presente naturalmente il direttore della Stampa
Maurizio Molinari il dottor Maurizio Molinari che intervisterà la presidente
Io proprio il compito di fare gli onori di casa sono Elisabetta quali mini penso mi conosciate e e di fare una piccolissima introduzione
Sono lieta che finalmente la seconda carica dello Stato quindi come sapete è quella che sostituisce in caso di necessità secondo quanto dice la Costituzione e il Presidente della Repubblica sia finalmente occupata da una donna è la prima volta che una donna riveste il ruolo il presidente del Senato
Possiamo dire che forse la posizione più alta che una donna probabilmente abbia mai occupato e questo non può che farci piacere così come mi fa piacere ricordare nel discorso di insediamento della Presidente Casellati il riferimento alle donne che hanno costruito che hanno migliorato l'Italia quindi dalle Heroine del Risorgimento sino alle ragazze della liberazione e a tutte quelle donne che anche ai giorni nostri davvero dando un contributo rilevantissimo nella società nella politica in tutte le sere della nostra comunità
Quest'intervista penso sia molto interessante perché la presidente Casellati ha un po'l'onere e l'onore
Di presiedere una una così rilevante come il Senato della Repubblica in una fase storica se vogliamo un po'inedita nel senso che la la prima volta che assistiamo ad un governo che in qualche modo mette insieme
Due partiti che sono oggi dentro le istituzioni ma che hanno fatto anche della critica le istituzioni gran parte della propria storia e anche delle su critica sulla quale hanno anche ottenuto molto successo
Nelle ultime alle ultime elezioni e quindi interessante capire come la presidente interpreta il ruolo proprio di sorvegliante di garante di in qualche modo controllore delle istituzioni
In una fase in cui forse tendiamo invece a percepire la politica come presenti Isma'come il per semplificazione come messaggio istantaneo
In realtà la democrazia ha bisogno di istituzioni che talvolta sono noi ospitano processi deliberativi complicati
Che richiedono pazienza che richiedono compromesso che richiedono negoziazione mi auguro e chiudo che nell'intervista vengano toccate forse due questioni proprio non non dal punto di vista politico ma da un punto di vista meramente istituzionale
La prima è quella del ruolo delle leggi Casellati e donna di diritto è avvocato e docente universitario è stata due volte sottosegretario
Di ministeri e quindi due volte al governo
Più volte senatrice della Repubblica ecco come donna di diritto che ruolo ha la legge ruolo hanno le norme anche nella difesa soprattutto dei diritti umani
Abbiamo visto che con gli sbarchi con la questione migranti ci sono tensioni nel nostro Paese bisogna interrogarsi se fino a che punto
Le norme e le leggi
Effettivamente tutela non le persone che come dice anche la nostra Costituzione hanno diritto di chiedere asilo diritto di chiedere rifugio nel nostro Paese come si pongono le istituzioni rispetto a questo tema
In seconda teme invece proprio l'organizzazione delle istituzioni a quali riforme possibile
Pensare se possibile pensare ad una maggiore produttività del Senato
Noi speravamo in un altro esito quello referendario dal punto di vista della semplificazione della macchina istituzionale spero che Casellati ci dirà la sua
Su come si possa rendere il nostro stato veramente al servizio dei cittadini e quindi come possa diventare un'istituzione decidente e che risolve qualche problema invece che magari crearlo grazie allora ascoltiamo volentieri l'intervista
Grazie buona sera a tutti grazie dell'invito grazie soprattutto alla presidente Elisabetta Casellati per essere quindi con presidente è stata un'estate molto prudenza e venti di emozioni di polemiche dal tema dei migranti fino al ponte di Genova spesso si è discusso sul tema dello stato di diritto da approcci diversi da posizioni diverse
Diverse posizioni politiche diverse forze politiche diversi leader al Governo e l'Opposizione hanno tirato fuori questo tema delle rispetto dello Stato di diritto le dall'alto della sua responsabilità istituzionale come vede questo accapigliarsi a volte anche molto emotivo fra esponenti politici su un tema così cruciale per l'identità di tutti noi come lo stato di di
Innanzitutto buona sera a tutti devo dire grazie grazie davvero per quest'invito è la mia prima volta alla festa dell'Unità
E da quando sono stata eletta come presidente del Senato e la mia prima partecipazione ad una festa di partito quindi comunale
Prima volta sotto tutti i profili
Dico da subito che
Del io come presidente del Senato rappresento in realtà una figura inedita
E mi spiego meglio non sono solo la prima donna che è stata eletta alla presidenza del Senato ma sono anche
La prima donna dopo il primo del presidente meglio dopo il mille novecentonovantaquattro dopo la Prima Repubblica
Che è stata eletta dalla maggioranza ma è è espressione della opposizione
Questo non succedeva dicevo dal mille novecentonovantaquattro quindi anche questo in un governo
Inedito è un ulteriore inedito questo però
Da al mio ruolo una connotazione di garanzia nel senso di equilibrio di equidistanza di ruolo super partes
E e devo dire che da subito dicevo il io avevo auspicato già dal primo giorno della mia elezione che il metodo che aveva accompagnato la mia elezione potesse poi proseguire
