Presentazione della Seconda Relazione al Parlamento del Garante nazionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale

Bene buongiorno benvenuti a tutti
Aprire ufficialmente i lavori diciamo il messaggio del Presidente della Repubblica ha inviato oggi tipo il messaggio del Presidente del Consiglio contesto pervenute oggi la collega leader russi sul lago di legge saggio il presidente
Grazie buongiorno a tutti
Il Presidente della Repubblica rivolgo il mio più cordiale saluto a lei signor presidente ai componenti dell'autorità garante e a tutti i partecipanti nella giornata di presentazione della seconda relazione al parlamento del Garante nazionale dei diritti delle persone detenute
O private della libertà personale
La legge affida al vostro ufficio il compito di vigilanza sui luoghi dove le persone vivono una restrizione della propria libertà affinché il loro stato non si risolva in un peggioramento delle condizioni di disagio ed esclusione sociale con rischi accentuati per la convivenza il consolidamento di migliori condizioni di permanenza essenziale a questo fine
Il rapporto circa l'attività del garante nel due mila diciassette sottolinea lavoro profuso sin dalla sua istituzione
Nel settore della detenzione penale anzitutto attraverso la tutela dei diritti inalienabili delle persone in carcere
E la costante attenzione alla giustizia minorile
In questo ambito si è registrata una maggiore attenzione legami familiari rapporti genitoriali unitamente all'impegno volto ad attuare un regime detentivo improntato alle finalità che la nostra Costituzione assegna alla pena
Tutte le aree di privazione della libertà
I luoghi di custodia di polizia i centri di trattenimento di migranti presenti regolarmente nel territorio
Le residenze per l'esecuzione di misure di sicurezza psichiatriche i trattamenti sanitari obbligatori e le residenze per anziani e disabili
Hanno meritato e meritano attenzione in ragione delle caratteristiche specifiche che le contraddistinguono imponendo interventi mirati e un monitoraggio costante dei fenomeni in evoluzione
Questa opera rivolta a rendere in ossequio al dettato costituzionale
Più coesa assicura rispettosa dei diritti delle persone nella nostra società
Merita apprezzamento e incoraggiamento con questo auspicio formula lei signor presidente a tutti coloro che hanno contribuito alla relazione in poi sentiti auguri di buon lavoro Sergio Mattarella
La dottoressa De Roberti legge il messaggio del Presidente del Consiglio
Caro Presidente la ringrazio molto del cortese invito a partecipare prossimo quindici giugno in Senato alla presentazione della relazione annuale al Parlamento
Sull'attività svolta dal Garante nazionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale
Nell'impossibilità di intervenire a causa di molteplici impegni desidero esprimere le il mio più vivo apprezzamento per il delicato ruolo svolto dall'istituzione da lei presieduta
Apprezzo molto che venga scrupolosamente svolta una costante attività di monitoraggio dei luoghi di privazione di libertà
Nonché il coordinamento e il controllo e la collaborazione con tutti i soggetti coinvolti con un impegno costante sinergico volto a ricercare tutte le possibili soluzioni alle tante criticità che possono svilupparsi
E con sincero piacere che invio i miei più cordiali auguri buon lavoro Giuseppe Conte
Ora la parola alla senatrice Anna Rossomando dice Presidente del Senato
Un saluto al ministro della Giustizia responso buona fede al presidente della Camera dei Deputati Roberto Fico
Al vicepresidente della Corte Costituzionale Mario Rosario Morelli e al garante nazionale di diritti delle persone private della libertà personale Mauro Palma le componenti del collegio alle autorità e parlamentari e a tutti voi qui presenti un ringraziamento
La relazione che oggi il Garante offre alla diciottesima legislatura è un testo importante per un bilancio dell'attività svolta ed è uno strumento per la sua futura iniziativa istituzionale e per quella del Parlamento
Per le indagini fatte per le audizioni per le visite per il monitoraggio delle iniziative anche legislative prese nel corso delle passate legislature
E l'istituzione del garante è stato un passaggio fondamentale nella nuova fase che stia aperta nel nostro Paese sull'esecuzione penale il sulla detenzione
Esistono costituisce un punto di partenza per un'attenzione sempre più ampia e capillare per la cultura della pena
Ma la motivazione del garante nel campo di sua diretta competenza sta nell'ispirarsi a un più ampio principio secondo cui deve essere salvaguardato il campo dei diritti delle persone
Che per vari motivi possano essere private de la libertà personale
O comunque patiscono una comprensione di questa libertà motivi sanitari oppure perché si trovano in strutture di trattenimento per identificazione Popper espulsione oppure perché parliamo di voli di rimpatrio forzato ed infine quando parliamo di persone detenute in carcere perché accusato condannate per aver commesso un reato
Ed è quindi il concetto della dignità della persona che assume centralità e connessione con il fondamento dello stato di diritto
Lo Stato di diritto e tale le quale titolare dell'esercizio del potere di privazione della libertà o di compressione della stessa nello stesso tempo e il garante della dignità della persona che viene privata di tale libertà
E con riferimento le persone detenute nelle carceri
Non può esservi spiegazione migliore di questa impostazione di questo concetto di quella delle parole pronunciate dal presidente della Consulta Giorgio Lattanzi quando voluto spiegare la motivazione di una bellissima ed inedita iniziativa ovvero quella con la quale il prossimo autunno i quattordici giudici della Corte costituzionale dopo essere stati nelle scuole andranno tre detenuti per parlare di diritti e di doveri sanciti dalla Carta costituzionale
Vorrei ricordare appunto quando presidente Lattanzi ha spiegato che si andrà nelle carceri per ribadire che secondo la Costituzione la legittima privazione della libertà personale non cancella la tutela dei diritti
E quindi parliamo di anzitutto e di nuovo di diritto alla propria dignità c'è una responsabilità individuale ma anche una responsabilità collettiva e istituzionale
Parliamo di diritto una pena che tende alla rieducazione del condannato secondo l'articolo ventisette della Costituzione e oggi più specificatamente parliamo di risocializzazione dei condannati
Oggi noi corriamo un rischio nella discussione pubblica
Sulla pena sulla sua efficacia e sulla sua funzione e cioè di contrapporre la giusta richieste esigenza di certezza della pena a qualsiasi intervento su come deve essere invece espiata la pena
E sullo quindi cultura di civiltà che la personalizzazione del trattamento sanzionatorio contiene e riflettere quindi sul trattamento della pena vuol dire affrontare il tema dell'efficacia della pena
E ancora una volta questa efficacia sta è ancorata nella costituzione la pena efficace e quella che restituisce alla società una persona migliore
E vorrei dire che il Parlamento in questi anni dopo aver affrontato l'emergenza del sovraffollamento che oltre che essere stato motivo di censura per le condizioni e contraria il criterio di umanità dei luoghi espiazione
Sopra affollamenti ostativo qualsivoglia ipotesi di programma di recupero di socializzazione di reinserimento
Si è può oggi si è confrontato appunto finalmente su come si può affrontare la efficace e il trattamento un punto di analisi e di proposta e ancora oggi un punto di riferimento certamente rappresentato dagli Stati generali dell'esecuzione penale in un'iniziativa che ha fruttuosamente messo a confronto ha fatto sintesi tra diverse culture giuridiche
Confido che quel prezioso lavoro non venga archiviato che il merito delle scelte indicate il dato normativo
E la moderna visione di una cultura della pena che se ne sono scaturiti siano possano essere un patrimonio prezioso di tutti
A cui attingere su cui confrontarsi
E su cui e su cui non stancarsi mai di volersi confrontare
Penso che le stanze educativa di risocializzazione del condannato non confligga fatto con la sicurezza sociale anzi ne sia uno dei presupposti e per questo ho detto che discutere di certezza della pena non deve non può voler dire contrapporre questo concetto a una pena non soltanto umana Marie socializzante
Non si tratta solo di un dato di civiltà giuridica noi oggi ci misuriamo dobbiamo misurarci con le paure l'inquietudine che attraversano nel nostro comunità se non affrontiamo queste paura noi sicuramente perderemo terreni non sul piano della civiltà giuridica e quindi noi dobbiamo guardare in faccia queste paura e dire chiaramente che concetto di sicurezza e di trattamenti mirati al recupero dei detenuti sono concetti non soltanto non contrapposti ma molto più vicini di quanto non siano invece quelli di impunità e di irresponsabilità dello Stato
Quando c'è l'impunità certo c'è assenza dello Stato quando c'è l'assunzione di responsabilità nel trattamento per un appena che deve essere spiata ma con modalità diverse non soltanto non c'è impunità ma c'è più sicurezza per i cittadini
E infatti parliamo quindi di quei cittadini che prima o poi verranno restituiti alla collettività perché come giustamente ha detto in qualche scritto professor proprio giostre condannati prima o poi la pena la ispirano escono dal carcere
Le nostre comunità vorrebbero che quando escono dal carcere non tornino a delinquere e i dati ci dicono che l'indice di recidiva
Passa drasticamente dal sessantotto per cento al diciannove per cento se sono stati effettuati dei trattamenti di recupero e di visualizzazione quindi stiamo parlando di un beneficio molto significativo per la comunità
Pena certa non vuol certo dire pena fissa e immutabile e adeguarla a un al percorso
Che si fa durante l'espiazione della pena vuol dire non solo stare nella Costituzione ma vuol dire affrontare il tema dell'efficacia della della pena della sicurezza dei cittadini
Pena certa quindi vuol dire l'appena necessaria e adeguato
In modo che al condannato oltre che essere istituito una funzionari socializzazione non venga tolta la speranza ha una speranza che non deve essere neanche tolta alle nostre comunità e vorrei citare ancora
