"La crisi alla Regione Lazio"

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Ma il livello di cominciare ringraziando
Chi è qui
Voglio presentare innanzitutto coloro che sono presenti alla conferenza stampa dalla mia sinistra il consigliere Arturo Osio
Del gruppo verde del Sole che ride consigliere Primo Mastrantonio del gruppo Verde arcobaleno
Consigliere Gianfranco Schietroma capogruppo socialdemocratico schiere Paolo Guerra
Gruppo anti proibizionista Laura Scalabrini
Consigliere capogruppo Verdi federalisti Giuliano Masci capogruppo repubblicano sottoscritto né Crazy River cosche capogruppo del PSI alla Regione
Siamo qui come sapete perché abbiamo immediatamente
Dopo la decisione delle dimissioni della giunta il Presidente della Giunta Pasetto abbiamo deciso di assumere una iniziativa
Che collegasse
I gruppi che rappresentiamo alla nel Consiglio regionale del Lazio
Collegasse non soltanto da un punto di vista relativo alla soluzione della della crisi alla Regione
Abbiamo immaginato di costui costituire una coalizione che si desse l'Obiettivo gli obiettivi di sviluppare una nazione comune all'interno del consiglio regionale
Ma anche di operare un tentativo
Di comune lavoro politico e di sviluppo di una iniziativa politica
Comune che avesse alla base alcuni elementi per l'appunto comuni che erano quelli di superare è anzitutto quello di superare frammentazioni e divisioni che per certi versi non consideriamo ormai destituite di fondamento di mettere insieme storie ed esperienze sensibilità che riteniamo degne
Di lavorare di insieme di sviluppare un'azione politica
Abbiamo immaginato anche attraverso questa aggregazione che ripeto noi consideriamo non soltanto degna
Di lavorare insieme del consiglio regionale ma degna di ulteriori sviluppi
Sul piano anche della politica regionale abbiamo considerato dicevo di assumere un'iniziativa politica e programmatica per facilitare la risoluzione della crisi alla alla Regione Lazio
Facilitato la nei tempi nel senso che abbiamo fin dall'inizio in teso e tendiamo anche oggi oggi è il ventesimo giorno dalla apertura formale della crisi impedire che una crisi soprattutto in una fase come questa possa durare per mesi e mesi come succedeva in in passato
Riteniamo che
Diciamo la rapidità dalla soluzione è anche legata ad una chiarimento tra i gruppi che intendono eventualmente partecipare ad una maggioranza fondato su chiari impegni di contenuto chiari impegni programmatici chiari impegni anche dal punto di vista della struttura che deve guidare che deve guidare la la regione abbiamo in questo senso deciso
Insieme di immaginare che queste forze
Di assumere come punto di riferimento che queste forze intendono partecipare contribuire assieme a costruire un nuovo governo corregionale
Già questo per quanto ci riguarda costituisce un fatto nuovo perché vuol dire mettere insieme al messo insieme e mettere insieme le forze che fino a questo punto della legislatura hanno rivestito collocazioni differenti all'interno del Consiglio regionale una parte di queste forze era in maggioranza una parte di queste forze era all'opposizione il fatto che si sia deciso di assumere un'iniziativa comune e di sviluppare un lavoro lavoro comune
Ha voluto dire vuol dire semplicemente che opinione di questi tutte le forze che rappresentano che sono presenti in questa coalizione che tra maggioranza che fin qui ha che fin qui ha governato
Deve essere superata ed è aprirsi una fase quindi nuova in cui al centro vi sia insomma questo raggruppamento che anche numericamente ha una sua dignità e una sua consistenza
In questo senso abbiamo ritenuto di impostare
Anche un metodo nuovo di confronto
Per la soluzione di questa crisi facendo assumere ai gruppi consiliari centralità e piena responsabilità per il confronto e per la ricerca di soluzioni
Ognuno di noi ha riferimento io dei nostri gruppi a riferimenti fa riferimento a movimenti o a partiti mai abbiamo ritenuto che in questa fase e per il futuro
I gruppi consiliari che sono coloro che sono stati che che sono formati dagli eletti devono rivestire la massima è piena responsabilità rispetto al anche alla risoluzione di una crisi di una crisi così così rilevante come quella che stiamo attraversando e in questo senso abbiamo chiesto agli altri di fare lo stesso e cioè di far passare
Diciamo il confronto gli incontri non fra le segreterie dei partiti ma tra i gruppi consiliari abbiamo in secondo luogo sostenuto pubblicamente l'obiettivo di non ripercorrere ricercandolo soluzioni non ripercorrere le strade consumate in qualche modo logorate di schieramenti imperniati è incardinati su formule pregiudizialmente definite pregiudizialmente costituite
In questo senso
Noi abbiamo indicato diciamo un metodo di confronto
Che consentisse a ritrovare le disponibilità necessaria a formare una maggioranza proponendo incontri tanto alla il gruppo del PDS tanto al gruppo della democrazia cristiana
Abbiamo svolto questi abbiamo svolto con nei due gruppi più importanti del Consiglio Regione dal punto di vista numerico due incontri preliminari per capire quali fossero ieri generale le disponibilità le intenzioni i percorsi sui quali muovere ci può rimuovere l'azione l'azione per la costituzione di una di una nuova Giunta quali fossero gli obiettivi abbiamo spiegato quali quali erano diciamo le nostre intenzioni e quali erano i risultati e quali qua intendevamo archiviare abbiamo spiegato che sulla base di questi confronti nei quali abbiamo incontrato una disponibilità di massima parte del PDS della democrazia cristiana che intendevamo andare
Ad un ulteriore e conclusiva fase di incontri per ma approfondire
Mai contenuti di programma
I contenuti di un assetto di una struttura e di criteri che definissero il prossimo la prossima organizzazione della della giunta in questo senso abbiamo preparato elaborato e preparato un documento comune è un documento
Che non è un programma ma è un documento di indirizzi programmatici di priorità
Sulle quali crediamo la Regione debba muoversi nei prossimi mesi avendo ben presente un orizzonte di che che che rimangono di satura che è di due di due anni
E che quindi le priorità che devono essere inserito nel programma hanno bisogno di essere definite nella loro naturalmente nella loro nella loro efficacia naturalmente nel loro obiettivo naturalmente nella loro anche scadenza temporale
Se non si definisce una calendarizzazione anche dei degli elementi di programma prioritari degli obiettivi che intendiamo che intendiamo rappresentare promuovere è difficile che si possa immaginare
Come immaginiamo che questi due anni sino anni che in qualche modo promuovano
