Presentazione del libro di Annalisa Chirico "Fino a prova contraria. Tra gogna e impunità, l'Italia della giustizia sommaria"

Ma iniziamo questa luogo
Ricordo
Eventuali via
Fisica usata sessanta verso i
Testi io mi capitale culturale volutamente introiti
A casa
Da
Ieri sfida questo evento mondiale
Conferma studi e di apprendimento mostra momento conoscenza utile
Voi anche
Grazie
Grazie
Innanzitutto ringrazio tutti poi TTT i relatori l'autrice del libro fa sempre avevamo torno nella mia città prepara
Ringrazio Annalisa De Simone che ha contribuito a all'organizzazione di questo evento io procederei per i saluti introduttivi mentre aspettiamo il vicepresidente Legnini partire dall'avvocato Maurizio Capra il direttore della Scuola forense dell'Aquila
Sa
Benissimo ringrazio anzitutto a una lista che è stata una delle
Degli artefici di questa iniziativa ringrazio tutti coloro che hanno dato un contributo per questa per questa iniziativa a noi avvocati abbiamo raccolto subito quell'idea di voler portare qui alla vita la presentazione di questo libro
Perché cambia riteniamo riteniamo importante cogliere quello che l'attualità ci ci mette a disposizione quello che sono le le le prerogative che vengono poste rispetto ad alcune tematiche alcune tematiche che che riguarda non nello specifico i rapporti
E non solo tra la tra la politica e la magistratura ma quello che riguardano che riguarda principalmente l'evoluzione di una società lo sappiamo che la giustizia è anche lo specchio della società e la giustizia giusta e la giustizia corretta e quello che il un popolo civile può può dare l'immagine della giustizia l'immagine di un popolo la cosa che mi sento di dire da avvocato e che ho letto il libro forse stavo bascula d'un buon ruolo dell'avvocatura magari poi se ne parlerà gli avvocati
Non non non sono hanno partecipato hanno contribuito in queste in queste vicende in queste chiamiamole così diatribe io le chiamo diatribe ma forse un termine improprio
E hanno anche pagato alcune hanno pagato anche dei dei prezzi importanti dei prezzi alti rispetto a delle posizioni coraggiose che sono state prese Miglio
Mi auguro che anche sede che emerga anche questo aspetto oggi che spiega emerga anche la possibilità di dire che il ruolo dell'avvocatura che è sempre stato un ruolo all'avanguardia Vololibero liberista e liberale per eccellenza
In ogni caso e se si è che gli avvocati si sono sempre battuti per i diritti dei cittadini e per il rispetto delle norme coste delle prerogative costituzionali io credo che che questa cosa sia nel tempo rivalutata anche rispetto ad alcune tematiche grazie
Do la parola all'avvocato Carlo Peretti il presidente dell'ordine degli avvocati della
Inibiscono
Buona sera benvenuti
Dunque l'argomento di di oggi e che viene trattato all'Aquila l'argomento
Attualissimo
Perché L'Aquila è stato così il palcoscenico di numerosissimi
Processi legati a al terremoto
E qua il così questa celebrazione non è stata fatta soltanto nelle aule di giustizia ma c'è stata una celebrazione anche mediatica
La collettività doveva prendere quello che succedeva nelle aule di giustizia
Io ho letto passi del libro
Intanto convengo
Con con Maurizio capi forse folle l'avvocato è stato un pochino trascurato ma non mancherà da parte della
Di Annalisa Chirico di evidentemente approfondire l'argomento ma c'è una presa di posizione fondamentalmente nei confronti della Procura
E quando leggo questa produzione
E l'ho letta più di una volta io ho avuto un colpo allo stomaco un pugno perché
Si dice nei dibattimenti senza fine i processi si celebrano sulle pagine dei giornali
Le vittime apprendono l'arte del vivere con lentezza e colpevoli restano a piede libero nell'attesa di una sentenza che gli assicurerà forse un giorno alla giustizia che non c'è è una repubblica giudiziaria gogna impunità marciano unite ora la gogna è stata abolita con la Rivoluzione francese Cesare Beccaria si ribellò alla gogna agogna e Luca così prendere una persona e ucciderla moralmente e questo è tipico di evidentemente di di Stati che nulla hanno a che vedere con me con le Repubbliche con le democrazie con la libertà
E commenta ancora con Maurizio nel momento in cui dice che la giustizia deve dare delle risposte queste risposte non possono essere lontani
Debbono essere tempestive è ragionevole pensare a tempo a risposte che siano lunga nel Tennessee si dimenticavano anche nel dimenticatoio
E il valore vero di una democrazia poggia su dei pilastri fondamentali io ne sono convinto di questo
La sanità l'istruzione la scuola e la giustizia
Credo che questi tre pilastri siano l'uno complementare all'altro e costituiscono la base su cui una democrazia per essere fondata
Concludo ringraziando non soltanto l'autrice dei libri e che ci ha dato l'onore anche di parlarle
Ringrazio il presidente Legnini che ha voluto così fortemente insieme con i suoi collaboratori
Vedo Annalisa De Simone che tanto si è prodigato per l'organizzazione dell'evento
Perché si fosse fosse così fosse un momento di riflessione tutto nostro qui all'Aquila
Dispiace del pubblico nel numerosissimo non fa niente sicuramente ci arricchiremo noi anche una sola parola che viene trattenuta trattenuta da noi è un arricchimento per noi
Ringrazio i relatori ringrazio senatore De Nicola ringrazio Alessandro reagisse a cui ho detto che seguo che seguo in televisione nei suoi dibattiti politici
E per ultimo ringrazio anche il mio presidente il presidente del tribunale il dottor Ciro Riviezzo benvenuti e buon lavoro a tutti
Il presidente dell'ordine dei commercialisti della minaccia
Buonasera a tutti io bastare che sono troppo tecniche io parto io parto parto dai saluti saluti quanti intervenuti saluto il vice presidente Legnini il nostro presidente del tribunale dottor Riviezzo saluto affettuosamente anche tutti quanti gli onorevoli presenti e anche affettuosamente al mio amico Alessandro De Angelis in quanto abbiamo ricordi da dall'asilo ma dall'infanzia essendo cresciuti insieme
Come ordine dottori commercialisti portò il saluto tutti quanti iscritti nel nostro ordine di L'Aquila Sulmona
E ritengo molto utile questo approfondimento che oggi si farà qui ringraziando in primis l'autrice appunto come ha detto il presidente dell'ordine avvocati che ci ha permesso di poter dare anche un nostro apporto quella gogna mediatica verso il nostro Paese è un tema fondamentale perché insieme a tutti altri pilastri che sono stati già menzionati quello è la giustizia quello che insomma tutti quanti aspetto parlavamo poc'anzi anche con la senatrice prezzo vale di quello che successe ieri sul Tribunale di Bari quindi tutte queste inchieste che adesso oggi vengono avanti e sicuramente non è il Parlamento l'organo dove poter giudicare lo invece purtroppo sembra sia accaduto
Ieri credo che siano molto importante attuale nelle Aule di tribunale molto spesso
Il popolo le persone si aspettano molto di più la giustizia però poi chi vive con gli avvocati magari quotidianamente
Il la vita della del legale sacche poi tradire fare comunque sia la distanza abbastanza lunga come categoria molto spesso anche i nostri colleghi sono capita della gogna mediatica perché soprattutto nella parte societaria e quindi quando accadono
Croce concorsuali o fallimenti i primi ad essere comunque sia messi sotto inchiesta è assente non tanto l'organo amministrativo novantotto l'organo controllore quindi i revisori e collegio sindacale che molto spesso con le poche strumenti a misura dovrebbero tutelare i terzi
Per nei confronti del dello Stato
Questo credo che oggi sia anche importante avere anche delle norme che tutelino tutti quindi anche i professionisti per avere delle e misure anche più incisive
Per poter garantire oggi quello che il dello Stato vuole c'è una un principio di libertà che ci sia una un principio economico dove tutti posso fare delle regole
E anche i controllori possono andare a fare un diktat importante e che servì soprattutto che il controllore c'era minato dal controllato quindi magari che anche gli organi collegiali vengono nominati da un soggetto terzo
Grazie e buon lavoro
Ma io fare qualche
Poi siamo liberi insomma c'è una chiacchierata
Qualche considerazione io sul libro così permettere così sul tavolo alcuni argomenti discussione
Annalisa sa perché siamo amici ci stimiamo ci vogliamo bene quando mi ha chiamato che poco mi ha dato al ruolo di moderatore e infatti avevo suggerito di mentre quello di agitatore
Perché e io lei lo sa glielo dico con grande affetto ma io non condivido sostanzialmente condivido
Molto poco delitto cioè non condivido io la tesi di fondo
E poi su questo volevo sentire il Presidente del tribunale L'Aquila perché i sostanzialmente uscirà chiuse nei confronti della magistratura dell'ultimo ventennio
Bilancio
La la tesi è la graduale trasformazione del nostro paese in una repubblica giudiziaria dove giustizia e politica si confondono
E e dove sostanzialmente il protagonismo politico dei giudici rappresenta il problema e l'anomalia
Che poi a cascata crea tutta una serie di anomalie quello che Farnese chiama il sistema mediatico giudiziario il processo mediatico
Eccetera all'interno di un filo che l'autrice ricostruisce partendo da Tangentopoli e arrivando a Consip di cui peraltro vorrei diciamo evitare chiesa indagini in corso vicepresidente del leccese
Ed è questa tesi è una tesi che io non condivido perché la faccio breve diciamo su tre punti
Secondo me Tangentopoli non è l'inizio della Normandia
E su questo chiedo ai peraltro ma Tangentopoli la fine di un'anomalia
Dell'Armani
Se mai l'anomalia era un sistema bloccato politico all'interno di un contesto internazionale e nazionale fondato su un certo utilizzo della spesa pubblica dove la Procura di Roma il porto delle nebbie perché come Andreotti detta in maniera traccia non è quando in conseguenza di uno sblocco scambio dell'ordine mondiale l'Italia che si avvia verso l'alternanza
E al tempo stesso su questioni sono d'accordo con lui con quello che ha scritto da rigore un solido sulla corruzione
La crisi fiscale dello Stato determinata da Maastricht e dall'impossibilità di un uso indiscriminato della spesa pubblica su cui il sistema dei partiti si fonda
Questo
Crea le condizioni per un cambio d'epoca di cui tangentopoli e l'effetto non la causa cioè Tangentopoli è le petto di questo mutato di questo mutato di questo mutato contesto
Secondo punto
Perché è innegabile ci fosse un evidente problema conduzione in questo in questo Paese proprio fondata su tutto l'intreccio e Tangentopoli succede succede non perché a un certo punto c'ha un pull che decide di abbattere un sistema ma perché i partiti della Prima Repubblica arrivano all'appuntamento con la storia senza più una vocazione e un'idea politica di riforma della Repubblica questo è lo al la l'esaurirsi della spinta che aveva creato un sistema che anche tanto da paese la repubblica dei partiti eccetera arrivano all'appuntamento con la storia e non lo leggo no Lonigro tanto che Craxi mi riferì che diventa il simbolo della conservazione di questo Paese infatti accollato Craxi crolla la Repubblica che tratta il Caf invece di aprire una fase politica di alternanza la dico in maniera traccia ma il punto è politico innanzitutto secondo tema che volete indiscusso nel libro e che c'è un grande assente e che non è un dettaglio in questa ricostruzione e che si chiama Silvio Berlusconi
