Trasparenza e libertà di informazione nello stato di diritto. Giornalisti minacciati e sistemi di protezione

Per favore
Per favore
Bene vorrei
Iniziare ringraziando presidente del Senato che ci onora con la sua presenza a il il sindaco di Roma che ci mette a disposizione questa sala magnifica e anche parlerà questa mattina arricchendo illa dibattito e tutte le altre autorità presenti
Grazie grazie a tutti grazie per aver raccolto questo invito l'invito viaggio comma e di ossigeno per l'informazione per la partecipazione a una giornata di riflessione sul tema trasparenza e libertà d'informazione nello Stato di diritto giornalisti minacciati e sistemi di Prodi protezione
Giornata che abbiamo voluto organizzare all'interno delle celebrazioni Perego il progresso Frida onde
Cominceremo con un videomessaggio
Del segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres prego
Per il free press Sancho for Peace gestisce aggiungono al suo ti sconosciuti più dentro speranza Democratic Society Prestipino dosi di poco conto ti faccio fu sostenuti proprio già l'ho visto mi più il personale lo Whittle montuose ciò con Gil settantotto Stories Vitturi tu
De assorbì stupori Ison propone Mose protettivi per un giorno vigili Freedom reciproci sono durati information vitto piglio Totti oggi imprudenze Händel forse Crimes registrano questi mostri prostituti
O nuovo prestito ombra di tifoso dei clienti al controllo scrissero Sampras ritorno anche protetto routing free press il Sterling a furor RAI scrittura
Fra i più
Bene la
Diciamo la tecnologia non c'ha sostenuto fino in fondo ma il messaggio era chiaro
Chiederei ora al presidente del Senato signora Alberti Casellati di prendere la parola
Buongiorno a tutti grazie di cuore per l'invito
Impegni che ha assunto precedentemente purtroppo mi impediscono di partecipare i nostri lavori fino alle conclusioni
Tuttavia ho voluto essere presente qui questa mattina per testimoniare agli la mia vicinanza e il mio sostegno istituzionale
Pochi giorni fa esattamente il tre maggio è stata celebrata la Giornata Mondiale della libertà di stampa istituita da venticinque anni fa dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite una data simbolica
Che ossigeno per l'informazione e l'Agcom con il patrocinio dell'UNESCO e in collaborazione con l'ordine dei giornalisti del Lazio
Hanno voluto ricordare con questo importante convegno sulla libertà di informazione nello Stato di diritto
Non ho mai dato eccessivo credito a quelle classifiche ai quei report che certificano o tentano di certificare il livello di libertà
Della stampa di un Paese l'ultimo di pochi giorni fa colloca l'Italia al quarantaseiesimo posto nel mondo in ascesa di sei posizioni rispetto all'anno precedente
è un esercizio che non mi appassiona
Abituata come sono a confrontarmi con le esperienze concrete
Testimonianze che anche oggi non mancheranno
Quelle di giornalisti giornaliste coraggiose che per aver fatto bene il loro lavoro sono costretti a vivere sotto scorta giornalisti come quelli presenti stamattina in sala che hanno per così dire il vizio di volere informare i lettori anche a costo di pagare in prima persona con le ritorsioni le violenze di una spietata criminalità organizzata
Penso alla storia di Paolo Borrometi cronista coraggioso che rischia la vita ogni giorno per il suo impegno contro la mafia penso a Federica angeli che ha fatto luce con la sua inchiesta sulle spietate associazione a delinquere di stampo mafioso del litorale romano
Per loro sono attivi i sistemi di protezione efficaci con esponenti delle forze dell'ordine altrettanto coraggiosi ma ciò che va incentivato
Con l'azione concreta e con l'educazione alle il alla legalità e alla verità è la scorta cosiddetta civile quella della silente maggioranza dei cittadini onesti e laboriosi
Che si schierano dalla parte giusta e fanno da argine al pericoloso isolamento che preoccupa e mette paura
Un risveglio delle coscienze purtroppo legato spesso a drammatici fatti di sangue come quello che nel settembre del mille novecentottantacinque
Fece seguita al martirio di Giancarlo Siani in un agguato di camorra
Non aveva ancora Giancarlo aveva solo ventisei anni amava la vita la verità e il suo mestiere
Non aveva ancora un contratto era quello che si definisce un precario ma giornalisti si nasce e Luís lo era da sempre
Una stampa più libera
Più forte e meno condizionabile passa però anche attraverso la necessità ormai ineludibile di rinnovare la legislazione italiana in materia
Nel solco degli ordinamenti e delle giurisprudenza internazionale
In Italia abbiamo leggi datate e in qualche caso inutili
Facendo salvo il dettato costituzionale che cristallizza un principio fondamentale attraverso l'articolo ventuno dedicato espressamente alla libertà di stampa non vi è dubbio alcuno
Che la normativa vigente sconti il peso degli anni e l'incapacità di adesione del dato testuale alle trasformazioni di una realtà in continuo divenire
Non solo per quanto attiene all'informazione attraverso il web ma anche per quella di tipo tradizionale
Mi auguro che il Parlamento affronti questo tema e produca in tempi rapide in necessari interventi legislativi ormai non più rinviabili
Così come pur essendo convinta che la libertà di stampa non può in alcun modo essere libertà di diffamare credo che sia arrivato il momento di armonizzare la normativa in materia
E chiaro che non può coesistere nel nostro ordinamento un disequilibrio tale per cui in punto di diritto si rischia una condanna maggiore per un reato di diffamazione a mezzo stampa piuttosto che per un omicidio colposo
è chiaro che in epoca di informazione digitale bisogna superare la vecchia anacronistica impostazione basata anche sulle pene detentive
Che ci sono costati appelli e richiami in ambito internazionale
La stampa però per essere veramente libera all'obbligo di esercitare la sua funzione entro i limiti della deontologia professionale
Attraverso una corretta valutazione
Della veridicità dei fa delle fonti della fondatezza della notizia e del reale interesse pubblico
Senza abbandonarsi al pregiudizio e alla ricerca spasmodica di un elemento anche il più debole e inconsistente che lo ha valori
Un compito ancor più difficile nell'epoca del sociale dove trovano terreno fertile si rigenerano le cosiddette FI criminoso attraverso un meccanismo di autori produzione di false notizie
Che assurgono al rango di verità
Un fenomeno preoccupante reso ancora più evidente dalla crisi dell'editoria tradizionale della carta stampata in particolare
Un'informazione libera
è un'informazione vera
A questo obiettivo devono concorrere tutti la classe politica con adeguati interventi legislativi ma anche l'ordine professionale ogni singolo giornalista che ne fa parte
C'è bisogno di dare ossigeno alla corretta informazione e lo si potrà fare attraverso il sostegno a tanti giornalisti coraggiosi impegnati su vari fronti alla ricerca della verità ma anche con l'equilibrio il buon senso di chissà che il miglior giornalismo e quello che resta del resta fedele al racconto dei fatti e rifugge da ogni sensazionalismo
Equilibrio e verità
Sono i due piatti di una stessa di lancia rappresentati plasticamente
Dal logo dell'evento di oggi dove la penna intrisa dell'inchiostro di un diritto fondamentale per ogni cittadino fa da fulcro
Ai diversi pesi e contrappesi e concorre alla corretta formazione informazione di ognuno di noi vi ringrazio
Ringraziamo
Presidente del Senato per queste parole
E chiederei ora alla sindaca di prendere la parola
Che è anche la nostra padrona di casa e che quindi dobbiamo ringraziare particolare
Buongiorno a tutti
Rivolgo un saluto e un benvenuto
Alla Presidente del Senato della Repubblica Maria Elisabetta Alberti Casellati scusate
Al procuratore generale presso la Corte di appello di Roma Giovanni Salvi
Al presidente dell'Agcom Angelo Marcello Cardani e tutti coloro che hanno contribuito all'organizzazione di questo evento e in particolare ad Alberto Spampinato a Mehdi Ben ce la a Carlo Verna e tutti i giornalisti presenti ai relatori agli ospiti italiani e stranieri e alle autorità tutte
Siamo
Molto felici di ospitare qui in Campidoglio in questa prestigiosa sala un importante momento di riflessione e confronto in occasione della venticinquesima giornata mondiale della libertà di stampa indetta dall'ONU
Un appuntamento che vede tutti ognuno dal rispettivo punto di osservazione e di azione portare il relativo contributo di esperienza su un tema molto delicato la libertà di stampa
Tra i fondamenti imprescindibili di una società che vuole realizzare il valore della democrazia pieno
Purtroppo i dati non sono incoraggianti
La libertà di espressione informazione di opinione di pensiero sanciti dall'articolo ventuno della Costituzione italiana e dall'articolo diciannove della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo
Un principio che dovrebbe essere ritenuto già ampiamente acquisito risulta invece ancora troppo debole e non pienamente attuato
Questa platea è formata in gran parte da giornalisti che ogni giorno sono chiamati a svolgere un lavoro una missione che fin troppo spesso si sta rivelando molto rischiosa
Subendo aggressioni minacce intimidazioni che si manifestano in varie forme e con diverse modalità da quelle più sottili e subdole a quelle più evidenti e violente
Secondo Reporters sans frontières purtroppo l'Italia soltanto al quarantaseiesimo posto nella classifica due mila diciotto per la libertà di stampa
Ed entrando più nei dettagli stando alle statistiche di ossigeno per l'informazione dal due mila sei in Italia sono tre mila seicentotrenta tre mila seicento tre i casi di giornalisti e blogger minacciati perché facevano solo il loro mestiere ossia quello di informare di raccontare la verità di scavare nel malaffare
Soltanto in questi primi mesi del due mila diciotto sono già settantasei i casi registrati ai quali se ne aggiungono altri diciannove relativi ad anni precedenti ma emersi solo ora
Sono numeri impressionanti che impongono ad ognuno di noi una seria riflessione e un'analisi del fenomeno
Purtroppo
Non si arrestano i fenomeni di intimidazione con i giornalisti costretti addirittura a vivere sotto scorta e ai quali va la nostra vicinanza solidarietà e sostegno come Federica angeli e Paolo Borrometi
Altri
Hanno pagato addirittura con la vita come la giornalista maltese Daphne carovana Galizia uccisa in un atto in un attentato lo scorso mese di ottobre un evento tragico che ha scosso tutti noi e l'opinione pubblica internazionale
E saluto la sorella di Daphne Corinna Vella
L'appuntamento di oggi è basato su concetti chiave trasparenza e libertà di stampa richiamando quindi il rapporto tra i palazzi delle istituzioni del potere e il mondo dell'informazione
Ma aggiungo un ulteriore elemento che non dobbiamo mai dimenticare che anzi svolge un ruolo centrale in un reale processo di democrazia
I cittadini
I cittadini cioè coloro che hanno il diritto di essere informati correttamente per tornare protagonisti principali della vita pubblica e non più soggetto passivo
Il nostro compito è quello di provare a rimuovere tutte le barriere gli ostacoli in questo percorso di civiltà ma anche di affiancare e non lasciare mai soli i giornalisti che ogni giorno rischiano nella ricerca della verità e per l'affermazione della legalità
Concludo con le parole
Tanto semplici quanto di grande efficacia pronunciate qualche giorno fa dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e che debbono essere da monito per tutti noi
Occorre sostenere il loro lavoro quello dei cronisti perché difendono dall'aggressione la nostra vita sociale e la nostra libertà personale e familiare attraverso l'informazione libera e corretta occorre proteggere le loro voci che rifiutano ogni sopraffazione
La libertà di informazione come attesta la nostra Costituzione è il fondamento di democrazia
A voi tutti auguro quindi buon lavoro
Con l'auspicio che queste giornate possano essere piccoli ma significativi passi in avanti verso un mondo più giusto libero e soprattutto democratico grazie
Bene ringraziamo
L'azienda AG
Per le sue parole
Ora
Vorrei svolgere
Due brevi considerazioni
Se mi permettete parto da un momento abbastanza lontano
Nel novembre del mille seicentoquarantaquattro quando Johnny Horton
Filosofo scrittore e poeta e tenace difensore della libertà intellettuale
Si scagliava contro l'editto sulla stampa presso ordinanze dell'anno precedente mille seicentoquarantatré attraverso il quale il parlamento a inglese Parlamento aveva stabilito che tutte le opere prima della pubblicazione
Dovessero essere esaminate e approvate dai censori
E questa
Fortissima protesta di Milton
Che si chiamava spiccio visto giorni al tonfo deliberativa o quando il senso di imprinting chiude fallimento che England
Di quattro secoli fa bene resta ancora assolutamente di
Attualità
I censori non ci sono più ma esistono Poteri
Alcuni leggi legittimati
Altri assolutamente senza legittimazione ma forti che tendono a fare la stessa cosa e cioè a decidere secondo le loro funzioni di utilità se certe cose vanno o non vanno pubblicate
E e questo cozza contro uno dei principali se non il principale valore della democrazia cioè la libertà di pensiero
La quale si basa sulla libertà di informazione senza libertà di informazione non può esserci
Vero pensiero libero e come è già stato ricordato molti giornalisti hanno pagato con la vita
Questo impegno per la libertà di tutti noi da Anna Politkovskaja Daphne carovana Galizia Ilaria Alpi e guardano un pochettino più indietro Nanni
Oramai lontani ma non meno tragici Carlo Casalegno Walter Tobagi Mauro De Mauro Giuseppe Fava e Francesco Siani e tanti altri
Allora
In un momento come questo in cui abbiamo un dibattito importante su quella che la caratteristica della nuova informazione
La possibilità di diffusione delle cosiddette Fay clima undici gli affetti delle tele ride lei Cocciante se la cosiddetta circolarità delle informazioni
Sul web bene io credo che sia importante anche riflettere e seriamente sulla tradizionale libertà di stampa e sulla tradizionale libertà dei giornalisti
Noi come Agcom abbiamo svolto alcuni importanti lavori di ricerca abbiamo accumulato una un un tesoro in termini di dati e informazioni
Bene
Io ci tengo a sottolineare un aspetto
Senza minimamente sottovalutare l'aspetto già giustamente posto in luce della necessità di proteggere fisicamente dalla minaccia fisica
Tra i i giornalisti
Io vorrei aggiungere un altro elemento a mio parere importante
E cioè quello che
La minaccia economica
Nel senso che i dai dalle nostre
Indagini emergono alcuni fatti importante l'età media dei giornalisti aumenta quindi è una professione sempre più composta da persone dieta relativamente alle alzata piuttosto che da giovani
Il reddito medio dei giornalisti scende quindi con una difficoltà ovvia a di
Sopravvivenza
E il
Il significativo aumento delle fasce reddituali più basse ora circa il quaranta per cento dei giornalisti attivi in Italia guadagnò meno di cinque mila euro l'anno
Ecco questo questi sono elementi che ci fanno dovrebbero farci riflettere
Dobbiamo prenderci conto che e vero
C'è un pericolo fisico c'è un pericolo fisico per i giornalisti che va scongiurato
Io mi permetterei di dire che andrebbe scongiurato per chiunque ma in questa giornata diciamo che deve essere scongiurato in particolare per i giornalisti ma c'è anche un pericolo economico
E questo pericolo economico tende a far seccare
Fa seccare la linfa che alimenta qualsiasi professione e cioè l'entrata di giovani
Ora la maggior parte dei giornalisti autonomi mi scusino la maggior parte dei giornalisti è autonoma e cioè da un lato lo si può difende finire come professionista
Offri Lanzi ma dall'altro lo si può definire con me potenzialmente disoccupato
Ecco questi elementi fanno sì che la capacità della professione di rigenerarsi e messa in discussione non è ancora certi sto chiusa come valvola di ingresso mai messa in discussione e questo è qualcosa
Sul quale si può agire
E credo che Agcom non ha capacità normativa può solo commentare puntare il faro fare cose di questo genere ma il Parlamento può occuparsi la società civile può occuparsi di far sì che tutte le volte in cui si tratta
Un tema legato alla professione del giornalista questo aspetto venga giustamente tenuto indebito indebito conto farsi che i giovani
Rettifico ricomincino a entrare potentemente nella professione terrà assicurare quel ricambio generazionale ma anche quella spinta di entusiasmi
Che per carità io non voglio minimamente sospettare i giornalisti con i capelli grigi di non avere più entusiasmo però per quanto mi riguarda direttamente bene sono molto Breno garibaldino adesso di quando avevo venticinque anni ecco quindi
Dobbiamo tener presente questo dobbiamo tener presente
Che ha in mille livelli della società civile oltre che del Parlamento si può intervenire a favore di una categoria che essa offre di una crisi generalizzata del mezzo
Su quale dipende la sta
Che essa offre a di indebite ingerenze di poteri forti legali e illegali sulla loro attività che so offre di una lista di caduti a impressionante ma che soffre anche di un pericolo economico che va tenuto conto ecco io
Intendevo chiudere con una citazione del presidente Mattarella
Talmente importante che è già stata citata e quindi non la ripeterò
Se non per ricordare che e l'occasione di oggi è un'occasione veramente importante perché il problema della libertà di stampa è un problema che riguarda sicuramente tutti i presenti sicuramente tutti gli italiani ma anche l'intero mondo una a è un problema che tra affligge le democrazie progredite le democrazie in via di costituzione e anche talvolta soprattutto le non democrazie di questa terra
Ecco io credo che dobbiamo tutti cercare di fare del nostro meglio e batterci per far sì che queste cose non succedano più grazie
Ok a questo punto io credo che dovremmo salutare il presidente del Senato che deve allontanarsi per un impegno istituzionale improrogabile la ringraziamo tutti per l'onore che ci ha fatto e per le parole che ci abita
Allora la giornata prosegue con un Pannella di quattro interventi prima sperando che funzioni c'è un videomessaggio di Dounia Mijatović che era il commissario per i diritti umani del Consiglio d'Europa
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Allora iniziamo il panel abbiamo l'onore di avere con noi Giovanni Salvi il procuratore generale presso la Corte d'Appello di Roma che dovrà salutarci
Verso le undici quindi inizierà lui questo primo tavola di lavoro
Grazie e vi ringrazio molto per avermi dato l'opportunità con
In una così qualificata occasione di presentare il punto di vista del magistrato del Pubblico ministero che svolge un ruolo così importante nella tutela di alcuni aspetti della libertà di stampa
Vedete né il valutazioni che gli organi internazionali fanno del livello
E anche il gli organismi deputati alla valutazione del livello della libertà di stampa fanno vi sono almeno due aspetti principali
Che congiurano per farci scendere di livello rispetto al fatto che la nostra comune esperienza che questo Paese libero profondamente libero probabilmente tra i più liberi del mondo
O o se che determina l'abbassamento di questa qualità con specifico riferimento alla libertà di espressione dei giornalisti
Sono due aspetti che sta tra di loro sono interconnessi anche se sono DiVersi
Il primo è la presenza di forti organizzazioni criminali e ingegneri di poteri forti che sono in grado di condizionare la libertà di stampa non necessariamente criminali
