"Progettare il futuro"

Il colui che insieme a noi hanno organizzato questa manifestazione vi do il benvenuto
In questa giornata domenicale e speriamo sia all'inizio anche di una nuova fase nella storia del partito socialista del movimento socialista italiano
Siamo al tavolo della Presidenza i compagni Aldo Aniasi
Michele Achilli
Anna Carli
Alberto Greco
Giorgio Morales
Pietro segata
Umberto Carraro
Antonella Pischedda
Antonello IVA Borello Pischedda l'onorevole Compagnon Landi del Lazio
Il c.t. non so il nome compagno Valdo Spini
Do la parola al compagno Aldo Aniasi
Va bene io credo
Che non sia il caso di perdere tempo Ina convenevoli
Senza alcuna formalità
Ritengo di dover dare il benvenuto a tutti i compagni
Consci dell'importanza del momento nel quale si svolge questo incontro
Un incontro di circoli
Che sono consci della dramma che tutti noi stiamo vivendo e appunto per discutere nella sostanza dei problemi
Che sono all'attenzione del Paese
E del dramma che viviamo noi anche come i socialisti credo di dare subito la parola al compagno Valdo Spini
Care compagne e cari compagni
Ringrazio i quaranta circoli culturali che si sono fatti promotori di questa iniziativa di confronto e di dibattito so che già qualcuno dei circoli dei centri si lamenta di non essere stato nominato poco male stileremo alla fine un Elenco più completo e credo che anche da questo si potrà vedere come queste Elenco segna una capacità di espansione della nostra iniziativa e del nostro movimento
Vorrei in particolare ringraziare i compagni che si sono sobbarcati un viaggio a volte non lungo e una volta lungo e non facile per raggiungerci qui a Firenze
Come noto qui non ci saranno né rimborsi né facilitazioni molti ci hanno fatto invece pervenire dei messaggi e delle espressioni di adesione
Sono molto importante perché credo che quando
Questi circoli culturali anch'io che ho partecipato al dibattito abbiamo invece deciso di indire però oggi domenica due maggio
Questo dibattito e questo confronto forse in qualche modo non so se la Provvidenza o l'istinto c'avevano mosso ad organizzarlo
Certo dimostra una cosa che l'intuito la sensibilità politica presente profonda May Company del partito li porta a non delegare questa difficile fase di discussione
E di dibattito ma ad assumersi fin in fondo in proprio le loro responsabilità e a provocare momenti di dibattito e di riflessione comune
Care compagne e cari compagni
Avevamo chiesto subito all'indomani dell'elezione di Giorgio Benvenuto e con insistenza un congresso nazionale del Partito Socialista Italiano un congresso che segnasse la fine del Periodo di Tangentopoli
E l'apertura di una nuova fase con un PSI capace di partecipare alla costruzione del nuovo sistema istituzionale delle tonale così chiaramente richiesto dei cittadini con i risultati del referendum del diciotto aprile
Avevamo chiesto sempre in questi mesi provvedimenti come il cambio del simbolo come momenti di discontinuità nella vita del partito per affermare con chiarezza che una certa fase era chiusa e se ne apriva un'altra
Vi ricordate qual è stata la risposta in questi mesi è stata a volte addirittura una irrisione di queste proposte oggi ce ne sentiamo fare
Oggi cioè le sentiamo fare come se fossero dei toccasana speriamo che lo siano io ho l'impressione che vengano fatte con un certo ritardo
In questi mesi però sono fatti altre cose organigrammi
Direzioni snellite da sessanta a centottanta queste con il termine maxi esecutivi segreterie in altre parole ci sia diffusi in esercizi futili propri del vecchio sistema e non si è capito che i nodi alla domanda del nuovo non potevano non arrivare al pettini
L'unico segnale che abbiamo avuto è stato a un certo punto la concessione graziosa di un congresso nazionale del partito per l'ottobre prossimo già frattempo gli undici milioni di italiani e compagni interessati che devono affrontare le elezioni amministrative del sei giugno aspettano il congresso dell'ottobre prossimo per avere indicazioni e per avere delle possibilità
Troppo tardi
Io credo che il rinnovamento del partito
Sembra effettivamente colpito tutte queste vicende sono colpite da quanto è avvenuto giovedì ventinove alla Camera sulle votazioni per l'autorizzazione a procedere nei confronti dell'ex segretario di Bettino Craxi
Quello che successe
Quello che è avvenuto è qualcosa di più di un congresso purtroppo
La questione era se vi fosse o meno
Persecuzione politica da parte dei giudici di Milano verso un ex presidente del Consiglio ed anche ex segretario del terzo partito italiano uno dei personaggi di maggiore rilievo della vita politica del Paese
Continuava così il duello nefasto che si era aperto dell'estate scorsa con i corsivi dell'avanti verso il giudice Di Pietro
E che aveva portato il partito alle pesanti sconfitte elettorali di Monza e di Varese del novembre scorso
Ma di fronte a una questione così politica così rilevante sedi era persecuzione politico meno verso uno dei grandi personaggi della vita del Paese
Da cui naturalmente scaturisce il problema se la ricerca della verità doveva esser fatta attraverso il voto del Parlamento oppure affrontando il dibattito giudiziario
Il partito dell'interessato prendeva la virtuosa strada del voto di coscienza
Affidando di fatto alle altre forze politiche e come è avvenuto ai singoli gruppi e singoli parlamentari
L'esito di una questione così delicata e nodale che metteva in crisi l'esistenza stessa del partito non già il suo futuro ma proprio addirittura il suo presente
Ci si è fidati
O si è preferito forse di fidarsi
Che le castagne dal fuoco rilevassero gli altri
Delegando ad altri chi perché in che modo l'immagine la vita la storia ed il futuro del partito socialista italiano
Miopia politica
Complicità
Incapacità di decidere desiderio di avere la botte piena un certo grado di solarità Craxi e la moglie ubriaca cioè l'autorizzazione a procedere concessa di partito sgravato dal problema
Fatto sta che per la coincidenza di una serie di disegni contraddittori tra cui la volontà di mettere subito in crisi l'ampia maggioranza di governo ed è il timore che è stato chiarissimo è chiara ancora oggi della lega lombarda
Di vedere un governo siffatto come quello Ciampi riguadagnare i consensi delle classi produttive del Nord per la serietà delle sue impostazioni economiche rigorose ed estremamente qualificante
Tutto questo ha portato a un risultato nettamente in antitesi con l'esisto le attese del Paese che voleva vedere emergere la verità un effetto boomerang disastroso per il partito per la pena formato governo e per il Paese e che il partito è stato costretto subito dopo a sconfessare
Del resto nessuno dei leaders di partito se si eccettua Marco Pannella ha preso la parola su una questione di così grande rilevanza
Lo stesso PDS si è affidato ad un deputato certo valoroso ma il cui nome di onorevole correnti non credo che sia in questo momento molto noto nelle cronache italiano il che col senno del poi può apparire quanto meno sorprendente
Quanto a noi socialisti avremmo fatto meglio ad affrontare un dibattito fra Dinoi a viso aperto
Piuttosto che chiuderci ciascuno nel riserbo di un voto di coscienza e per svegliarci poi a contemplare nuovamente un mucchio di rovine
Se il partito era convinto della persecuzione contro Craxi e riteneva preferibile ricercare un voto in questo senso in Parlamento avrebbe dovuto dirlo ed affrontare l'opinione pubblica con coraggio
Se il partito era invece di diverso avviso è convinto che occorreva ricercare la verità a tutti i costi nelle aule giudiziarie avrebbe dovuto consigliare Craxi a chiedere gli stessi di affrontare il giudizio e la ricerca in quella sede della verità
Di fatto Craxi ha combattuto e vinto per la sua tesi ma nessuno si è levato a contrastare ecco perché dicevo che Craxi il suo congresso l'ha già vinta
Perché il partito la già compromesso su questa linea
Nessuno dubita delle buone intenzioni del segretario benvenuto e del presidente del partito Gino Giugni
Ma esse non sono più sufficienti come buone intenzioni a fronteggiare la concretezza dei fatti compiuti
Personalmente sono arrivato alla Camera all'ultimo momento quando già il discorso di Craxi era iniziato
Cosa mi era successo be'la mancanza di un partito alle spalle
Cui fare riferimento della formazione del governo mi aveva portato a dover effettuare in quel pomeriggio un paio di traslochi e un paio di tra mandi di ministero
Dopo quarantacinque giorni consegnare il ministero dell'Ambiente al nuovo ministro Rutelli
E andare invece al ministero delle Politiche comunitarie a ricevere le consegne da quel ministro
Non avevo avuto quindi un pomeriggio libero ero anzi piuttosto affannato non ho quindi potuto percepire il clima della Camera
Ma ho visto gli applausi numerosi che si sono levati dal gruppo socialista dopo il discorso di Bettino Craxi
E me ne sono subito preoccupato
Ho dato il mio voto di coscienza favorevole a tutte le autorizzazioni a procedere l'ho fatto con tristezza non lo dico per convegni per convenienza con tristezza ed amarezza
Ma consapevole necessità
Che se non si vuole esporre qualsiasi compagno
Ad un'atmosfera che abbia problemi giudiziari ad un'atmosfera incandescente impraticabile impossibile nei suoi confronti occorre che chi ha le massime responsabilità si renda disponibile per la ricerca verità nelle aule giudiziarie perché ne potremo
Ne potremmo magari salvare uno ma faremo del male avremmo danneggiato tanti altri
Perché siamo credo sia chiaro di fronte a tutti come una situazione pre rivoluzionaria di trapasso di regime e si sa cosa avviene in questi casi
Grazie al cielo in questo caso è metaforico il discorso cadono molte teste
Certo molte ha ragione ma ne cadranno anche altre ha torto ma solo un'iniziativa politica consapevole e decisa può muoversi in questa direzione purtroppo così non è stato siamo fu di fronte quindi al bis peggiorato della vicenda estiva dei corsivi anti Di Pietro che dovevano fermare il mondo non hanno fermato proprio nessuno
Ma ha danneggiato fortemente l'immagine del Partito Socialista Italiano si guarda oggi ancora una volta e siamo veramente di fronte al problema di pagare caro ancora una volta per il partito in vista di nuove e più importanti scadenze amministrative care compagne cari compagni
C'è purtroppo un'analogia i corsivi di Di Pietro agosto le elezioni Monte Varese a novembre
Questo voto alla Camera oggi elezioni del sei giugno noi dobbiamo reagire anche per i compagni che saranno impegnati in questa vicenda perché non è giusto che vengano portati in queste condizioni di debolezza di fronte alle loro scadenza
Ora
Al di là della vera e propria tragedia che questa ha provocato il dato è che di fronte ai cittadini italiani e questo fino a quando i magistrati non sono intervenuti Tangentopoli è andata avanti
La gente percepisce questo che il sistema politico i partiti non sono stati capaci di operare le riforme necessarie fino a quando i magistrati non sono intervenuti
E come è possibile allora
Che la classe politica protagonista di Tangentopoli Possa con credibilità sfidare questi stessi magistrati e proporre si in contrasto in dialettica nei loro confronti
Perché sempre l'opinione pubblica di RAI si porrà il problema
Ma se non fossero partiti loro chi sarebbe partito e chi si sarebbe mosso finché non sistemiamo questo problema non risolviamo
Questa contraddizione non saremo in grado di potere rivendicare il giusto e doveroso rispetto per la politica per i partiti per il patrimonio i sacrifici che ciascun partito e anche il Partito Socialista Italiano implica
Ed evidentemente comprende al suo interno e allora nel Periodo
In questo periodo i partiti EPS in particolare
Possono riscattarsi solo operando una rottura di continuità rottura di continuità che necessaria ricercando la posa di rinnovarsi anche in un nuovo sistema politico istituzionale
Alcuni compagni di Milano qui presenti se lo ricordano io venni a concludere la campagna elettorale la campagna referendaria per il sì a Mila no
In un'atmosfera che era da tagliarsi col coltello di freddezza e quasi di incredulità
Ma quando poi ho visto i abbiamo visto tutti insieme i risultati dell'ottantadue per cento a favore del sì
Credo che ci sia resi conto di una cosa che era bene è sacrosanto prendere una posizione per il rinnovamento
Ma che era altrettanto bene
Sottolineare quello che avevamo sottolineato a Mila no
E se non si spiegava fin in fondo al partito che cosa significava votare per il sì e cioè creare le condizioni per nuovi schieramenti per nuovi soggetti politici
E muoversi in questa direzione il partito sarebbe rimasto attonito è abbastanza fermo consapevole che il vecchio partito si muoveva bene solo nel vecchio sistema della proporzionale più o meno pure
Ecco allora perché io credo che questa rigenerazione questo riscatto possano e debbano avvenire soltanto nella capacità di rinnovarsi in un nuovo sistema e politico istituzionale abbiamo quindi fatto bene a votare sì ma un sia referendum implica un sistema uninominale maggioritario
Che sia uno che sia due turni poco importa io sostenevo il doppio turno per salvaguardare il Partito socialista ma ho paura che adesso sia meglio lungo i colleghi turno secco per salvaguardare una presenza socialista all'interno del Paese perché
Per quanto si proponga per quanto si faccia per quanto ci si muova siamo costretti dalla sordità altrui a muoverci sempre in ritardo rispetto ai tempi e rispetta le necessità
Ebbene questo nuovo sistema implica e non è cosa da poco una rottura col vecchio sistema e la collocazione del nuovo se non si fa questo il PSI non ce la farà a partecipare al nuovo e come in alcune delle elezioni amministrative che ci attendono rischia di affievolire se non di annullare la sua presenza
Tutto si può dire del compagno Craxi tranne che non sostenga le proprie idee con forza con tenacia e con coerenza
Tutti noi tutti noi abbiamo chi più chi meno imparato che non lo si contrasta con tatticismi
E con respiri a mezza bocca peggio con velati
Il problema del partito da chavista e quello di rompere con questo passato e di fatto è uscire dal condizionamento operato perché se questo passato condiziona il partito socialista lo porta anche a fondo
Ebbene spiace dire questo a chi come me
Dopo il comitato centrale del Midas nel settantasei ha condiviso il sogno di un partito socialista capace di rompere prima il compromesso storico poi di imporre un'egemonia riformista la sinistra italiana per portarla un'alternativa praticabile
Ma così stando le cose mentre noi scoliamo la Margherita del mancato rinnovamento il tempo incalza e tanti compagni ci lasciano
Certo fanno notizia i compagni con un nome mamme dispiacciono molto e fanno sensazione anche i compagni oscurità magari un nome non hanno ma che ci siamo sempre trovati accanto nelle battaglie congressuali ed ancora
Ognuno di noi
Sopra un travaglio interiore che non ha uguali nella storia centenarie tormentate gloriosa del nostro partito
Il contributo individuale
Che possiamo dare al nuovo si fa meno significativo se non ci mettiamo tutti insieme
Abbiamo lasciato la presidenza del Consiglio
E certo questo forse era in qualche modo ineluttabile ma qualche volta dato l'impressione anche di scappare come se questa responsabilità ci facesse paura
Il dialogo col Partito democratico della sinistra stenta a decollare per lo meno nelle elezioni amministrative che ci attendono non l'abbiamo visto decollare
Siamo sulla difensiva
Siamo a volte in condizioni in talune città che apertamente si rifiuta il dialogo e l'accordo con noi che a volte proponiamo
Ebbene noi non possiamo lasciare che si cancelli la fiamma dell'ideali del socialismo liberale di Carlo Rosselli e di Giustizia e Libertà
Dobbiamo reagire e come reagire riteniamo che nel nuovo vi sia ampiamente la possibilità di sviluppare la presenza di questo grande filone ideale culturale e politico e morale
E visto che c'è qui compagno Aniasi che è stato partigiano combattente di questa eroica vicenda ma c'è qui anche il compagno Michele Achilli a cui voglio dire una cosa
Be'proprio oggi proprio qui da questa città dobbiamo dire che c'è una grande autocritica che il partito da solista deve fare l'espulsione di Tristano Codignola di Henry questa mio letti perché aveva sollevato il problema di Calvi e il problema del conto Protezione
Ma noi sappiamo che questo filone ideale culturale politico non è sconfitto anzi ha vinto con la storia è questa la contraddizione che ci fa male altri dovrebbero in questo momento fare i conti con una storia che li ha visti sconfitti
Certe vero il partito democratico e la sinistra sarà anche un partito nuovo rispetto al partito quest'italiano e lo è certamente
Ma io sono ormai abbastanza vecchio di politica se non di anni di avere partecipato come membro della delegazione della Federazione giovanile socialista I funerali di Togliatti
E di avere inteso lidi scorso che fece Achille Occhetto allora segretario nazionale della Federazione giovanile comunista italiana
Quando definito gli atti al tempo stesso il più grande rinnovatore e il più grande difensore della continuità del partito comunista italiano
Per carità si può cambiare e si deve cambiare ma è bene che si cambi tutti insieme che ha avuto ragione e che ha avuto torto dalla storia e dalla ideologia
Ebbene
Non riteniamo che nel nuovo vi sia ampiamente la possibilità di sviluppare la presenza di questo filone ideale culturale politico
E morale
Riteniamo che la maturazione di uno schieramento del cambiamento di una sinistra di governo che è il grande compito di fronte a noi possedeva passare attraverso il confronto con il nostro patrimonio ideale che non è stato sconfitto dalla storia
Attraverso un riformismo rigoroso che l'unica possibilità di governo per la sinistra del nostro Paese
Ma non possiamo vederlo cadere foglia a foglia nell'egoismo del potere occorre un'inversione di tendenza occorre sviluppare una posizione di aperto dissenso e di resistenza
Invitiamo i compagni a unirsi in club in circoli in comitati di azione che chiamerei comitati di azione per la Nuova Democrazia
Proprio infedeltà al risultato del referendum del diciotto aprile e intorno a questi club circoli comitati sviluppare il confronto fra interni ed esterni al partito ceto possibilmente non con gli eterni dicevo fra gli interni e gli esterni al partito
Mantenendo in piedi un'area non chiusa in se stessa
Ma finalizzata al dibattito con le altre forze disponibili al cambiamento in particolare con le altre forze la di tradizionale con le forze laiche con le forze progressiste e anche con quelle ambientaliste
Care compagne e cari compagni siamo arrivati al punto che ciascuno di voi parlamentari lo sanno i compagni che sono qui hanno ricevuto una letterina di invito di Marco Pannella a raggiungerlo
Ma è possibile che la tradizione del Partito Socialista Italiano debba poi concludersi mo'spogliare la Margherita se rispondere all'appello di Pannella o se rispondere viceversa a una movente di uscite
Individuale che poi chi più chi meno non può che portare vedente mentre nel partito a una certa scadenza nel partito democratico la sinistra no non è possibile
Però abbiamo poco tempo
Dobbiamo unirci per impedire questo fatto e per portare all'appuntamento del nuovo e del nuovo soggetto politico una forza politica che sia in piedi
Ecco perché pensa questi comitati circoli club informali in cui sollecitare a partecipare che oggi in crisi che oggi con un piede fuori un piede dentro dal partito chi oggi addirittura ha deciso di uscirne
