XIII edizione Premio nazionale di cultura Benedetto Croce - seconda giornata dei lavori

Per un'Europa libera e unita
Oggi è il momento in cui bisogna saper gettare via vecchi fardelli divenuti ingombranti
Tenersi pronti al nuovo che sopraggiunge così diverso dal tutto quello che si era immaginato
Dare Zinetti fra i vecchi e suscitare nuove energie tra i giovani
Oggi si cercano e si incontrano cominciando a tessere la trama del futuro coloro che hanno scorto i motivi dell'attuale crisi della civiltà europea
E che perciò raccolgono lei l'eredità di tutti i movimenti di elevazione dell'umanità
Naufragati per incomprensioni delfini da raggiungere o dei mezzi come raggiungerlo
La via da percorrere non è facile mi sicura ma deve essere percorsa e lo sarà
E adesso chiamo qui sul palco il sindaco di Pescasseroli Luigi l'accesa
L'avvocato Paola Di Salvatore che coordinerà il dibattito di questo pomeriggio l'onorevole Andrea Cozzolino
Giovanni Lolli vicepresidente della Regione Abruzzo la dottoressa Rita Innocenzi della CGIL è il dottor Nicola Button Sho che è anche membro della giuria del previo Benedetto Croce
Gli occhiali
La parola al sindaco di Pescasseroli
Buonasera a tutti mi alzo per deformazione professionale
Grazie Pasquale la seconda serata di questo
Premio della tredicesima edizione del Premio Benedetto Croce di Pescasseroli è veramente anche questa serata e una serata sarà sicuramente la serata molto interessante di un ringraziamento particolare lo vorrei fare all'avvocato di Salvatore perché ormai e membro attivo membro effettivo dire del del premio Croce veramente non possiamo che ringraziarla per tutto quello che fa per la sua disponibilità e per la sua professionalità
E la dimostrazione è che questa sera c'è un parterre di primo ordine ma nello stesso tempo che si parla di tematiche importanti si parla di Europa si parla di io credo ecco mi permetto
Nel mio piccolo di dire che è un processo irreversibile che al di là di quelle Cassandre al di là di chi pensa che qualcosa debba cambiare io credo che sebbene qualcosa deve cambiare e deve cambiare in Europa non può cambiare Europa noi siamo parte integrante dell'Europa
Però ecco io sono un piccolo amministratore non sono un politico sono uno che quotidianamente si confronta con la realtà
E quindi quando uno parla di Europa a volte la vediamo come un qualche cosa distante da noi e lo dico con tutta sincerità ma a malincuore perché perché
Noi dobbiamo fare i conti con la realtà dobbiamo fare i conti del buon padre di famiglia dobbiamo fare i conti con delle situazioni che quotidianamente dobbiamo affrontare e quando ci si dice ci sono i finanziamenti ci sono delle possibilità a livello europeo poi però
Trovi un qualche cosa una montagna che sembra una montagna da scalare io credo che sia
Questo che vada in qualche modo risolto come poter far sì che queste risorse che ci sono possono essere veicolate in queste piccole realtà io credo che vorrei ecco soltanto una piccola premessa dire questo
Bisogna aiutare noi piccoli amministratore a far sì che si possa comprendere meglio come poter arrivare a queste risorse come poter farsi che piccole realtà come la nostra possano ottenere finanziamenti perché voi noi alla fine siamo due mila abitanti residenti ma poi riusciamo a coprire anche venti venticinque mila presenze però non abbiamo i servizi non abbiamo le strutture non abbiamo le capacità
E tutto questo potrebbe avvenire con queste risorse quindi raramente con molta attenzione con con veramente con una voglia di chi vuole imparare questa sera sono contento che lei abbia organizzato questa manifestazione che con con questo tema e quindi raramente grazie e buon lavoro a tutti i relatori
Grazie a un sentito ringraziamento a tutte le attività civili e militari presenti ringrazio davvero il sindaco
Della Comune di Pescasseroli avvocato Regina cessa soprattutto per avermi onorata e non ruolo che con estremo sentimento davvero di profonda condivisione grazie davvero per le sue parole lusinghiere ma con grande passione seguo da anni
Tutto ciò che si esprime attraverso una lettura delle opere straordinarie di Benedetto Croce
Davvero onorata in auspico di poter svolgere con la sua vita il ruolo di coordinatrice di un dibattito autorevole vista l'autorevolezza degli ospiti che mi accingo
A presentare ma ancor più perché con grande tenacia ma con grande per me anzi è insieme all'anima
Del premio Pasquale D'Alberto che ringrazio ma vorrei prima di iniziare il lavoro permettetemi di salutare con affetto personale Dacia Maraini alla quale vorrei dedicare Lazzaro
Grazie davvero a Dacia grazie Dacia sa l'affetto che ci lega danni perché abbiamo condiviso lacrime insieme Dacia permettimi di ricordarlo sempre io devo essere testimone dell'amore che tu hai avuto per noi non solo dal sei aprile in poi ma anche prima perché tu
Ha espresso sempre un grande amore per la cultura vera
Il tuo messaggio giunto anche per l'evento finale il programma IVA adriatica per la tua capacità di capire quanto possa esprimere il nostro territorio italiano quindi grazie davvero
Audace mi accingo semplicemente prima di presentare le autorevoli ospiti il perché di questo dibattito perché le parole di Benedetto Croce delle opere
Straordinarie addirittura un'opera importantissima del mille novecentotrentadue
Sull'Europa Edipo e l'unione del suo legame con la città di Napoli ecco perché avremo comunque sia un'attenzione particolare Benedetto Croce fin dall'ora si interrogava sul ruolo dell'Europa nel nostro Stato italiano fin da allora aveva compreso e capito quanto l'Italia la convergenza con il mare potesse essere un elemento non di occasione perduta ma invece un elemento di grande sviluppo socio economico e prima ancora di accingermi a presentare
Le Terrevoli ospite vorrei semplicemente anche ricordare le parole di un altro grandissima straordinario uomo politico Aldo Moro
Leggendo una sua opera il fine e l'uomo
Aldo Moro affermato con di intuitiva sapienza politica e di uomo
Che non esiste altro diritto assoluto che quello che tutela la dignità umana e unendo il ruolo delle regioni che non devono essere un decentramento passivo
Ma un decentramento attivo di unione con le istituzioni ecco il ruolo importante della Regione Abruzzo di congiunzione con le istituzioni europea e quindi abbia voluto organizzare questo dibattito un dibattito che vuole quel Molière
Il pubblico quali con molte ore ciascuno di voi perché ciascuno di voi e di noi e titolare attivo
Di un cambiamento ed ecco perché abbiamo voluto invitare gli autorevoli ospiti che mi accingo a presentare ho qui l'onorevole Andrea Cozzolino
Parlamento europeo Brussel giunge nelle nostre terre ma lo ha già detto onorevole mi ha dato il consenso non dimenticherò mai le sue parole e la sua tenacia azione umana che contraddistingue la sua azione politica
Quando a Brussel
Qualche anno fa vero onorevole si discuteva di ciò che sta accadendo adesso nel mar Mediterraneo quindici a che tragicamente adesso si sta verificando e quindi la sua intuizione di azione politica che avremmo il grande onore di ascoltare fra breve saluto il vicepresidente nella regione Abruzzo e mi sento in difficoltà a presentare il mio vice presidente gelata mila Olli la questione è scienza umana e politica tutti
Ben nota e al quale quindi chiederemo di aggiornarci davvero su un'azione di indirizzo politico che la Regione Abruzzo quali affrontare perché credo vicepresidente che la regione Abruzzo debba vantare oggi un grande ruolo checché se ne dica no alcune pagine di stampa
Su un approccio con le istituzioni europee
Il professor Natta osceno
Che
Ha un ruolo scientifico nell'università non sola Bruzzese ma in un ambito nazionale per il suo ruolo non solo di professore ordinario ma per la sua azione che che lo ha contraddistinto in alcune scelte
Importanti pragmatica delle regioni Abruzzo
Vorremmo che voi riflettesse sul ruolo dell'Unione europea dell'importanza dell'Europa nelle aule universitarie quindi non avrà geopolitica
Del Mediterraneo di poi abbiamo un'espressione la CGIL Rite Nocenzi che ringrazio per essere qui
Alla quale ho chiesto espressamente non me ne voglia di trattare un argomento che credono onorevole concordi con me la capitalizzazione del patrimonio professionali umano nel pubblico impiego delle pubbliche amministrazioni uno dei punti cruciali perché l'Italia spende poco i fondi europei
E perché le pubbliche amministrazioni ahi noi non hanno quel Print a quella capacità quella tenacia
Di approccio amicale con i fondi europei e non invece di non condivisione vorrei rivolgere un saluto istituzionale per la sua autorevole presenza al comandante regionale della guardia di finanza e al generale
Fratello che vorrà che quasi iniziano e per i suoi saluti istituzionali ed anche per condividere con un ruolo importante che la Guardia di Finanza sta svolgendo abbiamo lavorato con con voi come lei sa con il comandante generale di corpo d'armata Giorgio Toschi su azioni preventive sull'utilizzo dei fondi europei
Nell'area balcanica come autorità di gestione del programma i patriarchi cross border ma credo che il ruolo della Guardia di Finanza tutti ben noto sia di ulteriore rafforzamento con l'istituzione europea ancor più quando anche la stessa commissione dell'onorevole ci dirà anche in tal senso le ultime novità tutti i vari programmi di sicurezza e di frontiera in questo momento sono avendo anche un rafforzamento da parte delle istituzioni europee
E a questo punto d'arrivo
Cedo la parola all'onorevole Andrea Cozzolino ringraziandolo ancora per la sua autorevolissime presenza prego onorevole
Terra voi di questa opportunità di questa occasione del resto
Discutiamo di Europa solo per fare un po'di polemica
Italiana nostrana e e non cogliamo tutte le opportunità tutte le occasioni
Che invece la prospettiva europea ci offre non solo in termini
Vorrei dire in termini di valori su cui pure dovremmo concentrare di più la nostra attenzione ma anche poi di opportunità concrete
In questo momento agiscono trentasei miliardi di fondi europei
Per le regioni del Mezzogiorno
Sono tutte risorse europee ovviamente fanno parte di quel bilancio europeo a cui contribuiamo con risorse nostre però l'Europa è concreta e concretissima diciamo così in agisce concretamente Giovanni Lolli potrebbe raccontare
Quanti programmi noi facciamo qui in questa Regione grazie alle risorse che l'Europa mette a disposizione
Forse noi dovremmo anche opportuno uscire da una metafora diciamo che una discussione un po'troppo lontana distante nell'Europa senza l'Europa non potremo fare i collegamenti che facciamo con il Mezzogiorno anche con i ritardi dei programmi che abbiamo senza l'Europa non potremo finanziare i nostri centri di ricerca le nostre università
Badate che ormai la ricerca universitaria
E la ricerca di base si fa solo ed esclusivamente con risorse comunitarie
Senza l'Europa non potremo finanziare le politiche di rigenerazione e riqualificazione urbana delle nostre città e nostre periferie le realtà che hanno più bisogno di un intervento senza le risorse europee sarebbe sarebbe davvero impossibile
Senza le risorse europee non possono finanziare le nostre politiche infrastrutture sui posti sugli aeroporti
Io giro moltissimo il Mezzogiorno netto dell'Aler di Reggio Calabria che dalla Calabria che conosce ancora una fase difficile da punto di vista del del del degli aeroporti ma basta vedere Napoli basta vedere Bari basta vedere Brindisi
Per capire e e mi auguro che più avanti ancora Pescara diciamo così ma noi senza le risorse comunitarie qui e glielo porti non li avremmo mai presi io porti più moderne sono apolidi raggiunge la cifra il piccolo porto ieri l'orario porto di Napoli da Ginger raggiunge la cifra di circa nove milioni di passeggeri all'anno
Quindi
Parliamo di cose concrete noi non potremo fare
Formazione professionale e a volte rispettiamo pure quelle risorse cioè non consentiamo quel rapporto tra scuola lavoro tra formazione e lavoro senza le risorse comunitarie sarebbe impossibile immaginare sul un programma da questo punto di vista
Quindi
Adesso non vorrei però ecco vorrei che noi discutessimo un po'di più di questa Europa
A volte la usiamo come una cavale diciamo per una discussione un dibattito politico al nostro nel nostro Paese
Alimentiamo un dibattito spesso sbagliato sull'Europa però l'Europa è innanzitutto questo in dovremmo discutere di più di questo
Perché si discutiamo di più di questo anche facciamo anche un controllo importante di queste ingenti risorse c'è qui generale la Guardia di Finanza quanto e quanto apolitica divisione sia controllata sorvegliata
Seguita diciamo abbiamo forme di controllo a volte anche persino eccessive in alcuni casi non c'è politica pubblica come la politica di coesione che non sia sorvegliata controllata diciamo da diverse autorità nazionali ed europee
Abbiamo bisogno di un controllo più democratico con un coinvolgimento più diretto dei cittadini nell'utilizzo di queste risorse perché ormai ne facciamo
Politiche di investimenti pubblici solo ed esclusivamente con le risorse comunitarie ovviamente l'Europa e anche altro
L'Europa è anche i problemi che si sono via via diciamo accumulati nel corso di questi anni l'Europa è la grande realtà chi non la Ras Massa appunto
Rispondere alla crisi del due mila otto due mila nove
Ha introdotto via via
Meccanismi che hanno reso una fuoriuscita dal dal dall'enorme crisi sociale economica
Che si è presentata nel due mila otto con grande fatica siamo ancora dentro quella crisi faticosamente stiamo cercando di uscire da quella crisi
Abbiamo prodotto politiche di austerità che hanno aumentato i livelli di diseguaglianza sociale territoriale del nostro Paese
E in Europa
E dunque l'Europa e anche questo è un teatro di confronto di scontro politico anche da questo da questo punto di vista e anche l'Europa
Sentivo il sindaco io stamattina sostato a Teramo incontrato il nuovo sindaco di Teramo poi sono stato qui a qui vicino io ho parlato con alcuni sindaci il tema cioè dominante non è tanto il reperimento delle risorse mi arriva il personale tecnico operativo per utilizzare spendere queste risorse che cos'è avvenuto in questi anni che a botta di dare la responsabilità al pubblico
L'abbiamo talmente smantellato questo pubblico che adesso ci sono facciamo fatica a trovare nelle nostre amministrazioni pubbliche quei funzionari che sono in grado di gestire le risorse ci la collettività produce attraverso la tassazione o attraverso utilizzo di fondi comunali ora questo è anche un effetto di quelle politiche di austerità che abbiamo subito nel corso di questi anni perché siamo andati verso una contrazione definitiva
Del personale pubblico per cui ne abbiamo in settori decisivi
Per esempio gli Enti locali per esempio la sanità dove il turnover non c'è più abbiamo il blocco delle assunzioni ormai da tanti anni nell'università non ne parliamo e quindi è chiaro che siamo in presenza di un invecchiamento della pubblica amministrazione molto precoce
Non riusciamo a utilizzare le nuove modalità anche delle piattaforme digitali per cui si fa fatica a digitalizzare dalle nostre prestazioni pubbliche e questo è stato un effetto delle politiche di di contenimento della spesa pubblica che hanno prodotto un risultato non positivo perché è evidente che questo diciamo così c'è c'è impedito anche di cogliere pienamente tutte le occasioni tutte le opportunità
Per esempio noi siamo l'unico Paese che sta sperimentando una politica che riguarda molto i comuni come Pescasseroli cioè comuni di montagna
Abbiamo messo in piedi un programma nazionale
Fabrizio Barca nei principale protagonista diciamo così di questo programma utilizziamo ingenti risorse comunitarie per porre il tema di come riproponiamo queste comunità come diamo una prospettiva queste comunità come offriamo servizi a queste comunità quindi non si tratta solo della bella Pescasseroli ma immaginiamo quello che significa i piccoli comuni di montagna in tutto il Mezzogiorno
Parlo quindi solo di questo punto che è un punto di eccellenza da ogni punto di vista insomma di di di di DTT ITT alta dove c'è stata una desertificazione sociale culturale politica nel corso di questi anni c'è stato un vero e proprio
Separazione tra città diciamo
Sempre più conurbata sempre più chiamata a nuove sfide e il sempre più quindi fonte diciamo di nuovi disagi una periferia che si è via via allargata diciamo così che è diventata ruralità e e piccoli comuni hanno via via perso smarrito la loro funzione loro ruolo anche qui c'è un'Europa che interviene ma abbiamo bisogno come ricordava il Sindaco diciamo di un personale amministrativo in grado di accompagnare queste politiche ecco
Cercavo di descrivere i due aspetti della del
Della vicenda europea poi se volete le possiamo tornarci su insomma anche con maggiore dettaglio anche ritornando alle alle grandi questioni diciamo
Soprattutto di queste settimane al dramma dell'immigrazione
Al modo in cui stiamo discutendo di questa di questa vicenda alle questioni che riguardano
Un'esperienza che pure il segno diciamo di un'Europa che si sta diciamo rafforzando che è quella della cooperazione
Tra le regioni diciamo di diversi Paesi le macroregioni sono ormai un'istituzione importante interessante voi state facendo un'esperienza molto significativa come quella dell'adriatico ionica
Potremo discutere anche di tanti altri aspetti a mentre stava segnalarvi questi due questi due aspetti da un lato le grandi opportunità di cui spesso poco discutiamo le grandi chance che l'Europa ci mette a disposizione risorse politiche
Soprattutto questo confronto permanente continuo che abbiamo con con altre realtà questo questo gioco a competere a fare meglio che una delle grandi opportunità che l'Europa ci mette a disposizione
E poi dall'altro l'Europa di questi anni delle difficoltà che abbiamo avuto delle politiche di austerità
Che hanno prodotto più disagio diseguaglianze che dobbiamo contrastare se vogliamo riscrivono una pagina nuova dell'Europa nei prossimi nei prossimi anni ecco mi sembra che dobbiamo guardare a questi due a questi due facce queste due facce dell'Europa
Per potere a fare un per poter fare un discorso insomma che abbia le caratteristiche
Dell'appello che è stato prima letto siamo ancora lì
Disegno di Ventotene è ancora tutto tutto lì insomma siamo a metà guancia sino non siamo pienamente gli Stati Uniti d'Europa
Ma non siamo nemmeno più nella dimensione nazionale di tipo tradizionale che abbiamo conosciuto del Novecento
E quindi l'aspide ancora tutta aperta e io ogni ipotesi di ritorno al passato
Come rivolge la storiella di pensare che la risposta alle domande cruciali dell'epoca di oggi sia una politica di nazionalizzata fortemente di nazionalizzata
Una fuga diciamo così che magari ci rassicura per qualche ora perché magari immaginiamo che così le sfide le rinvia ma il tempo poi ci consegnerà diciamo davanti a lui
Sfide ancora più impegnative non c'è nessuna prospettiva Stirling razionalizziamo queste politiche abbiamo bisogno del campo europeo abbiamo bisogno di quella dimensione per dare risposte alle nostre sfide
Anche a quelle che ci sembrano quelle più locali dalla sicurezza diciamo così appunto ai problemi di organizzazione del del nostro Stato tutte queste risposte hanno bisogno
Come l'aria che respiriamo di la dimensione europea evidente che l'Europa ha bisogno anche dell'Italia
Non non c'è un un'Europa senza l'Italia Causin quindi le due cose si tengono assolutamente assolutamente insieme potrebbe essere questo il confronto diciamo che possiamo fare anche successivamente a un un giro ulteriore ci tenevo a dare questo quadro diciamo così di di insieme diciamo di opportunità di rischi che l'Europa ci mette davanti a noi
Grazie onorevole per alla sua visione
Ampia di geopolitiche Anna ciò che davvero
Mi conforta è una sua visione non solo con espressione politica della seta Iannaccone
Parlamentare europeo di Nanni si è servita di unitarietà in Europa perché l'Unione europea è nata su un sentimento di unitarietà e quindi tornare all'esasperazione nazionalismi in questo momento non porta assolutamente ad una ad un rafforzamento politico rispetto a ciò che accade nell'universo terra ma soprattutto ruolo importante dello Stato italiano
E soprattutto ad un punto fondamentale di una condivisione di ruoli quindi istituzioni europee Stato regioni che in questo momento non solo successivamente alla bendata riforma del dettato costituzionale
Ma le regioni hanno un ruolo di grande titolarità nello scenario nazionale ed europeo e il mito
Il vicepresidente onorevole Giovanni Lalli un suo intervento è l'assegno hanno e la libertà nell'androne interpretata grazie grazie buonasera a tutti dunque molti di voi mi conoscono da tanti anni
Dicevo molti di voi mi conoscono tanti anni sanno che io a una totale idiosincrasia per fare discorsi paludati
Quindi non perderò questa fantastico occasione magari dicono le cose un po'radicali mi scuso vado sulla scia per le cose molto serie che ha detto prima di me Andrea
Parto dal contesto
Qualche giorno fa a Repubblica a pubblicato due cartine nell'Europa aumentando una prima del due mila e otto prima della crisi e una dopo la e la colorate
L'Europa prima della crisi era per il due terzi rossa per rosso si intende insomma
E per un terzo bianca
L'Europa oggi è per più del cinquanta per cento nera
Tutto il resto bianca e quattro Paesi prossimo
Le due cose secondo me hanno un collegamento e cioè quello che sta succedendo ha a che fare con la condizione materiale delle persone
Dieci anni nove anni di crisi hanno scavato affondo nell'animo nella vita concreta delle
E non averlo capito
è stata la colpa
Fondamentale di quelli come me che militavano diciamo alla parte l'Europa rossa per capirci
E se vogliamo cercare di capire qual è l'origine senza fare tanti giri di parole origini a che fare con il proprio lavoro
Siccome io mi occupo di questo problema così per la mia attività per le deleghe che ho anch'io vedo tutti i giorni qual è la vita delle famiglie abruzzesi
Cioè un numero di famiglie considerevoli
Nelle quali almeno un familiare ha perso il posto di lavoro magari a avendo quaranta cinquanta sessanta
Altri temo di perdere il posto di lavoro altri il lavoro solo sono costruito con la fatica con sudore dando vita a una piccola impresa magari offrendo loro opportunità di lavoro ad altri e quest'impresa l'hanno chiusa
Quasi tutti quelle che hanno un figlio sanno che questo film se trovo un lavoro non è un lavoro che gli permette di costruire un progetto di vita adeguato perché è un lavoro saltuario eccetera eccetera
Noi possiamo dire onestamente che quella parte
Politica che in Europa era colorato in quel modo che ha governato la gran parte proprio abbia messo al centro delle sue attività nella sua linea il problema del lavoro
Onestamente l'
Non che non ci si occupa ce ne siamo occupati ma la centralità è stata quasi sempre un'altra e quindi e intanto è qua che si è creato il primo grande scostamento perché poi di fronte al fatto che non ti occupi di me tu
Io trovo qualchedun altro che magari se ne occupa in un modo più approssimativo ma comunque mi dà l'idea che magari si potrebbe occupare
E qui io segno la prima necessaria riflessione la seconda e che noi siamo rimasti
Molti in Italia più che in altri partiti molto legate a un modello di governo che non esiste più ammesso che fosse giusto quel modello secondo il quale lo Stato raccoglie alle tasche dei cittadini le tasse
Lo Stato raccoglie poi in parte l'utilizzano in parte dalle regioni Province e Comuni e con questa diciamo tasse poi quello che si trova alla
Ah esercita le distribuisce poi insomma
Qualcheduno distribuite in un modo ignobile qualchedun altro magari da distribuito in modo meno ignobile qualcheduno perfino in modo nobile ma sempre con l'idea discrezionale
Che le risorse pubbliche sono utilizzate per rispondere la parte di uno che pensa a lui come si debba fare
Questo meccanismo non c'è più perché quel tipo di risorse non c'è più e continuare ad attardarsi a dare l'idea ai cittadini che tu sei in grado di dare quel tipo di risposte
Fa avvelenare la gente perché ovviamente siccome alla fine risposte nulle dai adesso i messaggi non è qualche risposti la si può da per esempio la Regione
Quei pochi soldi alla Provincia perché sistema la strada malattie presso controlliamo che la Provincia riutilizzi parlo la strada per Carlitos però non è più così
Che può funzionare
Allora quando
Quelli diciamo come me capiranno
A che debbono rientrare in sintonia con i problemi concreti delle persone appartiene al lavoro e quando bici si libereranno definitivamente