Anche nel corso della legislatura per così dire
Perché il Parlamento si è rivelato a vedere un ruolo centrale e questo ruolo centrale che
La mia presidenza esprime per esempio in un confronto il in tutti quelli che possono essere i provvedimenti senza scivolare in questioni di per i giudiziali rispetto ai partiti è chiaro che
In parlamento in Senato ci sono anche scontri anche molto forti fra i partiti però la centralità per così dire del Parlamento anche permesso
Per così dire di a vere di dare qualche frutto e qualche frutto lo ha dato per esempio squilla
Ne al quando e c'è stata illa l'
Le diciamo la logica che ha presieduto la composizione degli organi di vigilanza mi riferisco al Copasir piuttosto che alla vigilanza RAI
O alla elezione della
Dei membri laici della corte costituzionale piuttosto che del Consiglio superiore della magistratura li abbiamo visto come il Parlamento abbia adottato delle logiche di confronto di collaborazione fino ad arrivare ad un risultato in tempi rapidissimi
Le cose riversa il la questione del rapporto con il governo il le vicende diciamo del non bisogna mai confondere quelle che sono le vicende della Governo con quella che è l'architettura per così dire
Istituzionale dello Stato un'architettura che è fatta di pesi e di contrappesi propria garanzia della tutela di quelle che sono
Lella di quello che lo Stato di diritto di quelli che sono i principi che devono essere osservati e dello Stato per così dire dell'assetto liberale
Questi stati diciamo
Architettura fatta di pesi e di contrappesi ha permesso anche in un momento difficile
Un momento che ha portato a forti
Come posso dire fibrillazioni quando c'è stata la formazione di un governo inedito perché un governo diciamo il cosiddetto governo Gialloverde non aveva precedenti assimilabili
E il
Diciamo che la nostra o assetto istituzionale anche a fronte dei di queste fibrillazioni ha retto grazie anche diciamo alla saggezza del Presidente della Repubblica
E grazie
E devo dire anche grazie a una
Sorta di
Di di contrappesi che riescono benissimo a ad ammortizzare per così dire le tensioni che possono verificarsi per spiegarmi
Meglio per dirla per dire in soldoni
Allora nel mondo ci possono essere
Delle decisioni dei governi e non parliamo di questo o di quello dei governi in generale che possono essere anche criticate da un punto di vista giuridico ma la critica
Passa sempre attraverso un vaglio degli organi costituzionali
Questo significa che è sempre noi abbiamo una garanzia per quello che riguarda lo stato di diritto uno Stato di diritto dicevo che ha potuto mantenere la sua architettura anche se di fronte al fatto che spesso il perimetro di cui prima parlava
La nostra gentile interlocutrice e il perimetro può diventare flessibile
Anche per adattarsi a quelli che sono i mutamenti che vengono richiesti dalle società o da adattarsi rispetto a quelle che possono anche essere delle richieste di carattere internazionale
Quindi io penso che oggi Noè ancora una vi diamo in uno stato di diritto proprio per per per questa architettura
Istituzionale modellata appunto sui principi della nostra Costituzione come al quando lei vede questi personaggi anch'io opinionisti anche insomma vado vede il dibattito teso sullo stato di diritto lei legge tutto questo come un elemento di vivacità culturale e in fin dei conti di legame del paese con lo Stato di diritto o vede in questi dibattiti un elemento di preoccupazione perché percepisce il rischio di un allontanamento dallo Stato di diritto
Beh il il dibattito arricchisce sempre è utile perché arricchisce sempre la nostra conoscenza del rapporto fra lo Stato di diritto
E il diciamo i confini per così dire che la politica i confini giuridici che la politica dovrebbe sempre osservare
Laddove va a risolvere diciamo questioni contingenti e appassionato tutta diciamo il dibattito delle di questa estate
E
Io
Non lo vedo oggi come un pericolo nel senso che dal mio punto di vista la politica deve sempre inserirsi dentro il perimetro del diritto Pais apriamo benissimo che
Talvolta questo perimetro è un po'flessibile nel senso che attraverso l'interpretazione della legge ne sappiamo che poi interpretazione spesso si tira come un elastico nulla tira dove vuole
E si possono allargare questi confini ma non fino a vanificare lo Stato di diritto
Questo non potrà succedere dal mio punto di vista fino a che appunto ci sono questi
Pesi e contrappesi questi bilanciamenti che la nostra perché il nostro assetto istituzionale e costituzionale ci offre
Non c'è nessun dubbio che uno dei temi perché oggi più dividono gli italiani è quello dell'immigrazione
Che si articola poi su due grandi temi fra il salvataggio nell'accoglienza dei migranti
Ecco in forza della sua esperienze in Parlamento quotidiana con i diversi interlocutori
Qual è secondo lei Comino possibile un percorso prossimo possibile per preservare la coesione dell'unità del Paese su un tema così divisivo
Allora mi
Certo che l'immigrazione uno dei temi più caldi oggi della politica che anima il dibattito politico e anche uno dei temi che interessa la maggioranza dei cittadini italiani voglio fare una premessa perché
L'Italia