Ora io non sono ossessionato da Berlusconi perché poi si andrebbe aperto anche un dibattito che ormai è argomento della storia
Che che da quella categoria stata che l'antiberlusconismo ma io non lo so sì
Se si può considerare normale quello che è accaduto in questo ventenne che non è stato il ventennio della Repubblica giudiziaria ma è stato il ventenne del conflitto tra la politica e la giustizia
Fa la pretesa di impunità e la legalità
Io non so in quale Paese al mondo noi abbiamo avuto un presidente del consiglio che ha perdonate l'eccesso
Di Bizello ma condanna definitiva per frode fiscale
Due Amnistia falsa testimonianza più due fondi ma che è otto prescrizioni corruzione Mondadori finanziamenti illeciti falsi in bilancio eccetera ecc e due procedimenti perché nel frattempo aveva fatto delle leggi ad personam perché io
Il Parlamento della Repubblica in questi vent'anni è stato anche questo
è stata la
Il luogo del conflitto tra Berlusconi che un altro caso di anomalia italiana
E la sua difesa giudiziaria affidata a all'esame della politica potremmo fare l'elenco la Cirielli la depenalizzazione del falso in bilancio di tutte quelle leggi insomma
Di questo io non ho trovato traccia negli questo mentre che certo c'è
Ha prodotto anche degli annuali protagonismo mediatico di alcuni giudici ma la sostanza democratica la sostanza democratica e che a un certo punto non c'abbiamo Presidente Consiglio che le dichiarazioni sono piene di Paolo noi giudici a alle Brigate Rosse mando i parlamentari alla Procura di Milano quando c'era un po'il processo per frode fiscale e che da condannato da condannati io non so se che in qualunque Paese al mondo uno condannato per frode fiscale
Sì vigila abitativa a solo solo in Italia resta a farti leader politico e trova anche chi vuole riformare la Costituzione colui in questo ventennio c'è e e il terzo punto su cui voglio sentire prima oppure De Nicola
Una debolezza della pubblica è una debolezza della politica questo è indubbio
E la crisi della politica si manifesta nel fatto che in parte di partite anche soprattutto i partiti della sinistra delegano la maggior alla magistratura il controllo della legalità
Una tendenza che è arrivata al parossismo anche adesso che per esempio con Ave con la creazione c'è un controllo preventivo delle leggi no io per esempio credo che l'anarchia sia un simbolo di una debolezza della politica
Cioè una politica che funzione proiettato il suo principio di legalità non ha bisogno di pareri preventivi clienti che presidiano la legalità della moralità collettiva
E all'interno di questo c'è una debolezza della sinistra a mio giudizio che in questi vent'anni
A
Ha dedicato ha sostituito la questione sociale con la questione giudiziaria
Perché c'era Berlusconi
E perché in fondo forse va anche più facile
E ha oscillato nella nel suo rapportarsi con col tema anche di come costruire un'alternativa tra l'ingegneria elettorale come strumento di contrasto all'antipolitica e appunto il giustizialismo sociale e giustizialismo come via di fuga dalla questione sociale per cui si è parlato più di sentenze che di mutazione del mondo del lavoro
Ed è lì e concludo che a mio giudizio è arrivato il Movimento cinque Stelle
E su cui anche in questo caso io non condivido la che c'ha una cultura giustizialista ma non è un movimento a mio giudizio riducibile alla sola dimensione giustizialista
Perché non capiremmo la forza di un partito che ha terzo dell'elettorato italiano
Se non lo inseriamo in una crisi ben più ampia della democrazia giudice unitaria in Europa in quello che normalmente chiamiamo bullismo ma che rispetta populismo tradizionale anche i caratteri nuove che sono figli di questa crisi
Che cosiddetto movimento anti establishment per cui il conflitto si è spostato che una volta sembrava essere tra destra e sinistra tra l'altro per il basso
Della società con il rifiuto di massa di ciò che viene percepito come classe dirigente la politica gli intellettuali noi giornalisti
Noi giornalisti inseriti data mantovano a a Santino Di Maio diciamo nella categoria dell'establishment con la sua narrazione
E non lo capiremmo Sindoni
Non capiamo che alla base di questo movimento c'è tanto e non solo che pure è parte integrante il il giustizialismo
C'è la crisi capite ceto medio piegato dalla crisi sostanzialmente perché altrimenti non ci spieghi solare perché vincono nelle periferie delle principali città italiane dove prima c'era il Partito comunista
C'è la la la la aveva il c'è il rifiuto stesso della globalizzazione perché è come se un pezzo di paese dicesse i problemi stanno così in alto che voi la non non siete riusciti a governarli otto cani allora va bene tutti al diavolo
C'è tanta con cioè ci sono tante cose cento certo c'è la dimensione giudiziaria per cui abbiamo anche visto
Diciamo che come come intervento dei tempi è successo qualcosa anche alla al CSM con le elezioni Garrido che testimoni anche una mutazione all'interno della magistratura dove come vanno scomparendo anche le toghe rosse
Così come sono scomparse le sezioni nelle periferie diciamo nelle nelle città quindi sostanzialmente in questi questi punti su cui
Partirei dalla dall'amico coadiuvati da un collega che erano i giornalisti che potessero partiamo dal magistrato partiamo dal magistrato il primo stralcio c'era già e vedi colleghi vanno sempre nelle vene delle ditte partiamo dalla dall'Islam partiamo dalla dal dottor rilievi solo sulla su questo lato ingiustamente perché deve difendere la categoria giustamente l'atto d'accusa la magistratura
Partiamo dal dottori
A l'imputato parla per ultimo invece
No Iorio ringrazio innanzitutto
Sia gli organizzatori sia la dottoressa Chirico per aver voluto sia il presidente Legnini ovviamente per aver voluto me in questo interessante dibattito cioè diciamo prima Gore-Tex con l'autrice
In genere il contraddittorio in questi casi e tra un pubblico ministero è un appunto l'autore del libro un avvocato eccetera questo caso in questo caso invece avete chiamato un giudice che ha una posizione un po'defilata in questo libro tranne Knapp tutta la parte che riguarda diciamo all'epoca sessantottina no in cui invece il ruolo del giudice morto e molto enfatizzato anche perché all'epoca
Nel Codice prende il Codice pleno COO la figura principale del processo non era quello del Pubblico ministero ma il giudice istruttore
Per cui anche tutti i riflessi erano erano erano complicate un libro molto documentato e approfondito
La riporta a una serie di dati storici molto esatti non non dice nulla di diciamo di inesatto di impreciso e questo è certamente un merito perché consente a chi legge di farsi un'idea sulla base dei dati che sono esposti suo espositivi certi libro ha ragione
Il il giornalista che ha parlato prima
Nel senso che porta avanti una tesi francamente è una tesi politica che è quella della appunto della Repubblica giudiziaria guidato da alcuni pubblici ministeri
Che ha espropriato il primato della politica sostanzialmente se posso essere molto brutale insomma nel nelle mie io e che quindi ha conseguenza una parte in una giustizia sommaria basata sulla gogna e dall'altra
Su un processo mediatico basato su indagini la maggior parte dei casi voi è questa anche una verità storica che non dobbiamo dimenticare la maggior parte dei casi non porta condanne definitive
Impunità poi e quindi l'impunità prescrizione Celli dice è una tesi
Non rigirare diciamo non è la prima persona in questo Paese che che diciamo sostiene questa tesi ma la sostiene con una serie di di dati eccetera se non che
Secondo me
L'errore di errore insomma eroe di fondo di questa di questa di questo libro di questa tesi sta nel fatto che mette insieme cerca di mettere insieme tutte cose che riguardano l'universo giustizia
Ma che però hanno origini cause Effetti molto diversi tra di loro e che e difficile
Diciamo ricostruire un quadro unitario se non quello generico del fatto che la giustizia funziona male
Su che io non solo sono d'accordo con l'autrice ma sono se possibile ancora più radicale
Sono ancora più radicale nel senso che io soffro sulla mia pelle di magistrato da tanti anni il fatto che il nostro sistema non riesce a dare risposte
Certe in tempi ragionevoli prevedibili alla alla alla popolazione alla nostra comunità
E questo è una cosa su cui io nel mio lavoro mi batto ogni giorno cerco di
Nel piccolo perché dico sempre che ognuno deve fare quello che che c'è sulla sua scrivania insomma nel senza illudersi di cambiare di cambiare il sistema una
E quindi è una cosa sul che dicendosi che io condivido perfettamente sul sul fatto che la giustizia funziona funziona male ma che non convalida la tesi iniziale
Sarebbe prima prima parlavo con un medico che versato dal pubblico
Senta vuole mettere nella sanità insieme le barelle nei corridoi negli ospedali la mancanza di garze le ambulanze che non ci sono il numero chiuso all'università gli episodi di Sandi mala sanità non per dire che tra la sanità non funziona perché è vero a sei danno funziona funziona male
Ma perché ma Bentivegna i medici sono arroganti
è perché c'è non funziona come il rapporto di causa come rapporto di di causa effetto
Perché taglia me l'autrice mette insieme il protagoniste indispone turismo di certi pubblici ministeri che è indubbio e di cui voi mi occuperò tra un attimo
Il circuito massmediatico di alcuni processi questo triangolo magico giornalisti i pubblici ministeri e politici che drogato diciamo ecco il correntismo e la magistratura che è un dato di fondo un dato di fatto con il quando il razzismo insomma voglio dire c'è qui presente il
Il
Il vicepresidente Legnini che sa chi e che io in non perdo occasione in considerazioni per e l'ho fatto anche da presidente dell'Associazione nazionale magistrati
Cioè l'ho fatto non ora che nono carica e non ho più nulla e quindi posso parlare liberamente l'ho fatto quando avevo delle responsabilità
In contesti ufficiali diciamo ho detto ho detto queste cose il correntismo né un male della magistratura è una deviazione rispetto a quelle che erano le iniziali
Le iniziali
Diciamo ipotesi di lavoro della del delle correnti di quello che volevano essere ricorrenti nella nella chiede che dovrebbero essere ancora oggi le correnti della magistratura
Che fa dei danni certamente fanno anche i danni alla giurisdizione i danni per la verità piuttosto limitati perché per esempio
La la cosa diciamo doveva il correntismo si esprime nel ma nella maniera più becera e quella della nomina dei direttivi
Però poi alla fine l'Effetto e che mediamente dirigenti degli uffici in Italia mediamente su uno uno è un livello medio abbastanza alto
Nonostante questo il livello medio abbastanza quindi i danni effettivi sono sono abbastanza sono abbastanza limitate più all'interno che non sulla giurisdizione
