Politiche 2018: conferenza stampa dei Partigiani del PD

Buongiorno
Proviamo iniziale puntuali mi spiace che alcuni colleghi stanno arrivando però non è giusto far aspettare fuori
Domani Federica abbiamo distribuito al soglio perfetto
Allora noi
Boh potremmo decidere di iniziare questa conferenza stampa dicendo l'avevamo detto
Che è una bella formula linguistica ma è un fatto implicito rispetto a quello che è successo in questi in queste settimane soprattutto
Nel posto Botto
Noi essendo diciamo provando a dimostrare quello che diciamo vi abbiamo preparato un prospettino
Nel quale evidenziamo non tanto il risultato del PD
è un prospettino in cui facciamo un'analisi storica di quelli che sono fatte il risultato del PD confrontato con quello del elezioni precedenti
Per trovare un dato più basso del PD in Sicilia
Dobbiamo arrivare alle elezioni politiche del mille novecento novantadue nella quale c'era un simbolo che per quanto ci rappresentava che conteneva ancora la falce e il martello
Da allora i risultati anche nelle stagioni più forti
Nella quale abbiamo perso penso ad esempio al due mila otto quando il segretario Walter Veltroni lo stesso risultato del PD di Bersani che ha diciamo siamo abbiamo durante la famosa non vittoria
Ci dimostra come comunque abbiamo avuto una tenuta
Del
Del del risultato del partito in una regione che non è mai stata particolarmente generoso col centrosinistra
Ma un risultato come quello di oggi è un risultato che ha ora al di là degli esercizi che abbiamo fatto bisogna veramente andare lontano per recuperare
Quindi la prima tabellina abbiamo ci siamo fermati al due mila sei perché poi è diciamo entriamo nella fase del sistema del Mattarellum quindi siamo di fronte ad essa maggioritario per ritornare appunto al novantadue col proporzionale nel due mila sei ancora non c'era
E il PD abbiamo esultato dei Democratici di sinistra
E abbiamo scelto di darvi i dati del Senato perché il risultato migliore che storicamente il centrosinistra ce n'era sarà dobbiamo sempre un po'di voti in più rispetto alla Camera proprio per evitare diciamo di fare un'operazione quasi da sciacallo e non realisti abbia scelto il dato migliore che nonostante sia migliore il più
Comunque è un dato veramente devastante
La seconda tabellina riguarda gli eletti
Noi passiamo da venticinque eletti fra Camera e Senato poi ho messo anche quelli di coalizione però diciamo mi fermo su quelli del Partito Democratico
Passiamo da venticinque letti del due mila e tredici fra Camera e Senato a sei eletti dal due mila e diciotto
Qua va detto che è
Nel due mila tredici alla Camera abbiamo avuto il premio di maggioranza per cui dobbiamo considerare fra la Sicilia orientale occidentale a quattro letti in più quindi anche togliendo quale gli dovremmo parlare di diciotto non diventi o di sei dice non diventi comunque di un numero che si avvicina essere da quattro a cinque volte superiore rispetto a quello attuale e l'ultima tabellina che considero diciamo la più significativa rispetto anche al dibattito che si è articolato in queste settimane riguardo il dato delle regionali
Restando una persona che considera sempre diciamo la possibilità dei confronti sua elezione analoghe
Come quella più seria
Questa tabellina quindi non voluto fare uno confronto numerico ho voluto provare attraverso i numeri a dimostrarlo un concetto politico
Perché in queste settimane
Anzi in questi anni
In cui ha prevalso il cosiddetto modello della rottamazione
C'è stato spiegato
Che è le forze progressiste
Che avevano dato vita al PD non erano più sufficienti
A consentirci di essere una forza di governo
A tutti i livelli e che quindi bisognava essere un soggetto aperto allargarci
Spesso questa allargamenti come abbiamo più volte detto hanno tra fumo hanno tra nascosto elementi trasformisti CIPE Santi
Ma questi elementi sono stati bocciati
Fortemente bocciati dagli elettori
Noi passiamo a un risultato diciamo
Delle forze che hanno dato vita al liste del PD in queste elezioni
Sostanzialmente dal ventuno venti per cento
Perché dobbiamo tenere dentro questo ragionamento la lista Orlando
La lista Sicilia futura quindi movimento dito cardinale ovviamente la lista del Pd e ho scelto di non inserire anche la lista dei centristi che come sapete
