Salone del Libro di Torino 2018 - Conversazione con Mauro Croce, curatore del libro «Psicologia della liberazione» di Ignacio Martìn-Barò (Bordeaux)

Radio radicale ancora dalla Salone internazionale del libro di Torino
Cambiamo da radicalmente argomento dal femminismo diligenza che rispetto
Passiamo alla Psicologia della liberazione insieme a Mauro Croce Benvenuto a Radio Radicale Ras grazie all'indietro
Allora Mauro Croce curatore di questo libro dal titolo Psicologia della liberazione
Scritto da Ignazio Martin barocco oltre a Mauro Croce l'altro curatore Felice Di Lernia
C'è una appendice di Noam Chomsky che chiude e il il libro e il libro edito da Edizioni bordeaux allora un tema sicuramente interessante in tema abbastanza corposo e Complesso come curatore ovviamente diciamo di solito i curatori si innamorano delle storie oppure dei percorsi o di quello che incontrò insomma
Insomma raccontare come avviene il tuo incontro con Martin Baroš e come avviene l'incontro con la psicologia deliberazione
Sì in questo caso dire quanto mai opportuno dire è stato un innamoramento perché in un momento che ho particolare di crisi professionale io ho iniziato a lavorare negli anni settanta gli anni Settanta delle grandi riforme sociali e la la legge Basaglia il servizio sanitario nazionale la l'ordinamento penitenziario la legge sulle tossicodipendenze veri come giovane psicologo allora abbattere le mura che contenevano la sofferenza che ghettizzato hanno il dolore
Che che colpevolizzava nel deviante e qui e ho lavorato per anni con questa fasi anni successivi quelli de la i DS drammatici ha già dopo della mia vita mi son trovata un po'in crisi professionale un po'in crisi raccogliendo anche l'invito di alcuni psicologia argentini se ho deciso di andare in Argentina fare un'esperienza e sono andati in Argentina dove portandomi dietro anche io e il mio bagaglio un po'da europeo snobba e quindi minorenne sappiamo nove abbiamo tanta esperienza noi abbiamo letto tanti libri e mi sono reso conto primo che quando noi cerchiamo di di di guardare oltre l'Italia
Riferendo ma all'approccio scientifico parliamo solo inglese guardiamo solo gli Stati Uniti d'America mentre invece in Argentina ho scoperto che i nostri colleghi che lavorano nelle favelas più disperate che lavora con problematiche di violenza
Tremenda di di di minori senza famiglia di di di fame eccetera eccetera hanno altri modelli di riferimento hanno altre scuole hanno altri orizzonti a questo punto scoprono
La psicologia della liberazione
Questi amici argentini mi dicono ma guarda che tu non conosci batte in barocche per nove del Che Guevara della psicologia e chiamate in ballo matti in ballo è un gesuita che fa parte della psiche socio Pato della teologia della liberazione della quale qualcosa sapevo ovviamente
Ed è un gesuita che parte del gruppo di Oscar Romero Oscar romeno tra pochi giorni sarà santificato che viene ucciso della Chiesa mentre mentre ce l'avrà la messa nove anni dopo nel mille novecentottantanove altri gesuiti saranno uccisi tra i quali Martin Baro
Ed è curioso drammatico anche osservare come nel novembre dell'ottantanove quando lui viene ucciso
Era gli stessi giorni che ne festeggiava amo la caduta del muro di Berlino mente qui noi festeggiava amo questa questa rottura di questo muro negli stemmi indenne nel Centro America si commettevano queste nefandezze tremende
Morti di tragedie
Indoor poco ne sapevamo e Noam Chomsky scrive nel nel mille novecentonovanta partecipando a una riunione degli americano sa ecologiche la sua cecità interviene dicendo guardate
Che un vostro collega è stato barbaramente trucidato e descrive ad esempio il fatto che non sia stato ucciso da i battaglioni della morte
Ma dall'esercito salvadoregno istruito degli Stati Uniti d'America e così via più di queste rispetto al personaggio che certamente meritava di essere conosciute un debito intellettuale è umano che dovevamo lui
Dopodiché c'è tutto l'aspetto anche del del suo pensiero della Psicologia che lui pensa
Ecco proprio su questo è interessante vedere come
Tutto quanto questo impianto