Ma anche il tema per esempio il correntismo porta ad esempio a valutazioni di professionalità molto superficiali
Non approfondite che quelle sì hanno poi un affetto un effetto dirompente sulla professionalità appunto di tutta la categoria e quindi poi sulla qualità della giustizia
E poi ancora la durata dei processi civili la prescrizione processo penale in genere inefficienza della macchina giudiziaria la prevalenza della fase cautelare su un processo definitivo soprattutto a livello mediatico
Il ruolo di supplenza svolto negli anni dalla magistratura lotta al terrorismo e alla corruzione
Perfino discussioni sulla procura nazionale antimafia
Vi sono citate che ebbero come protagonista Giovanni Falcone
Su questo vorrei
Consentitemi di fare un un ricordo personale che è legato proprio qui alla città dell'Aquila
Nel senso che in negli anni immediatamente precedenti lama guida dei precedenti l'approvazione della legge sulla sulla procura nazionale antimafia
Il gruppo associativo del quale io facevo faccio tuttora parte cioè il Movimento per la giustizia di cui faceva parte
Di cui che abbiamo fondato insieme con Giovanni Falcone con a Mario Almerighi ed altri organizzammo proprio qui all'Aquila
In un albergo che per la verità non sono riuscito più a ritrovare che va a Berlino che era bellissima che aveva una piscina all'interno c'aveva questa
Le canne ecco ecco lì Reagan nel e allora in questo albergo che il cosa organizzammo due giorni di due giorni di dibattere un seminario a cui era presente peraltro ancorché aveva come tema esclusivo la Procura nazionale antimafia perché allora si parlava di istituire la Procura nazionale antimafia Giovanni ovviamente era
Schierato apertamente insomma era il il promotore di quest'idea era il che poi dopo
Insomma è diventata in diventata legge mezzi volti di io io per primo insomma avevano delle perplessità
Perplessità perché avevamo paura in quel momento che un non pianismo di questo genere avesse un cioè non fosse una superprocura che avesse un controllo gerarchico su tutti i procuratori distrettuali e che quindi potesse creare un sistema di di potere all'interno della magistratura che portarsi il Pubblico ministero al di fuori della giurisdizione sostanzialmente avvicinassi inevitabilmente al potere politico
Questa discussione con Conchetta
Giovanni Falcone invece sosteneva alla alla valenza del coordinamento delle indagini in materia di mafia soprattutto a livello tecnico io
Faccio dico un ricordo personale nuove eravamo a tavola io lui Francesca Morvillo dirà lui mi diceva Ciro guarda che è importante fare questa cosa della procura nazionale antimafia perché il tu immagine di un TIR ricordo queste parole in tv che parte dalla Jugoslavia allora c'era inusuale
Parte la Jugoslavia e che deve arrivare in Sicilia che noi sappiamo dalle intercettazioni che deve arrivare in Sicilia per portare la droga Aldo immagini del pretore di Tolmezzo può fermare questo di all'improvviso sequestrarlo
E poiché invece c'è bisogno e questo tiro arrivino in Sicilia per capire dove scarica dove le cose già in rovina tutta l'indagine di dodici per cui c'è bisogno di un coordinamento
Fra tutti procura dodici bisogni un'autorità che possa coordinare tutte queste cose
Quella discussione fu una una discussione alta fu una discussione in cui non è che c'erano dei buoni e cattivi dovremmo fare la discussione in cui sette ed è stata utile
Perché voi quella discussione anche le perplessità di quelli di noi che dicevano che avevano delle delle perplessità su questa cosa per per i motivi che ho detto
Voi ha fatto sì che venisse creata una procura nazionale di mafia che non avesse quei limiti quei difetti che poi perché è ora come nate come cos'è un organo giudiziario
Utile che fa di coordinamento tra le indagini ma non non assolutamente non a quei difetti diciamo che noi che noi ritenevamo era procurarsi arrivati e che voleva
Che voleva diciamo nel disegno che voleva Giovanni Giovanni Falcone
Però quella discussione non dura discussione diciamo di basso profilo fra perché come oggi passa perché si voleva fermare Falcone no erano in discussione alta su due che ha avuto una sua così come pure
Non ci può deposte contestualmente contestualizzare tutta la vicenda del terrorismo
E degli anni chiede degli anni prima del diciamo prima negli agli anni Settanta fine anni sessanta e poi gli ha dei primi dei primi anni settanta
Faccio esempio per tutti processo sette aprile no
In cui in cui c'erano Pietro Calogero da una parte Giovanni Palombarini dall'altra
No io personalmente ero con Pietro Calogero insomma non erano però voglio dire è una vicenda che ha che non vuole essere diciamo così portata ad esempio del certo c'è stato un momento in cui alcuni magistrati soprattutto quelli di Magistratura democratica di un incendio una certa partiva giusto che amo grafica
Hanno assunto degli atteggiamenti di tipo squisitamente
Politico diciamo presenti politico in quegli anni addirittura io dico pericolosi molto prima degli altri giorni molto pericolosi la maggior parte la magistratura era da un'altra parte e faceva faceva muro contro queste contro queste queste cose e non si può poi a distanza di trent'anni dire a ma quello era iniziato allora è quello che ho sarebbe come fare il DNA
A a tanti politici giornalisti oggi che in quegli anni
Avevano posizioni molto vicine a quelle di Magistratura democratica di allora se vogliamo essere oppure alla all'ala sinistra extraparlamentare no eh e quindi non è un dire no allora tu per poi che diciamo in quegli anni
Sabbia Lotta continua però non non ha il diritto di parlare oppure
Ai oggi le due posizioni sono figlie sono figlie di quel non è così ovviamente
Ci sono però tantissime cose su cui sono d'accordo dall'in un dalla denuncia l'inefficienza del sistema soprattutto il diritto civile del diritto societario a denunciare il protagonismo di certi certi pubblici ministeri ma anche qui il libro è diciamo così tra virgolette Prodi e porta una tesi di parte parziale nel senso che per esempio ora la vicenda De Magistris che pure citata nel libero ma De Magistris è stato fermato dal Consiglio superiore dalla magistratura
C'è una morte per verso la pena che con me li faceva parte di quel Consiglio superiore perché de Magistris faceva parte tra l'altro del gruppo associativo di cui faccio parte pure io eh
Ed è noi non lo difenderemo diciamo in quel jolly anzi anzi quel consiglio lo costringe poi alla fine attraverso inchieste e poi Salerno tutto le cose ce lo costrinse alla fine a a a dimettersi
Allora il sistema tenuto rispetto a certi fatti rispetto a certi protagonisti
Non nega avallato semplicemente certe certe cose per cui non si può diciamo leggeva subito tutto tutta da una parte bisogna leggeva nella sua c'è stato certamente chi ha certi limiti pubblici ministeri ha avuto il problemi c'è stato anche chi era schierato al fra i magistrati a schiena d'altra parte e chi è riuscito riuscito afferma
E infine l'ultima cosa che dico e poi evitati il corto circuito giudiziario politico-mediatico ma questo sul quale anche su uno sono d'accordo che insiste
E che io ma questo ha affermato con il contributo di tutti dal sistema di autogoverno della magistratura tenuto al controllo della correttezza del comportamento dei magistrati dai giornalisti
Che deve entrare in testa ai giornalisti che si devono abituare all'opinione pubblica che l'opinione pubblica non nel considerare un avviso di garanzia o perfino l'arresto come una condanna definitiva
Ma solo come l'inizio di un controllo giudiziario che poi finirà dopo alcuni anni con una condanna colgo una soluzione definitiva
E diciamo che devono i giornalisti devono sottrarsi alla tentazione dello scoop a tutti i costi oppure no
I politici devono voltiamo devono smetterla di usare le inchieste come legale tranne voi ha stigmatizzato dei quando tocca a loro
è combattere il fenomeno che sta alla base quel processo e non il processo il processo stesso allora tutti quanti dobbiamo dare tutti quanti dobbiamo dare una mano e in questo c'è bisogno soprattutto in cui e con questo chiudo
Condividendo le parole iniziali di di Maurizio Capri
è di Carlo Peretti
C'è bisogno anche dell'apporto lei degli operatori di tutti gli operatori in particolare degli avvocati io sono io sono io sono convintissimo che l'unico modo per avere una giustizia
Diciamo equilibrata una giustizia non sia quella che il ceto dei giuristi nel suo complesso e cioè i gli avvocati magistrati professori universitari e tutti coloro che operano nel mondo il giudizio
Finalmente si liberano di questa catena che hanno con il politico di turno
Il che hanno il che con i politici di turno che ci tirano la giacchetta
Sono vent'anni trent'anni quarant'anni che quando vanno vanno a governo qualcheduno sì no benissimo e gli altri Rositano abbandonando erano gli altri e sono trent'anni che facciamo questo
Ma vogliamo finire
Vogliamo renderci conto che dobbiamo essere una che un un ceto un ceto un una casta a Bennett
A
Tutti insieme però tutti insieme però che che garantiscono lunghe garantiscono che garantiscono un equilibrio nell'amministrazione della giustizia è che si controllano tra di loro
Insieme vogliamo fa iniziare a fare questo ragionamento
Io tanti anni fa esce annunciata dicevo ho incominciato a provarci con scarso successo per la verità per resistenze all'interno della magistratura e all'interno dell'avvocatura
Però ritengo rimango convinto che questa è l'unica strada per superare i problemi che pone il libero nella sua che poneva autrice in questo in questo libro grazie
Dopo
Un intervento così equilibrato tecnico e anche autocritico saranno in difficoltà perché
O attrazione ho pensato tantissima perché una visione diciamo autocritica del mondo nel quale ci si muove
Va un po'verso il punto finale del mio ragionamento nel quale secondo me dovremmo tutti
Tornare al nostro posto ciascuno per le funzioni che svolge
Prendere coscienza e riflettere criticamente su quelli che sono le funzioni del giornalismo della politica della magistratura perché siamo davanti a una situazione molto complicata
Che tutti riassumono allegramente con un termine che se mi permettete non significa niente populismo
Populismo giudiziario populismo politico populismo giornalistico
Trovo che ha anche i termini andrebbero usati quello che va sommate e per come sono stati studiati perché il populismo che per esempio come io adesso sono una via di mezzo e mi dovete scusare perché faccio il politico da poco ha fatto per tantissimi anni giornalista quindi io cerco di parlare da politico hanno però alcune cose
Magari un pochettino ancora si mischiano a quest'anno nella nettezza nella bella ma un po'lo faccio anche apposta
Mi si mischiano le cose mi possono essere utili anche se però quando si basano consentito mischia valgono per grazie presidente
Queste frasi questa cosa secondo aumentarle
L'apprezzamento che
Antico per la saggezza
Che porti anche nel tuo ruolo e anche la leggerezza vale che ci consentano di parlare peraltro con il vicepresidente del Consiglio se superiore della magistratura che attenzione non è una cosa così