è stato una parte della classe dirigente ha scelto anche durante la campagna elettorale di aderire al Pd se volevo essere più cattivo potevo introdurrò scelto diciamo di fare un lavoro un po'più
Come dire serio e quindi ho scelto quelli che formalmente non hanno altro non hanno fatto un'alleanza con il Pd
Ci ragionamento che ci ha proposto
Il modello renziano e anche per la verità l'ex ministro Cardinale è stata quella di una come dire
Un'unica forza politica cioè la loro presenza non era dentro una logica di alleanza ma dentro una logica d'inserimento nel PD e
Io a Totò Cardinale riconosco tantissime abilità ma stamattina Maria consegnato un altro cioè quella di negare i principi della matematica
Perché per la prima volta siamo di fronte a una differenza rispetta e siamo di fronte a al fatto che è una somma
Produce una differenza
Noi perdiamo rispetto alle regionali quasi dieci punti percentuali
Siamo alla differenza di meno nove sessantadue
Mi pare è evidente che può il modello politico
Quel modello politico non solo non ha funzionato
In termini di somma di consenso
Ma quel modello politico determinato quello che noi abbiamo denunziato uno scollamento col popolo del PD queste operazioni non solo non sono state capite non solo non sono state accettate
Ma sono state giusto giudicati dagli elettori non votando ICI
Questo è il punto
Perché noi alla fine il tema è questo abbiamo siamo
Siamo rimasti siamo diventati un soggetto indistinto soggetto politico indistinto
Non abbiamo avuto la capacità e non siamo stati più punto di riferimento non del ceto politico
Quello mi interessa poco non siano stati più punto di riferimento dalla società non abbiamo più avuto un mercato potenziale a quale il PD rivolgersi doveva rivolgersi
Siamo diventati indistinti senza un profilo sociale senza un profilo politico
Non siamo stati né di destra né di centro e di sinistra siano stati una roba nella come dire tè nella intenzione di parlare a tutti alla fine abbiamo non abbiamo parlato hanno sul è il dato elettorale anche nazionale soprattutto nazionale dimostra che stiamo pericolosamente scendendo a risultati adatti assai al di sotto di quelli che sono stati
I dati dei partiti che hanno dato vita al partito democratico
è questo ci porta al potere considerare per il una strada diciamo assai tortuosa e pericolosa che può anche portare verso la fine del partito democratico
Io penso che la classe dirigente del PD tutta debba fare quello che abbiamo fatto noi un mese fa
Debba rimettere il mandato
è consentire una fase di regime un'azione dal basso del PD non è più tempo di guerra fra bande
Non è più il tempo di rivincita non è più il tempo di doti da lunghi coltelli il partito democratico non si può permettere fibrillazioni
Che ci farebbero uscire da una nuova guerra ancorare la situazione ancora peggiore rispetto a quella in cui siamo oggi
E allora io penso che la classe dirigente debba avere un atto di responsabilità forte io parlo dei segretari regionali dei segretari provinciali parlo il segretario nazionale della l'ha anticipato ieri
Io penso che occorra una nuova fase costituente del Pd
Ieri ho sentito la la conferenza stampa dell'ex segretario del PD
Uno giusto è doveroso atto di responsabilità con la dimissioni ma una boia
Quasi di rivalsa che non ci convince non vorrei che a Renzi facesse come D'Alema
Ossia cercasse diciamo una rivalsa rispetto a un risultato che lo lo ha premiato che non ha premiato una politica che non ha premiato una proposta di partito che non ha premiato una
Come dire una composizione di Lister fatti secondo criteri che ancora stentiamo a capire
E allora io temo
Che ieri sia che ieri sia prevalsa una voglia di rivalsa non si capisce rispetto a chi è rispetto a che cosa
Che rischia di essere assai pericoloso per il partito democratico
E allora il tema non è il caminetto
Diciamo che i caminetti Colucci rinunciamo volentieri anche noi anche perché in questi anni ne abbiamo subiti troppi a cominciare dai caminetti che hanno gestito il tesseramento in Italia in questi in questo nel nostro partito
Però noi facciamo una differenza fra una gestione verticistica una gestione collegiale
