Presentazione del manifesto degli amministratori locali "Inclusione per una società aperta"

Torno a tutte e a tutti benvenuti
Io sono Alessandro che a riccioli sono un consigliere regionale del Lazio capogruppo di più Europa radicali al Consiglio regionale del Lazio con me
Altri consiglieri del centrosinistra Marta buona fonica puro con la lista civica Zingaretti Paolo Ciani capogruppo di centro solidale Marietta Tidei consigliere regionale del partito democratico
è con noi diciamo col pensiero anche all'Aniene ogni bene voi sapete che in queste ore stiamo discutendo in Commissione bilancio il collegato e quindi non è potuto essere con noi ma insomma capogruppo di libere uguali e come come se ci fosse vi presentiamo stamattina un manifesto appello sulla sull'immigrazione sull'accoglienza
Un manifesto appello che parte da una dimensione locale regionale da noi consiglieri regionali del centrosinistra del Lazio e che si occupano un tema che non devo quale sarà stata dirlo io un tema a parte che il tema centrale probabilmente del dibattito politico di queste settimane di questi mesi ma è un tema di livello non solo nazionale ma anche europeo e e mondiale
Perché noi abbiamo deciso di occuparci di questo tema partendo dalla dimensione alla Giunta regionale e quindi locale circo di spiegarglielo
In pochissimi minuti intanto la situazione che viviamo nel Paese credo se ne parlerà abbondantemente durante la conferenza stampa quindi vado veramente per titoli e per punti
C'è una situazione che credo sia irripetibile nella storia e di questo paese una situazione senza precedenti un racconto sull'immigrazione direi drammatico che è stato visibilmente costruito anche un modo scientifico e sistematico attraverso una serie di tappe ben precise vi ricorderete l'anno scorso
L'inizio della criminalizzazione delle energie e quindi di chi soccorre le persone che in ma che attraversa il mare per tentare di venire a noi
Lefay chi Mus-e che vengono continuamente alimentate diffuse in modo capillare sui social network sul tema dell'immigrazione e dell'accoglienza
Un racconto che si nutre e prima alimenta odio e tensioni si nutre di quell'odio e attraverso quell'odio continua ad acquisire consenso racconto della dell'invasione tutta l'Africa in Italia non ci sta le espulsioni di massa
I porti chiusi che poi purtroppo non è più un racconto ma insomma nelle ultime settimane diventato anche un fatto un racconto che coincide oggi e che è il racconto di coloro che sono al governo del paese e che poi come penso tra detto meglio dopo e lo accenno soltanto produce in questi come come purtroppo abbiamo visto in questi giorni in queste settimane e una serie di fatti di cronaca che insomma sono i frutti avvelenati che cominciano che cominciano a germogliare
Da questo racconto noi ci siamo posti una domanda molto semplice direi banale
In relazione a tutto questo cosa possiamo fare dal Consiglio regionale del Lazio quindi come amministratori locali per contrapporci per rifiutare questo racconto in una dimensione e direi con un'intenzione che non fosse semplicemente quella della testimonianza
E siamo partiti da due-tre cose che io ritengo sappiamo e condividiamo tutti la prima cosa che naturalmente il nostro livello fra il nostro livello locale regionale e insomma
E gli altri livelli regionali sparsi locali sparsi nel Paese e il piano nazionale internazionale che è quello che detta l'agenda politica i temi e i doni della agenda politica
E evidentemente c'è un divario che in alcuni casi è un divario enorme
Però d'altra parte stiamo parlando di immigrazione di accoglienza e di integrazione gli amministratori locali in tutta Italia sono quelli che la fanno
Materialmente e concretamente l'accoglienza e l'integrazione e la fanno spesso e volentieri con risultati esiti straordinarie
Che ribaltano completamente quel racconto e quella narrazione che ci viene proposta oggi dimostrando
In moltissimi esempi virtuosi che non è vero che l'integrazione è possibile che non è vero che ci debbono essere per forza le tensioni sociali che non è vero che stanno sradicando le nostre radici culturali non posseggo perché tutto il campionario e non lo faccio
Con la consapevolezza proprio perché amministratori locali che il tema dell'integrazione dell'accoglienza è un tema e che non dobbiamo nasconderci presenta delle criticità e delle difficoltà a volte anche molto importanti
E non bisogna evitarle non bisogna far finta di niente non bisogna nasconderci nell'altra parte non possiamo neanche usarle invece queste difficoltà come viene fatto oggi per aumentare la paura delle persone e per utilizzare a scopo di consenso la paura delle persone che si è contribuito e ad alimentare in pratica facendo quello che dovrebbe fare la politica cioè cercando di Abu affrontare le cose guardarli in faccia e tentare di governare i fenomeni questo era quello che sapevamo rispondere a quella domanda sulla base di questi elementi ci ha portato a scrivere questo manifesto questo manifesto che non è semplicemente un'enunciazione di principi leggendo quelle troverete molte di enunciazioni di principi né io sono uno di quelli che sostiene che enunciare i principi sia un fatto di per sé inutile perché come sapete oltre all'attacco all'ONG emigranti stesso adesso c'è anche
L'attacco agli intellettuali
E io che io invece sono convinto che debbano fare il loro lavoro e che non sarebbe i principi in un momento come questo non solo sia utile e necessario ma sia addirittura indispensabile non siamo intellettuali noi cerchiamo di fare politica e credo che quello che cerchiamo di fare debba avere una ricaduta concreta pratica nella vita delle persone
A che serve questo manifesto appello intanto sollecitando l'adesione di tutti gli amministratori locali del paese
Non solo naturalmente i consiglieri regionali dei consiglieri comunali provinciali i sindaci gli assessori presidenti di regione
Noi crediamo che sia possibile che si mettano in Rete si condividono le tante buone pratiche ci sono in giro per il Paese che si possano formulare insieme proposte si possono condividere soluzioni che si sono trovate
Che possono essere magari adottata in un territorio possono essere utili anche in un territorio diverso ma soprattutto io credo che sia l'elemento più forte
E e più politico di questo appello a partire dalla condivisione della lesione a questo manifesto
Credo che si debba costituire una rete di amministratori locali di tutto il Paese una rete permanente che si costituisca anche attraverso una serie magari periodica di incontri fisici fra questi amministratori che possano formulare indicazioni formulare indirizzi proposti osservazioni critiche che possano in una parola diventare un interlocutore in primo luogo del Governo del Parlamento di tutte poi le istituzioni che a vario titolo sono interessate
Da questi da questi temi un interlocutore se come particolarmente qualificato particolarmente autorevole proprio perché fatto dalle persone che tutti i giorni si occupano di accoglienza e di integrazione per questo io credo che sia fondamentale che già da oggi tutti gli amministratori locali Italia che hanno a cuore
Una visione dell'integrazione dell'accoglienza improntata alla razionalità all'efficienza ma anche la solidarietà e all'accoglienza aderiscano a questo appello perché è un modo non è soltanto enunciazioni di principi ma sarà un modo da domani per cominciare
