"Come si cura il nazi"

Radio radicale buon giorno a tutti i nostri ascoltatori stavolta parleremo
Di un libro che purtroppo per noi purtroppo per la le nazioni e le democrazie europee e di particolare attualità sotto sotto gli occhi di tutti noi stanno le cronache di questi giorni per i roghi e in Germania
E per le vittime della nuova violenza xenofoba Nunzio in Germania ma non solo per altri Germani anche in giro per il resto del vecchio continente anche nel nostro Paese
Per cui quest'occasione di presentazione di un libero e è diventata di stretta attualità il libro eh come si cura innanzi l'autore Franco Berardi
Un intellettuale insegnante attualmente docente un intellettuale noto negli in Italia fin dai tempi del cosiddetto movimento del settantasette ed è edito dalla Castelvecchi
Abbiamo qui con noi oltre l'autore del libro appunto Bifo che ringraziamo subito per la sua presenza vogliamo ornata l'abbiamo qui con noi innanzitutto
Luigi Manconi professore di Sociologia all'Università di Palermo iscritto ovviamente lo ricordiamo al partito radicale per il mille novecento novantatré e molto attenta a tutti questi fenomeni del razzismo
In genere abbiamo poi con noi un intellettuale di quella che viene chiamata la Nuova Destra Marco Tarchi direttore di diorama li ringraziamo in in entrambi sono in collegamento in diretta per così dire sabbia telefonica qui con radio radicale pochi abbiamo con noi in studio Umberto Croppi anche lui con un passato di militante
Nella quella che si chiama l'estrema destra attualmente iscritto al partito radicale per il mille novecento novantatré e tra l'altro militante proprio non sono iscritto a profili Dante del partito radicale con nell'acqua dove la campagna per l'abolizione della pena di morte entro il due mila quindi ci sembra di avere un po'come si usa dire ora
Messi in campo una formazioni interessante per discutere di xenofobia e di razzismo e di crisi della democrazia oggi nel nostro vecchio continente allora innanzitutto direi però di dare la parola all'autore del libro a Francesco Bifo
Tu magari intitolato il libro come sicure il nazi che è una questione di terapia alla il fenomeno dei naziskin secondo tempo oppure uno fenomeno ancora più c'è il cui impero e che ha per affrontarlo è ancora più grave che è semplicemente un fenomeno di terapia tra perché come ti curi innanzi
Ma tanto per cominciare vorrei ricordare a chi non ha letto e naturalmente sarà la maggioranza degli ascoltatori di radio radicale che il libro si apre con un capitoletto introduzione che si chiama
Medici culatelli su che in italiano vuol dire grosso modo medico cura te stesso
Per me è importante questo io non non credo come qualcuno mi ha accusato di credere che i nazisti vadano curati come se fossero dei malati psichiatrici dal momento che non credo più tanto anzi non c'ho mai creduto molto neppure al fatto che occorra curare che occorra curare nel senso nel senso tradizionale imbattuti
E la che cosa che cosa occorre fare dunque nel nel nelle situazioni di disagio credo che occorra cominciare sempre con il pensare a se stessi e con il curare se stessi e non è semplicemente una battuta è un programma sociale
Se non fossimo in grado di realizzare come tante volte siamo stati noi a sinistra la democrazia i movimenti
Gli uomini di buona volontà e le donne di buona volontà fossimo capaci di creare situazioni esemplari per quanto marginali
Di armonia di relazione sociale Sanna
Beh questo credo che avrebbe come avvenuto in altre situazioni o la capacità di contabile di esempio questo è l'essenziale e probabilmente un messaggio semplice e banale di fronte alla straordinaria complessità del del del fenomeno neonazista
Però io credo che valga la pena partire di qua che valga la pena di partire da un disagio che è particolarmente concentrato in evidente in chi lo manifesta in maniera aggressiva ma che un disagio che appartiene alla Società tardo moderna e della quale prima di tutto chi parla deve sapersi fare carico in questo senso come si cura il nazi come sicura natiche in e
Ecco questa messaggio appunto che ci ha spiegato che ci ha spiegato Biko direi proprio di partire da qua se non ho capito male il problema del fenomeno dei naziskin del neo nazismo secondo secondo Bifo è innanzitutto un problema di malessere e di disagio e di crisi del nostre società democratiche
Ecco professor Manconi Lara la parola teche secondo te e come mai proprio in questi tempi stanno così risvegliando sì demoni come quelli del nazionalismo e del nazionalismo totalitario di questo tipo di nazionalismo che pensavamo
Che pensavamo sepolti e questo è indice solo di fattori esterni di crisi crollo del muro di Berlino crollo dell'Ordine degli alta
O il fatto che questo crollo del muro di Berlino che il crollo del comunismo ha svelato l'esistenza di malattie profonde nelle nostre democrazie reali dell'Occidente
Dunque credo che lo sviluppo dei nazionalismi degli tecnicismi
Dei particolarismi abbia radici davvero differenziarsi multiple assai profonda che vengono a visibilità solo abisso
Ma chi non sono la stessa cosa
Precisa di cui stiamo parlando quella di cui stiamo parlando l'oggetto del nostro incontro e piuttosto quella componente di questo risveglio
Che nel libro Bifo di volta in volta chiama o fascismo o neo nazismo o neo fascismo
Ecco per quanto riguarda questo
Non c'è dubbio che il fatto che riemerga oggi e con particolare aggressività
Si debba ha molte ragioni ma
In particolare i viveri alla ragione che Bifo nel libro sottolinea
C'è una un passaggio di questo testo quale Bifo dice quella malattia che si chiama fascismo prima di tutto una modalità particolare di gestire e di estrinsecare aggressivamente la sofferenza e la paura sia chiaro
Il fascismo che qui non è evidentemente quello storico e non è nemmeno il fascismo Comini ideologia sistematica ma appunto questo oscura componente di personalità totalitaria la chiamerei così e oggi
E in molti casi esattamente quello che Bipop qui ha scritto una modalità particolare di gestire e di e esprimere aggressivamente una forte
Sofferenza uno stato direi di stress ecco io introdurre questa parola che nel libro mi sembra non ci sia una condizione di stress collettivo che le popolazioni dell'Europa oggi soffrono
è dunque non è strano che oggi questa malattia dove anche questo importante sottolinearlo non stiamo facendo riferimento a letture psicopatologiche
Delle personalità autoritarie o di gruppi
Quindi tolleranti questo deve essere chiarito però questa malattia come metafora ancora una volta a questa radice l'altra cosa che mi preme dire
E qui condivido del libro di Bifo è un passaggio che mi è capitato davvero molte volte di sottolineare nei tempi che ho scritto in questi anni con Laura Balbo a proposito del razzismo
Il fatto cioè che il razzismo il relativo di
Il fascismo i fascismi non sono identificabili in uno schieramento altro rispetto a noi che saremmo gli anti razzisti gli antifascisti è una frase se volete ovvia banale in qualche caso perfino pericolosa ma se capita secondo me ha una sua grande forza cioè lo dice beef in questo libro l'ho detto io a proposito del razzismo e una malattia che riguarda noi non meno che loro ecco intorno a questi due elementi credo che il ragionamento che fa Before nella parte descrittiva
Sia condivisibile
Sono d'accordo anche mi scuso se prendo ancora un secondo sono d'accordo anche su il carattere ancora una volta metaforico in qualche misura paradossale
Della
Progetto di terapia che gli suggerisce e poi l'articolazione concreta di questa terapia la cura
Che mi lasciasse mai perplesso ecco di questo però parleremo dopo la cerchiamo un po'però di chiarire ulteriormente le cose tu hai parlato di e condizioni di stress a cui sono sottoposte le popolazioni europee questo favorisce o favorirebbe l'emergere di questo tipo di fenomeno a parte la questione della definizione
Di fascismo questa una domanda che volevo fare poi a Marco Tarchi innanzitutto ecco ma quali sono le condizioni di stress che attualmente a cui sono sottoposte le popolazioni europee poi specialmente e un'altra fa un'altra domanda che volevo fare Luigi Manconi
Perché di fronte a condizioni di stress qualsiasi esse siano alcuni importanti segmenti di popolazione OPEC tendenzialmente un po'tutti poi almeno in quota parte facciamo emergere questo tipo di aggressività
Me intanto le condizioni di stress sono quelle anche da tempo capi prima
Di fatto che la crisi delle identità consolidate in un secolo crea incertezza incertezza sul proprio futuro anche i popoli che non hanno elaborato consapevolmente una coscienza di sé come nazione una coscienza di sé come identità solidale però di questa coscienza collettiva in qualche modo hanno partecipato il panorama europeo oggi compresa l'Italia dunque comprese le popolazioni settentrionali dell'Italia è un panorama che vede
Beh i grandi gruppi sociali
Incerti del proprio futuro
Dove tale situazione di preoccupazione riguarda sia la propria identità sia la disponibilità di risorse
Scusate mentito sotto ecco cafone farlo ogni cambiati abbiamo invitato appunto perché è scritto diversi libri no no no no però ripeto nobile perché proprio Moggi decapitato il fare un editoriale per la stampa in cui parlo delle misure che sono state decile anti programmate nei giorni scorsi a fare a Copenaghen dalla conferenza dei ministri degli interni della giustizia dei dodici Paesi della CEE
è cosa sono state queste misure sono state un caso addirittura esemplare
Di come lei terapia e politiche politico legislative
Di tipo repressivo intendono affrontare le malattie sociali cioè si manifestano forme di aggressività violenta e omicida nei confronti degli immigrati come si affrontano queste ripeto malattie tra virgolette sociali Lenti affronta con misure di polipi acché intendano rimuovere l'oggetto di quell'aggressività cioè rimuovere l'immigrato qua abbiamo un caso adesso di reparto logistico di terapia perversa che lungi dall'affrontare le cause le motivazioni le radici dei fenomeni di intolleranza opera sugli iscritti come dire assumendo la possibilità di togliere dunque l'intolleranza
Rimuovendo gli oggetti dell'intolleranza come sarebbe come un ammalato di cuore per eliminare per affrontare il problema gli negò regie io alla fine cuore comunque
Ecco passiamo alla parola ora Marco Tarchi ti volevo chiedere a tema sia a vi fa cominciate Manconi poi ha continuato a pagare utilizzare il termine fascismo che cos'è il fascismo e il tè che cos'è il razzismo sono termini utilizzabili
Nel contesto del volume DTP Berardi dentro direi che non dovrebbero essere in termini utilizzabili nel libro ci sono un paio di passaggi in cui si prende un po'le distanze da quella trattenuta l'intuizione denominazione che viene utilizzata dice da chi non parliamo del fascismo storico stiamo parlando di qualcos'altro parliamo di una sorta di malattia di un malessere sociale e così via Belinelli prende riparlare di un altra cosa io credo si dovrebbe avere anche il coraggio di scegliere un'altra denominazione per definire quest'altra cosa il problema non è tanto quello di riportarci alla discussione sui contenuti del pacifismo
Mai dispiace a chi come me è diciamo lavora da molto tempo su questo tema che con argomenti di carattere scientifico perché pur sempre io sono uno che il lavoro va ricercatore all'università i cento della politica insomma e quindi che con il tema del pacifismo dei movimenti affini ha cercato di confrontarci nel modo più oggettivo possibile statico il problema non è quello che i quali continuano a ignorare in Italia un po'in gran parte della produzione sull'argomento tutte quelle ricerche di carattere empirico
Che sono state svolte repentine unità americane Thierry definiscono molto meglio non solo in termini attinenti al fascismo ma anche l'operatore ha trovato il pericolo per il consigli alle dinamiche che gli hanno dato vita Puglia i motivi poi di aggregazione di un determinato concludendo e via discorrendo proprio mentre un altro che Binago ripropone
Sia pure anche lei dicendo che potrebbe poi sopportarne alcuni aspetti la teoria RAI piana di Wilhelm Reich del fascismo Mugello un scusa un mito Marco cerchiamo di spiegare ai nostri ascoltatori la la la teoria in questione dunque qui non trattato in una teoria che chiama in campo problemi direi di patologia ritmico patologia
Che fanno numerosi riferimenti a istruttori pontili di natura sessuale diciamo del Pecorella Pepe la personalità che dunque tale opera attraverso un'altra strada per ricondurre in qualche misura all'equazione personalità autoritaria fascismo lì con maggiore attenzione a tutto il problema
Della dell'attualità per teorie nulle toccata loro galvanico eccetera eccetera monitoraggio