Ebbene da questo convegno non parte e non a caso un convegno di circoli non parte una corrente tradizionale non parte una voglia di conta nel partito ma cosa c'è più da contare all'interno di questo partito se continua le cose in questo modo
Parte qualcosa di diverso
Da questa fase certamente noi cambiamo noi individuiamo un'azione per partecipare al cambiamento richiesto dal nuovo sistema politico ed elettorale
Da questa fase
Non potranno di questa fase non potranno e non dovranno essere protagonisti soltanto i partiti ma le realtà associative come quelle che sono qui rappresentate e tante altre che si sono che sono convinto se lavoreremo bene coinvolgeremo con noi
Non c'è da parte nostra come dicevo una volontà di confronto interno finanze spesso bensì la volontà di far contare i nostri valori nella nuova democrazia che il nostro Paese chiamato a costruire questa è la vera cosa che conta fare contare i nostri valori nella democrazia che andiamo a costruire parte un dialogo critico e autocritico rivolta in prima istanza le altre forze che partecipano all'Internazionale socialista ma non solo a queste
Perché vaste ampio e il
Lo schieramento laico e progressista nel nostro Paese non parte un segnale di disperazione ma un segnale di unione
No alle soluzioni singole alle decisioni individuali come risposta alla crisi del Psi si è invece alla ricerca collettiva e costruttiva di uno sbocco alla crisi del socialismo italiano crisi del socialismo che sta investendo non solo l'Italia ma l'Europa intera
Come anche la triste notizia del vicenda dell'ex primo ministro Perego a che le in questi giorni ci stia confermando invito i compagni socialisti a non cadere nella tentazione di uscire alla spicciolata dal partito
Bensì a riunirsi come dicevo prima in comitati e gruppi di azione aperti a tutti quelli che condividono questa finalità
Saranno questi comitati che saranno capaci di dire parole importanti per la costituzione di soggetti politici necessari per partecipare al futuro sistema elettorale caratterizzato come dicevo dal maggioritario uninominale
Dobbiamo affermare in essi valori del socialismo liberale di Giustizia e Libertà dobbiamo umiliare un segnale che ci siamo alle altre forze laiche e progressiste
Che si può sperare in un dialogo con una parte con una forza socialista presente e qualificata
Un segnale di disponibilità reale a chi nel partito democratico la sinistra vuole veramente un'alternativa di cambiamento nell'etica nella modalità e di comportamenti aderente però ai bisogni alla realtà di massa italiana moderna ed europea
Un segnala le forze ambientaliste con le quali in queste settimane non ho ricercato un dialogo di occasione ma con cui mi propongo di continuare ad approfondire il dialogo ed il confronto
Un segnale certamente alle forze laiche e progressiste che se non hanno intorno a noi un dialogo saranno forzatamente costrette ad un dialogo diretto col Partito democratico della sinistra senza nemmeno la capacità di una aggregazione e di un rapporto
Per questa battaglia ci proponiamo di organizzarci vi propongo di organizzare ci batteremo
Ci aggiorneremo fra breve in un nuovo e più ampio convegno nazionale
Che dobbiamo tenere a Roma di qui a poco tempo coinvolgendo ancora più circoli ancora più realtà di quanto così frettolosamente ma già con successo non siamo riusciti a fare a Firenze
Non lasceremo i compagni oggi in crisi senza un punto di riferimento lo costruiremo
Nel nostro secondo convegno proporremo delle proposte programmatiche inviteremo rappresentanti delle altre forze politiche progressiste del cambiamento a confrontarsi
Porremo il problema di un nuovo soggetto politico federativo aperto capace di affrontare il sistema legale maggioritario e di aprire il processo che dovrà in questa sede portare a candidature comuni espressioni della realtà politica che vogliamo costruire
Per portare per concorrere ad una democrazia dell'alternanza e compiere così il processo democratico e di riforma del nostro Paese
Fin d'ora lanciamo alcune proposte
Giugno è benvenuto
Ed in parallelo naturalmente a mio parere convivenza ovviamente autonomia anche il Capogruppo la Ganga
Giugni è benvenuto si presentino dimissionari all'esecutivo nazionale del partito di martedì prossimo
E indicano
E indicano immediatamente il congresso nazionale del partito la sistemazione del partito la chiamino come vogliono ma un qualcosa che in coinvolga la base del partito a cui non può essere lasciata
Non può essere lasciata comunica espresso il dissenso l'uscita dal partito spesso
Ebbene sarà il congresso sarà l'assise a decidere con quell'autorevolezza con l'unica autorevolezza del confronto democratico tutto quello che vi è da decidere sul simbolo sull'avvenire del Partito socialista italiano
Voglio ricordare care compagne cari compagni perché ho il cuore anche un po'contro l'amarezza che quando proposto subito dopo l'Assemblea nazionale che porto all'età di benvenuto con spirito costruttivo verso Benvenuto e non certamente colpito negativo il cambiamento del simbolo
Fra le motivazioni per le quali mi è stato risposto che lo si poteva fare e che sarebbe costato troppo cambiarlo sulle bandiere delle sezioni
Quando i militanti socialisti i militanti del nostre sezioni quando l'ha dovuto cambiare stimolo per ragioni serie credo ci siano messi in tasca ma la mano in tasca oppure la mano al lago per filo e per cucire e l'abbiamo saputo fare senza aspettare la direzione
Ebbene io credo che questo punto della consultazione democratica di base sia necessario siccome però nel nostro partito col vecchio che a volte c'è se uno in vita delle persone a fare una cosa lì dicono subito matura se in combutta con qualcun altro
E forse è bene precisare subito una cosa a scanso di equivoci voglio dire che non ho apprezzato nemmeno la dichiarazione di Giuliano Amato sulla sua fermata contentezza di non avere partecipato a quella votazione di giovedì
Lo posso capire ma credo che di fronte ad un avvenimento un accadimento di quel genere avrebbe dovuto dire diverso che gli era dispiaciuto di non aver potuto partecipare non dare il suo importante e autorevole orientamenti
Bene non si tratta quindi di sfiducia verso le persone digiuni di benvenuto lo voglio precisare
Bensì la necessità che si devono a vere di comprendere che ho essi sono in grado subito di dare uno sciocco uno scossone al partito
Iniziando a dare concreti segnali e non contraddittori verso l'opinione pubblica interna ed esterna
Oppure di fatto anche senza volere diventeranno complici di tutti quelli che di fatto vogliono che una grande tradizione come quelle socialismo italiano precipiti nel baratro e si a cancelli e si annulli dalla vita politica del nostro Paese
Credo che questo è l'unico atto che darebbe una sciocca al partito
Promettere per il futuro quello che non si è fatto prima è sempre bene ma come voi capite non è molto forte purtroppo i fatti intanto sono avvenuti e sono successi
Vogliamo costruire qui credo anche una commissione di coordinamento organizzativo di questi centri d'iniziativa per la Nuova Democrazia
Quelli che forse potremmo chiamare con una sigla sbrigativa dei cadde dei centri di azione per una vorremo Katia che ci consenta di dialogare ad ampio raggio
E mi piacerebbe che se deciderete di fare come circoli un coordinamento mi piacerebbe che posseduto di giovani del Movimento giovanile socialista
Per significare un riconoscimento dell'orazione loro presenza qui ed un motivo di speranza per il domani
Chiediamo alla direzione del partito socialista italiano di ospitarlo questo coordinamento e se ci sarà detto un no chiederemo alla sinistra europea di Mario Zagari un compagno glorioso di tante lotte dato Nomisma socialista di dare ospitalità nei suoi locali ad un punto di riferimento di questo genere
Dovranno cominciare a fluire posizioni idee iniziative di un socialismo italiano che non vuole non essendo stato compromesso con Tangentopoli morire con i protagonisti di quella stagione politica
Ma un ragionamento politico va rivolto oggi il giorno prima della direzione del partito democratico della sinistra proprio a quel partito
Lunedì si riunisce la direzione del PDS e parlerà di tante cose ed in particolare del governo Ciampi il governo Ciampi che si presenterà alle Camere in settimana prossima sta assumendo sempre di più il carattere politico istituzionale
E sotto l'alto impulso e l'alto magistrato del Capo dello Stato di Oscar Luigi Scalfaro di un Governo che si pone a garanzia della sollecitato attuazione della riforma elettorale
Su volontà del referendum del diciotto di aprile
Si tratta di un obiettivo che interessa qui a tutti noi e per il quale dopo avere consultato anche uomini come Luigi Spaventa e Sabino Cassese miei colleghi di governo abbiamo deciso di rimanere del governo stesso
Votare subito con un nuovo sistema ecco quello che considero il nostro obiettivo per rilegittimare una nuova classe politica e con essa le istituzioni
Del resto anche quando ha accettato di ricoprire lo scorso marzo
In condizioni difficili
La titolarità del ministero dell'Ambiente l'ho fatto per portare anch'io un piccolo mattone a quella stabilità di governo necessaria perché si potesse arrivare al referendum del diciotto aprile ed evitare la crisi di allora il governo Amato e lo scioglimento del Parlamento
Ma quello delle riforme elettorali
è un obiettivo che interessa prioritariamente anche al Partito Democratico della sinistra
Che ha partecipato con forza al movimento referendario
Nona ha non ha senso allora
In questo parte questo partito ritiri i suoi ministri dal governo del resto chiamati a farne parte non per l'appartenenza ma per la loro personalità non in quanto delegati da un partito ma in quanto tecnici personaggi di grande valore
Non ha senso proprio perché i ministri iscritti al PDS
Possono essere parte consistente e significativa della garanzia della finalizzazione alle riforme di questo spesso governo un processo di riforme che ci deve portare dal vecchio al nuovo sistema istituzionale ed elettorale insomma
Se non vogliamo abusare di una frase ormai vecchia un po'scontata non vorrei che il partito democratico la sinistra per far dispetto alla moglie si tagliasse come si usa dire un tempo gli attributi
Non solo
E certamente sarà il dibattito non solo ma la compresenza nel governo
Di ministri scritti sia anziché al PDS
Insieme ad esponenti della cultura della sinistra e progressista nonché ambientalista perché certo noi comprendiamo anche i Verdi in quest'appello può portare alla sperimentazione di convergenze programmatiche di contenuto che si possono positivamente proiettare
Negli appuntamenti del futuro
Io personalmente un'idea un'analisi sulla situazione politica italiana che la vera posta in gioco e se si voterà col nuovo sistema o col vecchio sistema e tutti quelli che credo come noi vogliono il nuovo sistema devono stare molto attenti e porti le consiglio di garanzia per arrivarci a questo obiettivo
Ebbene ci sono ci siamo mantenuti fedeli in questi anni al messaggio politico ed etico dei fratelli Rosselli e di giustizia libertà
Non siamo pochi
Siamo una forza consistente politica e morale
Non disperdiamo chic restiamo uniti e prepariamoci a nuotare nel nuovo che ci attende parteciperemo ad un capitolo difficile ed esaltante la costruzione la nuova fase la democrazia italiana
Hanno il compito di portarvi questo grande filo ideale politico lo potremo fare sia ancora una volta faremo risuonare dico di Carlo Rosselli insorgere per risorgere
Ed ecco allora che in conclusione
Vorrei sottolineare nuovamente le proposte concrete che sottoponiamo a questa Assemblea
Come dicevo prima non si creda di poter presentare martedì prossimo in esecutivo semplicemente con le proposte cambiamento del simbolo congresso straordinario eccetera che ci furono respinte tre mesi fa spesso con sufficienza e con irrisione
Benvenute Giugni ripetono si presentino dimissionaria direzione e chiedono l'immediata convocazione straordinaria del congresso nazionale o dell'assise nazionale del Partito Socialista Italia
Per quello che ci riguarda
Noi non siamo più disponibili ad assistere senza reagire al colpevole annichilimento della presenza socialista in Italia
Ho accettato di mantenere in questi mesi pochi mesi poche settimane
Un certo grado di silenzio impegnandomi al Governo per venire incontro alle esigenze di unità del partito ma venire incontro all'esigenza unità del partito non possono significare non vedere e tacere di fronte alla crisi che ha difficoltà che stiamo diventa
Sì costituiamo allora quindi in club in circoli in comitati di azione per una democrazia al fine di dare questo punto di riferimento ai compagni in crisi rivolgo e penso che sarebbe d'accordo con me un pubblico appello accompagni come Giorgio Ruffolo Roberto Cassola
Giuseppe Tamburrano che prenderà le sue decisioni in settimana prossima perché si uniscono a noi iniziativa di dibattito e di ricerca di questo genere e non disperdano il loro patrimonio ideale e politico
Care compagne e cari compagni
Io mi considero sospeso dalla vita del partito fino a quando non verranno finalmente effettuate convocate delle assisi congressuali o straordinari del partito socialista
Che senso ha strascicata anzi per direzioni esecutivi
Mi ricordo quando i compagni a chili di partecipò alla prima riunione può addirittura rimproverato per esservi presentato e mi risulta che oggi veniva pro-rata di parteciparci
Ebbene
Ci ritroveremo presto di una seconda di una Roma per confrontarci con le altre forze politiche progressiste e di sinistra
Per aprire un confronto con quello che sarà il nuovo sistema elettorale e i nuovi soggetti politici necessari per poterlo affrontare con autorevolezza e nel senso di una forza delle ambienti progressisti e del cambiamento
Nessuno conti su di noi per accompagnare al funerale la bara del partito socialista italiano
Intendiamo
Intendiamo concorre a rappresentare
Quella maggioranza di socialisti
Onesti impegnati e preparati che vogliono che nel nuovo che si apre ideali del Partito socialista ideali del socialismo liberale libertaria di Carlo Rosselli siano presenti con i loro profondo significato politico ideale e morale
Se oggi prenderemo una posizione di resistenza potremo salvare questo patrimonio facili spenderemo questo patrimonio verrà messo in causa e messo in difficoltà ma so che tutti voi
Che non avete niente da rimproverarmi nella vostra milizia socialista per il quale avete dato gli anni spesso migliori con grande impegno e con grande intensità
Volete difendere questo patrimonio e questa esperienza volete insieme a noi che il Partito socialista ha le sue idee la sua tradizione si presentino autorevolezza e con forza nella nuova fase di quella che tutto sommato possiamo chiamare anche una seconda repubblica italiana ma comunque nella nuova fase che la democrazia italiana deve attraversare per riprendere forza prestigio per i cittadini e di consegnarci strutture istituzionali più salde e più sicure
Vostro caloroso entusiastico applauso credo che sia la manifestazione più significativa di adesione alla quanto già detto il compagno Spini
Che abbiamo ascoltato con grande interesse e che sosterremo indubbiamente anche nell'azione successiva
La parola al sindaco di Firenze compagna morale
Cari compagni
In altri termini in altri tempi
E come sindaco di questa città
Sarei venuto qui a portarvi il saluto magari con un alato discorso
Ma questi sono tempi diversi
Ed io sono qui soltanto per condividere con voi la vostra rabbia e la vostra speranza
Rabbia e speranza sono
I due aspetti che credo debbano caratterizzare questo nostro incontro questa è la città dei fratelli Rosselli
Questa è la città del non mollare
Io penso come diceva prima Spini che noi siamo qui molto arrabbiati ma anche non disposti a mollare e chi vi parla è uno che non ha mollato e non intende mollare
Abbiamo perso molto tempo
Non so quanto tempo rimanga ancora
Dal momento della elezione di Giorgio Benvenuto e già allora si era perso molto tempo se ne è perso ancora altro prezioso
La vicenda dell'altra sera alla Camera
La vicenda che ha riguardato Bettino Craxi ci ha ricacciato ancora più indietro
E noi quindi ci troviamo adesso in una situazione di enorme difficoltà
Anche se voglio subito dire che quanto è avvenuto l'altra sera alla Camera
Dimostrerà come ha scritto Giorgio Bocca nei giorni scorsi che anche nel il cosiddetto nuovo spesso puzza di marcio
E
Forse quell'voto ha fatto tirare uso un respiro di sollievo a certi settori del PDS
Che si sentivano pericolosamente coinvolti nel nuovo governo Ciampi avendo alcuni ministri di quell'area
Dobbiamo chiederci
Dobbiamo
Lo
Non capisco le interruzioni non posso rispondere
Beh siamo a chiederci adesso se c'è ancora tempo e per fare che cosa ormai gli organigrammi che sono usciti dall'ultima assemblea nazionale non hanno più senso
L'idea del congresso a ottobre è un'idea a questo punto del tutto risibile di qui a ottobre
I fatti si saranno susseguiti in modo tale che non ci sarebbe più nessun congresso di nessun partito avremo le elezioni amministrative per undici milioni di votanti a giugno ormai è prevedibile che a ottobre ci saranno le elezioni politiche
E dunque non c'è un minuto da perdente
Io compagni credo come voi
Di non potermi rassegnare all'idea che possano essere disperso definitivamente e non più recuperato un patrimonio di cento anni di lotte un patrimonio dello riformismo socialista italiano del liberal socialismo di quel patrimonio che ha il nome che hanno i vostri circoli ho visto i nomi di Riccardo Lombardi
Di Carlo Rosselli Turati Pertini Fernando Santi Piero Calamandrei
Questa è la città di Piero Calamandrei ma anche come ricordava Aldo di Codignola Agnoletti e di cui il nucleo del liberalsocialismo fiorentino che ha avuto un'importanza fondamentale nella storia del socialismo italiano e che è oggi più attuale di altre posizioni idea
Non so rassegnarmi alla dispersione di questo patrimonio eppure se non succede qualcosa di decisivo se non cambia qualcosa se non c'è un rilancio
Dell'idea socialista noi rischiamo alle prossime elezioni politiche che ci sia una pura e semplice ammissione di spezzoni del PSI al PDS
Perché il sistema elettorale potrà favorire proprio un'operazione di questo genere
Bettino Craxi un tempo pensava
Ed era un'illusione che fosse il PSI a potersi annettere il PC ma oggi potrebbe succedere il contrario che il PDS si ammetta ciò che resterà Del Vecchio PSI
E poi credo compagni che sia necessario in questo momento
Non disperdere quel patrimonio ma anche cercare di provocare chiarezza a sinistra perché quando si dice che col nuovo sistema elettorale maggioritario uninominale la sinistra sarà obbligata ad aggregarsi e a costruire un'alternativa cento si indica una prospettiva che può essere vera ma batte no
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La sponda da cui parlano non è più una sponda credibile ebbene io credo che compito nostro delle forze culturali socialiste
Sia quello di ricreare una nostra credibilità al fine di potere continuare una campagna culturale seria sui valori fondamentali che hanno contraddistinto la storia di questo partito perché senza di questi non credo che questo Paese farà molti passi in avanti
E quindi questa è la ragione per cui noi dobbiamo ricostruire
Come diceva il compagno Spini è un tessuto che ci renda capaci di potere di nuovo parlare sterno perché nessuno di noi oggi in realtà può più parlare viene zittito
In un clima in cui molti elementi delle garanzie democratiche sembrano valere solo per alcuni e non per tutti
Nel senso che non credo che i socialisti siano passibili di essere giudicati come un intero corpo
E non per le loro iniziative per le loro coerenze per le loro capacità di reazione