Un salto di qualità dell'attività l'attività regionale io tra poco illustro brevemente quali siano gli elementi diciamo così generale di questi nostri di queste nostro nido questo nostro documento che sottoporremo che sottoporremo agli incontri
Sulla base di questo noi abbiamo per l'appunto inteso non pregiudizialmente andare ad un confronto che fosse il più limpido il più trasparente possibile con li altri gruppi gli altri gruppi consiliari fermo restando che abbiamo assunto una linea chiara quella secondo la quale
Privilegiava Amon privi leggevamo una soluzione della crisi
Che fosse anche allo stesso tempo l'indicazione di una prospettiva politica e in questo senso è amo programmato previsto e programmato questi incontri
E in primo luogo come il gruppo del PDS che c'aveva
Manifestato appunto la disponibilità ad un confronto all'approfondimento di un confronto e in secondo luogo con con la democrazia a cristiana
Abbiamo ribadito nella riunione del Consiglio regionale che si è svolta la settimana scorsa questi nostri intendimenti abbiamo ribadito
La RAI iniziativa che abbiamo che abbiamo assunto che conteniamo che continuiamo ad ad assumere abbiamo ribadito le posizioni dalle quali siamo partiti
Abbiamo rivendicato autonomia di questa l'autonomia di questa coalizione in qualche modo la convinzione che questa coalizione essendo il fatto nuovo della politica regionale avesse diritto in qualche modo è si proponesse un po'come il motore di una nuova giunta di una nuova Giunta di una nuova giunta regionale
è accaduto nei giorni scorsi un fatto che diciamo ci ha messo di fronte ad un ad una situazione nuova
Ha diciamo cambiato l'orizzonte degli impegni che avevamo che c'eravamo prometto posti e che avevamo proposto e cioè una
Una intervista del segretario regionale
Del Partito Democratico la sinistra rilasciata il giorno successivo al consiglio regionale nella quale ci è sembrato non soltanto di scorgere ma di rilevare una grande distanza dalla offerta di disponibilità che fin lì il partito il gruppo del PDS c'aveva c'aveva dimostrato abbiamo o non soltanto rilevato Toni
Diciamo per certi versi inaccettabili ma insomma la sostanza politica
è stato la sostanza politica
Che c'è apparsa di chiusura netta rispetto alla nostra iniziativa alla nostra proposta
E quindi c'è sembrato di rilevare una indisponibilità ad immaginare un percorso di collaborazione comune e quindi a contribuire a dare la crisi quella soluzione
Che mi indicasse allo stesso tempo anche una prospettiva una prospettiva politica
Abbiamo ritenuto di dover chiedere al gruppo del PDS
Immediatamente un chiarimento rispetto alla grande differenza che c'era fra gli interventi e gli incontri che fin lì avevamo avuto eh
Diciamo la l'intervento di un autorevolissimo del più autorevole esponente del Partito democratico della sinistra della della regione Lazio un chiarimento che per noi era essenziale per poter proseguire
Nel senso che quella con quella interviste con quelle intervento mai smentito mai corretto
Mai rettificato
Le condizioni minime del dialogo che deve essere naturalmente fondato sul rispetto politico degli interlocutori
Sono venute ci sembravano venute meno e sono venute meno e a questo proposito ne abbiamo non soltanto con un appello pubblico chiesto dal gruppo del PDS
Di di favorire un chiarimento rispetto a quella intervista che anticipava
Una risposta negativa che nessuno di noi ha mai inteso dare che affermava una posizione una collocazione del PDS che continuava ad essere all'opposizione
Prima di affrontare una possibile
è auspicabile confronto sulla linea politica sul programma abbiamo l'artrite nudo dover chiedere questo chiarimento al gruppo del PDS lo abbiamo fatto ripeto prima con un appello pubblico nella giornata di venerdì
Lo abbiamo rifatto durante l'incontro che abbiamo promosso ieri con il Partito democratico della della sinistra qui ha per l'appunto abbiamo chiesto di confrontarci etiche offrirci quel chiarimento che ci sembrava essenziale
La risposta che abbiamo ho avuto ieri in questo incontro con il gruppo del PDS fino a questo momento non è soddisfacente nel senso che non si è inteso risponderci non si è inteso chiarire
Perché ci fosse tanta a distanza se e quale fosse effettivamente la posizione del gruppo del PDS se c'era ancora l'intenzione
Di
Nel proseguire un un confronto insomma se il PDS era in grado di assumersi naturalmente alle condizioni che dovevamo discutere responsabilità di governo fa tutto questo la risposta è stata assolutamente insoddisfatto soddisfacente a questo momento a questo momento noi dobbiamo registrare una indisponibilità del PDS a partecipare
Alla alla formazione di una giunta di una maggioranza che essi stessi pure avevano indicato come l'unica possibile almeno nel loro nelle loro intenzioni
E questo è lo stato dei rapporti e del confronto con il gruppo del PDS noi nel pomeriggio
La coalizione nel pomeriggio di oggi incontrerà il gruppo della democrazia cristiana per verificare
Contenuti programmatici indirizzi
Disponibilità al al disponibilità a contribuire ad una fase di forte rilancio e di forte rinnovamento dell'istruzione regionale
Che deve per quanto riguarda la coalizione prevedere in primo luogo diciamo la riaffermazione del fatto che la maggioranza chi ha governato fino a al venti di aprile per quanto ci riguarda non
Non può essere come si può dire rio non può essere riorganizzata che oggi la possibilità di costruire una maggioranza passa per l'acquisizione ed il riconoscimento del ruolo di questa coalizione che rappresentiamo
Che i contenuti programmatici debbono essere chiari su questi ci debba essere un impegno dell'intera Maggi man dell'intera eventuale maggioranza e anche un impegno fatto di scadenze
Io a questo punto voglio a descrivere brevissimamente in cinque minuti quali siano i punti fondamentali del programma che la coalizione intende presentare
Nell'incontro di oggi e che si fondano su quattro priorità fondamentali
Le riforme istituzionali
Le politiche per lo sviluppo qui comprendendo una risposta alle questioni del lavoro dell'occupazione Marine una risposta alle questioni delle infrastrutture una risposta ed una politica nuova per l'agricoltura diritto turismo
Riforme istituzionali politiche dello sviluppo politiche sociali con particolare riferimento alla riorganizzazione in senso efficiente efficace ed equo delle strutture sanitarie
Al riordino dei servizi sociali alla organizzazione della solidarietà del volontariato ad una risposta più efficace per le questioni della immigrazione quarto punto le politiche nella qualità della vita
Una un forte in una forte connotazione