Dell'idea di rappresentarsi come uomini tra virgolette in senso buono potenti che quindi hanno gli strumenti per dare risposta a loro direttamente i cittadini
Quando ci libereremo di queste cose forze forse è possibile che si riconnette un nuovo percorso e quale Europa ci viene incontro in maniera precisa
Perché l'euro perché primo c'ha ragione Andrea ormai le risorse non sono più quelli di prima di cui parlavo ma ci sono le risorse in gran parte sono risorse comunitari
Solo che le risorse comunitarie non è Cozzolino Olli che TG fanno accedere perché sono amici tuoi
Alle risorse comunitarie si accede con meccanismi immensamente più oggettivi di quelli a cui noi siamo abituati diciamo nella nostra storia bisogna conoscere le procedure
Fare progetti avere idee partecipare a bandi e non c'è Cristo poi se la tua idea sul tuo Progetto è un progetto convincente celle procedura rispetta è possibile che accetti
Altrimenti non c'è un uomo potente che ti possa aiutare
Siamo noi in Italia oggi o in Abruzzo oggi possiamo dirlo abbiamo fino in fondo capito questo meccanismo nuovo no no
Allora il primo punto da cui partire è questo
La tua domanda cosa può arrivare a un Como che cosa può fare i propri comodi mi verrebbe riveniente perché non è più il singolo Comune non è più una dimensione di questo già adesso esagero naturalmente
Noi dobbiamo muoverci in un'altra dimensione nella dimensione che incontra
Le regole che ci sono lì e ci costringe a mettere avere idee mettere in campo Progetti
Metà dei fondi comunitari sono fondi diretti e cioè sono con sono bandi a cui si accede bisogna l'Italia è il paese che fa più project che fa più proposte
Ed è una di quelle che prende meno meno accede meno anche perché spera esempio una cosa sembra banale gli italiani scrivono troppe cose
Cioè mandavo debba Bielli quelli e prega niente quelli foglietto rispondi alla con le loro come sta scritta la dove sta scritta la noi su quei fondi diretti come Abruzzo abbiamo un buon grado di risposta da parte delle grandi imprese abruzzesi pessimo
Pessimo grado di risposta da parte degli enti locali e da parte delle piccole imprese qui c'è una prima questione sulla quale cioè effettivamente un lavoro da fare insieme ma anche i fondi strutturali
Anche i fondi diciamo che gestisce o lo Stato le stesse ci oppure la regione noi cioè sette senza scampo
Lo schema fare qua proprie filiere che la gente
So sono fondi europei che gestisce anche quelli di non solo discrezionali anche quelli si opera attraverso bandi che noi tra l'altro dobbiamo fare come ci suggerisce di fare l'Europa e quasi sempre ci suggerisce di farlo in un modo serio io vi potrei parlare per esempio di come personalmente dal mio compito ho gestito il FESR per le imprese
La roba di dice devi fare una cosa si chiama S tre strategia di specializzazioni intelligente
Diciamo la Borsa aveva mandato un documento che era tornato indietro con cento ottantacinque osservazioni cioè dicendo
Botole gabinetto
Noi abbiamo ci siamo fatti guidare però va detto fai la scoperta imprenditoriali cioè chiama lei in paese chiama i sindacati chiama le università parla con loro
Testimoniali che avendo parlato con loro fare delle scelte abbiamo fatto le scelte di cinque domini cinque settori poi la ricetta adesso Timmy però quali sono gli obiettivi
Che cosa è venuto fuori che seguendo questa traccia noi abbiamo già capito che il nostro design industriale come obiettivo fondamentale sceglieva la sostenibilità e cioè non tanto e solo per adeguarsi ai nuovi normativa ma come opportunità di mercato cioè riconoscere pensate le in paese anche che oggi il consumatore Sempre di più fa caso alla storia di un prodotto ha come costruito a che fine fa acché materiale utilizza noi tirando questo filo abbiamo fatto una strage si chiama la carta di Pescara abbiamo fatto un patto con le imprese duecento imprese lo hanno firmato oggi è stato selezionato alle dieci azioni le buone pratiche
Comunitarie che verrà a ottobre ci chiameranno a presentarlo
E su quella base abbiamo detto manca chi siamo la Regione che ha il più alto territorio protetto d Italia dell'Europa scusate siamo una delle Regioni questo lo sanno questo prima costoso hanno parenti quello che vi sto dicendo lo sa quasi nessuno siamo una delle regioni più industrializzate d'Europa cioè il PIL l'abruzzese per il ventotto per cento e fatto all'industria
Avendo queste due caratteristiche ma queste due caratteristiche anziché confliggere fra loro vediamo di integrarle anche qua come si dice di fare in Europa
E abbiamo scelto di puntare sulla ricerca abbiamo fatto siamo stati la prima regioni io sono orgoglioso di poterlo dire
Che ha ammesso adesso vedo che lo sta facendo anche lo Stato e sono contento anche proviamo ai nostri fondi progetti ricerche che si fanno fuori Abruzzo purché abbiano una ricaduta in Abruzzo proprio perché non ce l'hai con Finardi all'interno ecco insomma le cose io credo che qualche esito è risultato ce l'hanno perché il lavoro prima di tutto verrà se non vogliamo raccontare bugie e arrivo al lavoro e finisco dagli investimenti
Noi avremo lavoro stabile in
Dimensione accettabile in Italia in Abruzzo quando ricomincerà un ciclo di investimenti come quello che c'è stato qualche anno fa e a investire le vesti pubblico per la sua parte certo ma fondamentalmente il sistema delle imprese
E aver messo tutte queste risorse per la ricerca perché oggi l'impresa deve puntare sull'innovazione sulla ricerca lì la devi portare leale Ivor faceva la sola li devi agevolare chi ci va diciamo no sempre in un rapporto naturalmente questo non basta perché quando si investe sulla ricerca questo Andrea è uno dei grandi temi
Il tipo di il numero di occupati che ti dà l'investimento sulla ricerca è obiettivamente scarso limitato no per forza di cose è inutile qui stare spiegare si tratta di innovazione di automazione le automazione
E allora bisogna integrare noi adesso stiamo utilizzando per esempio
Io quello a cui mi sono militarmente diciamo impossessato
Delle FS che era rimasto un pochino negletto in Abruzzo diciamo e con qualche ritardo accumulato cioè sul fondo sociale europeo e abbiamo fatto una serie di banche resuscitando ottobre e io sono in grado di testimoniare anche i numeri di occupati che daranno perché ripeto cose già fatte quindi so che e e nelle due direzioni primo un bandi che si chiama garanzia over e cioè noi ci rivolgiamo a chi assume a tempo indeterminato
Uno over trenta
Il più trent'anni sei mila per l'uomo dodici mila per le donne perché in Abruzzo c'è un problema particolare disoccupazione femminile sul quale bisogna intervenire in modo mirato
Noi abbiamo con otto milioni di euro nella prima fase avuto mille occupato noi ripetiamo quest'operazione
E aggiungiamo a questo per azione utilizzando garanzia ove che è un altro fondo non espresse ma è un fondo parce avviene diciamo dallo Stato
Rivolto quindi ai giochi che ai diciotto e ventinove anni siamo andati a vedere l'esito della prima triennalità e abbiamo concentrato l'azione laddove ha dato quindi prima di tutto tirocini
E noi sui tirocini su
Formativi raddoppiando l'investimento possiamo andare molto al di là dei tre mila e cinquecento assunti che ha dato il la la prima la prima a triennalità e l'altro è l'accompagnamento all'impiego che è un'altra delle misure che hanno funzionato
E infine questo per quanto riguarda i soldi da dare alle imprese che assumono
Ripeto sempre privilegiando l'assunzione a tempo indeterminato
Poi ci sono risorse che possiamo dare al disoccupato o alle giovani che vuole fare il lunedì una un'auto impiego qua c'è la storia bellissima del sembra il fondo sociale della della micro impresa del
Come si chiama no
Il Mediocredito ora il microcredito quaranta milioni di euro venticinque mila euro senza garanzie io ti presto venticinque io regioni il resto venticinque mila euro all'un per cento uno si può immaginare che non mi arrivi descrizione di salute non è così non è così
Le sofferenze
Erano prima dell'ordine del trenta per cento poi quando abbiamo raddrizzato la possibilità di rateizzare la restituzione oggi sono calati sotto al dieci per cento questo fondo ha girato ha ruotato vertice tornato
E il re suo ripetiamo in due diverse modalità uno ripetendo un'altra volta i venticinque mila euro è uno mettendoci nella fascia un po'superiori di quelle che magari hanno già fatto i primi venticinque possono crescere e diamo dai trentacinque ai trenta ai cinquanta mila euro
Addirittura a tasso zero trentacinque per cento e perfino a fondo perduto di fideiussione mettendo un venti per cento di premialità di chi mi fa una soluzione sono cose che si possono fare
Basta ispirarsi alle misura perché io penso che l'ombrello l'hanno cementato
Chi si mette mentale l'ombrello perde tempo quindi andiamo a vedere dove le cose funzionano proviamo arriverà siamo una piccola regione
Abbiamo dato diciamo Natalia grandi uomini come quindi stiamo ricordando uno però non so
Ci sono anche altri uomini e donne famosissimi altrove ispiriamo uscì un po'a loro con quel tanto di umiltà che persone serie credo hanno il dovere di aver io penso che lavorando così
Forse più nel tempo è possibile riconquistare un po'di credibilità e perfino un po'di dignità perché spesso si rischia di perdere anche quella
Grazie all'onorevole Giovanni Lolli vicepresidente della Regione Abruzzo per la sua passione politica ma ancor più per la sua per me Anza nell'aver dato testimonianza di un mutamento di un mutamento amministrativo di un mutamento istituzionale ringrazio davvero
Il vice presidente anche per una giudice non era ci mancherebbe eleganza gravissime aziende o Hamas no lavorando così scusate
Perché bisogna contestualizzare anche territorialmente lavorando così insieme amministrazioni comunali Regione e in presente
E società diciamo civile noi abbiamo dato vita piccolo gioiello al terzo contratto istituzionali di sviluppo che si è fatto in Italia gli altri due erano Taranto e Pompei noi lo abbiamo dedicato al turismo montano
Abbiamo fatto questa attività insieme diciamo agli albergatori la cose parti all'Alto Sangro ma abbiamo raccolto diciamo anche le altre montagne un po'più delle ditte
Non è un bancomat non è che stare decisis CCISS firmato da cinque ministeri cinque ministri e dalla Regione quindi c'è una cabina di regia che sta a Roma non è che uno si mette la e prendere i soldi no si mette la
E presenta Progetto
Sei progetti che presenta sono coerenti con il cesto che tutto dedicato al turismo sostenibile naturalmente e si è solo all'altezza della strategicità che il CCISS prevede te lo finanzia a Taranto l'intervento sulla città vecchia di Taranto è stato interamente finanziato perché avendo il Cis è stato valutato che il progetto fosse adeguato questo è un bel banco di prova per tutti noi che lo scusa pagine che rende grazie ancora pranzo
Ancor più rafforzativo di un coniugazione di coerenza attualizzazione attuazione progettualità e concretizzazione prima
Di dare la parola al anteriori l'attore vorrei davvero salutare pubblicamente Marta Herling vorrei dedicarle un applauso
Grazie Marta per essere qui con noi nipote
Della grande fino a sopra detto Croce grazie sempre per il tuo sorriso perseguire i nostri dibattiti che vogliono usare vogliono essere sempre un po'oltre la linea d'accordo
Nel voler sempre ricordare ciò che il grande filosofo ci ha lasciato in in eredità e vorrei anche salutare
Luca Serianni Ferrari erano rate per onorare la sua presenza dibattito bene abbiamo trattato con grande effervescenza politica un tematismo importante fondi europei e regioni ruolo delle regioni come davvero utilizzare i fondi Europa I e come dare concretizzazione di un corretto utilizzo dei fondi europei ora vorrei dare la parola al professor Nicola va a torso
Affinché posta ulteriormente trattare l'argomento scelto oggi ma anche dare un ulteriore elemento tecnico azione integrata alle università dove sono oggi dove sono i giovani che frequentano le università perché c'è ancora un eccessivo
Scollamento mi permettete il termine tra i giovani le aule universitarie le istituzioni
Europee e perché ancora secondo lei professore c'è ancora una linea divisione tra il nord e il sud dell'Italia l'Italia è uno Stato unico unitario perché ancora i dati economici che il nonno oso commentare
Da non compì il differenziale tra nord e sud
Perché c'è ancora questo sentimento negativo il Sud o come occasione perduta anziché essere un luogo un territorio dove invece far rifiorire far nascere sentimenti di verticalizzazione delle potenzialità capitalizzazioni turistiche come c'è l'ora ricordate il vicepresidente la cultura il patrimonio culturale ma ancor più le potenzialità le professionalità il cui il Sud
Straordinariamente titolare rispetto al nord Italia e poi richiamare l'unitarietà di uno Stato che come ci ricordava l'onorevole Cozzolino
Partecipa al dibattito
Legislativo europeo onorevole insieme a ventisette Stati quindi l'Unione Europea non vuol sentir parlare di Nord Sud di uno Stato consentirà parla di uno Stato unitario perché secondo lei ancora oggi ci deve essere l'attenzione sul Mezzogiorno al punto tale che il nuovo governo ha voluto dedicare un'azione di Rizzo politico specifica
Sul Mezzogiorno e come far sì che il mezzogiorno sia a mezzogiorno solare colorato sereno e non
Preoccupante alleanza
Buonasera a tutti
Esordisco la un metafora molto Bruzzese il piombo va al piombo il filo per filo ma il muro va storto
Le cose che ci hanno detto non ride Cozzolino il nostro amato apprezzatissimo vicepresidente Giovanni Lolli
Hanno giustamente richiamato le straordinarie opportunità che l'Unione europea offre agli Stati nazionali alle comunità territoriali ai singoli protagonisti imprese e persino cittadini
E quando parlo di comunità parlanti di comunità universitarie quelle gli addetti ai lavori nella delicata frontiera dell'attività della ricerca degli approfondimenti
Confermo per una mia esperienza cui
Su cui che citerò solo dopo le cose dette da all'onorevole Cozzolino
L'Unione europea destina a mezzogiorno
Trentasei miliardi circa di euro
Tutta la ricchezza prodotta da questa regione in un'annualità e meno di trentasei miliardi di euro
Questo paragone città la misura del Grand impegno che l'Europa rivolge come attenzione al nostro Mezzogiorno
Giustamente quinti senza l'Europa come occasione come opportunità
Non potremmo affrontare il tema delle distanze
Delle separazioni
Delle disuguaglianze non potremmo affrontare il tema delle nostre università
Meno che mai quello del le nostre città nelle parti più fosse per rafforzarli e nelle tragedie
Soprattutto nelle da individuare nelle periferie perché ripensando alle
Come dire visionarlo poi esisteva riporti ed è un e degli aeroporti del Mezzogiorno d'Italia
E qui dico qualcosa che mi riguarda personalmente da presidente dell'aeroporto nostro Abruzzo internazionale l'Abruzzo
Per cui ho avuto un mandato appena concluso
Confermo confermo che senza l'Europa anche questo piccolo importo ma strategico indispensabile per concepire il futuro per la nostra regione
Staremo a parlare del nulla in questa mia brevissima esperienza abbiamo messo in pista e proprie carceri dire trentadue miliardi chiedo scusa due milioni per gli investimenti di ammodernamento tant'è opportuno e tutti derivanti da fonti di finanziamento europea tredici già appaltati il conclusi negli lavori in soli due anni e gli altri in corso di progettazione definitiva
Dallo stesso Giovanni
Poi ha focalizzato saputo attenzione sul tema mi piace coglie soprattutto questo aspetto sender vento sul tema degli investimenti
Senza investire non si muova non c'è sviluppo non so
Lei i passaggi congiunturali di crisi temporali si possono compatte re con tanti strumenti ma la modernità il futuro
La sostenibilità nel tempo di una sana economia
Di una sana coesione sociale
Si garantisce solo con un'attenta continuativa politica rivestimenti
E progettazione
Strategiche antichi intestini
E
Qui
Invece in ogni direzione investimenti
Per l'impresa il sistema impresa investimenti nelle infrastrutture investimenti nel capitale sociale umano come è stato giustamente ricordato con un
Attenta politica attiva si diceva una volta nel mercato del lavoro nostro
Locale
Però
Torno alla battuta
Entrambi hanno detto che bisogna ripeti riprendere questioni importanti essenziali
Tornare con severità a riflettere
E inventare nuove prospettive nuove visioni
Per l'Europa e per i suoi territori e a maggior ragione no per il Mezzogiorno d'Italia per la nostra
E per la nostra regione
Se volessi fare l'accademico come
Sono stato invitato a fare francamente vi hanno ieri allora provo a proporre una riflessione
Che assumo come Enrico Rosso ma che gioca un po'sulle parole anche per onorare il contesto come stiamo
Per cui vi chiedo un piccolo sacrificio nel seguire poi vedrete che tornerò proprio a indicare cosa estremamente concreti in linea con quanto già
Atti interamente giustamente
Ci sono state dette sia dall'onorevole o Cozzolino sia dal nostro vicepresidente
Giovanni Lolli la grammatica che vorrei proporre come cornice per tenere insieme il ragionamento e proprio la allusione al filius locis o al fitness tempo ex siamo qui discorso di codice
E disse il grande Benedetto attenzione che non si offenda nessuno
Ma io mi considero voglio considerarmi testamenti
Figlio del tempo
Più che il figlio del luogo
Approfondire la declinazione dialogica tra queste due espressioni e a mio giudizio un mondo per osservare una grammatica scientifica e per evitare anche tante retoriche
Perché
Dobbiamo assolve sforzarci di superare
La retorica del meridionalismo
Del mille diversità del Mezzogiorno anche quanto sottolineammo ingiustamente perché insistono
Le gravi iniquità di tutto il Mezzogiorno rispetto al resto d'Italia ed Europa in termini di sistemi e in termini sociali
Consigliamo ai ragazzi di passare
No
La conoscenza
La i localismi
Danno vita
A una reti di conoscenza che così ci un patrimonio inestimabile
Nella definizione del capitale umano di un paese di una regione
Di un continente
Il tanti figli dolcissimo
E siamo tutti in realtà
Sono il fondamento di quello che scientificamente si chiama conoscenza contestuale
La rivendicazione di Croce all'essere figlio del tempo
E correttamente
L'indispensabilità
Di essere contemporanei
Quindi tutti protagonisti espressioni della conoscenza così detta standardizzata codificata quella che l'aggravante conoscenza
Che è ok con cd
Si è necessariamente deve far riferimento il rinvio
Al mondo globalizzato poi ognuno attraverso i propri discipline usa categorie proprio i fisici allora addirittura di universo e di infinito
Noi abbiamo il dovere di restare con i piedi per terra e quinti parliamo
Dell'incrocio che ovunque e comunque sì
Parla di economia
E di prospettive di sviluppo necessariamente deve affidarsi a ruolo imprescindibile di entrambe le categorie
Conoscenza contestuale e conoscenze standardizzata
E quindi trasmetti invita della conoscenza quella standardizzate quella codificata
Per nel mezzogiorno Italia si è prefisso di portare avanti
La sua invece industrializzazione il suo sviluppo economico
Importante o fa conoscenza standardizzati
Necessaria perché era molto dietro nella capacità di farsi contaminare da fare conoscenza standardizzata ma offuscamento ignorando non valorizzando non nobili tanto in alcun modo
L'enorme grande ricchezza
Per la sua conoscenza
Contestuale
Ora solo due numeri al riguardo negli ultimi l'ultimo terribile decennio perché queste e il più terribile decennio
Degli ultimi cento anni nella storia dell'umanità almeno di gran parte dell'umanità
In Italia
Investimenti pubblici sono diminuite del trentaquattro per cento
La spessa corrente del nostro Stato è aumentato di circa il sedici diciassette per cento
Se sommiamo questi due parametri
Uno con segno negativo uno consegna positivo ma facciamo la somma algebrica andiamo oltre i sessanta oltre sessanta queste la distanza
Che si sia fermata in questo terribili decennio tra la dinamica del sostegno pubblico l'attività di investimento e il dovere necessariamente che il pubblico deve assolvere
Nell'alimentare la spesa corrente che prevalentemente va a favore e pagamento dei
Quindi degli stipendi quinti del sostegno chiami obiezioni sostenga chiamiamo classificazione quello che il tutto ciò che gli anche quel Festi e insomma che anche il consumo domestico sostegno alla domanda intere
E sulla tra stilisti venti che c'è innovazione
E solo attraverso i disinvestimenti Checca puliamo il futuro
E le diamo
Il nostro mondo a nostra contemporaneità
Al futuro spesso quindi noi abbiamo ha Brigato all'obbligo di una sfida e i primi te ne pagano le conseguenze ne pagheranno a lungo le conseguenze sono proprio i giovani e le future generazioni è un un gravissime irresponsabilità l'aver trascurato questa funzione
E vedete attraverso gli investimenti si supera anche dal punto di vista della conoscenza standardizzata
Quella
Che costituisce con gli incredibili Tipper e spiegare i modelli di sviluppo
Quella diatriba quel falso antagonismo
Tra i fautori dell'economia del mercato che scientificamente sarebbero io classici per intenderci
E i fautori del sostegno
Pubblico
Cioè i keynesiani
In realtà siamo di fronte a una dimensione che la storia ci bonifica avanti
E relativamente mi impegno accademico evidenzio come dimensione aggiuntiva l'adduzione a dunque dal latino più accompagnare l'obbligo dell'accompagnamento
Ora e qui che allora torno all'Europa
E
Con l'obbligo della denuncia e della proposizione
In realtà
L'Europa ha coltivato
Il tema
Della valorizzazione delle conoscenze
Contestuali
E delle conoscenze standardizzate
Solo attraverso i riflessi negli equilibri tra i confini degli Stati componenti più
E dunque anche sì temi riguardanti le diseguaglianze e in particolare
La distinzione tra arie
Ex Obiettivo uno
Altre tratte sottosviluppate Elia fresco dell'Europa
E sono attraverso i riflessi che venivano declinati attraversando i confini degli Stati
Degli Stati nazionali
Tutto questo è stato un gravissimo errore
E rischiamo di continuare a perpetrare questo errore perché affianco a questo c'è stata la terribile
Disciplina del tema degli aiuti di Stato che ha a che fare col clima di Investimenti ritardi degli insufficienti inadeguati investimenti del nostro Paese
Perché
La duplice direzione di dell'intervento dell'Europa
Sostegno attraverso la premialità e sostegno solo compatibile
Con la rigorosa disciplina degli aiuti di Stato
Entrambi hanno a basse l'assunto
Della concetto del mercato come dimensioni naturale uno stato di natura è sbagliato scientificamente sbagliato ma non la deve non me lo deve dire qualcuno che ha dimensioni che ha sensibilità politiche e io cielo eletti venti
Ma basta ripercorre la spoglia il di tiranti Stati liberali in grande pensiero liberale
E e via via e concludo sì concludo conclude
E ho concluso emigranti Stati liberali i granché pensiero liberale hanno sempre identificato il ruolo attivo dello Stato quindi dell'intervento pubblico dell'economia
Si disciplini mercato ma gli investimenti privati non potranno mai garantire da soli le innovazioni che si giustificò per redditività soltanto a distanza di trenta quaranta cinquant'anni
Allora quale è meglio Hottest
Può essere rispettato credo assunto della disciplina europea in materia di aiuti di Stato quanto si parla di investimenti capitale umano o investimenti per superare l'arretratezza del Mezzogiorno oltre
Gli investimenti che sono necessari per modernizzare le reti infrastrutturali materiali e immateriali che sono le vere grandi diseguaglianze di sistema in Europa
La socialdemocrazia europea ha commesso questo grandissimo errore aveva abbandonato la dimensione sociale nella lettura delle diseguaglianze di averle confuse con quindi differenze territoriali e tra gli Stati o tra le Regioni
Recuperiamo la nostra dimensione sociale
E vedremo che anche il sogno dall'Europa tornerà di grandissima attualità grazie
Ringraziamo il professor Nicola Marton solo per nel suo intervento soprattutto per la sua sensibilità nel mutamento politico e anche socio economico del territorio
Nazionale credo che dall'intervento e prese una tosse passiamo ad Ariano spunta se mi permette professore io credo che sia importante che
Il mondo universitario italiano cambi Muti onorevole Cozzolino poteva anche lei sia d'accordo nell'inserire nuovi insegnamenti nell'inserire un approccio metodologico nuovo
Quindi nell'inserire un approccio nell'ambito finanziario nell'ambito giuridico far conoscere realmente che cosa vuol dire poi impattare sulla gestione di un fondo europeo ed ancor più un tematismo importantissimo già affermato precedentemente vicepresidente la tutele
