L'intervista è stata registrata giovedì 29 aprile 1993 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Ciampi, Governo.
Rubrica
Commissione
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MSI
DC
PRC
DC
PDS
LA RETE
PSI
VERDI
Gianfranco Fini segretario del movimento sociale
Onorevole Fini innanzitutto le chiedo un giudizio sulla il governo che ieri Ciampi ha presentato a Scalfaro
Il governo antico antichissimo un governo composto da rappresentanti di ben sette partiti
Un governo che ci riporta al quarantasei perché è la prima volta da allora che entrano ufficialmente nel governo esponenti dell'ex Partito comunista
Un governo che presumo abbia soprattutto il compì di fare la legge elettorale in tempi molto brevi e di far digerire al mondo del lavoro con la presenza di due ministri del PDS su tre nella tragica finanziaria l'app
L'ittica di Ciampi che accertamento una politica che accontenta molto le banche centrali ma accontenterà assai meno i lavoratori italiani l'ingresso del PDS non come elemento di equità in politica economica secondo lei
La mia è ovviamente una previsione perché non conosco il programma bisognerà vedere quello che faranno dei fatti ma credo che nello scontro tra la linea economica finanziaria di Ciampi e l'eventuale linea politica linea sociale alternativa del PDS sempre che sia alternativa chi è destinato a soccombere chi dovrebbe rappresentare l'equità non certo chi deve rappresentare la continuità con la precedente politica di Amato l'opposizione dura la vostra ma certamente non c'è un solo motivo per
Guardare con attenzione un governo come questo l'ultima cosa a fini lei ieri ha partecipato ad una delicata direzione
E si è parlato della cosa nera non so se questa definizione di e gradita probabilmente no ecco come è possibile continuare il dibattito il confronto su questa
Ma ieri la direzione del partito ha colto quella che è stata la mia allinea la mia relazione introduttiva una relazione in cui io innanzitutto sottolineato che il movimento sociale non ha il problema che hanno avuto prima di noi il PC è la democrazia cristiana cioè di dar vita ad una cosa perché avevano una identità che in per molti aspetti non potevano più presentare agli elettori il PC perché era venuto meno il socialismo reale la DC perché è venuta meno qualsiasi valenza di difesa dei valori essendo la DC diventato ha soltanto le mille Tangentopoli non avendo l'MSI questo problema deve preservare la sua identità liberarla di quelli che sono gli appesantimenti delle identità e dar vita ad una politica che ho chiamato politica dell'ente ESE non soltanto perché il sistema elettorale maggioritario è un sistema che porta a questa necessità ma soprattutto perché oggi occorre favorire davvero il rinnovamento e quindi occorre aggregare su determinati pur uniti dei soggetti politici non dei partiti perché pensare ad una politica delle intese con i partiti significa pensare ad una logica che prima del diciotto da Prele nel tentativo di costituire un a alleanze
La nazionale così l'abbiamo chiamata in cui vi siano alcuni valori fondanti e vi sia la possibilità utilizzando appunto più soggetti
Che hanno precise specifiche identità di fare qualche cosa perché il nuovo nasca davvero altrimenti rimaniamo in una logica che è quella di continuità del vecchio sistema
L'onorevole ligio del gruppo democristiano attivissimo nel movimento referendario Riggio il suo giudizio su questo governo è entrato Barbera un po'espressione della vostra area o no beh certamente Barbera è stato ed è vice per
Lente ad Arcore nel e io credo che se è entrato è perché ha avuto delle garanzie spero solide e affidabili su la riforma che noi abbiamo promesso agli italiani d'altra parte il Governo è un Governo che certamente ha come preoccupazione fonda Tavano alla sua struttura la tenuta economico-finanziaria ma ha detto che metterà al primo punto la riforma lettera
Io mi auguro che questo sia anche perché francamente do può la battaglia referendaria sarebbe molto deludente e terribilmente inaccettabile che la riforma non è in sé fatti lei crede che sarà possibile farla in a breve tempo ma io credo che sia una necessità non una possibilità non vedo proprio come anche in questa crisi si è confermato degli elementi di vecchio sopravvivono proprio perché c'è il meccanismo dalla frantumazione delle forze politiche un giudizio da democristiano invece mi pare che la DC abbia fatto bene ad accettare la conduzione Ciampi che di fatto però e sancisce la fine del vecchio partito il quale riteneva di avere il primato alla politica e qui ormai privato dalla politica ce l'hanno le forze che hanno competenza e che sono rappresentative di interessi anche internazionali che in qualche modo non coincidono con l'articoli figurino che tradizionalmente la DC si era disegnata ultimo elemento l'ingresso il PDS
Io spero che entrino per fare le riforme se no se nove debbono fare che non entrino ma che si decidano anzi
Massimo Scalia della Gruppo Verde e Ciampi ha presentato il suo Governo il tuo giudizio
Per la lista dei ministri presenta sicuramente alcune caratteristiche positive