Sulle questioni ambientali sul rapporto tra ambiente e territorio
Sulla questione parchi riserve sulle questioni che riguardano la risorsa cultura istituzioni
Sviluppo e occupazione politiche sociali e politiche ambientali queste le quattro priorità di massima
Che devono essere affrontate attraverso naturalmente una traduzione dal da parte del prossimo governo regionale che noi consideriamo essere quelle ripeto prioritari e irrinunciabili faccio un brevissimo riferimento
Alla questione che noi consideriamo in qualche modo la priorità delle priorità e che
Riguarda il funzionamento stesso della macchina della macchina regionale
Dopo vent'anni lo diciamo anche inizio delle di snatura
Pensiamo che ci sia bisogno di rilanciare la la la la il ruolo l'autonomia l'autorevolezza e anche la è come dire la capacità ed il dovere della della programmazione della legiferazione della della nostra della nostra regione riteniamo quindi rinunciabili in questo senso
L'approvazione delle dei provvedimenti per che riorganizzano le procedure della programmazione
Così come pensiamo ci sia bisogno di attuare immediatamente e con grande rapidità con Andrea efficacia le funzioni di delega alle funzioni della delega delle funzioni
Amministrative agli enti agli enti locali
Pensiamo che sia venuto il momento di dare attuazione alla autoriforma regionale immaginando da subito
Una serie di provvedimenti che e di a dell'approvazione di modifiche
Immediate al regolamento al Regolamento Todorov regolamento della della Consiliare Regolamento della Regione che consentano una più efficace e più moderno ed aggiornato funzionamento dei lavori dell'Aurès dei lavori delle delle commissioni in attesa dell'approvazione dello statuto che dovremo approvare in Aula e poi dovrà essere approvato dal dal dal Parlamento
Pensiamo a dalla necessità immediata di ridefinire le competenze assessori secondo un disegno più organico e più razionale di quanto non sia stato fatto fin qui
E di immaginare la creazione di comparti interassessorili
Per affrontare le tematiche di di grande respiro che vanno dall'occupazione in cui un tentativo è stato già fatto al diritto alla salute e all'ambiente
Riteniamo io ultimo che ci sia bisogno diciamo in questa priorità istituzionale da un lato di testimoniare di tradurre in concreto la domanda di trasparenza e di nuova moralità che viene dal dal paese nel concludendo l'iter dei provvedimenti tanto sulle procedure contrattuali tanto sulle procedure di appalto ed in ultimo intendiamo proporre proporci
Una riforma radicale degli enti strumentali della regione a cominciare dalla Filas all'ERSA al pensiamo all'ora una trasformazione della loro struttura che elimini consigli di amministrazione assolutamente pletorici
Incerto per certo verso espressione della rappresentanza politica e invece immaginiamo i trasformarli e crediamo che vengano trasformati in organismi che abbiano un contenuto tecnico manager ménage ma conduzione manageriale che siano funzionale agli obiettivi anche di rilancio
Della della del dello sviluppo in questa in questa regione sono questi gli elementi schematicamente considerati che noi sottoporremo a questa verifica che noi andiamo a fare oggi
Con il gruppo democristiano per capire quali siano le possibilità di incontro quali siano le disponibilità quali siano le intenzioni sta di fatto che noi immaginiamo comunque la costituzione della prossima della prossima giunta come un'aggiunta
Fondata
è orientata ad una realizzazione del di un di un programma
E che quindi immaginiamoci debba si debba dare una scadenza a periodica per verificare lo stato di realizzazione dello dello stesso è questa la fondamentale ragione con la quale ci apprestiamo diciamo a condurre la parte finale della nostra iniziativa che con questa settimana diciamo a venti giorni dall'apertura della crisi
La coalizione intende portare intende portare a termine
Naturalmente se c'è qualcuno che cioè
Per qualche aspetto per qualche aspetto specifico
Credo che sia Arturo Osio che Paolo Guerra volevano dire qualche cosa poi
No io volevo chiarire che oggi noi non andiamo a fare la Giunta fra la democrazia cristiana ma andiamo a verificare se ci sono le condizioni per fare questo quindi è un l'inizio di un processo che potrebbe anche non trasportare allestirà alla alla alla alla formazione di un raggio ecco cioè ecco debba essere chiaro questo ma l'altra cosa che deve essere chiaro che noi diamo poco come coalizione avendo rivendicato un ruolo cioè di un ruolo di pilotare di cercare di pilotare questa crisi fuori dal dalla crisi
Scusate il gioco di parole che e e quindi tocca a noi tocca a noi e poi dopo fare su questo fare delle scelte forse anche deve deve essere chiaro che noi non abbiamo fatto una rottura come scrive è stato scritto con sui giornali con il PDS e questo ci tengo a sottolinearlo perché rottura non poteva esserci in quanto non c'era stato ancora una una unione ma è stata fatta una verifica abbiamo verificato che non c'erano le condizioni politiche per poter continuare in questo processo tenore adesso andiamo a verificare con la Democrazia Cristiana
Ecco noi non siamo coalizione non
Non non sarà un nuovo pentapartito allargato al ai Verdi questo debba deve essere deve essere chiaramente inteso perché ha un pentapartito hutu bipartito eccetera eccetera con l'appoggio dei Verdi e non e non non non non ci sarà
Per quanto penso che ci riguardi per cui o c'è uno vero rinnovamento o la Giunta si potrà costruire veramente su basi veramente condizione veramente nuove
E quindi essere creare anche una una squadra e un Complesso anche è una maggioranza che garantisca la governabilità della Regione oppure non utile che noi andiamo a cercare di fare una una Giunta che poi dopo nei fatti per magari la tenuta di una parte della maggioranza non non sarà in grado non sarà in grado di realizzare il programma deve realizzare cose questo è uno dei punti fondamentali no abbiamo posto questo della calendarizzazione della verifica progressiva
Dei punti programmatici e degli obiettivi che ci siamo proposti e tra questi importanti sono quelli soprattutto per la partecipazione noi siamo una componente penso
Quella ambientale importante della coalizione e quindi è importante illa la il peso che nel programma deve a vere e il problema la problematica ambientale
Soprattutto la politica soprattutto una nuova politica del territorio che dovrà realizzarsi sia attraverso dei processi dei procedimenti
Estremamente trasparenti come quelli della valutazione di impatto ambientale riguardo alle grandi opere che si realizzano nella regione almeno quelle di competenza regionale