E per quello che riguarda gli oneri e le responsabilità e sul tema dell'immigrazione e
Ha avuto un impegno che non ha precedenti
Noi siamo da questo punto di vista né i vari governi che si sono succeduti ma le stesse associazioni il i cittadini le le forze dell'ordine
Hanno offerto un impegno enorme non parliamo poi delle risorse
E il il nostro Paese impegna il su questo tema moltissime risorse se debbo dire se noi guardiamo quello che cita per questo l'unione europea devo dire che ci dà pochissimo quindi c'è una sproporzione rispetto a quello che noi abbiamo investito economicamente su questo tema è quello che ci ritorna dall'unione europea
Allora mi chiedo fra l'altro perché perché mai per quello che riguarda i rimpatri volontari tutti debbano essere a carico dei cittadini italiani e dell'Italia e basta
Allora il e chiaro anche che Noemi come Italia rispetto a questo problema siamo rimasti soli ormai questo un tema che mi pare sia riconosciuto da tutti perché e la Latini della migrazione
è un argomento di carattere
Globale che quindi presuppone degli interventi di carattere internazionale
E lo dobbiamo dire in maniera molto chiara in maniera molto forte rispetto a questo l'Europa ha peccato di una serie di inadempienze dei nostri confronti
Questo
E e faccio un esempio per tutti perché c'era stato un accordo per quello che riguardava i
Rimpatri de di quelli che avevano richiesto di un ingresso da noi
Voglio dire non lo ricorderò soltanto io credo che lo ricordiamo tutti
Le pressioni dell'Europa permette rally otto cotto in tutte le la penisola
Questo che cosa serviva mettere le otto spot nella pennellate di lungo tutta la penisola serviva a effettuare delle identificazioni più veloci
Da parte di questi dei migranti e serviva però poi dopo l'identificazione per una ricollocazione indenne in tutti gli altri Paesi dell'Europa c'è stato no
Non c'è stato il questo fallimento di questo accordo
Un fallimento che ha purtroppo molti padri ma fra questi è non c'è sicuramente l'Italia che la sua parte l'ha sempre fatta come ho detto con molta generosità
Allora questo cosa significa che noi abbiamo un Europa che si è disinteressata totalmente che non ama nessuna intenzione fino a questo momento e speriamo meglio dopo di
Dare un soccorso all'Italia
Partendo da questa premessa qual è il tema che oggi si prospetta e che lei diceva della soccorso e della e dell'ingresso
Questi sono due concetti che devono restare distinti perché spesso io ho visto anche nel dibattito che c'è stato lungo tutto il corso di questa estate purtroppo martoriata
E il
Il sì spesso sono concetti che vengono sovrapposti
Allora il soccorso è un diritto che va osservato è un imperativo categorico noi dobbiamo soccorrere tutti su questo non c'è alcun dubbio
Noi
Non possiamo lasciare le persone in acqua e non per raccoglierle questi sono un dovere etico o morale al quale non possiamo e non dobbiamo sottrarci
Altra cosa Piramo
è l'ingresso in Italia
Allora l'ingresso in realtà non è possibile darlo a tutti quelli che noi abbiamo soccorso perché non abbiamo la possibilità di farlo in un'ottica di integrazione
Anche a livello occupazionale
Quindi la sovrapposizione di questo concetto perché io quando ho sentito male
Le perché non li facciamo entrare non li sto corriamo son due concetti diversi
La sovrapposizione apporto di questi due concetti ha portato una confusione dal mio punto di vista anche dal punto di vista giuridico
Ma quale
Allora questo questa
Come se ne esce da questa cosa il proprio il tema dell'immigrazione non è un tema
Diciamo tra virgolette nessuno pensa che sia semplice antenna molto complesso perché essendo un problema globale
Impatta direttamente tutte su tutte le questioni di cooperazione internazionale pensiamo al sostegno che noi dobbiamo ai Paesi africani impatta sulle questioni
Belli
Delli aiuti militari pensiamo alla questione oggi della Libia impatta direttamente sul contrasto alla tratta degli esseri umani
Pensiamo alla questione del Niger impatta su tutti gli stanziamenti
Delle dei mezzi e delle missioni pensiamo oggi al dibattito sulla questione soffia
Allora questo che cosa significa se noi noi che questo è un problema che va risolto a livello internazionale nella mia recente missione
Di recente missione che erano fatto in in America io ho incontrato il
Presidente del della dell'ONU Butti è Guterres
Il presidente dell'ONU e ho prospettato questo problema e sento un problema globale chiedendo un soccorso anche da parte dell'ONU una cooperazione di carattere internazionale
E c'è stata molta disponibilità da parte sua io avevo detto fra l'altro e e pongo come interrogativo
Noi posso voi pensate che la migrazione noi il problema della migrazione non è un problema che noi possiamo risolvere oggi suo oggi perché è un problema di lungo termine
Pensate soltanto al fatto che la nelle la Nigeria nel due mila e i cinquanta avrà una popolazione pari a quella di tutta l'Europa significa che la Nigeria avrà cinquecento milioni di abitanti
Potremmo noi in prospettiva sopportare una migrazione di questo tipo è un interrogativo che ne dobbiamo porci dobbiamo porci per le prospettive che noi dobbiamo avere
Ed allora proprio parlando con
