Due microfoni - Intervista a Carlo Massarini sul suo libro "Absolute beginners. Viaggio alle origini del rock 1936 -1969" (Hoepli)

RUBRICA | di Emilio Targia - Radio - 09:00 Durata: 38 min 58 sec

A cura di Valentina Pietrosanti

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Puntata di "Due microfoni - Intervista a Carlo Massarini sul suo libro "Absolute beginners. Viaggio alle origini del rock 1936 -1969" (Hoepli)" di sabato 31 marzo 2018 condotta da Emilio Targia con gli interventi di Carlo Massarini (giornalista).

Sono stati discussi i seguenti argomenti: Arte, Cultura, Immigrazione, Libro, Musica, Politica, Radio, Storia, Televisione.

La registrazione video di questa puntata ha una durata di 38 minuti.

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Radio radicale ostili due microfoni stanotte Carlo Massarini che ritroviamo volentieri ai nostri studi anzi per la prima volta è lo stesso di che stavamo sentito più volte in collegamento stavo vicino alcune battaglie radicali come questa della pena di morte
Con alcune lettere Presidente degli Stati Uniti che tu hai gentilmente tradotto indirizzato in lingua inglese di cui sei padrone e poi due anni fa al Salone del libro con assorbiti NASA questo libro in cui
Carlo con un lavoro mastodontico secondo me meritevole a un po'ha raccontato tutta quella che una su una parte della di quel lunghissimo viaggio dei geni del rock che può essere utile non solo i nostalgici o persone non lo so ha soprattutto quello che non la conosco e magari vorrebbero conoscerla io mestiere questo libro perché so poi abbiamo anche un piccolo viaggio in questa puntata fare Conte sulla strada la musica italiana e magari anche sul presente e sul futuro
Il libro subiti emersa sono Lilli e intanto grazie dell'invito ero sono stavo molto vicino ai radicali e mi fa piacere essere qui ad subire Celly Bross Bellini originatori coloro che hanno inventato coloro che hanno plasmato il il Rock rocche nasce come si sa dal dal blues quindi noi partiamo dal mio centotrentasei con proprio Johnson che
Insomma come dire battezzato da dare clatter ma non solo tanti altre
Forse musicista più importante del Druso comunque colui che ha tanto grandissimo chitarrista è colui che ha scritto una serie di classici del blues che la storia del blues delli fratel piantagioni l'emigrazione a Chicago
E tutto il resto però le canzoni rimangono e questo è un un volume di canzone sono duecentottanta storie perché le canzoni hanno sempre una storia dietro no la storia degli artisti nazionali come è stata fatta di che cosa rappresenta cosa racconta che significato ha avuto e si parte da lì coi si arriva appunto almeno centosessantanove si chiude con i King Crimson & corto decadenza anche inquieta proprio Johnson a Robert Fripp
Sono trenta a tre anni
In cui veramente successo di tutto il libro è diviso in capitoli quindi prima reso accarezzi i dischi da razza
Così li chiamavano con fare piuttosto razzista i dischi dei neri fino a un certo punto hanno prestato trasformato con un'etichetta Richmond l'uso allora diventato più come dire agevole mischiati anche con il rock poi ci sono i cantautori
Che naturalmente rappresentano un fenomeno straordinario che dal folk che evolve in una musica di proteste poi in una musica di intimità e di una musica
Il messaggio molto personale c'è l'età dell'oro onde proprio in quei cinque anni fra la notte in cui Alves si inventò da solo a quei ma va fatta rock'n'roll ha fuso il rhythm n'blues nero perché sappiamo tutti Gasbarra sono già esisteva la fuso con il bianco e quindi gli ha dato questo questo tono più nuovo ma avvicinabile alla pubblico bianco e poi due cose degli anni sessanta il bit mentre in ogni cinque anni e poi il classico Rocca cioè Drexel tutti gli atti
Enzo razzetti evidentemente ci sono un sacco di cose in questo libro non potevano entrare quindi anche un libro di sintesi che è un altro lavoro immagino spaventoso però il suo anche il bit raccontano esempio benissimo che una colazione quale io sono
Molto affezionato e qui tutti quei ragazzini che magari ne hanno solo sentito parlare forse qui hanno come dire una scheda accademica ma non fredda diciamo molto calda verrà ascoltare perché venne rubato al Papa col fratello
Sì sono storie non sono schede cioè non non è non sono schede tecniche di dove come quando
Ma sono più sulle ricadute che cosa hanno rappresentato che si sono moltissimi pezzi
Che pur non essendo conosciuti e pur magari
Essendo stati successi episodici magari gruppo che ha fatto un solo pezzo
Lui why per via dei Kings mai vedere proprio il classico ha fatto un pezzo nella loro storia
Che poi scioglierà anni sessanta si scioglievano molti di questi non pensavo neanche di fare i musicisti da grandi era tutto ma anche i Rolling Stones value eccetera non pensavano di essere ancora vecchi a cantare sul palco anzi speravano virgolette
