Un'analisi dei gravi episodi di razzismo che hanno colpito l'Italia nel mese di Agosto; Il 20 agosto 1994 scade il termine utile per il Governo italiano per presentare la richiesta alla Segreteria dell'Assemblea Generale dell'ONU di inserimento all'ordine del giorno della discussione sulla moratoria delle esecuzioni capitali

Agosto al all'insegna del razzismo l'Italia sembra percorsa da un brivido di xenofobia ad Assisi la scrittrice ebrea
A Cagliari un ambulante senegalese che è stato pestato sulla spiaggia da cinque ragazzi romani tutti piuttosto giovani sui vent'anni ne parliamo con Luigi Manconi sociologo senatore verde
Senatore buongiorno punto voi oggi su un quotidiano lo psicologo Paolo Crepet notava come tutti questi episodi e non solo questi diciamo specificamente
Manca razzista ma più in generale di violenza non so niente
I sassi lanciati dai cavalcavia
Hanno come tutti un denominatore comune il fatto di essere stati concepiti e realizzati poi dal gruppo non dal singolo
Quindi diciamo che per quanto riguarda progetti sortite parti davvero poco si sa
Appena di qualche autore non abbiamo una conoscenza del fenomeno tale da giustificare un'interpretazione per quanto riguarda però più in generale
Atti di aggressività
Violenta di devianza non c'è dubbio che l'elemento del gruppo ovvero di un
Solidarietà tra alcuni individui che vicendevolmente sono spinti all'emulazione alla sfida e che nella unità prova noi incentivo ad azioni in di violenta dall'alto significativo il caso di Cagliari credo che sia da questo punto di vista esemplare ed è probabile che ciascuno di compone
Chi di quel gruppo se ritrovarsi da solo in una relazione con qualcuno che li e
Verso il quale nutre aggressività rispetto al quale a un atteggiamento di ostilità
Avrebbe un comportamento diverso probabilmente la violenta all'attente rimarrebbe latente non si trasformerebbe in aggressività visibile diretta quello che permette il salto e appunto un comportamento collettivo diciamo che è una cosa abbastanza banale addirittura da perché la storia delle dinamiche di gruppo è stato da tempo indagato qui quello che io vedo e Pero qualcosa di ulteriore diciamo che c'è una sorta di bisogno irresistibile di nemico questo bisogno irresistibile clinico esplode individua il suo bersaglio lo raggiungere quando e forte il senso dell'appartenenza di gruppo questa appartenenza di gruppo che può essere quella dei tifosi dello stadio può essere quella della banda di quartiere può essere quella del clan può essere quella del gruppo giovanile eccome e forse alla costante ricerca di un proprio bersaglio il bersaglio è fatta realmente il diverso da assai a quel punto la violenza latente
Si esprime e si manifesta diventa attuazione
Ma questa paura delle Nicola Vitiello appunto lo definiva nemico questa paura del nemico per cui questo bisogno irresistibile di colpirlo
è qualcosa che non è nuova nella storia dell'uomo sicuramente l'uomo ha sempre avuto dei nemici da combattere
Però adesso sembra esplodere con forse perché qualcuno ha detto estate sembra spalle in maniera piuttosto evidente quasi fa impressione a sparire i giornali in questi giorni
Una sequenza a
Continua notizie di questo genere inoltre vorrei però a un patto stagionale laddove si
Vita non viene immediata dell'aggressività non viene canalizzata se l'aggressività non trova su due manifestazioni diciamo non violente comunque mediante comunque in qualche modo razionalizzate e fatale che questa aggressività assuma la forma della violenza brutale
Cosa voglio dire con quel gusto voglio dire che indubbiamente nel momento in cui
Distratti Giovanni le stesse giovani generazioni nel loro insieme non hanno obiettivi non non ho prospettive non hanno progetti e chiudo facile che fin che hanno degli obiettivi e dei progetti e più facile che si immaginino dei bersagli su quali indirizzare la propria violenta
Più facile che appunto immaginino Nini Chicken Inici non sono quando prima parlavo di bisogno resistibile mimico parlavo di fantasmi
Non c'è alcun dubbio che quel ambulante senegalese non rappresenta per quel giovane romano non dice come nemico ma nemmeno un concorrente
