Rassegna stampa vaticana

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La rassegna stampa vaticana dj seppe di Leo
Buona giornata voglio farvi primo minuto una panoramica del rapper in alcune prime pagine del settimanale L'Osservatore Romano per dimostrabili ancora per l'ennesima volta come sia un giornale in lingua italiana però divisione
Mondiale veramente affronta argomenti spesso
Non affrontati dalla stampa dalla stampa italiana e non solo dalla stampa italiana certamente fra i problemi
Affrontati dalla stampa nazionale il ed europea il tema della Dale delle migrazioni di confini che che e l'Osservatore Romano
Sintetizza con un titolo osservato Romano il cinque luglio Schengen a rischio le crescenti tensioni nel dibattito politico sull'immigrazione
Mettono a repentaglio la libera circolazione in terra Mandelli Europa
E però anche lo stesso numero del cinque luglio in taglio medio il massacro dei bambini di Minniti oltre due mila uccisi dall'inizio del conflitto secondo l'Unicef
Ancora l'Osservatore Romano il giorno dopo venerdì
Partita tedesca sull'immigrazione il cancelliere austriaco Curzio il premier ungherese Orban a Berlino da Angela Merkel e poi però ancora affianco un titolo che ed è raro trovare la l'attenzione
Almeno nelle prime pagine dei quotidiani nazionali continua la fuga dei Ro in uscita oltre undici mila nuovi arrivi in Bangladesh dall'inizio della
Ancora l'Osservatore Romano questa volta di ieri sabato sette luglio unica risposta alla solidarietà
Di fronte alle sfide migratoria il Papa sottolinea l'urgenza di un'equa divisione della responsabilità
Il rilanciando l'appello dell'enciclica Non dato si chiede di ascoltare il grido della terra e poi ancora il tema in taglio medio pensione sui migranti fra Italia e Germania
Se non c'è un negoziato complicato dopo le distruzioni decise d'Assia Coffa ancora l'Osservatore Romano
Del tre luglio pace per il Medio Oriente dopo l'Angelus domenicale papa Bergoglio parlando nella della giornata di preghiera in programma a Bari e ricorda la grave situazione della Siria oltre un appello per il Nicaragua e per il Corno d'Africa
Sull'incontro c'è stato ieri a Bari ci tornerò poi sempre il naufragio al largo della Libia la crisi innescata dalla questione migranti rischia di travolgere
Tedesco
Avvenire di giovedì cinque luglio
La situazione della Siria
Affronta anche qui il quotidiano cattolico sci segnata spesso spessissimo per un'attenzione ai problemi
Nelle
Della politica estera
Sire affondo dei governativi scrivi Luca Geron in quel Dasha annuncio ci sono sì il figlio di Al Baghdadi continua l'offensiva delle forze di Damasco e dei russi per sconfiggere i miliziani ora
Come sta scrive Stefania Careddu sempre il suo avvenire
Il rapporto gli Aiuto alla Chiesa che soffre illustra i finanziamenti e ci sono stati per ricostruire le chiese il mensile più in generale in Medioriente
E scrive la giornalista di Avvenire quindici milioni di euro per ricostruire casse e chiese distrutte dalla guerra in Siria e in Iraq
Per sostenere concretamente le comunità cristiane perseguitate una cifra che rappresenta la speranza con cui rispondiamo all'orrore ha commentato Alessandro Monteduro
Direttore di Aiuto alla Chiesa che soffre la sezione italiana illustrando i dati del Rapporto annuale
Di aiuto appunto alla Chiesa che soffre la Fondazione pontificia che nel due mila diciassette è riuscita a realizzare cinque mila trecentocinquantasette Progetti
Cinquantaquattro in più rispetto allo scorso anno in centoquarantanove Paesi grazie agli oltre centoventiquattro milioni di euro raccolti dalle ventitré sedi sparse nel mondo
Solidarietà e misericordia perché il food cioè
A cinque anni dalla scoperta visita a Lampedusa papa Francesco Celi per una messa con i rifugiati lo scrive Avvenire di ieri sette luglio il Papa lancia un monito chiede di non diventare complici di silenzi aiutare i migranti
Scrive Stefania Falasca voi che calpestate il povero e sterminati gli umili sono passati cinque anni dal grido di papa Francesco
Rivolto a di coscienza e del mondo globale dall'Isola del Mare Nostrum
Da quella storica sortita Lampedusa la prima del suo pontificato per compiere come disse già allora un gesto di vicinanza ai migranti in cerca di una vita migliore chiedere l'attenzione nei confronti dei loro drammi