Vado prima dicevano e dobbiamo far contare i nostri valori
E credo che sia questo l'elemento centrale
Allora scusandomi della semplificazione dovrà dire che questa di oggi non è una riunione di routine
Non è una riunione di circoli culturali semplicemente è una riunione i circoli culturali socialisti che vuole contribuire e partecipare a rifondare un partito che non c'è più
Perché la partenza è questa oggi partiamo da zero siamo come i socialisti francesi dopo l'Algeria e dopo l'assedio qui si tratta di fare un nuovo congresso d'Epinay ricostruire un soggetto politico socialista che la vecchia classe dirigente ha distrutto questo è il compito che abbiamo di fronte a noi
E io credo che siamo più in grado
Non siamo più in grado di attendere i tempi lunghi di un rinnovamento
Che in modo così soft ci era stato fatto chi era stato annunciato da dal momento dell'elezione della nuova segreteria
Fino al congresso ipotizzato ad ottobre
Sono anch'io d'accordo che l'esecutivo di martedì debba essere un momento
Di chiarificazione definitiva nel senso che il congresso straordinario o si impone ora o non si capisce seriamente quando un partito dovrebbe fare un congresso straordinario e non valgano
Il fatto che ci siano elezioni
Che interessano un quarto della popolazione italiana il giorno sei di giugno si può benissimo
Lavorare per costruire un congresso straordinario nel mentre si fa campagna elettorale e d'altra parte vi posso garantire care compagne e cari compagni
E io vengo da una città Milano dove il clima non è dei più favorevoli
E dove avremo elezione il sei di giugno e dove il partito oggi pomeriggio discuterà definitivamente se presentare o no una propria lista col proprio simbolo quindi parlo a nome anche dei compagni che vengono da un dal centro del terremoto se vogliamo così ebbene ne siamo convinti che se c'è un modo di aiutare
I compagni che saranno impegnati nella prossima campagna elettorale di far sapere al Paese che nel contempo noi costruiamo un congresso straordinario per cambiare completamente regole metto di uomini di un partito nel quale non ci riconosciamo più
E però compagni deve essere anche chiaro
Che cosa significa oggi un congresso straordinario
Io credo che dobbiamo essere molto chiari fra Dinoi
Per non ipotizzare soluzioni anacronistiche
Ma sapere che oggi costruire un nuovo partito socialista a un'unica finalità
Quella di costruire qualcosa che possa a pieno titolo
Partecipare e contribuire a formare una nuova realtà politica della sinistra italiana non c'è più tempo per i vecchi partiti non c'è più tempo per nessun patriottismo di partito
Quindi la ricostruzione
Di un nuovo partito socialista e funzionale alla costruzione di qualcosa di più grande subito dopo certo a questo tavolo dobbiamo presentarci con dignità
Alla pari con tutti gli altri e io credo che ormai abbiamo tutti imparato a nostre spese che non si possono più esercitare egemonia
Ormai io credo che la sinistra italiana abbia pagato
Fino in fondo lo scotto di tante arroganza intellettuali che sono state tipiche della sinistra italiana
Arroganza intellettuali all'interno delle quali ciascuno pensava di essere l'unico il vero l'assoluto propositore della verità
E su queste arroganza della sinistra italiana si è divisa e ha consentito che questo Paese non avesse un ricambio vero
Noi dobbiamo essere coscienti che oggi proprio di fronte alla crisi di un sistema l'alternativa non è una sinistra pronta a diventare elemento guida di questo Paese ma l'alternativa purtroppo e la disgregazione sono i movimenti populisti di destra che rappresentano l'alternativa
A questo sistema che vede coinvolta la sinistra ebbene dobbiamo avere la forza di ricostruire un nuovo di costruire un nuovo soggetto politico non è rinuncia ad essere socialisti
E proprio la convinzione che nel nuovo soggetto politico la cultura socialista dovrà permeare di sé i gli elementi nuovi di questa nuova realtà
E in questo senso quindi con questo orgoglio non di partito ma orgoglio dei nostri valori che noi dobbiamo arrivare a costruire qualcosa di diverso e il prima tappa e ricostruire il partito
Ma non affidando a un generico vertice questa responsabilità
Lavorando nei circoli nelle federazioni rendendoci autonomi costruendo realtà autonome staccata se volete dal partito
Parallele se non alternative non sto qui a dire quali siano i modi attraverso i quali nelle varie città ci si possa organizzare autonomamente importante che nasca una vitalità e che dimostri
Che è possibile costruire il partito evitando il riciclaggio di personaggi che si autodefiniscono come Rino fattorie tali non lo sono perché su basi nuove certe dobbiamo riuscire a riscattare un momento di difficoltà in forza di una tradizione di una cultura che i circoli che oggi sono qui rappresentati hanno dimostrato nel corso della loro vita grazie
Grazie
Grazie compagno Achilli la parola al compagno Fabio Barbieri segretario di zona dell'empolese Valdelsa
Compagno va al giudice
Al più alto del podio alle presente
A loro la parola la compagna Anna Carli
La compagne e compagni io credo
Che pur avendo programmato questi iniziativa in tempi in cui speravamo non pensavamo credo neppure di doversi trovare di fronte ai problemi che invece oggi dobbiamo discutere
Dobbiamo fare in maniera che questa iniziativa sia un'iniziativa che abbia un'eco anche rispetto all'iniziativa che il partito prenderà martedì con il suo esecutivo
Non è più possibile che sia consentito a questo partito dice
A me di continuare a fare scelte inadeguati rispetto alle modalità e ai tempi del proprio cambiamento rispetta quelle che sono le esigenze degli iscritti e dei cittadini
Non è possibile che noi continuiamo ancora a sentirci prospettare dopo che alcuni eventi rischiano di sgretolare questa realtà
Di distruggere le speranze dei nostri compagni e delle nostre compagne che dal voto di coscienza rispetto al pronunciamento sulle autorizzazioni a procedere si passerà alzi rispetta le autorizzazioni
Non è più consentito sentir dire ora che accelereremo i tempi del congresso senza però dire quali questi tempi saranno noi ci troviamo di fronte nel nostro Paese ad uno scontro tra una radicalità
E una voglia di cambiamento così forte come Stato rappresenta come è stato rappresentato dalle elezioni del diciotto di aprile e una situazione invece in cui si tende a mantenere le vecchie regole e le vecchie situazioni non non è possibile che il PSI si trovi a schierarsi tra queste ultime forze non tra quelle che chiedono la radicalità del cambiamento ma tra quelle che di fatto poi favoriscono il mantenimento della vecchia situazione
Molte di noi avevano sperato in una capacità di autoriforma del partito
Io dico francamente la verità
Ero stata una di queste
E ci avevo creduto fino in fondo lo avevo sostenuto in tante sedi ecco oggi io qui da questa tribuna voglio proprio dire
Che credo che la capacità di autoriforma del partito si è conclusa definitivamente
Spetta solo ai soggetti esterni come possono esseri circoli culturali e altre forze come il sindacato
Apprendere nel Paese perché il partito sia costretto al cambiamento
E dico questo quindi dico anche che condivido il fatto che si vada alla costituzione di comitati per una nuova democrazia
E dico anche che questi segnali li dobbiamo mandare molto rapidamente perché qui già qualcun altro richiamava la situazione che il partito sta vivendo rispetto alle elezioni del sei giugno
Ecco che più da vicino ha vissuto anche questa situazione chi oggi si trova in realtà che saranno coinvolte il sei giugno nelle elezioni
Si rende conto che i compagni e le compagne socialiste sono cercati a volte anche dai rappresentanti delle altre forze politiche delle altre aggregazioni non tanto perché questi sono portatori di un ideale conclude ad un partito e ad un gruppo
Ma si cerca nu uomini e donne che si si ispirano anche a quei valori
Ma che sono chiamati in causa in quanto capaci di pensare individualmente
Sui numeri sono capaci in questo modo di portare alla vittoria altre aggregazioni in cui la nostra risulta S rischi cioè può risultare sempre a rischio e quindi minoritaria rispetto poi alle scelte che si dovranno fare sui contenuti sui programmi e anche sugli uomini e sulle donne
E questa è una grave responsabilità che sia assunto fino ad oggi il partito non dando risposte chiare a quanti hanno chiesto anche il cambiamento fino a questo momento
E questo glielo dico anche proprio guardando e analizzando la situazione dal fronte del sindacato
Il sindacato che oggi vedi e dagli affrontare una situazione estremamente preoccupante
Perché la situazione a cui il sindacato si rapporta è una situazione in cui sono sempre più forti i segnali di rottura della solidarietà
I segnali di disgregazione del mondo del lavoro e allora rispetto ad una situazione come questa il sindacato ha bisogno di essere produttore di cultura e di scelte che evitano questo di lagnarsi questo disgregarsi del mondo del lavoro ma anche necessità di trovare dei punti di riferimento nell'ambito politico
Che ugualmente scelgano la solidarietà e scelgano delle politiche che questa aggregazione la può fare
Hanno bisogno ha bisogno il sindacato di aggregazioni politiche scelgano la solidarietà e l'uguaglianza intesa come uguaglianza delle opportunità che si ripete per tutta la vita mette a frutto molto questo passaggio per esempio de ho letto un discorso fatto dal compagno locale che affermava queste questioni mi sembra che sono quelli ancora cruciali per lui
E allora
Rispetto anche a quanto avverrà martedì nel nostro partito rispetto all'esecutivo credo che dobbiamo dire con chiarezza io qui condivido che non è più il tempo in cui è sufficiente dire che cambieremo nome e simbolo
Non è più sufficiente dire che ci sarà il congresso
è indispensabile che questo congresso sia fatto prima che compagni e compagne escano in maniera che sia dato il segnale anche come veniva detto per il sei giugno
Perché giustamente è da temere l'uscita di compagne e compagni autorevoli ma guardate è da temere molto di più e lo diceva bene Valdo l'uscita
Di tanti compagni di tante compagne a partire da quelli che oggi militano nel sindacato
E che potrebbero quindi far venir meno quella linfa vitale che serve a questo partito per fare anche un congresso che sia di rinnovamento
Perché io non so a che cosa può servirmi oggi non mi soddisfa più come socialista al fatto di sentir dire che faccio un congresso
Se questo congresso non vede ancora la presenza di uomini e di donne che hanno ancora voglia di cambiamento se questi prima di questa scadenza hanno già scelto una figlia individuale di aggregazione in altre i in altre realtà
L'aggregazione
Credo la dobbiamo ricercare e il congresso D'Aversa o l'assise nazionale che ci sarà
Dovrà essere una sede che sceglierà la via dell'aggregazione
Però è fondamentale capire proprio per quello che dicevo anche il rapporto alla situazione elettorale che si registra se questa aggregazione nasce da una federazione in cui si aggregano tutti coloro che hanno ideali comuni
E quindi le aggregazioni rappresentano anche l'ingresso di un patrimonio e di una cultura che con le altre si confronta pur avendo questa comunità di ideali oppure se si tratta di aggregazioni che poi rappresentano presenze di singoli
Se fossero aggregazioni che nascono dalla presenza di singoli sarebbe sancire la perdita del nostro patrimonio io credo che queste aggregazioni
Nuove queste aggregazioni che possono dare una prospettiva di cambiamento al nostro Paese sono linfa vitale anche per il sindacato
E non lo dico pensando ad un sindacato che pensa di essere forte perché così lo rende un'aggregazione politica esterna
Penso a un sindacato che esso deve essere forte nei propri valori e attraverso la propria forza arrendere a sua volta forte uno schieramento anche politico esterno
Certo se non riusciamo a far valere un patrimonio il valore il patrimonio culturale del Partito socialista io credo che anche all'interno del sindacato alla fine un certo tipo di cultura finirà per perciò come bere
Ci saranno sì compagni e compagne che all'interno delle diverse organizzazioni saranno presenti ma saranno più presenti per parti di potere all'interno dei diversi gruppi dirigenti piuttosto che come rappresentanti di una cultura e punta ad un sindacato che vuol realizzare la democrazia sia sul piano istituzionale sia sul piano istituzionale che sul piano della dell'economia e quindi la democrazia economica
Io credo che questi sono punti che oggi devono esserci molto chiari a tutti
E credo che da qui a martedì non solo questo convegno questa comma la questa convenzione nazionale dei circoli ma anche lo stesso movimento sindacale dovrà cercare di costruire i compagni socialisti che ne sono all'interno
Rispetto all'esito che dovrà avvenire martedì
Questo nostro esecutivo
Io credo che poi un'ultima un voglio toccare proprio brevemente due questioni
La votazione che si è avuta la Camera per l'autorizzazione a procedere al compagno nei confronti del del compagno Craxi io credo che il partito oltre a dire
Che d'ora in poi si dovrà dire sì a tutte le autorizzazioni a procedere dovrebbe dovrà precisare anche un'altra un altro aspetto
Dovrà dire che è dovere di chi ha le massime responsabilità Hu ha avuto le massime responsabilità e comunque è dovere di quei compagni di quelle compagne ai quali scritte iscritte al partito hanno affidato
La responsabilità del mantenimento di un patrimonio di una cultura nel momento in cui dovessero essere coinvolti
In rapporti con la magistratura qui dovessero essere chiamati in causa con la magistratura devono pensare prima anche a se stessi a quei compagni a quelle compagne
Che a loro avevano affidato la tutela e la salvaguardia di quel patrimonio culturale non è più possibile solo dire sì
Da parte di chi non è coinvolto alle autorizzazioni a procedere di altri
è indispensabile che chi è coinvolto dimostri immediatamente la sua responsabilità nei confronti di questo partito
E allora io credo che al compagno Craxi varrebbe ancora la pena di chiedere nonostante quello che ha detto il Parlamento nonostante quello che lui ha detto nel suo discorso alla alla camera di avere oggi un atto di coraggio e di responsabilità
Nei confronti del partito e degli iscritti ed il rinunciare Luís spesso a quello che è stato anche il pronunciamento fatto dalla Camera vorrei che questo compagno lo avesse questo scatto di coraggio e di responsabilità nei confronti di questo partito
Io credo che tra l'altro la direzione di martedì lei l'esecutivo di martedì lodo dovrà valutare anche alcuni aspetti che saranno presi in considerazione dalle decisioni che saranno prese in considerazione dalla direzione del PDS
Io qui voglio essere belli come lo sono stati altri compagni perché è giusto che sia una sede in cui tutti si possono pronunciare una cosa però la voglio dire
Siamo in una situazione per cui tutte le forze politiche realmente democratiche devono dimostrare il senso di responsabilità nei confronti di questo Paese
E allora io dico anche ai compagni del PDS
Occorre che colgano questa occasione per dimostrare di essere partito di governo e non solo partito di opposizione è indispensabile
Perciò Icaro in senso positivo verso una scelta di partito di governo la contraddizione che io capisco molto forte al loro interno cioè quella di essere un partito che vuole attuare le riforme del diciotto di aprile che attuare le riforme del diciotto ad aprile significa anche consentire e membri autorevoli del governo
Rimangano all'interno di questa compagine governativa senza essere solo singoli ma avendo anche l'appoggio di un partito
E questa contraddizione viverla con quelle che sono le divisioni interne al partito ecco io credo e come nel partito socialista ci sono compagne e compagni che hanno avuto in certi momenti e lo hanno tuttora il coraggio di contrapporsi
Di essere soggetto in certi momenti devi visione per una ricomposizione a livelli più alti della politica
Questo è un atto anche qui di coraggio che devono avere gli stessi compagni del PDS non si può essere oggi partito di governo non si può essere oggi responsabili
Rispetto a questo Paese se non si accetta anche di fare strappi al proprio interno e di pagare tutti quanti
Costi nel consenso immediato Rispetto magari agli elettori ma pensando al fatto che questo pagherà in futuro e pagheranno un solo in consento di elettori ma pagherà per la democrazia di questo Paese grazie
Grazie
Compagna Anna Carli la parola a Salvatore Greco del circolo lombardi di Palermo
Compagni e compagne vengo a portarvi il saluto di di una terra del profondo Sud dove difficile parlare del valore della cultura perché altre ben più gravi problemi assieme a quelli di carattere nazionale di carattere europeo stiamo vivendo vengo a portarvi saluto personale del presidente del circolo Riccardo Lombardi Anzelmo guerra civile forse da pochi di voi ho conosciuto ma sicuramente conosciuto da Aldo Aniasi da Michele Achilli da sempre rare espressione del pensiero lombardi hanno oggi in Sicilia unica espressione di quello che è stato il pensiero non Barbiano
Devo portare il modesto contributo di alcuni dubbi di alcuni interrogativi e delle risposte che sono state date ad alcune problematiche inerenti ai problemi più attuali di oggi
Non chiederò l'assemblea per più di dieci minuti assegnati mio sto per concludere compagni
Abbiamo da due anni a questa parte in un contesto difficilissimo cominciato a discutere del
Valore della necessità delle essenziali da
Dell'esistenza del socialismo compagni abbiamo stabilito che il socialismo oggi in questi tristi periodi a necessita di esistere perché il socialismo è parte della storia compagni e compagne
E abbiamo cercato di dare una forma concreta per come manifestare il modo di essere socialisti oggi in questa Società che si evolve in questa società che si evolve con tutte le contraddizioni che che nascono ebbene abbiamo stabilito che non possiamo dice i socialisti se abbandoniamo del tutto le radici del socialismo compagni come nasce e come si evolve e come si è concretizzato
Non ci siamo scoraggiati dal fatto che all'interno di questa esperienza del socialismo italiano si siano verificati episodi paragonabili se non più bravi a quelli che il cristianesimo ha vissuto con il periodo dei Papi neri
Dei nipoti ismi dei papi dei Borgia e pur tuttavia il valore del cristianesimo di fronte a quelle sciagurate esperienze è riuscito a risorgere per affermarsi come valore universale nel mondo compagni non abbiamo questa speranza e c'è la speranza che dopo questo periodo di tristezze di umiliazioni il socialismo potrà ritornare ad essere valore universale per tutti gli uomini della Terra compagne e compagni
Ebbene e però abbiamo
E
Abbiamo capito abbiamo approfondito la necessità di dare una organizzazione diversa quello che è stato fino ad oggi il modo di manifestarsi di essere socialisti è chiaro che il Partito socialista così come lo si è progettato realizzato oggi non può rispondere ai bisogni
Della della collettività
E pur tuttavia senza l'espressione del simbolo senta l'espressione del nome e più difficile dissi rappresentarsi socialisti ebbene e allora partendo da questa necessità che abbiamo pensato che abbiamo riflettuto che abbiamo deciso di riaffermare in tutte le sedi in cui ci sarà data occasione in cui ci sarà data possibilità di esprimere la nostra la nostra lo so convincimento di ribadire che oggi è possibile informe moderne in forme adeguate che non debbano essere necessariamente le forme
Io sono Scheda scusa per la interruzione non è per il consenso che forte idealità veto del compagno