Virgolettato di morire prima ma i Kings ma non hanno fatto solo questo pezzo che un pezzo che non conosce quasi nessuno che non è amante del rock and roll però quel danaro Nanda Dana nata
è quel pezzo le è stato aveva fatto lui lo ha e ha fatto i Kings ha influenzato il i Rolling Stones insomma sono quei pezzi che hanno far parte della sola Rocca anche se non sono molto conosciuti quindi sono pezzi molto conosciuti e dei pezzi che magari il pubblico al grande pubblico non dicono nulla che però hanno avuto una grande importanza
Ciò detto manovale e Diario possiamo dire forse una un ripropone la valenza cardiache più primo più a del ministro centro ricordi
Non è che non si trova più definite esaurito se ne trovano più permesso di Bennet ribelli no no non si trova proprio più cioè neanche verso comunque quello era che era invece a sessantanove
Ottantadue che era il mio percorso come fotografo con la pellicola per il pesce il percorso più recente e quello invece era più mondiali di una generazione che era una storia generazionale perché le cose che ho vissuto io che ho visto fotografato il vissuto le persone che ho incontrato le cose che ho sentito dire da loro
In quegli anni sono quello che poi ha plasmato la mia generazione indubbiamente
Diamo finiremo su questo concetto torniamo minato destro per ricordano Mister Fantasy che insomma i più giovani
Mai avevano visto su YouTube o avranno magari ha avuto in mano quel libro però fuori adesso rivoluzionaria la musica in televisione adesso da quel momento lì che veniva prima vissuta con una fragranza con un fascio molto particolare fra cosa innovativa il primo videoclip
Eccetera eccetera
Adesso secondo te che che che che tipo di complicità o di non complicità c'è fra la musica previsione lasciando fuori dall'ente che me ne parliamo a parte che una cosa a parte
Direi di non complicità la musica in realtà non non ha mai avuto un grande successo in televisione c'ha avuto successo
O quando come Commissione sente sì per esempio si è creato un qualcosa di molto molto particolare che era anche molto televisivo però che non era che non è a suo modo si cala ma era una televisione nuova intanto Mister prezzi è abbastanza ricorda Enzo Paci aveva dentro
La parola chiave in quegli anni era video quindi cioè la video musica ma c'è anche video danza video teatro de era tutto video in qualche maniera quindi era un po'più larghi del fattore musicale ma era un soluto un programma televisivo molto particolare che se lo ricorda
Sa di che cosa sto parlando tutto bianco caratterizzato la lavagna di Convertino c'è una grafica molto particolare quindi
Quindi la musica centrava ma non più di tanto va ma abbastanza ma non era tutto mettiamola così e poi io so io ho fatto beh a parte i sans premi a parte i talent show purtroppo quello che manca in televisione in questo momento e sono i programmi di cultura musicale cioè Sondel storie pazze cioè colleghi ci sono libri custodita pazzesche raccontare
Le le migrazioni del del blues la psichedelia il legame fra musiche politica cioè ci sono tantissime cose da raccontare
E se a me non interessa il mi son sempre chiesto perché cioè da una parte probabilmente i direttori di rete non solo gli appassionati di musica
O meglio non sono appassionati di musica che vogliono spendersi per come dire per far continuare a girare questo messaggio da una parte all'altra parte probabilmente non è musica dal grande pubblico ma nessuno vuol portare in prima serata perché non non è mica obbligatorio fare un prema io facevo su Rai cinque
Ghiaccio bollente andare in onda a mezzanotte andava bene sì secondo Messina senza non riceveva il tardivo che a parte che ci potrà poi andare a vedere perché nel frattempo hanno inventato anche internet c'è il sito della RAI
Però in realtà quelle allora giusto per per fare certi discorsi per mandare in onda terminate cose di nessuno vuole andare in onda in in orari che evidentemente devono essere un po'all'nove
Minimo comun denominatore massimo ascolto è inevitabile che sia così quella televisione cioè non è che la cambiami attesta sera
Però voglio dire degli spazi sì manca la cultura musicale manca per quelli che sono cresciuti con questa musica in maniera voglio riscoprire che quello che sto facendo io perché in realtà adesso c'è molta più informazione di quanto cioè nei nostri tempi
Adesso attraverso troppo forse attraverso Wikileaks i diari Baio Pic le le le riviste musicale tutto resta assai tutto di quel periodo
Sai il cento per cento quasi fanno allora sapere il dieci sì e no qui in Italia riferire l'imperatore uscivano i dischi io sono nato alla RCA mi ricordo con la copia di archi Dorin male devi Boy dico guarda c'è chi avete queste in catalogo e adesso sta uscendo Ziggy perché ero ripubblicate volo sappiamo chi è