Guterres visto delle lingue terre se mi ha mi aveva risposto dandomi una grande disponibilità di aiuto di cooperazione internazionale dicendo però ad una condizione quale la condizione che ci sia anche uno una Europa accanto all'ONU una Europa dalle voci
Uguali non dalle voci dissonanti una Europa solidale e non uno Europa lontana allora questo è il tema e torno all'ora a quello che la possibile tra virgolette soluzione
Quale il il nostro fra virgolette problema oggi nell'affrontare dal mio punto di vista il tema della migrazione
è che quando noi andiamo a chiedere solidarietà in Europa non abbiamo una politica che sia concorde su questo
Noi dobbiamo al avviare un tavolo di coesione nazionale una sorta di partito Italia per essere autorevoli perché se non siamo uniti ad autorevoli non possiamo chiedere solidarietà noi dobbiamo toglierci dall'abitudine che purtroppo abbiamo come
Italia
Di portare all'estero nelle politiche internazionali a differenza di quello che fanno gli altri paesi le nostre questioni interne non fa bene all'Italia questo
Noi dobbiamo
Togliere
Dal questo tema dalla politica interna e presentarci in Europa tutti uniti a chiedere solidarietà
All'Europa
è questo il percorso che io immagino con una sorta di partito dove qui noi possiamo anche discutere ce lo dobbiamo ce lo facciamo in casa possiamo abbiamo tanti argomenti sui quali i partiti non sono d'accordo
E questo è fisiologico ci mancherebbe altro
Le però quando si va a trattare a livello internazionale noi dobbiamo essere Italia come fanno gli altri paesi che costruiscono le politiche internazionali le costruiscono tutti d'accordo non ci sono più partiti che si dividono
C'è una nazione che combatte per difendere gli interessi del proprio Paese ed è questa la linea che io
Penso che debba essere la linea per noi vincente
Non c'è dubbio che l'idea di avere un tavolo di commissione sui temi europei fra tutti gli interlocutori politici gli attori politici in Italia
Queste suggestive devono porci istituzionale a un tema delicato come non solamente l'immigrazione ma il rapporto insieme con l Europa
Ma allora tentiamo di andare oltre lei come vede questo tavolo di coesione in col con le può essere nel lungo termine nella sua funzione
Perché la realtà vera perché l'interrogativo che sta dietro questa posizione di tipo istituzionale e nella definizione dell'interesse nazionale
Eh sì
Vede direttore io
Questo
Un ruolo istituzionale lo svolgo dicevo pensando e cercando anche nelle varie questioni sempre di trovare
Linee di corpi di convergenza non so se ci riesco sempre qui c'è un un e esimio rappresentante del partito democratico e io Puglia la mia attività
Terza per così dire cerco sempre di vedere come si possono comporre le varie questioni questo stesso metodo
In vista appunto di un interesse superiore chiaramente questo stesso metodo dovrebbe essere adottato per alcuni temi quando si va a chiedere non si può andare a chiedere divisi
Perché è la nostra sconfitta non ci daranno niente si inseriranno mandandoci niente proprio nelle nostre contraddizioni questo
Perfino diciamo elementare banale ovvio
Allora se veramente vogliamo ottenere qualcosa dobbiamo quando trattiamo a livello internazionale come oggi che andiamo a chiedere solidarietà
All'Europa nella ridistribuzione dei migranti i dobbiamo essere uniti come Italia e quindi i partiti devono mettersi intorno a un tavolo e dire oggi noi stessi stiamo della di quello che stiamo per chiedere tutti uniti una stessa cosa
Perché poi in fondo
Tutti chiedono che ci sia in Italia una sorta di tra virgolette pace sociale di equilibrio su questo tema mi pare che nessuno qui si possa tirare indietro perché i numeri
Anche se oggi sono leggermente diminuiti di sbarchi sono diminuiti però comunque ancora ci sono delle tensioni
Che noi dobbiamo cercare di eliminare il problemi sono tanti nel nostro Paese
E che il problema della migrazione uno dei temi che ha creato tensioni sociali e che rischia dichiararne ancora quindi il mio suggerimento sarebbe quello appunto di mettersi insieme a stabilire una strategia
Non contingente ma di lungo respiro perché la migrazione non si fermeranno domani o dopodomani io parlavo appunto di un fenomeno globale che è lungo nel tempo questo lo dicono tutti gli osservatori non non non lo dico io
Quindi è questa una necessità che dovrebbe coinvolgere appunto in un interesse superiori tutte le forze politiche
Molto spesso torna indipendentemente dal colore del governo che c'è nel nostro Paese il tema della sua opposizione fra politica e giustizia
La politica rimproverava giustizia inversione di campo la giustizia rimprovera la politica invasioni di campo
Qual è il lei che viene dal mondo del diritto e da un importante responsabilità istituzionale secondo lei dove la genesi di questo vulnus come può essere Sama
Direttore questo è un tema difficilissimo perché come lei sa benissimo un tema che ormai
Questo dibattito si protrae da almeno venticinque anni
Almeno
E chiaro che
Un anche di recente ci sono state polemiche su pretese invasioni da parte dell'uno e dell'altro io non entro nel merito chiaramente di di questo
Però
Io credo che il permanere di questa
Tensione tra politica magistratura si aggiunge anche poi lei lo sa bene la parte dell'informazione
E che spesso attraverso fughe di notizie persone che arrivano sui perché vanno sui giornali avvisi di garanzia