Vorrei fare un attimo appello a chi sta fuori di potere rientrare anche se per un periodo breve
Ma c'è un problema tecnico la televisione non vi sono riuscite le immagini dell'inizio della seduta resta per rifare e credo che sia giusto che veda tutti presenti grazie scusami tanto
Stavo dicendo che dobbiamo ci siamo sforzati di individuare una forma operativa per cominciare
Per cominciare nel difficoltà di oggi
Abbiamo pensato all'esperienza americana compagni dove e possibile potere vedere e la contrapposizione tra due forze essenzialmente il partito democratico il partito repubblicano all'interno di queste due forze convivono in una omogeneità d'intenti ma in una operatività che non è assolutamente come dire univoca che non è è uguale per tutti le diverse anime e abbiamo pensato a questa esperienza come un esperienza che anche in Italia è possibile realizzare un'esperienza dove al momento elettorale queste forze si devono necessariamente concentrare verso l'espressione simbolica verso l'espressione di programma ma che nelle more di questa scadenze elettorali si possano manifestare alle forme più svariate nelle forme senza vincoli ecco
Ebbene anche questa esperienza questa esperienza matura del popolo oggi all'avanguardia
L'abbiamo recepita come un'esperienza valida anche in Italia
E poi una terza riflessione
Cosa popoli e dire oggi essere socialisti e allora il richiamo ai valori della democrazia della tolleranza della ragionevolezza sono valori così forti così impegnativi e non possono essere trascurati e abbandonati anche momenti tristi e difficili come questi
I socialisti devono essere democratici tolleranti e ragionevoli in tutte le loro manifestazioni in tutto il modo di concretarsi
Un'ultima riflessione che lampo la la più difficile da accettare
Non è detto compagni non è detto che l'unica scelta che spetta in termini di politica economica sia quella monetarista
C'è un libro di dal Brecht per chi non lo conosce ricordo che è stato il consulente economico ritenne di
Che senza essere un socialista senza essere un uomo marxista da delle soluzioni alle società moderne dice che
Non è
Ineluttabile la scelta di politica economica monetarista che porterà o che potrebbe portare a grandi difficoltà per i meno abbienti
Dal petto oggi risolleva il problema lo pone in termini diversi ma comunque senza la mente maturi
La necessità di dare fiato se necessario ad una politica di
Fonda l'esigenza di redistribuire il reddito di momentaneamente perché successivamente possono essere ancora una volta ritornati allo stato che ci ha impegnato in una politica di di specie allora anche su questo abbiamo riflettuto la consideriamo come una possibile ipotesi di lavoro compagni
Per il resto avremo modo occasione di dire la nostra fino a quando ci sarà consentito in termini di pensiero in termini di operatività
Vediamo con grande interesse questa assise perché la la abbiamo interpretata come ecco la prima occasione per risorgere ma nella nella ispirati alle parole del socialismo
Io devo ringraziare per l'invito
Dato soprattutto per per essere stati ricordati dalla dalla organizzazione locale perché non è facile oggi i resti dei siciliani in Italia ve l'assicuro grazie
Grazie la Cam la parola al compagno Aldo Aniasi il signor Presidente della Commissione cultura della Camera dei deputati e poi si prepari compagno Fabio Mari ieri
Compagno di Oporto l'adesione la circolo De Amicis di Milano
Un circolo dell'aria progressista che da venticinque anni svolge un ruolo autonomo rispetto il partito
Un ruolo di collegamento con la realtà sociale dell'aria milanese
Io voglio ricordare ma otto disse Nenni nel mille novecentosessantasette
Inaugurando nostra sede
E niente c'è un discorso verissimo che meriterebbe di essere riletto
Circa l'importanza del ruolo del ruolo dei circoli culturali in Europa per l'affermazione della democrazia per la lotta per la libertà
Come guida delle forze dell'Asse società contro ogni fenomeno reazionario
La cultura dei valori morali della storia e Berretta
E della giustizia sociale sono spetta state sempre al centro dell'iniziativa dei club dei circoli
Non solo in Inghilterra in Francia ma anche nei Paesi dell'Est
Il club clandestini
O tollerati in Ungheria in Polonia e in Cecoslovacchia hanno svolto un ruolo importante per la rinascita della democrazia
E allora consentitemi di apprezzare questa iniziativa e il del circolo ostelli e del compagno Valdo Spini
Le voglio ricordare numerose iniziative che con i li abbiamo assunto amica su temi centrali ignorati dal partito
Abbiamo discusso e dibattuto sul costo della democrazia
Spini ha presentato la sua legge
Che ha avuto scarsa fortuna in Parlamento
E che oggi dovrebbe essere l'attenzione sulla finanziamento dei partiti
Abbiamo discusso in epoca certamente non sospetta dell'intreccio di politiche pari sulla questione morale come questione politica
Io credo che si possa dare siccome scontata l'importanza di un collegamento e di un coordinamento dei circoli voi sapete quanto me
Come sia difficile la nostra vita come spesso abbiamo dovuto lottare contro le incomprensioni del partito del partito che voleva strumentalizzare i circoli in funzione dell'una o dell'altra corrente
E allora vale la pena di ricordare un'iniziativa fallita appunto assunta dal partito quello del club dei club
è fallita perché l'obiettivo non era quello di costruire un movimento di circoli ma invece di strumentalizzarlo ai fini del partito pieni di lotte interne di partito
è invece necessario in un momento come questo
Di creare una rete di collegamento con la società
Di valorizzazione di una cultura diffusa e di ricerca della partecipazione popolare
Io ritengo quello quell'associazione era più idealizzato quindi ad un potere strumentalizzata con scopi interni di partito oggi da questo incontro io mi auguro nasca non solo un semplice coordinamento
Dice una convinti una convenzione ci è stata annunciata che ne faremo un'altra Roma ma qualcosa di più io penso a un movimento che operi per costruire un polo democratico progressista e le fornisca per contribuire a col coagulare quelle forze che esistono all'interno della società disponibili aldilà al di fuori e al di sopra dello stesso partito
I partiti sono spesso prigionieri di logiche burocratiche di notte interni antiche antiche o recenti dirette ha da egemonizzare la direzione degli stessi partiti
Un incontro come questo
Deve avere vecchie un carattere consentitemi un termine che non credo sia debole di rivoluzione democratica
Rispetto al consueto rapporto con i partiti
A questo proposito mi sembra di auspicio l'Inter incontro avvenga appeal Renzi e per iniziativa del Circolo Rosselli perché mi richiama quei valori di Giustizia e Libertà
Patrimonio del socialismo liberale che ha combattuto rifacesse mo'il fascismo durante il ventennio e che i suoi Voight protagonista del movimento di resistenza popolare
Firenza nei miei ricordi oltre che per il patrimonio di cultura che alla esentato nei secoli e la città che il tre settembre quarantatré ha ospitato il convegno nazionale del Partito d'Azione
Cinque giorni prima dell'otto settembre Dust data infausta
Che segna lo spazio nazionale ha ospitato quel convegno nel quale parliamo indicato la via della lotta armata
La via della Resistenza nome di ideali di riscatto nazionale di rilancio di valori etici punto di riferimento di chi non ha accettato la sconfitta era resa al nazismo e il fascismo
Un non ricordo emblematico perché noi assistiamo in queste giornate a una specie di otto settembre nel socialismo di otto settembre della politica ed è per questo che noi in un incontro come quello al quale partecipiamo dobbiamo impedire la resa dobbiamo avere uno scatto di orgoglio
Quindi rivendicare come ho letto in un manifestino dei compagni di Modena l'orgoglio di essere stati ieri essere socialisti
Anche se c'è stato chi il partito locanda nato a volte noi viviamo dramma che rischia di trasformarsi in una tragedia
L'ho interrotto a Melfi
Sette otto mesi abbiamo dovuto combattere per liberarci di Craxi
Di Craxi che non se ne voleva andare in un gruppo ristretto dirigenti attorno l'unico che impedisce che nel partito
Si potesse attuare una politica non solo di rinnovamento nati rigenerazione morale e di una grande svolta politica e radicale
E allora ecco
C'era un incontro come come e anche dalle decisioni della direzione dell'esecutivo del PAM Thunder
Direzione del partito deve partire non solo quando che decisione
Sia pure importante come quello del cambiamento del nome e del simbolo ma occorre dare segnali precisi messaggi di un cambiamento radicale della politica
Di una rigenerazione in altri termini si tratta di costruire un partito nuovo
Per far dimenticare lei vincente che ci hanno attanagliato in questi ultimi mesi e in questi emiliani
Allora caro vado io
Direi ricordo commosso che ripete spesso insorgere per risorgere
Ecco dalla drammatica situazione dall'intreccio di una crisi politica istituzionale economica ma anche di deficit democratico dove viviamo questa rivoluzione
Cade un sistema politico e sei deve costruire un nuovo assetto ho detto al sistema no leggende perché rifiuto quella
Tesi che il compagno Amato le monete Parrini risalire le responsabilità
Di coloro che hanno operato oggi ai vertici del partito attribuendone ai nostri padri ai nostri nonni che sono stati viceversa coloro che hanno costruito un Paese moderno democratico hanno trascorso nella prostituzione
Francia principi validi e comunque non si possono toccare
è vero dobbiamo modificare l'ordinamento dello Stato ma sandali i primi due capitoli della della Costituzione i primi due titoli
Ai quali ci dobbiamo sempre richiamare e allora ecco abbattere il sistema e certamente l'obiettivo che si Piccole volpi cacciare il ceto politico
Sicuramente responsabile
Tanti guai ma di ma attenzioni che ci sono coloro che vogliono istituire con nuove porte emergenti eterna ferita non resistono garanzie che queste siano migliori quelle che oggi siede postura dare certamente non è non lo è raramente da Landoni non lo è il movimento italiano sociale
Ho detto quindi compagni
Che occorre oggi essere presenti per costruire un sistema di più alta qualità democratica un Paese più moderno più giusto un Paese meno corrotto ma può anche attenzione che questa cambiamento questa moda di nuovismo
Questo traghettamento verso il nuovo per favorire il ricambio del ceto politico don finisca invece
Essere una involuzione autoritaria ci sono rischi che vanno calcolati occorre fare attenzione
Ieri Adornato hai toccato i fantasmi della politica rivalità che potrebbero sicuramente a esserci se bene un ripostiglio oggi con questa legge elettorale
L per eleggere un Parlamento che da Porta inglesi
Beh legittimato ci porterebbe allo stralcio nazionale e allora si può sperare per una migliore qualità democratica per impedire però che toccata nello stralcio occorre il tempo necessario per costruire il nuovo e i circoli socialisti per i circoli progressisti per i circoli della sinistra c'è un ruolo bensì deve assolvere l'obsolescenza delle pelle ideologia non può far dimenticare che la politica si fonda sugli ideali e sui valori di servizio all'armonica non possiamo dimenticare che c'è un nesso indissolubile retica e morale
E quindi urgente che il Parlamento sia immediati segnali contesta Presidente della Repubblica li ha indicati
Occorre varare un nuovo sistema elettorale fondato sulla maggioritario disegnare un sistema con immediate riforme istituzionali prima fra tutti ritornare alle origini della nostra democrazia
Io credo quindi per questo cambiamento consista nel ritorno alle origini alle origini della Prima Repubblica che può risorgere facendo rischi per i valori che sono a fondamento della ma Repubblica con l'ora il grande compito che attende da Orio al di fuori dei partiti ma non contro i partiti un radicale cambiamento delle regole la moralizzazione della vita pubblica della vita anche dei privati perché c'è un tasso mi immoralità anche nella società e probabilmente in tutti i ceti
Ma anche salvaguardare i valori di una democrazia di punta che per essere tale deve fondarsi su di una reale partecipazione popolare e non può essere quella delle manifestazioni strumentale appiattiamo vuole ma di una in concreta partecipazione di cittadini coscienti dei propri diritti
Dei propri doveri che sono chiamati a decidere del loro destino una democrazia rappresentativa integrata dalla partecipazione popolare
Il circo intima a fare possono quindi operare un collegamento con la Società con le categorie i quartieri con qualche oppure del volontariato con tutti coloro che vogliono una politica senza necessariamente essere legati ad un partito copierà autonomia e con piena libertà un movimento dei circoli insisto un movimento di capra che rappresenta uno primo strumento di organizzazione per la rigenerazione la rifondazione della politica per riscoprire la nobiltà della politica
Diffondere la cultura di valori gli ideali di giustizia e libertà di solidarietà di Lotta contro l'emarginazione e contro le discriminazioni contro la violenza per insegnare la pratica della tolleranza
Sarà il movimento una grande palestra di partecipazione un messaggio di fiducia una saldatura con le istituzioni liberate dall'abbraccio
L'invadente causa della sfiducia oggi esistente
Nei confronti delle istituzioni questo è il messaggio che oggi può partire e può essere d'inizio di un'attività anch'io organizzativa che chiede vedere come sempre in prima linea la battaglia per la libertà e per la democrazia
Ringraziamo i compagni ANIA Aldo Aniasi e dà la parola al compagno Fabio Mari ieri segretario dizione del partito dell'empolese Valdelsa
Comprando Company
Permetterete di impiegare di dieci minuti del mio intervento con qualche riflessione qualche riflessione che non si origina
Dall'ultimo anno dagli ultimi due anni che hanno riguardato purtroppo in maniera triste in maniera estremamente brutale vicende del nostro partito non solo del nostro partito
Mi permetterete di fare delle riflessioni sui fatti che sono accaduti negli ultimi tre giorni
In questi ultimi due giorni solo convinto sono realmente con ciò che è stato toccato da parte del Partito Socialista Italiano il fondo se si possa toccare il fondo lo è stato toccato
Di questi tre giorni abbiamo avuto alla Camera dei deputati quello che avete visto tutti
Un bordo che ha negato l'autorizzazione a procedere sui capi d'accusa più pesanti che riguardavano l'ex segretario del Partito socialista italiano
Come se non bastasse è bastato esclusivamente passare il giorno successivo di fronte alle proteste da parte degli altri partiti politici dall'è scesa in piazza da parte di coloro che hanno marciato su questa cosa che hanno usato strumentalmente
Il fatto di un voto negativo di un fatto che ha negato l'autorizzazione a procedere per prenderlo a pretesto per non partecipare a un governo successivamente ed è necessario rilevarle necessario dirlo è bastato guardare quello che è successo al partito ieri ieri compagni era una data importante lo è sempre stato per i socialisti era il primo maggio
In una data come il primo maggio
Io sono andato ho partecipato a delle manifestazioni organizzate dai sindacati classici portelle classiche sfilate dove compagni eravamo soli eravamo soltanto noi uno due rappresentanti del partito
Che non avevano né bandiera non avevano né avanti in mano pessime mi pesavano si nascondevano per paura di sedia o cosa
Questo è il clima che si respira del nostro partito adesso questo è il clima che si respira nel della gente
Io penso che sia una situazione tanto più vergognosa quando leggo sempre il primo maggio dalle pagine dei giornali che la il partito con il suo segretario benvenuto
Cambia rotta e dice d'Oriente il gruppo i gruppi parlamentari al Senato alla Camera per votare
A favore delle autorizzazioni a procedere nei confronti degli altri deputati o senatori che si avranno le procedere del tempo beh allora compagni cosa esistano esistano ancora Sempre e comunque due pesi e due misure
Questo partito non è in grado di esprimere se non dopo aver preso delle sonore batoste qualche cosa che si è l'orientamento che si allinea con la volontà popolare
Io mi domando pesantemente questo e mi domando anche un'altra cosa e me lo domando realmente pensiamo noi che togliendo di mezzo Craxi abbiamo di tolto di mezzo il craxismo
Questo le diamo cielo di testa perché non si può pensare in un partito come il Partito Socialista dove ancora in un esecutivo composto da trentaquattro persone se si fa il punto
Su chi è raggiunto da uno o più avvisi di garanzia arriviamo quasi al cinquanta per cento per forza anche oltre
Dobbiamo porta a pensare che in una direzione nazionale che più o meno rispecchia queste rispecchia queste percentuali in un'assemblea nazionale che non è legittimata che è ridotta nei suoi schieramenti che non presenta più vista cento e passa membri che aveva d'origine
Possiamo trovare la legittimazione del partito
Io mi domando una cosa vi farò un attimo di riflessione su quello che sta succedendo a Firenze nelle perdonerete gli altri compagni
Che chiaramente vengono da altre parti d'Italia ma probabilmente questo spaccato porrebbero un minimo l'idea di quello che può succedere anche a livello nazionale al nostro partito Firenze non ha una condizione come quella livello nazionale a un tesseramento effettuato è in regola potrebbe andare a congresso
Lo abbiamo richiesto l'abbiamo richiesto con forza abbiamo richiesto chiaramente degli elementi di novità
Degli elementi di novità importanti non si poteva andare a congresso con le vecchie regole con i vecchi mezzi abbiamo chiesto dopo il referendum del diciotto aprile che se non altro venisse ampliata la platea congressuale e se arrivasse all'elezione del segretario in forma diretta
Ebbene compagni
Abbiamo avuto da parte dei membri autorevoli della federazione da persone che probabilmente sono più preoccupati attenere delle posizioni a distribuirsi nel bunker della Cancelleria e bastoni di maresciallo di alcune armate che non esistano più abbiamo avuto solo e soltanto dei dinieghi abbiamo sentito dire urite che il popolo socialista gli iscritti del partito quelli che fanno parte di un'assise congressuale non sono in grado poverini di votare direttamente il segretario
Allo stesso tempo non si sono persi a girare intorno a dei problemi di mera scuola se fosse meglio eleggere un segretario direttamente dagli iscritti ho sempre con il mezzo dei delegati congressuali perché altrimenti si scolla va troppo dagli organi del partito
Compagni io mi rifiuto in maniera categorica di ricucire un vestito nuovo questo partito socialista usando delle pezze di stoffa tradisce in cui i punti non reggono più
è senz'altro cadrebbero
è necessario in ogni modo in ogni maniera superare questi momenti superare questi momenti vuol dire e allora ci ritroviamo ci ritroviamo qui in delle occasioni importanti vuol dire realmente porsi una domanda
Questo partito il partito socialista
è in grado gli Autori generarsi questa è la domanda che ci dobbiamo fare oggi
Noi e ha ragione Baldo in questo non faremo mai quelli che praticano l'eutanasia questo partito e staccano la presa della corrente non lo vogliamo fare perché ci siamo affezionati perché ci abbiamo creduto ci abbiamo lavorato però allo stesso tempo dobbiamo porci realmente un'immagine e una domanda fino a quanto potrà durare la vita artificiale di questo partito
Quindi è necessario che sedevano partire degli stimoli degli stimoli reali ben vengano delle iniziative simili