E la della professionalità umana nel pubblico impiego se mi permettete de coloro che realmente attorno Progetti scrivono Progetti rendicontano
Somme all'Unione Europea affinché il terzo livello dello ditta onorevole Cozzolino nonna dichiari regolarità e quindi mi rivolgo al comandante regionale affinché quindi l'Italia possa essere virtuosa nell'utilizzo dei fondi europei quindi importanza della presenza dottoressa Rita Innocenzi che ringrazio la quale affidò il compito come possiamo secondo le realmente approcciare in una metodologia diverta differenti oramai sistema ministri italiano deve cambiare siamo tutti consapevoli che deve cambiare
Rispetta la dogmatica dobbiamo essere più per me anti attivi attraverso azioni concrete integrate secondo lei come già la Regione Abruzzo potrebbe essere regione pilota ad esempio nella capitalizzazione di un patrimonio professionale e umano vi parlo come autorità di gestione del programma i paletti posti border vicepresidente un programma Complesso di otto Stati
Di cui quattro imperi adesione in cui abbiamo sottoscritto convenzioni importante onorevole Cozzolino con mostra con l'Albania abbiamo svolto seminari antifrode con la Guardia di Finanza quindi un patrimonio umano
Che non può scomparire e poi chiede a una data finale di un programma di cooperazione territoriale europea qui in Italia deve essere in grado di giocare una scommessa importante tutelare il patrimonio professionale e umano prego nella parola
Grazie innanzitutto però i ringraziamenti perché poi coglierò questa sollecitazione la parte finale nelle cose che ho da dire come Giovanni Lolli anche ogni obiettivo cioè a sfatare il mito il cliché del sindacalista una sindacalista
Affetti da logorrea quindi farò un intervento come dire spero Breve in realtà mi impegno sempre perché sia così per essere anche diciamo di più agevole ascolto
Ci sono state diverse sollecitazioni quindi non posso che partire anch'io da diciamo un piccolo cenno almeno sul sul contesto lo ricordavano gli interventi che mi hanno preceduto da ultimo il il professore
Credo insomma lo diceva Giovanni Lolli noi viviamo in un contesto che molto delicato l'Europa è attraversata e quindi anche il nostro Paese da forti disuguaglianze
Da un diciamo un contesto dove le disuguaglianze sono sicuramente di carattere economico e sociale ma anche di accessibilità diverso tipo e disuguaglianze nell'accessibilità a servizi fondamentali
Quali l'all'istruzione e la sanità quali trasporti e anche diversa accessibilità per quanto attiene alle reti
Se vogliamo parlare anche dell'innovazione delle reti digitali che oggi rappresentano una grande libertà se vogliamo ma anche una grande opportunità
Ecco rispetto a questo c'è anche un'altra disuguaglianza che mi piace sottolineare e cioè nella come dire nella capacità di essere riconosciuti con Giovanni ci siamo visti una iniziativa qualche giorno fa intervenuta una lavoratrice somministrata questo appartiene al gergo dei nostri tempi
Una lavoratrice precaria andando dici anni somministrata presso una grande industria nel nostro territorio la prima frase che ha detto prendendo parole mi vedete
Quindi c'è una disuguaglianza anche nella sede riconosciuti proprio come riconoscimento ci sono ampie fasce di popolazione un gran numero di persone che come dire vivono si sentono estranei si sentono fuori dalla storia e si sentono anche come dire emarginati rispetto a questa cosiddetta modernità e questo è un contesto che poi ci porta le cose che diceva Giovanni prima perché ci sono fortissime contrapposizioni anche di carattere spaziale tra nord e sud ma anche tra centro e periferia
Tra grandi agglomerati urbani e come si vive ma anche come si vive in alcune periferie o diciamo marginalità vecchie marginalità
Diciamo nuove e in questo contesto le cose che diceva l'onorevole Cozzolino prima o quanto la visione dell'Europa quindi io credo che l'iniziativa di questa sera ci tornerà un attimo su questo passaggio quanto sia importante sotto il profilo anche di carattere culturale
Perché c'è una rabbia c'è un senso di protesta che si si va come dire va aumentando in queste ore sentiamo cosa che giustamente il Presidente della Repubblica ha tacciato come far west in questo Paese non stiamo vivendo una regressione
Di carattere civile civico culturale ma veramente molto forte ecco in questo con testo questo senso di rabbia di protesta di antipolitica che si è andato che è andato aumentando nel corso degli ultimi anni nasce anche lo voglio dire anche in presenza del sindaco di Pescasseroli che giustamente faceva alcune sottolineature nasce anche da un atteggiamento di una cesta certa classe politica di una certa classe dirigente che un po'troppa fretta di benaltrismo
Cioè ogni volta che si genera un problema lo sport preferito a scaricare la responsabilità su qualcun altro per cui ascoltiamo amministratori non è il caso di sindaci
Bravi diciamo e competenti come dalle prime battute ci ha dimostrato no del della saluto di oggi a essere il sindaco di questo bellissimo centro di questo bellissimo comune
Ma insomma lo vediamo anche in questo momento dal esponenti del governo attuale quindi non non voglio fuggire anche da analisi di questo tipo di carattere anche politico
Che la colpa sia sempre di qualcun altro è colpa dell'Europa se alcune cose non si possono fare perché magari è colpa della Regione quando ti trovi a fare il sindaco incerte
Difficoltà se alcune cose non si possono fare e questa forma di deresponsabilizzazione della classe dirigente della politica
Quasi a dire che il cambiamento non può essere governato o non può essere indirizzato il futuro perché appunto colpa dell'Europa
Ha generato un anti Europa ha generato in questo momento un sentimento molto diffuso di distanza
E il paradosso è proprio quello che diceva l'onorevole Cozzolino che l'Europa viene vissuto con distanza
Nella migliore delle accezioni o come il nemico in questo momento il paradosso invece che in un periodo lungo purtroppo di carenza di risorse ordinaria parliamo questo punto del Paese Italia
I fondi di derivazione comunitaria e le politiche di coesione hanno svolto devo dire anche un po'poco correttamente un ruolo sostitutivo
Delle risorse ordinarie ma sono in realtà l'unico motore che fa muovere l'economia lo sviluppo e il lavoro all'interno di ogni area regionale all'interno delle aree di quindi delle regioni del nostro Paese quindi un paradosso veramente molto evidente nel senso che i cittadini ma anche lo viviamo noi nei luoghi di lavoro che vivono ovviamente crisi molto profonde
Vivono l'Europa con di Stanca distanze distacco e con come dire come il nemico ma paradossalmente non ci si rende conto di quanto sia fondamentale
Stare in Europa quindi va fatta veramente un'operazione che all'Instituto uno a un'operazione di carattere culturale e io mi sono molto emozionato all'inizio con la lettura
Della frase del Manifesto e credo cioè ricordo voglio ricordare a tutti noi come effettivamente le politiche di coesione
Siano nate perché con l'obiettivo che nessuno si potesse sentire in futuro come dire distante dal valore dell'Europa
Cioè le politiche di coesione nascono per accompagnare adesso lo dico come dire da persona con una certa posizione anche politica perché il sindacato nel sindacato c'è l'autonomia dalla politica ma non l'indifferenza questo
Piccolo inciso quindi quando si si pensa a questo tipo di di percorsi ovviamente
Si pensa al fatto che ogni cittadino si diceva allora non dovesse dubitare
Di come si potesse migliorare la propria condizione di vita
In Europa ecco questo era l'obiettivo delle politiche di questioni che devono accompagnare il mercato
Nel senso che il gioco della con Carr concorrenza va accompagnato dalle politiche di coesione altrimenti ci si sente ci Sante distanti credo che purtroppo come dire questo tipo di obiettivo ultimamente appunto è stato molto diciamo un po'depauperato rispetto appunto queste posizioni di cui di cui parlavo prima e allora a questo punto non voglio fuggire dalla sollecitazione che faceva faceva Paola al mio intervento intanto parto da questo il dibattito è fondamentale che si tenga qui a Pescasseroli a Pescasseroli come è fondamentale che si tenga nei piccoli centri perché perché sicuramente come diceva anche il professore prima
Alcuni economisti dicono che per uscire uscire dalla trappola del sottosviluppo ci vuole la visione le politiche vanno curvate a livello territoriale il luogo i luoghi il luogo questo luogo come tanti altri luoghi
è il luogo dove si genera la differenza in termini positivi dove si rigenera lo sviluppo per carità è il luogo è anche lo spazio del limite del perché lo sviluppo in una come dire questa come dire non ha questa proiezione positiva
E vorrei come dire anche fare un riferimento forse anche questa distanza che si trova nei confronti dell'Europa non ci si rende conto appunto come dicevo prima delle del valore e anche il fatto che deve ogni cittadino deve sentirsi immerso in quello che ha un possibile progresso più che in un'ottica meramente diciamo sviluppista
Adesso mi verrebbe da citare Pasolini su questo che è stato come dire molto molto emblematico sulla sul tema sulla differenza tra progresso e sviluppo però ecco il siccome si genera nel luogo la differenza
Allora bisognerebbe un po'destabilizzare il classico no la tradizione di come siamo in siamo abituati a lavorare per poi e riaggregare
E il fatto che si ragioni al sistema ecco noi devo dire grazie a Giovanni Lolli che fa decisamente la differenza ci siamo un po'abituati a ragionare al sistema
Perché l'abitudine in questo Paese lavorare per corporativismi per compartimenti stagni l'università ragiona solo come università
E le istituzioni ragionano sull'all'interno no la Regione solo come Regione il piccolo comune solo come il piccolo comune il sindacato ragiona al suo interno da solo le imprese con le loro associazioni datoriali misurarsi sedersi per ragionare al sistema
Anche su argomenti come dire di carattere propositivo quindi non sono in trattative
Dove si hanno ruoli prive di rivendicativo di contrapposizione proprio abituarsi come abbiamo fatto con carta di Pescara significa abituarsi non come dire in un sistema di relazioni e un buon accordo anche questo non lo dice la CGIL ma qualche economista
Nasce dal confronto aperto
Anche di posizioni come dire molto distanti perché dal confronto Berto non solo con le associazioni diciamo catalogate ma anche dal confronto con i cittadini possono nascere delle cose in positivo
Quindi infine Paolazzi dietro ogni Progetto di sviluppo che funziona in Europa esempi per esempio in rispetto alle politiche di coesione in Polonia come in Olanda
Se si va a guardare bene bene si va a scoprire che c'è un grande patrimonio di competenze professionali stabili che stanno dietro questi progetti che sono non solo appunto la rendicontazione
Che si fanno utilizzando per short list un certo numero di dipendenti
Di volta in volta chiamati e precari ma anche nella progettazione quindi il fatto che le politiche di coesione debbano diventare il non qualcosa di sporadico o da cogliere ma da qualcosa di come dire di strutturale merita se questo è come dire
Un Progetto se questo è un un obiettivo strutturale e bisogna strutturalmente cogliere questo tipo di opportunità strutturalmente bisogna dotare la pubblica amministrazione
Di professionalità stabili e siccome qui abbiamo una persona come giovani che si occupa spesso di industrie
Io in questa fase vorrei tanto sottolineare come non mi piace tanto più il termine industria quattro punto zero perché in questo Paese dobbiamo abituarci a parlare
Di lavoro quattro punto zero e la grande sfida del Paese Italia è una grande innovazione nella pubblica amministrazione non solo lo sblocco del turnover con le persone
Giovani e preparate che possano in qualche maniera rilanciare l'attività nella pubblica amministrazione ma anche la capacità di uscire dal cliché di uscire da un certo modo di lavorare
Per intarsi innovare questo per rendere servizi migliori ai cittadini e per quanto riguarda noi a chi tra i cittadini oltre ad essere cittadino è lavoratore lavoratrice pensionata o pensionato o comunque con componente delle imprese che danno lavoro e che speriamo possano diciamo si possa progredire grazie
Complimenti davvero grazie per per il suo intervento soprattutto per aver accolto colte condiviso l'importanza di un cambiamento strutturale nella pubblica amministrazione delle Cozzolino nella sua profusa analisi lo aveva fermato la pubblica amministrazione oggi in Italia viene negativi Zarate queste negatività azione ha determinato anche una aridità o un'astenia nella passione
Lavorativa all'interno della pubblica amministrazione ma prima di dare voci alla platea perché il dibattito aperto vuole stimolare la platea vuole che vi sia un una condivisione un dialogo davvero sentimentale profondo
Lei mi pare il comandante regionale nelle mani risonanza tema generale
Per Aniello per ringraziarla della sua autorevole presenza dei saluti istituzionali e per anche condividere la vostra posizione in una azione di politica di coesione europea prego generale
Grazie un brevissimo indirizzo di saluto e soprattutto di di ringraziamento no no no non siamo abituati come dire a essere in piedi soprattutto quando si parla e anche per rispetto ovviamente della della platea
Grazie per la alta sensibilità istituzionale che caratterizza sempre l'avvocato
E che ci come dire ci tiene avvinti in un unico progetto di partenariato che parte da lontano ha voluto ricordare che il nostro comandante generale che tra l'altro era stato invitato
Proprio quest'oggi a presenziare che vi comunico essere veramente spiaciuto di non potere intervenire che saluta tutti quanti
Perché perché la Guardia di Finanza viene invitata e non un'altra forza di polizia oggi sarebbero stati autorevolmente presenti e interessanti anche il questore il comandante
Dei carabinieri ma qui si parla oggi di Europa
E l'Europa si declina anche dal punto anche e soprattutto dal punto di vista economico finanziario ed ecco che il varie volte si è sentito parlare di flussi di spesa ed ecco perché la Guardia di Finanza la Guardia di Finanza immaginate la come un organismo che lavora su tre leve fondamentali la leva delle entrate tributarie e quindi tutta la nostra attività di controllo affinché le entrate tributarie non vengano evase o eluse a seconda del tipo di meccanismo che viene messo in atto
Ed è la nostra tradizionale diciamo
Campo di di applicazione di lavoro
Poi c'è il come dire il controllo per fare in modo che lei energie sane della della dell'economia si sviluppino in modo adeguato in modo che la concorrenza riesca a far lavorare le imprese
E le tengono soprattutto lontane dalle cointeressenze della criminalità organizzata questa è la nostra seconda leva
Poi c'è la leva che si sta sviluppando sempre più in questi anni e quello del controllo della spesa pubblica oggi
E nel complesso ciclo della finanza pubblica non si può non riconoscere a questo settore cioè al controllo della spesa pubblica un ruolo fondamentale oggi il Governo non può più agile chiunque esso sia di qualunque colorazione politica ormai non può più agire sull'aumento della pressione tributaria anzi si cerca come dire di proporre per ora soltanto proposte una decisa inversione di tendenza nella pressione tributaria oggi il vero il vero risanamento della finanza pubblica passa attraverso una corretta gestione della spesa pubblica
La Guardia di Finanza lavora a tutela del bilancio nazionale anche degli Enti locali mi permetto di dire ma anche soprattutto dell'Unione Europea ed ecco perché oggi l'avvocato di Salvatore ha ritenuto di invitare la Guardia di Finanza ritengo interpreto proprio per dare un messaggio di questa nostra attività la spesa pubblica si declina in tanti modi
Il controllo della spesa sanitaria
Insomma non so se avete sentito qualche settimana fa quello che nella Marsica è successo nel controllo di un il grande come dire istituì l'azienda di igiene
Di Genet sanitaria oppure nel controllo della spesa previdenziale tutto il discorso sui su coloro che falsamente percepiscono pensioni ma poi c'è il grande il controllo dei flussi dispensa Sessa nazionale comunitaria e locale
E mi permetto di dire oggi spendere e difficile perché manca l'addestramento manca il turnover
E quando lei parlava o in due hanno parlato di eccessiva
Se l'iniziazione diciamo della dell'apparato pubblico riguarda anche noi delle forze di polizia noi non riusciamo a come dire a il mettere Forza nuova rispetto a quella che purtroppo deve lasciare per andare in quiescenza
Però ci sono con le difficoltà del Codice degli appalti
Questa materia difficile da da digerire da gestire e queste le mettiamo da parte e poi ci sono anche i momenti patologici perché la spesa pubblica è fatta anche di mala gestio molte volte gli enti le imprese cioè coloro che devono spendere devono sapere spendere ovviamente fanno anteporre i loro interessi personali e qui interviene come forza di polizia economico-finanziari investigativa altamente specializzata
L'attività dalla Guardia Finanza e per questo credo che sono stato invitato e per questo io ringrazio di cuore porto i saluti dalla Guardia di Finanza e del nostro comandante generale
Ringraziamo il comandante regionale generale fa bene all'operatore ISE serrati situazionale per l'empatia istituzionale con un nuovo percorso no mutamento
Ricordiamolo un lavoro svolto con con grandissima profondità con grandissima riservatezza istituzione documentale ma anche un un ruolo nuovo della guardia di finanza ancor più e quindi mi rivolgo anche l'onorevole Cozzolino
Di una nuova visione di vivere la politica di coesione europea e la cooperazione territoriale europea uno dei punti importanti sui quali il comandante generale di corpo d'armata Giorgio Tosca e lo stesso Presidente del Parlamento
Nell'Unione Europea l'onorevole Antonio Tajani hanno focalizzato l'attenzione alla tutela del bilancio dell'Unione europea e la tutela del bilancio dell'Unione Europea si ottiene si consegue ancor più una politica di convergenza con tutti gli Stati
Dell'unione Europea ancor più anche con gli Stati in pre-adesione
Ora vorrei dare parola alla platea e quindi invito chiunque voglia rivolgere riflessioni analisi partecipare
Aldo un'anima che mi anticipò anticipo abbiamo avuto l'idea di ideare l'idea di ideare non è esattamente corretto ma abbiamo voluto scrivere una carta vicepresidente non lo sa abbiamo testimone a carta la carta di Pescasseroli
Abbiamo voluto far sì che questo incontro non sia un incontro troppo silenzioso ma che lascia un sentimento condiviso da chi ci sarà onorevole nei futuri anni sia voler dire oggi qui a Pescasseroli una straordinaria piazza
Delle persone ognuno con un ruolo di titolarità di doverosità istituzionale e l'Unione Europea l'università
L'organo politico della Regione Abruzzo l'espressione di un sindacato all'ente locale la Guardia di Finanza coloro che vogliono partecipare a far sì che nasca un rafforzamento di idee alla platea la parola prego
Buonasera a tutti innanzitutto mi scuso se non parlerò di Europa e dei integrazione e di spesa dei fondi ma più semplicemente
Voglio
Dirvi e raccontarvi la storia di un ponte rotto e di una strada chiusa
Il Ponterotto e il ponte fiume del Giovenco la strada chiusa e la strada numero diciassette provinciale del Parco nazionale d'Abruzzo
Dall'otto di luglio questa strada interdetta al traffico veicolare leggero dall'otto di giugno scusa leggero e pesante
Questo implica l'isolamento totale e la non comunicabilità fra due vallate la valle l'Alta Valle del Giovenco e la valle dell'Alto Sangro che storicamente comunicano
Il ponte di don c'è un breve cenno storico il ponte è stato un ponte Amato storicamente da queste genti addirittura nel dopoguerra durante la ritirata i nazisti tedeschi lo fecero saltare
E nel mille novecentoquarantasei il primo di marzo mentre i volontari Lori costruivano sette giovani scampati alla guerra miracolosamente persero la vita saltando su una mina
E altre decine di operai rimasero orrendamente mutilati quindi queste genti Nori
Cittadini del parco e di queste vallate abbiamo un legame profondissimo con quel ponte e la storia che rappresenta vorrei anche dire che questo momento può significare un riavvicinamento fra gli amministratori e gli amministrati e e e la storia di questo ponte cista lasciando questo
L'Ente Parco i comuni le istituzioni sono vicini al problema cerchiamo di risolverlo per però da dall'orto di luglio di giugno ad oggi ancora la strada e chiusa con notevoli danni economici sociali umani storici turistici il parco se non può dialogare
Fra le i territori è un parco che non vive quindi un invito pressante accorato alle istituzioni affinché ci aiutino
A risolvere questo problema che per i piccoli borghi dell'Alta Valle del Giovenco e del e dell'Alta Valle del sangue del parco è vitale perché già soffriamo più di altri la piaga dello spopolamento non mettiamoci anche la piaga della incomunicabilità sarebbe la fine grazie per l'attenzione e ne discuta grazie
Uniamo altri interventi per coi per poi per poi
Prego
A seguire poi il dottor Francesco Gallo
Intanto ringrazio voi mi trovo qui di passaggio
Mentre parlavate mi viene in mente una frase
Gandhi una volta parlando i suoi seguaci disse volete essere veramente internazionali cominciate dal vostro Paese
Bene io credo che voi stiate facendo una cosa molto bella vi ringrazio per la conduzione Graziadei comma torce come altri ci conosciamo già da tempo
Mi chiedo se
Questa vostra presenza qui il richiamo che ci ha fatto il precedente
Che è intervenuto ad una realtà concreta se non debba valere come un atto forse di catarsi e di mia cultura da parte anche di una politica che non ha saputo afferrare i mutamenti
Per cui se non ci sia una sorta di mia cultura in quella tabella colorata che descriveva Lolli per cui vediamo il nuovo il nero diventare prevalente rispetto a un colore che dovrebbe essere l'azzurro della speranza
Quindi fate un po'di così di autoriflessione
E con questo credo di aver concluso questo Paese guardavo sotto gli occhi di Benedetto Croce proprio dall'Abruzzo deve rinascere una presa di coscienza perché questo è un paese che è riuscito a buttare
Internazionalità in cose meravigliose mi vengono fuori le frasi di d'Annunzio porto il limo d'Abruzzo ovunque io vada e mentre diceva questo la Duse
New York reciterà determinate cose e alcuni poeti francesi musica valore le opere di d'Annunzio quindi rimettiamo al centro il cuore partiamo ok grazie
Assieme a tanti interventi a
Comprende i relatori che ci hanno introdotto nel mondo della dell'Europa molti utenti cittadini presenti
Soprattutto gli onorevoli che c'hanno consentire farà un'ampia riflessione io vorrei aggiungere qualcosa che vada invece la sanità una popolo civile si basa su due fondamenti importante
La sanità che deve essere erogata Marina giusta corretta
La nostra sindacalista ha ha introdotto un po'il problema
Anche la civiltà si basa sulla cultura e quindi cieco
Può farci proponeva
E
Sanità pubblica in questo momento è carente
Carenti stima su tutto il territorio
Avvantaggia o quella privata perché probabilmente sarà organizzarsi meglio sa lavorare meglio sa investire al meglio e forse sa anche sfruttare meglio le proprie potenzialità
Allora onorevole perché non approfittare per l'Europa
E dire ai nostri amministratori guardate esistono dei fondi esistono delle possibilità degli opportunità laddove manca una TAC dove mancano usanza magnetica laddove manca la opportunità di far partorire meglio delle pazienti io mi occupo ginecologia
Laddove esistono i punti nascita che sono inopportuni perché non danno l'opportunità alle donne di poter partorire maniera giusta
Perché non ci investiamo io sono campano quindi sono un suo compaesano e vorrei tanto che noi avessimo questo volano che ci può dare tanto ci può dare economia
Ci può dare attraverso anche la nascita la il potenziale di poter dare al al alle all'utente medio all'italiano medio uno sviluppo che parte da questo parte dalla nascita parte a un bimbo intorno al bimbo vengono fuori praticamente le economiche
Si compra col primo soldi no il confetto da portare all'interno dell'ospedale
Ma per far questo c'è bisogno forse di fondi che siano un attimino sviluppati meglio
E mezza di sanità scuola possono essere sicuramente gli elementi fondamentali ad Acilia lei e citano anche gli altri