Che sia attraverso anche una ripresa da parte della della Regione di diciamo di di di di dica del controllo del territorio il controllo del territorio attuando semplicemente delle leggi che sono già che sono già innanzi gore tipo la legge quarantasette dell'ottantacinque la nazionale alla quale ha avete a delegato ha delegato il controllo del territorio voi sapete che cos'è l'abusivismo che c'è qui a Roma intorno a Roma si parla di milioni metri cubi nelle zone più delicate e più interessanti
Dell'area romana tipo il parco di Veio addirittura sono gli stessi costruttori che denunciano questa situazione mi un milione ottocento mila metri cubi al Parco dell'Appia addio di abusi
E non so ottocento mila metri cubi nel futuro parco di Veio voi potete media qui qui cioè state evidentemente anche un'omissione da parte non solo del Comune di Roma che avrebbe dovuto in prima istanza
Operare ma anche la Regione avrebbe dovuto poi operare con i poteri sostitutivi e con i poteri che la la quarantasette la legge quarantasette ottantacinque e dava per pertanto si tratta anche di ripristinare di ridare questi perché questo è uno è uno degli obiettivi euro dei libri degli obiettivi che ci si propone naturalmente poi c'è il piano dei partiti sono le cose che ha già detto anche costi pertanto non mi dilungo ulteriormente ecco ma volevo solo un particolare sottolineare questo aspetto
Che mi sembra estremamente importante per noi ambientalisti
Paolo Guerra per la Zeni sociali antiproibizionista abbastanza brevemente
Il programma viene sottolineato tutta una serie di problemi diciamo nel campo sociale che vanno da una sottovalutazione che c'è stata e non soltanto in questi ultimi anni
Nei confronti delle fasce deboli
Nella regione fasce deboli che vanno aumentando fasce deboli che vanno dagli anziani ai nono coi disoccupati che vanno dagli handicappati
Che vanno dei problemi degli immigrati e problemi dei malati di AIDS e dei dei tossicodipendenti un'inversione di tendenza per esempio che è eviti anche rafforzando il ruolo guida della Regione fatti come quelli per esempio di ieri che abbiamo avuto sotto gli occhi anzi che abbiamo sotto gli occhi da tempo e di quanto avviene ad esempio al Borghetto Prenestino
Dove e ecco se un qualcosa di sta muovendo non si è mosso per chi avrebbe butto Uto preparare è il non verificarsi deb della situazione nel Borghetto Prenestino ma si sta muovendo probabilmente e perché un sub commissario
Addetto ai servizi sociali non a caso o un è una persona che ha lavorato a lungo con la Caritas è già perciò partono modi di vedere Diversi cioè non più la casa l'alloggio i diritti di chi è in regola ma anche di quelli che sono parzialmente regole magari di chi non è in regola cioè dei diritti a persone che senza dubbio hanno molto molto meno di quello che la decenza dovrebbe assicurare loro in particolare sulle
In particolare s'sulle ai DS e le tossicodipendenze
Praticamente quello che chiediamo è una calende calendarizzazione così come anche su altre tematiche cioè né altri diciamo il programma pure e semplici non è più sufficiente ma gli altri abbiamo necessità di sapere con chiunque dovessimo andare a fare un'aggiunta
Nel momento di firmare un accordo cosa viene realizzato se vende la città le nostre proposte di realizzare questa tre mesi questa sei mesi questa dodici mesi e questo a ventiquattro mesi
Cioè chiediamo una garanzia ed una garanzia nel campo delle di S. delle tossicodipendenze la chiediamo in particolare su quelle cose che sono realizzabili
Che non non richiedono
Ho uno sforzo anche economico che e solida i fondi che magari già ci sono e che comunque e porterebbero se realizzate la Regione Lazio ad essere all'avanguardia in Italia mi rifà riferisco in particolare al funzionamento dei servizi sulle tossicodipendenze sui certe cioè noi altri dobbiamo dire non è più solo il privato che devo occuparsi del recupero dei tossicodipendenti ma debbono funzionare i servizi pubblici e perciò visto che la legge lo prevede l'apertura ventiquattro ore per ciò
Debba deve esserci l'organico così come previsto dalla legge così ci debbono essere i sostitutivi in ogni servizio pubblico sono necessari questi perché a Roma e nel Lazio il trentasette per cento
Dei tossicodipendenti svolgono una attività lavorativa regolare hanno bisogno non di andare nelle comunità ma hanno bisogno di andare dell'agenzia di servizi che siano al loro disposizione per uscire
Dalla dalla droga
Un altro problema che può essere risolto subito ad esempio è quello dei delle carceri
Si è iniziato proprio in queste ultime settimane con delle convenzioni tra le USL e le carceri però soltanto per quanto riguarda anche se ancora di operativo non c'è niente da tanto per quanto riguarda Rebibbia e Regina Coeli
Cioè le convenzioni devono essere portate in tutte e gli istituti di pena del Lazio questo perché perché ora ma in tutti gli istituti di pena e i tossicodipendenti sono più del cinquanta per cento ci sono malati di AIDS
E anche se non nel numero dei mesi passati ma esistono ecco queste persone hanno necessità di essere assistite ecco è necessario ci sono dieci miliardi a disposizione della Regione Lazio
Cioè i soldi di questi ultimi tre anni che non sono stati ancora speso che finalmente si dia il via al progetto di unità di strada unità di strada c'è un camper e con delle figure professionali vanno in un quartiere di Roma
E questo quartiere di Roma dove sono state messe anche prima
Macchinette distributrici di siringhe sterili e fanno attività nei confronti di coloro che non si rivolgono ai servizi privati né si rivolgono ai servizi pubblici ecco questo è un altro cosa che può essere fatta insistono i soldi
Inoltre esistono delle leggi che sono finanziate che prevedono ad esempio integratori alimentari a favore dei malati di AIDS per prolungare la loro speranza di vita sono finanziari sono i soldi devono ancora partire purtroppo così come debbono partire anche quegli interventi dei confronti
Degli istituti di pena che prevedono la distribuzione gratuita di siringhe all'interno del carcere perché all'interno del carcere
E circola droga e anche di di la distribuzione gratuita di preservativi circa quindici giorni fa abbiamo avuto un incontro io e la consigliera antiproibizionista la Provincia di Roma Vanna Barenghi e con il direttore del carcere di Rebibbia
E c'è stata una notevole anche inaspettata disponibilità è anche un sollecito nei confronti della Regione sia per a vere e siringhe sia per avere preservativi da distribuire gratuitamente in modi da concordare anche per riservare un pochettino per avere un incerto occhio di riguardo nei confronti delle esigenze delle delle del detenuto