Il secondo aspetto è quello a questo strettamente correlato della disciplina del procedimento penale del segreto delle indagini e della punizione
Delle condotte che violano questi profili da parte del giornalista attraverso il ricorso al carcere
Sono due elementi strettamente correlati perché a volte l'esigenza di una particolare tutela del segreto correlata proprio col primo punto cioè con l'esistenza di forti organizzazioni criminali
Però non c'è dubbio che questo secondo aspetto sia un aspetto che attenta gravemente alla libertà di stampa così come il ricorso massiccio
Alle alle querele e alle azioni civili che sono finalizzate a limitare la libertà di espressione naturalmente di questo in generale perché poi sarebbe opportuno anche che il il ruolo svolto dal processo penale in questo settore venisse in qualche maniera recuperato dagli organi della disciplina perché ci vuole comunque sempre un equilibrio però questi sono due problemi fondamentali
A cui a mio parere se ne lega un terzo di cui qui il presidente l'Agcom ha già posto su cui ha posto il dito e che mi sembra fondamentale e del precariato
Perché indubbiamente la abbassamento della garanzia professionale per il giornalista non può non incidere anche su questi due aspetti di cui abbiamo parlato
Vi è quindi una complessità del problema della libertà di stampa collegato in parte anche al modo in cui si esercita la giurisdizione che dovrebbe essere affrontato con la stessa complessità non è possibile avere una piena libertà di stampa se non vi è una libertà anche economica del giornalista se non vi è una tutela della sua libertà di svolgere il lavoro senza tema di estri scienziato o di non trovare lavoro
La il ruolo per esempio che svolgono sempre di più le redazioni nel selezionare l'in la la gli articoli che vengono retribuiti ad articolo e non attraverso un rapporto di lavoro stabile ha un'influenza sulla libertà di informazione che credo non sia minore rispetto agli altri due che abbiamo affrontato ma io oggi mi focalizzerò ovviamente sul tema della nostra del nostro convegno cioè i giornalisti e i sistemi di produzione
E certamente la protezione rispetto alle minacce fisica e il prima imprescindibile necessità
E vero come ricordava il presidente Cardani che questo deve essere garantito purezza deve essere garantita a chiunque
Però non dobbiamo dimenticare che il giornalista per la sua professione da un lato si espone di più rispetto ad altri e quindi deve essere maggiormente tutelato dall'altro
Svolge una funzione pubblica così fondamentale per la vita del nostro Paese che se noi non lo garantisce Simo nella libertà del suo lavoro ne avremo un danno certamente molto molto grave per l'intero funzionamento del del nostro sistema politico economico sociale come il caso di Malta ci dimostra con una chiarezza esemplare ma ve ne farò un altro tra tra breve
Quindi è assolutamente indispensabile che vi sia una protezione che parta dal lavoro della polizia giudiziaria e del Pubblico ministero che sappia comprendere questa questa sfida io credo che abbiamo fatto dei grandi passi avanti da questo punto di vista il numero purtroppo elevato
Di giornalisti che sono tutelati e anche guardiamo il bicchiere mezzo pieno l'indicazione di una forte attenzione per la tutela della dell'Inter della sicurezza del del giornalista anche se noi dobbiamo essere ben consapevoli che la protezione quand'è richiesta da necessità effettive quando non ne orpello di potere quando non è comodità quando corrisponde cioè ad un vero
Rischio e estremamente pesante e condizionante della vita privata in una maniera che solo chi la sperimentata può comprendere se questo vale per chiunque vale in maniera devastante per un giornalista
Che deve potere liberamente contattare le sue fonti senza paura di condizionamenti o senza che le fonti abbiano paura di esser condizionati è chiaro che per un magistrato essere sottoposto a produzione fa in qualche maniera parte del suo lavoro se volete in alcune zone di alcune realtà del nostro Paese
Come posso dire costituisce anche il riconoscimento di quel magistrato non è solo costituisce anche un'indicazione che c'ha dietro lo Stato
E quindi in qualche maniera fa ancora di più parte del suo lavoro ma per il giornalista questo è addirittura il contrario
Della della sua professione
Perché implica un controllo pubblico anche se non voluto e non finalizzato a questo sui suoi movimenti sui suoi contatti sulle sue attività
Quindi è evidente che questo è un danno gravissimo che noi fingiamo la libertà di stampa anche se lo facciamo
Per una ragione positiva quindi è necessario che il nostro lavoro vada nel rendere la produzione sempre più come posso dire sempre meno necessaria e vengo al secondo
Punto si è parlato discorsi parla di scorta civica di sporta che in realtà viene dalla consapevolezza della collettività vedete questo è molto importante anche per noi ti faccio un esempio la reazione che vi è stata rispetto all'aggressione
Da parte di esponenti del clan Spada che Pinzi insieme e Anselmi
La reazione così forte dell'opinione pubblica
Ha in qualche maniera interagito con la capacità della Procura della Repubblica di reagire con altrettanta forza e con altrettanta efficacia sono cose che vanno insieme e insieme devono restare
Io ho fatto io non ho un compito come sapete di indagine di attività come procuratore generale non no di queste attribuzioni però ho voluto senza darne conto scaltri docenza apparire sono andato a trovare i bulli giornaliste l'operatore perché ho voluto rappresentare loro il sostegno dell'intera magistratura requirente del distretto
E penso che questo faccia parte del nostro lavoro faccia parte di quella interconnessione di cui abbiamo parlato tra la scorta armata e la scorta civica
Vi racconto le un esempio un fatto importante della della mia esperienza professionale dove ho avuto modo di incontrare Paolo Borrometi
Da procuratore della Repubblica di Catania e altri giornalisti che all'epoca furono minacciati come Bruno Luciano Bruno a Librino
Ma e e su questo abbiamo avuto sempre e vedo che continuiamo ad aprire una grande attenzione per la produzione del giornalista anche attraverso l'immediata reazione poi verifichiamo se è vero in che termini
Il come e quando ma intanto la posso essenziale dare subito l'immagine di una vicinanza al giornalista minacciato però di voglio raccontare questo episodio quando sono arrivata a Catania la Rivaldo dire al al novembre del due mila e undici dopo pochi giorni cioè non ricordo se il cinque il sei di gennaio
Si ricordava l'omicidio di Pepe e Fava che
Come posso dire un'anticipazione della vicenda e mal spesi per capirsi Pepe e Fava fu ucciso perché aveva individuato quell'intreccio tra la criminalità mafiosa
Catanese tra i i Santapaola et similia e la la la mafia palermitana che andava quindi cambiando volto voi ricorderete l'intervista di dalla Chiesa
Chiede dice proprio questo dovete chiedervi perché gli imprenditori catanesi sono arrivati
A Palermo questo è il momento di svolta che probabilmente determina anche l'omicidio di dalla Chiesa è certamente determina l'omicidio di Pippo Fava ed è quindi Pippo Fava era io ritenevo un come posso dire un'icona
Della città di Catania perché rappresentava chi era stato capace di opporsi con intelligenza a quel progetto nel momento in cui nasceva e prima che venisse alla luce attraverso le indagini della polizia giudiziaria
Quindi mi sono avviato al luogo del del attentato il secondo il costume che avevo adottato posso dire adottato a Catania di come posso dire understatement per dare il senso del fatto di lo Stato e quello che fra gli altri che devono avere paura sono arrivato tranquillamente nel posto dove c'era la lapide
E c'erano dieci persone
Tra cui non c'era nessuna del autorità e ho così scoperto che Fava non veniva ricordato dalle autorità
Catania aveva dimenticato fa
Questo e il punto
C'entrano fortunatamente ce lo abbiamo alle spalle questi
Ora abbiamo una consapevolezza ricordiamo i giornalisti ci sono c'è una forte Esposito ma questo non lo abbiamo mai lasciare perdere perché solo questa consapevolezza consente anche la protezione fisica
Oltre quella appunto
E insieme a quella fissi allora concludo
Con questi noi abbiamo come magistratura differente grandi responsabilità l'abbiamo nel primo dei settori più indicato per esempio dobbiamo esaminare con grande attenzione le querele
Che sono strumentali o comunque che non tengono conto della rilevanza del diritto di cronaca con i suoi limiti ma anche con la sua grandissima estensione dobbiamo avere consapevolezza che tra le sanzioni che possiamo scegliere ve ne sono di vario tipo possiamo chiedere al giudice
Dobbiamo quindi a vivere una consapevolezza di questo già in questa attività
Dobbiamo abbiamo quindi una un ruolo molto importante né il stimolare le attività di protezione e di indagine che riguardano i giornalisti non possiamo invece fare nulla su quello che a mio parere è un problema altrettanto importante e cioè la salvaguardia della dignità professionale del giornalista chi ha diritto più degli altri
Più degli altri
Addirittura ha un rapporto stabile di lavoro riconosciuto in maniera tale da poter lavorare serenamente
Con come posso dire senza la preoccupazione di dover dar conto ad altri di quello che scrive per potere mantenere la sua vita professionale grazie
Grazie del grazie davvero
Questa giornata come sapete al patrocinio dell'UNESCO anzi una delle due giornate in Europa ad aver ottenuto il patrocinio insieme
Allora un evento che è stato celebrato il tre marzo il patrocinio dell'UNESCO quindi oggi abbiamo un grande piacere e l'onore di avere un rappresentante dell'UNESCO del divisione sulla libertà di espressione dello sviluppo dei media Bernetti Bezzola
Parlerà in inglese e quindi il suo intervento sarà via via prodotto da Ilaria fare gola di di ossigeno per l'informazione che ringraziamo
Prego
Ciò ITIS Rio Flash summit biglietto il tridente Widzew presenti nella scontro assai Tanda France è forse tu e Nance xenofoba ce n'è allestendo cuore soltanto sulla Ford sentite esce sanitaria attivate in C
è un piacere per me essere qui oggi in rappresentanza dell'UNESCO per presentarmi gli sforzi che l'UNESCO compie ogni giorno per proteggere i giornalisti sia in Italia che nel mondo quindi vi ringrazio molto per l'invito e è sempre un piacere per me tornare a Roma è incontrarmi
Sofferto vola per la casta indù suo venisse scenda o che non è stesse Air France a
Ossigeno per la formazione nati con entrambi fine organisation io note o estendibili Joseph sono assenti o l'altro Alberto scantinato Marco Del Mastro forza o penali sintesi sulle Elia però importante non solo tempio foto Mayor from attuale organizer su nell'aula stupiti io e indossò foto presenza fa Miss Castellazzi Picos de presentato se mercati che Cvetaeva importante pur Quenya al rappresentazioni fa ovvero se ci son States tubicino rate serrande così senza messe cinquantenaria siete society
E non lo sto estetisti ci sono ad ai estrarrò sente Perrin potrebbe esserci tutti sosta eccitazione espresse già Mezzetti gemelle stava per il sì si scisse
Vorrei innanzitutto ringraziare gli organizzatori di questa conferenza si chiama per l'informazione Agcom ma al di là delle organizzazioni ci sono sempre delle persone che si occupano quindi vorrebbe vorrei ringraziare Alberto Spampinato e Marco Del Mastro e vorrei ringraziare anche il la sindaca di Roma per averci ospitato
E la Presidente del Senato Maria Elisabetta Casellati
E sempre ottimo quando degli enti ed istituzioni partecipano e quest'evento che vede la cooperazione tra una organizzazione non governativa che rappresenta la società civile
Agì come istituzioni coprano insieme a terra parlare di libertà di stampa
Gesti I want it Giuseppe o ai ama My name is MT ben ce l'ha a qualche ci nascondersi sia già in lista discese
Già ambisce ad infiniti focalizzo chiese gemelle stenta di forche info dello United Nations a quel sangue se c'è nelle stanze Ligabue scoprì in conflitto for moda ingegnere sa infatti che le avvocato sto Tosti
Il mio nome veniva in cella lavora l'UNESCO dove mi occupo di sicurezza dei giornalisti e gli impuniti di impunità
Prima di lavorare per le Nazioni Unite ho lavorato come dieci anni come reporter tv guerra in particolare nella regione araba e quindi sono argomenti di cui mi sono occupato anche nella mia vita professionale
Avoltri splende il sole ripeto Why Africa nell'expansion essercene in pur senza fallimento piccolezza Foscolo offrite al a in Francia segni verticale fu a microspie psiche Cerfeda miliziano fuochi Po a via Bottura Express il Senatur Luca Forte missiva Formation fu influenzata information Petitti addosso franamento a Fitto è andato e nei boschi odio per farne maggioranza
L'acqua il sole porta di casa di storia tumultuosa spicca Seat eventuali sta sotto Fetonte folti sempre lasciando a questi accompagna Basile mix fascia e Tristan fa incolto François in auto e senza democrazia
Vorrei innanzitutto spiegare perché la libertà di espressione è importante è importante perché non la chiede in inglese si dice si trova è una libertà che si trova ad un incrocio o in francese Liberté card si deve
Perché non solo è un diritto in se stesso ma è un diritto che permette la protezione di altri diritti quindi a permette di proteggere
Diversi i diritti umani
Cioè nell'estate dei player nel senso ruolo indica Nac enactments of afferma l'ex bresciano
Di corsa De Rose Miss sul look for Information darà importanza del pub Black attrice de a chiudersi chissà mai stento Mechanics ex Bot people a enti si clandestine
Enzo Because disconosciuti ruolo cioè nell'Est a dea offende Chagas autentiche gioioso con Cruz ora occhi organisation dato un fondo public cigno L'Abate Ceretti
Entra dica al teste sentivi giovani Cruz dente stendevo Udet public rinnovo Baldazzi
A Tino personalità Formation Abate atti decisi Deniz hold em paura doppia applica Gucci sulla Fornaci a Michele Vietti detti s'soddisfi su quali c'è nell'istanza in senso proprio
Quando parliamo di libertà dispersione ovviamente il ruolo del giornalista e cruciale
I giornalisti infatti al cercano le informazioni evitando le informazioni al pubblico proprio per quel suo ruolo fondamentale però la democrazia si crea questa paura che il potere han nei confronti del giornalista
E della sua funzione ecco perché oggi parliamo di libertà di espressione e parliamo di giornalisti
Come soggetti che portano alla libertà dispersione esercitando questo diritto
Accedi guidato a Creta information a ex Baccos voti due cardini fu lasciata e inizia su fornendo il vetro veri sul fosso sai chi sorso
E intervenire TG sovrasti discendere chiarisco meno maxi decisa infatti credo che l'organo di economico fines
In due tre d'estate tace libico sorge nell'Est piccolo salotto qualcos'altro e gestione all'Est
Al Westin vuoi per sfida antenne e in affanno in Ghana c'è si chiudesse go ente dei quattro si chiude le frontiere & chi esiste i dettati c'è nell'Est a ancora Bush ma mediterei Keating passa dicitura Entics modo incompetenti Joseph influì simili è notorio saltasse soli questi mi disse impicco su quella succo a festa
Di cosa detti dell'Est quater tentando di forti la a Sturzo Quickly ventuno to go
Parlando al coro dei giornalisti in particolare di quel giornalista che da un'informazione accurata chi svolge un'attività giornalistica
Precisa basata su fatti
Non sì di il ruolo che svolge ancora più importante ero in Ghana al World Press Freedom della questa settimana e abbiamo incontrato un pubblico ministero del del Perù che appunto ha raccontato che grazie
Ha il agli articoli all'attività di inchiesta di molti giornalisti è stato in grado di aprire più di duecento procedimenti penali nei confronti di soggetti che detenevano poteri economici che statali
Ha deciso Pisanu dai a gemelli staffetta in senso ampio anch'io anti si sposò While suo impulso influenze shore safety orge nell'Est è inflitta dati a FLI Fund fra the bottom line e
Testi il testo non sei presso Davies non free press
Questa è la ragione per cui i giornalisti vengono minacciati vengono vengono alle volte colpiti
E alle volte nella maniera più tragica vengono uccisi quindi ecco perché e importante proteggere i giornalisti dalle minacce
E la la considerazione preliminare che occorre fare e che se la stampa non è protetta non è sicura la stampa non è libera
Il vescovo a a se stesso un mantello sua altro molto seriamente sfasciando Henze che vige nelle sta Enzo i taxi di continenti Into the United Nations trenta forse chi tiene le scandisce tempi Nitti Cuccia squassato Petit imputato nel foglio
Anzi insistete di una interna Genoa assembly da United Nation rimane la scansione sì critico Hanzo ENI Lescaut a addotte modem Squeo questo uscente
Odyssey sempre letti più se c'è già nell'Est storici vedi show in tempo Chance aderente nasce un lembo Ortisi few entra ha detto sale in città no e simili da disuso vision discrezionale for decision dei niente mentre ad nasce da un errore
Per la propria dei giornalisti dell'impunità l'UNESCO ha ricevuto mandato speciale quale agenzia specializzata delle Nazioni Unite di promuovere la libertà di espressione e la libera circolazione delle idee
Nel due mila e dodici ha poi ricevuto il mandato speciale dell'implementazione del piano d'azione delle Nazioni Unite per la sicurezza dei giornalisti di impunità che è stato approvato dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite
Da allora indica gli organi internazionali quali le Nazioni Unite ma anche agenzie specializzate hanno provato più di dodici risoluzioni chi si occupano della sicurezza dei giornalisti
E quindi abbiamo a livello di diritto internazionale un apparato normativo molto solido
Che chiamo appunto gli Stati a proteggere la sicurezza dei giornalisti
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E importantissimo sottolineare invece tengo farlo perché l'UNESCO si occupa di libertà dispersioni e l'UNESCO è normalmente conosciuta per il il suo ruolo e nella cultura e nell'educazione
Per quanto riguarda invece la sicurezza dei giornalisti
L'UNESCO si occupa di diverse attività tra le più importanti c'è appunto quella di incoraggiare quelle tutte quelle a a organizzazioni attività che hanno lo scopo di aumentare la consapevolezza nella società civile del ruolo dei giornalisti
Un'altra attività importante che svolge quello di di organizzare dei treni in per le forze di sicurezza sulla libertà di espressione e molto importante che le forze di sicurezza
Conoscano il diritto la libertà di espressioni quali sono diciamo i limiti giuridici di questo diritto e che quindi sappiano come agire nei confronti dei giornalisti e della loro professione
I nostri Kosovo questa membro oggi di Serena insospettito society
Cioè interno Honda consente nasciamo e Luigino stendersi anziché Marx bresciane Sirchia già nell'Est ending estremo alcalina squarcio vuoi queste aggeggi siglati in America and in Africa
Questo o no anche forse usando onde Franco ciò tu Twin Cristea nove e cinquanta ente Massimo e il vicino stendersi
Per il suo suo imputatura queste media Ino dettati profani molti freni INFOR safety Focene liste incidenza data devo acquistando infatti che il rosso anticipo safety quegli otto niente sì dieci anni fra importanti accordi saltare quando
Oltre al lavoro svolto con le forze di sicurezza l'UNESCO organizzato anche dei corsi di formazione per i giudici l'ha fatto in latino America con nell'America Latina con
Ci più di cinque mila giudici che sono stati informati sugli standard internazionali in materia di libertà di espressione e lo scorso anno è stato svolto in Africa
