"La primavera di Milano"

Pensiamo già essere tenuti a quest'incontro
Come abbiamo pubblicizzato
In alcuni sbotta Radio Popolare in alcuni volantini con un amico
Con Leoluca Orlando coordinatore nazionale del nostro movimento
E con i candidati della della lista del movimento per la democrazia la Rete per il rinnovo del consiglio comunale di Milano
Intanto vi presentiamo molto brevemente chi sono questi candidati
Nel nostro volantino che avete ricevuto l'entrata vedete quel commento finale abbiamo inteso presentare alla città di Milano sessanta storie di impegno civile
Sessanta persone che in piccoli gruppi in associazioni
Nelle realtà di quartiere hanno lavorato in questi anni negli anni della Milano rampante
Negli anni in cui c'era invece qualcuno
Che pensava che a far politica fosse un modo per arricchirsi personalmente
Hanno lavorato nel tessuto sociale della città gruppi di volontariato in in movimenti ambientalisti
Con persone che aiutavano gli anziani a sopportare la fatica di vivere in questa città che per gli anziani fa veramente poco
Non sono sessanta nomi notissimi
Ma sono sessanta storie che riteniamo belle per questa città per la città di Milano
Queste sessanta persone hanno un'età media di di trentasette anni
Un dato che per noi e per e di scarsa importanza non ve lo diamo lo stesso il trenta per cento di queste persone non sono aderenti
Questo perché abbiamo ritenuto ma esattamente nello stile del nostro movimento
Di presentare persone che saranno distinte per il loro lavoro senza un'attenzione al fatto che fossero aderenti o meno al nostro movimento
Sul palco assieme a me oltre Leoluca Orlando
Ci sono cinque di questi candidati
Cinque che rappresentano solo si che sarà presente hanno simbolicamente
Quello che la rete in questa città in tutto il nostro Paese ha fatto
Se la mia sinistra Antonio iosa
Antonio iosa che è un po'la sintesi della storia della Rete
Una persona che in un in un quartiere periferico di Milano a Quarto Oggiaro
Ha cercato da tanti anni attraverso il circolo per i vini di cui è fondatore da tanti anni presidente di fare un intervento culturale e sociale in un quartiere dove invece per sempre quei gli amministratori della Milano rampante della Milano da bere di cui parlavamo prima
Avevano abbandonato
Invece Antonio con pazienza spesso attraversando anche momenti molto difficili dal punto di vista personale se impegnato per far sì che questa città questa parte di città non venisse abbandonata a se stessa
Alla sinistra di Antonio c'è Luisa Meldolesi
Una
Una giovane come tanti come tanti di quei ragazzi che che fanno il movimento per la democrazia la Rete
Una ragazza che si impegna con l'entusiasmo tipico de dei suoi vent'anni
E che anche lei come molti dei candidati di cui di presentavo brevemente prima la sintesi
Ha lavorato in tutti questi anni in in gruppi di volontariato cattolici negli scout
Alla mia destra invece all'estremo del tavolo c'è Salvatore Guglielmino
Spesso forse sottovalutando quello che Salvatore ha fatto in questi anni qualcuno scherzando disse un uomo un libro sia e l'autore della Guida al Novecento così sgombriamo subito il campo da equivoci
Ma è soprattutto a una persona che ha dedicato il proprio impegno sociale
A una di quelle funzioni che un movimento come il nostro si era dato dall'inizio e non erano solo parole non era solo un bello slogan dietro il quale Rusty nascondersi quando parlavamo di lievito culturale di maturare culturalmente di crescere di cercare di capire le cose analizzarle per cambiarle
Salvatore ci sembra che rappresenti una sintesi di questa storia offrendo degli strumenti per capire per analizzare quindi per cambiare generazioni e generazioni di studenti
A fianco di Salvatore siete Donata Almici
Un architetto che in questi anni in cui Milano veniva quasi follemente Terzi ha riposato e si costruiva spesso a casaccio spesso senza nessun interesse sulla possibilità di vendere o meno quanto veniva costruito ha fatto dell'in importantissime BOT battaglie urbanistiche per questa città
Cercando attraverso queste battaglie il suo lavoro di tutti i giorni di dare un volto più umano resta a Milano
Cosa di cui forse non molti
Soprattutto fra chi fino adesso ci ha governato hanno ritenuto essere uno dei valori fondamentali dell'amministrazione della città
Invece alla mia sinistra siede Giovanni Colombo
Giovanni Colombo che un giorno che dovevo presentare all'Assemblea degli aderenti della Rete
Le persone che sedevano col tavolame continua a insistere insistere dice sono il pirla di che sono il pirla
Perché il PdL perché Giovanni si è distinto in questi anni in cui è stato presente in consiglio comunale per essere il vero candidato battagliero quello che io ricordo d'aver conosciuto Giovanni indirettamente ricordate quella volta che un consigliere comunale giovane fece un'interrogazione in consiglio comunale perché c'era un giudice che aveva rinviato un'udienza
Per impossibilità di parcheggio e Celani giustamente nello stile di quello che sarebbe stata poi la Rete perché qua è vero che la Rete esisteva prima ancora che esistesse il movimento per la democrazia e la Rete esisteva come valore se era indignato come un qualsiasi cittadino Dinoi avrebbe fatto perché qualcuno aveva negato dei cittadini un do loro diritto di essere giudicati da un giudice
Poi a questo fortunatamente ne sono seguite di molti ne sono seguite molte altre di battaglie di Giovanni alcune molto più importanti quelli di continue di attenta denuncia in consiglio comunale di quello che
Chi ha portato allo spaccio questa città cercava di far passare
Attraverso delibere di Giunta o manovra anche poco sicuro
Fa parte di quel drappello di consiglieri in cui abbiamo l'onore di citare anche consiglieri comunali che in queste elezioni si presentano in liste diverse come Basilio Rizzo come Paolo Hütter come Umberto Cai come altre
Hanno fatto sì che non passasse il silenzio in questa città che la Milano degli anni ottanta non fosse l'unica proposta politica che Milano sapesse offrire
E degli altri cinquantacinque candidati potrei continuare una presentazione di questo tipo sono tante piccole grandi storie belle di questa città
A questo tavolo non è seduto con noi
Il nostro candidato sindaco Nando Dalla Chiesa
Nando Dalla Chiesa che ci saluta in questo momento proprio mentre noi parliamo impegnato in un dibattito organizzato da due associazioni studentesche l'associazione Creonte Liberti
Con un altro Orlando che forse noi amiamo meno delle di Luca con Federico Orlando il vice direttore del Giornale molto meno ricorda Giovanni che l'abbiamo sì perché non so se ricordate è di pochi giorni fa quell'attacco pesantissimo ai limiti dell'insulto che Indro Montanelli ha fatto nei confronti di Nando Dalla Chiesa
L'ora quest'azione queste associazioni di studenti hanno voluto organizzare un contraddittorio fra i due e quindi in un'altra sala di Milano Nando sta parlando sta cercando di confrontarsi civilmente come ha dimostrato fra tra questi candidati urlanti e chiassosi di riuscire a fare nel corso di questa campagna elettorale
Ci saluta e ricordava il fatto che per questo confronto non ha potuto essere da noi all'incontro questa partecipando
Su un andò prima di passare da la parola Giovanni Colombo su Nando vorrei spendere due parole nel volantino che avete trovato all'entrata
C'è questo slogan che vorrebbe essere il il motivo della nostra campagna elettorale
La rete offre il suo leader e per molti di noi è stata anche una sofferenza perdere Nando
Nel senso di di far sì che Nando diventasse fu protagonista di un progetto ancora più grande della Rete il cambiare il volto di questa città
L'abbiamo fatto con la consapevolezza e soprattutto lui l'ha fatto con la consapevolezza che Milano poteva davvero trovare il suo sindaco e questa aggettivo possessivo è una cosa a cui teniamo molto
Nando nella sua storia nella sua vita Milano perché checché ne dicano molti giornali e molti dibattiti Nando milanese forse molto più di un terzo di metà di questa sala ha fatto le sue scuole superiori qua si è laureato qua ha sempre lavorato qua è parte della vita di questa città ed è parte soprattutto con tutto quello che in questa città ha fatto
Vi invito riguardarmi le annate di Società Civile per ricordare brevemente su su che cosa si è impegnato Nando in questi anni
O il Circolo Società civile le battaglie di controllo rispetto alla società politica
Nando veramente in questi in questi giorni sta dimostrando di essere qualcosa di più
Del leader della Rete ma davvero il candidato della città
L'entusiasmo con cui viene accolto gli incontri quando gira per strada quando prende l'autobus e i tram per recarsi a questi incontri è una cosa che sta facendo di lui davvero qualcosa di molto di più di quello che pensavamo potesse riuscire in una campagna elettorale che comunque
Comprime i tempi
E poi Nando e Nando Dalla Chiesa e davvero
E davvero la prova vivente della voglia e dell'entusiasmo della ricostruzione siamo stanchi di parlare dei danni che un sistema partitocratico volgare come quello che ha dominato Milano negli anni settanta ottanta
Siamo stanchi di dover continuare a dire basta di dover continuare a di a denunciare adesso vogliamo ricostruire ricostruire lo sfascio che altri ci hanno lasciato
E quindi davvero il più bel regalo per Milano riteniamo che possa essere l'elezione di Nando Dalla Chiesa sindaco ma non soltanto per avere una faccia nuova
Non soltanto per avere una fazione sta una persona onesta quale Nando e ma per avere una persona che ci accompagni tutti noi tutti noi che siamo stanchi di quello che abbiamo visto fino adesso verso la possibilità di rinascere di ricrescere di ricominciare a fare
Ed ecco che allora
E con estrema gioia che come avete possiamo dire sì offriamo o perdiamo il nostro Sindaco il nostro leader ma Milano davvero
E questa volta ne siamo convinti può trovare il suo Sindaco grazie
C'è un'inversione il primo intervento indizio di Donata Almici sul programma con quella rete
Nando Dalla Chiesa si presentano per l'elezione del consiglio comunale del sindaco al sei venti giugno
Cercherò di rendere meno noioso e analitico possibile questa riflessione sul programma proprio perché penso che molti di voi
Abbiano già avuto modo di entrare nel merito delle proposte che noi facciamo per la città perché nonostante le accuse che ci vengono spesso risotteria rivolte
In cui veniamo accusati di essere soltanto capace di fare delle critiche e non di elaborare delle proposte il nostro programma
Veramente ricco di proposte dettagliate direi a tutti i livelli per cui cercherò di evitare questo passaggio e di fare invece un percorso generale sul programma cioè su che che tipo di programma andiamo proporre noi alla città che senso ha la nostra presentazione oggi nel consiglio comunale e che cosa vogliamo cambiare
Il nostro obiettivo ed è semplicemente quello ed è quando dico semplicemente in realtà uso una parola sbagliata è semplicemente quello di portare nelle istituzioni i valori della Rete
Vogliamo portare dentro le istituzioni l'onestà la responsabilità la legalità la trasparenza la competenza
Ecco se solo riflettiamo alla storia di questi dieci anni ci rendiamo conto Piccone portare questi valori dentro le istituzioni di renderli operativi operanti quindi non soltanto delle dichiarazioni di intenti che vengono
Proposte nei momenti
