I referendum dei Club Pannella degli anni 90 sugli orari dei negozi, il commercio, l'informazione

Con le registrazioni d'archivio che lei ascolterete tre qualche stante che sono temi riporteremo ai primi anni Novanta ad una delle tante iniziative referendarie
Radicali quella promossa dai club Pannella per l'abolizione delle disposizioni che impediscono l'apertura festiva continuato notturna dei negozi iniziativa alla quale si affiancava anche un altro referendum tendente a liberalizzare le autorizzazioni per il commercio eliminando limiti vincoli e burocrazia varia previste dai piani disposti dai Comuni e dalle corporazione di commercianti referendum svoltisi insieme ad altri sì quali
Alla fine si andò al voto nel giugno novantacinque con alla tradizionale assenza di reale ed adeguata informazione dunque
Senza il successo auspicato riesco tenete innanzitutto una breve intervista Marco Pannella realizzata da Alessandro Cecchi Paone
Su RAI due il sei gennaio novantacinque
Alla vigilia delle sentenze di ammissibilità della Corte costituzionale sulle varie tematiche proposte da seguire riesco terrete invece un momento di dibattito tra Marco Pannella e Marco Venturi segretario generale della Confesercenti
Realizzato si del diciannove maggio novantacinque durante una tribuna referendaria della RAI alla quale fare a seguito un breve servizio sui temi evocati trasmesso da Telemontecarlo il ventiquattro maggio novantacinque con dichiarazioni di Marco Pannella della leghista
Comino contrario
Era e ferendo ma radicali sulla commercio al termine di ascolterete invece un altro confronto RAI del ventisette maggio novantacinque tra Benedetto Della Vedova
All'epoca tesoriere dei Club Pannella e Rocco Buttiglione cattolico parlamentare ed europarlamentare in quel momento anche segretario del Partito popolare confronto seguito dalla sintesi di una tribuna referendaria nera e del nove giugno novantacinque con protagonisti oltre a Marco Pannella Gianni riposati della situazione quelli della domenica
Il segretario della Conf commercio il presidente della Confesercenti in conclusione riproporremo invece una sintesi della conferenza stampa
Del dodici giugno novantacinque con la quale Marco Pannella l'ex parlamentare radicale
Riformatore Peppino Calderisi commentavano
Ed analizzano l'esito complessivo di quella consultazione referendaria con ulteriori riflessioni sulla possibilità dell'uso dello strumento referendario e sull'abolizione del quorum previsto per la sua validità nonché sull'azione politica dei club Pannella per una svolta
Realmente liberale libertaria nel nostro Paese sei gennaio mille novecentonovantacinque oggi parliamo di referendum ne parliamo con a Marco Pannella
è venuto a Pannella grazie andiamo al referendum uno strumento preziosissimo che tra le province regalato riferita come divorzio e ci ha fatto finalmente abbandonare i proporzionale avendo un inizio Di Maggio orario
Allora Pannella lunedì un giorno importante ben sedici referendum al vaglio alla Corte costituzionale
Sì di questi possono poco responsabili di tredici Gatti che so sulla legge Mammì sicché con due nostri sono cinque quelli sul sulla televisione tutto il tema televisivo
Tre sono sul sistema elettorale e l'Italia si trova in un momento di grande ritardo tutti quanti non sappiamo bene cosa stiamo facendo ancora gira il pareggio era ma paradossalmente non in questo momento se la Costituzione sarà rispetta se questo referendum sarà ammesso e non rapinato per motivi per me solamente politici siamo alla vigilia di un salto
Di civiltà democratica
Entro cioè l'Italia questa ultima o decennio del secolo passerebbe al sistema anglosassone America ricordiamo come rimozione ma niente sarebbe invece di come la gente ha visto e ha votato Antrim semplicemente in ogni nostra
Cita in un altro luogo dove andiamo a votare votiamo per due o tre candidate di fatto potranno esserci ai ma anche molti altri come in America come e questo verrebbe esteso anche a tutti i comuni a tutte le elezioni a Mosca e poi abbiamo gli altri due uno per la cavano pensionato un altro anche per i comuni non è esattamente così verrebbe complicato spiegare
In ciò che si fa il maggioritario diciamo che l'importanza così come il divorzio ricordato
è stato in fondo immediatamente ha permesso la riforma del diritto di famiglia dato direi forse maggior senso di responsabilità ai coniugi nella famiglia stesse milioni in quella possibile pagare le proprie colpe il colpevole e non lasciare andare le cose di perse
Così
Credo ci stiamo muovendo
Se facciamo questo cioè se questo referendum si tiene immediatamente a mio avviso il resto della riforma istituzionale presidenzialismo federalismo probabilmente gli imprime avemmo
Un Cerasino regione immensa accetta questo voto capito nei trimestri successiva nelle ore ricordare non semicerchi seconda casa che tra i tanti referendum ci sono alcuni che cambierebbero proprio le nostre abitudini quotidiane con questi referendum Esper esempio sì che deriverebbero le
Le licenze commerciali certo si potrebbero tenere aperti negozi come succede all'estero tutti i giorni ed è un organo quella notte e la notte per chi vuole cioè
Cioè noi cerchiamo di realizzare il me quello che si chiama il mercato
Cioè una presenza dello Stato che regoli la libertà e la responsabilità anche nelle attività economiche invece di soffocarla in griglie
Che rendono la nostra vita poi anche economica estremamente con pannelli conclusione io ho seguito come tutti gli italiani una stanotte di Capodanno che che lei ha passato come gli altri militanti radicali riformatori
Davanti al Quirinale in Biglia cosa chiedete presenterà Repubblica su questi referendum sul giudizio che la corte comincerà da lunedì
Se non le faccio la domanda sono maleducato ci diamo del tu o delle del tu beh cominciata
Bene per noi viziata ho fatto un gol che Ramon si chiamava e American Hero il giro della piazza Payne che la piazza vi sono che due bellissimi un palazzo bellissimo un altro comunque importante che il Quirinale dall'altra la Consulta la Corte costituzionale
E nel momento in cui oggi tutti ce ne sono testimoni quanti sono stati informati su questi referendum nel nostro Paese quanti sanno pure fra tre giorni la Corte Costituzionale comincia a decidere
Va be'passo importante sottolineare questo è lo specchio che gli ho fatto e faccio che dinanzi alla Corte costituzionale che ha le sue origini storiche non voglio informare nessuno Rieti giudici costituzionali sono state lette ottantacinque ottantasei ottantasette hanno diciamo legiferato tra virgolette e giudicato più o meno come in quel momento il partiti e lo Stato il regime partitocratico ci facevano vivere molto spesso con non solo dei furti di danaro ma le forti di legalità io sono tenuto a ricordare che è presente la Costituzione corte costituzionale Casavola oggi ha detto non siamo un organo politico vuole vedere voglio dire si potrebbe anche dire vogliamo rispetto all'amore io ci dice che la gallina che canta ha fatto l'uovo e chi glielo chiedeva io dico in effetti tutti sanno che la giurisprudenza è stata politica molto dopodiché sul piano all'articolo giuridico tutti quindi dicevo m'è parso importanti a Natale come facciamo noi non violenti
Far parlare un po'anche integralmente un po'il nostro a postare lì è ricordare per non lo mi son chiesto ce la faccio
Dopo tredici ore avrei potuto continuare ancora adesso perché a Bonanno sempre in quella piazza ecco il senso di civiltà dal Presidente della Repubblica pediatra e corte costituzionale tutti quanti sono stati d'accordo che questo accadesse per intorno
E in questo momento diciamo l'Epifania
Quel camper lì e aperto a piazza del Quirinale
Ancora
E mi sono Micheletto ai nostri gruppi che annunciano un digiuno violento da questa sera fino a quando la Corte Costituzionale
Avrà stabilito il Movimento dei Club Pannella Riformatori oggi ha annunciato che sospende totalmente le sue attività politica centrale
In base a questo principio così si riequilibrio alle politiche e le polemiche col presidente così chiediamo che cosa chiediamo pare enorme è importante
Noi nel sospendere
Perché il Presidente della Repubblica non ha parlato sin qui addirittura l'attività politica del nostro movimento
E con questo digiuno che nel camper e dal camper sarà condotto dai militanti riformatori la gente sta arrivando spero che arrivi stanno lì ventiquattro ore su ventiquattro del freddo si fa sentire
Con questa postazione cosa vogliamo significare l'estrema fiducia e volontà di fiducia che il non violento
Pone nei confronti del rappresentante delle istituzioni nel momento in cui occorre si devono prendere gravi decisioni e noi vorremmo che si trovassero la forza di operare secondo le loro stesse convinzioni
E secondo la legge comune e quindi plasticamente non violento e quello che in quel momento dice al Presidente della Repubblica che gli dice se no non lo sentiranno italiani ci sono casi in mare vedremo ecco non abbiamo nessun bisogno
Di lottare contro di te e ci indeboliamo anche la porterebbe essere due Grazia Mannella grazie Panerai debbo ricordare che dobbiamo alla corte costituzionale cariche
Carella il sei gennaio novantacinque Marco Pannella intervistato da Alessandro Cecchi Paone il prossimo documento invece del diciannove maggio di quell'anno si tratta di una tribuna referendaria della Rai con protagonisti Marco Pannella
E Marco Venturi segretario generale della Conf esercenti
Buongiorno materie di questo confronto e il referendum sull'orario degli esercizi commerciali un tema di vasto interesse che investe una un disco strumenti nazionali e su cui si sono accese e si accendono molte polemiche infatti dietro la la formula semplice del referendum si nasconde il problema dell'impegno lavorativo di quattro milioni di addetti al commercio ma anche il quotidiano della vita collettiva cioè l'acquisto di prodotti da parte di numerosissime famiglie
Di questo parleremo con i nostri interlocutori che sono alla destra Marco Pannella promotore del sì
Marco Venturi segretario generale della Confesercenti Benvenuti
Credo che valga la pena per un contributo al chiarimento dire che in questa materia ci sono due referendum questo sugli orari di cui parleremo ora e l'altro che riguarda le licenze per aprire trasferire o vendere gli esercizi commerciali
E veniamo appunto al tema i motivi del sì Marco Pannella
Ma per una volta credo che sia chiaro a tutti
Noi vogliamo sotto quel nome politico della liberalizzazione quei siamo coerenti noi vogliamo che il rapporto domande e offerte rapporto commerciante consumatori
Siamo al novantanove per cento anche il commerciante un consumatore per molti altri
Questo rapporto diventi un rapporto più sano più stimolante e più rispondente agli interessi di ciascuno
Quindi chi vota chi vota sì in questo caso perché Regioni Comuni coloro che sono titolari oggi di alcuni diritti di divieto o di disciplina
Sui media hanno praticamente annullata questa loro possibilità coercitiva per consentire non obbligare nessuno qui ci ritorniamo dal divorzio tutto nessuno obbliga niente per consentire come accade in tutti i Paesi del mondo e tutte anche le metropoli in tutti i Paesi detti del mondo per consentire l'esercizio commerciale le di essere aperto quando vuole di giorno di notte di domenica e quando Dida in funzione ovviamente quindi poi anche della domanda di acciaio trenta quindi chi vuol sì
In questo caso butta perché gli orari dei negozi siano liberi perché rispondano anche la richiesta e perché anche in fondo premino coloro i quali possono e vogliono come dire esercitare come si è sempre fatto quando non vi erano state delle protezioni corporative compassione con entusiasmo e con profitto il proprio mestiere
Ovviamente Venturi non è d'accordo i motivi del no ma i motivi del no sono presto detto innanzitutto i consumatori sono il patrimonio più importante dell'impresa cioè non è l'impresa stessa quanto i consumatori e quindi noi non avremmo mai un atteggiamento che tende a penalizzare il consumatore
Il secondo motivo io se mi è consentito oltre cito un passo della Chiappero ogni segretario della Federconsumatori
Che a un certo punto in un testo dice riteniamo tuttavia che vada evitata la totale liberalizzazione degli orari di vendita
Ecco perché siamo contrari alle refusi cha Peroni animaccia Perone segretario della Federconsumatori
Auspichiamo che la nuova normativa non su questo nuovo consumatori parlo io credo di sì credo che ne rappresenti una parte visto che ci sono più associazioni di consumatori sul sistema basato su orari flessibili e quindi non dice che non vanno fatti che quindi gli orari devono essere rigidi questo lo diciamo anche noi
Abbiamo favorito per esempio la sperimentazione romana non l'abbiamo mortificata quella di una maggiore flessibilità per quanto riguarda l'Europa e qui così facciamo chiarezza una volta per tutti
Per tutte in Germania per esempio visto che l'Antitrust in una sua pubblicazione