Inoltre esiste un ordine del giorno ho approvato in Consiglio regionale che prevede l'intervento diretto della Regione Lazio nei confronti dei malati di AIDS che sono in attesa della pensione di invalidità spesso e volentieri
In aree di azione sono abbandonati a se stessi allora facciamo una legge diamo attuazione
Non funzionerà probabilmente tutto da da quest'anno però calendarizziamo
E nel prossimo Bilancio troviamo i fondi per fare questi interventi affinché un malata di esse non sia abbandonato a se stesso perché magari spesso e volentieri alla pensione di invalidità quando oramai è già morto visto i tempi tecnici
Che che occorrono
Ecco e tutto questo in una situazione che ha necessità di intervento particolare a Roma soprattutto per quanto in particolare parlo delle delle tossicodipendenze Roma e Lazio sono l'unica Regione in cui il lei i decessi per over tosse stanno aumentando volendo prendere per buone o non volendo prendere per buoni sono sicuramente sottostimati i dati che ci vengono forniti dal ministero dell'interno con un con Dado e c'erto le morti per overdose a Roma stanno aumentando progressivamente
Quest'anno supereranno per la prima volta i centocinquanta decessi se prosegue l'attuale trend ecco è impossibile non intervenire rapidamente
In una situazione che vede oltretutto a fronte di questo aumento di decessi una popolazione oramai universalmente riconosciuta di tossicodipendenti superiore ai trenta mila dieci mila dei quali sono
Sono sieropositivi e perciò potenzialmente futuri malati di ai DS perciò degli interventi straordinari oltre ripeto per quanto mi riguarda quello che ho detto prima nel campo del sociale l'attenzione nuova
Anche su tutte quante le altre fasce sociali
Diciamo non adeguatamente protette in passato
Sì Laura Benatti
Bene per Laura Scalabrini ben atteso Sabena come devo dire io volevo soltanto a puntualizzare alcuni Frosini
Che è diciamo nel discorso non sono venute fuori non perché non esistano nel nostro programma ma perché magari con tante cose che si dicono Puy ci se ne dimentica qualcuno ha qualcuna noi abbiamo l'esigenza di un governo fatto anche abbastanza in fretta alla Regione Lazio perché ce lo impone anche il risultato del referendum dell'ultimo referendum
In quanto la Regione Lazio dovrà pure prendere dei provvedimenti sulla base del noi noi lo proponiamo sulla base dell'articolo quattordici della centoquarantadue per dare la possibilità alle province di organizzare un servizio di in cui si dice di tutela dell'ambiente sul territorio perché entro due mesi noi saremo completamente scoperti per quanto riguarda i servizi che attualmente sono dati alle USL e di tutela del territorio
Quindi visto che c'è stato un referendum abbiamo tempo due mesi scoperti questi due mesi e vero che dovrà esserci una legislazione nazionale ma siccome sul territorio
A tutelare l'ambiente e anche la Regione noi pensiamo che sia di fondamentale importanza che questo nuovo governo intervenga immediatamente per porre diciamo
Almeno per dare la possibilità attraverso la centoquarantadue l'applicazione della centoquarantadue all'articolo quattordici dare possibilità alla Provincia di intervenire
Anche perché purtroppo nella politica di tutela dell'ambiente di questo ultimo Periodo vediamo che la Regione Lazio ha soltanto stanziato per i presidi multizonale di prevenzione
Trentatré miliardi per tutto il territorio regionale il che significa non avere neanche materialmente il denaro per l'acquisto dei reagenti
E a proposito di tutela del territorio non insistiamo molto sulla tutela delle acque sulla base dei decreti legge centotrenta i centotrentatré del novantadue perché noi come Regione Lazio abbiamo l'ultima proroga che scade a giugno di quest'anno in ordine alla legge trecentodiciannove siccome abbiamo anche una direttiva CEE che entro il novantaquattro impone all'Italia di mettersi in regola
Bisogna che la Regione si dia da fare N su questo tema in quanto saremmo fuori dalla direttiva duecentosettantuno del novantuno
Della Comunità economica europea per far sì che i depuratori delle acque funzionino tant'è vero che noi come Verdi federalisti pensavamo
Ad una manovra molto pesante nei confronti di quei comuni che per loro colpa ancora non hanno depuratori che fanno per esempio i collettori senza vivere il depuratore inquinando maggiormente perché mandano tutto quanto il liquame concentrato in una zona senza che vi sia una depurazione
Ma soprattutto noi voliamo e l'abbiamo visto anche con una sperimentazione che è stata fatta qui col detratto il depuratore di Roma sud
Che ci siano depuratori di primo e di secondo livello che possono essere unificati perché è sempre meglio che i depuratori vecchi funzionino piuttosto cioè quindi impegnarsi per il funzionamento e depuratori vecchi piuttosto che aspettare
Che vengano fatti quelli nuovi se no andremo a finire alle calende greche un'ultima cosa io volevo dire
Ed è il discorso dei rifiuti solidi urbani ed è il discorso dei rifiuti tossici e nocivi
Noi saremmo felicissimi lo porteremo come un fiore all'occhiello chiunque sia colui che va a fare l'assessore all'Ambiente se ci riuscissi e questo è il nostro impegno anche come Verdi federalisti a risolvere il problema dei rifiuti ICI basterebbe che la nuova Giunta risolvesse totalmente Querini quel problema sia dei rifiuti solidi urbani che dei rifiuti tossici e nocivi
Perché solo i rifiuti solidi urbani senza tener conto dei rifiuti tossici e nocivi non ha senso in quanto in molte discariche vanno a finire anche di rifiuti tossici non ci sono nemmeno la possibilità di fare i controlli incrociati quindi noi abbiamo sentore abbiamo anche le dimostrazioni spesso di questo avviene e con noi riteniamo che una Giunta regionale che risolvesse un problema come questo che dall'ottantasei
Che non che da risolvere addirittura dall'ottantadue ma con un piano dei rifiuti chi era all'epoca all'avanguardia per la nostra regione rispetto a tutte le altre regioni ecco se noi riuscissimo a risolvere questo problema
Penseremo di essere già soddisfatti e siccome io mi interesso in modo specifico della qualità della vita dal punto di vista era sanità
Un problema importante importantissimo riteniamo che sia quello della prevenzione cioè l'attuazione
Della legge ottocentotrentatré con lei di presidi socio sanitari che servono da filtro l'ospedalizzazione perché adesso con i ticket ticket che la nostra Giunta
Ma di questo in questo momento il limite attuale aumentato noi riteniamo che sia anche colpevole questo modo di agire dal punto vista politico dell'aumento dei ricoveri impropri la gente che non ha danaro la gente le fasce più deboli