Vale a dire non ci sono più alcuni personaggi ingombranti e screditati c'è una pattuglia economica sicuramente e di prestigio ma il problema sarà proprio questo dopo un anno e mezzo passare in cui si è parlato molto di regole di riforme elettorali
La scelta Ciampi significa non dico invece ma quasi grande attenzione alla politica economica certo impegno prioritario grado sarà anche promuovere le riforme elettorali però la stessa compagine del Governo suo comparto forte è tutto sulla politica economica e credo che sia un po'proprio su questo che si misura da il livello di adesione e di larghezza su cui può contare il gabinetto Ciampi perché restando al personaggio tutti sanno ma cosa governare la Banca Italia li una forte politica monetarista nel Paese
Almeno questa è l'opinione deve deve interisti la questione riuscire a coniugare finalmente ambiente occupazione
Discostandosi diciamo se posso usare la battuta da Milton Friedman e dalla Scuola di Chicago e casomai guardando più a Clint
Ma e a quel tipo di politica economica che viene dopo Rio de Janeiro un compito che spetterà innanzi tutto a nome visto che l'ambiente Rutelli
Beh questa è una visione un po'parziale del riduttiva intendo dire il ministero dell'Ambiente ha dei compiti specifici in ordine a una serie di tematiche molto ampie
Ma la presenza di un esponente dei verdi in questa compagine non può essere ridotta nell'enclave del ministero dell'Ambiente
Appunto a meno che non si intenda come intendiamo noi ma qui le orecchie ci sembra ancora un po'dure
L'ambiente come punto di vista come proposta concreta per affrontare i grandi temi che le strategie produttive devo
Fortemente di consumo ieri alcuni come ad esempio Ronchi e hanno criticato Ciampi prima ancora che si sapesse l'incarico
A Rutelli ecco ma sarà possibile un comportamento al momento del voto unitario del verde questo non lo so bisogna anche
Vedere che cosa dirà Ciampi che cosa proporrà il nuovo governo che è stato scelto dalla forma che un po'tutti quanti volevano che sicuramente poi comporta anche delle incognite prima sono stati fatti i ministri poi si discuterà del programma come dottori verdi sono sempre molto attenti ai contenuti del programma
Chicco Testa del PDS tre esponenti che direttamente fanno riferimento al suo partito
Governo che si va a formare un governo di profilo discreto devo dire che secondo me si poteva fare di meglio si poteva sicuramente fare di più
E direi non tanto per i ministri PDS che non ci sono i più ma per molte vecchie facce che sarebbe stato bello che non ci fossero presente il PDS declassato
No no sette PDS glassato qui non c'è in gioco la questione del PDS tentò con interesse nazionale c'è in gioco questa difficilissima
Transizione queste sono le cose a cui dobbiamo guardare
Nuovi serto posso anche ritenere che la scelta del PDS e di far parte di un governo per la prima volta dopo quarant'anni
Forse avrebbe dovuto produrre delle conseguenze più grossa ecco il voto favorevole scontato
Per quanto mi riguarda no scontato adesso intanto vediamo un attimino il programma che non è una questione di secondo ordine che di secondo piano e penso che il nostro partito ci saranno dei dissensi io credo che se il programma sia un buon programma al nostro gruppo dotto cupo debba sostenere questo governo Rutelli e l'ambiente
Una buona scelta
E i video di anche loro probabilmente dovranno interrogazioni sono modi diversi e perbenista che anche loro avranno anche loro forse su più loro di noi avranno comportamenti di voto differenziato
è una cosa positiva per la menta Disma cosa il fatto che ci sia questo dibattito si faccia un po'chiarezza anche poeticamente nel verde no perché il dibattito
O nell'ambientalismo italiano e soprattutto tre verde non è un dibattito sulle cose da fare ma è un dibattito tra linee politiche che fanno riferimento a diciamo criteri presi se addirittura per certi aspetti preesistenti alla nascita dei verbi la cosa che mi preoccupa diciamo da ambientalista che non vedo l'ambiente al centro
Dell'interesse per moltissimi motivi e vedo una grande assenza di dibattito serio su che cosa bisogna fare in Italia per migliorarla bianco
Onorevole Bodrato lei ritiene che la DC sia stata penalizzata alle scelte di Ciampi
Non mi pare di no d'altra parte noi non abbiamo affrontato questa fase conclusiva della crisi
Con un atteggiamento di parte contrapposta alle altre
Abbiamo sostenuto l'iniziativa di Ciampi ritenendolo una risposta idonea ad un momento di transizione
Ci sembra che la risposta che ha dato a larghe linee corrisponde alle attese cento alcuni problemi rimangono aperti non poteva che essere così
Ma riguardano mi sembra più che ha lasciato la sponda dell'opposizione
Passare a quella della responsabilità di governo che non la democrazia cristiana da questo ingresso del PDS per lei ha il sapore di un evento storico
Nella sostanza è così
Credo che non sia stato ancora percepito chiaramente
Dall'opinione pubblica e forse nemmeno dallo stesso PDS che fino all'altro ieri aveva una posizione