Facile da incrociare o quasi facile da come dire ad avere come interlocutore per questa generosità io lo lo dico per il mio passato di giornalista e oggi come politico con la generosità con la quale Giovanni Legnini negli anni del suo mandato
Si è reso disponibile in tutte le sedi di confronto con i giornalisti con le università con i movimenti cogliamo con tutte le categorie è qualcosa che spero abbia un seguito nella nei mandati che verranno a partire dal fra qualche mese allora io dicevo a me farebbe piacere che i termini venissero usati
Per quello che valgono perché quando ho fatto il giornalista forse favorito dal fatto che è venuta una squadra che era molto diciamo molto esigente
Facevamo i giornalisti in un certo modo parlo dell'Espresso insomma nella sua evoluzione
La conoscete però io ho vissuto quella della matura della come dire della ma maturità di quella testata
Dove alzassi facevano grandi inchieste
Ma dentro il giornale non c'erano prove anche dei rivoluzionari c'erano dei radicali che era quasi il massimo c'era gente di sinistra ma la gran parte erano repubblicani liberali e io con grandi sorpresa entrando scorrevolezza cosa
Che però in termine di regole
Nel fare il giornalismo ha significato tanto così come potevano essere
Profondi radicali i contenuti delle inchieste che si facevano per cui diventavano magari anche destabilizzanti per la politica italiana ma non c'era mai un tono di ritardo
Io mi ricordo un i titoli ha descritto dal direttore Emilio Zanetti o da Nello Ajello che inveisce contro qualcuno eppure ci sono stati momenti di grande scontro con la politica con la magistratura questo per dire che c'era un tempo in cui almeno in quel giornale si faceva i giornalisti facendo i giornalisti senza la pretesa di sostituirsi alla politica e qui vengo al fatto per esempio
Che favorisce un pochettino quella definizione del
Il populismo giornalista perché giornalistico perché quando vediamo i giornalisti interloquire con i politici
Fanno pur fare poche domande e sostituirsi e politiche i vertici politici per suggeriti la linea criticarli violentemente io credo che ci sia una quelle esagerazioni per cui per la parte giornalistica dovremmo stare al nostro posto
Quindi questo termine populismo che essa che vale per tutti a me
Francamente non piace perché molte equivoco perché il populismo nasce in Russia
C'era lo zarismo
Aveva delle radici socialiste si studia in questo modo e voleva dire certe cose poi ci sarà stato il populismo Sud sudamericano di regimi dittatoriali e voleva dire delle altre cose adesso io invito tutti anche a un uso parco del linguaggio perché se CIR impossessi hanno anche delle parole facciamo chiarezza nel mondo del giornalismo
Nel mondo della giustizia e soprattutto nel mondo della politica
Questo libro
Diciamo essenzialmente un pamphlet violentissimo con un punto di vista ci sono punti di vista tratti originali alcuni sono abbastanza diciamo così
Condivisi tra dei più però ed io come tutti i pamphlet sono violentissimi
Nei toni
Talvolta facili nelle argomentazioni talvolta troppo veloci nel ricostruire la storia degli ultimi trent'anni e commenti dice il mio ex meno io sto dello il mio collega io ormai sono un ex giornalista credo che non si possa ricostruire passare in rassegna la storia giudiziaria italiana accusare di commissioni
Giustamente tra l'abbraccio asfissiante tra politica e giustizia e poi dimenticarsi Berlusconi
Io
Forse una dimenticanza o forse come dire rispetta questo ragionamento che stiamo facendo Berlusconi è poco significativo il recinto solamente per due cose in questo caso Berlusconi lo infilo dentro il libro
Nella storia della giustizia italiana degli ultimi vent'anni Berlusconi ha avuto
Non ha probabilmente non ci sono stati i governi guardi che sul fronte delle regole
E dei codici hanno legiferato così tanto che rimarrà nel e rimarrà nella storia come dire l'approccio molto personalistico per legge ad personam per tutto il resto
E questa parte di Berlusconi sarebbe stata importante perché quello che diceva Alessandro e che è importante
Nell'invito che ci fa a riflettere a partire da Tangentopoli è fondamentale perché secondo me se non si fa esatta se non si mi fa
Con diciamo con uno sforzo direi quasi scientifico questo percorso noi non riusciamo a capire bene quello che è successo oggi
Perché se Tangentopoli è un punto di partenza timballo voi non c'è solamente l'elemento della corruzione e della giustizia che esagera e della Repubblica che da parlamentare liberale diventa giudiziaria
In questi trent'anni credo che siano trenta dal novantadue o venti casi faccio un po'di conti trenta
C'è tutta la crisi italiana perché Tangentopoli
Inizia non
Perché i magistrati
Avessero un piano ma solamente perché un signore tale ma Mario Chiesa portava com'è capitato anche ad alcuni politici abruzzesi che non ce lo ricorderà perché che forse non ci ricordiamo anche non vale la pena ricordare tanto di quel contante in tasca o nelle borse che alla fine con l'arrivo della dei magistrati fu costretto a a metterlo nel cesso per tirare la catena da lì però ecco nasce solamente una vicenda giudiziaria perché Tangentopoli innesta voi
Una discesa in campo della magistratura che nella crisi di quegli anni che contemporanea anche alla crisi di sistema che non nasceva nei mesi precedenti
O l'anno prima crisi di sistema politico politiche che è un una crisi di regole
Gli assetti della repubblica parlamentare perché non a caso nell'aprile del mille novecentosettantanove
I giornali italiani accusandola anche di autoritarismo qui lo voglio ricordare ma fondamentale a partire dal settantanove ci fu qualcuno in questo caso Bettino Craxi che invocò la grande riforma perché sosteneva
Che quel tipo di Repubblica non funzionasse bene
C'è stato tutto un passaggio di crisi di sistema che era la crisi di un sistema consociativo
Di partiti che nel nome
E praticata praticando anzi le regole del sistema proporzionale di una legge elettorale che non consentiva maggioranze alternanza
Non solo di partiti ma di classi dirigenti hanno fatto favori Vito la formazione di una grande palude
Che è esplosa con la mistura Miceli Tangentopoli e che non ha trovato soluzione in quella incapacità della classe politica italiana che ha creato le premesse fermo
Lo sfascio ulteriore del sistema e arrivo fino ad oggi fino a lasciarsi sostituire dalla magistratura non solo nell'amministrazione della legalità ma persino nella formazione delle classi dirigenti
Perché quando i partiti
Non riescono
Individuati anche perché gli vengono segnalati decoro dai dai dai magistrati ma nei vecchi partiti di massa attenzione c'erano anche i famosi collegio dei probiviri
Che vigilavano sulla moralità in Terna emettevano anche sentenze e in quegli anni erano andati persino in crisi i probiviri perché i processi interni non si facevano più
Il correntismo interni ai partiti
Non consentivano più una pulizia
Morale dentro e a un certo punto esplosa Tangentopoli la eccolo che su quel fronte la magistratura selezionato la classe dirigente per fortuna indicando come dire almeno un valore
Che noi
Poi ci siamo rimangiato perché il valore dell'onestà che fu un mito diciamo del del novantadue novantatré novantaquattro di Tangentopoli
Tangentopoli in poi è una cosa che può ai la classe politica italiana calpestato fino ad oggi
Prima citavo L'Espresso
Ma secondo voi è normale
Vivere in un Paese che nel mille novecentosettantotto e lo dico perché era
La storia la conosco bene a questo punto deve avere anche un senso di colpa per un'inchiesta giornalistica che era solamente io a quel punto non l'inchiesta sulle mazzette della luoghi perché non era questo il problema si fa un indagine patrimoniale
Sì Presidente della Repubblica
Si mette in evidenza documentando che le entrate non corrispondevano che riuscire non corrispondevano alle entrate
In forza di una campagna siamo su Radio Radicale e approfitto dell'occasione
Sostenuta dal tempo dal Partito radicale
Partito radicale viene scuse secondo me incomprensibili perché io non adesso dottoressa Chirico lei quando lo spiegherà intanto non
Il partito il partito radicale certo ha chiesto scusa in occasione della commemorazione ansietà creando peraltro un equivoco io chi adesso voglio chiarire
Che adesso voglio chiarire
Il partito presi il partito radicale e chiese scusa
Dimenticando che gli elementi più agitati Esterni all'inchiesta dell'Espresso che parlava dichiarazioni dei redditi erano proprio i radicali
La sera delle dimissioni di Leone
Quando noi giornalisti dell'Espresso che avevamo il senso della misura grazie quei maestri abbiamo deciso di fermarci perché non c'era bisogno di scrivere altro
Erano gli esponenti radicali in una scena che dicevano no bisogna andare avanti
Hanno chiesto scusa innestando un equivoco
Che poi porta i giornalisti che usano il termine populisti con molta facilità a dire pure
Che quella fu la prima inchiesta giornalistica come esempio della macchina del fango
E la dottoressa di rinvio le dico
Che non nessun giornalista dell'Espresso Gianluigi medica che ha guidato quel gruppo di lavoro il sottoscritto che insieme a lui da Fernanda come collaboratore siamo stati mai chiamati in un'aula di tribunale
Questo per amore della chiarezza sono uno degli ultimi film rimasti di quel gruppo di lavoro e invito tutti a non usare più quel tipo di racconto perché mi sembra poi fatto da giornalisti siccome non corrisponde al vero mi sembra francamente una una cosa che non funziona ma voglio dire questo vi sembra normale che nel mille novecentosettantotto
Davanti alle contestazioni di articoli di giornali della campagna per il temperamento fecero i radicali alla fine persino il partito della preside del Presidente della Repubblica la Democrazia Cristiana
Sa lei con il suo segretario al Quirinale per dire al leone guarda o dare una risposta a quelle domande dove hai preso i soldi che non risultano della dichiarazione dei redditi o se tu non ci riesci ti dimetti
Oggi è incredibile ma il Presidente della Repubblica di unirsi e di mezzi dimostrando si diceva allora per non fare il velo alle istituzioni
Dimostrando un senso dell'istituzione che oggi non c'è più
Perché dopo venticinque anni noi abbiamo comodamente seduti ai vertici abbiamo avuto in questo momento no
Ai vertici della Repubblica degli autentici pregiudicati
Allora nel racconto va fatto atto a fa anche questo adesso mi fermo perché parlando d'altro corso esagerato mah una cosa voglio dire
Dopo tutto questo uso del termine populista
Si dice la massima espressione di questo populismo corrente è il Movimento cinque Stelle
Ed eccoci
Ed eccoci qua io vi dovrei invitare a interpretare la cosa così perché se la stampa e gli altri partiti
Non fanno un'analisi seria su quello che veramente il Movimento cinque Stelle il Movimento cinque Stelle rischia come io spero anche nei prossimi anni di accrescere i suoi consensi perché non è il popolo del click
Che sta sul web qui in Abruzzo
Ci sono centinaia e centinaia di militanti in carne e ossa come quelli che si vedevano negli anni Settanta di chi in questa sede Salò affatto politica in quel periodo anni Settanta sa cosa vuol dire la militanza politica c'è gente