A lavorare a lavorare insieme
Io chiudo qua sperando di non aver preso troppo tempo a questo punto dò la parola K uno sei anni capogruppo di centro solidale al Consiglio regionale del Lazio
Grazie ringrazio Alessandro grazie a voi che siete qui oggi
Alessandro del Riccioli ha detto molte cose diciamo di come nasce questo appello e di perché l'abbiamo fatto
E come vogliamo portarla avanti io proverò ad aggiungere qualche qualche dettaglio poi magari approfondiamo se qualcuno di voi vuole avere più notizie o qualche cosa specifica
Come avete sentito siamo persone diverse rappresentiamo forze politiche diverse e questo ha un senso perché ci siamo ritrovati su una lettura della nostra società e su una proposta per la nostra società pur proveniendo da storie e da movimenti politici diversi e questo è molto importante perché capo riccioli diceva c'è un problema in questo nostro tempo sicuramente nel nostro Paese ma in Europa ed è la realtà
Dell'immigrazione ma è anche la lettura che si dà dell'immigrazione e il peso che si dà di questo tema nelle politiche locali e nazionali
In questo senso noi per la nostra storia personale probabilmente e anche per una lettura della società attuale abbiamo una lettura di questo fenomeno e abbiamo una proposta rispetto a questo sicuramente crediamo che la narrazione che si sta dando del dei fenomeni migratori e della presenza dei cittadini di altri paesi nel nostro Paese in è una narrazione pericolosa
è una narrazione che parla di invasione una narrazione che parla di tentativo
Di sostituire una civiltà con un'altra città è una narrazione che vuole contrapporre che vuole dividere che vuole creare conflitti
E questo da una parte non corrisponde alla realtà
Perché noi conosciamo una realtà di scuole in cui i bambini crescono insieme di fabbriche in cui lavoratori immigrati costituiscono la forza lavoro
Di campi dove tanti lavoratori immigrati lavora nei tanti lavoratori immigrati sono anche sfruttati
Di case in cui
Quasi sempre lavoratrici immigrati
Immigrate si occupano dei nostri anziani dei nostri bambini quindi c'è una realtà di un popolo variegato che vive già tra noi da tanti anni
In piena sintonia in piena unione che contribuisce alla nostra vita che fa pienamente parte del nostro tessuto sociale che non fa notizia che nessuno racconta
Che spesso in alcune regioni e anche costretto un po'a nascondersi e questo è un problema
E comunque noi vogliamo proprio partendo dei territori proprio partendo dagli amministratori locali
Che conoscono la realtà ancor prima della narrazione costruire una Rete di persone di amministratori
Che ragionano e pensano e vedono questo fenomeno e la proposta per la società in maniera diversa
Perché perché questa narrazione e questo ci preoccupa molto apportato e sta portando a un imbarbarimento delle nostre la nostra società e delle nostre città
Gli episodi che si sono succeduti in questi giorni di intolleranza di razzismo
Purtroppo sono la punta di un iceberg di un atteggiamento molto più diffuso
E qui non voglio aprire il dibattito che non è una novità perché chi chi e tre ANTRA Dinoi ci sono degli esperti sappiamo bene che da tanti anni parliamo
Della del fatto se in Italia c'è un non razzismo quale manifestazioni a un meno ma sappiamo tutti conoscendo un pochino l'umanità
Che esistono degli istinti più bassi in ogni uomo in ogni donna il problema è che se i bassi istinti trovano una loro rappresentazione nelle istituzioni
Questo diventa un po'problematico cioè se il comune cittadino che vive l'insofferenza e talvolta l'intolleranza e talvolta il razzismo nei confronti di chi accanto si sente giustificato da espressioni
Chi ascolta dalle istituzioni questo diventa grave
Quando si parla di esseri umani come di parassiti
Dalla bocca di un alto rappresentante del Governo questo diventa molto problematico molto pericoloso
E non serve aver studiato la storia per ricordarci
Chi e come è stato usato questo discorso
Allora noi vogliamo agire sul presente
Perché lo vogliamo
Diverso ma anche per costruire un futuro diverso siamo preoccupati di una lettura di alcuni Paesi d'Europa
Chiusa
Paesi che si stanno spopolando e si chiudono diciamo circondando i loro confini come se si circonda asse
Il futuro cimitero
E penso da alcuni Paesi del Patto di Visegrad non è la lettura che noi vogliamo avere del nostro Paese e del nostro futuro
Crediamo che gli enti locali abbiano un grande ruolo
Proprio perché sono coloro che vivono da subito e più direttamente il rapporto con i cittadini con tutti i cittadini qui non è il problema di essere i sindacalisti o i portavoce degli immigrati noi vogliamo costruire una società di tutti e per tutti
E siamo consapevoli che nella nostra società
Esistono tutti non esistono cittadini di serie A e di serie B
In questo senso creare una rete tra gli amministratori che la vedono così che vogliono avere un aiuto che vogliono avere un sostegno che vogliono condividere questo desiderio riteniamo che sia una cosa molto utile importante
E per questo con umiltà ma anche con una certa o con un certo orgoglio con una certa
Gioia ci siamo messi insieme e facciamo questa proposta al Paese
Io concludo dicendo una cosa che appunto ci fa anche particolarmente piacere che il primo firmatario di questo appello sarà il presidente Zingaretti
Che ci ha comunicato la sua piena adesione e da capogruppo P capo capigruppo del della maggioranza né alla Regione Lazio siamo lieti chiaramente che il nostro presidente se al primo firmatario e vi dò questa notizia in anteprima grazie
Grazie Paolo naturalmente
Ma piacere a tutti noi credo che siano notizie particolarmente importante
Maglietta di due il consiglio regionale della sul prostitute altri sì grazie Alessandro e grazie a tutti voi per essere qui il perché dell'iniziativa
L'hanno già spiegato bene i colleghi che mi hanno preceduto io vorrei aggiungere pochissime altre cose e anche a nome del gruppo del Pd non siamo particolarmente dell'Ict aderire a questo appello non solo perché ne sentivamo il bisogno ma perché siamo convinti che il racconto distorto della realtà
Purtroppo abbia prodotto una rottura una coscienza civile di questo Paese eppure i numeri ci dovrebbero
Far raccontare un'altra storia se si pensa agli sbarchi che sono comunque diminuiti ma se si pensa papà i numeri dell'immigrazione
Solo il due per cento di coloro che si muovono in Africa vengono qui vengono in Europa eppure queste cose le raccontano poco la retorica dell'invasione dell'assedio ormai ha talmente talmente pervasività
E pervade ormai la scena della comunicazione ogni giorno
Che veramente produce degli effetti devastanti guardate
Io vengo da una piccola città dove ci si conosce tutti
E qualcosa che ormai si è radicato profondamente e e l'Otello affatto di in maniera assolutamente trasversale in tutte anche le classi sociali culturali adesso non mi piace particolarmente questo termine però vedete non è più solamente chi sta male che può percepire magari chi arriva qui che ha bisogno di assistenza di accoglienza come una sorta di competitor sul piano dei servizi sociali
Ma lo è anche da parte di chi invece sta meglio detti lasciatemelo dire non ha un'espressione bellissima da chi invece dovrebbe essere grato la vita per ciò che ha avuto
Eppure reagisce a questi temi con un egoismo
Mi sembra veramente di poter dire che pietà è morta perché di fronte a certe scene di fronte a cose che dovrebbero qualche modo