Gli autori una proposta che cosa possiamo fare noi per poter stimolare le amministrazioni nostre in modo particolare io parlo di quelle sanitarie affinché possano attingere a questi fondi non le mani obbligatoria ma almeno stimolare in qualche modo c'è dare l'opportunità a noi operatori di non sfuggire a questa opportunità
Delon allontanarci dallo Stato perché poi l'altra possibilità quei di sfondare nel pubblico e quindi ovviamente la pubblica amministrazione diventa negativa ed è ovviamente queste fallimento di uno Stato
Grazie
Prego un altro intervento equamente
Prego al microfono mai in platea cortesemente
Salve buonasera grazie dell'invito vicepresidente buonasera
Ho ho ascoltato con molta attenzione gli interventi che si sono succeduti alcune delle analisi le condivido perché era presente non poi una chiave d'interpretazione rispetto alla crisi della politica che evidente credo che manchi anche un altro aspetto l'autoreferenzialità
La classe politica e dell'Europa
Un'autoreferenzialità che ha prodotto necessariamente un'inversione di rotta nelle scelte dell'elettorato idea qui dissento da voi che non necessariamente è negativo e non necessariamente va ricondotto alla logica della protesta
Perché può essere semplicemente la scelta dell'elettore di individuare una diversa forma di gestire la res pubblica attraverso delle proposte che vengono formulate sottoposta al vaglio
Come erano state sottoposta al vaglio degli elettori pochi anni prima l'Europeo del due mila e quattordici in quello che il precedente governo aveva sottoposto al direttore
Regressione perché perché regressione la regressione culturale
S significa allorquando si prende termino le condizioni attraverso le quali vi sia un deficit democrazia un deficit di rappresentanza non quando si ha un altro pensiero
Quindi non credo che sia una questione di regressione culturale credo che sia una diversificazione delle scelte
A fronte di proposte politiche alternative che possono anche non piacere a chi è rappresentante di una parte politica partiti significa rappresentanze di parte non rappresentante di tutto
Quindi possono anche non significa piacere ai all'alcuni rappresentanti di alcuni partiti ma possono anche essere invece un'interpretazione della società
Che come certificava la dottoressa è diversificata globale contestuale e attraverso questa contestualizzazione delle difficoltà
Si sceglie offerta politica che viene posta sul piano della democrazia perché non vi è deficit di modo di democrazia in Italia al quale spesso si fa richiamo
Per mettere paura rispetta alcune determinazioni sia governative che pratico amministrative che possono non piacere ma che sono legittimate quanto altre ad essere espresse nelle forme attraverso la quale non lo sto Costituzione consente di fare le leggi
Perché la rappresentanza appartiene al popolo che la esercita nei limiti nelle forme della Costituzione
E questa è la rappresentanza esercitati nei limiti e nelle forme della Costituzione
Questo è il primo rilievo secondo rilievo politica di coesione la politica di coesione quando si traccia e quando si determina è una politica che trova riscontro nelle scelte operate a livello amministrativo negli accordi Stato-Regione Europa Stato regione e la politica di coesione prevede anche prevede anche la concentrazione di risorse su assi precisi
La valutazione ex ante degli obiettivi
La predeterminazione delle degli indicatori Hutter certificare il perseguimento di quei risultati
Significa investire sul capitale umano significa creare prodromica mente delle economie o quanto meno certificare delle possibili economie di scala purtroppo questo non è stato tradotto a livello amministrativo in questo caso regionale non parlo dell'Asse del vicepresidente ma parlo del porto
Parlo del PSR
E parlo di tutti quanti gli altri programmi che stanno sul indici di spesa che sono inferiori a quelli che possono predeterminare il disimpegno piazzare è stato speso per il sette trentadue per cento adesso con l'aumento Della parametrizzazione degli investimenti da effettuare sia sotto di circa ventidue milioni di euro si corre il rischio di disimpegno
E poi quando si fanno le scelte sui tavoli di sorveglianza per i PSR vado a concludere si fanno delle scelte come quelle do la resilienza forestale dove si mettono solo tre milioni di euro
In una regione verde d'Europa che ha più del trenta per cento del territorio protetto e non si rende agevole il percorso burocratico per consentire la partecipazione ai bandi e poi dare la possibilità la stessa Regione di rendicontare perché perché si è disarticolata la macchina amministrativa su scelte soggettive
E la diciotto il Colle Zazie ore della macchina amministrativa comporta e vado a chiudere la conseguenza che non si scendono non si spendono i fondi europei allora forse appartengo a quella cultura alcun penso non conosco altra cultura di cui il pensiero scrissi faccia azione
Forse è vero ma è vero altrettanto che bisogna fare prima un esame di coscienza rispetto agli errori compiuti prima di parlare di regressione perché i processi culturali e la rivisitazione dei trattati non deve essere un totem indiscutibile ma forse un'opportunità per parlare di più Europa più vicina grazie
Amo il dottore non si era qualificato all'inizio l'intervento prego il suo spiazza Patrizia schiacciato il ruolo di cosa sia acquedotto schiavista
Ambiente benissimo ringraziamo il dottor spiazza non non comprendo porta il suo tono in quanto non non so a chi si rivolgesse
Con una sua estrema criticità che per carità non sto qui a discutere ma possiamo davvero per rappresentare che su alcuni assi l'ex ante non Going gli obiettivi conseguiti nella politica di coesione europea sono stati conseguiti quindi se vogliamo anche condividere con coloro che sono presenti in questa agorà la politica di coesione europea si scrive attraverso una voce e quindi invito l'onorevole Cozzolino ad esprimere il suo pensiero Sistino attraverso azioni di governo azione di stati azione di obiettivi la commissione Pea
Enucleato attualmente i nuovi obiettivi che se innovazione Agenda digitale sicurezza Frontex che impongono una condivisione e una coerenza attuativa a questo punto imita l'onorevole Cozzolino voler rispondere
Alle sollecitazioni ad Atene paese non ci sono altri interventi si accenniamo anche alle conclusioni con un altro percorsa Dragone
In questo
Quello di
Vorrei riprendere un un punto su cui poi tengo anche a ad alcuna risposta
Alcune risposte
Vorrei dire di io ho cercato di descrivere si vestendo mi un po'dalla parte più più politica diciamo così un quadro quasi oggettivo delle cose
Però adesso sollecitato l'Europa non è un luogo di anime belle l'Europa e scontro politico in Europa ci sono famiglie politiche
C'è un Parlamento che diviso non solo prestati ventotto delegazioni per settecentotrentotto parlamentari ci sono componenti politiche alcune componenti hanno la maggioranza altri hanno la minoranza
E qui il quadro di cui descriva Giovanni è un quadro che forse fa riferimento a un'epoca è una vicenda politica molto più la rispetto agli ultimi dieci anni negli ultimi dieci anni l'Europa purtroppo
Si è tinta di una maggioranza di di forze diciamo che si sono ispirate a quelle politiche di austerità che il professore ha descritto molto
Dettagliatamente che hanno prodotto qui gli effetti sulle dinamiche sociali economiche e civili tali da dire che siamo in una situazione dal punto di vista sociale paragonabile agli anni Trenta che ha inaugurato ben altre stagioni diciamo così in Europa quindi stiamo parlando di questa Europa qui
Con tutti i limiti di una parte di di di questa Europa della socialdemocrazia della della sinistra delle forze progressiste democratiche ma l'Europa è questo e poi l'Europa su molte istituzioni e l'Europa non è una istituzione l'Europa è il Parlamento
è la commissione
E il Consiglio europeo cioè i capi di Stato e di governo che ormai dal due mila otto per volontà soprattutto dalla Germania si riunisce quasi periodicamente ogni mese
è il vero se tarderà sede dove si confrontano gli stati e quindi le componenti politiche europee e dove si prendono le fondamentali decisioni ovviamente c'è un'influenza
Del parlamento c'è un'influenza della sede parlamentare che spesso è molto più avanti rispetto alla Commissione rispetto al Consiglio su tanti temi se vogliamo discutere anche del merito per esempio Dublino cioè che il tema decisivo
Su cui si sta tanto discutendo in queste settimane il Parlamento è stato molto più avanti della Commissione e dei capi di Stato e di governo perché per esempio in Parlamento non abbiamo trovato una maggioranza che ha posto il tema della ricollocazione dei dei dei rifugiati degli immigrati in modo diciamo da distribuire equamente il carico di questa responsabilità automaticamente tra i diversi Stati non puoi concepire commi
La comunione di beni di valori e di risorse e poi di fronte alle difficoltà far finta diciamo che questo tema non ti riguarda questo riguarda molto i Paesi dell'Est su cui è in corso un confronto anche molto aspro
In sede europea quindi non dipingiamo l'Europa come un tutt'uno
L'Europa e scontro politico e famiglie politiche che si confrontano e interessi che si confrontano quindi poi ci sono maggioranze e minoranze oggi l'Europa è diretta no la persona come Junker popolare Tajani popolare tour polacco popolare la commissione ha una maggioranza popolare il Parlamento a una maggioranza popolare che i i presidenti
Dei del Consiglio diciamo così i capi di Stato e di Governo sono maggioranza popolare quindi dobbiamo sapere che questa è l'Europa negli ultimi dieci anni poi ci sono le responsabilità lo dico da uomo di sinistra della sinistra di de de dei socialdemocratici tutto quello che volete ma l'Europa di questi anni è questa famiglia politica che
Ha diciamo così a partire dai propri convincimenti ha imposto diciamo una politica economica una politica sociale quindi vi prego io
Nessuno qui guardo all'Europa sempre come una grande istituzione diciamo e continua a pensare
Non perché faccio il parlamentare europeo che non c'è alcuna prospettiva diciamo da questo punto it e anche il tema
Della riforma dei Trattati io ci penserei
Capisco il senso della battuto di chiarire una maggioranza per riformare i trattati
E deve rinnovare il sulla maggioranza che ti fanno fare un passo avanti non un passo indietro
Attenzione ad aprire una stagione di riforme costituzionali europee con maggioranze che ti spingono verso ritorno al passato e non come un passo in avanti quindi
Anche da questo punto di vista ludico per le forze democratiche progressiste che hanno a cuore diciamo la democrazia il futuro
Diciamo il bene di questa comunità di cinquecento milioni di persone attenzione a non aprire diciamo varchi che poi non sappiamo come come uscirne se se vanno avanti soprattutto diciamo movimenti di un cd un certo tipo ammetto di El del dei processi mora e quindi ci tenevo attardarmi questa questa idea perché a volte l'Europa non è un tutt'uno l'Europa è uno scontro politico in corso permanente che avviene in in diversi momenti
E in diverse situazioni questa è la prima considerazione la seconda considerazione attenzione sui fondi comunitari poi Giovanni Lolli potrà dire
Abbiamo un problema
Di ritardo della macchina Italia che non è di adesso
è un ritardo ci portiamo da da da programmazioni precedenti
Voi immaginate che noi stiamo attuando il programma due mila e quattordici due mila e venti solo da un anno
Perché noi abbiamo chiuso la precedente programmazione
Nell'aprile marzo del due mila e diciassette
Perché sennò
Cosa che tra l'altro ho incontrato anche il nuovo ministro La Lizzie a Bruxelles qualche giorno fa si appresta anche l'attuale governo a chiedere quello che tecnicamente si chiama MP tre
E cioè la possibilità di utilizzare le risorse per un periodo che va molto al di là di quello di programmazione perché se no si rischia di perdere risorse di restituirli all'Europa quindi noi siamo in ritardo e abbiamo una capacità di SPISAL diciamo bassa perché i programmi sono concetti
Con due anni tre anni di ritardo noi dovevamo cominciare il due mila e quattordici abbiamo cominciato di fatto nel due mila e diciassette mentre completavamo il precedente programma che era due mila e sette due mila e quattordici
So che queste cose compri tredici so che queste cose complicano la vita diciamo di chi ci ascolta ma sono le cose concrete su cui poi tra l'altro la Guardia di Finanza dell'OLAF la struttura che tra l'altro è diretta da un italiano da un magistrato italiano diciamo così
Bruxelles ha diciamo interviene e controlla i flussi di spesa quindi siamo in ritardo perché abbiamo un ritardo storico che abbiamo accumulato fra qualche anno discuteremo ancora di questo ritardo perché ci vuole un certo numero di anni per recuperare
Questo ritardo che abbiamo accumulato
Terza cosa
Sanità
Allora ci sono alcune cose su cui l'Europa interviene e finanza
Perché è previsto dal Trattato
Ci sono altre cose su cui l'Europa non può intervenire la sanità in materia nazionali
Non è materia su cui può intervenire l'Europa allora anche su questo ci siamo
Prodigati a trovare delle soluzioni adesso con il nuovo quadro finanziario lavoreremo per incrementare soprattutto dal punto di vista del FESR la possibilità di utilizzare più risorse
Europee soprattutto per quello che riguarda l'innovazione
Tecnologica cioè diagnostica sale operatorie e così via diciamo la possibilità di utilizzare risorse comunitarie per consentire ai Paesi di
Come dire rinnovare il proprio parco tecnologico e quindi avere prestazioni diciamo dal punto di vista della procura la prevenzione sempre più adeguate colline con le innovazioni tecnologiche anche perché
Diciamo noi abbiamo un grande tema nei prossimi anni stima è un tema soprattutto demografico un invecchiamento della popolazione europea quindi il tema che lei solleva un tema decisivo che il tema della cultura della prevenzione
Di dell'attenzione diventerà un tema sempre di più prezzo
Decisivo per un per un un'aria
Come l'Europa cinquecento milioni di persone che nei prossimi anni conosceranno un processo ulteriore l'invecchiamento la per la popolazione e quindi il tema della sanità sarà un tema decisivo non solo quella privata soprattutto quella quella quella pubblica
Infine
L'ultima uno Servazio a aggiungo
Perché stiamo lavorando perché grandi realtà ospedaliere
Possono partecipare direttamente
Quella Banca Europea per gli Investimenti per a dire risorse importanti soprattutto per fare innovazione tecnologica quindi non solo risorse comunitarie cioè dal bilancio comunitario ma anche attraverso la Banca Europea degli Investimenti possiamo attrarre risorse significative ci sono alcune regioni italiane che lo stanno facendo le mie Romagna ha fatto un accordo molto importante
Con la Banca Europea per gli Investimenti c'è qualcosa che stanno facendo in Puglia
In Campania il Cardarelli sta facendo un accordo con la Banca europea degli investimenti quindi ci si sta cominciando a muovere su questo terreno che è un terreno molto particolare perché insomma l'approvvigionamento di risorse private o comunque di prestiti bancari a tassi agevolati molto favorevoli quelli che fornisce la Banca europea degli investimenti consentono alle nostre strutture sanitarie di poter accelerare la loro capacità di spesa di utilizzarle
Soprattutto per quanto riguarda l'edilizia diciamo sanitaria quindi capacità di costruire luoghi sempre più accoglienti e contemporaneamente a dire strutture tecnologiche sempre più in grado di rispondere alle sfide alle sfide future della sanità e della sanità della sanità pubblica infine l'ultima osservazione riguarda la pubblica amministrazione e lo dico a Giovanni l'ho detto al neoministro
Noi abbiamo un grande problema della pubblica amministrazione
Non facciamoci propositi eccessivi la pubblica amministrazione italiana per come è messa
Non può fare più di quello che sta facendo possiamo fare correggere possiamo fare passi in avanti
Noi non è che abbiamo perso il livello come dire
Secondario ne abbiamo perso il livello alto della pubblica amministrazione
Ce ne andiamo in alcuni settori
Lei citava PSR cioè Piano di sviluppo rurale
Noi abbiamo perso tutta la memoria di una pubblica amministrazione che è andata via
Raggiunta una certa età e non abbiamo una sostituzione
Quindi abbiamo un grande problema di come ma questo è quella politica folle gara che si è perseguita per molti anni con l'idea che il mercato da solo potesse risolvere tutti i nostri problemi folle idea
Per cui avevamo bisogno di meno Stato
E che ogni cosa che era stato era spreco che ogni cosa che era pubblico era spreco
Questa idea che ha accompagnato gli ultimi quindici vent'anni c'ha prodotto un un de paura amento diciamo delle risorse fondamentali non abbiamo bisogno di recuperare molto questo
Io ho pregato
Amo cominciato con il precedente governo spero che si possa continuare con l'attuale a un programma molto semplice
Ne abbiamo migliaia di ragazzi vero dramma non è l'immigrazione che arriva all'immigrazione che se ne va
Vero dramma non sono immigrati che arrivano ma quelli che se ne vanno cioè i tanti ragazzi soprattutto del Mezzogiorno che se ne vanno se facessimo molta più attenzione su questo tema e su questo tema discutessimo con l'Europa
Nelle forme più appropriate probabilmente diciamo terremo qualche risultato in più che non quello che è successo soprattutto
Vorrei dirlo a tutti quanti noi diciamo così o si può essere di diverso orientamento politico passiamo tutti quanti scossi diciamo da quello che è successo nel corso di questi di questi mesi alle modi qui abbiamo gestito una emergenza che non sarà tale ma sarà strutturale ci accompagnerà nei prossimi anni
Io ho proposto una cosa molto semplice
Lavoriamo per costruire un'anagrafe nazionale soprattutto dei nostri ragazzi più talentuosi
Dei migliori che abbiamo e non lasciamo che questi ragazzi lascino il nostro Mezzogiorno il nostro Paese proviamo a costruire un accordo collo un patto e parte questo io ti metto a disposizione la possibilità previa selezione i migliori che abbiamo proprio i migliori
Perché ne abbiamo bisogno di portare nello Stato della pubblica amministrazione i migliori che abbiamo non
Diciamo così l'emergenza sociale non ne abbiamo bisogno di portare i migliori dobbiamo ricostruire la testa dello Stato abbiamo ricostruì la testa delle nostre regioni dei nostri comuni
Sono stati in questi comuni non c'è il segretario generale non c'è capo la ragioneria non c'è capo ingegnere dagli appalti quando non c'è tutto questo o anche un sindaco bravo un amministratore bravo poi non ce la fa
Insomma se deve fare tutto lui non ce la fa Temple quello che c'è e poi le esigenze della della della della della gestione amministrativa sono complicata allora
Ho detto a tutti quanti concordiamo coll'Europa un programma volete chiamarlo con un tocco di gentilezza un Erasmus la pubblica amministrazione selezioniamo i migliori i migliori ragazzi e ragazze che abbia costruiamo con loro un patto il diciamo che mettiamo a disposizione un vantaggio formativo per i primi dodici mesi vanno nelle migliori pubbliche amministrazioni europee migliori dov'è che si fa la migliore pubblica amministrazione sui trasporti
Dove si fanno le politiche ambientali più significative in euro
Dove si fanno le politiche sociali più significativi dove si costruiscono le procedure di appalto più trasparente che consentono una verificabilità della progettualità delle fasi di attuazione di vorrà bene
Consentiamo a questa parte della gioventù di fare un e concreta esperienza di formazione
Nelle migliori esperienze europee Poli riportiamo in Italia e li mettiamo a dirigere i nostri e nostre regioni nostri comuni la nostra pubblica amministrazione i nostri ministeri noi dobbiamo fare un'operazione di apertura della pubblica amministrazione se vogliamo davvero accettare le sfide
Di poter avere una istituzione pubblica in grado di sorreggere sfide dei prossimi anni se non non ce la faremo
Cambieranno i quadri politici cambieranno i presidenti di Regione cambieranno i sindaci ma alla fine chi fa la politica di un'amministrazione ex segretario generale è l'amministratore quindi tu puoi dare l'indennizzo come fa come fa come fa Giovanni poi Dagnini utilizza per fare il Piano di sviluppo rurale io l'ho fatto gestito DIA
Ma se non c'hai il tuo interlocutore quello che poi concretamente chi segue il Progetto fa il bando costruisce il rapporto con i soggetti della società cioè chi fa pubblica amministrazione governo quotidiano della pubblica amministrazione non ce la fa se noi facciamo un'operazione di questo tipo est
Con cui siamo due mila tre mila quattro mila ragazzi e li portiamo arrendere dichiariamo a rendere più trasparente più efficace più moderno la nostra pubblica amministrazione ne ho fatto una piccola rivoluzione forse discuteremo di meno e ci confronteremo di più sulle cose concrete da fare
E anche la politica diventa un terreno di confronto credibile è reale dove come giustamente ci ricordava Giovanni recuperiamo tutti quanti noi anche un po'di dignità
Grazie onorevole condivido se posso porgere davvero una condivisione individuare altre sezioni condivido pienamente la sua ultima riflessione di inserire nella Carta di Pescasseroli
Questo suo monito una riforma importante la pubblica amministrazione condivido con lei dalle riforme Bassanini
L'organo politico la titolarità di indirizzo politico l'organo tecnico è l'organo che quotidianamente deve agire nella pubblica amministrazione quindi la pubblica amministrazione italiana non può agire quotidianamente in trincea condivido con lei
L'importanza di una condivisione empatica di tutti meno criticità ma maggiore conoscenza anche delle problematiche interne il mito
L'onorevole Lolli vicepresidente rispondere alle riflessioni emersa dalla platea soprattutto l'intervento strutturale prego
Allora intanto permettetemi di aggiungere una cosa quello che diceva adesso Andrea
Che ha perfettamente ragione io nel mio piccolissimo i funzionari del mio assessorato soprattutto i più giovani
Io ho stimolato di per me è stato abbastanza pesante a fare questi stage che fa la Comunità europea tre mesi vanno e vi assicuro che la cosa funziona e tornano come schegge
Non c'è però solo va bene Pubblico amministrazione perché i luoghi la gestione della nuova dimensione culturale che i fondi quella di dei fondi come ci impone riguarda anche una qualificazione per esempio delle professioni la nostra regione
Io recentemente ho incontrato i i rappresentanti dei giovani professionisti avvocati commercialisti professioni
Ormai sa nella loro diciamo funzione tradizionale totalmente saturi Elliott molto stimolanti
Anche offrendo loro di costruire insieme percorsi formativi sovvenzionati perché si specializzi no nella assistenza verso il bar qualche giorno fa ho partecipato a una cosa organizzata Confindustrie Teramo
Parlavano dei fondi comunitari diretti e si è alzato un imprenditore e m'ha detto ma alla mia mio mio consulente si lagna ma insomma stiliste col e scrutini inglese ma che si può fare e ha detto cagna consulente
Perché
Obiettivamente insomma è il minimo
Ora quindi ieri c'è un'evoluzione e non ci sta niente da fare se vogliamo davvero metterci incontri in sintonia
Detto questo però debbo intanto a risposta Silvano si va come allora siccome insomma mi sa mi sembra che ai anzi innanzitutto grazie a tutti voi
Per in questi giorni sono stato inondato diciamo
Di telefonate sollecitazioni eccetera voi sapete che quella strada eh della Provincia sapete anche perché per una legge secondo me scellerata fatto dal passato Governo
Le province sono state tra molte virgolette soppresse che non è manco vero questo senso presso erano state fortemente sanno ancora la e sono state fortemente depotenziato quindi non hanno più risorse quindi la provincia dell'Aquila di risorse non era quindi siccome il problema c'è ed era giusto abbiamo provveduto noi con le nostre risorse che abbiamo messo a disposizione della Provincia che già alle risorse
Per sistemare il ponte la Provincia sta facendo il progetto perché insomma si sono poi procedure pubbliche che vengono rispettati credo che verrà qui nei prossimi giorni
Il presidente della Provincia EB relazionerà assieme insomma raccordo con le amministrazioni di relazionerà sull'andamento quindi almeno questo problema spero che possiamo dire
Quindi risolta
Ciò
Almeno questo ecco ce ne sono tanti altri poi i problemi ma almeno questo spero di potervi dare una piccola buona notizia invece io voglio rapidissimamente provare a raccogliere alcune sollecitazioni che ho sentito
