Meeting di Rimini 2018 - Costruttori di ponti

Buona sera a tutti
Benvenuti al quesito incontro molto particolare vengono incontro che parla suo ponti
Ma che Ponti in un mondo
Dove sono caduti tutti le barriere
Del tempo dello spazio
Il mondo è ormai diventato un piccolo villaggio
Non dobbiamo fare altro che premere un tasto per sapere quello che succede nei luoghi più lontani
Possiamo vedere con uno stereo occhi ascoltare con nostri orecchi rilancio e al annuncia annunciare
Al mondo cosa pensiamo di il destino di una cosa grande come la terra che sta morendo dal punto di vista ambientale
Oppure del destino di un neonato che sta morendo e non lettino di ospedale
Perché mai dunque
Dovremmo avere bisogno di con strutture tre costruttori di ponti
E né un mondo in cui sono accaduti le barriere dello spazio e del tempo
Questa domanda e incarna la sfida che vorremmo proporre ai partecipanti di questo incontro
Perché la realtà non convenzionale che oggi viviamo ci impone di porre domande e cercare risposte non
Convenzionale
In questo momento oggi vediamo un un contesto culturale
Che chiamiamo per esempio vediamo nell'epoca d'informazione
Che cosa sono le informazioni non formazione
E la conoscenza
Senza l'esperienza umana
Perché conformazioni più spirito più serie e più si esperienza dei trenta conoscenza
Oggi abbiamo bisogno di ponti Fran formazione e conoscenza cioè l'esperienza della persona
Viviamo oggi nell'epoca del posto
Toto
Cioè
Attorno a noi è posto post modernismo posto industriali esimo
Post marxismo post colonialismo
Ma che handicap questa parola post questa parola poste e indica le incapacità nostra e incapacità di dare un nome a quello che viviamo oggi
Costruire ponti
E ritornare di alberi questa capacità
Di nominare quello che sappiamo ma perché non possiamo più dare il nome alla conduzione culturale nel curiosi a Moggi
Perché
Non i possibili più generare un significato della vita
Delle cose grande e anche delle così piccole
Generali ha un significato e la vera sfida che affrontiamo oggi
Il meeting
E il posto più adeguato di questo perché il carattere il più importante di questo spazio
Che uno spazio di testimonianze
Testimonianza
Di un bene
Testimonianza
Di una bellezza
Testimonianza di una verità
Tuniolo Dinoi ha un contratto nella sua vita
La sfida di questo incontro
E fare questi testimonianza
Capace di generare significato perché il Meeting e una testimonianza che provoca altre testimonianze
Per questo abbiamo incontrati abbiamo è infettato
Relatore di altissimo livello come incarico ma non solo questo
E anche e soprattutto di altissimo livello come persona e come testimone di una bellezza e di un bene
Siamo cui perché il ponte che vogliamo costruire è un ponte fra tutti questi tutti questi due ponti
El incarico altissimo istituzionale
E l'altezza della persona
Ci vorrebbe un ponte fra queste due cose
Con noi oggi
Sua Eccellenza il segretario generale
Della lega musulmana mondiale
Che prima volta al mittente
Ma
Ma come ha confermato
Dopo un contrarie le testimonianze dei volontari le testimonianze di quelle che hanno costruito
Le mostre le testimonianze delle gente che lavorano cui ha confermato che non sarà l'ultima volta e ha chiesto di non tornare
Anche con noi
Il ministro degli esteri della Repubblica San Marino
Che ha nel cuore del mittente un posto molto particolare perché una lunga amicizia che han contribuito del fatto di emittenti e altri
Contribuito anche del carattere del Meeting di Rimini stavo eccellenza Nicola Rizzo
Con noi anche dal dottor Khaled Asab elettori della Biblioteca di Alessandria
E per tornare della forma di testimonianza che il mittente presenta
L'hanno scorso è venuto cui il dottor Mustafa il FIAT il presidente della biblioteca
E quest'anno viene il dottor Khaled ASAP il direttore dei progetti e comunicazioni della biblioteca
E in queste in due e incontri con il meeting queste dure incontri con la testimonianza del mittente succede tante cose
Dopo che è arrivato cui il dottor Mustafa il suo ok ha chiesto ha invitato il mittente dev'essere presentata al più brutte ECA di Alessandria
Ventidue ottobre prossimo andiamo ad Alessandria portiamo nostra testimonianza lei
E e il dottor Khaled Asab anche
Ho regalato a lui l'anno scorso lo è una persona molto particolare lui è un lettore della bellezza nella pietra
Il suo lavoro il suo impegno accademico di ricerca e leggere la storia e la civiltà nell'architettura islamica
E nella jeep il il rapporto fra l'architettura e Licio De giurisprudenza islamica
Quindi ho regalato a Luís l'Ebro di folli anca Ron bellezza disarmata
E colpito dall'Ebro deciso
Di tradurre in
E l'Ebro
E Leandro uscirà questo Anton Houghton no pubblicato dalla biblioteca di Alessandria
Dico queste cose per sottolineare una cosa
Veramente ha molto importante dobbiamo ricordare sempre
Che non siamo cui per fare convegni non siamo cui per fare incontri e torniamo e a casa felici e dimentichiamo dopo un giorno due giorni quello che abbiamo un contratto di quello che incontriamo lì le persone che vengono qui
Portano questa testimonianza Chieffi UDC in tanti posti fuori della fiera di Rimini
E il nostro
Quarto relatore e molto noto molto conosciuto per il popolo del Meeting di Rimini Roberto Fontolan il direttore del centro e internazionali di Comunione e Liberazione
E in grande amico e oggi è presente per presentare il questa sua amicizia e nostra amicizia con una figura molto importante ma prima di arrivare al carissimo Roberto Fontolan chiediamo sua Eccellenza
Il dottor No e con la Renzi a presentare questa esperienza particolare di amicizia di rapporto Longo
è importante fra al Meeting di Rimini la Repubblica di San Marino
Grazie
Prima di tutto per poter testimoniare come lei diceva qua un rapporto oramai duraturo un rapporto che si basa sulla opportunità di dare la parola di dare testimonianze di verità
E quindi il legame fra il meeting e la Repubblica di San Marino una cosa che oramai dura da anni e che io spero possa continuare sempre più forte
Il nostro mondo dilaniato dalla violenza cieca ha bisogno di pace ti amore e ti misericordia
Ha bisogno di operatori di pace di persone libere libere attrici di persone coraggiose che sanno imparare dal passato per costruire il futuro senza chiudersi nei pregiudizi
Ha bisogno di costruttori di punti di pace e di dialogo di fratellanza di giustizia e di umanità
Queste le parole con cui papa Francesco ha salutato il popolo egiziano nella sua visita dell'anno passato in questa Tor in questa terra di forte presenza
Musulmane cristiana una terra culla di civiltà e osservatorio privilegiato per i grandi temi che richiamano il cammino di oggi verso la convivenza e la riconciliazione l'amicizia
E l'effettivo riconoscimento del pluralismo religioso e culturale