Cioè questa era la situazione da per cui beh del allora c'era veramente troppo poco adesso c'è tanto però mancano le guide perché poi alla fine c'è tutta disposizione voglio di France Poggi fai YouTube cioè voglio dire c'è tutto lo scibile musicale del mondo lo trovi
Ma chi ti dice cosa devi andare a cercare chi ti mette nel contesto giusto di chi dice perché quello è diverso da quell'altro e perché quello invece è uguale a quella questo manca e come se la musica non fosse un grande il flusso da una parte ma anche volano dall'altra culturale e come se parlare di arte fosse nobile parlai musica classica che comunque non ha spazio anche quella fosse nobile
Cioè ma la musica invece fosse una cosa ancora da ragazzi che mi sembra una follia perché a parte il di là nel Nobel e a parte i mille riconoscimenti la musica è stato
La grande forza di cambiamento della seconda metà del secolo scorso cioè la musica trasformato il pianeta
Ma questo non si raccontano oppure si racconta grandi linee dando per scontato e non si entra poi nel dettaglio musica ma è un fiume si muove bacia affluenti sa diramazioni succedono cose si vedono persone
E quindi ci sarebbe tantissimo da raccontare questo non viene fatto
Più dalle riviste perché quasi non esistono se non proprio
Molto molto focalizzate di nicchia
Non viene fatto in radio perché le radio come smessa Priamo sono tutte su playlist devono mettere quei trenta quaranta pezzi e non si esce da quelli sono accordi precisi con le case discografiche
E quindi un ragazzo un povero ragazzo qualche la pur Boy tu come dicevano i ex tutto era la tromba & come dicevano i Rolling Stones lo deve fare un ragazzo
è si fida degli amici vai giù e e poi alla fine segue quello che succede adesso
E in maniera molto superficiale ecco cioè mentre la musica degli anni Sessanta assoluto quello di settanta suonerà musica di profondità
Che richiedeva attenzione richiedeva ascolto richiedeva la comprensione dei testi eccetera adesso la musica è dovunque una volta non lo era evidentemente però tu un po'superficiale dato così la scultrice
Salito detto el me la musica era anche un motore con un propulsore potente possente formidabile
Da questo punto di vista secondo de
Prima che che eravamo un po'di grandissimi eventi insomma lei vede in ogni Hooks e tante altre cose di quegli anni secondo te ha perso un po'di quel tipo di smalto di quel tipo anzi direi di più di quel tipo di Potenza la musica cioè diciamo il ruolo non voglio dire politico ma il ruolo comunque di stimolazione dal punto di vista di sensibile azione sociale sui grandi temi non solo sulla guerra magari adesso
Potrebbe essere quote d'immigrazione diciamo prima
Ha perso un po'di di forza propulsiva o sono poco cambiati i ruoli e le pedine in campo
Un po'tutti e due son cambiati vuoi le pedine è stata praticamente smontata quasi quasi del tutto ormai la struttura delle case discografiche
La distribuzione completamente cambiata allusione completamente cambiato da una parte però sul secondo me
Mancano un po'anche quelle tensioni propulsive che una volta ci stava dietro la musica forse mancano gli individui ma anche perché poi l'hai dei che è stata una cosa evidentemente molto grande poi replicato di nuovo
Nel due mila otto aveva dietro un Geldof
Che si è speso cioè ha speso tutte le sue energie tutta la vita la sua agendina i suoi contatti suoi amici eccetera per mettere insieme questa cosa che ha avuto naturalmente un risultato poi clamoroso
E ce ne sono state altre di di di situazioni chiamiamole così o di beneficenza o di sensibilizzazione però devono partire o delle persone
Forse Bono in questo momento è è la figura sul quale si può dire di tutto
E si può dire di tutto anche sugli due però forse l'unica persona che si è realmente si pesa negli anni ma anche cioè non è che necessariamente bisogna fa un megaconcerto
Universale si possono anche dire le cose in un'intervista si possono fare dei dei messaggi può fare magari una canzone cioè non è messa a fare la cosa grandissima partiamo anche dal piccolo che sarà magari poi non si muove nulla
Però non non non c'è forse questa questa attenzione così forte a volersi fare
Amplessi fare coglie promotori di qualcosa certo la situazione ne parlavamo prima la situazione dei migranti
Ci sono state anche delle foto brutali poetiche da un punto di vista fotografiche brutale da un punto di vista di realtà che hanno documentato tutto questo perché nessuno si è mosso perché nessuno ha fatto un concerto perché nessuno è venuto
Non so bisognerebbe chiederlo a loro non a noi forse perché adesso ed è tutto molto più politica e la politica è diventata molto più complessa dei politica fatta di schieramenti
Di questa cosa del in particolare dell'immigrazione è una spaccatura profonda