Di presentazione alle elezioni ma delle cose da realizzare concretamente ecco credo che se noi riuscissimo e ed è l'obiettivo che ci proponiamo a cambiare le istituzioni in questa direzione
A far sì che le decisioni della città siano decisioni che tengano conto dei problemi che siano decisioni trasparenti che siano decisioni prese in modo coerente
Che siano decisioni effettuate da persone capaci ecco questi non sono piccole cose se noi riuscissimo a realizzare questo potremmo dire di avere davvero compiuto una rivoluzione Mila no
Oggi va ancora liberata Milano non è ancora liberata Tangentopoli lo dicono anche i giudici è solo a metà e lo vediamo tutti i giorni ci sono e non dimentichiamolo
Tante pressioni oggi su queste istituzioni e i fatti di questi giorni elezioni sì elezioni no già sono un indicatore sufficiente
Ma anche dal punto di vista proprio della gestione della città ci rendiamo conto di quante sono le tensioni che ci sono oggi ci saranno domani se come tutti ci auguriamo Nando Dalla Chiesa sarà il nuovo sindaco di Milano
Si dovrà fare i conti con tutte le forze consolidate in questo quindicennio le forze dell'imprenditoria corrotta le forze della burocrazia che sia adeguata in questi quindici anni ai parametri della corruzione
La cultura in questi quindici anni si è creata una cultura che non è una cultura di governo è una sottocultura non so neanche se si debba usare questo termine cultura riferito a ciò che abbiamo vissuto
Ci hanno veramente distrutto non soltanto il territorio in senso fisico Mesiano distrutto anche il contesto in cui viviamo
Oggi davvero dobbiamo cominciare un'operazione di ricostruzione dentro le istituzioni fuori dalle istituzioni
Ancora si sentono io frequento convegni dibattiti si sentono dichiarazioni ancora verrà anti da parte di tante forze che ci sono nella città ora noi andiamo a votare cambieremo la classe politica malato la società cosiddetta una parte della società civile corrotte perversa questa non la cambieremo
Con le elezioni questa ce la ritroviamo noi dovremo fare i conti di nuovo con questa porzione di città che preme alle porte e dobbiamo sapere quale tipo di scontro adiamo ad affrontare e per questo tipo di scontro è necessario avere grandi capacità competenza e onestà e lealtà e portarle dentro e portare di nuovo i cittadini a credere in questi valori credo che veramente la battaglia sia difficile quando vedo Nando Della Chiesa proteso verso questo compito di sindaco beh io penso che ci sia una dimensione eroica in questo perché penso che oggi andare a governare Milano con l'aspettativa della città che è altissima con il livello di problemi che altrettanto forte con la struttura burocratico amministrativa la cosiddetta macchina comunale che ancora permeata dei vecchi
Dei vecchi meccanismi e dei vecchi valori ecco io credo che si vada dato che vada L'Unità d'ad affrontare un compito molto difficile per questo è importante che noi manteniamo la nostra presenza la nostra lucidità
In tutte le fasi quando Nando sarà sindaco dovremo essere più attivi di oggi perché ci saranno una serie di pressioni molto forti
Ecco questo mi sembra importante e certo è un grido di allarme però è importante ed è il senso della nostra battaglia perché noi oggi vogliamo entrare in consiglio comunale candidarci a questa battaglia perché riteniamo importante questo
Ma noi non abbiamo soltanto i valori come dicono i nostri critici abbiamo un programma che è un programma molto concreto che noi abbiamo elaborato in questo periodo partendo dai bisogni della città
Facendo una riflessione attenta su quello che oggi la città chiede e non partendo come si è fatto negli anni precedenti dal dalla logica degli affari o per Peugeot dire del malaffare e quindi il nostro modo di impostare il programma è un modo completamente diverso e poi c'è un'altra cosa di cui tener conto che il nostro non è un programma che noi proponiamo sulla carta ed a cui pensiamo di di spostarci domani mattina
Per perseguire altri obiettivi noi intendiamo una grande per eseguire una grande coerenza con ciò che dichiariamo nel programma io vi inviterei andare a vedere i programmi delle giunte Tognoli Pillitteri degli anni ottanta ma erano programmi che sulla carta erano credibili simili
Ma questi problemi sono stati completamente disattesi erano un imbroglio fatto in occasione elettorale per poi andare da un'altra parte
Ecco il nostro programma è molto preciso e ci impegna ad una coerenza noi ci impegnamo a perseguire il programma
Che dichiariamo ecco quali sono io per non annoiarvi di tracce RAI solo alcuni punti nodali del nostro programma
Beh è uno dei punti su cui noi intendiamo lavorare in modo direi prioritario è il tema delle periferie come voi sapete nelle periferie vive la maggior parte della popolazione milanese sono diventate il territorio di la terra di nessuno
Il problema è oggi quello di ricostituire questi spazi urbani questi queste grandi porzioni di città perché le periferie non soltanto sono quelle più densamente abitate ma anche in termini territoriali sono i tre quarti della città
E quindi il problema e quelle di andarli a di costituirmi come luoghi di vita come luoghi di socialità creando una serie di fermenti culturali sociali di nuovi spazi di nuove occasioni che portino quelle porzioni che oggi sono porzioni abbandonate ad essere di nuovo dei pezzi di città questo è un grande obiettivo e tra l'altro è un obiettivo molto impegnativo non è una cosa di poco conto perché vuol dire un impegno praticamente su tutti i settori dell'amministrazione l'amministrazione ha tanti settori d'intervento ecco ripianificare di periferia renderle luoghi di vita vuol dire intervenire indenne settori la casa
Gli spazi pubblici l'urbanistica disservizi dei trasporti perché queste periferie sono luoghi completamente segregati dalla città e dal contesto urbano quindi vi rendete conto quanto solo dire questo tema periferie sia una veramente avere spostato l'accento le periferie questi in questi anni non sono state sono state completamente abbandonate e dimenticate da tutti nella pianificazione degli interventi da tutti i punti di vista
L'altro grande tema che noi proponiamo come centrale il tema della cultura delle creare dentro la città nelle istituzioni fuori dalle istituzioni una cultura diversa
Che vuol dire ricreare vita dentro la città questa città in questi dieci anni è diventata il luogo degli showroom del delle boutique sia completamente depauperata diamo depauperato non soltanto la città ma intere generazioni di cittadini della possibilità di crescere ecco e di crescere e di avere dei valori di avere dei punti di riferimento questo è un obiettivo che ci proponiamo di riuscire a ricostituire questi luoghi di ridare il senso di ricreare un'intelligenza dentro la città
Dentro la città esistono tante potenzialità tanti
Momenti che potrebbero essere valorizzati che potrebbero trovare uno sbocco invece in questi anni sono stati completamente
Non dico repressi ma comunque abbandonati dimenticati non si è creato nulla finché delle micro occasioni di vita nei quartieri
Le giovanili eccetera eccetera trovassero uno sbocco questo non riteniamo tema importante creare un nuovo clima culturale nella città creare dei nuovi valori nella città
Poi l'altro noi pensiamo anche che sia necessario ridare a una città che si dichiara europea una dotazione di servizi che la metta al passo con l'Europa noi oggi siamo in una situazione totalmente sottodimensionata
Da quindici anni non si fa nessuna pianificazione dei servizi
Quindi i servizi che vengono programmati all'interno della città sono sporadici saltuari non dimensionati non curati e quando dico servizi dico tutti i settori di servizi che vanno
Per l'assistenza alla sanità l'educazione al tempo libero lo sport ai trasporti e penso che tutto ciò
Che è il servizio al cittadino e che supporta la vita del cittadino
Questo su questo settore l'amministrazione milanese non si è vergognata di non fare niente vi posso dire
Dati alla mano che in questi dodici anni dagli anni dei primi dalla fine degli anni settanta e non è stato fatto nessun intervento ecco noi riproponiamo questo come un tema centrale
Ponendo anche una una precisazione cioè laddove l'amministrazione nel futuro che andiamo ad affrontare non avrà le risorse necessarie per ampliare all'infinito questa dotazione di servizi dovrà però invece preoccuparsi di valorizzare tutte quelle forme spontanee di volontariato di autogestione dei servizi che sono possibili che non sono magari costose che sono una grande risorsa per valorizzare la città l'amministrazione potrà in alcune situazioni mettere a disposizione soltanto degli spazi
Pensiamo per esempio le biblioteche sufficiente mettere a disposizione uno spazio lasciando poi alla gestione dei cittadini
Questo spazio senza andare ad aggravare ulteriormente il bilancio comunale perché certo non possiamo farci illusioni affrontiamo un epoca in cui le risorse sono limitate e quindi se è vero che dobbiamo orientare le risorse sul piano sul filone dei servizi dobbiamo renderci conto che in alcuna parte riusciremo a corrispondere in altra parte però potremo valorizzare tutte le risorse esistenti nel territorio
L'altro l'altro tema e quello del come noi ci impegniamo al controllo affinché le risorse della della dell'amministrazione comunale siano gestite non come nel passato recente
Quando dico risorse l'amministrazione comunale dico tante cose dico risorse finanziarie dico patrimonio edilizio perché l'amministrazione dispone di tantissimo patrimonio edilizio
Figuratevi che il l'elenco di tutte le proprietà comunali sta raccolti in venti volumi quindi vi dico soltanto questo come quantità di patrimonio comunale e dico municipalizzate dico una serie di di post potenzialità che l'amministrazione ha e che devono essere usate come nella direzione di rispondere alla domanda della città
Ovviamente cercando di valorizzare al massimo queste risorse ma tenendo conto che non deve gestirle per fine proprio ma deve gestirle rispondendo alla domanda della città in questi quindici anni abbiamo visto che tutto il patrimonio comunale dargliele
Dagli appartamenti del Comune fino alle municipalizzate sono stati gestiti in maniera non rivolta l'interesse pubblico ma privatistica nel senso che l'hanno utilizzati per rispondere alle loro alla loro gestione alle al loro potere quotidiano quindi ecco garantire che noi controlleremo che noi agiremo affinché davvero l'amministrazione sia una la missione pubblica sia una casa di vetro che sia la casa dei cittadini questo è la la proposta che noi facciamo questo è un po'il il nucleo fondamentale del nostro programma noi garantiamo e ci impegniamo perché l'amministrazione diventi dei cittadini di venti
Il luogo dove i cittadini possono andare possano essere possono essere accolti possono trovare risposte alle loro domande possono trovare confronto possano insieme con l'amministrazione discutere
Una serie di scelte ecco io a questo proposito ricordo per esserci stata la famosa Primavera di Palermo quando andando a Palermo vidi il Palazzo delle Aquile che era usato per i cittadini ecco questo è una un ricordo che mi è rimasto profondo io spero che anche Palazzo Marino diventi quello che è stato Palazzo delle Aquile nell'ottantotto