Il cardinale Ravasi che un'anticipazione del suo intervento passo sufficientemente sui quotidiani ha parlato di doppio valore della sanzione penale
Una pena che sicuramente sanzione ma di una pena che anche riscatto dove la parola riscatto allude e ci rimanda a una trasformazione a una ricreazione una una pena che ricrea che rigenera una situazione degenerata le persone possono cambiare
Noi non solo vogliamo crederlo vogliamo che accada
Noi che ci riteniamo gli eredi di Cesare Beccaria e Mario Pagano
E per questo il vostro e il nostro lavoro deve essere finalizzato a questa concreta speranza e a questo obiettivo e per questo dunque ringrazio tutti voi per il prezioso lavoro svolto
Signora vicepresidente del Senato signor Presidente della Camera signor ministro
Signor Vicepresidente dalla Corte costituzionale al signor presidente del Consiglio di Stato autorità presenti
Gentili ospiti
Nel rivolgermi al Parlamento al termine del secondo anno di attività del Garante nazionale dei diritti delle persone detenuto private della libertà personale desidero innanzitutto esprimere il ringraziamento del Collegio del Garante al Presidente della Repubblica
Per l'attenzione e la vicinanza sempre dedicata a questa nuova Giovanni autorità finalizzata alla cooperazione al supporto e alla vigilanza nel non semplice ambito della privazione della libertà
Autorità che lo Stato italiano ha saputo e voluto istituire con propria autonoma decisione ancor prima di prevederne inadempimento obblighi internazionali assunti
Siete alla tradizione di legalità solidarietà e difesa dello stato di diritto che connotati nel nostro Paese
Mi rivolgo un Parlamento giovane sia nella composizione media dei suoi membri sia perché all'inizio del proprio mandato di legislatore
Lecco tale contingenza come segno di speranza
Per la tua l'attenzione che verrà dedicata ai temi che nella corposa relazione prodotte oggi consegnata sono posti
Nonché per la volontà di costruzione di un percorso comune pur nei diversi ambiti di responsabilità volto a individuare soluzioni praticabili che tengano insieme più necessità
La necessità della scrupolosa tutela dei diritti delle persone private della libertà personale
Quella dell'altrettanto scrupolosa tutela della legalità sempre connotata dal dialogo che simmetrico valore di diritti e doveri
Quella del rispetto delle condizioni di lavoro di chi in tali istituzioni opera
E quella certamente non di minore importanza della garanzia di sicurezza per la comunità esteri cioè per la collettività nel suo complesso a cui far vivere tangibilmente il messaggio che queste molteplici tutele possono concretamente coesistere in modo positivo e per il bene di tutti
In questo senso le mie parole per quanto poche limitate nel loro estendersi vogliono cogliere proprio per me essere pronunciati in questo luogo di rappresentanza istituzionale
La possibilità di rivolgersi più in generale a una società spesso disorientata di fronte alle difficoltà poste dalla complessità del vivere quotidiano
Interrogata tra contraddizioni difficili da prevedere nel passato e posta di fronte a diversità di tradizioni e culture che l'attraversano profondamente per riaffermare la positività con cui il Paese affronta questo non semplice periodo
Lo affronta attraverso le salde istituzioni democratiche attraverso la professionalità di chi opera appunti versi compiti di supporto tutele e garanzie di sicurezza in questi difficili ambiti
Nonché attraverso reti di solidarietà volontaria che costituiscono un bene prezioso della nostra tradizione
è doveroso quinti rivolgere un preliminare ringraziamento a tutti gli operatori delle amministrazioni coinvolte
Delle diverse forze di polizia dell'assistenza sociale e del supporto educativo della presa in carico della cura delle persone con disagio
Un ringraziamento ai garanti che operano territorialmente nonché agli operatori delle organizzazioni non governative volontari che dedicano intelligenze tempo in questi settori
Contributi diversi senza i quali ben poco sarebbe l'azione del Garante nazionale
Questo ringraziamento si unisce all'assicurazione a coloro che hanno la responsabilità della decisione politica
Oggi vede la sua tradizione normative amministrativa che troveranno sempre nel Garante nazionale un interlocutore puntuale a volte scomodo ma certamente collaborativo alla ricerca condivisa di soluzioni ai problemi
La relazione che oggi presentiamo copre le diverse aree di intervento del Garante nazionale tutte connotate dalla situazione di privazione della libertà
Ma questa stessa definizione può apparire semplice eppure tale non è perché spesso è incerto il confine tra privazione e restrizione o limitazione della libertà
Infatti gli elementi limitanti possono essere tali da configurare di fatto una situazione privativa
O perché cause contingenti fanno sì che una persona per esempio inizialmente ospitata in una struttura di natura assistenziale sia successivamente lasciati inizia in condizioni più gestiva mente
Non le consentono il libero movimento o in un ambito del tutto diverso perché le restrizioni poste in una struttura di accoglienza e controllo determinano di fatto la non determinazione del può promuoversi da parte degli ospiti
Per questo l'occhio del Garante non deve soltanto rivolgersi alle classificazioni istituzionali delle situazioni che sono oggetto delle sue visite terzo monitoraggio bensì anche a loro svolgersi concreto
Alla quotidianità che in esse si realizza e alle situazioni che nel core che la situazione che nel concreto si determina è difficile non considerare privative della libertà per esempio strutture
Quali gli hot spot dove le persone sono ristrette per fini identificativi sebbene non vi sia un formale un ordine che disponga la loro privazione della libertà
E che possa essere sottoposta al vaglio di un'autorità di natura giurisdizionale
Così come è difficile non vedere la privazione della libertà di una persona anziana o disabile
Che interrata un tempo volontariamente in una struttura di tipo residenziale abbia poi perso la capacità legale e i propri riferimenti parentali o assistenziali e sia nel concreto affidate tutto alla struttura stessa
Così quindi
In linea con quanto previsto da convenzioni internazionali l'occhio e l'azione del garante devono rivolgersi alle situazioni che de facto si determinano relativamente alla libertà
Di movimento delle persone e non soltanto a quelle che de iure sono definite come strettamente detentive
L'ampiezza del mandato come molti di voi ben sanno si fonda su più strumenti normativi
Innanzitutto la sua richiesti tutti va quella che nasce dal decreto del due mila tredici che elenca le diverse aree di vigilanza intervento del Garante e che ha il ferimento cito a qualunque locale adibito comunque funzionale esigenza restrittive
In secondo luogo la designazione da parte dell'Italia del Garante nazionale
Come proprio meccanismo nazionale di prevenzione nel contesto del Protocollo opzionale alla convenzione delle Nazioni Unite conto torture tratta peggio pene inumane e degradanti
è il protocollo stesso
A richiedere l'indipendenza del meccanismo nazionale di prevenzione
E a definirne i poteri di accesso ai cuochi quelle persone sono private della libertà personale alla relativa documentazione e al la possibilità di colloquio riservato con le persone ristrette
Nonché a prevedere la costruzione coordinata di una rete di garanti in ambito locale
Inoltre relativamente alla privazione della libertà dei migranti
Oltre ai Poteri cioè inclusi nel citato decreto ce e ripartiti peraltro dalla legge del tredici aprile due mila diciassette numero quarantasei è stata affidata al Garante nazionale il compito di monitoraggio dei rimpatri forzati
Ai sensi della direttiva dell'Unione europea del due mila e otto mi preme ricordare qui che la designazione e l'attività di monitoraggio del Garante nazionale positivamente valutata dagli organi di controllo europee hanno consentito di chiudere la procedura d'infrazione che era stata aperta nei confronti del nostro Paese per non aver recepito compiutamente tale direttiva
Infine rispondendo ai rilievi sollevati dal comitato di controllo delle Nazioni Unite sugli adempimenti relativi alla Convenzione sui diritti delle persone con disabilità
L'Italia ha indicato il Garante nazionale come meccanismi indipendente incaricato di promuovere monitorate l'applicazione della Convenzione stessa
Ne discende quindi una connotazione plurima
Relativa ad ambiti apparentemente distanti tra di loro che spaziano dall'area penale la più tradizionalmente alla dizione al mente riferita all'attività teorica regnante
A quella relativa alla possibilità di Fermi arresto da parte delle diverse forze di polizia
A quella sul controllo dell'immigrazione e vere irregolare che relativi voli di rimpatrio a in quelle in aria sanitaria circa i trattamenti sanitari obbligatori fino alle forme come ho detto di Assistenza e controllo
Delle persone con disabilità o anziane laddove la loro quotidianità sia stata affidata a all'autorità pubblica
Quindi un complessivo spazio di studio formazione azione bisognoso di interlocuzioni con istituzioni diverse con operatori di varia preparazione culturale con soggetti portatori di bisogni differente in sintesi uno spazio che richiede un'intrinseca multidisciplinarietà che mai soluzioni univocamente individuate e ugualmente valide per tutte queste differenti aree
Bene affatto conseguentemente il legislatore in occasione dell'approvazione della legge di bilancio di quest'anno a prevedere che il personale che opera nell'ufficio del Garante debba provenire da più amministrazioni giustizia interno aziende sanitarie e non solo da una di esse come era stato originariamente previsto il Garante nazionale però chiede che il decreto del Presidente del Consiglio attuativo di tale previsione
Sì è nato quanto prima sono da tempo scaduti di tre mesi completando il cammino di concertazione già largamente percorso dai dicasteri coinvolti
Tale completamento permetterà al Garante nazionale più operare compiutamente nelle diverse aree di intervento
La designazione quale terminale di condizioni ratificate sul piano internazionale chiama inoltre garante nazionale a tessere relazioni collaborazioni e comuni analisi con gli organismi analoghi che operano in altri Paesi fare atti