Risvegliare le nostre coscienze c'è invece sempre questo luogo comune bruttissimo dell'invasione dell'assedio quasi che queste persone venissero a toglierci qualche cosa è appunto invece i numeri ci raccontano una storia diversa
Che è una storia sicuramente di sofferenze tante cose sono state già dette lo dovremmo fare qualcosa e lo abbiamo pensato che attivare le nostre reti agli amministratori la Rete gli amministratori locali non solo nostra chiaramente non solo del Lazio perché noi pensiamo che possiamo partire dal Lazio ma chiaramente
L'appello è rivolta a tutti gli amministratori
Di d Italia ecco e ci rivolgiamo a loro perché sono comunque poi front office anche su questa questione
Sono coloro che hanno a che fare con i progetti stare vedete anche sul tema dell'immigrazione dell'accoglienza vengono sempre raccontate le storie più brutte quelle legate alla malavita che pure c'è perché di storture
Ne abbiamo conosciute tante però c'è anche un sistema che invece ha saputo funzionare
Io penso ad esempio che il programma SPRAR sia comunque un programma buono che potrò poveri anche lì dei limiti può sicuramente avere dei margini di miglioramento ma che sicuramente costituisce un modello l'accoglienza diffuso socialmente sostenibile
Ecco allora vogliamo veramente attivare queste reti di amministratori locali perché tutti i giorni
Almeno quelli che hanno a che fare perché l'altro problema anche quei stavo errate
Noi veramente subiamo questa retorica per cui sembra che tutto il Paese sia invaso realtà se voi pensate su circa otto mila comuni italiani sono tre Milano attivi programmi d'accoglienza che si tratti comunque di un carcere Dukas
O comunque di un programma SPRAR questo per dire
Che la percezione veramente tutto in questo fenomeno e quindi anche magari pesino che probabilmente non ha mai conosciuto questo fenomeno perché magari non c'è eppure se voi parlate con magari con l'abitante c'è la sensazione di essere comunque impazzito
Allora io credo che sia il caso di attivare questa rete ma per fare che cosa
Intanto per riportare anche nel dibattito politico guardate anche nel dibattito politico locale stesso si dà un gran bisogno perché io seguito tanti Comuni che comunque hanno testo Progetti accoglienza e anche lì non è semplicissimo perché anche quando si tratta di fare arrivare magari di accogliere venti persone venticinque persone come dicevo prima si tratta chiaramente i i programmi rivolti a comunque poche persone
Ecco anche lì ci sono le assemblee e i convitati punto che nascono ma invece dovremmo riportare anche un po'di verità la verità dei numeri e anche la verità di come funzionano le cose ripeto perché c'è un'accoglienza
Che è stata ha dato un brutto esempio questa non dobbiamo nasconderci e anche come
L'amministratore locale comunque come rappresentanti istituzionali dovremo fare di tutto per combatterla poi però c'è un'accoglienza positiva un'accoglienza che sa integrare un'accoglienza dove le persone riescono comunque a ricostruirsi una vita
E anche ad apportare qualcosa la nostra società perché l'altra cosa l'altra faccia della medaglia e ha fatto bene una collega Paolo Ciani a sottolinearla e che in realtà comunque l'immigrazione per l'Italia costituisce una ricchezza
Di questo non parla più nessuno non parliamo più della migrazione economica o come qualcosa di pazzi veramente oggi non c'è più un canale legale per per consentire che comunque un migrante economico arrivi cui
Dobbiamo dividerlo necessariamente ce lo dicono anche le convenzioni internazionali ma io vorrei ricordare a tutti questo dovremmo ricordare anche nella nostra iniziativa futura quella che partirà a settembre quella più sul campo che la fame non è una colpa
E che soprattutto le persone che sono qui costituiscono un valore per il nostro Paese inestimabile
Paolo giustamente parlava delle tante persone delle tante badanti che si prendono cura
Dei nostri bambini dei nostri anziani
Ma coloro che lavorano nelle fabbriche coloro che lavora nell'agricoltura e tutti i contributi versati nelle casse dell'INPS il nostro sistema previdenziale si regge in piedi soprattutto anche grazie al lavoro degli immigrati regolari in Italia ecco purtroppo di questi numeri di queste cose non si parla mai anche se la stampa più nominata questo
Lasciatemelo dire non voglio far critica nessuno
Però il fenomeno si rappresenta sempre e comunque dalla parte più negativa dalla parte più brutta perché son poche le Buccico comunque i momenti in cui si parla di questo fenomeno come qualcosa che comunque porta qualcosa al nostro Paese apporta positività al nostro Paese
Allora noi ci siamo ci siamo dalla dal Consiglio regionale del Lazio chiaramente stanno aderendo tanti consiglieri regionali stanno aderendo credo tanti amministratori locali vi aderiranno speriamo sempre di più poi però è chiaro che dovremo comunque
Esteri fattivi essere efficaci anche nel costruire questa rete di relazioni soprattutto ripeto di diffusione anche di conoscenze diverse e anche come avete come le ho detto primi ai colleghi di scambio di esperienze positive perché comunque sul campo ce ne sono stati o di idee e che comunque
Potrebbero aiutare a migliorare anche percorsi d'accoglienza in chiede che i di integrazione perché credo che ci sia
Bisogna anche di questo
Ultimissima nota che non diciamo non c'entra con il nostro appello però accentravano sta appello assolutamente io mi auguro sul serio che forse che questo tipo di fenomeno ma finora in realtà hanno visto risvegli un po'cd svegli tutti su quello che sta accadendo in Africa io prima dicevo solamente il due per cento di coloro che si muovono dall'Africa o in Africa arriva in Europa
Ecco ci sono tragedie di proporzioni enormi io penso al Sud Sudan ma penso boh qua a minor Genga Frentzen pensa al Congo
Penso a tutti quei Paesi che oggi vivono paesi fenomeni di emigrazioni chiaramente forzata di spostamento forzato ecco mi piacerebbe pensare che anche da iniziative come questi si riuscisse a far capire anche chi sta sul territorio ogni giorno che comunque quello che arriva qui è una minima parte ma che in realtà dall'altra parte del mondo sta succedendo qualcosa di estremamente drammatico che dovrebbe farci riflettere tutti un po'di più grazie
Grazie Marietta
Do la parola Marta buona foni capogruppo al Consiglio regionale del Lazio della lista civica Zingaretti
Grazie buongiorno a me il compito dell'ultimo intervento come avete sentito avrete capito noi
Abbiamo sicuramente una responsabilità e abbiamo intenzione di esercitarla fino in fondo tutto sommato è questo quello che con questo appello
Vogliamo dire arresto degli amministratori di Italia e per questo li abbiamo convocato nonostante sia il tre agosto nonostante un caldo
E terrificante che in questi giorni ha colpito la nostra città io mi prendo veramente poco tempo e voglio però concentrarlo su due Conte su due pallottole ieri
C'è una prima conta che cominciamo drammaticamente a fare una contabile noiosa che sta avvelenando il nostro Paese che soltanto oggi a sfogliare i giornali a sentire
Le radio guardare le televisioni o naturalmente in mezzo alle fitte news e all'odio che c'è dentro la Rete anche in rintracciabile dentro quella stessa Rete ci racconta tre diverse cronache da una parte c'è dico faro provincia di Pistoia stanotte alle due do Massimo bianca Alagna ha lanciato l'allarme dalla Questura di Pistoia