Grazie prima di dar la parola Giovanni se qualcuno coi volesse porre delle domande Leoluca Orlando vi preghiamo per cortesia non dover lasciare escluse troppe persone e quindi per non fa rispondere a delle domande uniche non doppie quali potrebbero essersi non escludere qualcuno vi preghiamo di farle per iscritto gireranno delle persone a raccoglierle operazione consegnate li sceglieremo in base in base alla non duplicabile tale domanda stessa grazie
A me spetta il compito di rispondere a queste due domande
La prima quali sono le forze in campo in questa campagna elettorale
E la seconda quale la nostra collocazione e il nostro peculiare contributo alla ricostruzione di Milano
E sono interrogativi secondo me molto importanti perché quanto sta avvenendo qui a Milano
Può anche offrire elementi in più per decifrare il rebus della politica nazionale
Diceva Gaetano Salvemini all'inizio del secolo Milano sempre anticipa e a a noi piace pensare noi che siamo Milano Eccentrici a noi piace pensare che sia vero anche oggi Milano la prima a fare partire le inchieste Milano la prima svoltare all'insù con nuove prospettive politiche
Tutti come datori parlano di tre poli
La lega il centro la sinistra
Anch'io partirei da questo schema che è uno schema quindi come tutti gli schemi molto discutibili
La lega
La lega sta dilagando il nostro amico dottor Calò che il direttore della diretta mi sarebbe dire questa cosa
Di nostro amico
Nell'ultimo sondaggio pubblicato sabato sul giornale dava da vari rilievo a questo dato emerge con forza la lega sta dilagando raddoppia rispetto al cinque aprile arriva al trentasei per cento
Ma sta soprattutto mostrando il suo vero volto finalmente
Per la ricostruzione di Milano la lega offre quali ricetta
Un neoliberismo in salsa lombarda l'opzione netta per le privatizzazioni delle municipalizzate per la vendita di gran parte del patrimonio immobiliare comunale
L'opzione netta per la rigida chiusura della città agli a agli extracomunitari Formentini in un'intervista è sempre il giornale
Ha promesso un esiti meno in genere di ferro stile Thatcher
Vendere chiudere chiudere vendere con atti di forza anche questo lo slogan ripetuto dai leghisti Atto di forza il manifesto che troviamo in giro per Milano
Il contrario della Milano aperta l'opposto della gestione efficiente delle risorse comunali che non esclude anche qualche vendita nel momento in cui si fa laicamente un'analisi la situazione delle municipalizzate si vede
Quali sono quelle non strategiche e si vede quali possono essere opportunamente anche essere aperte messe sul mercato
Una gestione efficiente ripeto delle risorse comunali con scelte equilibrate da noi proposti
E la lega si caratterizza sempre di più come la dedica
La lega come gran serbatoio di voti conferiti all'ammasso che il capo utilizzerà a suo piacimento
Io sto seguendo in questi giorni tutte le interviste idealisti Formentini di Bossi e a me pare che la morale sia questa non è il Sindaco ad essere eletto indiretta ma la lega cioè Bossi
Che i compiti amministrativi mette uno dei suoi e poi destina la forza elettorale alla grande politica nazionale allo scontro con Roma e io credo che questa sia un'impostazione estremamente scorretta
Perché si vota qui a Milano per eleggere il sindaco di Milano che deve servire Milano e anche gli effetti nazionali che ci saranno perché Milano sempre anticipa sono effetti indiretti
Non si può impostare in questa maniera l'elezione diretta del sindaco ecco io credo che la lega mostri
Il suo vero volto finalmente un neoliberismo in Sasà lombarda e questa impostazione politica
La dei legali al capo che poi ciò che i voti come vuole e dove vuole il centro
Vi è una situazione paradossale
Si autodefiniscono centro coloro che più di altri hanno decantato le proprietà magiche del maggioritario a un turno unico
Che hanno ripetuto ritornello bisogna adottare il maggioritario a un turno unico sottolinea il maggioritario a un turno unico
Per semplificare per arrivare ad avere anche in Italia il il bipolarismo destra sinistra e quindi di conseguenza la scomparsa del centro
Il centro non sarebbe più un raggruppamento politico a sé stante ma diventerebbe una zona fluida una zona elettorale una fascia elettorale una componente interna devo dei due raggruppamenti di destra e di sinistra
Invece loro che sono per il bipolarismo quindi per la scomparsa del centro continuano a parlare di centro come realtà a sé stante
L'euro che sono per lei lei riaggregazioni continuano a frantumare appesantire barocco politico italiano e sì perché il centro si presenta diviso
Sì presente appesantito da liste di ogni tipo di Pia di plastica di cartapesta inventate da cantanti
Dalla cantante Vanoni dei federalisti opportunisti liste di montati come montata Tiziana Maiolo montata dai pannelliani
Ma anche se il centro fosse unito non sarebbe oggi affidabile
Perché mai
Il centro
Lo dice la parola stessa dice il giusto equilibrio tra libertà e giustizia tra efficienza e solidarietà
Zona temperata tra il troppo freddo il troppo caldo e poi lo dicono i classici
Nel mezzo sta la virtù est modus in rebus e via citando
Poi io devo sempre dire che ogni volta che mi ha dato un incarico meno sempre fatto questa predica meno dato questa vertenza stai al centro
Sì qui di Prato questo da quando facevo il capoclasse alle elementari a quando sono diventato responsabile giovedì all'Azione cattolica
E bisogna stare al centro
Sì se l'equilibrato io credo che oggi non si può stare al centro
Oggi perché in questo momento il centro continua a mediare su ciò che non è può essere oggetto di mediazione la questione morale la questione morale continua a rimanere la questione politica pregiudiziale per eccellenza
Se non la rinascita della città continuerà a rimanere una chi mira inafferrabile
E non mediare sulla questione morale non vuol dire solo allontanare in blocco dall'esercizio del potere quindi dalle istituzioni milanesi
Il vecchio ceto politico bensì rifiutare in radice quella cultura politica ancora diffusa in Milano che dietro il feticismo della governabilità e della competenza ci contrabbanda una concezione proprietaria della cosa pubblica
Quale garanzia può dare Gordini
Scegliere il sindaco
Per il suo passato dovrebbe essere una doverosa ovvietà
Pensarlo per il tasso di stabilità o di opposizione al passato ma ma il governo
E lasciamo pure alle vestali del trasformismo
Le urla isteriche contro il fantasma delle liste di proscrizione Mario prima dicevo che io sono stato consigliere comunale ho fatto la mia parte non ho fatto un'interrogazione sul giudice era soltanto comunicato stampa perché poi il sindaco non c'entra
Con il giudice Purpura che non facile udienze per motivi di parcheggio
In consiglio comunale con Borghini ogni volta che c'era da discutere sugli assetti del governo della città
Con Borghini il contente era su questo punto lei Colombo vuole l'epurazione lei e quelli della Rete e vuole liste di prescrittivi proscrizione
E qui ho sempre risposto così non è colpa mia se lei a questo passato e mi sento in diritto di giudicare questo passato perché una persona poi vale per i sì e i no che dice in alcuni momenti fondamentali la vite non tanto nel riferendo ma dei momenti fondamentali della vita
E lei il momento in cui è stato chiamato in quell'anticamera di piazza il codice nove ha detto sì ero io credo che scegliere il sindaco cogliere anche scegliere tra di passaggio
E che garanzia può dare e Bassetti ottimo esponente della primavera degli anni sessanta ma che giunge vecchietto all'appuntamento con gli anni Novanta che si sta facendo sponsorizzare dal Movimento Popolare
E che poi spinto oltre che dalla Vanoni
Dalla valori e e spinto poi della democrazia cristiana nuova che vuol dire occupata dal Movimento Popolare che ha il cinquanta per cento delle nuove tessere da democrazia cristiana e anche qui il passato
Non possiamo dimenticare come è stato il Movimento Popolare nella nostra città e nella nostra regione
I tre esponenti volendo polare in in Consiglio regionale sono tutti e tre inquisiti anzi due sono rei confessi
Queste cose
Che queste cose contano queste cose contano dovremo dirle anche Ciampi perché queste sono inquisiti per questioni di discariche legate all'ambiente e Formigoni tiri presentava Telelombardia nel novanta diventato proprio in queste varie sottosegretario all'Ambiente
Uno vendere discariche i suoi uomini dentro le discariche e il capo clan e poi premiato con il posto di sottosegretario che garanzia può dare il Patto per Milano la lista di Segni
Zeta di liberali e repubblicani ecco finalmente segni qui a Milano ha detto bene da che parte sta sto dalla parte dei liberale dei repubblicani e chi ha seguito da vicino Palazzo Marino Sarti i liberali repubblicani milanesi sono stati campioni della ipocrisia quanta ipocrisia e quanta ambiguità hanno manifestato hanno prodotto hanno sfornato in questi anni
E poi c'è la sinistra e veniamo a noi perché la sinistra siamo noi così ci chiamano
E qui occorre fare qualche precisazione ma abbiamo sempre rifiutato di definirci come movimento di sinistra
Sinistra è un termine in crisi impoverito e logorato per alcuni dire sinistra e ancora dire sta per molti dire sinistra significa evocare il consociativismo un'insufficiente rigore morale e Tangentopoli e lo abbiamo sempre saputo che Tangentopoli ha coinvolto anche la sinistra
La riproposizione incomprensibile del fantasma della Internazionale socialista
In una parola
Sinistra oggi appare la distorsione di un'idea della politica come strumento di liberazione e di crescita democratica
E gli attuali partitiche monopolizzano il termine sinistra a mio avviso si distinguono solo fra quelli che sperimenteranno anzi sperimentano riferisco al PSI il declino della nella forma del tracollo
O quelli che lo conoscevano sotto la specie delle decadimento
Perché il declino di questa sinistra e a mio avviso definitivo e irreversibile
E i tentativi di rianimazione o di rimescolamento delle sue carte possono solo rendere ancora più faticosa l'invenzione di una sinistra radicalmente nuova
Perché di una sinistra radicalmente nuova nell'era del maggioritario ci sarà bisogno nell'ora del maggioritario non ci sarà
Più bisogno di vergognarsi nel dichiararsi di destra o di sinistra
Avevo bisogno allora nell'epoca del maggioritario perché siamo entrati in questa epoca
Di una nuova sinistra sapendo bene che la sinistra in Italia non è da rinnovare
Non è da ricostruire non è da ripensare non errare in comporre ma da inventare
E allora per questo ragionamento la nostra coalizione non è la coalizione di sinistra perché sia chiaro che non abbiamo nulla da spartire con la sinistra degli anni settanta e ottanta non abbiamo nulla da spartire con la sinistra coinvolte in Tangentopoli
Resta il PDS Cerato delle garanzie in proposito ci rassicura il momento in cui e da composta con criteri totalmente nuove
E più appropriato parlare di coalizione di progresso siamo il Polo democratico progressista e poi vedremo camminando sapida il cammino e vedremo se sarà possibile inventare
La sinistra del due mila
Intanto prendiamo atto di questa convergenza importante e questo mettere insieme tante energie positive della nostra città
Prendiamo atto di una condizione importante a ciascun giorno basta la sua gioia noi siamo in questi giorni contenti per questa coalizione del progresso
E speriamo di andare avanti spediti per arrivare ad avere la sinistra del due mila