Che ho paura che porterebbe lontano ma l'altro tra l'alta abbiamo utilizzato anche all'inizio di questa trasmissione il concetto di personalità autoritaria che quello se non sbaglio offre ad elaborato dalla sociologia e politica di Franco ulteriormente aeroportuale su quale pure potrebbe a mio parere
Cominciare a discutere in termini critici ma dico vorrei andare un momento di Gorizia ed il quinto e in definitiva appena come ha fatto Manconi poco fa chi dice che il problema fondamentale
Che ha analizzato dal biglietto in questo volume è un problema di malessere sociale che questo malessere sociale
Sostanzialmente ha un nome che aggressività o aggressività incontrollata ci troveremo Troy mentre tutti raccordo ci troveremo soprattutto l'accordo
Anche vede il ferimento a una possibile terapia con quell'affermazione che poco fa faceva di Fo vale a dire che la creazione di come lo ha chiamato una relazione sociale lana potrebbe cominciare a gettare le basi di un superamento di questa sorta di evoluzione in termini del tutto patologici della creatività
Abilità è un tanto che trascende largamente l'ideologia e questa sorta l'identificazione
Che è sottilmente pervade tutto il il libro di ping pong fra quello che lui chiama fascismo nazismo e la creatività e una identificazione a mio parere largamente arbitraria
Perché piena credibilità in termini ripugnanti in termini assolutamente inaccettabili eccetera noi parliamo da ormai un'abbondante per Ennio in tra il Paese un po'in tutta Europa pare evidente il riferimento a quei fenomeni in apparenza del tutto irrazionali
Che aprono le esplosioni di violenza collegate al tifo calcistico e sportivo in genere
Quello Petrosino e violenta sono venute via via saltando con simboli atteggiamenti e comportamenti pieni chiamano effettivamente le nostre madri tra il naturalismo eccetera eccetera
Secondo un percorso che non è un percorso di carattere ideologico che è un percorso che a mio parere ma semplicemente ha cercato di individuare in funzione antagonistica
Il oggetti simbolici che potrebbero essere più repellenti
Portatori di immagino di identità negativa nei confronti dell'uomo della strada della persona comune contro la quale si voleva esprimere questo tipo di aggressività violenta
E ovviamente quel tanto al pari capro espiatorio dei generi questa sorta di lo spauracchio ed è stato trovato dal Franchi inizialmente limitati poi via via sempre più antiche quinta
Chiamiamola così Gioventù ribelle emarginata o come vogliamo chiamarla è stato trovato in tutto e per tutto il tempo Lucia il che impone certe un problema di rapporti fra la rappresentazione della violenza
E la rappresentazione di quinte ideologiche ma rimane il fatto che i problemi sono analiticamente i dipinti
E qui e continuare a parlare per esempio dei naziskin come problema mutui proveniente da Parma del problema di tutta la cultura Innocenzo antropologico che li ha generati perché l'articolo e che ha dato origine per intenderci fenomeno hooligan e a tutto quello che c'è intorno è profondamente sbagliato porta a questa posizione eticamente molto piacevole molto
Molto gradevole che quella del cuore riguardare dentro per trovare i tratti comuni potenti più reali
Questa malattia della violenta della creatività tra il noi e il loro ma non porta a capire perché in loro questo tipo di violenza ieri manifestata intanto a riforme che vorrei dirlo tenta la provocazione
Manifesta però e anche un po'di violenza che talvolta talquale o con pochissime differente
Il punto è trova ad altra angolazione ideologiche arridente in determinati ambienti di quella che è sopravvissuta con la denominazione autonomia e che magari sceglie il proprio l'altro il diverso nei termini di un suo nemico diretto o presunta tale per reprimere l'hotel vestite forme di aggregazione
Posso interloquire così Luigi Manconi patetico dalla parole dopo il sentire Bifo secondo me
Tarchi dice alcune cose giuste altre sbagliate prova indicarle allora non bisogna fare Toronto eccessivo a Bifo
Cioè pensare che Biffoni non sapesse usando il termine fascismo quanto fosse quel termine traslato quanto fosse quel termine
Richiamato in chiave metaforica intenzionalmente a mio avviso semplificato ma su questo dirà a luglio
Quando Tarchi dice
L'aggressività giovanile utilizza simboli e immagini sulle loro gambe parole d'ordine
Che considera i più ripugnanti per il moderatismo collettivo diciamo dunque usa in termini trasgressivi e provocatori per esempio le insegne o le parole del fascismo
Dice una cosa assolutamente giusta per esempio con riferimento al tifo calcistico io dopo un argomento a Tarchi aggiungendo che ci sono state altre Parri
Della storia chiamiamole così dei movimenti giovanili con una forzatura
Anche in questo caso in cui il tifo calcistico organizzato a fatto ricorso a parole d'ordine Logan e simboli Egidi i propri dell'estremismo di sinistra pone allora cosa dire direi semplicemente che l'aggressività giovanile
In particolare quella organizzata negli stadi ricorre di volta in volta al come dire all'armamentario al repertorio
Simbolico e lessicale alle parole d'ordine e ai diritti per un verso più a portata di mano per l'altro più efficaci
Detto questo però io non vorrei invece che si sottovalutasse
Rispetto a quello che troviamo l'immaginario che non è una parola poi così indecifrabile anche ormai città chiara a tutti insomma è un quell'insieme di i riferimenti simbolici di Fanteria di cultura di linguaggio che siamo abituati a formulare quotidianamente all'ora non bisogna sottovalutare che l'immaginario fascista
Anche quello storico
Ritiene usato periodicamente e contabilità frequente ricorrenza Dad gruppi particolarmente aggressivi una radice ci sarà di questo non va poi dimenticato allora inauditi
Io su qualche
Gruppi lavoro comunque insomma non bisogna nemmeno attenuare troppo certi elementi il ricorso al patrimonio del fascismo storico addirittura c'era il fascismo movimento e addirittura il primo partito in Italia tra le due guerre è un ricorso che è intenzionale che hai costruito che pensare voi per riflesso e non vogliamo dire
E e un caso allora non l'ho mai detto è quello no va be'va be'no dai no no no no al patto ha tentato a caldo poi poi purtroppo
No va bene ma perché io non non stiamo litigando e si ritirò Kenneth ripiegate non ci sarebbe nulla riguardo al patrimonio botanico dopotutto non la pensiamo allo stesso modo e quello che voglio dire però è perché faccio riferimento all'immaginario che chiamo Penta
E dittatore fascista perché c'è un passaggio del libro di Bifo che mi sembra importante anche se eccome un po'sottovalutato dallo stesso Bin quando ancora una volta utilizzando quella formula il fascismo dice
Il fascismo e un aspetto di questo disperato Riad recarsi dell'identità sessuale maschile attenzione maschile ora infine cioè i gruppi da cui poi verranno fuori molti anni dopo quella componente definita dai giornali non dai diretti interessati naziskin
E e gli skinhead a parte i primissimi anni della loro esistenza dove erano addirittura gruppi inter razziali multirazziale poi hanno un fondamentale valore di riferimento che il machismo
E proprio come dire l'esaltazione dell'identità maschile ambiti femminile
Cioè il bella oppressione di un sesso sull'altro di una gerarchia precisa tra iscritti allora questa cosa qui
Di avvantaggiate io un linguaggio di un immaginario ripeto di una cultura che ahimè per coloro che esitano ad ammetterla eh fascisti Cat di origine e anche di riproduzione nel tempo allora questo legame importante e concludo perché davvero nei gruppi di cui parla vi fosse c'è un'ideologia ricorrente solida e che chi manifesta con grande evidenza e veramente l'ideologia maschilista questo a me sembra una chiave di interpretazione assai importanti
Ecco ora prima di dopo volevo fare una domanda che ho qualche domanda Marco Ratti però prima ti do do la parola Bifo perché così
Marco Tarchi Cappato una serie di osservazioni critiche c'è c'è una cosa dalla quali debbo partire perché molti me l'hanno rimproverata giustamente Marco Tarchi
Lo ha lo ha fatto ancora e molti mi hanno rimproverato del fatto che io uso la parola come quella fascismo o nazismo
Con con con una eccessiva con un'eccessiva generale divide generalizzazione comprendendo sotto questa parola troppe cose oppure ricoprendo fenomeni che non possono essere storicamente definiti in quel modo
Io in nella nella prima pagina cito Félix Guattari
Laddove il Mib l'attuarsi materie Delors là dove in un tratto scrivono via fascismo quando una macchina da guerra viene installata in ogni buco in ogni nicchia
Perciò io faccio fin fin da subito uno sforzo che certamente
Non è storicamente legittimo ma non è in io ho il mio lavoro non è un lavoro di storico d'altronde non nessuno proprio non
Non sono capace e fin dall'inizio cerco di delimitare e definire in questa in questa maniera il mio problema e anche degli errori e questo Tarchi me lo potrebbe fare osservare ma davvero questo loro serbo da me
E che noi consigliamo parole che sono le parole del ventesimo secolo
Di queste parole dovremmo liberarci dovremmo lavorare davvero ad un dizionario del ventunesimo secolo e questa è una urgenza non solo linguistica ma proprio politica proprio di intervento sociale ma è per il momento siamo qua
Diciamo le parole per quello
Per quello che possiamo ciò detto debbo anche dire che l'insieme dei fenomeni dei quali stiamo parlando
Sia in manifestata con una particolare
Coerenza ideologica e comportamentale in quel fenomeno storico che chiamiamo nazifascismo che chiamiamo nazismo il fascismo nel tempo e del consumo in un periodo determinato tra l'altro l'analisi di Wilhelm Reich
Uno psichiatra di origine tedesca poi emigrato in Russia poi emigrato negli Stati Uniti e in tutte e tre le situazioni perseguitate dai dai dai dagli autoritari in Germania dagli stalinisti
In
Unione Sovietica e dai mercatisti negli Stati Uniti
L'ebraica dei va analizzato il fenomeno del fascismo utilizzando delle categorie che restano pertinenti per analizzare in generale la la personalità autoritaria ma che sono pertinenti sia per analizzare la personalità di tipo fascista classico
E queste caratteristiche che Reich definisce negli anni venti trenta sono identificabili come indurimento della corazza caratteriale che si può secondo Reich che era un medico che si poi i identificare con un vero e proprio indurimento di alcuni nodi della muscolatura
Della muscolatura del corpo umano con il problemi legati alla respirazione alla sessualità
Al alla alla capacità di vivere una sul sulla sessualità non aggressiva ma temi era ora tutto il discorso di anche che a splash specchi straordinaria ingenuità questo io lo so bene e lo dicono
Tutti da tanto tempo però contiene un dubbio di come posso dire di attualità
Straordinaria e quindi ricco netto ad una cosa a cui accennava Manconi poc'anzi quando parlava di stress collettivo ora lo stress di cui stiamo parlando è certamente uno stress determinato
Da fattori di tipo sociale di tipo politico di tipo venivamo pur cuore economico urbano eccetera eccetera ma è anche
Un e questa è una tesi che diciamo mi è molto caro anche se qui non posso che accennarla e anche legata ad una sorta di sovraccarico dell'ambiente comunicativo di una di una sorta di
Ad una condizione nella quale l'individuo tende a trovarsi che è una condizione di crescente saturazione dell'ambiente da parte di stimoli segnali informazioni che hanno un carattere di tipo panico oggi no che all'inizio negare che ad ammirare i termini strani de Kerckhove che è un un signore che si occupa di tecnologie della comunicazione
Scrive una cosa sulla televisione molto interessante è la cosa che mi scrive qui spera di Coimbra in minuti è divertente
E in qualche modo spiega tutta la faccenda
L'uomo è abituato da centinaia di migliaia di anni a reagire con reazioni muscolari di miglia da allarme di indurimento muscolare
Ad ogni mutamento del campo visivo ogni qual volta le ombre e le luci si modificano nel suo panorama visivo soprattutto nella nel panorama e a parte marginale della della della visuale Momo reagisce con delle reazioni muscolari di indurimento di preparazione a reagire
Ora la televisione a Cesa per sei ore in un luogo chiuso
Produce una successione ininterrotta di mutamenti nel campo visivo centrale e marginale che hanno secondo De Kerckhove il quale in questo momento diciamo quello che occupa la poltrona che fu di McLuhan quindi è un personaggio che sa di che cosa sta parlando Miklovan per i nostri ascoltatori è un po'il padre di tutte la studio della teoria lo studio delle comunicazioni di massa ecco de Kerckhove sostiene che l'organismo umano sottoposto ad un certo numero di televisione cioè di mutamenti ininterrotti nel campo visivo reagisce con una sorta di indurimento temporaneo della muscoli temporaneo che tende però a stabilizzarsi della muscolatura liscia