Io penso che tutte le persone di buona volontà oggi debbano mettersi a disposizione dare una mano la rigenerazione del PD
E lo dico anche lanciando un appello
A tutti è alle tantissime compagni amici
Lo specifico non mi riferisco ai vertici ma mi riferisco alla base che hanno abbandonato il partito in questi mesi anche approdando nuova formazione politica la nostra sinistra alloro chiedo di tornare a casa
Chiedo di tornare a casa e chiedo di darci una mano a ricomporre un Partito Democratico che abbia una collocazione chiara politicamente chiare non siamo una forza politica che si è col è nata
Con l'idea di rappresentare il centro sinistra a quello dobbiamo tornare a essere
Chiedo ai tanti ragazzi alle tante ragazze
Che in questi mesi in queste settimane ci stanno seguendo con una devo dirvi con un una passione straordinaria di continuare a darci una mano in questo senso noi la profit fine di questa settimana o all'inizio della prossima faremo una assemblea dei partigiani saranno sembra più politica rispetto all'evento che abbiamo fatto la volta scorsa anche perché noi vogliamo essere
E diamo la disponibilità fin da subito a fare protagonisti dalla fase di rigenerazione del partito democratico
Perché noi non rappresentiamo un pezzo del Pd l'ho ribadito in tutte le fedi lo dico ancora ora non sia una corrente per cui cerchiamo un posto a tavola nella classica spartizione di quello che deve succedere dopo
Dentro questo lavoro che poi riguarda anche gli altri movimenti di protesta che si sono manifestati in quel settimane ma non solo quelli c'è dentro una classe dirigente
Che probabilmente la classe dirigente che oggi ha avuto il grande limite di non essere fedele ma di essere leale al PD
Ecco nove se dobbiamo vuole se vogliamo rappresentare a qualcuno vogliamo rappresentare quella classe dirigente che oggi ha il diritto-dovere di provare a essere protagonisti alla fase di ricostruzione al partito da
è chiaro che ci sono delle responsabilità politiche
Rispetto a questo dato le responsabilità politiche sono in primis dal segretario nazionale
E di chi lo ha rappresentato in Sicilia
Ovviamente dentro le dimissioni di Renzi iscriviamo anche diciamo un'assunzione di responsabilità da parte della classe dirigente che lo ha accompagnato in questi mesi chiaro grazie Faraone non avendo un ruolo di
Direzione politica non anziché dimettersi ma è chiaro che l'atto di Renzi si scrive anche a chi in questi mesi nuova
Ha rappresentato e lo ha assecondato in una gestione che lascia morti e feriti sul campo
Ecco queste sono le cose prevalentemente Boy siamo disponibili a rispondere a ulteriori domande
Che volevamo dirvi pensiamo che ripeto
Non è più tempo di guerra
La guerra l'hanno fatta con noi gli elettori
Oggi è il momento di un'assunzione collettiva di responsabilità
E di metterci tutti a disposizione della ricostruzione di un progetto politico
Perché fuori dal Pd non esistono altri progetti politici
Questo sì
Consentitemi di dire l'avevamo detto
Perché è evidente che durante questi questi lunghi mesi un pezzo la classe dirigente del partito democratico in Sicilia è stato accarezzato all'idea di lasciare il Pd
Per approdare dove probabilmente nelle formazioni più sinistra probabilmente in nuovi esperimenti politici non lo sappiamo
No invece su una cosa siamo stati determinati avendo chiara la consapevolezza che fuori dal Pd non c'è uno spazio politico
Come dire
Considerando sbagliata anche questa impostazione abbiamo fin da subito detto che noi non cambiamo il partito che cambiamo il partito
Oggi stiamo mettendo in campo una forza generazionale di classi dirigenti che si candida a dare una mano a ricostruire il PD appunti i livelli
Lo faremo da Prodi lo vorremo fare da protagonisti
Lo faremo senza essere senza volere essere e senza farci diventare come dire Scudieri di Tizio o di l'altro non ci interessa questo tipo di rappresentazione lo faremo con la nostra libertà con la nostra faccia
Siamo gente abituata a lavorare nei momenti più di difficoltà siamo quella generazione che ha cominciato a guidare il Pd nel due mila uno famoso fissandolo a zero
Vi assicuro che il clima non era migliore di quello di oggi per cui siamo abituati a momenti di difficoltà
Non ci spaventa la come dire