Non solo europea anche italiana come trattarli come fare cosa fare prende ricomprende lasciarle la riporta all'indietro commuoversi o indignarsi cioè son tutti
Tutte situazioni che forse nel frattempo in Europa sono diventate così politiche che non meritano più attenzione da parte un musicista che ti vai a infilare in un tunnel la quale non sai come Ushina perché ci sono troppe parti in causa il gioco troppo grosso forse per questo
Mentre sul terremoto ad esempio forse Campovolo di qualche anno fa era riuscito a invece ecco su altri temi pioveva meno rischiose dice si era fatto con i quarantacinque giri bello tutti qua tutta la musica si muove
Però sai cioè
I problemi adesso devono essere risolte un po'anche dalla politica cioè non solo dalla non solo da un dalla musica dei cantanti e da loro buona volontà deve essere risolta a monte tecnici abbiano presidente degli Stati Uniti che non sa quello che fa un giorno dice Bianco Genova pollice nero manda via un collaboratore ogni settimana cioè
Quando c'hai a guidare il mondo Putin che fa c'è un gioco sornione dall'altra parte giovani gatto col topo conoscere i giochi così grossi così potenti e così squilibrati perché è evidente che questa non è gente che pensa al bene del mondo ha pensato fondamentalmente al bene il suo e del suo gruppo di persone
è inevitabile che poi i grandi problemi vengono declinati male
Sa di
La musica oggi la musica domani perché tra musica ieri ne parli in maniera brillante e esaustiva innanzi degli NARS la musica invece oggi la musica domani
A che punto siamo siamo all'anno zero come come scrive qualcuno forse il meglio è stato già cantato e suonato e restano le briciole pure il medico oppure il meglio deve ancora venire
E non lo sa nessuno non lo sa nessuno lo sanno lo sanno neanche quelli che la fanno in realtà perché sai poi la musica un fatto imprevedibile nasce in contesti particolari
E credo la prima cosa che detto sicuramente giusta siamo in un momento di profondo rinnovamento da un punto di vista di artisti direi che ormai quelli della mia nostra generazione cioè quelle degli anni Settanta primi ottanta e andiamo da De André fino a Pino Daniele
Sono i monumenti della storia musica italiana hanno fatto quello che devono fare in alcuni casi continuano a fare delle cose interessanti purtroppo i grandi il Battisti i dalla i De André ci hanno lasciato Pino Daniele
Ci ha lasciato e quindi loro non produrranno più uno nulla ma hanno lasciato una bella eredità e poi c'è questa ondata nuova ideali sfere basta
Che sono quelli che immagino si rivolgono a un pubblico di ventenni diciamo da ed è dei quindici ai venticinque che erano quelli a cui si rivolgevano i cantautori quando hanno cominciato con noi
Giudicali forse sul primo disco non so se è sufficiente forse bisogna giudicali su tre quattro dischi vedere siamo una progressione o se rimangono a fare sempre quello che fanno
E quindi il loro sono in qualche maniera coloro che a buon titolo devono raccogliere io devo dire non non non somali se Comets mi mi sembra un abbastanza bravo Galli spesso mi sembra uno carino altri mi sembrano un po'sopravvalutato i dalla critica senza stare a fare troppi nomi non è musica che io ascolto più di tanto lo sconto problemi civili
Va bene così cioè è giusto no di talent chiede di sei fatto dei talent perché la protesta della Ford di quello che esce da da da da quel tipo di spettacolo dello spettacolo televisivo più o meno cominciava a fare già i conti perché abbiamo uno screening di anni piuttosto ampio su cui ragionare è uno spettacolo televisivo un format televisivo
La sua musica ma esattamente uguale quello sulla cucina quello sui ristoranti Que e è un format mettiamo in gara delle persone pari come le mettiamo magari meccanismo leggermente diverso
è un format televisivo sul quale credo che Sky abbia investito moltissimo negli ultimi anni siccome la fattura un'eccellente prodotto un pubblico televisivo bella da vedere
Molto interessante tutta la parte dietro le quinte cioè in in montaggio e rimontaggio di tutti i vari episodi in maniera tale da fare da creare una storia indiretta
Diciamo che i montatori sono i registi dell'oggi
Perché loro riescono a trasformare un insieme di materiale che spesso e volentieri sparso va anche magari noioso paritetico eccetera cogliendo no selezionando le parti giuste riesca a trasformare in un film
E devo dire mi piace al problema dei talent è che i in un in un Paese normale
Va be tale poi possiamo anche aggiungere il fatto che in genere non producono autori ma producono Interpreti quindi possiamo discutere se è meglio avere della gente che canta molto bene ma non ha delle canzoni piuttosto che della gente che fa delle canzoni credo che sia più interesse e naturalmente