Mi piazze esordire con un messaggio di pace e di speranza lanciato dal Santo Padre in Egitto essendo oggi alla presenza di autorevolissimi rappresentanti di una cultura di questa cultura nonché della più alta autorità musulmana mondiale
Che ben rappresenta le scelte attuali di evidenziare il volto dialogante dell'Islam e la volontà di costruire punti di dialogo e di unione
Sono sinceramente grato agli amici del meeting per aver offerto la Repubblica di San Marino l'opportunità di intervenire su questo tema
Sul quale la kermesse riminese lavora alacremente nel tentativo di trovare convergenze sintesi culturali importanti che attraverso il dialogo favoriscono conoscenza e riconoscimento nella diversità l'impostazione impressa all'incontro odierno un fulcro di carattere culturale nella misura in cui chiama tutti noi relatore ad interrogarci sulle nuove strategie di costruzione di ponti
Per abbattere l'indifferenza l'incertezza e le paure attraverso il recupero del senso profondo dell'esistenza umana
Reputo preliminarmente doveroso citare i passaggi salienti compiuti da Repubblica di San Marino nell'affermazione dei principi del dialogo nella duplice accezione di strumento per la composizione delle controversie e parametro invocato in ogni sede nazionale ed internazionale
Nonché di capacità di essere mediatore di pace attraverso un dialogo aperto fra popoli e culture e religioni
San Marino ha da sempre nella sua indole più profonda una forte e pregnante vocazione alla pace
E la più ferma contrarietà ricorso agli strumenti delle armi della violenza
La sua storia e racchiude pagine gloriose di azioni posizioni e principi ispirati tutti all'assoluto primato del dialogo politico e ha ricorso degli strumenti della diplomazia dialogante per riportare ordine serenità al proprio interno e pur contribuire alle soluzioni politiche in sede multilaterale
Allo stesso modo in Repubblica il tema del dialogo fra popoli e religioni e culture e divenuto parte integrante del dibattito politico istituzionale e della vita dei suoi cittadini
è un tema sul quale ci si interroga
Promuovendo forum di discussione approfondimenti di spessore internazionale che le riconoscono un ruolo di vero e proprio crocevia internazionale di dialogo culturale religioso e sociale e di incontro fra le diversità che segna dei nostri tempi
San Marino è stato ed è tuttora presso sedi multilaterali in particolare presso il Consiglio d'Europa capofila nel ruolo di mediatore per la promozione del dialogo fra culture e religioni
Come strumento di educazione e di pace capace di far superare diffidenze ideologiche di infondere coraggio nella lotta contro ogni manifestazione di pregiudizio di intolleranza e di esclusioni
Tale da minare la convivenza stessa fra i popoli
Sotto l'egida sammarinese sono partiti da più di dieci anni gli incontri del Consiglio d'Europa sulla dimensione religiosa del dialogo interculturale
Che vedono la Repubblica al centro di dibattiti pane europei che oggi più che mai risultano propedeutici alle riflessioni sulle emergenze globali
Allo stesso tempo al suo interno patrocina danni eventi che mettono a confronto esponenti di pensieri ideologia confessioni differenti per ricercare il motore dello sviluppo di società nuove maggiormente inclusive culturalmente aperta al cambiamento nella scrupolosa osservanza dei principi cardine che ispirano il cammino nella storia dei popoli viviamo oggi un vero e proprio cause mediatico e culturale il rapporto alla dibattuta capacità di accoglienza e di integrazione alimentato anche da strumentalità dettate dalla storica cita delle convivenze e non da una adeguata cultura dell'incontro
La delicata situazione internazionale il fenomeno migratorio massiccio e incontrollato la paura del terrorismo il linguaggio spesso approssimativo dei nuovi mezzi di comunicazione purtroppo non fanno che erigere ulteriori barriere di reciproche incomprensioni
A ciò si aggiunge una sorta di paradosso storico che fotografa oggi un'Europa frammentata nella sua strutturale capacità di unire e di non dividere di accogliere e di non rifiutare dinanzi a tale scenario ad ogni attore della società civile viene chiesto di compiere azioni coraggiose ed eticamente sostenibile per superare i pregiudizi ed essere concreto completamente umanamente disponibili convinti anche che la tolleranza da sola non sia sufficiente
Rispettare gli altri non significa solo accettarne passivamente la presenza è tollerata nella convivenza
Richiede al contempo pretendere rispetto e richiede altresì un interessamento reale verso le differenti specificità ed una conoscenza approfondita da realizzarsi attraverso nuovi adeguati strumenti di comprensione
Ritengo che questa sia la premessa che ci induce a riconoscere nell'ora odierna una straordinaria opportunità di arricchimento per ogni Stato per ogni popolo e per ogni individuo
E soltanto in seguito ad una reale conoscenza che è possibile abbattere gli stereotipi e costruire veri punti di dialogo per fare ciò lo affermo con orgoglio di appartenere ad una tradizione storica e politica profondamente ancorata a principi e valori assolutamente non negoziabili
Dobbiamo partire tutti dalla nostra identità dal patrimonio storico culturale e spirituale proprio di popoli nazioni ed etnie
Perché per conoscersi e per condividersi senza timori dobbiamo sentirci forti e sicuri delle nostre radici pur sapendo che possono continuamente multare
Il dialogo ancor prima che fra religioni storie e culture avviene tra persone
Persone che devono educare sì al dialogo mettendo talvolta in discussione le proprie categorie mentali visioni del mondo
Per queste ragioni che nella Repubblica di San Marino si intrecciano con gli stessi concetti di libertà e di interrotto rispetto dei diritti umani fondamentali siamo oggi chiamati a costruire ponti di dialogo sicuri per le nostre società e per le generazioni a venire
La rete delle istituzioni proprie di Paesi più o meno direttamente coinvolti dai fenomeni globali dell'immigrazione deve continuare ad assicurare il bene comune
Richiamando una concreta coscienza di solidarietà così indispensabile per chi voglia aprirsi
A nuovi e attuali orizzonti la sfida lanciata dal meeting attraverso questo incontro
Lascia i relatori la possibilità di individuare tracciare percorsi di conoscenza che aiutino l'umanità ritrovarsi nel superamento delle barriere dell'incertezza e della paura dell'altro
è una sfida che va accolta nella sua interezza perché muove dalle corte più profonde dell'individuo dal desiderio continuo di scoprire e riconoscere i possibili ambiti di convivenza umana liberi da resistenze mentali aperti alla bellezza di un'esistenza complessa
Le nuove tecnologie la possibilità di assistere in tempo reale alle dinamiche in corso su scala globale pare inducano a superare la necessità di costruire ponti nella misura in cui sono cadute le barriere dello spazio e del tempo