Ora io lo sto dicendo che la televisione produce fascismo perché farei ridere
Però voglio dargliela che diciamo la scusa se ti interrompo insite si l'enorme afflusso di informazione che abbiamo induce l'individuo in qualche modo cercare di proteggersi e di crearsi una Smith & esattamente possa esser
Protetta da questa invasione massiccia talmente evidente che noi stiamo parlando di una cosa che con il fascismo classico comincia ad aver poco a che fare
Però è anche vero che il fascismo classico manifestò comportamenti
Che restano i più vicini ai comportamenti reattivi ed aggressivi dei quali stiamo parlando oggi ma vogliamo allargare finalmente un poco di più questo concetto e poi trovare una parola che mi esprima magari domani l'altro se non siamo capaci di farlo oggi
Ebbene io dirò che il problema con il quale siamo alle prese è il problema di una sorta di culto aggressivo della conformità di un culto aggressivo della comunità di ciò che vi è di riconoscibile di diciamo de di culto della parte ecco questo è il vero
è il vero problema è un problema che appartiene mica solamente all'attivismo tedesco ad facilmente all'allora nel sedile riallaccia come dicevo all'inizio i demoni del vecchio del nazionalismo che si riaffaccia esamina Muir Manconi giustamente diceva sì però il fascismo in naziskin e ce ne sono
Fenomeni per il particolare di questo all'interno di questo trattato certamente ne dobbiamo andare al a cogliere l'aspetto più generale di questo di questo di questo fenomeno
Sì volessimo trovare un elemento che è comune a tutti questi comportamenti è la la paura del diverso e l'aggressività nei confronti del diverso l'antisemitismo ad esempio che costituisce una costante dell'autoritarismo di destra come dell'autoritarismo di sinistro come di ogni forma
Di autoritarismo ci sono alcune alcune cose che che volevo osservare ancora molto rapidamente e sullo legate a al diciamo alla al rovescio di questo problema cioè
In una situazione di questo genere come è possibile reagire e a questo proposito Manconi mi diceva l'analisi mi convince ma una cura la proposta del tema della cura mi lascia perplesso
Ora sulla cura magari ne parliamo anche dopo sì beh allora possiamo parlarne dopo che io posso perché perché dato che tra un po'in risposta alle osservazioni Marco Tarchi ora sarebbe giusta anche a lui dargli la parola Marco sempre in linea certo ecco
E no io prima di darti la parola volevo fare o meno chiedeva una cosa Marco però poi propriamente a luglio dal momento che lui ha detto una una cosa che mi ha fatto pochine arrabbiare
Quando quando tu chiami in causa l'autonomia dicendo che vi sono comportamenti dell'autonomia che hanno caratteristiche comuni
Con l'autoritarismo di ogni tempo
Fa ire una una cosa che è giustificabile solamente per chi dentistica l'autonomia con quello che diciamo il giornalismo più poliziesco identifica come autonomia so che so so che cosa vuoi dire però quando io parlo di autonomia
Cara parlo di di ciò che nulla ha a che vedere con l'aggressiva con gli ho detto ciò che viene tuttora definito autonomi avrei operatori cogliere questa sfumatura però gli allora siamo d'accordo eccome dopo questa
Definizione di sfumature marca che io devo fare qualche domanda poco ebrei per un attimo una replica no dopo il dopo sarei obbligato ad una replica democraticamente obbligato
Scusa la battuta dicevo
No anche devono fare con una un qualche domanda tu hai detto questi fenomeni di aggressività non li riscontriamo specialmente nell'ambiente delle tifoserie calcistiche sono molto sviluppare IVA il parlato del fenomeno hooligans e così via
E dopodiché solo successivamente questo ti amo questi strati giovanili
E anche qui siamo dopo su questo anche questo volevo dire una cosa poi dopo questi strati giovanili hanno adottato una rappresentazione un certo tipo di rappresentazione e ha raccolto un certo tipo di simbologia più o meno che si riferisce al fascismo Gian Luigi Manconi ti faceva appunto ti criticano sul punto ce però non è un caso che a quel tipo di rappresentazione siano andati però non c'è una cosa che mi sembra però interessante anche nel caso del fascismo classico negli anni venti se non mi ricordo male dei miei studi di storia ormai peraltro lontani
E prima del fenomeno del dell'ampliando lo sviluppo del movimento fascista in propriamente detto l'Imu comunque dei movimenti
Che oggi verrebbero definiti radicali di destra tra virgolette
Vi fu proprio all'o prima ancora proprio il fenomeno delle reduci ISMU cioè del fatto che vi erano molti ragazzi molti giovani che un venivano dall'esperienza della prima guerra mondiale che non si ritrovavano si ritrovavano completamente sradicati
Nella nuova società in quella società che era uscita dalla prima guerra mondiale che avevano un'esperienza di valenza perché è un utilizzata a livello di massa
Di massa e strumenti di morte ecco quindi sì e c'è ragione anche su su quel punto ovviamente però ci sono anche anche in questo caso delle somiglianze un secondo punto che ti volevo che volevo fare tu parlavi delle appunto dei del disagi della situazione degli strati giovanili però quello che mi sembra quindi portante rilevare e che finché il disagio e il malessere e degli strati giovanili noi abbiamo dei fenomeni che in quanto tali sono molto grave e molto preoccupanti
Però sono marginali rispetto al gran ai problemi sociale o CUS comunque così vengono percepiti dall'opinione pubblica il problema mi pare almeno nelle nostre società industriali avanzate sedicenti rari e quando questo tipo di disagio
Dagli strati da sette i settori giovanili diventa crisi delle classi medie tra l'altro anche qui negli studi sul fascismo e appunto tutta la problematica delle crisi delle classi medie e e e anche qui su questo punto lo ritieni che ore in Europa si sta sviluppando proprio un fenomeno di questo tipo a te la Pallade Atena andrà
Mi dovrebbe consentire una rapida premendo branchie quinta chimica verde un momentino per collegare anche le varie opinioni
Io ho avuto quella che non so se chiamare sfortunati di al volgere attività politica per circa tredici anni nell'ambiente del movimento sociale italiano questo esperimento che concluda da dodici dal dodici e quarto invece se vogliamo rendere più principi
Ho imparato molte cose dall'esperienza del primattore di quell'attività politica e dall'esperienza del tutto
In primo luogo ha capito che il potenziale di razzismo della società italiana è molto forte ma i diritti e molto spesso in direzioni che comunemente non vengono considerate ad esempio pur avendo io e in termini molto polemici chiari
Interrotto quell'esperienza politica dodici anni fa
Da dodici anni continuo in molti ambienti compresi quelli con cui ho professionalmente a che fare
A passare per qualcuno che torta determinate colpe di origine etrusca attento oltre che in qualche misura vengono considerato incancellabili perché dico questo
Perché ho l'impressione primavere anche in questa occasione da parlare con degli interlocutori oppure per molti versi ma un pochettino condizionati ancora
E quel dobbiamo in parte lo ammette in apertura del monovolume con qualche pregiudizio nei confronti proprio dell'Antropologia di quel mondo umano che per un insieme di cause
Si trova a sperimentare diciamo l'esperienza di quel mondo che potremmo chiamare di Pippo neofascista dirà poi del fatto che questa esperienza la concluderà con quella propriamente oppure no
Ecco io vorrei dare un suggerimento quindi interlocutoria io dai dodici anni che tredici con circa che ho portato in quegli ambienti
Ho tratto una serie di osservazioni empiriche
Una prima ricordo debba provenienti la rappresentazione complessiva di quel mondo che generalmente valida che abitava nella prima seduta parlamentare che affidavano i cosiddetti triennali Borghetti che ospitava incida in televisione e così via
è una rappresentazione in gran parte fallace
Ho incontrato e come corredata di curare in questo senso Manconi in quegli ambienti chi aveva questi aspetti di diciamo di Psicologia macchinetta ho incontrato i cultori della violenza o incontrato i fanatici del naturalismo
Era una pur sempre nella mia esperienza ora una minoranza la maggioranza di coloro che vivevano in quel mondo tal quale mi sento lontanissimo da parecchio tempo
Era composta di persone che avevano come Primolo all'adesione a quelle posizioni le più variante pulsioni
Che per errore per ragioni di operare per percezioni soggettive otto vi erano trovati intorno a una serie
I vecchi magari non erano neppure condivisibile da quello dell'ambiente nel quale avevano aderito
E ma tutto sommato rifacevano dell'esperienza di vita ora quindi quando io mi sento ancora in pieno mille novecentonovantatré definire questo ipotetico fascismo trattori raggiro mostrato
Come il concentrato di D'Alema caratteriali psicologiche antropologiche pudicamente tre per via riduzione scientifica
No no si ritrovano in termini né maggioritari nel fortemente maggioritari in quel mondo rimango estremamente perplesso e torno a dire guai a negare che i cosiddetti naziskin oggettivamente intendano rappresentarvi sicuramente in buona parte TA Mok inventano nati vanno al pit non sono così Tupelo né tanto meno un patto loro da sostenere questa posizione
è chiaro però che rimango più che mai convinto che costoro rappresentano è una delle forme forse la più di moda dal punto di vista di lei europeistico Ippolito e anche da quello etico
Un fenomeno più generale di carattere aggregativo il carattere violento che in parte a sono d'accordo con lui
Le motivazioni originari che che indica biglietto parte per esempio da quell'atto penso di Mahler avere legato a un pugno di identità che lui chiama preoccupato ancora su questo punto non non sarei pronto sempre d'accordo ma sono molto d'accordo comunque però generale con l'individuazione di alcune delle cause o su altre ovviamente no è una tengo a quello quindi veniva che mi veniva chiesto nelle le domande beh in primo luogo il discorso è un reduce firmo è un discorso col quale andrei con i piedi di piombo anche qui l'uso della violenza lo sappiamo molto bene dalla storia italiana degli anni Ottanta degli anni ottanta e probabilmente in parte anche in altri vengono in questi primi anni novanta
è una realtà estremamente puta dei penalmente Pipino vera per lettori per ambienti per provenienti ideologico politiche quella che sociologi e politologi chiamano come termine tecnico l'erogazione della violenza politica
E Pappalardi naturalmente condivido negli anni Ottanta negli anni ottanta e anche qui per esperienza diretta mi dispiace non certo per riaprire pronti riscontro che che non ho mai condiviso nemmeno quando poi lo scontro c'era davvero
Il manico non è poi neanche detto che erogazione avente per protagonista il principale il mondo cosiddetto neofascista o neonazista è un fenomeno purtroppo che attraverso l'apertura dell'altra berlina mentre lo spettro
E due minuti al primo politico e anche delle istituzioni perché lo sappiamo molto anche molto meno di quanto dovremmo sulla violento erogata dallo Stato
In termini produttivi modi Prima guerra mondiale sue conseguenze non bisogna ignorare
Che anche lei per una serie di lei conseguente culturali legate lo tra Italia dallo spirito del tempo di quell'epoca come molti capitoli hanno notato questo fenomeno del collegato maggiormente esperienze nazionali fascista e non dimenticare che ha dato vita che ha formato di tutt'altro genere gli arbitri del popolo in Italia erano in realtà ex combattente che combattevano il fascismo supposizioni clinica tra non avendo alcun problema a fare il corso il pure quando potevano la violenta anche che erano in posizione minoritaria
In Germania c'era un'organizzazione in RAI il pane appello ha preso tempo in alcuni altri Paesi europei addirittura le informazioni che ai combattenti chiamata a sostegno alla democrazia impuntamenti facilità anche violenta dei tempi dei Paesi baltici ottenne il risultato che volevano sapere quindi bisogna stare attenti a anche qui non generalizzare il trotto con il fenomeno
Il prato importante invece quello della ultima domanda
Punta
In totale Caldana e tutto il bilancio di carattere giovanile o comunque presenta crescente aggressività produttori cerca un'alternativa capri espiatori
Con una crisi delle classi medie tardività come bivacco mostra più volte di premere nel volume
A una sorta di rinascita di manovra
Pentimenti lui chiamati Pippo nel pilota francamente io credo di no credo di no perché quando si parla di aspetti della crisi delle Carpineti e che portano in questa direzione
