Immigrati. La risoluzione della vicenda della nave Diciotti. Intervista a Marco Impagliazzo, Presidente della Comunità Sant'Egidio

Radio radicale siamo in collegamento telefonico con Marco Impagliazzo presidente della Comunità di Sant'Egidio benvenuto bentornato radio radicale innanzitutto
Allora si è risolta la vicenda della nave diciotto i con
Interessamento non solo l'interessamento ma con una presa in carico in prima linea della Conferenza episcopale italiana dell'Irlanda e della Repubblica
Da Albania una risoluzione inedita che ha visto al centro la diplomazia vaticana
Il modus operandi possiamo dire dimostrato nell'arco di questi anni dalla chiesa di Francesco sui il problema migratorio
Che commento da Sant'Egidio sulla risoluzione di questa vicenda è anche sullo svolgimento della stessa
Ma la Chiesa ha mostrato come è nel suo DNA esista il tema dell'accoglienza e in più diciamo sono anni in cui Papa Francesco da quando è stato eletto inchieste sul tema delle migrazioni sviluppando in particolare due livelli quello dell'accoglienza è quello dell'integrazione
Ci deve fare accoglienza integrazione questa è la visione del Papa quindi non un'accoglienza così tout-court ma che sia finalizzata anche all'integrazione
C'è attenzione da parte della Santa Sede e qui e anche tra Chiesa italiana a tutto quello che accade in questo mondo soprattutto quando ci sono violazioni dei diritti fondamentali delle persone come è stato nel caso come si è dimostrato nel caso delle degli eritrei che sono stati salvati dalla nave di Ciotti
Che hanno testimoniato di gravi torture subite in Libia o certamente durante il loro percorso migratorio
Devo anche ricordare che papa Francesco ha tenuto per che il la carica di di capo di un dicastero vaticano che costa un piuttosto inedita proprio quello dei migranti quindi tutto ciò mostra quanto il Papa
Forse anche per la sua esperienza argentina che è un paese diciamo anche costruito proprio dei migranti
Abbia flessibilità su questo tema che a e la Chiesa italiana poiché a Ache punto ha mostrato diciamo in tante occasioni
Qui Sant'Egidio a chiamare chiesa italiana richiesta evangelica sviluppato da anni ormai sistema di migrazione legale attraverso i corridoi umanitari perché ha bisogno di protezione internazionale dei corridoi umanitari fossero più sviluppati nel nostro Paese si potrebbero evitare i diciamo tragedie e sofferenze come quella della nave di Ciotti perché proprio queste persone gli eritrei per sono soggetti di protezione umanitaria
Ecco esatto diciamo cercando di vedere anche oltre questa vicenda che possiamo dire è stata importante terribile al tempo stesso importante perché ha polarizzato tantissimo l'opinione pubblica italiana terribile perché ovviamente le condizioni
Dei i migranti presenti dei rifugiati presenti sulla nave di Ciotti chiaramente erano da un punto di vista sanitario da un punto di vista psicologico da un punto di vista umanitario
Ovviamente molto difficoltose e quindi la felicità per la risoluzione innanzitutto di questa vicenda principalmente umana oltre che politica però sia sul lato punto dei corridoi umanitari che sul lato del tempio dell'accesso
Al nostro paese tramite dei permessi di lavoro temporanei siamo ancora in alto mare siamo in una fase di discussione con l'Europa e quindi si utilizzano magari questi casi per diciamo cercare di fare la voce grossa a Bruxelles però nel medio periodo per quello che riguarda i lavoratori stagionali e i rifugiati al momento sembra che tutto tace sia a livello legislativo che a livello politico
Questo è un problema immenso di fronte a qui ci troviamo nel senso che ci sono continui bracci di ferro non soltanto italiano ma anche spagnolo di altri paesi Marchese greco su queste situazioni
Ma in realtà diciamo nell'Europa né tanto meno dire più che gli europei agli i Paesi europei sono stati in grado appunto di dare una risposta
Di una risposta di lungo periodo perché qui c'è il tema come lei giustamente diceva degli ingressi legali
Chi vuole chi cerca di negare in Europa sostanzialmente non può farlo legalmente oggi se non in in pochissimi casi e in pochissimi Paesi europei
Andrebbe rivista la legislazione andrebbe ridiscusso come si sta dicendo da tempo è come il Parlamento europeo ha già chiesto
La riforma dell'accordo di Lublino ma soprattutto a andrebbero introdotti ivi che per motivi le quote diciamo per motivi di lavoro
Perché tra l'altro appunto come è stato dimostrato ogni paese europeo abbisogna necessità di lavoratori FIAT stagionali sia non stagionali che vengano che vengano da fuori quindi questa in parte che pesa sulla vita delle persone molto grave e soprattutto è anacronistica vedendo soffi quali sono i bisogni della nostra economia e i bisogni
E de reali delle persone che migrano
Ecco e la storia dei centosettantasette sulla nave di Ciotti ci racconta anche la storia delle violenze che subiscono appunto
I i i rifugiati coloro che emigrano da terre lontane per arrivare poi ad un approdo in mare
Sono stati certificati a livello medico stupri eseguiti sulle donne che erano presenti sulla nave sono stati riscontrate ovviamente condizioni di malnutrizione editti di scabbia di segni di percosse cicatrici sui corpi ecco quei corpi della diciotto i forse ci raccontano anche per la loro sovraesposizione mediatica che cosa significa ritirare
Assolutamente sì e questo ha creato molto disagio
Diciamo nella popolazione italiana mi pare che ci sia stata diciamo una reazione piuttosto importante anche due diciamo se siamo durante il periodo estivo durante il periodo in cui ciascuno un pochino evade
Dalle sue preoccupazioni quotidiane in realtà la chiesta ha saputo anche intercettare questo disagio e non solo anche movimenti di parte tra la gente partiti politici eccetera perché qui ormai diciamo ciò che cuochi ciò che qualche libro che qualche giornalista
E che qualche situazione c'aveva raccontato anche da lontano
Ormai è diventato presidente vicinissimo a noi nel porto di Catania cioè i loro racconti ma soprattutto chi è riuscito a fallire gli operatori umanitari o i magistrati o i medici su quella su quella nave ci ha testimoniato direttamente vicino a noi queste sofferenze
Di cui dobbiamo tener conto questa altrimenti è la nostra vergogna la nostra vergogna di operai parafrasando il Vangelo di avere il povero Lazzaro la nostra porta a cui non ha non arrivano neanche le briciole diciamo di quello che accade alla nostra tavola quindi dobbiamo vincere questa vergogna soprattutto smetterla di fidarci di accordi con la Libia perché questi campi Libia di mo'hanno dimostrato la loro crudeltà
E la loro drammaticità
Bene allora noi ringraziamo Marco Impagliazzo per questa conversazione gli auguriamo buon lavoro grazie passerà