Ma resta effettivamente il pensiero di una coscienza che deve generare conoscenza necessarie ad unire nelle differenze e promuovere una vera civiltà dell'incontro
A questo riguardo permettetemi di rimarcare anche le necessità che i nuovi mezzi di comunicazione non distorta non la verità
Inficiando lo stesso concetto di libertà sottolineo con soddisfazione in questa sede il contributo concreto e motivato che la Repubblica di San Marino sta offrendo anche su scala internazionale
Al tema dell'informazione corretta il luogo delle sempre più pericolose Effeti Music fenomeno ingannevole incontrollato anche nella capacità di instillare odio e alimentare pregiudizi
Il presupposto che deve animare anche l'azione politico istituzionale sta proprio nel riconoscere la richiesta delle diversità che sono reali potenzialità sul piano umano economico sociale culturale ed anche religioso
A questo riguardo occorre avere a cuore lo sviluppo integrale di tutti tenendo come capisaldi quei valori di libertà di uguaglianza e di atteggiamento fraterno che rappresentano anche l'orizzonte per l'esercizio delle più alte responsabilità
Ciascuno è chiamato ad una rinnovata capacità di valutazione divisione e di guida che non sempre emerge con nitidezza la scena internazionale a titolo personale rilevo che oggi sia necessità di trovare leadership capaci di guidare da avvicinare posizioni differenti che sappiano offrire indicazioni di prospettiva e di speranza
Per fare ciò prendo a prestito le parole già utilizzati in questo meeting qualche anno fa dal moderatore del pannello odierno il professore va il Faruk che incitano a riempire i vuoti con la presenza nella consapevolezza che l'odio il pregiudizio siano alimentati dal vuoto e che crescano nel vuoto
Essere dunque presenti e testimoni dei cambiamenti della società per saper liquidare e non subire è essenziale
E din convenuto solo i leader delle istituzioni ma le società intera che oggi più che mai ha necessità di interagire con le nuove sfide epocali per frenare gli impulsi all'indifferenza e per promuovere ambiti di conoscenza e di recupero di fiducia
Mi piace chiudere questo mio intervento citando la suggestiva cornice di rapporti che unisce l'antica Repubblica di San Marino alle sue differenti comunità di cittadini sammarinesi sparsi nel mondo
E che fino all'epoca della globalizzazione erano unite alla madrepatria solo dal profondo legame sentimentale e da scambi e contatti mantenuti attraverso gli strumenti del secolo scorso
Oggi i punti di attuali tra la terra di origine le comunità sparse in diversi continenti hanno ceduto il passo alla velocità dell'informazione e all'immediatezza degli scambi
Non di meno si sono più che rafforzate e comuni idealità e la stessa profonda identità che hanno sempre confidato nel dialogo permanente costruttivo strumento di unione e di autentica solidarietà
Con lo stesso spirito auspico che prenda progressivamente corpo una mobilitazione sempre più estesa verso un ordine globale che alla cultura dell'indifferenza sostituisca cantieri di operatore di pace che con presenza costante e strutturata sacche nidificare punti solidi incontro fraterno e di pace fra popoli e nazioni grazie
Credo che tutti questi valore superare i pregiudizi stereotipi
Partirei da dall'identità la cultura dell'incontro penso che tutti questi valori trovano loro afferma nella presenza contenuta della Repubblica San Marino a questo mittente ringrazio tantissimo
Il ministro
Passo
La parola al dottor Felle basa
Che
Prima di
Disse interno voglio fare questa domanda
La polizia
Nazista segreta
Aveva pochissimi poliziotti sì se paragonati al numero di abitanti della città che loro
Sor sorvegli sordo
Sorvegliavano
Di cerca
Un milione di abitanti aveva solo ventotto poliziotti
Perché pasta vanno così pochi poliziotti
Perché tantissimi abitanti
Denunciavano volevo volo mentre volontariamente
Tutto ciò che lei sospettavano
Anche tutto ciò che non gli piacciano
La polizia segreta
Agiva sulle base di queste denunce fatte di persone che magari semplicemente non amavano un certo vicino di casa o il modo di fari di un centro venditori tanti persone sono finiti i morti
Nei campi
Solo perché qualcuno non piaceva loro non piaceva il modo nel cui vivono
Come mai
Perché
Una certa cultura può costruire i muri
Non solo fra le persone ma soprattutto fra l'uomo e sua umanità
Quindi costruire ponti non solo andare ad incontrare l'altro ma soprattutto che Riario una certa ambiente né il cui questi muri non possono
Separarvi noi da nostra umanità
La biblioteca di Alessandria oggi e mi getto e sta combattendo
Tanti muri
A parte dello vuole del dialogo internazionali culturale anche c'è un ruolo molto importante nella società egiziana
Che spero che il dottor Khaled Asam presenta per noi oggi ecco
Ringrazio l'altro Al Faruk
Grazie agli organizzatori del meeting
Per darmi la l'opportunità di parlare
Poi oggi oggi che parlo
Della scoperta dell'altro
La biblioteca di Alessandria
Come la chiamiamo spirito di conoscenza
Sembra che rappresenti una nuova corrente di pensiero frontisti filosofia conoscenza e di scienza nel Medioriente
Riprende in questo lo spirito della sua versione antica che fu fondata come istituzione accademica al di fuori dei tempi religiosi
Per far sì che la conoscenza e la verità che ne deriva fossero acquisite dall'esperienza umana e non dalla religione
Stabilita da una fede che supera qualsiasi dimostrazione razionale
L'inaugurazione il rilancio della biblioteca avvenuti nel due mila due
Hanno rappresentato un evento storico
Un fatto eccezionale nella vita del degli egiziani
Che ha rapidamente suscita altro degli interrogativi circa la potete cantica
Quella di cui il mondo vanta le conquiste
Gli egiziani hanno così scoperto l'esistenza di un'epoca storica dimenticata e trascurata anche nei libri di scuola e trattata alla svelta
Da qui ha iniziato la la pratica di Alessandria ha iniziato a a svolgerle uno
Un programma per richiamare per richiamare questa epoca dimenticata del suo passato greco
I toni titolo me successe di Alessandro Magno non era una forza occupante in Egitto
Erano i sovrani d'Egitto un Paese in cui risiedeva una numerosa comunità greca fin dai tempi della ventiseiesima dinastia egizia
I greci si integrarono nella vita degli egiziani fondarono villaggi e città et che presero nomi greci
Alcuni erano anche provenienti da citare negli anni sapete leale
Anche a una parte di quella scienza di dell'epoca era presa dal passato faraonico
Eh sì ed era influenzata dal passato della religione a faraonica
è quando Alessandro Magno arrivato in Egitto
Trovo quindi un ambiente simile al suo
E a i suoi successori trovarono l'atmosfera adatta a costruire un Paese dall'identità che unisse lo spirito dell'antico Egitto e quello dell'antica Grecia
