Presentazione del libro "Elogio della Costituzione" di Giovanni Maria Flick , Presidente emerito della Corte Costituzionale

I nostri lavori
Purtroppo come sapete
Una coincidenza con lo sciopero dei trasporti non rende particolarmente semplice arrivare diciamo
Qui in centro comunque diciamo cominciamo de questa qui come sapete appunto la l'iniziativa di oggi è dedicata alla presentazione del libero del professor Flick presidente emerito della corte costituzionale dedicato all'elogio della Costituzione e poi diciamolo rientra nell'ambito di alcune iniziative questa che sono dedicate alla celebrazione della ricorrenza dei settanta anni dell'entrata in vigore della Costituzione repubblicana
è un'iniziativa patrocinata dall'azienda al Dipartimento di Scienze giuridiche dell'Università di Firenze
Il quale alla quale partecipano professori Grisolia e Simoncini
Insieme a me e quindi diciamo mi pare porta interessante anche come iniziativa che da un lato a presenta una rilevanza scientifica ma in qualche maniera si può credo non so mi corregga la direttrice se sbaglio
Inseriti anche in quelle attività di public engagement che ormai stanno diventando una missione dell'università
Quindi io passerei a questo punto la parola alla professoressa Patrizia assunti direttrice del Dipartimento di Scienze giuridiche dell'Università di Firenze per saluto introduttivo
Potere intervenire questo pomeriggio per porgere nome dei del Dipartimento di Scienze giuridiche dell'Università degli studi di Firenze il il saluto il benvenuto in primo luogo la presidente emerito del professor Giovanni Maria Flick che tutti voi
Che intervenite in questo incontro come diceva Leonardo Bianchi dedicato alla lettura la presentazione di un volume elogio della Costituzione del Presidente emerito Giovanni Maria Flick
Non non mentre ovviamente sui contenuti tecnici perché come anticipava Leonardo la presenza di due colleghe costituzionalisti delle dipartimento sollecita da parte mia
Un presenza di Tacito la scorta anziché ed esplicito intervento
Ma c'è solo una riflessione che vorrei condividere con voi un pensiero che nasce viceversa dalla mia specificità tecnica e cioè dal mio essere professore di diritto romano
E quindi è una riflessione che mi ha coinvolto sulla sulla scelta del titolo
Non esclusiva perché in una postazione il Presidente Fitto il professor Flick precisa che l'elogio della Costituzione viene a seguito di altri alloggi che hanno riguardato la dignità che hanno riguardato il patrimonio culturale
Ma l'elogio della Costituzione a mio modo di vedere acquista un significato particolarmente incisivo
Cosa stava dirci questo titolo
è vero lo sappiamo quando un libro viene pubblicato sicuramente cessa di essere di appartenere al suo autore
E altrettanto sicuramente cessa di essere un solo libro ammesso che mai lo sia stato tanti sono i libri quanti sono i suoi elettori
E altrettanti sono i significati le suggestioni che il titolo di un lavoro induce quanti sono coloro che comunque il titolo si cimenta no ed ecco allora la lettura che viene
Dalla dall'antichità
Remote antichità due millenni fa che consente il nocciolo
Lei logico non è
Il fare un complimento
Non è l'esprimere una notte Lillo ciurma è un genere letterario
è il genere del discorso celebrativo in particolare dell'iscrizione epigrafica celebrativa
Celebrativa di cosa
Le loro giugno nella rappresentazione dei meriti dei propri atti
E le donne che evidenzia
L'identità politiche i successi militari
I meriti civili dei propri dati e attraverso questa rappresentazione elogiativa esprime loro più
L'orgoglio di un gruppo politico l'orgoglio di una comunità familiare che si riconosce nell'appartenenza a quel gruppo del quale celebra i meriti
In ciò riconoscendone il valore nel presente attraverso appunto questa manifestazione di orgoglio
Ecco
Se c'è un significato che ciascun lettore ama individuare in un titolo questo è il significato che io amo leggere in questo titolo di questo importante lavoro del presidente Flick l'orgoglio di una comunità l'orgoglio di una repubblica la Repubblica italiana di fronte alla carta costituzionale pedice bene Presidente Flick è più che attuale criterio ancora incominciare almeno in tante parti d'
Lo posso dire il primo di febbraio sono stata invitata in un liceo fiorentino il liceo scientifico Castelnuovo come direttore del dipartimento i ragazzi mi hanno chiesto di intervenire in un loro Forum
Che hanno individuato impersonalmente hanno scelto loro con il tema ma la Costituzione è ancora attuali
E io ho trovato una platea di ragazzi dei cinque anni di liceo diventa il primo anno fino all'anno della maturità con il quale ho trascorso due ore meravigliose
Ecco rappresentando loro in quel caso sono partita dall'articolo due naturalmente dei valori inderogabili di solidarietà dei doveri inderogabili di solidarietà
Per esprimere non è il senso di un impegno che ancora tutto Davide tutto da costruire è un'idea una Repubblica che promuove che tutela quindi che vi spinge a lavorare che non vi dice che cosa è accaduto settanta anni fa
Ma che mi dice cosa dovrà accadere nei prossimi settant'anni come dice giustamente il presidente Tripi
Ecco
La lettura di questo lavoro mi ha apportato una straordinaria soddisfazione presidente perché mi ha permesso di cogliere la sintonia di questa percezione di una la di un lavoro di una Costituzione che non attuale ma di più ed attuare
E io vorrei ecco questo oggi è poi davvero mi scuso con Leonardo si occupa troppo spazio ma come ben capite il tema come dice il presidente ci chiama in causa prima ancora che cominci puristi al di là delle nostre specificità scientifica ci chiama in causa come cittadini
Ecco
Se c'è un articolo che oggi io vorrei ricordare normalmente si fa riferimento ai principi fondamentali ripeto quel giorno Corriere casi di Stato mi è stato agevole insistere soprattutto sul sugli articoli due e tre e sicuramente anche gli articoli dei primi cinquantaquattro della prima parte della Costituzione sono i gli articoli sui rapporti etico sociale sui rapporti civili che vengono normalmente presi in considerazione proprio per sottolineare la necessità stessa aria carica propulsiva che ci deve accompagnare di fronte al testo costituzionale
Chi è oggi vorrei proporre tutti fuori una riflessione sull'ultimo sul cinquanta qua
L'articolo cinquantaquattro chiama in causa i cittadini innanzitutto di fronte a dispetto del testo costituzionale e li chiamati in causa nel momento in cui sono titolari di funzioni
E imponendo loro impone loro l'adempimento delle funzioni pubbliche con disciplina
E onori
Se c'è forse un valore tra i tanti che la carta costituzionale sta più di me dignità solidarietà pacifismo lavoro un valore che forse davvero ci suona con il significato di un tempo molto lontano è la parola uno oggi parola non non semplice l'onore appunto ci riporta un contesto forse anche il vicario ci sembra quasi in contrasto con i valori di una democrazia diffusa qual è il modello attuale ebbene io credo che sia un altro tassello di questo straordinario mosaico quella così tutti i costituenti hanno disegnato settanta anni fa che meritino di trovare il recupero anche qua
è l'onore che ci nasce dall'orgoglio di essere protagonisti di questo modello di carta costituzionale al quale noi dobbiamo uniformare i nostri comportamenti credo che per tutti noi sicuramente i titolari di funzioni pubbliche
Ma signori ognuno di noi come cittadino è titolare di una funzione pubblica funzione pubblica non significa soltanto la funzione di cui sei investito attraverso un mandato significa il nostro essere cittadini
Ogni ogni segmento del nostro vivere quotidiano è funzione pubblica se noi riusciamo a recuperare il senso dell'onore da trasmettere ad ogni nostro comportamento anche il più minimo anche più elementare io credo che il percorso di attuazione presidente che ci chiama in causa quotidianamente potrà trovare
Un come dire una prospettiva dissenso e di realizzazione forse forse più efficace perlomeno a questo affidiamo poi di la scuola è pieno di simboli e quindi anche di simboli dobbiamo vivere ecco
L'onore il senso dell'onore e dell'orgoglio della nostra appartenenza a questo modello politico
Io credo che si è recuperato potrà costituire un un viatico per tutti noi e dunque grazie di nuovo presidente per aver accettato questo invito ad essere qui con noi a condividere questo suo lavoro Grazie Leonardo Bianchi che ha voluto l'incontro ai colleghi che ovviamente ne tratteranno nella loro competenza scientifica
E di nuovo grazie a tutti voi e buon lavoro
Patrizia perché posso dire insomma che in questo periodo da quando sei direttrice del dipartimento ci è abituato sente dei saluti non formali e come avete sentito diciamo si è trattato di tutt'altro sotto forma credo che dobbiamo essere veramente grati a Patrizia anche di questo stile allora Romano dottor Romano Cappelletto dell'ufficio stampa delle Edizioni Paoline editrice velenoso della prostituzione
Io
Adesso boh
Velocissimo intanto un un ringraziamento devo Centro culturale San Paolo
Questo incontro nasce e poi da un dialogo non francesi poi volevo ringraziare personalmente e un grazie devo dire guardando la locandina di questo di questo appuntamento la cosa che non sfugge sono allettanti visibile che hanno contribuito e che hanno aderito a a questo incontro al di là delle difficoltà logistiche di di uno sciopero odierno che ovviamente crea il suo disagio rapidissimamente così poi entriamo entriamo nel vivo anche perché appunto ci sono persone che tecnicamente possono ragionare sulla Costituzione in termini più profondi intanto ecco come rappresentante la casa editrice e questo volume ha rappresentato per lui la concretizzazione di un obiettivo comune tra la casa editrice Paoline
Che rappresento il professor Flick ne parlavamo prima venendo quindi dell'incontro che c'è stato due anni fa alza Vitorino in cui è nata questa questa idea qual è l'obiettivo comuni
Come abbiamo detto si sono celebrati il primo gennaio i settant'anni dell'entrata in vigore la Costituzione
Come tutte le celebrazioni come tutte le giornate importanti artisti oggi è una giornata importante perché la giuria internazionale delle donne
Il rischio è che passa la giornata passa alla celebrazione e tutto carne del dimenticato per noi era importante e credo che per il professore lo è altrettanto farsi che insomma non non non si possa dimenticare ma si possa continuare riflette questo libro rappresenta questo
L'accenno alla scuola che faceva prima
Militare come dire il latte Dino un'altra cosa ce n'è un'altra cosa oggi presentiamo il libro elogio della Costituzione con il professor Flick la nostra casa editrice ha pubblicato un secondo Libero che è la nostra Costituzione punto it che è un testo pensato per gruppi di ragazzi proprio perché non si spenga non si spiega questa tre l'appuntamento di oggi voglio dire è importante perché parte di un percorso lunghissimo che stiamo facendo proprio in questi mesi che il professor Flick in prima persona sta facendo in questi mesi perché il libro viene presentato ormai da da tre mesi un po'in tutta Italia
Peraltro in ambiti gli ambienti molto diversi tra di loro circoli culturali di preghiere biblioteche ma anche scuole ma anche carceri per esempio perché a tra marzo e aprile saremo prepara il professor Africa Sollicciano e saremo a Rebibbia questa dimostrazione del fatto che appunto il tema tema velocemente è un tema che sta suscitando interesse mi fermo qui vi ringrazio ringrazio i relatori ringrazio soprattutto il pubblico e buon incontro grazie
Grazie
Grazie al dottor Cappelletto
Mi accingo diciamo introdurre brevemente diciamo questo incontro che poi verrà appunto invece gli interventi più analitici dei professori Grisolia Simoncini
E vorrei ecco però partire da dalla considerazione che
Fare un incontro ecco celebrativo dei settant'anni della Costituzione a Firenze a un riferimento importante anche dal punto di vista dell'impegno pubblico
In Toscana si sono svolti degli importanti appuntamenti precedenti
L'elezione e poi i lavori dell'Assemblea costituente a partire dalle elaborazione a Camaldoli
Del celebre Codice di Camaldoli
E visto che appunto l'iniziativa di oggi
E diciamo del tutto una serie di associazioni voglio ricordare la Settimana sociale dei cattolici italiani la prima che riprese dopo una lunga sospensione che si su Costituzione costituente
Proprio a Firenze a Santa Maria Novella
Desidero ringraziare tutti quanti hanno promosso ho aderito a questa iniziativa e appunto oltre al centro culturale San Paolo nella libreria il d'associazione collegamento sociale cristiano amici di supplemento d'anima monsignor Simoni di presidente onorario a dei problemi di salute
E si duole di non poter essere presente ma poi anche la Comunità Sant'Egidio di Firenze la delegazione toscana dell'Azione cattolica in movimento ecclesiale di impegno culturale
L'Associazione internazionale fiorita Mazzei l'opera per la gioventù la Pira
Il movimento per la vita di Firenze Serra cresta di Firenze
Ecco l'importanza della presentazione di questo libro mi pare che emerga anche da da questa considerazione cioè che
In occasione del settantesimo anniversario dell'entrata in vigore della Costituzione si avverte sempre di più