Il Papa ha voluto celebrare il quinto anniversario del suo viaggio con i salvati dalle acque del Mediterraneo lo ha fatto all'Altare della Cattedra nella basilica vaticana venerdì
Celebrando una messa a cui hanno partecipato più di duecento persone che il Papa ha voluto poi salutare tutti uno per uno
Fra migranti e persone che se ne prendono cura ospiti delle strutture della Caritas del Centro Astalli degli Scalabrin a i funzionari della Guardia costiera agli operatori delle ONG
Medici senza frontiere questo anniversario il papà nonno ha voluto ricordare con discorso ma significa attivamente con una celebrazione Eucaristica
L'importanza la ribadita in un passaggio in lingua spagnola dell'omelia ai soccorritori voglio esprimere il mio ringraziamento per incarnare oggi la parabola del buon samaritano
Il quale si è fermato a salvare la vita di un povero uomo prestato dei banditi senza domanda di la sua provenienza la ragione del viaggio di sui documenti
A quanti sono stati salvati ha poi ancora ha detto il Papa in spagnolo voglio reiterare la mia solidarietà incoraggiamento dato che conosco bene le tragedie da qui fuggono
Vi chiedo di continuare a essere testimoni di speranza in un mondo sempre più preoccupato del presente
Con ben poca visione del futuro il rischio condividere il vi chiedo a ha aggiunto con il rispetto della cultura e le leggi del Paese che vi accoglie di elaborare insieme il cammino dell'integrazione
è una risposta che non fa troppi calcoli messi già concluso papà
Un medico di visione della responsabilità un'onesta e sincera valutazione delle alternative una gestione oculata del fenomeno non la chiusura
Nei confronti di quanti hanno diritto come noi alla sicurezza è una condizione di vita dignitosa il costo che e che costruisce muri reali e immaginari invece di fondi
Il Papa poi se rimangono spesso
E ha dato ieri a
A Bari l'ecumenismo se conto San Nicola titola
L'inviato di Avvenire Mimmo Muolo su avvenire il cinque luglio
E Santo che poche molto venerato al mondo ortodosso in particolare in Russia la Chiesa che custodisce il santo vescovo di mira il simbolo del modo di camminare insieme verso l'unità
Si sono incontrati con Francesco anche i patriarchi orientali e questo a insomma è stato un anno
Mutamento nel segno della
Della ecumenismo del sangue con come scrive Stefania Falasca in una sua analisi su Avvenire di giovedì cinque luglio la pace in Medioriente un mandato per i cristiani
Perché papa Francesco sabato ha pregato a Bari insieme con i patriarchi
Tra le fiamme degli interessi mercenari delle violenze settarie che lacerano il Medioriente
E hanno ridotto i cristiani di quelle terre martoriate un piccolo gregge la convergenza verso l'unità nella diversità sembra avere oggi un carattere quello che i greci chiamavano anche il destino la necessità un destino che ormai non consente più l'orgoglio delle giustapposizioni non permette di soggiacere alla pars destruens della storia una necessità
Che nel tempo attuale tanto più gente vitale ed avere spinto il vescovo di Roma convocare a Bari
Sabato una giornata di preghiera e di riflessione per la pace con un tratto specifico quello di un incontro esclusivo fa Papa Francesco e i capi delle Chiese de di comunità cristiane dell'area mediorientale
Fatto questo che non ha precedenti scrive Falasca
Nella storia dell'ecumenismo per la prima volta infatti il vescovo di Roma già patriarca d'Occidente fino al due mila sei
Quando quel titolo antico tributato al Papa è stato soppresso da Benedetto sedicesimo ha convocato un incontro di preghiera a cui sono chiamati anche tutti i patriarchi capi delle Chiese d'Oriente
Che in tempi diversi a partire dal Concilio di Efeso cioè dal quattrocentotrentuno dopo Cristo avevano vissuto la rottura della piena comunione con la Chiesa di Roma
Ora proprio perché fondata su Pietro la Chiesa di Roma che presiede alla carità come insegna Sant'Ignazio di Antiochia porta con sé la responsabilità di promuovere un dialogo nella carità
Con le altre chiese che rivendicano un'origine apostolica l'indebolimento
Delle comunità cristiane in Medioriente cominciato con l'intervento militare USA in Iraq nel due mila tre
E a partire dall'operazione Desert Storm