In particolare quelli che hanno ratificato il protocollo opzionale delle Nazioni Unite
è altresì essere attivo nella costruzione della rete collaborativa comunque i garanti territoriali che soddisfino i prerequisiti che le Nazioni Unite richiedono per essere attori della propria funzione di prevenzione e tutela dei diritti
Da qui la forte attività svolta nel secondo anno di vita del garante
Con il risultato di un ampio riconoscimento in sede internazionale della realtà costruita nel nostro Paese più volte presa a esempio di piena rispondenza ai requisiti internazionali di efficacia dell'azione preventiva
Questa riflessione sull'ampiezza del mandato era già stata sottolineata da me nella relazione dello scorso anno allora però si trattava sostanzialmente dell'annuncio della volontà di ampliare lo sguardo della nuova istituzione
Che compiva un anno di vita il centro dell'attività era rimasto sostanzialmente legato alla tradizionale detenzione penale per adulti o minori ai provvedimenti di natura e penali comunità chiusa e alle situazioni di privazione amministrativa della libertà dei migranti in centri di varia configurazione
L'estensione nel secondo anno di quella relazione da che un ampio rapporto ha coinvolto tutte le altre aree
Oltre ovviamente a consolidare le precedenti ha così riguardato ambiti di competenza del servizio sanitario nazionale
Le residenze per persone portatrici di disabilità e anziani il maggior numero di visita alle strutture di polizia nazionale e locale dei carabinieri nonché l'accentuazione sulla funzione di monitoraggio dei rimpatri forzati il filo che tiene insieme l'attività in settori così diversi tra loro e che riguarda persone con responsabilità soggettive così distanti
Essendo alcune causa della propria contingente situazione e altre vittime di situazioni avesse del tutte esterne è dato dalla minorità intrinseca della condizione di non poter determinare la propria quotidianità elementari e di non poter da soli costruire riti effettive di tutela dei propri diritti
è dato proprio dalla condizione di privazione della libertà e dalla necessità che la stessa responsabilità pubblica
Che determina per motivi del tutto dissimili tali privazione assuma anche il compito di antivigilia are affinché essa non debordi mai
In ambito sanitario verso una istituzionalizzazione passi Zante che Niki la soggettività della persona
In ambito penale verso una deresponsabilizzazione che non aiuti a costruire un percorso di ritorno comprendendo la lacerazione prodotta con la commissione di del reato
In ogni ambito in situazioni di implicita può esplicitare lesione
Del diritto fondamentale di ogni persona alla propria integrità psicofisica dia rispetto della propria dignità
Questo è il compito essenziale del Garante
Che si completa con l'altro importante ruolo
Di favorire la prospettiva di una reintegrazione positiva nel contesto sociale nel settore ove queste possibile e comunque di assicurare il permanere dell'appartenenza esso il garante deve essere percepito direi Egitto dai diversi soggetti in istituzioni così Kiss simili
Al contempo come voce comprensibile perché a essi rivolta e come voce istituzionale e non di parte perché rappresenta la stessa mentalità democratica che deve caratterizzare la loro situazione contingente
Se ha permesso a un laico di riferirsi a un tratto delle scritture neotestamentario
Vorrei ricordare nella narrazione degli Atti degli Apostoli la narrazione della Pentecoste lo stupore di ciascuno degli astanti in Gerusalemme può proveniente da nazioni lontane e diverse così riporta lo sconosciuto Tore
Nell'accorgersi che gli apostoli della Galilea parlavano nella sua lingua nativa così da essere allude comprensibile
Mi piace riferire quest'immagine alla capacità che il Garante nazionale Porretta vere affinché ciascuna persona che è privata della libertà qualunque ne sia la causa possiamo sentire la voce del Garante stesso come voce comprensibile e alle indiretta nella sua lingua
Comprensibile diretta perché è la voce la tutela dei diritti di tutti
Che connota la nostra democrazia e la voce dei diritti e di simmetrici doveri in una collettività e la lingua nativa di ogni persino una in uno Stato democratico
Per questo l'accento nell'esaminare con numeri grafici commenti nella relazione oggi consegnata i diversi settori di azione del Garante nazionale e particolarmente centrato sul due attenzioni
La prima riguarda i soggetti maggiormente vulnerabili all'interno di quell'intrinseca fulminea rapidità che è propria della privazione della libertà
I minori le donne gli anziani
Le persone di diverso orientamento sessuale le persone che non hanno strumenti per comprendere regole e prassi delle strutture che le ospita fogli contengono rappresentano vulnerabilità accentuate
Che richiedono attenzioni azioni specifiche che rischiano volte DS maggiormente isolate all'interno di istituzioni perché dovrebbero proteggere
La seconda attenzione riguarda la specialità che ogni settore di privazione di libertà preveda al proprio interno
Per affrontare situazioni più difficili per prevedere interventi più mirati per garantire al meglio la sicurezza è necessario ordinato svolgersi della vita collettiva che si realizza nell'acqua quotidianità di ogni struttura
Le procedure dei regimi speciali per le diverse istituzioni detentive il ricorso all'esercizio disciplinare sono oggetto di particolare attenzione nelle pagine nelle statistiche che la relazione riporta e caratterizzano molte delle raccomandazioni rivolte all'autorità responsabile non è possibile tuttavia esaminare i dati le raccomandazioni formulate esito delle vite site condotte la risposta delle diverse amministrazioni senza tracciare brevemente alcune connotazioni dell'anno capiamo alle spalle
La parola che a mio giudizio meglio riassume il comune sentire nelle diverse aree di intervento nell'anno trascorso e appesa
è stato illa da parte un anno passato in sospeso da prospettive diverse e per molti motivi diversi le persone accomunate dalla privazione della propria libertà personale hanno atteso un segnale
Un mutamento così esprimendo dubbi incertezze ma al contempo speranza
La speranza è stata certamente di non veder risolvere questo sentimento di sospensione in un e Natta andando che per Samuel Beckett indicava alimenti milita nell'immutabilità di ogni condizione de Silguy poterlo leggere comuni ispettiva premessa al cambiamento
L'attesa del mondo dell'assetto disabilità è stata centrata nella fiducia in questa istituzione nuova garante nazionale
Casson con l'impegno di monitorare il loro variegato mondo vive le sue dipende quello che le strutture per persone vulnerabili ed indirizzarla notti Esterno
Verso vuoti capillarmente sparsi nel territorio del paese a forte poco trasparenti
Sono luoghi in cui accudimento e controllo si confondono frequentemente
Luoghi certamente noti alla Rete degli affetti di chi vi ha ospitato e al variegato mondo del volontariato ma molto meno alle istituzioni forse proprio per la supposta residualità del Polo sociale delle persone che vi risiedono
Le quali rientrano spesso volontariamente ma nel tempo rischiano per una serie imprevedibili fattori di divenire difatti private della libertà
Proprio per questo abbiamo voluto inserire questo settore dazione del garante come primo capitolo tematico di questa relazione
E poi devo leggere la nuova previsione di un dicastero rivolto nel proprio mandato anche alla disabilità
Come indicazione di un'accelerazione nel processo di integrazione dei relativi problemi all'interno del quadro complessivo della tutela dei diritti di tutti e non come separazione da quest'ultimo
L'attesa del mondo della detenzione è nota questa seconda tesa e ha riguardato gli esiti di un lungo percorso partito inizialmente con il fiato corto dell'emergenza perché stretto dalle ha necessità di risolvere quelle carenze strutturali che la Corte di Strasburgo aveva evidenziato con una propria sentenza pilota nel due mila tredici
Il superamento della più stringente emergenza poi aperto la possibilità
Della riprogettazione e il percorso ha preso la direzione della correzione di una rotta troppo spesso deviata rispetto al solco disegnato dalla Costituzione per le pene la loro esecuzione da qui già citati Stati generali dell'esecuzione penale che hanno coinvolto nella discussione su perché punire possa punire come punire una platea ampia composta oltre che dagli operatori del settore da chi avesse estetica professionalmente analisi e studio o attenzioni civica e attività volontaria
Una consultazione l'Arca che proprio per questo ampliato l'attesa
Questa si è concretizzata nella previsione di alcuni strumenti legislativi per tradurre tali premesse in norme
Norme per trasformare la quotidianità detentiva nel solco di una maggiore responsabilizzazione delle persone ristrette e nel loro graduale accompagnamento verso un positivo ritorno all'esterno
Confido che nel definire gli strumenti d'Indirizzo quel nuovo parlamento e il governo riterranno di adottare in questo settore il patrimonio di riflessione elaborato anche sulla base delle indicazioni delle Alte Corti nazionali e sovranazionali
Sarà tenute in dovuto conto come contributo importante
Per la volontà che so essere condivisa di sviluppare un sistema di pene e della loro esecuzione pienamente rispondenti ai limiti alle finalità che la Costituzione assegna alla polenta potestà punitiva nel nostro Paese
La partenza di un approccio all'intrinseca compie complessività della presenza dei migranti irregolari
Che consentisse di passare d'emergenza sistema è partita sin dei primi mesi del due mila diciassette quando per decreto si è stabilito che la privazione della libertà di chi deve essere forzatamente rimpatriato
Dovesse attuarsi in strutture regionali
Diverse da quelle del passato
Di minore capienza rispettosa dei diritti delle persone ristrette e non assimilabili al carcere
Sia come disegno che come logica anche perché destinata ad accogliere
Persone che nulla hanno da espiare o perché ristretti in base a uno status di irregolarità e non in base a un reato commesso o perché hanno ormai eseguito la pena loro irrogata
Questa pensa ancora perdura e non si vedono i segni tangibili del cambiamento promesso