Denunciando il fatto che i suoi ragazzi rifugiati della Coop sua casa d'accoglienza già appresa di Miran nei mesi scorsi dalla d'estrema destra
Di quel territorio erano stati fatti bersaglio dispari per fortuna nessuno si è fatto male però questa notte in provincia di Pistoia accaduto questo
Sempre nelle ultime ore a Napoli un ambulante nero è stato raggiunto anche Luís da colpi d'arma ed è l'ennesimo episodio che non fa differenze fra nord e sud farà metropoli o piccoli paesi
è di oggi ancora la cronaca sui quotidiani romani siamo in questa città durante la notte i gli sgomberati Roma dell'ex-campione Rivera hanno raccontato di essere stati colpiti da due bombe carta lanciate da una macchina in quella che ormai la siepe che li ospita dopo lo sgombero
Ecco questa è la prima conta qualcuno si è messo anche a razionalizzare questi numeri per quanto sia possibile e al primo agosto facevano trentatré episodi dall'inizio del governo lega Cinquestelle
Probabilmente già siamo di più già questi tre episodi non erano dentro quella cifra nel però oggi siamo qua
Per un'altra ragione per un altro pallottoliere c'è un'altra punta che vogliamo alimentare che vogliamo nutrire di cui vogliamo essere parte ed è quella che sta aggiornando un file che soltanto due giorni fa hanno e abbiamo aperto perché già soltanto aver annunciato questa conferenza stampa ha creato curiosità aspettativa
Nei confronti degli amministratori locali di tutta Italia e da un file che oggi adesso mentre noi di parliamo nel momento in cui stiamo annunciando un appello che poi naturalmente vi distribuiremo già conta quasi duecento adesioni
Quindi c'è la prima firma del presidente Nicola Zingaretti ma già duecento amministratori di tutta Italia dai consigli municipali
Ai Consigli di zona i piccoli paesi ai consigli comunali ai Consigli regionali e sindaci che stanno dicendo noi ci vogliamo essere vogliamo essere della partita
Il mio compito è quello di dirvi alcuni di questi nomi perché è giusto perché le notizie sono anche chi aderisce a questa appello ma vi prego da subito di mettere il risalto soprattutto la quantità e la diffusione invece di coloro i cui nomi non dirò ma che stanno in queste ore lavorando nei loro comuni e nei loro territori per fare muro e argine al momento che stiamo vivendo in Italia
Hanno aderito già sotto quella firma di Nicola Zingaretti al nostro appello il Sindaco di Milano Sala
Il sindaco di Napoli De Magistris
Il sindaco di Parma Pizzarotti
Hanno aderito i quattro presidenti dei municipi che in questo momento sono governati dal centrosinistra Roma Sabrina Alfonsi per il primo Francesca del ballo per il secondo Giovanni Caudo per il terzo e Amedeo sacche eri per l'ottavo
Visto che siamo nel Lazio nella file che poi avremo cura di mandarvi ma che sarà un file parziale troverete tantissimi amministratori della nostra Regione io ne cito soltanto due una il sindaco di Cerveteri Pascucci
E l'altro il sindaco di latina Coletta che ci ha tenuto a dirci che la Giunta aderisce in blocco hanno fatto giunta e hanno deliberato
E poi di conseguenza anche i consiglieri hanno cominciato a dire beh però ci siamo anche noi e quindi ci sono anche pezzi del consiglio comunale di latina che stanno aderendo vi cito soltanto alcuni luoghi più che nomi per darvi ed è appunto della capillarità di questa adesione stanno avverando il sindaco di Petrosino provincia di Trapani e di Lentini provincia di Catania
Ma stanno anche aderendo consiglieri regionali in opposizione in Friuli-Venezia Giulia e Liguria
E stanno aderendo assessori regionali al governo dell'Emilia Romagna e del Piemonte
Mi fermo qui rispetta i nomi perché
Credo che ci sarà tempo e modo di di fornirveli voi di leggerle poterli raccontare se riterrete ma di nuovo insisto quello che conta è la quantità e la pronta risposta che ne stiamo avendo la diffusione geografica
E di dimensione degli enti locali che stanno aderendo c'è un'altra Italia c'è non trova spazio non trova narrazione come avete sentito dei miei colleghi prima e stanca
Tutti si trovano isolati in quella stanchezza e nelle fatiche e questo è un appello che ha l'ambizione di fare due cose fare muro istituzionale
Noi saremo alle manifestazioni quando ci saranno le manifestazioni saremo a protestare quando ci sarà da protestare ma noi siamo istituzione siamo stato esattamente come è stato il Governo e quindi ci poniamo come interlocutori istituzionali
Questo è il tono che non avremo concreto con iniziative norme delibere pratiche Progetti
Ma alto appunto come interlocutore con tutti i crismi per poter interloquire con un governo che parla evidentemente tutt'altra lingua dopo il Muro noi faremo Rete
Perché noi per primi sentiamo la fatica di fare i consiglieri regionali e basta
Di farli nel Lazio e basta e quindi proveremo a essere coerenti e conseguenti sapendo che questa è un carico che ci prendiamo Massa dando altrettanto che se viaggerà sulle gambe e nelle teste di tanti e tante
Sarà uno sforzo che potremo riuscire a fare
E dopo tutto lo sforzo che noi dobbiamo riuscirà a fare perché il campanello d'allarme che ha già suonato non lo stiamo aspettando sta suonando anche mentre siamo qui nelle nostre strade nei nostri quartieri è troppo grave per non essere ascoltato nei prossimi giorni sto chiudendo noi forniremo
Un indirizzo mail a tutti gli amministratori di tagli abbiamo scaricato ringraziamo anche i nostri staff o che hanno lavorato alacremente alla preparazione di questa giornata
Lo raggiungeremo tutti gli amministratori locali d'Italia senza colore perché auspichiamo che ci siano risposte trasversali di indignazione
E contemporaneamente vogliamo organizzare per l'autunno un grande appuntamento nazionale che possa vederci tutti e tutte insieme coloro che avranno aderito all'appello e coloro che vorranno aggiungersi in quell'occasione
Per farci porta voci e terminali di confronto e di scambio
Di rassicurazione del fatto che non sia soli che si può agire che si può ritrovare voce nonostante appunto il sentiero sia strettissimo pensiamo per rimettere al centro tutto questo oggi in Italia significhi molto più che fare politica significa rimettere al centro del discorso pubblico lo Stato di diritto
E io credo anche la civiltà del nostro Paese che oggi ne sentiamo scricchiolare in maniera pesantissima per questo va abbiamo convocato nonostante il caldo nonostante il tre agosto
Ma siamo felici e orgogliosi di esserci presi questa responsabilità fino in fondo vi preghiamo di darci una mano con i vostri mezzi di informazione perché la forza di cui avremmo bisogno sarà non tanta tutta perché la battaglia è veramente di quelle ardue
Grazie Marta
A questo punto se ci sono se ci sono domande da parte dei giornalisti
In sala altrimenti
Io magari ricorda possiamo discutiamo più diminuzione
Cioè di
Sì abbiamo così lo diciamo anche in questa sede l'indirizzo e-mail che al volo abbiamo aperto per raccogliere le adesioni degli amministratori locali che piuttosto semplice manifesto inclusione chiocciola a integrazione
Nasone inclusi abbia aperto da beh allora la
L'abbiamo aperto davvero al volo chiaramente
La legge così in crisi allora è manifesto inclusione chiocciola gmail punto com avrò cura appena finisce di aprire anche manifesto integrazione chiocciola gmail curò in modo che nulla che nessuna adesione
