Conferenza stampa del Ministro dello Sviluppo Economico e del Lavoro e delle Politiche sociali, Luigi Di Maio al termine dell'incontro con l'imprenditore De Masi

Insomma anzi facciamo una foto
Ma
Ma questa è la sua
Ma non abbiamo tantissimo tempo poi mi sposto Pons facciamo un le masse provarla indizi
Posso sì
Favorisce roba
Altri
Venite a vedere
Inizia dalla Bongiorno io mi chiamo Antonino de Masi sono un imprenditore che opera nel settore la metalmeccanica Gioia Tauro in Calabria
La mia famiglia fa impressa da oltre sessant'anni
Prevalentemente nel settore delle costruzioni le macchine agricole facciamo allargati in diversi settori frutti che lottano intorno al alla metalmeccanica sono qui perché la mia una realtà imprenditore forse dipende dalle forse unica
In Italia do il mio stabilimento da cinque anni presidiato dall'esercito italiano sono imprenditore che da oltre cinque anni e vive sotto scorta perché su la mia azienda è stata aggredita e io siamo stati aggrediti all'organizzazione criminale
Ho subito diverse minacce di morte vive una realtà molto complessa e difficile in questi anni la mia solo al mio solo obiettivo alla mia sulla mia mission come si dice era quella di combattere perché io non voglio andare via dalla Calabria perché sono convinto che dalla Calabria si può rigenerate si può ripartire si può in qualche modo rivendicare il diritto a vivere in un territorio normale
Presenterà nei prossimi giorni tutta una serie di progetti di ricerca che ho fatto quando diverse università tre fui anche dei nuovi concetti di collaborazione con ricercatori del sud l'Università di Trento i laboratori venera
Ho fatto diversi progetti diversi investimenti innovazione sviluppo perché credo repliche voglio dimostrare anche a me stesso che da sud a Gioia Tauro si possono abbiamo la capacità di essere competitivi e di poterla continuare a fare il nostro mestiere
Sono uno di quelli imprese che già nel due mila uno due mila due ho denunciato i sistemi sono stato il primo a forze che ha aperto la la la la la pentola sulle sui crimini bancari portando alla luce tutta una serie di sistemi legali che sono che venivano praticati dal mondo bancario ai danni dei clienti
Ecco son venuto a parlare con signor ministro che lo ringrazio insieme con tutta la deputazione calabrese il cui sono orgoglioso per quello che hanno fatto basta presentare tutto ciò perché soluto chiedere
Non a elemosinare non ampie Tire
Io ho avuto delle risposte immediate perché nel momento in cui ho scritto la nota corrige una nota una lettera vincolo manifestato queste cose il ministro si è attivato immediatamente anche per un discorso di proroga delle casse della cassintegrazione ho ricevuto con visto un modo nuovo della politica in cui uno senza aver bisogno dire mi manda Picone ha posto un problema è apparsa ha trovato una soluzione spero mi auguro per questo Paese spero mi auguro per il criterio signor ministro che questa questo possa continuare ai diventare un riferimento per tutti noi perché abbiamo bisogno del reato di questo cambiamento ecco credo che la vera presentato brevissimamente il perché io sono qui sono qui per chiedere al Governo di valutare la storia d'azienda De Masi
Il senso ritengo se ritiene di farlo sua perché la storia di un Sud dignitoso debole per ospedale volo andata avanti vuole combattere contributo a determinarlo queste qua Senegal penso vi sentiate
L'obiettivo di stamattina prima di tutto presentare all'Italia uno di quegli imprenditori coraggiosi che hanno il coraggio non solo denunciare le organizzazioni criminali non solo i combatterle ma poi di lottare ogni giorno per tenere aperta l'impresa per salvare i propri dipendenti dalla disoccupazione
E allo stesso tempo che ha avuto la forza anche di riuscire a denunciare tutto quello che succede nel mondo delle banche degli istituti di credito la mafia un atteggiamento prima di tutto prima ancora che un'organizzazione criminale è un atteggiamento questo atteggiamento lo vediamo nelle organizzazioni criminali quelle che Nino De Masi ha denunciato come imprenditore
Ma lo vediamo anche in altri istituti che non sono criminali lo vediamo in alcuni atteggiamenti delle banche perché ci sono sentenze che riconoscono