Che ha preso le ferie durante la campagna elettorale per attaccare i i miei manifesti e io non so come ringraziarli perché è una cosa che non si vede più
Gente che sta dentro i processi dentro i posti di lavoro negli ospedali che non funzionano nelle situazioni di crisi certo si fa quel che si può perché il proprio il problema
Del movimento cinque stelle e che una classe dirigente hanno dirigente nuova
E io
Non finirò mai di rimproverare
La grande colpa che hanno Turchia tutto il vecchio sistema di partiti che anche quello che in parte si è come dire opera ancora DR essere entrato così in crisi dei costi di consenso d'aver lasciato il campo libero
Ma attenzione
Attenzione al usare il termine populismo che certi populistico nel dire
Non si mettono nelle liste i condannati
Che certi populistico nell'allontanare dalla politica chi non la fa bene
Che c'è di popoli singola vere in un programma di governo e in parte anche nel contratto di governo
Il reddito di cittadinanza la pensione di cittadinanza che sono le principali gli strumenti principali per affrontare le più grandi emergenze del Paese il taglio agli sprechi che cos'è questo di che c'è di populistico in tutto ciò
Vi ringrazio e mi deve scusare per la lunghezza
Attraverso facciamo va pubblica no no no e
Che fa senza revoca problemi sai cosa mi colpisce presente almeno quello che dici tu dei contenuti ma per esempio sembra la cosa più populista che io ho visto negli ultimi tre mesi parlo del populista l'appello diretto al popolo in questa diciamo delle dei due principali leader cioè comportamento di Salvini ma anche un po'prima corretto populista usa il Parlamento dieci consigli dei ministri che hanno fatto un solo atto mosso il decreto dignità peraltro con grande lentezza
Il parlamento che di fatto sono tre mesi che non lavora in tutto questo quindi tu non c'hai le istituzioni rappresentative è la goccia in rapporto diretto solo se eviterà il popolo quindi collegano i difetti del giornalista
L'altro al vostro
Mi fa parlare e sa che io non non posso evitare di Dora collaborino scrivete lei l'avverbio deputato di tutta una serie di argomenti gli all'esterno variazione che altresì l'allora vicepresidente del cavo allora
è una repubblica giudiziaria
Al cervello
Cercherò di rispondere a questa domanda secca netta alla fine o alla fine di luglio dell'intervento breve prima però consentitemi vi ringrazio gli organizzatori
Produrgli avvocato dei commercialisti la scuola forense e di ringraziare anche i gli interventori relatori
Nel ringraziarvi giornaliste al nord
Ma al ringraziamento principale lo devo Annalisa critico per una ragione specifica non solo perché qui che gradevole stare qui zitti consiglio di fare un giro alla cui o magari dopo facciamo pure due passi perché si potrà verificare come questa città con fatica con lentezza basta ripartendo in un modo molto importante ma perché ha accettato di presentare il suo libro a distanza di o otto nove mesi
Dalla sua pubblicazione
Circondato da voci critiche prende che prima mi diceva insomma
E poiché no ma la invece io dico questo
Perché voci critiche tuniche aderenti dice no no a no no iniziali voci critiche ma tutte assolutamente rispettosa del sultano manifestato apprezzamento per
La qualità del prodotto editoriale per il grande lavoro che
La Chirico ha fatto per pubblicare questo volume che che la prima cosa che voglio dire un volume che costituisce un caso editoriale
Ecco perché siamo qui a distanza di nove mesi sotto nome su un libro che ha fatto molto discutere anche all'interno della magistratura anche in altre occasioni di presentazione
Potrei citarne alcune amare meglio se decide di farlo che lo fa che lo faccia lei la Chirico
Ed è questa e il pregio principale a mio modo di vedere di questo libro
Pieno di ricostruzione di vicende più o meno note alcune notissime altre meno note capacità appunto di costruire fuori delle tesi con quella metodologia cui facevo riferimento Ciro Riviezzo
Che poi portare appunto a a dover
Prendere una posizione diversa da quella sostenuta dall'autrice
Il dicevo l le le il pregio principale di questo libro così importante così ricco così pieno di Steve non è che ti costringe a prendere posizione
Ti costringe a prendere posizione attesi Tadino apre un uomo delle istituzioni anche disegno contrario perché la cosa che avete detto voi sono cosa che frutto dei vostri convincimenti del vostro vissuto delle vostre esperienze
Si poteva immaginare una un appunto un parterre di di di relatori fatto da un giornalista professionista il pienissima attività in carriera come Alessandro De Angelis riformista critico diciamo così
Irriverente come più più criticato il Riformista di un magistrato che ha una storia straordinaria professionale associativa come quella che
Che che sapete che sappiamo perché Ciro Riviezzo è stato presidente dell'Associazione nazionale magistrati una fase difficilissima
Nel rapporto tra politica e magistratura
Della vita nel registratore voi state componente del Consiglio superiore e poi ha svolto funzione giurisdizionale svolge una funzione direttiva molto importante qui all'Agorà
E di un giornalista inchiesta anche lui proveniente da diciamo da un albero di riformismo critico anche approdato da ultimo in Parlamento corre veramente Cinquestelle costituisce una delle del dei delle punte del del del triangolo che descrive Annalisa Chirico e quindi io sono messo proprio male perché sardi sede migliore sia
Se mi dovessi aggiungere alle voci critiche rischierei di diciamo di
A parte che non ne sono molto convinto per tutto insomma adesso dirò una cosa su cui
E quindi scelgo tra i molti argomenti che per me costituiscono anche occasione di riflessione sul mio vissuto non solo in questa esperienza chiesto per
Concludere quella al Consiglio superiore della magistratura cercano di scegliere gli argomenti sui quali si può convenire e io con becco
Perché gli altri in parte sono state già affrontato
Allora molte tesi sostiene analista chimico non solo una tesi a proposito della ricostruzione di sicuro interesse che faceva Alessandro all'inizio ma le due tesi di fondo
Che io rintraccio in questa in questa in questo bel libro sono uno quello riconducibile riconducibile alla
Allora famoso ormai famoso perché tutti ne parlano tutti ne parliamo al circuito mediatico-giudiziario politico politico giudiziario mediatico poi questo trinomio si può articolare in vari modi
Ma su questo
Si può non essere d'accordo sulle responsabilità si può non essere d'accordo sulla ricostruzione storica che ci propose di fare una lista Chirico ma che in alcune grandi vicende italiane
Si sia verificato un corto circuito questo è un dato storico innegabile
Questo corto circuito
Tra tre funzioni che dovrebbero essere ciascuna DS indipendenti ciascuna di esse al
Esprimendo il massimo dell'autonomia quella della magistratura quella dell'informazione è quella della politica è quella dalla politica
Dicevo
Questo circuito ha condizionato in alcune passaggi dalla nostra storia
Il dibattito politico persino la vita
Di persone di rappresentanti delle istituzioni di governo e così via ripeto si può essere o meno d'accordo e adesso prima
Primo diceva confutavano attese sotto un un profilo particolare quello appunto del
Caratterizzazione del movimento politico a cui lui appartiene ma non c'è dubbio che quella tesi corrisponda un dato storico
Che abbiamo vissuto tutti ed è un fenomeno quello
Fa male alla democrazia fa male alla magistratura formale alla giustizia fa male al giornalismo questa è la mia personale opinione
Se basato appunto sulla
Ed infatti Zazie Leone della sola tesi dall'accusa questo è il punto
Diciamo più delicato più rilevante e non da oggi un problema antico che esso si parte anche data già dove anzi precede per alcuni aspetti Tangentopoli toccò il picco Massimo
Io penso che se l'informazione italiana facesse fino in fondo il suo quello che io penso
Costituiscono il suo dovere d'informare nella fase dell'accusa essendo rispettoso delle ragioni
Del dell'accusa e della difesa del dell'accusatore del dell'indagato e e poi continuasse nell'informazione dandogli lo spazio lenti passi la rilevanza anche fino alla sentenza definitiva aiuterebbe
Il rapporto tra l'informazione ai cittadini aiuterebbe a strutturare una coscienza
Collettiva critica di consapevolezza ovviamente più completa
E più corretta e aiuterebbe anche sistema giudiziario ad essere migliore di quello che era io di questo sono assolutamente convinto perché a volte appunto
La finalità di talune iniziative
Appare io non lo posso dire questo non lo voglio dire
Potrebbe apparire essere finalizzata a verbalizzare quella fase
Genetica di avvio tralasciando
Ignorando non
Curandosi della Fisiologia del processo che può essere fatta di condanna può essere fatta la soluzione può essere fatto di condanna in primo grado di assoluzione in secondo e in terzo viceversa o viceversa ecco se voi mi chiedereste se qualcuno mi chiedesse ma nonostante gli episodi che sappiamo io non voglio non posso far riferimento a nessuno di questi episodi
Fin quando l'esercito quelle della funzione che attualmente sta zitto nonostante gli episodi
Vi è stato una una una
Passo avanti una fattura un'auto evoluzione culturale sull'accettazione di quel metodo chiamiamolo così di quel costume
Di quella patologia di quelle anomalie
Io no no dubbi secondo me i cittadini italiani e anche la magistratura eccidi sicuro l'avvocatura il mondo del diritto la cultura giuridica in generale e oggi molto distante da quel tipo di cultura giudiziaria o di circuito politico mediatico-giudiziario lo sono cittadine lo sono le forze politiche tutte
Tutte
Non tutte convintamente perché
Anche la parte politica che tu oggi primo rappresenti
Ha modificato le sue posizioni
Su alcuni temi anche nel recente passato lo è ripeto la magistratura anche attenzione anche non ne voglio parlare poi evitato accuratamente di parlare dell'elezione
Magistrati per i membri togati del nuovo Consiglio superiore la anche questa tornata elettorale dimostra che che vi è una distanza naturalmente resiste una parte diciamo di cultura
Nonostante le prime reazioni diciamo così quello a quel voto ma a me interessa soffermarmi un attimo sulla seconda grande tese che viene sostenuta
Questo libro che abbiamo vedere espressivo del problema centrale della democrazia italiana oggi quella che prende le mosse
Dalla storia di Magistratura democratica dalla magistratura progressista molto ben ricostruita devo dire
Raccontato con dati storici anche con una oggettiva ricostruzione
O meglio con una ricostruzione carica di obiettività su quel su quelle posizioni per passare poi alla fenomeno alla alla tesi della supplenza giudiziaria della interpretazione creativa della norma della interpretazione costituzionalmente orientata del del delle norme tutto tutta la quel movimento che Ciro Riviezzo
Ha vissuto nella sua lo ricordava Luís
Che ha cambiato moltissimo non solo la magistratura non solo il sistema giudiziario non sono l'ordinamento ma anche la cultura