Enzo necessarie tutte e due le parti ma forse la seconda più interessante perché racconti di più la la vita al succitato idea personale insomma ti la gente si identifica di più Conte che si fa è semplicemente un interprete però in realtà tutto bene il problema è che come si diceva prima
Manca la cultura musicale c'è questa è una fetta della torta della musica come Sanremo è un'altra fetta come che ne so al Festivalbar non c'è più le è un'altra fece son tutte fitte
Più o meno grandiose come il periodo storico più o meno grande asseconda della popolarità e quindi degli investimenti tipografici dovrebbero essere tutte cioè ci dovrebbe essere come dire e X Factor e ci dovrebbe essere parallelamente un programma che ti racconta
Magari X-Factor non ha fatto un pezzo sul weekend di Lou Reed euro anti racconta Chi è Lou Reed
Perché se no dice è abbiamo portato però abbiamo portato lunedì in prima serata sì ma nessuno sa che l'Ulivo però si sono Morgana diciamo che si soffermava spiegare un po'meglio Morgan devo dire nella sua follia
Era sicuramente o anche Elio ed un poster voi anche Manuel Agnelli sono persone non a caso seppellì a sinistra spezzarli confino senza nel Po dei quattro è sempre quello di sinistra
Loro sono gente che ha spessore è cresciuta sanno le cose e quindi tentano di proporre al di là dell'azienda sciatta la canzone tentano anche di fare un discorso e va bene ed è giusto così e lì non puoi fare di più ci vorrebbe un programma che fa di più
Quasi e mezzo dicevi degli Autori a come pensavo a quanti magari sa possono sapere oggi non è che sono i Bigattini Franca Evangelisti eccetera San Pietro le quinte ma che hanno acceso il motore di parecchie
Di grandissimi successi italiano io io vorrei fare un'operazione sulla musica italiana vuole fanno colazione simile a subiti in aspro declinata non solo su un libro ma anche anche radio televisione web eccetera vuole fare una mappatura della musica vorrei raccontare attraverso il meccanismo delle canzoni così come un buon meccanismo perché ti fa scattare cioè Stura continuazione di un di un artista
Ti devi dentistica are con tutto l'artista se tu racconti perciò strada canzone
Identifichi un momento d'autorità una persona fidanzata un una situazione nella quale si fa voler raccontare attraverso questo meccanismo forse ci vorranno più di duecentottanta
Canzoni la storia della musica italiana partendo da Abu non so non so io cominciare da Buscaglione rianimazione
Buscaglione Modugno quel quello il periodo storico prima di andare via deriva dalla al Settecento Ottocento napoletano le sue parti appunto spartire la canzone napoletana non non cominci neanche più secco spesso implora il prologo
Vorrei partire diretto stima Buscaglione è il primo che rompe un po'lo schema
Del della della canzone melodica del Periodo poi a ruota arrivano tutti gli altri Celentano Jannacci avere arriva naturalmente Modugno arrivano sì cinquantacinque
Il il
Un nome in frac credo sia cinquantacinque cinquantasei sola toccava da anni cinquanta euro ed arrivare fino adesso e raccontare raccontare questa vediamo insomma è un'operazione suona molto grassa C ventitré anni verranno del genere come minimo
Come minimo siamo ottimisti però l'idea mi piace sa di parlavamo di presente e futuro nuova tecnologia e musica anche qui insomma è un tema complicato spigoloso
Abbiamo assistito in questi decenni alla nascita e alla morte del supporto del cd di fatto e alla Resurrezione di una cosa che era morta che Homer veniva dalla frappongono ritrovi più Icbpi Cristina e invece la desolazione del vinile che comincia a essere più dinamico i file no
Eh lo so ebbe alla natura Eva in un sacco anch'essa passa giradischi
Io c'ho ancora giradischi beh non sia scoppiato nelle puntine si si pagano la follia però spara trecento euro punti si sono Colageri sketch tutti mi dischi di vinile però io trovo il cd molto più comodo
E non sento questa enorme differenza d'ascolto sommarsi l'assenza popolo voi sentire mazze se stesse su siccome il come succede tu insomma ascolti la musica per magari stai però leggendo se c'è un'altra cosa non si sente invece trovo il fai un po'un po'poco poetico quando porta casi ma anche poi miserabile un colloquio con i suoni diciamo al monitor limitato di suoni quando porta a casa i dischi vedere i miei figli quando all'interesse qualcosa lo pigliano solo copiano dove c'era lo trasforma rifai
E va bene così nel senso che nei loro tanto non sanno quanto si sentiva bene quindi
Serviranno storica correggere del trasporto divertente cioè io ho visto ragazzi andare nel panico perché lì era fogli si era rotto poi gli ho spiegato che esistono i giradischi e i lettori cd
E le casse e gli ho aperto un mondo questioni acceso una lampadina ma il novanta per cento l'ottanta per cento non so quanto della fruizione della musica in questo momento attraverso le cuffiette della musica liquida