A con i giudici provenienti dalle più alte corti africane
E
Viene scosso versa Ende farmaco dell'entrata parcella toccando il processo eccesso a Classes oppressa ASL inquartato cento firme l'ex fascia che in via nasce moderno oltre a globo la foto d'lette sul posto alla onde cioè Londra fine Amex Brescia detto ciò d'attrice in tuta se ne Antigua pentita se intenda a Seventeen dei alpine né in crisi in due tappe Falco insieme qui che Lavezzi io altra avesse mantenuto ai nel stare attento cuocerli scopertura quindi si rese di cinquanta cent spaventato anziché stima e ha vinto fai sempre del feticcio negli stinchi o sui Min sette verdi in tutte le istituzioni per lui ed ora prezzi inferiori fai largo
L'UNESCO si occupa in particolar modo anche della sicurezza diciamo digitale on line dei dei giornalisti
E nel nell'ultimo report dell'UNESCO su cui tende internazionali in materia di libertà di espressione la sicurezza digitale è stata uno degli argomenti che è stato più ha affrontato maggiormente nel reporter sono anche abbiamo sono stati presentati i dati delle delle uccisioni il numero e infatti molto alto e sia si è dimostrato che il numero di giornalisti equivale ad un giornalista ucciso ogni due giorni quindi il numero e elevatissimo
Assoluto ma sa decisive acquisire da Piccini non enti Anas oggi e nell'Est otto incorre in conflitto
Del viale tirata devia letizia taxi lì a noi tutto questo emerge nell'ischio dopo allocco già nell'Est
Qui c'occorrenti lo Colli scisso cura Jean palle Tex si chiuse viados trentotto il dieci marzo degli del derby che si ma non sorge distinzione
Sua finché c'è tempo centri nuda subito spiegato section uccise Haiti Franti ingenerose
Il dato forse più importante che emerge da questo rapporto report e che il novantadue per cento dei giornalisti uccisi non erano reporter di guerra che quindi svolgevano il lavoro il proprio lavoro in zone pericolose ma erano giornalisti
Locali che quindi svolgeva le inchieste su argomenti che riguardavano il territorio stesso che loro conoscevano nel quale vivevano
Deriso solo il pluralismo a Frezza altri tifosi safety
Including Sabra tax pensa Hacking enzimi indecente vai sopra in on line alla Siemens Anita che specifico mance nell'Est prezzo ben Fucens
Adesso la no-fly Mackenzie argomenti analista case Strong Cellini affetti nei saperi vuoi San Francesco
Un altro dato che è emerso è che è fortemente preoccupante e il numero di intimidazioni che arrivano i giornalisti on line
Possono essere minacce attacchi hacker ma in particolar modo il dato che va evidenziato sono le molestie on line e gli attacchi aventi natura sessista rivolti alle donne giornaliste
E questo ha un effetto o indebolisce fortemente la di libertà di espressione in particolare delle delle giornaliste
Ho sorriso da tempo Tanese e infiniti foca in sé che rischia Nellis sicuramente Novus a piccolo spiccia stessi sogni fondo Anna autentiche Mrs vuole duale in San Luigi nato guarda tempi Nittis analitica e il processo frequenza Trulli tu quel santo Fangio che insieme a Lissa ci disse a Lissone
In un altro dato fortemente preoccupante e l'impunità ogni numero di casi per le uccisioni in cui le indagini non portando a identificare i responsabili e in questo caso l'impunità e del novantadue per cento quindi la maggior parte dei casi non vengono non non si arriva ad una conclusione delle indagini
Sotto fai sport fratellino Farassino Chiellini generalista a stupirsi paia i Frimont infiniti sussiste
Fogli son podestà che si sono Mash la chiara minuscole chiesi in Colombia Uruguay o che non escono anch'io che già nell'East West questi diritti non sa amici russi
E il sedano dell'ispettore Worth Pietro tutte caratteristiche scende
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Un esempio importante per parlare di come si può reagire nei confronti di uno Stato che non non conduce indagini per l'uccisione di un giornalista è il caso della Colombia di fronte allo Stato che non non non
Che non per cui non si procedeva nei confronti delle indagini
Sette giornali hanno deciso di unirsi e di pubblicare degli articoli nei quali si occupavano appunto di rintracciare il responsabile per l'uccisione di un loro collega e questa è una è una storia che ha avuto un impatto grandissimo nei confronti delle istituzioni statali
Né sconti non conferenza adotteremo esuli cemento Tanzi Aventina da Franco Ricci Lambe stesi Tourkya rialza nascono Monique genuine
Anziché il gene lista Luisi né contro con Conte che sapientemente scenda per tutta la tensione ci agenda forse se ne può perlomeno da da tempo censura senso Press fai stazza o nel fax che insieme a listino dette caccia elezione Texan emersi cheating fra su
Nel nel due mila diciassette l'assemblea generale dell'UNESCO ha adottato una risoluzione in cui incoraggiava gli stati membri ad attivare dei sistemi di monitoraggio per gli attacchi Ali per gli attacchi ai giornalisti
Passo a del momento ed artistici UE Bastien cronici agli squali guardando Joint Force bare A.GI.CO. ammenda ossigeno su un monitor al sax oggi e nell'Est e nel spot ex amica gli esempi Diseases richieste una qualità recente tua troppi insetti a si fece in al Gemelli sei Miceli
Il guanto di monitoraggio l'UNESCO apprezza particolarmente il lavoro che ha fatto ossigeno nel nel raccogliere i dati su quegli attacchi e anche questo tipo di interazione tra l'Agcom un'istituzione dello Stato è una organizzazione che rappresenta la società civile quali ossigeno
Frizzi ignora a Firenze Fangio innanzi al Fai cinica infiniti del Nietzsche accodi netti taxi enfant o del carcere society
Sto in Odette suonato public Moro Guerra perché a dire dovete se vado public ed publicae simili a acting tenui di rue apre con sequenze attendevo il bimbo accenti
All'aula definisce Andes
E infine
Questo tipo di cooperazione tra l'Agcom e ossigeno è appunto uno degli aspetti che il piano d'azione del Nazioni Unite incoraggia gli stati quindi siamo molto orgogliosi di questo tipo di cooperazione vorremmo diciamo incoraggiarla
Grazie mille grazie davvero
Rimedi del Che la grazie davvero come aveva anticipato il procuratore generale John Abizaid e si lascia la ringrazio Marco
Allora
Chiudiamo brevemente con le nostre relazioni mia e di Alberto
Questa prima parte allora io farò una breve relazione sono abituato a utilizzare le slide da forze riutilizzando nessuna almeno mi di fate un attimo di Brecht
Perché siamo qua quando in realtà ove diciamo la verità poche settimane fa abbiamo deciso di organizzare questo evento che era il
In discussione già da alcuni mesi
Abbiamo avuto un'idea l'idea del convegno ovviamente che muove dalla dal giorno della libertà giorno mondiale la libertà di stampa era partire dalla libertà di informazione
Ovviamente le minacce come ovviamente un fattore che ostacolano gravemente la libertà di informazione in Italia come avremmo non solo grazie al contributo i medi ben ce l'ha per l'UNESCO e di
Altri relatori che interverranno più tardi
Una un aspetto che probabilmente sarà anche discusso successivamente
E che fa capire perché poi ci occupiamo versato ovviamente in qualche modo sotteso nella nella nel del discorso del procuratore generale
Ma noi ci occupiamo di minacce e giornalisti perché perché hanno un ruolo pubblico fondamentale perché la produzione di formazione vedremo più velocemente è un va bene Pubblico l'informazione soprattutto su temi
Socialmente rilevante un tema rischiamo di incorre in quello che gli inglesi definiscono il Cile in Gazzetta cioè
Qualcosa di un chiamiamola una sorta di censura autocensura comunque limitazione dalle libertà di espressione che farsi che produciamo
Diffondiamo meno informazione questo sembra quasi un paradosso nel due mila diciotto in cui pensiamo di essere sottoposto a tanta informazione
Invece su alcuni temi specie specifici produzione produciamo meno informazione di quella che socialmente efficiente veramente cosa fare
Una della degli aspetti che fuori un anche con ossigeno da ormai qualche anno ci stiamo domandando il secondo noi già il monitoraggio nidi di questi aspetti è fondamentale perché
L'unico modo di spesa spezzare un
Ma sorta di ci tenga fede forza di autocensura Hitchens sura e quello di parlarne quanto meno dare dati monitorarne discuterne non vedremo alla fine
Brevemente come ho detto l'informazione è un bene pubblico che vuol dire è un bene che da noi economisti viene è un bene che difficilmente privatizzabile e difficilmente vendibile ok
Tutta la crisi che sta avendo il in questi ultimi diciamo con la nascita non tanto di internet quanto poi del web
Quindi al novantatré in avanti
Con la Pro lire federazione che è una cosa estremamente positiva dei servizi on line però arreso l'informazione è sempre meno un bene pubblico perché è facilmente difficilmente appropriative
Quando vendo un bene né posso appropriare del del questo cellulare mi approprio completamente del del valore che è sotteso che viale d'viene dato al mercato
Nell'informazione non è così sempre più difficile mentori può essere complicata può essere distribuita e questo lo rende un bene che appunto viene definito bene pubblico
è un bene pubblico da sempre quindi a dei fallimenti del mercato il per questo c'è una regolazione per questo c'è un'autorità in Italia come ha agito per questo ci sono anche interventi dello Stato che favoriscono la prole proliferazione delle fonti informative ovviamente in tutti gli stati avanzate al mondo
E ovviamente le minacce e le intimidazioni costituiscono un ulteriore fallimento di questo mercato che come dicevo rischiano di soprattutto su cui avremmo su temi specifici di produrre e disse
Meno informazione quella necessaria almeno quella che noi riterremmo Finis necessarie quindi questo ovviamente a delle conseguenze negative sul sulle nostre democrazie
I cilindri affetta è un un concetto anglosassone
Presidente Gardani citava Milton John Milton quindi seicento probabilmente
I
Se vedete Wikipedia che tutti dicono in consultarla tutti consultiamo quando vedi Cingoli in affette parte dalla parco mille seicentoquarantaquattro consommé
E realtà il termine è stato coniato in America probabilmente la prima sentenza importanza della della Corte Suprema del cinquantadue ed è un effetto che come vedete più o meno le definizioni che comunque riduce sopprimere o comunque ritarda
In questo caso la produzione in formazione e quindi e chiaramente ha un effetto
Incostituzionale e quindi è un un affetto se pensate all'articolo ventuno che è stato giustamente citato ha un effetto che nefasto sul proprio i principi del di base che ci diamo nel del viver comune o che allora io ho cercato in questa presentazione di fare due cose
La prima è dargli qualche numero sulla sulle minacce sulla dal dalla parte di dei viaggi con Marco vedremo le nostre misurazioni sono totalmente complementare perché ossigeno fa ci ha insegnato anche la metodologia da da sempre cioè da da tanti anni un un un una metodologia sulle minacce noia invece facciamo l'osservatorio che è più a trecentosessanta gradi sul giornalismo prova spero che lo conoscevate
Ve lo ricordi faccio un po'di pubblicità e abbiamo avuto già due edizione osservatorio vi hanno contribuito per ogni edizione due mila cinquecento tre mila soggetti giornalisti italiani
Con la percentuale quindi di partecipazione del giornalismo italiano che quasi unica al mondo
è un vidi Out uno di quest'anno ci sarà la nuova edizione al viene ogni due anni e quindi sarete disturbati nuovamente vi prego di già già adesso per di di di rispondere perché in realtà ci dà la possibilità di monitorare tutta l'evoluzione del della professione non solo ovviamente nelle minacce ovviamente anche nelle minacce ma come è stato citato prima giustamente anche per esempio il precariato
L'evoluzione della delle coorti generazionali detta
L'evoluzione del del del del del delle fonti on line e così via quindi c'è quell'aspetto ma era più a trecentosessanta gradi
Allora da questi dati alla la che cosa possiamo con due slide veloce veloce che cosa possiamo dire intanto sicuramente è un fenomeno è molto significativo quello delle minacce e come perché almeno una giornalista su dieci più del dieci per cento dichiara il subire minacce di tutti i tipi e vediamo adesso che di che tipo
L'altra che l'altro aspetto che avete questo numero e non probabilmente con Adriana lotti che cura
Che ha organizzato insieme ossigeno questa questa manifestazione curata dall'Osservatorio
Ovviamente andremo anche come è stato ricordato da da Mehdi Ben ce l'ha andremo a monitorare le minacce sul sulla Rete tiene stanno facendo esplodere questo fenomeno
Utilizzando appunto questa di fitness definizioni denunce legale avvertimenti aggressioni fisiche vende venne già Amenta beni personali vede delle percentuale sulla che noi stimiamo sulla popolazione giornalistiche tagliano
Quindi sono percentuali molto significative
E la altra cosa che accennava presi presente Gardani prima era che noi parliamo molto Dini minacce fisiche ma realtà uno strumento di per re generale uccellini affette è sempre più l'azione legale quelli che gli inglesi chiamano sulla Ettore che acronimo simpatico anche perché in inglese vuol dire schiaffo e quindi dà uno schiaffo l'informazione voi fate l'ossigeno loro da schiaffi
E le cause cosiddette le liti relazioni temerarie e sono uno strumento molto spesso per impedire appunto la produzione informazione su aspetti socialmente rilevante sempre più quindi prima cosa ricordiamoci di questo tipo vivente questo tipo di azione hanno molto successo perché isolano il giornalista
E difficile trovare un un un'empatia rispetto a queste a questi fenomeni è più facile ovviamente quando c'è un buco qualcuna un'aggressione fisica invece hanno molto più successo le azioni vere legali che sono molto più diciamo subdola
Altri fenomeni medi prima citava un dato che in Italia vale moltissimo anche in Italia le minacce riguardano soprattutto la parte locale dell'informazione ed è una una parte locale
Fondamentale sempre più soprattutto nel nel nel nel sul sul web in cui magari la la la parte nazionale internazionale può essere riferita da più fonti ma sullo cala la produzione di formazione locale sempre più importante
E vi è una una differenza notevole tra informazione locale informazioni
Poi e ovviamente è stata citato l'assalto dal procuratore generale la relazione la vedremo un attimo tra mafie intimidazioni allora c'è una relazione uno squilibrio territoriale è evidente questo quel quel grafico quella figura dell'Italia ovviamente si colora di scuro là dove c'è una maggiore rilevanza delle minacce ovviamente in termini percentuali ovviamente in assoluto alle la Lazio soprattutto Lombardia sarebbero ma in termini percentuali Lazio sempre ovviamente ahimè a un però le regioni dove è più forte la la criminalità organizzata e le mafie ovviamente più probabile che
Un cronista venga minaccia
Allora quello che mi sono chiesto questo tutte cose che trovate tra l'altro nell'astratta del della cartellina troverete tre scusate Nakata lire trovate all'attacco
Dell'Osservatorio sul giornalismo va un esercizio che ho voluto fare scure scuserete anche un po'la semplicità bravo l'esercizio con i dati che ha a disposizione l'autorità serve anche a questo
Ma esiste un Chasing sette cioè ne parliamo no di di minacce e così via ma quello che mi deve preoccupare
E poi le ricadute in termini di produzione informazione discussione quindi del dibattito su questi temi ah io ho provato a fare questo non abbiamo un a un repertorio ci siamo costruiti nel tempo abbiamo on line un repertorio di tutte le fonti informative e
In Italia
E
Quanta in produzione informazione si si produce allora vedete l'andamento degli ultimi due anni questo ve lo faccio vedere tanto per farmi un attimo divertire un andamento quantitativo adesso non vi sto a dire come lo calcoliamo
Chi è interessato vede il trend è abbastanza stabile e avete che d'estate si produce meno informazione c'è un ciclo politico che porta su la produzione informazione durante il periodo elettorale ok
Tanto per farmi che entra nell'argomento ma veniamo al nocciolo da cui della questione
Allora e abbiamo tutto una serie di aneddotica anche internazionale che ci dice che c'è una sotto produzione di informazione legata alle minacce giornalisti soprattutto legate alle mafie allora mi son detto se questa è l'andamento della del del dell'informazione
Quanto valida e quanto ora vale l'informazione sulle mafie è molto poco
L'uno virgola stabilmente intorno all'uno virgola cinque per cento
E tanto è molto lungo regolabili cinque per cento se non abbiamo un benchmark ovviamente difficile dava valutare se tanto poco ecco per esempio l'immigrazione ne parliamo almeno l'informazione se ne occupa almeno tre volte tanto
Io non so dirvi se
è giusto non è giusto così suo è socialmente efficiente così bene ma intanto è un dato su cui
Poter parlare
L'altra cosa è va be'parliamo di mafie mai poi alla fine come e quando entriamo nello specifico dell'argomento allora come vedete se visto che c'è al giornalista Angelilli ha fatto questo mi son fatto un po'gli affari suoi avete
Va bene quanto parliamo proprio perché l'ha preso a cuore il caso di Ostia anche a un caso ovviamente nazionale e così via realtà molto poco
E poi vedrò il vedete quando e come ne parliamo allora del nel caso di ossa mediare vi ricordate siam partitico Anna
Quella curva sull'informazione le mafie contano pure del due per cento l'approfondimento su casi specifici ma così importanti non solo per Roma ma in generale per il tessuto economico sociale e democratico nazionale ne parliamo molto molto qua è un di cui del del delle mafie molto molto minimale ma quando ne parliamo allora vedete che c'ha un andamento strana paio mi sono chiesto veniamo dodici quando ci sono questi picchi allora perché allora ci sono repliche
Allora i primi due
Ci sono picchi in realtà di notizie a sono state delle sentenze e allora si discute del del del caso di Ostia giustamente perché abbiamo un è una una ad una notizia
L'altro come è stato anche ricordato precedentemente in realtà cosa ha fatto come si dice con una brutta parola ai matematici o cosa ha fatto scalare la discussione sul caso provo creare un altro tipo di discussione rende la Bolivia realtà un fatto molto
Quasi occasionale Elena il fatto che davanti a un bar un un giornalista di RAI due del mi sembrava trasmissione Nemo è stato brutalmente aggredito da un a da un un un po'personaggio del Transpadana Roberto Spada se mi ricordo all'acquisto fatto scalare il caso di Ostia
A questi livelli e allora ovviamente questo ci dice due cose uno sicuramente che il video
è una forma di formazione che arriva più velocemente e quindi non va sotto l'otto cioè quando raccontate forse di questi aspetti utilizzate il video perché è qualcosa che
Cambia completamente il
La ed è brutto dirlo sembra brutto dire lo udienze ma realtà è una cosa molto invece importante e positiva cambia moltissimo la diffusione dell'informazione significa ovviamente però arrischiare poi la da Coulthard da contraltare rischia scrissi farli molto di più della singola creazione che non poi tanto invece di tutta l'inchiesta si banalizzi un po'e non si parla e poi in realtà vorrei sapere poi io dopo tutta questa discussione quanti conoscono veramente la problematica del del di Ostia ora Cuesta e sto per concludere questa questa slide farebbe prese agire che si parla moltissimo di giornalisti minaccia
Allora io invece ho sempre io oggi ho con ferma che ne fa se ne parla pochissimo queste l'eccezione che conferma la regola ecco io e soddisfazione di mi son fatto delle mie lavorazioni e questa è una cosa che non non riesco a capire che mi spiegherete voi ma realtà