Che la Chiesa caldea ha visto diminuire drasticamente il numero dei suoi fedeli in Iraq ha osservato il mio cardinale iracheno Sacco patriarca di Babilonia dei Caldei
E non è il solo dei patriarchi in Oriente a sottolineare che la causa dell'assottigliamento
Della presenza dei cristiani nella regione non è da attribuire mussulmani la causa della guerra affermato la politica internazionale che ha inculcato una cultura settaria
Noi con i mussulmani abbiamo vissuto quattordici secoli insieme senza problemi tanti nostri concittadini musulmani ci apprezzano riconoscono che la nostra presenza porta un contributo positivo indispensabili alla cui si senza delle nostre società
Nelle forme storiche in cui questa presenza si è espressa per questo afferma il cardinale Sacco
Chi ci vuole davvero aiutare deve favorire questa simpatia nei confronti dei cristiani e non deve separare o addirittura contrapporre i cristiani ai loro concittadini musulmani può anche inviare
Saremo religioni
Ci ritorneremo naturalmente aspetteremo Puy
Anche i commenti per ritornare su questa visita il Papa brevissima a a Bari intanto abusi in Australia condanna per monsignor Wilson
Arcivescovo Wilson
Come scrive Gianni cardinale su Avvenire del quattro luglio un anno all'arcivescovo di Adelaide colpevole di aver coperto un sacerdote i fatti risalgono agli anni Settanta
Il riguardano le violenze praticate da Jim Fletcher l'episcopato locale speriamo che la sentenza porti un po'tacciati di
Questo è un tema Omo avvenire del venerdì sei luglio titola in prima pagina e laici protagonisti a cosa si riferisce a due eventi diciamo diverso anche
Tipologia riconosciute le virtù eroiche di Giorgio la Pira il sindaco santo norme di Firenze e poi il giornalista Paolo Ruffini nominato a capo del Pontificio Consiglio delle comunicazioni
Il Vaticano succeduto a monsignor Viganò che si era a suo tempo dimesso bene sulla Fiera verso gli altari come in qualità di venerabile
Scrive Andrea Faccioli su Avvenire dalla politica come servizio all'attenzione degli ultimi due identità del sindaco santo
Da primo cittadino l'impegno di capirà fu un impegno straordinario per il dialogo per la pace il cardinale Betori accaderci vescovo di Firenze per la nostra città resta un riferimento ideale
E poi il postulatore padre festa autentico credente capirà che offre se stesso per edificare il bene comune per eliminare ciò che osteggiò distrugge la pace e la solidarietà potrei dedicare
Tutta la in tempo che resta per questo appuntamento di rassegna stampa vaticana a parlare di La Pira con annessi e connessi
Voglio solo ricordare anche il ruolo di capire in qualità di sull'uso del diritto romano la nei lavori della redazione carta
Carta costituzionale
E poi Paolo Ruffini da direttore di TV due mila radio indù alla guida del dicastero Vaticano come scrive Gianni cardinale su sembra avvenire il sei luglio e il primo non ecclesiastica a ricoprire un tale incarico pronipote dell'arcivescovo di Palermo il cardinale Ruffini sul Ruffini
Un giornalista è stato direttore in RAI a La sette dal due mila quattordici a TV e della radio dei cattolici italiani
E la Conferenza episcopale italiana
Nessuno o una in un comunicato una nomina che valorizza un grande professionista come anche il vescovo Marcello Semeraro vescovo di Albano il segretario del Consiglio dei nuovi cardinali
Riaffermato indica che i laici non sono solo ascoltatori del magistero del Papa ma possono essere suoi diretti collaboratori beh la in questi giorni ricorre anche il primo anniversario della scomparsa di occhi Navarro-Valls lealtà
Da questo punto di vista Giovanni Paolo secondo lanciano da trent'anni fa scelse questa questa via
Come ricorda anche Avvenire il dicastero vaticano per le comunicazioni è stato istituito da papa Francesco con la lettera apostolica del ventisette giugno due mila quindici in forma di motu proprio
Vedere un un una retta che sente per riorganizzare e razionalizzare la struttura delle comunicazioni e mass media in in pratica
Cattolici in politica porto regionale e ancora necessario il titolo di un contributo il filosofo Vittorio Possenti pubblicato da avvenire
Disse luglio quello del governo propongo proprio
Perché questa
Questo La Pira verso gli altari
Di questa decisione presa dalla Santa Sede
Portare alla ribalta ancora questo tema dei cattolici in politica