A livello sociale ma anche a livello accademico ci sono dei convegni la professoressa colore Grisolia e coordinatrice di un convegno importante che si terrà il diciotto di maggio sulla Costituzione
In particolare sulla stagione delle riforme ecco
Si avverte sempre di più l'esigenza però di una celebrazione antiretorica
Questo credo che sia importante e si legge bene nel libro del professor Flick spesso sì uscì il diciamo nel dibattito pubblico
L'idea appunto di una Costituzione diciamo che ormai è a la sua vita e che quindi riusciamo mostra le rughe per tipi per dir così
E l'idea invece della Costituzione più bella del mondo che per certi versi anche questo oggetto di una come dire una certa retorica ecco
Quello che invece punto da cui mi piace partire questa esortazione che faceva Calamandrei
Quando diceva vedete la Costituzione non è una macchina che una volta messa in moto va avanti tasse la Costituzione è un pezzo di carta la lasciò cadere e non si muove
Perché si muova bisogna ogni giorno di metterci dentro il combustibile bisogna metterci dentro l'impegno lo spirito la volontà di mantenere queste promesse la propria responsabilità
Ecco
Come giuristi come costituzionalisti ci confrontiamo appunto con gli atti normativi con i testi
Normativi e di conseguenza abbiamo a che fare proprio con il pezzo di carta o i pezzi di carta
Ma in realtà diciamo questo aspetto che poi si lega tante altri concezione per esempio che è quella di una Costituzione vivente
è un aspetto diciamo che ci richiama ad una responsabilità quella di far conoscere far vivere la Costituzione attuarla perché ripeto
Ancora oggi a distanza di settant'anni ci sono delle parti inattuate
Alcuni ritengono che siano superate però diciamo
La questione a mio avviso è opinabile anche per esempio in tutto il settore della costituzione economica ci sarebbe da riflettere su questo il libro da anche indicazioni da questo punto di vista e ci sono anche alcuni aspetti che seppure in una riforma costituzionale siti in cui si sta cominciando a metter mano adesso
Per esempio se noi parliamo del regionalismo differenziato è stato introdotto nell'articolo centosedici terzo comma con la riforma del titolo quinto del due mila uno vediamo che ci si sta cominciando a lavorare in questi mesi
Dal due mila uno
Oppure
Sempre sul piano delle Autonomie e una riflessione seria e ponderata per esempio sulla perdurante attualità fermi restando i trattati internazionali della specialità delle regioni in un nuovo quadro appunto di autonomie territoriali differenziate
Va mantenuta attuale e va anche adeguata noi stamattina stiamo vivendo una stagioni di adeguamento dello statuto stamattina c'era una riunione del Consiglio di dipartimento proprio su questo ecco cioè l'adeguamento naturalmente in certe parti faccio per dire uno degli aspetti su cui si si riflette
L'introduzione del cosiddetto diritto di accesso alla rete internet no su questi
E peraltro devo dire che bisogna anche tenere conto a mio avviso di certi aspetti che infine valorizzano affondo il ruolo della corte costituzionale cui sono dedicati
Tutte tutti gli ultimi capitoli del libro
Del presidenti Flick
Per esempio ecco visto che ci sono appunto anche alcuni studenti ma visto che Patrizia prima faceva riferimento anche alla ad alcuni appunto a agli studenti delle delle superiori
A me uno dei miei corsi insieme che dedicato al diritto dell'informazione e della comunicazione capitato di andare al liceo Michelangelo qualche settimana fa
A introdurre una lezione fare una lezione su autorità libertà autorità e potere lo mensa così da Socrate a Instagram no tanto perfetta
Un percorso un viaggio a bordo del diritto all'informazione comunicazione di perché anche per quanto riguarda diciamo Socrate nella cui scia di Socrate di Platone e il ruolo che ciò con la rappresentazione che ne dette Aristofane nelle nuvole no quindi eh già un ruolo dei mezzi di comunicazione di massa
Che incide sulla vita pubblica ecco i costituenti oggi si potrebbe pensare a no ma
Nell'era appunto di di Facebook Instagram di Twitter la Costituzione come diciamo che sta come come ci può aiutare se è stata
Scritta nel quarantasei quarantasette
E però io ci sono due passaggi secondo me che sono molto indicativi della scusate vado veloce su questo però per esempio
L'articolo quindici della Costituzione che della Costituzione quando dice che la libertà e la segretezza della corrispondenza e di ogni altra forma di comunicazione sono in violati
E l'articolo ventuno quando dice che tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione
Cioè l'impiego di due categorie residuali dal punto di vista lessicale ha consentito poi attraverso la giurisprudenza costituzionale di dare copertura a tutta una serie di diritti di libertà che allora non erano magari nemmeno lontanamente prevedibili non so se Vittorio Emanuele Orlando o Benedetto Croce immaginasse qualcosa instagram ma ecco però la consapevolezza che in qualche maniera non si potevano
Imbracare troppo questi processi secondo me è meglio c'è anche dalla formulazione del testo costituzionale
C'è un altro aspetto importante credo che non in perché naturalmente sono chiamati certamente a svolgendo un ruolo essenziale i costituzionalisti
Però ecco io vorrei richiamare anche quello che diceva e qui viene fuori secondo me il collegamento con col public impeachment anche sta in quando diceva che non dobbiamo pretendere che solo gli esperti abbiano il diritto di pronunciarsi sulle questioni che mettono in gioco l'organizzazione sociale
Ecco perché in una fase storica sociale e politica sovraccarica di tensioni come quella che stiamo vivendo e la stiamo vivendo proprio in questi giorni in queste settimane
Ma ricca di sfide e di nuove domande di senso
Perché ci sono delle domande che vengono espresse vanno interpretate in forma più o meno
Esplicita più o meno
Criptiche è più o meno gridata ma ci sono delle domande di partecipazione politica in questa fase risulta indispensabile mettere a tema la Costituzione come legge fondamentale anche diciamo nella sfera pubblica
Che mette in contatto diciamo l'accademia con la società
Perché più che mai oggi si è chiamati a riconoscere nella Costituzione la casa comune Aldo Moro la definì così durante i lavori dell'assemblea costituente con un'affermazione di bruciante attualità
Dicendo che se nell'atto di costruire una casa comune nella quale dobbiamo ritrovarci ad abitare insieme non troviamo un punto di contatto un punto di confluenza veramente la nostra opera quotisti familista
Credo sia riduttivo invocare la memoria di Moro diciamo
Relativamente solo questo aspetto mentre ci stiamo attivando cingendo a ricordare i quarant'anni del suo rapimento dell'uccisione della sua scorta e poi dell'uccisione
Dello stesso statista ma indubbiamente farsi carico di questo tipo di impostazione credo che ci chiami ad una responsabilità e credo che da questo punto di vista per esempio nel libro ci sono delle indicazioni di metodo
Ricche da questo punto di vista anche con riferimento al recente al più recente referendum costituzionale del due mila sedici ma estendibili ed estesi appunto nel testo
Del presidente Flick anche alle due precedenti consultazioni
Referendarie costituzionali quindi c'è un problema di metodo ecco da questo punto di vista
Dal punto di vista invece del merito la nostra una costituzione per l'uomo in poi improntata al principio personalista e pluralista non lo sto a tornare troppo su questi aspetti che emergono molto bene nel libero
E però proprio tornando su questo punto collegando l'aspetto di merito è quello di mettere ordine tondo mi pare che anche il cambiamento per il buongoverno la trasformazione della società e della politica
La cui profonda rigenerazione corrispondo davvero alle attese piene del popolo italiano debba tener conto della DDR doverosa distinzione tra l'indirizzo politico costituzionale in indirizzo politico di governo
Questo è un punto diciamo che è stato troppo spesso a mio avviso però chiedo ecco per esempio su questo cosa riprese il presidente Flick
Proprio in occasione di queste vicende relative alle riforme costituzionali
Pretermesso
Ecco fare della riforma della casa comune di cui parlava Aldo Moro la prova generale di elezioni politiche credo che chiunque se lo lo intenda fare credo che sia come dire
Un'esperienza forse non corrispondente a quello spirito ci ellenistico
Cioè del Comitato Toscano di liberazione nazionale che è quello spirito su cui affondano le radici
Nella Resistenza e nella liberazione
Le radici della nostra Costituzione repubblicana
Anche e che uno spirito che seppe resistere anche a momenti di di forti scontri di forti conflitti politici
Ma che comunque porto all'approvazione della Costituzione italiana ecco
Oggi credo che ci troviamo a che fare con un punto una questione quello che il quella che la riedificazione comunitaria di una cultura civica istituzionale condivisa come dimensione fondante dell'oggi per il domani pone anche come base sia per l'attuazione e la manutenzione della costituzione formale perché vi corrisponda sempre di più la Costituzione vigente quindi problema dell'attuazione
Sia per l'edificazione di un coerenti ordinamento costituzionale come complessa dei principi e delle norme
Anche consuetudinaria e non soltanto testuali
Legati insieme da un progetto che li per cultura dando loro senso e capacità espansiva ecco da questo punto di vista forse anche si potrebbe recuperare quella stessa idea di costituzione in senso materiale di cui parlava
Costantino ma Mortati un'idea che magari è stata demolita nella pratica istituzionale senza che si sia fatto granché per ricostruirla non so se si può pensare che il patto del Nazareno sia la costituzione materiale due punto zero
Ma che ecco comunque
Potrà essere un principio consentitemi di dirlo vado a chiudere sì essenzialmente spirituale a soggetti e del concetto di costituzione il valore stesso della legalità
Come forma ideale costruttiva collegata con gli occhi con gli atti dell'anno storicamente determinata a partire dalla relazione storica proprio tra costituzionalismo e liberazione secondo la propria spetta azione di Mario Galizia e di Paolo Galizia
La stessa fondamentale lezione la finiana
E
La professoressa giunti ricopre attualmente la cattedra che ha ricoperto per tanti decenni proprio Giorgio la Pira e che è stata una cattedra di diritto romano ma è stata una cattedra di cultura e di vita
E e di vita comunitaria per tanti fiorentini e non
La stessa fondamentale lezione la finiana va nel senso di riconoscere un fondamento spirituale dell'ordinamento costituzionale in cui la riflessione su significato storico
Delle conoscenze giuridiche rilevi anche per la comprensione della vita civile ecco così si potrà affermare il riconoscimento di una concezione del diritto costituzionale non come comando che si impone su di una platea di destinatari passivi
Secondo uno schema tipico dello stato autoritario ma piuttosto come ordinamento di una civiltà credo che e quello il libero che viene presentato oggi del presidente Flick ci illustri bene quale può essere una pista
Di riflessione e di lavoro Daina o su cui non da inaugurare ma su cui continuare a lavorare lavorare sempre meglio
In ordine proprio alla manutenzione della Costituzione come chi entra angolare dell'ordinamento di una civiltà
Io a questo punto passerei la parola alla professoressa Grisolia
Maria Cristina Grisolia ordinario di diritto costituzionale presso l'università di Firenze scusate non senza peraltro Scotti mi scuso con le colleghe che non ho fatto all'inizio lo faccio adesso ma sapete che non è rituale la cosa fare gli auguri per la giornata e a tutte le signore presenti ovviamente che ci hanno fatto l'onore della loro presenza per la giornata che viviamo e che ci impegna è che cita un compito proprio di molto preciso anche nel senso dell'attuazione della Costituzione grazie
Buonasera io voglio ringraziare
A contro che permette di potere in qualche modo commentare
Un libro di un autore tanto illustre né quella civile presidente e devo dire che lo faccio con sincero con sincero crescente perché festeggiare se così si può dire il settantesimo compleanno della Costituzione
Italiana con un elogio qui ridotti il autorizza con questo libro
Che non è come diceva prima anche Peter giunti che ha ripetuto Leonardo un elogio celebrativo il formale che sì devo a un compleanno tanti illustri ma che piuttosto è come dire una addizioni sinceri perché questo è
Un'adesione sincera a quelli che sono i principi e i valori della nostra Costituzione chi leggerà questo libro si renderà appunto
Chi non ha niente di formale ma che sostanzialmente va dentro
La nostra Costituzione in una manifestazione di adesione a principi e valori che sono stati come l'autore dice nella prefazione
Il punto di riferimento costante prima come naturalmente cittadino ma poi anche come uomo delle istituzioni che è stato chiamato a difendere e attuali questi valori come magistrato come
Ministro del governo Prodi come nel numero e poi prima bad boy appunto membro e presidente della corte costituzionale
E e la costituzione ce lo ricorda l'autore nasce il primo gennaio del mille il Novecento quarantotto e nasce con un dopo che come dire
L'Assemblea costituente espresse una votazione alla ricchissima maggioranza quattrocentocinquantatré voti favorevoli su cinquecento quindici voteranno