Sfugga
Vi ringrazio a questo punto buone è stata
E poi
Buongiorno
A tutte a tutti benvenuti
Io sono le Sandokan riccioli sono un consigliere regionale del Lazio capogruppo di più Europa radicali al Consiglio regionale del Lazio con me
Altri consiglieri del centrosinistra Marta buona foni capogruppo dalla lista civica Zingaretti Paolo Ciani capogruppo di centro solidale Marietta Tidei consigliere regionale del partito democratico
è con noi diciamo col pensiero anche l'Aniene ogni bene voi sapete che in queste ore stiamo discutendo in Commissione bilancio il collegato e quindi non è potuto essere con noi ma insomma capogruppo di libere uguali e come come se ci fosse ripresentiamo stamattina un manifesto appello sulla sull'immigrazione sull'accoglienza
Un manifesto appello che parte da una dimensione locale regionale da noi consiglieri regionali del centrosinistra dell'azione e che si occupano un tema che non devo quale sarà stata dirlo io un tema a parte che il tema centrale probabilmente del dibattito politico di queste settimane di questi mesi ma è un tema di livello non solo nazionale ma anche europeo e mondiale
Perché noi abbiamo deciso di occuparci di questo tema partendo dalla dimensione alla Giunta regionale e quindi locale circo di spiegarglielo in pochissimi minuti intanto la situazione che viviamo nel Paese credo se ne parlerà abbondantemente durante la conferenza stampa quindi vado veramente per titoli e per punti
C'è una situazione che credo sia irripetibile nella storia di questo paese una situazione senza precedenti un racconto sull'immigrazione direi drammatico che è stato visibilmente costruito anche un modo scientifico e sistematico attraverso una serie di tappe ben precise vi ricorderete l'anno scorso
L'inizio della criminalizzazione delle energie e quindi di chi soccorre le persone che in ma che attraversa il mare per tentare di venire a noi
Lefay chi Mus-e o che vengono continuamente alimentate diffuse in modo capillare sui social network sul tema dell'immigrazione e dell'accoglienza
Un racconto che si nutre e prima alimenta odio e tensioni si nutre di quell'odio e attraverso quell'odio continua ad acquisire consenso racconto della dell'invasione tutta l'Africa in Italia non ci sta le espulsioni di massa
I porti chiusi che poi purtroppo non è più un racconto ma insomma nelle ultime settimane è diventato anche un fatto un racconto che coincide oggi e che è il racconto di coloro che sono al governo del paese e che poi come penso tra detto meglio dopo e lo accenno soltanto produce in questi come come purtroppo abbiamo visto in questi giorni in queste settimane e una serie di fatti di cronaca che insomma sono i frutti avvelenati che cominciano anche cominciano a germogliare
Da questo racconto noi ci siamo posti una domanda molto semplice direi banale in relazione a tutto questo cosa possiamo fare dal Consiglio regionale del Lazio quindi come amministratori locali per contrapporci per rifiutare questo racconto in una dimensione e direi con un'intenzione che non fosse semplicemente quella della testimonianza
E siamo partiti da due-tre cose che io ritengo sappiamo e condividiamo tutti la prima cosa che naturalmente
Il nostro livello fra il nostro livello locale regionale e insomma
E gli altri livelli regionali sparsi locali sparsi nel Paese e il piano nazionale internazionale che è quello che detta l'agenda politica i temi e i doni della agenda politica
Evidentemente c'è un divario che in alcuni casi un divario enorme
Però d'altra parte stiamo parlando di immigrazione di accoglienza e di integrazione gli amministratori locali in tutta Italia sono quelli che la fanno
Materialmente e concretamente l'accoglienza e l'integrazione e la fanno spesso e volentieri con risultati esiti straordinarie
Che ribaltano completamente quel racconto e quella narrazione che ci viene proposta oggi dimostrando
In moltissimi esempi virtuosi che non è vero che l'integrazione è possibile che non è vero che ci debbono essere per forza le tensioni sociali che non è vero che stanno sradicando le nostre radici culturali non posseggo perché tutto il campionario
Non lo faccio con la consapevolezza proprio perché amministratori locali che il tema dell'integrazione dell'accoglienza è un tema e che non dobbiamo nasconderci presenta delle criticità e delle difficoltà a volte anche molto importanti
E non bisogna evitarle non bisogna far finta di niente non bisogna nasconderci nell'altra parte non possiamo neanche usarle invece queste difficoltà come viene fatto oggi per aumentare la paura delle persone e per utilizzare a scopo di consenso la paura delle persone che si è contribuito ad alimentare in pratica facendo quello che dovrebbe fare la politica cioè cercando di Abu affrontare le cose guardarli in faccia e tentare di governare i fenomeni questo era quello che sapevamo rispondere a quella domanda sulla base di questi elementi ci ha portato a scrivere
Questo manifesto questo manifesto che non è semplicemente un'enunciazione di principi leggendo quelle troverete molte di enunciazioni di principi né io sono uno di quelli che sostiene che enunciare i principi sia un fatto di per sé inutile perché come sapete oltre all'attacco all'ONG emigranti stesso adesso c'è anche
L'attacco agli intellettuali
E io che io invece sono convinto che debbano fare il loro lavoro e che non sarebbe i principi in un momento come questo non solo sia utile e necessario ma sia addirittura indispensabile non siamo intellettuali noi cerchiamo di fare politica e credo che quello che cerchiamo di fare debba avere una ricaduta concreta pratica nella vita delle persone
A che serve questo manifesto appello intanto sollecitando l'adesione di tutti gli amministratori locali del paese
Non solo naturalmente i consiglieri regionali dei consiglieri comunali provinciali i sindaci gli assessori presidenti di regione
Noi crediamo che sia possibile che si mettano in Rete si condividono le tante buone pratiche ci sono in giro per il Paese che si possano formulare insieme proposte si possono condividere soluzioni che si sono trovate
Che possono essere magari adottate in un territorio possono essere utili anche in un territorio diverso ma soprattutto io credo che sia l'elemento più forte
E e più politico di questo appello a partire dalla condivisione della visione a questo manifesto
Credo che si debba costituire una rete di amministratori locali di tutto il Paese una rete permanente che si costituisca anche attraverso una serie magari periodica di incontri fisici fra questi amministratori che possano formulare indicazioni formulare indirizzi proposte osservazioni critiche che possano in una parola diventare un interlocutore in primo luogo del Governo del Parlamento di tutte poi le istituzioni che a vario titolo sono interessate
Da questi da questi temi un interlocutore se come particolarmente qualificato particolarmente autorevole proprio perché fatto dalle persone che tutti i giorni si occupano di accoglienza e di integrazione per questo io credo che sia fondamentale che già da oggi tutti gli amministratori locali Italia che hanno a cuore
Una visione dell'integrazione dell'accoglienza improntata alla razionalità l'efficienza ma anche la solidarietà e all'accoglienza aderiscano
E a questo appello perché è un modo non è soltanto enunciazioni di principi ma sarà un modo da domani per cominciare a lavorare a lavorare insieme
