La riflessione sulla mafia a più di un secolo dall'inchiesta sulla Sicilia di Leopoldo Franchetti

L'iniziativa dedicata
Prego prego
Dedicata alle opportuno anche l'autore di una celebre inchiesta
Svolta il e ottocentosettantasei in Sicilia che rappresenta sotto certi aspetti
La messa a punto di una tematica che diventerà particolarmente rilevante nella storia futura e successiva del Paese
L'opera di Franchetti merita di essere esaminata anche in un momento come quello attuale perché capire uno dei problemi più gravi che ancora tormenta la nostra società come problema alla mafia
La si inquadra in maniera più approfondita in certo senso si capiscono quelle che gli storici dicono gli aspetti strutturali esistenti all'interno la società per poterle affrontare in termini appropriati perché il problema della mafia oggettivamente è sempre più un problema grave nella nostra società con il rischio che ormai è abbastanza evidente di una criminalizzata
Mafiosa che si è estesa dalla Sicilia dove aveva una storia piuttosto consolidata anche di mentalità diffusa all'interno sulla si è sviluppato in termini sempre più criminale anche nel resto del Paese
Io voglio ringraziare barriera particolare chi ha accolto il nostro invito rappresentanti delle forse al mare la Guardia di Finanza
Aveva garantito la sua presenza anche il rappresentante dei carabinieri permettetemi di
Ringraziare nella particolare la scuola Catherine presente con la professoressa che li ha candidati già agli altri appuntamenti
Del che abbiamo tenuto del passato per ricordare appunto l'accordo Franchetti quindi la presenza di questi Giovanni
Anzi
Le nostre fanciulle è per noi motivo particolarmente rilevante perché direi che è affidato al loro il messaggio che va lanciato dalla società italiana
Io non parole sulla introduzione voglio solo ricordare che c'è un periodo particolare in cui secondo me apice abbiamo storici di grande valore con il professor drogare che ha organizzato a a Firenze nel novembre scorso l'ottobre novembre scorso lo straordinario convegno di approfondimento del pensiero di rapporto Franchetti la voglia di ricordare che lascerebbero ansiosi Franchetti è avvenuta nell'anno due mila diciassette in occasione della morte di Franchetti una morte piuttosto tragica legata alla vicenda della prima guerra mondiale in quell'occasione abbiamo avuto la presenza del Presidente della Repubblica
E voglio qui se permettete esprimere al Presidente della Repubblica tutta la solidarietà che merita in un momento particolarmente difficile complicato per la vita del paese dove mio avviso le forze politiche non riescono a trovare quella saggezza in quell'equilibrio che avrebbe dovuto trovare semmai prendendo a Big Sur proprio la lezione degli uomini che intorno Franchetti organizzarono la la spedizione e la inchiesta
Nella Cecilia
In quell'occasione il professor Pescosolido che guiderà praticamente nella giornata di oggi svolse una lezione che si dice magistrale dico all'italiano aveva messo magistralis vi mise a punto il pensiero di Franchetti oggi ci concentreremo soprattutto sul problema del rapporto tra la politica e la mafia
Nella
L'inchiesta svolta da leopoldo Franchetti da Sidney Sonnino però si
Diciamo si trovano molti degli elementi importanti di questo fenomeno particolarmente inquietante che peraltro certo senso emerse nella coscienza del Paese soprattutto in anni particolarmente delicati io vorrei certo senso ricordare che forse prima della
Inchiesta che si svolse nel mille ottocentosettantasei preceduta da un'inchiesta organizzata dalla Camera dei deputati qui ci fu una grande discussione sulla bontà o lo sulla opportunità di fare questa inchiesta
E peraltro la richiesta franchezza o abbiamo il Presidente della accademica della della nostra Treccani voglio salutare prego
Professor Gallo
Mettiti affianco a Violante l'altro che ci aspetta affianco Aviolamp ecco qui
Da la presenza del presidente Gallo ci garantisce il futuro anche di pubblicazione di attenzione di ricerche sull'accordo Franchetti stavo dicendo ce l'ho pure un periodo molto turbolento
Nel mille ottocentosettantacinque settantasei in cui maturano queste inchieste sono precedute a mio avviso da una specie di presa di coscienza di consapevolezza non so se il flusso locali d'accordo che si svolse fra il mille ottocentosessantaquattro mille ottocentosessantacinque mila ottocentosessantasei nel mille ottocentosessantasei com'è noto l'Italia si impegnò in una guerra alla quale non era preparata però e era alimentata dalla convinzione questo senso perfino il mio De Santis era convinto che l'Italia avesse ormai matura nato da pochi anni una capacità di essere una grande potenza perché aveva tanti uomini ma poco efficace forse anche poco studio e invece riuscivamo nel mille ottocentosessantasei con due sconfitte storico
Quella di gustosa è quella bellissima
Voglio ricordare questo perché proprio in quell'anno a mio avviso ci fu una presa di coscienza particolare da parte della classe dirigente del Paese in virtù di un articolo pubblicato da Villari che all'origine
A mio avviso di tutto un filone di pensiero che si sviluppa il cosiddetto pensiero nella lista che Di Bella facendo Alessandra sei sulla rivista il Politecnico scrisse un articolo indicando al celebre di chi la colpa
Non era raro che uno solo dei comandi militari non è la sola colpa delle insufficienze
Logistiche strategia la mancanza di piani
Era la debolezza della società italiana era praticamente qualcosa è andato più profondo dopo il mille ottocentosessanta le scelte dei governi degli orientamenti che si erano praticamente sviluppati non erano all'altezza
Però grande questione della Unità d'Italia
è un periodo che si sviluppa ed è ognuno per sottolinearlo anche per una
Rimettendo sollecitazioni pubbliche lo voglio fare chi ebbe coscienza particolare in questa crisi
Fu il nucleo intellettuale e culturale e politico
Di
Firenze e a Firenze più chiare Torino che pure era la capitale che si sviluppa questa consapevolezza ed è interessante che a Firenze il gruppo degli intellettuali maturati alla scuola di vita seguito da solving Sidney Sonnino e soprattutto l'aeroporto Franchetti capiscono anche perché erano praticamente influenzato da correnti filosofiche
Così il degli appositi vista mare un positivismo direi
Tipico della cultura concreta che circolava a Firenze capiscono una cosa importante che a mio avviso oggi conviene capita
Praticamente quasi da tutta la classe dirigente del Paese che il problema centrale dell'Unità d'Italia passava per la soluzione per provvedere mezzogiorno questo è il punto di punto cioè questo gruppo di intellettuali che non erano meridionali
A questi qua ci aggiungono personaggi straordinari successivi come appunto Zanotti Bianco
A me diciamo un personaggio di cui si parla poco ma che ebbe un ruolo importante Antonio Fogazzaro altri personaggi questi puro tutti voi sale dalla scuola di Firenze non è un caso mezzanotte in bianco personaggio straordinario del nostro del secolo scorso si rivolge Lodola Franchetti e chiederò a bordo progetti dalle il presidente dell'Associazione nazionale Mezzogiorno d'Italia cioè una scuola così interessante che noi dobbiamo studiarle approfondirla
E vorrei sollecitare gli amici di Pirelli risulti venuti a riprendere questo filone io la sua facendo troppo lunga rispetto a quello che volevo dire però progetti simili
Citare due passi
Che sottopongo anche all'attenzione del presidente Violante che voglio particolarmente ringraziare insieme con gli altri relatori per ha raccolto di partecipare a questo nostro incontro leopoldo Franchetti
Che in questo volume soprattutto fa una rappresentazione drammatica vi posso dire che rileggendo queste pagine mi sono venuti i brividi
Leggendo per esempio le condizioni peraltro lui accuratissimo misura perfino quando i passi facevano i ragazzi dai cinque lei cinque agli nove anni per portare sulle spalle i sacchi dello zolfo
Misurare l'altezza dei rabbini e calcolo di ogni giorno questi ragazzi portavano sulle spalle ogni volta venti trenta chili di zolfo facendo all'incirca otto chilometri e mezzo cioè per dire quale accuratissima c'è però aldilà nella descrizione drammatiche di queste pagine dovevamo porre il problema
E va al cuore del problema dicendo appunto che la questione del mezzogiorno la questione meridionale non poteva essere affrontata solo con la repressione
Anche perché stranamente singolarmente quelli che dovevano badare a controllare c'erano questo richiede certo senso trovavano forme di intesa e di trattativa vera non quella immaginata con le forze della della
Lo dico
Della malavita organizzata
C'è un procuratore per la verità la cosa che viene fuori che emerge in certo senso la bontà della struttura della magistratura meridionale c'è questo Tajani che è uno che ispirano
Appunto
Traghetti che dice cose molto serie c'è la deposizione che Tajani infatti in Parlamento nel mille ottocentosettantacinque che hanno origine poiché la richiesta si porta la franche però Franchetti ma praticamente al cuore del problema e dice che la RAI questione che bisognava affrontare era la questione della violenza vedendo un po'l'immagine di questi tre giorni Wenders del mezzogiorno Napoli eccetera eccetera ancora una volta il problema la violenza non è il problema cruciale centrale sul quale un certo senso poi si innesta anche l'attività criminose
Tema e questo importanza della violenza la relazione sociale è il titolo del testo di Franchetti
Sarebbe difficile esagerare l'importanza della parrocchia che hanno gli sfregi le schioppettate e soprattutto il timore delle schioppettate d'ogni genere fra persone in Palermo e dintorni
Con questo mezzo si rende l'ingiuria alla quale non si vuole o non si può prescindere con una sfida a duello con questo si proteggono gli amici e gli aderenti comunque i suoi più amabile bellici sia sicuro tutte le cose pubbliche e private un dominio assoluto che era un altro limite sanno la violenza di altri prepotente sopra certamente il timore la minaccia dalla violenza non è sempre lì presente talvolta il prepotente stesso non dubita di essere tale e si scandalizzi Repulsa sentirmi dire che gli si dice cosa contraria al diritto e lo tiene incollato
Inviti divinazione
Anzi la violenza non è il solo mezzo usato per per il potere in Palermo come un altro Paesi comici sono spesso uno strumento Palumbo con un altro Paese più ancora l'uso della soluzione dei raggiri avrebbero scritto
Ciò nonostante se si va a cercare il primo fondamento dell'influenza di chi ha un potere reale lo si trova quasi inevitabilmente nel pub nel patto volevamo anche in quella persona alla possibilità direttamente o per mezzo intercity esercitare la violenza vi è poi un altro passo che mi risparmio dove appunto
Il francamente individuato quella che è la mentalità mafiosa la Sicilia si presenta come una realtà che insieme fortemente individualista ma chiusa in un cerchio certo senso con un uso che praticamente la capacità di trovare un equilibrio interno attraverso codici che sono diversi da quelli della legalità importanza e quindi la legalità che viene praticamente sottoscritta come l'elemento cruciale centrale per sconfiggere la mafia
Non subirli e ma sviluppo e questa era stata praticamente la lira dalla sinistra dal mille ottocentosessantaquattro Crispi vince le elezioni in Sicilia però paradossalmente la sinistra come spesso avvenuto Rosa storico si piega le stesse logiche con conseguenze che sono nefaste
Credo comunque che questa ambizione che viene dall'inchiesta di Franchetti ci parlano ancora oggi e ci dicono quelle che sono le strade che dovranno seguire per creare finalmente nel nostro Paese un'Italia unita non divisa un'Italia cambia il senso del rispetto a realizzarsi se permettete unitaria fiamminghe di se stessi grazie
Buona sera la parola al presidente dell'associazione ex parlamentari onorevole Antonello Falomi per un breve saluto
Sì quando il nostro presidente onorario
Gerardo Bianco ha proposto all'associazione di collaborare alla realizzazione di questo incontro come dire io non ho avuto alcuna esitazione a offrire questa collaborazione tanto perché dell'amicizia
Che mi lega a Gerardo Bianco ma soprattutto perché diciamo è nel DNA della nostra associazione quella di collaborare promuovere costruire SD di incontro di riflessione sulle grandi questioni storiche sulle grandi questioni culturali anche sulle grandi questioni politiche del Paese
Insomma non vogliamo essere solo l'associazione degli ex combattenti e reduci vogliamo cioè continuare a svolge lei in una posizione diversa
Da quella che avevamo quando se eravamo parlamentare una nostra funziona nel Paese perché lo scopo di questa nostra associazione è quello di tenere vivo il legame che ha tenuto insieme nella vita parlamentare parlamentari di tutte le orientamenti politici di tutti i partiti perché questo è l'associazione degli ex parlamentari
E e noi e quindi come dire fa parte della nostra storia fa parte dalla nostra idea di associazione non essere una sorta di corporazione che a tutela diciamo sindacale degli interessi dei soci che organizza ma essere strumento perché questo dibattito perché i dibattiti sulle e grandi questioni che interessano il Paese vengano tenuti invitante più che noi siamo pure in un'epoca come dire di comunicazioni veloci di Twitter di di messaggi rapidi e soffermarsi a pensare sulle cose non è molto di moda diciamo così e quindi trovare sempre queste forme questi modi di riflessione credo che questo sia sia un un come dire un attività che riteniamo fondamentale
In secondo luogo noi abbiamo accolto volentieri l'invito di Gerardo Bianco a collaborare con questa iniziativa perché stiamo parlando diciamo di un eminente personalità della storia parlamentare italiana
Che alla un ruolo chiesti dalla storia del del Parlamento italiano insomma nella cultura italiana che il ruolo di chi ha portato all'attenzione della coscienza nazionale attraverso l'inchiesta sulla Sicilia il tema della mafia
Che atti dall'ora come dire diventato comunque un tema sempre presente nelle riflessioni sul Mezzogiorno sempre presente nelle riflessione e che ha prodotto una lunga storia parlamentare di riflessione di considerazioni di battaglie fatte dal dai lasciamo dal Parlamento nelle sue diverse diciamo espressioni storiche quindi è un eminente parlamentare e che è segnalata l'importanza della funzione del Parlamento può e alla fine che certo si avvale di personalità eminenti ma si avvale anche in quanto istituzione e diciamo del ruolo e della funzione di perché diciamo di parlamentari che sono in grado di fare la storia di questo Paese per queste sono un po'molto brevemente le ragioni e che ci hanno spinto collaborare a questa iniziativa e io ringrazio tutti voi che avete scelto di partecipare a questo incontro perché questo penso che sarà un momento
Di riflessione su un tema importantissimo attualissimo
Che è quello appunto della mafia grazie
Gli ho detto
Allora buonasera io mi
Il Simo
Dal presentare introdurre
I lavori perché di due
I due saluti in realtà sono state già due
Eccellenti introduzioni e mi limiterò rapidamente a dare
La parola ai relatori
Al di là del discorso su Franchetti però una cosa vorrei sottolineare che al momento dell'unificazione c'erano vari fattori
Di cui si sostanziava la questione meridionale al di là della Presa di coscienza
Successiva di Pasquale Villari Franchetti Sonnino
Erano vari io non starò qui a a ricordarli
Però tra questi ce n'era uno
Ed era la presenza della mafia e della camorra
Un capitolo a sé
La 'ndrangheta
Come fenomeno cospicuo consistente caratterizzante la vita del Mezzogiorno
E che non era presente
Nel Centro-Nord
Era questo uno dei fattori differenziale
Successivamente come sappiamo questa
Differenza diciamo così si è attenuata no e oggi le cose stanno ahimè in modo
Abbastanza diverso
Ciò detto io faccio solo una raccomandazione diciamo così di servizio ai relatori
Mi ed è quella di parlare a voce alta
E tenendo ben vicino al microfono perché in fondo alla sala non si sente molto bene e quindi non vorremmo penalizzare i gli studenti della loro posizione arretrata
Bene
Allora prego subito il senatore Luigi Compagna della LUISS di Roma di tenete la sua relazione su le Commissioni parlamentari antimafia dalla Costituzione ai nostri giorni prego grazie
Ma come rilevava Gerardo Bianco dalle pagine che leopoldo Franchetti aveva dedicato la Sicilia emergeva la compattezza di un mondo isolato e ostile
Ostile allo stato di diritto allo Stato nazionale allo Stato risorgimentale
Che si cullava ossia viaggiava in una cultura cosiddetta mafiosa il cui universo che ha fatto di regole comportamentali
Di linguaggi se non di codici estranei alle consuetudini del nuovo Stato oltre
Uno dei talenti siciliani ascoltato da Franchetti dice mafioso
E colui che crede di poter provvedere alla tutela e all'incolumità della sua persona e dei suoi averi mercé il suo valore e la sua influenza personale indipendentemente dall'azione dell'Autorità
Delle leggi ecco
La mafia
In Sicilia
Configurarla un'alternativa allo Stato che in sostituzione del governo legittimo riusciva ad imporre il proprio ordine la propria legge su fasce di popolazione
Molto molto estensione
Ovviamente in questo Franchetti anticipa le analisi di un meridionalismo successivo
Il sistema della clientela veniva spinto alluso ultime conseguenze
Attenzione
Non già della clientela nel senso che avrebbe indignato il meridionalismo dei dorso e dei Salvemini
In cui cliente erano nell'accezione lessicale
Cliente S di un notabilato delle professioni liberali
Avvocati medici che avevano il consenso il tono
Qui invece lontano anche individui si raggruppano intorno ad uno o ad alcuni potenti
Qualunque sia la cagione di questo potentato