Il risultato fu uno spirito nuovo diverso che precede Alessandria la prima città globale in cui si riunivano varie mie con un susseguirsi di idee invenzioni racchiusa nella biblioteca
Tanto che Alessandria divenne la patria della conoscenza
Tuttavia siccome a quest'epoca della strada Egitto è stata dimenticata
Anche il ponte di collegamento tra l'Egitto e l'Europa un ponte di Storia e civiltà è stato dimenticato nella memoria Tiziana leggi ciò guarda all'Europa con l'occhio di chi guarda un estraneo
E contemporaneamente d'Europa guarda l'Egitto come a un Paese al di fuori del proprio sistema di civiltà per questo la ricostruzione della Biblioteca d'Alessandria
è stata un'occasione d'Oro per riavvicinare le due civiltà
Questa distanza per riavvicinare questa distanza che scaturiva dal rapporto tra l'Egitto e l'Europa
La realtà desse che contributi europei alla Biblioteca di Alessandria
Moderna non sono ancora al sono ancora al di sotto della quantità spettata
E con questo non intendiamo i contributi materiali ma intendiamo contributi teorici scientifici l'Europa propone ancora i suoi pensa Pozzo e pensatori e filosofi e solo in occasioni in limitate come ad esempio contributi di Umberto Eco quando ha accettato di diventare membro del consiglio amministrativo della Biblioteca di Alessandria di dare delle conferenze all'interno della stessa
Anche il fino ad ora stiamo aspettando un nuovo Alessandro Magno
Che Guidi
L'idea di un di un ponte tra le civiltà nell'era digitali
Costruire un ponte tra l'Egitto e l'Europa significa annullare il divario che sarà pari sbaraglia rapita all'Europa ed è anche l'Africa dall'Europa per questo la biblioteca di Alessandria USA tre lingue nelle sue attività l'arabo l'inglese il francese
E nella nella sola fase di pubblicazione è previsto l'uso dello spagnolo dell'italiano del tedesco per aprire ponti conti più ampi
Con l'Europa questo programma di pubblicazioni tratterà temi legati alla cultura al patrimonio storico dell'Egitto d'altro canto è in corso un progetto di traduzioni dalle lingue europea la lingua araba
La biblioteca in passato ha tradotto verso l'arabo diverse pubblicazioni
Recentemente questo programma è stato rilanciato ed è in corso la traduzione di molti libri dall'italiano
Dal francese dal tedesco
Nonostante gli ostacoli posti in un modo o nell'altro alla realtà dall'esagerazioni europee in materia di ai diritti d'autore
L'interazione tra l'Europa e Alessandria ha visto quest'anno l'avvio di una mostra arabi
Ed Europa interazioni che non è parte del programma di Meeting di Rimini questo mostro questa mostra allestita nello scorso Mazzaracchio della kermesse Andrea ha ricevuto il sostegno del Consiglio internazionale dei musei
De I compra Oropa
è stato un argomentò scioccante quello della mostra che ha attirato l'attenzione della stampa araba le Crociate e i conflitti arabo europei sono argomenti interessanti
E ciò che è solo ciò che sopravvive nell'immaginativo arabo
Per la prima volta troviamo in questa mostra la ricerca di ciò che accomuna
Le tue civiltà delle relazioni da cui scaturiscono elementi Asti a statistici che esprimono l'interazione tra le due sponde delle mediterranei la ricerca dei fattori comuni della coesistenza è la base su quelle biotech del Santa costruisce la prova di visione etica filosofica contrariamente ad altre istituzioni che cercano di marcare punti di discordanza i conflitti storici Prati era un dialogo in questo contesto la biblioteca di Alessandria sembra l'uccello che cinguetta fuori dallo stormo tuttavia il suo linguaggio costruirà col passare del tempo non nuova corrente specialmente perché i limiti e le restrizioni nell'ambito della globalizzazione digitale
Non impediscono all'uno per celebrazioni di cercare l'altro
E trovarlo nelle reti di internet demonizzato ideologicamente dagli estremisti
A questo punto a questo si oppongono gli sforzi rapida più tenere Alessandra per farci conoscere scoprire nuovamente l'Europa noi vogliamo rispondere a una serie di domande
L'Europa è un nostro tradizionale nemico o un partner storico la risposta a questa domanda se posta gli estremisti sarà chiamata dizionari è un tradizionale nemico ma per noi della Biotech Alessandrina all'Europa un partner storico
Perché è un partner storico indubbiamente il sangue misto tra nord e sud del Mediterraneo può rispondere e convincere gli egiziani della risposta il sangue greco scorre nelle vene d'Egitto così come quello italiano vi sono termini italiani che sono diventati parte del dialetto egiziano
Fin da epoche remote noi appartenenti alle generazioni egiziane vediamo pilotata come simbolo egiziano quando invece gli europei la vedono come incarnazione della Roma del romanticismo delle relazioni storiche anch'questa comunanza era più forte delle ordinanze
Papali che vietarono il commercio con l'Egitto nelle avrà nelle Rama me Lucca la realtà era più complessa dell'ordine di divieto e gli egiziani vedevano Genova e Venezia come qualcosa di più di semplici soci d'affari per questo s'motivo stiamo costruendo un programma di ricerca sugli scambi Inter commerciali nel Medioevo tra Alessandria Genova e Venezia
Vere e proprie Firenze e il centro della civiltà islamica nella biblioteca di Alessandria svolge un'opera di riscoperta da profonda profondità della presenza italiana in Egitto fino al diciannovesimo secolo così com'è stato scoperto un decreto Mamelucchi qua e là stadi fu a suo tempo ha del Nilo che indicava la presenza di numero di commercianti provenienti da varie città italiane
Questo vuol dire forse che gli italiani sono in pole infiltrati in Egitto fin da un'epoca molto precoce della storia egiziana
In verità l'argomento ancora oggetto di dibattito specialmente perché le missioni archeologiche europee si concentrano sulla civiltà Faroni tetra lasciano gli scavi delle colline Arcola oggi che hanno del Delta del Nilo
Nonostante l'interazione tra l'Europa l'Egitto fosse molto estesa nell'epoca antica le missioni
Archeologico europee andranno forse a esplorare le profondità dei pollini egiziane antiche anche dopo che l'abbia tenere Alessandra ultimato un atlante dei siti che hanno bisogno di essere ancora esplorati
C'era un porto e greco che collegava l'Egitto a all'Europa che necessita di essere esplorato la conoscenza egiziana dell'Europa ancora limitata così come la conoscenza europea dell'Egitto entrambi le parti hanno bisogno di riscoprire l'altro ma questa riscoperta ha bisogno di una riforma di conoscenza questa riforma viene adesso in seno alla Buttera di Alessandria su vari assi
Gli studi futuristici
In campo di studi importanti che bisogna radicare nella società arabe e nella società egiziana
Perché sono ancora affrontati in maniera individuali e per la prima volta diventano un progetto istituzionale che mi era a costruire la conoscenza del futuro e non solo a realizzare studi futuristici