E quindi in quasi una dizione totale e una dizione che può sembrare con gli occhi di oggi
Quasi un miracolo se noi pensiamo alle difficoltà e alle conflittualità chi hanno caratterizzato in questi anni i tentativi di ricredere la nostra Costituzione allora come ora erano ugualmente divise e conflittuali le forze politiche anzi devo dire che arrivarono a quella votazione
Fortemente i gialloblu ora atti dal delinearsi all'orizzonte dell'inizio della guerra fredda
Nelle gennaio del quarantasette
De Gasperi era già andato negli Stati Uniti ed era tornato
Con la promessa degli aiuti che avrebbero permesso all'Italia di risorgere ma anche con l'impegno di
Eliminare i di allontanare le forze della sinistra dal Governo e quindi rompere quell'unità di azione che aveva caratterizzato l'inizio di quella dovuti eppure
Eppure i nostri costituenti come dire arrivarono in fondo quel lavoro e volta sono come ho detto al dissi ma maggioranza quel testo
Quella votazione fu tutt'altro che un miracolo fu tutt'altro che un miracolo il il l'autore dell'Ulisse giustamente fu il frutto di un compromesso con il quale tutte le forze politiche si impegnavano e a terminare quei lavoro un compromesso qui cito le parole dell'autore non arrivassero inteso soltanto come reciproca rinunzia a una parte delle proprie convinzioni pretese
Pur di trovare un accordo a qualsiasi prezzo
Ma un compromesso di alto livello
Non logorato dal tempo punto di incontro e di sintesi del patrimonio migliori di ciascuno che ha saputo selezionare le più nobili e profondi istanze ideali delle tre correnti di pensiero
La componente democristiana la liberaldemocratica la componenti sociale comunista quindi un compromesso alto e non al ribasso
Oggi lo diceva Leonardo N otto ma
Permettetemi di ricordare l'apporto che a quel risultato hanno dato le ventuno deputate ventuno sul cinquecentocinquantasei i le donne aveva ottenuto il diritto al voto e a essere votate nel febbraio del quarantacinque quindi da pochissimo tempo bene quelle ventuno donne parteciparono a quei lavori
Dando come dire l'impronta che caratterizza il ruolo che la donna a ottenuto nel nostro testo costituzionale
Stamattina io ero al Quirinale perché si festeggiano appunto
La la la giornata della donna era quest'anno dedicata appunto a donne e Costituzione essi ricordavano e si ricordava l'apporto
Di qui spediti deputate e si facevano vedere le interviste di alcune di queste e appunto fra queste interviste
Molto significativa devo dire
Era l'intervista a Lidia Merlin il quale la quale
E parlando dei lavori diciamo così degli articolo tre della Costituzione che come sapete sancisce il Prix più di uguaglianza senza differenze di religione di opinioni politiche i di lingue diceva
Beh io
Misi Subbuteo in in evidenzia che la prima differenza ai danni da indicare fosse quelle di sesso del sesso
E tutti mi dissero mi risposero ma è implicita tutti i cittadini e quindi le donne e gli uomini è non c'è bisogno di dirlo
Invece bisogna scene come noi sappiamo e come la storia ci ha indicato
Nessuna come dire osservazione è stata tanto importante tanto utili come quella che sembrava un'osservazione del tutto superflua del resto
I lavori dell'Assemblea Pertini con leggere
Del dell'Assemblea Costituente attestano questo sforzo fatto dalle donne che dovettero come dire e fare i conti con un senso di sfiducia e anche con una serie di pregiudizi
Che allora caratterizzava la cultura presente anche
All'Assemblea Costituente devo dire molto molto più disponibili i nostri costituenti a riconoscere il ruolo della donna nella famiglia nel lavoro nella società a e invece molto più distinti
Quando si spostata l'ottica dal sociale al politico al mondo politico istituzionale
è rimasto famoso l'ho detto tante volte il dibattito che ha caratterizzato da un certo punto il problema dell'ammissione delle donne alla magistratura cioè con la legge
Che diretta a l'accesso delle donne alla magistratura l'Assemblea costituente se ne discusse tanto e Madison non si risolse il problema perché si disse molti dissero in quella sede che le donne non è eterno idonei a svolgere una funzione decisiva Natale così alta
E quindi non si decise questo per dirvi la difficoltà
Che caratterizzò appunto quelle dibattito e
Ma per ma distintivo del compromesso che ha
Permesso l'approvazione della nostra Costituzione una costituzione come dice l'autore che per lei profonde radici che ha
Nella che ha dei dati nel momento in cui è stata votata nel società e anche per le origini diciamo così per il l'occasione storica da cui
E nasce da e e che costituisce una sorte di patrimonio comune così lo definisce l'autore un patrimonio comune di di principi di valori sia per quanto attiene alla parte che ancora tutti ci invidiano di diritti ma anche quella relativa all'organizzazione dei poteri improntate al principio dell'equilibrio del pluralismo
Ho un patrimonio comune ancora vitale ancora pieno di significato e di bisogno ad essere attuato di qui lebbroso appunto che l'autore fa acquista costituzione acquisto patrimonio comune unendoli sono come dicevo prima non formale
E che accompagna e mi sembra giustamente accanto a quelli che sono i meriti e gli aspetti positivi della nostra Costituzione come dire non è inutile anche
Infine i profili più problematici che sono legati all'attuazione di questi principi a quello che è stata la vita della nostra Costituzione nel tempo
Le necessarie mediazioni che sono state necessarie per contemperare e ordinamenti Diversi l'ordinamento interno dell'ordinamento internazionale comunitario
Costituisce un una parte importante della storia della nostra Costituzione
Le conseguenti alterazioni degli dei dei delicatissimo tessuto della nostra costituzione economica che questa mediazione ha convocato inevitabilmente i difficili rapporti che anche questo è un punto che sottolinea la frode giustamente i difficili rapporti tra giudici e il legislatore troppo volte sostituito dal primo nell'attuazione dei diritti
I diritti di detti Anna soprattutto dei diritti Dino genere generazione
E tuttavia nonostante queste difficoltà nonostante i tempi dell'attuazione la nostra con il il l'accusa diciamo insiemi di principi e di valori è rimasto sempre attuale esistente vitale
Naturalmente
La costituzione di oggi non è come dire sovrapponibile alla costituzione che hanno approvato i nostri costituenti e lo diceva prima anche Leonardo c'è stata inevitabilmente un processo di adattamento
Che è passato qualche volta anche attraverso modifiche formali della nostra Costituzione ma è un adattamento come in dire testato un adattamento non traumatico è stata una adattamento naturali dice Lauso pure il perché
Una delle doti importanti i militanti diciamo
Che l'autore mente in evidenza è proprio lascio Lissi idillica
Dei principi costituzionali cioè la la loro capacità naturali di adeguarsi
Alle realtà
Che si sono venute così succedendo nel tempo sia sotto sia per la parte ancora una volta che riguarda i diritti sia per la parte che riguarda l'organizzazione dei furti
E questa operina di adattamento
è l'autore lo sottolinea ed è giusto che lo faccia vicini e ce l'aspettavamo e che lo facesse
A nella Corte costituzionale la quale
L'autore stato tanto della sua attività professionale trova nella Corte costituzionale evidentemente l'organo è che ha più di tutto aiutato questa evoluzione
La nostra è un la Corte costituzionale forse l'organo diciamo così che che ha resistito è nel tempo più di ogni altro
Nei nelle i Progetti di riforma costituzionale che si sono succeduti
Diciamo gravi raramente si è toccato alla Corte costituzionale il raramente e diciamo così lo si è fatto semper diciamo ai margini dell'organo senza toccare l'organo nel qua per realtà più importanti proprio perché la corte che come dice giustamente l'autore ha dato
Una in un importantissimo apporto allo sviluppo della nostra Costituzione è stato il ruolo che tutti riconoscono come un ruolo positivo del fino a
Svolto la Curti nel tempo anche se la corte come dire avuto che fare con tutta una serie di problemi quando è sorta e quando è nata non è stato facile
Assumere questa importanza in questo ruolo la Corte costituzionale venne attuata otto anni dopo l'approvazione della nostra Costituzione fa parte degli inadempimenti costituzionali
Dei primi anni
E non a caso fu attuata così tardi perché come dire fu aspra volata nella nella sua istituzione proprio dalle forze politiche che più la vivano promossa all'Assemblea costituente ma che una volta arrivati al Governo temi Ivano questo organo che non arriva
Di cui non si aveva esperienza ma che era capace come dire di condizionare limitare le scelte di indirizzo politico di governo e parlamento quindi nasce tardi
Nasce Caretti come dice l'autore lo ricorda e con una serie di problemi da risolvere appena nate piccina piccina del tempo per ebbe problemi grandissimi depresso intanto quando la corte state istituite esisteva già un organo di giustizia costituzionali che era all'Alta Corte della regione siciliana la quale pur nell'ambito della regione siciliana svolgeva le stesse competenze quindi la botte dovette far fronte
Va bene subito dovete risolvere questo problema questa dualità
Che subito la caratterizza
Poi vi era naturalmente il pericolo dell'isolamento di questo perché la corte
Nasceva dopo tanti anni in un sistema istituzionali che si era già come dire già la stimato e doveva in qualche modo farsi spazi
Acquisire consenso sociale
Le dimissioni ripresi il primo presidente della Corte si dimise dopo pochissimo tempo e dei vicoli ricorda che era stato il capo provvisorio dello Stato
E Hillel dimissioni di Enrico Di Nicola furono determinate anche da una serie di contrasti
Che colpirono la corte per una serie di sentenze le prime sentenze in materia proprio di libertà Purtuc contrasti con la con il Vaticano quindi la necessità di acquisire consenso sulle sue decisioni
Una giurisprudenza che si era sviluppata in quel tempo prima che la Corte entrasse in vigore da parte di giudici ordinari che svolgevano al posto della corte inattese nell'organo di mense
In funzione e la la il controllo di legittimità costituzionale una giurisprudenza come appunto testimonia l'autore che aveva cercato di affari da parte dei giudici ordinari
Aveva cercato di limitare fortemente le competenze della Corte costituzionale no affermando che non aveva non ricettività i principi programmatici della nostra Costituzione soprattutto affermando che la
Che la che il giudizio di legittimità costituzionale non doveva riguardare
Diciamo così quelle normative precedenti alla costituzione scusate tutta la legislazione fascista che appunto essendo stati approvati prima
Non potevano che essere sottoposte a un giudizio di legittimità costituzionale semmai si dovesse parlare
Di abrogazione e infine ma non ultimi problemi di carattere protocollati
Nel senso che quando la corte venne creata il presidente della Corte Costituzionale e che doveva partecipare alle cerimonie ufficiali
E come dire pretese un vanto ogni diritto dice bene prima del Presidente del Consiglio cioè il suo è una carica più importante per siccome non ebbe la possibilità non riuscì a sostenere credo che seduttore sia positivo
A alle allora ecco non riuscì a sostenere questa sua posizione e allora come dire e si rifiuto
Bini fondate fin dall'inizio si rifiutò di partecipare dice e dopo di lui anche a Zeri intendendo per oggetto i beni fra Busto sociale lo sarò io il fallo l'ordine interno l'orario a livello europeo il primo libro
E comunque neppure lunedì all'inizio come dire
E partecipo alle cerimonie ufficiali quindi come vedete un organo che dovette fare i conti con una serie di problemi che però riuscì a risolvere bontà sua e a svolgere bene quel ruolo che gli era stato assegnato e tuttavia tuttavia e qui ancora un pregio perché dobbiamo rivolte dall'attore di questo il libro che non è ripeto un elogio formale ma che vola da dentro le cose e tuttavia è nostra Costituzione e come sappiamo nonostante la sua vitalità all'agilità portabilità est da tempo oggetto di un dibattito che qui interessa profonde riforme costi
Diciamo che
Da un punto di vista teorico generale tutte le costituzioni anche la Costituzione italiana
Sono fatti per durare e
La Costituzione negli Stati Uniti d'America che è stata votata nel mille settecento ottantasei
Beh la costituzione degli Stati Uniti d'America pur con tutta una serie di iniziative emendative e avuto solo diciassette emendamenti e dopo i primi dieci che costituiscono il vino RAI tre del della Costituzione americana ebbene dopo quei dieci emendamenti solo diciassette in questi anni
Sono gli emendamenti che hanno modificato la Costituzione americana e nell'ultimo risale al lontano mille novecento novantadue e quindi una costituzione
In toccata in questi in questi anni devo dire che l'esempio americano è un esempio non non superato da nessun altro Stato perché tutte le costituzioni e sono state nel frattempo modificate e in qualche modo
Come dire hanno subito un processo di adattamento anche la nostra Costituzione
Come le altre state
Già modificata ben trentacinque volte anche se in parti non non particolarmente significativi Denham venti dei trentacinque volte e come dire anche chissà e
Ha avuto una consesso di non solo trattamento sostanziale ma di adattamento diciamo così di carattere formale i problemi