Questa società clientelare e mafiosa
Alimentava dei valori tattici
Gerarchici tradizionali
Nei quali la cultura della città
Non si diffondeva nella campagna
E i contadini
Ben diversamente
Da quello che avveniva in Toscana
Erano contrapposti ai padroni nel rifiutare
Valori e regole dello Stato moderno
Da un certo punto di vista la macchina molto di più di molto più complesso di un'organizzazione
Criminale
La si sarebbe potuta
Sradicare
Soltanto risolvendo quello che per Franchetti era il problema dei problemi della questione
Meridionale
Ciò è la questione agraria
Siamo ancora lontani dal meridionalismo
Per esempio di Nitti che vedeva lo sviluppo del Sud legato a una prospettiva deindustrializzazione
Dalla denuncia della mafia
Di Franchetti
O se si vuole a una rapsodico ma significativo intervento
Dell'allora presidente del Consiglio Ferruccio Parri siamo nel quarantacinque
Si diceva che l'indennità mafiosa
Una grande questione nazionale
Dotata di un suo vistoso ed evidente profilo istituzionale
è vero
Il rapporto più che problematico con le esigenze e i valori
Del processo penale
Non è unicamente né poteva essere materia specificamente oggetto di indagine
Insieme alla Costituente
E
Craxi ha in costituzione
Uno specifico profilo di tale rapporto
Avrebbe portato i costituenti fuori
Dal terreno del costituzionalismo
Per cui l'unico strumento generale
A disposizione
Del secondo tutto guerra fu tutto
Lo stesso di quello che è avvenuto ai tempi dell'inchiesta Franchetti o in parallelo con l'inchiesta della Camera dei deputati
Relatore Bontadini
Un po'più timoroso di Franchetti
Però
Quello che dalla Costituente
Il poi avrebbe avuto un campo di applicazione specifico non poteva che essere l'articolo ottantadue
Cioè le commissioni d'inchiesta parlamentare
è una vicenda che prende avvio nella quarta legislatura
Presidente mi sembra Amadei sessantatré sessantotto sessantotto francamente l'interpretazione che si diede dei poteri e delle funzioni
Non ebbe nulla di giacobino
Nulla di lusso Iacono si risente con Lessico odierno
Non è
Ci furono
Forzature indebite del suddetto articolo ottantadue
Più o meno lo stesso nelle successive Commissioni antimafia quella della quinta legislatura sessantotto settantadue della sesta settantadue settantasei tanto più che nel frattempo la Corte costituzionale aveva emanato una sentenza
Sotto certi aspetti storico più volte richiamata negli ultimi trent'anni presidente Bonifacio
Relatore Crisafulli
Compito delle commissioni righe parlamentari d'inchiesta non è di giudicare
Ma solo di raccogliere informazioni e dati necessari per l'esercizio delle funzioni proprie delle case
Benissimo
Nel frattempo però
La mafia
Nella realtà dei fatti
E alimentata
Cosa manca
Quotidiano della storia d'Italia
Dopo la strage di Ciaculli
Trenta giugno
Del sessantasei
Il processo di Catanzaro si è
Comunque lo si volesse giudicare
Si è risolto in un buco nell'acqua
Il Parlamento quel punto decise di istituire una commissione d'indagine
Di sperare quella specificità
De il rapporto con la Regione Siciliana che si portava appresso negli anni precedenti anzi
Come spesso avviene in queste vicende alla richiesta la stessa Regione Siciliana Jamie associo eccetera eccetera
Gli stessi problemi
Dice avevano
Sull'aria negli attività
E scusate se è poco parlando di mafia
Del comune di Palermo
Siamo negli anni della formazione del Piano regolatore generale
Il conflitto istituzionale tra il comune e la Regione
Un classico della cronaca dell'epoca
La Commissione antimafia andò raccogliendo magazzini e magazzini di documenti
Forse interessantissimi
Ma
Non in grado di scalfire
Le mura
Che avrebbe ben presidiato
Non lo dico in senso polemico
La sentenza del settantacinque
Quindi
Attraversiamo un po'in un periodo nel quale l'attenzione del Paese finì col mettere la mafia
In secondo piano
Rispetto alla questione
Credo dice e tutto ciò che dirà
Connesso
Questa distrazione diciamo così
Dell'apparato repressivo del crimine
Contribuì non poco al successo
Della escalation
Dei cosiddetti corleonesi e al valanga di omicidi
Che si scateneranno Palermo
Tra
La fine degli anni Settanta
E la prima metà degli anni ottanta
Ma arriverei attraversando la stagione della presidenza Chiaromonte
E anticipando la presidenza Violante
Al mio ultimo drammatico omicidio
Quello di Salvo Lima in piena campagna elettorale del mille novecento
Novantadue
Chiedo io a monte diede
Della sua stagione di presidente dell'Antimafia
Una testimonianza importante sofferta
E anche perplesso
Ospitò testimonianze significative come quella di insalata che si era illuso di poter rompere con il proprio passato
Di
Temo che siamo noi a chi mangia non c'è nessuna intenzione né polemiche a villa cistica con questa espressione
E
Porto alla Commissione antimafia la denuncia
Di Ciancimino Ciancimino prova come il regista di tutti gli appalti che gravitavano attorno al Comune
Nel frattempo su un altro piano
Le indagini
Di Giovanni Falcone
Il metodo di quella
Caratteristiche d'indagine di interventi
Portarono
A
L'idea
Recepita dalla Commissione per strutture Chiaromonte
Uso le espressioni di ridurre il processo non è un terreno neutro ritenuto immutabile e non condizionabile è uno dei numerosi terreni sui quali si esplica la capacità
Di dominio
Il conseguimento dell'impunità costituisce non solo un obiettivo funzionale
All'organizzazione una sorta di necessità strutturale per la sopravvivenza nello scontro con le altre organizzazione per acquistare e mantenere il prestigio per conservare i mutamenti la capacità di influenza per rendere salvo il vincolo tra società e per impedire defezioni
Un uomo del Parlamento
Segno
Un animale parlamentare
Comunista quanto volete ma parlamentare
Come Gerardo Chiaromonte
Arriva
A estensioni nelle quali il processo non è un terreno neutro
Quel terreno di gioco di sua maestà il costituzionalismo liberale dei poteri neutri
Do un consiglio funzionalismo liberale di gran lunga di Radice monarchica
è evidentemente
Molto in difficoltà
Chiaromonte difatti avrebbe preferito restare a fare il direttore dell'Unità diceva Emanuele Macaluso Giglia Tedesco molto meglio di me eccetera eccetera però
Si decise perché dall'ottantotto al novantadue
è la stagione
Delle schede nominative cioè in un'annotazione più o meno informale
Fatta negli uffici parlamentari della commissione
Ma sulla quale
L'attenzione giornalistica
Anche per lei perplessità
Dello stesso presidente Chiaromonte
Il vicepresidente ha poi liberale Franco De Lorenzo non ha ancora assunto ad oggi in materia saudita io dico che qui senza ironia senza casco eccetera
E allora
Quando andiamo notevole spiega bene perché non voleva la pubblicazione
Di queste schede
Diventò dice in Cile
Argomentare
Ma allora che senso
Questa Commissione
Tenete presente che sulla base di quello che dicevo prima
Incrociavano le normative l'informativa dei pentiti
Nasce
In sede di lotta al terrorismo nasce per il rapimento del fratello Pecci e un momento drammatico della storia d'Italia
Viene
Rapito
Dai brigatisti lui racconta c'è un bel libro di Peci io l'infame in cui racconta la sua biografia
Cioè chi erano gli amici ma io non posso venir meno Annoni alle norme dello Stato di diritto negando di fatto dipinto di tutto giusto però
La condizione dello sconto
Il sangue versato e tale
Che non sempre facile far valere
Queste posizione
Presidente Violante diventa
Nella legislatura
Novantadue novantaquattro
Presidente dell'Antimafia
E direi che la sua presidenza
Si svolge tutta
Come
Grande Teatro Teatro come altrove teatrino delle vicende di Buscetta
E di conseguenza
Di Andreotti che caratterizzano quella legislatura
Cioè
La fusione
Della commissione antimafia
Diventa
Rispetto al sistema parlamentare nel quale valeva la sentenza della Corte costituzionale Corinna
Molto molto molto più esposta e più scelta
Sì
A questo punto
Tutto questo poi con la dicitura che aveva preso avvio
Con l'elezione del presidente Scalfaro ma qualche giorno prima dalla strage di Falcone e poi seguita
Dalla scalata dalla strage di Borsellino
Dalla dall'uccisione di Borsellino a Massa
Quindi direi
Che
Vi faccio anche alla relazione sui rapporti fra mafia e politica relatore Violante del novantatré che il campo della ricerca delle cause e dei rimedi
Tenere in originalità naturale dell'inchiesta parlamentare
Sì è sguarnito non siamo entrati nel campo della responsabilità politica
Che essendo priva di sanzione rende necessaria l'adozione di codici diverso
E mi ricordo che mi capitò
Come senatore di protestare garbatamente Congar Battisti fu presidente del senato Spadolini quando a un certo punto la commissione liste di fronte al quale
Il voto del Parlamento in favore della autorizzazione a procedere potrebbe ritenersi un atto dovuto io in nome di una antichi e sempre moderna
Insensibilità al vincolo di mandato
Poi
Di abbattere l'ente con il senatore Spadolini ci arrivo a una forma di chiarimenti si legge
Dopo la presidenza Violante
Avemmo la presidenza del turco
Si andò apparendo allora apparve un filone dell'ordinamento soprattutto penitenziario quello del cosiddetto
Quarantuno bis
Che sembrò
L'Ubi consiste
Della commissione
Ecco nel frattempo non voglio addentrarmi nei dai presidenti che abbiamo avuto
E delle varie stagioni che ha attraversato la Commissione però
Credo
E se nascerà
La prossima legislatura dovrà fare le dovute attenzione
Così come
Sempre con la stessa legge istitutiva così generica così cose eccetera eccetera la Commissione antimafia a un po'perduto senso e smalto il fatto che sia
Palestra
Di una sorta di rissa permanente mi pare che quella di questa legislatura si chiude con una rissa niente di meno che con la Massoneria perché gli elenchi così eccetera eccetera
Ho l'impressione che ci porta un pochino
Fu vista
Però per guardare al di là del meccanismo parlamentare
Le questioni della macchina o delle mafie
Mi ha molto colpito un documento recente
Carta di Milano
Stati generali di lotta alle mafie la mia fonte la Svimez che ha partecipato puntualmente a ognuno dei gruppi di lavoro al di là di questo Lessico francamente
Gli stati generali dieci decimi dall'allora
Però
Ho l'impressione
Che c'era senta una mobilitazione
Conto
La contiguità
Politica
E mafia
La continuità politica e mafia nome che non esiste ma siamo sicuri
Cioè nella par condicio
Di scioglimenti Zappoli fare operare dal Governo
Di tolto amministrazioni comunali dice doveva essere tolto amministrazioni comunali di centro sinistra connessione chieda che abbiamo il sindaco
Eletto ed è una norma che mi pare risalga al novantadue novantatré
Questa idea
Del consiglio comunale Castrovillari eventuali presenze mafiose cose sì mi sembra un'idea
Un po'metodica
E non in grado di rafforzare l'azione repressiva
Da parte dello Stato
Si può ridurre indisciplina e meglio
L'autonomia comunale
Noi l'abbiamo resa molto anarchica e libertaria perché
Quando esisteva ancora lo Stato nazionale avevamo
Il segretario del consiglio comunale che è un dipendente del ministero dell'Interno
Noi abbiamo svuotato
L'amministrazione centrale questo è un tema franche chiaro state attenti che Franchetti benché legato ai valori della destra storica fino al punto di uccidersi dopo la sconfitta di Caporetto aveva poi studiato in Gran Bretagna i suoi maestri di liberalismo più che Ricasoli Minghetti erano tutti il
E su Artemisia
Allora MOI
Siamo in grado di ripensare il rapporto fra lo Stato nazionale
E lo Stato delle Autonomie
Cosa no questi sono
Fassi un po'di maniera
E
Augusto mio ma credo fosse anche del presidente Violante
Tutti questi
Agenti provocatori rigorosa riceve cioè
Non sono cose
Che
Aiutano la credibilità l'immediatezza dello strumento
Del processo
Certamente il processo penale
Voglio usare le espressioni causato priva
Non è
Che noi no
Metto
Allora importante lo portandolo del tutto fuori in contraddizioni nazionalità in ostilità allo stato di diritto che rafforziamo la lotta
Alla mafia
Concludo dicendo che mi sono limitato alla questione della mafia che ha una sua centralità
Nella storia dello Stato nazionale
La camorra o se volete le chiamo sono qualche cosa di più pluralistico di più
Segmentato che non ha fatto storia
Processo Wall è importante per il costume d'intesa cose Lorena non è è il processo della cosa di Buscetta di cosa dell'interpretazione del modo di decidere della mafia e al momento mi fermerei qui Garzia
Ringrazio il senatore Compagna per questa per questo penetrante excursus molto stimolante molto problematico con grande lucidità dei individuare i punti fondamentali svolta i punti fondamentali di discussione
E di problema direi
Per il futuro
Dunque
Cioè
Prego dura
Il professor Giampaolo D'Andrea dell'Università della Basilicata
Onorevole
E titolare di numerose case che che
Non sto ad elencare tutte le norme di titoli scientifici
Di prendere la parola invitando se possibile i relatori se possibile per loro arrestare seduti nel parlare perché credo che il rapporto col microfono riserve risulta così molto più agevole e produttivo per i nostri studenti grazie il titolo della relazione
E Sturzo è la mafia
Buonasera io desidero ringraziare lane mille l'associazione ex parlamentare dal rione
Invitato attenere in questa sede una relazione così importante sul tema Sturzo la mafia
In affetti come si può evincere poi credo che lo vedremo un po'di più anche nella relazione che farà seguito alla mia probabilmente Sturzo è stato uno dei primi
Esponenti di punta del meridionalismo sopravvissuto al secondo dopoguerra
Ad essersi occupato direttamente del problema della mafia sia dal punto di vista teorico con gli studi
Gli iscritti sociologici
E anche se filosofici sia dal punto di vista pratico per le azioni svolte nella fase iniziale della sua esperienza
Di organizzato della vita associata del movimento cattolico italiano come amministratore comunale di Caltagirone
In effetti questa questa
Sensibilità spiccata di cui Sturzo dà prova nei confronti del tema della mafia viene in evidenza
Già il ventuno di gennaio del mille novecento con un articolo sulla croce di Costantino il periodico che lui stesso aveva fondato dirigeva che uscì all'indomani dico una delle sentenze inconcludenti devo dire
Del processo Notarbartolo come allora si chiama che cosa in questo processo Notarbartolo atroce importante
E il processo che viene celebrato per fare luce
Su quello che viene considerato il primo delitto eccellente della mafia
Notarbartolo Emanuele Notarbartolo era l'ex direttore generale del Banco di Sicilia già sindaco di Palermo
Il suo assassinio
Avvenuto il primo di febbraio del mille ottocento novantatré basterebbe andare contesta a quelle date e ricordare che ci trovavamo nel pieno dello scandalo della banca romana
Ed è diciamo il ramo investigativo successivo alla all'esplosione della dello scandalo della Banca Romana che interessò la mafia
E per la verità visto che è stato fatto un accenno sia pure attualizzata ai tempi recenti Ida da professor compagna e i rapporti tra la mafia e la massone
Perché quel processo comincio ad evidenziare
Questo collegamento che non era scontato bello potrebbe dire anche con riferimento ad altri aspetti della vicenda criminale del Mezzogiorno dopo l'unità d'Italia
Il sospettato di essere il mandante
Di questo assassinio di Notarbartolo era un deputato
Raffaele pali solo c'era stato un consigliere del Banco di Sicilia
Fu accusato di essere il mandante dell'omicidio e devo dire per vox populi anche il referente della mafia palermitana
Che cosa scrive quel giorno dopo uno dei processi inconcludente poi e io non avrò tempo di farlo coi ma insomma se poi ci sarà un testo scritto
Riporterò alcune fonti ci furono altre sedute alla fine
Più o meno si chiarirono alle responsabilità ma il tutto il prima il ventuno gennaio del mille novecento Sturzo e inizia il suo articolo con cinque Barcola con cinque righe particolarmente efficace il processo Notarbartolo è stato chiuso per la terza volta
E quando si riaprirà domanda all'Italia tutta senza più fede nel suo avvenire scettica e diffidente e perfino di se stessa
Sarà questa la pietra se poi Clare e di dire che io un poveraccio aveva deciso di colpire la mafia in pieno petto
Cioè Sturzo attacca immediatamente non tanto sulla sulla vicenda specifica quanto sulla non credibile tempestiva risposta delle istituzioni
Ad un delitto di mafia il processo avrebbe dovuto concludersi almeno con un qualche chiarimento su un responsabilità invece in questa fase glissa positivi altre dopo qualche mese poi si riapre ancora noi avremo due o tre seduta significativi fino al mille novecento e quattro
Devo dire una cronaca del processo non molto ospitata dalla stampa maggiore dell'epoca per le ragioni che avevo appena c'è nato all'inizio e e della quale se si vuole avere qualche al resoconto convincente bisogna andare a scarsità sfogliare le annate della Civiltà Cattolica che sono le uniche che danno più o meno gli elementi di contenuto di questo processo dice ancora Sturzo identificando immediatamente in maniera semplice è facile facilmente comprensibile da parte dei lettori del suo giornale
Che cos'era questo fenomeno chi ha seguito con attenzione il processo Pedra come anche in quest'ultimo fatto un effetto della mafia
Che stringe nei suoi tentacoli vedete la nettezza del giudizio e anche dell'analisi giustizia polizia amministrazione e politica
Di quella mafia che oggi serve per domani esserselo vita protegge per essere protetta ha in piedi in Sicilia ma afferra anche Roma
Teme entra nei gabinetti ministeriali nei corridoi di Montecitorio viola segreti sottrai documenti costringe uomini creduti fior di onestà adatti dice onorati e violenti
Vedete io non faccio in tempo ma ognuna di queste parole corrisponde esattamente alloggi porgersi delle indagini e alla ricostruzione di quelli eventi drammatici
Qualche mese dopo