Le resistenze qualche aspetto di ostilità che fortunatamente ha superato Santelli è un pragmatico Barbera appare un po'più dinamico secondo lei che tempi per la riforma elettorale
Ma non so come abbiano definito le responsabilità mi sembra che siano due designazioni che in qualche modo convergono in direzione entrambe della grande questione delle riforme istituzionali ed elettorali
Sono due politici molto esperti anche a livello scientifico
Non hanno posizioni poi così conflittuali come qualche volta appare credo che siano interlocutori interessanti per il Parlamento perché la questione questa questione più che di governo la questione del Parlamento
L'onorevole Crucianelli di Rifondazione Comunista il PDS entra anche se non siamo molto il senso di un evento storico
No non vedo proprio quale evento storico sia questo perché
L'ingresso del PDS è un ingresso dal nostro punto di vista altamente discutibile come scelta politica
Ma debbo dire condotto in un modo assolutamente dire quasi da incapaci perché non ci troviamo dentro tre ministri di cui uno scelto da Mario Segni da come si legge da come si capisce che sta lì come portavoce di ma io segni l'altro da sempre stato un indipendente e a orientamenti diciamo sulla politica economica politica sulla politica finanziaria che non poche volte hanno creato problemi
All'allora Partito comunista e il terzo l'insegnante universitario per quanto possa essere il cognome prestigioso quindi da questo punto di vista francamente entrare in un governo nel quale la presenza democristiana e così quantitativamente e qualitativamente significativa
Diventa proprio una un autogol gli obiettori e che previsione fa per questo governo al di là della appunto della funzione del PDS anche intenti mini di durata
Ma io credo che questo governo o abbia come suo lo sbocco considerate le premesse la primavera credo che la primavera sia questa è l'altro elemento no Occhetto aveva detto che per carità
Un governo a termine fare solo la riforma elettorale poi tutti via le lezioni e ci troviamo di fronte a un governo che invece porrà mano seriamente alle questioni economiche e finanziarie
Del paese e nel quale il Occhetto sarà pienamente coinvolto quindi voglio capire dopo questo schieramento fra moderati e progressisti quando avranno fatto un governo tutti insieme non sulla riforma elettorale ma sulle grandi questioni economiche finanziarie su che cosa si distinguerà hanno
Anche aspre Nuccio deputato della Rete chiedo un giudizio sul governo che si è formato e da una grande novità l'ingresso Dale PDS oltre che dei verbi
Sul piano domina lei è una grande novità il problema si tratta di capire sul piano dei contenuti in cosa consisterà la novità la mia impressione anzi è la mia preoccupazione e che c'è
Il rischio che una spinta di cambiamento venga mortificata da un governo che si muove rispetto a scelte che sono l'esatto contrario dalla voglia di cambiamento che c'è nel Paese mi sembra di intendere il vostro atteggiamento riaperto è un atteggiamento di attesa no no non è un atteggiamento di attesa io posso dirti con tranquillità che io ma credo tutti noi voteremo contro ancora dobbiamo fare
La riunione di gruppo perché la nostra impressione è che comunque questo sia un governo ancora all'interno alle vecchie logiche del sistema dei partiti perché a suo avviso il Pd e se si è fatto coinvolgere ha io non lo so perché io credo che come dire che è un ormai in questo Paese soprattutto nella sesta questo Paese ci sia un'eccessiva tendenza al suicidio
A Mario Raffaelli una giudizio su questo nuovo governo che registra l'evento storico dell'ingresso del PDS
Ma giudizio positivo e non può che essere positivo anche perché abbiamo lavorato perché si ottenesse questo risultato
E quindi una governo che può rappresentare un fattore di equilibrio in una situazione che era molto difficile e tesa
Di impulso per a una riforma elettorale che corrisponda agli esiti referendari e quindi condurre il Paese a questo passaggio dal vecchio sistema nuovo per una forma garantita democratica evitando i i khomeinisti miei fondamentalismi che di cui era la situazione era piena come giudica l'ingresso di Rutelli
Beh e ingresso positivo terrà la presenza politica della componente ambientalista che è una componente fondamentale per qualsiasi ipotesi diciamo moderna progressista e perché questa presenza a diciamo è nel settore ambientale tra l'altro con l'accorpamento delle aree urbane amministratore ambiente che costituisce anche a una
A un primo passo versò al ministero al territorio e contro il territorio vi sarà un dibattito acceso nel PDS nevica vi è un elemento di chiarificazione politiche
Io credo di sì credo che già il referendum aveva introdotto un elemento di chiarificazione tra diciamo una visione appunto fondamentalista della sinistra minoritaria
Perdente invece una visione e che porta ad una sinistra e anzi oltre alla sinistra ha una componente progressista
Moderna e questa divisione si è ricreata di fronte alla scelta operata al Governo per cui secondo me ha fatto molto positivo di chiarificazione
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