Sono sorti quando si è passati a discutere su riforme che invece come dire
In qualche modo investivano parti consistenti della nostra costituzione
Partiti hanno sempre riguardato come del resto anche
Quelle precedenti le modifiche di cui dicevo hanno riguardato la seconda parte della nostra Costituzione la prima lo sappiamo è una parte ancora tutti ci invidiano che non è stata mai messe in discussione invece hanno riguardato
La seconda parte della nostra Costituzione e devo dire
Che non a torto non non appunto se vogliamo fare un elogio sostanziale e non formale della nostra Costituzione dobbiamo riconoscere che la parte dell'organizzazione
Dei poteri è la parte più debole della nostra costituzione
E la debolezza vedete nasce nasce e l'autore lo ricorda
Giustamente nasce dalla non voluta audizione dei nostri costituenti per motivi politici
Un ordine del giorno che era stato votato all'inizio di quei lavori gli ordini del giorno Perazzi un ordine del giorno famosissimo quanto inattuato
Con i quali i nostri costituenti si impegnavano a fare al dare alla nostra costituzione un'organizzazione diciamo di posti di in qualche modo razionalizzata è un sistema quello parlamentare che i resti era stato scelto come il sistema preferenziale
Su cui si doveva basare l'organizzazione dei poteri ieri mattina dissero giustamente i nostri presidenti doveva essere arricchito
Di strumenti che avrebbero dovuto permettere di non ricadere negli errori Del Vecchio parlamentarismo che aveva portato a quello che sembrano queste impegno non fu assolto e non fu assolto perché non si dorme in fondo è in inserire nella nostra costituzione troppi elementi di razionalizzazione quello che prevalse sottolinea l'autore fu una prospettiva ampiamente garantisca che tutelasse allo stesso modo tutte le forze politiche e partecipato a quel progetto forse già logora attente ai nuovi equilibri che si venivano prospettando all'orizzonte e tra loro non più così coesi ma divenute realisticamente diffidenti
In questo clima infine tutte
Allora mirare oro era la creazione di assetti che appunto impedissero come si disse che la vittoria degli Unni
Noto potesse in qualche modo comportare la scomparsa degli altri è lì lisci proprie diffidenze impedirono di razionalizzare il sistema
Da mi
Quelli che sono i difetti più grossi
Della nostra Costituzione o un'istituzione di governo nella quale il Presidente del Consiglio non ha il potere di svolgere quella funzione di indirizzo e coordinamento figlia assegnata
Ora indicare come un bicameralismo pesante che impedisce le decisioni legislative ma soprattutto le decisioni politiche
La il tre diciamo la il disegno di
Un capo dello Stato che non ha ben definiti ISFOL motivi e che ha permesso nel bene e nel male che questi potere sì dilatarsi ero troppo né spesso il tutto accompagnato da un sistema politico che sappiamo non è stato in grado di risolvere i problemi che nasce il Libano con la ma sospira della nostra Costituzione
La storia di questi anni è la storia appunto dei tentativi che sono stati operati
Per porvi rimedio acquisti differito che ci sono e che giustamente sono stati indicati sottolinea l'ultimo il tentativo che fallito con il referendum dei quattro dicembre dello scorso a
Un tentativo
Sul quale l'autore esprime un giudizio particolarmente sebbene occhi debbo dire io finché il mito di non condividere
E che accerchiato Clooney valide ha cercato
Di cercava modo forse e troppo velleitario di risolvere i problemi della politica con i problemi istituzionali ecco il prezzo una riforma elettorale che era strettamente legata con la riforma della nostra Costituzione
A questi tenta
Tipi
L'autore come dire preferisce e propone ulteriori interventi di manutenzione costituzionale non grandi riforme come multi dicono oggi ma ritocchi della nostra Costituzione
Perché si è detto siamo di fronte ad una sorta di ossimoro storico cioè abbiamo una Costituzione
Forte che si è dimostrata forte perché resistente a tutti i tentativi di riforma
Su cui che offre la base ad una sistema politico estremamente deboli incapace di sorreggere il peso della costituzione medesima
Costituzione forte ora io non foglio così in qualche modo
Concludere questo il mio intervento io credo che la Costituzione effettivamente dimostra abbia dimostrato forza nel resistere no a a queste modifiche anche se ritengo che molti siano stati fattori non solo interni ma i sistemi che hanno come dice come dire potrei dire dato forza alla nostra Costituzione la valenza politica del referendum la polemica fatte nei confronti i killer di chi aveva proposto questo progetto ma vedete non ultimo ma non ultimo un procedimento un progetto di revisione costituzionale quello che è previsto dalla nostra Costituzione che è molto lungo e molto complesse
Che ben si adatta a modifiche
Piccole e che ha dimostrato di essere assolutamente inadeguato a progetti di riforma troppo ampi
Stanchi diversi dall'Italia penso alla Germania penso alla Francia che hanno nel loro della loro costituzione procedimenti molto più snelli sono state in grado nel due mila sei nel due mila otto le due mila sei la Germania memoria oltre la Francia di a portare modifiche più più importanti più radicali della Costituzione di cui appunto sedicenti viva in zona
Del resto se posso dire
La strada dei così della manutenzione costituzionale
Ha dato fino ad oggi dei risultati non positivi
C'è stata una riforma elettorale che deve essere ancora riformata c'è stato proprio di recente una riforma dei regolamenti
E delle delle camere particolari del Senato che hanno vinto Flick rivisto le parti diciamo così più Dufay difettosa in ma che a giudizio di molti non sono stati in grado di toccare e di andare a fondo
Su i singoli problemi quindi la strada delle piccole riforme che oltre ormai molto spiccata è una strada altrettanto difficile militare per dare i risultati che siano efficaci
Forse e questa è una nota un po'di pessimismo
Forse l'unica strada è quella dell'adeguamento e dell'innaturale equamente della flessibilità di come dire contare sulle sulle caratteristiche naturali della nostra Costituzione e sperare che la nostra Costituzione ci come dei permetta di andare avanti
Nonostante i difetti di manchevolezze i problemi che caratterizza la nostra come tutte le costituzioni
Però non voglio finire questo mio intervento con una nota negativa soprattutto oggi che il compleanno della nostra Costituzione
Mi piace invece di concludere in modo più fiducioso con l'invito rivolte a chi ci seguirà dall'autore proprio all'inizio delle sue riflessioni
Di non stancarsi nonostante gli insuccessi e le difficoltà di difendere ed accompagnare nel suo cammino la nostra Costituzione con così come si fa con una signora un po'anziana quali esse a questo invito che anche un augurio non posso che associarmi con uguale convinzione grazie
Grazie questa questo intervento analitico articolato molto anche
Che denota una una una lettura molto attenta del testo e la messa a fuoco di alcuni alcune questioni che ci interpella non insomma
E che appunto sono sottoposte poi al presidente Flick
Mi limito soltanto a rilanciarne
Due se molto brevemente e cioè una che riguarda proprio quello che lui dice a pagina dodici del suo libro quando dice
Che
Non sarebbe neppure giusto attribuire soltanto i limiti veri o presunti dell'assetto ordinamentale disegnato dalla Costituzione le difficoltà fisiologiche patologiche che ha sparato una sua attuazione la sua riforma
Le prime derivano dal confronto politico che è legittimo purché non checkpoint addossare la carta la sua incapacità trovare soluzioni adeguate ai problemi le altre venivano dalla rissosità tra le forze politiche di cui sarebbe invece auspicabile il superamento le regole sono essenziali come necessario in un Regolamento ma le regole da sole non bastano a supplire altri uffici della politica
Ecco mi chiedo e sottopongo al presidente inflitte questo passaggio ma non è che si tende a scaricare con gli interventi e di riforme costituzionali ampia come quei come i tecnici sono stati e con i problemi che ha determinato il primo nell'unico è andato a buon fine e di cui il presidente Flick come giudice poi come presidente della corte si è trovato a gestire tutto questo passaggio la triplicazione del conflitto tra Stato e regioni e venne affrontata nel libro tanto per fare un esempio ma e dico la questa fatica di trovare un metodo condiviso per le riforme costituzionali e poi l'approvazione a maggioranza e qui infatti iniziazione il ruolo di queste riforme costituzionali
Fino al punto da investito di un ruolo non voglio dire taumaturgico ma insomma
In quella direzione e l'enfatizzazione anche
Anche di queste riforme elettorali noi abbiamo veniamo da una legislatura in cui sono stati si sono succeduti tra interventi della Corte costituzionale interventi del legislatore quattro sistemi elettorali
Di cui soltanto l'ultimo è stato applicato nelle nelle voli
Poi c'è stato il consulta e non di mezzo ma poi con la prima dei quattordici poi le difese
Cioè voglio dire è importante questo effettive effettivamente le riforme elettorali e anche le riforme costituzionali hanno anche un effetto conformativo del sistema politico ma possono essere la panacea di tutti i mali come vengono dipinte tante volte oppure forse i sistemi elettorali scusa la butto un po'lire che sono in realtà modelli matematici
Applicati non alle scienze dure ma una scienza
Sociale poi ciascuno di questi sistemi elettorali dimostra diciamo ha un suo punto di debolezza un suo tallone d'Achille
E non ci si specializza fare la parte di Paride tanto per capirci ecco
Mi chiedo se questo diciamo sia un punto un altro punto secondo me ecco prima si è parlato del rapporto tra prima e seconda parte
Effettivamente la prima parte non è stata insomma praticamente tocca ma tutti ricordiamo e nel libero se ne parla bene alle sulla costituzione economica il tentativo di modifica dell'articolo quarantuno che fu fatto tra il due mila otto e due mila nove durante il quarto governo Berlusconi con il tentativo di eliminare il limite dell'utilità sociale alla libertà di limiti al al diritto di iniziativa economica privata perché si diceva appunto queste poi il problema il punto è che presto diciamo confrontarsi con con questi aspetti no che senza modificare in questo senso nel senso della di regime esce l'articolo quarantuno il Paese sarebbe rimasto ingessato tutti quanti ci ricordiamo di questa vicenda poi alla fine per alcuni motivi tecnici per altri motivi politici la riforma voi tornò nel cassetto e non se ne fiori parlata ma seconde riparlato ma secondo me impone a all'attenzione per chi diciamo riconosce
Che leggi nella Costituzione il principio personalista e ha un significato coerente pone all'attenzione diciamo non solo degli studiosi ma anche dei cittadini diciamo l'esigenza di un adeguamento ma una manutenzione non so della Costituzione in senso formale ma del tessuto costituzionale che Hillary ci ecco questa era l'altro stimo
Però adesso voglio passare la parola al professore Simoncini Andrea Simoncini tre ordinari di diritto costituzionale lui presso l'Università di Firenze per il suo intervento
Grazie
Così ringrazio Leonardo Bianchi tutti gli organizzatori a di questo momento ringrazio in particolare il presidente Flick per aver
Per per aver prodotto per aver scritto questo questo testo che ho letto e che
Mi consentirete
Quello che io adesso vivi esporrò più che una
Relazione articolata e una serie di
Impressioni che ho tratto una serie di
Se volete contraccolpi che il la lettura del libro mi ha prodotto e questa cosa la faccio più
Diciamo a cuor leggero perché in effetti la relazione che ha fatto destino irrisoria prima in effetti ha proprio dipinto un affresco molto
Chiaro dettagliato e comprensivo
Di questo momento particolare della storia che ha accompagnato questa questo questa ricorrenza in cui ci troviamo non ci troviamo a parlare della nostra Costituzione nel settantesimo anniversario
E quindi dicevo la una bella relazione Cristina ovviamente mi mi consente di essere un po'più così impressionistico sul sul nello schizzo di alcune idee che vorrei propormi
Debbo dire che la prima cosa che a me ha colpito molto nella lettura di questo libro che un libro scritto in maniera estremamente leggibile questo è un ma cosa che non è banale sugli di di questi tempi non dico che allo stile dei tweet però
Son questi gruppetti capitoli molto agili di due o tre pagine che in realtà vengono rendono estremamente piacevole anche molto
Come dire più agile la lettura io diciamo i song nato in particolare avendo chiaramente un intento come dire diffusivo avendo intendo di pull intento di poter a
Come dire diffondere aiutare a a a a in qualche maniera condividere di più
La natura il contenuto alla storia di questa nostra Costituzione secondo me questa forma la forma scelta e formazione per molto
Molto efficace e infatti io sono rimasto colpito molto da un titolo
Titolo di un capitolo che il quinto
In cui passando un po'dalla dalla parte negativa del passato di cosa c'era prima cominciando ad introdurre la novità della Costituzione il titolo che si sceglie il patto per il futuro
E debbo dire che questo aspetto questa dimensione del futuro
Che in un anniversario settantesimo anniversario sembra la cosa un po'più distante perché si intende un pochettino a parlare del passato