Che pure poiché la persona che attende ha sempre un nugolo di speranza anche il Garante nazionale mantiene questo nocciolo di forte di fiducia in ciò che norme istituzioni promettono
Ma proprio attorno al tema dei flussi migratori un ulteriore salto ulteriore attesa attraversato l'anno trascorso e attende di essere soddisfatta
Riguarda la determinazione a non vedere più correlata la necessaria minore incidenza dell'immigrazione irregolare nel nostro Paese con una maggiore sofferenza nei paesi di partenza
Attesa fremente perché ogni giorno e meno tollerabile la contraddizione che ci pongono coloro che giungono nel nostro Paese
Dopo una drammatica esperienza in centri di detenzione in Paesi di transito neppure censiti completamente dalle autorità locali e che riportano episodi intollerabili violenze
Un'ultima attesa riguarda la capacità del nostro Paese di utilizzare al meglio il nuovo strumento dato dalla legge sull'introduzione del reato di tortura nel codice penale
Per rimuovere ogni rischio
Di un punita rispetto a comportamenti che sebbene ristretti a un'esigua minoranza rischiano a volte di gettare un'ombra complessiva su quella stragrande maggioranza che opera con dedizione e correttezza e professionalità
Molti dibattiti hanno accompagnato la faticosa formulazione del testo che da quest'anno delinea nel Codice la fattispecie penale denominata tortura
La semplicità si perde nella ricerca del compromesso politico e testi spesso non riflettono quella limpidezza che si vorrebbe rispetto alla definizione grave sanzione di atti così spregevoli quali quelli di infliggere o permettere la tortura
Per questo la scrive quindi appesa è che nel concreto si approva dell'effettività della fasti spesso introdotta attraverso la rincorsa essa qualora malauguratamente si verificano episodi di grave intenzionale maltrattamento fisico psichico
Di una persona privata della libertà
Sono avete sentito attese diverse tutte però dettate da situazioni in evoluzione
Il due mila diciassette non è stato un anno di inerzia tutt'altro è stato un anno di apertura di interrogativi di avvio di percorsi seppure a volte contraddittori che ora richiedono concretezza attuativa
Di tale aperture il Garante nazionale deve saper cogliere i segni di mutamento e Fabio Voltaire in positivo
Analizzare le connotazioni dell'anno trascorso relativamente alle peculiarità e le aree di tutela dei soggetti privati della libertà e riportarla al nuovo Parlamento vuole essere proprio
La funzione di vuole avere proprio la funzione di indicare la necessità di azioni che diano risposte concrete a tutte queste attese
Nell'ambito di queste attese si sviluppano i dati che la relazione riporta
Innanzitutto quelli relativi all'attività del Garante nazionale la vedete rappresentata nella cartina nel periodo che spazia tra il marzo due mila diciassette data della precedente relazione
E Aprile diciotto sono state condotte diciotto visite tematiche cioè volta a monitorare un particolare aspetto all'interno delle istituzioni con menzionato prima come privative per libertà sette di esse hanno riguardato le condizioni di migranti irregolari centri di permanenza a quota otto tutte le strutture di questo tipo sono state visitate accanto a queste visite brevi di un giorno richieste da particolari circostanze danni definite visitato ch'ne sono state condotte diciannove incontro includendo Treesse quattro visita locali adibiti esigenze restrittive della Polizia di Stato
E ieri dei carabinieri e in un caso della polizia municipale a Napoli
Tra queste visita doc sono state anche comprendere sono anche comprese quella piatte
Nella nuova area di intervento attua i servizi psichiatrici di diagnosi e cura ove sono attuati i trattamenti sanitari obbligatori e Leo e alle unità di Medicina protetta di diversi Istituti ospitalieri
Le visite regionali rappresentano poi l'asse portante dell'analisi e valutazione del Garante nazionale perché si sviluppano in una o più settimane
Coinvolgono più delegazioni comprendono colloqui approfonditi con le autorità responsabili nel periodo indicato diciassette diciotto hanno riguardato la Campania Lombardia l'Abruzzo e la Sardegna
Con un tutto aree di cinquantuno strutture visitate nella di vario tipo
Nell'ambito di questa complessiva attività il Garante nazionale ma visitato tutte le strutture detentive a regime speciale ex articolo quarantuno bis dell'ordinamento penitenziario
Intere casse poi sono state fatte anche visite di follow up parla parallelamente sono state monitorate ventidue operazioni di rimpatrio forzato
Le graficamente visibili diciamo che verso ponte dove sono state realizzate e in tredici gli S realizzate con voli charter il personale del garante ha garantito la propria presenza Bortot degli
Di tutte queste attività sono stati redatti specifici rapporti con relative raccomandazioni
Rivolte all'autorità responsabile come prassi i rapporti sono pubblicati ovviamente senza indicazioni nominative relative ai singoli casi segnalati sul sito istituzionale del garante
Con le relative risposte una volta ricevute e comunque non oltre i trenta giorni
Soltanto relativamente alle visite alle sezioni del regime speciale ex articolo quarantuno bis il garante si era riservato di elaborare un rapporto a apposito che seguirà la stessa procedura per la sua parte sostanziale
E che resterà invece all'interno dell'interlocuzione riservata con l'amministrazione penitenziaria per quanto attiene aspetti più sensibili le raccomandazioni formulate nei rapporti non rappresentano soltanto una doverosa informazione sulle criticità riscontrate e le indicazioni di possibili necessarie strategie per affrontarle
Dalle ore lavorazioni infatti anche finalizzata alla costruzione di un insieme di standard
Per la tipologia il rischio di istituzioni Gary delle istituzioni considerate tenendo conto delle indicazioni internazionali e declinando le nella specifica situazione del nostro Paese
Soprattutto costruendo regole standard non soltanto sulla base di posizioni teoriche
Come troppo spesso avviene anche all'estero in vari in varie commissioni ma come frutto dell'osservazione diretta all'interno delle strutture visitate
Una prima raccolta di raccomandazioni relativa detenzione penale degli adulti è stata pubblicata in gennaio in un apposito volumetto dal titolo norme e normalità
Questo è una sorta di rientro in progress
E da ampliare con quanto verrà fuori dalle nuove visite e intatta realizzare anche per le strutture diverso e diciamo da quelle detentive penali quelle col nominato prima per migranti per altro tipo una sorta di collane
Da qui vengono alcune osservazioni che cercano di brevemente fare per le singole aree di intervento l'aria e parto dalla della libertà e della salute la prima che nel rapporto
Già la relazione dello scorso anno ha messo in luce la non omogeneità dei dati relativi ai trattamenti sanitari obbligatori
Il dato sostanzialmente omogeneo su fonte Istat nel periodo tra due mila tredici due mila quindici che si mantiene attorno ai nove mila casi è finito diminuito di circa mille unità nell'ultimo anno
Ma mantiene la disomogeneità segnalata
Perché mentre considerandolo il rapporto alla popolazione tale prescritto trattamenti rappresentano per esempio circa l'uno virgola trentatré sette per cento in Piemonte
Con una me la media nazionale è uno e settantasette la vedete indicata l'età salgono al cinque virgola sessantotto per cento nelle Marche
Trattamenti sanitari obbligatori proporzionati al numero di popolazione quello che però maggiormente colpisce è la mancanza di dati certi
Che peraltro rende molto più difficile l'attività di monitoraggio e quindi la possibilità di prevenire situazioni che potrebbero ledere i diritti delle persone
E questa è una delle carenze che il Garante sottolinea giacché in atti nazionali disponibili provengono dalle statistiche dell'Istat oltre i limiti non si accorge il non secondari
Sono mi spiace dirlo lenti nell'aggiornamento essendo gli ultimi disponibili quelle del due mila sedici
Rilevano solo lì dimissioni
Non comprendono i casi in cui il paziente presti il proprio consenso nel corso del trattamento trasformando così il trattamento obbligatorio involontario e forse è tornata a essere obbligatorio successivamente
Per colmare tale lacuna il Garante nazionale raccomanda che sia predisposto un registro nazionale dei trattamenti sanitari obbligatori in cui siano riportati una serie di informazioni
Quali nel dettaglio le trovate modelle squalificare ma al numero tipologia durata e via dicendo
Come ci ha detto questa negazione del Garante che sottolineo volutamente morto posta come prima nella relazione dell'abbiamo consegnato
Si è ampliata quest'anno al monitoraggio delle strutture residenziali per disabili o anziani
Dove si concretizzi di fatto una privazione della libertà sono le strutture che in ambito internazionale vengono definite social creano comma il loro monitoraggio presente innanzitutto dell'ampiezza numerica
E per darsi un dato complessivo si parla di circa tredici mila duecento strutture dove sono ospitate un totale di e per il centottantasei mila persone il settantacinque per cento di età superiore ai sessantacinque anni e per il cinque virgola due per cento sono minori circa due mila minori
Nell'insieme di queste strutture diciamo non ne vengono riportati vengono riportati ben cinquantuno mila cinquecentonovantatré adulti con disabilità e patologia psichiatrica sono questi i dati che occupi preso dalla relazione a far comprendere alla vastità te il mandato di monitoraggio che lo rendono impossibile senza la costruzione di referenti territoriali del Garante nazionale
E qui deve essere centrale la ridefinizione secondo questi parametri di ampiezza del loro mandato e senza il supporto degli istituti di ricerca
Di altre istituzioni e e la dell'importante associazionismo di settore
Da cui lo sviluppo di alcuni protocolli tra il garante e le altre istituzioni per la costruzione di un'anagrafe che è stata realizzata che abbiamo realizzato in questi sei mesi all'interno di un sistema di geolocalizzazione
Classificando è un sistema tipo Cukor ma se che abbiamo realizzato che classifica le strutture le strutture a secondo delle prestazioni erogate sanitarie sorta sanitari e sociali
E a secondo del grado di presenziare divi dissidenze Alitalia esistenziali semi residenziali