Io chiudo qua sperando di non aver preso troppo tempo a questo punto dò la parola K uno sei anni capogruppo di centro solidale al Consiglio regionale del Lazio
Grazie ringrazio Alessandro grazie a voi che siete qui oggi
Alessandro Del riccioli ha detto molte cose diciamo di come nasce questo appello e di perché l'abbiamo fatto
E come vogliamo portarla avanti io proverò ad aggiungere qualche qualche dettaglio poi magari approfondiamo se qualcuno di voi vuole avere più notizie o qualche cosa specifica
Come avete sentito siamo persone diverse rappresentiamo forze politiche diverse e questo ha un senso perché ci siamo ritrovati su una lettura della nostra società e su una proposta per la nostra società pur proveniendo da storie e da movimenti politici diversi e questo è molto importante perché capriccio gli diceva c'è un problema in questo nostro tempo sicuramente nel nostro Paese ma in Europa ed è la realtà
Dell'immigrazione ma è anche la lettura che si dà dell'immigrazione e il peso che si dà di questo tema nelle politiche locali e nazionali
In questo senso noi per la nostra storia personale probabilmente e anche per una lettura della società attuale abbiamo una lettura di questo fenomeno e abbiamo una proposta rispetto a questo sicuramente crediamo che la narrazione che si sta dando del dei fenomeni migratori e della presenza dei cittadini di altri paesi nel nostro Paese in è una narrazione pericolosa
è una narrazione che parla di invasione è una narrazione che parla di tentativo
Di sostituire una civiltà con un'altra città è una narrazione che vuole contrapporre che vuole dividere che vuole creare conflitti
E questo da una parte non corrisponde alla realtà perché noi conosciamo una realtà di scuole in cui i bambini crescono insieme di fabbriche in cui lavoratori immigrati costituiscono la forza lavoro
Di campi dove tanti lavoratori immigrati lavora nei tanti lavoratori immigrati sono anche sfruttati
Di case in cui quasi sempre lavoratrici immigrati
Immigrate si occupano dei nostri anziani dei nostri bambini quindi c'è una realtà di un popolo variegato che vive già tra noi da tanti anni
In piena sintonia in piena unione che contribuisce alla nostra vita che fa pienamente parte del nostro tessuto sociale che non fa notizia che nessuno racconta
Che spesso in alcune regioni e anche costretto un po'a nascondersi e questo è un problema
E comunque noi vogliamo proprio partendo dei territori proprio partendo dagli amministratori locali
Che conoscono la realtà ancor prima della narrazione costruire una Rete di persone di amministratori
Che ragionano e pensano e vedono questo fenomeno e la proposta per la società in maniera diversa
Perché perché questa narrazione e questo ci preoccupa molto ha portato e sta portando a un imbarbarimento delle nostre la nostra società e delle nostre città
Gli episodi che si sono succeduti in questi giorni di intolleranza di razzismo
Purtroppo sono la punta di un iceberg di un atteggiamento molto più diffuso
E qui non voglio aprire il dibattito che non è una novità perché chi chi e tre ANTRA Dinoi ci sono degli Esperti sappiamo bene che da tanti anni parliamo
Della del fatto se in Italia c'è un non razzismo quale manifestazioni a un meno ma sappiamo tutti conoscendo un pochino l'umanità
Che esistono degli istinti più bassi in ogni uomo in ogni donna il problema è che se i bassi istinti trovano una loro rappresentazione nelle istituzioni
Questo diventa un po'problematico cioè sia il comune cittadino che vive l'insofferenza e talvolta l'intolleranza e talvolta il razzismo nei confronti di chi accanto si sente giustificato da espressioni
Chi ascolta dalle istituzioni questo diventa grave
Quando si parla di esseri umani come di parassiti
Dalla bocca di un alto rappresentante del Governo questo diventa molto problematico molto pericoloso
E non serve studiato la storia per ricordarci
Chi e come è stato usato questo discorso
Allora noi vogliamo agire sul presente
Perché lo vogliamo
Diverso ma anche per costruire un futuro diverso siamo preoccupati di una lettura di alcuni Paesi d'Europa
Chiusa
Paesi che si stanno spopolando e si chiudono diciamo circondando i loro confini come se si circonda asse
Il futuro cimitero
E penso da alcuni Paesi del Patto di Visegrad non è la lettura che noi vogliamo avere del nostro Paese e del nostro futuro
Crediamo che gli enti locali abbiano un grande ruolo
Proprio perché sono coloro che vivono da subito e più direttamente il rapporto con i cittadini con tutti i cittadini qui non è il problema di essere i sindacalisti o i portavoce degli immigrati noi vogliamo costruire una società di tutti e per tutti
E siamo consapevoli che nella nostra società
Esistono tutti che non esistono cittadini di serie A e di serie B
In questo senso creare una rete tra gli amministratori che la vedono così che vogliono avere un aiuto che vogliono avere un sostegno che vogliono condividere questo desiderio riteniamo che sia una cosa molto utile importante
E per questo con umiltà ma anche con una certa o con un certo orgoglio con una certa
Gioia ci siamo messi insieme e facciamo questa proposta al Paese
Io concludo dicendo una cosa che appunto ci fa anche particolarmente piacere che il primo firmatario di questo appello sarà il presidente Zingaretti
Che ci ha comunicato la sua piena adesione e da capogruppo P capo capigruppo del della maggioranza né alla Regione Lazio siamo lieti chiaramente che il nostro presidente se al primo firmatario abitò questa notizia in anteprima grazie
Grazie Paolo naturalmente
Ma piacere a tutti noi credo che siano notizie particolarmente importante
Maglietta di due il Consigliere regionale della sul Partito democratico sì grazie Alessandro e grazie a tutti voi per essere qui il perché dell'iniziativa
L'hanno già spiegato bene i colleghi che mi hanno preceduto
Io vorrei aggiungere pochissime altre cose e anche a nome del gruppo del Pd non siamo particolarmente dell'Ict aderire a questo appello non solo perché ne sentivamo il bisogno ma perché siamo convinti che il racconto distorto della realtà
Purtroppo abbia prodotto una rottura una coscienza civile di questo Paese eppure i numeri
Ci dovrebbero far raccontare un'altra storia se si pensa agli sbarchi che sono comunque diminuiti ma se si pensa papà i numeri dell'immigrazione
Solo il due per cento di coloro che si muovono in Africa vengono qui vengono in Europa eppure queste cose le raccontano poco la retorica dell'invasione dell'assedio ormai ha talmente talmente pervasiva
E pervade ormai la scena della comunicazione ogni giorno che veramente produce degli effetti devastanti guardate
Io vengo da una piccola città dove ci si conosce tutti
E qualcosa che ormai si è radicato profondamente e e e lo ha fatto in in maniera assolutamente trasversale in tutte anche le classi sociali culturali adesso non mi piace particolarmente questo termine però vedete non è più solamente chi sta male che può percepire magari chi arriva qui chi ha bisogno di assistenza di accoglienza come una sorta di competitor sul piano dei servizi sociali
Ma lo è anche da parte di chi invece sta meglio detti lasciatemelo dire non ha un'espressione bellissima da chi invece dovrebbe essere grato la vita per ciò che ha avuto eppure reagisce a questi temi con un egoismo
Mi sembra veramente di poter dire che pietà è morta perché di fronte a certe scene di fronte a cose che dovrebbe o qualche modo