Persone che vengono già condannate prima di essere processate e quindi processi mediatici spettacolo imitazioni
Noi creano
Non solo destabilizzazione nel nostro Paese ma asseconda che prevalga una parte o l'altra dico o la politica o la magistratura
Si rischia ed è questa la cosa diciamo peggiore
Di indirizzare
I comportamenti
Di condizionare peggio di indirizzare i comportamenti dei cittadini
Perché
Perché una notizia data in un certo modo perché succede una certa cosa e chiaro che condiziona l'opinione pubblica e può condizionare anche un comportamento nell'opinione pubblica
E allora il fatto che
Un di uno possa
Ritornare nell'alveo che poi
Tradisce la Costituzione
Significherebbe
Dare una stabilità alle istituzioni
Questa ormai un'esigenza
Che si avverte da troppo tempo un problema che ancora non si è risolto si è tentato ad esempio io sono stata prima di queste ultima esperienza come presidente del Senato
Al Consiglio superiore della magistratura quindi ha avuto modo di conoscere molto bene il mondo della magistratura è stata un'esperienza per me
Molto molto formativa ma di un'esperienza che mi sono piaciute di più perché ha avuto ma io sono avvocato l'ha avuto modo di conoscerla la magistratura meglio
Guardando la dal di dentro nella Minitalia spetti della loro vita a professionale
E però uno degli aspetti che io avevo cercato anche all'interno del Consiglio superiore era quello per esempio della non possibilità delle rientro
In magistratura da parte di chi ha fatto attività politica cioè è chiaro che sei un magistrato
Entra in politica diventa parte
E e e quando e poi ritorna di nuovo nella giurisdizione
è chiaro che c'è il sospetto che anche magari inconsapevolmente come proiezione di un'idea questi Dessì Proietti anche sulle decisioni che invece devono sempre essere terze
E quindi si potrebbe già cominciare da lì
Per dire
Invece ci sono stati anche nell'ultima legislatura vari disegni di legge che poi sono rimasti nel cassetto sono stati discussi ma poi non sono stati portati a termine ma anche questo potrebbe essere
Un primo importante passo
Noi io quando sono stato al Consiglio superiore della magistratura ne avevamo Giannella giugno del due mila e quindici promosso una risoluzione
Proprio perché si evitasse quindi veniva anche questa esigenza dal mondo della magistratura e da parte di tutte le correnti della magistratura perché ci fosse proprio questo questo stop questa
Questo percorso diverso quando si ritorna non si può più ritornare nella giurisdizione del resto come si dice uno non deve essere soltanto imparziale ma deve anche apparire tale
Io devo dire che
Rivolgendomi quindi lei come rinforzo dall'esperienza in Consiglio sulle dalla magistratura devo dire che nel periodo nel quale sono stato corrispondente dagli Stati Uniti per quasi quindici anni ogni volta che gli investitori sapevano delle obiezioni nei confronti del nostro Paese
Doppio misto strutturale hanno quasi sempre più benevolo giustizia
La i tempi lunghi il fatto che le sentenze cambiano radicalmente nell'arco di dieci anni una sentenza fosse drammaticamente rovesciato tutto questo ha un impatto per chi guarda investe nel nostro Paese che ha a che vedere con la credibilità del sistema Italia questo è un tema che può essere affrontato
Il prelievo sì i DM solo russo suo un vero blitz no il problema che deve essere affrontato come periodo Rita direttore in cui diede il un
Paese non starà mai normale se una non c'è una giustizia normale e giustizia normale significa
Tempi Perrelli e tempi e applicazione di una sentenza nel senso certezza del diritto cioè le persone chiedono
In maniera forte questo se i tempi sono lunghi non parlo soltanto della giustizia penale
La giustizia penale per cui ci sono
Delle persone che rimangono appese per troppi anni al per per per una sentenza Illy
Muore per così dire la la propria vita affettiva sociale economica parlo anche delle sentenze civili perché esigere un credito ci sono delle in prese che
Hanno sono fallite perché aspettavamo di esigere un credito e la sentenza erede è arrivata dopo dieci quindici anni questo è assolutamente inaccettabile ma come diceva lei
Secondo la non secondo quello che il dico io ma la Banca mondiale che tratta di economia ritiene che il
Paesi la capacità finanziaria di un Paese si misura sulla velocità dei Processi
Quindi il il nei paesi in cui la la giustizia
è rapida
Ci sono se i fidi bancari nel senso che danno voi non investe nessuno perché hanno paura di arrivare e che
Produrre dei contratti e poi in pigliarsi in procedure lunghe e burocratiche
Per cui noi allontaniamo gli investitori in questo modo quindi c'è un ritardi sulla giustizia mi par di ricordare alcuni dati
Dati da
Mi pare proprio Confcommercio incidono per quindici miliardi mi pare di euro l'anno sul dente rese
E quindi sì risolvono in una tassa ingiusta in un'ulteriore tassa non solo siamo così
Sto Mozzati
Da un sistema fiscale ormai che c'ha che ha reso impossibile la vita normale di ciascuno di noi e voi il livello di tassazione elevatissima
Marco esto un ritardo della giustizia aggiunge ulteriori tasse tasse che sono i dirette che non si vedono ma ci sono quindi noi abbiamo un sistema ormai con l'assalto
E quindi una delle priorità e proprio rendere efficiente la giustizia dare tempi certi nei processi sia civili che penali