La complessità del del campo da gioco la cosa sulla quale noi non faremo sconti a nessuno come dire il modello di indistinto
Che rischia di prevalere noi dobbiamo ribadire di essere a tutti
I livelli una forza di opposizione
Non siamo stati chiamati a Foggia una funzione
La funzione a Roma e a Palermo è quella di essere opposizione delle forze politiche che hanno prevalso in questa competizione
Sarà il Presidente della Repubblica stabilire sì ecco ma dovrà formare un governo Partito Democratico Boy nei momenti di difficoltà sempre assuntore come dire gli elementi di responsabilità di fronte alcune alcuni scenari però una cosa seria responsabili una cosa è essere altro
Noi siamo opposizione questo dobbiamo fare con chiarezza e con nettezza perché l'agente ha dato un voto
Premiando alcuna forza in questo Paese
E ha bocciato una linea politica e noi faremmo un errore hanno gli stessi al paese se oggi pensassimo di capovolgere dentro le istituzioni quel risultato elettorale
E questo vale a Roma e consentitemi di dire male in Sicilia
Noi l'opposizione al governo Musumeci da questo momento in poi deve essere diciamo un'opposizione chiara netta forte su tutti i temi che stanno riguardando la Sicilia
Non è non ci siamo a corti
Che ancora c'è che c'è un nuovo governo
Non ci siamo a corti che c'è una opposizione forte ci siamo accorti che
è stato letto un presidente all'Assemblea regionale in una modalità che ancora stentiamo a capire
Noi bocciamo col modello
Bocciamo senza diciamo la suona
Come dire
Tentennamento e noi pensiamo che oggi di debba provare a essere la principale forza di opposizione senza sconti a una politica di destra
Consociativa che ricorda diciamo gli anni dal Coffa ritmo senza Cuffaro
Che sta prendendo piede in Sicilia
E allora un partito forte un partito che ambisce a essere governo è credibile come forza di governo se riesce a essere credibile come forza all'opposizione quando viene chiamata essere tale e io penso che noi dobbiamo provare a essere acquarello senza contraddizioni fra di noi
E fra chi rappresenta il Pd nelle istituzioni
E prepararci a tornare a governare la Sicilia e a governare il Paese io penso che sono queste la cosa anche abbastanza semplici
Che dobbiamo fare lo possiamo fare decidendo da dove partire o
Noi pensiamo che dobbiamo partire dal Pd
Dalla sua rigenerazione dalla sua
Come dire riacquisizione di credibilità e consentitemi di usare un aggettivo anzi un una frase che ho fatto la volta scorsa dobbiamo ricostruire un legame sentimentale col nostro popolo
Guardate se c'è una cosa che mi ha sconvolto del dibattito e delle analisi post elettorali è un sondaggio fatto dai segugi
Che ha analizzato
I flussi elettorali in particolar modo
Valutando dove è andato l'elettorato del PD che per esempio ci aveva dato fiducia alle europee e che evidentemente non ce l'ha data in questa elezione
La stragrande maggioranza di quel pezzo di rettorato non è andato a sinistra o dei Cinque Stelle
Cioè il vero punto d'attacco a quello
Cioè le forze populiste
Stanno diventando attrattive verso una parte del nostro elettorato storico e allora o non siamo nelle condizioni di ricostruire un legame sentimentale rimettendo in discussione la State in tanto con quel popolo
Con il popolo del del ceto medio pollo con la classe lavoratrice con le insegnanti col mondo alla scuola col target di riferimento col blocco politico-sociale di riferimento storico del centrosinistra
Ho nella logica di essere un partito di maggioranza assoluta cioè in cui parliamo con tutti
E lo rappresentiamo nessuno
Qualche risultato tra dobbiamo essere un partito di carta scegliere di essere un partito di centrosinistra consentitemi di dire con un senza vergognarci di usare la parola sinistra nel nostro diciamo accezioni
Non in una logica minoritaria ma in una logica di rappresentanza degli interessi di questo Paese
E di pezzi di questo Paese che oggi vivono in difficoltà l'elogio bio vergognare ad noi non siamo diciamo all'opposto della linea politica sui temi dell'immigrazione di la lega dei Cinque Stelle
Non possiamo fare finta