Che sono iniziative di alternativa ma che sono realmente il modo del recupero originale dello spirito socialista storico dello spirito che hanno espresso personaggi che sono raffigurati nelle immagini più alle spalle
I fratelli Rosselli probabilmente Riccardo Lombardi probabilmente altre grandi del Partito socialista degli ieri dell'oggi
Non starebbero mai in una situazione simile non ci si riconoscerebbe lo come probabilmente noi dimostriamo di pensarla allo stesso modo stando qui oggi
Quindi i compagni realmente pensiamo a questo io mi sento nello stesso spirito nello stesso modo i cui probabilmente Valdo annunciata
Non dico di auto sospenderci ma però ci pensiamo seriamente perché io in questo partito cari compagni non mi ci riconosco più grazie
Compagno Gregorio Cambronne dirigente del circolo di amici di Genova
Care compagne e cari compagni
Ho chiesto
Prendere la parola
Questo nostro incontro
Perché ritenevo utile
Alle nostre sofferenze
Portare nella testimonianza
Di un vecchio
Militante del partito
Che avendo
Conoscenza profonda
Dei meccanismi
Organizzativi e politici
A con lucidità e non per un gesto di disperazione
Ritenuto di adempiere ai propri doveri di militante del partito
RAS sognando né le dimissioni
Nel momento in cui esprimeva
Nella civica amministrazione
Il massimo
Impegno rappresentativo nel partito in quanto ero in quella circostanza ancora vicesindaco della città
E quindi desidero portare dei questa mia esperienza
Con L'Unità
Ma anche pregandovi di assumerla in considerazione
Perché da essa possa derivare un percorso
Utile
Io ho scelto non di uscire dal socialismo non sono stato affatto tentato di attivarmi in percorsi diversi
Non sono stato tentato dall'esigenza di produrre un riciclaggio della mia personalità politica
Ho soltanto considerato siccome poc'anzi diceva il compagno che mi ha preceduto il craxismo intendendo per craxismo un radicato atteggiamento politiche organizzativo e culturale del complesse o della struttura del partito
Questo craxismo che cosa diversa da quello che assume aspetti patologici di tipo giudiziario e così radicato
E compenetrare otto e forte che io credo ho creduto fosse del tutto inutile una battaglia all'interno del partito sia pure una battaglia di minoranza
Avevo provato
Avevo percepito questa forte emorragia della parte migliore del partito
Della parte migliore del partito militante anche di quei socialisti che iscritti non sono e che sono e devono essere il nostro punto di riferimento
Per un collegamento tra la istanza al partito e la società
Avevo assistito compagni
Con una situazione di rassegnazione impossibilitato a come ero accorgere una qualche parola di conforto e di sollecitazione a questa emorragia permanente e i tempi non sono tempi lunghi quelli di cui disponiamo per organizzare una battaglia dall'interno del partito come è stato da più parte ricordato noi stiamo facendo una guerra contro il tempo
Abbiamo i secondi contati e allora cari compagni io conclude Civita ho ritenuto di compiere la scelta di ufficializzare
La mia sospensione a tempo indeterminato da questo partito socialista italiano
Perché ritengo che noi che chi ci crede
Abbia il dovere di offrire una istanza credibile a quelli che hanno capito e sia pure in ritardo considerano questo chiamiamo la cultura del craxismo come l'elemento negativo erano risoluto a Orio per annientare la presenza del socialismo nella realtà italiana
Allora ho assunto questa decisione
Vi continuare a militare da socialista
Al di fuori di queste la struttura di partito
Ed ho aggiunto compagni e queste anche una riflessione che lascio alla vostra meditazione
Ho aggiunto che siccome io ero e sono un testimone vivente della militanza c'è la storia di questo partito sono stato tanto per citare gli ultimi venti anni per venti anni assessore nel Comune di Genova fino ad assumere la carica ultima di vice Sindaco e prima di questi venti anni sono stato un protagonista per lunghissimi anni per altrettanti anni circa quarant'anni sono quelle che io porto alle spalle della mia militanza sempre in prima battaglia quando giovinotto sono emigrato dal profondo Sud anch'io vengo dalla Calabria come il compagno che prima mi ha preceduto dalla Sicilia sono arrivato nel triangolo industriale ho subito organizzato la presenza di tutela degli emarginati del Mezzogiorno come vi venivano a vivere come bestie
Nel Norditalia è sempre in prima battaglia o rappresentato ideali del socialismo quindi mi riconosceva come il figlio della mia storia della quale non Rino davo quasi nulla
E tuttavia io mi considero personalmente non più credibile
Rispetto a questi processi di una vita proprio per
Riconquistare mi una credibilità ho detto e io uscivo dal partito
Non mi scrivevo più a questo partito ma solennemente dichiaravo
Pur essendo uno dei più votati
Nella città di Genova per non dire in assoluto il più votato io prendevo impegno nei confronti della società a non più ricandidarmi né nella società né dentro il partito
Per incarichi istituzionali o di altro livello cioè ho detto faccio non uno ma due passi indietro proprio per dare credibilità a questa voglia di organizzare il nuovo allora credo
Che nel proporre qualche cosa di nuovo che sia diverso da quello che c'è e che sia capace di riconquistare assi un proprio spazio di credibilità nella società italiana noi abbiamo bisogno non solo e non tanto di dire con urgenza
E magari compiendo anche qualche ingiustizia a tutti quei dirigenti di partito
Oggi rappresentanti istituzionali che hanno delle vicende giudiziarie di farsi da Pato Priamo farli mettere da parte senza riguardare nessuno ma anche ai compagni io aggiungo
Che quelli che non hanno di questi problemi ma che possono apparire
Ha tolto o ha ragione
Come
Compagni e dirigenti che intendono riciclarsi
E bisogna stare attenti ai compagni perché uno dei pericoli che si corre e che organizzando roba nuova questa roba all'la serva a molti camaleonti per riciclarsi allora regole di comportamento perché la politica sia sul serio servizio
Senza ombra di dubbio servizio io credo che quanti se la sentono essendo stati già rappresentanti del vecchio partito farebbero bene a compiere questo servizio ritirandosi momentaneamente anch'essi un passo indietro per consentire
Alla idea socialista di riprendere fiato e soprattutto di riprendere
Di riprendere credibilità e perché e compagni abbiamo bisogno e concludo
Di riprendere fiato e credibilità non solo perché abbiamo il dovere di portare ancora avanti il testimone di cento anni di battaglie democratiche come socialisti
Non solo per questo ma anche perché mai come in questo momento
I contributi dei valori verso Cialis mo'che noi rappresentiamo hanno bisogno di essere introdotti nella società che stiamo vivendo
Che non è compagni una società e concludo che va verso il nuovo che somiglia in qualche modo che ha rapporti con i valori del socialismo noi stiamo andando ognuna a costruire una società diverso ma dove tendono ad accreditarsi a prendere spazio valori di conservazione e molto spesso con la DC di valori reazionaria allora c'è bisogno compagni
Di introdurre di far Presa
Di far valere i valori del nostro patrimonio politico di ideale e quindi sono queste le ragioni di una militanza che ha bisogno di essere organizzata considero quindi questa iniziativa della convenzione dei circoli uno strumento utile fondamentale alternativo
Alternativo alla struttura di partito o quanto meno fino a quando la struttura di partito non sarà depurata in maniera adeguata da queste presenze soffocanti che derivano dal storia del nostro partito negli ultimi dieci anni grazie ai compagni che mi avrete da questo punto di vista sempre al vostro fianco
Grazie al compagno Carbone
La parola al compagno Marco Benedusi della dell'azione del Partito Socialista Italiano
No Luciano
Scusate
Il figlio per il padre Luciano per
Compagni io credo che questa
Riunione
Abbia ha dimostrato stia dimostrando
L'esistenza di una forte vitalità
In quella che possiamo ancora chiamare L'Aia socialista
Una vitalità malgrado tutto a una vera una vitalità conto tutto una vitalità che vuole essere una scommessa una scommessa a continuare a vivere a portare avanti una tradizione ricca e prestigiosa
E ed evitare la scomparsa e la dissoluzione che sono sempre più realisticamente davanti a noi
Vi è però una difficoltà oggettiva nella quale noi oggi ci imbattiamo
Una difficoltà che in qualche modo si riflette anche in una sorta di bipolarismo della linea che è stata qui proposta
Della linea che è stata proposta ad esempio nella relazione iniziale del compagno Spini
Bipolarismo pena una proposta
Di carattere Esterno non necessariamente alternativo mai sterno rispetto al partito e cioè la proposta di un movimento di circoli e di club
Per l'azione democratica e per la costruzione di un nuovo soggetto politico della sinistra riformista
E peraltro verso una strategia invece ancora in Terna al partito
Sia pure portata avanti con molta
Combattività attraverso la richiesta di dimissioni del presidente del segretario del partito socialista di convocazione di un congresso straordinario
Sono due linee in qualche modo eterogenee e la difficoltà che noi abbiamo davanti è quella
Non tanto di scegliere seccamente tra queste due linee perché io credo che queste due linee in qualche misura abbiano ciascuna ha una sua validità
Ma nel costruire una strategia che ci consenta inconciliabile che ci consenta di renderle con possibili
Vediamo un attimo
La prima di queste linee la costruzione di un movimento di circoli di un movimento di club di un movimento di Azione democratica
Questa è una linea che ha dei grossi punti di forza
Ha soprattutto direi un punto di forza che è stato giustamente sottolineato dal compagno spinto e l'unica linea in questo momento che posta a tentare di temere aggregata proprio quella parte dell'aria socialista che è l'unica in grado di costruire il nuovo che l'unica in grado di portare sulle sue spalle positivamente nel nuovo sistema politico che si andrà creando verità positiva del socialismo italiano del liberalsocialismo
Il rischio della diaspora che non è un rischio è una realtà è una realtà che sta sotto gli occhi di noi può essere oggi scongiurato soltanto da una proposta come quella del movimento dei circoli e dei club
Una proposta che consenta di lavorare ancora insieme chi si riconosce in questi valori e in questa tradizione
E si riconosce nel nuovo da costruire indipendentemente dal fatto che alcuni restino ancora nelle strutture formali del partito socialista e che altri invece ne siano usciti onesta no
Questo è un grande punto di forza
è un punto di forza anche il fatto che un movimento di questo tipo è un movimento che meglio si attaglia a quelle che saranno le nuove caratteristiche della vita politica italiana
Se passerà la riforma della legge elettorale se passerà il nuovo corso istituzionale per il quale noi ci battiamo
La seconda Repubblica se così vogliamo chiamarlo il nuovo sistema politico non potranno Adele più palpiti così come noi li abbiamo conosciuti sino ad oggi
Dovranno avere dei partiti diversi dei partiti più leggeri dei partiti più flessibili dei partiti che in qualche modo siano delle coalizioni per relative che siano dei network di forti sociali culturali civili
Che hanno ciascuno una propria autonomia e una propria caratterizzazione
E che nell'insieme costituiscono sì una formazione politica ma una formazione politica che non annulla dei caratteri del vecchio partito leninista o del vecchio partito Moran Piano e ne è stata la traduzione per quanto riguarda la storia del Partito Socialista Italiano questa caratteristica è una caratteristica che un movimento di club di circoli porta impressa infine assai meglio che non una struttura formale di partito tradizionalmente intesa
Tant'è che oggi se qualcosa di nuovo sta maturando nella politica italiana questo qualcosa e poi lo step
Nel crogiolo di tanti gruppi forti dei movimenti che si muove che si che si affacciano nell'area della sinistra laica riformista
Piuttosto che all'interno delle strutture dei partiti anche all'interno di quella dalle strutture dei partiti che meglio legge alla crisi che stiamo vivendo cioè la struttura del PDS
Quindi è una proposta forte una proposta da portare avanti con tenacia con impegno con generosità
è una proposta che va verso il nuovo e che ci consente di riprendere una credibilità e una possibilità di dialogo con gli altri che attualmente è preclusa lo diceva prima il compagno Achilli
Al Partito Socialista Italiano chiunque sia all'interno del partito anche il più credibile a portarla avanti
L'altra proposta e quella del congresso straordinario del partito
Congresso straordinario del partito è una proposta forte in quanto tende a incalzare
Il gruppo di quella parte del gruppo dirigente attuale e cioè il presidente il segretario del partito che mostra una crescente insofferenza alla coabitazione con la vecchia guardia
Incalzare questi compagni appare una scelta decisiva a liberarsi degli equivoci delle ambiguità e delle mezze misure che hanno portato al fallimento di questi primi mesi di tentativo di rinnovamento sotto la segreteria benvenuto
Mi pare che sia giusto che sia corretto che sia leale che noi ci rivolgiamo ancora questi compagni ai compagni benvenuto ai compagini Giugni e a quant'altri con loro mostrano insofferenza per il vecchio per la vecchia nomenclatura e per gli errori tragici che essa sta facendo ancora compiere al Partito socialista
Perché anch'essi si uniscano con voi nella costruzione del nuovo liberandosi degli equivoci dei pesi dei gravami che finora gli hanno impedito di operare fruttuosamente
E quindi in questo senso in questo spirito io sono d'accordo con questa proposta
Bisogna però fare in modo che questa proposta sia coerente con la prima
Che non sia contraddittoria rispetto ad essa io vedo un pericolo nell'idea del congresso anticipato del partito vedo il pericolo di un congresso
Fatto per scegliere non patto su una scelta un congresso patto per scegliere potrebbe essere un congresso in cui
Si vota bene o male ancora
Quale che sia il tesseramento si vota ancora in base ai rapporti di forza tra le vecchie correnti
In cui si confrontino i vecchi gruppi di potere provinciali regionali e nazionali in cui il dibattito sia appunto un dibattito polarizzato tra la nuova segreteria del Partito socialista che fa capo al compagno benvenuto e la vecchia guardia craxiana che vuole mollare le Redini del Partito Socialista italiano sia cioè un congresso in cui noi andremo a discutere con i compagni Intini e Zaratti senza dire al nostro fianco i compagni luppolo e cassoeula
Un congresso che spezzi appunto quella unità delle forze che vogliono la salvezza il rinnovamento del socialismo nel quadro di un più ampio processo di costruzione di un nuovo socio adesso soggetto politico
Che spezzi quell'unità che gli abbiamo invece costruito che costruiamo attraverso l'organizzazione della dei circoli del movimento dei circoli e dei club
Per cui io credo che per evitare questo rischio occorra che il congresso anticipato sia un congresso fatto su una scelta in un patto per scegliere
Cioè sia fatto sulla scelta dell'attuale gruppo dirigente nella sua diciamo dimensione positiva nel senso della sua dimensione che in qualche modo mostra una ricerca sia pure tardiva e affannosa del cambiamento una scelta fatta da questa parte del gruppo dirigente nei confronti dell'altra
Pesa e costruire un nuovo aggregato un nuovo aggregato sulla base di regole nuove sulla base di una nuova natura del patto sociale di una nuova natura della base associativa
In cui non siano più le vecchie camarille
Del vecchio del serramento o di un nuovo tesseramento che rappresenti più o meno il vecchio camuffato appare il congresso ma siano le nuove realtà
Quelle appunto tra le quali prima di tutto a realtà come la nostra che vogliamo costruire cioè in realtà di gruppi che lavorano dentro o fuori il Partito per il rinnovamento del socialismo nel quadro di una nuova sinistra riformista
E quindi un congresso aperto a queste forze per costruire insieme a queste forze un nuovo aggregato che si consideri semplicemente come è stato detto un traghetto
Per confluire in una nuova realtà politica composta da una convergenza di forze della sinistra non solo appartenenti all'Internazionale socialista ma anche ambientaliste anche laiche
Anche liberaldemocratiche
Secondo un modello che è poi quello che ci indica la Francia il compagno io Rocca
Allora se il Congresso dovesse essere questo il congresso presuppone una scelta una scelta di su con chi parlo e con quali regole parlo per dove andare
E questa scelta
Può essere fatto può non essere fatta può essere messa in minoranza o può andare in maggioranza ma questa scelta noi dobbiamo chiamare
Il compagno Giugni
E il compagno benvenuto e se questa scelta sarà fatta allora di poter essere un incontro in quel congresso da un movimento come quello dei club e dei circoli e la realtà istituzionale del partito che si fonderebbe si ricostruirà ebbe su nuove basi e su nuove regole
Tenendo conto compagni che le cose sono tutte in politica datati
Che si aveva un senso chiedere come per esempio io e altri compagni abbiamo chiesto tre mesi fa l'assemblea nazionale socialista che si facessero da parte gli inquisiti attraverso un ordine del giorno dell'assemblea nazionale
E allora il compagno benvenuto mi disse che queste una proposta distruttiva quando egli oggi si accorge che distruttivo è stato il non avere accettato per tempo questa proposte oggi Luís non fa altro che farla propria
Ebbene oggi purtroppo questo non basta
Perché oggi il problema che abbiamo del Partito socialista non è il problema degli inquisiti e dei non inquisiti il problema che abbiamo nel partito socialista il problema che ci sono due anime nel partito socialista che non possono più convivere tra loro
Perché inquisiti o non inquisiti quelli che assumono come linea strategica del partito socialista lo scontro con la magistratura lo scontro con la sinistra lo scontro col presidente de la Repubblica lo scontro con le forze nuove che si muovono nel Paese
Quelli che assumano come linea la difesa a oltranza del vecchio in accordo con i gruppi più vecchi della democrazia cristiana con i gruppi di Andreotti con i gruppi di Forlani
Queste forze siano inquisiti o non inquisite sono false che portano avanti una strategia che può essere anche rispettata per la sua coerenza ma che non ha più niente a che fare con la nostra strategia ecco la strategia della sinistra italiana
E quindi il problema non è un problema morale rispetto agli inquisiti è un problema politico
E su questo problema politico noi dobbiamo invitai a scegliere perché non è possibile portare nella nuova sinistra chi nella nuova sinistra non vi si riconosce assolutamente e tenta invece lo ha fatto anche il referendum di aggregare le vecchie forze in un vanno disperato tentativo di resistenza al nuovo
Grazie grazie della dosi
Allora benvenuto a Paolo Gianna rally vicepresidente della
Qualche problema da molte parti molte compagnie ci chiedevano di terminare i lavori questa mattina
Ci sono ancora dieci iscritti a parlare io credo che forse converrebbe adottare questa decisione e quindi vorremmo chiedere ai compagni di parlare e cinque non più di cinque minuti ciascuna per consentire a tutti di parlare
Allora la parola da Andrea cancellato del Circolo Archinti di Lodi
E poi si prepari il compagno occhialini del Circolo Società aperta di Roma
Proposto l'adesione il messaggio del Circolo Archinti di Lodi un circolo una struttura polivalente che
Raggruppa
Accoglie altre quindici associazioni ospiti di sviluppo una grande attività