La rete in questa coalizione ha un compito peculiare
Unico quello di ricordare che il primo e irrinunciabile punto per una politica di progresso Pere una politica della sinistra del due mila e la legalità
La legalità intransigente
Ed è la nostra opzione fondamentale
Queste cose le devo già dette ma io vorrei velocemente riprende alle la legalità come il vero potere dei senza potere
Due nel senso più e le montagne i tradizionali del termine lo devo scritto anche nel programma la sicurezza nel quartiere ne ha dimensione quotidiana e decisiva proprio per chi non ha altri strumenti per proteggersi che lei che lo scudo delle istituzioni pubbliche
Chi non può permettersi sistemi di allarme domestici sempre presenti autisti o vigilantes polizze di assicurazioni onnicomprensive
Tutti come questi ed è il novanta per cento e forse oltre per la gente di Milano ha più che mai il diritto di sentire che gli apparati dello Stato si occupano
Seriamente quotidianamente di impedire la violenza poter girare di giorno e di notte dovrebbe essere ricchezza garantita anche a chi ricco non è
Legalità vuol dire che i servizi pubblici vengono forniti secondo regole oggettive certe e non lo secondo discriminazioni e favori
Un comune usato per scopi clientelari per raccogliere voti tangenti penalizza chi non può pagarsi con la propria ricchezza un accesso privato il parallelo a tutti quei beni
Che dovrebbero essere regolati erogati dall'apparato pubblico siano essi il bene dell'acqua
Siano essi i trasporti la legalità e perciò se rigorosamente fatta valere anche la ricchezza dei senza potere
La legalità vuol dire e quali chance in ogni sfera pubblica fra tutti i cittadini e quindi basta concorsi truccati
La legalità vuol dire che il mercato non viene piegato nel settore degli appalti pubblici al peso della corruzione allo scambio di favori fra politico disonesto imprenditore protetto quando ciò avviene lo abbiamo imparato da Tangentopoli non solo i costi aumentano e li pagherà il cittadino ma i tempi e la qualità dell'opera non saranno garantiti
E soprattutto gli imprenditori meno capaci nell'intrallazzo anche se più capaci tecnicamente verranno emarginati dal mercato che diventerà oligopolio per gli amici degli amici
Legalità vuol dire che il commerciante non deve subire la tassa del taglieggiamento imposto dalla criminalità legalità vuol dire recupero del patrimonio abitativo delle dell'istituto case popolari legalità vuol dire regole certe nel settore dell'urbanistica per non avere speculazione per avere più case più verde e più servizi
La legalità e la via maestra per ritrovare armonia e bellezza la nostra opzione fondamentale
E l'opzione per l'armonia e per la bellezza e non sappiamo quanto Milano bisogna ritornare bella e armonica e io credo che per questa opzione fondamentale Nando Dalla Chiesa verrà eletto Sindaco di Milano
E per questa nostra opzione fondamentale per questa nostra legalità intransigente io credo che la Rete
Troverà molto consenso
Perché noi siamo il movimento della legalità intransigente non
Si fa la svolta all'insù senza questa legalità intransigente e siano e non si esce da Tangentopoli senza questa legalità intransigente
E non si costruisce il progresso senza questa legalità intransigente che non si diventa sinistra nell'epoca del maggioritario senza questa legalità intransigente
E le premesse ci sono tutte Giammario ha parlato della lista
è una lista quella presentata per il consiglio comunale e sono liste quale presentate per la per le zone non siamo presenti in quindici zone e nelle altre cinque appoggeremo liste civiche
Ecco abbiamo delle liste composte da persone valide che si mettono a disposizione gratis
E in più dice qualche giornalista diamo anche le candidate più carine e quindi meglio di così credo che non si possa fare nella composizione di una lista e io senza retorica dico a tutti voi qui in questa serata
Che mi ha voluto fare con il coordinatore nazionale duca Orlando io dico che sono onorato di fare il capolista di questa lista e lo dico ripeto a alcoli attore nazionale sono onorato di vedere una realtà che cresce è una realtà viva operetta che mette insieme persone valide persone Ste competenti persone che hanno
Una disponibilità a servire gratis questa cita il movimento della Rete
E presenti Milano due anni
E oggi possiamo dire
Con molta serenità e con molta gioia con molto entusiasmo che ormai la rete non è più solo il movimento di Nando Dalla Chiesa
Non è più solo il movimento di Antonio iosa non è più soltanto il movimento di Maria Teresa ranghi ieri non è più soltanto i movimenti giovani come parlo di quattro promotori della Rete a livello cittadino
è un movimento di tanti e movimento che cresce un movimento che presente nella città
Vedo dinanzi a un percorso in salita ama molto affascinante ed entusiasmante faremo grandi cose però dobbiamo avere un'avvertenza alla Rete non sarà perdonata
Non sarà perdonato
Maschile perdonato
Il benché minimo cedimento
Alla corruzione o alla menzogna all'ipocrisia o l'affarismo
Alla Rete non sarà perdonata la disinvoltura nei limiti nell'uso delle risorse pubbliche
Alla rete non sarà atterrata l'impreparazione lo dico soprattutto per quelli che diventeranno consiglieri comunali alla Rete non sarà perdonata l'impreparazione durante i consigli comunali e perfino non sarà perdonata alla Rete
L'arroganza l'insensibilità il narcisismo l'ingratitudine
Ma in ciò non è non c'è alcuna ingiustizia è giusto che sia così perché la Rete
Si presenta come speranza
E la speranza di avere questi tratti questi tratti di preparazione disponibilità di gratuità di mancanza di cattivo gusto di disponibilità all'ascolto e rispetto del cittadino
Noi ci presentiamo come la speranza ed è giusto allora che la gente abbia questa attesa grande perché se con i nostri comportamenti dove distruggere ma questa speranza perderemo la nostra ragione di esistenza e non verremo più votati
Io credo che dobbiamo richiamarci su questa su questa nostra impostazione di fondo
La Rete è una grande speranza per questa città dobbiamo far corrispondere
Alle nostre intenzioni più vere delle azioni che siano qualificati che siano buone e io credo che di questo la città ha bisogno di questo la città ha bisogno per andare all'insù per ritrovare
Quote più normali terre a vere
E le prospettive buone davanti a sé per uscire dal tunnel Tangentopoli e per iniziare finalmente la primavera milanese grazie
Grazie Giovanni Leoluca Orlando
Grazie
Io io mi sono scocciato di di parlare dei malvagi voi
Mi sono scocciato di combatterli quello no però mi sono un po'scocciato di parlarle
Poi siccome ho forte il senso del dovere so che alla fine pura scocciato tornò a parlarne ma non questa sera
Io credo che sia giusto che adesso a parlare si unì tanti che in questi anni non hanno parlato
E credo che sia giusto che adesso a parlare siano malvagità difendersi finalmente
E noi e ma che in questi anni abbiamo parlato e che siamo stati più avanti degli altri alla battere il muro della impunità e delle illegalità noi abbiamo il dovere dobbiamo essere più avanti degli altri e costruire il futuro
Siamo stati più avanti nell'abbattere il muro e oggi stesso ci troviamo più avanti e io non voglio perdere questo vantaggio voi volete perderlo
Io l'ho
Lo voglio perdere tengo io essendo più avanti dare un contributo importante per costruire finalmente un'Italia diversa e migliore
Tangenti corruzione mafia arriva Santapaola ma anche de Benedetti e l'imbarazzo di Scalfaro
Ma anche Romiti l'imbarazzo della Fia
Ma noi vanno e che c'entriamo con queste storie
E bella lettera sul Corriere la sera di nomi bellissima letta la quale invito ai dirigenti della FIAT a collaborare con la giustizia
Promo mento pensato alla questione morale Enrico Berlinguer mi sono detto
Come sarebbe stata diversa l'Italia se Romiti quella lettera l'avesse scritta quindici anni fa
Ma tutto questo appartiene a delle storie che non sono nostre storie e così previsti per il PLI
Così anche pezzi del PDS
Che solo ancora collusi
Ancora un poco truffaldini
è bene che che si faccia un po'l'esame di coscienza e che si rendono conto che non c'è più spazio di impunità per nessuno
Ma laddove si fanno esami di coscienza e vanno avanti insieme possiamo costruire pezzi futuro
Esattamente quello che sta accadendo adesso in tutta Italia non in tutta Italia qua e là in qualche parte d'Italia
Quando accadrà in tutta Italia avremmo già del Governo un governo diverso dal paese una politica diversa nel Paese
C'è un regime che liquidazione
Noi abbiamo denunciato lo stato di insolvenza abbiamo presentato l'istanza di fallimento il resto non ci riguarda più possiamo adesso invece occuparci altre cose anche perché l'abbiamo tempo libero e gli altri no gli altri hanno gli appuntamenti con gli avvocati penalisti sono preoccupati di finire in galera abbiamo tempo libero a occupare siamo più liberi degli altri è un vantaggio
Di tempo perché siamo arrivati prima e i tempi perché proprio tempo degli altri
Non guardare oltre
Certo non facciamoci troppe illusioni
Però non non sono del tutto io son convinto che comunque ormai siamo già oltre e nonostante i colpi di coda
Nonostante i sinistri messaggi di questi giorni comunque noi finalmente stiamo diventando un Paese normale
Per molti anni ci hanno detto che se c'era buio la colpa era la notte quando i due dipenderà rotte che devi fare deve aspettare passivamente che arrivi il giorno abbiamo scoperto invece che se c'era buio era perché qualcuno ce l'ha cacciato dentro un tunnel e quando il bue dipende dal tunnel dal tunnel per uscire non stiamo uscendo dal tunnel
La difficoltà tra ostacoli ma finalmente stiamo diventando un Paese normale con la giustizia finalmente normale
Code magistrati che servono eroi solo perché sono finalmente Marisa normali con dei poliziotti e carabinieri che se uno degli eroi perché sono finalmente dei poliziotti e carabinieri normali con dei politici qua e là non sono molti
Ma le concedesse normali
In parte per convinzione in parte
Per bastonati ma comunque comincia a capire che
Non c'è più spazio
E mentre si sta costruendo questa Italia normale dobbiamo chiederci dove siamo il contributo possiamo dare perché dobbiamo continuare se più avanti degli altri
Davanti agli altri abbiamo un vantaggio io non voglio perderlo
E la mia vita
E la vita di ognuno di noi al di là di ogni altra cosa
Per noia App abolire l'immunità parlamentare come abbattere la stato del dittatore
Perché l'immunità parlamentare il simbolo di un regime un regime di impunità un regime di responsabilità e lo vogliamo affermare l'etica la responsabilità
Perché abbiamo dovuto aspettare tanto e che fosse il cardinal Martini a ricordarci l'etica responsabilità
Purtroppo di quella cattolica
Molto prima erano arrivate luterani molto prima arrivata la riforma italiana e non arrancare anzi ad ostacolare con la controriforma
Malgrado la riforma luterana Agrate la controriforma poi cattolico si consola pensando c'è stato il Concilio ecumenico un po'ritardato molti non se ne sono accorti ma ci sta
Si è fatto estoni
Posso saccoccia accorgeremo fra qualche decennio ma c'è stato
Lolli poi succede che si raccoglie più del Papa di qualche monsignore ma comunque succede sempre così se no il Papa non sarebbe fa