La mancanza di conoscenza ha portato alla non conoscenza di essa la traduzione di argomenti scientifici verso l'arabo diventa un fatto vitale soprattutto dopo il grande progresso realizzato dalla da Mina ma rimarca la Germania in questi campi bisogna formare inserito una nuova generazione di giovani ricercatori
E stimolarli a continuare a Rho ricerca così come anche gli studi di sociologia delle religioni
Per regioni a stare ha presentato lo spirito la filosofia delle società del Medioriente
Spesso però è stata trasformata in ideologia politica influente in maniera negativa sulle nostre società per questo studiare l'influenza religiosa sulla società
E frenare le conseguenze negative della trasmissione trasformazione la religione in enologia politica e ciò cui su cui ha operato la biblioteca negli anni passati e gli studi umanistici
Lo scopo di questo campo è la ricerca degli elementi che accomunano i diversi studi umanistici la relazione tra gli studi umanistici e le scienze ci sono infatti dei nuovi campi di studio che necessitano di esserlo sentiti come atto Logic Sociologia di internet l'influenza dell'evoluzione digitale valori non sui valori umani la filosofia dell'era digitale in il nuovo programma del dire delle pere mele Santa Chiara annuncia Moggi volge si svolge adesso nella città dircelo anch'e che studiare lato relazione tra l'Egitto l'Europa fin dalla preistoria soprattutto tra l'gli gli ebrei egli e gli egiziani
Ma una società che conviveva con diverse religioni finché fino al punto Alpe queste regioni sono diventato un buonismo un'unica società amalgamata
Creando a nel nella natura del popolo egiziano una natura tollerante che costruita su uno spirito di tolleranza e e e cooperazione e che ci permetterà di realizzare questo progetto fino a oggi con successo
Come anticipato
Quello che veramente ha colpisci
Nell'incontro non è andare dove c'è l'altro per fare il dialogo ma lavorare nel nella tua casa
Con Twohy
Per fare questa apertura permette di questi fondamenti di questi ponti d'incontro e di dialogo quello che sta facendo la pubblica di Alessandria oggi e veramente molto molto importante perché museo delle religioni perché per far capire
Dalla storia e dalla bellezza di Monio menti che mostrano in questo museo
La diversità che è stata sempre
Che ha generata sempre i beni per questa umanità andare a fare i riforma nei libri delle scuole
Questo questo costruire nel futuro del Paesi
Tradurre delle lingue europee alla lingua araba fai possibile per i giovani arabi di leggere la letteratura l'afflusso Fea
Di legge occidentali e capire loro stessi direttamente leggendo queste l'ebbrezza
Tanto bene e tanto bello questa dei persa
Civiltà
Quindi un ruolo molto importante come ho detto costruire i ponti non è due diversi che cercano di
Di incontrare ma
Un lavoro proprio dentro la casa
I come uno che un grandi
Persone che io personalmente un contratto nel due mila e due
Una persona così grande in così o mele
Girato il mondo
Per portare la sua testimonianza
Non dite Laurent sa ma di amore per l'altri
Una persona
Che ha lasciato il nostro mondo poco fa
Ma il suo segno né in cui in questo mondo Rimini era
Per lungo tempo determinerà perché ha generato
Nel cuore degli altri
Un amore per altri uno di persone che hanno avuto lunga amicizia
E Longuelo rapporto con loro e Roberto Fontolan
Che chiedo di presentare sua esperienza personale
Incontrando questa grande figura
Fin dall'inizio
Fin dall'inizio della sua storia
Il meeting
è stato un luogo di costruzione
Pensato come una cadenzato involuto come una casa di vetro e di luce
Oppure
Come un porto accogliente
Dove arrivano nave
E come vorrei che quella nave
Venisse lasciata attraccare quelle persone persone
Venissero lasciate sbarcare
Un porto
Dicevo un porto pensato voluto con un porta con gli enti e dove le navi arrivano eh ed a cui le navi anche le nostre navi noi
Ripartono con un amico in più con un bagaglio più grande
In questo cammino di costruzione abbiamo avuto tanti compagni tanti si sono coinvolte in quest'opera non solo compagni ma amici anche maestri di costruzione guide di navigazione
Parlerò qui come diceva guai di uno di loro uno dei più grandi uno dei più affezionati
Una volta mi disse non ho mai conosciuto don Giussani ma vedendo il meeting vedo la sua grandezza
Parlo del cardinale Jean-Louis Tauran
Salito al cielo
Salito al cielo poche settimane fa
Poco dopo il suo straordinario viaggio in Arabia Saudita
Il cardinale è stato a lungo ministro degli esteri per dir così del Vaticano durante il pontificato di Giovanni Paolo secondo e poi presidente del Pontificio Consiglio per il dialogo interreligioso
Un uomo instancabile e dedito nonostante la malattia sempre più invalidante sempre più incalzante
L'ho visto l'ultima volta poco prima di Pasqua
Gli avevo portato gli auguri nella forma di un grande uovo di cioccolato non libri e carte come in tante altre occasioni
Era sorridente sofferente
Preso da un lavoro senza sosta
Desiderava tornare al Meeting avevamo una sfatto anni prima una specie di patto una sua visita qui ogni due o tre anni e stavolta
In questo due mila diciotto sarebbe stato l'anno di questo ritorno
Ne avremmo riparlato
Dopo il suo viaggio a Riad
Non è stato possibile se non in forma indiretta tramite tramite i suoi collaboratori
Però non ci ha fatto mai mancare come sempre suggerimenti per il meeting
Ma come ci ha accompagnato come ci ha guidato
Nel due mila dieci presentando a Roma quella che sarebbe stata l'edizione successiva del meeting diceva
Il desiderio e molto diverso dal bisogno
E la tensione di tutto l'essere verso l'oggetto amato mentre il bisogno è una tensione verso qualcosa che ci è necessario e che si esaurisce una volta ottenuta
Dio ci ha creato con molti bisogni
Ma in quanto creatura fatta a sua immagine e somiglianza abbiamo bisogno di qualcosa in più e forse senza saperlo quello che desideriamo è Dio stesso
Era questo un cardine del suo pensiero ma direi anche un cardine della sua attività questa percezione del desiderio di Dio da parte di noi creature
La prima volta del cardinale anzi non era ancora cardinale era monsignore
Qui al Meeting fu venti anni fa nel mille novecentonovantotto
Tenne tenne una straordinaria conferenza sul cinquantesimo della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo
Aveva infatti anche tra le tante doti un'eccezionale capacità di insegnamento chiarezza semplicità
Saggezza
Erano le sue doti
Diceva la chiesa non attinge la dottrina dei diritti dell'uomo dalle ideologie politiche o dai test internazionali
Ma nella rivelazione cristiana
E proprio per questo
Ed è decisivo notarlo
Proprio questo spiega l'intensità dell'impegno della Chiesa cattolica a favore della difesa dei diritti umani
Cioè non è un impegno secondaria non è una conseguenza ulteriore che potrebbe anche non esserci