Oppure Dupuis esatto come come citava destina alla fine a dipingere la nostra Costituzione un po'come una signora che ha una certa età c'è rispetta la Costituzione americana rimaniamo sempre insomma nell'ambito dei teenagers ma il è pur sempre una una settantenne
Ecco io invece la cosa che ho percepito come affascinante interessante e stimolante utile per riaprire il dibattito
E che la densità della nostra Costituzione l'intensità che ha avuto con la sua capacità di impresa dobbiamo renderci conto che si è giocata tutta su questa capacità di mettere in gioco il futuro
E
E io mi son reso conto di questa cosa per un anno episodio personale di rigore racconta che penso abbia messo con questo perché come farà il presidente tra poco se ho capito bene
Io da un po'di tempo
Faccio delle delle lezioni o facce degli incontri nell'istituto in quello che noi chiamiamo soldi c'è Nino permesso diciamo grande mai istituto questo attenuata Gozzini
Dove ci sono quelle persone a termine pena e in un paio di volte sono andato a fare una lezione faccio di incontri di questo tipo una volta mi è capitato di mi hanno chiesto di fare una lezione di spiegare la nostra Costituzione
Contesto particolari indubbiamente soprattutto vi dirò perché perché avevo di fronte a me è un uditorio per l'ottanta per cento stranieri non non italiano
E allora per cercare di trovare una strada più semplice per per per comunicare quello che volevo comunicare
Mi sono avvalso molto in realtà schiavizzato un po'collaboratore che lavoro più più bravi in questa in questa capacità tecnica o io sono riuscito a produrre una sorta di piccolo video mettendo insieme un po'di immagini del tempo ok di immagini degli anni quarantasei quarantotto degli anni della Costituente ma soprattutto degli anni quaranta cinquanta sedi quando usciva
E che sono abbastanza facilmente reperibili nel nel nelle teche della RAI in giro &
E lì è successa questa cosa che io facevo vedere le immagini questo treno che passava c'è l'Italia Italia era completamente distrutte
Ma quando dico distrutta non lo dico diciamo come un'immagine enfatica si vedeva benissimo ictu oculi che le grandi città tantissime grandi città hanno Roma
Napoli erano completamente distrutte e e c'era la gente che si aggirava tra queste macerie cercando di di di ricominciare a lei e alla fine di questa mia elezione in cui cercavo di dire vedete
La nostra Costituzione è stata la condizione che ha consentito a un Paese che era così
Di ripartire
E la cosa mi ha colpito un episodio venuto un ragazzo siriano che sentiva questa questa lezione alla fine mi ha detto non sapessero io sono di Aleppo
E devo dire che queste immagini sembrano letto
Oggi
E mi ha detto sono pensare che voi settant'anni fa eravate così
Mi dà una grande speranza perché vuol dire che quella la condizione in cui mi trovo adesso tra cinquanta non è un periodo infinito possiamo ripartire perché seggi perché guardate che l'Italia di oggi
Siamo al abbiamo alle spalle nell'elezione sulla quale ovviamente non nessuno
Non è mia intenzione discutere così presidente qualche commenta vivono ma insomma possiamo benissimo essere insoddisfatti del prodotto del nostro sistema politico di quello però che l'Italia dagli anni quaranta cinquanta come quello che c'è adesso lo si debba essenzialmente al fatto che noi siamo stati capaci di immaginare il futuro dell'Italia con quel patto e non il passato ecco questo secondo me è uno dei primi è uno dei primi fattori interessanti che nel libro viene molto bene evidenziato evidenziando come questo patto per il futuro cioè questa questa idea che noi dobbiamo cercare di immaginare come sarà l'Italia tra trent'anni tra quarant'anni questa capacità di futuro questa capacità di magia al futuro e la sostanza fondamentale di qualsiasi comunità politica
Altrimenti se non perdiamo questa capacità di focalizzare questo cioè se come dire il tema è soltanto il mantenimento dello status quo o la la la difesa come dire nervosa in cattività di tutto ciò che sia a scapito di qualsiasi possibilità di futuro noi perdiamo la possibilità che mi pare sia nello scopo di questo libro di parlare a chi soprattutto ai giovani
Cioè a quella generazione che oggi si sente senza futuro
E che dobbiamo fare i conti con con questo grande e drammatica situazione mobilità sociale scarsissima
Mio padre è stato il primo che ha studiato dentro una famiglia in cui nessuno aveva avuto la laurea eccetera ed è stato un passo in avanti decisivo eccetera io facendo avendo scelto di fare presso il ministero se va bene cercherò di mantenere quello che è successo i miei figli entrano nel mondo del lavoro con il timore di non riuscire neanche in questo momento immaginarsi fu
Cioè c'è una curva che che che chiaramente
Allora il primo punto che vorrei dire e questo il primo fattore una prima impressione che ho avuto e che in realtà la grande attualità il grande punto sul quale scommettere l'elogio della Costituzione che la Costituzione fu capace è stato un momento in cui siamo stati capaci di immaginare il futuro e come è successo questo è successo tre su un patto questo molto molto evidente un patto tra tre anime come come ben mette in evidenza
Il presidente Flick
Che che che che visivamente sono quelle no del della firma del della della della Costituzione quindi De Nicola parte diciamo
Liberale e monarchica De Gasperi l'anima cattolica Terracina anima social comunista
Un patto tra anime che erano estremamente difetto diverse tra di loro
Un patto in cui la diversità l'ampiezza della distanza questo è un'altra cosa che secondo me di straordinaria attualità sia ce ne andiamo a misurare la distanza in termini di politica pragmatica di di ipotesi politiche che in quel momento c'era tratto gli atti e la Pira
Potrà Togliatti e De Gasperi
Ma era infinitamente più ampia della distanza che oggi c'è tra Di Maio Renzi ma neanche immaginarlo tra Di Maio Berlusconi
Cioè lì si stava immagina guardate che subito dopo l'approvazione come ricordava Cristina subito dopo l'approvazione della Costituzione con quelle maggioranze
Quando si è trattato di scegliere se stavamo nel trattato
Del nord Atlantico insieme alle forze americane ovvero ovvero dovevamo diventare un Paese non allineato metà del Parlamento è uscito dall'aura cantando l'Internazionale
Cioè
Per non partecipare a questa votazione la famosa Unione europea di cui tutti oggi va be'adesso un po'meno ma insomma un po'di tempo fa tutti sostenevano e ancora qualcuno oggi e ancora forse a ragione si ritiene
Grande passi in avanti importanti non è stata votata da nessun partito di sinistra è stata votata soltanto dalla Democrazia cristiana cioè ci rendiamoci conto della
Della distanza che c'era in quel momento eppure quindi se la misuriamo in questi termini la distanza era abissale e io ritengo
Molto anche più ampia di oggi eppure oggi sentiamo un tono della discussione un'asprezza della discussione
Una una capacità di mutuo disconoscimento che è proprio quello che non sentiamo in questa fase
In questo patto per il futuro
E in questo senso passò alla seconda impressione
Qual era il carattere di questo fatto qui dico una cosa riprendendo l'immagine di Cristina
E provando forse un po'differenziarli su una cosa che mi diceva
Cioè
Il patto il patto su cui si costruisce una comunità e sicuramente un patto di natura inclusiva cioè un patto in cui io scommetto sul fatto che nel nostro futuro ci sarai anche tu che la pensi diversamente da me
Cioè non riesco a immaginare il futuro escludendo una parte guardate che questo poteva cadere
Cioè nel senso noi potevamo immaginare una costituzione in cui il blocco cattolico Salle asse fortemente col blocco liberale monarchico
E in qualche maniera estromette S. dagli accordi dalle decisioni fondamentali da parte sua sociale mi ispira di ispirazione socialista
Sarebbe stato un po'difficile però a botte di maggioranza così come forse sarebbe stato più probabile perché la distanza in realtà tra un certo mondo laico rappresentato era molto più anticlericali certi
Ex liberali alla Costituente che
Mentre si sarebbe potuto immaginare tanto che qualcuno la legge anche così io non so se sono in forte una forte alleanza tra l'anima sociale comunista e l'anima cattolica sulla parte diciamo progressiva della Costituzione sul ruolo attivo dello Stato eccetera eccetera
Che mettesse ugualmente
All'angolo
Fo così per amore di di di di completezza avremmo potuto anche marginali forse un po'più un'alleanza un po'giacobina un può così un po'liberale giacobino idee mettendo insieme i vecchi liberali è la parte più social comunista dimentichiamoci che c'è
Gli azionisti di Calamandrei eccetera erano
Che sono stati giustamente influenti dal punto
Eppure non è andata così noi non abbiamo avuto un come si dice bene nel libro come si descrive bene
Un compromesso a geometria variabile rispetto alle parti perché sicuramente in alcune parti
Della nostra Costituzione e più si sente di più la tessitura di un certo orientamento in altre parti però sostanzialmente il patto e inclusivo
Cioè è un patto che si fonda su questa necessità la necessità che ognuno immagini lo sviluppo dell'istituzione democratica tenendo insieme anche l'altro
L'altro non è una cosa da eliminare da togliere dal contesto
L'altro deve poter rimanere per questo stabiliamo delle regole fondamentali per questo stabiliamo quelle regole fondamentali sulle quali non è possibile
Dividersi
Siccome per quell'occasione di questi di questi di questi di questi incontro questi ragazzi del carcere avevo rimprovero ho utilizzato anche Benigni che efficacissimo
Insomma consegnava soprattutto quando cioè di un uditorio così ebbe l'indice così è divisi su tutto
Tranne che sul fatto di essere uniti
E questo mi sembra una formula
Efficace
Eran divisi su tutto tranne sul fatto DS L'Unità intensiva sul sull'importanza di essere
In questo senso vero che questo fatto inclusivo probabilmente ha prevalso penso all'ordine del giorno prassi sull'esigenza poi di una macchina organizzativa che funzionasse
In maniera efficiente efficace capace di produrre decisioni capaci di produrre tempistiche e questo io capisco il il problema che si è venuta a creare
Però però
Tanto è vero che anch'io condivido con Cristina l'idea che la macchina organizzativa e anche con
Parte del settore qualche differenza con l'orientamento che esprime il presidente sul fatto che sulla parte organizzativa della nostra Costituzione le mani bisogna mettercela molte cose non funzionano semplicemente perché il tempo è cambiato passa
Però quello di cui secondo me oggi bisogna stare attenti è e come dire quae il tentativo di
Confinare la prima parte della Costituzione cioè quella del patto inclusivo in una sorta di premessa storica morale di una sorta di prefazione
Quando poi i problemi concreti ormai sono quelli della gestione io invece devo dire che secondo me
Basta sentire come è stata condotta questa campagna elettorale basta sentire come adesso
Si sta conducendo ride cioè l'idea che uno non sto parlando di di di di nessuno in particolare ma che uno così sì entri nel dibattito politico dicendo
La mia posizione è l'unica possibile questa posizione è l'unica possibile
Ripeto non anche se c'è qualche assonanza indubbiamente ma
Non non voglio perché perché tutti hanno fatto la campagna elettorale in realtà non però ecco questa posizione una posizione del genere
Secondo me
E quello per ed e ciò per cui la nostra costa di della nostra Costituzione oggi abbiamo ancora secondo me disperatamente bisogno di questa idea di questo riconoscimento infatti terzo passaggio
A me piace molto il modo con cui
Professore oltre che presidente Flick affronta un altro grande snodo centrale del del del del problema della nostra Costituzione che il tema della democrazia il valore della democrazia
I valori della democrazia
Siamo anche politologi cammina in sala che possano il valore della democrazia in realtà
è un è un tema è un tema scottante no perché da un certo punto di vista
L'ideale della democrazia oggi ha vinto ha vinto nel mondo a i numeri probabilmente ci dicono di no
Se andiamo a fare il conto del dei Paesi che possono definirsi Democracy Stano poi tutta una serie di analisi più più dettagliate di indicatori eccetera per cui ci sono quelli democratici quasi democratici poco democrat però anche se senza fare un'analisi troppo nel dettaglio
Certamente oggi
Milioni e milioni se non miliardi di persone vivono in in sistemi che non sono democratici
E qui secondo me perché si capisce secondo me
Leggendo il libro sia un un intro perché la nostra Costituzione a una certa idea di democrazia cioè esprime una certa idea di democrazia o per lo meno io colgo così
Una certa idea di democrazia perché precettive democrazia che ha un suo fondamento e il suo e questo fondamento è la pari dignità di ogni persona
Guardate che oggi si diciamo democrazia nove su dieci si intende principio maggioritario cioè che la decisione in consesso
La decisione da prendere quella che c'ha la maggioranza del dell'
La maggioranza di chi si vuole di di chi si esprime a favore vince sulla minoranza ma qua ma questa nozione come dire
Un po'impoverita di democrazia solo procedurale in cui alla fine la democrazia è il voto in più
Non è questa l'idea perché si dice molto bene il valore ideale delle grandi democrazie occidentali sta proprio in questo nel riconoscimento dell'altro