Che cosa voglio dire che sostanzialmente viviamo ormai di fronte ad una realtà dove è possibile affermare nitida la responsabilità Dolly responsabile per quello che per quello che fa e dove finalmente possibile praticare la nuova libertà perché questo in fondo la scommessa se
Noi viviamo il loro tempo di nuova libertà che cos'è la ditta libertà che cosa è sempre stata la libertà la libertà è sempre stata un equilibrio tra identità e responsabilità
Tu sei libero quando siete stesso ma sei veramente libero quando si è anche responsabile perché se se soltanto per stesse cose irresponsabili osasse soltanto responsabile o se te stesso non sei libero
Bene negli ultimi anni
Duo movimenti politici
Ci sono costruiti
Cercando nuova libertà dalle per ammette
Cercando c'è un nuovo equilibrio tra identità de responsabilità soltanto che la lega è saltato
L'aspetto delle identità la tanto esaltato da soffocare la responsabilità in quanti passaggi Bossi appare una persona che rinnega il principio di responsabilità
La rivolta fiscale per dirlo una soltanto fra le tante non parlo del cappio di altre con sulla per intenderci
Ha cercato in qualche modo di costruire questa esaltazione di questa nuova libertà però con quando partì c'è chi parte col piede destro
Si parte col piede sinistro con la parte col piede destro si è sbilanciato rispetto alla costumista del tuo corpo e quindi assalti di più la identità finendo col trasformarla molte volte in appartenenza
Egoismo localistico identità legata o materna ha un interesse con la famiglia una parrocchia occupa una lingua un dialetto
A una città pareggio
D'altra parte siamo noi che abbiamo iniziato il cammino col piede sinistro invece cercando cioè i costruirlo nuova libertà che fosse equilibri responsabilità riempita abbiamo privilegiato a responsabilità
L'abbiamo privilegiata responsabilità
Col rischio
Con rischi di esagerare col rischio evitabile di essere di montare
Comunisti di apparire giacobini
Però non sta storia quando ci insultano ma io non mi offendo siamo partiti col piede sinistro
Perché abbiamo ritenuto che potessimo dare un contributo più forte
Di costruzione di nuova libertà di nuovo equilibrio parenti tale responsabilità partendo dalla responsabilità
Oggi però per così stanno rastrellando perché il momento dell'emergenza
Si avvia a finire non è finito si avvia a finire e ognuno di noi si trova sostanzialmente ad avere un sua identità politica
Chi ha esaltato la identità si trovi verità vilmente a privilegiare la libertà
Chi è saltato la responsabilità sito che inevitabilmente e e saltare l'eguaglianza
Diciamo si direbbe secondi replicano è uno finisce a sinistra e l'altro finisce a destra
E quello esattamente che sta accadendo adesso
Perché oggi la trasversalità non serve più
Non siamo nati dicendo all'interno del nostro movimento c'è qualcuno che con la destra Cernobbio apre a quella sinistra ricordata la teste la testa al centro quasi sempre con
Presenta al centro
Chiuso cos'è accaduto che la trasversalità aveva un senso quando bisognava raggiungere un obiettivo molto semplice contrapporre a una trasversalità cattiva scusate questi termini Cosa Nostra Signora società vuole dovevamo abbattere il regime alla corruzione dovevamo cambiare le regole
E allora mettiamo insieme chiave in cui addestrati o il costumista insieme per abbattere il regime insieme per cambiare le regole
Questi obiettivi si sono aggiunti
Perché ormai comunque il regime
Sta crollando la immunità parlamentare di fatto è stata abolita di fatto
Le regole sono cambiate
Il sei giugno si vota già con regole nuove
E allora la trasversalità che ha giustificato continui menti tanti momenti tante aggregazioni non ha più motivo di esistere
E oggi tornato perché schierare o a destra passatista
Chi è di ostacolo a questo tipo di impostazione
Sono di ostacolo quelle persone quelle presenze con le forze politiche che hanno vissuto i cento
La democrazia cristiana e il PSI
La DC e il PSI solo oggettivo ostacolo al rinnovamento
Non soltanto per la questione morale e già questo basterebbe per dire che sono di ostacolo costa
Ma per una ragione per molti versi storicamente egualmente profonda l'essersi collocati al centro ricordata la contesa fa tra fa Craxi e la DC classe si alzava diceva io sono più al centro la DC
Saltava dici noi siamo più al centro di Craxi
La centralità era per definizione il bene era cosa buona e giusta è stata al centro
Ecco questo tempo oggi è finito
Col tempo oggi è finito e il PSI deve andare per qualche anno l'opposizione
A rinnovarsi liberarsi dall'ipoteca della questione morale e poi collocarsi
Come giusto che faccia un mulino il rispetto ad un sistema che non è cambiato lo stesso dello per sé che stia la decidere andare a sinistra deve anche lei andava opposizione non vuole che ci fosse uno scampolo per qualche anno all'opposizione
Per poter fare un'operazione del rinnovamento
E poi collocarsi nel frattempo che si rinnova a sinistra o collocarsi a destra o spaccarsi non può restare al centro
Il grande equivoco dell'esperienza di Martinazzoli che poi produce effetti anche la realtà di Milano e di Torino di Catania Agrigento anche in queste vicende elettorali del sedici giugno è il pensare di poter continuare a rimanere al centro
Cioè il pensare che c'è ancora spazio per una posizione di una forza politica al centro
Continuando così la democrazia cristiana andrà incontro a una emorragia inesorabile tanto troppo presto
Quanto sul lato sinistro
Un'emorragia che potrà essere rallentata se riuscirà a fare alcune operazioni
Di Maggio la Bindi ritarda i tre giorni ad esempio l'emorragia
Ma alcune presenze ritardo in questo processo ma alla fine comunque quello è il punto di approdo il punto di arrivo
E ne chiediamo che rispetto a questo quadro il nostro movimento posso dare un contributo importante perché si costruisca una sinistra dei valori lo so che la parola sinistra brutta parola una sinistra devono che sono poi di legalità
Che per noi significa rispetto in primo luogo l'autonomia e indipendenza della magistratura
Stesso Nicoli e la pace sono stato circa un mese fa a Molfetta
Ai funerali don Tonino bello questo grande Vesco
Questo grande uno di Chiesa che ha insegnato a molti di noi che significa vivere per la pace
Funerale straordinaria migliaia di persone in piazza
Una bellissima un bellissimo pomeriggio il sole al tramonto la luce chiara chiara e mia di persone in gran silenzio
Vedevi tante facce col volto rigato dalle lacrime che piangevano la morte di questo grande Sacerdote sì c'erano alcune decine di scusate cardinali
Ma la cosa più solenne di quella cerimonia per la bara di legno semplici don Tonino semplice come la sua vita
Molto più solenne
Molto più solenne ricalchi paramenti cantilena studi cardinale
Ecco io penso che la sinistra dei valori stava parte don Tonino Bello fra la parte della pace sta dalla parte di quel volto di quel volto
Del Papa ad Agrigento
Quando lasciato il foglio previsto dal protocollo ha espresso fino in fondo la sua tensione dicendo basta con le ambiguità
Dicendo basta con l'ambiguità non per i laici
Non per i non credenti ma soprattutto gli uni di chiese
Dicendo basta uno e più tempo per i parroci per i monsignori di conservare posizioni ambigue
Ecco
Sì c'è qualcuno crede al mio Dio qualcun altro che il due luglio diverso qualcun altro in Credem risolutivo
Ma questo è un ostacolo per stare insieme intorno ai valori di legalità errori di di pace al rispetto alla persona umana al volo dell'ambiente è di ostacolo rispetto al terreno sulla vita che certamente riconosce che esiste perché siamo un sistema un'economia di mercato c'è anche il profitto come il profitto lo vogliamo rispettare padre Stream i suoi efficienza però
Non può essere Effetto è prodotto di un favore e mi hanno così potuto dire che vogliamo giustizia fiscale
Che vogliamo che non ci sia un vantaggio per i potenti che diventano prepotenti rispetta e deboli che diventano troppo tempo
Se vogliamo dire ad esempio visto che le ragioni che ci porto ancora indignarci non è possibile che il quaranta per cento delle società di capitale del nostro Paese non dichiaro neanche una lira di reddito
E guardate questo non è un dato che io ho ricevuto anonimamente
Basta leggere annualmente le pubblicazioni del ministero delle finanze ogni anno il ministro alle Finanze presenza presente in Parlamento un rapporto a quale risulta che il quaranta per cento delle società di capitali non ha zarina di reddito
E perché esistono
Se alla fine non viene il dubbio nessuno che è un po'strano che esistono migliaia e migliaia di consigli d'amministrazione di strutture che esistono per non produrre
E poi l'artigianato
Che non può farli non può dar vita a lasciare i capitali deve dar vita sta di persone poi partigiano
Si arrabbia pensando che paga le imposte anche per coloro che levato lo ma l'artigiano e necessariamente un uomo di destra
La Regione deve per forza essere calata la lega o non può fare insieme con quelli che si colloca a sinistra la battaglia per la giustizia fiscale
E con il tema diffonde con il ricomporsi ricomporsi del destra che di sinistra sinistra
E il sedici giugno
All'indomani del sì di giugno ci accorgeremmo
Come praticamente il centouno esiste
Esistono elettori di centro
Ma non esistono più però posso assisterla e partiti nei governi di centro
L'ultima illusione di costruire un partito dal centro è stato anche il tentativo di costruire il partito del sito
Fallimentare tanto quanto il tentativo di qualcuno di costruire Parrinello
Perché intorno al Sion Tonolo referendario costruisci parti fanno scelte che riguarda uno le tante leggi possibili
E poi avremmo dopo il sei giugno in tante città del nostro Paese concretizzarsi fisicamente l'immagine di un polo di governo di sinistra dei valori
E di un polo di governo di destra devono
Città per città
E cosa può fare un sindaco sottratto
Da questo programma da queste indicazioni ma una cosa essenziale
Io credo che Nando Dalla Chiesa
Finnico di Milano perché è chiaro a tutti ma allora che sarà il simbolo di Milano di fare
Io credo che
Anche se a me hanno insegnato che il consenso prima si cerca e poi si conta
Perché invece c'è qualcuno che prima racconta e poi dopo cerca dopo la lezione quando è troppo tardi quindi usciamo da qui facendo ognuno mille telefonate
Perché di questo si tratta per vincerlo ma un dieci o cento mille telefonate
Ma quando dando la Chiesa sarà sindaco di Milano Nando non c'ha la bacchetta magica
Ma qual è il contributo che menando potrà portare a Milano qual è il contributo che potranno portare i consiglieri comunali eletti
Che pensano come Nando che solo
Candidati della rete che sono cambiati delle altre formazioni politiche che hanno una sensibilità politiche un clima
Un clima diverso
Questo il sindaco può fare questo può fare un amministratore cambiare il clima e la sua città perché non è lo stesso leader la città dove l'amministratore convinto che la città è un insieme di pietre e di asfalto
O dove invece l'amministratore il sindaco il consigliere con l'intera città è un insieme di persone farebbe la differenza
Va be'differenza di recitare la quale il sindaco amministratore convinto che la partecipazione è una parola che si usa soltanto con riferimento ai vertici di maggioranza
Oliver invece la città alla quale il sindaco dallo Stato alle commenterà la partecipazione è un palazzo aperti