L'impegno per tutti gli uomini e per l'uomo intero scaturisce da quella sorgente la difesa dei diritti umani non deriva ma nasce
Torno
Al meeting dieci anni dopo il patto non era ancora entrato in funzione
Nel due mila otto
E del suo discorso di quel giorno di quella volta mi piace ricordare questo passaggio perché considerandolo oggi a posteriori era un passaggio profetico come vedremo questo passaggio del discorso dice così
Nel mese di luglio scorso eravamo punto nell'agosto due mila otto il ready a rabbia saudita profondamente sconvolto dall'udienza che il Papa Benedetto gli ha concesso nel mese di ottobre scorso ha convocato i rappresentanti dell'Islam
Del cristianesimo e dell'ebraismo per un incontro di riflessione e alla fine di questo incontro siamo stati in grado di condividere quattro convinzioni comune la prima Siamo tutti creature di Dio
E quindi c'è un'unità del genere umano secondo la differenza di religioni culture non è una minaccia
è un arricchimento terzo la famiglia alla realtà più importante per la trasmissione dei valori quarto il dialogo religioso è un contributo essenziale alla pace
Ebbene diceva il cardinale poter dire assieme queste quattro cose non era possibile anni fa
E io penso che questo già il segno che Dio benedice i nostri sforzi dire paziente affida alla libertà e alla creatività dell'uomo il suo progetto
Cioè che l'intera famiglia umana sia una famiglia
è interessante notare proprio in queste ultime parole i termini pazienza di Dio due mila otto
La pazienza di Dio che si affida la libertà e creatività umana
Nel due mila dieci il punto quattro lo dico per i produttori il ritaglio quattro di che che gli ho mandato del foglio numero quattro per intervenne nel due mila dieci per toccare due punti fondamentali
Rispondendo alla domanda cosa possiamo fare assieme noi credenti
Uno
Una pedagogia del vivere assieme siccome ogni religione si pratica nel quadro di una comunità le nostre assemblee di preghiere le attività sociali di ispirazione religiosa sono luoghi dove si apprende a vivere con gli altri
A rispettare la loro singolarità dai credenti ogni persona deve poter trovare la parola che consola che guarisce che orienta se no vedremo presto apparire esplode anni identitari il guru compiacenti
Interessante questo passaggio del
Due mila dieci
Secondo una proposta etica non dobbiamo aver paura di distinguere il bene il male di ricordare i diritti e doveri delle persone delle istituzioni di contribuire assieme ad abbattere i muri che la paura dell'altro ci ha fatto levare
Esattamente questo che si realizza con il dialogo interreligioso ed ecumenico dimostriamo che è possibile dividere la differenza nella fraternità e così si potrà passare da Poe poco a poco dalla paura dell'altro
Alla paura per l'altro
Nel due mila dodici
Intervenne sul tema della libertà di religione la libertà di credo facciamo attenzione a questi punti
Che ha specificato in modo molto preciso non li elenco tutti ma è importante conoscere tutti i dettagli perciò l'invito perché ne sito del meeting ci sono tutti questi testi
Il testo del due mila dodici perché conoscere tutta la specificazione di questi punti è importante perché e l'espressione di una grande saggezza umana cito solo i primi due il diritto di avere la religione o il credo di propria scelta o di non possederne nessuna o di cambiarla o di rinunciarvi
Il divieto di ogni discriminazione fondata sulla religione o il credo e poi via via la libertà di esercitare culto eccetera ma poi c'è un altro passaggio in quel discorso che riguarda lo Stato
Poi viene la menzione dello Stato diceva i pubblici poteri non possono né imporre né impedire un'adesione religiosa nei propagandare la distruzione del fenomeno religioso
E si devono proclamare la libertà religiosa quale diritto civile e garantirne l'effettivo esercizio
è in gioco la tutela del bene comune lo Stato deve osservare una neutralità né indifferenza né ostilità nei denti fictio né con una religione né propaganda di un'ideologia antireligiosa
Nel caso che una religione a causa della storia abbia particolari legami con una nazione lo Stato potrà riservare un sostegno speciale a tale religione ma senza che gli altri credenti vengano discriminati soprattutto quando appartengono a una minoranza
Mi piace ricordare questo cammino che il cardinale con il quale ci ha accompagnato negli anni ma perché due mila tredici punto sei siamo quasi alla fine
Perché la libertà di religione preziosa
Ma perché essa discorso del due mila tredici
In altre parole non è che la libertà della persona umana di scegliere una relazione con Dio
E di decidere di vivere conformemente ad essa ovviamente tutto questo suppone che la persona usando la ragione abbia riconosciuto l'esistenza di Dio che le sia garantita la libertà di pensiero
Scegliere o decidere di avere una relazione con Dio l'atto più importante che uno possa compiere si tratta nientemeno che di entrare in relazione con Dio
Ecco perché tale scelta e decisione devono realizzarsi senza coazione esterna o interna
E veniamo infine al due mila e quindici l'ultima volta che abbiamo sentito su questo palco il cardinale Tora
Ve lo faccio risentire l'ultimo minuto del suo intervento
Dovrebbe partire in questo momento il video
Se non ce ne sono ditemelo che lo siamo degli richiedenti asilo
Più che mai nelle storie nostre società più realistiche le religioni e i loro seguaci devono essere sul terreno dei veicoli e solidali con tutti
Consapevoli però di essere chiamati a raccogliere una triplice sfida la prima il dovere dell'identità la seconda il coraggio dell'alterità e la terza la sincerità delle intenzioni
Allora scopriremo per il futuro non è altro che il presente messo in ordine per permettere che si realizzi disegno di Dio cioè rendere si dice ogni persona umana
Allora vorrei ringraziarvi Zoin membri del Comunione e liberazione dei che ogni anno
Invitati a Rimini
Per condividere la gioia di sapere ci siamo e dove andiamo
Sì grazie a voi che aprite la porta per dire al viandante
Finite e guardato Dio non è morto di las
Sono sicuro che il cardinal Turandot sarebbe piaciuto tantissimo
Deve essere oggi è con noi
Per continuare in del suo dialogo
Che lo ha cominciato a reato nel capitale di Arabia Saudita con sua Eccellenza
A maggio Nabil Karim alla Isa
Come ho detto all'anticipo
Noi non invitiamo le persone solo per loro e incarico altissimo ma soprattutto per loro persona
A parte dell'amicizia
A parte a parte dell'amicizia
Con il cardinal Turandot che Luís che un gesto come arabo molto se ne ficcante
Lampi evitato alla sua casa
E il suo paese a parte di questa amicizia non racconto tutta la storia c'è un un curriculum vita veramente a lunghe il minimo che ha fatto essere il ministro di Giustizia vede il paese ma io voglio sottolineare altre cose
Un giurista
Che ha presentato grande riforma nelle legge in Arabia Saudita