Citava la Spagna il Portogallo credo che ci siano Paesi che possono essere additati sui come maggiore esempio sia di sviluppo che di liberismo in Germania ci sono gli orari più restrittivi che esistono in Europa
Cito dalle sette alle diciotto e trenta dal lunedì al venerdì e alle quattordici il sabato
Quindi la Germania non è un Paese arretrato mi permetto di aggiungere un solo concetto
C'è una scelta non sono arretrati c'è una scelta cioè quello che si stava determinando la desertificazione detto dei piccoli e medi centri urbani con l'espulsione delle piccole e medie imprese commerciali
La scelta degli orari è un fortissimo deterrente contro questa espulsione
E quindi bisogna dire la verità perché non è così in Germania non è così in Gran Bretagna non è così in Danimarca quindi cito degli esempi ce ne sono altri in Europa quindi ragioniamo di questo in orari in Italia gli orari sono tra i più lunghi se avrò modo lo riprendono dopo
Quel responsabile ma il fondo Bobbio rispondo anche quando si parla con i sindacati dalle trattenute no sulla busta paga delle quote associative abbassiamo il folklore devono allo stesso modo la gente riuniti per voi vedete allora cominciamo col dire che siccome l'Italia il turismo purtroppo all'estero quelle sviluppati il fumo allora quelle che sono stati a Parigi quindi portati a Londra Bruxelles eccetera ci pensi lo ma lo sa che ce l'ha per ora per chi vive mesi all'anno per le località turistiche in Italia che potevano aprirà che ledono gli aveva poi viene poi però anche in Italia facciamo la deroga cene orrenda facciamo cioè facciamo Italia pratichiamo la deroga nella località turistica di enologa interno turistica al dove si lavora dove magari poi d'estate non si trova un negozio aperto e via dicendo quindi c'è il no ma il problema attorno addirittura mai di grande semplicità
I consumatori normalmente non sono organizzati come i lavoratori con la stessa forza
Così come gli utenti le caratteristiche del nostro Paese sono queste che gli utenti contro i disservizi non sono organizzati perché la sinistra nell'assieme questo tipo di SEL non l'ha mai avuto di mobilitazione
Per quel che riguarda il commercio in genere il consumatore non ha mai fatto grandi lotte di massa non esistono organizzazioni e siamo tutti come dei consumatori
Così inerti e ci riteniamo allora questa nostra iniziativa chiara noi riteniamo che gli interessi dei consumatori ma anche del commercio lui stesso della selezionare al proprio interno alle forze chiusa forte più forti ma non quantitativamente vada nella stessa direzione io quello che so che quando a Bruxelles dove abito
Dolce voglio uscire la sera non è che trovo come dite voi le grandi aree grandi superfici avverte
Trovo dei turchi degli italiani dei mediterranei con la famiglia e sono lì decine di migliaia di famiglie per due giorni veemente quello che trovano questo lavoro fornendo al consumatore il servizio quando credono ben diversa l'unico problema è che i signori conservatore Volitans credente che senza telefonare senza poi contribuire nel possiamo ogni volta a far progredire l'Italia contro le grandi corporazioni che hanno mezzi a non finire è un errore e quindi poi questo Paese si trova interni di terziario in termini di consumatori utenti come si trova non vuole dire a merito suo se abbiamo Venturi ma io credo che
Orobico ho già detto il ribadisco che i consumatori sono il patrimonio principale delle imprese non sono una controparte
Io orari non non abbia il bambino a Bruxelles e non è idilliaco a Brussel ci sarà questa soluzione io ho citato un'altra in un street esempi capacità fisica mangiare una proposta di legge poi vediamo quello che succede effettivamente c'è una proposta di legge presso la commissione Attività produttive della Camera
Che è stata bloccata e che apriva enormemente le possibilità
Perché prevedeva orari una fascia oraria dalle sei alle ventitré e zero nove no grazie a chi la frase o alla professione no me l'avrebbe rendono via via poi ammette blocchi no no non è no no vede accadere allora se andranno bene quest'ultimo Serio alberi scuri pause Comiso usi Pannella rimetterci vanno noi non cerchiamo di mettere solo per noi vediamo i nostri referendum uguali dal commercio
Seria ed è un puro ma se se voi eravate stati in grado di produrre questo allora facevate approvare in sede legislativa in commissione quella proposta
Invece avete la regione da lei io non era qua e là allora non è grazie a voi allora però dice Grassi hanno alterare favorendo no Noemi noi abbiamo sollecita o da usare nella Vedelago noi abbiamo già una no no guardi noi volevamo una soluzione noi siamo arrivati noi volevamo una soluzione legislativa
E non è stata favorita nemmeno quando c'erano condizioni eccellenti per i consumatori questo lo devono sapere che sino a un confronto anche duro su questa un secondo perché non avete accertato una fascia oraria dalle sei della mattina fino alle ventitré
Non avete accettato condizioni di maggiore apertura nella domenica
Nonostante le località turistica fossero tutelate
Si vuole uno scontro per lo scontro ci sembra non una sola lezione incidente non una soluzione volevamo le gli orari o no no riconsegnato una cosa sola proprio noi assimiliamo idrofile domenica mattina aprono visto che ci sono due milioni di donne che lavorano nel commercio o no
Le banche aprono i trasporti sono completi queste queste vittime vi siete posti io non me ne voglia telefonava una rotta e non posso consentire di rispondere purtroppo abbiamo concluso il nostro il nostro orario
Mi torneremo sull'argomento ci saranno anche altre possibilità per parlarne io concludo ricordando i nostri telespettatori che il referendum di cui abbiamo parlato e il numero nove riguarda l'orario degli esercizi commerciali
Era il diciannove maggio novantacinque
Di qualche giorno dopo è invece questo breve servizio di Telemontecarlo
Con le dichiarazioni di Marco Pannella
Del leghista Comino contrario
Referendum sul commercio come titolo di referendum la castrazione ha scelto questa abolizione dei poteri delle regioni e dei sindaci in in materia scusate orari dei negozi e delle tecniche commerciali
Vediamo allora di che cosa siamo chiamati ad abolire o meno senza mai chiedersi perché le ragioni del sì ed è no saranno esposte scatterà da Marco Pannella del comitato promotore mentre quelle del no Ternana debole della lega nord Domenico Comino
E servizi
Come dicevamo il quesito numero nove in materia di orari di negozi il referendum viola vuole cancellare ben quattro leggi che si sono susseguite dal mille novecentosettantasette mille novecentottantadue e che sostanzialmente definiscono che i negozi osservano un orario di autori giornaliera spettante quindi fase di mezze giornate oltre a quelle dominicane tiene i dazi passino a rimanere aperti nelle quattro domeniche precedenti le festività natalizie e chi quale sia Tiberio da questo principio come per esempio i negozi aperti la domenica e fino a tardi possa essere decisa nelle regioni o dei sindaci delle singole località interessate
Per esempio i centri storici delle città le festività locali oppure le località di villeggiatura se poteva sì queste norme verranno cancellate e gli orari dei negozi saranno liberalizzati se voteremo no invece rimarranno in vigore ed esercizi commerciali continueranno ad osservare gli stessi titoli di apertura a destra tutte le ragioni per votare sì che per votare no sentiamo le noi vogliamo che i consumatori e anche i commercianti che sanno commerciale addio libertà di orari
Libertà di vendita e di acquisto di domenica di giorno e di notte ragionevolmente se votate sì
Sì però è questa riforma
Dovremo compensarli alcune perdite di alternative questo quel commerciante si poteva fare in sede legislativa ma vedete come vogliono che voi non comprendiamo è giusto non è giusto
Che se vogliono cover Londra Bruxelles ovunque
Vi sono i negozi alimentari per esempio per Livorno
La persona Bruce Fede avrebbe avuto bisogno di avere davvero delle grandi corporazioni hanno loro il danaro contro il consumo
E noi per avvisare voi non abbiamo avuto i mezzi per farlo allora telefonate si con le vostre carte di credito sostenitrici
Questo quesito referendario proposto dei riformatori di Pannella
Intende liberalizzare gli orari dei negozi abrogando alcune disposizioni legislative
La motivazione che viene addotta appare a questo quesito è che in tal modo si favorirebbe il consumer particolarmente i consumatori in alcune fasce orarie che non possono accedere agli esercizi commerciali
La lega nord in merito a questo quesito dice Dino perché se passasse questo quesito referendario cioè se prevalessero i sì
Si finirebbe per discriminare fra piccoli esercizi commerciali che non riescono a garantire una tenuta oraria sufficiente e grande distribuzione quindi e il prevalere dei si favorirebbe esclusivamente la grande distribuzione che potrebbe supportare con la turnazione
Dei lavoratori e degli impiegati al la totale copertura oraria
Lo diciamo anche che la soluzione deve essere legislativa ma si dà il caso che un gruppo di deputati di Forza Italia abbia fatto decadere alla sede legislativa del progetto di legge apposito che era in discussione
In Commissione attività produttive della Camera e quindi ma sono mancati i tempi per addivenire all'approvazione di una legge che introducesse delle fasce orarie
Di gradimento di tutti senza eccessive pur penalizzazioni entrare i piccoli esercizi commerciali
Venuta meno la possibilità di superare il quesito referendario con una del un'adeguata legge non rimane che agli elettori di votare corpi uno in merito alla liberalizzazione degli orari dei negozi
Era il ventiquattro maggio novantacinque riascoltiamo adesso un altro momento di confronto sui temi finora affrontati quello tra Benedetto Della Vedova all'epoca tesoriere dei club Pannella Rocco Buttiglione cattolico
Già parlamentare ed euro parlamentare
Era il ventisette maggio novantacinque
Negozi siano liberi di stabilire quanto restare aperto la notte e giorno la domenica e i giorni festivi o bisogna invece vanno bene le regole attuali abbia militato per parlarne
Benedetto Della Vedova che il tesoriere del dei Club Pannella movimento fondatori
E Rocco Buttiglione segretario del Partito popolare dove più la parola a Della Vedova perché il movimento di di Pannella ha promosso tra l'altro questi esempi allora deregulation assoluta ognuno no noi abbiamo proposto questi due referendum commerciali perché ritenevamo e riteniamo che a distanza di ormai quasi venticinque anni dalle normative dalle leggi che regolano se gli orari che le licenze poi magari con qualche aggiustamento ma è una normativa che ha ormai venticinque anni forse il momento di proporre alla discussione nel Paese visto che nel palazzo nessuno di questo voleva discutere
Polena la alla discussione del Paese la questione della liberalizzazione sia degli orari che delle sezioni
Non debbano più essere le autorità dello Stato nella figura degli assessori dei sindaci a dire quando un negoziante può aprire o non può aprire se può aprire la sera o non poteva la sera se può più dei festivi oppure no e neppure a stabilire chi può esercitare attività economica e chi no può quello che noi evidentemente vogliamo sancire votando sì a questo referendum e ad esempio la possibilità non l'obbligo ma la possibilità e dei commercianti di soddisfare le esigenze della propria clientela nelle ore serali o per esempio alla domenica nessun obbligo quindi ma sancire la possibilità per il commerciante che ben conosce l'esigenza dei consumatori di soddisfare queste esigenze anche nelle ore serali qui Pannella dice votati sì
Invece Rocco Buttiglione dice simpatizzanti del Partito popolare votate no perché perché c'è una rea di deregulation che soffia in Italia
La quale non ci piace
E l'aria di un mercato che l'ultimo regolatore dei rapporti fra le persone
E in cui ognuno nel fare quello che gli pare e piace non è tenuto a tener da conto in modo adeguato
Gli interessi e i diritti degli altri c'è un grande teorico economico tedesco che ci Brix
Il quale parlando della concorrenza dice che ci sono due modi di fare concorrenza un modo è un modo verso l'alto troviamo soluzioni tecniche migliori costruiamo macchine più perfezionate
Portiamo avanti il progresso delle conoscenze
E c'è invece un modo che tende verso il basso
Facciamo lavorare di più gli operai
Per esempio imponiamo la possibilità di lavorare senza limiti di orario ai negozi cosa succederà che alcuni cercheranno di avere successo non migliorando il prodotto migliorando le tecnologie e così via ma invece riducendo quei limiti
Al lavoro che servono a preservare anche la dignità della persona umana teniamo aperto domenica
Tagliamo sul riposo sul riposo del anche contro se stessi il piccolo commerciante che taglia sul proprio riposo e accetta ritmi di lavoro potenti che divengono imposti però da una concorrenza