Vale a dire nel febbraio del non c'è qualche mese qualche giorno dopo la labile nel febbraio sempre del Novecento sul resto decide di rappresentare in teatro a Caltagirone il dramma la mafia
E questo il il il testo del del
Del lavoro di Sturzo evidentemente era già stato scritto prima
Sulla base del carteggio processuale che si diffondeva
Di quello che si diceva dell'esperienza diretta di Sturzo di conoscenza di uomini fatti e cose
Questa rappresentazione del nel teatro Silvio Pellico di Caltagirone aveva lo scopo nella sua decisione
Di portare a conoscenza di uno pubblico più vasto è più largo e il tema della mafia
Perché lo aveva colpito in particolare di tutta la vicenda quella che
Definisce in qualche modo povertà all'omertà trasversale verticale ed orizzontale c'era una omertà tra organi dello Stato e uno omertà tra strati della società cinque
Che
A suo giudizio l'elemento di debolezza rispetto alla compattezza razionale della mafia che proprio puntando su questa omertà riesce a controllare il corso degli eventi e delle reazioni
In effetti uno dei protagonisti del del dramma che è un personaggio maestro l'avvocato Ambrosetti quello che poi sarà a sua volta fa per perseguitato dalla mafia con il rapimento del figlio no non entro nei dettagli e che è un oppositore del candidato sindaco al comune di Palermo sostenuto dall'onorevole Palizzolo
Viene avvertita dai sicari mafiosi non abbiamo tempo che gli dicono è in scena viene rappresentato questo con una lettera firmata la mafia tutto vedi non vogliamo niente abbiamo rapito tuo figlio ma non vogliamo niente vogliamo il tuo silenzio questa è la sostanza non devi mai tirar fuori i documenti che tu dichiari di avere e che in realtà questa era il punto spinoso poi nel processo a cui aveva mandata al ministro guardasigilli il quale in sede di in Commissione di inchiesta
Parlamentare corrige visti i problemi ucciso sottovarietà è formare i tempi e vari momenti aveva detto che non l'aveva mai vista e che quel è che quella nota riservata era stata presa da qualche suo assistente la notte la partita era arrivata al ministero
Probabilmente il ministro non l'aveva mai vista dobbiamo credere alla sua deposizione cosa che ancor di più lasciava appare allargare e sospetto sulla frammentazione e sull'omertà dei poteri dello Stato che era la cosa che più colpiva Luigi Sturzo
Tutto in quel momento non era ancora trentenne
Da sei anni era stato nominato era stato nominato sacerdote sei anni prima da quattro si era laureato in teologia allora gregoriani
Beh era vicepresidente cosa importante dell'Associazione giovani ecclesiastici
Che raccoglieva i giovani preti italiani dell'epoca associazione della quale era presidente poi il futuro vescovo di Bergamo monsignor Radini Tedeschi i nomi ci aiutano a orientarci nella vicenda
Da poco più di due anni aveva fondato una copia una mutua cooperativa e una cassa rurale oltre al giornale che dirigeva e nel il venti di settembre del mille ottocentonovantasette una coppia del giornale era stato bruciato nella piazza
Atto
Intimidazione che illumina la sua polemica attribuisce ai massoni province espressamente quindi non è un nostro sospetto e Di Rudinì
Allora venissero degli interni fa sequestrare alcune copie del giornale per attività sovversivo
Preparava in quel momento Sturzo a guidare i cattolici di Caltagirone alle elezioni amministrative su su come è noto non poteva candidarsi a sindaco ma consigliere comunale
In qualche modo lo poteva fare consigliere provinciale era stato nominato quindi
Avevano superato il problema
Signor sindaco però poteva essere nominato perché non doveva passare dall'elezione dopo il mille novecentocinque divenne prosindaco di Caltagirone mantenne l'incarico fino al mille novecentoventi
Ma il mille novecento e cinque quando comincia a questa sua esperienza lancia quel famoso documento
Sullo programmare i cattolici per la vita municipale
Ed è nel quale se andiamo fino in fondo nella lettura sono contenuti tutti i temi della sua analisi sul rapporto tra il fenomeno mafioso l'arretratezza del Mezzogiorno ma non solo l'arretratezza sociale ed economica arretratezza lui diceva
Politica e culturale perché basata su una mancanza di spirito critico su un malinteso senso della democrazia i temi tipici della letteratura diciamo Tursi Anna e pensate nel mille novecentododici questo è un'altra cosa di interessante
Da vicepresidente dell'Associazione Nazionale dei Comuni d'Italia al nono credo congresso
Svolge o una relazione sulla polizia rurale
Che c'entra con la mafia la polizia rurale lui fa una relazione in cui dimostra che l'unico modo per affrontare diciamo le forme emergenti di mafia che secondo la sua analisi venivano fuori
Dallo sviluppo dell'abigeato e dalla perché l'ha bigiato insomma un po'endemico nel nel Mezzogiorno purtroppo
Lo sappiamo da fonti precedenti allo sviluppo dell'abigeato in forma sistematica e razionale porta alla alla mafia e dice in questa bella relazione del mille novecento dodici
Che la polizia locale doveva servire ad evitare o apporre un argine al turbamento della legalità nelle campagne dico all'il furgone di legalità beh quelle che con la violenza la prepotenza alle minacce
Chi si otteneva non venissero denunciate e le intimidazioni che servivano ad impedire le testimonianze la colpevole assenza dello Stato
Dice lui che non poteva essere esercitate in altre forme perché avverte già dalla polizia forestale
Ma secondo lui non non poteva essere efficace per ragione di di scarsa diffusione capillare sul territorio ma soprattutto di scarsa conoscenza
Dei territori stessi impedivano tutto questo insieme di comportamenti impedivano ai contadini dei cominciare a mettere sottocultura le terre che i provvedimenti tra l'altro del Governo invitavano a mettere accusato quindi qui c'è un primo grande collegamento tra la condizione dei contadini la produttività della economia meridionale state attenti
Il tema della legalità nella quale questo poteva essere
Poteva svolgersi e svilupparsi
Questa sua preoccupazione rispetto al fenomeno della mafia che andava sviluppandosi in questo modo sia cresce nel tempo perché ma mano che matura la sua esperienza di consigliere comunale
E chi vede che la pressione dell'organizzazione nell'ambito malavitosa
Incide sulla vita stessa dell'amministrazione comunale attraverso il condizionamento del consenso non solo alle elezioni anche qui tutta materia di oggi di sua al mio amico posso dirle Presidente Violante tutta materia di oggi perché non riguarda solo il momento elettorale cioè la raccolta del consenso
Ho comprato con il clientelismo nella distribuzione dei favori o quindi posto con la violenza questa è storia nota nella letteratura che si è occupata di di di mafia e comunque di organizzazioni criminali nel Mezzogiorno
Secondo lui si continuava a svolgerle nella vita stessa dell'amministrazione perché le promesse e gli impegni assunti in campagna elettorale in qualche modo dovevano essere poi realizzati nella vita amministrativa in questo poteva essere ottenuto solo passando un'altra forma di condizionamento
A quello della pratica amministrativo
A un certo punto
Riferendosi alle elezioni del mille novecentoventiquattro caso nuove elezioni un po'particolare sulle quali il riferimento insomma è sempre un po'delicato perché si svolgono in un clima di di democrazia siano di democrazia impropria no perché l'economia perché il meccanismo
è tutto particolarmente viziato lui dice che quelle furono in Sicilia soprattutto la pagina più scandalosa
Per l'illegale insomma o più sfacciato per la truffa elettorale per il trucco elevato a sistema per la delinquenza fatta signora e padrona della Sicilia e nel mille novecentoquarantatré
Scrivendo in maniera postuma sugli eventi della Sicilia durante il fascismo
Arrivare a dire che nonostante questo giudizio negativo che dà sul fascismo che però Mussolini aveva avuto il merito con
La relazione antimafia con il protagonismo antimafia del
Prefetto Mori
A ad aver fatto in un anno sia pure in maniera pubblicitaria dice lui
Quanto era possibile per spezzare il vento di fronda del sopraggiungere di una mafia
In grande quale era il fascismo
Cioè da un intento non democratico all'iniziativa di Mussolini ma riconoscere che aveva fatto di più di quanto avessero fatto i Borboni e i governi liberali che si erano succeduti dall'unità in poi
La concezione di Sturzo si distaccava dal pensiero dominante il siciliano e devo dire anche un po'forse italiano di quel tempo
Di quel tempo siamo alla fase ancora iniziale
Per cui la mafia veniva considerata un fenomeno tra l'antropologico e il letterario
Cioè un terzo del P tre che come un buon testo e Marchetti dall'idea esattamente della sottovalutazione della Presa criminale della mafia lo invece era sostenitore convinto evidentemente di una definizione della mafia come mafia criminale
Che tra l'altro ma mano che si diffondeva non prosperava più
Tempi di opere chissà cosa può succedere o non prosperava più nei lunghi poveri o in quelli che si avviavano allo sviluppo ma si trasferiva ancor di più nei luoghi nei quali circolavano risorse o di origine privata o di origine pubblici nel mille novecentoquarantanove in una sua ricostruzione
Da va appena tornato dall'esilio ma l'aveva scritta evidentemente durante l'esilio americano elenca i lunghi
Nei quali l'interesse corposo in concreto della mafia creava l'iniziativa mafiosa io ve lo glielo voglio leggere questa leggo per chiudere poi naturalmente su su questo perché credo che le posso avere solo due minuti
La distribuzione la distribuzione delle condotte irrigue
La vendita dei giardini
Gli affari di armenti e di greggi i mercanti di carne i traffici dei porti gli appalti delle Ombre rosse opere pubbliche e private lì si addensava in quel momento secondo lui l'interesse concreto della mafia
Perché avevano bisogno
Se non per quello dice perché perché dovevano frequentare le anticamere delle prefetture dei municipi ed andare e venire dai ministeri se non per tutelare quelli interessi corposo
Ma oltre Howard guardi traditrice diciamo
Culturale abbiamo detto politico-sociale della mafia lui come tutti ricordiamo
Stava attento ad un'altra se chalet e concludo
Il collegamento tra la morale e la politica il collegamento tra la morale e la politica che ahilui superava il divorzio che in quel momento integrato fu chiamato non a caso l'anti Machiavelli della politica lui era convinto che la politico e morale o non è
Lui era convinto cosa un po'più ardita che l'economia o immorale omone
E che il profitto economico realizzato con metodi illeciti non fosse profitto economico perché contrario al bene comune e quindi come tale da pulire
E reprimere con il trasferimento dalle campagne alla città che avviene a partire dal secondo dopoguerra in poi evidentemente queste sue linee interpretative trovano conferme particolari e noi abbiamo quella che finisce con l'essere la sua battaglia per la moralizzazione della vita pubblica ritenendo impossibile separare la battaglia della moralizzazione della vita pubblica dalla battaglia contro la mafia
Ritenendo cioè che o si riusciva a fare la cosiddetta buona politica oppure nel grigiore oggi Cantone direbbe nella opacità e nella trasparenza
Delle procedure politiche e del del scusate delle dei rapporti politici e delle procedure amministrative
La mafia per sua organizzazione più razionale e destinata a vincere e lo stato e la comunità sono destinati attenta
Speriamo di no
Fa scorcio furioso perché dipenderanno riprendiamo quanto una notizia
Ringrazio
Il professor D'Andrea per questa illuminando
Relazione
Mi permetto
Semplicemente di richiamare l'attenzione sul problema sul sulla vicenda Notarbartolo
Per qualificare il livello al quale si svolgeva lo scontro cioè Notarbartolo era il governatore
Del Banco di Sicilia
Va ricordato che il Banco di Sicilia allora era un iscritti all'istituto di emissione assieme al Banco di Napoli
E alla Banca Nazionale del regno nella due
Banche toscane passando poi continuando ad esserlo dopo assieme solo alla Banca d'Italia
Quindi il livello di diffusione di Presa della mafia la contesa
Si era svolta sviluppata anche a livello degli diventa attrice delle strutture delle strutture
Creditizie
Non tolgo altro tempo però alla successiva relazione ringrazio i due precedenti relatori di essere stati perfettamente nei tempi
Quindi prego la professoressa Giustina manica dell'Università tipi di Firenze di attenere alla sua relazione sull'evoluzione del fenomeno mafioso dall'Italia liberale allo sbarco alleato grazie
Grazie e buonasera tutti cisterne possono ringraziare per per avermi invitato gli organizzatori io leggerà un testo in modo da rimanere nei vinti cinque minuti che mi vengono che mia vengono fatti
Con l'unità d'Italia il problema del Mezzogiorno esplosa inaspettato le impressioni dei primi luogotenenti inviati da Caputo e poi successivamente da Ricasoli erano poco rassicuranti
Questa è Africa scriveva il ventisette ottobre mille ottocentosessanta Luigi Carlo Farini inviato da Cavour a Napoli
E ancora il dodici novembre mille ottocentosessanta Farini scrisse a Michelangelo Castelli tutto è stato lasciato l'esercito la finanza in costume come il carattere
Non si riusciva a stabilizzare l'ordine pubblico ormai al collasso col brigantaggio che impegno quasi totalmente l'esercito del nuovo Stato e riapre a riorganizzare l'amministrazione e l'attività giudiziaria
La fiducia del popolo nei confronti dei luogotenenti era annullato
Diomede Pantaleoni Bizioli di studi nel Mezzogiorno scriveva Ricasoli che studiando in maniera approfondita l'amministrazione pubblica napoletana
Si era reso conto che luogotenenti ministri direttori e impiegati buonisti vivono le misure prese dal governo centrale
Anche la la classe politica non iscriveranno gli ispirava fiducia definiva gli amministratori dei paesi che visitava degli intriganti che capita a Napoli il disordine tenevano in mano i delitti
Fatti sia leggere per il solo tornaconto personale
Per quanto concerne la situazione siciliana Pantaleoni descrive in maniera molto minuziosa lo stato dell'isola per la quale richiede una maggiore attenzione rispetto alle altre province meridionali continentali
Perché staccata dalle star dall'Italia ha sempre avuto una vita più autonoma
La parte più interessante del rapporto è quella dedicata alla pubblica sicurezza i magistrati temevano per la loro vita i testimoni rifiutavano di deporre in tribunale per paura di ritorsioni
Le condizioni del popolo trascurate per decenni dai Borboni erano pessime l'ordine pubblico poiché era in uno stato deplorevole RIS evidente assassini rendevano insicuri vasti territori del Mezzogiorno
Il nuovo Stato si trovava di fronte a un fenomeno nuovo editato sopra il nome di mafia ma che ancora non era stato identificato come tale visto che il termine non era ancora stato cognato
La situazione nella quale versa Palace ciglia non era più sostenibile tanto che durante il Governo Rattazzi nell'estate del sessantadue fu proclamato lo stato d'assedio e nel mille ottocentosessantatré durante il Governo Minghetti
Fu programmata la legge chiamata procedura per la repressione del brigantaggio Delta moralismo nelle Province il G7 nota come legge circa la prima legge in cui si parla espressamente di camorra
Questa legge sarebbe servita non solo per la Sicilia ma anche per la situazione napoletana dove lo Stato non riusciva ad arginare il brigantaggio e la camorra
Solo nel mille ottocentosettantacinque il Governo Minghetti avviò l'istituzione di una Giunta creata ad hoc per studiare i problemi siciliani che prese il nome di Giunta per l'inchiesta sulle condizioni sociali ed economiche della Sicilia
Che nel mille ottocentosettantasei pubblicò la sua relazione atte a firma dell'onorevole Veltri Bonfadini L'Unità resa pubblica
Mentre veniva secretata tutta la documentazione raccolta nelle oltre mille interviste che avrebbero dato un'immagine popolare della Sicilia
I motivi che spinsero il governo alla creazione di questa Giunta erano due la preoccupazione per la pubblica sicurezza in Sicilia e la sconfitta della destra nel Mezzogiorno alle elezioni del mille ottocentosettantaquattro nell'isola su quarantotto collegi quarantatré furono conquistati da esponenti della sinistra meridionale
Che di lì a poco avrebbe conquistato importanti posizioni governative
Contemporaneamente all'inchiesta governativa inventarsi una privata condotta da leopoldo Franchetti Sidney Sonnino i risultati furono assai diversi
L'inchiesta Bonfadini che svolgeva una profonda crisi critica nei confronti del Gabellotto rappresentato come intermediario esoso tendente a sminuire il fenomeno mafioso
Legandola ad un problema di delinquenza
Facilmente controllabile con una maggiore presenza dello Stato sul territorio mentre nell'inchiesta dei due studiosi toscani la mafia veniva percepita come un problema strutturale atavico della società siciliana legata alla il fondo con radici profonde e non facilmente spiegabile
Franchetti in cui fra l'altro che il sistema un terzo livello di mafia che non veniva identificato Tejera protetta dall'autorità pubblica
Interessante collocherebbe con il prefetto di Caltanissetta Antinori il ventiquattro marzo mille ottocentosettantasei
Francamente in quell'occasione annotava cito queste nello spirito della mafia espletando sinceri diversi si estrinseca sotto forme diverse
Dal signor Moretti comincia ad adoperarsi a favore di un malandrino arrestato quindi paga l'avvocato ogni mantiene la famiglia scrive un bigliettino al giudice al prefetto al direttore del carcere a quello che rende per cantiere fiordi malandrino
Per meglio garantire la sua proprietà giù giù fino a contadino e all'operaio che nasconde il latitante la maschera quindi un fenomeno sociale trasversale che aveva origine nell'affondo post feudale e nella sua gestione parassitaria