Un giornalista che ha sostenuto sempre le riforme che ha scritto tantissimi libri e il maggior parte di questi libri su diritti umani
O le studioso delle Slam
Di questo altissimo e incarico
In Arabia Saudita chiare potuto sempre l'ultima volta oggi sulla riporre Bobby lecca
Che lui rifiuta forzatamente Rhudaur re le siamo a qualsiasi dottori nato Eluana per smuovere il salafismo incluso
Quindi
Una persona
Che
Non vedo oggi
Più del discorso solo le sto tutto veramente molto grandi la lega musulmana ripresenta cinquanta Paesi del mondo islamico
E lui e il presidente e letto
Di questo organizzazioni ma a parte di presentare e tanti lavori di carità che fa la Lega Musulmana io voglio farlo anche con una domanda particolare in noi come musulmani
Non facciamo nulla nella nostra vita non facciamo qualsiasi cosa nella nostra vita quotidiana senza anticiparla dicendo
Best nel Raff Mendel Raffele
Nel nome di Dio misericordioso
E la parola mescola mescola Mesereau curdi oso il nome di Dio viene dalle stesse radici
Di un'altra parola la parola prassi ma che significa il tempo della donna
Quindi l'Islam e indica a noi tutti noi non possiamo fare niente nella nostra attività quotidiana non possiamo mangiare i veri e giocare in lavorare senza ricordare che facciamo questo per l'amore di dio e per lavori di tutti questi che hanno uscito dal grembo El Gringo Tierra
Cioè l'umanità
Come si trova questo valore
Della Misericordia
Nella sua vita e anche nel suo lavoro per la lega Musulmana mondiali
Sa nel nome di Dio e grazie a Dio
Inizialmente vorrei dire che sono molto felice
Di essere qui tra di voi in questa sera
Per parlare
Sì del dei nostri fattori comuni
E che diciamo e continuiamo a dire
Che
Dieci per il dieci per cento della nostra comunanza basta a ad azzerare la pace e la stabilità nel nostro mondo
Per quanto riguarda la domanda di nel con del collega Faruk sì solo la misericordia
Risponderà in maniera Breve
Dicendo che
La misericordia e libero spirito dell'umanità
La misericordia
Tutto ciò che c'è di bello nella nostra vita
La misericordia significa la stabilità
E significa la concordia
Significa la giustizia
Tutto ciò che vediamo Di Bella nella nostra vita
A Val troviamo alle sue spalle il la misericordia
Quando agiamo come se ricordi aspettiamo tutte tutti i diritti e le libertà sì
Capiremo tutte le idee e le rispetteremo
Sì quando siamo a livello adatto a livello giusto di misericordia
Nell'umanità
Avremo così realizzato tutti i significati della Misericordia
Non c'è vita vera
Senza un significato di misericordia
Non può essere non possono convivere le persone senza misericordia
Va un po'non ci può essere
Pace senza misericordia
L'uomo è colui che decide
Di essere umano o non umano a seconda del livello di misericordia che applica nella sua vita e non soltanto del parlando ma con i fatti
Ci sono dei leader della Misericordia
Ci parlano di significati della Misericordia
I significati
Che riassumerò io le mie parole ma avrebbero bisogno di molto più spazio
Inizialmente
Rispondendo a tutto quello che è stato detto su cardinali
Scusa al ritorno
è che siamo stati molto colpiti quando abbiamo saputo della sua morte
Luca non era un simbolo
Del dialogo
Della convivenza
Sì e che ha dedicato la sua vita
Persa la la pace
E per il dialogo e la coesistenza e le libertà chissà siamo stati contenti sia averlo nel nostro regno dell'Arabia Saudita
Sì invitandolo come lega nel mondo islamico
Ho avuto l'onore di accompagnarlo in tutte le sue visite
E abbiamo tratto molto vantaggio dalla sua saggezza
è un uomo grandioso in tutti i sensi della parola
E abbiamo firmato con lui un accordo Dio cooperazione
Ha realmente Italia lega del mondo islamico
Se
Sì
Il Consiglio papale per il dialogo tra le religioni
Una data che deve essere ricordata è rispettata
E dovremmo ricordarla
E ricordare la saggezza che si è svolta in questa data e di valori umani che abbiamo imparato
Prima di entrare nel mio discorso
Grazie
Sì
Voglio ringraziare il popolo italiano
Ricordare tutte le vittime della vuoto decise che separati e civiltà
Ma ITC
Rette lista
Ringraziamo addio che chief permette di incontrarmi
Oggi in questa bella città
In questo convegno internazionale
Le cui attività sono degno di elogio e apprezzamento
Sì la volontà del nostro creatore passi che è l'umanità anziano Vaia incolore
Lingua
Per i giovani pensiero e cultura sì viola racchiusa interamente nell'espressione del nel Corano
Dio ha onorato i figli di Adamo
Questo è un tributo di vino
Che non esclude nessun essere umano
Perché frutto della pietà e della giustizia divina
Dell'umanità è stata forse soddisfatta da questa pietà da questa giustizia divina
Sì ne sono stati soddisfatti cuori puri pieni di passione bene
Che hanno visto in buona parte di questa diversità
è una ricchezza umana stimolare il dialogo
Ma la coesistenza alla cooperazione alla pace
Non è invece soddisfatta la malvagità
Che ha innescato
L'odio Salas scatenato le guerre l'ingiustizia ha classificato l'umanità
Su Masi razziste
Discriminatorie
Se ha sollevato lo slogan del conflitto di civiltà sì facendo del conflitto l'origine del nostro pianeta non la pace la concordia
Ha stabilito una teoria secondo la quale la diversità
E conflitto
E niente degno
Se no nella propria comunità religiosa etnica o politica politicanti
Che questo venga espresso con parole Hope venga praticato senza essere dichiarato
Questi concetti
Nonostante gli ostacoli che hanno incontrato ed è ad esse ad essi somiglianti lungo la storia passata
E nonostante gli ammonimenti scaturiti dalla storia di questi edema Baggio che affliggono gli altri
Continuano a questi concetti ad insistere su questa follia spogliato di qualsiasi significato umano sul lato etico priva di logica sul lato razionale
Lontana da qualsiasi saggezza
Sì ma della morale e che si impara dalla storia
Saranno queste idee a soffrire per prime l'esito della loro sconsideratezza
Seppur mascherato da una temporanea vittoria
Per essere imparziali abbiamo il dovere
Di essere consapevoli dell'esistenza di gruppi
Che sono arrivati al declino ideologico
Basandosi su convinzioni religiose o filosofiche specialiste
Come si tratta però di fenomeni isolati
Che si manifestano in ogni religione e in ogni epoca
E abbiamo detto continuiamo a dire che non esistono religioni estremiste ma che in tutte le religioni ci sono estremisti così come ci sono delle filosofie che propinano se anche altri teoriche
Piuttosto che logica filosofica nel nome
Ex nel nome
Nel nome dei popoli musulmani uniti se la lega del mondo islamico stesse abbiamo avvertito l'importanza di chiarire la verità della religione musulmana
Ama non esiste dialogare coopera con tutti
Dopo che l'estremismo isolato dell'Islam ha cercato di abusare urla ad opera maschili gente malvagia stolta ignorante