E soprattutto che ci sia la certezza della pena perché noi abbiamo assistito anche di recente abbiamo visto le dalla lettura dei giornali
Che si ripetono casi che Restano allarme sociale di persone che compiono reati e il giorno dopo sono fuori la gente non può più sopportare di assistere a una lo spettacolo di questo tipo in cui siamo la sensazione che tutto sia possibile che vi sia una nel nostro Paese una sostanziale impunità non è più accettabile quindi io credo che la riforma della giustizia sia una priorità per dare credibilità al nostro paese come diceva lei anche all'estero
Che cosa che cosa ci ha insegnato il crollo del punteggio e non
Il crollo del ponte di Genova ci ha insegnato moltissime cose perché il crollo del ponte Morandi non è soltanto una questione di responsabilità sulle quali il la giustizia sta indagando la magistratura sta indagando e rispetta questa credo rispetto a queste responsabilità credo che non si possono fare sconti per nessuno quando saranno accertate
Ma è una questione ancora più ampia
Io non entro nel merito delle questioni adesso c'è l'emergenza per quello che riguarda l'emergenza
Io credo che noi dobbiamo dare un grande ringraziamento a chi l'emergenza alla sopportata
Come i vigili del fuoco che hanno messo a rischio la loro vita per salvare la gente ce l'hanno detto le persone ferite che le andavano a recuperare mentre continuavano a cadere
Delle delle pezzi di cemento hanno messo a rischio la loro vita per salvare quella degli altri
E ma le forze dell'ordine volontari la Croce Rossa e da tutte quelle persone che sono erano lì al dal attorno al ponte Morandi per salvare le persone
Nell'emergenza ma al di là dell'emergenza poi c'è la ricostruzione ed allora io non non voglio entrare nel merito di chi ricostruirà di chi finanzierà ma la parola d'ordine oggi per Genova è tempestività non possiamo lasciare questa città
E isolata è una città anche se non viene ricostruito il ponte se non viene sedesse le persone non ritroveranno subito una casa viene isolata non solo rispetto all'Italia e rispetto all'Europa rispetta le comunicazioni
è una recita che non può più rivivere una città mortificata già da questa
Da da questo lutto perché questa è stato è stato onesto un'estate lì è stata a lutto ma il dolore
Per per queste vittime deve essere anche quello che ci unisce per
Ricostruire per dimostrare che questa tragedia si può superare soltanto con i fatti allora noi
Genova il ci insegna questo ci segnala che noi dobbiamo rispetta questa Rete
Infrastrutturale
Guardarla tutta fare una sorta di anagrafe vedere quello che funzione quello che non funziona vedere dove ci sono da fare delle manutenzioni perché guardi direttore che io ebbi ci sono stati anche sui giornali forse riceverà anche nelle sue delle lettere dove ci sono ormai delle persone che sono preoccupate che non è soltanto una questione psicologica di passare per un viadotto magari perché sanno che quel viadotto eventi hanno paura
Si è radicato uno stato di paura
E per cui anche oggi abbiamo visto che qualche
Viadotto è stato bloccato ma ci doveva essere la tragedia di Jenova
Per bloccare quei tre quattro viadotti che sono stati bloccati io credo di no cioè il senso di responsabilità chi doveva portare a verificare tutta questa situazione infrastrutturale
Che poi in questa rivisitazione deve anche tener conto dei fattori climatici
Noi oggi ci troviamo di fronte a fenomeni che non conoscevamo anche prima perché il adesso
Non piove più nessuno dice
Sta piovendo no ci sono bombe d'acqua ormai nel linguaggio comune
E questo non ci sono dei fenomeni climatici ai quali noi non eravamo abituati alluvioni alle quali non eravamo abituati e quindi noi nella ricostruzione dovremmo tener conto anche del nostro
Diciamo con testo
Idrogeologico perché le cose sono cambiate il l'ambiente che
Oggi che prima forse era sottovalutato oggi è una questione che investe le politiche non solo nazionali ma internazionali ma è cosa da guardare con molta molta attenzione
E anche nella ricostruzione si dovrà tener conto di questo Genova del resto aveva già subito perché è una città martoriata un'alluvione devastante l'avevamo già vista in precedenza
Allora ogni tanto io faccio una riflessione che forse banale
Ma
Noi facciamo degli studi per
Andare su Marte per vedere se sulla luna ma di fronte a un fatto che non può essere non so una pioggia un evento naturale e che anche si ripete
Perché siamo così impreparati eppure questi sono avvenimenti che possono essere anche prevedibili
Facciamo degli studi
Alti certamente qualificati scientificamente
Lodevoli
Però poi si fermano le città rispetto ad avvenimenti prevedibili certi
Questo ce lo dobbiamo chiedere che cosa non funziona e che cosa non ha funzionato nel nostro sistema eppure subito dopo la seconda guerra mondiale il sistema strutturale che era stato messo in atto era eccezionale
Il se abbiamo avuto la capacità di fare un'ammenda manutenzione adeguata non lo so
Non ci dobbiamo interrogare perché succedono queste cose questo tema del rapporto che i cambiamenti climatici molto interessanti e ricordo che quando Michael Bloomberg lascio dopo fra i mandanti della guida dalla città di New York presenta un piano come sua eredità dove ipotizzava alla ricollocazione