Sonnino infatti proponeva allora la riforma dell'affondo con l'introduzione dei contratti di mezzadria del modello toscano nella convinzione che quella trasformazione
Avrebbe portato giovamento ai contadini indiani latifondisti ma non funzionò
L'unica via perseguibile per Franchetti era dunque quella di scendere personale di pubblica sicurezza giudiziario e politico coraggioso onesto ma che provenisse da fuori
In modo che risultasse inaccessibile alle influenze locali
Un ulteriore passo in avanti da parte dello Stato per cercare di comprendere la situazione sociale in cui versava il mezzogiorno e in particolare la Sicilia
Viene fatto il venti settembre mille novecentosei con la creazione della commissione d'inchiesta sulle condizioni dei contadini nelle province meridionali nella Sicilia presieduta dall'onorevole Farina
Che concluse i suoi lavori nel mille novecentoundici che il contesto nel quale nasce l'inchiesta è quella del Governo Sonnino
Che il dodici giugno mille novecentosei illustro un disegno di legge di riforma complessiva dei patti agrari meridionali
Pietro Cocco dopo solo tre mesi la caduta del suo ministero per la rivolta della deputazione meridionale
Il governo Giolitti succede di tutto a quello sommino presentò il ventuno giugno due disegni di legge per la formazione di due Commissioni dura per la Sardegna l'altro per il Mezzogiorno e la Sicilia
La relazione tecnica sulla Sicilia fu redatta da Giovanni Lorenzoni un'intera sezione dell'inchiesta e dedicata all'analisi del fenomeno mafioso
Sono descritti i caratteri originari l'ambiente in cui il fenomeno nasce l'omertà e i reati Iezzo è connesso omicidi rapine ed estorsioni che in Sicilia superavano la media nazionale
Una serie di considerazioni importanti vengono avanzate da Lorenzoni nelle conclusioni del suo lavoro che vale la pena riprendere brevemente per l'attualità dei concetti che esprime
La mafia presentata come prodotto di condizioni storiche espressione di un contesto sociale politico ed economico nel quale nasce si sviluppa e nella sua capacità di interferire con l'economia siciliana producendo danni incalcolabili
E inoltre rilevante che Lorenzoni concluda scrivendo che lo Stato ha delle responsabilità perché in alcuni momenti per non per non perdere il potere e sesta contro vestiti con essa cito pur tenendo conto scrive le Lorenzoni delle enormi difficoltà che si dovevano vincere Bellatrix eredità lasciata dal male un governo borbonico bisogna confessare che l'opera del governo nazionale
In parte per necessità di cose o imperizia degli ruota degli uomini quasi sempre inadeguata
Monca frammentaria e talvolta perniciosa come quando per salvare momentanei interessi non esitò a sacrificare il sommo bene e della giustizia e valendosi esso della mafia ne divenne stiamo Bush l'omicidio Notarbartolo di cui si parlava in precedenza può essere preso come un esempio dell'intreccio fra politica locale e nazionale massoneria ed affari di natura mafiosa
Con lo scoppio della Grande Guerra e successivamente con la diffusione del fascismo il fenomeno mafioso subì un imponente evoluzione a cavallo della prima guerra mondiale la vecchia classe dirigente agrario latifondisti Cars colpita da diversi fattori di crisi
Il suffragio universale maschile del mille novecentotredici e l'introduzione della legge proporzionale con scrutinio di lista del diciannove tuttavia la questione più dirompente sull'emergere del movimento contadino
I contadini infatti furono chiamati in massa al fronte la chiamata alle armi identico l'abbandono delle terre e provocò il fallimento di piccoli proprietari coltivatori con conseguenze molto negative per l'economia generale dell'isola
Latino al Frontiera molto dura ma la vicinanza e la condivisione dei molti problemi che affliggevano per lo più i contadini importò una progressiva politicizzazione delle masse che permise al movimento contadino di rafforzarsi
Ylenia sì però alla fine della guerra tornano a casa e si accorsero che nulla era essenzialmente cambiato anzi nella maggior parte dei casi las condizioni mondo dei contadini era peggiorata
A questo si aggiunse la delusione per l'inadempienza delle promesse fatte dal governo e la delusione nei confronti dei proprietari terrieri che non davano applicazione decreti luogotenenziale promulgati durante la guerra al loro tutela
Si forma così un movimento contadino guidato da forze pulita molte forze politiche siciliane l'occupazione nelle terre divenne un fattore di crisi sociali tanto che il governo obbligato ad affrontare la situazione con una serie di decreti che legali pensavano appunto le occupazioni
Parliamo del decreto dissolti e del decreto faccioni che tessera favorire la concessione di proprietà della terra ai contadini reduci dalla guerra mondiale
Gli acquisti e le realizzazioni delle terre avvenivano tramite cooperative per trattativa diretta intermezzo di intermediari la intermediazione mafiosa prestante
La parte migliore del fondo di solidarietà trattenuta da coloro che acquistavano in blocco per poi rivendere a piccole quote il fenomeno trasforma il frazionamento alimento il costituirsi di una media proprietà fondiaria di matrice parassitaria mafiosa
Molti mafiosi passarono da affittuari proprietari terrieri a questo proposito si parla di una nuova mafia
Quella dei Cambellotti di guerra in conflitto con la vecchia quella dei grandi Cambellotti Dell'Atti Ford comunque rafforzarsi del movimento contadino fece sì che i grandi proprietari terrieri fossero sempre più le grandi uomini di fiducia mafiosi che avevano il compito di tenere a bada la manodopera ribelle
L'occupazione delle terre si diffuse in poco tempo in diverse zone dell'isola anche se la parte più più colpita sulla Sicilia centro occidentale dove secondo l'inchiesta Lorenzo Monini erano presente più di novecento feudi
La triade della reazione da parte dello Stato non si fece attendere l'esercito chiamato in campo per lo sgombero dei feudi occupati concluse la sua opera nel sangue poi fu la volta del fronte agrario mafioso
Moltissimi furono i militanti del movimento contro Dino uccisi dalla mafia in tutta la Sicilia le vecchie gerarchie tradizionali resta una mano impone loro potente lo squadrismo che nel nord del Paese si espande la macchia d'olio in Sicilia non serviva
Lo stesso fascismo nella fase che precedette la marcia su Roma movimento marginale in Sicilia i motivi per i quali non avanzo pur sono legate alla mancanza di un forte movimento operaio e socialista
E all'esistenza di una complessa rete di clientele che lasciava poco spazio al nuovo movimento
Una volta andata al potere dopo i primi mesi di impasse il fascismo si addossò ai sistemi preesistenti di gestione politica alleandosi con gli uomini della vecchia classe dirigente e con la mafia
L'operato dei prefetti particolarmente importante per l'espansione del fascismo in Sicilia fu Mussolini a chiedere loro piena collaborazione ha lo scopo di ordinari le linee guida per l'azione politica e di polizia per questo motivo furono organizzati una serie di incontri il primo si tende a Palermo il ventidue maggio mille novecentoventitré i successivi Ancarani ammissiva Siracusa e Agrigento il prefetto di Palermo assunse il ruolo di coordinazione di coordinatore dell'azione prefettizia di Lissone
Nel suo primo rapporto esaminava i reati prevalente in Sicilia primo fra tutti si diceva anche prima l'abigeato
Definito insieme alla mafia una piaga per l'isola poi segnalava grandissimi problemi in seno alle porte d'Assisi nei tribunali e delle preture cito l'azione corruttrice guidatrice della mafia
Turba la coscienza dei giurati la veridicità dei testi dice il prefetto di Palermo creando animali compiacenti e consolidando la tradizionale omertà
Al terzo incontro tenutosi a vestire i prefetti affrontarono l'atropina questioni gente dell'espansione del fascismo in Sicilia
Che risultava ancora progredire nelle varie Province con molta lentezza e non riusciva a penetrare nelle masse rurali
Nel linguaggio incontro che si tenne a Siracusa i prefetti si occuparono della questione della delinquenza e della mafia
Per quanto riguarda le delinquenza adottarono un aumento di rapine abigeato e omicidi questi tra uomini della malavita locale
Questa situazione poneva oltre che i problemi di pubblica sicurezza anche problemi di carattere politico andando a incidere dell'insediamento del fascismo
Nel gennaio del mille novecentoventiquattro in vista delle elezioni dell'aprile gli studi sulla situazione dell'isola da parte degli esempi cime continuano
Il prefetto di Palermo richiedeva a in ufficio e comando di stazione della Provincia un rapporto completo sulla situazione di ciascun comune
Il rapporto doveva contenere dati topografici e statistici i dati di carattere politico dettagliate informazioni sui partiti di maggioranza e minoranza
Informazioni sul sindaco e sui consiglieri e informazioni su ritardi più influenti dei vari fa i dati amministrativi indebitati di pubblica sicurezza
Questa sezione più dettagliata si richiedeva un giardino generale sulla delinquenza i reati più frequenti i nomi dei sospetti e i nomi dei favore giocatori
Bisogna anche capire se i proprietari pagavano compensi alla mafia per essere protetti chiarisce bene quali erano i gruppi di maschi esistenti
Da chi erano capeggiati quali erano i loro interessi politici e la loro presenza nelle varie amministrazioni attraverso queste relazioni il governo riusciti ad avere informazioni ancora più complete sulla Sicilia soprattutto per quanto concerne la mafia
Distinguendo tra una maschia vecchia devote all'ordine così viene definita nei vari documenti a una stanno va più delinquenziale che non crea problemi di ordine pubblico
Tutte queste informazioni rimasero accennate e solo dopo la vittoria elettorale del sei aprile mille novecentoventiquattro Mussolini decise per ridare linfa al fascismo in quel territorio distende duro colpo alla mafia nominando Cesare Mori il prefetto di Palermo colla Manzione speciale di distruggere la mafia
Il ventidue ottobre mille novecentoventicinque Cesare Mori fa il suo ingresso a Palazzo dei Normanni la propaganda messa in moto dal dal fascismo fumettisti efficacissima tutte le prime pagine dei giornali sono dedicate a quest'operazione
A dicembre morì emise la prima ordinanza contro la criminalità urbana della seconda ordinanza del gennaio del mille novecentoventisei
Morì disciplina tutte le attività teatrali quello tramite l'acqua nella mafia si è affermata in campagna poi iniziarono le retate la prime celebre appunto quella di canti
Primo gennaio mille novecentoventisei poi
Fu la volta di Mistretta Bagheria Misilmeri Monreale Termini Imerese Corleone Partinico fino ad arrivare all'agrigentino a liste no alle mezze alla zona di Caltagirone e nell'Etna
Tutti di tutta l'isola fu investita da un'ondata di arresti circa undici mila
Diminuisce cinque mila nella sola provincia di Palermo centinaia di individui furono mandati al confino e migliaia gli ammoniti
La prima repressione colpì molti mafiosi ma anche molti innocenti inesistenti morì nelle sue memorie
Scrive che nel momento in cui le attività delittuose diventavano eccessive togliere dalla circolazione in tutti gli elementi sospetti nella zona raccogliamo raccogliendo su di essi solo vaghi indizi inoltre sempre nelle sue memorie ha spesso ripetuto che la qualifica di mafioso veniva usata in perfetta malafede in ogni campo compreso quello politico come mezzo per compiere vendette per abbattere gli avversari
La guerra del prefetto Mori colpi sicuramente le classi sociali più basse ma anche molti liberi professionisti non furono toccati invece i rappresentanti del latifondo e della nobiltà anzi sotto il fascismo
L'altro grande proprietà fondiaria si rafforzò
Nell'arco di tempo fra l'ottobre mille novecentoventisette l'estate del ventinove furono organizzati quindici processi almeno quindici processi di mafia i più importanti sono quello di Piana debbono con duecentoquarantatré imputati
Termini Imerese con duecentoquaranta Roccella centosettantaquattro e via via fino a quello di Bagheria con duecentosessanta imputati
Nonostante tutte le azioni di morire non è stata capace di estirpare il fenomeno mafioso per un errore di valutazione iniziale
Cioè quello di pensare che il mafioso all'interno della scala sociale si trovasse solo a metà fra cantieri e da Bellotti salvando l'altra mafia
Quella dei grossi proprietari terrieri che sceglieva mica bello voti mafiosi come guardiani del loro feudi
Con la fine dell'era morì i riflettori sulla Sicilia si spengono gli anni Trenta rappresentano per l'isola Periodo di abbandono politico ed economico il console inglese a Palermo nel mille novecentotrentacinque scrive che la condizione di Lissone talmente disastrosa che sconsigliato viaggiare di notte poi era riemerso il banditismo
L'indigenza era scoppiata invariabilmente dappertutto lo stato delle province era molto precario sia dal punto di vista politico che sindacali ed amministrativo
Continueranno le interferenze dei mafiosi ormai collocate nelle sfere del partito
Inoltre livello di corruzione fra i funzionari è altissimo pensiamo che il Comune di Palermo avvenuta negli anni Trenta fu commissariato per un ammanco di circa trenta milioni di lire
Allora come oggi il sito ore più a rischio era quello dei lavori pubblici
La cosa più preoccupante era però il disagio economico dovuta alla mancanza di lavoro e alla risibili volanti andava aggravandosi numerose famiglie del braccio amputato vivevano nella più stretta miseria per la incombente disoccupazione la recrudescenza di rapine che frequenti furti
Che si verificavano malgrado la vigilanza erano la conseguenza del sintomo significativo delle penose condizioni
Di vera miseria in cui versava la massa della popolazione
Nei piccoli comuni le connivenze fra mafia potere pubblico il fascismo erano sotto gli occhi di tutti nei paesi dell'hinterland palermitano d'aggancio Corleone da parte in lingua cinesi Carini
Eccetera molti uomini della mafia tendevano cariche di rilievo nell'establishment politico amministrativo onde modesta segretari politici o segretari comunali esercitando il controllo assoluto sul territorio
E in alcuni casi il regime provvedendo allo scioglimento di organi dirigenziali ad una sezione di partiti ma questi atti non era non risolutivi del problema infatti il rientro dei mafiosi che avevano provocato il provvedimento era un fenomeno frequenti
La mafia negli anni Trenta teneva di vive la prassi della collusione con i poteri pubblici accoglibili PN questo concorreva incrementare e a gestire con maggior profitto il crimine allora prevalenti in funzione del suo arricchimento appunto
L'abigeato questo tipo di crimine di crimine non può prescindere dalla forma associativa
Sia per il profitto che si realizza sia per le necessità di smaltimento immediato della refurtiva
I località appositamente prescelte lontane dei campi d'azione ciò presuppone una rete di accordi fra le organizzazioni mafiose
Sparse sul territorio
Le organizzazioni Abigià tagli erano divise in settori ogni aderente svolgeva no compito specifico gli organizzatori del furto i collocatori degli animali coloro che si occupano delle Marche ha pure clandestine
E della produzione di bollette anagrafe anagrafiche false per legalizzare animali di propendere di provenienza furtiva
Per quanto riguarda la configurazione della struttura mafiosa negli anni Trenta troviamo un'organizzazione per niente scalfita dagli arresti di motori
Perfettamente pianificata organizzata verticistica mette con regole da rispettare prima tra tutte l'omertà
Questo dichiara un medico palermitano Melchiorre Allegra diventando mafiosa all'età di trentacinque anni che arrestato nel mille novecentotrentasette decide di raccontare tutto alle autorità
Io li metto questa questa queste carte racconta esattamente quello che tra diramato il Buscetta nel mille novecentottantaquattro ciò accadeva quarant'anni prima rispetto diciamo all'era del pentitismo che poi si apre in Italia molto tempo dopo
Domani di lì a poco intento sarebbe cambiato con la legge di colonizzazione Dell'Atti fondo di siciliano del due giugno del quaranta il fronte agrario mafioso si allontanerà del del dal regime questa legge
Si occupava della profonda trasformazione di cinquecento mila ettari di terreno latifondisti Co ma anche questo non funzionò perché dei cinquecento mila ettari previsto la bonifica né toccherà solo duecento trentaquattro mila nonostante tutto la parte più retriva del mondo proprietario siciliano insieme Gabellotto IPA mafiosi non poteva assistere al cambiamento situa un cambiamento strutturale bensì profondo la rassicura Malcotti basta lasciata Maggese rappresentava uno status parcellizzando ammettendo un attimo il contratto collettivo del mille novecentoquaranta significava perdere secoli di privilegi
Era l'immobilità nei rapporti di produzione fatta rispettare da Tampieri Cambellotti che aveva permesso ai proprietari assenteisti di mantenere il loro status come anche i loro libri i loro livelli di rendita l'assalto tratti fondo era quindi ultimo per il fronte agrario Perrone così iniziò la crisi
Nel consenso degli agrari alleati dei maggiori gruppi mafiosi nei confronti del regime
Questa posizione con lo sbarco alleato si tradurrà in Alberto antifascismo quello che avviene dopo con la transizione cioè la fine del regime lo sbarco alleato la nascita della Repubblica
E paradigmatico delle relazioni che la mafia sin da ora tutto
Dalla propria prospettiva indipendentista la malattia si converte supposi al sostegno di partiti d'ordine in funzione anticomunista per poi spostare il suo interesse
Verso quello che viene definito il partito istituzione la DC