Più larga del nostro Paese che ha cambiato anche le sorti politiche del nostro Paese
Io il ritardo
Lo dico anzi lo diceva ultimamente non l'ho detto più ma quando io ero un ragazzo giovane militante di servizio
Io leggevo i testi di Magistratura democratica perché erano fonte di espressionisti piena di stimoli
Proiettavano anche un una speranza diciamo così che era quella che animava una parte larga della società italiana all'epoca io penso che il diritto al lavoro e l'Italia non sarebbe come noi l'abbiamo conosciuto se non ci fossero stati il pretore del lavoro dagli anni Settanta io penso che il diritto dell'ambiente nel nostro Paese al netto degli accessi non sarebbe stato o il diritto dall'ambiente che abbiamo conosciuto grazie strutturato senza quei pretori
Diciamo da Gianfranco Amendola e così via che facendo leva su su su rudimenti Mornati diviso arnesi antiche riusciremo a far prevalere appunto gli interessi della collettività
Nel far le indagine e nel celebrare i processi
Ma quella storia ancora attuale e ancora quella la la l'impostazione e la cultura
La che può farlo che sostiene oggi
La tesi della Repubblica giudiziaria questo è il grande tema a mio modo di vedere non è più così
Io condivido la tua conclusione e e vedremo
Vedrete se ci rifletteremo ancora poco tempo che abbiamo o se continueremo a confrontarci su questo punto che tutti potremmo convenire io di sicuro convengo sulla conclusione cui perviene Annalisa richiede costa Annalisa
Su questo punto
Ma per ma seguendo via diversa però ragionamenti diversi quello cioè in base al quale noi
Assistiamo a una politica che ha lasciato spazio alla al ruolo e la funzione della magistratura come dicevi tu
Alla debolezza dalla politica
A o una
Modificazione dei confini
Degli ambiti propri costituzionale dei tre poteri anzi dei due Poteri due poteri legislativo per l'esecutivo fanno capo come sappiamo alla politica quindi al rapporto tra politica e giustizia tra politica e magistratura
E arriviamo la stessa tesi perché oggi quel ruolo di supplenza che tu descrivi
Mi in vario modo peraltro ricostruendo anche vicende anche alcune ditte hanno avuto origine o si sono svolte all'Aquila poi in Abruzzo quello di supplenza non è
Inferiore a quello che si esercitò negli anni settanta negli anni ottanta ma a differenza degli anni Settanta degli anni Ottanta durante i quali grazie quel movimento o per effetto di quel movimento
Si determinò una sorta di grande opzione culturale un movimento culturale nella magistratura nel Paese cioè quella linea
Di politica giudiziaria era frutto di una scelta ben precisa
Condivisibile o meno oggi la supplenza nei limiti in cui questa cioè della magistratura la funzione creatrice del diritto della magistratura del
Del potere giudiziario è frutto di una necessità
è un blindato non sempre così
Perché ma lo sappiamo tutti
Perché la funzione legislativa perché il legislatore ha lasciato lo spazio
Che invece
I in un contesto di esercizio corretto del potere normativo dovevano essere riservato appunto al legislatore
Quello che si
Quello è su tutto su Monsoon moltissime cose e io lo dico attenzione avendo vissuto con una qualche passione intensità saluto Stefania Pezzopane qua presente
La lavoro dal legislatore io lo dico oggi a distanza di tempo lo sviluppo ho provato a farlo per davvero con lavoro lavorando lavorando
Sui testi sulle proposte su nel confronto nel dibattito lo dico in virtù anche della pur breve esperienza di governo lo dico lo dico
Dopo questo importante dura
Per me molto formativa esperienza al Consiglio superiore della magistratura cioè
Quello che viene ricondotto alla categoria dalla crisi della legge
Di cui i giuristi molti giuristi parla guardando la cultura giuridica ormai ha sviluppato una elaborazioni ricche su questo tema
Quello che viene chiamato anche la proliferazione delle fonti del diritto
Alcune delle quali non aventi neanche quel carattere di vincolatività delle norme di legge di rango statale
Gli strumenti e la sotto Lovo irrigui decreti
Pesante sarebbe ricordava il ruolo dell'acne simbolo dalla debolezza la politica dicevi tu io non non so se è così bassi somma sta di fatto che lui si è ceduto diciamo spazio anche normativo
Pensate a tutto ciò che è stato demandato devoluto alle autorità indipendente nel nostro Paese
Sul sulla concorrenza sulla privacy sul sui diritti fondamentali sulla sulla corruzione sul sui trasporti
Autorità dei trasporti nella stima prossima terreno superava il Saturn con prodotti assoluto interesse il primo forse di approfondimento seminariale
A disposizione per chi verrà dopo di noi materiali mettendo a disposizione per un lavoro che da fare trave giurisdizione le autorità indipendenti cioè
Quello che era quelle che era l'espressione fondamentale essenziale del potere statuale
Quello di emanare norme di fare leggi chiare
Capaci di prevedere il futuro gli accadimenti futuri di regolare i fatti della vita di tutelare i diritti per una parte è stata
Più o meno consapevolmente devoluta alla risposta giudiziaria questo è il punto centrale
Annalisa Chirico non vogliono un grande loft arriva alla stessa conclusione ma ci arriva seguendo percorsi che sono quelli molto ben scritti nel
Quindi poiché non voglio
Parlare troppo
Se c'è spazio pure per un'altra battuto ne voglio parlare ricorrendo alla magistratura ne parlerò dopo
Stabilita
Ne parlo anche se
Vi anticipo che la mia posizione non è molto distante da quello del sito Riezzo sulle sulle correnti della magistratura quindi esiste oggi un conflitto tra la giustizia la politica
Vi è una quota fisiologica di conflitto tra i poteri che salutare per la democrazia questo lo dobbiamo sapere i tre poteri o in due chiama morì
Facciamo classifichiamo le come vogliamo sono una sorta di Vasa un comunicato di vaso comunicante se c'è uno spazio lasciato libero da qualcuno qualcun'altro riempie si genera una situazione conflittuale
E non mi riferisco non voglio riferirmi qui all'uso strumentale del potere giudiziario
Alle anomalie al circuito di cui ho parlato politico mediatico giudiziario mi riferisco alla Fisiologia del conflitto esiste un conflitto
Nell'accezione
Giornalistica diciamo così
Cioè del della magistratura che vuole mettere sotto scacco la politica che vuole rovesciare i governi che vuole cosa che insomma
E accanto
è accaduto non è accaduto dipende dal punto di vista adesso non va deve andare oltre i fatti storici compresi quelli del del Ventennio berlusconiane sono quelli che che che sappiamo tutti ciascuno di noi dalla sua opinione
Io non mi riferisco a quel fenomeno anch'io mi riferisco invece a questo conflitto che quasi strutturale
E cioè che una parte del potere legislativo ha finito per cedere il passo per lasciare uno spazio al potere giudiziario e i cittadini poiché non trovano risposta nelle dalle nel legislatore nella legge
Nell'ordinamento ne dalla azione di governo si rivolgono al giudice
E lì impongano tutela e poiché nel nostro sistema dice vige il principio meno male che invece del non liquet cioè del giudice deve dare l'ho risposto non può dire io non me ne occupo
Mi rifiuto
Questo accade in altri sistemi il giudice se ne occupano ma se no perché c'è qualcuno che glielo chiede di occuparsene
E e questo qualcuno che gli chiede di occuparsi dalla questione bioetica piuttosto che per la violazione della privacy nella giungla del diritto alla riservatezza nella giungla piuttosto che di profili risarcitorio oppure for o piuttosto delle molte domande
Che anche qui all'Aquila dopo il terremoto sono state rivolte vogliamo parlare
Non ne parliamo perché non abbiamo il tempo perché sarei Parma sarebbe molto interessante parlare di uno dei casi che Tucidide processo sulla Commissione grandi rischi ma secondo voi
Il cui esito è quello noto le sentenze si rispettano io lo dico davvero si rispettano di primo di secondo e di terzo grado ma poi alla fine conta quello di terzo e ultimo grado
Ma secondo voi venti anni fa a trenta anni fa quaranta anni fa c'è qualcuno al quale poteva venire in mente di denunciare la commissione Grandi rischi il e io non non sto dicendo che hanno fatto male attenzione
Non sto dicendo che hanno hanno fatto bene a va a far valere i propri diritti dei bambini familiare le vittime tramite hanno fatto benissimo
E la giustizia ha dato le sue risposte
Condivisibile o meno che siano da da quel punto di vista solo in sede che un tempo neanche ci ti veniva in mente
Se se seccate devi sulla buca inciampando su una dunque ad una strada
Se riceve più danno la tua autovettura
A seguito di una nevicata sia arrivato in ritardo Josè trovi il cinghiale in mezzo alla strada
Se l'aereo arriva in ritardo
Se se esseesse i disservizi dell'ENEL se c'è un'interruzione dell'energia elettrica non parlo del dei grandi temi della bioetica nautico veniva in mente di di di fare la denuncia alla Procura Repubblica
Non ti veniva in mente di chiedere il risarcimento danni in sede civile oggi ci penso tutti questo è questo è la modificazione culturale che si è verificato e quindi il conflitto e chiudo il conflitto tra politica e magistratura c'è
Se volessimo ricercare un colpevole e non lo dico perché voglio fare il sindacalista dei magistrati anche in questo anno tutto fatto in questi anni Forkel sindacalista ho cercato di fare il mio dovere giusto o sbagliato
Efficace ma non efficace ma non ho fatto il sindacalista in un po'eccessive anche entro l'anno il sindacato loro non c'è bisogno d'Europa c'è qualcun altro ma non è
La responsabilità principale
Del sulla politica
Che deve recuperare la sua autonomia la sua forza la capacità di istruire prestito legislative di fare riforme organica si sistematiche chiare di di di di di affrontare i temi di non utilizzare l'hai eterogeneità delle maggioranze
Per eludere i problemi ma per affrontarli e questo problema ce l'ha avuto di fronte Berlusconi il centrodestra ce l'ho avuto il fronte del centrosinistra nelle sue varie
Versioni e ce l'ha di fronte anche l'attuale governo cosiddetto Gialloverde come andrà a finire lo vedremo mostra la faccia
E dà la parola alla all'autrice che per questa per replicare a tutto
è stata ancora voce le do due ore e mezza deve applicare a tutte quindi non è mettetevi comode novembre
Ducale anzi ringrazio radio radio radicale che qui si dovrebbe rispondere a tutta la montagna di critica che è stata mossa
A libro impiegare Nine poco
Però in realtà il io suppongo sempre la regola dei novanta minuti per le presentazioni fino a prova contraria mi siamo già quasi oltre ogni limite cercherò di di non tediarvi
Oltre ogni limite allora fino a prova contraria
Parla di un tema appunto non originale non nuovissimo quello appunto dei rapporti fra politica e giustizia però secondo me propone una visione
Originale quando dice che il problema oggi non è quello dei magistrati che
Strumentalizzano un'inchiesta contro un politico o se volete questa è stata una narrazione che con luci e ombre