Questo sposta però anche un po'l'orizzonte produttivo cioè a che serve un'orchestra di quarantasette elementi se poi la musica la sento compressa me la sento Colli affonda otto euro e cinquanta
E infatti molto un molto il discorso d'artista questo cioè è l'artista che ci tiene ad l'orchestra o comunque una produzione adeguata perché vuole rivestiva la sua musica in una maniera adeguata magari a un certo tipo di pubblico interesse a monte meno
Tu dici corriamo il rischio di avere un impoverimento del suolo perché dato che non ci
è il motivo per renderlo ricco occorrerà suicidio produttivo dire
Sì ma non solo per i ragazzi adesso cresceranno capiranno anche loro determinate cose che se all'inizio magari le cose non le sai
E quindi poi magari scopri oppure Gbl in casa però se ci fossero le fa programmi di cultura musicale
E un minimo anche di cultura del della tecnologia cioè del dente ma insomma quando ero giovane io c'erano suono stereo Clay
Quante altre riviste di Hi Fai c'erano Hi Fai era Eru no no no ma fra troppo a tecniche le tecniche accennava Sound ministero Prelà c'erano un sacco di riviste perché in quel momento il suono era molto importante
Adesso invece è diventata molto importante la fruizione c'è la possibilità di
Fruirne dovunque e comunque
Qualunque e e quindi è cambiata un po'come dire las però nulla vieta che
Che ritorni indietro qua comunque insomma anche un ragazzo che assente in cuffia comunque va be'la produzione effettiva produzione produzione fatta bene ricadano produzione povera anche per per magari poca capacità tecnica del farla ma comunque si sente un po'un po'conta
E poi secondo me agli artisti non tutti naturalmente ma gli artisti piace l'idea di avere comunque dei bei prodotti dei bei dischi quindi credo che sia un po'il loro che in qualche maniera
Spingevano prove dei suoni migliore speriamo stati in conclusione tuo hai già portato in giro un po'di cose e qui torniamo indietro torniamo sul fatto che la memoria è indispensabile per capire cosa che sta ascoltando e cosa si ascolterà quindi fuor di retorica fatta la tara non c'è davvero futuro che la musica senza un po'di memoria tutto questo e anche portato a teatro
Quindi mettendo in mezzo anche un altro elemento poi dopo
Però ha fatto due due spettacoli dove sono due Storytellers fondamentalmente come dicevo prima è un momento in cui c'è talmente tanta informazione tu puoi raccontare queste storie meglio di come sono state raccontato comunque con più
Conoscenza e consapevolezza di come sono state raccontate dieci venti trent'anni fa
Perché esistono tantissime fonti adesso il perché se tu vuoi puoi anche fare un un lavoro multimediale nel senso che da fra gli Cube e altre
E altri siti trentanove anche del materiale normalmente
Al quale normalmente non avevi accesso una volta quindi ho fatto due spettacolo su SocGen Peppers del cinquantenario e poi ne ho fatto uno su Buy che è uno dei pochi geni del della seconda metà del Novecento dal mio punto di vista e raccontando
Sai l'acqua anche saggio presumo pensa che sorge il tetto sia stato detto tutto sottoscrittore
E quel libro meraviglioso le donne gli ammettono alluce rotto ma in questo per tutti i fan dei Beatles è un must è un must ti racconta ogni singola canzone con tutte le dovizia i cambi di accordare per provare
E quello e e quindi incinte si è meravigliata molto di sentire le cose raccontate che non che non conosceva per cui e è una verticalizzazione a focalizzazione la verticalizzazione di consapevolezza di conoscenza di questi va bene a teatro io ho fatto spezza intanto
Ho fatto i due dei due primi le due prima del fatto e Spezia che la mia citando e son tornato dopo un sacco di tempo l'amministrazione mi ha colto di stato molto molto bello da parte mia perché patrona casa sempre bello
Al Teatro Civico che ha teatro bello di quell'importante insomma barattato la mille posti
L'abbiamo quasi riempito per un paio di volte e
Dei sei allora a vedere la si poteva seguire però il problema è che non mi fanno fare televisione
Perché Rai cinque non si è chiuso il rapporto due anni fa due anni e mezzo fa con la petizione tutto quanto ventilazione cominciamo S no fra i cinque si è chiuso e devo dire che non c'è stata un'altra re esattamente come è successo con mediamente che anche quello non era proprio un programma inutile no nel due mila due fu chiuso da Minoli
E non è stato mai più riaperto io mi sarei aspettato una telefonata magari qualche giorno dopo dicendo ma se volete da noi pagare una nicchia
Vedi ospitiamo perché è interessante
Né a livello tecnologico
Nel due mila due poi stava succedendo di tutto chi c'era partiva il due punto zero che ne abbiamo completamente mancato e sai quanti ragazzi hanno fatto le tesi con
I lavori di mediamente quanti ospita amo c'è ancora il sito di mediamente così noioso fedele fedele telespettatore cinquecento interviste ancora importanti che possono interviste storiche in qualche maniera senso questo mondo che cambia continuamente stessero per la musica
