L'intervista è stata registrata lunedì 14 giugno 1993 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Camorra, Campania, Giustizia, Libro, Storia, Tortora.
La registrazione audio ha una durata di 24 minuti.
Rubrica
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Uno due tre prova più facile
Gigi Di Fiore autore del libro potere camorrista che questo pomeriggio si presenta quel Napoli tanto complimenti per la documentazione particolarmente per quel che riguarda la camorra nell'Ottocento tuttavia se da collega ti posso muovere un appunto nel capitolo riguardante la vicenda Tortora mi è sembrato tu correggimi se sbaglio volessi trovare dei binari per poter dar credito alle tesi dei pentiti e così io mi sono sbagliato io
No io in verità volutamente ho ho cercato di evitare di entrare nel merito della vicenda
Veri Carire nell'equilibrio generale dell'opera che era sostanzialmente fondata sull'evoluzione di queste organizzazioni malavitose mi sembra per lo meno o sbilanciato o dilungarmi molto su V sulla vicenda tortura sulla quale depresso invece ho citato molta bibliografia la fine del capitolo e quindi chi poi a avesse voglia di approfondire o tutta la vicenda processuale di torto a qualcuno riferirsi a quelle pubblicazioni ma tu che idea ti sei fatto e io mi sono fatto l'idea di un un momento molto otto ma intanto processualmente e ti spiego
O ogni ogni vicenda va storicizzata in quel periodo non c'erano le leggi sui pentiti che esistono adesso cioè oggi c'è un tipo di legislazione premiale che favorisce vip ventitresimo e quindi il pentito attraverso la stipula di un contratto con l'amministrazione della giustizia assume il ruolo di pentito scusami bisticcio di parole allora invece o sul pentito o c'era molto spontaneismo ci si doveva a Francia e anche i magistrati che allora lavorare un soprattutto inizialmente sui pentiti dovettero arrangiarsi da lì tutte le polemiche cui sulla gestione e l'uso che si precisa obblighi potevano contrattare le rivelazioni questo vuol dire cioè non potevano mettere benefici in cambio di rivelazioni esatto perché non c'era ha ancora anzi allora se ci furono molte polemiche se ritenere leciti i pentiti di camorra rispetto a quelli del terrorismo quindi era un periodo storico diverso
In tutto questo c'era questa o vicenda vicenda che
Guarda caso questa è l'unica osservazione che io ho fatto negli
Di colpo annullato per l'effetto sempre dei mass media tutto il lavoro
Su il resto degli imputati in questo enorme procedimento in questo enorme un maxi blitz poi posso dire sulla vicenda tortura tanto di rispetto che poi sono uno che crede all'attività dei magistrati e quindi tanto di di Capello e c'è una sentenza dice che fu un errore giudiziari e quindi non possiamo che uno dei più clamorosi degli ultimi decenni possiamo quindi chi averne dispetto come del resto io credo che contestualmente non posso che rispetto a tutti i magistrati e comunque lavoravano su tutto il resto è questo non dobbiamo dimenticato Santi come ti è venuta l'idea di scrivere questo libro su quali testi su quali contatti su quali ripeto ancora la parola binari hai lavorato ha incardinato il tuo lavoro sì io per attività faccio il cronista giudiziario quindi frequento da cinque anni ormai cassette d'acqua che luogo già che ti suscitato un certamente l'avrei frequentato il ministro per la vicenda sta quindi immagine del Ryan lungo bazzicato cui Luca pigiati suscita particolari stimoli anche culturale di approfondimento su tutte le vicende che si sono o succedute in amore per la carenza di strutture in quei luoghi dalla dal mio lavoro quotidiano io ho sempre una tendenza a curiosità sul passato cioè vedere come lavora o negli altri su queste stesse vicende quale è stata l'evoluzione di queste cose
E quindi da appassionato di testi poi del passato sul le città o accentuato questa curiosità cioè di di arricchire la mia cultura stessi che parlassero proprio di queste cose
Da lì poi è nata quest'idea di cercare di o trovare un continuum e o s'se così possiamo dire sistematizzare l'evoluzione delle organizzazioni malavitose napoletane che penso possa essere anche una lettura per capire meglio questa città Dammi solo una battuta dovesse un cronista giudiziaria il più grosso quotidiano del Mezzogiorno
In questi ultimi anni se volessimo sintetizzare il rapporto tra il mattino la magistratura la giustizia Napoli tu che cosa diresti molto tormentato e non c'è bisogno del
Che sia io a dirlo anche perché io purtroppo da un anno e mezzo faccio anche parte del comitato di redazione
Capita in che ruolo delicato trovo in questa fase certamente posso dire che
Per ogni cronista giudiziario del mattino soprattutto parlo della mia esperienza personale per un Paese che il sei mattino c'è sempre un dopo e allora c'è un dopo caso Cirillo c'è un dopo caso avesse c'è senz'è un dopo qualche caso io dico sempre questo lo lo scritto in un in un pezzo che