Dalle quali mi si chiedeva io pensavo di averlo fatto forse l'ho fatto parzialmente una maggiore autocritica e sicuramente questo davvero però non l'ho fatto spero che non si riferisce a me io mai mi permetterei di dire di dire che l'orientamento dei cittadini che votano e regressivo cittadini votano e ci hanno sempre ragione quando votano anzi io sono particolarmente inquieto
Di appartenere a una parte politica
All'interno la quale ci sta chi dopo una Tortora da come quelle che ne abbiamo preso ancora pensa che sia è la gente che non ha capito noi no io penso sempre che siamo noi che non abbiamo capito le persone io la penso sempre così
E quindi piuttosto che
Diciamo far le pulci oggi invece Allawi DVD abbigliato in mi interrogo su che avremmo potuto fare e che dovremmo fare da questo momento in poi per rincominciare a capire
Che cosa dicono e cosa pensano i cittadini sapendo una cosa qui sì
Diciamo ragionamento se volete di parte io penso che la sinistra
Ha sempre azionato una leva
E la leva si chiama speranza Ciad e perde la speranza del sol dell'avvenire legale c'è anche quella ma insomma
Ha speranza molto più semplice no
Che un cittadino lavorando spezzandosi la schiena faticando andando a milioni milioni e milioni no a qualche decina di migliaia perché alcuni milioni di italiani milioni
Si parla di quaranta milioni sono andati negli anni passati nel secolo passato fino a qualche anno fa a lavorare all'estero spezzarsi la schiena
E impegnandosi sacrificandosi lottando battendosi quand'è necessario però potevano conquistare
Una condizioni migliore per la propria famiglia e soprattutto un futuro migliore per i propri figli che facevano studiare con tanti sacrifici la sinistra ha sempre cercato di interpretare questo sentimento e di guidarlo
Da qualche anno questa speranza per effetto della pesantezza della crisi si è spezzare
C'è incertezza precarietà
Disagio e la sinistra non è stata più capace di costruire un percorso di speranza che sapesse parlare a questo dispaccio
E c'è stato chi questo sì piuttosto non tutti è e non voglio generalizzare nel dare giudizi etici però c'è chi obiettivamente non solo in Italia e in giro
Ho diciamo a questo tipo di disagio alimenta in obbligo obiettivi semplici
L'extracomunitario lo zingaro il l'Europa la Merck
Ora io credo che non voi dobbiamo ripartire da questo tentativo come si fa io la vedo così ve lo dico a partire cosa che faccio io prima ascoltare
Andarci del nuovi disagi
Noi ci crediamo e ci abbiamo molti dei miei diciamo hanno perfino un po'di paura di andarci perché pensano che il mondo sia quello che vediamo in quei talk show televisivi dove c'è un radiocronista circondato da Gentoo ante che non fa parlare nessuno la gente non è così
Si diventa così
E ci diventa così non quando viene sobillato era qualcheduno ma quando non c'è nessuno che l'Iva ascoltare prima
E io vi assicuro che siccome io dei luoghi di disagio anche permise decide Busta Rhymes fatto centotredici crisi aziendali e ho partecipato in questi anni assemblee difficili perché andare incontrare
Decine o centinaia di persone di quaranta cinquanta anni che stanno per andare a casa un rischio andare a casa non è mai semplice e mi sono attenuto alle seguenti semplici dei gruppi prima le ascolto
Compresa quella quella parte di graziata Catherine Emilia perché quasi sempre
C'è qualche errore che fatto pure tu secondo gli dico sembra verità
Noi racconto ma è una frottola perché raccontare frottole vendere sogni a chi stanco quel tipo di disagio è una cosa lei oralmente assolutamente inconcepibile per me
Perso mi batto mi batto con tutte le forze che ho per fare le cose che possibili fa una delle
Cose
Più belle che mi son più bene tristi ma belle che mi sono capitati in questo periodo avendo seguito la vertenza è l'anima del è un'azienda multinazionale che se n'è andato inopinatamente all'Abruzzo lasciando quattrocentoventi lavoratori in mezzo alla strada nonostante due mesi
Di sciopero continuato quando la cosa è finita a Natale la RSU sarebbe il consiglio di fabbrica della Oliva il mio mandato undici
Il lettino che io ho incorniciato francamente ciò Pisacane in mi diceva essendo stati licenziati del grazie per l'impegno che c'è adesso punto
Naturalmente quel ringraziamento mia ancora di più stimolato a continuarne battere io lunedì sarò al ministero perché grazie ai fondi comunitari che noi abbiamo attivato ci sono non una ma due progetti
Di ricchi industrializzazione del sito Oliva il che non li assumeranno ovviamente purtroppo l'intera
Interim ma che sono due signori progetti che adesso dobbiamo sceglie perché
Così
Secondo me forse sì riacquista un minimo di credibilità
Cioè che tu fai vedere
Che non gli sta raccontando fesserie ma che ti batti con tutte le tue forze perché se non trovarono nessuno che si batte per loro poi il modo per esprimere e per cercarsi per conto proprio qualche strada
Lo troveranno e fanno bene a trovarle non mi fanno bene a trovarlo
Fanno bene a trovare e io ho il massimo rispetto di qualunque sia la strada che non si trovino quando sono stato io che non sono stato capace di dargli una strada credibile secondo il mio punto riviste e torno finisco all'Europa
Certo fondo profonde comunitarie sono divampati discorsi complicati nove Land più tre lo conseguiremo tutte quindi non andiamo in in disimpegno
Conseguì io sono sicuro che consideriamo anche quello che si chiama performances cioè morti e cioè non perdiamo neanche la premialità però la critica me la piglio
Perché i fondi comunitari non si debbono spendere
Si debbono programmare questo fatto che noi arriviamo sempre accorrere
Per spenderli in un modo qual sia Non è una buona politica non è una buona politica non solo con c'è ancora una volta è schiavo di seguire quelle con loro pacifici loro opacità sette nati il suo programma
Fai una strategia è poi mettici dentro i fondi noi arriviamo sempre all'ultimo momento e naturalmente la corsa spente arriviamo all'ultimo momento anche perché ha spiegato Andrea vivere quando siamo partiti
E purtroppo questo ritardo che stiamo accumulando ci mette continuamente in affanno quindi la critica c'è io me la prendo anche se vorrei rassicura di vi che non perderemo né premialità nei disimpegni ma questo non basta
I fondi comunitari si possono spendere molto meglio di come li abbiamo spesi non in Abruzzo nonostante degli sforzi l'abbiamo fatto
E su questo secondo me si deve esercitare il confronto politico e su questo soprattutto berlina stimolare dopo le popolazioni io già l'ho detto io sono avuta sostenerti lo sai che le voglio bene
In campagna elettorale ho finito e ho preso un impegno che ancora non riesco a soddisfare io gli ho detto e aspetto che mi chiami io voglio venire qui
Oggi sono venuto con grande piacere ma io voglio venire qui con un funzionario regionale a fare un faccia a faccia con i cittadini con le imprese per spiegargli quali sono le opportunità concrete
Che sono a loro disposizione offerte dai bandi europei in modo che diamo più che una chiacchiera un servizio ai cittadini che quello che politici seri secondo me prima di tutto debbono fare
Grazie onorevole ringrazio il vicepresidente soprattutto per aver riscontrato le domande le riflessioni della platea mi permetto anche di dare ulteriore elementi in rafforzamento su quanto affermato l'onorevole Cozzolino se l'onorevole mi permette è vero sì che il periodo due mila quattordici due mila venti appare in ritardo all'avanzamento finanziario da parte dello Stato italiano ma per onestà documentale la Commissione europea ha approvato con un po'di ritardo i programmi operativi dei programmi affidati all'Italia quindi però ne sa ascientifica dobbiamo dire che il mutamento ordinamentale non è soltanto di uno colpa dello Stato italiano
Ma anche a volte di un'eccessiva burocratizzazione della Commissione europea che applica questo anni più tre e non autorizza proroghe letteralmente richieste anche per azioni
Di integrazione suppletive sul programma IPA Adriatico sbordava Corporation lei onorevole sa la battaglia che abbiamo condotto con le regione Abruzzo autorità di gestione per chiedere alla Commissione europea la proroga di eleggibilità di sei mesi affinché i residui attivi abbiamo chiuso un programma ed economie di spesa
I residui attivi venissero utilizzati per le azioni umanitari di integrazione in cui Corina tra il subcommissario la politica regionale chiedevano e autorità di gestione quindi anche lì proprio per far sì che anche la platea
Possa condividere anche davvero un'azione che la Regione Abruzzo pone con grande tenace decisione negli uffici della Commissione
Europea poiché io credo che un indirizzo politico uno unitarietà dell'Unione Europea si possa conseguire attraverso una equiordinazione di dialogo istituzionale cioè vorrei che questa agorà
Possa concludersi questo pomeriggio straordinario pensando che possiamo avere un dialogo in equiordinazione che possiamo unitariamente condividere gli obiettivi ringrazio l'intervento
Del signore che non non conosco personalmente nella sua qualificazione l'incipit di questo dibattito vuole essere un incipit umile
Mi assumo la responsabilità dell'idea mi assumo responsabile l'idea vuole essere un incipit umile volessero un momento di riflessione
Non come pentimento ma come si diceva come analisi come saggezza
Dagli errori posti in essere ma anche come chiarezza delle azioni che ne usciamo a proporre lei ha ricordato che l'Abruzzo ha dato i natali a uomini straordinari vogliamo ricordare una mostra ordinario
Che è scomparso Marchionne appunto qualche giorno fa è che se ti illustro
E fierezza non solo abruzzese ma anche mondiale quindi crede davvero
Che questa terra riesca a esprimere non voleva il non lo voglio dire io pallore concludere dando la parola danza danza vaglio un saluto al solo un saluto del credere questa polverizzata nei patti fatti faccia vantare il microfono a darsi al Paese ovale di Novara para la prego
Liberamente dalle armi nucleari ringrazio moltissimo per quello che avete detto Mister mi interessa moltissimo però
Penso che oltre che l'Europa io son d'accordo con il signore che diceva bisogna cominciare dalle cose pratiche vicine
Il ponte il ponte voglio vedere il ponte ma non fra tre mesi perché Eataly
Intanto bisogna passare da quelle parti non non è possibile Chioggia ha ragione Luís già siamo le montagne si stanno spopolando non c'è nessuno
Ci sono le vipere degli scorpioni in giro allora
Chiudere una cosa importa di quale e poi oltre quello c'è la difficoltà di venire a pesca serio diciamo la verità con uno un Paese così importante non ha un rapporto diretto con Roma non c'è un autobus che venga direttamente qua
Questa è una cosa pazzesca
E cioè presuppone che tutti hanno la macchina io ho degli amici stranieri che vengono qua e mi e mi sono tasse con lati perché dicono com'è che non si può venire a Pescasseroli con un autobus da Roma
Non c'è non è possibile gli a fermarsi ad Avezzano oppure bisogna fermarsi e piscina poi adesso è terribile perché c'è l'autobus che va lascia Pescina va su a la ha disegnato e torna indietro intanto bisogna aspettare poi riprende la via per pescare ma scusate è una cosa folle veste una cosa forte un'altra cosa
Che vorrei visto che solo qua e quella della c'è una un'azienda che lavora in pieno Parco che non non ha non dovrebbe esserci fa polvere rumore
Completamente abusiva e ma è da anni anni e anni che stiamo combattendo con in pieno centro
Di tale di dove si vive dove ci sono alberghi dove ci sono case non capisco perché si tolleri una cosa simile se ne sposta senza chiudere non non solo per chiudere per penalizzare ma spostare si può e ci sono dei progetti del sindaco Rosa però non si riesce a concludere questa cosa
Scusate e poi ci sono e poi son le buche si parla di Roma con le buche di Roma ma anche qui ci sono le buche io non capisco perché le buche non possono essere colmare il tema in maniera ma in maniera un po'logica ma perché queste buche ogni cinque minuti c'è un qualcosa che non funziona son fatte male
Quindi del da o per dire io sono per l'Europa assolutamente in tutti i modi e penso che l'Europa ha dato moltissimo basta pensare all'Erasmus basta pensare Schengen basta pensare a anche a questo fatto che ci sono dei delle possibilità di utilizzare i soldi europei e noi non li utilizziamo facciamo poco dove far vidi più
Però otto io credo nell'Europa però oltre all'Europa bisogna in qualche modo anche credere Max piccoli piccole forse nove piccole cose da fare sono sembrano stupidaggini però un cittadino che alla facoltà anche sul fatto che siano delle strade
Ah percorribili e non soltanto delle buche spessissimo critica tanto a Roma ma qui è uguale io a casa mia devo fare uno slalom per andare a casa mia perché e piena di buche che sono che sono impossibili insomma ecco va be'
Criterio preparava attendiamo le sei grandi anche
Va be'come ho detto prima intanto mi alzo per deformazione professionale
Intanto o i di nuovo i complimenti e relatori perché veramente si sono toccati temi altissimi sono quasi due ore e mezzo di discussione l'attenzione è rimasta uguale sin dal primo minuto vuol dire che sono stati bravi relatori ed è stato utile il tema veramente sono stato chiamato in causa a me dispiace che la nostra concittadina Marella Dacia Maraini si faccia un po'di mi scusi qualunquismo non è questione qui non si tratta di buche non buche intanto sul ponte sul ponte il Comune di Pescasseroli si è fatto portavoce di fare una delibera di consiglio la nostra segretaria comunale che l'unica segretare perché altri Comuni sono pure sfigati Prodi non c'hanno ma col segretario comunale
Abbiamo fatto una delibera quadro l'abbiamo mandata a tutti è questa delibera verrà inviata a tutti alla Regione alla Provincia per spiegare la questione
è chiaro che qui c'è un problema sul ponte di mancata manutenzione negli anni c'è una provincia che doveva scomparire la bretella provincia dell'Aquila e una delle più grandi province che c'ha un numero di strade più grandi in Italia quindi chiaramente c'è stato un problema però
Non è questione del comune di Pescasseroli questione che qui ci sono delle attività da fare delle manutenzioni riguardo alle buche posso dire questo il Comune di Pescasseroli io mi sono insediato un anno fa
Abbiamo oggi su un bilancio di sei milioni di Euro
Tre milioni centocinquanta mila euro di residui attivi che significa significa che c'è un buco c'abbiamo un credito di tre milioni centocinquanta mila euro significa che io devo fare un attività di recupero
Perché la crisi economica perché ci sono stati dei ritardi
Chiaramente tutti questi soldi se io non li recuperano li posso investire nella viabilità ma noi abbiamo fatto degli investimenti sulla viabilità
Tant'è vero che nei prossimi giorni provvederemo ad asfaltare non lo dico perché c'è stata l'intervento delle buche della signora Marini ma perché così paese da stimolo ma va benissimo così
Chiaramente stiamo intervenendo stiamo intervenendo a tutto tondo certamente ci sono dei problemi e non possiamo esimerci dal siamo qui siamo stati votati per cercare di risolversi per risolvere i problemi e faremo di tutto per risolverli
Riguardo alla attività di cui si riferiva la signora Maraini è vero c'è un'attività che sono quarant'anni che sta lì noi giura Carmelo sindaco io suo vice Sindaco avevamo fatto il piano regolatore la variante generale
Adottata nel due mila otto oggi siamo nel due mila diciotto ancora sta la Provincia non per colpa no per gli altri amministratori noi ci siamo facendo portavoce di a approvare questa variante questa variante nostrana prevedeva anche una delocalizzazione di quell'attività che quindi
Boccassini di significa che c'è un'attività amministrativa puntuale attenta però chiaramente il G problemi ci sono l'ultimo vorrei di accordarmi a quello che diceva l'onorevole Cozzolino di formare la classe dirigente giustamente perché
è vero che la classe dirigente va formale però è anche vero che ci sono delle norme che e qui vedo il generale quando ci richiama dalla buona spesa
Ci sono delle responsabilità è un po'come la riforma sulla legge sui medici dove si è invertito l'onere della prova perché prima bastava che si sbagliasse
Un'operazione il medico giù assicurazioni da milioni di euro oggi ci sono funzionari comunali regionali provinciali che per paura di una responsabilità per il testo unico sulla sugli appalti chiaramente firmano chiudono e se ne lavano le mani anche lì
Bisogna vedere quando si interviene quando si può avere una responsabilità quando questa responsabilità non cioè quindi grazie di tutto vi ringrazio e buon proseguimento
Grazie al signor Sindaco per la sua ultima riflessione ringrazio tutti davvero un ringraziamento sentito tutti presenti per la vostra davvero condivisioni affettuosa ringrazio l'onorevole Giovanni Unali un applauso al vicepresidente Regione Abruzzo ringrazio l'onorevole Andrea Cozzolino per la sua presente il professor matassa dottoressa Ida Nocenzi e invito il generale della Guardia di Finanza per Aniello Dacia Maraini una buona serata Serenase radar
L'avvocato
Marciapiedi Piovego
Prova allora alle ore ventuno in questa piazza
E poi
Allora buona sera
Grazie essere qua
Cominciamo questa serata su un argomento molto molto attuale molto a me sta a cuore e credo che a coloro che sono qui sta a cuore
A tutti quanti partiamo da un libro che è uno dei libri premiati dalla premio Croce
Che si chiama Malacarne da un bellissimo libro che vi consiglio di leggere perché veramente e straordinarie un qui pro documento già basta la fotografia che parlare della fotografia dice tutto
E straordinaria fotografia di che cosa erano le persone dentro i manicomi
Ridotti a una specie di larve erano persone che avevano dei private di ogni possibilità di sviluppare il proprio carattere proprio pensiero propria persona erano veramente prigionieri a vita
E la cosa più agghiacciante ancora
Era che moltissime persone che andavano a finire dentro queste questi manicomi per ragioni futili bastava che un padre pensasse che la figlia era un po'troppo frivola e la mandava impedire ai appunto il manicomio o che un marito
Non fosse contento dei lavori casalinghi della moglie e andava a finire in manicomio da cui non si usciva più questa è una cosa terribile i manicomi perché erano considerate persone
Persone ci biologicamente malate non una malattia come si prende Mattia si guarisce ma persone biologicamente
Malsane biologicamente tarate e non solo ma anche pericolose per cui dovevano essere chiuse a vita
Ecco la la grande rivoluzione di Basaglia che poi è stata copiata da tutta Europa da tutto il mondo credo che sia stata una delle una delle più grandi rivoluzioni che è stata fatte
E da attualmente non è che Basaglia l'abbia tutto inventato lui c'era già dietro
Una un pensiero che si stava modificando il maturando proprio su l'osservazione di quello che erano i manicomi allora
Comunque Basaglia ha avuto la forza di imporre anche alle forze politiche di cambiare cioè Basaglia il per l'idea di Basaglia era
La la malattia mentale si e è una malattia con un'altra si va in ospedale si guarisce si esce ecco non esiste qualcosa che non si possa guarire non c'è una tara vita ecco questa era l'idea di Basaglia infatti ha chiuso i manicomi ha detto bisogna andare negli ospedali
E quindi però ecco purtroppo quello che noi vediamo armi in certe parti d'Italia osserviamo che ancora la legge Basaglia che da legge importantissima che ha come ha detto fatto una grande rivoluzione rimasta spesso a metà non è arrivata a concludere
Il suo iter campus a formare quello che doveva essere il dopo
Ospedale il dopo se la gente che va in ospedale per curare la malattia mentale
Poi esce doveva Lilli idea suo era che c'erano delle case famiglia dei luoghi dove le porte le persone potevano essere seguite aiutate a ingerenze vizi della Società quando non potevano quando non erano voluti da chi
Dei familiari o dai parenti
Nota la casa dove dove da cui erano andati via ecco perché
Spesso
Ecco perché spesse volte
Anche il cane arrabbiato
Ecco perché spesso
In le cose sono rimane molti hanno avuto l'impressione che invece che la legge Basaglia fosse una legge sbagliata
Ma è doveva essere applicata fino in fondo soltanto in certe parti d'Italia è stata applicata fino in fondo ma adesso io siccome non sono un'esperta ma sono una che si è occupata di questo problema da scrittrice ce ne ho fatto delle diciamo così delle campagne
Giornalistiche seguendo un famosissimo medico che si chiamava Antonucci che degli anni settanta
è stato uno un Basaglia hanno dell'inizio insomma che a trasformato alcuni reparti dei proprio dei manicomi io ho assistito a uno di questi trasformazioni in cui il era un manicomio di Imola dove Antonucci era primario
E cioè è arrivato quando lui è arrivato ha trovato che c'era un reparto dove le persone erano legate ai letti
E
Ford manca un mangiavano forzatamente veniva loro e inserito dei tubi in gola perché non non si poté non si potevano nutrire erano legati mani e piedi avevano un buco sotto per i bisogni
E stavano così era un considerati incapace intendere di volere ed erano considerati pericolosi
Luino otto mesi è arrivato dopo in questo reparto in otto mesi e io ho assistito perché sono andata varie volte assistito proprio alla trasformazione
Di questo reparto di questi che erano considerati irrecuperabili e pericolosi in persone normali Julia slegati li ha rimessi al apposto gli ha rimessi vestiti Recam seminudi
Via fatti tornare alla vita
Ho assistito anche alla bellissima festa che hanno fatto al manicomi e Di Nola quando questi irrecuperabili legati per sempre son tornati e stavano in mezzo alle persone parlavano ballavano eccetera questa è la dimostrazione straordinaria
Che appunto
Che cos'era come fu con lo sapete che ha scritto col bellissimo libro
Su che cosa significa Almè il manicomio che crea il matto diceva Foucault no è il manicomio che crea il matto in realtà appunto sono persone
E se uno le tratta come persone cambia totalmente il rapporto fra chi cura e chi chi il medico e il curato
Va bene io ho fatto questa breve premessa ma siccome qui abbiamo delle persone straordinarie che conoscono molto meglio di me dall'interno non seguito la questione intanto passo prima la parola a
Tabella giura che vice sindaco di Pescasseroli e che il medico quindi un po'qualcosa se ne intende di questa questione anche se non credo che Pescasseroli siano una città dove ci siano molti banchi Vespa scrive
Comunque per fortuna dal c'è un prima io credo che nelle piccole nelle piccole comunità le cose si risolvono forse in maniera migliore che nelle grandi comunità non lo so te lo chiedo
Non lo dovevi dire lascerà lo dovevi dire perché questa è una
Vessata quaestio anche politiche adesso io mi sono dichiarato incompetente curare il mio Paese ma anche da da medico ci voleva la mano fosse questa sera io individuato il sindaco ideale per il nostro Paese e cioè Sandro potresti farlo tranquillamente perché soldi alle due funzioni
Ma al di là di questa battuta che Dacia proprio me l'ha tirata
E qui già il Cenacolo di questa sera
Già risolto un problema di di dover fare questo dibattito la risorto in favore in base al piano credo di poter dire cioè all'aperto e non devono sul Comune quindi già stiamo in in linea con questo concetto
Tra l'altro io non non non devo aggiungere perché il medico il medico di medicina generale purtroppo oggi testimone di quello che tu dicevi cioè della incompiuta della legge Basaglia noi sul territorio scontiamo la non applica la non piena applicazione di questa di questa normale e i disagi e i disagi che constatiamo sono ancora quelli a carico delle famiglie
Lamentiamo soprattutto questo certo
Dal dal libro documento che diciamo ho appena approcciato ma dando mi è bastato nel nel leggere in termini come cartella clinica medico medico condotto la la corresponsabilità ecco la corresponsabilità sotto il regime di anche di professionisti
Che si prestavano credo di poter dire che si prestavano a fare diagnosi e descrizione di quelli che da sintomi diventavano una etichetta punitiva
Come questo penso ecco mi ha un po'inorgoglito voglio dire perché libro stimolato una reazione verso questi maltrattamenti questi trattamenti impropri credo che avrei ha fatto parte di altre file diciamo nella nella nelle professioni dagli insegnanti e oggi scopro anche i medici che sono stati
Come dire soggiogati dall'idea di regime
E quindi e quindi sì i medici ma qui è anche si entrava in una problematica politica vera la problematica davvero della
Di un regime che usa
Tutti i mezzi per poter no soggiogare hard al di là in questa particolarità
La donna in particolare ad essere impresa di di mirava proprio no nello suo ruolo nell'immaginare il suo ruolo di