Non lo stesso leader fino a citare la quale il silenziatore convinte che la legalità è un accessorio o in una città nella quale il sindaco l'amministratore convinte che la legalità è un valore essenziale
Non lo stesso di della città la quale il film drammi statore domanda cittadino a chi appartiene a quella corrente a partire o vivere invece la città nella quale il singolo mi sento richieda cittadino chi sei cosa fai che bisogna
Ma lo stesso di una città nella quale il sindaco la Missa tre sono convinti che le opere servono a dare incarichi a prendere tangenti
O vedere invece la città alla quale il signor esattori sono convinti che che le ho prese perché sono delle opere che serve
Alla bara differenza
Va be'a differenza di velocità nella quale qualcuno è convinto
Che la sicurezza dei cittadini è garantita la polizia
è soltanto la polizia
E qualcuno invece convinta che la sicurezza cittadine garantito dal fatto che la città è viva
Perché quando un quartiere vivo
Quando la scadenza viva quando la piazza è viva quando la periferia e viva allora quella piazza quella strada quel quartiere quella periferia e anche sicura
Perché c'è un rapporto strettissimo fra vita e sicurezza
E quando Nando parla del suo programma della Latteria
La ditta parlo nel gavetta e poi riprendere il programma Latteria qualcuno si è messo a sorridere
Non capendo che la Latteria
è molto più efficace di una protrarre di carabinieri molto più efficace la caserma di una casa invalidi di polizia
Perché rende una realtà viva
Non è soltanto l'insegna elevate riaccesa che dà sicurezza
Ma il fatto di essendo una realtà viva che rende tutti meno anonimi e quindi tutti più sicuri
Ecco credo che sia questo in fondo il contributo che noi possiamo dare che noi già stiamo dando
E da questo certamente si presentano ostacoli difficoltà
E mentre parlavo pensavo che bello stare qui io non vorrei uscire
Perché se
Se usciamo di qui
Voi avete i problemi di Milano e socio di qui io devo trovammo la preclusione di Palermo
Non sarebbe meglio rimanere qui con questo clima
E però la scommessa è far sì che questo clima diventi vittime la città non è ancor prima di Milano questo non ci chiudiamo
Non è ancora il filo di Mark e non tutti voglio che sia questo il clima di Mila e non tutte a me interessa che sia questo il clima di Mina
E allora diventa il problema
Del governo del territorio
Come si costruisce una città perché questo clima sia aiutata anziché essere ostacolata
Come devono essere costruite le strade le piazze le case per evitare che questo clima di qui dentro appena usciamo viene
Ostacolato bloccato distrutto
Come che tipo di politica sociale bisogna fare perché questo clima diventi clima normale di questa città
Che tipo di
Esercizio e tutelare i diritti dei cittadini bisogna garantire
Perché questo clima diventi normale cammina
L'istituzione cultuali cosa devono fare per non essere di ostacolo a questo clima e la scuola cosa deve fare per non essere ostacolo a questo prima soprattutto la macchina comunale
Anche con la come deve cambiare perché questo clima diventi normale
Perché il palazzo sia non più il palazzo di amministratori verso il palazzo e cittadini
E perché il burocrate non sia più
Amico nemico di qualcuno ma sia finalmente un funzionario pubblico che cosa normale
Eppure una cosa così
è diventata eversiva
Ecco queste cose normali e credo che Nando porterà tutti voi porterete nella esperienze nella vicenda di questa città della vostra città
Cose normali che faremmo farete faranno tanti in tutta Italia dopo il sei di giugno
Costoro male che son convinto il nostro movimento contribuirà a fare per un governo diverso dal paese perché mai questo Paese contribuiremo a governare
Perché in un domani batta domani dopodomani
è stato per evitare che uno con Richard opponeva invece Luca due previsto e poi lo si è ricco dallo faccia una previsione cauta prudente oggi c'è un buco battezzato di fresco dicevo tra domani e dopodomani malgoverno eremo questo Paese
Ma governeremo questo Paese e lo governeremmo all'interno di un po'
Progressista
Di una coalizione di sinistra che parole brutte parole novantadue a cosa va a fare un concorso di idee per un
Per chiamarci meglio ecco per chiamarci invece
Però il dato che la voce sinistra è una brutta parola però viva di una volta la vita che sa che non riuscirà a fare le cose belle
Con la parola brutta dopo tanti anni proprio fatto cose brutte usando parole parole belle scippando parole dentro
Ecco io sono straordinariamente fiducioso sono convinti della Cia abbiamo vinto
Gli altri se la sola Corte sono nervosi
Vediamo di fare presto così gli passa presto il nervosismo
Seduti rifiuti
Allora ne sono già arrivate molte scegliamo la prima caro Orlando cosa pensi di un PDS che a Torino non appoggio Novelli che a Catania non appoggia Claudio Fava
Io molto modestamente penso che Ingrao avverrà cioè abbia ragione ad uscire in questo momento per lavorare per una sinistra unita per un polo democratico dove si possa discutere se dovessi ricevere fino primariamente i bisogni dei più deboli
Renato oggi
Ma credo che
In un bar devo ho risposto a questa domanda
Il PDS e considero il PDS considero
Milioni gli italiani che votano per il PDS
Una presenza essenziale per un futuro diverso Governo di questo nostro Paese
E processare perché questo avvenga che il PDS si liberi
Dal condizionamento dall'abbraccio colti e sei col sistema perché si era presentato
Devo dire che prima fa meglio è
Io sono preoccupato che se dovesse ritardare
Convinto che siamo diversi ma siamo migliori non siamo come gli altri
Il PDS rischia di farla finire gli altri partiti
E io francamente credo che la storia del PDS del PC sia diversa da quella di tanti altri partiti
E però in ritardo nel prendere atto di una realtà dura e dolorosa rischia di fare un danno enorme a questo partito
E io credo che il senso la scelta di Grauso da questi quella di ricordare ai suoi compagni
Che non si può perder tempo e che non si possono avere atteggiamenti ambiti
Laddove il PDS ha fatto scelte chiare
Noi siamo felice onorati contenti se l'insieme col PDS
Laddove non le ha fatte lo siamo qual mente felici contenti onorati sta dall'altra parte
è questo il tema di fondo
Ecco noi abbiamo questa funzione questo ruolo
Noi non siamo una grande forza politica Tafuro dirlo su motivata migranti in Marocco non siamo
Però abbiamo questa funzione di provocare l'ingresso del dibattito politico di alcune discriminanti di alcuni valori in qualche realtà il PDS accoglie
Questo messaggio d'altro non raccoglie devo dire che in genere li accolgono o non raccolgono i dirigenti del partito
Perché la mia sensazione che anche a Torino come a Catania tantissimi tantissimi tantissimi tantissimi elettori del PDS potranno per Novelli e per Fava ancorché dirigenti non dicono di votare per loro
In parte queste risposto ma son curioso anch'io perché tutti i grandi quotidiani ce l'hanno con la rete soprattutto Conte
Un buon segno
In quanto no io chiedo che
Io io credo che da qualche tempo a questa parte
Si è capito che il nostro movimento comincia ad avere per la prima volta un ruolo politico resta la politica del nostro Paese
Abbiamo fatto un salto di qualità che brutta parola sembra cioè allora siamo migliorati mettiamola così più efficace siamo arrivati nel senso che mentre prima eravamo tante storie individuali forti e significative
Adesso il movimento esista a prescindere al di là dello Stato Rimini due stiamo cioè diventando come diceva Giovanni Colombo prima una realtà
Un soggetto politico
E da questo punto di vista
Siamo scomodi
Siamo scomodi perché diamo fastidio non è più il singolo che parla
Hanno tentato in tutti i modi identificare la rete con Orlando e può distruggere Orlando lo hanno capito che la rete non è Orlando e che Orlando loro non riesco a distruggere
Voglio capire
Perché se avessero votive distrugge Orlando Orlando l'avevo già distrutto a tempo
Invece io sono qui con un po'un Cicciobello che sempre in piedi
Cosa voglio dire
Non hanno capito che noi siamo stati veramente forti perché siamo stati veramente più avanti
Negli ultimi tempi ho l'impressione cominciano a capire
Be'poi col sei giugno dicono avrebbe seguito rivelando la Chiesa Simone mila Claudio Fava sindaco di Catania
Allora lei ha avuto una possibilità come movimento di fare il sindaco Palermo e ha fallito a Milano come potete messale di farsela
Con quella che si chiama elezione diretta
Fatti e tornerò a fare il sindaco di Palermo letto direttamente il tre il Palermo Nando Dalla Chiesa farà il sindaco di Milano eletto direttamente dai cittadini ai Goya vedere dandosi unico di Milano senza elezione diretta e poi
Facciamo dodici incontri e quanta tenerti chic e poi ne parliamo
Per fortuna otto queste vite rossa spalle perché abbiamo un'elezione diretta adesso faccio un po'di Facci poi fazioso
Perché abbiamo finalmente l'elezione diretta degli esecutivi che esattamente quello che lo sosteniamo
E guardate che case
Si afferma il principio maggioritario nelle amministrazioni locali
E noi che siamo stati consigliati i nemici al cambiamento ci sono ammesse protagonisti dal cambiamento e la realtà più significative del nostro Paese
Non ci volevano capire
Noi abbiamo sempre sostenuto che per garantire l'alternanza la governabilità bisogna elegge direttamente gli esecutivi e quello che avverrà a Mila applicata Pavel previgente
Gli altri arrancano al centro e noi speriamo di governare da sinistra
Osano pensa Leoluca Orlando di quell'ammucchiata che si chiama Alleanza democratica
Non c'è nessun atteggiamento polemico nel modo di porre la domanda
E allora per confermare che voglio essere buono correggo subito io credo che l'Alleanza democratica debba fare una cosa molto semplice deve decidere da che parte stare così semplice perché se l'Alleanza democratica continua ancora a coltivare l'idea che il centro è cosa buona e giusta alleanza democratica farà una grande campagna di promozione culturale che seguirà la Democrazia Cristiana
C'è Alleanza democratica se continua ancora ritenere e a far passare il messaggio che al centro c'è spazio
Chi prenderà i vantaggi di questa campagna di Alleanza democratica sadici Castagnetti l'ha detto quando a casa democratica ha detto non ci collochiamo al centro Castagnetti ha detto guardi del posto già occupato
Ed è vero
Ed è vero perché se la democrazia cristiana risolve il problema della questione morale questa è arrivare al centro il posto già occupato
E siccome io son convinto che oggi il tema non possiamo porlo in termini di questo le vale soltanto ma anche di collocazione politica la democrazia cristiana domenica ero come Rosi Bindi a Rovigo
Pace perfetto
Essere nel cuore del Veneto bianco è Rosi Bindi che inizia dicendo lo so che sono la tana del lupo perché qui seduti alla Rete
Esattamente così mi dispiace
Rosi Bindi altamente minoranza provini dopo Italia sembra che
Ci fa più figuravano in giro per l'Italia
No voglio dire
Qual è l'equivoco da Rosi Bindi che persona che io stimo apprezzo moltissimo
Si fanno apprezzare e stimare il fatto che lei è convinta perché ci sia ancora spazio per il centro per un partito di centro
L'impegno invece le forze politiche quello di convincere l'aria moderata di centro tradizionalmente varato volata in centro che può collocarsi a destra o a sinistra
Convincere tanti che si collocava la destra perché pensavo che la sinistra fosse quella che mangiava i bambini
Che oggi quel tempo è finito