Incrementata dal fatto che qualcun altro lo fai allora deve farlo anche lui
Ci sono stati degli studi su questi temi
E si è visto che non è vero che tenendo aperti i negozi più a lungo
C'è più lavoro per i perché si assumono nuovi commessi perché c'è
Più vendita e quindi ci sono anche i ricavi con cui pagare un maggior numero di commessi non è così il volume globale delle vendite soltanto si distribuisce su di un arco di ore
Più più elevato perché la gente spende secondo quello che può spendere lo secondo quanto e lungo l'orario di apertura
Dei negozi il risultato quale
Che i volumi identità quello rimangono gli stessi
Ma sui volumi di lavoro Hedlund occupazioni rimangono gli stessi
Ma per ottenere lo stesso risultato economico il commerciante deve lavorare
Molto più lungo deve perdere il diritto a quegli spazi umani di riposo che sono necessari per per ridere come una persona umana bene voglio vivere un momento e ricordare a chi ci sta ascoltando i quesiti
Scheda di colore rosa commercio pianificazione abolizione dei poteri dei comuni in materia di pianificazione della vendita al pubblico vota sì
Chi vuole rendere liberi le autorizzazioni per l'apertura dei negozi che oggi sono limitate dai piani commerciali dei comuni
Vota no chi vuole mantenere la disciplina attuale di pianificazione del commercio da parte dei Comuni Scheda di colore viola commercio orari
Abolizione dei poteri delle Regioni e dei sindaci in materia di orari dei negozi e degli esercizi di vendita al dettaglio chi vota sì
Vuole eliminare le norme che attribuiscono a pubbliche autorità il potere di fissare gli orari dei negozi rendendo libero l'orario di apertura degli esercizi commerciali chi vota no
Vuole mantenere la disciplina attuale mi pare Buttiglione che Buttiglione faccio un discorso morale
Dice qui noi al di là delle delle delle piccole comunità dei consumatori
Non si può costringere l'uomo a lavorare oltre l'immaginabile pur di reggere ad una concorrenza più forte
Ecco su questo parente si potrebbero dire tante cose sui risvolti occupazionali non noi ma l'autorità dell'Antitrust ha per esempio detto che non è vero che una maggior liberalizzazione distruggere dei piccoli anzi probabilmente finirebbe per favorire però io credo che innanzitutto va dal drammatico dato chiedo perché penso io credo che tra chi ci sta ascoltando salute molti consumatori anche lei ci commerciante quello citato divenendo quello che sta succedendo oggi con la legislazione attuale con le rigidità in termini di orari ed esigenze
Che la legislazione attuale prevede tutti vediamo quanto i piccoli soccombono e siano sempre più destinati a soccombere
Noi crediamo ma mi sembra una convinzione condivisibile che invece creando margini di flessibilità soprattutto in termini di orari di aperture
Facoltativa e non obbligatoria nelle giornate festive e anche in termini di accesso di licenze
Noi crediamo che questi margini di flessibilità possano essere meglio utilizzati meglio sfruttati proprio dei piccoli che in queste nicchie di mercato utilizzando questa flessibilità
Possono trovare la ragione della loro sopravvivenza economica e cosa che altrimenti con le rigidità attuali
Sarà impossibile cioè le dice un piccolo per trovarsi a soli chiesto spazio a tre la Dominica mentre una magari più grande non apre questo sedicente saldo può per esempio può avere dei margini di flessibilità che gli consentono
E con un incremento dei costi molto minore di quanto non succeda per la grande distribuzione di tenere aperte in una fascia oraria sarà lo aggiungere una cosa
Sì io credo che però questo dibattito vado un po'drammatizzato
L'altra sera mentre era in onda una trasmissione una tribuna elettorale
Ci ha telefonato una ragazzo di un ragazzo italiano che lavora a Brighton che avendo visto il cartello ha visto bene di supportare la nostra iniziativa inviando c'è anche un contributo di mezzo milione con carta di credito
E lui ci ha detto al telefono all'operatore Crespo insomma ma non se ne può in Italia si sta discutendo come fosse una questione di rilevanza in caso di Stato per tenere aperti i negozi la sera la domenica qua io a qualsiasi ora
Della sera esca o in qualsiasi domenica posso uscire trovare le cose che mi servono rientrare e non diventa una questione drammatica credo che quindi non sia in gioco tanto quanto diceva il professore prima
Questa snaturamento magari addirittura dall'assetto sociale oltre che economico
Si tratta di mettere in gioco una possibilità in più per i commercianti di soddisfare le esigenze dei consumatori quelle cose di rifare un po'l'avvocato del diavolo congettura Buttiglione dico magari molti consumatori dicono accidenti proprio quando io esco dall'ufficio avrei
Un po'più di tempo per fare oppure non sono i giorni festivi sì certo la Chiesa dice che bisogna riposarsi ma io provo la domenica la voglia di far la spesa quindi sarebbe comodo trovare qualche negozio aperto pure la notte
Ecco lei che cosa risponde io dico prima di tutto vorrei osservare una cosa
Non è una facoltà che noi diamo ai commercianti di tenere aperto
Questo in realtà per la struttura del mercato finisce con l'essere un obbligo rendeva poco semina odio pertosse il mio concorrente lo farà devo farlo anch'io
Altrimenti mi porta via una quota di mercato e io alla fine non ce la faccio più a far quadrare i conti
E ci sono molto i commercianti i quali già e forse la maggioranza dei commercianti italiani i quali già oggi hanno degli orari di lavoro
Che sono difficilmente compatibili con una vita umana normale essere quando la chiesa difende il riposo della domenica
Non difende un dato soltanto religioso Puma bisogno di riposare
Non si può assoggettarsi a ritmi di lavoro dovrebbe essere impedito scoraggiato l'assoggettarsi ai ritmi di lavoro i quali poi danneggiano la propria salute la propria tenuta fisica e psichica ora se noi lasciamo interamente non regolato il tema degli orari di apertura dei negozi noi creiamo una situazione nella quale spinge la categoria soprattutto i più piccoli quelli che hanno più difficoltà a a reggere
A condizioni
Dannose per l'uomo e dannose anche per gli utenti perché pochi utenti finiscono col pagare vi ricordate quando c'erano gli quando era completamente non regolato l'orario di lavoro dei camionisti e gli incidenti stradali del camionista il quale si addormentava sul volante per fortuna nei negozi il comico non si guida un TIR però però la situazione può diventare analoga possono crearsi per i piccoli commercianti situazioni di autosfruttamento drammatiche
Non dimenticate i commercianti italiani in larga misura sono piccoli commercianti che già nella situazione attuale fanno fatica a raggiungere un punto di equilibrio accettabile di costi e ricavi
Quanto alla comodità di uscire a mezzanotte
Alle dieci da oggi in poi e trovare quello che le serve
Io vorrei fare due considerazioni prima di orari della famiglia italiana ci sono progressivamente adattati agli orari di apertura dei negozi viceversa in un lungo arco di tempo non mi pare dice queste norme sfasatura
Secondo cosa impedisce di definire un sistema perché la legge va riformato il quale ci dia dei turchi
Come ci sono per le farmacie così per altri
Esercizi si sa che oltre l'ora tarda a turno ce n'è uno aperto e anche la domenica potrebbe essere ragionevole di stabilire un sistema di turni che da questa facoltà alla a al cittadino comune
Che in genere la domenica non va a fare la spesa abbiamo l'abitudine di programmare la domenica in un altro modo andiamo a vedere la partita ne offre la ditta
Fuori porta avanti ma comunque che in caso di necessità consente una ragionevole facilità
Di accesso a beni importanti anche
Di domenica cosa lo impedisce non dico che la legge deve rimanere come elettori dico che la legge va cambiata ma ragionevolmente
Ma io voglio insistere su questa cosa se connesso usano toni troppo drammatici nulla di drammatico e e spiego anche perché però è drammatica la situazione no non riduce spiego anche perché e credo che poi gli ASCO attori comprendono che la situazione così drammatica per due motivi si dice a il problema della domenica il cardinale Ruini è intervenuto autorevolmente perde chiamare alla santificazione
Della festa io però fatico a comprendere come mai le feste siano le domeniche siano da santificare ad esempio tranne quelle dell'Avvento perché si sa che già la legge attuale prevede che nel mese di dicembre durante la tutta la settimana domenica compresa si possa tenere aperto
Ho fatico per esempio a comprendere come si possa usare e come si possono usare dei toni non drammatici ma comunque così così impegnativi per dipingere una realtà caratterizzata da negozi aperti il sabato la domenica quando si sa benissimo che poi come tutte le leggi italiane
Anche la legge sull'apertura prevede fissa dei principi e poi fissa mille deroghe per cui succede che per i commercianti di Firenze di tenerezze delle località turistiche tutte queste considerazioni che vengono fatte non valgono
Mentre per i commercianti che non hanno loro l'interesse a tenere aperto perché non vogliono andare incontro all'esigenza dei propri consumatori o comunque gli è impedito in tutto il resto d'Italia nelle città d'arte nelle città a prevalente economia turistica dove l'interesse del commerciante prevale quindi c'è la necessità di bloccare il turista
Tutto questo è possibile fortunatamente tutto questo possibile eppure credo che le famiglie diffidenze di Venezia di tutte le altre località marittime montane non abbiano subito delle delle non abbiano subito sconvolgimenti viceversa invece i consumatori italiani di queste città sanno quanto sia utile e comodo avere la possibilità di fare gli acquisti nelle ore serali e la domenica
Comunque io volevo io probabilmente più fiducia forse perché sono di famiglia di piccoli commercianti
Nelle capacità degli operatori io non credo che dare questa possibile tanto più significhi consegnare all'autodistruzione
Fisica ed economica i piccoli commercianti io ho fiducia in loro e so benissimo che loro sanno organizzare il proprio tempo avere la possibilità di tenere aperto più a lungo non significa aprire per tutta la fascia possibile tutte le sere per tutte le domeniche significa avere possibilità di scegliere le fasce orarie
Le fasce serali anche la domenica se se vuole in cui collocare la propria attività dove faceva l'avvocato degli alla che collega via un Buttiglione i commercianti il piccolo commerciante
Non è oggettivamente sfavorito da questa differenti storie ciò quello che ha lo so alcuni commessi isoletta ci Tournier tengo aperto più tempo io che lavoro soltanto con mia moglie con un figlio e che faccio uno mangia una insieme per tenere aperti i negozi o comunque ne diamo la famiglia comunque non ce la facciamo non crede che si Plutone che viene la famiglia i piccoli commercianti o ai tronchesi Cray una forte tensione psicologica
Io credo proprio di no credo che i piccoli commercianti innanzitutto da un d'come primo punto avranno una possibilità in più di competere sul mercato sul mercato che oggi li vede senza chance soccombenti Pd una possibilità in più
E secondo ho fiducia nella capacità dei piccoli commercianti di organizzare la propria attività imprenditoriale secondo le esigenze dei propri consumatori incerto ma anche secondo le proprie possibilità questa la liberalizzazione che non è una liberalizzazione selvaggia come come spesso ci dicono da la possibilità ma non obbliga nessuno a fare ancorché io ho fiducia nel mercato e non credo proprio che da questo esca una coazione aprire ventiquattro ragioni siamo parlando prevalentemente di prego soli non ancora
Anch'io ho fiducia nel mercato per mercato e una regola non è un'assenza di regole togliere fiducia nel mercato non significa essere per l'assenza totale di regole perché senza regole non c'è nemmeno mercato
E il mercato deve essere regolato in modo tale da rendere compatibile il suo funzionamento con la difesa della dignità della persona umana che implica anche degli spazi di riposo adeguati perché possano liberamente espandersi la personalità secondo osservazione
Flessibilità ma qui non c'è flessibilità qui cerco azione
La regola di mercato finisce con il generare una concorrenza al ribasso la concorrenza fondata sull'autosfruttamento del picco
E il paragone io non voglio drammatizzare per amor di Dio
Però io ho raggiunto queste convinzioni perché il mio droghiere il mio tabaccaio
Sono venuti deve per amor di Dio non vorrete mica
Liberalizzare
In modo selvaggio gli orari di apertura a loro perché già sono nell'attività capisco che abbiano l'esistenza loro dicono questo e per noi distruttivo è una legge ad alta ad uso e consumo loro quanto per quanto riguarda le località turistiche e diverso
Noi sappiamo che nel mio quartiere il droghiere del mio quartiere non avrà un volume di affari più grande per il fatto di tenere aperto più a lungo lavorerà di più per avere gli stessi ritenete però in orari diversi non più a lungo
Momento