Vi vorrei mandare subito al dunque potrebbe stare anche nei cinque minuti il nodo è il partito non c'è più l'affermazione che ha fatto Michele Achilli prima Dora
Sì è vero questo ed è vero io credo per tutte le forze politiche fra l'altro perché il referendum
Del diciotto aprile hanno infatti il fatto saltare il sistema dei partiti che abbiamo conosciuto nel quale abbiamo militato i segni del resto proprio ieri
Ha chiesto che anche per la Camera dei deputati vi sia la stessa legge elettorale del Senato cioè l'uninominale maggioritaria secca che risulta dal referendum del diciotto aprile ora se è vero questo che sono saltate le forze politiche e che il nostro partito non c'è più perché non c'è più
Per l'assenza del patrimonio principale di chi fa politica e cioè la credibilità senza credibilità non si può avere rapporti con le altre forze sociale con le altre forze politiche non si può avere rapporti con i cittadini
Ora se è vero tutto questo
Io mi domando perché affaticarsi in un'opera disperata quale quella di rinnovare il PSI
Perché autosospendersi per chiedere il congresso straordinario se dobbiamo costruire un nuovo soggetto politico come è stato detto qui come lo diciamo da tempo
Un soggetto politico che serva a rappresentare i valori dell'impegno socialista ma non solo questo che serva a costruire e a misurare la capacità di governo della sinistra e dei riformisti perché a sinistra non si deve solamente fare agitazione opposizione ma appunto si deve costruire una capacità di governo
Allora io credo che il nostro impegno debba andare subito in quella direzione
Io credo che i circoli rappresentino un punto di riferimento per non disperdere forze energie e cultura socialista
Certo ci sono rischi gravi compreso quello di sparire quello di non essere nelle condizioni di organizzare la presenza socialista che pure c'è negli enti locali nel Parlamento nazionale nei Parlamenti regionali nelle attività sociali e sindacali e quindi il problema della organizzazione in ogni caso c'è il rischio altrimenti anche quello
Di farci assorbire inevitabilmente dall'unica forza organizzata oggi a sinistra e c'è che è quella appunto del partito democratico della sinistra è un rischio che deve essere assolutamente evitato
Credo anche proprio per l'atteggiamento che lo stesso PDS ha nei confronti dei socialisti
E del movimento socialista non solamente di questi tempi ma se vero tutto questo io credo che noi non possiamo più sopportare questa agonia
Che del resto intendiamoci bene non sarà una colonia Breve perché adesso abbiamo tutte le richieste di autorizzazione a procedere poi avremo i processi e questo quando è una vicenda che ci accompagnerà per anni e se punto vero tutto questo io credo che debba essere sviluppata un'altra possibilità
Per la quale penso ritengo valga la pena di spendersi la possibilità di costruire degli esempi dei punti di riferimento
A chi ha abbandonato e chi ci ha lasciato a chi non vuole però abbandonare e chi vuole credere alla impegno politico socialista
E che questo intento impegno politico socialista posso avere ancora cittadinanza ruolo attivo nella società con sé si farà questo io credo potremmo dare a te un buon contributo al futuro del movimento socialista che è così in crisi nel nostro Paese io mi auguro che in ogni caso questo tema è questa riflessione sia oggetto anche della riflessione successiva e delle iniziative che i compagni che sono qui presenti è più autorevoli ci rappresenteranno nella nell'esecutivo nazionale di martedì grazie
Anni novanta
Una piccola buona notizia della sottoscrizione sono stati superati quattro milioni di contribuzione per la manifestazione
Comunque la sottoscrizione continuo è aperta potete contribuire liberamente
Ha la parola l'ora occhialini del Circolo Società aperta di Roma e poi Carraro presidente del consiglio regionale
Secondo prevede anche per una laringite che colpito da ieri sera
Porto l'adesione alla manifestazione centro culturale la Società aperta di Roma e un centro che fornisce servizi opera nell'ambiente universitario la Sapienza di Roma e quindi un circolo prevalentemente rivolto a studenti e a docenti universitari
E a
Al momento mille quattrocento soci che usufruiscono punto dei servizi del centro
E penso che sia stato in questi anni punto di incontro e di di di di riferimento per la cultura laica e progressista e l'ambito l'università tanto per dare una connotazione un'università molto soffocata da quell'ambiente cattolico popolare che in questi periodi si sta sfaldando sotto i colpi dello scontro tra tra Sbardella e Andreotti solo adesso sappiamo che mentre noi per avere qualche difficoltà con qualche difficoltà per pagare magari le bollette del telefono c'era qualcuno come qualche grossi imprenditori industriale che riusciva a versare due miliardi ottocento milioni nelle casse del sabato con solo per acquisire un appalto questa era il clima ed è stato il clima di questi anni e l'Università di Roma la Sapienza e su questo tipo di pesantezza c'era un po'di c'era lo scontro politico
Voglio dire detto questo una parola sul partito sulla rete il socialista in questo momento così travagliata non voglio aggiungere altro a quello che è stato detto fino adesso già degli interventi quindi voglio dire qualcosa in più io credo che non ci sia stato nel gruppo dirigente del partito
E nel gruppo di lavoro gli atti capire o si è fatto finta di non capire che questa fase politica dopo in prima di tutto dopo il voto del del referendum dello scorso anno e poi soprattutto do anche dopo il cinque aprile dopo tutto quello che sta succedendo a Milano in altre parti d'Italia
Che il partito che ha bisogno di grandi momenti di discontinuità
Valdo li ha chiamati del diciotto delle rotture di continuità ecco non si è capito che noi per avere una maggiore credibilità e per riacquistare un minimo di credibilità all'interno la società civile aveva bisogno di discontinuità
Non è possibile traccheggiare non è non ne abbiamo più la possibilità di mischiare il nuovo con il vecchio comici va ripetendo benvenuto da tanto tardi versi mese non basta più
Non è bastato un si è capito dopo il referendum sulla voto uno sull'astensione sul voto unico sulla preferenza unica non si è capito al momento dell'elezione del segretario che c'era bisogno di una vera discontinuità e Valdo poteva rappresentare questo segretario non l'ha potuta rappresentare non lo si è capito al momento dell'organismi questi nuovi organismi dirigenti che non solo quelli nazionali ma anche quelli locali un elenco di commissari infatti di nuovo col bilancino delle correnti e magari delle correnti con i maggiori compagni che avevano maggiori avvisi di garanzia me ne sappiamo qualcosa a Roma
Dove di nuovo ne sa qualcosa il compagno Landi che presenterà qui presente tra noi che qui presente
Che in pratica riprendono il massimo della del del potere
Persone che sono collegati i gruppi che hanno maggiori apistica che con leader che hanno maggiore visti garanzia non è una questione morale come è stato detto dal diversi compagni una visione puramente politica anche lì non si è capito che bisogna cambiare non lo si è capito nel voto e nei giorni precedenti al voto sulla sull'autorizzazione a procedere che il partito è a dare non solo lasciare liberi ma dovrà dare un chiaro segno di discontinuità con il passato e anche questo lo pagheremo carissimo
Ecco rispetto a tutto questo noi credo che come circoli di aria socialista che hanno cercato di porte nelle altre la bandiera dei dei valori della Rizzo del socialisti riformisti laici di questi in questi anni debbano trovare la forza per dare un segnale diverso di forte caratterizzazione
Di forze forte differenziazione rispetto a questo tipo di AGEA di ragionamento all'interno del partito
Per cui i due canali non devono essere comunisti in questa fase io trovo molto d'accordo su quello che diceva il compagno Benadusi sono due momenti che possono trovare un punto d'incontro a possono anche non trovarlo se il partito rimane così
Se il partito non si non capisce che deve cambiare radicalmente dobbiamo gli immediatamente andare un a un congresso che non sia fatto sulla base delle solite te de deleghe otto solite tessere non assiduo alcun senso
Un vero congresso di Rifondazione e un vero congresso di reazione a questo Stato del partito
A cura a quel momento e solo in quel momento posso qui siamo vedere se un movimento di circoli culturali di di di movimenti culturali dell'area socialista possono o meno dare un contributo forte io da questo punto di vista credo che la caratterizzazione di questo movimento di cui sono entusiasta sostenitore anzi propongo subito che la società aperta tra il Coni circoli di Roma possa essere tra gli organizzatori del di questa convenzione che la seconda che blu perché Baldo ha proposto nel suo intervento iniziale ma dico sinceramente che bisogna capire che bisogna differenziarsi la dica almeno segna differenziarsi in termini culturali
Faccio una battuta ma com'è possibile è una vera in primis un un segno di perdite di significato ma come è possibile che in questo Paese
è vero con tutto quello che sta succedendo siamo frastornati ma un ministro la pubblica istruzione possa tranquillamente proporre la mesta durante l'orario delle scuole senza che nessuno alza un dito ma non è possibile non si può più andare avanti e si parla con i compagni con la con l'area laica e di sinistra ma non è possibile che nessun alzi più un dito rispetto a queste situazioni e questo può essere il battaglie che un circolo un circoli che movimenti culturali possono riprendere e non è possibile che a Roma in termini politici non si capisca quanto l'opinione pubblica voglio un vero segno di cambiamento e il gruppo socialista richiuso le il Gruppo Consiliare sotto socialista rinchiuso le sue stanze
Voglio abbia voluto e abbia riproposto un Carraro bis tris e chissà che altro quando è chiaramente tutta la società civile chiedeva un po'via mento Rutelli non so se poteva essere un buon sindaco un cattivo sindaco ma sicuramente rappresentare il cambiamento dei socialisti dove lo stare da quella parte
Quindi
Io direi che questa convenzione e questo tipo di organizzazione che deve essere ma
Giorni ente raccordata anche nel futuro deve trovare delle punti di qualificazione indipendentemente da quello che dice che va dicendo il partito solo così si può trovare una propria identità in questo senso
E qui entrando in qualche battuta rispetto a quello che diceva Baldo io non so sinceramente Valdo dal punto di vista concettuale
Se è giusto che questo coordinamento chieda ad esempio una stanza dentro direzione il partito lo dico sinceramente non ci credo e non credo che neanche la dal Ballack valga la pena proporlo
Questi circoli devono mantenere la propria autonomia come l'hanno mantenuto in questi anni la devo mantenere alta e forte indipendentemente come cerchiamo cercato di fare noi nel nostro ambiente universitario differenziato da quello del partito solo così possono avere una un reale funzione la società
E quindi in questo senso
Al di là di questa battuta che al solo per il significato concettuale non so ad esempio si la parola questi comitati azione un diciamo di chiamato di per la Nuova Democrazia
Sia proprio il l'asse centrale della nostra azione politica nei prossimi mesi i prossimi anni
Ecco io non so se il la battaglia per la Nuova Democrazia sia veramente il il la principale direttrice di marcia
Io credo che c'è bisogno di riscoprire appunto a sinistra
Dei valori delle dei modi di stare di modi di intervenire una società che forse non hanno la matrice democratica come matrice principale prioritaria
Io credo che bisogna riscoprire chiaramente dei valori liberal socialisti di cambiamento quindi dicevo presenta non laicisti ma che comunque Riku Perino ad esempio uno spazio di tolleranza seria all'interno delle delle scuole all'interno dell'università
Che faccio mi riprenda la battaglia una i migliori battaglie negli anni Ottanta fatta per la garanzia dei diritti e per la valorizzazione di meriti che era probabilmente una delle migliori battaglie non è l'università
Abbiamo cercato di introdurre questo ragionamento soprattutto per gli studenti fuori sede per gli studenti che hanno difficoltà a stare nel nel mentre Messi Dario ma dall'altra parte bisogna anche fare le battaglie che i doveri ad esempio rispetta i doveri degli insegnanti che si dei docenti che spesso non fanno il loro mestiere e quindi rispetta questi magari valorizzando quelli che lo fanno e lo fanno seriamente
Queste sono le battaglie e sono battaglie più premente politiche che veramente per una battaglia di democrazia io spero veramente che il referendum del sì
E che riferendo del della settimana scorsa con il grande appoggio al valore del sì credo al barbuto del sì abbia cercato già di dare il cambio del né verso un nuovo sistema democratico quindi non credo che l'asse principale anche se noi dobbiamo garantire che questi nuovi insiste il nuovo sistema democratico avvenga avvenga per votare in maniera diversa
Quindi per concludere una battaglia di caratterizzazione la battaglia anche di minoranza in questo momento master per essere maggioranza nel futuro grazie
Compagni due importanti intellettuali di area socialista anzi iscritti al partito socialista da oltre vent'anni il professor Martinelli presidente della facoltà di Scienze politiche di Milano il professor Martinotti ordinario di Sociologia
Ci comunicò diversissimi dimessi dal partito nati ritenersi impegnati
Nel costruire ecco nei circoli partecipando quindi al nostro movimento alla costruzione di un nuovo soggetto politico indubbiamente che si richiama ai principi e agli ideali del socialismo
La parola al compagno Carraro presidente del consiglio regionale veneto
C'è una contraddizione profonda
In cui si trova il compagno Craxi e che è alla base dell'onda d'urto
Che tende a travolgere
Il partito socialista i compagni delegittimando la loro parola tra la gente
Questa contraddizione consiste nel fatto
Che Craxi ha ragione
Afferma e riconosce il sistema illegale in cui si è vissuto nella politica italiana
E nello stesso tempo
Rinuncia a fare l'atto conseguente e quello di prender le proprie carte e di recarsi dal giudice a denunciare e ad autodenunciarsi
Questa contraddizione è pericolosa
Perché porta ad uno scontro
Tra i poteri dello Stato
Quello legislativo
E quello giudiziario
In un momento in cui il potere legislativo è perdente
Porta ad una dissociazione
Tra la società e le istituzioni
Mettendo in gioco non solo elementi di principio
Ma ormai dobbiamo averne chiara la preoccupazione questioni sostanziali le libertà democratiche di tutti la legittimità spessa delle istituzioni repubblicane
è giusto allora chiedere a Craxi qualche cosa di più oggi
Un atto di lealtà di fronte al Paese che ha già saputo servire come presidente del Consiglio
Un atto di lealtà nei confronti di quel partito socialista
Che in luglio ha creduto
Ma che solo attraverso questo atto di lealtà permetterà ai socialisti di essere ancora credibili domani
Quando affermano i valori del socialismo quando denunciano i pericoli presenti di involuzione a destra del Paese
Corriamo infatti il rischio di passare da una democrazia che abbiamo vissuto e conosciuto
Come democrazia pluralistica
Ad una nuova situazione in cui la democrazia sarà soprattutto il campo d'espressione di oligarchie
Per questo abbiamo il diritto e il dovere di chiedere che non ci si limiti soltanto ad un procedimento
In cui si verifichi la legittimità o meno di certe iniziative della magistratura
Ma si verifichi si vada alla sostanza
Che si chieda Craxi anche se non di rinunciare all'immunità parlamentare che è un bene indisponibile per il Parlamento e per i parlamentari
A recarsi Luís spontaneamente dal giudice
Solo se passiamo attraverso questa fase
Potremmo storicamente avere il diritto di parlare ancora in futuro di questa democrazia e di questi valori che come socialisti vogliamo continuare a testimoniare
Ma è vero anche quello che diceva prima Valdo
Per poter parlare ancora di socialismo dobbiamo cambiare questo partito socialista
Dobbiamo costituire oggi da subito un partito parallelo dei socialisti
Che è viva e scelga nuove dimensioni della politica
E da questo punto di vista se vogliamo legarci
Al movimento referendario alla necessaria riforma delle istituzioni c'è un'unica nuova dimensione in cui possiamo calare questa nostra nuova iniziativa ed è la dimensione regionale
In cui anticipando soluzioni di livello nazionale possa essere ricercata
Quella capacità di federare le diverse iniziative diversi propositi le diverse culture oggi disperse e oggi sconfitte di cui può essere qui fatte costituita una nuova sinistra riformista
Dobbiamo costituire comitati per una nuova fase repubblicana
Che con il vino insieme che leghino insieme nuove politiche e nuove proposte istituzionali la riforma delle istituzioni e dal mio punto di vista ancora più importante della riforma elettorale
E abbiamo bisogno di non ridurre l'attuale battaglia politica soltanto alla nuove regole elettorali con cui qualcuno vuol vincere prima ancora di sentire il parere il voto dell'Italia
Come si va avanti allora compagni
Si parla di nuovo congresso si parla di un'assise io sono più d'accordo con questa seconda ipotesi
Per un nuovo congresso non ci sono gli elementi materiali strutturali per farlo
Il tesseramento tesseramento è più espressione del vecchio che del nuovo
Abbiamo bisogno di abbandonarci di scioglie gli ormeggi rispetta garanzie burocratiche procedurali statutarie che non possono assisterci convenientemente in questa fase di transizione
Meglio le assise Meglio un'assise che riunisca la settimana prossima tutte le federazioni in cui si è legittimati sia ai socialisti perché sia il coraggio di andare ladine quel che si vuole per il socialismo non c'è altra legittimazione non c'è altra tessera più efficace di questa e la settimana dopo l'assise nazionale in cui i delegati espressi dalle varie livelli provinciali i rappresentanti delle istituzioni possono davvero dar vita in concreto entro quindici giorni a una nuova fase della vita dei socialisti
Io credo che questi siano gli impegni a cui occorre por mano se vogliamo in questa fase salvare quanto di democratico per cui abbiamo combattuto e salvare quanto di socialista sarà in futuro possibile
Allora il compagno Giorgio a Pancalli dirigente provinciale di Modena non è presente
Allora rinuncia
Alberto Greco della direzione del partito socialista dell'Emilia Romagna
Non c'è quindi rinuncia
Non c'è
Ricordo
Ho non rinuncio perché credo che un'occasione come questa Company non dobbiamo assolutamente sottovalutarla
Cercherò di non addentrarmi riflessioni che potrebbero portarci via del tempo perché non è il momento condurre credo delle analisi
Perché mi pare che ci sia un filo conduttore comune in tutti gli interventi siamo in ritardo siamo in ritardo rispetto al Paese siamo in ritardo anche rispetto alla volontà dei socialisti
E questo è quello che è più grave
Credo che un'occasione come quella di oggi
Debba quindi essere utilizzata
Per cercare di
Delineare
Le condizioni
Attraverso le quali è possibile
Lavorare continuare a lavorare
Per dar vita e mantenere
Un soggetto socialista capace di partecipare alla nuova fase della vita del Paese
Credo abbiamo fatto tanti errori del passato
Ricordo volentieri sempre le parole del compagno lombardi quando oltre dieci anni fa ricorda in una delle ultime interviste che rilasciò
Parlava di mutazione genetica del partito
Bene oggi siamo qui
Per dichiarare