Scrive Vittorio Possenti l'irrilevanza dei cattolici in politica e tema antico senza un'unità di intenti di proposta di azione sul nuclei centrali non si può incidere e pare che da tempo i cattolici versino in questa situazione
Su che cosa dovrebbero concentrarsi si chiede
Possenti spesso si risponde volgendosi alla dignità
Della persona come Stella orientato dice e non vi è nulla da eccepire in linea di principio salvo poi aggiungere che il richiamo rischia di essere flebile declinante
Tanto il tessuto di questa idea si è slabbrato il soggetto alle interpretazioni più diverso
Di urgente bisogno di ridare sostanza essa in ciò l'insegnamento sociale della Chiesa ha le carte in regola
Il mio compito di docente scrive possenti mi ha condotto esaminare mi principali filosofie politiche della modernità e a concludere che quella che si esprime in quell'insegnamento la più integre gli ispira anche fra quelli circolanti a livello planetario
Essa distanti rispetto al liberalismo politico di ruolo il suo alle posizioni di von Hayek
E naturalmente rispetto a quelle del marxismo ormai quasi di furto
Dossetti
Moro La Pira portati Lazzati Fanfani poggiavano su tali pensiero non è seconda all'idea che i cattolici debbano limitarsi a proporre visioni del mondo compatibili con le situazioni etico politiche dell'oggi
I cristiani prosegue possenti impegnati possono con buone ragioni ricordare il compito pedagogico della legge civile perché nella città liberale libertaria e nella cultura che la nutre questo punto notevole
è stato messo seccamente da parte
Un professore di diritto costituzionale conclude possenti in un editoriale sul Corriere della Sera tre anni fa scrisse che la nostra carta e pienamente il re interpretabile in secondo luogo opinioni emergenti nella popolazione
Il tema era quello della famiglia quale società naturale
Fondata sul matrimonio articolo ventinove l'autore intendeva asserire che i concetti di naturale di matrimonio sono soggetti SRR interpretati secondo i voleri e le pretese del momento e anzi addirittura che la Carta avrebbe il rinunziato sin dall'inizio a definirli affidandoci così al mutevoli spirito dei tempi
Un ottimo esempio di come si è purtroppo possibile far dire alla carta quasi tutto quello che si vuole
Ciò sarebbe stato un articolo che avrebbe interessato molto Marco Pannella il tema del diritto naturale dell'evoluzione storica del medesimo del resto è anche vero che
Vittorio Possenti studioso larghe conoscenze che nelle principali università americana cattolica la notte Rodano
Si trova nell'Indiana c'è una rivista specializzata proprio sul diritto naturale è e a concezione di alcuni esponenti di Fini per esempio sul diritto naturale quella di un'evoluzione della concezione medesima
Tra l'altro non più una visione trascendente ma erano missione storica vorrei dire quasi storici Stich lo scontro questo licenza
Argomento interessante ci ritorneremo allora al rilancio delle bonifiche più fondi ecco Terra dei Fuochi ritorniamo qui sulla terra
Il governo ci prova di Major costa Casal di Principe chi inquina paghi era scrive Antonio Maria mira inviato a Casal di Principe per avvenire giovedì cinque luglio e qui c'è un'intervista al vescovo di Acerra monsignor Antonio di Donna che ha ricevuto un premio devo dire è uno di quei casi in cui i premi non sono delle parate inutili premio dunque dedicato ad un Peppe Diana
Intervistato da Antonio Maria mira sempre monsignor Di Donna affermato prendendo questo premio mi permetto di lanciare un appello partendo dalla nostra questione locale alle genti del Nord
Riconoscete che anche voi avete lo stesso nostro problema Mall occultati per paura di un crollo economico come è successo da noi domanda qual è il messaggio che parte da Cerra Acerra il territorio della Terra dei fuochi
E Acerra e il territorio della Terra dei fuochi diventano un caso di scuola livello nazionale
Il servizio che noi rinviamo al Paese però dall'altra parte devono accogliere la nostra mano tesa
E la questione ambientale deve diventare realmente un'alternativa anche politica come questione primaria che va affrontata insieme parafrasando il titolo di un documento dei vescovi sulla Chiesa del sud
Non se ne esce