Di minacce gennaio abbiamo vi siamo partiti dalla del da alcune slide in cui abbiamo visto che il le minacce giornalisti sono un un problema assolutamente avvertito da tutta la produzione fa volare il dieci per cento del sud subisce minacce una una percentuale elevatissima
Poi ovviamente la paura che hanno anche gli altri che non erano seguiti perché poi questo il Cile in Gazzetta nuove si muove così e come diciamo a nozze dunque io mando i colpi esplosi per i perché tutti sappiano e nessuno si è si possa muovere sul territorio ok quindi è un fenomeno avvertito ma quanto si parla poi di minaccia a livello di informazione
Allora se vedete questa poi questa questa questo strano grafico allora il nero all'immigrazione quanto si parla il rosso alle mafie e c'è seguite dalla base
Pezzettino che riguarda l'informazione sulle Materazzi e giornalisti questo vuol dire che pochissimo se si parla molto poco di minacce e giornalisti proprio dalla dall'informazione stessa
Io mi sono divertito diverta giocare con i numeri è come se avessimo un rapporto di scala dove è quella è grosso e il problema per i giornalisti e quel puntino nero è invece quanto se ne parla sull'informazione quindi questo vita alla la differenza tra il fenomeno il problema è invece quanto se ne parla ecco io esistono Schelling affetti sulle minacce a giornalisti questo non lo so però i dati ci dicono che comunque se ne parla proprio e visto che se ne parla poco io non sono non mi piacciono moltissimo i convegni e non non lo lo faccio outing oggi
E però non so penso che di molte cose se ne parli pure troppo fra le donne me presenta i nostri campi ci sono almeno anni anni in cui si parla sempre si fanno convegni su altre cose penso che su questi aspetti invece i convegni vadano in debbano essere fatte le che se ne debba parlare
Dobbiamo parlare e in qualche modo cercare di discutere di questi temi proprio perché secondo me uno dei problemi che forse se ne parlava troppo poco è un modo di sconfiggere forse la solitudine forze e proprio il fatto che se ne parli più pubblicamente si possa parlare tranquillamente di questi tre io vi ringrazio dò la parola Alberto
Ecco
Io ringrazio Marco Del Mastro che e tutti
Gli altri relatori che vi hanno
Io sono erano dal dire molte cose che condivido e questo diciamo
Dimostra veramente quello che ha detto Marco Del Mastro che c'è una integrazione di fatto tra
Quello che fa i dati che fornisce l'Agcom quelli che fornisce ossigeno e ci sono questo è un fenomeno che è stato detto non sarò io a ripeterlo che ha molti aspetti e è un ex fenomeno complesso e dobbiamo cominciare a occuparcene come dirò adesso in un altro modo cioè non è un'emergenza come si è
Pensato fino a poco fa come si pensava quando ossigeno ha cominciato a fare questo lavoro
Con un saggio di base che si chiamava il continente inesplorato no perché descriveva questa landa in cui avvengono queste cose di cui ha parlato Marco con me
Un territorio da ISPA ecco adesso il continente e esplorato
L'abbiamo esplorato per dieci anni conosciamo moltissime cose che accadono che dieci anni fa
Erano impensabili tutti
Le persone con cui parlavamo gruppo con cui abbiamo fondato ossigeno dicevano ma non è possibile queste cose accadono forse in Turchia in Russia in Afghanistan ecco noi oggi abbiamo dimostrato
Che non tutto quello che accade in quei Paesi ma molte cose accadono proprio lì
Quindi anche un convegno come questo che
E bellissimo lasciatemelo dire grazie a tutti voi che siete venuti all'attenzione con cui lo seguite anche all'attenzione delle istituzioni che non non c'era fino a pochi anni fa ecco è andata crescendo perché man mano che esplorava mo'il continente pubblicava amo i dati poi con l'aiuto di varie istituzioni anche internazionali l'UNESCO collaboriamo con l'UNESCO da tempo ci sostengono grazie per le cose che ha detto Mehdi Ben cela che conosce il lavoro che facciamo che è unico a livello europeo grazie alla commissaria per i diritti umani che sta cercando di generalizzare questo modo di affrontare il problema che noi abbiamo
E grazie a tutti anche alla
Presidente Cardani giustissimo io lo voglio dire cioè prima di entrare in argomento assolutamente noi dobbiamo parlare anche di quella che qui è stata chiamata la minaccia economica del pericolo del precariato del del problema che abbiamo dei giornalisti deboli sempre più deboli sul piano economico e quindi più ricattabili proprio sulla loro professione
Dobbiamo sempre parlare anche di questo aspetto però lasciatemi dire lo dico con una battuta
Cerchiamo sempre quando parliamo dell'aspetto economico dei giornalisti di parlare anche di queste cose dell'aspetto delle minacce perché oggi se la qualità dell'informazione che diminuita come e diminuita perché molte notizie incisive
Non si possono pubblicare li possono pubblicare solo i grandi editori che hanno squadre di avvocati che difendono perché appena si scrivano alcune cose bisogna andare per anni in tribunale rispondere a richieste di danni di milioni di euro eccetera e così succede questo e anche perché c'è questo clima
Di intimidazioni e di minacce molto diffuse e incontrastati come dice l'UNESCO che fa una giornata che noi celebriamo anche qui in Italia
A ottobre impunite perché c'è un tasso di problema non solo che vengono fatti gli attacchi ma che rimangono
Impuniti noi abbiamo fatto una misurazione sui sulle rilevazioni nostre e l'impunità e del novantanove percento stiamo parlando dell'Italia quindi significa che minacciare un giornalista e assoluta è facile ed è
Una cosa per cui di solito non si pagano e sul prezzo questo sta cambiando per fortuna lo dobbiamo dire
E quindi entrando in questa situazione chi è cambiata noi pensiamo che è cambiata in Italia anche perché a un certo punto abbiamo accesso la luce
Su queste cose che accadono che accadevano anche prima perché guardate che ogni tanto si dice va bene ma se guardiamo i dati che fornisce ossigeno e ma allora quest'anno è andata peggio dell'anno scorso peggio dell'anno prima
E noi pensiamo che in realtà
Vengono emergono sempre nuovi episodi emergono episodi che prima restavano nascosti perché non c'era
La situazione il clima diciamo di solidarietà per cui si potevano denunciare certi comportamenti
La frase più usuale nei confronti di un giornalista che subirà una minaccia era quella macchina dello faceva fare perché esiste un sistema di autoprotezione efficacissimo e purtroppo molto molto impiegato che si chiama autocensura ecco quello che noi facciamo ogni volta che parliamo di assicurare la protezione dei giornalisti e di sostituire l'auto censura con forme di protezione che permettono di pubblicare lo stesso le notizie importa queste un grossissimo problema che per fortuna adesso
Si comincia a parlarne pubblicamente perché presso il largo uno degli argomenti tabù
Della è chiaro che molti giornalisti
è chiaro risulta ogni tanto lo dicono pure apertamente di tante volte in confidenza altre volte basta vedere che su fatti che sono noti ad una platea di giornalisti
Ecco ce n'è uno che racconta quella parte pesanti Katie rilevanza pubblica che quella proprio che fa capire che cosa sta succedendo
Ecco tutti hanno le stesse informazioni però solo uno repubblicano
E allora
Di solito quel giornalista
Viene intimidito prima gli si dice lascia perdere poi viene minacciato sei non lascia perdere ecco poi
Gli fanno qualcosa e per fortuna in Italia noi abbiamo un sistema di protezione pubbliche o che sia quelli problema
Quel quegli effetti collaterali che diceva il Procuratore Salvi che comunque è una forma di interferenza che limita però salva la vita
A giornalisti che per avere fatto quello che dovrebbero fare tutti i giornalisti quello che noi lettori vogliamo che facciano sono minacciati
Di morte ecco noi in Italia lo sapete abbiamo qui c'abbiamo il pannello di ossigeno che ricorda il ventotto giornalisti che sono stati uccisi in Italia dal mille novecentosessanta al mille novecentonovantatré ecco per fortuna noi dal mille novecentonovantatré non abbiamo ha avuto altri giornalisti uccisi però ne abbiamo diciannove sotto scorta adesso ne abbiamo altri centosessantasette sotto protezione e abbiamo tantissimi minacciati
Però dobbiamo sapere che se non ci sono stati
Altri morti e ai anche perché su i fenomeni più gravi per fortuna in Italia a differenza di altri Paesi noi abbiamo
Un sistema di prevenzione e di protezione che funziona bene l'abbiamo detto altre volte lo voglio dire anche oggi che abbiamo l'onore di avere con noi prenderà la parola fra poco Corinne bella la sorella di Daphne carovana Galizia giornalista
Investigativa che è stata uccisa a Malta il sedici ottobre scorso e noi l'abbiamo detto tante volte io lo ripeto cori Daphne
In Italia non sarebbe stata uccisa o posso dire al novantanove per cento al cento per cento perché in Italia il nostro Governo lo ha dimostrato negli ultimi anni
Protegge anche i giornalisti che non sono orientati politicamente a favore del governo perché in Italia ci sono tanti difetti tanti problemi non facciamo altro che parlarne
Però su questa cosa
No noi non vogliamo fare confusione queste quello che avviene in Italia per la protezione dei giornalisti è un un buon esempio di quello che si e lo possono dire loro stessi Trento ecco allora
E perché c'è una divisione dei poteri ci sono conti non si fa abbastanza ecco bisogna fare di più allora però io siccome voglio parlare poco e voglio lasciare
Lo spazio alla tavola rotonda che c'è dopo eccoci parleranno loro
Voglio parlare di un aspetto particolare
E l'aspetto è questo
Abbiamo detto
è sorprendente nonché in un paese libero democratico in uno stato di diritto ci siano tutte queste minacce è stato detto il numero tre mila seicentotré quelli documentati da ossigeno degli ultimi dieci anni
Allora poi questo lo più chi vuole chi non lo sa già perché ormai mi pare che sia abbastanza conosciuto questo questo numero rappresenta solo la punta dell'iceberg che no cioè perché non è che ossigeno riesce a tenere sotto osservazione tutto quello che accade noi pensiamo di tenerne sotto osservazione
Circa il sei per cento perché al nostro una piccola squadra che funziona con il volontariato con pochi fondi eccetera e che
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Che ha fatto un'esperienza pilota che cerca di attuare proprio so che le istituzioni internazionali chiedono dal tempo cioè di creare in ogni Paese
Dei centri di osservazione permanente indipendenti gestiti dalle ONG ma supportate dalle autorità pubbliche dalle istituzioni pubbliche per tenere sotto osservazione
Questo fatto perché tenere sotto osservazione come fa ossigeno con il monitoraggio di ossigeno
è già un sistema di protezione
Non è non protegge al cento per cento però previene molte è come tenere accesa la luce sulle strade che percorriamo di notte ecco sulle strade illuminate
Molte cose brutte non possono accadere allora noi abbiamo fatto vedere che si può tenere la luce accesa e quante cose si vedono ottenendo la luce accesa ecco noi però non possiamo pagare la bolletta per tenere illuminata tutta l'Italia è chiaro che noi abbiamo fatto un'esperienza pilota l'esperienza che si è conclusa e che adesso è stata codificata tutte adesso vediamo se si può fare la teniamo illuminate alcune strade
Chi può illuminare le altre strade in un Paese in cui ci sono cento mila giornalisti iscritti all'ordine dei giornalisti in un paese in cui i cittadini pretendono di leggere le notizie sui giornali ecco questa è la questione di cui stiamo parlando ed è importante che in questa discussione sia entrata anche l'Agcom adesso
Ma
Il un punto che voglio dire questo siccome non è
Un'emergenza
Come abbiamo detto ma è un fenomeno permanente
Credo che noi dovremmo
Organizzarci per sapere esattamente quello che succede come cambiano le cose in modo da fare dei grafici attendibili qua vedete se noi riusciamo a sapere questo e a rappresentarlo in modo documentato
Questo è un problema può cominciare a entrare nell'agenda politica perché uno dei problemi è che molte soluzioni
Molte proposte sono sul campo già da molti anni ad esempio di cambiare la legge
Sulla diffamazione il Parlamento ne discute da vent'anni ma è una specie di ping pong e no che non arriva da nessuna parte e io lo dico chiaramente quello che penso l'abbiamo scritto questo e anche perché in fondo fa comodo anche alla classe politica anche al Parlamento una situazione in cui si può condizionare la stampa perché una stampa libera poi insomma dà anche fastidio anche alle scelte politiche alle manovre politiche a queste quindi una stampa debole se di dipende proprio da i tacchini organizzare il Natale come si dice magari si cerca di rinviarlo ecco questo Natale che si rinvia da più di venti anni questo Parlamento sia detto per inciso non ha
Non è mai intervenuto sulla diffamazione la legge che noi abbiamo e che è una legge anacronistica carogna cioè è stata approvata dall'Assemblea costituente
Il Parlamento in settant'anni e più non ci ha mai messo le mani nel mille novecentottantaquattro la legge è stata cambiata
Dalla corte di Cassazione con due sentenze che sono diventate
La legge
Ecco perché perché è un problema così grosso e anche perché non è nel mercato politico cioè il fatto che un partito politico
Si impegna a cambiare quella cosa o non si impegna
Attualmente non sposta in questi anni non ha spostato di una virgola il consenso dei cittadini perché questo problema non è avvertito non è conosciuto allora noi
Non è conosciuto e inoltre non è rappresentato
In termini convincenti in termini chiari e questo è il punto su cui io voglio concludere
Finora di queste cose
Si è fatta una rappresentazione empirica non fare acquisti ha parlato più volte della classifica internazionale di Reporters sans frontières
Allora anche noi siamo amici di Reporters sans frontières e riteniamo che sia con istituzioni e meritoria eccetera
Però ecco come la croce rossa noi non spariamo sulla croce rossa però cerchiamo di dire che la Croce Rossa magari certe cose le può fare meglio la vedete detto in poche parole
Le statistiche di Reporters sans frontières
Di Freedom House perché sono molto simili
Forse sono diciamo pienamente giustificabili per quello che riguarda quella parte del mondo dove non c'è lo Stato di diritto dove non c'è la democrazia dove è difficile raccogliere le informazioni allora si raccoglie qualche parere e poi si mettono insieme
E viene fuori un'approssimazione ma nei Paesi i come l'Italia
Come la Francia come la Germania l'Inghilterra insomma Stati Uniti dove c'è lo Stato di diritto e dovere informazioni si possono raccogliere dove basta lavorarci poco ecco bisogna raccogliere le foto invece queste cose di cui tutti parliamo noi l'Italia è al quarantaquattresimo posto a cinquantesimo ha fra l'altro è su un'altalena che oscilla
In un modo incomprensibile perché diciamo noi abbiamo pure collaborato con Reporters sans frontières abbiamo visto che e il fatto le buone pratiche che abbiamo in Italia cioè noi facciamo un esempio Rocco che quello che si potrebbe fare ce ne siamo quelli che hanno acceso la luce negli altri Paesi attengono spente con le buone pratiche italiane
E ci danneggiano invece di fermarci ci danno dicono che in Italia siccome è l'unico paese dove c'è
Un osservatorio come ossigeno che raccoglie centinaia di informazioni agli atti loro dicono che qui la situazione è peggiore di altri paesi do e allora come vengono fatte queste cose vengono fatte lo sappiamo no perché abbiamo di stiamo discutendo anche con reporter da anni abbiamo studiato tutte le cose abbiamo fatto le nostre ossa
Vengono fatte con un sondaggio di opinione che viene fatto ogni anno da Reporters sans frontières in ogni Paese e rivolgendosi a un numero imprecisato e indefinito di Esperti di cui non viene fornita nell'identità nella consistenza nella qualità
E poi queste risposte vengono raccolti cioè si chiede secondo te c'è più libertà di stampa meno libertà di stampa la concentrazione ecco si raccolgono questi pareri e poi questi pareri vengono elaborati in un modo non trasparente fra l'altro perché e si stabilisce che in Francia c'è più libertà che in Italia in Italia ce n'è molta poco si serie si può inserire qualcosa per aver suscitare qualche reazione politica sempre da due anni adesso
Dicono che in Italia il problema che c'è Beppe Grillo non
Probabilmente anche c'è anche questo problema ma insomma è un modo molto grosso inoltre noi abbiamo notato che per quello che riguarda l'Italia più volte le motivazioni le scarne motivazioni che vengono date sono o frutto anche di errori grossolani del suo più volte ad esempio è stata data per approvata la riforma della legge sulla diffamazione da altre cose
Allora è chiaro che questo non è che lo sappiamo solo noi lo sanno tutti per cui man mano che si dice anche se si dice
Come si dice adesso da anni le principali organizzazioni internazionali dicono che lo spazio della libertà di stampa è diminuito va diminuendo
Queste cose non hanno
Credibilità e non influenza non nessuno allora noi proponiamo da anni
Nudi usare invece il linguaggio dei fatti
E di cominciare ad affrontare questi problemi con la serietà con cui ad esempio ci occupiamo dei problemi economici dei problemi della salute no per queste cose
Esistono degli indicatori precisi definiti concordati a livello internazionale che dicono
La mortalità è aumentata è diminuita non è non è frutto di sondaggi di opinioni e frutto di raccolte di dati fatti in modo do comparabile nei vari Paesi e così per l'economia cioè ecco
Lo alle Nazioni Unite adesso da poco da qualche anno ho concluso da qualche anno stanno pensando di introdurre un indice che sarà messo accanto al pupille e al ecco noi siamo d'accordo però diciamo che non basta annunciare qualcosa che avverrà fra forse dieci vent'anni bisogna cominciare a porre le basi
Perché si possa disporre di dati effettivi e quindi bisogna estendere
Questi metodi di osservazioni dirette come quello che facciamo noi e speriamo che di poterlo fare insieme all'Agcom e ad altre istituzioni quindi concludo ringraziando tutti in particolare permettetemi di ringraziare tutti i collaboratori di ossigeno per l'informazione
Che
Che ci divisi che ci hanno aiutato a realizzare questa cosa in particolare professor Mennella e passo la parola
A Mario Morcellini che modererà il di a tavola rotonda successiva poi prendono fare
Angelico Rometti ed altri
Professore questo
No no penso io
Diciamo l'operazione
Vi è una diversa liturgia chiamo solo la però ragioni di ordine alfabetico Federica Angeletti accanto a me e gli altri chiameremo successivamente adesso diviene inflitta come
Ancora più vicino volevo se non si sentisse la parola inflitta
Una introduzione alla tavola rotonda che un tentativo quindi anche di collegamento
Dei contenuti ammette pare molto interessante anche discretamente omogenei
Che sono emersi nella prima parte chiameremo istituzionale a questa parte dei lavori è intitolata
Tra un attimo mi auto presento ma intanto
Il titolo è più importante della mia presentazione
Scettici
Focus sul tema dell'informazione sulla criminalità organizzata in realtà noi cercheremo di interpretare questo tema che già interpretato anche visivamente da alcuni dei visi che avete di fronte a voi
In termini più larghi soprattutto in due direzioni
Il primo è quello di immaginare qualche passo di continuità più deciso anche se l'ultimo intervento già andava coraggiosamente inoltrandosi sul che fare quali sono i passi