Di non capire lo siamo un Paese all'accoglienza questo bioma sarà a fare lo siamo un Paese dove i diritti civili devono trovare cittadinanza gettar di perché in altri Paesi d'Europa le battaglie sui diritti civili che noi abbiamo iniziato a fare lo scorso Governo erano già consolidata da anni quali sono i campi sui quali lo dobbiamo provare a lavorare e io penso che
La rigenerazione del PD con l'individuazione di una nuova classe dirigente
Fuori dagli schermi in questo sia ragionamenti fuori dagli schemi di rimasta aumento costante
Vadano in qualche modo o
Accentuati
Aiutati
Il Pd ha bisogno di uno sciocco
E noi siamo i partigiani contribuiranno a determinarlo show che è uno sciocco sentimentale che è uno sciocco di rigenerazione ma siamo convinti che quello che serve
Che
Prego
Sì
La posizione del segretario Raciti ovviamente ad esprimersi io penso che Fausto ha fatto una cosa doverosa
L'ha fatto non dopo
L'ha fatto nel momento in cui si è consolidata una sua non condivisione del percorso che ha portato alle azioni in politica ha annunciato l'immobile
L'inizio diciamo de una a ecco ha rimesso a disposizione il mandato
Consentire l'apertura di un dibattito vero e profondo anche nel Pd Sicilia
E su questa strada immagino vorrà continuare e lo dico anche diciamo rispetta la novità di ieri cioè ieri abbiamo ha preso che si entriamo dentro una stagione congressuale che parta al Pd nazionale
Mentre eravamo dentro una fase congressuale siciliana oggi siamo dentro una fase regionale nazionale e vedremo se il Pd siciliano si scriverà dentro col percorso che poi i tempi le modalità non dipendono Dana
Lo sa
Come giudica
Guarda sul tema Orlando io voglio essere coerente con quello che
Allora
Consentitemi di dire una cosa io non siamo nessuno ci piacesse come dire coerenti con quello che abbiamo detto non siamo nelle condizioni nessuno
Di giudicare le performances dei singoli candidati perché le performances dei singoli candidati
Danno la somma dei risultati del PD e l'abbiamo detto all'inizio poi c'è un lavoro che abbiamo fatto perché siamo gente abituata diciamo maniaci dei numeri
No siamo a una media dei collegi uninominali
E ancora vicino al dieci per cento
Questi sono i i dati dei collegi uninominali siciliani per i candidati del Pd
Diciamo che la punta più alta il sedici per cento del collegio di Messina poi c'è quello di Palermo centro
è evidente che anche la diamo scontato l'idea di candidature nei soggetti uninominali probabilmente che non nascevano logica territoriale mani permettetemi su questo di fare un'altra battuto
Il tema non è solo la rappresentanza territoriale perché io posso rappresentare il territorio ma non essere rappresentativo di quel territorio
Cioè lo dico in altre in altro modo serve un candidato ad esempio nel collegio di uno dei collegi che un sindaco o un attivo residente di quel
Di quel territorio è rappresentativo di poter ridurre ma è rappresentativo di quella comunità politica
Io penso di no
Perché era presente fino al massimo di una parte di quella comunità politica
Questo è quello che è successo
Quindi alcune erano completamente scollate anche dalle dinamiche territoriali alcuni non erano rappresentativi di qualità comunità politica e sociale di quel territorio su Orlando quindi diciamo sulle performances dei candidati è si scrive solo la somma del dato del PD diciamocelo quindi
Più o meno o non non non importa suonando io dico una cosa molto semplice
Io penso che
E sono stato uno di quelli che quattro anni fa ho chiesto al Locorotondo iscriversi al Pd e continuo a pensare che la la la scelta di del sindaco di iscriversi al Pd sia un arricchimento del partito democratico
A Orlando continua a ribadire la stessa cosa il problema non è la scelta il problema la modalità
Io chiedo al sindaco di Palermo di mettersi a disposizione dell'intera comunità del pizzo e non di una parte di essa
O peggio di essere parte di quella comunità
Il Pd il sindaco di Palermo anche per la sua storia per quello che rappresenta in questa città deve contribuirà a dare una mano anzi chiedo al sindaco di Palermo di dare una mano a questa classe dirigente
A questa classe dirigente di aiutare a esserci a diventare protagonista della del del partito democratico di domani
Ottavo comma uguagliando l'anno
Enti
Cascina
Adesso