Anche straniero come persona umana e come soggetto di diritti in ragione dell'accettazione di specifici e ragionevoli limiti al proprio catalogo di diritti individuali cioè dei propri doveri
Cioè da cosa deriva il fatto che tutti hanno il diritto di partecipare alla decisione pubblica dal fatto che tutti hanno una
La pari dignità
è una ogni è una concezione dignità aria se volete di democrazia che a mio avviso quindi sostanziale non solo formale non solo un meccanismo procedurale per per avere decisioni in un sito in una situazione complessa
Questo mi sembra molto un altro messaggio un altro messaggio un altro non messaggio un'altra un'altro contenuto per cui la nostra Costituzione non solo va elogiata ma va capita
Cioè va va capito il il peso che questa cioè non è un non è una nozione puramente maggioritaria o procedura lista di democrazia è un'idea di democrazia profonda sostanziale che si fonda sul riconoscimento dell'altro
E qui non vado oltre ma nei ci troviamo una soluzione in cui questa alterità questo riconoscimento dell'altro mi sembra particolarmente in discussione
Parlando di costituzione
Attuale
Ma d'attuare
Gli ultimi due osservazioni anche perché poi tendiamo ma ecco le conclusioni del Presidente
Allora un altro passaggio che mi ha molto che mi ha molto colpito che mi sembrano molto efficace nel modo con cui
Il modo con cui il libro richiamo a questo questo punto da nostra Costituzione e sul tema della solidarietà dei doveri di solidarietà
Lo dico sempre a lezione forse lo dice anche Cristina insomma noi siamo un po'di una scuola ma
L'articolo due della Costituzione è uno dei grandi capisaldi dei grandi pilastri su quella posizione fondata riconosce i diritti inviolabili e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica sociale economica
E dico sempre che questa seconda parte cioè del riconoscimento dei doveri inderogabili è la parte che normalmente
Si dimentica facilmente oggi viviamo in un in un mondo in un contesto sociale in cui è fortissima la narrazione dei diritti
Sicuramente il diritto come diritti
Ha vinto oggi abbiamo pensateci cinque quattro cinque livelli di corti che tutelano i diritti
E a partire dalle corti ordinari se possiamo arriviamo fino alle Corti costituzionali poi mettiamo le corti sovranazionali
Questa enfasi sui diritti che attenzione rispetto alla violazione dei diritti o alla negazione dei diritti e assolutamente da accogliere come un passo in avanti importantissimo
A mio avviso a
Ha reso un po'equivoco il tema dei doveri non è il tema dei doveri non abbiamo affrontato sempre penso proprio a come anche ho studiato io in termini di grande sospetto perché il tema del dovere è inteso è sempre stato legato al tema dello Stato etico dello Stato che si impone
Ricordo ancora quando studiavo costituzionale
Firenze le libertà vanno interpretati in senso estensivo i doveri in senso restrittivo perché secondo vernice bene che ci sia solo quello non è che si può e su questo non v'è dubbio il punto però
E che oggi siamo arrivati secondo me anche qui un po'ad un inaridimento della Costituzione perché se io chiedo alla fine qual è l'esempio
Di dovere inderogabile che la nostra Costituzione prese novanta anche qui nove su dieci mi ha risposto i doveri tributari
C'avevamo il dovere di servizio civile quello poi anche del servizio militare non è più tale
Ma molte volte oppure lo oppure la legalità
Cioè a dire l'obbedienza alle leggi
Ma attenzione questo fa parte di quell'articolo cinquantaquattro di cui priva nostra direttrice citato cioè il fatto del dovere tributario il fatto del dovere di rispettare le leggi gli ordinamenti questo fa parte della convivenza civile in cui siamo il dovere di solidarietà mi permetto di dire qualcosa un po'di più
è un po'più che semplicemente obbedire alle leggi e mi rendo benissimo conto che mi si potrebbe obiettare ci sono parti del Paese in cui anche obbedire alle leggi non sarebbe
Sì non sarebbe male cioè perfetto su questo non ho non ho non ho più Milano il benché minimo dubbio però con questa nostra richiama cioè certe volte quando io vado a fare nelle scuole l'educazione alla costituzione alla legalità mi sembra di di di di appellarmi soltanto a questi idea dell'obbedire alle leggi che in realtà mobilità poco l'animo e l'emozione mentre qui la nostra Costituzione parla di doveri di solidarietà il dovere di solidarietà vuol dire farsi carico dell'altro
Cioè vuol dire che io non posso pensare che la risoluzione dei problemi sociali dei problemi comuni posso soltanto passare
Attraverso voglio già visto infatti perché
Quindi anche qui cita le misericordia e nel nel no nel nel libro e le ho visto il ed è ed è una situazione particolarmente efficace qui da noi no noi ancora viviamo in Toscana particolare a Firenze con questa esperienza però chiediamoci anche cos'è rimasto di questa esperienza
Da persone che che sono molto impegnate nell'esperienza dei misericordia
è una forma di espressione di quella coesione che tiene in piedi la Repubblica questo e l'idea dell'anno se lo si sa o è un pezzo di servizio sanitario che abbiamo appaltato ai privati
Qui a Firenze più o meno ci si capisce
L'ultima cosa che voglio dire è questa c'era poi un appunto
Molto bello ma finisco per prestare spazio pagina settanta settantuno settantadue sulla tecnica io in quella cosa su questo sto lavorando adesso il titolo ed al giusnaturalismo giuste tecnicismo è il punto sul quale sto lavorando adesso proprio come studio cioè
Mi pare
Perfetta la la la la definizione un certo punto cioè oggi
Come dire
Se le prime costituto adesso banalizzo se le prime Costituzioni cioè a dire alla rivoluzione francese Luzi americana le prime grandi il primo costituzionalismo il potere che voleva limitare era quello del re
Potere privata era quello del re se il secondo costituzionalismo cioè quello delle Costituzioni come la nostra secondo guerra il potere realtà da da da tenere sotto controllo era lo Stato oggi abbiamo un nuovo potere che è estremamente più forte sia dei privati che dello Stato
Che il potere della techno
No no la possibilità di approfondire però la l'osservazione che veniva fatta allora su cosa chiudo
Chiudo su perché qui si è un po'l'editore che il contesto mi pare che mi consenta di fare questa citazione rapida
Di un pensatore che chiaramente adesso
Che che chiaramente non cito in qualità di autorità religiosa ma proprio come pensatore perché penso sia uno dei pensatori più importanti che ha avuto il nostro secolo che c'è ancora che Benedetto sedicesimo il quale
A un certo punto in una sua
Sua enciclica che avevate ma la speranza lui fa questo osservazione che mi permetto di lasciare al presidente
Perché si tratta si pone la domanda è che cosa possiamo sperare
E lui dice
Attenzione perché in materia etica in materia di comportamenti in materia morale non possiamo fare come con il progresso scientifico il progresso scientifico e addizionali cioè a dire
La nuova generazione non deve ricominciare dalla legge di gravitazione universale da Newton la nuova generazione di studiosi comincia da dove sono arrivati tutti gli altri
Ma poi aggiunge nell'ambito della consapevolezza etica e della decisione morale non è possibile questa dizione per il semplice motivo che la libertà dell'uomo e sempre nuova e deve sempre nuovamente prendere le sue decisioni
Non sono mai semplicemente già prese per noi da altri in tal caso non saremo più liberi fossero questi altri anche i costituenti
La libertà presuppone che nelle decisioni fondamentali ogni uomo ogni generazione sia un nuovo inizio
E poi dice
Il retto stato delle cose umane il benessere morale del mondo non può essere mai garantito semplicemente mediante le strutture per quanto valide esse siano tali strutture non solo non solo importanti ma necessari esse tuttavia non possono e non devono mettere fuori gioco la libertà dell'uomo anche le strutture migliori funzionano soltanto se in una comunità sono vive delle convinzioni
Che siano in grado di motivare gli uomini ad una libera adesione all'ordinamento comunitario
La libertà necessita di una convinzione una convinzione non esiste da sé ma deve sempre di nuovo essere riconquistata comunitaria io penso che
Il tema se se autorità religiosa come il Papa affronta così la cosa cioè dicendo non posso affidare la costruzione di un'istituzione la speranza del futuro
Io penso che
Che questa sia un po'la sfida che c'è dentro questo libro che questo libro aiuta tutti a a porci come domanda in questo senso
Ringrazio ancora il presidente Tripi per averlo scrittore Edizioni Paoline per la
Chissà se di di spunti e di suggestioni che credo
Presidente Fini che avrà modo appunto di di raccogliere insieme quelle del dell'intervento Trinity disistima divisoria
Mi pare importante ecco visto raccogliere questo concetto del patto per il futuro che in qualche maniera oggi noi saremo chiamati a rinnovare no era la famosa costituzione
Prescritte in qualche maniera di cui parlava Calamandrei aveva lo sguardo lungo e noi vediamo spesso quando invece ci si mette mano pare che situati più spetti contingenti
Un altro punto secondo me importante era come ha messo bene in evidenza Andrea
Diciamo citano anche quel quell'episodio di Benigni io direi si potrebbe dire anche che avevano una visione riversa di bene comune ma aveva una visione di bene comune
Ecco questo una visione qui che ciascuna forza diciamo presenti in assemblea costituente portava un imprinting per dir così
Culturale che gli faceva faceva loro concepire il bene comune una certa maniera ma era una visione di bene comune su cui erano disposto a a scontrarsi e poi invece anche ad arrivare ad una promessa comune come quella raccolta dalla Costituzione repubblicana
Io questo questo aspetto dei dei doveri su cui su cui venti soffermarvi credo che sia un aspetto fondamentale tarda a riprendere e mi chiedo anche visto che si parlava prima oggi si è parlato abbastanza di doveri per essere felice dopo un incontro sulla Costituzione
C'è quel dovere di difesa della patria di cui di cui si parla all'articolo centodue che onestamente
Richiede di essere declinato in qualche maniera ecco io mi chiedo per esempio
Tu
La eliminazione per via legislativa o meglio
Diciamo indeterminata mente nel tempo l'abrogazione della legge sul servizio di leva obbligatoria e ter portano con sé l'obbligatorietà dell'eventuale servizio civile sostitutivo
Ma per esempio lì Q questa idea collegata a a un'idea diciamo di appartenenza aperta ad una comunità nazionale non potrebbe essere declinata per esempio
Nel senso della previsione di un servizio civile obbligatorio al quale si posso aggiungere un servizio civile volontario per un periodo anche premi per quattro cinque mesi per tutti i cittadini e le cittadine anche a questo punto perché no
Che rafforza il senso dell'appartenenza anche a una comunità a una comunità uniti e l'idea di un'identità aperta ma di un'identità ecco da questo punto di vista quindi l'altro aspetto collegato a questo tu citavi giustamente le misericordia
Ecco io ho questa sensazione che insieme alla dimensione dei doveri che deve essere sempre più richiamata con le caratteristiche dice viene ci si è anche un'altra dimensione sulla quale forse si potrebbe riflettere proprio con riferimento all'aspetto del volontariato della Misericordia ma dell'esperienza del volontariato in generale
E cioè quello del valore costituzionale della gratuità
Del dono che in qualche maniera a mio avviso mi pare che superi anche la dimensione del dovere
Come dire una terza dimensione rispetto a quella dei diritti e dei doveri perché il dovere se se faccio una cosa e qui si arriva al principio no costituzionale di fraternità e i lavori di Pizzolato cioè perché credo che ecco da questo punto di vista ecco e questo veramente mi chiedo mi chiedo se come dire la Costituzione sulla base soprattutto del sua prima parte non Fossa alimentare anche il fondamento di questa visione diciamo
Dice che arricchisce integra quella dei diritti fin qui diciamo prevalente è quella dei doveri da valorizzare che è quella appunto del dono e della gratuità
Grazie presidente
Riccio di qui
L'ombra però qualche piccola
Un elogio
Mi tenuti come dicevo prima
Male anzi ricordi di studio personale
Profughi albanesi mille
Quasi
Fonda settanta persone dentro tra l'Italia che
Bazzecole rispetto quello che capita adesso con i barconi nel Mediterraneo però all'epoca colpi molto
Io andai giù il giorno di Pasqua trent'anni dopo giù a a Brindisi dove il reddito si stava recuperando
Andai prima toscana
Il giorno di Pasqua
Portare gli auguri del governo che il ministro della Giustizia primo Governo Prodi ai profughi che erano stati ospitati
E il senso delle misericordia mi sono ispirata femmina mia dettato quelle riflessioni nasce da un'esperienza di questo tipo
Così come nasce da un'esperienza di studio questa volta
Tipicamente legata alla Toscana
La valutazione la riflessione sui principi di libertà e sul rispetto della persona nasce dall'allievo Pollina
Un testo prezioso con il quale dieci dodici anni dopo il vigore di Beccaria leopoldo di Toscana emana un Codice penale e un codice di procedura penale più forse dovremmo ancora perché funzionerebbe forse meglio del Codice di procedura
Un codice tra l'altro nel quale si abolisce la pena di morte si abolisce l'ultrà si abolisce gli impegni prosegue