Di madre di di mare che deve accudire basta la famiglia basta che esca un po'da questi canoni regia
In sospetto di
E questo è la il tratto fondamentale che
Mia davvero colpito i colleghi di un'epoca che si prestano alla politica Pinzano ecco ringrazio davvero questo
Questo tentativo riuscitissimo di portare alla ribalta questa problematica
Che voglio chiudere così insomma che mi ricorda un poster ascoltare poi disquisizione più tecniche
Dicevo voglio azzardare il paragone sono i manicomi come strumento di libri di repressione
Forse anche la dico grosso ad Acea che dice forse anche come i conventi di una volta no
E qui per agganciarmi poi a stimolare il dibattito su
Su come per la peste
Fluido o battere qui malattia o o sintomi di malattia da curare con vari mezzi
Senz'altro non quelli coercitivi repressivi
Grazie
Grazie grazie signora
Allora passerei la parola vittoria sconti psichiatra docente di psichiatria all'Università dell'Aquila dettagli donne
No
Grazie buonasera non sono docenti si se Dell'Aquila
Hai sbagliato Ringo intrattenne
Cioè ecco
Vittorio sconce una cosa importante l'ha fatta nella vita re il chiuso l'ospedale psichiatrico della va bene benissimo
Allora aprire tutto ringrazio
Gli organizzatori del di questo premio
E soprattutto
Ringrazio
La vincitrice della saggistica
La ringrazio grandissimo affetto per un motivo o per una pala per un paio di motivi
Prima
Io di solito leggo romanzi
I saggi così non dico di rifiuto Van quanto meno non sono la mia predilezione
Mi piacciono le storie nei cestoni da mole fisica tante storie e debbo dire che questo messaggio particolare
è un saggio dove c'è l'abbinamento del della storiografia con la la passione vitale e quindi un bel romanzo
E la cosa bella di questo romanzo è che c'ha tanti soggetti
Soggetti diversi che però rientrano il pilone comune
Quindi diciamo è un grande romanzo
E poi
Dei pochi saggi che io ho letto nella vita
Ho sempre votato una cosa
Questa è la prima cosa che ho sempre frustra andando a vedere la bibliografia
In questo in questo saggio biografia perfetto
è una bibliografia approfondita ma soprattutto è una di biografia saggio
La biografia che sa mettere insieme tanti elementi perché si parte da un elemento scientifico per poi entrare negli aspetti sociali e per entrare gli aspetti politici ma in maniera
Delicate deliziosa
Senza forzature
E la cosa che mi ha particolarmente
Colpito è come queste storie
Premetto io ho fatto un libro di storia
Però era molto diverso porto di un livello inferiore perché le sue storie Alberto delle da alle al contrario delle mie però storie che entravano nella vita
Non solo del manicomio ma anche della società
E poi e quindi è una bibliografia da cui o tratto o lo spunto
Per fare una grande riflessione
Però nella riflessione sul sui manicomi apre sulla psichiatria
Per me la riflessione sulla mia vita
Perché penso di essere stato fortunato io sono entrato l'ospedale psichiatrico del mille novecento settantasette
Sono uscito dal Dipartimento di documentare nel due mila diciassette quindi e la storia di la mia storia si combina con la storia della Psichiatria di di un momento
Importante contraddittorio ma in un momento in cui tutti ci siamo sentiti protagonisti di situazioni conflitti no anche emancipazione in di cui tutti siamo stati quello ci siamo sentiti
Ha ragione o torto protagonismo
Allora
Appunto perché
Ho apprezzato questa bibliografia
Cito due o tre cose che da questa bibliografia
L'autrice attratto per fare un discorso
Che riguarda non solo la storia ma anche la modernità
Quali sono prima data
Ne quei dati perché non me li ricordo ogni tanto ma mille novecentosessantasei Franca viola era il posto fuggita dalla mia memoria questa storia liberamente penso che c'è stato un momento
Che ha determinato
La vita della famiglia italiana non solo la famiglia siciliana penso che fossero
E lì c'è stata una storia importante che ha determinato la legislazione
No
Ha determinato soprattutto le relazioni familiari perché da allora le situazioni familiari sono cambiate
Una molto bella ecco che di fronte a questa denuncia durare razza sedicenne diciottenne non mi ricordo quando cricket avesse si mobilitò la Corte costituzionale
Cioè la Corte costituzionale di fronte ad un'abiura tanto grave di una crisi tanto grave di una famiglia
Dice quella legge
La legge del Codice Rocco è una legge incostituzionale perché e questo piatto sia ma con riferimento culturale importantissimo perché la Corte costituzionale di questa nazione tanto compromessa tanto brutta tanto
Immorale
Del mille novecentosessanta nel mille novecentosessantasei o sessanta era sessanta Preston otto la corte ostinati di questa nazione sgangherata disse questa legge la legge cinquecentocinquantaquattro cinquantanove è una legge incostituzionale perché perché
Differenzia il ruolo della donna rispetto al dollaro al ruolo dell'uomo
Da allora tante quanti conflitti quanti battaglie tanti corsi intanto
Sono
Cioè hanno caratterizzato le discussioni delle nostre famiglie delle dei nostri contesti
Quando la Corte costituzionale sin da allora aveva detto signori miei l'uomo e la donna sono identici
E allora a questo punto parlo di questa legge bellissima importantissima no qua la legge che poi ha ritardato
Il cambio del Codice Rocco è avvenuto una decina dieci o quindici anni dello spirito dice niente perché il presente però sta di fatto che era la conseguenza di una sentenza della corte di quello delle volte costituzionale che di fatto aveva recepito un bisogno sociale importante
E parto da qui Point
C'è un'altra ci sono altre due o tre episodi importanti che hanno caratterizzato la nostra vita e indirettamente hanno determinato anche la storia del manicomio della vita delle persone che stavano dentro e fuori il manico
Referendum per la Bortot no scusate referendum del
Né per il divorzio referendum l'aborto
E qui stiamo il leggi che hanno profondamente cambiato la nostra vita però l'hanno cambiata perché perché hanno avuto la capacità di recepire delle istanze sociali e dei cambiamenti culturali nonché sociali che avevano di di fatto
Già cambiato
Le relazioni tra uomini e donne della nostra nazione
E qui parliamo di cambiamenti storici importanti anche rivoluzionari che però sono stati recepiti
Naturalmente da questo Stato sgangherato quelle che l'Italia
Allora a questo punto c'è un'altra un'altra data
Che io ritengo fondamentale e poi mi ha fatto molto piacere in un così mi colloquio brevissimo con l'autrice del libro
Mi atroce ci ha trovato concordi qui ci dimentichiamo quella fondamentale che che caratterizza la storia d'Italia così come l'hanno caratterizzato le le leggi che di cui parlavo prima la legge Mariotti
Nel mille novecentosessantotto
E quella è stato una legge vera una legge che ha determinato
La cultura psichiatriche sociale dell'Italia senza creare sconvolgimenti
Giberti persino una cosa faceva tre cose fondamentali
Per chi non lo sapesse cerco di essere breve perché
Sono argomenti che mi appassiono e quindi magari disporrebbero spingere a dilungarmi voglio essere sintetico
Dentro il manicomio
Non si entrava volontariamente come tutti quanti gli ospedali ma si poteva entrare
Perché c'era no in seguito ad un'ordinanza del sindaco e di motivo erano pericolosità per te stesso per gli altri e per indecenza per offesa alla pubblica morale queste m tre motivi che una volta entrati non ci riusciva
Nel senso che si poteva uscire nel momento in cui venivi così veniva considerato il guariti però era una prassi molto molto alata nel sessantotto Mariotti
Socialista peraltro e poi dico perché specifico questo questa definizione politica certo punto
Inventò si inventò
Per cose che hanno determinato veramente l'evoluzione e la psichiatria primo nel manicomio si poteva entrare volontariamente
Perché perché una persona se stava male poteva essere curata anche perché in quel periodo storico il manicomio rappresentava l'unico strumento che guariva
La
I pazienti che avevano problemi psichiatrici e quindi non era detto che se una persona c'era un problema psichiatrico dovesse essere porte durato apporto ma c'era la possibilità che potesse essere curato anche volontariamente secondo problema seconda così secondo avanzamento culturale l'arresto questa entra veramente grande questa
I suoi e quando c'è qualcuno che parla male dei politici io sul posto
Di repulsione no perché noi abbiamo avuto dei politici illuminati bellissime bravissime Arioti disse
Una cosa incredibile
Una persona che è malata psichicamente non può essere iscritto nel casellario giudiziale
Sembra una cosa normale
Ma trent'anni il sessantotto cioè cinquant'anni fa
Era normale il contrario se una persona stava male entrava dentro l'ospedale psichiatrico veniva deprivato di tutto anche dei vestiti però oltre che del dei vestiti veniva deprivato della casa del dedicato agli affetti ma aveva vera
Di privato anche
Delle sue capacità giuridica
E non solo era
Privato è legata giuridiche ma veniva
Inserito nell'elenco delle persone
Che avevano una fedina penale sporca è questo martedì cioè una persona che sta male
Non sono stamane me condannato due volte perché ha la fedina penale sporca
Mariotti grande uomo grande politico italiano grande socialista disse basta con questa cosa
Terza terzo elemento che ha fatto la storia
Della vita di queste persone
Organizzò
L'assistenza territoriale
Nacquero i centri salute mentale diffusi in tutt'Italia
In quel
In quel frangente venne affidato all'assistenza territoriale alla propria
Io mi ricordo come allora che allarme la Provincia e l'abbia già ceduto e mentale dell'aria quella di Avezzano è quello di di Sulmona e igiene mentale
Ingenti eccentrici Centro igiene dentale si che poi è stato corretto centro di salute mentale
Allora adesso dove voglio aprire dove voglio arrivare
Nessuno si ricorda la legge vario
Tutti si ricordano cento tra
Sembra quasi che la centottanta rappresentato una rivoluzione narice marocchino
Allora grazie a questo libro riflettuto un pochino di più su questo
E debbo dire
Ho ripensato cioè ho fatto proprio ho visto le date
Le date che hanno determinato la storia e la psichiatria degli ultimi cinquant'anni
Leggeva realtà sessanta sessantotto i centri salute mentale sedicenne mentale
Lentamente si diffondono va associato alle cose importantissime
I manicomi
Si incominciano a su votare ma non solo si poteva ricoprì i manicomi criminali
Stavano diventando
Mi sfugge il termine però ecco si stavano ci stava pensando a chiudere io sperticati giudiziari parlo del settantotto settanta settantotto
è questo che mi fa pensare che c'avevamo di fronte una legge seria una legge importante che recepiva una cultura
E soprattutto a dava un'identità ad una scienza che in quel periodo
Viveva una delle tante crisi
Della sua storia
Allora a questo punto rifaccio un po'di conti prevalgono e quelli di passare alla Royal Park intona bene certo molto legge centottanta mille novecentosettantotto
Chiusura degli ospedali psichiatrici
Che succede
Questa legge non verrebbe mai attuata gli ospedali psichiatrici
Non vengono chiusi
Se non nel mille novecentonovantotto
Perché vengono chiusi gli ospedali psichiatrici non certo perché gli psichiatri si cacciano
Non certo perché c'è un suo movimento culturale
E civile no perché novizio Costanzo
E Ronchi
Uno dei dei delle persone più belle brave e intelligenti che hanno seduto così che sono sedute si sorriso sugli scanni squallidi diciamo del Senato italiano
Prego insieme si fece un giro della Sicilia e videro i drammi
Degli ospedali psichiatrici chiusi vent'anni prima
A quel punto primo Governo Prodi ministro della sanità Rosi Bindi tipico dei manicomi
Allora qui per per
Realizzare una legge ci son voluti vent'anni perché dal settantotto al novantotto
La psichiatria pace
Non finiscono qui ma l'uno e l'ultima l'ultima è composta
Che succede in questi anni
Una cosa veramente paradossale
Poi l'analisi sociale spero di farla dopo
In questi venti anni
I manicomi pubblici si chiudono simplex no si impoveriscono
Proliferano le le cliniche private
Nel novantotto si chiudono definitivamente grazie a Rosi Bindi i manicomi Lequi e pirati non si chiudono ma la cosa drammatica
Ecco che
Gli ospedali sia rigido e giudiziari che stavano per chiudere vent'anni prima
Esplodono
In quanto a presenza
A questo punto
Qualcosa non ha funzionato
Allora c'è un'altra c'è un'altra posizione recente
Si chiudono io PG
Gli ospedali sieri giudiziari si fanno le Renzo va benissimo va be io soltanto è stato con l'ultima cosa bella che ho fatto nella vita aperto una remix che io considero l'epilogo della mia vita professionale
Sta di fatto si apre L'Espresso della della scorsa settimana le Remus stanno diventando un terriero un'ulteriore un ulteriore fallimento
Della psichiatria
A tre e la psichiatria pace gli psichiatri tacciono allora a questo punto mi piacerebbe qui finisco essere un marziano che viene
In Italia
Il contrario psichiatra
Di fronte a una psichiatria non più per estrema
E viene da Marte e fa un esame si caricano psichiatra
Che può essere l'espressione del Psichiatria
La prima cosa che direbbe boutade Chico che un termine inflazionato nella della logica e nella le nel lessico psichiatrico il problema grosso è che la psichiatria nei confronti di questi sconvolgimenti sociali e politici è venuta cinica
E quindi ci troviamo di fronte a un malato che non è malato psichiatrico chiaramente quello rimane malato bisogna curarlo ma il vero malato
In questo momento se poi chi lo perché
Chi dovrebbe curare un repertorio che stanno male grazie grazie grazie allora passerei la parola a Giuseppe Bucalo che presidente dell'associazione Penelope di Catania Messina giusto io leggo quasi dispiace vagliati ma c'è scritto qua
Credo che così
Allora sei d'accordo con quello che diceva
Scogli sì
Scusa
Allora non non
Diciamo che io per statuto non sono d'accordo a questa ricostruzione
Io Defence non sua leggo spesso saggi qui non ho detto anche questo di Anna Carla
Per quanto riguarda questa la NASA e questa storia di questione dentro il manicomio che dentro la scia di di tanti altri studi di questo tipo che sono stati fatti
Quello che in genere io quando leggo e quando si parla di manicomio credo che se che si debba mettere in evidenza è che
Se qualcosa è cambiato testé la legge centottanta che dice di aver chiuso i manicomi
Io cercavo di dire qui scusandomi con chi la pensa diversamente che invece non è non è stato così non sono stati chiusi i manicomi neanche nel novantotto sono stati chiusi i manicomi perché se no Avesa manicomio con una struttura però ne possiamo dire che i manicomi tutti Italia sono stati chiusi in alcune ancora rimangono delle persone all'interno in residenze sono state riformare altre sono state alienati qualcun altro diventato sede di aste di ambulatori e di altro
Ma il problema del manicomio non è questo e nel libro di Anna Carla io questo lo vedo la la domanda ci dobbiamo fare
Perché noi troviamo sempre la psichiatria accanto a fornire delle basi ideologiche
Regimi totalitari agli stermini
Ci sono rapporti ratio che il nazismo ci sono rapporti in Serbia con la pulizia etnica serba ci sono la psichiatria usata nei gulag sovietici
In Unione Sovietica si usava l'Aldo lo stesso farmaco che promette edotto sconce prescriveva
Per curare i dissidenti
Anche nella storia che a Nagano racconta col fascismo guarda caso quando il fascismo si trova a dover coordinare reprimere comportamenti che non violano il codice penale
E quindi non sarebbe stato giustificato sarebbero state perversione
In Auditel reati
Utilizza questa scienza
Diceva bene il vicesindaco i medici sono complici non sono lì per caso
Sono complice sono partecipi di quel pensiero grido di Anna Carla si legge benissimo questa connessione fra il pensiero fascista l'idea della normalità che voleva imporre la psichiatria che si fa ancella di questo tipo di di
Di normalizzazione qui
Non ci dobbiamo chiedere è cambiato questo
E io vi dico un duplice danno il ruolo della psichiatria ancora oggi e questo
Basaglia lo dicono anche volti badogliano in questi quarantennale non ero d'accordo con questa legge
Io ho trovato l'articolo scritto due giorni dopo l'emanazione la legge sulla Stampa di Torino Sbardella cercarlo
Troverete che lo diceva chiaramente che una delle cose che non gli piaceva di questa legge era il il fatto che la legge in qualche modo faceva una sorta di coerenza fra psichiatria fra follia e malattia
E quindi se li avesse parte io non piacevo negli ospedali civili
è nelle conferenze brasiliana che sono un testo decorrono Angelo Frezza cosa gli ha fatto in Brasile dopo la centottanta lo diciamo molto chiaramente che secondo lui la follia la normalità sono delle condizioni umane
Non delle malattie sono condizioni umane esistono in ogni uomo la società civile dovrebbe accettarla ambedue cedono eccetera ci sono i folli dovrebbe accettare che ci sono le persone normali
Capendo che questo e cosa diceva lo in più cosa fa la psichiatria la signoria praticamente cerca trasforma la follia in malattia per eliminarla
Il Bari dopo diceva Luís allora e la forma che in quel momento dal sito vi aveva dato per trasformare il folle malato quindi tra del manico non sei più folle non si è più volte pericoloso per sé e per gli altro se il Pubblico Sandoval diventi un malato
E no al tetto Senato io attraverso questa discostava cioè io elimino
La il lo scarto la tua libertà la possibilità di decidere infatti la legge centottanta che viene ricordata come chiusa del manicomio realtà è la legge che regola in Italia il trattamento sanitario obbligatorio
Voi dove sapere nostra Costituzione da ognuno di noi il diritto di rifiutare le cure è un diritto costituzionale
L'abbiamo detto di essere di accedere alla verità la salute o di accedere a cure sanitarie ma abbiamo diritto di rifiutarla e possiamo rigettarle tutte non solo quelle che ci fanno male anche quelle che ci fanno bene
Poi la Costituzione dice tranne per i casi previsti dalla legge ecco la centottanta prevede questa eccezione solo per le persone che si dice siano affette da malattie mentali i quali possono essere diagnosticati e curati contro la loro volontà
Rinchiusi dentro delle parti contro la loro volontà
E ed è vero che Mariotti nel sessantotto dice ci si può ricorrere anche volontariamente anche oggi ci si può migliorare la volontariamente
Ma noi sappiamo e chi dovete sedici sia decisa che se si rifiuta se ritiene quella cura sbagliata se ritiene che gli fa danno
Può essere obbligato ed è inchieste o funzionano solo quando è applicato funziona come minaccia qui non c'è una vera dialettica fra il soggetto e lo psichiatra ancora oggi è così
Avanti arriva a Roma Aldo una conferenza e
Discutevamo proprio di questo
Perché se noi avessimo dato ai cittadini rinchiusi dei manicomi o rinchiusi oggi nel reparto di psichiatria o incarico e servizio rudimentale direttoriale
La possibilità che da tutti i cittadini di rifiutare le cure che reca ritengono sbagliate non avremmo avuto decine di migliaia di persone lobotomia Zarate
Non avevo avuto centinaia di persone distrutte psicologie decisamente all'elettroshock
Non hanno avuto persone che amnesie vennero mandati incorona Colli sull'uno choc della TIA
Perché la persona che ha dovuto dire no questa cosa fa male non avremmo scoperto del la elettrochoc che nessuno choc della via che della lobotomia è una cosa che faceva male invece no noi abbiamo avuto sulla nostra coscienza abbiamo cose docili io sono stato scienza centinaia di migliaia di vittime
Un vero genocidio ho sempre pensato che quello che
è stata la storia si realizzi dice tranne un genocidio se non fisico il genocidio del delle possibilità umane dell'opportunità Omar della cultura anche umana se voi pensate a quante persone a quanti artisti e quante persone che ce l'abbiamo anche in convegni come questi di cultura sono state distrutte della psichiatria
Antonin Artaud Van Gogh Van Gogh veniva curato dalla sua malattia che si esprimeva nel suo dipingere e veniva curato diceva Artaud
Attraverso obbligando Lucia a ad disegnare stuzzicato l'obbligava a disegnare dal vivo le cose così come sono perché lì per teneva questo questa sarà la psichiatria io leggendo il il testo Anna Carla mi domandavo ma se stessi queste donne erano
Ne descriviamo come vittime di un sistema pratico al canale perché ci dovremmo porre il problema di come curarle dopo
Queste donne erano all'interno di questo del circuito di cura era così da Dematté per i loro comportamenti
Non è cambiata la psichiatria cadde dalla società cambiando la società quella che era la malattia non è più una malattia stesso destino ha avuto l'omosessualità è stata per decenni considerata una malattia mentale
Oggi non lo è più ma non è che è stata debellata non sono state debellate le donne ribelli non sono state debellate le donne autonome
Semplicemente hanno conquistato il loro spazio allora è molto importante ma quando parliamo di manicomio parliamo di quello che ci dovrebbe essere in alternativa manicomi realtà attendiamo ha riconosciuto essere niente
Quello che è andato e provate non germanico voce fare lo stesso lavoro di controllo di comportamenti dei controlli chi con il suo modo di essere disturba
Io spesso dico che le persone di fisco in Siria non so se abbiano dei disturbi sicuramente disturbano perché se non disturbano non entrano nell'alveo del la nostra attenzione non so di chi sia le anche dei comuni
Voi sapete che totalizza dell'obbligatorio deve disposto dal sindaco
Anche i sindaci non agiscono Hall intervengono se tu non disturbi non è la sofferenza che ci fa muovere non è il fatto che noi pediniamo della sofferenza altrui
Noi veniamo della sofferenza dei familiari dei vicini
Non perdiamo della tua sofferenza e diciamo che tendiamo a controllare che andiamo a farti perdere i diritti civili che andiamo farti perdere la la libertà di scelta
Sud dove stare con chi vivere come spendere dei soldi per esempio o con chi fare sesso sulla base del fatto che chi soffre
E le persone non sappiamo se soffrono sicuramente soffro per come sono trattate e non pensate questa la cosa la gravi grande secondo me la grande eredità negativa di Basaglia di tutto quello che ha fatto le mani come è quello d'aver poi in qualche modo fatto banale dentro di noi il l'equazione che il luogo
La violenza
Sicuramente ma di come era un luogo violento per io inviterei Anna Carla far ma se sia indagine sui reparti di psichiatria cosa che si sta facendo oggi sta cominciando a fare nelle storie delle donne ti posso assicurare oggi non sono diverse le argomentazioni con cui vengono internate in modi per quello internate non sono diverso perché ci sono famiglie che non accetto l'uomo la diversità il modo differente di essere dei propri figli maschi o femmine che siano e nel caso delle donne continua a permanere alle stesse identiche i meccanismi e si trovano ancora oggi gli psichiatri
Democratici aperti non manicomi Ali che avallano questo tipo di ragionamento io vengo dall'esperienza che da più di trent'anni cerca di fare a meno della psichiatria
L'esperienza di persone comuni
Non
Persona professionalizzate che cerco di risolversi da sé
I problemi conflitti che nascono mi ricordo quando noi siamo nati oltre trent'anni fa dicevamo questa cosa se do siciliani che la follia Cosa Nostra
No è la creiamo noi la subiamo e noi la vogliamo risolvere perché è una questione di conflitti non di malattie e la questione del conflitto che nasce quando ne stiamo accanto a qualcuno che funziona che è assente diversamente da noi
è un gran problema io non credo che sia la cosa difficile da un problema ci dobbiamo porre ma noi dobbiamo restare umani mai abbiamo dato alla Psichiatria questo compito di contenere e di riportare alla normalità le persone senza interrogarci del fatto che forse l'eversore sono non non hanno una malattia che li casa già sono così quello è la persona che ho davanti io vedevo confrontare con questa persona so che è difficile so che è un un un gran problema ma non possiamo sempre risolvere tutto
Dicendo di questa persona quello che fa non è lunghe la vuole fare quello che lo pensa e lo richiudiamo dobbiamo confrontarci in questo confronto in questi trent'anni ho imparato molto
Dal dalle persone alle esperienze
Parlato anche quell'esperienza hanno senso dovrebbero diventare patrimonio comune perché se noi oggi avessimo ascoltato le persone le esperienze che loro hanno propriamente avremo meno paura della Folliero gli stessi ho fatto un'esperienza sulla sulle su le persone che che vivono che sentono cosa che non lo sentiamo e vedono cosa che non vediamo noi pensiamo che sia frutto della malattia invece questa è una costante della storia umana cioè lo psicologo inglese che dice che secondo lui inizialmente tutti gli esseri umani sentito delle voci e tutti erano eterodiretti da voci bene se noi avessimo ascoltato le persone che vivono esperienze io sono stato accanto e non l'avessimo curate oggi propriamente avremmo anche noi
