L'azione di rappresaglia americana contro il generale Aidid in Somalia

Prosegue a Mogadiscio la rappresaglia americana contro il generale Aidid uno dei più agguerriti capi fazione somali che continua a fomentare nella capitale
Il risentimento contro l'operazione militare delle Nazioni Unite un elicottero da combattimento americano Cobra ha sparato ieri in pieno giorno contro un edificio sul quale era stato piazzato un lanciamissili situato in una zona della città
Nei pressi della residenza del leader dell'Alleanza nazionale somala nell'attacco si contano un morto una donna e diversi feriti
è did forte dell'ondata di risentimento e di proteste causate dalla massacro di civili ad opera dei caschi blu pachistani
Si sta adoperando in tutti i modi per sfuggire alla pressione delle operazioni che il contingente americano ha organizzato contro di lui
E deliberatamente secondo una tecnica usata anche da Saddam Hussein nella guerra del Golfo utili dei civili per proteggere le sue postazioni militari
Questa almeno è l'accusa rilanciata al New Yorker dall'ambasciatore americano dell'ONU ma alla al Bright
Numerose le reazioni anche in Italia da parte di diverse forze politiche che chiedono urgentemente al governo italiano di riferire in Parlamento circa il ruolo delle forze italiane in Somalia ascoltiamo Emma Bonino Segretario del Partito Radicale
Oggi sentivo parlare ad esempio di provocazioni ai danni dei pachistani nonché questo giustifica alcunché evidentemente ma credo che anche un'informazione un po'più seria sulla genesi di tutto quanto sicuramente evadere stabiliti ma ho l'impressione che quello che accade in Somalia come per altro verso quello che accade nelle cosiddette zone sicure della Bosnia
Mette in evidenza la oggi la perdita di credibilità delle Nazioni Unite del Consiglio di sicurezza non me ne rallegro anzi me ne dispiaccio perché e credo che non abbiamo per il momento altri strumenti e questo deve dare credo più determinazione più vigore alle iniziative del partito radicale per la costruzione sostanzialmente beh il diritto internazionale e degli organi per preposti a a a va a a farlo rispettare e e oggi le Nazioni Unite il Consiglio di sicurezza e si trova stanno dimostrando tutta la loro impotenza è indolore una delle cose è difficile che mi un abbiano un dato di polizia permanente ma è autonoma ma che tempi e quindi debbano fidarsi del braccio armato di qualcun altro che finisce poi di diventarne padrone ma spero che da tutto questa drammatici si va a vicenda insomma io come in Bosnia nasca la consapevolezza almeno nella classe politica della necessità delle Nazioni Unite della loro riforma della loro efficacia
Il governo riferita questo pomeriggio sugli ultimi avvenimenti in Somalia mentre molto critico sulle parato delle truppe ONU e il professor Antonio Papisca ordinario di diritto internazionale intervistato da Andrea Bill out
E il giudice io sulla sulle ultime vicende nel a Mogadiscio decisamente negativo allo stesso tempo dico che c'è bisogno ancor più di prima di Onno
E mi chiedo a chi gioca ecco l'affondamento dell'ONU
E comunque mettere a repentaglio l'immagine politica e morale del dell'ONU a Mogadiscio sicuramente non è questo il modo di di di di condurre le operazioni di pace
Innanzitutto mi chiedo dove l'età la conferenza di pace che si era faticosamente avviata in Mogadiscio in Somalia nei mesi scorsi
E ora si trova di fronte all'intervento dell'aviazione americana sotto comando americano e ci troviamo di fronte ad una strage di civili inermi
Fatta dai critici dai caschi blu di nazionalità pachistana
Va
La strada chiaramente è un atto criminale va a condannata occorre che subito ci sia una Commissione d'inchiesta che accerti le responsabilità e ci siano posizioni esemplari
Il giornalista Pietro Petrucci attento osservatore degli avvenimenti in Somalia preferisce invece sottolineare la funzione positiva fin qui svolta dalle truppe internazionali in particolare quelle a stelle e strisce
Il problema è di di capire dove finisce l'ONU dove cominciano i contingenti nazionali perché mai come nel caso della Somalia Lollo è stato un ombrello usato per prima di tutto dagli americani quando hanno cominciato l'operazione del Toro
E gli americani a parte il quindici coinvolgimento perché sono stati loro in qualche modo a costringendolo a mettersi in moto però non hanno creato fin qui alle Nazioni Unite grandi problemi al contrario direi che hanno regalato offerto alle Nazioni Unite è un'operazione che fino a pochi giorni fa sembrava comunque un'operazione di carattere prevalentemente umanitario e comunque un'operazione ritenuta positiva dalla comunità internazionale
E i pachistani certamente invece sono stati mobilitati dalle Nazioni Unite
Per una dinamica lo capisce Ananke ahimè sembra abbastanza chiara si sono lasciati trascinare in questa provocazione di enti fino a a sparare sulla folla
Io personalmente non ho dubbi che questa manifestazione contro cui hanno sparato è una manifestazione di di questa sorta di ghetto in cui Edith si trova sempre più rinchiuso quindi una manifestazione metta in moto dallo stesso ai vip per cercare in qualche modo di di fermare di rallentare la macchina internazionale
Ma insomma l'in Italia cosa ne pensano dell'escalation drammatica cui si sta assistendo nel loro Paese
è vero che sono schierati con lei di del contro l'imperialismo yankee denunciato dal signore della guerra di Mogadiscio ascoltiamo la presidente della comunità somala in Italia ha fatto ma Hagi Yassin
Noi siamo molto addolorati tutto quello che è successo a Mogadiscio
Che adesso a me che sono i stati ammazzati e che siano i pachistani che sono stati ammazzati anche loro
Quello che succede qua a Roma la manifestazione che ha avuto luogo ieri a Roma non rappresentano tutti la comunità somala in Italia purtroppo a tutti sognavano di star fuori i problemi dei diritti umani della democrazia e dell'unità della Somalia
Per fortuna la grande maggioranza della comunità autonoma reo cari e non la pensa così noi tutti
Non soltanto a Roma e in Italia a Londra in in Canada in America e in Olanda tutti stiamo facendo una manifestazione contraenti e contro chi lo appoggia
Cioè tu stai dicendo che la comunità somala l'Italia non sia spaccata su questo punto vadano concrete perché e coloro che hanno fatte ieri la manifestazione è soltanto un gruppo il piccolo eh dico che reagiva che era però è di pietra per la famiglia di Haiti quelli non contano come comunità tombale