Ma qui indica il fatto che una parte dell'elettorato europee è una priorità o orientando in questi anni verso parti impegno Pettenò Pupo o comunque che fanno del discorso anti immigrati uno dei loro cavalli di battaglia
Qui non siamo di fronte a un fenomeno relativo esclusivamente alle classi medie perché sappiamo benissimo che ad esempio il Fronte nazionale di le Pen in Francia raccoglie consensi ben oltre le classi medie vettori per il permanente o per l'intento è un ricognitore proletariato industriale ed in altri ambienti ancora e inoltre non direi che la formativa reazione per quanto deprecabili possono essere ambedue nei confronti degli immigrati che prima del voto a questi partiti gli attori di latte in cura che nei primi in questi anni i propri del neodarwinismo naziskin qui abbiamo di fronte due problemi distinti sui quali mi pare faccia molta confusione probabilmente non potremo affrontare l'argomento tenertelo prima io mi limito una piccola piccola battuta non è che ritenere ad esempio che per creare una società dove le relazioni fra individui emiliano come dire tra l'altro alle cure
Ripete per fare questo barchetta considerare una soglia di tolleranza ecco di viene detto
Una soglia diciamo di di apertura nei confronti immigrati sia la stessa cosa che o tagliare il Priverno studiare l'immigrato pensarlo
Volerlo cacciare fuori dal Paese con fare cose di cui gode sono realtà che non soltanto a livello propagandistico ribasso propaganda morta data dal partito in campagna elettorale potrebbero anche nel quadro del piano ovviamente perché nessuno di noi
è in questa condizione siamo credo tutti consapevoli della divergenza
Per i problemi ai vari livelli e trattiamo che e c'è un problema di xenofobia che nasce dalla paura che va curato in un certo modo e c'è un problema di trattamento degli immigrati indiani Pecchioli deve far parte di questa di questa cura
C'è un problema diverso che è questo il problema di indagine effettivamente Dini Prodi macchine Prodi violenta
Che non va ricercato andando a fare un caccia alle Genealogia ideologiche che va invece affrontato a mio parere per quello che è vale a dire a identificando nelle matrici e cercare al tipo di intervenire sulle matrici che non sono in parte le matrici dell'aggressività della concorrenzialità esasperata dell'economicismo di cui parla di tipo ma che poi tendono invece in termini di conseguente inoltre il fenomeno l'altra macchina
La parola uno Umberto prossimo volevo fare anche lui qualche domanda Luigi Manconi sperano che sia sempre in linea pronto Luigi filorusse consentì di facevo tre cose velocissime però c'è un interlocutore che non ha mai parlato nella crisi fare il villaggio nella parola
Relatore sarà molto breve no io volevo un attimo viste era la vostra attenzione da da questo argomento su cui finora Serse focalizzata
Per quel ritornarci verrà in chiusura del mio breve intervento
Io chiedo che il il campo di indagine del libro di Bifo sia più largo rispetto a a questo argomento che finora è stato trattato e in particolare quello che mi stava a cuore sottolineare è un segno specifico che che questa che questo intervento comporta
In una situazione in cui il la questione deve relativa alla convivenza derivante voi Randal grosso problema di fondo che c'è cioè quello delle dei flussi migratori in atto
Con tutte le relative pensioni sociali chiedo che sia opinione comune di tutti gli analisti del caso che comunque a fenomeni migratori di questo segno di questa portata
Corrisponda corrispondano dei conflitti e delle tensioni
A Linate delle analisi molto
Molto aspra crepe e al di là di interventi premi di parte su quello che poi è diventato una sorta di mercato elettorale e di mercato politico sul sul problema della dell'immigrazione
In realtà non ci siano stati fino ad ora molti interventi miranti a tentare di disinnescare le mine sociali
O ci sono altre altri approcci altre strade possibile e uscire in questi giorni
Un volume di Massimo Ghirelli intitolato immigrati brava gente che è una delle altre strade del secondo me da seguire cioè una raccolta di storia di normale immigrazione in cui si dimostra come in fondo lì integrazione attraverso proprio la vita vissuta nel nostro Paese e sia un fatto che che che stava che sta facendo strada che sta prendendo piede
Quindi se questo valore specifico dell'approccio di Franco Berardi all'argomento che secondo me va valutato e va considerato come uno degli elementi su cui il fare forse il problema invece finora discusso
Il fatto che su questo problema ad esempio anche questa discussione di questi tre quarti d'ora sia sia stato concentrato
Il secondo me è il sintomo che probabilmente c'è una problema semantico nel modo in cui Bifo affrontato la questione in cui tutti offerte morirono intendiamo la vena ravvisò la colpa è sua perché Luis Enrique ha stimolato questo tipo di di di discussione
E che io stesso avevo sottovalutato perché io più preso dal dal questo taglio di lettura che ho dato avevo se se me ne condivida poi degli argomenti in gran parte gli argomenti espressi da vecchi avendo io alle mie spalle una storia analoga
Avevo sottovalutato questo problema accettando l'uso convenzionale di chiaramente convenzionale della della parola fascismo e nazismo capivo fa tra l'altro chiarendo in alcuni passi
E qua lo uscito che il che non significa affatto sto citando da da libro di Bifo che che l'aria Skin no scusate cioè ecco dice ma attribuire al panche un progetto anarchico e distruttivo a Lippi un progetto politico pacifista
E democratico e improprio non meno di quanto lo sia oggi attribuire allo Ski né un progetto politico di natura razzista
E incitazione poi dice ci sono skinheads neri Eschine Zé del socialismo che spartì
Ce ne sono che potrà rivolse Lima dove laburista comunista e via dicendo
L'origine come ancora sempre incitazione lo stereotipo skinhead uguale National Front ha dunque una funzione più Bach una funzione più bassa
è una forma di capro espiatorio liberale altrettanto sbagliato quanto quello che considera ogni ragazzo nero uno spacciatore di droga
Quindi anche se è ben chiaro secondo me l'uso di questa parola di questo termine come convenzione che lui stesso per i quali via Cadorna al andrebbe superata
Non c'è dubbio che però poi in questa funzione
Strategia di di di attivare meccanismi diversi di comprensione e del problema il fatto di porsi come cura
Nei confronti dei fenomeni più evidenti ma anche di quelli più nascosti impatti Bifo dice cura omeopatica quindi a partire da noi stessi
E poi Prodi e finisca per trovare un ostacolo proprio nella nella semantica che che viene usata perché sì si circoscrive il problema
E quindi si si va a a creare una nuova chiusura nei confronti di quelli che dovrebbero essere i creati e quindi quando mi fa dice innanzi Silvana il dobbiamo toccare se dobbiamo stabilire con loro un contatto chiude il fenomeno dentro una definizione che comunque è carica
Di significati politici attuali
Può può diventare un ulteriore meccanismo di chiusura e non è di apertura verso questo recupero verso questo col tentativo di cui
Ecco Luigi Manconi a te la parola ti volevo dire ti volevo fare una domanda i tetti comunque ma le nostre democrazie reali dell'Occidente rischiano rischiano grosso di fronte a questo emerge di fenomeno del naziskin da un lato e dall'altro lato
Rispetto all'emergere appunto comunque di fenomeni sociali di disagio sia sul fronte giovanile sia sul fronte delle classi medio comunque di quelle classi
Sin negli anni Venti alle classi medie era una cosa più specifica oggi per classi intermedie si possono tranquillamente abbastanza tranquillamente ritenere tutte le classiche più o meno sono assistito possono avere
Le garanzie del Welfare stili quindi anche settori del molti settori della classe operaia ecco ci può essere visto in una crisi di radicale della democrazia in Europa rispondo immediatamente a questa prima cosa il rischio c'è ed è quello di un
Indurimento autoritario delle regole sociali e delle regole istituzionali ripeto quello che tratto deciso nei giorni scorsi a Copenaghen da parte dei dodici ministri dell'interno della giustizia dei dei Paesi della CEE va in questa direzione cioè la tendenziale e vi giuro che il termine non è eccessivo militarizzazione delle frontiere
Significa questo significa Dini Cinecittà un svolta in senso fortemente autoritario
Per quanto riguarda
Le legislazioni relative alla circolazione degli individui alle possibilità di accesso alla possibilità anche di costruzione di di individuali di gruppo fuori dalle regole delle maggioranze
Quei sto non solo si manifesta attraverso una corruzione di tipo autoritaria delle legislazioni ma fatalmente a iscritti su la mentalità collettiva allora il rischio delle democrazie in Europa e esattamente questo
La volevo fare alcune precisazioni veloci io in questi anni mi interesso dell'argomento razzismo dall'ottantasei sono stato attentissimo a non usare questo termine con eccessiva leggerezza
Foto ossa Impresit atto a attribuire la definizione di razzista
Anche di fronte a epilogo di che contenevano molti elementi
Che potevano evocare quella categoria l'ho fatto solo quando vi sono stato costretto diciamo così
Allora perché dico questo perché mi permette di fare due precisazioni
Before nona usato altrettanto cautela nell'ricorrerà il termine fascismo ma a mio avviso non gli aveva fatto una colpa e Vallese dichiarato ho sperimentato ripeto il significato traslato e metaforico del ricorso a questo termine quindi trovo
Un po'come dire dispersivo anche se è ovvio scientificamente corretta la critica che viene fatto all'uso come si può dire del leggiadro
Fortemente consumista di questo termine
L'altra precisazione che di Riva da quello che dicevo prima che dal momento che non nullo con facilità il termine ultimo per esempio non uso il termine razzismo anti omosessuale oppure razzismo anti
Ne handicappati perché il razzismo evoca i deve evocare un ben preciso conflitto
Proprio perché
Sto attento
Non condivido lauto definizione a cui ha fatto ricorso Marco Tarchi alludendo a una forma di ghettizzazione pattuita da chi come lui e io conosco bene le diversità di Marco Tarchi avuto una vicenda politica e culturale complessa dice Marco Tarchi ancora vengo identificato con un'etichetta ha visto lo sa per quanto lo riguarda io lo so per quanto mi riguarda e io tuttora in situazioni assai frequenti e in particolare in situazioni di conflitto ideologico nel quale mi trovo l'etichetta dirigente di Lotta continua e ricorrente io ho scelto di non dico
Non rifiutarla il che sarebbe veramente scellerato ma in qualche misura di rivendicarla rivendicando ovviamente quel tanto di negativo della mia esperienza passata ma pronto ad alte criticarla e insieme quel tanto di positivo della mia esperienza passata pronto a a a volerla riprodurre è importante questa cosa attenzione perché non è vero che nel trattare la materia di cui Bifo parla voi noi ci siamo mossi da quei pregiudizi che Tarchi
E mi e cit attribuiva io non credo che sia questo io credo che al di là del ricorso che ripeto nel contesto di un libro di Bifo nulli così immotivato ripeto non è un saggio scientifico quello di Bifo ricorre alla parola fascismo abbia per un verso con una pertinenza anche storico descrittiva
Ed è e vale quanto dicevamo prima sull'immaginario dei naziskin vale quanto dicevamo prima sul tipo di anche povera se vogliamo ma comunque ideologia a cui fanno riferimento d'altra parte e vero che ci sono tratti culturali e l'abbiamo già detto
Difficilmente consentono un'altra definizione che non sia quella di fascismo dopodiché che la personalità autoritaria
Qui non l'uso nel senso attorniano sia diffuso nelle diverse culture politiche ma figuriamoci ma è ovvio ma del tutto accerta Tom non scherziamo che l'aggressività
Politica che l'erogazione di violenta che è la circolazione di umori intolleranti fossero negli anni settanta e anche in quelli ottanta diceva
Su questo son d'accordo Tarchi
Per il venti e nelle componenti di destra della mobilitazione giovanile in quelle di sinistra nessuno credo mette in discussione e non siamo qui a fare una gara al ribasso al rialzo chi più è stato violento
Chi lo è stato meno dei prossimità con poi la presenza dello Stato che probabilmente anche in questo caso il monopolio della violenza illegale lo ha detenuto allora non si vuole riprodurre antichi schieramenti quindi non si vuole riprodurre la stigmatizzazione del fascismo sta degli anni settanta nell'analizzare