Torno proprio al discorso del parto finale parto dalle osservazioni di Simoncini che sento molto vicina nonché non senza che le altre ma proprio prenderlo stimolo d'acqua
Un patto per il futuro un patto inclusivo
L'impatto di democrazia
Un patto di solidarietà
Un patto sulla necessità di limitare il potere il tecnica nel loro rapporto quindi la Costituzione tutta
Che non è poco del gol direbbe vasto programma
Ed è vero che un vastissimo programma
Patto per il futuro
Io sono convinto che non viste gli ha dato quel format sono proprio che io penso alla costituzione soprattutto come un testo per il futuro e mi interessa la valutazione del passato rate noi siamo un Paese che ha troppe memorie prego prendi nota dell'ora e avverte mi quando ho superato il limite della umana sopportazione
Noi siamo un Paese che ha troppe memorie ma forse in fondo non ne ha nessuno
Ormai abbiamo una costellazione di giornate della memoria
Però una minimo
Di denti tra difficile
E allora la Costituzione ha prima di tutto il compito di ricordarci che cos'è passato per costruire il futuro
Di fronte a un futuro in cui ci attende la globalizzazione con tutti i problemi i vantaggi Ibra che la globalizzazione porta con sé non di per sé non per colpa sua una tecnica
Certamente guardare al passato è necessario se non altro
Perché chi dimentica in passato è condannato a ripeterlo come sta scritto fu l'ingresso del campo di concentramento di Dacca
Mi ha colpito l'esempio di quel ragazzo siriano
All'epoca e la speranza di fronte alle rovine dell'Italia del quarantasette
Mi ha colpito profondamente perché la Costituzione e soprattutto queste riflessioni io ho voluto fare ringrazio al collega il dipartimento sul significato delle loro
Per me è una testimonianza chiedeva una forma di orgoglio dire c'abbiamo una Costituzione come questa nonostante i suoi limiti che sono moltissimi e nonostante la sua mancata attuazione
Costituzione per il futuro
Perché e non è nonostante la vocazione delle regole e delle coste si costituzione in fondo si è un po'la conservazione del passato Quetta hanno muovere votano questa crisi qui può vincere
Con la Costituzione invece ha saputo
Dare squarciare il velo del futuro
Soprattutto io credo più o meno rendendo se nel conto col parlare ai giovani
Credo che tuttora aperti ai giovani agli sdraiati che non sanno alzarsi perché non sanno dove andare
Perché se si alzano non hanno niente da fare
Rischiano da un lato servano a sinistra di finire nel nichilismo Evelis
Con il Fai
Rischiano tra l'altro di finire alla Confindustria
No non è non sono due alternative tutte e due così entusiasmante
E bisogna riconoscere bisogna dar loro degli altri tipica di speranze
Bisogna dar loro altri tipi di speranze in cui la Costituzione dimostra la sua attualità ci arriverò ancora ancor di più dopo
Proprio perché il nostro Paese nel quarantasei e quarantotto
Ha saputo nonostante una fortissima tensione politica tenere ferma la barra dal punto di vista costituzionale
Formulando una serie di indicazioni costituzionali tutti insieme quella famosa maggioranza quasi bulgara di cui parla
Collega Grisolia che è profondamente significativo
E di fronte alla qua le tensioni politiche attuali sono un poco rosei chic
Patto inclusivo
Tra di loro subito dopo quando ricorderò che per me
La Costituzione e
Profilo di metodo
Laicità e rispetto reciproco e un profilo di merito pari dignità sociale concordo pienamente sono i due punti fondamentali due colonne d'Ercole della nostra Costituzione
E un patto inclusivo
Ci siamo dimenticati
E a forza di esse ce lo dimenticarti ci spaventiamo di fronte al tripolare insomma cosa facciamo di fronte a una situazione tripolare eravamo abituati
E sto cercando di applicare la Costituzione i risultati elettorali e dell'altro ieri senza entrare nel merito di quei risultati non voglio fare un discorso col
Ci spaventiamo rispetta altri Polaris molto che cosa facciamo eravamo abituati al bipolarismo adesso sono in tre e che facciamo
Ma che nella manca in tre nel mille novecentoquarantasei quarantotto eccetera
Profilo liberale che in fondo inconsciamente trascinava con sé tutta l'eredità liberale che nasceva da Umberto primo dalle buono da Bava Beccaris dalle cannonate dalla Settimana sociale che ancora c'è
Da un lato
Dall'altro lato
Non ci siamo nemmeno lontanamente porti o cominciamo con fatica porcelo il problema che un patto inclusivo
Richiede pari dignità sociale e garanzia dei diritti di tutti comprese le minoranze compresi i singoli i famosi diversi
Questo il significato cui leggere l'articolo tre della Costituzione tutti hanno una pari dignità sociale non è soltanto la legge uguale per tutti in senso formale
Il loro
Il discorso della memoria chi dimentica il passato condanna rispettarlo
Ha un'attualità notevole nelle cose grandi come in quelle piccole ce l'ha in quelle grandi perché ricordarci della sua ricordarci che i cancelli di Auschwitz sono stati aperti hanno rivelato un inferno
è importante in un momento in cui un'altra forma di fascismo un'altra forma di intolleranza un'altra forma di xenofobia che poi paura
Sta prendendo campo maltrattamenti diverse in parte da quella mille novecentoventidue mille novecento
Ma anche nelle piccole cose
Perché la memoria utile a ricordarci che l'altra hanno bus avrete capito io sono parzialmente in posizione difforme da quello della collega io sono che rimango contrarissimo al contenuto per fare sia per il modo con cui è stato proposto sia per i contenuti tecnici
Sia soprattutto per il fatto che prende in blocco una parte determinante della la seconda parte della Costituzione e cerca di provocare un cambiamento attraverso lo strumento che non è adatto l'articolo centotrentotto della coppia
E la risposta che il popolo italiano ha dato un anno fa non è molto lontana dalla risposta che ha dato oggi con le elezioni
Allora la mia constatazione ti ho visto in questi giorni ho sentito accusare il no al referendum della responsabilità dell'esito elettorale
Non solo da parte di alcuni esponenti politici ma anche da parte di alcuni media di alcune persone più imparziali più obiettiva
Dicendo che in fondo il voto dell'altr'anno due anni fa quando è stato era un voto di estremismo di destra
Io non credo di essere né estremista né di destra ma ero contrario rimango contrario le soluzioni tecniche proposte soprattutto ero e rimango contrario al mix tra dimensione istituzionale e dimensione politica con cui è stato affrontato questo referendum trasgredendo una regola fondamentale Mortati dove cioè la quale dice che quando il popolo il Parlamento parlando di modifica della Costituzione i banchi del governo devono restare vuoti
Poi si può discutere certamente bipolarismo cioè degli errori c'ha delle federazioni Diderot rapidamente subito dopo allora attorno al discorso
La differenza a me sembra tra allora che adesso perché abbiamo ci troviamo di fronte a un patrimonio di sviluppo economico di sviluppo culturale di errori ma ci trasciniamo dietro tante incrostazioni la prima delle quali è la confusione che abbiamo introdotto tra politiche istituzione se ci fossimo ricordati di come si era lavorato sulla Costituzione
Ci ricorderemo che la mattina quando erano in Assemblea Costituente votavano tutti insieme la Costituzione il pomeriggio si pigliavano a calci per lottare
Gli uni però gli altri contro l'asta questione della cortina di ferro e lo schieramento dell'Italia fra i neutralizzati o nell'ambito Occidente
E la differenza che allora allora e quella di una situazione rilievo leggendomi giornali di questi giorni di una buffa situazione nella quale c'è qualcuno che esce dal partito fino adesso di maggioranza
Ma è diventato un sonno sbattendo la porta dicendo io me ne vado ma si fa così mentre contemporaneamente dall'altra porta entravano altro che entra adesso dice io entro adesso ma si fa così
Chi è che c'ha ragione tra i due se per caso diverbio nelle soluzioni che propone l'uno e l'altro
Questo mi pare sia chiaramente contro quel patto inclusivo senza contare un altro problema enorme
Che il patto inclusivo e questo lo dico anticipando un'argomentazione che toccherò subito dopo
Che è quella di oggi abbiamo una Costituzione che deve operare in un contesto profondamente diverso da quello in cui è stata emanata
Il problema è domandarsi se i valori sono sempre quelli che devono essere attuati e che le currency anche abbiate moltissimo ce lo dimostra ad esempio il discorso dell'immigrazione
Quarantasei quarantotto eravamo un popolo di migranti con valigie di cartone legate con lo spago e fagioli dentro per andare a lavorare non più nelle lontane Americhe ma ad esempio nel vicino Belgio per tirar fuori il carbone dalle miniere
Fini poi andarsene sappiamo come finì eravamo un popolo di migranti adesso siamo un popolo di benestanti che si pone come l'Europa tutta il problema degli immigrati
Basterebbe già questo per dire quanto è cambiato il contesto se poi vogliamo troviamo ancora ulteriori cambiamenti più forti il popolo italiano una Repubblica democratica fondata sul lavoro era nel mille novecentoquarantasei quarantotto come risulta dal primo censimento dopo la guerra fondata sul trenta per cento di lavoratori agricoli circa il trenta per cento di salariati
Lei il resto diviso tra piegati professionista sia
Adesso siamo in una situazione in cui il terziario che allora era il sette per cento ha preso il campo adesso siamo in una situazione in cui la delocalizzazione degli al muro
Intelligenza artificiale la robotica e via discorrendo stanno piano piano eliminando o sostituendo i posti di lavoro con altre forme
Di fronte alle quali però il principio della dignità del lavoro a mio avviso rimane sempre uguale cambia il modo concreto attuarlo
Cambia il modo della protezione cambia poi fino a un certo punto quell'arte oggi festeggiamo Rizzo ringraziamo il cielo di questa lunga marcia verso la parità della donna
Non abbiamo ancora raggiunto
Costituzione la Corte costituzionale
Apro una parentesi
Perché io ho detto lasciamo perdere certi esempi di presidenti della Corte
Perché c'è stato un presidente della corte costituzionale a volo d'uccello e dietro indicazione soprattutto di Togliatti era un uomo molto concrete diceva lui sa bene il diritto e passato dalla presidenza del Tribunale della razza alla presidenza della corte costituzionale
Cioè è passato dal presidente del tribunale delle discriminazioni al presiedere il tribunale dell'eguaglianza
Un po'buffo come comporteranno
Qui allora dicevo
Il problema diventa
Quello del patto di democrazia il terzo punto che lui ha sollevato
Patto di democrazia essenzialmente un fatto di eguaglianza sostanziale o meglio e un patto di equilibrio tra l'eguaglianza che la diversità
Perché siamo tutti uguali se siamo cattolici riteniamo che la nostra eguaglianza deriva dal fatto che siamo costruiti tutti a immagine e somiglianza di Dio
Se siamo non cattolici deriva da quello che ci hanno spiegato gli illuministi e i canti in particolare che la persona è sempre un fine e non può mai essere un mezzo
E guardate che applicare questo principio difficilissimo perché tutti i giorni siamo nella tentazione di usare le persone soprattutto quelle dei diversi
Come strumenti per l'equilibrio sociale per la tranquillità e potremmo dilungarci molto
Allora patto di democrazia vuol dire che se io devo sintetizzare la costituzione
Devo sintetizzarle in cui i due momenti il metodo
Che è quello della laicità recitando un dire sovrapposte tra Stato e Chiesa
Recita vuol dire rispetto reciproco
La città vuol dire la filosofia di Dossetti la filosofia di Moro la filosofia di leopoldo Elia la filosofia di Calamandrei di tanti altri che ci hanno spiegato che meglio convincere piuttosto che vincere
E se dovessimo applicarla oggi dovremmo dire che non si risolvono i problemi con le testate nello stomaco dell'avversario o con Lulli Consalvo
E quindi mettendo di dialogo contenuto di pari dignità
Compito dello Stato cioè di tutti noi di rimuovere gli ostacoli di fatto che impediscono la pari dignità
Abbiamo tutti la stessa dignità in astratto in concreto c'è qualcuno che mi ha qualche chilo di troppo e qualcuno che né acqua molti chili di meno
Se io devo andare a tema attraversare il Mediterraneo lo attraverso in aereo se il migrante attraversa Mediterraneo lo attraversa sul balcone
Con tutti i problemi che ne vengono discusse
E allora il patto di eguaglianza e patto di democrazia impatto di eguaglianza
Di quegli Anza vuol dire anche non solo eguaglianza dei singoli ma eguaglianza che vale anche per i gruppi cioè le minoranze che vanno tutelate i singoli grandi pirateria un patto che abbiamo sentito con molta forza
Lo dirò subito dopo perché uscivamo da
Venti anni in cui l'eguaglianza eccellevamo scorda in cui la diversità era diventato l'emblema tanto emblema da arrivare al punto di cancellare
Tutte le polemiche che nascono sarebbe interessante discutere ma troppo tardi cancellare una razza
Che è un concetto che non esiste
Perché la genetica ha dimostrato che il concetto di razza non esiste e che aveva ragione Einstein quando entrando negli Stati Uniti per sfuggire alle persecuzioni tedesche
A chi gli dava la green card da riempire per il visto alla casella razza rispose razza umana
Cotto profondamente