Ma poi diversi vedrà di fatto più a lungo perché tenterà di coprire tutta la fascia arricchita spiega interessa e ventinove no
Per riuscire amante per non veder diminuire il suo reddito
Che
Invece prima viene ottenuto con un numero minore di ore di lavoro
Nella stagione turistica diverso a Rimini il vero che durante la stagione si lavora giorno e notte
Ma poi per il resto dell'anno l'esercizio chiuso o praticamente se non proprio chiuso devastano la santificazione del semestre anzi no passiamo al fatto che ci sono occupazioni
Quando la vita ad una famiglia dipende dal fatto di riuscire a concentrare il massimo sforzo lavorativo in un arco di tempo limitato bisogna avere comprensione per queste situazioni lo stesso vale per le città d'arte a cui lei accennava prima
Non si tratta non valgono insegnò si tratta di un
Feticismo
Del della domenica e invece il problema di capire che l'uomo
Ha bisogno per vivere di alternare spazi di lavoro e spazi di ritrovo abbiamo parlato prevalentemente Fazio aveva parlato quasi soltanto di orari dalla mi ha parlato di liberalizzazione delle licenze che è un altro problema
Anche qui vengono premiati commercianti più bravi o quelli più aggressivi il problema che qui ha due facce insomma se io ho un negozio di scarpe è giusto che la porta accanto venga un altro negozio di scarpe
Io credo di sì è giusto nel nel momento in cui poi i consumatori cittadino insulti decideremo se andare nel vecchio negozio nel nuovo negozio
Sechi attentato questo iniziativa affiancando il negozio
Di Vespa nuovo negozio di calzature fallisce beh anche qui niente di drammatico farà un altro tentativo è una drammatizzazione della concorrenza secondo messaggio secondo me sì ma anche perché sulle licenze poi c'è un punto un punto su cui riflettere attualmente chi è che decide l'offerta commerciale non certo come noi vorremmo e come credo
Secolo sarebbe giusto le esigenze dei consumatori dei cittadini lo decide l'assessore per capirci all'assessore che dice quanti negozi di scarpe ci vogliono che poi magari dice a te lascio aprire il negozio di scarpe con qualche altro trucchetto
Non lo lascia aprire e in questa situazione poi secondo me visto che si parla sempre dei piccoli commercianti succede che il piccoli commercianti hanno un piccolo monopolio la concorrenza non esplica tutta la sua forza e quindi non si selezionano ancora gli operatori migliori più bravi quelli che comunque sopravvivono dopo di che se un problema esiste in Italia sicuramente inevitabilmente quello di un'offerta commerciale troppo polverizzata troppo frammentata inevitabilmente questo sarà inevitabile ma sarà un bene per tutti l'offerta commerciale si concentrerà un pochino di più
La proporzione tra esercizi grossi ed esercizi piccoli migliorerà in favore degli esercizi grossi questo magari nel breve periodo espelle la qualcuno dal mercato dall'occupazione del settore commerciale ma garantirà inflazione più bassa un sistema economico più moderno e quindi sono posti di lavoro che saranno recupera utili
Questo qualcuno che verrebbe espulso dal settore le possiamo quantificarlo oltre il milione di operatori
Cioè un milione di persone le quali nell'arco di un periodo di tempo breve perderebbero chiudono posseggono ne sono molti meno
Potremmo discuterne
Io mi domando certo una certa evoluzione in questa direzione e forse inevitabile e probabilmente anche auspicabile ma non dobbiamo noi governarla in modo tale che questo processo di riduzione degli addetti avvenga in tempi tali da consentire al mercato del lavoro esterno di assorbire progressivamente
Le persone che perdono il loro lavoro nel commercio e quindi in un arco di tempo più ampio
Opportuno che questi processi vengano compresi selvaggiamente in un tempo breve o è bene che noi riusciamo a regolare questo questi eventi in modo tale che il riequilibrio avvenga con un minimo di sofferenze umane perché un fallimento
Sì poco male ricomincia da capo non tutti ricominciano da capo
E per molti un fallimento è un trauma però la possibilità io penso per esempio visto che i gestori ad essere possibile fare saldi mesi sono Murnau ma sono molte persone che arrivano in Italia dal livello di navigli a largo raggio e voglia di fare vediamo di evitarlo se possibile
E mi permetta di aggiungere anche una loro può evitare l'assessore queste le voglio certo imponiamo trasparenza
Agli assessori
Creiamo un sistema che consente a ciascuno di vedere a che punto è la sua pratica momento per momento e i motivi per cui un'altra le passa avanti ore torna indietro
I libri l'arbitrio si risolve con la trasparenza non invece abolendo ogni regolamentazione stamani non se n'era una Condemi consegnato Sellers erogare alla Grecia ad un'altra cosa
Se noi non abbiamo nessun sistema di licenze di controlli a il mafioso tal dei tali il quale
Ben attrezzato per esercitare una concorrenza di tipo particolare quella che si esplica andando dall'altro commerciante dirli tu chiudi oppure la tua baracca salta
Gli daremo una licenza per esercitare il commercio lei pensa che nella situazione attuale con il commercio delle licenze con questa cosa che non ha alcun sedato penalistico Lavino questi fenomeni presi Arena vestito in America un seminato certo c'è il contingente di leva insomma ha un potere fuori distolgono i demagoghi che allestite senza reticenze
Questi fenomeni che sono già in atto
Si moltiplicherà ebbero per dieci io credo che i commessi del potrà invece si mostra l'esempio di qualche Paese
Spesso citato da infortuni della libera anzitutto il della liberalizzazione totale
Come gli Stati Uniti d'America che sono per eccellenza la patria del racket che controllano interi settori ma lo è anche buona parte del sud Italia purtroppo dove vige il tutto tranne che la liberalizzazione più o meno appunto
Vogliamo mettere vogliamo peggiora andiamo libertari impediamo Eamon centrale diamo noi invece questo lo si fa solo noi la regola di chiaramente il sistema delle licenze
Per assicurare trasparenza
Beh incensi più trasparente
Vi ringrazio per i due referendum commerciali orario di negozi e libertà di vicenza
Il movimento di Pannella dice di votare sì era e sei minuti Partito popolare e Rocco Buttiglione dice di votare no era e credo grazie corresse
Era il ventisette maggio novantacinque riascoltiamo adesso un altro momento di dibattito realizzato sì sempre sulle reti RAI e Conde protagonisti questa volta Marco Pannella Gianni riposati
Commerciante leader dell'associazione e quelli della domenica Luigi Trigona segretario generale della Confcommercio e Guido Petrelli presidente della Confesercenti
Referendum numero nove Scheda di colore viola commercio orali abolizione dei poteri delle Regioni e dei sindaci in materia di orari dei negozi impegni precisi di vendita anche Tania chi vota sì vuole eliminare le norme che attribuiscono una pubblica autorità il potere di fissare gli orari dei negozi rendendo libero l'orario di apertura degli esercizi commerciali chi vota no voli mantenere le discipline attuali
E allora Pannella migliorerebbe davvero la vita dei quattro milioni che vivono di commercio e perché mai intanto vorrei dire questo vi sono oltre cinquanta milioni di consumatori fra i quali anche i commercianti
Con i commercianti anche sì poi sono contro
Vi sono quattro milioni di commerciante ciascuno a i suoi grossissimi problemi
Sappiamo che le nostre percentuali in Italia il rapporto fra grandi aree nuove forze interessi forti
E Piccolo commercio un rapporto ancora molto diverso rispetto a quelli europei
Cioè sappiamo benissimo tutti e dobbiamo farcene carico che esiste una crisi del settore del piccolo commercio in base alla ristrutturazione del commercio stesso e dobbiamo quindi farci carico
Di ragionare e non vi spaventa terrorizzare nessuno
Certo se noi avessimo le organizzazioni dei consumatori
E il consumo è un momento importante tanto quanto il lavoro
Ho rispetto a cento anni fa eccetera ma i sindacati il monopolio dei sindacati essendo Sindacato lavoratori consumatori dalle ventuno mobilità non sono organizzati e non possono collaborare allora sul finire di questa campagna
Io dovrei ripetere ancora una volta ma non stacca mentre stancamente lo ripeto perché avevo tutta la vita sul divorzio sull'aborto sul finanziamento su tutte le cose ancora una volta noi non vogliamo imporre niente a nessuno non volevamo imporre il divorzio non vogliamo imporre gli orari dei negozi
Noi riteniamo ragionevole saggio e più confacente anche all'inventiva del singolo delle persone la capacità di adeguarsi ai momenti storici e le richieste sociali anche ad esprimersi
Con le proprie particolarità le proprie peculiarità se togliamo questi vincoli sulla domenica sulla sedia e consentiamo la facoltà di rispondere ai propri interessi e le proprie vocazioni in modo semplice
Qualcuno stabiliva che forse di domenica guadagnerà di più avrà un migliore rapporto con i consumatori aprire la domenica come tutti aperto la domenica da un mucchio di anni
O apriva la sera
Tutto qui quindi il sì e non mi sembra essere sostanzialmente sarebbe sentiamo il Presidente Peverelli se sono davvero esagerati gli affetti diciamo di queste eventuali penalizzazioni
Le saracinesche certamente non si alzeranno di incanta che cosa invece si va incontro nel caso prevalessero i sì sì ma io non sarei così tranquillo come Tranquillo l'onorevole poi verrà ma intanto si dice che in Italia ci sono gli orari più corti di apertura degli esercizi commerciali
L'Europa questo non è vero tanto credo che i cittadini italiani sia scopro debbono avere qualche informazione in più
E in Italia c'è possibilità di fare acquisti dalle sette del mattino le ventuno di sera d'estate e dalle sette alle ventidue e mi sembrano orari va stanza anch'negli altri paesi d'Europa non è così
Perché chi di noi o chi di voi abbia un po'frequentato i Paesi europei Germania Olanda Danimarca qui vediamo che ci sono rare ma anche la Francia stessa vari negozi negozi alle ore diciotto massimo diciotto e trenta tirano giù la saracinesca e se il consumatore ci ha il piede inverso visti lista pipa con il piede perché si chiude non si discute una sera la settimana poi c'è possibilità viveri probabile entro fino alle ore ventidue perché è giusto che sia così perché il consumatore il Treviso deciderà quindi questo è un argomento che non di cui non ci facciamo forza perché si dice ma dovette arrivare all'Europa non in Europa ci sia in ogni caso noi eravamo disponibili siamo stati anche fra sostenitore della nuova proposta di legge che c'era era stata portata prima in Commissione poi la Camera a questa proposta di legge per un ostruzionismo che per noi incomprensibile non è potuta non è potuta essere varata pellicce l'orario ancora più ancora più flessibile di quanto non ci fossero ci siano oggi ci si poteva tenere aperte otto domeniche all'anno più le quattro domeniche di dicembre
Potevano essere prolungati gli orari di apertura fino alle ventidue cioè c'era una possibilità ulteriore per il consumatore deve l'accesso e per aver per soddisfare i propri file ma questo non è potuto avvenire come questa cosa l'abbiamo denunciata
Più e più o cioè non è vero che ci sono le corporazioni che vogliono Lucas arroccarsi su vecchie leggi che sono superate questo non è assolutamente noi abbiamo cercato di farli delle proposte e di arrivare a una nuova normativa non abrogare una legge che poi non c'è più niente voglia una legge nuova adesso siamo al referendum per i quali gli italiani dovranno votare se sono d'accordo
Con la liberalizzazione degli orari oppure No sentiamo Gianni riposati alcuni Amodeo abbiamo detto il presidente dei questa associazione quelli della domenica l'esperienza di questa associazione in termini concreti che cosa alzato a Fontaniva perché da anni ci battiamo affinché la nostra città nostre città abbiano degli orari dei negozi e dei servizi degni di metropoli al passo con i tempi questa nuova società che sia evolvendo
Molto più velocemente di quanto abbiano consentito le leggi e voglio ricordare appunto una legge vecchia di venticinque anni questi elegantissimi legacci che conteneva questa legge sanno d'essere abbattuti finalmente con un referendum
E non si può concedere una legge che nel gli ultimi giorni avrebbe potuto riparare le carenze di una legge vecchia di un quarto di secolo ma non sono qua per controbattere le cose che ritengo non siano giusti ma ai paesi dove si dice ed Europa
Che siano chiusi c'è una specie alla Spagna importo vale la civilissima Inghilterra dove tutti sono aperti perché possono decidere a loro di essere aperti quindi aprire negozi la domenica non è una iattura ma come dicevo prima questa nuova vita
è in servizio al consumatore che non vogliamo poter assicurare creando dei nuovi posti di lavoro perché lavorare la domenica lavorare più ore non significa lavorare ed ed avere dei turni massacranti per i dipendenti per i lavoratori ma creare nuovi posti di lavoro questi contratti weekend