Quelle forme definibili in qualche misura fascisti che presenti nell'aggressività degli anni novanta assolutamente no e secondo me il libro di Bifo questo non fa aggiungo un'ultima cosa compì in forma di domanda e mi sembra la più importante e purtroppo l'abbiamo trascurato perché la seguente
Come ti curo il come sicura innanzi questo è il titolo del libro di Bifo poi la via
No ecco allora noi non abbiamo evocato l'hai detto tu nell'introduzione Landi il fatto che per il rogo di Solingen
Tre donne e due bambini turchi uccise è imputato un sedicenne sedicenne ora e i presenti hanno relazioni con i sedicenni hanno figli di sedici anni conosco giovedì sedici anni possono rendersi conto cos'è un seducente cioè che fascio di
Emozioni e di energie e un sedicenne bene questo sedicenne nel
Situazione tedesca a ucciso con un luogo cinque donne
Tre adulte e due bambini ora qui davvero
Si pone un problema che non può essere nemmeno come facilmente vi si potrebbe dire mai sempre successo che ci siano degli omicidi o degli autori di stragi adolescenti attenzione no qui non abbiamo la peculiarità del caso singolo qui abbiamo in Germania e non solo in Germania un c'era il tuo numero di sedicenni
Che possono fare quello che quel ragazzo di sedici anni affatto la questione della terapia allora l'enorme gigantesco problema che abbiamo di fronte
Rispetto al quale siamo tutti muti tutti impotenti
Si diceva disinnescare questa è la parola abusata
Io per un verso vorrei dire che quest'opera di disinnesco fortunatamente viene tentata su molti piani non solo sul piano analitico saggistico dunque letterario
In cui rientra il testo di Bifo ma anche con una grande attività che gruppi singoli associazioni intellettuali volontari conducono eh
Questa attività a questo principale contenuto il PPI innescò proprio la parola è e e veramente giusta cioè il creare le condizioni
Per cui chi possa non essere rapiti questa formula credo che per quanto riguarda inesperte sia quella più giusta creare le condizioni per cui si possa evitare di essere rapidi noi però dobbiamo anche sapere che anche se la creazione di queste condizioni funzionasse se anche avesse successo quest'opera Corsini
Infatti cosa e per la verità povera impotente rispetto all'enormità dei processi con cui ci si misura se anche avesse successo quest'opera tuttavia non potrebbe evitare che un sedicenne applicarsi un rogo nel quale robot muoiono cinque donne cioè e c'è un elemento che totalmente ci sfugge
Che non può esser razionalizzato che non può essere controllato che non è alla nostra portata rispetto a questo credo che bisogna tacere bisogna dichiarare la propria impotenza
E così Luigi però io volevo semplice riportato alla incluso in fase di chiusura un po'di questo nostro dibattito alla questura che probabilmente la questione centrale cioè la terapia come affrontare questo problema
E dire proprio a questo punto di ricominciare il giro della nostra discussione affrontando questo questa aspetta dalla questione però volevo fare innanzitutto ma è una domanda a te atti Luigi
C'è stato un intellettuale della quella contempera l'autonomia Oreste Scalzone dovrà sta Parigi che mi in uno dei tanti episodi ormai di violenza xenofoba
In Germania se n'è uscito con un'affermazione che mi sembra abbia un qualche interesse ha detto stiamo attenti che l'uso del fenomeno naziskin il suo uso politico può essere uno strumento di emergenza per controllare per da parte delle i regimi politici in da parte dei regimi politici in Europa ecco tu non proprio su questo aspetto della terapia
Non ritiene che ci possa essere da parte di alcuni settori di forti settori delle classi dirigenti o dell'establishment e di alcuni paesi europei un tentativo di utilizzare l'emergenza naziskin
Per introdurre alcuni provvedimenti segno prioritario autoritari di chiusura
Delle nostre Società da un lato e dall'altro lato per compattare le nostre società fortemente frammentare sul piano economico e sociale evocando gli la presenza nuovo nemico
Sì con la differenza che il nuovo nemico è l'immigrato non è il naziskin
Cuetara cosa che forse sfugge a Scalzone quando vengono applicati i rom di il pubblico qui intendo proprio in senso tecnico
La collettività dei residenti in quelle aree non porta fascine
Per il rogo
Non sempre applaude al rogo però quello che dice e in qualche misura hanno ragione ad applicarlo scura e se Nicoloso forse la formula più appena usato
La collettività sto parlando ovviamente lo faccio sempre quindi questo Carlo concorda più decisione di segmenti credo che questi segmenti di collettività fiero significativi
Ecco scusami ma da un lato si c'è appunto il nemico immigrato dall'altro versante uno può pensare che venga vocato come nemico il naziskin con una sorta di nuova
Polarizzazione ma di fronte a questo pericolo di che tu stesso hai detto di slittamento te di tendenzialmente autoritario
Di chiusura del nostro delle nostre democrazie con con con o conseguenze anche sui nostri assetti istituzionali quale progetto politico alternativo quipu per cui il quale ha terapia
Può essere può essere può essere portata avanti questa terapia può essere appunto un progetto politico alternativo
Ma deve esserlo io sono pessimista ovviamente perché i segni vanno tutta in un'altra direzione
Credo che va fatto un enorme sforzo di razionalità io credo che non valgano i buoni sentimenti ma valgono i grandi
Progetti dove per grandi parlo delle dimensioni non del loro carattere infatti correttori Co voglio dire in sostanza quello su quale io cerco come posso dire intervenire
Quello di argomentare la remuneratività dell'immigrazione il carattere
Ricco dell'immigrazione la sua capacità di portare bene essere mi rendo conto
Che sembrano dichiarazione di un fatto questo dal momento che l'imitazione è stata ridotta
O ha problema di ordine pubblico a questioni di allarme sociale o almeno fatto di assistenza scusa scusa scusa se ti interrompo uno un tempo fa scontano intervista il noto sociologo di un tuo collega insomma il professor Pizzorno e quindi è di fronte all'esterrefatta
Giornalista che gli chiedeva ma insomma questi immigrati che ci stanno a fare noi rispondiamo a guardi che senza gli immigrati non possiamo pagare poi le pensioni del Welfare State c'aveva ragione Pizzorno guardi
Guarda io
Avrei potuto imporre il piano convenienti in proposito insomma nel in quindici meno di nella provincia di Milano
Sono stati otto miliardi quelli accumulati tramite previdente Assicurazioni pensionistiche da
I sette mila immigrati che sono entrati come operai nelle fabbriche questo monte
Pensioni
Non verrà utilizzato da quegli immigrati che probabilmente saranno Italia
Per un periodo ridotto di tempo è un esempio banale eppure inequivocabili di cosa significa produzione di ricchezza aggiungo perché non era questo l'argomento centrale nostro
Discorso ma davvero vi vi giuro che il ho molti argomenti si
Aggiungo che interi segmenti di economia nazionale
L'intero settore della pesca in Sicilia molta parte dell'economia agricola della Campania della Calabria e delle Puglie
Che da un giorno all'altra la manodopera immigrata venisse espulsa crollerebbero con una caduta netta dei livelli di benessere delle popolazioni di quelle regioni e aggiungo anche che in molte are del veneto
Dell'Emilia e della Liguria senza il lavoro immigrato alcune lavorazioni industriali avrebbero grande difficoltà il benessere nazionale poggia anche sul lavoro immigrato
E quali terapia allora per cercare di disinnescare questo il fenomeno del naziskin
Pronto
E a chi è rivolto a tutti quanti nazi buttate Luigi così chiudi un po'il discorso poi passiamo la parola Marco Tarchi sempre se il linea con noi un domani rigore deve parlare Marco perché io prodotti dal sia va bene allora la parola invece abbiamo offerte giustamente Marco secondo te è possibile disinnescare in qualche modo Umberto proprio da parlato di mine sociali si è parlato di questo problema è possibile in qualche modo affrontare questo problema innanzitutto è un problema che secondo vedere se raffrontata con una terapia e poi è possibile mi sembra di sì perché tu tu
Anche se tu dici attenti le democrazie non corrono gravi pericoli però insomma secondo Luigi Manconi invece la la situazione ben più seria ecco si può affrontare come si può affrontare questo proprio questo problema può affrontarlo delibere affrontarlo finalmente
Il sono solite sui modi per affrontarlo imparziale di raccordo nei confronti delle prime tre cifre trapelare in tempi perché a mio parere bene tutto sommato ammesso e non concesso che questo balenottere che esprime Maria livello più ripresa poi in
Fenomeni come quello naziskin via più generalmente in una sorta di paura e nei confronti aggressività rispetto al diverso rispetto all'immigrato
Rientrano in questo tipo di i fenomeni de lei ammette che c'è come molte ore proprio la il primo amore di perdere un'identità o la tentazione di averla perduta quindi la volontà reagire erano qualche misura e connotati affatto il modo per affrontare questo problema
Quello che di capirlo cioè lasciandosi andare alla deriva come lui stesso dice verso una sorta quindi Toyota individualismo comuni gli aspetti più negativi di questo atteggiamento vengono scontati vengono meno ribaltare apparente
Quindi non ricordo di Teramo tutte le conseguenze in termini di cui ritmo sociale che una posizioni individuali prima povere parla invece ritengo la riparazione ci parla di una sorta il recupero per l'individualità e dell'identità al puro livello della soggettività individuale ecco io credo l'esatto contrario
Vale a dire credo che l'identità individuale e l'identità collettiva l'appartenenza i due livelli siano assolutamente indispensabili che in una personalità tipo armonico
L'una debba fare dal presupposto dell'altro EPR
Quindi io sono assolutamente in contrasto con quegli aspetti del libro in cui parla costantemente di bisogno di identità aggiungendo ponendo costretta unendo
A questo è il primo degli accertamenti qualificativi bisogno companatico dipinti tardive Dio fu bisogno ossessivo di identità di Tognoli nevrotico di identità
Certo con gli aggettivi può andare molto lontano ma credo si vada in una direzione del tutto sbagliata il problema è che il bisogno di identità collettiva a mio parere assolutamente ineliminabile
Fa guidato terzo dei referendum ricchi siano sicurezze che siano appagamento e che non tenendo il ping pong di rivalersi nei confronti dell'altro perché il vero problema dell'atteggiamento dello xenofobo
Viali Lello parlando del votante per il partito anti immigrazione i fondi a livello appunto Nicola Pizzato
Bennati utile ventinove anni irreparabili curato è quello anzi una mortali di questo lo dice anche bene vivo
Il personaggio che ottantotto diminuì di ambiente sociale che è frutto di un in qualche misura il pagamento delle incertezze nel pacchetto prevenibili dobbiamo reagire
Nei confronti di questo problema della crescente paura sociale
Di quelle himalayana veri di cui è anche e prima ha parlato cercando di capire che la differenza nell'identità possono essere svolti impositivo contrariamente a quello che fa ricredere diciamo
Anche sul piano delle appartenenze collettive cioè povere
Una galleria gli appartenenti alle collettive plurali multipli
Che non sia in grado di ospitare la soddisfazione e che non implica affatto la ricerca di qualcun altro nei cui confronti fare un discorso di Rivalta ecco in questo senso
Ieri alla fine del principio di appartenenza non va assolutamente criminalizzato improperi
Non vedo perché prima abbia bisogno di parlare continuamente di ricerca organizzativa delle differenze che caratterizzerebbe un po'tutti coloro che accettano come positivo il principio dell'identità collettiva qui probabilmente accettare le differenze nella propria un le proprie e le altrui e dunque costruire questo discorso si potrebbe fare anche nel rapporto fra autoctoni e immigrati ma ovviamente andremo pupilla e prenderemo troppo tempo
Ricostruire un rapporto come dire di alcune allora individuale e collettiva contenti dialogo l'apertura fra culture al fatto che l'ecologia fra mentalità il una dimensione purtroppo plurale collettivo
In cui il vero nemico io quegli otto punti sarei molto eh l'orizzonte di omologazione al comando societario di Mineo liberale occidentale città portando nei confronti di questo tipo
Sì minaccia occorre riaprire il l'unica terapia è quella di far capire contro questo orizzonte di omologazione di tra il Parlamento deve dire infallibili
I soldi veri portato delle identità può reagire norme comprandoli con le identità altrui potenziando e la propria e l'altrui in uno minuto e trenta libretti spazio a pensare il mondo comune realtà
Morale comporta rischi colori
In cui tutto sommato sinergia dal far riferimento e al valori e ad altri materiali