Qui ci sarebbe molto da discutere se sia sufficiente se sia necessario sia un'illusione o se sia significato di principio eliminare la definizione la parola razza dalla Costituzione come della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo
Questo discorso non voglio
Non voglio di rafforzare passa dal patto della democrazia al patto di solidarietà
Perché solo la solidarietà può aiutarci a evitare
Che le diversità invece di essere strumento di sopraffazione di discriminazione come troppo spesso capita siano strumento vitale di identità
A diversità essenza dell'identità di ciascuno
A condizione che la diversità non diventi gioco di sopraffazione di discriminazione e questo si può cercare di evitarlo soprattutto contro il principio col patto di solidarietà che si evolve nel patto di sussidiarietà
Una novità una delle poche importante a mio avviso introdotte nel due mila e uno con una infelice peraltro il
Riforma costituzionale fatta per una manciata di voti
E mi pare che il patto di solidarietà sia essenziale in tempi di globalizzazione quindi sono tempi nei quali rigido piena dedizione agli atti
Si sta passando dal vitello d'Oro con cui gli ebrei cercarono di alleviare la noia la fatica la fame della lunga marcia verso la terra promessa
Ottenendo un risultato opposto perché il Padreterno ignora ma non gliela fece passare liscia
Noi rischiamo di trasformare il vitello d'Oro nell'algoritmo d'oro
Di mitizzare il profitto
Mitizzare col profitto mitizzare accusa economico finanziario economia virtuale l'intreccio tra finanza e criminalità che un intreccio tra l'altro larga la pervasività della criminalità
Agevolato dalle condizioni tecnica dello sviluppo Gennaro fa il giro del mondo
In pochi secondi
E quindi sfrutta le differenze di fuso orario tutte quelle diavolerie che consentono di guadagnare su questo tipo di scommesse
Le sentenze fanno il giro del mondo in troppe settimane troppi miti anche il Giro d'Italia e se è per quello ma anche il giro del mondo
Ecco cioè c'è il rischio che nella solidarietà se non è regolata sì filtri la corruzione
Abbiamo assistito recentemente
Alle situazioni in cui il volontariato che l'espressione e dovrebbe essere la più interessante del la più attuale terzo settore dell'impresa del no profit tipicamente una grossa esperienza di volontariato e di sussidiarietà il rischio
Esempi romani adesso non mi interessa se vanno catalogati come criminalità organizzata o come criminalità comune
Fina
Siano i tecnici a discutere ormai è passato il mio tempo come tecnico adesso passo il tempo a pensare rivendico il diritto di pensare ma nello stesso tempo cerco di esercitare il dovere di pensare
Diritto dovere che non non trova poi molta molta diffuso
E arrivo all'ultimo punto segnala
Il patto sui limiti
E sui poteri della tecnica
E del potere rispetto ai diritti
E ieri ragione Benedetto decimo sesto quando ero presidente della corte andai a trovarlo in visita ufficiale diciamo così come presidente della Co
Mi trattenne mezz'ora più del previsto dell'orario fissato per discutere di diritti andavo di riguardi santità se vuole tornare a casa sua Palazzo della Consulta ma noi saremmo felici mezzi lenti ma è meglio che non ci mette più piede diventano forse per evitare di rinfocolare grande saggezza e poi cominciamo a parlare di diritti fondamentali e venne fuori quel discorso proprio della speranza dei diritti
Che è un discorso che ho ritrovato sotto altri aspetti
Nel discorso di papa Francesco sull'ambiente perché per esempio a proposito della flessibilità di cui parlava la Costituzione ha dimostrato una notevole capacità di flessibilità
Pensate quando venne scritta non esisteva al concetto di ambiente
E la Costituzione parla di paesaggio nella mia delle mie riflessioni
Arrivo a scrivere dello zio ringrazio ancora la collega per quello che ha detto belloccio del dignità come conseguenza di un primo elogio della dignità un oggetto misterioso che esiste molto poco in un Paese nel quale troppi per restare limitare smettono di essere dignitosa
Nel quale tutti siamo capaci di indignarci ma in pochi riflettiamo su che cosa sia la dignità
Un Paese nel quale c'è voluta una disposizione transitoria della Costituzione all'articolo quattordici per dire che i titoli nobiliari sono aboliti e che la dignità della persona si fonda sul lavoro
Non c'è lavoro senza dignità non ci dignità senza lavoro
E allora io credo che a questo punto il problema
De La Stecca e il problema del potere che sono i due pilastri che possono far nascere ma che possono anche soffocare i diritti
Sono e da esaminare con molta attenzione quando io ero studente ancora quand'ero professore agli inizi
C'erano due pilastri due
Punti di confine la nascita e la morte
Due fatti
Nascita
Nascita e la morte sia pure con tutta una serie di varianti la tutela del feto del
Il la legge sui trapianti adesso nascita e morte se pensate alle polemiche da un lato sulla procreazione medicalmente assistita alcuni problemi del rapporto
Di
Genitorialità nei confronti del minore
Cammino che ha percorso la costituzione nel rivedere completamente lo schema di famiglia e la morte più ancora stiamo discutendo in questi giorni tranne che in campagna elettorale naturalmente
Stiamo discutendo del diritto di porre fine alla propria vita o della possibilità di chiedere ad altri di essere aiutati a porre fine alla propria vita
Ci son voluti nove anni per arrivare alla legge sulla terapia del dolore per arrivare alla legge sulle disposizioni di fine vita non entro nel contenuto nel merito
Io credo che tutto questo sia fondamentale
Riflettere su che cosa sia oggi la Costituzione e arrivo alle due ultimi rilievi che mi permetto di aggiungere e che in qualche modo cercano di rispondere alle giuste osservazioni che hanno fatto
Collega Bianchi e la collega Grisolia
Parto da una constatazione elementare
Prima di riscrivere la Costituzione bisogna rilegge il suo qualcuno deve leggerla perché se la legge trova tante soluzioni ai problemi che abbiamo e che pensiamo possono essere risolti solo con un colpo di bacchetta magica attraverso le modifiche della corte d'
E allora capire che cos'è la Costituzione insegnarlo ai giovani vuol dire rispondere alle cinque domande del premio Pulitzer americano la legge delle cinque da Bill
Pur chi ha scritto la Costituzione chi la fa
Va che cos'è la costituzione
Sguardo al passato o patto per il futuro Ussi guarda al passato solo per poter affrontare meglio il futuro io credo in questa
Guerra
Dove
E in un paese è stata scritta che aveva perso la guerra che aveva avuto una guerra civile vera e propria che aveva consolidato da meno da vent'anni circa un percorso unitario
Molto difficile molto travagliato e che portava si trascina dietro i relitti il carretto Oneto il peso la questione meridionale della questione romana della questione femminile
E non era poco pensate solo siamo all'otto marzo
Geni che ci spiega e quando vennero cacciati dal paradiso terrestre Adamo ed Eva allori si disse
Lavora in RAI con fatica e con sudore lei si disse allora i dolori del parto
Poi c'è stata una specie di sperequazione sindacale perché la donna oltre i dolori del parto solo in parte rimediati dalla epidurale c'ha avuto anche i problemi del lavoro
E questo è un discorso che dobbiamo tener presente io mi ricordo mil concorso in cui entra in magistratura fu il l'ultimo in cui venne vietato alle donne di entrare perché non le si riteneva
D'altra parte non dimentichiamo che la stessa corte costituzionale
Un certo periodo di tempo ritenne fosse giusto trattare diversamente l'adulterio
Della donna
Quante volte figliolo una Benetti condanna
Dal concubinato dell'uomo quante volte figliolo e allora ti condanno in questo
Solo ci vuole un po'di tempo perché si arrivasse a riconoscere che adulterio dell'uomo ulteriore della donna avevano la stessa valenza si potrebbe proseguire in questo tipo di discorso
Cioè ho l'impressione che abbiamo fatto molto in questi settant'
Ma che dobbiamo renderci conto anche del Quai abbiamo fatto in un paese e non è la Svizzera dove a ogni piè sospinto per decidere quando suona le campane si fa un referendum
O in un Paese come la Svezia e la Norvegia dove la cultura dell'adempimento l'obbligo fiscale fa parte della cultura della reputazione
Da noi il più bravo e quello che frega lettera asserì che fa l'insider trading veri in gamba che è stato
Vorrei farlo anch'io
E web quando
Dopo una guerra perduta dichiarata
Perché si aveva bisogno di mille morti per sedersi al tavolo della pace morti sono stati molto di più al tavolo della pace si rimasti in piedi
E questo discorso non può non pesa profondamente ad esempio la prima indicazione che ci dà e che presente esplicitamente dalla Costituzione e che la nostra e una Costituzione antifascisti
Qualcuno ha detto no era fascista perché il fascismo non c'era più è vietata la ricostituzione
è una Costituzione che ripudia che rifiuta la violenza
E una costituzione che e antifascista per definizione e che ha l'obbligo dall'obbligo di perseguire non solo la ricostituzione storicamente al partito fascista
Ma ogni forma di fascismo inteso come istigazione all'odio alla discriminazione razziale allora
Senza alla xenofobia e si potrebbe continuare
Questo è il discorso con il quale dobbiamo fare il comma ed è un discorso abbastanza urgente e abbastanza importa
E infine l'ultima WQ
Guai perché mi pare di aver risposto perché guardando al passato riusciamo a costruire il futuro
Se no adesso faremo un'altra legge elettorale e io battezzare il diabolico
Perché errare humanum perseverare
è un po'più pesante dopo il Porcellum dopo l'Italia quando polipo Teleconsul Tello non vorrei che si arrivasse al diavolo
E questo il primo
Punto fondamentale il secondo punto è già stato ampiamente trattato dai colleghi ma lo ricordo anch'io solo per dovere
La Costituzione i primi settant'anni ha avuto due momenti di vita i primi trentacinque la fatica di attuarlo
Regioni sono arrivate sta perché si temeva che introdurre le Regioni potesse voler dire
Dare valore una certa parte politica al centro dell'Italia
Il Consiglio superiore della magistratura è arrivato tardi
La Corte costituzionale ha cominciato a funzionare nel mille novecentocinquantasei e si è cercato di tagliarle le unghie dicendo che poteva giudicare solo le leggi successive all'entrata in vigore della Costituzione ignorando che la ramo bauli e bauli di leggi emanate prima
C'era da intervenire subito su tutto
E mi si è aperto un ruolo ma non voglio mi ho scritto alcune pagine
Compì to sull'attività della corte costituzionale proprio per gratitudine nei confronti di una istituzione che
Per carità qualche volta non lavorato troppo Congo resistenze con cautele ma che ha lavorato soprattutto per attuare per garantire la Costituzione moderati chiudo con un'immagine chi mi accompagna sempre
Quando sono stato nominato giudice costituzionale nel febbraio del due mila per Ciampi
Niente Ciampi
Sono arrivato Lacorte come prima cosa ha fallito lo scalone son salito all'ultimo piano quello splendido terrazzo dell'ultimo piano dove si gode il miglior panorama di Roma ma il miglior panorama anche istituzionale
Che dimostra che cos'è l'accordo
Che da un lato e all'angolo con il Quirinale
Cioè idee due realtà che devono garantire la col
Presidente della Repubblica
In un modo corte costituzionale in un altro
Ed è a una giusta distanza in questo paesaggio di cupole che sembra quella di Bahia
E alla giusta distanza dagli altri palazzi del potere al Senato
Cupola di Sant'Ivo alla Sapienza
Dalla Camera dei deputati Torrino diventa cito più dalla Presidenza del Consiglio
Palazzo Chigi l'obelisco di piazza Colonna De Poli dell'orrendo quadrato che la Cassazione Palazzaccio come lo chiamiamo noi a Roma pure dalla giustizia ordinaria e ultima ma non ultima dalla cupola di San Pietro
Perché è giusto che ci sia una distanza di rispetto reciproco ma ciascuno il sugo acceso nei colloqui richiese Dio quello che è di Dio anche nei rapporti tra Stato
E queste per me l'immagine di una Costituzione che non Acciavatti ma non è una vecchia signora ad aiutare attraversato la strada da parte dei giovani esploratori da intervenire alcune modifiche vanno fatte altri hanno cominciato a essere avviate
Ma sicuramente i parlamentari concordo che non sono sufficienti non occorre fare alcuni pezzi di modifiche
Quello che ci dice chi era guarda il settanta anni di costituzione trentacinque per attuarla progetto anche scattato al meccanismo di dire ma perché dobbiamo faticare tanto ad attuare la Costituzione buttiamola via cambiamo la non serve più facciamone una nuova Piano piano discorso si è assestato e siamo arrivati a un referendum
Nei confronti del quale il popolo italiano ha dimostrato la propria contrarietà e siccome il popolo ha sempre ragione io spero che il popolo corso continuare ad avere ragione grazie
Grazie presidente ricca a questo punto
Ritiene risale domande sarebbe offensivo osservati dall'alto quindi ringrazio veramente tutti voi
Fa incontro ringrazia dice diciamo
La sua presenza fino all'ultimo quindi assolutamente non protocollare
Risultato saluto il silenzio viene Simoncini che hanno fatto due interventi magistrato Montale fonte nulla
Tutta una serie di riflessioni e veramente ma veramente non solo per nel suo intervento conclusivo
Ma per aver scritto questo libro e per tutta la testimonianza istituzionale resa durante la sua carriera il presidente critica grazie con altre