No no prova non è il modello problema è che Orlando ha fatto una scelta politica a quella che storica mi permetterei di dire
Orlando ha scelto di aderire al Pd a un partito consolidato no un partito nazionale Orlando quando ha fatto parte di partiti erano i suoi partiti
Allora lui Orlando fa una scelta storica e io considero siccome sarebbe diciamo innaturale però quando fa una scelta politica diversa da quella di campo del centrosinistra perché lui è una delle personalità del centrosinistra
E sono contento che abbia scelto il nostro partito ribadisco non li ho condiviso le forme in cui ha scelto di aderire Orlando non doveva entrare dalla finestra doveva entrare dalla porta eh chiedo Orlando non dietro il modello perché non lo considero un moderno Orlando dev'essere una personalità a disposizione della comunità del PD
Tutta
Orlando ventisei fatto editare un candidato restano se Corrado Accordino restando in Vietnam ma questa classe dirigente generale qui a lo apprezziamo sembra solo uno un candidato
Siamo contenti afferenti erano e non sono convinto che la sua
Atene carico
Quindi
Assolutamente sì io
Allora anche qua
Anche qua
Premesso che
Mi sento magari eccessivo nel fare un ragionamento di questo tipo ma consentitemi di esprimere da concittadino
La massima stima
Certezza che il Presidente della Repubblica saprà affrontare questa crisi col con la l'equilibrio necessario un momento delicato di questo tipo
è guai guai
Why
A mettere in discussione questo punto perché il Presidente della Repubblica in tutte le fasi
Della sua mandato che ha compiuto fino a ora ha mostrato quello che sono una persona per davvero equilibrata per davvero in grado di affrontare momenti difficili come quello che si appresta ad affrontare la Consob unto di vista io
Mi piace diciamo confrontarmi con un dato è evidente che nessuno la maggioranza in questo Paese
Diciamo c'è una forza politica che prima
C'è una coalizione di colore opposto che prima c'è una coalizione catanese
Allora io penso che intanto la prima responsabilità vada affidata a chi ha vinto
Ovviamente parlo di una responsabilità nel provare a dare vita a una maggioranza
E io chiedo però
Di riportare l'Italia a una stagione in cui dal giorno dopo le elezioni si possa
Facilmente capire chi ha vinto e chi ha perso
Io penso che la priorità sia quella di dare vita a una nuova legge elettorale e cambiare il sistema politico siamo passati da un modello bipolare assistono tripolare ma non ero d'Italia soltanto che a questo
Campo politico è ciò diversi Paesi d'Europa io penso che vada costruita velocemente a una legge elettorale perché penso perché penso che l'Italia non ha bisogno di una instabilità
Noi usciamo fuori da una crisi economica e sociale pesantissima
A questa crisi non possiamo rispondere con l'ingovernabilità dobbiamo rispondere col risponderà con la serenità allora il PD deve fare l'opposizione contemporaneamente deve essere disponibile a dare una mano sua su questi elementi
Cioè se domani mattina il governo che venne uscirà fuori dalla Consob zero presentare al pubblico ci chiederà di essere protagonisti anche di una nuova legge elettorale io penso che il Pd debba essersi
Debba essere disponibile perché noi siamo una forza non extra parlamentare non restiamo una forza che ambisce attorno al governo del paese
E questo è un tema l'altro tema
Se noi pensiamo che la risposta alla crisi sia come dire una roba indistinta che mette dentro cose diciamo che fra loro non possono stare assieme
E nella quale c'è anche il Partito democratico noi qua solo considereremmo sbagliato e pensiamo che
Chi ha vinto abbia il sacrosanto dovere diritto di provare a governare dico provare perché ho difficoltà a pensare ai Cinque Stelle come forza di governo però mi auguro che si mettano diciamo che siano nelle condizioni di potere dimostrare che sono che sanno fare quello che hanno promesso e mi auguro che la prima cosa che proveranno a mettere in campo fa il reddito di cittadinanza
Perché temo che quella sia la più grande bufala che hanno raccontato in campagna elettorale e dalla quale diciamo dovranno rispondere a cominciare dai loro elettori
Sì
Sono tre domanda
Va bene così
Grazie di tutto Venezia tutti i casi miei colleghi odierni ambasciatore della parola solo femminili