Immigrazione. Intervista ad Erasmo Palazzotto sulle iniziative parlamentari di + Europa e Liberi e Uguali

Erasmo Palazzotto parliamo di migrazione parliamo di organizzazioni non governative nella giornata del vertice questa iniziativa comune insieme a più uno d'Europa
Le migrazioni sono un fenomeno complesso che è stato affrontato
Male dai governi europei che oggi stanno scaricando sulla pelle noi le persone vengono salvate nel Mediterraneo la loro incapacità di trovare soluzioni durature condivisa rispetto a un fenomeno che va governato non drammatizzato come si sta facendo
Abbiamo sentito il dovere oggi
Nel giorno in cui si riuniscono i capi di Stato e l'Unione europea
Di promuovere un'iniziativa che dica chiaramente una cosa che non si può criminalizzare chi salva vite umane salvare vite umane nel Mediterraneo è un dovere morale non può essere considerato un reato
Quindi ci opponiamo a questa campagna di criminalizzazione che sta portando avanti in primo luogo il al governo italiano nei confronti dell'ONG
Stiamo dando vita a una serie di iniziative parlamentari per fare la nostra parte in questo momento storico così delicato
E che cosa il Parlamento potrebbe fare in maniera pratica un appello qua soprattutto servirebbe a essere a bordo di queste navi per verificare anche che cosa succede come per esempio ha fatto Riccardo Maggi
Qualche qualche tempo fa
Noi abbiamo in primo luogo una richiesta al governo italiano per quella di sostenere la riforma regolamento di Dublino che è stata approvata a novembre scorso dal Parlamento europeo
Che
Superato il meccanismo dello stato di primo accesso per quanto riguarda l'accoglienza
La domanda di asilo che quindi a Brea una redistribuzione solidale è obbligatorio per tutti gli Stati europei
Quella è una soluzione politica che prevede che non siano solo gli Stati frontalieri costieri a farsene carico ieri abbiamo presentato assieme a una risoluzione
Durante l'intervento del primo ministro conte
Quindi Parlamento oggi reiteriamo questa richiesta chiediamo al governo italiano di non implementare gli accordi con la Libia
E abbiamo rivolto un appello a tutti i parlamentari
A fare la loro parte in questo momento storico per
Evitare appunto che ci sia una criminalizzazione la solidarietà che invece si trova una soluzione politica
Al dramma che si sta avviando al Mediterraneo
Per questo noi abbiamo deciso di fare la nostra parte imbarcando ci con alcune ONG nelle missioni di salvataggio e abbiamo avviato questa staffetta Riccardo Maggi è già stato a bordo
Di open arms io partirà la prossima settimana e speriamo che altri parlamentari si uniscano a noi
Per dare un segnale che l'Italia non ha solo il tratto xenofobo e razzista che sta dando questo governo questo Paese ma che invece c'è chi si batte per i principi fondativi della nostra Costituzione contro politiche sono illegali sia sotto il profilo del diritto internazionale che sotto il profilo costituzionale
Minacciava era scomparsa otto Di Leo