Non so che che componenti abbia suscitato
Che il non solo deve essere sempre quello del l'interprete equilibrato dei ce ne dobbiamo mai assumere il ruolo nei Bipiemme né degli avvocati difensori che da queste distorsioni che invece sono nati i rapporti tormentati di cui parlavo
Grazie
Presente Bertoni buona sera una sera radio radicale lei come giudicare tra le tante vicende affrontate dal libro che questa sera si presenta al commissario giudiziale del mattino Gigi Di Fiore uno dei capitoli più tormentati della storia la giustizia Napoli vale a dire la vicenda Tortora
Beh per Tokio fu certamente un errore giudiziario purtroppo così errore giudiziario impediti il blitz che pubblici era stato nei confronti della Nuova camorra organizzata e della nuova famiglia arrivasse a quelle conclusioni che probabilmente avrebbero permesso uno sconti cedere nasconditi della GAM Morra prima di quella che cessato che ci sarà attenti sulle varie vicende travagliate che hanno contrassegnato la giustizia ma poi negli ultimi decenni negli ultimi anni la vicenda sulla quale adesso molti gruppi politici puntano il dito vale a dire la vicenda di magistrati collaudato qua che idea s'è fatto lei di questa vicenda lei ha fatto parte anche del CSM quindi la vicenda manca dicono di una vicenda che ai nell'ottantatré ero membro del Consiglio superiore votai come tutto il Consiglio superiore contro l'autorizzazione a questi incarichi e quindi non ho nessun scrupolo di coscienza feci quello che ritenevo di per fare che adesso Allegri fatte e furono poi fu furono consentiti questi collaudi da un giudice amministrativo che annullò la delibera del Consiglio superiore quindi non credo che a magistratura come tale egli organico la magistratura dire nulla di imbarazzo in questa vicenda comunque sono cose vecchie rendite assolutamente sulla situazione attuale che non ebbe nemmeno uno Enzo pure vicende allora loro si procedette contro la camorra ci fu un grosso processo contro la camorra la camorra di Cutolo fu sconfitta angolo del male giudiziario si insedi purtroppo la vicenda DOP che determinò degli sfruttati non corrispondente a quelli di sarebbero saggia quella vicenda non tifosi inserite nel processo
Io non sono un lettore milanese quindi non posso contribuire
Alla vittoria di quando dalla chiesa quello di cui quello
Quello che penso nel tempo passò
Più pare chiaro che Formentini forse andava bene per distruggere la lega posso avere per distruggere
Ma come si impegna a me sembra che Nando Dalla Chiesa possa meglio esprimere per l'esigenza di maternità
Di cultura
La dimensione europea che mi pare invece che la lega rifiuti quasi passo in maniera
Istintiva Leoluca Orlando lei è qui alla presentazione di questo libro di Gigi Di Fiore che idea s'è fatto della giustizia Napoli negli ultimi anni
Una giustizia piena di buchi
Come si sapeva di buchi neri
La giustizia e per valutare se è normale non è stata formata
E credo che quello che vale per la prima né per altre parti d'Italia
Ghiotte dovendoci conto che se ognuno avesse fatto in questa la prima parte Italia non sarebbe stata quella che è diventato sulla vicenda Tortora che ha contrassegnato in modo così negativo la storia della magistratura napoletana
Vale credo che bisogna rilegge tutto quello che è frutto in questi anni
Lo sto facendo
A partire da un caso concausa domattina caso Cirillo finalmente ventitré giugno come in tutti i Paesi normali avremmo il processo d'appello per il caso ci
Son voti tanti anni perché la giustizia diventasse normale unitario da parte del quando pensiamo che dietro alcuni casi ci stanno potente uomo e dello Stato espressione istruzioni come stupirsi se voi magistrati e poliziotti anziché fare il loro dovere obbediscono padroni se ne può uscire stavo già uscendo
Dottor De Chiara magistrato presidente di Unità per la Costituzione è possibile tracciare un bilancio del congresso nazionale dell'associazione magistrati conclusosi ieri a Como senz'altro
Io ritengo che il congresso che si è appena conclusa a Como non sia stato uno dei migliori dell'Associazione nazionale magistrati
Dobbiamo rilevare anzitutto una senza dei magistrati più giovani e noto che negli ultimi anni sono entrati in magistratura più di due mila magistrati ebbene mentre alla al convegno di Roma di alcuni mesi fa così come convegno di Bari vi erano un dissi mi Giovanni a Como vi erano pochissimi magistrati giovani da che cosa lo attribuisce lo dico subito certamente questo non sta a significare un disimpegno del magistrato italiano anche il giovane
Per le tematiche che attengono all'attività professionale del magistrato a Verona c'erano moltissimi perché interessati alla trattazione e gli argomenti attinenti al nuovo codice di procedura penale così come gli argomenti trattati a a