Una conoscenza che ci permetterebbe di non non spezzarsi di non aver paura Pino angosciarci quando questa esperienza viene in auge e anche questa che è sempre stata considerata una malattia uno un sintomo grave di malattia mentale oggi
Sta cominciando ad essere ridiscussa perché perché gli uditori di voci hanno fatto lobby si sono organizzati enzimatica scambia solo così
In Siria e l'isolamento che tu fai di un individuo Lost leghi da tutto il resto al contesto vitale che c'è intorno est legandolo lo puoi controllare distruggere quello che abbiamo fatto noi nel nostro Paese compresi tre mila rivendere
Poco più grande di questo mi diceva il mio visto che due mila anime nuovo poco più ecco una in questo Paese abbiamo cercato tutti insieme
Di in cui in qualche modo di prendere parte dipende le ragioni delle persone che vengono signor bizzarre questo semplice fatto il semplice fatto di far diventare le tue ragioni parte di di Udine discorso collettivo a bloccato ha annullato i trattamenti sanitari obbligatori questo in questo piccolo borgo non facendo niente di altro che discutendo collettivamente di quelli che erano i problemi che era la sua malattia ma il Po conflitto conto madre con il Paese abbiamo cercato di andare avanti in questo modo
Nelle cartelle cliniche Anna Carla studiato e le carte veline Manicone sono importantissime dal mio punto di vista erano lette anche diverso perché sono molto chiare danno limpidamente quello che ruolo della psichiatria molto di più di oggi che sono molto più edulcorare uso l'uomo metro metodi molto più bolla vagamente scientifiche diciamo che servono e non si sanno dominare e non si fanno dominare ecco ancora oggi la psichiatria
Non fa altro che trattare controllare
Persone che non sanno dominare cioè non si sanno comportare come ci si comporta nelle sedi situazione quindi che si lasciano travolgere loro sentimento delle loro ma emozioni che quindi si comporti in maniera irregolare rispetto a quello che è il contesto
E non si fanno dominare cioè non vogliono in nessun modo accettare il punto di vista altrui ed è questa la la la situazione che non ci troviamo oggi davanti e per dirmi come non niente che sia cambiato
Vi racconto la storia di
è un uomo non è una donna è un ragazzo per dirvi come la psichiatria Agis ancora oggi Andrea soldi a Torino Andrea soldi è un ragazzo di quarantacinque anni che è morto
Da poco è uscita la sentenza di primo grado in cui sono state come lo psichiatra
Ed i vigili urbani che l'hanno immobilizzato a terra l'anno ucciso soffocando lo nel tentativo di portarlo in un reparto di Psichiatria perché lo rifiutava di fare una puntura questo giovane era in una piazza pubblica di di Torino stava spessissimo in questo posto era conosciuto da tutti
Quelli della piazza perché era molto bonaccione aveva alla l'usanza di ululare come i lupi quindi era conosciuto come il lupo ma era ben Amato non aveva problemi qual era il problema che i suoi familiari erano disperati ed erano in qualche modo in pena per lui per cui L'Unità qualche mese non faceva più la puntura
Mensile si lavava poco ma restava sempre un po'Fassa S bene questo comportamento è un comportamento inaccettabile non è un buon comportamento penalmente rilevante era sua scelto il suo periodo di vita
Allora chiamano i sedici salute mentale non in manicomio il centro di salute mentale quello nato dopo la centottanta dove del G Mariotti
Lo psichiatra arriva con i vigili urbani chiede a lui di farsi stavo un tour all'UDC e no io non voglio farne sulla puntura per immobilizzato M. immobilizzare
Muore
Prima di arrivare in ospedale soffocato perché me ammanettato posto a pancia in giù sulla Mulan sa ora io non mi voglio soffermare sulla violenza Lazica via perché vorrei che voi aveste chiaro che la psichiatria continua ad essere una pratica violenta
Perché violenta l'idea che io voglio far cambiare idea a un'altra persona perché questo fa la filovia cerca di farci cambiare idea e voi sapete che se io credo in quello che io credo sicuramente opporrò resistenza sei oppongo resistenza questa resistenza va trovata e in questa azione di violenza reciproca spesso ci capito e succede morti ma io non voglio scusi questo poi discutere selle cito che un cittadino italiano che decida di vivere in quella maniera che decida di lavarsi meno di come noi riteniamo si debba lavare che si alimenti a modo suo
E che vive in una piazza debba per questo essere curato e di quale malattia deve essere curato quella di essere se stesso
è questo il problema che noi e che le storie di Anna Carla dovrebbero farci riflettere perché se noi leggiamo quel libro pensato a quelle donne avevano dei problemi e che sono state trattate male
Noi rivolgono riproponiamo quello che abbiamo fatto dicevamo che i manicomi chiudo
Erano dei Lager
Io ho sempre detto smettiamola di chiamarli Lager perché se fossero stati veramente dei Lager i medici psichiatri
Di che hanno gestito i manicomi infermieri sono degli assassini dovrebbe esserci ci doveva essere dovrà centottanta una Norimberga invece nessuno di questi sia arrestato giudicato per reati contro l'umanità tutti insieme tutti gli infermieri hanno continuato a lavorare anche dopo la centottanta nelle nuove strutture nei nuovi servizi
E lessicali oggi si formula ancora su testi che sono state scritte a psichiatri
Che hanno sperimentato le loro teorie su quelle donne su quegli uomini di cui ora sentiamo parlare la parola schizofrenia è stata inventata da Brother
Che erano psichiatra che lavorava nei manicomi istigati odierni continua a leggere la loro verità loro Bibbia
Scritta sul sangue sulla vita di decine di migliaia di persone io credo che la gente comune come abbiamo fatto in Sicilia stiamo facendo dovrebbe smettere di usare la psichiatria il che non vuol dire risolvere problemi vuol dire
Affrontarli comincia ad affrontarla farli propri se si fa questo forse non abbiamo una possibilità non delle sopra tutti i problemi delle persone sofferenze ma dà la possibilità di non ritrovarci fra dieci anni a dirci o ai boh
Abbiamo permesso che nei reparti siriano Ali novecentottanta la gente morisse ce ne accorgiamo dopo venti trent'anni noi come siamo accoltellato Jacques faceva amare a lobotomia faceva male
Gli unici due premi Nobel per la medicina a psichiatri sono stati tali ai gas morisse Ca'sperimentato la lobotomia riga svolse anche un ospedale
Il titolo dall'UE a Lisbona
Quindi non è una persona era persona cui è stato concesso il premio Nobel per la lobotomia e per l'inventore di cui non ricordo il nome della malaria o terapia gli unici due psichiatri hanno preso il premio Nobel
E sono quelle hanno inventato queste due terapie domandiamoci perché perché la funzione la psichiatria quella di farci smettere di essere quello che siamo e quella via ce la facevano a farlo tenente grazie
Grazie
Grazie Giuseppe setto guai messo invito su qualche cosa di molto molto molto molto profondo è complicato e problema del male
Capisci perché per esempio o i i femminicidi
Sono degli uomini normali non sono dei criminali son degli omini che credono che la loro virilità consista nel possedere la propria donna e se questa donna da delle
Si dimostra autonoma la uccidono
Che cos'è questo allora dica i fatti molti giornali di come un pazzo impazza dice chiunque esercita il male il male non istituzionalizzata cioè non una guerra ma il male individuale diventa pazzo
Allora capisce che però li si pone il problema di una società che deve definire divide creare o difendere
La convivenza
Perché non è il fatto che uno vada in giro stracciato che puzza che non mangia che va e che e che che che piscina per le strade non è quello il problema è quando c'è un atto di violenza
Che non sto parlando del Real manicomi non c'entra niente parlo del male il male esiste cioè esistono delle persone che in certi momenti agiscono con violenza con brutalità quello che ha preso due bambine e ha buttate dalla finestra dopo aver abusato di loro non è un pazzo è una persona non lo so come lo chiamiamo la persona che sta male
Però quello lì non lo puoi risolvere dicendo è un pazzo oppure e gli parliamo e basta quella lì de la Società d'ha bisogno in certo modo di segregato
Richie perché anche le prigioni lo stesso discorso tu si può fare anche per le prigioni perché anche le prigioni si può dire che in effetti molte persone agiscono per delle ragioni che che sovrastano la loro personalità che agisco per ragioni sociali no perché sono poveri perché sono stanno male perché sono stati via violentati a loro volta eccetera
Quindi il problema è molto molto più profondo quel profondo come dici tu probabilmente è anche il nostro rapporto col male che va rivisto no e il nostro rapporto col male che probabilmente finora abbiamo cercato di di chiamarlo in un certo modo e di definirlo Gaia Dinoi tu non so mettiamo per esempio l'omosessualità è una perversione una malattia a Mattia di perversione
Adesso non lo è più quindi evidentemente si cambia il rapporto con il male dal suo rapporto col male quel quello che conviene consigliato male tra virgolette viene cambia e quello il problema è vedere
Come la società in qualche modo si difende dal male questo il problema essere non è non parla di manicomi dei Tatti la nostra anche una questione di terminologia
Cosa vuol dire pazzo cosa vuol dire così lui responsabile cosa vuol dire cattivo cosa vuol dire razzista eccetera cioè quelle il male noi ci dobbiamo confrontare con mamma adesso adesso che non mi voglio prolungare troppo
Vorrei passare la la la parola Alessandro Sidoli si comporta poco finì in questo momento al centro dell'interesse
Di noi tutti
Grazie credo che la situazione si è un po'complicata
Perché dovevamo parlare di quarant'anni della centottanta
Il io vorrei tornare su quello però è chiaro che nessuno anche molto stimolante la questo discorso per cui vorrei dire subito una cosa
Da combattere è il binomio
Follia
Criminale
Il folle
In sé per sé assolutamente non è un criminale
Il criminale ha sicuramente non è un forte è un criminale
E come tale e come tale il crimine va giustamente perseguito
Poi trattato ora in tema e nella società ci possiamo porre possiamo anche dirci se siamo d'accordo le carceri le carceri italiane con le carceri di altri paesi
Non sono il luogo più adatto per riabilitare un criminale
E possiamo discutere su come sono le carceri possiamo discutere su quale tipo di riabilitazione possiamo fare e dobbiamo fare
La questione è che la realtà
E diversa da come troppo spesso nell'immaginario collettivo
Viene presentarsi
Allora che spara con un fucile ampio un bene
è un folle
No
Si spara con un fucile a piombini oltre la persona è un criminale possiamo discutere di questo
Parlare gesto folle si usa molto spesso seguendo i telegiornali il gesto folle c'è qualcosa che e al di fuori della comprensione
Non sta e perché perché non distinguiamo effettivamente che c'è un male e c'è un bel questa è la realtà per cui queste persone appartengono alla categoria del male
E questa confusione purtroppo ce la portiamo dietro e ce la portiamo dietro appunto come ricordava prima giustamente Vittorio alla e anche la salma e io in prima alla molto modo nel quale prima della legge centottanta e prima ancora della quattrocentotrentuno del sessantotto e ricorda Vittorio la diciamo così la diagnosi che non era una diagnosi Tarantino ma la formula con la quale il prefetto
E inviava in manicomio le persone era pericoloso per sé e per gli altri e di pubblico scandalo questo era la fase precisa nella quale si entrava in un posto dal quale non si usciva più
Però adesso io prima che di dire qualcosa sul quarantennale da centottanta a scuola centottanta che merita molto secondo me un po'di essere approfondito con il tema coreani prega ovviamente pochissime cose su quella che è stata la mia storia prima cosa ringrazio perché Pescasseroli
Perché
E ringrazio mia moglie che mi ha fatto conoscere Pescasseroli
Tra l'altro mia moglie non l'ho conosciuta nel mille dedizione di Pescasseroli l'ho conosciuta a Pescasseroli ma in un manicomio nel manicomio di Arezzo l'esattezza eravamo entrambi studenti va dagli anni mille novecentosettantaquattro bah dagli anni perché la facoltà di Psicologia romano aveva un collettivo di Psicologia molto attivo che seguiva
Quella che era alla storia dire Gorizia prima e di Trieste dopo ed eravamo molto affascinanti da quello che stava accadendo in tutta in questi luoghi rispetto a ma al contrasto anzi la lotta per la chiusura dei manicomi che cominciò nel mille novecentosessantaquattro allontana
Quando Franco Basaglia al congresso internazionale di psichiatria introdusse il suo intervento con la frase il manicomio deve essere distrutto
E da lì comincio il suo il suo lavoro ora Franco Basaglia
Lo mettiamo un attimo solo tra parentesi come lo diceva mettiamo fra parenti se la malattia mentale che non significa negare la malattia mentale è qualcosa di molto più profondo
Non significa assolutamente negare la follia
Prima mettiamo tra parentesi la malattia mentale e guardiamo la persona
E parliamo con la persona
E prendiamoci cura della persona neanche occupiamo lampo
Mettiamo un attimo tra parentesi Franco Basaglia ovviamente la mia alla mia età
Mi ha consentito di vivere e quegli anni dal mille novecento settantacinque quando mi sono laureata e quando sono entrato al Centro di igiene mentale Dell'Aquila
Aperto febbraio mille novecentosettantacinque
Ho cominciato va a dal psicologo dentro il centro di igiene mentale un'altra grande riforma una grande innovazione della legge Mariotti
Fu che oltre a all'articolo quattro che il prelievo ricovero volontario per il quale tra l'altro ci siamo tanto dati da fare a allargherà anche l'ex primo uomini ricordo
Col dottore Errico discese a cercare di convincere talvolta devo dire
Ad aiutare a mettere la firma a tanti ricoverati a tante persone non più persone che erano dentro quel quel manicomio perché potessero recuperare i diritti civili questa all'articolo quattro può non era solo il fatto che accettassero di curarsi
Ma recuperavano i diritti civili lisce recuperavano del diritta a votare ed avere il proprietario serissimo che in manicomio ci si entrava per tanti motivi e nel manicomio dell'AGEA conosciuto un barone
Entrando in manicomio all'Italia diciassette anni dopo cinquant'anni di manicomio per motivi di eredità
Perché doveva essere appunto privato dei diritti civili come ho conosciuto anche cittadini di Pescasseroli ma non per motivi di eredità per motivi più futili ancora nel nell'ex primo uomini Dell'Aquila che abbiamo riaccompagnato parlavo prima con Vittorio riaccompagnato a Pescasseroli dopo Pisapia venti o trent'anni di chiusura di entropia dentro un manicomio riaccompagnatelo frattura
Sopra Scanno dopo trent'anni di chiusura in manicomio che riaccompagnati alla vita
Allora tornando un attimo questo fu è una storia mia personale e quella anche dell'introduzione del trasformazione bagagli Ananke arriva anche il no perché tra l'altro all'Aja venuta Bruzzo Basaglia è stato all'Aquila ed è stato anche nel settanta settantotto se non ricordo male prima di andare a Roma dove poi morì nel mille novecentottanta
Franco Basaglia è stata Lagrasta da Campotosto perché lui era di Hierro regionali uno psichiatra Bruzzese assistente aiuto poi primario con Franco Basaglia che che si chiama annuali o reali
E all'anche nella non è stato facile e così automatico arrivare alla chiusura dei manicomi è stato un processo
Lunghissimo che è partito nel mille novecentosettantotto settantanove ottanta
E ci fu all'Aquila e questo lo dico perché la riforma abbaiano anche la centottanta è stato il frutto della sinergia di tanti uomini di tante donne di tanti politici
Non possiamo dimenticare a Trieste presidente alla Provincia Zanetti quando chiamò Franco Basaglia che era vero che veniva da una sconfitta goriziana
Perché Gorizia folla il il grande laboratorio di chiusura del manicomio e poi fra una politica e anche lì la responsabilità anche della sinistra del partito comunista italiano Gorizia che non capiti
La rivoluzione Bud Agliana e si oppose
Invece poi Zanetti chiamo Basaglia che stava per partire
Per gli Stati Uniti chiamò Basaglia nella sfida triestina che poi è andata benissimo come come sappiamo è che ha trascinato può al preside non è così
Mi permetto cui di precisare che la chiusura dei manicomi resterà dettata dalla legge centottanta così è calata da una di di azioni ad Agliana Madan apatica barra Jana che non era soltanto avviata a Trieste ma già dopo sub
Anche alla prima della riforma dopo nel settantaquattro quando si Basaglia chi usa l'ospedale psichiatrico di Trieste e da lì partirono Agostino Pirella
Ed altri e si diffusero in tutta Italia e chiusa in manicomio di Arezzo dove io prostituta appunto Noemi nel settantaquattro anni assemblee dei pazienti con Agostino Pirella ma chiuse Perugia
E e così via fu una una catena anche di movimenti e di movimenti politici alla psiche del mo'gratia
Era tutto un fermento era un fermento anche nei nostri luoghi e non fermentare magra ricordo Seeger il mo'gradino al mille novecento settantotto nel maggio aprile settantotto quando in un incontro sul Medicina Democratica perché c'è anche quel movimento che non possiamo dimenticare e tutto mi ricordo benissimo un altro socialista perché le generalità nominava Mariotti Negro che ha in mente un atto socialista
Anche l'anno il più vecchio forse se lo ricordano Paolo Dell'Anno Paolino Dell'Anno un vecchio socialista a Milano
Che era dentro il commentando no non mi ricordo se avrà vinto il comitato di gestione questo forse faccio un potente comitato di gestione della dell'Unità locale socio sanitaria in un intervento di sia democratica anche intervento chiaramente
Di avvio del della questione della chiusura del manicomio
E era appena la legge non è ancora provata si stava per arrivare al tredici maggio del settantotto quando fu approvata la legge in un intervento capito disgraziatamente quest'intervento nostro di etica democratica nello stesso giorno in cui arrivò la notizia de falsa del ritrovamento del cadavere dimora alla lago della Duchessa
A quel punto Paolino Dell'Anno
Infelicemente disse queste risultato
De di coloro che vogliono travolgere pesca e cambiare e e trasformare la società si riferiva
Annuivano agli anni
Allora tornando però un attimo alla alla legge Basaglia quarant'anni e tornando anche a Franco Basaglia Franco Basaglia e Stanton uno psichiatra
E stando uno scienziato come giustamente l'ha definito Levi-Montalcini
Essa da uno scienziato che non ha avuto il tempo probabilmente neanche essere valutato come il premio Nobel io sono sicuro
Che no oggi forse qualcuno lo proporrebbe riuscirebbe ad averlo
Sicuramente Franco Basaglia però più notificato è stato un rivoluzionario
Ha cambiato
Ha cambiato il paradigma
E questo è fondamentale il paradigma era che il manicomio curava
La malattia mentale
Abbia Franco Basaglia disse alla fine non con queste parole abbiamo dimostrato che il manicomio non cura la malattia mentale abbiamo dimostrato che si può curare
Prendersi cura meglio delle persone Cynthia il manicomio abbiamo dimostrato che l'impossibile diventa possibile
Ma non possiamo avere la certezza i manicomi mai tornerà e qui veniamo un po'il discorso precedentemente affrontato sui nuovi in manicomio ma Franco Basaglia nuovamente possono nascere altri manicomi ma non rendono dimostrato che si può fare e questo è senz'altro mai indiscutibile
Ma sul Maraini prima diceva che la legge Basaglia copiata in tutto il mondo
Devo devo dire purtroppo non è così
I manicomi non esistano in Italia esistono ancora in tutto il mondo c'è una discussione aperta in alcune nazioni in Brasile accomuna trovando l'Olanda
Approvata hanno provato altre nazioni ma non ce la fanno
E dobbiamo porci il problema qual è il motivo per cui non ce la fanno quando siamo andati in giro per l'Europa nel due mila e quattro con un bellissimo progetto dell'Agro untori guru Grundy dell'Iran
Leonardo facemmo un progetto di scambio con Paesi europei Lituania Ungheria Malta andammo in giro per per l'Europa a a confrontarci
Fra la psichiatria italiana e la lei Psichiatria degli altri paesi
La domanda è che si opponevano quando noi andavamo in giro a visitare i loro luoghi della cura o della non curarsi i manicomi Breno domanda che ci faceva una ma come fate voi cinte manico
Se per loro era impensabile ed è impensabile ancora riuscire ad affrontare la questione
Che possiamo definire della malattia mentale ancor meglio della della sofferenza perché sono d'accordo e posso essere d'accordo sul fatto viene la malattia mentale ha ucciso alla follia
Nella follia in qualche modo non è la malattia mentale perché è diventata la malattia mentale per l'intervento della Psichiatria andato dai pm e via discorrendo al DSM tre quattro quinti diciamo un po'nella tecnica ma voglio cercare soltanto per di di provare a ragionare seguire ragionamenti a spiegarmi
Sicuramente
Oggi a distanza di tanto tempo possiamo porci la domanda abbiamo veramente cambiato
Trasformato attraverso alla legge centottanta i luoghi abbiamo davvero riconosciuto alla persone il diritto ad essere prese in cura si hanno bisogno di essere seguite di essere aiutante
Oppure no io credo che oggi come oggi chi è stato dentro il manicomio
I ha seguito come vittoria seguito la chiusura dei manicomi dopo dicevo durata trent'anni buon lavoro lungo
Forse può dire qualche cosa di questo genere indegno
Di è un essere umano
Trovarsi in quei luoghi
Trovarsi in quei luoghi subire quelle torture e davvero la psichiatria parte della Psichiatria mi riferisco in particolare alla psiche re manicomiale non potrei aggiungere anche altra psichiatria non tutta la psichiatria e questa è la distinzione che secondo me va fatta
Sicuramente ha commesso quello che Franco Basaglia ha chiamato crimini di pace
Perché si tratta solo di questo crimini di pace dentro i manicomi si annullano la persona si annulla la soggettività e questo è un criminale
Nei confronti del quale non possiamo che esprimere una cosa
E io indignazione
Come sopprimiamo indignazione nei confronti di qualsiasi
Luogo dove ci siano dei dei muri
Dietro i muri nascono i mostri
Qualsiasi luogo dove la persona venga privata della libertà ai fatti tutti Paesi totalitari USA manicomi tranquillamente come luoghi di repressione di reclusione di esclusione no
Questo
Effettuare ulteriori Paesi totalitaria fanno questo
Credo ancora oggi è ancora valido non solo i Paesi totalitari e io mi permetto di dire che ogni qual volta in Italia abbiamo aperto un centro di permanenza temporanea non è coinvolta in Italia oggi parliamo di rinchiudere delle persone semplicemente perché sono non sono cittadini nel nostro paese e perché abbiamo cui sviluppando un etero furbizia
Pauroso tanto violenta e non la sostituiamo con un'esterofilia che qualche cosa che è molto più alto molto più profondo
E direi mi permetto di dire da non cattolico molto più cristiano ieri dice qualsiasi luogo di reclusione insomma no tutti i luoghi di reclusione c'è allora qui torniamo al discorso al manicomio e chiuso e di questo non possiamo che dire
Meno male grazie abbiamo tolto un luogo di tortura che siano a sopravvissuti e dei manicomi si nominava prima l'ospedale psichiatrico giudiziario fino all'approvazione della legge ottantuno ultima recentissima è chiaro che l'ospedale psichiatrico come diceva Giorgio Napolitano
Assolutamente è una vergogna indegna di un Paese appena civile entra adesso è stato chiuso
Noi abbiamo combattuto col Comitato stop per giri per la chiusura degli uffici stiamo ragionando se non è il caso di cominciare a pensare a un convitato Nord Renzo
Perché la rivoluzione bada Janácek insegnato questo che non si può fermare
Dobbiamo andare avanti andare avanti significa lottare qual si se in forma di istituzionalizzazione
Qualsiasi forma di chiusura di reclusione ma dobbiamo anche stare molto attenti perché è vero quello che ho sentito precedentemente
I manicomi anche dentro le famiglie i manicomi nella testa della gente e quindi questo credo che dobbiamo è un fatto culturale una rivoluzione culturale profonda lunghissima ma io credo che non non torneremo indietro su questo
Non si è declinata la legge centottanta mi avvio a concludere che non si è declinata bene nei centri di salute mentale giustamente adesso Maraini prima ricordava si chiamavano centri di igiene mentale