Che la mafia considera il partito di riferimento in una situazione politica stabile
A ciò si aggiunge che a metà degli anni Cinquanta lana nella struttura della mafia muta lo spostamento dei popoli lo spostamento dei propri interessi dalla campagna alla città
La mafia agricola tramonta per lasciare spazio a un'organizzazione più istruite attese impadronisce di ampi settori della sfera pubblica ed economica pregiudicando il normale svolgimento della vita sociale sono gli anni del sacco di fare
Questi questi risultati era giunta già la prima Commissione antimafia nata sull'onda emotiva della strage di Ciaculli nel mille novecentosessantatré
Ringrazio la professoressa manica per questa efficacissima relazione e
Cedo immediatamente la parola al presidente Luciano Violante affinché tenga la sua relazione su politica Marche questione meridionale nel diario di viaggio di leopoldo Franchetti
Prego presidente che grazie
Il diario di leopoldo Franchetti consiste in una serie di appunti a volte rapidi a volte più approfonditi
Redatti dal febbraio al maggio mille ottocentosettantasei nel corso della vita in Sicilia fatta consigliere Sonnino e per un tratto con un loro compagno di studi presso l'Università di Pisa quei scomparso dalla memoria chi si chiamava Enea Cavalieri
Erano gli anni del passaggio di potere tra la destra e la sinistra che forse si pensava che la sinistra potesse prestare maggiore attenzione alla dimensione sociale dei problemi del Sud speranza poi purtroppo dimostrata Silvana
La Camera aveva già deciso di varare una Commissione d'inchiesta è stato ricordato sulle condizioni della Sicilia
E questa Commissione giunse a Palermo il cinque novembre mille ottocentosettantacinque quindi prima che arrivasse Franchetti ma questo è un turbo l'iniziativa privata dei tre perché come scrive Cavalieri in uno show che moriamo
Che era da presumere che la Giunta avrebbe fatto incetta di documenti ufficiali statistiche tenuto udienze solenni ma invece potevamo cercare l'intimità di conversazioni private
Per attingere rivelazioni giudizi e voti che già basse per lumeggiare la psicologia della popolazione e retroscena della vita civile sostanzialmente diceva quelli andavo in veste ufficiale e quindi avremo risposte ufficiali mi andava invece in veste privata e contavamo De vere
Notizie che altri avrebbero avute e l'intuizione era giusta
Infatti gli appunti di leopoldo Franchetti Nadro spregiudicatezza confermano la bontà dell'intuizione il Cavalieri
Interlocutori parlavano francamente disegnando un quadro i soprusi dei forti e di violenze sui deboli di miseria estrema di corruzione diffusa di collusione tra criminali e polizia
Un quadro drammatico cui diamo il proprio contributo anche funzionari piemontesi devo dire immediatamente adeguati si e costumi locali
Lo stato delle cose non era frutto del caso
E la logica conseguenza del modello di formazione dello Stato unitario ed è poi da qui che a mio avviso bisogna partire
In una suggestiva classificazione di modelli di formazione dei sarti unitaria in Europa si sono distinti tre quelli coattivi quelli capitalistici e quelli misti
Nel primo caso quello cattivo i proprietari terrieri o professionisti delle armi o altri stati ma a volte le qualità coincidono costruisco lo Stato attraverso l'esercizio del potere imposto a Treviso la coercizione
La struttura portante dello Stato diventare esercito i proprietari fondiari sono assorbiti nelle strutture di potere si sviluppa un modo una burocrazia pervasiva la borghesia dire soffocata
I semplici citerò solo quelli della Russia e dell'Ungheria
Questi secondo caso la formazione capitalistica le siepi chiavi sono i Paesi Bassi e la Repubblica veneta
La concentrazione del capitale netto il dominio delle forze in colori tenui colori pur consentendo la formazione di eserciti temibili impediscono il governo di professionisti delle armi
E costituiscono una rete di rapporti tra comunità locali e e tra Stato e cittadini che si basano sui rapporti Comercial anche sulla burocrazia
Altezza categoria quella mista appartengono potenze come la Francia la Gran Bretagna la Prussia che riuscirono a conoscere un equilibrio tra le possibilità automotore del capitale e la capacità di costruire apparati amministrativi efficienti
Queste classificazioni hanno evidentemente un valore tendenziale anche perché la prevalenza e modello positivo rispetto a quello capitalistico viceversa non può essere assoluto
In ognuno dei due modelli sono presenti i caratteri dell'uno e dell'altro
Ma l'individuazione di fatture prevalente tra cui ci sono il capitale nella costruzione dello Stato nazionale su tutto quello italiano
Può essere forti correnti utile al fine di comprendere le ragioni di alcune specificità italiane e se molto le ragioni e la marginalità del Mezzogiorno nella costruzione dello Stato unitario
Il processo di formazione dello Stato italiano fu guidato da élite moderate più preoccupati di frenare chi di assecondare in movimento riformatore
Fu realizzato dall'esercito da da diplomazia
Fu accompagnato ad una profonda passività più bassi strati sociali
Le missioni andarono ben oltre le caute programmazioni proviene che prima non soltanto la costituzione di un regno dell'Alta Italia con undici milioni di abitanti
Esse furono determinati più che da anni è risibile spinta espansionistica
Del Piemonte e dell'impresa di Garibaldi sud
Ed Harris inganno in fuga di leopoldo secondo di Toscana Maria Luigia di Parma Francesco quinto di Modena e dall'autorità cardinalis grigie legazioni pontificie che lascia ulteriori libero all'espansione piemontese
Lo Stato piemontese non trovo difficoltà ad adeguarsi alle necessità della coercizione nella sua natura c'era una forte prevalenza di strutture militari e di polizia strutture giudiziarie diplomatiche rispetto a quelle economiche
L'unificazione amministrativa non fu fondata sul decentramento e sul tunnel comunali come chiedevo informatori ma sull'espansione coordinamento piemontese
La centralità di burocrazia esercito Magistro due polizie corrispondeva tali nature alle naturali caratteristiche dei sistema politico amministrativo del Regno di Sardegna
E costituiva l'unica possibilità itinere insieme lo Stato che era l'atto da profughi di fortunate coincidenze più che meritato processo di unificazione
Il carattere innovativo della formazione dello Stato unitario ha inciso tanto sulla fiducia dei cittadini nei confronti del potere pubblico quanto elezioni governative degli assegni sociali
La concessione più impegno militare spesso spropositato conturbanti istmo
Testi brevissimi punizioni per renitenza alla leva e le politiche di carattere criminale che hanno avuto vuol dire che si occupa di criminalità non vuol dire che sono criminali e politiche sono
Dicevo hanno avuto un peso tutto anomalo per il confine spesso troppo sottili tra politiche legalità e per il troppo frequente ricorso al diritto penale le misure di polizia come strumenti di governo di fenomeni economici e sociali
La missione coattiva del Mezzogiorno uno Stato unitario si è fondata su tre pilastri gli stati d'assedio intervento della giustizia militare in domicilio coatto
Le classi politiche dirigenti come emergente a dibattiti parlamentari e più spesso dal dal diario di Franchetti erano consapevoli della necessità di interventi sociali ma erano preoccupati per la loro immediatezza dei risultati positivi
E inoltre fortemente radicata nei parlamentari del Nord Lidia discriminatoria per la quali popolazioni meridionali primitiva incolte non avrebbero potuto apprezzare interventi di carattere sociale
Le teorie di Lombroso sulla predisposizione criminale di coloro che erano stati catturati uccisi perché ritenuti briganti ma non tutti lo erano confortavano l'idea che il mezzogiorno era una realtà disperata per la quale a Tripoli inutile misure sociali e necessario del corso la forza c'è il timore infine e questo è il timore più politico
Che la sollevazione delle condizioni di miseria del popolo l'assegnazione dei tornei terre incolte la riforma del demanio avrebbero potuto eliminare il consenso dei proprietari terrieri percorsi solo nel Sud la grande maggioranza intento dei titolari di diritto di voto presente nei potrà votare gli altri no
Ed inoltre diffuso il convincimento per il quale l'istituzione di ordine legalità costituzionale
Magistratura e polizia erano incapaci di conseguire i risultati richiesti di fronte a fenomeni ciclici come brigantaggio la renitenza alla leva scendevano perciò in campo attraverso dichiarazioni di Stato l'assedio le istituzioni militari dei quali garantiva intanto l'efficacia dell'intervento
A spesso brutale quanto il crisma della legalità formale attraverso l'intervento di tribunali militari
Così l'onorevole Giuseppe Massari spiega alla Camera nelle sedute segrete nel tre quattro maggio sessantatré il punto di vista della Commissione d'inchiesta sul brigantaggio
Discorrendo delle canzoni brigantaggio abbiamo assegnato un posto importante a quelle che abbiamo definite col titolo predisponenti Che presupposti
La prima serie di rimedi delle conseguentemente rivolgersi ad alcune ditte Cause
Mettere all'opera le musicali sarà mestieri lungo discorso linguaggio ottocentesco
Essi sono evidentissimi
Sono rimedi la questione sarà efficacissima ma richiamo la vostra attenzione i cui effetti non possono essere né immediati leprotti
La diffusione dell'istruzione pubblica l'affrancazione delle terre le composizioni di reclusione demaniali la costruzione di strade di bonifiche terre paludose l'attivazione dei lavori pubblici in miglioramento di boschi tutti quei provvedimenti insomma che dando impulso doloroso miglioramenti sociali trasformando le condizioni economiche valvole né agli alzare nei primi ad imitare il popolo
Ci si aspetta benissimo questo punto falconiforme sociale
Però la stessa relazione propone nelle sue conclusioni di attribuire alla giustizia militare in tutte le competenze sulle atipica ortaggio
Ed è pare evidente aggiungono che tutto quanto concerne brigantaggio non potendo essere sottoposto al giudizio le diverse si è sottoposta al giudizio dei tribunali militari chiamati a giudicare pronunciare le pene proporzionate del calcio di una multa deposizione del sequestro di beni immobili e così via e prima chiedeva la commissione la deportazione misure non più lontane
Nuove isole Tremiti
Ma si parlano addirittura di un rapporto avuto con
Stati sudamericani assieme costituì delle colonie di quarti siciliani
Emergenza dito diventa fonte di un rito alternativo l'emergenza ex costituzionale che sposta i poteri di governo verso gli apparati militari e amministrativi
Il Regno d'Italia scrisse Marius piccoli il maggiore istituto italiano di Storia del diritto penale nasce sotto il segno di una mortale emergenza
Risurrezione di una parte delle popolazioni meridionali continua Sbriccoli mette in pericolo da subito in modo assai serio l'unità dello Stato generalizzata
E geriatra drammaticamente il regno appena proclamato la difficile condizione politica istituzionale
Il modo in cui quella classe dirigente reagì sul piano normativo su quello delle pratiche di giustizia imprese indelebilmente nel sistema penale italiano un segno che lì sarebbe arrivato praticamente incancellabile
Un imprinting originario destinato a durare culturale disse la politica penale dello Stato lungo l'intero arco della sussistenza
Una costituzione materiale penale si sarebbe affiancata indelebilmente a quella formale ed è quello falsamente che accaduto per quanto riguarda il Mezzogiorno subito la Sicilia
Massimo Cordero di Montezemolo luogotenente in Sicilia
Trasmettendo nel mille ottocentosessanta una preoccupata segnalazione al presidente del Consiglio Cavour chiedeva una tal legge
Per cui l'autorità locale Fossa in date condizioni dichiarare lo stato d'assedio ed istituire giudice militare all'impressione di diritti e tutore dell'ordine cioè che siano i soggetti locali sindaci sostanzialmente la composizione delle corti criminali prendevano al presente ogni giudizio in via ordinaria che si vuole sostituire sono alleati per l'ordine politico e tanto rosso falliti comuni cioè non c'è da fidarsi e la non straordinaria
La sostituzione della magistratura ordinaria e con i giudici militari il motivo conduttore della politica all'ordine pubblico soprattutto il Mezzogiorno sino alla fine del secolo
Nel mille ottocentosessantadue in Sicilia e Campania sessantasei a Palermo gli ottocentonovantaquattro ancora in Sicilia novantotto a Napoli e prima mille ottocentocinquantadue in Sicilia Sassari e Tempio
Alle proteste popolari al dissenso politico brigantaggio se ha risposto concerti l'assedio
In alcuni casi erano presenti in ogni non infondate preoccupazioni inefficienza specie di ufficio degli uffici tessute nei primi anni dell'Unità
Tra la relazione inviata nel gennaio sessantasette dal procuratore generale di Palermo Borsani
A misure guardasigilli emerge che si chiama borgata il ministro la disastrosa situazione della giustizia mi diceva scarsità di personale ignoranza della legge incertezza nell'esecuzione delle sentenze
Borsa e lamentava l'inconveniente dell'impunità ed eccessive distanze delle condanne alle prime il più delle volte favoritismo nonché il più grave inconveniente di dimenticare in carcere per più mesi dopo aver pagato la giustizia il loro debito non pochi disgraziati
Per quanto concerne le carceri la questura ancora pochi giorni orsono restava ma salva dichiarando il più delle volte gli arrestati agli sposi con l'autorità giudiziaria senza tagli né avviso
La questura resta oggi per lo stesso fatto con loro per cui ieri si è dichiarato non farsi luogo a procedere
La questura infine pulimento all'uscita dal carcere di coloro che furono prosciolti
Altre ragioni di servizio sono la Poltronieri è la camorra sono espressioni del procuratore generale di cui si fa cinicamente professione nelle cancellerie selettivi delle preture i collegi giudiziari
Era risultato che a causa dei congedi ed in assenza per malattia proprio dei parenti per le domeniche le feste per le gambe gli sposalizi battesimi del primo paventato di quelli degli amici il personale d'ordine lavorano in media due ore e mezza al giorno
Inoltre i capi degli uffici finivano Poggio di fare alla passione favoritismo chiamando Silvia verificazioni dalle preture e tribunali e le tribune alla corte i figli prediletti note distinzioni meriti personali mappe private passioni
Ma terminava la relazione chi potrebbe credere nello stesso tribunale di Palermo per tacere gli altri che si faccia cinicamente professioni di camorra tizio per esempio chi ne ha bisogno l'espressione e il rapporto che ne è bisogno deve ricoprire la sentenza della perizia Odino estratto registri penali e facendo richiesta preventivo deposito Vergelio intanto incassa entro la settimana
Ritorna all'epoca fissata per il tre Documento ma si fa andare venire utilmente sia quando non ponga le mani in tasca e non faccio il solito complimento e picciotti
Il quale ha dovuto poveretti copiare il documento di Orte perché nelle ore di ufficio non glielo permettevano in molti altri uffici
I rimedi suggeriti erano deportazioni di pessime continente tramutamento di tristi si pensa in grande nell'isola incoraggiamento i buoni con qualche distinzione
All'inefficienza si aggiungeva nei primi anni dell'Unità la sfiducia
Grande scalpore ha suscitato la sentenza la rincorsa criminali Palermo
Che il sedici febbraio mille ottocentosessantuno abbia fissato occupandosi di di esportazione d'armi il principio per il quale miglior emanate da luogotenente è stato l'assedio dallo contenente
Dovevano considerarsi inefficaci perché privi di forza di legge
Ora evidentemente si pone con gravi problemi se i provvedimenti del di chi comandava sotto assedio erano tenuti privi di forza privi di cappa di efficienza efficacia perché non non esperiti con forza di legge
Ecco cosa sarebbe accaduto se nel corso Stati del sedici giudici ordinari avessero dichiarato l'illegalità del provvedimento
Bisogna considerare anche che l'atteggiamento delle magistrature meridionali oltre che necessario rigore nell'applicazione della legge era probabilmente ispirato dall'atteggiamento di rifiuto una realtà del Paese
Proprio per queste ragioni tra il sessanta e sessantuno era stata condotta l'epurazione vera ma si trova un capitolo questo poco noto
L'epurazione della magistratura napoletana e siciliana
Come ieri che avevano suscitato vivaci discussioni nella camera e su alcuni organi di stampa
E per le stesse ragioni nel giugno settembre o sei mila ottocentosessanta la giustizia Gennaro Sardo sospesa ed affidata commissioni speciali dominata dai governatori distretti
Il come il culmine progetto repressivo fu consiglio dall'apposita legge Pica quindici agosto sessantatré e il cui titolo era procedura per la repressione del brigantaggio di camorristi nelle province infette infette
Che prese il nome dal suo presentatore deputato bustese Giuseppe Pica che abbia avuto poi la storia abbastanza rocambolesca lui si era trovato sabato a ventisei anni di reclusione dei Borboni
Poi il pubblico ha stipulato un patto un contatto col Brasile per portare questi detenuti Brasile
Questi tributi salirono sulla sulla nave dando da fare tappa in Portogallo dove li aspettava una nave brasiliana che ha portato il pretesto reti ma in Portogallo ci fu non pentita mento guidato da
Dunque il figlio era
Ma il fiore importante patriota allora mi sfugge di seguì settembre grazie io fai Settembrini chi è entrato sotto sempre sotto mentite spoglie sulla nave la nave andò in Gran Bretagna in Gran Bretagna from colti tutti con tutti gli onori passarono a Parigi ha compiuto Tecoppa dell'Inter Torino rapporti con tutti gli onori poi dopo però la come dire la fama di questo personaggio che certamente era un patriota è segnata dalle se è stato il protagonista e presentatore di questa legge terribile appunto che la legge Pica il Po