L'usura fatta dalle banche e che quindi non appartiene solo alle organizzazioni criminali e questo atteggiamento mafioso
A volte lo vediamo anche in alcuni esponenti dello Stato ebraico organizzazione dello Stato
Che cosa vogliamo fare noi prima di tutto
Cominciare a portare avanti politiche e comportamenti per cui lo Stato debba cominciare ad essere rispettato
Io De Masi è uno che è stato di quegli imprenditori che è stato al ministero lo sviluppo economico
Ha firmato un accordo in presenza di esponenti di governo
A questo accordo partecipavano anche delle banche
Queste banche se ne sono infischiati dell'accordo firmato davanti al governo
E allora
Se questi accordi non valgono più nulla se il patrocinio e la parola del Governo dello Stato italiano non vale più nulla dal punto che le banche se ne fregano di un ministro di un viceministro allora c'è qualcosa che non va
Non è una novità purtroppo io la sto vedendo anche con alcuni tavoli di trattativa che stiamo facendo in questo ministero nell'altro
Multinazionali che vengono in Italia contrattano
Una serie di incentivi di aiuti da parte dello Stato danno la loro parola sui livelli occupazionali sul fatto di garantire le persone che lavorano al poi dall'oggi al domani mandano duecento quattrocento lettere di licenziamento
E abbandonano lo Stato italiano
Li hanno abituati troppo male quelli di prima ma troppo male questa gente è stata abituata malissimo dai politici di prima
E dobbiamo cominciare di nuovo a rivendicare rispetto a esigere il rispetto dello Stato perché se lo Stato sarà rispettato saranno rispettati anche i cittadini
Quindi quello che ho detto a Nino De Masi che ci mettiamo subito al lavoro perché quello che è successo a luglio non debba più accadere ad altri imprenditori d'Italia
Ma soprattutto avrà tutta la nostra vicinanza stiamo già organizzando una visita alle sue aziende con vari esponenti del governo
Perché anche questa importante contro organizzazioni criminali combattere l'isolamento delle persone che hanno il coraggio di denunciare che hanno il coraggio anche di resistere
Poi c'è un altro punto importante questo è il tipo di imprenditori con cui questo governo vuole stare
Queste sono le persone
Dalla cui parte noi vogliamo stare milioni di imprenditori in Italia che hanno a cuore la responsabilità sociale dell'azienda hanno a cuore
Il futuro dei loro dipendenti e che hanno a cuore la legalità che non cercano scorciatoie per riuscire a fare business a creare valore in Italia questo governo non starà mai con imprenditori quelle che hanno campato di soldi pubblici e poi ci hanno mollato sul più bello della crisi quelli che hanno campato di soldi pubblici incentivi cassintegrazione poi se ne sono andati all'estero dei momenti in cui non erano in crisi
Con utili e fatturati da decine di milioni di euro con quel genere di aziende e noi non vogliamo stare
è per questo che negli ultimi giorni sono andato spesso ai cancelli di aziende dove il business plan va bene nel siete fanno utili sono multinazionali solide
Ma lasciano in mezzo alla strada decine centinaia di famiglie italiane perché non gli piace
Più l'Italia visto e considerato che evidentemente qualcosa non non gli è andata bene oppure gli andata troppo bene negli anni passati
è una questione prima di tutto di atteggiamento un atteggiamento che volevo testimonial di qui con un altro simbolo dell'impresa che resiste
In Italia e soprattutto dell'impresa del perché se gli imprenditori italiani sono degli eroi quelli del Sud sono dei supereroi per quello che devono combattere ogni giorno per restare aperti e combattere l'isolamento
Poi è chiaro che l'impresa significa lavoro
Oggi stavo leggendo prima di venire qui i dati sull'occupazione
è tutto un celebrare di record di occupazione smettiamola di chiamarla occupazione quelle un record di precariato oggi abbiamo segnato il nuovo record del precariato come Stato italiano
Se vogliamo celebrare il lavoro deve essere lavoro stabile e dignitoso che permette alle persone di farsi una famiglia che permette alle persone di avere un avvenire non un contratto ogni tre giorni o un contratto a termine dopo una settimana