Piuttosto che spendere i ticket per farsi le analisi preferisce ricoverarsi in ospedale
Da un'indagine sul territorio risulta che il trenta per cento di tutti i ricoveri nazionali sto parlando risulta da ricoveri impropri quindi soprattutto per quei settori che riguardano la prevenzione l'abolizione dei ticket e mi riferisco soprattutto alla questione dei consultori familiari
Consultori familiari sarà una battaglia che noi faremo da qualsiasi fa parte possiamo stare in maggioranza o all'opposizione comunque riteniamo che i consultori familiari devono essere esenti da ticket questi è un grosso modo qualche cosa che ho voluto aggiungere al programma che è stato testé descritte grazie
Sì adesso Giuliano Masci
Ma
Dai giornali di questa mattina sembrerebbe o nel pomeriggio di oggi o magari domani si debba chiuderla crisi con un accordo con una maggioranza che ci vede insieme alla democrazia che stiamo
Io questo non lo darei per scontato
Almeno dico come repubblicano ma credo anche come condizioni io credo che ci siano due esigenze fondamentali che la DC deve soddisfare
Un ruolo significativo per il cartello cioè per questa coalizione che noi rivendichiamo
Che questa coalizione ha avuto
Ha avuto un doppio ruolo deve avere un doppio ruolo
Il primo è quello di aver assunto questa iniziativa dalla fase della crisi il secondo e quindi
Quello di continuare in consiglio ad avere un collegamento nella nel controllo e nella verifica dell'attuazione del programma e nell'eventualità serio politiche si potranno essere ora una somma la seconda
Quindi dicevo il primo in ruolo di questa coalizione
Che andrà poi chiarito nei dettagli fu un la DC
La seconda e che l'esecutivo che si formerà che eventualmente si formerà Dora comunque esprimere essere
Una rappresentanza di quella esigenza di cambiamento che è venuta fuori dal referendum del diciotto aprile
Io credo che se queste due esigenze non dovessero essere soddisfatte
Probabilmente
La crisi non avrebbe non troverebbe immediata conclusione immediata
Diciamo immediato superamento con una un'aggiunta una maggioranza semplicisticamente formata dalla democrazia che sia una e dal dal dalla da quest'aria
Io quindi ecco vorrei solo sottolineare questo non dare assolutamente per scontato che oggi pomeriggio o domani mattina o domani pomeriggio
Questa coalizione chiuderà un accordo con la democrazia cristiana
Se non rileverà che ci sono i presupposti per modificare alcuni metodi alcuni comportamenti alcune regole che sono state direi alla base
Del governo che fin qui a
Dico gestito l'amministrazione regionale
Con questo non voglio dire che
Ci saranno preclusioni come si è detto nei giorni scorsi su uomini tipo discorsi ha fatto il PDS su quell'intervista di Falomi ma non staremo molto attenti a che la realizzazione di questa nuova rappresentanza di esecutivo regionale rappresenti e testimoni questa nostra esigenza
Sì lucano l'ultimo intervento Gian Franco Schietroma molto brevemente ci tenevo anch'io sottolineare il grande rilievo in questa novità lista aggregazione
Di forze accomunate dall'idea riformista e progressista io credo che sia il modo migliore per interpretare questa esigenza di cambiamento
Che si avverte nel nostro paese molto importante questo nostro sforzo verso il superamento di individualismi e di frammentazione mediante appunto d'unione
Il la coalizione di forze che accomunate sia pure con diverse sensibilità su uno accomunate dagli stessi in testi intimisti cambiamento e di progresso
Sotto il profilo programmatico io credo che vada sottolineata per quanto riguarda le politiche di sviluppo per l'occupazione
Questa esigenza sono nella nuova giunta dovrà attenere in particolare conto un interesse
Diverso verso il uno sviluppo turistico
Perché noi ci troviamo di fronte ad un Paese in cui è veramente difficile pensare ad un incremento dell'industria e dell'agricoltura
Per le le le ragioni note a tutti sappiamo che per quanto riguarda l'agricoltura con gli accordi c'è praticamente impossibile pensare un incremento nella produzione di latte di carne
Pena il pagamento di pesanti sanzioni di penali per quanto riguarda l'industria sappiamo che dobbiamo cercare di tutelare quella che c'è
Con degli sforzi che si presentano estremamente difficile io credo che in un Paese che non è secondo a nessuno per bellezze
Naturali e per beni culturali in se vogliamo veramente cercare di far fronte all'emergenza occupazione si debba
Gare di raddoppiare gli sforzi verso una politica turistica una particolare attenzione per il turismo congressuale
Un'ultima considerazione sotto il profilo istituzionale in aggiunta a quelle che sono state fatte
Dai colleghi in ordine all'autoriforma della della regione e in ordine alla necessità di del varo immediato di leggi sulla trasparenza io credo che la Regione
Debba preoccuparsi di contribuire in questo momento politico così difficile anche a servire da impulso gli enti locali hanno questo compito questo preciso compito di rinnovamento verso appunto la creazione di meccanismi che consentano una sempre maggiore linearità e trasparenza
E in quest'ottica io credo che dobbiamo arrivare al più presto all'approvazione in consiglio regionale di una proposta regionale di legge nazionale che consenta una volta per tutte la limitazione delle spese elettorali
Con drastiche sanzioni pena la revoca della avvenuta elezione a consigliere comunale consigliere provinciale e consigliere regionale a deputato o a senatore lo siamo convinti che la corruzione
Nasca da lì e noi dobbiamo intervenire immediatamente ponendo un limite a questo tetto che Lupoi è una garanzia per tutti di partecipazione alla competizione
Elettorale questo io credo che sia un un modo giusto per dare un'impronta diversa e per rispondere a questa esigenza di cambiamento che parte dal nostro Paese
Sì se ci sono delle domande così apriamo un po'di
Accendi fino
Dunque avete detto che avete detto che con il PDS le trattative non vanno non vanno granché bene avete quasi rotto però non ci avete spiegato che cos'è che vi divide quindi non abbiamo capito credo neanche i colleghi
Fino a che punto queste trattative sono interrotte fino a che punto sono rotte completamente secondo se la DC sì anche con la DC rapporti se dovessero interrompere che scenario sta vivendo
Ma sul primo aspetto del problema noi abbiamo come coalizione
Avviato questi incontri abbiamo anche appurato constatato che da parte del del partito in quanto tale non del gruppo consiliare ma questi incontri abbiamo fatti sempre con i gruppi consiliari e mai con i partiti le segreterie di partiti