Risvegliare le nostre coscienze c'è invece sempre questo luogo comune bruttissimo dell'invasione dell'assedio così che queste persone venissero a toglierci qualche cosa è appunto invece i numeri ci raccontano una storia diversa
Che è una storia sicuramente di sofferenze tante cose sono state già dette lo dovremmo fare qualcosa e lo abbiamo pensato che attivare le nostre reti gli amministratori la Rete gli amministratori locali non solo nostra chiaramente non solo del Lazio perché noi pensiamo che possiamo partire dal Lazio ma chiaramente
L'appello è rivolto a tutti gli amministratori
Di d Italia ecco e ci rivolgiamo a loro perché sono comunque poi front-office anche su questa questione
Sono coloro che hanno a che fare con i progetti stare vedete anche sul tema dell'immigrazione e dell'accoglienza vengono sempre raccontate le storie più brutte quelle legate alla malavita che pure c'è perché di sculture
Ne abbiamo conosciute tante però c'è anche un sistema che invece ha saputo funzionare
Io penso ad esempio che il programma SPRAR sia comunque un programma buono che poi può avere anche lì dei limiti può sicuramente avere dei margini di miglioramento ma che sicuramente costituisce un modello l'accoglienza diffuso socialmente sostenibile
Ecco allora vogliamo veramente attivare questa reti di amministratori locali perché tutti i giorni
Almeno quelli che hanno a che fare perché l'altro problema anche questo correlate
Dove veramente subiamo questa retorica per cui sembra che tutto il Paese sia invaso realtà se voi pensate su circa otto mila comuni italiani sono tre Milano attivi programmi d'accoglienza che si tratti comunque di un carcere Ducasse
O comunque di un programma strada questo per dire che la percezione veramente tutto in questo fenomeno e quindi anche magari paesino che probabilmente non ha mai conosciuto questo fenomeno perché magari non c'è eppure se voi parlate con magari con l'abitante c'è la sensazione di essere comunque impazzì
Allora io credo che sia il caso di attivare questa rete ma per fare che cosa
Intanto per riportare anche nel dibattito politico guardate anche nel dibattito politico locale stesso si dà un gran bisogno perché io ho seguito tanti Comuni che comunque hanno testo progetti accoglienza e anche lì non è semplicissimo perché anche quando si tratta di fare arrivare magari di accogliere venti persone venticinque persone come dicevo prima si tratta chiaramente di programmi rivolti a comunque poche persone
Ecco anche lui ci sono le assemblee e i comitati punto che nascono ma invece dovremmo riportare anche un po'di verità la verità dei numeri e anche la verità di come funzionano le cose Pretto perché c'è un'accoglienza
Che è stata ha dato un brutto esempio questa non dobbiamo nasconderci e anche come
L'amministratore locali comunque come rappresentanti istituzionali dovremo fare di tutto per combatterla poi però c'è un'accoglienza positiva un'accoglienza che sa integrare un'accoglienza dove le persone riescono comunque a ricostruirsi una vita
E anche ad apportare qualcosa la nostra società perché l'altra cosa l'altra faccia della medaglia e ha fatto bene dalla collega Paolo Ciani a sottolinearla e che in realtà comunque l'immigrazione per l'Italia costituisce una ricchezza
Di questo non parla più nessuno non parliamo più della migrazione economica o come qualcosa di pazzi veramente oggi non c'è più un canale legale per per consentire che comunque un migrante economico armi di cui dobbiamo dividerlo necessariamente ce lo dicono anche le convenzioni internazionali ma io vorrei ricordare a tutti questo dovremmo ricordare anche nella nostra iniziativa futura quella che partirà a settembre quella più sul campo che la fame non è una colpa
E che soprattutto le persone che sono qui costituiscono un valore per nostro paesino stimabile
Paolo giustamente parlava delle tante persone delle tante badanti che si prendono cura
Dei nostri bambini dei nostri anziani
Ma coloro che lavorano nelle fabbriche coloro che lavora in agricoltura e tutti i contributi versati nelle casse dell'INPS il nostro sistema previdenziale si regge in piedi soprattutto anche grazie al lavoro degli immigrati regolari in Italia
Ecco purtroppo di questi numeri di queste cose non si parla mai anche se la stampa più nominata questo lasciatemelo dire non voglio far critica nessuno
Però il fenomeno si rappresenta sempre e comunque dalla parte più negativa dalla parte più brutta perché son poche le Buccico comunque i momenti in cui si parla di questo fenomeno come qualcosa che comunque porta qualcosa al nostro Paese apporta positività al nostro Paese
Allora noi ci siamo ci siamo dalla dal Consiglio regionale del Lazio chiaramente stanno aderendo tanti consiglieri regionali stanno aderendo credo tanti amministratori locali mi aderiranno speriamo sempre di più poi però è chiaro che dovremo comunque
Esteri fattivi essere efficaci anche nel costruire questa rete di relazioni soprattutto ripeto di diffusione anche di conoscenze diverse e anche come avete come l'ho detto primi ai colleghi di scambio di esperienze positive perché comunque sul campo ce ne sono stati o di idee e che comunque
Potrebbero aiutare a migliorare anche percorsi d'accoglienza in chiedetemi di integrazione perché credo che ci sia bisogna anche di questo
Ultimissima nota che non diciamo non c'entra con il nostro appello però a c'entra col nostro appello assolutamente io mi auguro sul serio che forse che questo tipo di fenomeno ma finora esaltando l'ho visto risvegli un po'cd svegli tutti su quello che sta accadendo in Africa io prima dicevo solamente il due per cento di coloro che si muovono dall'Africa o in Africa arriva in Europa
Ecco ci sono tragedie di proporzioni enormi io penso al Sud Sudan ma pensa Boko Haram minor Gea penso in penso al comico
Penso a tutti quei Paesi che oggi vivono paesi sui nomi di emigrazioni chiaramente forzata di spostamento forzato ecco mi piacerebbe pensare
Che anche da iniziative come queste si riuscisse a far capire anche a chi sta sul territorio ogni giorno che comunque quello che arriva qui è una minima parte ma che in realtà dall'altra parte del mondo sta succedendo qualcosa di
Estremamente drammatico che dovrebbe farci riflettere tutti un po'di più grazie
Grazie Marietta
Do la parola Marta buona foni capogruppo al consigliere regionale del Lazio della lista civica Zingaretti
Grazie buongiorno né il compito dell'ultimo intervento come avete sentito avrete capito noi
Abbiamo sicuramente una responsabilità e abbiamo intenzione di esercitarla fino in fondo tutto sommato è questo quello che con questo appello
Vogliamo dire arresto degli amministratori di tagli e per questo li abbiamo convocato nonostante sia il tre agosto nonostante un caldo
E terrificante che in questi giorni ha colpito la nostra città io mi prendo veramente poco tempo e voglio però concentrarlo su due Conte su due pallottole ieri
C'è una prima conta
Che cominciamo drammaticamente a fare una contabile noiosa che sta avvelenando il nostro Paese che soltanto oggi
A sfogliare i giornali assentire le radio guardare le televisioni o naturalmente in mezzo alle fitte news e all'odio che c'è dentro la Rete anche in rintracciabile dentro
Quella stessa Rete ci racconta tre diverse cronache da una parte c'è dico faro provincia di Pistoia stanotte alle due do Massimo bianca Alagna ha lanciato l'allarme dalla Questura di Pistoia