Se non insieme che significato il premio che le è stato assegnato in memoria di don Peppe Diana è un riconoscimento alla Chiesa non alla persona soprattutto alla Chiesa campana che in questi ultimi anni ha messo la salvaguardia
Del creato al primo posto e di un Pd ed un piccolo frutto della profezia della incinta Riccardi papa Francesco ha usato chic
Quando la Chiesa diventa anti immigrati ecco prima riferimento all'immigrazione tema il
Di chi
A
Del Buon Samaritano scrive Andrea con Andrea son Vinci su un libertino il buon samaritano pago l'albergo algide coma dopo gli indico la via del ritorno quando la Chiesa diventa anti immigrati
L'articolo due mila duecentoquarantuno del catechismo Red città le nazioni più ricche sono tenuti a raccogliere lo straniero nella misura del possibile
Le autorità politiche in vista del bene comune possono subordinare l'esercizio del diritto di immigrazione
A diverse condizioni giuridiche in particolare al rispetto dei doveri dei migranti nei confronti del Paese che li accoglie
L'immigrato è tenuto a rispettare con riconoscenza il patrimonio materiale e spirituale del Paese che lo ospita a obbedire alle sue leggi a contribuire sue oneri
Nel momento in cui il Viminale certifica che nel due mila diciassette il quaranta per cento degli stupri il cinquantacinque per cento dei furti
E il quarantacinque per cento delle estorsioni sono stati commessi in Italia da stranieri che costituiscono appena il dodici per cento della popolazione come non riferirsi alle condizioni sine qua non non chiarite dallo stesso catechismo
Lo stesso buon samaritano prosegue Cenci parabola spesso citata superficialmente prestò soccorso a un giudeo ferito gli pago un albergo che il tempo sufficiente a farlo dimettere impieghi e lo restituì alla sua vita
Non lo accolsero in casa imponendo uno vita natural durante i propri familiari il concetto di bene comune che comprende l'importanza del rispetto delle leggi dell'autorità civile
Impone un cattolico di evitare che si creino condizioni per il conflitto sociale
Non si può nemmeno prescindere dal concetto di vicinanza del prossimo stabilito dalle società naturali la famiglia e la patria così come un cristiano non può trascurare il proprio figlio per dar da mangiare un estraneo
Non può infischiarsene dei propri concittadini per compiacere allo straniero
Lo scrive del perfino San Tommaso d'Aquino nella sua Somma teologica
Dottore della Chiesa
Scrive dobbiamo volere il bene per tutti gli uomini
Ma non potendo fare del bene a tutti dovremmo essere ineguali nel fare del bene a seconda che il prossimo sia più o meno legato al noi
Nelle diverse circostanze
Aiutarli a casa loro dunque in effetti Giovanni Paolo secondo Benedetto decimo Sesto hanno parlato spesso del diritto Annoni migrate intendendo così appoggiare politiche di cooperazione internazionale
Che consentano bisognosi di rimanere nel loro Paese di farlo crescere soprattutto culturalmente
La carità cristiana si può esplicare quinti in modi diversi dall'indirizzo di papa Bergoglio
Molti cattolici disorientati in cerca di una guida citano il principio dell'infallibilità papale in realtà come spiega monsignor Ospol Ruppi su famiglia Cristiana il Papa non infallibile quando parlo quando scrive
Ma solo quanto mette una definizione dogmatica o su un altro
Verità di fede come fece Pio dodicesimo
Nel mille novecentocinquanta un cattolico quindi in buona coscienza non condividere le opinioni del papa ed essere contro l'accoglienza per non cooperare col male che come scriveva Giovanni Paolo secondo può riconoscere grazie alla luce della ragione
Naturale
è morto il cardinale tauren apparve in proposito di
Grandi il mondo musulmano era Presidente del Pontificio Consiglio per il dialogo interreligioso
E Camerlengo di Santa Romana Chiesa lo ricorda naturalmente l'Osservatore Romano ieri sabato
Quando la sera del tredici marzo due mila tredici pronunciò in mondovisione l'Habemus Papam per l'elezione di Papa Francesco il cardinale francese Joan lui poco portava già in pressing il corpo i segni della malattia
Che aveva condotto alla morte avvenuta giovedì cinque luglio negli Stati Uniti raffinato diplomatico al servizio della Santa Sede
Nei tredici anni come segretario per i Rapporti con gli Stati gli erano state affidate delicate missioni aveva guidato le indicazioni vaticane numerose conferenze internazionali