Oggi nel decreto dignità iniziamo a smantellare quella parte di Geox artica creato la precarietà in Italia ed è solo l'inizio perché spero che il Parlamento ci metta mano ancora in maniera ancora più solida e più forte come aiuteremo le imprese sulla sburocratizzazione anche i professionisti
Cominciando ad eliminare una serie di istituti che saranno stati creati per fare cassa
Come finalmente doteremo anche i funzionari di questo ministero dello sviluppo economico di strumenti per affrontare le crisi di aziende derivante da delocalizzazione
Perché siamo un'azienda prende soldi dallo Stato e poi non tiene neanche i livelli occupazionali che sarà garantita da
E allora io ho il diritto come stato di chiedergli soldi indietro con gli interessi
Vedo molti preoccupati per il blocco della pubblicità sul gioco d'azzardo quell'emergenza sociale
Qualcuno che dice che non dovrebbe entrare neanche in un decreto che cosa del dovrebbe entrare in un decreto se non l'abolizione la pubblicità sul gioco d'azzardo che sta trascinando centinaia migliaia di famiglie italiane nel vortice del gioco d'azzardo gli sta facendo spendere tutti i soldi
Che avevano come risparmi
è una droga è una azzardo Partia è una malattia che noi dobbiamo cominciare da una parte ad aiutare a combattere il dando queste persone con le nostre ASL ma dall'altro bloccando la tentazione del gioco d'azzardo
Quella è un'emergenza sociale che noi vogliamo affrontare chi mi parla di coperture evidentemente non ha capito quale sia il livello del problema che stiamo di cui stiamo parlando c'è un'emergenza in tanti settori
Non potremo affrontarli tutti subito Nino però io ti prometto e ti assicuro che lo Stato sarà vicino alle persone che chiedono aiuto e già la vicinanza furto in alcuni casi è una novità non voglio generalizzare
Ma il rapporto umano con chi soffre di uno stato che in passato parlava per codicilli e commenta
Deve essere il nuovo stile di questo governo non potremo affrontare tutti i problemi subito
Ma garantisco i cittadini che dove potremmo esserci ci saremo sempre saremo al loro fianco ci sono domande
No acquisito a proposito del decreto in tanti si parlava di un pre-consiglio si parlava domani
Conferma allora io spero invano il preconsiglio oggi ma ci deve essere il Consiglio dei ministri stasera anche perché non dobbiamo affrontare affrontare solo il decreto dignità ci sono altri provvedimenti che dobbiamo portare il prima possibile quindi
Adesso se lei mi lancia questo allarme sento di nuovo palazzo Chigi per dire quello che gli ho detto venerdì invece sul punto
Sì vedrete la norma ma sicuramente non dobbiamo chiudere l'epoca in cui il contratto a termine viene utilizzato solo per fare aumentare l'indice Istat dell'occupazione
Perché non è di questo stiamo parlando oggi di un indice che ci dice che anche il contratto a due giorni diventa modo per celebrare il record di occupazione
Poi è andato in giro a dire alle famiglie italiane che l'occupazione è aumentata vedete come vi rispondo
No no no ma i dati Istat rileva hanno obiettivamente i contratti poi se vogliamo parlare di ore di lavoro che mancava all'appello e se vogliamo parlare anche di precarietà insicurezza del futuro se vogliamo parlare di antidepressivi
Che aumenti di cui aumento del consumo in Italia proprio perché l'incertezza nelle persone aumenta sempre di più allora forse quel dato
Magari non lo dobbiamo più celebrare come si è fatto in passato perché così che quelli prima hanno perso dicendo che al alla gente che doveva essere contenta perché quell'indice saliva sale l'indice della precarietà mi pare che da quei dati si testimonia un record di contratti a tempo
La situazione il ministero ritiene che però la di
Differita staff
No è solo fossero un primo passo in avanti perché la quel quello che faremo oggi è intervenire stesso contratto a tempo determinato che su quello a tutele crescenti
Però io so benissimo che il nostro intervento non potrà prescindere dall'abbassamento del costo del lavoro
Perché se vogliamo garantire ancora più stabilità facendo utilizzare i contratti più stabili possibile dobbiamo anche ridurre il costo è questo nella legge di bilancio ci sarà il nostro obiettivo e abbassare il costo del lavoro per permettere alle persone di poter avere contratti con più tutte le possibili