Di tutti gli abitanti di ieri ora che vivono lungo il corso dalla per lui ipotizza che nei prossimi venticinque anni ci sarebbero tutti stati degli uragani nella città di New York di una violenza senza precedenti e quindi suggeriva al suo successore poi De Blasio
Di creare delle strutture di sicurezza lungo il Waterfront di Brooklyn e di ma nata nel distretto e la per proteggere gli abitanti delle zone costiere tra città come mai prima era stato fatto
Un progetto avveniristico
Che ha messo in difficoltà il suo successo perché ancora oggi oggetto di discussione questo però che si lega quanto le stavo dicendo prima non significa allora che nel nuovo secolo noi dobbiamo immaginare il fra i diritti degli individui anche il diritto a essere difeso dei cambiamenti climatici non è una nuova tipologia di difesa
Che della quale le istituzioni si devono si devono occupare
Berna questo fa parte dei diritti dei cittadini di essere messi in una condizione di sicurezza
Perché questo significa studiare questi fenomeni significa dare ai cittadini prospettive di sicurezza allora
Oggi
Noi viviamo abbiamo vissuto purtroppo questa grande tragedia di Genova
Ma questo deve portarci immediatamente perché purtroppo non è stato fatto prima a fare una sorta di anagrafe e sì si può così definire infrastrutturale come un censimento di tutte le infrastrutture dicendo quelle che vanno e quello che non vanno
Dove c'è pericolo
Come appunto si prospettava prima per salvaguardare le persone da un possibile tifone dove c'è pericolo dove c'era il pericolo dove potrebbe esserci un impatto per esempio di un evento climatico pesante perché tifoni ancora da noi forse non ce ne sono oggi
Ma
Delle grosse rilevanti tempeste di di Artù atti può proprio bombe d'acqua e ce ne sono e sono ormai molto ripetute
Allora rispetto a questo danni ne hanno fatti io vivo nel nel Veneto ci sono stati anche di recente danni rilevanti perché cadono gli alberi cadono addosso alle persone cadono addosso alle macchine
E quindi a rischio allora uno forse dovrebbe già immaginare una città
Anche approva di questi eventi
Perché il diciamo un viale alberato che è una cosa bellissima esteticamente bellissima
Uno si deve interrogare se queste piante possono reggere il lì impalato di un semiti phone non sono tifoni veri ma di queste bombe d'acqua
Da noi hanno fatto danni elevati in termini di anche di danni alle cose per fortuna ancora poco alle persone
Però di danni alle cose notevoli
Quindi quella prospettiva di cui lei parla è una prospettiva reale
Inoltre per riprendere il tema che è stato sollevato dall'introduzione della vicepresidente della Regione Emilia Romagna quali io mi riconosco appieno ritenendo che i diritti delle donne sono Memento di forza di qualsiasi democrazia avanzata non c'è dubbio che lei rappresenta un importante miglioramento su questa strada sembra la prima volta che una donna ricopre la seconda carica dello Stato
Però la realtà vera perché l'Italia fra i Paesi occidentali e uno degli ultimi che non ha ancora avuto una donna Presidente del Consiglio che cosa manca ad avere una donna alla guida di Palazzo Chigi
Ma
Ancora forse non siamo arrivati ad una maturazione completa della nostra società perché molti passi in avanti li abbiamo fatti ma c'è stata
Se posso dire una evoluzione molto forte delle donne una emancipazione delle donne molto forte alla quale in termini diciamo di voler velocità
Culturale di adeguamento per così dire culturale
Non
A adeguati cioè non c'è stato un adeguamento culturale degli uomini e della società
Cioè l'evoluzione femminile è andata molto più veloce rispetto a quelli che sono stati i ritmi di un'evoluzione culturale della società passi in avanti ne sono stati fatti
Il io credo che la mia elezione sia un buon viatico per tutte le donne nel senso che si è aperta una strada e penso e spero che se ne alterano appunto anche delle altre
Il mi aveva stupito anche la proposta che avevano fatto quando si doveva formare il governo c'era stata la proposta che io stessa potessi diventare Presidente del Consiglio che sarebbe stata una ulteriore novità e perché oggi non c'è non c'è stato mai un Presidente del Consiglio donna
E
Io spero che questi passi avvengano rapidamente
Anche perché devo dire per esempio la mia esperienza al consiglio superiore sempre dalla magistratura abbiamo trovato pochissime donne che rivestivano ruoli elevati per dire
Sono più del cinquanta per cento le donne magistrato rispetto agli uomini ma presidente di Corte d'Appello per esempio ce n'erano stati in tutta la storia del CSM forse due
Noi nella mia consiliatura io ne ho messe insieme agli altri chiaramente eravamo poche donne ma molti uomini ma abbiamo avuto la possibilità di poter intervenire e di incidere in questi processi decisionali e abbiamo messo moltissime donne in Corte d'appello quindi questo significa che anche le donne devono cercare di aiutare dal mio punto di vista le donne a
Procedere nella loro carriera
E questo oggi credo che sia più possibili di ieri perché i numeri aumentano
E io mi chiedevano come mai le donne non votano per esempio donna io credo che oggi invece votino donna in tempi passati forse siccome le donne al potere erano molto poche