Questa è la prima area Lare Jlassi contare all'area della penalità e libertà Daria penale tradizionale quella più tradizionalmente affidata all'inchiesta essa di chi si interroga sull'attività del Garante nazionale
Del resto il riferimento alla detenzione già nella sua denominazione ufficiale
Si tratta anche dell'Aga Khan il maggior numero di prestiti in primo luogo quelle essenziale
Della magistratura di sorveglianza a curva ringraziamento del garante nazionale anche per l'interlocuzione stabilita al livello dei tribunali di singoli magistrati vide associazionismo del settore
Proprio oggi al termine di questa presentazione ufficiale discuteremo con i magistrati di sorveglianza già aspetti le raccomandazioni riportate nella relazione in un confronto come sempre schietto e costruttivo
Non si possono però tacere alcuni aspetti che destano preoccupazione al Garante alla luce sia dei dati numerici sia della situazione contingente di stando del percorso di rimodulazione dell'esecuzione penale affiliato negli scorsi due anni nonché la preoccupazione
Data dal permanere di alcune prassi che più forti garante ha richiesto di abbandonare
Le rassicurazioni in questo contesto sono date innanzitutto dal fatto che il Presidente del Consiglio nella relazione programmatica in Parlamento Appia dibattito l'assolutezza del rispetto della dignità di ogni persona detenuta
E l'altrettanto assoluta rispondenza di ogni provvedimento che sarà adottato alla finalità costituzionalmente le pene
In secondo luogo dalla consolidata collaborazione con l'amministrazione penitenziaria per i livelli di responsabilità che ha stabilito un positivo dialogo con la nuova istituzione del Garante e che qui ringrazio
Non poté scelsi tuttavia il fatto che fermo restando un numero mensile ingressi di adulti in carcere nel periodo tra gennaio
Due mila diciassette maggio due mila diciotto oscillante tra le tre mila quattrocento lire quattro mila seicento persone
Ma complessivamente lungo una linea tendenziale di stabilità il numero dei detenuti presenti è invece aumentato nello stesso periodo di più di tre mila persone segno di un minore numero di uscite
Attualmente intendo dire questa mattina cinque l'abbiamo controllati prima di venire cinquantotto mila settecentocinquanta quattro persone sono detenute negli istituti penitenziari per adulti
Dove vi sono cinquanta mila seicentocinquantanove posti e inesistenti essi tre mila novecentonovantasei non sono disponibili per motivi vari
Di carattere un po'non ripartire come lo ha fatto altre volte che la percentuale indisponibilità deposti continua a risultare più ampia di quella mediamente riscontrabili in Europa
Forse a causa del grande frazionamento delle strutture detentive che accentua l'insorgere quotidiano di lavori di manutenzione anche minima che non rendono disponibile comprensivo patrimonio di ricettività l'aumento numerico che pure risponde a chi ha voluto leggere i provvedimenti adottati a seguito della sentenza pilota deve corte disperazione Strasburgo in chiave meramente deflattiva e non di razionalizzazione del sistema
Troppo sbilanciato sulla meno reclusione non è comunque il problema a giudizio nostro più allarmante
Lo è molto più la qualità della vita detentiva all'interno dalla maggior parte degli istituti che determina condizioni disagiati perché i nessi lavora e situazioni non accettati perché inviati stretto
Condizioni che acquistano maggiore rilevanza rispetto ai soggetti più vulnerabili degli altri per un insieme di motivi che abbiamo detto che la vulnerabilità della nostra accentuazione di natura diversa
Non mi è possibile non richiamare preliminarmente i ventitré suicidi avvenuti nelle prime ventiquattro settimane della certamente non perché io intende individuare colpe di non attenta sorveglianza in un intervento che attiene alla sfera intima della persona
E che richiede Silenzio rispetto e messi in campo di tutti i possibili strumenti di supporti prevenzione indipendentemente dalla loro concreta efficacia
Pensi perché in almeno due casi
La situazione in cui l'evento è avvenuto apre ad altre considerazioni
In un caso ha riguardato una persona in misura di sicurezza provvisoria destinata a essere espletate in una Renzo e trattenute in carcere perché non si era avuta la disponibilità di alcuna struttura nell'altro una persona che condannata all'ergastolo
Era stata trasferita dopo ventisette anni scontati in una casa dell'esclusione in una distante casa circondariale con tutte le differenze di quotidianità che questa sistemazione determi senza alcuna preventiva valutazione della sua opinione in contrasto con le regole penitenziarie europee quel consenso e senza considerare il provvedimento alla luce il suo tentato suicidio dopo tre giorni dal trasferimento e due giorni prima dell'evento fatali
Le due questioni che si aprono riguardano tre aspetti che carente ritiene che debbano essere affrontati con urgenza
Primo d'inserimento nella ressa troppo spesso affollate per persone in misura di sicurezza provvisoria secondo la gestione del paesaggio mentale in carcere terzo la gestione dei trasferimenti passi
Non mi soffermerò su tali punti rispetto ai quali garante nazionale ha più volte formulato specifiche raccomandazioni sottolineo tuttavia che la questione delle trentasei cosiddetta articolazioni per la tutela della salute mentale di cui sei riservate alle donne deve essere affrontata con urgenza
Sia dall'amministrazione penitenziaria sia dalle aziende sanitarie locali perché alcune di esse non forniscono quel presidio che la loro denominazione richiede si è infine dal legislatore perché l'incongruenza tra le previsioni dell'articolo centoquarantasette del Codice penale
E quella dell'articolo centoquarantotto così come si è determinata dopo la meritoria chiusura degli ospedali psichiatrici giudiziari comporta che la sospensione facoltativa della pena si ammala possibile per le malattie fisiche e non per quelle psichiche
Una distinzione inaccettabile che dovrà essere sanata riprendendo quanto il decreto citato che
Prevedeva e lui non certo con passi indietro che neghino quanto positivamente acquisito
Attraverso la chiara distinzione tra strutture per persone non imputabili che devono essere pensa e quelle per persone in esecuzione penale che hanno successivamente sviluppato tali disagi piegatura mentale per le quali ci devono essere adeguate a strutture di tipo diverso
La vulnerabilità atti tali persone all'interno di strutture non chiaramente murate per affrontare i loro problemi rischia dei termini di determinare condizioni non vivibile in molti istituti e quindi tipo notare anche una vulnerabilità di chi è in contatto col loro in situazioni lavorative Tissi e di difficile gestione i tre mila seicentosessantacinque atti di aggressione
C'è il City dalla relazione del periodo di analisi già indicato che riportati nella specifica sezione dedicata agli eventi critici ne sono testimonianza
Così come i nove mila novecentoquarantadue casi di autolesionismo e il mille centotrentadue tentati suicidi
Garante nazionale oltre a essersi costituito come parte offesa in tutti i casi difficili interesse inflazione
Al situazioni ha ritenuto di informare le rispettive procure rispetta informazioni avute verificate su casi di possibili maltrattati l'altra vulnerabilità che il Garante nazionale intende sottolineare attiene alla detenzione femminile
Rappresentata da quattro istituti altre centocinquanta sezioni in istituti a prevalenza maschile
Una permanenza così accentuata ad avere trovato in un caso quattro donne detenute in un istituto compiuti centocinquanta uomini
Qui il ripensamento è d'obbligo perché nelle piccole sezioni in istituti a prevalenza maschile la specificità della detenzione femminile e tema sostanzialmente negletto
Colpisce in alcune di esse l'assoluto vuoto trattamentale con assenza di lavoro di progetti di laboratori talvolta ridotti a stereotipi femminili passati e talvolta anche l'assenza delle stesse attività scolastiche per la mancanza di numeri minimi per comporre una classe così come pare inaccettabile che per le visite mediche ginecologiche in taluni istituti si debba ricorrere sistematicamente arrivisti test in ospedale perché non è prevista tra gli specialisti la figura di un ginecologo
Inutile dire che la prevenzione dei tumori femminili Corman sul territorio italiano è assicurata a tutte le donne con campagne informative diagnostiche dell'assistente sanitaria territoriale in tali condizioni non è immaginabile a questo tema si salta quello più noto della presenza in cosiddette sezioni nido di bambini che età compresa fra zero e tre anni
Sono nove sezioni che ospitano oggi ventitré madri con i loro ventisei bambini altre trentaquattro madri con quarantuno bambini sono ospitati negli istituti a custodia attenuata per Madrid convinto
Visti i cosiddetti cambia
è un tema più volte riportato dalla stampa e che riguarda i più vulnerabili di tutti coloro che sviluppano i primi anni della loro vita in un istituto detentivo
E che nonostante interventi legislativi adottati nel passato non sembra trovare soluzione
Anche perché di fatto l'esigenza di giustizia il timore di reazione dalla Pubblico il pugno ne sembrano vincere su quel prevalente interesse del bambino
Affermato dalla più che venticinquenne convenzione delle Nazioni Unite sui diritti dell'infanzia perché l'adolescenza
L'ultima tra le burle vulnerabilità che mi preme sottolineare per prestare analisi riguarda le persone di diverso orientamento sessuale
Rispetto alle quali la doverosa protezione si trasforma troppo spesso in secretazione e non accesso ad attività comune
Il Garante nazionale ha più volte sottolineato l'assoluta inaccettabilità di sezioni specifiche anche quanto queste siano state predisposte compositivi intenzioni e in un caso ne ha ottenuto la chiusura Ciano lo scorso anno
Eppure a fianco di istituti dove alla tutela nelle ore del riposo corrisponde alla normale partecipazione all'attività comune durante il giorno rimangono ancora sezioni specifiche in almeno due casi
E condizioni di non internamente interazione di con altri in altri istituti garante ritiene che debba essere aperto un tavolo di lavoro per rimuovere con sollecitudine tale discriminazione