La vendetta della storia la legge vera temporanea deve applicarsi sino a dicembre sessantuno fu prorogata sino a sessantacinque
Vieri farlo solo tre della legge la definisce diritto il brigantaggio
Con creative sanzioni l'attribuzione ai tribunali militari della competenza a giudicare gli accusati di questo delitto la pressione domicilio coatto irrogabile alcuni ceramista attive contro anche dal governo
Il brigantaggio era finito con la pena di morte si briganti oppongono resistenza a mano armata negli altri casi la penna così tra i lavori forzati a vita
La pena poteva Silviotti in alcuni casi a al massimo demolì forzate a tempo
Agghiacciante non oppongono resistenza sono equiparati i ricettatori quelli che danno ospitalità i favori gestori ulteriori riduzioni di pena erano previste per chi si costituiva volontariamente
Il brigantaggio era punito non in tutta Italia ma soltanto nelle province intestataria brigantaggio letali saranno dichiarate con decreto reale
I tribunali militari procedevano con il codice penale militare di guerra
E anche perché e questo interessante dibattito parlamentare più volte le province meridionali sono dichiarate ad Siberia territorio nemico e quindi si come dire si interveniva con strumenti militari come si conviene in territorio nemico era una guerra insomma no
Questa assimilazione terminata un solo dalla Sicilia che molti governanti ed è una delle province meridionali ma anche quindici altri distinti fattori la non conoscenza del territorio
E l'impreparazione nella città piemontese la guerriglia
Sapevo fare non
Benissimo la guerra con essa sappiamo Valeria proposta però anche dove stava e non la bevono carte geografiche spiegavano prezzo sui luoghi concernono carte geografiche non c'era dubbio non c'era questo lo riconosce non c'era e bustine
E allora del se se lo fosse lo possedeva carte topografiche e quindi per la repressione dei Cantaraggio si affidavano a guide locali
Che avrebbero maggiori rapporti con i mendicanti di quanto all'estero con l'esercito piemontese e quindi limitata affidabilità pensate l'esercito contagiato per la guerriglia un soldato di fanteria dovrà portare con sé un carico di circa trenta chili
Trattamento zaino cappotto coperta abborracciata scappare
Lezioni operative lo infestate dalla malaria e i militari non è un fatto alcuna prevenzione antimalarica
La cavalleria e ritorni alla setta al ad affrontare in zone impervie cioè quali peraltro due briganti si muovevano talmente bene
Tra l'altro c'è una storia che riguarda utile la mia famiglia che aveva una casa una massa di campagna in Puglia dove il proprietario che non sacerdote
Alle sei e mezza del mattino la domenica celebrava la messa per i briganti alle otto e mezza celebrava la Messa periti punteggi molto ferme infatti non fu mai disturbato vede dagli organi dagli altri tutto quanto alcol Luca
La cavalleria intorno ai compreso difficoltà insegna diritto troppi scontri bellici con consistenti gruppi di briganti Venier nati ottimi conosciuti conoscitore il territorio inenarrabili operazioni assimilabile uno controguerriglia che le operazioni di polizia domicilio coatto era previsto l'articolo cinque si poteva segnare per non più di un anno domicilio coatto poi durata massima del porta a due anni e non sempre è scaduto il terzo scaduto il termine i quarti erano liberati
Abbiamo dodici o quattordici Cosimo i vagabondi le persone sospette i camorristi i sospetti notevoli citata categoria quantomeno perdonate che integrano quelle che vengono chiamate classi sociali pericolose
Di domicilio coatto erogato dal governo sul parere di una giunta composta da prefetto presente in tribunale il procuratore e dei consigli provinciali
L'articolo trenta del regolamento stabiliva che alla fine l'iperico domicilio coatto l'individuo sarà alla prima occasione ceno quando finiva il ma alla prima occasione inviato al luogo nel quale aveva dichiarato di voler fissare la sua residenza
Nei dibattiti parlamentari messi più volte che i numerosi casi condannati erano stati ritrasmettere trattenute al lumicino quarto per molto tempo molti mesi addirittura dopo la scadenza dalla sanzione
La nuova classe dirigente si rendeva conto che queste misure non andrebbero portato
Ad alcun rimedio
Al pomeriggio
Il primo giugno mila ottocentosessantatré appunto come gli ho detto il il relatore Massariol Massari spiegò la necessità di misure di carattere sociale Thereau confuse chiedendo più poteri all'esercito
Quindi c'era una spiegazione misure sociali in cui ci si misurava sul terreno come dire di un'impostazione coloniale per rapporto qualche sotto il diario di Franchetti
Rispecchia lo stato delle cose domenica resoconti il suo stato le persone il particolarismo costituisce la chiave primaria per interpretare la realtà dalla Sicilia come è stato letto la Sicilia un blocco isolato più ostile
La mafia produrre insieme interclassista
Fonte di servizi legali utilissima predetti fondo che più di tutti per i tempi latifondista che per il funzionario pubblico che per il contadino povero ingessato
Sono rarissimi quindi di Franchetti gli esempi virtuosi
Neo neo neo verificati due forse ci sono altri ma migliaccio da Piazza Armerina Caltagirone ad esempio Facchetti segnala in Russia di coordinamento ciò occupa tre mila operai e compra la carne ma da Napoli e news letter laghetti occupate cinquecento operai
Dobbiamo invece largamente Casini proprietari sequestrati liberati dopo il pagamento di riscatto contadini vessati gratitudine degli usurai prefetti in combutta con bande criminali il contratto è grandissimo adulatori
Perché chi si occupa particolarmente di ricognizione economiche dell'intera isola e segnalati più volte che la mancanza di strade impedisce frutto riportai trote verterà sui mercati
Beh qualche mese fa mi è capitato di assistere a vittoria che quindi pongo uscita agricola molto importante in provincia di Ragusa c'era manifestazione i coltivatori pomodoro ciliegino qualità di controparti come tappezzata d'epoca che denunciamo la difficoltà di portare sui mercati
Nazionali e internazionali ai loro piloti per mancanza di strade di collegamenti ferroviari efficienti questo qualche mese fa
Non è la storia che a volte si ripete e la polizia che a volte non cambia le proprie linee di azione grazie
Ringrazio il presidente Violante per questa densissima relazione densa e ampliarne la portata delle problematiche
Che ha affrontato alla formazione dello Stato moderno nei suoi modelli fondamentali
A quella poi specifica dello Stato italiano mentre ci sarebbe molta materia su cui riflettere approfondire però i tempi sono quelli che sono e i tempi ci impongono di dar corso subito alla tavola rotonda va bene io prego bis del mio dirigerà saltavano
Che dirige alla tavola rotonda dottoressa
Presidente Violante allora Pininfarina dirige protagonismo
Che importanza
Coppia
Pensiamo
Dove ci si siede nel board
No
Perché gli hanno proposto
Ma
Franco coincide fa Franco già
Già
Grazie al
Ed è perfetto
Dobbiamo
Ma anche il primo pagine quanto
Tempo
A a allora il tre
Mi dice
Beh presidente dall'apertura sul Corriere costruttori
Ottanta giovani abbandonato dalla
E cioè
Allora
Allora possiamo producono c'era puramente così poi realizzato liberiamo gli ospiti negli ascoltatori
Innanzitutto
Vorrei ringraziare
L'amico Violante collega Violante
Con il quale abbiamo avuto forme di intensa collaborazione anche su questo tema specifico che abbiamo oggi trattato vorrei ringraziare il procuratore Roberto col quale abbiamo un'antica per dir così conoscenza Sant'Angelo e il sette e allora è il procuratore Pignatone che anche negli ultimi tempi ci ha dato punti di riferimento proprio su franche eletti perché l'accordo sembra molto colpito per la sua intervista anzi lo ha un suo articolo molto interessante pace rendendola Franchetti poi reale partecipata cortesemente alla presentazione alla celebrazione del franche Fini alla Camera i deputati alla presenza del Presidente da Repubblica voglio ringraziare anche Giovanni Verde mio amico da molti anni però che ha accettato di essere qui ecco la presiede
Rosi Bindi che era stata invitata non ha potuto partecipare perché è impegnata peraltro a Palermo su un problema molto singolare particolare che praticamente la rievocazione non ho capito bene di una storia di mafia quella cioè della ridurre del furto di un quadro di Caravaggio però gli ha mandato questo messaggio che io vorrei legge adesso ecco
Comincia con un appello egregio signor presidente che Porretto rimprovero visto che è rivolto a me però evidentemente in una fase nella quale mi sembra che le regole istituzionale non vengono rispettate
Però che a un certo momento ci sia qualcuno così attento e rispettoso da travalicare i rapporti amicali e di rivolgersi in termini molto istituzionale allora egregio presidente bianco desidero esprimere il mio vivo rammarico per essere impossibilitata a partecipare al convegno a causa di un luogo abitanti impegno legato all'attività della Commissione parlamentare d'inchiesta della diciassettesima legislatura Lizzie figura quando Franchetti quale uomo politico meridionalista filantropo resterà sempre legato alla storia politica istituzionale degli italiani all'inchiesta condotta nel mille ottocentosettantasei insieme a Sidney Sonnino sulle condizioni politiche amministrative amici della Sicilia
E prima ancora il viaggio nella provincia napoletana
La storia della lotta alle mafie nel nostro Paese e ancora oggi fondata per ragioni di metodo e di merito sulla visione sull'azione dell'energico statista sto cercando membro tra l'altro dell'Accademia dei Georgofili il cui nome torna a ricordarci a pochi giorni dal venticinquesimo anniversario di una terribile strage diventano causata dalla strategia terrorista corleonese la portata nazionale crollo avvenuto troppo a lungo ristretto per ignoranza convenienza lei convive verso le regioni meridionali
A quasi un secolo e mezzo di distanza dell'iniziativa Franchetti immettono nell'inchiesta conservare la soppressione parlamentare un fondamentale ruolo riconoscenza pubblica
I medici o di ricerca per la verità politica condivisa su fenomeni quale modello mafioso su cui troppo a lungo ci si è divisi sia sull'analisi sia sull'individuazione degli strumenti di contrasto
Sono perciò lieta dopo averci a lungo lavorato che la relazione conclusiva della Commissione da me presieduta sia stato approvato il sette febbraio scorso sostanzialmente all'unanimità di tutte le forze politiche anche di minoranza presente in Commissione al pari di tutte le altre quindi relazioni chiamarli discusse e approvato in precedenza
Il merito dei risultati dell'inchiesta svolta dalla Commissione che ho presieduto Convair ma ancora una volta la centralità dei nemici Franchetti invidio per primo del rapporto fra mafia e politica
Delle reti di relazioni d'interessi con cui tale rapporto si alimenta e soprattutto del consenso di cui le organizzazioni criminali di tipo mafioso continuano ad uno dei rei
Le scritte me lo svilire il lavoro comparsa locali in occasione della giornata della memoria per le vittime di mafia la scorsa primavera ci rammentano che tuttora dobbiamo misurarci con quelle riforme di consenso che le cose che acquisiscono fornendo servizi come salute
Tassa salute tassano casa tassato forme di assistenza sicurezza istruzione che lo stato tratteggia purtroppo garantire alle persone in questo senso Franchetti dedicò la vita intera miglioramento delle condizioni di vita dei contadini consapevole che solo in andamento economico ma anche culturale delle masse rurali avrebbe rafforzato il regno il regno e isolato e dell'ordinanza irritare
Agli albori dell'unità d'Italia dunque la mafia è stata individuata come una sfida fondamentale per la costruzione di un ideale padre affondato non già sulla naturalistici particolare ministro quanto piuttosto un patrimonio di valori comuni posti alla base del sistema inclusivo di diritti e doveri sociali poi sancito dalla Costituzione repubblicana la lotta alla mafia può essere pertanto considerata anche una lotta di partner per la difesa dei principi costituzionali e per la costituzione di condizioni sociali ed economiche più giusta e più adeguate per tutti i cittadini
A questo sacro dovere nessuno può sottrarsi tanto più in questi termini così difficili la nazione per le feste istituzioni nell'invitare adulato pure lui con un riflessione su tali Intini formulo i gli auguri di buon lavoro ai relatori e colgo l'occasione per inviare il mio saluto a tutti i partecipanti al convegno cordialmente prossimo Bindi grazie
Agli occhi
Vedo che siamo già in ritardo non faccio nessuna intrusione voglio solo pregare
Collega presidente e di come ci sono anch'io formale Luciano Violante di condurre di governare questa tavola rotonda vorrei solo però
Porre un problema
Io sono stato a lungo in Parlamento forse troppo
E ho avuto la ventura di occuparmi delle leggi che si sono occupate dalla mafia questo è avvenuto nel mille novecento settantanove ottanta ottantuno quando ci fu il famoso terribile omicidio di Pio la Torre io ricordo la telefonata capogruppo all'epoca Napolitano il quale mi disse bianco dobbiamo fare qualcosa e allora ci incontravamo anche se all'epoca le posizioni erano diventate il nuovo come dire dialettiche fra il Partito comunista la democrazia cristiana e ci accordammo tirare subito vinta al Progetto di legge che allora andava sotto il nome di Pio la Torre Rognoni
Ricordo che affidare l'incarico a un personaggio sono stati personaggi grappoli d'Italia dimenticate perché hanno avuto un ruolo molto importante era una che era stato sindaco di Bari ti ricordi come si chiamava temi aveva
Nel nulla esaltante non sarebbe stato e ha pensato e la legge fu approvata in Commissione rapidamente vero e portata avanti con rapidità che prima non c'era nulla chiuso dove si dilania perché c'erano i cosiddetti garantisti che le impedivano l'approvazione la corsa all'allora mi è capitata a voi ecco in quel periodo vi ricordo un magistrato che venne da me io che peraltro poi ha avuto una tragica conclusioni di vita era un magistrato che si era occupato dei sequestri di persona il Sardegna che venne a proporre la legge che poi è stata portata avanti da noi dal governo ma soprattutto sotto pressione del nostro gruppo che è la legge dei crediti fu approvata anche quel periodo degli anni era un suggerimento di Amelia questo magistrato molto in gamba
Che lavorava in Sardegna del mille novecentonovantadue diciamo tra dentro dal decreto famoso legge presentato dal precedente governo che andava sotto il nome di Scotti Martelli lo approvammo malgrado le grandi obiezioni di carattere costituzionale che avevano fatta dei cosiddetti garantisti abbiamo portato avanti questa rivelazione ora la storia della grazia l'analisi che abbiamo fatto secondo me in aiuta moltissimo a capire il terrore aveva chiuso nella sua natura ma la domanda che io mi permetterei di fare e queste leggi sono sufficienti chi altro bisogna fare
Perché
Quando si dice come dice anche la Bindi dobbiamo sviluppare economicamente
Queste realtà dove opera la mafia e poi ci si accorge che in realtà le risorse che sono usate a queste realtà finiscono per essere dirottate ad arricchire anche ferrovieri racchiusi insomma la situazione è molto complesso
Credo che sia veramente una grande rivoluzione culturale che la proporzionale vorrei i grandi i magistrati definisco senza retorica tale nessuno qui presente
E l'amico Violante che è stato presidente della Commissione la deperire unico vero presidente del gruppo hanno l'esperienza particolare
L'ha vinto Gianni Vernetti è stato vice presidente del CSM che ha un'esperienza club nel settore oltre che conoscere l'ambiente napoletano ecco possiamo dare delle risposte diciamo anche concrete quale indirizzò deve essere dato perché da questo convegno vorremmo riuscire se permettete con l'orientamento concreto pratico corre diceva povero sacerdote che è stato trucidato dalla mafia dare di cui è uscito di recente anche un volume di indicazioni dare delle risposte che sto con i fatti e non soltanto le impostazioni teoriche grazie
Ogni grazie Gerardo Bianco proprio a considerare che il fenomeno è molto articolato di nel suo territorio per quelle più sulle posizioni attuali della mafia in Sicilia sono i desiderata ranghi su diverse dalla camorra cioè se non si è molto diversificato su questo sarà interessante ascoltare quello che si è detto étoile membri avviso però anche questo il secondo punto che pongo l'attenzione ai nostri amici e che se continuiamo soltanto quelle misure di carattere penale non caverà un ragno dal buco insomma chiaramente così quelle vanno bene ma non da sole da sole non risolvono il problema
Il c'è un dato che si richiamava prima diceva il presidente Gerardo Bianco investimenti si fanno scudo in Sicilia però risultati pochi e con la mia opinione eretica che quando se lo sfottono subito riceve speciale Sicilia sarà un beneficio per tutti
Che la condizione di specialità della Sicilia come latifondo sta schiacciando la Sicilia portando vantaggi soltanto pochi dominanti e sottraendo risorse messe al ma si è andato alla popolazione di pare che questa sia la collisione sopra i limoni l'opinione patrioti diffusa praticamente in Sicilia grazie
Ma
Ho ripreso però comincia a riflettere si sono stati benefici reali o si sono oggi i benefici reali dalle condizioni speciale che ha quella regione nome questa devo prima la Calabria non è un giorno speciale ed è messa molto peggio dal punto di vista della della corruzione dell'efficienza dell'incapacità rispetto alla rispetto alla Sicilia ci fu un secondo un terzo dato che pongo all'attenzione qui della tavola rotonda ho l'impressione che nel Mezzogiorno si sia creata una classe dirigente più disposto alla mediazione che la direzione
