Interdittive antimafia e scioglimento dei comuni. Intervista a Sergio D'Elia (Partito Radicale)

Radio radicale siamo in collegamento telefonico con Sergio D'Elia da Reggio Calabria ben trovato Sergio
Buonasera o Buongiorno perché ce lo scontro nel giorno
Si sta concludendo l'Assemblea del partito radicale
La prima tappa insomma di un lungo Turra in Calabria e in Sicilia Assemblea ovviamente che sì di all'Auditorium Lamberti Castronuovo e e che ha come tema centrale interdittive antimafia e scioglimento dei Comuni è all'interno delle proposte di iniziativa popolare del partito radicale
Allora i seggi del sì tutto un c'è un bel clima comma abbiamo avrei ritrovato
Persone che abbiamo già conosciuto
Più di un anno fa quando abbiamo fatto una prima assemblea
Qui a a Reggio Calabria sono ritornate numero numerose eccetto qui il problema soprattutto in questa per fra i i biglietti Calabria soprattutto la piana di Gioia Tauro e quello delle misure interdittive antimafia quindi sono intervenuti soprattutto coloro che sono state o sono Tora vittime di questo sistema poliziesco perché e arricchire vengono disposte dalla dal Prefetto quindi siamo un organo politico amministrativo insomma no
E quindi non c'è i testimoni lingue da di questo problema non presto hanno preso la parola io voglio citare Andrea Cousteau crea che è stato presidente di Confindustria di Reggio Calabria
Vittima di un delle misure qui dei prefetti uscire ma intervenuto anche a lei sindaco di Reggio Calabria quando lui latino con il suo comune Reggio Calabria è stato sciolto
è stato sciolto per mafia
Questo si avverte verbalizzata insieme al neonato né nel soggiorno in movimento
Che è un'organizzazione che si è costituita proprio su questo problema delle interdittive soprattutto dello scioglimento dei comuni per mafia
Che in particolare un tema che è seguito da Pier Paolo dalle ieri che consigliere metropolitano di peggio di Reggio Calabria qui poi il padrone il proprietario del club Berti Castronovo che c'ha ospitato la volta scorsa anche oggi ci ospita comunque c'ha ospitato con questa con questa Assemblea
Ora parte da oggi una nuova fa il riscossa della della Calabria nei confronti diciamo di uno Stato e decide di condurre la lotta alla mafia spenta
Tener conto invece debba buona economia della buona impresa che è una contraddizione
Presidente perché esse imprenditori non riescono a lavorare perché sono sospettati di collusione o direttamente in strati da organizzazioni criminali mentre invece lo venture fra florida funziona è sul mercato all'alternativa con le quella di consegnare detentore che hanno voglia di lavorare nelle mani del Lazio l'amante quindi la contraddizione di uno Stato Vespa la lotta alla mafia
Nel modo più terribile e poi invece la favorisce perché noi perché penalizza l'impresa che invece lavorano e sappiamo quanto il lavoro legale invece tocchi all'alternativa
Al alle imprese criminali al lavoro che la mafia comunque offre Capaldo e soprattutto lo Stato locale garantisce
Più comandamento compirà per prego ecco in conclusione Sergio ce diciamo molta partecipazione come c'hai appena detto soprattutto sono variegati gli interventi perché punto ci sono amministratori locali avvocati
Giornalisti insomma sembra che l'emergenza interdittiva non solo riguarda ampi strati della società ma sembra essere
Al momento un altro tassello che aggrava ancora di più la crisi economica e lo sviluppo del Mezzogiorno
Ma è proprio questo il problema mi dice che il il problema nel soggiorno ossia quello della mancanza di lavoro e e si schiaccia una realtà appunto tra l'alternativa fasulla di una di uno stato che dice di voler combattere la mafia la mattina stessa quindi io credo che bisognerebbe insomma pare share nere tra le situazioni inquinate porzioni diciamo pulite e oneste questo non avviene perché Thomas quello che che opera in in questo in questo regime Catholic lire otto firme contro del cinema si tratta di tali leggi vincendo regime dello Scià utilmente comuni
Comunitario ma che lo shopping anche dell'interdittiva al cospetto cosiddetta un pub antimafia
Appunto questo regime
Non si può
Combattere non si può combattere se non con le armi della non violenza della legalità dell'azione popolare dell'iniziativa popolare
Io davvero particolarmente contento qui oggi è stato offerto anche il tavolo
Quindi sono state raccolte vetrina estiva sull'otto proposte di legge di iniziativa popolare che questo giro estivo del partito radicale sia partito proprio da da Reggio da Reggio Calabria che terra emblematica no se tu pensi che la stragrande maggioranza dei comuni sciolti per mafia o sono tutti qui in Calabria
Soprattutto nella cucite Valpiana Gioia Tauro partiamo dalla dalla Calabria ma per affrontare da domani mattina domani pomeriggio saremo faremo a Catania con e pieno di vita era per Marco Ciccarelli che hanno organizzato questo Andrea perché ci sta ascoltando ora l'appuntamento alle ore diciotto è tenuta ad eccezione dei piazza Verga a Catania e un giro riconoscendo anche noi facciamo l'abbiamo già fatta con le carovane l'anno scorso
Quest'anno ritorniamo negli stessi territori dell'anno scorso ma tocca faremo anche delle tappe che non l'anno scorso ma abbiamo non abbiamo potuto fare noi siamo alternativa ripeto alcun regime e vuole combattere la la mafia non come voleva Leonardo Sciascia
Con le armi della Costituzione del diritto e invece continua ad usarlo
La bandiera fasulla dell'Antimafia bella terribili Italia come diceva come diceva Sciascia sa leggere Calabria riparte
Diciamo questa riscossa di un non meridione di un Sud restano che vuole fare vuole dare lavoro peccato che c'è uno stato un regime dei Chieti neppure concreta antimafia e lo impedisce
Bene allora ringraziamo Sergio D'Elia sicuramente Chiron io amo risentiremo in questi giorni di forte impegno del partito radicale in sinfonico in Calabria grazie ancora propone