L'immagine complementare ho detto prima è simmetrica della vulnerabilità e quella della specialità
E ti Fici descrivere uniformemente un istituto penitenziario
Molte articolate sono le sue arie sezioni quasi sempre corrispondenti a diversi regimi detentivi a diverse impostazioni di trattamento e di fatto a condizioni di ventidue sostanzialmente dissimile come quotidianità e come opportunità
Certamente una particolare attenzione sotto il profilo dalla sicurezza alla riservate detenuti che presentano particolari criticità per la loro appartenenza organizzazioni criminali
Appartenenza che modifica il possibile e tende a modificare il possibile reginetta prevede che la definizione di un piano tratte mentale in cui la scissione del legame con l'arte l'organizzazione deve essere un elemento centrale
Tuttavia la presenza di sezioni di alta sicurezza negli istituti articolate nei tre livelli a S uno S due S tre e la compresenza di duetti essi per esempio non lo stesso istituto finisce col determinare accolte una gestione in cui prevale l'impossibilità di momenti comuni e di fatto l'immobilismo accanto a questa criticità o Cogne segnalare l'attenzione che deve essere rivolta ai percorsi di declassificazione
E alla chiarezza del loro possibile diniego anche perché il processo di le classificazioni declassificazione nel nostro ordinamento non è giurisdizionali Zagato
E la mancata accoglienza del passaggio da una classificazione a un'altra Gualdo mare circuito detentivo costituisce uno dei fattori di maggior reclamo presentato al Garante nazionale
Non è certamente nel compito né volontà del Garante nazionale discuterlo confutare decisioni vigneti dell'amministrazione penitenziaria
Deve però il Garante far presente che da un esame di diversi provvedimenti non può non evidenziarsi il riferimento costante soltanto al reato commesso
E a un'appartenenza acquitrinosa spesso di molti anni addietro senza di me ulteriori elementi aggiuntivi sull'attualità della necessità di classificazione come già detto un'attenzione a parte riservata al circuito del regime speciale ex articolo quarantuno bis dell'ordinamento penitenziario
Il punto di osservazione del garante è quello che sunto dall'approccio di più sentenze della Corte costituzionale volto a considerare la legittimità del regime stesso nell'ambito della finalità adesso assegnato più volte infatti il garante
Nel constatare la necessità attuale di tale previsione normativa
Ha rivolto la sua analisi alle singole misure imposte per valutare se ciascuna di esse forse funzionale all'interruzione di collegamenti e comunicazioni interne ed esterne con le organizzazioni criminali o se invece potesse rischiare configurarsi come afflizione aggiuntiva non prevista dal nostro ordinamento
In questo contesto il Garante osservato forti diversità nelle situazioni che di fatto siti termino di diversi istituti pur in presenza di un regime che si vorrebbe unificante la speranza di riportare a unità riposta nella nuova circolare emanata nell'ottobre scorso sta atto attualmente ha trovato trovando un limitato riscontro e spesso le parti di minore chiarezza ben con interpellata al minimo delle possibilità esposte
Alle chiese oratori e però il garante internazionali intende rinnovare la propria opinione quiz dell'infondatezza formativa della realizzazione delle sezioni nelle cosiddette aree riservate
All'interno del circuito del quarantuno bis in cui una persona oggetto di particolare cautela viene posta coll'approcci sola possibile socialità con un altro detenuto
Anche impropriamente posto in una situazione più intimità attiva quale aspetto qui un eventuale sanzione di sollevamento per l'uno si riverbera inevitabilmente nell'isolamento dall'altro
Senza una giustificazione fondata di sul personale comportamento di quest'ultimo
Il Garante nazionale chiede che sia superata la previsione di tale sezioni speciali all'interno di una già forte necessaria specialità
Non è possibile non accennare brevemente alla privazione della libertà nel sistema minorile senza sosteneva nella riconosciuta positivi tanto il sistema in atto in Italia con una presenza limitata circa quattrocentottanta minori negli istituti penali per minorenni
E un numero di ingressi nel periodo di questa relazione pari a mille cinquantasette circa novanta al mese nei centri di prima accoglienza un sistema che centra la propria azione sull'accoglienza in strutture di controllo e non sette negative per la grande maggioranza dei minori per i quali ha emesso un provvedimento di natura penale
Un sistema che richiede risorse attenzione ma anche di non essere modificato nella sua impostazione concettuale anche se resta in attesa di uno specifico ordinamento nello attende da quarantadue anni
Che regoli la vita quotidiana degli istituti che siamo turbato sulle specificità dei minori ne sia accorto
A pochi e non sia il risultato del mero adeguamento di un ordinamento pensato per internet
Qualche parola per l'aria della migrazione dell'immigrazione libertà nel due mila diciassette su cui molta attenzione per esempio la stanza la stampa ha avuto rispetto al Garante nel due mila diciassette sono sbarcati sulle nostre coste coro coste secondo il rilevamento ufficiale centodiciannove mila trecentosessantanove persone
Tredici mila centoventuno erano donne diciassette mila trecentotrentasette minori e questi quindici mila settecentosettantanove erano minori non accompagnati
Sono numeri che fanno riflettere sulla necessità che il problema relativo all'irregolarità ti immigranti che giungono senza documenti
Dopo questi avventurosi merci via mare venga affrontato non con strumenti di eccezione ma con quelli che attengono a un problema strutturale probabilmente destinato a impegnare il nostro Paese per molti anni
Erano di sessantatré indizio Narita diverse con la punta massima della Nigeria e quella minima del Burundi uno soltanto
Il numero di minori non accompagnati è diverso non segue del tutto l'ordine delle nazionalità complessive presentando un numero più alto di arrivi di bambini e adolescenti dal cambia dall'Eritrea che dalla Somalia
L'accertamento dell'età del fisco una nuova indicazione normativa nel corrente anno a seguito dell'approvazione della legge numero quarantasette del sette aprile due mila diciassette tuttavia il Garante nazionale nel corso delle visite effettuate e che l'attività di monitoraggio delle operazioni di rimpatrio forzato ha rilevato un grave deficit di attuazione della legge anche a distanza di mesi dalla sua introduzione nell'ordinamento
Ravvisando la reiterazione delle prassi preesistenti con l'avvio di accertamenti socio sanitarie senza il coinvolgimento dell'autorità giudiziaria
Gli ingressi meglio spot sono diminuiti in corrispondenza del caso degli arrivi rispetto all'anno passato
Sono leggermente aumentati i centri di trattenimento il numero dei centri di intrattenimento ed è aumentato del venticinque per cento il numero delle persone rimpatriate in maniera forzata
Il che il raggio di azione del Garante nell'aria di privazione di libertà personale emigranti si è pertanto ampliato
Sia sotto il profilo di un incremento del numero di persone titolari di diritti su cui vigilare sia in termini di estensione delle rette degli strutture da monitorare
Relativamente agli hotspot rimane la forte perplessità del garante peraltro rafforzata dalla sentenza dalla Corte di Strasburgo nel caso tra Ifi e altri contro l'Italia
Del dicembre due mila sedici la perplessità nasce dalla loro configurazione anfibia
Che non muta essendo luoghi dalla natura giuridica incerta rispondenti a differenti funzioni che ne modificano continuamente il carattere la disciplina
Se da un lato appaiono infatti come luoghi a vocazione umanitaria per l'attività di primo soccorso e assistenza ed informazione di prima accoglienza
Per chi ha manifestato la volontà di chiedere la protezione internazionale dall'altro sono luoghi di svolgimento delle procedure di identificazione fotosegnalamento
E di avvio delle operazioni di rimpatrio forzato
Tali procedure implicano per gli ospiti rispettivamente il divieto di allontanarsi dal centro fino a loro alla loro conclusione e la coercizione nell'esecuzione di provvedimenti di di spingi mento definito alla diversità di funzioni caratteri corrispondono altrettanti attori istituzionali e forze di polizia operatori internazionali e così via
Questi ha agli agenti Frontex eccetera questi applicano registri di intervento diversi con possibili gravi ripercussioni sui diritti fondamentali delle persone straniere garante nazionale ritiene urgente superare a livello italiano ed europeo tale ambiguità
I centri di trattenimento finalizzati all'espulsione previsti normativamente in ogni regione sin dal febbraio cioè ribattezzati Cpr al a sottolineare la loro funzione volta rimpatrio hanno tuttora una capienza molto limitata
La realizzazione dei nuovi centri se finora limitata alla riapertura del centro di Bari e all'apertura di un centro vicino a Potenza a cui ha corrisposto peraltro l'indisponibilità attuale del centro di Caltanissetta
Nel due mila diciassette vi sono stati accolti e quattro mila ottantasette migranti irregolari dei quali sono stati effettivamente rimpatriati due mila trecento novantasei la relazione riporta le altre motivazioni per l'uscita del centro il maggior numero di persone effettivamente ripeto rimpatriate provenienti dei centri ha riguardato la Tunisia circa la metà il problema tuttora evidente la scarsità degli accordi di rimpatrio il più rilevante dei quali riguarda proprio la Tunisia verso cui vengono organizzati i rimpatri peraltro monitorati dal Garante secondo quote settimanali
Sono stati complessivamente realizzati settantotto voli charter suddivisi tra Tunisia Nigeria Egitto e una partecipazione a un volo charter compensato da un altro stato membro verso il Pakistan
Il numero complessivo dei rimpatri è comunque aumentato nel due mila diciassette ha raggiunto il valore di sembra cinquecentoquattordici la relazione mi fornisce in dettaglio i rimpatri per ognuna delle province
E che diciamo che resta però è evidente
La necessità di favorire forme di partenze volontarie assistite così come indicato dalla direttiva europea del due mila otto perché in Italia le partenze volontarie assistite hanno riguardato in tutto il due mila diciassette solo cinquantatré persone