Quali sono le scelte che sono commisurate all'intensità delle diagnosi che abbiamo raccolto perché sono state dette molto cose ma alcune di queste non sono solo parole preludono a passi successivi altrimenti sono una un'altra botta di frustrazione
E queste quindi alla prima linea di continuità dei lavori che vorrei affidare a tutti noi se ce la facciamo
Vediamo di fare quel passaggio che non solo quello di conoscere ma ma anche quello di gestire come fare atti concreti che ci consenta no il prossimo anno di dire non ci siamo limitati a fare un convegno non ci siamo limitati a a raccontare come autorità come ossigeno i dati dei pur compressi elaborati e ricchi del nostro rapporto
L'altra dimensione che attribuisco a questa pezzo finale dei nostri lavori essendo finale viviamo l'aspetto impegnativo che siamo quelli che debbono lasciare messaggi
Più
Conclusivi non dico che questa tematica noi la esauriremo ci mancherebbe altro ma possiamo fare qualcosa di più per uscire come spesso desideriamo dei convegni sapendo qualcosa di più
Ma sapendo anche fare qualcosa che si riduca la frustrazione di assistere al convegno in cui LEA i dati le analisi non sempre preludono a comportamenti coerenti sia a livello istituzionale che a livello individuale allora
Aprirà Federica Angelique prima direi però io avvio a Fortress stimoli che credo di trarre all'incrocio tra una riflessione a freddo fatta prima dei lavori ma ovviamente
Va riletta al fuoco di tanta considerazione che anche da parte dei soggetti istituzionali sono state tutt'altro che irrilevante trascurabili in questa gioia in questa prima parte di mattina del primo è un riferimento ai dati
Vi prendo almeno sette otto minuti ma mi pare il minimo che vi dovete aspettare un professore
E già un vantaggio simili vita al quarto d'ora accademico
Il progresso di sei punti non ci infiamma perché in effetti una parte degli interventi a lumeggiato con chiarezza
Che
Le le analisi ranking internazionali sulla libertà di infine di stampa avrebbero bisogno di una profondo ripensamento in una direzione qualitativa
Mentre sembrano quella roba che la politica ha inventato per l'università
E cioè roba che crede di misurare la capacità di efficacia dei docenti attraverso algoritmi che solo la follia ogni tanto congiunturale di chi ci governa
I riesce a inventare queste proporzioni insensate tra beni spirituali e materiali e numeri c'è qualcuno che riesce chissà forse in Paradiso misurerà anche i gradi di felicità
Vi auguro che ci sia un paradiso per quelli della valutazione perché dubbio questa roba
Quindi se c'è bisogno di ripensarci ovviamente con ossigeno come Agcom ma come comunità contano i oggi qui siamo un pezzo di un movimento culturale senza bandiere specifica io ovviamente rappresenta un'istituzione
E devo quindi essere un po'più moderato di quello che era abituato a fare come professore presidio mi tocca anche fare il moderatore
Due spinte pericolosissima per la mia salute
Ma non vi nascondo che su temi di questo genere mi piacerebbe che noi uscissimo da questa stanza col due o tre parole
Che siano capaci di riassumere una diversa energia positiva di cittadinanza
Non bastano gli algoritmi per calcolare il qualità dell'informazione è sicuramente persone che sono a questo tavolo lo sanno meglio di me
Ma questo non significa che abbiano una funzione di allarme sociale sono giornalisticamente proprio con i limiti anche del della della del del sensazionalismo capace di riassumere nel tempo elementi comparativi elementi di superamento rispetto agli anni precedenti
è chiaro che può essere uno questi dati di ambiente alla situazione del Meridione italiano
Ci si accorge di quanta letteratura cioè in quel tipo di analisi per esempio mi permetto di anticipare subito una critica perché io credo che noi dobbiamo essere ancora più forte sulla produzione pubblica di dati sulla libertà d'informazione
I dati tengono accogliere troppo poco il clima culturale si è costante le minacce si sono perché si è indebolito il tessuto connettivo della nostra società della responsabilità pubblica
Il presidente Mattarella ha detto
Sostenere il loro lavoro con le dei giornalisti perché ne va della nostra vita sociale in un momento di
Indebolimento delle politiche
Non sia inutile giudicato inutile ricorrere alla più alta magistratura istituzionale
Un presidente che ci dice la nostra vita sociale coglie nel segno della crisi del nostro tempo il trionfo dell'individualismo l'idea di cavarsela da soli l'idea della chance fare
In francese ancora peggio lesse fermi sì samaritano avesse sentito questa roba avrebbe sparato uno che avesse teorizzato
Sparato in senso simbolico sia chiaro a un messaggio così rinunciatario e astensionista
Sui sulla crisi Guidi della sull'insicurezza dei giornalisti minacciati noi dobbiamo riflettere
Attenta a mente perché qui c'è stato secondo me nel convegno di oggi un deciso passo in avanti forse non conclusivo ma io ho trovato soprattutto da parte mio
Presidente dell'autorità un tentativo interessante di riflettere sulla tipologia delle minacce non posso esaurire questo intervento anche perché c'è qualcuno accanto a me che che non ha fatto solo trito teorie sulle minacce ma ha fatto anche esercitazioni di un professore compreso
Ma ve ne cito quattro parole chiave riassunto dal dibattito di oggi le minacce fisiche e come dire noi siamo abbastanza moderni per il marito per immaginare che almeno quello dovrebbe essere roba da archeologia industriale roba che noi guardiamo nei musei e invece no questa parola ancora è convincente per descrivere alcune situazioni quindi significa che la modernità non è sempre una buona medicina se non l'accompagniamo con un po'più di iniezione di spirito di riflessività
Minacce intellettuali ne ha parlato il presidente Fini bellissimo riferimento non a John Milton non dimenticate che Lusi
E quello che introduce il concetto di aree opaco nel Seicento comincia roba che noi credevamo de dei postmoderni Areopago sullo spazio pubblico quello in cui dunque tu metti in pubblico e problemi ma rischia anche di perderemo un pezzetto di autonomia e di soggettività non è stata citata la minaccia psicologica
Importantissima perché io vi chiedo che su questo noi facciamo una riflessione specifica la minaccia modifica in profondità i nostri comportamenti al punto che noi sotto la minaccia non ci rendiamo conto di essere sotto attacco e pensiamo che sia un normale processo di adeguazione al contesto
Neanche per sogno è quello il primo passaggio in cui di fatto facciamo vincere chi ci minaccia
Ma l'ultima minaccia e su questo
Viveva a prendere un minuto degli sette sempre un altro versione retorica
Voi fare finta che sia buona
Sulle minacce economiche un professore deve dire qualcosa di più perché molti anni fa posso chiedere in fondo un comportamento meno televisivo
Anche nelle Aule succede i discoli si mettono in coda
Allora sulle minacce economiche c'è forse un passaggio che il giorno del convegno di oggi si regala quasi univocamente dal dal dal dal primo intervento della presidente del senato quindi con una bella sintonia
Le minacce economiche cosa significano in termini concreti significano eccesso di precarietà ma più esattamente l'idea che ancora noi non ci siamo decisi a fare un'analisi conclusiva dei danni della precarietà nella vita pubblica del Paese S
E se ci stava non è un caso che esso sia il più giovane che fa questa roba ma restava sta per ripagare
E questa roba interessante perché io ho fatto parte di una generazione di professori che all'inizio della flessibilità
Aveva creduto che questa diagnosi che un po'di flessibilità avrebbe fatto bene al mercato del lavoro mi aveva convinto oggi da questo luogo solenne dico che ho preso una grandissima fregatura
Non non è vero che ha riformato il mercato del lavoro non ovvero che ha migliorato i conti economici non è vero che ha frenato
Nel comparto dell'informazione i conti economici regionale quindi se tutto questo non è vero bisogna cominciare a dirlo con energia assolo indebolito el reso più
Facile una perdita di qualità dell'informazione che il terreno di cultura in cui le minacce vivono e prosperano
Riassumo questa frase a beneficio dell'applauso troppo solitario con una una una un distico che amo sempre ripetere e in cui c'è tutto il senso di colpa di un professore seduto sì un solido
Stipendio sento parlar bene del lavoro flessibile ma tutti quelli che me ne parlano hanno il posto fisso
Qui ci sta la prova
Allora
Primo Fassa di questa giornata e che noi dobbiamo mettere l'analisi delle dimensioni economiche dell'apparecchio e della precarietà in testa alla tipologia delle minacce se non riformeremo
Il minimo di di costi degli articoli non non posso approfondire perché faccio sono il moderatore
Significa che non saremo coerenti con la metà delle cose che oggi avete sentito risuonare in questa straordinaria Avola Kalojan settecentesca
Secondo elemento e vado più veloce ovviamente le minacce sono attaccate se noi cambiamo il clima culturale ma è come dire che ci limitiamo spostare altrove ma è bene che non dimentichiamo che il contesto e questo è quello che prima chiamavo clima sì non c'è un clima culturale di interazione tra di noi e pensate a quanto il giornalismo da un lato non ci sia aiutato a migliorare le interazioni ha favorito troppo spesso l'attrito tra le persone li abbiamo chiamati immigrati ma poi il giorno dopo cominceremo con con qualcuno che non è immigrato magari perché meridionale
E noi sappiamo che questo giochino è un classico delle società in cui il populismo culturale rischia di essere una risorsa non c'è solo quello c'è anche un bel Risorgimento gutturale elitario di cui non ho tempo di parlare
Ma c'è anche una crescente ispessimento del populismo culturale Ri
Che significa lo dico perché qui ci sono tanti giornalisti riduzione della forza conoscitiva dei discorsi per dire il congiuntivo perdita della sequenza logica dei discorsi ogni volta che noi semplifichiamo le frasi rinunciamo a un prezzo dalla nostra testa chi ce lo fa fare in tempi di crisi a non usare il fatto che abbiamo unici nella scena del mondo una mente un linguaggio un vocabolario per dire il giusto e quello che non va bene
Le minacce hanno fortuna in questo contesto altrimenti sarebbero una rarità antropologica non ci sarebbe bisogno di osservatori sarebbero incidenti legata alla follia o alla volontà del male di alcuni non sarebbero un fenomeno che stanno rischiando diretti diventare strutturale presi dalle democrazie più antiche pensare che cosa significa che le democrazie consentono che le minacce diventino una dimensione strutturale quindi con un preciso con il conto economico qui c'è una bella frase che ha detto tra le tante Marco del bastone quello sul fallimento di mercato è chiaro che consente di quel di cui parliamo sono per definizione da trattare con una eccezione rispetto all'utilitarismo
Altrimenti non capiamo nulla della vita la vita non è descrivibile con i numeri ma con parole con la bellezza quella che vediamo nel quadro degli affreschi
Intorno a noi la bellezza e quella che ha fatto dire a Marcuse il teorico del Sessantotto troppo dimenticato
Questa frase gliela riassumo perché ovviamente non ho con me il libro che l'uomo con la dimensione
Riflette per un attivo da tedesco da filosofo tedesco riflette sul valore degli dei gli aggettivi o dei sostantivi cosiddetti di valore tipo bellezza libertà libertà sì non c'è sicurezza ma io oggi mi mi consento di aggiornare sicurezza e dice ma che cos'è questa libertà alla lunga i conclude per una vi salto il mese il messaggio perché e dà lezione universitaria mai bello all'epilogo la libertà e tutta la libertà che ancora non abbiamo conosciuto poi si ferma e aggiunge
E tutta la libertà che non l'abbiamo ancora conquistato questo è quello che noi vogliamo per la libertà di stampa e quindi è il messaggio contro le minacce e chiudo con quello che può deve e mi impegno pubblicamente a dirò farà lo autorità
Come conseguenza di quello che diciamo
Ovviamente farà di tutto per aumentare l'ossigeno sull'informazione
Non abbiamo poteri di gestione ma grazie alla sapienza delle alleanze noi possiamo studiare e regolare
E quindi ci manca e pensare che seccatura che alcuni di noi l'idea che il gestire sembra il verbo spiritualmente collegato a conosce perché se sei di più
Hai la responsabilità di fare lo ripeto Sessa i di più degli altri devi tenerne conto per illuminare l'azione allora con le alleanze di società civile con le Hong con con l'ossigeno con tutti i soggetti associativi di questo mondo noi
C'è scrivevo di costruire una politica che faccia conseguire alle analisi proposta di passi successivi concrete vedete l'insistenza che metto su questa non va bene che facciamo solo denuncia la fine dei convegni una denuncia ci lascia un po'di amaro se la denuncia e corretta dal fatto che noi faremo qualcosa di più di quello che abbiamo fatto fino ad oggi c'è una possibilità concreta matematica di incremento di sapere e di azione
Devo andava chiusa che sono stato troppo lungo e mi seccava devo ovviamente a lasciare la parola agli altri
Credetemi l'autorità farà di tutto per diventare i vostri occhi uno non l'unico uno dei punti di riferimento e di garanzia visto che cerchiamo
Ci chiamiamo un nome fantastico venti anni fa non era così facile autorità
E va bene ci può stare
Soprattutto per chi sta dentro per lei garanzie al plurale quindi il legislatore a voi ha usato dire anche quelle che oggi culturalmente non sono leggibili quindi quelle del pensate al digitare
La Casellati ha detto riferimento al fatto che la scrittura dei testi giuridici è tale che se tu la usi a quel livello Frigido non ti fa far nulla
è la paralisi dell'azione quindi tre interpreti amore inventiamo se siamo in tanti possiamo forse consentirci anche di leggere più concretamente i testi normativi già disponibili perché
Non oso pensare quanto tempo ci metteremo ad aggiornarvi
Questo è il primo impegno il secondo quello di considerarci anche noi anche un'istituzione un movimento culturale di garanzia per il giornalismo Loconte commentato il titolo
Autorità per le garanzie nelle comunicazioni non in comunicazione non nel mainstream
Mi domando come sia prevalsa l'idea che nelle comunicazioni significa che ti devi fermare come se fosse un confine
Al mondo del digitale che così diventa un ennesimo formalista
E nel far west che le minacce diventano più insidiosa perché ellittiche l'autorità punterà il suo fuoco di attenzione accendendo un riflettore sul fatto che l'in cattivi mento dei linguaggi la Limentra azione dell'odio lì lo sprezzo dell'altro neanche del nemico non c'è bisogno di essere un nemico per essere deriso e attaccato nei social chi ce lo fa fare a considerare che i nostri poteri non bastino per dire che questa così non è una società di garanzia democratica
Grazie intanto
Federica angeli mi ha chiamato il mio profumi già con questo mio per me il convegno ha funzionato adesso tocca a lei la parola prenditi i tuoi x minuti
Buongiorno mi scuso in anticipo perché tra poco dovrò andare alla Romanina raccontare il seguito di questa storia pazzesca che sono un po'alle storie che ormai racconto da vent'anni occupandomi di cronaca nera e giudiziaria
Di carne al fuoco con tutti gli interventi che ci sono stati fino adesso ne sono stati messi tanti ma io penso che e il mio intervento più che accademico dato che non ne hanno punto alle virtù sarà un qualcosa che e che vi potrà far capire come ho lavorato le difficoltà coi incontrato le cose che mi hanno ferito fuori e dentro la la categoria così che possiamo diciamo capire quali sono state le possano servire le mie parole per tentare tutti quanti di di migliorare
In futuro laddove ci siano delle delle situazioni di questo tipo io iniziai a occuparmi di ossia che il quartiere dove sono nata e cresciuta nel due mila tredici
Come e sottolineava prima il direttore Agcom ma soltanto nel due mila diciassette con la testata di Roberto Spada riprese immortalata da una telecamera c'è Cepu anzi ha avuto il picco
Di informazione di conoscenza in quel quartiere io però scrivevo già dal due mila tredici e
Comincia in questa inchiesta con all'idea in testa che ero pronta a mettere in discussione la dove non avessi poi trovato gli elementi che quello che tutti chiamavano quattro rubagalline ovvero i i Club di Ostia Fasciani spade Triassi realtà fossero mafia e qui apro una piccola parentesi la mafia romana non ha a tutt'oggi un nome
In Calabria la mafia si chiama 'ndrangheta in campane si chiama camorra e in Sicilia Cosa Nostra quella romana non ha un nome abbiamo provato a rubare a prendere in prestito il il nome di un'inchiesta mafia capitale ma non ha non attaccato questa cosa oppure Suburra il titolo di un libro e poi di un film di una serie tv ma neanche questo
Qualcuno poi addirittura faceva chiamiamo la mafia all'amatriciana ma
Già si capisce anche da qui quanto poi si voleva sminuire
E poche le parole hanno hanno un senso come ci ricordava prima il professor Morcellini
Non dare un nome significa non volerla riconoscere questo è stato uno degli ostacoli che io ho avuto e che e che correvano paralleli alle minacce di di morte le intimidazioni che ho subito perché
No riconoscendo quella macchia chi voleva costringere tra virgolette con una penna e con delle parole con un'inchiesta a chiamare quella realtà e quel modo ovvero io spesso è stata delegittimata
Spesso è stata derisa io mi ricordo proprio anche il quello che per anni è stato il procuratore antimafia
Della procura di Roma nelle negli incontri nei dibattiti televisivi rischia Miva dicendo la dottoressa angeli legge troppi romanzi criminali questa è una piccola guerra tra bande quando assistevamo a frequenti gambizzazioni
Torniamo a Ostia la mia inchiesta quindi puntava a dimostrare che quella era mafia e per dimostrare tutti i corollari del quattrocentosedici bis che appunto l'articolo del Codice penale che ce lo illustra
Avevo bisogno di determinati elementi ovvero la connivenza con la pubblica amministrazione la connivenza con la politica
Tutta una serie di elementi per cui l'omertà al controllo del territorio mi metto al lavoro partendo proprio da un documento che trovo in una in un'inchiesta in un interno in un'inchiesta tra Comuni intercettazione
E in questa intercettazione si indagava su un duplice omicidio che c'era stato nel due mila undici c'era una cimice
Nel nell'ufficio
Della direttore dell'ufficio tecnico di Ostia ovvero la figura apicale del municipio colui che da le concezioni che scrive gli appalti
Si sente Armando stata che gli chiede e e si rivolge a Luís maniera estremamente confidenziali dice a Oslo e volutamente li sto parlando il romano per farvi capire che non è solo l'accento del Sud mafia
Ah ho c'è Dida e chiosco di quelli che avremo ammazzato lui
Cioè l'udienza chiedendo in maniera normalissima di dargli quel chiosco delle due persone che avevano ucciso loro che effettivamente con i due pregiudicati avevano avuto prima di essere uccisi ma il miracolo che fa il direttore dell'ufficio tecnico Dio di Ostia quindi pubblica amministrazione consegnati non quel chiosco Ostia Ponente ma il Lido più bello di Ostia
Non avendo gli strumenti degli inquirenti per trovare qual era stato il Lido perché andai subito alla al chiosco di quelli che avevano ammazzato loro ma non c'erano Spada
Cominciai a a visitare a tenere sotto controllo tutti i gli stabili settantuno stabilimenti di Ostia
E fino a che appunto scoprì l'Orsa Maggiore per trent'anni appartenuto alla famiglia molto perbene
E che nel giro di cinque giorni ricevono una lettera da questo funzionario degli dice avete commesso una gravissima irregolarità