Questi contratti part-time che specialmente nel mondo dei giovani potrebbero creare occupazione vivibilità nelle città potrebbe essere laddove non c'è niente la desertificazione un negozio aperto può costituire un punto di aggregazione un servizio e poi l'Italia in lungo e in largo è una penisola turistica
Il turismo si fa con le saracinesche alzate
Questo beneficio dell'Italia questo suo Petronio
Questa ricchezza da distribuire alla comunità si può fare rendendo fruibili le nostre belle città d'arte e ce ne sono in tutta Italia e si può fare con i negozi aperti
Le saracinesche abbassate contribuiscono a questa immagine bella e gioiosa
Potrei dire che quando si va in vacanza e trovare tutti i negozi chiusi non è bello emergenti magari si sposta in altri posti
Sentiamo al dottor Luigi Trigona che il segretario generale la Confcommercio ma già esista una certa flessibilità in almeno un terzo dei comuni che sono classificati come turistici devo dire che usavano la manica mappa degli ampi spazi c'è una flessibilità intelligente
Nelle normative dei comuni cito l'ultima legge regionale con la regione Lombardia che praticamente ha già aperto moltissimo già la norma credo le normative di base
Con queste fasce ampie dal mattino fino alla sera consentono anche l'orario continuato nei nelle nei comuni turistici poi questo è assolutamente è possibile quindi che la flessibilità è massima ma io vorrei siccome questo ha fatto riferimento alla qualità della vita ai cinque milioni di addetti al commercio parte dipendenti parti lavora commercianti piccoli come certi ha fatto riferimento anche riportati prima io dico ma quando alla la domenica dei giorni di festa e la sera tardi
Noi vogliamo tenere aperto un negozio e i trasporti non funzionano i servizi pubblici non ci sono
L'ordine pubblico è carente perché la sicurezza quando tutto il resto vediamo questo negozio che vorremmo tenere aperti
E allora diamo che siamo alle donne
Le commesse il problema della donna che lavora le donne Pannella tu quante Batali fatto per la Roma queste donne che lavoro però fa lavori straordinari serali e festivi le commercianti queste i nuclei familiari dove la donna un importante ruolo anche i domenicani facciamo lavorare mentre gli orari di lavoro del lavoro dipendente
I sindacati lo vogliono diminuire noi con i commercianti sia pure nella facoltatività vogliamo farli lavorare anche i doveri le donne soprattutto
Le donne io credo che andiamo controcorrente e tu che fanno tante battaglie per la donna
Queste commesse questi migliaia di commesse dove la Polaris era e poi magari non ho neanche il pullman e magari non c'è neanche la sicurezza perché mi chiedo ove nostre città come sono sguarnite quanta attenzione si fa questo bene io dico ce lo diamo con panna dite a mezzanotte
O dobbiamo comprarla Bustis afferrarlo ma abbiamo proprio bisogno di tenere aperti i negozi sera io credo che questo sia veramente eccessivo Pannella mi pare che è stato chiamato in causa che va dalla nonna Mafalda affronta credo che il tortello Alemanno siamo tutti siamo tutti figli cioè alle varie alle donne cedeva il cavaliere bianco dei diritti civili ecco avuto roba sarebbe fremente vivendo all'estero tra impormi aure riprofilatura voglio dire abbiamo discusso molto fino in fondo
Cioè nel referendum c'è una grande moralità democratica c'è un momento nel quale si deve dire giuridicamente sì o no
La politica italiana e distrutta dal fatto che insidie no non si pronunciò a livello legislativo quando lo fanno lo fanno supporre
Allora
Il problema tu hai avuto detto sì facoltatività a parte a parte un corno ti chiedo scusa nell'uso tutto qui e la gente bisogna che lo capisca una volta per tutte che occorre sviscerare i problemi
Ma poi il problema della della soluzione
Al centro della nostra iniziativa la facoltà di chi ritiene di essere sicuro di no
Di chi non ritiene di chi ritiene di potere col part-time o no di chi ritiene che la fine di chi ritiene che a un certo punto gli piace
Perché lui che lo conoscono più esaurito allora gli piace
Essere aperto la domenica io sono anche un avventore un cliente perché è un consumatore e così tanti altri quei fatti dite manco è da tempo in fatto già è così perché un terzo dell'Italia turistica poi ci sono quelli benissimo cominciamo a De legificate contatti in Italia e questo è un grosso problema come consumatori siamo sicuramente interessante a poter avere le saracinesche alzate il il più
Il suo possibile
Come commercianti sono interessati ad uso esercita le facoltà più ampio di tenerle abbassate
O di tenerle alzate
Il problema quale e che dobbiamo rendere al commercio anche la sua anima la sua non di burocratiche senza una paura cioè anche il rischio chi ci sa fare riesce chi non ci sa fare felice ma noi dobbiamo aiutare la piccola il piccolo commercio a reagire perché se non ci fosse questa nostra iniziativa arriveremo alle medie europee
Cioè arriveremo entro tre anni ho quattro anni ad espellere dato emerge dagli hanno proprio da piccola iniziativa commerciale Pannella sentiamo Peverelli allora riappropriarci dell'animus dell'anima del commercio in questo diceva Pannella presenti ma se parliamo di armi Viani e poi non sappiamo dove sia prima nel senso che non possa essere pianificato ha precisato con una certa data di libera scelta certa però tutto questo all'interno di regole stabilite che devono valere per tutti
Perché altrimenti dottor pure io vige la legge del più forte
La legge del far West diceva un collega di Marco Pannella che se vige la legge del del far West io mi schiero dalla parte degli indiani ma io spero che anche Pannella si schiera dalla parte di Indian c'è una parte del più debole
Se noi
Aboliamo una normativa della siamo tutto libero ognuno fa quello che vuole
Aumentando gli orari
Aumento di conseguenza i costi delle aziende dell'impresa
Commentando i corsi la piccola e media impresa o grava l'aumento dei costi sul prezzo del delle merci
Perché non ha non al possibilità di avere una azienda flessibili perché sono aziende familiari conduce le famiglie al massimo cioè uno o due
Non potendo non potendo gravare sul prezzo delle merci i costi si trova fuori dal mercato perché la grande distribuzione invece che a grande
Possibilità col personale di essere flessibili farla turnazione otto ore otto ore questo aumento di costi non ce la fa faremo di conseguenza la scomparsa
Ma scomparso dallo scenario economico da suo distributore italiano
Di centinaia di migliaia di piccole aziende commerciale questo significa che centinaia di migliaia di disoccupati in più mi sembra che ne abbiamo già abbastanza ce ne sono tre milioni e mezzo di tale vogliamo aumentarla di scoperto mi sembrerebbe quasi alla corda che questo non lo voglia
Allora se abbiamo a questo si arrivava a questo livello Paolo poi la grande distribuzione italiana al di fuori delle delle regole non è in grado ma io non voglio farlo sciovinista non è in grado di poter di poter vince la concorrenza della grande distribuzione europea
Io le do le doti una cifra un importo la Rinascente la più grande la più grande azienda di subire le a tre milioni tre miliardi e sette di fattura
La metro tedesca ottanta miliardi riusciranno i nostri e vostri imprese a vince la concorrenza di queste grande potenze sentiamo riposarsi dalle regole ecco le regole secondo queste regole
Spieghiamo non da addetti ai lavori ai telespettatori si può acquistare una porno cassetta la domenica e non si può acquistare del pane queste sono le regole
Secondo queste regole famose a cui ci si fa riferimento in tutti i Comuni Marini montani si può essere aperti e non nelle città dati ecco queste sono le regole che poi hanno fatto tutte Gardini di questo commercio
E poi un riferimento a questo terrorismo continuo sull'aumento dei costi la Dominica
E falso completamente e voi lo sapete perché ma cosa fa lei signorina domenica andati tutti in giro Trigona RAI malato mi racconta una sua domenica tempo cosa farà dominicani
Al cinema c'è un bigliettaio non dialogava lacerando proprio nelle varie zone venti cosa fare la domenica palmare
C'è un bagnino c'è qualcuno che lavora prefetti va prende l'aereo Celleno porto con le gambe voglio stimoli così ovvio volevano venduti lavora la domenica
Dov'è il problema dove da da uno da dove sorge questo terrorismo d'apertura domenicale perché avete dunque le categorie nove tutte le categorie lavorano la domenica i poliziotti con i giornalisti
Ma che quando lei ha bisogno dell'onorevole Moro riceve calare un sembra che noi avevamo è un autore che lavora risolvere una hostess
Quindi perché non tutti lavoriamo la domenica perché siamo in una città di servizi e io vogliamo poter contribuire continuare ad assicurare diamo antenne norme dilaniato dai rimorsi
Vogliamo potere non essere obbligati mi pare di questo si sta discutendo
La domenica insomma non si vedeva da tempo Padova parole però c'è sempre un collaboratore che gli alcolici
E di seguito
Vogliamo potevo fare anche lui
La favola patriota è soltanto apparentemente sembra una cosa dice tanto chi vuol farlo fachiro a chi piace lo fa chi non piace lo fa dice Pannella perché lo metti questo ai questa logica del piacere o non piacere indipendenti ma io invece io invece dico che effettivamente
Come diceva Petrelli priva alla fine in questa logica chi vuole lo fa chi vuole lo lo fa vincere il
Non vince il migliore ma dice il più forte e piccolini le piccole aziende devono affannarsi a rincorrere una concorrenza schiacciante
Che è data da aziende che in qualche modo riescono per il modello organizzativo che hanno ad essere più più più efficace da questo punto di vista e tutti questi piccolini che garantiscono Pannella nel territorio nazionale
Tanti e tanti Comuni capillarmente un servizio devono rincorrere
Poi gli altri e quindi la facoltatività di fatto significa che questi piccoli se non ce la fanno a tenere aperto la domenica o a soprattutto e poi la sera tardi devono chiudere
E noi priviamo illa la nostra rete distributiva soprattutto in zone montane in tanti piccoli comuni di un servizio che domani non ci sarà più perché dobbiamo introdurre un peso così proprio mentre tutti gli altri lavoratori
Lavora di meno e vogliono lavorare di meno quindi questo affanno questa rincorsa del piccolo come certe per tener dietro la concorrenza io non credo può alla fine e volatile quanti sono di i consumatori di questi cinquanta milioni che ne approfitteremo la sera tardi andare a comprarsi un introdotto piuttosto che un architetto avete è sicuramente lo pagano di più poi perché il lavoro straordinario notturno e festivo
E tu me lo insegni perché sei un imprenditore no costa molto molto di più
I costi della luce del telefono otto incidono o otto guai tre clienti che entrano e tu non li ammortizzi e quindi alla fine
Questo è non è non è il più lesto i consumatori di un consumatore lo deve sapere alla fine un prodotto che compra a mezzanotte o alle undici di sera o di festa lo pagherà sicuramente di più
è un'illusione non si può ad aria con alla al consumatore non è vero che poi alla fine o addirittura i prezzi diminuiscono no eravamo gli ultimi dieci minuti di trasmissione atto
Comincerei da Petrelli
E poi a lei la parola quelli del sì
Ma sì io volevo terminare il ragionamento di prima la riflessione che facevo prima sul sulla grande distribuzione straniera che era in Italia perché vede il primo non è solamente io
Un problema che riguarda il piccolo alla mia e di impresa commerciale le centinaia o decine di migliaia di imprese commerciali che possono chiudere non è molto più grande problema di carattere strutturare la nostra economia
Guardate c'è stato l'esperienza in Europa che è quello dello Spagna in Spagna hanno liberalizzato tutto tutti sono arrivati ma soprattutto i sono arrivati grandi capita alle gambe catene distribuzione tedesche inglesi
Cosa è successo
La grande distribuzione tedesche inglesi che arrivati Spagna
All'inizio a commercializzato prodotti locale poi ha portato ha importato i prodotti di origine di quelli che di quelle grandi capitoli quelli in paese
Prodotti in quei Paesi o anche in altri Paesi del del Terzo Mondo dove abbiamo abbiamo costi di produzione quello più inferiore
Qual è quindi il rischio non c'è solo il rischio che de di un un del popolamento della rete commerciale ma c'è un rischio anche nel produzione e che la produzione italiana corre gravissimi rischi non è un problema solamente del piccolo commerciante che può chiudere la sua la sua attività questa è la cosa di grandissima importanza che noi crediamo di dover mettere all'attenzione dei cittadini decide d'Italia poi si dice anche ma la rete distributiva italiana
Così come è strutturata non va bene delle di cambiarsi deve deve modernizzarsi perché costi di produzione e costi troppo alti noi abbiamo detto noi abbiamo stava ancora riferimento a bella dell'autorità Antitrust liberata però noi abbiamo noi abbiamo alcuni dati che io le posso fornire e non sono dati i nostri sulla pedana della è uno Stato la Eurostat tanto per capirci perché i cittadini che ti segua il e l'Istat della Comunità europea l'Eurostat dice che fatto cento il costo delle merci