Io penso che forse ci fosse una concorrenza più forte in Terna quindi forse era un principio di autoconservazione oggi invece le donne sono tante occupano posti importanti abbiamo visto alle perplessità io le ho vissute in al Senato quando e c'è stata la legge che e ha voluto una presenza delle donne nei consigli di amministrazione
La risposta in Commissione era tanto donne non ce ne sono ce ne sono moltissime sono bravissime abbiamo visto che attraverso questo meccanismo
I consigli di amministrazione sono stati riempiti dalle donne non è vero che non ci sono io stessa per il fatto parte nella Commissione affari costituzionali
Della modifica delle delle delle delle norme che prevedevano la presenza delle donne nei consigli comunali e regionali etc
E
Mi ricordo che allora faccio parte della Commissione giustizia e mi hanno mandato perché non c'erano donne e che facevano parte della allora maggioranza e io ero in maggioranza della Commissione affari costituzionali per questa legge quando sono andata e a devo la parte maschile che era molto restia perché al ad una modifica tant'è che mi ero chiesta perché mi avessero mandato a fare se avevo trovato questa tutta questa opposizione bene a forza
Di convincimenti di pazienza questa legge poi è passata faticosamente mai passata quindi bisogna avere pazienza perseveranza coraggio e continuare
Perché prima o poi queste cariche per secondo me saranno raggiunte
Le voglio dedicare anche questa serata a tutte le donne che sono presenti qui
Un'ultima breve domanda prima di lasciare la chiusura alla vicepresidente ci dica in questi suoi primi mesi della presidenza del Senato che cosa l'ha sorpresa di più
Che cosa non si aspetta
Mi aspettavo
Lo stupro no il
Del debbo dire che non è che mi sono sorpresa nel senso che siccome è un'esperienza nuova che per quanto io diciamo si è sempre stata al Senato perché il mio ruolo è sempre stato quello sono di senatrice e
Quindi
Essere arrivata per me a ricoprire la più alta carica mi sembrava quasi una
Essere legata al vertice di questa istituzione il ne sa il coronamento di una carriera professionale fatta tutta all'interno del Senato
E essendo diciamo però una figura inedita
Il Primi passi e quindi li fai in maniera cauta nel senso che io mi ritrovo ad essere espressione dell'opposizione e mi trovi in una maggioranza
E debbo dire non che mi abbia sorpreso mi ha fatto piacere
Chiama cosa diversa e aver trovato da parte di tutt'di tutte le forze politiche una grande collaborazione e cioè al di là dei quelli che possono essere li scoppietta menti che sono fisiologici in aula io
Cioè ho tante legislature alle spalle e quindi e quello che succede e non mi sacrificherò riflessioni giustizia collaborazione
Io ho trovato dicevo non mi ha stupito stupito nel senso positivamente in senso positivo di mi ha fatto piacere questa
Collaborazione da parte di tutti non ho trovato diciamo ostilità
Avrebbe potuto poteva succedere perché in fondo c'è una maggioranza io sono espressione dell'opposizione dirigere un'aula non è semplice
Debbo dire che da parte di tutti c'è sempre di tutte le forze politiche nessuna esclusa
Un un senso istituzionale che ha prevalso sulle posizioni politiche e questa è una bella cosa
Grazie per
Presidente del gruppo grazie grazie dovrebbe anche evitare
Grazie davvero presidente per questo dialogo così anche generoso così pieno di sollecitazioni colgo positivamente due aspetti innanzitutto l'ancoraggio forte
Ovviamente allo Stato di diritto e quindi la sottolineatura costante
Dei pesi e dei contrappesi che fortunatamente ancora caratterizzano la nostra democrazia sembra ormai Stato di diritto e quasi un concetto anche lessicalmente un po'desueto cui siamo poco abituati assistiamo invece ad un linguaggio quotidiano
Se volete molto più concreto talvolta anche un po'Svitto dal punto di vista dei suoi significati e colgo positivamente la sottolineatura delle dell'universalità del soccorso della necessarietà dell'importanza etica e morale di soccorrere tutti soprattutto le persone che non che hanno avuto la sfortuna
Di nascere in Paesi di serie B che non possono pagare ovviamente con la propria vita questa sfortuna nonostante la differenza rispetto agli ingressi che certamente
Costituiscono un'altra questione e infine colgo positivamente l'appassionato appello
Per una visione omogenea sull'Europa che io condivido pienamente
Mi permetta di dire temo che questa sua visione non sia così condivisa da dal governo che oggi invece punta più sulle divisioni punta sulle sui tifosi e sulle tifoserie divise grate quindi temo che siamo lontani e forse ci stiamo muovendo in una situazione opposta rispetto a questo partito Italia
Che dovrebbe muoversi insieme recuperare riabbracciare con forza
Il disegno europeo il Progetto sociale universale su cui in tanti siamo cresciuti
Personalmente ritengo e probabilmente questa alleanza tra i gialli e verdi fosse l'ultima cosa che dovesse formarsi a cui anche il Partito democratico avrebbe dovuto porsi ma questa è un'altra storia sono contenta che al vertice di un'istituzione così rilevante come il Senato ci sia una persona che rappresenta tutti i partiti tutte le forze politiche e che fa dello stato di diritto non solo la sua bandiera ma in qualche modo che lo ha incardinato anche nella sua professione grazie presidente