Intervista a Giorgio Silli sulla prossima manovra economica e sul DEF

Radio radicale siamo con Giorgio stili di Forza Italia per parlare del del terzo e della del della manovra allora
Voi che cosa vi aspettate dal Governo dopo le incertezze che abbiamo visto in questi ultimi giorni sulla polemica che riguarda solo l'osso possibile sforamento del rapporto tra deficit e PIL oggi quali certezze abbiamo
Per non ci aspettiamo niente di buono anche perché già alla politica è un qualcosa di complesso se poi due forze di governo sostanzialmente sono molto distanti tra di loro e non hanno una linea di priorità economiche comune diventa molto difficile
Riuscire a costruire qualcosa di buono già i soldi non sono molti se poi si tende a disperdersi perché comunque non ci sono le stesse priorità ho paura davvero che risultati saranno pessimi io spero solamente che la lega che il nostro nostro storico alleato da sempre rimetta in nel nel giusto ordine le priorità e le necessità di questo Paese Forza Italia eh da sempre vuole continuare ad essere con gli imprenditori le partite IVA e professionisti
E di pensionati
E io spero davvero che questo governo riesca a farci pagare meno tasse ma davvero per come sono messe le cose iniziò a dubitarne ecco voi che cosa chiedete in particolare
Qual è il vostro diciamo rapporto ideale tra deficit e PIL penitenze e soprattutto come si edita noti si trovano le risorse per evitare che scattino le clausole di salvaguardia che mi sembra tria ha detto di non voler far entrato in vigore
Vede io parlo da persona che proviene dal mondo dell'impresa non è che se i soldi mancano si possono sempre inventare
Ci sono
Diversi modi di gestire le cose è indubbio che per trovare dei fondi si deve andare a toglierli da altre parti non si può sognare come se fossimo ancora nella Prima Repubblica di fare debito fare debito Frederico per soddisfare tutti quanti ed aumentare il consenso della propria forza politica purtroppo se la coperta è corta comunque tulle attivi una parte del corpo rimane
Rimane scoperto
Detto questo noi vorremmo
Che un equilibrio fosse ripristinato e portato avanti e a noi piacerebbe molto che Di Maio e i suoi colleghi ministri di governo prima di aprire bocca contassero fino a dieci almeno perché
Non ci rendiamo conto che la parola di un Ministro non è uguale alla parola di un
Di una qualsiasi persona del nostro Paese un ministro quando sbaglia una virgola bene o male crea dei disequilibri e indubbiamente in questo monito in questo momento l'Europa che piaccia o non piaccia ancora c'è esiste e ci osserva
Diciamo che in questo momento non è propriamente ben disposta nei nostri confronti
Ultima questione che cosa la preoccupa di più lo saprete che sale oppure le tensioni della politica internazionale sulla sul Libia abbiamo visto che anche time che è un una una società che è quotata in Borsa sta perdendo punti dopo anche le polemiche che ci sono state con con la Francia che cosa può dire di diciamo di questo quattro preoccupa
Che ha io io la penso la penso come lei a mio avviso quando un titolo in Borsa perde
Non è che perde solamente il titolo o perde un banchiere perdono tutti i piccoli imprenditori che hanno investito in quel titolo quindi la borsa piaccia o non piaccia è un indice
Di gradimento
Di quelli che sono i clienti principali dell'Italia cioè i mercati e i mercati internazionali
è chiaro che se io vendo un prodotto e dovrò cercare di pubblicizzarlo al meglio in questo momento l'Italia non sta facendo questo ma sta facendo il contrario sta pubblicizzando male se stessa
E i nostri clienti principali che sono gli investitori internazionali iniziano a fuggire
Gli equilibri in politica estera da sempre
Fin dai tempi dell'antica Roma sono fondamentali per il benessere del Paese in cui viviamo e non si può pensare di liquidarli con tre parole soprattutto se i nostri vicini di casa come in questo caso sta facendo la Francia cerca di fare un po'come dire tutto mio per certi versi
Così come mi preoccupano sì queste
Tensioni internazionali
Ma
Insomma mi preoccupa tantissimo anche lo spread che spende è una parola che fino a qualche anno fa era poco conosciuta ma e bisogna spiegare a chi è a casa e a chi fa il tifo da stadio per questa o quella forza politica
Che un crollo dei mercati in aumento dello spread tradotto significa
Anche aumento delle bollette di gas di elettricità eccetera perché ricordo a tutti che il gas non lo abbiamo un'Italia ma lo importiamo che l'energia elettrica ne produciamo poco in Italia ma la importiamo da chi ha il nucleare
E non meno importante un aumento delle rate di chi ha il mutuo a tasso variabile io non vorrei che gli italiani si rendessero conto di questa situazione solo quando sarà troppo tardi cioè solo quando in fondo al mese avranno cinquanta cento euro in più da pagare
Di rata del mutuo
La ringrazio molto la sua disponibilità grazie a Giorgio stili di Forza Italia