Se questa è una delle novità del diciamo del del nostro approccio sono sempre state escluse le segreterie dei partiti coi Salvo all'interno dei partiti di
Verificarsi al loro interno con con i gruppi consiliari di appartenenza
Abbiamo elaborato questo documento e però volevamo un chiarimento da parte dopo le prese di posizione del segretario regionale con la Monchieri mento rispetto alle prese di posizioni della del partito in quanto tale non dei gruppi consiliari
Siamo inattesa che questo chiarimento ci sia l'abbiamo richiesto ripetutamente
Quindi siamo in attesa di capire che cosa intende fare gruppo consigliare del PDS rispetto anche alle determinazioni che sono state assunte in sede di partito
Quando ci daranno delle risposte valuteremo perché ancora mi pare che la situazione sotto questo punto di vista sia sia sia confusa che con una battuta sede insomma gli accordi si fanno due matrimoni si fanno sempre in due sette uno dichiara l'altro che vuole che vuole tanto bene contemperamento evita delle mazzate con con col martello probabilmente c'è qualche incongruenza diciamo sostanzialmente qualche qualche difficoltà evidentemente di rapporti che non riguardano gli altri ma riguardano riguarda il PDS per quanto riguarda il secondo ordine dei di problemi questo battuto verificato vederne siamo in campo
Siamo siamo stati gli unici che hanno elaborato un documento a carattere generale
Che intendono sottoporre prima all'incontro interno solo che sottopongono all'incontri hanno per per quanto riguarda richiesta abbiamo chiesto una verifica preliminare di di carattere politico
E andiamo alla verifica anche con il gruppo della democrazia cristiana aspettiamo non sappiamo quali sono le risposte democrazia cristiana quando ci saranno anche noi prenderemo delle delle decisioni prenderemo delle determinazioni
Per ora quindi il campo la fotografia della situazione ad oggi e questo
Il futuro battuto fa tutto costruito non abbiamo la palla di vetro e vediamo che cosa si determina nei prossimi nelle prossime ore
Avevate detto che non insomma eviterete che sia una riproposizione semplice del vecchio pentapartito allargata ai Verdi però nei numeri ci si sembra ci si stia avviando verso una soluzione di questo tipo
Adesso vorrei capire esattamente quali sono le condizioni di rinnovamento solo una presidenza affidata un verde come Arturo Osio
Ho nella in questa giunta si prospetta una una permanenza di persone che hanno comunque delle indagini in corso con la magistratura o di assessori che hanno alle spalle qualcosa come intere legislature allo stesso Assessorato
So apponete delle condizione un po'più rigide
Innanzitutto non ci muoviamo non come pentapartito voglio sottolinearlo questo vorrei che fosse chiaro
Noi abbiamo costruito questo polo questa a coalizione quindi rapporti con la democrazia cristiana col PDS e dall'altra non sono tenuti dalle singole dalle singole sigle partitico di gruppi consiliari ma sono tenuti dal capigruppo e in rappresentanza della coalizione questo credo che dei deve essere chiaro quindi la la situazione modi politicamente modifica nel senso che noi non ci muoviamo come PSI Verdi antiproibizionisti eccetera eccetera eccetera ma ci muoviamo come coalizione quindi è la coalizione
Era sembra ma se volete dire alla francese che Valle strazio palla trattative va alla discussione con la democrazia cristiana noi abbiamo già detto l'ha fatto anche collega Arturo Osio l'ha fatto anche
Collega sfiderà cosche anche anche Masci e abbiamo posto alcuni problemi relativi alla alla svolta di della diciamo e anche il rinnovo della diciamo delle delle persone che sono
Sì sia che siano inquisiti è un po'un qualche modo insomma comunque a un rinnovo della compagine governativa per quanto riguarda l'insieme delle l'insieme del del del rapporto che noi abbiamo questo va discusso va verificato in base quello coi con cui anche quando ha sostenuto la collega Masci e prenderemo le nostre le nostre decisioni insomma rispetto anche al tipo di di risposta che ci verrà fornito dalla Democrazia Cristiana che a tutt'oggi non sappiamo
Ma io in materia sarei abbastanza ottimista
Salvo poi sorpresa
Perché se leggiamo un comunicato
Della DC di qualche credo che una settimana fa circa credo che sia un l'esatta risposta che noi volevamo cioè la democrazia iniziando non pone pregiudiziali sulla guida di di un eventuale governo
Propone un certo rinnovamento addirittura l'ex presidente della Giunta regionale e Gigli ha detto che non farà più parte dell'esecutivo qui proprio per promuovere questo rinnovamento anche all'interno delle si poteva all'interno
Dei membri dell'esecutivo dalla democrazia iniziale quindi dire tutto sommato noi non che non non ci soffermiamo nel momento in cui rivendica un ruolo per il cartello per la coalizione
In un una posizione pregiudiziale specifica sulla presidenza raggiunto su altro noi abbiamo fatto un certo discorso del nuovamente alla democrazia egiziana mi sembra almeno per i comunicati ufficiali di fino ad oggi
Sono stati emanati prodotti mi sembra che la democrazia che sia almeno fino ad oggi abbia dato delle risposte esaurienti
Ora resta da verificare se quello che è scritto rimane solo un pezzo di carta o se sono le reali intenzioni do la democrazia che sarà quindi direi a tutti a tutt'oggi non sarei pessimista anzi sarei ottimista in relazione a quello che ha scritto ufficialmente la democrazia sia ma ad esempio il suo collega Bernardi creda da secoli alla l'assessorato ai lavori pubblici in questo regno rinnovamento intende farsi da parte o no
Questo sarà uno degli argomenti da discutere tutti insieme all'interno della alle nel nel nell'incontro che la democrazia che sia qui è tutto in discussione al momento in cui diceva
Che vogliamo del segnale nuovo di rinnovamento probabilmente certamente anche questo in discussione
Volevo solo sapere una cosa se all'interno della coalizione avete già affrontato il nodo della Presidenza della Giunta regionale
No non mi che noi non abbiamo affrontato questo nodo della ci andiamo con un'ampia disponibilità alla diciamo a confronto io oggi pomeriggio la democrazia cristiana quindi non è che abbiamo posto una pregiudiziale perché noi non siamo
Non ci non ci siamo mossi con le pregiudiziali cioè quelle brutto lo non lo vogliamo con l'altro è vero
Tanto per esemplificare ovviamente
Quelle belle allora lo vogliamo quelle più capaci noi vogliamo pure quello
Accendiamo con una con ampia disponibilità di di verifica mi pare di i segnali condicio aggiornano Masci in un certo senso ci sono stati bisogna verificati e bisogna vedere quanto di questi segnali siano
Siano reali e quanto siano estesi