In Belgio abbiamo centotrentasette in Danimarca centododici in Germania cento e quattro in Francia e udite udite novantaquattro in Italia vuol dire che il nostro sistema di distribuzione italiana così tanto così tanto
Sia la più antica arte ancora il ai costi inferiore a quello riposare negli atti dalla Comunità europea
è venuto fuori paroloni da questa nostra dibattito grande distribuzione
Quando le confederazioni del commercio aprono gli per loro
Non riesco a murare ha riconfermato volevamo fare benissimo a mamma fondatore ai ma per io non minacciano di non riapre canali non riaprono quell'idea onere all'allora meglio replica allargare ma al termine poi
Non gli aprono quelli della domenica di ipermercati ma c'ha pensato mamma Confcommercio allora moderna della rete distributiva quando entra in competizioni perché viviamo in un finale europeo
Gli altri gruppi di distribuzione a Lodi si diventa protezionistici
Non spie non certamente non siete adeguati ai tempi che siamo vivendo in cui si parla di un'Europa aperta un mercato aperto liberista in tutti i manuali tutti tutti lo dicono
Poi è un appello veramente al consumatore aumentare i prezzi e la domenica con l'apertura dei negozi
E un falso assoluta miti
Tutti voi andate la domenica nei ristoranti tutti voi e Giannotti l'ho citato come esempio andata al distributore di benzina domenica non trova di prezzi maggiorati c'è solamente il rettile vita un imprenditori che è felice di assicurare in quel servizio
Ama il proprio lavoro e la propria città per ben contento di assicurarlo come servizio perché c'è una intermediazione una contrattazione di età tra i commerciante e consumatori
I beni ultimo finale nostro è il consumatore e a noi che ci rivolgiamo senza mediazioni negli orari delle confederazioni delle istituzioni religiose e laici i sindaci prefetti o i questori che decidono gli orari dei negozi nessuno meglio del commerciante può decidere cosa fare nel proprio negozio
E se veramente il commerciante né ama il proprio lavoro la propria città è ben felice orgoglioso di assicurare questo servizio
E l'insegnamento di una Vaticano fra tre gol
Noi sia una grande confederazione mi consenta che rappresenta la grande e la media la piccola rifiuta tutto il commercio il commercio italiano nelle sue varie dimensioni e forme
E noi sosteniamo una politica di equilibrio tra le varie forme e dimensioni distribuzione perché sono queste che garantiscono prezzi convenienti servizio qualità giusto rapporto e qui consumatore trova una diversificazione però nell'equilibrio l'equilibrio cosa vuol dire che ci vogliono norme poche ma ben fatte che regolano sia le autorizzazioni questo riguarda un altro referente sia gli orari
Senza norme si apre un varco tra medico un varco che porta l'Anarchia nonna un minimo di regole teorizza e allora visto che sembra quasi che noi il nostro Paese sia un Paese arretrato e citate sempre che voi l'Europa che tu hai citato prima
In Germania in Danimarca in Inghilterra e in Olanda no guardate sia il sabato pomeriggio
Chiediamo rivali di aprire sono liberi sia da Limisso ai miei negozi sono normalmente chiusi me lo sono quei periodi avviene o no massoneria trovano no solo decima nella sono scesi anche in Italia se verranno riterranno che è un concetto astratto in una concreta Donovan concrete sono chiusi
Ecco sono chiusi in Francia
Il governo Balladur due anni fa
A proposito di desertificazione perché una politica fatta a favore della grande distribuzione ha determinato in Francia
Una desertificazione il governo Balladur ha introdotto incentivi e regole nuove per favorire i piccolo commercio dobbiamo riduce anche noi allo stesso modo dobbiamo aspettare il prima di distruggere i piccoli commercianti per poi
Fare una politica di incentivazioni e fallì e rimettermi in campo io credo che questo non va bene io credo che in sostanza in buona sostanza
Occorre una normativa flessibile
Sufficientemente
Regolamentata con un minimo di pianificazione non di burocratizzazione che garantisca un buon servizio al consumatore fatti e questi volo sia
Eventualmente ammodernando l'attuale legislazione Armaroli abrogammo tout court alcova non voglio io dico francamente per concludere che non ci sto anche lo schema che è aleggiato tutti questi nostri dibattiti
Non ci sto c'è una situazione che la gente deve allora conoscere
Quando noi tocchiamo il finanziamento pubblico dei partiti ci trovammo soli come cani con la gente che fu in parte ingannata infatti il primo dei due referendum lo perdemmo perché tutti i partiti naturalmente
Erano contro che risiedesse questa incentivo alla loro corruzione al loro potere la seconda volta con tanto ritardo da Tangentopoli ci hanno dato ragione
Adesso come quando dove notavamo contro il finanziamento pubblico dei partiti
Tutti i partiti grandi piccoli tutti quanti
Se la fanno sotto dimettervi contro di voi e li abbiamo tutti contro i consumatori perché i consumatori non sono organizzati il commercianti che vogliono avere un'attività libera
E aveva il diritto di aprire la notte o il giorno quando fondato voi siete una lobby tale fate terrore gli vi credono demoni spogliate di quattro milioni di voti e siccome c'è Colucci siccome c'è l'altra questione tutti questi partiti riguardano più aderente buona per lei
Sono per il no è bene che la gente tu questa rifletta com'erano tutti com'era uso tenta il tutto erogando Prodi per il nome non è basata la legge stasera
State facendo lo stesso dopo che ieri sera Cofferati e D'Antoni facevano Cofferati natalizio io rappresento i lavoratori io vorrei allora che natura e lavoratore
Che deve essere libero sia libero ogni anno di rinnovare la propria tessera e loro vogliono la testa la vita
In questo modo loro sono a favore dei lavoratori sono a favore dello spray verde voi dite pensiamo per i piccoli commercianti per i consumatori ne siamo davvero italiano risiedettero un commercio avevano lamentato com'è le centrali sindacali sono contro la libertà del lavoratore ai poveri e dall'avvocato Rosario Pannella qua non esagerare le cause e in questa solitudine spero che si inaugura oggi trenta milioni per far sentire Italia come Ford e volti ad alterare se conosce
Era il nove giugno novantacinque l'ultimo documento che vogliamo fare di riascoltare in questa circostanza invece di tre giorni dopo quando nel corso di una conferenza stampa
Marco Pannella l'ex parlamentare radicale riformatore Peppino Calderisi
Analizzarono l'esito complessivo di quella consultazione referendaria il mio intervento Niguarda appunto considerazioni
Sull'esito del voto e sull'istituto referendum
La prima considerazione da fare
E la grandissima maturità dimostrata dagli elettori
Al contrario di molti vertici delle istituzioni di tanti politici tanti partiti che si sono trovati ancora una volta in contrasto con la volontà popolare come quasi sempre accaduto nel nostro Paese
Di fronte ai referendum il corpo elettorale gli elettori hanno dimostrato di sta per votare e di aver votato con la propria testa
Di avere distinto referendum per referendum di a vere scelto consapevolmente su ciascun quesito nonostante la mancanza assoluta di informazioni dibattito che tutti i mezzi d'informazione quasi senza eccezione
Avevano no avevano mancato di fornire al paese il fronte a queste elezione ecco un dato che va subito detto noi abbiamo avuto nell'esperienza dei vari referendum dal settantaquattro fino all'ottantacinque sempre la vittoria del no
Dall'ottantasette in poi sempre la vittoria del sì
Anche quando c'erano più referendum nella stessa giornata di votazione o hanno vinto sempre i no o hanno vinto sempre i sì e la prima volta che i invece abbiamo delle risposte differenziate e dei no su determinati referendum dissi su degli altri e questo è la dimostrazione più evidente di questa capacità di scelta consapevole da parte degli elettori
E quindi da questa considerazione
Ne segue immediatamente un'altra che l'istituto referendum esce rafforzato molto rafforzato da questa prova referendaria
Sono stati respinti gli attacchi all'Istituto referendum sono stati portati da moltissimi organi d'informazione da le cariche istituzionali
Dal presidente della Camera che lo scorso anno il tre febbraio del novantaquattro insieme a Maroni altri deputati la lega aveva portato settecento scatoloni
Alla causa di cassazione per promuovere tredici richieste di referendum di cui sei votate ieri ma dalla quale era minuti inviti a a all'astensione e una attacco a a referendum
Con argomentazioni e del tutto arbitrarie peraltro io non so la Pivetti tutela violento lanciato notizia del voto di tutte le autorità dello dello Stato che ha mutato quasi Uta nel pomeriggio se non mi sbaglio
Da Pivetti non so questo la domanda che forse rivolgo a voi non è stata data notizia tra la FOTA è vecchia la foto e dette non ha di questi referendum se guardate la foto
Ma non so perché da oggi dei favori lo chiedevo non non mi permetterei mai
E e quindi il fatto che stato respinto questo attacco da parte di massimi vertici delle istituzioni di fatto che hanno rivolto un invito all'astensione
Dica se vivi di dire a Parigi era inequivoca poi ha corretto ieri alle diciannove e dopo che è nato a votare la Pivetti massimi organi d'informazione i direttori della stampa del Corriere della Sera
E erano fondi in pratica suggerivano questo tipo di scelta
Respingiamo le critiche che sono state rivolte al cosiddetto uso all'abuso all'uso dissennato di referendum ma in disse siamo noi a rivolgere una denuncia di un uso dissennato del referendum dal punto di vista politico non certo della legittimità perché e dal punto di vista della legittimità pienamente mi ha titolo e ne ha avuto titolo mi riferisco al PC PDS consideriamo in venticinque anni
Quali sono stati i referendum promossi dal PC PDS credo che sia istruttivo
I piccini resta promosso soltanto nell'ottantaquattro ottantacinque i referendum sui quattro punti di contingenza in chiave piuttosto demagogica ma innanzitutto con una caratteristica esso preferendo in odio a Craxi cioè contro una persona fu fatto un referendum in questa chiave come tutti ricorderete bene e fu sonoramente bocciato dagli elettori questa volta analogamente l'uso delle ferendo di cui come avete visto si erano praticamente pentiti ormai da tempo e che ho tentato di evitare ma l'uso che è stato fatto delle fare no è stato un uso anche questa volta i nodi o a Berlusconi contro qualcuno
E non come invece la tradizione
Dei referendum di questo paese di tutti gli altri referendum per promuovere i diritti e libertà non contro ma per conquistare diritti e libertà anche i referendum relativi al sistema elettorale se ricorderete bene
Furono sostenuti dalle PC PDS per l'opera di alcune persone in particolare che gli chiedevano per davvero come Augusto Barbera
Forse una punta anche Occhetto ma realtà il modo con cui lo stesso Occhetto porto il PC PDS ad aderire a quei referendum per il maggioritario a cui PC PDS non credeva è stato quello dell'odio contro il Caf
Anche lì si trattava
Comunque non e non da soli quel referendum sono stati in quel caso vinti ma tornando al quorum ma questo cinquantasette cinquantotto per cento dei votanti
Di fronte agli inviti all'astensione delle massime cariche istituzionali come ho ricordato prima
E e considerando che la prima volta in questo Paese che referendum si vota in un giorno solo ecco questo non è stato detto
E la prima volta che noi votiamo un referendum in un giorno solo anche il diciannove il diciotto e diciannove aprile novantatré appunto si è votato in due giorni
Quindi a amo questa novità e di fronte agli attacchi costati rivolti credo che sia un dato estremamente positivo credo anzi eccezionale
E tanto per fare un esempio riferendo sulla preferenza unica così è saltato da tanti come voi sapete bene e che si per il quale si è votato in due giorni e di fronte ad un attacco che era esplicito quindi che non era ipocrita come questa volta quello di Craxi l'invito al mare aveva suscitato per la sua chiarezza una reazione era suscitato anticorpi diffusa di ripulsa era stato appunto come tutti hanno detto l'invito andare al mare era stato controproducente questa volta è stato molto più scientifico molto più subdolo molto più intelligente dalla quel dal loro punto di vista il modo con cui hanno tentato di invitare gli elettori sostanzialmente a non andare a al voto va bene allora comunque segni prese il sessantadue per cento
Dei votanti c'è anche da considerare la questione degli italiani all'estero sono stati immessi nelle liste svariate centinaia di migliaia di nuovi lettori che però non si sa benissimo non vanno a votare perché non vengono dal Sudamerica a votare per i referendum e quindi in realtà un risultato praticamente molto vicino a quello di allora
E poi non si capisce sinceramente