Più disposta cioè a meccanismi mediatori tra bisogni e titolari di risorse sostanzialmente anche perché storicamente il sud è stato stato ma stato amministrato da lontano muta vicino
E quindi con ogni problema delegazione detentore del potere reale e i titolari di bisogni è stato un problema che si è avuto a differenza nel centro nord che avendo incentrato la propria storia attorno alle città dichiara classe dirigente lui a decidere ed erogare quindi a Cerano coincidenza tra classe dirigente locale è soggetto che genera il potere di erogazione delle risorse
Quindi su cui si trova il tre elementi poi sugli altri che vorranno il termine sarebbe utile sentire l'opinione che si è fatta un quarto dato mi viene in mente adesso
Che cosa deve fare la prossima Commissione antimafia ammesso che sia un governo Parlamento tutto quello che insomma serve per questi casi e ci sono i presupposti insomma quale deve essere il l'obiettivo fondamentale obiettivo primario perché se la Commissione antimafia oggi non dal vecchio primario si perde per strada insomma
Invece bisogna insegnargli a uno e vedere bene quale deve essere questo potrebbe essere anche il suggerimento per chi domani presiederà questa Commissione
Professor Verde prego
Grazie innanzitutto grazie all'amico Gerardo Bianco qui devo il piacere di essere qui insieme a voi a partecipare a questa tavola rotonda
Non c'ho manco se che ringraziarlo perché in realtà non ho nessuna competenza specifica per ciò che riguarda la mafia
A questo riguardo vorrei segnalare che c'è un refuso nella locandina perché io mi si chiama apre il vice Presidente emerito
Non esiste la carica di è merito del consiglio superiore sì esistesse probabilmente non vi sarebbe toccata ed è tutto sommato è un'esperienza che risale ormai a troppi anni fa e quindi le mie conoscenze le mie scarse conoscenze di diritto penale sono abbastanza arrugginite
Quindi io parlerò con la cittadino più capita esperto di mafia da terra alcune riflessioni che così nascono da quello che ho sentito fino a qualche momento fa abbiamo sentito sulla ricostruzione di un'epoca storica e dell'attività di alcuni che si sono occupati di mafia
L'impressione che io ne ho ricavato ricorsi si tratta di un fenomeno venne preciso localizzato collegato ad una determinata popolazione ecco io ricordo che in un libro intervista Falcone parlando della mafia parlava della mafia della sua terra
E parlava di una popolazione in cui anche a Alvignano allarmata la mafia in cui era cresciuta e la definiva una popolazione vecchia e stanca
Niente probabilmente con un qualche eufemismo per dire che vi erano delle condizioni particolari per cui il fenomeno li potesse in qualche modo prosperare
Ma oggi il problema non è con ma almeno a me sembra che non era il problema localizzata o di una mafia che si colloca in un determinato territorio
Oramai non si parla più di mafia si parla di mafie al plurale cioè si ci si riferisce ad un fenomeno molto più diffuso che riguarda genericamente tutte quelle forme di organizzazione ma la malavitosa che in qualche modo si riescono ad aprire sono penetrare nel potere condizionarlo andrà arrosti inedito raggiungimento di risultati contromano contrari alla legge delittuosi questo è un il la citazione in cui noi oramai parliamo di mafie non più di mafia
Il
Questa maniera con la generalizzazione della del concetto finiamo anche collabora perdere in qualche modo le caratteristiche proprie del fenomeno che perdonatemi l'espressione che può essere imprecisa ma in qualche modo coglie
Si dice buonasera una sorta di categoria dello spirito cioè si è mafiosi si siamo addirittura a contrastare questo atteggiamento che innanzitutto un atteggiamento così mentale culturale strutturale direi che Bellini individui
E allora la l'altra riflessione che mi veniva da fare sentendo specialmente Ciocchetti ci diceva poco fa Luciano Violante e
Come qual è la reazione che noi possiamo immaginare ecco di fronte a un fenomeno specifico localizzato con delle caratteristiche molto evidenti la reazione della della collettività dello Stato e la reazione punitiva
E noi e ed è una reazione punitiva che gli USA di mezzi straordinari eccezionali
Ma possiamo immaginare questo tipo di reazione punitiva con mezzi eccezionali straordinari che in qualche modo possono essere molto vuol dire vicini ad una violazione di
Principi fondamentali della nostra Costituzione possiamo pensare a questo problema per combattere un fenomeno diffuso che ora
Ma non è più eccezionale nel locale i come dire che ben caratterizzato oppure c'è qualcosa che non possiamo fare una rispetto alla politica non ci possiamo spingere pulci oltre certi limiti
Riflettiamoci noi per combattere le mafie abbiamo per così dire assorbito tutta una legislazione che ben contraria a quelli che sono i principi fondamentali del nostro Stato democratico noi abbiamo assorbito una legislazione che oramai ha reso evanescenti alcuni diritti che la Costituzione dichiara inviolabili mi riferisco agli articoli quindici sedici che riguardano la la nostra privatizza la nostra sfera di risiede riservatezza
Abbiamo trasformato il nostro diritto penale in un diritto penale del doppio binario perché i accanto diritto penale punitivo oramai c'è il diritto penale e di lì misure di sicurezza la cui importanza e tale quasi intatti mangiare in il diritto penale normale
Abbiamo accettato la costruzione e di alleati che hanno curdi confini così sfumati penso al concorso esterno di reati data è essere in qualche modo lo il contrario di quello che noi avevamo immaginato allorquando avevamo San
Ha vinto nella costituzione dei principi fondamentali su Ciocchetti deve essere punito e della nostra responsabilità
Abbiamo infine costruito un organismo di repressione mediante apposito che la direzione nazionale antimafia cioè che cosa potevamo fare di più proprio per poter contrastare dal punto di vista e penale rapide negativamente rinnovano ogni io sto dicendo che cosa potevamo fare di più ecco premio io ho l'impressione e qui rispondo a quanto è stato detto da Gerardo Bianco da quando io ho l'impressione che non di più di questo non si possa fare e allora la risposta io credo che sia inevitabile deve essere cercata altrove cioè noi non possiamo continuare a pensare di poter combattere questi fenomeni attraverso la depressione cioè la la repressione e qualcosa dire obbligato che viene dopo ma dobbiamo cercare in qualche modo di recuperare ciò che si può fare prima
Ecco il la la la vera sfida che io Guido da fare sulla quale finora siamo perdenti e quella sociale cioè noi non riusciamo non siamo riusciti a costruire un ridicolo sociale tale che possa in qualche modo combattere da ogni dentro il fenomeno mafioso che prima di tutto un fenomeno culturale questa è la mia impressione vorrei aggiungere che un po'alla provocazione dirlo Berti io per carità vedo come un fenomeno negativo io guardo un altro aspetto cioè come voi sapete io per una decina di anni ho esercitato la professione del del giudice ho sempre avuto un'idea cioè che il giudice dovesse intervenire nel momento della riflessione e cliniche non spettasse al giudice il compito della sicurezza sociale
Cioè e quando lui creiamo degli organismi che ogni anno per compito quando non tanto quello di combattere il reato commesso
Quanto quello di combattere il fenomeno è bene però quando noi abbiamo diamo una interpretazione così si sa del concetto di mafia
Che finisce con l'essere qualunque cosa che credo riguardi tunnel in qualche modo e che possa compromettere la corretta gestione del potere e inevitabile chi si vada dalla dalla combattere il singolo reato si vada sintassi a combattere il fenomeno ecco
Questo è un e rischioso rischioso
Per la tenuta delle nostre istituzioni democratiche se un punto di riflessione sul quale pericolo per la democrazia
In un pericolo pure si può essere in questo modo noi trasferiamo sette su un verrà eccetera
Con questo va be'il ho detto quello che io pensavo sul sul prima
Progettiamo questo pericolo per la democrazia che Franco Roberti così che ci spiega un attimo
Sì grazie Luciano buonasera a tutti anche io
Sull'esempio del professor vede debbo fare una rettifica la locandina sono non sono affatto un procuratore nazionale merito come esplicato grandi sì non è merito del professor Belli ancor
A maggior ragione loro sono il quindi per ricucire tigli la locandina
No grazie parte diciamo le battute io ecco ora l'ultimo scorcio dell'intervento il professor Bellini sollecita una risposta
Però vorrei dire prima rispondere rapidamente alla domanda di fondo che ha posto presidente Violante quando ha detto nel Mezzogiorno si è creata una classe dirigente più disposta la mediazione che alla direzione
Poiché non credo che il presidente Violante Cobol potesse diciamo pensare possa pensare a una differenza di di quanto prologo antropologico segua se vinceva ovviamente abbiamo fatto storico
E quindi forse il caso di vedere la storia la ricostruzione
Me lo permetterà di Luciano che il che tu hai fatto del processo unitario
Secondo me risente un poco nella scrittura della relazione dei vincitori del processo unitario
Perché perché trascura di farsi carico quando deve farsi carico non dico dei lividi accoglie le ragioni ma di farsi carico di quello che invece narrano i vinti di quel processo di la richiesta dei vinti
I quali ricordano che
Il Regno delle due Sicilie era un regno che per ricchezza per potenza e per fosse la professoressa mi puro diciamo confermare e per proiezione sul Mediterraneo
Faceva paura molte potenze anche straniere
Per esempio io non so se sia vero ma Sinatra chi la spedizione dei Mille che intendeva chiaramente a battere il Regno delle due Sicilie affidare tutta l'Italia
Allo stato all'al Regno di Sardegna sia stata finanziata dalla massoneria britannica
E poiché non credo che la massoneria britannica si è vero questo finanziamento non avesse scopi filantropici posso immaginare che l'obiettivo della potenza britannica
Già allora nel mille ottocentosessanta fosse quello di spazzar via una competitore forte nel Mediterraneo traffici mediterranei che intravedeva che individuava dello Stato nel Regno delle due Sicilie
Da questa affermazione se fosse vera ripeto io rifarei tutto una serie di di conseguenze ripostiglio di corollari
Nel senso che non si è trattato di un processo unitario rossonero da veri e propri annessione dell'Italia meridionale al regno sabaudo
E se poi andiamo ancora avvenire che parliamo diciamo di lotta al brigantaggio io ricordo per esempio tanto e fa un esempio quello che certamente il professor vende ricordava ieri nei le stragi commessi dai ressa ieri
Nel mille ottocentosessantuno con la pretesto della lotta al brigantaggio a Castell'Aponte Landolfi a Montebelluna a monte l'unica del Mend il beneventano Fulci si quasi mille
Sedicenti o presunti briganti che probabilmente invece dei semplici patriottico
Una sorta di pulizia etnica che ricordata tra l'altro da Rizzo e Stella in un loro libro e loro stanno dando questo numero di mille di mille di mille uccisi in quelle circostanze per dire
Ma la cosa più a interessanti dal punto di vista del nostro tema e chiedo
Il processo unitario ha fatto la lotta agli autori del processo unitario hanno fatto la lotta al brigantaggio con la legge Pica del sessanta avevano fatto la lotta alla camorra anzi tutt'altro tutt'altro la camorra è stata legittimata dallo Stato unitario
Ma sì da ricordare quello che il presidente Violante nel suo Bellillo che teme ancora c'è una Bibbia non è la Piovra del novantatré ricorda cioè la la figura e l'opera non eletta del prefetto di polizia Liborio Romano quando all'arrivo di Garibaldi a Napoli reclutò i capi della camorra per difendere per circa mantenere l'ordine pubblico li legittimo la legittimazione della camorra
I tori Crescenzi e della camorra dell'epoca
Come quella vegetazione dopo centocinquant'anni forse sbaglio o cento anni il Raffaele Cutolo come mediatore nella trattativa tra lo Stato e le BR la vera unica nella trattativa assicura chi passa da parte dello Stato i terroristi
Per il rilascio di Ciro Cirillo e un'altra forma di legittimazione quante ce ne sono stati di legittimazione in questi quanti sono duecento analista d'unità quante ce ne sono state quante ne potremmo ricorda
Allora forse dobbiamo tener conto anche di questo per abbozzare una risposta al quesito di fondo che pone il presidente Violante sulla differenza tra le classi dirigenti se prendiamo a venire a quello che è stata come dire l'economia meridionale assistita
Negli anni dal dopoguerra in poi
Uno Stato assistenziale inutili sovvenzioni a pioggia pensata quindi ai novanta mila miliardi la commissione scaltro per il terremoto dell'Irpinia
In tasca chi sono finiti quei novanta mila miliardi dopo venti anni stavano ancora nei prefabbricati a Sant'Angelo dei Lombardi come ricorda benissimo il presidente Bianco
Te lo ricordi per i fabbricati a Sant'Angelo Paul dopo vent'anni dal terremoto a Lippi sono ancora là
I soldi alla figlia ingrassare tasche dei camorristi tra organizzazioni criminali erano lucrando sui subappalti delle concessioni per la ricostruzione buona parte fisico da questo nasce lo dico in estrema sintesi vorrei parlare a lungo riflettere a lungo Pancho ovviamente non ho tempo da questo nasce questa sperequazione questa e questa cosa questo questo che ecco che tu coi militanza tra classe dirigente centrosettentrionale classe dirigente PD
Almeno secondo me
Qual è stata la risposta dello Stato finalmente alla sfida della criminalità organizzata di tipo mafioso
E quando cessa
Quando ci è stata
Dopo Portella della Ginestra
Vogliamo vedere come sta e come è andata a Portella della Ginestra stante la sentenza di vitello di Viterbo che condannava il bandito Giuliano i suoi sodali vogliamo dire chi ha interferito chiamò a chi ha veramente volute perché ha voluto Portella della Ginestra
Come bisognerebbe tenere conto di quello che ha scritto con la relazione approvata all'unanimità dal Parlamento la commissione Fioroni a proposito del sequestro e l'omicidio di Aldo Moro
Una cosa che andrebbe che riveli riscrive tutta la storia del sequestro Moro tutta la ricostruzione giudiziaria fondata sulle sentenze del sequestro Moro è stata completamente ribaltata naturalmente con un quadro indiziario anche diciamo interessante
Ma da anche ha udito anche intervistando non ti voglio gravare diciamo di quali sa quali quali responsabilità ma comunque dei rilievi quantomeno un approfondimento quanto meno l'approfondimento
Eppure non se ne parla
E allora bisognerebbe vantando Rimini le tante cose mi sembra di vivere come mai in
Ci sono stati gli omicidi omicidi eccellenti sono rimasto stanziamenti impuniti
Vicende capire per esempio a Napoli il rapporto tra libri e tra l'altro la brigata della colonna brigatista e la politica la voglia e la camorra napoletana anche minime indipendentemente dal sequestro Cirillo
Bisognerebbe capire per chi chi ha ucciso Piersanti Mattarella
C'è stata una condanna della cupola di Cosa Nostra comandante mese vudù risulta c'erano i dodici fossero dei soggetti legati navi supponenti denaro una ipotesi che forse non non mi pare che ci possano il tutto diciamo escludere almeno allo stato delle conoscenze sarebbe interessante approfondire
Ma vorrei rispondere vorrei venire anche a rispondere al professor Beck
Quand'è che è incominciata la vera risposta dello Stato
Con quella famosa legislazione di emergenza
Dopo ci accusi abbiamo avuto agitazione sessantacinque antimafia quindi sui revisione sessantacinque
Poi piano piano abbiamo avuto la risposta della legge Rognoni-La Torre pagata con la vita dall'attore poi darà la chiesa
Legislazione emergenza si registra un'emergenza
Abbiamo avuto la legislazione post capacità capace di di Amelio c'è stato un importantissimo decreto legge convertito in legge con alcune mutilazioni strano che poi sono state a proposito quattrocentosedici tele per esempio recuperate molto più tarda
Legislazione di emergenza sì con la direzione che si è limitato
E intanto diciamo è stata pagata con la vita da Giovanni Falcone da Paolo Borsellino io non esito a dirlo lì tra lo scorso l'occasione commemorazioni Paolo Borsellino CSM in presenza del Capo dello Stato
Che secondo me Falcone e Borsellino l'elemento scatenante per rendere attuale e urgente l'esecuzione una sentenza scritta contro di loro a tempo la Cosa Nostra è stata la procedura per la nomina del procuratore nazionale antimafia
Chi sono personalmente scelto anche perché bisognerebbe rivedere la scansione dei tempi di Rabei dei tempi del CSM dopo la sentenza quella sillana definitività retrocesso della sentenza del processo del maxi processo a Cosa nostra e il gennaio novantadue
Con il viatico di quella sentenza che confermava l'impostazione accusatoria voluta da ballare perseguita da Falcone e Borsellino
Farsi non nominare Falcone punto alcune procuratore nazionale i margini garantiti a varare un colpo mortale a Cosa Nostra
Significava sancire che il contrasto e la sconfitta di Cosa Nostra Dawes liscio proclamato in mai praticato potesse diventare veramente un obiettivo da perseguire concretamente con Falcone
E poi con Borsellino morto Falcone investito sul campo dal ministero intendo che la successione a Falcone nella nel ruolo di procuratore azionanti ma e questo li seducente secondo me
Anche l'uccisione di Paolo Borsellino che la strage fresco
Questa
Apprezzo di questi i sacrifici di questi di questi dati la vita di questi partiti abbiamo una legislazione professor Verde che il mondo ci invidia
Non ci muoviamo
Perché anche qui c'era lo simbolici lascerà invidiano ma non ce la copia o almeno non si ispirano