Denunciando il fatto che i suoi ragazzi rifugiati della Coop sua casa d'accoglienza già appresa di Miran nei mesi scorsi dal del tre ma a destra
Di quel territorio erano stati fatti bersaglio di spari per fortuna nessuno si è fatto male però questa notte in provincia di Pistoia accaduto questo
Sempre nelle ultime ore a Napoli un ambulante nero è stato raggiunto anche Luís da colpi d'arma ed è l'ennesimo episodio che non fa differenze fra nord sud farà metropoli o piccoli paesi
è di oggi ancora la cronaca sui quotidiani romani siamo in questa città durante la notte i gli sgomberati Roma dell'ex campione Rivera hanno raccontato di essere stati colpiti da due bombe carta lanciate da una macchina in quella che ormai la siepe che li ospita dopo lo sgombero
Ecco questa è la prima conta qualcuno si è messo anche a razionalizzare questi numeri per quanto sia possibile e al primo agosto facevano trentatré episodi dall'inizio del governo lega Cinquestelle
Probabilmente già siamo di più già questi tre episodi non erano dentro quella cifra no però oggi siamo qua
Per un'altra ragione per un altro pallottoliere c'è un'altra conta che vogliamo alimentare che vogliamo nutrire di cui vogliamo essere parte ed è quella che sta aggiornando un file che soltanto due giorni fa hanno e abbiamo aperto perché già soltanto aver annunciato questa conferenza stampa ha creato curiosità aspettativa
Nei confronti degli amministratori locali di tutta Italia e da un file che oggi adesso mentre uno di parliamo nel momento in cui stiamo annunciando un appello che poi naturalmente vi distribuiremo già conta quasi duecento adesioni
Quindi c'è la prima firma del presidente Nicola Zingaretti ma già duecento amministratori di tutta Italia dai consigli municipali
Ai Consigli di Zona i piccoli paesi ai consigli comunali ai Consigli regionali e sindaci che stanno dicendo noi ci vogliamo essere vogliamo essere della partita
Il mio compito è quello di dirvi alcuni di questi nomi perché è giusto perché le notizie sono anche chi aderisce a questa appello ma vi prego da subito di mettere il risalto soprattutto la quantità e la diffusione invece di coloro i cui nomi non dirò ma che stanno in queste ore lavorando nei loro comuni e nei loro territori per fare muro e argine al momento che stiamo vivendo in Italia
Hanno aderito già sotto quella firma di Nicola Zingaretti al nostro appello il Sindaco di Milano Sala
Il sindaco di Napoli De Magistris
Il sindaco di Parma Pizzarotti
Hanno aderito i quattro presidenti dei municipi che in questo momento sono governati dal centrosinistra Roma Sabrina Alfonsi per il primo Francesca del ballo per il secondo Giovanni Caudo per il terzo e Amedeo Giaccherini per l'ottavo
Visto che siamo nel Lazio nella file che poi avremo cura di mandarvi ma che sarà un file parziale troverete tantissimi amministratori della nostra Regione io ne cito soltanto due una il sindaco di Cerveteri Pascucci
E l'altro il sindaco di latina Coletta che ci ha tenuto a dirci che la Giunta aderisce in blocco hanno fatto giunta e hanno deliberato
E poi di conseguenza anche i consiglieri hanno cominciato a dire beh però ci siamo anche noi e quindi ci sono anche pezzi del consiglio comunale di latina che stanno aderendo vi cito soltanto alcuni luoghi più che nomi per darvi ed è appunto della capillarità di questa adesione stanno aderendo il sindaco di Petrosino provincia di Trapani e di Lentini provincia di Catania
Ma stanno anche aderendo consiglieri regionali in opposizione in Friuli-Venezia Giulia e Liguria
E stanno aderendo assessori regionali al governo dell'Emilia Romagna e del Piemonte
Mi fermo qui rispetta i nomi perché
Credo che ci sarà tempo e modo di di fornirveli voi di lager di poterli raccontare se riterrete ma di nuovo insisto quello che conta è la quantità e la pronta risposta che ne stiamo avendo la diffusione geografica
E di dimensione degli enti locali che stanno aderendo c'è un'altra Italia c'è non trova spazio non trova narrazione come avete sentito dei miei colleghi prima e stanca
Tutti si trovano isolati in quella stanchezza nelle fatiche e questo è un appello che ha l'ambizione di fare due cose fare muro istituzionale
Noi saremo alle manifestazioni quando ci saranno le manifestazioni saremo a protestare quando ci sarà da protestare ma noi siamo istituzione siamo stato esattamente come è stato il Governo e quindi ci poniamo come interlocutori istituzionali
Questo è il tono che non avremo concreto con iniziative norme delibere pratiche Progetti
Ma alto appunto come interlocutore con tutti i crismi per poter interloquire con un governo che parla evidentemente tutt'altra lingua dopo il Muro noi faremo avete perché noi per primi sentiamo la fatica di fare i consiglieri regionali e basta
Di farli nel Lazio e basta e quindi proveremo a essere coerenti e conseguenti sapendo che questa è un carico che ci prendiamo Massa dando altrettanto che esse viaggerà sulle gambe e nelle teste di tanti e tante
Sarà uno sforzo che potremo riuscire a fare
E dopo tutto lo sforzo che noi dobbiamo riuscirà a fare perché il campanello d'allarme che ha già suonato non lo stiamo aspettando sta suonando anche mentre siamo qui nelle nostre strade nei nostri quartieri è troppo grave per non essere ascoltato nei prossimi giorni sto chiudendo noi forniremo
Un indirizzo mail a tutti gli amministratori di tagli abbiamo scaricato ringraziamo anche i nostri staffa che hanno lavorato alacremente alla preparazione di questa giornata raggiungeremo tutti gli amministratori locali d'Italia senza colore perché auspichiamo che ci siano risposte trasversali di indignazione
E contemporaneamente vogliamo organizzare per l'autunno un grande appuntamento nazionale che passa vederci tutti e tutte insieme coloro che avranno aderito all'appello e coloro che vorranno aggiungersi in quell'occasione
Per farci porta voci
E terminali di confronto e di scambio
Di rassicurazione del fatto che non sia il solito che si può agire che si può ritrovare voce nonostante appunto il sentiero sia strettissimo pensiamo per rimettere al centro tutto questo oggi in Italia significhi molto più che fare politica significa rimettere al centro del discorso pubblico lo Stato di diritto
E io credo anche la civiltà del nostro Paese che oggi ne sentiamo scricchiolare in maniera pesantissima per questo l'abbiamo convocato nonostante il caldo nonostante il tre agosto
Ma siamo felici e orgogliosi di esserci presi questa responsabilità fino in fondo vi preghiamo di darci una mano con i nostri mezzi di informazione perché
La forza di cui avremmo bisogno sarà non tanta tutta perché la battaglia è veramente di quelle ardue
Grazie Marta
A questo punto se ci sono se ci sono domande da parte dei giornalisti
In sala altrimenti
Io magari ricorda possiamo discutiamo più diminuzione
Accendi sì abbiamo così lo diciamo anche in questa sede l'indirizzo e-mail che al volo ambiamo a Berto per raccogliere le adesioni degli amministratori locali che piuttosto semplice manifesto inclusione chiocciola anche l'azione naso non inclusi abbia aperto da B allora la l'abbiamo aperto davvero al volo chiaramente
La legge inglesi allora è manifesto inclusione chiocciola gmail punto com avrò cura appena finisce di aprire anche manifesto integrazione io sorge nel collo in modo che nulla emesso un'adesione
Sfugga
Vi ringrazio a questo punto buone state