In tutto l'anno pari allo zero virgola otto del totale dei rimpatri
Ma questi dati non può mancare un elemento che indicano se siano effettivi o meno gli accordi in ambito europeo che prevedono l'attribuzione per competenza inadempimento del Regolamento di Dublino capitato che richiede una riflessione
Che credo sia urgente avviare l'Italia ha ricevuto nel due mila diciassette trenta tre mila seicentocinquantaquattro richieste di competenza
Da parte di paesi europei e cinque mila novecentoquarantaquattro si sono concretizzate pazzo nel ritornate quelli in Italia in base all'accordo di Tobino
Verso gli altri Paesi nello stesso periodo l'Italia avviato due mila cinquantuno richieste ma acriticità trasferire soltanto cento cinque persone
Pochissime le osservazioni sullo monitoraggio delle camere di sicurezza delle diverse polizie delle procedure implementate
Della tutela dei diritti procedurali fondamentali e delle informazioni su di esse poche perché oltre a ribadire quanto già annunciato nello scorso anno circola collaborazione sempre ricevuta
Risulta essenziale in primo luogo un punto il permanere dell'esiguità del numero delle strutture per accogliere persone arrestate
In fragranza di reato oltre alla scadente qualità di molte di esse ci sono due elementi che determinano la persistenza di te tendenza a trasferire queste persone anche per tempi limitatissimi in carcere
Sostanzialmente nell'attesa di essere portati davanti al magistrato presumibilmente il giorno dopo
Nel corso del due mila diciassette ben sette mila centosettantasei persone sono entrati in carcere per restarvi fino a un massimo di tre giorni
In attesa dell'udienza di convalida e di portarlo al magistrato
Presumibilmente si tratta la maggior parte di situazioni che potevano essere risolte altrimenti o nel caso di fragranza del reato con un'accoglienza di dignitosa in camere di sicurezza a norma senza incidere così pesantemente Succi qua affaticato sistema penitenziario
Al censimento del garante le camere di sicurezza sono risultate nel due mila diciassette solo trecentoventotto della Polizia di Stato a fronte di altre trecentotrentatré dichiarati inagibili
Migliora la situazione dei carabinieri con mille ottantuno agibili e trecentosettantanove inagibili
Mentre per la guardia e di finanza su un totale centosettantaquattro solo novantasette solo novantasette
E camere in sicurezza risultano agibili in tutti questi voti sono complessivamente transitate più di trenta mila persone
Un'ulteriore questione riguarda l'effettiva prevenzione di maltrattamenti e anche la prevenzione di infondate denunce di maltrattamenti
Due aspetti che portano la raccomandazione del garante alla scrupolosa registrazione
Della presenza di persone nei locali delle polizie all'indicazione delle persone responsabili in ogni momento dalla loro custodia e alla puntuale registrazione in ogni fase del periodo trascorso nelle strutture
Aiutano in questa azioni diversi codici etici adottati dalle varie forze di polizia aiuta all'inseguimento dello stesso carente nei percorsi formativi del personale
Nonché le indicazioni internazionali circa la la conduzione delle varie fasi successivo all'arresto
In sintesi tutto ciò che configura quel concetto di acconto avviliti degli operatori di polizia che in questa relazione e seicento come una delle parole chiave per sintetizzare la funzione del garante nazionale voglio o c'è altro accennato alla questione relativa al reato di tortura e non mi soffermo ulteriormente però proprio a partire da questo aspetto del dell'introduzione del reato vorrei svolgere l'ultima osservazione e l'ultima osservazione è che nessuna azione di monitoraggio o di prevenzione e direi che anche nessuna
Previsione di reati specifici possono essere scisse dal cantante a fornire un contributo a una complessiva crescita culturale
Perché la democrazia la si costruisce nelle istituzioni ma anche nelle culture diffuse prima ancora che negli strumenti di controllo per quanto efficaci come nove spettacoli essere possano essere state possano essere stati per questo abbiamo voluto inserire nella relazione di quest'anno cinque preziosi contributi di autori diversi essermi al compito esterni al all'ufficio del Garante ma portatori di riflessioni centrali per il nostro lavoro
Perché il nostro lavoro e innanzitutto contribuire a fare evolvere ciò che comunemente chiamiamo senso comune Attorney difficili teli di cui ci occupiamo in questo l'azione del garante deve trovare una sintonia con i luoghi per la decisione politica
Perché quest'ultima non si costruisce nell'inseguimento di una presunta opinione pubblica si costruisce a volte anche in conflitto con essa per il ruolo maieutico che è proprio dalla politica
La politica non insegue ma indirizza e se tale volo viene meno questo rischia di essere impropriamente affidato ad altri attori della relazione che lega chi ha responsabilità e che impone necessariamente domande abbiamo scelto le parole chiave di pena confine cura accountability e prevenzione per sentito in serie quasi simbolicamente gli ambiti di azione del Garante nazionale dei garanti territoriali
Li abbiamo affidati alle rispettive riflessioni libere che il cardinale Gianfranco Ravasi della professoressa Munich sceglie il centro del professor Sandro spin Santi della giudice internazionale fra chi allatta
Sì del dottor Mark Thompson a loro va il ringraziamento del garante per il contributo centrale dato a questo lavoro al suo vero significato e anche a quante va a quello di quanti leggeranno questo
Quelle già avranno la pazienza di leggere questo rapporto
Vi lascio con un pensiero finale alle vittime di molte delle storie che sono dietro queste pagine
Con un pensiero coloro che quotidianamente assolvono per lui tutti il difficile compito di indagare sanzionare eccessive all'esecuzione delle sezioni delle sanzioni
Al fine di ieri Mary conflitti Capri con il corpo di ogni società complessa in particolare della nostra con un pensiero coi membri del nuovo Parlamento che siete chiamati a rappresentare questi desideri di ricomposizione di crescita culturale attraverso il difficile compito che li attende
Grazie devo compiacere la parola al ministro della giustizia
Tutto il vice per la vicepresidente del Senato il Presidente della Camera
Il vicepresidente alla Corte costituzionale il presidente del Consiglio di Stato il presidente dall'autorità garante e tutte le autorità e tutti i presenti e permettetemi di cominciare questo mio intervento con un ringraziamento sentito al presidente Palma e a tutti i componenti
Dell'autorità garante a livello centrale a livello territoriale per il lavoro incredibile che portano avanti in un settore importante della giustizia come quello della detenzione e dell'esecuzione della pena
Ho ascoltato con grande attenzione la relazione del garante ne ho apprezzato tantissimo la prospettiva interdisciplinare la prospettiva della sua azione dotata di un mandato ampio in grado di abbracciare tutti gli ambiti
In cui vi sono soggetti connotati dalla privazione della libertà
Per quello che attiene al mio ruolo al ruolo che rivesto e alle possibilità di intervento del mio dicastero la presentazione della relazione offre un'importante occasione di riflessione sullo stato del sistema dell'esecuzione della pena in particolare sul sistema detentivo
I contenuti esposti riflettono pienamente l'impegno profuso è la mole del lavoro svolto dal garante nel corso del due mila diciassette
Di particolare importanza e la positiva sottolineatura riservata da un lato allo scheletro e costruttivo confronto con la magistratura di sorveglianza
E dall'altro alla ormai consolidata collaborazione con l'amministrazione penitenziaria
Il garante ha ricordato che l'excursus che dalla sentenza le scuse selezionato dalla sentenza CEDU dal due mila del due mila tredici che ha portato alla predisposizione di una serie di politiche volte a superare le carenze strutturali evidenziate dalla corte di Strasburgo
Ritengo che quella sentenza avrebbe dovuto rappresentare il punto di partenza di un processo di riqualificazione strutturale del sistema penitenziario in ogni sua sfaccettatura
Nella prospettiva di una piena applicazione
Della funzione rieducativa sancita dall'articolo ventisette della nostra Costituzione
Come è noto ritengo che la tendenza sottesa all'azione dei governi precedenti sia stata sostanzialmente dal mio punto di vista quella di cercare di realizzare una mera deflazione dell'affollamento carcerario
Ebbene a cinque anni dalla sentenza CEDU nonostante le soluzioni adottate nelle carceri vivono ancora circa otto mila detenuti oltre la capienza regolamentare la loro condizione di vita
Non è sensibilmente migliorata
Mentre il principio della certezza della pena a indirettamente subito una continua erosione
Generando un senso di in sicurezza nella collettività
Ora voglio chiarire
Che la certezza della pena
Non è incompatibile con la finalità rieducativa della pena stessa sono due principi che fisiologicamente e necessariamente convivono ma il principe e la certezza della pena va ribadito e va tenuto presente
Per dare una risposta di credibilità ai cittadini non ad una presunta opinione pubblica
Perché i cittadini quella risposta oggi ce la chiedano e da quella risposta passa la fiducia che i cittadini hanno nei confronti dello Stato italiano nella sua capacità di dare una risposta di giustizia effettiva e sostanziale
Mi soffermerò su alcuni dati ed elementi anche perché la relazione è stata incredibilmente esaustiva
L'attuale popolazione carceraria lo ricordava il Garante costa di cinquantotto mila cinquecento circa unità distribuita in centonovanta istituti penitenziari la cui capienza regolamentare complessiva pari circa cinquanta mila posti
Ma parte di questa capienza circa quattro mila risultò tre mila novecentottanta
Non risulta attualmente disponibile per vari motivi tra cui principalmente lavori di manutenzione
Continua tuttora a porsi quindi il problema della sovrappopolazione
Ci tengo a specificare l'importanza dell'attività svolta dalla polizia penitenziaria
L'attuale dotazione organica del personale del Corpo di Polizia Penitenziaria stabilita in quarantuno mila duecentodue unità