Ecco il passaggio fondamentale e spetta questo Alleanza democratica rischia di essere un equivoco
Il giorno in cui Alleanza Democratica dovesse schierarsi
A sinistra o a destra io sono l'uomo più felice del mondo perso il più a fare i complimenti Alleanza democratica perché solo un ulteriore contributo alla costruzione finalmente una politica chiara
Che certamente quello che avevo detto essere nostro interesse è nostra intenzione tappa parecchio tempo a questa parte
Quindi più che una domanda se la manifestazione d'affetto grazie per essere venuto ma perché tanti cittadini di Milano la odiano tanto sono stufa di sentire attacchi controllo Orlando che mafioso populista khomeinista attaccabrighe eccetera
Come si può fare per cambiare tutto ciò
Ma dire a quei cittadini che dicono questo che questa sera ha incontrato Orlando era sereno e felice
Quanto incideranno i risultati delle elezioni milanesi a livello nazionale
Moltissimo due volte cioè tre volte moltissimo
La coerenza è una cosa fondamentale e dalla rete pubblicizzata anche per le elezioni comunali come consigliarle con la scelta referendaria
Io credo che la la coerenza la più forte delle coerenze e spiegare apertamente prescelto
Quanti fra di noi hanno fatto una scelta per il no hanno spiegato le ragioni per quale primo conosce
Ma ma neanche nei momenti di ma in di maggiore contrasto ed insulto più grande nessuno di noi si è permesso di dire che tutto il bene tutto il positivo stava parte dello ma
Abbiamo sempre detto che ci sia esistono milioni milioni italiani schierati per il sì che vorremmo queste sono con noi
Purtroppo non sempre il livello del confronto è stato questo
Ma io voglio ricordare un bellissimo articolo di Paolo Flores d'Arcais su Repubblica una delle poche cose leggibili di Repubblica
In quel periodo
Nel quale Flores d'Arcais diceva io voto sì no provo forte rammarico che tanti che votano lo vorrei che fosse insieme come per costruire il futuro del Paese
è questo il senso il tentativo di costruire un partito del sinfonismo erano per fortuna è fallito
Deformi ed è fallito per fortuna
Perché
Credo che il capo dello Stato
Non si sia fatto
Conquistare
Da quanti volevano che nascesse artificialmente il partito del sì
Peggio ancora un governo del sinistro
Intorno a un sì referendario modico anche amici e compagni impegnati per il no
Ma anche intorno a un nuovo referendario non nasconde partiti
Nei governi
Ma scusa lecci malore un partito non governa perché un partito così come un governo si costruisce intorno interessa a valori a scelta di campo a progetti cosa molto più complessa di un sì o di un a un referendum elettorale
Questa invece per Giovanni Colombo cosa significa essere Lista progressista in contrapposizione ad essere conservatore
Molte cose abbiamo già dette
Nell'epoca maggioritaria che
Può essere l'epoca del della normalità
Ci divideremo
Tra destra e sinistra e noi anche nell'epoca della trasversalità quando dovevamo battere precipiterà Consiglio del Partito trasversale degli affari partito unico lottizzatore abbiamo sempre ha ricordato le parole di Bobbio
E Bobbio continua a ripeterci danni che c'è la destra la sinistra tutti gli uomini sono diversi tutti gli uomini sono uguali
La destra chi è chi sottolinea l'aspetto della diversità la libertà diceva Luca prima
Tutti ionico sono uguali la sinistra
La accentuazione del tema della eguaglianza
Dopodiché c'è libertà è un pulita che sono due posizioni all'interno della destra sinistra
Perché a destra e a sinistra Wi libertario e ai l'autoritario
Noi queste cose speriamo che ritornino a essere la normalità darà vita politica italiana allora oggi mi pare che la lega mostra il suo volto e il centrodestra
Chiudere vendere vendere chiudere con atti di forza è il centrodestra
Si apre a Milano la possibilità di contrapporre con un sindaco forte
A questa proposta di centrodestra una proposta che dica Milano aperta ci stiamo bene le risorse pubbliche
Apriamo il comune ai cittadini creano condizioni di solidarietà
Perché io credo che questa posizione possa essere oggi la posizione e di maggioranza
E dicevo nel mio intervento che secondo me nel momento in cui ritorniamo a parlare di sinistra la sinistra innanzitutto legalità perché non ci siamo accorti in questi anni che la legalità non è lo scudo con cui si difendono i privilegi ma negare la legalità e la ricchezza dei senza poteri dei senza potere ed è il potere dei senza potere
Ecco io credo che questa sia intuizione tutta ancora da sviluppare però io vedo una sinistra oggi parlo di polo progressista perché questa parola sinistra è stata logorata perché sinistra per tanti vuol dire ancora esteso purtroppo e così e io spero che si possa da qualche tempo dichiararsi di sinistra non avendo i tre fantasmi dell'Est i fantasmi di Tangentopoli
E per ripensare a sinistra io credo che sviluppare tutta questa nostra intuizione fondamentale che la sinistra è legalità intransigente può essere un ottimo contributo anzi io penso il peculiare contributo che ne possiamo dare in questa fase storica
Un tempo uno dei temi cari alla Rete ragionevole pensare che la mafia ha perso tutte le coperture di legami con l'istituzione l'attentato di Roma può rappresentare un potere mafioso che non vuole mediazioni
Che dovrebbero venire in Sicilia e dichiara in questo modo una presenza direttamente al centro
Ma sicuramente sicuramente si sta verificando in questo momento nella lotta alla mafia un sistema di Castro
Nel senso che ogni colto che viene dato alla mafia apre nuovi spazi di collaborazione con lo Stato
Come dire
Negli ultimi mesi
Noi abbiamo assistito a una escalation
Dello Stato nei confronti della mafia
Che dovuta alla circostanza che lo Stato comincia ad essere credibile
Allora quando presenteremo era stato un Bossi
Anti che prima non parlavano parlando e quando questo boss poi diede arrestato lui ma riguardi anche coloro che erano i suoi sostenitori tanti altri parlano e quando un politico che che viene consigliato garante di quel Bossi viene incriminato tanti altri parlano
Cioè si crea una sorta di processo di fiducia progressiva che ormai è diventata la più grande risorsa già il nostro sistema
Se dovesse questo processo interrompersi è evidente che tutto può tornare come prima
Per questo bisogna far presto nel colpire responsabilità politiche responsabilità finanziarie collegate ai boss criminali
Perché soltanto in questo modo chiude il cerchio e riesce cioè a sconfiggere veramente questo
Questo fallo ma io ho l'impressione che l'attentato di Roma sia stato lo ha detto crossa lucidamente Peppino Di Lello
Lo ha ripetuto Caponnetto
Un attentato terroristico
Affinché stabilizzante
Perché
Probabilmente il messaggio che viene fuori da questo attentato è
Stiamo tutti insieme
E io sono sempre convinto che lo stiamo tutti insieme e il modo peggiore per combattere la mafia
La mafia combatti se far scoppiare le contraddizioni
Non se elimini le contraddizioni in una fronte di facciata
Ecco perché
La battaglia contro la mafia sta riportando risultati veramente importanti
Ma dobbiamo far presto per evitare con l'attentato oggi
Un atto di terrore domani un'impunità dopodomani possono di fatto ricostruire quel clima
Che in passato quante altre volte ha fatto ritornare a essere forte la mafia che pur sembrava essere alla soglia di essere sconfitto
Quanta importanza oltre a farsi portavoce delle istanze della gente e delle sue speranze parlare il linguaggio della gente nel fare politica grazie per tutto quello che fai
Credo che sia il una cosa assai importante
Parlare settembre dicembre che bisogna che bisogna costruire tutto il possibile in un Paese normale tutto il primo devi parlare con la persona umana de di comunicare con la persona con la persona normale
Non crede che per mandarli a casa dovresti lasciare in un cantuccio le tue belle dolorose denunce per parlare della ricostruzione facchino di
E mi pare chiarire ritardo questa questo questo suggerimento nel senso che
Io già sono sulle strade
Sto costruendo
Però non dimentico che ancora c'è qualche piccola c'è qualche presa di Roma demolito ancora tre o quattro
Come si pone la rette rispetto alla grande rivoluzione che è stata ed è il movimento delle donne la rete che programmare rispetto alle donne
Ma assieme con grazia con la garante nazionale grazie mille facciamo una considerazione esaminando le liste del movimento in tutta Italia
Non abbia applicato percentuali riconosce però devo dire che in tantissime realtà c'è un fortissima partecipazione di donne presente nel nostro movimento
Cinquanta cinquantacinque Friuli è oltre il cinquanta per cento
Cosa voglio dire
In qualche altra volta no cioè io credo che
Un movimento come il nostro non deve de non non crea
Barriere se c'è un movimento nel quale veramente non esistono barriere la partecipazione in ragione del sesso che si è
Appariamo così sostanzialmente
Accettabili senza poi invece come dire noiosamente legulei ecco c'è per noi la parità non è
Un'acquisizione normativa ma è una condizione un modo di vivere insieme
Questo sembra più che altro un grido di disperazione di un retino di nostro un simpatizzante noi dico un quotidiano non dico una tv privata non dico una stazione radio ma uno straccio di ciclostilato su carta riciclata per comunicare tra noi e dare un'immagine precisa all'esterno non potremo darsi alla
Piacerebbe a tutti
Quanto e come è cambiata la società civile palermitana oggi
Cambiata è cambiata moltissimo è cambiata moltissimo e Palermo città dove si vede si è registrata per prima quella differenza per primo si è registrato quello scarto
Tra la società civile e i palazzi della politica quello scarto che adesso a Milano che avete conosciuto drammaticamente
L'appello abbiamo forse conosciuto prima questo scarto perché più violente più accettabile dall'illegalità la realtà palermitano
Ma da questo punto di vista Palermo come Milano vivono noi speriamo ancora per poco Milano fino al sei giugno
Questo scarto fortissimo tra ciò che c'è nelle piazze e nelle strade nelle vie cerca di alle palazzi dei palazzi della città
E questa ha creato un ruolo forte devo dire ruolo forte importante e positivo ma il attuale situato Paul lungo di attenzione rispetto a palazzo di giustizia
Cioè nel senso patologici avuto una fusione straordinariamente importante a Milano ma non può essere l'unico palazzo in sintonia con l'accento
Perché se resta l'unico prato disordine cogente rischia comunque di esserci una democrazia ferito la democrazia malato democrazia incomplete il sei giugno speriamo che ci sia una memoria tutti i palazzi stare tutti meglio
Questo è menzionato è una preghiera una richiesta vorrei chiedere Orlando di farsi promotore di una proposta di medaglie al valore civile per il ragazzo di Napoli che ha osato opporsi ai rapinatori dimostrando
Evitate anche la pari
Quindi non ci guadagna
Questo questo applauso mi sembra che domani mattina e poi domani mattina farà questa proposta
Leoluca siamo al venticinque giugno luglio all'otto settembre e quando arriverà finalmente il venticinque aprile che abbraccia Gianfranco il sei giugno
Come valuti l'uscita di in grado al PDS ma un uno straordinario segnale politico lo stato della segnale morale e credo che dobbiamo lasciare Ingrao dove senza tentazione di tinto impadronirmi ce l'ha nessuno