Qualsiasi religione non si armonizzi con la vita non può essere destinata a sopravvivere sì più di mille quattrocento anni come è successo all'Islam come sua sorella fino a oggi
L'Islam è ancora una
Delle
Religioni Giori ciecamente più distribuita più in crescita
Lo Slam conta più di un miliardo e ottocento milioni di fedeli
Che comprendono i precetti Didio sulla varietà delle religioni e dei pensieri
Considerano la coesistenza la concordia e la attacchi
E la cultura dell'altro e la pace
Come alti valori etici all'interno della loro religione
I fedeli musulmani riscontrano chiaramente questi valori nel nobile ancora no
E nei precetti del profeta dell'Islam amanti della pace di gesso e su di lui
E che si oppongono a chiunque abusi dei loro testi sacri
Propinando Leo una comprensione sbagliata
O distorcendo aree il significato per altri scopi
Non è logico l'ingiusto semplificare questa religione
Pone le sue centinaia di milioni di credenti ad un'unica categoria estremista pieno svolta secondo le statistiche della lega del mondo islamico
Più di un appartenente per ogni un appartenente estremista per ogni duecento mila mussulmani
Mo'moderati che rappresentano la moderazione dell'Islam e l'equilibrio e la tolleranza
La diversità religiosa e culturale
Sì tra
L'umanità è un fatto innegabile
Qualunque sia la distanza
Il vuoto che séparé vari rami gruppi
No non ci permette di trasformare il mondo in un'arena di conflitto
Come abbiamo detto tale diversità e parte dei precetti del nostro glorioso creatore e non deve mai
Scontrarsi con l'importanza della coesistenza della cooperazione della carità e della passione verso tutti
Come condizione fondamentale per vivere in libertà pace e concordia
Non si fermeranno davanti al richiamo dei saggi e dei sapienti per una sovranità necessaria dei FAS per i Comuni morali umani che garantiscono la pace da cordiale nostro mondo
Se non i successori dei malvagi di ieri
Gli estremisti e i terroristi tela che la storia dell'uomo ha visto i in ogni
Tempo in ogni luogo in
In ogni religione e in ogni teoria in ogni politica
Se la storia delle sue pagine più radiosi arreso immortali coloro che si sono sacrificati per combattere l'odio
Il razzismo tutte le forme di ingiustizia
E in compenso sì ha schiacciato la storia con la sua logica giusta
Quei malvagi che hanno sollevato lo stendardo dell'astio
Nell'oppressione contro l'umanità
Per motivi religiosi etnici o per
Pure ambizioni materiali
Siamo consapevoli dell'esistenza di stereotipi e reciprocità alcune nazioni alcuni popoli alcuni alcune cultura
Basati sul fraintendimento che scaturisce dalla mancanza di dialogo questo è ciò che nel maggiore dei casi porta usare informazioni provenienti da un'unica fonte nel formulare impressioni e giudizi umani pericolosi e gravi
A nome di coloro che fanno parte della nostra organizzazione da lega del mondo islamico ma il nome di quel miliardo e ottocento di milioni e milioni di musulmani
Ci presentiamo al mondo con il messaggio dell'Islam che si fonda sulla nobiltà d'animo sui valori della pace
Regalando che il dialogo
Con i suoi significati profondi
Prenda il posto del conflitto
E la comprensione basata sul rispetto reciproco
Compensi le politiche di egemonia supremazia che sono collassati e davanti alla tribuna della giustizia divina in scene che richiedono la nostra riflessione
Non dimenticheremo nel nostro mondo altri temi che rappresentano la parte più importante del processo di costruzione dei ponti di pace e concordia umana
Come innanzitutto i diritti delle minoranze
Nella donna edilizio mani generale
Oltre ai sistemi
Oltre al tema delle armi emigrazione dell'integrazione
L'importanza dell'integrazione
Così come la tratta di esseri umani
In propendere povertà l'ignoranza e il e altro
Tutti i temi che richiedano una no i maggiori sforzi
In questo senso
Le organizzazioni mondiali affiliate alla lega del mondo islamico
Che operano per favorire il soccorso lo sviluppo nel mondo
Distribuiscono centinaia di milioni di dollari all'anno
No non guardano alle proprie attività di carità se non con uno sguardo umano
Senza alcuna discriminazione
Di per cause religiose etniche o di qualsiasi tipo
I nostri progetti precetti islamici i nostri valori morali lo confermano
La lega del mondo islamico offre tutti i suoi servizi insubordinazione diretta e trasparente
Con i governi in tutti i Paesi di cui opera
Abbiamo relazioni forti con le altre religioni e scuole di pensiero e abbiamo scambiato con tutti senza eccezioni visite
Ed eventi che era
Che rappresenta nei raccordi che rappresentano e sostengono i nostri valori comuni
In conclusioni confusione ringrazio fortemente i fautori di questo speciale convegno e mi hanno dato l'opportunità di parlare del lato islamico a nome della sua organizzazione mondiale la lega del mondo islamico Piera foglie sotto il suo stendardo centinaia di milioni di musulmani dalla sua sede principale
Chi era presente alla miniera delle loro preghiere musulmane
E il legame spirituale che li unisce
La Mecca
Grazie per la vostra generosa partecipazione
Veramente bellissimo questo lungo applauso
Bellissimo questo lungo applauso perché
Non siamo un gradiente in grado di fare una testimonianza
Se non segniamo capaci dicono riconoscere le testimonianza dell'altri
Questo ha plauso endemica
Che le testimonianza che fa al mittente vera
Perché solo quelle che devono la verità
Sono capace di vederla
C'è ricordo una storia di un ragazzo universitario molto religioso
Che ha avuto un'amicizia con una sua collega studiano insieme
Mangiano insieme vanno al cinema insieme e un giorno andata questa ragazza allori dicendo e io ho nascosto una cosa
Ma andiamo così profondamente nella nostra amicizia decoder la
Aspettando che l'UE si arrabbia di lei perché lei era una lesbica
I due un ragazzo religioso quindi aspettando che
O sarà arrabbiato sentieri
Dispiaciuto per lei tutti questi esteri o tipi ma questo ragazzo ha fatto una domanda che io ripeto questa storia perché ogni volta che ricordo Miccoli ITC
Ha fatto una domanda
Ma se il solo questo
Sei solo questo
E il Perù perbene italiano e anche arabo dici
L'amore è cieco
Perché quando qualcuno innamorato non è capace di fede di fili di ieri i difetti nell'altro
Ma io dico che la Mori e discernimento perché solo l'amore può rendere i noi capaci divide ieri oltre e difetti dell'altro lo sguardo
Lo sguardo che ripresenta questo mittente
Questo spazio di testimonianza che presenta questo mittente
La più grande cose
Indipendente
E questa sua indipendenze dipenda su voi vostri donazioni a questo mittente per continuare ad essere spazio per la testimonianza per continuare ti neri questa questo coraggio di fare tutto anche alcune volte contro il corrente
Dona ora il mittente teneri questa indipendenza e per tenere questo lo spazio che capaci di accogliere Totti di tutti i colori Grazia Mele per vostra presenza