Abbiamo elezioni
E a e Dini famoso doppio turno al ballottaggio delle comunali e delle provinciali dovrà votare il sessanta per cento degli italiani dove quest'argomento è stato respinto il sette maggio e comunque come argomento è stato utilizzato per respingere la nostra richiesta di abbiamo abbiamo detto al secondo turno poi vanno a votare di meno e non è il sindaco poi eletto dalla maggioranza degli elettori eletto dalla maggioranza di chi va a votare al secondo turno che cala del quindici venti per cento quindi non si capisce poi perché per alcuni critici il sessanta per cento
Va bene per quanto riguarda il ballottaggio di comunali provinciali provata la sua verità è la prova della qualità delle del ballottaggio invece non andrebbe bene per i referendum qualcuno dovrebbe spiegare
Il perché di questa giudizio differenziato vogliamo votare in un giorno solo
Assistiamo anche a questa cosa inaudita di attacchi via
Perché finché lo fa una forza politica limito l'attenzione per carità legittimissimo se ha poi motivazioni giuste sacrosante se contesta la legittimità per carità ma che venga rivolto da istituzioni e ben altra cosa
Quindi alla luce di queste considerazioni io depositano al più presto una proposta di legge
Per che ritengo che sia necessaria per la riforma l'unica questione che ritengo da riformare oltre al problema della giurisprudenza dalla Corte costituzionale in tema di referendum l'unica cosa da toccare e l'abolizione del Tuoro
Non esiste in nessun altro Paese al mondo
Nessun altro paese al mondo i i referendum hanno quorum non esiste ripeto in nessun'altra parte del mondo e non esiste neppure in Italia perché sul referendum ex articolo centotrentotto della Costituzione
Non esiste il quorum se si va a votare
E sul referendum che attengono a leggi costituzionali o addirittura la modifica della Costituzione bene queste proposte possono essere approvate respinta senza quorum e invece non si potrebbe
Votare una legge ordinaria con senza avere il quorum credo che sia una incongruenza
Che vada assolutamente eliminata
Anche per togliere con l'abolizione del quorum a queste tentazioni astensionisti che credo nuocciono soltanto alla nostra democrazia che poi sono respinte come sono state ieri le spinte rispetto al alle da parte degli elettori ultima considerazione qui venendo
No no il quorum darti così tragico e la Costituzione no no il quorum i numeri del resto anche anche in Parlamento si vota invece c'è il numero legale certo buona parte alcuni
Giochi per cui molto spesso si votano leggi anche con con un numero inferiore con le missioni comunque questo un'altra questione
Da ultimissima considerazione più di natura politica ma questo un altro un altro piano credo che vadano fatte erbari riflessioni politiche
Dentro il Polo dentro Forza Italia sono deputato di Forza Italia ma dovremo evidentemente approfondire discutere molto
Su questo perché quello che è accaduto
A smentito una serie di comportamenti di atteggiamenti di linee politiche che erano presenti nel polo di chi voleva evitare
I i i referendum o non voleva voleva provare a fare un pasticcio istituzionale politico incredibile
Corna gli stessi referendum sulle e televisioni che attentato in tutti modi di appunto impedire questo voto popolare che credo sia invece un fatto estremamente importante
Alla luce del quale tutta la situazione politica andrà riletta e andrà da parte del Polo di Forza Italia
Presa una iniziativa che sia coerente con questa indicazione che viene in modo così chiaro dal corpo elettorale che si è pronunciato appunto ieri sui referendum
Grazie
Abbiamo sulla notizia che il referendum numero uno
Hanno prevalso il no per tredici mila voti su dodici milioni duecentonovantasette mila lunedì dodici milioni trecentodieci mila cambiare la Cassazione venticinque vedremo appunto giudice credo che sia nel ritenerlo sospese tredici mila voti basta un verbale dicemmo metterci stanno considerando va bene questo comunque non mi consente di
Puntualizzare una situazione potete ricostruire da soli sulle dodici opzioni referendaria
Vediamo la posizione nove sì tre no
Otto o sono state questo punto confortate da successo nella nostra schedina da Totocalcio su dodici
Due sono state inequivocabilmente battute quelle commerciali
E su due altre io credo che il mio possiamo legittimamente parlare di successo politico
Perché ecco che abbiamo tredici mila voti da verificare
Credo che un successo politico di accreditamento politico e quello sui Comuni voi sapete che addirittura ne abbiamo avuto interi Consigli comunali gli hanno scioperato e questo poi ce la vedremo
Anche in sede di TAR e in sede giudiziaria
Noi riteniamo c'è stato un abuso e vi è stato uno sforzo grosso e anche su questo penso che avremo uno ma uno scarto al minimo cinque Santa Lucia e voi se voi contate
Se voi contate che e le forze
In questo Parlamento le forze politiche
Ho attualmente o tendenzialmente per il doppio turno
Sono diciamo forse settanta per cento
Calcolando anche che all'interno di Forza Italia come sapete vi sono posizioni anche di questo tipo
Beh il fatto della vere mancato se lo manchiamo di un soffio
Anche questo referendum credo non si possa sicuramente ritenere un insuccesso politicamente parlando vorrei solo ricordare
Che quando sul finanziamento pubblico dei partiti minori portammo il quarantatré per cento mi pare su tutta la stampa piuttosto anemica
Se riconobbe che moralmente un partito un gruppo dell'uno per cento che fa il quarantatré per cento da solo era ricorda che dopo un mese
Scaricarono con poca eleganza ma per rispondere a questo segnale il Presidente leone
Quindi questo volevo comunque ricordarlo volevo anche ricordare un fatto che mi pare onesto
Non omettere di sottolineare
E che vi è stato un oscuramento
A Mendrisio responsabilità delle due fazioni ma un oscuramento pressoché totale soprattutto da parte della Fininvest di tutti i referendum che non fossero quelli televisivi
E quindi che non fossero quelle televisive
E questo quindi né questo anche cosa
Che mi ha difeso deriva da una eccessive limitatezza delle capacità di strategia politica
Abbiamo lamentato in altri casi per esempio alle elezioni regionali quando ci parve in dubbio che l'oscuramento del delle elezioni regionali da parte della Fininvest è un'operazione suicida come tale sia poi ampiamente rivelata il ventitré aprile il sette marzo bene
Quali sono le conseguenze che noi crediamo innanzitutto nuovi oggi alle diciannove abbiamo convocato una riunione dei segretari nazionali presidenza parlamentare del movimento dei Club Pannella Riformatori per domani sera
Formalizzeremo di più
Decisione abbiamo però preso già delle decisioni che avevamo deciso di rendere noto solo dopo il referendum
E oggi possiamo dire tranquillamente
Che la sostanza e queste Silvio Berlusconi deve ormai decidersi
I referendum hanno dimostrato che il Paese risponde e anche meglio del ventisette marzo novantacinque
E ventisette marzo novantacinque poi c'era la presenza quanto determinante e numericamente importante della Lega
Il Paese risponde all'appello liberale
Sul proposte e sul rifiuti concreti una politica fatta
Gli obiettivi che vengono suffragati e di rifiuti
Che vengono anch'essi espressi
Quindi il Paese risponde ad un appello liberale
Chiaro
Ma occorre che questo appello poi ci sia
E si è tale da concerne le la speranza in una radicale riforma liberale chi dice in Italia liberale dice riforma liberale radicalmente liberale
Liberista libertaria e questo lo vorrei ripetere perché in questo trittico così che attuale ogni tanto tutti riprendono anche il termine libertario sembra piuttosto aggiuntivo così tanto per fare tre
Mentre è un elemento essenziale
E soprattutto oggi se risolutamente anche partitocrazia
E questo è il punto vero
Il nostro movimento chiede a Silvio Berlusconi di fare di Forza Italia
E della sua leadership politica una grande unione con la U maiuscola
Un grande era Sambro ma si ama dire in genere
Da parte dei politologi italiani
Nuovo chiede una nuova partenza
Per andare alle elezioni in tale modo e in tale prospettiva con questa riforma radicalmente liberale puntualizzata inespressa
Sì essendo Silvio Berlusconi di esercitare il suo ruolo nel chiuso di incontri e di alleanze fra partiti ed i loro leader
All'interno del quale finisce per essere equiparato ad uno dei leader
Di uno schieramento
E nelle quali quindi Berlusconi si è logorato si logora anche però logora l'entusiasmo e la speranza di tanta parte dell'Italia pure diretto in particolare del sud
E delle regioni per esempio e gestione rossa da cinquant'anni dove
Mi pare che appunto ogni volontà di riforma cessa di manifestarsi
Cioè chi in queste regioni
Progressista di sinistra eccetera e conservatore delle forme di potere che da cinquant'anni prevalgono
E questo va sottolineato
Ma questo lo si può comprendere anche per le regioni rosse se c'è un'alternativa radicalmente liberista liberale
Cioè opposta al modello pur suggestivo realizzato anche bene a al modello assistenzialista e statalista che è proprio invece sostanzialmente di quelle regioni e partitocratico
Quindi il Paese sceglie positivamente se si trova dinanzi a confronti e scontri dal carattere alternativo
Questo calabre Gismondi
Che impera anche
In Forza Italia
E che viene compiuto e che viene confuso con l'esercizio della tolleranza
Che è una follia
Il proprio delle democrazie la durezza dello scontro che unisce le parti
Ma sei durezza dello scontro
Se è non soltanto di alternanza come dicono tutti conservatori ma anche di alternativa
Senza possibilità di derive consociative partitocratiche
Per le quali giustamente
Il Paese trova meglio attrezzato il mondo i Rizzante di D'Alema e di Prodi
La radicalità di scelte di metodi e quello che creano una scossa
è un riflesso nel nostro Paese fra gennaio e marzo dello scorso anno
L'abbandono di quel tentativo
Oggi invece dobbiamo esigere esigiamo l'abbandono del tentativo che invece si è praticato e che si è risolto in una serie di sconfitte
Di creare coalizioni di subirne il costo anche se non accettabile aspettare troppo tempo come si è fatto con Bossi
Prima e come si rischia di fare molto presto con gli spezzoni dell'ex DC entrare nella loro mitezza formale ormai gli ha tanti
Opponente sia qualsiasi radicalità di scelte
Chiediamo che Berlusconi si rivolga direttamente al Paese
Con la radicalità delle scelte che con Antonio Martino ed altri e credo anche noi nella primavera dello scorso anno fino al momento elezioni e subito dopo si è dimostrato di volere
E per questo quindi occorre una denuncia forte
Non dico autocritica ma irrevocabile della ripresa partitocratica
Su questo Berlusconi spesso si lamenta protesta
No ma non è sufficientemente correte tassativo
Noi stiamo assistendo ad una ripresa una rilancio in modo di far politica negli obiettivi partitocratico e della vecchia politica
Che ha ingabbiato e il rinnovamento del Paese Forza Italia stress
Se questo appello che noi chiediamo come metodo e come contenuti diretto al Paese sarà fatto in modo inequivocabile io credo che gran parte dell'elettorato dei poli dello scorso anno
Questo è un problema fondamentale dice ma come si può chiedere a Berlusconi di fare questo quando ormai
No nel Polo Casini va in un modo batte il Buttiglione in un altro D'Alema bene se
Berlusconi assume questa iniziativa gran parte dell'elettorato a mio avviso anche di Alleanza Nazionale
Gran parte dell'elettorato dei popoli dello scorso anno
Anche quello dell'elettorato leghista
Può essere recuperato e divenire costituente appunto di questa unione di questa rinnovata forza Italia è una scommessa politica ma se un leader che vogliamo essere leader nazionale
E del rinnovamento non fa annuncia una scommessa politica non assume un rischio d'impresa
A me vengono nulla di liberale il rischio d'impresa anche in politica
Essenziale del market il mercato politico
Noi
Come movimento sull'onda di questi risultati referendari per anche di quello numericamente probabilmente perso sui coloni
Intendiamo adesso porci siamo determinati a porci come federatore di una unione federalista dei riformatori
Questo è quanto
Ha deciso come vi ho detto
Quindici giorni fa mi pare sostanzialmente rimandando a me
L'espressione dopo che abbia come insuperabile ragione sociale
Cioè su questo poi fatta la federazione
Fatta l'Unione non se ne discute il trittico presidenzialismo federalismo bipartitismo americano
Leggi elettorale omogenee tutti i livelli e come suona
Il nostro la mozione del nostro congresso
E che faccia proprio esattamente tutto il manifesto appello
Lo scorso anno Forza Italia Riformatori
E il Progetto complessivo dell'intergruppo per la riforma liberale come sapete più di cento parlamentari
Questa unione
Che proponiamo ci proponiamo intendiamo costituire siamo determinati e ormai passare alla Costituzione pratiche
Deve organizzare e potenziare innanzitutto la grande forza democratica e federalista