E questo obiettivo passa anche per un rapporto con le imprese che devono smetterla di spendere soldi in burocrazia
Perché quando si va alle burocrazie si parla di costi per le imprese così che possano avere più risorse per poter affrontare sia il valore da creare nel mercato di italiane nell'economia italiana sia la tuta
Il nostro obiettivo e anche nel contratto di governo
Ero rimasto così avessero arrestato state portando del delle indiscrezioni che devo sconfessare assolutamente quindi dopo fare una telefonata insomma
Vedrete la norma non vi do altrettanti
Dinanzi al portatore
Credo che sarebbe sia
Non commento sorpresa si è stata archiviata occhiali Charlene facesse ombra raccontato
E se c'è diciamo
Il primo è accomodata e
Guardi io quando all'epoca dei fatti denunciai le banche
Disse spiegai che il sistema di calcolo che loro avevano età portava a delle illegalità c'era all'epoca un tasso soglia e dissi guardate che quello che sta succedendo questo incline denaro che il ricorso al denaro e molto ma molto Tora
All'epoca
Quando avviene questo processo il giudice e il pubblico ministero ritenne che quello che stavano facendo le banche erano aggirare la norma si avviò il primo processo in Italia
Per contro le banche che vede imputati i presidenti delle delle tre maggiori banche italiane all'epoca
Abete maturata BNL Geronzi per quanto guarda UniCredit Marchiorello per quanto riguarda Antonveneta
Il davanti al Gip il giudice ha voluto fare un incidente probatorio perché non si fidava delle annate della fotografia del del del del fatto oggettivo Emer che avevate sostenuto il Pubblico ministero le chiamavano
Banca d'Italia la persona che scrisse all'epoca le circolari con cui si facevano le classiche formule matematiche fretta per calcolare gli individui i tassi soglia a fare questa perizia per capire se c'ero ma non l'usura bene all'epoca
Banca d'Italia che poi tutti abbiamo scoperto che non era un arbitro ma era giocatore certifico che su centosessantuno trimestri oltre cento erano in usura quindi quello è un dato di oggettivo che non è stato mai smentite non poteva essere smentito da nessuno
Ha solo con ciò chi ha commesso il reato quindi fermo restando che un pezzo l'elemento oggettivo
Era di e non si può non si poteva e non si può discutere in primo grado è stata addebitata la colpa software e computer
In secondo grado poi è stato individuato i soggetti gli imputati con anche con responsabilità con il dolo nella e con la Corte di Cassazione che cosa ha detto
Fermo restando che c'è un tour confermati tutti i capi di imputazione quindi l'elemento oggettivo l'usura sa confermata
I tre presidenti sono stati assolti perché perché in la Cassazione individuato nella nel consiglio amministrazioni responsabili dei comportamenti illeciti della banca
Ma gli assolti per cosiddetto errore scusabile perché sono stati tratti in inganno da una circolare di Banca d'Italia
Ma la sentenza disse una cosa che in ogni caso la banca responsabile l'operato dei suoi dipendenti deve risarcire De Masi
Sono passati da quella sentenza sette anni io con lo sto combattendo nei luoghi legge sui tribunali per avere giustizia
L'ultima e Boeri ci diamo
Penso
A
Ma c'è tutta c'è tutta la volontà di dialogare con tutti possibile
Non solo con tutte le parti in Parlamento ma soprattutto con tutte le parti sociali
E spero insieme a loro di affrontare ad esempio il tema dei ragazzi che è uno una delle questioni che oggi vede nuove generazioni che a volte non si sentono rappresentati dalle sigle sindacali tradizionali
Affrontare a mani nude Golia che sono queste grandi multinazionali delle app che a volte non sanno neanche chi siano questo è un problema c'è una cultura del lavoro che dobbiamo sempre contenute sempre coltivare un ragazzo che non sa neanche chi sia il suo datore di lavoro che non è anche un contratto delle minime tutele è un problema sociale è un problema sociale perché si abituano i giovanissimi a quel modello di lavoro che poi diventa il primo impatto con il mondo del lavoro quindi non solo spero che ci possa essere il massimo confronto spero di poter lavorare insieme a loro anche per assicurare più tutele possibile alle nuove generazioni grazie grazie a tutti