Quel giovane romano ha bisogno di immaginarsi un concorrente di creare ostello di rappresentare ostello perché quell'autorità una risposta che altrimenti non in grado di fornirci e che Nick su uno fornisce a quel giovane per intenderci se qualcuno le argini scrivi è della socializzazione limiti di informazione le grandi strutture politiche sindacali associative culturali non dicono a un giovane perché non ha lavoro perché la sua vita non è una lista particolarmente gratificante perché non ha futuro perché probabilmente e destinato una esiste tarda se non grama comunque poco attraente dette qualcuno non dà una spiegazione intelligente e razionale quel giovane deve darsi a sua volta improprie una spiegazione FIBA la spiegazione più rozza elementare e sciocca cioè quella di immaginare che la sua frustrazione che all'esito della presenza di persone diverso ed assai quello che voglio dire però è che questa interpretazione che dò così sommariamente sinteticamente velocemente proponendo sono il primo a non giudicare un'esaustiva di fronte a fatti come quelli che abbiamo visto sarebbe estremamente presuntuoso è sciocco pensare di avere delle risposte infallibili o anche approssimativamente attendibili c'è qualcosa di non conoscibile nell'aggressività umana c'è qualcosa di non farci il me intellegibile nelle dinamica come quelle di cui stiamo parlando bisognerebbe essere come di un umili un poco prudenti nel fornire spiegazioni dunque io non sto rispondendo alla domanda perché i cinque giovani di Roma hanno aggredito il senegalese sto cercando ripeto come posso interpretare film
Uomini generali e Piero altra cosa che ritengo importantissima da sottolineare e che
Tutte queste spiegazioni che possiamo fornire sociologi psicologi degli interpreti e dei comportamenti collettivi poi devono anche
A vedere la prudenza Dino pensare che siano quelle determinanti quando un gruppo di cinque giovani
Decisive gli massacrare un loro simile con l'appellativo che ad essa dalla propria beni a quel punto una catastrofe morale già sul essa perché qualunque siano le condizioni di disagio di alienazione di disperazione e probabilmente non è nemmeno il caso dei cinque ragazzi di Roma quando questo succede beh insomma qualunque spiegazione sociologica psicologica e insufficiente perché anche il più infelice degli uomini e in grado di distinguere il bene e il male quindi di sapere che massacrare un senegalese ve ne sono affatto che un senegalese e qualcosa di ignobile quindi non vorrei nemmeno per le interpretazioni sociologiche psicologiche
Servissero da alibi rispetto a un giudizio morale che va dato deve essere in grado di gente deve essere rigoroso e anche se è vero che sono abbiamo assistito a un caso di tentato linciaggio le interpretazioni li giustificazioni addirittura Mulligan costruzioni dei percorsi biografici egli Ultori di questo tentativo di linciaggio sono comunque successive al patto che il giudizio morale quello che va detto stiamo parlando di un grafismo il razzismo in mezzo a noi ci sono dei giovani ventenni che possono commettere questi atti
Non solo tra l'altro i sensi genitori dei ragazzi che sono stati poi avvicinati dalla stampa ci sono le loro dichiarazioni sui giornali oggi
Trovavano loro stessi delle giustificazioni niente al gesso definì figli e questo a me personalmente francamente mi ha lasciato decisamente sconvolta cioè io non non sono riuscite ad immedesimarmi neanche in una madre che riesce a giustificare il proprio figlio che compie un atto di questo genere nonostante sia Silvio perché comunque la giustificazione in tal senso è difficile da trovare
Sì questo è un discorso complicato noi intanto
Dobbiamo tener conto che abbiamo individui
Quindi non
Particolare abilità nelle relazioni con i mass media
Che ricevono ottica traumatica e che mediatamente dopo subiscono l'assalto dei giornalisti qualunque cosa istituiscano da preso un po'con le molle e tuttavia c'è qualcosa
Quello che lei dice che condivido
Ne ho parlato appunto più di una volta
Viene messo in atto in queste circostanze tempo
Un meccanismo che chiamerei i sociologi imputazione popolare c'è una tendenza irresistibile da parte degli ambienti in cui maturano quei comportamenti di devianza
Di cui stiamo parlando a giustificare qui gli atti
Sulla base appunto delle ragioni sociali immateriali in cui quegli artisti maturano i giovani che appunto aggrediscono
Un senegalese sono visti come giovani felici che da una condizione di disagio partono per in qualche modo cercare un riscatto una rivalsa una vendetta
è un meccanismo pericoloso questo per le ragioni che ho appena detto
Compito di chiunque voglia capire la società in cui vive certamente ricostruire percorsi biografici che portano adatti quali quelli di cui stiamo parlando