E diciamo be sarà chiuso libera magari
Un programma
Tra una guida in quello che facevano una volta al mese cioè i milioni del mese in raccontati un poco di videoclip contestualizzati raccontati dal jazz al pop al folk qualsiasi lo italiana qualsiasi cosa no niente ne frega niente a nessuno
E quindi non facendo più televisione non facendo radio in questo momento
Ho pensato che tutto sommato quello che faccio anche molti miei colleghi niente di nuovo di portare questa cosa teatro dove cioè dove c'è una bella partecipazione poi porti una band dal vivo che rifà magari questi brani in maniera competente diversa che sono diventeremo una cover band come operazione quindi sono interessanti
Se c'è qualcuno che che
Che lo vuol lo portare in scena a Bologna
A che ne so Pordenone piuttosto che a Catania cioè esiste come riferimento Mele guarda che media e dintorni chiocciola gmail punto com così scrivete noi giriamo la mail a Carlo tratta se ci sono cose che che sparite le che possono essere meravigliosa della delle cose italiana in queste su questo finiscono in fiction piuttosto poco esaustive di di Andrea
Forse rinominare non ha un po'meglio ecco io l'età provvista io ho visto De André
E ho letto anche tutte le critiche all'operazione di André che so che è stata voluta da Dori Ghezzi quindi non si può neanche dire sì no no non si può neanche dire hanno fatto così se ci fosse stato cioè adori quindi
Ma è lì è stata fatta una scelta sulla quale personalmente non ero d'accordo però capisco fa aveva fatto una scelta di parlare più della persona e non dell'artista cioè
Inevitabilmente parli anche dell'artista facendola soli biografia ma il Lisi se uno il classico marziano di Flaiano no era
Le scadenze trova davanti all'aiuto era arrivato in Italia ma chi è questo perché è arrivata in Italia il marziano di Flaiano nel febbraio del due mila diciotto ma si arrivava alla fine del delle due puntata dalla sensazione che De André fosse un tabagista
Ombre Acone
E e sia stato rapito da dal darebbe ai sardi sa ottenuto prigioniero all'atto di tutto questo ha fatto anche delle canzoni
E questo secondo me è un po'riduttivo io preferisco un'altra forma di narrazione che quella più vicino appunto lo storytelling che l'idea dei documentari
Perché in un documentario precipuo è raccontare lato personale poi raccontare oppure una dopo oppure un dopo con un inserimento Teresa Marchesi che fece un bel lavoro su De André Teresa Marchesi fece un bel documentario
E io ne ho visti di bellissimi documentari penso a non solo le Stones Crossfire Hurricane
Che efficace a vedersi tutta la storia dei Rolling Stones fino alla fine degli anni sessanta che
Tutto quel pezzo di storia commentato può una idea geniale come intanto fuoricampo né Rolling Stones adesso stessi di qui devi riconoscere le voci se non becchi le voci non sa che sta parlando però le voci si si capiscono dopo un po'perché quella di mica e quella di chi ci son talmente riconoscibili e e quella presenterà bellissima idea quindi tu fai vedere tutta una serie di cose licenze chiaramente un'infinità di materiale e la commenti retrodatata mente
E senza più nessun pudore di Rolling Stone forma raccontano qualsiasi corale ne hanno fatte di ogni e le raccontano ormai c'è una sorta di impunità
Quella famosa impunità quella lì quella degli Eagles stavano fecero Desperado
L'idea dei dei cantanti dei dei rockettari come dei fuorilegge dell'epoca moderna e colma rendendo un po'c'era
Quindi era più Galli sono sarà contro qualsiasi no ma ho visto altri documenti e IMI sulle mie Winehouse bellissimo cioè son po'boh sono Pupo Belli documentari perché
Vedi la persona
Le le ricostruzioni dei ricreazione di danno un'idea dell'ambiente l'altro al tuo aumenta e tu non hai le immagini della prigionia di De André in in Sardegna da la puoi immaginare però è più importante vedere l'immagine della prigionia o vedere De André
Che canta suona compone così non so è una scelta personale io personalmente sono più favorevole documentale
Viene in mente freedom day su George Michael che egli stesso scrisse se grazie a Dio scrisse Luís e poi dopo sì sì no no cioè c'è
Né i documentari sono come i film ci sono i generi documentare non solo per fare tanta mania diversa quando ha fatto bene veramente fatto bene
Castaldo qualche tempo fa quindi se su De André che gliela dà un po'fastidio che passava anche un po'stronzio cinque le due serate televisive e che magari Amico fragile Amico fragile non si capiva bene Eros nella notte come può come venne fuori con la canzone invece quella è storia insolente della musica quella una canzone si
Perché perché è difficile raccontare quanto mette in scena una rappresentazione teatrale perché ti devi rinvenuta non è una cosa