Tornata aprire il primo maggio avete aperto il cinque e quindi questo vale la decadenza della concessione se qualcuno di voi ieri ha visto porta si renderà conto di quanto difficile
Sì alla lotta contro quelle concessioni balneari invece Aldo Papalini
Questo amministratore pubblico riuscì nel giro di cinque giorni
E costituirono una società dove dentro non compariva il nome di spada c'era il nome del genero
Un il nome della moglie di un maresciallo della Marina Militare eh l'allora leader di CasaPound di Ostia quindi vedete nell'assetto societario c'è una mini mafia capitale
Dove appunto certi intreccio nell'istituzione la politica e la criminalità organizzata io ebbi della come dire
La mia curiosità allora fu tale che andare proprio in quello stabilimento con una telecamera e due opere e due operatori precari di Repubblica due freelance
Però precari rende di più perché l'angoscia che io poi provai nel momento in cui fui sequestrati in una stanza sapere che loro erano rimasti giù con altri scagnozzi loro che non avevano neanche un contratto un'assicurazione niente fu grande dal mio punto di vista quindi chiesi di parlare con chi il concessionario di questo rito quel giorno era il ventitré maggio del due mila tredici
Era molto tempo anche quelle state perché quello che vi ho raccontato riguardava il due mila dodici quindi lo stabilimento era chiuso c'erano sette scagnozzi che giocavano a carte nel baretto sotto Yo
Mi chieda ai alla alla saracinesche chiesi di parlare con chi titolare del Lido e mi si parò davanti Armando Spataro
E giornalisticamente bingo perché se tu chiedi e registri che la persona si qualifica come il titolare di un ibrido ai la Procura ovviamente ha bisogno di molti più elementi
E iniziale di incalzarlo con le mie domande ma sempre educatamente perché sapevo il soggetto che avevo davanti e a un certo punto la situazione si ribalta si accorge del del rosso della telecamera inizia a dare in escandescenza lo tenevano fermi interi e metterà mano a pistole dice da messa telecamera altrimenti mete sparo in testa
Cerco di calmarlo eravamo veramente agitatissimi anche perché uno dei due operatori oltre la che me alla telecamera vista aveva lo zainetto con una telecamera nascosta quindi panico totale in più questa questo Barrera il piano sotto o non era al livello della strada
Luís è un'altra persona mi portare in una stanza dove per diverso tempo mi tennero lì facendo diciamo un'escalation di minacce di fronte alla mia
Credo che loro abbiano interpretato come spavalderia in realtà io non riuscivo a proferire parola dalla paura tra le stavo in silenzio quindi loro evidentemente il mio silenzio l'hanno interpretato perché sono andati sempre più su con le minacce osti e Cosa Nostra qua comandiamo noi che ti sei messa in testa
Guarda che ti fanno male e affronta il mio silenzio sono arrivati addirittura a dirmi
Uno all'altro dice sa che questa c'ha tre ragazzini tre figli cominciamo dalla piccola che c'ha due occhi azzurri bellissimi cominciamo da lei se si impunta sta giornalista scrive quello che ha scoperto
Riusciamo poi con una scusa cioè i ragazzi sotto di escono a fargli credere di aver cancellato tutto il filmato lui sbotta a ridere riceve la telefonata sbotta arriverà a quel punto mi dice che posso andare via
Ora io riuscì a ricostruire tutto manda anche dal mondo di mezzo da quello che avete visto ieri dal dal famoso panni degli stabilimenti balneari a chiedergli conto poiché volevo dimostrare di che loro erano responsabili balneari di aver
Regalato l'affaccio sul loro di Ostia il mare alla famiglia Fasciani gli
Chiesi e forse anche questo fu un diciamo un errore
Alla luce poi di quello che successe anche lì richiesti in maniera esplicita se si ricordava quando negli anni Ottanta aveva assoldato un killer per andare ammazzare il boss di Ostia cosa che gli era costato il fatto di doversi allontanare andare in America
Per poi di poter mettere a Ostia piede soltanto quando gli ha consegnato i venditori Fasciani
Luigi insomma da in escandescenza comincia a minacciarmi non diciannove ti sparo in testa ma tu non lavori più ti farò licenziati sono una persona importante conosco il capo dei capi dei carabinieri c'è anche nel linguaggio no
Associato Louis sulla sua mentalità criminali insomma mi mafiosità diciamo a un'istituzione che al carabiniere capo dei capi dei carabinieri
Finì quell'inchiesta ma c'è un una piccola parte che che vi voglio raccontare che riguarda una quella di io chiamo coerenza molti invece chiamano impegno l'impegno civico senso di responsabilità per mesi sullo coerenza e di fa capire anche quanto tanto io Amami questa professione quanto in realtà non si finisce mai di essere giornalisti nel corso di quest'inchiesta che sarebbe andata poi sull'on line per appunto dimostrare il uno dei corollari un altro dei colori varie quattrocentosedici bis che l'omertà andai in giro ad Ostia chiedere le persone se avessero mai sentito parlare di queste famiglie quindi chiedevo ma lei Fasciani Triassi Spada riconosce
No da quant'è che abita qui mi scusi ma hanno vita Sonate che non ha mai sentito questi nomi no non mi dicono niente oppure si sia messo brave persone
Fino a che uno mi rincorrersi finito perché vedeva che girano per il quartiere mi fa signorie posso dare un consiglio qua sì nomi o li faccia perché il problema di un senso questi sono le buche
Come dargli torto peraltro perché insomma tra Roma e Ostia però un po'come era negli anni ottanta Palermo dove il problema è il traffico
In virtù di questo di questa omertà di questa paura che si respirava in quel quartiere che io giornalisticamente non potevo chiamare in maniera diversa quando mi facemmo una confidenza un commerciante che l'avevano minacciato i dati fuoco al negozio se non gli dava il i cinquecento euro a settimana ma come vuoi chiamarlo se non richiesta di pizzo
E quando mi diceva io però non ci ha detto niente ti assumi tu la responsabilità se per caso finirà questa notizia sul giornale perché ho paura io c'ho dei bambini mi ammazzano vedere la gente piange aggirarsi guardarsi le spalle per vedere se passano spada mentre parlava con me
Neanche fossero in grado di leggere il labiale da venti metri
Ecco queste cose che si respirano facendo giornalismo sul campo a queste cose devi per forza trovare un nome
Rischiando querela rischiando quello che vuoi terranno puoi lasciare soli cittadini la funzione del giornalista secondo me la interpreto anche come difesa visto che i tempi della giustizia sono lunghissimi e l'ho vissuto sulla mia pelle perché io sono andata a testimoniare queste cose che vi sto raccontando dopo mille settecentoquaranta due giorni dopo quasi cinque anni di vita sotto scorta sono arrivata
In un'aula di tribunale per le querele che avevo fatto
Quindi almeno i cittadini possono avere un riscatto attraverso l'informazione di quello che vivono sulla loro pelle io la concepisco così ma la notte che veramente mi ha cambiato la vita
E poi chiudo non so se insomma sto approfittando dei tempi la notte che mi ha cambiato la vita è stato quando ero nel letto era il sedici luglio sempre del due mila tredici quindi un mese e mezzo dopo le minacce il sequestro e sento una voce di una ragazza che grida no fermo non sparare non sparare e poi bum bum due colpi di pistola
Mi affaccio deformazione professionale talmente viene a fare un dritto sotto la casa di un analista sei anche poco
Fortunato diciamo per cui mi affaccio e vedo la seguente scena il boss di Ostia Ruvoletto Spada scappa a destra
Il nipote zoppicando scappar Sinistra e vedo sfrecciare via una macchina una cintura nera chessò appartenere al clan rivale degli Spada ovvero i Triassi mafia agrigentina che arriva sul finire degli anni settanta a Ostia Elli
Diciamo diventa una delle famiglie che gestiscono il malaffare per anni e come me tantissime persone erano affacciate perché non è normale che a luglio senti quei botti e sicuramente non potevano essere i fuochi di di Capodanno ero molto Spada
Alza gli occhi e balconi ci guarda e fa out ma è stata guarda lo spettacolo è finito taglie tutti dentro e le persone del mio quartiere a trenta chilometri dal Colosseo stiam parlando del mare di Roma non stiamo parlando di una estrema periferia anche di Roma c'è c'è di peggio voglio dire rispetto a Ostia rientrano tutti nelle loro case e tutti insieme rumore che non dimenticherò mai abbassano la tapparella
Questo è l'abbandono la paura
Il senso di impotenza è la sconfitta dello Stato legale di un sogno di democrazia ecco io c'ho visto tanto dentro
Quell'abbassare le tapparelle tornare dentro per cui io rientro in casa quando lo deciso io non quando me l'ha detto il boss dopo quindi aver visto tutta la scena loro che si ricongiunge mandano via gettare qualcosa nel cassonetto che poi era il coltello con cui avevano dato trenta coltellate all'addome a uno e cinque la giugulare all'altro che ha risposto
A questa quota colpirà ma con i due colpi di pistola rientro in casa
Mio marito dice senti dove sta andando si mette davanti la porta di a denunciare tentato duplice omicidio sotto casa che fa coi visto tutto quello portato formuletta la macchina mi sembra che era di barboncino quello del Triassico ferma
C'abbiamo tre bambini viviamo qui tra cinque giorni esce finalmente quell'inchiesta che avevo concluso incassando minaccia destre mancati togli tutti i sassolini che vuoi il tuo dovere l'hai fatto all'inizio che come si è comportata la gente pensa ai nostri figli
E non è un vigliacco e è solo un padre di famiglia che forse più più ragionevole strappati né no non voglio che si pensi che do a mio marito
E io gli dico scusa massimo margine ignoranti
Immagino questa stessa scena di Scutari quello che zoppica tra dieci anni con i nostri figli che ora sono piccini potranno adolescenti che cosa gli dico io fra dieci anni si è tornato a casa da una bella serata il proiettile invece di prendere un criminale prende magari non al polpaccio ma al torace uno dei nostri figli guarda mamma dieci anni fa abbi pazienza se rimesso a dormire perché a contro di loro non si vince che me l'ha detto Armando nella stanza B quello c'ha detto Abbate tutti dentro quindi se il boss comandato carente né dentro e no
Bisogna scegliere ma ti pare coerente che io denuncio l'omertà di questo quartiere assisto a un tentato duplice omicidio e non vado a denunciare
Ecco questo è stata ed è in sintesi come io vivo il mio lavoro e il fatto di essere giornalista vi devo dire a ragion davvero
Ad onore del vero che sono successe tante cose in questi cinque anni ci hanno provato in tutti i modi a non farmi arrivare in quell'aula non ultimo anni dieci giorni prima del processo un proiettile recapitato al fatto Quotidiano liquido infiammabile sotto la porta di casa passaggi sotto
Le finestre la notte a Dinant fame gli infami muoiono che con i bambini ci siamo dovuti inventare gioco de la vita è bella dove gli abbiamo fatto dire tutto questo come un gioco come un'avventura per non far mai arrivare loro la paura
Però piano piano i commercianti articolo dopo articolo inchiesta dopo inchiesta posta su Facebook e Twitter
Hanno cominciato a prendere fiducia hanno cominciato a denunciarli e adesso il venticinque gennaio del due mila diciotto dopo cinque anni senza la mia libertà posso dire che le è valsa la pena sono stati arrestati in trentaquattro a Spada per mafia finalmente si è pronunciata questa parola
Dispiace interrompere l'applauso ma noi non abbasseremo le tapparelle adesso tocca a Paulo Borrometi non a caso presidente di articolo ventuno
Grazie grazie intanto come mai ammetto che parlare dopo Federica e difficile perché fede ci trasmette ci ricorda il motivo per cui facciamo certe cose
Grazie grazie all'Agcom grazie a ossigeno grazie per la possibilità che ci date ancora una volta io voto entro di essere abbastanza veloce anche perché non voglio togliere spazio agli interventi internazionali visto che siamo poi in prossimità delle tredici
Né oggi mi ha colpito molto una frase una frase che ha detto il procuratore saldi e in questo guardo Alberto Spampinato
Procuratore Salvi ci ha detto che quand'è arrivata a Catania Catania non ricordavamo Giuseppe Fava
Ma i sappiamo e questo la responsabilità che dobbiamo sentirci ognuno di noi
Che non solo Catania non riesco non ricordava Giuseppe Fava ma il giorno dopo l'uccisione di Giuseppe Fava il giornale più importante di Catania titolava ucciso giornalista Fava movente passionale
Così come il sindaco di quella città il giorno dei funerali i record ai funerali e il giornalista Fava per dire ai colleghi presenti per la verità molto pochi attenzione non è un fatto di mafia ma non c'è assolutamente qui la mafia è tutta un'altra cosa e questione di firmare
Non posso che iniziare così stamattina perché io ho iniziato a pensare di occuparmi di giornalismo quando nei banchi del liceo classico mi scontra ai con la storia di un'altra persona che non viene mai ricordata e che a Ragusa a una lapide perdonami Alberto Cell se cito l'episodio e che però e rinchiusa all'interno di una triste e grigia a Ulla del della ex provincia
Di Ragusa e mi riferisco a Giovanni Spampinato Giovanni Spampinato era un collega coraggioso io preferirei è un collega coraggioso
Che
Prima ancora di chi della mano che lo ha ucciso è stato ferito a morte dai colleghi che lo isolava hanno lo derideva hanno e ancora dopo l'omicidio di Giovanni Spampinato
In molti non lo conoscono purtroppo e una parte di quelli che lo conoscono ovviamente in malafede dicono che Giovanni Spampinato se la sia andata cercando perché purtroppo in Italia abbiamo un grande problema che la vittima finisce per passare per carnefice e Carletti c'è invece poverino trent'anni di galera
Ha sbagliato
E quindi è giusto perdonare
Vedete io mi domando e vi domando
Qual è l'istante che ci vede precedere rispetto alla testata
La testata indignato la testata e un documento forte mi riferisco la testata che abbiamo visto tutti a Daniele De Vincentis ma qual è il momento prima
E visto che mi riguarda direttamente qual è il momento prima rispetto a un attentato con un'autobomba
Io ho tentato e tento di fare solo unicamente il mio dovere
In una regione la Sicilia dove appunto parlare di mafia sembrerebbe ovvio perché ovvio parlare di mafia a Palermo è ovvio parlare di mafia da Agrigento a Trapani
Forse l'ha mai lo è diventato anche a Catania appunto ma parlare di mafia nella provincia più ricca della Sicilia
Per reddito pro capite nella provincia in cui vi è la Magic la maggiore percentuale di sportelli bancari rispetto al capoluogo di regione e addirittura la capitale economica del nostro Paese che ovviamente Milano
Parla di mafia in provincia di Ragusa
è stato ed è assai molto troppo Complesso
E io mi fa un mondo come diceva Federica come si è detto stamattina ho tentato di fare solo e unicamente il mio dovere e tento di fare il mio dovere
Io rivendico con orgoglio di non essere le minacce che ho ricevuto il tentativo di attentato che mi stanno facendo che mi stavano facendo e che vorrebbero ancora oggi farmi dispero perché
Ma sono le inchieste giornalistiche che ho tentato e tento di continuare a realizzare quando in una provincia quando in un territorio sia esso Ostia sia esso Ragusa sia essa
Una provincia della Calabria o una città della Lombardia o dell'Emilia Romagna
Si nega la presenza della mafia e lì che le mafie fanno i loro affari più drammatici
E vedete
Quello che mia
Colpito in questi giorni di riflessione dopo quelle intercettazioni drammatiche glielo voglio dire subito
Se io sono vivo e perché lo Stato ha funzionato
Mai troppo spesso ci lamentiamo che lo Stato non funziona invece penso che dobbiamo sottolineare quando l'apparato non solo della protezione ma della prevenzione
Funziona io sono vivo grazie alla procura di Catania e alle forze dell'ordine che sono arrivate prima quindi penso che
Che
Perché ringraziare far comprendere ciò che va ci aiuterà secondo me a a a sconfiggere ciò che non va che ancora non va
Quello che io faccio riferimento solo la mia ultima inchiesta nell'ultima inchiesta quella che secondo quei boss gli è costata l'ultima condanna a morte io vivo con una spalla menomata dopo un'aggressione fisica
Con l'incendio il tentativo di incendio armi casa con quindici processi in cui sono parte offesa nei confronti di una trentina di accoliti
Ai sodalizi criminali e mafiosi
L'ultima inchiesta io realizzai qualche mese fa per l'Agi
Era quella che voleva far comprendere a ogni italiano ma non solo
Casey spesso i pomodorini straordinari pomodoro di Pachino che arriva sulla no sulle nostre tavole provincia di Ragusa c'è il mercato ortofrutticolo di vittoria che il più importante dopo fondi
Il pomodorino di Pachino è un prodotto straordinario bene il capomafia di Pachino il giorno dopo che esce da ventitré
Anni da una condanna di ventitré a ventitré anni Perra Associazione Amici ebbe per associazione mafiosa come capo eccetera eccetera eccetera
Anche se per qualche collega continua a essere un presunto boss scusatemi ma Alberto mi ha detto che
Che faccio bene quando tirò le orecchie ognuno di noi e quindi io non mila assegni era o a pensare
Che un boss non possa essere chiamato boss nonostante una condanna ventitré anni passate in giudicato se noi non abbiamo questo coraggio
Penso che quelle tapparelle siano già chiusa
Io ho cercato di raccontare agli affari di questo boss Camp uscendo da quella da dalle patrie galere invece di reinserirsi nel tessuto sociale com'era auspicabile e ha tentato di eleggere un proprio sindaco riuscendo ad eleggere due consiglieri comunali che oggi sono determinanti per la macchina amministrativa di quel Comune tant'è vero che qualche giorno fa è arrivata la commissione d'accesso nel comune di Pachino e soprattutto che è un fatto che riguarda ognuno di noi
A costituito una
Una impresa un'azienda
Che produce ed esporta pomodorino di Pachino
Questa azienda ha soffocato la stragrande maggioranza dei produttori che sono assolutamente persone perbene e diventata la seconda per fatturato ed era iscritta
Nel consorzio IGP di Pachino
Consorzio IGP di Pachino che dà il marchio IGP a quel prodotto e che è sotto leggi da del ministero alle politiche agricole e forestali
Io vado ad informarmi mi rendo conto che in questa che questa azienda fosse intestata al figlio del capomafia era figlio di al figlio di un altro boss mafioso e che il loro due genitori figuravano come umili operai
Fino a qui
La cosa più grave e che questa azienda entra a far parte del consorzio IGP senza il certificato antimafia tutte le altre aziende avevano il certificato antimafia loro no
Pubblico queste in chiesa tanto quarantotto ore dopo la
Società del capomafia come si può dire perché nell'ultima operazione di polizia sono gli stessi vengono magistrati a scrivere questa affermazione
La pubblico questa inchiesta
E trentasei ore dopo la mia inchiesta giornalistica
Quella società viene buttata fuori dal consorzio peggiore non per mafia neanche Al Capone venne arrestato per mafia lui per evasione fiscale loro per morosità nei confronti del Consorzio
Questa è la motivazione ufficiale per la quale è stato buttato fuori dal Consorzio ma comunque al di là della motivazione il giorno in cui loro escono dal consorzio perdono nello spesso istante
Commesse da milioni e milioni di euro queste avevano fatturati che superavano i due milioni di euro al mese
Perdendo il marchio IGP perdono istantaneamente tutti i loro fatturati
E per questo che in quelle drammatiche intercettazioni in cui c'è tutta la storia della mafia
I boss di Pachino
Giustificano il motivo per cui attenzione non solo Paolo Borrometi