è vero è un qualche cosa trasformazione enorme
Nel chiamarli centri di salute mentale ma anche nel chiamare salute mentale
Perché noi quando andiamo all'estero
In gli psichiatri sono costrette a parlare di mentale alto
Di salute mentale ma non sanno bene ancora che cos'è la salute mentale Susanna sa sanno cos'è la psichiatria mi sta anche bene perché io credo che esista
Un ma dei esistano Bravi e buoni psichiatri
Quelli comunque non rispondono direttamente nel momento in cui si cominciano a prendersi cura anche per obbligo perché la responsabilità del tirasse Oba taglia
è vero che Luís
Dopo manifestato dubbi sul trattamento sanitario obbligatorio ma è anche vero che lo considerava la responsabilità del medico
Cioè ti prendi è di essere responsabile della cura di questa persona di prenderti cura di queste persone
Un trattamento sanitario obbligatorio è indubbiamente una limitazione della libertà personale in contrasto con l'articolo tredici in contrasto fortemente con la Costituzione
Però è anche vero
Che purtroppo nonostante esista il giudice tutelare nonostante esista tutto non siamo ancora nella cultura
Io non in tanti anni o lavorando in servizi psichiatrici diagnosi e cura per due anni a a Cagliari dove è morto legato a un letto per otto giorni di seguito Giuseppe Caso
E io ho visto che cosa si può fare
Dire Fund o proprio di terribile all'interno di un servizio psichiatrico nel legare le persone qualsiasi diritto
Al ricorso qualsiasi diritto ma non ogni qual volta noi parliamo di un servizio psichiatrico di diagnosi e cura con le porte chiuse e chiusa la contenzione purtroppo siamo in all'ottantacinque per cento dei servizi psichiatrici di diagnosi e cura che normalmente hanno le porte chiuse
E usano la contenzione perché per spiegarci contenzione vuol dire legare lettore persone perché se non usiamo queste parole non ci capiamo
Contenzione fisica molto spesso contenzione meccanica gente non capisce no significa che ti hanno legato a un letto e che tu sei lì legato e scusate il termine eccepisce sotto
E ti mettono anche il catetere e ti tengono lì e e Titti fanno anche la contenzione farmacologica ti aggiungono i farmaci alla alla allegati tutte queste cose oggi non le diciamo
Perché
Poi chiamo contrastare vogliamo andare contro per non oggettività è un'obiettività dobbiamo fare tanto ancora la legge centottanta non se declinata ancora bene nel territorio la medicina neanche però sia declinata nel territorio
Sentiamo parlare tanto di medicina del territorio ma nei fatti purtroppo ancora non abbiamo raggiunto con i distretti alta grande innovazione
Nella nata anche rigorista nel settantotto come l'inizio i distretti sanitari la medicina a casa delle persone vicine alla gente
E noi siamo in ritardo in Europa su questo siamo ancora in ritardo però il processo è avviato
Io non voglio parlare di ottimismo
Sic et simpliciter ottimismo programmatico una cosa è sicura
Non ci sono più luoghi come i manicomi non ci sono più luoghi comuni ospedali psichiatrici giudiziari la cura delle persone e affrontata diversamente
Anche se dobbiamo fare tanto soprattutto nell'ambito della formazione e io credo che la legge centottanta oggi ancora ricordata
Bene dalla sua uscita dagli annali Psichiatria che ha il tempo di Basaglia la contrasto e che adesso invece la difende
E sono felicissimo che la difenda ma è legata allora mondo accademico ad un'università che non forma e non forma psichiatri che possano veramente declinare la riforma bada Agliana
Oggi e quindi su questo il proprio Veltroni allora s'è fermato perché vogliamo dare la parola anche Anna Carla Valeriano che fra l'altro dal protagonista che stasera con questo libro molto bello di testimonianze
Di donne che sono state ospita dimezzate per tanti anni quella lì il microfono per favore
Al
Buonasera io parlerò pochissimo Manon parlerò pochissimo perché non ho voglia di intrattenervi perché sono state dette tante cose questa sera
Soffre dette tante sono uscite fuori tante riflessioni
Sì fatto anche campi quindi non voglio abusare della vostra pazienza io vorrei tornare su somala Carmen che questo lavoro di ricerca che io insomma ho portato a termine nell'arco alla fine di quasi un decennio di lavoro di ricerca
In un archivio storico che l'archivio storico del dell'ex manicomio di Teramo
E io credo che questo lavoro sia un lavoro che idealmente Siri congiunta all'azione che Franco Basaglia ha portato a termine con con la sua attività di psichiatra perché è vero il dottor si Rolli ha parlato di una rottura del paradigma assistenziale che fino ad allora è andato per la maggiore
E in effetti così è stato Franco Basaglia avuto il grande merito di infrangere il principio per cui i manicomi continuavano a esistere storicamente sui territori quindi a infranto la radice a sfilare di questi luoghi
Ha ha fatto comprendere che questi luoghi non luoghi in cui non si curava ma soprattutto in cui si annullavano le persone e ha riportato queste persone nel mondo la questo lavoro di ricerca
Ha riportato delle cartelle cliniche che giaceva non silenti in scaffali polverosi rinchiuso in faldoni quasi inaccessibili alla luce
E riportando questi documenti alla luce ha fatto emergere finalmente le vite di queste persone
E dietro ogni cartella clinica c'è davvero una vita quindi la cartella clinica che doveva essere uno strumento di osservazione di una serie di condotte e centri che turbolente che avevano poi portato all'internamento in realtà poi riprese a distanza di molti anni riletta ovviamente con uno sguardo diverso rispetto al contesto in cui è stata prodotta
Diventa una vita diventa un'esistenza che per un motivo o per un altro si interrotta e quindi ecco io credo che e diciamo Lone rema anche l'onore del della mia attività di ricerca si scoprono quello di provare a riportare in vita delle esistenze che si erano perdute tra i meandri di un'istituzione
E cercare di capire anche cosa si agitava dietro queste esistenze quindi provare anche infrangere una serie di stereotipi che poi si sono alimentati storicamente intorno al manicomio esempio uno dei primi stereotipi che le cartelle cliniche infrangono
E che in manicomio fosse esclusivo detentore dei destini di queste persone non è così
Allora dietro al manicomio sì agitava la società e questa è una costante che percorre tutti i periodi storici quindi non ho non percorre soltanto il regime fascista inizia appunto con la storia istituzionale dei manicomi età e Monica ove c'è una società c'è una società che di volta in volta
Stabilisce codificando normalità quindi costruisce la normalità
E traccia una linea di ciò che è normale e ciò che deviante
Dunque i manicomi cosa fanno cosa hanno fatto storicamente hanno recepito queste istanze che provenivano dall'esterno e hanno tentato di dare delle risposte
Delle risposte che poi sono appunto cambiata nel corso degli anni perché quando i manicomi iniziano la loro stessi dozzinale non esistono ad esempio le terapie
Così aggressive che c'erano durante gli anni del regime fascista
All'inizio dalla sala dei manicomi la custodiali isolamento coincide con la cura quindi bisogna allontanare le persone che manifestano un disagio comunque una condotta irregolare
Rinchiuderla in una realtà che lei sola dell'ambiente in cui il disturbo comunque la condotta irregolare si è sviluppata e tentare di recuperarla
Le carte Lentini che infrangono quindi questo primo stereotipo che ruota entro i manicomi cioè che i manicomi siamo stati esclusivi padroni della vita delle persone che poi incappato nel loro maglie
Ma infrangono anche un altro stereotipo pizzica che fossero tutti cattivi non è proprio così
Non è proprio così perché se si leggono le cartelle cliniche ci si accorge che c'era un'assoluta porosità tra dentro e fuori
Molte volte gli psichiatri dicevano rimandiamo questa persona in famiglia
Perché perché non c'è più una pericolosità sociale
Perché la condotta morale si è ristabilita quindi non c'è più il pubblico scandalo
Proviamo a riportarla fuori
Però molte volte la divisione delle persone che si decideva appunto di di restituire al mondo la libertà
Coincideva con l'impossibilità della società di voler riammettere questa persona quindi c'era sempre la società in realtà che decideva sul destino sul destino di queste persone
E diciamo questa immagine così immobile del manicomio e anche della classe psichiatrica
Impegnata a punire a sorvegliare esclusivamente Bin infranta anche se si vanno a leggere come io ho fatto le riviste scientifiche sempre la richiesta di freni e tria
è stata una delle riviste più importanti nella quale si accensione ed è stato alimentato il dibattito psichiatrico nel corso di un secolo e mezzo a si capisce come in realtà tanti psichiatri
Siamo stati stretti in una morsa ma fin dalla nascita della della psichiatria c'è in realtà c'è una legge del mille novecentoquattro numero trentasei che le leggi di pubblica sicurezza
Che impone a coloro che lavorano all'interno dei manicomi quindi nello specifico gli psichiatri di essere tutori dell'ordine pubblico ancor prima di essere medici
Quindi gli psichiatri si trovano fin dalla loro dall'origine del loro mandato imbrigliati in un ruolo di esecutori di una legge che è una legge di pubblica sicurezza
E se si parla poi a scorrere le riviste riferimenti e si vede come il dibatto se il dibattito si è alimentato anche dalla volontà di trovare una terapia per la malattia mentale
Di cercare di trovare degli strumenti terapeutici che aiutino la persona a migliorare e quindi anche la stessa elettroshock quando vieni in introdotto nel trentotto è una sperimentazione
Una sperimentazione che molti praticano anche nella speranza di tentare di capire che cosa accade sulle menti di queste persone quindi esempio io ho trovato nel manicomio di Teramo
In maniera anche molto frequente l'applicazione dell'elettroshock su patologie sulle quali era evidente che l'elettroshock non avrebbe potuto avere un beneficio perché è stata applicata ad esempio sulla paralisi progressiva alla paralisi progressiva
Era una di diciamo una manifestazione patologica derivante spesso dall'infezione si filippica che al terzo stadio purtroppo aveva come conseguenza infausta la paralisi progressiva
Quindi in realtà le cartelle cliniche sono dei Prisco de de de de dei veri e propri prismi
Che riflettono dinamiche diverso e logiche diverse che infrangono
Tanti stereotipi che hanno votato storicamente intorno al manicomio e intorno alla classe psichiatriche intorno anche la società
Anche a precedere la Società di accettare le persone con abbiamo avuto una società anche in passato molto spietata molto crudele che ha contribuito nel tempo a marginalizzare a espellere ciocche veniva percepito come diverso da sé e anche anche tanti stereotipi intorno al mondo femminile
Ciò che colpisce maggiormente quando si leggono le cartelle cliniche vedere che la donna viene medicalizzata nel momento in cui esce fuori da un ruolo
Ed è non è e non è un ruolo costruito dagli psichiatri quello costruito da una società che stigmatizza
Ma li psichiatri hanno medicalizzato però il sicuro che la medicalizzazione c'è stata molto spesso anche prima di entrare in manicomio
Ha capito c'è il percorso dell'esclusione dell'emarginazione è un percorso che il signor scada lontano poi appunto il mandato di sancire sancire la patologia anche con un'etichetta diagnostica ovviamente è stato esercitato degli psichiatri però quello che io voglio dire e che non
L'abbraccio ottimamente anche teorizzato erano Crew hanno teorizzato Carlo l'elettroshock
Sulle persone l'hanno sperimentato erano delle cavie umane
Non si può parlare ma niente dico io infatti però berretti enti ha visto i marinai uccisi con elettrochoc andate ancor meno hanno ha visto i malati uccisi Coletto ciò che non è las alimentato relativa all'inquinamento che la sua siamo uno sgraziato sono ancora vittime in risaliamo gli psichiatri dei manicomi povere vittime anche loro che la legge gli impone non scherziamo non scherziamo sono
Ha proseguito allora io ho provato a scorre sponsor yoga solo per la società aveva allora solo ruolo avuto solo nell'insieme ruolo ha avuto un grandissimo rossa fosse no io non sono nessuno però tenta di ecco tento di di di di di proporre un'interpretazione che tenga conto di tante variabili perché penso che sia sia una un'operazione di buon senso tenere conto in di tutte le variabili che ruotano intorno alla questione non fossilizzarsi esclusivamente su una dimensione comunque ecco io ho poi avrò modo anche domani pomeriggio di approfondire nel corso di un altro momento di riflessione i contenuti di Malacarne però Malacarne è stato un lavoro che ha io lo dico senza insomma imbarazzo
Che mi ha permesso di diventare una persona migliore perché Grazia Malacarne io ho capito ho capito che
Che la diversità e un valore che ne dobbiamo preservare anziché annullare grazie
Grazie grazie prega per avere scritto questo libro e dire qualche cosa volevi dire qualche cosa prego
Però senta il bisogno reale non c'è mai non finisce mai
La possibilità di imparare questa sera ho imparato che ho evitato il un ulteriore processo di Norimberga dopo aver chiuso ma ricopio dover fatto venti case famiglia dove ha aperto una remix dopo aver sperato di dare un po'di vita io ho ho scoperto questa sera che sono stato fortunato perché non sono stato sottoposto a processo di novembre all'ulteriore processo di Norimberga allora io penso che qui dobbiamo definire delle piccole cose
Perché la crisi della Psichiatria chiaramente dipende da queste posizioni completamente contraddittorie che ci dividono e
Ci orientano Erskine confronto che non ha mai fine
Se non è ancora del due mila e ti sotto non abbiamo capito che esistono malattia mentale come esistono malattia
Dello stomaco esiste una malattia del dell'allora sì chiaramente stiamo molto molto lontani dalla verità se il mio capitano no che riceve tredici che dice che e è una malattia ENA Marchi quindi anche qui la storia della psiche Annamaria mentale esiste la malattia mentale insistendo sella anche la bisogna essere un anellino al e va be vuol dire lui può pensare quello che vuole però sta di fatto che lungo il manicomio nulla mai chiuso
Io sì invece non ha mai aperto una casa famiglia e io invece sì
Ho e poi a certo punto se nel suo paesello si diverte al a raccontare balle all'Everton lo può fare ma qui non lo possiamo fare perché devo pensare questo non lo può pagare perché qui tra perché la perché la malattia mentale cioè una caratteristica fondamentale che sta scritto su quel libro
L'angoscia
Va be'persone che cioè e poi soprattutto da tace o una cosa voglio voglio sottolineare un'osservazione che fatto tu in buona fede che però merita una riflessione
Se minori
Affrontiamo questo problema secondo dei principi morali inevitabilmente il malato deve in tale va dalla parte del male e non del bene
E questa è una cosa che non ci possiamo permettere
Perché il malato mentale è una persona che soffre non avere insomma debbono non ho detto che non deve essere valutato in base a dei clic dei criteri morali no ma io non ho detto che mostra una parlando in generale no ho dato se del male ma male non la mano mentale il male genera società detto che è un'altra cosa abbiamo quest'interpretazione finiamo
A catalogare la malattia mentale dalla parte del male e invece non è così la malattia mentale è dalla parte della sofferenza
E dalla dalla parte delle persone
Che vogliono partecipare non riescono a partecipare le persone che vogliono vivere non riescono a vivere le persone che vogliono amare non riescono a mare le persone che vogliono affetto non ricevono affetto
Questo è il problema della malattia mentale il problema dello psichiatra dello psicologo anche dell'operatore comune del medico condotto e ridare dignità persone che per mille motivi
Chiedono aiuto Ellul siamo in grado di darlo
Una piccola cosa perché voglio dire perché bisogna essere onesti e nella vita
Franco Basaglia
Ha rappresentato un cambiamento grandissimo
Ha denunciato
Una delle cose una delle più grandi mostruosità della della cultura e della storia contemporanea
Però bisogna dire per onestà che se non ci fossero stati gli psicofarmaci questo processo sarebbe stato molto più difficile
Questo per onestà
Poi se vogliamo se vogliamo considerare l'uso terribile della psichiatria che gli psichiatri hanno fatto allora è un altro discorso
Se a un certo punto io vi dico soltanto una cosa scusate non la volevo dire va terzo punto abbia aperto una Renzo all'Aquila
Era Aramis che considerata più emancipata
Ne rispetta tutta la nazione
Era lei è l'unica Renzo dove non c'era la lista di attesa
Venti posti letto riempiti dodici
Sono andati peggiore io dopo un anno c'è stata la lista d'attesa a un certo punto non è che io sia un buono in quelli che mi hanno seguito sono criminali ma sono impostazioni diverso
Qua perché c'erano due c'erano dodici pazienti nell'harem dell'altra perché inevitabilmente la mia cultura la mia impostazione era costruiti intorno a questa struttura una rete e quindi una lite di collaborazione tra giudici centri salute mentale
Psichiatriche lavorava le interpellare uno psichiatra che non ha questo tipo di impostazione inevitabilmente la Rete nulla costruisce e si costruiscono invece le liste di attesa spedirli al problema di criminalizzazione Macchi io sono bravo sono buona chi mi ha seguito è un criminale che deve essere sottoposto al a un processo di Norimberga problema è ancora più grosso e che purtroppo nella psichiatria non esista una linea guida no esistono ma non vengono attuate
Non insisto un messaggio comune non esiste un linguaggio comune e io qui questo volevo dire questa sì ma perché non pensi che l'idea della curatela cioè del del del parlare nel discorrere
Del confrontarsi del vivere insieme e non basta non Bannon va perché se bastasse no io ti posso dire che questa esperienza in Belgio è stata fatta
In una comunità una piccola comunità cioè l'abitudine di adottare i pazienti psichiatrici l'invece della storia di non mi ricordo gel
Lì c'è stata una struttura di assistenza psichiatrica domiciliare diversa però al momento attuale questa stufe quest'esperienza di si è ristretta no
Utilizza gli psicofarmaci perché anche lì ci sono stati momenti di crisi voi inutilizzabili si considerarne Sora finirà com'è perfetta vecchi Risiko velocemente che s'era tardi voglio dire certo punto ci siamo di fronte ad una situazione complessa
E come tutte le situazioni complesse non ha un'unica risponde questa questa espresse chiave questo allora regole che volevano e poi spero spero a completamento di quello che ha detto Vittorio spera completamente
Sulla questione degli psicofarmaci faccio una considerazione però è vero che se non fossero esistiti psicofarmaci probabilmente sicuramente Basaglia non avrebbe chiuso in manicomio ma gli psicofarmaci esistono in tutto il mondo e manicomi sono aperti in tutto il mondo
Allora io sto chiedendo anche allora se ci siamo no no ma no per perché a dire questa cosa perché io credo che sia importante comunque dire che è possibile prendersi cura delle persone sia attuando una un metodo una tecnica che può essere qualsiasi Keke confronti perso una persona con le storie e si confrontino le storie chiamiamola narrazione chiamiamo la psicoterapia chiamiamola come vogliamo
E esiste anche però la cura farmacologica cioè io credo che poi non ci inventiamo assolutamente niente perché terapia cosiddetta integrata fa parte delle indicazioni dell'OMS a livello mondiale
Quindi questo è vero un'altra cosa però sull'uso l'abuso di psicofarmaci qualcosa bisogna che lo diciamo come ha detto giustamente Vittorio quest'altra faccenda
è anche vero che gli psicofarmaci hanno fatto sì che la psiche Rina diventasse iatrogena nei confronti della della persona perché purtroppo è vero che tutte quel parkinsonismo diffuso che abbiamo trovato nei manicomi CELTA remare molto spesso abbiamo nell'immaginario collettivo il matto molto spesse quello che trema che sparava e che fare mossi o la bocca
Perché perché quello purtroppo è un effetto collaterale dei farmaci
E qui bisogna dire anche questo se e molto spesso anche dei manicomi andiamo Inca veramente procurato
Danni come pure dobbiamo dirci che una persona che prende psicofarmaci per una vita a una vita media più bassa degli altri almeno di dieci o venti anni
Questa è una realtà su cui bisogna confrontarsi sia a livello scientifico e sia a livello secondo me generale culturale un'attenzione un po'su tutto questo merita
Secondo me
Non si io
Una cosa che volevo Anna Carla secondo me è chiaro che da società il punto fondamentale
E come abbiamo detto sì scambia la cultura psichiatrica non riesce più ad agire il diagnosticare comportamenti che non accettiamo è chiaro che siamo come ho detto nel caso di Andrea soldi noi che chiamiamo i servizi salute mentale
Questo non vuol dire che dall'altra parte non ci sia una scelta etica che uno può fare cioè quello fatto basali o altri Basaglia ne è stato certo un veterano Spedale dicevo di fare una cosa ha detto non la faccio più
Non la faccio Varese
Io non condivido moltissime cose Basaglia quindi non sono qui dirlo dico semplicemente che c'è una certa etica quindi io non non li assoldare comunque
E che è vero che gli psichiatri
Abbiano tentato abbiano provato a fare ma qui ci stanno dicendo i nostri interlocutori io lo sento dire spessissimo che l'ottantacinque per cento dei reparti di psichiatria
Oggi sono dei Lager dove si lega do le porte sono chiuse
Non abbiamo una legge e questo lavoro su cui sia sono difetto perché non sono paziente sono psichiatri case civile deve riflettere
Non abbiamo una legge che sono psichiatra
Per l'aggiornamento suo per sua convinzione decide l'elettroshock fa bene over bisogna legare fra bevono con fare
Non si che avrà che dice questo non lo fa neanche non possiamo stare sempre sulla possibilità di incontrare quel quindici per cento di reparti ma abbiamo bisogno di una legge che dica a tutti
Nessuno può costringere può fare queste cose dopodiché quelli bravi quelli che parlo quelle che sanno convincere persone a firma eccetera terapie lavorano comunque gli altri vengono bloccati
Stiamo ponendo una proposta di legge di iniziativa legato no no ma ci vuole una legge nove complicato non lo possiamo acquistare il sigaro che hanno più aperto porte che altri sia si chiudono quando ci si lamenta della gente Fischer Remorse aiuti ricevendo se non solo per il giudice perché c'è una perizia psichiatrica
C'è uno psichiatra che dice che tu sia pericoloso l'altra tzigana fa la parte di quello che libera
E dà conto diamo sempre così e la società civile ha ragione dunque fuori bisognosi civile fosse presente come l'estensione di Sicilia stiamo facendo
Ratzingeriano non funziona più uno solo ed è inverso noi difendiamo le persone da queste ingerenze della Siria perché esistono viva dio un sacco di persone che soffrono del fatto
Che vengono perseguitate da gente che li vuole curare di malattia che loro ritengono di avere
Il giudice tutelare si basa sulla base sì perfetto il problema il peso stiamo presentando con i radical ce l'aveva lui alle quindici registra quindi lo sa benissimo
Una proposta di legge l'inizio devo volare che dice che d'ora in poi si dovrebbe abolito dal televisore operatore perché l'unica strada rari arazzi Gallia consensuale e che sia una branca medica dignitosa
Nessuna medicina nessuna persona e vuole fare il bene dell'altro dovrebbe mai obbligarlo dovrebbe conquistarsi la fiducia non obbligare questa cosa del genere popolare non indice d'abolire perché esso purtroppo
Però dice che ogni soggetto che era che viene sottoposto di assegno gli viene fornita un'assistenza legale gratuita immediata che possa difendersi che possano discutere
E si scoprirà allora con le carte le grida delle parti sia via che le motivazioni per cui si viene curati sono sempre le stesse
Dicevo questo esperienza via insegnato il varo della diversità che non deve essere contenuta bene per fare questo bisogna che la Siria si faceva parte che la società riprenda in mano la sua cosa Riquelme sonore non succede io vorrei una legge in cui il dottore sconti non possa dare farmaci a nessuno che non li voglia no possa considerare persona malata se non lo vuole denari
Colossali
Non ha nessun ruolo non ha nessun ruolo perché non l'ha mai avuto perché ed è legato alla con alla all'assistenza psichiatrica giudiziario che la falda agevolate da medici forse deve intervenire un medico per farli smettere altrimenti
Più
Per
Grazie a tutti i guanti continueremo con una un altro appuntato sicuramente
Il proprietario migliorano le proprie