Ripeto io credo che i documentari siano più fedeli alla all'originale e ci sono tante maniere anche se non c'è l'immagine tante Manieri di ricreare quel momento magari di ricordarlo eccetera
Sono più favorevole a quest'idea perché come dicevo documentari Scrofani tante tante mani è diverso ci sono mille ma niente
Carlo saremmo stati d'aver perfetto come Marco Polignino è stato per tante altre cose
Spetta cioè lui evocata teatro cinema di cose di cioè massimo rispetto per massimo rispetto per quelli che fanno un mestiere lo fanno magari da venti trenta quaranta anni con anche con una grande passione grande competenza passione civile eccetera cioè Paolini
Mi mi mi mi fa chapeau infatti l'inchino no noi siamo però c'è tutta una generazione orfana molto Sky anche no Federico Buffoni che voi ve lo volevo dire per compartimenti ecco mi mi pare ad identificare intende c'è un po'
Un possibile Storytellers per tante storie mi veniva in mente mentre parlare insomma che ne so la vita dei Bee Gees ai soci un libro meraviglioso di Roberta Maiorano che si chiama segnalare con la Salle dirigistiche incredibile appunti sta musicali percorsi quello che hanno mosso le storie private incredibili durissime quindi au Prince addirittura saturare interna resta una ventina da portare a teatro sì cioè non facciamo neanche la lista voi il prossimo vuole fare Marley
Marley intanto Marley dylan
Pink Floyd tutta gente de de ricercare un gruppo che ha avuto delle canzoni importanti che hanno rappresentato qualcosa che hanno fotografato della realtà contemporanea e però alle spalle hanno una storia un vissuto molto particolare a Bowie
Bowie è una persona e voi una piazza dove si incrociano strade che arrivano tutte le parti cioè c'è letteratura c'è arte contemporanea c'è minimo cioè cultura pop c'è c'è veramente di tutto cioè rock'n'roll c'è c'è
Da una parte c'è Jacques Brel ma d'altra parte c'è la Repubblica di Weimar cioè c'hai tante storie
E allora su queste storie poi tu se vuoi dal vivo cent se ti piace notti può e anche un attimo fermare allargare aprire una nicchia raccontare
Per cui insomma sono sono le canzoni poi a quel punto una carriera diventa anche un pretesto per raccontare o una storia generazionale o troppo una storia molto particolare nell'ambito insomma del del la nostra realtà contemporanea
Fra ragazzo può essere utile per raccontare storie oggi parola racconta la storia di a solubili NARS che però è un punto di partenza questo non è un punto d'arrivo è un punto di partenza del poi Mark sino a quando insomma del libro già tenente asta parecchi quello del dello storytelling Carlo secondo me preziosissimo e andrebbe davvero moltiplicato perché le storie meravigliose le rotte sono talmente intensi dense che meritano appunto una vettura una rilettura
Ma anche per tutti quelli che magari invece si limitano solo a tre minuti su YouTube o forse non basta
Come ti ho detto abbiamo tutto su YouTube credo che veramente ci sia tutto ieri è passata una cosa fantastica di percussionista indiano
Che che dal territorio Tabor attratto ottanta salsa no sappiamo come come funziona ai guineana con una batteria
Vista dall'alto con la mano destra che illumina di rosso e la mano sinistra che illumina di blu quindi sa ci fa capire e e non riesce neanche a vedere le mani come si muovono
L'altra cosa importante da dire della musica che non c'è solo il popolo e solo il pop italiano il pop internazionale c'è musica da tutti contenente sceglie la musica è un mondo straordinario che va scoperto per me è stato un veicolo per andare in molti paesi per esempio viaggiano nel Mediterraneo tanto per dirne una Grecia Turchia andando in cerca di dischi
Cioè per me è la missione non è a trovare la spiaggia Shikamaru trovare la discoteca via Pietro I pura spiagge intanto quell'altrove però è l'attuale e conosciuto artisti come emerge andrete per dire che è un turco che
Credo conosciamo in dieci in Italia che è un musicista ha fatto un disco rotto cento se vi capita cercavano su Amazon che straordinario per me è è una sorta di Peter Gabriel dei Balcani se voi
Però c'è tutta questa musica qui che come fai a scoprirla se non c'è qualcuno che ci guida
Conoscevano senza saggezza per citare i classici forse servirebbe un timone
Grazie di cuore a Carlo Massarini per essere stato con noi per la prima volta negli studi di radio radicale però ci sentiremo presto e magari con qualche aggiornamento sui prossimi storytelling magari sulle nuove date che mi auguro ci possano essere in teatro per lo spettacolo suo boy grazie a Carlo Massarini qui a due microfoni

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Due microfoni - Intervista a Carlo Massarini sul suo libro "Absolute beginners. Viaggio alle origini del rock 1936 -1969" (Hoepli)

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