è stata portata avanti nel ventennio berlusconiano come è stato pure prima definito anche se poi uno va ad affrontare bene gli anni del governo e scopre che per circa metà sono stati i governi Berlusconi e per l'altra metà governi di altro
Colore in realtà oggi si è invertito il problema del rapporto tra politica e giustizia perché la politica strumentalizzare le inchieste la specificità del triangolo della Repubblica giudiziaria come io lo chiamo nel libero
E che sproporzione è stata colta o spiegata in maniera abbastanza efficace dall'autrice
La la specificità nuova e che abbiamo una politica talmente debole che spesso per risolvere conflitti interni per liberarsi di questo di quella collega di partito per disarcionare l'avversario
Strumentalizzata un'inchiesta talvolta strumentalizza anche soltanto una un avviso di garanzia strumentalizza una intercettazione talvolta strumentalizza una intercettazione che non esiste
Ecco allora che ho qualche difficoltà a considerare diciamo un modello modello perfetto di giornalismo per esempio visto che si parlava dell'Espresso
Nell'intercettazione vi ricordate quella del Linde che coinvolgeva il governatore della Sicilia Crocetta quella traversa
Aveva fu presentato come un grande scoop da due collaboratori del dell'Espresso difesa dal direttore di quel giornale con un
Incredulo procuratore siciliano che dicevamo guardate bene quell'intercettazione quella che parlava di Lucia Borsellino con parole irripetibili
Guardate che non esiste
E intanto c'era il Partito Democratico che chiedeva le dimissioni dell'allora largo governatore Crocetta in nome di un atto di di di di un elemento di un oggetto che è la stessa Procura ripeteva guardate che non esista
E mi ricordo il procuratore lo voi
E oppure difficoltà a considerare un e il signor modello di giornalismo quello di una copertina mi ricordo la trafficante di virus ma verrà ricordato era parlamentare Ilaria Capua
Il caso vuole che era sempre la copertina dell'Espresso perché poi i giornali dobbiamo anche assumersi le loro responsabilità era una parlamentare una parlamentare che questi dimessa
Dal Parlamento andate a lavorare in American vuole tornare in Italia è stata completamente scagionata da ogni accusa che non è stata assolta questa signora
è stata addirittura archiviata in una inchiesta che è stata per settimane cavallo di battaglia di un giornale L'Espresso di movimento movimento Cinquestelle saranno le coincidenze che è addirittura chiese in Parlamento le dimissioni di Daria capo e per quella stessa parlamentare mesi dopo quando maledicendo a sera già risolta
Chiese ha chiesto scusa aveva riconosciuto ha chiesto scusa a Ilaria capo A che invece una punta di diamante del panorama scientifico
Italiano che ripeto lavora negli Stati Uniti e non ha più voglia ritornare in Italia perché anche paura Ilaria capo è una donna che ha paura della giustizia italiano
Così come si citava il caso diciamo di Camilla Cederna perché vedo che è stato ricordato il caso di Giovanni leone senza mai citare la giornalista di questi presunti scoop di presunte
Scandali che coinvolgevano l'allora Presidente della Repubblica Giovanni leone quale fu il primo a firmare le dimissioni volontarie da Presidente della Repubblica nel settantotto
E non è che poi nel novantotto vent'anni dopo secondo me con imperdonabile ritardo Marco Pannella ed Emma Bonino chiesero scusa chiedo scusa
Per quelle per quella vicenda tre anni dopo Giovanni Leone è morto e non è che lo fecero così perché non si erano il si ricordavano quello che hanno fatto vent'anni prima se lo ricordavano bene però diciamo che quelle accuse magari lei senatore dicono ancora convinto che fossero
Suffragate dei fatti però purtroppo non sono state approvate con nessuna sentenza Cat coinvolta lei è convinto di questa verità però per tutti invece quello il famoso scandalo Cederna invece lei è convinto ancora per la verità
Va bene va bene l'inchiesta dell'Espresso già
Altimetrici
Quelle notizie quelle notizie riportate nel libro che lei ha nominerà mi fa parlare però mi fa parlare quello richiama e io non voglio svizzero
Penalizzati Rifondazione
Era
No no io però ora le rispondo scusi siamo tutti convinti di una cosa sbagliata Nicolay essa non lo so
Agricola Feltrinelli non c'entra niente con l'udienza spesso richiesta al ministro adesso
No non sta parlando della dell'inchiesta io
Sto dicendo che le accuse mosse a leone il quale si dimise e sono accuse che negli anni sono state il frutto d'inchiesta giornalistica di libri
Addirittura anche gli approfondimenti è gli approfondimenti giudiziari non hanno mai portato ad essere suffragate da un elemento fattuale oggettivo dopodiché lei può giustamente coltivare l'idea che comunque quelle accuse fossero vere però
Diciamo che nei Paesi civili i giornalisti fanno i libri però poi ci sono le procure che fanno le indagini eventualmente i le sentenze di magistrati siamo in tanti
Il sistema fallito nel caso di Giovanni leone secondo
Alcuni secondo altri siamo un Paese un po'Barbaro perché un uomo si è dimesso ed è stato in seguito per anni Dada accusa e non approvate ognuno ripeto ai propri convincimenti però soltanto per dire che la difficoltà vi dico la verità
A alla a ricevere lezioni sul rapporto tra i giornalisti e la giustizia
Da parte di un movimento politico che in questi giorni peraltro che questa questo caso mi è particolarmente caro
Vi ricordate le black list dei giornalisti scomodi le ha filmate il Movimento cinque stelle e non sono proprio una grandissima prova di democrazia e di libertà in un Paese civile e qua e vi ricordate sempre per restare nel giornalista abbiamo tante pecche è però un problema sei parlamentari Movimento cinque Stelle accetta l'intervista è soltanto in assenza di contraddittorio da solo dà soldi soltanto da giornalisti selezionati così come un problema se portavoce dell'attuale presidente del Consiglio
Rocco Casalino ieri a un collega del foglio dice bene il foglio sta chiudendo ora vediamo proprio che cosa farai adesso che chiude il foglio non soltanto perché il collega in questione Salvatore Marlon mille cose da fare ma anche perché il foglio non sta chiudendo e forse Rocco Casalino farebbe meglio a chiudere la bocca quindi diciamo che sul rapporto tra la politica e il giornalismo il Movimento cinque stelle ha qualche problema è io devo dire che quando parlo con i colleghi giornalisti diventati parlamentari nei ranghi nel Movimento cinque Stelle insomma mi chiedo sempre come si possono per consigliare posizioni così diverse però io ma poi gliene posso dare poi il tempo le posso dare a quel tempo di replicare io dopo l'ascolto Broni continuamente interrompe no ma va be'che guardi negli occhi io dopo dopo lei mi risponde altrimenti mi interrompe io sono molto contenta di questo pane variegato menu perché ci sarebbe stato uno scambio di opinioni anche io dopo l'ascolto nelle sue sacrosante replica
Alla dopodiché veniamo invece ai punti che sollevava quello Puma etiche proprio Alessandro De Angelis perché è vero che il libro un libro che fa anche discutere io non non penso affatto che Tangentopoli sia stato il punto d'inizio del rapporto patologico
Fra magistratura e politica
E in e proprio per questo nel libro dedico una parte importante la storia di MD perché la storia di Magistratura democratica che stava con una corrente dovuto vuole importante
Perché ha modernizzato il diritto in Italia a proprio prodotto quello che qualcuno chiama il disgelo della Costituzione c'è in qualche modo a tradotto i principi costituzionali della cous della Costituzione repubblicana nel nostro sistema legislativo
Quindi questo ruolo le va riconosciuto e anche però la corrente che per prima come dire confuso un po'il ruolo del magistrato concedendo il ruolo di un magistrato
Attivista il magistrato che non si limita appunto ad applicare la legge ma che invece crea la legge il magistrato che e lo dicono proprio gli atti ufficiali nei convegni
Della del di Magistratura democratica molto interessanti anche dal sul piano proprio intellettuale da leggere da approfondire
E il magistrato che ha il dovere secondo secondo Magistratura democratica di svolge anche un ruolo politico cioè loro rivendicano i loro caratteri di politicità
E e questo è sicuramente variamente contestualizzato nell'Italia degli anni settanta ottanta forse va bene prima il presidente ricchezza ricordare anche gli anni peculiari
Della lotta al terrorismo però è inevitabile che questo abbia qui influenzato anche la cultura di una parte della magistratura
E Tangentopoli Tangentopoli che ha Mani pulite nell'inchiesta fondata sul nulla d'inchiesta in cui c'è un pool che trova appunto reati Calderisi sono ci sono condanne definitive c'è anche tanta gente che purtroppo si fa il carcere
Senza poi arrivare a senza per prima del processo e magari pure neanche assolta nel processo però è chiaro che Tangentopoli accende i riflettori su un male endemico della classe politica
Di quegli anni però la il punto di svolta e con questo rapporto patologico fra politica e giustizia avviene proprio in quella fase secondo me questa la tesi del libro perché vi si afferma la figura del magistrato taumaturgo c'è il magistrato che si alto in carica di creare un nuovo regime di cancellare il male
Dalla faccia della terra per dirla un po'con parole forti e e la figura di Antonio Di Pietro c'è il caso di un magistrato prossima grande protagonismo grande visibilità per un'inchiesta a cui si candida subito dopo ove diventa una una figura di spicco fonda un partito e poi arriveranno gli imbrogli e poi ne arriveranno altri che si candideranno con alterne vicende qualcuno riuscirà a qualcuno non riuscirà a qualcuno pretenderà dopo l'esperienza politica di ritornare
A fare
Il magistrato tutto questo ne siamo l'unico Paese contiamo l'unico paese dove ben tre matrimoni ci strati hanno fondato un partito politico
E dove l'ultimo Michele Emiliano governatore della mia regione la Puglia ha preteso anche da magistrato in aspettativa di candidarsi
Alla guida di un partito è è di pochi giorni fa la pronuncia della Corte costituzionale che è proprio del procedimento al CSM ha detto che questo non si può fare che la legge ha chiarito come dire se qualcuno ancora
Nutriva dei dubbi la l'interpretazione della norma chiarendo che un magistrato in aspettativa un magistrato fintanto che un magistrato non può candidarsi alla guida di un partito né partecipare in maniera continuativa alla vita dello stesso
Che a un cittadino straniero gli assicura perché c'è capitato anche con fino a prova contraria che anche un movimento di persone di doverlo spiegare ai colleghi agli amici stranieri vi assicuro che un cittadino straniero non ci crede
Cioè non ci crede in un magistrato si metterà aspettativa si vuole candidare a guidare un partito oppure si candida addirittura premier Ingroia vi ricordate poi vuole pretende di tornare a fare il magistrato dei casi davvero
Come dire Eccentrici quindi un problema è una patologia evidentemente cioè ed è coinvolge anche partiti è vero quello che diceva il vicepresidente del CSM confortata anche partiti di oggi tocca il per il Movimento cinque stelle che un po'ha dovuto cambiare la sua narrazione non ha non ha se non altro perché ah scoperta insomma negli ultimi anni che capita anche ai massimi dirigenti esponenti in giro per la città di essere magari oggetto di inchieste quindi la regola vige in aria avviso di garanzia dimissioni era forza