Bari invece tutto ciò che attiene alla vita interna dell'associazione magistrati queste associazione magistrati evidentemente non attira più giovani i quali non si riconoscono in questa rappresenta danza che guida le sorti dall'associazione si dirà che essendo il presidente di unità per la costituzione il gruppo di maggioranza relativa ugualmente all'opposizione questo giudizio araba stanza scontato ma o una storia passata e recente che credo possa indurre chiunque a non esprimere questo giudizio perché ho svolto sembra un ruolo ridicolo ricostruzione critica anche all'interno del mio gruppo anche l'Associazione nazionale magistrati deve cambiare
I vertici devono lasciare il posto alle nuove generazioni chiediamo rinnovamento alla classe politica e bene che anche la socia nazionale magistrati si rinnovi perché altrimenti non si è più credibili in Costa bisogna che si rinnovi
No tanto nei programmi non tanto nell'anno elaborazione delle idee sulle quali possiamo concordare ma direi anche nel i fatti non è più consentito certe carriere CGCE Consiglio Superiore Consiglio Superiore CTC eventualmente Parlamento è bene che si ritorni un poca fare il giudice
Lei prima ha dato una stilettata ai giovani magistrati tuttavia noi a Napoli una simpatica stilettata tuttavia noi a Napoli da buoni osservatori delle cose giudiziarie abbiamo notato che le grandi inchieste contro il malaffare sono partiti da un pool di giovani magistrati che storicamente non fanno parte della magistratura napoletana IVA ritiene potranno Cantelmo
Ma io vorrei anzitutto precisare
Il giudizio accostata Azio
Di prima non era affatto un'acritica i giovani anzi io ritengo fondato questo atteggiamento dei giovani che non sono venuti a Como perché non si riconosce associazioni in questa associazione altra cosa è prendere atto di come una magistratura napoletana rinnovata s'
Sia più orientale a Pierce
Seguire inviati dei colletti bianchi senza quelle remore senza cui riguardi che talora hanno rallentato l'azione di magistrati i meno giovani
Le ipotesi formulate dal ministro di Grazia e Giustizia contuso per uscire da Tangentopoli quella che molti impropriamente chiamano la la soluzione politica ma che poi tutto sommato significa un indirizzo verso la velocizzazione dei processi
Le piacciono le piazze
Guardi io non so lei a che cosa si riferisca in particolare se si riferisce acciocché il collega Di Pietro ha illustrato
A coloro che hanno partecipato al congresso giovedì pomeriggio ritengo che queste proposte possono è se l'è presa in considerazione possono costituire cioè uno utile basse di di auto certo qualche Press sita sulla forma giuridico formale della eventuali iniziative
La deliberazione cioè del decreto legge credo che comunque sia più opportuno la formulazione di un disegno legge in modo arrendetevi s'allungano
Mai io non direi
Perché se c'è una volontà politicanti percorrere questa strada in un paio di mesi si potrebbe anche avere una legge ma certamente un atto più meditato rispetto al decreto legge la cosiddetta legislazione premiale
I pentiti
Ecco io vorrei dire anche un'altra cosa ben vengano certe misure premiale per chi con la
Ovviamente io sono contrario a ma previsione di dette misure premia il reato di esclusivamente con la pubblica amministrazione una misura premiale può essere recepita ma per tutti gli autori per qualsiasi tipo di reato
Rimedi avremmo una legislazione di favore senza alcuna giustificazione confronti in soggetti che hanno tanto sbagliato Pablo tanto danneggiato la nostra società civili
Prego onorevole Bassolino che giudizio dà della gestione della procura a Napoli negli ultimi anni
Questi ultimi tempi nel giudizio positivo
Perché lì si sono scoperchiata e molte pentola adesso io spero che si riesca a scoperchiare fino in fondo anche quella sull'affare Cirillo
E
Mi auguro che i il Consiglio superiore della magistratura scelga in queste ore nei prossimi giorni
A capo della procura generale della Repubblica Napoli una personalità che per competenza per qualità e per coraggio riesco a portare ancora più Avanti l'azione di rinnovamento e di lotta contro la criminalità e tutti corrotti oltre al caso Cirillo c'è la vicenda Tortora che ha contrassegnato negativamente gli ultimi anni la storia della procura a Napoli esatta devo anche dire che però uno dei giudici che poi il riuscito a ridare onore
A Tortora è stato proprio l'attuale procuratore aggiunto della Pretura circondariale eviteremmo Borrello che non a caso estasi giudici carpiato Linkin sul voto di scambio sull'episodio da molti contestata ovviamente dei giudici collaudatori
è stato un al dopo la pagina della magistratura napoletana spero che non si ripeta più fatti di questo tipo
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