Ma la presenza effettiva è oggi pari a trentasette mila quattrocentosettantuno unità con una percentuale di scopertura di circa il nove per cento
Si rileva però come la distribuzione tra le varie strutture faccia sì che tale percentuale si innalza il significativamente in diversi istituti penitenziari con le immaginabili conseguenze in tema di criticità di gestione
Nonostante non poche situazioni di difficoltà la polizia penitenziaria continua ad accompagnare con professionalità l'esigenza della rieducazione del reinserimento sociale delle persone detenute
Affrontando problematiche nuove che costituiscono ormai nodi cruciali del mondo carcerario
Uno di tali nodi collegato all'alto numero di detenuti stranieri provenienti da Paesi di religione islamica e quello della Verdi radicalizzazione violenta all'interno delle strutture detentive
L'attività di prevenzione che vede quotidianamente impegnata l'amministrazione penitenziaria appare per tale aspetto fondamentale per realizzare un efficace azione di contrasto e di prevenzione
Infatti le attività di monitoraggio compiute fino ad oggi in ambito penitenziario sui soggetti ristretti che hanno manifestato sintomi di adesione
E ideologia estremistiche o a gruppi terroristici hanno condotto a risultati concreti in particolare con riguardo ai soggetti dimessi dal circuito carcerario per fine pena
Per i quali è stata accertata l'adesione ideologie socialiste si è passati dai sei provvedimenti di espulsione adottati nel due mila quindici ai trentasei nel due mila sedici fino a sessantadue provvedimenti amministrativi
Di espulsione adottati nel corso del due mila diciassette un impegno che è in continuità con chi mi ha preceduto troverà sempre il supporto del disco e del dicastero che ho l'onore di rappresentare
Altro ambito di estrema rilevanza condivisibilmente valorizzato nella Relazione del Garante quello del regime speciale ex articolo quarantuno bis
Qualunque riflessione sull'esecuzione penale conferma l'insopprimibile ITA della detenzione carceraria per determinati reati quando sia necessario rompere
In maniera netta legami criminali profondi e pericolosi per la nostra democrazia
In questa prospettiva in regime di carcere duro e chiaramente
Uno strumento irrinunciabile senza mai dimenticare che deve essere garantita la compatibilità con la funzione Hristo Celsan te che più volte è stata sottoposta alla verifica della corte costituzionale
E che viene assicurata oggi dalla periodica rivalutazione della sussistenza dei requisiti
Per la permanenza del di quel regime
Altro dato richiamato dalla dal presidente palme quello drammatico del Suicidi
Ventitré nelle prime ventiquattro settimane dell'anno che fa facilmente prevedere che alla fine del due mila diciotto il tragico bilancio non sarà lontano da quello del due mila diciassette
In cui cinquanta sono stati detenuti che si sono tolti la vita
Esistere un piano nazionale per la prevenzione delle condotte suicidiaria che dovrà essere potenziato
In uno Stato di diritto non è accettabile che un detenuto preferisca la morte alla detenzione
In un quadro generale volto a valorizzare differenziare i percorsi di recupero in coerenza con la funzione rieducativa della pena assume un ruolo primario il tema del lavoro penitenziario
L'obiettivo che l'amministrazione dovrà impegnarsi a perseguire e duplice
Ampliare l'offerta lavorativa e al contempo innalzare il livello qualitativo del lavoro così da renderlo effettivamente professionalizzante per il detenuto e dunque spendibile anche all'esterno del carcere all'esito del percorso di espiazione della pena
Ancora è stata posta alla mia attenzione in questi primi giorni
La costituzione di un osservatorio sulla recidiva che possa formare fornire elementi di oggettivo riscontro
Sulla relazione fra le varie modalità di esecuzione della pena e reiterazione delle condotte criminose
Un osservatore che parte da un'iniziativa da chi mi ha preceduto e che intendo continuare in maniera molto decisa
Ritengo indispensabile infatti una rilevazione rigorosa dei dati disponibili nei vari sistemi per comprendere il reale raggiungimento della finalità rieducativa della pena
Per quanto mi riguarda
Kospi edito laico e pragmatico ci tengo a ribadire che la stella polare a guida di ciascun provvedimento che Manero sul tema delle carceri
Sarà la volontà di garantire lo ribadisco ancora una volta un'efficace funzione rieducativa della pena nel pieno rispetto della dignità umana
In generale la politica non deve essere sorda non lo sarà questo governo a richiamo del garante alla funzione maieutica della politica
Ma si tratta di essere consapevoli del fatto che l'esercizio pedagogico uniti razionalmente orientato dall'alto verso il basso
Rischia di esaurire la stessa ragion d'essere di chi per costituzione i cittadini li deve rappresentare all'interno delle istituzioni
Noi non dobbiamo mai dimenticare
Che l'esecuzione della pena fa parte di un discorso più ampio in cui c'è l'impegno della settore del mondo della giustizia che parte dalla prevenzione ma e tutta un'unica catena in cui l'ultimo anello soltanto in termini temporale
Temporali e quello della esecuzione della pena ora questa catena deve rimanere ben salda per dare un quadro chiaro di quale il la prospettiva di giustizia che lo Stato vuole dare ai cittadini faccio un esempio che per me è molto importante cittadini oggi si aspettano una risposta molto chiare decisa nella lotta alla corruzione e proprio ieri ho avuto il piacere di partecipare alla presentazione della relazione annuale dell'ANAC ora la prevenzione e il contrasto alla corruzione uno dei punti qualificanti del programma di governo e come ministro della Giustizia intendo mettere in campo le misure più risolute per stroncare questo fenomeno
Beh in Kosovo che nessuna lotta al malaffare potrà dirsi credibile sei alla condanna per i reati contro la pubblica amministrazione dei cosiddetti colletti bianchi non segue era un'adeguata o alcuna pena detentiva
Ricordo che attualmente dato aggiornato al trentuno dicembre due mila diciassette il numero di questi detenuti e oggi di trecento settanta pari al lo zero virgola sei per cento del totale dei detenuti in Italia
Il mio impegno sarà quello di creare condizioni di piena dei dignità della detenzione
Rispondente alle prescrizioni europee ed internazionali sia in termini di aumento della capienza dei posti disponibili sia in termini di razionalizzazione complessiva
Delle strutture carcerarie un ambiente il più possibile favorevole
Per i detenuti e per tutti coloro che a cominciare dalla polizia penitenziaria lavorano a stretto contatto con i detenuti ed internati e non li elenco tutti perché non è voglio dimenticarne nessuno ma davvero ringrazio tutti coloro che lavorano all'interno del delle carceri in su voglio citare tutti volontari che lo fanno con spirito di dedizione nei confronti di un settore così importante per la società
Bisogna ritrovare un regime in poche parole di ritrovata costituzionalità legittimo ed efficace
Nell'immaginario collettivo il carcere è un luogo in cui vengono abbandonati coloro che hanno sbagliato coloro che hanno commesso dei reati
La grande sfida culturale che ci aspetta e il rovesciamento di questo paradigma
Lo Stato deve far sentire la propria presenza all'interno delle strutture detentive facendo sentire la propria vicinanza a tutti coloro che si trovano all'interno di quelle mura
Qualità e rimodulazione della pena che potranno e dovranno e dovranno essere oggetto di una riflessione e qui colgo uno degli spunti emersi dalla relazione del garante anche per quanto riguarda l'introduzione dell'ordinamento penitenziario milioni minorile
Calibrato sulle specificità dei minori Accolti all'interno degli istituti
Intende infatti dedicare la massima attenzione alla all'allarmante fenomeno della devianza minorile che vede i giovani e talvolta giovanissimi protagonisti di episodi di estrema gravità
E necessario potenziare nell'ambito delle competenze del mio dicastero le attività di prevenzione anche e soprattutto culturale ed analisi dei fattori di rischio legati a contesti di appartenenza
E di più complessivo degrado con un ampio progetto di diffusione del duca azione alla legalità nelle scuole di concerto con il MIUR in questo senso già in questi primi giorni mi sono attivato per proprio dei progetti che vedono i due ministeri impegnati
Il progetto coinvolgerà ragazzi le loro famiglie ma al contempo dovrà adeguare una stele dovrà assicurare adeguata formazione del personale del personale docente ci tengo a dire che per me un minore che delinque soprattutto una vittima quando un minore delinque lo Stato ha il dovere di prenderlo per mano e mostrargli un futuro diverso da quello in cui egli sembra costretto condannato a vivere
Solo infine che dovrò in tempi brevissimi operare scelte importanti con riferimento alla scadenza della delega per la riforma dell'ordinamento penitenziario
Volutamente lasciata nelle mani della nuova maggioranza
Dalla maggioranza della diciassettesima legislatura e noto
E delineato nelle linee programmatiche che presiedono all'azione dell'esecutivo che la riforma in questione non mi trovi d'accordo e che così come non potrà andare avanti
Le critiche che ho sempre mosso su molti dei punti che la caratterizzano permangono tutt'oggi per quanto trattandosi di un vasto intervento normativo suddiviso in molteplici atti compositi al suo interno si trovano anche importanti elementi meritevoli di attenzione
Tra tutti il tema sostanziale della garanzia della qualità della vita detentiva nonché la focalizzazione del lavoro come via maestra per il reinserimento sociale
Dei detenuti
Su questi temi
Intendo confrontarmi
Un confronto molto serrato con l'autorità garante un confronto che d'altronde avevamo cominciato già nella diciassettesima legislatura quando ero vicepresidente della commissione Giustizia adesso intendo
Cogliere l'occasione del ruolo che rivesto per iniziare questo confronto
Nei prossimi giorni per avere una nuova partenza che garantisca davvero in Italia che la pena sia eseguita nel rispetto della dignità umana grazie
Bene non so se il presidente fico volevo dire qualche cosa niente Pennino pure
Benissimo
Benissimo allora ringrazio tutti quanti
è finita il capo alla nostra presentazione al Parlamento