Intellettuale colto per quattro anni era stato archivista e bibliotecario di Santa Romana Chiesa
Ma è stato soprattutto negli undici anni alla presidenza del Pontificio Consiglio per il dialogo interreligioso che il cardinale Torano ha messo in campo tutta la propria esperienza per far comprendere al mondo
Soprattutto a seguito dei lutti seminati dal terrorismo fondamentalista che sulla scia del decreto conciliare Nostra Aetate gli uomini attendono dalle religioni le risposte più profondi enigmi della condizione umana
Per cui esse non debbono essere mai causa di odio di confine
O di guerre e cardinal tornando a il regno attualità numero dodici
Porta il l'intervento che ha pronunciato una storica visita in Arabia Saudita che si è svolto dal sedici al venti aprile scorso c'era la delegazione diretta dal segretario generale della Lega Musulmana mondiale lo sceicco Mohammed Abdul Karim Malpensa
E per il Vaticano appunto il cardinale Gian Luigi tonante l'intervento interessante parla dei doveri anche delle capi religiosi il regno attualità numero ore dodici
Ancora minoranze Medioriente la storia negata Joseph C al cubo un politologo di origini siriane in merito all'Università di Lione Cattedra UNESCO recentemente pubblicato un libro un
Addio una diversità minacciata
Idealizzato intervistato da Luca Geronimo
Geromin con da da venire e del cinque luglio perché professor Yacoub bisogna ricostruire il Medioriente a partire dalla sua memoria storica perché la memoria storica risponde arabo un sul mano del Medioriente è stata scritta
In funzione dei rapporti di forza di vincitori e di vinti sarebbe augurabile
Come sostengono con il mio libro che questa memoria ora sia integrata una memoria certo araba o musulmana
La storiografia dominante anche se la storia di questa Regione risale a molto prima
Della conquista musulmana nel settimo secolo una prima risposta quinte che la memoria cristiana due mila anni e le tracce in questa storia sono presenti nell'architettura e nella toponomastica inoltre la memoria della civiltà di questa Regione risale ad ancora prima del Cristianesimo ad esempio in Siria
Ci fu una cintura civiltà greco romana con tracce importanti una storia parte integrante del passato ma sfortunatamente mai prese in considerazione
Vi sono antiche città siriane Fontana detentrici che hanno dato a Roma papi imperatori
Anti occhi ad esempio ora in Turchia era una fondamentale centro culturale e linguistico
Che ospitò Pietro e Paolo una storia prima del settimo secolo a cui i cristiani e le minoranze sono naturalmente attaccati un cristiano d'Oriente non può non parlarmi di San Tommaso che visse nel primo secolo
Ho cercato
Di rendere un po'di giustizia questa memoria mettendola in continuità con il resto della storia
Non da di costruire ma da costruire meglio
Poi ancora questa sua critica come percepita dal mondo arabo ho riletto alcuni autori che vanno dal nono al dodicesimo secolo e sono rimasto colpito da come trattano il cristianesimo in modo neutro ora negli ultimi centocinquant'anni abbiamo avuto una grande evoluzione nel pensiero arabo che considera la storia nella sua continuità ma tutto questo non è stato per ora di presso
Dall'insegnamento pubblico
E poi poi ancora tutto questo dovrebbe favorire rielaborazione della domanda in tutto il Medio Oriente del concetto di cittadinanza obiettivo si può dire
L'obiettivo è una democrazia da costruire dal basso non da esportare in risposta questo concetto di cittadinanza torna in permanenza nelle dichiarazioni delle autorità religiose a partire dal patriarca cardinale Sacco
Ma anche nell'ambiente arabo-musulmano la cittadinanza assicura legalità nei rapporti fra i cittadini la prevalenza degli interessi generali su quelli particolari
Ma questa è la teoria poi c'è la pratica di come costruire la cittadinanza
Nel mondo
Davis è interessante il Di Luca geroglifico a Joseph gli atti perché ha pubblicato un libro appunto in Francia e speriamo che ci sia anche contro l'usura perché libero
Molto interessante con questa segnalazione si chiude la puntata odierna di rassegna stampa vaticana l'appuntamento per domenica prossima grazie per l'ascolto buona giornata
Assente
Abbiamo trasmesso la rassegna stampa vaticana dj-set edile
Questa
è