Che non sono dati i leader di esclusivamente secondo una logica di io voglio sapere tutto tu non devi avere niente questa è di uno dei proprietari una patologia
Ma è determinata dal culto dell'economicismo dalla ipertrofia del consumismo tutte cose che tra l'altro bianco dice in questo testo dice bene io Solitro a mio parere da quest'analisi volta piuttosto bene non emerge una terapia adeguata e sul nel corso del contatto di quella che lui chiama all'epica del toccamento mandare a confrontarli con colui il quale portatore di posizioni diverse anche ampiamente non condivisibile quindi puntiamo a porte aperte sono perfettamente d'accordo su questo punto ma non partendo dal presupposto però tendone all'interno dei codici di comportamento
Che padano preferiti ad altri e Piero rendono più facile arrivare a quella relazione sociale tana di cui parlava liberi questo traffico
Trasmissioni e il tono e ovviamente in una certa misura il rifiuto quella sorta di entità imponderabile a cui facevo anche il giorno prima Luigi Manconi questi comportamenti diciamo
E impensabili imprevedibili moralmente inaccettabili tutto questo incidente
E perde anche delle pilotato con criteri e vincoli riterrebbe allora patisce non omeopatici importo senza ovviamente i livelli di cura sono diverbi
E a mio parere privilegiando le soltanto uno di rigattieri far cadere nell'utopia la bella utopia manicheo non aveva la possibilità di affrontare il male alla radice
Nella misura in cui è eliminati repliche poiché io ho una visione per la politica che non crede affatto alla estinzione della medesima come invece Dio crede scrive nel libro ed è io sono convinto che ovviamente la politica si è un po'una e difficili che mai talvolta anche nefanda comporre i problemi che precisamente culturalmente all'interno del premiato contento si creano non tutti questi problemi ovviamente e purtroppo possono essere risolta una volta per tutte l'ideale
In una sorta di Ubu umanitarismo universale armonico non verrà mai raggiunto
Dobbiamo tendere a ottenere il meno peggio possibile impegnarci profondamente ovviamente in questo psichico ti ringrazio Marco dati anche perché tra l'altro mi sembra che messo un po'
La mano in una in un punto di divisione abbastanza importante tour infatti se non vado errato hai detto bisogna comunque affrontare il problema
Della sicurezza bisogna dare sicurezza alla crisi delle identità al bisogno di identità collettive detto il problema maggiore la minaccia di omologazione da parte delle società del mondo occidentale delle società neo liberali mentre prima vi fa aveva detto se non ho se non avevo inteso male che la questione di fondo il rischio grave di fondo era quello che ognuno di noi
Sì rinchiude esso prendesse il rinchiudersi in una sorta di nicchia e corazzata nei confronti nei confronti dell'esterno ora mi sembra che proprio questo sia una una punto di divisione molto importante e molto molto intesa perché da un lato mi sembra di capire c'è chi e dice esiste un po'vi sogno
Grosso di identità comunitaria che deve essere in qualche modo appagate soddisfatto d'altra parte chi immette molto l'accento sulle benessere delle persone si sa di tipo economico
Sia esso di tipo individuale sesso di tipo psicologico sesso di tipo sociale e collettivo quindi mi sembra che se non ho capito male questo è un punto di frattura molto importante
In molti interessanti sarebbero una battuta pediatrica attiva lotterò includendo di identità aperte in comunità per per anche perché a mio parere Bifo poi caratterizza il concetto di comunità aperta col traffico ovviamente quattordici
Su questo sono perfettamente d'accordo con lui danni e con alcuni amici nelle nostre attività culturale parliamo di un comunitarismo libertario noi pure e parliamo
Le comunità ad adesione volontaria quindi il problema delle identità come quello delle comunità a mio parere
è un problema apertura verso gli altri predilette era ma l'atropina intuita per poter dialogare per poter incontrare
Per poter convivere con gli altri
Non farsi omologare ma neppure assolutamente cadere nella trappola dell'apartheid per carità ecco anche agli Enti teniamo un po'in più ci siamo
Una ulteriore fattore un ulteriore argomento secondo me di discutere perché molto in questo nostro dibattito questa nostra discussione ho parlato di identità di appartenenze di benessere dal punto di vista psicologico si evocato RAI che noto psicanalista
Tedesco ebreo tedesco e così via però se i problemi economici e sociali sono stati molto visti alla lontana e esiste non solo un problema di omologazione di saturazione
Degli individui o delle persone di fronte al sistema informativo esiste moltissimo anche un problema poi di crisi di interi gruppi sociali rispetto agli sconvolgimenti del mercato cosiddetto globale ora i due fenomeni sono diversi però sono in qualche modo connesse po'alla fin fine molto Brogli importanti problema diventerà molto importante che il problema di pancia delle persone questo sarebbe sempre
Bene non scordato senza essa deterministico
Sì pertanto i secondo me il i problemi di tipo economico fanno da substrato cioè l'insicurezza economiche sono il substrato su cui poi
I si fondano alcune delle insicurezze anche alle riguarda i Paesi di accoglienza anche perché poi le multe delle nostre identità nelle prove della nostra definizione di identità
Anche a livello personale Fammoni molto legata qui non c'è bisogno di ricorrere buon vecchio ma spesso sempre saggio Carlo Marx alla o linea di
Fatto però anche alla luce delle nuove generazioni che faceva poco fa Manconi e in realtà non esiste ancora un problema di concorrenza economica con l'immigrazione esiste invece stando sull'altro versante una molla fortissima che è quella fame che dicevi tu
Che si mischia voi altre mollerà che si mischia problemi spesso di natura politica ho ho ho sempre semplicemente di in vivibilità ambientale che che determinano questo enorme flusso migratorio che che appena all'inizio
Ma proprio perché secondo me il non solo secondo me il flusso è solo l'inizio delle ineluttabile
Io non sono d'accordo su questo e Marco lo sa con le con la tesi che Luís esprimeva adesso che tra l'altro è molto diffusa anche in vasti ambienti del diciamo tra virgolette la sinistra ma del del mondo dell'accoglienza
Che è quella dell'idea di potere organizzare una società in cui esistano collettività comunità
Etnicamente e culturalmente riconoscibili che convivano in in maniera pacifica era la società plurale serie o Olivia differenziali vista come la definisce la nuova destra
E secondo me non esiste nessuna possibilità di pianificare qual è l'autorità in grado di pianificare la esistenza quali sono i confini i limiti e sia pure in maniera inversa ma le società che hanno tentato una pianificazione di tipo etico culturale grosso modo quelle del socialismo reale poi abbiamo visto gli esiti a cui a cui sono arrivati le comunità si fanno da sei come le etnie si fanno da sé
E sono regolate da una serie di fattori che sono di conflitto e di convivenza che sono dei regolatori sociali in quanto quasi impliciti non posso non può esserci una norma che regola oltretutto aggiungo una considerazione ulteriori che anche
Il vuole rafforzare in termini di rispetto
L'altrui idea di identità l'altrui di l'altrui senso di appartenenza
Comunque consolida e definisce dei confini che hanno come latenza poi la la possibilità del conflitto
E quindi anche in questo caso io lo vedrei un termine che è stato citato prima che vi fu USA per altri aspetti secondo me e la deriva quella che poi determina il i reali rapporti per fino al punto di vista giuridico il famoso caso della guerra il chador che c'era pone dei problemi in in che termini
Viene regolata giuridicamente il costume sito scusa scusa un veto tu hai fatto una il prezzo nel citare una questione che molto leggera perché sia importantissima di sicuro chador
Ci sono altre questioni sono molto più gravità Nicholas presa alla leggera ma ha provocato una serie di sulle azioni a provare a contorno leggera tra virgolette del quando Bossi parla Grecia è una bella mano ci sono milioni di donne nell'Islam che sono sottoposte al taglio della clitoride è uno dice scusare momento e qualcuno appunto dal suo punto di vista pure chiesto che il web Farre trova somma soddisfi ho esperienza lo no lo facciamo
Seven comunque concludo
Questa mia osservazione dicendo che appunto esistono quindi dei fenomeni nei confronti dei quali qualsiasi tipo di approccio pianificatorio normativo legislativo che deve esserci ma dev'essere dev'essere un approccio debole non forte in questo dato perché comunque non arriveremo a alla a risolvere e esorta ad eliminare il conflitto io credo temo che l'unica possibilità di intervento sia in iniziative come questa di Bifo nelle mille cose a cui faceva riferimento Manconi che conosco e che sei buche sono quelle attività che ognuno di noi quel pezzetto di strada che ognuno di noi quotidianamente può fare
Per assecondare creare il una alla cultura dell'accoglienza che significa in qualche caso riconoscerei
E accettare le differenze e sviluppare un rapporto dialettico ma in molti casi poi significa anche invece assecondare la volontà di integrazione perché ripeto non è catalogabile secondo un'unica categoria il problema ci sono o quelli che vengono con forti motivazioni
Etnico culturali o religiose che i tre piani non coincidono quasi mai
E quindi hanno la forza Pepe ricostituire una propria comunità moltissimi vengono invece semplicemente per annullare la propria identità d'origine cercare di confondersi con quella della Società ospite io credo tra l'altro è questo secondo me è un metro di analisi poco sfruttato che secondo me se ma importante invece che lo specifico della Società europea ed italiana come di altri grandi civiltà sia quello della multirazziali da cioè noi non ci stiamo avviando verso una società multietnica multiculturale multirazziale
Noi siamo è proprio questo lo specifico la nostra identità è un'identità dinamica che si è formata nel corso dei secoli attraverso le migrazioni le grandi civiltà sono si sono sviluppate laddove i territori
Sono stati invocati proprio a a ad accogliere i flussi migratori e quindi attraverso la stratificazione i tedeschi di oggi sono degli immigrati sostanzialmente Italy il popolo italiano è frutto di una stratificazione enorme
Di flussi migratori
Quindi ecco io chiedo che l'azione sia un'azione collettiva e individuale soprattutto di tipo materiali e culturali ceto politico riferisce
è un progetto politico che codifica di un'azione in questo senso secondo me non è possibile io invece come ultima mi osservazione che che affido a Manconi perché oltre a essere uno dei più a avute analisti del fenomeno e forse oggi la persona più accreditata e io qua una riflessione vorrei vorrei affidati ad tornando al lo specifico questa punta dell'iceberg italiano che sono i cosiddetti naziskin
In Italia in realtà la xenofobia lei razzismo sono fenomeni non sto a rifarne la storia smorzato i in partenza da
Da una serie di motivi storici e culturali per cui in realtà per ora perlomeno
Il la la diffusione del fenomeno e più limitata di quanto certe volte si tema
Questo fenomeno invece emergente quello appunto dei dei naziskin in gran parte quando io non voglio cadere nello stereotipo del dire giornalisti la stampa ne parlano troppo nel parco
Però cessata costantemente secondo me un errore tranne alcune lodevolissime eccezioni un errore di prospettiva nell'affrontare il problema per cui
Su quel lo strato di devianza giovanile di di patologia giovanile del del di ribellismo etc
Se si sono andati via via ad attribuire per uno per antifrasi dall'esterno una serie di attributi politici e anche di strutture politiche che che hanno finito vuoi perché creare una coscienza delle radici politiche al dei gruppi potuto estremamente minoritari che prima non l'avevano faccio quello dei riferimenti concreti bisognerebbe veramente andarsi a rivedere la rassegna stampa di questi ultimi due tre anni Italia tre anni fa grosso modo esisteva qualche centinaia di Skinner che si vediamo fuori fuori barca
Di fronte ad alcuni primi episodi di violenza
La stampa parroco dei dei quotidiani che la televisione sistematicamente hanno cominciato a mostrare le immagini del dei del dello Ski de dei delle bandiere naziste
Gli hanno appioppato un organo ufficiale la rivista che si chiama avanguardia che era una cosetta che vendeva un centinaio di copie in tutta Italia fatta Trapani che non aveva nessun collegamento con nessun tipo di movimento mi hanno attribuito una struttura politica il movimento politico di Roma altra cosetta di vivacchiava con sette otto persone da qualche anno non sarà mai aveva avuto mai una base sociale