Difficile da praticare quando scopre anche la lega nell'inchiesta nelle pronunce di questi giorni per i fondi della Lega che riguardano appunto il sequestro
Addirittura anche per i fondi che non hanno diciamo criterio pertinenziale rispetto al prodotto del reato insomma una questione sulla quale su quale però sulla quale la lega si gioca una partita importante perché capite un partito se una se non tribunale dice che qualunque obolo versato ad oggi in futuro alla lega deve essere sequestrato quel partito di fatto viene immobilizzate paralizzato
Nei dibattiti in giro per l'Italia in cui parliamo appunto di fino a prova contraria con i rappresentanti della magistratura perché io poi questo mi appartiene mi ha permesso anche sia come personalità ma Manni ha permesso anche in questi anni di avere tanti luoghi momenti di confronto con capire procure capi di tribunali
Il nostro approccio assolutamente aperto e collaborativo con la magistratura anzi io credo e faceva prima bene prima rappresenta il rappresentante dell'avvocatura dire magari ruolo degli avvocati non abbastanza evidenziato perché è vero che io per motivi professionali e fino a prova contraria nei suoi eventi in giro per l'Italia ne diamo la priorità agli incontri con la magistratura perché oggi la magistratura nel più questo mondo lite chiuso
Impermeabile oggi noi abbiamo i nostri principali alleati nella richiesta di riforme per un approccio laico pragmatico ai problemi della giustizia italiana principale alleato sono per i magistrati
Sono proprio qui nove mila cinquecento magistrati che in questi giorni hanno delle nomine eletto i loro membri togati del futuro
CSM e che sono i primi a sapere che a causa anche delle malefatte di un numero assolutamente esiguo di colleghi oggi c'è un gigantesco problema di quello che riguarda la fiducia dei cittadini italiani nella giustizia
Due anni fa abbiamo pubblicato i dati di un sondaggio segugi proprio su questo elemento non si faceva da un po'la fiducia degli italiani nella giustizia
E abbiamo scoperto che due terzi degli italiani esprimevano scarsa o nulla fiducia nella nel funzionamento dei tribunali nella capacità del sistema di rispondere alla domanda di giustizia
Nel secondo me è questo il tema col quale dovrebbe confrontarsi una classe politica responsabile che vuole risolvere i problemi piuttosto che rivangare nel ventennio berlusconiano che vi assicuro io proprio come indole come abito mentale
Non riesco a farlo perché come pensare agli abiti che mettevo dieci anni fa in cui non letale taglierà anche diversa e non riesco a pensare al mio passato cioè e il loro dolori lo lo respingo proprio come approccio alla vita c'è questo libro un libro che è immerso nel presente proiettato nel futuro e che non ci sta a parlare ancora dei processi a Berlusconi era una bambina
E e sicuramente stato dopato lo stato anomalo il caso di un di un kakapo politico con quel numero di inchieste con una condanna per frode fiscale troppo insomma la legge Severino ha fatto sì che ci fosse anche una una ci fossero conseguenze non in termini di elettorato passivo e ricordiamoci che quest'uomo anche scontato una pena io credo che l'immagine perfetta Alessandro della fine
Del ventennio berlusconiano e Silvio Berlusconi a Cesano Boscone che in bocca la vecchietta facendo l'aeroplanino c'è che cosa vogliamo ancora cos'altro dobbiamo aggiungere no io non riesco a provvede appassionarmi a questo tema però mire mi rendo conto che ancora diciamo sì tocca ancora l'animo
Di tanti e io diciamo posso anche sentirmi compartecipe di questo sentimento diffuso dopodiché però vorrei che i partiti si confrontassero mi spiegassero ci spiegassero
Come può cosa pretendono fare quali ricette intendono applicare per avere processi più veloci per rispondere alle domande dei cittadini per fare in modo che quando che quando cosa no io non ho mai creduto né la tesi della persecuzione nella tesi della magistratura compatta magistratura rossa tutte toghe credo che alcuni magistrati siano politicizzati in Italia credo che alcune inchieste
Siano mossi talvolta anche dal pregiudizio ma penso appunto che abbiamo visto dopo il caso come dire
Anomalo
Di una di uno scontro frontale Arcelli mo'che ha per ampie dito alla politica tutta non solo ai partiti di centro destra di affrontare in maniera laica efficace il problema di come rendere i nostri processi più veloci perché per me il tema cruciale il tema nel quale poi si incrociano tutti gli altri aspetti anche quelli del garantismo e proprio quello della durata dei processi cioè processi così lenti fanno sì che la fase dell'inchiesta sia una fase sovradimensionata una fase supera enfatizzata
Poi dibattimento diventa un elemento accessorio e delle sentenze ci scordiamo magari interviene la prescrizione neanche si arriva a sentenza il che poi comporta il problema della certezza della pena del diritto della vittima
Allora se non capiamo se non ci rendiamo conto e che di questo dovremmo discutere piuttosto che di come intervenire nuovamente sulla prescrizione perché anche su questo io resto perplessa quando sento che la risposta alla soluzione dei partiti di governo ai processi lenti sarebbe andiamo ancora i termini per la prescrizione qui dal paese con i processi tre più due tre clienti in Europa la soluzione
Prendiamo le ancora più lenti no io vorrei invertire che si invertita la logica vorrei sentire perché presenti i partiti non si pongono il problema di quei dati prodotti dal ministero della giustizia quando c'era ancora ministro Orlando il capogabinetto
Nel magistrato che oggi capo dalla procura Napoli Melillo e che faceva vedere il gap di produttività che esistono tra uffici giudiziari
Che distano anche pochi chilometri tra loro a parità di norme di risorse c'è un problema di come organizzato il lavoro degli uffici giudiziari
Immondi un buon magistrato non è per forza un buon dirigente negli Stati Uniti esiste la figura del man ager del tribunale che non è laureato in legge è laureato in business administration cioè io vorrei sentire ricette innovative su come far funzionare questa macchina perché guardate che cruciale non tanto per in la campagna elettorale in cui ovviamente si dice più manette più pene sento la Lega che chiede più pena magari anche già dove si è arrivati alla corruzione anche a vent'anni ancora aumentiamo le pene tra un po'non so introduciamo la ghigliottina
E dall'altra parte mi chiamo gli agenti provocatori basta col basta la corruzione come se davvero l'Emilia per l'unico problema la giustizia italiana fosse la lotta alla corruzione allora qualcuno dirà siete paladini dei corrotti io insomma mi esponga rischia di essere considerata una corrotta e corruttrice però realtà diciamo pure che l'emergenza italiana non è la lotta alla corruzione i cittadini hanno diritto di sapere la verità e soprattutto la conoscono perché ripeto se poi vediamo il le le le le sofferenze che anche una lite bagatellare per qualunque uomo donna che abbia avuto a che fare con un tribunale allora capisci bene che il cittadino ha prima dir ti guardate che non mi fidavo andare in tribunale
Allora non voglio tediarvi veramente oltre oltre misura però il tema è la giustizia importante perché intreccia
La questione della qualità della nostra democrazia la tutela dei nostri diritti le intercettazioni la privacy la le gli arresti preventivi e poi perché riguardante la crescita economica del nostro Paese la sua capacità di attrarre investimenti fino a prova contraria
Mia stessa riparte dati degenza internazionali che ci dicono come tre fattori che quindi si incentivano gli imprenditori a puntare sull'Italia c'è proprio il fatto che sanno di non poter di non avere magari certezza della legge capacità di far valere un contratto in tribunale perché i tempi sono troppo lunghi
Qualcosa è stato fatto mi ricordo l'allora ministro Severino istituite sezioni specializzate per le controversie per l'impresa a Milano
Il tribunale delle imprese ha fatto numeri record
Sono piccoli aggiustamenti tecnici la normativa sulla particolare tenuità del reato
Quella che permette di evitare gli organi processi per l'ovetto Kinder che pure ci sono stati in Italia ricordo un caso a Lecce
Quindi per fatti di particolare tenuità appunto evitiamo il penale domandiamo sempre e soltanto nel penale ci sono talvolta sanzioni civile amministrativa più rapidi tempestive più efficaci
Sono piccoli accorgimenti tecnici peccato che nel contratto di governo dell'attuale dell'attuale governo quello su cui lei che cinque sperano trovato un accordo proprio queste misure vogliono essere smantellate questo mi preoccupa
E io vorrei una classe politica responsabile rispondesse di questo piuttosto che rivangare un passato nostalgico di un passato che può appassionare gli storiografi sarà che io sono una
Povera baby boomer non riesce a a vivere in cui con lo sguardo rivolto al passato ripeto anche perché poi mi verrebbe la nostalgia della mia infanzia
Però ecco io non ce la faccio più e credo che tanti cittadini stentano questo per questo la prova di governo sarà molto importante perché speriamo davvero di essere diciamo smentiti nelle nostre nelle nostre previsioni ecco ce l'auguriamo davvero il timida dati della Commissione europea rivedono le stime di crescita sull'Italia per quest'anno e sulle parlate di prossimo al ribasso
Parliamo spesso insomma dice c'è ci affanniamo sui vitalizi va bene a vogliamo tutto dobbiamo anche il reddito e parlamentari togliamo tutte le indennità però i problemi veri sono che l'Italia ha ripreso la crescita lentamente e le previsioni della Commissione europea ci dicono che torniamo a diventare più lenti nella nostra capacità di produrre reddito e ricchezza per gli italiani grazie grazie a tutti grazie
E dopo volevo ringraziare devo farlo che ha organizzato questo questo evento Annalisa De Simone
E tutti gli ordini che sono intervenuti Alessandro De Angelis vicedirettore di Huffington post è arrivato da Roma apposta per questo
Dibattito il presidente del tribunale che ha ricordato con parole secondo me molto importanti Giovanni Falcone non lo si abbiamo fatto proprio quest'anno l'evento in memoria di Giovanni Falcone a maggior Giovani Falcone diceva la cultura del il sospetto è l'anticamera della verità ma è l'anticamera del Co minimo giudiziarie ci piace sempre ricordarlo ringrazio il senatore Di Nicola perché è stato anche il coraggioso a confrontarsi sul libro un po'scomodo dirò se movimenta la replica la replica
E poi il vicepresidente del CSM perché in questi anni non era scontato per il ruolo che aveva ha mostrato davvero un'attenzione e un'apertura al confronto non usuale e devo dire che un po'mi dispiacerà ecco che purtroppo passi a fare altro perché era stato il CSM luogo importante non è scontato trovare si va a riposare in Abruzzo ha mica male grazie grazie
Parlato