Teologico rispetto alla teologia della liberazione psicologico sulla psicologia della liberazione
Oggi sia importantissimo non solo da conoscere ma in qualche modo da vivere per comprendere anche un l'attuale stagione della Chiesa cattolica perché di fatto pareo di gesuiti parliamo di Argentina possiamo non parlare editore varia Bergoglio sul Papa Francesco che ovviamente diciamo sta riscontrando anche all'interno della Chiesa di Roma le stesse tensioni che un po'hai raccontato anche tu la il blocco di opposizione conservatori mistica rispetto a determinate
Diciamo azioni pratiche teologiche psicologiche del Papa anche nei confronti del degli stessi fedeli
L'azione ad esempio leggendo queste pagine ne trarrà chiarissima anche la volontà
Di indire come primo atto
Del pontificato un giubileo della Misericordia quindi
Una sorta di enorme festa del perdono avrebbe detto Francesco d'Assisi cioè l'idea che fondamentalmente per liberarsi per essere e tornare a vita nuova occorre in qualche modo
Perdonarsi perdonare se stessi i propri peccati le proprie mancanze e non con il il senso
Assolutistico di dire adesso sei perdonato non perché RAI non cadrai mai più gli errori anzi
Ribadendo che la storia del cristianesimo e in parte da teologia deliberazione e quindi a psicologia liberazione è un continuo crescere un continuo camminare
Sì sì anche perché è la la teologia della liberazione sulla quale non sono ovviamente esperto pensava a un Cristo liberatore ma liberatore non tanto e non solo nel mondo del dopo ma nel mondo del di qua
Ed è questo che la la teologia della liberazione sarà osteggiata anche dalla chiesa ufficiale
Ed è ed è emblematico e drammatico ricordare il fatto di quando Papa Wojtyla si recò in Nicaragua
E fu accolto all'aeroporto da padre e da Cardenal che era che era un presbitero oltre che ministro dell'educazione del governo sandinista
Che tanto fece tanto ha fatto controllare alfabetizzazione drammatica in tutto il Sudamerica e in particolare nel Nicaragua fu gravemente pesantemente redarguito vi sono ancora le fotografie che si vedono Cardenal inginocchiato di fronte a papa Wojtyla il quale lo redarguisce gli dice tu sei fuori dalla chiesa perché sei in un governo eccetera eccetera e poi sarà sospeso a divinis ma sarà riabilitato da papa Francesco
Però alla la cosa che ho scoperto in questi anni di di studio di se dove appassionato questo pensiero e che non esiste sulla teologia della liberazione
O la psicologia della liberazione esiste pensiamo a Paulo Freire la pedagogia della liberazione Paolo fodere si pone il problema dell'alfabetizzazione ma non tanto imparare a leggere e scrivere don Milani se vogliamo
Ma ma proprio delle creare una coscienti Zazie ore tra i popoli oppressi e così via esiste il teatro della liberazione boh al tirare il Brasile tira fuori gli attori dal teatro e gli spettatori diventano spetta attori dove insieme costruiscono e ricostruiscono le loro trame
Uno dei punti centrali sui quali sottolinea molto ma timballo dice uno dei problemi più gravi
è che il popoli oppressi hanno una sorta di fatalismo non può essere altrimenti
E invece dobbiamo fare in modo che le persone acquistino un senso di cambiamento un senso di collettività esiste la filosofia della liberazione permesso delle scoperte queste sia chiaro ridusse il quale dice attenzione paga la filosofia è stata fondata sulla Grecia dalla grecità e la grecità sta uno dei punti all'essere e non essere il barbaro e il greco e non è un caso che i Conquistadores la domanda filosofica che si sono posti era ma costoro gli indios i cosiddetti indios sono esseri umani o meno
Dedusse El Pam la per arrivare a papa Francesco dalla filosofia delle periferie altra altra parola che evoca spesso Francesco
Le periferie esiste anche l'economia della liberazione scoperto caro dose fa letto due economisti brasiliani
Che che che si domandano dobbiamo riuscire a svincolare la nostra economia dalla dipendenza degli Stati forti dagli Stati ricchi dal Fondo monetario internazionale e saranno i consulenti economici
Di Allende
E saranno insieme ad Allende niente sarà ucciso anzi si ucciderà per non consegnarsi a Ap conosce