Non c'è dubbio che
Ci sono condizioni particolarmente pesanti in cui tra i popolari stilisti italiani
Vivono cromaticamente la presenza di immigranti non c'è dubbio che esiste nel corpo sociale alle di questa società una situazione di stress di fatica di Gilardino perché tratti di voli immigrati contendono astratti di Boris i cittadini italiani la disponibilità di risorse scarse e di servizi le abitazioni l'assistenza sia Daria in qualche caso si pensa anche il lavoro quindi non c'è dubbio che in alcuni settori della società italiana l'immigrato e vissuto come concorrente
Come qualcuno che comprende al cittadino italiano possibilità opportunità risorse
E questa situazione chiaramente accusata da uno quasi totale assenza di politiche sociali
E e questa la responsabilità più grave della classe politica e amministrativa non dobbiamo dimenticare che nel nostro Paese ci sono vicini di Cini di migliaia di lavoratori stranieri che contribuiscono alla produzione di ricchezza nazionale cioè che sorreggono segmenti dell'economia penso all'agricoltura penso alla e scappa insomma alla pure io alla ristorazione ad alcuni settori dei servizi ma anche alcuni segmenti dell'industria e delle tutti al pesante ecco si tratta in una in gran parte dei casi di lavoratori regolarmente presenti in Italia regolarmente
Assunti che pagano contributi prevedendo e che pagano le tasse e che ero non godono di un un livello decente i servizi sociali dall'abitazione all'assistenza sanitaria ecco qui che settori vedi lavoratori stranieri finiscono collo gravare
Su quegli altri settori deboli di perforazione questa volta italiana che vive nelle periferie la città che ha problemi di osservazione di spazio e di servizi aperto produce una situazione di tensione qualche volta questa situazione rimane latente come dice si tenta e ostilità qualche volta si manifesta come intolleranza perde come violenta il rischio è che i giovani arrestati quel rilasciati io con il responsabile di questa aggressione avvenuta a Cagliari possano sentirsi come i vendicatori non richiesti ma nemmeno respinti non rivendicati ma nemmeno un rigo più tardi di uno stato di disagio vissuti ed ai loro parenti dei loro conoscenti dai loro condomini dei loro ambienti di provenienza ecco questo è il gravissimo rischio cioè che ci sia un razzismo di produzione istituzionale cioè conseguenza
Di una utenza di politiche sociali rendano l'accoglienza un fatto reale che conosce interno a stranieri che lavorano che producono che contribuiscono al benessere collettivo di godere anche di servizi e che questo intolleranza istituzione al mente prodotta
Sia voi vissuta in un clima di omertà sociale ecco quello che lei ricordava le reazioni dei parenti o di vicini dei giovani
Di Cagliari e dei giovani protagonisti ed episodi cari vedi pure davvero il segno di una sorta di complicità sociale che si diffonde nei confronti di chi come dire là c'era
In un reazione che però altri condividono anche se magari non esprimono direttamente Tarquinio nella forma ma nella sostanza si
I governi sono stati ripeto omertà sociale verso atti che magari vengono vissuti come chief scrivi ma che vengono interpretati come motivati da quello che chiamavo prima un rapporto traumatico con limbica e onere nei quartieri come Tor Bella Monaca ma anche in altre meno infelici di Roma
Ci sono cittadini italiani che alterna tono finivo non si sentono gli stranieri come concorrenti e nemici
Senatore lei ha partecipato al dibattito che si è tenuto in Aula
Su una richiesta di moratoria cambiamo argomento moratoria sull'esecuzioni capitali questa richiesta di moratoria è passata all'unanimità al senatore alla Camera
Ed entro il venti agosto doveva essere presentata alle Nazioni Unite affinché fosse messa all'ordine del giorno nel calendario dei lavori di settembre
C'è stata da più parti specialmente i riformatori hanno sollecitato il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha decidere quindi mandare questa richiesta alle Nazioni Unite
E ci sarà proprio questo pomeriggio un io non voglio che Ground davanti a Palazzo Chigi dalle sedici alle venti per proprio per questo motivo ed è stata scritta una Lettera dal ministro di Grazia e Giustizia Alfredo Biondi sia al Presidente del Consiglio che all'inizio del degli esteri Antonio Martino lei che ha partecipato al dibattito le vorrei chiedere intanto quali sono state le sue motivazioni personali di di vicinanza a questa richiesta di moratoria e nello stesso tempo che cosa pensa succederà qualora non non si riuscisse in campo un utile a fare arrivare questa richiesta all'ONU