Lei Never Give me arretra Rifondazione Mackie sia perché credo che fatta questa scelta società diventa importante Zé Luís resta una coscienza critica rispetta alcuni valori dalla sinistra guai se attorno a questa scelta si costruisce una struttura apparato
Sarebbe secondo me la una cosa che che arriverebbe troppo tardi rischio ebbe destra anche dall'OCSE qui ti chiedono invece come mai
Come rette non ci occupiamo mai in maniera costruttiva del problema dell'occupazione e del lavoro
Ma veramente abbiamo cominciato a occuparci di questi problemi con alcune iniziative con la mozione presentata un Parlamento come dire la fase della costruzione per noi comincia da poco e sicuramente avrà una forte accelerazione con riferimento ad alcune in realtà del nostro Paese il programma per Milano
è un contributo concreto di costruzione che assieme a quello di Torino ricattare ditte di di Agrigento e di mille altre realtà del nostro Paese sta facendo crescere partendo ultimo brutta parola non me ne viene una migliore
Partendo dal basso partendo dalle periferie partendo alle singole realtà cittadine una cultura di governo la quando siamo protagonisti assieme con altre nazioni comunista
E alla fine di questo percorso scopriremo che il programma di governo delle SIM
Realtà cittadine è diventato un pezzo di programma di governo al Paese se vuole dire una cosa
Dopo il sei giugno il Parlamento nazionale dovrà affrontare un tema importantissimo
Cioè il tema che si riferisce
Alla concreta possibilità
Di rendere amministrazione le svolte politiche perché il rischio che si corre a Milano come a Torino la catena come Agrigento perché ci siano delle bellissime giunte dei bellissimi sindaci che si sono però costretti a gestire la bancarotta il fallimento
Allora occorrerà sicuramente sull'onda del sei giugno che si crei un una forte attenzione del Parlamento nazionale
Per mettere queste musa semicurva nelle condizioni di lavorare perché diversamente non avremmo scarto tra la qualità del giunte che abbiamo espresso e la concreta possibilità di queste giunte di amministrare
Allora bisogna rivedere tutto il tema dell'autonomia impositiva dei comuni con Diego Novelli stiamo esaminando opportunità che le singole amministrazioni comunali non soltanto abbiano l'autonomia impositiva ma continua creazione di accertamento
Che tradizionalmente riservata allo Stato ma che sarebbe un richiamo forte al senso di responsabilità delle amministrazioni io Sindaco e Giunta eletto per quattro anni loro alibi nel chiedere sacrifici ai cittadini ed devo anche assumermi la responsabilità di compie quell'azione di accertamento per evitare che poi la riduzione delle risorse o l'esiguità delle risorse venga attribuita all'accertamento fatto altre e ne vogliono affermare fino in fondo il principe responsabilità e si afferma il principio sposa mila consentendo al responsabile politico di essere anche responsabile amministrativo
Responsabile finanziario se non è responsabile finanziario e contabile amministrativa avremo bellissimo è giunta ma pessima amministrazione
Questo penso che sia un dubbio di molti
Perché un Parlamento che si è pronunciato quanto meno in prima battuta a favore dell'abrogazione dell'istituto dell'immunità parlamentare a pochi giorni prima negato l'autorizzazione per
Era Craxi ma io invertirei terminarono il Parlamento che ha legato ad un passo dal procedere a Craxi è stato travolto la reazione popolare
Si è trovato costretto per rimediare illude il miglior risultato costretto a fare cose molto più avanti di quelle che immaginava avrebbe fatto se non c'è cosa dopo la reazione popolare non dimentichiamo che questo Parlamento questo stesso Parlamento con questa maggioranza appena cinque mesi fa aveva approvato una a riforma dell'immunità parlamentare ma non l'abolizione
E adesso lo stesso Parlamento sull'onorare azzurro polare ha prodotto questa abolizione
Per molti versi la delegittimazione di questo Parlamento lo fa essere più debole e quindi in alcuni casi a Spaziante migliore di Parlamenti legittimati
Cosa ne pensi del ruolo del nuovo ordine mondiale in particolare del conflitto nell'ex Jugoslavia Bilal su questo su questa terribile vicenda
Abbiamo detto e ripetuto c'è necessario
Negoziare il più possibile soprattutto necessaria che il soggetto internazionale che si occupa delle ex Jugoslavia non può resterà lato madre stoloni perché la NATO ha nel suo codice genetico la dimensione militare
Beltrame c'è l'ONU ha nel suo codice genetico diverso e di pace
L'ok anoressia o rischia di essere una forzatura attribuire alla NATO il ruolo di soggetto internazionale che si deve occupare della pace in
Nell'ex Jugoslavia sono stato ad Aviano qualche giorno fa vicino alla base militare Granato in in Friuli
E devo dire
Sgomento a me personalmente crea sgomento pensare che ci sono dei ai ricarichi di bombe e cariche di di armamenti che sono pronti a partire per la missione di pace
Lo so lo so mi rendo conto che poi arriva qualcuno e ti dice sulla forza di governo da capire che la guerra è importante
Ma io mi ostino a pensare che invece una forza di governo deve capire che la pace è importante
E quando si si riduce ad imporre la pace con la violenza a me viene per un dubbio ma più di un dubbio sul fatto che si tratta di una scelta giusta
Leoluca io penso che alla macchia convenga più che ucciderti farti votare in massa montando un'aspettativa popolare a cui il tu non potrai Rispo mentre se non venendo a Massi con la a a patti chiedo scusa con la mafia stessa degli appalti per il centro storico come pensi di contrastare ciò ma io non credo che la mafia si così generoso
Credo che sia un poco più rozzo poco più mediata
Però non voglio rispondere a questa domanda in questo modo
Io ho notato che tantissime voteranno per me a Palermo
E credo che lo stesso accadrà anche forse parlandone Milano
Dicendo lo votiamo così lo mettiamo alla prova
L'otto perché c'è
In tanti la convinzione
Di fare la scelta giusta invitanti la la mancanza o l'impresentabile all'alternativa fare in Corea questa formula lo votiamo vediamo se ce la fa
Quasi una sfida ecco io mi aspetto di avere molti consensi persone che mi votano non per amore ma per provocazione spero di contenuti l'auto vocazione di avere poi loro consenso convinto la volta
Va molto arduo la mafia una prosa tranquillo
Voterà dall'altra parte per fortuna insomma
Queste più tecnica sulla tua esperienza di sindaco
Non crede che
Tu che sei stato sindaco di Palermo che Nando per superare la burocrazia della macchina comunale debba confrontarsi anche con l'apparato del comune in un solo con i cittadini essendo essi stessi cittadini
Io credo che dal giorno dell'insediamento Di Nardo a Palazzo Marino tutti i cittadini di Milano che vogliono bene andando e la sua esperienza devono invitarlo a occuparsi esclusivamente alla macchina comunale
Guardate e l'aspetto centrale di un'amministrazione
Che questo e lo è specialmente per un sindaco eletto per quattro anni che deve mettere a posto la macchina
Se vuole per fare cose che veramente due sette allora il primo periodo Dellas metodo arrivando dovrà essere Gerico quasi esclusivamente ho esagerato ma di
Ogni tanto per fare una passeggiata poi questo una volta al cinema è giusto che ci vada questo te lo dico dovreste quasi esclusivamente
Il gatto alla messa a punto la macchina
Per la macchina comunale
Fatto questo tutto il resto diventerà più facile o non fatto questo tutto questo deve intratterrà vilmente difficile
Invece se qualcuno che ti ricorda che sei stato democristiano e dice deve essere
Le idee le proposte che esprime sono a mio parere classificabili di sinistra e tu stesso dichiarare di posizionate a sinistra ma questa impostazione non ti sembra incompatibile con l'atto precedente militanza nelle dici
Il tuo passato che molti che mi rimproverano sei cambiato tu oppure cosa che ha spinto allora ad entrare in una formazione che non per che non perseguiva i tuoi stessi scopi
Ma all'interno della democrazia cristiana
Che si collocava per le cose che dicevo prima al centro c'erano persone che avevo
Il cuore più a destra del dei liberali e persone o ancora più a sinistra dei comunisti e stavano insieme in nome del fattore K dell'unità politica dei cattolici
Il fattore K non c'è più
L'unità politica dei cattolici oramai serve soltanto a Ruini per fare qualche ripassata sui discorsi del Papa ma ormai francamente non c'è più e allora tutto questo non ha più motivo di esistere per ora oggi
I io semmai ho anticipato quello che immagina debba cadere tra meno pessimistica cioè io in maggio che erano case che sia debba scarsa o a sinistra o a destra o spaccarsi
Io anziché aspettare che schierarsi a sinistra qua destro questa casa ne sono andato
Qualcuno ha detto che la Rete alla testa Palermo mi sembra che fosse stato Bossi intendendo con questo attaccare Nando Dalla Chiesa tu cosa ne pensi
Un ragazzo con il cuore a Palermo chiedo scusa
Alcuni uno che già malato stasera
No io credo che si sta ricorrendo in questo momento a una semplificazione strumentale una semplificazione strumentale che volta a togliere senso alla candidatura diventa cogliendo nella esistenza di un rapporto tra Palermo Milano Torino Catania realtà del nord e il sud del Paese un elemento di debolezza della candidatura di me come dire non può fare il simbolo di Milano puro che ha collegamenti con Palermo
Ecco non capisce secondo le prossime io parli permette che queste la grande forse per la candidatura di Nando al Milan Celli costare che che Nando alla testa a Milano pianista Almirante andate staminali avete mirava a testa a Milanello ma questo collegamento tra esperienze che saremmo così diverse ma che invece hanno tanti punti in comune la ricchezza e la debolezza
Più Bossi dice che andando a testa Palermo secondo me più fa cogliere nell'elezione di Nando Dalla Chiesa al Sindaco di Milano una dimensione di unità nazionale e più rende invece angusta provinciale la candidatura
Di Formentini visto
Nessuno mai si è permesso di sospettare che Formentini possa avere qualche cosa a Palermo neanche la testa e
Quando e se ti chiedono se è possibile una revisione della legge centonovantaquattro quella che prevede l'interruzione di gravidanza Chiaki DIA più dignità alla vita più libertà alla donna e più responsabilità ai padri
Ma io credo che questa legge possa essere sicuramente migliorata perfezionata partendo alcuni punti fermi in primo luogo non mettendo assolutamente in discussione il principio di autodeterminazione tra donne
Quanti di questo argomento scrivono come premessa a questo punto possiamo sederci e parlare è evidente che credo che tu cioè abbiamo interesse che l'aborto non sia l'unica delle scelte possibili ma l'ultimo le scelte possibili ma comunque una scelta tradurlo
Invece da ultimo ci chiedono che posizione ha la Rete sui referendum sullo stato sociale e sull'ambiente e sulla democrazia leggera che questo novanta
Sì ci appattata no
Perché mi consente di conclude dicendo che andando alla Chiesa io in tanti stiamo raccogliendo le firme per il referendum padano perse sul lavoro l'ambiente non sociale e qualche volessero posso firmare nei banchetti all'uscita di questo cinema non battuti su chi sia stato l'autore di questa
Di questa domanda e lo ringrazio perché mi ha ricordato di fare una cosa che stavo dimenticando di fare grazie
Leoluca Orlando
Li aspettiamo per la festa di chiusura della campagna elettorale
Occasioni partito due pezzi dice