L'intervista è stata registrata lunedì 23 luglio 2018 alle 14:15.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Economia, Fiat, Industria, Marchionne, Politica, Salute.
La registrazione audio ha una durata di 5 minuti.
Rubrica
9:31 - CAMERA
segretario generale del Partito Comunista
Radio radicale siamo Como con Marco Rizzo che il Partito comunista per parlare di Sergio Marchionne allora
Che cosa può dire sul sulla fine dell'era Marchionne in FC aria e soprattutto che cosa ha rappresentato per lei che è stato un esponente del del della sinistra italiana è che immagino non abbia diciamo apprezzato alcune alcune delle tele iniziative TTT Marchionne
Ricordo che Bertinotti aveva un buon rapporto con lui almeno agli inizi
Ma guardi
La seconda intervista di oggi in cui si arriva a questo tema
Io mi permetto di dire solo quello che ho detto anche in quella precedente
Mio padre è stato un operaio della FIAT Uno chef carrozzerie a Mirafiori
Per trentasette a sessantadue anni è morto di tumore
E io credo che la morte di mio padre
Pur diverso dallo stato di salute
Il Marchionne siano siano fatti privati
E i fatti privati non si commette
Più avanti si tratterà di fare una valutazione politica su cosa piazza diciamo cambiamento all'interno
Per la dirigenza FIAT cosa se non significasse relazioni industriali in questo nostro Paese
Il fatto che il nostro Paese sia stato
Per lunghi anni
Una delle potenze industriali del mondo con una importante casa automobilistica ora non più
Ecco vedere queste saranno dovranno lasciare spazio una riflessione più più vasta forse questo non è il momento giusto sia
Diciamo negativo leggo leggo molte cose anche così
Di tipo
Cioè i commenti sullo stato di salute nel momento in un momento questo non si fanno né in positivo né in negativo registrato quindi anche lì è il manifesto per come si comma io non critico nessuno dico che ci sono dei momenti che son fatti privati allo stesso modo anche avere i telegiornali pieni che parlano di tutto il contrario di tutto insomma
Ci sono dei momenti Lavitola servirebbe un po'di sobrietà questo questo come penso io
Ritiene che comunque
Nelle cui nel nel nei conti che si devono fare
Al termine di un'esperienza importante come quella di Marchionne ci siano stati dati più positivi che
Negativi se consideriamo la la situazione della FIAT nel due mila e quattro e quella di oggi non vale per la FIAT come vale per tutte le imprese
Com'è che tutti gli stati
Relazioni
Conta al prodotto interno lordo contano punta al tre per cento voluto da Bruxelles
Conta risultati dell'azionariato ho contano nelle condizioni di vita dei lavoratori i diritti
La capacità ad esempio di dare un'indicazione
Rispetto anche alla agli assetti societari insomma ci sono tante cose che contano in questo Paese e nel mondo mi pare che
La facciano davvero da padroni
Diciamo i temi del profitto
Forse non è un caso contro totalmente critico su questo sistema
E il sistema interamente
Ecco ma al di là di di di questo
Lei riconosce qualche merito a Marchionne almeno uno
Ho parlato di mio padre di Marchionne volutamente
Messe accanto il padrone e l'operaio
Mi fermo qua poi quando ci sarà più tempo e anche in altri momenti per fare una valutazione più politica faro sì ultima questione sul fatto che oggi la F Cirasa venga considerata
Un'azienda che opera diciamo fuori dal mercato italiano come diritto di stabilimento allora lei ritiene che Marchionne abbia reso diciamo Leffe ci ha più internazionale più
Più un'azienda un'azienda non più legata al territorio italiano
Ma lei fatti questo non sia come sede sociale sia come costruzione dell'alleanza
Dopo tant'è un mondo che cambia bisogna capire se cambia in meglio o in peggio io insomma qualche dubbio sul sul fatto che hanno in mente esserlo
Pare che la ringrazio molto per la sua testimonianza è soprattutto per la sua sincerità ringrazio Marco Rizzo del Partito comunista italiano grazie
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0