Sistematicamente è stato fatto questo per qui è stato creato un modello di aggregazione con una struttura politica ad un organo ufficiale
Assolutamente a posteriori
Andando ad eccitare di volta in volta lo stimolo di quel tipo di aggregazione negativa che ha fatto ma è aumentare
Le fila del movimento aereo un movimento se il movimento può dirsi perché non ha nessun tipo di struttura che viene sistematicamente citato da questo tipo di attenzione
Cioè oggi mentre stiamo parlando probabilmente anche in termini numerici fenomeno quasi non esiste
E torna a desistere e a ridiventare e consistente nel momento in cui c'è qualcosa che lo eccita io faccio caso secondo me particolarmente eclatante su questo chiudo
Quando un mese un mese e mezzo fa circa c'è stato quell'episodio a Roma del se non ricordo come si chiama ma del rappresentante del gli extracomunitari a Roma che che fu aggredito in casa di furono fatte le svastiche sul viso incendi eccetera che ebbe forse giustamente ma un clamore enorme la notizia fu data come primo titolo in tutti i telegiornali le prime pagine dei quotidiani lo riporta
Quando due giorni dopo si scoprì che era un caso di autolesionismo e legato all'Idi liti familiari la notizia e assolutamente scompare
Cioè è stata fornita la parte la ecco il vi fondi conferma che non lo sapeva chiedo che in Italia quasi nessuno lo sa
Mentre è stato dato questo rilievo enorme e quindi è stato creato un modello adesso qualcuno un lo psicopatico o comunque il il ribelle o il il chili Kittin qualcuno proverà la coerenza di sicurezza nuove raccolto quel tipo di modello che è stato fornito da quell'informazione nessuno sa poi perché nessuno gli ha detto perché perché c'è stata questa sorta di di rimozione totale quale era stato invece l'origine del freno
Bene Umberto Croppi tu hai detto alcune cose interessanti vediamo cosa ti risponde Marco Tarchi io vorrei semplicemente dire poche parole anche perché purtroppo però poi costretto ad uscire dal collegamento spremuta altri impegni
Volevo soltanto far presente in relazione a quello che diceva Umberto che certo e l'altro porta differenti a richiesta
Che ha cercato con linee dipinte titolare prima è un altro folta che ha molte difficoltà di attrazione ma certamente non Baldaro sulla torpedoni importanti per via normativa è una proposta che come quelle che dichiaratamente politico nel suo volume cerca come lui i ceti toccare truccare interferire sull'immaginario collettivo
Dunque anche quinta un suggerimento che Vanni direttore di quel fai per Pecchia euro Roberto indicava come necessario tra un tentativo di allargare le mentalità è un tentativo di partecipare a questo dibattito nel confronto elettorale la diversità in penso positivo
Certo non può prescindere dal considerare che le condizioni in cui oggi svolto il confronto fra diverse che non sono le impennate
Dettaglio dal quale Umberto faceva riferimento quando accennava alla composizione delle nazioni europee certo il pericolo degli immigrati nella loro attuale territorio accerto tutte le etnie
Di questo continente sono il prodotto di fusioni ma le pulsioni che si svolgevano mille ottocento ora cinquecento oltre cento anni fa
Non incontrano gli stessi problemi torturati con i quali oggi dobbiamo rapportate a confronto ciò non toglie ovviamente che non si possono anche trovare strumenti a riguardo questo tempo
Primo fra tutti il rifiuto della logica economicistica su questo mi trovo perfettamente d'accordo con il bivacco
E il rifiuto degli orizzonti di omologazione forzata
Bene ringraziamo Marco Tarchi direttore di diorama per non so se l'ho detta giusta la rivista e bio Jolanda sardi non ama imprese e giù trasgressione l'ho detta giusta e ora ridurre diamo la parola a Luigi Manconi per un intervento conclusivo anche dalle parole di Umberto Croppi vien mi pare sfiducia verso la possibilità che la politica possa affrontare questo problema però dall'altro lato mi pare Lenin proprio i provvedimenti approvati in sede di Comunità
Europea che tu citavi precedentemente che vi è però un progetto politico chiede finiamolo conservatore con qualche elemento preoccupante di autoritarismo che utilizza questi fenomeni in questa direzione insomma commessi ci può essere un altro tipo di progetto politico la cultura democratica deve rifuggire deve prendere atto che la politica non può risolvere democraticamente questi problemi questo sarebbe ancora più grave mi pare
Guarda l'ipotesi che tu affacci per ultima la più inquietante non è priva di senso esiste davvero il rischio che la politica democratica si riveli incapace di affrontare non solo democraticamente Marra io ne hanno in mente
Le questioni che la convivenza sollevano le questioni che cioè le relazioni tra cittadini europei e immigrati ridotti al ruolo di
Temi cittadini o cittadini di serie dieci
Hanno dato pronto in comune scusami se ti interrompo ma la politica democratica per intendersi con questo termine questa politica democratica di tipo nazionale
E di tipo diciamo utilizziamo un termine italiano partitocratico oppure e la politica democratica per esempio a livello più ampio
Livello europeo a livello transnazionale questa serve un altro tipo di politica democratica guardami verrebbe sarebbe sbagliato attribuire alle glorie nefasti
Della partitocrazia italiana questa responsabilità quello che è successo negli anni precedenti quello che è successo nei giorni scorsi a Copenaghen
E esattamente la riproduzione su scala nazionale
Della stessa impotenza
Che l'Italia alla politica italiana la partitocrazia italiano ha rivelato in sostanza gli dodici i Paesi della CEE
Affrontano questo problema con un semplice tentativo di coordinare e di ordinare intorno a principi che vanno sempre definita autoritari talvolta meramente repressivi la questione della immigrazione cioè all'opposto
Ciò di cui ci sarebbe bisogno di re totalmente trascurato cosa ci sarebbe cosa sarebbe richiesto sarebbe richiesto una concertazione europea
Sarebbe richiesto su questo argomento più ancora che su altri attenzione non è vero che non esistono le priorità quella dell'immigrazione davvero una priorità e allora o l'Europa inventa forme concertate coordinate di programmazione
Dei flussi puntualmente accompagnata da una programmazione dell'accoglienza in termini di flessibilità del mercato del lavoro servizi sociali strutture oppure fatalmente quelle che vengono indicate come politiche
Dell'immigrazione che limiterebbero a militarizzazione delle singole frontiere chiudendo più rigidamente l'una
Sapendo che l'altra quella vicino a maggiori difficoltà di bloccare gli accessi
Quello che viene fatto in che va richiesto al contrario e un coordinamento della politica per l'immigrazione a livello europeo da affidare a un'Authority se questo è possibile comunque una struttura apposita che sottragga
Anche le velleità di programmazione che qualche Paese a alla discrezionalità dei rapporti bilaterali tra Ingoli charity politico-amministrativi dei Paesi europei è
Regimi dei Paesi di provenienza perché anche questo rischio esiste che il contingentamento la programmazione dei flussi e poi si riduca a forme di corruzione tra i integrata tra i ceti dirigenti dei Paesi di partenza e quelli di accoglienza
Tra
C'è un altro o problema assai importante che veniva prima sollevato e che a mio avviso è davvero poi quello di fondo quello cruciale perché siccome nessuno dei di coloro che stava dibattendo qui ripete le cariche pubbliche a livello istituzionale credo che sia di nostra pertinenza più il discorso nei termini culturali che veniva sollevato la questione dell'identità
Io per
Storia culture soggettività sono sensibile al discorso della deriva della secessione con tutto ciò che comporta di era l'anticittà
Che Bifo sviluppa nel senso che alcuni fra i poteri accedo personalmente
Temo che queste quote Lennon ossia un'ipotesi valida per i gruppi sociali noi dobbiamo tracciare un discrimine nettissimo
Quando parliamo di identità siamo in un periodo in una fase in un'Europa in cui la rivendicazione dell'identità parziali e la tendenza principale allora qual è il discrimine che dobbiamo tracciare e che la valorizzazione della propria identità e unica tanta che contiene delle domande positive e che può produrre degli esiti positivi ma sempre quando quella rivendicazione della propria identità quella valorizzazione del propria solidarietà particolare diventa valorizzazione dell'identità altrui beh la c'è vivibile
Inequivocabile il meccanismo dell'intolleranza ecco questo è proprio il terreno di confine così difficile precario sul quale però bisogna aspettarsi
La domanda di identità è una domanda che va capita che non va demonizzata e le la tendenza principale lo ribadisco ma questa domanda di identità pericolosamente spesso tende a diventare nel mentre in cui si auto identifica tende a diventare denigrazione denigrazione dell'altro ecco lì noi dobbiamo essere assai vigilanti noi dobbiamo essere a stare attenti non dobbiamo concedere nulla perché lì da la radice della violenza lista Radice intolleranza lista anche la possibilità di
Dice da tratti ecco ma scusa ti volevo fare due brevissime domande due brevissime risposte ma tu hai detto identità e potrò finalmente la parola per le conclusioni avviso l'identità identità parziale ma l'identità passare il bisogno di identità parziale si potrebbe dire che può andar bene
Però all'interno di una identità universale che riconosca tutti gli esseri umani a tutti gli esseri viventi a tutti gli individui comunque dei diritti è implicito nel momento in cui dico non deve diventare valorizzazione dell'identità altrui ecco quindi che in qualche modo non è l'istanza super
Eh ma l'identità la ricerca dell'identità parziale questa mi sembra un'scrive anche al contrario nulla di supremo nulla di superiore nulla di totalizzante e la consapevolezza della ricchezza della parzialità cioè nel rivendicare la propria
Identità parziale per un verso se n'è riconosce la forza per l'altro verso se mi ammette la parzialità accanto ad altre parzialità
Ecco quindi possiamo dire sì le differenze di cultura le differenze di etnia le differenze comunicavano penisola differenza con principale la differenza fra gli individui
Ma sì però credo che tutto ciò non posso nemmeno essere
Messo in discussione
Ecco una lama proprio Proust la seconda cosa è che dicevo scritti che di che ti volevo domandare rapidissimamente papà quello che dicevi che la necessità di chiedere all'Europa una concertazione diversa
Delle affrontare in modo diverso il problema dell'immigrazione non significa appunto questo che la vecchia politica democratica
E sta facendo fallimento drammatico sul tema proprio cruciale dell'immigrazione serve una diversa e nuova politica democratica un diverso livello guarda indubbiamente sì proprio perché
La vecchia politica democratica
Aveva una ingenua e impotente opzione universalista
Questa opzioni universalista che frutto della sua storia e che ha avuto sia chiaro un poderoso un ruolo di emancipazione
I Magi battere sociale di emancipazione culturale di emancipazione economica di grandi masse non lei oggi all'altezza del questioni che vengono poste da due problemi Primo dalla fragilità del sistema
Di legislazione sociale che aveva tradotto in politiche quella opzione ovvero l'opzione universalistica
Ha prodotto il Welfare State nelle sue forme più intelligente razionale la seconda cosa che indebolisce l'opzione universalistica di tipo tradizionale era il fatto che e il riferiva in realtà a identità che avevano Valli comune balli condivise quando poco fa ho ho interloquito
Nel momento in cui in cui voi evocava per un verso la vicenda del velo islamico ma l'altro verso la vicenda
Del taglio della mano e perché e è un terreno delicatissimo quali nessuno sa che ad esempio il tribunale amministrativo della in Emilia Romagna ha consentito il ricongiungimento familiare
Fra un operaio marocchino abitante in Emilia Romagna e le su quei due mogli cioè a accettato la forma coniugale Poli gallica perché questa diciamo sanava fu una situazione di difficoltà sociale io condivido quella sentenza contemperamenti mi rendo conto di quali enormi mi questioni in termini di valori e di di uno di essi e di diritti solleva ecco scusa scusa se lei si può ecco finché il tema dei diritti di cittadinanza
Che ha tradotto in termini di regole prerogative i diritti doveri l'opzione universalistica ovviamente non poteva prevedere al proprio interno l'esistenza di una scelta tragica come quella che si manifesta quando entra in conflitto
Il diritto alla parità della donna e la forma coniugale Poligrafica