La rottura rispetto alla mutazione genetica che c'è stato durante l'era Craxi anche dobbiamo dire che è finita un'era
Non possiamo semplicemente richiamarci ai valori di una tradizione se noi pensiamo
Criticamente in maniera profonda al passato di questo partito le degenerazioni sono il risultato
Di una assunto politico sbagliato
Dobbiamo prenderne atto perché non è e non è andata in crisi solo la questione morale e non siamo andati dieci solo per la questione morale
è fallita compagni una politica del Partito socialista
Quella basata sull'autosufficienza
Quella che ha fatto
Del PSI
Un soggetto capace solo di mostrare i muscoli
E non di ragionare
Ripartire significa poi rompere rispetto a questo
Dobbiamo abbandonare molti luoghi comuni e dobbiamo io credo
Dettare in maniera chiara attraverso la creazione di questi comitati di azione
Per la nuova democrazia
Dobbiamo dettare comma in maniera precisa le condizioni per le quali siamo disponibili ancora continuare altrimenti dobbiamo necessariamente compagni pensare alla costruzione di un nuovo soggetto
Di un movimento e fare dei comitati di azione l'occasione per costruire un nuovo movimento in questo Paese
Io credo che rispetto al partito di Craxi di De Michelis di Di Donato di questa gente non abbiamo più niente da dividere
Dobbiamo mostrare la volontà di separare la loro sorte dalla nostra di militanti socialisti di compagni socialisti di base che hanno dedicato tanto tempo e tanta passione
Alla difesa delle idee socialiste dei valori socialisti
Io credo che non possiamo più stare compare in un partito nel quale militano
Ancora queste personaggi
Dobbiamo dire in maniera chiara
Al gruppo dirigente nazionale che questi compagni debbono essere espulsi
Questa è la condizione compagni perché noi possiamo continuare una battaglia dentro il partito socialista
Questi compagni debbono essere espulso
Ormai non è più possibile chiedere semplicemente le auto sospensioni queste forme di ipocrisia compagni perché hanno usato l'ipocrisia per otto mesi perché era chiaro il cinque e sei aprile consumarono fare
Quindi queste ipocrisie non basta più occorre qualcosa di più radicale ed efficace proprio perché il tempo ciò possiamo annunciato ce l'hanno bruciato
E più c'è in ritardo più è necessario determinare condizioni di rottura reale
Se vogliamo salvaguardare un patrimonio se vogliamo difendere davvero la passione civile di tanti compagni
Di base che in maniera
Direi
Appassionata
E anche umile e nascosta hanno dato e hanno contribuito a portare il partito socialista
E a difendere la tradizione socialista
Dobbiamo dire che
Non possiamo più legare
La sorte nostra alla sorta di questi compagni
Quindi io chiedo al compagno spiega agli altri compagni dell'esecutivo e della direzione che si dica chiaramente che noi rispetto a questi non abbiamo più niente da dividere da spartire o vengono espulsi o ce ne andiamo noi compagni
O vengono espulsi o ce ne andiamo noi facciamo nuovo movimento
Ma con questi non abbiamo niente da fare non importa se di dei capi ti amo il gruppo parlamentare
Ma è meglio che questi non si intreccino del titolo di socialisti perché hanno tradito la causa socialista
Su questo dobbiamo essere precisi sono loro che hanno tradito non è possibile che un partito socialista
Debba mettere nelle condizioni company come Ruffolo con altri livelli come Martinotti come altri di abbandonare
è togliere i
E togliermi
Compagni che hanno quello mi in atto
Il Partito Socialista creando intorno al Porto di don socialista solo il disgusto dell'opinione pubblica
No sono questi che devono essere cacciati
E se non abbiamo il coraggio noi di espellerli Company vuol dire che ogni giorno rinnovamento ogni richiesta di rinnovamento risulterà comunque inefficace perché l'ho detto dobbiamo abbandonare
Quel luogo comune che è possibile rinnovamento nella continuità no il rinnovamento impone sempre una rottura impone sembra caduto lì qualche testa è inutile che ce lo nascondiamo non è più possibile pensare a forme sottili di ipocrisia
Dobbiamo avere e prendere noi il coraggio
Di separare la nostra condizione da quella di questi compagni
Quindi io credo Company che vada bene la proposta che faceva Spini di costituire i comitati per l'unità socialista
Per i Comitati d'azione per la nuova democrazia
E che a tempi brevi comunque si convochi una convention nella quale si darà vita comunque un movimento che raccoglierà tutti i comitati di azione dell'unità socialista
E il potremo ricollegarci al Partito socialista solo quando il Partito socialista avrà fatto in maniera inequivocabile pulizia
Inequivocabilmente avrà determinato le condizioni della polizia interno
A Modena
Adotteremo presto in questi giorni alcune iniziative che vorrei proporre a tutti i compagni che si riconoscono in quest'area politica
Noi sospendiamo il nostro tesseramento del partito il tesseramento lo facciamo ma congeliamo i contributi al Nazionale fino a quando in nazionale non è una cosa decente
Dobbiamo separare la nostra condizione da quella del gruppo dirigente nazionale
E ancora Company dobbiamo dall'Inter non tanto un congresso ma una vera e propria costituente perché il partito socialista da impiantato
E l'unica condizione e l'unico modo compagni per il quale attraverso il quale possiamo
Ancora difendere
La tradizione del socialismo liberale
E attraverso la quale possiamo ancora
Continuare a dirci con orgoglio socialisti
Compagni
è stato presentato un documento di colpo fra poco darò lettura e che verrà poi votato alla ripresa si è pensato quindi di interrompere fra fra poco cioè l'intero per i nostri lavori in modo da dare il tempo possibilità ai compagni di esaminare il documento di cui darò lettura per poi portarlo alla ripresa che punta avverrà dopo una breve interruzione
Allora Giovanni Sabattini dirigente provinciale di Modena pare che abbia già parlato
Prato
Altri
Prego prego
Ma io rubo pochi minuti neanche i i cinque solo alcuni chiarimenti perché mi viene in mente mia suocera che diceva l'altro giorno
Al voto il coraggio ex socialista al dedico
Ecco dopo aver visto la trasmissione che io guardo con un certo interesse zona franca
Di Funari ho visto proprio l'amico Spini
Che un socialista dalla faccia pulita ma non solo dalla faccia pulita interiormente onesto e galantuomo
è stato trattato
Con una freddezza glaciale
E si fa un gran casino
Intorno al socialismo e intorno ai ladri cioè si fa di tutte le erbe un fascio
Io credo che questa sia la cartina di tornasole degli umori del popolo bovino che anche direi a volte non sempre a volte ma spesso
Strumentalizzato
Allora io non sono tanto d'accordo su un'affermazione che ha fatto l'amico Spini cioè quella di di autosospendersi dalla dalla direzione dai lavori del partito io credo che invece e se ne devono andare i disonesti perché poco fa abbiamo sentito che il professor Martinelli se n'è andato altri se ne vanno ma allora è chiaro che il gioco diventa pericoloso perché non appena tu abbandoni una sedia c'è subito il sto Fante di turno che prende la tua sedia
Io non sono d'accordo io sono d'accordo invece per dare battaglia e cacciare i disonesti gli onesti devono rimanere
Perché altrimenti si va veramente all'annientamento del partito non non credo che oggi ci sia una delle grandi scelte oggi vero io non non credo nell'uomo della Provvidenza neanche al carisma però credo che oggi il partito vada ha risollevato da un uomo come può essere Spini Imma con una direzione collegiale
Perché io non credo più che l'uomo del destino come è stato Craxi prenda in mano la direzione di un partito perché se questo qui diventa matto dalla sera alla mattina porta inevitabilmente all'Abi sfatta di un intero partito
Questo lo dimostra vero è storicamente provato non credo nemmeno al carisma io credo invece nella onestà ed è la capacità che ha un Valdo Spini chiarisce s ad attorniano sì da gente capace e altrettanto onesta per portare avanti questo partito ecco io credo che la soluzione sia sia per forza
In poca cosa un'altra cosa che chiedo Valdo Spini e questo ad interessarsi sempre meno di ministeri ma di interessarsi di privilegiare della sorte del partito
Io non sono stato molto soddisfatto e questo glielo detto già un paio di volte quando è venuto a Modena del suo incarico prima al ministero e poi al in questo in questo governo io ritengo invece Gasperini sia l'uomo adatto per prendere la bandiera del Partito socialista che è caduto nel fango veri sollevarla io credo che sia l'unico oggi assieme ad altri
E qui attorno però per Re Sole per rissa per ricostruire il partito socialista non ci sono santi le madonne cioè non si scelga quella strada siamo finiti in più abbiamo il tempo che voi lo sapete ormai e gli avvenimenti storici vanno in progressione geometrica rispetto a quello che noi e più rispetto al nostro movimento poi non abbiamo neanche molto tempo io credo che non non non valga la pena chiudere la stalla quando i buoi sono già scappati
Forse l'unica chance che abbiamo ancora oggi l'unica carta e quella di Valdo Spini ecco perché io mi raccomando Halloween siccome a a me interessa non tanto la sorte della corrente ma del suo c'ha l'ISMU in quanto tale chiedo di interessarsi sempre meno difatti ministeriali di di privilegiare scusatemi se lo ripeto di più la sorte del Partito socialista grazie
è stato presentato alla Presidenza che dovrà poi essere corretto e rivisto io credo però si possa fare durante l'intervallo di colazione
Io do lettura così come è scritto magari anche con difficoltà
Nel interpretarlo i circoli il club le associazioni di cultura che si riferiscono all'aria socialista liberale e riformista presenti a Firenze per discutere del nuovo se il sistema politico istituzionale
Da introdurre dopo il referendum del diciotto aprile considera necessario dare vita ad una commossi Commissione nazionale di promozione e coordinamento per affrontare i contenuti di questa nuova fase della vita repubblicano e decide di organizzare un secondo convegno a Roma in tempi brevi per discutere il processo di costruzione di un nuovo soggetto politico
Della no della sinistra riformista
Che potranno diventare protagonisti nel futuro sistema elettorale di chiedere l'immediato organizzazione di un'assise straordinaria dei Socialisti italiani
Per decidere sul momento sulla movimento dei contenuti dei metodi
Di una nuova forza socialista che converga del processo informazione vitale soggetto politico
Chiederò a questo scopo che benvenuto ai giorni si presentino dimissionario al prossimo esecutivo nazionale di martedì
Per convocare una Assemblea in questo senso
E approvato la relazione del compagno Valdo Spini
Decidono di non partecipare riunioni degli organi di partito fino a che una tale Assemblea non venga convocati
Sarà poi esaminato e discusso alla ripresa dei lavori pomeridiani
Allora lei l'amore sono sono spesi riprenderanno alle ore quindici quindici puntuale
Va effettivamente io ce li ho
Poteva essere opportuno oltre ai gli esponenti del Partito del circo a livello nazionale
Portare una voce dalla periferia eccole malgrado l'accento viste da Borgo San Lorenzo Mugello
E penso di riportare anche il saluto dei compagni della Val di Sieve gravato di una dell'Alto Mugello
Devo dire sinceramente che prima di venire qui questa mattina nonché avessi una grande fiducia in quello che potevano Camillo per essere darebbe sa del partito a livello nazionale
Devo ringraziare almeno personalmente questa convenzione
Per aver ricreato la fiducia dentro di me penso e molti di noi
Perché abbiamo dei punti di riferimento ben precisi uno e senz'altro questa riunione di circoli e ancora meglio potrebbe essere sarà senz'altro quella di Roma
In merito alla formazione dei contro i cinque minuti la formazione dei comitati dal d'azione del compagno Spini diceva
Io penso che possono effettivamente rappresentare soprattutto a livello periferico mette Mattioli un punto di riferimento per molti compagni per molti simpatizzanti
è necessario se non McKay questi comitati accusa un collegamento fra di loro
Che non siano ho delle per il Pd posizioni individuali o limitato ogni cosa ma che con l'articolo praticoni ordinari provinciali
Con me in due dicevo il partito almeno in periferia è del tutto assente
Cioè il bisogno di un rinnovamento totale Noè nella zona ci sia abbiamo cercato di muoversi in modo autonomo
Abbiamo fatto un autofinanziamento e con questo autofinanziamento abbiamo organizzato un dibattito con il compagno Spini
Confesso autofinanziamento abbiamo fatto un ripersa uscirà domani
I temi che affronta gli argomenti che tratta penso che che sia anche molto tempestivo un manifesto senza simbolo e senza scritto BSI
Firmando cinque dicendo chiaramente quello che pensiamo del rinnovamento del PSI del collegamento con lo con l'esterno soprattutto per far sentire che i socialisti dico almeno che certi socialisti ancora esistono
Che credo non certi valori del socialismo che hanno voglia di lavorare che hanno voglia di impegnarsi nella società civile per operare insieme ad altre forze politiche il necessario rinnovamento
Questo potrebbe sembrare i titoli ritroviamo in debba delle parole che oramai si sente ripide continuamente
Ecco io penso anche che dobbiamo stare attenti
A coloro che dicono che sono nuovi che sono giovani
Che anche dei deputati eletta a Firenze giovani possono esserci affetto
Io non sono abituato a girare intorno alle parole Mark compagno Nencini per esempio
Secondo me e non è un compagno che può rappresentare un rinnovamento tanto meno essere il nuovo prezzo il nuovo segretario del partito
Cioè esprimono delle concezioni sorpassata un modo di far politica che la gente fuori
I cittadini gli elettori di pensionati non vogliono sentire più lo sforzo che dobbiamo far nudi all'interno delle federazioni delle sezioni
è quello di capire che cosa c'è all'esterno non rimanere impasto Iadi Golino altri giochetti di palazzo di componenti di mozioni
I consigli di amministrazioni possibili di responsabilità ai gettoni è un modo vecchio di far politica non paga più questi sono finiti in sono sorpassati noi non abbiamo niente a che spartire con questi qui
Io a livello di battuto al sempre detto dove sarebbe opportuno fare delle analisi del sangue a coloro che adesso scoprono messa verginità dell'ultima ora
Ora noi non possiamo certo arroccarci oppure avere la presunzione Vieira verità verità assoluta però compagni trasformismo l'opportunismo l'abbiamo verificato in tutti questi anni in tutti questi decenni adesso è ora di essere chiari con voi stessi per essere gli ha con gli altri
Noi in questo partito non ci ritroviamo nel modo più assoluto questo modo di far politica questa vergognosa passerella di vecchi esponenti rappresentano la nomenclatura
Questo rimandare continuamente il congresso per la paura della bontà per la paura di essere fatti fuori ecco Laurini attraverso questi circoli dobbiamo impegnarci
Perché coloro che intendono la politica come l'abbiamo sempre intesa noi mi creda non certi in certi valori
In modo che non dobbiamo
Essere di morosità apparirvi come socialisti perché io mollo tutto
Dopo venti venticinque anni che uno fa militanza è prova adesso il momento di non venir via se me lo concedete canaletti finora noi eravamo gli utili idioti
Che facevano il gioco del partito comunista noi eravamo gli idioti e non capivamo come dovrà essere fatta una certo un certo tipo di politica e adesso no compagni adesso io non vado via io non sono arrivati Meana
Io non sono l'unico popolo io non sono un grandissimo apparente di un piano del PSI sono semplici militanti ma adesso compagni può qualche soddisfazione se me lo concedete bravo gli orari
Cioè io sono un compagno come ce ne sono tanti che nelle zone periferiche hanno lavorato con costanza
Hanno avuto appunto siamo stati anche fortunati come in altre zone hanno avuto altri punti di riferimento di riferimento abbiamo avuto appunto di reperimento perché del compagno Spini
Adesso certo tutti scoprono compagno simili allora a questo punto
Bisogna anche vedere vedere in che cosa noi noi vogliamo che il compagno ottimi tempi di più giustamente come è stato anche detto può darsi che gli impegni ministeriali lo porti lo allontanino dal partito io penso invece che una sua utilità Cinzia in modo che il compagno Spini non può essere certamente come poter lettere prima un un bene comune di noialtri
La con la cittadinanza prodiana del giorno gli atti nuziali
è una cittadinanza nazionale a questo punto deve essere chiaro che in quel momento io pensavo modestamente che erano le mi auguravo che lo dico sinceramente deve opporsi eletto a Lula il compagno
Perché io vorrei che il compagno Spini fosse il futuro segretario del PSI ma dopo i congressi
Con dover discutere Olivari Formica manca signorine De Michelis che più cena c'è nemmeno ma appare stupito questo benedetto congresso eleggere nuovo gruppo dirigente a qualsiasi livello
Sezione zone federazioni i nuovi delegati rappresento nove veramente le istanze del sociale e non il particolare va bene e a quel punto l'accompagni l'unico candidato e compagni ospiti
Ad essere veramente Lugli il segretario del nuovo Partito Socialista saremmo al tre per cento
Saremo al quattro per cento questo una secondo me le percentuali a questo punto non contano ma solo assicura mi dette il sei per cento ad avere quelle quella di più o due deputati mi non conta io penso che abbiamo lo spazio e l'opportunità all'interno di questo Paese di Molière tirerei la nostra sia a livello di vertice che a livello di di periferia perché la buona parte della base e ancora sana soltanto che non abbia punti di riferimento non vede questo rinnovamento ecco diciamo chiaramente che noi lavoriamo operiamo perché questo rinnovamento avvenga nelle forme più pulite che esistano per reperirle per dei programmi politici bestiari legge definiti con Telecom con la col coerenza che finora c'è ancora
Caratterizzato grazie
Grazie al compagno Maurizio veri ho iscritto a parlare Luca il professor Luca Pantani direttore dell'ironia e del CNR di Firenze
Compagni però molto prese anche perché io sia nel partito
Il corrispondente
Io vorrei da questa tribuna rivolgere una te
Tutti coloro tutti i colleghi scienziati e
Che in passato che sono di area socialista generi genericamente che si rifanno ai principi del socialismo liberale
Che in passato hanno dato molto
Al partito e alla società
In momenti in cui si cercava di dare più periferici
Che successivamente si sono o allontanati
Ho quanto meno un po'distaccata immensi fossero piante si direbbe in stato di quiescenza
Perché sembrava che il partito avesse il socialismo avesse bisogno nonché i loro ne avesse bisogno di rampanti
Di stilisti gli artisti più o meno decotti
Di architetti più o meno di prestigio
Questo è il momento in cui gli ideali in cui crediamo gli ideali del socialismo liberale ideali dei fratelli Rosselli hanno bisogno
Che si dia nonché si riuscì sono i momenti in cui chi era abituato
A professa arsi socialista per le scelte non per dare si allontana per questo io mi rivolgo a tutti i rischi compagni perché ci aiutino a ricostruire
Un indiano una forza non so se il partito socialista o altro ma una forza credo che ci permetta di riaffermare in Italia di ideali di giustizia e di libertà senza eguali anche il processo di il progresso scientifico
Non può avvenire noi nella bara perché noi abbiamo davanti d'altra parte cosa abbiamo davanti abbiamo davanti come nuovo
Forse ormai condannate dalla storia come il movimento sociale come Rifondazione comunista
Ideali ormai
Condanna abbiamo forze di tipo piuttosto becero populista nella Rete o simili valida la lega
Io credo che solo attraverso dal ricostruzione