Alla nostra legislazione in materia di provviste di ibridi privi di misure di prevenzione ce l'abbiamo solo questo
E inimicizie e le misure di prevenzione quelli ieri l'allarme mi aiutò la legge del sospetto che poi sapete bene che non si parla di sospetto nelle misure per incentivare gli indizi di appartenenza o di contiguità
Da valutare rigorosamente in termini di prova di pericolosità e non di reato commesso
Ma dicono ma come ce l'abbiamo solo noi non ce l'hanno gli altri Paesi io dico che nel merito perché proprio in quegli altri Paesi vanno a finire i capitali mafiosi che bei passano il nostro sistema che è molto rigoroso e vanno a finire i Paesi off-shore o comunque molto a volte molto vicini a vanno in più di quanto non si pensi
Chi sono i paesi in cui non c'è polizia legislazioni dove non c'è neanche
La sensibilità quella sensibilità che già con l'IVA leopoldo Franchetti nel mille ottocentosettantacinque che poi era nel mille novecento nella sua relazione sulla camorra Giuseppe saremo i senatori sarebbero nella inchiesta salito sulla Dora mille novecento mentre don Sturzo mandava in scena la la la la la sua rappresentazione sulla mafia visitatori salito parlava a Napoli di alzare l'amore passa Camusso
L'altra abbassa camorra che la manovalanza criminale di oggi e l'alta pianura quella dalla camorra di Coletti bianchi quella che corrompe che compra piuttosto che usare violenza che è un po'diciamo come mafia capitare adesso no non è cambiato niente in centrale già all'epoca c'era quella materiale quella camorra alta camorra legame di colletti bianchi di corrompere la che entrava nel comune di Napoli nelle istituzioni amministrative napoletane con la corruzione
E non con la violenza tenendo eventualmente la mia se la violenza come arma di riserva a garanzia dei lati corti lo stesso meccanismo abbiamo visto negli appalti della ricostruzione post terremoto
Che i precede Violante diciamo conosce meglio di chiunque altro avendo indagato proprio come presidente della commissione antimafia quella vicenda quell'altro diciamo di rapporti
A politico affaristico criminali che noi chiamammo rapporto Catto camorra fare politica conquistatori
E allora voglio dire abbiamo una distrazione forte ma l'agitazione che diciamo sconta il fatto di essere la sola molto forte praticata diciamo con forza e con rigore ma nel rispetto totale le garanzie difensive
Questore mille professor la giurisprudenza della Cassazione della Corte costituzionale hanno riempito di contenuti quelle norme che le fosse di chi ne è un po'evanescente non mi sembrano poi tante
Perché il quattrocentosedici bis se questa norma a cui lei si riferisce definisce il metodo mafioso e stato anche implementato col tempo dal legislatore con vari interventi normativi integrativi
Quindi e poi ci ha pensato all'influenza limpide di contenuti arrendere diciamo il rispetto della prescrittività e la conformità diciamo a quelli che sono i vestiti i ceti costituzionali queste norme che originariamente potevano sembrare un po'che vale discenti sul piano del dettato Laura mi sembra che lo siano
E poi la
Di che cosa avremmo bisogno quindi diciamo per potere rendere sempre più efficace l'azione di contrasto alla criminalità e rispondo all'ultima domanda del presidente Violante che dovrebbe fare la Commissione parlamentare antimafia
Quello che già la Commissione Bindi aveva cominciato encomi abilmente a far promuovere la cooperazione internazionale perché il problema è la cooperazione internazionale ormai le mafie insomma la 'ndrangheta rimesso la palla Franco investe solo il venti per cento dei profitti illeciti nel nostro Paese l'ottanta per cento ma investire altrove
Il nell'Unione europea ma anche fuori incanalati in Australia e in altri Paesi Eligio bisogna andare a pescare a catturare i soldi dell'elevato perché contrasto personale non lo facciamo nel contrasto patrimoniale sconta questa mancanza di come l'amico verso l'interazione quindi questure d'età la commissione parlamentare tipa che gli aveva parlato troppo di chiedo scusa che taccio non per sempre ma magari per il momento
Casse allora procuratore Pignatone grande lavoro allora io sono l'unico che Mamè merito neanche nel bigliettino fatto carta straccia quindi
è scritto
Allora e
L'importo in terra terra forse
Irriverenti penso che sia giusto ma è stata fatta la storia perché un attentato di giungere alla conclusione dire allora sentiamo sempre allo stesso punto
Vero è che sono state scritte
Le le come dire le linee fondamentali le ritroviamo ancora oggi sono io come ha ricordato il presidente De Luca ringrazio dell'invito a citare ancora oggi fanno Franchetti in tema di attualità però io dico una cosa
Vediamo anche il bicchiere mezzo pieno non piangiamo ci soltanto al prossimo intanto io dico una cosa importante su cui certamente Franco Roberti e d'accordo ma non sono lui sicuramente
Noi abbia noi lo Stato intendiamoci lo Stato ha sconfitto la mafia corleonese la macchina delle stragi
Non è una cosa da poco perché ci tocca uno storico siciliano Salvatore Lupo nella storia circa bicentenario nel nelle maschile
Una stagione stragista
E come dire voluta studiata scientificamente permettere per trattare con lo Stato perché questo era poi lo scopo da una posizione di forza e non lime limitarsi tra virgolette
Alla solita fra virgolette opera di mediazione più o meno a basso livello rispetto alla politica e Allo stato tutto
In questo la stella la mafia corleonese
Di che poi noi sintetizziamo nei nomi Big Jim Broadbent Riina Provenzano è un unicum nei duecento anni di storia delle mafie poi ci sono stati delitti eccellenti è stato ricordato il delitto Notarbartolo se ne possono riguardare altri ma un'azienda lire di vittime eccellenti tra virgolette cioè in quanto a venti un ruolo specifico nello stato come vada al settantasette con l'omicidio del colonnello Russo lasciando perdere scaglione settantuno che è una storia forse diversa forse no fino al novantatré
No ma gli scontri
In nella sanità no in quella macchina sia l'abbiamo sconfitta tutti tranne il mitico Messina Denaro che latitante prima o poi sarà preso tutti gli altri o sono morti o sono all'ergastolo
O sono diventati collaboratori di giustizia così comunque ammettendo la sconfitte passa must questo non è un obiettivo un risultato da poco io credo che proprio per dare il giusto riconoscimento ai morti che sono stati evocati a tutti ma in realtà troppo lungo e volgare nonché ai tanti individui che ognuno il tipo Cucchi pochissimo chi niente chi tanto ha fatto qualcosa questa cosa Vampeta e ripetuta sempre perché così come correttamente Franco Roberti ha detto la legislazione antimafia
Italiane e un unicum nel mondo ma è un incubo perché è un unicum banale martedì abbiamo in Italia è quello che sono state capaci di fare probabilmente in Colombia dovrebbero fare una lunga ma Frigo siccome speriamo di stare lontani dalla Colombia perlomeno e su questo io mi accaloro come sentite ma mi pare decenti
Seconda cosa marziale macchine
Allora io dico subito mettiamo di lato te lo dico io quindi delle due diverse sospetto le cosiddette piccole mafie compresa la madre capitava sei quando dovesse essere riconosciuta la sussistenza del partito di pizze diciamo che in questa sede non ci interessa niente interesserà in Corte d'Appello e Corte di Cassazione
Le piccole mafie sono secondo quello che dice la Cassazione integrano la fattispecie del quattrocentosedici bis
Nel campo ne prendiamo atto così l'abbiamo sostenuta attraversa questo è lo stato di dall'altro il tempo non è quello che ci preoccupa stasera ma stasera parliamo di pace diciamo con la con la M maiuscola Venere le le mafie tradizionali siciliana anche e camorra operano confesso la mia ignoranza in materia di di capo allora su queste noi abbiamo conseguito io credo un anno dallo Stato un ma altro big alcuni altri obiettivi non da poco
Il primo
Che abbiamo finalmente scoperto la 'ndrangheta
No a me aldilà del dato
Legislativo che è stata inserita nel quattrocentosedici bis soltanto nel due mila dieci rivendico un piccolo contributo in materia
Perché prima di entrare fra le altre Marcello con comunque localmente denominate che già tradisce il fatto che non serve libera capito niente e mentre nei libri di storia dei tre dei professori eccetera se ne parlava in termini giusti già da decenni ma a livello legislativo non sarebbe da Vita Michele Cassazione nemmeno perché al suo tempo facendo una ricerca nelle nella sentenza la Cassazione recitata due volte la parola 'ndrangheta
Va be'che c'erano dei processi del Quattrocento allora e abbiamo scoperto la ingrandita che oggi direi pacificamente la più per importante pericolosa nessuno diciamo lo mette in dubbio e abbiamo scoperto dalla 'ndrangheta alcune cose interessanti uno che ha ma struttura unitaria più o meno come quella che tutti più o meno sappiamo di Cosa Nostra
Due cosa secondo me da non dimenticare in questo evento che così forte al di fuori della della non solo in Calabria ma fuori
Ma Italia centro-settentrionale e Germania Svizzera Australia Canada e compagnia bella
Terzo che è il principale proprio nel traffico di stupefacenti la forza della 'ndrangheta fuori dei territori d'origine deriva dal suo ruolo nel traffico Rizzoli io notoriamente non sono un appassionato di processi per traffico di stupefacenti
Che reputo sostanzialmente non dico inutili ma di limitata efficacia perché normalmente si punisce diciamo livello migliorare basso trattare riempiamo le patrie galere di cittadini spesso di altri stati
Che ci possano iradiddio
Deterrenza poco e niente pazzia forte
A dette però dobbiamo essere consapevoli secondo me che la forza della 'ndrangheta oggi al di fuori della Calabria che è un caso a sé nasce dal fatto che il controllo del traffico e idrocarburi
Ma andiamo nel traffico degli stupefacenti
Su questo così come in passato c'erano emersi indizi quando i marchi dieci non hanno controllato sulla droga
Sono scomparsi in sostanza poi è stata la mafia siciliana che li controllava in quel periodo fino appunto alle stracci la repressione dello Stato ha costretto la mappatura arreso la mafia in Sicilia l'inaffidabile
Ai grandi trafficanti mondiali ed è subentrata l'altra anche la che il problema numero uno che abbiamo cosa abbiamo scoperta oppure per cose tutte che c'erano nei libri e nei processi ma che non c'erano secondo me nella testa della gente nella consapevolezza per lo meno di chi legge e siccome i libri degli storici senza offesa per gli storici a cominciare dal mio amico Enzo Ciconte che
E no li leggo in tantissimi compresi i magistrati purtroppo
Se invece è su internet sesso i social sesso il giornale sulla televisione quantomeno i cittadini
Cominciano a capire che c'è un problema ecco io credo che un altro dei meriti distonici dei Processi che dirò scusa per cinque minuti forse di troppo non risolvono il problema per ma che hanno dato la loro utilità un altro dei meriti storici degli ultimi anni e di avere fatto dei processi contro la 'ndrangheta in parte al processo Crimine Infinito proibito Calabria Milano
Che proprio perché ha avuto per una serie di anche di casualità una proiezione esterna a livello semmai soltanto della ordinanza ho della del libro dello storico ma come dice sempre a dir cito nuovamente Enzo Ciconte se tu vai oggi sui ottobre trova la cerimonia del giuramento dalla sala Falcone e Borsellino dei venticinque capi della 'ndrangheta in Lombardia
Ove il giuramento davanti alla Madonna di polsi
è entrato in una certa fascia certamente molto più ampi di quelli che leggono sentenze libri di storia il la consapevolezza che c'è un problema 'ndrangheta in Italia diversa dalla Calabria
Questo non mi pare una cosa importantissima
Non parlo della camorra perché non sono un esperto però mi permetto di non essere d'accordo prosegue su tantissime cose fra l'altro quando dice è stato Lampard Materazzi intendo un fenomeno localizzato e di e diffuso solo in questo non lo è stato mai la lei Cremaschi è importante sono sempre state ampiamente diffusa la stessa 'ndrangheta lombarda c'era perlomeno dagli anni cinquanta presente pesanti poi di mafia siciliana calabrese che è e Campana in varie parti a cominciare Roma risalgono anche prima quindi ma è che è stato cento due-tre giorni meridionali erano il cuore del problema ma allora Lovere sono diventate anche in Lombardia Piemonte e Liguria Teodora abbiamo riscoperto in Emilia senza nel disinteresse generale
L'avere capito che c'abbiamo questo problema secondo me è la premessa per affrontarlo e risolverlo tanto più che è inutile giocare con la Beretta toccano il cuore del Paese
Il cuore economico politico e sociale del Paese quindi speriamo
Vado per ad avviare
Sul un'altra cosa
Che se non è lui è un altro dei risultati di questo di istriani forse il più importante di tutti ed è quello proprio pagato poi con le stragi
Non dimentichi o sono vecchio anche se per fortuna stasera non mi sento come al solito
L'esatto a cui partecipò è una consolazione però io mi ricordo che negli anni settanta
In Sicilia e temo sicuramente in Calabria temo anche a Napoli
Vorrei che ci fosse questa condanna diffusa dell'Amati
In tutti gli ambienti di persona in buona fede cioè noi di persone che era di colletti bianchi mafiosa ma persone che ritenevo che il problema mafia non li riguardasse minimamente
Che ramanzina fosse un atteggiamento psicologico che era in negli strati bassi della popolazione che determinava un minimo di criminalità diffusa fastidiosa ma insomma quasi
C'è pure è troppo laboriosa nove grammi all'estrazione di antichità cede non più di questo
Oggi io credo che
In uffici
Un po'meno allora certamente in campagna nell'Italia del nord
Bisogna avere veramente coraggio per dire alla macchina è bella o la mafia non è un problema
Oggi anche al sud anche a Palermo in quella Palermo quei quaranta anni fa non lo sa pensava
Sì convinti che Macchia uguale crimine
Che non che è un mafioso delinquente che quindi poi banche perseguito fatti processi eccetera nessuno più di igiene atteggiamento
Nessuno forse il tre ottimistico però una diciamo che è molto meno diffuso
è un atteggiamento mentale non necessariamente il mafioso delinquente cosa che invece era pacificamente a detta e scritta anche sui giornali nella Palermo degli anni settanta di cui io posso Presadiretta penso anche altro
Questo fatto questo cambiamento questo avvertire Lamacchia come disvalore sociale anzi fatto poi un ulteriore criminale secondo me è un risultato degli ultimi trenta quarant'anni pagato principalmente possano delle stragi e dei tantissimi ad alzarci sempre per la parte per l'insieme
Che è oggi un una cosa preziosa di cui abbiamo e che tutti quanti naturalmente la politica perché è la prima in questo campo e la cultura per altro verso dopo non deve disperdere deve approfittare queste sono le cose che mi stavano per capire a a fuori dopodiché sul fatto che
E la legislazione
Italiana
Non è un attentato ai diritti costituzionali ovviamente io sono d'accordo con quello che dice Franco Roberti finora sono consolato è sconfortato
Dal fatto che la corte costituzionale anche la corte europea la non sempre validata vinco e in questo concordo col professore dobbiamo stare attenti a non espandendo al di fuori del del del campo in cui è nata in lui un certo livello bis sacrificio diciamo si giustifica
Abbastanza notorio d'auto fra gli addetti ai lavori e io per
Se però ecco totalmente contraria all'idea di East estendere sic et simpliciter le misure antimafia agli indiziati di corruzione e reati si soltanto
Secondo me la norma che è stata fatta detto fortunatamente inutile e quindi in quanto tale e spero di non essere dannosa sì lo so che l'hai suggerita tutti intendo dice anche perché io possedute
Perché poi perché fosse inutile punto per rispetto alle alla stesura precedente che invece era certamente andranno perché oggi lo strumento di colpire i patrimoni anche frutto di corruzione con le misure di prevenzione del però salvaguardando certi livelli di garanzia con quello che ex
A suo tempo fu chiamato il cosiddetto pacchetto sicurezza è consentito l'abbiamo fatta a Roma la Cassazione lo ha riconosciuto non ci sono problemi costretti dobbiamo stare su questa attenti chiudo rapidissimamente
A dal credo che sia chiaro da quello che ho detto secondo me da un lato il livello repressivo che abbiamo raggiunto a livello di legislazione basta edifici andare oltre differenti esige andare oltre nella consapevolezza che le misure di carattere penale e chiara non basta
Che cosa sullo Statuto sincera speciale in Sicilia
Credo che ormai sincera non sono talmente disperati
Neanche ci pensa un occhio
No non non non è più neanche quel problema è comunque vale quello che dicevi tu
Dobbiamo pure spiegare perché allora in Calabria o o peggio in Campania avvengono gli stessi fatti
Dice cosa deve fare la prossima Commissione antimafia così chiudo spero con un sorriso
Io dico che la prossima Commissione parlamentare antimafia se e quando ci sarà
Si occupi meno di magistrati process e si occupi più di altre cose cioè ormai al e i processi hanno evitare duplicati hanno dato no no non volevo fare una prole mette devo dire che quel gli elementi di conoscenza
Dei Processi sono ampiamente diffusi notti metabolizzati scritti nella relazione cioè se dovesse spuntare un altro processo Crimine Infinito c'è una cosa che sviluppa una cosa improvvisa nuova Kim di cui nessuno è a conoscenza come fu a suo tempo il maxiprocesso e divertente e allora dedichiamo c'è un po'l'attenzione altrimenti raccogliamo le statistiche le relazioni eccetera ma pensiamo soprattutto a fare qualcos'altro grazie
Bene
Credo che il quadro sufficientemente chiaro da parte tutti quanti redattori e ringraziamo tutti Macerata
Grazie