Ecco la tramite si potrebbe dire con una battuta per battuta che se se si ammette la poligamia va bene anche la poliandria
No perché il Codice la religione marocchina ciò non prevede
Sì però nel non abbiamo più che alla sì o no no attenzione non è che non abbia capito che la terra battuta pietà questo già rivolta voglio dire che non funzionava bene le battute perché in cui fa caldo non stiamo parlando semplicemente di tic culturali stiamo parlando di sistema di valori dunque abbiamo a che fare con scelte tragiche non con bizzarri e folklorica
La parola Bifo dopo che esservi stato presa l'accusa di Ford provino ma per la parola before
Ma io debbo dire che la quantità di questioni che sono state aperte in questa in questa discussione e talmente che davvero mi diventa difficile districarmi nella giungla di appunti che sono andato prendendo una terapia con nel corso nel corso del tempo
E Nobel per per per per parlare della terapia io sono sintetico a differenza di di radio radicale e dette però debbo dire alcune cose prima di giungere a a riproporre il mio problema della terapia prima di tutto devo dire che in quello che ha detto Manconi c'è una cosa essenziale e delle i diciamo
Hückel che fa un po'da cornice a tutti i discorsi che stiamo facendo quando lui parla della questione della legislazione
Di della regolamentazione del problema immigrati del problema della mobilità della della forza lavoro ecco perché è fondamentale perché lui ha e giustamente posto l'accento
Su un paradosso che deriva da queste da queste da questa regolamentazione
Mentre da una parte si ricerca in questa maniera di sanare una sorta di allarme sociale che va sviluppandosi
Contemporaneamente l'effetto reale che leggi di questo genere hanno e sicuramente in Francia le cose andranno così è prevedibile M la cosa più ovvia che andranno così
L'effetto che queste leggi hanno e di eccitare l'allarme sociale e di conseguenza di eccitare in un senso o nell'altro l'aggressività io a questo proposito direi che le cose che diceva Umberto prima il a questo obbligo sul sul tema della de la a non regolamenta Vinitaly limite mi trovo molto molto molto molto importanti perché effettivamente lo dobbiamo dire punto uno come ha detto Manconi delle leggi che criminalizzano la mobilità certo non risolveranno il problema dell'aggressività razziale semmai lo metteranno ma appunto di due dobbiamo anche dire
Che forse la politica non è la politica come previsione come pianificazione regolamentazione repressione e organizzazione dei fenomeni sociali
La politica in un certo senso non è lo strumento più adatto per re che per per agire sulla questione coltello sto dicendo che non si debbano fare leggi o che non si debbano fare interventi interventi di tipo politico legislativo ma sto dicendo che l'attenzione l'accento andrebbe spostato essenzialmente in un'altra direzione ed eccomi qua vengo al la alla questione che tra molte virgolette quante se ne vuole si può chiamare la questione della cura della terapia prima Umberto mi ha mi ha fornito un una espressione che non non avevo utilizzato ma che voglio riprendere quando detto strategia del disinnescare
Ecco questo libriccino che ho scritto non è come hanno capito il tenente Manconi non è uno pur non è un riconoscimento il circo che cosa è esattamente non lo saprei dire che una cosa più metaforica che che anche che analitica ma se una buona definizione la possiamo trovare me l'ha suggerita Umberto dicendo che è una strategia di comunicazione per disinnescare
Cioè intanto per cominciare quando parliamo del sedicenne di Solingen proviamo a immaginarci
Se io faccio l'insegnante e i sedicenni Vialardi figli li conosco
Faccio l'insegnante in una scuola superiore quindi mi occupo proprio di di di di gente che spesso a quegli anni lì
Qual è il modo migliore per interagire con una personalità aggressive potenzialmente atto autoritario
Secondo me il modo migliore e minor è un'ironia dolce un'ironia non aggressivo un'ironia che non miri a schiacciare l'avversario ma Miria fargli capire
Che tutti i valori dei quali noi stiamo parlando tutti i valori per i quali ci battiamo tutti i valori nei quali crediamo sono cose importante chi sia ma in fondo non sono che un gioco e che la cosa più importante di tutte da capire dal punto di vista politico dal punto di vista religioso dal punto di vista affettivo dal punto di vista della relazione con gli altri e qui la cosa diventa davvero difficile
La cosa più importante da capire e che non si tratta che di un gioco e se siamo capaci di capire questo poi forse tutto il resto diventeranno un solo più facile ma soprattutto più efficace
Ecco in questo senso io parlo di strategia di terapia dei terapia come strategia di una comunicazione che miri a disinnescare
A disinnescare cosa a disinnescare l'aggressività ma quando abbiamo disinnescato l'aggressività il problema è risolto lo so che no
Lo so che non è così
E qui allora diciamo tanto per cominciare disinnescare l'aggressività perché l'aggressività non risolve il problema dopodiché noi ci troveremo il problema di fronte di nuovo
Perché anche se certo sono d'accordo con le cose che diceva banconi clausura questo ci aiuta a vendere più vivibile comunque appunto il rapporto con il livello il rapporto col problema deve diventare un rapporto visibile deve inventare un rapporto non aggressivo
Per quanto il problema sia drammatico
Mai ma sai cosa deve fare cosa
Quando il brindisi usi il termine aggressività così intende perché ci mi sono molti che ritengo anche l'aggressività sia un fattore positivo per lo stesso socialista in materia di questo G
Nere e sostanzialmente so che from c'ha lavorato intorno e non con lei non e non è non so e non e non condivido le idee sulla naturalità della tendenza aggressiva
Credo che la tendenza aggressiva sia essenzialmente un un un un disturbo interno un disturbo del desiderio e della relazione indesiderate l'aggressività si determina nel momento in cui crediamo che la soluzione affettiva
Che noi diamo al nostro problema sia l'unica soluzione possibile l'unica soluzione naturale questo prima di tutto nella relazione erotica con l'altro nel momento in cui assume utilizziamo la nostra scelte erotiche il nostro bisogno erotico
E lo assumiamo come un un un bisogno naturali indiscutibile a quel punto abbiamo messo in moto un meccanismo che porta in molti casi al all'aggressività
Ecco dopodiché fatti tutti questi discorsi diciamo di strategia della comunicazione di terapia eccetera io so benissimo che resta il problema per esempio
Il problema dell'occupazione per esempio il problema del rapporto con lavoro Manconi ha ragione quando dice che gran parte della ricchezza della Brianza o dell'agro napoletano
Dipende dalla manodopera immigrata però non dobbiamo chiuderci gli occhi dobbiamo riconoscere il fatto che la pressione che proviene dai Paesi del Sud nel corso dei prossimi anni e già oggi produce produrrà dei problemi
Che non non possiamo dissolvere non possiamo mettere da parte per esempio il problema di una redistribuzione della ricchezza su scala planetaria
In questo senso quello che diceva prima Landini nella sua interlocuzione quando diceva
La democrazia democrazia in crisi
è in crisi la democrazia la sera ma intendiamoci bene nei momenti in cui un pugliese un albanese ricevono le stesse immagini la stessa pubblicità le stesse sollecitazioni geologiche
E gli stessi bisogni dunque
A quel punto non è non è vero che che si possa chiamare democrazia un sistema che permette al pugliese di decidere sulla distribuzione della ricchezza e all'albanese no
Dal momento che democrazia e capacità di decidere comunemente su un universo di segnali che sia comune
Ecco dunque questo va rimesso in questione l'arrivo alla Lazio la il collegamento fra democrazia e nazionalità questo certamente va rimesso in questione
E si è reso merito a chi ha cominciato a farlo anche se la questione va da del CC occuperà per fare un tempo ai programmi di di secoli ancora assai lungo certo
E dunque diciamo io non non pretendo affatto che una strategia terapeutica
Sia la soluzione del problema che nel razzismo di sorgente o nelle forme di aggressività
Chiamiamole come citare si manifestano non credo che mio libriccino sia offerta la soluzione al problema politico sociale
Credo di avere fatto uno sforzo per impostare da un punto di vista psicologico e da un punto di vista linguistico
Il il modo in cui ci si deve rapportare al problema ora quando noi parliamo
Di un approccio al problema è importantissimo
Credo sgombrare il campo sforzarsi di sgombrare il campo i tutti quegli atroci che pareva non solo non lo risolvono affatto ma anzi lo complicano l'Ossola determinano e lo rendono alla fine foriero di di problemi artificiali e qua concludo continua a breve osservazione sulla questione molto dibattuta lo so o a i ed equivoca se si vuole dell'identità ecco molti anche anche Manconi mi ha fatto osservare che dissolvere d'identità può essere una bella utopia individualistica ma difficilmente può diventare un programma sociale
Ed è io non lo voglio fare Cantù lunga poi un tema che mi appassiona a tal punto che potremo parlarne
E per tanto tempo ma mi limito a dire una cosa semplicissima anzi a citare Anna a trent'la quale in un libro dei ne propone ora che si occupano molto nell'antisemitismo e serre
Se totalitarismi si è occupata di antisemitismo si compatta di tutta l'Italia e si è occupata anche di problemi del lavoro questo andare intimo suo scrittore sessantadue dice
Noi siamo una società di uomini che credono di essere i lavoratori nel momento in cui del lavoro non ce n'è più bisogno nel sessantadue diceva questo prima della rivoluzione informatica elettronica
Prima del della fine del predominio industriale prima del postindustriale eccetera eccetera
Vent'anni fa in Italia c'erano tredici milioni di operai industriali oggi ce ne sono sei milioni e mezzo
C'è c'è bisogno di molto meno cara industriali la disoccupazione che i governi di tutta l'Europa considerano come un male terribile è a mio avviso invece da salutare come l'inizio di un'epoca che può essere felice
A patto che noi sappiamo liberarci dell'identità dell'identità lavorativa dell'identità produttive ed efficienti gli stati d'identità consumista
è chiaro che dovremo fare i conti con una ridefinizione che potrà essere riduzione da un punto di vista quantitativo dei consumi ma in realtà i nostri consumi il nostro bisogno disperato di consumi crescenti non è forse legata con un disturbo dell'affettività dell'ottimismo della capacità di godere
Del tempo e di godere della relazione con l'altro
Ecco anche qui
Io so bene quando si parla di terapia si si sta solo avvicinando al problema il problema sta nella dimensione politico sociale lo so ma ciò nonostante credo che non sia inutile che non sia superfluo
Affrontare terapeutica mente lepre messi al problema perché questo è il modo migliore per vedere il problema per esempio prematura disoccupazione comprenda che forse non è poi alla fine nemmeno un problema è semplicemente una cecità
Che l'umanità teatri tardo moderna continua a portarsi dietro perché vuole vedere una realtà integralmente nuova con gli occhiali che gli provengono e provengono
Dalla ormai passata modernità
Bene ti ringraziamo ringraziamo
Francesco Bifo Berardi abbiamo vi abbiamo proposto abbiamo presentato il suo libro come sicure innanzi e dico edito da Castelvecchi l'abbiamo presentato con Marco Tarchi direttore di diorami intellettuale della nuova destra con Umberto Croppi anche lui con una storia con una nella militanza restano adesso attualmente iscritto alla partito radicale per il mille novecentonovantatré militante nella nel quadro della campagna per l'abolizione della pena di morte entro il due mila l'avevo parlato con lo stesso Bifo che proprio nel suo ultimo intervento mi pare
Sostanzialmente piante finito per la questione della e di come affrontare il dramma il problema dei naziskin innanzitutto al mi sembra di aver capito dobbiamo disinnescare i meccanismi aggressivi
E questo comunque dopodiché resta di problemi sociali un linguaggio antico si direbbe strutturali questi possono essere affrontati non però più in chiave nazionale la democrazia nazionale su base nazionale alla fin fine se andiamo poi a vedere bene le fare le questioni non è manco più democrazia in quanto il governo di pochi su una larga parte della popolazione mondiale che non può partecipare al alla criteri alle e alle decisioni riguardanti i meccanismi della distribuzione della ricchezza e del potere
Agli ringraziamo ovviamente Luigi e Manconi professore di sociologia all'università di Palermo da da sempre molto attento alle questioni del razzismo ringraziamo tutti ringrazio socialmente tutti i nostri ascoltatori buon ascolto radio