Questo però dipende dal confronto che che avremo insomma quindi chiedendo però precisa
Ancora se ad aprile che noi come coalizione abbiamo siamo partiti con la elaborazione di un documento di linee generali programmatiche e mi pare che dall'altre parti però non ci sia stato né da parte del PDS da parte di muoversi se a tutt'oggi tutto Lazio oggi pomeriggio ci sia a tutt'oggi sia un analogo tipo di comportamento
Quindi siamo andati con chiaramente no con il programma da dire questo o arrivederci o come organigramma e queste vederci perché allora uno si fa la si fa la la la Giunta per fatti suoi
E in fondo Pongo diciamo il programma il documento politico Rovato va costruito insieme con chi ci stanza umana e quindi noi abbiamo il diciamo esposto anche oggi delle linee di carattere generale
Le confrontiamo sulla base di quello Confort ci confrontiamo che per quanto riguarda l'organigramma senza per questo avanzare nessun tipo di
Pregiudiziale se non quelle di carattere generale che sono stati già espresse negli interventi precedenti credo che Michele voleva dire qualche cosa è nato San
Sono integrazione
Che riguarda quest'ultima domanda si collega al resto
Noi abbiamo fino a questo momento registrato una posizione
Del gruppo democristiano che c'è che che che che ha che ha che ha fatto sapere di disponibilità
A non ricandidarsi alla guida di una possibile giunto di cui essa sia partecipe
Vediamo di verificare questa disponibilità nell'incontro nell'incontro di oggi comunque è un passo insomma che
Come si può dire
Toglieva un ulteriore diciamo così elemento di inamovibilità sulla strada di una costruzione nuova
Se noi possiamo dire con con info
Do con una con uno slogan con una battuta
Ci teniamo ognuno per la propria parte a valorizzare quanto di buono fino a questo momento è stato fatto perché non è tutto nelle mie tutto bianco
L'esperienza fin qui compiuta un'esperienza fatta di luci e di ombre le cose buone avviate in qualche modo prodotte devono rimanere nel patrimonio della Regione di qualsiasi governo certo è che a oggi dobbiamo immaginare una fase di slancio e di rilancio dell'iniziativa a regionale innanzitutto recuperando il proprio ruolo
Per far questo con cominciando da noi stessi non esistono posizioni intoccabili
Altre domande
Una domanda brevissima il PDS invece l'ha chiesta la presidenza
No e dunque noi nell'incontro che abbiamo fatto ieri non abbiamo parlato ripeto non abbiamo parlato di organigramma
Abbiamo posto un problema ripeto di carattere politico di chi chiarimento all'interno del gruppo con sia del PDS nei confronti del partito e qui ci siamo fermati
Quindi non abbiamo parlato né di programma ne ne abbiamo fatto il confronto del del nostro documento politico cromati ne abbiamo parlato di organigramma e quindi il PDS ci ha chiesto la presidenza alla guida della Regione la presidenza della della Giunta regionale
Siamo rimasti in una fase diciamo preliminare
Che noi speriamo si risolva però questo non dipende da noi non è che possiamo prendere impegni per altri per altre persone per altri gruppi consiliari unirono coi deciderà che cosa fare stante però la necessità di arrivare a una chiarificazione ad eliminazione del delle posizioni e vengono espresse perché non vorremmo visto il Dinoi scusare a nome della NASA svegli al collo non vorremmo proseguire una seria discussione che si prolungano per venti giorni
Facendo degradare la situazione di carattere politico già io non riteniamo che venti giorni siano tanti per potere
Per risolvere la crisi regionale quindi siamo ci siamo dati da fare dall'inizio per potere risolve questo di Corbani tant'è che ci siamo riuniti contro i nidi anche con forze e diverse in parte stavano al malgoverno parte sana opposizione abbiamo steso questo documento di linee generali politico programmatico e siamo riusciti però abbiamo facciamo e ho fatto questo
Sforzo di lavoro
Nella discussione l'organigramma è una disputa che avrà successivamente a un'intesa a sulla sul sui documenti politico-programmatici anche qui è una novità perché in genere prima ci si mette d'accordo sulle poi Throne e poi ci si mette d'accordo sul programma poi va a finire che programmi non si fanno l'abbiamo voluto invertire questo ruolo che insieme al alla al fatto che abbiamo voluto incontrare soltanto i capigruppo un non negazione di segreteria mi pare un mi pare che ci siano siano due elementi di novità che finora non erano stati non erano stati mai fatti nella elaborazione delle giunte precedenti sono due o comunque due elementi di novità è possibile non riteniamo positivi comunque di novità senz'altro
Due cose rapidissime collegata questo che speranze ci sono che nella riunione di dopodomani si approdi comunque a una discussione più già su una soluzione della crisi e non un'altra
Tornata di Consiglio a vuoto e la secondo il proprio collegata agli organigrammi che cosa rispondete al Pasetto che almeno all'altra seduta di Consiglio regionale uscendo dalla conferenza dei capigruppo io almeno questo lo scritto ha detto riferito alla coalizione gli omini saranno anche nuovi ma ma i metodi sono vecchi vecchissimi stanno già parlando di assessorati organigrammi posso primo
Marino io non so che sente l'ho visto che lei è scritto una cosa una cosa di sicuro noi riteniamo insieme non perché vogliamo fare i i più seri di tutti però con le battute
Francamente non si governa non si fa politica e difficilmente ci si comprende se essi si intende continuare a mandare messaggi segnali e a proporre incontri o scontri attraverso le battute non siamo disponibili e siamo disponibili a un confronto serio
Siccome al di là della posizione che abbiamo fin qui stimiamo Pasetto cioè nemmeno fonti perfetto esiste una stima comune per quanto per gli sport almeno per gli sforzi insomma per che ha fatto non non riteniamo che questa possa Scarabotto vi possa essere attribuita comunque sia se la smettono di fare battute meglio per tutti
E sul PDS perché si è chiara come almeno insomma come la come la vediamo noi ci preparavamo una squadra negli spogliatoi aspettando di scendere in campo per giocare una partita
Il cui risultato era tutto naturalmente da da determinare siamo stati negli spogliatoi siamo stati raggiunti dalla notizia che il Presidente l'altra squadra l'aria ritirata motivi non si comprende
Bene allora chiudiamo questa conferenza stampa grazie mille credo che sia la alle diciassette che qui abbiamo questo incontro con una alla delegazione della democrazia che se nel grazie
Del gruppo della delegazione daremo presenza in quanto gruppo evidentemente c'è
Oggi pomeriggio sulla sinistra
Autonomo sì ieri vederci