Gli uomini della scorta riparo Borrometi si parla troppo spesso di Paolo Borrometi io vorrei che invece si parlasse anche delle donne e degli uomini che grazie alla quale noi possiamo continuare a fare
Solo e unicamente il nostro dovere perché grazie al loro che noi lo possiamo continuare a fare in assoluta
Vorrei dire serenità diciamo sicurezza
In quelle intercettazioni drammatiche i boss dicono era meglio negli anni novanta quando si moriva perché le le traducono tutte in siciliano si moriva perché e c'era una strategia per cui nessuno si permetteva di parlare in questo modo ogni tanto un vortice chiedo un morto ci vuole e quindi
Quel boss Giuseppe Vizzini dice al figlio in piena campagna era intercettato grazie a un troiano sul cellulare ricordiamocelo quando critichiamo le intercettazioni ambientali
Grazie a quel Troia noi sappiamo che loro avevano organizzato entro quindici giorni un attentato con un'autobomba nei miei confronti dovevano scendere dei killer di Catania avevano rubato
Un'auto un'auto che doveva essere imbottita di esplosivo e posizionata sotto casa mia addirittura il figlio dice e ICE peccato perché vicino casa mia Modica c'è una scuola peccato se morirà qualche Nushi ente ma ci sarà una mattanza io uomo Cuffaro occulto giochi d'fuochi d'artificio cioè esplosioni boom e tutti a terra
Così concludevano
Questi Sbarbati pelli malati di mafia si renderanno conto cosa significa
Colpirne uno si diceva prima per educarli a cento era questo il loro obiettivo e attenzione e concludo così non vado troppo oltre
Poi i magistrati chiedono conto e ragione di quelle intercettazioni ambientali agli arrestati
Giuseppe Rizzini il boss il braccio destro del capo mafia dice
Noi Borrometi lo vogliamo morto perché non solo ha parlato di noi mentre non ne parlava nessuno e con la solitudine eccoli isolamento ecco perché è importante fare squadra
Ecco perché noi continuiamo a chiedere la cosiddetta scorta mediatica che sia tutti insieme continuare a trattare di quegli argomenti è non solo uno dice va bene Alberto Spampinato altrimenti siamo soli noi lo vogliamo morto perché ci ha messo in luce e perché in quell'istante con quelle inchiesta ci ha fatto perdere milioni e milioni di euro ecco se questa è la giustificazione
Che i boss hanno dato del motivo per cui io dovrei morire io invece sogna uno Stato e concludo solo in un paese in cui non ci siano più proclami di abolire il carcere per i giornalisti ma il carcere giornalisti venga abolito che non ci siano più proclami che non ci siano più proclami
Di una legge sulla diffamazione ma anche le querele temerarie vengano finalmente dotate perché io è da quando vivo questa situazione che cento solidarietà personale ma poi nessun atto concreto e allora basta abbiamo bisogno che questi strumenti normativi
Diventino veramente normativi perché se no ogni anno oggi di dare ci dividemmo le stesse cose e pazienza se Daphne carovana Galizia
Alla quale mi lega nulla pur mi legava un rapporto epistolare meraviglioso Daphne ripreso la mia inchiesta la pubblicò sul suo sito nel due mila e tredici
Pazienza se Gian Cusack pazienza se Paolo Borrometi o qualcun altro sarà morto agli avremo dato la solidarietà tanto poi ce ne saremo dimenticati
Ecco e quell'oblio e quella mancanza di rispetto che noi dobbiamo pretendere non solo per ciascuno di noi singolarmente ma per ognuno di noi questo è il modo migliore per esprimerci la solidarietà
Grazie anche stavolta sono costretto a intervenire sull'applauso
Perché abbiamo due ospiti stranieri e non solo e quindi devo accelerare un po'commento al libro interventi insieme con una bella frase di Brecht quasi un secolo fa un po'un poco meno che diceva beato quel popolo che non ha bisogno di eroi
Adesso facciamo parlare subito con riserva
Assicurandole che ricordo il da fare è sistematicamente mezzo anno
Mai sono affetti permanente sareste andati al dettaglio sarebbe mai mai la notifica sangue allora
Si va accettato
Ritiene al procuratore Formenti letto
Per il problema sollecitazione del
Guerra
Via e di grazie per l'attenzione alle sei altro sociale
Gli assegni
Buongiorno innanzitutto parlerà l'inglese perché l'italiana non è tale da poter fare un discorso
Quindi riprenderò il discorso da dove ha lasciato Paolo Borrometi ovvero il problema della solitudine dei giornalisti si pensa talvolta che questo sia un problema che riguarda solamente giornalisti
Proprio cioè se c'è annessa Sinesio esperienza stare e Vibo di Elie Wiesel per RAI via andando a stare innanzitutto avanza estive in tre mesi indegni
Crespi la maison d'affaires primo ogni buon trascendenza pendenze Lacan cinque de L'Espresso ritardi
Lui Feng io sei sociale il spazzate via vecchia strega Spy reputazione talvolta disse
Ford Bigas proxy entrare sfida Gwen Jürgen francese ad alzarsi nel cuore grazie quale Pescante riso Simonsen disposto dei gas troppo volte
Qui andavo utile e zittisce splende quindi affonda e in sintesi
Il problema è che invece quando viene messo a tacere un giornalista tutti quanti perdono il diritto alla conoscenza e al diritto di capire la libertà di stampa e minacciato ovunque basti pensare che solo una persona su sette vive in un paese dove esiste la libertà di stampa
Però parere conservare la Regione dove la libertà di stampa e più al sicuro tuttavia devo dire che dei quattro principali paesi in discesa nell'indice di di libertà di stampa di ieri e porte sans frontières
In realtà vi abbiamo proprio dei Paesi europei e sono rattristata dal dover riconoscere che Malta è uno di questi ed è sceso addirittura di diciotto posti e arrivato al sessantacinquesimo posto
A match fax lei alla Musa suo anche in queste terre manifesta trafficavano in Galizia nostra cioè di parte
Bisogna che l'ente prestanza labili anni cioè istanza Sacile paesino sei Francia all'ERSA
E in e Anna Geffen pranzo sta firmando il sigaro già storto da applicare Daphnis anzi buonista vuoti ma penso d'armata Cosma collegamenti
Ancelotti otto palazzi bianchi sia antifinanza immagina questi Rocco quel che ho dato Zenawi tennero Longo spicca e accendersi ma l'avete fatto Parque necessità insomma
è una delle ragioni principali per questa discesa nella classifica di Malta è stata proprio l'uccisione nell'ottobre dell'anno scorso di mia sorella Daphne Caruana Galizia
La sua cessione ha sollevato problemi in questo momento ci si preoccupa sì
Afferrato problemi della legalità a Malta ma anche della sicurezza nell'Europa nel suo insieme
In un discorso troppo a Bruxelles alcuni mesi dopo la morte di Daphne i figli hanno lanciato un monito perché quello che è successo alla madre sarebbe potuto accadere ancora
Poco dopo anche Gian Cuccia che e la fidanzata Martina si trova sono stati uccisi nella loro casa adesso non possiamo più chiederci se ci saranno ancora giornalisti uccisi ma quando
Poi in gennaio Milingo insieme chi è estrapola passato stecche in generale spento e cioè senza
E si snoda proclama Spal lavoro mensilità Feels like costretti ogni pretesa problem freschi Prodi
Quindi fra e in più i mezzi sopra in sé che cioè all'estremismo a Las Vegas proprio all'inizio entrasse Dinoi persiste un problema anzi
Quindi grazie Stammati club quindi in creme la scheggia stesse Mexico Milesi sei facce gialle la guida al persistente impietriti foto fine faceva l'estetista residenza quando Magnus ha già alle spalle Hanif Renzo eventuali ammanchi guancia che invece le spese non Lions
E mai se stessi testi difetto estetico
Quindi sappiamo che quello che è accaduto a Paolo Borrometi un problema che non col concerne solamente Luhrmann problema che concerne tutti quanti noi
Quello che sappiamo è che assicurare criminali alla giustizia rende in qualche modo il clima il contesto più sicuro per i giornalisti e sappiamo anche che alcuni unità persistente per i reati denunciati da un giornalista mette a repentaglio il suo lavoro e crea un contesto nel quale in qualche modo diventa normale attaccare un giornalista nel caso di mia sorella questo effetto cumulativo è stato fatale
In particolare restrittiva che anche insomma festa fra frode fondata Sign andando proprio in sesto legge già schifo citati
Cinieri cinque sono Frizzi Roy Paci Ponticelli Samarcanda cinque Freedom Franzen Freedom ex presso o a massello palmari
Nella benevolenza prodotti già stesso per prime canzoni andrebbe a Sven voti già assessore fine soci Expo illustri giuristi cinesi
Audizione y proprio
CX all'esplorazione involtini famiglie stesso chief of staff chi ci sembri Albertini a me mi ha strattonato mezzi di questi anni il mega star mense dell'appalto la pietas
Gli aspiranti direi bravissime nostre lentezze Jean Albans me non sempre c'è chi balla Prime Minister
C osa ex Pascoli risolve spendo priming saggezza Moscati cifra Stocchi Champlain il Justice messa Panici
Andrea De Rosa stento storici piccoli le due questioni lei l'Anna Fendi ancora grazie Cirese UK lo fa Messico Andrea
The Silence Arbeit termini fra più netti esploso
Da mi ha sempre saputo di non essere completamente libera di scrivere
Tuttavia sperava di poter lavorare in un Paese in cui la libertà di stampa e la libertà di espressione fossero considerati dei diritti inviolabili in oltre trent'anni di lavoro è stata sempre di più diffamata screditata ed isolata
Nessuno è stato assicurato alla giustizia per questi reati né per quelli che aveva denunciato
Aveva denunciato la corruzione che coinvolgeva il primo il capo di gabinetto del primo ministro Chiti sembri ed un ministro contratti Mizzi entrambi gli uomini sono ancora in carica
Aveva denunciato la collusione tra il primo ministro John settimo scatta il capo di gabinetto dello stesso il ministro della Giustizia Bonici
E Christian Kelvin della Nenni e partner perché volevo inutilizzato delega all'inglese Ersilia iniziarla sommergendo la di azioni legali
Quindi parte offesa come incidiamo nemici ma anche feste istruita che Zeus grazie
Sino a Rosy Bindi firme night intime night andai se lei senza c'è un Santo accetta il Bagutta Sensi circensi thrilling predisposti azioni Giannola alle corse Ludendorff insisto le prime sedici ex Parenzo perché le Indie pensi libica immediato ci sta
Per la pace ormai senza Mantova mai omissis cosa è minimo anche Ciccio capacità e è suo qui congiura parla proprio di svolgerle funziona esterni alla Samp senza essendo acerbità
Polesitter leader Sciuto voi dovrà essere Gaines Andreas ex prima del fischio anche vuoto rispetto senza sette chi risponde riversa Costa R. civette e ideatrice Anders meticcia fino all'Egitto e mezzo l'azione fermi
Ciò
Quindi mia sorella in trent'anni è stata demonizzata che nessuno ha preso le sue difese e cosa che non è stata fatta dalle istituzioni non è stata fatta dalla polizia non è stata fatta dal procuratore generale tutte situazioni che hanno portato in ultima analisi altro omicidio
Adesso al di là dei miei sentimenti personali nei confronti di mia sorella vorrei dire che cosa è possibile fare
Innanzitutto è importantissimo evitare una retorica ostile nei confronti dei giornalisti perché gli estremisti ai cittadini normali colgono i segnali che provengono dagli orrori li terrà
Io ho ben compreso il dorso è un film hard Cansignorio cioè che mentre il secondo prezzi Hackman Sestio Gianni verso i tuoi Silent usarsi Xing varie fasi ordinanze Mezzetti
Concesso il centro il mondo e cioè in ma che ne sai ove mai fece Slavko ossigeno per l'informazione esce bissa punti ben pratico Guarise pagheremo risorse
Inoltre sarebbe molto importante che venisse attuata la raccomandazione del Concilio del Consiglio d'Europa sulla protezione e la sicurezza dei giornalisti una raccomandazione che è stata siglata nel due mila e sedici ma che non è stata messa in pratica
Inoltre sarebbe importante potenziare i meccanismi di vigilanza portati avanti da organizzazioni anche come ossigeno
E
Aiutati anche da un punto di vista finanziario
Riguardo al Potenza inizi Jevons esodo cacciò anzi nasce consentire sense dico e Spalletti procurarci salvezza il filosofo Charles Manson a dogana escono anche risorse ciò che sta nascendo
Quindi legge slash pezzetti ai tempi ucciso già le stime che influì domato information ricco stesso sballato proprio Anza possibili legge Iancu certe istanza istruiremo tenta invece di occuparsi baffetti tutti i posti vostri testi Catherine
Ho qui un servizio reso al costo Fersen Hancock elenca Gianni versa Sabato a nostro avviso il servizio stabilisce a ciò non si nasce un fai Tripodi da candidarsi in testi che esce in silenzio perché le incrociarle Stan possibili un registro per issarsi triste noi Sanchez che esistevano solo per Sorrento il resto crema dal suo rifugio Ozza incentivo elette andava detesta il professor si fu a lungo e lento ed fare ristrutturarsi andò spazzino lì quindici & empio inizi
Il sale in Scozia ma insomma la legge è eguale per tutti ANFO accende infatti esteso sino perché essa adesso impegno Vexations isotopi polenta formaggio
Per questo motivo bisognerebbe leggi lettera legiferare per proteggere l'identità dei giornalisti che fanno richieste in materia di libertà di informazione perché proprio questa mancanza di legislazione che ha portato alla morte del nostro collega
E poi sarebbe il caso di istituire un organo consultivo transazionale transnazionale per seguire le indagini sui giornalisti
Questo metterebbe rischi per i criminali e attirerebbe l'attenzione nei confronti dei politici dei funzionari eletti non eletti che non difendono la stampa libera
Ed infine ma non ultimo per importanza bisognerebbe mettere fine all'impunità perché come ci ricordano le aule di tribunali italiani una legge uguale per tutti e non dovrebbero essere fatti eccezione neanche per le persone al governo
L'attuale
Grazie Corinna intanto come autorità cercheremo di tenere conto di questo messaggio di parlare con gli altri con le altre autorità europea per dare un primo esempio di internazionalizzazione del problema grazie davvero mi scuso per i tempi
Adesso tocca a Fabrizio Carotti con cui mi scuso ancora di più perché essendo italiano ci saremmo meno tempo dei nostri amici
Grazie grazie a tutti buongiorno ma è è con piacere che riducono il mio intervento a a una testimonianza numero non leggerò quello che avevo preparato perché confesso che questa giornata nonostante per me non sia la prima volta è stata più intensa e più drammaticamente forte del del passato e quindi volevo esprimermi questo senso anche se mi consentite personale di inadeguatezza rispetto alle testimonianze che abbiamo avuto ovviamente mi riferisco in particolare alle ultime Petrelli Federica angeli di Paolo Borrometi ovviamente di cori in sella la sorella di Daphne perché penso che noi che svolgiamo ruoli istituzionali vedi in qualche modo di di responsabilità di attori di questo processo che richiede la garanzia della tutela di chi coraggiosamente in prima linea mette in pericolo la propria personale vita proprio per garantire la libertà d'informazione che per noi rischia altrimenti di essere un un obiettivo vanno confesso mi ha lasciato ancor più sbigottito che ne nel passato quindi voglio dare innanzitutto una ringraziamento particolare alla tenacia alla perseveranza con cui ossigeno a credo i all'inizio un po'isolatamente ma mano mano creando un consenso che è quello fondamentale l'addetto le ultime parole di dico rivela sono quelle no bisogna a aumentare la luce che diceva il presidente Spampinato prima che sia e veramente il tema principale poi non mi dilungo su quelli che possono essere una sedili di me di tecnici perché autorevoli interventi prima di me ma lo studio di Agcom piuttosto che il procuratore generale saldi hanno già individuato i temi li conosciamo tutti
Quali sono gli interventi che si potrebbero fare Pera aumentare il livello di garanzia e di sicurezza e garantire veramente la tutela e la libertà di stampa lo sappiamo e lo conosciamo
Al punto è solo per dare questa testimonianza dell'fare altri interventi noi che abbiamo un ruolo quindi dalle associazioni
E devo dire che la presenza oggi anche del del dell'autorità in maniera così importante e anche delle altre autorevoli rappresentanti istituzionali ne sono la dimostrazione credo che un percorso sia stato fatto ed è giusto
Anche riconoscere ciò che ciò che ha fu
Senato e che ha potuto funzionare sicuramente si può fare di più tutti insieme possiamo fare di più
Quindi quello che io mi sento di dire per non rubare spazio
è che noi dovremmo in qualche modo creare una forma di nero ma tra in cui individuando le priorità e chiedendone conto ai responsabili che non le attuano qual
Sono le motivazioni per cui in Italia sono anni anni che si chiedono di modificare le norme della diffamazione le sanzioni pecuniarie della pena detentiva eccetera eccetera
E allora noi penso che dobbiamo dovremmo pensare a istituire una forma di osservatorio permanente periodico forse addirittura trimestrale piuttosto che il solo mi permetto di lanciare questa proposta
Però come una individuazione precisa di quali sono le soluzioni con priorità responsabilità e aumentare anche su questo il faro sull'opinione pubblica perché temo che purtroppo i numeri che ci ha raccontato Del Mastro
Sulla quantità di informazione che viene data su questi temi al di là del nostro mondo quella segue sia ancora insufficiente per garantire un'adeguata come dire condivisione totale e soluzione parziale del problema
Grazie
Capisce che è abituato al mercato e alla comunicazione ha capito i nostri tempi la ringrazio affettuosamente gli dico che nel prossimo rapporto se sarà possibile aggiungeremo anche una paginetta speriamo non in bianco sulle omissioni di intervento che si sono protratte nel tempo potrebbe rendere il rapporto piuttosto intrigante adesso
Chiudono i nostri lavori
Di mettere insieme perché sono entrambi soggetti rappresentativi di gli insiemi decisivi per questa giornata anzitutto Ricardo Gutiérrez e del presidente della Federazione europea dei giornalisti e subito dopo Carlo Verna che ha lasciato il consiglio nazionale dell'ordine per porgervi un saluto finale
La parola a Ricardo
Anche un Mario Morcellini a al speaking in inglese a questo marasma e presentation gestacci Wars va ormai Organization di Jurgens deve succedere fiscalmente professional presenta devo ghanese shining mignolo rappresenti serpenti genere su che ne fece niente voti fuori campestris qui precisa il Globe lì rientra senza un giornalista
Allora innanzitutto grazie faranno discorso in inglese cercherà un pochino dire pilotare la presentazione che avevo preparato quindi rappresento la federazione europea De Gennari essi la principale organizzazione rappresentativa in Europa
Con orga e settanta organizzazioni affiliate in quarantaquattro Paesi per una rappresentanza totale di trecentoventi mila giornalisti
Guidi leader tutto in mente Challant fugge listini europei is piccola io se avesse utente professioni perché riesco con decenza cioè all'Eastman lì free lance Doss Pera a quel no fino entro in tutti i testi così Mario Morcellini serio valori
Allora io penso che la sfida principale per i giornalisti in Europa sia quello della precarietà quindi la precarietà della professione e ho in questo momento dove
Portate avanti soprattutto da finanza ma non voglio entrare nel dettaglio di questo discorso perché Mario Marcellini ne ha già parlato in maniera diffusa disse don né in Ciad insorge nell'istituto paura ho su sui media companies i probabili nuda Titanic
Chissà degli oneri Joss opposto anche cioè cinesi
Dai primi tempi fissati intaccò Securities dove detti Facebook & controllarci attenenti mocassini per l'esultante figlio ma mai
Facebook & Google Earth paura suscettivo settantacinque le prime Soros x ai tanti Forcato nascoste x Turek lentissimo Napoli reca l'atrio favoritismo aspetta society chiesta