Dei parlamentari che sono usciti su posizioni liberali e liberiste oltre che federaliste dalla lega
E che devono essere considerati esattamente all'opposto di quanto è stato fatto nelle elezioni regionali
E questo ha significato la resistenza della lega nel nord nella Lombardia come una delle potenzialità politiche ed anche elettorali più preziose
E che l'Unione dovrà difendere nelle legittime e doverose loro aspettative sono una cinquantina di parlamentari per esempio in questa situazione
Così come tutti quelli eletti del popolo
Di quale componente del Polo che si sa che riterranno di potere dovere assicurare il loro apporto alle scelte ideali e politiche che portarono al successo del ventisette marzo delle elezioni europee
E che oggi necessitano di nuovi strumenti
Essendo in tal modo interlocutori degli alleati
E solamente essendo in tal modo
Ed essendo non solamente disposti ma determinati ad essere anima dell'alternativa liberale a leadership di Silvio Berlusconi
Si renderà possibile più fragile il ritorno di quest'ultimo ad una grande funzione storica politica per il Paese
Occorre per la chiarezza consentire anche ad un politico e Berlusconi dovrebbe punto sempre più essere un politico che riprende le grandissime ambizioni
Che l'hanno contraddistinto nella primavera scorsa
Un politico deve avere delle scelte pratica
E noi dobbiamo fornirli la possibilità di questa città
Perché fin quando evidentemente c'è una
Nebulosa di gruppi e gruppetti ebbe a questo punto è del tutto normale
Che si scelga si accetti di chiudersi all'interno di questa nebulosa e questa nebulosa Alfa dà spessore
Nei confronti del Paese nel suo complesso
Abbiamo visto quando ci si rivolge al Paese senza mediazioni in più di leggi elettorali astruse
Abbiamo ancora perfino nelle elezioni se non sbaglio del ventidue ventitré aprile no
Se noi giudicavamo in termini di voti assoluti c'è stato un voto che non era affatto corrispondente agli esiti poi a delle elezioni ma qui è chiaro
Lì dove il pifferaio erano scesi dalla montagna
Per suonare
Se ne sono tornati suo nati sulle montagne
Hanno voluto per un anno
Imporre a questo Paese la priorità assoluta del problema televisivo su questo è certo
Che per il quarantadue per cento che non è andata a votare per il cinquantotto per cento che ha votato
Non il Paese non è stato d'accordo questo piagnisteo ipocrita
Da parte di chi
Politicamente per esempio alcuni del presente
Hanno documentato trattarsi di teppisti del video per trent'anni di ladri sistematici di verità
E quindi il Paese mi pare dimostrato ecco questo terminò
Io avevo detto il Paese mostra di essere
Più maturo della sua classe dirigente vorrei precisare
Questo Paese più maturo
E più maturo civilmente e più maturo in senso liberale e in senso democratico della sua classe dirigente
Cioè non intendo solo una generica maturità civile ma questo Paese e più maturo dal punto di vista liberale e democratico delle sue istituzioni del suo ceto dirigente intendendo per classe dirigente qualcosa come ovvio che include il ceto il ceto politico il ceto dei mass media
Il ceto diciamo delle istituti amministrano governo al governo le istituzioni della Prima Repubblica
Volevo chiederle
Pezzo consistente del Paese cinquantasette per cento circa votato su dodici referendum
Su sette di questi ha lasciato le cose come stanno con due domande rapidissime devo farlo devo volevo fare su sette ha lasciato le cose come stanno dicendo quindi che la chiamata alle urne per il referendum era inutile impropria
Non crede che dal questo dato esca ridimensionato la santificazione del referendum l'altra domanda rapidissima questa proposta politica che lei fa Berlusconi di
Riprende in mano le sorti del Polo allontanò avvicinata alle elezioni ottobre o no sulla prima anche perché la sua io rispondo che nessuno ha mai voluto santificare né
Ma tutti dal mille novecento settantatré cioè non dimentichiamo che la classe politica italiana ha dovuto attuare la Costituzione
Concedendo finalmente l'esercizio del referendum che la Costituzione prevedeva solo quando la chiesa ha chiesto che finalmente venisse attuato il diritto al referendum come possibile rivincita contro la legge Fortuna
Ricordato che si accettò di votare in Parlamento non ci sapeva al Senato se per un voto da una parte o dall'altra ma con questa garanzia allora
La classe dirigente la partitocrazia italiana non aveva voluto realizzare la Costituzione durante più di vent'anni
Sui referendum
L'ha fatta in quella occasione perché la Chiesa l'ha chiesto
Non appena la concesso son cominciate gli attacchi la demonizzazione tant'è vero che invece di votare settanta due abbiamo votato nel settantaquattro il primo referente
Dopodiché s'è cominciata la giurisprudenza
Partitocratica della corte costituzionale chi è impedito i i grandi referendum o ha tentato di impedirle stabilendo per esempio che essendo la stragrande maggioranza delle leggi italiane
Omnibus tra virgolette in base all'omogeneità dei quesiti si poteva solo fare un lavoro da una virgola una lenta e queste altre cose questo quindi qui c'è invece la demonizzazione Gerardo Bianco mi ricordava Peppino che era il settantasette alla fatte le proposte di adesso
Esattamente di pensate nello stesso comunica sempre lo stesso non è chiaro quale ogni volta allora età nessuno cerca di semplificare nulla e noi de proviamo che in effetti la partitocrazia
La partitocrazia la Corte costituzionale il regime a imposto un referendum molto spesso surrettiziamente propositivo invece che abrogativo impastano l'hanno proposto loro l'hanno imposto e ce lo sentiamo da loro
Rimproverare quindi nessuna santificazione ma a difesa di una Costituzione contro la giurisprudenza della Corte
Che viene denunciata attribuendo la nove come limite perché la Corte deve tornare a giudicare secondo Costituzione e non secondo giurisprudenza partitocratica e con i referendum che abbiamo quindi su questo ne possiamo anche chiedere a voi come cittadini
Alcuni di voi
Saranno anche genitore il Parlamento ha votato la messa a morte della maestra che li nomino il bisnonno al terzo no e via dicendo
Hanno sempre visto come la maestra il maestro
Cioè mentre noi passiamo alla scuola elementare in classe elementare di cinquanta da quaranta persone a quindici
Con quindi un'unità pedagogica che funzione con le scuole che hanno finalmente per i quindici
Lo spazio che prima avevano quaranta o cinquanta per risolvere i problemi dell'occupazione secondo il sindacato di Stato italiano non c'è più la maestra ma ci sono tre maestri
Cioè se il Politburo dei maestri la discussione la distruzione dell'Unità pedagogica delle funzioni per cui sarà un maestro CGIL è un maestro
UI il magari Larizza ormai potente o maestra CISL o un ex più facile un un posto di cd un postcomunista è un postfascista no
C'è un problema di maestri posto
Su questo è giusto o no
Intervenire
Con un referendum
Noi avevamo proposto una professione la professionalizzazione quindi la SMI la smilitarizzazione da Guardia di Finanza otto mesi prima che scattasse lo scandalo di Lo Prete Lo Giudice considerato otto mesi prima avevamo raccolto settecento miliardi la Corte costituzionale se le deduzioni a suo tempo deve dopo tutto quello che è accaduto
Essendo l'Italia è l'unico Paese nel quale Guardia di Finanza
All'Europa
è militare militarizzata vicenda col Parlamento che non c'è nessuna possibilità che ha dell'intenzione di toccare questo è giusto o no
Prendere l'iniziativa referendum
Abbiamo o l'unanimità anche gli incarichi extragiudiziari dei magistrati che la legge Vassalli sulla responsabilità civile da quando è stata approvata a a tradimento del referendum sulla giustizia giusta non c'è un solo procedimento che ci sia stato in Italia sulla responsabilità civile di un magistrato
Allora se siamo persone serie e con un minimo di onestà intellettuale
Dobbiamo dire cinque anni e lo faremo una riforma americana presumibilmente che anche di delle leggi dei legificazione
L'orda detti quaranta mila leggi ad altro noi abbiamo come cittadini il diritto ad avere la possibilità di supplire alle carenze partitocratica del Parlamento il suo immobilismo
Esercitando questo il Calderisi ha dimostrato mi pare nella sua introduzione
Facendo fuori i luoghi comuni
Privi di buon senso che è l'unico Paese nel quale il quorum previsto in un referendum non è la Svizzera non sono gli Stati americani getterebbe in nessun posto al mondo
Perché nei Paesi di democrazia votare non è un obbligo ne ha facoltà
E se il settanta per cento dei cittadini ritiene che quel referendum
Non gli interessa
E giusto che i cittadini che interessa non saranno il trenta per cento se c'è il sedici per cento che vuole instaurare dove vi sono propositivi è giusto che così sia e non è che ora cioè non è legittimato solo se vince il sì Tirreno sul divorzio
E ha vinto il no noi abbiamo difeso fino in fondo il diritto di lombardi delicata e di fare referendum e volevamo farlo e il reale stato valorizzato da quello dall'uso referendum ce lo vogliamo a difesa del rifiuto referendum poi si pose a tesi del sì Otello ma non è che dalle abbellito Rezia del no dipende sede Lusore prendo ma viene legittimato o meno
C'è una conseguenza la seconda domanda
Ah sulle elezioni
Rapporti credo che
Da questo
Risultato e scala la possibili venga fuori la possibilità in particolare di Berlusconi e di Forza Italia e di uscire dalla palude dal pantano partitocratico in cui lo smarrimento delle ragioni
Della vittoria del ventisette marzo l'avevano portato e dove sempre più volevano cacciarla
Cacciare Berlusconi Forza Italia i vari doti e urbani insieme ai vari Mastella Casini e Buttiglione bisogna riprendere quelle ragioni escono rafforzate e chiaramente in questa logica di pigliando quelle ragioni quelle battaglie credo che sia giustissimo che si vada al più presto a votare ma a partire dai contenuti dalle proposte ed a realizzazione di quelle proposte anche dal fatto però che noi intendiamo
Assolutamente non essere più tolleranti
Come siamo stati in passato contro gli abusi del Parlamento contro il referendum
Cioè voglio dire il Parlamento si era abituato fatto l'esempio della giustizia giusta si erano si erano liberati sì no si erano abituati annegare
I risultati referendari questa volta no e allora siccome ho letto sui giornali rivincita di Berlusconi ho letto anche bontà di qualcuno che anche noi abbiamo avuto politicamente come funzione riconoscibile
Importante anche numericamente sulla coda del sindacato e via dicendo
Vi assicuro che io ritengo che questo Parlamento ormai per mille motivi
Abbastanza delegittimato nella sua pretesa eventualmente di legiferare proprio lì dove i referendum hanno detto delle parole molto chiare al volevo ricordare che esiste
Una sentenza della corte questione che successiva alla vicenda del referendum sulla responsabilità civile magistrale dove il Parlamento legifera in maniera totalmente opposta a quella dell'ottanta per cento dei cittadini italiani e una sentenza che precisa in modo chiarissimo nettissimo che il Parlamento non può nel modo più assoluto
Legiferare cancellando
La risultato delle ferendo cementerie parlamento dice la Corte è una sentenza e novanta non mi ricordo il numero può sempre di sbollire quello che ha voluto con una legge un minuto prima o un minuto dopo fare una legge contraria non può in alcun modo a cadere
Che il Parlamento faccia una legge contraria all'esito referendum perché la capacità di resistenza alla modifica dell'ed esito popolare non può da parte del voto referendario è fortissima dice la corte quindi su questo vigileremo per il rispetto massimo degli esiti dei dei De deve fare ma questo vale evidentemente in maniera in maniera chiara per tutti i referenti se sa
E non sarà smentito rappresenta la Corte Costituzionale trovo inaudito
Che presenta la Corte costituzionale oggi l'abbia detto non si capisce perché
Che la sentenza sul della corte su la televisioni sistema televisivo
Resta
Assolutamente intatta dopo l'intervento del referendum voglio dire trovo inaudito comunque
Che su questo il presidente della corte in privato abbia anticipato alle sue personali opinioni
Sì anche l'avviso
No io trovo che siccome fra le opinioni
Ci sono diversi punti di vista giuridico possono lasciare il numero di banalissima
No ma lui ha sentito il bisogno di dire oggi
L'UE pone un pediatra Corte costituzionale su cosa sulle quali può essere dai comitati del referendum
Investito mi pare che ha un dovere di riserva
Se sa di che uno può può anche non esiste di ricusare e non esiste e quindi non può abusare del fatto che la ricusazione rispetto al pediatra Corte costituzionale non esiste
Era una registrazione del dodici giugno novantacinque con questo intervento di Marco Pannella pronunciato durante una conferenza stampa
Svolta sia all'indomani del risultato referendario sui vari quesiti
Sui quali si andò al voto in quel periodo concludiamo che questo spazio di informazione di riflessione ha realizzato con documenti d'archivio