E saranno sostituiti da i Chicago boys che porteranno un liberismo feroce
Ignazio Marte in ballo è uno psicologo
E allora si domanda uno dei temi del della dell'oppressione non è solo dovuto all'oppressore ma anche alla mentalità e dice così come la Psicologia si è combattuta combattuto e ha insegnato come liberare l'uomo da da da i propri libri dalle proprie nevrosi dai propri traumi perché possano realizzare la sua vita
La psicologia meno si è occupata della liberazione dei popoli a realizzare un cambiamento collettivo una presa di coscienza collettiva
Ecco l'idea della psicologie al servizio dei popoli oppressi ovviamente
Diciamo della sua accezione più pratiche più contemporanea potrebbe essere un grande servizio la cosiddetta salute pubblica perché diciamo c'è una c'è una concezione anche attuale che invece vuole che accada un po'tutto il contrario ovvero vuole che a un certo punto
Ci sia un diciamo un disegno opposto cioè l'idea dell'uno vale uno nel senso del dire tu devi in qualche modo essere uguale ad un'altra persona la tua differenza viene annullata e nell'annullamento e nell'appiattimento che si genera fondamentalmente e una società eguale in verità
Diciamo la psicologia della liberazione ci racconta che
Di grande diciamo sia Bin soldoni ci racconta che proprio il il diciamo l'opposto ovvero l'idea che siamo tutti quanti unici irripetibili DiVersi e proprio fare di quella diversità una crescita armonica ci aiuta ad uscire da uno stato nel sito psicologicamente l'abbattimento ma dall'altra parte di uno Stato in cui l'uomo torna protagonista della storia
Assolutamente sì mamma ci siete anche un'altra cosa attenzione all'individualismo esasperato che rischia di avere anche la psicologia
Per cui le sofferenze dei soggetti siano abbiano una causa una soluzione solo è un'interpretazione solo individuale in questo senso è molto chiaro su questa cosa
Ma mente arrivammo alla contemporaneità riflettevo che uno delle questioni che Martin baro la gestione del conflitto
E allora se io sono nato professionalmente in un'epoca nella quale si abbattevano le mura
E nell'ottantanove abbatteranno il muro di Berlino ora siamo in un momento nel quale la gestione del conflitto è quella di costruire nuove mura Mura fisiche mura invisibili ma Mura anche mentali mai cambiamento straordinario che io osservo il fatto che ieri le mura venivano costruite per contenere tenere fuori per Cure racchiudere talloni in modo che non uscissero limati i devianti
Ora le mura sono costruite per difenderci per non fare entrare ecco allora che uno dei compiti della psicologia e quella di aiutare anche i soggetti a capire che l'altro da sé può essere una risorsa e non solo una minaccia come come rischiamo di percepirlo non cresciamo se non attraverso gli altri
Se noi che siamo se se non nelle differenze nella costruzione di un bene comune
Le diseguaglianze sociali sono una delle cause principali
Non lo dicevate in Barolo Decio Agazio mondiale della sanità l'epidemiologia della della della di di causa di morte di malattia la la povertà ero ora quello che stiamo osservando e su questo la psicologia della rivelazione ci può certamente aiutare a comprendere molte cose è che anche la cobla povertà viene colpevolizzata viene emarginata viene ghettizzata il quasi che il destino dei poveri oggi sia quello dei matti di di un secolo fa quello dei di non volerli vedere perché richiamano qualcosa se ieri la follia ci richiamava qualcosa che ci disturbava ora la povertà ci richiama qualcosa che ci disturba
Allora il discorso potrebbe andare avanti all'infinito sulla psicologia della liberazione nel frattempo io di ricordo Ignazio Martin Baroš psicologia della liberazione a cura di Mauro Croce che è stato nostro ospite
Che ringraziamo e Felice Di Lernia edito da bordo edizioni grazie insomma questo è un volume che ci aiuta veramente ad approfondire anche a sciogliere
Per risolvere alcuni nodi stringenti della nostra contemporaneità grazie ancora Mauro Croce grazie a voi arrivederci e grazie a voi per averci ascoltato seguito fino a questo momento rimanere con noi perché continuano le trasmissioni di Radio Radicale