Io sono un iscritto danni ad Amnesty International ho preso parte dal Fondazione alla campagna Nessuno tocchi
Il vino quindi le ragioni del mia partecipazione al dibattito sono evidenti in particolare ci sono due fattori che rendono questo dibattito non semplicemente un esercizio retorico e nemmeno un pronunciamento unanime mistico e scontato i cui motivi
Sono i seguenti intanto non va dimenticato che nel nostro ordinamento la pena di morte anche e Occhito stanno tuttora e riviste nei codici penali milita
Ari in tempo di guerra in tempo di pace attualmente in vigore in Italia è prevista la pena di morte per quarantotto reati che significa che un contingente per l'esercito italiano partecipa a una missione all'estero
Ad esempio la guerra del Golfo nel mille novecentonovantuno i soldati italiani che Fini par che ci pare hanno beh erano passibili di pena di morte qualora avessero infranto determina
Regole avessero commesso determinati reati tant'è vero che all'epoca risponde retto voluto termini pedate giustizia per appunto Schiochet tendere
Questa norma non renderla viva in vigore in quella circostanza resta il fatto che nel nostro ordinamento dunque la pena di morte tuttora esistente che e non solo una minaccia vera e propria ma è un fatto dal punto di vista culturale ideologico che trovo davvero grave bene le commissioni
Difesa Giustizia del Senato in sede congiunta dovranno affrontare appunto all'abrogazione
Di queste norme lo faranno per al più presto comunque in autunno e quindi discutere di pena di morte in Senato spero che che ha portato un incentivo a accelerare i tempi di questa infine necessari prima non più dilazionabile abrogazione che secondo motivo che rende la discussione sulla pena di morte
Qualcosa di molto concreto è appunto quello che lei citava ecco e io non vorrei che
Io altri senatori appena
Il Parlamento non vorrei che fossimo sta inganna quando vi fu il dibattito dunque dovrebbe essere stato il cinque di agosto
Quando indicammo la data del venti agosto come il termine
Entro il quale alle bisognava indicare come punto all'ordine del giorno per l'Assemblea delle Nazioni Unite la moratoria delle sentenze capitali ci fu detto da parte del governo che quel termine non era tassativo cioè che mettere all'ordine del giorno da questo punto sarebbe stato possibile anche ulteriormente cioè anche dopo il venti agosto sulla base di questo assicurazione che ci fu data con ufficialità e con convinzione
Dal sottosegretario agli Esteri Caputo
Noi accettammo una formulazione della mozione che consentiva chiudendo un poco al nostro Ministro degli ieri per appunto proporre nell'ordine del giorno dell'assemblea delle Nazioni Unite il punto della moratoria delle esecuzioni capitali non vorrei che
Fossimo stati ingannati appunto perché per caso le pessimistiche interpretazioni fornite da la senatrice Francesca Scopelliti avrebbero un drammatica conferma la Scopelliti aveva appunto ipotizzato che
L'atteggiamento del nostro ministro degli Esteri fosse un atteggiamento prudente in quanto elenco
Un rosso un complicata mediazione internazionale per consentire
Al nostro paese di accedere a uno status di maggiore autorevolezza all'interno delle Nazioni Unite e che quindi un atteggiamento di prudenza sulla questione
Della pena di morte pena che in vigore in molti Paesi aderenti alle Nazioni Unite fosse una sorta di baratto che l'Italia si dichiarava disposto ad accettare in cambio appunto di una promozione ha uno status di maggiore forza al l'interno della stessa Assemblea delle Nazioni Unite ecco ripeto io spero che il Senato non sia stato ingannato e spero quindi che oltre entro il venti agosto otto oppure il venti agosto ma comunque in tempo per l'Assemblea delle Nazioni Unite questo punto cruciale questo tema vitale per la democrazia per il progresso civile per lo sviluppo
Degli
Temi politici qual è l'abrogazione della pena di morte dagli ordinamenti statuali quale la moratoria delle esecuzioni capitali già deciso ripeto spero in questo punto
Sale sia tuttora al centro dell'interesse collettivo degli sforzi che il nostro Paese vuol fare della battaglia che il nostro Paese è in grado di condurre all'interno degli organismi internazionali
Senatore ma la ringraziamo molto
Sentirsi parecchie grazie