Pavia una seconda sfida la seconda sfida a mio avviso quello del potere dei social media
E probabilmente conoscerete il signore qui rappresentato è un miliardario George Soros io sono un sindacalista sono stante sono pienamente d'accordo con lui
Perché alcune settimane fa a Davos affermato che Facebook e Google rappresenta una minaccia per la democrazia per il pluralismo della libertà di pensiero
Facebook leggo quella del potere di forgiare modellare l'attenzione delle persone ed io sono d'accordo con Soros è veramente arrivato il momento di regolamentare questi monopoli
E noi facciamo il suo giornale scrisse in crisi in politica l'influenza antefatti sui kart now ricchi lire becero of politiche le in tre firme onde media
Di ER genio che precisa centristi se parlerò fra ancora in stadi onside sancisce Monge idealisti New York giornalisti under trash pizzette foresta accademica missione fonti ICI
E poi vi è una terza sfida cura dell'influenza dei politici la mia federazione adesso a un quadro molto chiaro del problema dell'interferenza politica nei media
Infatti la Federazione appunto partner di uno studio in corso sull'autocensura tra giornalisti Nora OPA sì questo studio si intitola giornalisti ampia fascia ed è il primo dice studio accademico su questo argomento
Quindi on Haunted Mosca Man from goffo fra giornalisti est Psycho legittimo violence sixteen anch'esse offre risponde
Nipoti Tex perviene senza ecologica al vaglio snelli a differenza paprika offro mitizzo
Quattro Baccanti offside le titubanze
E chi invece Baghdad recava fritti io mi riesce baita De Castro riti sente bene baita detto forniti Frezza o vincoli by paprika offre uniti
Allora sappiamo in questo momento che la forma più comune di minaccia nei confronti dei giornalisti e la violenza psicologica
Infatti il sessantanove per cento degli intervistati ha parlato di aver subito una violenza psicologica da parte dell'autorità pubbliche che tipo di violenza pubblica intimidazioni umiliazione calunnie e minacce da parte di tutte queste quattro
E ti tipi di violenze da parte delle autorità pubbliche
Intimi dei cembali politico inclusi sorso maggio Beggio Conso
In Western Europe Foti pressante o Fiordaliso e perizie XP Rienzi intimi decisiva i politici
Politici senza o stormi Stones dove formò molti iscritti League il framework
Augusto Cinti che citati in mostra avviluppa in campi Stiff match lo stabile controllo nasce dal sit-in Vitillo USA è antiterrorismo rosa
Alpin Justus tu sai Toussaint schiudersi
Un'altra preoccupazione principale quella dell'intimidazione portata avanti da gruppi politici d'Europa occidentale il quaranta per cento dei giornalisti intervistati
Ha riferito di intimidazione da parte dei politici
I politici sono i nostri responsabili di norme sempre più restrittive infatti lo studio indica che nella maggior parte dei pesci l'Europa e le leggi in materia di diffamazioni ordine pubblico e sicurezza nazionale antiterrorismo vengono utilizzate per mettere a tacere i giornalisti
A quel notte Angiuli Giuditta del sottofondo sull'ostia specie niente perfetti ius di antiche News lo in precedenza promossa enti spiccioli sentite Sting di spiccioli
Coso vuote Inna Intini e i Tiffany anzi nasce una dottoressa Photo Press uno in spento tutte e quindi in possesso Texa c'è Picture Angelo li Gallo gli gli credo condition questa pratica decisi spenti COSAP morta sale ho capito sottratta cioè nell'Est canotto tratte che peggiora of please me Laudense in specie ho capito l'uomo nasce l'avevo per sfide Mogul immagine ti fai Today regionali subite da Picciolo quel queste fanno parte autista House Hugh Lorusso
E adesso alcuni dettagli proprio mentre in Francia si sta lavorando alla legge contro le tecnica USA
Allora questa immagine che stiamo facendo vedere risale al Milan novecentottantacinque in Spagna questa immagine ha ha vinto il premio nazionale per la stampa proprio in Spagna oggi sarebbe impossibile nello stesso paese pubblicare prende fare una scattare una foto di questo tipo
A causa della legge bavaglio che è stata poi introdotta in base alla quale non è possibile scattare una fotografia di un poliziotto infatti un giornalista che facesse questa foto oggi sarebbe soggetta ad una sanzione di trenta mila euro
Del risolto grazie Music il femore
Negli from politici il salse anzi
O profeti pressato giornalisti MIUR a Nizza te senza pensa
Risultato quindi da parte di questo tipo di operare soprattutto da parte dei politici è che è l'autocensura infatti circa il trenta per cento dei giornalisti ha dichiarato di applicare qualche forma di autocensura del proprio lavoro
A questo più di questo son Figueres imposto un SIG Sauer Cocuzza crociera cui più questo voto i sottotetti New York guida qualcun'altro pretende serpenti tutti gli analisti imprese
Allora vorrei concludere con qualche cifra innanzitutto importante sottolineare in questo momento in Europa abbiamo centosettantadue giornalisti in prigione Trantino serba Gian fu incrocia ed ecco abbiamo qui le diverse cifre dieci nata Azerbaijan e quattro possiamo
Credenza fischi e intrecci centocinquantatré Torchia
Io la pendenza otto giornalisti imprese qui abbiamo tutti i nomi dei giornalisti regionale
Ah sì meno UI ha usurpato of
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Giornalista Willow citati plafond targato questo modello che ne fece intanto usato in fischi senza Tusa autisti nipoti sì ante anzi aventi all'URSS su Aimi leggeva illecito miti affidabile inflitti stato in campi
Come sapete facciamo anche parte di una piattaforma per la sicurezza dei giornalisti a una piattaforma insieme al Consiglio d'Europa lanciato nel due mila e quindici e da allora quindi dal due mila e quindici sono stati lanciati duecentosettanta alle per perché parliamo di centocinquantasei situazioni dove c'è uno Stato una violazione
Io visivo Luciano Fabro verso Fonti human queste sono ai sfratti Secrets fondi Foti United States se il Tirreno imputato insisti Foti formosa Sensi distintamente Foti Nine inclusa USA serpentina si pensi Trevisani Prince of the
Cioè e questo è un pochino la situazione come si è voluta nel corso del tempo estrapolato i dati e per i Paesi dell'Unione europea che abbiamo da trenta letti nel due mila quindici a quarantaquattro due mila e sedici e quarantanove nel due mila diciassette quindi questo evidenzia una tendenza in crescita
Ma non tutti disamore verso che l'INPS giornalisti Twenty One che esiste ok l'insistente consiglio più problema estesi il nostrani Id United States
Per quanto riguarda gli omicidi di giornalisti ne abbiamo ben ventuno casi nei Paesi che fanno parte del consiglio Consiglio d'Europa ebbene undici nei Paesi membri dell'Unione europea sin sfuso Sulcis a partire dal due mila quindici
A cui contribuì Smile
Dinanzi a ultime anzi immenso di l'urgenza deve sono of giornalisti asset corrente qui mai dette bicolor cui colon United States tutti insieme con se davvero lui come invece non dopo Tecnost giornalisti a infatti human tristezza verso il posto tutù cambia l'Independent Widzew
Oh fonte specie quelle francesi Los infatti si son terrorismo l'ex miss o National Security anticipa ne esce in ordine Protect primo perché spesso a human queste in trio di Keith lì questi posto sette e l'Independent podi in coppola esce in questi giorni sto ghanese esce in studi Luthe Protection of Journalism anzidetti giornalista nasce dal lato accanto all'interno no no of Young Members pezzi Heston guardi committee tutti quindi come ha detto a Quarena
Anche per me è importantissimo che mangia attuato pienamente la raccomandazione del Consiglio d'Europa
Il quale prevedeva che tutti i Paesi facessero una revisione di tutta la legislativa esistente in materia di diffamazione in materia di estremismo terrorismo nazionale sicurezza nazionale e così via e costituissero un organo indipendente
Proprio per Dario seguito a questo lavoro di revisione tuttavia nessuno Stato ancora fatto
Tecchio povertà c'è
Grazie davvero intanto un ringraziamento in ogni caso con i nostri colleghi s'stranieri e mettere opportunamente tre rigori Teresa però l'anno mancheranno da parte dell'autorità di ossigeno altre proposte l'incontro ringrazio Carlo Verna perché lasciato al Consiglio nazionale per essere per non mancare a questo importante appuntamento in cui possiamo dire che ossigeno ancora una volta ha dato vita a un movimento culturale che non si affaticherà nel considerare questi compiti che ha assunto oggi impegni di lavoro per il futuro a te la parola Carlo buongiorno a tutti mi pare di aver ascoltato che si Atene piange Sparta non sorride ma questo non è motivo di consolazione anzi motivo di moltiplicazione dell'impegno che ne dobbiamo profonde giusto Marcellina già giustificato per che il mio intervento non solo costruisce conclusione di questa mattinata ma soltanto gli ultimi interventi in ordine di sequenza perché appunto
Sto presiedendo quello che il nostro parlamentino il Consiglio nazionale dell'ordine dei giornalisti che mi piacerebbe molto si potesse chiamare in futuro ordine del giornalismo in maniera tale che vi sia ricompresa quella specifica quello specifico diritto del cittadino di sapere di essere informato
Perché guardate Sella posto entro Washington post oggi sotto il titolo sotto la testata scrive ed emozionarsi dai RIS in the Darkness la Democrazia buone nell'oscurità noi abbiamo l'orgoglio di svolge una funzione civile molto importante e queste ore difficile drammatiche per le istituzioni e la democrazia
Del nostro paese io credo che ci sia l'esigenza in particolare di un verbo il verbo costruire qui dobbiamo costruire una comunità che si fa carico ma come didattiche inquadra una serie di problematiche che si fatti carico di tutto ciò che serve per poter crescere da questo punto di vista io probabilmente rischiano di ripetere cose già dette in altri incontri laddove si è parlato di cronisti minacciati di libertà di stampa
Però questa cosa non mi preoccupa per che l'elemento o fondamentale
Non è quello di rischiare di ripetere un concetto Makoto di esserci sempre costantemente anche quando c'è una contemporaneità di impegni come questa circostanza
Con un impegno istituzionale programmato da mesi quale il Consiglio nazionale però pure dovendo trasformare l'intervento intervento che soltanto l'ultimo in ordine di sequenza è importante per me esserci naturalmente ho avuto anche modo di leggere qualcosa
Sugli agenzie di quel che è accaduto nella a mattinata e mi sembra estremamente significativa ancorché come dire limitata dalla sapere che non abbiamo delle e condizioni e di un Parlamento agibile ma mi sembra comunque significativa l'attenzione Della presidente del senato a quella che è la riforma del reato di diffamazione perché guardate qui le problematiche sono due le minacce alla libertà di stampa e quindi
Lo scusare il diritto dei cittadini nasce da quella che è la funzione che il giornalista svolge fondamentalmente è un postino che recapita un pacco di conoscenza un pacco di conoscenza che è fondamentale che ossigeno per la democrazia e quindi chiunque cerchi di buon negare questa funzione
Si sta opponendo a quello che è un diritto di una comunità di crescere da questo punto di vista si salda la disco se la minaccia fisica con la minaccia morale né cerchiamo chiederle sempre insieme queste due situazioni da punto chissà vinaccia fisica è stata data una risposta che noi riteniamo comunque significativa e importante ancorché nella fase finale della legislatura e quindi adesso ci tireremo dover rimettere in piedi un'interlocuzione con un uomo inizio degli interni però comunque bisogna dare atto al ministro Minniti di aver messo su un qualcosa che un unico omaggio richiamo a livello continentale il centro di coordinamento per la sicurezza dei giornalisti minacciato
Dei quali del quale fanno parte anche
La l'ordine dei giornalisti e la Federazione e la stampa apro una parentesi per portarle anche il saluto del presidente la Federazione alla stampa
Beppe Giulietti che è contemporaneamente alla Romanina
Perché poi noi ci occupiamo dei diritti dei giornalisti ma i giornalisti hanno anche dei doveri noi dobbiamo continuare a lumeggiare accetti fatti così gravi come l'aggressione che accaduta in quel bar lì e quindi lui ha portato anche la solidarietà dell'ordine dei giornalisti alla Romanina mentre noi teniamo alta la bandiera di questo diritto del cittadino qui diritto del cittadino di sapere quindi minacce fisiche e c'è una risposta
Le alle minacce morali questa risposta nella scorsa legislatura non è arrivata
Pettenò ci aspettavamo l'abolizione del carcere giornalisti
Ci aspettavamo un ritocco della normativa sul reato di diffamazione e soprattutto un deterrente quando c'è la compressione del diritto del cittadino di sapere perché da un lato cioè la nostra doverosità e il nostro diritto professionale
Che in qualche modo ha ribadito la parte attiva dell'articolo ventuno alla costituzione dei binari testare liberamente il nostro pensiero
Dall'altro c'è il rovescio passivo il diritto del cittadino ad essere informato correttamente che viene vulnerato quando il giornalista viene moralmente minacciato con querele che si rivelano infondate
In qualche modo Dio trovò nel nostro ordinamento già l'esistenza di una figura che è quella della calunnia di una sicura di reato che la calunnia che non reato contro l'amministrazione della giustizia
Che si determina quando si accusa qualcuno
Presso amministrazioni la giustizia quindi o anche al giudice penale sapendolo innocente
In questo caso si cerca di fermare il giornalista con un'iniziativa giudiziaria che può essere penale o civile sapendo che quel giorno essa sta difendendo sta dicendo la verità
Che stanno meditando periferie chiesta tratteggiando casi che riguardano spesso traffici illeciti e malaffare
E allora alcuni personaggi sono un motivo per non volere che si parli di loro noi dobbiamo fare in modo da un lato ritenere indenne chi fa il proprio mestiere
Nell'interesse appunto di una comunità dall'alto di tutelare il cittadino dal rischio che questo qualcuno che fa questo mestiere Sifi rugby perché umanamente pensate cosa significhi doversi trovare tornato a casa dopo aver fatto l'avrebbe aggiornata che allora a fare i conti con dover metter su un'interlocuzione con un legale una difesa e alla fine cosa succede che nella migliore delle ipotesi condannato alle stesse chi fa l'iniziativa
Civile o viene archiviata la denuncia così non vanno non va bene chi
Fa un'azione di questo genere deve in qualche modo Tevere che qualcosa
Posto accade disse questo questa azione e messa nel non teorizzano affatto la libertà di insulto sia ben chiaro che l'articolo ventuno non ricomprende la libertà di insulto
Però non è possibile che l'unica o sanzione che ci può essere se tale si può chiamare sia la condanna all'esteso all'archiviazione che quindi è un fatto morale e intanto chi risarcirà il giornalista e chi soprattutto risarcirà
Il cittadino da quella vigili sia umana che può in qualche modo insorgere nel momento in cui ci si rende conto che non si può fare tutti i giorni a pugni con una serie di situazioni che impattano pure nella burocrazia della nostra amministrazione della giustizia in tempi lunghissimi quindi i conti alla fine non tornano noi dobbiamo assolutamente uscirne
Il reato di diffamazione peraltro è un reato erano strutturazione particolare se il medico sbaglia
Cosa può accadere durante l'intervento chirurgico che un medico sbaglia e omicidio colposo che a un medico si faccia prendere a pietà e pratiche l'eutanasia e comunque reato reato doloso previsto dal nostro ordinamento che invece sia un cattivo e voglia
Ammazzare anziché salvare la persona e quindi è un omicidio volontario senza nessuna forma di attenuante però sono tre fattispecie diverse noi purtroppo oggi abbiamo un reato di diffamazione e nonostante gli sforzi della gli sforzi della giurisprudenza è talmente un blocco monolitico che non si riesce a distinguere tra chi mette in moto una macchina del fango
E per quelli noi pensiamo ci debba nel sito sulle sanzioni deontologiche ma anche sanzioni severe severissime
E su quello come dire arriviamo quasi a caccia nel senso che quella non è un'attività non è carcere giornalisti quelle carcere a chi me quella data informazione quella macchina del fango
E chi invece tornando all'esempio del medico ha sbagliato l'intervento sostanzialmente una verità fondativa non era tutte le connotazioni per poter arrivare a destinazione e però risponde di un reato che per struttura e comunque un reato doloso allora né a questa cosa se vogliamo far crescere questa comunità dobbiamo metter mano al più presto
E lo dobbiamo fare
Frattanto stringendo ci tutti insieme in una comunità che si fa carico di tutte queste persone a me fa molto piacere rivedere Corinto che ho incontrato a Firenze in occasione di una prima celebrazione per Daffney carovana
E Galizia nei giorni scorsi ho avuto modo di conoscere una manifestazione che è stata fatta al Magnani Petter Bardi che il direttore di Ian Gian Cuccia che né i fatti di Daphne e di Gianna ci sono due elementi che prego Degano un po'alla nostra Italia le vicende perché adesso non so quali sono gli ultimi sviluppi ma si sospetta che l'esplosivo per l'assassinio di Daphne posta S. partito dalla Sicilia mentre i legami con la branche età in qualche modo sulla vicenda slovacca
Sono al centro delle attenzioni degli inquirenti ma il punto non è se la cosa ci riguarda due volte come in questo caso quindi il caso di Duff nel caso di alcun giacché ci riguardano
Due volte ma anche se ci riguarda una sola volta in un contesto della comunità internazionale
Ebbene che la comunità italiana dia una risposta e mi piace dirlo in questi ore
Dove si fa fatica a mettere insieme un qualcosa nel bene nel segno al bene comune del Paese nel segno di quel verbo costruire
Tre tra le righe per chiudere la giornata di oggi so che pensava che le conclusioni ma non vi risparmio allevare conclusione dei professori primo
Quello che ci ha detto Carlo è molto interessante per la metafora straordinaria della medicina difensiva voi sapete che sotto il peso delle denuncia un po'ossessive
Negli ultimi tempi la medicina perde capacità di essere salva vita
La metafora è straordinario per l'informazione non possiamo ammettere che l'informazione sotto il peso delle minacce diventi un'informazione difensiva cioè che fa sconti sulla verità
Secondo
A ossigeno dico semplicemente solo perché ho fretta grazie di esistere e di essere un grande promemoria del bene comune terzo
All'autorità e l'autorità che parla voi tante vicini all'autorità perché lo sforzo di far diventare il concetto di tutela oggi così mirabilmente affrescato da tanti e cioè la messa in sicurezza del lavoro giornalistico
Un ingrediente decisivo del concetto di garanzia è una svolta culturale irrevocabile se ce la faremo noi uno Remo questo impegno di considerare la tutela un un sostantivo senza il quale la parola Autorità per le Garanzie diventa un vuoto a perdere il tecnico quarto ho detto Euro tre perché l'ultima una richiesta di un applauso mentre noi stavamo qui a parlare di agguati di violenze
Di una emergenza ormai quasi civile
Nello Trocchia alla Romanina non nello sperduto ma nell'area metropolitana di Roma ha subito una violenta aggressione ancora una volta un giornalista di un programma del servizio pubblico che si chiama Memmo
Vi chiedo l'applauso non perché questo basti ma perché deve apparire che Luigi oggi in particolare non si senta solo grazie a tutti voi
Sì