Di una porzione si richiami alle alla gli ideali di giustizia e di libertà noi potremmo vivere in un paese in una società più giusta grazie
Grazie al compagno Tronconi d'ora la parola al compagno Pietro segata dell'esecutivo generale del movimento giovanile socialista
Ogni volta che ci torniamo ad a riunire fra di noi a parlare dei problemi che riguardano il Partito socialista i socialisti in generale siamo sempre portatori
Di
Comunque messaggi nuovi perché gli eventi travolgono quelle che sono anche le nostre le nostre aspettative politiche
E questo è successo con la votazione che c'è stata in Parlamento l'altro giorno con la non concessione di alcune autorizzazioni a procedere nei confronti di Craxi
Che
Per quanto diciamo mi riguarda apportato ulteriori elementi di riflessione e di sconforto per la situazione del del Partito socialista in questo Paese e dei socialisti tutti organizzati nelle federazioni oppure tra i circoli o individualmente tra la gente
La preparazione
Quando è avvenuto questo le federazioni nelle federazioni hanno iniziato a squillare i telefoni non so se qualcuno ha fatto ha avuto momenti di militanza in in quelle ore lì e la gente si è fatto ribellata iniziata telefonare sono volati insulti l'effetto davanti alle federazioni si sono schierati la polizia i carabinieri siamo stati costretti ad essere difesi
Dalle forze dell'ordine pubblico in molte città io parlavo prima con Achilli
A Milano cento poliziotti si sono messi davanti alla Federazione a Bologna hanno sfondato le porte delle sezioni hanno tirato le cassette delle Poste contro una vetrata nella sezione di Sasso Marconi
Abbiamo visto tutti i servizi al di là delle grandi manifestazioni organizzate dagli altri partiti
Contro oggi quello che viene considerato
Di una cultura anche un po'troppo populista il nemico il nemico comune comunque abbiamo sentito tutti quelli che passavano in motorino urlavano ladro a Craxi mentre faceva le dichiarazioni fuori da Raffaello
E tutto questo noi lo subiamo quotidianamente e ci troviamo qui tutte le volte a vedere se c'è ancora comunque
Una speranza per i socialisti di comunque continuare a fare politica in un partito così
Organizzata
E specialmente fra i ragazzi dalla mia età
Sorge sorge un dubbio una domanda io me lo sono chiesto cioè cosa avrei fatto io se fossi stato Bettino Craxi in Parlamento
Mi sarei avrei chiesto io come hanno fatto altri anche altri compagni che mi fosse concessa l'autorizzazione a procedere
Non mi sarei presentato molti anch'io ero unicamente dicevano è meglio che Craxi se non crede in questa giustizia se non crede in questo sistema in questo
Potere in Italia se fosse dovrebbe andare in esilio ecco che ti veramente e che dentro di tutto questo mi sono chiesto se effettivamente intendevamo in questo momento allo stesso modo il socialismo essere socialisti nella nella società moderna io ho molti dubbi che Bettino Craxi sia Xi ha comportato da socialista in questi
In questi ultimi mesi
Penso che oggi non vi rappresenti più un ma non in quanto partito ma addirittura come socialista e non ritengo giusto che nel suo agire politico tutte le volte mi coinvolga e mi fa e mi faccia subire cose delle quali per le quali vivono comunque non porto delle responsabilità
E allora
Se questo
Se questo gruppo politico ha deciso di brindare nel momento fosse più tragico
Per i socialisti e per il partito socialista io mi chiedo se effettivamente abbiamo ancora qualche cosa da spartire con loro questo il è il è il dilemma
E effettivamente di che cosa invece noi siamo siamo portatori in questo momento perché
Trovare persone disponibili e compagni disponibili il due maggio a raccogliersi per lanciare un nuovo progetto politico una nuova speranza
è molto difficile per cui se oggi noi siamo qua ecco dobbiamo chiederci quale sarà diciamo eccome porteremo quelli quei valori e quelle idee che riteniamo almeno tra di noi guardi condividere
Ritengo che a questo punto se c'è un minimo di dignità anche il gruppo dirigente quello che ha guidato che guida il partito a livello nazionale debba debba dimettersi io credo che Gino Giugni e e a maggior ragione Giorgio Benvenuto
Debbano dimettersi perché almeno per un giorno senza pronunciarsi hanno dato alla gente la possibilità di pensare che il Partito socialista fosse tutto con Craxi quel giorno in Parlamento
Il loro silenzio è stato un assenso
Il loro non pronunciarsi
Anche mesi primi anni su
Su quali dovevano essere i comportamenti del partito nei confronti di chi aveva avuto degli avvisi di garanzia
Ha reso comunque anche questo nuovo gruppo dirigente che ha voluto spazzare per Rinnovamento ciò che dirà nuovamente aveva ben poco questo nuovo gruppo come era era comunque complice in quel momento con quel suo Silenzio
Di quello che stava succedendo in Parlamento
Poche importa
Che attorno a questa autorizzazione a procedere si siano aggregati altri partiti altre forze politiche che vedi le evidentemente avevano interessi diversi
Comunque se un partito vuole
Differenziarsi vuole cambiare rotta non soltanto negli uomini ma anche nelle linee politiche comunque deve
Pronunciarsi e compiere gesti politici visibile che la che la gente riesca identificare in maniera non equivoca in modo tale che possa finalmente proiettarsi per il futuro insieme alle dimissioni condivido anche la scelta di auto di autosospendersi da dal dal PSI che ha fatto il compagno Valdo Spini
Perché non bisogna dare loro l'alibi se bisogna fare con estrema chiarezza
Un un gesto politico che non ci veda anche noi nel nostro silenzio se non facciamo questo comunque protagonisti insieme a loro della morte di questa
Di questa organizzazione farebbe
La Seat
Ecco su
Quello che sarà poi dopo le dimissioni se convocare un'assise o un congresso io penso che questo sia un ulteriore elemento di riflessione che possiamo fare il il il giorno dopo ritengo comunque che non si possa aspettare fino a settembre ottobre
Per noi socialisti per decidere con quale nuova forma politica con quale soggetto continuare ad essere portatori di queste di queste idee
Noi stiamo tentando io sto condividendo l'esperienza un'esperienza bolognese dove si tenta di fare un congresso la frase è e diciamocelo francamente noi non arriviamo all'estate
Non si può aspettare autunno per decidere per decidere cosa fare
Noi dobbiamo puntare affinché a Roma che in alcuni casi diventa la nostra zavorra il nostro problema anche quando vogliamo rinnovare le realtà locali che a Roma si arrivi a un congresso in tempi brevissimi
E se non si potrà fare il congresso perché ci verranno posti problemi organizzativi che si faccia questa assise e che si decida
Che linea prendere in maniera decisa e sicura per poter i conti iniziare a ricostruire un progetto nuovo
Intanto ecco io volevo fare un accento sulla situazione politica e sociale comunque
Volevo dire che intanto mentre noi socialisti ci ci interroghiamo su quali saranno quale sarà il nuovo contenitore comunque
In Italia ormai sta succedendo sta succedendo un po'di tutto
è una delle cose che a me dispiace e che invece poteva essere un elemento di novità
E stato che in maniera così un po'demagogica poco razionale comunque si è voluto coinvolgere anche questo nuovo governo
Rispetto a quello che era successo che era successo in Parlamento
La situazione da un punto di vista economico e sociale del nostro Paese è molto grave
C'abbiamo una di su Cuneo di inno di una disoccupazione che avanza in maniera impressionante nuove povertà alle porte problemi nei confronti degli altri paesi della nostra economia rispetto agli altri Paesi
E noi permettiamo che comunque un
Manifestazioni un gesto politico di questo tipo diciamo mette in panne definitivamente quella che un motore che noi con referendum del diciotto aprile avevamo appena riacceso questo non mi sembra non mi sembra giusto e non mi sembra comunque che con con questo tipo di situazione ci si possa permettere di bloccare quello che io dal lavoro di Ciampi e che a mio avviso era inizialmente comunque un lavoro sto serio che tentava di andare verso un nuovo e cercava di fare ripartire quella che era la nostra macchina istituzionale
Come giovani come giovani socialisti
Anche noi dovremmo sicuramente auto sciogliersi per vedere effettivamente quale sarà il nostro ruolo a fianco di questo di questo partito socialista
Io non credo che sono molto polemico con il segretario nazionale
Che oggi i giovani specialmente quelli che hanno venticinque ventisei anni debbano vivere di una posizione così attendista
Sperando che effettivamente qualcuno per noi posta rimuovere problemi politici che noi già dobbiamo affrontare anche
Anche se in anticipo comunque a questa età
Quindi devono essere i giovani socialisti anche auto Celiento sia dare un segnale molto forte al partito dobbiamo essere noi costituendo forme di aggregazioni nuove cioè dando contenuti a quello che sarà il socialismo del domani dovremo dare questo messaggio al partito anche noi in maniera molto molto efficace
E dovremmo essere noi a scrivere quelle lettere che Gino Giugni doveva scrivere una volta arrivato alla presidenza
Chiedendo a tutti coloro che avevano l'avviso di garanzia di autosospendersi e di fare due passi indietro
Dovremo perché
L'impegno a quell'assemblea nazionale era questo
Gino Giugni dal giorno dopo
Doveva iniziare per non offendere per cercare comunque di di di non fare in modo che si né magistrati comunque determinare qual era la linea politica del nostro partito doveva scrivere a tutti coloro per i reati più gravi doveva scrivere che si ritirassero
Che si eviterà solo dalla direzione nazionale
Ciò non è avvenuto di che cosa sono contento che è un compagno della giovanile che entrati in direzione nazionale che si chiama Antonio Rizzo abbia già deciso anche lui di autosospendersi da quel l'incarico facendo vedere per colpa di Siena anche a tutti noi che anche se appena ottenuto comunque un riconoscimento nel rinnovamento nel tentato rinnovamento che io al quale io non credevo che ha fatto torto venuto anche se ho tenuto lì un riconoscimento comunque gli ha saputo rinunciare nel momento in cui si è reso conto che era tutta una farsa
E questo io penso che sia il primo gesto e a questo testo deve seguire anche la nostra ricostituzione è rimessa in discussione un descrizione completa
L'altra cosa che volevo dire e poi concludo
Che oltre
Alla riunione dei circoli delle
Dei club e tutto quanto e quant'altro io vorrei che noi guardiamo anche con attenzione quelle realtà di partito che sono corse piccole sezioni
Anche federazioni che hanno deciso di tagliare i ponti con quel modo di gestire la politica che sta prendendo piede nella direzione nazionale
Perché obiettivamente anche a livello locale ci sono intere pezzi di partito
Che se cambiando potrebbero comunque partecipare anche loro attivamente a questo progetto che noi abbiamo di coordinamento e di rette che possa riportare i socialisti e il Partito Socialista
Con una nuova forma finalmente protagonista della vita politica di questo Paese grazie
Dunque io sarò qualche scherzo me l'ha giocata la stanchezza e l'amicizia e cioè ho parlato del professor Alberto Tronconi che è anche di spirito e nota il professor Luca Pantani che invece è presente fisicamente e che ha parlato valore
Io ringrazio i compagni per il loro intervento molte pressanti richieste dei compagni che devono rientrare anche per motivi ovvi di pratico
Che oggi non sarà molto lieve di potere chiudere questa discussione ascoltando il doc mento e potendo eventualmente formulare delle osservazioni per arrivare alla sua
Definizione stesura conclusiva
Voi sapete che nel documento si è discusso durante la pausa del pranzo
Molte sono tante i contributi in le indicazioni però nonostante questi molti contributi e indicazioni il documento mi sembra abbastanza sintetico e questo è importante perché il documento per essere afferrato deve essere abbastanza sintetico
Allora provo a leggerlo e così vediamo se vi sono osservazioni se poi lo possiamo mettere in votazione
Cinquanta circoli Klubs associazione di cultura che si riferiscono all'area socialista liberale riformista di tutta Italia
Riuniti a Firenze il due maggio mille novecentonovantatré per discutere del nuovo sistema politico istituzionale richiesti dal voto popolare nel referendum di del diciotto aprile considerano necessario due punti uno dare vita ad una Commissione nazionale di promozione di coordinamento dei circoli socialisti e dei club interessati ad affrontare i contenuti di questa nuova fase della vita repubblicana due affermare con forza che l'indispensabile processo di rinnovamento del PSI può essere autorevole e capace di conseguire i suoi scopi solo con il pieno coinvolgimento della base del partito
Tre chiedere a questo scopo quei compagni Benvenuto e Johnny si presentino dimissionario l'esecutivo di martedì prossimo per esigere l'immediata convocazione di un'assise straordinaria dei Socialisti italiani
Quattro approvare la relazione del compagno Valdo Spini e condividere la sua decisione di autosospendersi dagli organi dirigenti nazionali del partito Pina che tale assise nazionale non venga convocata
Cinque convocare una nuova assemblea nazionale dei circoli culturali era socialista da tenersi a Roma in tempi premi per discutere il Progetto di costituzione dei nuovi soggetti politici capaci di affrontare la sfida dei nuovi sistemi elettorali
Sei individuare nei circoli culturali lo strumento per mantenere l'unità e il dialogo nell'area socialista
Si invitano i compagni che hanno dichiarato di voler uscì dal PSI a partecipare a questo dibattito evitando soluzioni sensazioni individuali ma perseguendo tutti insieme la salvaguardia dei valori del socialismo italiano
Questo è il documento che è proposto e che anche disponibile in varie copie se qualcuno vuole
Darci un'occhiata e che chiediamo se su questo documento ci sono osservazioni i compagni che hanno già lasciato Laura per impegni in particolare i milanesi lo hanno già visto e l'hanno già sottoscritto ci sono osservazioni prego il compagno Sabatini
Io esprimo solo un timore
Riguarda il punto quattro ma fra la versione compagno torpediniere condivide la sua
Decisione di auto sospendere dagli organi dirigenti ecco io vorrei dire a che cosa è finalizzato a quale scopo è finalizzato questo azione perché non vorrei che nell'auto sospensione ci sia l'auto in margine una e armadino emarginazione o il mi spiego
L'autosospensione se viene accettata così come perché tanto si andrà a un congresso apre
Al massimo in autunno ecco io credo che qui in questo lasso di tempo ci sia soltanto l'autosospensione dei due dirigenti dal direttivo del partito e finisca lei cioè voglio dire che ci manca una voce autorevole che condizioni o quanto meno sia incisiva per azioni successive per il cambiamento sulla strada del cambiamento del partito ecco io esprimo questo dubbio questa preoccupazione che è una preoccupazione direi abbastanza assillante
Ecco io vorrei vederci chiaro su questo passaggio a quale scopo è finalizzato a questo a ecco questa autosospensione non è forse una auto immaginazione io ringrazio molto il compagno Sabbadini quest'intervento che in parte così anticipa una brevissima replica che avrei fatto e così la rende in parte inutile
Laghi italiano è chiarissimo io non partecipo agli organi dirigenti nazionali del partito
Fino a che non viene convocata un'assise nazionale straordinaria dei Socialisti italiani il mio è un gesto per ridare la voce ai compagni di base per impedire che tutto finisca nell'esecutivo di martedì
Io se condividete questa idea io la mantengo se invece condivide l'idea che io possa andare da solo con anzi non da solo col Compagnia Figli dell'esecutivo nazionale di martedì a concorrere alle solite vicende che abbiamo sempre conosciuto allora un altro discorso ma io credo
Che questa decisione coerente con l'altro invito che rivolgo cioè l'invito a giugno a Benvenuto di dimettersi dalle loro cariche
Non sarebbe contro eccepibile non sarebbe comprensibile perché io chiedo loro di dimettersi per aprire un'assise nazionale mentre io tranquillamente continua starmene gli organi nazionali del partito allora ci sarebbe due pesi e due misure
Se però in qualche modo questa decisione può sembrare di immaginazione assolutamente no la nostra decisione invece di mobilitazione e di volere chiudere la porta a una serie di diaspore di uscite personale individuali e di offrire a tutti attraverso dei circoli culturali la possibilità di potersi impegnare per la ripresa e per il riscatto socialista
è un discorso però molto chiaro
In questi tre mesi
E Sabatini lo sa perché me l'ha detto sono stato forse anche troppo buono e anche troppo Vito
Hanno fatto tutti i loro organi dirigenti esecutivi direzioni segreterie che hanno il sapore visti a distanza un sapore ironico e paradossale il partito andava male e loro continuano a darsi delle medaglie
Allora io dico
Allora io dico con molta chiarezza e con molta precisione io voglio ridare ai compagni come Sabattini e come gli altri la possibilità di decidere del futuro del Partito socialista
Non è un caso che parlo solo di organi nazionali non parlo di organi regionali non parlo di ordini provinciali che è bene che si mobilitino
Passa ai loro congressi facciano le iniziative non parlo di gruppi parlamentari che è bene che continua a vedersi e far così ma una lezione a chi ha fatto degli organi nazionali assolutamente non rappresentativi gonfi di quelle stesse persone che ora si vogliono mandar via perché anche queste buffo prima si è riempito gli organi via indiziati di reato evasi sesso uscite né ma che sarà bello per il partito vedere queste non sarà granché bene ecco allora io segnalo voglio dare
E penso che sia giusto e necessario che la parola venga ridata alla base del partito quindi non emarginazione ma al contrario la volontà devi collocarmi nel processo decisionale della base del partito
Spero con questo di avere dato
Vi sono altre
Altri interventi se non vi sono altri interventi noi approveremmo questo documento
Ci proponiamo di riconvocarci a Roma in una riunione di cinque socialisti a breve scadenza e di individuare la possibilità e molti compagni di Roma dai compagni nuova società ad altri
Ci hanno offerto anche delle idee di un recapito che si possa aprire a Roma per essere il momento è lo strumento di coordinamento di coinvolgimento dei nostri circoli e per iniziare un attività che si vorrei compendiare con queste parole
In altre parole malgrado se stesso malgrado la volontà di affossare questo partito non lo vogliamo rilanciare e lo vogliamo presente nel nuovo che si aprirà nel nuovo sistema istituzionale elettorale
Noi riteniamo che sarebbe assolutamente impensabile paradossale che si apra una nuova fase la democrazia italiana dopo reperendo il diciotto aprile e gli ideali la presenza organizzata i socialisti di fossero assenti
Noi sappiamo che se continuiamo su questa strada si rischia queste
Sì sì è quello che succede a Milano
Sapete perché Achilli
E Aniasi sono tornati a Milano
Perché lo stesso Borghini ha detto che non vuole avere niente a che fare con una lista socialista come candidato a sindaco perché perché cerca di salvare una sua ipotesi e a Torino è successo lo stesso e così via Ono interveniamo interveniamo comporta interveniamo presto la presenza si è vista
Viene cancellata rossa italiana ecco perché ci vuole un po'di coraggio ecco perché occorre drizzare la schiena e occorre dire con forza al Paese che una presenza si è vista onesta agguerrita capace di influire c'è e vuole partecipare al nuovo che si sta per aprire
Se non c'è segnato